D.1 Elettrico - Relazione tecnica - dolomitipark.it · titolo elaborato sistemazione dell’area...

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TITOLO ELABORATO SISTEMAZIONE DELL’AREA PARCHEGGIO E REALIZZAZIONE DI UN’AREA ATTREZZATA PER LA SOSTA BREVE DI CAMPER IN LOCALITÀ CANDÀTEN - COMUNE DI SEDICO (BL) FASE PROGETTO ESECUTIVO ELABORATO PROGETTO IMPIANTO ELETTRICO RELAZIONE TECNICA, SCHEMI DI ISTALLAZIONE, SCHEMA DEI QUADRI COMMITTENTE ENTE PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI PIAZZALE ZANCANARO 1, 32032 FELTRE (BL) C.F. 91005860258 - P.IVA 00846670255 IL DIRETTORE dr. V.N. MARTINO PROGETTISTI FABBRICA & CASANOVA architetti associati VIA R. PSARO, 4 – 32100 BELLUNO TEL./FAX 0437 26552, E-MAIL: [email protected] PARTITA IVA 01011210257 STUDIO TECNICO DAL MAS per.ind. Elio VIA S.FRANCESCO, 18 – 32100 BELLUNO TEL./FAX 0437 33627, E-MAIL: [email protected] PARTITA IVA 01002750253 DATI PROGETTO N. ELABORATO D.1 COMUNE SEDICO SCALA - PROVINCIA BELLUNO DATA COMMESSA REGIONE VENETO DATA CONSEGNA 20-10-2009 AGGIORNAMENTO - APPROVAZIONE PERMESSI PERMESSO DI COSTRUIRE n. PE – 65 - 2008 COMUNE DI SEDICO (BL) TIMBRO E FIRMA NOTE POSIZIONE FILE: A TERMINI DI LEGGE E’ VIETATA LA RIPRODUZIONE E LA DIFFUSIONE SENZA L’AUTORIZZAZIONE DELL’ENTE PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI

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SISTEMAZIONE DELL’AREA PARCHEGGIO E REALIZZAZIONE DI UN’AREA ATTREZZATA PER LA SOSTA BREVE DI CAMPER IN LOCALITÀ CANDÀTEN - COMUNE DI SEDICO (BL)

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PROGETTO ESECUTIVO

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ELETTRICO RELAZIONE TECNICA, SCHEMI DI

ISTALLAZIONE, SCHEMA DEI QUADRI

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ENTE PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI

P I A Z Z A L E Z A N C A N A R O 1 , 3 2 0 3 2 F E L T R E ( B L ) C . F . 9 1 0 0 5 8 6 0 2 5 8 - P . I V A 0 0 8 4 6 6 7 0 2 5 5

I L DIRETTORE dr . V .N . MART I NO

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TISTI FABBRICA & CASANOVA

architetti associati V I A R . P S A R O , 4 – 3 2 1 0 0 B E L L U N O

T E L . / F A X 0 4 3 7 2 6 5 5 2 , E - M A I L : f a b b r i c a . c a s a n o v a @ l i b e r o . i t P A R T I T A I V A 0 1 0 1 1 2 1 0 2 5 7

STUDIO TECNICO DAL MAS per.ind. Elio

V I A S . F R A N C E S C O , 1 8 – 3 2 1 0 0 B E L L U N O T E L . / F A X 0 4 3 7 3 3 6 2 7 , E - M A I L : e l i o d a l m a s @ l i b e r o . i t

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PERMESSO DI COSTRUIRE n. PE – 65 - 2008 COMUNE DI SEDICO (BL) T I MBRO E F IRMA

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A TERMINI DI LEGGE E’ VIETATA LA RIPRODUZIONE E LA DIFFUSIONE SENZA L’AUTORIZZAZIONE DELL’ENTE PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI

COMUNE DI SEDICO PROVINCIA DI BELLUNO

IMPIANTO ELETTRICO SISTEMAZIONE DELL' AREA PARCHEGGIO E REALIZZAZIONE DI UN' AREA ATTREZZATA PER LA SOSTA BREVE DI CAMPER IN LOC. CANDATEN DEL COMUNE DI SEDICO (BL) Committente: PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI

PROGETTO ESECUTIVO

IL COMMITTENTE IL PROGETTISTA DAL MAS per. ind. Elio ________________ ____________________ Belluno, 20 ottobre 2009

RELAZIONE TECNICA CANDATEN

STUDIO TECNICO DAL MAS per.ind. Elio Via S. Francesco n°18 32100 Belluno tel. 043733627 e-ma il [email protected] Pag.1

COMUNE DI SEDICO PROVINCIA DI BELLUNO

IMPIANTO ELETTRICO SISTEMAZIONE DELL' AREA PARCHEGGIO E REALIZZAZIONE DI UN' AREA ATTREZZATA PER LA SOSTA BREVE DI CAMPER IN LOC. CANDATEN DEL COMUNE DI SEDICO (BL) Committente: PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI

RELAZIONE TECNICA

IL COMMITTENTE IL PROGETTISTA DAL MAS per. ind. Elio ________________ ____________________ Belluno, 20 ottobre 2009

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INDICE

GENERALITÀ' ..................................................................................................................... 3

DESCRIZIONE SOMMARIA DELL’IMPIANTO .................................................................... 3

DATI DI PROGETTO ........................................................................................................... 3

CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI ............................................................................... 3

RISCHIO INCENDIO: PRESCRIZIONI PARTICOLARI ....................................................... 4

DATI DEL SISTEMA ELETTRICO DI DISTRIBUZIONE ..................................................... 4

DESCRIZIONE DEI CARICHI ELETTRICI .......................................................................... 5

LEGGI DI RIFERIMENTO ................................................................................................... 5

NORME DI RIFERIMENTO ................................................................................................. 6

ALTRE DISPOSIZIONI ........................................................................................................ 6

VINCOLI DA RISPETTARE ................................................................................................. 6

CARATTERISTICHE GENERALI ........................................................................................ 7

MISURE DI SICUREZZA CONTRO I CONTATTI DIRETTI ................................................ 7

MISURE DI SICUREZZA CONTRO I CONTATTI INDIRETTI ............................................. 8

SUDDIVISIONE DEI CIRCUITI............................................................................................ 8

MODALITA' DI ESECUZIONE ............................................................................................. 8

CONDUTTORI ............................................................................................................... 8

INDICAZIONI COMUNI .................................................................................................. 9

CONDUTTURE .............................................................................................................. 9

QUADRO CONTATORE ..................................................................................................... 9

QUADRO AREA SERVIZI ................................................................................................. 10

COLLEGAMENTI EQUIPOTENZIALI ................................................................................ 10

IMPIANTO DI TERRA ........................................................................................................ 11

VERIFICA DELL’IMPIANTO .............................................................................................. 11

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ ................................................................................ 12

MANUTENZIONE IMPIANTO ELETTRICO ....................................................................... 13

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GENERALITÀ'

La presente relazione ha per oggetto i lavori di realizzazione dell'impianto elettrico relativo

al fabbricato ad uso servizi area attrezzata per la sosta breve di camper di proprietà deil

Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi sito in località CANDATEN, nel comune di SEDICO,

provincia di BELLUNO.

DESCRIZIONE SOMMARIA DELL’IMPIANTO

I lavori riguardano l’esecuzione dell’impianto elettrico destinato ad alimentare il sistema di

illuminazione ordinario e le prese di alimentazione del locale servizi, illuminazione esterna,

alimentazione torrette camper, pozzetto autopulente, accesso controllato.

DATI DI PROGETTO

L’impianto elettrico da realizzare si svilupperà all’interno dell’edificio nei locali con

destinazione d’uso servizi e all’esterno.

CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI

Il fabbricato è realizzato con struttura portante in legno, quindi si tratta di struttura

combustibile dove la probabilità che si sviluppi un incendio è relativamente alta

(riferimento Norma CEI 64-8/7 751.03.3); si tratta di un luogo cosiddetto "a maggior rischio

d'incendio".

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RISCHIO INCENDIO: PRESCRIZIONI PARTICOLARI

Considerando che la struttura portante della costruzione è realizzata in legno, per la

realizzazione dell’impianto elettrico, tale struttura va classificata come luogo a maggior

rischio d’incendio (Norma CEI 64-8/7 sezione 751). Dovrà, quindi , essere evitata

l’installazione di componenti elettrici non strettamente pertinenti alle esigenze degli

ambienti.

Tutti gli involucri contenenti elementi che nel funzionamento ordinario possono produrre

archi o scintille devono essere installati entro involucri con grado si protezione non

inferiore a IP4X.

Le condutture dovranno essere scelte in modo tale che, in relazione al tipo di materiale

isolante e alle modalità di posa, garantiscano la non propagazione della fiamma per

combustione del materiale isolante di rivestimento. La non permanenza di punti caldi,

quindi, sarà ottenuta posando i cavi entro contenitori combustibili ma resistenti al fuoco

fino a 850°C (prova del filo incandescente con grad o di protezione non inferiore a IP4X).

Tutte le condutture dovranno risultare protette contro le sovracorrenti (sovraccarichi e

cortocircuiti) mediante dispositivi posti alla loro origine.

Saranno utilizzati cavi di tipo non propagante l'incendio rispondenti alla Norma CEI 20-22.

Gli apparati elettrici che saranno installati dovranno essere idonei secondo questa

tipologia di classificazione.

DATI DEL SISTEMA ELETTRICO DI DISTRIBUZIONE

L’alimentazione all’impianto elettrico sarà fornita dall’ENEL con una potenza installata di

6kW. La tensione di alimentazione sarà di tensione pari a 380V, frequenza di 50Hz, con

sistema trifase, e neutro collegato a terra quindi il sistema in riferimento al suo

collegamento a terra sarà di tipo TT.

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DESCRIZIONE DEI CARICHI ELETTRICI

In relazione alla destinazione d’uso degli ambienti interessati dall’impianto elettrico i

carichi elettrici ad esso collegati saranno:

• Alimentazione plafoniere per l’illuminazione dei locali di tipo fluorescenti;

• alimentazione prese elettriche

• alimentazione pompe

• alimentazione torrette camper

• alimentazione accesso controllato

LEGGI DI RIFERIMENTO

L'impianto elettrico dovrà essere realizzato secondo le caratteristiche indicate nella

seguente relazione e nella documentazione allegata, si dovranno inoltre rispettare tutte le

leggi vigenti, anche se non espressamente menzionate, con particolare riferimento a:

- LEGGE n°186 del 1 marzo 1968 Regola d’arte

- DECRETO n° 37 del 22 gennaio 2008 Regolamento co ncernente l’attuazione

dell’articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre

2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli

impianti all’interno degli edifici.

- DLG n°81 del 9 aprile 2008 Attuazione dell’art.1 Legge 3 Agosto 2007, n.123, in

materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”

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NORME DI RIFERIMENTO

L'impianto elettrico dovrà essere realizzato secondo le caratteristiche indicate nella

seguente relazione e nella documentazione allegata, si dovranno inoltre rispettare tutte le

normative vigenti, anche se non espressamente menzionate, con particolare riferimento a:

- NORMA CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non

superiore a 1000V in c.a. e a 1500V in c.c.

- NORME CEI 17-13 Quadri elettrici

- NORME CEI 23-51 Quadri elettrici

- NORME CEI 81-10 Protezione dalle scariche atmosferiche

- NORME CEI 03 Compilazione dichiarazione di conformità

ALTRE DISPOSIZIONI

Nell’esecuzione dell’impianto elettrico e telefonico si dovranno preventivamente

concordare con le aziende ENEL per l’energia elettrica e TELECOM per i collegamenti

telefonici i punti di fornitura. Si dovrà inoltre fare riferimento alle particolari disposizioni

eventualmente indicate dalle aziende succitate.

VINCOLI DA RISPETTARE

Nell’esecuzione dell’impianto elettrico osservate le Leggi, le Norme e le Disposizioni

sopraindicate non risultano comunicati al progettista dalla committenza vincoli specifici da

rispettare per quanto riguarda l’impianto elettrico.

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CARATTERISTICHE GENERALI

SICUREZZA

L’impianto elettrico realizzato secondo le Leggi, le Norme tecniche relative e le indicazioni

del presente progetto e sottoposto alla manutenzione prevista offrirà la sicurezza indicata

dalla regola dell’arte applicabile.

CONTINUITA’ DI SERVIZIO

Per il mantenimento dell’alimentazione elettrica non è prevista l’installazione di un gruppo

di alimentazione tipo gruppo elettrogeno né altre fonti di alimentazione supplementare.

MANUTENZIONE

In base alla legislazione e normativa prevista l’impianto una volta realizzato dovrà essere

soggetto a regolare manutenzione ordinaria ed eventualmente straordinaria. In particolare

si dovrà verificare il mantenimento nel tempo delle caratteristiche minime di

funzionamento dei sistemi di protezione quali:

• Impianto di terra

• Conduttori di protezione

• Collegamenti equipotenziali principali e secondari

• Interruttori differenziali e magnetotermici

• Isolamento dei conduttori dell’impianto elettrico

• Mantenimento del grado di protezione IP in relazione al luogo di installazione

MISURE DI SICUREZZA CONTRO I CONTATTI DIRETTI

Nella realizzazione dell’impianto elettrico la protezione verso i contatti diretti sarà

realizzata mediante l’uso di materiali isolanti. In particolare si ricorda che tutte le

connessioni dovranno essere eseguite entro contenitori chiusi quadri o cassette con un

grado di protezione minimo di IP>20 per la posa interna, IP>44 per la posa esterna.

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MISURE DI SICUREZZA CONTRO I CONTATTI INDIRETTI

Per la protezione dai contatti indiretti sarà posto in opera l’impianto di terra al quale

saranno collegati i conduttori di protezione e i collegamenti equipotenziali primari e

secondari.

Saranno inoltre installate delle protezioni mediante interruttore differenziale in riferimento

a tutte le linee di alimentazione dei carichi collegati all’impianto elettrico.

SUDDIVISIONE DEI CIRCUITI

L’impianto elettrico sarà suddiviso in circuiti per facilitare l’esercizio, garantire una

selettività nell’intervento in caso di guasto e facilitare le operazioni di manutenzione. Le

utenze saranno quindi alimentate da propri circuiti che fanno capo ai quadri di

distribuzione descritti.

MODALITA' DI ESECUZIONE

CONDUTTORI

Saranno utilizzati esclusivamente conduttori in cordino di rame del tipo "non propagante

l'incendio" e a basso sviluppo di fumi e gas tossici, con grado di isolamento 450/750V tipo

N07V-K, se posato in conduttura incassata in materiale isolante.

Le sezioni dei conduttori saranno quelle indicate negli schemi progettuali di collegamento

e comunque dovranno sempre rispettare le portate indicate dal costruttore in relazione

alla protezione magnetotermica installata a monte della linea stessa.

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INDICAZIONI COMUNI

I colori da riservare ai conduttori saranno i seguenti:

-BLU per il conduttore di neutro

-SCURO (per es. marrone, nero) per le fasi

-GIALLO-VERDE per il conduttore di protezione

Le giunzioni dei conduttori dovranno essere realizzate esclusivamente entro scatole di

derivazione utilizzando idonei morsetti di bloccaggio.

Si dovrà, inoltre, fare particolare attenzione nel collegare i vari carichi monofase in modo

da mantenere il carico equilibrato sulle fasi.

CONDUTTURE

Le condutture utilizzate saranno delle tubazioni incassate a parete e soffitto. Tutte le

tubazioni dovranno avere un diametro interno pari almeno a 1,3 volte il diametro del

cerchio circoscritto al fascione di cavi in esso contenuto.

Per le condutture sotto traccia si utilizzerà tubo flessibile in PVC del tipo leggero per le

pareti e pesante per i pavimenti.

QUADRO CONTATORE

Il quadro verrà installato nella posizione indicata nella planimetria, dovrà avere un grado di

protezione non inferiore a IP 44 e resistenza agli urti non inferiore a quella prescritta per le

custodie degli apparecchi trattati dalle norme CEI 23-48 e 23-49, sarà del tipo a parete a

scomparti in resina termoplastica.

Le dimensioni del quadro dovrà essere tali da contenere, oltre alle apparecchiature

indicate nello schema elettrico allegato, anche eventuali apparecchi per un numero pari

ad almeno il 25% di quelli previsti.

Il cablaggio dei circuiti dovrà essere eseguito con cavi di sezione non inferiore a 25 mmq.

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Gli interruttori magnetotermici installati presenteranno un potere di interruzione non

inferiore a 6 kA e comunque, almeno pari al potere di interruzione dell'interruttore

"limitatore" dell' Ente distributore

Il quadro dovrà essere dotato di opportune morsettiere se necessarie.

Sui pannelli frontali dovranno essere riportate in modo chiaro, utilizzando targhette

esplicative, le funzioni delle varie apparecchiature.

QUADRO AREA SERVIZI

Il quadro verrà installato nella posizione indicata nella planimetria, dovrà avere un grado di

protezione non inferiore a IP 44 e resistenza agli urti non inferiore a quella prescritta per le

custodie degli apparecchi trattati dalle norme CEI 23-48 e 23-49, sarà del tipo a parete a

scomparti in resina termoplastica.

Le dimensioni del quadro dovrà essere tali da contenere, oltre alle apparecchiature

indicate nello schema elettrico allegato, anche eventuali apparecchi per un numero pari

ad almeno il 25% di quelli previsti.

Il cablaggio dei circuiti dovrà essere eseguito con cavi di sezione non inferiore a 4 mmq.

Gli interruttori magnetotermici installati presenteranno un potere di interruzione non

inferiore a 4,5 kA e comunque, almeno pari al potere di interruzione dell'interruttore

"limitatore" dell' Ente distributore

Il quadro dovrà essere dotato di opportune morsettiere se necessarie.

Sui pannelli frontali dovranno essere riportate in modo chiaro, utilizzando targhette

esplicative, le funzioni delle varie apparecchiature.

COLLEGAMENTI EQUIPOTENZIALI

L'impianto in oggetto sarà del tipo TT e quindi il conduttore di protezione (PE) dovrà

essere portato in tutti i punti ove si utilizza energia elettrica, compresi plafoniere e piccole

lampade.

Sarà installato un collettore di terra principale (MT) costituito da piatto in rame da

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30x3mm, montato nel quadro generale. A questo dovranno essere collegati:

� i conduttori di protezione (PE);

� i conduttori equipotenziali (EQP e EQS);

� tutte le masse estranee;

� il conduttore di terra proveniente dall'impianto di terra.

Si raccomanda, inoltre, di collegare a terra tutte le masse estranee presenti.

Tutti questi collegamenti equipotenziali saranno naturalmente effettuati utilizzando cavi di

colore GIALLO-VERDE.

IMPIANTO DI TERRA

L’impianto di terra sarà realizzato con un cordino in rame nudo da 35 mmq integrato con

delle puntazze in acciaio zincato come indicato nella planimetria allegata.

La conessione all’impianto elettrico del fabbricato sarà realizzata o direttamente attraverso

il cordino oppure con un conduttore di terra di tipo giallo verde di almeno 16mmq protetto

meccanicamente con tubo in PVC, che collegherà il collettore di terra all’impianto di

dispersione.

In ogni caso il valore della resistenza di terra sarà coordinato con le protezioni differenziali

in modo da avere in caso di guasto a terra un valore di tensione massimo sulle masse di

50V.

VERIFICA DELL’IMPIANTO

Al termine dei lavori l’installatore dovrà eseguire le verifiche finali atte ad accertare

l’esecuzione degli impianti in conformità alle indicazioni fornite nel presente progetto e alle

disposizioni Legislative, Normative ed eventualmente delle società ENEL e TELECOM.

In particolare le verifiche saranno effettuate secondo le modalità descritte nella Norma

CEI 64-8 capitolo 61 che prevedono:

• esame a vista

• verifica delle protezioni contro i contatti diretti ed indiretti

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• controllo interruttori differenziali

• misura della resistenza di terra

• prova di continuità del conduttore di protezione e dei conduttori di equipotenzialità

primari e secondari

• misura della resistenza di isolamento

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’

Ultimato l’impianto elettrico la Ditta installatrice dovrà rilasciare la Dichiarazione di

Conformità dell’impianto alla regola dell’arte secondo quanto prescritto dall D.M. 37 del

2008. La dichiarazione compilata secondo quanto previsto dalla norma CEI 03 e

predisposta secondo i modelli ministeriali dovrà avere allegato il presente progetto

esecutivo, la relazione contenete la tipologia dei materiali utilizzati e il certificato rilasciato

dalla Camere di Commercio relativo ai requisiti tecnico-professionali della Ditta

installatrice.

La dichiarazione di Conformità dovrà essere prodotta nelle seguenti copie:

1. Copia per la Ditta installatrice

2. Copia per lo sportello unico del Comune

3. Copia per la Camera di Commercio (senza allegati) che sarà inviato dal Comune.

4. Copia per il commitente

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MANUTENZIONE IMPIANTO ELETTRICO

In relazione a quanto indicato nelle leggi e norme vigenti dovrà essere previsto un piano di

manutenzione ordinaria dell’impianto elettrico. La manutenzione prevederà come minimo

gli interventi e verifiche indicati nella seguente tabella.

INTERVENTO CADENZA TEMPORALE

La prova della continuità dei conduttori di

protezione e dei conduttori equipotenziali

principali e supplementari

ANNUALE

La verifica del funzionamento dei dispositivi

di protezione a corrente differenziale

ANNUALE

Misura della resistenza dell’impianto di

terra nelle ordinarie condizioni

ANNUALE

Misura della minima resistenza di

isolamento tra i conduttori attivi e terra

ANNUALE

Serraggio dei morsetti delle

apparecchiature dei quadri elettrici e altre

connessioni

OGNI 3 ANNI

Verifica delle protezioni contro i contatti

diretti isolameto apparecchi elettrici e

conduttori

ANNUALE

I risultati delle verifiche sopra descritte dovranno essere riportati in un apposito registro

che sarà conservato a cura del committente.

Belluno, 20 ottobre 2009 DAL MAS per. ind. Elio

____________________

COMUNE DI SEDICO PROVINCIA DI BELLUNO

IMPIANTO ELETTRICO SISTEMAZIONE DELL' AREA PARCHEGGIO E REALIZZAZIONE DI UN' AREA ATTREZZATA PER LA SOSTA BREVE DI CAMPER IN LOC. CANDATEN DEL COMUNE DI SEDICO (BL) Committente: PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI

QUADRI ELETTRICI

Belluno, 20 ottobre 2009

PANCO NAZIONALE

DOLOLOMITI BELLUNESI

Progetto :

Disegnato :

Coordinato :

N° di Disegno :

Tensione di Esercizio :

Sistema di distribuzione :

AREA CANDATEN

DAL MAS ELIO

400 / 230 [V]

TT

Data : 20/10/2009

Pagina : 1

QUADRO CONTATORE

1QUADRO AREA SERVIZI

2

Nome quadro

Alimentazione - Sezione di fase [mm²]

Alimentazione - Sezione di neutro [mm²]

Alimentazione - Sezione di PE [mm²]

Icc massima ai morsetti di entrata

Corrente fase L1 [A]

Corrente fase L2 [A]

Corrente fase L3 [A]

Corrente fase N [A]

Potere di interruzione (PI)

PI dei Btdin secondo norma

Note

QUADRO CONTATORE

35

25

25

4,402

18,05

15,28

10,37

6,74

Icn/Icu

CEI EN 60898

QUADRO AREA SERVIZI

10

10

10

1,280

24,98

21,15

14,35

9,32

Icn/Icu

CEI EN 60898

PANCO NAZIONALE

DOLOLOMITI BELLUNESI

Progetto :

Disegnato :

Coordinato :

N° di Disegno :

Tensione di Esercizio :

Quadro :

Back Up

Potere di interruzione (PI)

AREA CANDATEN

DAL MAS ELIO

400 / 230 [V]

1 - QUADRO CONTATORE

No

Icn/Icu

Data : 20/10/2009

Pagina : 2

1

Id 2

Q 2 I 1

Descrizione linea

Fasi della linea

Poli

Idiff [A] / Tdif f [s]

Corrente nominale In [A]

Corrente regolata Ir [A]

Potere d'interruzione [KA]

Moduli DIN

Potenza totale

Ku / Kc

Corrente di impiego Ib [A]

Sezione fase [mm²]

Sezione neutro [mm²]

Sezione PE [mm²]

Portata fase [A]

C.d.T. linea / C.d.T. totale

Sigla cavo

Note

DA CONTATORE

ENEL

L1 L2 L3 N

N/A

29,586 kW

0,36 / 0,85

18,05

35

25

25

104

0,00 % / 0,01 %

N07V-K

GENERALE AREA SERVIZI

L1 L2 L3 N

4

0,30 / 0,00

25

1 • In = 25

6,0

6,0

29,586 kW

0,42 / 0,85

21,23

10

10

10

45

1,13 % / 1,14 %

N07V-K

PANCO NAZIONALE

DOLOLOMITI BELLUNESI

Progetto :

Disegnato :

Coordinato :

N° di Disegno :

Tensione di Esercizio :

Quadro :

Back Up

Potere di interruzione (PI)

AREA CANDATEN

DAL MAS ELIO

400 / 230 [V]

2 - QUADRO AREA SERVIZI

No

Icn/Icu

Data : 20/10/2009

Pagina : 3

1

Q 1 I 2

2

3

Id 4

5

Id 6 Id 7 Id 8

9

Id 10

11H

12

Id 13 Id 14 Id 15 Id 16

Descrizione linea

Fasi della linea

Poli

Idiff [A] / Tdif f [s]

Corrente nominale In [A]

Corrente regolata Ir [A]

Potere d'interruzione [KA]

Moduli DIN

Potenza totale

Ku / Kc

Corrente di impiego Ib [A]

Sezione fase [mm²]

Sezione neutro [mm²]

Sezione PE [mm²]

Portata fase [A]

C.d.T. linea / C.d.T. totale

Sigla cavo

Note

DA QUADRO CONTATORE

L1 L2 L3 N

N/A

29,586 kW

0,42 / 1,00

24,98

GENERALE QUADRO

L1 L2 L3 N

4

32

1 • In = 32

4,5

4,0

29,586 kW

0,53 / 0,80

24,98

GENERALE SERVIZI

L1 L2 L3 N

4

25

1 • In = 25

4,5

4,0

5,500 kW

0,84 / 0,80

11,59

AUSILIARI

L1 N

1 + N

0,03 / 0,00

6

1 • In = 6

4,5

2,0

0,000 kW

1,00 / 1,00

TRAFO 230/24V

L1 N

1 + N

6

1 • In = 6

2,0

0,000 kW

1,00 / 1,00

1,5

1,5

1,5

14

0,00 % / 1,14 %

N07V-K

LUCE SERVIZI INTERNE ED ESTERNE

L1 N

1 + N

0,03 / 0,00

10

1 • In = 10

4,5

2,0

1,000 kW

1,00 / 1,00

4,83

1,5

1,5

1,5

14

1,11 % / 2,25 %

N07V-K

LOCALE IMPIANTO TERMICO

L1 N

1 + N

0,03 / 0,00

16

1 • In = 16

4,5

2,0

2,000 kW

1,00 / 1,00

9,66

2,5

2,5

2,5

20

1,38 % / 2,52 %

N07V-K

FM SERVIZI

L2 N

1 + N

0,03 / 0,00

16

1 • In = 16

4,5

2,0

2,500 kW

0,65 / 1,00

7,85

2,5

2,5

2,5

20

1,12 % / 2,26 %

N07V-K

GENERALE ESTERNO

L1 L2 L3 N

4

40

1 • In = 40

4,5

4,0

24,086 kW

0,71 / 0,70

20,16

LUCI ESTERNE

L3 N

1 + N

0,03 / 0,00

16

1 • In = 16

4,5

4,0

1,000 kW

1,00 / 1,00

4,83

LINEA LUCE

L3 N

N/A

1,000 kW

1,00 / 1,00

4,83

4

4

4

32

2,60 % / 3,74 %

N07V-K

OROLOGIO E CREPUSCOLARE DI COMANDO

L3 N

1 + N

6

1 • In = 6

1,0

LINEA SCARICO CAMPER

L1 N

1 + N

0,03 / 0,00

10

1 • In = 10

4,5

2,0

1,500 kW

1,00 / 1,00

7,25

2,5

2,5

2,5

20

2,08 % / 3,22 %

N07V-K

LINEA ALIMENTAZIONE CAMPER EST

L1 L2 L3 N

4

0,03 / 0,00

20

1 • In = 20

4,5

4,0

9,965 kW

0,65 / 1,00

10,40

4

4

4

24

0,93 % / 2,06 %

N07V-K

LINEA ALIMENTAZIONE

CAMPER OVEST

L1 L2 L3 N

4

0,03 / 0,00

20

1 • In = 20

4,5

4,0

9,965 kW

0,65 / 1,00

10,40

4

4

4

24

0,93 % / 2,06 %

N07V-K

LINEA SBARRA

L2 N

1 + N

0,03 / 0,00

10

1 • In = 10

4,5

2,0

1,656 kW

1,00 / 1,00

8,00

2,5

2,5

2,5

20

1,72 % / 2,86 %

N07V-K

COMUNE DI SEDICO PROVINCIA DI BELLUNO

IMPIANTO ELETTRICO SISTEMAZIONE DELL' AREA PARCHEGGIO E REALIZZAZIONE DI UN' AREA ATTREZZATA PER LA SOSTA BREVE DI CAMPER IN LOC. CANDATEN DEL COMUNE DI SEDICO (BL) Committente: PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI

SCHEMI ELETTRICI

Belluno, 20 ottobre 2009

IL PROGETTISTA

DAL MAS per. ind. Elio

Studio Tecnico DAL MAS per. ind. Elio Via S. Francesco n°18 32100 BELLUNO Tel. 043733627

COMMITTENTE: PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI

CANTIERE: FABBRICATO Loc. CANDATEN Comune di SEDICO

SCHEMA: INSTALLAZIONE IMPIANTO

INTERRUTTORE CON SPIA

DEVIATORE

INTERRUTTORE BIPOLARE

INTERRUTTORE

PRESA TV

PRESA 10/16A

PRESA TELEFONO

QUADRO ELETTRICO

RILEVATORE DI PRESENZA

PUNTO LUCE A SOFFITTO

PUNTO LUCE A PARETE

INVERTITORE

PUNTO LUCE DI EMERGENZA 1X11W

Q. Area ServiziLOCALE DI SERVIZIO-

DEPOSITO

W.C.

W.C.

LOCALE

IMPIANTO TERMICO

ANTI W.C. 1

2,100,85

0,85

0,852,10

2,10

0,85

2,10

2,10

0,70

0,85

2,10

2,100,85

2,100,85

0,60

0,60

0,85

0,852,10

0,852,10

0,85

2,10

0,60

0,60

0,60

0,60

0,600,60

0,600,60

0,600,60

0,600,60

0,600,60

0,600,60

2,10 2,10

0,60

0,60

0,70

RIPOSTIGLIO

W.C. 2

W.C. 3

W.C. 4ANTI W.C. 5

PUNTO INFORMAZIONI PUNTO INFORMAZIONI

ANTI W.C. 5W.C. 4

W.C. 3

W.C. 2

RIPOSTIGLIO

0,70

0,60

0,60

2,102,10

0,600,60

0,600,60

0,600,60

0,600,60

0,600,60

0,600,60

0,60

0,60

0,60

0,60

2,10

0,85

2,100,85

2,100,85

0,85

0,60

0,60

0,852,10

0,852,10

2,10

0,85

0,70

2,10

2,10

0,85

2,10

2,100,85

0,85

0,852,10

ANTI W.C. 1

LOCALE

IMPIANTO TERMICO

W.C.

W.C.

Q. Area Servizi

CORDINO IN RAME NUDO DA 35mm²

CONDUTTORE DI TERRA TIPO N07V-K 1G 25mm²

PUNTAZZA IN ACCIAIO ZINCATO DA 5x50x50x1500mm

QUADRO ELETTRICO

CARTELLO INDICANTE LA POSIZIONE DISPERSORE DI TERRA

INSTALLAZIONE IMPIANTO DI TERRAINSTALLAZIONE IMPIANTO ELETTRICO

LEGENDA IMPIANTO ELETTRICO LEGENDA IMPIANTO DI TERRA

LOCALE DI SERVIZIO-

DEPOSITO

TIRANTE ALLARME

RONZATORE ALLARME

DATA: 20 OTTOBRE 2009

PROGETTO ESECUTIVO IMPIANTO ELETTRICO

SCALA 1:50

IL PROGETTISTA

DAL MAS per. ind. Elio

Studio Tecnico DAL MAS per. ind. Elio Via S. Francesco n°18 32100 BELLUNO Tel. 043733627

COMMITTENTE: PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI

CANTIERE: FABBRICATO Loc. CANDATEN Comune di SEDICO

1 2 3 4 5 6 7 9 10 11 12 13

1

41

8

418

41

8

S R n. 203 Agordina

2 3 4 5 6 7

8 9 10 13 14 15

14

17 18 19 20 22 23 24 25 26 27 28

31 32 33 35 36 37 38 39 40 41

45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59

F

1

2

3

4

L

L

L PA

AREA CAMPER

accesso pedonale

accesso carraio

accesso privato

accesso privato

accesso privato

ACCESSOREGOLAMENTATO

PARCHEGGIO

15

21 29

34 42

11 12

168

43

5,07

F

PPUNTO DI RACCOLTADIFFERENZIATADEI RIFIUTI

LIMITE FUTURA RECINZIONE AREA CAMPER

44

Q. Area Servizi

Alimentazionepompa autopulente

L

LEGENDA

QUADRO ELETTRICO

PROIETTORE

POZZETTO 40X40cm

TUBAZIONE INTERRATA ø120mm

SCHEMA: INSTALLAZIONE IMPIANTO ESTERNO

Q. Contatori

CORDINO IN RAME NUDO DA 35mm²

CONDUTTORE DI TERRA TIPO N07V-K 1G 25mm²Pozzetto per Predisposizonealim. Camper

Pozzetto per Predisposizonealim. Camper

Pozzetto per Predisposizonealim. Camper

Pozzetto per Predisposizonealim. Camper

DATA: 20 OTTOBRE 2009

BLOCCOSERVIZI

PROGETTO ESECUTIVO IMPIANTO ELETTRICO