DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA N. 46 DEL … · Paolo Marcellini, incaricato di ... 08-...

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Pag. 1 Decreto della Presidente n. 46 del 11/04/2018 Provincia di Ancona DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA N. 46 DEL 11/04/2018 OGGETTO: PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLA PERFORMANCE PER L'ANNO 2018 L’anno 2018 il giorno 11 del mese di aprile alle ore 13:40, nella sede della Provincia, la Presidente, dott.ssa SERRANI LIANA con la partecipazione del Segretario Generale, dott. BAROCCI ERNESTO, ai sensi dell'art. 97, comma 2 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., richiamato dall'art. 13, comma 4, del regolamento sul "Sistema dei controlli interni" della Provincia di Ancona. ADOTTA il decreto di seguito riportato. .

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Decreto della Presidente n. 46 del 11/04/2018

Provincia di Ancona

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

N. 46 DEL 11/04/2018

OGGETTO: PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLA PERFORMANCE PER L'ANNO 2018

L’anno 2018 il giorno 11 del mese di aprile alle ore 13:40, nella sede della Provincia, la Presidente,

dott.ssa SERRANI LIANA con la partecipazione del Segretario Generale, dott. BAROCCI

ERNESTO, ai sensi dell'art. 97, comma 2 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., richiamato dall'art. 13,

comma 4, del regolamento sul "Sistema dei controlli interni" della Provincia di Ancona.

ADOTTA

il decreto di seguito riportato.

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Decreto della Presidente n. 46 del 11/04/2018

OGGETTO: PIANO DEGLI OBIETTIVI E PIANO DELLA PERFORMANCE 2018

LA PRESIDENTE

VISTO lo Statuto della Provincia di Ancona (adeguato alla legge 7 aprile 2014, n. 56)

adottato dall’Assemblea dei Sindaci con deliberazione n. 3 del 2/02/2015 e successivamente

modificato con deliberazione n. 2 del 28/04/2017;

ATTESO che l’art. 4, comma 2, del D.Lgs. 150/2009, lett. a) prevede il ciclo di gestione

della performance, che si articola nelle seguenti fasi:

a) definizione e assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei valori attesi

di risultato e dei rispettivi indicatori, tenendo conto anche dei risultati conseguiti nell'anno

precedente, come documentati e validati nella relazione annuale sulla performance di cui

all'articolo 10;

b) collegamento tra gli obiettivi e l'allocazione delle risorse;

c) monitoraggio in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi;

d) misurazione e valutazione della performance, organizzativa e individuale;

e) utilizzo dei sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito;

f) rendicontazione dei risultati agli organi di indirizzo politico-amministrativo, ai vertici

delle amministrazioni, nonché ai competenti organi di controllo interni ed esterni, ai

cittadini, ai soggetti interessati, agli utenti e ai destinatari dei servizi;

PRESO ATTO che il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, all'articolo 169, comma 3 bis, dispone

che “Il PEG è deliberato in coerenza con il bilancio di previsione e con il documento unico di

programmazione. Al PEG è allegato il prospetto concernente la ripartizione delle tipologie in

categorie e dei programmi in macroaggregati, secondo lo schema di cui all'allegato n. 8 al decreto

legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. Il piano dettagliato degli obiettivi di

cui all'art. 108, comma 1, del presente testo unico e il piano della performance di cui all'art. 10 del

decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, sono unificati organicamente nel PEG”.

ATTESO pertanto che con successivo atto, inserito nell’odierna seduta Presidenziale, sarà

contestualmente approvato il PEG 2018/2020, integrato con il Piano degli obiettivi e della

Performance per l’anno 2018, di cui alla presente proposta;

RICHIAMATI:

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Decreto della Presidente n. 46 del 11/04/2018

- l’Atto di Giunta n. 295 del 26/07/2011 con il quale veniva approvato il Sistema di

Misurazione e Valutazione della Performance (S.Mi.Va.P.), successivamente modificato con Atto

del Commissario Straordinario, nell’esercizio delle funzioni della Giunta provinciale, n. 148 del

13/06/2014;

- il Decreto della Presidente della Provincia n. 59 del 9/12/2014 con il quale si è proceduto a

modificare il “Sistema di Performance Management della Provincia di Ancona” (già approvato con

Deliberazione del Commissario Straordinario n. 59 del 28/08/2013), prevedendo la possibilità di

costituire un Organismo di Valutazione monocratico, esclusivamente per esigenze di contenimento

delle spese;

ATTESO:

- che l’O.I.V., in costituzione monocratica, con decreto Presidenziale n.135 del 12.10.2017,

per il triennio 2017/2020 è stato conferito a soggetto esterno, nella persona del Dott. Pasquale

Bitonto;

- che l’O.I.V. ha completato l’esame delle proposte riguardanti gli obiettivi per l’anno 2018,

(verbali: n. 2 del 05/03/2018; n. 3 del 12/03/2018; n. 4 del 28/3/2018), limitandosi ad alcune

modifiche/integrazioni formali, ed ha validato la proposta del Piano degli obiettivi e della

Performance organizzativa 2018, come da schede allegate (Allegati da 1 a 42), come previsto dal

combinato disposto dell’art. 34, comma 2, lett. c), e dell’art. 40, comma 2, del “Sistema di

performance management della Provincia di Ancona” (da ultimo approvato con Decreto della

Presidente n. 59 del 9/12/2014);

EVIDENZIATO che:

- il Piano degli obiettivi e della performance 2018 è composto da n. 42 documenti, così

distinti: n. 1 scheda riepilogativa degli obiettivi di performance organizzativa; n. 3 schede

riguardanti obiettivi di performance organizzativa; n. 4 schede riepilogative degli obiettivi dei

Settori I-II-II-IV; n. 14 schede-obiettivi del Settore I; n. 4 schede-obiettivi del Settore II; n. 4

schede-obiettivi del Settore III; n. 12 obiettivi del Settore IV;

- tutti gli obiettivi, sulla base degli indirizzi dell’amministrazione, sono stati oggetto di

specifica attività di negoziazione tra i segretario generale ed il dirigente, allargata alla

partecipazione di tutti i responsabili di area, avvenuta in sedici incontri distinti per area (dal

12.02.2018 al 6.03.2018);

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Decreto della Presidente n. 46 del 11/04/2018

PRESO ATTO che sulla proposta necessita acquisire, in aggiunta al parere di regolarità

tecnica, anche il parere di regolarità contabile, rivestendo la proposta aspetti che, seppur

indirettamente, presentano profili finanziari, economici o contabili;

ATTESO che la Presidente, nella seduta del 11.04.2018, ha ritenuto necessario apportare

alla presente proposta di decreto alcune limitate modifiche, nonché fornire alcune opportune

raccomandazioni, come di seguito riportato:

- In considerazione del valore strategico dell’obiettivo di performance organizzativa n.2, relativo

al processo di riassetto organizzativo avviato nell’ente, viene aumentato il peso di tale

obiettivo, portandolo da 30 a 50, e contestualmente rivista la pesatura degli altri due obiettivi di

performance organizzativa, prevedendo un peso di 25 per ciascun obiettivo;

- Vengono inoltre esplicitate le seguenti due raccomandazioni:

a) Al settore III – area viabilità di evitare nelle attività di manutenzione del verde l’utilizzo di

sostanze diserbanti;

b) Al settore IV – area tutela e valorizzazione ambiente, rifiuti e suolo di ridurre l’arretrato

della competente U.O. in materia di bonifica dei siti inquinati. In attesa che le criticità

presenti siano considerate ed affrontate nel piano di riassetto organizzativo, alla luce del

processo già avviato nell’ente.

DECRETA

1) di approvare il “Piano degli Obiettivi e della Performance per l’anno 2018”, composto da

n.42 documenti/schede (Allegati da 1 a 42) ed integrato con le modifiche e raccomandazioni della

Presidente, come meglio riportate in premessa;

2) di dare atto che con successivo decreto, inserito nell’odierna seduta Presidenziale, sarà

contestualmente approvato il PEG 2018/2020, integrato dal Piano degli obiettivi e della

Performance per l’anno 2018, di cui alla presente proposta;

3) di dare atto che il Responsabile del Procedimento è il Dott. Paolo Marcellini, incaricato di

posizione organizzativa dell’”Area Risorse Umane e Organizzazione” del Settore I;

4) di dare atto che sulla presente proposta necessita acquisire, in aggiunta al parere di

regolarità tecnica, anche il parere di regolarità contabile, rivestendo la proposta aspetti che, seppur

indirettamente, presentano profili finanziari, economici o contabili;

5) di pubblicare il presente decreto all’Albo Pretorio on line per 15 giorni consecutivi ai

sensi dell’art. 38, comma 2, dello Statuto provinciale per il combinato disposto degli artt. 124,

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Decreto della Presidente n. 46 del 11/04/2018

comma 1, e 134, comma 3, del T.U.E.L. e del § 9 Misure organizzative per l’attuazione effettiva

degli obblighi di trasparenza, Sezione II PTPCT 2018;

6) di dare atto che il presente decreto, in attesa della sua esecutività ai sensi dell’art. 134,

comma 4, del T.U.E.L., è dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 38, comma 3,

dello Statuto provinciale, in virtù della deroga di cui all’art. 21 quater della Legge n. 241/1990, al

fine di consentire l’avvio delle attività riguardanti la realizzazione degli obiettivi nei termini previsti

nelle schede-obiettivi 2018.

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Decreto della Presidente n. 46 del 11/04/2018

PARERE DI REGOLARITA' TECNICA

(di cui all’art. 49 T.U. D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 e s.m.i.)

PROPOSTA DI DECRETO

N. 477/2018

OGGETTO: PIANO DEGLI OBIETTIVI E PIANO DELLA PERFORMANCE 2018

Si esprime parere FAVOREVOLE sulla proposta di decreto indicata in oggetto in ordine alla

regolarità tecnica.

Ancona, 11/04/2018 IL DIRIGENTE DEL SETTORE

BASSO FABRIZIO

(sottoscritto digitalmente ai sensi

dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.)

.

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Decreto della Presidente n. 46 del 11/04/2018

Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.

IL SEGRETARIO GENERALE LA PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

BAROCCI ERNESTO

SERRANI LIANA

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SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA Anno 2018

Scheda obiettivi

OBIETTIVO DI PERFORMANCE ORGANIZZATIVA

“Implementazione nuovo protocollo informatico”

Segretario Generale/RPCT: Dott. Ernesto Barocci

Dirigente Responsabile del Settore I e dirigente ad interim settori II, III e IV: Dott. Fabrizio Basso

Codice n.03 Peso percentuale: 25/100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA

DEL SETTORE

(desunte dal

Programma di

mandato e dalle

funzioni istituzionali

e amministrative

della Provincia)

Programma di mandato: § 3.2.1 Organizzazione amministrativa.

L’obiettivo di performance organizzativa dovrà concretizzarsi

nell’attivazione della nuova procedura del protocollo informatico in quanto

attività che coinvolge il personale di tutte le aree, riorganizzando le

modalità di gestione dell’attività amministrativa, dei flussi documentali,

ottimizzando le risorse umane

DUP (Documento

unico di

programmazione):

Sezione strategica

01 - Missione Servizi istituzionali e generali e di gestione

DUP (Documento

unico di

programmazione):

Sezione operativa

Segreteria generale – 02 Gestione dei servizi generali

08- Statistica e sistemi informativi

NATURA

¨ Settoriale Intersettoriale Obiettivo di performance

organizzativa

Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma ¨ Ob. di

progetto/gestione

DESCRIZIONE

Implementazione nuovo protocollo informatico. L’obiettivo di

performance organizzativa da inserire nel PEG Piano della Performance

2018 prevede l’attivazione della nuova procedura di protocollo informatico

in quanto obiettivo organizzativo che impatta su tutta la struttura

amministrativa. Tale obiettivo si pone in continuità con la nuova procedura

degli atti amministrativi nel percorso verso la digitalizzazione dei

documenti, razionalizzando le risorse umane mediante la gestione dei

flussi documentali

O

B

I

E

T

T

I

V

O

SCADENZA 31/12/2018

.

INDICATORE

DI RISULTATO

Attivazione della nuova procedura protocollo informatico

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO

DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Partecipazione ai corsi di

formazione area per area

30/06/2018

Organizzazione interna (area per

area) della gestione documentale

30/09/2018

Produzione, gestione e

spedizione documenti digitali

31/12/2018

Dirigente del

settore

Segretario Generale- Tutte le aree

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata

scheda riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

€ /

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese

investimento

€ /

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X X

STATI

AVANZAMENTO

PERCENTUALE 25% 75% 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

L’obiettivo di performance organizzativa proposto è coerente con le strategie e gli obiettivi

perseguiti dalla Provincia di Ancona nell’ambito della gestione documentale, contemperando le

esigenze richieste dalla normativa con quella dell’organizzazione della Provincia di Ancona.

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n. _

Collaboratori esterni n. _

Dipendenti a tempo indeterminato e determinato di tutte le Aree

____________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

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Altri uffici coinvolti

.

Tempo indeterminato n.

_____

Tempo determinato n.

____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

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_______________________________________________________

_______________________________________________________

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SCHEDA RIEPILOGATIVA OBIETTIVI ASSEGNATI A CIASCUN DIRIGENTE

PROVINCIA DI ANCONA

Piano dettagliato degli obiettivi anno 2018

Obiettivi del Settore I

Dirigente Responsabile: Dott. Fabrizio Basso

Codice Obiettivo Area Peso

percentuale

1

Aggiornamento e attuazione del Piano triennale

della prevenzione della corruzione e per la

trasparenza (PTPCT 2018/2020): attività di

supporto e collaborazione al RPTC.

Area Affari Generali 8

2

Adeguamento della disciplina e della procedura di

Whistleblowing in attuazione della Legge

30/11/2017 n. 179 (G.U. n.291 del 14.12.2017),

congiuntamente all’Area informatica.

Area Affari

Generali/Area

Informatica

7

3 Avvio nuova procedura protocollo informatico. Area Affari

Generali/Area

Informatica

7

4 Monitoraggio su tutta la rete viaria provinciale

mediante raccolta dati e sopralluoghi standardizzati,

con localizzazione georeferenziata dei tratti a

maggior rischio di collisione con fauna selvatica.

Area Polizia

Provinciale

7

5 Controllo a campione dell’inserimento

paesaggistico degli impianti fotovoltaici

assoggettati alle procedure di via provinciale.

Area Polizia

Provinciale/ Area

Pianificazione e

Programmazione

Territoriale di

Coordinamento e di

Settore – SIT

7

6 Rivisitazione dei sistemi di performance

management e di misurazione e valutazione.

Area Risorse Umane e

Organizzazione 8

7 Trasferimento alla Regione Marche del personale

provinciale dell’Area Lavoro e dei Centri per

l’Impiego: invio alla Regione Marche dei dati

riguardanti il trattamento economico e giuridico dei

dipendenti interessati.

Area Risorse Umane e

Organizzazione 7

8 Controllo delle uscite dalle sedi di servizio dei

dipendenti provinciali

Area Risorse Umane e

Organizzazione

7

.

9 Attuazione Protocollo di Intesa con la Guardia di

Finanza mediante la trasmissione dei dati previsti

nel Protocollo di Intesa alla Guardia di Finanza.

Area Appalti e Contratti 7

10 Evasione, nella misura dell’80%, delle procedure di

gara accettate dalla Stazione Unica Appaltante della

Provincia di Ancona e pervenute entro il 30.09.2018,

mediante pubblicazione del bando di gara e/o

trasmissione della lettera di invito.

Area Appalti e Contratti 7

11 Adeguamento del Data Center per prevenire il rischio

di interruzione di pubblico servizio. Area Informatica e

Telematica

7

12 Implementazione del nuovo sistema di protocollo

informatico e del sistema di gestione documentale

rispondente alle norme ed ai regolamenti in materia

comprensivo dell’attivazione del sistema di

conservazione dei documenti in entrata ed in uscita

presso il Polo di Conservazione della Regione

Marche.

Area Informatica e

Telematica

7

13 Ricognizione dei crediti (spese di lite e sorte)

derivanti da sentenze esecutive, attraverso gli uffici

della ragioneria dell’Ente.

Avvio delle azioni di recupero coattivo attraverso

iscrizione a ruolo delle somme non pagate

spontaneamente.

Area Avvocatura 7

14 Attività di supporto agli uffici dell’Ente mediante

espressione di pareri e consulenza anche verbali.

Area Avvocatura 7

TOT. 100

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

Settore IV

Area Pianificazione e Programmazione Territoriale di Coordinamento e di settore – SIT

UO SIT

Dirigente Responsabile Avv. Fabrizio Basso

Codice n. 12 Peso percentuale: 8/ 100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

NATURA

¨ Settoriale X Intersettoriale (in collaborazione con Area Polizia Provinciale)

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma X Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE Nell’ambito del Monitoraggio su tutta la rete viaria provinciale mediante raccolta dati e

sopralluoghi standardizzati, con localizzazione georeferenziata dei tratti a maggior

rischio di collisione con fauna selvatica, implementato nella corrispondente scheda

progetto dell’Area Polizia Provinciale, l’attività di questa Area si concentrerà sulle seguenti

azioni:

1) Implementazione di un dataset nel DBMS del SIT, relativo ai dati forniti dal

monitoraggio su tutta la rete viaria provinciale degli incidenti causati dalla fauna

selvatica, effettuato dall’Area Polizia Provinciale;

2) Elaborazione di una mappa del rischio di collisione su tutta la rete viaria

provinciale;

3) Pubblicazione della mappa sul portale cartografico intranet dell’ente per le

valutazioni di competenza e per l’eventuale successiva pubblicazione sul sito

provinciale.

SCADENZA 31 dicembre 2018

O

B

I

E

T

T

I

V

O

INDICATORE DI

RISULTATO

Creazione di un database ed una mappa dei dati raccolti

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Implementazione di un geodatabase

relativo ai dati forniti dal monitoraggio

su tutta la rete viaria provinciale

dall’Area Polizia Provinciale e

realizzazione di una mappa sul portale

cartografico intranet con evidenziati i

tratti a maggior rischio di collisione con

fauna selvatica

31 dicembre 2018

Dirigente del

settore

Tempo indeterminato n. 2

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

(Vedi scheda obiettivo Area Polizia Provinciale:

“Monitoraggio su tutta la rete viaria provinciale mediante

raccolta dati e sopralluoghi standardizzati, con localizzazione

georeferenziata dei tratti a maggior rischio di collisione con

fauna selvatica”)

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Avv. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 2

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Orciani Massimo

Gagliardi Fabio

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-Area Polizia Provinciale

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore I Area Informatica e Telematica

Dirigente Responsabile Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 11 Peso percentuale: 7/ 100 (viene inserito dall’OIV)

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

(ex Deliberazione C.P. n. 41/2007) - Punto 2.3: Nell’ambito dei processi di miglioramento e

potenziamento della struttura organizzativa e degli strumenti di partecipazione, l’Ente

garantisce massima trasparenza delle procedure amministrative e libero accesso alle

informazioni. Il perseguimento di questi obiettivi può essere favorito dal potenziamento

della infrastruttura telematica provinciale, attraverso la quale si potranno anche sostenere i

Comuni più piccoli nell’offrire un migliore servizio ai cittadini.

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.:

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.:

NATURA

[X] Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma X Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE

Adeguamento del Data Center per prevenire il rischio di interruzione di pubblico servizio.

Vengono attivati nuovi dispositivi che sostituiscono i precedenti analoghi acquisiti nel 2009

e che stanno per essere dichiarati in End Of Support (EOS), ovvero che non verranno più

manutenuti dal fornitore in caso di rottura. L’obsolescenza di questi apparati è tale che non

dispongono più delle capacità elaborative e di memoria richieste dalle nuove versioni di

software gestionale ed amministrativo che non sono state più aggiornate. Il loro

adeguamento permetterà di aggiornare tali software.

SCADENZA 30/06/2018

O

B

I

E

T

T

I

V

O INDICATORE DI

RISULTATO

Report con l’elenco dei dispositivi dismessi e sostituiti, comprensivo dei dati riguardanti le

nuove capacità attivate.

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

a) Installazione e attivazione del

nuovo sistema di storage e di

backup

28/02/2018 BASSO FABRIZIO

b) Migrazione dei dati delle

applicazioni gestionali-

amministrative

31/03/2018 BASSO FABRIZIO

c) Migrazione dei server

applicativi

30/06/2018 BASSO FABRIZIO

Dirigente del

settore

Tempo indeterminato n. 11

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 11

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

LUMACHINI CLAUDIO

BERNACCHIA FRANCESCO

SCOZZARI MARCO

CAMPOLUCCI ALBERTO

ROMAGNOLI LUIGI

ANASTASI SANTINO

BALZANI CARMEN

BARCHIESI MARCO

ROSSETTI ROMINA

ALESSANDRONI FRANCESCA

ORCIANI RICCARDO

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-

-

-

.

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

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.

1

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

Anno 2018

Scheda obiettivi

OBIETTIVO DI PERFORMANCE ORGANIZZATIVA

“Attuazione del PTPCT 2018/2020 ”

Segretario Generale/RPCT: Dott. Ernesto Barocci

Dirigente Responsabile del Settore I Area Affari Generali e dirigente ad interim settori II, III e IV: Dott. Fabrizio Basso

Codice n.01 Peso percentuale: 25/100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA

DEL SETTORE

(desunte dal Programma di mandato e dalle funzioni istituzionali e amministrative della Provincia)

Programma di mandato: § 4.7.1. L’obiettivo di performance organizzativa dovrà concretizzarsi nell’attuazione del PTPCT 2018/2020, approvato con deliberazione del C.P. n.4 del 30/01/2018. In particolare l’obiettivo riguarda la realizzazione delle misure di prevenzione della corruzione previste nel Piano. Per facilitare la comprensione ed il radicamento del Piano all’interno dell’ente, e quindi migliorare il grado di attuazione delle misure e delle attività previste (questioni che il PTPCT 2018/2020 si è posto in via prioritaria), le stesse sono state raggruppate, dettagliate e distinte per area.

(vedi documento allegato n.1).

DUP (Documento unico di programmazione): Sezione strategica

Prevenzione e contrasto alla corruzione – Trasparenza (01 - Missione Servizi istituzionali e generali e di gestione)

DUP (Documento unico di programmazione): sezione operativa

Segreteria generale – Gestione dei servizi generali

.

2

NATURA

¨ Settoriale Intersettoriale Obiettivo di performance

organizzativa

Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE

L’obiettivo di performance organizzativa da inserire nel PEG Piano della Performance 2018 prevede l’attuazione delle misure previste nel

PTPCT nelle linee di attività distinte area per area. (Allegato 1)

SCADENZA 31/12/2018

O

B

I

E

T

T

I

V

O

INDICATORE

DI RISULTATO

Realizzazione delle misure ed attività di prevenzione della corruzione

previste nel PTPCT 2018/2020, come raggruppate, dettagliate e

distinte per area (vedi documento allegato n.1).

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO

DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Dirigente del settore

Segretario Generale-RPCT

Tutte le aree

Collaboratori del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

R

I

S

O

R

S

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda riepilogativa)

Altri uffici coinvolti

Collaboratori esterni n.

.

3

Spese correnti

Spese per formazione cap. 10312001075

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento

€ /

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

L’obiettivo di performance organizzativa proposto è coerente con le strategie e gli obiettivi perseguiti dalla Provincia di Ancona nel settore della prevenzione della corruzione e della trasparenza in attuazione di disposizioni normative nazionali e del vigente PTPC della Provincia di Ancona, strumento strategico decentrato nell’ambito del Sistema nazionale di prevenzione della corruzione, catalogabile tra gli strumenti programmatici e strategici generali necessari dell’Ente Provincia di Ancona.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore I e dirigente ad interim settori II, III, VI

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori dei settori

.

4

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n. _

Collaboratori esterni n. _

Dipendenti a tempo indeterminato e determinato di tutte le Aree

____________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

.

5

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

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_______________________________________________________

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6

Allegato 1

PTPCT 2018/2020

MISURE ED ATTIVITA’ DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE SUDDIVISE PER AREA

[obiettivo di performance organizzativa per l’anno 2018]

SETTORE I - AREA INFORMATICA

1 Prevedere sull’home page della Sezione Amministrazione Trasparente l’inserimento di un apposito “contatore” relativo al computo delle “visite”, delle volte che viene visualizzata la Sezione Amministrazione Trasparente.

2 Prevedere sull’home page della Sezione Amministrazione Trasparente l’inserimento del link relativo alla Bussola della trasparenza http://bussola.magellanopa.it/home.html, lo strumento operativo messo a disposizione dalla Presidenza del Consiglio – Dipartimento della Funzione Pubblica, per permettere ai cittadini un controllo tempestivo e automatizzato della Sezione Amministrazione Trasparente.

3 Prevedere la pubblicazione di tutti gli atti dell’ente (deliberazioni, decreti, determinazioni) come misura ulteriore di trasparenza oltre quelle inerenti la pubblicazione degli atti di cui all’art. 23 del D.Lgs.n.33/2013. (trasversale con area Affari Generali)

4 Creare uno spazio sul sito web istituzionale aperto in via permanente alla partecipazione in relazione al PTPCT.

SETTORE I - AREA RISORSE UMANE

1 Supporto e/o svolgimento percorsi formativi previsti nel PTPCT 2018/2020 (come da tabella sotto riportata)

2 Presidiare l’osservanza del Regolamento (deliberazione del Commissario Straordinario nell’esercizio dei poteri della Giunta provinciale n. 178 del 24/6/2014) con cui sono stati disciplinati i criteri e la procedura per l’autorizzazione allo svolgimento di incarichi extra-istituzionali da parte del personale dipendente.

3 Nell’anno 2018, si procederà all’acquisizione delle dichiarazioni annuali da parte dei dirigenti e alla loro pubblicazione, come da modelli allegati al PTPCT (Allegati 3 e 4).

4 La gestione delle presenze del personale costituisce potenzialmente attività a rischio corruttivo. L’omesso controllo sull’attività di rilevazione della presenza del personale sia a livello decentrato che centrale può, infatti, favorire comportamenti illeciti quali lo scambio di cartellini, l’effettuazione di ore straordinarie di lavoro non preventivamente autorizzate e il non corretto inserimento di timbrature da parte dei dipendenti. Si ricorda che il personale attesta la propria presenza in servizio utilizzando il proprio badge e che, ai sensi del T.U. sul pubblico impiego (d.lgs. n. 165/2001), «si applica comunque la sanzione disciplinare del licenziamento» relativamente alla «falsa attestazione della presenza in servizio, mediante l’alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente, ovvero giustificazione dell’assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o che attesta falsamente uno stato di malattia». È pertanto richiesto ai Dirigenti responsabili delle strutture dell’Ente un puntuale controllo circa tale criticità. Di seguito alcuni possibili ambiti di controllo: - il corretto inserimento di timbrature;

- il ricorso frequente a giustificativi (per dimenticanza timbratura e/o badge…);

- l’effettuazione di ore straordinarie di lavoro non preventivamente autorizzate;

- le modalità di svolgimento della pausa caffè, necessariamente breve e svolta in modo da

evitare assembramenti e/o il contemporaneo svuotamento dell’ufficio.

L’Area Risorse umane è invitata a predisporre una specifica circolare al riguardo.

.

7

5 FORMAZIONE

contenuti

formazione

destinatari

formazione

strumenti di

formazione

ore/giornate

formazione

soggetti formatori

Normativa anticorruzione, e PTPCT

Dirigente, PO

Figure, obblighi e responsabilità

Dirigente, PO, Responsabili procedimento

La figura e la tutela del whistleblower

Dirigente, PO e dipendenti

Incontro/corso/ seminario

1 o +

giornate

Soggetto pubblico, docenti interni o esterni

Trasparenza, obblighi di pubblicazione, Accesso

Dirigente, PO e dipendenti

Incontro/corso/ seminario

Il trattamento dei dati e Codice della Privacy

Dirigente, PO Responsabili procedimento

Incontro/corso o seminario

1 o + giornate

Soggetto pubblico, docenti interni o esterni

Reati e responsabilità penali dei dipendenti

Dirigenti, PO, Responsabili procedimento

Incontro/corso o seminario

1 giornata Soggetto pubblico, docenti interni o esterni

Codice di comportamento dei dipendenti. Il conflitto di interessi

Tutto il personale Incontri ufficio/servizio Trasmissione materiale

1 giornata Dirigente/PO

CAD e novità introdotte dal recente decreto correttivo (D.Lgs.217/2017)

Dirigente, PO, Responsabili procedimento

Incontro/corso o seminario

1 o + giornate

Soggetto pubblico, docenti interni o esterni

Novità in materia di

Dirigente, PO incontro/corso o seminario

1 o + giornate

Soggetto pubblico docenti interni o

.

8

gestione del personale

esterni

Novità in materia di contabilità armonizzata

Dirigente, PO, Responsabili procedimento

incontro/corso o seminario

1 o + giornate

Soggetto pubblico docenti interni o esterni

Novità in materia di appalti e contratti pubblici

Dirigente, PO, Responsabili procedimento

Procedure negoziate e affidamenti diretti

Dirigente, PO, Responsabili procedimento

Il RUP Dirigente, PO, Responsabili procedimento

incontro/corso o seminario

1 o + giornate

Soggetto pubblico docenti interni o esterni

Gestione ambientale. Pianificazione e governo del territorio

Dirigente, PO, Responsabili procedimento

Incontro/corso o seminario

1 o + giornate

Soggetto pubblico docenti interni o esterni

Formazione di tipo motivazionale a supporto del processo di cambiamento organizzativo

Dirigente, PO, Incontro/corso o seminario

1 o + giornate

Soggetto pubblico docenti interni o esterni

SETTORE I - AREA AFFARI GENERALI

1 Whistleblowing: nel 2018 (cfr. obiettivo specifico di area 2018) si adeguerà le modalità organizzative predisposte, alla nuova legge n. 179/2017, in materia di whistleblowing;

2 Nell’anno 2018, si procederà all’acquisizione delle dichiarazioni annuali (D.lgs. n. 39/2013) da parte delle cariche politiche e alla loro pubblicazione, come da modelli allegati al PTPCT (Allegati 3 e 4);

3 Nel 2018 l’ente continuerà a svolgere le iniziative ed azioni già intraprese in precedenza, volte a sensibilizzare la cittadinanza, compresa la popolazione studentesca. Inoltre eventi specifici come la giornata della trasparenza e/o altri eventi analoghi.

4 L’elenco degli obblighi di pubblicazione con l’indicazione del Responsabile della trasmissione e della pubblicazione dei dati è allegato al presente documento quale parte integrante (Allegato n. 1). Nel 2018 si procederà in particolare ad aggiornare la tabella degli obblighi di pubblicazione: colonne H e G con l’indicazione dei nominativi dei responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei dati ed informazioni (ATTO DI DELEGA)

.

9

5 Pubblicazione dei provvedimenti amministrativi (delibere, decreti …) e non solo quelli previsti dall’art.23 D.Lgs.33/2013 e s.m.i. (congiuntamente all’Area Informatica)

6 Controlli interni: nel corso del 2018 continueranno le attività di controllo come previste. Si coinvolgerà il gruppo di lavoro, ove possibile, utilizzando la griglia di controllo (check-list, Allegato n. 2 al PTPCT 2018/2020) al fine di facilitare e rendere standardizzata ed omogenea l’attività di controllo svolta

SETTORE I - AREA APPALTI e CONTRATTI

1 Supportare il soggetto nominato dalla stazione appaltante quale Responsabile per l’Anagrafe Unica (RASA) al fine di provvedere alla verifica ed al successivo aggiornamento delle informazioni presenti nell’AUSA

2 Attuazione protocolli di legalità (Prefettura e Guardia di Finanza)

MISURE ED AZIONI COMUNI A TUTTE LE AREE

1. Distinzione, per quanto la dotazione di riferimento lo consente, tra soggetto che emana

il provvedimento e il responsabile del procedimento, dell'istruttoria dell’atto, in modo

tale che per ogni provvedimento siano coinvolti almeno due soggetti;

2. Rispetto della distinzione tra attività di indirizzo politico e attività gestionale;

3. Rispetto dei principi di pubblicità e trasparenza ai sensi del D.Lgs. 33/2013, come

specificati nell’allegato 1 al PTPCT 2018/2020;

4. Utilizzo dei risultati del Rapporto sui controlli interni – atti amministrativi - per il

miglioramento continuo dell'azione amministrativa;

5. Rispetto delle previsioni del Codice di comportamento;

6. Formazione dei provvedimenti, con particolare riguardo agli atti discrezionali in via

amministrativa e/o tecnica, motivare adeguatamente l’atto;

7. In materia di assunzioni, commissioni di concorso ed incarichi:

- ricorso a procedure di evidenza pubblica per le assunzioni; - attestazioni dei commissari di concorso circa l’assenza di situazioni d’incompatibilità tra gli stessi ed i concorrenti (artt. 51 e 52 cpc); - attestazione nel corpo del provvedimento di approvazione della graduatoria e in quello di assunzione da parte del responsabile del procedimento, circa l'assenza di conflitto d'interessi ai sensi dell’art. 6 bis L. 241/90 e smi; - composizione della commissione di concorso per l’accesso dall’esterno con membri esterni indicati dagli ordini professionali se possibile, rotazione dei membri esterni “esperti”; - rispetto previsioni normative e regolamentari in tema di conferimento di incarichi di collaborazione esterna art. 7, c.6 e 6 bis D.Lgs.165/2001;

SETTORE II - AREA PROGETTI COMUNITARI

1 Potenziare e presidiare il controllo sulle società in partecipazione pubblica ed altri enti di diritto privato assimilati

.

10

8. In materia di affidamenti di lavori, servizi e forniture:

- Rispetto delle previsioni normative in tema di proroghe e rinnovi; - Limitazione dell’ipotesi di affidamento diretto di lavori, servizi e forniture al fine di assicurare un livello minimo di confronto concorrenziale sul prezzo, ove fattibile, al fine di assicurare maggiore trasparenza. Nelle ipotesi motivate di affidamento diretto applicare la rotazione degli operatori economici, ove possibile; - Ricorso a Consip e al MEPA (o all’analogo mercato elettronico regionale o al mercato elettronico interno) per acquisizione di forniture e servizi ai sensi della normativa vigente. Accurata motivazione in caso di autonome procedure di acquisto e applicazione dell’art. 26, comma 3 bis, L. 488/1999; - Subappalto. Rispetto dell’art. 105 D.lgs. 50/2016. - Applicazione protocollo di legalità per gli affidamenti ed accordo di collaborazione con la Guardia di Finanza sottoscritto in data 18/01/2018; - Attestazione nel corpo del provvedimento di approvazione della graduatoria e in quello di assunzione da parte del responsabile del procedimento, circa l'assenza di conflitto d'interessi ai sensi dell’art. 6 bis L. 241/90 e smi; - Composizione della commissione di concorso per l’accesso dall’esterno con membri esterni indicati dagli ordini professionali se possibile, rotazione dei membri esterni “esperti”; - Rispetto previsioni normative e regolamentari in tema di conferimento di incarichi di collaborazione esterna art. 7, c.6 e 6 bis D.Lgs.165/2001;

9. In materia di affidamenti di lavori, servizi e forniture:

- Rispetto delle previsioni normative in tema di proroghe e rinnovi; - Limitazione dell’ipotesi di affidamento diretto di lavori, servizi e forniture al fine di assicurare un livello minimo di confronto concorrenziale sul prezzo, ove fattibile, al fine di assicurare maggiore trasparenza. Nelle ipotesi motivate di affidamento diretto applicare la rotazione degli operatori economici, ove possibile; - Ricorso a Consip e al MEPA (o all’analogo mercato elettronico regionale o al mercato elettronico interno) per acquisizione di forniture e servizi ai sensi della normativa vigente. Accurata motivazione in caso di autonome procedure di acquisto e applicazione dell’art. 26, comma 3 bis, L. 488/1999; Subappalto. Rispetto dell’art. 105 D.lgs. 50/2016 - Applicazione protocollo di legalità per gli affidamenti ed accordo di collaborazione con la Guardia di Finanza sottoscritto in data 18/01/2018

.

SCHEDA RIEPILOGATIVA OBIETTIVI DI PERFORMANCE ORGANIZZATIVA

PROVINCIA DI ANCONA

Piano dettagliato degli obiettivi anno 2018

Obiettivi di Performance organizzativa

Il Segretario Generale/RPCT:

Dott. Ernesto Barocci

Dirigente Responsabile del Settore I e, ad interim, dei Settori II-III-IV:

Dott. Fabrizio Basso

Codice Obiettivo Area Peso

percentuale

1 Attuazione del PTPCT 2018/2020 25100

2

Revisione dell’organizzazione dell’ente e della sua

struttura amministrativa, secondo gli indirizzi e le

linee guida approvate con decreto presidenziale n.6

del 18.01.2018

50/100

3 Implementazione nuovo protocollo informatico

25/100

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore III – Area PROGETTAZIONE E LAVORI

Dirigente Responsabile : Dott. Avv. Fabrizio Basso

Codice n. 02 Peso percentuale: 30/ 100 (viene inserito dall’OIV)

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

Il programma del Settore III deve soddisfare un ampio bacino di utenza negli ambiti della pubblica istruzione e delle nuove infrastrutture di competenza della Provincia. L’impegno economico dell’Ente fino al primo decennio del 2000, su questo settore, ha dato risultati facilmente riscontrabili dai cittadini osservando la qualità delle scuole. Purtroppo la necessità di contenere la spesa pubblica all’interno del patto di stabilità dell’UE ha ridotto notevolmente la capacità di spesa e quindi la possibilità di effettuare le manutenzioni straordinarie necessarie a mantenere elevato lo standard dei nostri edifici.

L'attività del Settore III – Lavori pubblici Area Progettazione , oltre alla complementare attività amministrativa, è finalizzata alla realizzazione delle opere pubbliche relative all'edilizia scolastica ed istituzionale e alle infrastrutture viarie i cui programmi di lavoro risultano dettagliatamente individuati nei Programmi Triennali dei Lavori Pubblici e nei relativi Piani Annuali, redatti ai sensi dell'art. 21 del D.Lgs. 18.4.2016 n. 50. In particolare il settore si occupa di attività quali:

- Procedimenti per la realizzazione di opere pubbliche di competenza provinciale - Progettazione ai vari livelli previsti dalle norme vigenti - Aggiudicazione ed esecuzione degli appalti, verifica delle offerte anormalmente

basse, autorizzazione di subappalti, approvazione di varianti - Direzione e contabilità Lavori - Collaudo

L’obiettivo oggetto della presente scheda si colloca nell’’ambito delle attività di cui al p.to 4.4 del programma di mandato. Le scelte che hanno dato origine alla programmazione delle attività di cui al p.to 4.4 sono quelle che, partendo dalla conoscenza approfondita dello stato di fatto del patrimonio edilizio scolastico e dalle indagini sui materiali delle strutture già eseguite consentono di procedere alla valutazione della vulnerabilità sismica di alcuni edifici e alla progettazione dei lavori di adeguamento sismico così come prescritto dall’art. 2 comma 3 dell’OPCM 3274/2003. Le scelte del p.to 4.4 inoltre consentono di raggiungere gli obiettivi strategici dell’Ente utilizzando al meglio le risorse economiche e strumentali disponibili.

Finalità da conseguire Contribuire al “Territorio come valore”, quale strategia dello sviluppo della Provincia di Ancona e cioè territorio inteso come sistema unitario ed insieme aggregante, che fa emergere il valore di sintesi della specificità locale e nel contempo assomma tante diverse identità, ognuna con le proprie peculiarità, che vanno lette come risorse da conoscere, interpretare, conservare, incrementare e comunicare. La qualità territoriale, nella rinnovata declinazione in senso organico dello sviluppo sostenibile, cioè come coevoluzione dello sviluppo sociale, ha un valore strategico, oltre che etico, e rappresenta il fattore chiave nella competizione globale (cosiddetta dimensione glocal). Il valore del territorio è dato dal capitale territoriale che è insito nei luoghi fisici ed è rappresentato dalle condizioni e dalle risorse, rinnovabili e non, dell’ambiente naturale, dal patrimonio storico culturale non riproducibile ma incrementabile, dal sistema di infrastrutture presente, anch’esso incrementabile, ed infine dal capitale umano locale. Quest’ultimo rappresenta l’insieme dei saperi locali, delle cognizioni, delle caratteristiche del tessuto sociale, dei fattori di eterogeneità culturale, delle relazioni consolidate, delle capacità istituzionali, ecc., che, qualora in grado di dialogare in una logica di rete, mediante l’azione collettiva locale, produce valore aggiunto al sistema territorio. Il capitale umano, e quindi la sua formazione, va così ad assumere un ruolo centrale ineludibile ed un’esigenza per la collettività che non può che esplicarsi nel percorso istruzione e formazione attraverso la disponibilità di strutture adeguate e stimolanti i relativi

.

processi. Il presente P.d.O. è coerente con:

- il programma di mandato - il Piano generale di Sviluppo: Strategia “Il territorio come valore” – La sostenibilità

sociale e culturale – Politiche per la persona. Asse 3 - 5.3.3 Misura 3 sistema formativo integrato - I poli formativi integrati - gli edifici scolastici.

- gli atti di programmazione finanziaria - il Piano triennale della prevenzione e della corruzione (P.T.P.C.) della Provincia di

Ancona adottato con Deliberazione del Commissario Straordinario nell’esercizio dei poteri del Consiglio n. 2 del 24/01/2014 e successivi aggiornamenti

- Codice di comportamento adottato con Deliberazione del Commissario Straordinario nell’esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 364 del 23/12/2013

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma .: Vedi D.U.P approvato con Delibera di Consiglio N. 34 del 26/07/2017

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

O

B

I

E

T

T

I

V

O

NATURA

X Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico X Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

.

DESCRIZIONE

EDILIZIA SCOLASTICA Per una pubblica amministrazione, pensare al futuro significa rivolgere uno sguardo speciale alle nuove generazioni e, di conseguenza, al mondo della scuola. Un universo in continuo divenire nel suo necessario misurarsi con i nuovi standard sociali, culturali, economici, ambientali, tecnologici e infrastrutturali. Gli edifici di competenza provinciale sono 43 (facenti capo a 26 istituti scolastici). Di questi, 28 sono di proprietà della Provincia di Ancona, 14 sono in comodato d’uso (provenienti dai Comuni) e 1 in locazione. Gli studenti delle scuole medie superiori della Provincia sono circa 22.000. Se si tiene conto anche degli insegnanti e di tutto il personale impegnato nella scuola, si raggiunge facilmente la dimensione di una città con i suoi bisogni e le sue proposizioni, dove gli “abitanti” vivono buona parte delle loro giornate. L'obiettivo strategico per l'edilizia scolastica è quello di garantire scuole con ambienti fisici adeguati alle esigenze didattiche che possano soddisfare le dinamiche conseguenti alla loro autonomia gestionale, in modo da offrire agli insegnanti, agli studenti ed al personale ambienti favorevoli ad una crescita qualitativa dei risultati formativi, professionali e culturali. Ciò verrà conseguito attraverso la costituzione di sedi uniche ed efficienti in grado di dare una adeguata risposta alle nuove esigenze delle attività didattiche eliminando, nel contempo, i costosi oneri di locazione. I nuovi edifici e quelli soggetti ad interventi di recupero ed adeguamento normativo saranno strutturati, per quanto possibile, in modo da garantire flessibilità d'uso in relazione alle innovazioni in materia di cicli scolastici ed alla autonomia della gestione. Per le nuove costruzioni saranno ricercate soluzioni architettoniche, ben legate al contesto edilizio esistente, in grado di offrire spazi fisici vivibili e creativi, mentre nelle ristrutturazioni di edifici di pregio, oltre ai precedenti obiettivi, saranno recuperati i valori storici e l'identità degli ambienti per esaltarne le tradizioni formative in rapporto al contesto dei luoghi e del sociale. Quanto sopra sarà perseguito nell’ottica di realizzare poli formativi integrati e aggregazioni scolastiche funzionali ai piani di dimensionamento scolastici approvati. Le priorità delineate sono rappresentate dalla realizzazione dei seguenti interventi: IPAS “NEBBIA” LORETO - LAVORI DI AMPLIAMENTO Peso percentuale: 40% Progettazione Esecutiva approvata Obiettivo 2018: Consegna Lavori e 1° Stato avanzamento ITC “EINSTEIN” LORETO - ADEGUAMENTO STATICO E SISMICO Peso percentuale: 30% E’ in corso di ultimazione la progettazione esecutiva. Obiettivo 2018: Progetto Esecutivo ITIS “MERLONI” FABRIANO – ADEGUAMENTO STATICO, MIGLIORAMENTO SISMICO E MESSA IN SICUREZZA SOLAI CORPI “B” E “C” Peso percentuale: 20% E’ in corso di ultimazione la progettazione esecutiva Obiettivo 2018: Consegna dei lavori PROGRAMMAZIONE In osservanza del vigente codice dei contratti D.Lgs. 50 /2016 e Linee Guida ANAC, nell’ambito della programmazione dei servizi di architettura ed ingegneria eventualmente necessari all’attività del Settore, si inserisce l’obiettivo seguente: CREAZIONE DI ELENCO DI PROFESSIONISTI CUI AFFIDARE SERVIZI DI ARCHITETTURA E INGEGNERIA Peso percentuale10% Obiettivo 2018 : Approvazione Elenco Professionisti

SCADENZA 31/12/2018

INDICATORE DI

RISULTATO Come indicatore di risultato del singolo intervento si assume l’adozione

dell’Atto di approvazione del progetto almeno in linea tecnica con il proprio

peso percentuale. Si sommano quindi le percentuali degli interventi

realizzati. L’obiettivo si ritiene raggiunto se la somma delle percentuali

sopra citate è maggiore o uguale all’80%.

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Le macroazioni necessarie per il raggiungimento di un obiettivo formato da sub obiettivi vengono definite dal raggiungimento di ogni sub-obiettivo; queste azioni sono incentrate sull’esigenza di dare risposte immediate ai fruitori degli interventi, garantendo la qualità e l’efficacia degli interventi, coerentemente con il rispetto della normativa di riferimento. Il termine di scadenza, previsto per ogni sub-obiettivo, rappresenta lo stato di avanzamento del progetto e l’indicatore di risultato è il termine di scadenza ultimo tra tutti i sub-obiettivi

31/12/2018 Dott. Fabrizio Basso

Dirigente del

settore

Dott. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 25

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi Gli obiettivi della presente scheda sono del tutto congruenti sia con il programma di mandato che con i documenti di programmazione. Il loro raggiungimento passa attraverso normative e procedimenti molto complessi che vedono coinvolti gli interessi diretti dei cittadini e degli utilizzatori ma anche attraverso la qualità del progetto, per la elaborazione del quale necessita una elevata professionalità in tutte le materie coinvolte che richiedono specifiche competenze nella disciplina paesaggistica, ambientale ed urbanistica, nella normativa tecnica sulle costruzioni, nelle norme espropriative e nella normativa sugli appalti. Per far fronte a tutto questo è necessaria una qualificata gestione delle competenze, adeguata a percorrere il procedimento sopra descritto, per la cui elaborazione occorre un team

.

dotato di grande professionalità come quello che si è formato in questo ente. Saper progettare significa portare a sintesi le esigenze funzionali, estetiche, ambientali, di durabilità e di soddisfazione dei fruitori compatibilmente con i costi e nel rispetto delle norme e della legittimità procedimentale; credo che questi valori siano ormai patrimonio del gruppo che opera in questa attività e ciò è sicuramente un valore aggiunto ed una risorsa per l’ente. Ancona, Il Dirigente III Settore

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 25

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Vallasciani Alessandra Cerasa Riccardo Berluti Alessandro Verdolini Nicola Campieri Fiorenza Schiaroli Simona Sbarbati Giampiero Orciani Paola Paglia Antonio Polverini Marco Rossini Alessandro Carbonari Marcello Petrucci Massimiliano Donati Daniele Marino Aldo Rocco Mossi Maurizio Pallotta Matteo Paoletti Simone Rossetti Antonella Angeletti Roberto Bottegoni Alessandro Bruglia Stefania Binci Lucio Sisani Elvio Rocchi Riccardo

Altri uffici coinvolti

- Area Edilizia

.

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

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SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Settore II Area BILANCIO E CONTROLLO DI GESTIONE ECONOMATO PATRIMONIO

MOBILIARE SERVIZI SCOLASTICI

Scheda obiettivi: Area Economato

“Regolamento per l’acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore alle soglie di

rilevanza comunitaria”

Dirigente Responsabile DOTT. BASSO

Codice n. 02 Peso percentuale: 25/ 100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

O

B

I

E

T

T

I

V

O

NATURA

X Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma X Ob. di progetto/gestione

.

DESCRIZIONE Regolamento per l’acquisizione di forniture e servizi di importo

inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria.

Per l’affidamento e l’esecuzione di forniture e servizi di importo inferiore

alle soglie di rilevanza comunitaria la Linea Guida n.4 dell’Anac prevede la

possibilità di semplificazione della procedura, in particolare per gli importi

inferiori ad 40.000,00 euro. Infatti, l’Autorità individua la possibilità di

graduare l’obbligo motivazionale nella scelta dell’aggiudicatario

all’adozione da parte della Stazione Appaltante di un eventuale apposito

regolamento per l’acquisizione di forniture e servizi redatto nel rispetto dei

principi del Codice (D.Lgs.50/2016), mentre per le procedure negoziate per

l’affidamento di contratti di forniture e servizi di importo superiore ad €

40.000,00 ed inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria l’Autorità indica

l’opportunità che le Stazioni Appaltanti si dotino preliminarmente di un

regolamento in cui siano disciplinate le modalità di conduzione delle

indagini di mercato.

Il Regolamento per le forniture ed i servizi da eseguirsi in economia di

questa Amministrazione non è più utilizzabile in quanto non è aggiornato

con le modifiche legislative intervenute con il D.Lgs.50/2016 e successive

modifiche e integrazioni. Per usufruire delle semplificazioni alla procedura

di affidamento in oggetto necessita di adottare un nuovo atto regolamentare

aggiornato ai nuovi riferimenti normativi.

SCADENZA 31/12/2018

INDICATORE DI

RISULTATO Approvazione Regolamento

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Predisposizione bozza regolamento 30/11/2017 Dott. Fabrizio Basso

Approvazione Consiglio Provinciale 30/12/2018 Dott. Fabrizio Basso

.

Dirigente del

settore

Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 9

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il nuovo codice degli appalti esige una revisione dei regolamenti dell’ente nell’ottica di una

definizione e semplificazione dei procedimenti, con l’obiettivo di adottare procedimenti trasparenti

e funzionali alle esigenze degli uffici.

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 9

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Mengoni – Solfanelli - Limpido – Brutti – Proietti – Secchiaroli -

Fabretti – Trozzi - Posteraro

____________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-

-

-

.

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

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SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore I Area Avvocatura

Dirigente Responsabile: Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 14 Peso percentuale: 7/ 100 (viene inserito dall’OIV)

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

NATURA

¨ Settoriale X Intersettoriale

¨ Ob. strategico X Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE

Attività di supporto agli uffici dell’Ente mediante espressione di pareri e

consulenza anche verbali.

SCADENZA

O

B

I

E

T

T

I

V

O INDICATORE DI

RISULTATO

Evasione 70% delle richieste di supporto giuridico pervenute nell’anno in corso

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Acquisizione richieste verbali e/o scritte

31/10/2018

Espressione del parere anche verbale e/o

supporto nella stesura degli atti

amministrativi

31/12/2018

Dirigente del

settore

Dott. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 2

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Supportare gli uffici dell’Ente nella risoluzione di problematiche giuridico amministrative.

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Avv. Claudia Domizio

Dott. ssa Paola Silvestrini

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-Tutti gli uffici dell’Ente

.

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore I Area Appalti e Contratti

Dirigente Responsabile Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 10 Peso percentuale:7/100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

La Stazione Unica appaltante ha come obiettivo strategico la soddisfazione

del maggior numero di richieste di espletamento di gare di appalto pervenute

dai Comuni aderenti, al fine di ottimizzare la propria funzione di centrale di

committenza per il territorio provinciale.

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

NATURA

X Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma X Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE La Stazione Unica Appaltante della Provincia di Ancona ha come obiettivo

strategico generale di soddisfare il maggior numero di richieste di

espletamento delle gare di appalto pervenute dai Comuni aderenti, al fine di

ottimizzare la propria funzione di centrale di committenza per il territorio

provinciale. A tal fine si propone di evadere l’80% delle richieste di gare di

appalto pervenute da parte dei Comuni aderenti entro il 30.09.2018

SCADENZA 31/12/2018

O

B

I

E

T

T

I

V

O INDICATORE DI

RISULTATO Evasione, nella misura dell’80%, delle procedure di gara accettate dalla

Stazione Unica Appaltante della Provincia di Ancona e pervenute entro il

30.09.2018, mediante pubblicazione del bando di gara e/o trasmissione della

lettera di invito.

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Evasione, nella misura dell’80%,

delle procedure di gara accettate

dalla Stazione Unica Appaltante

della Provincia di Ancona e

pervenute entro il 30.09.2018,

mediante pubblicazione del

bando di gara e/o trasmissione

della lettera di invito.

31/12/2018 Dott. Fabrizio Basso

Dirigente del

settore

Dott. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 5

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

_______________________________

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 5

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Jasmin Massaccesi

Francesca Bramucci

Daniela Giorgini (in condivisione con Area Legale)

Alessandra Ramadori

Lino Bellagamba (part-time) _____________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-

-

-

.

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

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SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore III – LAVORI PUBBLICI Area GESTIONE EDILIZIA SCOLASTICA E ISTITUZIONALE,

SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO E VERIFICA

DELLA VULNERABILITA’ SISMICA DELL’EDILIZIA

SCOLASTICA E ISTITUZIONALE

Dirigente Responsabile : Dott. Avv. Fabrizio Basso

Codice n. 01 Peso percentuale: 40/ 100 (viene inserito dall’OIV)

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

Il programma del Settore III – Area gestione edilizia scolastica e istituzionale, Sicurezza nei luoghi di lavoro e Verifica della vulnerabilità sismica dell’edilizia scolastica e istituzionale deve soddisfare un ampio bacino di utenza negli ambiti della pubblica istruzione principalmente, ma anche per quanto riguarda il personale proprio e quello ospitato negli edifici di proprietà provinciale non addetti a servizi propri, oltre alla relativa utenza. Oltre alla complementare attività amministrativa, l’attività dell’Area è finalizzata alla:

1. Gestione del patrimonio immobiliare - Espropriazioni. 2. Realizzazione delle opere pubbliche relative all'edilizia scolastica ed istituzionale i

cui programmi di lavoro risultano dettagliatamente individuati nei Programmi Triennali dei Lavori Pubblici e nei relativi Piani Annuali, redatti ai sensi dell'art. 21 del D.Lgs. 18.4.2016 n. 50.

3. Conservazione del patrimonio edilizio. In particolare l’Area si occupa di attività quali:

- Valorizzazione del patrimonio immobiliare dell’Ente - Gestione del patrimonio edilizio dell’Ente - Programmazione degli interventi - Procedimenti per la realizzazione di opere pubbliche di competenza provinciale

(edilizia scolastica ed istituzionale) - Progettazione ai vari livelli previsti dalle norme vigenti - Aggiudicazione ed esecuzione degli appalti, verifica delle offerte anormalmente

basse, autorizzazione di subappalti, approvazione di varianti - Direzione e contabilità Lavori - Collaudo - Gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro - Esecuzione Verifiche Vulnerabilità sismica edifici e programmazione interventi di

miglioramento/adeguamento L’impegno economico dell’ente fino al primo decennio del 2000, su questo settore, ha dato risultati facilmente riscontrabili dai cittadini osservando la qualità delle scuole. I vincoli imposti dalla UE con il patto di stabilità prima e poi con gli equilibri di finanza pubblica hanno ridotto notevolmente la capacità di spesa e quindi la possibilità di effettuare le manutenzioni straordinarie necessarie a mantenere elevato lo standard dei nostri edifici. Dopo un periodo di circa cinque anni in cui gli interventi edilizi sono stati ridotti al minimo potendo garantire solo gli interventi estremamente necessari ed urgenti, a partire dal 2017 si è assistito ad una lieve ripresa. Un impegno di fondamentale importanza per assicurare risorse per finanziare gli investimenti è quello rivolto alla valorizzazione degli immobili di proprietà dell’Ente e all’alienazione del patrimonio disponibile. Pertanto devono essere portate avanti le attività avviate negli anni scorsi e che hanno cominciato a dare i primi frutti alla fine del 2017 con la vendita di alcuni immobili che consentirà di finanziare interventi nel corso del 2018. Altro settore che deve essere particolarmente curato è quello dei rapporti con il Miur per la programmazione dei lavori sulle scuole al fine di accedere ai finanziamenti del Piano Triennale di edilizia scolastica 2018-20. In tale ottica è fondamentale portare avanti le progettazioni degli interventi almeno in linea tecnica proprio per poter accedere ai finanziamenti o alle concessioni di Spazi finanziari.

.

Gli obiettivi oggetto della presente scheda si collocano nell’’ambito delle attività di cui al punto 4.2 del programma di mandato. Le scelte che hanno dato origine alla programmazione delle attività sono quelle che, partendo dalla conoscenza approfondita dello stato di fatto del patrimonio edilizio scolastico e dalle indagini sui materiali delle strutture già eseguite consentono di procedere alla valutazione della vulnerabilità sismica di alcuni edifici e alla progettazione dei lavori di adeguamento sismico così come prescritto dall’art. 2 comma 3 dell’OPCM 3274/2003. Tali scelte consentono di raggiungere gli obiettivi strategici dell’Ente utilizzando al meglio le risorse economiche e strumentali disponibili.

Finalità da conseguire Conservazione, messa in sicurezza ed adeguamento normativo del patrimonio edilizio esistente. Il presente P.d.O. è coerente con:

- il programma di mandato - il Piano generale di Sviluppo: Strategia “Il territorio come valore” – La sostenibilità

sociale e culturale – Politiche per la persona. Asse 3 - 5.3.3 Misura 3 sistema formativo integrato - I poli formativi integrati - gli edifici scolastici.

- gli atti di programmazione finanziaria - il Piano triennale della prevenzione e della corruzione (P.T.P.C.) della Provincia di

Ancona adottato con Deliberazione del Commissario Straordinario nell’esercizio dei poteri del Consiglio n. 2 del 24/01/2014 e successivi aggiornamenti

- Codice di comportamento adottato con Deliberazione del Commissario Straordinario nell’esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 364 del 23/12/2013

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma .: Programma n.2 Misura 4 (D.U.P approvato con Delibera del Consiglio

Provinciale n. 34 del 26/07/2017)

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

O

B

I

E

T

T

I

V

O

NATURA

X Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico X Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

.

DESCRIZIONE EDILIZIA SCOLASTICA Per una pubblica amministrazione, pensare al futuro significa rivolgere uno sguardo speciale alle nuove generazioni e, di conseguenza, al mondo della scuola. Un universo in continuo divenire nel suo necessario misurarsi con i nuovi standard sociali, culturali, economici, ambientali, tecnologici e infrastrutturali. Gli edifici di competenza provinciale sono 40 (facenti capo a 26 istituti scolastici). Di questi, 25 sono di proprietà della Provincia di Ancona, 14 sono in comodato d’uso (provenienti dai Comuni) e 1 in locazione. Gli studenti delle scuole medie superiori della Provincia sono circa 22.000. Se si tiene conto anche degli insegnanti e di tutto il personale impegnato nella scuola, si raggiunge facilmente la dimensione di una città con i suoi bisogni e le sue proposizioni, dove gli “abitanti” vivono buona parte delle loro giornate. L'obiettivo strategico per l'edilizia scolastica è quello di garantire scuole con ambienti fisici adeguati alle esigenze didattiche che possano soddisfare le dinamiche conseguenti alla loro autonomia gestionale, in modo da offrire agli insegnanti, agli studenti ed al personale ambienti favorevoli ad una crescita qualitativa dei risultati formativi, professionali e culturali. Ciò verrà conseguito attraverso la costituzione di sedi uniche ed efficienti in grado di dare una adeguata risposta alle nuove esigenze delle attività didattiche eliminando, nel contempo, i costosi oneri di locazione. I nuovi edifici e quelli soggetti ad interventi di recupero ed adeguamento normativo saranno strutturati, per quanto possibile, in modo da garantire flessibilità d'uso in relazione alle innovazioni in materia di cicli scolastici ed alla autonomia della gestione. Per le nuove costruzioni saranno ricercate soluzioni architettoniche, ben legate al contesto edilizio esistente, in grado di offrire spazi fisici vivibili e creativi, mentre nelle ristrutturazioni di edifici di pregio, oltre ai precedenti obiettivi, saranno recuperati i valori storici e l'identità degli ambienti per esaltarne le tradizioni formative in rapporto al contesto dei luoghi e del sociale. Quanto sopra sarà perseguito nell’ottica di realizzare poli formativi integrati e aggregazioni scolastiche funzionali ai piani di dimensionamento scolastici approvati. L’obiettivo principale oggi è l’esecuzione delle Verifiche di Vulnerabilità Sismica degli edifici costruiti prima del 1983 ed i successivi interventi di miglioramento o adeguamento sismico. Ai sensi dell’O.P.C.M. 3274/2003 gli edifici scolastici di competenza provinciale originariamente da sottoporre a VVS erano 24. A dicembre 2017 gli edifici sottoposti a verifica risultano 10 (di cui uno limitato ad una parte del complesso scolastico) e sono state avviate in ulteriori 3 edifici. Gli edifici già sottoposti ad interventi di miglioramento/adeguamento sismico sono 5. Pertanto per il triennio 2018/2020 andranno eseguite le VVS su altri 14 edifici e andranno programmati conseguentemente gli interventi. Le priorità delineate si esplicano per il 2018 nella realizzazione dei seguenti interventi: IPSIA “LAENG” OSIMO - ADEGUAMENTO STATICO E SISMICO Peso percentuale: 30% Obiettivo 2018: Aggiudicazione definitiva e Consegna dei lavori ITIS “VOLTERRA-ELIA” ANCONA - ADEGUAMENTO/MIGLIORAMENTO SISMICO CORPO OFFICINE Peso percentuale: 10% Obiettivo 2018: Aggiudicazione definitiva IIS “GALILEI” JESI - ADEGUAMENTO STATICO E MIGLIORAMENTO SISMICO PALAZZINA B Peso percentuale: 10% Obiettivo 2018: Progettazione esecutiva interventi Di non secondaria importanza sono gli interventi volti alla conservazione, messa in sicurezza, adeguamento normativo ed efficientamento energetico del patrimonio edilizio. Tale finalità si esplica per il 2018 nella realizzazione dei seguenti interventi di ristrutturazione e risanamento conservativo:

.

LICEO ARTISTICO “MANNUCCI” ANCONA – SOSTITUZIONE INFISSI Peso percentuale: 10% Obiettivo 2018: Ultimazione lavori LICEO “PERTICARI” SENIGALLIA – SOSTITUZIONE INFISSI Peso percentuale: 10% Obiettivo 2018: Ultimazione lavori IIS “VANVITELLI STRACCA ANGELINI” ANCONA – RISANAMENTO CONSERVATIVO FACCIATE, PENSILINE E VIE DI ESODO Peso percentuale: 10% Obiettivo 2018: Ultimazione lavori ITC “BENINCASA” ANCONA - MESSA IN SICUREZZA ED EFFICIENTAMENTO ENERGETICO IMPIANTO ILLUMINAZIONE Peso percentuale: 10% Obiettivo 2018: Ultimazione lavori ITC “SERRANI” ANCONA - MESSA IN SICUREZZA ED EFFICIENTAMENTO ENERGETICO IMPIANTO ILLUMINAZIONE Peso percentuale: 10% Obiettivo 2018: Ultimazione lavori

SCADENZA 31/12/2018

INDICATORE DI

RISULTATO

Come indicatore di risultato del singolo intervento si assume l’adozione dell’Atto relativo alla fase individuata come obiettivo, quindi per gli interventi 1 e 2 la Determinazione di aggiudicazione definitiva, per l’intervento 3 la Determinazione di approvazione del progetto esecutivo almeno in linea tecnica e per gli interventi 4,5,6,7 e 8 l’emissione del Certificato di ultimazione dei lavori, ciascuno con il proprio peso percentuale. L’obiettivo si ritiene raggiunto se la somma delle percentuali sopra citate è maggiore o uguale all’80%

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Le macroazioni necessarie per il raggiungimento di un obiettivo formato da sub obiettivi vengono definite dal raggiungimento di ogni sub-obiettivo; queste azioni sono incentrate sull’esigenza di dare risposte immediate ai fruitori degli interventi, garantendo la qualità e l’efficacia degli interventi, coerentemente con il rispetto della normativa di riferimento. Il termine di scadenza, previsto per ogni sub-obiettivo, rappresenta lo stato di avanzamento del progetto e l’indicatore di risultato è il termine di scadenza ultimo tra tutti i sub-obiettivi

31/12/2018 Dott. Fabrizio Basso

Dirigente del

settore

Dott. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 25

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento € 3.834.000,00

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi Gli obiettivi della presente scheda sono del tutto congruenti sia con il programma di mandato che con i documenti di programmazione. Il loro raggiungimento passa attraverso normative e procedimenti molto complessi che vedono coinvolti gli interessi diretti dei cittadini e degli utilizzatori ma anche attraverso la qualità del progetto, per la elaborazione del quale necessita una elevata professionalità in tutte le materie coinvolte che richiedono specifiche competenze nella disciplina paesaggistica, ambientale ed urbanistica, nella normativa tecnica sulle costruzioni, nelle norme espropriative e nella normativa sugli appalti. Per far fronte a tutto questo è necessaria una qualificata gestione delle competenze, adeguata a percorrere il procedimento sopra descritto, per la cui elaborazione occorre un team dotato di grande professionalità come quello che si è formato in questo ente. Saper progettare significa portare a sintesi le esigenze funzionali, estetiche, ambientali, di durabilità e di soddisfazione dei fruitori compatibilmente con i costi e nel rispetto delle norme e della legittimità procedimentale; credo che questi valori siano ormai patrimonio del gruppo che opera in questa attività e ciò è sicuramente un valore aggiunto ed una risorsa per l’ente. Ancona, Il Dirigente III Settore

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 25

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Vallasciani Alessandra Cerasa Riccardo Berluti Alessandro Verdolini Nicola Campieri Fiorenza Schiaroli Simona Sbarbati Giampiero Orciani Paola Paglia Antonio Polverini Marco Rossini Alessandro Carbonari Marcello Petrucci Massimiliano Donati Daniele Marino Aldo Rocco Mossi Maurizio Pallotta Matteo Paoletti Simone Rossetti Antonella Angeletti Roberto Bottegoni Alessandro Bruglia Stefania Binci Lucio Sisani Elvio Rocchi Riccardo

Altri uffici coinvolti

- Area Progettazione e Lavori

-

.

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

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SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Settore II Area BILANCIO E CONTROLLO DI GESTIONE ECONOMATO PATRIMONIO

MOBILIARE SERVIZI SCOLASTICI

Scheda obiettivi: Bilancio

“Introduzione del SIOPE PLUS e sistemazione dei residui mutui non ancora erogati”

Dirigente Responsabile DOTT. BASSO

Codice n. 01 Peso percentuale: 20/100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

O

B

I

E

T

T

I

V

O

NATURA

X Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma X Ob. di progetto/gestione

.

DESCRIZIONE L’art.1 comma 533 della Legge 232/2016 (Legge di Bilancio 2017) ha previsto che

le PA trasmettano incassi e pagamenti al proprio tesoriere tramite l’infrastruttura

SIOPE+ (Sistema Informativo sulle Operazioni degli Enti pubblici) gestita

dalla Banca d’Italia.

Con questo sistema la Banca d’Italia invia in automatico anche i dettagli dei

pagamenti alla Piattaforma dei Crediti Commerciali (PCC) del MEF, permettendo

una puntuale verifica da parte dello stesso del rispetto dei termini di pagamento

delle fatture e di conoscere la reale situazione debitoria delle PA.

La sperimentazione del sistema SIOPE+ si è avviata a luglio 2017 con 7 enti

sperimentatori, a cui si sono aggiunti altri 22 enti a partire da ottobre 2017. Nel

2018 dovranno attivarsi, con una gradualità già definita da appositi decreti del

MEF, gli enti locali e quelli del comparto sanitario. Per le Province la decorrenza è

fissata per l’1/1/2018.

Molti aspetti del problema sono ancora da approfondire, soprattutto per quanto

riguarda il trasferimento dei dati alla PCC. Ad oggi infatti, in caso di anomalie,

l’Ente ha la possibilità di effettuare registrazioni manuali, mentre il nuovo sistema

sembrerebbe non contemplare più tale possibilità.

L’avvio di queste nuove modalità rende necessario da parte dell’area finanziaria

porre in essere una serie di verifiche a partire dall’accettazione della fattura

elettronica, al fine di evitare che gli ordinativi siano rifiutati dal sistema con la

necessità di essere riemessi.

Accanto a questo nuovo sistema è necessario sistemare la situazione di mutui

contratti da parecchi anni, per i quali risulta ancora un residuo non ancora

erogato dalla Cassa DDPP. In collaborazione con gli uffici sarà necessario

recuperare i vecchi mutui e verificare due ipotesi:

1. Qualora la spesa definitivamente accertata sia inferiore all’importo del

prestito, la Cassa può, su richiesta che attesti la realizzazione dell’opera,

erogare il residuo capitale, purché lo stesso non superi il 5% dell’importo

del prestito ovvero, nei casi in cui superi tale percentuale, sia non superiore

a 5.000 € (importo massimo € 240.001,78).

2. Per gli importi superiori al 5% del prestito potrà essere richiesta la

“riduzione” o il “diverso utilizzo” della quota di prestito non erogata,

previa verifica degli equilibri di bilancio (l’operazione di reimpiego

peggiora gli equilibri). (Importo massimo € 2.155.517,02).

Tale verifica è di estrema rilevanza poiché le quote di ammortamento sono

attualmente costruite sull’importo del prestito.

SCADENZA 31/12/2018

INDICATORE DI

RISULTATO

SIOPE +:

- N.700 verifiche annuali a campione delle fatture elettroniche accettate dagli uffici

- Relazione finale sulle verifiche dei flussi giornalieri trasmessi a Banca d’Italia e

delle soluzioni delle criticità incontrate

Residui Mutui:

- Verifiche delle posizioni aperte di mutui ancora da erogare

- Richiesta residuo capitale alla Cassa DD.PP.

- Richiesta “riduzione” o “diverso utilizzo” della quota non ancora erogata

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

SIOPE + Verifiche a campione sulle

fatture elettroniche accettate dagli

uffici

31/12/2018 Dott. Fabrizio Basso

SIOPE+ Verifiche flussi dei mandati

di pagamento trasmessi alla Banca

d’Italia e delle soluzioni delle criticità

31/12/2018 Dott. Fabrizio Basso

Richiesta residuo capitale alla Cassa

DD.PP.

30/12/2018 Dott. Fabrizio Basso

Richiesta “riduzione” o “diverso

utilizzo” alla Cassa DD.PP., previa

verifica degli equilibri di bilancio

30/12/2018 Dott. Fabrizio Basso

Dirigente del

settore

Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 6

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Necessità di adeguarsi al nuovo sistema SIOPE + e di regolarizzare la situazione dei mutui residui

non ancora erogati poiché producono una spesa di ammortamento superiore alla somma

effettivamente erogata.

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 6

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Mengoni – Capriotti – Biagini – Ceresani – Buffarini – Loccioni (18

ore settimanali a disposizione per l’Area Bilancio)

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Altri uffici coinvolti

-

-

-

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Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

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_______________________________________________________

_______________________________________________________

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.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2017

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2017

Scheda obiettivi

SETTORE II

AREA PROGETTI COMUNITARI

PARTECIPAZIONI DETENUTE DALLA PROVINCIA

ALIENAZIONE QUOTE E RAZIONALIZZAZIONE ANNUALE

Dirigente Responsabile Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 04 Peso percentuale: 20/ 100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

Decreto del Presidente della Provincia n. 91 del 13/7/2017 ad oggetto:

“Documento unico di programmazione 2016/18. Aggiornamento sezione strategica

2016/2018 e sezione operativa anno 2017”

Missione 01 Servizi istituzionali e generali di gestione - Obiettivo strategico -

Sviluppo istituzionale per il buon governo

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma 03 Gestione economica, finanziaria, programmazione

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

– Obiettivi Operativi: Controllo andamento gestione società partecipate

ed applicazione del piano di razionalizzazione mediante liquidazioni e dismissioni

NATURA

X Settoriale ¨ Intersettoriale ¨ Interdipartimentale

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma X Ob. di progetto/gestione

.

DESCRIZIONE

L’area progetti comunitari ha affiancato alla funzione storica di progettazione e gestione

progetti europei quella di ufficio “partecipate” previsto dall’art. 147-quater del Testo unico

degli enti locali “Controlli sulle società partecipate non quotate” (Decreto Presidente della

Provincia n. 108 dell’1/9/2017 modifiche al Regolamento sull’ordinamento generale degli

uffici e servizi).

Il Testo Unico sulle società a partecipazione pubblica (D.Lgs. n. 175 del 19 agosto 2016

come modificato dal Decreto Legislativo 16 giugno 2017, n. 100) ha determinato una

revisione complessiva ed organica della disciplina, modificando aspetti essenziali quali

condizioni e limiti per la costituzione, acquisizione o mantenimento delle partecipazioni

pubbliche introducendo un meccanismo di razionalizzazione annuale e revisione

straordinaria delle stesse.

Con Deliberazione Consiliare n. 44 del 26/9/2017 è stata approvata la revisione

straordinaria delle partecipazioni societarie ancora detenute dalla Provincia che ha

dato il seguente esito:

- Presa d’atto delle procedure di liquidazione in corso CEMIM e Consorzio Navale

Marchigiano;

- Presa d’atto della conclusione della procedura di liquidazione A.R.E;

- Presa d’atto dell’avvenuta vendita della quota in Colli Esini scarl;

- Decisione di alienare la quota in Aerdorica

- Mantenimento della partecipazione in Meccano spa

- Mantenimento della partecipazione in Conerobus s.p.a. e avvio procedura di

razionalizzazione;

- Mantenimento della partecipazione in Interporto Marche s.p.a. e avvio procedura

di razionalizzazione;

Nel corso dell’anno 2018 l’area Progetti comunitari ed Enti partecipati provvederà a

svolgere le seguenti attività in applicazione della deliberazione n. 44 del 26/9/2017 del e

del TUSP:

- predisporre le procedure per la vendita della partecipazione in Aerdorica, una volta

quantificato il valore della quota;

- partecipare ad almeno un corso di formazione e/o aggiornamento normativo per la

corretta applicazione del testo unico sulle società a partecipazione pubblica;

- predisporre il piano di razionalizzazione annuale delle società a partecipazione pubblica

di cui all’art.20 TUSP entro il 31/12/2018;

- predisporre una deliberazione del Consiglio Provinciale di approvazione del piano di

razionalizzazione annuale che tenga conto di quanto disposto con deliberazione del

Consiglio Provinciale n. 44 del 26/9/2017.

SCADENZA 31/12/2018

.

INDICATORE DI

RISULTATO

1) uno o più atti amministrativi (delibera/determina/ decreto) finalizzati alla vendita

delle quote detenute in Aerdorica s.p.a.;

2) partecipazione ad almeno un corso di formazione/aggiornamento da parte di

almeno una dipendente assegnate all’Area Progetti Comunitari ed Enti partecipati;

3) un piano di razionalizzazione annuale delle società a partecipazione pubblica;

4) una deliberazione del Consiglio Provinciale di approvazione del piano di

razionalizzazione delle società partecipate.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

1) Elaborazione atti

amministrativi (delibera/

determina/decreto) finalizzati

alla vendita delle quote

detenute in Aerdorica s.p.a.;

31/12/2018 Dott. Fabrizio Basso

2) Partecipazione ad almeno un

corso di formazione per la

corretta applicazione del testo

unico sulle società a

partecipazione pubblica;

31/12/2018 Dott. Fabrizio Basso

3) Predisposizione di un piano di

razionalizzazione annuale delle

società a partecipazione

pubblica (art.20 TUSP)

4) Predisposizione di una

deliberazione del Consiglio

Provinciale di approvazione

del piano di razionalizzazione

annuale delle partecipazioni

detenute;

31/12/2018

31/12/2018

Dott. Fabrizio Basso

Dott. Fabrizio Basso

.

Dirigente del

settore o

servizio

Dott. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 3

Funzionario Amministrativo Anna Laura Lacerra,

Istruttore contabile Maria Cristina Vennera,

Istruttore contabile Lorena Loccioni Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

€ 0,00

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento € 0,00

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore o servizio

DOTT. FABRIZIO BASSO

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 3

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Anna Laura Lacerra,

Maria Cristina Vennera

Lorena Loccioni _______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-

-

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

.

SCHEDA RIEPILOGATIVA OBIETTIVI ASSEGNATI A CIASCUN DIRIGENTE

PROVINCIA DI ANCONA

Piano dettagliato degli obiettivi anno 2018

Obiettivi del Settore III

Dirigente Responsabile ad interim: Dott.

Fabrizio Basso

Codice Obiettivo Area Peso

percentuale 1 Conservazione, messa in sicurezza ed adeguamento

normativo del patrimonio edilizio esistente

riguardanti n.8 edifici di istruzione secondaria della

Provincia di Ancona.

Area Gestione Edilizia

40/100

2

Consegna lavori e Progettazione esecutiva

riguardanti n.4 edifici di istruzione secondaria della

Provincia di Ancona.

Creazione di un elenco di professionisti cui affidare

servizi di architettura e ingegneria.

Area Progettazione e

Lavori

30/100

3

Sfalcio erba scarpate e banchine stradali, potature

delle alberature

Area Viabilità –

Gestione e Sviluppo 15/100

4

Tenuta e aggiornamento di apposito sistema

informatizzato (banca dati) per la gestione,

monitoraggio e controllo degli atti e provvedimenti

rilasciati

Area Concessioni 15/100

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

SETTORE IV– Area Governo del Territorio

Dirigente Responsabile Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 09 Peso percentuale: 8/100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte

dal Programma di

mandato e dalle

funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

I Settori svolgono un ruolo determinante nel contesto del territorio provinciale, sia in termini di

valutazione dello scenario ambientale, sia in termini autorizzativi.

PROGRAMMA (desunto dalla

Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

Si intende promuovere una tutela ambientale in senso ampio, attraverso l’attività ordinaria della

amministrazione, che investe la verifica della compatibilità ambientale degli interventi e il rilascio

di autorizzazioni in materia ambientale.

L’azione comune è volta al miglioramento dei servizi ai cittadini e alle imprese.

PROGETTO (desunto dalla

Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

O

B

I

E

T

T

I

V

O

NATURA

¨ Settoriale X Intersettoriale

¨ Ob. strategico X Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

.

DESCRIZIONE

Indagini di customer satisfaction

L’attività svolta dall’Area è la gestione del territorio e prevede, in particolare, le verifiche di conformità della

pianificazione urbanistica comunale rispetto ai piani territoriali sovracomunali e alla normativa di settore

nonché l’esame e l’eventuale formulazione delle osservazioni sui piani attuativi comunali di iniziativa

pubblica e privata (art. 30 L.R. 34/1992 ss.mm.ii.). Con l’entrata in vigore del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.,

l’Area si occupa inoltre delle procedure di valutazione ambientale strategica relative ai sopracitati

piani/programmi.

Le valutazioni ambientali legate all’attività del governo del territorio svolte dall’Area rientrano sia nella sfera

della tutela e della valorizzazione dell’ambiente sia nella pianificazione territoriale, funzioni fondamentali di

cui alla L. n. 56/2014 “Riforma Delrio”, confermate in capo alle Province. Durante il processo di riordino

organizzativo delle province marchigiane, definito con la L.R. 13/2015 del 03.04.2015 e perfezionato

nell’anno 2016 con il trasferimento del personale provinciale adibito alle funzioni non fondamentali, l’Area

ha continuato a svolgere con costanza le proprie attività, rappresentando un elemento di continuità.

I procedimenti di Valutazione Ambientale di piani e programmi sono da sempre oggetto di particolare

attenzione ed impegno da parte di questa Amministrazione provinciale e rappresentano, anche nel “caos”

degli ultimi anni, un importante riferimento sia per il privato che per il pubblico.

In questo periodo storico in cui il ruolo delle Province non è ancora del tutto definito e la normativa

ambientale subisce continue modifiche, la funzione dell’Area è stata ed è fondamentale, sia per indirizzare le

Autorità Procedenti ed i Proponenti verso un corretto percorso procedimentale, sia per garantire adeguate

forme partecipative ai soggetti pubblici e coordinare gli Enti chiamati ad esprimersi sui vari procedimenti.

L’esperienza ormai più che ventennale della Provincia in materia di governo del territorio (la L.R. 34

“Norme in materia urbanistica, paesaggistica e di assetto del Territorio” risale al 1992) ha fatto sì che la

stessa divenisse un Ente di riferimento per i Comuni. In aggiunta a ciò si è constatato che spesso le

Amministrazioni Comunali (Uffici Tecnici/Ambientali) si rivolgono all’Area prima dell’avvio dell’iter

procedimentale ad oggi costituito da due procedimenti distinti: uno di tipo valutativo (procedure ambientali)

e l’altro di tipo urbanistico (verifica della conformità). Il ruolo di coordinamento dell’Area ha acquistato

ancora più rilevanza nel regolamentare le nuove procedure sia con gli stessi Uffici Provinciali, sia con gli

altri Enti (Regione, Comuni, Soprintendenza, ARPAM, ASUR…).

Al fine di fornire precise indicazioni, circa l’iter tecnico-amministrativo, l’Area Governo del Territorio

svolge costantemente attività di consulenza in favore dei Comuni per le questioni urbanistiche e ambientali

di particolare complessità ed interesse generale. Tale attività viene inoltre richiesta, sempre più spesso, da

liberi professionisti indirizzati a questi Uffici direttamente dai tecnici comunali.

Si intende chiedere ai Comuni, ma anche agli altri utenti, un riscontro circa la disponibilità, la competenza e

l’efficacia dell’Area per poter migliorare l’attività svolta.

I suddetti sondaggi rivolti ai Comuni, agli Enti, al privato e al pubblico interessato rientrano nel concetto più

ampio di Customer Satisfaction inteso come “la capacità delle pubbliche amministrazioni di gestire e

realizzare in modo proattivo e partecipato i diversi interventi che mirano ad assicurare nel tempo la

soddisfazione di utenti, cittadini e stakeholder”.

Con il termine Customer Satisfaction si indica infatti il processo volto a rilevare il grado di soddisfazione di

un utente (proponente, pubblico, Enti) nell’ottica del miglioramento del servizio offerto. Il concetto di

soddisfazione è strettamente collegato alle aspettative esplicite dell’utente e alla percezione della

qualità dell’attività. Pertanto, rilevare la Customer Satisfaction per l’Area significa attivare un orientamento

verso l’utente (proponente, pubblico, Enti), rafforzando la sinergia con il proponente, l’ascolto del pubblico e

le collaborazioni con gli Enti, ed un orientamento verso il miglioramento della qualità dei propri servizi,

valutando l’efficacia degli stessi.

L’obiettivo dell’Area è quello di effettuare un’indagine di Customer Satisfaction e rilevare il grado di

soddisfazione degli Enti, del privato e del pubblico nell’ottica del miglioramento del servizio offerto.

Obiettivo analogo fa capo all’Area Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali. I Responsabili si

confronteranno pertanto nella stesura del questionario, al fine di garantire il coordinamento e

l’omogeneità dell’indagine.

.

SCADENZA 31 dicembre 2018

INDICATORE

DI

RISULTATO

L’obiettivo sarà verificato in 3 fasi:

FASE 1: predisposizione questionario e somministrazione con il coinvolgimento dell’utenza

mediante sua distribuzione al termine degli incontri

FASE 2: compilazione guidata del questionario da parte degli attori coinvolti nei procedimenti di

Valutazione Ambientale

FASE 3: raccolta dei questionari, elaborazione e comunicazione risultati

FASE 4: relazione finale riguardante l’esito del monitoraggio del gradimento dell’utenza.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

Fase 1

30.05.2018

Fase 2 30.11.2018

Fase 3 31.12.2018

Dirigente del

settore

Dott. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 4

Collaboratori

del settore

Tempo indeterminato

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

.

Il Dirigente

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 4

Bugatti Sergio

Galletti Francesca

Mancini Marco

Rotoloni M.Cristina

Altri uffici coinvolti

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA Anno 2018

Scheda obiettivi

OBIETTIVO DI PERFORMANCE ORGANIZZATIVA

“Riassetto organizzativo dell’ente“

Segretario Generale/RPCT: Dott. Ernesto Barocci

Dirigente Responsabile del Settore I e dirigente ad interim settori II, III e IV: Dott. Fabrizio Basso

Codice n.02 Peso percentuale: 50/100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA

DEL SETTORE

(desunte dal

Programma di

mandato e dalle

funzioni istituzionali

e amministrative

della Provincia)

Programma di mandato: § 3.2.1 Organizzazione amministrativa.

L’obiettivo di performance organizzativa dovrà concretizzarsi nella

revisione dell’organizzazione dell’ente (macrostruttura ed articolazione

funzionale)

DUP (Documento

unico di

programmazione):

Sezione strategica

01 - Missione Servizi istituzionali e generali e di gestione

DUP (Documento

unico di

programmazione):

Sezione operativa

10 – Risorse umane

NATURA

¨ Settoriale Intersettoriale Obiettivo di performance

organizzativa

Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma ¨ Ob. di

progetto/gestione

DESCRIZIONE

Revisione dell’organizzazione dell’Ente e della sua struttura

amministrativa - L’obiettivo di performance organizzativa da inserire nel

PEG Piano della Performance 2018 prevede la revisione dell’organizzazione

dell’ente e della sua struttura amministrativa, secondo gli indirizzi e le linee

guida approvate con decreto presidenziale n.6 del 18.01.2018.

Il processo di riorganizzazione dovrà in particolare basarsi su un’analisi

organizzativa, da cui fare emergere le relative criticità (mappa delle

criticità), a cui il riassetto organizzativo dovrà coerentemente dare risposta.

Da tale processo riorganizzativo scaturirà inoltre il programma triennale del

fabbisogno di personale dell’ente.

O

B

I

E

T

T

I

V

O

SCADENZA 31/12/2018

.

INDICATORE

DI RISULTATO

Realizzazione dei vari step di processo, predisposizione analisi organizzativa

e proposta del nuovo assetto organizzativo dell’ente (macrostruttura,

articolazione funzionale) da sottoporre all’esame della Presidente della

Provincia di Ancona

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO

DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Svolgimento analisi organizzativa,

mediante incontri e colloqui con i

responsabili di tutte le area, ed

elaborazione mappa delle criticità

30/04/2018

Completamento specifico percorso

formativo del dirigente e personale

apicale

30/06/2018

Presentazione alla Presidente della

Provincia della proposta di riassetto

organizzativo elaborata

31/07/2018

Approvazione ed avvio del nuovo

assetto organizzativo

31/12/2018

Dirigente del

settore

Segretario Generale- Tutte le aree

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata

scheda riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

€ /

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese

investimento

€ /

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X X X

STATI

AVANZAMENTO

PERCENTUALE

.

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

L’obiettivo di performance organizzativa proposto è coerente con le strategie e gli obiettivi

perseguiti dalla Provincia di Ancona nell’ambito della gestione documentale, contemperando le

esigenze richieste dalla normativa con quella dell’organizzazione della Provincia di Ancona.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori dei settori

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n. _

Collaboratori esterni n. _

Dipendenti a tempo indeterminato e determinato di tutte le Aree

____________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

.

Tempo indeterminato n.

_____

Tempo determinato n.

____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

.

SCHEDA RIEPILOGATIVA OBIETTIVI ASSEGNATI A CIASCUN DIRIGENTE

PROVINCIA DI ANCONA

Piano dettagliato degli obiettivi anno 2018

Obiettivi del Settore IV

Dirigente Responsabile ad interim: Dott.

Fabrizio Basso

Codice Obiettivo Area Peso

percentuale

1

Implementazione del controllo delle attività

produttive che sono in possesso di autorizzazioni

provinciali alla gestione dei rifiuti.

Ambiente 8/100

2

Monitoraggio delle verifiche formali dei requisiti e

della completezza della documentazione tecnica,

relativamente alle matrici “Emissioni in

atmosfera” e “Scarichi idrici” di competenza

provinciale, nell’ambito del procedimento di

Autorizzazione Unica Ambientale

Ambiente 8/100

3

Formazione del personale dell’area sul campo e nel

rilevamento dei dati dei pozzi attraverso alcune

campagne che si svolgeranno sui siti interessati dai

procedimenti di cui agli artt. 244 e 245 del D.Lgs.

152/2006.

Tutela e valorizzazione

dell’ambiente, rifiuti,

suolo

8/100

4

Verifica dell’inserimento paesaggistico degli

impianti fotovoltaici assoggettati alle procedure di

VIA provinciale

Valutazioni e

Autorizzazioni

Ambientali

10/100

5

Predisposizione comunicazione tipo da inviare ai

SUAP per sollecitare l’invio dei Titoli Unici

rilasciati e mai trasmessi alla Provincia, al fine di

aggiornare la banca dati provinciale -

Predisposizione di una comunicazione ai SUAP di

“proposta di archiviazione tipo” per quei

procedimenti “dormienti” a cui non ha fatto seguito

la trasmissione delle integrazioni nei 30 gg previsti

dalla normativa pur in presenza di proroghe -

Ricognizione di tutte le pratiche attualmente in

itinere, verificando la volontà del gestore di

proseguire nel rilascio dell’AUA o avvalersi del

diverso regime introdotto dalla normativa di settore

(D.Lgs. 222/2016).

Valutazioni e

Autorizzazioni

Ambientali

8/100

6 Indagini di customer satisfaction. Valutazioni e

Autorizzazioni

Ambientali

8/100

.

7

Avvio delle procedure di variante per il definitivo

completamento del PPAE in adeguamento alle

sentenze dei giudici amministrativi che hanno

annullato “in parte qua” la programmazione

provinciale/ Avvio delle procedure, dando seguito a

quanto previsto dalla normativa di settore,

finalizzate all’aggiornamento dei Piani di gestione

dei rifiuti di estrazione/ Proseguimento delle attività

di vigilanza delle attività estrattive.

Governo del Territorio 10/100

8

Adempimenti di pubblicità ed informazione in

riferimento alle attività dell’ Area.

Governo del Territorio 8/100

9 Indagini di customer satisfaction Governo del Territorio 8/100

10

Verifica dell’inserimento paesaggistico degli

impianti fotovoltaici assoggettati alle procedure di

Via provinciale

Pianificazione e

Programmazione

territoriale di

coordinamento e di

settore - SIT

8/100

11 Attività estrattive Pianificazione e

Programmazione

territoriale di

coordinamento e di

settore - SIT

8/100

12 Monitoraggio su tutta la rete viaria provinciale

mediante raccolta dati e sopralluoghi standardizzati,

con localizzazione georeferenziata dei tratti a

maggior rischio di collisione con fauna selvatica

Pianificazione e

Programmazione

territoriale di

coordinamento e di

settore - SIT

8/100

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore I Area Affari Generali

Dirigente Responsabile Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 01 Peso percentuale: 8/ 100 (viene inserito dall’OIV)

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

NATURA

¨ Settoriale x Intersettoriale

x Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE Aggiornamento e attuazione del Piano triennale della prevenzione della

corruzione e per la trasparenza (PTPCT 2018/2020): attività di supporto e

collaborazione al RPTC.

SCADENZA 31/12/2018

O

B

I

E

T

T

I

V

O INDICATORE DI

RISULTATO

Attuazione misure PTPCT 2018/2020.

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Esito consultazione pubblica 15/01/2018

Presentazione consiglio 31/01/2018

Attuazione misure vedi schede 31/12/2018

Dirigente del

settore

Tempo indeterminato n. 15

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Basso Fabrizio

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 15

Tempo determinato n.

____

Collaboratori esterni n.

_____

Lampa Laura, Pasquini Sonia, Castellani Liana, Catalani Orietta, Stronati

David, Mammoli Massimo, Giordani Toni, Giovagnoli Paola,

Francescangeli Alessandro, Valeri Daniele, Angelani Pierluigi,

Tangherlini Marisa, Sopranzi Maria Cristina, Giorgi Andrea, Marcucci

Sonia_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-

-

-

.

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n.

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

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SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

Settore IV

Area Pianificazione e Programmazione Territoriale di Coordinamento e di settore – SIT

UO Pianificazione territoriale provinciale di coordinamento - PTC

UO Piani di Settore

Dirigente Responsabile Avv. Fabrizio Basso

Codice n. 11 Peso percentuale: 8/ 100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

NATURA

X Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma X Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE

Realizzazione di una mappa sul portale intranet cartografico dell’ente per la consultazione e

la gestione diretta da parte degli uffici interessati dei dati raccolti e delle elaborazioni

prodotte per attività di vigilanza delle attività estrattive e dei pozzi soggetti ad attività di

indagine ambientale.

Nell’ambito del/dei progetto/i implementati nella corrispondente scheda dell’Area Governo

del Territorio – UO Vigilanza e Controllo attività estrattive, l’attività di questa Area si

concentrerà sulle seguenti azioni:

1) Partecipazione alle campagne di rilievo con strumentazione topografica gps/gnss

per attività di vigilanza delle attività estrattive e dei pozzi soggetti ad attività di

indagine ambientale.

2) Trasformazione in coordinate piane, tramite l’ausilio del software verto 2k di tutti

i dati acquisiti in campo, con calcolo della quota sul livello del mare;

3) Creazione di due rispettivi geodatabase nel DBMS del SIT, con relativo

interfacciamento operativo (creazione ambienti di lavoro e schede di layout ) per

l’archiviazione e l’estrapolazione di tutte le informazioni acquisite dal rilievo sul

campo (tramite strumento di precisione satellitare) per l’elaborazione, tramite

appositi algoritmi, di nuovi dati utili a supporto dei monitoraggi previsti.

4) Interfacciamento tramite cloud dei dati archiviati nel DBMS su sistemi portatili

(laptop, smartphone, ecc) per l’elaborazione degli stessi in tempo reale e sul

campo.

5) Realizzazione di una mappa sul portale intranet cartografico dell’ente per la

consultazione e la gestione diretta da parte degli uffici interessati dei dati raccolti e

delle elaborazioni prodotte.

O

B

I

E

T

T

I

V

O

SCADENZA 31 dicembre 2018

.

INDICATORE DI

RISULTATO

Realizzazione di una mappa sul portale intranet cartografico dell’ente.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Realizzazione di una mappa sul portale

intranet cartografico dell’ente per la

consultazione e la gestione dei dati

raccolti nelle campagne di rilievo e delle

relative elaborazioni prodotte.

31 dicembre 2018

Dirigente del

settore

Tempo indeterminato n. 2

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

.

Il Dirigente

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Avv. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 2

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Orciani Massimo

Catraro Andrea

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

SETTORE III

Area Amministrativa, Concessioni, Autorizzazioni, Trasporti, Patrimonio e Espropri

Tenuta e aggiornamento di apposito sistema informatizzato (banca dati) per la gestione,

monitoraggio e controllo degli atti e provvedimenti rilasciati.

Dirigente Responsabile ad interim: Avv. Fabrizio Basso

Codice n. 04 Peso percentuale: 15/ 100 (viene inserito dall’OIV)

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

Il settore svolge un ruolo determinante nel contesto del territorio provinciale sia in termini

di pianificazione, sia in termini di interventi diretti, sia in termini di autorizzazioni e

controlli; pertanto, relativamente a quanto indicato nel programma di mandato il settore

incide fortemente su tutti i progetti del Programma n.5 PER LA VIVIBILITA’ DEL

TERRITORIO.

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n. 5: PER LA VIVIBILITA’ DEL TERRITORIO

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

NATURA

n Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma n Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE

TENUTA E AGGIORNAMENTO DI APPOSITO SISTEMA INFORMATIZZATO

(BANCA DATI) PER LA GESTIONE, MONITORAGGIO E CONTROLLO DEGLI ATTI

E PROVVEDIMENTI RILASCIATI.

Attività di rilascio autorizzazioni /concessioni/nulla osta previste dai Titoli I, II, III del

Nuovo Codice della Strada – tenuta e aggiornamento del data base.

Aggiornamento della titolarità dei provvedimenti amministrativi già rilasciati.

SCADENZA 31/12/2018

O

B

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T

T

I

V

O INDICATORE DI

RISULTATO

N. 300 Atti propedeutici conseguenti .

N. 30 Atti (volture) relativi agli aggiornamenti della titolarità dei provvedimenti

amministrativi già rilasciati

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

• Verifica requisiti domanda

• Eventuale richiesta

documentazione integrativa

31/12/2018 Avv. Fabrizio Basso

• Verifica tecnica (sopralluogo)

• Istruttoria tecnica

31/12/2018 Avv. Fabrizio Basso

• Predisposizione atto

amministrativo – inserimento

dati

31/12/2018 Avv. Fabrizio Basso

• Rilascio provvedimento finale 31/12/2018 Avv. Fabrizio Basso

Dirigente del

settore

Avv. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 13

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n. 1

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Avv. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. __13___

Tempo determinato n. /

Collaboratori esterni n. /

Pollutri Palma

Massaccesi Giuliano

Ferraioli Fabio

Angelini Cristina

Daniele Carnevali

Morico Andrea

Nori Graziella

Simonetti Antonello

Campieri Fiorenza

Schiaroli Simona

Roberto Angeletti

Bottegoni Alessandro

Bruglia Stefania

Altri uffici coinvolti

Settore I “Area Affari Istituzionali e Generali” – Protocollo informatico e archivio

Tempo indeterminato n. 1

Tempo determinato n. /

Collaboratori esterni n. /

Toni Giordani

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Settore II Area BILANCIO E CONTROLLO DI GESTIONE ECONOMATO PATRIMONIO

MOBILIARE SERVIZI SCOLASTICI

Scheda obiettivi: Bilancio

“Predisposizione del Regolamento di contabilità”.

Dirigente Responsabile DOTT. BASSO

Codice n. 03 Peso percentuale: 35/ 100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

O

B

I

E

T

T

I

V

O

NATURA

X Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico X Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

.

DESCRIZIONE Dopo aver introdotto nell’ente la contabilità armonizzata che si sta

sempre più gradualmente diffondendo anche nella gestione delle

attività di tutte le aree organizzative, è necessario rivedere il

regolamento di contabilità approvato con atto del C.P. n. 96 del

23/7/2010. Il D.L.gs. 118/2011, il D.Lgs. 267/2000 e la L.

243/2012, successivamente modificati, hanno completamente

revisionato la contabilità degli enti ed il pareggio di bilancio,

impostandoli su nuovi principi ed adempimenti, come la

competenza finanziaria potenziata, la contabilità economico

patrimoniale ed il bilancio consolidato alle società partecipate, gli

spazi finanziari ecc... Risulta necessario, pertanto, predisporre un

nuovo regolamento che disciplini molti aspetti che la normativa

riserva all’autonomia dell’ente. Essendo un regolamento molto

molto complesso e variegato nelle materie da trattare, si propone,

come obiettivo 2018, di procedere all’elaborazione della proposta di

regolamento, tenendo conto, anche, che l’armonizzazione necessita

ancora di diversi interventi di adeguamento della contabilità.

SCADENZA 31/12/2018

INDICATORE DI

RISULTATO Presentazione proposta di regolamento al Consiglio Provinciale

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Elaborazione regolamento di

contabilità.

31/12/2018 Dott. Fabrizio Basso

Dirigente del

settore

Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 6

Tempo determinato n.

R

I

S

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Necessità di adeguarsi alla nuova disciplina in materia di contabilità armonizzata e di equilibri di

bilancio.

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 6

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Mengoni – Capriotti – Biagini – Ceresani – Buffarini – Loccioni (18

ore settimanali a disposizione per l’Area Bilancio)

____________________________________________________

_______________________________________________________

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_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-

-

-

.

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

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_______________________________________________________

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SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore I Area “Risorse Umane e Organizzazione”

Dirigente Responsabile Dott.Fabrizio Basso

Codice n.06 Peso percentuale: 8/ 100 (viene inserito dall’OIV)

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

NATURA

¨ Settoriale X Intersettoriale

X Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE

RIVISITAZIONE DEI SISTEMI DI PERFORMANCE MANAGEMENT E DI

MISURAZIONE E VALUTAZIONE.

SCADENZA 31/12/2018

O

B

I

E

T

T

I

V

O INDICATORE DI

RISULTATO

Approvazione dei nuovi Sistemi di performance management e di misurazione e

valutazione della performance

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Approvazione dei Sistemi 31/12/2018 Dott. Fabrizio Basso

Dirigente del

settore

Dott. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 4

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

RISORSE UMANE COINVOLTE

.

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 4

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Marcellini Paolo

Anselmi Roberto

Zingaretti Fabia

Bossoletti Romina

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-

-

-

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

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_______________________________________________________

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

Settore IV

Area Pianificazione e Programmazione Territoriale di Coordinamento e di settore – SIT

UO Pianificazione territoriale provinciale di coordinamento - PTC

UO Gestione siti e aree tutelate – Paesaggio

Dirigente Responsabile Avv. Fabrizio Basso

Codice n. 10 Peso percentuale: 8/ 100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

NATURA

¨ Settoriale X Intersettoriale (in collaborazione con Area Valutazioni e

Autorizzazioni Ambientali e Area Polizia Provinciale)

¨ Ob. strategico X Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE

Verifica dell’inserimento paesaggistico degli impianti fotovoltaici assoggettati alle

procedure di via provinciale

Nell’ambito delle verifiche implementate nelle corrispondenti schede progetto dell’Area

Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali e Area Polizia Provinciale, l’attività di questa Area

si concentrerà sulle seguenti azioni:

1. Collaborazione alla stesura del protocollo per l’effettuazione di controlli e

verifiche dell’inserimento paesaggistico degli impianti fotovoltaici a terra,

attraverso:

a) aggiornamento e verifica del database degli impianti assoggettati a VIA e/o

Dlgs. 387 già implementato nel DBMS del SIT e attualmente disponibile per

la consultazione intranet nel portale cartografico dell’ente;

b) individuazione cartografica degli impianti realizzati in seguito a rilascio di

Dichiarazione di Compatibilità Ambientale VIA provinciale;

c) valutazione preventiva della conformità al progetto degli impianti realizzati,

attraverso il confronto con immagini satellitari e la banca dati catastale;

2. Partecipazione alla campagna di sopralluogo e verifica presso almeno 5 impianti

fotovoltaici sottoposti a valutazione di impatto ambientale e/o autorizzazione unica

per l’accertamento del rispetto delle prescrizioni di natura paesaggistico-

ambientale;

3. Contributo alla stesura del resoconto della campagna di sopralluogo e verifica,

anche attraverso la redazione di mappe e documentazione fotografica.

O

B

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E

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T

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O

SCADENZA 31 dicembre 2018

.

INDICATORE DI

RISULTATO

L’obiettivo sarà verificato in 3 fasi:

FASE 1: redazione di un PROTOCOLLO OPERATIVO PER LE VERIFICHE E I

CONTROLLI SUGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI AUTORIZZATI e/o valutati DALLA

PROVINCIA DI ANCONA e Predisposizione di modelli di Verbali di sopralluogo e di

Liste di controllo da allegare al verbale

FASE 2: Effettuazione di una campagna di sopralluoghi presso almeno 5 impianti

fotovoltaici sottoposti a valutazione di impatto ambientale e/o autorizzazione unica (la cifra

individuata è ritenuta idonea tenuto conto della complessità istruttoria che ha caratterizzato

il procedimento valutativo).

FASE 3: Resoconto della campagna

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Fase 1

30.04.2018

Fase 2 30.09.2018

Fase 3 31.12.2018

Dirigente del

settore

Tempo indeterminato n. 2

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato (vedi schede obiettivo Area

Pianificazione e Programmazione Territoriale di

Coordinamento e di Settore – SIT e Area Polizia Provinciale)

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

.

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Avv. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 2

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Orciani Massimo

Frazzica Valeria

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

.

Altri uffici coinvolti

- Area Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali

- Area Polizia Provinciale

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore IV

Tutela e Valorizzazione dell’Ambiente, per gli aspetti di competenza (art. 1, comma 85, lett. a) legge n.

56/2014), Governo del Territorio, Pianificazione Territoriale provinciale di Coordinamento (art. 1,

comma 85, lett. a) legge n. 56/2014)

Area Governo del Territorio

Dirigente Responsabile ad interim: Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 07 Peso percentuale: 10/100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

OTTIMIZZARE LE FUNZIONI DI GESTIONE E CONTROLLO PER LE ATTIVITA’

CHE INCIDONO SUL GOVERNO COMPLESSIVO DEL TERRITORIO

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n. 10

Il programma si compone di n. 1 progetto dell’Area Governo del Territorio legati ai

temi della pianificazione e della gestione del territorio. Il programma, in sintesi,

attiene all’assetto del territorio e alla difesa del suolo nelle sue diverse componenti,

sia dal punto di vista di pianificazione delle attività, sia dal punto di vista della loro

gestione.

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: 10

In relazione alle funzioni delegate alla Provincia dalla L.R. 71/97 in materia

di attività estrattive l’obiettivo principale di tale Unita Operativa continua ad

essere il controllo sull’operatività del Programma Provinciale delle Attività

Estrattive (PPAE) con l’avvio delle procedure della variante per il definitivo

completamento del PPAE in adeguamento alle sentenze dei giudici

amministrativi che hanno annullato “in parte qua” la programmazione

provinciale, ma anche quella di avviare gli endo-procedimenti relativi

all’approvazione degli eventuali aggiornamenti dei piani di gestione dei

rifiuti estrattivi eventualmente in variante a quelli già autorizzati con il

complessivo progetto di cava (screening VIA\VIA L.R. 3/2012 - art. 13 bis

della L.R. 71/97); procedure che vanno coordinate con quanto disposto dal

D.P.R. n.160/2010 (disciplina dello SUAP).

L’attività di vigilanza sui siti estrattivi anche in materia di sicurezza dei

luoghi di lavoro, di cui al DPR.128/59 e D.Lgs. 624/96, sarà inoltre

implementata con l’ausilio della nuova strumentazione per il rilievo

topografico (palmare GPS/GNSS) di recente acquisizione, non solo con

finalità di prevenzione/repressione degli abusi, ma anche regolatorie di

presidio del territorio.

Per aumentare la trasparenza connessa a tali attività continuerà la

pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ente di un report riepilogativo delle

attività di vigilanza eseguite nel corso dell’anno.

.

NATURA

X Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma X Ob. di progetto/gestione

O

B

I

E

T

T

I

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O

DESCRIZIONE Avvio delle procedure di variante per il definitivo completamento del PPAE

in adeguamento alle sentenze dei giudici amministrativi che hanno annullato

“in parte qua” la programmazione provinciale/ Avvio delle procedure, dando

seguito a quanto previsto dalla normativa di settore, finalizzate

all’aggiornamento dei Piani di gestione dei rifiuti di estrazione/

Proseguimento delle attività di vigilanza delle attività estrattive.

Il presente obbiettivo si compone delle seguenti macro attività, che

verranno monitorate a fine anno:

1. Avvio delle procedure di variante per il definitivo completamento del

PPAE in adeguamento alle sentenze dei giudici amministrativi che

hanno annullato “in parte qua” la programmazione provinciale.

l’Amministrazione provinciale, finalizzate a formulare una nuova

programmazione in particolare per l'individuazione di un bacino per i

materiali tipo “maiolica” e “scaglia rossa” a cui attribuire i volumi

residui non assegnati (attività di Piano) e contestuale predisposizione

degli elaborati necessari alla procedura di Valutazione Ambientale

Strategica ai sensi D.Lgs. 152/2006VAS (attività di VAS).

2. Avvio delle procedure, dando seguito a quanto previsto dalla normativa

di settore, finalizzate all’aggiornamento dei Piani di gestione dei rifiuti

di estrazione a suo tempo presentati dalle Ditte per l’approvazione del

progetto generale di attività estrattiva. Ogni procedura di riesame di

piano diverrà un endoprocedimento relativo ad un procedimento di

variante non sostanziale di cui al c. 3 art. 13 bis della L.R. 71/97;

eventuali modifiche “sostanziali” al piano vigente relativamente alla

normativa di V.I.A. comporteranno l’assoggettamento alla procedura di

screening VIA divenendo pertanto endo procedimento di un

procedimento unico SUAP di cui all’art. 7 del D.P.R. 160/2010.

3. Proseguimento delle attività di vigilanza delle attività estrattive

attraverso la realizzazione di sopralluoghi di vigilanza programmata o su

segnalazione presso i siti estrattivi attivi o abusivi e di incontri tecnici

anche congiuntamente con altri soggetti istituzionali (Comuni – Regione

– Corpo Forestale dello Stato) con implementazione dei controlli in

campo attraverso attività di rilievo strumentale con l’ausilio della nuova

strumentazione di controllo topografico tipo GPS/GNSS (in associazione

con l’Ufficio SIT) nonché della implementazione del sistema

informativo-territoriale attraverso software QGIS e database ACCESS

ed EXCEL finalizzato a supportare l’ufficio sia nella gestione delle

numerose informazioni relative agli adempimenti periodici da produrre

da parte degli Operatori e di conseguenza nello svolgimento delle attività

di vigilanza sia per le attività di verifica dei quantitativi del materiale

estratto, mirata al controllo degli introiti spettanti alla Provincia ai sensi

dell’art. 17 L.R. 71/97 introducendo automatismi per un monitoraggio

molto più agevole e rapido.

4. Predisposizione di un apposito report riepilogativo delle attività di

vigilanza eseguite nel corso dell’anno, da aggiornare anno per anno, da

pubblicare sul sito istituzionale dell’ENTE, da cui si evinca il numero di

sopralluoghi/incontri tecnici/riunioni eseguite, le motivazioni ed il

sistema adottato.

.

SCADENZA 31/12/2018

INDICATORE DI

RISULTATO • n. di atti-provvedimenti -attestazioni connesse;

• stampa file QGis - Excel ed Access relativo alle principali informazioni censite in sede

di sopralluogo.

• report riepilogativo attività di vigilanza effettuata ( n. riunioni, incontri tecnici,

sopralluoghi)

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Report finale dei dati Dicembre 2018 Dott. Fabrizio Basso

Dirigente del

settore

Tempo indeterminato n. 2

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

.

Il Dirigente

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore ad interim

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 2

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Arch. Sergio Bugatti

_______________________________________________________

Geol. Cristiano Blasetti

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

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_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

--

.

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

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_______________________________________________________

_______________________________________________________

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SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

SETTORE IV– Area Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali

U.O. Valutazioni Ambientali

U.O. Fonti Rinnovabili

Dirigente Responsabile Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 04 Peso percentuale: 10/100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte

dal Programma di

mandato e dalle

funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

I Settori svolgono un ruolo determinante nel contesto del territorio provinciale, sia in termini di

valutazione dello scenario ambientale, sia in termini autorizzativi.

PROGRAMMA (desunto dalla

Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

Si intende promuovere una tutela ambientale in senso ampio, attraverso l’attività ordinaria della

amministrazione, che investe la verifica della compatibilità ambientale degli interventi e il rilascio

di autorizzazioni in materia ambientale.

L’azione comune è volta al miglioramento dei servizi ai cittadini e alle imprese.

PROGETTO (desunto dalla

Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

O

B

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T

T

I

V

O

NATURA

¨ Settoriale X Intersettoriale (in collaborazione con Area Pianificazione e

Programmazione Territoriale di Coordinamento e di Settore – SIT e Area Polizia Provinciale)

¨ Ob. strategico X Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

.

DESCRIZIONE

OBIETTIVO Verifica dell’inserimento paesaggistico degli impianti fotovoltaici assoggettati alle procedure di via

provinciale. Si ricorda che:

- ai sensi della L.R. 3/2012 la Provincia è competente per i procedimenti di screening di VIA per i

progetti di cui all’allegato B2 punto 2

a) impianti industriali non termici per la produzione di energia elettrica da conversione

fotovoltaica e impianti solari termici, comprese le opere connesse, a esclusione di quelli

in cui i moduli o collettori:

1) siano ubicati al suolo e abbiano potenza complessiva inferiore o uguale a 1.000 kW a

condizione che non si determinino impatti cumulativi derivanti da più richieste in aree

contigue anche non confinanti che, nel loro complesso, superino detta potenza;

2) costituiscano elementi costruttivi della copertura o delle pareti di manufatti adibiti a

serre come individuate ai sensi dell'articolo 20, comma 5, del D.M. 6 agosto 2010 con

potenza complessiva inferiore o uguale a 200 kW;

3) siano collocati, indipendentemente dalla modalità di posizionamento, sulle strutture

edilizie esterne degli edifici e loro strutture di pertinenza come individuati negli allegati

2 e 3 del D.M. 19 febbraio 2007 e all'articolo 20 del D.M. 6 agosto 2010;

4) costituiscano o sostituiscano elementi di arredo urbano e viario come individuati negli

allegati 2 e 3 del D.M. 19 febbraio 2007 e all'articolo 20 del D.M. 6 agosto 2010

- ai sensi dell’Art. 16 della L.R. 6/2017 la Provincia rilascia l’Autorizzazione Unica di cui all’art.

12 del D.Lgs 387/2003 per la costruzione e l'esercizio di impianti solari, sia termici che

fotovoltaici, ed impianti per la produzione di energia derivante dallo sfruttamento del vento ad

esclusione di quelli, per quest'ultima tipologia, la cui valutazione di impatto ambientale è riservata

alla competenza regionale.

Nel corso degli ultimi anni l’Ufficio ha provveduto a valutare e/o autorizzare numerosi impianti

fotovoltaici a terra nella Provincia di Ancona, per i quali si rende ora necessario istituire un

sistema di controlli, al fine di verificare il rispetto delle prescrizioni impartite nell’atto e più in

generale la corrispondenza dell’impianto al progetto autorizzato, in particolare per quanto

concerne l’inserimento paesaggistico che varia moltissimo a seconda della tipologia,

dell’estensione e dell’area in cui è collocato l’impianto.

Gli impianti fotovoltaici a terra rappresentano infatti delle strutture di notevole estensione

territoriale, essendo costituiti da un numero elevato di pannelli e da una serie di opere accessorie,

quali recinzioni e sistemi di illuminazione, che spesso ne amplificano la visibilità e gli impatti

paesaggistici.

Si tratta di veri e propri impianti industriali, che nella maggior parte dei casi vengono ad occupare

territori agricoli provocando modificazioni dei paesaggi in cui si inseriscono e per i quali - in sede

di provvedimento - si è provveduto ad impartire determinate prescrizioni. In particolare, sia nei

provvedimenti di VIA che nei provvedimenti di 387 rilasciati dalla Provincia di Ancona, si è

prescritto di dare puntuale esecuzione ai progetti di mitigazione delle aree di impianto, in esito ai

quali si è valutata l’opera compatibile per quello che riguarda gli impatti sul paesaggio. L’intento

è quindi quello di verificare l’effettiva esecuzione dei progetti di mitigazione e il loro stato di

attuazione nel tempo.

L’obiettivo dell’Area è quello di individuare un protocollo volto a definire i criteri tecnici e

le modalità operative da utilizzare per l’effettuazione di controlli e verifiche dell’inserimento

paesaggistico degli impianti fotovoltaici a terra e ad effettuare una campagna di

sopralluoghi in collaborazione con l’Area Pianificazione e Programmazione Territoriale di

Coordinamento e di Settore – SIT e con l’Area Polizia Provinciale.

SCADENZA 31 dicembre 2018

.

INDICATORE

DI

RISULTATO

L’obiettivo sarà verificato in 3 fasi:

FASE 1: redazione di un PROTOCOLLO OPERATIVO PER LE VERIFICHE E I CONTROLLI

SUGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI AUTORIZZATI e/o valutati DALLA PROVINCIA DI

ANCONA e Predisposizione di modelli di Verbali di sopralluogo e di Liste di controllo da

allegare al verbale

FASE 2: Effettuazione di una campagna di sopralluoghi presso almeno 5 impianti fotovoltaici

sottoposti a valutazione di impatto ambientale e/o autorizzazione unica (la cifra individuata è

ritenuta idonea tenuto conto della complessità istruttoria che ha caratterizzato il procedimento

valutativo).

FASE 3: Resoconto della campagna

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

Fase 1

30.04.2018

Fase 2 30.09.2018

Fase 3 31.12.2018

Dirigente del

settore

Dott. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 4

Collaboratori

del settore

Tempo indeterminato (vedi schede obiettivo Area

Pianificazione e Programmazione Territoriale di

Coordinamento e di Settore – SIT e Area Polizia Provinciale)

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

.

Il Dirigente

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 4

Romagna Raffaela

Collamati Lucia

Ferrini Chiara

Nicolì Donatella

Altri uffici coinvolti

Area Pianificazione e Programmazione Territoriale di Coordinamento e di Settore – SIT

Area Polizia Provinciale

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore IV

Tutela e Valorizzazione dell’Ambiente, per gli aspetti di competenza (art. 1, comma 85, lett. a) legge n.

56/2014), Governo del Territorio, Pianificazione Territoriale provinciale di Coordinamento (art. 1,

comma 85, lett. a) legge n. 56/2014)

Area Tutela dell’Ambiente Rifiuti e Suolo

Dirigente Responsabile ad interim: Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 03 Peso percentuale: 8/100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

Il Settore svolge un ruolo determinante nel contesto del territorio provinciale per interventi

diretti, sia in termini di autorizzazioni che di controlli;

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: 9 Tutela e Valorizzazione dell’Ambiente

Attraverso l’attuazione di questo programma si vuole promuovere e realizzare nella

Provincia di Ancona una tutela ambientale in senso ampio, che consenta di garantire alla

cittadinanza la fruizione di un ambiente sottoposto a continuo monitoraggio, per il quale

viene garantito un trend di miglioramento qualitativo, poiché vengono poste in atto tutte le

azioni possibili volte a individuare, monitorare ed eliminare le fonti inquinanti.

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: 19 Ambiente

O

B

I

E

T

T

I

V

O

NATURA

n Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma n Ob. di progetto/gestione

.

DESCRIZIONE

Formazione del personale dell’area sul campo e nel rilevamento dei dati dei pozzi attraverso

alcune campagne che si svolgeranno sui siti interessati dai procedimenti di cui agli artt. 244

e 245 del D.Lgs. 152/2006. In base alla normativa vigente del Decreto Legislativo

152/2006, vengono previsti specifici compiti posti direttamente o indirettamente in capo

alla Provincia relativamente alla bonifica dei siti contaminati. In particolare tra gli altri, vi è

lo specifico compito previsto dagli artt. 244 comma 2 e art. 245 comma 2, che sono

l’individuazione del responsabile della contaminazione e l’emissione delle ordinanze sul

sito contaminato. La Provincia svolge le indagini per l’individuazione del responsabile

dell’evento di superamento e, sentito il Comune, emette ordinanza a carico del responsabile

della contaminazione affinchè provveda ai sensi del titolo V del citato decreto 152/2006.

Numerosi sono i procedimenti aperti ai sensi della presente normativa presso gli uffici, e gli

stessi devono svolgere le necessarie indagini, con il supporto tecnico dell’ARPAM. Per dare

seguito alle indagini, si sono rese necessarie effettuare alcune operazioni di

georeferenzazione e rilievo plano altimetrico dei pozzi e dei piezometri, dati richiesti

dall’ARPAM, informazioni che serviranno ad individuare il livello e soprattutto

l’andamento di falda, che unitamente ai campionamenti delle acque, consentiranno di

individuare la natura e la responsabilità della contaminazione. Il settore IV si è dotato di una

strumentazione costituita da un sistema integrabile per il rilievo e tracciamento tipo

GPS/GNSS, e dei relativi accessori, finalizzato ad operare in modalità GIS, RTK e post

processing con reti stazioni GPS/GNSS permanenti, in grado di acquisire dati GIS di campo

ed interagire direttamente con software open source tipo “QGIS”. L’obiettivo consiste

quindi nella formazione del personale dell’area sul campo e nel rilevamento dei dati dei

pozzi attraverso alcune campagne che si svolgeranno sui siti interessati dai procedimenti di

cui agli artt. 244 e 245 del D.Lgs. 152/2006.

SCADENZA 31/12/2018

INDICATORE DI

RISULTATO

Schede di rilievo dei pozzi di almeno 4 campagne di rilevamento.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Rilevamento dei dati dei pozzi nei siti

contaminati, con coordinate

planoaltimetriche

31/12/2018

Dott. Fabrizio Basso

Dirigente del

settore

Dott. Fabrizio Basso

R

RISORSE UMANE Collaboratori

del settore

Tempo indeterminato n. 5

.

Tempo determinato n.

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore ad interim

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 5

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Arch. Sergio Bugatti;

Ing. Silvia Mazzarini;

Geom. Michele Gherardi;

Ing. Alessandro Inzerilli;

Rag. Leonardo Sorichetti.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-

-

-

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

.

SCHEDA RIEPILOGATIVA OBIETTIVI ASSEGNATI A CIASCUN DIRIGENTE

PROVINCIA DI ANCONA

Piano dettagliato degli obiettivi anno 2018

Obiettivi del Settore II

Dirigente Responsabile ad interim: Dott.

Fabrizio Basso

Codice Obiettivo Area Peso

percentuale

01 Trasmissione incassi e pagamenti al tesoriere

tramite l’infrastruttura SIOPE+ (Sistema

Informativo sulle Operazioni degli Enti pubblici)

gestita dalla Banca d’Italia.

Area Bilancio e

Controllo di gestione

Economato Patrimonio

mobiliare Servizi

scolastici

20

02 Regolamento per l’acquisizione di forniture e

servizi di importo inferiore alle soglie di rilevanza

comunitaria.

Area Bilancio e

Controllo di gestione

Economato Patrimonio

mobiliare Servizi

scolastici

25

03 Presentazione al Consiglio Provinciale della

proposta di Regolamento di contabilità.

Area Bilancio e

Controllo di gestione

Economato Patrimonio

mobiliare Servizi

scolastici

35

04 Predisposizione delle procedure per la vendita della

partecipazione in Aerdorica;

Partecipazione ad almeno un corso di formazione

e/o aggiornamento normativo per la corretta

applicazione del testo unico sulle società a

partecipazione pubblica;

Predisposizione del piano di razionalizzazione

annuale delle società a partecipazione pubblica di

cui all’art.20 TUSP;

Presentazione al Consiglio Provinciale della

proposta del piano di razionalizzazione annuale

delle società a partecipazione pubblica .

Area Progetti

Comunitari ed Enti

Partecipati

20

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore I Area Informatica e Telematica

Dirigente Responsabile Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 12 Peso percentuale: 7/ 100 (viene inserito dall’OIV)

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

(ex Deliberazione C.P. n. 41/2007) - Punto 2.3: Nell’ambito dei processi di miglioramento e

potenziamento della struttura organizzativa e degli strumenti di partecipazione, l’Ente

garantisce massima trasparenza delle procedure amministrative e libero accesso alle

informazioni. Il perseguimento di questi obiettivi può essere favorito dal potenziamento

della infrastruttura telematica provinciale, attraverso la quale si potranno anche sostenere i

Comuni più piccoli nell’offrire un migliore servizio ai cittadini.

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.:

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.:

NATURA

¨ Settoriale X Intersettoriale

¨ Ob. strategico X Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE

Implementazione del nuovo sistema di protocollo informatico e del sistema di gestione

documentale rispondente alle norme ed ai regolamenti in materia comprensivo

dell’attivazione del sistema di conservazione dei documenti in entrata ed in uscita presso il

Polo di Conservazione della Regione Marche.

SCADENZA 31/07/2018

O

B

I

E

T

T

I

V

O INDICATORE DI

RISULTATO

Report delle attività effettuate (con indicazioni di dettaglio dei partecipanti al corso e date di

attivazione degli step programmati).

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

a) Installazione e configurazione

del sistema comprensivo dei

trial test con la Regione

Marche

31-05-2018 FABRIZIO BASSO

b) Corso di formazione dei

dipendenti utilizzatori

30-06-2018 FABRIZIO BASSO

c) Attivazione in produzione del

sistema e supporto iniziale

agli utenti

31-07-2018 FABRIZIO BASSO

Dirigente del

settore

Dott. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 11

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 11

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

LUMACHINI CLAUDIO

BERNACCHIA FRANCESCO

SCOZZARI MARCO

CAMPOLUCCI ALBERTO

ROMAGNOLI LUIGI

ANASTASI SANTINO

BALZANI CARMEN

BARCHIESI MARCO

ROSSETTI ROMINA

ALESSANDRONI FRANCESCA

ORCIANI RICCARDO

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-

-

-

.

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore I Area Affari Generali

Dirigente Responsabile Fabrizio Basso Codice n. 03 Peso percentuale: 7/ 100 (viene inserito dall’OIV)

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

NATURA

X Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico X Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE Avvio nuova procedura protocollo informatico (congiuntamente all’Area

informatica). L’obiettivo sarà anche di performance organizzativa

SCADENZA 31/07/2018

O

B

I

E

T

T

I

V

O INDICATORE DI

RISULTATO

Attivazione nuova procedura e report delle attività effettuate (con indicazioni di dettaglio

dei partecipanti al corso e date di attivazione degli step programmati).

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

(Vedi area informatica)

Disposizioni organizzative e

gestionali

31/03/2018

Dirigente del

settore

Tempo indeterminato n. 15

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n. 1 area informatica

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 15

Tempo determinato n.

Collaboratori esterni n.

Lampa Laura, Pasquini Sonia, Castellani Liana, Catalani Orietta,

Stronati David, Mammoli Massimo, Giordani Toni, Giovagnoli Paola,

Francescangeli Alessandro, Valeri Daniele, Angelani Pierluigi,

Tangherlini Marisa, Sopranzi Maria Cristina, Giorgi Andrea, Marcucci

Sonia,

_______________________________________________________

______________________________________________________

_______________________________________________________

___________________________________________________

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_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n.

____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

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.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore I Area Avvocatura

Dirigente Responsabile: Avv. Fabrizio Basso

Codice n. 13 Peso percentuale: 7/ 100 (viene inserito dall’OIV)

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

NATURA

¨ Settoriale X Intersettoriale

¨ Ob. strategico X Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE

Ricognizione dei crediti (spese di lite e sorte) derivanti da sentenze esecutive,

attraverso gli uffici della ragioneria dell’Ente.

Avvio delle azioni di recupero coattivo attraverso iscrizione a ruolo delle somme

non pagate spontaneamente.

Monitoraggio stato di recupero dei contributi inerenti i progetti SPRAR “Donne Per

donne” 2011/2013 e P.A.R.I. finanziato dal Fondo Europeo per i Rifugiati

2008/2013, connessi a funzione amministrativa già gestita dall’area sociale

dell’Ente, ad oggi trasferita presso la Regione Marche a seguito delle leggi di

riordino delle funzioni in capo alle Province.

SCADENZA 31/12/2018

O

B

I

E

T

T

I

V

O

INDICATORE DI

RISULTATO

- 80% dell’avvio del recupero crediti accertati

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Ricognizione crediti derivanti da

sentenze esecutive attraverso l’ufficio

ragioneria- alla fine dell’anno verrà

consegnata un resoconto delle attività

espresse

30/6/2018

Individuazione dei debitori (indirizzo

attuale di residenza o sede legale)

31/07/2018

Tentativo di recupero stragiudiziale

(lettere di diffida)

30/09/2018

In caso mancato pagamento, recupero

coattivo tramite avvio iscrizione a ruolo

Alla fine dell’anno verrà consegnato un

resoconto dei pareri e consulenze

espresse

31/12/2018

Dirigente del

settore

Avv. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 2

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese correnti

.

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Perseguire il recupero di crediti a favore delle entrate provinciali. Supportare gli uffici dell’Ente

nella risoluzione di problematiche giuridico amministrative.

Il Dirigente

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

_______________________________

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Avv. Claudia Domizio

Dott. ssa Paola Silvestrini

_______________________________________________________

.

Altri uffici coinvolti

-ufficio entrate

-

-

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore I Area Appalti e Contratti

Dirigente Responsabile Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 09 Peso percentuale:7/100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

Attuazione Protocollo di Intesa tra Provincia di Ancona e la Guardia di

Finanza al fine di migliorare l’efficacia complessiva delle misure a tutela

della legalità nella Pubblica Amministrazione avuto riguardo all’ambito di

comune interesse della contrattualistica pubblica.

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

NATURA

X Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma X Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE Il Protocollo di Intesa tra Provincia di Ancona e Guardia di Finanza in

materia di contrattualistica pubblica è finalizzato a massimizzare la

trasparenza in materia di appalti pubblici.

SCADENZA 31/12/2018

O

B

I

E

T

T

I

V

O INDICATORE DI

RISULTATO Attuazione Protocollo di Intesa con la Guardia di Finanza mediante la

trasmissione dei dati previsti nel Protocollo di Intesa alla Guardia di Finanza

nella misura almeno nella misura del 90% delle richieste pervenute dalla

stessa Guardia di Finanza.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Trasmissione dati previsti nel

Protocollo di intesa alla Guardia

di Finanza

31/12/2018 Dott. Fabrizio Basso

.

Dirigente del

settore

Dott. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 5

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

.

Tempo indeterminato n. 5

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Jasmin Massaccesi

Francesca Bramucci

Daniela Giorgini (in condivisione con Area Legale)

Alessandra Ramadori

Lino Bellagamba (part-time) _____________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-

-

-

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

SETTORE IV

Tutela e Valorizzazione dell’Ambiente, per gli aspetti di competenza (art. 1, comma 85, lett. a) legge n.

56/2014), Governo del Territorio, Pianificazione Territoriale provinciale di Coordinamento (art. 1,

comma 85, lett. a) legge n. 56/2014)

Area Governo del Territorio

Dirigente ad interim: Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 08 Peso percentuale: 8/100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

DIPARTIMENTO

(desunte dal

Programma di mandato

e dalle funzioni

istituzionali e

amministrative della

Provincia)

OTTIMIZZARE LE FUNZIONI DI GESTIONE E CONTROLLO PER LE ATTIVITA’

CHE INCIDONO SUL GOVERNO COMPLESSIVO DEL TERRITORIO,

ATTRAVERSO LA PUBBLICITA’ DELLE INFORMAZIONI.

PROGRAMMA

(desunto dalla

Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n. 10

Il programma si compone di n. 1 progetto dell’Area Governo del Territorio legati ai

temi della pianificazione e della gestione del territorio. Il programma, in sintesi,

attiene all’assetto del territorio e alla difesa del suolo nelle sue diverse componenti,

sia dal punto di vista di pianificazione delle attività, sia dal punto di vista della loro

gestione.

PROGETTO (desunto

dalla Relazione

Previsionale e

Programmatica)

Progetto

Il programma Urbanistica attiene alla gestione del territorio in senso lato e

comprende in particolare le verifiche di conformità della pianificazione

urbanistica comunale rispetto ai piani territoriali sovracomunali e alla

normativa di settore, l’esame e l’eventuale formulazione delle osservazioni

sui piani attuativi comunali di iniziativa pubblica e privata (art. 30 L.R.

34/1992 ss.mm.ii.), il rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche e dei pareri

per i condoni di opere abusive ricadenti in zone sottoposte a vincolo

paesaggistico, l’istruttoria, per la parte urbanistica, dei progetti di opere

sottoposte a verifica/Valutazione di impatto ambientale e la gestione del

procedimento, dalla fase di consultazione e alla fase decisionale, dei

piani/programmi sottoposti a verifica/Valutazione ambientale strategica, la

vigilanza urbanistico-edilizia ed il controllo dell’abusivismo edilizio nei

Comuni, l’istruttoria e l’emissione del parere di conformità sulle varianti

urbanistiche semplificate nei procedimenti ai sensi del D.P.R. 447/98

ss.mm.ii. (SUAP) e ai sensi del D.P.R. 327/2001 ss.mm.ii. (T.U. Espropri,

per i progetti di opere pubbliche comunali), l’istruttoria per gli aspetti

urbanistici della verifica di conformità con il Piano Regionale Gestione

Rifiuti, l’attività di consulenza in favore dei Comuni per le questioni

.

urbanistiche di particolare complessità ed interesse generale.

NATURA

X Settoriale ¨ Intersettoriale ¨ Interdipartimentale

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma X Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE Adempimenti di pubblicità ed informazione in riferimento alle attività dell’

Area

Con l’entrata in vigore del D.Lgs. n. 33 2013 “Riordino della disciplina

riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione informazioni

da parte delle pubiche amministrazioni”, sono stati stabiliti specifici

adempimenti di pubblicità ed informazione in riferimento alle attività dell’

Area. Questo ha comportato la necessità di un completo aggiornamento del

sito web ufficiale del Settore IV Area Governo del Territorio, che,

improntato nel rispetto della Legge, fornisse una serie di informazioni utili

per gli stakeholders. Il sito garantisce, per ogni attività amministrativa

svolta, le seguenti informazioni essenziali:

- struttura di riferimento, responsabile del procedimento e

dell’istruttoria;

- descrizione dell’attività, con indicazione dei tempi di conclusione del

procedimento, nonché dei rimedi esperibili

- normativa di riferimento

- elenco elaborati richiesti

- procedimenti suddivisi per anno: indicazione del Comune

interessato, stato del procedimento, pubblicazione atto conclusivo

della Provincia

- documentazione da consultare utile

- siti web utili

- FAQ.

SCADENZA 31 dicembre 2018

O

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O

INDICATORE DI

RISULTATO

Aggiornamento integrale delle pagine del sito e pubblicazione on-line delle stesse.

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO

DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Report finale dei dati Dicembre 2018 Dott. Fabrizio Basso

Dirigente del

settore o

servizio

Dott. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 7

Tempo determinato n. “

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n. “

Tempo indeterminato n. “

Tempo determinato n. “

RISORSE UMANE

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n. “

Spese correnti

R

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S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese

investimento

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore ad interim

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del servizio

Tempo indeterminato n. _7_

Tempo determinato n. __

Collaboratori esterni n. _____

Arch. Sergio Bugatti

Arch. Marco Mancini

_______________________________________________________

Ing. Maria Cristina Rotoloni

_______________________________________________________

Arch. Francesca Galletti

_______________________________________________________

Geol. Cristiano Blasetti

_______________________________________________________

Dott. Stefano Grilli

_______________________________________________________

Sig. Licia Miele

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore I Area “Risorse Umane e Organizzazione”

Dirigente Responsabile Dott.Fabrizio Basso

Codice n. 07 Peso percentuale: 7/100 (viene inserito dall’OIV)

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

NATURA

X Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico X Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE

Trasferimento alla Regione Marche del personale provinciale dell’Area Lavoro e dei Centri

per l’Impiego: invio alla Regione Marche dei dati riguardanti il trattamento economico e

giuridico dei dipendenti interessati.

SCADENZA 31/08/2018

O

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T

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V

O INDICATORE DI

RISULTATO

Documentazione inviata alla Regione Marche riguardante il trattamento economico e

giuridico dei dipendenti da trasferire.

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Invio dei dati riguardanti il trattamento

economico e giuridico dei dipendenti

interessati dal trasferimento

31/08/2018 Dott. Fabrizio Basso

Dirigente del

settore

Dott. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 12

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 12

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Marcellini Paolo

Brunella Sandrino

Liviabella Antonio

Francinella Barbara

Zezza Donatella

Gini Marina

Bossoletti Romina

Anselmi Roberto

Zingaretti Fabia

Bertini Susanna

Fraticelli Stefania

Rignanese Monica

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-

-

-

.

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

SETTORE I AFFARI ISTITUZIONALI E GENERALI

AREA POLIZIA PROVINCIALE

Responsabile Servizio Cap. Pierfrancesco Gambelli

Dirigente Responsabile Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 05 Peso percentuale: 7/100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte

dal Programma di

mandato e dalle

funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto dalla

Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto dalla

Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

NATURA

¨ Settoriale X Intersettoriale (in collaborazione con Area Pianificazione e

Programmazione Territoriale di Coordinamento e di Settore – SIT e Area Polizia Provinciale)

¨ Ob. strategico X Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE

CONTROLLO A CAMPIONE DELL’INSERIMENTO PAESAGGISTICO DEGLI

IMPIANTI FOTOVOLTAICI ASSOGGETTATI ALLE PROCEDURE DI VIA

PROVINCIALE

Considerato ai sensi dell’Art. 16 della L.R. 6/2017 la Provincia rilascia l’Autorizzazione Unica di

cui all’art. 12 del D.Lgs 387/2003 per la costruzione e l'esercizio di impianti solari, sia termici che

fotovoltaici e tenuto conto di quanto previsto dal sistema sanzionatorio del Decreto Legislativo

n.28 del 03/03/2011 e s.m.i. agli articoli 42 e 44. In considerazione inoltre delle recenti modifiche

dell’art. 29 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 (codice dell’Ambiente).

Tenuto conto che l’art.8 del Regolamento di Polizia Provinciale, così come modificato in data

26/05/2015 con delibera del Consiglio Provinciale n. 38, prevede che, il Servizio di Polizia

Provinciale svolga funzioni di vigilanza e controllo, in tutte le materie di competenza della

Provincia con particolare riferimento al controllo sull’osservanza delle leggi statali e regionali, dei

regolamenti, delle ordinanze e delle altre disposizioni legislative in materia, con particolare e

prevalente riferimento anche alla, salvaguardia dell’ambiente dall’inquinamento, tutela delle

bellezze naturali ed tutela dei vincoli idrogeologici;

Gli obiettivi dell’Area sono:

a) Creare un “protocollo operativo” per determinare le modalità operative da

utilizzare per l’effettuazione di verifiche sugli impianti fotovoltaici a terra in

collaborazione con l’Area Pianificazione e Programmazione Territoriale di

Coordinamento e di Settore – SIT e con l’Area Valutazioni e Autorizzazioni

Ambientali.

b) Attivare una serie di controlli a campione sulla base del “protocollo operativo”

sugli impianti fotovoltaici a terra.

O

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SCADENZA 31 dicembre 2018

.

INDICATORE

DI

RISULTATO

L’obiettivo sarà verificato in 3 fasi:

FASE 1: contribuire alla redazione di un Protocollo operativo per le verifiche sugli impianti

fotovoltaici a terra e predisposizione di modelli di Verbali di sopralluogo e di liste di controllo da

allegare al verbale

FASE 2: Effettuazione di una campagna di sopralluoghi presso gli fotovoltaici sottoposti a

valutazione di impatto ambientale e/o autorizzazione unica.

FASE 3: Raccolta puntuale dei dati raccolti, con eventuali procedure connesse all’applicazione

delle sanzioni previste dalla vigente normativa con particolare riferimento agli art 42 e 44 del

D.Lgs. n.28/2011 e all’art 29 del D.Lgs 152/2006 (Codice dell’Ambiente).

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

Fase 1

30.04.2018

Fase 2 30.09.2018

Fase 3 31.12.2018

Dirigente del

settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori

del settore

Tempo indeterminato n. 6

• Tempo indeterminato (vedi schede obiettivo Area

Pianificazione e Programmazione Territoriale di

Coordinamento e di Settore – SIT e Area Valutazioni

e Autorizzazioni Ambientali)

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

.

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 6

GAMBELLI PIERFRANCESCO

MAZZANTI MARCO

CESINI LEONARDO

MARCONI SIMONE

BALDI ROSSANO

PIERSANTI PAOLO

Altri uffici coinvolti

• Area Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali

• Area Pianificazione e Programmazione Territoriale di Coordinamento e di Settore – SIT

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Area Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali

Settore IV

U.O. AUA

Dirigente Responsabile Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 05 Peso percentuale: 8/100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

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NATURA

X Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma X Ob. di progetto/gestione

.

DESCRIZIONE

Predisposizione comunicazione tipo da inviare ai SUAP per sollecitare l’invio dei Titoli

Unici rilasciati e mai trasmessi alla Provincia, al fine di aggiornare la banca dati provinciale

- Predisposizione di una comunicazione ai SUAP di “proposta di archiviazione tipo” per

quei procedimenti “dormienti” a cui non ha fatto seguito la trasmissione delle integrazioni

nei 30 gg previsti dalla normativa pur in presenza di proroghe - Ricognizione di tutte le

pratiche attualmente in itinere, verificando la volontà del gestore di proseguire nel rilascio

dell’AUA o avvalersi del diverso regime introdotto dalla normativa di settore (D.Lgs.

222/2016).

L’Autorizzazione Unica Ambientale -di cui al DPR 59/2013- rappresenta un’importante

novità per le imprese nel percorso della semplificazione dei procedimenti e degli oneri

amministrativi, in quanto essa va a sostituire ben sette titoli abilitativi ambientali all’interno

di un unico procedimento ed il rilascio dell’AUA assicura una durata pari a 15 anni.

Con l’entrata in vigore dell’AUA, si è assistito quindi ad un’uniformazione dei

procedimenti su tutto il territorio nazionale come esigenza imprescindibile sia per il

proponente che per l’Amministrazione, che ha il compito di verificare la conformità delle

richieste alla normativa ambientale.

Il procedimento unico si coordina nell’ambito della attività dello Sportello Unico per le

Attività Produttive in capo ai Comuni a cui gli interlocutori delle imprese si rivolgono come

ente di riferimento per la gestione corretta, efficace ed efficiente del procedimento SUAP e

dei procedimenti connessi al fine di rispettare i termini ed assicurare la certezza degli stessi.

Per quanto riguarda il ruolo della Provincia nel tempo la stessa ha visto consolidarsi il

proprio ruolo e rappresenta sempre più il punto di riferimento per tutte le questioni

ambientali riuscendo a fare sintesi di tutti i pareri e nulla osta.

In considerazione della complessità della materia trattata e del quadro normativo in

continua evoluzione, è costante l’attività di redazione di atti di adozione di AUA e dal

giugno 2013 sono molte centinaia le AUA adottate dall’U.O. Autorizzazione Unica

Ambientale in risposta all’utenza, per cui si rende necessaria una ricognizione generale

dello stato dei procedimenti.

Si rende necessario pertanto predisporre una “comunicazione tipo” da inviare ai SUAP per

sollecitare l’invio dei Titoli Unici rilasciati e mai trasmessi alla Provincia, al fine di

aggiornare la banca dati provinciale.

Come pure si rende necessaria la predisposizione di una comunicazione ai SUAP di

“proposta di archiviazione tipo” per quei procedimenti “dormienti” a cui non ha fatto

seguito la trasmissione delle integrazioni nei 30 gg previsti dalla normativa pur in presenza

di proroghe.

Con l’entrata in vigore del D. Lgs. 222/2016, molte attività -che generano scarichi di acque

reflue assimilate alle acque reflue domestiche- potranno accedere ad un regime abilitativo

semplificato. Si renderà pertanto necessario effettuare una generale ricognizione di tutte le

pratiche attualmente in itinere, verificando la volontà del gestore di proseguire nel rilascio

dell’AUA o avvalersi del diverso regime introdotto dalla normativa di settore.

SCADENZA 31 dicembre 2018

INDICATORE DI

RISULTATO

Schema tipo di note inviate ai gestori e agli Sportelli Unici comunali.

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Spedizione lettere ai SUAP di richiesta

Titolo Unico

31 dicembre 2018

Spedizione lettere ai SUAP di proposta

di archiviazione

31 dicembre 2018

Dirigente del

settore

Tempo indeterminato n. 4

Tempo determinato n. 1

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore ad interim

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. ____4_

Tempo determinato n. ____1

Collaboratori esterni n. _____

Romagna Raffaela

Cardarelli Lucia

Cesaretti Emanuela

Catani Marina

Capparuccini Paola

Altri uffici coinvolti

-

-

-

.

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore IV

Area Ambiente

Dirigente Responsabile: Avv. Fabrizio Basso

Codice n. 01 Peso percentuale: 8/ 100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

Il Settore svolge un ruolo determinante nel contesto del territorio provinciale per interventi

diretti, sia in termini di autorizzazioni che di controlli.

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: 9 Tutela e Valorizzazione dell’Ambiente

Attraverso l’attuazione di questo programma si vuole promuovere e realizzare nella

Provincia di Ancona una tutela ambientale in senso ampio, che consenta di garantire alla

cittadinanza la fruizione di un ambiente sottoposto a continuo monitoraggio, per il quale

viene garantito un trend di miglioramento qualitativo, poiché vengono poste in atto tutte le

azioni possibili volte a individuare, monitorare ed eliminare le fonti inquinanti.

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: 19 Ambiente

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NATURA

n Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma n Ob. di progetto/gestione

.

DESCRIZIONE Implementazione del controllo puntuale delle attività produttive che sono in

possesso di autorizzazioni provinciali alla gestione dei rifiuti, ai sensi

dell’art. 208 e/o 216 del Testo unico ambientale

La Provincia ha il compito di effettuare controlli ispettivi periodici su tutte le attività di

gestione, di intermediazione e di commercio dei rifiuti (art. 197 parte quarta D. Lgs.

152/2006 e ss.mm.ii.). In particolare tali controlli devono essere effettuati nelle imprese che

producono rifiuti pericolosi e nelle imprese che trasportano rifiuti a titolo professionale.

Presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Ancona è istituito

l’Albo nazionale dei gestori ambientali, Sezione Marche – Provincia di Ancona, di seguito

denominato “Albo”, ai sensi dell’art. 212 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii..

L’iscrizione all’Albo è il requisito per lo svolgimento delle attività di raccolta e trasporto di

rifiuti, siano essi pericolosi o non pericolosi. L’Albo è suddiviso in categorie di iscrizione e

in particolare chi raccoglie e trasporta i rifiuti pericolosi in conto terzi deve iscriversi alla

Categoria 5 “raccolta e trasporto dei rifiuti pericolosi”.

Da una visura datata 13/12/2017 dell’Albo, nel territorio provinciale sono iscritte nella

Categoria 5 n. 48 ditte.

L’ordinaria attività di questa Area consiste nel controllo puntuale delle attività produttive

che sono in possesso di autorizzazioni provinciali alla gestione dei rifiuti, ai sensi dell’art.

208 e/o 216 del Testo unico ambientale.

Si ritiene quindi importante implementare tale attività ispettiva, nel rispetto delle finalità

indicate dal legislatore, ovvero quella di prevedere “….misure volte a proteggere

l’ambiente e la salute umana…. (art. 177 del Testo unico ambientale), effettuando controlli

anche nelle ditte iscritte all’Albo nazionale dei gestori ambientali, Sezione Marche –

Provincia di Ancona, nella Categoria 5, che effettuano raccolta e trasporto di rifiuti

pericolosi in conto terzi, verificando inoltre la corrispondenza dei mezzi utilizzati con quelli

dichiarati, idonei, nell’atto di iscrizione all’Albo.

SCADENZA 31/12/2018

INDICATORE DI

RISULTATO

1) Predisposizione di un modello di verbale contenente una check list delle attività da

accertare, che deve essere utilizzato in occasione delle verifiche ispettive presso le ditte che

svolgono attività di raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi - categoria 5 dell’Albo

Nazionale Gestori Ambientali.

2) ispezioni documentali ed in loco e redazione dei verbali ispettivi.

L’obiettivo si intende raggiunto se si effettueranno verifiche ispettive su almeno il 90%

delle ditte presenti sul territorio provinciale, il cui elenco completo è detenuto presso l’Area

Ambiente.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Predisposizioni protocollo di ispezione 28/02/2018

Avv. Fabrizio Basso

Predisposizioni verbali dell’attività

svolta

31/12/2018

Avv. Fabrizio Basso

Dirigente del

settore

Avv. Fabrizio Basso

R

RISORSE UMANE Collaboratori

del settore

Tempo indeterminato n. 6

.

Tempo determinato n. //

Collaboratori esterni n. //

Tempo indeterminato n. //

Tempo determinato n. //

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n. //

Spese correnti

€ //

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento € //

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Avv. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

.

Tempo indeterminato n. 6

Tempo determinato n. __//__

Collaboratori esterni n. __//__

ANTONELLA FUSELLI, DANILO BORDONI, ROMEO LANARI,

MARCO SAVOLINI, FRANCESCA TORREGIANI, PAOLO

EPIFANI.

______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-

-

-

Tempo indeterminato n. _//____

Tempo determinato n. __//__

Collaboratori esterni n. -

__//___

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

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.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore I - Area Risorse Umane e Organizzazione

Controllo delle uscite dalle sedi di servizio dei dipendenti provinciali

Dirigente:Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 08 Peso percentuale: 7/ 100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

NATURA

¨ Settoriale X Intersettoriale

X Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE

Controllo delle uscite dalle sedi di servizio dei dipendenti provinciali con l’ausilio dei

responsabili di area dei vari Settori

SCADENZA 31/12/2018

O

B

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E

T

T

I

V

O INDICATORE DI

RISULTATO

Effettuazione di almeno 30 controlli tra sede centrale e sedi distaccate -

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Effettuazione almeno n. 10 controlli 30/06/2017 Dott. Fabrizio Basso

Effettuazione di almeno ulteriori n. 20

controlli

31/12/2017 Dott. Fabrizio Basso

Dirigente del

settore

Dott. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 5

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato incaricati P.O./AP. delle restanti aree

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 04

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Marcellini Paolo, Gini Marina, Fraticelli Stefania, Susanna Bertini

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

- Tutte le Aree dell’Ente

.

Tempo indeterminato n. __

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore IV

Area Ambiente

Dirigente Responsabile: Avv. Fabrizio Basso

Codice n. 02 Peso percentuale: 8/ 100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

Il Settore svolge un ruolo determinante nel contesto del territorio provinciale per interventi

diretti, sia in termini di autorizzazioni che di controlli.

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: 9 Tutela e Valorizzazione dell’Ambiente

Attraverso l’attuazione di questo programma si vuole assicurare la trasparenza

amministrativa anche nelle fasi endoprocedimentali delle autorizzazioni ambientali in capo

a questa Amministrazione provinciale. Tutto ciò anche al fine di promuovere e realizzare

nella Provincia di Ancona una tutela ambientale in senso ampio, che consenta di garantire

alla cittadinanza la fruizione di un ambiente sottoposto a continuo monitoraggio, per il

quale viene garantito un trend di miglioramento qualitativo, poiché vengono poste in atto

tutte le azioni possibili volte a individuare, monitorare ed eliminare le fonti inquinanti.

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: 19 Ambiente

NATURA

n Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma n Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE

Prosecuzione monitoraggio delle verifiche formali dei requisiti e della completezza della

documentazione tecnica, relativamente alle matrici “Emissioni in atmosfera” e “Scarichi

idrici” di competenza provinciale, nell’ambito del procedimento di Autorizzazione Unica

Ambientale. Aggiornamento, all’interno del sito web dell’Ente, della sezione dell’Area

Ambiente, relativamente alle matrici di propria competenza -Al fine di assicurare la

trasparenza amministrativa (che si esplicita nei principi di sussidiarietà, uguaglianza,

continuità e imparzialità dell’azione amministrativa) anche nelle fasi endoprocedimentali in

capo a questa Area, si ritiene opportuno continuare anche nel 2018 il monitoraggio delle

verifiche formali dei requisiti e della completezza della documentazione tecnica,

relativamente alle matrici “Emissioni in atmosfera” e “Scarichi idrici” di competenza

provinciale, nell’ambito del procedimento di Autorizzazione Unica Ambientale. La

suddetta verifica dovrà rispettare l’ordine cronologico di richiesta da parte dell’Unità

Operativa competente in materia. Verrà inoltre opportunamente aggiornata, all’interno del

sito web dell’Ente, la sezione dell’Area Ambiente, relativamente alle matrici di propria

competenza.

O

B

I

E

T

T

I

V

O

SCADENZA 31/12/2018

.

INDICATORE DI

RISULTATO

1) Report riassuntivo delle richieste, pervenute ed evase nel rispetto dell’ordine

cronologico di arrivo, relative a ciascuna matrice ambientale (Emissioni in atmosfera e

Scarichi idrici). L’obiettivo s’intende raggiunto quando l’ordine è rispettato per almeno

il 90 % dei casi, in quanto possono verificarsi situazioni che esulano dalla volontà

dell’Ufficio. Il non rispetto dell’ordine di evasione deve essere debitamente motivato;

2) n. 2 aggiornamenti del sito web, da effettuare, rispettivamente, entro il 30/6 ed il 31/12,

e relativo report attestante le modifiche apportate con annotazione riepilogativa sintetica

di ciò che è stato modificato.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Predisposizione del report riassuntivo

delle richieste, pervenute ed evase nel

rispetto dell’ordine cronologico di

arrivo, per la matrice “Emissioni in

atmosfera”

31/12/2018

Avv. Fabrizio Basso

Predisposizione del report riassuntivo

delle richieste, pervenute ed evase nel

rispetto dell’ordine cronologico di

arrivo, per la matrice “Scarichi idrici

nel suolo e corpo idrico superficiale”

31/12/2018

Avv. Fabrizio Basso

Aggiornamenti sito web 30/06/2018

31/12/2018

Avv. Fabrizio Basso

Dirigente del

settore

Avv. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 8

Tempo determinato n. //

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n. //

Tempo indeterminato n. //

Tempo determinato n. //

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n. //

Spese correnti

€ //

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento € //

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

.

Il Dirigente

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Avv. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 8

Tempo determinato n. __//__

Collaboratori esterni n. __//___

ANTONELLA FUSELLI, IVANO CARCONI, ANDREA

GATTOROSSI, MIRCO GIROTTI, ANDREA CANALINI,

SANDRO CIMARELLI, ANNALINA MECENATI, PAOLO

TOGNETTI.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-

-

-

.

Tempo indeterminato n. _//____

Tempo determinato n. __//__

Collaboratori esterni n. __//__

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

SETTORE I AFFARI ISTITUZIONALI E GENERALI

AREA POLIZIA PROVINCIALE

Responsabile Servizio Cap. Pierfrancesco Gambelli

Dirigente Responsabile Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 04 Peso percentuale: 7/100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: Affari Generali e Istituzionali Area Polizia Provinciale

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: Area Operativa Polizia provinciale

NATURA

Intersettoriale di Gestione ( in collaborazione con Area Pianificazione e Programmazione

Territoriale di Coordinamento e di Settore – SIT )

DESCRIZIONE

1. Monitoraggio su tutta la rete viaria provinciale mediante raccolta dati e

sopralluoghi standardizzati, con localizzazione georeferenziata dei tratti a

maggior rischio di collisione con fauna selvatica.

SCADENZA 31/12/2018

O

B

I

E

T

T

I

V

O INDICATORE DI

RISULTATO 1. Creazione di un database ed una mappa dei dati raccolti

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

La Polizia Provinciale svolge attività di vigilanza e presidio del territorio, prevenzione e repressione di comportamenti illeciti secondo quanto previsto dal Codice della Strada con particolare riferimento al patrimonio dell’Ente. La Polizia Provinciale è inoltre chiamata alle attività di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss. mm.e ii. Alla vigilanza ai sensi della L. 157/1992 e alle attività connesse al controllo della fauna in sovrannumero ai sensi dell’art. 19 della stessa legge. Per la realizzazione degli obiettivi proposti si procederà, a sopralluoghi dettagliati su tutte le strade provinciali con il coinvolgimento degli operatori del servizio. Durante le attività gli Agenti/Ufficiali di polizia locale redigeranno specifiche schede in cui saranno indicati: i tratti di strada con l’indicazione puntiforme georeferenziata dei principali siti di attraversamento di animali di grossa taglia (cinghiale, capriolo, daino ecc.), eventuale presenza di segnaletica che indica rischio attraversamento fauna. Si procederà inoltre all’organizzazione ed alla raccolta dei dati pregressi, relativi alle collisioni rilevate nell’ultimo quinquennio Al termine dei sopralluoghi, i dati raccolti saranno utilizzati per la creazione di un database ed alle redazione di una mappa in cui saranno segnalati i tratti a maggior rischio.

31/12/2018 Dott. Fabrizio Basso

Responsabile del

Servizio Cap.

Pierfrancesco

Gambelli

Dott. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 15

Tempo determinato n.

Collaboratori del

settore

Collaboratori esterni n.

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Vedi schede obiettivo Area Pianificazione e

Programmazione Territoriale di Coordinamento e di

Settore – SIT

.

Spese correnti

RISORSE FINANZIARIE

Spese

investimento

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Ancona,

Il Dirigente

Dott. Fabrizio Basso

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore o servizio

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 15

Tempo determinato n.

Collaboratori esterni n. _____

GAMBELLI PIERFRANCESCO

CESINI LEONARDO

PACCIONI MARINA

VIANELLI VALERIO

ZAZZINI ALESSANDRO

BUSCHI GIANFRANCO

CONTI MASSIMO

LUCHETTA ELISABETTA

PIANGERELLI FABRIZIO

ROSSI RENATO

SAMPAOLESI ALFREDO

CAMPOLUCCI GIUSEPPE

CIMARELLI DINA

REGINELLI ROBERTO

SCORTICHINI BARTOLI ANTONIETTA

.

Altri uffici coinvolti

Area Pianificazione e Programmazione Territoriale di Coordinamento e di Settore – SIT

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

SETTORE III

Area Viabilità – Gestione e sviluppo

Sfalcio erba scarpate e banchine stradali, potature delle alberature

Dirigente Responsabile ad interim: Avv. Fabrizio Basso

Codice n. 03 Peso percentuale: : 15/ 100 (viene inserito dall’OIV)

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

Il settore svolge un ruolo determinante nel contesto del territorio provinciale sia in termini

di pianificazione, sia in termini di interventi diretti, sia in termini di autorizzazioni e

controlli; pertanto, relativamente a quanto indicato nel programma di mandato il settore

incide fortemente su tutti i progetti del Programma n.5 PER LA VIVIBILITA’ DEL

TERRITORIO.

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n. 5: PER LA VIVIBILITA’ DEL TERRITORIO

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n 5.5: Opere pubbliche di competenza provinciale VIABILITA’

Obiettivi:

− riduzione al minimo delle costruzioni di nuove strade, migliorando e, se necessario,

ampliando la rete stradale esistente;

− miglioramento della rete stradale esistente;

− riorganizzazione funzionale dei nodi e delle intersezioni con forti criticità;

− miglioramento dei ponti preesistenti nel reticolo viario provinciale;

− incremento generale delle condizioni di sicurezza della rete;

− ottimizzazione dei collegamenti ai caselli autostradali esistenti e in fase di

progettazione e del raccordo tra il sistema di viabilità provinciale, nazionale e regionale

e la viabilità secondaria e di accesso ai centri urbani.

.

NATURA

n Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico ¨ Obiettivo di programma n Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE

SFALCIO DELL’ERBA DALLE SCARPATE E BANCHINE STRADALI E

POTATURE DELLE ALBERATURE LUNGO LE SS.PP., DA EFFETTUARSI CON

I MEZZI E PERSONALE DELL’AREA VIABILITA’ DISLOCATI PRESSO I

REPARTI OPERATIVI ESTERNI.

Garantire almeno un taglio delle erbe dalle scarpate e banchine stradali è certamente un

incremento delle condizioni di sicurezza delle SS.PP. per i seguenti motivi:

- miglioramento dello smaltimento delle acque piovane;

- miglioramento delle condizioni e percezioni visive del tracciato stradale soprattutto in

tratti curvilinei;

- salvaguardare i pozzetti e i tombini posti sulle pertinenze stradali dalle piante infestanti.

Al fine di migliorare il servizio di pulizia delle pertinenze stradali si pone l’obiettivo di

fare entro il termine del 30 Novembre almeno un taglio per le scarpate e banchine

stradali delle SS.PP. classificate di Tipo C.

Pertanto, si procederà al servizio in oggetto nel seguente modo:

• utilizzo del nostro personale e mezzi, quali trattori con braccio trincia siepi dislocati

presso i 4 nuclei operativi esterni.

Il personale si dovrà comporre in squadre operative composte da movieri (almeno 2)

disposti per la regolamentazione e conduzione del traffico veicolare, un operatore addetto

alla conduzione del mezzo trincia siepi, uno o due operatori dotati di tagliaerba manuali

necessari per le finiture di pulizia sotto i guard rail, segnalimiti e segnali stradali.

Il personale con funzione di caposquadra dovrà coordinare le squadre operative al fine di

garantire al meglio la continuità del servizio e dovrà interfacciarsi i sorveglianti di zona.

Il personale con funzioni di sorvegliante, oltre ad intervenire direttamente sulla pulizia delle

banchine, dovrà essere in grado di definire le precedenze degli interventi a seconda delle

effettive esigenze manutentive e di sicurezza del tratto stradale.

Considerato che un mezzo trattore con sbraccio è stato dotato di apposito attrezzatura con la

funzione di troncarami, si rende necessario l’utilizzo dello stesso in amministrazione

diretta da parte dei 4 Reparti Operativi esterni. La funzione principale del servizio di

potatura è quello di eliminare tutte quelle alberature poste ai lati delle SS.PP. che vanno ad

interferire con le sagome d’ingombro dei veicoli (autoarticolati e pullman) e, in via

preventiva, togliere le ramificazioni instabili poste sugli alberi o che, a seguito di eventi

atmosferici particolari (neve e vento), potrebbero cadere sulla carreggiata stradale con

conseguente danno a cose o persone. Le zone da sottoporre a potature derivano dalle

segnalazioni interne da parte dei sorveglianti o dalle segnalazioni degli utenti stradali (forze

di polizia, privati ecc…) raccolte nel corso del tempo.

Il personale tecnico e amministrativo, i capisquadra e i sorveglianti avranno il compito di

coordinare le ditte esterne, formare gli atti amministrativi, controllare il loro operato,

quantificare le relative prestazioni effettuate al fine di fare la contabilità del servizio d’opera

e liquidare le fatture a prestazione resa.

SCADENZA 31/12/2018

O

B

I

E

T

T

I

V

O

INDICATORE DI

RISULTATO

Liquidazioni delle prestazioni di servizio di sfalcio delle fatture contabili da parte delle ditte

esterne.

Rapporti di lavoro per le operazioni svolte con il nostro personale e mezzi dislocati presso i

Reparti Operativi.

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Esecuzione dello sfalcio dell’erba

lungo le scarpate e banchine stradali

con ditte esterne e nostro personale

cantoniero

30 novembre 2018 Avv. Fabrizio Basso

Potature della alberature con nostro

personale cantoniero (3 giornate per

ogni nucleo operativo esterno)

(dal 15 novembre) 31 dicembre

2018

Avv. Fabrizio Basso

Dirigente del

settore

Avv. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato: n. 2 (sede) + n. 10 (RO Ancona) + 16

(RO Jesi) + 3 (RO Senigallia) + 7 (RO Fabriano)

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato 2 n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

€ 140.000,00

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Avv. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 38

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n. _____

Dolciotti – Ulissi M. – Pini – Tisba - Baldini – Bellucci – Borsini –

Fossi – Polinori – Rosini – Rumori – Schiavoni – Tiberi –

Barcaglioni – Carbini - Giglietti – Latini – Morici – Mosca – Orazi –

Pacenti – Pasquini – Peroni – Radicioni – Scarponi - Stopponi –

Ulissi V. – Uncini– Margarucci – Marcelli – Riccardi - Tombari –

Pernafini – Piermattei - Quaresima - Santarelli E. – Santarelli U. –

Sebastianelli L.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

Area Progettazione e Lavori

Area Risorse Umane e Organizzazione

Tempo indeterminato n. 2

Tempo determinato n. ____

Collaboratori esterni n.

Pallotta Matteo

Gini Marina

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

SETTORE IV– Area Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali

Dirigente Responsabile Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 06 Peso percentuale: 8/100

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte

dal Programma di

mandato e dalle

funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

I Settori svolgono un ruolo determinante nel contesto del territorio provinciale, sia in termini di

valutazione dello scenario ambientale, sia in termini autorizzativi.

PROGRAMMA (desunto dalla

Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

Si intende promuovere una tutela ambientale in senso ampio, attraverso l’attività ordinaria della

amministrazione, che investe la verifica della compatibilità ambientale degli interventi e il rilascio

di autorizzazioni in materia ambientale.

L’azione comune è volta al miglioramento dei servizi ai cittadini e alle imprese.

PROGETTO (desunto dalla

Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

O

B

I

E

T

T

I

V

O

NATURA

¨ Settoriale X Intersettoriale

¨ Ob. strategico X Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

.

DESCRIZIONE

Indagini di customer satisfaction

Le valutazioni ambientali svolte dall’Area rientrano nella sfera della tutela e della valorizzazione

dell’ambiente, funzioni fondamentali di cui alla L. n. 56/2014 “Riforma Delrio”, confermate in

capo alle Province. Durante il processo di riordino organizzativo delle province marchigiane,

definito con la L.R. 13/2015 del 03.04.2015 e perfezionato nell’anno 2016 con il trasferimento del

personale provinciale adibito alle funzioni non fondamentali, l’Area ha continuato a svolgere con

costanza le proprie attività, rappresentando un elemento di continuità.

I procedimenti di Valutazione Ambientale di progetti e di piani sono da sempre oggetto di

particolare attenzione ed impegno da parte di questa Amministrazione provinciale e

rappresentano, anche nel “caos” degli ultimi anni, un importante riferimento sia per il privato che

per il pubblico.

In questo periodo storico in cui il ruolo delle Province non è ancora definito e la normativa

ambientale subisce continue modifiche, la funzione dell’Area è stata ed è fondamentale, sia per

indirizzare i soggetti privati verso un corretto percorso procedimentale, sia per garantire adeguate

forme partecipative ai soggetti pubblici e coordinare tra Enti le varie modalità procedimentali.

Infatti, si è constatato che spesso le Imprese si rivolgono all’Area prima dell’avvio dell’iter

procedimentale per definire i livelli di dettaglio dei progetti, le modalità di svolgimento delle

procedure ed i soggetti da coinvolgere. Al riguardo, si intende interrogare il proponente circa la

disponibilità, la competenza ed l’efficacia dell’Area per avere un riscontro e migliorare il servizio

offerto.

Inoltre, si è rilevato un aumento dei cittadini, associati anche sotto forma di Comitati, più

interessati e coinvolti nei procedimenti di nostra competenza. Le normative ambientali infatti

prevedono un importante grado di coinvolgimento del pubblico nei procedimenti, attraverso

forme di consultazione e di partecipazione, ed è compito dell’Amministrazione interfacciarcisi in

maniera efficace.

Per avere un riscontro dell’operato dell’Area, al fine, eventualmente, di migliorare le capacità di

ascolto e gestione del fabbisogno informativo dei vari soggetti portatori d’interesse, divulgando le

informazioni ambientali di pertinenza, si ritiene opportuno sondare l’indice di soddisfazione dei

soggetti che si rivolgono all’area.

Infine, oltre all’interfaccia con il privato e con il pubblico, è fondamentale rapportarsi con i vari

Enti che partecipano a vario titolo alle procedure.

A tal proposito si rileva che, con l’entrata in vigore del D.Lgs. 16 giugno 2017 n. 104, sono state

introdotte numerose modifiche alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e sono stati rivisti

profondamente gli istituti della verifica di assoggettabilità a Via e della Via. Il nuovo

provvedimento autorizzatorio unico regionale, introdotto con l’art. 27-bis del D.Lgs. 152/06,

sostituisce tutte le autorizzazioni, intese, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla

realizzazione e all’esercizio del progetto, riferendo per la prima volta alla VIA anche tutti i titoli

non ambientali. [Inoltre, il ruolo di coordinamento dell’Area ha acquistato ancora più rilevanza

nel regolamentare le nuove procedure sia con gli Uffici provinciali che con gli altri Enti (Regione,

Comuni, ARPAM, ASUR…)].

Si intende sondare quindi anche l’indice di soddisfazione degli Enti, per avere un riscontro delle

capacità gestionali dell’Area circa il coordinamento dei procedimenti.

I suddetti sondaggi rivolti ai proponenti, al pubblico interessato e agli Enti coinvolti rientrano

nell’ambito della customer satisfaction che si intende sperimentare.

Con il termine customer satisfaction si indica infatti il processo volto a rilevare il grado di

soddisfazione di un utente (proponente, pubblico, Enti) nell’ottica del miglioramento del servizio

offerto. Il concetto di soddisfazione è strettamente collegato alle aspettative esplicite dell’utente e

alla percezione della qualità del servizio.

Pertanto, rilevare la customer satisfaction per l’Area significa attivare un orientamento verso

l’utente (proponente, pubblico, Enti), rafforzando la sinergia con il proponente, l’ascolto del

pubblico e le collaborazioni con gli Enti, ed un orientamento verso il miglioramento della qualità

dei propri servizi, valutando l’efficacia degli stessi.

L’obiettivo dell’Area è quello di effettuare un indagine di customer satisfaction e rilevare il

grado di soddisfazione del proponente, del pubblico e degli Enti nell’ottica del

miglioramento del servizio offerto.

Obiettivo analogo fa capo all’Area Governo del Territorio. I Responsabili si confronteranno

pertanto nella stesura del questionario, al fine di garantire il coordinamento e l’omogeneità

dell’indagine.

.

SCADENZA 31 dicembre 2018

INDICATORE

DI

RISULTATO

L’obiettivo sarà verificato in 3 fasi:

FASE 1: predisposizione questionario e somministrazione con il coinvolgimento dell’utenza

mediante sua distribuzione al termine degli incontri

FASE 2: compilazione guidata del questionario da parte degli attori coinvolti nei procedimenti di

Valutazione Ambientale

FASE 3: Raccolta dei questionari, elaborazione e comunicazione dei risultati

FASE 4: Relazione finale riguardante l’esito del monitoraggio del gradimento dell’utenza

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

Fase 1

30.05.2018

Fase 2 30.11.2018

Fase 3 31.12.2018

Dirigente del

settore

Dott. Fabrizio Basso

Tempo indeterminato n. 4

Collaboratori

del settore

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE 100%

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

.

Il Dirigente

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 4

Romagna Raffaela

Collamati Lucia

Ferrini Chiara

Nicolì Donatella

Altri uffici coinvolti

.

SCHEDA SINGOLA OBIETTIVI PDO ANNO 2018

PROVINCIA DI ANCONA

PDO anno 2018

Scheda obiettivi

Settore I Area Affari Generali

Dirigente Responsabile Dott. Fabrizio Basso

Codice n. 02 Peso percentuale: 7/ 100 (viene inserito dall’OIV)

STRATEGIE

GENERALI DI

PERTINENZA DEL

SETTORE (desunte dal

Programma di mandato e

dalle funzioni istituzionali e

amministrative della

Provincia)

PROGRAMMA (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Programma n.: ___

PROGETTO (desunto

dalla Relazione Previsionale

e Programmatica)

Progetto n.: ___

NATURA

x Settoriale ¨ Intersettoriale

¨ Ob. strategico x Obiettivo di programma ¨ Ob. di progetto/gestione

DESCRIZIONE Adeguamento della disciplina e della procedura di Whistleblowing in

attuazione della Legge 30/11/2017 n. 179 (G.U. n.291 del 14.12.2017),

avente ad oggetto: “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di

reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un

rapporto di lavoro pubblico o privato” (congiuntamente all’Area

informatica/obiettivo trasversale) conformemente alle direttive ANAC

SCADENZA 31/12/2018

O

B

I

E

T

T

I

V

O INDICATORE DI

RISULTATO Proposta di adeguamento disciplina e procedura di Whistleblowing

.

MACRO AZIONI NECESSARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO

DESCRIZIONE

SCADENZA

DIRIGENTE

Verifica legge 179/2017 30/03/2018

Analisi procedura 30/06/2018

Messa on line 31/12/2018

Dirigente del

settore

Tempo indeterminato n. 15

Tempo determinato n.

Collaboratori

del settore

Collaboratori esterni n.

Tempo indeterminato n.

Tempo determinato n.

RISORSE UMANE

(vedi nel dettaglio l’allegata scheda

riepilogativa)

Altri uffici

coinvolti

Collaboratori esterni n.

Spese correnti

R

I

S

O

R

S

E

RISORSE FINANZIARIE

Spese investimento €

Verifica periodica dell’andamento dell’attività

MESI G F M A M G L A S O N D

PREVENTIVO X X X

STATI AVANZAMENTO

PERCENTUALE

Eventuali osservazioni sulla congruenza tra le strategie e gli obiettivi

Il Dirigente

.

RISORSE UMANE COINVOLTE

Dirigente del settore

Dott. Fabrizio Basso

Collaboratori del settore

Tempo indeterminato n. 15

Tempo determinato n.

____

Collaboratori esterni n.

_____

Lampa Laura, Pasquini Sonia, Castellani Liana, Catalani Orietta,

Stronati David, Mammoli Massimo, Giordani Toni, Giovagnoli Paola,

Francescangeli Alessandro, Valeri Daniele, Angelani Pierluigi,

Tangherlini Marisa, Sopranzi Maria Cristina, Giorgi Andrea, Marcucci

Sonia.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

Altri uffici coinvolti

-

-

-

.

Tempo indeterminato n. _____

Tempo determinato n.

____

Collaboratori esterni n.

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

_______________________________________________________

.

PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE

PROPOSTA N. 477/2018

1.4 - Area Risorse umane e Organizzazione

OGGETTO: PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLA PERFORMANCE PER L'ANNO 2018

SETTORE RISORSE ECONOMICHE E FINANZIARIE

Parere di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria

(art. 49, comma 1 - art. 151, comma 4, del D.Lvo 18 Agosto 2000, n. 267)

IL DIRIGENTE

Vista la proposta di riferimento n. 477/2018

- esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile.

Ancona, 11/04/2018

IL DIRIGENTE

BASSO FABRIZIO

(sottoscritto digitalmente ai sensi

dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.)

.

CERTIFICATO DI IMMEDIATA ESEGUIBILITA'

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

N. 46 DEL 11/04/2018

OGGETTO: PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLA PERFORMANCE PER L'ANNO 2018

Si certifica che il presente decreto è stato dichiarato immediatamente eseguibile (art. 21-quater della

Legge n. 241/1990) il 11/04/2018.

Ancona, 18/04/2018

IL SEGRETARIO GENERALE

BAROCCI ERNESTO

(sottoscritto digitalmente ai sensi

dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.)

.

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

DECRETO DELLA PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

N. 46 DEL 11/04/2018

OGGETTO: PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLA PERFORMANCE PER L'ANNO 2018

Si certifica che copia del presente decreto è affisso all’Albo pretorio on line per 15 giorni

consecutivi dal 18/04/2018.

Ancona, 18/04/2018

IL RESPONSABILE

LAMPA LAURA

(sottoscritto digitalmente ai sensi

dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.)

COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE

Si attesta che la presente copia, composta da n. ______ fogli, è conforme all'originale firmato

digitalmente.

Ancona,

Il Responsabile

________________________

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CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

N. 46 DEL 11/04/2018

OGGETTO: PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLA PERFORMANCE PER L'ANNO 2018

Su conforme attestazione del funzionario incaricato, si certifica che il presente decreto è divenuto

esecutivo, ai sensi dell’art. 134, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000 il 28/04/2018

Ancona, 07/05/2018

IL SEGRETARIO GENERALE

BAROCCI ERNESTO

(sottoscritto digitalmente ai sensi

dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.)

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CERTIFICATO DI ESEGUITA PUBBLICAZIONE

DECRETO DELLA PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

N. 46 DEL 11/04/2018

OGGETTO: PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLA PERFORMANCE PER L'ANNO 2018

Si certifica che copia del presente decreto è stato affisso all’Albo pretorio per 15 giorni consecutivi

dal 18/04/2018 al 03/05/2018

Ancona, 07/05/2018

IL RESPONSABILE

LAMPA LAURA

(sottoscritto digitalmente ai sensi

dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.)

COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE

Si attesta che la presente copia, composta da n. ______ fogli, è conforme all'originale firmato

digitalmente.

Ancona,

Il Responsabile

________________________

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