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DAL MICROPROCESSORE AI SISTEMI EMBEDDED Informatica per l’Automazione II (Informatica B o II) Anno accademico 2008/2009 Prof. Giuseppe Mastronardi Ing. Marco Giannini

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DAL MICROPROCESSOREAI SISTEMI EMBEDDED

Informatica per l’Automazione II(Informatica B o II)

Anno accademico 2008/2009

Prof. Giuseppe Mastronardi

Ing. Marco Giannini

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Introduzione

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La struttura dei moderni calcolatori è rappresentata dal modello di VON

NEUMANN ed è costituita dalle seguenti unità:

• Unità di ingresso o input

• Unità di memoria• Unità di controllo (CU)

• Unità aritmetico logica (ALU)

• Unità di uscita o output

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Unità Aritmetico-Logica

Unità di ControlloUnità di Input

Memoria

Unità di Output

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Parte fondamentale di un computer è il processore (CPU)* che è composto

da:

• Unità Aritmetico-Logica (ALU), che opera su informazioni presenti in singole unità di memoria, i Registri

• Unità di Controllo (CU), che consente di interpretare ed eseguire una sequenza di istruzioni mediante un numero finito di micro-ordini, passando da uno stato iniziale ad uno finale

* Se tutte le parti di un processore sono integrate in un unico chip si parla di “microprocessore”

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Il sistema prevede che la macchina effettui le seguenti operazioni elementari:

1. Operazioni di ingresso dati2. Operazioni di trasferimento dati dalla

memoria ai registri, all’ALU e viceversa

3. Operazioni aritmetiche e logiche eseguite in ALU

4. Operazioni di uscita

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Il programma è una sequenza

di istruzioni che impartiscono comandi

all’hardware per l’esecuzione

delle diverse operazioni richieste

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Tutte le operazioni sono permesse da programmi memorizzati nella memoria centrale ed avvengono sotto il controllo

del processore che accede alla memoria, preleva le istruzioni del programma, le

interpreta e le esegue. Per fare ciò opera in due fasi:

- Caricamento del programma (load-time)- Esecuzione del programma (run-time)

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Nel modello di VON NEUMANN la memoria centrale è costituita da:

• Insieme ordinato di celle o locazioni indirizzabili

• In ogni cella viene contenuto il valore di una informazione

• Il prelievo dell’informazione dalla memoria non altera e non cancella il contenuto dell’informazione che quindi rimane disponibile per altre analoghe operazioni di lettura (la lettura non è distruttiva)

• La registrazione o scrittura in memoria comporta la sostituzione e perciò la modifica della vecchia informazione con la nuova

(la scrittura è distruttiva)• Le informazioni della memoria

centrale sono direttamente accessibili dall’unità di controllo

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La capacità di memoria centrale

viene espressa in byte che è

la minima unità indirizzabile;

se di tipo statico è dell’ordine dei KB,

se di tipo dinamico è dell’ordine dei MB.

La capacità di memoria di massa

è dell’ordine dei GB e la minima unità indirizzabile è il record fisico

(da 512 a 4096 bit).

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• Le memorie di massa sono memorie ausiliarie e funzionano come unità I/O; le informazioni in esse contenute vengono trasferite nella memoria centrale per poter essere elaborate.

• La memoria di massa svolge un ruolo di archivio di informazioni ed i dati su di essa sono organizzati in archivi o file, composti da più record logici.

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Gerarchie di memorie

• Registri• Cache• Memoria centrale

volatile (SRAM o DRAM)o non volatile (ROM o Flash EEPROM)

• Dischi magnetici fissi• Dischi magnetici rimovibili• Dischi ottici rimovibili a sola

lettura (CD-ROM o DVD)• Nastri magnetici o di backup

(Streamer tape)• Memoria universale della rete

(Internet)

Aumenta la capacità di memoria

Aumenta la velocità di accesso a memoria (alla reperibilità dei dati)

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Le unità di ingresso e di uscita vengono dette in gergo unità I/O (input/output) e

sono:

• Tastiera • Mouse• Monitor (schermo)• Supporti magnetici e

magneto-ottici (dischi, dischetti, nastri, CD, DVD, etc.)

• Stampanti• Plotter

• Scanner• Schede magnetiche• Lettori ottici (barre)• Audio grabber• Frame grabber• Video grabber• Microfoni• Altoparlanti

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Tra le unità I/O vanno quindi ricordatii convertitori analogico-digitaliper l’acquisizione di segnali

(grabber di suoni e immagini) ei convertitori digitali-analogiciper la restituzione di segnali(verso altoparlanti e monitor)

La qualità della definizione di suoni e immagini è funzione della quantizzazione (bit per campione) e della risoluzione nel tempo

o nello spazio (frequenza di campionamento)

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I microcontrollori

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Sistemi di elaborazione 1/3

I sistemi di elaborazione, generalmente, possono essereclassificati in due categorie: general-purpose e application-specific.

General-purpose: programmati per soddisfareuna varietà di differenti applicazioni (PC, Mainframee Workstation) Application-specific: sistemi “dedicati” ad una precisa applicazione (Controllo di applicazioni domestiche, controllo di impianti industriali, robot)

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Sistemi di elaborazione 2/3

I sistemi dedicati sono un sottoinsieme dei sistemi application-specific. Essi sono pensati, sin dalla fase di progetto, per essere sistemi che eseguono un singolo programma ripetutamente. Sono sistemi piccoli, veloci dal punto di vista computazionale, dal basso consumo e dal costo modesto.

Sistemi di elaborazione

General-purpose Application-specific

Sistemi dedicati

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Sistemi di elaborazione 3/3

Nei sistemi general-purpose l’utente finale e l’operatore hanno accesso a tutte le componenti software del sistema.

Nei sistemi dedicati il produttore programma il sistema. Mentre l’utente finale può intervenire solo su una sezione molto limitata della componente software.

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Sistemi Embedded

Per la realizzazione dei sistemi embedded un posto di rilievo è occupato dai microcontrollori.

Essi presentano una serie di caratteristiche che li rendono dei completi sistemi di calcolo.

Sono costituiti da tre parti:• CU, ALU e registri• Memoria di programma (ROM) e memoria dati

(RAM)• Una parte che si occupa dell’Input/Output

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Microcontrollori

CU

ALU

REGISTRI

ROM

RAM

La peculiarità di questi sistemi è quella di inglobare in un unico chip le caratteristiche di base di un microprocessore, più una serie di caratteristiche che li rendono un completo sistema di calcolo.

INPUT/OUTPUT

Microprocessore

+

+

MICROCONTROLLORE

Introduzione

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Microcontrollori Vs Microprocessori

• Microprocessore : singolo circuito integrato in grado di effettuare operazioni decisionali, di calcolo o di elaborazione

dell'informazione • Microcontrollore : In un unico circuito integrato sono realizzate

tutte le funzioni tipiche di un calcolatore

• unità centrale

• memorie RAM e ROM

• porte di ingresso/uscita

• timer

• convertitore A/D

• …

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Vantaggi e svantaggi di un microcontrollore

Ideali per sistemi embedded

Maggiore efficienza delle istruzioni create apposta per

svolgere operazioni specifiche

Semplificazione nella scrittura dei programmi

Costi contenuti

Flessibilità limitata

Risorse Limitate