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DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Anno Scolastico 2018-19 CLASSE QUINTA-SEZIONE A INDIRIZZO: TURISMO ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (Decreto Legislativo n. 62 del 2017) ISTITUTO SUPERIORE STATALE - “MARIO RUTELLI” Piazza Gian Giacomo Ciaccio Montalto, n. 3 90131 PALERMO 0916684134 - FAX 0916683176 e-mail [email protected]

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DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO

Anno Scolastico 2018-19

CLASSE QUINTA-SEZIONE A

INDIRIZZO: TURISMO

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI

(Decreto Legislativo n. 62 del 2017)

ISTITUTO SUPERIORE STATALE - “MARIO RUTELLI” Piazza Gian Giacomo Ciaccio Montalto, n. 3 – 90131 PALERMO

0916684134 - FAX 0916683176 –

e-mail [email protected]

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IL COORDINATORE

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Fabiola Iuculano Prof.ssa Giovanna Ferrari

INDICE

Descrizione dell’Istituto pag. 03

Profilo educativo dell’indirizzo Turismo pag. 04

Composizione del Consiglio di classe pag. 09

Discipline del curricolo pag. 10

Profilo della classe pag. 11

Percorsi interdisciplinari e attività integrative pag. 14

Esperienze e tematiche riguardanti Cittadinanza e Costituzione pag. 15

Metodologia Clil pag. 17

Orientamento in uscita pag. 18

Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento pag. 19

Metodologia didattica pag. 21

Strumenti e mezzi pag. 22

Tipologie di verifiche pag. 23

Invalsi Pag. 24

Criteri di valutazione Pag. 25

Crediti scolastici e formativi Pag. 26

Verifica e valutazione finale pag. 28

Griglia di valutazione comune Pag. 29

Consuntivo delle attività disciplinari

pag. 32

Religione/attività integrative Lingua e letteratura italiana Storia

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1^ Lingua straniera inglese 2^ Lingua straniera francese 3^ Lingua straniera spagnolo Matematica Geografia Discipline turistiche e aziendali Diritto e legislazione turistica Arte e Territorio Educazione fisica

Allegati Relazione triennale ASL Griglie di valutazione proposte per la prima prova d’esame Griglia di valutazione proposta per la seconda prova d’esame Inglese Griglia di valutazione proposta per la seconda prova d’esame DTA Griglia di valutazione proposta per il colloquio di esame finale.

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DESCRIZIONE DELL’ISTITUTO

L’Istituto Superiore Statale “Mario Rutelli” offre i seguenti indirizzi di studio: Tecnico per il Turismo (B2), Tecnico per Costruzioni, Ambiente e Territorio (C9), Liceo Scientifico. Risulta ubicato nel quartiere periferico di Mezzomonreale e nella zona Villa Tasca. Il territorio ricade nella IV circoscrizione con un’estensione di 2616 ha circa e raggiunge pressappoco un numero di 120.000 abitanti. Le aree in cui ricade l’Istituto sono: 1. Via La Loggia-Corso Calatafimi; 2. Villa Tasca; 3. Pietratagliata; 4. Corso Calatafimi-Mezzomonreale; 5. Pagliarelli-Aquino-Molara. Alcune di queste aree sono carenti di spazi sociali, di centri aggregativi ricreativi e culturali e di centri sportivi. Pertanto, un ruolo fondamentale lo assumono le istituzioni scolastiche e i servizi parrocchiali offrendo stimoli per la crescita sia umana sia socio - culturale. Il quartiere si sviluppa intorno all’asse di Corso Calatafimi, un tempo denominato Stradone di Mezzomonreale che, alla fine del 1583, su progetto del viceré Marcantonio Colonna, come prosecuzione del Cassaro, collegava la città alla campagna inoltrandosi in una zona agricola e boscosa che, partendo da piazza indipendenza, rag-giungeva le falde del Monte Caputo. Alla scuola afferiscono anche giovani provenienti dai comuni vicini quali Monreale, Pioppo, Altofonte, Belmonte Mezzagno, Villabate, Misilmeri, Bagheria, Casteldaccia, Altavilla e da centri abitati dell’entroterra come Piana degli Albanesi, San Giuseppe Jato, Bolognetta nonostante alcuni di questi comuni abbiano propri istituti e licei. L’Istituto Tecnico per Geometri, già succursale sin dal 1987 dello storico Istituto Tecnico “Filippo Parlatore” di Palermo, diviene autonomo nel 1989 con il nome di III Istituto Tecnico per Geometri e assume la denominazio-ne di Istituto Tecnico. per Geometri “M. Rutelli” a partire dall’anno scolastico 1992-93. Nell’anno scolastico 1996-97 si istituisce il corso serale “Andromeda”. Con decreto assessoriale della Regione Siciliana n. 775 del 30.08.2004, viene istituito, a partire dall’anno scolastico 2005-2006, un nuovo indirizzo denominato “Tecnico per il Turismo” con sperimentazione assistita “Progetto Iter” assumendo l’Istituto la nuova denominazione di Tecnico per Geometri e per il Turismo “Mario Rutelli”.

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Con decreto assessoriale della Regione Sicilia viene istituito, a partire dall’anno scolastico 2011/2012 l’ulteriore indirizzo del Liceo Scientifico. In tal modo l’Istituto Rutelli assume la configurazione di Istituto di Istruzione Superiore (I.I.S.) con tre indirizzi: Tecnico per Costruzioni Ambiente e Territorio (ex Geometra), in seguito all’introduzione dei nuovi ordinamenti scolastici (2010/2011); Tecnico per il Turismo e Liceo Scientifico.

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PROFILO EDUCATIVO DELL’INDIRIZZO TURISMO

PROFILO PROFESSIONALE DEL TECNICO DEL TURISMO- INDIRIZZO B2 (DPR n. 88 del 15 marzo 2010) Il Diplomato ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel campo dei macro-fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale. È in grado di: - gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio; - collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata; - utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi turistici anche innovativi; - promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale; - intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Turismo” è in grado di: .1 Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico,

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- i macro-fenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica, - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse. 2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi. 4. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie. 5. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore Turistico. 6. Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. 7. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici. 8. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. 9. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica. 10. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche. L’Istituto Tecnico Turistico è una scuola superiore di grande avvenire che permette ai giovani il rapido inserimento nel meraviglioso mondo del turismo. Secondo i maggiori istituti di ricerca, il Turismo diventerà nell’immediato futuro la più grande industria italiana e pertanto sarà il settore con le maggiori possibilità di creazione di posti di lavoro. L’Italia è il paese con le più grandi risorse artistiche e, per sfruttarle al meglio, servono figure professionali altamente qualificate. Il Profilo professionale di tecnico del turismo deve avere un’ampia e articolata cultura di base storica, geografica, giuridico-economica, politica, artistica; conoscenza scritta e parlata di tre lingue straniere; consapevolezza del ruolo, delle articolazioni e delle implicazioni economiche del settore turistico; conoscenza approfondita dei prodotti turistici, delle fasce di possibile utenza, dei modi per accrescere l’interesse e la fruibilità del prodotto; conoscenza degli elementi fondamentali dell’impresa turistica e dei canali di

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commercializzazione e di marketing; padronanza delle tecniche operative di base, con particolare attenzione all’utilizzo di strumenti informatici. L’Istituto sviluppa nelle classi terze, quarte e quinte, ai sensi della legge 107/2015, interventi di Alternanza Scuola Lavoro, raccordandosi con Enti pubblici e privati, Associazioni e Imprese di settore. Lo studente, dopo il Diploma di Tecnico per il Turismo, ha diritto all’accesso all’istruzione superiore universitaria. E tra le opportunità di impiego:

• agenzie di viaggio e Tour Operator;

• strutture alberghiere;

• strutture agrituristiche, B&B, etc.;

• operatore congressuale;

• accompagnatore turistico, animatore, guida ambientale;

• hostess/steward di volo e/o di sala;

• agente di promozione e marketing;

• enti pubblici e territoriali. Si esercita il CLIL, una metodologia didattica che prevede l'insegnamento di una materia non linguistica in lingua straniera.

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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTI MATERIE Prof./ssa Tardio Italiano e Storia

Prof./ssa Iuculano Inglese

Prof./ssa Pollari Ballotta Spagnolo

Prof./ssa Di Falco Francese

Prof./ssa Paci Diritto

Prof./ssa Nuccio Geografia Turistica

Prof./ssa Di Miceli Arte

Prof. Gioè Matematica

Prof. Callari DTA

Prof./ssa Cetrano Religione

Prof. Filoramo Scienze Motorie

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DISCIPLINE DEL CURRICOLO

DISCIPLINE DEL CURRICOLO n. ore settimanali

Religione 1

Lingua e letteratura italiana 4

Storia 2

Inglese 3

Matematica 3

Arte e Territorio 2

1^ lingua straniera Inglese 3

2^ lingua straniera Francese 3

3^ lingua straniera Spagnolo 3

Geografia del turismo 3

Discipline turistiche aziendali 4

Diritto e legislazione turistica 3

Educazione motoria 2

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PROFILO DELLA CLASSE

La classe è composta da 19 alunni provenienti dalla classe IV A. Il comportamento è quasi sempre corretto e sotto il profilo cognitivo, può ritenersi globalmente di livello sufficiente. Infatti, può essere suddivisa in quattro fasce di livello: Fascia A: conoscenze discrete/ buone, abilità adeguate; affidabili nell’impegno Fascia B: conoscenze ed abilità sufficienti; necessitano, a volte, di chiarimenti Fascia C: conoscenze ed abilità appena sufficienti; difficoltà nel metodo di studio e apprendimento mnemonico. Fascia D: conoscenze ed abilità carenti; metodo di lavoro incerto. Nel corso dell’anno scolastico e per tutto il triennio, si è cercato di curare e perfezionare il metodo di lavoro in modo da sviluppare maggiormente l’autonomia operativa; importante è stato il controllo assiduo, l’esecuzione guidata e il coinvolgimento in attività didattiche sempre più operative; per la quarta fascia (D), si è mirato al recupero delle abilità di base mediante frequenti esercizi individuali, finalizzati alla comprensione del testo, esercizi di guida e stimolo per la produzione di semplici testi orali e scritti, esercizi di calcolo, di misurazione e di risoluzione di semplici problemi. Le attività di laboratorio e integrative hanno favorito e soprattutto stimolato l’attenzione, l’interesse e la capacità di collaborazione. I suddetti interventi sono stati attivati non solo durante le ore curricolari, ma, laddove possibile, anche durante la partecipazione ad attività extracurricolari. Partecipazione alla vita scolastica La maggior parte degli alunni ha partecipato alla vita scolastica perché ha seguito le attività didattiche, si è dimostrata disponibile alle iniziative, ha rispettato sempre o spesso le consegne; pochi hanno avuto bisogno di essere sollecitati per prestare attenzione e hanno rispettano saltuariamente le consegne . Metodo di studio Una parte degli alunni possiede capacità organizzativa, esegue le consegne in modo sufficientemente corretto e produce lavori impostati autonomamente anche se, non sempre, in modo completo e ordinato; un gruppo non è sempre in grado di organizzare proficuamente le informazioni, produce autonomamente lavori che solo in parte risultano corretti; un esiguo numero incontra difficoltà nell'organizzare i saperi. Capacità di relazionarsi Tutti gli alunni sono inseriti nella classe; alcuni di questi, però, preferiscono stare in gruppi, altri mettono a disposizione le proprie competenze, favorendo l’operato dei docenti, e a confrontarle con gli altri; pochi, infine, incontrano difficoltà a confrontarsi con i compagni. Nello svolgimento delle U. A. i docenti hanno presentato gli argomenti con un linguaggio semplice e chiaro. Per stimolare gli alunni alla comprensione, all’organizzazione e alla rielaborazione si è fatto uso di schematizzazioni e tabulazioni utili non solo all’apprendimento, ma soprattutto allo sviluppo delle abilità logiche. Strumenti di lavoro : Libro di testo, dispense, lim, riviste specializzate, sussidi audiovisivi e multimediali (filmati - CD), computer, laboratori, fondamentali per i percorsi di apprendimento.

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CONTINUITÁ DIDATTICA DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DISCIPLINE CURRICOLO

CLASSE TERZA

CLASSE QUARTA

CLASSE QUINTA

Religione X X

Italiano e Storia X

Inglese X X X

Matematica ed Informatica

X

X

X

Francese X X X

Spagnolo X X X

Geografia Turistica

X

X

X

DTA X X X

Educazione motoria

X X

Diritto X X X

Arte e territorio X

CONTENUTI INTERDISCIPLINARI

1. Turismo Responsabile e Sostenibile e Codice Mondiale di Etica per il Turismo (Diritto,

Geografia, DTA, Inglese)

2. Valorizzazione del patrimonio culturale (Diritto, DTA e Arte)

3. Genesi della Costituzione e sue caratteristiche (Diritto e Storia)

4. Marketing (DTA, Inglese)

5. Palermo e i suoi principali monumenti ( Inglese, Francese)

6. Geografia degli Stati uniti d’America (Geografia, Inglese)

7. Itinerario della Sicilia (Inglese, Francese)

ATTIVITA’ INTEGRATIVE

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Convegni Altroconsumo: Turismo responsabile

Spettacoli teatrali “Giganti”, “Medea Kali”, “Prof.” Presso il Teatro Libero;

“Il berretto a sonagli” Presso il cineteatro Gaudium;

Proiezione del film “Mary Shelley”

Visite guidate “Esperienza insegna” presso Università degli studi di Palermo;

Mostra su Leonardo Da Vinci presso Palazzo Bonocore;

Visita presso “Galleria d’arte moderna”

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CITTADINANZA E COSTITUZIONE

FINALITÁ E OBIETTIVI Le competenze in oggetto mirano a far acquisire ai discenti la capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale. Ciò presuppone la consapevolezza e il rispetto dei diritti umani posti a fondamento della democrazia: come il sostegno della diversità sociale e culturale, della parità di genere, della coesione sociale, della promozione della cultura della pace e non violenza e dell’essere responsabili verso l’ambiente e il patrimonio culturale.

Tale competenza si fonda sulla conoscenza e la comprensione dei valori fondamentali riguardanti gli individui e la società e delle complesse dinamiche che interagiscono nello scenario internazionale e nell’ambito dell’Unione Europea.

Tutti i docenti del c.d.c. si sono sempre adoperati, sia nell’ambito della propria disciplina sia in modo trasversale, per promuovere l’educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva, intesa come parte strutturata all’interno della vita scolastica e sociale di ogni alunno.

In particolare durante il quinto anno sono state svolte le seguenti attività e/o affrontate le seguenti tematiche:

ATTIVITA’

Convegno “Partiamo insieme” con docenti Universitari e Associazione Altroconsumo

5 marzo 2019 Aula Magna

TEMATICHE

Turismo Responsabile e Codice Mondiale di Etica per il Turismo

Genesi storica, struttura e Caratteristiche della Costituzione Italiana

Costituzione e tutela del pluralismo in tutte le sue forme. In particolare Il pluralismo religioso artt.7, 8 e 19 Cost.

Costituzione e tutela dei diritti inviolabili dell’uomo: Art. 2 e 3 della Costituzione

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Costituzione e tutela e valorizzazione del Patrimonio Culturale. Art. 9 Cost.

Costituzione e tutela delle Autonomie Locali: Artt. 5, 117 e 118 della Costituzione

La Cultura della Pace. Art. 11 Cost.e Art. 3 del Trattato dell’Unione Europea

La Cittadinanza Europea Art. 9 TUE

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METODOLOGIA CLIL

In merito alla metodologia CLIL, si precisa che, mancando le risorse professionali in possesso della certificazione richiesta, non è stato possibile svolgere attività CLIL

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ATTIVITÁ DI ORIENTAMENTO IN USCITA

Per le attività di orientamento si sono svolte le seguenti attività:

• Vivere Ateneo presso l’aula magna del nostro Istituto

• Welcome week, presso Università degli studi di Palermo

• “Nissolino Corsi”: opportunità lavorative delle Forze Armate e Forze di Polizia

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PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO

La progettazione dell’alternanza, deliberata dal C.d.C., riferita al triennio, ha tenuto conto ed è stata progettata e realizzata ai sensi della normativa vigente sull’argomento (D.lgs. n. 77/2005, D.L. 104/2013, L. 107/1015) e delle indicazioni deliberate Collegio dei Docenti. Pertanto, si è voluto integrare: istruzione teorica ed operativa, formazione ed attività lavorative. In modo da fornire agli allievi competenze di base per inserirsi nel mondo del lavoro. Le metodologie applicate hanno mirato alla formazione di competenze empiriche scaturite dalle occasioni lavorative di autonomia nell’esplicare le attività. Tutti gli alunni hanno effettuato le 400 ore di alternanza scuola lavoro nelle stesse aziende e contemporaneamente. In particolare, durante il terzo e il quarto anno scolastico, gli alunni hanno svolto l’attività presso Città Metropolitana di Palermo e durante il corrente anno scolastico presso Palazzo Sant’Elia, ospitante la mostra “ I tesori degli Zar, i 100 capolavori delle residenze imperiali in occasione dei grandi eventi d’arte previsti per Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018. Si allega al presente documento relazione conclusiva dell’esperienza triennale di alternanza scuola lavoro della classe V A turismo ASL ANNO SCOLASTICO 2016/17 Denominazione del progetto “Comunicazione e Promozione turistica” OBIETTIVO DEL PROGETTO: Creare figure di promoter turistico e addetti all’accoglienza turistica che sappiano comunicare efficacemente. Permettere agli allievi di entrare a diretto contatto con il turista e di promuovere la città dal punto di vista culturale, artistico e gastronomico. Consentire agli studenti di utilizzare un approccio metodologico di apprendimento fondato sul learning by doing, permettere di acquisire la capacità di utilizzare le principali tecnologie informatiche che caratterizzano l’attività delle ADV. Progetto di alternanza scuola lavoro - ore annuali: 164 DISCIPLINE COINVOLTE : DTA, Diritto e legislazione turistica, lingue straniere, Geografia turistica, Arte e Territorio Ore in aula: 75 ATTIVITA IN AZIENDA: Acquisizione di strategie di comunicazione interpersonale efficace;

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Strategie di promozione dell’offerta turistica Compilazione di questionari di gradimento della città di Palermo nelle varie lingue e loro somministrazione ai turisti. Individuazione dei bisogni del turista dall’analisi delle risposte al questionario. Ore in azienda: 89 ASL ANNO SCOLASTICO 2017/18 Denominazione del progetto : Comunicazione e promozione turistica OBIETTIVO DEL PROGETTO: Consentire agli studenti di acquisire strategie di promozione dell’offerta turistica dopo attenta analisi delle risorse turistiche culturali e artistiche. Acquisizione degli elementi di base per la realizzazione di un sito web. Progetto di alternanza scuola lavoro- ore annuali: 162; DISCIPLINE COINVOLTE: DTA, Diritto e legislazione turistica, lingue straniere; Geografia turistica, Arte e Territorio Ore in aula: 82 ATTIVITÁ IN AZIENDA: Approfondimento dello studio del territorio; Elaborazione di itinerari Arabo Normanno e Barocco nella città di Palermo; Gestione del sito Internet come strumento di marketing turistico Ore in azienda: 60 Ore di formazione sulla realizzazione di un sito internet : 20 ASL ANNO SCOLASTICO 2018/19 Denominazione del progetto: Educazione al Patrimonio culturale OBIETTIVO DEL PROGETTO: Potenziare le competenze linguistiche e tecnico professionali richieste per lavorare nell’ambito dell’accoglienza turistica e della valorizzazione del patrimonio culturale. Progetto di alternanza scuola lavoro - ore annuali: 85 DISCIPLINE COINVOLTE: Lingue straniere, Arte e Territorio, Storia, Diritto Ore in aula: 35 . ATTIVITÁ IN AZIENDA: Accoglienza dei turisti e controllo ticket; Attività di informazione al pubblico, anche sulle modalità di utilizzo degli strumenti multimediali a disposizione dei visitatori; Attività di guida museale, con illustrazione delle caratteristiche storico-artistiche del complesso monumentale ospitante e delle opere esposte. Ore in azienda: 50

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METODOLOGIA DIDATTICA Il Consiglio di classe ha utilizzato i seguenti metodi comuni:

• lezione frontale

• lezione partecipata

• lavoro di gruppo

• discussione guidate

• esercitazioni scritte

• esercitazioni orali

• problem solving

• brainstorming

• ricerca guidata

• lezione multimediale

• percorsi individualizzati

• Per quanto concerne il/i metodi adottato/i da ogni docente si rimanda alle singole schede informative per disciplina.

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STRUMENTI E MEZZI

• Per ciò che riguarda gli strumenti, il C.d.C. si è orientato nell’utilizzazione di strumenti utili al fine di facilitare l’apprendimento e di ottimizzare il processo formativo; sono stati privilegiati la lavagna interattiva e lo strumento informatico con il quale gli allievi hanno operato nell’ambito progettuale.

• Per le specifiche di ogni disciplina si rimanda alle singole schede informative.

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TIPOLOGIE DI VERIFICHE Le verifiche sommative sono state finalizzate alla verifica del livello

raggiunto dagli alunni rispetto agli obiettivi disciplinari e a misurare il profitto; esse, quindi, si sono svolte al termine di un percorso didattico significativo. Le verifiche orali si sono basate sull’accertamento dell’acquisizione dei contenuti e delle abilità linguistiche o logico-operative coinvolte. Le verifiche scritte si sono basate su prove svolte in classe e a casa; prove strutturate e semi-strutturate di varia tipologia; prove applicative (applicazioni di regole, formule e procedimenti); questionari; prove orali; esercitazioni in laboratorio; esercitazioni individuali e di gruppo; simulazioni, temi, problemi, esercizi, relazioni. La tipologia delle prove sia per la verifica formativa che sommativa, è stata scelta dai docenti nel contesto della situazione didattica concreta, in base alla funzionalità ed efficacia rispetto all’itinerario percorso e agli obiettivi da sottoporre a verifica.

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INVALSI

Le prove sono state somministrate a tutti gli allievi secondo i tempi e i modi previsti dal MIUR.

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CRITERI DI VALUTAZIONE Per ciò che riguarda la valutazione, gli insegnanti del consiglio di classe

si sono attenuti ai criteri di attribuzione di punteggio, con quadri di corrispondenza tra prestazioni e "voti" o giudizi, declinati nel PTOF del corrente anno scolastico; detti criteri di valutazione sono riferiti alle relative conoscenze, competenze e capacità. Nel PTOF sono altresì definiti i criteri di attribuzione dei crediti formativi e scolastici anche in riferimento all’insegnamento della religione cattolica e alla frequenza di eventuali attività alternative alla disciplina.

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CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI

CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO (Criteri di attribuzione) Il Regolamento degli esami di Stato prevede che per l’assegnazione del credito scolastico si tenga conto di:

• profitto

• assiduità della frequenza (compresa quella dell’area di progetto e dello stage professionale)

• interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo

• attività complementari integrative

• eventuali crediti formativi Il collegio dei docenti ha stabilito i criteri per l’attribuzione del credito alle classi quinte, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa (D.M. 42/2007), assegnando il punteggio in relazione alla singola situazione degli alunni in riferimento alle voci di cui sopra. Pertanto, fermo restando il vincolo di un credito scolastico entro la banda di oscillazione della media dei voti, il consiglio di classe valuterà la situazione dell’alunno facendo riferimento alla sua personale storia, agli obiettivi raggiunti in base alla sua personale situazione di partenza e alle sue capacità.

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VERIFICA E VALUTAZIONE FINALE FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E

FINALE

La valutazione ha tenuto conto della partecipazione, dell’impegno, della

progressione nell’apprendimento, del recupero effettuato, della situazione individuale di partenza e del livello della classe (con riferimento agli indicatori cognitivi e comportamentali formalizzati dal C.d.D., riportati nel PTOF).

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMUNE

Voto Giudizio Conoscenze Abilità Competenze

1 Nullo Nessuna conoscenza

Nessuna Nessuna

2 Molto scarso Conoscenze molto frammentarie e lacunose.

Molto scarse Molto scarse

3 Scarso Conoscenze frammentarie e lacunose.

Compie analisi errate, non sintetizza, commette numerosi errori nei collegamenti.

Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con gravi errori. Si esprime in modo non chiaro, scorretto, improprio e non organico.

4 Insufficiente Conoscenze parziali e lacuno-se.

Compie analisi parziali, sintetizza in modo scorretto e com-mette errori.

Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con errori. Analizza e sintetizza in modo scorretto. Si esprime in modo non chiaro, poco corretto, improprio, non sempre organico.

5 Mediocre Conoscenze incerte e superficiali.

Compie analisi semplici, sintetizza con qualche imprecisione. Opera collegamenti non del tutto coerenti.

Applica se guidato le conoscenze con imperfezioni. Compie analisi e sintesi parziali, riconosce in modo approssimativo alcune delle caratteristiche fondamentali della disciplina. Si esprime in modo poco chiaro, ed impreciso.

6 Sufficiente Conoscenze essenziali e corrispondenti agli obiettivi mini-mi.

Analizza e sintetizza in modo accettabile e opera confronti essenziali.

Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Sa compiere analisi e sintesi essenziali e corrette nella solu-zione di problemi tipici. Si esprime in modo chiaro, semplice e corretto.

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7 Discreto Conoscenze adeguate, con approfondimenti guidati.

Analizza in modo corretto e sintetizza adeguatamente le informazioni ed opera autonomamente semplici collegamenti

Applica le conoscenze e le abilità connesse anche a nuovi problemi, pur con qualche imperfezione. Espone in modo chiaro e corretto, utilizza linguaggi appropriati.

8 Buono Conoscenze complete con qualche approfondimento autonomo

Analizza e sintetizza in modo autonomo, opera collegamenti personali.

Applica correttamente le conoscenze e le abilità connesse anche a problemi complessi. Compie analisi corrette, cogliendo implicazioni e relazioni. Espone chiaramente e correttamente, utilizzando linguaggi disciplinari specifici.

9 Ottimo Conoscenze complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi

Analizza e sintetizza in modo del tutto autonomo e opera collegamenti critici e personali.

Applica le conoscenze e le abilità con-nesse in modo corretto e autonomo, anche a problemi complessi. Compie analisi approfondite e individua correlazioni precise. Espone in modo chiaro, fluido e utilizza i linguaggi disciplinari specifici.

10 Eccellente Conoscenze organiche, approfondite ed ampliate in modo del tutto autonomo e critico

Analizza e sintetizza in modo del tutto autonomo e originale, opera complessi collegamenti critici e personali.

Applica le conoscenze e le abilità connesse in modo corretto, autonomo e critico anche a problemi complessi ed individua soluzioni originali e fondate. Espone in modo fluido, utilizzando un lessico specifico, ricco ed appropriato.

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SIMULAZIONE DELLE PROVE DI ESAME

Le prove simulate si sono articolate durante il corso del secondo quadrimestre e hanno riguardato la prima e la seconda prova scritta; le tracce riguardanti la prima e la seconda prova sono state somministrate dal MIUR. Le griglie di valutazione delle due prove scritte utilizzate nel corso dell’anno vengono allegate al presente documento .

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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÁ DISCIPLINARI

Si allegano le relazioni conclusive dei singoli docenti con i relativi svolti programmi delle discipline.

MATERIA DOCENTE FIRMA

Prof. Cetrano Religione

Prof. Filoramo Scienze Motorie e Sport

Prof. Tardio Italiano - Storia

Prof. Iuculano Lingua Straniera Inglese

Prof. Pollari Ballotta Lingua Straniera Spagnolo

Prof. Di Falco Lingua Straniera Francese

Prof. Paci Diritto e legislazione turistica

Prof. Callari DTA

Prof. Nuccio Geografia Turistica

Prof. Gioè Matematica

Prof. Di Miceli Arte e territorio

RELAZIONI FINALI SULL’ATTIVITÁ DIDATTICA SVOLTA NELLE DISCIPLINE CURRICOLARI/METODOLOGIA DIDATTICA

ITALIANO E STORIA

DIRITTO

DTA

INGLESE

FRANCESE

SPAGNOLO

GEOGRAFIA TURISTICA

MATEMATICA ED INFORMATICA

SCIENZE MOTORIE E SPORT

RELIGIONE

ARTE E TERRITORIO

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ALLEGATI: Relazioni conclusive dei singoli docenti con programmi svolti; Griglie di valutazione delle prove scritte; Relazione sull’ASL svolta dagli alunni nell’arco del triennio;

Firma Il presente documento, letto e approvato dal Consiglio di Classe giorno 15 Maggio 2019, risulta costituito da n. 31 pagine, oltre gli allegati. IL COORDINATORE DI CLASSE IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. ssa Fabiola iuculano Prof. ssa Giovanna Ferrari

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PROFILO DELLA CLASSE

La classe V AT, costituita da 19 alunni iscritti, n. 5 ragazzi e n. 14 ragazze, provengono tutti dalla classe precedente. Nella classe è

presente un alunno diversamente abile seguito dalla docente di sostegno con programmazione differenziata. La classe non ha avuto

una continuità didattica nel corso del triennio e si sono succeduti ben tre docenti compresa la sottoscritta, subentrata il 1° settembre di

quest’ultimo anno scolastico. Il gruppo classe ha indubbiamente risentito in modo negativo dell’accidentato percorso, soprattutto in

un periodo altamente formativo quale dovrebbe essere il triennio conclusivo.

Il livello globale cognitivo di ingresso risultava accettabile, cosi come l’impegno e la partecipazione. Dal punto di vista disciplinare

gli alunni non hanno evidenziato problemi disciplinari; si sono comportati correttamente, rispettando le regole, sono stati per la

maggior parte educati e collaborativi. Alla fine dell’anno scolastico i livelli di attenzione, partecipazione e impegno sono risultati

diversificati: un gruppo è stato interessato e costante nell’impegno,raggiungendo risultati buoni; altri sono stati volenterosi e,

nonostante il permanere di carenze, hanno seguito le attività, con risultati più che sufficienti. Infine un altro gruppo si è applicato in

modo superficiale, richiedendo guida e sollecitazioni, anche se, nell’ultimo periodo si è impegnato maggiormente, facendo registrare risultati sufficienti.

I percorsi formativi si sono articolati in moduli, che rappresentano le parti, unitarie ed omogenee, importanti che si sviluppano in un

arco di tempo ben definito ; all’interno di essi si sviluppano le unità di apprendimento ( U. A. ) , che rappresentano le parti

irrinunciabili dei saperi. Sono stati affrontati i seguenti contenuti, con l’articolazione dell’insegnamento in termini di conoscenze,

abilità e competenze su arco annuale in 4 moduli per la storia e 5 moduli per l’italiano

STORIA

TITOLO:INTRODUZIONE AL NOVECENTO – POLITICA ED ECONOMIA: MODULO 1

METODOLOGIA

Lezione frontale

Lezione

multimediale

Lettura e analisi

diretta dei testi

STRUMENTI

Libro di testo

Altri testi

Dvd, appunti vari

VERIFICHE

Interrogazioni

Colloqui

Competenze Abilità/Capacità Conoscenze

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2019

CONSUNTIVO DISCIPLINARE

DISCIPLINA: ITALIANO E STORIA

DOCENTE: Prof.ssaANNATARDIO

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2

Correlare la conoscenza storica

generale agli sviluppi delle

scienze, delle tecnologie e delle

tecniche negli specifici campi

professionali di riferimento.

Analizzare problematiche

significative del periodo

considerato.

Riconoscere la varietà e lo

sviluppo storico dei sistemi

economici e politici e

individuarne i nessi con i

contesti internazionali e alcune

variabili ambientali,

demografiche, sociali e

culturali.

La Seconda rivoluzione

industriale e le nuove fonti di

energia;

La società di massa;

l’estensione del diritto di voto e

il movimento femminile.

Nazionalismo e Imperialismo:

la spartizione dell’Africa e la

penetrazione in Asia; la politica

coloniale dell’Italia

Giolitti: la gestione dei conflitti

sociali; i rapporti con socialisti e

cattolici; economia e politica

estera

TITOLO:LA DISSOLUZIONE DELL’ORDINE: LA PRIMA GUERRA MONDIALE E I TRATTATI DI PACE: MODULO

2

METODOLOGIA

Lezione frontale

Lezione

multimediale

Lettura e analisi

diretta dei testi

STRUMENTI

Libro di testo

Altri testi

Dvd, appunti

VERIFICHE

Interrogazioni

Colloqui

Competenze Abilità/Capacità Conoscenze

Padroneggiare la lettura

critica,non rigida né aprioristica

degli eventi storici

Classificare le informazioni

secondo indicatori dati

Utilizzare vari tipi di fonti per

trarre informazioni su eventi

storici

Cogliere analogie e differenze

tra gli eventi storici

La Belle Epoque: le illusioni di

un progresso infinito

La grande guerra

L’Italia in guerra; il dibattito tra

neutralisti e interventisti

La conclusione del conflitto e i

trattati di pace

Il dopoguerra in Italia: la

vittoria mutilata;

il Biennio rosso

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TITOLO: IL PERIODO TRA LE DUE GUERRE: DEMOCRAZIA E TOTALITARISMI: MODULO 3

METODOLOGIA

Lezione frontale

Lezione

multimediale

Lettura e analisi diretta dei

testi

STRUMENTI

Libro di testo

Altri testi

Dvd, appunti

VERIFICHE

Interrogazioni

Colloqui

Competenze Abilità/Capacità Conoscenze

Correlare la conoscenza storica

generale agli sviluppi delle

scienze, delle tecnologie e delle

tecniche negli specifici campi

professionali di riferimento

Osservare, descrivere e

analizzare i fenomeni e gli

eventi

Individuare rapporti di causa

effetto

Utilizzare vari tipi di fonti per

trarre informazioni su eventi

Il Fascismo: La debolezza

dell’economia, del sistema

politico e le tensioni sociali del

paese;

Mussolini e i fasci di

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4

Padroneggiare la lettura

critica,non rigida né aprioristica

deglieventi storici

storici

Cogliere analogie e differenze

tra gli eventi storici.

combattimento; l’alleanza con

gli industriali; la Marcia su

Roma; le elezioni del 1924 e

l’assassinio di Matteotti; la

dittatura totalitaria;

il Concordato con il Vaticano;

l’economia; la Guerra con

l’Etiopia; l’alleanza con Hitler e

le leggi razziali

Il Nazismo: il risentimento della

Germania; A. Hitler, il

programma politico; la

nazificazione della Germania;

la politica estera nazista e lo

“spazio vitale”; la politica dello

sterminio e le leggi razziali;

l’alleanza con Mussolini;

il patto con la Russia e la

spartizione della Polonia

TITOLO: LA SECONDA GUERRA MONDIALE E L’IMMEDIATO DOPOGUERRA: MODULO 4

METODOLOGIA

Lezione frontale

Lezione

multimediale

Lettura e analisi

diretta dei testi

STRUMENTI

Libro di testo

Altri testi

Dvd, appunti

VERIFICHE

Interrogazioni

Colloqui

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Competenze Abilità/Capacità Conoscenze

Padroneggiare la lettura critica,

non rigida né aprioristica degli

eventi storici

Esprimere giudizi motivati

Inquadrare i beni ambientali,

culturali ed artistici nel periodo

storico di riferimento.

Applicare categorie, strumenti e

metodi delle scienze storico-

sociali per comprendere

mutamenti socio-economici,

aspetti demografici e processi

di trasformazione.

Utilizzare fonti storiche di

diversa tipologia per ricerche su

specifiche tematiche, anche

pluri/interdisciplinari. .

La guerra-lampo; l’ingresso

dell’Italia; la battaglia

d’Inghilterra; l’attacco

all’Unione sovietica; Pearl

Harbor e l’intervento degli Stati

Uniti; la Resistenza italiana; lo

sbarco in Normandia; la

soluzione finale; il crollo del

terzo Reich; la resa del

Giappone e la fine della guerra;

il processo di Norimberga

Cenni sulla Guerra fredda

La Costituzione Italiana: i primi

12 articoli

ITALIANO

L’età del Positivismo : Modulo 1

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METODOLOGIA

Lezioni frontali

Lezioni di gruppo

Produzione ed

elaborazioni varie

STRUMENTI

Libro di testo

Altri testi

Dvd, appunti

VERIFICHE

Interrogazioni

Verifiche scritte

Competenze Abilità/Capacità Conoscenze

Padroneggiare il patrimonio

lessicale ed espressivo della

lingua italiana

Padroneggiare i nuclei portanti

delle opere e del pensiero degli

autori esaminati.

Operare con le abilità acquisite,

per decifrare e comprendere

situazioni nuove, per organizzare

in modo personale testi nuovi,

per operare scelte letterarie.

Comprendere il senso generale

di testi anche complessi.

Interpretare i testi in rapporto al

periodo storico in cui sono stati

prodotti.

Confrontare i testi per

analogia,diversità, opposizione.

Essere in grado di effettuare

l’analisi testuale e la critica dei

brani scelti e/o eventuali

integrazioni di testo.

Il Positivismo

Il Naturalismo

Il Verismo e il romanzo verista:

la poetica;

G. Verga: la vita e la poetica; le

fasi dell’attività letteraria

Le novelle in generale e Rosso

Malpelo

I romanzi: I Malavoglia e Mastro

Don Gesualdo

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Pensiero e letteratura decadente tra 800 e 900:Pascoli e D’Annunzio, modulo 2

METODOLOGIA

Lezioni frontali

Lezioni di gruppo

Produzione ed

elaborazioni varie

STRUMENTI

Libro di testo

Altri testi

Dvd, appunti

VERIFICHE

Interrogazioni

Verifiche scritte

Competenze Abilità/Capacità Conoscenze

Leggere, comprendere ed

interpretare testi letterari: poesia,

prosa, teatro.

Dimostrare consapevolezza della

storicità della Letteratura italiana

e straniera

Individuare i documenti

significativi della

produzionedecadente.

Analizzare tecniche

narrativespecifiche.

Analizzare le motivazioni

storico-sociali ed emotivo

psicologiche del

Decadentismo.

Proporre osservazioni personali

e semplici rielaborazioni delle

conoscenze

Utilizzare e applicare le

conoscenze acquisite e la

metodologia corretta in brevi

lavori di ricerca e produzione

Il Simbolismo (cenni)

Il Decadentismo: l’origine del

termine; la poetica; l’estetismo e

il superomismo

G. Pascoli: la vita e la poetica;

X Agosto

Lavandare.

G. D’Annunzio: la vita e la

poetica;

La pioggia nel Pineto e

Consolazione

Il romanzo della crisi e le nuove forme narrative: Modulo 3

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METODOLOGIA

Lezioni frontali

Lezioni di gruppo

Produzione ed

elaborazioni varie

STRUMENTI

Libro di testo

Altri testi

Dvd, appunti

VERIFICHE

Interrogazioni

Verifiche scritte

Competenze Abilità/Capacità Conoscenze

Padroneggiare le linee

fondamentali della prospettiva

storica nella tradizione letteraria

italiana specifica

Inquadrare i testi letterari

nellastoria letteraria

relativamente aimoduli trattati

Utilizzare collegamenti tra

leconoscenze essenziali acquisite

Rielaborare le conoscenze.

Utilizzare e applicare le

conoscenze acquisite e la

metodologia corretta in brevi

lavori di ricerca e produzione

L. Pirandello: la vita e la poetica;

Le idee: relativismo e

umorismo;

Il contrasto tra “vita” e “forma”

I ROMANZI: Uno, Nessuno e

centomila, analisi e trama

La distruzione dell’IO

Il teatro grottesco: “ Il berretto a

sonagli”

Il fu Mattia Pascal

I. Svevo: la vita e la formazione

Trama dei tre romanzi: Una vita,

Senilità, La coscienza di Zeno.

La poesia tra le due guerre : Modulo 4

METODOLOGIA

Lezioni frontali

Lezioni di gruppo

Produzione ed

elaborazioni varie

STRUMENTI

Libro di testo

Altri testi

Dvd, appunti

VERIFICHE

Interrogazioni

Verifiche scritte

Competenze Abilità/Capacità Conoscenze

Inquadrare i testi letterari nella

storia letteraria relativamente ai

moduli trattati (autore,

opera,storia letteraria,

genereletterario).

Utilizzare collegamenti tra

leconoscenze essenziali acquisite

Organizzare, il proprio lavoro

diindagine e di analisi critica

alivello di contenuti, di forme, di

contestualizzazione.

Praticare elaborazioni varie

inriferimento alle prove per

l‟Esame di Stato: abilità orali

escritte specifiche.

G. Ungaretti: la vita e la poetica;

San Martino del Carso

Mattina

Soldati

E. Montale: la vita e la poetica:

la dolorosa esperienza del

vivere; il correlativo oggettivo

Poesie: Spesso il male di vivere

ho incontrato;

Meriggiare pallido e assorto.

L’Ermetismo

Divina Commedia: concetti

chiave del Paradiso

I personaggi principali.

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Laboratorio di scrittura:Il modulo di scrittura è finalizzato alla produzione di testi scritti in conformità con quanto stabilito

dalla normativa degli Esami di Stato

PERIODO/DURATA

Intero anno scolastico

METODOLOGIA

Lezioni frontali

Produzione ed

elaborazioni varie

STRUMENTI

Libro di testo

Altri testi

Dvd, appunti

VERIFICHE

Esercitazioni sull’analisi del

testo, sul testo argomentativo e

sul tema di attualità.

Competenze Abilità/Capacità Conoscenze

Padronanza della lingua e dei

linguaggi specifici;

Conoscenza specifica degli

argomenti;

Comprensione, analisi e

interpretazione di testi di varia

natura.

Produzione di un’analisi del

testo relativa a temi e motivi

prevalenti

Produzione di un tema

argomentativo

Capacità di organizzazione di un

testo;

Capacità di elaborazione critica e

attenzione alla tipologia.

Capacità di storicizzare un tema

in rapporto ad altri modelli

culturali.

Capacità di esprimere

un’interpretazione personale e di

motivarla con riferimenti ai testi.

Capacità di elaborazione critica

di e su principi, concetti, persone

e fatti della cultura

contemporanea.

Capacità di orientarsi e assumere

propri punti di vista sulle

problematiche fondamentali del

mondo contemporaneo

Le diverse tipologie della prima prova

scritta dell’esame di stato:

l’analisi del testo

il testo argomentativo

il tema di attualità

Si precisa che la classe ha partecipato alle simulazioni della prova scritta di Italiano.

Palermo,lì 15-05-2019 Prof.ssa Anna Tardio

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PROFILO DELLA CLASSE La classe V AT, costituita da 19 alunni iscritti, n. 5 ragazzi e n. 14 ragazze, presenta lo studio della Lingua Spagnola come terza

lingua dal terzo anno ed è stata seguita dalla sottoscritta in continuità didattica. Nella classe è presente un alunno diversamente abile

seguito dalla docente di sostegno con programmazione differenziata. Il gruppo classe, nel corso degli anni, si è mostrato alquanto

motivato allo studio della Lingua Spagnola e della civiltà dei paesi in cui questa si parla. Gli alunni hanno acquisito il possesso delle

conoscenze della lingua spagnola e di aspetti della cultura e civiltà presenti in Spagna e nei paesi dell’America Latina. Inoltre lo

studio del lessico turistico e degli argomenti relativi ha apportato un contributo tale da rendere proficue le attività di alternanza

scuola-lavoro svolte durante l’anno scolastico. Le attività formative e didattiche svolte hanno prodotto risultati eterogenei,

considerando quali criteri di valutazione l'interesse e la disponibilità all'apprendimento, l'impegno e la partecipazione, l'interazione

nel gruppo e con la docente, la frequenza, e, non ultimo, il rendimento.Complessivamente, al momento la fascia più numerosa risulta

con una valutazione pienamente sufficiente, un gruppo con una valutazione discreta, alcuni con una valutazione buona.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali qui riportati in termini di ABILITÀ,

COMPETENZE E CONOSCENZE:

ABILITÀ E COMPETENZE

o Interagire in breviconversazionisuargomentifamiliari di interessepersonale, d’attualità o di lavoroutilizzandostrategie di

compensazione.

o Utilizzare appropriate strategieaifinidellaricerca di informazioni e dellacomprensionedeipuntiessenziali in messaggichiari,

di breve estensione, scritti e orali, suargomentinotid’interessepersonale, d’attualità, di studio e di lavoro.

o Utilizzare un repertoriolessicaleedespressioni di base relativiadesperienze di vita quotidiana, di tipopersonale, di studio e di

lavoro.

o Utilizzareidizionarimonolingue e bilingui, compresiquellimultimediali.

o Produrre, in forma scritta e orale, testibrevi, semplici e coerentisutematiche note di interessepersonale, di studio o di lavoro.

o Descrivere in manierasempliceesperienze, impressioniedeventi, relativiall’ambitopersonale, all’attualità o al

settoredeglistudi.

o Riconoscere la dimensioneculturaledella lingua aifinidellamediazionelinguistica e dellacomunicazioneinterculturale.

CONOSCENZE

○ Aspetti socio-linguistici e paralinguisticidellainterazione e dellaproduzioneorale in relazione al contesto e agliinterlocutori

○ Strategie di esposizioneorale e d’interazione in contesti di studio e di lavoro.

○ Strutturemorfosintattiche di base adeguatealletipologietestuali e aicontestid’uso.

○ Ritmo e intonazionedellafrase, ortografia e punteggiatura.

○ Strategie per la comprensioneglobale e selettiva di testisemplici e chiari, scritti, orali e multimediali,

inerentiargomentinotid’interessepersonale, d’attualità, di studio e di lavoro.

○ Caratteristichedelletipologietestualipiùcomuni, compresequelleconnesse al settore di studio.

○ Lessico e fraseologiaidiomaticafrequentirelativiadargomenti di vita quotidiana, d’attualità o di lavoro; varietà di registro.

○ Lessicoconvenzionale di settore.

○ Tecniched’usodeidizionari, anchemultimediali.

○ Aspetti socio-culturali, in particolareinerentiilsettore di studio e lavoro, deiPaesi di cui sistudia la lingua.

METODOLOGIE DIDATTICHE Il programma dell’anno scolastico, articolato in moduli didattici, è stato sviluppato sulla base di criteri di funzionalità comunicativa

tendenti all’esercitazione e al potenziamento delle quattro abilità di base. In particolare gli studenti sono stati guidati al

raggiungimento degli obiettivi prefissati attraverso lezioni frontali nonché esercitazioni quali l’ascolto e la produzione di messaggi

orali (simulazioni, canzoni, drammatizzazione), esercitazioni di dettatura, esercizi di completamento, riassunti, elaborazione e

simulazione di dialoghi legati a tematiche o situazioni affrontate, lettere, traduzioni, esercizi strutturati e semi-strutturati grammaticali

e non. Gli studenti hanno imparato inoltre ad attivare strategie di lettura diversificate finalizzate alla risoluzione d’ipotesi

preliminarmente formulate, tramite tecniche di lettura globale, esplorativa ed analitica. La produzione orale ha comportato attività

comunicative nelle quali è stata privilegiata l’efficacia della comunicazione e la scorrevolezza del discorso. Nello sviluppo di questa

abilità ha assunto particolare rilevanza il consolidamento di un sistema fonologico corretto e funzionale. Lo studente è stato

sensibilizzato al fatto che una pronuncia scorretta può interferire nel significato di un enunciato. La riflessione sulla lingua, realizzata

su base comparativa con l’italiano, è stata un momento fondamentale dell’educazione linguistica ed ha integrato l’approccio

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2018

CONSUNTIVO DISCIPLINARE

DISCIPLINA: SPAGNOLO

DOCENTE: Prof.ssa CHANTAL POLLARI BALLOTTA

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prescelto. Essa non si è limitata infatti, alla presentazione di meccanismi formali ma è stata un momento d’approfondimento per lo

studente che ha imparato ad operare in chiave interdisciplinare prendendo coscienza dello stretto rapporto che esiste tra forma e

senso.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI o Testo adottato:¡BuenViaje!, Laura Pierozzi, terceraedicion ed Zanichelli.

o Testoconsigliato: “Una vueltapor la culturaHispana”, Laura Pierozzi, ed. Zanichelli.

o Mappe concettuali; sussidi audiovisivi; materiali multimediali, condivisione documenti estrapolati da Internet.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE Le prove di verifica somministrate, tre orali e due scritte, per quadrimestre, sono state prove oggettive (strutturate e semi-strutturate)

quali dialoghi, costruzione di dialoghi su traccia, riempimento, scelta multipla, vero/falso, questionari, riassunti, etc. Le verifiche e le

relative valutazioni sono state il più possibile oggettive e trasparenti; gli alunni, infatti, sono sempre stati informati del loro livello di

apprendimento e la valutazione orale è stata motivata nell’esplicitazione dei criteri.

Nella visione degli elaborati scritti ho sollecitato la presa di consapevolezza di eventuali errori e miglioramenti. Per quanto riguarda

la valutazione periodica degli allievi ho tenuto conto del comportamento (inteso come partecipazione ed interesse al dialogo

educativo), dell'impegno, delle attitudini, delle capacità e dei progresso rispetto ai livelli di partenza. La valutazione ha avuto valenza

anche formativa e ha reso i discenti partecipi e consapevoli del processo di insegnamento/apprendimento, essendo al corrente del

risultato delle prove effettuate in modo da rendersi conto delle difficoltà incontrate, superarle, e dei loro progressi. La valutazione

sommativa ha accertato il raggiungimento degli obiettivi prefissati. La valutazione finale tiene conto dei risultati delle prove

sommative e di altri elementi quali l'impegno, la partecipazione, la progressione rispetto ai livelli di partenza nonché dei parametri

valutativi espressi dal Collegio dei Docenti.

PROGRAMMA SVOLTO

Módulo 1

Presentar un hotel

0 U.A.¡EMPEZAMOS!

-La vivienda

-Elequipaje

-Lugares de ocio y turismo

-Recordatorio de verbos

1 U.A. UN HOTEL CON ENCANTO

-Los alojamientosturísticos

-Las habitaciones de un hotel

-Las instalaciones de un hotel

-Los servicios de un hotel

-Regímenes, precios y reservas

2 U.A. ESTIMADOS SEÑOR SANZ

-La carta comercial

-El fax y el correo electrónico

-La reserva

COMPETENZE :

-Descrivere ubicazione dell’hotel e

relative distanze;

- Descrivere un hotel;

-Comunicare per telefono in hotel;

-Dare informazioni su un hotel

-Parlare di prezzi e offerte;

-Proporre alternative;

-Prenotare una stanza;

-Scrivere una lettera commerciale

-Rispondere a una richiesta di

informazioni e prenotazione;

-Scrivere un fax o un messaggio di

posta elettronica.

Módulo 2

Atención al cliente y

buscar trabajo

3 U.A.UNA FIRMA, POR FAVOR -En recepción

-Rellenar una ficha

-La factura

4 U.A. ¿QUÉ VAN A TOMAR?

-La mesa

-Comidas y bebidas

5 U.A. ATENCIÓN AL CLIENTE

-La ciudad

-Edificios públicos

-En el hotel

-Ricevere un cliente e assegnarli una

camera;

-Congedarsi da un cliente;

-Dare indicazioni stradali;

-Dare consigli su mezzi di trasporto;

-Rispondere al telefono ed elaborare

messaggi;

-Reagire a lamentele di un cliente;

-Giustificarsi e risolvere i problemi;

-Leggere un’offerta di lavoro;

-Scrivere il proprio curriculum vitae;

-La lettera di presentazione di un CV.

Módulo 3

Los viajes y los

medios de transporte

6 U.A. UN BILLETE IDA Y VUELTA

-Comprar billetes en internet

-El billeteaéreo y la tarjeta de embarque

-En el aeropuerto

-La estación de trenes y de autobuses

7 U.A. ¡ATRÁPALO!

-Viajes y actividades

-Ofertas y reservas

8 U.A. LOS DERECHOS DEL VIAJERO

Reclamaciones

-Soluciones

-Chiedere e dare informazioni su

voli, treni ed orari;

-Comprare e vendere biglietti;

-Proporre offerte di viaggio;

-Conoscenza del meccanismo della

prenotazione;

-Reagire a lamentele;

-Rispondere a lettere di lamentele.

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Módulo 4

Organizarviajes

9 U.A. UN RECORRIDO POR LA CIUDAD

-Monumentos

-Detalles y partes

-El interior

-Materiales

10 U.A. RINCONES POR DESCUBRIR

-El crucero

-La naturaleza

11 U.A. EL CANDIDATO IDEAL

-Ofertas de trabajo

-Capacidades y competencias

-Organizzare una riunione

professionale;

-Organizzare esposizioni e fiere;

-Presentare turisticamente una città o

un paese;

-Organizzare un percorso per una

città;

-Organizzare circuiti;

-Proporre circuiti;

-Presentare una zona turistica.

Prof.ssa Chantal Pollari Ballotta

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RELAZIONE DI SCIENZE MOTORIE

CLASSE V A INDIRIZZO TURISMO a.s. 2018/2019

DOCENTE: FILORAMO ALESSANDRO

Presentazione della classe

La classe, composta da 19 studenti (14 ragazze e 5 ragazzi), è stata seguita dal sottoscritto per

l’intera durata del corso di studi. Dal punto di vista strettamente teorico della disciplina la

preparazione iniziale era discreta. Gli studenti, già noti allo scrivente insegnante, si mostravano

pronti su alcuni argomenti trattati l’anno precedente. Ciò ha permesso di approfondire alcuni temi

svolti in passato e illustrare nuove tematiche che hanno suscitato negli alunni interesse e

partecipazione discreti. A livello motorio le capacità coordinative sono abbastanza sviluppate in

alcuni alunni, meno in altri. Per quanto concerne la partecipazione alle attività pratiche si può

affermare che tutta la classe ha mostrato interesse verso la disciplina praticando le lezioni in

maniera attiva e propositiva,ad eccezione di un piccolo gruppetto. Il comportamento mostrato dagli

alunni è stato sempre corretto nel corso dell’anno scolastico risultando sempre più frequentemente

funzionale e collaborativo, mantenendo rapporti aperti e rispettosi verso l’insegnante.

Obiettivi della disciplina

Conoscenze

Gli studenti conoscono:

il linguaggio specifico della materia e le relative competenze specifiche per il

raggiungimento di un'ottima autonomia motoria;

gli organi ed i tessuti del corpo umano con particolare riferimento agli apparati locomotore e

cardiocircolatorio,

modalità del riscaldamento e del potenziamento;

le regole e i fondamentali degli sport trattati;

le norme di intervento in caso di infortuni leggeri e procedura BLSD;

gli argomenti a carattere sociale connessi all’attività sportiva quali il doping,

l’alimentazione, il fair play;

i principi generali dell’alimentazione e importanza nell’attività fisica.

Abilità

Gli studenti sono in grado di:

mettere in pratica i regolamenti e i fondamentali degli sport trattati;

migliorare le proprie capacità motorie;

organizzare un’attivazione generale o specifica o un potenziamento attraverso esercizi

finalizzati;

saper esporre i collegamenti tra i vari apparatie sistemi svolti;

collaborazione nell’organizzazione di giochi, di competizioni sportive e della loro direzione

arbitrale, assistenza;

assumere comportamenti finalizzati al miglioramento della salute;

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muoversi in sicurezza in diversi ambienti.

Competenze

Essere capace di correlare la storia delle attività motorie con il quadro storico complessivo e

con le manifestazioni culturali ad esse;

saper gestire autonomamente comportamenti che interessano le strutture e le funzioni del

corpo;

affinare le tecniche e le tattiche di almeno due degli sport programmati nei ruoli congeniali

alle proprie attitudini;

saper applicare le regole dello star bene con un corretto stile di vita ed idonee prevenzioni ed

essere consapevoli dei danni alla salute causati dalla sedentarietà;

essere capaci di applicare comportamenti ecologici nel rispetto della natura,

Contenuti

Il sistema scheletrico e muscolare

La funzione dello scheletro e la morfologia delle ossa; lo scheletro assile: testa, gabbia toracica e

colonna vertebrale; arti superiori e arti inferiori; articolazioni; muscoli.

Apparato cardio-circolatorio:

Il cuore; la circolazione sanguigna; il sangue; i vasi.

L'apparato respiratorio:

Gli organi della respirazione; la respirazione.

La pallavolo

Area di gioco; regolamento; i fondamentali; i ruoli.

L'atletica leggera

La pista di atletica; la corsa; i salti; i lanci.

Norme di primo soccorso

epistassi;ferite (semplici e gravi);crampi;fratture;colpo di calore e colpo di sole;rianimazione

(procedura BLS e BLSD).

Dipendenze e doping

Fumo; alcol; droghe; definizione di doping; sostanze sempre proibite; sostanze proibite in

competizione; metodi proibiti; sostanze non soggette a restrizione.

Olimpiadi

Significato dei 5 cerchi;sport olimpici principali;storia delle Olimpiadi;le Paralimpiadi;le Olimpiadi

invernali.

Fair play

Definizione; la correttezza; il giudice e le regole; carta del fair play

Alimentazione

Fabbisogno energetico; vitamine; proteine; sali minerali; piramide alimentare; dieta mediterranea.

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Metodologie

Ogni proposta didattica è stata presentata seguendo metodiche globali, inserendo comunque

interventi analitici e correttivi. Sono state alternate lezioni pratiche a lezione teoriche.

Materiali didattici

Palestra, piccoli e grandi attrezzi, pista di atletica. Per le lezioni teoriche sono stati utilizzati testi

vari, smartphone e tablet.

Tipologia delle prove di verifica utilizzate

Test fisico-motori atti a verificare lo stato delle capacità motorie condizionali e coordinative,

osservazione in situazione nelle fasi preparatorie o realizzative delle attività svolte. La valutazione

ha tenuto conto del livello di partenza e successive misurazioni delle capacità, dell’impegno

profuso, del grado di maturazione raggiunto nell’ambito delle conoscenze ed in quello delle

competenze, delle attitudini motorie mostrate dagli alunni.

Il docente

Filoramo Alessandro

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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA

DOCENTE : CETRANO GAETANA

ORE SETTIMANALI : 1

LIBRI DI TESTO ADOTTATI O CONSIGLIATI : Tutti i colori della vita,La Bibbia,

Documenti del Magistero, testi di bioetica.

OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI : conoscenze, abilità e competenze

Attraverso l’itinerario didattico:

Gli alunni conoscono i motivi e i valori irrinunciabili che fondano la vita e ne traggono le conseguenze sul piano delle scelte.

Elaborano e mettono in correlazione le esigenze della vita con le proposte della fede cristiana.

Offrono contributi motivazionali nell’assunzione di impegno e di disponibilità alla collaborazione nel vivere, saper vivere e cooperare con gli altri.

Colgono i legami che esistono tra l’uomo, l’ambiente e una presenza trascendente e personale.

Elaborano personali risposte di senso di fronte ai problemi che riguardano la vita in tutte le sue fasi.

TEMI CONDUTTORI

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Agli obiettivi proposti sono stati correlati i seguenti temi conduttori:

Il problema religioso

Temi sociali: la politica, la pace, le guerre di religione.

Cristianesimo e società: il lavoro, economie, globalizzazione.

Cristianesimo e altre religioni

Il ruolo della donna nelle varie culture e religioni.

L’attività didattica si è svolta articolando per ogni argomento un approccio di tipo

Antropologico- esperienziale con uno Biblico- teologico e fenomenologico-storico.

CONTENUTI : ( Vedi Programmi allegati )

METODOLOGIA:

I metodi d’insegnamento privilegiati sono stati quelli esperienziali induttivi;

attraverso questi i discenti sono stati stimolati e coinvolti ad un apprendimento

significativo.

Sono state usate:

- Lezioni frontali

- Lezione ragionata

STRUMENTI :

Libro di testo, LIM, Bibbia, documenti del Magistero. riviste specialistiche, video.

CRITERI DI VALUTAZIONE:

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Le verifiche sono state svolte in itinere, per saggiare il livello di maturazione di ogni

alunno.

Per la valutazione si è tenuto conto del livello di partenza, dell’impegno dimostrato

e dei risultati raggiunti in riferimento agli obiettivi fissati.

Il criterio seguito per la valutazione ha interessato le seguenti aree:

- capacità di intervenire nel dialogo educativo in modo attivo, consapevole e

rispettoso di ciascuno.

- conoscenza dei contenuti essenziali dell'I.R.C.

- capacità di riconoscerne e apprezzarne i valori.

- comprensione ed uso dei linguaggi specifici.

RISULTATI CONSEGUITI

L’intero gruppo classe ha mostrato, nel complesso, interesse per la disciplina e

seguito adeguatamentele attività didattiche proposte.

I discenti hanno partecipato, secondo le loro capacità e inclinazioni proprie,al

dialogo educativo e, analizzando gli svariati punti di vista che i vari argomenti

prospettavano, sono riusciti a motivare il proprio pensiero nel rispetto del

pensiero altrui anche se distante dal proprio, dando prova di maturità.

Sono state apportate alcune modifiche alla progettazione iniziale su richiesta degli

alunni in riferimento a tematiche più vicine al loro mondo, e ai fatti di cronaca che

più li hanno interessati durante l’anno scolastico, cercando di mediare la notizia

con i riferimenti offerti dal Magistero sia per le questioni di fede che di morale,

cercando di elaborare modelli etici significativi. Il rapporto con la docente, si è

sviluppato secondo canoni di correttezza e di collaborazione.

Gli obiettivi previsti sono stati raggiunti con risultati buoni.

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MATEMATICA

5A

Turismo

Docente Gioè Antonino

Testoadottato : MATEMATICA BERGAMINI MASSIMO BAROZZI GRAZIELLA TRIFONE

ANNA MATEMATICA.ROSSO 2ED. - VOLUME 5 CON TUTOR (LDM) 3 ZANICHELLI

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La Classe si presenta interessata e corretta nel comportamento; non presenta problemi di

socializzazione ed è generalmenteeterogenea negli interessi, nella partecipazione al dialogo

didattico educativo e nell’impegno scolastico. Infatti, un piccolo gruppo di alunni è studioso e

possiede discrete competenze e buone capacità; in altripermangonoperò grandi difficoltà

nonostante, in alcuni casi l’impegno, a causa di incolmabili lacune pregresse o di una scarsa

propensione allo studio della Matematica e delle discipline scientifiche in generale.

Risultano ancora oggi per molti alunnicarenti le competenze di tipo problem-solving, a causa di

questa situazione e a causa dello scarso impegno dimostrato la mia valutazione della classe a fine

primo quadrimestre è stata negativa con parecchie insufficienze ciò ha causato un breve periodo di

rallentamento in cui ho dedicato più tempo alle esercitazioni in classe.

Ad oggi il risultato è che alcune situazioni insufficienti del primo quadrimestre sono state

recuperate permangono però à in alcuni casi grandi difficoltà

Complessivamente al momento la fascia più numerosa risulta quindi con una valutazione mediocre

o appena sufficiente

OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI

#CONOSCENZE ABILITA’/CAPACITA’ COMPETENZE

Concetto di derivata

Calcolo della

derivata di alcune

funzioni elementari

Derivata della

somma del prodotto

e del quoto

Saper calcolare la derivata

applicando la definizione

Derivata di semplici funzioni

Algebriche e fratte

Calcolo della tangente di

alcune funzioni fratte

Saper derivare una funzione

Capendone il suo significato

geometrico

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CONOSCENZE ABILITÀ/CAPACITÀ

COMPETENZE

Crescenza e decrescenza di

una funzione

Max e minimo relativo e

assoluto

Intersezione con gli assi

cartesiani

Studio del segno di una

funzione

Funzioni pari e dispari

Calcolo di Max e Minimi di

funzioni algebriche e

razionali fratte

Utilizzare il calcolo

differenziale nello studio

di una funzione

CONOSCENZE ABILITÀ/CAPACITÀ COMPETENZE

Grafico di una funzione Saper disegnare una

funzione

Saper analizzare una

funzione

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CONOSCENZE ABILITÀ/CAPACITÀ COMPETENZE

Disequazioni in due

variabili

Studio di funzioni in due

variabili

Saper rappresentare nel

piano cartesiano le funzioni

in una variabile(rette,

parabole, circonferenze,)

Saper determinare

intersioni e unioni di

insiemi

Capire il campo di

esistenza di funzioni in due

variabili

ContenutiDisciplinari

Disequazioni di secondo grado, Disequazioni fratte, Derivata, Derivata di alcune f

elementari, Prodotto e quoto di derivate, Concetto geometrico di Derivata,

Concetto di funzione,Funzioni crescenti e decrescenti, Max e Minimo,

Studio Grafico completo di funzioni intere e razionali fratte

Funzioni di due variabili, campo di esistenza, Disequazioni i due variabili

METODOLOGIE DIDATTICHE

I vari argomenti sono stati affrontati partendo, ove possibile, da situazioni concrete,

presentate a livello intuitivo, e facendo poi scaturire in modo naturale le relative

definizioni e regole più generali (metodo del problemsolving). Sono stati privilegiati

la lezione dialogata e il metodo induttivo supportato da frequenti momenti di

confronto tra pari in classe. Un elemento fondamentale dell'azione didattica è stata la

semplicità della trattazione dei contenuti, pur nel rispetto della correttezza logica e

della terminologica, così da consentire una più facile comprensione.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche sono state volte ad accertare sia il raggiungimento degli obiettivi

specifici che le abilità via via sviluppate. Le prove orali hanno aiutato a verificare le

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eventuali capacità di cogliere i significati, di operare dei confronti e di utilizzare il

linguaggio specifico in maniera adeguata. La valutazione ha tenuto conto del

processo di apprendimento del singolo alunno, considerati il livello iniziale,

l’attenzione, l’interesse e le capacità di raggiungimento degli obiettivi. Sia per le

verifiche scritte che per le verifiche orali si è tenuto conto delle griglie di valutazione

conformi alle indicazioni generali del Collegio dei Docenti

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Libro di testo, Appunti e fotocopie

Data firma

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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2019 CONSUNTIVO DISCIPLINARE

DISCIPLINA: INGLESE DOCENTE: Prof.IUCULANOFABIOLA

PROFILO DELLA CLASSE

La classe, composta da 20 alunni, è eterogenea per impegno, capacità e motivazioni. Nel complesso

gli allievi hanno manifestato un interesse soddisfacente per la disciplina .

Sin dall’inizio dell’anno scolastico i rapporti tra gli alunni sono stati improntati alla correttezza, al

rispetto e alla collaborazione reciproca.

La classe ha partecipato in modo abbastanza attivo all’apprendimento.

Nella diversità degli stili cognitivi e dei tempi di apprendimento personali, gli allievi hanno

migliorato le loro competenze nell’uso della lingua straniera, anche se talvolta hanno mantenuto un

approccio mnemonico.

L’impegno domestico è stato costante per un gruppo di alunni, discontinuo per altri. Infatti

alcuni di loro, dotati di buona predisposizione all’apprendimento per le lingue, si sono sempre

mostrati attenti e disponibili e hanno conseguito risultati soddisfacenti. Altri hanno palesato inte

Relativamente al loro impegno e allo studio effettuato nel corso del quinquennio, gli alunni hanno

nel complesso acquisito le seguenti abilità orali:Comprendere globalmente testi orali relativi ad

argomenti sia di carattere generale che di carattere professionale;Sostenere conversazioni ,

funzionalmente adeguate al contesto e alla situazione di comunicazione, anche di carattere turistico;

Trasporre il significato di testi orali dalla lingua straniera nella lingua madre e viceversa;

Riassumere testi di vario tipo.Per quanto riguarda le abilità scritte, gli alunni, nel complesso, sono

in grado di: Comprendere in modo analitico testi scritti di interesse generale e turistico;Produrre

testi scritti di carattere professionale adeguati al contesto e alla situazione di comunicazione con un

sufficiente grado di coerenza e di coesione;Trasporre testi scritti di argomento professionale dalla

lingua straniera in italiano e viceversa.Nel complesso gli alunni hanno acquisito le seguenti

competenze:Comprendono i punti essenziali di un discorso proposto su argomenti noti di carattere

generale e professionale; comprendono ed estrapolano informazioni da un testo scritto; riassumono

il contenuto di un testo di carattere professionale e non, con sufficiente grado di coesione e

coerenza; traspongono testi scritti di argomento professionale dalla lingua madre e viceversa;

sostengono semplici conversazioni anche di carattere professionale.resse e impegno apprezzabili

raggiungendo globalmente gli obiettivi educativi e cognitivi. Pochi presentano ancora qualche

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carenza nella produzione scritta e nell’esposizione orale.Complessivamente può dirsi che la classe,

nel corso dell’anno scolastico si è dimostrata partecipe e collaborativa, attenta al dialogo educativo,

impegnata e motivata nell’acquisizione dei contenuti disciplinari.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

Gli obiettivi prefissati sono stati complessivamente raggiunti. Gli alunni hanno sviluppato

capacità di cooperazione con gli altri; capacità di operare dei confronti tra la propria e le altre

culture assumendo un atteggiamento di comprensione e rispetto del diverso;

Hanno inoltre acquisito la consapevolezza dell’importanza della dimensione multiculturale nella

nostra società contemporanea e quella di essere cittadini europei.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Si è utilizzato il metodo della comunicazione interattiva, non solo della lezione frontale , ma anche

della conversazione libera guidata. A partire da dialoghi e testi di vario tipo, gli alunni sono stati

guidati all’acquisizione del lessico specifico del settore e delle strutture grammaticali funzionali alla

comunicazione professionale. Sono stati proposti esercizi di applicazione delle strutture apprese e

di riutilizzo della fraseologia specifica del settore attraverso la simulazione di diverse situazioni di

tipo professionale. “Cooperative Learning” e “FlippedClassroom” sono stati utilizzati in vari

contesti educativi.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Testi adottati: “Travel and Tourism” di Montanari e Rizzo

Ed. Pearson

“Global Eyes” di L, Ferruta e M. Rooney

Ed. Mondadori

Sono state utilizzate inoltre fotocopie tratte da diversi testi e materiale di ricerca tratto da Internet

quando il contenuto del libro di testo non era esaustivo. E’ stato inoltre utilizzato il laboratorio

linguistico per le attività di ascolto.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche sono state volte ad accertare sia il raggiungimento degli obiettivi specifici che le abilità via via sviluppate. Le prove

orali hanno aiutato a verificare le eventuali capacità di cogliere i significati, di operare dei confronti e di utilizzare il linguaggio

specifico in maniera adeguata. Nel 2º quadrimestre sono state fatte due simulazioni di seconda prova scritta. La valutazione ha tenuto

conto del processo di apprendimento del singolo alunno, considerati il livello iniziale, l’attenzione, l’interesse e le capacità di

raggiungimento degli obiettivi. Sia per le verifiche scritte che per le verifiche orali si è tenuto conto delle griglie di valutazione conformi alle indicazioni generali del Collegio dei Docenti.

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CONTENUTI TRATTATI

Revisione delle principali strutture grammaticale

Short History of Palermo

Arab Norman Tour in Palermo

Main Churches and Museums

Food and Drink

Sicily Itinerary

The United States from a geographical point of view

New York

The British System of Government

The American System of Government

Tourism and Sustainability

Positive and negative aspects of Tourism

Global Code of Ethics

Tourism Marketing and Advertising

Market Research

Circular letters

Writing a Curriculum Vitae

Palermo, 15/05/2019FIRMA DEL DOCENTE ____________________________

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CONSUNTIVO DISCIPLINARE

DISCIPLINA:GEOGRAFIA DEL TURISMO

Docente prof.ssa: Rosa Maria Nuccio

Testo adottato: Guido Corradi, Monica Morazzoni “ GEOTOUR, geografia turistica e dei beni culturali dei paesi

extraeuropei” Markes

Ore di lezioni effettuate: 42/66

Presentazione della classe

La classe, composta da 19 alunni, ha goduto della continuità didattica fin dal terzo anno.Si presenta eterogenea

nella frequenza, nel profitto, negli interessi e nella partecipazione al dialogo didattico- educativo. In relazione

all’interesse, all’impegno , alla partecipazione mostrata da ogni alunno e ai risultati delle singole verifiche, la

classe appare suddivisa in tre fasce di livello:

alla prima fascia appartiene un piccolo gruppo di alunni in cui il desiderio di apprendere e di approfondire i

contenuti proposti ha costituito la molla principale per conseguire un graduale miglioramento e un sensibile

aumento sia della produttività sia del rendimento nel corso dell’anno scolastico. Tali alunni si sono impegnati

costantemente e, con serietà di intenti, sono riusciti a conseguire discrete competenze professionali

dimostrando di possedere un metodo di lavoro efficace , autonomo e discrete capacità di analisi e sintesi;

alla seconda fascia appartengono la maggior parte degli allievi che pur partecipando con un certo interesse a

tutte le attività didattiche e possedendo sufficienti conoscenze di base, si è impegnata soprattutto nei momenti

di verifica, per superare ancora qualche difficoltà nella decodifica e nella rielaborazione del linguaggio specifico

orale e, a volte, del testo scritto, nei collegamenti concettuali e nella costruzione significativa di schemi e carte

mentali. Costantemente incoraggiati, motivati e supportati hanno raggiunto sufficienti competenze

professionali;

Alla terza fascia appartengono alcuni alunni, che spesso hanno alternato momenti di stanchezza e apparente

passività ad altri di maggiore interesse e partecipazione al dialogo educativo-didattico .Nonostante siano stati

supportati e incoraggiati, a causa di un impegno discontinuo, distratti da altri interessi, in possesso di un

metodo di studio non sempre adeguato e con una frequenza irregolare, hanno interiorizzato solo alcuni

contenuti essenziali della disciplina, non raggiungendo, al momento attuale, una preparazione pienamente

sufficiente.

Molte ore di lezione non sono state svolte a causa della partecipazione degli alunni alla pausa didatticadovuta

alla settimana dello studente, ad attività di recupero svolto in classe, all’orario della lezione del venerdì (8 ora),

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ed ad altre attività didattiche ed extrascolastiche, che hanno determinato un notevole rallentamento nello

svolgimento del programma anche se, indubbiamente, hanno contribuito alla crescita culturale, umana e

professionale degli alunni, ma che non hanno consentito di approfondire e di arricchire le tematiche affrontate

in maniera adeguata e con gli opportuni collegamenti interdisciplinari.

Raggiungimento degli obiettivi

In relazione alla programmazione curriculare sono stati raggiunti gli obiettivi generali qui riportati in termini di

CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE: ogni alunno conosce il concetto di globalizzazione, di fenomeno turistico nel contesto della globalizzazione, di turismo sostenibile, turismo responsabile, principali organizzazioni internazionali in relazione al turismo; lo spazio turistico americano: Canada, Stati Uniti, Messico, il bacino dei Caraibi, Cuba, Perù, Brasile. Medio Oriente e Nord Africa : Israele, Emirati Arabi Uniti, Egitto. Asia: Giappone , Cina.

ABILITA’: sa leggere ed interpretare correttamente carte geografiche, tematiche, mappe e piante delle città; Sa utilizzare il linguaggio specifico della geografia fisica, politica e turisticaSa viaggiare attraverso i differenti linguaggi delle informazioni sa compiere semplici analisi e confronti fra quadri ambientali diversi o similiSa costruire una semplice visita guidata all'interno di una capitale o di una città di grande importanza culturale o economica o politica od organizzare un itinerario attraverso un Paese che preveda la visita di alcune fra le principali città o siti archeologici o parchi e riserve

COMPETENZE: sa dare informazioni turistiche in modo corretto utilizzando documenti cartografici, iconografici, statistici e di editoria turistica , per viaggiare nei più importanti Stati studiati ; sa individuare correttamente il periodo migliore per organizzare un viaggio nelle aree geoculturali studiate in relazione alle rispettive posizioni geografiche e alle condizioni climatiche locali ; elabora semplici programmi di viaggio e costruisce itinerari turistici sintetici, che tocchino le principali località, con logicità operativa

CONTENUTI TRATTATI

Di seguito la programmazione curriculare svolta alla data odierna:

CONTENUTI TRATTATI

Di seguito la programmazione curriculare svolta alla data odierna:

MODULO UNITA’ DIDATTICHE COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA’

MODULO 1

Il fenomeno

turistico nel

contesto della

globalizzazione.

Turismo

Sostenibile

e responsabile

Le principali

organizzazioni

internazionali e

il turismo

La globalizzazione economica, i movimenti

no global, il cambiamento climatico e i

problemi ambientali. La globalizzazione

tecnologica e del sapere scientifico. La

globalizzazione geopolitica e geostrategica,

culturale. Globalizzazione e crisi economica :

rischi e opportunità. Slow food e principali

obiettivi del fast food. . Globalizzazione e

turismo: cause dei cambiamenti nel settore

turistico, come è cambiata la domanda e

l’offerta turistica. Turismo globale impatto

culturale ed economico. Turismo sostenibile

e turismo responsabile, i 3 pilastri della

sostenibilità in relazione al turismo La Carta

di Lanzarote . Carta di identità per i viaggi

sostenibilie L’ONU. Le principali

organizzazioni internazionali e il turismo

Comprendere i caratteri di fondo della globalizzazione e delle

contraddizioni sociali, politiche ed economiche connesse

Riconoscere il nesso tra la tendenza all’omologazione culturale indotta

dalla globalizzazione e la rinascita di movimenti religiosi fondamentalisti

distinguere i rischi e le opportunità connessi al processo di

globalizzazione culturale

Distinguere il turismo sostenibile da quello responsabile

Conoscere i tre pilastri della sostenibilità in relazione al turismo

Comprendere l’organizzazione, lo sviluppo economico, la crescita

umana e l’assetto geopolitico del mondo attuale, l’importanza delle

associazioni regionali e degli organismi governativi e non governativi per

promuovere la pace

Valutare correttamente il ruolo e la funzione degli organismi

internazionali

Conoscere le principali istituzioni dell’ONU, le principali organizzazioni

internazionali legate al il turismo

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MODULO 2

AMERICA

LO SPAZIO TURISTICO AMERICANO

L’America: lineamenti generali Un continente

proteso tra i due circoli polari

La morfologia costiera Gli ambienti bioclimatici

La rete idrografica

L’America anglosassone e l’America latina

STATI UNITI D’AMERICA

Lo stato in sintesi L’ambiente naturale,

l’economia, la popolazione e l’insediamento

Le risorse turistiche USA .La regione del NE,

Florida, California, Nevada. Principali parchi e

riserve naturali. Hawaii. I trasporti.

CANADA

Lo stato in sintesi L’ambiente naturale,

l’economia, la popolazione e l’insediamentoLe

risorse turistiche. L’Ontario, il Québec, i territori

del NW , del W, i trasporti.

MESSICO

Lo Stato in sintesi L’ambiente naturale.

L’economia: retaggio coloniale e prospettive

del turismoLe risorse turistiche La civiltà degli

antichi popoli messicani I resti della civiltà

olmeca e zapoteca I siti archeologici della

civiltà maya ed azteca L’architettura delle città

coloniali Città del Messico, le zone balneari.

Il Bacino dei Caraibi, Cuba

Brasile: . l’Amazzonia paradiso dell’ecoturismo.

Rio De Janeiro e San Paolo. Brasilia

Peru:’ Machu Picchu, capolavoro

dell’architettura inca.

Conoscere un sistema turistico territoriale tenendo conto della posizione

geografica, clima, movimento turistico e sua stagionalità , patrimonio

storico artistico

Saper riconoscere le principali risorse culturali e turistiche del territorio

studiato e le differenze e analogie tra America anglosassone e America

latina

Sapere cogliere le principali relazioni tra turismo, economia e territorio

Saper cogliere il significato culturale ed artistico del patrimonio di cui la

regione è ricca e saperlo trasmettere agli altri

Sapere presentare ed esporre una visita a New York, Ottawa, Rio De

Janeiro

Saper presentare ed esporre un semplice itinerario sintetico in un luogo

o presentare ed esporre correttamente un itinerario negli USA , in

Brasile e in Messico, in Brasile)

Sapere individuare le peculiarità di ciascun Stato e gli aspetti di maggior

interesse turistico

Cogliere i rapporti di causa-effetto fra turismo e territorio

Saper utilizzare correttamente le competenze acquisite in altri contesti

disciplinari e non

Sapersi porre criticamente di fronte a problemi e saper trovar soluzioni e

formulare giudizi

Saper riconoscere il ruolo del turismo nel processo di sviluppo del

territorio

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Modulo da svolgere

I METODOLOGIE DIDATTICHE

I vari argomenti sono stati trattati adottando una metodologia interattiva partendo dalla lezione frontale

introduttiva, allo scopo di sviluppare le abilità logiche , critiche e dialettiche, per sviluppare la capacità di

autocorrezione ed autovalutazione. Si è utilizzato anche il metodo del problemsolving e del brainstorming per

verificare la padronanza dei contenuti o delle lacune da colmare per poi procedere nello svolgimento del

programma .Si è ricorso a discussioni guidate, visione di filmati, lavori di gruppo , schemi e mappe concettuali,

percorsi individualizzati,lavoro di analisi dei testi, dei materiali cartografici, alla didattica laboratoriale per

rendere più efficace il processo di assimilazione dei contenuti proposti. Il recupero, parte integrante delle

metodologie utilizzate, è stato effettuato utilizzando tecniche ed interventi trasversali .

MODULO 3

L’Africa

settentrionale

E

Medio

Oriente

L’AFRICA: profilo fisico e storico

L’Africa del Nord e il Medio Oriente

Egitto: Le piramidi dell’antica Menfi, di Giza e di

Saqqara I resti dell’antica Tebe, i templi di Luxor

e Karnak I templi funerari nella valle dei Re e

nella valle delle Regine I templi nubiani salvati

dalle acque del lago Nasser: Abu Simbel

L’architettura del periodo greco-romano e l’arte

copta Il Cairo: capitale dell’architettura islamica

egiziana Le stazioni balneari sul Mar Rosso

Israele causa di scontro tra Occidente e mondo

islamico. Israele e la questione palestinese.

Gerusalemme, città sacra a tre religioni

monoteiste

Emirati Arabi Uniti. Abu Dhabi e Dubai turismo

balneare

Sapere individuare le peculiarità di ciascun Stato e gli aspetti di maggior

interesse turistico

Saper cogliere il significato culturale ed artistico del patrimonio di cui la

regione è ricca e saperlo trasmettere agli altri

Saper utilizzare correttamente le competenze acquisite in altri contesti

disciplinari e non

Sapersi porre criticamente di fronte a problemi e saper trovar soluzioni e

formulare giudizi

Sapere presentare ed esporre una visita nella capitale di uno Stato ( Il

Cairo, Gerusalemme, Abu Dhabi)

Saper presentare ed esporre un itinerario lungo il Nilo

Sapere cogliere le principali relazioni tra turismo, economia e territorio

Saper riconoscere le risorse culturali e turistiche del territorio studiato

MODULO 4

ASIA

Orientale

Cina: le capitali storiche Pechino, Nanchino,

Xì’an. La Grande Muraglia. Shanghai

Giappone:il paese del sol levante.

Tokyo, Kyoto, Nara

Conoscere un sistema turistico territoriale tenendo conto della posizione

geografica, trasporti e collegamenti, clima, movimento turistico e sua

stagionalità , patrimonio storico artistico

Saper riconoscere le principali risorse culturali e turistiche del territorio

studiato, le principali relazioni tra turismo, economia e territorio

Saper cogliere il significato culturale ed artistico del patrimonio di cui la

regione è ricca e saperlo trasmettere agli altri

Sapere presentare ed esporre una visita a Pechino e a Tokyo

Saper presentare ed esporre un semplice itinerario sintetico

Sapere individuare le peculiarità di ciascun Stato e gli aspetti di maggior

interesse turistico

Cogliere i rapporti di causa-effetto fra turismo e territorio

Utilizzare correttamente le competenze acquisite in altri contesti

disciplinari e interdisciplinari

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MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

libro di testo, atlante geografico, fotocopie da altri testi e mappe concettuali per integrare i contenuti del libro

di testo, depliant e riviste specializzate, carte geografiche, lim, computer, internet, CD, vario materiale

turistico informativo

VERIFICA E VALUTAZIONE

Sono state effettuate almeno due verifiche orali per quadrimestre e varie esercitazioni (test , costruzioni di

brochure). La valutazione, essendo il risultato complessivo delle conoscenze, abilità e competenze che ogni

alunno ha raggiunto, ha tenuto conto anche del percorso di crescita culturale di ogni alunno.La valutazione

formativa in itinere, orale e scritta, e sommativa a conclusione di tutte le unità di apprendimento, è stata

finalizzata alla verifica dell'andamento didattico di ogni alunno e , sulla base delle lacune evidenziate , si sono

attuati i necessari interventi di recupero individuali . Gli elaborati sono stati discussi e visionati in classe. I criteri

per la valutazione hanno tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi programmati, del progresso rispetto

alla situazione di partenza, dell’efficacia del metodo di studio, del comportamento e del rispetto delle regole,

della frequenza, impegno, interesse e partecipazione a tutte le attività didattiche svolte, nel rispetto dei

parametri approvati nel Collegio dei Docenti e inseriti nel POF.

Palermo, 05/05/2019 Docente

Prof.ssa Rosa Maria Nuccio

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Docente: Prof. Michele Callari

Materia : Discipline turistiche e aziendali

Testo adottato: DTA- Pianificazione e controllo

Autori: F. Cammisa- P. Matrisciano

Casa editrice: Scuola e Azienda

Ore di lezione effettuate: 102

Presentazione della classe La classe è composta da n. 19 alunni ed ha usufruito della continuità didattica, fin dal primo anno , in

Discipline turistiche e aziendali . Alcuni alunni presentano lacune nella disciplina poiché non hanno

avuto,durante tutto il loro percorso formativo, un’applicazione costante nel metodo di studio a causa

anche delle frequenti assenze. Altri alunni invece, hanno mostrato un buon livello di attenzione e di

partecipazione sia nelle attività proposte dallo scrivente insegnante sia nel lavoro domestico assegnato

dallo stesso. Nell’insieme la classe ha raggiunto un livello sufficiente e riesce a svolgere ed elaborare

dei semplici problemi .

Il rapporto fra gli alunni è stato , nell’insieme, corretto e anche con lo scrivente insegnante si è

instaurato un rapporto improntato al rispetto delle regole e al dialogo. L’atteggiamento degli studenti

non sempre è stato collaborativo per tutti e alcuni alunni che presentavano inizialmente delle difficoltà

hanno saputo, in qualche caso, recuperare in itinere le lacune pregresse.

Obiettivi realizzati Nella maggior parte della classe è stato raggiunto l’obiettivo di ripristinare le conoscenze di base che,

per alcuni alunni, si presentavano gravemente lacunose.

L’obiettivo dell’elaborazione di uno studio autonomo può considerarsi raggiunto per la maggior parte

della classe , soltanto per qualcuno di essi si è ottenuto un livello di sufficienza attivando uno studio

mnemonico

Conoscenze: - Sapere comunicare in modo chiaro e appropriato

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- Sapere approfondire gli aspetti significativi della disciplina individuando legami con altre materie ( diritto

ed economia, geografia turistica ecc.)

- Comprendere e analizzare i testi scolastici ed extra scolastici

- Acquisire capacità di sintesi

Competenze e abilità: - Documentare adeguatamente il proprio lavoro

- Redigere testi settoriali e documenti tecnici

- Comprendere le diverse caratteristiche delle funzioni aziendali

- Analizzare ed elaborare documenti amministrativo-contabili

- Individuare i cambiamenti nel sistema economico attraverso la lettura di testi specifici

Percorso formativo disciplinare

Obiettivi raggiunti tutti maggioranza alcuni

Conoscere le problematiche connesse alla gestione delle

imprese

x

Conoscere le diverse fasi dell’organizz. e produz.del viaggio

(progetto, preventivo e vendita)

x

Riflettere sugli obiettivi di un tour operator o di un’ ag. di

viaggio nell’ambito della programmazione

x

Comprendere e interpretare il grafico del

break evenanalysis

x

Conoscere il marketing: analisi del mercato turistico e

sviluppo di esso

x

Contenuti disciplinari - Ie imprese turistiche

- I bilanci: Lo Stato patrimoniale e l’aspetto economico della gestione

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- La produzione dei viaggi : il Tour Operator, il calcolo dei prezzi, la produzione dei servizi locali, i viaggi

organizzati

- La programmazione aziendale

- Il mercato turistico: segmentazione e ricerche di mercato, il marketing mix e i suoi elementi, il business

travel

Metodo d’insegnamento - Lezioni frontali

- Ripasso lezioni precedenti

- Esercitazioni di riepilogo

- Lavori di gruppo per il problemsolving

- Insegnamento per problemi

- Utilizzo della LIM

Strumenti di verifica e di valutazione - Indagine in itinere

- Interrogazioni orali

- Verifiche scritte

- Discussione collettiva

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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2019 CONSUNTIVO DISCIPLINARE

DISCIPLINA: DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA DOCENTE: Prof. ANNA MARIA PACI

Profilo della classe:

La classe V AT è composta da 19 alunni tutti provenienti dalla classe IV AT. Gli studenti sono stati seguiti

da questa docenza sin dal primo anno e il rapporto con gli alunni è stato sempre improntato al dialogo e al

rispetto reciproco. La maggioranza degli alunni si è dimostrata rispettosa degli ambienti e materiali scolastici

,degli orari e regole della vita comunitaria mantenendo un comportamento accettabile nei confronti del

personale scolastico e dei compagni. Dal punto di vista didattico, gli studenti hanno complessivamente

raggiunto gli obiettivi prefissati nella programmazione, ma con diversi livelli di profitto in relazione

all'impegno, al metodo di studio e al senso di responsabilità di ciascuno di loro. Gli alunni hanno mostrato, in

linea di massima, interesse e partecipazione al dialogo educativo, sebbene lo svolgimento dei programmi

abbia subito un rallentamento, sia per consentire il consolidamento dell’apprendimento da parte di tutti gli

alunni ,sia per l’impossibilità di svolgere le lezioni con continuità, per interruzioni dovute a varie ragioni:

settimana dello studente, assenze collettive, svolgimento di attività extracurriculari e/o integrative come

spettacoli teatrali e/o cinematografici, incontri per l'orientamento, visite guidate, simulazioni delle prove

scritte degli esami di Stato, ecc. Ciò ha inevitabilmente interferito con lo svolgimento dei contenuti

disciplinari, per questo motivo alcuni argomenti sono stati espunti dalla trattazione e altri sono stati trattati

per linee essenziali, agevolando la comprensione degli studenti mediante dispense e schemi di sintesi, in

modo da fornire agli alunni un quadro comunque chiaro ed esaustivo della disciplina.

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Monte ore annuale 99. Ore di lezione svolte sino al 15 maggio 2019 n.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

ambito delle conoscenze:

Conoscere l’organizzazione pubblica del turismo

Conoscere il turismo in ambito internazionale ed europeo

Conoscere la legislazione in materia di beni culturali e paesaggistici

Conoscere, per linee essenziali, la normativa a tutela del consumatore

Conoscere la disciplina relativa ai contratti stipulati a distanza in particolare i contratti on line. E-

commerce e Agenzie di viaggio on line

ambito delle competenze e abilità:

L'alunno ha acquisito un quadro generale del fenomeno turistico e delle interrelazioni con il contesto

socio-economico

L'alunno comprende l'importanza di un comparto in continua evoluzione

L'alunno è in grado di cogliere gli aspetti giuridici, organizzativi, culturali ed economici del settore

turistico

E' in grado di individuare le caratteristiche dei flussi turistici presenti nel proprio territorio e rispondere

alle loro richieste

E' in grado di declinare le tendenze di cambiamento in ipotesi di prodotto turistico e nuovi servizi

E' in grado di individuare le possibili interazioni fra turismo e altri settori economici per promuovere lo

sviluppo del proprio territorio

E' in grado di rispondere alle esigenze del mondo del lavoro con competenze tecnico – giuridiche

specifiche inerenti al settore del turismo.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale e lezione interattiva. Esercitazioni scritte ed esercitazioni orali. Problemsolving.

Brainstorming. Analisi e soluzione di casi concreti.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Materiale cartaceo: Libro di testo: "Nuovo Progetto Turismo vol. 2" Stefano Gorla e Roberta Orsini, Ed.

Simone per la Scuola. Testi normativi. Dispense e prospetti sintetici predisposti dal docente.

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TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Verifiche orali intese come verifiche sommative per esprimere un punteggio in base ai criteri di valutazione

deliberati dal Collegio dei Docenti;

verifiche formative orali e scritte (con domanda a risposta aperta, strutturata e semi strutturata) per

monitorare l'impegno e la partecipazione degli alunni.

CONTENUTI TRATTATI

Organizzazione Pubblica del turismo

-La Pubblica Amministrazione e i suoi principi,fonti del diritto amministrativo

Criteri per la ripartizione della potestà legislativa tra Stato e Regioni (Art.117 Cost.)

Potestà legislativa nel settore turismo

Amministrazione diretta del turismo: organi dell'amministrazione diretta centrale e periferica

Amministrazione indiretta: Enti pubblici territoriali e Enti istituzionali a rilevanza nazionale e locale.

L’ENIT (Art. 57 D.lgs. 79/2011)

Associazioni private e turismo

.Turismo in ambito Internazionale ed Europeo

OMT e ONG

Unione Europea e turismo

Fondi strutturali Europei (Art. 175 TFUE)

Finanziamenti statalie contributi al turismo

Tutela del Consumatore

Tutela del consumatore in ambito nazionale ed europeo (Quadro normativo di riferimento)

Codice del Consumo (D.lgs 206/2005); Direttiva 2302/2015/UE

Il rapporto di consumo: consumatore e professionista

Contratti stipulati fuori dai locali commerciali e contratti stipulati a distanza: nozione

Il diritto di recesso del consumatore a norma dell’art. 52 D.lgs.206/2005

I Contratti on line: nozione e modalità di stipula dei contratti on line

-I contratti del turismo organizzato: contratto di pacchetto turistico e contratto di servizi turistici collegati

(D.Lgs.79/2011 come modificato dal decreto legislativo 62/2018)

Legislazione in materia di beni culturali e paesaggistici

Nozione di patrimonio culturale

Art 42 Cost e art 17 Carta dei diritti fondamentali

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I Beni culturali e paesaggistici: principali fonti normative: Art.9 Cost e D.lgs. 42/2004

Individuazione dei beni culturali (Art. 10 Codice Urbani)

Vincolo culturale, beni pubblici e privati.

Definizione di beni paesaggistici e tipologia

Le misure di protezione dei beni culturali (Atti vietati, atti soggetti ad autorizzazione)

Istituti e luoghi della cultura

La valorizzazione e la fruizione dei beni culturali

Circolazione internazionale dei beni culturali: uscita definitiva e temporaneo dei beni culturali.

ARGOMENTI TRATTATI CON PARTICOLARE RIGUARDO ALL’AMBITO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

1 Turismo Responsabile e Codice Mondiale di Etica per il Turismo

2 Nascita dell’Unione Europea

3 Tutela costituzionale dei beni culturali

4 Caratteristiche, struttura e principi della Costituzione Italiana

5 Decentramento e autonomie locali, artt. 5, 117 e 118 Costituzione

6)Cittadinanza europea

ARGOMENTI INTERDISCIPLINARI

1. Turismo Responsabile e Sostenibile e Codice Mondiale di Etica per il Turismo (Diritto, Geografia,

DTA, Inglese)

2. Valorizzazione del patrimonio culturale (Diritto, DTA e Arte)

3. Genesi della Costituzione e sue caratteristiche (Diritto e Storia)

ARGOMENTI TRATTATI NELL’AMBITO DEI PERCORSI PER LE COMPETENZE

TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO

1 Nozione, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale (Art. 2, 3 6 del Codice Urbani)

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2 La circolazione internazionale dei beni culturali:

A Uscita temporanea dei beni culturali e attestato di circolazione temporanea

B Uscita definitiva dei beni culturali e attestato di libera circolazione

ATTIVITA’ INTEGRATIVE CURRICULARI

Convegno“PARTIAMO INSIEME” sulla disciplina dei contratti del Turismo Organizzato:

pacchetti turistici e servizi turistici collegati (D.lgs. 79/2011 come modificato dal D.lgs. 62/20189)

con la partecipazione dell’Associazione a tutela dei consumatori ALTROCONSUMO e docenti

universitari intervenuti sul tema del turismo responsabile.

Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:

la situazione di partenza;

l’interesse e la partecipazione;

i progressi raggiunti rispetto alla situazione

iniziale;

l’impegno e il rispetto delle consegne;

l’acquisizione delle principali nozioni.

L'eventuale ricaduta delle esperienze di ASL

Palermo li 15/05/2019 PROF.ssa Anna

Maria Paci

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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2019

CONSUNTIVO DISCIPLINARE

DISCIPLINA: ARTE E TERRITORIO

DOCENTE: Prof. DI MICELI SILVANA

CLASSE VA T

PROFILO DELLA CLASSE

La VA T è composta da 19 alunni tutti provenienti dalla IV A dello scorso anno; un alunno,

diversamente abile è stato affiancato da un insegnante di sostegno per 18 ore settimanali mentre la

sottoscritta è docente della classe dal I° settembre di quest’anno scolastico.

Il gruppo classe nel complesso ha mostrato sin dall’inizio un discreto interesse nei confronti dalla

disciplina pur presentandosi eterogeneo per partecipazione, costanza, impegno e metodo di studio

più o meno efficace.

Il comportamento è stato quasi sempre corretto in quanto alcuni alunni mostravano una vivacità

tale da imporre frequenti richiami.

In generale il livello di preparazione raggiunto è soddisfacente, ma si tiene a puntualizzare che

alcuni alunni si sono distinti per interesse e partecipazione e hanno raggiunto una preparazione

variabile tra buono e discreto mentre un’esigua parte ha faticato a conseguire risultati sufficienti.

Alcune ore curriculari sono stati impegnate nella preparazione all’attività di ASL (guida museale a

Palazzo Sant’Elia) e al report dell’attività svolta.

Inoltra gli alunni hanno avuto l’opportunità di visitare la mostra permanente della Galleria d’Arte

Moderna di Palermo dove sono esposti dipinti appartenenti a periodi storico-artistici coincidenti

con quelli studiati nel corrente a.s.

In parte per la necessità di recuperare argomenti del precedente anno scolastico e in parte per altri

fattori (interventi di recupero, uscite per varie attività didattiche, attività di ASL ecc…) il piano di

lavoro elaborato ad inizio anno non è stato completato e il programma sviluppato ha affrontato

argomenti che vanno dal ‘600 agli inizi del ‘900 (entro la fine dell’a.s.).

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali qui riportati

in termini di

CONOSCENZE

Conoscere il contesto storico entro il quale si manifesta un determinato periodo artistico.

Conoscere le peculiarità specifiche dei vari periodi artistici e quelle dei principali esponenti.

Conoscere gli elementi fondamentali di un’opera d’arte.

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COMPETENZE

Relazionare le conoscenze acquisite attraverso un linguaggio corretto, usando la terminologia

specifica della Storia dell’arte.

Leggere e analizzare l’opera d’arte individuando le caratteristiche generali del periodo di

appartenenza e quelle specifiche dell’artista.

Operare opportuni confronti tra opere dello stesso periodo e/o di periodi differenti.

ABILITÀ

Sapersi orientare cronologicamente.

Saper cogliere i rapporti tra le principali tematiche artistiche del tempo e la produzione dei

maggiori esponenti del periodo trattato.

Leggere e interpretare criticamente i contenuti mostrando capacità di sintesi nella

rielaborazione degli stessi.

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezioni frontali, partecipate e dibattiti.

Interventi individualizzati e attività di recupero e di approfondimento.

Attività interattive mediante l’uso di strumenti multimediali.

Coinvolgimento degli alunni nello svolgimento delle lezioni guidandoli al riconoscimento e alla

decodificazione dei caratteri specifici dei vari sistemi comunicativi.

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

Libri di testo:

per i contenuti del IV°anno:

G. Dorfles, C. Dalla Costa, M. Ragazzi “Protagonisti e Forme

dell’Arte"volume 2 - Dal Rinascimento all’Impressionismo - Atlas.

per i contenuti del V°anno:

G. Dorfles, C. Dalla Costa, M. Ragazzi “Protagonisti e Forme dell’Arte”

volume 3 - Dal Postimpressionismo ad oggi - Atlas.

Altri testi di Storia dell’Arte liberamente scelti dagli alunni.

Proiezione di video su opere d’arte.

Ricerche in Internet.

Presentazioni realizzate tramite il software Power Point.

Lavagna Interattiva Multimediale.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche fatte sono state del tipo:

verifiche orali (semplici domande dal posto, interventi spontanei durante lo svolgimento delle

lezioni e tradizionali interrogazioni);

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verifiche scritte semistrutturate con domande a risposta multipla, affermazioni vero-falso,

domande a risposta aperta con un numero determinato di righe.

Criteri di valutazione

per le verifiche orali si rimanda alle linee generali contenute nel POF utilizzate come criterio di

orientamento comunemente, condiviso e dotato di opportuna flessibilità.

per le verifiche scritte le griglie utilizzate sono state chiaramente esplicitate nelle medesime.

Attraverso le verifiche fatte si è accertato:

La conoscenza e correttezza dei contenuti espressi con uso del linguaggio specifico.

La chiarezza espositiva ed espressiva.

La capacità di lettura, analisi e confronto dell'opera d'arte.

La capacità di collegare fatti artistici con altre aree di conoscenza.

La capacità di sintesi, di critica e di rielaborazione personale.

Glielementifondamentali per la valutazione finale saranno:

il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso (valutazione di tempi e qualità

del recupero).

i risultati delle prove in relazione alle iniziative di recupero/consolidamento/potenziamento.

il livello di raggiungimento degli obiettivi specifici prefissati e delle competenze attese.

il rispetto delle consegne e la puntualità del lavoro svolto a casa.

l’interesse e la partecipazione al dialogo formativo.

l’impegno e la costanza nello studio, l’autonomia e le capacità organizzative.

l’eventuale ricaduta delle esperienze di ASL.

CONTENUTI TRATTATI

Contenuti del IV ° anno:

Il Barocco: Caratteri generali, artisti e principali opere.

Lettura e analisi di opere liberamente scelta dagli alunni

Contenuti del V° anno

Il Neoclassicismo: I teorici del neoclassicismo e l’importanza dei “Gran Tour”.

La pittura di J. L. David. e la scultura di A. Canova.

Il Preromanticismo e F. Goya.

Il Romanticismo inglese e tedesco: W. Turner, J. Constable, C. D.Friedrich.

Il Romanticismo francese e italiano e T. Gericault, E. Delacroix, F. Hayez.

La Scuola di Barbinzon e F. Millet.

Il Realismo con G. Courbet e i Macchiaioli.

L’impressionismo e la fotografia.

Il Postimpressionismo e la rappresentazione della realtà interiore.

Il liberty e le sue manifestazioni in Europa.

da ultimare

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Cenni sulle avanguardie storiche del primo periodo su artisti e principali opere.

Palermo, 15/05/2019 FIRMA DOCENTE

(PROF. DI MICELI SILVANA)

____________________________

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PROFILO DELLA CLASSE

La classe V A /indirizzo B2 è composta da 19 alunni iscritti, 14 ragazze e 5 ragazzi , che studiano

la Lingua Francese come seconda lingua. In classe è presente,fin dal primo anno, un alunno

diversamente abile per il quale il docente di sostegno ed il consiglio di classe hanno redatto una

programmazione differenziata.

Dal punto di vista comportamentale il gruppo ha generalmente mostrato un atteggiamento corretto

e disponibile nei confronti dei docenti; anche sotto il profilo relazionale e della socializzazione è

stato sufficientemente coeso e ha manifestato verso l’insegnante una certa disponibilità al dialogo

educativo ed al confronto .Bisogna tuttavia sottolineare che,(sebbene abbastanza motivata nei

primi anni ),la classe ha decisamente affievolito l’interesse e l’entusiasmo nei confronti della

disciplina in questi ultimi due anni .

Il clima è comunque sempre rimasto sereno e disteso ed una buona parte della classe ha

partecipato comunque con sufficiente interesse alle attività proposte , anche se i risultati si sono concretizzati in maniera diversa in termini di impegno e profitto.

Il monte ore curriculare è risultato notevolmente ridotto a causa della partecipazione a diverse attività organizzate dall'istituto (alternanza scuola -lavoro ,visite guidate , cinema, teatro orientamento… ).

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

In relazione alla progettazione disciplinare la classe ha raggiunto nel complesso conoscenze

adeguate riguardo ai dossiers corrispondenti ai vari campi del turismo e agli aspetti socio culturali

del paese straniero.

Competenze

Un piccolo gruppo di alunni possiede un metodo di studio efficace ed ha raggiunto discrete o buone

competenze comunicative che permettono loro di

1. comprendere in maniera globale o analitica, a seconda della situazione, testi orali e scritti relativi ad

argomenti sia di carattere generale che di carattere professionale

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2019

CONSUNTIVO DISCIPLINARE

DISCIPLINA: FRANCESE

DOCENTE: Prof.ssa MARIA IMMACOLATA DI FALCO

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2. sostenere conversazioni comprensibili, funzionalmente adeguate al contesto e alla situazione di

comunicazione,anche su argomenti di interesse specifico, seppure in grado diverso a seconda delle

differenze individuali nelle varie abilità

3. trasporre il significato di testi orali e scritti dalla lingua straniera nella lingua materna e viceversa

4. riassumere testi di vario genere

5..produrre testi di carattere turistico con sufficiente chiarezza , seppure in grado

diverso a secondo delle differenze individuali nelle varie abilità.

Un secondo gruppo più vasto ha raggiunto complessivamente competenze sufficienti .

Un gruppo esiguo , a causa di una certa discontinuità o superficialità nello studio, nonchè di un inadeguato

sviluppo delle abilità linguistico-espressive, ha incontrato difficoltà nell'espressione linguistica e nella

rielaborazione personale.

Capacità

Alcuni possiedono adeguate capacità di analisi e di sintesi , sono in grado di effettuare collegamentia livello

disciplinare e interdisciplinare .

Altri necessitano di essere guidati in tal senso in maniera diversa ed in funzione delle

individuali operazioni cognitive . Di questi alcuni hanno uno stile di apprendimento

mnemonico

METODOLOGIE DIDATTICHE

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Lo svolgimento del programma ha seguito (nelle linee generali ) le linee prefissate nel piano di lavoro ; in

esso si è sempre tenuta presente l’esigenza del pieno sviluppo della personalità degli allievi ,oltre che della

loro formazione culturale e della loro qualifica professionale.

Il processo di insegnamento-apprendimento è stato improntato in modo da favorire l’acquisizione di una

competenza comunicativa efficace, attraverso l’uso della lingua in modo adeguato al contesto ed alle

situazioni, ed in modo da sviluppare le capacità di rielaborazione orale dei contenuti studiati. Si è inoltre

favorito il dialogo ,anche nelle verifiche, coinvolgendo sempre tutto il gruppo classe , evitando di

interrompere gli alunni per correggerli e riservandosi di intervenire in un secondo momento .

E’ stato privilegiato il metodo induttivo, favorendo sempre la discussione.

Inoltre ,allo scopo di favorire l'autonomia nel metodo di studio e scoraggiare l'apprendimento mnemonico,

si è cercato di facilitare l’acquisizione della microlingua a livello consapevole

strutturando situazioni motivanti per lo studente , per guidarlo,successivamente, nel processo di

formalizzazione.

E’ stato fatto uso di cartine ,guide e documenti autentici ,da cui sono stati estrapolati articoli di turismo al

fine di approfondire le conoscenze specifiche del linguaggio specialistico francese e per ampliare le

conoscenze lessicali.

Strumenti di verifica e valutazione

Controllo in itinere del processo di apprendimento: correzione dei compiti assegnati come lavoro

domestico, colloqui e interrogazioni brevi, prove strutturate e semistrutturate, esercizi individuali e/o di

gruppo per scambi di conoscenze e di competenze, discussioni guidate, lettura e spiegazione del testo

verifica sommativa :prove orali,prove scritte strutturate o semistrutturate, questionari a risposta

aperta, stesura di testi di diversa tipologia (itinerari ,riassunti ...)

La valutazione si è basata su criteri collegialmente condivisi dal Collegio Docenti . Per la valutazione delle

prove scritte ci si è avvalsi della di una scheda di valutazione proposta in sede di dipartimento di Lingue e

condivisa dai docenti .

Nella valutazione finale si è tenuto conto non solamente dei fattori cognitivi ma anche dei livelli di partenza

,del progresso individuale ,dell'impegno ,della partecipazione al dialogo educativo e di tutto quanto

indicato dal POF e condiviso dal consiglio di classe.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

TESTI IN USO : L.PARODI ,M.VALLACCO- NOUVEAUX CARNETS DE VOYAGE –JUVENILIA SCUOLA

R.BOUTEGEGE ,S LONGO - À PARIS -CIDEB

Page 77: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO ......Nel corso dell’anno scolastico e per tutto il triennio, si è cercato di curare e perfezionare il metodo di lavoro in modo da

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FOTOCOPIE , ,DOCUMENTI IN DIGITALE ,CARTINE GEOGRAFICHE ,GUIDE TURISTICHE , DOCUMENTI AUDIO E

VIDEO

CONTENUTI DISCIPLINARI

LA FRANCE ET SES RÉGIONS

L’ORGANISATION TOURISTIQUE EN FRANCE –L’OTSI

LE TOURISME OENOGASTRONOMIQUE

LA BOURGOGNE (présentation de la région,l’histoire, lesabbayes,lesvilles et

lesattraitstouristiques)

Itinéraire LA ROUTE DES VINS en Bourgogne

La région CENTRE VAL DE LOIRE et sesattraitstouristiques. Seschâteaux (Chenonceaux ,Blois

et Chambord ) itinèéR

PARIS et sesarrondissements -son histoire –l’Ile d la Cité- la rive gauche et la rive droite- visite

guidée à Paris – gares- monuments –musées –places et quartiers

Le château de Versailles

La SICILE (présentation de la région.,l’histoire,sesattraitstouristiques )

PALERME ( présentation de la ville ,l’ histoire ,sesattraitstouristiques , lesmanifestations , la

gastronomie )

Palerme arabo –normande ,baroque et liberty

Lescritères de l’Unesco pour le bien en série arabo-normand

Le code mondial d’éthiquedutourisme . Le tourismeéquitable et solidaire

Palermo,12 maggio 2019 L’insegnante

Maria Immacolata Di Falco

Módulo 2

Atención al cliente

y buscar trabajo

Page 78: DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO ......Nel corso dell’anno scolastico e per tutto il triennio, si è cercato di curare e perfezionare il metodo di lavoro in modo da

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Módulo 3

Los viajes y los

medios de

transporte

Módulo 4

Organizarviajes