CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con...

132
ISTITUTO COMPRENSIVO DI FIESSO UMBERTIANO CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E PER IL PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE Allegato A A.S. 2016 - 2017

Transcript of CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con...

Page 1: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

ISTITUTO COMPRENSIVO DI FIESSO UMBERTIANO

CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA

E

PER IL PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE

Allegato A

A.S. 2016 - 2017

Page 2: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

2

CURRICOLO

Scuola dell’Infanzia

Page 3: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

3

SCUOLA DELL’INFANZIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA – COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPI D’ESPERIENZA

I DISCORSI E LE PAROLE

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Page 4: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

4

Padroneggiare gli strumenti espressivi e lessicali indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari campi di esperienza Comprendere testi di vario tipo letti dall’insegnante Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento.

Ascoltare e parlare in lingua inglese

- Interagire con altri, mostrando fiducia nelle proprie capacità comunicative,

ponendo domande, esprimendo sentimenti e bisogni, comunicando azioni e avvenimenti.

- Ascoltare e comprendere i discorsi altrui. - Intervenire autonomamente nei discorsi altrui. - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi,

verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie una breve vicenda presentata come

racconto. - Esprimere sentimenti e stati d’animo. - Descrivere e raccontare eventi personali, storie,racconti e situazioni. - Inventare storie e racconti. - Formulare ipotesi sulla lingua scritta e sperimentare le prime forme di

comunicazione attraverso la scrittura, anche utilizzando le tecnologie. - Riprodurre e confrontare scritture. - Utilizzare il metalinguaggio: ricercare assonanze e rime, somiglianze

semantiche. - Riconoscere i diversi suoni e ritmi di una lingua straniera.

- Comprendere una semplice presentazione. - Saper conoscere e usare i saluti. - Comprendere parole con le quali si è familiarizzato. - Riuscire a seguire una semplice filastrocca o canzone (metodo TPR).

Principali strutture della lingua italiana. Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali. Principi essenziali di

organizzazione del discorso. Principali connettivi logici. Parti variabili del discorso e gli elementi principali della frase semplice. I saluti (Hello, Bye bye) Presentarsi (Mi name is…,l’m……

Halloween. I colori (red, jellow, orange, blue, light-blue, black….) Christmas. I numeri fino al dieci. Gli animali.

Page 5: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

5

SCUOLA DELL’INFANZIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

LA COMPETENZA MATEMATICA, SCIENTIFICA E TECNOLOGICA

CAMPI D’ESPERIENZA

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Raggruppare e ordinare secondo ordini diversi confrontare e valutare quantità; operare con i numeri;contare. Utilizzare semplici simboli per registrare; compiere misurazioni mediante semplici strumenti non convenzionali. Collocare nello spazio se stessi, oggetti, persone orientarsi nel tempo della vita quotidiana; collocare nel tempo eventi del passato recente e formulare riflessioni intorno al futuro immediato.

Individuare le trasformazioni naturali su di se, nelle altre persone, negli oggetti, nella natura. Osservare il proprio corpo, i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi. Esplorare individuare le possibili funzioni e gli usi degli artefatti tecnologici.

Utilizzare un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le esperienze.

- Raggruppare secondo criteri. Mettere in successione ordinata fatti e fenomeni della realtà

- Individuare analogie e differenze fra oggetti,persone e fenomeni. - Individuare i primi rapporti topologici di base attraverso l’esperienza

motoria e l’azione diretta. - Raggruppare e seriare secondo attributi e caratteristiche. - Stabilire la relazione esistente fra gli oggetti le persone e i fenomeni

(relazioni logiche, spaziali e temporali. - Numerare, realizzare e misurare percorsi ritmici. - Misurare spazi e oggetti utilizzando strumenti di misura non convenzionali. - Esplorare e rappresentare lo spazio utilizzando codici diversi.

- Comprendere e rielaborare mappe e percorsi. - Osservare ed esplorare attraverso l’uso di tutti i sensi. - Porre domande sulle cose e la natura. - Individuare problemi e la possibilità di affrontarli e risolverli. - Descrivere fatti ed eventi. - Utilizzare la manipolazione diretta sulla realtà come strumento di indagine.

- Collocare fatti e orientarsi nella dimensione temporale: giorno/notte, scansione attività legate al trascorrere della giornata scolastica, giorni della settimana, le stagioni.

- Utilizzare un linguaggio appropriato per la rappresentazione dei fenomeni. - Interpretare e produrre simboli, mappe e percorsi.

Concetti temporali (prima, dopo, durante, mentre) di successione. Linee del tempo. Periodizzazioni: giorno/notte, fasi della giornata, settimane, mesi, stagioni ed anni. Concetti spaziali e topologici (vicino, lontano, sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra)

Raggruppamenti. Seriazioni e ordinamenti. Serie e ritmi. Simboli, mappe e percorsi.

Figure e forme. Numeri e numerazione. Strumenti e tecniche di mis.

Page 6: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

6

SCUOLA DELL’INFANZIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA DIGITALE

CAMPI D’ESPERIENZA

IMMAGINI SUONI E COLORE

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Page 7: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

7

Utilizzare le nuove tecnologie per giocare, svolgere compiti, acquisire informazioni, con la supervisione dell’insegnante. Utilizzare voci,corpo e oggetti per produrre semplici sequenze sonoro/musicali.

- Muovere correttamente il mouse e i suoi tasti. - Utilizzare i tasti delle frecce direzionali,dello spazio,dell’invio. - Individuare e aprire icone relative a comandi, file, cartelle. - Individuare e utilizzare, su istruzione dell’insegnante, il comando “salva”

per un documento già predisposto e nomina dal docente stesso.

- Eseguire giochi ed esercizi di tipo logico, linguistico, matematico,

topologico, al computer. - Prendere visione di lettere e forme di scrittura attraverso il computer. - Prendere visione di numeri e realizzare numerazioni utilizzando il

computer. - Utilizzare la tastiera alfabetica e numerica una volta memorizzati i simboli. - Visionare immagini,opere artistiche,documentari. - Sviluppare interesse per l’ascolto della musica.

- Utilizzare i simboli per codificare i suoni e riprodurli.

Il computer e i suoi usi.

Mouse. Tastiera. Icone principali di windows e word.

Altri strumenti di comunicazione e i suoi usi (audiovisivi, telefoni fissi e mobili). Visite guidate. Spettacoli di vario tipo.

SCUOLA DELL’INFANZAIA

COMPETENZA CHIAVE

EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – IL CORPO E IL MOVIMENTO

CAMPI D’ESPERIENZA

IL CORPO E IL MOVIMENTO

Page 8: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

8

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Conoscere il proprio corpo, padroneggiare abilità motorie di base in situazioni diverse. Partecipare alle attività di gioco e di sport,

rispettando le regole; assumere responsabilità delle

propri azioni e per il bene comune. Utilizzare gli aspetti comunicativo/relazionali dei messaggi corporei. Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative alla salute, alla prevenzione e ai corretti stili di vita.

- Alimentarsi e vestirsi,riconoscere i segnali del corpo con buona autonomia. - Nominare, indicare, rappresentare le parti del corpo e individuare le

diversità e genere.

- Tenersi puliti, osservare le pratiche di igiene e di cura di se. - Distinguere, con riferimento a esperienze vissute, comportamenti, azioni,

scelte alimentari potenzialmente dannose alla sicurezza e alla salute.

- Padroneggiare gli schemi motori statici e dinamici di base: correre, saltare,

stare in equilibrio, strisciare, rotolare.

- Coordinare i movimenti che implicano l’uso di attrezzi.

- Coordinarsi con altri nei giochi di gruppo rispettando la propria e altrui

sicurezza.

- Esercitare le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed

espressive del corpo.

Il corpo e le differenze di genere. Regole di igiene del corpo e degli ambienti.

Gli alimenti. Il movimento sicuro. I pericoli dell’ambiente e i comportamenti sicuri. Le regole dei giochi.

Page 9: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

9

SCUOLA DELL’INFANZIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPI D’ESPERIENZA

IL SÈ E L’ALTRO

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Page 10: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

10

Effettuare valutazioni rispetto alle informazioni, ai compiti, al proprio lavoro; valutare alternative, prendere decisioni. Assumere e portare a termine compiti e iniziative. Pianificare e organizzare il proprio lavoro, realizzare semplici progetti

Trovare soluzioni nuove a problemi di esperienze; adottare strategie di problem solving.

- Sostenere la propria opinione con argomenti semplici, ma pertinenti. - Confrontare la propria idea con quella altrui. - Conoscere i ruoli nei diversi contesi di vita, di gioco, di lavoro. - Riconoscere semplici situazioni problematiche in contesti reali d’esperienza.

- Formulare ipotesi di soluzione. - Esprimere semplici giudizi su un messaggio, su un avvenimento……. - Cooperare con gli altri nel gioco e nel lavoro. - Conoscere la propri storia personale e familiare. - Conoscere le tradizioni della famiglia e della comunità. - Raggiungere una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri.

Regole della discussione, i ruoli e la loro funzione. Fasi di un’azione. Acquisizione di informazioni su culture diverse dalla propria.

Acquisizione delle regole del vivere insieme. Apprendere i segni più importanti della cultura e del territorio; i servizi pubblici;il funzionamento delle città e delle piccole comunità.

Page 11: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

11

SCUOLA DELL’INFANZIA

COMPETENZA CHIAVE

EUROPEA

RELIGIONE CATTOLICA

CAMPI D’ESPERIENZA RELIGIONE CATTOLICA

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Page 12: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

12

Per favorire lo sviluppo integrale della personalità dei bambini, i traguardi relativi all'IRC sono distribuiti nei vari Campi di esperienza. Il sé e l'altro: Scopre nel Vangelo la persona e l'insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di ogni persona e che la Chiesa è la Comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e

sperimentare relazioni serene con gli altri anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose. Il corpo e il movimento: riconosce nei segni del corpo l'esperienza religiosa propria e altrui, per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l'immaginazione e le emozioni. Immagini, suoni, colori: riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere,canti, gestualità, spazi,arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.

I discorsi e le parole: impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso.

La conoscenza del mondo: osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai

cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.

- Conoscere la Bibbia e scoprire che è un libro dove si racconta la creazione del mondo e la storia di amicizia tra Dio e l'uomo.

- Intuire e sperimentar il messaggio di fratellanza e amicizia sottostante il

Natale. - Individuare in Dio una figura paterna per tutti gli uomini. - Intuire il grande gesto d'amore di Gesù che dona la vita per i suoi amici.

- Conoscere la storia di alcuni Santi che nella vita hanno incarnato il

valore dell'amicizia e della fratellanza. - Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi delle tradizioni e della

vita dei cristiani. - Riconosce nei segni del corpo l'esperienza religiosa propria e altrui.

La creazione. Abramo: la prima Alleanza tra Dio e l'uomo. Gesù: un amico speciale che insegna ad amare. Apostoli e i Santi grandi amici di

Gesù. La Chiesa, comunità cristiana che si incontra, prega e fa festa.

Page 13: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

13

CURRICOLO

Scuola Primaria e Secondaria di primo grado

Page 14: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

14

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

ITALIANO - Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe prima

Conoscenze

fine classe prima Abilità

fine classe seconda

Conoscenze

fine classe seconda

Page 15: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

15

Padroneggiare gli strumenti

espressivi ed argomentativi

indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa

verbale in vari contesti.

Leggere, comprendere ed

interpretare testi scritti di

vario tipo.

Produrre testi di vario tipo

in relazione ai differenti

scopi comunicativi.

Riflettere sulla lingua e

sulle sue regole di

funzionamento.

Ascolto e parlato.

Prendere la parola negli scambi

comunicativi formali ed informali.

Ascoltare brevi testi narrativi e consegne

mostrando di saperne cogliere il senso.

Raccontare storie personali o fantastiche

rispettando l’ordine cronologico.

Lettura.

Padroneggiare la lettura strumentale.

Leggere parole, frasi e brevi testi

cogliendone il senso.

Scrittura.

Acquisire le capacità manuali, percettive

e cognitive necessarie per

l’apprendimento della scrittura.

Scrivere sotto dettatura alcune

particolarità ortografiche.

Produrre parole significative e semplici

frasi sotto dettatura e in modo autonomo.

Comprendere in brevi testi il significato

di parole non note.

Ampliare il patrimonio lessicale

attraverso le esperienze.

Riconoscere gli elementi di una frase di

senso compiuto.

Prestare attenzione alla grafia delle

parole e applicare le conoscenze.

Ascolto e comprensione di consegne o di

istruzioni.

Ascolto e comprensione di letture

dell’insegnante.

Racconto di esperienze scolastiche ed

extrascolastiche.

Lettura

Riconoscimento di

fonemi- grafemi.

Riconoscimento delle sillabe

Lettura di parole.

Lettura di semplici frase.

Lettura con graduale correttezza.

Acquisizione del meccanismo della

scrittura.

Scrittura sotto dettatura e autonoma di

sillabe e di parole.

Scrittura sotto dettatura di semplici frasi.

Scrittura autonoma con supporto di

immagini di parole significative e brevi

frasi.

Ampliamento del lessico, tramite le

attività quotidiane, per saper raccontare.

Conoscenza ed uso delle elementari

difficoltà ortografiche.

Conoscenza ed uso delle varie

concordanze.

Riconoscimento di alcune parti della

frase: nome, azione e qualità.

Ascolto e parlato.

Prendere la parola negli scambi

comunicativi (dialogo, conversazione,

discussione) rispettando i turni di parola.

Comprendere l’argomento e le

informazioni principali di discorsi

affrontati in classe.

Ascoltare testi narrativi.

Comprendere e dare semplici istruzioni

su un gioco o un’attività conosciuta.

Raccontare storie personali o fantastiche

rispettando l’ordine cronologico ed

esplicitando le informazioni necessarie

perché il racconto sia chiaro per chi

ascolta.

Ricostruire verbalmente le fasi di

un’esperienza vissuta a scuola o in altri

contesti.

Lettura.

Padroneggiare la lettura strumentale sia

nella modalità ad alta voce, sia in quella

silenziosa.

Prevedere il contenuto di un testo

semplice in base ad alcuni elementi come

il titolo e le immagini.

Leggere testi (narrativi, descrittivi,

informativi) cogliendo l’argomento di cui

si parla e individuando le informazioni

principali.

Leggere semplici e brevi testi letterari,

sia poetici sia narrativi, mostrando di

saperne cogliere il senso globale.

Leggere semplici testi di divulgazione

per ampliare alcune conoscenze.

Scrittura.

Acquisire le capacità manuali, percettive

e cognitive necessarie per

l’apprendimento della scrittura.

Scrivere sotto dettatura curando in modo

particolare l’ortografia.

Letture dell’insegnante seguite da attività

individuali mirate a migliorare la

capacità di

ascolto.

La filastrocca e la poesia: conoscenze di

base.

Esperienze scolastiche ed esterne alla

scuola.

Narrazione: il racconto fantastico e

realistico, la favola, la fiaba.

Le regole della comunicazione

Tecniche di lettura per affinare le

capacità di leggere, cogliendo il senso

dello scritto

Narrazione: alcuni elementi del testo

narrativo (personaggi, luogo, tempo)

Descrizioni di persone e oggetti

Lettura di testi narrativi realistici o

fantastici affiancati ad attività di

riconoscimento delle

tre parti.

Letture espressive rispettando le pause.

Lettura di racconti, suddivisione in

sequenze e titolazione delle stesse.

Manipolazione di racconti secondo un

vincolo dato.

Scrittura sotto dettatura ed autonoma nel

Page 16: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

16

Produrre semplici testi funzionali,

narrativi legati a scopi concreti (per

utilità personale, per comunicare con

altri, per ricordare, ecc.) e connessi con

situazioni quotidiane (contesto scolastico

e/o familiare).

Comunicare con frasi semplici e

compiute, strutturate in brevi testi che

rispettino le convenzioni ortografiche e

di interpunzione.

Acquisizione ed espansione del lessico

ricettivo e produttivo.

Comprendere in brevi testi il significato

di parole non note.

Ampliare il patrimonio lessicale

attraverso esperienze scolastiche ed

extrascolastiche e attività di interazione

orale e di lettura.

Usare in modo appropriato le parole man

mano apprese.

Elementi di grammatica sugli usi della

lingua.

Riconoscere se una frase è di senso

compiuto o no.

Prestare attenzione alla grafia delle

parole nei testi e applicare le conoscenze

ortografiche nella propria produzione

scritta.

rispetto delle convenzioni ortografiche e

di interpunzione.

Scrittura di semplici frasi di senso

compiuto e di semplici testi narrativi.

Ricerca di parole in rima per la

costruzione collettiva di filastrocche e di

poesie.

Saper raccontare con coerenza.

Scoprire il lessico per descrivere oggetti.

Avvio alla descrizione di ambienti e

lettura di testi di varia tipologia.

Livello morfosintattico

Ripasso e approfondimento delle regole

ortografiche.

Riconoscimento, classificazione e uso

dei nomi (genere/numero,

comuni/propri).

Riconoscimento, classificazione e uso

degli articoli.

Riconoscimento e uso degli aggettivi

qualificativi.

Riconoscimento, classificazione e uso

dei verbi (essere e avere).

Riconoscimento del soggetto e del

predicato all’interno di frasi

Conoscenza e utilizzo dei principali

segni di punteggiatura.

Page 17: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

17

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

ITALIANO - Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe quarta

Conoscenze

fine classe quarta Abilità

fine classe quinta

Conoscenze

fine classe quinta

Page 18: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

18

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. Produrre testi di vario tipo in relazione ai

differenti scopi comunicativi. Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento.

Ascolto e parlato. Interagire in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, provando a fornire risposte. Comprendere semplici testi derivanti dai principali media, cogliendone i contenuti principali.

Formulare domande pertinenti dopo l’ascolto. Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche. Partecipare a discussioni di gruppo modificando il problema affrontato e le principali opinioni espresse. Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico.

Organizzare un breve discorso orale utilizzando scalette mentali o scritte. Lettura. Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce. Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per

analizzare il contenuto; porsi domande finalizzate. Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

Ascolto e parlato. Interagire in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, provando a fornire risposte. Comprendere semplici testi derivanti dai principali media, cogliendone i contenuti principali.

Formulare domande pertinenti dopo l’ascolto. Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche. Partecipare a discussioni di gruppo modificando il problema affrontato e le principali opinioni espresse. Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico.

Organizzare un breve discorso orale utilizzando scalette mentali o scritte. Lettura. Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce. Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per

analizzare il contenuto; porsi domande finalizzate. Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

Ascolto e parlato -Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi. - Comprendere il tema e le

informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa); comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini ...). - Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l’ascolto. -Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche. - Cogliere in una discussione le

posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento in modo chiaro e pertinente. -Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni

elementi descrittivi e informativi. -Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato in precedenza o un’esposizione su

- Elementi basilari dell’ascolto

con particolare riguardo alla differenza tra sentire ed ascoltare: emittente-messaggio-ricevente.

- Principali scopi e finalità di una comunicazione.

- Pianificazione di una

esposizione orale. - Principali connettivi logici.

- Lettura per sé e lettura per gli

altri. - Lettura espressiva nel rispetto

della punteggiatura. - Diverse tipologie testuali. - Informazioni principali e

secondarie. - Espressione di pareri personali

su alcuni argomenti - Pianificazione e produzione di

testi di varia tipologia. - Rielaborazione di testi. - Testi corretti dal punto di vista

ortografico, morfosintattico e lessicale.

- Videoscrittura. - Significato contestuale delle

parole, uso figurato del lessico.

- Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi: linguaggi specifici.

- Dizionario.

Page 19: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

19

Leggere informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento. Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli,orari,grafici,mappe, ecc…) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto

alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, costruire mappe e schemi, ecc..) Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento. Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà. Leggere testi letterari narrativi e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali

più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore. Scrittura. Raccogliere le idee, organizzarle per punti, in base ad una traccia fornita dall’insegnante per elaborare un racconto o un’esperienza. Scrivere lettere indirizzate a vari

destinatari. Scrivere pagine di diario per esprimere emozioni, stati d’animo e per raccontare esperienze. Rielaborare testi (ad esempio: riassumere un testo,

Leggere informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento. Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli,orari,grafici,mappe, ecc…) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto

alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, costruire mappe e schemi, ecc..) Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento. Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà. Leggere testi letterari narrativi e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali

più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore. Scrittura. Raccogliere le idee, organizzarle per punti, in base ad una traccia fornita dall’insegnante per elaborare un racconto o un’esperienza. Scrivere lettere indirizzate a vari

destinatari. Scrivere pagine di diario per esprimere emozioni, stati d’animo e per raccontare esperienze. Rielaborare testi (ad esempio: riassumere un testo,

un argomento di studio utilizzando una scaletta.

Lettura - Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.

- Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto; porsi

domande all’inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.

- Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

- Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere.

- Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe ecc.) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi)

- Seguire istruzioni scritte per

realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento.

- Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia

- Le principali strutture

morfosintattiche della lingua

italiana.

- Le fondamentali convenzioni ortografiche.

Page 20: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

20

trasformarlo, completarlo) anche utilizzando programmi di videoscrittura. Scrivere semplici testi regolativi . Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche. Produrre testi creativi sulla base di modelli dati ( filastrocche,

racconti brevi, poesie). Sperimentare liberamente, anche con l’utilizzo del computer, diverse forme di scritture, la struttura del testo, l’impaginazione e le soluzioni grafiche. Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo.

Comprendere e utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale). Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato

tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico). Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una parola

trasformarlo, completarlo) anche utilizzando programmi di videoscrittura. Scrivere semplici testi regolativi . Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche. Produrre testi creativi sulla base di modelli dati ( filastrocche,

racconti brevi, poesie). Sperimentare liberamente, anche con l’utilizzo del computer, diverse forme di scritture, la struttura del testo, l’impaginazione e le soluzioni grafiche. Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo.

Comprendere e utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale). Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato

tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico). Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una parola

fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.

- Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione

comunicativa dell’autore ed esprimendo un motivato parere personale.

Scrittura -Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza. -Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni. -Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o

brevi articoli di cronaca per il giornalino scolastico o per il sito web della scuola, adeguando il testo ai destinatari e alle situazioni. -Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario. Rielaborare testi (ad esempio:

parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura. -Scrivere semplici testi regolativi

Page 21: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

21

in un testo. Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole. Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio. Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua. Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate, composte). Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole ( somiglianze, differenze,

appartenenza a un campo semantico). Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la cosiddetta frase minima): predicato,soggetto,altri elementi richiesti dal verbo. Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o

categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente ( come e, ma, infatti, perché, quando) Conoscere le fondamentali

in un testo. Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole. Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio. Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua. Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate, composte). Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole ( somiglianze, differenze,

appartenenza a un campo semantico). Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la cosiddetta frase minima): predicato,soggetto,altri elementi richiesti dal verbo. Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o

categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente ( come e, ma, infatti, perché, quando) Conoscere le fondamentali

o progetti schematici per l’esecuzione di attività (ad esempio: regole di gioco, ricette, ecc.). -Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio. -Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche,

racconti brevi, poesie). -Sperimentare liberamente, anche con l’utilizzo del computer, diverse forme di scrittura, adattando il lessico, la struttura del testo, l’impaginazione, le soluzioni grafiche alla forma testuale scelta e integrando eventualmente il testo verbale con materiali multimediali. -Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni

interpuntivi.

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso).

Page 22: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

22

convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria scritta e correggere eventuali errori.

convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria scritta e correggere eventuali errori.

Page 23: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

23

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

ITALIANO - Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe terza

Conoscenze

fine classe terza Abilità

fine classe quinta

Conoscenze

fine classe quinta

Page 24: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

24

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. Produrre testi di vario tipo in relazione ai

differenti scopi comunicativi. Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento.

Ascolto e parlato - Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola. - Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. - Ascoltare testi narrativi ed

espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta. - Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività conosciuta. - Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta. - Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola

o in altri contesti.

Lettura - Padroneggiare la lettura

strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia in quella silenziosa.

- Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni

elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo.

- Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo

- Lessico fondamentale per la

gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali ed informali.

- Contesto, scopo, destinatario della comunicazione.

- Esposizioni in ordine logico e cronologico di ciò che si è

vissuto, letto ed ascoltato. - Testi narrativi, descrittivi,

informativi. - Lettura strumentale ad alta

voce, a bassa voce e silenziosa. - Scrittura sotto dettatura. - Scrittura di semplici testi

narrativi e descrittivi. - Scrittura di brevi frasi

compiute che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione.

- Ampliamento del lessico. - Le principali regole

ortografiche. - Le principali regole

grammaticali. - Le principali regole sintattiche.

Ascolto e parlato -Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi. - Comprendere il tema e le

informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa); comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini ...). - Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l’ascolto. -Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche. - Cogliere in una discussione le

posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento in modo chiaro e pertinente. -Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni

elementi descrittivi e informativi. -Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato in precedenza o un’esposizione su

- Elementi basilari dell’ascolto

con particolare riguardo alla differenza tra sentire ed ascoltare: emittente-messaggio-ricevente.

- Principali scopi e finalità di una comunicazione.

- Pianificazione di una

esposizione orale. - Principali connettivi logici.

- Lettura per sé e lettura per gli

altri. - Lettura espressiva nel rispetto

della punteggiatura. - Diverse tipologie testuali. - Informazioni principali e

secondarie. - Espressione di pareri personali

su alcuni argomenti - Pianificazione e produzione di

testi di varia tipologia. - Rielaborazione di testi. - Testi corretti dal punto di vista

ortografico, morfosintattico e lessicale.

- Videoscrittura. - Significato contestuale delle

parole, uso figurato del lessico.

- Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi: linguaggi specifici.

- Dizionario.

Page 25: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

25

l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni.

- Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui, in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago.

- -Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici sia

narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale.

- -Leggere semplici testi di divulgazione per ricavarne informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti.

- Scrittura - Acquisire le capacità manuali,

percettive e cognitive necessarie per l’apprendimento della scrittura.

- Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia.

- Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare).

- Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni

ortografiche e di interpunzione.

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo - Comprendere in brevi testi il

significato di parole non note

un argomento di studio utilizzando una scaletta.

Lettura - Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.

- Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto; porsi

domande all’inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.

- Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

- Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere.

- Ricercare informazioni in testi di

diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe ecc.) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi)

- Seguire istruzioni scritte per

realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento.

- Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia

- Le principali strutture

morfosintattiche della lingua

italiana.

- Le fondamentali convenzioni ortografiche.

Page 26: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

26

basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.

- Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura.

- Usare in modo appropriato le

parole man mano apprese. - Effettuare semplici ricerche su

parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d’uso.

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua -Confrontare testi per coglierne

alcune caratteristiche specifiche (ad es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze tra testo orale e testo scritto, ecc.).

-Riconoscere se una frase è o no

completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari).

-Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.

fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.

- Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione

comunicativa dell’autore ed esprimendo un motivato parere personale.

Scrittura -Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza. -Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni. -Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o

brevi articoli di cronaca per il giornalino scolastico o per il sito web della scuola, adeguando il testo ai destinatari e alle situazioni. -Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario. Rielaborare testi (ad esempio:

parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura. -Scrivere semplici testi regolativi

Page 27: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

27

o progetti schematici per l’esecuzione di attività (ad esempio: regole di gioco, ricette, ecc.). -Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio. -Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche,

racconti brevi, poesie). -Sperimentare liberamente, anche con l’utilizzo del computer, diverse forme di scrittura, adattando il lessico, la struttura del testo, l’impaginazione, le soluzioni grafiche alla forma testuale scelta e integrando eventualmente il testo verbale con materiali multimediali. -Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni

interpuntivi.

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso).

Page 28: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

28

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA CHIAVE

EUROPEA

COMUNICARE NELLA MADRELINGUA

ITALIANO – Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Leggere in modo espressivo testi di vario genere e comprenderne il contenuto.

Interagire e comunicare

oralmente in contesti di diversa natura, esprimendo un motivato parere personale.

Produrre testi di vario tipo in

relazione a diversi scopi comunicativi.

Riconoscere, comprendere ed

utilizzare le diverse strutture della lingua.

- Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire. - Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti) . - Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi informativi ed espositivi per documentarsi su un argomento specifico e/o per realizzare scopi pratici. - Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative. - Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate da un testo e riorganizzarle in modo personale (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe,tabelle). - Comprendere testi letterari di vario tipo e forma

(racconti, novelle, romanzi, poesie) individuando personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e

motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; relazioni causali, tema principale e temi di sfondo; il genere di appartenenza e le tecniche narrative usate dall’autore. - Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello

- Lo studente conosce: - Modalità di lettura silenziosa e ad alta voce: leggere per sé e leggere per

gli altri. - Funzione prosodica e sintattica della punteggiatura: elementi

principali. - Strategie di lettura: lettura esplorativa, analitica, orientativa,

informativa, riassuntiva, di consultazione, approfondimento. - Contenuti e struttura di enciclopedie, dizionari e testi di consultazione

adatti all’età. - Campi semantici, significato contestuale delle parole, uso figurato del

lessico. - Modalità di base per ricavare informazioni e fare inferenze. - Testi non continui: tabelle, schemi, grafici, diagrammi di flusso e

mappe concettuali. - Versi e strofe. - Figure di suono e di significato: rima, allitterazione, similitudine,

metafora, connotazione e denotazione. - Modalità e tecniche di memorizzazione.

- Modalità di lettura: lettura ad alta voce, lettura silenziosa, lettura dialogata.

- Punteggiatura: elementi e funzioni (prosodica, sintattica e testuale). - I testi di studio (funzione e caratteristiche fondamentali). - Informazioni principali e secondarie.

Page 29: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

29

spazio, le caratteristiche essenziali, il punto di vista dell'osservatore. -Comprendere tesi centrale, argomenti a sostegno e intenzione comunicativa di semplici testi argomentativi su temi affrontati in classe.

-Ascoltare testi prodotti e/o letti da altri, in situazioni scolastiche e/o trasmessi dai media riconoscendone la

fonte e individuando argomento e le informazioni principali, punto di vista dell’emittente. -Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione durante l’ ascolto (prendere appunti per seguire lo sviluppo di un discorso utilizzando abbreviazioni, parole- chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti anche attraverso schemi per riutilizzarli anche a distanza di tempo). - Riconoscere, all'ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico. - Intervenire in una conversazione e/o in una discussione rispettando tempi e turni di parola, tenendo conto del destinatario. - Raccontare oralmente esperienze personali

selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logico- cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un registro adeguato all'argomento e alla situazione. - Riferire oralmente su un argomento di studio presentandolo in modo chiaro secondo un ordine prestabilito e coerente esplicitando lo scopo usando un lessico specifico e un registro adeguato all’argomento.

- Lo studente conosce: - Elementi basilari dell’ascolto, con particolare riguardo alla differenza

tra sentire e ascoltare: emittente, messaggio, ricevente, il contesto, il codice, il canale.

- Principali fattori di disturbo della comunicazione ed elementi, posture e azioni che favoriscono un ascolto efficace.

- Informazioni principali e secondarie di un testo orale. - Principali scopi e finalità di una comunicazione (poetica, informativa,

espressiva, conativa, referenziale, metalinguistica). - Le modalità che regolano dialogo, dibattito, conversazione e

discussione. - Aspetti formali della comunicazione interpersonale (forme di cortesia,

registri comunicativi…). - Elementi fondamentali della struttura della frase, con particolare

riferimento agli scambi comunicativi verbali. - Modalità per la pianificazione di un’esposizione orale (strutturazione di

una scaletta, individuazione di parole

- chiave, scelta di supporti visivi di riferimento…). - Tecniche per la stesura e la rielaborazione degli appunti: abbreviazioni,

parole chiave, segni convenzionali, schemi, mappe, testi riassuntivi. - Le caratteristiche del testo orale (intercalari, esitazioni, riprese,

ridondanze, codici ausiliari, forme deittiche, ecc.) - Elementi della comunicazione assertiva: opinioni personali ed

argomenti a sostegno (dati oggettivi, esempi, riferimenti “autorevoli”). - Gesti, movimenti e parole per raggiungere lo scopo della

comunicazione.

- Strategie per l’esposizione efficace: pianificazione degli interventi con utilizzo di appunti, schemi, mappe.

Page 30: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

30

- Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per la raccolta e l’organizzazione delle idee (liste di argomenti, mappe, scalette); utilizzare criteri e strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche: utilizzo dello spazio, rispetto dei margini, titolazione, impaginazione.

- Scrivere testi coerenti, coesi e corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale. - Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a: situazione, argomento, scopo, destinatario, registro. - Scrivere testi di forma diversa sulla base di modelli

sperimentati. -Scrivere sintesi di testi letti e ascoltati e saperle poi riutilizzare per i propri scopi. - Scrivere testi utilizzando programmi di videoscrittura e curando l’impostazione concettuale.

- Lo studente conosce: - Modalità di analisi della consegna o traccia. - Fasi della produzione scritta: ideazione, pianificazione, stesura,

revisione. - Struttura di base di un testo: introduzione sviluppo conclusione. - Tecniche di revisione del testo - Alcune modalità di riscrittura e di ampliamento dei testi - Ortografia della lingua italiana. - Principali segni di punteggiatura (punto fermo, virgola, due punti,

punto interrogativo ed esclamativo) per scandire le parti del testo e riprodurre l’intenzione comunicativa; modalità di paragrafazione.

- Fondamentali strutture morfosintattiche della lingua italiana (forma delle parole, concordanza soggetto-verbo, articolo-nome, nome-aggettivo, legami funzionali, principali congiunzioni e preposizioni).

- Lessico adatto alle varie tipologie di testi e ai diversi scopi

comunicativi. - Discorso diretto e indiretto. - Strutture morfo-sintattiche della lingua italiana: concordanze,

connettivi funzionali alla costruzione della frase complessa e alla coesione testuale (congiunzioni di ordine, causa, opposizione, concessione…, preposizioni e pronomi).

- Tempi e modi verbali. - Elementi di ricerca lessicale: sinonimi e antonimi; polisemia e

significato contestuale delle parole; termini specifici relativi alle discipline.

- Principali funzioni linguistiche (informativa, regolativa, persuasiva, espressiva, di contatto).

- Elementi per il riassunto di un testo: individuazione del tema principale, delle informazioni principali e secondarie, delle parole-chiave, delle sequenze, riduzione e condensazione del testo

- Elementi fondamentali di narratologia; struttura, caratteristiche e finalità comunicative dei testi descrittivi, espressivi, autobiografici, informativi, argomentativi, poetici.

- Parafrasi “letterale” e relative modalità di esecuzione.

-Conoscere la costruzione della frase complessa (distinguere la principale dalle subordinate) e

Lo studente conosce: - Primi elementi della struttura del processo comunicativo:

Page 31: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

31

riconoscere i principali tipi di proposizioni subordinate (relative, temporali, finali, causali, consecutive, ecc.). - Analizzare la frase complessa e visualizzare i rapporti fra le singole proposizioni rappresentandoli anche graficamente. -Utilizzare strumenti di consultazione (riconoscere e capire il tipo di informazioni fornite da un dizionario per ogni voce). -Conoscere relazioni fra significati (sinonimia,

contrarietà, polisemia, gradazione, inclusione).

comunicazione formale e informale, chi invia e chi riceve l’informazione, i diversi tipi di linguaggio (verbale e non verbale), scopi diversi della comunicazione.

- Prefissi, suffissi, parole semplici, derivate, alterate, composte, neologismi, prestiti linguistici d’uso corrente.

- Sinonimi e antonimi. Parole ad alta frequenza. - Struttura di un dizionario di base di italiano, principali tipi di

informazioni contenute e simbologia usata. - Nozioni essenziali di varietà linguistica.

- Principali categorie grammaticali, nelle loro linee essenziali: nomi, articoli, aggettivi, pronomi (personali, possessivi e riflessioni sull’uso dei rimanenti); verbi (forma attiva; tempi del modo indicativo e riflessioni sull’uso dei rimanenti modi verbali), avverbi (riflessioni sull’uso), preposizioni e congiunzioni e loro funzione logica.

- Elementi fondamentali della coesione testuale: concordanze, pronomi,

principali congiunzioni coordinative e subordinative. - Concetto di significante e significato. - La struttura della parola: radice, desinenza, prefissi e suffissi; gli

accenti; elisione e troncamento. - Il senso delle parole nel contesto: uso in senso proprio e in senso

figurato, denotazione e connotazione, omonimia, sinonimia e antonimia.

- Differenza fra lessico di base e lessico specialistico. - Nozioni essenziali di varietà linguistica. - Significato e tipologia delle diverse categorie grammaticali (nome,

articolo, aggettivo, pronome, verbo, avverbio, preposizione, congiunzione, interiezione).

- Struttura ed elementi della frase: il valore del verbo come organizzatore della frase, il soggetto come primo complemento del predicato, complementi richiesti dal predicato (oggetto, termine, agente…), complementi del nome (specificazione, qualità, materia…), comple-menti della frase (causa, tempo, mezzo…).

- La struttura del periodo: il ruolo della frase principale;

- Le proposizioni subordinate (soggettive, oggettive, dichiarative, temporali, causali, finali, relative); cenni sulla struttura del periodo ipotetico.

- La struttura del testo: elementi e meccanismi principali di coesione

(riferimenti pronominali, connettivi, ellissi); uso dei segni di punteggiatura come organizzatori del testo.

Page 32: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

32

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA

CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA LINGUA INGLESE

INGLESE - Traguardi formativi

Competenze specifiche

Abilità fine classe prima

Conoscenze fine classe prima

Abilità fine classe seconda

Conoscenze fine classe seconda

Page 33: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

33

Comprendere brevi messaggi orali e scritti relativi agli argomenti svolti. Descrivere oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del

proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. Interagire nel gioco, comunicando in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. Svolgere i compiti secondo le indicazioni

date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

Individuare alcuni elementi culturali e cogliere rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua

straniera.

Ascolto (comprensione orale). Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia. Parlato (produzione e

interazione orale). Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note. Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione. Lettura (comprensione scritta). Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori,

cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale. Scrittura (produzione scritta). Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo.

Welcome Formule di saluto Formule di augurio

Comandi relativi a: - Movimenti - semplici giochi - uso di materiale

scolastico. Utilizzare l’azione fisica e le attività

ludiche per favorire il processo di apprendimento con canzoni. Lessico relativo a:

-Il corpo -La mia scuola

-I numeri fino al 10 -I colori principali -Il tempo -La mia famiglia -I giocattoli

Conte e filastrocche Ricorrenze tipiche In classe prima viene privilegiato l’aspetto orale con un primo approccio guidato alla lingua

scritta.

Ascolto (comprensione orale). Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia. Parlato (produzione e interazione orale).

Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note. Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione. Lettura (comprensione scritta). Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.

Scrittura (produzione scritta). Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo.

Seguire indicazioni date (write-colour- cut- glue- open-close…) -Utilizzare l’azione fisica e le attività ludiche per favorire il processo di apprendimento con canzoni. -Ambiti lessicali relativi a numeri fino a 20, indumenti, cibi, ambienti della casa, famiglia, parti del viso, giocattoli. Preposizioni (in-on-under)

-Greetings Uso di I Like- I Don’t like Messaggi augurali natalizi e pasquali. In classe seconda viene privilegiato l’aspetto orale con un primo approccio guidato alla lingua scritta.

Page 34: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

34

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA

CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA LINGUA INGLESE

INGLESE - Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe quarta

Conoscenze

fine classe quarta

Page 35: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

35

Comprendere brevi messaggi orali e scritti relativi agli argomenti svolti. Descrivere oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del

proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. Interagire nel gioco, comunicando in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. Svolgere i compiti secondo le indicazioni

date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

Individuare alcuni elementi culturali e cogliere rapporti tra

forme linguistiche e usi della lingua straniera.

Ascolto (comprensione orale). Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti. Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.

Parlato (produzione e interazione orale). Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando

parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo. Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.

Lettura (comprensione scritta). Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.

Scrittura (produzione scritta). Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o

invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie, ecc… Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento.

Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato. Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i rapporti di significato. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare.

-Comprendere “ un linguaggio di uso comune e quotidiano” sempre più articolato. -Ascoltare ritmi ed intonazioni caratteristici della lingua -Ascoltare e comprendere testi linguistici di vario genere. -Lessico relativo a: giorni, mesi, animali e loro caratteristiche, indumenti, luoghi della città, tempo atmosferico. -Presente dei verbi (to be-to have-can) inserito nelle strutture linguistiche affrontate.

-Preposizioni di luogo:in- on- under- next to - opposite- between ecc. -There is / are + forme interrogative e negative -Abbinare immagini, parole ed espressioni linguistiche. -leggere frasi note oralmente . -Leggere e comprendere mini storie e dialoghi. -Trascrivere il materiale linguistico appreso oralmente. -Completare frasi e dialoghi -Avvio alla scrittura autonoma di parole e frasi note oralmente Riconoscere i diversi pronomi personali utilizzati come soggetto e usarli in modo corretto in un contesto semplice,seguendo un modello linguistico. Uso di “not”come negazione in varie forme verbali e suo riconoscimento nelle forme verbali “isn’t- hasn’t- don’t- can’t” Riconoscere DO come l’inizio di una forma interrogativa in frasi tipo Do

you like? e dare risposte adeguate.

Page 36: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

36

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA

CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA LINGUA INGLESE

INGLESE - Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe terza

Conoscenze

fine classe terza

Abilità

fine classe quinta

Conoscenze

fine classe quinta

Page 37: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

37

Comprendere brevi messaggi orali e scritti relativi agli argomenti svolti.

Descrivere oralmente e per iscritto, in modo

semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

Interagire nel gioco, comunicando in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.

Svolgere i compiti

secondo le indicazioni date in lingua straniera

dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

Ascolto (comprensione orale) - Comprendere vocaboli,

istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.

Parlato (produzione e interazione orale) - Produrre frasi significative

riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note.

- Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione.

Lettura(comprensione scritta) - Comprendere cartoline,

biglietti e brevi messaggi,

accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.

Scrittura (produzione scritta) - Scrivere parole e semplici

frasi di uso quotidiano

attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo.

- Lessico di base sugli argomenti trattati e di vita quotidiana: numeri fino al 50, colori, saluti, oggetti di uso quotidiano, animali domestici, le parti del corpo, cibi e bevande.

- Corretta pronuncia di un

repertorio di parole e frasi

memorizzate di uso comune. - Strutture di comunicazione

semplici e quotidiane: per esempio, espressioni per chiedere e dire il proprio nome e l’età, per parlare della famiglia.

Ascolto (comprensione orale) Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti. Comprendere brevi testi

multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.

Parlato (produzione e interazione orale) Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo. Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. Interagire in modo

comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.

Lettura(comprensione scritta) Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati

preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.

- Lessico di base sugli argomenti trattati e di vita quotidiana: numeri fino al 100, le preposizioni, la moneta, gli edifici, i mestieri, animali.

- Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune: il tempo atmosferico, la routine, la data e l’ora, informazioni

personali. - Regole grammaticali fondamentali. - Scrittura di messaggi secondo diverse modalità e diversi gradi di formalità: messaggi brevi, biglietti d’auguri, lettere.

- Uso di base del dizionario bilingue. - Cenni di civiltà e cultura della Gran Bretagna e di alcuni Paesi del mondo anglosassone.

Page 38: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

38

Individuare alcuni elementi culturali e cogliere rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

Scrittura (produzione scritta) Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie, ecc.

Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato. Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i rapporti di significato. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative. Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve

imparare.

Page 39: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

39

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA CHIAVE

EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

INGLESE - FRANCESE - Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza( ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro), da interazioni comunicative o dalla visione di contenuti multimediali, dalla lettura di testi. Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette su argomenti familiari e abituali, anche attraverso l’uso degli strumenti digitali. Interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per

esprimere informazioni e stati d’animo, semplici aspetti del proprio

vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

Ascolto (comprensione orale)

- Comprendere i punti principali di un discorso, anche

registrato, su argomenti familiari.

- Individuare l’informazione principale su avvenimenti di

attualità o su argomenti che riguardano la propria sfera

d’interesse a condizione che il discorso sia articolato in modo

chiaro.

Lettura (comprensione scritta)

- Leggere ed individuare informazioni in semplici testi di uso

quotidiano e in lettere personali.

- Leggere globalmente testi per trovare informazioni specifiche. - Leggere e capire testi riguardanti istruzioni per l’uso di

oggetti.

Parlato (produzione e interazione orale)

- Descrivere o presentare in modo semplice persone, routine quotidiane, indicare cosa piace o non piace, motivare un’opinione.

- Interagire con ragionevole facilità in situazioni ben strutturate e in semplici scambi dialogici.

- Esprimersi in modo comprensibile facendo domande e scambiando idee adatte a situazione ed interlocutore.

Scrittura (produzione scritta)

- Lessico di base su argomenti di vita quotidiana. - Uso del dizionario bilingue. - Regole grammaticali fondamentali:

(tempi verbali principali: presente,passato,futuro e condizionale) espressi nelle tre forme;

- Comparativi, superlativi; - Avverbi di frequenza,di quantità; - Aggettivi e pronomi possessivi; - Discorso diretto e indiretto. - Funzioni linguistiche delle aree semantiche relative ad

argomenti della vita quotidiana - Fonetica di base. - Elementi di cultura e tradizioni veicolati dalle esperienze

avute nelle lingue comunitarie.

Page 40: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

40

- Produrre semplici messaggi scritti su argomenti familiari,

raccontando avvenimenti esponendo opinioni.

- Scrivere biglietti, cartoline, messaggi di posta elettronica e semplici biografie e brevi lettere personali.

Riflessioni sulla lingua

- Rilevare semplici regolarità e variazioni nella forma di testi

scritti di uso comune.

- Confrontare parole e strutture relative a codici verbali

diversi.

- Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e

usi legati a lingue diverse.

Page 41: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

41

SCUOLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA

CHIAVE EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE –

– Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe prima

Conoscenze

fine classe prima

Abilità

fine classe seconda

Conoscenze

fine classe seconda

Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza( ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro), da interazioni comunicative o dalla visione di contenuti multimediali, dalla

lettura di testi. Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette su argomenti familiari e abituali, anche attraverso l’uso

degli strumenti digitali. Interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per

Ascolto (comprensione

orale)

Comprendere i punti essenziali

di un discorso, usando una

lingua chiara e affrontando

argomenti familiari, inerenti alla

scuola, al tempo libero, ecc.

Parlato (produzione e interazione orale) Descrivere o presentare

persone, condizioni di vita o di

studio,compiti quotidiani;

indicare che cosa piace o non

piace; esprimere un’opinione e

motivarla con espressioni e frasi

connesse in modo semplice.

Lettura (comprensione scritta)

Lessico di base :

the alphabet, numbers (cardinal

ordinal), things for school,

school subjects, the time,

countries and nationalities,

months and dates, animals, the

family, daily routines,

free time activities, sports,

rooms and furniture, food and

drink, clothes, jobs.

Uso del dizionario bilingue;

Regole grammaticali

fondamentali:

p.p.soggetto, verbi

ausiliari(formule), articoli, parole

interrogative, aggettivi

Ascolto

(comprensione orale)

Comprendere i punti essenziali di

un discorso, usando una lingua

chiara e affrontando argomenti

familiari, inerenti alla scuola, al

tempo libero, ecc.

Individuare l’informazione

principale di filmati su

avvenimenti di attualità o su

argomenti che riguardano i propri

interessi, a condizione che il

discorso sia articolato in modo

chiaro.

Parlato (produzione e

interazione orale) Descrivere o presentare persone, condizioni di vita o di studio,compiti quotidiani; indicare che cosa piace o non piace;

Consolidamento del lessico

classe 1^;

the weather, music, describing

people, events, films, school trips

and holidays, transport, shops,

places around the town,

housework

Uso del dizionario bilingue;

Regole grammaticali

fondamentali;

present simple vs present

continuous, verbi seguiti dalla

forma ing, past simple v. ausiliari,

regolari, irregolari(formule) ,future

Page 42: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

42

esprimere informazioni e stati d’animo, semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

Leggere e individuare

informazioni esplicite in brevi

testi di uso quotidiano e in

lettere personali.

Leggere globalmente testi

relativamente lunghi per trovare

informazioni specifiche relative

ai propri interessi e a contenuti

di studio di altre discipline.

Scrittura (Produzione scritta) Produrre risposte e formulare domande su testi. Raccontare per iscritto la

quotidianità con frasi semplici,

in modo appropriato e corretto.

Riflessione sulla lingua

Rilevare semplici regolarità e variazioni nella forma di testi

scritti di uso comune. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.

possessivi, plurale dei nomi,

genitivo sassone, aggettivi e

pronomi dimostrativi, present

simple(formule), avverbi

frequenza, pronomi

complemento, uso di can

(formule), imperativo, there is

/are formule, preposizioni,

present continuous (formule).

Conoscenza ed uso di semplici

funzioni linguistiche:

asking and saying your name,

age, favourite colours, school

subject, the time, introductions,

asking about meal times, talking

about mobile phones and e

mails, asking for prices, asking

about tv programmes,making

suggestions, talking about

ability, talking about your home,

ordering food and drink, clothes

shopping.

Riconoscimento e

comparazione interculturale

di stili di vita diversi.

esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo semplice. Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione. Conversare in situazione di

routine, facendo domande e

scambiando informazioni.

Lettura (comprensione

scritta)

Leggere e individuare informazioni

esplicite in brevi testi di uso

quotidiano e in lettere personali.

Leggere globalmente testi

relativamente lunghi per trovare

informazioni specifiche relative ai

propri interessi e a contenuti di

studio di altre discipline.

Leggere testi riguardanti istruzioni

per l’uso di un oggetto, per lo

svolgimento di giochi, per attività

collaborative.

Leggere brevi storie, semplici

biografie.

tenses: present continuous, prep.

tempo; can, , prep.luogo,

must/mustn’t.Whose? pron.

Possessivi, someone, anyone, no

one, why?, because,..

nomi numerabili e non.

Conoscenza ed uso di semplici

funzioni linguistiche

Talking about the weather, talking

about likes and dislikes, talking

about appearances, invitations

and suggestions, asking and living

opinions, making arrangements,

buying a train ticket, asking nfor

and giving directions, asking for

information, asking for

permission.

Riconoscimento e comparazione interculturale di stili di vita diversi.

FRANCESE

Consolidamento del lessico su

argomenti di vita quotidiana:

Page 43: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

43

FRANCESE - Ascolto (comprensione

orale) Comprendere istruzioni,

espressioni e frasi di uso

quotidiano se pronunciate

chiaramente.

- Parlato (produzione e interazione orale)

Descrivere persone, luoghi e

oggetti familiari

utilizzando parole e frasi già

incontrate.

- Lettura (comprensione scritta)

Comprendere testi semplici di

contenuto familiare.

- Scrittura (produzione scritta)

Scrivere testi brevi e semplici

per raccontare le

proprie esperienze, per fare gli

auguri, per

ringraziare o per invitare

qualcuno, anche se con

errori formali che non

compromettano la

FRANCESE Lessico di base su argomenti

di vita quotidiana:

i mesi dell’anno, le quattro

stagioni, i numeri, i paesi e le

nazionalità, l’aspetto fisico e il

carattere, la famiglia, la classe e

il materiale scolastico, le attività

quotidiane, i giorni della

settimana, i vestiti, i colori…

Uso del dizionario bilingue;

Regole grammaticali

fondamentali:

Gli articoli determinativi e

indeterminativi, i pronomi

personali soggetto, i verbi

ausiliari être, avoir al presente,

la formazione del femminile e del

plurale, gli aggettivi possessivi, i

verbi in -er al presente, i verbi

servili al presente, la forma

interrogativa, la forma negativa,

il y a, il n’y a pas, combien de /

d’, le preposizioni semplici (à,

avec, chez…), gli aggettivi

interrogativi, i verbi pronominali

Scrittura (Produzione scritta) Produrre risposte e formulare domande su testi. Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo opinioni con frasi semplici, Scrivere brevi lettere personali e brevi resoconti.

Riflessione sulla lingua

Rilevare semplici regolarità e

variazioni nella forma di testi

scritti di uso comune.

Confrontare parole e strutture

relative a codici verbali diversi.

Rilevare semplici analogie o

differenze tra comportamenti e usi

legati a lingue diverse.

FRANCESE

- Ascolto (comprensione orale)

Comprendere istruzioni,

espressioni e frasi di uso

quotidiano.

Identificare il tema generale di

brevi messaggi orali in cui si parla

di argomenti conosciuti.

- Parlato (produzione e interazione orale)

la casa, la città, gli sports, i

divertimenti, i mezzi di trasporto,

la famiglia, le professioni, i luoghi

di lavoro, il tempo libero, gli

alimenti,

i negozi, i commercianti, i

fenomeni atmosferici…

Uso del dizionario bilingue;

Regole grammaticali

fondamentali:

le preposizioni di luogo, le

espressioni di tempo, alcuni verbi

irregolari al presente, le

preposizioni con i nomi dei paesi e

di città, il futuro prossimo, i

pronomi personali COD, gli

aggettivi dimostrativi, il

presentativo c’est ou il est,

l’articolo partitivo, il pronome

en,gli avverbi di quantità, i verbi

impersonali, il passato.

Conoscenza ed uso di semplici

funzioni linguistiche:

presentare la propria famiglia,

Page 44: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

44

comprensibilità del messaggio.

- Riflessione sulla lingua

Osservare le parole nei contesti

d’uso e rilevare le

eventuali variazioni di

significato.

Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione intenzioni comunicative.

al presente, alcuni verbi

irregolari al presente, le

preposizioni articolate, le

preposizioni di luogo, gli avverbi

pourquoi/parce que, l’imperativo

affermativo e negativo…

Conoscenza ed uso di semplici

funzioni linguistiche:

Salutare e congedarsi,

identificare delle persone e delle

cose, presentarsi e presentare

qualcuno, chiedere e dire l’età, il

compleanno, dove si abita e dove

abita qualcuno, esprimere i

propri gusti, descrivere delle

persone, chiedere e dire la

nazionalità,

descrivere il carattere, chiedere e

dire l’ora, informarsi sugli

impegni,

esprimere la frequenza e la

durata, proporre o chiedere

qualcosa e rispondere,

esprimere delle sensazioni,

chiedere e dare il permesso….

Riconoscimento e

comparazione interculturale

di stili di vita diversi.

Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo. Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

- Lettura (comprensione

scritta) Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e, a linee generali, i testi di tipo concreto. Trovare informazioni specifiche di uso corrente.

- Scrittura (produzione scritta)

Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze.

- Riflessione sulla lingua Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.

Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione intenzioni comunicative.

descrivere la propria casa, dire a

qualcuno di fare qualcosa,

chiedere e dare l’indirizzo,

chiedere e indicare la direzione,

dire ciò che si è capaci di fare,

parlare al telefono, fare dei

progetti e situarli nel tempo,

proporre e fissare un

appuntamento, invitare, proporre,

accettare e rifiutare, chiedere e

dire la professione, esprimere un

desiderio o un’intenzione,

chiedere gentilmente di fare

qualcosa e rispondere, comperare

prodotti, chiedere e dire un

prezzo, esprimere delle quantità,

dire le date, chiedere e dire che

tempo fa, raccontare il passato.

Riconoscimento e comparazione interculturale di stili di vita diversi;

SCUOLA PRIMARIA

Page 45: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

45

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – IDENTITÀ STORICA

STORIA – Traguardi formativi

Competenze specifiche

Abilità fine classe terza

Conoscenze fine classe terza

Abilità fine classe quinta

Conoscenze fine classe quinta

Riconoscere elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

Conoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed eventi della storia della propria comunità, del Paese come Stato e delle civiltà Individuare le trasformazioni intervenute nelle strutture delle civiltà nella storia e nel paesaggio, nelle società. Utilizzare conoscenze e abilità per orientarsi nel presente, per comprendere i problemi fondamentali del mondo contemporaneo, per sviluppare atteggiamenti critici e consapevoli.

Uso delle fonti -Individuare le tracce e usarle come fonti -Ricavare da fonti di tipo diverso

informazioni e conoscenze di

aspetti del passato

Organizzazione delle informazioni -Rappresentare anche graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati. -Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti -Comprendere la funzione degli strumenti convenzionali per la rappresentazione del tempo.

Strumenti concettuali Seguire e comprendere vicende storiche attraverso ascolto e lettura di testi specifici. -Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali

- individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico sociali diversi

lontani nello spazio e nel tempo ( gruppi umani preistorici, le società di raccoglitori-cacciatori

-I concetti di traccia, documento, fonte -Varie tipologie di fonti

-Il concetto di periodizzazione

-Elementi costitutivi del processo di ricostruzione storica ( metodo storico): -Scelta del tema -Analisi di fonti e documenti -Utilizzo di testi storici -Raccolta delle informazioni -Produzione di un testo storico -Fenomeni, fatti ed eventi rilevanti della preistoria e accenni alle prime strutture sociali.

Uso delle fonti -Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno

storico

- Rappresentare in un quadro storico sociale le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto

Organizzazione delle informazioni -Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate - Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze -Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate

Strumenti concettuali - Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (a.C.-d.C) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà

-Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate mettendo in rilievo le relazioni fra elementi caratterizzanti.

Produzione scritta e orale -Confrontare aspetti

- Organizzatori temporali di successione, contemporaneità, durata, periodizzazione

- Fatti ed eventi, eventi cesura

- Linea del tempo - Strutture delle civiltà sociali,

politiche, economiche, tecnologiche, culturali, religiose

- Fenomeni, fatti, eventi rilevanti

rispetto alle strutture delle civiltà nella storia antica

- Fonti storiche e loro reperimento

Page 46: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

46

nella nostra epoca).

Produzione scritta e orale -Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali -Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze

acquisite.

caratterizzanti le diverse società studiate anche rispetto al presente - Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali

Page 47: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

47

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA

CHIAVE EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – IDENTITÀ STORICA

STORIA – Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe prima

Conoscenze

fine classe prima

Abilità

fine classe seconda

Conoscenze

fine classe seconda

Riconoscere elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Conoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed eventi della storia della propria comunità, del Paese come Stato e delle civiltà Individuare le trasformazioni intervenute nelle

strutture delle civiltà nella storia e nel paesaggio, nelle società. Utilizzare conoscenze e abilità per orientarsi nel presente, per comprendere i problemi fondamentali del mondo

contemporaneo, per sviluppare atteggiamenti critici e consapevoli.

Uso delle fonti Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza. Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato. Organizzazione delle fonti Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati. Riconoscere relazioni di successione e di

contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni e d esperienze vissute e narrate. Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea

temporale,…) Strumenti concettuali. Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l’ascolto o lettura di testi dell’antichità, di storie, racconti, biografie di

Concetto di successione. Prima- dopo. Prima – adesso – dopo Uso di brevi storie in sequenza. Conversazioni su vissuti. Conoscenza della propria storia personale. La contemporaneità. La successione e le parole del tempo. Concetto di durata: il dì e la notte, la settimana – i mesi- le stagioni. Riconoscimento della ciclicità

del tempo. Il calendario meteorologico. Avvio alla conoscenza dell’orologio e della linea del tempo. Il diario scolastico . Racconti del passato. Esperienze e vissuti dei genitori- dei nonni e confronto con il vissuto

presente. Racconti di esperienze e di vissuti (una giornata di scuola , un’esperienza particolare, un viaggio, una passeggiata, una gita…) con l’uso delle parole del

Uso delle fonti. Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza. Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato. Organizzazione delle informazioni. Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati. Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità,

durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni e d esperienze vissute e narrate. Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale,…)

Strumenti concettuali. Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l’ascolto o lettura di testi dell’antichità, di storie, racconti, biografie di grandi del passato.

Racconto, analisi e rappresentazione grafica delle attività quotidiane dei bambini, mediante disegni da ordinare in successione temporale secondo la contemporaneità. La linea del tempo su cui collocare le azioni in successione. Il concetto di causa ed effetto. Utilizzo delle parole del tempo. Riconoscere la relazione di contemporaneità in esperienze vissute e uso delle parole specifiche correlate. La datazione e il calendario nella

vita quotidiana. L’orologio: suddivisione temporali. Rappresentazione delle attività scolastiche e pianificazione dell'orario quotidiano e settimanale. Osservazione ed analisi delle trasformazioni di oggetti e ambienti, connesse al trascorrere

del tempo. Analisi delle trasformazioni naturali e di quelle prodotte dall'uomo. Osservazione di oggetti e fotografie del passato.

Page 48: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

48

grandi del passato. Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali. Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo. Produzione scritta e orale.

Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali. Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.

tempo. Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali. Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo. Produzione scritta e orale. Rappresentare conoscenze e

concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali. Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.

Brevi analisi sui diversi tipi dì fonte storica da cui si possono trarre informazioni per ricostruire il nostro passato. Racconti del passato, esperienze e vissuti dei genitori, dei nonni e confronto col vissuto del presente.

SCUOLA PRIMARIA

Page 49: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

49

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – IDENTITÀ STORICA

STORIA – Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe quarta

Conoscenze

fine classe quarta

Riconoscere elementi

significativi del passato del suo ambiente di vita. Conoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed eventi della storia della propria comunità, del Paese

come Stato e delle civiltà Individuare le trasformazioni intervenute nelle strutture delle civiltà nella storia e nel paesaggio, nelle società. Utilizzare conoscenze e abilità per orientarsi nel presente, per comprendere i problemi fondamentali del mondo contemporaneo, per sviluppare atteggiamenti

critici e consapevoli.

Organizzazione delle informazione. Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.

Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze. Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate. Strumenti concettuali. Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo- dopo Cristo)e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate,

mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti. Produzione scritta e orale. Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali. Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina. Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.

L’agricoltura e la nascita delle civiltà. Nomadismo e sedentarietà.

La struttura sociale e l’organizzazione dei villaggi. L’allevamento degli animali. La tessitura e la ceramica. La lavorazione dei metalli. Il ruolo dell’acqua e la civiltà dei fiumi. La civiltà dei Sumeri.

La civiltà dei Babilonesi. Gli Ittiti. La civiltà degli Assiri. La civiltà dell’Egitto Le civiltà del Mediterraneo La civiltà cretese I Micenei (Greci) I Fenici

Page 50: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

50

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – IDENTITÀ STORICA

STORIA – Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Page 51: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

51

Comprendere testi storici ed esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. Comprendere fenomeni relativi al passato e alla contemporaneità,

saperli contestualizzare nello spazio e nel tempo, saper cogliere rapporti causa-effetto. Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati Utilizzare conoscenze e abilità per orientarsi nel presente, per comprendere problemi fondamentali del mondo contemporaneo, per

sviluppare atteggiamenti critici e consapevoli Produrre informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e organizzarle in testi. Riconoscere i meccanismi, i principi

e le organizzazioni della vita dei cittadini. A partire dall’ambito scolastico assumere responsabilmente ruoli, atteggiamenti, comportamenti di partecipazione attiva e comunitaria.

- Conoscere e usare alcune fonti (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti.

- Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi

- Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle,

grafici e risorse digitali.

- Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate.

- Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea,

mondiale. - Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e

delle conoscenze elaborate. - Comprendere gli aspetti e le strutture fondamentali dei momenti

storici italiani, europei e mondiali - Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi studiati.

-

- Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.

- Produrre testi oralmente e/o per iscritto utilizzando conoscenze, selezionate e schedate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non cartacee e digitali.

- - Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio

specifico della disciplina.

- Conoscere e applicare il concetto di diritto, dovere, norma a partire dal regolamento scolastico sino alle regole e leggi della vita civile (Costituzione, leggi, codice della strada, …)

- Distinguere gli organi di Stato e le loro funzioni; indicare la natura e gli scopi delle istituzioni pubbliche a partire dal comune in cui vivono.

Lo studente conosce - I concetti di: traccia, documento, fonte. - Le varie tipologie di fonti: fonte materiale, fonte scritta, fonte orale, fonte iconografica… - Il concetto di periodizzazione. - Gli elementi costitutivi del processo di ricostruzione storica (il metodo storico): scelta del tema e del problema (problematizzazione e tematizzazione); formulazione della/e ipotesi; ricerca di fonti e

documenti; utilizzo di testi storici e storiografici; analisi delle fonti e inferenza; raccolta delle informazioni; verifica delle ipotesi; produzione del testo. - L’organizzazione del testo storico (manuale, altri testi scolastici). - Testo storiografico. - Le caratteristiche dei testi divulgativi e multimediali. - Le componenti delle società organizzate: vita materiale (rapporto uomo-ambiente, strumenti e tecnologie); economia; organizzazione sociale; organizzazione politica e istituzionale; cultura; religione. - I concetti correlati a: Vita materiale: economia di

sussistenza, ecc.; Economia: agricoltura, industria, commercio… baratto, moneta ecc.; Organizzazione sociale: famiglia, tribù, clan, villaggio, città… divisione del lavoro, classe sociale; Organizzazione politica e istituzionale: monarchia, impero, stato, repubblica; Religione: monoteismo, politeismo, ecc.; Cultura: cultura orale e scritta, cultura materiale… - Il linguaggio specifico della storia.

Lo studente conosce: - I processi fondamentali relativi a: storia italiana; storia dell’Europa; storia mondiale; storia locale: i

principali eventi e processi di evoluzione che hanno caratterizzato il territorio. - Concetti storiografici: evento, permanenza, contesto, processo, fatto storico, problema storiografico,

rivoluzione, cesura. - Concetti interpretativi: classe sociale, nicchia

Page 52: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

52

ecologica, lunga durata…. - Concetti storici: umanesimo, borghesia, neocolonialismo, globalizzazione. - Principali periodizzazioni della storiografia occidentale. - Cronologia essenziale della storia occidentale con alcune date paradigmatiche e periodizzanti.

L’alunno conosce: - Alcuni fenomeni del mondo contemporaneo, legati alla propria esperienza e caratterizzanti la civiltà attuale. - Aspetti del patrimonio culturale locale e nazionale. - I luoghi della memoria dell’ambiente in cui vive e del territorio da cui proviene. - Alcuni aspetti essenziali della storia dei paesi da cui provengono i compagni stranieri.

L’alunno conosce: - Il significato di essere “cittadino” e “cittadini del mondo”. - La struttura del Comune e della Provincia. - Alcuni principi fondamentali presenti nella Costituzione.

- Alcuni articoli della Dichiarazione dei diritti del fanciullo e della Dichiarazione dei diritti dell’uomo

Lo studente conosce: - Il concetto di cittadinanza: diritti e doveri. - Istituzioni statali e Istituzioni civili. - I principi civici (fondamenti etici delle società): equità, libertà, coesione sociale. - La divisione dei poteri.

- Forme di organizzazione del territorio. - Diritto, norme giuridiche e codici. - Il rispetto della convivenza e della legalità. - Caratteristiche dell’informazione nella società contemporanea e mezzi di informazione. - Il significato dei concetti di diritto - dovere, di

Page 53: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

53

responsabilità, di identità, di libertà .

Lo studente ha acquisito conoscenze relative al significato di: - Costruzione dell’identità personale. Dinamiche di gruppo. Contesti comunitari. Identità e appartenenza. Bene personale e bene pubblico.

Lo studente comprende il significato di: - Ruolo - funzione. Responsabilità - impegno. Compito - incarico. Partecipazione - contributo. Persona - studente. Produttore - consumatore.

L’alunno conosce: - Il significato dei termini: regola, tolleranza, lealtà e rispetto. - Le caratteristiche delle diversità etniche, culturali e religiose.

Lo studente conosce: - La rilevanza delle dinamiche di: dialogo - confronto; rispetto - tolleranza; gestione dei conflitti. - Le caratteristiche delle diversità etniche, culturali e religiose. - Possibili temi di vita su cui confrontarsi: legalità;

sicurezza personale e collettiva; servizio civile; volontariato e solidarietà; differenze di genere; tutela della salute; moda e costume; altro…

Page 54: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

54

SCUOLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA

CHIAVE EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – IDENTITA’ STORICA

STORIA– Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe prima

Conoscenze

fine classe prima

Abilità

fine classe seconda

Conoscenze

fine classe seconda

Page 55: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

55

Comprendere testi storici ed esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.

Comprendere fenomeni relativi al passato e alla contemporaneità, saperli contestualizzare nello spazio e nel tempo, saper cogliere rapporti causa-effetto. Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione

con i fenomeni storici studiati Utilizzare conoscenze e abilità per orientarsi nel presente, per comprendere problemi fondamentali del mondo

contemporaneo, per sviluppare atteggiamenti critici e consapevoli Produrre informazioni

Uso delle fonti Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative,materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti.

Organizzazione delle informazioni Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi,tabelle, grafici e risorse digitali. Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate. Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea,mondiale.

Strumenti concettuali Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali. Riferire le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di

convivenza civile.

Produzione scritta e orale Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della

Il metodo storico: scelta del

problema/tema

(problematizzazione e

tematizzazione); ricerca di fonti

e documenti; utilizzo di testi

storici

e storiografici; analisi delle fonti;

raccolta delle informazioni;

concetti di: traccia - documento

– fonte

tipologie di fonti: fonte

materiale, fonte scritta, fonte

orale, fonte iconografica …

Funzione di: musei, archivi,

biblioteche, monumenti, centri

storici

componenti delle società

organizzate; strutture delle

civiltà

Vita materiale (rapporto uomo-

ambiente, strumenti e

Uso delle fonti Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative,materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti.

Organizzazione delle informazioni Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi,tabelle, grafici e risorse digitali. Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate. Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea,mondiale.

Strumenti concettuali Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali. Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati. Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici,

interculturali e di convivenza civile.

Produzione scritta e orale Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il

Il metodo storico: scelta del

problema/tema

(problematizzazione e

tematizzazione); ricerca di fonti e

documenti; utilizzo di testi storici

e storiografici; analisi delle fonti;

raccolta delle informazioni;

concetti di: traccia - documento

– fonte

tipologie di fonti: fonte

materiale, fonte scritta, fonte

orale, fonte iconografica …

Funzione di: musei, archivi,

biblioteche, monumenti, centri

storici

componenti delle società

organizzate; strutture delle

civiltà

Vita materiale (rapporto uomo-

ambiente, strumenti e tecnologie);

Economia; Organizzazione sociale;

Page 56: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

56

storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e organizzarle in testi. Riconoscere i meccanismi, i principi e le organizzazioni della vita dei cittadini.

A partire dall’ambito scolastico assumere responsabilmente ruoli, atteggiamenti, comportamenti di partecipazione attiva e comunitaria.

disciplina. tecnologie); Economia;

Organizzazione sociale;

Organizzazione

politica e istituzionale; Religione;

Cultura

Linguaggio specifico

Processi fondamentali –

collocazione spazio-temporale,

periodizzazioni, le componenti

dell’ organizzazione della

società, grandi eventi e

macrotrasformazioni relativi a:

Storia italiana, europea e

mondiale: i momenti

fondamentali della storia dal

Tardo Antico alla scoperta

dell’America

Storia locale: i principali

sviluppi storici che hanno

coinvolto il proprio territorio

linguaggio specifico della disciplina.

Organizzazione

politica e istituzionale; Religione;

Cultura

Linguaggio specifico

Processi fondamentali –

collocazione spazio-temporale,

periodizzazioni, le componenti

dell’ organizzazione della

società, grandi eventi e

macrotrasformazioni relativi a:

Storia italiana, europea e

mondiale: i momenti

fondamentali della storia dalla

scoperta dell’America alla fine

dell’Ottocento

Storia locale: i principali sviluppi

storici che hanno coinvolto il

proprio territorio

Page 57: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

57

Principali periodizzazioni della

storiografia occidentale

Cronologia essenziale della

storia occidentale con alcune

date paradigmatiche e

periodizzanti

I principali fenomeni sociali,

economici e politici che

caratterizzano il mondo dal

Tardo Antico alla scoperta

dell’America, anche in relazione

alle

diverse culture

Le principali tappe dello

sviluppo dell’innovazione

tecnico-scientifica e della

conseguente innovazione

tecnologica

Aspetti del patrimonio culturale,

italiano e dell’umanità

Luoghi della memoria del proprio ambiente e del territorio di vita

Principali periodizzazioni della

storiografia occidentale

Cronologia essenziale della

storia occidentale con alcune

date paradigmatiche e

periodizzanti

I principali fenomeni sociali,

economici e politici che

caratterizzano il mondo dalla

scoperta dell’America alla fine

dell’Ottocento, anche in relazione

alle diverse culture

Le principali tappe dello sviluppo

dell’innovazione tecnico-scientifica

e della conseguente innovazione

tecnologica

Aspetti del patrimonio culturale,

italiano e dell’umanità

Luoghi della memoria del

proprio ambiente e del territorio di vita

SCUOLA PRIMARIA

Page 58: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

58

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE- GEOGRAFIA ED USO UMANO DEL TERRITORIO

GEOGRAFIA - Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe terza

Conoscenze

fine classe terza

Abilità

fine classe quinta

Conoscenze

fine classe quinta

Conoscere e collocare

nello spazio e nel tempo

fatti ed elementi relativi

all’ambiente di vita, al

paesaggio naturale e

antropico.

Individuare

trasformazioni nel

paesaggio naturale e

antropico.

Rappresentare il paesaggio e ricostruirne le caratteristiche anche in base alle rappresentazioni; orientarsi nello spazio fisico e nello spazio

rappresentato.

- Muoversi consapevolmente

nello spazio circostante,

orientandosi attraverso punti

di riferimento, utilizzando gli

indicatori topologici (avanti,

dietro, sinistra, destra, ecc.) e

le mappe di spazi noti che si

formano nella mente (carte

mentali). Acquisire la

consapevolezza di muoversi

nello spazio grazie alle proprie

carte mentali, che si

strutturano e si ampliano man

mano che si esplora lo spazio

circostante

- Rappresentare in prospettiva

verticale oggetti e ambienti

noti (pianta dell'aula, ecc.) e

tracciare percorsi effettuati

nello spazio circostante.

- Leggere e interpretare la

pianta dello spazio vicino.

- Conoscere il territorio

circostante attraverso

l'approccio senso - percettivo e

l'osservazione diretta.

- Individuare e descrivere gli

elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita e della

- Analisi di spazi vissuti : la

scuola, l’aula, la casa , ecc.

Concetti topologici Simbologie

intuitive

- Elementi essenziali di cartografia: simbologia,

coordinate cartesiane, rappresentazione dall’alto, riduzione e ingrandimento; piante, mappe, carte.

- Elementi di orientamento. - Paesaggi naturali e antropici

(uso umano del territorio) - Elementi essenziali di

geografia utili a comprendere fenomeni noti all’esperienza: luoghi della regione e del Paese e loro usi; cenni sul clima, territorio e influssi umani …

- Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche utilizzando la bussola e i punti cardinali

anche in relazione al Sole. - Estendere le proprie carte

mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti dell'osservazione indiretta (filmati e fotografie,

documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali ecc.).

- Analizzare i principali caratteri

fisici del territorio, fatti e

fenomeni locali e globali,

interpretando carte geografiche

di diversa scala, carte

tematiche, grafici, elaborazioni

digitali.

- Localizzare sulla carta

geografica dell'Italia le regioni

fisiche, storiche e

amministrative; localizzare sul

planisfero e sul globo la

posizione dell’Italia in Europa e

nel mondo.

- Localizza le regioni fisiche

principali e i grandi caratteri dei

diversi continenti e degli oceani.

- Elementi di cartografia: tipi di carte, riduzione in scala, simbologia, grafici e tabelle,

coordinate geografiche, latitudine e longitudine.

- Paesaggi fisici, fasce climatiche,

suddivisioni politico- amministrative

- Elementi di orientamento - Paesaggi naturali e antropici

(uso umano del territorio) - Elementi essenziali di geografia

utili a comprendere fenomeni noti all’esperienza: migrazioni, popolazioni del mondo e loro usi; clima, territorio e influssi umani …

- Le Regioni: approfondimento

della conoscenza delle Regioni

del nord, centro, sud e isole

- I settori di produzione

Page 59: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

59

propria regione. - Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale

Page 60: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

60

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA CHIAVE

EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE- GEOGRAFIA ED USO UMANO DEL TERRITORIO

GEOGRAFIA Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Page 61: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

61

Orientarsi nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche. Utilizzare opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento,

elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali. Riconoscere nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e il patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

Avere coscienza delle conseguenze positive e negative dell’azione dell’uomo sul territorio, rispettare l’ambiente e agire in modo responsabile nell’ottica di uno sviluppo sostenibile.

- Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi.

- Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.

- Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella

topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione,

coordinate geografiche e simbologia.

- Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici,

immagini, ecc.) e innovativi (es. cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.

- Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica,

storica, economica) applicandolo all’Europa e agli altri continenti.

- Analizzare le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale.

- Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani,

europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.

- Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.

L’alunno conosce: - I simboli essenziali del linguaggio specifico (uso del colore e dell’intensità del tratteggio; delle forme e delle dimensioni, ecc.). - Le carte geografiche a diversa scala - numerica e grafica - (dalla grandissima scala della pianta alla piccolissima scala del planisfero e del globo geografico). - I principali elementi che contraddistinguono le carte geografiche fisiche, politiche, tematiche, ecc.

- Semplici grafici di diverso tipo e i cartogrammi per l’elaborazione dei dati statistici e loro funzione. - Le fotografie aeree e le immagini da satellite. - Carte fisiche, politiche, tematiche, cartogrammi, fotografie aeree e immagini satellitari.

L’alunno conosce: - Gli elementi naturali e antropici del territorio di appartenenza. - Le risorse che hanno favorito l’insediamento umano nel proprio territorio e la loro mutazione nel tempo.

Lo studente conosce: - Il nesso tra ambiente, sue risorse e condizioni di vita dell’uomo.

- L’organizzazione della vita e del lavoro in base alle risorse che offre l’ambiente. - L’influenza del territorio sulle attività economiche: settore primario, secondario, terziario, terziario avanzato. - Modelli relativi all’organizzazione del territorio.

L’alunno conosce: - I principali elementi dello spazio fisico (la morfologia, l’idrografia, il clima) e le loro relazioni con la vita e le

attività dell’uomo. - Alcuni elementi dello spazio economico: il concetto di risorsa, di circolazione e di distanza. - Le principali caratteristiche del paesaggio geografico italiano, confrontando ambienti diversi: pianura, collina, montagna, mare…

Page 62: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

62

- Gli elementi e i fattori che caratterizzano i paesaggi di ambienti naturali europei e mondiali. - Le principali aree economiche del pianeta. - La distribuzione della popolazione, flussi migratori, l’emergere di alcune aree rispetto ad altre. - Le forme di governo dei principali stati. - Le principali organizzazioni sopranazionali, come UE e ONU, e le istituzioni di cui dispongono per funzionare.

- Le origini dell’Unione europea e le sue forme istituzionali. - La diversa distribuzione del reddito nel mondo: situazione economico-sociale, indicatori di povertà e ricchezza, di sviluppo e di benessere.

Lo studente conosce: - I principali problemi ecologici con particolare riferimento a quelli italiani (sviluppo sostenibile, buco dell’ozono, ecc.). - Attività delle principali associazioni che lavorano per la salvaguardia dell’ambiente e del patrimonio culturale. - Concetti: sviluppo umano, sviluppo sostenibile, processi di globalizzazione…

Page 63: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

63

SCUOLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA

CHIAVE EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – GEOGRAFIA ED USO UMANO DEL TERRITORIO

– Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe prima

Conoscenze

fine classe prima

Abilità

fine classe seconda

Conoscenze

fine classe seconda

Orientarsi nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche. Utilizzare opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da

telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

Riconoscere nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi

Orientamento

• Orientarsi sulle carte e

orientare le carte a grande scala

in base ai punti cardinali (

anche con l’utilizzo della

bussola ) ea punti di riferimento

fissi.

• Orientarsi nelle realtà

territoriali lontane, anche

attraverso l’utilizzo dei

programmi multimediali di

visualizzazione dall’alto.

Linguaggio della geo-

graficità

• Leggere e interpretare vari tipi

di carte geografiche, utilizzando

scale di riduzione, coordinate

geografiche e simbologia.

• Utilizzare strumenti

tradizionali (carte, grafici, dati

Carte fisiche, politiche,

tematiche, cartogrammi,

immagini satellitari

Funzione delle carte di diverso

tipo e di vari grafici

Elementi di base del linguaggio

specifico delle rappresentazioni

cartografiche: scale, curve di

livello, paralleli, meridiani

Nuovi strumenti e metodi di

rappresentazione delle spazio

geografico (telerilevamento,

cartografia computerizzata)

Influenza e condizionamenti del

territorio sulle attività umane:

settore

primario, secondario, terziario,

Orientamento

• Orientarsi sulle carte e orientare

le carte a grande scala in base ai

punti cardinali ( anche con

l’utilizzo della bussola ) e a punti

di riferimento fissi.

• Orientarsi nelle realtà territoriali

lontane, anche attraverso l’utilizzo

dei programmi multimediali di

visualizzazione dall’alto.

Linguaggio della geo-graficità

• Leggere e interpretare vari tipi di

carte geografiche, utilizzando

scale di riduzione, coordinate

geografiche e simbologia.

• Utilizzare strumenti tradizionali

(carte, grafici, dati statistici,

immagini, ecc.) e innovativi per

comprendere e comunicare fatti e

fenomeni territoriali.

Carte fisiche, politiche, tematiche,

cartogrammi, immagini satellitari

Funzione delle carte di diverso

tipo e di vari grafici

Elementi di base del linguaggio

specifico delle rappresentazioni

cartografiche: scale, curve di

livello, paralleli, meridiani

Nuovi strumenti e metodi di

rappresentazione delle spazio

geografico (telerilevamento,

cartografia computerizzata)

Influenza e condizionamenti del

territorio sulle attività umane:

settore

Page 64: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

64

fisici significativi e il patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. Avere coscienza delle conseguenze positive e

negative dell’azione dell’uomo sul territorio, rispettare l’ambiente e agire in modo responsabile nell’ottica di uno sviluppo sostenibile.

statistici, immagini, ecc.) e

innovativi per comprendere e

comunicare fatti e fenomeni

territoriali.

Paesaggio

• Interpretare e confrontare

alcuni caratteri dei paesaggi

italiani, europei, anche in

relazione alla loro evoluzione nel

tempo.

Regione e sistema territoriale

• Consolidare il concetto di

regione geografica (fisica,

climatica, storica, economica)

applicandolo all’Italia,

all’Europa

• Analizzare in termini di spazio

le interrelazioni tra fatti e

fenomeni demografici, sociali ed

economici di portata

Nazionale ed europea.

• Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica.

terziario avanzato

Elementi e fattori che

caratterizzano i paesaggi di

ambienti naturali e climatici

europei

Le principali aree economiche

dell’Italia e dell’Europa

La distribuzione della

popolazione, flussi migratori,

l’emergere di

alcune aree rispetto ad altre

Assetti politico-amministrativi

dell’Italia e dell’Europa

I principali problemi ecologici

(sviluppo sostenibile, buco ozono

ecc.)

Concetti: sviluppo umano, sviluppo sostenibile

Paesaggio

• Interpretare e confrontare alcuni

caratteri dei paesaggi italiani,

europei, anche in relazione alla

loro evoluzione nel tempo.

• Conoscere temi e problemi di

tutela del paesaggio come

patrimonio naturale e culturale e

progettare azioni di

valorizzazione.

Regione e sistema territoriale

• Consolidare il concetto di

regione geografica (fisica,

climatica, storica, economica)

applicandolo all’Italia, all’Europa

• Analizzare in termini di spazio le

interrelazioni tra fatti e fenomeni

demografici, sociali ed economici

di portata

Nazionale ed europea.

• Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica.

primario, secondario, terziario,

terziario avanzato

Elementi e fattori che

caratterizzano i paesaggi di

ambienti naturali e climatici

europei

Le principali aree economiche

dell’Italia e dell’Europa

La distribuzione della

popolazione, flussi migratori,

l’emergere di

alcune aree rispetto ad altre

Assetti politico-amministrativi

degli Stati europei

I principali problemi ecologici

(sviluppo sostenibile, buco ozono

ecc.)

Concetti: sviluppo umano, sviluppo sostenibile

Page 65: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

65

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA DI BASE IN MATEMATICA

MATEMATICA – Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe terza

Conoscenze

fine classe terza

Abilità

fine classe quinta

Conoscenze

fine classe quinta

Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali. Rappresentare, confrontare ed analizzare

figure geometriche, individuandone varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali. Rilevare dati significativi, analizzarli, interpretarli, sviluppare ragionamenti sugli stessi, utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche

e strumenti di calcolo. Riconoscere e risolvere problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando

Numeri - Contare oggetti o eventi, a voce e

mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre…

- Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli ed ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.

- Eseguire mentalmente semplici

operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

- Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.

- Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche

con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.

Spazio e figure - Percepire la propria posizione

nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio

- I numeri naturali entro il 1000, rappresentazioni, operazioni, ordinamento e confronto.

- I sistemi di numerazione. - Operazioni e proprietà. - Posizione degli oggetti nello

spazio. - Figure geometriche piane. - Misure di grandezza. - Grandezze equivalenti.

- Classificazioni e rappresentazioni.

- Raccolta dati e registrazione. - Elementi essenziali della

probabilità. - Le fasi risolutive di un

problema e loro Rappresentazione anche con diagrammi.

Numeri - Leggere, scrivere, confrontare

numeri decimali. - Eseguire le quattro operazioni

con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

- Eseguire la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori

di un numero. - Stimare il risultato di

un’operazione. - Operare con le frazioni e

riconoscere frazioni equivalenti.

- Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.

- Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.

- Rappresentare i numeri

conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

- Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono

- Gli insiemi numerici: rappresentazioni, operazioni, ordinamento.

- I sistemi di numerazione. - Operazioni e proprietà. - Frazioni e frazioni equivalenti. - Figure geometriche piane. - Piano e coordinate cartesiani. - Misure di grandezza; perimetro

e area dei poligoni. - Trasformazioni geometriche

elementari e loro invarianti. - Misurazione e rappresentazione

in scala. - Tecniche risolutive di un

problema che utilizzano frazioni, proporzioni, percentuali, formule geometriche.

- Unità di misura diverse. - Grandezze equivalenti. - Frequenza, media, percentuale. - Elementi essenziali di logica. - Elementi essenziali di calcolo

probabilistico e combinatorio.

Page 66: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

66

il procedimento seguito e utilizzando in modo consapevole i linguaggi specifici.

corpo. - Comunicare la posizione di

oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori).

- Eseguire un semplice percorso

partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.

- Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

- Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio.

Relazioni, dati e previsioni - Classificare numeri, figure,

oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando

rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

- Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

- Leggere e rappresentare relazioni e dati anche con diagrammi, schemi e tabelle.

- Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, ecc.).

o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.

Spazio e figure - Descrivere, denominare e

classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di

farle riprodurre da altre. - Riprodurre una figura in base

a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).

- Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.

- Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione.

- Riconoscere figure ruotate,

traslate e riflesse. - Confrontare e misurare angoli

utilizzando proprietà e strumenti.

- Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità.

- Riprodurre in scala una figura

assegnata . - Determinare il perimetro di

una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti.

- Determinare l’area di

Page 67: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

67

rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule.

- Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identificare punti di vista diversi di uno stesso oggetto.

Relazioni, dati e previsioni - Rappresentare relazioni e dati

e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.

- Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza.

- Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.

- Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità,

intervalli temporali, masse, pesi e usarle per effettuare misure e stime.

- Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

- In situazioni concrete, di una

coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta di

Page 68: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

68

eventi ugualmente probabili. - Riconoscere e descrivere

regolarità in una sequenza di numeri o di figure.

Page 69: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

69

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA

CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA DI BASE IN MATEMATICA

MATEMATICA – Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali.

Rappresentare, confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali. Riconoscere e risolvere problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedimento seguito e utilizzando in modo consapevole i linguaggi specifici.

Numeri

– Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (numeri naturali, numeri interi, frazioni e numeri decimali), quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento può essere più opportuno.

– Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un calcolo.

– Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta. – Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per

la tecnica. – Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure ed esprimerlo

sia nella forma decimale, sia mediante frazione. – Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno

stesso numero razionale in diversi modi, essendo consapevoli di vantaggi e svantaggi delle diverse rappresentazioni.

– Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare utilizzando strategie diverse.

– Interpretare una variazione percentuale di una quantità data come una moltiplicazione per un numero decimale.

– Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri.

– Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in situazioni concrete.

– In casi semplici scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.

– Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero

Numeri - Insiemi numerici N, Z Q, R.. - Operazioni e proprietà delle operazioni. - Potenze e radici. - Numeri irrazionali - Rapporti tra grandezze omogenee e tra grandezze non

omogenee. - Proporzionalità diretta e inversa. - Espressioni algebriche. - Identità e le equazioni. - Sistema internazionale di misura.

Spazio e figure - Enti geometrici. - Caratteristiche e proprietà di figure piane. - Piano cartesiano. - Teorema di Pitagora. - Trasformazioni isometriche e similitudini. - Poligoni inscritti e circoscritti, poligoni regolari. - Caratteristiche e proprietà di poliedri e non poliedri. - Superficie e volume di poligoni e solidi

Dati e previsioni - I dati qualitativi e quantitativi. - Le grandezze e loro misura - Il campione statistico. - Le tabelle e i grafici. - La media, la moda, la mediana. - Gli elementi di statistica e probabilità.

Page 70: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

70

positivo, consapevoli del significato, e le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni.

– Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato.

– Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione. – Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e

semplificare, anche mentalmente, le operazioni. – Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni

che fornisce la soluzione di un problema.

– Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.

– Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10 e le cifre significative.

Spazio e figure

– Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria).

– Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.

– Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali, …) delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari, cerchio).

– Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri.

– Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata.

– Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete.

– Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli, o utilizzando le più comuni formule.

– Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve.

– Conoscere il numero π, e alcuni modi per approssimarlo. – Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza,

conoscendo il raggio, e viceversa. – Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i

loro invarianti. – Rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario modo tramite

- Le funzioni di proporzionalità diretta, inversa e relativi

- grafici. - La funzione lineare.

Relazioni e funzioni

- Gli elementi di un problema. - Le fasi risolutive di un problema e loro

rappresentazioni con diagrammi - Principali rappresentazioni di un oggetto matematico - Tecniche risolutive di un problema che utilizzano

frazioni, proporzioni, - percentuali, formule geometriche, equazioni di primo

grado - Significato di analisi e organizzazione di dati

numerici - Il piano cartesiano e il concetto di funzione

Page 71: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

71

disegni sul piano. – Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni

bidimensionali. – Calcolare l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne

stime di oggetti della vita quotidiana. – Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.

Relazioni e funzioni

– Interpretare, costruire e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà.

– Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa.

– Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per conoscere in particolare le funzioni del tipo y=ax, y=a/x, y=ax2 e i loro grafici e collegare le prime due al concetto di proporzionalità.

– Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado.

Dati e previsioni

– Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. In situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative. Scegliere ed utilizzare valori medi (moda, mediana, media aritmetica) adeguati alla tipologia ed alle caratteristiche dei dati a disposizione.

– In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, assegnare a essi una probabilità, calcolare la probabilità di qualche evento, scomponendolo in eventi elementari disgiunti.

– Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.

Page 72: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

72

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA DI BASE IN MATEMATICA

MATEMATICA – Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità fine classe

prima

Conoscenze fine

classe prima

Abilità fine classe

seconda

Conoscenze fine

classe seconda

Abilità fine

classe terza

Conoscenze fine

classe terza

Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del

calcolo aritmetico e algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti

reali. Rappresentare,

confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone

varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali.

Riconoscere e risolvere problemi di

vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il

procedimento seguito e utilizzando in modo consapevole i

linguaggi specifici.

Numeri

– Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni,

divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri naturali e numeri razionali

– Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta.

– Individuare multipli e

divisori di un numero naturale

– Scomporre numeri naturali in fattori

primi – Utilizzare le potenze

con esponente intero positivo, e le loro

proprietà – Eseguire espressioni

di calcolo con i numeri conosciuti.

– Utilizzare le potenze del 10.

Spazio e figure

– Riprodurre figure utilizzando in modo

appropriato e con accuratezza opportuni strumenti

Numeri - Insiemi numerici:

rappresentazioni,

operazioni, ordinamento. - Operazioni e proprietà in

N e Q - Potenze in N e Q

- Espressioni aritmetiche in N e Q

- Sistema internazionale di misura.

Spazio e figure - Enti geometrici

fondamentali della

geometria - Poligoni e loro proprietà - Perimetro dei poligoni - Piano cartesiano.

Relazioni e funzioni - Gli elementi di un

problema. - Le fasi risolutive di un

problema e loro rappresentazioni

Numeri

-Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni,

divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri razionali. - Dare stime

approssimate per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un

calcolo. - Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta.

-Utilizzare scale di ingrandimento e di riduzione. - Utilizzare il concetto

di rapporto fra numeri o misure ed esprimerlo sia nella forma decimale, sia mediante

frazione. -Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare

uno stesso numero razionale in diversi modi

-Comprendere il significato di

Numeri - Gli insiemi numerici

Qa e Ia:

rappresentazioni,

operazioni e

proprietà,

ordinamento

- Potenze di numeri Qa

e Ia

- Espressioni in Qa e

Ia: principali

operazioni

- Rapporti tra grandezze omogenee

e tra grandezze non omogenee.

- Circonferenza e

cerchio

- Misure di grandezza;

area dei poligoni.

- Teorema di Pitagora

- Trasformazioni

geometriche

elementari e loro

Numeri

– Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni,

divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri relativi

– Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e

controllare la plausibilità di un calcolo.

– Rappresentare i

numeri conosciuti sulla retta.

– Eseguire espressioni di

calcolo con i numeri conosciuti

Spazio e figure

– Riprodurre figure e disegni geometrici,

utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni

strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro,

Numeri - Insiemi numerici

N, Z Q, R..

- Operazioni e proprietà delle operazioni.

- Espressioni

algebriche. - Identità e le

equazioni. Spazio e figure - Poligoni inscritti e

circoscritti, poligoni regolari.

- Caratteristiche e proprietà di poliedri e non poliedri.

- Superficie e volume di poligoni e solidi

Dati e previsioni

- I dati qualitativi e quantitativi.

- Il campione statistico.

- Le tabelle e i grafici.

- La media, la moda,

la mediana. - Gli elementi di

statistica e

Page 73: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

73

(riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria).

– Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.

– Conoscere definizioni

e proprietà delle principali figure piane.

– Risolvere problemi

utilizzando le proprietà geometriche delle figure.

percentuale e saperla calcolare utilizzando strategie diverse. -Interpretare una

variazione percentuale di una quantità data come una moltiplicazione per un

numero decimale. -Conoscere la radice quadrata come operatore inverso

dell’elevamento al quadrato. -Eseguire espressioni di calcolo con i numeri

conosciuti, Spazio e figure -Riprodurre figure e disegni geometrici,

utilizzando in modo appropriato e con opportuni strumenti. - Conoscere definizioni

e proprietà delle principali figure piane (poligoni

regolari, cerchio). - Riconoscere figure

piane simili in vari contesti e riprodurre

in scala una figura assegnata.

– Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue

applicazioni in matematica e in situazioni concrete.

– Determinare l’area di

semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli, o

utilizzando le più

invarianti

- Tecniche risolutive di

un problema che

utilizzano frazioni,

proporzioni,

percentuali, formule

geometriche

- Il piano cartesiano e

il concetto di

funzione

(proporzionalità

diretta e inversa)

software di geometria).

– Conoscere il numero π, e alcuni

modi per approssimarlo.

– Calcolare l’area del cerchio e la

lunghezza della circonferenza, conoscendo il raggio, e viceversa.

– Rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario modo tramite

disegni sul piano. – Visualizzare oggetti

tridimensionali a partire da

rappresentazioni bidimensionali.

– Calcolare l’area e il volume delle figure

solide più comuni e darne stime di oggetti della vita

quotidiana. – Risolvere problemi

utilizzando le proprietà

geometriche delle figure.

Relazioni e funzioni

– Interpretare, costruire e

trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma

generale relazioni e proprietà.

– Usare il piano cartesiano per

probabilità. - Le funzioni di

proporzionalità diretta, inversa e

relativi grafici. - La funzione

lineare. Relazioni e funzioni

- Gli elementi di un

problema.

- Le fasi risolutive di un problema e loro rappresentazioni con diagrammi

- Principali rappresentazioni di un oggetto matematico

- Tecniche risolutive di un problema che utilizzano equazioni di primo

grado - Il piano cartesiano

e il concetto di

funzione

Page 74: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

74

comuni formule. – Conoscere e

utilizzare le principali trasformazioni

geometriche e i loro invarianti.

– Calcolare l’area delle figure più comuni

– Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle

figure.

Relazioni e funzioni -Interpretare, costruire

e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e

proprietà. -Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di

frazioni e viceversa.

rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per

conoscere in particolare le funzioni del tipo y=ax, y=a/x, y=ax2

e i loro grafici e collegare le prime due al concetto di proporzionalità.

– Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo

grado. Dati e previsioni

– Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso

di un foglio elettronico.

– In situazioni significative,

confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le

distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative.

– Scegliere ed utilizzare valori medi (moda, mediana, media

aritmetica) adeguati alla tipologia ed alle caratteristiche dei dati a disposizione.

– In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari,

Page 75: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

75

assegnare a essi una probabilità, calcolare la probabilità di

qualche evento, scomponendolo in eventi elementari disgiunti.

– Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili,

indipendenti.

Page 76: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

76

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA DI BASE IN SCIENZE

SCIENZE – Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità

fine classe terza

Conoscenze

fine classe terza

Abilità

fine classe quinta

Conoscenze

fine classe quinta

Osservare, analizzare e

descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni. Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana,individuando

alcune problematicità dell'intervento antropico negli ecosistemi. Utilizzare le proprie conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute e all’uso delle risorse.

Esplorare e descrivere oggetti e materiali - Individuare, attraverso

l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d’uso.

- Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.

- Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati.

- Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi,

al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc.

Osservare e sperimentare sul campo - Osservare i momenti

significativi nella vita di

- Viventi e non viventi.

- Classificazioni dei viventi. - Organi dei viventi e loro

funzioni.

- Relazioni tra organi, funzioni e adattamento all’ambiente

- Il corpo umano; i sensi.

- Proprietà degli oggetti e dei - materiali.

- Semplici fenomeni fisici e

chimici (miscugli, soluzioni, composti); passaggi di stato della materia.

- Ecosistemi e catene

alimentari

Oggetti, materiali e trasformazioni - Individuare,

nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, peso specifico, forza, movimento, pressione, temperatura, calore, ecc.

- Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a

costruire in modo elementare il concetto di energia.

- Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di misura: recipienti per misure di volumi/capacità, bilance a molla, ecc.) imparando a servirsi di unità convenzionali.

- Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad

esempio: la durezza, il peso, l’elasticità, la trasparenza, la densità, ecc.; realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (acqua e zucchero, acqua e

- Concetti geometrici e fisici per la misura e la manipolazione dei materiali.

- Classificazioni, seriazioni. - Materiali e loro caratteristiche:

trasformazioni.

- Fenomeni fisici e chimici.

- Energia: concetto, fonti,

trasformazione.

- Ecosistemi e loro organizzazione.

- Viventi e non viventi e loro caratteristiche: classificazioni.

- Relazioni organismi/ambiente; organi/funzioni.

- Relazioni uomo/ambiente/ecosistemi.

- Corpo umano, stili di vita, salute

e Sicurezza.

- Fenomeni atmosferici.

Page 77: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

77

piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e orti, ecc.

- Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali.

- Osservare, con uscite

all’esterno, le caratteristiche dei terreni e delle acque.

- Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc.).

- Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti,

nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, stagioni).

L’uomo i viventi e l’ambiente - Riconoscere e descrivere le

caratteristiche del proprio ambiente.

- Osservare e prestare

attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo e caldo, ecc.) per riconoscerlo come organismo complesso,

inchiostro, ecc). - Osservare e schematizzare

alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate (temperatura in funzione del tempo, ecc.).

Osservare e sperimentare sul

campo - Proseguire nelle osservazioni

frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.

- Conoscere la struttura del suolo sperimentando con rocce, sassi e terricci;

osservare le caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ambiente.

- Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso giochi col corpo.

L’uomo i viventi e l’ambiente - Descrivere e interpretare il

funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare

Page 78: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

78

proponendo modelli elementari del suo funzionamento.

- Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.

primi modelli intuitivi di struttura cellulare.

- Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità.

- Riconoscere, attraverso

l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita. - Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali. - Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice

dell’uomo.

Page 79: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

79

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DI BASE IN SCIENZE

SCIENZE- Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità fine classe

prima

Conoscenze fine

classe prima

Abilità fine

classe seconda

Conoscenze fine

classe seconda

Abilità fine classe

terza

Conoscenze fine

classe terza

Osservare,

analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare e verificare ipotesi, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni. Riconoscere le principali interazioni tra i viventi individuando alcune problematicità dell’intervento antropico negli ecosistemi.

Comprendere le

problematiche scientifiche per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio

Fisica e chimica - Utilizzare i concetti

fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, peso specifico, temperatura, calore, in varie situazioni di esperienza;

Biologia - Riconoscere le

somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi.

- Realizzare esperienze quali: modellizzazione di una cellula,

osservazione di cellule vegetali al

microscopio, coltivazione di muffe e microorganismi.

- Materia e sue proprietà

- Caratteristiche dei

viventi e loro organizzazione cellulare.

- Intervento antropico

e trasformazione degli ecosistemi.

- Alcune delle

principali cause di inquinamento ambientale.

- Alcune conseguenze dell’inquinamento ambientale con particolare riferimento

all’inquinamento delle acque e

dell’aria.

Fisica e chimica - Utilizzare i

concetti fisici

fondamentali

quali: pressione,

velocità, forza in

varie situazioni di

esperienza.

- Realizzare

esperienze quali

ad esempio leve ed

equilibrio delle

forze.

- Padroneggiare

concetti di

trasformazione

chimica

- Realizzare

esperienze quali

ad esempio:

soluzioni in

acqua,

combustione di

una candela,

- Elementi,

composti, miscugli, soluzioni e trasformazioni

- Forze, leve, equilibrio tra forze.

- Il Principio di Archimede.

- Il moto rettilineo uniforme.

- Struttura dell’organismo umano

- I principi per una sana alimentazione.

- I danni per la salute umana causati da microrganismi, fumo, droga e

alcool.

Fisica e chimica - Utilizzare i concetti

fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, peso specifico, forza, temperatura, calore, carica elettrica, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso.

- Costruire e

utilizzare correttamente il

concetto di energia come quantità che si conserva; individuare la sua dipendenza da altre variabili;

- L’origine della

Terra. - Il ciclo delle

rocce. - Il sistema solare. - I principali corpi

celesti del sistema solare (pianeti, satelliti, stelle, comete, asteroidi).

- I cicli di vita, riproduzione ed ereditarietà.

- La diversità, l’adattamento e la selezione naturale.

- Fonti di energia rinnovabili e non rinnovabili.

Page 80: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

80

stile di vita, alla promozione della salute ed all’uso delle risorse.

bicarbonato di

sodio + aceto.

Biologia - Comprendere la

struttura e il

funzionamento dei

vari apparati

dell’organismo

umano.

- Sviluppare la cura

e il controllo della

propria salute

attraverso una

corretta

alimentazione;

evitare

consapevolmente i

danni prodotti dal

fumo.

riconoscere l’inevitabile produzione di calore nelle catene energetiche reali.

Astronomia e Scienze della Terra - Osservare,

modellizzare e

interpretare i più evidenti fenomeni celesti attraverso l’osservazione del cielo notturno e diurno, utilizzando anche planetari o simulazioni al computer. Ricostruire i movimenti della Terra da cui dipendono il dì e la notte e l’alternarsi delle stagioni.

- Spiegare, anche per mezzo di simulazioni, i meccanismi delle eclissi di sole e di luna. Realizzare esperienze.

- Riconoscere, i principali tipi di

rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine.

Page 81: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

81

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DI BASE IN SCIENZE

SCIENZE- Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà

naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare e verificare ipotesi, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni. Riconoscere le principali interazioni tra i viventi individuando alcune problematicità dell’intervento antropico negli ecosistemi.

Comprendere le problematiche scientifiche per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute ed all’uso delle risorse.

Fisica e chimica - Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume,

velocità, peso, peso specifico, forza, temperatura, calore, carica elettrica, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Realizzare esperienze quali ad esempio: galleggiamento, vasi comunicanti, riscaldamento dell’acqua, fusione del ghiaccio.

- Costruire e utilizzare correttamente il concetto di energia come

quantità che si conserva; individuare la sua dipendenza da altre variabili; riconoscere l’inevitabile produzione di calore nelle catene energetiche reali.

- Padroneggiare concetti di trasformazione chimica; sperimentare reazioni (non pericolose) anche con prodotti chimici di uso domestico e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia; osservare e descrivere lo svolgersi delle reazioni e i prodotti ottenuti. Realizzare esperienze.

Astronomia e Scienze della Terra - Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni

celesti attraverso l’osservazione del cielo notturno e diurno, utilizzando anche planetari o simulazioni al computer. Ricostruire i movimenti della Terra da cui dipendono il dì e la notte e l’alternarsi

delle stagioni. - Spiegare, anche per mezzo di simulazioni, i meccanismi delle eclissi

di sole e di luna. Realizzare esperienze. - Riconoscere, anche con esperienze concrete, i principali tipi di

rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine.

- Gli stati di aggregazione della materia.

- Le proprietà fisiche di sostanze e di materiali di uso comune.

- Elementi, composti, miscugli, soluzioni. - Massa, peso e densità. - Forze, leve, equilibrio tra forze. - Il Principio di Archimede. - Il moto rettilineo uniforme. - Miscugli, soluzioni e trasformazioni chimiche.

- L’origine della Terra.

La geomorfologia del territorio. - Il ciclo delle rocce. - Il sistema solare. - I principali corpi celesti del sistema solare (pianeti,

satelliti, stelle, comete, asteroidi).

- Caratteristiche dei viventi e loro organizzazione

cellulare. - I cicli di vita, riproduzione ed ereditarietà. - La diversità, l’adattamento e la selezione naturale. - Intervento antropico e trasformazione degli

ecosistemi. - Distribuzione delle risorse e tutela del patrimonio

idrico. - I principi per una sana alimentazione. - I danni per la salute umana causati da

microrganismi, fumo, droga e alcool. - Alcune delle principali cause di inquinamento

ambientale.

Page 82: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

82

- Conoscere la struttura della Terra e i suoi movimenti interni (tettonica a placche); analizzare i rischi sismici della propria regione per pianificare eventuali attività di prevenzione. Realizzare esperienze.

Biologia - Riconoscere le somiglianze e le differenze del funzionamento delle

diverse specie di viventi.

- Comprendere il senso delle grandi classificazioni, riconoscere nei fossili indizi per ricostruire nel tempo le trasformazioni

dell’ambiente fisico, la successione e l’evoluzione delle specie. Realizzare esperienze.

- Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare). Realizzare esperienze quali: modellizzazione di una cellula, osservazione di cellule vegetali al microscopio, coltivazione di muffe e microorganismi.

- Conoscere le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le prime elementari nozioni di genetica.

- Acquisire corrette informazioni sullo sviluppo puberale e la sessualità; sviluppare la cura e il controllo della propria salute attraverso una corretta alimentazione; evitare consapevolmente i danni prodotti dal fumo e dalle droghe.

- Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali.

- Alcune conseguenze dell’inquinamento ambientale con particolare riferimento all’inquinamento delle acque e dell’aria.

- Fonti di energia rinnovabili e non rinnovabili.

Page 83: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

83

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE ARTISTICA E MUSICALE

MUSICA – Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità

fine classe terza

Conoscenze

fine classe terza

Abilità

fine classe quinta

Conoscenze

fine classe quinta

Page 84: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

84

Esplorare e discriminare eventi sonori dal punto di visto qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esplorare diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri.

Eseguire, da solo e in gruppo, semplici brani vocali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici. Articolare combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; eseguirle con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica.

Improvvisare liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi. Riconoscere gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella

pratica. Ascoltare, interpretare e descrivere brani musicali di diverso genere.

- Discriminare e interpretare segnali sonori e musicali riferibili alla vita quotidiana e ad eventi naturali.

- Utilizzare voce e strumenti in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e

improvvisazione. - Eseguire collettivamente e

individualmente brani vocali/strumentali curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.

- Eseguire per imitazione e per memoria, individualmente e/o in gruppo, semplici ritmi e melodie utilizzando anche la gestualità e il movimento corporeo.

- Utilizzare varie forme di linguaggio espressivo (corpo-reo, grafico-pittorico,

plastico, verbale) per esprimere le proprie emozioni, e i propri stati d’animo, nonché situazioni da rappresentare.

- La sonorità di ambienti naturali e artificiali.

- La propria voce, la tecnica per cantare intonati e l’uso di semplici strumenti ritmici.

- Repertorio di moduli ritmici,

desunti da filastrocche,

conte, proverbi, non-sense ed altro.

- Repertorio di semplici brani

vocali. - Parametri del suono: timbro,

intensità, altezza, durata, ecc.

- Modalità espressive della

voce e di oggetti sonori. - I legami tra linguaggio

verbale, musicale, iconico,

corporeo, ecc.

– Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione.

– Eseguire collettivamente e individualmente brani

vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.

– Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi.

– Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza.

– Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.

– Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella

realtà multimediale (cinema, televisione, computer).

- Materiali sonori e alcune strumentazioni elettroniche.

- La propria voce, la tecnica per

cantare intonati e l’uso di semplici strumenti ritmici e/o melodici.

- Repertorio di brani vocali.

- Brani musicali con diverse funzioni.

- Gli elementi costitutivi di semplice brano musicale.

- Parametri del suono: timbro,

intensità, altezza, durata, ecc. - Modalità espressive della voce e

di oggetti sonori. - Diversi sistemi di scrittura

musicale, convenzionali e non. - Elementi formali e strutturali

del linguaggio musicale. - Le potenzialità di interazione tra

i vari linguaggi espressivi.

Page 85: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

85

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA CHIAVE

EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – MUSICA

MUSICA– Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità

fine classe prima

Conoscenze

fine classe prima

Abilità

fine classe seconda

Conoscenze

fine classe seconda

Page 86: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

86

Esplorare e discriminare eventi sonori dal punto di visto qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esplorare diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori, imparando ad

ascoltare se stesso e gli altri. Eseguire, da solo e in gruppo, semplici brani vocali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici. Articolare combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; eseguirle con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica.

Improvvisare liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi. Riconoscere gli elementi costitutivi di un semplice

brano musicale, utilizzandoli nella pratica. Ascoltare, interpretare e descrivere brani musicali di diverso genere.

Utilizzare consapevolmente la voce per imitare diversi suoni. Eseguire collettivamente semplici brani vocali . Rappresentare i suoni attraverso sistemi simbolici non convenzionali.

Imitare ed eseguire schemi ritmici. Interpretare un brano attraverso il linguaggio corporeo. Cogliere la differenza tra il suono e il silenzio.

I suoni naturali : la propria voce e le sue diverse intonazioni e tonalità. Ascolto e analisi degli eventi sonori della realtà circostante (a scuola, a casa, all'aperto...). I gesti suono. Costruire semplici strumenti di musica .

La musica in aula come ascolto attento. Ascolto e riproduzione di semplici canti, individualmente e in gruppo.. Esecuzione in gruppo di canti legati alla tradizione del Natale. Discriminazione di suoni piacevoli e sgradevoli. Imitazioni di suoni con la voce. Giochi musicali con l'uso del corpo e della voce. Produzione vocale e grafica di suoni brevi e suoni lunghi. Musica per giocare per

muoversi per cantare

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali, curando l’intonazione, l’espressività e

l’interpretazione. Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi simbolici e non convenzionali. Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e di suoni nella realtà multimediale (cinema,televisione,computer).

Ascolto e analisi degli eventi

sonori della realtà circostante (a

scuola, a casa, all'aperto...).

Discriminazione di suoni piacevoli

e sgradevoli. Imitazioni di suoni

con la voce. Giochi e attività per

distinguere i suoni prodotti dalla

natura da quelli prodotti

dall'uomo.

Ascolto e riproduzione di semplici

canti, individualmente e in

gruppo.. Esecuzione in gruppo di

canti legati alla tradizione del

Natale.

Ascolto e discriminazione di suoni

acuti e suoni gravi.

Attività musicali con riferimento

alle altezze dei suoni.

Giochi musicali con l'uso del

corpo e della voce.

Produzione vocale e grafica di

suoni brevi e suoni lunghi.

Giochi musicali e attività per

discriminare le durate e

rappresentarle con simbologie non

convenzionali.

Musica per giocare per muoversi

per cantare.

Page 87: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

87

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA CHIAVE

EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – MUSICA

MUSICA– Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità

fine classe quarta

Conoscenze

fine classe quarta

Esplorare e discriminare eventi sonori dal punto di visto qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esplorare diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri. Eseguire, da solo e in gruppo, semplici brani vocali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici. Articolare combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari;

eseguirle con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica. Improvvisare liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi.

Riconoscere gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica. Ascoltare, interpretare e descrivere brani musicali di diverso genere.

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi. Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza. Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.

Riconoscere e classificare i principali strumenti musicali.

Il paesaggio sonoro ambientale ( scuola, casa, città, luoghi di lavoro, eventi sociali). Conoscenza e uso di repertorio tradizionale, in particolare della propria regione e territorio ( giochi cantati, conte, danze ecc.) L’uso della voce nelle varie attività umane. Attività vocale e corale d’insieme. Esecuzione di canti legati alla gestualità, al ritmo, al movimento corporeo. Elaborazione ritmico – strumentale di canti. I principali strumenti musicali. Ascolto di diversi generi musicali.

Page 88: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

88

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE ARTISTICA E MUSICALE

MUSICA – Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Page 89: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

89

Padroneggiare le diverse forme di fruizione musicale utilizzando sia strutture aperte che semplici schemi ritmico-melodici integrando altre forme artistiche (danza, teatro, multimedialità). Conoscere ed analizzare opere musicali, materiali ed eventi musicali

anche in relazione ai diversi periodi storici ed al contesto sociale. Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, utilizzando anche gli strumenti multimediali.

Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e/o strumentali di diverso generi e stili, avvalendosi anche di strumentazioni elettroniche e/o multimediali. Riconoscere ed analizzare elementi formali e strutturali propri del linguaggio musicale attraverso l’utilizzo della notazione tradizionale.

Analizzare in modo funzionale eventi, materiali, e opere musicali attribuendo loro diversi significati, anche di tipo storico-strutturale. Utilizzare e riprodurre in modo consapevole la voce per lettura e/o imitazione, brani a più voci. Esplorare ed utilizzare semplici tecniche multimediali.

Elementi di conoscenza delle strutture per la lettura/ascolto di un’opera musicale. Principali forme di espressione musicale. Generi e tipologie di musica. Elementi di storia della musica utili alla comprensione del patrimonio musicale.

Utilizzo della musica nei mezzi di comunicazione . Opere musicali e musicisti nazionali ed internazionali. Brani vocali e strumentali tratti dal repertorio popolare e non. Tecniche vocali e strumentali. La dotazione multimediale dell’istituto. Conoscenza di brani vocali e strumentali appartenenti a diversi culture, epoche o generi diversi.

Page 90: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

90

SCUOLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA

CHIAVE EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE ARTISTICA E MUSICALE

– Traguardi formativi

Page 91: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

91

Competenze specifiche

Abilità fine classe prima

Conoscenze fine classe prima

Abilità fine classe seconda

Conoscenze fine classe seconda

Padroneggiare le diverse forme di fruizione musicale utilizzando sia

strutture aperte che semplici schemi ritmico-melodici integrando altre

forme artistiche (danza, teatro, multimedialità). Conoscere ed analizzare opere musicali, materiali ed eventi musicali anche in relazione ai diversi periodi storici ed al contesto sociale. Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, utilizzando anche gli strumenti multimediali.

Rielaborare brani musicali

vocali e strumentali, utilizzando

sia strutture aperte,

sia semplici schemi ritmico-

melodici

Riconoscere e classificare anche

stilisticamente i

più importanti elementi

costitutivi del linguaggio

musicale.

Decodificare e utilizzare la

notazione tradizionale e

altri sistemi di scrittura.

Accedere alle risorse musicali presenti in rete

Possedere le tecniche di base dello strumento musicale utilizzato ed eseguire brani melodici contenenti gli

elementi costitutivi del linguaggio musicale. Analizzare forme e opere

musicale di vario genere, stile e tradizione dei periodi dall'antichità al Medioevo sapendole collocare nel periodo storico di appartenenza

Ideare e progettare elaborati ricercando

soluzioni

creative originali, ispirate anche dallo

studio

dell’arte e della comunicazione visiva.

Utilizzare consapevolmente gli

strumenti, le

tecniche figurative (grafiche, pittoriche

e plastiche) e

le regole della rappresentazione visiva

per una

produzione creativa che rispecchi le

preferenze e lo

stile espressivo personale.

Scegliere le tecniche e i linguaggi più

adeguati per

realizzare prodotti visivi seguendo una

precisa

finalità operativa o comunicativa

Utilizzare diverse tecniche osservative

per

descrivere, con un linguaggio verbale

Gli elementi del linguaggio visuale applicati alla pittura, scultura e architettura. I principali periodi della storia

dell'arte dal Gotico al Romanticismo con riferimento alle tecniche e lettura dettagliata

delle principali opere. Approccio ai beni culturali.

Page 92: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

92

appropriato,

gli elementi formali ed estetici di un

contesto reale.

Riconoscere i codici e le regole

compositive

presenti nelle opere d’arte per

individuarne la

funzione simbolica, espressiva e

comunicativa nei

diversi ambiti di appartenenza.

Page 93: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

93

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO AD INDIRIZZO MUSICALE “PIO MAZZUCCHI” – CASTELGUGLIELMO

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE ARTISTICA E MUSICALE

STRUMENTO MUSICALE (Chitarra, Clarinetto, Flauto Traverso, Pianoforte) – Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

L’integrazione tra l’apprendimento di uno strumento musicale e le discipline musicali più generali (Teoria e lettura, educazione musicale e musica d’insieme) conducono l’allievo all’acquisizione di competenze generali fondate sul: -Riconoscere e descrivere gli elementi

fondamentali della sintassi

musicale. -Saper riprodurre ritmi ed eventuali

semplici melodie attraverso la voce. -Collocare i brani eseguiti dal punto

di vista storico. -Saper realizzare ed elaborare (anche

in modo personale) il materiale sonoro a partire dalla comprensione e dal riconoscimento dei parametri che lo costituiscono.

- Saper mettere in relazione diverse arti espressive (ballo, recitazione e musica) cercando quel filo conduttore che le unisce.

Lo studio di uno strumento musicale si fonda su: -Uso e controllo dello strumento nella pratica individuale e collettiva intesi come: controllo della postura e della funzionalità degli arti (tensione muscolare e sincronizzazione), uso consapevole della respirazione, acquisizione delle tecniche specifiche di produzione del suono legate ad ogni strumento. -Capacità di lettura con lo strumento intesa come capacità di mettere in relazione il segno/simbolo musicale con il gesto e con il suono. -Capacità di esecuzione e di ascolto nella pratica individuale e collettiva

intesa come capacità di concentrazione e di individuazione dell’errore per una efficace autocorrezione anche in fase di esecuzione. -Realizzazione e rielaborazione del materiale sonoro intesi come sviluppo della creatività, funzione intellettiva che crea connessioni tra i vari campi dell’esperienza. L’acquisizione delle specifiche abilità tecniche legate al “saper suonare” ogni singolo strumento insegnato sarà frutto di un percorso didattico programmato da ogni singolo insegnante ma l’accertamento della competenza si baserà sul verificare il dominio dello strumento da parte di ogni singolo allievo in funzione di una corretta produzione di una performance musicale e di una proficua comunicazione tra sé e gli altri.

Attraverso lo studio di uno strumento musicale si favoriscono i seguenti obiettivi: -la ricerca di un corretto assetto psico-fisico. Postura, respirazione, rilassamento, coordinamento, equilibrio in situazioni dinamiche. -la padronanza dello strumento sia attraverso la lettura sia attraverso l’imitazione. -la maturazione del senso ritmico da mettere in relazione con le abilità strumentali

-la capacità di rielaborazione personale di materiali sonori -la capacità di controllo del proprio stato emotivo attraverso l’uso dello strumento musicale -la creazione di una produzione artistica frutto del piacere della scoperta e della valorizzazione della curiosità.

Page 94: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

94

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA CHIAVE

EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE ARTISTICA

ARTE E IMMAGINE – Traguardi formativi

Competenze specifiche

Abilità fine classe terza

Conoscenze fine classe terza

Abilità fine classe quinta

Conoscenze fine classe quinta

Utilizzare le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti. Osservare , esplorare, descrivere e leggere immagini e messaggi multimediali. Individuare i principali

aspetti formali di opere d’arte, apprezzare le opere artistiche ed artigianali presenti nel proprio territorio

e provenienti da culture diverse dalla propria.

- Esplorare immagini, forme

e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive, gestuali, tattili e cinestetiche.

- Osservare immagini

statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte dai suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci e dai colori.

- Cogliere, distinguere e leggere alcuni elementi del linguaggio visivo presenti nelle immagini, nelle

visioni filmiche e nelle opere d’arte, dando spazio alle sensazioni, emozioni e riflessioni.

- Produrre oggetti,

rappresentare narrazioni

- Tipi di linee. - Elementi essenziali del

paesaggio. - Figure piane e solide. - La simmetria. - Caratteristiche dei materiali

(elasticità, rigidità, trasparenza, opacità…)

- Il significato espressivo dei

colori. - Il colore e le forme nelle

opere d’arte. - I colori primari , secondari e

complementari.

- La figura umana statica e in

movimento, le possibilità espressive della gestualità.

- Le espressioni del volto in

relazione alle emozioni e

– Elaborare creativamente

produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita;

– Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali.

– Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

– Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti

osservando immagini e opere d’arte.

– Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e

gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

– Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali

- Gli elementi fondamentali del

linguaggio visivo. - Il rapporto figura-sfondo e suo

significato. - Semplici regole compositive. - Tecniche artistiche di base

(matite, matite colorate, pennarelli, acquerelli, tempere, plastilina, creta, collage, ecc.).

- I colori primari, secondari, complementari e le gradazioni di colore.

- Semplici strategie creative come la sostituzione, la ripetizione, l’espansione, l’assemblaggio, ecc.

- La funzione informativa ed espressiva della comunicazione visiva.

- Il punto come elemento del

linguaggio visivo. - La linea come elemento del

linguaggio visivo: le varie tipologie.

- Il concetto di piano spaziale. - Il concetto di sovrapposizione. - Il ritmo, il modulo.

Page 95: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

95

esprimendo sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo e utilizzando materiali e tecniche adeguate.

sentimenti. - Varie tecniche pittoriche

(pastelli, pennarelli, tempere, das, collage..).

e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo.

– Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma

elementare i diversi significati.

– Individuare in un’opera d’arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione.

– Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture.

– Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici.

- Elementi costitutivi del linguaggio della pubblicità, del fumetto e dei mezzi di comunicazione di massa.

- I meccanismi relativi alla percezione del rapporto figura-sfondo.

- I meccanismi della percezione dei cinque sensi.

- Il significato di “cartina

tematica”. - Il “glossario visivo” degli

elementi architettonici che definiscono la storicità.

- Il patrimonio artistico presente in contesti spaziali diversi a partire dal proprio territorio.

- Il concetto di tutela e salvaguardia delle opere d’arte e dei beni ambientali del proprio territorio.

SCUOLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Page 96: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

96

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE ARTISTICA

ARTE E IMMAGINE– Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe prima

Conoscenze

fine classe prima

Abilità

fine classe seconda

Conoscenze

fine classe seconda

Realizzare elaborati

personali sulla base di una ideazione e progettazione originale,applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e

materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. Padroneggiare gli elementi della grammatica visuale. Leggere le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali;

riconoscere il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.

Conoscenza e applicazione degli elementi del linguaggio

visuale (punto, linea, spazio, chiaroscuro...) I principali periodi della storia dell'arte dal Paleolitico al Romanico con informazioni sulle tecniche artistiche e letture dettagliate delle principali

opere. Primi contatti con i beni culturali.

Ideare e progettare elaborati

ricercando soluzioni

creative originali, ispirate anche

dallo studio

dell’arte e della comunicazione

visiva.

Utilizzare consapevolmente gli

strumenti, le

tecniche figurative (grafiche,

pittoriche e plastiche) e

le regole della rappresentazione

visiva per una

produzione creativa che rispecchi le

preferenze e lo

stile espressivo personale.

Scegliere le tecniche e i linguaggi

più adeguati per

realizzare prodotti visivi seguendo

una precisa

Ideare e progettare elaborati ricercando

soluzioni

creative originali, ispirate anche dallo

studio

dell’arte e della comunicazione visiva.

Utilizzare consapevolmente gli

strumenti, le

tecniche figurative (grafiche, pittoriche e

plastiche) e

le regole della rappresentazione visiva

per una

produzione creativa che rispecchi le

preferenze e lo

stile espressivo personale.

Scegliere le tecniche e i linguaggi più

adeguati per

realizzare prodotti visivi seguendo una

precisa

finalità operativa o comunicativa

Conoscenza e applicazione degli elementi del

linguaggio visuale (punto, linea, spazio, chiaroscuro...) I principali periodi della storia dell'arte dal Paleolitico al Romanico con informazioni sulle tecniche artistiche e letture dettagliate delle principali

opere. Primi contatti con i beni culturali.

Page 97: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

97

Riconoscere gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio ed essere sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.

Analizzare e descrivere beni culturali, immagini statiche e multimediali utilizzando il linguaggio appropriato.

finalità operativa o comunicativa

Utilizzare diverse tecniche

osservative per

descrivere, con un linguaggio

verbale appropriato,

gli elementi formali ed estetici di un

contesto reale.

Riconoscere i codici e le regole

compositive

presenti nelle opere d’arte per

individuarne la

funzione simbolica, espressiva e

comunicativa nei

diversi ambiti di appartenenza.

Utilizzare diverse tecniche osservative

per

descrivere, con un linguaggio verbale

appropriato,

gli elementi formali ed estetici di un

contesto reale.

Riconoscere i codici e le regole

compositive

presenti nelle opere d’arte per

individuarne la

funzione simbolica, espressiva e

comunicativa nei

diversi ambiti di appartenenza.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Page 98: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

98

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE ARTISTICA

ARTE E IMMAGINE – Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Realizzare elaborati personali sulla base di una ideazione e progettazione originale,applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo,

scegliendo in modo funzionale

tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. Padroneggiare gli elementi della grammatica visuale. Leggere le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconoscere il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. Riconoscere gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio ed essere sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. Analizzare e descrivere beni culturali, immagini statiche e

multimediali utilizzando il linguaggio appropriato.

- Saper ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, ispirate anche allo studio dell’arte e della comunicazione visiva.

- Saper utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative

(grafiche, pittoriche, plastiche) e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.

- Saper leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte

utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per comprendere il significato e coglierne le scelte creative e stilistiche dell’autore.

- Saper rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini

fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini.

- Saper scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare

prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline.

- Saper leggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola

in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartiene.

- Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale storico artistico del

territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e

sociali.

- Gli elementi della grammatica visuale. - Il paesaggio naturale.

- Luce, ombra, volume, spazio.

- Le regole compositive: il peso e l’equilibrio. - La rappresentazione dello spazio. - Composizioni simmetri- - Che, il ritmo delle forme e dei colori. - La figura umana. - Immagini e forme in movimento. - La natura morta. - Filmati audiovisivi e prodotti multimediali. - Dall’arte antica all’arte contemporanea.

Page 99: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

99

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA CHIAVE

EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE CORPOREA

EDUCAZIONE FISICA – Traguardi formativi

Competenze specifiche

Abilità

fine classe terza

Conoscenze

fine classe terza

Abilità

fine classe quinta

Conoscenze

fine classe quinta

Controllare il movimento e utilizzarlo anche per rappresentare e comunicare stati d’animo Partecipare a giochi rispettando le regole, imparando a gestire con equilibrio sia la sconfitta che la vittoria. Utilizzare gli aspetti comunicativo relazionali del messaggio corporeo Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative alla salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai corretti

stili di vita

- Coordinare e utilizzare diversi schemi motoricombinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea.

- Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie.

- Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee.

- Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

- Conoscere e applicare correttamente modalità

esecutive di diverse proposte

di giocosport. - Partecipare attivamente alle

varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

Elementi di igiene del corpo e nozioni essenziali di anatomia e fisiologia Regole fondamentali di alcune discipline sportive Terminologia specifica degli sport praticati

– Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi quelli più semplici in forma simultanea.

– Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

– Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza.

– Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

– Conoscere modalità esecutive di diverse proposte di giocosport.

– Saper utilizzare numerosi giochi

derivanti dalla tradizione popolare

applicandone indicazioni e regole. – Partecipare attivamente alle varie

forme di gioco , organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

– Rispettare le regole nella

Le principali funzioni fisiologiche e i loro cambiamenti in relazione alle attività fisiche. Gli schemi motori di base. Nozioni riguardanti le potenzialità del corpo in movi-mento, in rapporto a parametri spaziali e temporali. Piccoli e grandi attrezzi presenti in palestra e loro funzioni. Caratteristiche e funzioni di giochi, sport e movimenti finalizzati. Le regole dei giochi praticati e i conseguenti comportamenti corretti. Concetti di: lealtà, rispetto,

partecipazione, collaborazione,

cooperazione. Le relazioni: da solo, coppia, gruppo, squadra. Elementi del linguaggio del corpo e del linguaggio dei gesti.

Page 100: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

100

- Rispettare le regole nella competizione sportiva.

- Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni. .

competizione sportiva. – Assumere comportamenti adeguati

per la prevenzione degli infortuni. – Riconoscere il rapporto tra

alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

Il rapporto tra parola, corpo, musica, arte, ecc. I rischi e i pericoli connessi all’attività motoria e com-portamenti corretti per evitarli. Il concetto di sicurezza e di integrità fisica. Il concetto di salute.

Page 101: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

101

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA

CHIAVE EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE CORPOREA

EDUCAZONE FISICA– Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe prima

Conoscenze

fine classe prima

Abilità

fine classe seconda

Conoscenze

fine classe seconda

Controllare il movimento e utilizzarlo anche per rappresentare e comunicare stati d’animo Partecipare a giochi rispettando le regole, imparando a gestire con equilibrio sia la sconfitta che la vittoria.

Utilizzare gli aspetti comunicativo relazionali del messaggio corporeo Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative

alla salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai corretti stili di vita

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e

il tempo. Coordinare e utilizzare diversi schemi e semplici motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc…) Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza. Assumere comportamenti di vita

adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

Le parti del corpo e le loro

funzioni . Esercizi per la coordinazione motoria individuali e di gruppo. Esercizi-gioco di squadra con diversi schemi motori( corsa- salto- lancio- presa…) Esercizi con attrezzi ( percorsi ritmici ) Giochi della tradizione locale. Semplici giochi competitivi.

Il corpo e la musica Seguire liberamente il ritmo musicale. Inventare semplici coreografie individuali e di gruppo.

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc…) Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri. Il linguaggio del corpo come modalità

comunicativo-espressiva Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza.

Assumere comportamenti di vita adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

Le parti del corpo e le loro funzioni . Esercizi per la coordinazione motoria individuali e di gruppo. Esercizi-gioco di squadra con diversi schemi motori( corsa- salto- lancio- presa…) Esercizi con attrezzi ( percorsi ritmici ) Giochi della tradizione locale. Semplici giochi

competitivi. Il corpo e la musica Seguire liberamente il ritmo musicale. Inventare semplici coreografie individuali e di gruppo.

Page 102: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

102

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA

CHIAVE EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE CORPOREA

EDUCAZIONE FISICA– Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe quarta

Conoscenze

fine classe quarta

Controllare il movimento e utilizzarlo anche per rappresentare e comunicare stati d’animo Partecipare a giochi rispettando le regole, imparando a gestire con equilibrio sia la sconfitta che la vittoria. Utilizzare gli aspetti

comunicativo relazionali del messaggio corporeo Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative alla salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai corretti

stili di vita

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc…) Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza.

Assumere comportamenti di vita adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita. Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.

Costruzione dello schema corporeo. Diversi tipi di andature e posture, mimando situazioni. Rappresentazione grafica dell’immagine del corpo nella sua globalità, nei suoi segmenti, in posizione statica e dinamica. Giochi ed esercizi sensoriali. Codice mimico – gestuale. Consolidamento di concetti spaziali e temporali. Attività manipolativa.

Produzione di ritmi. Coordinazione oculo – manuale. Giochi espressivi e di imitazione. Conte e filastrocche da memorizzare e da mimare.

Page 103: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

103

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Page 104: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

104

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE CORPOREA

EDUCAZIONE FISICA – Traguardi formativi

Competenze specifiche

Abilità fine classe prima

Conoscenze fine classe prima

Abilità fine classe seconda

Conoscenze fine classe seconda

Adattare le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione

Partecipare alle attività di gioco e sport rispettando le regole, imparando a gestire con equilibrio sia la sconfitta che la vittoria. Utilizzare le conoscenze relative alla salute,alla sicurezza,alla prevenzione e ai corretti stili di vita

Consolidare le capacità coordinative Favorire la consapevolezza delle proprie capacità condizionali:

resistenza, velocità, forza,

mobilità articolare Conoscere ed applicare gli elementi tecnici essenziali di alcuni giochi e sport Gestire in modo consapevole abilità specifiche riferite a situazioni tecniche e tattiche semplificate negli sport e nei giochi

Presa di coscienza del proprio corpo in situazioni statiche e dinamiche Percezione dello spazio/tempo

Coordinazione dinamica

generale ed intersegmentaria Tempo e ritmo nelle azioni motorie Consolidamento della lateralizzazione Incremento della resistenza, della potenza muscolare, della velocità e della flessibilità Conoscenza e attuazione degli elementi tecnici essenziali dei vari sport praticati Linguaggio specifico Regolamento degli sport praticati Norme di igiene personale ,i consigli per la salute, le norme di intervento a favore della sicurezza individuale e di gruppo

Approfondire le capacità coordinative Consolidare le capacità condizionali: resistenza, velocità,

forza, mobilità articolare

Conoscere ed applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport

Presa di coscienza del proprio corpo in situazioni statiche e dinamiche Percezione dello spazio/tempo

Coordinazione dinamica generale

ed intersegmentaria Tempo e ritmo nelle azioni motorie Incremento della resistenza, della potenza muscolare, della velocità e della flessibilità Conoscenza e attuazione degli elementi tecnici essenziali dei vari sport praticati Linguaggio specifico Regolamento degli sport praticati Norme di igiene personale ,i consigli per la salute, le norme di intervento a favore della sicurezza individuale e di gruppo

Page 105: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

105

SCUOLA SECONDARIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE CORPOREA

EDUCAZIONE FISICA – Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Adattare le abilità motorie e sportive

acquisite adattando il movimento in situazione Partecipare alle attività di gioco e sport rispettando le regole, imparando a gestire con equilibrio sia la sconfitta che la vittoria.

Utilizzare le conoscenze relative alla salute,alla sicurezza,alla prevenzione e ai corretti stili di vita

- Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti

tecnici dei vari sport

- Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o giudice

- Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive,in gara

e non,con autocontrollo e rispetto per l’altro,sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta

- Saper disporre,utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi

salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza - Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria

e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo

- Capacità coordinative

- Capacità condizionali - Il regolamento degli sport praticati - Elementi tecnici degli sport praticati - Linguaggio specifico

- Norme di igiene personale,i consigli per la salute,le

norme di intervento a favore della sicurezza individuale e di gruppo

Page 106: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

106

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA

CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA DI BASE IN TECNOLOGIA

TECNOLOGIA – Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità

Fine classe terza Conoscenze

Fine classe terza Abilità

fine classe quinta Conoscenze

fine classe quinta

Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo. Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie, in particolare quelle dell’informazione e della

comunicazione, individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo, a partire dall’attività di studio. Essere consapevole delle

potenzialità, dei limiti e dei rischi dell’uso delle tecnologie, con particolare riferimento al contesto produttivo, culturale e sociale in cui

- Riconoscere e identificare

nell’ambiente elementi e fenomeni di tipo artificiale.

- Analizzare le proprietà di

alcuni materiali: legno,

stoffa, plastiline, paste.

- Costruire semplici manufatti

con materiali diversi.

- Costruire semplici giochi e

strumenti con materiali

diversi e spiegare il

funzionamento.

- Riconoscere i diversi mezzi di

comunicazione ed essere in

grado di farne un uso

adeguato a seconda delle

diverse situazioni.

- Spiegare le funzioni

principali ed il

funzionamento elementare

degli apparecchi per la

comunicazione e

- Materiali di uso comune. - Funzionamento di semplici

strumenti di gioco e di utilità.

- I principali strumenti per

l’informazione e la

comunicazione: televisione,

lettore, video, CD e DVD,

apparecchi telefonici fissi e

mobili, PC.

- Funzioni principali degli

apparecchi per la

comunicazione e

l’informazione.

- Funzionamento elementare dei

principali apparecchi di

informazione e comunicazione.

- Rischi fisici nell’utilizza di

apparecchi elettrici ed

- Riconoscere e identificare nell’ambiente elementi e fenomeni di tipo artificiale.

- È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di

consumo di energia, e del relativo impatto ambientale.

- Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.

- Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale.

- Si orienta tra i diversi mezzi di

comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni.

- Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o

- Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni.

- Modalità di manipolazione dei materiali più comuni.

- Oggetti e utensili di uso

comune, loro funzioni e trasformazione nel tempo.

- Risparmio energetico, riutilizzo e riciclaggio dei materiali.

- Procedure di utilizzo sicuro di utensili e i più comuni segnali di sicurezza.

- La terminologia specifica. - Le semplici applicazioni

tecnologiche quotidiane e le relative modalità di funzionamento.

- I principali dispositivi informatici di input e output.

- I principali software

Page 107: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

107

vengono applicate. l’informazione.

- Utilizzare il PC con la

supervisione dell’insegnante

per scrivere e compilare

tabelle.

- Utilizzare alcune funzioni

principali, come creare un

file, cercare immagini,

salvare il file.

- Individuare alcuni rischi

fisici nell’uso di

apparecchiature elettriche ed

elettroniche e ipotizzare

soluzioni preventive.

elettronici.

- Rischi nell’utilizzo della rete

PC e telefonini.

strumenti multimediali. - Inizia a riconoscere in modo critico

le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

applicativi utili per lo studio, con particolare riferimento alla videoscrittura, alle presentazioni e ai giochi didattici.

- Le semplici procedure di utilizzo di Internet per ottenere dati, fare

ricerche, comunicare. - Caratteristiche e

potenzialità tecnologiche degli strumenti d’uso più comuni.

- Oggetti e processi inseriti nella storia locale.

- Modalità d’uso in sicurezza degli strumenti più comuni.

- Motori di ricerca specifici per le attività didattiche con alunni della scuola

primaria.

Page 108: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

108

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – TECNOLOGIA

TECNOLOGIA– Traguardi formativi

Competenze specifiche

Abilità fine classe prima

Conoscenze fine classe prima

Abilità fine classe seconda

Conoscenze fine classe seconda

Page 109: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

109

Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo. Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie, in

particolare quelle dell’informazione e della comunicazione, individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo, a partire dall’attività di studio. Essere consapevole delle potenzialità, dei limiti e dei rischi dell’uso delle tecnologie, con particolare riferimento al contesto produttivo,

culturale e sociale in cui vengono applicate.

Vedere e osservare Eseguire semplici misurazioni sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. Impiegare alcune regole per rappresentare semplici oggetti. Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.

Riconoscere le funzioni principali di una nuova applicazione informatica. Prevedere e immaginare. Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico. Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti. Seguire la creazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari. Intervenire e trasformare.

Smontare semplici oggetti e meccanismi. Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico. Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo la sequenza delle operazioni.

Descrivere gli oggetti cogliendone le proprietà e le caratteristiche. Riconoscere i principali materiali con cui gli oggetti vengono costruiti. Cogliere aspetti di pericolosità nell’uso sbagliato di oggetti. Riconoscere le funzioni di un

oggetto. Classificare oggetti secondo criteri dati. Personal computer caratteristiche e utilizzo.(Il nome delle principali parti hardware del computer. Avviare e spegnere il PC. Avviare i programmi da

utilizzare.

Riconoscere e nominare le varie parti del computer: tastiera, mouse, monitor, unità centrale.)

Vedere e osservare Eseguire semplici misurazioni sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. Impiegare alcune regole per rappresentare semplici oggetti. Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni. Riconoscere le funzioni principali di

una nuova applicazione informatica. Prevedere e immaginare. Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico. Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti. Seguire la creazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari. Intervenire e trasformare. Smontare semplici oggetti e meccanismi.

Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico. Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo la sequenza delle operazioni. Cercare, selezionare,scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.

Iniziare ad usare internet per cercare informazioni inerenti attività scolastiche.

Il nome delle principali parti

hardware del computer.

I programmi da utilizzare.

Principali programmi per

scrivere, disegnare e colorare.

Icone per aprire e chiudere

un'applicazione( Office).

La barra degli strumenti.

Oggetti e materiali costitutivi (legno, plastica,…)

Page 110: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

110

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – TECNOLOGIA

TECNOLOGIA– Traguardi formativi

Competenze

specifiche

Abilità

fine classe quarta

Conoscenze

fine classe quarta

Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo. Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie, in particolare quelle

dell’informazione e della comunicazione, individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo, a partire dall’attività di studio. Essere consapevole delle potenzialità, dei limiti e dei rischi dell’uso delle tecnologie, con particolare riferimento al contesto produttivo, culturale e sociale in cui

vengono applicate.

Vedere e osservare

Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio. Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti. Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni. Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.

Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi. Prevedere e immaginare. Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico. Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe. Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti. Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari. Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire informazioni e notizie. Intervenire e trasformare. Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti.

Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni. Cercare, selezionare,scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.

Esplorazione del programma MS Paint: funzione degli strumenti e tavolozza dei colori per rappresentare storie ascoltate o esperienze personali. Esplorazione del programma Word Pad: videoscrittura. Uso di tecniche multimediali: grafica, musica, animazioni.

Stampa di prodotti.. Esperienze di topologia e geometria. Attività logico – matematiche.

Page 111: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

111

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Page 112: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

112

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – TECNOLOGIA

TECNOLOGIA – Traguardi formativi

Competenze specifiche

Abilità fine classe prima

Conoscenze fine classe prima

Abilità fine classe seconda

Conoscenze fine classe seconda

Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo.

Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo, a partire dalle risorse a disposizione e dalle conoscenze acquisite. Individuare le potenzialità, i limiti e i rischi nell’uso delle tecnologie, con particolare riferimento al contesto produttivo, culturale e sociale in cui vengono applicate.

Ricavare dalla lettura e dall’analisi di testi e tabelle informazione su beni e servizi.

Vedere, osservare e sperimentare

Leggere ed interpretare semplici

disegni tecnici ricavandone

informazioni qualitative e

quantitative.

Impiegare gli strumenti e le regole

del disegno tecnico nella

rappresentazione di figure piane.

Effettuare prove e semplici indagini

sulle proprietà dei materiali presi

in esame. Accostarsi a nuove

applicazioni informatiche

esplorandone le funzioni e le

potenzialità.

Prevedere, immaginare e

progettare

Iniziare a valutare le conseguenze

di scelte e decisioni relative a

situazioni problematiche

Pianificare le diverse fasi per la

realizzazione di un oggetto

impiegando materiali di uso

quotidiano.

Intervenire, trasformare e

Le risorse della Terra Materiali: legno. Alimentazione: i principi nutritivi

Tecnologia agraria

Disegno tecnico: costruzione di figure geometriche piane Unità di misura.

Vedere, osservare e sperimentare

Leggere ed interpretare semplici

disegni tecnici ricavandone

informazioni qualitative e quantitative.

Impiegare gli strumenti e le regole del

disegno tecnico nella rappresentazione

di solidi.

Effettuare prove e semplici indagini

sulle proprietà dei materiali presi in

esame. Accostarsi a nuove applicazioni

informatiche esplorandone le funzioni

e le potenzialità.

Prevedere, immaginare e progettare

Valutare le conseguenze di scelte e

decisioni relative a situazioni

problematiche

Immaginare modifiche di oggetti e

prodotti di uso quotidiano in relazione

a nuovi bisogni o necessità.

Pianificare le diverse fasi per la

realizzazione di un oggetto impiegando

materiali di uso quotidiano.

Intervenire, trasformare e produrre

Materiali: vetro, ceramica, plastica, carta. Fibre tessili. Alimentazione: dieta

equilibrata.

Assonometria isometrica e cavaliera e/o proiezioni ortogonali di figure geometriche solide.

Page 113: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

113

produrre

Utilizzare semplici procedure per

eseguire prove sperimentali.

Costruire oggetti semplici con

materiali facilmente reperibili a

partire da esigenze e bisogni

concreti.

Utilizzare semplici procedure per

eseguire prove sperimentali.

Costruire oggetti con materiali

facilmente reperibili a partire da

esigenze e bisogni concreti.

Page 114: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

114

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA CHIAVE

EUROPEA

COMPETENZA DI BASE IN TECNOLOGIA

TECNOLOGIA – Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Progettare e realizzare semplici

manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo.

Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo, a partire dalle risorse a disposizione e dalle conoscenze acquisite. Individuare le potenzialità, i limiti e i rischi nell’uso delle tecnologie, con particolare riferimento al contesto produttivo, culturale e sociale in cui vengono applicate. Ricavare dalla lettura e dall’analisi di testi e tabelle informazione su beni e servizi.

Vedere, osservare e sperimentare - Eseguire misurazioni e rilievi grafici e fotografici sull’ambiente

scolastico e sulla propria abitazione. - Leggere ed interpretare semplici disegni tecnici ricavandone

informazioni qualitative e quantitative. - Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella

rappresentazione di oggetti o processi. - Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche,

meccaniche e tecnologiche di vari materiali. - Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni

e le potenzialità.

Prevedere, immaginare e progettare - Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni

problematiche. - Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in

relazione a nuovi bisogni e necessità. - Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando

materiali di uso quotidiano. - Progettare una gita d’istruzione o la visita a una mostra usando

internet per reperire e selezionare le informazioni utili.

Intervenire, trasformare e produrre - Utilizzare semplici procedure pereseguire prove sperimentali nei vari

settori della tecnologia.

- Eseguire interventi di riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico.

- Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.

- Le risorse della terra.

- Unità di misura.

- Materiali, attrezzature e macchine utensili: legno,

carta, materiali da costruzione, plastica, fibre tessili e metalli.

- Settore primario: agricoltura. - Alimentazione. - Forme e fonti di energia. - Disegno tecnico: grafica; costruzione di figure

geometriche piane, solide e conoscenza delle assonometrie isometrica e cavaliera e delle proiezioni ortogonali.

Page 115: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

115

SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA RELIGIONE CATTOLICA

RELIGIONE CATTOLICA – Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità

fine scuola primaria

Conoscenze

fine scuola primaria

Page 116: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

116

Gli obiettivi di apprendimento per ogni fascia di età sono articolati in quattro ambiti tematici, tenendo conto della centralità della persona di Gesù Cristo. Dio e l'uomo: l'alunno riflette su Dio Creatore e

Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell'ambiente i n

cui vive; riconosce il significato cristiano del natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell'esperienza personale, familiare e sociale.

La Bibbia e le altre fonti: riconosce nella bibbia il

libro sacro per ebrei e cristiani, documento fondamentale della cultura occidentale distinguendola da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell'analisi delle pagine a lui

più accessibili, per collegarle alla propria esperienza.

Il linguaggio religioso: si confronta con

l'esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo.

I valori etici e religiosi: identifica nella Chiesa la

comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e cercano di mettere in pratica il suo insegnamento; coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi

hanno nella vita dei cristiani.

- Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle

altre grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso.

- Confrontare la Bibbia con i testi sacri della altre religioni. - Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime,

attraverso vocazioni e ministeri differenti la propria fede e

il proprio servizio all'uomo. - Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù

proposte di scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita.

- Cristianesimo: origine, persecuzioni e diffusione. - Storia della Chiesa: Confessioni cristiane e nascita

del movimento ecumenico. - Caratteristiche principali delle grandi religioni:

Ebraismo, Cristianesimo, Islam, Induismo, Buddhismo.

- La Chiesa e i suoi testimoni nel mondo.

Page 117: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

117

SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

1) L’alunno riconosce che Dio si è rivelato attraverso Gesù, stabilendo con l’uomo una Nuova Alleanza, che continua nella Chiesa, presenza viva dello Spirito.

2) Conosce la Bibbia, Libro sacro dei Cristiani, legge e interpreta il messaggio. 3) Conosce altre fonti (iconografiche, scritte,…) significative per la vita della Chiesa. 4) Scopre che l’uomo manifesta la propria fede con espressioni diverse di religiosità (gesti, segni liturgici, festività, forme artistiche, vocazioni, ministeri,

devozione a Maria e ai Santi). 5) Comprende che i valori universalmente riconosciuti, per i cristiani trovano fondamento in Gesù, Figlio di Dio. 6) Comprende che per i Cristiani la pace di Dio viene attraverso suo Figlio Gesù.

Page 118: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

118

CLASSE I

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI Triennio (Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

COMPETENZE

a) A scuola siamo tutti unici e amici

b) La bellezza del mondo e della vita umana, doni di Dio Padre

1. Scoprire che Dio è Padre e Creatore di tutti gli uomini

I. L’alunno attribuisce senso allo stare insieme. II. Riflette su Dio Padre e Creatore e osserva il

mondo con stupore e riconoscenza.

a) I segni cristiani del Natale nell’ambiente

b) L’annuncio dell’Angelo a Maria

c) La storia evangelica del Natale

2. Conoscere Gesù di Nazaret, l’Emmanuele, il Dio con noi

III. L’alunno riconosce il significato cristiano del Natale e si interroga sul modo in cui si percepisce tale festività nell’ambiente che lo circonda.

a) La casa, la scuola e i giochi di Gesù

b) La mia casa, la mia scuola e i miei giochi

c) La vita di gesù e la mia vita d) I miracoli e) Le parabole

3. Conoscere la vita ai tempi di Gesù e il suo insegnamento

IV. L’alunno riflette sugli elementi fondamentali della vita di Gesù e lo riconosce come Messia.

a) I simboli pasquali 4. Conoscere l’evento della Pasqua di Gesù V. L’alunno riflette sul significato cristiano della

Page 119: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

119

b) La primavera: il risveglio della natura

c) La Storia evangelica della Pasqua

d) Il concetto di risurrezione

Pasqua e si interroga sul valore di tale festività nell’esperienza personale e familiare e sociale.

a) L’edificio chiesa: elementi esterni ed interni

b) La moschea e la sinagoga

5A Individuare l’edificio chiesa nei suoi elementi esterni ed interni 5B Scoprire che, oltre alla chiesa ci sono altri luoghi di culto non cristiani

VI. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che vivono in Gesù Cristo

Page 120: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

120

CLASSE II

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI Triennio (Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

COMPETENZE

a) La bontà delle opere create. b) San Francesco, il santo che amava

ogni creatura. c) I racconti della Creazione (La

creazione, Adamo ed Eva, Caino e Abele, Noè)

d) Comportamenti di tutela e rispetto del creato.

1A Apprezzare l’armonia e la bellezza del creato, opera di

Dio Padre, conoscendo figure di cristiani che sono esempi

di tutela del creato.

1B Sviluppare comportamenti di rispetto e cura della realtà

naturale ed umana, dono di Dio.

I. L’alunno si confronta con Dio Padre e Creatore

a) Le origini del primo presepe. b) Significato del tempo di avvento. c) La storia biblica del Natale. d) La visita dei Magi, i loro doni e il

segno della stella.

2. Il Natale: Dio promette un Salvatore II. L’alunno riconosce il significato cristiano del Natale e si interroga sul modo in cui si percepisce tale festività nell’ambiente che lo circonda.

a) La terra di Gesù. b) L’abitazione e gli oggetti. c) La chiamata alla conversione. d) I miracoli di Gesù.

e) La parabola del Padre Buono

3A Conoscere le caratteristiche principali dell’ambiente in cui Gesù 3B Confrontare la propria vita con quella di Gesù. 3C 3C Comprendere che i miracoli sono segni dell’amore di Dio, verso tutti gli esseri umani, specialmente i più deboli e sofferenti.

III. L’alunno riflette sull’insegnamento di Gesù e lo confronta con i messaggi presenti nell’ambiente in cui vive

Page 121: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

121

3D Conoscere Gesù attraverso i suoi insegnamenti.

a) Il Vangelo di Pasqua. b) L’evento della risurrezione. c) Il racconto biblico di Pentecoste. d) I simboli dello Spirito Santo: fuoco

e vento.

4. Conoscere Gesù di Nazaret, crocifisso e risorto IV. L’alunno riflette sugli elementi fondamentali della vita di Gesù, riconosce il significato cristiano della Pasqua.

a) Il Battesimo b) La Domenica per i cristiani:

celebrazione eucaristica e preghiera.

c) Il Padre Nostro. d) Elementi nella chiesa: significato

5. Individuare i tratti essenziali della Chiesa: riconoscere la preghiera come dialogo fra Dio e l’uomo, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del “Padre Nostro”.

V. L’alunno identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Cristo

Page 122: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

122

CLASSE III

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI Triennio (Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

COMPETENZE

a) Racconti mitologici sull’origine del mondo.

b) Le antiche religioni politeiste e la prima forma di monoteismo.

c) La creazione del mondo nella Genesi.

d) L’origine dell’universo secondo la scienza.

e) Rapporto scienza e fede.

1. Conoscere nei racconti mitologici e nella Bibbia la risposta che l’uomo ha dato alle domande sull’origine della vita e del cosmo.

I. L’alunno riflette su Dio Padre e Creatore II. Si confronta con l’esperienza religiosa

distinguendo la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo

a) La composizione del testo biblico. b) La tradizione orale e scritta.

c) L’ispirazione divina del Testo sacro

2. Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia

III. Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per i cristiani e per gli ebrei e un documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi.

a) L’Alleanza con i Patriarchi d’Israele. b) La storia di Giuseppe e il disegno

divino. c) La chiamata di Mosè e il valore del

Decalogo. d) I re d’Israele e il Tempio di

3. Conoscere la storia della salvezza IV. Scoprire che per la religione cristiana Dio fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo.

Page 123: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

123

Gerusalemme. e) La caduta del regno e l’esilio

babilonese.

a) Le profezie messianiche. b) L’Avvento c) La storia biblica di Natale.

4. Riconoscere nell’annuncio profetico la promessa del Messia e nella nascita di Gesù il compimento delle promesse di Dio.

Scoprire le tradizioni, i riti cristiani nelle celebrazioni del Natale.

V. Conoscere Gesù di Nazareth come l’Emmanuele, il Messia promesso da Dio.

a) Gesù opera in Palestina: le parabole e i miracoli di Gesù.

b) La Pasqua nell’antica e nuova alleanza

c) Il valore salvifico della risurrezione di Gesù.

5. Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani.

VI. L’alunno riflette su Dio Padre, sulla vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive.

VII. Riconosce il significato cristiano della Pasqua e comprende che per i cristiani è il messaggio fondamentale.

a) Stile di vita delle prime comunità cristiane.

b) Lettura e analisi degli Atti degli Apostoli.

c) Valori comunitari: accoglienza, condivisione, solidarietà.

d) L’esempio dei cristiani di oggi.

6. Conoscere lo stile di vita comunitario dei primi cristiani basato sulla condivisione e carità fraterna, valore imprescindibile per la comunità dei credenti di ogni tempo.

VIII. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento.

Page 124: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

124

CLASSE IV

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI Biennio (Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

COMPETENZE

a) La terra di Gesù. b) I gruppi sociali. c) I rapporti di potere.

d) Mentalità e cultura della Palestina di duemila anni fa.

1. Conoscere le caratteristiche fondamentali dell’ambiente geografico e sociale in cui è vissuto Gesù.

I. L’alunno riflette sugli elementi fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento all’ambiente in cui vive

a) Iter di formazione dei vangeli. b) Gli evangelisti: identità, opera e

simboli. c) I generi letterari.

2. Riconoscere nel Vangelo la fonte privilegiata per la conoscenza di Gesù.

II. L’alunno riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tale festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.

III. L’alunno riflette sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti fondamentali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive.

d) Il vangelo di Natale: notizie storiche.

e) Il battesimo di Gesù e la chiamata dei Dodici.

f) Azioni prodigiose di Gesù. g) Parabole significative

3. Intendere il senso religioso del Natale e ricostruire le tappe della vita di Gesù attraverso i vangeli riconoscendo che Gesù è il Signore che rivela il volto del Padre e annuncia il Regno con parole e azioni.

IV. Saper cogliere il significato cristiano del Natale e cogliere attraverso le parabole e le azioni di Gesù il suo messaggio di salvezza.

Page 125: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

125

h) Le parabole del Regno i) Le Beatitudini j) I testimoni delle Beatitudini

a) I simboli della Pasqua. b) Storia biblica della Pasqua. c) La Settimana Santa d) L’evento di Pentecoste.

e) I simboli dello Spirito Santo

4. Intendere il senso religioso della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa:

4A. Comprendere che per i cristiani la Pasqua di Gesù

realizza la Salvezza di Dio promessa dai Profeti.

4B. Individuare nelle tradizioni locali e in particolare

nei riti della Settimana Santa l’interpretazione

dell’evento Pasquale.

4C. Riconoscere che i cristiani individuano, nelle

apparizioni di Gesù e nelle vento di Pentecoste,

l’origine della missione apostolica.

V. Conoscere il significato della Pasqua e le tradizioni ad essa legate.

a) Maria nel Vangelo. b) I santuari mariani

5. Riconoscere Maria, presente nella vita di Gesù e della Chiesa e individuare i santuari Mariani come luoghi di devozione, fede e speranza per milioni di credenti nei confronti della Madre di Gesù.

VI. Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita dei santi e in Maria,la madre di Gesù.

Page 126: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

126

CLASSE V

CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA'/OBIETTIVI Biennio (Fonte: Indicazioni Nazionali per il Curricolo)

COMPETENZE

a) Le religioni nel mondo. b) Ebraismo. c) Islam. d) Induismo. e) Buddismo.

1. Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo ed interreligioso

I. Saper collocare nello spazio e nel tempo alcune religioni monoteiste e politeiste, cogliendo il significato della simbologia e conoscendo la storia dei loro fondatori.

a) L’anno liturgico. b) Il Vangelo di Natale: notizie

storiche. c) Il Natale nell’arte pittorica.

d) Le tradizioni natalizie nel mondo

2. Riconoscere il significato cristiano del Natale come momento fortemente celebrativo della vita e della gioia di esserci.

II. L’alunno riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivi per interrogarsi sul valore di tale festività nell’esperienza familiare, personale e sociale

A. Il monachesimo di San Benedetto. B. Ortodossi, protestanti e anglicani.

C. Il movimento ecumenico.

3. Riconoscere avvenimenti, persone e strutture della Chiesa cattolica fin dalle origini e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino ecumenico.

III. Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo, riconoscendo l’importanza del dialogo ecumenico per il cammino verso l’unità.

a) Il mandato apostolico testimoniato dai Vangeli.

b) La storia dell’apostolo Simon

4. Comprendere, attraverso le figure di Pietro e Paolo, le modalità, la forza di diffusione del messaggio evangelico oltre i confini della Palestina.

IV. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento.

Page 127: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

127

Pietro. c) La storia di Paolo, Apostolo delle

genti.

a) L’inizio delle persecuzioni contro i cristiani nell’impero romano.

b) I martiri cristiani. c) Le catacombe e l’arte simbolica

paleocristiana. d) L’editto di Costantino. e) Il testo del Credo cristiano.

5A Comprendere il senso della testimonianza dei martiri

cristiani.

5B..Conoscere il valore simbolico dell’arte paleocristiana

delle catacombe.

5C Conoscere gli avvenimenti storici che portarono

all’affermazione del Credo cristiano.

V. Descrivere i contenuti principali del credo cattolico.

a) La storia evangelica della pasqua. b) Le tradizioni pasquali nel mondo. c) La pasqua nell’arte

6A Comprendere il significato profondo della Pasqua

cristiana.

6B Riconoscere alcune tradizioni pasquali nel mondo.

6C Riconoscere segni e simboli nell’arte pasquale.

VI. Intendere il senso religioso della Pasqua a partire dai vangeli e dalla vita della Chiesa.

a) Gli stili architettonici della chiesa. b) Il Papa e la gerarchia ecclesiastica. c) I sacramenti.

7A Conoscere l’origine nel tempo dei luoghi di preghiera

dei cristiani.

7B Apprendere la struttura gerarchica e la funzione dei

Sacramenti nella vita della Chiesa cattolica.

7C Riconoscere nel Vescovo di Roma, il Papa quale

successore di Pietro e guida della Chiesa cattolica nel

mondo.

VII. Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo.

VIII. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento.

IX. Coglie il significato dei sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita cristiana.

Page 128: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

128

Page 129: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

129

SCUOLA SECONDARIA RELIGIONE CATTOLICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE –

– Traguardi formativi

Competenze specifiche

Abilità fine classe prima

Conoscenze fine classe prima

Abilità fine classe seconda

Conoscenze fine classe seconda

Dio e l’uomo

•Prendere

consapevolezza delle

domande che la persona

si pone da sempre sulla

propria vita e sul mondo

che lo circonda;

apprezzare il tentativo

dell’uomo di ieri e di oggi

di cercare risposte a tali

domande. • Riconoscere

l’evoluzione e le

caratteristiche della

ricerca religiosa

dell’uomo lungo la

storia, cogliendo

nell’ebraismo e nel

cristianesimo la

manifestazione di Dio. •

Approfondire l’identità

storica di Gesù e

correlarla alla fede

cristiana che riconosce

in Lui il Figlio di Dio

fatto uomo, Salvatore

del mondo.

Evidenziare gli elementi specifici

della dottrina, del culto e

dell’etica delle religioni

dell’antichità, e dell’Ebraismo.

Confrontare alcune categorie

fondamentali per la

comprensione della fede

ebraico-cristiana (rivelazione,

messia, risurrezione, salvezza…)

con quelle delle altre religioni.

Approfondire l’identità storica di

Gesù e la correla alla fede

cristiana che riconosce in Lui il

Figlio di Dio fatto uomo,

Salvatore del mondo.

Utilizzare la Bibbia come

documento storico-culturale e la

riconosce anche come Parola di

Dio nella fede della Chiesa.

Ricerca umana e Rivelazione di

Dio nella Storia: il Cristianesimo

a confronto con le altre religioni

Il libro della Bibbia, documento

storico-culturale e Parola di Dio.

La preghiera al Padre, nella vita

di Gesù e nella esperienza dei

suoi discepoli.

La persona e la vita di Gesù

nell’arte.

Impegno e testimonianza dei

cristiani a favore del bene

comune.

Problematiche adolescenziali in

una società complessa.

Testimonianze significative per

Considerare nella prospettiva

dell’evento pasquale, la

predicazione e l’opera di Gesù e la

missione della Chiesa nel mondo.

Riconoscere la Chiesa, generata

dallo Spirito Santo, realtà

universale e locale, comunità

edificata da carismi e ministeri,

nel suo cammino lungo il corso

della storia.

Utilizzare la Bibbia come

documento storico-culturale e la

riconosce anche come Parola di

Dio nella fede della Chiesa.

Decifrare la matrice biblica delle

principali produzioni artistiche

(letterarie, musicali, pittoriche,

architettoniche…) italiane ed

La Chiesa generata dallo

Spirito Santo, realtà universale

e locale, comunità di fratelli,

edificata da carismi e ministeri

Il libro della Bibbia,

documento storico-culturale e

Parola di Dio.

La liturgia e i sacramenti.

La persona e la vita di Gesù

nell’arte.

Page 130: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

130

La Bibbia e le altre fonti

• Riconoscere il testo

sacro nelle sue fasi di

composizione (orale e

scritta); usare il testo

biblico conoscendone la

struttura e i generi

letterari. • Utilizzare la

Bibbia come documento

storico-culturale e

riconoscerla anche come

parola di Dio nella fede

della Chiesa. •

Distinguere le

caratteristiche della

manifestazione

(rivelazione) di Dio nei

personaggi biblici e in

Gesù di Nazaret.

Decifrare la matrice biblica delle

principali produzioni artistiche

(letterarie, musicali, pittoriche,

architettoniche…) italiane ed

europee.

Riconoscere il messaggio

cristiano nell’arte e nella

cultura in Italia e in Europa,

nell’epoca tardo-antica,

medioevale e moderna.

Individuare la specificità della

preghiera cristiana nel

confronto con le altre religioni.

Evidenziare gli elementi specifici

che connotano la risposta della

Bibbia ai più grossi

interrogativi, confrontandoli con

quelli delle principali religioni

non cristiane.

Apprezzare le iniziative a favore

della pace e della cooperazione

tra i popoli, a partire dal gruppo

classe.

la crescita della persona umana.

europee.

Distinguere segno, significante e

significato nella comunicazione

religiosa e nella liturgia

sacramentale.

Riconoscere il messaggio cristiano

nell’arte e nella cultura in Italia e

in Europa, nell’epoca tardo-

antica, medioevale e moderna.

Apprezzare le iniziative a favore

della pace e della cooperazione tra

i popoli, a partire dal gruppo

classe.

Impegno e testimonianza dei

cristiani a favore del bene

comune.

Problematiche adolescenziali

in una società complessa.

Testimonianze significative per

la crescita della persona

umana.

Page 131: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

131

SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZA CHIAVE

EUROPEA

RELIGIONE CATTOLICA

RELIGIONE CATTOLICA – Traguardi formativi

Competenze specifiche Abilità Conoscenze

Individuare l’esperienza religiosa

come una risposta ai grandi

interrogativi posti dalla

condizione umana e identificare

la specificità del cristianesimo in

Gesù di Nazareth, nel suo

messaggio su Dio, nel compito

della Chiesa di renderlo presente

e testimoniarlo

Conoscere e interpretare alcuni

elementi fondamentali dei

linguaggi espressivi della realtà

religiosa e i principali segni del

cristianesimo cattolico presenti

nell’ambiente

- Educare alla ricerca di senso come caratteristica essenziale della

conoscenza umana - Comprendere aspetti della figura, del messaggio e delle opere di Gesù,

in particolare le caratteristiche della sua umanità e i tratti che,per i cristiani ne rivelano la divinità

- Riconoscere l’originalità della speranza cristiana, in risposta bisogni di salvezza della condizione umana nella sua fragilità finitezza ed esposizione al male

- Comprendere il significato principale dei simboli religiosi, delle celebrazioni liturgiche e dei sacramenti della Chiesa

- Individuare gli elementi specifici della preghiera cristiana - Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e

Europa

- -Le domande di senso sulla vita e l’esistenza

dell’universo

- Lo stupore dell’uomo di fronte al creato

- -La presenza delle religioni nel tempo: religioni antiche

- Cenni sulla dimensione storica di Gesù di Nazareth

- L’incarnazione

- Il compimento delle profezie sul Messia

- Gesù nel rapporto con il Padre, nell’autorevolezza della

sua Parola, nei segni di potere (miracoli)

- I racconti dalla creazione ai patriarchi

- Il popolo ebraico 8storia usi e costumi al tempo di

Gesù) Celebrazioni e riti, preghiere, spazi e tempi sacri

delle religioni

- Elementi costitutivi della celebrazione cristiana, in

particolare dell’Eucarestia

- Forme, caratteristiche ed esigenze fondamentali della

preghiera cristiana

- Caratteristiche e funzioni principali di luoghi, edifici,

oggetti, immagini,del cristianesimo

- Indicazioni essenziali per la lettura e l’analisi del

messaggio religioso in produzioni artistiche

Page 132: CURRICOLO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA · - Usare un repertorio linguistico appropriato con corretto utilizzo di nomi, verbi, aggettivi, avverbi. - Riassumere con parole proprie

132