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Tivoli Conti in rosso, la municipalizzata Tivoli Forma è a rischio pagina 17 Fonte Nuova Floridi non teme l’ex amico Di Buò: “Sono sicuro di vincere io” pagina 20 Fonte Nuova Di Buò adesso spaventa Floridi: “Pronto ad andare con il Pd” pagina 13 Sant’Angelo Domenici sindaco e l’ex Mascetti rimane fuori dal consiglio pagina 12 SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDì ANNO XI - NUMERO 21 - 30 MAGGIO 2014 PER CONTATTARE LA REDAZIONE DI DENTRO MAGAZINE CHIAMA IL NUM. 0774.344201 OPPURE SCRIVI A [email protected] pagina 5 “Prima mi voti e poi il lavoro” Una battuta di Cacciamani su facebook VFDWHQD LO FDRV H LQðDPPD LO EDOORWWDJJLR Tivoli La sda tra Chioccia e Proietti si risolve a botte: rissa tra i candidati Fontana e il rivale politico niscono al pronto soccorso pagina 11

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TivoliConti in rosso,

la municipalizzataTivoli Forma

è a rischiopagina 17

Fonte NuovaFloridi non temel’ex amico Di Buò:

“Sono sicurodi vincere io”

pagina 20

Fonte NuovaDi Buò adesso

spaventa Floridi:“Pronto ad andare

con il Pd” pagina 13

Sant’AngeloDomenici sindaco

e l’ex Mascettirimane fuoridal consiglio

pagina 12

SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDì ANNO XI - NUMERO 21 - 30 MAGGIO 2014

PER CONTATTARE LA REDAZIONE DI DENTRO MAGAZINE CHIAMA IL NUM. 0774.344201 OPPURE SCRIVI A [email protected]

pagina 5

“Prima mi votie poi il lavoro”

Una battuta di Cacciamani su facebookVFDWHQD�LO�FDRV�H�LQðDPPD�LO�EDOORWWDJJLR

TivoliLa sfida tra Chioccia e Proietti

si risolve a botte: rissa tra i candidatiFontana e il rivale politico

finiscono al pronto soccorso pagina 11

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Ci sono candidati da mille prefe-renze che rischiano di rimanere acasa. La vittoria di Domenico DeVincenzi o di Eligio Rubeis noncondiziona solo il futuro dellacittà. In ballo ci sono i destini per-sonali. Il consiglio comunale è a24 posti, meno che in passato.Ecco cosa può accadere dal 9 giu-gno.Andando in ordine alfabetico percarità, se dovesse vincere il cen-trosinistra di Domenico De Vin-cenzi la maggioranza sarebbe atinte democratiche. Per il Pd 12scranni e a passare sarebbero lanew entry Patrizia Carusi – primadella lista – con più di 900 voti,così l'uscente Ema-nuele Di Silvio,quindi l'altro consi-gliere Simone Gu-glielmo (857 voti), al-tro volto nuovo PaolaDe Dominicis (749),il capogruppo ex RitaSalomone (749), l'av-vocato Ludovica Lu-dovici (658) e subitodopo l'ex assessorein abbinata con lei Filippo Silvi(637), da Villalba Pino Saccà(600), un altro consigliere uscentecioè Alessandro De Angelis (594),Pasqualino Rossi assessore nel2005 con 520 voti, dall'AlbuccioneAlfredo Maceratesi (507) e l'ultimodegli eventuali promossi GiorgioLa Bianca (506). Oltre il grupponedemocratico ci sarebbero 2 postiper la lista civica Futuro Comuneche ha premiato il medico di Vil-lanova Rocco Cisano (412 voti) eSilvano Condò (318), mentre sono

destinati a rimanere fuori sia il ca-polista Rinaldo Bertini che Saba-tino Leonetti piazzati su 200 voti epoco più. Ultimo banco – tolto ilsindaco De Vincenzi – per l'Udc,nello scudo crociato per pochi votiè escluso il consigliere uscenteMaurizio Lotti superato di diecipreferenze da Fabiano Valelli. Al-l'opposizione ci sarebbero Rubeis,i primi quattro più votati di ForzaItalia cioè Marco Bertucci (1714),Anna Maria Vallati (1657), StefanoSassano (1239) e Gianluigi Marini

(1215), con ben altri due candidatida più di mille voti costretti allaplatea, la figlia di Ernelio Cipriani,Veronica, e la Marianna De Maio,senza contare la schiera di MicheleVenturiello che ha preso 906 voti,Andrea Mazza (782), Alberto Mo-relli (625). Comunque fuori MarioValeri, l'ex consigliere da 581 pre-ferenze. Esclusi. Due poi i posti peri cinque stelle, Sebastiano Cubeddue Serenella Di Vittorio, uno perNcd cioè Augusto Cacciamani euno per la lista civica di Rubeis

con il volto di Paolo Giammaria(562 voti). Con De Vincenzi sin-daco starebbe fuori gioco la se-conda arrivata Silvia Mazza, figliadell'assessore uscente Adriano.Nessun volto per Fratelli d'Italia,senza sedia anche AlessandroMessa (667). In caso di apparen-tamento di Aldo Cerroni con DeVincenzi, perderebbe un posto Fu-turo Comune, cioè Condò. Altro scenario. A vincere è Rubeis.Dalla parte del comando i primi 9di Forza Italia, 2 per Ncd, quindi

Per vedere insediato ilsindaco a palazzo aPalazzo Matteottibisognerà attendere laprossima tornataelettorale del prossimo 8giugno

Il verdetto delle preferenzeCandidati eletti ed esclusi in base agli esiti del ballottaggioGli scenari e i bocciati senza appello già dal primo turno

Cacciamani e Antonio Tortora, ben3 della lista civica Rubeis: Giam-maria, Mazza e Mario Proietti (372voti), nome che salterebbe se adaccordarsi con Cerroni fosse l'ar-chitetto. Fratelli d'Italia? Un soloposto per Messa. In minoranza iprimi cinque del Pd più De Vin-cenzi, quindi banditi dall'assise sa-rebbero dalla Ludovici a La Biancapassando per De Angelis, sempredue i consiglieri pentastellati, solouno della civica Futuro Comune.Da citare tra i bocciati chiunquevinca, il consigliere uscente distampo e fede rubeisiana Ugo Fa-bri e il capogruppo uscente di NcdMichele Bianco.

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Carri armati, macchine organizzative da farimpallidire, migliaia e migliaia di euro spesi,ondata di lavori dell'ultimo momento, con-corsi, il centrodestra ha utilizzato ogni stru-mento dei posti chiave del Palazzo perschiacciare l'onda lunga di Matteo Renzi. Unassetto da guerra alimentato – in termini divoti – dai signori delle preferenze di ForzaItalia, alla fine il colpaccio non riesce ma c'èil ballottaggio tra Eligio Rubeis uscito dalprimo turno con una coalizione al 43,30% eDomenico De Vincenzi a capo del centrosi-nistra con il 36,26%. Ora è alta tensione perle urne dell'otto giugno.Meno persone ai seggi domenica 25 maggiorispetto alle precedenti elezioni del 2009, il70,4%, una flessione di mille votanti in partefisiologica, cinque anni fa le giornate a di-sposizione erano due. L'election day europeee comunali è stato all'altezza delle previsioni.

Domenica notte gli scrutatori contano leschede rosse per Bruxelles mentre i dati na-zionali descrivono lo tsunami Renzi con ilPd che sfiora il 41%, Forza Italia al 17 scarsoe il movimento cinque stelle poco sopra il20%. Nella terza città del Lazio il trend nonè identico, il Pd è più basso con il 33% maè il primo partito (più di 14mila voti), sono igrillini a sbancare con il 29,1% (12.459 voti),democratici e cinque stelle fanno il boomnei quartieri a ridosso di Roma dove il votod'opinione è prorompente. Tanto che accadel'impensabile Colleverde fortino della destradiventa rossa e Forza Italia è terza lista conun dato cittadino che si assesta al 21%(9mila voti). Sempre alle europee Fratellid'Italia è al 6,22 e Ncd al 4,5. La notte tra-scorre insonne perché a Guidonia Monteceliosi decide il sindaco, gli addetti sono certiche i numeri cambieranno. Alle cinque di

pomeriggio è già chiara l'aria, si andrà alballottaggio con una geografia in effetti mu-tata, il voto amministrativo spinge i numeriin basso e in alto, il pressing dei candidati alconsiglio porta a un altro scenario. Rubeisottiene 19.471 voti (43,30%) con Forza Italiaal 22.8% (10.167 voti), Fratelli d'Italia scendee va al di sotto delle aspettative con un 4,8%(2.166) che relega i ragazzi della Melonisotto Ncd che sta al 5,6% (2.494 voti). Vabene la prima lista civica di Rubeis con 3.350voti e il 7,5%, le altre due sono testimo-nianza, Scelta Popolare 814 voti, Ambientee Cultura 347. I grillini crollano dal 29 al16.2% in alcune sezioni il dato è lampante,molti cittadini hanno votato cinque stellealle europee e centrodestra alle comunali.Aldo Cerroni si ferma al 3,56% e Ilaria Bat-tistini dei Verdi allo 0,61%. L'altro sfidanteal ballottaggio è Domenico De Vincenzi che

ha 3mila voti in meno del centrodestra, il Pdnon esplode come alle europee ma si con-ferma anche nelle elezioni comunali il primopartito della città con il 25% (11.133 voti),la civica Futuro Comune sta sul 5.2% (2.346voti), l'Udc poco sopra i mille con il 2.8% eanche qui gli altri simboli portano davveropoco. Sel 1,7%, Mid 0,6%, Idv 0,6%, CentroDemocratico 0,5 e Psi 0,1%. Ecco il quadroconsegnato dal primo turno. Il ballottaggioè un'altra competizione, un voto d'opinionesui sindaci, la scommessa da un parte e dal-l'altra è portare elettori alle urne. Incertezzasul possibile apparentamento di Cerroni, sulcomportamento dei cittadini che hanno vo-tato cinque stelle e sulla forza reale che igrandi delle preferenze metteranno incampo. L'otto giugno è voto d'opinione suisindaci.

gea.pe

È guerraall’ultimo votoDe Vincenzi e Rubeis si sfidano l'8 giugno

►Verso il ballottaggioIl primo turno dàin vantaggioil centrodestrama il Pd è il primopartito della città

I due volti della politica.Rubeis (a sinistra)

e De Vincenzi hannodue settimane

per convincerei cittadini

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L’intervista

“Reddito di cittadinanzaper i disoccupati”De Vincenzi: “Ecco il mio impegno da sindacoLa città ha già bocciato Rubeis, sei elettori su dieci non l'hanno votato”

Come era facile prevedere, sarà il votoal ballottaggio di domenica 8 giugnoa decretare la nuova maggioranza, ilsindaco di Guidonia Montecelio per iprossimi cinque anni. Più o menotremila i voti di differenza tra il can-didato del centrosinistra DomenicoDe Vincenzi e l'uscente Eligio Rubeis.Un testa a testa in una campagnaelettorale diventata al vetriolo.De Vincenzi, il centrosinistra al bal-lottaggio. Qual è la sua analisi delvoto?Il raggiungimento di questo primotraguardo dimostra che la coalizioneha lavorato bene, che siamo riusciti atrasmettere fiducia agli elettori e che,a questo punto, è reale la possibilitàdi governare Guidonia. Da una primaanalisi, devo comunque rilevare cheil ballottaggio con il sindaco uscentedimostra innanzitutto un dato nume-rico che deve far riflettere: Rubeisinfatti non è stato votato da sei elettorisu dieci, il che dimostra che il governodi questa città è risultato indubbia-mente deficitario rispetto ai bisognidei cittadini.Dunque, è ancora campagna elettorale.Come sta procedendo la sua? Continua con più entusiasmo e vogliadi fare. Siamo motivati, sappiamo diavere ottime chances per vincere suRubeis che la campagna elettoralel'ha fatta a suon di lavori pubbliciche non hanno copertura economica,dovendo però perlomeno rinunciaregrazie alle nostre denunce, ai quattroconcorsi pubblici. Un modo di gover-nare e di presentarsi agli elettori chenoi disconosciamo, che non ci appar-tiene e che vogliamo combattere contutte le forze. Trasparenza e merito:sono questi i principi che legano ecollegano i partiti della coalizione dicentrosinistra. Guidonia può e devecambiare: noi siamo lo strumentoper riuscirci. Ambiente, sanità e lavoro.Chiariamo i progetti.Sull'ambiente sono statochiaro sin dall'inizio. Subitola bonifica dell'area del-l'Inviolata. Esattamentecome era stato deliberatoin consiglio comunale,una delibera che preve-deva la bonifica prima del-l'inizio dei lavori di rea-lizzazione dell'impianto diTmb e della nuova discarica.Il problema non è solo am-bientale. La questione si portadietro la salute dei nostri cittadini

perché ad oggi non è ancora dato sa-pere quale sia il livello di inquinamentodelle falde acquifere sottostanti l'areadella discarica. Immediatamente dopola bonifica, bloccherò i lavori dell'im-pianto, perché di un Tmb e di un'altradiscarica Guidonia non ha certo biso-gno. Da sindaco, il primo interventosulla sanità sarà l'apertura anche aGuidonia di una Casa della Salute.Un presidio sanitario dove i cittadinipotranno rivolgersi per diagnosi ecure, ma soprattutto per il primo soc-corso. Il lavoro è al centro delle miepreoccupazioni e quindi è il punto

focale su cui dovrà concentrarsi lamia amministrazione. Si dovrà agirein più di una direzione. Valorizzare etutelare le risorse locali, a cominciaredalle cave, è indispensabile per nondisperdere le potenzialità del territorioe salvaguardare tutti i posti di lavoro.Bisogna anche creare nuove opportu-nità attraverso politiche intelligenti econcretizzabili per offrire una speranzanon solo ai giovani, ma anche aipadri, ai quarantenni e ai cinquantennidi oggi che rappresentano una largaparte di disoccupati. Nell'immediatoperò grazie alla filiera istituzionaleche vede il centrosinistra al governosia alla Regione Lazio che al Parla-mento europeo, da primo cittadino

aprirò il dialogo con le istituzioniper studiare e sfruttare bene e su-

bito ogni opportunità economicae finanziaria. In questo senso,con i fondi messi a disposizionedella Comunità Europea, sipotrà lavorare a un progettomolto importante che daràossigeno a tutti i disoccupatidi Guidonia. Sto pensandoa un reddito di cittadinanzache, nei prossimi giorni,verrà presentato in manieracompleta e dettagliata aicittadini.

Sarà necessarioavviare l’operadi bonifica dell’Inviolatae fermare l’impianto

Facce scure, volti sorridenti: urne senza pietà. Sono lepreferenze a condire di sale una giornata – quella dellospoglio – con le percentuali dei sindaci a tenere colfiato sospeso. Il partito democratico dà lo scettro aPatrizia Carusi, prima degli eletti con 947 voti, “sonostata portata dalla Cgil” dice contenta mentre festeggiacon pochi amici e subito dopo l'altra sorpresa: EmanueleDi Silvio a 912. Il consigliere va oltre ogni aspettativa.“Sono contento perché è la città che ha riconosciuto ilmio ruolo, il mio impegno in questi anni a oppormialle politiche di Rubeis. Questi voti sono per le mie bat-taglie, dai diritti dei pendolari al senso unico di viaRoma. Sono soddisfatto dei risultati del Pd alle europee.Sul governo di Guidonia Montecelio con il ballottaggiosiamo zero a zero, si riparte e De Vincenzi ha unasquadra forte di persone giovani. Rubeis sappiamocosa ha fatto: opere da taglio del nastro con determineda pagare e uffici bloccati perché non ci sono più soldi,tanto che ha dovuto mettere una tassa per coprire lespese effettuate”. In sei saranno eletti comunque vada.In terza posizione c'è Simone Guglielmo, per il vin-

cenziano 857 voti, Paola De Dominicis 749 e ilcapogruppo uscente Rita Salomone con 742.

Per gli altri, Ludovica Ludovici, FilippoSilvi, Giuseppe Saccà, Alessandro De

Angelis, Pasqualino Rossi, AlfredoMaceratesi e Giorgio La Bianca le

sorti si decidono al ballottaggio.

Il centrosinistra governain Regione e al Parlamento,aprirò il dialogo con leistituzioni per utilizzare tuttele opportunità economicheper la città

Apertura della Casadella Salute con punto diprimo soccorso, maggioreattenzione alla sanità

“ “

Il candidato del Partitodemocratico Domenico De

Vincenzi in lizza per il posto dasindaco di Guidonia Montecelio

I più votati del PdCarusi e Di SilvioIl giovane consigliere: “Premiatele mie battaglie. Per il ballottaggiosi riparte da zero a zero”

Patrizia Carusi,prima votatacon 947preferenze edEmanuele DiSilvio, secondocon 912 voti

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A pubblicare è un profilo che hatutta l'aria di un fake. Ma i contenutiincuriosiscono. Si capisce che è unpezzo preso da una conversazionepiù lunga, il consigliere parte con:“Perché?”. E l'altro: “No mi dà lavoro”.“E allora sarai disoccupato a vita,

prima il voto poi illavoro amico”. L'ano-nimo non demorde:“Fai dami subito la-voro poi io ti voto”.E Cacciamani: “Noncredo proprio prima

il voto”, l'oscurato è secco: “No”. Ilconsigliere si spazientisce: “Ciaooo”.Il saluto non sembra piacere all'ano-nimo: “Ciao tutti così fate per votipoi no se vede mai”. L'immaginechiude così, la data è del 13 aprile.Figurarsi, i telefoni bollono. Sullarete il primo a commentare è Rubeis(o chi per lui): “Ma mi faccia il pia-cere, e vada a giocare da un'altraparte, se vuole le compro paletta esecchiello sempre se lei non scambiail gesto come il tentativo di toglierleil voto”. Ce l'ha con chi ha postato.Si solleva un polverone, nei commentisi parla subito di “voto di scambio”.Il ballottaggio avvelena. Il diretto in-teressato dopo un paio d'ore rico-struisce la vicenda, Cacciamani parteda un dato “è una strumentalizza-

zione politica” e poi spiega i fattifiniti nel ciclone di polemiche: “Sodi chi si tratta è un ragazzo dellamia associazione di La Botte, unamico con cui ho chiacchierato quelgiorno per un'ora sul messanger difacebook. Erano battute scherzosetra due che si conoscono bene. E'stata presa quella parte e non da lui.Ha lasciato il telefono e un'altra per-sona ha iniziato a parlare con medal suo profilo e gli ha evidentementesottratto quella parte per poi usarlaoggi a dieci giorni dal ballottaggio”.Insomma, ci sarebbe un giallo belloe buono dietro il caso facebook di-ventato il tormentone del giorno. Manon finisce qui. Fioccano sms allar-mati da falchi e falchetti azzurri,“roba per cui perdere le elezioni” sisfogano nell'ansia. Cacciamani ca-pisce la questione è diventata bollente.A metà pomeriggio telefona, dice diessere in auto con l'anonimo chenon vuole apparire con la sua identitàma si presenta. Allora erano battute?Mario - nome di fantasia - sillabateso una sola parola: “Sì”. Dopopochi minuti batte un colpo il Pd,Domenico De Vincenzi: “Sono moltopreoccupato per quello che sta suc-cedendo, in queste ore, in città. Sulweb, infatti, è stata pubblicata unaconversazione tra il consigliere Cac-

ciamani e una persona coperta daanonimato che confermerebbe lavoce che circola ormai da tempo inmaniera sempre più circostanziatasul voto di scambio del centrodestra.Un fatto gravissimo sul quale deveindagare subito la magistratura eche, comunque, nell'attesa di unaverifica, delinea intanto inequivoca-bilmente i metodi adottati da questaamministrazione”. A questo puntoraccontare la propria versione, nonbasta. Sono le otto passate di seraquando Cacciamani chiama di nuovo,è sempre in automobile ma stavoltacon l'avvocato Daniele Fabi direzionepolizia. Cacciamani va a querelareper diffamazione chi ha pubblicatola conversazione su facebook e percalunnia tutti quelli che hanno com-mentato parlando di voto di scambio.“La denuncia – dice l'avvocato – ri-guarderà anche chi avrebbe sottrattodal telefono dell'altra persona coin-volta una conversazione privata poidiffusa senza il consenso degli inte-ressati”. A De Vincenzi non replica,“invece di fare comunicati Cacciamanirisponderà solo con atti ufficiali allaProcura della Repubblica. Se anchegli altri hanno elementi per farloprocedano ma non ne hanno”. Diecigiorni da paura e delirio a Las Ve-gas.

“E allora sarai disoccupato a vita,prima il voto poi il lavoro amico”.Una “battuta” dice Augusto Caccia-mani “utilizzata ad arte”, il consigliereuscente di Ncd da 1013 voti candidatoper Rubeis chiama e richiama dopoche è esplosa la bomba sul web ametà mattinata. Una conversazioneprivata tra il patron di La Botte e unragazzo col nome oscurato. E' lacampagna elettorale che si infiamma:l'anonimo chiede lavoro e il politicogli fa intendere, solo pagando dazioalle urne. L'immagine di facebookimpazza, nelle stanze è un moltipli-carsi di commenti e timori, DomenicoDe Vincenzi scatta subito e attaccail centrodestra di “voto di scambio,la magistratura intervenga per veri-ficare”. Una bufera, e Cacciamani inserata si mette in auto con l'avvocatoe va a denunciare tutti. La campagnaelettorale finisce in Procura.Sono trascorse da poco le undici,sul profilo facebook dell'uscente sin-daco c'è un'immagine pubblicatadallo staff: “Keep calm and EligioRubeis”. Appare un commento sotto,è l'immagine, la fotografia di unaconversazione privata su facebooktra Augusto Cacciamani e un tal deitali, il nome non si vede è oscurato.

► Il consigliereuscenteAugustoCacciamani usail pugno durosulla questioneesplosa sul webe querela perdiffamazionechi hapubblicato laconversazioneprivata sufacebook

GEA PETRINI

Rivolta di Ncd contro Di Palma

Tortora più cinque:“Chiediamo incontro a Rubeis”In gioco la Giunta in caso di vittoria. La maggioranza del partitonon vuole il ritorno dell'assessore uscente all'Ambiente

Giornata da incorniciare per Ncd. Mentre AugustoCacciamani è preso dal giallo di facebook, i colleghidel Nuovo Centrodestra producono documenti po-litici. Il partito si agita e prende forma, l'assessoreuscente Antonio Tortora (694 voti) con altri cinquecandidati si uniscono per aderire al progetto delministro Lorenzin e togliere di mezzo l'idea che ilcapo del partito a Guidonia Montecelio sia AndreaDi Palma. L'assessore uscente all'Ambiente secondole indiscrezioni sarebbe pronto in caso di vittoriadi Rubeis a chiedere il ruolo da vicesindaco e co-munque di tornare in Giunta. Proprio in quel caso– architetto al comando – Ncd avrà in assiseTortora e il primo della lista Cacciamani legato aDi Palma. Niente però può essere dato per scontato,

tanto più che Di Palma dal voto non è passato. Fi-brillazioni pre ballottaggio, messaggi al sindaco af-finché prenda atto che lo scenario è da rivedere. Simuovono dopo una campagna elettorale che hacreato altre distanze. Antonio Tortora, Simona Ca-savecchia, Michele Bianco, Sabrina Fecchio, FillyPagano, Fabio Principi hanno deciso di “riconoscersinella posizione politica e programmatica assuntadal ministro Beatrice Lorenzin, volendo sostenerela stessa linea anche nel comune di GuidoniaMontecelio. Al fine di potersi attivare da subito nelraggiungimento di tale obbiettivo si attende un in-contro urgente con il candidato sindaco EligioRubeis per verificare la possibilità di condivideretale percorso”.

Il ballottaggio si sposta in Procura

“Resterai disoccupato a vita”Cacciamani scherza ma ormai è gialloPubblicata su facebook una conversazione privata tra il consigliere Ncd e un anonimoDe Vincenzi invoca la magistratura. L'uomo di La Botte: “Una chiacchieratacon un amico che gli è stata sottratta”. E va a denunciare

Il candidato delNuovoCentrodestra alcentro di un casoche stasollevandoaccese polemiche

In alto Antonio Tortora ealla sua sinistra SimonaCasavecchia, con la qualel’ex assessore si ècandidato in ticket.Sotto Michele Biancodella medesima lista Ncd

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La rivoluzione arancione è iniziata con quei 1600 voti, AldoCerroni è “abbastanza soddisfatto”, il risultato non è dachampagne ma il progetto è solo all'inizio. Tra i propositi eil radicamento territoriale inutile nascondere che l'attenzionesia sul ballottaggio. Il moderato a capo della civica è “dispo-nibile al dialogo” con gli sfidanti in gara.Il 3,56%, cioè 1.601 voti, tra i nomi prende più consensiMauro De Santis, 317 schede per l'ex consigliere. Le tabellenon brillano ma con la tensione da secondo turno Cerroni èil sorvegliato speciale. L'ex ragazzo che aveva il manifestodella Dc attaccato in camera, commenta gli esiti con realismoe speranza: “Sono abbastanza soddisfatto considerando chela lista è la più giovane in termini anagrafici e politici, prestogià dalla prossima settimana ci struttureremo con un coordi-namento in ogni quartiere”. Nessun brivido da una campagnaelettorale “dai toni bassi” che la lista di Cerroni ha volutogiocare sulla categoria del futuro “non andando a discuteredel passato”. Se questi 1.600 voti possano andare a DeVincenzi o Rubeis è il terno al lotto di queste ore, nonostante

le indiscrezioni diano i particolari di un possibile accordocol centrodestra, Cerroni ribadisce di essere aperto a qualsiasiopzione: “Parleremo se vorranno con tutti e due gli schiera-menti e valuteremo in base ai programmi, all'accoglimentodelle nostre idee, agli organigrammi. Nessuno ci soddisfa apieno, altrimenti non avremmo valutato di partire con unnostro percorso ma siamo aperti al dialogo. Io per primacosa chiamerò Sebastiano Cubeddu, anche per la prospettiva”.L'eventuale apparentamento avrebbe conseguenze sugli altripartiti minori della coalizione, se Rubeis e Cerroni dovesserostringere l'accordo formale in caso di vittoria la lista civicadel sindaco perderebbe un consigliere, il posto andrebbe algiovane avvocato. Ostacoli che secondo le indiscrezioni sa-rebbero già superati, con promesse di assessorato per ilterzo degli eletti escluso Mario Proietti, per ora però non c'ènulla di deciso, Cerroni ricorda che le scelte arriveranno aore: “Devo attendere le proposte, e come è lo spirito dellanostra squadra che si è caratterizzata per non avere frizionie coppie scoppiate, decideremo insieme”.

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I numeri delle urne

Dalle Europeealle comunali,i cinque stelledimezzano i votiCubeddu: “E' colpa dei condizionamenti localiMa la nostra prima esperienza è positivafaremo un'opposizione vera”Serenella Di Vittorio è la numero uno della lista

L'opposizione ci sarà, dura e inci-siva. I cinque stelle di GuidoniaMontecelio si concentrano sulleprospettive, nessun accordo – comeovvio – per il ballottaggio e laconsapevolezza di aver incassato“un buon risultato” considerandole condizioni di partenza. Ma ivoti dei pentastellati sono crollatitra le europee e le contestuali am-ministrative, andando in moltezone al centrodestra. Un dato cheSebastiano Cubeddu, avvocato can-didato sindaco spiega con i mec-canismi locali vecchio stampo.Più di 7mila voti e il 16.27%, i nu-meri usciti fuori dallo scrutinio dellunedì relativi alle comunali. Lanotte precedente le schede hannoraccontato un'altra Guidonia, perle europee i cittadini hanno datoal movimento grillino il 29%, 5milavoti in più, un dato superiore dimolto a quello nazionale. “Pen-sando che è la prima esperienzadei cinque stelle alle amministrativein questa città diamo una valuta-zione positiva – commenta Cu-beddu – dovremmo essere presenticon due o tre consiglieri una ga-ranzia in termini di controllo e diazione. Continueremo il lavoro giàiniziato ma dall'interno. Abbiamonotato nei dati la differenza tra leeuropee e le comunali, e il voto alcentrodestra: è una grande con-traddizione che si spiega con icondizionamenti locali legati allavecchia cultura politica dei rapporti,a un sistema relazionale condizio-nato. Siamo di fronte a un'ammi-nistrazione uscente che per cinqueanni si è concentrata in interventipiù esteriori che sostanziali, pernon parlare dei concorsi sotto ele-zioni. Sono situazioni condizio-nanti. Noi non abbiamo spesonulla per la campagna elettorale e

avevamo una sola lista, quindipoter avere tre consiglieri è un belsegnale”. Oltre al candidato porta-voce, ci sono i primi più votatidella lista: Serenella Di Vittorio(316 preferenze) e se entrasse ilterzo Giuliano Santoboni (281 voti).“Potrebbe esserci un problema neiconteggi che farebbe scattare omeno un altro seggio, attendiamol'esito della relazione del magistratoma faremo ricorso solo nel caso diuna lesione, altrimenti non c'è in-teresse ad agire. Al ballottaggionon sosterremo nessuno perchécontestiamo le candidature comeabbiamo fatto in campagna eletto-rale, non è una decisione di inde-terminatezza ma di opposizioneal sistema”.

SebastianoCubeddu eracandiadato a

sindaco con ilMovimento

Cinque Stelle aGuidonia

ELEZIONI EUROPEE

29,01%12.459 voti

ELEZIONI COMUNALI

16,27%7.316 voti

Serenella DI VITTORIO

313 preferenze

Giuliano SANTOBONI

281 preferenze

Serenella Di Vittorio candidata grillinaal consiglio comunale di Guidonia

Continueremo la strada intrapresa maquesta volta dall’interno. Non abbiamo spesonulla per la campagna elettorale e avere treconsiglieri con una sola lista è già un buonsegnale

Un goal per l'Africa, sport e solidarietà“Successo per il torneo Patrizio Recchia, associato ai progetti di Atlantide

Si discute diapparentamentiper il ballottaggio:“Sono apertoal dialogo con tuttie due i candidati”Retroscenasull'eventuale intesacon Rubeis

Cerroni,trattative in corso

Una domenica di sorrisi, ab-bracci e qualche calcio nel pal-lone per gli amici e i membridell’associazione Atlantide, chelo scorso 25 maggio hanno par-tecipato e collaborato al Torneodi calcio a 5 in memoria di Pa-trizio Recchia nel campetto diGiardinetti a Roma. Una piccolatrasferta per i ragazzi di AndreaGalasso che è motivata da unprofondo significato: “La volontàdi unire il torneo alle attivitàdella nostra associazione è sorta

di comune accordo. Già l’annoscorso, la famiglia di Patrizio Rec-chia aveva deciso di finanziareparte di “Tutti sotto un tetto”, ilprogetto che ha permesso la co-struzione di ostelli a servizio dibambini e adulte in zone remotedel Kenya. Silvia e Alfredo, i figlidi Patrizio, e Vera,la moglie, sonoormai parte integrante di Atlantide”.

Giunta alla sua quinta edizionel’iniziativa sportiva ha permessodi raccogliere un ottimo risultato:“Grazie al torneo, il progetto“Un Goal per l’Africa” si avvicinaal completo finanziamento delpozzo d’acqua potabile per lascuola di Korando in Kenya.-raccontano con soddisfazioneed entusiasmo- Mancano menodi 400 euro e poi potremo partiredi nuovo per dare il via ai lavo-ri”.

c.l.

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►Aggressioneal commerciantedi frutta, arrestatidue 20enni

Cara è costata la reazione alfurto di qualche frutto dallecassette di via dell’Unione adun fruttivendolo originario delBangladesh, che si è visto ag-gredire dai due ladri con untirapugni. I ragazzi, un ro-meno e un italiano entrambiventenni hanno ferito il com-merciante del centro di Gui-donia, causando una setti-mana di convalescenza.Arrestati dagli agenti del com-missariato di Tivoli e Guido-nia, l’accusa per loro ora è dirapina e lesioni, per ora peròrestano ai domiciliari in attesadella convalida dell’arresto.

cronaca

Il Signore delle PreferenzeBertucci sciocca Forza Italia: 1.714 voti e la partner Anna Maria Vallati è secondacon 1.650. Sbaragliati i lombardiani e l'Opa è sulla leadership del partito

Il derby ex aennino non c'è maistato. Così raccontano le urne.Marco Bertucci è il più votato diForza Italia e di tutte le liste, unacifra che fa tremare i polsi ancheai più avvezzi all'imprevedibilepolitica. Con 1.714 preferenze sba-raglia avversari interni, a comin-ciare dai “cugini”, i neri che glisono stati col fiato sul collo si fer-mano al quarto posto. Una provamuscolare nei confronti del sindacoche non piazza nessuno dei suoinell'olimpo degli eletti certi. “Sonole primarie” scherza al telefonoperché la felicità è doppia, subitodopo c'è la sua partner AnnaMaria Vallati con 1.657 voti. E degli scandali di Atac chi si ri-corda più, i cambi di partito traBerlusconi e Alfano poi non hannonemmeno intaccato la volata ber-tucciana che raddoppia (e va su)rispetto agli 800 voti del 2009. Leeuropee se le è giocate a GuidoniaMontecelio per le comunali congli hashtag e i manifesti di unacampagna elettorale degna – inquanto a risorse e sforzi – a quelladi un sindaco. Sono i dati dellepreferenze di Forza Italia a essere

molto alte certo, sintomo di unapolitica di gestione che ha portatofrutti. C'è di più. La competizioneinterna era per la prospettiva.Un'Opa quella di Bertucci sullaleadership del partito. Come ci siariuscito – nelle pieghe di un poterereale esercitato per cinque annidai Lavori Pubblici – è il risultatodi operazione politiche azzeccate.Intanto l'abbinamento con la Vallatiche è riuscito alla perfezione al

punto di farla schizzareal secondo posto. Lealinel ticket, la seconda èmoglie del consigliereuscente Pietro Scrocca.Voti ai quali si sono ag-giunti quelli di un altroex che non si è ricandi-dato con l'impegnoperò di essere portatoin Giunta in caso divittoria. Maurizio Neriha fatto entrare per-bene Bertucci-Vallatia Colleverde. Som-mando, rimangonocirca quattrocento voti– per arrivare a 1.714– che sono della cre-

scita personale e politica di Bertucci.Lunedì pomeriggio a GuidoniaMontecelio non fiata una mosca, icandidati girano per i seggi con ifoglietti in mano in cerca di dati, icomitati sono zeppi, umori frenati.Sono le sette o giù di lì che viaMario Calderara è invasa, magliette,grida. Partono le auto con le ban-diere. Clima da campionato. E'Bertucci con il suo clan che vanella piazza del Comune. Loro giàlo sanno, i voti sono 1.700. Ed è lagiornata d'oro.La conquista del nord est si com-pleta a Sant'Angelo Romano doveè sindaco la cognata. La Vallati ècontenta, lui si fa fotografare conla famiglia, volano tappi di bottiglia.E intanto ancora non si sa che ac-cadrà. “E' un risultato che non èmio ma del gruppo, dei tanti ragazziche hanno collaborato, i giovanidell'associazione Impegno Coeren-za Passione, di Anna Maria, del-l'assessore uscente, di Neri e Scroc-ca. E' una forte assunzione di re-sponsabilità che affrontiamo sereni”.Le giornate con Gianluigi Marini ei lombardiani a contendergli i primidue posti sono già un ricordo.

Alcuni momentidella festa in piazza

improvvisata daMarco Bertucci

nella foto accanto,insieme ad Anna

Maria Vallati. Nellafoto sopra il

candidato da 1.700voti insieme alla

famiglia

Sassano è il terzo di Forza ItaliaE Marini va fuori dal podioRisultato a sorpresa: il Presidente con 1.239 voti è nella rosa dei sicuri,vince tra squali e falchetti. Fuori i rubeisiani. “Vittoria di una linea politica”

“Non supererà gli 800 voti”. Il motivetto circola nelquartier generale di Rubeis. E la sorpresa nella bat-taglia senza precedenti consumata nell'olimpo diForza Italia è Stefano Sassano: 1.239 voti guadagnatisenza migliaia di euro, pochi strumenti da gestionequotidiana, una linea politica spesso critica con ilsistema dell'architetto, la debolezza una sì, quelladi non aver imbroccato un ticket forte come icolleghi. Il Presidente è terzo dopo Bertucci eVallati, tra gli eletti certi, in una notte di fuochi in-crociati sorpassa Marini scansato fuori dal podio.Come il cerchio magico del sindaco. “E' un ottimorisultato, è stata premiata la linea politica che hotenuto in questo mandato”. Insieme a lui il gruppo,i consiglieri uscenti Maurizio Massini e GianniTuzi non si sono ricandidati e lo hanno sostenuto.Una scelta conservativa in un contesto ostile incui le componenti più forti hanno chiuso coppieferree. Bertucci con la moglie di Scrocca, e Marinicon la figlia di Cipriani, la solare Veronica. Non èriuscito Sassano e questo è bastato agli avversariinterni – tranne alcuni – a darlo per finito. Quandocon lo spoglio sono usciti fuori i voti, i numeri sal-gono. La scommessa è capire quanto. A tarda seratolti i bertucciani, si veleggia nell'incertezza. LaMarianna De Maio sale sopra le mille preferenze,1077, poco sotto l'altro rubeisiano Michele Ventu-riello 906. A mezzanotte è chiaro, non sono sufficienti per stare nelfortino sicuro dei quattro eletti. Rubeis o De Vincenzi che sia. E ilriflettore si sposta: Marini, Cipriani, Sassano. I forzisti neri hannocombattuto con i denti, cene, incontri ed elenchi per prendersi due posticerti, con il consigliere di Colleverde possibilmente al secondo. “Una

sfida tutta mediatica” ha ripetuto spesso il capo-componente Mauro Lombardo, ma molto vera.Sindaci futuri, assessorati che saranno, sorti perso-nali. In gioco c'era tutto. E' l'una passata di nottequando Sassano sorpassa Marini. Manca solo unasezione – a quel punto – la 60 di Marco Simone. IlPresidente è con gli stretti intorno a un tavolo,l'altro è al comitato di Rubeis. Il sito aggiorna idati. Arriva l'ultimo numero e Sassano si confermaal terzo posto, supera di una ventina di voti l'exaennino. La Cipriani con 1202 preferenze è quinta,quindi a rischio. L'analisi del voto – come da rito –cambia di stanza in stanza. E c'è chi liquida la pre-stazione elettorale di Sassano con la somma deivoti di Massini e Tuzi. Ma portare consensi quandonon si è candidati in prima persona non è la stessastoria. Senza contare che gli straordinari – come lidefiniscono – risultati dei lombardiani sono il fruttodi un'altra somma. Marini che ha avuto l'appoggiodi Ferrigno – candidato nel 2009 – nonostante ilsuo sostegno cresce solo di 80 voti nel fortino diColleverde, e di 50 a Marco Simone dove haseminato in lungo e in largo tra associazioni e co-mitati. La differenza per lo sconfitto del derby conBertucci l'ha fatta Ernelio Cipriani con le sue 600preferenze, frutto di quel lavoro senza sosta che ilvicesindaco ha profuso per lo sport e il demanio,

“ha fatto il sindaco” dice spesso un commentatore parlando di “Cip”,dei suoi rapporti con i cittadini. Se i numeri contano, il posizionamentodi Sassano è la vittoria di un percorso politico originale ma non semprelineare. Per l'antagonista di Rubeis si apre adesso la nuova scommessa.Non farsi isolare.

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venerdì 30 maggio 2014 GUIDONIA MONTECELIO8

A vedere il progetto vien quasi voglia didisdire la prenotazione per le vacanze.Quest’estate Guidonia sarà centro nevralgicodello sport per il territorio del nord est ro-mano, grazie alla manifestazione GuidoniaSport Village, ideata e coordinata dallaSi.S.Com di Luciano Centrone. Due mesidi attività fisiche dedicate alla cura delcorpo e della mente, dal 7 giugno all’8 diagosto, grazie ad una vasta e iper attrezzataarea all’interno dello stadio comunale, invia del Campo sportivo.“E’ da tempo che sogno di portare nellamia città un evento di questo valore – rac-conta l’ideatore che dal ‘97 si occupa diconvegni e manifestazioni in tutta Italia -sono molto orgoglioso del risultato e dellapartecipazione attiva delle realtà sportivedella nostra zona. Il nostro obiettivo èquello di dare risalto a tutti gli sport, pro-muovere le eccellenze sportive del territorioe avvicinare la cittadinanza anche a quellerealtà considerate erroneamente minori,senza dimenticare lo spazio per la ristora-zione, lo svago e la cultura”. Articolato in

La novità

Guidonia Sport Villageper l’estate in cittàDal 7 giugno prenderà vita l'area attrezzata al campo sportivoAttività, eventi e maxischermo per i mondiali di calcio

20 aree di colori diversi, il villaggio sportivopermetterà ai cittadini di potersi misurarecon tantissime attività: dal basket al beachvolley, passando per l’arrampicata sportiva,la scherma, il pin-pong e il calcio balilla,il calcio a 5, una piscina, il ring per le artimarziali e prepugilistica, il tiro con l’arco,trx, il tiro con carabina e pistola compressae il mini tennis.Tre aree invece saranno interamente adibiteal fitness e una postazione allo spinning.Non mancheranno gli spazi di ristoro conarea food coperta, stand espositivi, un gar-den relax e persino una postazione fissadell’osservatorio Inaf per scrutare le stelle

con gli esperti dell’istituto diastrofisica. Un’attenzione par-ticolare è stata rivolta ai piùpiccoli, con aree ludico didat-tiche e l’organizzazione di verie propri campi estivi per bam-bini dai 4 ai 14 anni, articolaticon l’obiettivo di avvicinarei giovani ad ogni sorta di di-sciplina sportiva. Nel corsodei due mesi, inoltre, si ter-ranno eventi sportivi specificiche attireranno i riflettorisulla Città dell’Aria. Il primoin ordine di tempo è la com-petizione Mma Worldwidetournment, dedicata aglisport da combattimento, il14 giugno. Grande attesaanche per il torneo calcioa 5, in memoria di DanieleD’Alessandro e le serate

della Sport Dance School. Ma l’attrazioneclou resta di sicuro quest’anno la possibilitàdi seguire tra un’attività e l’altra le partitedei mondiali di calcio in Brasile, grazie aduna tensostruttura in grado di ospitare finoa 500 posti a sedere, completamente gratuiti.Non c’è tempo per la noia.

CAROLINE LATINI

► L’obiettivo è quello di darerisalto a tutti gli sport, anchequelli consideratierroneamente minori

► Un maxi schermo daràa tutti la possibilità di seguiregratuitamente le partite deiMondiali di calcio 2014

Nella foto LucianoCentrone,

organizzatore dellamanifestazione estiva.Accanto una piantina

delle aree del GuidoniaSport Village

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venerdì 30 maggio 2014 TIVOLI 9

Tutto come previsto. La campagnaelettorale meno avvincente degliultimi anni è destinata a durareper un’altra manciata di giorni. Ilprimo turno, come era facile im-maginare data la quantità dei can-didati a sindaco, non è bastato ealle urne si ritornerà l’8 giugno.A sfidarsi saranno Manuela Chioc-cia, la candidata scelta dal Partitodemocratico e da una cordata diciviche andate in suo appoggio, el’armata di Giuseppe Proietti, “l’uo-mo della cultura” che alla fine cel’ha fatta e ha sfangato la manchedi maggio.A separarli sono parecchi puntipercentuali: dati alla mano laprima ha portato a casa il 36,87%dei consensi contro il 26,80%dello sfidante e tra un paio di do-meniche tutto può ancora succe-dere. Il risultato del ballottaggio èuna sorpresa e gli equilibri, com-plici gli apparentamenti più omeno alla luce del sole, hanno lacapacità di rovesciare o consolidarequello che è stato guadagnato.Alle 20 di lunedì con il 74,78%dei tiburtini andati alle urne, lafaccenda si era delineata e gli sfi-danti hanno rilasciato i primi com-menti a caldo.“La nostra coalizione è stata lapiù votata dai tiburtini, a largamaggioranza. Ci sorprende, invece,il calo registrato dal Movimento 5Stelle tra le europee e le comunali.

L’ira funesta di Laura Cartaginese“Sconfitta dall’accordo tra Proietti e M5S”La candidata del centrodestra si scaglia contro i due outsider:“Auguro loro di ottenere quello che meritano tra 15 giorni”Il gruppo ai minimi storici registra il crollo di Alleanza per Tivoli

L’8 giugno sarà Chioccia contro Proietti

Ci vogliono i supplementariAl voto il 74,78% dei tiburtini, dieci i punti percentuali che separano gli sfidanti

In alto i duecontendenti alballottaggio:

ManuelaChioccia eGiuseppeProietti.

Sotto gli eliminatial primo turno:

da sinistra LauraCartaginese,

Carlo Caldironi,Massimiliano

Iannilli e MarcoInnocenzi

piazzata una furibonda Laura Car-taginese che ha agguantato un15,40% poco gradito o forse sem-plicemente poco atteso. La donnache portava l’onere e l’onore, forsepiù il primo, di resuscitare il grup-po che ha lasciato la guida delpalazzo comunale prima del tem-po, ha preso male l’esito elettoraleche ora lascia aperto un interro-gativo di peso: che si fa al prossimogiro? In questi giorni i forzisti,guidati da Vincenzo Tropiano, siincontreranno per stabilire la stra-tegia, con una certezza: o si cam-bia qualcosa o i tempi bui dure-ranno ancora per molto. Deludeanche il risultato dei grillini diCarlo Caldironi, su cui i bookma-kers locali avevano scommessoparecchio, tanto da ipotizzare untesta a testa con i democratici.Niente di più lontano dalle aspet-tative.I pentastellati hanno incassato unrisicato 10,88% lasciandoli conl’amaro in bocca. Bene è andatainvece l’ “operazione Iannilli”. Ilprofessore porta in quel di VillaAdriana, sede del comitato elet-torale figlio della girandola di in-contri che hanno caratterizzatola sua campagna, una dote chevale il 7,64% e la certezza di en-trare in consiglio con la pioggia ocon il sole. Ultimo Marco Innocenzie la sua Fratelli d’Italia con il2,41%, per lui dopo anni non siaprirà la porta di Palazzo SanBernardino.

accompagnerà per queste due set-timane che ci separano dall’8 giu-gno”. Senza voce Proietti, causalaringite, che ha lasciato il suocommento sulla bacheca facebookdel comitato elettorale: “Un grazie,di vero cuore, alle migliaia e mi-gliaia di elettori che hanno datofiducia alla coalizione dei movi-menti civici e della società civile.Ora andiamo al ballottaggio, do-menica 8 giugno. Chiederemo aitiburtini di aiutarci a tradurre inrealtà le loro speranze per unaTivoli più vivibile, più attiva, piùumana, più attenta ai bisogni dellepersone, più vicina ai più deboli".E gli altri? Al terzo posto si è

Manuela Chioccia

36,87%Giuseppe Proietti

26,80%Laura Cartaginese

15,80%

Carlo Caldironi

10,88%Massimiliano Iannilli

7,64%Marco Innocenzi

2,41%- ha dichiarato Chioccia - Intantoringraziamo tutti quei cittadiniche ci hanno accordato la loro fi-ducia perché, stanchi di una cittàsenza prospettive, sporca, spenta,

hanno visto nel nostro programmauna concreta possibilità di rinascitaper Tivoli. Noi siamo convinti dipoter riaccendere la nostra città ela fiducia di migliaia di elettori ci

ANNA LAURA CONSALVI

È andata male su tutta la linea. Questa è la sintesidell’analisi post voto per il centrodestra tiburtino cheincassa uno dei risultati peggiori di sempre e per cui iniziauna fase di riflessione in attesa di sapere cosa fare neigiorni che verranno. Forza Italia è il terzo partito dellacittà ma con una percentuale che fa paura, l’8,86%,lontano anni luce dal Partito democratico, che invece si at-testa sul 25,37%.La lista degli esclusi eccellenti è lunga come non mai e ledomande da porsi ora sono parecchie. A non farcela dalleparti degli azzurri è anche il coordinatore locale, VincenzoTropiano, che si è sobbarcato il compito di traghettare unanave divisa da attriti e rancori, su tutti quelli dell’exsindaco Sandro Gallotti, l’unico che lunedì con tutta pro-babilità a urne chiuse ha festeggiato. L’ex assessore alTurismo e alle Attività Produttive ha portato a casa sua372 voti, con cui indipendentemente da chi sarà il nuovosindaco, non si entra. Male pure un altro ex Franco Poggi,fermo a 108. Delude parecchio Alleanza per Tivoli con ilsuo 4,85%. Solo Marino Capobianchi potrebbe farcela avarcare la soglia di Palazzo San Bernardino, gli altri, tuttipezzi da novanta ed abitanti storici del parlamentino co-munale, come Antonio Pisapia, Dino Romiti e Dino DiBiagio, staranno fermi un giro. In totale i voti racimolatisono stati davvero pochi, segno che qualcosanon è andato e che comunque gli elettorisono cambiati. Cifre dimezzate anche perNcd, con Ettore Tirrò bloccato a 266 voti euno dei signori delle preferenze, Enzo Pe-trini, sceso a 113. Anche gli eroi cadono.In questo bailamme di risultati decisamente

difficili da digerire il commento della candidata è statotutto per Giuseppe Proietti e Carlo Caldironi, rei, secondola Cartaginese, di aver sancito un accordo sotto banco peraiutarla a perdere: “Si è trattato di un accordo vergognoso.Grillo urlando ha professato una politica antisistema, ri-vendicando un ruolo di integerrimi controllori degli schie-ramenti bipartisan.Oggi assistiamo alla svendita dell'ideale grillino, non solodoppiato in Europa dal PD, ma pronto al voto di scambiocon liste civiche infarcite di voltagabbana e politicanti divecchia data fuggiti o scacciati dai propri partiti. Tivoli èstata teatro di un accordo che ha portato Proietti al ballot-taggio con voti racimolati da chi professava di voler com-battere questo modo di far politica. In alcuni seggi sono ri-sultati segnati i simboli, solo quelli, delle civiche, quasicome fosse un partito nazionale. Un fatto straordinario,mai accaduto prima e impossibile da preventivare se nonprevio accordo. Vittime dei loro stessi timori, i rappresentantidelle Civiche si giocano ora una partita quasi alla pari.Auguro loro di ottenere quello che meritano tra quindicigiorni".

Uno scatto dellacandidata di

Forza Italia LauraCartaginese

mentre vota alleelezioni che

l’hanno vistasconfitta

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Più di 5 milioni di euro al comune

Stangata Tasi, aliquote al massimoLa prima tranche si paga entro il 16 giugno. Per Tivoli il tasso è del 2,5 per mille

ANNA LAURA CONSALVI

Si chiama Tasi ed è il Tributo per i servizi indivisibili e anchein questo caso il comune ha l’onere di dover determinare lealiquote, cosa che a Tivoli è successa qualche giorno fa. Nonsi tratta, come è facile intuire visto il tema trattato, di buonenotizie, visto che per i cittadini della Superba il tasso è ilmassimo consentito dalla legge, ovvero il 2,5 per mille. Unulteriore gabella per i contribuenti che nasce per coprirealcune necessità: spese perla tutela del patrimonio ar-tistico e culturale, per l’il-luminazione pubblica, peri servizi a carattere socio-assistenziale, protezione ci-vile e verde pubblico, ma-nutenzione strade e pub-blica sicurezza. Insommasi paga per alcune cosebene precise, ma si paga.Resta chiaramente anche lavoce Imu (Imposta muni-cipale propria) con le ali-quote già stabilite in pas-sato: il 10,6% per la ordi-naria di base, il 5% ridotto per l’abitazione principale e il 2%per i fabbricati rurali ad uso strumentale. Atti alla mano, ladelibera di consiglio comunale numero 9 del 2014, firmatachiaramente dal commissario prefettizio, Alessandra de’ No-taristefani di Vastogirardi, il gettito previsto per le casse mu-nicipali è 5 milioni 733mila euro, mentre il totale dei costi deifamigerati “servizi indivisibili” sopra citati è di 17 milioni985mila euro, con un tasso di copertura del 31,9%.

Niente liquidazione per Tivoli Forma,in arrivo un contributo dalla ProvinciaIl buco da 46mila euro sarà copertodirettamente dalle casse di Palazzo Valentini

Buone nuove per Tivoli Forma srl.Dopo i problemi economici delle ul-time settimane, con 46mila euro dipassivo registrate nell’ultimo bilancio,la municipalizzata che si occupa digestire i corsi di formazione profes-sionale può tirare un sospiro di sol-lievo grazie ad 80mila euro in arrivo

dalla Provincia di Roma. Si tratta diun contributo ulteriore scaturito dal-l’aumento del numero di studentiiscritti, passato da 23 a 25 per aulanell’anno scolastico 2013-2014, chequindi può essere iscritto nel docu-mento finanziario da approvare. Unamanna dal cielo per l’azienda che

rischiava di dover avviare la procedurafallimentare. Il municipio cittadino,infatti, era stato chiaro: dopo la rica-pitalizzazione dello scorso anno altrisoldi non si possono dare, concettoribadito proprio qualche giorno fa amargine della comunicazione delpassivo. Edm

Assistenza a rischio,stipendi a singhiozzo

per 30 dipendentiDomiciliare, tardano

ad arrivare i pagamentidal comune. Bernardini:

pronti allo sciopero

I problemi sono iniziati nel mese di maggio con i primi ritardi degli stipendi per itrenta lavoratori della Proximus-Valcomino, cooperativa sociale che ha vinto la garadell’assistenza domiciliare a Tivoli, oggi però la faccenda è più complicata e il rischioconcreto è che arrivi nelle loro tasche solo il 20% di quanto dovuto. A lanciarel’allarme è la Uil Fpl dalla voce del segretario Sandro Bernardini: “Ci stanno giungendosempre più insistenti voci secondo le quali a giugno i lavoratori riceveranno solamenteil 20% dello stipendio a causa del mancato pagamento del Comune di Tivoli – dice,e continua - La somma rimanente la percepiranno solo se entro questo periodo ilComune manterrà la promessa di pagare una parte del debito che ha nei confrontidella cooperativa. Una situazione al limite che non possiamo più tollerare”. Intanto,mentre da Palazzo San Bernardino fanno sapere che stanno cercando di mettersiin regola con i pagamenti, i dipendenti si preparano a dichiarare lo stato di agitazione,a margine dell’assemblea che si terrà il 9 giugno. “In quella occasione decideremole azioni da adottare, a partire dallo stato di agitazione di tutto il personale, oltre aprevedere immediate azioni di protesta sotto la sede comunale”, conclude Bernardini.

di Elisabetta Di Maddalena

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La squadra non si cambia paroladi candidato a sindaco. Non cisono possibili apparentamentiall’orizzonte per Manuela Chioc-cia e Giuseppe Proietti, che dun-que confermano la compagineche li ha portati a sfangarla alprimo turno. Nessuno spazio perulteriori chiamate anche se unasirena pare faccia gola a tutti.Lui è Massimiliano Iannilli, ilprofessore scelto da “La Città incomune” e “L’altra città a sinistra”per questa tornata elettorale,l’unico tra i loro candidati chesicuramente avrà un posto inconsiglio. Protagonista di un au-

tunno incandescente per il centro-sinistra tiburtino e di un invernoancora più frizzante, il gruppo inprima battuta aveva messo sul tavolola possibilità di tentare la roulette,almeno sulla carta, delle primariedi coalizione. La faccenda però,

come è noto, è finita con un nulladi fatto e le liste con dentro pezzi diPartito democratico, lo stesso Iannillima anche il transfuga Luigi Di Dioe l’ex consigliera Manuela Ielo, Sele Rifondazione Comunista, la bat-taglia l’hanno fatta da soli portando

a casa un buon risultato. Un tesorettoche ad oggi frutta una sola sedia,ma che in caso di cambi repentinidi programma potrebbe far salire ilbottino di un paio di punti. Fattosta che alla fine tutto resterà com’è,visto che né da una parte né dall’altra

ci sono segnali di apertura, al-meno in questa direzione. “Noinon facciamo apparentamentima un appello a tutti i moderati.La coalizione di Iannilli ha dentromolti amici e ci sono parecchipunti di condivisione tra i nostriprogrammi per vicinanza natu-rale”, dice Chioccia. Sulla stessalinea il competitor Proietti: “Al-l’inizio di questi percorso eravamoin sintonia con Iannilli e ancoralo siamo per obiettivi ed eticapolitica comune. Non faremo ap-parentamenti ma invitiamo tuttiad andare a votare scegliendo aragion veduta”. La corsa è partita.

Niente apparentamenti,ma il pensiero stupendo resta IannilliI due candidati a sindaco confermano la volontà di non imbarcarenessuno degli sconfitti. Sia Chioccia che Proietti sottolineano peròla comunione di intenti con il professore

Lite da ballottaggio

Chioccia-Proietti, far west tra i candidatiViolenta rissa giovedì in un bar, protagonisti Fontana e un esponente della lista“Cambiamo Tivoli”. Il tafferuglio si è concluso al pronto soccorso dell’ospedaleMetti un ballottaggio, un bar, due candidati eil pronto soccorso di Tivoli. Cosa ottieni? Unascena degna del miglior film western consu-matasi in pieno giorno con protagonista Ales-sandro Fontana, primo degli eletti del Pd e se-gretario cittadino, accompagnato dalla famiglia,moglie e figlie, e un candidato della listacivica “Cambiamo Tivoli”, una delle otto asostegno di Giuseppe Proietti. La lite, scaturitada una serie di battute sfociate nell’aggressione,è stata ricostruita in maniera diversa dalledue forze politiche coinvolte con un finaleunico che li ha visti terminare la giornata indirezione San Giovanni Evangelista. “Fontana

e i famigliari sono dovuti ricorrere alle curedel pronto soccorso, dimessi con una prognosiche varia tra i 10 e i 15 giorni. Come me,anche la mia coalizione aveva tenuto un at-teggiamento di alto profilo ed esclusivamentepropositivo nell’interesse della nostra cittànonostante i ripetuti attacchi subiti da diversicandidati delle liste di Proietti che, utilizzandoi social network, per oltre un mese hanno or-chestrato una vera e propria macchina delfango tesa a screditare me e la mia compaginecon accuse ed illazioni mai supportate da attio documenti. Dalle parole “scritte”, però, si èpassati ai fatti e questo, ribadisco, non è tolle-

rabile”, dice la candidata a sindaco del cen-trosinistra Manuela Chioccia. Ad interveniresull’accaduto anche Proietti: “Non vogliamoassolutamente entrare nel merito dei fatti,anche perché abbiamo ascoltato versionidiverse e contrastanti su quanto accaduto. Ri-portiamo solo che il candidato di una dellenostre liste coinvolto nell'episodio ha riportatoun trauma al setto nasale e a una parte delviso. Sarà l'autorità giudiziaria ad accertare ifatti. Certo è che non possiamo condivideregli attacchi, che nulla hanno e hanno avuto ache fare con la nostra campagna elettorale, etanto meno il passare alle mani”.

Da Fontana superstar a Leonardi, Petrinie Di Giuseppe, ecco il consiglio che verràIl segretario del Pd tiburtino conquista il titolo di mister preferenzeGarantita la “quota giovani” per chi vince e per chi perde

Alla fine ce l’ha fatta a registrareil suo record personale. Lui, Ales-sandro Fontana, ex capogruppodel Pd dell’era Gallotti a cui Ma-nuela Chioccia ha scippato la can-didatura a sindaco, ha vinto lasua partita e della soddisfazionenon ne ha fatto mistero. In fondoi numeri sono dalla sua: con 1.625voti ha dato il suo contributo allastoria della politica locale, stac-cando di parecchio il candidatodell’asse Andrea Ferro-BrunoAstorre, Sergio Semproni, fermo,si fa per dire, a 992 voti. SegueLaura Di Giuseppe, la donna sceltadagli onorevoli per rappresentarele loro ragioni, che ha un tesoretto di 782 voti. L’in-gresso per quest’ultima è scontato. Cambia la musicaper Francesco Luciani, 412, Luciano Conti e Ugo In-nocenti, ex aequo con 340 voti, e Patrizio Pastore,299. Le 557 preferenze di Raffaele Rossi, ex capo-gruppo del Pdl candidato con il centrosinistra nellalista che ha rubato il posto alla fantasmagoricaTivoli Rinasce, Tivoli Futura, invece dovrebbero ga-rantirgli il seggio e dunque la continuità. In “quota

giovani” bene è andato il forzistaAlessandro Petrini, 405, che entreràa Piazza del Governo numero 1 eDamiano Leonardi, 449, fondatoreinsieme ad altri che fanno partedella nuova generazione politicadi Una nuova storia, una delleotto civiche legata a GiuseppeProietti. Per il resto l’armata del-l’uomo della cultura non riservamolte soprese: spiccano su tuttiGabriele Terralavoro, 431, con Ti-

voli Mia, e AndreaNapoleoni, 377,con Progetto Ti-voli. Le due listeda sole costitui-

scono lo zoccolo duro della coalizione con l’11,21%.In bilico tra gli evergreen restano Riccardo Luciani,365, ed Emanuele Di Lauro, 354, insieme a MariaRosaria Cecchetti, 234. Nel 2010 loro c’erano tutti,sparpagliati tra giunta e consiglio. La corsa insolitaria di Massimiliano Iannilli per ora garantiscese stesso. Il resto è legato al capitolo “apparenta-menti”, ma a quanto pare le ipotesi sono statestroncate sul nascere.

La composizionedel consiglio in

caso di vittoria perManuela Chioccia

MAGGIORANZA:Partito democratico: AlessandroFontana, Sergio Semproni, LauraDi Giuseppe, Stefania Virgulti, Si-mona D'Ignazi, Maria ElisabettaGiustini, Francesco Luciani, Gio-vanni Bassetti, Luciano Conti,Ugo Innocenti, Patrizio Pastore.Tivoli Futura: Raffaele Rossi, Da-vide Carrarini, Sonia Di Giorgio Tivoli Rinasce: Stefano Corrivetti

OPPOSIZIONE: Candidato a sindaco: GiuseppeProiettiTivoli Mia: Gabriele TerralavoroProgetto Tivoli: Andrea Napoleoni Una nuova storia: Damiano Leo-nardiForza Italia: Laura Cartaginese,Alessandro PetriniAlleanza per Tivoli: Marino Capo-bianchiCandidato sindaco Movimento 5Stelle: Caldironi CarloCandidato sindaco La città in co-mune e l’Altra Città a Sinistra:Massimiliano Iannilli

La composizionedel consiglio in

caso di vittoria perGiuseppe Proietti

MAGGIORANZA:Tivoli Mia: Gabriele Terralavoro,Riccardo Luciani, Emanuele DiLauro, Fabio AttiliaProgetto Tivoli: Andrea Napoleoni,Maria Rosaria Cecchetti, StefanoPacifici, Marta Passariello.Una nuova storia: Damiano Leo-nardi, Irene Marinucci. Movimento Tivoli Terme: MaurizioConti, Simone Cavallo.Insieme: Nello RondoniCambiamo Tivoli: Alessandro Bal-dacciW Tivoli: Gianni Innocenti

OPPOSIZIONE:Partito democratico: ManuelaChioccia, Alessandro Fontana, Ser-gio Semproni, Laura Di Giuseppe.Tivoli Futura: Raffaele RossiForza Italia: Laura Cartaginese,Alessandro PetriniCandidato sindaco Movimento 5Stelle: Caldironi CarloCandidato sindaco La città in co-mune e l’Altra Città a Sinistra:Massimiliano Iannilli

AlessandroFontana,segretario del Pddi Tivoli

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venerdì 30 maggio 2014 COMUNI12

NICOLE MATURI

E' Martina Domenici il nuovo sindacodi Sant’Angelo Romano, la prima don-na a ricoprire questo ruolo nella storiadel paese. Questo l’esito delle elezioniamministrative del 25 maggio chehanno portato nel Palazzo l’ex asses-sore della Giunta Mascetti insieme aisuoi tre fedelissimi, fu-turi assessori: Attilio eAntonio Cornacchia eClaudio Carolini.Sindaco, si aspettavaquesto risultato e comesi spiega il boom diconsensi ottenuto nelseggio tre, quello rela-tivo alla zona di cam-pagna?Nelle campagne c’è sta-to un voto più di opi-nione, slegato da tra-dizioni famigliari. Ilpubblico è nuovo esvincolato. Mentre nelpaese ci sono delle lot-tizzazioni incatenatealla storia di ciascunodi noi, difficili da sra-dicare. Noi abbiamobattuto il territorio, cisiamo fatti vedere, conoscere e capire.Subito dopo la mia vittoria ho ricevutoun messaggio che diceva “la gente saquando scegliere” e questo significache hanno scelto con la testa e con ilcuore. In più la preferenza è ricadutasu una donna, per la prima voltanella tradizione e questo segna ancheuna voglia di cambiamento culturale. Il primo tra i provvedimenti che in-tende approvare?

La scelta magari sarà dettata dalleattitudini di ognuno. Avremo ancheuna donna a ricoprire il ruolo di as-sessore, Daniela Dominici, e questomi rende molto felice. Cosa pensa in merito alla completauscita di scena del sindaco Mascetti?A me dispiace per Mario Mascettiperché credo che sia stato usato dagente molto più scaltra di lui. Nonha capito che nella coalizione dove

si è ritrovato non c’erano amici, hafatto le sue scelte e ha avuto le sueconseguenze. Per un sindaco uscentenon entrare neanche in consiglio dallaparte della minoranza penso che nonsia un bel risultato. Non si è fatto ne-anche garantire l’entrata in minoranzae questo credo sia molto grave. Quan-do dicevamo che la gente non lo vo-leva non stavamo mentendo perchéla gente ce l’ha dimostrato.

È il nuovo sindaco di Sant’Angelo

Vince Martina Domenici“Forti nelle campagne perché i cittadini lì sono svincolati”

Mascettifuori dalconsiglio? E'stato usato dagente più scaltradi lui

“ Insieme alla mia squadra, cercheròdi aprire la strada verso i fondi euro-pei. Il nostro territorio urbanistica-mente è devastato. Dobbiamo cercaredi riparare quello che i vari sindaciche si sono succeduti negli annihanno trascurato in maniera forte.Ha già in mente come verranno di-stribuiti gli incarichi e le deleghe? La domanda è ancora prematura,una cosa è certa: decideremo insieme.

A sinistra il neosindaco MartinaDomenici. A destrauna foto scattata aiseggi post vittoria:il sindacocircondato daicandidati Attilio eAntonioCornacchia. Tra glialtri anche lasorella del sindacononché moglie delguidoniano MarcoBertucci

MarcellinaNicotera torna in piazzaIncontro con i cittadini

ANTONIO CORNACCHIA“Noi ci conosciamo da moltotempo. Cinque anni fa erocandidato in un’altra lista mapoi ho pensato di avvicinarmi aloro per creare un progettoinsieme.Il rispetto e l’amicizia sono ivalori che contraddistinguonoquesta lista”

ATTILIO CORNACCHIALavorare più svincolati perché pernon litigare in giunta accettavamo,andavamo un po’ a rimorchio el’abbiamo fatto per lui anche se sulfinale siamo stati ripagati in quelmodo. Io stesso sono convinto checon Martina non sarà così, ognunoavrà il suo compito e si decideràinsieme con la squadra. La parolachiave sarà collegialità.

CLAUDIO CAROLINI “Mattei è la quarta voltache perde.Invece Mascetti una voltacapita la situazione inmaggioranza avrebbedovuto fare un passoindietro”

Chi entra e chi esceMattei si dimette: al suo posto CampiniMartina Domenici, classe 1972, è il nuovo sindaco con 1097 voti e una percentualedel 41,14 %, guadagna otto seggi. Il suo avversario per eccellenza Ottorino Matteinell’election day santangelese si è fermato a 811 i voti con tre seggi conquistati.Poi il terzo “classificato” è Angelo Gabrielli con 489 voti e un seggio ottenuto. Achiudere il grillino Lamberto Cardellini che si posiziona in coda con una percentualedel 10,9 % e 269 consensi, nessun seggio attribuito alla sua lista. La squadra delprimo cittadino è costituita da tre donne e cinque uomini: Daniela Dominici, Rug-giero Jusi, Barbara Teti, Attilio Cornacchia, Antonio Cornacchia, Marco Pennacchia,Mario Domenici, Claudio Carolini. I tre seggi per la lista «Impegno per Sant’AngeloRomano» sono stati assegnati per i risultati ottenuti a Bernardino Testa, GiulioVerdirosi, Ottorino Mattei. Il candidato sindaco martedì 27 maggio ha consegnatole sue dimissioni e il suo posto è passato a Elena Campini, quarta nella lista perconsensi. Crea scalpore la sconfitta dell’uscente sindaco Mario Mascetti, candidatoin coalizione con Mattei e Testa: gli elettori non gli hanno dato il numero di prefe-renze necessario per entrare in consiglio.

Nicotera punta sull’interazione coni cittadini. Viste le polemiche ma-turate nell’ultimo periodo dopol’uscita di scena del vicesindacoPassacantilli, che ha rassegnato ledimissioni lasciando definitivamentela sua giunta, il primo cittadino in-sieme alla lista Primavera Marcellinapresenta un incontro-confronto conla popolazione. L’appuntamento è

fissato per domenica 1 giugno alle11, presso l’Ex-mulino con la parte-cipazione di Enrico Salvatori investe di moderatore. I progetti, isuccessi, i fallimenti e la crisi dellamaggioranza saranno oggetto diquesto primo di una serie di incontri,dove i cittadini saranno protagonistie potranno sentirsi liberi di porre alsindaco un copioso numero di do-

mande. “Intendo iniziare a fare pe-riodicamente questi incontri, cer-cherò di replicare ogni quindici gior-ni, – commenta Nicotera - perchéla mia intenzione è quella di acco-gliere le proposte dei cittadini, anchein vista di quello che è il bilanciopartecipato. Voglio aprire un ciclodi apertura totale. Dopo quello cheè avvenuto in maggioranza nell’ul-timo periodo molte sono state levoci che hanno circolato sul mioconto, soprattutto si è detto che ilmio atteggiamento è troppo autori-tario e che da parte mia non c’èuna disponibilità ad accettare con-sigli. Io voglio dimostrare che nonsono così e che so ascoltare”.

Il sindaco PietroNicotera domenicaprimo giugno inpiazza per aprire ildialogo con icittadini

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venerdì 30 maggio 2014 FONTE NUOVA/MENTANA 13

● Mentana, boom Pd alle EuropeeLodi sempre più in “opposizione”

“Partito democratico primo partito a Mentana.L'amministrazione Lodi è sempre meno rappresen-tativa della città: tutti insieme non fanno i voti delPD. Mentana non si è mai riconosciuta in voi e velo ha detto chiaro. Lodi dimettiti”. Con queste pochema inequivocabili parole il Partito democratico diMentana ha voluto commentare l’esito delle ele-zioni europee, che ha visto il partito di Renzi rac-cogliere 2.935 votio sugli 8.767 complessivi (il33,4%), risultando il primo partito cittadino. Unarisultato singolare per un comune amministratodal centrodestra, che gli esponenti locali del cento-sinistra hanno voluto festeggiare mercoledì con unaperitivo democratico in piazza.

● Mentana, aperte le iscrizioniper il servizio scuolabus

L’amministrazione comunale di Mentana comunicache dal 26 maggio fino al prossimo 20 giugno èpossibile effettuare le iscrizioni per usufruire delservizio trasporto scolastico per l’anno 2014/2015.Interessati gli alunni delle scuole dell’Infanzia eprimarie del territorio comunale che frequentano iplessi seguenti: scuola materna ed Elementare Isti-

tuto Comprensivo Città dei Bambini, Mentana Cen-tro; scuola materna ed elementare di via di VignaSantucci; Istituto comprensivo via Paribeni 10, Ca-sali; scuola materna di piazza Moscatelli.

● Il 6 giugno apertura straordinariadell’area archeologica Nomentum

Il Servizio Aree protette e parchi regionali dellaProvincia di Roma, nell’ambito del progetto "Ar-cheologia e Paesaggio", attivazione di un camposcuola realizzato col supporto dell'associazioneArcheoclub d'Italia sede Mentana-Monterotondo,nell’ambito della VII campagna di ricerca archeo-logica che si svolgerà presso l'area archeologicadella via Nomentum-Eretum in località Tor Man-cina, all'interno della Riserva Naturale Macchia diGattaceca e Macchia del Barco, invita tutti gli in-teressati a partecipare all’apertura straordinaria alpubblico dell’area archeologica che si svolgerà ve-nerdì 6 giugno alle 17.30. Per l’occasione saràpossibile visitare l’area archeologica con l’ausiliodegli archeologi dell’associazione ed assistere ec-cezionalmente all’attività di ricerca archeologicain corso. Per informazioni e prenotazioni Archeo-club d’Italia sede Mentana-Monterotondo tel.06/9091245 [email protected].

in breve►Nuova ondata di furti a Fonte Nuova,tra le vittime anche il parrucchiere

Hanno portato via asciugacapelli, piastre e addirittura le forbici. Iladri nuovamente in azione a Fonte Nuova questa volta non hannorisparmiato neanche il negozio di parrucchiere di via Nomentana,“visitato” una notte della scorsa settimana. Un bottino tuttavia diun certo valore, visto che i ladri hanno selezionato gli articoli mi-gliori, che possono arrivare a costare anche centinaia di euro. Mail parrucchiere è stato solamente una delle numerose vittime deiladri, negli ultimigiorni tornati in azionein città. Numerose lesegnalazioni di appar-tamenti svaligiati spe-cialmente nelle orenotturne, mentre davia Monte Bianco, aColleverde, rimbalza lastoria di una banda ditopi d’appartamentomessi in fuga da unsimpaticissimo volpino. “Ha iniziato ad abbaiare nel cuore dellanotte. - racconta una vicina di casa - e ci siamo allarmati perchénon lo fa mai. Allora ci siamo affacciati sul pianerottolo e abbiamovisto due uomini che si sono allontanati in tutta fretta. Dalla finestraabbiamo visto che sono saliti su un’auto che li aspettava in stradae sono andati via a tutta velocità. Sicuramente erano entrati per ru-bare”, conclude la signora.

cronaca

L’ago della bilancia al ballottaggio

“Io c0n Cannella? Perché no...”Di Buò non esclude un clamoroso accordo ma il Pd smentisce: “Vinceremo da soli”

“Sarò l’ago della bilancia al bal-lottaggio? Beh, avrei preferito esserela bilancia”. Il sindaco uscente Gra-ziano Di Buò non nasconde lapropria delusione. Fino a qualchesettimana prima del voto era certodi poter raccogliere i frutti “delbuon lavoro svolto in cinque anni”,dice. Invece “scelte irrazionali han-no portato a questa situazione,ma evidentemente qualcuno hasopravvalutato le proprie capaci-tà”.Ha incassato la porta sbattuta infaccia da Forza Italia eci ha riprovato con ilsostegno da Ncd, Fdi edella lista Vita Nuova.Adesso quel 14 per cen-to ottenuto al primo tur-no può risultare decisi-vo: calcolatrice allamano infatti, somman-dolo al 31% di Floridisignifica un centrodestralargamente in vantaggio.La realtà però dice cheè difficile pensare a unaccordo con l’ex consigliere dopogli accesi scontri pre-elettorali:“Dissapori esistono in tutte le fa-miglie, - minimizza Di Buò - l’im-portante è che ci siano intenti co-muni per il bene della città”.Ma nonostante il tentativo di gettareacqua sul fuoco in pochi credonoalla riappacificazione, al punto chenelle ultime ore in città sta circo-lando voce di un clamoroso appa-

Flop Cinque StelleNovelli: “Prontia dire la nostra

in consiglio”“Paghiamo cara

la prima volta”

“Non ci nascondiamo dietro un dito: ci aspet-tavamo un risultato elettorale migliore, ma lanostra presenza in consiglio rappresenta unanovità importante per la città”. Il candidatosindaco del Movimento 5 Stelle Valerio Novelliammette la sconfitta: “Rispetto alle ultime po-litiche sul territorio abbiamo perso 12 punti dipercentuale. Evidentemente paghiamo il fattodi essere quasi tutti alle prime esperienze po-litiche. Non è un caso che i candidati abbianopreso poche preferenze rispetto al risultato

complessivo dei voti ottenuti. D’altra parte rap-presentiamo un movimento che solo un annoe mezzo fa neanche esisteva, ci servirà ancoratempo”.Non è ancora sicuro se ci saranno due o trerappresentanti grillini in consiglio: “Non ci li-miteremo a fare i controllori come qualcunocrede. - conclude Novelli - Daremo il nostrocontributo per migliorare la città: non ci inte-ressa il colore politico di chi farà le cose, l’im-portante è che le cose si facciano”.

FRANCESCO MORINI Come previsto sarà il ballottaggio a decidereil nuovo sindaco di Fonte Nuova. Domenica 8giugno si contenderanno la fascia tricoloreFabio Cannella e Claudio Floridi. Il primo è ilcandidato del centrosinistra. La coalizioneche lo sostiene ha raccolto 5.567 voti, il36,56% del totale. Nel Partito democratico(4.578, 30,3%), spiccano i buoni risultati delgiovane Federico Del Baglivo (secondo con378 preferenze), del separato in casaRoberto Blasi (363), mentre è un po’ inritardo rispetto alle aspettative il capolistaAgostino Durantini con 269 preferenze. Staccato di cinque punti (31,23%, con 4756voti) il candidato di Forza Italia Claudio

Floridi. Il centrodestra paga la frattura tra ilnuovo gruppo azzurro e il sindaco uscenteGraziano Di Buò, che sostenuto da Ncd, Fdi edalla lista Vita Nuova, ha ottenuto il 14,57%(2.218 voti). Nella lista di Forza Italia (3.638,24%) Micol Grasselli (889 preferenze)stacca il capolista Gian Maria Spurio (582).410 preferenze per il figliol prodigo ex NcdUmberto Falcioni, mentre l’ex assessoreSilvia Fuggi di preferenze ne prende 242. Aldi sotto delle aspettative il MovimentoCinque Stelle: i grillini si fermano al 17,6%(2.686 voti), ma il dato che colpisce sono lesole 117 preferenze del primo degli eletti(Polifemo).

rentamento tra l’ex sindaco e ilcandidato del centrosinistra FabioCannella. Ipotesi che Di Buò nonesclude: “Al momento non abbiamoaccordi con nessuno, ma se do-vessero arrivare proposte serie levaluteremmo, a prescindere daglischieramenti. Certo, io comunqueresto favorevole ai matrimoni na-turali...”.Dal Partito democratico intanto ar-rivano smentite circa la possibilitàdi un apparentamento dalle lar-ghissime intese: “Qualcuno ha in-teresse a far circolare la voce di unaccordo con Di Buò per danneg-giarci”, spiega il consigliere uscentee capolista del Pd Agostino Du-rantini. “Non faremo apparenta-menti, siamo in vantaggio e vin-ceremo da soli”. Nessun timorequindi neanche di fronte alla pos-sibilità che il centrodestra si possaricompattare. “Non cambierebbemolto. - conclude Durantini - Puoifare anche il pieno di benzina, mase la macchina è rotta e si perde ipezzi, non arriverai ugualmente adestinazione”.

A sinistra il candidato delcentrosinistra Fabio CannellaA fianco Claudio Floridi(Forza Italia). Sopra il sindacouscente Graziano Di Buò

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venerdì 30 maggio 2014 SPORT14

ALESSANDRO GALASTRI

Tutto pronto per la festa d’addio aVittorio Angiuoni, campione e ban-diera della Sanpolese. Sabato po-meriggio alle 17 e 30 al campo co-munale di San Polo dei Cavalierici sarà un incontro di calcio tratanti prestigiosi giocatori, ex av-versari e vecchi mister per omag-giare l’addio al calcio di quello chedalle parti di San Polo è chiamatoda tutti “Il Capitano”. Già perchéVittorio Angiuoni ha indossato peranni la fascia rappresentando ilpaese in cui è nato, abbandonatoda giovane per recarsi in Sardegnae militare nella Primavera del Ca-gliari insieme a gente come Zebinae Maresca. Poi il ritorno e un cam-pionato di Promozione vinto inuno spareggio storico contro ilCastel Madama. E ora, a 34 anni,l’addio davanti al suo pubblico,che lo ama in maniera smisurata eche non avrebbe mai voluto assi-stere a questo momento. Un addiocausato dai troppi infortuni.Caro Vittorio, siamo all'atto finale.Cosa proverai sabato scendendo

per l'ultima volta sul campo in cuisei praticamente cresciuto?Sarà sicuramente un’emozione for-tissima, è stato un campo impor-tante per la mia carriera, un camposu cui ho gioito per le vittorie edove ho pianto per le sconfitte,praticamente la mia seconda casa.Qui oltre ad aver trovato tanti com-pagni di squadra, ho instauratofortissimi rapporti di amicizia contanti di loro.Che piacere avrai ritrovando vecchicompagni di squadra e sapendoche ci saranno molte persone a tecare ad omaggiarti tra campo e tri-buna?Ci sarà un mix tra ex compagni,qualche avversario con cui ho avutoil piacere di scontrarmi, gli allenatoriche mi hanno accompagnato inquesti anni dilettantistici, gli amicicari, i parenti, i conoscenti. Sperovada tutto per il meglio e per ilverso giusto. Alcuni invitati man-cheranno per vari motivi ma co-munque ho ricevuto già messaggidi affetto e di stima anche inaspet-tati. Tutto questo rappresenta perme una gioia enorme.

L'episodio calcistico che ri-corderai sempre con piace-re.Diciamo che a livello calci-stico l'esperienza fatta neidue anni della Primavera delCagliari ha significato qualcosadi semplicemente fantastico. Mail singolo episodio lo racchiudonello spareggio dell'Arci contro ilCastel Madama per il salto in Ec-cellenza. Quello è stato il primocampionato vinto da capitano a 23anni con la Sanpolese davanti a3.000 persone.Hai qualche rimpianto?I rimpianti sono tanti. Sicuramenteanche la sfortuna ha avuto lasua buona parte ma forsedar retta a più persone èstato un errore. Ma lo sba-glio più grande è stato quel-lo di non aver dato ascoltoai consigli di mio padre.Ora sappiamo che stai intra-prendendo la carriera da mi-ster. Il tuo futuro sarà ancoralegato al calcio o ti dedicheraimaggiormente agli impegni la-vorativi e familiari?

Direttore ResponsabileGea Petrini

Direttore EditorialeAnna Laura Consalvi

EditoreEdizioni Omnilazio S.r.l.

E-mail: [email protected] legale: Corso Italia, 51

00012 - Guidonia Montecelio (Rm)

Concluso in redazione Giovedì 29.05.2014

Registrazione n. 9 del 10.06.2004

al Tribunale di Tivoli

Concessionarie pubblicitarieEdizioni Omnilazio

Iscrizione Roc 14300

Impaginazione e graficaFrancesco Morini

[email protected]@gmail.com

StampaEuroprint Sud Srl - S.P. ASILoc. Sorgente della Balice

03013 Ferentino (FR)

RedazioneVia Cecilia Metella, 30A

Guidonia (Rm)Cap: 00012 - Tel.: 0774344201

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Tiratura settimanale:10.000 copie

Il personaggio

L'addio al calcio di Vittorio AngiuoniIncontro speciale a San Polo per il “capitano” che lascia il campo con giocatori e ex avversari

Quest'anno ho iniziato ad allenarei pulcini della Css Tivoli. Il calcio èstupendo ma per il futuro si vedrà.La priorità è la mia famiglia ed ov-viamente il lavoro, quest'ultimomolto impegnativo e dispendioso.Comunque staremo a vedere, ormainon sono più un ragazzino, anchese già a vent'anni venivo trattatoda grande.Questa sarà anche e soprattuttouna festa speciale per ricordare tuopadre. Pensi che sarebbe d'accordosulla tua scelta di smettere?In questo giorno per me importantesicuramente il mio primo pensierosarà per mio padre. Il mio piùgrande rammarico è non aver potutorealizzare quello che era anche ilsuo sogno ed il suo più grande de-siderio, giocare nel calcio che conta.

Ce l'ho messa tutta anche se nonè dipeso solo da me. E per lui,

grande patito di questo fan-tastico sport, come ogni

anno stiamo organiz-zando un Memorial

che si terrà semprea San Polo il 14giugno.

A sinistra VittorioAngiuoli ormai quasi“ex” campione dellaSanpolese

Dopo un campionato condotto in gran parte da capolistanel girone B di Serie D, il Collefiorito Basket Guidonianon riesce nell’impresa di superare in semifinale playoffle Stelle Marine, che hanno la meglio nel doppio confrontocontro la squadra della Citta dell’Aria. Sfuma così il grande sogno dellapromozione in C, già vista allontanarsi nella stagione regolare in seguito auna differenza punti che vedeva penalizzati Orabona e compagni, giuntiprimi a pari merito con il Pass Roma. Nonostante questo, il gruppoguidato da coach Umberto Fanciullo merita un plauso per aver condottoun campionato di primissimo livello, per aver dimostrato una compattezzadi gruppo e uno spessore tecnico invidiabili. Il grande merito del CollefioritoBasket rimane però quello di aver coinvolto tantissimi tifosi nelle partitecasalinghe giocate al Volta di Guidonia, entusiasmando e coinvolgendol’intero ambiente. La squadra era partita per salvarsi, ma lungo tutto l’arcodella stagione ha dimostrato di potersi giocare un posto nei piani più alti,quelli che contano, della classifica. L’inaspettato traguardo non è stato rag-giunto per un soffio, ma siamo convinti che l’anno prossimo questosplendido gruppo di ragazzi continuerà a regalarci emozioni intense.

La trentaseiesima edizione del torneo Appio-Memorial MariaPinzuti si apre con una vittoria e una sconfitta per l’AndreaDoria Tivoli Volley, squadra appena retrocessa nel campionatodi Prima Divisione. La compagine tiburtina si presenta a que-sto appuntamento nella categoria Provinciale femminile, unappuntamento utile per selezionare nuove atlete in prepara-zione della prossima stagione agonistica di settembre.Dopo il vittorioso esordio della formazione guidata da misterVergari nella palestra di Collefiorito contro l’Enegheia, nelsecondo match è arrivato uno stop contro il Villa Gordiani.Il torneo Appio si presenta come un’occasione importantedalla duplice valenza.Da una parte, si tratta di un evento benefico che ha lo scopodi raccogliere fondi a favore della lotta contro la leucemia,dall’altra viene visto come momento di ritrovo per tutte lesocietà del Lazio che abbiano la possibilità e la voglia di gio-care nell’ultimo scorcio della stagione sportiva con allegria esano spirito sportivo.Per L’Asd Andrea Doria Tivoli, dopo una stagione tribolata evissuta tra molte vicessitudini, è il momento di ripartire conun nuovo ciclo che sia in grado di far crescere tutto il movi-mento pallavolistico del territorio. In seguito al risultato ne-gativo nel campionato Regionale arrivato quest’anno, a Ran-dolfi e compagne si presenta una ghiotta occasione perrimettersi in gioco dalla prossima stagione. Proprio per questosi stanno cercando nuovi investitori che abbiano la voglia ela passione di riportare in alto questo sport a Tivoli.

Andrea Doria Tivoli Volley

Una vittoriae una sconfittanel torneo di Appio

Basket, non riesce l’impresa

Collefiorito, addioC

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venerdì 30 maggio 2014 CULTURA & TEMPO LIBERO 15

Il Maam è unnuovo centro dicultura e arte

urbana che nascenegli edifici

dell’exstabilimentoFiorucci sullaPrenestina,

diventando dal2013 un punto di

ritrovo perpittori, scultori e

performer ditutta Italia

Installazionipermanenti,graffiti e orti

lunari ridannovita e dignità ad

uno spaziometropolitanoabbandonato,

elevandoloa luogo artistico

dedicatoall’integrazione

tra arte e abitanti

CAROLINE LATINI

Le menti creative nel nord estcontinuano a fiorire, ma in que-sto caso è meglio parlare di

mani creative. Lui è Simone Verrecchia28enne di Villalba, con un’innata pro-pensione per l’espressione artisticache non trova confini e modella anchela sua vita. Nato e cresciuto nellaValle dell’Aniene, capisce da subito ilbisogno di “mettere creatività in tuttoquello che faccio”, come spiega unpo’ imbarazzato davanti ai complimentiper la sua ultima, in ordine di tempo,collaborazione di prestigio con l’artistae regista Giovanni Albanese. L’opera,un missile luminoso di oltre due metridi altezza, è stata donata in occasionedell’inaugurazione lo scorso venerdì16 maggio, nei nuovi spazi presso ilMaam-Museo dell’Altro e dell’Altrovedi Metropoliz a Roma, punto di ritrovoper la street art capitolina. La strutturafatta di ferro e luci rosse, rientra nelrepertorio artistico di Albanese, che èanche professore all’Accademia delleBelle Arti di Roma, dove Simone si èlaureato due anni fa. “Ho conosciutoGiovanni durante il mio percorso distudi, seguendo un Laboratorio di sce-nografia per cinema, e oggi sono or-goglioso di essere il suo assistentecome cultore della materia in accade-mia, oltre naturalmente a rendermiutile prestando le mie conoscenzecome fabbro nella realizzazione con-creta delle sue opere”. Sì, perchéValerio è anche un abile saldatore“mi piace lavorare il ferro, spessolavoro in un’officina come fabbro eanche lì trovo modo per esprimermi”.Un’esperienza che si è rivelata preziosae che ha reso il giovane scenografocollaboratore stretto dell’artista romanoin questi due anni. “Abbiamo esposto

in tanti posti le opere di Giovanni, daRoma a Torino e devo dire che la sua

vicinanza mi ha trasmesso tanto,

appassionandomi all’arte contempo-ranea anche se il mio indirizzo primarioresta la scenografia”. Una professione,

quella di sce-

nografo, come racconta, difficile darendere stabile ma che regala sempretante soddisfazioni, come nel casodei premi riportati e dei grandi consensiper la scenografia delle Vestali per leIdi Adrianensi nel 2009. Un artista atutto tondo, che però confessa: “Lamia passione principale resta semprela musica, senza di lei non potrei vi-vere”. E così si scopre che Simone èanche il chitarrista degli Slame e Dna-Diversi nell’Anima. “Forse avrei dovutofare il conservatorio” e sorride.

ARIETE ♥♥Avere gli occhi del mondo puntativi piace, il carisma berlusconianonon vi manca e vi spiana la strada

per il successo. Nel week endperò controllate bene la carta

d’identità delle vostre conquiste, ilvostro mentore ancora ne paga le

conseguenze.

TORO ♥Le vostre idee saranno un po’

confuse, convinti anche voi comeCraxi che non si tratta di corru-

zione, pronto però a riconoscerefinanziamenti illeciti al suo partito.La logica non è un’opinione un po’

come la matematica. I conti tor-nano sempre.

GEMELLI ♥♥Forse un giorno anche a voi inti-toleranno strade e città in Russiacome per Togliatti, certo però ser-

virà mostrare costanza e devo-zione a tratti ceca alla missioneintrapresa. Fedeli alla linea sem-pre, siete pronti a lasciare a casa

dubbi e crisi?

CANCRO ♥♥♥♥Come spiriti liberi diremmo oggi,concorderebbe Luigi Einaudi ilPresidente padre del liberismo.

Anche per lui libertà economica ecivile non potevano che esserestrettamente dipendenti, cia-

scuna forma di libertà emergesolo in presenza delle altre.

LEONE ♥♥♥♥Non vi sembra ma state semi-

nando per raccogliere conquistefuture, come accadde alla primadonna presidente della Camera,Nilde Iotti. Mentre militava nellaresistenza antifascista non sa-peva che i suoi gesti avrebberocontribuito alla nostra storia.

VERGINE ♥♥La vostra arte ai fornelli e non

solo è sempre molto apprezzata,anche se alcuni dolci hanno il gu-sto amaro del compromesso, unpo’ come la fetta di crostata che

pare D’Alema abbia dovuto accet-tare dai commensali a casa Letta.

Quando si dice trasversalità.

BILANCIA ♥♥♥Il carico di responsabilità au-

menta di giorno in giorno, passifalsi non potete farne, ne va dellacredibilità di tutti quelli che vi cir-condano oltre che della vostra im-magine e morale. Non è un sms aRenzi ma il vostro stato nei pros-

simi giorni. Si gioca tutto ora.

SCORPIONE ♥♥♥♥Forse un giorno un premio Oscarfarà un film anche su di voi, maper ora la strada che conduce

all’appellativo di “Divo”, al mas-simo si può leggere come com-

mento sotto un vostro selfie su fa-cebook. Lato positivo, niente baci

in bocca con capi mafia.

SAGITTARIO ♥♥♥♥Avete riscoperto poteri divinatoricome il Cossiga anni ’90, quandoapprezzava la capacità investiga-tiva di Di Pietro e lo vedeva benenelle fila del Parlamento. La suaprevisione col tempo si è avve-

rata. Per fortuna però che la vitapoi è imprevedibile.

CAPRICORNO ♥♥“Governare significa fare tantesingole cose importanti ed at-

tese, ma nel profondo vuol direpromuovere una nuova condi-

zione umana”. Disse Aldo Moroin occasione del XII congressodella DC. Una ricerca di novità

che vi accomuna.

ACQUARIO ♥♥♥♥Schietti e pragmatici nei prossimigiorni le vostre parole peseranno

molto sulle vite di chi vi è ac-canto, tutti vedranno in voi un

esempio di giustizia, come quellatanto cara e difesa dal Presi-dente più amato degli italiani,

Pertini.

PESCI ♥♥♥“Qualcuno era comunista perché

Berlinguer era una brava per-sona” cantava Gaber.

Il sogno di una morale corretta,di un cambiamento radicale e

concreto fa di voi brave personema non basta. Cercate altro, cer-

cate altrove.

L’oroscopo di Psiche - Speciale Elezioni

“Nell’ardore della nostra camera”Il nuovo spettacolo al Teatro dell’Applauso

Una doppia sfida, quella di cimentarsi con un’opera contemporanea diteatro d’attore e farlo da sola sulla scena. A questo si prepara ElisaFaggioni, attrice e direttore della Compagnia del Treatro dell’Applauso, divia dei Canneti a Ponte Lucano, per lo spettacolo di questa sera, 30 maggio“Nell’ardore della nostra camera”. Il testo, di Massimo Sgorbani, drammaturgoe sceneggiatore, vincitore di molti riconoscimenti tra cui il premio specialedella giuria Riccione 2001, è stato messo in scena con la regia di MarcoMaltauro, regista e autore, amante del teatro di parola. “L’idea di portarein scena Sgorbani non è arrivata facilmente, io e Marco infatti abbiamoriflettuto molto su questa scelta. - racconta Elisa - Conosco Maltauro daqualche anno e con lui avevo già lavorato, è un ottimo regista e delle suescelte mi fido molto”. c.l.

Nella foto Simone Verrecchia eGiovanni Albanese a lavoro e in

occasione di una mostra personaledell’artista romano. In alto

un’immagine del missile luminosocon l’artista donato al Maam

Tre band giovani aprono il giugno del DissestoDomenica il locale di Tivoli Terme ospiterà una serata di rock ineditoLa musica non si ferma nemmeno con il caldo,anzi. Domenica primo giugno il palco del Dissestomusicale di via del Barco a Tivoli Terme vedràprotagoniste tre giovani band del nord est, prontea condividere una serata in musica a suon dirock inedito e originale. Realtà emergenti ma giàperfettamente calate nel tessuto artistico locale,a partire dalle ore 22 suoneranno gli SmokingBlue, Drain System e The green carpet.I nomi forse non dicono ancora molto ai frequen-tatori dei locali di musica live della Valle del-

l’Aniene, ma questi ragazzi, tutti sulla ventina eanche meno, sono cresciuti con la musica nellevene e dimostreranno la loro passione al pubblicodissestato.D’altro canto tra i loro riferimenti e influenzemusicali campeggiano i nomi di pezzi di storiadel rock, dai Pink Floyd ai Toto, passando per iPearl Jam e i Red Hot Chili Peppers. Tra tanticitati persino Elio e le Storie Tese, il che promettesicuramente divertimento e autoironia dissacrante.

Elisabetta Di Maddalena

L’artista di Villalba

“Con tutta la mia creatività”Simone Verrecchia, 28 anni, musicista, scenografo e fabbroha collaborato con l’artista e regista Giovanni AlbaneseLa sua opera, un missile luminoso, è al Maam di Roma

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