ROTARY INTERNATIONALDISTRETTO 2040PROGRAMMA NUOVE GENERAZIONI

Concorso di Pittura

14º “PREMIO RICAS”

Dai giovani per i giovani“Il Futuro Che Vi Aspetta”

(Rita Levi Montalcini)

Libere interpretazioni

18 aprile 2013 - ore 19.00

Organizzato dal Rotaract Milano Sforza e dai Club Padrini RC MI Villoresi, RC MI International, RC MI Cordusio

del Distretto 2040 del Rotary International

PREFAZIONE PREMIO RICAS di Marco Milanesi

È sempre difficile non lasciarsi prendere da un profondo sentimento di stima e di rispetto quando si parla di Riccardo Ricas Castagnedi, un uomo di altri tempi, che ha impostato tutta la sua vita sui valori della condivisione, dell’amore per gli altri, per ciò che si fa, tipici del Rotary per il quale fu instancabile ed entusiasta animatore.La forte carica evocativa e la sorprendente intensità espressiva delle sue opere hanno sempre rivelato profonda ricerca personale e grande attenzione al futuro, esprimendo freschezza e vitalità.Quella vitalità e quella freschezza che lui amava ritrovare nei giovani a cui si rivolgeva spesso. Giovani talenti, come quelli che danno vita alla quattordicesima edizione del Premio a lui intitolato, sia che siano gli artisti protagonisti, sia che partecipino all’organizzazione provenendo dalle file del Rotaract, a loro modo anch’essi artisti per l’impegno che mettono. Perché , talento a parte, è la passione con cui lavori, il coraggio con cui ti metti in gioco e condividi il frutto del tuo lavoro che fanno di te un’artista.Per l’offerta di queste opportunità non posso che esprimere il più vivo apprezzamento per questa bella consuetudine, che si rinnova ogni anno nel Premio Ricas.

Marco MilanesiGovernatore 2012-2013 Rotary International Distretto 2040

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PREFAZIONE PREMIO RICAS di Jean Paul Bressi

Arriviamo alla quattordicesima edizione del Premio RICAS in un momento di grandi cambiamenti sociali, politici, tecnologici e di comunicazione. Parlare ai ragazzi e fare immaginare loro il futuro attraverso delle opere d’arte è stata senza dubbio una scommessa importante.

La bella frase di Rita Levi Montalcini “…non pensate a voi stessi, pensate agli altri. Pensate al futuro che vi aspetta, pensate a quello che potete fare e non temete niente” pronunciata davanti a dei ragazzi universitari, ci ha dato lo stimolo per vincere questa scommessa con i giovani delle nostre scuole. Il loro dinamismo e la loro forza nel vedere e nel credere in un futuro sempre positivo sono la chiave di lettura giusta per queste opere.

A tutti loro e ai loro professori va il mio ringraziamento.

Un ringraziamento particolare al prof. Bruno Gandola e al prof. Ermanno Poletti che con costanza e impegno, anno dopo anno, ci aiutano a mantenere vivo il Premio Ricas.

Jean Paul BressiPresidente a.r. 2012-2013Rotary Club Milano Villoresi

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Alberto Todesco“You lie, I cry (tu menti, io piango)” classe IV, Liceo Artistico Statale “A. dal Prato” (MN)

Tecnica mista. “You lie” ovvero “tu menti” è un messaggio rivolto alla società che specialmente nel futuro delle nuove tecnologie,induce messaggi falsi per ottenere i propri interessi.

Alban Met-Hasani, Albania“Riflessioni”Accademia di Belle Arti di Brera

Tecnica mista su tela.

1 Alban Met-Hasani, Albania “Luoghi di memorie”Accademia di Belle Arti di Brera

Tecnica mista su tela. Le mie opere rappresentano dei luoghi del proprio vissuto con le loro memorie di vita e personaggi. Il luogo è un ponte inesistente per la nostra percezione poiché fa parte della nostra quotidianità. Egli per noi non esiste, poiché si sostituisce ad una forma continua, casa, lavoro, strada ecc. Eppure ogni passo che facciamo percorriamo un luogo il quale interagisce nella nostra memoria, lasciando spesso in eventi particolari e non, un segno intangibile in noi come reciprocamente noi in esso. Nelle mie opere immortalo queste segno di memorie, evidenziando l’importanza assoluta del luogo, ciò che si manifesta quotidianamente in esso. Il luogo (paese, città, stato) è la nostra vita e testimonia il nostro agire, il quale determina il nostro futuro.

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6 Alice Zaniboni“2080”classe V, Liceo Artistico Statale “A. dal Prato” - Guidizzolo (MN)

Tecnica mista.

Alessandra Fiorella Tebaldi“Non fissate la luce, guardate con chiarezza” classe V, ISA Giulio Romano di (MN)

Alessandra Fiorella Tebaldi“Essenza impersonale, Dio” classe V, ISA Giulio Romano di (MN)

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Andrea Bonetti“Io con gli altri” classe IV, Istituto d’Arte Caravaggio di Brescia

Attraverso l’opera ho deciso di rappresentare il concetto di un singolo individuo che dissolvendosi in tante diramazioni perde la sua forma per unirsi agli altri, rappresentati sotto forma di piccole teste identiche a quella del soggetto che ricordano i frutti tra i rami di un albero vero e proprio. Inoltre l’uomo si stacca dal fondo nero e si porta in avanti, verso il futuro che lo illumina frontalmente.

Andrea Alice Sommi“Ricordi d’infanzia” classe V, Liceo d’Arte Giulio Romano (MN)

Il futuro è pieno di sorprese e misteri, colmo di profondi ricordi d’infanzia ormai scomparsa e irripetibile.

Andrea Alice Sommi“Spremi le tue meningi” classe V, Liceo d’Arte Giulio Romano (MN)

Se questo dipinto vuoi capire, nel mio mondo devi entrare. Con le farfalle nel cervello sogno di notte quel che è più bello e al risveglio la mia mano genera il casino che fa volare un aereoplano.

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Menzioned’onore

Anna Bottoli“Non sono nato” classe III, Liceo artistico Giulio Romano Mantova

“Non sono nato. Non sono un bimbo. Non sarò un fratello, ne madre, ne padre. C’ero.. Ero lì al calduccio. Stavo per mettere su casa, ma improvvisamente un’onda anomala ha spezzato tutto su di me. Man chiamato capriccio, distrazione, a volte impaccio, frutto del caso senza senso. Mi hanno chiamato in molti modi, ma non man voluto. Non sono mai nato e sono già morto. Ma come si fa a morire se nemmeno si nasce? Sarò di qualcuno? Chi mi vorrà amare? Perchè io c’ero, ero lì al calduccio, ero lì vivo e presente.. Io c’ero.” Il significato del disegno, come della poesia è la vita generata da Dio e perciò resa immortale sin dalla sua origine. La vita è l’Amore trascendente di Dio che ci lascia a misura della nostra libertà, ma la vita è di Dio e noi non possiamo che viverla in tutto il suo mistero. Il bimbo rappresenta la genesi di Dio e la poesia è il canto doloroso di questa genesi.

Anna Bottaro“Future face” classe III, Liceo Artistico Giulio Romano (MN)

Andrej Maksimjuk, Estonia“Allegoria dell’età. La Gioventù” Accademia delle Belle Arti di Brera, Milano

Tecnica mista su carta applicata su tela. Nato a Tallinn, Estonia. Si laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Tallinn in Arti visive con la specializzazione in Pittura. Nel 2008, grazie alla borsa di studio Socrates-Erasmus, inizia i suoi studi a Milano presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Ha Iniziato ad esporre dal 2002 in Estonia. Dal 2009 continua la sua attività artistica anche a Insbruck, Milano e in altre città italiane.

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8º premio

Arianna Signoretti“Interfaccia”classe III, Liceo Artistico Giulio Romano (MN)

Interfaccia: confine fisico fra due sottosistemi o dispositivi. In senso metaforico rappresenta la giuntura tra oggetti ( eventualmente dello stesso tipo).

Arianna d’Iorio“Tradizioni in tavola” classe V, ISA Giulio Romano di (MN)

Ho disegnato come soggetto una tavolata colma di cibi,di tradizioni diverse poiché sono una delle caratteristiche più evidenti a dare un’anima alle culture. Ciò che voglio esprimere è che, invece della guerra e delle discriminazioni che sterilizzano il terreno, scambiarsi idee e girare per il mondo immedesimandosi in nuove esperienze in terre sconosciute,sarebbe un’ottima possibilità per creare un futuro pieno di nuove scoperte emozionanti e costruttive.

Anna Ponzanelli“Barlume di speranza”classe IV, Istituto d’Arte Caravaggio di Brescia

Tecnica acrilico su tela. Ho rappresentato il tema proposto con un uovo, simbolo del futuro, circondato da delle mani che lo proteggono e lo accudiscono ed esse simboleggiano gli uomini. Le mani lo preservano speranzose che da quel uovo possa nascere un’era migliore. La tecnica che ho adottato è acrilico su tela, utilizzando principalmente varie sfumature digrigio.

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Ayoub Chkairi“I monti dell’anima”classe V, ISA Giulio Romano di Mantova

La fortuna è come il giro di Francia, uno lo aspetta a lungo e poi passa in fretta. Quando arriva il momento bisogna saltare le barriere senza esitare.” (Amelie)

Arjan Shehay, Albania“Cycle”Accademia delle Belle Arti di Brera, Milano

I colori hanno la capacità di infondere vita in qualsiasi spazio. Svegliano l’energia che è dentro ognuno di noi. Migliorano la sensibilità dell’anima. Imprimono una sfumatura sensibile alle cose della vita. Inseguo l’armonia e la perfettibilità in ogni cosa. Cosi facendo, anche in questo lavoro, con i colori intervengo su una forma che contiene il simbolo della perfezione: il cerchio.

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Ayoub Chkairi“Onde che abbracciano il silenzio notturno”classe V, ISA Giulio Romano di (MN)

“Il mare era lontano, ma soprattutto era terribile, esageratamente bello, terribilmente forte, disumano e nemico, meraviglioso. E poi era di colori diversi, odori mai sentiti, suoni sconosciuti. Era l’altro mondo.” (A.Baricco- Oceano, Mare)

7º premio

Claudia Gelati“Velocità futuristica” classe III, Liceo artistico Giulio Romano Mantova

“- Dobbiamo andare e non fermarci finchè non siamo arrivati- Dove andiamo?- Non lo so, ma dobbiamo andare” J. Kerouac

Claudia Gelati“Una speranza per chi non ce l’ ha” classe III, Liceo artistico Giulio Romano Mantova

‘’Io penso che in un possibile futuro, giovani possono costruire un mondo migliore aiutati anche dalla tecnologia nel mondo più giusto possibilÈ’.

Carlo Giordani“Flusso”classe IV, Istituto d’Arte Caravaggio di Brescia

Attraverso la mia opera ho deciso di rappresentare delle forme che, sovrapponendosi, creano sfumature. Ogni forma influenza l’altra positivamente, dando origine ad un nuovo elemento. Le forme siamo noi, noi siamo costantemente influenzati e influenziamo chi ci circonda. È nostro compito riuscire a trasmettere il meglio di noi.

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Cristian Rebecchi“Architettura”classe V, Liceo Artistico Statale “A. dal Prato” - Guidizzolo (MN)

“Ciascuno cammina solo,ma siamo l’uno a fianco dell’altro.” Nazim Hikmet Il futuro è formato da scelte infinite, alcune più semplici, altre più difficili, che cambieranno profondamente il nostro modo di essere. Ciò che conta sta nel non aver paura di fallire. Perché cadiamo? Solo per imparare a rialzarci.

Dafne Pariani“Nelle nostre mani”classe V, ISA Giulio Romano di Mantova

Danise Beruffi“Natura in progresso”classe V, Isa Giulio Romano di Mantova

La descrizione di un attimo, le convinzioni che cambiano, e crolla la certezza dei miei limiti…….

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Elia Grassi“Il sopravvento della tecnologia” classe II, Liceo Artistico Giulio Romano Mantova

Nella mia visione di futuro, la natura subirà gravi danni permanenti per fare spazio al progresso dell’ uomo. Ho scelto la tigre come simbolo della natura vera e selvaggia.Nel disegno la tigre viene distrutta e sostituita da una tigre cibermetica che rappresenta le innovazioni della tecnologia nel futuro. Tuttavia il fatto che la tigre naturale non sia del tutto sovrastata dall’ altra simboleggia la speranza che è dentro me.

Deborah Gastaldello“Divinazione?”classe IV, Liceo Artistico Statale “A. dal Prato” - Guidizzolo (MN)

Acrilico su tavola. Nessuno può sapere in anticipo il futuro che ci aspetta. È inutile affidarsi alla cartomanzia, alle stelle o alla sfera di cristallo, l’unica soluzione è vivere la propria vita giorno per giorno.

Davide Rossignoli“Il mare……dove ciascuno, come uno specchio, ritrova se stesso” Ismaele, Moby DickIsa Giulio Romano di Mantova

L’oceano è paragonabile alla vita, il viaggio potrà essere lungo e tempestoso, ma bisogna sempre avere la forza di andare avanti.

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Elia Russo “Il futuro che non vorrei”classe III, Liceo Artistico Giulio Romano (MN)

Elihas GrazioliSenza nomeISA Giulio Romano di Mantova

Ervin Zyka, Albania“Dammi la luce”Accademia di belle Arti di Brera

Il futuro non è una visione schiacciata in se, e per questo bisogna avere il coraggio per viverlo. Quest’opera d’arte invita tutti a dare il loro contributo nel futuro. Nello stesso tempo il mio lavoro mette in prova la determinazione di tutti quelli che pretendono un futuro migliore.

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Etjona Dalipi, Albania“Proiezione sulla luna”Accademia di belle Arti di Brera

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Fabio Rodrigues“No Humanity”classe III, Liceo artistico Giulio Romano Mantova

Il futuro è nelle nostre mani. Quello che non deve succedere è il contrario.

Fabio Rodrigues“Ignorance prevails?”classe III, Liceo artistico Giulio Romano Mantova

Con questo dipinto voglio rappresentare la minaccia di un futuro che potrebbe cadere in rovina, a causa della mancanza di idee da parte dell’uomo. Solo coloro hanno la volontà di creare, pensare e sacrificare se stessi per gli altri possono garantirci un futuro degno di essere vissuto.

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Federico Negri“Ragna-Tela” classe V, Isa Giulio Romano di Mantova

“la televisione, al contrario del cinema (e del teatro), fa di tutto per impedirti di pensare. E ci riesce.” Cit. Pino Caruso.

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35 Fiorenza Malavasi“Una speranza per chi non ce l’ha”classe III, Liceo artistico Giulio Romano Mantova

‘’Io penso che in un possibile futuro, giovani possono costruire un mondo migliore aiutati anche dalla tecnologia nel mondo più giusto possibilÈ’.

Gaia Crespi“Ho bisogno”classe V, Isa A. Dal Prato di Guidizzolo (MN)

Tecnica Mista. Io non ho bisogno di denaro, Ho bisogno di sentimenti, (…) di stelle che mormorino, all’orecchio degli amanti. Ho bisogno di poesia, Questa magia che brucia, La pesantezza delle parole, Che risveglia le emozioni e da colori nuovi.” - Alda Merini

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39 Ilaria Scaroni“Sguardo” classe III, Liceo artistico Giulio Romano Mantova

Il mondo è il futuro, il dubbio di come sarà è nei suoi occhi.

Ilaria Scaroni“Tu” classe III, Liceo artistico Giulio Romano Mantova

“Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo “ Cit. Gandhi”

Giacomo Banni“In bilico”classe IV, Isa A. Dal Prato di Guidizzolo (MN)

Viviamo in bilico nel presente tra due mani, con il passato costruiamo il nostro domani.

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Jlenia Donelli“l futuro dei giovani è indefinito e sconosciuto”classe IV, ISA Giulio Romano di Mantova

Il futuro dei giovani è indefinito e sconosciuto. La ragazza essendo giovane rappresenta la gioventù, ha uno sguardo triste e perso perché non sa cosa le riservi il futuro, tutto ciò che è sconosciuto ci reca timore e ansia. Il fumo è colorato perché rappresenta le aspettative, i sogni, i desideri e la speranza di un mondo vivo, mutevole, che sia in grado di dare soddisfazione e che ci permetta di trovare ciò che ci fa sentire più realizzati. Rappresenta la speranza di un futuro roseo ma in continuo movimento che ci metta alla prova, che sia sempre imprevedibile e stimolante.

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Jacopo Casotto“Cambiamenti”classe IV, Liceo Artistico Statale “A. dal Prato” - Guidizzolo (MN)

Tecnica mista. Viviamo in una realtà stagnante, fatta di promesse. Un presente che è opportuno cambiare prima di parlare di futuro.

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40 Irene Mazzali“Il futuro che verrà”classe III, Liceo artistico Giulio Romano Mantova

Questo viso è la metafora di un futuro dai contorni non ben definiti, tranne il sorriso che richiama l’ottimismo con cui bisogna sempre e comunque guardare ad esso.

Kaur Ravinder“Albero”classe V, Liceo Artistico Statale “A. dal Prato” - Guidizzolo (MN)

Tecnica mista. Una macchia per esprimere ciò che è in noi.

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44 Kokina Zane, Lettonia“Nebbia ” Scuola d’Arte Applicata del Castello Sforzesco, Milano

Nasce a Riga (Lettonia) nel 1982. Compie studi artistici e nel 2006 si laurea in “Arti visive e Textile art” all’Art Academy of Latvia. Interessata ad avere esperienze internazionali segue una specializzazione in Finlandia alla Helsinki Evtek Istituto d’Arte e design. Nel 2007 si trasferisce a Milano dove si specializza al corso “Textile Design” di AFOL Milano - Moda. Vive e lavora a Milano. Frequenta il corso di pittura presso Scuola d’Arte Applicata del Castello Sforzesco.

Laura SacchiSenza titoloLiceo Artistico Statale “A. dal Prato” – Guidiz-zolo (MN)

Tecnica acrilico su tela. Le scale simboleggiano i diversi percorsi del futuro, che io vedo contorti e sfocati, in uno sfondo confuso che sta a significare l’insicurezza e il mistero.

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46 Laura SacchiSenza titoloLiceo Artistico Statale “A. dal Prato” – Guidiz-zolo (MN)

Tecnica acrilico su tela. Il futuro è qualcosa che non conosciamo, come l’altra sponda di un ponte che vediamo in lontananza e che possiamo intuire.

Letizia Borroni“Bastano pensieri felici, sono quelli a portarvi in aria”classe V, ISA Giulio Romano di Mantova

“Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni”. Eleanor Roosevelt.

Liliana Berteni“Volto al futuro”classe IV, Liceo Artistico Statale “A. dal Prato” – Guidizzolo (MN)

“Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni”. Eleanor Roosevelt.

Menzioned’onore

Menzioned’onore

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Marco Guzzi“Una speranza per chi non ce l’ha”classe III, Liceo artistico Giulio Romano Mantova

‘’Io penso che in un possibile futuro, giovani possono costruire un mondo migliore aiutati anche dalla tec-nologia nel mondo più giusto possibilÈ’.

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Luca Botturi“Ultimo respiro”classe IV, Isa A. Dal Prato di Guidizzolo (MN)

Tecnica mista. Viviamo il presente come se fossimo immortali, Seguiamo a testa alta i nostri ideali, Stiamo vivendo un presente profondamente scuro, Tiriamo l’ultimo respiro vedendo il futuro.

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Lise Zonta“Il futuro che verrà” classe III, Liceo Artistico Giulio Romano (MN)

Questo viso è la metafora di un futuro dai contorni non ben definiti, tranne il sorriso che richiama l’ottimismo con cui bisogna sempre e comunque guardare ad esso.

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Matteo Cuzzocrea“I soldi non fanno la felicità”classe V, Isa Giulio Romano di Mantova

La felicità al giorno d’oggi, nessun futuro, nessun domani.

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53 Melissa IncudineSenza titoloclasse IV, Istituto d’Arte Caravaggio di Brescia

Ho rappresentato il tema proposto:”Il futuro che vi aspetta”con dei volatili e uno spago. Gli uccelli sullo sfondo simboleggiano l’Uomo: imprigionati nel vortice sono grigi e rappresentano l’attualità:un presente in crisi che pian piano si colora svolgendosi verso un futuro positivo e pieno di vitalità(rappresentata dal colore). Lo spago accompagna il dipanarsi della nostra storia e da ingarbugliato e cupo volge verso un avvenire positivo.

Priscilla Sagoe“Mille strade per il futuro, ma solo una per la felicità”classe IV, ISA Giulio Romano di Mantova

La gente fin dall’infanzia pensa a come sia il proprio futuro, sognando, il lavoro, la casa, la vita, desiderata, ma non sanno se saranno felici. Spesso la strada per la felicità è proprio quella che non si pensa di seguire. Altre persone buttano via il proprio futuro seguendo vie che pericolose, ma dopo aver sofferto, e pagato per i propri errori, si pentono della via presa. Tutte le decisioni sono relative al tempo che si ha, tutte le strade vengono calcolate e immaginate nella mente anche in base alle opportunità che si presentano. Noi creano le vie per il nostro futuro.

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55 Priscilla Sagoe“Semina con le lacrime, e raccogli con gioia”classe IV, ISA Giulio Romano di Mantova

La via verso il futuro può essere difficile da intraprendere, ma i risultati possono essere belli come un fiore. Ma i propri sogni si possono realizzare solo se si superano gli ostacolo che ci legano come ragnatele. Per questo disegno mi sono ispirata a un testo Biblico che ho riportato nel titolo.

Rossella Cornacchia“È questo il nostro futuro?”classe V, Liceo D’Arte Giulio Romano Mantova

Nel vuoto del nero futuro riservato a noi giovani, la bianca scala della speranza ci accompagna, ma dove è la cima? Siamo davvero senza futuro o la scala ci porterà da qualche parte?

Simona Zanetti“Il bivio”classe IV, Istituto d’Arte Caravaggio di Brescia

Attraverso quest’opera ho deciso di rappresentare le due strade che una persona può affrontare nel proprio futuro. Una strada, simboleggiata dalla porta di sinistra, indica un percorso difficoltoso, ma che conduce alla grande esperienza che una persona apprende durante la vita. L’altra strada, invece, simboleggiata dalla porta di destra, indica un percorso semplice, ma che non porta ad una sapienza poco fertile. La porta dell’esperienza ha dietro di sé molti eventi, simboleggiati da fogli, carta, pezzi di giornale, pezzi di stoffa ecc, che hanno contribuito a formare la propria personalità. L’altra porta al contrario, sul retro ha pochi fogli, quindi pochi momenti che hanno arricchito la propria vita.

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Valentina Bignotti e Alessia Spadoni“Non cercare di sapere quello che avverrà domani”classe III, Liceo artistico Giulio Romano Mantova

“Io non so che mondo troverai spero solamente che sarai figlio di una nuova e più giusta umanità’’

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Sydney Previdi“And The Future?”classe V, Isa Giulio Romano di Mantova

Il passato ci ha dato idoli, speranze, voglia di un cambiamento che ora sembra non ci sia. Quale futuro ci attende? Quali nuovi idoli potranno ridarci la speranza? Su questo un punto di domanda sperando che il futuro porti ai giovani nuove scoperte, nuovi cambiamenti, nuova vita.

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58 Stefany Savino, Italia“Rieccheggio di vita ”Accademia delle Belle Arti di Brera, Milano

Tecnica mista su tela. È un lavoro selettivo verso l’ampia realtà quotidiana, egli sottolinea degli eventi che ormai all’occhio dell’uomo sono diventati una normalità. L’opera seziona degli attimi mettendoli in evidenza. Vuole approfondire, ascoltare, rendere noto l’ignoto, rappresentando un frammento della nostra identità più intima. È una libertà che va oltre il concetto del pensiero, poiché il mezzo espressivo è il gesto, il quale viene determinato da una sensazione istantanea. È una annullamento di se stessi alla ricerca di un qualcosa di più intimo, più profondo. La conoscenza porta ad una libertà tale da poter aiutare il prossimo facendolo riconoscere in noi stessi

1º premio

Victoria Marcolini“Scelte”classe IV, Liceo Artistico Statale “A. dal Prato” – Guidizzolo (MN)

La vita concede varie opportunità; sta a noi scegliere che via intraprendere per raggiungere i nostri scopi e non dobbiamo abbatterci se a volte troviamo la porta chiusa, in quanto ce ne sarà sempre una aperta ad aspettarci.

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Veronica Traversi“Un bagliore di speranza”classe III, Liceo Artistico Giulio Romano Mantova

Il messaggio di questo dipinto è il futuro che interessa il mondo intero ed è responsabilità dell’umanità portare luce in esso e speranza per tutti. La speranza e la luce sono simboleggiate dalla lampadina, che illumina il momento critico che stiamo vivendo (= le tenebre). Il futuro è nelle “nostre mani”, infatti è proprio una mano scura (reduce dalla crisi) che tiene la lampadina in una forte stretta. Essa è, cioè, decisa a non lasciare andare il futuro luminoso che ci aspetta.

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Veronica TardianiIl pescatore di sogniclasse V, ISA Giulio Romano di Mantova

Il pescatore aspetta paziente che il pesce abbocchi sapendo che più il pesce è grosso, più sarà difficile catturarlo; ma se riuscirà nel suo intento, la soddisfazione compenserà lo sforzo. Noi siamo molto simili: aspettiamo pazienti che il futuro ci presenti un’occasione grazie alla quale possiamo realizzare i nostri sogni, e sappiamo che più puntiamo in alto, più dovremmo impegnarci. Ma una volta raggiunto l’obiettivo saremo soddisfatti e ci accorgeremo che ne è valsa la pena.

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Victoria Marcolini“Nuove prospettive”classe IV, Liceo Artistico Statale “A. dal Prato” – Guidizzolo (MN)

Tecnica mista. Per auspicare un buon futuro è necessario ripercorrere i nostri passi, ma bisognerebbe tenere a mente di non soffermarsi troppo nel passato perché potremmo perdere di vista il nostro presente e futuro.

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65 Vittoria Scalogna e Marco LucchiniSenza titoloclasse III, Liceo Artistico Giulio Romano Mantova

Futuro come certezza indefinita

Warda el Byad“Le radici dell’uomo”classe III, Liceo Artistico Giulio Romano Manto-va

Quest’opera rappresenta un uomo che dalle proprie radici si appoggia sulla terra. Il significato di questa rappresentazione è che l’uomo attraverso le proprie radici, cioè la sua evoluzione, basterà il futuro dell’umanità sulle proprie conoscenze, che piano piano si stanno sviluppando sempre di più.

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OPERA AUTORE PAGINA1. Alban Met-Hasani 62. Alban Met-Hasani 63. Alberto Todesco 64. Alessandra Tebaldi 75. Alessandra Tebaldi 76. Alice Zaniboni 77. Andrea Alice Sommi 88. Andrea Alice Sommi 89. Andrea Bonetti 810. Andrej Maksimjuk 911. Anna Bottaro 912. Anna Bottoli 913. Anna Ponzanelli 1014. Arianna d’Iorio 1015. Arianna Signoretti 1016. Arjan Shehay 1117. Ayoub Chkairi 1118. Ayoub Chkairi 1119. Carlo Giordani 1220. Claudia Gelati 1221. Claudia Gelati 1222. Cristian Rebecchi 1323. Dafne Pariani 1324. Danise Beruffi 1325. Davide Rossignoli 1426. Deborah Gastaldello 1427. Elia Grassi 1428. Elia Russo 1529. Elihas Grazioli 1530. Ervin Zyka 1531. Etjona Dalipi 1632. Fabio Rodrigues 1633. Fabio Rodrigues 1634. Federico Negri 1735. Fiorenza Malavasi 1736. Gaia Crespi 1737. Giacomo Banni 1838. Ilaria Scaroni 1839. Ilaria Scaroni 1840. Irene Mazzali 1941. Jacopo Casotto 1942. Jlenia Donelli 1943. Kaur Ravinder 2044. Kokina Zane 2045. Laura Sacchi 2046. Laura Sacchi 2147. Letizia Borroni 2148. Liliana Berteni 2149. Lise Zonta 22

OPERA AUTORE PAGINA 50. Luca Botturi 2251. Marco Guzzi 2252. Matteo Cuzzocrea 2353. Melissa Incudine 2354. Priscilla Sagoe 2355. Priscilla Sagoe 2456. Rossella Cornacchia 2457. Simone Zanetti 2458. Ornela Doda 2559. Sidney Previdy 2560. Valentina Bignotti e Alessia Spadoni 2561. Veronica Tardiani 2662. Veronica Traversi 2663. Victoria Marcolini 2664. Victoria Marcolini 2765. Vittoria Scalogna e Marco Lucchini 2766. Warda el Byad 27

Presidente di giuriaProf. BRUNO GANDOLA

Elenco partecipanti

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RINGRAZIAMENTI

Il Rotary Club Milano Villoresi del distretto 2040 Del Rotary International, il Rotaract Milano Sforza e gli altri Club Padrini ringraziano tutti gli studenti e i professori dell’Accademia di Belle Arti di Brera, del Liceo Artistico A. Dal Prato di Guidizzolo, del Liceo Artistico Giulio Romano di Mantova, dell’Istituto d’Arte Caravaggio di Brescia che con generosità hanno donato i loro lavori.Un particolare ringraziamento va ai Professori Ermanno Poletti, Vincenzo Denti, Sergio Banni e Stefania Bressani che hanno coordinato e seguito i ragazzi nella realizzazione e nella raccolta delle opere.

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DISTRETTO 2040

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GIUNTO ORMAI ALLA QUATTORDICESIMA EDIZIONE, IL PREMIO RICAS NON PUÒ CHE CONFERMARE L’IMPEGNO CON CUI ANNO DOPO ANNO GIOVANI STUDENTI DI LICEI ARTISTICI ED ACCADEMIE DI BELLE ARTI DECIDONO DI MISURARSI IN UN CONCORSO VOLTO A PREMIARE LA VALORIZZAZIONE E

LA PROMOZIONE DI ATTIVITÀ ARTISTICHE LEGATE ALLA CULTURA. LA CONTINUITÀ CON CUI NEL CORSO DEGLI ANNI IL ROTARY CLUB MILANO VILLORESI DEL DISTRETTO 2040 DEL ROTARY INTERNATIONAL DECIDE DI RIPROPORRE IL PREMIO, DIMOSTRA IL SEMPRE RINNOVATO ENTUSIASMO CON CUI I GIOVANI SELEZIONATI NEL CATALOGO RISPONDONO A QUESTA PREZIOSA INIZIATIVA VOLTA A DARE UN OPPORTUNITÀ CONCRETA ALLA VALORIZZAZIONE DEL PROPRIO LAVORO. L’AUGURIO È CHE ANCHE QUESTA EDIZIONE SIA PER I VINCITORI, UNA SCINTILLA CAPACE DI ALIMENTARE L’ENTUSIASMO E LA TENACIA NECESSARI AD AFFRONTARE UN FUTURO QUANTO MAI INCERTO, DOVE LA PROPOSTA DI UN CONCRETO CAMBIAMENTO DEVE DOVEROSAMENTE SCATURIRE

PROPRIO DALLE MANI E DALLE IDEE DELLE GENERAZIONI PIÙ GIOVANI. UN SENTITO RINGRAZIAMENTO VA ALLE SCUOLE E AGLI INSEGNANTI CHE SULLA SCIA DELL’ENTUSIASMO DEGLI ALLIEVI HANNO SAPUTO GUIDARNE ED APPOGGIARNE LE PROPOSTE AFFINCHÈ IL PREMIO

MANTENESSE L’ALTO VALORE QUALITATIVO CHE DA SEMPRE LO CONTRADDISTINGUE.

PROF. ERMANNO POLETTI

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ROTARY INTERNATIONALDISTRETTO 2040

PROGRAMMA NUOVE GENERAZIONI

Si ringrazia per il loro supporto: