I più coinvolti sono donne e bambini Le persone che più delle altre denunciano una compromissione del sistema denti lingua mandibola nei disturbi dell’apparato locomotore sono certamente le donne. «Probabilmente», perché le donne hanno una soglia di sopportazione più bassa di fronte a certe alterazioni: soprattutto a una certa età, all’approssimarsi della menopausa e subito dopo, quando il loro equilibrio biochimico ma anche psicologico, si fa più fragile ed anche un piccolo problema stomatognatico, di conseguenza, può generare una situazione di grave sofferenza.

Una cura utile a molti sportivi

Il fatto che i campioni dello sport si giovino più di altri di un buon intervento di chinesiologia odontoiatrica osteopatica è del resto perfettamente comprensibile: il loro organismo è come una vettura da formula uno, ogni più piccola imperfezione della bocca può essere risentita negativamente a livello muscolare e di postura. «Non si tratta di chissà quale intuito clinico o di straordinaria abilità manuale: è sufficiente percorrere con grande rigore metodi di diagnosi e di cura che sono ormai standardizzati e che si sono da anni dimostrati in grado sia di identificare con precisione il problema che correggerlo». OSTEOPATIA ed

ODONTOIATRIA Specialisti a contatto

SEDI

Via Lombardia 2 Piano, Scala B ROMA Tel 335/84 37 244 ---------------------------------------------------------------- Via Cesare Battisti 5, Termoli [CB] Tel 0875/79 47 20 ---------------------------------------------------------------- Via Luigi Ferritto 95, Piedimonte M.[CE] Tel 0823/16 88251 -----------------------------------------------------

www.osteopatiacivitillo.com info@osteopatiacivitillo.com

Denti e Schiena Le nuove conoscenze

La masticazione che influenza la

schiena…

DENTI E POSTURA Torcicollo, artrosi oppure lombaggini? Mal di testa, sciatica, dolori alle spalle? La colpa molte volte è dei denti: o meglio, dei denti che non “chiudono” come dovrebbero. La scoperta questa volta è italiana. Di avere una mandibola la gente si accorge di solito solo quando per uno sbadiglio troppo ampio oppure per un boccone esagerato questa articolazione fa improvvisamente crac: tutta la bocca allora fa male e può riuscire difficile, in occasioni di questo genere, perfino riuscire a chiuderla. Ma da qualche anno la mandibola (tecnicamente si chiama ATM, articolazione temporo mandibolare, è uno “snodo” fisiologico in piena regola, con tanto di capsula e menisco come quelli del ginocchio) ha finito di essere una parte secondaria e periferica di tutto il sistema scheletrico.

Migliaia di osservazioni cliniche eseguite a partire dal 1977, hanno potuto dimostrare che molte forme di mal di testa, di nevralgie, di torcicollo, di dolori definiti sbrigativamente come artrosi cervicale e anche di vertigini, di nausea, di dolori al dorso, di sciatalgie o di lombosciatalgie sono in stretta connessione con una bocca che non chiude bene. Anche per molti casi di mal di stomaco o di dolori mestruali o di amenorrea secondaria si può dire la stessa cosa, ma neppure questo fatto deve stupire. Dalla colonna vertebrale infatti passano non solo le terminazioni che mettono in movimento i muscoli volontari degli arti ma anche quelle che innervano gli organi interni:e se per qualsiasi ragione e magari a partire dal sistema denti lingua mandibola un nervo si irrita, le conseguenze negative possono essere moltissime e di diverso tipo. Insomma, una “protusione” o una “retrusione” (cosi i dentisti

chiamano una chiusura dentale spostata in avanti o indietro); oppure un dente (frequentemente si tratta di un molare) o una otturazione o una protesi sporgenti; oppure la lingua che, per chiudere il buco di un dente che non c’è più, finisce con l’assumere una posizione innaturale: tutto questo può essere all’ origine di uno di quegli eventi tormentosi e ricorrenti, un dolore maledetto da cui sembra impossibile liberarsi.

E’ stato scoperto che se c’è un “blocco” della mandibola ma anche un suo iniziale irrigidimento, si determina una torsione delle prime vertebre della colonna vertebrale, un fatto che può provocare a sua volta, com’è facilmente comprensibile, forti dolori, capogiri e gravi difficoltà di movimento. Ogni giorno si deglutisce ogni 2-3 minuti, cioè circa 2000 volte nell’arco delle 24 ore: ebbene, anche quell’atto apparentemente misterioso e insignificante potrebbe essere all’origine di molti guai. Ad ogni deglutizione i denti dell’arcata superiore dovrebbero combaciare perfettamente con quelli dell’arcata inferiore.Ma se questo non avviene, magari per un difetto congenito oppure per una otturazione che sporge anche di un solo millimetro, a ogni deglutizione si spezza il delicato equilibrio che esiste tra i 4 muscoli dell’ articolazione mandibolare temporale, influenzando la colonna vertebrale. B

roch

ite d

i inf

orm

azio

ne S

anita

ria

-

Civ

itillo

O st

eopa

thic

Cen

ter