Da Broadway al Nazionale: arriva «Newsies», il musical che ha ...

3
 Belle notizie! Da Broadway al Nazionale: arriva «Newsies», il musical che ha conquistato gli Usa con l’energia travolgente dei giovani strilloni in lotta contro il potere. Inviti all’anteprima per i lettori DA PAGINA 4 mercoledì 28 ottobre 2015 vivimilano.it EXPO Eventi e curiosità negli ultimi giorni dell’Esposizione DA PAGINA 7 NIGHTLIFE I party più spaventosi per la notte di Halloween: inviti DA PAGINA 12 ARTE L’esotismo di Gauguin e il mito di Barbie: inviti al Mudec DA PAGINA 62 Anno 29 – N.42 - Poste Italiane Sped. In A.P. – D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1,c1, DCB Milano – Supplemento della testata Corriere della Sera del 28 ottobre 2015, non può essere distribuito separatamente.

Transcript of Da Broadway al Nazionale: arriva «Newsies», il musical che ha ...

Page 1: Da Broadway al Nazionale: arriva «Newsies», il musical che ha ...

 

Bellenotizie!

Da Broadway al Nazionale: arriva «Newsies»,il musical che ha conquistato gli Usacon l’energia travolgente dei giovani strilloniin lotta contro il potere. Inviti all’anteprima per i lettoriDA PAGINA 4

mercoledì 28 ottobre 2015vivimilano.it

EXPOEventi e curiositànegli ultimi giornidell’EsposizioneDA PAGINA 7

NIGHTLIFEI party più spaventosiper la nottedi Halloween: invitiDA PAGINA 12

ARTEL’esotismo di Gauguine il mito di Barbie:inviti al MudecDA PAGINA 62

Ann

o29

–N

.42

-Pos

teItal

iane

Spe

d.In

A.P

.–D

.L.3

53/2

003

conv

.L.4

6/20

04

art.

1,c1

,DC

BM

ilano

–Sup

plem

ento

della

test

ata

Cor

rier

ede

llaSer

ade

l28

otto

bre

2015

,non

può

esse

redi

stri

buito

sepa

rata

men

te.

Page 2: Da Broadway al Nazionale: arriva «Newsies», il musical che ha ...

 

In copertina ANTEPRIMA

NEW YORK, ANNO 1899. I VENDITORI DI GIORNALI SI RIBELLANO... LA LORO EPOPEA È DIVENTATA «NEWSIES», TITOLO PLURIPREMIATO A BROADWAY CHE ORA DEBUTTA AL NAZIONALE IN VERSIONE TUTTA ITALIANA. DUECENTO INVITI PER VOI

DANIELA ZACCONI© RIPRODUZIONE RISERVATA

Le vie del successo sono infinite. Prendia­mo  «Newsies»,  dal  2012  titolo  forte  diBroadway (un milione di spettatori a NewYork  e  un  tour  negli  States  sempre  soldout). Certo, il compositore è Alan Menken,

uno che dopo la passione per la musica ha quellaper  i premi (8 Oscar, 7 Golden Globe, 11 GrammyAward), il librettista è il pluripremiato Harvey Fier­stein mentre le canzoni sono di Jack Feldman. Maanche  con  questi  pezzi  da  novanta  dell’entertain­ment  a  stelle  e  strisce  non  è  che  la  scommessafosse vinta in partenza. Tant’è che il film da cui tuttoa  ha  origine  (firmato  nel  1992  dal  regista  KennyOrtega con un giovanissimo Christian Bale nei pan­ni del protagonista che si oppone al potente Pulit­zer di Robert Duval) fu un flop. Poi  la  pellicola  approda  al  mercato  homevideo  escatta  il miracolo: bande sempre più numerose difan (che danno vita a un’irriducibile comunità) chie­dono a gran voce  la versione teatrale che debuttanel New Jersey, giusto per non correre rischi. Da lìalle luci della 42ª Strada il passo è breve e velocee  la  storia  della  vittoriosa  lotta  contro  i  magnatidell’Editoria della banda di giovani strilloni capita­nati da Jack Kelly, diventata nel frattempo musicala tutti gli effetti, conquista pubblico e critica. E ora va all’estero. Come nelle migliori produzioniamericane  preceduta  da  una  serie  di  anteprime(quella del 31 riservata ai lettori di ViviMilano) dal5 novembre debutta infatti al Nazionale la versioneitaliana del musical, la prima realizzata fuori dagliUsa e con il placet della Disney Theatrical che af­fianca  Bugs  Live  nella  produzione.  Il  merito  del­l’operazione è tutto del regista Federico Bellone (frai più attivi, inventivi e intelligenti della scena italia­

na  e  non  solo  che  ha  in  carnet  hit  come  «HighSchool  Musical»,  «Sister  Act»,  «La  Bella  e  la  Be­stia»…)  che  di  «Newsies»  si  dice  innamorato  findall’adolescenza e che ha convinto gli americani aconcedere i diritti. Merito di un lavoro minuzioso nell’allestimento (conlui nella produzione  la coreografa Gillian Bruce,  ildirettore Simone Manfredini e i traduttori Alice Mi­stroni,  libretto,  e  Franco  Travaglio,  canzoni)  e  nelcasting (34 i giovani e agguerriti performer accom­pagnati da 11 strumentisti). «Penso sia giusto inve­stire anche su titoli nuovi. Questo show ha grandeenergia e un impatto emotivo che colpisce an­che chi non lo conosce – racconta convintoBellone  –  ed  è  uno  spettacolo,  costruitocon amore, impegno e passione. Non èla copia dell’originale americano: peresempio il nostro Jake ha molte piùsfumature, più colori rispetto all’in­terprete  americano,  mentre  la  Ka­therine italiana ha più forza e deter­minazione. Abbiamo formato una squadra che cre­de  veramente  in  un  sogno  e,  soprattutto,  lo  starealizzando». 

L’ANTEPRIMA «NEWSIES» DI ALAN MENKEN. SABATO31 OTTOBRE, ORE 20.45, TEATRO NAZIONALE. INGRES­SO A INVITI: NEL COUPON LE ISTRUZIONI PER PARTE­CIPARE.LO SPETTACOLO DAL 31 OTTOBRE AL 27 DICEMBRE,ORE 20.45 (SAB. ANCHE ORE 15.30; DOM. ORE 15.30 E19.30).  TEATRO  NAZIONALE.  P.ZZA  PIEMONTE  12. 02.00.64.08.88. € 60/17  (VEN., SAB. E DOM. POM. €64,50/21; 9 E 23 NOV. € 48/13,50).

7 0

La protestadei giovani contro il potere

LA TRAMA

Strilloniin sciopero:è musical!

NEGLI USA

4 vivimilano28 X 2015

Page 3: Da Broadway al Nazionale: arriva «Newsies», il musical che ha ...

 

ATTO PRIMO New York, 1899. Il giovane Jack guida gli strilloni che vendono i quotidiani, per lo più orfani e senza tetto. Al gruppo si uniscono Dave e Les, costretti a lavorare al posto del padre disoccupato. Quando Joseph Pulitzer, editore del «World», aumenta il prezzo dei giornali per battere i rivali, Jack incita gli strilloni alla rivolta aiutato da Dave e seguito dalla giornalista Katherine Plumber, che vede nello sciopero l’occasione per diventare reporter. La protesta è repressa dalla polizia. ATTO SECONDO Katherine cerca con Dave di organizzare gli strilloni, mentre Jack – che non vuole mettere in pericolo i compagni – è tentato di accettare le misere proposte di Pulitzer, ma gli altri lo respingono. Katherine lo convince allora a realizzare un giornale degli strilloni, una copia del quale è spedita al governatore Theodore Roosevelt che si schiera con i ragazzi e costringe Pulitzer ad accettarne le richieste.

Le  musiche  di  Menkendal  ragtime  a  Bernstein«La vera idea del musical è la crociata per i diritti dei ragazzi a non essere sfruttati»: così l’attore e sceneggiatore Harvey Fierstein (4 Tony Award) sintetizza il senso di «Newsies» di cui ha scritto il libretto. Con lui, gli autori del successo del musical della Disney (che ha risollevato le sorti poco brillanti del film) sono il paroliere Jack Feldman e il compositore Alan Menken. Menken è oggi uno dei più grandi musicisti americani, capace di mietere consensi sia a Hollywood che a Broadway. D’altra parte alcuni dei suoi maggiori successi – come «La Bella e la Bestia», «La sirenetta», «Aladdin» ­ sono stati campioni d’incasso sia sul grande schermo e sia in palcoscenico. Nato nel 2012 dopo il flop cinematografico, il musical «Newsies» deve molto della sua efficacia alle musiche di Menken. «Abbiamo analizzato la storia cercandone la veste musicale – racconta il compositore ­: siamo nell’epoca del ragtime, ma volevamo qualcosa che potesse diventare anche più energico. Così si va dal ragtime a Bernstein, Gershwin, alla musica contemporanea e tutto scorre fluido».

gli a

utor

i

Jack,  l’ex  Romeoche  guida  la  rivoluzioneSono in trentaquattro, giovani e giovanissimi (la banda degli strilloni ha un’età media intorno ai vent’anni), scelti dopo un casting accurato e selettivo: a loro è affidato il debutto italiano del musical «Newsies». Fra loro spiccano i volti di Simone Leonardi (di recente una formidabile Bernadette in «Priscilla») cui è affidato il potente e spregiudicato Joseph Pulitzer, Giulia Fabbri (l’intraprendente Katherine Plumber) e Flavio Gismondi che, dopo essere stato Romeo (nel «Giulietta e Romeo» di Cocciante) e un eloquente e appassionato Moritz (nel bel «Spring Awakening» dello scorso anno), oggi dà corpo a Jack Kelly, capo degli strilloni con il desiderio di cambiare vita e qualche segreto inconfessabile: «Il musical è ambientato a fine ‘800, ma in realtà, e a dispetto dell’ambientazione specifica, “Newsies“ è uno spettacolo di grande attualità – racconta Gismondi ­, perché il messaggio fondamentale è quello di lasciare spazio ai giovani per permettere di realizzare i loro sogni. E questo vale in assoluto anche ai giorni nostri».

i pro

tago

nist

i

vivimilano28 X 2015 5