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DOMENICA 20 OTTOBRE, ore 11,00 “La Leggenda dell’Arciere Yi” favola in musica per arpa e voce recitante con testo poetico di Lello Manna e musiche di Mario Rucci ( liberamente ispirato ad una fiaba cinese) Maria Di Giulio, arpa Eva Martelli, voce recitante Concerto dedicato ai bambini in collaborazione con l’Unicef Teramo DOMENICA 3 NOVEMBRE, ore 11,00 “Corelli e dintorni” Giovanna Barbati, viola da gamba Chiara Tiboni, clavicembalo DOMENICA 10 NOVEMBRE ore 11,00 “Ensemble Mercurio” Francesca Gabrielli, flauto Antonio Lubiani, violino Luciano Cavalli, viola Alessandro Protani, violoncello DOMENICA 24 NOVEMBRE, ore 11,00 “Quartetto Accademia” “Quintetto Benedetto Marcello” DOMENICA 1 DICEMBRE, ore 11,00 “Verdi: parafrasi al pianoforte” Francesco Nicolosi, pianoforte DOMENICA 15 DICEMBRE, ore 11,00 “Quartetto Italiano di Clarinetti” Giovanni Lanzini, clarinetto, clarinetto contralto Carlo Franceschi, clarinetto Maurizio Morganti, clarinetto, clarinetto piccolo Augusto Lanzini, clarinetto basso DOMENICA 13 OTTOBRE, ore 18,00 Orchestra da Camera “Benedetto Marcello” Simone Sala, pianoforte Daniele Agiman, direttore DOMENICA 27 OTTOBRE, ore 18,00 Orchestra da Camera “I Solisti Aquilani” Tommaso Pratola, flauto Gaia Trionfera, violino Fabrizio Dorsi, direttore DOMENICA 17 NOVEMBRE, ore 17,30 Orchestra da Camera “Benedetto Marcello” Fabio Di Stefano, pianoforte Nataliya Gouchak, direttore DOMENICA 8 DICEMBRE, ore 17,30 Orchestra da Camera “Benedetto Marcello” Ensemble Ass. Corale “Santa Cecilia” Tania Buccini, soprano Carla Centi Pizzutilli, contralto Maurzio Vaccarili, direttore APPUNTAMENTI 2014 AUDITORIUM HOTEL ABRUZZI TERAMO DOMENICA 26 GENNAIO, ore 11,15 Shoah Project “Per non ricominciare” Silvia Costanzi, soprano Elmar Schäfer, sassofono Ilaria De Santis, danzatrice DOMENICA 23 FEBBRAIO, ore 11,15 Ensemble di Ottoni del conservatorio di Pescara Adolfo Di Mele, direttore DOMENICA 23 MARZO, ore 11,15 Ensemble di Percussioni ISSM Briccialdi di Terni

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Domenica 20 ottobre, ore 11,00“La Leggenda dell’Arciere Yi”favola in musica per arpa e voce recitante con testo poetico di Lello Manna e musiche di Mario Rucci ( liberamente ispirato ad una fiaba cinese)Maria Di Giulio, arpaEva Martelli, voce recitanteConcerto dedicato ai bambini in collaborazione con l’Unicef Teramo

Domenica 3 novembre, ore 11,00“Corelli e dintorni”Giovanna Barbati, viola da gambaChiara Tiboni, clavicembalo

Domenica 10 novembre ore 11,00“Ensemble Mercurio”Francesca Gabrielli, flautoAntonio Lubiani, violino Luciano Cavalli, viola Alessandro Protani, violoncello

Domenica 24 novembre, ore 11,00“Quartetto Accademia”“Quintetto Benedetto Marcello”

Domenica 1 Dicembre, ore 11,00“Verdi: parafrasi al pianoforte”Francesco Nicolosi, pianoforte

Domenica 15 Dicembre, ore 11,00“Quartetto Italiano di Clarinetti”Giovanni Lanzini, clarinetto, clarinetto contraltoCarlo Franceschi, clarinettoMaurizio Morganti, clarinetto, clarinetto piccoloAugusto Lanzini, clarinetto basso

Domenica 13 ottobre, ore 18,00Orchestra da Camera “Benedetto Marcello”Simone Sala, pianoforteDaniele Agiman, direttore

Domenica 27 ottobre, ore 18,00Orchestra da Camera “I Solisti Aquilani”Tommaso Pratola, flautoGaia Trionfera, violinoFabrizio Dorsi, direttore

Domenica 17 novembre, ore 17,30Orchestra da Camera “Benedetto Marcello”Fabio Di Stefano, pianoforteNataliya Gouchak, direttore

Domenica 8 Dicembre, ore 17,30 Orchestra da Camera “Benedetto Marcello”Ensemble Ass. Corale “Santa Cecilia”Tania Buccini, soprano Carla Centi Pizzutilli, contraltoMaurzio Vaccarili, direttore

AppuntAmenti 2014 Auditorium Hotel Abruzzi terAmo

Domenica 26 Gennaio, ore 11,15Shoah Project “Per non ricominciare”Silvia Costanzi, sopranoElmar Schäfer, sassofonoIlaria De Santis, danzatrice

Domenica 23 Febbraio, ore 11,15Ensemble di Ottoni del conservatorio di PescaraAdolfo Di Mele, direttore

Domenica 23 marzo, ore 11,15Ensemble di PercussioniISSM Briccialdi di Terni

Direzione artisticaGianfranco Lupidii

Collaborazione artisticaEmiliano MacriniChiara Piersanti

Associazione Orchestrale da Camera “Benedetto Marcello”Via Taraschi, 12 - TeramoTel e Fax 0861.25.28.74cell. 334.8314329 [email protected]

Progetto GraficoDanilo Furia

Con il contributo di:

Regione AbruzzoComune di Teramo Fondazione TercasBanca Popolare dell’Adriatico S. Paolo

Con il patrocinio di:Comune di Teramo Assessorato alla culturaUniversità di Teramo

In collaborazione con: Museo Archeologico di TeramoUNICEF FIDAS Ass. Donatori di Sangue - Teramo

APERITIVo IN MUSICA è realizzato in collaborazione con:Agriturismo Capo d’Acqua Agriturismo da LidiaAgriturismo Masseria ScipioniI Salumieri di Castel CastagnaCasearia del ColleLe Terre di Alfiero

I vini sono offerti da: Cantina Colonella (Te)

Costituita nel 1984, l’Orchestra da Camera “Bene-detto Marcello” inizia la propria attività concer-tistica interessandosi prevalentemente del vasto repertorio italiano, soprattutto inedito, del XVIII secolo. Il lavoro di ricerca, condotto su compo-sizioni di G.B. Martini, G. e G.B. Sammartini, G.B. Pergolesi, J. Quantz, M. Mascitti, T. Albinoni, L.Leo, N. Porpora, si è concretizzato in diverse in-cisioni discografiche per le etichette Bongiovanni, Mondo Musica-Emi, Nuova Era, con riconosci-menti lusinghieri da parte della critica speciali-stica nazionale ed estera. Recentemente ha inciso, per l’etichetta Tactus, lo Stabat Mater di Pergolesi e lo Stabat Mater di L. Boccherini con la direzione di F. E. Scogna. L’Orchestra ha partecipato a diversi Festivals italiani e stranieri ed ha curato gli alle-stimenti degli Intermezzi “Livietta e Tracollo”, “Il Maestro di Musica”, “La Serva Padrona” di G.B.

Pergolesi e delle opere “L’Italiana in Londra” e il “Matrimonio Segreto” di D. Cimarosa, quest’ul-tima in occasione del bicentenario della sua pri-ma esecuzione. Da circa dieci anni l’Orchestra ha allargato il suo campo di interesse inserendo nel proprio repertorio autori del periodo classico, romantico e contemporaneo (Boccadoro, Procac-cini, Dall’Ongaro ecc.) di cui ha realizzato prime esecuzioni e incisioni discografiche. Importanti le collaborazioni con i più affermati concertisti in-ternazionali.Numerose le tournée all’Estero (Austria, Germa-nia, Francia, Svizzera, Belgio, Stati Uniti, Egitto, Palestina, Argentina, Sud Africa) sempre con rile-vanti riscontri di pubblico e di critica.La duttilità musicale fa sì che l’Orchestra da Ca-mera “Benedetto Marcello” possa affrontare con semplicità i programmi più disparati.

orchestra da Camera “Benedetto Marcello”

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Da un’idea di Liliana De Dominicise Gianfranco Lupidii

coffee break

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Domenica 13 ottobre 2013ore 18,00

orchestra da Camera “Benedetto Marcello”Simone Sala, pianoforteDanile Agiman, direttore

SIMoNE SALA, pianoforteClasse 1982, vincitore della Medaglia Onorifica della Presidenza della Repubblica Italiana. La prima laurea arriva nel 2002 con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio L. Perosi di Campobasso sotto la guida del M° M. Battista. Successivamente segue per 2 anni i Corsi Specialistici di Alto Perfezionamento tenuti da Annamaria Pennella a Napoli. Nell’estate del 2005 vince una delle borse di studio per i migliori al-lievi durante i Corsi Internazionali di Perfezionamento all’Accademia Musicale Chigiana di Siena, tenuti da Joaquin Achùcarro, Professore Emerito presso la Southern Methodist University di Dallas. Grazie al suo invito, ed alla successiva vittoria di una borsa di stu-dio quadriennale, Simone Sala frequenta e consegue la seconda Laurea - Artist Certificate in Music – (indi-rizzo concertistico e marketing della Musica) presso la Southern Methodist University di Dallas in una classe speciale per pianisti scelti in tutto il mondo e dotati di particolare talento musicale seguiti per l’appunto da Joaquin Achucarro, considerato uno dei maggio-ri pianisti della storia. Ovunque ha riscosso unanimi consensi, soprattutto nell’ambito di Concorsi nazionali ed internazionali, risultando vincitore assoluto del primo premio in oltre 30 competizioni. Svolge un’in-tensa attività concertistica che lo ha già portato ad esi-birsi sia in tutta Italia (Campobasso, Isernia, Caserta, Salerno, Gaeta, Sarno, Formia, Napoli, Roma, Siena, Firenze, Siracusa, Bergamo, Milano, Trieste, Gorizia, Lucera, Foggia solo per citare alcuni dei centri princi-pali) nonché all’estero (Polonia, Spagna, Inghilterra, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Canada e Thailandia) come solista, con il suo TRIO latin jazz, come camerista o solista con Orchestra esibendosi tra le varie con l’Or-chestra giovanile del Conservatorio Perosi, Orchestra Stabile della Regione Molise, Meadows Philarmonia Orchestra, Young Texas Orchestra, SMU Orchestra, Las Colinas Symphony Texas,Orchestra Sinfonica di Stato Rumena, Orchestra Filarmonica di Kiev, Orchestra di stato della Moldavia, Orchestra di stato della Bulgaria,

Orchestra Filarmonica di Donetsk etc. Simone Sala è inoltre coinvolto in prima persona in molti progetti che mirano alla promozione e divulgazione della musica di spessore. È stato infatti fondatore e pianista del Quintet for the end of Time, un’ensemble Rock-Fusion con cui si è esibito costantemente in Usa ed Europa e con cui ha registrato il suo primo CD, “of course”, nel 2008, in collaborazione con Kevin Hanlon professore emerito di Composizione presso la Southern Methodist University di Dallas, collaboratore storico di musicisti del calibro di W. Marsalis e F.Zappa. La sua seconda apparizione discografica lo vede guest Artist nell’Album di Flavio Sala, “De la Buena Onda”, dove appare insieme ad alcune Star della Musica come Giovanni Baglioni, Mango, Marcus Miller, Cliff Almond, la Band di Paco De Lucia, e tanti altri. Con il suo primo Album personale, Duende, sul mer-cato dalla fine del 2011, viene recensito da decine di giornali di settore e quotidiani nazionali e locali, non-ché presentato su moltissime emittenti radiofoniche tra cui Rai Radio 1, Rai Radio 2, Rai Radio 3, Radio Capital, Rai International, Isoradio, Radio MPA, Radio Orizzonte, Radio Luna. Simone Sala ha fatto della versatilità l’epicentro del suo messaggio artistico. Da diversi anni infatti gira l’Italia e l’estero proponendo spettacoli che toccano diversi generi musicali, dal-la Classica al Jazz, dalle Colonne sonore alla Musica Latina al Cantautorato, alternando suoi personalissimi arrangiamenti di brani a volte anche celeberrimi, con proprie composizioni. E proprio grazie alla sua grande versatilità, spesso collabora sia in qualità di Pianista che di Art Director con Artisti di grandissimo spessore dalle più disparate estrazioni, da Mario Biondi a Silvia Mezzanotte, da Michele Placido a Paola Gassman, da Tullio de Piscopo a Billy Cobham, da Vinicio Capossela a Massimo Lopez. Dopo essere stato invitato su quasi tutte le principali emittenti radiofoniche nazionali è ultimamente apparso in diverse trasmissioni televisive andate tra cui RAI 3, RAI 2, SKY-TV oltre a decine di emittenti locali televisive di tutta la penisola.

Programma

W. A. Mozart Concerto per pianoforte e archi KV 414 in La magg. Allegro Andante Allegretto

A. Piazzolla Melodia in La min.

M. Camilo Tango for ten In love Tropical jam

DANIELE AGIMAN, direttoreÈ tra i direttori d’orchestra italiani più attivi a livello internazionale. In Corea del Sud e Giappone è ospite regolare delle più prestigiose istituzioni, in particolare in campo operistico; tra le produzioni più significative si ricordano: Gianni Schicchi e Cavalleria Rusticana al Teatro di Stato di Taegu (Corea del Sud); Lucia di Lammermoor a Seoul presso il Sejong Opera Festival in occasione dell’A.S.E.M. (incontro internazionale dei capi di stato asiatici ed europei); La Traviata presso il Centennial Hall di Nara (Giappone).Ha inoltre diretto in Argentina, Sud Africa, Francia, Germania, Romania, Svizzera, Georgia, Russia; nel dicembre 1992 ha debuttato al Konzerthaus di Vien-na ed al Brucknerhaus di Linz, su invito della Wiener Kammerorchester. In seguito all’affermazione al 1° Concorso Mario Gusella (primo classificato assoluto, Pescara 1991), viene invitato da tutte le più importanti orchestre italiane (Orchestra della Toscana, Pomeriggi Musicali, Filarmonica Marchigiana, Sinfonica Abruz-zese, Solisti Aquilani, etc) e nei più prestigiosi teatri (Teatro Regio di Torino, Teatro delle Muse di Ancona, Comunale di Modena, Lauro Rossi di Macerata, Teatro Lirico di Cagliari, Pergolesi di Jesi) e stagioni concer-tistiche (Tosca per la Stagione Lirica di Como, Messa di Gloria di Puccini per la stagione estiva di Macerata, Madama Butterfly per il Festival della Valle dei Templi di Agrigento). Si è particolarmente impegnato nella diffusione e valorizzazione della produzione di autori contemporanei, dirigendo tra l’altro molte prime ese-cuzioni di compositori italiani. Viene frequentemente invitato da Università, associazioni culturali e centri di studio e ricerca, con l’intento di riportare la riflessione sulla storia della musica occidentale e sull’ermeneu-tica musicale all’interno del più vasto orizzonte epi-stemologico e filosofico contemporaneo. Dal 1999 è titolare della cattedra di Direzione d’Orchestra presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Dal marzo 2007 è Professore Onorario di Direzione d’Orchestra presso l’Università Kurashiki Sakuyo in Giappone.

Concerto n. 1019dell’associazione

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Domenica 27 ottobre 2013 ore 18,00

Orchestra da Camera “I Solisti Aquilani”Tommaso Pratola, flautoGaia Trionfera, violinoFabrizio Dorsi, direttore

Programma

A. Vivaldi Concerto in Re maggiore op. 7 n. 11 per violino Rv 208 Grosso Mogul

Concerto in Sol min. op. 10 n. 2 «La notte» per flauto Rv 439 A. Corelli Concerto grosso in Fa magg. op. 6 n. 12

P. Breiner da Beatles Concerto Grosso A hard day’s night Michelle Lady Madonna

G. Holst St Paul’s suite op. 29 n. 2

ToMMASo PRAToLA, flautoNato nel 1994 a L’Aquila, entra in Conservatorio «A.Casella» nel 2005 sotto la guida del M° Paolo Rossi. Vince il Primo Premio nel Concorso «Syrinx» (Roma) nel 2006 e nel 2007, nel Concorso «Nuovi Orizzonti» (Arezzo), nel 2007 e nel 2009 è Vincitore Assoluto per la sezione Fiati. Nel 2008 e nel 2009 si classifica 2° al Concorso Krakamp (Benevento) e nel marzo 2010 è Vincitore Assoluto del Concorso «Città di Giussano». Si è esibito al Parco della Musica di Roma nell’ambito di «Flautissimo» 2007. Nell’ ottobre 2010 ha vinto la borsa di studio al Concorso Indetto dalla Società Umanitaria a Milano. In seguito a questo prestigioso premio è stato inserito in un progetto del Ministero degli Esteri che lo ha portato ad esibirsi a Colonia, Lussemburgo, Vilnius, Varsavia, Budapest, Bucarest. Si è esibito con la Giovane Orchestra D’Abruzzo in Italia e all’estero. Ha infatti eseguito, come solista, il Concerto di A.Vivaldi “Il Cardellino” a Dakar e nell’ambito del Festival “William Walton” di Ischia (Giardini de “La Mortella”) e a Lerici per “I Martedì Musicali di Villa Marigola”. Recentemente è stato invitato al “RomeChamberMusic Festival” per la seconda volta. Già membro dell’ EUYO (European Union Youth Orchestra) nella Leverhulme Summer School, è stato selezionato come “full member” dal 2013 partecipando ad una tournèe che lo ha portato ad esibirsi a Berlino (Konzerthaus), Amsterdam (Concertgebouw), Kassel, Malta, Bolzano, Ravello, Skpoje, Grafenegg. Si è classificato primo nelle audizioni per l’Orchestra Nazionale dei Conservatori (MIUR). Ha seguito Master con importanti musicisti come tra gli altri, Giampaolo Pretto, Mario Ancillotti, Nicola Campitelli, ThiesRoorda, Andrea Oliva, William Bennet. Arricchisce la sua preparazione con la guida del Maestro Rien de Reede.

Concerto n. 1021dell’associazione

GAIA TRIoNFERA, violinoNata nel 2000, inizia lo studio del violino all’età di tre anni sotto la guida della Prof.ssa Eloise Hellyer, prosegue sotto la guida del Maestro Lorenzo Fabia-ni fino al 2010, quando, il M° Pavel Vernikov, previo audizione, la invita nella sua classe di Preparazione ai Concorsi Internazionali e al Corso di Alto Perfe-zionamento presso la Scuola di Musica di Fiesole. Gaia, inizia così il suo percorso con il grande violinista-didattica russo ed è proprio in questo periodo che vince il Primo Premio Assoluto in tutti i Concorsi ai quali ha partecipato: Orvieto, Viterbo, Ciampino 2010 con asse-gnazione Premio Hyperion, Premio Crescendo Firenze, Etruria Classica Piombino, L’Aquila “sulle ali della musica”, L’Aquila “Marco Dall’Aquila”. Si è aggiudi-cata per due anni consecutivi il concerto premio con I Solisti Aquilani, il Concorso Internazionale Città di Pa-dova, Concorso Internazionale Terranova Bracciolini, Milano e Bologna da svolgersi durante la stagione con-certistica 2014 (associazione Le Note Sinfonie). Si è esibita da solista al Mozarteum di Salisburgo, alla Sch-loss Laudon di Vienna, a Morges e a Blonay in Svizzera, in Italia come solista con l’orchestra Nuova Klassica di Roma. Inoltre ha frequentato su invito del M° Vernikov le Master Class che il maestro ucraino tiene in Svizzera, a Salisburgo e a Vienna dal 2010 ad oggi. La scuola di Musica di Fiesole e il M° Vernikov le hanno offerto a titolo gratuito due Master Class con il Maestro Salvatore Accardo. Suona un violino”Tadioli 2010 copia Canno-ne Niccolò Paganini” donatole dal Liutaio Cremonese Maurizio Tadioli.

FABRIzIo DoRSI, direttoreDiplomato in Composizione, Direzione d’orchestra, Musica corale e direzione di coro al Conservatorio “G. Verdi” di Milano e laureato in Lettere presso l’Universi-tà Cattolica della stessa città. Si è perfezionato in Italia con Vladimir Delman, Franco Ferrara e Piero Bellugi, a Vienna con Karl Österreicher e Julius Kalmar. Nel 1989 ha partecipato come allievo effettivo al Seminario di Direzione d’orchestra tenuto da Leonard Bernstein all’Accademia di Santa Cecilia a Roma. Dopo l’esordio nella stagione lirica 1983-84 del Teatro Comunale di Bologna (quale selezionato fra i partecipanti all’ini-ziativa “Teatro Studio”), ha svolto attività direttoriale in Italia e all’estero, è stato presente in alcuni dei più prestigiosi festival musicali italiani (Rossini Opera Fe-stival 2007, MiTo – Settembre Musica 2008, Festival Verdi Parma 2009), e ha inciso CD e DVD per Amadeus, Bongiovanni e La Bottega Discantica. È direttore del Conservatorio “Giuseppe Nicolini” di Piacenza.

I SoLISTI AQUILANI si costituiscono nel 1968 sotto la guida di Vittorio Antonellini, su ispirazione e con la col-laborazione dell’avvocato Nino Carloni, già fondatore della società dei concerti de L’Aquila. Vittorio Antonel-lini li ha condotti per oltre trent’anni. Successivamente i direttori artistici sono stati Franco Mannino, Vittorio Parisi e Vincenzo Mariozzi. Attualmente la direzione ar-tistica è affidata al M° Maurizio Cocciolito. Il Comples-so ha un repertorio che abbraccia le più diverse epoche musicali, da quella pre-barocca alla musica contempo-ranea, con particolare riguardo ai compositori italiani, senza trascurare interessanti incursioni nel teatro d’o-pera. I Solisti Aquilani hanno conquistato una precisa e insostituibile posizione nel quadro delle più prestigiose formazioni cameristiche internazionali. Sono stati protagonisti di numerose e importanti tournée in Ita-lia, Europa, Medio Oriente, Africa, America, Vietnam, Singapore, ospiti delle più prestigiose sale da concerto negli Stati Uniti, in America Centrale e del Sud, Austria, Canada, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Jugoslavia, Libano, Malta, Polonia, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Giappone. Importanti e significative sono le collaborazioni con solisti di rilevanza interna-zionale quali Maurice André, Felix Ayo, Paul Badura Skoda, Hermann Baumann, Renato Bruson, Michele Campanella, Cecilia Gasdia, Severino Gazzelloni, Da-vid Geringas, Ilya Gruber, Stefan Milenkovic, Massimo Quarta, Quartetto d’Archi della Scala, Jean Pierre Ram-pal e Uto Ughi. Numerose sono le incisioni discogra-fiche e registrazioni radiofoniche e televisive in Italia, America, Germania, Spagna, Svizzera e Giappone.

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FABIo DI STEFANo, pianoforteNato il 23 Marzo 1990 ad Ascoli Piceno, ha iniziato lo studio del Pianoforte all’età di sei anni sotto la guida del M° Alessandra Lucantoni. Nel 2007 è entrato nel-la classe del M° Alessandro Cappella presso l’Istituto Musicale Pareggiato “G.Braga” di Teramo dove all’età di 20 anni si è diplomato con il massimo dei voti e la lode. Nel corso degli studi ha ricevuto numerosi rico-noscimenti, come solista ed in formazioni da camera, in concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali: Concorso internazionale “Memorial Mario Polovineo”, Concorso di esecuzione musicale “Rotary Club Teramo-Est”, “Prima rassegna musicale città di Pescara”, Con-corso “Ars Nova città di Teramo”, Concorso “Città di Bucchianico”, Concorso internazionale “Agimus Pre-mio Città di Padova”. Si è esibito come rappresentan-te dell’IMP “G.Braga” alla “Maratona Liszt”, svolta a Teramo in occasione del bicentenario dalla nascita del compositore ungherese, alla quale hanno partecipato i migliori studenti provenienti da gran parte dei conser-

Domenica 17 novembre 2013 ore 17,30

Orchestra da Camera “Benedetto Marcello”Fabio Di Stefano, pianoforte

Nataliya Gouchak, direttore

Programma

F. B. Mendelssohn Sinfonia in Si min. n. 10 Adagio Allegro-più presto

E. Elgar Serenata per archi op. 20 Allegro piacevole Larghetto Allegretto

F. Chopin Concerto per pianoforte ed archi op. 11 Allegro maestoso Romanza - larghetto Rondò - vivace

vatori italiani. Ha partecipato alla XXVIII edizione del prestigioso “Premio Venezia” presso il “Teatro la Feni-ce” di Venezia, riservato ai migliori studenti diplomati nell’anno 2010/2011. Nel 2012 ha collaborato come solista con la “Giovane Orchestra d’Abruzzo”, diretta del M° P. Veleno, e con il quintetto “A.C.O. Val Vibra-ta”, tenendo concerti all’interno della rassegna musi-cale “Itinerari Musicali - Giovani Talenti Abruzzesi”. Attualmente è iscritto al quarto anno della Facoltà di Ingegneria presso l’Università “La Sapienza” di Roma e contestualmente continua a perfezionarsi con il M° Paolo Vergari e il M° Boris Petrushansky.

Concerto n. 1024dell’associazioneNATALIyA GoNChAk, direttore

Nata in Ucraina dell’Ovest nel 1976, si è diplomata in pianoforte presso la Scuola Speciale di Musica di Kiev, l’Accademia di Musica e Teatro di Bratislava e l’Istituto Musicale Pareggiato di Teramo, e in direzione d’orchestra presso il Conservatorio Nazionale di Rueil-Malmaison (Francia) e l’Ecole Normale de Musique de Paris (nella classe del M° D. Rouits). È stata assistente dell’Opera di Massy (Parigi) per la stagione 2006/07. Nel giugno 2009 ha partecipato al Corso Internazionale di Direzione d’Orchestra tenuto dal M° Jorma Panula con l’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” di Milano. Ha collaborato come direttore d’orchestra con solisti di fama internazionale quali i pianisti P. Iannone, E. Indjic e Y. Mogilevski, il violinista M. Rogliano, i violoncellisti I. Monighetti e M. Kliegel, il flautista A. Persichilli, il clarinettista C. Palermo, il fagottista Valentino Zucchiatti. Ha diretto diverse orchestre dell’Europa dell’est, quali l’Orchestra Sinfonica “Leopolis” di Lviv (Ucraina), l’Orchestra Sinfonica di Arad (Romania), l’Orchestra Sinfonica di Sliven e Sofia Festival Orchestra (Bulgaria) in tournées in varie regioni italiane, e nel gennaio 2010 l’Orchestra Sinfonica Internazionale Giovanile “F. Fenaroli” di Lanciano. Dal 2008 dirige l’Orchestra Sinfonica “Duchi d’Acquaviva” creata dall’Associazione “Amici della Musica 2000” di Atri.

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TANIA BUCCINI, sopranoSoprano lirico leggero è dotata di grande vocalità e tecnica che rendono la sua voce fluida sulle agilità, potente e sicura sui sovracuti. Nata nel 1982, si diploma brillantemente nel corso tradizionale di Canto nel 2004 presso il Conservatorio “G. B. Per-golesi” di Fermo e successivamente con il massimo dei voti e lode in Discipline Musicali - Canto di II livello presso l’Istituto pa-reggiato di Teramo. Ancora giovanissima intraprende un’intensa attività concertistica che l’ha portata ad esibirsi in importanti te-atri in Italia. È vincitrice di diversi concorsi internazionali come quello di Barletta nel 2006, Giulianova nel 2009, Caramanico nel 2010 e 2012. Ha collaborato con il prestigioso Festival Inter-nazionale “Rome Opera Festival” nel 2010 e nel 2011 ricevendo una speciale Menzione d’Onore. Ha cantato nella Misa Tango composta e diretta da Luis Bacalov e nella prima esecuzione as-soluta di composizioni quali il “Canticum belli et pacis” sempre di Bacalov, e nella prima esecuzione nazionale dello “Stabat Mater” di Knut Nysted nel marzo 2008. Ha ricoperto vari ruoli in diverse opere tra cui: Il ruolo di Adina ne “L’elisir d’amore”; Annina e Flora ne “La Traviata” di Giuseppe Verdi. A Roma ha ricoperto i ruoli di Musetta (La Bohème), Papagena (Il Flauto Magico), Nannetta (Falstaff), Serpina ne “La Serva Padrona” di Pergolesi. Ha seguito e segue ancora corsi di perfezionamento di canto lirico. Canta abitualmente in italiano, latino, inglese, francese, spagnolo e tedesco. Di formazione culturale umani-stica, si è laureata in Storia nel 2004 ed in Civiltà e Società del Mediterraneo nel 2007, e si è laureata nel biennio specialistico di Didattica della Musica presso il Conservatorio “G.B. Pergolesi” di Fermo. Tiene conferenze e convegni musicali e di recente ha pubblicato un libro sulla storia dell’opera buffa, “Dai Satiri ai Musici. L’opera buffa a partire dalla commedia classica”.

Programma

A. Vivaldi Concerto in Re magg. per archi e cembalo Allegro Grave Allegro

A. Vivaldi dal Nisi Dominus RV 608 Vanum est vobis Surgite Cum dederit dal Gloria RV 621 Qui sedes ad dexteram Patris

G. F. Handel dal Messia I know that my Redeemer liveth

A. Vivaldi In furore justissimae irae RV 626

G. B. Pergolesi dal Miserere II Asperges me hyssopo

A. Vivaldi dal Gloria RV 621 Laudamus te (soprano- mezzosoprano)

J. S. Bach dalla Cantata BWV 140 Gloria sei dir gesungen dalla Cantata BWV 147 Jesus Bleibet meine freude

W. A. Mozart dai Vesperae Solemnes De Confessore K 339 Laudate Dominum F. Schubert dalla Messa in Sol magg D 167 Credo A. Vivaldi dal Gloria RV 621 Domine Deus Agnus Dei

Domenica 8 dicembre 2013 ore 17,30

Orchestra da Camera“Benedetto Marcello”Ensemble Ass. Corale “Santa Cecilia”Tania Buccini, soprano Carla Centi Pizzutilli, contraltoMaurzio Vaccarili, direttore

Concerto n.1027dell’associazione

CARLA CENTI PIZZUTILLI, contraltoSi è diplomata in Canto presso il Conservatorio di Musica di L’Aquila e successivamente si è laureata in “Discipline Musica-li” con il massimo dei voti. Ha conseguito la Laurea in Filoso-fia sotto la guida del musicologo Prof. Carlo Marinelli. Subito dopo è stata allieva interna del Mozarteum di Salisburgo, dove si è perfezionata. È stata vincitrice del “Premio Calpurnia” per il Festival delle Nazioni di Musica da Camera di Città di Castello. È stata finalista europea al Pavarotti World Competition, e come tale ha partecipato al Concerto di Gala tenutosi nel Teatro Co-

ASSoCIAzIoNE CoRALE “S. CECILIA” Si costituisce a Teramo nel novembre 1986 in ambiente Dome-nicano con l’intento di promuovere il genere polifonico di ogni epoca, con particolare riferimento alla letteratura sacra. Sotto la guida del M° Maurizio Vaccarili fin dalla fondazione e, recen-temente la presidenza della Dott.ssa Valeria Nina Franceschini, la Corale ha condotto una sempre più approfondita e raffinata attività di studio formando teoricamente e tecnicamente i propri coristi nell’arte del canto. Ha partecipato a numerose rassegne nazionali e internazionali e tenuto concerti in molte sedi in Ita-lia. Ha riscosso ovunque lusinghieri consensi e ricevuto favorevoli giudizi critici, evidenziando ‘perizia tecnica unita a rigorosa ri-cerca dell’impasto vocale omogeneo, volti ad una fedele interpre-tazione dei testi’. Già nel 1989 ha eseguito in Roma il concerto inaugurale dell’Anno Accademico della Pontificia Accademia de-gli Artisti virtuosi al Pantheon. Tra i concorsi a cui ha partecipato spicca il prestigioso “III Concorso Internazionale di Musica Sacra Giovanni Pierluigi da Palestrina”, presso la Città del Vaticano. Il suo repertorio comprende anche opere per soli, coro e doppio coro e orchestra, presentandole da molti anni con attività concertistica continua: di J. S. Bach il Magnificat in Re magg. BWV 243 e la Cantata “Wachet auf ruft uns die Stimme” BWV 140. Di W. A. Mo-zart il Requiem in re min. K 626, la Messa in Do magg. K 317, i Vesperae solemnes de confessore K 339, il Kyrie K 341, le Litaniae Lauretanae K 109. Di F. Schubert la Messa in sol magg. D 167 e il Tantum ergo D 962, Di G.B. Pergolesi il Miserere II in do min., di A. Vivaldi il Gloria RV 621 e il Dixit Dominus RV 594, il Lauda Jerusalem RV 609 e il Domine ad adjuvandum me festina RV 593 e di G.F. Handel l’oratorio Israel in Egypt.

MAURIzIo VACCARILI, direttoreIl M° Maurizio Vaccarili nato a Teramo, ha condotto gli studi classici integrati dalla formazione nell’Azione Cattolica Dioce-sana. Dopo essersi laureato con lode in Medicina, ha assunto la qualifica di Dirigente Medico di Chirurgia Toracica presso l’O-spedale Civile di Teramo svolgendo anche incarichi di insegna-mento presso l’Università dell’Aquila. Attratto sin da ragazzo dall’arte, giovanissimo ha iniziato con il M° V. Pomante gli studi musicali in organo, completandoli successivamente con il M° G. Sirolli; dal 1982 è organista presso la Chiesa di S. Domenico di Teramo. Successivamente si è inte-ressato al canto corale e alla direzione corale, completando la sua preparazione con gli insegnamenti dei Maestri Bartolucci, Colino e Golin, seguendo, tra i molti a cui ha partecipato, anche i corsi di Bellugi e Masur e dedicandosi all’approfondimento della musica gregoriana e della polifonica sacra. Ha collaborato per alcuni anni con la Commissione Liturgica Diocesana di Tera-mo e per molti anni è stato componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Regionale dei Cori d’Abruzzo. In questo bino-mio di musica e scienza ha partecipato a tantissime manifesta-zioni, rassegne polifoniche e concorsi, tenendo numerosi concer-ti in importanti manifestazioni in ambito regionale e in molte città italiane. Da ormai molti anni si propone con successo come direttore nei concerti per soli, coro e orchestra, manifestando una buona sensibilità e fedeltà alla partitura.

munale di Modena. Ha lavorato con direttori quali Zoltan Pesko, Gabriele Ferro, Niksa Bareza, Emmanuel Villaume, Fabrizio Ma-ria Carminati, Jeffrey Tate, Vijekoslav Sutej, Alain Guingal ecc. e registi quali Lorenzo Mariani, Beppe De Tommasi, Robert Carsen e David Poutney. Ha debuttato nello “Andrea Chenier“ con il ruolo della Contessa di Coigny per il Teatro Lirico di Cagliari; ha interpretato la Maddalena del “Rigoletto” per il Teatro Verdi di Sassari e successivamente ha cantato lo stesso ruolo anche per il Teatro Sociale di Mantova; è stata interprete del ruolo di Anna in “Les Troyens a Carthage” di H. Berlioz per il Teatro La Fenice di Venezia. È stata interprete del ruolo di Schwertleite in “Die Walkure“ di Wagner al Teatro La Fenice di Venezia; ha interpre-tato Fenena nel “Nabucco“ di Verdi a Montreal. È solista in “A Ceremony of Carols” di Britten e nel “Miserere II” di Pergolesi a Teramo e L’Aquila. Ha cantato anche il “Gloria” di Vivaldi a Rottweill in Germania, e il ciclo “La Canzone dei Ricordi“ di Martucci. Ha al suo attivo l’incisione di “Les Troyens” di Berlioz con Coro e Orchestra del Teatro La Fenice, di “La Volpe Astuta” di Janacek e “Barbablù” di Offenbach per il Teatro Verdi di Trieste

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I SALUMIERI DI CASTEL CASTAGNAC.da Collina • 64030 Castel Castagna (Te) Tel 0861/697227 - 697297

CASEARIA DEL CoLLEPiana Santa Lucia - CortinoTel 0861/64214

CAPoDACQUA Azienda Agricola biologicaC/da Scansatura 17/A - Montegualtieri di Cermignano Tel.0861/66678

LE TERRE DI ALFIERo FrantoioVia Bisenti - CanzanoTel 0861/555527

I vini sono offerti da: Cantina Colonnella (Te)

AGRITURISMo “LIDIA”Fraz. Sardinara, 79 Teramo Tel. 0861-329215 - 328-6981568

AGRITURISMo “MASSERIA SCIPIoNI” Fattoria didattica e maneggioVia Colle Addina Rocciano TeramoTel. 338/5242110

coffee break

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MARIA DI GIULIo, arpaÈ nata a L’Aquila, dove ha studiato Arpa con Ofelia Gu-glielmi, diplomandosi nel 1977 col massimo dei voti e la lode. Si è perfezionata a Gargilesse, con Pierre Jamet, e presso la Scuola di Musica di Fiesole. Come solista dedica particolare attenzione al repertorio musicale classico-romantico e novecentesco, fino ai contempo-ranei (tra cui opere di Berio, Donatoni, Cage, Guaccero, Petrassi, Sciarrino, Razzi, Rands, ecc.) e alla produzio-ne elettroacustica (Dashow, Di Scipio, Takemitzu, Lip-pe, Shafer, ecc.). Ha valorizzato opere di compositrici viventi (tra cui Pratesi, Benati e Jolas). Sin dall’inizio della sua attività ha promosso anche il repertorio po-polare per arpa celtica, nonché lavori contemporanei per questo strumento (Vitali, Moss, Risset, Woods). Ha suonato in Francia, Argentina, Canada, e nel 1992 in Germania ha rappresentato la musica italiana per arpa al 2° Harfensymposium di Norimberga. Collaboratrice di varie formazioni da camera (Logos Ensemble, Nuova Consonanza, Ensemble Barattelli, Solisti Aquilani, So-listi Dauni) e sinfoniche (Istituzione Sinfonica Abruz-zese, Orchestra G.Petrassi). Inoltre ha collaborato con formazioni di musica medievale e popolare. È docente di Arpa al Conservatorio di Musica “Casella” di L’Aqui-la.

Domenica 20 ottobre 2013 ore 11,00

“La Leggenda dell’Arciere yi”Maria Di Giulio, arpaEva Martelli, voce recitante

Concerto dedicato ai bambini in collaborazione con l’Unicef Teramo

Programma

“La Leggenda dell’Arciere yi”favola in musica per arpa e voce recitante con testo poetico di Lello Manna e musiche di Mario Rucci (liberamente ispirato ad una fiaba cinese)

Concerto n. 1020dell’associazione

EVA MARTELLI, voce recitanteAttrice e regista si è laureata in recitazione presso l’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, Istituto di Alta Formazione Artistica, e ha lavorato con importanti registi del panorama teatrale italiano: Luca Ronconi, Lorenzo Salveti, Mario Missiroli, etc, in allestimenti di Teatri Stabili e privati.Nel 1995 ha vinto il primo premio nel Concorso Nazionale di Recitazione “Wanda Capodaglio”. Dal 2010 ha iniziato ad occuparsi di regia e drammaturgia.

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Domenica 3 novembre 2013ore 11,00

“Corelli e dintorni”Giovanna Barbati, viola da gamba

Chiara Tiboni, clavicembaloProgramma

A. Corelli Trascrizioni d’epoca (da manoscritto trovato in Scozia) delle Sonate per violino

op. 5 per viola da gamba e b.c. Sonata V in sol minore Sonata III in do maggiore

M. Marais Folies d’Espagne per viola da gamba e b.c.

D. Zipoli trascrizione d’epoca (da manoscritto trovato in Paraguay) Sonata VII di A. Corelli trascritta per cembalo solo

A. Corelli Trascrizioni d’epoca delle Sonate per violino op. 5 per viola da gamba e b.c. Sonata XII Follia

Concerto n. 1022dell’associazione

GIoVANNA BARBATI, viola da gambaVioloncellista e violista da gamba, è interprete del repertorio musicale antico così come di quello contemporaneo. Si esi-bisce spesso come solista e ha interpretato numerose prime esecuzioni di composizioni per violoncello, di cui molte scrit-te per lei. Suona il repertorio barocco con la clavicembalista Chiara Tiboni e il repertorio moderno e contemporaneo, con particolare attenzione alle donne compositrici, con la piani-sta Esther Flückiger. Collabora da molti anni come primo violoncello con l’Orche-stra barocca e classica “Academia Montis Regalis”, con diret-tori quali: Alessandro De Marchi, Ton Koopman, Sigiswald e Barthold Kuijken, Jordi Savall, Christopher Hogwood e altri. Sempre come primo violoncello ha collaborato anche con la “Accademia Bizantina” diretta da Ottavio Dantone, “Les Talens Lyriques” diretti da Christophe Rousset, “Il Complesso Barocco” diretto da Alan Curtis e la “Real Companìa Òpera de Càmara” diretta da Juan Bautista Otero; attualmente con “Il Concerto de’ Cavalieri” diretto da Marcello Di Lisa. Laureata in viola da gamba con Andrea De Carlo, si è per-fezionata con Paolo Pandolfo. Ha approfondito l’interpreta-zione del repertorio del XX secolo al violoncello con Siegfried Palm, ha studiato composizione e ha frequentato presso la Schola Cantorum Basiliensis i corsi tenuti da Jesper Christen-sen e Christophe Coin. Ha partecipato a numerosi concerti cameristici per importanti rassegne in Europa e America. Ha ottenuto personale consenso di critica per incisioni con il “Concerto De’ Cavalieri” per Sony e per incisioni con “Aca-demia Montis Regalis” per Opus 111. Ha registrato inoltre decine di CD per Arion, Il Capriccio, Bongiovanni, III Millen-

nio, Chandos, Virgin, Harmonia Mundi France, Symphonia, Naïve, K617, Deutsche Grammophon, Sony. Ha effettuato di-verse registrazioni per radio in Europa e America. Suona un violoncello Ambroise De Comble del 1751 e una viola Pierre Bohr del 2012.

ChIARA TIBoNI, clavicembaloSi è diplomata in pianoforte nel 1981 e successivamente nel 1985 in clavicembalo con il massimo dei voti e la lode. Ha proseguito lo studio del clavicembalo, approfondendo in modo particolare la conoscenza della teoria e della prassi esecutiva della musica antica sotto la guida del M° Kenneth Gilbert, con il quale ha studiato all’ Accademia Chigiana di Siena e presso la Hochschule für Musik “Mozarteum” di Salisburgo, conseguendo il diploma di virtuosismo nel 1990. In seguito presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma si spe-cializza nell’esecuzione del basso continuo diplomandosi in Maestro al Cembalo. Dal 1982 ha intrapreso una intensa attività concertistica che l’ha vista impegnata, con successo di pubblico e di critica, in Italia ed in vari paesi stranieri. Ha suonato per importanti enti lirico-sinfonici e dal 1986 ha eseguito numerosi concerti da solista e in formazioni came-ristiche a Praga, Newcastle upon Tyne, Oxford, Edimburgo, Dublino, Varsavia, Toronto, Washington, Budapest, invitata dall’Istituto Italiano di Cultura del Ministero degli Esteri e dall’Università di Musica di Oxford e Newcastle upon Tyne.Collabora come concertista solista in trasmissioni radiotele-visive ed effettua registrazioni ed incisioni per la RAI, con la quale ha inciso nel 1991 musiche inedite per clavicembalo di Giovanni Maria Trabaci (1575-1647). Nel 2003 partecipa come clavicembalista al Convegno Internazionale di Studi su Gesualdo da Venosa, eseguendo musiche di Gesualdo e del suo tempo.Titolare della Cattedra di Clavicembalo presso il Conservato-rio Statale di Musica “Licino Refice” di Frosinone, è organiz-zatrice a Potenza del Festival Thesaurus Musicae e a Roma del Festival L’Architasto, Associazione Musicale fondata nel 2007 insieme ad un gruppo di esecutori e docenti di clavi-cembalo con l’obiettivo di rivalutare, in particolar modo, gli antichi strumenti da tasto (Clavicembalo, Clavicordo, Orga-no e Fortepiano). Incide per la casa editrice III Millennio e per la Chromamedia.

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Domenica 10 novembre 2013 ore 11,00

“Ensemble Mercurio”Francesca Gabrielli, flauto

Antonio Lubiani, violino

Luciano Cavalli, viola Alessandro Protani, violoncello

Programma

F. J. Haydn Trio “London” per Flauto, Violino e Violoncello

L. van Beethoven Serenata op. 25 per Flauto, Violino e Viola Minuetto-Trio I e II Allegro molto

W. A. Mozart Divertimento in Mib magg. per Violino, Viola e Violoncello Allegro

W. A. Mozart Quartetto per Flauto e Archi in Re magg. k 285a

G. Rossini Quartetto in Sol magg. n.1 per Flauto e Archi

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Concerto n. 1023dell’associazione

L’Ensemble Mercurio è formato da musicisti versatili e profondamente convinti che la musica sia un modo di comunicare e di vivere e sanno che il fare musica con gioia, impegno ed onestà intellettuale sono prerogative principali nel gruppo. I componenti del Quartetto Mercurio e gli strumentisti che stabilmente collaborano con essi provengono da importanti orchestre ed hanno alle spalle numerosi corsi di perfezionamento ed attività cameristica e didattica.La scelta del repertorio si basa sostanzialmente sul rapporto esecutore-pubblico: sensibilizzare e coinvolgere il pubblico sono parole d’ordine per il gruppo. Nei programmi si cerca di presentare brani che siano sempre collegati con logica e gusto fra di loro, con un occhio particolare ai capolavori della musica da camera che si ascoltano raramente nelle sale da concerto italiane.Il Quartetto svolge attività concertistica e didattica e di animazione musicale e culturale ad alto livello nelle stagioni teatrali, in festivals estivi ed in manifestazioni musicali di vario genere.

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Domenica 24 novembre 2013 ore 11,00

“Quartetto Accademia”Gaetano Di Bacco, sax sopranoEnzo Filippetti, sax tenoreGiuseppe Berardini, sax baritonoFabrizio Paoletti, sax basso

“Quintetto Benedetto Marcello”Gianfranco Lupidii, violinoLuca Matani, violinoClara Campi, violaGraziano Nori, violincelloEmiliano Macrini, contrabbasso

QUARTETTo D’ARChI “BENEDETTo MARCELLo”Il quartetto d’archi Benedetto Marcello è costituito dal-le prime parti dell’omonima orchestra da camera che nasce nel 1984 e inizia la propria attività concertistica interessandosi prevalentemente del vasto repertorio ita-liano, soprattutto inedito, del XVIII° secolo. Il lavoro di ricerca, condotto su composizioni di G.B. Martini, G. e G.B. Sammartini, G.B. Pergolesi, J. Quantz, M. Mascitti, T. Albinoni, L.Leo, N. Porpora, si è concretizzato in di-verse incisioni discografiche per le etichette Bongiovan-ni, Mondo Musica-Emi, Nuova Era con riconoscimenti lusinghieri da parte della critica specialistica nazionale ed estera.Recentemente ha inciso, per l’etichetta Tactus, lo Stabat Mater di Pergolesi e lo Stabat Mater di L. Boccherini con la direzione di F. E. Scogna.L’Orchestra e il quartetto hanno partecipato a diversi

Festivals italiani e stranieri ed hanno curato gli alle-stimenti degli Intermezzi Livietta e Tracollo, Il Maestro di Musica, La Serva Padrona di G.B. Pergolesi e delle opere L’Italiana in Londra e il Matrimonio Segreto di D. Cimarosa, quest’ultima in occasione del bicente-nario della sua prima esecuzione. Da circa dieci anni l’Orchestra ha allargato il suo campo di interesse inse-rendo nel proprio repertorio autori del periodo classico, romantico e contemporaneo (Boccadoro, Procaccini, Dall’Ongaro ecc) di cui ha realizzato prime esecuzioni e incisioni discografiche.Importanti le collaborazioni con i più affermati con-certisti internazionali.Numerose le tournée all’Estero (Austria, Germania, Francia, Svizzera, Belgio, Stati Uniti, Egitto, Palestina, Argentina, Sud Africa) sempre con rilevanti riscontri di pubblico e di critica.

Programma

I suoni del Cinema

G. Gershwin Summertime - Aria di Jake -Finale

E. Morricone Gabriel Song

E. Morricone Indagine

E. Morricone C’era una volta in America

J. Williams Schindler’s list

E. Morricone C’era una volta il west

N. Piovani La Vita è bella

H. Mancini Pink Panther

T. Monk Round Midnight

Concerto n.1025dell’associazione

QUARTETTO DI SASSOFONI ACCADEMIA Si è costituito nel 1984. Per l’ottimo livello delle esecu-zioni, per i numerosi concerti tenuti (oltre 600) e per l’ampio repertorio è considerato, nel suo genere, tra i gruppi italiani più attivi a livello internazionale. In numerose e ripetute tournèe in Venezuela, Brasile, Giappone, Spagna, Francia, Svizzera, Germania, Sve-zia, Finlandia, Cecoslovacchia, Austria, Malta, Grecia, Turchia, Ungheria e Croatia, ha tenuto concerti in sedi prestigiose quali Mozarteum di Salisburgo, Teatro Te-resa Carreño di Caracas, Teatro dell’Opera di Maracay, Palau de La Musica di Valencia, Conservatoire National Superieur de Musique de Paris, Konzerthaus di Berna, Museo di Arte Contemporanea di Barcellona, Anfiteatro de Barbula de Valencia e per importanti istituzioni musicali italiane (Accademia Filarmonica di Bo-logna, Filarmonica “Laudamo” di Messina, Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, Società dei Concer-ti “Barattelli” dell’Aquila ecc). Significative sono state le collaborazioni con solisti di rilevanza internazionale tra cui Claude Delangle e con importanti compositori italiani quali Ennio Morricone, Vittorio Fellegara, Ada Gentile, Franco Mannino e Marco Di Bari. Il Quartetto di Sassofoni Accademia ha inciso diversi compact disc per Nuova Era, Dynamic, Edipan, Iktius e BMG-Ariola.I componenti sono docenti di Sassofono nei Conserva-tori di L’Aquila, Pescara e Latina.

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FRANCESCo NICoLoSI, pianoforteAllievo di Vincenzo Vitale è considerato oggi uno dei massimi esponenti della prestigiosa scuola pianistica napoletana. Vincitore nel 1980 del terzo premio al Con-corso Pianistico Internazionale di Santander e, nello stesso anno, del secondo premio (primo non assegna-to) al Concorso Internazionale d’Esecuzione Musicale di Ginevra, si è affermato in tutto il mondo come uno dei pianisti più interessanti della sua generazione. Si è esibito sia in recital che come solista con orchestre prestigiose nelle più importanti sale da concerto del mondo (Queen Elizabeth Hall e Wigmore Hall di Lon-dra, Victoria Hall di Ginevra, Radio Nacional di Madrid, Salle Gaveau di Parigi, Teatro alla Scala e Sala Verdi di Milano, Teatro dell’Opera e Accademia di Santa Cecilia di Roma, Teatro San Carlo di Napoli, Herkulessaal di Monaco, Brahmssaal di Vienna, Kennedy Center di Wa-shington, ecc.).Oltre che in tutta Europa ha effettuato tournée in Islan-da, Russia, Stati Uniti, Canada, Messico, Argentina, Singapore, Giappone e Cina ed è stato ospite dei più esclusivi festival quali: Festival dei Due Mondi di Spole-to, Rossini Opera Festival, Ravenna Festival, Festival di Ravello, Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, Estate Musicale Sorrentina, Taormina Teatro Musica, Settimane Musicali di Stresa, Settembre Musica di Torino, Mittelfest Musica, Marathon Internacional di Siviglia, Festival de Musique di Mentone, Rencontres Musicales en Artois, Weimar Kunstfest, Budapest Liszt Festival e molti altri. La sua intensa attività discografica lo vede presente nei

cataloghi di tre importanti etichette: Nuova Era, Na-xos e Marco Polo. I suoi dischi sono stati recensiti in maniera sempre entusiastica dalle più quotate riviste musicali europee, americane e asiatiche, e vengono regolarmente trasmessi dai canali classici delle radio di tutto il mondo. Sull’incisione per la Naxos (luglio 2004) di due rari concerti di Paisiello, l’autorevole critico e musicologo Paolo Isotta ha scritto di lui: (…) bisogna ricono-scere che nessuno oggi gli può essere accostato per la luminosità del suono, la capacità di “cantare” e “legare” che per definizione sono raggiungibili dal-lo strumento a tastiera (...) egli va considerato uno dei migliori pianisti viventi (...) il sommo Arturo Benedetti Michelangeli eseguì musica del Settecen-to ispirandosi agli stessi criteri di massima adottati dal Nicolosi ma forse non con altrettanta lucidità e coerenza. Nicolosi porta a compimento ciò che Bene-detti Michelangeli annuncia. Per la sua attività discografica dedicata a Vincenzo Bellini ha ricevuto nel 1994 (unico pianista a ricevere questo prestigioso premio) il “Bellini d’oro”. Dal 1996 in qualità di Presidente del Centro Studi In-ternazionale Sigismund Thalberg affianca alla sua attività concertistica un’intensa attività di ricerca e di studio incentrata essenzialmente sulla rivalutazione della musica del grande pianista austriaco Sigismund Thalberg (fondatore della Scuola Pianistica napoleta-na) e di tutto il repertorio strumentale dei primi anni dell’800, diventando in pochi anni uno dei più impor-tanti punti di riferimento della musicologia internazio-

Domenica 1 dicembre 2013 ore 11,00

“Verdi: parafrasi al pianoforte”Francesco Nicolosi, pianoforte

Programma

A. Scarlatti Sonata in Do magg. Pastorale Moderato e presto

Sonata in Sol magg. Allegro con brio

W. A. Mozart Sonata in Fa magg. K.332 Allegro Adagio Allegro assai

F. Liszt Parafrasi sul Rigoletto di G. Verdi S 434

S. Thalberg Souvenir da “Un Ballo in Maschera” di G. Verdi op. 81

nale. Ricopre inoltre la carica di Direttore artistico del Pre-mio Pianistico Internazionale Sigismund Thalberg, della Rassegna concertistica I concerti d’Estate di Villa Guariglia, del Festival Jeux d’art a Villa d’Este, del Fe-stival Roccaraso in Musica e dei Corsi Internazionali di Alto Perfezionamento e Formazione Musicale che hanno sede a Napoli e Roma. Nel 2012 ha ricevuto a Catania il Premio alla Carriera “Domenico Danzuso” e nel 2013 a Napoli il Premio Cosimo Fanzago.

Concerto n. 1026dell’associazione

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Un’attività più che ventennale, tournèes in vari paesi del mondo, centinaia di concerti tenuti con successo di pubblico ed entusiastici apprezzamenti della critica nei più importanti Festival e Rassegne Musicali, regi-strazioni radiofoniche e televisive, incisioni discogra-fiche, esecuzione di “prime assolute” di brani ad esso dedicati, questi sono i numeri del Quartetto Italiano di Clarinetti, fondato nel 1985 per promulgare e valoriz-zare il clarinetto e la sua “famiglia” nell’ambito della musica da camera. Un’intensa attività che ha fatto acquisire al gruppo, attraverso anni di studio e di ap-passionata ricerca, un ricco repertorio che spazia dal Classicismo fino alla musica contemporanea, con una particolare attenzione per la cultura etnica. Il quartetto si è esibito per le più prestigiose Associazioni, Rassegne e Festival italiani e in Svizzera, Francia, Germania, Croazia, Slovenia, Svezia, Finlandia, Danimarca, Spa-gna, Stati Uniti, Portogallo, Macedonia, Serbia, Kosovo. Nel 1987 il quartetto si è esibito alla presenza di S.S.

Domenica 15 dicembre 2013ore 11,00

“Quartetto Italiano di Clarinetti”

Giovanni Lanzini, clarinetto, clarinetto contralto

Carlo Franceschi, clarinetto

Maurizio Morganti, clarinetto, clarinetto piccolo

Tradiz. Musiche da un matrimonio klezmer(arr. M. Curtis)

P. Iturralde Suite Ellenica Kalamatianos Funky Valze & Kritis

B. Bartok Danze Popolari Rumene Joc cu Bata Braul Pe Ioc Buciumeana Poarga Romaneasca Maruntel I Maruntel II

M. Milani Green Ballades (suite di musica celtica)

K. Weill da “L’Opera da Tre Soldi”: Ballad of Mack the Knife (Blues) The Cannon Song (Fox-Trot) Ballad of Immoral Earnings (Tango) Ballad of Good Living (Shimmy Tempo)

O. Farres Tres Palabras (cancion-bolero)

V. Monti Czardas

AA.VV. Da una vecchia radio italiana...(arr. G. Lanzini) (un omaggio alla canzone italiana d’autore)

Papa Giovanni Paolo II in Sala “P.L.Nervi” in Vatica-no, con un concerto registrato dalla Radiotelevisione Vaticana e negli anni successivi ha effettuato varie registrazioni televisive e radiofoniche per la RAI e per importanti network privati, tra le quali “I Clarinetti di Mozart” (1989) per Raiuno TV, “Ribalta” e “Concerto di Natale alla radio” (1992) per Radiouno e “Mozart Abend” (1991) per Retemia TV. Premiato a vari impor-tanti concorsi nazionali ed internazionali di musica da camera, ha vinto il Primo Premio Assoluto all’XI Concorso Internazionale “Città di Stresa” nel 1987. Nel 1994 è stato invitato (unico gruppo italiano) a rappre-sentare l’Italia al VI Incontro Europeo del Clarinetto, svoltosi a Pontarlier in Francia, ricevendo entusiastici consensi da parte del pubblico e dalla critica che gli hanno valso l’invito nel 1995 ad esibirsi presso il Con-servatorio di Le Havre. Nel 1997 è stato invitato dalla Società dei Compositori Croati ad esibirsi al Festival Internazionale di Opatija (Croazia), dove ha eseguito in “prima assoluta” musiche di compositori italiani, create per l’occasione e dedicate al quartetto; il con-certo è stato interamente registrato da Radio Zagabria e dalla televisione croata. Nel 2002 e 2004 il gruppo ha rappresentato nuovamente l’Italia all’Incontro Eu-ropeo del Clarinetto ad Epinal in Francia e Ljubljana in Slovenia, ottenendo in tali occasioni prestigiosi ri-conoscimenti da parte delle case costruttrici. Dal 2003 i membri del quartetto tengono una master class per Quartetti di Clarinetti per l’Accademia Libera Natura e Cultura presso il castello di Querceto (PI). Dal punto di vista discografico nel 1998 il Quartetto Italiano di Clarinetti ha inciso il Compact-Disc “Gershwin Sere-nade” per l’etichetta Iktius e nel 2004 è stato invitato dalla prestigiosa Radio della Svizzera Italiana a regi-strare un programma interamente dedicato alla “world music”, poi divenuto incisione discografica (“Tra Bianco e Nero”) per l’etichetta EMA Records. Nel 2007

il quartetto ha inciso “I Clarinetti di Mozart” (musiche originali di Wolfgang Amadeus Mozart), subito notato dalla critica specializzata sia per il contenuto che per il valore interpretativo. L’ultima fatica discografica del Quartetto Italiano di Clarinetti è apparsa nel 2010 con il titolo “Rags, Swing & Songs”, un viaggio esilaran-te nella musica “old America” che sta riscuotendo un enorme successo. Nel 2007 il quartetto ha effettuato un’importante tournèe nel nord Europa esibendosi nei più importanti Festivals di Finlandia, Svezia e Dani-marca e nel 2008, su invito della prestigiosa Houston University, ha effettuato alcuni concerti, una master-class e una registrazione per la Radio Nazionale KUHF a Houston in Texas. Nel 2011, su invito del Consolato d’Italia, il Quartetto Italiano di Clarinetti, ha effettuato una interessante tournée in Macedonia e Kosovo, dove ha registrato tra l’altro per la TV nazionale e si è esibito dinanzi al primo ministro ed agli ambasciatori euro-pei nell’ambito dei più prestigiosi Festival cameristici. Attivo anche nel campo della musica contemporanea, il gruppo è stato più volte dedicatario di composizioni di autori quali Boris Porena, Oliviero Lacagnina, Fabio De Sanctis De Benedictis, Francesco Iannitti Piromallo, Mario Milani, Mike Curtis, Jean-Pierre Pommier, Ro-bert Nelson, ecc. pubblicate da importanti case editrici di rilevanza internazionale. Il Quartetto suona su strumenti “Selmer” ed accessori “Vandoren”.

Concerto n. 1028dell’associazione

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ELMAR SChäFER, sassofonoInizia a suonare il clarinetto all’età di 11 anni, studiando nella banda della città e presso la Scuola Musicale di Vil-lingen in Germania, dove è nato. Nel 1984, sotto la guida di Tom Timmler

passa allo studio del sassofono e contemporaneamente pren-de lezioni di pianoforte da Andreas Erchinger (Dusco Goico-vic, Cecile Verny). Nello stesso periodo comincia una lunga tournèe con la BBS-Big Band in tutta la Germania avendo così l’occasione di dividere il palco con alcuni grandi artisti della scena internazionale del Jazz come Jon Faddis. Dal 1990 al 1994 studia alla Swiss Jazz School di Berna in Svizzera, per-fezionandosi in Sassofono e Improvvisazione con i Professori Andreas Scherer, Christian Baader, Dave Peterson (USA) e Sal Nistico (Woody Herman). Contemporaneamente continua la sua attività concertistica, suonando con numerosi gruppi di vario genere (dal Blues al Jazz) e incontrando musicisti quali Frank Lacy (Lester Bowies Brass Fantasy), Louisana Red, Calwin Owens (BB.King),Tyree Glenn jr.e Sidney Selby con il quale incide un disco nel 1995 “Message to Men”, che è stato nominato come “Best Blues Record of the year”(Audio Extra 12/95) con Alvin Lee, mitico chitarrista dei “Ten Years After”. Nel 1993 comincia la sua attività didattica, insegnando Sas-sofono, Clarinetto, Keyboard, Improvvisazione e Teoria Jazz presso diverse Scuole e Accademie musicali in Germania, sen-za interrompere tuttavia la sua preparazione e approfonden-do sempre più lo studio del sassofono con Karsten Gorzel che avrà un ruolo determinante nella sua evoluzione musicale e gli aprirà totalmente la visione dell’improvvisazione mul-tistilistica. Dal 2000 vive in Italia dove attualmente lavora come docente presso diverse Accademie musicali ed è riuscito ad affermarsi sulla scena musicale esibendosi in numerose manifestazioni spaziando dal Jazz alla World-Music.

SILVIA CoSTANzI, sopranoSi avvicina allo studio del canto formandosi come musicista classica presso i Conservatori di L’Aquila e Terni dove conse-gue il diploma in Canto. Dopo l’esperienza lirica i suoi inte-ressi si orientano alla musica pre rinascimentale e barocca. Inizia così un’intensa attività concertistica. In veste di solista e corista, ha preso parte a concerti in Italia, Francia, Germa-nia e Romania. Con l’orchestra d’archi dell’Istituto “Briccial-di” di Terni, ha cantato come soprano solista “Il Salve Regi-na” di G. B. Pergolesi nella città di Rouen (Francia). Come soprano solista, collabora con gruppi da camera in diverse formazione, pianoforte, violoncello, flauto, clavicembalo, con musica che spazia dal 600 fino ai primi del 900. Ciò non ferma la sua creatività ed oltre a cantare a cappella con il trio vocale femminile “Vocinote”, confronta la sua esperienza con altre forme d’arte, quali il teatro, partecipando come attrice e voce lirica alle iniziative culturali di vari gruppi teatrali della provincia reatina. Frequenta corsi di perfezionamento con il soprano Liliana Poli.

Domenica 26 gennaio 2014ore 11,15 Auditorium Hotel Abruzzi

Shoah Project “Per non ricominciare”

Silvia Costanzi, sopranoElmar Schäfer, sassofonoIlaria De Santis, danzatrice

ShoAh PRoJECT“Per non ricominciare”

Musiche di: Schultze, Zorn, Garbarek, Beethoven, Schäfer

Prima di tutto vennero a prendere gli zingarie fui contento, perché rubacchiavano.Poi vennero a prendere gli ebreie stetti zitto, perché mi stavano antipatici.Poi vennero a prendere gli omosessuali,e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.Poi vennero a prendere i comunisti,ed io non dissi niente, perché non ero comunista.Un giorno vennero a prendere me,e non c’era rimasto nessuno a protestare. Martin Niemöller

ILARIA DE SANTIS, danzatriceDocente di tecnica della Danza Contemporanea e propedeuti-ca della danza dal 1991 al 2005 ha studiato danza classica al centro culturale “Cigny” di Rieti con gli insegnanti Marella Vesserri, Rita De Angelis e Fabrizio Podaliri. Dal 2001 si è av-vicinata anche alla danza contemporanea con l’insegnante Laura Martorana. Dal 2002 al 2005 nella stessa scuola parte-cipa ai corsi di funky televisivo tenuti dall’insegnante Roberto Calderini ballerino della Rai e Mediaset. Nel corso degli anni ha partecipato a stages con numerosi e importanti coreogra-fi: stage di contact improvisation con Khosro Adibi; nel 2004 corso di recitazione a Rieti, condotto dal Regista Riccardo Vannuccini; nel 2005, laboratorio di contact-improvisation con Khosro Adibi. Nel 2007-2008 partecipa allo stage di dan-za moderma presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma con Bill Goodson e al Seminario di tecnica Graham con il coreografo Robert North.Dal 2012 è docente di danza contemporanea presso il liceo coreutico di Perugia “Istituto Montessori” e della scuola Note sulle Punte. Istruttrice di primo livello del Metodo Pilates, in-segna Danza Contemporanea e Propedeutica alla danza per i bambini a partire dai cinque anni presso l’A.S.D Smile School di Rieti dal 2005.

Concerto n. 1029dell’associazione

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L’Ensemble di ottoni del conservatorio di Pescara nasce dalla volontà dei docenti di tromba, trombone e corno dello stesso istituto che intendono invogliare i propri studenti a ricercare, studiare e interpretare brani del ricco repertorio di musica antica e originale per gli ottoni e spaziare accostandosi a pagine di musica mo-derna e contemporanea, scritta e trascritta per questa categoria di strumenti. L’esperimento con gli studenti del conservatorio di Pescara nasce nel l’ a. a. 2012/13 inserendo alcuni brani di insieme a margine del saggio annuale delle classi di tromba e trombone, riscuotendo grande apprezzamento dal pubblico presente e da parte di alcuni dirigenti del Conservatorio che, unitamente al direttore M. Magri, hanno incoraggiato gli studenti a proseguire nella strada intrapresa. Gli allievi, incitati dal favore di tante persone e spinti dalla voglia di suo-nare insieme, hanno deciso di ampliare il repertorio con l’aiuto dei docenti di riferimento e con l’apporto fondamentale del prof. Silvio Di Paolo, attivo per la ri-cerca dei brani enell’ organizzazione. L’ensemble degli ottoni del Conservatorio, la scorsa estate è stato invitato a partecipare alla stagione dei concerti dell’as.culturale F. Fenaroli di Lanciano, nell’ambito dell’estate musi-cale frentana e ai concerti organizzati dalla pro loco di Casalanguida. La formazione è composta da allievi iscritti al Conservatorio di Pescara nei corsi p.a. , tradi-zionali e di alta formazione di I e II livello nelle classi di tromba, trombone, corno e basso tuba. Il numero dei componenti può variare, a seconda delle necessità di organico e della scelta del repertorio, in alcuni casi si avvale della collaborazione preziosa di ex studenti di-plomati e laureati dell’ istituto “L. D’Annunzio”.

Domenica 23 febbraio 2014 ore 11,15 Auditorium Hotel Abruzzi

Ensemble di ottonidel conservatorio di Pescara

Adolfo Di Mele, direttore

Programma

E. Morricone Gabriel’s Oboe Nuovo Cinema Paradiso La Leggenda Del Pianista sull’oceano Il Buono, il Brutto e il Cattivo

P. Mascagni Intermezzo Cavalleria Rusticana

Tradizionale Londonderry Air

S. Verhelest A Song For Japan

G. Puccini Nessun Dorma

D. Short Jawohl

L. Bernstein Maria

H. Fillmore Lassus Trombone

U. Nehls He’s Got The Whole World In His Hands

M. Penella El Gato Montes

ADoLFo DI MELE, direttoreConsegue il diploma di tromba presso il conserva-torio “L. D’Annunzio” di Pescara, con il M° Berti. Contemporaneamente agli studi in conservatorio segue corsi internazionali di didattica strumentale e perfe-zionamento orchestrale con i Maestri Bruno Ferrari e Maurizio Mineo, rispettivamente prima tromba della Scala di Milano e dell’Orcherstra Sinfonica della R.A.I.Prosegue la sua carriera artistica eseguendo concerti in duo e con formazioni da camera. Nel 1987, presso l’ArtsAccademy di Roma frequenta i corsi di perfeziona-mento tenuti dal M° Verzari che continuerà a seguire per diversi anni. Come strumentista, ha collaborato con numerose orchestre sinfoniche, liriche e da camera con le quali ha effettuato anche tournèe all’estero, tra queste: Orchestra dell’Istituzione Sinfonica di Roma, Orchestra da Camera Lucchese, Orchestra da Camera delle Marche, Officina Musicale de L’Aquila, Orchestra Sinfonica della R.A.I., Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Ha inciso per la Naxos ed ha partecipato a sedute di registrazione perl’incisione di colonne so-nore presso la Forum di Roma. Attualmente è docente di ruolo presso il conservatorio statale di musica “L. D’Annunzio” di Pescara nella cattedra di tromba.

Concerto n. 1030dell’associazione

Trombe Gianluca RanalliSilvio Di Paolo Luca FloccoInnocenzo Caserio

Corni Antonio RussoFilippo Chiavaroli

Tromboni Luana Di NardoLuca RiccioneAtreo Ciancaglini

EuphoniumAndrea Menna

TubaDavide Marinucci

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La musica da camera è parte integrante preparazio-ne studente che intende intraprendere la professione nel mondo della musica. Questa affermazione è pienamente condivisa nella classe di strumenti a percussione dell’ISSM Briccialdi di Terni, guidata dal prof. Gianluca Saveri. Ed è proprio grazie a questo che da qualche anno ormai l’Istituto di alta cultura musicale ternano vanta tra le varie for-mazioni cameristiche anche quello dedicato alle per-cussioni. Questi strumenti nel novecento hanno subito un’evoluzione significativa a tal punto da diventare punto di riferimento per molti compositori del mon-do “classico” e non solo. Anche altri generi musicali ad oggi sono fortemente influenzati dalle sonorità e dal ritmo delle percussioni. Questo ha permesso la realizzazione di un repertorio di tutto rispetto. Il M° Saveri, fondatore del quartetto Tetraktis Percussioni di Perugia si impegna quotidianamente a tramandare ai propri allievi la decennale esperienza maturata con l’ensemble italiano. Grazie a questo tutti i ragazzi dei corsi accademici e non, riescono in pochi anni ad essere partecipi alle attività concertistiche dalla scuola propo-ste. L’ensemble di percussione dell’ ISSM Briccialdi di Terni viene sempre rigenerato grazie alla presenza di nuovi allievi che nel corso degli anni si inseriscono in sostituzione dei laureati. Attualmente il gruppo vanta importanti traguardi. Grazie all’affermazione avvenuta su Tg Uno Mattina in Famiglia i quattro ragazzi hanno riscontrato consensi di carattere nazionale a tal punto da essere invitati per concerti e in Stagioni concertisti-che riconosciute a livello locale e nazionale.

Domenica 23 marzo 2014 ore 11,15 Auditorium Hotel Abruzzi

Ensemble di PercussioniISSM Briccialdi di TerniGiacomo BacchioAlessandro BecoGiulio CalandriMatteo FloriDimitri Fabrizi

S. Reich Music for pièces of wood

A. Gomez Rainbows Raindrops The Flood Rainbows

R. Peck Lift - off!

K. Abe The wave

G. Saveri Cucchiai

I. Albeniz Asturias (Elab. Gianluca Saveri)

I. Xenakis Rebond

G. Rossini da L’italiana in Algeri Ouverture (Elab. Gianluca Saveri)

G. Sollima Millennium Bug - Suite

Il programma presentato offre la possibilità di ascoltare brani originali composti per ensemble di percussioni ed elaborazioni di composizioni conosciute dal pub-blico in genere. Vengono eseguiti inoltre brani assolo appartenenti al repertorio solistico per strumenti a percussione. Nell’attuale gruppo spicca la presenza di Flori Matteo, neo, accademico, laureato in strumenti a percussione. L’ex alunno dopo essere stato scelto, su una rosa di oltre trenta candidati internazionali a se-guire il corso Erasmus presso la Royal Academy School di Copenaghen sotto la guida del M° Gert Mortensen, è risultato idoneo presso le orchestre Haydn di Bolzano e Petruzzelli di Bari con le quali attualmente collabora. È risultato primo assoluto al Premio delle Arti - sezione strumenti a percussione solisti - bandito dal Ministero della Pubblica Istruzione ricevendo premi e riconosci-menti. Da due anni è membro del quartetto Tetraktis Percussioni di Perugia con il quale ha inciso un disco per la DECCA e collabora con solisti come Alessandro Carbonare e Alessio Allegrini.

Concerto n. 1031dell’associazione

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Associazione Orchestrale da Camera “Benedetto Marcello”

Via Taraschi, 12 - TeramoTel e Fax 0861.25.28.74

cell. 334.8314329 www.benedettomarcello.it

[email protected]

Progetto Grafico:Danilo Furia