__________________________ VERBALE DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE

N° 8 del 30/04/2012

Oggetto: Atto d’indirizzo per le modalità di gestione dell’acqua potabile

L’anno duemiladodici addì 30 del mese di Aprile alle ore 18.10, nella sala delle adunanze del Comune suddetto, previa l’osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati, in prima convocazione, i componenti del Consiglio Comunale, in seduta ordinaria.

COMPONENTI Presenti Assenti

DE ROSE Pasqualino Sebastiano X REPOLE Melania X PAGLIUSO Mario X MAMMOLTO Angelo Mario X MICELI Michele X NUCCI Angela X MARSICO Antonio X GALLUCCI Ercole X PAGLIUSO Giovanni Battista X AIELLO Luca X

Totale 8 2 Partecipa alla seduta il Segretario Comunale, Dott. Policicchio Dario, il quale provvede alla redazione del presente verbale. La seduta è pubblica. Essendo legale il numero degli intervenuti, la Sig.na Repole Melania, nella sua qualità di Presidente del Consiglio, assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato. Relazione il Sindaco che ricorda che negli anni precedenti la gestione del servizio pubblico di distribuzione acqua sul territorio comunale, della fognatura e della depurazione è stata affidata alla Italgas sud Spa, che gestiva gli stessi servizi anche per altri enti; Il Sindaco informa che è arrivata all’Ente una comunicazione dell’azienda con la quale annunciava l’impossibilità di continuare a gestire il servizio e che è quindi necessario individuare un nuovo soggetto gestore, attraverso una procedura ad evidenza pubblica prestando particolare attenzione alla salvaguardia degli attuali livelli occupazionale, specialmente per quanto riguarda i lavoratori locali; Il Sindaco rende noto che il Comune di Rende è determinato a svolgere una gara pubblica e solo nel caso in cui non si riesca ad individuare un nuovo soggetto gestore si prenderanno in considerazione altre soluzioni. In

conclusione il Sindaco precisa che si tratta solo di un atto d’indirizzo per individuare la procedura corretta da seguire. Interviene il Consigliere Gallucci che legge la seguente dichiarazione di voto: Da diverso tempo sappiamo che la gestione del servizio idrico affidata all’ITALGAS ( oggi Acque potabili), è in grossa difficoltà tanto da voler con determinazione abbandonare il servizio in quanto le condizioni non sono piu’ quelle iniziali. Come pure sappiamo che la Provincia di Cosenza ha istituito un ufficio che raccoglie i dati dei Comuni per organizzare il servizio idrico. le nostre reti idriche e fognarie, realizzate negli anni 70, sono ormai obsolete e fatiscenti e presentano perdite continue in diversi punti. Il nostro Comune non ha a disposizione personale che conosca nel dettaglio la rete e pertanto, secondo il nostro parere, non sarà adatto a garantire sia il servizio, sia la gestione che la manutenzione, compatibilmente con i costi da sostenere. Comprendiamo la necessità del servizio e quindi di gestione, ma stiamo attenti quando si formulerà un nuovo contratto di gestione, prevedendo di garantire, alla nuova azienda che gestira’ il servizio, la continuita’ al personale utilizzato fino ad oggi. Siamo senz’altro favorevoli ad un contratto di gestione, affidato mediante un bando di gara, (che sia l’ato, oppure un altro ramo d’azienda dell’italgas), possibilmente aggregando piu’ comuni limitrofi, e siamo assolutamente contrari alla gestione diretta dei servizi da parte del comune, viste le inefficienze della rete sopra evidenziate.

IL CONSIGLIO COMUNALE

UDITI gli interventi sopra riportati;

Vista la Convenzione del 14/03/1991 con la quale il Comune di Altilia concedeva alla Italgas Sud S.p.a. di Napoli, oggi Acque potabili S.p.a., con sede in Torino, l’affidamento delle gestioni del pubblico servizio di distribuzione acqua sul territorio comunale, della fognatura e della depurazione; Considerato che la durata della Convenzione era pari ad anni 30 (trenta) decorrenti dalla data di stipula della convenzione, con scadenza alla data del 14/03/2021; Considerato che Acqua Potabili Spa ha dichiarato di non poter svolgere il servizio per come previsto nella convenzione, stanti le difficoltà economiche che non le consentono una corretta gestione; Ritenuto quindi necessario determinarsi in merito, al fine di individuare la migliore strada da seguire in seguito alla futura risoluzione anticipata del contratto; Con voti unanimi favorevoli (8 voti favorevoli su 8 Consiglieri presenti)

DELIBERA

1. Di esprimere formale atto d’indirizzo agli organismi preposti affinché vengano vagliate le diverse opportunità, al fine di individuare la migliore soluzione per la gestione dell’acqua potabile del Comune di Altilia;

e, con successiva ed unanime votazione, di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs.18 agosto 2000, n. 267.