DELLA REGIONE SICILIANA · la Regione siciliana quale autorità amministrativa compe-del D.A. n....

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REPUBBLICA ITALIANAAnno 68° - Numero 19

GAZZET TA UFFICIALEDELLA REGIONE SICILIANA

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2-E, 90141 PALERMOINFORMAZIONI TEL. 091/7074930-928-804 - ABBONAMENTI TEL. 091/7074925-931-932 - INSERZIONI TEL. 091/7074936-940 - FAX 091/7074927

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC) [email protected]

SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI’PARTE PRIMA Palermo - Venerdì, 9 maggio 2014 Sped. in a.p., comma 20/c, art. 2,

l. n. 662/96 - Filiale di Palermo

S O M M A R I O

La Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (Parte prima per intero e i contenuti più rilevanti degli altri due fascicoli per estratto)è consultabile presso il sito Internet: http://gurs.regione.sicilia.it accessibile anche dal sito ufficiale della Regione www.regione.sicilia.it

DECRETI ASSESSORIALI

Presidenza

DECRETO 8 aprile 2014.

Aggiornamento dell’elenco degli operatori economicida invitare alle procedure per l’affidamento di lavori ineconomia e per le procedure negoziate, approvato condecreto 14 giugno 2012 . . . . . . . . . . . . . pag. 4

Assessorato dell’agricoltura,dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea

DECRETO 26 marzo 2014.

Revoca del decreto 4 giugno 1999, concernente auto-rizzazione al sig. Vicchitto Rosario per l’allevamento difauna selvatica autoctona omeoterma . . . . . pag. 4


Revoca del decreto 31 ottobre 2001, concernenteautorizzazione ad un allevamento di fauna selvaticaautoctona nel comune di Rosolini . . . . . . . pag. 5

Assessorato delle attività produttive


Liquidazione coatta amministrativa della cooperativaPagilo Agency Travel, con sede in Augusta, e nomina delcommissario liquidatore . . . . . . . . . . . . . pag. 6

Assessorato dei beni culturalie dell’identità siciliana

DECRETO 19 febbraio 2014.

Approvazione della graduatoria definitiva degli inter-venti ammissibili a valere sulla linea di intervento 3.1.2A(Azione unica) dell’obiettivo operativo 3.1.2 del PO FESRSicilia 2007/2013, ed elenco delle iniziative escluse

pag. 6

Assessorato dell’economia


Variazioni al bilancio della Regione per l’eserciziofinanziario 2014 . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 9















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2 9-5-2014 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 19






Rettifica del decreto 24 febbraio 2014, concernentevariazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finan-ziario 2014 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 23


Rettifica del decreto 19 febbraio 2014, concernentevariazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finan-ziario 2014 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 24











Assessorato della salute


Integrazione inserimento ispettore REACH ai sensidel D.A. n. 1374/11 del 22 luglio 2011 ed ai sensi delD.D.G. n. 1645/13 del 5 settembre 2013 a completamentodi tutte le province del territorio della Regione Sicilia

pag. 34

Assessorato del territorio e dell’ambiente


Revoca del decreto 26 settembre 2001, concernenteindividuazione del servizio CITES del Corpo forestale del-la Regione siciliana quale autorità amministrativa compe-tente a ricevere i rapporti per le violazioni previste e pu-nite dalla legge 7 febbraio 1992, n. 150 . . . . pag. 35

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

Presidenza:

Ulteriore conferma dell’incarico conferito al commissariostraordinario dell’Ente di sviluppo agricolo . . . pag. 37

Cancellazione dell’Associazione siciliana medullolesi spi-nali - ONLUS, con sede legale in Palermo, dal registro dellepersone giuridiche private . . . . . . . . . . . . . pag. 37

Assessorato dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e dellapesca mediterranea:

Trasferimento di suoli del demanio trazzerale al comunedi Palermo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 37

Reg. CE n. 1234/07 - n. 491/09 e n. 555/08 - Modifica dellacircolare n. 11 del 22 dicembre 2008 - Estirpazione e reim-pianto - Proroga termini . . . . . . . . . . . . . . pag. 37

Avviso di proroga bando investimenti - campagna 2013-2014 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 37

Assessorato delle attività produttive:

Provvedimenti concernenti sostituzione di commissariliquidatori di società cooperative . . . . . . . . . pag. 37

Provvedimenti concernenti scioglimento di cooperativecon sede nelle province di Catania e Caltanissetta

pag. 37

Nomina del commissario ad acta presso il comune diResuttano per l’adozione del piano urbanistico commerciale

pag. 38

Nomina del commissario ad acta presso il comune diTroina per l’adozione del piano urbanistico commerciale

pag. 38

Ampliamento dei poteri conferiti al commissario ad actadella Camera di commercio, industria, artigianato e agricol-tura di Ragusa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 38

Nomina del commissario ad acta della Camera di com-mercio, industria, artigianato e agricoltura di Catania

pag. 38

Nomina del segretario generale della Camera di commer-cio, industria, artigianato e agricoltura di Caltanissetta

pag. 38

Comunicato relativo all’elenco delle ditte verso cui è stataavviata procedura di revoca ai sensi degli artt. 11 e 12 deldecreto 25 maggio 2010 - Bando sportello commercio - POFESR 2007/2013, linea di intervento 5.1.3.1 . . . pag. 38

Assessorato dei beni culturali e dell’identità siciliana:

Elenco dei beni immateriali iscritti nel Registro delle ere-dità immateriali della Regione siciliana . . . . . pag. 38

Assessorato dell’economia:

Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finan-ziario 2014 per indennità di posizione e di risultato

pag. 45

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9-5-2014 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 19 3

Provvedimenti concernenti revoca a tabaccai dell’autoriz-zazione alla riscossione delle tasse automobilistiche nellaRegione siciliana . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 45

Assessorato dell’energia e dei servizi di pubblica utilità:

Trasferimento della concessione di acque termominerali,convenzionalmente denominata “Terme di Termini Imerese”,in territorio del comune di Termini Imerese, da I.G.A.R. s.r.l.a Solfin S.p.A., con sede in Trabia . . . . . . . . pag. 45

Modifica dei decreti 30 ottobre 2012 e 5 dicembre 2012,rilasciati alla ditta Cipro Gest s.r.l., con sede ed impianto ditrattamento di rifiuti liquidi non pericolosi nel comune diTermini Imerese . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 45

Autorizzazione alla società Ekop S.c.a.r.l., con sede lega-le in Catania, alla modifica dell’impianto di termodistruzionedi rifiuti pericolosi e non, sito in territorio del comune diBelpasso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 45

Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e dellavoro:

Revoca del finanziamento di un progetto presentato avalere sull’avviso pubblico n. 1/2011 - Programma operativoobiettivo convergenza 2007/2013 - FSE, priorità “A” -Disabilità psichica e fisica . . . . . . . . . . . . . pag. 45

Assessorato delle infrastrutture e della mobilità:

Impegno di somma per la realizzazione di un interventoproposto dal Libero Consorzio di Palermo a valere sulla lineadi intervento 1.1.4.1 del PO FESR 2007/2013 . . pag. 45

Assessorato della salute:

Autorizzazione alla società La Fonte s.r.l., con stabilimen-to sito in Altavilla Milicia, per l’imbottigliamento e la com-mercializzazione dell’acqua minerale naturale “Sabrinella”

pag. 45

Autorizzazione alla ditta Rivoira Gas s.r.l., con sede lega-le in Milano e magazzino in Messina, alla distribuzione di gasmedicinali nel territorio della Regione siciliana e dellaRegione Calabria . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 46

Autorizzazione al legale rappresentante della societàD.M. Barone S.p.A., con sede legale in Modica, per l’amplia-mento dei locali del proprio magazzino sito in Messina

pag. 46

Autorizzazione alla ditta Alliance Healthcare ItaliaDistribuzione S.p.A., con sede legale in Roma e magazzino inBelpasso, alla distribuzione all’ingrosso di specialità medici-nali per uso umano, e revoca dei decreti di autorizzazione afavore della ditta Galenitalia . . . . . . . . . . . pag. 46

Provvedimenti concernenti autorizzazione alla dittaAlliance Healthcare Italia distribuzione S.p.A., con sede lega-le in Roma e magazzino in Messina, alla distribuzione all’in-grosso di specialità medicinali per uso umano, e revoca deidecreti di autorizzazione a favore della ditta Galenitalia

pag. 46

Assessorato del territorio e dell’ambiente:

Finanziamento di un progetto per la realizzazione di lavo-ri nel comune di Capo d’Orlando, a valere sulla linea d’inter-vento 2.3.1.01 del PO FESR Sicilia 2007/2013 . . pag. 46

Modifica del decreto 20 ottobre 2010, concernente valuta-zione di incidenza ex art. 5 del D.P.R. n. 357/97 e successivemodifiche e integrazioni del piano regolatore generale del ter-ritorio del comune di San Mauro Castelverde . . pag. 46

Assessorato del turismo, dello sport e dello spettacolo:

Provvedimenti concernenti iscrizione di guide subacqueeal relativo albo regionale. . . . . . . . . . . . . . pag. 47

Provvedimenti concernenti iscrizione di accompagnatorituristici al relativo albo regionale . . . . . . . . . pag. 47

Provvedimenti concernenti iscrizione di centri di immer-sione e addestramento subacqueo al relativo albo regionale

pag. 47

Comuni a vocazione turistica - Avviso pubblico per la pre-sentazione delle richieste di inserimento nell’elenco delle“località a vocazione turistica” . . . . . . . . . . pag. 47

Avviso pubblico per la realizzazione di attività finalizzataalla creazione di itinerari turistici dedicati al segmento “natu-ra” nell’ambito del progetto di eccellenza denominato“Progettazione e realizzazione di itinerari per la valorizzazio-ne del turismo naturalistico. Proroga dei termini di scadenza

pag. 47

CIRCOLARI

Assessorato della salute

CIRCOLARE 7 marzo 2014, n. 6.

Iniziative regionali per la pianificazione di azioni dicontrasto al fenomeno della violenza verso le personefragili: introduzione in Sicilia del Codice Rosa

pag. 48

RETTIFICHE ED ERRATA-CORRIGE

ERRATA CORRIGE

Assessorato dell’energiae dei servizi di pubblica utilità


Modalità applicative e di controllo del pagamentodei canoni per le attività di estrazione dei giacimentiminerari di cava, di cui all’art. 12 della legge regionale 15maggio 2013, n. 9 . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 50

SUPPLEMENTO ORDINARIO

LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI

LEGGE 29 aprile 2014, n. 10.

Norme per la tutela della salute e del territorio dairischi derivanti dall’amianto

LEGGE 6 maggio 2014, n. 11.

Disposizioni in materia di pagamenti della PubblicaAmministrazione. Anticipazione finanziaria a RiscossioneSicilia S.p.A.

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PRESIDENZADECRETO 8 aprile 2014.

Aggiornamento dell’elenco degli operatori economici dainvitare alle procedure per l’affidamento di lavori in econo-mia e per le procedure negoziate, approvato con decreto 14giugno 2012.

IL DIRIGENTE GENERALEDEL DIPARTIMENTO REGIONALE

DELLA PROTEZIONE CIVILE

Visto lo Statuto della Regione;Visti le leggi e il regolamento sulla contabilità genera-

le dello Stato;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successi-

ve modifiche ed integrazioni;Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, recan-

te, tra l’altro, le norme sulla dirigenza e sui rapporti diimpiego e di lavoro alle dipendenze della Regione sicilia-na e, in particolare, l’art. 7, laddove sono determinati icompiti dei dirigenti di strutture di massima dimensione;

Visto il decreto del Presidente della Regione 25 febbra-io 2013, n. 786, con il quale è stato conferito l’incarico didirigente generale del Dipartimento della protezione civi-le della Regione siciliana;

Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163“Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e for-niture in attuazione delle direttive nn. 2004/17/CE e2004/18/CE” e successive modifiche e integrazioni;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 otto-bre 2010, n. 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazio-ne del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante«Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi eforniture in attuazione delle direttive nn. 2004/17/CE e2004/18/CE»” e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge regionale 12 luglio 2011, n. 12, recante“Disciplina dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi eforniture. Recepimento del decreto legislativo 12 aprile2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni e delD.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e successive modifiche ed inte-grazioni. Disposizioni in materia di organizzazione del-l’Amministrazione regionale. Norme in materia di assegna-zione di alloggi. Disposizioni per il ricovero di animali”;

Visto il D.D.G. 9 marzo 2012, n. 49, con il quale èstato istituito l’elenco degli operatori economici da invi-tare alle procedure per l’affidamento dei lavori in eco-nomia e per le procedure negoziate e con il quale sonostati contestualmente definiti termini, modalità e condi-zioni per l’iscrizione, l’aggiornamento e la selezione deglioperatori;

Visto il D.D.G. 14 giugno 2012, n. 240, con il quale èstato approvato l’elenco degli operatori economici da invi-tare alle procedure per l’affidamento dei lavori in econo-mia e per le procedure negoziate finalizzate all’affidamen-to da parte del Dipartimento regionale della protezionecivile di lavori per gli importi di cui agli artt. 57 e 122,comma 7, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, ser-vizi e forniture in attuazione delle direttive nn. 2004/17/CEe 2004/18/CE”;

Considerato che il Servizio rischio vulcanico etneo haespletato le attività di collazionamento e verifica docu-mentale delle istanze inoltrate dagli operatori economici

interessati, provvedendo all’inserimento in elenco e/oall’aggiornamento delle imprese in possesso dei requisitiprevisti dal D.D.G. 9 marzo 2012, n. 49;

Ritenuto di dover procedere all’aggiornamento e allapubblicazione dell’elenco degli operatori economici dainvitare alle procedure per l’affidamento di lavori in eco-nomia e per le procedure negoziate indette da questoDipartimento, istituito con D.D.G. 9 marzo 2012, n. 49 eapprovato con D.D.G. 14 giugno 2012, n. 240;

Decreta:

Art. 1

È approvato l’aggiornamento dell’elenco degli opera-tori economici da invitare alle procedure per l’affidamen-to dei lavori in economia e per le procedure negoziaterelative a lavori per gli importi di cui agli artt. 57 e 122,comma 7, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, ser-vizi e forniture in attuazione delle direttive nn. 2004/17/CEe 2004/18/CE”.

Art. 2

L’elenco aggiornato di cui al precedente articolo,recante l’elencazione in ordine alfabetico delle impreseiscritte, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dellaRegione siciliana e nel sito informatico del Dipartimentoregionale della protezione civile all’indirizzo webhttp://www.regione.sicilia.it/Presidenza/ProtezioneCivile/.

Palermo, 8 aprile 2014.FOTI

N.B. - L’elenco allegato al decreto è visionabile nel sito del Dipartimentoregionale della protezione civile all’indirizzo www.regione.sicilia.it/Presidenza/ProtezioneCivile/.

(2014.17.1139)090

ASSESSORATO DELL’AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE

E DELLA PESCA MEDITERRANEA


Revoca del decreto 4 giugno 1999, concernente autoriz-zazione al sig. Vicchitto Rosario per l’allevamento di faunaselvatica autoctona omeoterma.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIOTUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIOFAUNISTICO, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE

DELL’ATTIVITÀ VENATORIA DEL DIPARTIMENTOREGIONALE DELL’AGRICOLTURA

Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, recante

norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavo-ro alle dipendenze della Regione siciliana;

Visto il D.P. Reg. n. 840 del 24 febbraio 2014, con ilquale è stato conferito alla dr.ssa Barresi Rosaria l’incari-co di dirigente generale del Dipartimento regionale del-l’agricoltura dell’Assessorato regionale dell’agricoltura,

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dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea in esecu-zione della delibera di Giunta n. 12 del 4 febbraio 2014;

Visto il D. D. n. 5266 del 24 luglio 2012, con il quale ildirigente generale del Dipartimento regionale interventistrutturali per l’agricoltura ha affidato al dr. SalvatoreGufo l’incarico di dirigente del servizio 7 Tutela e valoriz-zazione del patrimonio faunistico, programmazione egestione dell’attività venatoria;

Vista la nota n. 18957 del 3 marzo 2014, con la qualeil dirigente generale del Dipartimento regionale dell’agri-coltura ha disposto che gli incarichi conferiti ed i relativicontratti dei dirigenti continuano ad avere validità sinoalla data di effettiva riorganizzazione del Dipartimento;

Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

Visto, in particolare, l’art. 38, comma 9, della leggeregionale n. 33/97 e successive modifiche e integrazioni;

Visto il D.A. n. 2313 del 30 giugno 1998 di adozione deldisciplinare relativo all’art. 38, comma 9, della legge regio-nale n. 33/97 e successive modifiche e integrazioni;

Viste le disposizioni impartite da questo Assessoratocon nota prot. n. 7234 del 9 dicembre 1998 circa le specieallevabili a scopo ornamentale ed amatoriale;

Visto il D.A. n. 1621 del 4 giugno 1999, con il quale èstata concessa al sig. Vicchitto Rosario, nato ad Augusta il16 dicembre 1962 e residente in c.da Montetauro, Augusta(SR), l’autorizzazione ad allevare in cattività fauna selva-tica autoctona a scopo amatoriale e ornamentale presso ilcomune di Augusta (SR);

Vista la nota n. 1195 del 7 marzo 2014 della Ripartizio-ne faunistico-venatoria di Siracusa, con la quale viene tra-smessa la proposta di revoca formulata dalla stessa con no-ta prot. n. 1194 del 7 marzo 2014 del D.A. n. 1621 del 4 giu-gno 1999;

Ritenuto di dovere accogliere la proposta dellaRipartizione faunistico-venatoria di Siracusa di revocareil D.A. n. 1621 del 4 giugno 1999;

Decreta:

Art. 1

In conformità alle premesse ed in adesione alla propo-sta formulata dall’unità operativa n. 55, Ripartizione fau-nistico-venatoria di Siracusa, è revocato il D.A. n. 1621 del4 giugno 1999, con il quale il sig. Vicchitto Rosario, nato adAugusta il 16 dicembre 1962, è stato autorizzato ad alleva-re a scopo amatoriale fauna selvatica autoctona presso lapropria residenza in c.da Montetauro, Augusta (SR).

Art. 2

La Ripartizione faunistico-venatoria di Siracusa èincaricata dell’esecuzione del presente decreto, copia delquale, unitamente ai relativi atti, sarà depositata presso lastessa Ripartizione di coloro che siano interessati a pren-dere visione.

Art. 3

Il presente decreto, ai sensi dell’art. 15 del decreto pre-sidenziale 17 settembre 2001, n. 18, sarà pubblicato nellaGazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Palermo, 26 marzo 2014.

GUFO

(2014.15.995)020


Revoca del decreto 31 ottobre 2001, concernente auto-rizzazione ad un allevamento di fauna selvatica autoctonanel comune di Rosolini.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO FAUNISTICO, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE

DELL’ATTIVITÀ VENATORIA DEL DIPARTIMENTOREGIONALE DELL’AGRICOLTURA

Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, recante

norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavo-ro alle dipendenze della Regione siciliana;

Visto il D.P. Reg. n. 840 del 24 febbraio 2014, con ilquale è stato conferito alla dr.ssa Barresi Rosaria l’incari-co di dirigente generale del Dipartimento regionale del-l’agricoltura dell’Assessorato regionale dell’agricoltura,dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea in esecu-zione della delibera di Giunta n. 12 del 4 febbraio 2014;

Visto il D. D. n. 5266 del 24 luglio 2012, con il quale ildirigente generale del Dipartimento regionale interventistrutturali per l’agricoltura ha affidato al dr. SalvatoreGufo l’incarico di dirigente del servizio 7 Tutela e valoriz-zazione del patrimonio faunistico, programmazione egestione dell’attività venatoria;

Vista la nota n. 18957 del 3 marzo 2014, con la qualeil dirigente generale del Dipartimento regionale dell’agri-coltura ha disposto che gli incarichi conferiti ed i relativicontratti dei dirigenti continuano ad avere validità sinoalla data di effettiva riorganizzazione del Dipartimento;

Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e suc-cessive modifiche ed integrazioni;

Visto in particolare l’art. 38, comma 9, della leggeregionale n. 33/97 e successive modifiche e integrazio-ni;

Visto il D.A. n. 2313 del 30 giugno 1998 di adozione deldisciplinare relativo all’art. 38, comma 9, della legge regio-nale n. 33/97 e successive modifiche e integrazioni;

Viste le disposizioni impartite da questo Assessoratocon nota prot. n. 7234 del 9 dicembre 1998 circa le specieallevabili a scopo ornamentale ed amatoriale;

Visto il D.D.S. n. 2103 del 31 ottobre 2001, con il qualeè stato concesso al sig. Cannata Alessandro, nato a Ragusail 18 dicembre 1978 e residente in via delle Mimose n. 36,Rosolini (SR), l’autorizzazione ad allevare in cattivitàfauna selvatica autoctona a scopo amatoriale e ornamen-tale presso il comune di Rosolini (SR);

Vista la nota n. 1195 del 7 marzo 2014 dellaRipartizione faunistico-venatoria di Siracusa, con la qualeviene trasmessa la proposta di revoca formulata dalla stes-sa con nota prot. n. 193 del 7 marzo 2014 del D.D.G. n.2103 del 31 ottobre 2001;

Ritenuto di dovere accogliere la proposta dellaRipartizione faunistico-venatoria di Siracusa di revocareil D.D.G. n. 2103 del 31 ottobre 2001;

Decreta:

Art. 1

In conformità alle premesse ed in adesione alla propo-sta formulata dall’unità operativa n. 55, Ripartizione fau-nistico-venatoria di Siracusa, è revocato il D.D.G. n. 2103del 31 ottobre 2001, con il quale il sig. CannataAlessandro, nato a Ragusa il 18 dicembre 1978, è statoautorizzato ad allevare a scopo amatoriale fauna selvatica

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autoctona presso la propria residenza in via delle Mimosen. 36, Rosolini (SR).

Art. 2

La Ripartizione faunistico-venatoria di Siracusa èincaricata dell’esecuzione del presente decreto, copia delquale, unitamente ai relativi atti, sarà depositata presso lastessa Ripartizione di coloro che siano interessati a pren-dere visione.

Art. 3

Il presente decreto, ai sensi dell’art. 15 del decreto pre-sidenziale 17 settembre 2001, n. 18, sarà pubblicato nellaGazzetta Ufficiale della Regione siciliana.


GUFO

(2014.15.996)020

ASSESSORATO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVEDECRETO 17 marzo 2014.

Liquidazione coatta amministrativa della cooperativaPagilo Agency Travel, con sede in Augusta, e nomina delcommissario liquidatore.

L'ASSESSOREPER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;Visto il verbale di mancata revisione effettuato dalla

UNCI nei confronti della cooperativa Pagilo Agency Traveldi Augusta, nel quale viene proposta la sostituzione delliquidatore ai sensi dell’art 2545 octiesdecies del codicecivile in quanto lo stesso, sebbene diffidato, non ha con-sentito l’effettuazione della revisione;

Considerato, invece, che esistono i presupposti perporre la società in liquidazione coatta amministrativa aisensi dell’art. 2545 terdecies del codice civile poichè i daticontabili relativi al bilancio 2008 presentano una rilevan-te perdita d’esercizio di € 141.599,00; un patrimonio nettonegativo di € 421.392,00 ed un totale attivo insufficientead onorare i debiti contratti;

Vista la nota prot. n. 85611 del 19 dicembre 2012,regolarmente ricevuta, con la quale si è comunicato l’avviodel procedimento ai sensi degli art. 8 e 9 della legge regio-nale 30 aprile 1991 n. 10 al legale rappresentante dell’entee avverso alla quale sono state prodotte osservazioni;

Vista la nota prot. n. 85611 del 19 dicembre 2012, conla quale è stata richiesta la terna alla Associazione UNCI,rimasta inevasa;

Considerato che tale riscontro è da considerarsi comerinuncia alle prerogative di cui all’art. 9 della legge n.400/75;

Visto il promemoria prot. n. 66399 del 3 dicembre2013, del servizio ispettivo e vigilanza cooperative, con ilquale è stata richiesta all’Assessore la designazione di uncommissario liquidatore;

Vista la propria determinazione con la quale si desi-gna in calce al suindicato promemoria il rag. MalteseFrancesco;

Visto l’elenco regionale dei commissari liquidatore disocietà cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

Decreta:

Art. 1

La cooperativa Pagilo Agency Travel, con sede inAugusta, costituita il 3 dicembre 1997, codice fiscale01211720899, numero REA SR-110275, è posta in liquida-zione coatta amministrativa ai sensi dell’art. 2545 terde-cies del codice civile.

Art. 2

Il rag. Maltese Francesco, nato a Siracusa il 6 febbra-io 1962 e residente a Belvedere di Siracusa, Cav. DiVittorio Veneto 10, interno 16, è nominato, dalla data dinotifica del presente decreto, commissario liquidatoredella cooperativa di cui all'articolo precedente, con il com-pito di definire tutte le operazioni di liquidazione fino alladefinitiva cancellazione della stessa dal registro delleimprese.

Art. 3

Il compenso spettante al commissario liquidatore perl’attività svolta sarà determinato alla fine delle operazionidella procedura di liquidazione. In caso di mancanza diattivo, si procederà alla liquidazione dei compensi minimispettanti con le disponibilità presenti sul capitolo 342519del bilancio della Regione siciliana.

Art. 4

Avverso il presente provvedimento è possibile propor-re ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni dalla noti-fica o ricorso straordinario al Presidente della Regioneentro 120 giorni dalla stessa.

Il presente decreto sarà pubblicato integralmentenella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.


VANCHERI

(2014.14.885)041

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALIE DELL’IDENTITÀ SICILIANA

DECRETO 19 febbraio 2014.

Approvazione della graduatoria definitiva degli interven-ti ammissibili a valere sulla linea di intervento 3.1.2A(Azione unica) dell’obiettivo operativo 3.1.2 del PO FESRSicilia 2007/2013, ed elenco delle iniziative escluse.

IL DIRIGENTE GENERALEDEL DIPARTIMENTO REGIONALE DEI

BENI CULTURALI E DELL’IDENTITÀ SICILIANA

Visto lo Statuto della Regione siciliana;Vista la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e suc-

cessive modifiche e integrazioni;Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2 e successi-

ve modifiche e integrazioni;Visto il decreto del Presidente della Regione 28 febbra-

io 1979, n. 70 che approva il testo unico delle leggi sull’or-dinamento del Governo e dell’Amministrazione regionale;

Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19,

recante “Norme per la riorganizzazione dei dipartimentiregionali. Ordinamento del Governo e dell’Amministrazio-ne della Regione”;

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Visto il decreto presidenziale n. 14 del 5 gennaio 2012,con il quale è stato conferito all’architetto GesualdoCampo l’incarico di dirigente generale del Dipartimentodei beni culturali e dell’identità siciliana;

Visto il regolamento CE n. 1080/2006 del Parlamentoeuropeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondoeuropeo di sviluppo regionale e recante abrogazione delregolamento CE n. 1783/1999;

Visto il regolamento CE n. 1083/2006 del Consigliodell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondoeuropeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeoe sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento CE n.1260/1999 e s.m.i.;

Visto il regolamento CE n. 1828/2006 della Commis-sione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità diapplicazione del regolamento CE n. 1083/2006 del Consi-glio recante disposizioni generali sul Fondo europeo disviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondodi coesione e del regolamento CE n. 1080/2006 del Parla-mento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeodi sviluppo regionale e s.m.i.;

Vista la Comunicazione CE (2006/C 54/08) “Orienta-menti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale2007/2013” pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unioneeuropea C 54 del 4 marzo 2006;

Visto il regolamento CE n. 1998/2006 della Commis-sione del 15 dicembre 2006, pubblicato nella Gazzetta Uffi-ciale dell’Unione europea L 379 del 28 dicembre 2006,relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattatoper gli aiuti di importanza minore («de minimis»);

Visto il regolamento CE n. 800/2008 della Commissio-ne del 6 agosto 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficialedell’Unione europea L 214 del 9 agosto 2008, che dichiaraalcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comu-ne in applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato (Regola-mento generale di esenzione per categoria);

Vista la Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale2007/2013, approvata dalla Commissione europea il 28novembre 2007 (Aiuto di Stato n. 324/2007);

Visto il D.P.R. n. 196 del 3 ottobre 2008, pubblicatonella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 294 del17 dicembre 2008 “Regolamento di esecuzione del regola-mento CE n. 1083/2006 recante disposizioni generali sulfondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo socialeeuropeo e sul fondo di coesione”;

Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123“Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi disostegno pubblico alle imprese, a norma dell’articolo 4,comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

Visto il D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 recante “Codicedei beni culturali e del paesaggio”;

Visto il Programma operativo regionale Sicilia FESR2007/2013 approvato con decisione n. C(2007) 4249 del 7settembre 2007 e s.m.i.;

Visto in particolare l’asse 3 del P.O. FESR 2007-2013denominato “Valorizzazione delle identità culturali e dellerisorse paesaggistico-ambientali per l’attrattività turisticae lo sviluppo” - Obiettivo specifico 3.1 “Valorizzare i benie le attività culturali per aumentare l’attrattività dei terri-tori, per rafforzare la coesione sociale e migliorare la qua-lità della vita dei residenti” - Obiettivo operativo 3.1.2“Potenziare le filiere produttive connesse al patrimonio ealla produzione culturale e sostenere i processi di gestioneinnovativa delle risorse culturali”;

Viste le linee guida per l’attuazione del P.O. FESR Sici-lia 2007/2013, adottate con deliberazione di Giunta regio-nale n. 266 del 29 ottobre 2008 e s.m.i.;

Visto il Piano di riparto delle risorse del PO FESR Sici-lia 2007/2013 approvato con deliberazione di Giuntaregionale n. 83 del 6 marzo 2009 e s.m.i.;

Visto il documento “Requisiti di ammissibilità e crite-ri di selezione” del P.O. FESR Sicilia 2007/2013, approva-to con deliberazione di Giunta regionale n. 188 del 22maggio 2009 e s.m.i.;

Visto il documento “Descrizione dei sistemi di gestio-ne e controllo” del PO FESR Sicilia 2007/2013 approvatodalla Commissione il 6 luglio 2009 e s.m.i.;

Vista la circolare del 16 febbraio 2007, prot. n. 3598,dell’autorità di gestione del P.O. F.E.S.R. Sicilia 2007/2013- Modalità di allestimento del materiale informativo epubblicitario da osservare nell’attuazione di investimentimateriali immateriali e di servizio nella Regione sicilianaa norma del regolamento CE n. 1828/2006;

Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32 es.m.i. “Disposizioni per l’attuazione del POR 2000-2006 edi riordino dei regimi di aiuto alle imprese”;

Vista la legge regionale 6 agosto 2009, n. 9 “Norme inmateria di aiuti alle imprese” e s.m.i.;

Visto il decreto dell’Assessore per i beni culturali e del-l’identità siciliana n. 8 del 3 maggio 2011, registrato allaCorte dei conti il 13 giugno 2011 reg. n.1 fg. n. 49, pubbli-cato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 28dell’1 luglio 2011, “Modalità, procedure, ambiti di inter-vento nonché individuazione degli aiuti e tipologia dispese ammissibili per la concessione dei contributi asse-gnati alle linee di intervento 3.1.2.1, 3.1.2.2, 3.1.2.3,3.1.2.4, 3.1.3.3 e 3.1.3.4 del Programma operativo regiona-le (FESR) Sicilia 2007/2013;

Visto il bando pubblico per la concessione di aiuti “inde minimis”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dellaRegione siciliana n. 29 del 20 luglio 2012 – supplementoordinario, in attuazione del Programma operativo FESR2007-2013, asse 3, obiettivo operativo 3.1.2 “Potenziare lefiliere produttive connesse al patrimonio e alla produzio-ne culturale e sostenere i processi di gestione innovativadelle risorse culturali, (Azione unica):

– “integrazione tra imprenditoria turistica e risorseculturali e azioni di sostegno alle imprese culturali, inclu-se quelle appartenenti al terzo settore”;

– “sostegno alla costituzione di reti di imprese nellefiliere produttive connesse alla tutela, al restauro, allavalorizzazione ed alla fruizione del patrimonio culturale(quali ad es. nell’artigianato di restauro, nell’artigianatoartistico di qualità – anche destinato a merchandisingmuseale – nei servizi per la fruizione culturale)”;

– “sostegno e qualificazione delle filiere dell'indotto lo-cale attivate dagli interventi sulle infrastrutture culturali”;

– “Servizi avanzati di sostegno alle imprese e ai grup-pi di imprese nel settore culturale”;

Visto il decreto n.1651 del 9 luglio 2012 di approvazio-ne del suddetto bando pubblico per la concessione di aiuti“in de minimis” ;

Visto il decreto n. 2207 del 27 settembre 2012, pubbli-cato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 42del 5 ottobre 2013, che rettifica parzialmente il citatobando approvato con D.D.G. 1651 del 9 luglio 2012 e pro-roga di 30 gg. il termine di presentazione delle domandedi contributo;

Visto il decreto n. 2762 del 9 novembre 2012, con ilquale è stata costituita la Commissione per la selezione ela formazione della graduatoria, prevista dall’art. 12 delbando citato;

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Visto il D.D.G. del Dipartimento dei beni culturali edell’identità siciliana n. 1943 del 10 luglio 2013, pubblica-to nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 36 del2 agosto 2013, con il quale sono stati approvati in confor-mità all’art. 12, comma 7 del succitato “Bando pubblico”,gli elenchi provvisori delle istanze ammissibili, e delleistanze non ricevibili;

Vista la nota ricevuta al prot. n. 997 del 29 gennaio2014 con la quale la Commissione incaricata dell’esame evalutazione gli interventi ha trasmesso al Servizio Soste-gno alle azioni di valorizzazione dei beni culturali gli esitidella valutazione delle istanze di riesame pervenute alseguito della pubblicazione del succitato D.D.G. n.1943/2013;

Ritenuto ai sensi dell’art. 12 c. 8 del succitato “Bandopubblico” di dover procedere alla formulazione delle gra-duatorie definitive delle istanze ammissibili al contributo;

Ritenuto ai sensi dell’art. 12 c. 8 del succitato “Bandopubblico” di dover procedere e alla quantificazione delcontributo massimo concedibile per ciascun interventoammissibile;

Ritenuto ai sensi dell’art. 12 c. 8 del succitato “Bandopubblico” di dover procedere alla formulazione degli elen-chi delle istanze escluse dal contributo a seguito di istrut-toria negativa ai sensi dell’art. 12 c. 5 del medesimobando;

Ritenuto ai sensi dell’art. 12 c. 10 del succitato “Bandopubblico” di dover procedere all’avvio del procedimento diarchiviazione delle istanze escluse con indicazione dellecause di esclusione;

Considerato che il bando prima menzionato prevede-va una dotazione finanziaria di € 11.663.000,00;

Vista la delibera di Giunta di governo n. 259 del 17luglio 2013 ad oggetto “ Nuovo riparto risorse” che attri-buisce alla linea di intervento 3.1.2 una dotazione com-plessiva di € 8.463.381,00;

Considerato che della suddetta dotazione €

6.458.660,25 risultano già impegnati con D.D.G. n. 2571del 24 ottobre 2012 e che pertanto rimangono disponibili€ 2.004.720,75;

Vista la nota n. 7581 del 17 febbraio 2014, con la qualeè stata richiesta l’iscrizione in bilancio per l’esercizio 2014dell'importo di € 2.004.720,75, come sopra determinati, alfine di finanziare il programma di investimento di chetrattasi;

Vista la nota n. 7583 del 17 febbraio 2014, con la qualesi richieda la riproduzione nel bilancio 2014 cap. 776415delle economie accertate nell’anno 2013 provenienti dadisimpegni per un importo di € 1.480.354,73 al fine dipoter finanziare il programma di investimenti di che trat-tasi;

Decreta:

Art. 1

Per le finalità citate in premessa, è approvata la gra-duatoria definitiva degli interventi ammissibili di cuiall’allegato A, che forma parte integrante del presenteprovvedimento, a valere sulla linea di intervento 3.1.2A(Azione Unica) dell’obiettivo operativo 3.1.2 “Potenziarele filiere produttive connesse al patrimonio e alla pro-duzione culturale e sostenere i processi di gestione inno-vativa della risorse culturali” del PO FESR Sicilia2007/2013.

Art. 2

Per le finalità citate in premessa, è altresì approvatol’elenco delle iniziative escluse a seguito di esito istrutto-rio negativo ai sensi dell’art. 12 c. 5 del medesimo bando,riportato in allegato B, che forma parte integrante del pre-sente provvedimento, con l’indicazione delle cause diesclusione.

Art. 3

È avviato il procedimento di archiviazione delle istan-ze escluse (non ricevibili e/o ammissibili) di cui all’allega-to B con indicazione delle cause di esclusione, così comerisultanti dagli esiti della valutazione delle istanze operatadalla commissione all’uopo incaricata.

Art. 4

Le agevolazioni sono concesse a partire dal primo pro-getto ammesso nella graduatoria e fino alla concorrenzadell’attuale dotazione finanziaria di € 2.004.720,75 non-ché, a seguito di emanazione del decreto di variazione dibilancio, per ulteriori € 1.480.354,73 attinenti le economieaccertate sul cap. 776415 nell’esercizio 2013 giusta richie-sta di riproduzione in bilancio citata in premessa. Nelcaso in cui si dovessero riscontrare economie dovute arinunce o riduzione di contributi o nel caso di rimodula-zioni che rendessero disponibili per la linea di interventoulteriori risorse, si procederà allo scorrimento automaticodella graduatoria ai sensi dell’art. 14 del bando.

Art. 5

Successivamente, in esito all'istruttoria amministrati-va a cura del servizio competente, si provvederà all’emis-sione dei decreti di concessione del contributo ed al rela-tivo impegno di spesa per ciascuna delle Imprese aventidiritto con relativa notifica a mezzo raccomandata A/R.

Art. 6

Con successivo provvedimento si provvederà all’emis-sione dei decreti di archiviazione delle iniziative escluse aseguito di esito istruttorio negativo ai sensi dell’art. 12,comma 5, del medesimo bando, elencate in allegato B alpresente provvedimento.

Il presente decreto è inviato alla Corte dei conti per laregistrazione per il tramite della Ragioneria centrale com-petente e alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana perla pubblicazione e notifica nonché pubblicato nel sitodella Regione siciliana www.euroinfosicilia.it e in quellodell’Assessorato regionale dei beni culturali e dell’identitàsiciliana www.regione.sicilia.it/beniculturali.

Palermo, 19 febbraio 2014.

GELARDI

N.B. - La graduatoria definitiva delle domande ammissibili nonché l’elencodi quelle non ricevibili o non ammissibili sono consultabili nel sito diEuroinfosicilia ed in quello del Dipartimento dei beni culturali e dell’identità sici-liana.

Registrato alla Corte dei conti, sezione controllo per la Regione sicilia-na, addì 8 aprile 2014, reg. n. 1, Assessorato dei beni culturali edambientali e della pubblica istruzione, fg. n. 26.

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ASSESSORATO DELL’ECONOMIA


Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2014.

IL RAGIONIERE GENERALEDELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE

Visto lo Statuto della Regione;Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento del Governo e

dell'Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni;Visto l’articolo 36, comma 1, lett. a), della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8, e successive modifiche ed inte-

grazioni, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’attuazione di leggidella Regione nonchè di leggi ed altri provvedimenti dello Stato;

Vista la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 6, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finan-ziario 2014 e per il triennio 2014/2016;

Visto il decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014 e successive modifiche ed inte-grazioni, con cui, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli e, ovenecessario, in articoli;

Vista la circolare n. 4 del 17 marzo 2014 del Dipartimento bilancio e tesoro - Ragioneria generale della Regione,con la quale, fra l’altro, vengono assegnati i limiti massimi provvisori di spesa, sia in termini di competenza che in ter-mini di cassa, per ciascun centro di responsabilità, nelle more che venga raggiunta l’intesa tra la Regione ed ilMinistero dell’economia e delle finanze sugli obiettivi ed i vincoli del contenimento della dinamica della spesa regio-nale per l’anno 2014 prevista dalla legge 27 dicembre 2013, n. 147 dove fra l’altro vengono escluse le spese per la sani-tà, cui si applica la specifica disciplina di settore;

Visto l’art. 2, comma 67 bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 e successive modifiche ed integrazioni;Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 istitutiva del servizio sanitario nazionale;Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni, concernente il rior-

dino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421;Visto l’art. 1, comma 34, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 che ha introdotto nuovi criteri di riparto del Fondo

sanitario nazionale;Visto il verbale rep. atti n. 94/CSR del 20 giugno 2013 nel quale la Conferenza permanente per i rapporti tra lo

Stato e Regioni esprime intesa, ai sensi dell’art. 115, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112,sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE concernente il riparto tra le Regioni delle disponi-bilità finanziarie per il servizio sanitario nazionale per l’anno 2012 che attribuisce alla Regione siciliana, per il finan-ziamento indistinto dei livelli essenziali di assistenza, la somma di € 8.601.941.481,00, di cui € 4.224.413.461,00 a cari-co della Regione (pari al 49,11%);

Visto il verbale rep. atti n. 181/CSR del 19 dicembre 2013 nel quale la Conferenza permanente per i rapporti traStato e le Regioni esprime intesa, ai sensi dell’art. 115, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112,sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE concernente il riparto tra le Regioni delle disponi-bilità finanziarie per il servizio sanitario nazionale per l’anno 2013 che attribuisce alla Regione siciliana, per il finan-ziamento indistinto dei livelli essenziali di assistenza, la somma di € 8.577.004.404,00, di cui € 4.212.166.863,00 a cari-co della Regione (pari al 49,11%);

Considerato che sulla base della predetta intesa è stato quantificato in € 2.273.814.048,00 la quota a carico delFondo sanitario nazionale comprensiva del saldo negativo della mobilità sanitaria pari a € 206.630.383,00, stimando,inoltre, in € 1.474.887.600,00 e € 488.051.000,00, rispettivamente il 90% del gettito IRAP ed il gettito dell’addizionaleregionale IRPEF, per un totale di assegnazione statale di quote indistinte alla Regione siciliana pari a €

4.236.752.648,00;Visto il D.D. n. 3452 del 27 dicembre 2013, con il quale si sono adeguate le previsioni di bilancio per l’esercizio

finanziario 2013, dei capitoli finanziari con le risorse statali derivanti dalla ripartizione del Fondo sanitario naziona-le 2013, di cui alla proposta di deliberazione per il CIPE allegata al succitato verbale rep. atti n. 181/CSR del 19 dicem-bre 2013;

Visto il verbale rep. atti n. 29/CSR del 20 febbraio 2014 nel quale la Conferenza permanente per i rapporti tra loStato e le Regioni esprime intesa ai sensi dell’art 115, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112,sulla nuova proposta del Ministro della salute di deliberazione del CIPE concernente il riparto tra le Regioni delledisponibilità finanziarie per il servizio sanitario nazionale per l’anno 2013 che attribuisce alla Regione siciliana, per ilfinanziamento indistinto dei livelli essenziali di assistenza la somma di € 8.575.746.872,00, di cui € 4.211.546.289,00a carico della Regione (pari al 49,11%);

Considerato che sulla base della predetta intesa è stato quantificato in € 2.235.167.559,00 la quota a carico delFondo sanitario nazionale comprensiva del saldo negativo della mobilità sanitaria pari a € 206.630.383,00, stimandoinoltre, in € 1.512.894.131,00 € 488.051.000,00, rispettivamente il 90% del gettito IRAP ed il gettito dell’addizionaleregionale IRPEF, per un totale di assegnazione statale di quote indistinte alla Regione siciliana pari a €

4.236.112.690,00;

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Considerato che rispetto alla nuova proposta di riparto per il finanziamento indistinto dei livelli essenziali diassistenza 2013 il capitolo 413301 presenta una maggiore dotazione finanziaria di € 38.646.489,00 ed il capitolo413307 presenta invece una minore dotazione finanziaria di € 38.006.531,00 con una differenza positiva pari a €

639.958,00;Visto il verbale rep atti n. 15/CSR del 20 febbraio 2014 nel quale la conferenza permanente per i rapporti tra lo

Stato e Regioni esprime intesa, su proposta del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell’economia e dellefinanze in attuazione dell’art. 1, comma 234, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 di ripartizione delle quote premia-li, anni 2012 e 2013 che assegna alla Regione Sicilia la complessiva somma di € 10.023.625,00;

Visto il D.D.S.n. 1082 del 2 aprile 2014, con il quale è stato disposto l’accertamento in entrata nel capitolo 3415- capo 11 - art. 3, della somma di € 10.023.625,00 per quote premiali, anni 2012 e 2013;

Considerato che la somma di € 10.023.625,00 ha costituito maggiore accertamento di entrata (capitolo 3415, art.3) alla chiusura dell’esercizio 2013;

Ravvisata la necessità di iscrivere in conto competenza: la somma di € 9.383.667,00 (10.023.625,00 - 639.958,00)al capitolo di spesa 413301 con la contemporanea riduzione di pari importo del capitolo 215703 e di rinviare ad unsuccessivo provvedimento la regolazione contabile fra i capitoli 413301 e 413307 per la differenza di € 38.006.531,00;

Ritenuto, per tutto quanto sopra esposto, di apportare al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2014e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gen-naio 2014, le necessarie variazioni;

Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e allarelativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio2014 e successive modifiche ed integrazioni, sono introdotte le seguenti variazioni:

SPESA

ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIA

RUBRICA 2 - Dipartimento regionale dell’economiaTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 5 - Oneri comuni relativi a spese di parte corrente

U.P.B. 4.2.1.5.1 - Fondi di riserva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 9.383.667,00

di cui al capitolo

215703 Fondo di riserva per la riassegnazione dei residui passivi di parte corrente, elimiinati negliesercizi precedenti per perenzione amministrativa, e per la utilizzazione delle economie di spesa, ecc. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 9.383.667,00

ASSESSORATO REGIONALE DELLA SALUTE

RUBRICA 2 - Dipartimento regionale per la pianificazione strategicaTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 3 - Spese per interventi di parte corrente

U.P.B. 11.2.1.3.1 - Fondo sanitario regionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 9.383.667,00

di cui al capitolo

413301 Finanziamento delle spese correnti delle aziende del settore sanitario . . . . . . . . . . . . . + 9.383.667,00

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Palermo, 3 aprile 2014.

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dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni ed, in particolare, l’artico-

lo 8, comma 1;Vista la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 6, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finan-

ziario 2014 e per il triennio 2014/2016;Visto il decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014 e successive modifiche ed inte-

grazioni con cui, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli e, ovenecessario, in articoli;

Vista la circolare n. 4 del 17 marzo 2014 del Dipartimento bilancio e tesoro - Ragioneria generale della Regionecon la quale, fra l’altro, vengono assegnati i limiti massimi provvisori di spesa, sia in termini di competenza che in ter-mini di cassa, per ciascun centro di responsabilità, nelle more che venga raggiunta l’intesa tra la Regione ed ilMinistero dell’economia e delle finanze sugli obiettivi ed i vincoli del contenimento della dinamica della spesa regio-nale per l’anno 2014 prevista dalla legge 27 dicembre 2013, n. 147 dove fra l’altro vengono escluse le spese per la sani-tà, cui si applica la specifica disciplina di settore;

Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare il comma1 lettera b), dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio perla riassegnazione di somme ai pertinenti capitoli di spesa in corrispondenza a correlati accertamenti di entrata;

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale;Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modifiche ed integrazioni, concernente il rior-

dino della disciplina in materia;Visto l’art. 1, comma 34, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, che ha introdotto nuovi criteri di riparto del Fondo

sanitario nazionale;Visto il verbale rep. atti n. 181/CSR del 19 dicembre 2013 nel quale la Conferenza permanente per i rapporti tra

lo Stato e Regioni esprime intesa, ai sensi dell’art. 115, comma 1, lett. a) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112,sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione del CIPE concernente il riparto tra le Regioni e le Provinceautonome di Trento e Bolzano delle disponibilità finanziarie destinate al Servizio sanitario nazionale per l’anno 2013,ed, in particolare, che alla Regione siciliana, per il finanziamento indistinto dei livelli essenziali di assistenza, è stataattribuita la somma di euro 8.577.004.404,00, di cui euro 4.212.166.863,00 a carico della Regione (pari al 49,11%) edassegnando, altresì, euro 20.916.521,00, euro 993.434,00 ed euro 434.000,00 quali somme vincolate destinate, rispetti-vamente, al finanziamento delle spese di funzionamento degli istituti zooprofilattici, al contratto del personale IZS(comprensivo dell’integrazione ex art. 3, comma 139, della legge n. 244/07) ed alla medicina penitenziaria;

Visto il D.D.S. n. 24 del 27 gennaio 2014 coil il quale è stata accertata, per l’esercizio finanziario 2013, conto com-petenza, tra le altre la somma di € 20.916.521,00 sul capitolo 3666 - capo II quale quota a destinazione vincolata finan-ziamento delle spese di funzionamento degli istituti zooprofilattici;

Visto il verbale rep. atti n. 29/CSR dei 20 febbraio 2014 nel quale la Conferenza permanente per i rapporti tra loStato e Regioni esprime intesa sulla nuova proposta di riparto tra le regioni delle disponibilità finanziarie destinate alservizio sanitario nazionale per l’anno 2013 che assegna alla Regione siciliana la somma di € 21.589.345,00 destinataal finanziamento delle spese di funzionamento degli istituti zooprofilattici:

Visto il D.D.S. n 924 del 27 marzo 2014 con il quale è stata accertata, sul capitolo 3666 - capo II, per l’eserciziofinanziario 2013, la differenza di € 672.824,00 (21.589.345,00-20.916.521,00) relativa alla nuova intesa sulla propostadi riparto riguardante la quota vincolata destinata al finanziamento delle spese di funzionamento degli istituti zoopro-filattici:

Considerato che la somma di € 672.824,00 ha costituito maggiore accertamento di entrata (capitolo 3666) allachiusura dell’esercizio 2013;

Ravvisata la necessità di iscrivere in conto competenza la somma di € 672.824,00 al capitolo di spesa 413316“Finanziamento per sevizi gestiti dall’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia” con la contemporanea riduzio-ne di pari importo del capitolo 215703;

Ritenuto, per tutto quanto sopra esposto, di apportare al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2014ed alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gen-naio 2014, le necessarie variazioni;

Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e alla rela-tiva ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014,sono introdotte le seguenti variazioni:

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SPESA


RUBRICA 2 - Dipartimento regionale del bilancio e del tesoroTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 5 - Oneri comuni relativi a spese di parte corrente

U.P.B. 4.2.1.5.1 - Fondi di riserva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 672.824,00

di cui al capitolo

215703 Fondo di riserva per la riassegnazione dei residui passivi di parte corrente, eliminati negli eser-cizi precedenti per perenzione amministrativa, e per la utilizzazione delle economie di spesa, ecc . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 672.824,00


RUBRICA 2 - Dipartimento regionale per la pianificazione strategicaTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 3 - Spese per interventi di parte corrente

U.P.B. 11.2.1.3.1 - Fondo sanitario regionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 672.824,00

di cui al capitolo

413316 Finanziamenti per i servizi gestiti dall’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia . . . . + 672.824,00

Art. 2



PISCIOTTA

(2014.15.984)017





dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, l’articolo 8,

comma 1;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare il comma

1, lett. b), dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per lariassegnazione di somme ai pertinenti capitoli di spesa in corrispondenza a correlati accertamenti di entrata;


Visto il decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014 e successive modifiche ed inte-grazioni con cui, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli e, ovenecessario, in articoli;

Visto l’articolo 12, comma 2, lettera b, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificheed integrazioni, concernente iniziative per programmi speciali e di ricerca;

Vista la circolare n. 4 del 17 marzo 2014 del Dipartimento bilancio e tesoro - Ragioneria generale della Regione,con la quale, fra l’altro, vengono assegnati i limiti massimi provvisori di spesa, sia in termini di competenza che in ter-mini di cassa, per ciascun centro di responsabilità, nelle more che venga raggiunta l’intesa tra la Regione ed ilMinistero dell’economia e delle finanze sugli obiettivi ed i vincoli del contenimento della dinamica della spesa regio-nale per l’anno 2014 prevista dalla legge 27 dicembre 2013, n. 147 dove fra l’altro vengono escluse le spese per la sani-tà, cui si applica la specifica disciplina di settore;


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Vista la nota n. 16834 del 21 febbraio 2014 dell’Assessorato regionale della salute - Dipartimento attività sanita-rie e osservatorio epidemiologico - Servizio 9, con la quale chiede la riproduzione nel bilancio della Regione, per l’eser-cizio finanziario corrente sul capitolo 416538 della somma di € 18.334,66 quale economie realizzate sino all’eserciziofinanziario 2013;

Vista la nota n. 13444 dell’11 marzo 2014 della Ragioneria centrale competente con cui viene trasmessa la suin-dicata nota, corredata del prescritto parere favorevole, alla variazione richiesta evidenziando, inoltre che il succitato ca-pitolo è identificato nel bilancio della Regione con il codice funzionale “07” che contraddistingue le spese per la sanità;

Ravvisata, quindi la necessità di iscrivere in termini di competenza al capitolo 416538 l’importo di € 18.334,66con la contemporanea riduzione di pari importo dal capitolo 215703;

Ritenuto di apportare al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2014 ed alla relativa ripartizione incapitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014 e successive modifi-che e integrazioni, le necessarie variazioni;

Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e allarelativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014 e suc-cessive modifiche ed integrazioni, sono introdotte le seguenti variazioni:

SPESA


RUBRICA 2 - Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro

TITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 5 - Oneri comuni relativi a spese di parte corrente

U.P.B. 4.2.1.5.1 - Fondi di riserva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 18.334,66

di cui al capitolo

215703 Fondo di riserva per la riassegnazione dei residui passivi diparte corrente, eliminati negli esercizi precedenti perperenzione amministrativa, e per la utilizzazione delleeconomie di spesa, ecc. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 18.334,66


RUBRICA 3 - Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epi-demiologico

TITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 3 - Spese per interventi di parte corrente

U.P.B. 11.3.1.3.5 - Valutazione dei servizi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 18.334,66

di cui al capitolo

416538 Spese per la realizzazione del progetto “Attuazione delleazioni Rete italiana di sviluppo delle attività di valutazio-ne sistematica delle tecnologie innovative e delle speri-mentazioni gestionali RIHTA” . . . . . . . . . . . . . . . + 18.334,66 D.lgs n. 502/92Codici: 02.02.13 - 07.05.00 - V

Art. 2

Dalla data del presente decreto, sul capitolo 416538 incluso nella parte seconda dell’allegato tecnico al bilanciodi previsione per l’anno 2014 (Capitoli per i quali è consentita la sola gestione dei residui), è, altresì, consentita lagestione della dotazione di competenza di cui al precedente art. 1.

Art. 3



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DENOMINAZIONE Variazioni Nomenclatore(euro)

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dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47, in particolare l’art. 8 e successive modificazioni ed integrazioni;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare il comma 1,

lett. a) dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’at-tuazione di leggi della Regione nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri orga-nismi che dispongono interventi in favore della Regione;

Vista la legge regionale 28 genaio 2014, n. 6, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’anno finanzia-rio 2014 e per il triennio 2014-2016;

Visto il decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014, con cui, ai fini della gestionee rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli e, ove necessario, in articoli;

Visto l’art. 59 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, recante “Misure per la stabilizzazione della finanza pubbli-ca” che istituisce il Fondo per le politiche sociali;

Vista la legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di inter-venti e servizi sociali.

Visto l’art. 80, comma 17, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, che indica le disposizioni legislative che discipli-nano gli interventi i cui stanziamenti costituiscono con effetto dall’1 gennaio 2001, il Fondo nazionale per le politichesociali di cui all’art. 59 della legge 27 dicembre 1997, n. 449;

Viste le note prot. n. 3430 e n. 3431 del 3 febbraio 2014 del Dipartimento regionale della famiglia e delle politi-che sociali - servizio 2 - coordinamento dei distretti e servizi socio-sanitari - con cui, a seguito delle note pervenute daparte del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, allegate in copia, prot. n. 1684 del 18 aprile 2014, n. 341 del 25gennaio 2013 e n. 144 del 13 gennaio 2014, con le quali si comunica che si è provveduto al trasferimento delle risorseaffluenti al Fondo nazionale per le politiche sociali provenienti da procedimenti di riassegnazione relativi all’anno2011 (€ 17.189,07 ed € 290,31) e all’anno 2012 (€ 41.227,61), si chiede l’iscrizione, nel bilancio della Regione per l’eser-cizio finanziario corrente, della complessiva somma di € 58.706,99 relativa ai citati trasferimenti effettuati dalMinistero del lavoro e delle politiche sociali in favore di questa Regione;

Viste le comunicazioni telematiche di Bankitalia del 19 luglio 2012, del 19 dicembre 2012 e del 7 novembre 2013dalle quali risultano accreditate nel conto corrente infruttifero n. 305982, intestato alla Regione siciliana, rispettiva-mente gli importi di € 17.189,07, € 290,31 ed € 41.227,61;

Ritenuto, per quanto sopra esposto, di dovere procedere ad iscrivere al capitolo 183739 “Finanziamenti per lerisorse indistinte del Fondo politiche sociali” la somma complessiva di € 58.706,99 corrispondente al trasferimento dirisorse in favore di questa Regione relative a riassegnazioni, per gli anni 2011 e 2012, nell’ambito del Fondo naziona-le per le politiche sociali;

Ritenuto di apportare al bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e alla relativa ripartizio-ne in capitoli, di cui al decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014, le necessarie varia-zioni per quanto in premessa specificato, il cui utillizzo sia in termini di impegni che di pagamenti dovrà tenere contodelle disposizioni in materia di Patto di stabilità;

Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e nellarelativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio2014, sono introdotte le seguenti variazioni:



U.P.B. 4.2.1.5.1 - Fondi di riserva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . - 58.706,99

di cui al capitolo215703 Fondo per la riassegnazione dei residui passivi di parte corrente, eliminati negli esercizi prece-

denti per perenzione amministrativa, e per la utilizzazione delle economia di spesa, ecc. . - 58.706,99


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ASSESSORATO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

RUBRICA 2 - Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche socialiTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 3 - Spese per interventi di parte corrente

U.P.B. 6.2.1.3.1 - Protezione ed assistenza sociale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 58.706,99

di cui al capitolo

183739 Finanziamenti per le risorse indistinte del Fondo politiche sociali . . . . . . . . . . . . . . . + 58.706,99

Art. 2



PISCIOTTA

(2014.15.1019)017




Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni ed, in particolare, l’artico-

lo 8;Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento del Governo e

dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, il comma

1, lett. a) dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’at-tuazione di leggi della Regione, nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri orga-nismi che dispongono interventi in favore della Regione;

Vista la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 6, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’anno finanzia-rio 2014 e per il triennio 2014/2016;


Vista la circolare n. 4 del 17 marzo 2014 del Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro - Ragioneria gene-rale della Regione con la quale, fra l’altro, vengono indicati i limiti massimi di spesa entro i quali ciascun centro diresponsabilità potrà adottare provvedimenti di impegno ed emettere titoli di pagamento nel corso dell’esercizio 2014;

Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144 recante “Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordi-no degli incentivi all’occupazione e della normativa che disciplina l’INAIL, nonché disposizioni per il riordino deglienti previdenziali” ed, in particolare, l’articolo 1;

Vista la delibera CIPE n. 26 del 18 marzo 2013 “Nuclei di valutazione e verifica degli investimenti pubblici -Ripartizione delle risorse e quote per gli anni 2011 e 2012” di cui all’art. 1, comma 7, della legge n. 144/1999, la qualeassegna alla Regione Sicilia risorse complessive per euro 776.617,00, di cui euro 478.474,00 relative all’anno 2011 edeuro 298.142,00 relative all’anno 2012;

Vista la nota n. 3389 del 27 febbraio 2014, con cui il Dipartimento della programmazione - Area affari generali -chiede l’iscrizione in bilancio della somma di euro 776.617,00 finalizzata al funzionamento del Nucleo regionale divalutazione e verifica degli investimenti pubblici;

Considerato, che nel c/c n. 305982 intrattenuto dalla Regione siciliana presso la Banca d’Italia - Tesoreria pro-vinciale dello Stato - sezione di Palermo risulta accreditata in data 9 dicembre 2013 la somma di euro 776.617,00 qualeannualità 2011 e 2012 delle risorse finanziarie assegnate dallo Stato per il funzionamento dei nuclei valutazione e veri-fica degli investimenti pubblici di cui all’art. 1, comma 7, della legge n. 144/1999, di seguito accertata dal Dipartimentoprogrammazione con D.D. n. 30 del 26 febbraio 2014 in conto competenza 2013;

Ravvisata, per quanto precede, la necessità di iscrivere al cap. 112528 la somma complessiva di euro 776.617,00in termini di competenza mediante prelevamento dal capitolo 215703;

Ritenuto di apportare al bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e alla relativa ripartizio-ne in capitoli, di cui al decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014, le necessarie varia-zioni per quanto in premessa specificato;


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Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e nellarelativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014, sonointrodotte le seguenti variazioni, il cui utilizzo sia in termini di impegni che di pagamenti dovrà tenere conto dellevigenti disposizioni in materia di Patto di stabilità contenute nella circolare n. 4/2014 citata in premessa:

ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIARUBRICA 2 - Dipartimento regionale del bilancio e del tesoroTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 5 - Oneri comuni relativi a spese di parte corrente


di cui al capitolo215703 Fondo di riserva per la riassegnazione dei residui passivi di parte corrente, eliminati negli eser-

cizi precedenti per perenzione amministrativa e per la utilizzazione delle economie di spesaderivanti da con vincolo di specifica destinazione, ecc. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 776.617,00

PRESIDENZA DELLA REGIONERUBRICA 5 - Dipartimento regionale della programmazioneTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 3 - Spese per interventi di parte corrente

U.P.B. 1.5.1.3.1 - Programmazione, coordinamento, valutazione e monitoraggio degli interventi pubblici . . . . . + 776.617,00

di cui al capitolo112528 Spese per il funzionamento del Nucleo regionale di valutazione e verifica degli investimenti

pubblici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 776.617,00

Art. 2



PISCIOTTA

(2014.16.1082)017



IL RAGIONIERE GENERALE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE

Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni ed, in particolare, l’articolo 8;Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n.70,che approva il Testo unico delle leggi sull’ordinamento del Governo e

dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare il comma I,

lett. a), dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’at-tuazione di leggi della Regione, nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri orga-nismi che dispongono interventi in favore della Regione;

Vista la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 6 “Bilancio di previsione della Regione siciliana per l’anno finanziario2014 e bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016”;

Visto il decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014 con il quale, ai fini della gestio-ne e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli e, ove necessario, in articoli;

Vista la circolare n. 4 del 17 marzo 2014 del Dipartimento bilancio e tesoro - Ragioneria generale della Regionecon la quale, fra l’altro, vengono indicati i limiti massimi di spesa entro i quali ciascun Centro di responsabilità potràadottare provvedimenti di impegno ed emettere titoli di pagamento nel corso dell’esercizio 2014;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 194 dell’8 febbraio 2001 concernente: “Regolamento recantenuova disciplina della partecipazione delle organizzazioni di volontariato alle attività di protezione civile”;

Vista la nota prot. 9174 del 12 febbraio 2014, con la quale il Dipartimento protezione civile, reiterando la richiestagià avanzata con nota prot. 76828 del 21 novembre 2012, chiede l’iscrizione in blancio della somma di € 5.696,61accreditata in data 5 giugno 2013 dal Dipartimento nazionale della protezione civile, per le finalità della suddetta legge,


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sul c/c n. 305982 intrattenuto dalla Regione siciliana presso la Banca d’Italia - Tesoreria provinciale dello Stato - sezio-ne di Palermo;

Considerato che la superiore somma ha costituito maggiore accertamento alla chiusura dell’esercizio medesimo;Ravvisata, per quanto precede, la necessità di iscrivere, in termini di competenza, al capitolo 117705 la somma di

curo 5.696,61 mediante prelevamento dal capitolo 215703;Ritenuto di apportare al bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e alla relativa ripartizione

in capitoli, di cui al decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014, le necessarie variazioniper quanto in premessa specificato;

Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e nellarelativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014, sonointrodotte le seguenti variazioni, il cui utilizzo sia in termini di impegni che di pagamenti dovrà tenere conto delledisposizioni in materia di Patto di stabilità contenute nella circolare n. 4/2014 citata in premessa:





PRESIDENZA DELLA REGIONERUBRICA 4 - Dipartimento regionale della protezione civileTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 3 - Spese per interventi di parte corrente

U.P.B. 1.4.1.3.2 - Protezione civile ed eventi calamitosi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 5.696,61

di cui al capitolo (Nuova istituzione)

117705 Rimborso alle organizzazioni di volontariato impegnate nelle attività di pianificazione, soc-corso, simulazione, emergenza e formazione teorica-pratica . . . . . . . . . . . . . . . . . + 5.696,61

Art. 2



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(2014.16.1057)017




Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento del Governo e

dell’Amministrazione della Regione siciliana;Visto l’articolo 36, comma 2, della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni;Vista la legge 22 febbraio 2000, n. 28, recante “Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione

durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica” ed, in particolare, l’articolo 4;Vista la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 6, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’anno finanzia-

rio 2014 e per il triennio 2014/2016;Visto il decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014, con cui, ai fini della gestione

e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli e, ove necessario, in articoli;


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Vista la circolare n. 4 del 17 marzo 2014 del Dipartimento bilancio e tesoro - Ragioneria generale della Regione,con la quale, fra l’altro, vengono indicati i limiti massimi di spesa entro i quali ciascun centro di responsabilità potràadottare provvedimenti di impegno ed emettere titoli di pagamento nel corso dell’esercizio 2014;

Visto il decreto ministeriale del 26 aprile 2013, con il quale il Ministero dello sviluppo economico, di concertocon il Ministro dell’economia e delle finanze, ha assegnato alla Regione Sicilia la somma si euro 156.432,03 al fine diconsentire la liquidazione dei rimborsi alle emittenti televisive e radiofoniche locali che trasmettono messaggi autoge-stiti a titolo gratuito in occasione delle campagne elettorali per l’anno finanziario 2013;

Viste le note prot. n. 63491 del 18 ottobre 2013 e 67839 del 4 novembre 2013, con le quali il Dipartimento per lecomunicazioni del Ministero dello sviluppo economico ha comunicato alla Segreteria generale che la superiore asse-gnazione è stata rideterminata, da ultimo, in euro 134.862,96;

Viste le note n. 6569 del 13 febbraio 2014 e 11122 del 12 marzo 2014, con cui la Presidenza della Regione -Segreteria generale - Segreteria Corecom - chiede l’iscrizione in bilancio della somma di euro 134.862,96 finalizzata alpagamento dei messaggi autogestiti relativi alle consultazioni elettorali 2013;

Considerato che sul c/c n. 305982 intrattenuto dalla Regione siciliana presso la Tesoreria provinciale dello Stato- Sezione di Palermo - risulta accreditata in data 9 dicembre 2013 la somma di € 134.862,96, di seguito accertata dallaSegreteria generale con D.D. n. 27 del 7 febbraio 2014 in conto competenza 2013;

Ravvisata, per quanto precede, la necessità di iscrivere al capitolo 106101 la somma di euro 134.862,96 in termi-ni di competenza mediante prelevamento dal capitolo 215703;


Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e nellarelativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014, sonointrodotte le seguenti variazioni, il cui utilizzo sia in termini di impegni che di pagamenti dovrà tenere conto dellevigenti disposizioni in materia di Patto di stabilità contenute nella circolare n. 4/2014 citata in premessa:





PRESIDENZA DELLA REGIONERUBRICA 2 - Segreteria generaleTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 3 - Spese per interventi di parte corrente

U.P.B. 1.2.1.3.3 - Interventi in favore di enti ed altri organismi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 134.862,96

di cui al capitolo106101 Rimborso alle emittenti radiofoniche e televisive locali che accettano di trasmettere messaggi

politici autogestiti a titolo gratuito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 134.862,96

Art. 2

Dalla data del presente decreto sul capitolo 106101 incluso nella parte II dell’allegato tecnico al bilancio di pre-visione per l’anno 2014 (“Capitoli per i quali è consentita la sola gestione dei residui - Spesa”) è, altresì consentita lagestione della dotazione di competenza di cui al precedente articolo 1.

Art. 3



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(2014.16.1053)017


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Visto lo Statuto della Regione;Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70 che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e

dell'Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, l'articolo 8,

comma 1;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare il comma

1, lettera b), dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio perla riassegnazione di somme ai pertinenti capitoli di spesa in corrispondenza a correlati accertamenti di entrata;



Vista la circolare n. 4 del 17 marzo 2014 del Dipartimento bilancio e tesoro - Ragioneria generale della Regione,con la quale, fra l'altro, vengono assegnati i limiti massimi provvisori di spesa, sia in termini di competenza che in ter-mini di cassa, per ciascun centro di responsabilità, nelle more che venga raggiunta l’intesa tra la Regione ed ilMinistero dell’economia e delle finanze sugli obiettivi ed i vincoli del contenimento della dinamica della spesa regio-nale per l’anno 2014 prevista dalla legge 27 dicembre 2013, n. 147 dove fra l'altro vengono escluse le spese per la sani-tà, cui si applica la specifica disciplina di settore;

Visto il decreto legislativo n. 502/92, art. 12, comma 2, lett. b) e art. 12 bis che prevedono il finanziamento a cari-co del Ministero della sanità di iniziative previste da leggi nazionali o dal piano sanitario nazionale riguardanti pro-grammi speciali di interesse a rilievo interregionale o nazionale per ricerche e sperimentazioni attinenti gli aspettigestionali, la valutazione dei servizi, le tematiche della comunicazione e dei rapporti con i cittadini, le tecnologie e bio-tecnologie sanitarie, nonché quelli relativi al programma di ricerca sanitaria;

Considerato che nel c/c sanità n. 306694 intrattenuto dalla Regione siciliana presso Tesoreria unica - Sezione diPalermo – è stata accreditata in data 11 dicembre 2013 la somma di € 2.646,23 con causale: “PROGETTO STEMCELLS - CUP G71J0700050001” che ha costituito maggiore accertamento d’entrata alla chiusura dell’esercizio finan-ziario 2013;

Ravvisata la necessità di iscrivere in termini di competenza al capitolo di spesa 417317 la somma di € 2.646,23con la contemporanea riduzione di pari importo dal capitolo 215703;

Ritenuto di apportare al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2014 ed alla relativa ripartizione incapitoli, di cui al citato decreto dell'Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014 e successive modifi-che e integrazioni, le necessarie variazioni;

Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2014 e alla rela-tiva ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014 esuccessive modifiche ed integrazioni, sono introdotte le seguenti variazioni in euro, il cui utilizzo, sia in termini diimpegni che di pagamenti, dovrà tenere conto delle disposizioni, in materia di Patto di stabilità, contenute nella cir-colare n. 4 del 17 marzo 2014, citata in premessa:

SPESA




di cui al capitolo

215703 Fondo di riserva per la riassegnazione dei residui passivi di parte corrente, eliminati negli eser-cizi precedenti per perenzione amministrativa, e per la utilizzazione delle economie dispesa, ecc. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 2.646,23


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ASSESSORATO REGIONALE DELLA SALUTERUBRICA 3 - Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologicoTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 3 - Spese per interventi di parte corrente

U.P.B. 11.3.1.3.5 - Valutazione dei servizi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 2.646,23

di cui al capitolo417317 Contributi per il finanziamento di programmi speciali per ricerche o sperimentazioni attinen-

ti gli aspetti gestionali, la valutazione dei servizi, le tematiche della comunicazione e dei rapporti con i cittadini, le tecnologie e biotecnologie sanitarie . . . . . . . . . . . . . . . . + 2.646,23

Art. 2



PISCIOTTA

(2014.16.1054)017




Visto lo Statuto della Regione;Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70 che approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento del Governo e

dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, il comma

1, lett. a), dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’at-tuazione di leggi della Regione nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri orga-nismi che dispongono interventi in favore della Regione;

Vista la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 6 che approva il bilancio della Regione siciliana per l’anno finanzia-rio 2014 e per il triennio 2014-2016;


Vista la circolare n. 4 del 17 marzo 2014 del Dipartimento bilancio e tesoro - Ragioneria generale della Regione,con la quale, fra l’altro, vengono indicati i limiti massimi di spesa entro i quali ciascun centro di responsabilità potràadottare provvedimenti di impegno ed emettere titoli di pagamento nel corso dell’esercizio 2014;

Visto il regolamento CE del Consiglio delle Comunità europee n. 1083 dell’11 luglio 2006, recante disposizionigenerali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga ilregolamento CE n. 1260 del 21 giugno 1999;

Vista la deliberazione del Comitato interministeriale per la Programmazione economica n. 36 del 15 giugno 2007riguardante “Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale degli interventi socio-strutturali comunita-ri per il periodo di programmazione 2007-2013”;

Visto il Programma operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-Malta 2007-2013;Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 123 del 2 aprile 2008, con la quale viene approvato il Programma

operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-Malta 2007-2013;Vista la decisione n. 7336 del 27 novembre 2008, con la quale la Commissione europea adotta il Programma

Operativo “Italia-Malta 2007-2013” per l’intervento strutturale comunitario del Fondo europeo di sviluppo regionalenel quadro dell’Obiettivo di cooperazione territoriale europea in Italia e a Malta, concedendo un contributo finanzia-rio FESR di € 30.148.017,00;

Considerato che con decreto di variazione al bilancio n. 258 del 2 marzo 2009 si è provveduto ad iscrivere al sop-presso Ufficio speciale per la cooperazione decentrata allo sviluppo ed alla solidarietà internazionale la somma di €33.519.700,00 (di cui € 30.148.017,00 fondi FESR ed ENPI ed € 3.371.683,00 cofinanziamento nazionale) per la rea-lizzazione del Programma operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-Malta 2007-2013;

Vista la nota prot. n. 4476 del 12 marzo 2014 della Presidenza - Dipartimento della programmazione - ServizioV, nella qualità di autorità di gestione con la quale, a seguito di difficoltà riscontrate nella gestione della spesa da partedei dipartimenti regionali coinvolti nei progetti strategici inseriti nell’ambito del predetto Programma Italia-Malta2007-2013, nei cui confronti erano stati emessi ordini di accreditamento, chiede l’istituzione, nelle rubriche di ciascu-


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no dei dipartimenti regionali interessati, di appositi capitoli su cui iscrivere le somme corrispondenti ai budget asse-gnati per l’attuazione dei progetti, mediante utilizzo delle economie, realizzate nel corrente esercizio, sul capitolo512027 a seguito dell’emanazione dei provvedimenti di disimpegno nn. 49-50-51 e 52 del 6 marzo 2014;


Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e nellarelativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio2014, sono introdotte le seguenti variazioni, il cui utilizzo sia in termini di impegni che di pagamenti dovrà tenereconto delle vigenti disposizioni in materia di Patto di stabilità contenute nella circolare n. 4/2014 citata in premessa;

ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIARUBRICA 2 - Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro - Ragioneria generale della RegioneTITOLO 2 - Spese in conto capitaleAGGREGATOECONOMICO 8 - Oneri comuni relativi a spese in conto capitale


di cui al capitolo613905 Fondo per la riassegnazione dei residui passivi delle spese in conto capitale, eliminati negli

esercizi precedenti per perenzione amministrativa, e per la utilizzazione delle economie di spesa, ecc. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 2.965.407,46

PRESIDENZA DELLA REGIONERUBRICA 4 - Dipartimento regionale della protezione civileTITOLO 2 - Spese in conto capitaleAGGREGATOECONOMICO 7 - Altre spese per interventi in conto capitale

U.P.B. 1.4.2.7.99 - Altri interventi in conto capitale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 894.422,92

di cui al capitolo(Nuova istituzione)

516072 Contributi dell’Unione europea e dello Stato per il completamento degli interventi previsti dalprogetto “SIMIT” finanziato con i fondi del programma di cooperazione transfrontalieraItalia-Malta 2007-2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 894.422,92CODICI: 21.01.09 - 040800 - VR.CEE n. 1083/2006; L. n. 183/1987

ASSESSORATO REGIONALE DEI BENI CULTURALI E DELL’IDENTITÀ SICILIANARUBRICA 2 - Dipartimento regionale dei beni culturali e dell’identità sicilianaTITOLO 2 - Spese in conto capitaleAGGREGATOECONOMICO 7 - Altre spese per interventi in conto capitale



776084 Contributi dell’Unione europea e dello Stato per il completamento degli interventi previsti dalprogetto “CRIM SAFRI” finanziato con i fondi del programma di cooperazione transfronta-liera Italia-Malta 2007-2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 219.164,70CODICI: 21.01.09 - 040800 - VR.CEE n. 1083/2006; L. n. 183/1987

ASSESSORATO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀRUBRICA 2 - Dipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasportiTITOLO 2 - Spese in conto capitaleAGGREGATOECONOMICO 7 - Altre spese per interventi in conto capitale



672151 Contributi dell’Unione europea e dello Stato per il completamento degli interventi previsti dalprogetto “STREETS” finanziato con i fondi del programma di cooperazione transfronta-liera Italia-Malta 2007-2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 727.230,96CODICI: 21.01.09 - 040800 - VR.CEE n. 1083/2006; L. n. 183/1987


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ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE ED ALIMENTARI

RUBRICA 3 - Dipartimento degli interventi infrastrutturaliTITOLO 2 - Spese in conto capitaleAGGREGATOECONOMICO 7 - Altre spese per interventi in conto capitale

U.P.B.10.3.2.7.99 - Altri interventi in conto capitale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 467.094,78


546069 Contributi dell’Unione europea e dello Stato per il completamento degli interventi previ-sti dal progetto “PIM ENERGETHICA” finanziato con i fondi del programma di coo-perazione transfrontaliera Italia-Malta 2007-2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 467.094,78CODICI: 21.01.09 - 040800 - VR.CEE n. 1083/2006; L. n. 183/1987

ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE

RUBRICA 3 - Dipartimento regionale dell’urbanisticaTITOLO 2 - Spese in conto capitaleAGGREGATOECONOMICO 7 - Altre spese per interventi in conto capitale



846013 Contributi dell’Unione europea e dello Stato per il completamento degli interventi previ-sti dal progetto “CRIM SAFRI” finanziato con i fondi del programma di cooperazionetransfrontaliera Italia-Malta 2007-2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 657.494,10CODICI: 21.01.09 - 040800 - VR.CEE n. 1083/2006; L. n. 183/1987

Art. 2



PISCIOTTA

(2014.16.1056)017





dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;Visto l’art. 55 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni;Vista la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 6, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finan-

ziario 2014 e per il triennio 2014/2016;Visto il decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014, con cui, ai fini della gestione

e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli e, ove necessario, in articoli;Vista la nota dell’ufficio speciale per gli interventi in materia di riduzione dei consumi di energia e di efficientamen-

to degli usi finali dell’energia n. 185 del 13 marzo 2014 con la quale viene richiesta l’iscrizione nel corrente esercizio fi-nanziario della somma di euro 25.580,47, sul capitolo 620003 per l’attuazione del Progetto Veder - PO Italia 2007-2013;

Accertato che risultano per l’esercizio finanziario 2013 sul capitolo di entrata 5007, correlato al suddetto capito-lo di spesa 620003, quietanze di entrata per la somma di euro 25.580,47;

Considerato che alla chiusura dell’esercizio 2013 l’accertamento di tale somma costituirà maggiore avanzo finan-ziario dei fondi extraregionali;

Ravvisata, pertanto, per l’esercizio finanziario 2014 la necessità di iscrivere al capitolo 620003 la somma di euro25.580,47 in aumento alla dotazione di competenza, con la contemporanea riduzione di pari importo dal capitolo613905;

Ritenuto di apportare al bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e alla relativa ripartizio-ne in capitoli, di cui al decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30/2014, le necessarie variazioni per quantoin premessa specificato;


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Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e alla rela-tiva ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014,sono introdotte le seguenti variazioni:

ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIARUBRICA 2 - Dipartimento regionale del bilancio e del tesoroTITOLO 2 - Spese in conto capitaleAGGREGATOECONOMICO 5 - Oneri comuni relativi a spese in conto capitale


di cui al capitolo613905 Fondo per la riassegnazione dei residui passivi in conto capitale, eliminati negli esercizi pre-

cedenti per perenzione amministrativa, e per la utilizzazione delle economie di spesa, ecc . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 25.580,47

TITOLO 2 - Spese in conto capitaleAGGREGATOECONOMICO 6 - Spese per investimenti

U.P.B. 4.4.2.6.1 - Ufficio speciale per gli interventi in materia di riduzione dei consumi di energia e di efficienta-mento degli usi finali dell’energia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 25.580,47

di cui al capitolo (Nuova istituzione)620003 Spese per l’attuazione in Sicilia del Progetto Veder PO Italia-Tunisia 2007/2013 . . . . . . . . + 25.580,47

2101009 - 010399 VReg. CEE n. 1638/2006.

Art. 2



PISCIOTTA

(2014.15.1018)017


Rettifica del decreto 24 febbraio 2014, concernente variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario2014.



dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare il comma

1, lett. a) dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’at-tuazione di leggi della Regione nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri orga-nismi che dispongono interventi in favore della Regione;

Vista la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 6 “Bilancio di previsione della Regione siciliana per l’anno finanzia-rio 2014 e bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016”;

Visto il decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014, con il quale, ai fini della gestio-ne e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli e, ove necessario, in articoli;

Vista la delibera CIPE 23 marzo 2012, n. 38 che assegna al Polo museale di Palermo l’importo di 2 milioni dieuro;

Visto l’accordo di programma “Interventi prioritari nel settore dei beni e delle attività culturali - sedi museali dirilievo nazionale” - polo museale di eccellenza di Palermo - opere di riqualificazione e valorizzazione funzionale delmuseo regionale archeologico “Antonio Salinas”, ed in particolare il cronogramma della spesa annua prevista per ilperiodo di realizzazione dell’intervento che stanzia 100.000,00 euro per la progettazione esecutiva e procedure di affi-damento;


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Visto il decreto della Ragioneria generale della Regione n. 290 del 24 febbraio 2014, con cui è stato iscritto l’im-porto di € 100.000,00 sia in entrata al capitolo 5011 che nella spesa al capitolo 776083 “Spese per la realizzazione degliinterventi inseriti nell’accordo di programma “Interventi prioritari nel settore dei beni e delle attività culturali - sedimuseali di rilievo nazionale” - polo museale di eccellenza di Palermo - opere di riqualificazione e valorizzazione fun-zionale del museo regionale archeologico “Antonio Salinas”;

Considerato che la predetta somma di € 100.000,00 è stata accreditata in entrata al capitolo 5011, in conto com-petenza esercizio finanziario 2013, con quietanza n. 109110 emessa il 5 marzo 2014 e che pertanto occorre rettificareil predetto decreto n. 290/2014 dando copertura finanziaria al suddetto capitolo di spesa 776083 mediante prelevamen-to dal fondo di riserva 613905 anzichè iscrivendo l’importo di € 100.000,00 in entrata al capitolo 5011;

Ritenuto, per quanto in premessa specificato, di apportare al bilancio della Regione, per l’esercizio finanziario2014 e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30/2014,le necessarie variazioni;

Decreta:

Art. 1

L’art. 1 del decreto della Ragioneria generale della Regione n. 290 del 24 febbraio 2014 è così sostituito:

ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIARUBRICA 2 - Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro - Ragioneria generale della RegioneTITOLO 2 - Spese in conto capitaleAGGREGATOECONOMICO 8 - Oneri comuni relativi a spese in conto capitale


di cui al capitolo613905 Fondo per la riassegnazione dei residui passivi delle spese in conto capitale, eliminati negli

esercizi precedenti per perenzione amministrativa, e per l’utilizzazione delle economie di spesa, ecc. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 100.000,00

ASSESSORATO REGIONALE DEI BENI CULTURALI E DELL’IDENTITÀ SICILIANARUBRICA 2 - Dipartimento regionale dei beni culturali e dell’identità sicilianaTITOLO 2 - Spese in conto capitaleAGGREGATOECONOMICO 6 - Spese per investimenti

U.P.B. 3.2.2.6.4 - Musei, gallerie e pinacoteche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 100.000,00

di cui al capitolo

(Nuova istituzione)776083 Spese per la realizzazione degli interventi inseriti nell’accordo di programma “Interventi prio-

ritari nel settore dei beni e delle attività culturali - sedi museali di rilievo nazionale” - polomuseale di eccellenza di Palermo - opere di riqualificazione e valorizzazione funzionale del museo regionale archeologico “Antonio Salinas” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 100.000,00CODICI: 21.01.09 - 080200 - VDel. CIPE 6/2012; Del. CIPE 38/2012

Art. 2



PISCIOTTA

(2014.15.1021)017


Rettifica del decreto 19 febbraio 2014, concernente variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario2014.



dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;


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Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare il comma1, lett. a) dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’at-tuazione di leggi della Regione nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri orga-nismi che dispongono interventi in favore della Regione;

Vista la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 6 “Bilancio di previsione della Regione siciliana per l’anno finanzia-rio 2014 e bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016”;

Visto il decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014, con il quale, ai fini della gestio-ne e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli e, ove necessario, in articoli;

Visto il decreto della Ragioneria generale della Regione n. 162 del 19 febbraio 2014 con cui è stato iscritto l’im-porto complessivo di € 1.301.176,06 sia in entrata al capitolo 5009 che nella spesa ai capitoli 376583, 377343 e 472528rispettivamente per € 414.416,88, per € 731.284,78 e per € 155.474,40;

Considerato che con decreto del Dipartimento dei beni culturali n. 3991 del 10 dicembre 2013 è stata accertatain entrata sul suddetto capitolo 5009 per l’esercizio finanziario 2013 la somma pari a € 1.301.176,06 che ha costitui-to, alla chiusura dell’esercizio finanziario 2013, maggiore avanzo, e che pertanto occorre rettificare il predetto decre-to n. 162/2014 dando copertura finanziaria ai tre capitoli di spesa 376583, 377343 e 472528 mediante prelevamentodal fondo di riserva 613905 anzichè iscrivendo l’importo complessivo di € 1.301.176,06 in entrata al capitolo 5009;

Ritenuto, per quanto in premessa specificato, di apportare al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario2014 e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30/2014 esuccessive modifiche ed integrazioni, le necessarie variazioni;

Decreta:

Art. 1

L’art. 1 del decreto della Ragioneria generale della Regione n. 162 del 19 febbraio 2014 è così sostituito:


RUBRICA 2 - Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro - Ragioneria generale della RegioneTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 5 - Oneri comuni relativi a spese di parte corrente



cizi precedenti per perenzione amministrativa, e per la utilizzazione delle economie di spesa, ecc. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 1.301.176,06

ASSESSORATO REGIONALE DEI BENI CULTURALI E DELL’IDENTITÀ SICILIANA

RUBRICA 2 - Dipartimento regionale dei beni culturali e dell’identità sicilianaTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 3 - Spese per interventi di parte corrente

U.P.B. 3.2.1.3.3 - Beni culturali ed ambientali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 1.145.701,66


376583 Assegnazioni dell’Unione europea e dello Stato per la realizzazione degli interventi previsti nelprogramma di cooperazione transfrontaliera Enpi Italia - Tunisia 2007-2013. Progetto“Culturas” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 414.416,88CODICI: 02.02.07 - 08.02.00 - VR. CE n. 1638/2006

(Nuova istituzione)

377343 Somma da erogare ai partners per gli interventi previsti nel programma di cooperazione tran-sfrontaliera Enpi Italia - Tunisia 2007-2013. Progetto “Culturas” . . . . . . . . . . . . . . . + 731.284,78CODICI: 04.02.02 - 08.02.00 - VR. CE n. 1638/2006

ASSESSORATO REGIONALE DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLORUBRICA 2 - Dipartimento regionale del turismo, dello sport e dello spettacoloTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 3 - Spese per interventi di parte corrente

U.P.B.13.2.1.3.99 - Interventi diversi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 155.474,40


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di cui al capitolo

(Nuova istituzione)

472528 Spese per gli interventi previsti nel programma di cooperazione transfrontaliera Enpi Italia - Tunisia 2007-2013. Progetto “Culturas” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 155.474,40CODICI: 02.02.07 - 04.07.03 - VR. CE n. 1638/2006

Art. 2



PISCIOTTA

(2014.15.1020)017





dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni ed, in particolare, l’artico-

lo 8 della medesima;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare il comma 1,

lett. a) dell’articolo 36, che autorizza il Ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’at-tuazione di leggi della Regione, nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri orga-nismi che dispongono interventi in favore della Regione;

Vista la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 6, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’anno finanzia-rio 2014 e per il triennio 2014-2016;


Vista la legge 6 marzo 2001, n. 64, recante “Istituzione del Servizio Civile Nazionale”;Visto il decreto legislativo del 5 aprile 2002, n. 77, concernente “Disciplina del Servizio Civile Nazionale a norma

dell’articolo 2 della L. 6 marzo 2001, n. 64”;Viste le note n. 5599 e 5600 del 17 febbraio 2014 del Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche socia-

li - servizio 3 terzo settore, volontariato, servizio civile - con le quali si chiede l’iscrizione, nel bilancio della Regioneper l’esercizio finanziario corrente, delle seguenti somme e a valere sui capitoli sotto indicati:

– euro 72.628,60 ad incremento dello stanziamento del capitolo 182528 “Finanziamenti dello Stato per il fun-zionamento dell’ufficio del servizio civile”, di cui euro 17.940,00 quale contributo per la valutazione di n. 299progetti di servizio civile (punto 4 del protocollo d’intesa del 26 gennaio 2006) ed euro 54.688,60 quale contri-buto per le spese di funzionamento del Servizio civile, al netto della quota per l’acquisto e per il canone dimanutenzione della licenza d’uso del sistema Business Objects;

– euro 18.380,00 ad incremento dello stanziamento del capitolo 182529 “Finanziamenti dello Stato destinati allespese per le campagne informative sul servizio civile e per la formazione dei volontari”, quale quota di risorse delFondo nazionale per il Servizio civile, annualità 2013, destinata a questa Regione per l’attività di formazione e comu-nicazione istituzionale;

Considerato che le suddette somme risultano accreditate sul conto corrente infruttifero n. 305982, intestato allaRegione siciliana euro 17.940,00 in data 18 ottobre 2013 ed euro 18.380,00 ed euro 54.688,60 in data 16 dicembre 2013,e che le stesse hanno costituito maggiore accertamento di entrata alla chiusura dell’esercizio finanziario 2013 a vale-re sul capitolo di entrata del bilancio della Regione n. 3618 “Assegnazioni dello Stato per le campagne informative sulservizio civile e per la formazione dei volontari.”;

Ritenuto, per quanto in premessa specificato, di iscrivere, ad incremento dello stanziamento del capitolo di spesa182528 la somma di euro 72.628,60 e ad incremento dello stanziamento del capitolo di spesa 182529 la somma di euro18.380,00, mediante contemporanea riduzione del complessivo importo di euro 91.008,60 dal capitolo 215703;



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Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e nellarelativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio2014, sono introdotte le seguenti variazioni, il cui utilizzo sia in termini di impegni che di pagamenti dovrà tenereconto delle disposizioni in materia di Patto di stabilità:


RUBRICA 2 - Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro - Ragioneria generale della RegioneTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 5 - Oneri comuni relativi a spese di parte corrente


di cui al capitolo215703 Fondo per la riassegnazione dei residui passivi di parte corrente, eliminati negli esercizi pre-

cedenti per perenzione amministrativa, e per la utilizzazione delle economie di spesa, ecc. – 91.008,60

ASSESSORATO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

RUBRICA 2 - Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche socialiTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 3 - Spese per interventi di parte corrente

U.P.B. 6.2.1.3.99 - Interventi diversi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 91.008,60

di cui ai capitoli182528 Finanziamenti dello Stato per il funzionamento dell’ufficio del servizio civile . . . . . . . . . + 72.628,60

182529 Finanziamenti dello Stato destinati alle spese per le campagne informative sul servizio civilee per la formazione dei volontari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 18.380,00

Art. 2



PISCIOTTA

(2014.16.1098)017





dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;Vista la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 6, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’anno finanzia-

rio 2014 e per il triennio 2014/2016;Visto il decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014, con cui, ai fini della gestione

e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli e, ove necessario, in articoli;Vista la circolare n. 4 del 17 marzo 2014 del Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro - Ragioneria gene-

rale della Regione con la quale, fra l’altro, vengono indicati i tetti di spesa annui autorizzati, sia in termini di compe-tenza che in termini di cassa, per ciascun centro di responsabilità, secondo le disposizioni della legge 27 dicembre2013, n. 147;

Considerato che in base alla convenzione stipulata fra il Corpo forestale della Regione siciliana e l’Assemblearegionale siciliana in data 13 ottobre 2001 per l’istituzione di un servizio di protezione e sorveglianza dei PalazziParlamentari e delle aree esterne di pertinenza dei Palazzi è stata incamerata sul capitolo 1803 dell’entrata del bilan-cio della Regione la somma di euro 15.000,00 (quietanza n. 109031 del 25 febbraio 2014, con imputazione all’eserci-


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zio finanziario 2013) quale onere a carico dell’Assemblea regionale siciliana da corrispondere al Corpo forestale per ilservizio prestato;

Vista la nota prot. n. 23708 del 28 febbraio 2014, con la quale il Dipartimento Comando Corpo forestale chiedel’iscrizione in bilancio della predetta somma;

Ritenuto, per quanto sopra premesso, di apportare al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2014 edalla relativa ripartizione in capitoli, di cui al decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30/2014, le variazionioccorrenti;

Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e nellarelativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore per l’economia n. 30/2014, sono introdotte leseguenti variazioni, il cui utilizzo sia in termini di impegni che di pagamenti dovrà tenere conto delle disposizioni,in materia di Patto di stabilità contenute nella circolare n. 4/2014 citata in premessa:




di cui al capitolo215703 Fondo per la riassegnazione dei residui passivi di parte corrente, eliminati negli esercizi pre-

cedenti per perenzione amministrativa, e per la utilizzazione delle economie ecc... . . . . . – 15.000,00


RUBRICA 4 - Comando Corpo forestaleTITOLO 1 - Spese correntiAGGREGATOECONOMICO 1 - Spese di funzionamento

U.P.B. 12.4.1.1.1 - Personale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 15.000,00

di cui al capitolo (Nuova istituzione)150029 Spese per il personale impiegato per il servizio di sorveglianza e protezione presso l’Assemblea

regionale siciliana in attuazione della convenzione del 13 ottobre 2011 . . . . . . . . . . . + 15.000,00010101 010301 V

Art. 2

Dalla data del presente decreto, sul capitolo 150029 della spesa incluso nella parte II dell’allegato tecnico al bilan-cio di previsione per l’anno 2014 “Capitoli per i quali è consentita la sola gestione dei residui”, è altresì consentita lagestione di competenza di cui all’articolo 1.

Art. 3



PISCIOTTA

(2014.16.1083)017





dell’Amministrazione della Regione siciliana;


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Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare il comma

1, lett. a), dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’at-tuazione di leggi della Regione nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri orga-nismi che dispongono interventi in favore della Regione;

Vista la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 6 che approva il bilancio della Regione siciliana per l’anno finanzia-rio 2014 e per il triennio 2014-2016;


Vista la circolare n. 4 del 17 marzo 2014 del Dipartimento bilancio e tesoro - Ragioneria generale della Regione,con la quale, fra l’altro, vengono indicati i tetti di spesa annui autorizzati, sia in termini di competenza che in terminidi cassa, per ciascun centro di responsabilità, secondo le disposizioni della legge 27 dicembre 2013, n. 147;

Visto il regolamento CE n. 614/2007 del 23 maggio 2007 riguardante lo strumento finanziario per l’ambiente(LIFE+);

Vista la delibera della Giunta regionale n. 332 del 13 settembre 2012 “Candidatura nell’ambito del programmaLife+ call 2012 del progetto: “Elaborazione della strategia di gestione dei siti Natura 2000 nella Regione Sicilia” concui si condivide la candidatura;

Vista la nota (Ares) prot. n. 1149200 del 2 agosto 2013 con cui la Commissione europea - Direzione generale del-l’ambiente - ha confermato l’approvazione del progetto “Strategia per l’implementazione di Natura 2000” LIFE12NAT/IT/00370;

Visto il Grant Agreement stipulato in data 3 settembre 2013 tra: la Commissione europea rappresentata dal dr.Angelo Salsi, capo unità, Direzione generale ambiente, e la Regione siciliana - Assessorato territorio ed ambiente -Dipartimento ambiente, rappresentato dal dirigente generale Gaetano Gullo, in qualità di “Beneficiario incaricato delcoordinamento” inclusi i beneficiari associati: Comunità ambiente srl, associazione Centro turistico studentesco e gio-vanile (CTS) ed Assessorato delle risorse agricole ed alimentari - Dipartimento regionale degli interventi strutturali perl’agricoltura, che hanno dato procura per la firma della succitata convenzione al beneficiario incaricato del coordina-mento, per la realizzazione delle attività previste nell’ambito del progetto LIFE+ NAT/IT/000370, recante il titolo“Strategia per l’implementazione di Natura 2000” LIFE 12-NAT_IT_000370, il cui costo complessivo ammonta a euro2.630.150,00 ed il sostegno finanziario dell’Unione europea è pari al 50% del costo totale ammissibile fino alla concor-renza di un importo massimo di euro 1.315.075,00;

Vista l’application-form in cui è indicato nelle informazioni finanziarie il costo totale del progetto che ammontaad euro 2.630.150,00 di cui euro 1.315.075,00 contributo EU, euro 952.790,00 contribuzione del beneficiario coordi-natore ed euro 362.285,00 contribuzione dei beneficiari associati;

Vista la richiesta di prefinanziamento per euro 526.030,00 pari al 40% del finanziamento europeo, inoltrata dalDipartimento regionale dell’ambiente in qualità di capofila alla Comunità europea;

Considerato che nel c/c n. 305982 intestato alla Regione siciliana, è stata accreditata, in data 13 settembre 2013,la predetta somma di € 526.030,00, con la causale: “PRPAYEMENT 1384015277 LIFE 12/IT/000370 SPIN4LIFE” e chela stessa è stata imputata al capitolo 3726 capo 11 con quietanza n. 68487 nell’esercizio finanziario 2013;

Vista la nota prot. n. 13405 del 24 marzo 2014 dell’Assessorato regionale del territorio e dell’ambiente -Dipartimento dell’ambiente - Area 2 - “Programmazione e coordinamento programmi comunitari - con la quale sirichiede l’istituzione di un capitolo in entrata intestato al progetto e l’iscrizione dell’importo di euro 526.030,00 di cuialla quietanza n. 68487 del 13 settembre 2013; e contestualmente l’iscrizione del predetto importo mediante istituzio-ne di due capitoli di spesa di cui uno per la gestione del finanziamento del capofila con l’iscrizione della quota UE dieuro 81.640,00 ed uno per la gestione del finanziamento assegnato ai partners con iscrizione della quota UE di euro444.390,00 come di seguito specificato:

Considerato che il cofinanziamento dei Dipartimenti come indicato nella succitata nota si riferisce a costi di per-sonale interno e che pertanto non potrà procedersi a copertura finanziaria con risorse regionali;

Considerato che il Dipartimento regionale dell’ambiente, in qualità di beneficiario capofila, partecipa all’attua-zione del summenzionato progetto per un importo totale pari ad euro 1.156.860,00 di cui euro 204.100,00 quota UEed euro 952.790,00 costi di personale interno, mentre il Dipartimento regionale interventi strutturali in agricoltura par-tecipa in qualità di partner per un costo di euro 443.210,00, di cui euro 196.000,00 quota EU ed euro 247.210,00 costodi personale e che in qualità di partner le somme saranno liquidate mediante ordini di accreditamento;

QUADRO FINANZIARIO COMPLESSIVO

Dipartimento regionale dell’ambiente € 1.156.890,00 43,99 € 952.790,00 72,45 € 204.100,00 15,52 € 81.640,00capofilaDipartimento regionale interventi € 443.210,00 16,85 € 247.210,00 18,80 € 196.000,00 14,9 € 78.400,00strutturali in agricoltura (partner)Comunità Ambiente srl (partner) € 307.976,00 11,71 € 41.400,00 3,15 € 266.576,00 20,27 € 106.630,40Centro turistico studentesco (partner) € 722.074,00 27,45 € 73.675,00 5,60 € 648.399,00 49,31 € 259.359,60

(444.390,00)Costo complessivo € 2.630.160,00 € 1.315.075,00 € 1.315.075,00 € 526.030,00

BENEFICIARIO COSTI AZIONI % cofinanziamentoBENEFICIARI % % prefinanziamentoCOFINANZIAMENTO

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Ravvisata, per quanto precede, la necessità di istituire il capitolo di entrata 3677 capo 22 “Assegnazionidell’Unione europea per la realizzazione del progetto Strategia per l’implementazione di Natura 2000 Spin4life del pro-gramma Life+ (LIFE 12/IT/00370)” per memoria al fine di accreditare i successivi trasferimenti che verranno effettua-ti secondo quanto stabilito dalle disposizioni attuative dei programmi LIFE+ e di iscrivere nei capitoli di spesa dinuova istituzione 442544 la somma di euro 81.640,00 e nel capitolo 443311 la somma di euro 444.390,00 con la con-temporanea variazione dell’importo complessivo paria euro 526.030,00 sul capitolo 215703;

Ritenuto di apportare al bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e alla relativa ripartizio-ne in capitoli, di cui al decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014, per quanto in pre-messa specificato;

Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione dell’entrata e della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario2014 e nella relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore per l’economia n. 30/2014, sonointrodotte le seguenti variazioni, il cui utilizzo sia in termini di impegni che di pagamenti dovrà tenere conto delledisposizioni, in materia di Patto di stabilità, contenute nella circolare n. 4/2014 citata in premessa:

ENTRATA


RUBRICA 2 - Dipartimento regionale dell’ambiente

TITOLO 1 - Entrate correntiAGGREGATOECONOMICO 5 - Trasferimenti correnti

U.P.B. 12.2.2.6.2 - Trasferimenti di capitali dall’Unione europea e relativi cofi-nanziamenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

di cui al capitolo

(Nuova istituzione)3677 Assegnazione dell’Unione europea per la realizzazione del

progetto “Strategie per l’implementazione di Natura 2000”Spin4life del programma Life+ (LIFE 12/IT/00370) . . . PM Reg. CEE n. 614/2007Codici: 021501 22 V

SPESA


RUBRICA 2 - Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro -Ragioneria generale della Regione



di cui al capitolo

215703 Fondo per la riassegnazione dei residui passivi delle spese inconto capitale, eliminati negli esercizi precedenti perperenzione amministrativa, e per la utilizzazione delle economie di spesa, ecc. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 526.030,00


RUBRICA 2 - Dipartimento regionale dell’ambiente


U.P.B. 12.2.1.3.2 - Difesa del suolo, tutela e valorizzazione dell’ambiente . . . . + 526.030,00

di cui ai capitoli

(Nuova istituzione)442544 Spese per la realizzazione del progetto: “Strategia per l’im-

plementazione di Natura 2000 “Spin4life” del programma Life+ (Capofila) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 81.640,00 Reg. CEE n. 614/2007Codici: 020214 302990 V


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(Nuova istituzione)443311 Somme da erogare ai partners per la realizzazione del pro-

getto: Strategia per l’implementazione di Natura 2000 “Spin4life” del programma Life+ . . . . . . . . . . . . . . + 444.390,00 Reg. CEE n. 614/2007Codici: 040102 304080 V

Art. 2



PISCIOTTA

(2014.16.1085)017





dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare il comma 1,

lett. a), dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’at-tuazione di leggi della Regione nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri orga-nismi che dispongono interventi in favore della Regione;

Vista la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 6, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’anno finanzia-rio 2014 e per il triennio 2014/2016;

Visto il decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014 con cui, ai fini della gestione erendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli e, ove necessario, in articoli;

Vista la circolare n. 4 del 17 marzo 2014 del Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro - Ragioneria gene-rale della Regione con la quale, fra l’altro, vengono indicati i tetti di spesa annui autorizzati, sia in termini di compe-tenza che in termini di cassa, per ciascun centro di responsabilità, secondo le disposizioni della legge 27 dicembre2013, n. 147;

Visto il regolamento CE del Consiglio delle Comunità europee n. 1083 dell’11 luglio 2006, recante disposizionigenerali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga ilregolamento CE n. 1260 del 21 giugno 1999;

Visto il regolamento CE del Consiglio delle Comunità europee n. 1638 del 24 ottobre 2006, recante disposizionigenerali che istituiscono uno strumento europeo di vicinato e partenariato;

Vista la deliberazione del Comitato interministeriale per la programmazione economica n. 36 del 15 giugno 2007riguardante “Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale degli interventi socio-strutturali comunita-ri per il periodo di programmazione 2007-2013”;

Visto il Programma operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-Tunisia 2007-2013 adottato con decisionedella Commissione europea n. 8275 del 16 dicembre 2008;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 123 del 2 aprile 2008 con la quale viene approvato, fra l’altro, ilProgramma operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-Tunisia 2007-2013;

Vista la decisione n. 8275 del 16 dicembre 2008 con la quale la Commissione europea adotta il Programma ope-rativo congiunto “Italia-Tunisia 2007-2013” nell’ambito della cooperazione transfrontaliera ENPI 2007-2013, da finan-ziare a titolo degli articoli 19 08 02 01 e 19 08 02 02 del bilancio generale delle Comunità europee, concedendo un con-tributo finanziario FESR di € 25.191.423,00;

Considerato che con decreto di variazione al bilancio n. 331 del 16 marzo 2009 si è provveduto ad iscrivere alsoppresso Ufficio speciale per la cooperazione decentrata allo sviluppo ed alla solidarietà internazionale la somma di€ 27.458.651,00 (di cui € 25.191.423,00 fondi FESR ed ENPI ed € 2.267.228,00 cofinanziamento nazionale) per la rea-lizzazione del Programma operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-Tunisia 2007-2013;

Vista la nota prot. n. 10592 del 7 giugno 2013 della Presidenza - Dipartimento della programmazione nella qua-lità di autorità di gestione congiunta con la quale vengono fornite indicazioni per l’attivazione delle risorse per iDipartimenti/Uffici regionali beneficiari o partner di progetti strategici inseriti nell’ambito del predetto ProgrammaItalia-Tunisia 2007-2013;

Vista la nota prot. n. 530 dell’11 gennaio 2013 della Presidenza - Dipartimento della programmazione con laquale viene comunicato che il contratto di sovvenzione relativo al progetto PS1.3_08BIOVECQ, approvato nel quadrodel bando per progetti strategici è stato firmato il 28 dicembre 2012 dal direttore dell’AGC, in qualità di amministra-zione contraente;


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Vista la nota prot. n. 23540 del 12 dicembre 2013 della Presidenza - Dipartimento della programmazione nellaqualità di autorità di gestione congiunta con la quale viene comunicata l’erogazione della 1^ tranche del prefinanzia-mento ai partner e/o capofila nell’ambito dei progetti del su menzionato programma e viene richiesta l’iscrizione del-l’intera dotazione di budget sui capitoli di spesa dei Dipartimento/Uffici regionali beneficiari o partner di progetti stra-tegici inseriti nell’ambito del predetto Programma Italia-Tunisia 2007-2013;

Visto il contratto di sovvenzione stipulato in data 8 luglio 2013 fra l’Istituto Nazionale di Scienze e Tecnologiedel Mare di Tunisi in qualità di capofila ed il Dipartimento pesca dell’Assessorato delle risorse agricole in qualità dipartner;

Vista la nota dell’Assessorato regionale delle risorse agricole - Dipartimento pesca - servizio 1 n. 2491 del 26 feb-braio 2014, con la quale viene richiesta l’iscrizione della somma di euro 149.124,64 su appositi capitoli di entrata e dispesa onde consentire l’attivazione del citato progetto;

Considerato che la Regione Sicilia, nella qualità di partner, è beneficiaria di un budget pari ad euro 149.124.64(di cui euro 134.214,64 contributo comunitario ed euro 14.910,00 cofinanziamento nazionale) nell’ambito del proget-to BIOVECQ;

Decreta:

Art. 1

Negli stati di previsione dell’entrata e della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario2014 e nella relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore per l’economia n. 30/2014, sonointrodotte le seguenti modifiche in termini di competenza, il cui utilizzo sia in termini di impegni che di pagamentidovrà tenere conto delle disposizioni, in materia di patto di stabilità contenute nella circolare n. 4/2014 citata in pre-messa:

ASSESSORATO REGIONALE RISORSE AGRICOLERUBRICA 4 - Dipartimento regionale della pescaTITOLO 2 - Entrate in conto correnteAGGREGATOECONOMICO 6 - Trasferimenti in conto capitale

U.P.B. 10.4.2.6.2 - Trasferimenti di capitali dall’Unione europea e relativi cofinanziamenti . . . . . . . . . . . . . + 149.124,64


5006 Assegnazioni per l’attuazione in Sicilia del Progetto BIOVECQ - PO Italia-Tunisia 2007/2013 + 149.124,64021501 20 V

TITOLO 2 - Spese in conto capitaleAGGREGATOECONOMICO 6 - Spese per investimenti

U.P.B. 10.4.2.6.1 - Pesca . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 149.124,64


746007 Spese per l’attuazione in Sicilia del Progetto BIOVECQ - PO Italia-Tunisia 2007/2013 . . . . + 149.124,642101009 040203 V

Art. 2



PISCIOTTA

(2014.16.1094)017




Visto lo Statuto della Regione;Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70 che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e

dell'Amministrazione della Regione siciliana;


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Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, l'articolo 8,comma 1;

Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare il comma1 lettera b), dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio perla riassegnazione di somme ai pertinenti capitoli di spesa in corrispondenza a correlati accertamenti di entrata;



Vista la circolare n. 4 del 17 marzo 2014 del Dipartimento bilancio e tesoro - Ragioneria generale della Regione,con la quale, fra l'altro, vengono assegnati i limiti massimi provvisori di spesa, sia in termini di competenza che in ter-mini di cassa, per ciascun centro di responsabilità, nelle more che venga raggiunta l’intesa tra la Regione ed ilMinistero dell’economia e delle finanze sugli obiettivi ed i vincoli del contenimento della dinamica della spesa regio-nale per l’anno 2014 prevista dalla legge 27 dicembre 2013, n. 147 dove fra l'altro vengono escluse le spese per la sani-tà, cui si applica la specifica disciplina di settore;

Vista la legge 26 maggio 2004 n. 138 di conversione del decreto legge n. 81/2004, ed in particolare l’art. 1, lette-ra a) che prevede l’istituzione del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (C.C.M.);

Visto il programma CCM del 2012 che prevede tra gli obiettivi operativi un progetto il cui titolo “Network Italianoper il riconoscimento precoce dei disturbi dello spettro autistico (NIDA)” coinvolgendo le Regioni: Toscana, Lazio,Lombardia e Sicilia;

Visto l’accordo di collaborazione tra il Ministero della salute e la Regione siciliana stipulato in data 24 agosto2012, dove è prevista la realizzazione del progetto succitato e l’erogazione della quota parte spettante pari a €

42.250,00, che sarà erogata in tre distinte quote pari al 30% (€ 13.575,00), 30% (€ 13.575,00) e 40% (€ 18.100,00) delcontributo totale;

Vista la nota n. 23136 del 17 marzo 2013 dell’Assessorato regionale della salute - Dipartimento attività sanitariee osservatorio epidemiologico, servizio 2, con la quale chiede l’istituzione di apposito capitolo di spesa, nell’ambitodella rubrica del Dipartimento, con l’iscrizione della somma di € 13.575,00 pari alla 1^ quota assegnata alla Regionesiciliana;

Visto il D.D.G. n. 394 del 14 marzo 2014, con il quale l’Assessorato regionale della salute accerta la somma di €13.575,00 al capitolo di entrata 3507 capo 21;

Visto il D.D.G. n. 2219 del 22 novembre 2013, con il quale viene approvata la convenzione tra l'Istituto superio-re di sanità e la Regione siciliana per la realizzazione del succitato progetto;

Considerato che risulta accreditata in data 9 dicembre 2013, nel c/c n. 305982 intrattenuto dalla Regione sicilia-na presso la Tesoreria provinciale dello Stato - Sezione di Palermo, la somma di € 13.575,00, pari alla 1^ quota del40% del contributo totale per le predette finalità, e che la stessa è stata imputata in entrata del bilancio regionale (capi-tolo 3507 – capo 21 – conto competenza – quietanza n. 109466/2013) nell’esercizio 2013;

Considerato che la somma di € 13.575,00 ha costituito maggiore accertamento di entrata (capitolo 3507) allachiusura dell’esercizio 2013;

Ravvisata la necessità di iscrivere, in conto competenza, al capitolo di spesa di nuova istituzione 417344“Network Italiano per il riconoscimento precoce dei disturbi dello spettro autistico (NIDA)” l’importo di € 13.575,00(pari alla 1^ quota del finanziamento);

Ritenuto di apportare al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2014 ed alla relativa ripartizione incapitoli, di cui al citato decreto dell'Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014, le necessarie varia-zioni per quanto in premessa specificato;

Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2014 e alla rela-tiva ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014,sono introdotte le seguenti variazioni in euro, il cui utilizzo, sia in termini di impegni che di pagamenti, dovrà tenereconto delle disposizioni, in materia di Patto di stabilità, contenute nella circolare n. 4 del 17 marzo 2014, citata in pre-messa:

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RUBRICA 2 - Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro




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di cui al capitolo215703 Fondo di riserva per la riassegnazione dei residui passivi di

parte corrente, eliminati negli esercizi precedenti perperenzione amministrativa, e per la utilizzazione delle economie di spesa, ecc. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 13.575,00


RUBRICA 3 - Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osser-vatorio epidemiologico


U.P.B. 11.3.1.3.4 - Formazione ed educazione della salute . . . . . . . . . . . . + 13.575,00di cui al capitolo

(Nuova istituzione)417344 Spese relative per l’attuazione del progetto promosso dal

centro per il controllo delle malattie - (C.C.M.): “NetworkItaliano per il riconoscimento precoce dei disturbi dello spettro autistico” (NIDA) . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 13.575,00 L. n. 138/2004Codici: 04.02.03 - 07.05.00 V

Art. 2



PISCIOTTA

(2014.16.1084)017


ASSESSORATO DELLA SALUTEDECRETO 2 aprile 2014.

Integrazione inserimento ispettore REACH ai sensi delD.A. n. 1374/11 del 22 luglio 2011 ed ai sensi del D.D.G. n.1645/13 del 5 settembre 2013 a completamento di tutte leprovince del territorio della Regione Sicilia.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE

PER LE ATTIVITÀ SANITARIE ED OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO

Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19;Visto il decreto legislativo n. 502/92 del 30 dicembre

1992 e successive modifiche ed integrazioni;Visto l’art. 117 della Costituzione, così come modifica-

to dalla legge costituzionale n. 3/2001, che individua, alterzo comma, la potestà legislativa concorrente tra Stato eRegioni in materia di tutela e sicurezza del lavoro;

Visto l’art. 7, c. 1, lett. c) (“Funzioni delegate alle regio-ni”) della legge 23 dicembre 1978, n. 833, che delega alleregioni le funzioni amministrative in materia di produzio-ne, detenzione, commercio e impiego dei gas tossici edelle altre sostanze pericolose;

Visto il regolamento CE n. 1907/2006 del Parlamentoeuropeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006, concernen-te la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e larestrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istitui-sce un’agenzia europea per le sostanze chimiche, chemodifica la direttiva n. 1999/45/CE e che abroga il regola-mento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il regolamento CEn. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva n.

76/769/CEE del Consiglio e le direttive della Commissionenn. 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CEE e 2000/21/CE;

Visto il decreto del Ministero della salute 22 novembre2007, recante “Piano di attività e utilizzo delle risorsefinanziarie di cui all’art. 5-bis del decreto legge 15 febbra-io 2007, n. 10”, convertito in legge, con modificazioni,dalla legge 6 aprile 2007, n. 46, riguardante gli adempi-menti previsti dal regolamento CE n. 1907/2006 delParlamento europeo e del Consiglio concernente ilREACH ed in particolare il paragrafo 3 dell’all. I;

Visto il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, recante“Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n.123, in materia di tutela della salute e della sicurezza neiluoghi di lavoro” e s.m.i.;

Visto il regolamento CE n. 1272/2008 CLP (classifica-tion, labelling and packaging of substances and mixtures)del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre2008, relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’im-ballaggio delle sostanze e delle miscele che modifica eabroga le direttive nn. 67/548/CEE e 1999/45/CE e che recamodifica al regolamento CE n. 1907/2006 (REACH);

Visto l’Accordo tra lo Stato e le Regioni e Province au-tonome del 29 ottobre 2009, recante “Accordo, ai sensi del-l’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281,tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Tren-to e Bolzano concernente il sistema dei controlli ufficiali erelative linee di indirizzo per l’attuazione del regolamentoCE n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglioconcernente la registrazione, la valutazione, l’autorizza-zione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH)”;

Visto il regolamento UE n. 453/2010 della Commissio-ne del 20 maggio 2010 “Prescrizioni per la compilazionedelle schede dati di sicurezza” che modifica il regolamen-

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to CE n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consi-glio concernente la registrazione, la valutazione, l’autoriz-zazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH);

Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana 5dicembre 2009, n. 12, con cui è stato emanato il“Regolamento di attuazione del titolo II della legge regio-nale 16 dicembre 2008, n. 19”, recante norme per la rior-ganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento delGoverno e dell’Amministrazione della Regione;

Visto il decreto dell’Assessore per la salute della Regio-ne siciliana n. 1374/11 del 22 luglio 2011, pubblicato nellaGazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 34, parte I, del12 agosto 2011, per il recepimento dell’Accordo tra lo Sta-to e le Regioni e le Province autonome del 29 ottobre 2009,concernente il sistema dei controlli ufficiali e relative lineedi indirizzo per l’attuazione del regolamento CE n.1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio concer-nente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e larestrizione delle sostanze chimiche (REACH) che all’art. 2individua l’autorità competente regionale;

Visti, in particolare, i punti f) e g) dell’all. 1 al decretodell’Assessore per la salute della Regione siciliana n.1374/11 del 22 luglio 2011, con cui l’autorità competenteregionale coordina le attività di controllo in materia diREACH e CLP ed individua il personale addetto ai control-li sul territorio regionale tra quelli con contratto a tempoindeterminato e operanti presso i dipartimenti di preven-zione delle AA.SS.PP.;

Ritenuto indispensabile garantire che i controlli sianoeffettuati sul territorio regionale secondo criteri di omoge-neità, trasparenza, efficienza ed efficacia;

Ritenuto d dover procedere al conferimento di incari-co di “Ispettore REACH” agli operatori dei dipartimenti diprevenzione delle AA.SS.PP. con qualifica di ufficiale dipolizia giudiziaria, forniti di specifica formazione in mate-ria di REACH e CLP;

Visto il D.D.G. n.1645/13 del 5 settembre 2013, pubbli-cato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 43,parte I, del 20 settembre 2013, concernente incarico ispet-tori REACH ai sensi del D.A. n. 1374/11 del 22 luglio 2011;

Vista la delibera n. 1818 del 10 ottobre 2013, da partedell’A.S.P. di Enna, nella quale si assegnava la qualifica diufficiale di polizia giudiziaria (UPG) alla dott.ssa FascettoSivillo Maria, condizione necessaria e indispensabile per ilriconoscimento di ispettore REACH, nell’ambito del terri-torio della Regione Sicilia;

Decreta:

Art. 1

L’autorità competente regionale per l’attività di vigi-lanza e controllo sul territorio regionale in materia diREACH e CLP si avvale dei dipartimenti di prevenzionedelle AA.SS.PP. della Regione siciliana all’interno dei qualioperano gli ispettori.

Art. 2

L'autorità competente regionale conferisce l’incaricodi “ispettore REACH”, a completamento degli ispettoriReach presenti nel territorio della Regione Sicilia, alladott.ssa Fascetto Sivillo Maria dell’A.S.P. di Enna, provvi-sta di qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria (UPG) e dispecifica formazione in materia di REACH e CLP.

Ai fini dell’identificazione, l’ispettore incaricato saràfornito a cura dell’ASP di appartenenza di tessera di rico-noscimento che ne attesti la qualità.

Tale qualità ha durata triennale, ferma restando lericonferme allo scadere del triennio, al verificarsi del man-tenimento dei requisiti.

Art. 3

Il personale di cui all’art. 2, fatte salve le specifichecompetenze territoriali di polizia giudiziaria, opera sututto il territorio regionale secondo i criteri di cui al punto7 dell’allegato A del D.A. n. 1374 del 22 luglio 2011.

Art. 4

I dipartimenti di prevenzione delle AA.SS.PP. dellaRegione siciliana con le loro articolazioni dovrannogarantire supporto tecnico-operativo per l’espletamentodegli atti formali ed amministrativi sul territorio di com-petenza.

Art. 5

Presso il DASOE viene istituito il “Gruppo di coordi-namento” per le attività di controllo composto dal dirigen-te preposto al competente servizio del DASOE, o suo dele-gato, e dai quattro ispettori attualmente abilitati all’acces-so al sistema informativo ed interattivo europeo e nazio-nale (REACH.IT); il dirigente del servizio 3 assicura uncoordinamento omogeneo, efficace ed efficiente delle atti-vità di controllo attraverso linee guida che contengonoinformazioni ed istruzioni per il personale che esegue icontrolli.

Art. 6

Gli oneri finanziari relativi alle missioni degli “ispetto-ri REACH” saranno a carico delle AA.SS.PP. della Regionesiciliana di appartenenza.

Art. 7

L’autorità competente regionale dispone la notifica delpresente atto all’autorità competente nazionale (ACN)presso il Ministero della salute, ai direttori generali/com-missari straordinari e ai direttori dei dipartimenti di pre-venzione delle AA.SS.PP. della Regione siciliana cheavranno cura di notificarlo ai soggetti interessati, e la pub-blicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana, parte I.


TOZZO

(2014.16.1095)102

ASSESSORATODEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE


Revoca del decreto 26 settembre 2001, concernente indi-viduazione del servizio CITES del Corpo forestale dellaRegione siciliana quale autorità amministrativa competentea ricevere i rapporti per le violazioni previste e punite dallalegge 7 febbraio 1992, n. 150.

IL DIRIGENTE GENERALEDEL COMANDO DEL CORPO FORESTALE

DELLA REGIONE SICILIANA

Visto lo Statuto della Regione;Visto il R.D. 18 novembre 1923, n, 2440;Visto il R.D. 23 maggio 1924, n. 827;

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Viste le norme di contabilità generale dello Stato;Vista la legge regionale 5 aprile 1972, n. 24;Vista la legge regionale 29 dicembre 1975, n. 88 “Inter-

venti per la difesa e la conservazione del suolo ed adegua-mento delle strutture operative forestali” e successivemodifiche ed integrazioni;

Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47;Vista l’art. 67 della legge regionale 6 aprile 1996, n. 16

“Riordino della legislazione in materia forestale e di tute-la della vegetazione”;

Visto l’art. 8 della legge regionale 15 maggio 2000, n.10, che determina le funzioni, i compiti ed i poteri prepo-sti alle aree e ai servizi;

Vista la legge regionale 27 febbraio 2007, n. 4 “Ripro-posizione di norme concernenti il personale del Corpoforestale della Regione siciliana”;

Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana20 aprile 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dellaRegione siciliana n. 19 del 24 aprile 2007, concernentecompetenze, ordinamento professionale, articolazione inposizioni all’interno delle rispettive categorie ed organicodel Corpo forestale della Regione siciliana;

Vista la convenzione internazionale CITES sul com-mercio internazionale delle specie animali e vegetali in viadi estinzione firmata a Washington il 3 marzo 1973 e rati-ficata con legge 19 dicembre 1975;

Vista la legge 7 febbraio 1992, n. 150 e successivemodifiche ed integrazioni, in materia di commercio edetenzione di esemplari di fauna e flora minacciati diestinzione;

Vista la delibera della Giunta regionale n. 371 del 30dicembre 1999 “Funzionigramma del CITES”;

Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole eforestali 3 febbraio 2000, con il quale tutti gli uffici delCorpo forestale della Regione siciliana sono abilitati adeffettuare nel territorio della Regione i controlli e le certi-ficazioni in conformità alla Convenzione di Washington(C.I.T.E.S.) del 3 marzo 1973;

Vista la nota protocollo n. 1061 del 19 maggio 2000,con la quale l’Assessore per l’agricoltura e le foreste abili-tava l’intero Corpo forestale regionale ad adempiere leattribuzioni di controllo CITES;

Visto il decreto legislativo n. 275 del 18 maggio 2001,concernente il riordino del sistema sanzionatorio in mate-ria di commercio di specie animali e vegetali protette anorma dell’art. 5 della legge 21 dicembre 1999, n. 526, ed,in particolare, l’art. 2, comma 5, che individua nel servizioCITES del Corpo forestale dello Stato l’autorità ammini-strativa competente a ricevere il rapporto previsto dall’art.17, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689;

Visto il decreto del dirigente generale del Dipartimen-to regionale delle foreste n. 1028 del 26 settembre 2001,pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione sicilianan. 52/2001, parte prima, che individua il servizio CITESdel Corpo forestale della Regione siciliana come autoritàamministrativa;

Visto il decreto n. 189 del 7 agosto 2012 a firma delcapo del Corpo forestale dello Stato, che istituisce il servi-zio CITES regionale del Corpo forestale dello Stato consede in Palermo, attribuendovi le funzioni di autoritàamministrativa di cui all’art. 2, comma 5, del D.L. n.275/2001;

Visto il parere prot. n. 4138 dell’Ufficio legislativo elegale della Presidenza della Regione siciliana rassegnatoin data 14 febbraio 2013, con il quale si chiarisce che, pereffetto della normativa vigente, l’autorità amministrativatitolata a ricevere il rapporto informativo di cui all’art. 17della legge n. 689/1981, per le violazioni in ambito CITES,riscontrate nel territorio siciliano, è il servizio CITESregionale del Corpo forestale dello Stato con sede in Paler-mo;

Ravvisata la necessità di adeguamento della organiz-zazione del servizio CITES regionale alla normativa inatto in modo tale da uniformare in tutto il territorio nazio-nale la struttura operativa dei servizi territoriali CITES,nonché evitare le problematiche derivanti dalla coesisten-za di due autorità amministrative;

Ritenuto, per quanto sopra esposto, necessario proce-dere alla revoca del decreto del dirigente generale delDipartimento regionale delle foreste n. 1028 del 26 settem-bre 2001;

Decreta:

Art. 1

Il decreto del dirigente generale del Dipartimentoregionale delle foreste n. 1028 del 26 settembre 2001, pub-blicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n.52/2001, parte prima, che individua il servizio CITES delCorpo forestale della Regione siciliana come autoritàamministrativa è revocato.

Art. 2

Fatti salvi gli atti amministrativi emanati dal servizioCITES del Corpo forestale della Regione siciliana in qua-lità di autorità amministrativa fino alla data di pubblica-zione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana delpresente decreto di revoca del D.D.G. di cui all’art. 1, lefunzioni di autorità amministrativa titolata a ricevere ilrapporto informativo di cui all’art. 17 della legge n.689/1981, per le violazioni in ambito CITES accertate nelterritorio della Regione siciliana, è il servizio CITES regio-nale del Corpo forestale dello Stato con sede in Palermo.

Art. 3

Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Uffi-ciale della Regione siciliana per la pubblicazione.


DI ROSA

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PRESIDENZAUlteriore conferma dell’incarico conferito al commissa-

rio straordinario dell’Ente di sviluppo agricolo.

Con decreto presidenziale n. 84/serv.1°/SG del 7 aprile 2014, inattuazione della deliberazione n. 79 del 13 marzo 2014 della Giuntaregionale, il sig. Calanna Francesco Concetto, giusta nomina conferi-ta con D.P. n. 125/serv.1°/SG del 3 maggio 2013, confermata con D.P.n. 9/serv.1°/S.G. del 27 gennaio 2014, è stato ulteriormente conferma-to, senza soluzione di continuità, nell’incarico di commissario straor-dinario dell’Ente di sviluppo agricolo, fino alla ricostituzione del con-siglio di amministrazione e, comunque, per un periodo non superio-re a mesi quattro, a decorrere dalla data di scadenza del precedentemandato.

(2014.15.985)066

Cancellazione dell’Associazione siciliana medullolesispinali - ONLUS, con sede legale in Palermo, dal registrodelle persone giuridiche private.

Si comunica l’avvenuta cancellazione dal registro delle personegiuridiche private della Regione siciliana, istituito ai sensi del D.P.R.n. 361/2000 presso la Segreteria generale della Presidenza dellaRegione, dell’Associazione siciliana medullolesi spinali - ONLUS, consede legale in Palermo, disposta con decreto del dirigente generaledel Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali n.609 del 18 marzo 2014.

(2014.15.991)099

ASSESSORATO DELL’AGRICOLTURA,DELLO SVILUPPO RURALE

E DELLA PESCA MEDITERRANEA

Trasferimento di suoli del demanio trazzerale al comunedi Palermo.

Con decreto dell’Assessore regionale per l’agricoltura, lo svi-luppo rurale e la pesca mediterranea n. 193 del 28 febbraio 2014,in accoglimento della richiesta avanzata dal comune di Palermoa seguito della deliberazione della Giunta n. 107 del 2 luglio 2013,sono stati trasferiti, senza oneri, al patrimonio del comune diPalermo i suoli già appartenenti alla “trazzera del litorale Isoladelle Femmine - Palermo”, individuati catastalmente al foglio dimappa 12, particelle 1045, 1046 e 1047, per essere destinati, nel-l’ambito degli obiettivi di “governance ambientale”, alla valorizza-zione paesaggistica, alla salvaguardia degli habitat naturali ed allasostenibile pubblica fruizione del litorale, quindi a riconosciuteesigenze di uso pubblico, conformemente alle previsioni dello stru-mento urbanistico.

(2014.15.969)047

Reg. CE n. 1234/07 - n. 491/09 e n. 555/08 - Modifica dellacircolare n. 11 del 22 dicembre 2008 - Estirpazione e reim-pianto - Proroga termini.

Per le ditte che hanno presentato domanda informatica ai sensidel “Bando per la selezione e la successiva predisposizione della gra-duatoria prevista dal Piano regionale di riconversione e ristruttura-zione dei vigneti” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regionesiciliana n. 7 del 14 febbraio 2014 - parte I, il termine per effettuarel’estirpazione dei vigneti a seguito di richiesta di estirpazione e reim-pianto avanzata agli IPA nei termini previsti dalla circolare n. 11 del22 dicembre 2008 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regionesiciliana n. 2 del 9 gennaio 2009, o secondo le modalità previste inderoga dal suddetto bando, viene prorogato dal 30 aprile 2014 al 30aprile 2015.

(2014.18.1149)003

Avviso di proroga bando investimenti - campagna 2013-2014.

Con il presente avviso vengono prorogati i termini previstiall’art. 6 (punto 8 bis) riguardanti: “concessioni, autorizzazioni, per-messi, pareri necessari in base ai quali dovrà essere dimostrata lacantierabilità del progetto, che potranno essere presentati a comple-tamento della documentazione entro il 60° giorno successivo alla sca-denza prevista per la presentazione della domanda” secondo ilseguente schema:

• per i progetti annuali la suddetta documentazione deve esserepresentata entro il 31 maggio 2014;

• per i progetti biennali la stessa deve essere presentata entro il31 gennaio 2015.

(2014.18.1148)003

ASSESSORATO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVEProvvedimenti concernenti sostituzione di commissari

liquidatori di società cooperative.

Con decreto dell’Assessore per le attività produttive n. 418 del 20marzo 2014, l’avv. Minnella Carmelo, nato a Catania l’1 settembre1974 e residente ad Acicatena (CT) in via Vitt. Emanuele, 26, è statonominato commissario liquidatore della società cooperativa SantaRita, con sede in Ramacca (CT), in sostituzione dell’avv. AnnaCoppoletta.

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Con decreto dell’Assessore per le attività produttive n. 425 del 20marzo 2014, l’avv. Bartolo Salvatore, nato a Catania il 19 luglio 1972ed ivi residente in via Perugia, 10, è stato nominato commissarioliquidatore della società cooperativa Velox, con sede in TremestieriEtneo (CT), in sostituzione dell’avv. Brancatelli Antonino.

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Con decreto dell’Assessore per le attività produttive n. 429 del 20marzo 2014, il rag. Caudullo Giuseppe, nato a Catania il 5 aprile 1973ed ivi residente in via G. Macherione, 8, è stato nominato commissa-rio liquidatore della società cooperativa Venti Tumoli, con sede inAdrano (CT), in sostituzione dell’avv. Di Mauro Domenico.

(2014.15.973)041

Con decreto dell’Assessore per le attività produttive n. 436 del31 marzo 2014, l’avv. Liborio Mucaria, nato a Erice (TP) l’1 mag-gio 1980 e residente a Trapani, via XX Settembre n. 37, è statonominato commissario liquidatore della società cooperativa TeamFacchini, con sede in Marsala (TP), in sostituzione del dott. FilippoCapodiferro.

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Provvedimenti concernenti scioglimento di cooperativecon sede nelle province di Catania e Caltanissetta.

Con decreti dal n. 599 al n. 605 del 20 marzo 2014 del diri-gente generale del Dipartimento regionale delle attività produtti-ve, sono state sciolte, ai sensi e per gli effetti dell’art. 223/septie-sdecies delle disposizioni transitorie del codice civile, le sottoelen-cate cooperative:

Denominazione | Sede | Cod. Fiscale | DDG N. | del

Alogos | Caltagirone | 91011300877 | 599/6 | 20/3/14Araknos | Paternò | 03350710870 | 599/6 | 20/3/14Apice | Catania | 03509380873 | 599/6 | 20/3/14CMT | Catania | 03943640874 | 599/6 | 20/3/14

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

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Maria Carmelitana | Catania | 04476030871 | 599/6 | 20/3/14Animagical | Catania | 03680430877 | 600/6 | 20/3/14Arcobaleno | Catania | 03594470878 | 600/6 | 20/3/14Arredotecnica | Catania | 03562380877 | 600/6 | 20/3/14Assistenza Sinistri | Catania | 03868120878 | 600/6 | 20/3/14City Frigo | Catania | 02407610878 | 600/6 | 20/3/14C.L.E.A.R.S. | Catania | 02350130874 | 600/6 | 20/3/14C.P.G. | Catania | 03298050878 | 600/6 | 20/3/14Noi Due | Catania | 02925930873 | 600/6 | 20/3/14Agro Dolce | Bronte | 04464740879 | 601/6 | 20/3/14Agrosolare | Adrano | 04017280878 | 601/6 | 20/3/14Andromeda | Belpasso | 03802960876 | 601/6 | 20/3/14Arbeit | Catania | 03467650879 | 601/6 | 20/3/14Asso Zoo | Grammichele | 04115660872 | 601/6 | 20/3/14Brescia Multiservice | Catania | 02147400986 | 601/6 | 20/3/14Brill Service | Catania | 04024570873 | 601/6 | 20/3/14C.P.S. | Catania | 02898370875 | 601/6 | 20/3/14Magnolia | Grammichele | 03785200878 | 601/6 | 20/3/14Massimo Tomasino Project | Catania | 04281870875 | 601/6 | 20/3/14Italform | Caltagirone | 02727060879 | 602/6 | 20/3/14Consorzio Turistico Nordetna | Linguaglossa | 03743870879 | 603/6 | 20/3/14Elefancoop | Catania | 03958400875 | 603/6 | 20/3/14Hibla Maior | Paternò | 03880460872 | 603/6 | 20/3/14Mares | Caltanissetta | 00207010851 | 604/6 | 20/3/14Merida Tour Services | Gela | 01483990857 | 604/6 | 20/3/14Agrisud | Caltanissetta | 01258690856 | 605/6 | 20/3/14Cam Soleil | Caltanissetta | 01485610859 | 605/6 | 20/3/14Losanga | Gela | 01275580858 | 605/6 | 20/3/14Multiservice 2 | Gela | 01541870851 | 605/6 | 20/3/14Nemesis | Caltanissetta | 01378260853 | 605/6 | 20/3/14Nuova Realtà Socio Sanitaria | Caltanissetta | 01136770854 | 605/6 | 20/3/14PM 2000 | San Cataldo | 01544610858 | 605/6 | 20/3/144 You | Riesi | 01666580855 | 605/6 | 20/3/14

(2014.15.1000)042

Nomina del commissario ad acta presso il comune diResuttano per l’adozione del piano urbanistico commer-ciale.

Con decreto n. 437/Gab. del 31 marzo 2014 dell’Assessore per leattività produttive, il sig. Domenico Acquaviva è stato nominato com-missario ad acta presso l’amministrazione comunale di Resuttanoper l’adozione, in via sostitutiva del competente organo comunale,del piano urbanistico commerciale di cui all’articolo 5 della leggeregionale n. 28/99.

(2014.15.993)035

Nomina del commissario ad acta presso il comune diTroina per l’adozione del piano urbanistico commerciale.

Con decreto n. 438/Gab. del 31 marzo 2014 dell’Assessore per leattività produttive, il sig. Domenico Acquaviva è stato nominato com-missario ad acta presso l’amministrazione comunale di Troina perl’adozione, in via sostitutiva del competente organo comunale, delpiano urbanistico commerciale di cui all’articolo 5 della legge regio-nale n. 28/99.

(2014.15.992)035

Ampliamento dei poteri conferiti al commissario ad actadella Camera di commercio, industria, artigianato e agricol-tura di Ragusa.

Con decreto n. 441/Gab. dell’1 aprile 2014 dell’Assessore per leattività produttive, sono stati ampliati i poteri già conferiti al dr.

Roberto Rizzo con D.A. n. 339/Gab del 9 gennaio 2014, autorizzando-lo a:

• presenziare, in rappesentanza della Camera di commercio diRagusa, all’assemblea ordinaria della S.A.C. S.p.A. per martedì 1aprile 2014 alle ore 22,30 in prima convocazione e, occorrendo, inseconda convocazione per mercoledì 2 aprile 2014 alle ore 18,00 conil seguente ordine del giorno: dimissioni del presidente del consigliodi amministrazione - nomina nuovo presidente.

(2014.15.955)056

Nomina del commissario ad acta della Camera di com-mercio, industria, artigianato e agricoltura di Catania.

Con decreto n. 442/Gab. dell’1 aprile 2014 dell’Assessore per leattività produttive, l’arch. Alessandro Ferrara, dirigente generaleinterno di questa Amministrazione regionale, è stato nominato com-missario ad acta della Camera di commercio, industria, artigianato eagricoltura di Catania con il compito di provvedere, con i poteri delpresidente, e della giunta o del consiglio, a presenziare all’assembleaordinaria della S.A.C. S.p.A. mercoledì 2 aprile 2014 alle ore 18,00con il seguente ordine del giorno:

– dimissioni del presidente del consiglio di amministrazione -nomina nuovo presidente.

Il rimborso delle spese sostenute dal commissario per l’espleta-mento del presente incarico è posto a carico della Camera di com-mercio, industria, artigianato e agricoltura di Catania.

(2014.15.956)056

Nomina del segretario generale della Camera di com-mercio, industria, artigianato e agricoltura di Caltanissetta.

Con decreto dell’Assessore per le attività produttive n. 443/Gab.del 2 aprile 2014, è stato conferito l’incarico di segretario generaledella Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura diCaltanissetta al dott. Guido Barcellona.

Il decreto è pubblicato integralmente nel sito istituzionale deldipartimento regionale delle attività produttive: http://pti.regione.sicilia.it.

(2014.15.1023)056

Comunicato relativo all’elenco delle ditte verso cui èstata avviata procedura di revoca ai sensi degli artt. 11 e 12del decreto 25 maggio 2010 - Bando sportello commercio -PO FESR 2007/2013, linea di intervento 5.1.3.1.

È pubblicato nel sito istituzionale della Regione siciliana,Assessorato regionale delle attività produttive, ai sensi ed in ottempe-ranza alle disposizioni di cui alla legge regionale 30 aprile 1991, n. 10,art. 9, comma 3, l’elenco delle ditte nei confronti delle quali è stataavviata la procedura di revoca, poiché ai sensi e per gli effetti delD.D.G. n. 1292 del 25 maggio 2010, artt. 11 e 12, non hanno presen-tato la rendicontazione finale nel termine perentorio di 90 giorni.

In riscontro a questo avvio di procedimento di revoca, le ditteelencate potranno proporre per iscritto le loro osservazioni, eventual-mente corredate da idonea documentazione a supporto, così comeprevisto dall’art. 11 bis della legge regionale n. 10/91, entro 10 giornidalla data di pubblicazione del presente avviso.

(2014.17.1136)129

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALIE DELL’IDENTITÀ SICILIANA

Elenco dei beni immateriali iscritti nel Registro delleeredità immateriali della Regione siciliana.

Con decreto n. 912 del 3 aprile 2014, l’Assessore per i beni cultu-rali e l’identità siciliana ha approvato l’elenco contenente la lista dibeni immateriali, iscritti nel Registro delle eredità immateriali sicilia-ne, dal mese di novembre 2005 fino al mese di giugno 2013.

Lo stesso elenco sarà pubblicizzato nel sito istituzionaledell’Assessorato dei beni culturali e dell’identità siciliana.

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ASSESSORATO DELL’ECONOMIA

Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finan-ziario 2014 per indennità di posizione e di risultato.

Con decreto del ragioniere generale della Ragioneria generaledella Regione n. 1074 del 2 aprile 2014, si è provveduto ad apportareal bilancio della Regione siciliana, per l’esercizio corrente, le varia-zioni occorrenti per la modifica al riparto anno 2014 del Fondo per iltrattamento di posizione e di risultato del personale con qualificadirigenziale in servizio presso alcuni dipartimenti regionali, uffici didiretta collaborazione degli Assessori regionali ed uffici equiparati.

Il suddetto decreto è pubblicato integralmente nel sito ufficialedel Dipartimento del bilancio e del tesoro - Ragioneria generale dellaRegione all’indirizzo www.regione.sicilia.it.

(2014.15.1008)017

Provvedimenti concernenti revoca a tabaccai dell’auto-rizzazione alla riscossione delle tasse automobilistiche nellaRegione siciliana.

Con decreto n. 129 del 4 aprile 2014 del dirigente del servizio 2Fdel Dipartimento regionale delle finanze e del credito, è stata revoca-ta l’autorizzazione alla riscossione delle tasse automobilistiche nellaRegione siciliana al tabaccaio di seguito specificato:

(2014.15.1001)083

Con decreto n. 130 del 7 aprile 2014 del dirigente generale delDipartimento regionale delle finanze e del credito, è stata revocatal’autorizzazione alla riscossione delle tasse automobilistiche nellaRegione siciliana al tabaccaio di seguito specificato:

(2014.15.1002)083

ASSESSORATO DELL’ENERGIAE DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ

Trasferimento della concessione di acque termominera-li, convenzionalmente denominata “Terme di TerminiImerese”, in territorio del comune di Termini Imerese, daI.G.A.R. s.r.l. a Solfin S.p.A., con sede in Trabia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledell’energia n. 82 dell’11 marzo 2014, ai sensi e per gli effetti dellalegge regionale 1 ottobre 1956, n. 54, la concessione di acque termo-minerali convenzionalmente denominata “Terme di TerminiImerese”, in territorio del comune di Termini Imerese (PA), intestatacon D.A. n. 1169 del 24 ottobre 1994 alla I.G.A.R. s.r.l., è stata trasfe-rita a Solfin S.p.A., con sede in Trabia (PA), S.S. 113 Castello LanzaBranciforti di Trabia. P.I. 04912260827.

(2014.16.1077)001

Modifica dei decreti 30 ottobre 2012 e 5 dicembre 2012,rilasciati alla ditta Cipro Gest s.r.l., con sede ed impianto ditrattamento di rifiuti liquidi non pericolosi nel comune diTermini Imerese.

Con decreto n. 284 del 13 marzo 2014 del dirigente generale delDipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti, sono stati modificati,ai sensi dell’art. 29 octies del D.lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., il D.D.G. n.598 del 30 ottobre 2012 ed il D.D.G. n. 693 del 5 dicembre 2012, rila-sciati alla ditta Cipro Gest s.r.l. con sede e impianto di trattamentochimico-fisico e biologico di rifiuti liquidi non pericolosi in ZonaIndustriale di Termini Imerese c.da Canne Masche, precisando, inparticolare, che la quantità massima giornaliera di percolato CER190703 è di 240 tonnellate per un quantitativo massimo annuo87.600 tonnellate, fino all’installazione e messa a regime del control-

Cod.Lottomatica

N.Ric.

Ragione sociale Comune IndirizzoProv.

PA1367 Baiamonte Giovanni 1372 AG Villafranca Sicula Corso V. Emanuele, 94

Cod.Lottomatica

N.Ric.

Ragione sociale Comune IndirizzoProv.

PA3905 Panebianco Francesco 3910 CT Catania Via Mario Rapisardi, 195

lo in continuo imposto sullo scarico. Successivamente, a seguito dellamessa a regime dell’impianto e previo controllo da parte di ARPA STdi Palermo e della Provincia di Palermo, la quantità di percolato trat-tabile come quantità max giornaliera potrà essere portata a 450 ton-nellate per un quantitativo massimo annuo di 164.200 tonnellate.

(2014.15.1010)119

Autorizzazione alla società Ekop S.c.a.r.l., con sede lega-le in Catania, alla modifica dell’impianto di termodistruzio-ne di rifiuti pericolosi e non, sito in territorio del comune diBelpasso.

Con decreto n. 320 del 25 marzo 2014 del dirigente del servizio 7 -autorizzazioni del Dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti, aisensi dell’art. 208 del D.lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., sono state approvatele modifiche, finalizzate ad un più efficace abbattimento delle emissio-ni inquinanti dell’impianto autorizzato con il D.D.G. n. 10 del 14 gen-naio 2011 e successiva modifica di cui al D.D.G. n. 705 dell’1 giugno2011 rilasciati alla società Ekop S.c.a.r.l., con sede legale in Catania, viaUmberto n. 279/F, Catania, per l’impianto di termodistruzione di rifiu-ti pericolosi e non, sito nel territorio del comune di Belpasso in contra-da Monte della Cenere, via Provinciale n. 73, all’interno della Z.I.A.S.I.,individuato catastalmente al foglio di mappa 69, particella 77.

(2014.15.1017)119

ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA,DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

Revoca del finanziamento di un progetto presentato avalere sull’avviso pubblico n. 1/2011 - Programma operativoobiettivo convergenza 2007/2013 - FSE, priorità “A” -Disabilità psichica e fisica.

Con decreto n. 71 del 24 gennaio 2014 del dirigente del servizio 1del Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali, regi-strato alla Corte dei conti, reg. n. 1, foglio n. 31 , è stato revocato il fi-nanziamento del progetto n. 2007.IT.051.PO.003/III/G/F/6.2.1/0155denominato “Lavor@bile: diversamente uguali”, presentato dall’entecapofila Associazione onlus Pegaso di Corleone (PA)”, in ATS con Cen-tro studi Il Cenacolo di Corleone (PA) e Società cooperativa Life di Cor-leone (PA) a valere sull’avviso pubblico n. 1/2011, concernente la Rea-lizzazione di progetti volti all’inclusione socio-lavorativa di soggetti incondizione di disagio ed esclusione sociale. Programma operativoobiettivo convergenza 2007/2013, fondo sociale europeo Regione sici-liana, priorità “A” - Disabilità psichica e fisica.

(201416.1115)132

ASSESSORATODELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ

Impegno di somma per la realizzazione di un interventoproposto dal Libero Consorzio di Palermo a valere sullalinea di intervento 1.1.4.1 del PO FESR 2007/2013.

Con decreto del dirigente del servizio S9 del Dipartimento regio-nale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 377 del 13marzo 2014, registrato in data 24 marzo 2014 alla Ragioneria centra-le dell’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stata impe-gnata la somma di € 3.340.465,98 dell’intervento relativo alla S.P. n.31 della Margana: B. ponte S. Giuseppe c.da Margana - B. UndiciPonti. Lavori di ristrutturazione per la ripresa di opere di corredo,consolidamento e sistemazione del piano viario, per il LiberoConsorzio di Palermo (ex Provincia regionale di Palermo) a valeresulla linea d’intervento 1.1.4.1. del PO FESR 2007-2013, identificatocon il CUP D77H09000390001.

(2014.15.953)133

ASSESSORATO DELLA SALUTEAutorizzazione alla società La Fonte s.r.l., con stabilimen-

to sito in Altavilla Milicia, per l’imbottigliamento e la commer-cializzazione dell’acqua minerale naturale “Sabrinella”.

Con decreto del dirigente generale del dipartimento regionaleper le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 515/14 del 31marzo 2014, la società La Fonte s.r.l. è stata autorizzata all’imbotti-

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gliamento, presso lo stabilimento sito in Altavilla Milicia (PA), c.daSperone, e alla commercializzazione dell’acqua minerale naturaledenominata “Sabrinella” sgorgante dal pozzo Aci ricadente nel comu-ne di Altavilla Milicia (PA).

(2014.15.997)001

Autorizzazione alla ditta Rivoira Gas s.r.l., con sede lega-le in Milano e magazzino in Messina, alla distribuzione digas medicinali nel territorio della Regione siciliana e dellaRegione Calabria.

Con decreto del dirigente del servizio 7 - Farmaceutica delDipartimento regionale per la pianificazione strategica n. 555/14 del2 aprile 2014, il dirigente generale e legale rappresentante, ing. PaoloMessina residente a Roma via Brunacci n. 1, della ditta Rivoira Gass.r.l. con sede legale in Milano, via Durini n. 7 e magazzino inMessina, via Pacinotti n. 8, è stato autorizzato, ai sensi degli artt. 100e 101 del D.lvo n. 219/06, con l’osservanza di quanto disposto dall’art.104 del medesimo decreto, alla distribuzione dei seguenti gas medi-cinali: ossigeno gassoso F.U., ossigeno liquido F.U., protossido diazoto F.U., aria compressa F.U., anidride carbonica F.U., azoto liqui-do F.U., azoto gassoso F.U., aria sintetica medicinale e miscele medi-cinali e miscele di gas prodotte su ricetta medica, in tutto il territoriodella Regione siciliana e della Regione Calabria.

I seguenti decreti: D.D.S. n. 860 del 7 giugno 2002, D.D.S. n.2345 del 22 ottobre 2009 e D.D.S. n. 2766 del 30 dicembre 2011, con-cernenti l’autorizzazione alla distribuzione all’ingrosso di gas medici-nali per uso umano a favore della ditta Rivoira S.p.A., sono stati revo-cati.

(2014.15.962)028

Autorizzazione al legale rappresentante della societàD.M. Barone S.p.A., con sede legale in Modica, per l’amplia-mento dei locali del proprio magazzino sito in Messina.

Con decreto n. 556/14 del 2 aprile 2014 del dirigente del servizio7 - Farmaceutica del Dipartimento regionale per la pianificazionestrategica, il dr. Fabrizio Poidomani legale rappresentante dellasocietà “D.M. Barone S.p.A., con sede legale in S.P. 43 Modica MareKm3,100 Modica (RG) e magazzino in via Santa Cecilia n. 13, ango-lo via Don Blasco, Messina, è stato autorizzato all’ampliamento deilocali del proprio magazzino con l’annessione dei nuovi locali siti invia Don Blasco n. 4 in aggiunta a quelli già preesistenti siti in viaSanta Cecilia n. 13 angolo via Don Blasco. Restano ferme tutte lealtre disposizioni contenute nel precedente D.D.S. n. 2290 del 29novembre 2013 non in contrasto con il presente provvedimento.

(2014.15.963)028

Autorizzazione alla ditta Alliance Healthcare ItaliaDistribuzione S.p.A., con sede legale in Roma e magazzino inBelpasso, alla distribuzione all’ingrosso di specialità medici-nali per uso umano, e revoca dei decreti di autorizzazione afavore della ditta Galenitalia.

Con decreto n. 561 del 3 aprile 2014, il dirigente del servizio 7 -Farmaceutica del Dipartimento regionale per la pianificazione stra-tegica ha autorizzato il dr. Francesco Ricca, legale rappresentantedella ditta Alliance Healthcare Italia Distribuzione S.p.A., con sedelegale in Roma, via Tiburtina, 1310 e magazzino sito in Belpasso -Piano Tavola - contrada Rinaudo, 39 a detenere per la successivadistribuzione le specialità medicinali per uso umano, ai sensi degliartt. 101, 105 e 108 del D.Lvo n. 219/06, per tutto il territorio nazio-nale. La persona responsabile è la dr.ssa Angela Nicosia, nata aCatania il 16 aprile 1972. Sono stati contestualmente revocati ilD.D.G. n. 675/2008 e n. 1097/2013, riferiti alla ditta Galenitalia, oggiconferita nella società Alliance Healthcare Italia Distribuzione S.p.A.

(2014.15.1013)028

Provvedimenti concernenti autorizzazione alla dittaAlliance Healthcare Italia distribuzione S.p.A., con sedelegale in Roma e magazzino in Messina, alla distribuzioneall’ingrosso di specialità medicinali per uso umano, e revocadei decreti di autorizzazione a favore della ditta Galenitalia.

Con decreto del dirigente del servizio 7 - Farmaceutica delDipartimento regionale per la pianificazione strategica n. 565/14 del

4 aprile 2014, i seguenti decreti: D.D.G. n. 942 del 29 aprile 2008,D.D.S. n. 2852 del 22 novembre 2010 e D.D.S. n. 823 dell’8 maggio2012, concernenti l’autorizzazione alla distribuzione all’ingrosso dispecialità medicinali per uso umano, ai sensi dell’art. 101 del D.L.von. 219/06, a favore della ditta Galenitalia, sono stati revocati. Il lega-le rappresentante dr. Francesco Ricca, della ditta Alliance HealthcareItalia distribuzione S.p.A., con sede legale in Roma, via Tiburtina n.1310 e magazzino sito in Messina, via Don Blasco, n. 39, nella qualeè stato conferito il ramo d’azienda Galenitalia S.p.A., è stato autoriz-zato alla distribuzione all’ingrosso di specialità medicinali per usoumano, ai sensi degli artt. 100 e 101 del D.L.vo n. 219/06, su tutto ilterritorio della Regione siciliana. La persona responsabile del magaz-zino di distribuzione è la dr.ssa Panebianco Maria Teresa, nata aCatania il 21 agosto 1981.

(2014.15.1006)028

Con decreto del dirigente del servizio 7 - Farmaceutica delDipartimento regionale per la pianificazione strategica n. 566/14 del4 aprile 2014, i seguenti decreti: D.D.S. n. 28 del 17 gennaio 2011 eD.D.S. n. 866 del 15 maggio 2012, concernenti l’autorizzazione adetenere, per la successiva distribuzione, le specialità medicinali peruso umano, ai sensi dell’art. 108 del D.L.vo n. 219/2006, a favore delladitta Galenitalia, sono stati revocati. Il legale rappresentante dr.Francesco Ricca, della ditta Alliance Healthcare Italia distribuzioneS.p.A., con sede legale in Roma, via Tiburtina n. 1310 e magazzinosito in Messina, via Don Blasco, n. 39, nella quale è stato conferito ilramo Galenitalia S.p.A., è stato autorizzato a detenere, per la succes-siva distribuzione, le specialità medicinali per uso umano, ai sensidell’art. 108 del D.L.vo n. 219/2006, nel territorio delle Regioni:Campania, Calabria, Sicilia e Emilia Romagna, fatti salvi gli accordiintrapresi in sede di stipula di ogni singolo contratto, presso gli stes-si locali della società Alliance Healthcare Italia distribuzione S.p.A.,di via Don Blasco, n. 39, Messina. La persona responsabile delmagazzino di distribuzione è la dr.ssa Panebianco Maria Teresa.

(2014.15.1007)028

ASSESSORATODEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE

Finanziamento di un progetto per la realizzazione dilavori nel comune di Capo d’Orlando, a valere sulla linead’intervento 2.3.1.01 del PO FESR Sicilia 2007/2013.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledell’ambiente n. 119 del 27 febbraio 2014, registrato dalla Corte deiconti in data 24 marzo 2014, reg. n. 1 - fg. n. 23, è stato concesso alcomune di Capo d’Orlando (ME) il finanziamento di € 1.000.000,00cod. CARONTE SI_1_11033 per la realizzazione del progetto“Mitigazione rischio idrogeologico per la difesa idraulica del torren-te Muscale”, a valere sulla linea di intervento 2.3.1.01 del PO FESRSicilia 2007/2013.

(2014.15.1009)135

Modifica del decreto 20 ottobre 2010, concernente valu-tazione di incidenza ex art. 5 del D.P.R. n. 357/97 e successi-ve modifiche e integrazioni del piano regolatore generale delterritorio del comune di San Mauro Castelverde.

Il dirigente generale del Dipartimento regionale dell’ambientecomunica che, con decreto n. 212 del 31 marzo 2014, è stato modifi-cato il D.R.S. n. 750 del 20 ottobre 2010, relativo alla valutazione diincidenza ex art. 5 del D.P.R. n. 357/97 e s.m.i. del piano regolatoregenerale del territorio del comune di San Mauro Castelverde (PA),come di seguito riportato: le premesse fanno parte integrante del sud-detto decreto.

Gli elaborati del piano regolatore dovranno essere aggiornatisecondo le nuove perimetrazioni dei siti Natura 2000 di cui alla cir-colare del Dipartimento reg.le dell’ambiente sull’aggiornamento deiperimetri e dei formulari stardard dei siti “Natura 2000” prot. n.47993 del 23 agosto 2012 e le misure di conservazione del piano digestione “Monti Madonie” qualora non in contrasto con le prescrizio-ni del D.R.S. n. 750 del 20 ottobre 2010 così come integrate e modi-ficate nel suddetto decreto.

La prescrizione n. 4 è stata così modificata: fasce di rispettoboschi naturali.

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Deve essere rispettato il divieto di inedificabilità di cui all’art. 15,lettera “e”, della legge regionale n. 78/76 e s.m.i. pertanto, nelle areedesignate come SIC e ZPS non è ammessa la deroga di cui all’art. 89,comma 8, della legge regionale n. 6/2001; la prescrizione n. 6 è stataannullata.

La prescrizione n. 8 lettera a) è stata così modificata: zone E -aree agricole - a) In tutte le zone classificate dal piano come E rica-denti nei siti della Rete Natura 2000, fatto salvo quanto previsto alsuccessivo punto b), la nuova edificazione anche a scopo residenzia-le e gli ampliamenti dell’edificato esistente sono consentiti esclusiva-mente se funzionali alla conduzione del fondo agricolo che deve esse-re dimostrata con apposita relazione tecnica agronomica, in partico-lare in tali zone è ammesso un indice fondiario (i.f.) massimo di 0,03mc/mq. Non è ammessa deroga a tale indice.

Tutti gli elaborati del piano regolatore generale dovranno esseremodificati secondo le superiori prescrizioni e quelle del D.R.S. n. 750del 20 ottobre 2010. Gli elaborati così modificati dovranno esser tra-smessi in copia all’Assessorato regionale del territorio e dell’ambiente,servizio 1/VAS VIA anche per il proseguimento dell’iter procedurale.

(2014.15.977)119

ASSESSORATO DEL TURISMO,DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO

Provvedimenti concernenti iscrizione di guide subac-quee al relativo albo regionale.

Ai sensi della legge regionale n. 8/2004, con decreto n. 441/S.9del 3 aprile 2014, il dirigente del servizio 9 Professioni turistiche eagenzie di viaggio del Dipartimento regionale del turismo, dello sporte dello spettacolo ha iscritto all’albo regionale delle guide subacqueeil sig. Guttuso Antonio, nato a Palermo il 29 giugno 1986 e residentein San Vito Lo Capo (TP), strada comunale Mondello n. 24.

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Ai sensi della legge regionale n. 8/2004, con decreto n. 445/S.9del 3 aprile 2014, il dirigente del servizio 9 Professioni turistiche eagenzie di viaggio del Dipartimento regionale del turismo, dello sporte dello spettacolo ha iscritto all’albo regionale delle guide subacqueeil sig. Campo Salvatore, nato a Favignana (TP) il 14 maggio 1969 edivi residente in via Nicotera n. 43.

(2014.15.974)104

Ai sensi della legge regionale n. 8/2004, con decreto n. 447/S.9del 4 aprile 2014, il dirigente del servizio 9 Professioni turistiche eagenzie di viaggio del Dipartimento regionale del turismo, dello sporte dello spettacolo ha iscritto all’albo regionale delle guide subacqueeil sig. Lorenzi Marcello, nato a Bergamo l’8 maggio 1968 e residentein Favignana, contrada Pelosa sn.

(2014.15.980)104

Ai sensi della legge regionale n. 8/2004, con decreto n. 448/S.9del 4 aprile 2014, il dirigente del servizio 9 Professioni turistiche eagenzie di viaggio del Dipartimento regionale del turismo, dello sporte dello spettacolo ha iscritto all’albo regionale delle guide subacqueeil sig. Pace Paolo Maria, nato a Marsala (TP) il 30 maggio 1980 ed iviresidente in via Sanità n. 12.

(2014.15.981)104

Provvedimenti concernenti iscrizione di accompagnato-ri turistici al relativo albo regionale.

Il dirigente del servizio professioni turistiche e agenzie di viag-gio del Dipartimento regionale del turismo, dello sport e dello spetta-colo, ai sensi della legge regionale n. 8/2004, con decreto n. 442/S9Tur del 3 aprile 2014, ha disposto l’iscrizione all’albo regionale degliaccompagnatori turistici della sig.ra Tumino Maria, nata a Ragusa il15 gennaio 1982, residente in Ragusa in via Maroncelli n. 40, con ido-neità nella lingua inglese.

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Il dirigente del servizio professioni turistiche e agenzie di viag-gio del Dipartimento regionale del turismo, dello sport e dello spetta-colo, ai sensi della legge regionale n. 8/2004, con decreto n. 450/S9Tur del 4 aprile 2014, ha disposto l’iscrizione all’albo regionale degliaccompagnatori turistici del sig. Sanzaro Marco, nato a Siracusa il19 marzo 1967, ed ivi residente in via Amalfitania n. 12, con idonei-tà nelle lingue inglese e francese.

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Provvedimenti concernenti iscrizione di centri diimmersione e addestramento subacqueo al relativo alboregionale.

Ai sensi della legge regionale n. 8/2004, con decreto n. 443/S.9del 3 aprile 2014, il dirigente del servizio 9 Professioni turistiche eagenzie di viaggio del Dipartimento regionale del turismo, dello sporte dello spettacolo ha iscritto nell’albo regionale dei centri di immer-sione e addestramento subacqueo il diving SAN VITO COAST CHAR-TER di Guttuso Antonio, con sede legale in San Vito Lo Capo (TP),strada comunale Mondello n. 24.

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Ai sensi della legge regionale n. 8/2004, con decreto n. 444/S.9del 3 aprile 2014, il dirigente del servizio 9 Professioni turistiche eagenzie di viaggio del Dipartimento regionale del turismo, dello sporte dello spettacolo ha iscritto nell’albo regionale dei centri di immer-sione e addestramento subacqueo il diving CAMPO SALVATORE, consede legale in Favignana (TP), via Nicotera n. 43 e sede operativa abordo dell’unità da diporto motoveliero denominata SOFIA II,modello Caicco con codice identificativo IT-UDI00710F111, contrad-distinta con la sigla e numero TP918D.

(2014.15.975)104

Comuni a vocazione turistica - Avviso pubblico per lapresentazione delle richieste di inserimento nell’elenco delle“località a vocazione turistica”.

Il presente avviso è destinato a tutti quei comuni siciliani noninseriti poiché non hanno inoltrato la relativa istanza o perché valu-tati non idonei, nell’elenco dei comuni a “vocazione turistica”, pub-blicato nel D.A. n. 58/Gab del 12 ottobre 2011, redatto per l’inseri-mento nel Piano settoriale per l’attivazione delle linee di interventodel PO FESR 2007-2013.

Possono partecipare alla manifestazione di interesse tutti icomuni della Regione siciliana in possesso di almeno 3 dei sottoriportati requisiti:

– adeguata presenza di beni culturali, artistici ed architettonici;– collocazione all’interno di Parchi regionali;– localizzazione paesaggistica e naturalistica;– persistenza e tutela dei centri storici;– opportuna dotazione di infrastrutture ricettive (alberghi, agri-

turismo, turismo rurale, paesi albergo, casa vacanze, b&b) in posses-so di regolare autorizzazione all’esercizio dell’attività;

– organizzazione da oltre un triennio di manifestazioni, rasse-gna o eventi culturali di grande richiamo, tali da produrre apprezza-bili incrementi delle presenze alberghiere rispetto agli altri periodidell’anno;

– consistente presenze turistiche, come risultante dalle rileva-zioni ISTAT in possesso del Dipartimento turismo, sport e spettacolodella Regione siciliana.

L’istanza dovrà essere corredata da:– relazione descrittiva riguardante i requisiti posseduti, fra quel-

li su indicati, corredati da idonea documentazione probatoria;– ogni altro documento che l’Amministrazione richiedente riter-

rà utile ai fini dell’iter istruttorio dell’istanza.I comuni interessati dovranno far pervenire, entro e non oltre

giorni 30 dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dellaRegione siciliana, la relativa richiesta in busta chiusa sulla quale vaapposta la dicitura “Richiesta di inserimento nell’elenco dei comunia vocazione turistica”, mediante racc.ta/ar indirizzata ad Assessoratoregionale del turismo, dello sport e dello spettacolo, Ufficio di Dire-zione, via Notarbartolo n. 9, 90141 Palermo (farà fede la data del tim-bro postale di spedizione), ovvero con consegna “brevi manu”.

Allo scadere dei previsti giorni 30 dalla data di pubblicazione nel-la Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, con decreto del dirigentegenerale del Dipartimento regionale del turismo, dello sport e dello

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spettacolo verrà nominata la commissione di valutazione che, entro iltermine massimo dei successivi 60 giorni, procederà all’istruttoria del-le istanze pervenute ed alla predisposizione dei provvedimenti appro-vativi. È data facoltà alla commissione di richiedere documentazioneintegrativa comprovante il possesso dei requisiti dichiarati.

L’elenco risultante a seguito dell’istruttoria, che integrerà quellogià pubblicato nel citato D.A. n. 58 del 12 ottobre 2011, conserveràvalidità fino al 31 dicembre 2015, coincidente con il termine ultimodi ammissibilità delle spese a valere sul PO FESR 2007-2013.

Il presente avviso verrà anche pubblicato nel sito istituzionaledel Dipartimento regionale del turismo, dello sport e dello spettacolowww.regione.sicilia.it/turismo.

Il dirigente generale del dipartimento regionaledel turismo, dello sport e dello spettacolo: RAIS

(2014.17.1141)136

Avviso pubblico per la realizzazione di attività finalizza-ta alla creazione di itinerari turistici dedicati al segmento“natura” nell’ambito del progetto di eccellenza denominato“Progettazione e realizzazione di itinerari per la valorizza-zione del turismo naturalistico. Proroga dei termini di sca-denza.

Si rende noto che la scadenza dell’Avviso per la realizzazione diattività finalizzata alla creazione di itinerari turistici dedicati al seg-mento “natura” nell’ambito del progetto di eccellenza - art. 1, comma1228 della legge n. 296/96 - denominato “Progettazione e realizzazio-ne di itinerari per la valorizzazione del turismo naturalistico”, pub-blicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 11 del 14marzo 2014 - parte I, è prorogata al 30 maggio 2014.

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CIRCOLARI

ASSESSORATO DELLA SALUTE

CIRCOLARE 7 marzo 2014, n. 6.

Iniziative regionali per la pianificazione di azioni di con-trasto al fenomeno della violenza verso le persone fragili:introduzione in Sicilia del Codice Rosa.

ALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE

e, p.c. ALLA CONFERENZA DEI COMITATI CONSULTIVIAZIENDALI

A CITTADINANZATTIVA

PremessaNell’ambito del processo di riqualificazione della rete

assistenziale del servizio sanitario regionale in atto intra-preso dalla Regione, particolare rilievo rivestono le azionivolte ad implementare specifici percorsi a tutela delle per-sone fragili, quali – tra l’altro – quelle vittime di violenza eabuso.

Il fenomeno della violenza verso le persone fragili,soprattutto donne e minori, come è ampiamente noto,rappresenta una piaga tanto diffusa quanto grave, cheassume rilievo come problematica sociale anche di salutepubblica, nel senso più ampio del benessere sociale, allaquale le istituzioni e la società civile, a livello internazio-nale, comunitario, nazionale e regionale, sono tenute adedicare sempre più una crescente e puntuale attenzione.

In particolare, da una stima sulla violenza di generecontro le donne in Sicilia, risulta che il 23,3% della popo-lazione femminile (componente femminile è pari al 51,7%del totale della popolazione) dai 16 ai 70 anni (dati ISTAT- Indagine 2010), abbia subito una violenza fisica o sessua-le nel corso della vita, di cui l’11,9% da parte di un partner.Inoltre, si evidenzia che il 4,3% abbia subito violenza ses-suale prima dei 16 anni, di cui oltre il 50%, da parte diparenti o persone conoscenti. Altra notizia riguardante laviolenza sessuale riporta il dato di 19,8% della popolazio-ne femminile che dichiara di avere subito una forma diviolenza sessuale nella propria vita. Il rapporto sullamedesima indagine rileva che solo il 2,4% delle donnedenunzia la violenza subita nel caso sia stato il partner adesercitarla e che, sempre in Sicilia, il 3,4% la denunzia sel’autore non sia il partner. In Italia la percentuale delledonne che denunziano è stimata intorno al 6%.

L’OMS segnala questo problema come una delle causedi morte più frequenti per le donne a livello mondiale.Inoltre, la violenza di genere ha costi economici rilevantiper le comunità, sia sanitari che sociali.

È ampiamente documentato come tale fenomenotenda ad evolversi e modificarsi con il cambiamento dellasocietà.

La realtà del fenomeno è provata dai numeri che, inItalia, solo nel 2012 riportano 124 assassini di donne e 65nei primi sei mesi di quest’anno, confermando un trend inaumento di quelli ormai comunemente chiamati femmini-cidi.

In Sicilia le donne uccise nell’ultimo anno sono state15, evidenziando come l’isola confermi la triste tendenzadell’intero territorio nazionale.

Secondo diversi studi clinici e di ricerca, subire violen-za è un’esperienza traumatica che produce conseguenzegravi sulla salute psicofisica e mentale tanto da determi-nare sulle vittime di violenza e abusi la probabilità >del50% di abusare di alcool e droga e un’eventualità del 42%delle persone interessate di sviluppare turbe psichiche contendenza al suicidio sei volte maggiore rispetto ai soggetticon tali disturbi, non considerando, ancora, che la violen-za di genere è un modello che si replica nelle generazionie nei processi di identificazione dei ruoli femminili emaschili.

La Regione siciliana, nel 2012, ha emanato la leggeregionale n. 3 “Norme per il contrasto e la prevenzionedella violenza di genere” - che prevede linee di interventodi prevenzione e azioni di sistema da definire con apposi-te linee attuative.

L’Assessorato regionale della salute ha già intrapresouno specifico percorso volto alla tutela della salute/benes-sere della persona e della sua dignità assumendo un ruoloattivo sia attraverso la promozione di interventi di preven-zione, sia definendo indirizzi di contrasto a tale fenomeno.

Al riguardo, il Piano sanitario regionale “Piano dellasalute 2011-2013” è intervenuto prevedendo l’individua-zione di servizi dedicati alla presa in carico delle personefragili con particolare attenzione a donne e minori, vitti-me e/o a rischio maltrattamento e/o abuso e violenza non-ché la definizione di percorsi diagnostico-terapeutico-as-sistenziali in un contesto di integrazione sociosanitaria e

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strutturando una risposta pluriprofessionale e multiistitu-zionale incentrata sulla complessità dei bisogni della per-sona. Si rende pertanto necessario un raccordo stabilecon varie istituzioni coinvolte (enti locali, istituzioni sco-lastiche, sanitarie, giudiziarie ecc.) con la costituzione diuna rete da attivarsi attraverso procedure operative con-divise.

In tal senso, sono state sviluppate nella Regione diver-se azioni convergenti sull’obiettivo di prevenzione e curadella sofferenza dovuta alla violenza di genere in ogni suaforma, consistenti nella promozione di interventi proget-tuali mirati da parte di talune aziende sanitarie.

Il territorio regionale è infatti caratterizzato dalla pre-senza di servizi specializzati ed iniziative rivolte alle per-sone vittime di violenza solo in alcune aree circoscritteche si richiamano quali esempi di buone prassi comeRagusa con il progetto denominato “Codice Rosa” e Paler-mo con il progetto comunitario “V.eR.S.O. (Violenza e RetiSanitarie Operative) e l’esperienza dei G.O.I.A.M. (GruppiOperativi Interistituzionali contro l’abuso e il maltratta-mento dei minori) e il progetto di “Individuazione dellarete sanitaria regionale per gli interventi di prevenzione ecura nella violenza di genere pianificato nell’ambito degliobiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale perl’anno 2012 assegnato all’ASP di Palermo come capofila”.

Al fine inoltre di assicurare l’unitarietà degli interven-ti sanitari nella Regione, sono state definite le “Lineeguida regionali per la pianificazione degli interventi mul-tidisciplinari dei servizi sanitari dedicati alla tutela dell’in-fanzia e alla presa in carico dei minori vittime o a rischiodi violenza” (D.A. n. 560 del 23 marzo 2012 - Gazzetta Uffi-ciale della Regione siciliana n. 17 del 27 aprile 2012, s.o.),contenente indirizzi per la presa in carico sanitaria delminore e della famiglia in caso di abuso e/o violenza rea-lizzando il raccordo istituzionale di specifica competenzadei servizi territoriali delle ASP con l’introduzione dimodelli operativi omogenei, approcci metodologici defini-ti e specifici criteri di valutazione nei percorsi operativi dipresa in carico.

Tra gli obiettivi della programmazione sanitaria regio-nale in materia di contrasto al fenomeno della violenza siprevede inoltre l’elaborazione di un sistema di monitorag-gio delle prestazioni erogate dai servizi sanitari ai minorivittime o a rischio di violenza e alle donne, per costruireuna banca dati regionale, anche attraverso l’implementa-zione di uno specifico flusso informativo, a partire dai datirilevati dal “Flusso informativo dell’emergenza-urgenza118 e PS” (D.M. del 17 dicembre 2008) e dalla Scheda didimissione ospedaliera (D.M. 27 ottobre 2000, n. 380 es.m.i).

Si ritiene, pertanto, di dover implementare ed estende-re queste esperienze nell’intero territorio regionale ponen-do in essere efficaci azioni di sistema che sottendono lacondivisione di programmi e processi operativi.

A tal proposito, sono numerose le situazioni di sospet-ta violenza che approdano in pronto soccorso ma che, permancato coordinamento sulle procedure e sul metodo diapproccio, anche in presenza di personale competente perla lettura del fenomeno, non consentono la realizzazione ela presa in carico globale, possibile solo attraverso percor-si mirati.

Il “Triage” rappresenta, infatti, il momento fondamen-tale di accoglienza e riconoscimento dei pazienti ma ènecessario che tutti gli attori che successivamente prendo-no in carico il paziente siano pariteticamente coinvolti nelpercorso post-clinico.

In linea quindi con il contesto programmatorio nazio-nale delineato anche negli obiettivi di Piano sanitarionazionale e regionale, con la presente direttiva si intendedare ulteriore impulso alla realizzazione di una rete regio-nale socio-sanitaria volta alla prevenzione e alla presa incarico dei soggetti vittime e/o a rischio di violenza, abusoe maltrattamento, favorendo anche l’emersione del feno-meno e la riduzione dei danni che ne conseguono sullasalute, estendendo le best practices già maturatesi in alcu-ni contesti regionali.

La pianificazione regionale in questo ambito tende arealizzare i seguenti obiettivi:

• attivare della rete sociosanitaria regionale per gliinterventi di prevenzione e cura nella violenza di genere;

• favorire l’emersione del fenomeno già dalle fasi diprima rilevazione e di intervento in emergenza a partiredall’accesso al pronto soccorso e attraverso anche il rico-noscimento precoce del maltrattamento e della violenzasubita, in ogni forma manifestata;

• potenziare/consolidare le conoscenze e le compe-tenze degli operatori del sistema sanitario regionale, evi-tando di incorrere in meccanismi di “vittimizzazionesecondaria”;

• attivare/ottimizzare, sull’intero territorio regionale,procedure adeguate – in tutte le fasi del processo – per lacostruzione di un nuovo progetto di vita per la vittima diviolenza di genere e stalking;

• monitorare e tracciare i percorsi attivati attraversoun sistema di raccolta dati, anche attraverso il contributodi associazioni;

• predisporre le condizioni per presa in carico inte-grata della vittima da parte della rete territoriale attraver-so un sostegno professionale adeguato, cure specialisti-che, protezione, accompagnamento e sostegno nel percor-so di uscita dalla violenza;

• favorire la diffusione di adeguata informazione allapopolazione sui dispositivi e sulle procedure adottate dalsistema sanitario per fare fronte al problema;

• promozione, in accordo con altri enti ed istituzioni,di centri di aggregazione sociale, finalizzati all’accoglien-za di soggetti disagiati e la promozione di attività di recu-pero e inserimento sociale.

Codice rosaA seguito della sottoscrizione di un apposito protocol-

lo d’intesa con la Procura della Repubblica presso il Tribu-nale di Ragusa, è stato avviato, da parte dell’Azienda sani-taria provinciale di Ragusa, il progetto denominato “Codi-ce Rosa”.

Tale progetto prevede la costituzione di una TaskForce Interistituzionale, diretta alla collaborazione trapersonale sanitario, dedicato e specializzato, ed un pool dimagistrati della Procura della Repubblica competente perterritorio, espressamente incaricati della gestione dei reaticontro le “Fasce Deboli” della popolazione, con l’obiettivodi promuovere strategie condivise finalizzate alla preven-zione ed alla lotta del fenomeno della violenza e dei mal-trattamenti a danno di donne e minori, attraverso inter-venti operativi regolati da protocolli comuni.

L’iniziativa, che si inserisce nel contesto delle politichedi contrasto agli abusi realizzati nei confronti delle sud-dette categorie, intervenendo con professionalità e tempe-stività nei casi di violenza e/o maltrattamento, si pone lospecifico obiettivo di incoraggiare le segnalazioni di taliepisodi da parte della vittima al momento dell’accesso inpronto soccorso, e ciò attraverso percorsi mirati e specifi-

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che iniziative che tengano conto della particolare situazio-ne, fisica ed emotiva, in cui spesso si trova tale soggetto.

Tale progetto prevede, in sede di pronto soccorso,l’istituzione di un gruppo di operatori sanitari, i quali, inpresenza di un caso con caratteristiche compatibili di vio-lenza sessuale e/o domestica, fornirà assistenza e sostegnoalla vittima, curando e facilitando la raccolta della denun-cia. In tal modo si attiva una rete di aiuto territoriale peri soggetti vittime di reato, volta a realizzare un raccordoimmediato e diretto tra il personale sanitario e le figureoperanti presso la competente Procura della Repubblica,sulla base di riferimenti chiari e precisi circa fasi, modali-tà, responsabilità ed obblighi normativi, consentendo l’in-tervento dell’autorità giudiziaria al fine del perseguimentoe della repressione delle connesse fattispecie di reato.

Sulla base di quanto sopra, e nella consapevolezza delvalore etico, sociale e civile di siffatte iniziative oltre che supiano più specificamente assistenziale e di cura, si invitanole aziende sanitarie della Regione ad avviare rapporti distretta collaborazione con le autorità di competenza nei ri-spettivi territori (organi inquirenti e Procura della Repub-blica), al fine di dare ampia diffusione e realizzazione allefinalità del progetto “Codice Rosa”, sì da porre le aziendedel S.S.R. anche al servizio degli obiettivi di giustizia, qualestrumento per contribuire all’emersione di situazioni criti-che che altrimenti rischierebbero di rimanere sommerse.

A tal fine, vogliano codeste aziende sanitarie predi-sporre moduli organizzativi appropriati, sul modello del

protocollo “Codice Rosa” elaborato dall’A.S.P. di Ragusa,come da documenti allegati, implementandolo, ove rite-nuto necessario, in considerazione delle singole realtàorganizzative e territoriali di riferimento.

Dell’applicazione di tali protocolli e delle correlateprocedure dovrà darsi informazione a questo Assessorato- Dipartimento pianificazione strategica – Area interdipar-timentale 2 – nonché sarà cura di codeste aziende assicu-rarne capillare e diffusa comunicazione, per la quale siinvita anche ad un diretto coinvolgimento dei comitaticonsultivi aziendali e di cittadinanzattiva cui la presentedirettiva è altresì posta a conoscenza.

La presente sarà oggetto di pubblicazione nella Gaz-zetta Ufficiale della Regione siciliana.

L’Assessore: BORSELLINO

N.B. - Gli allegati alla circolare sono rinvenibili nel sito istituzionaledell’Assessorato regionale della salute ai seguenti link:

PROTOCOLLO DI INTESA:http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStruttura

Regionale/PIR_AssessoratoSalute/PIR_Circolari/PIR_circolarianno2014/protocollo%20di%20intesa.pdf.

MANUALE OPERATIVOhttp://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStruttura-

Regionale/PIR_AssessoratoSalute/PIR_Circolari/PIR_circolarianno2014/manuale%20operativo.pdf.

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RETTIFICHE ED ERRATA-CORRIGEAVVERTENZA. — L’avviso di rettifica dà notizia dell’avvenuta correzione di errori materiali contenuti nell’originale o

nella copia del provvedimento inviato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. L’errata-corrige rimedia, invece,ad errori verificatisi nella stampa del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale.

ERRATA CORRIGE

ASSESSORATO DELL’ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ


Modalità applicative e di controllo del pagamento dei canoni per le attività di estrazione dei giacimenti minerari dicava, di cui all’art. 12 della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9.

Nel decreto di cui in epigrafe, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte I, n. 17 del 24 aprile 2014, all’art. 1, ilperiodo successivo alla tabella, a pag. 9, deve essere correttamente letto:

“I canoni di produzione relativi ai seguenti materiali:a) sabbia e ghiaia per calcestruzzi, conglomerati bituminosi, tout-venant per riempimenti e sottofondi, materiali per pietrischi e sab-

bie;b) argille, calcare per cemento, per calce ed altri usi industriali, gessi, sabbie silicee e torba;c) pietre ornamentali;d) altri minerali di cava non compresi nei precedenti punti;sono da riferire al quantitativo totale di metri cubi di materiale estratto nell’anno solare di riferimento, valutando il volume estratto

in banco, conteggiato vuoto per pieno, indipendentemente dagli eventuali scarti, sistemi e tipi di lavorazione, con l’esclusione del solo terre-no vegetale.

La quantità di terreno vegetale dovrà essere definita in fase progettuale”.

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PARTE PRIMAI)I Abbonamento ai soli fascicoli ordinari, incluso l’indice annuale

— annuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . € 81,00— semestrale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . € 46,00

II)IAbbonamento ai fascicoli ordinari, incluso i supplementi ordinari e l’indice annuale:— soltanto annuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . € 208,00

Prezzo di vendita di un fascicolo ordinario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . € 1,15Prezzo di vendita di un supplemento ordinario o straordinario, per ogni sedici pagine o frazione . . . . . . . . . . . . . . € 1,15

SERIE SPECIALE CONCORSIAbbonamento soltanto annuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . € 23,00Prezzo di vendita di un fascicolo ordinario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . € 1,70Prezzo di vendita di un supplemento ordinario o straordinario, per ogni sedici pagine o frazione . . . . . . . . . . . . . . € 1,15

PARTI SECONDA E TERZAAbbonamento annuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . € 202,00Abbonamento semestrale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . € 110,00Prezzo di vendita di un fascicolo ordinario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . € 4,00Prezzo di vendita di un supplemento ordinario o straordinario, per ogni sedici pagine o frazione . . . . . . . . . . . . . . € 1,15

Fascicoli e abbonamenti annuali di annate arretrate: il doppio dei prezzi suddetti.

Fotocopia di fascicoli esauriti, per ogni facciata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . € 0,18

Per i paesi europei o extraeuropei, i prezzi di abbonamento e vendita sono rispettivamente, raddoppiati e triplicati.L’importo dell’abbonamento, corredato dell’indicazione della partita IVA o, in mancanza, del codice fiscale del richiedente, deve essere versato a mezzo

bollettino postale sul c/c postale n. 00304907 intestato alla “Regione siciliana - Gazzetta Ufficiale - Abbonamenti”, ovvero direttamente presso l’Istituto di credito chesvolge il servizio di cassa per la Regione, indicando nella causale del versamento per quale parte della Gazzetta (“prima” o “serie speciale concorsi” o “seconda e terza”)e per quale periodo (anno o semestre) si chiede l’abbonamento.

L’Amministrazione non risponde dei ritardi causati dalla omissione di tali indicazioni.In applicazione della circolare del Ministero delle Finanze - Direzione Generale Tasse - n. 18/360068 del 22 maggio 1976, il rilascio delle fatture per abbonanenti

od acquisti di copie o fotocopie della Gazzetta deve essere esclusivamente richiesto, dattiloscritto, nella causale del certificato di accreditamento postale, o nel retro delpostagiro o nella quietanza rilascita dall’Istituto di credito che svolge il servizio di cassa per la Regione, unitamente all’indicazione delle generalità, dell’indirizzo com-pleto di C.A.P., della partita I.V.A. o, in mancanza, del codice fiscale del versante, oltre che dall’esatta indicazione della causale del versamento.

Gli abbonamenti annuali hanno decorrenza dal 1° gennaio al 31 dicembre, mentre i semestrali dal 1° gennaio al 30 giugno e dal 1° luglio al 31 dicembre.I versamenti relativi agli abbonamenti devono pervenire improrogabilmente, pena la perdita del diritto di ricevere i fascicoli già pubblicati o la non accettazione,

entro il 31 gennaio se concernenti l’intero anno o il 1° semestre ed entro il 31 luglio se relativi al 2° semestre.I fascicoli inviati agli abbonati vengono recapitati con il sistema di spedizione in abbonamento postale a cura delle Poste Italiane S.p.A. oppure possono essere

ritirati, a seguito di dichiarazione scritta, presso i locali dell’Amministrazione della Gazzetta.L’invio o la consegna, a titolo gratuito, dei fascicoli non pervenuti o non ritirati, da richiedersi all’Amministrazione della Gazzetta entro 30 giorni dalla data di

pubblicazione, è subordinato alla trasmissione o alla presentazione della targhetta del relativo abbonamento.Le spese di spedizione relative alla richiesta di invio per corrispondenza di singoli fascicoli o fotocopie sono a carico del richiedente e vengono stabilite, di volta

in volta, in base alle tariffe postali vigenti.

AVVISO Gli uffici della Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 ed ilmercoledì dalle ore 16,15 alle ore 17,45. Negli stessi orari è attivo il servizio di ricezione atti tramite posta elettronica certificata(P.E.C.).

AGRIGENTO - Edicola, rivendita tabacchi Alfano Giovanna - via Panoramica dei Templi, 31;Pusante Alfonso - via Dante, 70; Damont s.r.l. - via Panoramica dei Templi, 21;

ALCAMO - Arusio Maria Caterina - via Vittorio Veneto, 238; “Di Leo Business” s.r.l. - corsoVI Aprile, 181; Libreria Pipitone Lorenzo - viale Europa, 61.

BAGHERIA - Carto - Aliotta di Aliotta Franc. Paolo - via Diego D’Amico, 30; Rivendita giornaliLeone Salvatore - via Papa Giovanni XXIII (ang. via Consolare).

BARCELLONA POZZO DI GOTTO - Maimone Concetta - via Garibaldi, 307; Edicola “Scilipoti” diStroscio Agostino - via Catania, 13.

BOLOGNA - Libr. giur. Edinform s.r.l. - via Irnerio, 12/5.

CAPO D’ORLANDO - “L’Italiano” di Lo Presti Eva & C. s.a.s. - via Vittorio Veneto, 25.

CASTELVETRANO - Cartolibreria - Edicola Marotta & Calia s.n.c. - via Q. Sella, 106/108.

CATANIA - Essegici s.a.s. - via Francesco Riso, 56/60; Libreria La Paglia - via Etnea, 393/395; Cefat- piazza Roma, 18/15; Cartolibreria Giuridica-Professionale di Cavallaro Andrea - via RuggeroSettimo, 1.

FAVARA - Costanza Maria - via IV Novembre, 61; Pecoraro di Piscopo Maria - via VittorioEmanuele, 41.

GELA - Cartolibreria Eschilo di Simona Trainito - corso Vittorio Emanuele, 421.

GIARRE - Libreria La Senorita di Giuseppa Emmi - via Trieste, 39.

LICATA - Edicola Santamaria Rosa - via Palma (ang. via Bramante).

MAZARA DEL VALLO - “F.lli Tudisco & C.” s.a.s. di Tudisco Fabio e Vito Massimiliano - corsoVittorio Veneto, 150.

MENFI - Ditta Mistretta Vincenzo - via Inico, 188.

MESSINA - Rag. Colosi Nicolò di Restuccia & C. s.a.s. - via Centonze, 227, isolato 66.

MISILMERI - Ingrassia Maria Concetta - corso Vittorio Emanuele, 528.

MODICA - Baglieri Carmelo - corso Umberto I, 460.

NARO - “Carpediem” di Celauro Gaetano - viale Europa, 3.

PALERMO - Edicola Romano Maurizio - via Empedocle Restivo, 107; “La Libreria del Tri-bunale” s.r.l. - piazza V. E. Orlando, 44/45; Edicola Badalamenti Rosa - piazza Castel-forte, s.n.c. (Partanna Mondello); “La Bottega della Carta” di Scannella Domenico -via Caltanissetta, 11; Libreria “Campolo” di Gargano Domenico - via Campolo, 86/90;Libreria “Forense” di Valenti Renato - via Maqueda, 185; Di Stefano Claudio - viaAutonomia Siciliana, 114; Libreria “Ausonia” di Argento Sergio - via Ausonia, 70/74;Grafill s.r.l. - via Principe di Palagonia, 87/91.

PARTINICO - “Alfa & Beta” s.n.c. di Greco Laura e Cucinella Anita - via Genova, 52; Lo IaconoGiovanna - corso dei Mille, 450; Castronovo Rosanna - via Matteotti, 119/121.

PIAZZA ARMERINA - Cartolibreria Armanna Michelangelo - via Remigio Roccella, 5.

PORTO EMPEDOCLE - MR di Matrona Giacinto & Matrona Maria s.n.c. - via Gen. Giar-dino, 6.

RAFFADALI - “Striscia la Notizia” di Randisi Giuseppina - via Rosario, 6.

SAN FILIPPO DEL MELA - “Di tutto un pò” di Furnari Maria Teresa - via Borgo G. Verga-Cattafi, 19.

SAN MAURO CASTELVERDE - Garofalo Maria - corso Umberto I, 56.

SANT’AGATA DI MILITELLO - Edicola Ricca Benedetto - via Cosenz, 61.

SANTO STEFANO CAMASTRA - Lando Benedetta - corso Vittorio Emanuele, 21.

SCIACCA - Edicola Coco Vincenzo - via Cappuccini, 124/a.

SIRACUSA - Cartolibreria Zimmitti Catia - via Necropoli Grotticelle, 25/O.

TERRASINI - Serra Antonietta - corso Vittorio Emanuele, 336.

Le norme per le inserzioni nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parti II e III e serie speciale concorsi, sono contenute nell’ultima pagina dei relativi fascicoli.

La Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana è in vendita al pubblico:

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VITTORIO MARINO, direttore responsabile MELANIA LA COGNATA, redattore

SERISTAMPA di Armango Margherita - VIA SAMPOLO, 220 - PALERMO

DELLA REGIONE SICILIANA · la Regione siciliana quale autorità amministrativa compe-del D.A. n....

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