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ESTRATTO RASSEGNA STAMPA

http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/QUI-Group-redditivita-semestre-punta-660-mln-ricavi-

2016/02-09-2016/1-A_031704484.shtml

2 settembre 2016

2 settembre 2016

http://www.milanofinanza.it/news/qui-group-punta-a-fatturato-2016-oltre-650-mln-201609021920021336

Paese: it

Pagina: 26

Tipo media: Settimanale

Autore: Stefania Peveraro

Milano Finanza (ITA) Readership: 234000

Diffusione: 68664 ______ -

03 Settembre 2016

I buoni pasto di Qui! Group al riassetto con una holdingdi Stefania Peveraro

er fare un ulteriore salto di-

« mensionale abbiamo bisogno dinuove risorse, perciò nei prossi-

mi mesi ragioneremo su quale potrà esserela soluzione migliore, ovvero se cercare unsocio di capitale, e quindi un fondo di pri-vate equity, oppure se rivolgerci al mercatodel debito emettendo un bond». Lo ha det-to Gregorio Fogliani, chief executive officere azionista di riferimento di Qui! Group,l'azienda genovese leader italiana nei ti-toli di servizio per il welfare aziendale (apartire dai buoni pasto) e sociale, nei si-stemi di pagamento e nei circuiti loyalty.Eper prepararsi all'appuntamento con gliinvestitori Fogliani ha varato un piano diriorganizzazione del gruppo, in modo darendere la struttura più snella e soprat-tutto più comprensibile a un investitoreterzo. Si sta lavorando, quindi, alla costi-tuzione di una holding alla quale faccianocapo le varie controllate, che saranno so-lo quattro, contro le otto società che almomento costituiscono la galassia Qui!Group. Sicuramente resterà sotto formadi società l'istituto di pagamento in cui siconcentra l'attività digestione delle carte.La riorganizzazione per unità di businesssi concluderà nella seconda parte dell'annoin modo tale da permettere la redazione diun bilancio consolidato a partire dall'eser-cizio 2017. Il gruppo ha chiuso il primosemestre 2016 con unmiglioramento della red-ditività del 20% e con unfatturato che fa prevede-re ricavi annuali sopra lasoglia dei 650 milioni dieuro raggiunti nel 2015.Qui! Group conta oltre20 milioni di fruitori deipropri servizi. Sono circa180 mila i punti venditaconvenzionati in Italia eoltre 1 milione le carteprepagate in distribu-zione. Il primo semestreè stato caratterizzato da un'accelerazio-

ne delle attività estere avviate nel 2015 eculminate con l'avvio dell'emissione del-le carte in Brasile da parte di Qui! GroupBrasil. «Ma non ci fermiamo qui», ha det-to ancora Fogliani. «Ci stiamo aprendo ainuovi mercati esteri, seguendo il model-lo già applicato in Brasile, attraverso ladefinizione di partnership con importantiplayer multinazionali. Non ci dimentichia-mo però dell'Italia, dove abbiamo obiettiviprecisi: continueremo a lavorare sulla di-gitalizzazione e sulla tecnologia dei nostriprodotti, faremo nuoviinvestimenti sulle infra-strutture e sulla rete diaccettazione dei nostrititoli di servizio e cartedi pagamento. Per quan-to riguarda il welfareaziendale, uno dei settoriin cui ci stiamo concen-trando maggiormente,puntiamo a sviluppa-re soluzioni sempre piùa misura di pmi». Qui!Group si prepara quin-di a nuove sfide sia inItalia sia sui mercati internazionali, «per-tanto è necessario che diventi una realtàancora più solida e strutturata, vogliamotrasformarci in un'azienda molto più ma-nageriale, dove far crescere i talenti chesaranno i manager di domani», ha conclu-so Fogliani. (riproduzione riservata)

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3 settembre 2016

http://finanza.tgcom24.mediaset.it/news/dettaglio_news.asp?id=201609021920021336&chkAgenzie=PMF

NW&sez=mfdj&testo=&titolo=Qui!%20Group:%20punta%20a%20fatturato%202016%20oltre%20650%20m

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03 Settembre 2016

il Giornaledel Piemonta

Il Giornale del Piemonte (ITA)

03 Settembre 2016

Paese: it

Pagina: 8

Readership: 44464

Diffusione: 11059

«Qui! Group»alla conquistadei mercatiinternazionali«Qui! Group» chiude il pri-mo semestre 2016 ancorapiù solida, con un migliora-mento della redditività del20% 1 risultati del primo se-mestrefannoprevedereunachiusura del fatturato 2016,a livello di gruppo, sopra lasoglia deitì5t)milionidi euroraggiuntincl 2015.11 Gruppo genovese guidatodal presidente Gregorio Fo-gliani, leaderitalianoneiset-toredeipagamentielettroni-ci e dei buoni pasto, è inipe-gnato in questi mesi in unariorganizzazione, conilsup-porto di un management se-lezionato sul mercato chesta lavorando a unaccorcia-mento e rafforzamento del-lacatenasocietaria.Ilnuovoassetto societario/organiz-zativo, volto alla semplifica-zione (riduzione del nume-ro delle società, accorpa-menti, costituzione di unaholding) e organizzazioneper unità di business, si con-cluderà nella seconda partedell'anno. L'obiettivo ditaleriorganizzazione è quello direnderepiùsolidalastruttu-ra e di preparare il gruppo anuovimcrcatiinternaziona-lieallenuoveslldechesipresenterannosiainttaliasiaal-l'estero.11 primo semestre è stato ca-ratterizzato da un'accelera-zionedelleattivitàestereav-%iate nel 2015 e culminatecon l'avvio dell'enuissionedelle carte in Brasile da par-tedi «Qui! GroupBrasil».«Qui!Groupsipreparaanuo-ve sfide sia in Italia sia suimercati internazionali, perquesto è necessario che di-venti una realtà ancora piùsolida e strutturata. voglia-mo essere un Gruppo che dàvalore alla cultura manage-riale, crea valore, assume ecoltiva italenti che sarannoimanager di domani, ma cheinveste anche, nel contem-po, sulle risorse che da anni

Tipo media: Stampa locale

Autore: n.d.

collaborano alla crescita delgruppo-spiega Gregorio Fo-gliani -. Perquanto riguardal'internazionalizzazione, cistiamo aprendo ai nuoviniercati esteri, seguendo ilnsodellogiàapplicatoinBra-sile, attraverso la definizio-ne in corso di partnershipconimportantiplayersmultinazionali. Non ci dimenti-chiamo però dell'Italia, do-ve abbiamo obiettiviprecisbcontinueremoalavoraresul-ladigitalizzazioneesullatec-nologia dei nostri prodotti,faremo nuovi Investimentisullcinfrastrutture esullare-te di accettazione dei nostrititoli di servizio e carte dipa-gamento. Perquantoriguar-da il welfarc aziendale, unodei settori in cui ci stiamoconcentrandoaiaggiormen-te,puntiarnoasviluppareso-luzioni sempre piùa misuradi Puri, realtà ad alto poten-ziale, che pensiamo debba-no essere maggiormente in-cluse nella diffusione del co-siddetto Secondo Welfare».

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http://www.agenziarepubblica.it/news/95312d44-388e-46a0-8cc6-32c9fdb8bc5f/QUI!-Group-nel-primo-semestre-aumenta-la-redditivit%

QUI! Group, nel primo semestre aumenta la redditività (+20%)

Il Gruppo pronto ad affrontare le prossime sfide del mercato italiano e internazionale attraverso ilpotenziamento degli assetti societari e con prodotti sempre più innovativi e tecnologici.

QUI! Group chiude il primo semestre 2016 ancora più solida, con un miglioramento della redditivitàdel 20%.

I risultati del primo semestre fanno prevedere una chiusura del fatturato 2016, a livello di Gruppo,sopra la soglia dei 650 milioni di euro raggiunti nel 2015.

2 settembre 2016

Il Gruppo è impegnato in questi mesi in una riorganizzazione, con il supporto di un management selezionato sul mercato che sta lavorando a un accorciamento e rafforzamento della catena societaria.Il nuovo assetto societario/organizzativo, volto alla semplificazione (riduzione del numero delle società, accorpamenti, costituzione di una holding) e organizzazione per unità di business, si concluderà nella seconda parte dell’anno.

Per quanto riguarda il welfare aziendale, uno dei settori in cui ci stiamo concentrandomaggiormente, puntiamo a sviluppare soluzioni sempre più a misura di Pmi, realtà ad altopotenziale, che pensiamo debbano essere maggiormente incluse nella diffusione del cosiddetto“Secondo welfare”».

L’obiettivo di tale riorganizzazione – riferiscono i vertici aziendali – è quello di rendere più solida lastruttura e di preparare il Gruppo a nuovi mercati internazionali e alle nuove sfide che sipresenteranno sia in Italia sia all’estero.

Il primo semestre è stato caratterizzato da un’accelerazione delle attività estere avviate nel 2015 eculminate con l’avvio dell’emissione delle carte in Brasile da parte di Qui! Group Brasil.

«Vogliamo essere un Gruppo che dà valore alla cultura manageriale, che crea valore, che assumee coltiva i talenti che saranno i manager di domani, ma che investe anche sulle risorse che da annicollaborano alla crescita del Gruppo – spiega Gregorio Fogliani, presidente di Qui! Group – perquanto riguarda l’internazionalizzazione del Gruppo, ci stiamo aprendo ai nuovi mercati esteri,seguendo il modello già applicato in Brasile, attraverso la definizione in corso di partnership conimportanti player multinazionali.Non ci dimentichiamo però dell’Italia, dove abbiamo obiettivi precisi: continueremo a lavorare sulladigitalizzazione e sulla tecnologia dei nostri prodotti, faremo nuovi investimenti sulle infrastrutture esulla rete di accettazione dei nostri titoli di servizio e carte di pagamento.

Qui! Group continua inoltre a lavorare sulla digitalizzazione del suo principale prodotto, il buonopasto, e della Rete di accettazione che conta 150 mila esercizi convenzionati.La strategia del Gruppo, che consiste da sempre nella diversificazione e continua innovazione delle

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

3 settembre 2016

http://www.easynewsweb.com/il-welfare-aziendale-per-rilanciare-leconomia/

5 settembre 2016

http://www.distribuzionemoderna.info/news/qui-group-nel-primo-semestre-aumenta-la-redditivita-plus-

20-percent#accept

Qui! Group, presto arriva la holding, previsione di fatturatosopra i 650 milioni del 2015

Qui! Group chiude il primo semestre 2016 ancora più solida, con un miglioramento della redditivitàdel 20%.

I risultati del primo semestre fanno prevedere una chiusura del fatturato 2016, a livello di Gruppo,sopra la soglia dei 650 milioni di euro raggiunti nel 2015.

Il Gruppo è impegnato in questi mesi in una riorganizzazione, con il supporto di un managementselezionato sul mercato che sta lavorando a un accorciamento e rafforzamento della catenasocietaria.

Il nuovo assetto societario/organizzativo, volto alla semplificazione (riduzione del numero dellesocietà, accorpamenti, costituzione di una holding) e organizzazione per unità di business, siconcluderà nella seconda parte dell’anno.

L’obiettivo di tale riorganizzazione – riferiscono i vertici aziendali – è quello di rendere più solida lastruttura e di preparare il Gruppo a nuovi mercati internazionali e alle nuove sfide che sipresenteranno sia in Italia sia all’estero.

Il primo semestre è stato caratterizzato da un’accelerazione delle attività estere avviate nel 2015 eculminate con l’avvio dell’emissione delle carte in Brasile da parte di Qui! Group Brasil.

«Vogliamo essere un Gruppo che dà valore alla cultura manageriale, che crea valore, che assumee coltiva i talenti che saranno i manager di domani, ma che investe anche sulle risorse che da annicollaborano alla crescita del Gruppo – spiega Gregorio Fogliani, presidente di Qui! Group – perquanto riguarda l’internazionalizzazione del Gruppo, ci stiamo aprendo ai nuovi mercati esteri,seguendo il modello già applicato in Brasile, attraverso la definizione in corso di partnership conimportanti player multinazionali.

Non ci dimentichiamo però dell’Italia, dove abbiamo obiettivi precisi: continueremo a lavorare sulladigitalizzazione e sulla tecnologia dei nostri prodotti, faremo nuovi investimenti sulle infrastrutture esulla rete di accettazione dei nostri titoli di servizio e carte di pagamento.

Per quanto riguarda il welfare aziendale, uno dei settori in cui ci stiamo concentrandomaggiormente, puntiamo a sviluppare soluzioni sempre più a misura di Pmi, realtà ad altopotenziale, che pensiamo debbano essere maggiormente incluse nella diffusione del cosiddetto“Secondo welfare”».

Qui! Group continua inoltre a lavorare sulla digitalizzazione del suo principale prodotto, il buonopasto, e della Rete di accettazione che conta 150 mila esercizi convenzionati.La strategia del Gruppo, che consiste da sempre nella diversificazione e continua innovazione delle

2 settembre 2016

http://www.bjliguria.it/2016/09/qui-group-presto-arriva-la-holding-previsione-di-fatturato-sopra-i-650-milioni-del-2015/

attività, sosterrà la crescita dei prossimi mesi: Qui! Group punta a chiudere il 2016 con un fatturato dioltre 660 milioni.

Qui! Group conta oltre 20 milioni di fruitori dei propri servizi.

Sono circa 180 mila i punti vendita convenzionati in Italia e oltre 1 milione le carte prepagate indistribuzione.

http://ct.moreover.com/?a=27823548988&p=20s&v=1&x=xYb_ZCMCnd8N7z0_MsXG3g

Qui! Group: punta a fatturato 2016 oltre 650 mln

Qui! Group, leader italiano nei titoli di servizio per il welfare aziendale e sociale, nei sistemi dipagamento e nei circuiti loyalty, chiude il primo semestre 2016 con un miglioramento dellaredditività del 20% e prevede per il 2016 un fatturato superiore ai 650 milioni di euro raggiunti nel

Il gruppo genovese, recita una nota, è impegnato in questi mesi in una riorganizzazione peraccorciare e rafforzare la catena societaria.

Il nuovo assetto societario/organizzativo, volto alla semplificazione (riduzione del numero dellesocietà, accorpamenti, costituzione di una holding) e organizzazione per unità di business, e'previsto si concluda nella seconda parte dell'anno, renda più solida la struttura e prepari il Gruppoa nuovi mercati internazionali e alle nuove sfide che si presenteranno sia in Italia sia all'estero.

A tal proposito il primo semestre è stato caratterizzato da un'accelerazione delle attività estereavviate nel 2015 e culminate con l'avvio dell'emissione delle carte in Brasile.

"Qui! Group si prepara a nuove sfide sia in Italia sia sui mercati internazionali, per questo ènecessario che diventi una realtà ancora più solida e strutturata.

Vogliamo essere un Gruppo che dà valore alla cultura manageriale, crea valore, assume e coltiva italenti che saranno i manager di domani, ma che investe anche, nel contempo, sulle risorse che daanni collaborano alla crescita del Gruppo", spiega il presidente Gregorio Fogliani.

"Per quanto riguarda l'internazionalizzazione del Gruppo, ci stiamo aprendo ai nuovi mercati esteri,seguendo il modello già applicato in Brasile, attraverso la definizione in corso di partnership conimportanti players multinazionali.

Non ci dimentichiamo però dell'Italia, dove abbiamo obiettivi precisi: continueremo a lavorare sulladigitalizzazione e sulla tecnologia dei nostri prodotti, faremo nuovi investimenti sulle infrastrutture e

3 settembre 2016

sulla rete di accettazione dei nostri titoli di servizio e carte di pagamento.