dell n ettembre i C embre quadrime S trale - marcopolo-e.com · Alla MARCOPOLO® giovani ingegneri...

CirColare di informazione dal mondo dell’eCologia marCoPolon.7/2009 - Settembre/diCembre (quadrimeStrale)

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RESPONSABILE: Alessia Bertolotto – A cura di: Ufficio marketing&Comunicazione • Hanno collaborato: B.U. Biomasse, B.U. Eolico

MARCOPOLOENVIRONMENTAL GROUP

Cari Colleghi, negli anni ‘70 è nata una filosofia ambientale che oggi si concretizza nel MARCOPOLO ENVIRONMEN-TAL GROUP®, il primo polo tecno energetico privato am-bientale cuneese che ha saputo diffondere operativamente una nuova cultura dove energie rinnovabili, microbiologia e agricoltura hanno trovato la loro perfetta forma e unione per essere le nuove frontiere che tanti giovani ricercatori e tecnici percorreranno.

La nostra esistenza è ricca di miracoli e sfide; curiosità e sete di conoscenza sono la spinta all’esplorazione del mondo; il nostro passato fa parte del nostro presente nel quale poniamo le basi per il nostro futuro SOSTENIBILE; il termine Sosteni-bilità deriva da “Sostein”che è il pedale del pianoforte che prolunga il suono, quindi è insita nella parola la concezione di futuro.Per noi rappresenta il prolungamento di amore per l’ambiente e quindi per il Creato.

Alla MARCOPOLO® giovani ingegneri e ricercatori stanno testando nuovi processi e soluzioni ecosostenibili che vengo-no sottoposti ad innumerevoli test allo scopo di migliorare la loro efficienza. Un esempio: avere frutta e verdura fresche direttamente dal mercato è qualcosa che molti di noi danno per scontato; lo stesso avviene per esempio in Sud America dove i contadini, insieme a frutta fresca e verdura, coltivano grano, soia e cere-ali; questa regione è famosa per il suo suolo fertile: un buon terreno, pioggia a sufficienza e molto sole; questo è tutto ciò che serve alle piante per crescere.Ma ciò che fa crescere le piante può facilmente diventare pe-ricoloso: infatti se la pioggia estiva non arriva e il sole brucia il terreno, l’intera coltura è destinata a seccare; è per questo che i nostri ricercatori stanno sviluppando dei prodotti che aiuteranno in futuro a prevenire i raccolti scarsi e a migliorare le proprietà dei terreni.

Tra passato e futuro…Il tempo dell’Uomo, il tempo del Creato

Metà delle persone nel mondo lavorano nell’agricoltura; nel passato, ad esempio negli anni ’80, ci fu la scoperta degli OGM che non rappresentano una crescita virtuosa per l’agri-coltura e nel lungo periodo non danno il risultato sperato: ecco una prima rottura con i tempi della natura; proseguen-do con gli anni ’90 vi è stata una competizione tra food e non food; nel 2008 abbiamo assistito ad un’ integrazione tra finanza e food (grano come speculazione finanziaria); oggi invece esiste un nuovo colonialismo, dove le multinazionali e molti paesi come la Cina, gli U.S.A. e il Giappone che in Afri-ca acquistano molti ettari per fare monocolture energetiche e non, rompendo così i ritmi della natura.

Ecco, l’ambiente e l’ecologia rappresentano una dimensione della persona; ogni qualvolta che assistiamo ad un inquina-mento del tempo e ad una violenza verso i tempi della natura, assistiamo ad un maltrattamento verso l’uomo perché l’eco-logia si riversa nel sociale e negli umani; il problema ambien-tale si trasforma infatti in un problema antropologico e per finire, essendo la natura stata creata da Dio, un non rispetto dell’ambiente è un non rispetto verso l’uomo è quindi una mancanza di rispetto verso il Creato, perché Sua creatura.

A tal proposito cito una frase molto significativa, pronunciata da Piero Benvenuti, astrofisico, al 6° Forum Nazionale di Gre-enaccord a Pistoia: “ L’atto creativo sta al di sopra dello spazio e del tempo, far crescere il sospetto che, forse, non tutti gli scienziati sono atei (e vegetariani!) e che non tutti i credenti sono degli idioti sempliciotti “.Anche le energie rinnovabili sono legate al fattore tempo (il sole, il giorno, la notte, il vento ecc...) ed è per questo che MARCOPOLO® ha messo a punto delle tecnologie che va-lorizzano la Natura senza stravolgerne i tempi, attuando tutti i processi con la filosofia applicata del QTS, dove:Q = Quantità di masse da recuperare;T = Tempo operativo da dedicare alla tecnologia/processo che deve essere in equilibrio con i tempi biologici dei vari processi naturali già in atto da milioni di anni;S = Spazio da dedicare inteso come superfici disponibili/ne-cessarie.

In questo numero verranno trattati due argomenti che ben esprimono come siamo riusciti a trasferire un processo natu-rale in un processo industriale rispettando i tempi della natu-ra: le biomasse zootecniche a ciclo chiuso.

Siete curiosi, vorreste saperne di più? Allora visitate il nostro sito web , venite a parlare con noi e discuteremo di alcuni dei nostri più importanti progetti di ricerca; scoprirete così le nostre innovazioni tra PASSATO / PRESENTE /FUTURO.

...Per costruire il futuro insieme Alessia Bertolotto

Resp. Marketing & ComunicazioneMARCOPOLO ENVIRONMENTAL GROUP®


marCoPolo in azienda n. 7/2009 (Settembre/diCembre)

2 “Sicuramente Vi chiederete perché “Un po’ di Alessandria”…. Semplicemente, l’impianto non è ancora funzionan-te, quindi qualsiasi considerazione in merito sarebbe azzardata o comunque prematura. Incomincerei dalle tre pa-role che esprimono l’importanza della costruzione dell’impianto fino a questo punto: attori, sinergia e impegno.

I tanto attesi biodigestori cominciano finalmente a prendere forma e tutto quello predetto dal nostro Amministra-tore Delegato Antonio Bertolotto si sta finalmente realizzando.

Naturalmente essendo i primi impianti con annessi processi definiti in azien-da come MESAD ( Marcopolo Ecotone System Anaerobic Digestion) e MESVC (

Marcopolo Ecotone System Vermi Com-post) il cantiere può essere definito come “una grande opera”. Nell’anno 2008, come tutti hanno potuto vedere, il tem-po non ci ha aiutato, ma nonostante tut-to sia per volontà degli attori sul campo sia dell’azienda, i lavori non sono stati sospesi nonostante siano aumentati i costi di costruzione. Ciò ha permesso di non ritardare di molto (non dimentichia-moci che i ritardi medi nelle costruzioni 2008-2009 sono stati di circa tre mesi a causa delle precipitazioni).

Le condizioni in cui si è lavorato ad Alessandria sono state a dir poco di-sagevoli. Gli “attori” della commessa MS001( l’acronimo sta per MESAD n.1, ovvero primo impianto in costruzione) hanno dovuto affrontare non pochi pro-

blemi a partire dal rapporto con i for-nitori, gli incontri per le definizioni dei contratti, i futuri coordinamenti operati-vi sui cantieri da realizzarsi.

Detto ciò non dimentichiamo che Ales-sandria sarà la cosiddetta “Università del marciapiede” per l’esperienza che ci ha permesso di fare e per la possibi-lità di apprendimento che darà a tutti gli operativi e a tutti quelli che collaborano dall’azienda.

Questa riflessione si può racchiudere nella parola chiave “sinergia”, che bene esprime il lavoro di team che c’è stato per gli impianti di Vignolo ed Alessan-dria e che indubbiamente dovrà cresce-re e consolidarsi nel futuro: una grande sfida e impegno di tutti. “

“Un po’ di Alessandria”……

“Dopo il mio l’articolo, pubblicato su un edizione precedente di “MARCOPO-LO® in azienda” inerente le platee e gli impianti di cogenerazione, mi sembra doveroso ricordare che i nostri cantieri si stanno espandendo; quindi è bene fare qualche riflessione sulle grandi opere.Non si può più parlare di piccole o grandi

platee in cemento con tutta la cavidottisti-ca e ingegneria dell’ufficio tecnico, ma di veri e propri punti logistici. Nel momento in cui si è iniziato il cantie-re di Alessandria in tutti noi vi era un po’ di timore causato dal dover affrontare un lavoro estremamente grande e impegnati-vo, ma grazie all’ aiuto, all’impegno e alle

sinergie con la “Sede legale amministrati-va” si è affrontato il tutto senza problemi.E’ bene ricordare che le sinergie in campo sia con l’ufficio tecnico della B.U. Biogas e quello della B.U. Biomasse ci ha per-messo di consolidare l’esperienza con i nuovi processi in atto.”

“Si continua e non si molla”

riporto tra virgolette un testo che mi è stato consegnato ad aprile 2009 da un collaboratore MARCO-POLO® (verrà citata la divisione, ma non il Suo nome per motivo di privacy), ma che per motivi logistici non è stato inserito nello scorso numero di “MARCOPOLO in azienda”.Ringrazio vivamente colui che lo ha scritto perché non solo ha dimostrato buona volontà, ma, ha fatto emergere che:

“Lavorare insieme significa vincere insieme”Porto il ringraziamento da parte di tutto il C.d.a. MARCOPOLO perché crediamo che questi piccoli gesti siano in realtà i più grandi.

Alessia BertolottoResp. Marketing & Comunicazione

MeMorIA STorICA……Il “SenTIre deI noSTrI UoMInI SUl CAMpo”

Cari Colleghi,

“decidete che una cosa si può e si deve fare e troverete il modo.”(Abramo lincoln)



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SAVE THE DATE: L’impianto di Alessandria entrerà in funzione, in concomitanza con l’impianto di Vignolo (Cn) a settembre / ottobre 2009

Il presente: l’inaugurazione e l’Impianto in funzione

“Come preannunciato dal nostro Am-ministratore Delegato Antonio Berto-lotto” sembra ieri che abbiamo iniziato la costruzione dell’impianto e ormai lo abbiamo quasi ultimato.” Abbiamo terminato i collaudi sugli impianti di cogenerazione dal biogas di discarica e ora ci accingiamo a collaudare gli impianti da biogas prodotto dalle deie-zioni animali. (Nel frattempo una ven-tina di nuovi contratti MESAD si stanno materializzando, bella “SFIDA”)

L’evoluzione dei lavori sui cantieri è visibile a tutti; tutte le Business Unit operative dell’azienda sono state parte integrante dei cambiamenti e per l’en-nesima volta mi accorgo di quanto sia importante la collaborazione. Tutto l’or-ganigramma societario è stato coinvolto nella progettazione e nel coordinamen-to; soprattutto il responsabile B.U. Bio-

masse e il responsabile Progettazione impianti, diretti dal Direttore generale e con la collaborazione di tutto lo staff, ha permesso alla MARCOPOLO® di compiere un vero salto di qualità, an-che grazie all’unione con i responsabili dei cantieri sul campo. Naturalmente sia ciò che è stato fatto bene, sia ciò che è stato fatto meno bene, servirà per migliorarsi e sarà di esempio per tutti; anche se allo stato attuale dei lavori di-rei che il bilancio è positivo.Durante il percorso non sono di cer-to mancati gli errori e i problemi, ma l’esperienza acquisita nella progetta-zione e nella costruzione degli impianti di Vignolo e di Alessandria ci permette-rà di affinare le tecniche e di non com-mettere più gli stessi errori.

Vignolo e Alessandria sono stati due grossi banchi di prova che ci hanno

svezzato e ci hanno preparato per le prossime sfide che i nostri commerciali ci proporranno.

Un’immagine che bene si sposa con questi due impianti è quella di un team di Formula Uno nella quale le due macchine crescono sempre insieme nella sinergia più completa e con l’im-pegno di ogni singola persona, il tutto per seguire una filiera a ciclo chiuso e per raggiungere quel traguardo che la MARCOPOLO® persegue da oltre trent’anni e che forse ha già raggiunto, ma non smette di stupirci con sempre nuovi settori dove rinvestire. “

“Si cresce sempre”

“Trovarsi insieme è un inizio, restare insieme un progresso… lavorare insieme un successo.” (Henry Ford)

B.U. BiomasseMarketing & Comunicazione



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Il CIClo MICrobIologICo

Solo continuando ad investire in ricerca si può essere competiti-vi trovando soluzioni sempre più innovative: dopo anni di studi e di ricerche ci siamo riusciti! Il nostro prodotto di eccellenza è l’HUMUS ANENZY® , pre-sentato il 5 Giugno scorso ad un Meeting nella Tenuta di Fon-tanafredda ( Serralunga D’Alba). Erano presenti all’incontro illustri personaggi del mondo scientifico, accademico ed isti-tuzionale.I ricercatori di Terra, insieme ai ricercatori universitari con cui l’azienda collabora da molti anni, hanno esposto le peculiari-tà di ENZYVEBA®, microrganismi non OGM (muffe, batteri e funghi) prodotti dall’azienda, unitamente al mix di alghe meta-

bolizzate, che vengono inoculati all’interno dell’humus dando risultati sorprendenti e rendendolo così dalle proprietà uniche.L’HUMUS ANENZY® è un ristrutturante microbiologico per i terreni che va a ridare agli stessi quelle proprietà che ormai non hanno più principalmente a causa di :

• monocolture diffuse;• massici utilizzi di diserbanti, agrofarmaci e concimi chimici;• inquinamento atmosferico; • inquinamento della terra e falde freatiche a causa dello scon-siderato spandimento dei liquami e letami in campo.

Microbiologia Vitale d’la sana laetitia

per ricordare il Meeting…

la sala Conferenza

I 30 partecipanti

Apre il Meeting l’ Ad Antonio bertolotto con il QTS MArCopolo

dA SInISTrAAntonio bertolotto (Fondatore MArCopolo engIneerIng S.p.A.) Carlin petrini (Fondatore di Slow Food), oscar Farinetti (Fondatore di eataly)



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visita il nuovo sito webwww.terra-meg.com

per informazioni scrivi a: [email protected]

Aggiornamento continuo e rispetto per la Natura sono le parole chiavi che ci contraddistinguono; abbiamo riassunto tutto questo nel nuovo Spot televisivo che va in onda tutti i giorni sulla rete Telegranda ( per il digitale terrestre fare aggiornamento del decoder in automatico e digitare numero 57 ; in analogico Canali 27 e 23).

La nostra collaborazione con Slow Food prosegue non solo con le sperimentazioni su alcuni dei lori Presidi Italiani, ma sia MARCOPOLO® che TERRA® hanno contribuito ad aiutare i terremotati; nella fattispecie TERRA® ha fornito una quantità considerevole di sacchi dell’ l’HUMUS ANENZY® per il progetto Slow Food “ 10 Orti per 10 tendopoli” ( segue locandina dell’evento)

le ricercatrici di TerrA al Convegno “Utilizzo agronomico del digestato e tutela dell’ambiente” ( luglio 2009, Facoltà di agraria, Milano)

11/13 Settembre 2009 – Pollenzo, Università di Scienze Gastronomiche: Parteciperemo ai Workshops del Convegno” Politiche alimentari e sostenibilità”. MARCOPOLO® è socio Benemerito dell’Università.

18 / 21 Settembre 2009, Bra: Saremo presenti a CHEESE, mostra internazionale delle forme del Latte di eccellenza in qualità di PARTNER AMBIENTALE

Marketing & Comunicazione

SAVE THE DATE:



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I noSTrI eVenTI SUl TerrITorIo...

dA MAggIo Ad AgoSTo 2009

energeticamente... Trasparenti

Maggio 2009, borgo San dalmazzo: Visita di Legambiente Cuneo all’Impianto MARCOPOLO® di pro-duzione di Energia Verde da Biogas da discarica

29 Maggio 2009, Camera di commercio di Cuneo:Convegno organizzato da UNI CREDIT GROUP su “Il Bilancio del Piemonte Sud – Occidentale”

giugno 2009, Sala della provincia, Cuneo:Convegno Organizzato da EnergEtica Onlus ”Le Energie Rinnova-bili, piano socio economico di area e le Amministrazioni Locali”

26/28 giugno 2009, pistoia:6° Forum nazionale di Greenaccord, Antonio BertolottoRelatore al convegno

Maggio 2009, Cantine Ceretto vicino ad Alba: Inaugurazione nuova Location

Marketing & Comunicazione



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TrA pASSATo e FUTUro...Il noSTro preSenTeenergY ( r ) eVolUTIon In AzIone

b.U. eolICo... MeSeol (Marcopolo ecotone System eolico)

L’energia eolica è quella che sul mercato è la meno costosa ma, e qui la contrad-dizione, non è richiesta, se non in ridico-la parte, dai produttori di elettricità che potrebbero rivenderla con grandi profitti economici. Quali sono le cause che non ne favoriscono la diffusione?

1) Prima di tutto la mancanza di una legge che possa, una volta per tutte, regolamen-tare il settore, dare indicazioni precise va-lide su tutto il territorio, evitare le interpre-tazioni, disegnare un contesto geografico attuativo in cui poter realizzare gli impian-ti, snellire le procedure burocratiche, favo-rire e incentivare gli investimenti privati in tale settore.2) Un notevole freno alla diffusione dell’eolico, ed ecco un’altra contraddizio-ne, è rappresentato dai “falsi” ambienta-listi. Pur spingendo nella direzione delle fonti di energia rinnovabile e, quindi, an-che l’eolico, lo mortificano ponendo dei veti per ragioni paesaggistiche. Queste contraddizioni non restano nell’alveo del-la incongruenza teorica, ma si manifesta-no praticamente con veti, manifestazioni di piazza, ecc.

Ciò che non si capisce e che genera, quin-di, confusione è questa volontà del dire sempre NO pur predicando il SI.E’ un SI condizionato e, nel campo speci-fico dell’eolico, il vento spira solo in de-terminate parti e, prevalentemente, nelle alture e nelle zone costiere e l’installazio-ne di pali eolici, a detta degli ambientali-sti, deturpa il paesaggio e, quindi, non si hanno da mettere. Anche se la loro pre-senza ed utilizzo non pregiudica le attività alle loro basi, tipo coltivazioni, pascolo, od altro. Che SI è allora?

“Di seguito elencheremo i passaggi che la nostra B.U. EOLICO segue per l’instal-lazione di un Palo Eolico”L’ambizioso progetto eolico della MAR-COPOLO® inizia nel lontano 2003, conscia del problema che sta affliggen-

do l’Italia: dipendenza dall’estero per l’energia. La MARCOPOLO®, ormai nel settore delle energie alternative e rinnova-bili “Verdi”da oltre trent’anni non poteva rimanerne fuori, da vera ambientalista, come viene riconosciuta.Il settore della MARCOPOLO® dedicato alla valorizzazione del vento è la B.U. Eo-lico; è composto da 8 persone che gesti-scono tutta la filiera a partire dal contatto commerciale, allo sviluppo del progetto, all’ottenimento dell’autorizzazione, alla realizzazione dell’opera ed alla gestione dell’impianto.

Operativamente si inizia con la fase di pre-commessa che comporta un’analisi tecni-ca del territorio per una prima valutazione sulla ventosità del sito svolta con dati di repertorio in sede e una fase commercia-le di contatto con i proprietari dei terreni svolta da risorse radicate sul territorio.Dopo la validazione della commessa si passa all’acquisizione dei dati vento che viene effettuata utilizzando sia strumenta-zione già presente in loco che installando una o più nuove stazioni anemometriche in funzione delle dimensioni dell’area che si intende monitorare. Tale fase dura alme-no un anno affinchè sia possibile proget-tare un parco eolico su basi fondate: infatti anche i fornitori degli aerogeneratori ri-chiedono almeno un anno di misurazioni dei dati vento e la certificazione effettuata da terzi degli stessi.Attraverso l’utilizzo di software dedicati i dati acquisiti vengono filtrati, elaborati e utilizzati come input per un programma di simulazione, che consente di calcolare le variabili aerodinamiche di interesse per la progettazione di un impianto eolico e la producibilità dello stesso in funzione dei layout considerati. Da queste valutazioni si giunge all’otti-mizzazione del layout e del modello di aerogeneratore per il sito in questione. Tale processo di ottimizzazione deriva sempre dal compromesso tra valorizzazione mas-

sima della risorsa eolica, minore impatto ambientale e migliore inserimento nel territorio.

Le stime di producibilità ottenute, tenen-do conto dell’accuratezza dei modelli realizzati, della “bontà” della serie di dati utilizzata, della complessità del sito e delle caratteristiche tecniche dell’aero-generatore prescelto, vengono inserite in appositi modelli di calcolo finanziari che consentono di valutare la resa dell’investi-mento.In seguito si passa alla stesura del progetto definitivo che comprende:1. La migliore localizzazione degli ae-rogeneratori per valorizzare al meglio la risorsa vento;2. La valutazione degli impatti dell’im-pianto a livello ambientale che possono toccare ambiti quali il paesaggio, la fauna e la flora, l’assetto geologico ed idrogeo-logico del sito, l’inquinamento acustico ecc... 3. Le modifiche al sito ante operam (viabi-lità, piazzole di montaggio, etc);4. Tutte le opere relative alla connessione al distributore di energia elettrica.

A questo punto inizia l’iter autorizzativo per la realizzazione e la gestione del par-co eolico, che si svolge seguendo le in-dicazioni delle linee guida della regione in cui è localizzato l’impianto. Tali nor-mative prevedono procedure differenti da regione a regione, con tempistiche anche molto diverse, solitamente oltre l’anno e anche difficilmente quantificabili.

Esiste anche la possibilità di usufruire di una procedura “semplificata” nel caso in cui si vogliano realizzare impianti costi-tuiti da un solo aerogeneratore al di sotto di una potenza, stabilita dalle linee guida della regione di competenza, che solita-mente è di 1 MW; tali procedure prevedo-no tempistiche limitate e gli enti coinvolti sono solo il Comune di competenza e la Regione.

Un paradosso...tutto “ITAlIAno”

dopo tempo…il SI pronunciato dalla Conferenza dei servizi...Si parte con il parco eolico di rialto (Sv)

Continuiamo lo sviluppo energeTICo…MESBG- EC • Biogas da Discarica (Prossime inaugurazioni: GROSSETO, POTENZA)MESSOL • Solare / FotovoltaicoMESIDRO • IdroelettricoMESCOG • Cogenerazione e Teleriscaldamento

e...

Contribuiamo alla sfida della Regione Piemonte:- 20 % di Consumi Energetici+ 20 % di energia da fonti rinnovabili- 20 % di emissioni di gas serra

B.U. EolicoMarketing & Comunicazione



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Vuoi organizzare degli eventi?Cerchi qualcosa di unico in un contesto suggestivo nel rispetto della natura?

Il CASTello dI MonTeMAle (Cn)SUlle MonTAgne CUneeSI FA Al CASo TUo. ConTATTACI!

SAVE THE DATE: 21/30 Agosto 2009, Fiera MOAC Sanremo: saremo presenti nello stand di Radio 103

27 Agosto / 6 Settembre 2009, Grande Fiera D’estate a Cuneo: siamo presenti nel padiglione Tekno, nello stand della Regione Piemonte e nello stand di Radio 103

25 Settembre 2009, Cuneo “Notte dei Ricercatori”:mostreremo le nostre ricerche e applicazioni che da oltre vent’anni portiamo avanti con primari Atenei italiani.

28 Settembre 2009, Milano – Sala del Consiglio, Palazzo Turati: Convegno di Legambiente, “Manifesto delle biotecnologie”:La digestione aerobica e anaerobica. Il biogas: potenzialità, tecnologie, impieghi. Saremo presenti come relatori.

3/4 Ottobre 2009, Limone Piemonte: “Week end dell’ambiente”, parteciperemo come relatori fornendo consigli sulle buone pratiche ambientali spiegando come uno scarto possa trasformarsi in una risorsa socialmente utile.

13 Ottobre 2009, Torino, Palavela, il Prof. Bistagnino presenterà il volume ”Design sistemico”; all’interno del volume vengono anche citate le buone pratiche della nostra filosofia imprenditoriale.

17/18 Ottobre 2009, Cuneo - Piazza Galimberti - :10° Adunata Nazionale organizzata dall’Associazione “Uomini di mondo” di cui MARCOPOLO è Partner Ambientale. Vi aspettano molte sorprese e gadget!

28/ 31 Ottobre 2009, Rimini Key Energy & Ecomondo:Prima Fiera in Italia per l’energia Verde e l’Ambiente sostenibile, saremo presenti nel Padiglione B7, stand 80

6/ 12 Novembre 2009, Cuneo - Piazza Galimberti - : Straconi Week….perchè un ambiente salubre e incontaminato è l’assicurazione per essere in salute e praticare dello sport

dal 25 al 29 Novembre 2009, Viterbo:7° Forum Internazionale per la salvaguardia della Natura, organizzato dall’Associazione Greenaccord.

Dicembre 2009, Borgo San Dalmazzo (Cn): Fiera Fredda… la sagra della lumaca ci vede coinvolti nella tutela del nostro territorio

MARCOPOLO ENVIRONMENTAL GROUPVia XI Settembre, 37 • (12011) • Borgo San Dalmazzo (Cn)

Tel: +39 0171 26.23.48 • Fax: +39 0171 [email protected] • www.marcopolo-e.com


Per maggiori informazioni sulle notizie qui riportate contattate l’ufficio Marketing & Comunicazione alla mail: [email protected]

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