Cus Parma Ad Agropoli exploit Judo Bronzo di Marco Volo: Ç...
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---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 39 LUNEDÌ 4 GIUGNO 2018 SPORT PARMA p Cus Parma Ad Agropoli exploit di Marco Volo: è campione italiano Strepitoso bottino della compagine parmigiana ai campionati Juniores e Promesse: sei ori, tre argenti e un bronzo per un fine settimana di gare da incorniciare Podismo Ritorna la «50 special run» sulle colline di Ponte Ghiara Judo Bronzo per la Mazzotti in Portogallo p Dal Portogallo, una bella me- daglia di bronzo: Caterina Maz- zotti, judoka del Kyu Shin Do Kai Parma, è tornata dall’Euro - pean Cadet Cup di Coimbra con un ottimo terzo posto, conqui- stato nella categoria di peso 63 kg. Nei giorni scorsi, la Mazzot- ti, convocata dalla Nazionale italiana per la tappa portoghese dell’IjF World Cadet Tour, ha fatto un bel percorso sui tatami del Coimbra Multisport Pavil- lion: nelle eliminatorie, dopo le vittorie con la portoghese Gon- calves (ippon) e la francese Cou- dert (ippon), è arrivata la scon- fitta con la belga Corrao; recu- perata, la judoka parmigiana ha inanellato una serie di successi, rispettivamente con la svizzera Buffet (wazari), la francese Tol- fo (ippon) e, nella finalina valida per il terzo/quinto posto, con la bulgara Brancheva (sanzioni, al golden score). l.b. © RIPRODUZIONE RISERVATA Impresa Nino Gioffrè, l'uomo dei 10mila chilometri di corsa e delle 200 maratone Il record festeggiato al termine della 100 chilometri del Passatore CHIARA DE CARLI p TORRILE La distanza tra il Polo e l’Equatore è di circa 10mila chilometri, più o meno la stessa percorsa in gara da Nino Gioffrè, 52enne portaco- lori del Torrile Running Team, considerando però so- lo maratone e ultramaratone. Un record raggiunto taglian- do il traguardo della durissi- ma «100km del Passatore», gara che ha corso con il pet- TRIONFO TRICOLORE Marco Volo con la sua allenatrice, Paola Iemmi. Mercoledì una competitiva e una camminata a passo libero di 4 e 8,2 chilometri MANRICO LAMUR p Nelle sale del bar 50 Special di Ponte Ghiara sono state presentate l’ottava edizione della «50 Special run», gara competitiva valida per il cir- cuito provinciale Fidal di cor- sa su strada, e la nona della «Camminata 50 Special» or- ganizzate dal G.P. Quadrifo- glio. Entrambe le manifesta- zioni si terranno mercoledì 6 giugno. Erano presenti il presidente del sodalizio sportivo, Anto- nio Gasparelli, l’assessore allo Sport del Comune, Daniela Isetti, il titolare del «50 Spe- cial», Stefano Dioni, e l’ispet- tore Stefano De Caneto per la polizia municipale. «Quando abbiamo organizza- to la prima edizione l’idea era LUCA BERTOZZI p AGROPOLI (Salerno) Sulla strada che li ha riportati a ca- sa i ragazzi del Cus Parma Lanzi Trasporti hanno avuto più di settecento chilometri per pensare a tutto quello che è successo in questa trasferta ad Agropoli. Un fine settima- na di gare che forse non ha eguali nella storia rossonera. Sei ori, tre argenti, un bronzo, per una squadra che ha fatto vedere di avere un presente che dura da anni oramai. Una società che sta facendo, grazie anche alla collabora- zione con le tante realtà locali, la storia dell’atletica in Italia. Nella terza giornata di questi campionati italiani Juniores e Promesse, infatti, il conto del medagliere è salito ancora, sintomo di come davvero que- sto movimento ha una base di talenti sempre più ampia. Il titolo italiano di Marco Volo nel lancio del disco (51,87, do- po il 52,18 in qualificazione) vale tantissimo, perché arriva al termine di un anno trava- gliato, in cui prima di tutto il rossonero è riuscito a rialzar- si da un infortunio, e lo stesso si può dire per l’argento di To- bia Bocchi (Carabinieri) che nel triplo ancora una volta è andato oltre i sedici metri con un buon 16,04. Seconda anche la staffetta 4x400 Promesse (Branchi, Dall’Aglio, Conte e Casagran- de, 3’45’’76) mentre la staffet- ta 4x400 Juniores maschile (Battilana, Arena, Palladini, SUL PODIO Mazzotti (a destra). TORRILE RUNNING TEAM Nino Gioffrè. Scotti in 3’16’85) ha chiuso con il terzo tempo che vale il bronzo. Tra i tanti risultati in gara, ot- tima prova – quarto tempo - per Steve Abe, che nei 200 metri mette a segno il suo per- sonal best (21’’40). «Esattamente un anno fa mi sono operato per dei proble- mi a un’anca – spiega Volo – e pensare che adesso sono sul primo gradino del podio con il titolo di campione italiano sul cuore, è un pensiero pazze- sco. Sono felice, ma so che de- vo fare ancora molto, e lo devo fare a breve, perché quello che ora voglio più di tutto è fare il minimo per i Mondiali. Sono cinquantasei metri, so che è difficile, ma voglio pro- vare, e ho tempo fino ai primi di luglio. Un grazie di cuore va al Cus Parma, alla mia alle- natrice Paola Iemmi che mi segue splendidamente, così come aveva fatto in preceden- za Giovanni Rastelli, e il Bal- lotta Camp che mi ha accolto negli spazi di allenamento». L’atletica è fatta di corse, di salti, e di lanci. Essere capaci di portare ai campionati ita- liani talenti in tutti e tre que- sti gesti, è cosa di pochi. Il Cus Parma Lanzi Trasporti lo ha fatto. © RIPRODUZIONE RISERVATA torale numero 200. Un nume- ro che non è capitato a caso: proprio sul tracciato che da Firenze porta a Faenza, af- frontato già sette volte, Nino ha infatti festeggiato la sua duecentesima gara su distan- za superiore ai 42 km e, come era avvenuto già nel 2014 in occasione della maratona nu- mero 100, gli organizzatori hanno acconsentito ad accor- dare al Super Maratoneta lo speciale pettorale di gara. Ma le 200 maratone sono state corse anche in un periodo re- lativamente breve per un atle- ta che non ha nel podismo la sua principale occupazione: la prima è stata a Parma, nel set- tembre 2003, ma è dal 2008 che il numero sale con un in- cremento esponenziale. Nel 2012 raggiunge le 50 e si iscrive, solo come affiliato, al Club Supermarathon Italia, associazione a cui possono accedere, come effettivi, co- loro che hanno corso almeno 100 maratone. Solo due anni dopo, nel 2014, a Faenza arriva a quota 100 ed entra di diritto nella ristretta cerchia di chi si cimenta sulle lunghe distanze. Ma per Nino, non è certo finita qui: ancora in terra di Romagna, alla Mara- tona del Presidente del 2016, arriva dal club Supermara- thon il fregio con il numero 150. Il 2017 si chiude a 186 gare: un risultato che «mette in si- curezza» la possibilità di arri- vare a cifra tonda proprio nella sua gara del cuore, in program- ma a fine maggio anche se sa- rebbe bastata un’influenza o un per far sfumare il progetto. Invece, tutto è andato secondo i piani e, insieme alla medaglia da finisher, è arrivata anche questa grande soddisfazione. «Più che una gara, è un viag- gio lungo 100 km durante il quale incontri tanti amici e vivi un susseguirsi di emozio- ni. Questo Passatore è stato molto speciale non solo per- chè è la duecentesima tra ma- ratone e ultra, ma anche per- ché il cronometro si è fermato sulle 13 ore e 44 minuti e ho quindi realizzato il mio mi- glior tempo nella distanza». E, a questo punto, chissà che il 2022 il Passatore non debba pre-assegnare il pettorale nu- mero 300. © RIPRODUZIONE RISERVATA quella di un allenamento col- lettivo, poi nel corso degli anni si sono aggiunti altri gruppi e non avremmo mai immagina- to di arrivare a questo traguar- do – ha affermato Gasparelli –. Lo scorso anno abbiamo rag- giunto addirittura le 300 iscri- zioni. Gli atleti vengono volen- tieri anche perché la gara si svolge immersa nella natura e nelle colline. Ringrazio quanti rendono possibile lo svolgersi della manifestazione: polizia municipale, uffici comunali, Assistenza pubblica, Gruppo Alpini, Associazione Naziona- le Carabinieri, Protezione Ci- vile e gli sponsor». L’assessore Isetti ha sottoli- neato come il G.P. Quadrifo- glio sia riuscito nel corso degli anni a crescere, con la costi- tuzione di una squadra di tria- thlon, numeri importanti che, insieme al fatto che la ga- ra sia stata inserita nel calen- dario Fidal, dimostrano come la qualità del lavoro venga alla lunga premiata. La camminata a passo libero, con due percorsi di 4 e 8,2 chilometri, avverrà, dopo il ri- trovo alle 16,30, con partenza libera dalle 17,30 alle 18, men- tre la gara competitiva, della sola lunghezza di 8,2 chilome- tri, partirà alle 19,45. Entrambe avranno partenza ed arrivo al campo sportivo di Ponte Ghiara. Al termine si terrà un mo- mento gastronomico. Per in- formazioni 348.0702342 op- pure 347.7409333. © RIPRODUZIONE RISERVATA «50 SPECIAL RUN» La presentazione della manifestazione. ttTWIBV6/+gsDx6E60Np9MUJXhQdR+HVC+2+fhMeLW8=
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SPORT PARMAp
Cus Parma Ad Agropoli exploitdi Marco Volo: è campione italianoStrepitoso bottino della compagine parmigiana ai campionati Juniores e Pro m e s s e:sei ori, tre argenti e un bronzo per un fine settimana di gare da incorniciare
Podismo Ritorna la «50 special run»sulle colline di Ponte Ghiara
JudoBronzoper la Mazzottiin Portogallo
pDal Portogallo, una bella me-daglia di bronzo: Caterina Maz-zotti, judoka del Kyu Shin DoKai Parma, è tornata dall’Euro -pean Cadet Cup di Coimbra conun ottimo terzo posto, conqui-stato nella categoria di peso 63kg. Nei giorni scorsi, la Mazzot-ti, convocata dalla Nazionaleitaliana per la tappa portoghesedell’IjF World Cadet Tour, hafatto un bel percorso sui tatamidel Coimbra Multisport Pavil-lion: nelle eliminatorie, dopo levittorie con la portoghese Gon-calves (ippon) e la francese Cou-dert (ippon), è arrivata la scon-fitta con la belga Corrao; recu-perata, la judoka parmigiana hainanellato una serie di successi,rispettivamente con la svizzeraBuffet (wazari), la francese Tol-fo (ippon) e, nella finalina validaper il terzo/quinto posto, con labulgara Brancheva (sanzioni, algolden score). l.b.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Impresa Nino Gioffrè, l'uomo dei 10milachilometri di corsa e delle 200 maratoneIl record festeggiatoal terminedella 100 chilometridel Passatore
CHIARA DE CARLI
pTORRILE La distanza tra ilPolo e l’Equatore è di circa10mila chilometri, più o menola stessa percorsa in gara daNino Gioffrè, 52enne portaco-lori del Torrile RunningTeam, considerando però so-lo maratone e ultramaratone.Un record raggiunto taglian-do il traguardo della durissi-ma «100km del Passatore»,gara che ha corso con il pet-
TRIONFO TRICOLORE Marco Volo con la sua allenatrice, Paola Iemmi.
Mercoledì una competitiva e una camminataa passo libero di 4 e 8,2 chilometri
MANRICO LAMUR
pNelle sale del bar 50 Specialdi Ponte Ghiara sono statepresentate l’ottava edizionedella «50 Special run», garacompetitiva valida per il cir-cuito provinciale Fidal di cor-sa su strada, e la nona della«Camminata 50 Special» or-ganizzate dal G.P. Quadrifo-glio. Entrambe le manifesta-
zioni si terranno mercoledì 6g i ug n o.Erano presenti il presidentedel sodalizio sportivo, Anto-nio Gasparelli, l’assessore alloSport del Comune, DanielaIsetti, il titolare del «50 Spe-cial», Stefano Dioni, e l’ispet -tore Stefano De Caneto per lapolizia municipale.«Quando abbiamo organizza-to la prima edizione l’idea era
LUCA BERTOZZI
p AGROPOLI (Salerno) Su l l astrada che li ha riportati a ca-sa i ragazzi del Cus ParmaLanzi Trasporti hanno avutopiù di settecento chilometriper pensare a tutto quello cheè successo in questa trasfertaad Agropoli. Un fine settima-na di gare che forse non haeguali nella storia rossonera.Sei ori, tre argenti, un bronzo,per una squadra che ha fattovedere di avere un presenteche dura da anni oramai.Una società che sta facendo,grazie anche alla collabora-zione con le tante realtà locali,la storia dell’atletica in Italia.Nella terza giornata di questicampionati italiani Juniores ePromesse, infatti, il conto delmedagliere è salito ancora,sintomo di come davvero que-sto movimento ha una base ditalenti sempre più ampia. Iltitolo italiano di Marco Volonel lancio del disco (51,87, do-po il 52,18 in qualificazione)vale tantissimo, perché arrivaal termine di un anno trava-
gliato, in cui prima di tutto ilrossonero è riuscito a rialzar-si da un infortunio, e lo stessosi può dire per l’argento di To-bia Bocchi (Carabinieri) chenel triplo ancora una volta èandato oltre i sedici metri con
un buon 16,04.Seconda anche la staffetta4x400 Promesse (Branchi,Dall’Aglio, Conte e Casagran-de, 3’45’’76) mentre la staffet-ta 4x400 Juniores maschile(Battilana, Arena, Palladini,
SUL PODIO Mazzotti (a destra).
TORRILE RUNNING TEAM Nino Gioffrè.
Scotti in 3’16’85) ha chiusocon il terzo tempo che vale ilb ro n zo.Tra i tanti risultati in gara, ot-tima prova – quarto tempo -per Steve Abe, che nei 200metri mette a segno il suo per-
sonal best (21’’40).«Esattamente un anno fa misono operato per dei proble-mi a un’anca – spiega Volo – epensare che adesso sono sulprimo gradino del podio con iltitolo di campione italiano sulcuore, è un pensiero pazze-sco. Sono felice, ma so che de-vo fare ancora molto, e lo devofare a breve, perché quelloche ora voglio più di tutto èfare il minimo per i Mondiali.Sono cinquantasei metri, soche è difficile, ma voglio pro-vare, e ho tempo fino ai primidi luglio. Un grazie di cuore vaal Cus Parma, alla mia alle-natrice Paola Iemmi che misegue splendidamente, cosìcome aveva fatto in preceden-za Giovanni Rastelli, e il Bal-lotta Camp che mi ha accoltonegli spazi di allenamento».L’atletica è fatta di corse, disalti, e di lanci. Essere capacidi portare ai campionati ita-liani talenti in tutti e tre que-sti gesti, è cosa di pochi. Il CusParma Lanzi Trasporti lo haf atto.
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torale numero 200. Un nume-ro che non è capitato a caso:proprio sul tracciato che daFirenze porta a Faenza, af-frontato già sette volte, Ninoha infatti festeggiato la suaduecentesima gara su distan-za superiore ai 42 km e, comeera avvenuto già nel 2014 inoccasione della maratona nu-mero 100, gli organizzatorihanno acconsentito ad accor-dare al Super Maratoneta lospeciale pettorale di gara.
Ma le 200 maratone sono statecorse anche in un periodo re-lativamente breve per un atle-ta che non ha nel podismo lasua principale occupazione: laprima è stata a Parma, nel set-
tembre 2003, ma è dal 2008che il numero sale con un in-cremento esponenziale.Nel 2012 raggiunge le 50 e siiscrive, solo come affiliato, alClub Supermarathon Italia,associazione a cui possonoaccedere, come effettivi, co-loro che hanno corso almeno100 maratone.
Solo due anni dopo, nel 2014, aFaenza arriva a quota 100 edentra di diritto nella ristrettacerchia di chi si cimenta sullelunghe distanze. Ma per Nino,non è certo finita qui: ancora interra di Romagna, alla Mara-tona del Presidente del 2016,arriva dal club Supermara-thon il fregio con il numero
150. Il 2017 si chiude a 186 gare:un risultato che «mette in si-curezza» la possibilità di arri-vare a cifra tonda proprio nellasua gara del cuore, in program-ma a fine maggio anche se sa-rebbe bastata un’influenza oun per far sfumare il progetto.
I nve c e , tutto è andato secondoi piani e, insieme alla medagliada finisher, è arrivata anchequesta grande soddisfazione.«Più che una gara, è un viag-gio lungo 100 km durante ilquale incontri tanti amici evivi un susseguirsi di emozio-ni. Questo Passatore è statomolto speciale non solo per-chè è la duecentesima tra ma-ratone e ultra, ma anche per-ché il cronometro si è fermatosulle 13 ore e 44 minuti e hoquindi realizzato il mio mi-glior tempo nella distanza».E, a questo punto, chissà che il2022 il Passatore non debbapre-assegnare il pettorale nu-mero 300.
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quella di un allenamento col-lettivo, poi nel corso degli annisi sono aggiunti altri gruppi enon avremmo mai immagina-to di arrivare a questo traguar-do – ha affermato Gasparelli –.Lo scorso anno abbiamo rag-giunto addirittura le 300 iscri-zioni. Gli atleti vengono volen-tieri anche perché la gara sisvolge immersa nella natura enelle colline. Ringrazio quantirendono possibile lo svolgersidella manifestazione: poliziamunicipale, uffici comunali,Assistenza pubblica, GruppoAlpini, Associazione Naziona-le Carabinieri, Protezione Ci-vile e gli sponsor».L’assessore Isetti ha sottoli-neato come il G.P. Quadrifo-glio sia riuscito nel corso deglianni a crescere, con la costi-
tuzione di una squadra di tria-thlon, numeri importantiche, insieme al fatto che la ga-ra sia stata inserita nel calen-dario Fidal, dimostrano comela qualità del lavoro venga allalunga premiata.La camminata a passo libero,con due percorsi di 4 e 8,2chilometri, avverrà, dopo il ri-trovo alle 16,30, con partenzalibera dalle 17,30 alle 18, men-tre la gara competitiva, dellasola lunghezza di 8,2 chilome-tri, partirà alle 19,45.Entrambe avranno partenzaed arrivo al campo sportivo diPonte Ghiara.Al termine si terrà un mo-mento gastronomico. Per in-formazioni 348.0702342 op-pure 347.7409333.
© RIPRODUZIONE RISERVATA«50 SPECIAL RUN» La presentazione della manifestazione.
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