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REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

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(Rif. documento cartaceo FEFE5D1CFA0D12E44489AA8BDD10FD74DD91BA58, 15/01//SUAM_L)

Nessun impegno di spesa

Numero: 13/SUAM

Data: 19/12/2014

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Ancona

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA REGIONE MARCHE

N. 13/SUAM DEL 19/12/2014

Oggetto: Decreto a contrarre per l’avvio della procedura in economia finalizzata alla conclusione di un accordo quadro con un solo operatore economico per l’acquisizione del servizio di pubblicità legale sui quotidiani.

IL DIRETTORE DELLA STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA REGIONE MARCHE

- . - . -

Visto il documento istruttorio riportato in calce al presente decreto, dal quale si rileva la necessità di adottare il presente atto;

Ritenuto, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di emanare il presente decreto;

Visto l’articolo 16 bis della Legge Regionale 15 ottobre 2001, n. 20; VISTA l’attestazione della copertura finanziaria;

- D E C R E T A -

I. di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2 della legge regionale 14 maggio 2012, n. 12 - Istituzione della Stazione Unica Appaltante della Regione Marche (SUAM) e dell’articolo 4 del regolamento regionale 16 gennaio 2012, n. 1, l’avvio della procedura in economia, mediante cottimo fiduciario e previa indagine di mercato, finalizzata alla conclusione di un accordo quadro con un solo operatore economico, per l’acquisizione del servizio di pubblicità legale sui quotidiani, degli estratti dei bandi di gara e degli avvisi sui risultati delle procedure contrattuali, disciplinato dagli elaborati di cui al successivo punto V

II. di stabilire che l’importo complessivo presunto a base della procedura autorizzata è pari ad € 18.400,00 (oltre IVA nella misura dovuta) e si riferisce all’intero servizio (estratto di bando e avviso sui risultati della procedura, pubblicati su due quotidiani a diffusione nazionale e su due quotidiani a maggiore diffusione locale) prestato per tutte le procedure oggetto del presente atto

III. di dare atto che gli oneri della sicurezza sono pari a € 0,00 trattandosi di prestazioni svolte interamente in luoghi dell’appaltatore di cui il committente non ha disponibilità giuridica (articolo 26, comma 1, decreto legislativo n. 81/2008)

IV. di dare atto che il quadro economico complessivo della spesa ammonta a € 24.448,00 di cui € 18.400,00 per la prestazione del servizio da affidare, € 4.048,00 per IVA ed € 2.000,00 per imprevisti





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V. di stabilire che la procedura viene avviata sulla base dei seguenti elaborati - lettera di invito - allegato “A” - modello di estratto di bando di gara – allegato “B” - modello di estratto di avviso sui risultati della procedura – allegato “C” - modello di dichiarazione sostitutiva - allegato “D” - modello di offerta economica – allegato “E”

VI. di dare atto che la lettera di invito contiene anche la disciplina dei requisiti da possedere per l’ammissione alla procedura e dei criteri di valutazione delle offerte di cui all’articolo 4, comma 1, del regolamento regionale n. 1/2012, nonché la disciplina concernente la riserva e l’espresso impegno di cui all’articolo 4, comma 3, del regolamento regionale n. 1/2012

VII. di approvare il quadro economico complessivo di cui al precedente punto IV e gli elaborati di cui al precedente punto V

VIII. di stabilire, anche ai sensi di quanto disposto dall’articolo 2, comma 2, della legge 7 agosto 1990, n. 241, i seguenti termini della procedura autorizzata:

- l’aggiudicazione provvisoria verrà dichiarata entro 15 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle offerte

- l’aggiudicazione definitiva verrà determinata entro 15 giorni dalla dichiarazione dell’aggiudicazione provvisoria

IX. di nominare, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 3 del regolamento regionale 16 gennaio 2012, n. 1, responsabile del procedimento la dott.ssa Zelinda Giannini

X. di dare atto, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 5, comma 3, del regolamento regionale n. 1/2012, che per il servizio da affidare non è possibile il ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi della vigente normativa, né è possibile aderire a convezioni “CONSIP” attive

XI. di provvedere alla copertura finanziaria della spesa derivante dall’attuazione del presente atto con impegno da assumersi a carico del capitolo 10301138 – UPB 10301 – bilancio 2014 – a favore del beneficiario individuato a seguito della procedura avviata con il presente atto

XII. di stabilire che gli allegati “A”, “B”, “C”, “D” ed “E” costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto.

IL DIRETTORE (Dott. Ing. Michele Pierri)





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- DOCUMENTO ISTRUTTORIO -

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Legge Regionale 15 ottobre 2001, n. 20 Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 Legge 13 agosto 2010, n. 136 Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 giugno 2011, n. 55214 Regolamento regionale 16 gennaio 2012, n. 1 Legge Regionale 14 maggio 2012, n. 12 Deliberazione della Giunta Regionale 26 novembre 2012, n. 1670 Legge Regionale 22 luglio 2013, n. 19 Deliberazione della Giunta Regionale 6 maggio 2013, n. 649 Deliberazione della Giunta Regionale 27 dicembre 2013, n. 1752 Deliberazione della Giunta Regionale 28 ottobre 2013, n. 1468 Deliberazione della Giunta Regionale 9 dicembre 2013, n. 1657 Deliberazione della Giunta Regionale 20 gennaio 2014, n. 15 Articolo 1, comma 17, della legge 6 novembre 2012 n. 190 Deliberazione della Giunta regionale 27 gennaio 2014, n. 64 Deliberazione della Giunta regionale 27 gennaio 2014, n. 43 Legge Regionale del 23 dicembre 2013, n. 50 Legge Regionale del 23 dicembre 2013, n.49

MOTIVAZIONE

L'articolo 13 della legge 13 agosto 2010, n. 136, recante il piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia, stabilisce che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri vengano definite le modalità per





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promuovere l'istituzione in ambito regionale di una o più stazioni uniche appaltanti (SUA), al fine di assicurare la trasparenza, la regolarità e l'economicità della gestione dei contratti pubblici e di prevenire il rischio di infiltrazioni mafiose nell'economia legale. L’articolo 1, comma 3, del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 giugno 2011, n. 55214 (Stazione Unica Appaltante, in attuazione dell’articolo 13 della legge 13 agosto 2010, n. 136 - Piano straordinario contro le mafie) dispone che sono fatte salve le normative regionali che disciplinano moduli organizzativi e strumenti di raccordo tra gli enti territoriali per l'espletamento delle funzioni e delle attività di cui al medesimo decreto, aventi lo scopo di garantire l'integrazione, l'ottimizzazione e l'economicità delle stesse funzioni, attraverso formule convenzionali, associative o di avvalimento nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente. Con la legge regionale 14 maggio 2012, n. 12 è stata istituita la Stazione Unica Appaltante della Regione Marche, nel prosieguo SUAM, in conformità del predetto decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 giugno 2011, n. 55214 (Stazione Unica Appaltante, in attuazione dell'articolo 13 della legge 13 agosto 2010, n. 136 - Piano straordinario contro le mafie). L’articolo 4 della legge regionale n. 12/2012 disciplina i soggetti tenuti ad avvalersi della SUAM tra cui: A) gli enti del Servizio sanitario regionale, (limitatamente alle procedure contrattuali per la

realizzazione di lavori pubblici di importo superiore a un milione di euro e per l’acquisizione di beni e servizi di importo superiore a centomila euro), per i quali la SUAM esercita anche le funzioni di cui all’articolo 2, comma 67 bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato. Legge finanziaria 2010)

B) le strutture organizzative della Giunta regionale. Con Deliberazione 26 novembre 2012, n. 1670 la Giunta della Regione Marche ha, tra l’altro, costituito la SUAM a decorrere dal 1°dicembre 2012 e definito tempi e modalità utili ad assicurarne l’operatività in fase di prima sperimentazione per il periodo dal 1°dicembre 2012 al 31 dicembre 2014 (per gli enti del Servizio sanitario regionale) e dal 1°gennaio 2014 al 31 dicembre 2014 (per le strutture organizzative della Giunta regionale) . Gli Enti del Servizio Sanitario Regionale dotati di personalità giuridica sono l’Azienda Sanitaria Unica Regionale, l’Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona, l’Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord, l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico “INRCA”. Gli articoli 2 e 5 della predetta legge regionale n. 12/2012 disciplinano, rispettivamente, le competenze della SUAM e dei soggetti tenuti ad avvalersi della SUAM. L’articolo 4 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 giugno 2011, n. 55214 stabilisce che i rapporti tra SUA ed ente aderente sono regolati da convenzioni che prevedono, in particolare:

a) l'ambito di operatività della SUA determinato, con riferimento ai contratti pubblici di lavori, di forniture e servizi, sulla base degli importi di gara o di altri criteri in relazione ai quali se ne chiede il coinvolgimento nonché i rapporti e le modalità di comunicazioni tra il responsabile del procedimento ai sensi dell'articolo 10 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, ed il responsabile del procedimento della SUA ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241;





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b) le modalità di rimborso dei costi sostenuti dalla SUA; c) gli oneri rispettivamente a carico dell'ente aderente e della SUA in ordine ai contenziosi

in materia di affidamento; d) l'obbligo per l'ente aderente di trasmettere alla SUA l'elenco dei contratti di cui alla

lettera a), per i quali si prevede l'affidamento nonché l'obbligo per l'ente aderente di trasmettere, su richiesta della SUA, ogni informazione utile relativa all'esecuzione dei medesimi contratti;

e) l'obbligo per l'ente aderente di comunicare alla SUA le varianti intervenute nel corso dell'esecuzione del contratto.

Con Deliberazione 6 maggio 2013, n. 649 la Giunta della Regione Marche ha approvato il piano triennale degli acquisti di beni e servizi che dovranno essere condotti dalla SUAM. Con deliberazioni 28 ottobre 2013, n. 1468 e 9 dicembre 2013, n. 1657, la Giunta Regionale ha stabilito: “- di approvare lo schema di convenzione regolante i rapporti tra la SUAM e gli enti del Servizio sanitario regionale nell’ambito delle procedure contrattuali per l’acquisizione di beni e servizi e per la realizzazione di lavori, ai sensi della legge regionale 14 maggio 2012, n. 12 …; - di incaricare il Direttore della SUAM alla sottoscrizione della medesima convenzione; La convenzione stipulata tra SUAM ed enti del Servizio sanitario regionale in attuazione della citata DGR n. 1468/2013, è stata registrata nel registro digitale con il numero 194 in data 11/12/2013. La stessa è stata registrata nel registro interno cartaceo con il numero 17275 in data 9/12/2013. Con proprio atto n. 15 del 20/1/2014, la Giunta regionale ha deliberato: “- di incaricare il Direttore della SUAM a predisporre ed approvare gli schemi di atti di gara e la connessa modulistica di dettaglio integrativa concernente aspetti legati alla compilazione di domande e offerte, per tutte le tipologie di procedure di scelta del contraente e per tutte le tipologie di oggetto contrattuale normativamente previste; - di stabilire che il predetto incarico deve essere espletato limitatamente alle procedure gestite dalla SUAM e nel rispetto delle disposizioni di carattere generale per la conclusione e l’esecuzione di contratti pubblici contenute negli schemi già approvati dalla Giunta regionale con successive deliberazioni 28/10/2013, n. 1468 e 9/12/2013, n. 1657.”. Ai sensi dell’articolo 2 della legge regionale n. 12/2012, la SUAM, in particolare: - adotta il provvedimento di avvio della procedura contrattuale; - svolge gli adempimenti relativi allo svolgimento della procedura contrattuale in tutte le fasi, fino all’aggiudicazione efficace. In forza della citata convenzione stipulata tra SUAM ed enti del Servizio sanitario regionale, questi ultimi devono, tra l’altro, indicare nel provvedimento esecutivo di approvazione degli elaborati il quadro economico comprensivo di tutte le voci di spesa per l’esecuzione del contratto e per l’espletamento della procedura (ivi comprese quella relativa al contributo da versare all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici e quella relativa all’eventuale quota pari all’uno per cento dell’importo posto a base della procedura contrattuale per la copertura dei costi connessi all’attività della SUAM) e l’impegno della spesa complessiva derivante dal quadro economico In forza della medesima convenzione stipulata tra SUAM ed enti del Servizio sanitario regionale, la SUAM:





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- redige gli atti amministrativi residuali, ivi compresi bandi e avvisi, disciplinari dello svolgimento della procedura, moduli per la partecipazione alla procedura o per la formulazione dell’offerta

- provvede all’avvio della procedura entro 60 giorni dal ricevimento del provvedimento esecutivo di approvazione dei suddetti elaborati di tipo tecnico ed estimativo da parte degli enti aderenti. Il provvedimento di avvio della procedura deve contenere, tra l’altro, il nominativo del responsabile del procedimento della SUAM ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, indicato come “responsabile del procedimento di affidamento”

- provvede, attraverso il responsabile del procedimento di affidamento, all’acquisizione del CIG, al versamento del contributo previsto; all’abilitazione al sistema “AVCPass” dei soggetti interessati; agli oneri di comunicazione all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici (ora ANAC) fino a quelli concernenti la scheda di aggiudicazione; alla sottoscrizione degli atti concernenti la pubblicità preventiva e quella relativa agli esiti della procedura, in conformità al decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163, nonché degli atti concernenti la pubblicità ulteriore disposta in sede di avvio della procedura stessa; all’adempimento di tali oneri di pubblicità; allo svolgimento ed alla relativa verbalizzazione (con motivazione delle eventuali esclusioni, da sottoscrivere unitamente ai due testimoni) delle attività propedeutiche alla individuazione dei candidati idonei a ricevere l’invito a presentare offerta o a partecipare al dialogo competitivo, ivi comprese quelle finalizzate a limitare il numero di candidati idonei, nonché delle attività propedeutiche alla apertura delle buste delle offerte presentate. Dette attività sono svolte alla presenza di due dipendenti della SUAM in qualità di testimoni e nel termine indicato nel provvedimento di avvio della procedura. Detto termine può essere interrotto qualora il responsabile del procedimento di affidamento debba acquisire documenti o informazioni necessari per stabilire l'ammissione o l'esclusione di uno o più concorrenti, alla predisposizione e all’invio della lettera di invito, per tutte le procedure in cui essa è prevista dal decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163, nel termine indicato nel provvedimento di avvio della procedura, alla garanzia della segretezza degli elenchi degli operatori economici di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163. Qualora, per ragioni strettamente connesse alla tipologia di fornitura o di servizio oggetto della gara, i concorrenti debbano effettuare sopralluoghi, nonché nel caso in cui il contratto da aggiudicare riguardi lavori pubblici, l'elenco degli operatori economici aventi diritto all’effettuazione del sopralluogo è trasmesso, a cura del responsabile del procedimento di affidamento, al responsabile del procedimento degli enti aderenti, che è tenuto agli adempimenti connessi all’effettuazione dei sopralluoghi ed alla conseguente attestazione, garantendo la segretezza dell’elenco; all’adempimento degli oneri di informazione e comunicazione di cui all’articolo 79 del codice; all’adempimento degli oneri finalizzati all’efficacia dell’aggiudicazione definitiva; agli adempimenti inerenti la verifica delle offerte anormalmente basse

- redige e trasmette agli enti aderenti il rendiconto dell’attività espletata a conclusione della stessa, articolato in una relazione illustrativa e nella specificazione dei costi sostenuti e finanziati dagli enti stessi. La relazione è corredata da copia degli atti posti in essere dalla SUAM per l’espletamento della procedura.





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Considerato l’obbligo di provvedere alla pubblicazione sui quotidiani degli estratti dei bandi di gara e degli avvisi sui risultati della procedura, in ottemperanza a quanto prescritto dagli articoli 65 e 66 del decreto legislativo n.163/2006. Dato atto che per l’assolvimento di detto obbligo è necessario procedere alla esternalizzazione del relativo servizio. Considerato che con deliberazione di G.R. n. 649 del 06.05.2013, modificata dalla deliberazione della G.R. n. 1752 del 27.12.2013 sono state programmate per l’anno 2014 n. 4 procedure a carico della SUAM. Considerato, altresì, che verosimilmente le suddette procedure verranno avviate entro l’anno 2015. Ritenuto in ossequio ai principi di semplicità, celerità ed economicità dell’azione amministrativa sanciti dalla legge n. 241/1990, di utilizzare l’istituto previsto dall’art. 59, comma 4, del decreto legislativo 163/2006 che consente la stipulazione di un accordo quadro con un solo operatore economico prevedendo che gli appalti basati su tale accordo siano aggiudicati entro i limiti delle condizioni fissate nell’accordo quadro. Considerato che la SUAM è in grado di individuare tutte le condizioni dell’appalto (prezzo unitario, quantità, valore complessivo stimato, luogo e durata dell’esecuzione) e che i contratti discendenti dall’accordo quadro consisteranno in “meri comportamenti esecutivi” così come previsto nel parere dell’AVCP (ora ANAC) AG 8/2011 del 22/6/2011 nel quale viene chiarito che l’accordo quadro con un solo operatore economico è assimilabile all’abrogata tipologia del contratto aperto. Per quanto concerne la durata dell’accordo, tenuto conto del piano triennale degli acquisti di cui alle citate DGR n. 649/2013 e DGR n. 1752/2013 e dell’art. 26, comma 1bis, del D.L. n. 66/2014, si ritiene che la stessa debba avere termine il 31.12.2015. Visto che l’art. 59, comma 2, del decreto legislativo 163/2006 prevede che “ai fini della conclusione di un accordo quadro le stazioni appaltanti seguono le regole di procedura previste dalla presente parte”. Visto, altresì, l’art. 121, comma 1, del medesimo Decreto legislativo 163/2006 che “ai contratti pubblici aventi per oggetto, lavori, servizi, forniture, di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, si applicano oltre alle disposizioni della parte I, della parte IV e della parte V, anche le disposizioni della parte II, in quanto non derogate dalle norme del presente titolo”. Ritenuto, stante la particolare natura e l’entità del servizio da affidare, in ossequio ai principi di semplicità, celerità ed economicità dell’azione amministrativa sanciti dalla legge n. 241/1990, di procedere in economia a mezzo cottimo fiduciario. Visto il regolamento regionale 16 gennaio 2012, n. 1 (da ultimo modificato con regolamento regionale 14 aprile 2014, n. 1) e, in particolare: - l’articolo 1, comma 3, lettere d) - l’articolo 3 - l’articolo 4, commi 6 e 7 - l’articolo 5, commi 2, 3, 4, 6, 9, 10 e 11 - l’articolo 6, commi 5 e 6 - l’articolo 8. Considerato che dalla consultazione dei mercati elettronici e delle convenzioni “CONSIP” attive è emersa l’impossibilità di procedere all’acquisizione del servizio di che trattasi ai sensi dell’articolo 5, comma 3, lettere a) e b), del regolamento regionale n. 1/2012, stante la sua





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totale indisponibilità nell’ambito dei predetti mercati, nonché la totale assenza di convenzioni “CONSIP” attive relativamente alla sua prestazione. Ritenuto, pertanto, possibile procedere all’acquisizione unicamente tramite la procedura negoziata disciplinata dall’articolo 5, comma 3, lettera c), del regolamento regionale n. 1/2012. Dato atto, al riguardo, che con apposito avviso la Stazione Unica Appaltante della Regione Marche (SUAM), ha effettuato un’indagine finalizzata esclusivamente alla migliore conoscenza del mercato degli operatori economici prestatori del servizio di pubblicità legale degli estratti di avvisi e bandi di cui al decreto legislativo n. 163/2006 e successive modificazioni ed integrazioni, sui quotidiani a diffusione nazionale e locale. In particolare, il servizio oggetto dell’indagine è consistito nella pubblicazione degli estratti di che trattasi, redatti secondo formati espressamente predisposti dalla SUAM, sui quotidiani a diffusione nazionale e locale, nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia. Gli operatori economici cui è stato rivolto l’avviso sono quelli che prestano direttamente o indirettamente il servizio descritto. L’avviso ha precisato che l’indagine non costituiva in alcun modo offerta al pubblico o promessa al pubblico ai sensi, rispettivamente dell’articolo 1336 e dell’articolo 1989 del codice civile e che l’affidamento del servizio oggetto dell’indagine conoscitiva era subordinato ad eventuale, successiva e separata procedura avviata e conclusa ai sensi e per gli effetti del citato decreto legislativo 163/2006. In definitiva, l’indagine non ha rappresentato un invito a proporre offerta, né ha impegnato a nessun titolo la SUAM nei confronti degli operatori economici interessati. L’operatore economico interessato all’avviso poteva inviare apposita manifestazione, debitamente sottoscritta in relazione alla propria natura giuridica e nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia, a mezzo fax al numero 071/8067339 ovvero a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo [email protected] ovvero a mezzo posta elettronica istituzionale all’indirizzo [email protected]. I medesimi recapiti potevano essere utilizzati per ogni ulteriore informazione, unitamente al numero telefonico 071/8067330. L’avviso è stato pubblicato, a decorrere dal 26/2/2014, sul sito www.contrattipubblici.marche.it, sul sito istituzionale della Regione Marche e sul profilo del committente della SUAM. Lo stesso è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Marche n. 25 del 6/3/2014. Alla data del presente atto, hanno manifestato il proprio interesse n. 5 operatori economici. Sempre in considerazione della particolare natura e dell’entità del servizio da affidare, nonché in ossequio ai principi di semplicità, celerità ed economicità dell’azione amministrativa sanciti dalla legge n. 241/1990, si ritiene, ai sensi dell’articolo 5, comma 4, ultimo periodo, del regolamento regionale n. 1/2012, che l’attività di indagine descritta costituisca idoneo presupposto per l’esperimento della procedura negoziata di che trattasi. A tal proposito non può non farsi rilevare che alla procedura verranno invitati tutti gli operatori economici che hanno manifestato il loro interesse, nonostante la possibilità di avviarla e concluderla negoziando direttamente con un unico operatore economico, concessa dall’articolo 4, comma 7, del regolamento regionale n. 1/2012.

http://www.contrattipubblici.marche.it/





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Inoltre, nel rispetto del generale principio di massima concorrenza, si ritiene di integrare il numero dei concorrenti da invitare alla procedura negoziata sulla base della conoscenza diretta del mercato di che trattasi. Ai fini del rispetto del principio di rotazione di cui all’articolo 5, comma 2, del regolamento regionale n. 1/2012, si fa rilevare che la presente è la prima procedura indetta dalla SUAM per l’acquisizione di un servizio del genere. Ai fini dell’attività posta in essere ai sensi dell’articolo 89 del decreto legislativo n. 163/2006, si precisa quanto segue. L’importo a base della procedura negoziata è stato determinato tenendo conto dei prezzi di precedenti aggiudicazioni concluse, sia dall’amministrazione regionale, sia da altre amministrazioni, ivi comprese quelle del SSR. Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2, comma 1 bis, del decreto legislativo n. 163/2006, si precisa che la procedura negoziata in questione non è stata articolata in lotti per ragioni attinenti la difficoltà di individuare parti della prestazione aventi le caratteristiche peculiari del lotto (funzionalità). Inoltre, la natura e l’entità del servizio renderebbero vano ogni tentativo volto ad ottenere il beneficio sotteso al principio della suddivisione in lotti. In ogni caso, come descritto nel seguito, la procedura è stata disciplinata in maniera tale da consentire la più ampia partecipazione. Per la gestione della procedura negoziata oggetto del presente atto, la SUAM ha predisposto una lettera di invito ai sensi e per gli effetti dell’articolo 4, comma 6, del regolamento regionale n. 1/2012, un modello di estratto di bando di gara, un modello di estratto di avviso sui risultati della procedura, un modello di dichiarazione sostitutiva e un modello di offerta economica. La lettera di invito contiene anche la disciplina dei requisiti da possedere per l’ammissione alla procedura e dei criteri di valutazione delle offerte di cui all’articolo 4, comma 1, del regolamento regionale n. 1/2012, nonché la disciplina concernente la riserva e l’espresso impegno di cui all’articolo 4, comma 3, del regolamento regionale n. 1/2012. Per quanto riguarda la disciplina concernente la presenza delle condizioni di cui all’articolo 6, comma 5, del regolamento regionale n. 1/2012 stante la particolare natura ed entità del servizio da affidare, nonché esigenze di semplicità, celerità ed economicità dell’azione amministrativa sanciti dalla legge n. 241/1990, si ritiene, ai sensi dell’art. 4, comma 5, del regolamento regionale n. 1/2012, che la stessa non sia rilevante per la buona esecuzione della prestazione in parola. Inoltre, ribadendo la particolare natura e l’entità del servizio da affidare, nonché il doveroso ossequio ai principi di semplicità, celerità ed economicità dell’azione amministrativa sanciti dalla legge n. 241/1990, la lettera di invito è stata predisposta in modo da integrare la modalità di stipulazione del contratto mediante apposito scambio di lettere di cui all’articolo 6, comma 6, del regolamento regionale n. 1/2012. Per quanto concerne i requisiti da possedere per l’ammissione alla procedura, si ritiene che la fattispecie concreta, caratterizzata come detto da un servizio di particolare natura e di modesta entità, integri l’astratta possibilità (ammessa dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici nella determinazione 15/1/2014, n. 1) per le stazioni appaltanti di non prevedere nel contempo sia requisiti di capacità tecnico – organizzativa che di capacità economico – finanziaria. In particolare, nella fattispecie in esame è stato ritenuto necessario e sufficiente il possesso del solo requisito di capacità tecnica e professionale (oltre, naturalmente, al possesso dei requisiti di idoneità professionale di cui all’articolo 39 del





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decreto legislativo n. 163/2006 e di ordine generale di cui all’articolo 38 del medesimo decreto legislativo). In particolare, si ritiene necessario e sufficiente il requisito di cui all’articolo 42, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 163/2006. Gli esiti dell’indagine conoscitiva integrano le motivazioni di cui all’articolo 8, comma 4, del regolamento regionale n. 1/2012 che, unitamente alle più volte richiamate natura ed entità del servizio da affidare, nonché esigenze di semplicità, celerità ed economicità dell’azione amministrativa sancite dalla legge n. 241/1990, consentirebbe di avvalersi della possibilità di cui al comma 1 del medesimo articolo 8 del regolamento regionale n. 1/2012 di non prevedere che l’offerta sia corredata della garanzia di cui all’articolo 75 del decreto legislativo n. 163/2006. Dette considerazioni e la relativa conclusione trovano, però, un limite nella recente modifica dell’art. 38 del decreto legislativo n. 163/2006 ad opera dell’art. 39 del decreto legge n. 90/2014 convertito con legge n. 114/2014. In particolare, tale modifica introduce il comma 2 bis dell’art. 38 citato che prevede una sanzione pecuniaria il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria. La disposizione introdotta è oggetto di un ampio e controverso dibattito dottrinario e lo stesso Consiglio di Stato (Adunanza Plenaria 30/7/2014, n. 16) ha definito il “suo lessico infelice e foriero di incertezze interpretative”. Per tale motivo si ritiene di garantire la presente procedura con la presentazione della cauzione provvisoria. Ovviamente detto limite non incide sull’istituto della cauzione definitiva. Ne consegue che le potenziali considerazioni innanzi citate ai fini della possibile mancata presentazione della cauzione provvisoria possano giustificare la circostanza per cui, ai sensi dell’articolo 8, comma 2 bis, del regolamento regionale n. 1/2012, l’aggiudicatario non sia obbligato a costituire la cauzione definitiva di cui all’articolo 113 del decreto legislativo n. 163/2006, subordinatamente a un miglioramento del prezzo di aggiudicazione pari all’1% dell’importo contrattuale. Si ritiene, ai fini dell’applicazione dell’art.38, comma 2 bis, del Decreto legislativo n.163/2006, in considerazione della natura ed entità del servizio da affidare, di stabilire l’importo della sanzione pecuniaria nella misura di € 50,00.

La lettera di invito e i modelli predisposti dalla SUAM contengono tutte le clausole tecniche ed amministrative atte a cautelare l’interesse pubblico e sono conformi alle disposizioni regolamentari regionali citate, avuto riguardo alle eccezioni ivi previste. In un’ottica di semplificazione degli adempimenti imposti agli operatori economici partecipanti alle gare, la SUAM ha predisposto un modello di dichiarazione sostitutiva relativa all’insussistenza delle condizioni ostative previste dall’art. 38 del Decreto legislativo n.163/2006, con riferimento in via generale ai requisiti previsti dalla norma senza indicare in modo puntuale le singole situazioni ostative previste dal medesimo art. 38, in aderenza a quanto stabilito dal Consiglio di Stato nell’ adunanza plenaria del 30/07/2014 n.16 Inoltre, i medesimi elaborati disciplinano, sempre nell’ottica della semplicità, celerità ed economicità dell’azione amministrativa, anche gli aspetti connessi con l’articolo 3 della legge n. 136/2010, con il decreto legislativo n. 196/2003 e con l’articolo 1, comma 17, della legge n. 190/2012.

PROPOSTA

Per tutto quanto sopra, il sottoscritto responsabile del procedimento

PROPONE





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l’adozione del presente atto

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (dott.ssa Zelinda Giannini)

ATTESTAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA

Si attesta la disponibilità finanziaria della spesa derivante dal presente atto con la disponibilità esistente sul capitolo 10301138 del bilancio 2014 per l’importo di € 24.448,00

Il responsabile della P.O.

controllo contabile della spesa 4 (Anna Maria Andreoni)





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- ALLEGATI -

Allegato “A”

lettera di invito

A

Oggetto:Procedura in economia finalizzata alla conclusione di un accordo quadro con un solo operatore economico per l’acquisizione del servizio di pubblicità legale sui quotidiani. CIG …

La presente lettera costituisce invito a partecipare alla procedura negoziata per la conclusione di un accordo quadro con un solo operatore economico per l’acquisizione del servizio in oggetto, indetta ai sensi e per gli effetti dell’articolo 3, commi 13 e 40, dell’art. 59, comma 4 e dell’art. 125, commi 1, lettera b), e 10, del decreto legislativo 12/4/2006, n. 163, nonché del regolamento regionale per l’acquisizione in economia di beni e servizi 16/1/2012, n. 1, e loro successive modificazioni ed integrazioni. Il testo del regolamento regionale n. 1/2012 è pubblicato sul BUR n. 41 del 24/4/2014, liberamente disponibile al seguente indirizzo web: http://www.regione.marche.it/Home/AttidellaRegione/BURBollettinoufficialedellaRegioneMarche.aspx e sul profilo del committente. La presente lettera costituisce, altresì, per l’operatore economico affidatario, contratto ai sensi e per gli effetti dell’articolo 6, comma 6, del citato regolamento regionale n. 1/2012. Ai sensi e per gli effetti degli articoli 4, comma 3 e 5, comma 11, del regolamento regionale n. 1/2012 prima di procedere alla stipula del contratto la SUAM verifica la sopravvenuta possibilità di acquisizione del servizio mediante ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi della vigente normativa, nonché la possibilità di aderire a convezioni “CONSIP” attive. A tale fine l’offerente si impegna a non pervenire alla stipula del contratto al verificarsi di dette condizioni. La presente lettera contiene tutte le clausole che ne connotano il carattere di “contratto aperto” secondo la prassi prevalente. Ne consegue che ad essa non conseguirà una serie di contratti autonomi ma meri comportamenti esecutivi consistenti in ordinativi di esecuzione. La presente lettera viene inviata unitamente agli allegati, a tutti gli effetti di legge, esclusivamente a mezzo PEC. ARTICOLO 1. STAZIONE APPALTANTE

http://www.regione.marche.it/Home/AttidellaRegione/BURBollettinoufficialedellaRegioneMarche.aspx





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Posizione di funzione “Stazione Unica Appaltante della Regione Marche”, nel prosieguo indicata come “SUAM” - C.F./P. IVA: 80008630420 Sede: via Palestro 19, 60122 Ancona Telefono: 071/8067330 Fax: 071/ 8067339 E-mail: [email protected], PEC: [email protected] Profilo del Committente: http://suam.regione.marche.it/procedurecontrattualigestitedallaSUAM/profilodelcommittente.aspx

ARTICOLO 2. OGGETTO DEL SERVIZIO E DURATA La presente procedura ha ad oggetto il servizio di pubblicazione degli estratti dei bandi e degli avvisi sui risultati della procedura di affidamento su n. 2 quotidiani cartacei a diffusione nazionale e su n. 2 quotidiani cartacei a maggiore diffusione locale, in ottemperanza a quanto prescritto dagli articoli 65 e 66 del decreto legislativo n.163/2006. Il servizio da affidare riguarda n. 4 procedure di gara. La durata dell’accordo quadro ha decorrenza dal perfezionamento dell’accordo stesso e termina in data 31/12/2015. Per durata dell’accordo quadro si intende il periodo entro il quale la SUAM può procedere alla emissione dei singoli ordinativi di esecuzione connessi all’effettivo avvio delle procedure sopraindicate. La conclusione dell’accordo quadro non vincola l’amministrazione all’emissione di ordinativi di esecuzione non connessi all’effettivo avvio della relativa procedura e non costituisce presupposto per la richiesta e l’ottenimento da parte dell’operatore economico di qualsiasi indennizzo, risarcimento o riconoscimento per effetto di detti mancati ordinativi. Si conviene che l’esecuzione della quota parte di servizio riguardante la pubblicazione degli avvisi sui risultati della procedura di affidamento è subordinata alla conclusione delle predette procedure di gara. Pertanto, in caso di mancata conclusione di una o più delle procedure in parola, la SUAM non assume alcun obbligo in merito alla esecuzione di tale quota parte del servizio affidato e l’operatore economico affidatario rinuncia a qualsiasi richiesta o indennizzo per effetto di tale minore esecuzione.

ARTICOLO 3. IMPORTO DELL’ACCORDO QUADRO L’importo complessivo stimato a base della procedura è pari ad € 18.400,00 (oltre IVA nella misura dovuta). Il predetto importo si riferisce all’intero servizio (definito come pubblicazione di estratto di bando e di avviso sui risultati della procedura su due quotidiani a diffusione nazionale e su due quotidiani a maggiore diffusione locale) prestato per tutte le procedure oggetto dell’accordo. Gli oneri della sicurezza sono pari a € 0,00 trattandosi di prestazioni svolte interamente in luoghi dell’appaltatore di cui il committente non ha disponibilità giuridica (articolo 26, comma 1, decreto legislativo n. 81/2008). Ai soli fini della formulazione dell’offerta, gli importi a base di offerta per tutte le 4 procedure oggetto dell’accordo sono i seguenti:





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a) 1 quotidiano a diffusione nazionale € 5.800,00 di cui € 3.200,00 per estratto bando di gara ed € 2.600,00 per estratto avviso sui risultati della procedura b) 2 quotidiani a diffusione nazionale € 11.600,00 di cui €. 6.400,00 per estratto bando di gara ed € 5.200,00 per estratto avviso sui risultati della procedura c) 1 quotidiano a maggiore diffusione locale € 3.400,00 di cui € 2.000,00 per estratto bando di gara ed € 1.400,00 per estratto avviso sui risultati della procedura d) 2 quotidiani a maggiore diffusione locale € 6.800,00 di cui € 4.000,00 per estratto bando di gara ed € 2.800,00 per estratto avviso sui risultati della procedura.

ARTICOLO 4. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO – OBBLIGAZIONI DELL’AGGIUDICATARIO Il servizio è articolato come di seguito specificato: a) pubblicazione degli estratti dei bandi e degli avvisi sui risultati della procedura di affidamento su n. 2 quotidiani cartacei a diffusione nazionale conformi alla disciplina di cui all’articolo 110 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010 che si riporta integralmente: «Per quotidiani a diffusione nazionale si intendono quelli aventi una significativa diffusione, in termini di vendita, in tutte le regioni e destinati prevalentemente a fornire contenuti informativi di interesse generale». I quotidiani rilevanti sono quelli aventi una diffusione nazionale in termini di vendita non inferiore a 70.000 copie. Ai predetti fini si assumono i dati risultanti dall’ultima certificazione di ADS – Accertamenti diffusione stampa riguardante il “TOTALE ITALIA” della ripartizione media territoriale annuale b) pubblicazione degli estratti dei bandi e degli avvisi sui risultati della procedura su n. 2 quotidiani cartacei a maggiore diffusione locale conformi alla disciplina di cui all’articolo 110 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010 che si riporta integralmente: «Per quotidiani a diffusione locale si intendono quelli aventi una significativa diffusione, in termini di vendita, nel territorio di riferimento e destinati prevalentemente a fornire contenuti informativi di interesse generale concernenti anche, in misura significativa, la cronaca locale; sono equiparati ai quotidiani a diffusione locale i periodici, a diffusione locale, che abbiano almeno due uscite settimanali e che abbiano il formato, l'impostazione grafica e i contenuti redazionali tipici dei giornali quotidiani». I quotidiani rilevanti sono quelli aventi una diffusione in termini di vendita non inferiore a 15.000 copie. Ai predetti fini, ferma restando la caratteristica della significatività della cronaca locale, si assumono i dati risultanti dall’ultima certificazione di ADS – Accertamenti diffusione stampa riguardante il valore relativo alla regione Marche della ripartizione media territoriale annuale. Il servizio comprende tutte le attività necessarie alla pubblicazione degli estratti di bando e degli avvisi sui risultati della procedura. Gli estratti, nel rispetto di quanto contenuto nei modelli tipo predisposti dalla SUAM, devono avere le seguenti caratteristiche tecniche minime di accettabilità dell’offerta: dimensione carattere “corpo 5” e comunque non inferiore ad 1 millimetro, interlinea non inferiore a 1 millimetro, intestazione con allineamento al centro e le diciture “estratto del bando di gara” ed “estratto avviso sui risultati della procedura” su riga autonoma. I modelli tipo sono allegati al n. 1 e 2 alla presente lettera di invito e sono altresì disponibili sul profilo del committente.





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La pubblicazione deve avvenire entro cinque giorni dalla trasmissione degli ordinativi di esecuzione e dei relativi modelli da parte della SUAM. Ai predetti fini, si considera trasmissione l’invio degli ordinativi e dei modelli a mezzo PEC o a mezzo FAX, secondo quanto indicato dai concorrenti in sede di offerta. L’aggiudicatario deve confermare alla SUAM l’avvenuto adempimento del servizio e comunicarne la relativa data, entro il giorno lavorativo successivo alla data di pubblicazione. L’aggiudicatario conduce l’esecuzione del servizio tramite un proprio referente il cui nominativo e relativi recapiti (telefono, fax, indirizzo di posta elettronica) sono indicati in sede di offerta.

ARTICOLO 5. REQUISITI E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE Per la partecipazione alla presente procedura, è necessario il possesso dei requisiti di ordine generale e professionale di cui agli articoli 38 e 39 del decreto legislativo n. 163/2006. In particolare, il requisito professionale richiesto consiste nell’iscrizione nel Registro delle Imprese presso la CCIAA. È altresì necessario il possesso del requisito di capacità tecnica e professionale di cui all’articolo 42, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 163/2006. In particolare, detto requisito si intende posseduto qualora l’elenco comprenda almeno sei (6) servizi analoghi a quelli oggetto della presente procedura di cui almeno tre (3) inerenti la pubblicazione di bandi o avvisi o loro estratti su quotidiani nazionali o locali ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di affidamento di contratti pubblici. È altresì necessario rendere le seguenti ulteriori dichiarazioni: - volontà o meno di affidare in subappalto attività oggetto della presente procedura - indicazione ed autorizzazione alla SUAM ad utilizzare per tutte le comunicazioni concernenti la procedura, ivi comprese quelle di cui all’articolo 79 del decreto legislativo n. 163/2006, alternativamente uno dei seguente recapiti: domicilio eletto, indirizzo di posta elettronica certificata, numero di fax - che ha preso piena ed integrale conoscenza della presente lettera di invito e di tutti i modelli allegati e ritiene adeguate le condizioni in essi disciplinati giudicando la prestazione realizzabile, ed i prezzi posti a base della procedura nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il prezzo offerto - di avere tenuto conto, nella formulazione dell’offerta, stimandone i relativi costi, di tutti gli obblighi impostigli dalle vigenti disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento a quelli connessi con la propria attività al fine di rendere la prestazione oggetto della procedura. Il possesso dei requisiti e le condizioni di partecipazione sono dettagliatamente descritti nell’apposito modello predisposto dalla SUAM allegato n. 3 alla presente lettera d’invito e altresì disponibile sul profilo del committente.

ARTICOLO 6. MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA Per partecipare alla presente procedura gli operatori economici dovranno far pervenire un plico chiuso debitamente sigillato sui lembi di chiusura che ne assicuri l’integrità, nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle ore 17.00 solo nei giorni di martedì e giovedì presso la segreteria della struttura e comunque entro e non oltre le ore 13





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del giorno … , al seguente indirizzo: “Stazione Unica Appaltante della Regione Marche”, via Palestro, n.19 - 60122 Ancona. Il plico potrà essere inviato mediante servizio postale, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati. Sarà, inoltre, possibile consegnare il plico a mano; in questo ultimo caso verrà rilasciata apposita ricevuta, con l’indicazione dell’ora e della data di consegna. I plichi pervenuti oltre il suddetto termine non saranno presi in considerazione ai fini della presente procedura. L’invio e l’integrità del plico sono a totale rischio del mittente; al fine del rispetto del termine assegnato farà fede la data di ricevimento del plico e non la data di spedizione dello stesso. Sull'esterno del plico dovrà essere chiaramente apposta la scritta "OFFERTA PER SERVIZIO DI PUBBLICAZIONE LEGALE SU QUOTIDIANI” e l’indicazione del mittente (denominazione o ragione sociale). Tale plico dovrà contenere a sua volta, le seguenti buste: Busta A) Documenti amministrativi La busta, chiusa, sigillata e riportante sull’esterno la scritta ”DOCUMENTI”, dovrà contenere: a) la presente lettera debitamente sottoscritta per esteso, in calce, dal titolare o legale rappresentante o altro soggetto munito di poteri idonei a impegnare la volontà dell’operatore economico b) le dichiarazioni concernenti i requisiti di ordine generale e di idoneità professionale e le condizioni di partecipazione richiesti, da rendere mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi e per gli effetti del DPR n. 445/2000, utilizzando preferibilmente l’apposito modello allegato n.3 alla presente e altresì disponibile sul profilo del committente c) copia, non autenticata, del documento di identità, in corso di validità, del soggetto firmatario d) garanzia a corredo dell’offerta con le caratteristiche di cui all’articolo 75 del decreto legislativo n. 163/2006 e nel rispetto delle disposizioni di cui alla presente lettera d’invito. Busta B ) Offerta economica La busta, chiusa, sigillata e riportante sull’esterno la scritta “OFFERTA ECONOMICA”, dovrà contenere unicamente l’offerta economica compilata come segue: a) redazione in lingua italiana su carta resa legale b) indicazione della testata o delle testate per le quali l’offerta è formulata c) indicazione del numero e dimensione dei moduli utilizzati d) indicazione in cifre ed in lettere dei prezzi unitari offerti per ciascuna opzione di offerta e) firmata per esteso, in calce, dal titolare o legale rappresentante o altro soggetto munito di poteri idonei a impegnare la volontà dell’operatore economico. Per la compilazione dell’offerta è preferibile utilizzare l’apposito modello allegato n. 4 alla presente lettera d’invito e altresì disponibile sul profilo del committente. L’offerta deve, a pena di inaccettabilità, riguardare sia il servizio di pubblicazione dell’estratto del bando di gara, sia il servizio di pubblicazione dell’estratto dell’avviso sui risultati della procedura di gara. L’offerta può riguardare il solo servizio di pubblicazione su quotidiani nazionali, il solo servizio di pubblicazione su quotidiani a maggiore diffusione locali o il servizio di pubblicazione sia su quotidiani nazionali che a maggiore diffusione locali. Sono ammesse offerte anche limitate ad un solo quotidiano nazionale o locale.





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Il prezzo offerto si intende comprensivo di tutti gli oneri di natura commerciale e fiscale, IVA esclusa, e valido per tutta la durata del servizio. L’offerta ha validità pari a 180 giorni dalla data di scadenza del termine della sua presentazione. Non sono ammesse offerte alternative, plurime, condizionate o espresse in modo indeterminato. Non sono ammesse inoltre offerte in aumento rispetto all'importo posto a base della procedura. ARTICOLO 7. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE Il servizio sarà affidato con il criterio del prezzo più basso, ai sensi dell’art. 82 del decreto legislativo n. 163/06, mediante offerta a prezzi unitari, secondo la disciplina del presente atto. L’aggiudicazione avverrà esclusivamente nel caso in cui le offerte complessivamente presentate ed accettate coprano l’intero servizio. Ai fini dell’accettazione dell’offerta si precisa che il numero e la dimensione dei moduli offerti dovranno essere tali da rispettare le caratteristiche minime degli estratti da pubblicare secondo la disciplina del presente atto. L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta accettata che copra l’intero servizio. L’aggiudicazione è determinata a favore dell’offerta che comporti il prezzo complessivo di aggiudicazione più basso rispetto all’importo a base dell’accordo quadro come indicato all’art.3. A tali fini l’aggiudicazione potrà avvenire a favore di uno o più concorrenti. Ai medesimi fini l’offerta che concorre all’individuazione del prezzo più basso è quella derivante dall’opzione prescelta costituita dall’estratto del bando e dall’estratto dell’avviso sui risulti della procedura, senza ulteriore suddivisione. Ai fini della valutazione di congruità delle offerte si applica l’articolo 86, comma 3, del decreto legislativo n. 163/2006. L’apertura dei plichi sarà effettuata dal responsabile del procedimento, in seduta pubblica, presso i locali della SUAM, siti in via Palestro, n. 19 - 60122 Ancona, il giorno … alle ore … Ogni comunicazione inerente lo svolgimento della procedura, ivi comprese eventuali ulteriori sedute pubbliche, sarà resa nota esclusivamente tramite il profilo del committente. Sono fatte salve le comunicazioni legislativamente previste. Sono ammessi alle sedute pubbliche i legali rappresentanti dei concorrenti ovvero soggetti equivalenti.

ARTICOLO 8. CORRISPETTIVI E PAGAMENTI Il corrispettivo per la prestazione del servizio eseguito verrà liquidato e pagato distintamente a seguito della pubblicazione degli estratti e degli avvisi oggetto degli ordinativi di esecuzione. Il pagamento del corrispettivo è soggetto alla ritenuta di cui all’articolo 4, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010. Ai fini dello svincolo delle ritenute rileva la dimostrazione dell’avvenuta pubblicazione degli avvisi sui risultati della procedura di gara secondo la disciplina del presente atto. La SUAM si obbliga a corrispondere il corrispettivo





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dietro presentazione di regolare fattura, con allegata in originale o in copia, la pagina del quotidiano riportante l’avvenuta pubblicazione. Le fatture devono essere intestate a: Regione Marche - Via Gentile da Fabriano n. 2/4, 60125 - Ancona, Codice Fiscale 80008630420 - Partita IVA 00481070423 e devono essere spedite al seguente indirizzo: Regione Marche – Posizione di funzione “Stazione Unica Appaltante della Regione Marche” – Via Palestro n. 19, 60122 - Ancona. Il termine di pagamento del servizio e le relative sanzioni in caso di ritardo sono disciplinate dal decreto legislativo n. 231/2002 e successive modificazioni ed integrazioni.

ARTICOLO 9. GARANZIE E PENALI L’offerta deve essere corredata dalla garanzia di cui all’articolo 75 del decreto legislativo n. 163/2006 con le caratteristiche ivi previste e nel rispetto delle disposizioni seguenti. L’importo della garanzia è pari ad € 368,00 corrispondente al 2% dell’importo complessivo posto a base dell’accordo quadro al netto di IVA e comprensivo degli oneri della sicurezza. La validità della garanzia deve essere pari ad un numero di giorni naturali e consecutivi non inferiore a 180 decorrenti dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte. La garanzia copre e viene escussa in tutti i casi in cui si verifichi la mancata stipula del contratto per fatto dell’affidatario, ivi compresi il rifiuto, il mancato possesso o la mancata comprova dei requisiti di ordine generale, di idoneità professionale e di capacità tecnica e professionale. La garanzia deve, altresì, coprire espressamente la sanzione pecuniaria di cui all’articolo 38, comma 2 bis, del decreto legislativo n. 163/2006, stabilita nella misura di € 50,00. Qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione della sanzione pecuniaria di cui all’articolo 38, comma 2 bis, del decreto legislativo n. 163/2006, il concorrente dovrà provvedere al suo reintegro entro il medesimo termine assegnato per la produzione, l’integrazione o la regolarizzazione degli elementi o delle dichiarazioni interessate. Nel caso in cui la garanzia sia costituita in contanti, il relativo versamento dovrà essere effettuato sul conto corrente bancario presso “Banca delle Marche s.p.a.” Codice IBAN IT 12 N 06055 02600 000000003740 intestato a Regione Marche. In tale caso dovrà essere presentato originale o copia autentica del versamento con indicazione del Codice IBAN del soggetto che ha operato il versamento stesso. Nel caso in cui la garanzia sia costituita in titoli del debito pubblico dovrà essere presentato originale o copia autentica del titolo. Lo svincolo della garanzia avverrà contestualmente alla comunicazione della data di avvenuta stipulazione del contratto con l’aggiudicatario Ai sensi dell’articolo 8, comma 2 bis, del regolamento regionale n. 1/2012, l’aggiudicatario non è obbligato a costituire la cauzione definitiva di cui all’articolo 113 del decreto legislativo n. 163/2006, subordinatamente a un miglioramento del prezzo di aggiudicazione pari all’uno per cento dell’importo contrattuale. La SUAM applicherà la penalità di € 50,00 per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo rispetto al termine di pubblicazione ordinato ai sensi della presente lettera e fermo restando il rispetto dei termini di legge. Nel caso di ritardi che compromettano il rispetto dei termini di legge e in tutti i casi in cui la pubblicazione eseguita comporti, per fatto dell’aggiudicatario, la necessità di rinnovare la





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procedura di gara, la SUAM risolve il contratto in danno dell’aggiudicatario stesso con tutte le conseguenze di legge. Si rinvia al riguardo alle disposizioni di cui al decreto legislativo n. 163/2006 e al decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010 e loro successive modifiche ed integrazioni.

ARTICOLO 10. RECESSO Fatte salve le ipotesi di recesso o rinegoziazione previste dalle disposizioni speciali in materia di acquisti di beni e servizi applicabili al contratto, la SUAM si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di recedere unilateralmente dal contratto nelle ipotesi e con gli effetti di cui all’articolo 134 del decreto legislativo n. 163/06. ARTICOLO 11. AGGIUDICAZIONE EFFICACE Si precisa che per quanto concerne il requisito di cui all’articolo 38, comma 1, lettera b), del decreto legislativo n. 163/06, l’ambito soggettivo considerato sarà quello di cui all’articolo 85 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e successive modificazioni ed integrazioni. Si precisa altresì che i relativi soggetti interessati saranno reperiti direttamente dalla documentazione comunque in possesso della SUAM. Si precisa, infine, che qualora nei confronti dei predetti soggetti dovesse emergere la pendenza di un procedimento di cui al richiamato articolo 38, comma 1, lettera b), del decreto legislativo n. 163/06, la SUAM procederà a dare comunicazione al giudice competente ai sensi e per gli effetti dell’articolo 67, comma 6, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159. ARTICOLO 12. TRACCIABILITA’ L’aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge n. 136/2010 e successive modifiche e si impegna a dare immediata comunicazione alla SUAM e alla Prefettura - Ufficio del Governo territorialmente competente, della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore o subcontraente) rispetto ai medesimi obblighi. ARTICOLO 13. PATTO D’INTEGRITA’ Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1, comma 17, della legge n. 190/2012, le parti sottoscrittrici della presente assumono la reciproca e formale obbligazione di conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza nonché l'espresso impegno di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell'aggiudicazione del contratto o al fine di distorcerne la relativa corretta esecuzione e verifica. L’aggiudicatario operatore economico si impegna, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici), ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, avuto riguardo al ruolo e all’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dalla delibera n. 64 in data 27 gennaio 2014, con la quale la Giunta regionale ha adottato il codice di comportamento dei suoi dipendenti e dei suoi dirigenti





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dalle disposizioni. A tal proposito l’aggiudicatario è consapevole ed accetta che, ai fini della completa e piena conoscenza delle predette disposizioni, la SUAM ha adempiuto all’obbligo di trasmissione di cui all’articolo 17 del D.P.R. n. 62/2013, garantendone l’accessibilità sul profilo del committente. L’aggiudicatario si impegna a trasmettere copia delle predette disposizioni ai propri collaboratori a qualsiasi titolo e a fornire, su richiesta, prova dell’avvenuta comunicazione. Con la sottoscrizione della presente l’aggiudicatario dichiara, ai fini dell’applicazione dell’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo n. 165/2001, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti della SUAM e della Regione Marche che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto. Con la sottoscrizione della presente l’operatore economico dichiara, altresì, che non si è accordato e non si accorderà con altri operatori interessati alla procedura, al fine di limitare in qualsiasi modo la concorrenza, nonché la serietà dell’offerta. In particolare, restando, comunque, ferma la disciplina di cui all’articolo 38, comma 1, lettera m-quater), e comma 2 del decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE, l’operatore economico è consapevole ed accetta che la SUAM sospenderà immediatamente la procedura per le valutazioni del caso qualora dalle offerte complessivamente presentate e ammesse si rilevino concreti e plurimi elementi indiziari in ordine a: a) intrecci personali tra gli assetti societari b) valore delle offerte in generale c) distribuzione numerica delle offerte con riferimento alla loro concentrazione in uno o più intervalli determinati caratterizzati da scostamenti impercettibili d) provenienza territoriale delle offerte e) modalità di compilazione delle offerte, ivi compresa tutta la documentazione presentata ai fini della partecipazione alla procedura f) modalità di presentazione e conformazione delle buste e dei plichi contenenti le offerte, ivi compresa tutta la documentazione presentata ai fini della partecipazione alla procedura. L’operatore economico si impegna a segnalare alla SUAM qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della procedura fino alla stipulazione del contratto o durante l'esecuzione dello stesso, da parte di ogni soggetto interessato o addetto allo svolgimento ed all’esecuzione predetti e, comunque, da parte di chiunque possa influenzarne le decisioni. L’impegno si estende anche all’esercizio di pressioni per indirizzare assunzione di personale e affidamento di prestazioni, nonché a danneggiamenti o furti di beni personali o aziendali. Resta fermo l’obbligo di segnalazione degli stessi fatti all’Autorità giudiziaria. La SUAM accerta le fattispecie segnalate nel rispetto dei principi di comunicazione e partecipazione al procedimento di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni. Sono fatti salvi i principi propri dell’autotutela decisoria. La SUAM, verificata l’eventuale violazione delle disposizioni del presente paragrafo, contesta per iscritto all’operatore economico il fatto assegnandogli un termine non superiore a dieci giorni per la presentazione di eventuali controdeduzioni. La mancata presentazione delle controdeduzioni o il loro mancato accoglimento, comporteranno l’esclusione dalla procedura in oggetto o la risoluzione del conseguente contratto, fatto salvo il risarcimento dei danni.





Numero: 13/SUAM

Data: 19/12/2014

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Luogo di emissione

Ancona

La SUAM, accertata la violazione del presente paragrafo da parte del proprio personale, direttamente o indirettamente preposto allo svolgimento della procedura ed all’esecuzione del contratto, procede immediatamente alla sua sostituzione ed all’avvio nei suoi confronti dei conseguenti procedimenti disciplinari e di quelli connessi alla responsabilità contabile e penale. L’operatore economico è consapevole ed accetta che in caso di mancato rispetto degli impegni assunti con il presente paragrafo saranno applicate le seguenti sanzioni: a) esclusione dalla procedura ovvero risoluzione del contratto relativo alla procedura eventualmente assegnatogli, nonché degli altri contratti eventualmente in essere con la Regione Marche b) esclusione dalle procedure indette dalla SUAM e dalla Regione Marche per un periodo di tre anni.

ARTICOLO 14. CAUSE DI ESCLUSIONE Le cause di esclusione sono disciplinate dagli artt. 38, comma 2 bis, 46, comma 1 bis e 1 ter, del decreto legislativo n. 163/2006. Si precisa che saranno considerati elementi e dichiarazioni indispensabili quelli individuati come cause di esclusione nella determinazione dell’AVCP (ora ANAC) n.4 del 10 ottobre 2012, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n.254 del 30/10/2012,-BANDO TIPO Indicazioni generali per la redazione dei bandi di gara ai sensi degli articoli 64, comma 4-bis e 46, comma 1-bis, del Codice dei contratti pubblici. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 64, comma 4 bis, del decreto legislativo n. 163/2006 si ritiene di derogare al predetto “BANDO TIPO” limitatamente alle disposizioni ivi previste in materia di verifiche sul possesso dei requisiti speciali relativamente agli operatori economici classificabili come MPMI, al cui riguardo si richiamano le conclusioni di cui alla sentenza del TAR Lazio, sezione I, 17/9/2013, n. 8314. Si precisa, altresì, che saranno considerati elementi e dichiarazioni non essenziali quelli alla cui mancanza, incompletezza ed irregolarità sarà possibile ovviare automaticamente tramite gli altri elementi e dichiarazioni prodotti in base alla legge, al bando o alla presente lettera d’invito ovvero ricavabili d’ufficio.

ARTICOLO 15. RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE, FORO COMPETENTE E NORMA DI RINVIO Per la risoluzione di eventuali controversie le parti escludono il ricorso ad arbitri e stabiliscono di ricorrere unicamente all’autorità giudiziaria ordinaria. Il foro territorialmente competente è quello di ANCONA. Per tutti gli aspetti connessi con l’affidamento e l’esecuzione della procedura in oggetto, non disciplinata dalla presente e non in contrasto con essa, si rinvia alle disposizioni legislative e regolamentari in materia di contratti pubblici per l’acquisizione di servizi.

ARTICOLO 16. INFORMAZIONI E CHIARIMENTI Eventuali chiarimenti potranno essere richiesti per iscritto, tramite posta elettronica istituzionale, al seguente indirizzo: [email protected]





Numero: 13/SUAM

Data: 19/12/2014

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Luogo di emissione

Ancona

I chiarimenti forniti verranno pubblicati esclusivamente sul profilo del committente. ARTICOLO 17. TUTELA DATI PERSONALI Ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003 si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza. Il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento in oggetto. Titolare del trattamento è la Regione Marche, con sede in Ancona, Via Gentile da Fabriano, 3/9 - Ancona, alla quale ci si potrà rivolgere per esercitare i diritti di cui all’articolo 7 del decreto legislativo n. 196/2003. Responsabile del trattamento è il direttore della SUAM. ARTICOLO 18. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ai sensi dell’articolo 3 del regolamento regionale n. 1/2012, il Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Zelinda Giannini Ancona lì,

Il Responsabile del procedimento (dott.ssa Zelinda Giannini)

Allegati:

1. modello di estratto di bando di gara – Allegato "B” 2. modello di estratto di avviso sui risultati della procedura – Allegato “C” 3. modello di dichiarazione sostitutiva – Allegato “D” 4. modello di offerta economica – Allegato “E”

Allegato “B”

modello di estratto di bando di gara

STAZIONE UNICA APPALTANTE MARCHE-(SUAM)

Via Palestro,19 - 60122 Ancona Tel. 0718067330 ESTRATTO DEL BANDO DI GARA

La Regione Marche - Stazione Unica Appaltante Marche con decreto n. /SUAM del

ha avviato la procedura aperta per l’affidamento della fornitura di per conto degli enti del servizio

sanitario regionale. La procedura è divisa in n. lotti. L’importo a base di gara è di €. (IVA esclusa), oneri per la sicurezza € 0,00. L’aggiudicazione è effettuata

per ciascun lotto, secondo il criterio del prezzo più basso. Il bando di gara è stato inviato alla G.U.U.E. il .





Numero: 13/SUAM

Data: 19/12/2014

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Luogo di emissione

Ancona

Tutti gli atti e documenti posti a base della procedura sono liberamente, direttamente e completamente accessibili sul profilo del committente: http://suam.regione.marche.it/procedurecontrattualigestitedallaSUAM/profilodelcommittente.aspx L’offerta deve pervenire alla SUAM entro e non oltre il termine perentorio delle ore del giorno

. Punti di contatto: Tel. 0718067330 ed e-mail [email protected]

Il Direttore (Ing. Michele Pierri)

Allegato “C”

modello di estratto di avviso sui risultati della procedura

STAZIONE UNICA APPALTANTE MARCHE-(SUAM) Via Palestro,19 - 60122 Ancona Tel. 0718067330

ESTRATTO AVVISO SUI RISULTATI DELLA PROCEDURA

La Regione Marche - Stazione Unica Appaltante Marche con decreto n. /SUAM del ha aggiudicato la procedura aperta per l’affidamento della fornitura di

per conto degli enti del servizio sanitario regionale. Valore totale dell’aggiudicazione € (IVA esclusa), oneri per la sicurezza € 0,00. Le informazioni integrali sui risultati della procedura di affidamento sono consultabili sul profilo del committente: http://suam.regione.marche.it/procedurecontrattualigestitedallaSUAM/profilodelcommittente.aspx

Il Direttore (Ing. Michele Pierri)

Allegato “D”

modello di dichiarazione sostitutiva

Alla STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA REGIONE MARCHE Via Palestro, 19 - 60122 - ANCONA

Oggetto: procedura in economia finalizzata alla conclusione di un accordo quadro con un solo operatore economico per l’acquisizione del servizio di pubblicità legale sui quotidiani. CIG ……….

http://suam.regione.marche.it/procedurecontrattualigestitedallaSUAM/profilodelcommittente.aspx





Numero: 13/SUAM

Data: 19/12/2014

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Luogo di emissione

Ancona

DICHIARAZIONE DELL’OPERATORE ECONOMICO CONCORRENTE RILASCIATA AI SENSI DEGLI ARTICOLI 46 e 47 DEL D.P.R. n. 445/2000

Il/La sottoscritto/a … nato/a a … ( … ) il …, residente a … ( … ) in via … n. …, titolato a sottoscrivere legalmente la presente dichiarazione nella sua qualità di …, della ditta … con sede legale in …, CAP … via … n. … codice fiscale … Partita IVA …, come si rileva dal seguente atto …, come operatore economico concorrente, ai sensi e per gli effetti degli articoli 46 e 47, nonché dell’articolo 76 del D.P.R. n. 445/2000 e consapevole della responsabilità e delle conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci o formazione od uso di atti falsi, e in caso di esibizione di atti contenenti dati non più corrispondenti a verità, nonché consapevole che qualora emerga la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione decadrà dai benefici per i quali la dichiarazione è rilasciata

DICHIARA CHE

- è iscritto nel registro della C.C.I.A.A. della provincia di … al Repertorio Economico

Amministrativo n. … ;

- il numero di matricola presso la sede INPS di … è il seguente … ;

- il numero di PAT presso la sede dell’INAIL di … è il seguente …;

- (barrare l’opzione che interessa) non ha sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list”, di cui al

decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro ha sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list”, di cui al

decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 ed è in possesso dell’autorizzazione di cui all’art.1, commi 1 e 2 , del decreto del Ministero dell’economia e delle finanze 14 dicembre 2010

ha sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list”, di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 ed ha inviato l’istanza di cui all’articolo 1, comma 3, del decreto del Ministero dell’economia e delle finanze 14 dicembre 2010

- (barrare l’opzione che interessa) appartiene all’ambito delle micro, piccole e medie imprese secondo i parametri

fissati dalla raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003

non appartiene all’ambito delle micro, piccole e medie imprese secondo i parametri fissati dalla raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003





Numero: 13/SUAM

Data: 19/12/2014

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Luogo di emissione

Ancona

- nei propri confronti non sussistono le condizioni ostative alla partecipazione alla procedura

in oggetto di cui all’art. 38 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modificazioni

ed integrazioni (N.B. Tale dichiarazione deve essere resa da tutte le persone fisiche

nell’ambito della persona giuridica concorrente, dai soggetti cessati nell’anno

antecedente la data di invio della lettera d’invito e dai soggetti che hanno

attualmente la funzione di institori o di procuratori titolari di poteri decisionali di

particolare ampiezza e riferiti ad una pluralità di oggetti cosicchè, per sommatoria,

possono configurarsi omologhi se non di spessore superiore a quelli che lo statuto

assegna agli amministratori)

- l’impresa non si trova in alcuna delle condizioni ostative alla partecipazione alla procedura

in oggetto di cui all’art. 38 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modificazioni

ed integrazioni;

- (barrare l’opzione che interessa) non si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui all’articolo 1-bis, comma 14,

della legge n. 383/2001 si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui all’articolo 1-bis, comma 14, della

legge n. 383/2001, e il periodo di emersione si è concluso entro il termine ultimo di presentazione dell’offerta, come risulta da quanto segue …………………………………………………………

DICHIARA, ALTRESÌ, CHE

- ha effettuato, negli ultimi tre (3) anni, almeno sei (6) servizi analoghi a quelli oggetto della

procedura di cui almeno tre (3) inerenti la pubblicazione di bandi o avvisi o loro estratti su

quotidiani nazionali o locali ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di affidamento di

contratti pubblici, come di seguito elencati:

Anno Oggetto del servizio Importo del servizio (IVA esclusa)

Committente del servizio prestato

- in caso di aggiudicazione,

(barrare l’opzione che interessa) non intende affidare in subappalto alcuna attività oggetto della presente procedura intende affidare in subappalto le seguenti prestazioni nella misura di fianco indicata …





Numero: 13/SUAM

Data: 19/12/2014

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Luogo di emissione

Ancona

- la SUAM è autorizzata ad utilizzare per tutte le comunicazioni concernenti la presente procedura, ivi comprese quelle di cui all’articolo 79 del decreto legislativo n. 163/2006, il seguente recapito:

domicilio eletto … indirizzo di posta elettronica certificata … numero di fax …

- la conduzione del servizio è assegnata al signor/a … i cui recapiti sono i seguenti: telefono …, fax …, indirizzo di posta elettronica …

- ha preso piena ed integrale conoscenza della presente lettera di invito e di tutti i modelli allegati alla presente nonché disponibili sul profilo del committente e ritiene adeguate le condizioni in essi disciplinate, giudica la prestazione realizzabile ed i prezzi posti a base della procedura nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il prezzo offerto

- ha tenuto conto, nella formulazione dell’offerta, stimandone i relativi costi, di tutti gli obblighi impostigli dalle vigenti disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento a quelli connessi con la propria attività al fine di rendere la prestazione oggetto della procedura

- di impegnarsi a non pervenire alla stipula del contratto qualora il servizio sia divenuto acquisibile dalla SUAM nel mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero in altri mercati elettronici istituiti ai sensi della vigente normativa, nonché sia attiva una convezione “CONSIP”.

Data …

Firma del dichiarante ___________________

N.B.: ALLA PRESENTE DICHIARAZIONE DEVE ESSERE ALLEGATA, A PENA DI ESCLUSIONE, COPIA FOTOSTATICA DI UN DOCUMENTO DI IDENTITÀ IN CORSO DI VALIDITÀ O DI ALTRO DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO AI SENSI DELL’ARTICOLO 35, COMMA 2, DEL D.P.R. N. 445/2000, RIFERITO AL SOGGETTO SOTTOSCRITTORE

Allegato “E”

modello di offerta economica





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Data: 19/12/2014

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Luogo di emissione

Ancona

INTESTAZIONE OPERATORE ECONOMICO

Alla STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA REGIONE MARCHE

Via Palestro 19, 60122 Ancona

Oggetto: procedura in economia finalizzata alla conclusione di un accordo quadro con un solo

operatore economico per l’acquisizione del servizio di pubblicità legale sui quotidiani. CIG

……….

OFFERTA ECONOMICA

Il/La sottoscritto/a.. nato/a a … (…) il …, residente a … (…) in via … n. …,

titolato a sottoscrivere legalmente la presente offerta per conto …,

con sede legale in …, CAP …

via … n. … codice fiscale … Partita IVA …, come si rileva dal seguente atto … in qualità di

concorrente, consapevole, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 6 della lettera di invito, che l’offerta:

- può riguardare il solo servizio di pubblicazione su uno o due quotidiani nazionali, il solo servizio di

pubblicazione su uno o due quotidiani a maggiore diffusione locale o il servizio di pubblicazione sia

su uno o due quotidiani nazionali che su uno o due quotidiani a maggiore diffusione locale

- deve, a pena di inaccettabilità, riguardare sia il servizio di pubblicazione dell’estratto del bando

di gara, sia il servizio di pubblicazione dell’estratto dell’avviso sui risultati della procedura di

affidamento

OFFRE

per la prestazione del servizio comprendente la pubblicazione degli estratti del bando di gara e

dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento

(barrare e compilare una o più opzioni d’interesse)

OPZIONE 1: offerta relativa a n. 1 quotidiano a diffusione nazionale

Marca da

bollo





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Data: 19/12/2014

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Luogo di emissione

Ancona

Descrizione

servizio

Unità di

misura

Prezzo

unitario

per estratto

iva esclusa

(in cifre ed

in lettere)

Quantità

(n.ro

procedure)

Prezzo

complessivo iva esclusa

(in cifre ed

in lettere)

Indicazione

Testate

Moduli componenti

il singolo estratto

a b c d e = c x d Pubblicazione

su n.1

quotidiano a

diffusione

nazionale

- estratto

bando

(vedi

allegato

B)

e

- estratto

avviso

risultati di

gara (vedi

allegato

C)

€………….

(_________)

€………….

(_________)

n. 4

n. 4

€………….

(_________)

€………….

(_________)

testata

nazionale:

__________

testata

nazionale:

__________

numero:

_______

numero:

_______

dimensioni

(mm):

_________

dimensioni

(mm):

_________

Totale

€.

OPZIONE 2: offerta relativa a n. 2 quotidiani a diffusione nazionale

Descrizione

servizio

Unità di

misura

Prezzo

unitario

per estratto

iva esclusa

(in cifre ed

in lettere)

Quantità

(n.ro

procedure)

Prezzo


(in cifre ed

in lettere)

Indicazione

Testate

Moduli componenti il

singolo estratto

a b c d e = c x d





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Data: 19/12/2014

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Luogo di emissione

Ancona

Pubblicazione

su n.2

quotidiani a

diffusione

nazionale

- estratto

bando

(vedi

allegato

B)

e

-estratto

avviso

risultati

di gara

(vedi

allegato

C)

- estratto

bando

(vedi

allegato

B)

e

- estratto

avviso

risultati

di gara

(vedi

allegato

C)

€………….

(_________)

€………….

(_________)

€………….

(_________)

€………….

(_________)

n. 4

n. 4

n. 4

n. 4

€………….

(_________)

€………….

(_________)

€………….

(_________)

€………….

(_________)

testata

nazionale:

__________

testata

nazionale:

__________

testata

nazionale:

__________

testata

nazionale:

__________

numero:

_______

numero:

_______

numero:

_______

numero:

_______

dimensioni

(mm):

_________

dimensioni

(mm):

._________

dimensioni

(mm):

_________

dimensioni

(mm):

_________

Totale

€.

OPZIONE 3: offerta relativa a n. 1 quotidiano a maggiore diffusione locale





Numero: 13/SUAM

Data: 19/12/2014

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Luogo di emissione

Ancona

Descrizione

servizio

Unità di

misura

Prezzo

unitario

per estratto

iva esclusa

(in cifre ed

in lettere)

Quantità

(n.ro

procedure)

Prezzo


(in cifre ed

in lettere)

Indicazione

Testate


singolo estratto


su n.1

quotidiano a

maggiore

diffusione

locale

- estratto

bando

(vedi

allegato B)

e

- estratto

avviso

risultati di

gara (vedi

allegato C)

€………….

(_________)

€………….

(_________)

n. 4

n. 4

€………….

(_________)

€………….

(_________)

testata

locale:

__________

testata

locale:

__________

numero:

_______

numero:

_______

dimensioni

(mm):

_________

dimensioni

(mm):

_________

Totale

€.

OPZIONE 4: offerta relativa a n. 2 quotidiani a maggiore diffusione locale





Numero: 13/SUAM

Data: 19/12/2014

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Luogo di emissione

Ancona

Descrizione

servizio

Unità di

misura

Prezzo

unitario

per estratto

iva esclusa

(in cifre ed

in lettere)

Quantità

(n.ro

procedure)

Prezzo


(in cifre ed

in lettere)

Indicazione

Testate


singolo estratto


su n.2

quotidiani a

maggiore

diffusione

locale

- estratto

bando

(vedi

allegato B)

e

- estratto

avviso

risultati di

gara (vedi

allegato C)

- estratto

bando

(vedi

allegato B)

e

- estratto

avviso

risultati di

gara (vedi

allegato C)

€………….

(_________)

€………….

(_________)

€………….

(_________)

€………….

(_________)

n. 4

n. 4

n. 4

n. 4

€………….

(_________)

€………….

(_________)

€………….

(_________)

€………….

(_________)

testata

locale:

__________

testata

locale:

__________

testata

locale:

__________

testata

locale:

__________

numero:

_______

numero:

_______

numero:

_______

numero:

_______

dimensioni

(mm):

_________

dimensioni

(mm):

_________

dimensioni

(mm):

_________

dimensioni

(mm):

_________

Totale

€.

DICHIARA CHE

i costi relativi alla sicurezza afferenti all’esercizio dell’attività svolta dall’impresa sono pari ad €

..…;

i costi relativi al personale sono pari ad € …

la presente offerta economica rimane fissa ed invariabile a tutti gli effetti, con relativo vincolo di

impegno, per il periodo indicato nella lettera d’invito;





Numero: 13/SUAM

Data: 19/12/2014

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Luogo di emissione

Ancona

di essere consapevole che la conclusione dell’Accordo Quadro non vincola l’Amministrazione

all’emissione degli ordinativi di esecuzione connessi all’effettivo avvio delle procedure indicate

all’art. 2 della lettera di invito;

Luogo e data

Timbro e firma per esteso e leggibile

N.B. LA PRESENTE ISTANZA DEVE ESSERE PRODOTTA IN REGOLA CON LE VIGENTI

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI BOLLO E ALLA PRESENTE DEVE ESSERE ALLEGATA COPIA

FOTOSTATICA DI UN DOCUMENTO DI IDENTITÀ IN CORSO DI VALIDITÀ O DI ALTRO

DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO AI SENSI DELL’ARTICOLO 35, COMMA 2, DEL D.P.R. N.

445/2000, RIFERITO AL SOGGETTO SOTTOSCRITTORE.

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL - SUAMsuam.regione.marche.it/Portals/0/Decreto_Suam_13-2014.pdf · 2012,...

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