Da Parigi a Copenhagen DA ICCP a IMCE Conferenza internazionale sui principi di catalogazione...

Da Parigi a CopenhagenDa Parigi a CopenhagenDA ICCP a IMCEDA ICCP a IMCE

Conferenza internazionale sui principi di catalogazione Parigi, 9-18 ottobre 1961

Presso l’UNESCO e sotto l’egida di IFLA

Risoluzione IIRisoluzione II… … continuare il lavoro della Conferenza e continuare il lavoro della Conferenza e

altri argomenti di studio nel campo altri argomenti di studio nel campo della della catalogazionecatalogazione

Da Parigi a CopenhagenDa Parigi a Copenhagen

Committee on uniform cataloguing rules

28. Sessione del Consiglio IFLA Berna, 27-31 agosto 1962

Propone uno studio preliminare su:Propone uno studio preliminare su:a. a. dati minimidati minimi da includere nelle da includere nelle

schede di catalogoschede di catalogob. b. rappresentazioni di tali dati rappresentazioni di tali dati

riconoscibili internazionalmentericonoscibili internazionalmente


Mary PiggottUniformity in descriptive cataloguing

in: Libri, 30 (1963), 1, 45-54

•peculiaritàpeculiarità della descrizione catalografica della descrizione catalografica rispetto a descrizioni finalizzate ad altre rispetto a descrizioni finalizzate ad altre funzioni bibliografichefunzioni bibliografiche

•opportunità di disporre di opportunità di disporre di regole identiche regole identiche per le bibliografie nazionaliper le bibliografie nazionali dato il loro uso dato il loro uso come fonte autorevolecome fonte autorevole


Committee on uniform cataloguing rules

(Roma, 1964; poi 1966)

Avvia il progetto per la definizione di uno Avvia il progetto per la definizione di uno standard internazionalestandard internazionale del contenuto del contenuto descrittivo delle schede di catalogo e affida a descrittivo delle schede di catalogo e affida a Michael Gorman lo Michael Gorman lo studio comparativostudio comparativo di di alcune bibliografie nazionalialcune bibliografie nazionali


M. GormanBibliographical data in national bibliography entries: a report on

descriptive cataloguing made for Unesco & IFLA. Provisional abridged text (1969)

R. Dini. Il parente povero della catalogazione. Milano, Bibliografica, 1985


Bibliografie nazionali esaminate e confrontate:Bibliografie nazionali esaminate e confrontate:

•British national bibliography•Bibliographie de la France•Deutsche Bibliographie•Svensk Bokförteckning•Bibliografija Jugoslavije•National union catalog•Magyar könyveszet•Boletín bibliográfico nacional, Buenos Aires


• Analisi dei dati contenuti e della struttura Analisi dei dati contenuti e della struttura delle descrizionidelle descrizioni

• Raccomandazioni per una forma di Raccomandazioni per una forma di descrizione che incorpori i dati comuni, in descrizione che incorpori i dati comuni, in una struttura tale da raccogliere il maggior una struttura tale da raccogliere il maggior consensoconsenso

La sintesiLa sintesi costituisce il nucleo originale di costituisce il nucleo originale di una bozza di standard - una bozza di standard - Standard Standard bibliographic description bibliographic description - che apparirà in - che apparirà in forma di dattiloscritto nel maggio 1971forma di dattiloscritto nel maggio 1971

Analisi M. Gorman

A) contenuto: individuazione di 7 aree di dati presenti nelle bibliografie. La sintesi riduceva la parte comune a 6 categorie (titolo, formulazione di autore- formulazione di edizione-note tipografiche-collazione-formulazione di serie- note). All’interno di ciascuno di queste categorie gli elementi variano da una bibliografia all’altra.

B) Struttura: evidente difformità nella sequenza degli elementi, esame della punteggiatura


International meeting of cataloguing experts IMCE

Copenhagen, 1969


In tre sessioni vengono esaminati e In tre sessioni vengono esaminati e discussi:discussi:

•il rapporto di M. Gormanil rapporto di M. Gorman

•il WP2: A. Domanovszky. il WP2: A. Domanovszky. Digest of Digest of the comments received on the comments received on bibliographic data in national bibliographic data in national bibliography entriesbibliography entries


Primo argomento di dibattito:Primo argomento di dibattito:

• applicabilità dei criteri descrittivi applicabilità dei criteri descrittivi delle bibliografie nazionali ai delle bibliografie nazionali ai cataloghi di bibliotecacataloghi di biblioteca

Di fatto già esistono scambi di uso fra Di fatto già esistono scambi di uso fra bibliografie nazionali e cataloghi. E’ bibliografie nazionali e cataloghi. E’ sufficiente prevedere una struttura flessibile sufficiente prevedere una struttura flessibile che possa servire i bisogni di entrambi i che possa servire i bisogni di entrambi i prodottiprodotti


Secondo argomento di dibattito:Secondo argomento di dibattito:

• fedeltà della trascrizione del fedeltà della trascrizione del frontespiziofrontespizio

Viene considerata meno importante Viene considerata meno importante dell’ordine di presentazione dei dati, che dell’ordine di presentazione dei dati, che deve essere fissodeve essere fisso


Terzo argomento di dibattito:Terzo argomento di dibattito:

• descrizione ed intestazionedescrizione ed intestazione

L’intestazione non viene presa in L’intestazione non viene presa in considerazione, in quanto può variare in considerazione, in quanto può variare in rapporto alle finalità della descrizionerapporto alle finalità della descrizione


Viene costituito ilViene costituito il

Working group on an International Working group on an International bibliographic descriptionbibliographic description

International International bibliographic bibliographic descriptiondescriptionIl suo ruolo è:Il suo ruolo è:

Creare un sistema per lo Creare un sistema per lo scambio scambio internazionale internazionale delle informazioni in cui la delle informazioni in cui la descrizione bibliografica normalizzata di una descrizione bibliografica normalizzata di una pubblicazione sia stabilita e distribuita pubblicazione sia stabilita e distribuita dall’dall’agenzia nazionaleagenzia nazionale del paese di origine del paese di origine della pubblicazione. In tale sistema la della pubblicazione. In tale sistema la distribuzione avverrebbe attraverso distribuzione avverrebbe attraverso schedeschede o o registrazioni leggibili dalla macchinaregistrazioni leggibili dalla macchina. . L’efficienza del sistema dipenderà dalla L’efficienza del sistema dipenderà dalla massima massima normalizzazione della forma e del normalizzazione della forma e del contenutocontenuto della descrizione bibliografica. della descrizione bibliografica.

Le dichiarate intenzioni dello studio Le dichiarate intenzioni dello studio sono quelle di prendere in esame sono quelle di prendere in esame non soltanto gli aspetti tipici del non soltanto gli aspetti tipici del lavoro catalografico, ma anche lavoro catalografico, ma anche altre esigenze bibliografiche, come altre esigenze bibliografiche, come quelle relative al commercio quelle relative al commercio librario.librario.Si cerca di conciliare, senza renderli Si cerca di conciliare, senza renderli estranei, la estranei, la bibliografiabibliografia ed il ed il catalogocatalogo

International International bibliographic bibliographic descriptiondescription


Nei fatti, il documento prodotto non Nei fatti, il documento prodotto non prende l’avvio da definizioni di funzioni prende l’avvio da definizioni di funzioni ed obiettivi, né mira a darne.ed obiettivi, né mira a darne.Muove piuttosto da una Muove piuttosto da una rassegna rassegna empiricaempirica della prassi esistente e ne della prassi esistente e ne propone una nuova, condivisibile perché propone una nuova, condivisibile perché accoglie gli elementi comuni e media le accoglie gli elementi comuni e media le diversitàdiversità..


FunzioniFunzioni e e principiprincipi non sono dichiarati e non sono dichiarati e riconosciuti esplicitamente.riconosciuti esplicitamente.

Ne consegue che, nel trattamento di Ne consegue che, nel trattamento di particolari non previsti nelle varie particolari non previsti nelle varie prescrizioni, i principi prescrizioni, i principi idealiideali vengono vengono trascurati o disattesi. trascurati o disattesi.

Controllo Bibliografico Controllo Bibliografico UniversaleUniversale

Dall’Dall’IMCEIMCE scaturiscono: scaturiscono:

Il programma per il Controllo Il programma per il Controllo bibliografico universalebibliografico universale((Universal Bibliographic Control, UBC Universal Bibliographic Control, UBC Congresso IFLA, Liverpool 1971)Congresso IFLA, Liverpool 1971)

Il gruppo di lavoro per l’ISBDIl gruppo di lavoro per l’ISBD((International Standard International Standard Bibliographic DescriptionBibliographic Description))


La creazione dei dati da parte di una fonte centrale e la circolazione dei documenti erano stati i poli qualificanti del progetto di Jewett. L’UBC è imperniato invece sul concetto non di una fonte centrale (Shared Cataloging Program) ma della creazione di una rete di componenti nazionali integrate al livello internazionale per formare il sistema globale

Viene messo in evidenza l’interesse dell’IFLA, in quanto Viene messo in evidenza l’interesse dell’IFLA, in quanto federazione delle associazioni bibliotecarie, per il federazione delle associazioni bibliotecarie, per il progettoprogetto


Vengono esaminate le questioni legate: alla Vengono esaminate le questioni legate: alla elaborazione dei dati bibliograficielaborazione dei dati bibliografici (copertura delle (copertura delle bibliografie nazionali, suo ampliamento, creazione di bibliografie nazionali, suo ampliamento, creazione di bibliografie correnti nei paesi meno favoriti, bibliografie correnti nei paesi meno favoriti, catalogazione in corso di stampa);catalogazione in corso di stampa);alla alla normalizzazione necessaria alla compatibilitànormalizzazione necessaria alla compatibilità dei dei dati (problemi biblioteconomici e informatici);dati (problemi biblioteconomici e informatici);

agli agli aspetti organizzativi aspetti organizzativi legati alla cooperazione legati alla cooperazione internazionaleinternazionale

Queste misure concrete fanno riferimento non Queste misure concrete fanno riferimento non soltanto all’organizzazione bibliografica ma anche a soltanto all’organizzazione bibliografica ma anche a quella bibliotecaria:quella bibliotecaria:


- legislazione del deposito obbligatorio degli - legislazione del deposito obbligatorio degli stampatistampati- scambio delle registrazioni bibliografiche- scambio delle registrazioni bibliografiche

- circolazione dei documenti mediante i servizi di - circolazione dei documenti mediante i servizi di prestito interbibliotecarioprestito interbibliotecario

- impiego di tecnologie elettroniche- impiego di tecnologie elettroniche

- ruolo dei servizi nazionali come supporto - ruolo dei servizi nazionali come supporto all’attività delle singole biblioteche del paese e all’attività delle singole biblioteche del paese e come referenti nei confronti della comunità come referenti nei confronti della comunità internazionale internazionale


39. Consiglio generale dell’IFLA 39. Consiglio generale dell’IFLA (Grenoble, 1973)(Grenoble, 1973)

Costituzione dell’Costituzione dell’IFLA Office for UBCIFLA Office for UBC (1974) (1974)

Programma a lungo termine e piano di Programma a lungo termine e piano di azione preparato da azione preparato da Dorothy AndersonDorothy Anderson


Obiettivo:Obiettivo:

Rendere Rendere universalmenteuniversalmente e e tempestivamentetempestivamente disponibili, in una disponibili, in una forma accettabile forma accettabile

internazionalmente, i internazionalmente, i dati bibliografici dati bibliografici base di base di ogni ogni pubblicazione edita in qualsiasi paesepubblicazione edita in qualsiasi paese..


Livello internazionale:Livello internazionale:costituzione di una rete di componenti costituzione di una rete di componenti nazionali integratenazionali integrate

Livello nazionale:Livello nazionale:costituzione di una costituzione di una agenzia bibliograficaagenzia bibliografica per assicurare la registrazione bibliografica per assicurare la registrazione bibliografica - autorevole e pronta per la distribuzione - - autorevole e pronta per la distribuzione - di ogni nuova pubblicazione non appena di ogni nuova pubblicazione non appena

uscita uscita


Ogni agenzia bibliografica nazionale è Ogni agenzia bibliografica nazionale è responsabile:responsabile:

• per le pubblicazioni del proprio paese per le pubblicazioni del proprio paese • per l’applicazione degli standard per l’applicazione degli standard

internazionali:internazionali:contenutocontenuto

(elementi, ordine, punteggiatura)(elementi, ordine, punteggiatura)forma forma

(normalizzazione schede, (normalizzazione schede, compatibilità del formato compatibilità del formato

elettronico)elettronico)

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