Decreto Legislativo n. 81/2008 Titolo X Esposizione ad Agenti Biologici.
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Decreto Legislativo n. 81/2008
Titolo X Esposizione ad Agenti Biologici
Flavia Borello
Definizioni – art. 267 -
Agente biologico: microrganismo (anche gen. modificato) coltura cellulare endoparassita umano
che potrebbe provocare infezioni, allergie o intossicazioni
Flavia Borello
Definizioni – art. 267 -
Microrganismo
Batteri, virus, funghi o miceti. Alcuni di questi hanno la capacità di penetrare un organismo umano o animale, di rimanervi e riprodursi.
Flavia Borello
Definizioni – art. 267 -
Coltura Cellulare
risultato della crescita in vitro di cellule derivate da organismi pluricellulari
Flavia Borello
Rischio biologico
Rischio Biologico
possibilità che un lavoratore, in seguito ad esposizione o contatto diretto con sangue o altri fluidi infetti, possa infettarsi e poi ammalarsi
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici
Infezioni e infestazioni
1. Trasmissione per contatto diretto cutaneo2. Trasmissione per ingestione o via oro -
fecale3. Trasmissione per via aerea4. Trasmissione per via parenterale
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici
Trasmissione per contatto direttoTipico di microrganismi che vivono e si sviluppano sulla pelle provocando lesioni cutanee. Così si trasmettono la scabbia, le infezioni della pelle da funghi (micosi) e da virus (verruche, herpes).
Si parla di infestazione invece nel caso si tratti di parassiti (pidocchi, zecche)
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici
Trasmissione per ingestione o via oro-fecaleTrasmissione tipica dei microrganismi o parassiti eliminati dai soggetti infetti (persone o animali) con le feci e che possono venire portati alla bocca, poi ingeriti, da soggetti sani, attraverso le mani o gli alimenti o l’acqua. Es: salmonellosi, epatite A, diarree infettive, colera, ossiuri.
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici
Trasmissione per via aerea attraverso disseminazione di nuclei di
goccioline, residui di piccole particelle di goccioline evaporate che contengono microrganismi e rimangono sospese nell’aria per lungo tempo;
attraverso particelle di polveri che contengono l’agente infettivo.
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici
Trasmissione per via parenteraleParticolare attenzione deve essere posta nella prevenzione di malattie trasmesse
ATTRAVERSO IL SANGUE(epatite virale B, epatite virale C, AIDS)
punture o ferite della pelle
punture o ferite della pelle con oggetti contaminati
schizzi o imbrattamenti delle mucose schizzi i imbrattamenti di elle lesionata
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici
Trasmissione per via parenterale
Una modalità particolare di trasmissione di infezione per via parenterale avviene nel caso del Tetano, provocato da u batterio che si può facilmente trovare nel terreno, specie se ricco di umidità, e può trasmettersi all’uomo attraverso ferite provocate da oggetti che hanno stazionato all’esterno: chiodi o ferri, sassi, legni.
Protezione da agenti biologici
Il rischio di contatto con l’ag.Biologico dipende:
A. dalla prevalenza dell’infezione nella popolazione
B. dal tipo di attività espletataC. dalle misure di prevenzione adottate
Protezione da agenti biologici
Il rischio di contrarre la malattia dipende:A. dalla carica infettanteB. dalla resistenza del soggetto
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici
La classificazione degli agenti biologici è caratterizzata dalla loro pericolosità (rischio di infezione) e viene suddivisa in 4 gruppi
Flavia Borello
Classificazione degli agenti patogeni in relazione alla loro pericolosità
Gruppo 1: agenti con poca probabilità di causare malattie in soggetti umani
Gruppo 2 : agenti che possono causare malattie nell’uomo e costituire un rischio per i lavoratori; bassa probabilità di propagazione nella comunità; di norma sono disponibili efficaci misure profilattiche o terapeutiche (C.Tetani –B.Pertussis – N.Meningitidis)
Flavia Borello
Classificazione degli agenti patogeni in relazione alla loro pericolosità
Gruppo 3 : agenti che possono causare malattie gravi nell’uomo e costituire un serio rischio per i lavoratori; possono propagarsi per la comunità, ma di norma sono disponibili efficaci misure profilattiche o terapeutiche (HBV – HCV – HIV – S.Typhi)
Flavia Borello
Classificazione degli agenti patogeni in relazione alla loro pericolosità
Gruppo 4 : agenti che possono provocare malattie molto gravi nell’uomo, costituire un serio pericolo per i lavoratori, presentare un elevato rischio di propagazione nelle comunità, non essendo disponibili di norma efficaci misure profilattiche o terapeutiche (Virus Ebola, Variola, Crimea-Congo)
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici pericolosità caratterizzata da:
INFETTIVITA’capacità di un microrganismo di penetrare e moltiplicarsi nell’ospite
PATOGENICITA’capacità di produrre malattia a seguito di infezione
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici pericolosità caratterizzata da:
TRASMISSIBILITA’
capacità di un microrganismo di venire trasmesso da un soggetto infetto ad uno suscettibile
NEUTRALIZZABILITA’disponibilità di efficaci misure profilattiche o terapeutiche
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici
Lavori a rischio biologico Settori in cui la presenza di agenti biologici è costante e solitamente nota in quanto vi è un utilizzo specifico e voluto in uno o più processi lavorativi
Chimico-farmaceuticoAlimentare
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici
Lavori a rischio biologico
In ambiti lavorativi dove la presenza di ag. biologici non è né voluta né utile, ma può determinarsi anche a livelli elevati, si parla di rischio di esposizione potenziale ad ag. Biologici
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici
Lavori a rischio biologico
I settori lavorativi che possono comportare una potenziale esposizione a microrganismi sono numerosi:
Attività sanitarie e di assistenza alla personaEstetisti, tatuatori, parrucchieriOperatori scolasticiImprese di puliziaRaccolta , trattamento e smaltimento rifiuti
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici
Lavori a rischio biologico Personale carcerario Lavaggio industriale di biancheria Servizi di emergenza Servizi mortuari e cimiteriali Manutenzione di impianti fognari Manutenzione di apparecchi medicali Agricoltura, giardinaggio, servizi forestali Servizi veterinari, attività di macellazione Front office
Flavia Borello
Protezione da agenti biologiciAttività a rischio infettivo in ospedale
Procedure invasive: incannulazione artero/venosa, broncoscopia, intubazione, punture in cavità ed organi, prelievo ematico, assistenza al parto, medicazioni…
Manipolazione materiale sanitario: lavaggio strumenti, raccolta e confezionamento rifiuti, centrifugazione provette, manipolazione contenitori materiale biologico
Flavia Borello
Protezione da agenti biologiciMomenti a rischio infettivo in ospedale
Passaggio di strumenti taglienti, suturazioni, movimenti incontrollati del pz., tamponamento in sede di inoculo, passaggio di siringhe appena usate, REINCAPPUCCIAMENTO, pulizia/disinfezione apparecchiature, chiusura e trasporto contenitori per rifiuti speciali taglienti…
Flavia Borello
Protezione da agenti biologicirischio in ospedale
Il “momento”di reale esposizione a materiale organico
potenzialmente infetto si concretizza in presenza di alcuni eventi lesivi:
ferite da punta, ferite da taglio, abrasioni, ferite da punta, ferite da taglio, abrasioni, contatto cute lesa, contato mucosecontatto cute lesa, contato mucose
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici valutazione del rischio
conforme classificazione Ag. Biologici utilizzati
Valutazione ambienti di lavoro
Analisi fasi lavorative
In occasione di significative modifiche
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici obblighi del datore di lavoro
Utilizzo di Ag. Biologici di gruppo 2 e 3
comunicazione ASL di appartenenza 30 giorni30 giorni prima dell’inizio dei lavori
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici obblighi del datore di lavoro
Utilizzo di Ag. Biologici di gruppo 4
comunicazione ASL di appartenenza più autorizzazione Ministero della Salute
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici misure igieniche
servizi sanitari adeguatispogliatoioarmadietto a doppio scompartoindumenti protettiviDPIdivieto di fumo e assunzione alimenti
e bevande
Flavia Borello
Protezione Da Agenti Biologici – Misure Tecniche, Organizzative, Procedurali
Flavia Borello
Protezione da agenti biologici Misure generali di prevenzione
a. Utilizzo del segnale “attenzione rischio biologico”
b. Programma di informazione e formazione ai lavoratori
c. Eliminare il rischio alla fonte sostituendo il microrganismo pericoloso usato con un altro meno patogeno
d. Misure ambientali che limitino al massimo la diffusione degli agenti patogeni
e. Adottare misure di protezione collettive ed individuali;
Flavia Borello
e. Adottare misure igieniche per prevenire e ridurre la propagazione accidentale di un ag. Biologico fuori dal luogo di lavoro;
f. Predisporre procedure e mezzi per la raccolta, l’immagazzinamento e lo smaltimento dei rifiuti in condizioni di sicurezza
Flavia Borello
Protezione da agenti biologicimisure specifiche
Nei laboratori in cui si utilizzano ag. biologici appartenenti al 2°,3° e 4° gruppo, negli stabulari e nei processi industriali il datore di lavoro adotta idonee misure di contenimento in conformità con l’allegato XII
Flavia Borello
Protezione da agenti biologicimisure di emergenza
Elaborazione di protocolli specifici per situazioni di pericolo immediato
Informazione dell’organo di vigilanza
Informazione di lavoratori e RLS
Flavia Borello
Protezione Da Agenti BiologiciInformazione E Formazione Lavoratori
Flavia Borello
Informazione/Formazione con frequenza almeno quinquennale
Rischi per la salute, precauzioni per evitare l’esposizione, misure igieniche, funzione e corretto utilizzo DPI, procedure lavorative in sicurezza, procedure in caso di infortunio
Flavia Borello
Sorveglianza Sanitaria
Flavia Borello
Estremamente importante per individuare i soggetti ipersuscettibili
Visite medicheVisite medicheIl D.Lgs. 626/94 stabilisce che è obbligo dei lavoratori sottoporsi ai controlli sanitari previsti nei loro confronti:
viste preventivevisite periodiche
visite straordinarie