Santa Maria Capua Vetere, 01 /12 /2017

REPARTO OPERATIVO - NUCLEO INVESTIGATIVO

Sezione Indagini Telematiche

CYBER-BULLISMO: come difendersi

Magg. Giuseppe Taraschi

1. CYBER-BULLISMO

2. VIOLAZIONI PENALI

3. COME DIFENDERSI

4. SICUREZZA SUL WEB

5. CONSIGLI PER GLI ADULTI

SOMMARIO

«CYBER - BULLISMO»dal mondo reale a quello virtuale(LEGGE 29 maggio 2017, n. 71)

Il cyberbullismo (bullismo - online) è ogni forma di pressione,aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione,diffamazione, furto d'identità, alterazione, manipolazione,acquisizione o trattamento illecito di dati personali realizzata pervia telematica in danno di minori. A ciò si aggiunge la diffusionedi contenuti online (anche relativi a un familiare) al precisoscopo di isolare il minore mediante un serio abuso, un attaccodannoso o la messa in ridicolo

«CYBER - BULLISMO»un caso reale

«Ragazzina vittima di tre bulle minorenniscoperte su Facebook»

(Corriere della Sera, Reggio Emilia - 26 agosto 2016)

«il calvario di Beatrice è durato mesi. E continua, nonostante le tre "bulle"siano state denunciate dai Carabinieri. E’ terrorizzata dall'idea di riprendere la suavita di studentessa, non riesce più neppure a prendere sonno»

«i Carabinieri riescono a risalire alle ragazze grazie all'identificazione permezzo di un cellulare, usato dal fratello della 18enne. Poi attraverso le fotopubblicate sui profili Facebook (le giovani si vantavano sui social delle aggressioni)gli investigatori creano un album per comparare le immagini delle sospettate chevengono riconosciute e identificate»

1. DIFFERENZE

BULLISMO CYBERBULLISMO

2. DIFFERENZE

BULLISMO CYBERBULLISMO

3. DIFFERENZE

BULLISMO CYBERBULLISMO

1. Le tante facce del«CYBER - BULLISMO»

• Litigi online con messaggi violenti, volgari e provocatorii (flaming)

• Molestie attuate con l’invio ripetuto di messaggi offensivi (harassment)

• Cyberstalking: invio ripetuto di messaggi che includono esplicite minacce fisiche, al punto che la vittima arriva a temere la propria incolumità

• Pettegolezzi on-line (denigration)• Violazione e usurpazione di account (impersonation)• Rivelazioni di confidenze raccolte con l’inganno all’interno

di un ambiente privato creando un clima di fiducia (outing & trickery)

2. Le tante facce del«CYBER - BULLISMO»

• Esclusione di qualcuno da un gruppo (esclusion)• Caricamento di foto/filmati comprometenti on-line

(cyberbashing o happy slapping)

• Condivisione di foto/filmati sessuali(sexting)

3. Le tante facce del«CYBER - BULLISMO»

Si può commettere REATO

• Sostituzione di persona (art. 494 c.p.)• Diffamazione (art. 595 c.p.)• Minaccia (art. 612 c.p.)• Violenza privata (art. 610 c.p.)• Estorsione (art. 629)• Atti persecutori (art. 612 bis c.p.)

(aggravante: persecuzione attraverso strumenti informatici o telematici)

• Accesso abusivo a sistema informatico(art. 615 ter c.p.)

CYBER-BULLISMO: è reato?

Per dirla con le parole di Michel Foucault, «lepersone sanno quello che fanno, ma non sannocosa comporta ciò che stanno facendo»

USO CONSAPEVOLE DELLA TECNOLOGIA- La miglior difesa -

«CYBER - BULLISMO»- come difendersi -

utente

famiglia

Forze di Poliziascuola

amici

• social network• posta elettronica• forum• blog• instant messaging• file sharing• pubblicazione foto/video• annunci personali• gioco on-line

LA COMUNICAZIONE SU INTERNET

LE REGOLE PER LA SICUREZZA SUL WEB

1. proteggi sempre il tuo PC con antivirus e aggiornamenti:installa software sicuro ed originale

2. installa un Firewall 3. non fornire i tuoi dati personali a nessuno e comunque assicurarsi di

aver impostato la privacy con le giuste restrizioni4. preferisci gli ambienti controllati e sicuri5. non mentire sulla tua data di nascita6. utilizza password sicure e distinte sui tuoi account: tienile segrete

quando possibile usa il sistema di sicurezza a due vie7. è facile mentire on-line: nomi, foto, video potrebbero non essere reali8. attenzione a pubblicare foto personali e soprattutto di altre persone se

non autorizzati

LE REGOLE PER LA SICUREZZA SUL WEB

9. attenzione a non farsi geolocalizzare se non necessario10. attenzione ai falsi, alle truffe, ai siti a pagamento, alle facili offerte11. attenzione ai messaggi istantanei ed agli allegati12. attenzione alle Bufale, verifica la veridicità delle notizie13. non fare su chat, forum, blog, social network ciò che non faresti nella

vita reale: mantieni una «netiquette» esemplare14. bada a quello che pubblichi su internet, forse rimarrà lì per sempre15. tutela la tua identità digitale sulla rete (reputazione web)16. osserva sempre la barra degli indirizzi per sapere dove navighi

CYBERBULLISMO:cosa fare se ne sei vittima?

1. non aspettare, non soffrire inutilmente, reagisci!2. parlane subito con i tuoi genitori, gl’insegnanti o un amico fidato3. annota tutti gli episodi su un diario4. blocca l’account dell’ignoto molestatore5. custodisci le prove degli insulti, delle minacce, della violazione

del tuo account6. salva subito sul computer una copia della pagina web del forum,

della chat, del blog, del social network dove risulti infamato o minacciato: potrebbe essere presto rimossa

7. salva sul pc una copia della mail che ti insulta o minaccia8. salva una copia delle conversazioni diffamanti o minatorie

intrattenute sullo smartphone9. masterizza questi file su CD10. sporgi denuncia ai Carabinieri, fornendo le prove delle molestie

1. esperienza diretta di navigazione: ciò permette ancheai genitori di informarsi sul funzionamento della rete stessa

2. conoscere le attività on-line dei propri figli: cosa fanno e con chicomunicano permette di non essere colti di sorpresa da eventualiproblematiche sull’uso del mezzo (un account per ciascuno)

3. stabilire i tempi di utilizzo del computer e del collegamento internetsecondo l’età dei figli: l’utilizzo della rete è una fonte inesauribile diinformazioni e di attività che rende dipendenti

4. condividete con i vostri figli le raccomandazioni per un uso sicuro:scrivete insieme a loro una ‘carta delle regole di comportamento’,questo vi consentirà di capire che utilizzo ne fanno

5. collocate il PC in una stanza comune piuttosto che in un ambienteisolato: internet è uno strumento utile per tutta la famiglia e non unababy-sitter. Usate dei software di protezione per monitorare l’uso,controllando periodicamente hard disk e cronologia

LE REGOLE GENERALI SU INTERNETper i propri figli

6. parlate del rischio di imbattersi in potenziali malintenzionati:superate il vostro imbarazzo, potrete dimostrare loro che non devonovergognarsi a chiedervi informazioni ed a confidarvi brutti incontri

7. insegnate a bloccare chi vi infastidisce durante le attività online: lamaggior parte dei sistemi di chat prevede questa possibilità

8. insegnate ai vostri figli a non fornire nome, cognome, età, indirizzo,numero di telefono, nome della scuola ed orari, indirizzo e-mail,ID messenger, foto/video personali. Gli sconosciuti in rete possonoessere pericolosi quanto quelli da strada

9. eliminate spam, posta pubblicitaria e messaggi da mittenti sconosciutisenza aprire gli allegati: potrebbero contenere virus in grado didanneggiare o spiare il computer ed i Vs. dati personali

10. utilizzate il parental control, un filtro software per proteggere lanavigazione dei minori (black list, white list, blocco predefinito diapplicazioni)

LE REGOLE GENERALI SU INTERNETper i propri figli

10 REGOLE PER LE FAMIGLIE

1. ASCOLTARE sempre i propri figli senza minimizzare o enfatizzare 2. vs. figlio va aiutato se è vittima, ancor di più se fa il bullo!3. ascoltate il suo malessere, cercando di capire 4. trovate insieme a loro soluzioni adeguate o fatevi aiutare 5. non vergognatevi se è vittima, fate sentire sempre la vs. vicinanza6. disapprovate con fermezza se fa il bullo: esaltate il valore

dell’amicizia, del dialogo, del rispetto della diversità7. parlatene a scuola, con i docenti e gli altri genitori, con i dirigenti

scolastici per capire quali sono le strategie di prevenzione8. non giustificate mai la condotta del bullo, specie davanti a lui!9. non responsabilizzate eccessivamente la vittima (es. devi imparare a

cavartela da solo): ha bisogno di sentirvi accanto10.non esitate a denunciare o a chiedere indicazioni alle FF.PP.

10 REGOLE PER I DOCENTI

1. promuovere l’integrazione ed i valori della convivenza rispettosa, egualitaria, della solidarietà, della tolleranza, della diversità

2. mantenere sempre aggiornate le proprie competenze tecnologiche, sapendo riconoscere quelle dei propri allievi

3. favorire lo sviluppo di capacità di resistenza alle minacce, agli insulti alle prevaricazioni: potenziare cooperazione, autostima e socialità dei più deboli

4. informare gli alunni sui rischi presenti in rete, insegnando loro la tutela della propria identità digitale

5. mostrare loro come effettuare una navigazione sicura6. spiegare che illeciti nella vita reale sono tali anche sul web7. promuovere incontri tra famiglie e genitori coinvolti in episodi8. proporre ai dirigenti ogni utile iniziativa in materia9. farsi coadiuvare dal personale non docente, anch’esso giuridicamente

investito degli obblighi di sorveglianza, affinché segnali ogni episodio10.segnalare al dirigente le «zone grigie» ove bulli indisturbati possono

approfittare di occasioni, non omettendo denuncia alle FF.PP. in casi concreti

10 REGOLE PER I DIRIGENTI SCOLASTICI

1. adottare e mantenere una politica scolastica orientata alla prevenzione del bullismo/cyberbullismo

2. adottare progetti mirati con le FF.PP., i servizi sociali3. valorizzare ed incentivare le iniziative di docenti ed alunni4. attivare spazi e momenti di ascolto dedicati, per gli studenti, i

docenti, le famiglie5. promuovere corsi di formazione e dibatti sul

bullismo/cyberbullismo per docenti, personale ATA, studenti6. informare docenti, personale ATA e famiglie sui comportamenti non

verbali connessi al cyberbullismo7. aggiornare il regolamento d’istituto, prevedendo apposite norme

sul cyberbullismo, la navigazione sicura, le regole da intrattenere in tema di condivisione di contenuti sui social network tra studenti, docenti e famiglie

8. promuovere l’istituzione di un team di docenti «anti-cyberbullismo»9. informare genitori e studenti sulle sanzioni previste dal regolamento

d’istituto in caso di episodi di bullismo/cyberbullismo10.attuare collaborazioni con altre scuole, condividendo idee, risorse,

buone prassi

114 - Emergenza Infanzia

Il servizio 114 emergenza infanzia si occupa delle situazionidi imminente pericolo in cui bambini o adolescenti si trovanoa subire od assistere ad atti di bullismo.

1.96.96 Linea Gratuita Bambini

La linea gratuita 1.96.96 può essere contattata da bambini oadolescenti, non al di sopra dei 14 anni, che sentono ilbisogno di trovare uno spazio d’ascolto, per raccontare i loroproblemi o difficoltà.

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

REPARTO OPERATIVO – NUCLEO INVESTIGATIVOSEZIONE INDAGINI TELEMATICHE

Via Mario Morgantini, 4 - Caserma «Pastrengo» - NAPOLIe-mail: provnaninv6z@carabineri.it

COMANDANTEMagg. Giuseppe Taraschi

giuseppe.taraschi@carabinieri.it

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