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Campi di esperienza Infanzia Primaria Secondaria di 1° LE DISCIPLINE IL CURRICOLO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “ 1° CD-Capraro”

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Campi di esperienza

Infanzia

Primaria

Secondaria di 1°

LE DISCIPLINE

IL CURRICOLO

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

“ 1° CD-Capraro”

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INDICE

CULTURA, SCUOLA, PERSONA…………………………………………………………………………………………………….. PAG 3

FINALITÀ GENERALI DELLA SCUOLA ITALIANA………………………………………………………………………………PAG 8

SCHEMA DI SINTESI DELLA PROGETTAZIONE CURRICOLARE I.C. CAPRARO ……....PAG 12

DALLE COMPETENZE DEI TRAGUARDI ALLA PROGETTAZIONE – VALUTAZIONE………….…PAG 13

OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO E FATTORI DI QUALITÀ………………………………………………..PAG 14

TRAGUARDI DI COMPETENZA TRASVERSALE……………………………………………………….……….PAG 18

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE SCUOLA DELL’INFANZIA…………………………………………….PAG 28

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE SCUOLA PRIMARIA…………………………………………………….PAG 37

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE SCUOLA SECONDARIA DI 1°………………………………………PAG.85

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CULTURA SCUOLA PERSONA

La scuola nel nuovo scenario

In un tempo molto breve, abbiamo vissuto il passaggio da una società relativamente stabile a una società caratterizzata da molteplici cambiamenti e discontinuità. Questo nuovo scenario è ambivalente: per ogni persona, per ogni comunità, per ogni società si moltiplicano sia i rischi che le opportunità.

Gli ambienti in cui la scuola è immersa sono più ricchi di stimoli culturali, ma anche più contraddittori. Oggi l’apprendimento scolastico è solo una delle tante esperienze di formazione che i bambini1 e gli adolescenti vivono e per acquisire competenze specifiche spesso non vi è bisogno dei contesti scolastici. Ma proprio per questo la scuola non può abdicare al compito di promuovere la capacità degli studenti di dare senso alla varietà delle loro esperienze, al fine di ridurre la frammentazione e il carattere episodico che rischiano di caratterizzare la vita dei bambini e degli adolescenti.

Il paesaggio educativo è diventato estremamente complesso. Le funzioni educative sono meno definite di quando è sorta la scuola pubblica. In particolare vi è un’attenuazione della capacità adulta di presidio delle regole e del senso del limite e sono, così, diventati più faticosi i processi di identificazione e differenziazione da parte di chi cresce e anche i compiti della scuola in quanto luogo dei diritti di ognuno e delle regole condivise. Sono anche mutate le forme della socialità spontanea, dello stare insieme e crescere tra bambini e ragazzi. La scuola è perciò investita da una domanda che comprende, insieme, l’apprendimento e “il saper stare al mondo”. E per potere assolvere al meglio alle sue funzioni istituzionali, la scuola è da tempo chiamata a occuparsi anche di altre delicate dimensioni dell’educazione. L’intesa tra adulti non è più scontata e implica la faticosa costruzione di un’interazione tra le famiglie e la scuola, cui tocca, ciascuno con il proprio ruolo, esplicitare e condividere i comuni intenti educativi.

Inoltre l’orizzonte territoriale della scuola si allarga. Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciò stesso costituisce un microcosmo che su scala locale riproduce opportunità, interazioni, tensioni, convivenze globali. Anche ogni singola persona, nella sua esperienza quotidiana, deve tener conto di informazioni sempre più numerose ed eterogenee e si confronta con la pluralità delle culture. Nel suo itinerario formativo ed esistenziale lo studente si trova a interagire con culture diverse, senza tuttavia avere strumenti adatti per comprenderle e metterle in relazione con la propria. Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affinché ogni persona sviluppi un’identità consapevole e aperta.

La piena attuazione del riconoscimento e della garanzia della libertà e dell’uguaglianza (articoli 2 e 3 della Costituzione), nel rispetto delle differenze di tutti e dell’identità di ciascuno, richiede oggi, in modo ancor più attento e mirato, l’impegno dei docenti e di tutti gli operatori della scuola, con particolare attenzione alle disabilità e ad ogni fragilità, ma richiede altresì la collaborazione delle formazioni sociali, in una nuova dimensione di integrazione fra scuola e territorio, per far sì che ognuno possa “svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale e spirituale della società” (articolo 4 della Costituzione).

Una molteplicità di culture e di lingue sono entrate nella scuola. L’intercultura è già oggi il modello che permette a tutti i bambini e ragazzi il riconoscimento reciproco e dell’identità di ciascuno. A centocinquanta anni dall’Unità, l’Italiano è diventata la lingua comune di chi nasce e cresce in Italia al di là della cittadinanza italiana o straniera. La scuola raccoglie con successo una sfida universale, di apertura verso il mondo, di pratica dell’uguaglianza nel riconoscimento delle differenze.

In questa situazione di grande ricchezza formativa sono presenti, al contempo, vecchie e nuove forme di emarginazione culturale e di analfabetismo. Queste si intrecciano con analfabetismi di ritorno, che rischiano di impedire a molti l’esercizio di una piena cittadinanza.

La diffusione delle tecnologie di informazione e di comunicazione è una grande opportunità e rappresenta la frontiera decisiva per la scuola. Si tratta di una rivoluzione epocale, non riconducibile a un semplice aumento dei mezzi implicati nell’apprendimento. La scuola non ha più il monopolio delle informazioni e dei modi di apprendere. Le discipline e le vaste aree di cerniera tra le discipline sono tutte accessibili ed esplorate in mille forme attraverso risorse in continua evoluzione. Sono chiamati in causa l’organizzazione della memoria, la presenza simultanea di molti e diversi codici, la compresenza di procedure logiche e

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analogiche, la relazione immediata tra progettazione, operatività, controllo, tra fruizione e produzione. Dunque il “fare scuola” oggi significa mettere in relazione la complessità di modi radicalmente nuovi di

apprendimento con un’opera quotidiana di guida, attenta al metodo, ai nuovi media e alla ricerca multi-dimensionale. Al contempo significa curare e consolidare le competenze e i saperi di base, che sono irrinunciabili perché sono le fondamenta per l’uso consapevole del sapere diffuso e perché rendono precocemente effettiva ogni possibilità di apprendimento nel corso della vita. E poiché le relazioni con gli strumenti informatici sono tuttora assai diseguali fra gli studenti come fra gli insegnanti il lavoro di apprendimento e riflessione dei docenti e di attenzione alla diversità di accesso ai nuovi media diventa di decisiva rilevanza.

Anche le relazioni fra il sistema formativo e il mondo del lavoro stanno rapidamente cambiando. Ogni persona si trova nella ricorrente necessità di riorganizzare e reinventare i propri saperi, le proprie competenze e persino il proprio stesso lavoro. Le tecniche e le competenze diventano obsolete nel volgere di pochi anni. Per questo l’obiettivo della scuola non può essere soprattutto quello di inseguire lo sviluppo di singole tecniche e competenze; piuttosto, è quello di formare saldamente ogni persona sul piano cognitivo e culturale, affinché possa affrontare positivamente l’incertezza e la mutevolezza degli scenari sociali e professionali, presenti e futuri. Le trasmissioni standardizzate e normative delle conoscenze, che comunicano contenuti invarianti pensati per individui medi, non sono più adeguate. Al contrario, la scuola è chiamata a realizzare percorsi formativi sempre più rispondenti alle inclinazioni personali degli studenti, nella prospettiva di valorizzare gli aspetti peculiari della personalità di ognuno.

In tale scenario, alla scuola spettano alcune finalità specifiche: offrire agli studenti occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base; far sì che gli studenti acquisiscano gli strumenti di pensiero necessari per apprendere a selezionare le informazioni; promuovere negli studenti la capacità di elaborare metodi e categorie che siano in grado di fare da bussola negli itinerari personali; favorire l’autonomia di pensiero degli studenti, orientando la propria didattica alla costruzione di saperi a partire da concreti bisogni formativi.

La scuola realizza appieno la propria funzione pubblica impegnandosi, in questa prospettiva, per il successo scolastico di tutti gli studenti, con una particolare attenzione al sostegno delle varie forme di diversità, di disabilità o di svantaggio. Questo comporta saper accettare la sfida che la diversità pone: innanzi tutto nella classe, dove le diverse situazioni individuali vanno riconosciute e valorizzate, evitando che la differenza si trasformi in disuguaglianza; inoltre nel Paese, affinché le situazioni di svantaggio sociale, economiche, culturali non impediscano il raggiungimento degli essenziali obiettivi di qualità che è doveroso garantire.

In entrambi i casi con la finalità sancita dalla nostra Costituzione di garantire e di promuovere la dignità e l’uguaglianza di tutti gli studenti “senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali” e impegnandosi a rimuovere gli ostacoli di qualsiasi natura che possano impedire “il pieno sviluppo della persona umana”.

Centralità della persona

Le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla persona che apprende, con l’originalità del suo percorso individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla famiglia e agli ambiti sociali. La definizione e la realizzazione delle strategie educative e didattiche devono sempre tener conto della singolarità e complessità di ogni persona, della sua articolata identità, delle sue aspirazioni, capacità e delle sue fragilità, nelle varie fasi di sviluppo e di formazione.

Lo studente è posto al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali, religiosi. In questa prospettiva, i docenti dovranno pensare e realizzare i loro progetti educativi e didattici non per individui astratti, ma per persone che vivono qui e ora, che sollevano precise domande esistenziali, che vanno alla ricerca di orizzonti di significato.

Sin dai primi anni di scolarizzazione è importante che i docenti definiscano le loro proposte in una relazione costante con i bisogni fondamentali e i desideri dei bambini e degli adolescenti. È altrettanto

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importante valorizzare simbolicamente i momenti di passaggio che segnano le tappe principali di apprendimento e di crescita di ogni studente.

Particolare cura è necessario dedicare alla formazione della classe come gruppo, alla promozione dei legami cooperativi fra i suoi componenti, alla gestione degli inevitabili conflitti indotti dalla socializzazione. La scuola si deve costruire come luogo accogliente, coinvolgendo in questo compito gli studenti stessi. Sono, infatti, importanti le condizioni che favoriscono lo star bene a scuola, al fine di ottenere la partecipazione più ampia dei bambini e degli adolescenti a un progetto educativo condiviso. La formazione di importanti legami di gruppo non contraddice la scelta di porre la persona al centro dell’azione educativa, ma è al contrario condizione indispensabile per lo sviluppo della personalità di ognuno.

La scuola deve porre le basi del percorso formativo dei bambini e degli adolescenti sapendo che esso proseguirà in tutte le fasi successive della vita. In tal modo la scuola fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere, per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro oggetti. Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per comprendere i contesti naturali, sociali, culturali, antropologici nei quali gli studenti si troveranno a vivere e a operare.

Per una nuova cittadinanza

La scuola persegue una doppia linea formativa: verticale e orizzontale. La linea verticale esprime l’esigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo l’intero arco della vita; quella orizzontale indica la necessità di un’attenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative: la famiglia in primo luogo.

Insegnare le regole del vivere e del convivere è per la scuola un compito oggi ancora più ineludibile rispetto al passato, perché sono molti i casi nei quali le famiglie incontrano difficoltà più o meno grandi nello svolgere il loro ruolo educativo.

La scuola non può interpretare questo compito come semplice risposta a un’emergenza. Non è opportuno trasformare le sollecitazioni che le provengono da vari ambiti della società in un moltiplicarsi di microprogetti che investano gli aspetti più disparati della vita degli studenti, con l’intento di definire norme di comportamento specifiche per ogni situazione. L’obiettivo non è di accompagnare passo dopo passo lo studente nella quotidianità di tutte le sue esperienze, bensì di proporre un’educazione che lo spinga a fare scelte autonome e feconde, quale risultato di un confronto continuo della sua progettualità con i valori che orientano la società in cui vive.

La scuola perseguirà costantemente l’obiettivo di costruire un’alleanza educativa con i genitori. Non si tratta di rapporti da stringere solo in momenti critici, ma di relazioni costanti che riconoscano i reciproci ruoli e che si supportino vicendevolmente nelle comuni finalità educative.

La scuola si apre alle famiglie e al territorio circostante, facendo perno sugli strumenti forniti dall’autonomia scolastica, che prima di essere un insieme di norme è un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunità di appartenenza, locali e nazionali. L’acquisizione dell’autonomia rappresenta un momento decisivo per le istituzioni scolastiche. Grazie a essa si è già avviato un processo di sempre maggiore responsabilizzazione condiviso dai docenti e dai dirigenti, che favorisce altresì la stretta connessione di ogni scuola con il suo territorio.

In quanto comunità educante, la scuola genera una diffusa convivialità relazionale, intessuta di linguaggi affettivi ed emotivi, e è anche in grado di promuovere la condivisione di quei valori che fanno sentire i membri della società come parte di una comunità vera e propria. La scuola affianca al compito “dell’insegnare ad apprendere” quello “dell’insegnare a essere”.

L’obiettivo è quello di valorizzare l’unicità e la singolarità dell’identità culturale di ogni studente. La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse è un fenomeno ormai strutturale e non può più

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essere considerato episodico: deve trasformarsi in un’opportunità per tutti. Non basta riconoscere e conservare le diversità preesistenti, nella loro pura e semplice autonomia. Bisogna, invece, sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture, in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni religiose, i ruoli familiari, le differenze di genere.

La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole la promozione e lo sviluppo delle altre persone: ognuno impara meglio nella relazione con gli altri. Non basta convivere nella società, ma questa stessa società bisogna crearla continuamente insieme.

Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare consapevolmente alla costruzione di collettività più ampie e composite, siano esse quella nazionale, quella europea, quella mondiale. Non dobbiamo dimenticare che fino a tempi assai recenti la scuola ha avuto il compito di formare cittadini nazionali attraverso una cultura omogenea. Oggi, invece, può porsi il compito più ampio di educare alla convivenza proprio attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali di ogni studente. La finalità è una cittadinanza che certo permane coesa e vincolata ai valori fondanti della tradizione nazionale, ma che può essere alimentata da una varietà di espressioni ed esperienze personali molto più ricca che in passato.

Per educare a questa cittadinanza unitaria e plurale a un tempo, una via privilegiata è proprio la conoscenza e la trasmissione delle nostre tradizioni e memorie nazionali: non si possono realizzare appieno le possibilità del presente senza una profonda memoria e condivisione delle radici storiche. A tal fine sarà indispensabile una piena valorizzazione dei beni culturali presenti sul territorio nazionale, proprio per arricchire l’esperienza quotidiana dello studente con culture materiali, espressioni artistiche, idee, valori che sono il lascito vitale di altri tempi e di altri luoghi.

La nostra scuola, inoltre, deve formare cittadini italiani che siano nello stesso tempo cittadini dell’Europa e del mondo. I problemi più importanti che oggi toccano il nostro continente e l’umanità tutta intera non possono essere affrontati e risolti all’interno dei confini nazionali tradizionali, ma solo attraverso la comprensione di far parte di grandi tradizioni comuni, di un’unica comunità di destino europea così come di un’unica comunità di destino planetaria. Perché gli studenti acquisiscano una tale comprensione, è necessario che la scuola li aiuti a mettere in relazione le molteplici esperienze culturali emerse nei diversi spazi e nei diversi tempi della storia europea e della storia dell’umanità. La scuola è luogo in cui il presente è elaborato nell’intreccio tra passato e futuro, tra memoria e progetto.

Per un nuovo umanesimo

Le relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dell’umanità e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso. Da un lato tutto ciò che accade nel mondo influenza la vita di ogni persona; dall’altro, ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilità unica e singolare nei confronti del futuro dell’umanità.

La scuola può e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilità i bambini e gli adolescenti, in tutte le fasi della loro formazione. A questo scopo il bisogno di conoscenze degli studenti non si soddisfa con il semplice accumulo di tante informazioni in vari campi, ma solo con il pieno dominio dei singoli ambiti disciplinari e, contemporaneamente, con l’elaborazione delle loro molteplici connessioni. È quindi decisiva una nuova alleanza fra scienza, storia, discipline umanistiche, arti e tecnologia, in grado di delineare la prospettiva di un nuovo umanesimo.

In tale prospettiva, la scuola potrà perseguire alcuni obiettivi, oggi prioritari:

– insegnare a ricomporre i grandi oggetti della conoscenza - l’universo, il pianeta, la natura, la vita, l’umanità, la società, il corpo, la mente, la storia - in una prospettiva complessa, volta cioè a superare la frammentazione delle discipline e a integrarle in nuovi quadri d’insieme.

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– promuovere i saperi propri di un nuovo umanesimo: la capacità di cogliere gli aspetti essenziali dei problemi; la capacità di comprendere le implicazioni, per la condizione umana, degli inediti sviluppi delle scienze e delle tecnologie; la capacità di valutare i limiti e le possibilità delle conoscenze; la capacità di vivere e di agire in un mondo in continuo cambiamento.

– diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dell’attuale condizione umana (il degrado ambientale, il caos climatico, le crisi energetiche, la distribuzione ineguale delle risorse, la salute e la malattia, l’incontro e il confronto di culture e di religioni, i dilemmi bioetici, la ricerca di una nuova qualità della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le nazioni, ma anche fra le discipline e fra le culture.

Tutti questi obiettivi possono essere realizzati sin dalle prime fasi della formazione degli alunni. L’esperimento, la manipolazione, il gioco, la narrazione, le espressioni artistiche e musicali sono infatti altrettante occasioni privilegiate per apprendere per via pratica quello che successivamente dovrà essere fatto oggetto di più elaborate conoscenze teoriche e sperimentali. Nel contempo, lo studio dei contesti storici, sociali, culturali nei quali si sono sviluppate le conoscenze è condizione di una loro piena comprensione. Inoltre, le esperienze personali che i bambini e gli adolescenti hanno degli aspetti a loro prossimi della natura, della cultura, della società e della storia sono una via di accesso importante per la sensibilizzazione ai problemi più generali e per la conoscenza di orizzonti più estesi nello spazio e nel tempo. Ma condizione indispensabile per raggiungere questo obiettivo è ricostruire insieme agli studenti le coordinate spaziali e temporali necessarie per comprendere la loro collocazione rispetto agli spazi e ai tempi assai ampi della geografia e della storia umana, così come rispetto agli spazi e ai tempi ancora più ampi della natura e del cosmo.

Definire un tale quadro d’insieme è compito sia della formazione scientifica (chi sono e dove sono io nell’universo, sulla terra, nell’evoluzione?) sia della formazione umanistica (chi sono e dove sono io nelle culture umane, nelle società, nella storia?). Negli ultimi decenni, infatti, discipline una volta distanti hanno collaborato nel ricostruire un albero genealogico delle popolazioni umane e nel tracciare i tempi e i percorsi delle grandi migrazioni con cui il pianeta è stato popolato. La genetica, la linguistica, l’archeologia, l’antropologia, la climatologia, la storia comparata dei miti e delle religioni hanno cominciato a delineare una storia globale dell’umanità. Da parte loro, la filosofia, le arti, l’economia, la storia delle idee, delle società, delle scienze e delle tecnologie stanno mettendo in evidenza come le popolazioni umane abbiano sempre comunicato fra loro e come le innovazioni materiali e culturali siano sempre state prodotte da una lunga storia di scambi, interazioni, tradizioni. A loro volta, le scienze del vivente oggi allargano ancora di più questo quadro: le collaborazioni fra genetica, paleontologia, embriologia, ecologia, etologia, geologia, biochimica, biofisica, ci danno per la prima volta un quadro delle grandi tappe della storia della vita sulla terra e mostrano la stretta interdipendenza fra tutte le forme viventi.

L’elaborazione dei saperi necessari per comprendere l’attuale condizione dell’uomo planetario, definita dalle molteplici interdipendenze fra locale e globale, è dunque la premessa indispensabile per l’esercizio consapevole di una cittadinanza nazionale, europea e planetaria. Oggi la scuola italiana può proporsi concretamente un tale obiettivo, contribuendo con ciò a creare le condizioni propizie per rivitalizzare gli aspetti più alti e fecondi della nostra tradizione. Questa, infatti, è stata ricorrentemente caratterizzata da momenti di intensa creatività - come la civiltà classica greca e latina, la Cristianità, il Rinascimento e, più in generale, l’apporto degli artisti, dei musicisti, degli scienziati, degli esploratori e degli artigiani in tutto il mondo e per tutta l’età moderna - nei quali l’incontro fra culture diverse ha saputo generare l’idea di un essere umano integrale, capace di concentrare nella singolarità del microcosmo personale i molteplici aspetti del macrocosmo umano.

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FINALITÀ GENERALI Scuola, Costituzione, Europa

Nella consapevolezza della relazione che unisce cultura, scuola e persona, la finalità generale della scuola è lo sviluppo armonico e integrale della persona, all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea, nella promozione della conoscenza e nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, con il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie.

La scuola italiana, statale e paritaria, svolge l’insostituibile funzione pubblica assegnatale dalla Costituzione della Repubblica, per la formazione di ogni persona e la crescita civile e sociale del Paese. Assicura a tutti i cittadini l’istruzione obbligatoria di almeno otto anni (articolo 34), elevati ora a dieci. Contribuisce a rimuovere “gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese” (articolo 3).

L’azione della scuola si esplica attraverso la collaborazione con la famiglia (articolo 30), nel reciproco rispetto dei diversi ruoli e ambiti educativi nonché con le altre formazioni sociali ove si svolge la personalità di ciascuno (articolo 2).

La scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado costituiscono il primo segmento del percorso scolastico e contribuiscono in modo determinante all’elevazione culturale, sociale ed economica del Paese e ne rappresentano un fattore decisivo di sviluppo e di innovazione.

L’ordinamento scolastico tutela la libertà di insegnamento (articolo 33) ed è centrato sull’autonomia funzionale delle scuole (articolo 117). Le scuole sono chiamate a elaborare il proprio curricolo esercitando così una parte decisiva dell’autonomia che la Repubblica attribuisce loro. Per garantire a tutti i cittadini pari condizioni di accesso all’istruzione ed un servizio di qualità, lo Stato stabilisce le norme generali cui devono attenersi tutte le scuole, siano esse statali o paritarie. Tali norme comprendono: la fissazione degli obiettivi generali del processo formativo e degli obiettivi specifici di apprendimento relativi alle competenze degli studenti; le discipline di insegnamento e gli orari obbligatori; gli standard relativi alla qualità del servizio; i sistemi di valutazione e controllo del servizio stesso.

Con le Indicazioni nazionali s’intendono fissare gli obiettivi generali, gli obiettivi di apprendimento e i relativi traguardi per lo sviluppo delle competenze dei bambini e ragazzi per ciascuna disciplina o campo di esperienza. Per l’insegnamento della Religione Cattolica, disciplinata dagli accordi concordatari, i traguardi di sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento sono definiti d’intesa con l’autorità ecclesiastica (decreto del Presidente della Repubblica dell’11 febbraio 2010).

Il sistema scolastico italiano assume come orizzonte di riferimentoverso cui tendere il quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea (Raccomandazione del 18 dicembre 2006i ) che sono: 1) comunicazione nella madrelingua; 2) comunicazione nelle lingue straniere; 3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4) competenza digitale; 5) imparare a imparare; 6) competenze sociali e civiche; 7) spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8) consapevolezza ed espressione culturale . Queste sono il punto di arrivo odierno di un vasto confronto scientifico e culturale sulle competenze utili per la vita al quale l’Italia ha attivamente partecipato. L’impegno a far conseguire tali competenze a tutti i cittadini europei di qualsiasi età, indipendentemente dalle caratteristiche proprie di ogni sistema scolastico nazionale, non implica da parte

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degli Stati aderenti all’Unione europea l’adozione di ordinamenti e curricoli scolastici conformi ad uno stesso modello. Al contrario, la diversità di obiettivi specifici, di contenuti e di metodi di insegnamento, così come le differenze storiche e culturali di ogni paese, pur orientati verso le stesse competenze generali, favoriscono l’espressione di una pluralità di modi di sviluppare e realizzare tali competenze. Tale processo non si esaurisce al termine del primo ciclo di istruzione, ma prosegue con l’estensione dell’obbligo di istruzione nel ciclo secondario e oltre, in una prospettiva di educazione permanente, per tutto l’arco della vita.

Nell’ambito del costante processo di elaborazione e verifica dei propri obiettivi e nell’attento confronto con gli altri sistemi scolastici europei, le Indicazioni nazionali intendono promuovere e consolidare le competenze culturali basilari e irrinunciabili tese a sviluppare progressivamente, nel corso della vita, le competenze-chiave europee.

Profilo dello studente

La storia della scuola italiana, caratterizzata da un approccio pedagogico e antropologico che cura la centralità della persona che apprende, assegna alla scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione un ruolo preminente in considerazione del rilievo che tale periodo assume nella biografia di ogni alunno. Entro tale ispirazione la scuola attribuisce grande importanza alla relazione educativa e ai metodi didattici capaci di attivare pienamente le energie e le potenzialità di ogni bambino e ragazzo. Al tempo stesso la scuola italiana ha imparato a riconoscere e a valorizzare apprendimenti diffusi che avvengono fuori dalle sue mura, nei molteplici ambienti di vita in cui i bambini e i ragazzi crescono e attraverso nuovi media, in costante evoluzione, ai quali essi pure partecipano in modi diversificati e creativi.

La generalizzazione degli istituti comprensivi, che riuniscono scuola d’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, crea le condizioni perché si affermi una scuola unitaria di base che prenda in carico i bambini dall’età di tre anni e li guidi fino al termine del primo ciclo di istruzione e che sia capace di riportare i molti apprendimenti che il mondo oggi offre entro un unico percorso strutturante.

Il profilo che segue descrive, in forma essenziale, le competenze riferite alle discipline di insegnamento e al pieno esercizio della cittadinanza, che un ragazzo deve mostrare di possedere al termine del primo ciclo di istruzione. Il conseguimento delle competenze delineate nel profilo costituisce l’obiettivo generale del sistema educativo e formativo italiano.

Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione

Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni.

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Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.

Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea.

Utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.

Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.

Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.

Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.

Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc.

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.

In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

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L’ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO

Dalle Indicazioni al curricolo

Nel rispetto e nella valorizzazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, le Indicazioni costituiscono il quadro di riferimento per la progettazione curricolare affidata alle scuole. Sono un testo aperto, che la comunità professionale è chiamata ad assumere e a contestualizzare, elaborando specifiche scelte relative a contenuti, metodi, organizzazione e valutazione coerenti con i traguardi formativi previsti dal documento nazionale.

Il curricolo di istituto è espressione della libertà d’insegnamento e dell’autonomia scolastica e, al tempo stesso, esplicita le scelte della comunità scolastica e l’identità dell’istituto. La costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e l’innovazione educativa.

Ogni scuola predispone il curricolo all’interno del Piano dell’offerta formativa con riferimento al profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione, ai traguardi per lo sviluppo delle competenze, agli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina.

A partire dal curricolo di istituto, i docenti individuano le esperienze di apprendimento più efficaci, le scelte didattiche più significative, le strategie più idonee, con attenzione all’integrazione fra le discipline e alla loro possibile aggregazione in aree, così come indicato dal Regolamento dell’autonomia scolastica, che affida questo compito alle istituzioni scolastiche.

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SCHEMA DI SINTESI DELLA PROGETTAZIONE CURRICOLARE I.C. CAPRARO – A.S. 2016-2017

- dei campi di esperienza

- delle discipline

- trasversali

A.S. 2016/17 LA FUCINA DELLE MEMORIE IN OPERA (IN CONTINUITÀ VERTICALE)

Obiettivi di miglioramento e fattori

di qualità

Dalle competenze dei

traguardi alla

Progettazione-valutazione

Tematiche per unità di

apprendimento multidisciplinare

Traguardi di competenza

trasversali verticali

Traguardi di competenza in

uscita in continuità verticale UNITÀ DI APPRENDIMENTO

Abilità e conoscenze

Evidenze oggetto di

verifica

- Griglia riassuntiva delle competenze

- Griglia di valutazione degli atteggiamenti

sociali/comportamento

- Rubriche di valutazione

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DALLE COMPETENZE DEI TRAGUARDI ALLA PROGETTAZIONE – VALUTAZIONE

Competenze

chiave

Obiettivi formativi di continuità

permanente

Dimensioni della

progettazione -

valutazione

o COMUNICAZIONE

NELLA MADRE LINGUA

o COMUNICAZIONE

NELLE LINGUE

STRANIERE

o COMPETENZA

MATEMATICA E

COMPETENZE DI BASE

IN SCIENZE E

TECNOLOGIA

o COMPETENZA

DIGITALE

o IMPARARE A IMPARARE

o COMPETENZE SOCIALI E

CIVICHE

o SPIRITO D’INIZIATIVA E

IMPRENDITORIALITÀ

o CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE

CULTURALE

Acquisire graduali strategie per

sviluppare sistematicità ed efficacia

nell’apprendimento e nello studio.

Realizzare idee in diversi ambiti di

vissuto e di apprendimento

Acquisire gradualmente modalità

diverse di comunicazione che

riflettano pertinenza, correttezza e

personalità

Saper contribuire, a vari livelli, alle

attività di gruppo

Essere attivo e consapevole nel

gruppo dei pari, nel gioco, nello sport,

nello studio, nei progetti scolastici che

prevedono coinvolgimento e

motivazione

Riconoscere problemi nell’ambito

della vita quotidiana, anche scolastica

e predisporsi alla loro soluzione

Saper osservare, valutare quanto ci

circonda o si vive per esplicitare

relazioni e rapporti

Cogliere nell’ambiente circostante e

negli oggetti di studio elementi utili e

correlati per conoscere e integrare

fatti e fenomeni della realtà.

Comunicazione e linguaggi

� Campi di esperienza � Discipline

Atteggiamenti sociali

� Autonomia e responsabilità

� Relazione � Partecipazione � Collaborazione � Consapevolezza

Atteggiamenti cognitivi

� Flessibilità � Iniziativa � Organizzazione � Progettazione � Metodo di studio

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OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO E FATTORI DI QUALITÀ

Obiettivi di

miglioramento della

professionalità docente

Obiettivi di

miglioramento della

metodologia

Obiettivi di

miglioramento degli

ambienti di

apprendimento

- Costruzione di un sistema verticale

di valutazione di istituto

- Valutazione per competenze

cognitive e formative

- Scelte di obiettivi formativi, di

processo, ancorati agli assi

metodologico-culturali della

testualità e problematicità

- Riduzione del numero di obiettivi

per evitare rischi di dispersione

nell’auto ed eterovalutazione

- Individuazione dei nuclei fondanti,

delle macrocompetenze, delle finalità

di ogni disciplina

- Raccordare i traguardi per le

competenze con le strategie e i

contenuti, con gli obiettivi trasversali

di processo, con le tematiche e le

conoscenze più adeguate ai livelli

cognitivi, socio-affettivi e

motivazionali degli alunni

- Predisporre elementi di

orizzontalità fra campi di

esperienza/discipline nella

progettazione di sezione e classe

- Pianificare coesione e coerenza fra

unità di apprendimento in verticale,

con particolare attenzione alle classi

ponte.

- Esplicitazione delle modalità di

personalizzazione intese come

strategie e tecniche

- Esplicitazione delle modalità di

personalizzazione intese come

strategie e tecniche

- Realizzazione di unità di

apprendimento autoconsistenti,

disciplinari e multidisciplinari

- Individuazione di FOCUS TEMATICI

ad interesse verticale e territoriale

- Uso e realizzazione di strumenti

semplificati per alunni svantaggiati

(disabili, BES, stranieri in fase di

prima accoglienza)

- Prevedere interventi ricorsivi nelle

attività, per evidenziare oggetti di

studio rispetto a più punti di vista

- puntualizzazione di prospettive man

mano che cresce lo stato cognitivo

degli alunni, con percorsi

d’apprendimento a spirale, più che

lineari.

- Uso flessibile ma regolato di spazi,

tempi, gruppi di alunni

- Riorganizzazione delle aule secondo

criteri di comunità (disposizione di

banchi, angoli, uso sistematico di

LIM, tablet, calcolatrici, personal

computer)

- Percorsi di lavoro complessi,

segmentati, che richiedono

progettualità e cooperazione

- Potenziamento degli spazi fissi e

laboratoriali attrezzati : laboratorio di

psicomotricità – palestre – cortili –

biblioteche – laboratorio informatico

– laboratorio linguistico – scientifico

– musicale – grafico pittorico –

manipolativo costruttivo (ceramica e

falegnameria).

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TEMATICHE PROGETTUALI PER UNITÀ DI APPRENDIMENTO MULTIDISCIPLINARI

(IN ALLEGATO UDA D’ISTITUTO)

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Gioco, sport, manipolazione

creativa, attività grafico-pittoriche,

animazione, teatro, musica,

• Emozioni, sentimenti,

valorialità, elementi

connotativi della persona.

• Territori, insediamenti, gruppi,

culture locali e segni di

appartenenza.

Accoglienza, cooperazione,

integrazione e interculturalità

• Patrimoni naturali, culturali e

trasmissione di memoria.

• Regole, tutele e salvaguardia

di identità

• Salute, benessere, sicurezza e

legalità

• Il progresso fra risorse e limiti:

funzionalità dei servizi,

sviluppo e consumo

Numeri, figure, spazi, procedure di

lavoro e rappresentazioni

NUMERI, NATURA E TECNOLOGIA

UOMO,

TERRITORIO,CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

PAROLE E LINGUAGGI

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CARATTERISTICHE

DEL COMPITO

AUTENTICO-REALE-

SIMULATO

NUMERI –NATURA-

TECNOLOGIA

UOMO-TERRITORIO-

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

PAROLE E LINGUAGGI

UNITA’ DI APPRENDIMENTO E COMPETENZE

� Contestualizzato in una esperienza significativa, reale, simulata

� Rilevante nella vita quotidiana � Parzialmente definito per stimolare nuovi

percorsi e soluzioni � Complesso, perciò realizzato per fasi in tempi

distesi � Oggetto di prospettiva disciplinare e

multidisciplinare � Oggetto di cooperazione e riflessione, di

conoscenza intersoggettiva � Parte integrante della valutazione � Prodotto-attività conclusa

IL CASSETTO DELLE IDEE

• I compiti di realtà più significativi, realizzati nell’ambito dell’istituto, sono comunicati, con

denominazione e modalità sintetica al referente della biblioteca.

• “Il cassetto delle idee” è il titolo d’archivio che raccoglie le proposte realizzate più significative.

• Il referente della biblioteca avrà cura di ricevere, conservare, ordinare, far circolare nell’ambito

dell’istituto, i compiti autentici reali e/o simulati, realizzati o da realizzare.

• Gli alunni delle classi quinte della scuola Primaria e delle classi terze della scuola secondaria di I

grado, con modalità organizzate, animeranno il primo compito di realtà finalizzato alla

costruzione di un archivio attivo di compiti autentici, in cartaceo e in digitale, da far circolare, a

domanda delle sezioni o classi del proprio istituto e/o di altri istituti comprensivi con i quali

stabilire rapporti di iterscambio.

TIPOLOGIA DEI COMPITI DI REALTA’NELL’AMBITO DI:

- Immagini statiche e dinamiche (Fotografie –video)

- Suoni (composizioni soliste, corali, strumentali)

- Parole giochi linguistici e creativi: enigmistica

- Testi scrittura funzionale e creativa: narrazioni, favole, brevi saggi, regolamenti,

ricettari di cultura locale ed etnica, poesie e filastrocche, canzoni e copioni.

- Ricerche attive con l’uso diretto delle fonti per la conoscenza del proprio ambiente/territorio/altre culture

- Forme specifiche di accoglienza

- Eventi:mostre stabili o itineranti-percorsi di varia natura fra scuola e territorio

Costruzioni e plastici a scopo didattico

- Soluzione di problemi legati a vissuti di esperienze varie, pertinenti alle discipline di studio e ai progetti da realizzare

- MERCATINI E COMPRAVENDITE per gli scambi e l’attribuzione di valore

- I cataloghi per ordinare e classificare

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- ORTI, GIARDINI E PRATI DELLA SCUOLA da creare e curare

- I materiali in gioco con gli esperimenti…

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TRAGUARDI DI COMPETENZA TRASVERSALE

Traguardi di competenza trasversale

COMPETENZE

CHIAVE

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA

DI 1° GRADO

IMPARARE AD

IMPARARE Obiettivo formativo:

acquisire graduali strategie per sviluppare sistematicità ed efficacia

nell’apprendimento e nello studio.

Evidenze

• Pone domande curiose e motivate

• Si muove con sicurezza ed autonomia nell’ambiente scolastico ed extrascolastico

• Affronta in modo sereno situazioni nuove

• Affronta con disinvoltura le diverse esperienze didattiche, consolidando la fiducia nelle proprie capacità

• Individua semplici strategie di organizzazione del proprio tempo e del proprio lavoro

• Pone domande pertinenti, scegliendo interlocutori funzionali

• Sa integrare più informazioni rispetto ad un argomento

• Verbalizza, con cognizione, varie schematizzazioni proprie degli oggetti di studio

• Riferisce, commentare e argomentare fatti e opinioni

• Rileva somiglianze e differenze fra oggetti di studio, operando semplici categorizzazioni

• Attiva, all’occorrenza, conoscenze implicite e propedeutiche

• Valuta difficoltà e punti di forza nel proprio percorso di lavoro e apprendimento

• Usa le nuove tecnologie e linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro

• Ascolta, legge, sottolinea, prende appunti, corregge secondo consegna e in autonomia

• Predispone semplici schemi per motivi di studio

• Attiva strategie per ricordare, memorizzare, interiorizzare con una elementare consapevolezza del proprio stile di apprendimento (visivo, uditivo)

• Espone, oralmente e per iscritto, con coerenza ed articolazione, anche seguendo modelli

SPIRITO DI

INIZIATIVA E

IMPRENDITORI

ALITA’

Obiettivo formativo:

Realizzare idee in diversi ambiti di vissuto e di apprendimento

Evidenze

• Dimostra iniziativa ed inventiva nei momenti di vita scolastica e nelle attività proposte

• Dimostra iniziativa ed inventiva nei momenti di vita scolastica e nelle attività proposte

• Organizza lo spazio fisico e grafico

• Ascolta, comprende ed esegue consegne secondo fasi

• Valuta il proprio prodotto

• Copia, disegna, rielabora modelli

• Ricerca gli strumenti più adeguati al compito da svolgere

• Analizza, schematizza, misura e mette in relazione, valuta ipotesi alternative

• Realizza semplici manufatti con materiali adeguati all’età

• Pianifica le proprie attività di studio in rapporto al tempo

• Pianifica l’esecuzione di consegne ricevute, individualmente o a rappresentanza di un gruppo

• Stabilisce semplici

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• Realizza produzioni individuali e di gruppo

• Apporta modifiche al proprio progetto, adeguandosi al tempo, al luogo, alle condizioni, ai risultati

priorità operando scelte

• Attiva strategie per verificare l’utilità e la correttezza del proprio lavoro

• Valuta i risultati di un compito auto assunto e gestito nell’autonomia delle procedure

COMUNICARE

NELLA MADRE

LINGUA

COMUNICAZIO

NE NELLE

LINGUE

STRANIERE

Competenza

digitale

Obiettivo formativo:

Acquisire gradualmente modalità diverse di comunicazione che riflettano

pertinenza, correttezza e personalità.

Evidenze

• Ascolta e comprende i discorsi degli adulti e dei compagni

• Ascolta e comprende testi narrativi, esperienze e consegne

• Comprende e decodifica messaggi provenienti dai linguaggi non verbali pittorico, musicale, gestuale)

• Si esprime in modo adeguato ed opportuno nel piccolo e nel grande gruppo

• Narra in modo chiaro ed adeguato eventi del vissuto personale: esperienze, storie, racconti e situazioni vissute

• Interpreta con il corpo ed il movimento suoni, ritmi, rumori, emozioni e sentimenti

• Percepisce e riproduce segni come lettere, simboli grafici e numerici

• Rappresenta graficamente esperienze vissute, storie ascoltate, argomenti analizzati

• Ascolta, legge e comprende testi diversi, per intrattenimento e/o studio, individuando il senso globale e le informazioni principali

• Utilizza diverse strategie di lettura secondo gli scopi

• Manipola, completa, crea testi scritti secondo i contesti di studio

• Comprende i modi di dire della lingua madre.

• Comunica i vissuti del sé, e del proprio ambiente di vita, ciò che si è letto e studiato

• Usa adeguatamente la voce per comunicare, ed esprimersi.

• Commenta e argomenta fatti e opinioni conversando in modo coerente e personale

• Acquisisce gradualmente modalità diverse di comunicazione che riflettono pertinenze, correttezza e personalità

• Ascolta, legge, comprende, produce secondo contesti, scopi, strumenti

• Si orienta criticamente nella specificità dei mezzi di informazione

• Comprende ed utilizza in modo adeguato gli obiettivi di apprendimento e i diversi linguaggi disciplinari

• Sa motivare le proprie scelte, opinioni, consapevoli dei punti di vista da rispettare

• Utilizza la lingua come veicolo di incontro e accoglienza

• Utilizza la lingua in modo rispettoso e socialmente

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responsabile

CONSAPEVOLE

ZZA ED

ESPRESSIONE

CULTURALE

Obiettivo formativo:

Saper contribuire, a vari livelli, alle attività di gruppo

Evidenze

• Si relaziona adeguatamente con gli adulti ed i coetanei

• Riconosce, rispetta e condivide con la diversità

• Collabora con gli altri alla realizzazione di progetti

• Ha fiducia nei confronti degli altri e riconoscersi come membro di un gruppo

• Accetta opinioni ed idee diverse dalle proprie

• Sa gestire la conflittualità

• Vive e fa proprie semplici regole dei contesti vissuti

• Conversa con i pari e gli adulti, rispettando i cotesti comunicativi con registri adeguati

• Interagisce, collaborando in situazioni di routine, di gioco, attività di gruppo allargato, mostrando appartenenza e fiducia

• Mantiene gli impegni, è leale, e rispetto delle persone, dei luoghi, dei contesti

• Nutre fiducia in sé, appartenenza al gruppo di studio, gioco-attività

• Sa gestire relazioni con pari e adulti riconoscendo i contesti i ruoli, gli scopi che le connotano

• Sa gestire le conflittualità

• Osserva regole nei contesti di vita vissuti

• Conosce a grandi linee, fonti di regole importanti ai fini della convivenza e della legalità (costituzione)

COMPETENZE

SOCIALI E

CIVICHE

Obiettivo formativo:

Essere attivo e consapevole nel gruppo dei pari, nel gioco, nello sport, nello studio,

nei progetti scolastici che prevedono coinvolgimento e motivazione

Evidenze

• Organizza ed agisce in modo autonomo nello spazio e in situazioni scolastiche

• Utilizza e riordina strutture e materiali seguendo indicazioni o modelli

• È attivo nelle esperienze e da aiuto o riceve aiuto se necessario

• Porta a termine semplici incarichi

• Coglie differenze tra persone, luoghi, modi di essere, usi…con curiosità e rispetto

• Apprezza varie espressioni artistiche e artigianali di diversa etnia

• Riconosce e rispetta i ruoli e funzioni di alcune figure pubbliche della scuola e della propria comunità

• Riconosce situazioni di pericolo per sé e per gli altri e comunicarle

• È consapevole delle regole di vita relative al proprio

• Attivare le proprie risorse per dare e ricevere aiuto secondo criteri di parità;

• Assume e porta a termine incarichi scolastici di vario tipo

• È responsabile e consapevole di scelte che possono escludere un immediato vantaggio.

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benessere psicofisico, quali igiene e alimentazione

• Conosce i problemi più evidenti del proprio ambiente e ipotizzarne le cause

• Prende iniziativa nelle occasioni di gioco e di lavoro e porta a termine gli impegni assunti liberamente e per consegna

• Assume la responsabilità di ciò che si è detto o fatto anche in un agito di gruppo

SPIRITO DI

INIZIATIVA E

IMPRENDITORI

ALITA’

Obiettivo formativo:

Riconoscere problemi nell’ambito della vita quotidiana, anche scolastica e

predisporsi alla loro soluzione.

Evidenze

• Riconosce problemi nell’ambito della vita scolastica quotidiana e proporre soluzioni

• Sa argomentare le proprie scelte

• Procede autonomamente nelle attività proposte

• Accetta i cambiamenti

• Sperimenta semplici strategie di raccolta dati

• Problematizza, quantifica, analizza alternative.

• Utilizza strumenti adeguati, anche tecnologici, adeguati all’età

• Predispone e spiega un procedimento

• Si sofferma sui dati e sa valutarli

• Riconosce il “senso” del problema nelle discipline di studio, nell’ambiente prossimo

• Individua le funzioni di una semplice macchina

• È flessibile e accetta trasformazioni e cambiamenti

• Valuta elementi a favore e a sfavore di una ipotesi risolutiva

• Persiste nella ricerca ragionata della soluzione problematica anche in presenza di più difficoltà

• Sa individuare e organizzare dati

• Sa argomentare in modo pertinente

• Coglie somiglianze e differenze fra problemi per valutare di poter trasferire modelli di soluzione

CONSAPEVOLE

ZZA ED

ESPRESSIONE

CULTURALE

Obiettivi formativi:

Saper osservare, valutare quanto ci circonda o si vive per esplicitare relazioni e

rapporti

Evidenze

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• Coglie analogie e differenze confronta oggetti, persone e situazioni

• Coglie l’organizzazione topologica dello spazio

• Formula previsioni e prime ipotesi in relazione a momenti liberi e strutturati della vita scolastica

• Comprende l’aspetto ciclico del tempo, riferendosi ad esperienze concrete e vissute in prima persona

• Sa operare seriazioni e classificazioni

• Conta oggetti, immagini e persone e opera aggiungendo o togliendo quantità

• Ordina sequenze di una storia o di una esperienza personale usando adeguatamente i concetti temporali

• Individua e comprende il nesso causa/effetto di fenomeni ed eventi sperimentati

• Mette in relazione discorsi, fatti conosciuti, conoscenze acquisite da diverse fonti e discipline di studio

• Osserva, raggruppa, classifica, evidenzia somiglianze e differenze quantitative e qualitative in vari contesti disciplinari

• Sa cronologizzare

• Percepisce forme, ritmi, regolarità, modelli… della natura e creati dall’uomo

• Riconosce segni e simboli comunicativi dell’ambiente e dei prodotti

;

• Cogliere elementi

di immediata

comprensione

multidisciplinare;

• Operare trasferimenti di qualsiasi conoscenza in situazioni nuove;

• Leggere e articolare reti di relazioni tra dati e semplici mappe di conoscenze;

• Sa operare semplici classificazioni e raggruppamenti.

COMPETENZA

MATEMATICA E

COMPETENZE

DI BASE IN

SCIENZE E

TECNOLOGIA

Obiettivi formativi:

Cogliere nell’ambiente circostante e negli oggetti di studio elementi utili e correlati

per conoscere e integrare fatti e fenomeni della realtà.

Evidenze

• Rielabora esperienze usando diversi linguaggi verbali, grafico-pittorico e diverse modalità di rappresentazione, giochi simbolici e teatrali

• Chiede spiegazioni e trae vantaggio dalle conversazioni

• Discrimina storie vere e storie fantastiche

• Reperisce informazioni

• Coglie informazioni dall’ambiente di vita quotidiano

• Nei testi evidenzia parole chiave, informazioni, lessico specifico

• Coglie diversi tipi di tracce nel proprio ambiente di vita, rapportandole ai corretti ambiti di studio

• È consapevole del patrimonio naturale, artistico e culturale del proprio ambiente

• Sa osservare e valutare riconoscendo i diversi punti di vista

• Riconosce e distingue i concetti di certo, possibile, improbabile, impossibile… legati alla comune esperienza

• Sa collegare elementi linguistici, logico- numerici, di vario ordine disciplinare, secondo diversi criteri e punti di vista

• Individua, circoscrive e analizza il linguaggio delle discipline, con uso consapevole

• Espone seguendo mappe si percorso che non hanno sempre lo stesso punto di partenza

• Ricerca informazioni per costruire conoscenze significative, distinguendo tra varie tipologie di fonti

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Traguardi di competenza in uscita in continuità verticale

Scuola dell’infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1° grado

I DISCORSI E LE PAROLE LINGUA ITALIANA

Sa raccontare, narrare,

descrivere situazioni ed

esperienze vissute, comunica e

si esprime con una pluralità di

linguaggi, utilizza con sempre

maggiore proprietà la lingua

italiana.

Ha una padronanza della lingua

italiana che gli consente di

partecipare a scambi

comunicativi in modo chiaro e

pertinente utilizzando un

registro adeguato alla

situazione; legge e comprende

i contenuti di varie tipologie

testuali e produce testi consoni

ai differenti scopi comunicativi.

Ha una padronanza della lingua

italiana tale da consentirgli di

comprendere enunciati e testi di una

certa complessità, di produrre testi

differenti in relazione ai diversi scopi

comunicativi, di esprimere le proprie

idee e di adottare un registro

linguistico appropriato alle diverse

situazioni. Riflette sulla lingua e sulle

sue regole di funzionamento

LINGUE STRANIERE

E’ in grado di esprimere le

prime elementari forme di

comunicazione in lingua

inglese in semplici contesti

(gioco, saluto, conte e

filastrocche mimate).

E’ in grado di comprendere e di

utilizzare espressioni di uso

quotidiano in lingua inglese e

di affrontare una

comunicazione essenziale in

semplici situazioni quotidiane e

su argomenti personali, di

scrivere semplici frasi.

Nell’incontro con persone di diversa

nazionalità è in grado di esprimersi a

livello elementare in lingua inglese e

di affrontare una comunicazione

essenziale in semplici situazioni di

vita quotidiana, in una seconda

lingua europea. Utilizza la lingua

inglese nell’uso delle tecnologie

dell’informazione e della

comunicazione

LA CONOSCENZA DEL MONDO MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIE

Dimostra prime abilità di tipo

logico: raggruppare e ordinare,

confrontare e valutare,

registrare, numerare e

misurare usando strumenti alla

sua portata; inizia ad

interiorizzare le coordinate

spazio-temporali e ad

orientarsi nel mondo dei

simboli, delle rappresentazioni,

dei media e delle tecnologie.

Padroneggia i concetti basilari

della matematica, raccoglie,

organizza ed interpreta dati,

individua le strategie

appropriate per la soluzione

dei problemi, utilizza le

tecniche e le procedure di

calcolo aritmetico anche sotto

forma grafica; confronta e

analizza figure geometriche.

Le sue conoscenze matematiche e

scientifico-tecnologiche gli

consentono di utilizzare le tecniche

e le procedure del calcolo aritmetico

ed algebrico rappresentandole

anche sotto forma grafica , di

confrontare e analizzare figure

geometriche individuando varianti e

relazioni, di analizzare e interpretare

dati, sviluppando deduzioni e

ragionamenti per individuare le

strategie appropriate per la

soluzione dei problemi. Usa le

potenzialità offerte da applicazioni

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specifiche di tipo informatico.

Manifesta curiosità e voglia di

sperimentare, interagisce con

le cose, l’ambiente e le

persone, percependone le

reazioni e i cambiamenti.

Osserva, esplora, descrive e

analizza i fenomeni

dell’ambiente naturale,

riconosce relazioni,

modificazioni, rapporti causali,

sviluppando atteggiamenti di

curiosità, di rispetto e

salvaguardia di sè stesso e dell’

ambiente.

Osserva, descrive e analizza

fenomeni appartenenti alla realtà

naturale e artificiale, dando

espressione di curiosità e ricerca di

senso; analizza i principali fenomeni

legati alle trasformazioni di energia

a partire dall’esperienza.

Si interessa a macchine e

strumenti tecnologici, sa

scoprirne le funzioni e i

possibili usi

Sa utilizzare una semplice

strumentazione tecnologica,

impiega la videoscrittura, fa

uso dei principali programmi

informatici; utilizza gli

strumenti informatici e

internet come supporti per

l’approfondimento, per la

ricerca e il gioco.

Usa con consapevolezza le

tecnologie della comunicazione per

ricercare ed analizzare dati ed

informazioni, per distinguere

informazioni attendibili da quelle

che necessitano di

approfondimento, di controllo e di

verifica e per interagire con soggetti

diversi, nel mondo.

Possiede una ricchezza di

conoscenze dichiarative e

procedurali ed è in grado di

ricercare nuove informazioni

Possiede un patrimonio di

conoscenze e nozioni di base

ed è in grado di ricercare ed

organizzare nuove

informazioni

Possiede un patrimonio organico di

conoscenze e di nozioni di base ed è

allo stesso tempo capace di ricercare

e di procurarsi velocemente nuove

informazioni ed impegnarsi in nuovi

apprendimenti anche in modo

autonomo

IL CORPO E IL MOVIMENTO

IMMAGINI –SUONI-COLORI

ARTE –IMMAGINE- MUSICA ED EDUCAZIONE MOTORIA /FISICA

Riconosce ed esprime le

proprie emozioni, è

consapevole di desideri e di

paure, avverte gli stati d’animo

propri ed altrui.

Ha un rapporto positivo con la

propria corporeità, ha

maturato una sufficiente

fiducia in sé, è

Impiega schemi motori e

posturali interagendo in

situazioni combinate e

simultanee; rispetta le regole

dei giochi sportivi praticati,

utilizzando le proprie abilità e

assumendo un ruolo attivo nel

gruppo.

In relazione alle proprie potenzialità

e al proprio talento si impegna e si

esprime in ambiti motori, artistici e

musicali che gli sono congeniali. E’

disposto ad analizzare sé stesso e a

misurarsi con le novità e gli

imprevisti.

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progressivamente consapevole

delle proprie risorse e dei

propri limiti.

Usa con espressività e

creatività strumentalità

grafico- pittoriche e plastiche,

canore, musicali e di

drammatizzazione in gruppo e

individualmente.

Usa con espressività sia

collettivamente che

individualmente vocalità e

strumentalità di diverso genere

; utilizza alcune strutture

fondamentali del linguaggio

musicale mediante l’ascolto di

brani di epoche e generi

diversi.

Riproduce la realtà e le

esperienze attraverso semplici

linguaggi espressivi; riconosce

il patrimonio artistico e

culturale nel territorio e

adotta pratiche di rispetto e

salvaguardia

Conosce ed utilizza i codici dei vari

linguaggi non verbali. Rispetta,

apprezza e fruisce consapevolmente

il patrimonio artistico-culturale nel

territorio e nel paese ed adotta

interiorizzate pratiche di rispetto e

di salvaguardia.

Si esprime in modo personale

con creatività e partecipazione.

Sa chiedere aiuto quando si

trova in difficoltà e sa fornire

aiuto a chi lo chiede

Dimostra originalità e spirito di

iniziativa . E’in grado di

realizzare semplici progetti.

Dimostra originalità e spirito di

iniziativa. Si assume le proprie

responsabilità, chiede aiuto quando

si trova in difficoltà e sa fornire aiuto

a chi lo chiede.

E’ attento alle consegne, si

appassiona, porta a termine il

lavoro, diventa consapevole

dei processi realizzati.

Ha la consapevolezza delle

proprie potenzialità e dei

propri limiti. Si impegna per

portare a compimento il lavoro

iniziato da solo o insieme ad

altri.

Ha la consapevolezza delle proprie

potenzialità e dei propri limiti.

Orienta le proprie scelte in modo

consapevole. Si impegna per portare

a compimento il lavoro iniziato da

solo o insieme ad altri.

IL SE’ E L’ALTRO STORIA- GEOGRAFIA-CITTADINANZA E COSTITUZIONE-RELIGIONE

E’ consapevole di avere una

storia personale e familiare,

conosce le tradizioni della

famiglia, della comunità e le

mette a confronto con altre,

sviluppa il senso di

appartenenza.

Si orienta nello spazio e nel

tempo, identifica le peculiari

caratteristiche fisico-

antropologiche del territorio e

usa la documentazione e

l’osservazione per conoscere

realtà storiche e geografiche.

Si orienta nello spazio e nel tempo

dando espressione a curiosità e

ricerca di senso, osserva ed

interpreta ambienti, fatti, fenomeni

e produzioni artistiche. Possiede

conoscenze storico-geografiche.

Affronta gradualmente i

conflitti, ha iniziato a

riconoscere e sperimentare le

Condivide la necessità di

norme, regole e relazioni

positive nei rapporti

Colloca l’esperienza personale in un

sistema di regole fondato sul

reciproco riconoscimento dei diritti

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regole di comportamento nei

diversi contesti.

interpersonali. Collabora con

gli altri per raggiungere un fine

comune e conosce i principi

fondanti della Costituzione.

garantiti dalla Costituzione, a tutela

della persona, della collettività,

dell’ambiente.

Ha cura e rispetto di sé , degli

altri e del’’ambiente in cui vive

Ha cura e rispetto di sé, degli

altri e dell’ambiente come

presupposto di un sano e

corretto stile di vita. Si

riconosce membro di una

comunità di cittadini, soggetto

attivo di diritti e di doveri,

aperto al confronto e al

dialogo, solidale e disponibile

ad accettare i punti di vista

diversi e a collaborare con

tutti. Riconosce la diversità

come ricchezza e ne favorisce

l’integrazione.

Ha cura e rispetto di sé, come

presupposto di un sano e corretto

stile di vita.

Assimila il senso e la necessità del

rispetto della convivenza civile.

Ha attenzione per le funzioni

pubbliche alle quali partecipa nelle

diverse forme in cui questo può

avvenire: momenti educativi

informali e non formali, esposizione

pubblica del proprio lavoro,

occasioni rituali nella comunità che

frequenta , azioni di solidarietà,

manifestazioni sportive non

agonistiche, volontariato etc..

Pone domande sui temi

esistenziali e religiosi ed è

sensibile alla pluralità di

culture, lingue, esperienze.

Ha raggiunto una prima

consapevolezza delle regole

del vivere insieme

Utilizza gli strumenti di

conoscenza per comprendere

se stesso e gli altri, per

riconoscere le diverse identità,

le tradizioni culturali e

religiose, in un’ottica di

dialogo e rispetto reciproco

Utilizza gli strumenti di conoscenza

per comprendere sé stesso e gli altri,

per riconoscere ed apprezzare le

diverse identità, le tradizioni

culturali e religiose, in un’ottica di

dialogo e di rispetto reciproco.

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METODOLOGIA Il testo delle Indicazioni Nazionali esplicita , nella parte dedicata a “Cultura, Scuola, Persona”, il ruolo dell’istituzione educativa nella società odierna , la quale si caratterizza come complessa e in costante divenire. L’accesso facilitato all’informazione e alla conoscenza, se da una parte riduce lo spazio della scuola come soggetto che insegna in modo diretto e frontale, dall’altra ne esalta il ruolo di organizzatore critico dei percorsi di conoscenza, fondati sui prerequisiti di base essenziali all’apprendimento.

• Tali requisiti propedeutici all’apprendimento permanente, si realizzano e declinano nelle competenze trasversali di cittadinanza.

• La metodologia, pertanto, è funzionale alla centralità dell’alunno e dei suoi processi di apprendimento, alla centralità delle sue relazioni interpersonali che caratterizzano la dimensione sociale.

Mediatori didattici

� Ricerca e sviluppo di tecniche attive e personalizzate

� Lezione socratica

� Apprendimento cooperativo e positiva interdipendenza

� Tutoring

� Assunzione del significato di laboratorio quale spazio fisico, attrezzato, ambiente

cognitivo, relazionale, per agire

� Manipolazioni concrete, sensoriali e non

� Operazioni di procedura

� Soluzione di problemi con plurime possibilità di risultato, vissuti con il giusto grado

di difficoltà, mai frustranti e mortificanti, stimolanti risorse emotive-intellettuali

� Diversi punti di vista

� Brain storming nel circle time

� Focus group

� Tecniche simulative con il gioco dei ruoli, coinvolgimento emotivo e abilità

decisionali

� Originalità del proprio stile cognitivo da riconoscere e rinforzare.

PERSONALIZZAZIONE Metacognizione analizzare e sintetizzare i contenuti Selezionare i contenuti Organizzare i contenuti Sviluppare capacità di controllo e monitoraggio Autovalutazione e autocontrollo delle strategie di apprendimento Strategie di ascolto

Metodo presentare piccole quantità di lavoro Chiarire le consegne Esplicitare le tipologie di insegnamento (come, perché,…) Ridurre i fattori di distrazione Mantenere routine Esplicitare procedure Utilizzo simultaneo di informazioni verbali e visive Tecniche di memorizzazione, “ripasso” Divisione del compito-obiettivo in sotto obiettivi Anticipare argomenti e temi

Tecnologie utilizzo del PC per la scrittura con sintesi vocale Informatiche audiolibri

Verifiche edistensione dei tempi previsti

Valutazioni verifiche scritte più brevi Facilitazioni per la comprensione delle consegne, strutturate, scalate Compensare verifiche scritte con verifiche orali Valutare più il contenuto che la forma.

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PROGETTAZIONE DISCIPLINARE SCUOLA DELL’INFANZIA

IL SE’ E L’ALTRO

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ANNI 3

-Il bambino interagisce con i compagni nel gioco, prevalentemente in coppia o nel piccolo gruppo, comunicando mediante azioni, parole, frasi -esprime i propri bisogni con frasi semplici e di senso compiuto -osserva, segue, svolge la routine della giornata -partecipa alle attività collettive mantenendo l’attenzione -rispetta le regole di convivenza, le proprie cose, quelle altrui -partecipa attivamente alle attività di riordino o di organizzazione

EVIDENZE Vive il distacco con le figure parentali con sempre maggiore serenità Scopre ed esplora l’ambiente scolastico: spazi, ambienti, materiali eoggetti Comunica i propri bisogni essenziali Accetta piccole e semplici regole Partecipa a giochi nel piccolissimo gruppo Partecipa a eventi della propria comunità Fa proprie alcune routine scolastiche: merenda, uso dei servizi igienici, uscita, pranzo, riordino

OBIETTIVI FORMATIVI

ABILITA’ CONOSCENZE

-superare la dipendenza dall’adulto -prendere iniziativa e portare a termine compiti ed attività in autonomia -passare gradualmente da un linguaggio egocentrico ad un linguaggio socializzato -riconoscere ed esprimere verbalmente i propri sentimenti e le proprie emozioni -saper aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno -accettare e rispettare gradualmente semplici regole, ritmi, turnazioni

-esperienze sociali con ruoli e funzioni: famiglia, nido, vicinato -prime regole sociali sperimentate in famiglia o al nido -gioco di coppia o piccolissimo gruppo -usi ed abitudini della propria comunità di appartenenza in alcune feste principali (Natale, Pasqua, Carnevale, compleanno, onomastico....)

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ANNI 4

-Il bambino gioca con i compagni scambiando informazioni ed intenzioni e stabilendo accordi -racconta e fa domande su di sé, sulla propria storia, sulla realtà -partecipa alle attività collettive apportando contributi utili e collaborativi - svolge la routine della giornata in autonomia, rispetta le proprie cose e quelle altrui, le regole nel gioco e nel lavoro -riconosce punti di vista diversi dal suo -accetta le osservazioni dell’adulto di fronte a comportamenti non corretti e si impegna a modificarli

EVIDENZE Partecipa a giochi di gruppo e ne rispetta semplici regole Interagisce e collabora nelle attività di gruppo rispettandone le turnazioni Pone domande su sestesso e su temi ed esperienze vissute Si sente parte di un gruppo Riconosce l’adulto di riferimento e le sue osservazioni in ordine a comportamenti da evitare Scopre letradizioni del proprio e di altri paesi di appartenenza dei propri compagni

OBIETTIVI FORMATIVI

ABILITA’ CONOSCENZE

-canalizzare progressivamente la propria aggressività in comportamenti socialmente accettabili -scoprire e conoscere il proprio corpo anche in relazione alla diversità sessuale -partecipare attivamente alle attività, ai giochi, alle conversazioni

-esperienze sociali con ruoli e funzioni: famiglia, scuola, vicinato, comunità di appartenenza (quartiere, Comune, parrocchia) -prime regole sociali sperimentate in famiglia, a scuola in gruppi di amici -gioco di piccolo gruppo

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-rispettare i tempi degli altri -manifestare il senso di appartenenza: riconoscere i propri compagni, le maestre, gli spazi, i materiali, i contesti, i ruoli

-usi ed abitudini del proprio territorio, del proprio paese o di altri paesi (portati da alunni provenienti da altri paesi)

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ANNI 5

-Il bambino partecipa attivamente al gioco simbolico, con interesse alle attività collettive e alle conversazioni intervenendo in modo opportuno -esprime sentimenti, stati d’animo, bisogni in modo corretto e pertinente -pone domande sulla sua storia e racconta con chiarezza episodi che le sono noti -conosce alcune tradizioni della propria comunità -collabora fattivamente al lavoro di gruppo; presta aiuto ai compagni in difficoltà -interagisce con i compagni nel gioco e nel lavoro scambiando informazioni, opinioni, prendendo accordi, ideando attività e situazioni -rispetta le proprie cose e altrui, le regole nel gioco e nel lavoro, riconosce l’autorità dell’adulto, è sensibile alle sue osservazioni e si impegna ad aderirvi -accetta i compagni portatori di differenze di provenienza, cultura, condizione personale e stabilisce con loro relazioni positive -distingue le situazioni e i comportamenti potenzialmente pericolosi e si impegna ad evitarli

EVIDENZE Partecipa attivamente facendo propria ogni forma ludica: gioco simbolico, di gruppo, psicomotorio, con regole Partecipa alle attività collettive apportando il suo contributo Interagisce con i compagni rispettandone la diversità anche di opinione Riconosce le proprie emozioni: paura, rabbia, gioia, stupore, tristezza Riconosce situazioni pericolose per se e per gli altri Riconosce comportamenti pericolosi e dannosi per se e per gli altri Ha cura dei suoi oggetti e di quelli scolastici Riconosce l’autorità dell’adulto e gli si affida con fiducia

OBIETTIVI FORMATIVI

ABILITA’ CONOSCENZE

-manifestare interesse per i membri del gruppo: ascoltare, prestare aiuto, interagire nella comunicazione, nel gioco, nel lavoro -riconoscere nei compagni tempi e modalità diverse -scambiare giochi, materiali… -collaborare con i compagni per la realizzazione di un progetto comune -aiutare i compagni in difficoltà o che chiedono aiuto -conoscere l’ambiente culturale attraverso l’esperienza di alcune tradizioni e la conoscenza di alcuni beni culturali -rispettare le norme per la sicurezza e la salute date e condivise nel gioco, nel lavoro e nei contesti.

-regole fondamentali della convivenza nei gruppi di frequentazione e di appartenenza -regole per la sicurezza in casa, a scuola , nell’ambiente, nella strada regole della vita e del lavoro in classe -significato e funzione della regola

IL CORPO E IL MOVIMENTO

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ANNI 3

-sperimenta il movimento traendone piacere -controlla alcuni schemi motori di base: sedere, camminare, correre, rotolare -partecipa e sperimenta il gioco nel piccolo gruppo o in coppia -chiede di accedere ai servizi e imparare ad usarli correttamente -Indica le parti del corpo su di sé nominate dall’insegnante -mangia correttamente servendosi delle posate -esprime le proprie preferenze alimentari e accettare di provare alimenti non noti -si avvia a indossare da solo indumenti

EVIDENZE Sperimenta il movimento liberamente, con piccoli giochi guidati, con la musica in diversi spazi e ambienti Prova piacere nel movimento e nella sperimentazione di schemi motori e posturali Esegue percorsi motori con semplici attrezzi Sperimenta diversi giochi a coppia e nel piccolo gruppo

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Riconosce le differenze sessuali Riconosce su se stesso le parti principali del suo corpo Diventa sempre più autonomo a tavola, nel rivestirsi, nell’uso dei servizi igienici

OBIETTIVI FORMATIVI

ABILITA’ CONOSCENZE

-padroneggiare abilità motorie di base in situazioni diverse -esercitare le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche del proprio corpo -vivere il momento della merenda e del pranzo in serenità e in modo corretto

-regole essenziali di igiene del corpo e degli ambienti -regole essenziali per un movimento sicuro -avvio della conoscenza del proprio corpo e delle differenze di genere

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ANNI 4

-Si tiene pulito; osserva le principali abitudini di igiene personale -si sveste e si riveste da solo con indumenti privi di asole, bottoni o lacci -partecipa ai giochi in coppia e collettivi interagendo con i compagni -rispetta le regole dei giochi -rispetta il turno -indica e nomina le parti del proprio corpo e ne riferisce le funzioni principali -conosce gli organi di senso e discrimina le percezioni -individua alcune situazioni potenzialmente pericolose e le evita -controlla schemi motori statici e dinamici: sedere, camminare, saltellare, saltare, correre, rotolare, strisciare -segue semplici ritmi attraverso il movimento -controlla la coordinazione oculo-manuale in attività grossomotorie; sommariamente nella manualità fine

EVIDENZE Si alimenta e si veste in buona autonomia (indumenti semplici privi di asole e lacci) A tavola è autonomo e accetta di assaggiare nuovi alimenti Usa i servizi igienici in modo corretto ed autonomo Rispetta le regole del gioco e le turnazioni Individua ed evita situazioni pericolose Controlla schemi motori statici e dinamici Riconosce alcuni comportamenti e azioni pericolose e scelte alimentari dannose alla salute Riconosce, indica e nomina le parti del proprio corpo e si avvia alla sua rappresentazione grafica Riconosce le principali percezioni provenienti dalla vista, olfatto, udito, tatto, gusto Segue semplici ritmi attraverso il movimento Usa con sempre maggiore destrezza diversi oggetti che favoriscono lo sviluppo della coordinazione oculo manuale e della motricità fine

OBIETTIVI FORMATIVI

ABILITA’ CONOSCENZE

-alimentarsi e vestirsi, riconoscere i segnali del corpo con buona autonomia -nominare, indicare, rappresentare le parti del corpo e individuare le diversità di genere -distinguere, con riferimento a esperienze vissute, comportamenti, azioni, scelte alimentari potenzialmente dannose alla sicurezza e alla salute -padroneggiare gli schemi motori statici e dinamici di base- -rispettare le regole nei giochi

Il corpo e le differenze di genere Regole di igiene del corpo e degli ambienti Gli alimenti Il movimento sicuro I pericoli nell’ambiente e i comportamenti sicuri Le regole dei giochi

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ANNI 5

-osserva in autonomia le pratiche routinarie di igiene e pulizia personale -si sveste e si riveste da solo maneggiando anche asole e bottoni, purché di adeguate dimensioni -mangia correttamente e compostamente; distingue gli alimenti più indicati per la salvaguardia della salute e accetta di mangiarli -interagisce con gli altri compagni proficuamente, ideando anche giochi nuovi e prendendo accordi sulle regole da seguire -rispetta le regole in condizioni di tranquillità e accetta le osservazioni e l’arbitrato dell’adulto -individua situazioni pericolose presenti nell’ambiente di vita, le indica all’adulto e ai compagni e le evita -padroneggia

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schemi motori statici e dinamici di base: sedere, camminare, saltellare, saltare, correre, rotolare, strisciare, arrampicare, stare in equilibrio -si muove seguendo accuratamente ritmi -controlla la coordinazione oculo-manuale in attività motorie che richiedono l’uso di attrezzi e in compiti di manualità fine che implicano movimenti non di elevata precisione (tagliare, piegare, punteggiare, colorare …)

EVIDENZE E’ autonomo nel vestirsi, svestirsi, a tavola, nel riordino, nella cura degli oggetti personali, nell’uso dei servizi igienici, nella cura dell’ambiente e del materiale scolastico Riconosce le corrette abitudini alimentari Partecipa, rispetta ed inventa giochi con le regole Riconosce ed evita pericoli e li indica agli adulti Padroneggia il movimento eseguendo accuratamente ritmi Controlla la coordinazione oculo manuale e la motricità fine in attività quali: tagliare, piegare, punzonare, pitturare, colorare, eseguire percorsi grafici, ricoprire tratteggi Controlla l’organizzazione dello spazio grafico nell’esecuzione di rappresentazioni di esperienze vissute Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

OBIETTIVI FORMATIVI

ABILITA’ CONOSCENZE

-alimentarsi e vestirsi, riconoscere i segnali del corpo in autonomia nominare, indicare le parti del corpo -rappresentare il corpo informa statica e in movimento -osservare le pratiche di igiene e di cura di sé -distinguere, con riferimento a esperienze vissute, comportamenti, azioni, scelte alimentari potenzialmente dannose alla sicurezza e alla salute -padroneggiare gli schemi motori statici e dinamici di base: --coordinare i movimenti in attività che implicano l’uso di attrezzi -coordinarsi con altri nei giochi di gruppo rispettando la propria e altrui sicurezza -controllare la forza del corpo -individuare potenziali rischi --rispettare le regole nei giochi - esercitare e potenziare le capacità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo

Il corpo e le differenze di genere Regole di igiene del corpo e degli ambienti Gli alimenti Il movimento sicuro I pericoli nell’ambiente e i comportamenti sicuri Le regole dei giochi

LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ANNI3

-Il bambino segue routine note ampiamente sperimentate come mettersi gli indumenti; lavarsi le mani; apparecchiare per la merenda; riordinare i propri oggetti e quelli di uso comune -ordina oggetti in base a macrocaratteristiche -manipola materiali diversi -utilizza costruzioni di diversa grandezza -individua, a richiesta, grosse differenze in persone, animali, oggetti -distingue fenomeni atmosferici molto diversi (piove, sereno, caldo, freddo…) -si orienta nel tempo cronologico in ordine a giorno-notte; mattino-pomeriggio -si orienta nello spazio prossimo noto e vi si muove con sicurezza -conosce le principali caratteristiche topologiche dello spazio rispetto a se stesso

EVIDENZE

OBIETTIVI FORMATIVI

ABILITA’ CONOSCENZE

-Individuare i primi rapporti topologici di base attraverso l'esperienza motoria e l'azione diretta - Osservare ed esplorare attraverso l'uso di tutti i sensi

Concetti topologici (sopra-sotto; vicino-lontano; dentro-fuori; aperto-chiuso…) Concetti temporali (prima-dopo)

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-porre domande sulle cose e la natura -vive serenamente le routines scolastiche eseguendo in corretta sequenza operazioni che riguardano il proprio corpo, la cura personale, l’alimentazione (mettersi gli indumenti; lavarsi le mani, sedersi a tavola, ecc.); -collocare fatti e orientarsi nella dimensione temporale: giorno/notte; scansione attività legate al trascorrere della giornata scolastica

Periodizzazioni: giorno/notte; fasi della giornata Primi raggruppamenti Figure, forme( cerchio e quadrato) e colori (primari e prime sperimentazioni con i derivati)

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ANNI 4

-esegue in autonomia le routines apprese ordinando le diverse azioni correttamente -sa riferire azioni della propria esperienza collocandole correttamente in fasi della giornata nominate dall’insegnante -ordina e raggruppa spontaneamente oggetti in base a caratteristiche salienti e sa motivare la scelta -riproduce semplici ritmi sonori e grafici -si orienta con sicurezza nello spazio dell’aula e negli spazi più prossimi e noti della scuola -colloca gli oggetti negli spazi corretti -individua differenze e trasformazioni nelle persone, negli oggetti, nel paesaggio e pone domande -rappresenta graficamente fenomeni atmosferici servendosi di simboli convenzionali R -rappresenta graficamente esperienze, oggetti, differenze e trasformazioni, mostrando di distinguere gli elementi caratterizzanti (una persona anziana, un bambino, un cucciolo, un oggetto vecchio e rovinato, ecc.)

EVIDENZE

OBIETTIVI FORMATIVI

ABILITA’ CONOSCENZE

-mettere in successione ordinata fatti e fenomeni della realtà -individuare analogie e differenze fra oggetti, persone e fenomeni -individuare la relazione fra gli oggetti -costruire modelli e plastici -progettare e inventare forme, oggetti, storie e situazioni -osservare ed esplorare attraverso l'uso di tutti i sensi -porre domande sulle cose e la natura Individuare l'esistenza di problemi e della possibilità di affrontarli e risolverli -descrivere e confrontare fatti ed eventi -collocare fatti e orientarsi nella dimensione temporale: le fasi della giornata, la settimana

Concetti temporali: (prima, dopo, durante, mentre) di successione, contemporaneità, durata Linee del tempo Periodizzazioni: giorno/notte; fasi della giornata; giorni, settimane Raggruppamenti Seriazioni e ordinamenti Serie e ritmi

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ANNI 5

-Utilizza correttamente gli organizzatori temporali prima, dopo, durante, se riguardano situazioni di esperienza quotidiana o semplici sequenze figurate -colloca correttamente nel tempo della giornata le azioni abituali e le riferisce in modo coerente -colloca correttamente nel passato, presente, futuro, azioni abituali -evoca fatti ed esperienze del proprio recente passato ordinandoli con sufficiente coerenza -individua e motiva trasformazioni note nelle persone, nelle cose, nella natura -si orienta correttamente negli spazi di vita (casa, scuola, pertinenze) -esegue percorsi noti con sicurezza- colloca correttamente oggetti negli spazi pertinenti -raggruppa oggetti per caratteristiche e funzioni, anche combinate (per forma e colore per esempio: i bottoni grandi e gialli…) -ordina in autonomia oggetti -nomina le cifre e ne riconosce i simboli -numera correttamente entro il 10 -opera corrispondenze biunivoche con oggetti o con rappresentazioni grafiche

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-ordina sequenze -utilizza correttamente i quantificatori uno, molti, pochi, nessuno -realizza manufatti con le costruzioni, la plastilina, materiale di recupero -si avvicina alla tecnologia con interesse e curiosità - sperimenta le nuove tecnologie per giocare, svolgere compiti, acquisire informazioni, con la supervisione dell’insegnante

EVIDENZE

OBIETTIVI FORMATIVI

ABILITA’ CONOSCENZE

-Raggruppare secondo criteri (dati o personali) -mettere in successione ordinata fatti e fenomeni della realtà -individuare analogie e differenze fra oggetti, persone e fenomeni -raggruppare e seriare secondo attributi e caratteristiche -stabilire la relazione esistente fra gli oggetti, le persone e i fenomeni (relazioni logiche, spaziali e temporali ) -numerare (ordinalità, cardinalità del numero) -misurare spazi e oggetti utilizzando strumenti di misura non convenzionali -esplorare e rappresentare lo spazio utilizzando codici diversi -comprendere e rielaborare mappe e percorsi -costruire modelli e plastici -progettare e inventare forme, oggetti, storie e situazioni -osservare ed esplorare attraverso l'uso di tutti i sensi -porre domande sulle cose e la natura - descrivere e confrontare fatti ed eventi -utilizzare la manipolazione diretta sulla realtà come strumento di indagine -collocare fatti e orientarsi nella dimensione temporale: i mesi le stagioni E -elaborare previsioni ed ipotesi -ipotizzare spiegazioni sulle cose, il loro funzionamento e sui fenomeni -utilizzare un linguaggio appropriato per la rappresentazione dei fenomeni osservati e indagati -interpretare e produrre simboli, mappe e percorsi -costruire modelli di rappresentazione della realtà

Concetti temporali: (prima, dopo, durante, mentre) di successione, contemporaneità, durata Linee del tempo Periodizzazioni: giorno/notte; fasi della giornata; giorni, settimane, mesi, stagioni, anni Concetti spaziali e topologici (vicino,lontano, sopra, sotto, avanti, dietro, destra, sinistra …) Raggruppamenti Seriazioni e ordinamenti Serie e ritmi Simboli, mappe e percorsi Figure e forme Numeri e numerazione Strumenti e tecniche di misura

I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ANNI 3

Il bambino si esprime attraverso semplici frasi, relativi a bisogni, sentimenti e richieste nel “qui e ora” Nomina oggetti noti Racconta vissuti ed esperienze con il supporto dell’insegnante Esegue semplici consegne riferite ad azioni immediate Interagisce con i compagni attraverso parole, cenni, frasi e azioni Ascolta racconti e storie comprendendone il significato generale Recita semplicissime e brevi poesie e filastrocche

EVIDENZE

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OBIETTIVI FORMATIVI

ABILITA’ CONOSCENZE

-interagire con i pari e con gli adulti, mostrando capacità comunicative ponendo domande, esprimendo bisogni -formulare frasi di senso compiuto -ascoltare e comprendere semplici discorsi -inventare semplici storie e racconti

-principali strutture della lingua italiana -elementi di base della comunicazione interpersonale

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ANNI 4

-si esprime attraverso enunciati chiari e comprensibili -racconta vissuti ed esperienze personali e si avvia a collocarle correttamente nel tempo -esegue consegne relative a compiti strutturati e precisi -ascolta narrazioni o letture dell’adulto -inventa e racconta storie -individua l’argomento generale del testo su domande stimolo dell’insegnante -pone domande sul racconto ascoltato e sui personaggi -recita poesie canzoni e filastrocche

EVIDENZE

OBIETTIVI FORMATIVI

ABILITA’ CONOSCENZE

-intervenire autonomamente nei discorsi di gruppo -usare un repertorio linguistico appropriato strutturando frasi complete -riassumere con parole proprie un breve racconto -descrivere e raccontare eventi personali, storie, racconti e situazioni

-principali strutture della lingua italiana -elementi di base della comunicazione interpersonale -un vocabolario ricco ed appropriato con nomi, verbi, aggettivi, avverbi

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ANNI 5

-si esprime attraverso la lingua madre con frasi brevi e semplici ma strutturate correttamente - racconta vissuti ed esperienze personali collocandoli correttamente nel tempo, accennando ad un presente, passato e futuro -esegue consegne impartite dall’adulto o dai compagni -illustra un racconto in sequenze o lo drammatizza insieme ai compagni -inventa parole e ipotizza sul significato di parole non note -ascolta narrazioni o letture dell’insegnante sapendo riferire l’argomento principale e le informazioni esplicite più rilevanti e ricostruendone le fasi -si avvicina alla lingua scritta: distingue i simboli delle lettere dai numeri; copia il proprio nome -ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse -sperimenta tecnologie digitali e i nuovi media

EVIDENZE

OBIETTIVI FORMATIVI

ABILITA’ CONOSCENZE

-interagire con gli altri mostrando sicurezza nelle proprie capacità comunicative, ponendo domande, esprimendo sentimenti e bisogni, comunicando azioni e avvenimenti -ascoltare e comprendere i discorsi altrui, consegne, spiegazioni -analizzare commentare figure di crescente complessità

-principali strutture della lingua italiana -elementi di base della comunicazione interpersonale -un vocabolario ricco ed appropriato con nomi, verbi, aggettivi, avverbi -principi essenziali di organizzazione del discorso -principali connettivi logici

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-inventare storie e racconti -familiarizzare con la lingua scritta attraverso l’esperienza con i libri -formulare ipotesi sulla lingua scritta e sperimentare le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, anche usando tecnologie - riprodurre e confrontare scritture -utilizzare il metalinguaggio: ricercare assonanze e rime, somiglianze semantiche

-parti variabili del discorso e gli elementi principali della frase semplice

IMMAGINI, SUONI E COLORI

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ANNI 3

-Il bambino esprime e comunica vissuti attraverso il linguaggio corporeo e partecipa al gioco simbolico -produce linnee chiuse e segni grafici intenzionali a cui attribuisce un significato -colora figure rispettando i confini -segue con attenzione spettacoli per bambini -comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati d’animo -riproduce semplici ritmi sonori -canta semplici canzoncine

EVIDENZE

OBIETTIVI FORMATIVI

ABILITA’ CONOSCENZE

-comunicare, esprimere emozioni, raccontare, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente -seguire con interesse ed attenzione spettacolini vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici) -ascoltare brani musicali semplici -esprimersi e comunicare con il linguaggio mimico-gestuale -Partecipare attivamente ad attività di gioco simbolico -usare diversi modi per stendere il colore

-tecniche di rappresentazione grafica, plastica, audiovisiva: digito pittura, tempera e pennello, spugnature, timbri, stencil, collage, pennarelli e pastelli a punta grossa, plastilina, didò, pasta di sale -gioco simbolico

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ANNI 4

-Il bambino esprime e comunica vissuti attraverso il linguaggio corporeo e partecipa al gioco simbolico -partecipa con interesse al racconto di storie e alla loro drammatizzazione -si esprime intenzionalmente attraverso il disegno, spiegando cosa voleva rappresentare -usa tecniche grafico-pittoriche diverse -segue spettacoli per bambini con interesse, partecipando alle vicende dei personaggi -riproduce suoni, rumori dell’ambiente, ritmi -produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati -canta canzoncine in gruppo

EVIDENZE

ABILITA’ CONOSCENZE

-comunicare, esprimere emozioni, raccontare, utilizzando le varie possibilità che il corpo consente -inventare storie ed esprimersi attraverso diverse forme di drammatizzazione e rappresentazione -esprimersi attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e utilizzare diverse tecniche

Elementi essenziali per la lettura/ascolto di un’opera musicale o d’arte (pittura, architettura, plastica, fotografia, film, musica) e per la produzione di elaborati musicali, grafici, plastici, visivi -principali forme di espressione artistica

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espressive -utilizzare i diversi materiali per rappresentare -impugnare diversi strumenti e ritagliare

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ANNI 5

-Il bambino esprime e comunica vissuti attraverso il linguaggio corporeo e partecipa al gioco simbolico -racconta avvenimenti e storie attraverso semplici drammatizzazioni e giochi simbolici -si esprime attraverso il disegno e le attività plastico-manipolative con intenzionalità e buona accuratezza -usa e padroneggia diverse tecniche di coloritura -segue spettacoli teatrali, filmati, documentari con interesse, partecipando alle vicende e sapendole riferire -manifesta apprezzamento per spettacolo di vario tipo, opere d’arte e musicali, ed esprime semplici giudizi, seguendo il proprio gusto personale -produce sequenze sonore e ritmi con la voce, con il corpo, con materiali non strutturati, con strumenti semplici -canta canzoni in coro e da solista e partecipa con interesse alle attività di drammatizzazione

EVIDENZE

ABILITA’ CONOSCENZE

-leggere ed interpretare le proprie produzioni, quelle degli altri e degli artisti -formulare piani di azione, individualmente e in gruppo e scegliere con cura i materiali e strumenti in relazione all’attività da svolgere -ricostruire le fasi più significative per comunicare quanto realizzato -scoprire il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e discriminazione dei rumori, suoni dell’ambiente e del corpo; produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti; cantare -partecipare attivamente al canto corale sviluppando la capacità di ascoltarsi e accordarsi con altri -sperimentare e combinare elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali, con la voce, con il corpo con strumenti poveri e strutturati -esplorare i primi alfabeti musicali, utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli -esplorare le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche , per comunicare e per esprimersi attraverso di esse.

-Elementi essenziali per la lettura/ascolto di un’opera musicale o d’arte (pittura, architettura, plastica, fotografia, film, musica) e per la produzione di elaborati musicali, grafici, plastici, visivi -principali forme di espressione artistica -tecniche di rappresentazione grafica, plastica, audiovisiva, corporea -gioco simbolico, dei ruoli, di drammatizzazione -nuove tecnologie e strumenti

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PROGETTAZIONE DISCIPLINARE SCUOLA PRIMARIA

ITALIANO

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSE PRIMA

A. L'alunno partecipa a scambi comunicativi pertinenti con compagni e insegnanti, relativi all'esperienza, attraverso messaggi semplici (conversazione) rispettando il proprio turno

B. Legge e comprende brevi e semplici testi di vario tipo, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie personali di lettura

C. Individua nei semplici testi scritti l'informazione principale per ampliare le conoscenze di base. D. Scrive parole o frasi chiare e corrette nell’ortografia legate all’esperienza . E. Utilizza nuovi vocaboli introdotti nelle esperienze di ascolto e da testi diversi e li utilizza oralmente F. Riflette sulla struttura della propria frase per cogliere alcuni aspetti morfosintattici.

Evidenze oggetto di valutazione formativa

1) Ascoltare e parlare 2) Leggere 3) Scrivere 4) Riflettere sulla lingua

1a. Interagire in una conversazione in modo pertinente e rispettando i turni di parola

1b. Comprendere l’argomento e le informazioni principali delle conversazioni

1c. Ascoltare, mantenere l’attenzione e cogliere il senso globale di semplici testi ascoltati o letti in classe.

1d. Comprendere una consegna o un’istruzione su un gioco o un'attività conosciuta.

1e. Raccontare semplici esperienze vissuti seguendo un ordine logico e temporale

1f. Riconoscere con l’aiuto dell’insegnante, e dei compagni le fasi di un’esperienza

2a. Riconoscere il suono e il segno delle parole, delle sillabe e delle lettere.

2b. Riconoscere e leggere a voce alta e silenziosamente frasi e brevi testi

2c. Scoprire le strategie dell’anticipazione sul testo, analizzando immagini e titolo.

2d. Leggere semplici testi cogliendo l'argomento centrale e le informazioni principali.

2e. Comprendere le consegne per l’esecuzione di un’attività o di un gioco

2f. Leggere semplici filastrocche mostrando di saperne cogliere il senso globale

3a. Scrivere parole, semplici frasi sotto dettatura rispettando le convenzioni ortografiche conosciute.

3b. Raccogliere idee per produrre semplici frasi legate a situazioni quotidiane

3c. Comunicare con parole e semplici frasi rispettando le convenzioni ortografiche conosciute.

4a. Ascoltare e confrontare testi di tipo diverso

4b. Riconoscere le caratteristiche essenziali di una frase, distinguere frasi da non frasi

4c. Individuare attraverso il suono e il segno grafico le caratteristiche delle parole.

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vissuta a scuola o in altri contesti.

2g. Leggere frasi e brevi testi e ricavarne le informazioni principali.

Obiettivi formativi

1) ASCOLTARE E PARLARE

abilità conoscenze

1.A1. Mantiene l’attenzione sul messaggio orale e sull’interlocutore nelle diverse situazioni comunicative. 1.A2. Interagisce nelle conversazioni rispettando il proprio turno. 1.A3. Riferisce il contenuto di un semplice testo individuando personaggi, luoghi e ordine temporale delle azioni.

1.C1. Argomenti di esperienza diretta. 1.C2. Dialoghi. 1.C3. Ricostruzione di storie reali e fantastiche. 1.C4. Partecipazione alle conversazioni per esprimere il proprio vissuto. 1.C5. Ascolto attento delle comunicazioni

2) LEGGERE

abilità conoscenze

2.A1. Legge e comprende un breve e semplice testo. 2.A2. Legge e memorizza brevi filastrocche e poesie

2.C1. Riconoscimento dei momenti significativi di un breve testo 2.C2. Narrazioni, dialoghi, informazioni, filastrocche (senso del ritmo)

3) SCRIVERE

abilità conoscenze

3.A1. Scrive correttamente sotto dettatura un semplice testo rispettando le principali regole ortografiche. 3.A2. Scrive autonomamente semplici frasi riferite al proprio vissuto. 3.A3. Scrive brevi didascalie per le vignette di una storia.

3.C1. Grafemi e parole mono-bisillabe e plurisillabe 3.C2. Costruzione di brevi frasi 3.C3.Filastrocche. 3.C4.Piccole storie

4) RIFLETTERE SULLA LINGUA

abilità conoscenze

4.A1. Riconosce le principali regole ortografiche. 4.A2. Riconosce il genere e il numero di un nome.

4.C1. Corrispondenza tra fonemi, grafemi e digrammi. 4.C2. Distinzione di suoni affini (T/D; F/V; P/B; S/Z…). 4.C3. Distinzione di suoni omofoni ma non omografi. 4.C4. Osservazioni fonematiche ed ortografiche significative per la corretta lettura e scrittura. 4.C5. Gruppi consonantici e raddoppiamenti. 4.C6. Conoscenza e utilizzo della punteggiatura di base (punto, punto interrogativo, punto esclamativo). 4.C7. Distinzione di nomi singolari e plurali, maschili e femminili

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TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSE SECONDA

A. L’alunno partecipa a scambi comunicativi chiari e pertinenti con compagni e insegnanti attraverso messaggi semplici (conversazione, racconti) legati al proprio vissuto e della classe.

B. Legge e comprende semplici testi di vario tipo, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando diverse strategie di lettura

C. Individua nei testi scritti le principali informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione

D. Scrive una serie di frasi chiare e corrette nell’ortografia legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre.

E. Utilizza nuovi vocaboli introdotti da testi diversi e li utilizza oralmente. F. Riflette sulla produzione propria per cogliere gli essenziali aspetti morfosintattici.

Evidenze oggetto di valutazione formativa

1) Ascoltare e parlare

2) Leggere 3) Scrivere 4) Riflettere sulla lingua

1a. Interagire in una conversazione, rispondere correttamente alle domande rispettando i turni di parola.

1b. Comprendere l’argomento e le informazioni principali delle conversazioni e dei discorsi affrontati in classe.

1c. Ascoltare, mantenere l’attenzione e cogliere il senso globale e le informazioni principali dei testi ascoltati o letti in classe.

1d. Comprendere una serie di consegne e di istruzioni su

2a. Leggere ad alta voce e silenziosamente semplici testi rispettando i principali segni di punteggiatura.

2b. Utilizzare le strategie dell’anticipazione sul testo a partire da elementi noti e facendo ricorso ad esperienze pregresse.

2c. Comprendere e ricavare dal contesto il significato di parole non note. Leggere brevi testi di diverso tipo, cogliendo l'argomento centrale e le informazioni principali.

3a. Scrivere sotto dettatura rispettando le convenzioni ortografiche.

3b. Raccogliere le idee per scrivere semplici testi legati a scopi comunicativi concreti e a situazioni quotidiane

3c. Comunicare per iscritto il proprio vissuto utilizzando frasi strutturate e corrette

4a. Cogliere le caratteristiche di testi diversi e confrontarle

4b. Riconoscere le parti della frase e individuare gli elementi essenziali di ciascuna parte.

4c. Porre attenzione alla grafia delle parole, riconoscere e utilizzare nelle le principali convenzioni ortografiche.

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un gioco o un'attività conosciuta; riferire le varie fasi di un’attività.

1e. Raccontare esperienze personali e storie fantastiche rispettando l’ordine cronologico e logico e riconoscendo le informazioni essenziali.

1f. Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti.

Comprendere le informazioni di testi di diverso tipo finalizzati allo svolgimento di un’attività.

2d. Leggere poesie e testi narrativi o filastrocche mostrando di coglierne il le immagini e il senso globale.

2e. Leggere semplici testi e ricavarne informazioni e conoscenze nuove.

1) ASCOLTARE E PARLARE

Obiettivi formativi

abilità conoscenze

1.A1. Mantiene l’attenzione ponendosi in modo attivo all’ascolto. 1.A2. Partecipa alle conversazioni in modo ordinato e pertinente. 1.A3. Riferisce i contenuti essenziali di un testo letto e/o ascoltato seguendo l’ordine temporale. 1.A4. Descrive cose, animali, persone, personaggi.

1.C1. Le regole della conversazione. 1.C2. Conversazioni, riflessioni, osservazioni guidate. 1.C3.Letture dell’insegnante di racconti per l’infanzia. 1.C4. Giochi vari finalizzati a sviluppare curiosità nei confronti della lettura. 1.C5. Domande guida per ricordare e riordinare racconti o descrizioni. 1.C6. Racconti di esperienze concrete. 1.C7. Invenzione di racconti fantastici. 1.C8. Ascolto e memorizzazione di poesie e filastrocche.

2) LEGGERE

Abilità Conoscenze

2.A1. Consolida la tecnica della lettura. 2.A2. Legge testi di vario tipo rispettando ritmi, pause e intonazioni. 2.A3. Comprende la struttura narrativa di un testo. 2.A4. Ricava informazioni dalla lettura.

2.C1. Lettura di immagini e storie. 2.C2. Lettura espressiva di testi di vario tipo. 2.C3. Testi narrativi: individuazione della struttura base (inizio svolgimento, conclusione). 2.C4. Testi descrittivi:

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individuazione della struttura e degli indicatori spaziali. 2.C5. Testi descrittivo-narrativi su aspetti stagionali. 2.C6. Giochi con le rime.

3) SCRIVERE

abilità Conoscenze

3.A1. Riproduce e scrive autonomamente parole e brevi testi nei diversi caratteri utilizzando correttamente lo spazio grafico. 3.A2. Scrive le didascalie di una sequenza di immagini con l’uso dei connettivi temporali e/o logici. 3.A3. Produce semplici testi descrittivi e narrativi.

3.C1. Composizione e scomposizione di parole usando unità sillabiche anche complesse. 3.C2. Scrittura spontanea e sotto dettatura. 3.C3. Dalla lettura di immagini alla creazione di storie. 3.C4. Racconti da riordinare o completare con le parti mancanti. 3.C5. Arricchimento di testi con informazioni suggerite da domande guida. 3.C6. Completamento di schemi da cui ricavare semplici testi descrittivi

4) RIFLETTERE SULLA LINGUA

abilità Conoscenze

4.A1. Conosce e utilizza le convenzioni ortografiche e i principali segni di interpunzione. 4.A2. Riconosce e utilizza le parti principali del discorso. 4. A3. Comprende il rapporto tra l’ordine delle parole in una frase e il suo significato. Individua e arricchisce la frase minima.

4.C1. Discriminazione acustica attraverso giochi linguistici. 4.C2. Convenzioni ortografiche: accento e apostrofo. 4.C3. Classificazione di parole (articoli, nomi, verbi, aggettivi qualificativi). 4.C4. Concordanza e analisi di parole. 4. C5. Verbo essere e avere (uso dell’h). 4.C6. Potenziamento del lessico (sinonimi e contrari, derivazioni, parole nuove). 4.C7. Conoscenza e utilizzo della punteggiatura (punto, punto interrogativo, punto esclamativo, due punti, punto e virgola). 4.C8. Avvio all’uso della punteggiatura nel discorso diretto. 4.C9. Riconoscere ed utilizzare correttamente il tempo del verbo (passato-presente-futuro)

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSE TERZA

A. L’alunno partecipa a scambi comunicativi chiari e pertinenti, con compagni e insegnanti attraverso

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messaggi semplici (conversazione, racconti) legati al vissuto della scuola, utilizzando un linguaggio appropriato.

B. Comprende alcuni tipi di testi diversi in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali, utilizza alcune strategie di lettura funzionali agli scopi per estrapolare le informazioni principali.

C. Legge e comprende testi di vario tipo, continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando diverse strategie di lettura.

D. Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti le principali informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato; individua parole chiave e le mette in relazione; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

E. Scrive brevi testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi completandoli.

F. Riflette sui testi propri per cogliere alcuni aspetti morfosintattici, riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.

G. Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie).

Evidenze oggetto di valutazione formativa

1) Ascoltare e parlare

2) Leggere 3) Scrivere 4) Riflettere sulla lingua

1a. Interagire in una conversazione, rispondere correttamente e formulare domande tenendo conto dei contenuti e degli interlocutori.

1b. Comprendere l’argomento e le informazioni dei diversi discorsi affrontati in classe.

1c. Ascoltare, cogliere il senso globale e le informazioni principali dei testi ascoltati o letti in classe e saperli riesporre.

1d. Comprendere e formulare consegne, comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un'attività conosciuta rispettando le varie fasi di svolgimento.

2a. Leggere testi di vario tipo in modo scorrevole, ad alta voce, e silenziosamente rispettando la punteggiatura.

2b. Formulare ipotesi sul contenuto di un testo a partire da elementi noti e da conoscenze pregresse.

2c. Rilevare termini di cui non si conosce il significato, formulare ipotesi desumendole dal contesto e usare il dizionario per verificarne la correttezza.

2d. Leggere testi narrativi, descrittivi, informativi, cogliendo l'argomento centrale, le

3a. Scrivere sotto dettatura rispettando le convenzioni ortografiche.

3b. Scrivere semplici testi legati di ad esperienze vissute e in un funzione di scopi comunicativi diversi

3c. Comunicare attraverso semplici testi strutturati usando la punteggiatura e rispettando le convenzioni ortografiche apprese

4a. Riconoscere e confrontare testi di diversa tipologia, cogliendone le caratteristiche peculiari e distinguendo le funzioni comunicative.

4b. Individuare e usare gli elementi essenziali e le espansioni della frase (soggetto, verbo, complementi necessari)

4c. Applicare le conoscenze ortografiche nella produzione scritta.

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1e. Raccontare esperienze personali e storie fantastiche, in modo chiaro rispettando l’ordine cronologico e logico utilizzando un lessico ricco e specifico

1f. Ricostruire e narrare le fasi di un’esperienza significativa vissuta a scuola o in altri contesti

relazioni tra le informazioni e le intenzioni comunicative.

2e. Comprendere le informazioni di testi di diverso tipo finalizzati allo svolgimento di un’attività

2f. Leggere testi poetici e narrativi cogliendone il senso globale e individuando le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono

2g. Leggere testi di divulgazione per ricavarne informazioni utili ad ampliare le conoscenze su temi noti.

Obiettivi formativi

1) ASCOLTARE E PARLARE

abilità Conoscenze

1.A1. Assume e mantiene un atteggiamento di ascolto attivo 1.A2. Ascolta consegne e comunicazioni per agire correttamente 1.A3. Ascolta letture di testi di vario tipo individuando informazioni implicite ed esplicite e ne riconosce la struttura utilizzata. 1.A4. Interagisce nelle conversazioni in modo adeguato rispettandone le regole. 1.A5. Interagisce in una conversazione per raccontare, descrivere ed esprimere emozioni e stati d’animo in modo coerente e coeso. 1.A6 Riferisce i contenuti essenziali di testi letti o ascoltati seguendo un ordine temporale e/o logico. 1.A7.Produce brevi testi orali di tipo descrittivo, narrativo e regolativo

1.C1. Le regole della conversazione in classe. 1.C2. Racconti di esperienze personali 1.C3. Ascolto consapevole e attivo di letture. 1.C4.Esposizione adeguata ai vari contesti (descrittivo, narrativo e regolativo) 1.C5. Esposizione rispettosa dell’ordine cronologico e/o logico

abilità Conoscenze

2.A1. Legge testi (narrativi, descrittivi, informativi), cogliendo l’argomento

2.C1. Lettura, comprensione e sintesi (avvio) di testi narrativi di

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2) LEGGERE centrale, le informazioni essenziali, le intenzioni comunicative di chi scrive. 2.A2. Comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, pratici, di intrattenimento e/o di svago. 2.A3. Legge semplici e brevi testi letterari sia poetici che narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale.

varia tipologia e di testi poetici. 2.C2. Gli elementi principali di un testo (argomento, scopo e tipologia). 2.C3. Le caratteristiche principali delle diverse tipologie testuali.

3) SCRIVERE

abilità Conoscenze

3.A1. Produce semplici testi di vario tipo legati a scopi concreti (per utilità personale, per stabilire rapporti interpersonali) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare). 3.A2. Produce testi legati a scopi diversi (narrare, descrivere, informare). 3.A3.Comunica per iscritto con frasi semplici e compiute, strutturate in un breve testo che rispetti le fondamentali convenzioni ortografiche.

3.C1. Produzione di testi di genere narrativo, descrittivo, poetico, regolativo, lettera, sintesi (avvio). 3.C2. Corretto utilizzo delle fondamentali convenzioni ortografiche

4) RIFLETTERE SULLA LINGUA

abilità Conoscenze

4.A1. Compie semplici osservazioni su testi e discorsi per rilevare alcune regolarità. 4.A2. Attiva semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi. 4.A3.Conosce le parti variabili del discorso e gli elementi principali della frase semplice.

4.C1. Convenzioni ortografiche. 4.C2. Uso del dizionario. 4.C3. Analisi grammaticale.

4.C4. Analisi morfosintattica: soggetto e predicato.

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSE QUARTA

A. L’alunno partecipa a scambi comunicativi chiari e pertinenti con compagni e insegnanti attraverso messaggi semplici (conversazione, racconti e discussione), utilizzando un linguaggio appropriato, legati al vissuto della scuola.

B. Comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali, utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi per estrapolare le informazioni

C. Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando diverse strategie di lettura.

D. Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

E. Legge testi letterari di vario genere appartenenti alla letteratura dell’infanzia formulando su di essi

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semplici pareri personali. F. Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di

scrittura che la scuola offre; rielabora testi completandoli e trasformandoli. G. Riflette sui testi propri per cogliere regolarità morfosintattiche, riconosce che le diverse scelte

linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. H. Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione

logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi

Evidenze oggetto di valutazione formativa

1) Ascoltare e parlare

2) Leggere 3) Scrivere 4) Riflettere sulla lingua

1a. Interagire in una conversazione, esporre il proprio pensiero, porre domande o formulare ipotesi tenendo conto del contenuto trattato, dei contesti e degli interlocutori.

1b. Comprendere l’argomento e le informazioni essenziali di un’esposizione, lo scopo e l’argomento di diversi messaggi letti e appresi da diversi mezzi di comunicazione

1c. Porre domande precise e pertinenti al tema trattato, formulare ipotesi, argomentare e spiegare.

1d. Comprendere le consegne e le istruzioni per lo svolgimento di attività scolastiche ed extrascolastiche

1e. Ascoltare e riconoscere in una discussione le posizioni espresse dai compagni,

2a. Leggere testi in modo corretto ed espressivo, utilizzare in modo corretto e consapevole sia la modalità di lettura silenziosa che quella espressiva ad alta voce.

2b. Utilizzare strategie che facilitano la comprensione, porsi domande, dedurre il significato delle parole dal contesto, comprendere i significati espliciti e inferenziali di testi di diverso tipo.

2c. Analizzare testi di diversa tipologia, coglierne le caratteristiche peculiari, distinguerne i diversi scopi e trovare spunti per conversare o scrivere.

2d. Leggere testi e comunicazioni di

3a. Ricavare, da diverse situazioni ed esperienze comunicative, le idee, organizzarle per punti e pianificare la traccia di un testo scritto.

3b. Organizzare e produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri sulla base di schemi che contengono le informazioni essenziali

3c. Scrivere lettere e comunicare attraverso diversi mezzi, tenendo in considerazione l’emittente, il destinatario, lo scopo e il registro linguistico.

3d. Esprimere in forma scritta e attraverso diverse tecniche espressive emozioni, sentimenti, stati d’animo.

4a. Riconoscere attraverso esperienze dirette la variabilità della lingua, in base al contesto storico e geografico.

4b. Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole e usarle in modo adeguato

4c. Riflettere sulle relazioni tra le parole e comprenderne il significato

4d. Scoprire e riconoscere l’organizzazione e la funzione logica e sintattica delle parti della frase

4e. Riconoscere, capire il significato e classificare le parti del discorso e delle congiunzioni, riflettere sulla loro funzione

4f. Rivedere e correggere la propria

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sostenere ed esprimere le proprie opinioni motivandole

1f. Raccontare e descrivere in modo chiaro e attraverso esperienze personali o storie inventate rispettando l'ordine cronologico e logico.

1g. Organizzare, attraverso una scaletta, una comunicazione orale su un tema conosciuto o su argomento di studio

diverso tipo comprenderne, attraverso diverse modalità e tecniche, l’argomento centrale, le informazioni essenziali e lo scopo.

2e. Comprendere lo scopo e seguire le istruzioni di diversi testi regolativi

2f. Leggere testi di diverso tipo cogliendo le loro caratteristiche peculiari e distinguendo l'invenzione letteraria dalla realtà.

2g. Riconoscere e comprendere le caratteristiche, le forme e l’intenzione comunicativa del linguaggio poetico e del linguaggio figurato, esprimere considerazioni e riflessioni personali.

3e. Manipolare testi e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura e integrando linguaggi diversi.

3f. Raccogliere idee da esperienze vissute e argomenti di studio, panificare e scrivere testi collettivi.

3g. Analizzare strutture di testi creativi e scriverne di simili utilizzando giochi di parole, rime, allitterazioni e assonanze.

3h. Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale.

produzione riconoscendo le fondamentali convezioni ortografiche

1) ASCOLTARE E PARLARE

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

1.A1. Assume e mantiene un atteggiamento di ascolto attivo nelle diverse situazioni comunicative. 1.A2. Presta attenzione all’interlocutore nelle conversazioni, comprende le idee altrui partecipando alle interazioni comunicative. 1.A3. Ascolta consegne e comunicazioni per agire correttamente. 1.A4 Ascolta letture di testi di diversa tipologia individuando informazioni

1.C1. Conversazione in classe. 1.C2. Racconti di esperienze personali. 1.C3. Ascolto consapevole e attivo di letture. 1.C4. Uso di registri adeguati ai vari contesti. 1.C5. Discussione ordinata e pertinente sui vari argomenti. 1.C6. Esposizione chiara del proprio punto di vista. 1.C7. Rielaborazione di un testo

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implicite ed esplicite. 1.A5. Ascolta letture di testi di diversa tipologia riconoscendone la struttura utilizzata.

ascoltato per riassumerlo.

2) LEGGERE

abilità Conoscenze

2.A1. Legge in modo espressivo e scorrevole testi di diverso tipo rispettandone le punteggiatura. 2.A2. Legge e comprende testi narrativi, descrittivi e argomentativi. 2.A3. Sa individuare in un testo l’introduzione, lo svolgimento e la conclusione. 2.A4. Utilizza forme di lettura diverse (ad alta voce, silenziosa) funzionali allo scopo. 2.A5. Legge comprende e memorizza testi poetici cogliendone il significato e riconoscendo alcune figure retoriche. 2.A6. Rielabora le informazioni a seconda dello scopo, comprendendo il significato di nuovi termini o espressioni.

2.C1. Lettura, comprensione e sintesi di testi narrativi di varia tipologia e di testi poetici. 2.C2.Particolari costrutti e tecniche espressive. 2.C3.Lettura orientativa (per riconoscere argomento, scopo, struttura). 2.C4. Lettura selettiva (per reperire informazioni specifiche).

3) SCRIVERE

abilità Conoscenze

3.A1. Produce testi relativi al proprio vissuto corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale e rispettando la punteggiatura. 3.A2. Completa un semplice testo narrativo. 3.A3. Scrive storie ed esperienze seguendo l’ordine cronologico e utilizzando consapevolmente qualche semplice strategia narrativa (narratore esterno ed interno, punto di vista, discorso diretto indiretto). 3.A4. Produce testi descrittivi di tipo soggettivo utilizzando i dati sensoriali e di movimento. 3.A5. Scrive testi relativi al proprio vissuto riflettendo sulle proprie emozioni. 3.A6. Produce testi di tipo oggettivo: descrittivo, informativo, pragmatico. 3.A7. Rielabora testi secondo indicazioni (riassumere, ricostruire, arricchire, modificare, illustrare)

3.C1. Produzione e rielaborazione di testi di genere narrativo, descrittivo, regolativo, poetico. 3.C2. Manipolazione di un testo per ampliare, sintetizzare, parafrasare. 3.C3. Produzione di pagine di diario e di lettere. 3.C4.Elaborazione di messaggi comunicativi adeguati allo scopo e al destinatario.

Abilità Conoscenze

4.A1. Conosce e utilizza le convenzioni 4.C1. Convenzioni ortografiche.

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4) RIFLETTERE SULLA LINGUA

ortografiche. 4.A2. Utilizza in modo consapevole la punteggiatura e i capoversi. 4.A3. Arricchisce il lessico riflettendo sul significato delle parole e utilizzando il vocabolario. 4.A4. Comprende il rapporto tra l’ordine delle parole in una frase e il suo significato. 4.A5. Riconosce e utilizza le parti del discorso e le categorie grammaticali. 4. A6. Riconosce nella frase gli elementi principali di sintassi. 4.A7. Divide la frase in sintagmi e ne riconosce la funzione logica.

4.C2. Uso del dizionario. 4.C3. Analisi grammaticale.

4.C4. Analisi morfosintattica: soggetto, predicato e complementi. 4.C5. Funzione specifica e variabilità di forme verbali, aggettivi, articoli, nomi, verbi e connettivi. 4.C6. Espansione della frase semplice in costrutti più complessi

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSE QUINTA

A. L’alunno partecipa a scambi comunicativi chiari e pertinenti con compagni e insegnanti attraverso messaggi più complessi (conversazione, racconti e discussione,), formulati in un registro il più adeguato possibile alla situazione, sostenendo le proprie idee e nel rispetto di quelle altrui.

B. Comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali, utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi per estrapolare e riutilizzare le informazioni in altri settori di studio.

C. Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.

D. Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

E. Legge testi letterari di vario genere appartenenti alla letteratura dell’infanzia riuscendo a formulare su di essi semplici pareri personali.

F. Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, trasformandoli.

G. Capisce ed utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce ed utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.

H. Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche, riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.

I. È’ consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingue e lingue differenti (Plurilinguismo).

J. Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.

Evidenze oggetto di valutazione formativa

1) Ascoltare e parlare

2) Leggere 3) Scrivere 4) Riflettere sulla lingua

1a. Interagire in una conversazione e in una discussione tenendo conto del

2a. Leggere con scioltezza ed espressività, utilizzare in modo

3a. Ricavare, da diverse situazioni ed esperienze comunicative, le

4a. Riconoscere attraverso esperienze dirette la variabilità della

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tema trattato, del contesto e dei destinatari.

1b. Esporre il proprio pensiero, fornire spiegazioni utilizzando anche esempi per sostenerle.

1c. Comprendere il tema e le informazioni di un’esposizione, lo scopo e l’argomento di diversi messaggi letti e appresi da diversi mezzi di comunicazione.

1d. Porre domande precise e pertinenti al tema trattato, formulare ipotesi, argomentare e spiegare.

1e. Comprendere e proporre idee istruzioni per lo svolgimento di attività scolastiche ed extrascolastiche

1f. Ascoltare e riconoscere in una discussione le posizioni espresse dai compagni, organizzare un breve discorso utilizzando scalette mentali o scritte, sostenere ed esprimere le proprie opinioni motivandole

1g. Raccontare e descrivere in modo chiaro rispettando l'ordine cronologico e logico utilizzando informazioni significative esperienze personali o storie

corretto e consapevole sia la modalità di lettura silenziosa che quella espressiva ad alta voce.

2b. Utilizzare strategie che facilitano la comprensione, porsi domande, dedurre il significato delle parole dal contesto, comprendere i significati espliciti e inferenziali di testi di diverso tipo.

2c. Analizzare testi di diversa tipologia, coglierne le caratteristiche peculiari, distinguerne i diversi scopi e trovare spunti per conversare o scrivere.

2d. Leggere testi e comunicazioni di diverso tipo comprenderne attraverso diverse modalità e tecniche, l’argomento centrale, le informazioni essenziali e lo scopo.

2e. Comprendere lo scopo e seguire le istruzioni di diversi testi regolativi

2f. Leggere testi di diverso tipo cogliendo le loro caratteristiche

idee, organizzarle per punti e pianificare la traccia di un testo scritto.

3b. Organizzare e produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri sulla base di schemi che contengono le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni. Scrivere lettere e comunicare attraverso diversi mezzi, tenendo in considerazione l’emittente, il destinatario, lo scopo e il registro linguistico.

3c. Esprimere in forma scritta e attraverso diverse tecniche espressive emozioni, sentimenti, stati d’animo.

3d. Riassumere testi, rielaborarli e redigerne di nuovi, utilizzando programmi di videoscrittura, modificare i tempi della narrazione, cambiare i punti di vista, mantenendo inalterato il significato.

3e. Scrivere testi collettivi

lingua, in base al contesto storico e geografico.

4b. Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole e usarle in modo adeguato

4c. Riflettere sulle relazioni tra le parole e comprenderne il significato

4d. Scoprire e riconoscere l’organizzazione e la funzione logica e sintattica delle parti della frase

4e. Riconoscere, capire il significato e classificare le parti del discorso e riflettere sulla loro funzione

4f. Rivedere e correggere la propria produzione riconoscendo le fondamentali convezioni ortografiche

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inventate. 1h. Organizzare,

attraverso una scaletta, un’esposizione su un tema conosciuto o su argomento di studio

1i. Interagire in una conversazione e in una discussione tenendo conto del tema trattato, del contesto e dei destinatari.

1j. Esporre il proprio pensiero, fornire spiegazioni utilizzando anche esempi per sostenerle.

1k. Comprendere il tema e le informazioni di un’esposizione, lo scopo e l’argomento di diversi messaggi letti e appresi da diversi mezzi di comunicazione.

peculiari e distinguendo l'invenzione letteraria dalla realtà.

2g. Leggere testi di diverso tipo cogliendo le loro caratteristiche peculiari e distinguendo l'invenzione letteraria dalla realtà.

2h. Leggere con scioltezza ed espressività, utilizzare in modo corretto e consapevole sia la modalità di lettura silenziosa che quella espressiva ad alta voce.

seguendo una traccia costruita insieme per raccogliere idee, opinioni, vissuti e conoscenze apprese.

3f. Scrivere testi creativi utilizzando giochi di parole, rime, allitterazioni, assonanze, forme retoriche

3g. Utilizzare e integrare linguaggi diversi anche multimediali e diverse forme di scrittura, adattare il lessico, la struttura del testo, l’impaginazione e le scelte grafiche.

3h. Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi.

1) ASCOLTARE E PARLARE

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

1.A1. Assume e mantiene un atteggiamento di ascolto attivo nelle diverse situazioni comunicative in contesti sia abituali sia inusuali. 1.A2. Ascolta letture di diverse tipologie di testi; individua informazioni esplicite e implicite e ne riconosce la struttura. 1.A3. Interagisce nelle conversazioni in

1.C1. Consolidamento della attenzione e memoria uditiva. 1.C2. Saper cogliere il senso dei discorsi altrui. 1.C3. Riferire su esperienze ed opinioni personali con ordine logico. 1.C4. Usare registri adeguati ai vari contesti.

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modo adeguato alla situazione rispettando le regole e le opinioni altrui. 1.A4. Organizza un discorso utilizzando diversi registri di comunicazione. 1.A5. Riferisce esperienze personali, emozioni e contenuti essenziali di testi (letti e ascoltati) seguendo un ordine logico. 1.A6. Relaziona in modo sintetico e chiaro utilizzando linguaggi specifici.

2) LEGGERE

abilità Conoscenze

2.A1. Legge ad alta voce in modo espressivo e scorrevole testi di diverso tipo rispettandone la punteggiatura. 2.A2. Legge e comprende varie tipologie di testi operando confronti. 2.A3. Legge, comprende e memorizza testi poetici cogliendone il significato. 2.A4. Comprende il significato di nuovi termini o espressioni avvalendosi del contesto in cui sono inseriti. 2.A5. Sa individuare in un testo l’introduzione, lo svolgimento e la conclusione. 2.A6. Riassume le informazioni raccolte utilizzando linguaggi specifici

2.C1. Acquisire una corretta strategia di lettura (ad alta voce, silenziosa, espressiva, esplorativa) in relazione allo scopo per cui si legge. 2.C2. Leggere vari testi letterari riconoscendone le caratteristiche essenziali. 2.C3. Adottare semplici tecniche di supporto alla comprensione (sottolineare, annotare, schematizzare) 2.C4. Esprimere commenti e pareri personali sul testo letto.

3) SCRIVERE

abilità Conoscenze

3.A1. Pianifica e scrive testi narrativi, descrittivi, informativi e regolativi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale e rispettando la punteggiatura. 3.A2. Scrive testi di vario tipo (soggettivi e oggettivi). 3.A3. Scrive di esperienze, emozioni, opinioni, stati d’animo in forme adeguate allo scopo e al destinatario. 3.A4. Rielabora testi secondo indicazioni (ricostruire, arricchire, modificare, illustrare…) 3.A5. Riassume testi di diversa tipologia. 3.A6. Parafrasa un testo poetico.

3.C1. Scrivere testi coerenti sul piano del contenuto, corretti su quello lessicale, morfologico e sintattico. 3.C2. Conoscere e utilizzare le fasi di produzione dei testi (ideazione, pianificazione, realizzazione, revisione). 3.C3. Produrre testi creativi sulla base di modelli dati. 3.C4.Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario. 3.C5.Realizzare testi collettivi per relazionare, registrare, illustrare esperienze scolastiche.

4) RIFLETTERE SULLA LINGUA

abilità Conoscenze

4.A1. Conosce e utilizza le convenzioni ortografiche. 4.A2. Sa utilizzare la punteggiatura 4.A3. Riconosce e utilizza le parti del discorso e le categorie grammaticali. 4.A4. Riconosce nella frase gli elementi

4.C1. Consolidare le conoscenze ortografiche e lessicali. 4.C2. Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase. 4.C3. Individua ed usa in modo

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principali di sintassi (soggetto, predicato, complemento)

consapevole modi e tempi del verbo. 4.C4. Analizza la frase nelle sue funzioni (predicato e principali complementi diretti e indiretti).

ARTE TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER TUTTE LE CLASSI

A. Utilizzare gli elementi di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche e messaggi in movimento

B. Utilizzare le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, con materiali e strumenti diversificati

C. Leggere gli aspetti formali di alcune opere, apprezzare opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da paesi diversi dal proprio

D. Conoscere i principali beni artistico-architettonici presenti nel proprio territorio e mettere in atto pratiche di rispetto e salvaguardia

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe prima

1. Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente attivando capacità sensoriali, utilizzando varie forme del linguaggio espressivo per comunicare emozioni e stati d’animo

2. Osservare immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente emozioni e impressioni prodotte da suoni, luci e colori

3. Imparare a riconoscere attraverso un approccio operativo gli elementi del linguaggio visivo (linee, colori, forme) iniziando ad usarli in modo creativo

4. Utilizzare in modo fruitivo e produttivo contesti e relazioni spaziali distinguendo la figura dallo sfondo

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Distingue e denomina i colori A2. Riconosce gli elementi caratteristici delle immagini presentate A3. Colloca gli elementi dello schema corporeo. A4. Migliora la coordinazione oculo - manuale A5. Utilizza tecniche varie A6. Mostra curiosità per le varie forme di espressione artistica

C1. Osservazione di immagini e forme naturali. C2. Ricerca e osservazione di immagini tematiche (le stagioni, gli alberi, i frutti, le feste e ricorrenze…). C3. Lettura di immagini C4. I colori primari C5.Lettura di immagini: la composizione di un paesaggio e della figura umana. C6. Le principali tecniche grafiche: uso della matita, dei pastelli, dei pennarelli C7. Uso delle forbici e della colla. C8. Manipolazione di materiali cartacei C9.Il corpo umano: giochi di scomposizione e composizione. C8. Rielaborazione personale e creativa di modelli dati .

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe seconda

1. Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente attivando capacità sensoriali, utilizzando varie forme del linguaggio espressivo per comunicare emozioni e stati d’animo

2. Osservare immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente e graficamente emozioni e impressioni prodotte da suoni, luci e colori

3. Iniziare un uso consapevole del segno grafico, di colore, linea, spazio, riconoscendo attraverso un

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approccio gli elementi del linguaggio visivo 4. Utilizzare alcuni elementi riconosciuti per leggere graficamente semplici storie 5. Conoscere la scala cromatica dei colori 6. Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistici

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Utilizza il colore in modo rispondente alla realtà A2. Individua lo schema corporeo e ne denomina le parti A3. “Legge” immagini A4. Utilizza in modo creativo colori, immagini e forme per rappresentare personaggi e ambienti A5. Utilizza diverse tecniche e materiali di recupero per ottenere semplici composizioni A6. Costruisce lo schema corporeo A7. Impara a conoscere luoghi e ambienti caratterizzanti il proprio territorio

C1. Immagini e forme naturali. C2. Immagini tematiche (le stagioni, gli alberi, i frutti, le feste e ricorrenze…). C3. Il punto C4. La linea C5. Il colore (colori caldi e freddi) C6. Scala dei colori C7. Il ritmo e l’alternanza di elementi compositivi: forme, colori e segni C8. La figura umana: parti del viso e del corpo, proporzioni C9. Riproduzione di semplici paesaggi visti, copiati, ricordati o inventati.

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe terza

1. Osservare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità sensoriali, descrivendoli attraverso i codici del linguaggio visuale anche per esprimere emozioni e stati d’animo

2. Conoscere la scala cromatica, le coppie di colori complementari 3. Utilizzare gli elementi del linguaggio visivo per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche 4. Osservare immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente e graficamente emozioni e

impressioni prodotte da suoni, luci e colori 5. Acquisire gli elementi del linguaggio del fumetto e la sequenza logica delle vignette 6. Leggere gli aspetti formali di alcune opere d’arte ed esprimere le proprie sensazioni descrivendole in modo

guidato 7. Acquisire il significato di museo e delle funzioni di tutela e conservazione del patrimonio culturale 8. Iniziare a sperimentare l’uso delle tecnologie della comunicazione per esprimere con codici visivi, sonori e

verbali emozioni e stati d’animo

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Conosce le regole della percezione visiva ed individua gli elementi basilari del linguaggio iconico per analizzare messaggi espressivi significativi. A2. Conosce i colori primari, secondari, complementari, caldi, freddi, chiari, scuri. A3. Conosce le diverse tipologie di codici iconici e non; decodifica, in forma elementare, linguaggi diversi (fumettistico, pittorico, fotografico). A4. Esprime sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, pittoriche, plastiche, multimediali, ecc.). A5. Utilizza le diverse tipologie di codici iconici e non, per riprodurre in forma elementare fumetti, elaborati pittorici, fotografie. A6. Coglie in modo elementare il messaggio dell’opera d’arte.

C1. Osservazione di immagini e forme naturali. C2. Ricerca e osservazione di immagini tematiche (le stagioni, gli alberi, i frutti, le feste e ricorrenze…). C3. Analisi compositiva, simbolica, espressivo-comunicativa di alcune opere d’arte. C4. Percorsi multisensoriali C5. Il punto C6. La linea C7. Osservazione e composizione dei colori. C8. La gradazione luminosa dal chiaro allo scuro. C9. Il ritmo e l’alternanza di elementi compositivi: forme, colori e segni. C9. Tecniche grafiche: uso della matita, dei pastelli, dei pennarelli, dei pastelli a cera, dei colori a tempera, degli acquerelli. C10. Tecniche plastiche con uso di materiali vari e di

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A7. Visita monumenti o emergenze architettoniche del paese con comportamento adeguato e ponendo domande. A8. Visita “virtualmente” opere artistiche del territorio lontano ed opera raffronti.

riciclo. C11. Composizione di figure bidimensionali: la tecnica del ritaglio e del collage. C12. I diversi piani di un paesaggio. C13. Il fumetto e il suo linguaggio. C14. Realizzazione di storie a fumetti. C15. Realizzazione di libri con materiali e tecniche diverse. C16. Osservare opere d'arte e riprodurle con tecniche varie. C17. I monumenti della nostra città C18. Disegni con Paint.

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe quarta

1. Esaminare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità sensoriali, descrivendoli attraverso i codici del linguaggio visuale acquisiti anche per esprimere emozioni e stati d’animo

2. Individuare, interpretare e riprodurre le molteplici funzioni informative ed emotive dell’immagine 3. Riconoscere i principali generi artistici 4. Leggere gli aspetti formali delle opere d’arte ed esprimere verbalmente le proprie sensazioni 5. Riconoscere e valorizzare nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico-culturali 6. Acquisire il significato di museo e delle funzioni di tutela e conservazione del patrimonio culturale 7. Iniziare a sperimentare l’uso delle tecnologie della comunicazione per esprimere con codici visivi, sonori e

verbali emozioni e stati d’animo

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Osserva e descrive in maniera globale un’immagine. A2. Identifica in un’opera d’arte gli elementi che la caratterizzano: soggetto e tecnica A3. Produce disegni e immagini utilizzando soggetti, tecniche e materiali diversi A4. Riconosce in un’immagine gli elementi spaziali che la caratterizzano: 1. figura intera; 2.sfondo; 3. dettaglio. A5. Individua in alcune opere d’arte appartenenti ai diversi periodi storici, i principali elementi compositivi. A6. La tradizione artistico-culturale del territorio.

C1. Il punto. C2. La linea. C3. Ripasso dei colori (primari, secondari, complementari, caldi e freddi, intensità e tonalità intermedie). C4. Osservazioni sull’uso del colore, delle tecniche utilizzate, del significato che l’autore intende trasmettere con determinate scelte pittoriche. C5. Tecniche grafico-pittoriche. C6. Osservazione di quadri di autori noti: descrizione sommaria del dipinto, interpretazioni e sensazioni suscitate. C7. Gli elementi paesaggistici in opere d’arte famose. C8. Il paesaggio realistico (in particolare lo spazio, l’aspetto naturalistico e stagionale). C8. Il paesaggio fantastico. C9. Il volto nell'opera d'arte: l’espressione fisica ed interiore. C10. Il volto in fotografia. C11. L’arte pittorica collegata alla poesia ed alla musica come espressioni complementari. C12. Riproduzione di alcune opere. C13.0Produzioni personali. C14. Uso del computer per produrre immagini C15. Costruzione di oggetti in occasione di ricorrenze particolari (maschere di carnevale, addobbi, semplici libri di grande formato con creazione di storie e illustrazioni

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utilizzando materiale di recupero, ecc. )

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe quinta

1. Esaminare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità sensoriali, descrivendoli attraverso i codici del linguaggio visuale acquisiti anche per esprimere emozioni e stati d’animo

2. Osservare e descrivere un’immagine attraverso gli elementi del testo visivo: linee, colore, distribuzione delle forme, ritmi, sequenze, campi e piani

3. Riconoscere i diversi linguaggi grafici ed espressivi 4. Leggere gli aspetti formali delle opere d’arte ed esprimere le proprie sensazioni, descrivendole 5. Riconoscere e valorizzare nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico-culturali 6. Acquisire il significato di museo e della valenza estetica dell’arte 7. Utilizzare consapevolmente i codici del linguaggio visivo per conoscere e rielaborare una qualsiasi

immagine

Obiettivi formativi

Abilità conoscenze

A1. Riconosce il cerchio cromatico e individua i colori primari, secondari, complementari caldi e freddi A2. Individua in un’immagine gli elementi del linguaggio visuale: linee, colori, forme, volumi, spazi A3. Produce e /o rielabora disegni e immagini utilizzando correttamente e creativamente soggetti, tecniche e materiali diversi. A4. Se guidato, opera raffronti fra opere d’arte di epoca diversa, individuandone i tratti caratteristici.

C1. Elementi del linguaggio visuale: linee, colori, forme, volumi, spazi nella loro composizione unitaria. C2. Disegni e immagini con l'uso di tecniche e materiali diversi. C3. Analisi delle opere presentate. C4. Analisi dei principali monumenti, realtà museali, edifici storici e sacri situati nel territorio di appartenenza.

MUSICA Traguardi di sviluppo delle competenze per tutte le classi

A. Esplorare, discriminare ed elaborare eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte

B. Gestire diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri

C. Articolare combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, eseguirle con la voce, il corpo e gli strumenti D. Eseguire da solo o in gruppo semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti E. Riconoscere gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale, apprezzandone la valenza

estetica

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe prima/seconda

1) Ascolto 2) Voce 3) Emozioni e musica

4) Il corpo 5) Oggetti sonori e strumenti a percussione

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1a. Conosce la differenza tra sentire e ascoltare

1b. Attua semplici strategie per un ascolto attivo

1c. Riconosce distingue e raggruppa suoni e rumori

2a. Esplora le potenzialità della voce per riprodurre suoni, rumori e semplici canzoni anche per rinforzare apprendimenti

2b. Si accosta alle prime regole necessarie per la pratica corale

3a. Riflette sulle emozioni trasmesse dalla musica e le esprime con il disegno

4a. Esplora le potenzialità sonore del corpo

4b. Mima il canto

4c. Segue il ritmo attraverso i movimenti del corpo

5a. Conosce le potenzialità sonore di alcuni oggetti e strumenti

5b. Rappresenta graficamente ed esegue sequenze di suoni/non suoni

5c. Costruisce un semplice strumento a percussione

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Sviluppa la capacità di ascolto. A2. Usa la voce per riprodurre un semplice canto. A3. Utilizza modalità informali per rappresentare espressioni sonore. A4. Distingue i suoni in base alla fonte che li produce. A5. Usa la voce per riprodurre un semplice canto. A6. Esegue collettivamente movimenti ritmici. A7. Discrimina suoni e rumori dell’ambiente. A7. Ascolta un semplice brano musicale e ne coglie l’aspetto emozionale.

C1. Filastrocche, canzoni per bambini, canti per ricorrenze, canti a tema (numero e alfabeto ) e di lingua inglese. C2. Suoni e brani musicali.

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe terza

1) Ascolto 2) I suoni 3) La voce 4) Gli strumenti musicali

1a. Attua strategie di ascolto attivo

1b. Coglie la comunicatività della musica e delle emozioni trasmesse

2a. Conosce la differenza tra suono e rumore

2b. Ascolta e riconosce suoni e rumori

2c. Riconosce e classifica le caratteristiche del suono: intensità durata altezza e timbro

2d. Riproduce i suoni con la voce il corpo e semplici strumenti a percussione

3a. Modula la voce nel parlato (lettura espressiva e lettura a ritmo)

3b. Esplora le potenzialità della voce nel canto

3c. Consolida regole per la pratica corale

3d. Coglie il valore del canto come mezzo di comunicazione

4a. Conosce le principali famiglie di strumenti musicali

4b. Ascolta brani musicali per imparare a riconoscere la voce degli strumenti

4c. Ascolta e conosce le varie combinazioni di strumenti (duo/trio/quartetto e orchestra)

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Obiettivi formativi

abilità conoscenze

A1. Interiorizza il concetto di ritmo. A2. Ascolta, analizza e riproduce con la voce semplici brani musicali. A3. Interpreta i brani ascoltati con il linguaggio grafico-pittorico. A4. Riconosce i principali strumenti musicali.

C1. Individuazione e utilizzo di alcuni simboli del codice musicale. C2. Ascolto attivo, analisi ed esecuzione di brani di vario genere e stile.

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe quarta

1) Ascolto 2) La voce 3) Il ritmo

1a. Attua le strategie necessarie per un ascolto attivo

1b. Coglie la comunicatività della musica e le emozioni trasmesse

1c. Si avvicina alla musica del passato

2a. Modula nel parlato e nel canto, è attento al ritmo, all’espressività, ai parametri del suono

2b. Arricchisce il coro parlato o cantato con sequenze ritmiche

3a. Impara a battere il tempo, cogliendo l’importanza della pulsazione ritmica

3b. Trova il ritmo delle parole attraverso la scansione delle sillabe

3c. Esegue sequenze ritmiche con la voce, con le mani, con i piedi e con semplici strumenti a percussione

Obiettivi formativi

abilità conoscenze

A1. Esplora le sensazioni, le immagini, gli stati d’animo evocati da un brano musicale. A2. Classifica gli strumenti in famiglie, in riferimento alle possibilità timbriche e al materiale di costruzione. A3. Ascolta e analizza un brano cogliendo la discriminazione timbrica degli strumenti. A4. Sa intonare canti a una e due voci. A5. Utilizza lo strumentario didattico per sonorizzazioni, riproduzioni e invenzioni musicali. A6. Sa usare le risorse espressive degli strumenti e della voce.

C1. Utilizzo efficace della voce. C2. Canti a memoria. C3. Sincronia del proprio canto con quello degli altri. C4. Controllo del proprio tono di voce. C5. Canti e musiche sincronizzando i movimenti del corpo.

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe quinta

1) Ascolto 2) La voce 3) Il ritmo

1a. Attua le strategie necessarie per un ascolto attivo.

1b. Coglie la comunicatività della musica e le emozioni trasmesse, traducendole con segno grafico.

1c. Ascolta e coglie le peculiarità di un bano musicale.

2a. Affronta il canto corale e solista

2b. Recita un testo con espressione

3a. Legge e trascrive sequenze ritmiche usando simboli condivisi

Obiettivi formativi

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abilità conoscenze

A1. Riconosce utilizza alcuni simboli del codice musicale. A2. Ascolta attivamente, analizza ed esegue brani musica li di vario genere e stile.

C1. Conoscenze di alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale, mediante l’ascolto di brani di epoche e generi diversi. C2. Traduzione dei più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate, con la parola, l’azione motoria e il disegno. C3. Utilizzo del giusto volume e dell'intonazione della voce in relazione al gruppo. C4. Esecuzione di canti di generi diversi appartenenti alla propria cultura musicale e a quella di altri paesi.

STORIA

Traguardi di sviluppo delle competenze per tutte le classi

A. Conoscere elementi significativi del passato del proprio ambiente di vita B. Conoscere gli aspetti fondamentali della storia antica C. Usare la linea del tempo per collocare fatti e periodi storici D. Conoscere le società studiate e individuare relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali E. Organizzare le conoscenze usando semplici categorie (alimentazione, difesa, cultura…) F. Produrre semplici testi storici, comprendere testi storici, leggere carte geo-storiche G. Saper raccontare i fatti studiati H. Riconoscere le tracce storiche presenti sul territorio e comprendere l’importanza del patrimonio artistico

e culturale.

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe prima

1. Prendere consapevolezza del tempo come organizzatore della realtà attraverso relazioni di successione, di contemporaneità e di ciclicità

2. Ricorrere ad indicatori temporali per organizzare esperienze e conoscenze 3. Riconoscere tracce e testimonianze come fonti per interpretare il proprio passato recente 4. Verbalizzare e rappresentare graficamente conoscenze

Obiettivi formativi

Abilità conoscenze

A1. Definisce durate temporali e conosce la sequenzialità di giorni, mesi e stagioni. A2. Successione cronologica: A3. Prima, dopo, infine, ieri, oggi, domani A4. Successione ciclica: - giorno/notte - settimana - mesi - stagioni - il calendario A5. Ordina per sequenze

C1. Successione cronologica: - prima, dopo, infine, ieri, oggi, domani C2. Successione ciclica: - giorno/notte - settimana - mesi - stagioni - il calendario C3. Durata: - reale e psicologica C4. Contemporaneità C5. L’ordine cronologico in esperienze vissute e narrate C6. I mutamenti della natura: l’uomo, le piante, gli animali. C7. Ricorrenze religiose e civili

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Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe seconda

1) Tempo 2) Fonti 3) Quadri di civiltà

4) Organizzazione delle informazioni

1a. Rilevare durate di fenomeni nel presente, nel passato

1b. Esprimersi utilizzando termini corretti per spiegare successioni, durate, contemporaneità, mutamenti

2a. Capire che una fonte è un oggetto dal quale si possono ricavare informazioni sul passato

2b. Ricavare informazioni da fonti di diverso tipo

3a. Ricostruire aspetti del passato personale, della classe e della comunità

4a. Rielaborare le informazioni in forma grafica con calendari, tabelle, linee del tempo

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Colloca nel tempo fatti ed esperienze e riconosce i rapporti di successione. A2. Coglie il rapporto di contemporaneità. A3. Acquisisce il concetto di durata e sa valutare la durata delle azioni. A4. Individua il rapporto causa ed effetto. A5. Coglie le trasformazioni nelle persone, negli animali negli oggetti e negli ambienti legate al trascorrere del tempo.

C1. Percezione della durata di eventi e azioni. C2. La settimana e il giorno C3. Il mese e l’anno C4. Le stagioni C5. L’orologio: costruzione e lettura delle ore C6. Le successioni C7. Prima e dopo, successioni temporali e causali in situazioni di vita quotidiana. C8. Situazioni problematiche e storie in successioni logiche. C9. Cambiamenti e trasformazioni. C10. Storia personale. C11. Ricostruzione del passato tramite: -Oggetti -Testimonianze -Documenti -Fotografie C12. Storia locale: -Proverbi -Tradizioni

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe terza

1. Usare fonti diverse per ricostruire il passato 2. Organizzare in quadri sociali le conoscenze acquisite 3. Rielaborare le proprie conoscenze storiche attraverso espressioni verbali orali e scritte e rappresentazioni

grafiche 4. Ricostruire il quadro ambientale in cui si sono sviluppate le prime società organizzate della storia 5. Individuare analogie e differenze fra quadri sociali, storici, ambientali 6. Conoscere gli effetti degli interventi che l’uomo ha esercitato sull’ambiente nel corso del tempo 7. Maturare la consapevolezza che le conoscenze storiche supportano l’esercizio della cittadinanza attiva

traducendosi nella tutela del patrimonio culturale.

Obiettivi formativi

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Abilità Conoscenze

A1. Rappresenta graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definisce durate temporali e conosce la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo. A2. Riconosce relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti in esperienze vissute e narrate. A3. Individua le tracce e le usa come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale. A4. Ricava da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato. A5. Distingue e confronta alcuni tipi di fonte storica, orale e scritta. A6. Rappresenta conoscenze e concetti appresi mediante grafici, racconti orali e disegni. A7. Riconosce la differenza fra mito e racconto storico. A8. Acquisisce un metodo di studio per comprendere il contenuto di un testo storico ed esporlo con chiarezza. A9. Organizza le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi (aspetti della vita sociale, politico-istituzionale, economica, artistica, religiosa). A10. Avvia la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole.

C1.Categorie temporali: C1a. Come si misura il tempo (oggettivo e soggettivo) C1b. Tempo lineare C1c. Contemporaneità C1d. Durata C1e. Periodo C2. Successione temporale di eventi C3. Il lavoro dello storico C4. Riconoscimento ed esplorazione via via più approfondito delle tracce storiche C5. La formazione della Terra C6.Le prime forme di vita e di vita umana sulla Terra. C7. I bisogni fondamentali dell’uomo C8. La rivoluzione neolitica C9. Dalla preistoria alla storia Educazione alla cittadinanza: C10. Regole comportamentali volte al rispetto reciproco all’interno della classe; C11. Regole sociali all’interno di una comunità più ampia, volte alla tutela del benessere collettivo, al superamento di pregiudizi e discriminazioni.

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe quarta

1) Uso dei documenti 2) Organizzazione delle informazioni

3) Strumenti concettuali

4) Produzione

1a. Ricavare informazioni da documenti di diversa natura

1b. Rappresentare in un quadro storico-sociale il sistema di relazioni tra i segni e le testimonianze del passato presenti sul territorio

2a. Confrontare quadri storici delle civiltà studiate

2b. Usare cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le conoscenze studiate

3a. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo relazioni fra elementi caratterizzanti

4a. Confrontare aspetti delle diverse civiltà studiate

4b. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso

4c. Elaborare in forma di racconto (orale e scritto) gli argomenti studiati

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Confronta quadri storici delle civiltà studiate individuando elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata. A2. Colloca nello spazio gli eventi individuando i possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche di un territorio

C1. Linea del tempo per ordinare fenomeni storici e per cogliere contemporaneità, anteriorità e posteriorità C2. Le mappe spazio-temporali per costruire il quadro delle singole civiltà studiate C3. Racconti e relazioni come rielaborazione dei contenuti appresi

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A3. Usa cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze studiate A4. Seleziona i dati secondo un criterio determinato dal progetto (studio, ricerca, resoconto, relazione…) A5. Ricava informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico A6. Rappresenta in un quadro storico-sociale il sistema di relazioni tra i segni e le testimonianze del passato presenti sul territorio vissuto A7. Utilizza testi di mitologia e qualche semplice fonte storica per ricostruire le caratteristiche significative di eventi e civiltà del passato A8.Conosce e usa termini specifici del linguaggio disciplinare A9. Ricava e produce informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consulta testi di genere diverso, manualistici e non A10.Confronta aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente A11.Riferisce i contenuti storici, in forma orale e scritta riconoscendo i concetti fondamentali A12. Usa la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo) A13. Conosce le civiltà dei fiumi e dei mari in relazione al contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale, religioso ed in confronto fra loro

C4. Dalla preistoria alla storia: le conseguenze dell'uso della scrittura C5. Documenti e fonti materiali per capire i Miti appartenenti ai popoli studiati C6. Le antiche Civiltà dei Fiumi e delle Pianure (es mesopotamica, sumerica, babilonese, assira, egizia, ecc) C7. Le Civiltà dei Mari: occidentale (fenicia, cretese, micenea, ebraica) ed orientale (indiana, cinese...)

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe quinta

1) Uso dei documenti 2) Organizzazione delle informazioni

3) Strumenti concettuali

4) Produzione

1a. Utilizzare fonti storiche diverse per ricavare informazioni esplicite e implicite

1b. Ricavare, integrare e confrontare informazioni

1c. Conoscere e utilizzare le procedure fondamentali di indagine e ricostruzione storica

1d. Acquisire conoscenza e consapevolezza del patrimonio del territorio

2a. Sintetizzare in un quadro storico le informazioni acquisite, organizzando le conoscenze secondo categorie di riferimento

2b. Operare comparazioni tra le civiltà studiate per rilevare analogie, relazioni, differenze

2c. Produrre rappresentazioni grafiche per sintetizzare le conoscenze

3a. Rappresentare sulla striscia del tempo cronologie, durate, contemporaneità di eventi, fenomeni, aspetti delle civiltà studiate

3b. Individuare permanenze e mutamenti delle società studiate

4a. Produrre informazioni e conoscenze storiche rielaborando quanto appreso da fonti e materiali diversi

4b. Utilizzare le conoscenze storiche acquisite per esporre, narrare, spiegare, sostenere argomentazioni

4c. Presentare le conoscenze facendo uso del linguaggio specifico della disciplina

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Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Confronta le civiltà studiate individuando elementi di contemporaneità e di durata. A2. Colloca nello spazio gli eventi individuando i possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche di un territorio A3. Usa la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo) A4. Conosce la civiltà greca, le popolazioni italiche e la civiltà romana dalle origini alla caduta dell’impero, in relazione al contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale, religioso A5. Ricava e utilizza informazioni da documenti e testi di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico. A6. Conosce e usa i termini specifici del linguaggio disciplinare. A7. Confronta aspetti caratterizzanti le diverse società studiate. A8. Elabora rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

C1. Parole chiave, schemi, tabelle, letture, grafici, mappe concettuali. C2. L’ordine cronologico di eventi significativi delle civiltà affrontate. C3. La civiltà Greca C4. I Popoli che abitavano l’Italia tra il II e il I millennio a.C. C5. La Civiltà Etrusca. C6. La Civiltà Romana dalle origini alla crisi e alla dissoluzione dell’Impero. C7. La nascita della Religione Cristiana, le sue peculiarità e il suo sviluppo. C8. Le Invasioni Barbariche

GEOGRAFIA

Traguardi di sviluppo delle competenze per tutte le classi

A. Orientarsi nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche

B. Rendersi conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di interconnessione e/o interdipendenza

C. Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti dei diversi paesaggi, con attenzione a quelli italiani D. Conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici e antropici dell’Italia E. Utilizzare il linguaggio della geo-graficità F. Ricavare informazioni geografiche da una pluralità di fonti

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe prima

1. Muoversi e orientarsi nello spazio vissuto utilizzando gli organizzatori spaziali 2. Rappresentare ambienti noti e percorsi esperiti nello spazio circostante 3. Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi secondo propri schemi mentali che si ampliano con

l’esplorazione dello spazio circostante 4. Individuare e rappresentare graficamente le relazioni spaziali tra ambienti vissuti utilizzando simbologia

non convenzionale

Obiettivi formativi

Abilità conoscenze

A1. Usa indicazioni topologiche per definire la posizione degli oggetti nello spazio. A2. Utilizza punti di riferimento per identificare la posizione di oggetti nello spazio

C1. Percorsi in spazi limitati seguendo indicazioni verbali e/o iconiche. C2. La posizione degli oggetti nello spazio interno della scuola; ambienti e arredi specifici C3. Le funzioni dei principali ambienti scolastici

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Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe seconda

1) Orientamento 2) Carte mentali 3) Linguaggio della geograficità

4) Paesaggio/territorio/regione

1a. Utilizzare consapevolmente gli indicatori topologici con il corpo, il movimento, la descrizione verbale, con la rappresentazione grafica

1b. Orientarsi in uno spazio noto secondo punti di riferimento fissi

2a. Rappresentare graficamente uno spazio vissuto e connotato affettivamente

2b. Ampliare le proprie carte mentali dello spazio vissuto mediante l’esplorazione, l’osservazione diretta, il confronto

3a. Rappresentare la realtà esperita da più punti di vista

3b. Rappresentare spazi con misure arbitrarie

3c. Descrivere e rappresentare percorsi effettuati tenendo conto delle relazioni temporali di successione e durata

4a. Riconoscere gli elementi fissi e mobili di uno spazio, gli elementi naturali e antropici di luoghi di vita

4b. Collegare lo spazio funzionalmente organizzato al bisogno a cui risponde

4c. Mettere in relazione gli elementi naturali ed antropici di uno spazio vissuto

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Conosce e utilizza gli indicatori spaziali A2. Rappresenta graficamente e in pianta gli spazi vissuti. A3. Legge rappresentazioni iconiche e cartografiche

C1. Rappresentazioni grafiche di percorsi e ambienti del proprio vissuto C2. Analisi di spazi vissuti: la scuola, l’aula, la casa , ecc. C3. Simbologie intuitive C4. I concetti topologici C5. La lateralizzazione C6. Direzione e percorsi

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe terza

1. Orientarsi nello spazio locale ed estendere la propria carta mentale allo spazio del paese 2. Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti e realizzare schizzi cartografici 3. Utilizzare il linguaggio della geograficità per interpretare carte geografiche a varia scala 4. Conoscere gli elementi fisico-antropici che caratterizzano i vari paesaggi 5. Riconoscere il quadro paesaggistico-ambientale in cui si sono sviluppate le prime civiltà della storia 6. Conoscere gli effetti positivi e negativi degli interventi che l’uomo ha esercitato sul territorio e

sull’ambiente nel corso del tempo 7. Maturare la consapevolezza che le conoscenze geografiche supportano l’esercizio della cittadinanza attiva

traducendosi nella tutela del patrimonio culturale.

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Osserva e rappresenta lo spazio vissuto con opportune riduzioni in scala, legende, punti cardinali. A2. Descrive un paesaggio nei suoi elementi essenziali usando una terminologia appropriata.

C1. Rappresentazioni grafiche di percorsi e ambienti del proprio vissuto C2. Simbologie intuitive C3. Orientamento

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A3. Riconosce gli elementi fisici e antropici di un paesaggio, cogliendo i principali rapporti di connessione e interdipendenza. A4. Comprende l'importanza di avere un comportamento corretto nei confronti dell'ambiente al fine di tutelarne l'integrità.

C4. Piante e carte C5. Gli spazi in cui si vive C6. Gli elementi fisici e antropici C7. Destinazione e funzione degli edifici C8. Il paesaggio: lago, fiume, montagna, collina, pianura, mare C9. Primo approccio all'educazione ambientale.

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe quarta

1) Orientamento/carte mentali

2) Linguaggio della geo-graficità

3) Paesaggio 4) Territorio e regione

1a. Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche

1b. Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano e a spazi più lontani, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta

2a. Analizzare fatti e fenomeni, interpretando carte geografiche diverse, grafici, immagini da satellite

2b. Localizzare sulla carta geografica dell’Italia la posizione delle regioni fisiche e amministrative

3a. Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i vari paesaggi italiani, individuando analogie, differenze, elementi di valore ambientale e culturale

4a. Conoscere il concetto polisemico di regione geografica particolarmente riferito al contesto italiano

4b. Comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici e antropici connessi e interdipendenti

4c. Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Si orienta nello spazio e si muove utilizzando piante e carte stradali individuando i punti di riferimento. A2. Sa leggere e utilizzare carte geografiche a diversa scala, carte tematiche, grafici. A3. Collega gli elementi fisici climatici di un ambiente con quelli antropici di un territorio: mette in relazione l’ambiente e le sue risorse con le condizioni di vita dell’uomo. A4. Denomina correttamente gli elementi principali dell’ambiente utilizzando i termini specifici. A5. Analizza le conseguenze positive e negative delle attività umane sull’ambiente

C1. La cartografia C2. Latitudine longitudine C3. La riduzione in scala C4. I grafici (lettura) C5. Il clima C6. Le regioni climatiche C7. L’ Italia fisica C8. I settori di produzione C9. Il paesaggio: lago, fiume, montagna, collina, pianura, mare C10. Le problematiche relative alla tutela dell'ambiente.

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe quinta

1) Orientamento/carte mentali

2) Linguaggio della geo-graficità

3) Paesaggio 4) Territorio e regione

1a. Utilizzare i punti cardinali per orientarsi e individuare posizioni

2a. Usare carte geografiche di diverso tipo per

3a. Rilevare gli elementi di un paesaggio del

4a. Utilizzare il concetto di regione geografica per analizzare, conoscere e

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sulle carte geografiche 1b. Localizzare luoghi e

territori facendo uso delle coordinate geografiche

1c. Sviluppare carte mentali via via più estese del territorio vicino, di quello italiano e di spazi più lontani

1d. Integrare le rappresentazioni mentali con informazioni tratte da dati, immagini, cartografia

rilevare informazioni

2b. Utilizzare dati, grafici, carte tematiche per cogliere fatti e fenomeni locali e globali

2c. Localizzare la posizione dell’Italia ponendola in relazione col Mediterraneo e l’Europa

2d. Individuare sulle carte fisiche e politiche dell’Italia le regioni morfologiche e amministrative

territorio italiano e/o più lontano e spiegare il sistema di relazioni che lo caratterizzano

3b. Cogliere nel paesaggio i rapporti di connessione tra gli elementi, anche in relazione con gli aspetti storici che lo connotano

descrivere le caratteristiche principali del territorio italiano

4b. Operare confronti tra regioni amministrative per rilevare aspetti comuni e specificità

4c. Comprendere che gli interventi dell’uomo nell’territorio devono essere responsabili e sostenibili per l’equilibrio locale e globale

4d. Proporre soluzioni e giustificare scelte, volte alla tutela dell’ambiente e del patrimonio

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Si orienta nello spazio fisico e cartografico. A2. Rappresenta l’Italia e in particolare la propria regione utilizzando la simbologia tradizionale. A3. Conosce i tratti peculiari dell’Italia fisica e politica. A4. Riconosce gli interventi apportati dall’uomo nel territorio e le conseguenti modificazioni agli ambienti naturali. A5. Collega aspetti e risorse dell’ambiente e condizioni di vita dell’uomo. A6. Individua azioni per rispettare e valorizzare il patrimonio ambientale e culturale

C1. La cartografia C2. I grafici C3. Le tabelle C4. Italia fisica e politica C5. I parchi nazionali C6. Le Regioni C7. I settori di produzione C8. Gli elementi naturali di un territorio e le modificazioni apportate dall’uomo nel tempo (attività economiche, problematiche ecologiche e salvaguardia dell’ambiente) C9. Individuazione dei problemi relativi alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, analizzando le soluzioni adottate e proponendo soluzioni idonee nel contesto vicino.

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Matematica

Traguardi di sviluppo delle competenze Classe prima

A. L’alunno si muove nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali B. Riconosce le principali forme del piano C. Utilizza informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da

dati rappresentati in tabelle e grafici D. Decodifica testi semplici che coinvolgono aspetti logico e matematici E. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto. F. Costruisce ragionamenti formulando ipotesi attraverso situazioni concrete vissute

quotidianamente. G. Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative,

che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare nella realtà .

Evidenze oggetto di valutazione formativa

1) Numeri 2) Spazio e figure 3) Relazioni, dati e previsioni

1a. Utilizzare la linea dei numeri per contare in senso progressivo e regressivo.

1b. Leggere, scrivere, comporre, scomporre, confrontare e ordinare i numeri fino a venti.

1c. Eseguire mentalmente semplici calcoli di addizione e sottrazione entro il venti.

1d. Comprendere i concetti di addizione e di sottrazione associandoli ai diversi significati e poi formalizzare la scrittura delle operazioni.

1e. Risolvere problemi aritmetici che richiedono l’utilizzo di addizione e di sottrazione

2a. Utilizzare il proprio corpo secondo le principali relazioni spaziali.

2b. Riconoscere e descrivere le principali relazioni spaziali prendendo come riferimento sia se stessi, sia altre persone e/o oggetti (attività interdisciplinare a

geografia e motoria). 2c. Eseguire percorsi a partire

da istruzioni o da rappresentazioni e descrivere e rappresentare semplici percorsi esperiti ( attività interdisciplinare a

geografia e motoria). 2d. Riconoscere nella realtà e

denominare le principali forme geometriche.

2e. Riprodurre le principali forme geometriche.

3a. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

3b. Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

3c. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

3d. Compiere confronti diretti/ indiretti e ordinamenti in relazione a diverse grandezze.

Abilità conoscenze

1.A1. Conta, confronta, ordina e rappresenta i numeri naturali fino a 20. 1.A2. Osserva la linea dei numeri e comprende il valore posizionale

1.C1. Numeri naturali entro il 20 con l’ausilio di materiale strutturato e non. 1.C2. Lettura e scrittura dei numeri naturali sia in cifre che in parole.

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1) NUMERI delle cifre. 1.A3. Calcola addizioni e sottrazioni usando metodi e strumenti diversi. 1.A4. Associa il numero scritto in cifre al numero scritto in lettere.

1.C3. Valore posizionale delle cifre. 1.C4. Confronto e ordine di quantità numeriche entro il 20. 1.C5. Raggruppamento di quantità in base 10. 1.C6. Semplici calcoli mentali (utilizzando strategie diverse). 1.C7. Addizioni e sottrazioni entro il 20.

2) SPAZIO E FIGURE

Abilità conoscenze

2.A1. Riconosce le principali figure geometriche 2.A2. Localizza oggetti nello spazio ed esegue un semplice percorso su un piano quadrettato .

2.C1. La posizione di oggetti e persone nel piano e nello spazio. 2.C2. Linee curve aperte e chiuse. 2.C3. Regioni interne, esterne e confine. 2.C4. Le caratteristiche geometriche e non (forma, dimensione, spessore e colore) di alcune semplici figure geometriche (uso dei blocchi logici). 2.C5. Forme: dal modello alla fantasia.

3) RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Abilità Conoscenze

3.A1. Raccoglie dati e informazioni e li rappresenta con diagrammi e tabelle. 3.A2. Risolve semplici situazioni problematiche partendo da situazioni del proprio vissuto, utilizzando addizioni e sottrazioni.

3.C1. La relazione fra tutti o alcuni elementi per formare l’insieme. 3.C2. L’appartenenza o la non appartenenza degli elementi all’insieme. 3.C3. Le relazioni di equipotenza fra due o più insiemi. 3.C4. La situazione problematica (rappresentazione attraverso il disegno).

Traguardi di sviluppo delle competenze Classe seconda

A. L’alunno si muove nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. B. Riconosce le principali forme del piano C. Utilizza il righello in diversi contesti. D. Utilizza informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da

dati rappresentati in tabelle e grafici E. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logico e matematici F. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul

processo risolutivo, sia sui risultati. G. Costruisce ragionamenti formulando ipotesi attraverso situazioni concrete vissute

quotidianamente.

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H. Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare nella realtà .

Evidenze oggetto di valutazione formativa

1) Numeri 2) Spazio e figure 3) Relazioni, dati e previsioni

1a. Costruire successioni numeriche progressive e regressive anche per salti di due, tre…

1b. Leggere, scrivere, comporre, scomporre, confrontare e ordinare i numeri fino a cento.

1c. Eseguire mentalmente semplici calcoli usando strategie e strumenti diversi entro il cento.

1d. Memorizzare le tabelline fino al dieci.

1e. Eseguire le operazioni con gli algoritmi scritti usuali (addizione, sottrazione, moltiplicazione) e acquisire la tecnica delle operazioni in colonna.

1f. Avviare al concetto di divisione in situazione concrete.

1g. Risolvere problemi aritmetici che richiedono l’utilizzo delle quattro operazioni.

2a. Riconoscere la posizione degli oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti usando gli indicatori topologici

2b. Orientarsi nello spazio, rappresentare ed eseguire percorsi mediante codici diversi (attività interdisciplinare

a geografia e motoria). 2c. Analizzare gli oggetti

tridimensionali individuati nella realtà per coglierne le parti.

2d. Riconoscere, classificare e descrivere le linee, le figure geometriche nello spazio e nel piano.

2e. Disegnare le principali figure geometriche analizzate.

3a. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

3b. Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

3c. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

3d. Compiere confronti diretti/ indiretti e ordinamenti in relazione a diverse grandezze.

1) NUMERI

Abilità conoscenze

1.A1. Conta, confronta e ordina i numeri naturali fino a 100. 1.A2. Comprende il valore posizionale delle cifre. 1.A3. Conosce le tabelline 1.A4. Esegue: addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni in colonna con un cambio. 1.A5. Esegue semplici divisioni.

1.C1. I numeri naturali entro il 100, con l’ausilio di materiale strutturato e non. 1.C2. Il valore posizionale delle cifre numeriche. 1.C3. Quantità numeriche entro il 100: ordine e confronto. 1.C4. Raggruppamenti di quantità in base 10. 1.C5. Addizioni e sottrazioni entro il 100 con uno o più cambi. 1.C6. Moltiplicazioni entro il 100 con moltiplicatori ad una cifra.

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1.C7. La tavola pitagorica. 1.C8. Calcolo di doppio/metà, triplo/terza parte. 1.C9. Esecuzione di semplici calcoli mentali con rapidità. 1.C10. La proprietà commutativa nell’addizione e nella moltiplicazione. 1.C11. La divisione come operazione inversa della moltiplicazione. 1.C12. Divisioni entro il 100

2) SPAZIO E FIGURE

Abilità conoscenze

2.A1. Riconosce le principali figure geometriche. 2.A2. Localizza oggetti nello spazio ed esegue percorsi su un piano rispettando le coordinate. 2.A3. Riconosce e rappresenta linee e regioni

2.C1. La posizione di oggetti e persone nel piano e nello spazio. 2.C2. Rappresentazione di linee aperte, chiuse, curve, rette. 2.C3. Regioni interne, esterne e il confine. 2.C4. Le simmetrie. 2.C5. Le principali figure solide e piane. 2.C6. Figure geometriche diverse: dal modello alla fantasia.

3) RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Abilità Conoscenze

3.A1. Classifica oggetti e figure in base ad una o più proprietà 3.A2. Risolve problemi utilizzando opportune strategie. 3.A3. Raccoglie dati e informazioni rappresentandoli con diagrammi e tabelle

3.C1. La situazione problematica (rappresentazione attraverso il disegno). 3.C2. I dati e la domanda del problema. 3.C3. Le strategie risolutive con diagrammi adatti e con il linguaggio dei numeri. 3.C4. Uso di tabelle e grafici 3.C5. Misurazioni con unità di misura non convenzionali.

Traguardi di sviluppo delle competenze Classe terza

A. L’alunno si muove nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. B. Riconosce le principali forme del piano e le rappresenta. C. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche. D. Utilizza strumenti per il disegno geometrico (righello) e i più comuni strumenti di misura (metro) E. Utilizza informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da

dati rappresentati in tabelle e grafici F. Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza G. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logico e matematici H. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul

processo risolutivo, sia sui risultati. I. Costruisce ragionamenti formulando ipotesi J. Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (frazioni).

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K. Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare nella realtà.

Evidenze oggetto di valutazione formativa

1) Numeri 2) Spazio e figure 3) Relazioni, dati e previsioni

1a. Costruire successioni numeriche progressive e regressive.

1b. Leggere, scrivere, comporre, scomporre, confrontare e ordinare i numeri fino a 9 999.

1c. Eseguire mentalmente semplici calcoli con i numeri interi usando strategie diverse e le proprietà delle operazioni.

1d. Conoscere e usare le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10.

1e. Consolidare la tecnica di addizione e sottrazione in colonna.

1f. Apprendere la tecnica della moltiplicazione con due cifre al moltiplicatore.

1g. Apprendere la tecnica della divisione con una cifra al divisore.

1h. Utilizzare consapevolmente strumenti e tecniche per eseguire le operazioni e per verificarne la correttezza.

1i. Risolvere problemi aritmetici che richiedono l’utilizzo delle quattro operazioni.

1j. Comprendere il concetto di frazione e di frazione decimale.

1k. Trasformare le frazioni decimali in numeri decimali e viceversa.

1l. Leggere, scrivere, comporre, scomporre, confrontare e ordinare i numeri decimali.

1m. Eseguire semplici

2a. Comunicare la posizione degli oggetti nello fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti usando termini adeguati.

2b. Ampliare il concetto di linea: retta, semiretta e segmento; riconoscerne la posizione reciproca nel piano.

2c. Riconoscere l’angolo e i diversi significati ad esso associati. Classificare, denominare e riconoscere gli angoli utilizzando l’angolo retto-campione.

2d. Riconoscere e distinguere i poligoni e i non poligoni.

2e. Riconoscere e denominare gli elementi significativi di un poligono.

2f. Disegnare figure geometriche e poligoni utilizzando strumenti appropriati.

3a. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

3b. Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

3c. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

3d. Misurare grandezze utilizzando sia il metro, sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali.

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addizioni e sottrazioni con numeri decimali in contesti reali e significativi.

1) NUMERI

Abilità conoscenze

1.A1. Legge e scrive i numeri naturali e in notazione decimale sia in cifra che in parola fino al migliaio. 1.A2. Riconosce e rappresenta il valore posizionale delle cifre dei numeri fino alle unità di migliaia. 1.A3. Confronta e ordina sulla retta i numeri naturali entro il 1000. 1.A4. Conta in senso progressivo e regressivo secondo funzioni diverse (per 2 per 3 ecc). 1.A5. Conosce ed esegue le quattro operazioni in riga e in colonna con metodi, strumenti e tecniche diverse, verbalizzando le procedure seguite. 1.A6. Conosce le proprietà delle quattro operazioni per sviluppare il calcolo mentale. 1.A7. Conosce le tabelline. 1.A8. Esegue moltiplicazioni con moltiplicatore a due cifre. 1.A9. Esegue divisioni con una cifra al divisore. 1.A10. Esegue moltiplicazioni e divisioni per 10, 100,1000. 1.A11. Legge, scrive e confronta semplici numeri decimali con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.

1.C1. I numeri naturali entro il 1000. 1.C2. Confronto, ordine e relazione di quantità numeriche entro il 1000. 1.C3. Le quattro operazioni e loro proprietà. 1.C4. Moltiplicazione e divisione di numeri interi per 10, 100, 1000. 1.C5. Le frazioni in contesti concreti e rappresentazione simbolica. 1.C6. Lettura, scrittura e confronto tra frazioni. 1.C7. Le frazioni decimali.

2) SPAZIO E FIGURE

Abilità conoscenze

2.A1. Costruisce mediante modelli materiali, disegna, denomina e descrive le fondamentali figure geometriche solide e piane. 2.A2. Riconosce i vari tipi di simmetria (asse interno ed esterno). 2.A3. Riconosce e rappresenta linee rette, parallele e incidenti. 2.A4. Riconosce, rappresenta e classifica gli angoli. 2.A5. Identifica il perimetro di una figura assegnata con misure arbitrarie e non.

2.C1. I principali solidi geometrici. 2.C2. I poligoni, individuazione e denominazione dei loro elementi. 2.C3. Rette (orizzontali, verticali oblique, parallele, incidenti, perpendicolari). 2.C4. Il concetto di perimetro e suo calcolo usando strumenti di misura non convenzionali e convenzionali. 2.C5. Simmetrie interne ed esterne in figure assegnate.

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3) RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Abilità conoscenze

3.A1. Usa misure arbitrarie e conosce la convenzionalità di alcune misure. 3.A2. Misura segmenti utilizzando sia il metro, sia unità arbitrarie e collega le pratiche di misura alle conoscenze sui numeri e sulle operazioni. 3.A3. Individua, descrive e costruisce relazioni significative, riconosce analogie e differenze. 3.A4. Rappresenta relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle individuando la moda. 3.A5. Riconosce situazioni di certezza o incertezza. 3.A6. Risolve facili problemi con le quattro operazioni mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito.

3.C1.Classificazione in base a uno, due o più attributi. 3.C2. I diagrammi. 3.C3. Semplici indagini statistiche e registrazione di dati raccolti con istogrammi e ideogrammi. 3.C4. Eventi certi, possibili, impossibili. 3.C5. Il concetto di misura e unità di misura all’interno del sistema metrico decimale. 3.C6. Semplici conversioni tra un’unità di misura e un’altra in situazioni significative. 3.C7. Monete e banconote di uso corrente; il loro valore. 3.C8. Risoluzione di facili problemi

Traguardi di sviluppo delle competenze Classe quarta

A. L’alunno si muove nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. B. Riconosce le principali forme del piano e le rappresenta. C. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure. D. Utilizza strumenti per il disegno geometrico / riga, squadra) e i più comuni strumenti di misura

(metro, goniometro…). E. Utilizza informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da

dati rappresentati in tabelle e grafici F. Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza G. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logico e matematici H. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul

processo risolutivo, sia sui risultati. I. Costruisce ragionamenti formulando ipotesi J. Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni) K. Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative,

che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare nella realtà

Evidenze oggetto di valutazione formativa

1) Numeri 2) Spazio e figure 3) Relazioni, dati e previsioni

1a. Ampliare il campo numerico fino al periodo delle migliaia.

1b. Leggere, scrivere, comporre, scomporre, confrontare e ordinare i

2a. Consolidare le conoscenze dei principali enti geometrici.

2b. Riconoscere, denominare classificare e misurare gli angoli.

3a. Compiere semplici indagini statistiche partendo da situazioni significative. Analizzare le rappresentazioni per trarre informazioni, formulare

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numeri interi e decimali. 1c. Ampliare il campo

numerico nelle operazioni in colonna con i numeri interi; eseguire divisioni con due cifre al divisore con numeri interi.

1d. Apprendere la tecnica in colonna delle quattro operazioni con i numeri decimali.

1e. Consolidare l’utilizzo delle tecniche di calcolo mentale con i numeri interi.

1f. Eseguire semplici calcoli mentali con i numeri decimali in contesti noti.

1g. Ipotizzare il risultato di un’operazione.

1h. Individuare i multipli e i divisori di un numero riconoscendone la relazione.

1i. Riconoscere le diverse tipologie di frazioni, saperle denominare, utilizzare, confrontare e ordinare anche servendosi della linea dei numeri.

1j. Risolvere problemi di complessità crescente e di diversa tipologia utilizzando schemi, tabelle, grafici…

2c. Descrivere e classificare in base ad alcune proprietà triangoli e quadrilateri identificandone lati- angoli- altezze-diagonali e simmetrie.

2d. Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.

2e. Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto ad una prima capacità di visualizzazione.

2f. Disegnare le principali figure geometriche utilizzando strumenti appropriati.

2g. Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

2h. Riconoscere e distinguere nella realtà concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità.

2i. A partire da misurazioni concrete calcolare i perimetri dei poligoni noti.

giudizi e prendere decisioni (media e frequenza)

3b. Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura

3c. Conoscere le principali unità di misura, saperle utilizzare per effettuare misurazioni e stime e nella risoluzione di problemi.

3d. Eseguire equivalenze e cambi passando da un’unità di misura ad un’altra, limitatamente alle unità di misura più comuni e al sistema monetario.

3e. In situazioni concrete riconoscere eventi certi, possibili e impossibili.

3f. Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.

1) Numeri

Abilità Conoscenze

1.A1. Legge e scrive i numeri naturali e in notazione decimale fino al periodo delle migliaia. 1.A2. Consolida la conoscenza del valore posizionale delle cifre. 1.A3. Esegue le quattro operazioni con numeri naturali e decimali entro il periodo delle migliaia (divisioni anche con due cifre al divisore con o senza resto).

1.C1. I numeri interi, ampliamento del panorama numerico all’ordine delle decine di migliaia. 1.C2. Composizione, scomposizione dei numeri, riconoscimento del valore di posizione delle cifre. 1.C3. Il cambio fra i vari ordini di cifre nella BASE 10. 1.C4. La Tavola Pitagorica per la determinazione di multipli e divisori. 1.C5. Tecnica di calcolo delle quattro operazioni. 1.C6. Le frazioni. 1.C7. Le frazioni decimali.

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1.C8. Confronto fra numeri interi e decimali. 1.C9. Operazioni coi numeri decimali.

2) Spazio e figure

Abilità conoscenze

2.A1. Descrive e classifica figure geometriche 2.A2. Determina il perimetro e l’area delle figure geometriche poligonali.

2.C1.L’ambiente fisico circostante, gli elementi geometrici in esso contenuti. 2.C2. La classificazione delle figure geometriche. 2.C3. Simmetrie, rotazioni e traslazioni. 2.C4. I principali strumenti per il disegno (riga-squadra) per la riproduzione e il riconoscimento del parallelismo dei lati 2.C5. La perpendicolarità. 2.C6. Confine-regione, perimetro-area. 2.C7. Figure isoperimetriche. 2.C8. Figure piane: estensione, scomposizione e ricomposizione.

3) Relazioni, dati e previsioni

Abilità conoscenze

3.A1. Conosce le principali unità di misura convenzionali per lunghezze, angoli, capacità, intervalli temporali, masse/pesi. 3.A2. Risolve problemi con le quattro operazioni e le misure

3.C1. Raccolta e tabulazione dei dati in tabelle e grafici. 3.C2. Lettura ed interpretazione di grafici. 3.C3. Rapporti di equivalenza fra le varie unità di misura. 3.C4. Il cambio delle monete. 3.C5. Problemi con le quattro operazioni.

Traguardi di sviluppo delle competenze Classe quinta

A. L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e con i numeri decimali. Riconosce forme del piano e dello spazio e rappresenta le principali figure piane.

B. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, analizza modelli concreti di vario tipo.

C. Utilizza strumenti per il disegno geometrico / riga, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro…).

D. Utilizza informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle grafici) e riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.

E. Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici F. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logico e matematici G. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul

processo risolutivo, sia sui risultati. H. Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il

punto di vista di altri. I. Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni,

percentuali) J. Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative,

che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare

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nella realtà.

Evidenze oggetto di valutazione formativa

1) Numeri 2) Spazio e figure 3) Relazioni, dati e previsioni

1a. Ampliare il campo numerico fino al periodo dei miliardi.

1b. Leggere, scrivere, comporre, scomporre, confrontare e ordinare i numeri interi e decimali.

1c. Eseguire le quattro operazioni in colonna con numeri interi e decimali.

1d. Eseguire calcoli mentali con numeri interi e decimali utilizzando le strategie apprese.

1e. Verificare la correttezza dei risultati delle operazioni utilizzando le prove e/o, in modo consapevole, la calcolatrice.

1f. Conoscere e utilizzare i criteri di divisibilità.

1g. Stimare il risultato di un’operazione usando anche in modo consapevole l’approssimazione e l’arrotondamento.

1h. Consolidare la conoscenza delle diverse tipologie di frazioni e la capacità di confrontarle e ordinarle.

2a. Consolidare la conoscenza dei concetti geometrici già affrontati.

2b. Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto ad una prima capacità di visualizzazione.

2c. Disegnare le principali figure geometriche utilizzando strumenti appropriati.

2d. Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

2e. Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.

2f. Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità

2g. Determinare l’area dei poligoni noti e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule.

2h. Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identificando diversi punti di vista di uno stesso oggetto.

3a. Compiere semplici indagini statistiche partendo da situazioni significative.

3b. Analizzare le rappresentazioni per trarre informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni (media e frequenza).

3c. Conoscere le principali unità di misura, saperle utilizzare per effettuare misurazioni e stime e nella risoluzione di problemi.

3d. Eseguire equivalenze e cambi passando da un’unità di misura ad un’altra, limitatamente alle unità di misura più comuni e al sistema monetario

3e. In situazioni concrete riconoscere eventi certi, possibili e impossibili e saperne calcolare la probabilità.

3f. Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.

1) Numeri

Abilità conoscenze

1.A1. Legge, scrive e confronta i numeri naturali e decimali fino al periodo dei milioni. 1.A2. Consolida la conoscenza del valore posizionale delle cifre. 1.A3. Esegue le quattro operazioni con numeri naturali e decimali entro il periodo delle migliaia. 1.A4. Conosce e utilizza le frazioni, i numeri decimali e le

1.C1. I numeri naturali e decimali. 1.C2. Valore posizionale delle cifre. 1.C3. Le 4 operazioni con i numeri naturali, decimali e le relative prove. 1.C4. Previsioni e controllo dell’esattezza del risultato delle operazioni eseguite. 1.C5. Frazioni. 1.C6. Divisioni e moltiplicazioni

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percentuali per descrivere situazioni quotidiane. 1.A5. Interpreta numeri interi negativi in contesti concreti. 1.A6. Conosce sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.

per 10, 100, 1000 con numeri interi e decimali. 1.C7. Relazioni tra numeri naturali (multipli, divisori e numeri primi…).

2) Spazio e figure

Abilità conoscenze

2.A1. Conosce i principali enti geometrici. 2.A2. Riconosce, denomina e classifica figure piane. 2.A3. Calcola area e perimetro 2.A4. Riconosce e rappresenta semplici figure geometriche solide e acquisisce il concetto di volume.

2.C1. Confronto di angoli. 2.C2. Elementi significativi delle principali figure geometriche piane. 2.C3. Calcolo del perimetro ed area dei triangoli, dei quadrilateri, dei poligoni regolari. 2.C4. Calcolo della circonferenza e area del cerchio .

3) Relazioni, dati e previsioni

Abilità conoscenze

3.A1. Conosce le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi, pesi, capacità, intervalli temporali e le usa per effettuare misure e stime anche passando da un’unità di misura a un’altra. 3.A2. Comprende il significato di probabilità e combinazioni. 3.A3. Classifica oggetti, figure, numeri. 3.A4. Risolve problemi: comprende il testo, individua i dati utili, elabora strategie risolutive, risolve il problema in termini matematici. 3.A5. Rappresenta relazioni e dati utilizzando rappresentazioni per ricavarne informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. 3.A6. Usa le nozioni di media aritmetica e di frequenza. 3.A7. Rappresenta problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.

3.C1. Rappresentazione grafica di dati. 3.C2. Lettura e interpretazione di grafici. 3.C3. Struttura del sistema metrico decimale. 3.C4. Conversioni (equivalenze) tra unità di misura. 3.C5. Peso netto, lordo e tara. 3.C6. La compravendita 3.C7. Testi di problemi ricavati dal vissuto e dal contesto più prossimo e gradualmente più ampio. 3.C8. Risoluzione di problemi 3.C9. Utilizzo dei diagrammi

SCIENZE

Traguardi di sviluppo delle competenze per tutte le classi

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A. L’alunno osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi, registra, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio/temporali, misura.

B. L’alunno si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti; formula ipotesi, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, argomenta, deduce.

C. L’alunno analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato, utilizzando linguaggi specifici e facendo riferimento in modo pertinente alla realtà e in particolare all’esperienza fatta in classe, in laboratorio, sul campo, nel gioco, in famiglia; produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato.

D. Ha atteggiamenti di cura, che condivide con gli altri, verso l’ambiente scolastico in quanto ambiente di lavoro cooperativo e finalizzato, e di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale, di cui conosce e apprezza il valore.

E. Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini alimentari.

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe prima

1. Conoscere la differenza tra esseri viventi e non viventi 2. I cinque sensi 3. Iniziare a conoscere attraverso l’osservazione diretta le parti della pianta

Obiettivi formativi

Abilità conoscenze

A1. Coglie attraverso i sensi le caratteristiche dei viventi e non viventi. A2. Classifica esseri viventi e non viventi. A3. Coglie le principali sequenze del ciclo vitale di un vivente. A4. Distingue il mondo animale da quello vegetale.

C1. Osservazione diretta di alcuni animali. C2. Analogie e differenze fra animali osservati. C3. Esperienze di semina. C4. Analogie e differenze fra i vegetali considerati.

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe seconda

1. Eseguire misure di lunghezza 2. Iniziare a conoscere, attraverso l’osservazione diretta, le parti degli animali 3. Iniziare a conoscere e classificare, attraverso l’osservazione diretta, i fenomeni atmosferici e il ciclo

dell’acqua 4. Iniziare a conoscere, in modo più approfondito, alcune parti della pianta

Obiettivi formativi

Abilità conoscenze

A1. Segue le fasi di un esperimento e le sa verbalizzare. A2. Sa osservare, riconoscere e descrivere le principali caratteristiche fisiche di piante animali ed oggetti. A3. Coglie i cambiamenti ciclici ambientali. A4. Distingue i cambiamenti di stato della materia

C1. Classificazione e seriazione di oggetti data una relazione d'ordine C2. Descrizione e rappresentazione grafica di oggetti. C3. Viventi e non viventi C4. Confronto fra oggetti per ricavarne somiglianze e differenze. C5. Classificazione di oggetti secondo caratteristiche comuni Riconoscimento dei materiali più comuni

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe terza

1. Eseguire misure di grandezze fisiche, anche passando da un’unità di misura all’altra 2. Gli ecosistemi e le diversità dei viventi 3. Prime osservazioni sul ciclo dell’acqua

Obiettivi formativi

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Abilità Conoscenze

A1. Analizza ambienti e coglie le caratteristiche principali in relazione con l’attività umana e nel rispetto dell’equilibrio uomo-natura. A2. Osserva nell’ambiente e in laboratorio i cambiamenti di stato della materia. A3. Descrive il ciclo vitale di una pianta. A4. Descrive i comportamenti di alcuni animali. A5. Comprende il ciclo dell’acqua. A6. Conosce le norme fondamentali per una corretta igiene

C1. Le proprietà della materia: i solidi, i liquidi, i gas C2. Miscugli e soluzioni C3. Il terreno C4. I vegetali: alberi- arbusti- piante erbacee C5. Le piante si nutrono- si riproducono C6. Gli animali: vertebrati e invertebrati si nutrono e si riproducono C7. Come si proteggono gli animali C8. Nozioni basilari di igiene

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe quarta

1. Eseguire misure di grandezze fisiche, anche passando da un’unità di misura all’altra 2. La respirazione e la fotosintesi 3. L’acqua e l’aria

Obiettivi formativi

Abilità conoscenze

Realizza e schematizza semplici esperimenti Riconosce le strutture fondamentali degli animali e delle piante superiori. Descrive il ciclo vitale di un vivente. Indica esempi delle relazioni degli organismi con il loro ambiente. Sa riconoscere ecosistemi. Riconosce catene e reti alimentari. Comprende la differenza fra temperatura e calore. Conosce le norme fondamentali per una corretta igiene corporea

Aria, acqua e suolo: elementi vitali. - I vegetali - Gli animali -La vita degli animali - L'ecosistema -Il calore - L’ossigeno e la combustione - Nozioni di igiene

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe quinta

4. Eseguire misure di grandezze fisiche, anche passando da un’unità di misura all’altra 5. La cellula 6. I vertebrati 7. Gli apparati del corpo umano 8. Il Sistema solare

Obiettivi formativi

Abilità conoscenze

A1. Realizza e schematizza semplici esperimenti A2. Conosce la struttura della materia. A3. Comprende il concetto di energia e le relative trasformazioni. A4. Conosce le fonti dell’energia. A5. Riconosce le strutture fondamentali del corpo umano: organi e apparati. A6. Conosce le norme fondamentali per una corretta igiene corporea. A7. Comprende il rapporto uomo-ambiente nella sua evoluzione storica.

C1. La struttura della materia C2. La cellula e gli organismi unicellulari. C3. Dalla cellula agli organismi pluricellulari. C4. Gli apparati e i sistemi del nostro corpo: struttura e funzione. C5. Uomo e ambiente C6. Fonti energetiche rinnovabili e non C7. Norme comportamentali per prevenire i fattori inquinanti dell’ambiente e per mantenersi sani. C8. Il Sistema Solare

EDUCAZIONE FISICA

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A. Traguardi di sviluppo delle competenze per tutte le classi B. Acquisire consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli

schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali C. Utilizzare il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche

attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali D. Sperimentare una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline

sportive E. Sperimentare, in forma semplificata e progressivamente più complessa, diverse gestualità tecniche F. Muoversi nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri G. Riconoscere alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio

corpo e a un corretto regime alimentare H. Comprendere all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di

rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza ludico-sportiva.

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe prima/seconda

1. Riconoscere ed individuare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri in stasi e in movimento e saperle rappresentare

2. Saper controllare e combinare diversi schemi motori adattandoli a parametri di spazio, tempo, ritmo 3. Utilizzare il linguaggio mimico-gestuale corporeo per comunicare ed esprimere, individualmente e

collettivamente, emozioni, stati d’animo, situazioni, immagini, idee, anche nella forma della drammatizzazione

4. Saper riconoscere e verbalizzare sensazioni di benessere legate all’attività motoria

Classe prima

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Prende coscienza del proprio corpo. A2. Esplora lo spazio circostante A3. Si muove padroneggiando la propria posizione nello spazio. A4. Rispetta le regole per inserirsi positivamente in attività collettive

C1. Giochi di gruppo di coordinazione motoria per favorire la conoscenza dei compagni. C2. Giochi per l’individuazione e la denominazione delle parti del corpo. C3. Giochi e semplici percorsi basati sull’uso degli indicatori spaziali (dentro, fuori, sopra, sotto, davanti, dietro, destra e sinistra). C4. Giochi con l’utilizzo degli schemi motori di base in relazione ad alcuni indicatori spazio-temporali. C5. Il movimento naturale del saltare. C6. I movimenti naturali del camminare e del correre: diversi tipi di andatura e di corsa. C7. Il movimento naturale del lanciare: giochi con la palla e con l’uso delle mani. C8. Giochi di gruppo di movimento, individuali e di squadra C9. Comprensione e rispetto di indicazioni e regole.

Classe seconda

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Riconosce e denomina le varie parti del corpo. A2. Riconosce e produce semplici sequenze ritmiche con il corpo e con gli attrezzi. A3. Utilizza correttamente spazi e attrezzature.

Giochi e semplici percorsi basati sull’uso degli indicatori spaziali (dentro, fuori, sopra, sotto, davanti, dietro, destra e sinistra). Giochi con l’utilizzo degli schemi motori di base in

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A4. Interagisce positivamente con gli altri rispettando le regole. A5. Conosce e applica correttamente modalità esecutive di giochi individuali e di squadra

relazione ad alcuni indicatori spazio-temporali. C1. Il movimento naturale del saltare. C2. I movimenti naturali del camminare e del correre: diversi tipi di andatura e di corsa. C3. Il movimento naturale del lanciare: giochi con la palla e con l’uso delle mani. C4. Il corpo (respiro, posizioni, segmenti, tensioni, rilassamento muscolare). C5. Esercizi e attività finalizzate allo sviluppo delle diverse qualità fisiche. C6. Percorsi misti in cui siano presenti più schemi motori in successione.

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe terza

1. Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con l’uso di attrezzi 2. Gestire la capacità di differenziazione spaziale e di orientamento 3. Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo 4. Utilizzare in modo personale e creativo il corpo per finalità espressivo-comunicative attraverso semplici

coreografie

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Si muove con scioltezza, destrezza, disinvoltura, ritmo. A2. Utilizza la gestualità fino-motoria con piccoli attrezzi. A3. Varia gli schemi motori in funzione di parametri spazio-temporali. A4. Sa controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico. A5. Utilizza in modo corretto e sicuro per sé e per gli altri spazi e attrezzature, anche in relazione alla corretta igiene. A6. Utilizza il linguaggio gestuale-motorio per comunicare individualmente e collettivamente le situazioni proposte. A7. Rispetta le regole dei giochi organizzati anche in forma di gara. A8. Coopera e interagisce positivamente all’interno di un gruppo.

C1. Lo schema corporeo. C2. Uso dello spazio e delle attrezzature. C3. Giochi ed attività finalizzate allo sviluppo delle diverse qualità fisiche. C4. Uso della palestra. C5. Regole specifiche per la prevenzione degli infortuni. C6. Cura e igiene del proprio corpo. C7. Principi per una corretta alimentazione

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe quarta

1. Saper utilizzare in modo consapevole le proprie capacità condizionali e adeguarle all’intensità e durata dello sforzo

2. Padroneggiare la capacità di valutazione di traiettorie, distanze, organizzando il proprio movimento nello spazio

3. Conoscere e applicare le principali gestualità tecniche di giochi-sport 4. Utilizzare in modo adeguato gli attrezzi e rispettare alcuni criteri di sicurezza negli spazi di attività.

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Utilizza e diversifica diversi schemi motori. C1. Equilibrio statico, dinamico e di volo.

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A2. Esegue movimenti semplici e complessi e sa adattarli alle diverse situazioni. A3. Riconosce l’importanza di saper controllare la respirazione relativamente alle attività proposte. A4. Esegue le attività proposte per sperimentare e migliorare le proprie capacità. A5. Assume comportamenti igienici e salutari. A6. Rispetta le regole dei giochi sportivi praticati. A7. Svolge un ruolo attivo significativo nelle attività di gioco- sport individuale e di squadra. A8. Coopera nel gruppo e si confronta lealmente in una competizione

C2. La capacità di reazione. C3. La capacità di orientamento. C4. Le capacità ritmiche. C5. Giochi propedeutici ad alcuni giochi sportivi (minivolley, minibasket…). C6. Acquisizione progressiva delle regole di alcuni giochi sportivi. C7. Collaborazione, confronto, competizione costruttiva con giochi di regola. C8. Regole specifiche per la prevenzione degli infortuni. C9. Alimentazione e sport. C10. L’importanza della salute.

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe quinta

1. Coordinare le proprie abilità motorie in situazioni esecutive sempre più complesse 2. Coordinare l’equilibrio statico, dinamico ed in volo 3. Partecipare a numerose attività ludico-sportive organizzate anche in forma di gara, confrontandosi

lealmente e manifestando senso di responsabilità 4. Applicare e rispettare le regole per la prevenzione degli infortuni e la sicurezza nei vari ambienti di vita

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Sa organizzare condotte motorie sempre più complesse coordinando vari schemi di movimento. A2. Sa organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri. A3. Conosce e utilizza in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività, anche in relazione alla tutela della salute propria e altrui. A4. Conosce e applica i principali elementi tecnici semplificati di alcune discipline sportive. A5. Partecipa attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità e manifestando senso di responsabilità.

C1. Schemi motori di base in relazione ad alcuni indicatori spaziotemporali. C2. Attrezzi in palestra. C3. Giochi di gruppo di movimento, individuali e di squadra. C4. Comprensione e rispetto di indicazioni e regole. C5. Assunzione di atteggiamenti positivi. C6. Norme e giochi atti a favorire la conoscenza del rapporto alimentazione - benessere. C7. Momenti di riflessione sulle attività svolte. C8. Assunzione di responsabilità e ruoli in rapporto alle possibilità di ciascuno.

Tecnologia

Traguardi di sviluppo delle competenze per tutte le classi

A. Esplorare e interpretare il mondo fatto dall’uomo, individuare le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usare oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e aver acquisito i fondamentali principi di sicurezza.

B. Realizzare oggetti seguendo una definita metodologia progettuale cooperando con i compagni e valutando il tipo di materiale in funzione dell’impiego.

C. Esaminare oggetti e processi in relazione all’impatto con l’ambiente e rilevare segni e simboli. D. Riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda trasformazioni di tipo artificiale.

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe prima/seconda

1. Saper classificare i materiali in base alle caratteristiche e all’utilizzo 2. Costruire semplici manufatti.

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3. Distinguere computer, monitor, tastiera e mouse. 4. Usare il PC per eseguire semplici percorsi didattici.

Classe prima

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Osserva, manipola, classifica alcuni materiali. A2. Conosce il P.C. e le sue componenti essenziali.

C1. Cenni sulla raccolta differenziata. C2. Utilizzo di materiali diversi per realizzare semplici manufatti C3. Uso degli strumenti in sicurezza

Classe seconda

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Sperimenta con oggetti e materiali attraverso manipolazioni e individua qualità e proprietà di oggetti, materiali. A2. Osserva, descrive, confronta elementi della realtà circostante. A3. Conosce il P.C. e le sue componenti essenziali. A4. Accende e spegnere il PC A5. Utilizza software di scrittura e/o didattici

C1. Manipolazione e osservazione di oggetti di vario tipo; C2. Riconoscimento dei materiali più comuni; C3. Uso degli oggetti coerentemente con i principi di sicurezza C4. Software di scrittura e/o didattici

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe terza

A. Riconoscere la tecnologia nei prodotti della nostra quotidianità e negli artefatti che ci circondano B. Analizzare i materiali che compongono un oggetto e individuarne i più adatti allo scopo C. Comprendere l’uso nel corso della storia di manufatti diversi

D. Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni. E. Scegliere le strategie più opportune per raggiungere uno scopo. F. Intuire il significato di hardware, software, programma G. Saper utilizzare le funzioni principali di Paint (disegnare, cancellare, colorare…). H. Saper utilizzare le funzioni principali di Word.

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Riflette sui vantaggi che si traggono dall’uso di oggetti. A2. Segue istruzioni d’uso e sa fornirle. A3. Comprende la necessità di seguire le norme di sicurezza nell’utilizzo di oggetti, strumenti e materiali. A4. Conosce e racconta storie di oggetti e processi inseriti in contesti storici diversi. A5. Conosce l’ambiente laboratorio e le regole di comportamento da rispettare per un uso corretto dello stesso. A6. Conosce il Pc e gli elementi che lo compongono. A7. Sa aprire, denominare, chiudere un documento. A8. Salva un file in una cartella indicata. A9. Usa un programma di videoscrittura (Word): conosce e utilizza la tastiera per scrivere semplici testi. A10. Sa usare semplici programmi di disegno, utilizzando tutti gli strumenti a disposizione

C1. Materiali e loro caratteristiche. C2. Oggetti: parti che li compongono e istruzioni d’uso. C3. Realizzazione di manufatti di uso comune C4. Addestramento operativo al computer

Evidenze oggetto di valutazione formativa

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Classe quarta

A. Individuare le parti di una semplice macchina. B. Comporre e scomporre oggetti nei loro elementi. C. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio. D. Comprendere la relazione fra l’oggetto esistente e il bisogno dell’uomo che l’utilizza dopo averlo ideato,

progettato e costruito. E. Utilizzare materiali digitali per l’apprendimento. F. Approfondire la conoscenza del PC.

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1.Riconosce e classifica oggetti tecnologici in rapporto al contesto d’uso (trasporti, comunicazioni, scrittura...) A2. Capisce che l’uomo, in diverse epoche e in diverse condizioni ambientali, ha sviluppato la tecnologia per migliorare le condizioni di vita e di lavoro. A3. Distingue utensili e macchine semplici, individua nel loro uso quotidiano i vantaggi ed i problemi del loro utilizzo. A4. Osserva, descrive, scompone e compone, progetta e costruisce oggetti, strumenti e modelli. A5. Conosce il PC e gli elementi che lo compongono: lettore cd/dvd, stampante. A6. Conosce e mette in atto corrette procedure per utilizzare i vari programmi. A7. Crea e denomina una cartella. A8. Apre, denomina, chiude un documento. A9. Salva un file in una cartella. A10. Utilizza WORD come programma di videoscrittura. A11. Utilizza PAINT come programma di disegno.

C1. Proprietà e caratteristiche dei materiali C2. Macchine di uso quotidiano C3. Semplici progetti per la realizzazione di manufatti di uso comune C4. Addestramento operativo al computer

Evidenze oggetto di valutazione formativa Classe quinta

A. Rilevare le trasformazioni di materiali in uso. B. Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi. C. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio. D. Comporre e scomporre oggetti nei loro elementi E. Organizzare e presentare le proprie esperienze e conoscenze. F. Utilizzare strumenti informatici e di comunicazione in situazioni significative di apprendimento.

Obiettivi formativi

Abilità Conoscenze

A1. Conosce le forme e le trasformazioni dell’energia e le fonti da cui si può ricavare. A2. Osservando oggetti del passato, rileva le trasformazioni di utensili di uso quotidiano. A3. Conosce il PC e gli elementi che lo compongono: lettore cd/dvd stampante scanner.

C1. Manufatti e materiali di uso comune C2. Oggetti tecnologici di uso quotidiano C3. Semplici progetti per la realizzazione di manufatti di uso comune C4. Addestramento operativo al computer

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A4. Utilizza un programma di videoscrittura. A5. Conosce e utilizza programmi di videografica per composizione personali e guidate A6. Usa semplici programmi di disegno

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PROGETTAZIONE DISCIPLINARE SCUOLA SECONDARIA DI 1°

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado - Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

ITALIANO CLASSE PRIMA

• L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; utilizza il dialogo, oltre che come strumento comunicativo, per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.

• Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.

• Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l'intenzione dell'emittente.

• Espone oralmente all'insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer )

• Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici.

• Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un'interpretazione collaborando con compagni e insegnanti .

• Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario.

• Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.

• Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario.

• Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.

• Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.

• Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo

• Padroneggia e applica in situazioni diverse il lessico, la morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere propri scritti.

Traguardi di competenza (Evidenze osservabili) al termine del primo anno

Ascoltare e parlare Leggere Scrivere Riflettere sulla lingua

Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, rispettando gli Interlocutori. Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" "trasmessi" dai media, riferendone il significato. Espone oralmente all'insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al

Legge testi di vario genere e tipologia ricavandone informazioni.

Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. Produce semplici testi multimediali.

Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base e comunicativo. Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, alla sintassi.

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computer, ecc.).

Obiettivi formativi

ASCOLTARE E PARLARE

abilità conoscenze � Intervenire in una

conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo rispettando tempi e turni di parola.

� Ascolta testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali.

� Narra esperienze, eventi, trame

selezionando informazioni significative in base allo scopo.

� Riferisce oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro.

o Codici principali della comunicazione orale, verbale e non verbale.

o Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali.

o Contesto, scopo, destinatario della comunicazione.

o Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi.

LEGGERE

abilità conoscenze � Legge ad alta voce in modo

espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.

� Legge in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza.

� Ricava informazioni utilizzando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari.

� Confronta, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative.

� Legge varie tipologie testuali e individua tesi centrale e argomenti

o Strutture essenziali dei generi narrativi, descrittivi, poetici.

o Tecniche di lettura analitica e sintetica, tecniche di lettura espressiva.

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� Legge testi letterari di vario tipo e forma (racconti, fiabe,favole poesie) individuando tema principale, personaggi, loro caratteristiche, ruoli, ambientazione spaziale e temporale.

SCRIVERE

abilità conoscenze

� Impara ad applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura del testo.

� Impara ad utilizzare strumenti

per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette);

� Scrive testi di tipo diverso

(narrativo, descrittivo,) corretti dal punto di vista lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.

� Scrive sintesi, anche sotto

forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.

� Impara ad utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l'impaginazione; scrive testi digitali .

� Realizza forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi.

� Scrive o inventa testi teatrali, per un'eventuale messa in scena.

o Elementi strutturali di un

testo scritto coerente e

coeso.

o Modalità tecniche delle diverse forme di produzione scritta, anche digitale.

RIFLETTERE SULLA LINGUA

abilità conoscenze

Acquisizione ed espansione del lessico

ricettivo e produttivo

� Amplia, sulla base delle

esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale.

� Comprende e usa in modo appropriato i termini specialistici di base relativi alle

o Uso dei dizionari

o Elementi di base delle funzioni della lingua.

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diverse discipline.

Elementi di grammatica esplicita e

riflessione sugli usi della lingua

� Individua in un testo le parti

del discorso, o categorie lessicali e i loro tratti grammaticali.

� Riflette sui propri errori tipici, segnalati dall'insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta.

o Principali strutture grammaticali

della lingua italiana.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

ITALIANO CLASSE SECONDA • L'allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. • Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. • Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l'intenzione dell'emittente. • Espone oralmente all'insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.). • Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. • Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un'interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti. • Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. • Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. • Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). • Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. • Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate. • Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo. • Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze

metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

Traguardi di competenza (Evidenze osservabili) al termine del secondo anno

Ascoltare e parlare Leggere Scrivere Riflettere sulla lingua

Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, rispettando gli interlocutori, le regole della conversazione e osservando un registro adeguato al contesto e ai destinatari. Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" "trasmessi" dai media, riferendone il significato ed esprimendo valutazioni e giudizi. Espone oralmente all'insegnante e ai

Legge testi di vario genere e tipologia esprimendo giudizi e ricavandone informazioni.

Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. Produce testi multimediali, utilizzando l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.

Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo. Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, alla sintassi.

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compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).

ASCOLTARE E PARLARE

Obiettivi formativi

abilità conoscenze � Interviene in una conversazione

o in una discussione, di classe o di gruppo, e utilizza le proprie conoscenze per fornire una propria ipotesi.

� Ascolta testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo,argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente.

� Narra esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo; le ordina in base a un criterio logico-cronologico usando un lessico adeguato all'argomento e alla situazione.

� Descrive oggetti, luoghi, persone e personaggi, espone procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usa un lessico adeguato all'argomento e al contesto.

� Riferisce oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro: espone le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usa un registro adeguato all'argomento e alla situazione, controlla il lessico specifico.

o Contesto, scopo, destinatario della comunicazione.

o Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo.

LEGGERE

Abilità

Conoscenze

� Legge e comprende diversi generi testuali individuando gli elementi specifici, la loro collocazione nello spazio e nel tempo e il punto di vista dell’osservatore.

o Tecniche di

lettura

espressiva.

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� Ricava informazioni esplicite e implicite da varie tipologie testuali per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici.

� Confronta, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative. Riformula in modo sintetico le informazioni (riassunti, schemi, mappe e tabelle).

� Confronta, su uno stesso

argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative.

� Legge testi letterari di vario tipo

e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie) individuando tema principale, personaggi, loro caratteristiche, ruoli, ambientazione spaziale, temporale e genere di appartenenza.

o Denotazione e

connotazione.

SCRIVERE

abilità Conoscenze � Conosce e applica le procedure

di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo utilizzando strumenti per l’organizzazione delle idee (mappe, scalette, tabelle).

� Utilizza diversi strumenti per

l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare un lessico corretto per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispetta le convenzioni grafiche.

� Scrive testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, regolativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi.

� Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse.

o Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, descrittivi e regolativi.

o Modalità tecniche delle diverse forme di produzione scritta:

riassunto, lettera, diario, poesia.

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� Scrive sintesi di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.

� Utilizza la videoscrittura per i propri testi, curandone l'impaginazione; scrive testi digitali (ad es. e-mail, presentazioni p.point come supporto all'esposizione orale).

RIFLETTERE SULLA LINGUA

abilità Conoscenze Acquisizione ed espansione del lessico

ricettivo e produttivo

� Amplia, sulla base delle

esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale.

� Comprende e usa parole in senso figurato.

� Utilizza le proprie conoscenze per comprendere termini non noti all’interno di un testo.

Elementi di grammatica esplicita e

riflessione sugli usi della lingua

� Riconosce ed esemplifica casi di variabilità della lingua.

� Riconosce le caratteristiche e le strutture dei principali testi (narrativi, descrittivi, regolativi).

� Riconosce i connettivi sintattici e testuali e la loro funzione specifica.

� Riflette sui propri errori tipici, segnalati dall'insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta.

o Principali generi letterari, con

particolare attenzione alla tradizione letteraria italiana.

o Principali connettivi logici.

o Principali strutture grammaticali della lingua italiana.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

ITALIANO CLASSE TERZA

L'allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. • Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. • Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l'intenzione dell'emittente. • Espone oralmente all'insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.). • Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. • Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un'interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti. • Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. • Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. • Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). • Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. • Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate. • Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo • Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze

metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

Traguardi di competenza (Evidenze osservabili) al termine del terzo anno Ascoltare e parlare Leggere Scrivere Riflettere sulla lingua

Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, rispettando gl interlocutori, le regole della conversazione e osservando un registro adeguato al contesto e ai destinatari. Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" "trasmessi" dai media, riferendone il significato ed esprimendo valutazioni e

Legge testi di vario genere e tipologia esprimendo giudizi e ricavandone informazioni.

Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. Produce testi multimediali, utilizzando l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.

Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo. Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze

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giudizi. Espone oralmente all'insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).

fondamentali relative al lessico, alla morfologia, alla sintassi.

Obiettivi formativi

ASCOLTARE E

PARLARE

abilità Conoscenze Ascolto e parlato

� Interviene in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, e utilizza le proprie conoscenze per fornire una propria valutazione con giudizio critico.

� Ascolta testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave).

� Argomenta la propria tesi su un tema affrontato nel dialogo in classe e nello studio con dati pertinenti e motivazioni valide.

� Utilizza le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto.

� Riferisce oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro: espone le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usa un registro adeguato all'argomento e alla situazione, controlla il lessico specifico, precisa fonti e utilizza eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici).

o Codici fondamentali per gestire l’interazione comunicativa in vari contesti.

• Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo.

o Contesto, scopo, destinatario della comunicazione.

o Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo.

LEGGERE abilità Conoscenze

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� Ricava informazioni esplicite e implicite da varie tipologie testuali per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi funzionali, utilizzando anche risorse digitali.

� Legge testi argomentativi e individua tesi centrale, argomenti a sostegno, valutandone la pertinenza e la validità.

� Legge testi letterari di vario tipo

e forma(racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie)individuando tema principale e intenzione comunicativa dell’autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza. Formula in collaborazione con i compagni ipotesi interpretative fondate sul testo.

o Strutture essenziali di relazioni, testi narrativi, espositivi, argomentativi.

o Tecniche di lettura

espressiva.

o Denotazione e

connotazione.

SCRIVERE abilità Conoscenze

� Conosce e applica le procedure di ideazione, pianificazione, produzione e revisione del testo utilizzando vari strumenti per l’organizzazione delle idee (mappe, scalette, tabelle, grafici) Utilizza un lessico appropriato in funzione della stesura definitiva e rispetta le convenzioni grafiche.

� Scrive testi di tipo diverso

(narrativo, descrittivo, espositivo, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.

� Utilizzare nei propri testi, sotto

forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse.

� Utilizza la videoscrittura per i

propri testi, curandone l'impaginazione; scrive testi

o Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura, revisione.

o Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, descrittivi e argomentativi

o Modalità tecniche delle diverse forme di videoscrittura, grafica, programmi word, publisher e p.point.

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digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni p.point come supporto all'esposizione orale).

abilità

Conoscenze

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RIFLETTERE SULLA LINGUA

Acquisizione ed espansione del lessico

ricettivo e produttivo

� Amplia, sulla base delle

esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, cosi da comprendere e usare le parole acquisite anche in accezioni diverse.

� Comprende e usa le diverse

figure retoriche.

� Realizza scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa; agli interlocutori e al tipo di testo.

Elementi di grammatica esplicita e

riflessione sugli usi della lingua

� Riconosce ed esemplifica casi di variabilità della lingua.

� Stabilisce relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo, lessico specialistico

� Riconosce la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno a un primo grado di subordinazione

� Riflette sui propri errori tipici, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta ed autovaluta il lavoro realizzato.

o Contesto storico di riferimento di Autori e opere

o Principali strutture grammaticali della lingua italiana.

o Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado - Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

INGLESE CLASSE PRIMA

L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. • Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. • Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti. • Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. • Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. • Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. • Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto. • Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. • Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.

Traguardi di sviluppo delle competenze (Evidenze osservabili) alla fine del primo anno

• Impara ad interagire verbalmente con interlocutori collaboranti su argomenti di diretta esperienza, routinari, di studio.

• Impara a scrivere comunicazioni relative a contesti di esperienza e di studio (istruzioni brevi, mail, descrizioni di oggetti e di esperienze).

• Impara a leggere e comprendere comunicazioni scritte relative a contesti di esperienza e di studio.

• Comprende il senso generale di messaggi provenienti dai media

• Opera confronti linguistici e relativi ad elementi culturali tra la lingua materna (o di apprendimento) e le lingue studiate.

Ascolto (comprensione orale)

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

� Capire semplici indicazioni,

una domanda, un invito a fare qualcosa, a condizione che qualcuno parli in modo lento e chiaro.

� Eseguire in modo corretto istruzioni brevi e semplici.

� Capire i numeri, i prezzi e le ore.

� Capire il significato di brevi conversazioni.

- Possesso del lessico relativo alla vita quotidiana e scolastica.

- Possesso delle funzioni comunicative utili a comprendere messaggi orali in cui vengano espressi: informazioni personali e familiari; bisogni elementari, obblighi e divieti; capacità ed incapacità.

abilità Conoscenze

Parlato (produzione e interazione orale)

� Presentare qualcuno e

utilizzare espressioni semplici di saluto.

� Fare domande e rispondere

- Possesso del lessico relativo alla

vita quotidiana e scolastica. - Possesso delle funzioni

comunicative utili a comprendere

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su argomenti familiari e di routine.

� Porre domande personali a qualcuno riguardanti per es. il domicilio, le persone che conosce e gli oggetti che possiede, il tempo, e rispondere alle stesse domande.

� Descrivere il posto in cui si abita.

� Parlare di ciò che si è o non si è in grado di fare.

� Dire a qualcuno che non si capisce

� qualcosa e chiedere di ripetere e/o di parlare più lentamente.

messaggi orali in cui vengano espressi: informazioni personali e familiari, bisogni elementari, obblighi e divieti, capacità ed incapacità.

abilità Conoscenze

Lettura (comprensione scritta)

� Capire dati riguardanti persone, età, gusti, etc.

� Capire parole ed espressioni, per es. indicazioni scritte, cartoline, saluti.

� Leggere ed individuare informazioni essenziali in semplici testi su argomenti noti.

� Scrittura (produzione scritta) � Dare indicazioni sulla propria

persona (ad es. compilando un modulo su scuola, età, domicilio, hobby).

� Scrivere una semplice cartolina o una breve nota.

� Scrivere semplici frasi su di sé, ad es. dove si abita, cosa si fa, etc.

� Produrre semplici frasi e testi guidati su argomenti noti.

� Rispondere a semplici questionari.

- Possesso del lessico relativo alla

vita quotidiana e scolastica.

- Acquisizione di una pronuncia ed intonazione corretta.

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Scrittura (produzione scritta)

� Dare indicazioni sulla propria persona (ad es. compilando un modulo su scuola, età, domicilio, hobby).

� Scrivere una semplice cartolina o una breve nota.

� Scrivere semplici frasi su di sé, ad es. dove si abita, cosa si fa, etc.

� Produrre semplici frasi e testi guidati su argomenti noti.

� Rispondere a semplici questionari.

� Possesso delle regole ortografiche.

� Possesso del lessico relativo alla vita quotidiana e scolastica.

� Possesso del lessico e delle funzioni comunicative utili a dare informazioni personali.

� Descrivere la propria famiglia .

abilità Conoscenze

Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento

• Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

• Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere la lingua straniera.

- Saper riconoscere ed usare le

strutture grammaticali e le funzioni comunicative.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado - Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

INGLESE CLASSE SECONDA

L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. • Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. • Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti. • Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. • Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. • Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. • Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto. • Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. • Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.

Traguardi di sviluppo delle competenze (Evidenze osservabili) alla fine del secondo anno

• Interagisce verbalmente con interlocutori collaboranti in situazioni semplici.

• Scrive semplici comunicazioni legate a momenti della sua vita quotidiana.

• Legge e comprende comunicazioni scritte semplici e relative al proprio contesto di vita .

• Comprende il senso generale di messaggi provenienti dai media.

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Ascolto (comprensione orale)

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

� Capire frasi, espressioni e

parole di argomento familiare (es. abitudini, la famiglia).

� Afferrare l’informazione essenziale da discorsi e/o audio se il commento stesso è accompagnato da immagini o da video.

- Possesso del lessico relativo alla vita quotidiana e scolastica.

- Possesso delle funzioni comunicative utili a comprendere messaggi orali in cui vengano espressi: informazioni personali e familiari; bisogni elementari, obblighi e divieti; capacità ed incapacità; preferenze, offerte, inviti, rifiuti.

abilità Conoscenze

Parlato (produzione e interazione orale)

� Saper comunicare in

situazioni semplici che richiedono uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e di routine riguardanti la scuola ed il tempo libero.

� Chiedere o fornire indicazioni sulla strada da prendere, anche riferendosi ad una pianta della città.

� Invitare, accettare o rifiutare inviti.

� Ordinare qualcosa da mangiare e da bere.

- Possesso del lessico relativo alla

vita quotidiana e scolastica. - Possesso delle funzioni

comunicative utili a formulare messaggi orali in cui vengano date e chiesti: informazioni personali, familiari e relative al proprio ambiente di vita; bisogni elementari; obblighi e divieti; capacità ed incapacità; preferenze, offerte, inviti, rifiuti.

abilità Conoscenze

Lettura (comprensione scritta)

� Desumere informazioni da

testi, notizie, volantini, articoli corredati da immagini esplicative.

� Capire una semplice lettera personale in cui si raccontano fatti di vita quotidiana o si pongono domande su di essa.

� Capire semplici istruzioni d’uso ( es. telefono pubblico).

- Possesso del lessico relativo alla

vita quotidiana e scolastica. - Acquisizione di una pronuncia ed

intonazione corretta.

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Scrittura (produzione scritta)

� Scrivere una breve e semplice comunicazione e/o una semplice lettera.

� Descrivere aspetti di vita quotidiana (es. persone, luoghi, lavoro, scuola, famiglia).

� Rispondere a semplici questionari.

� Possesso delle regole ortografiche � Possesso del lessico relativo alla

vita quotidiana e scolastica. � Possesso del lessico e delle

funzioni comunicative utili ad dare informazioni personali .

� Descrivere la propria famiglia. � Esprimere bisogni elementari,

obblighi e divieti, capacità ed incapacità, preferenze.

� Riferire su eventi passati .

abilità Conoscenze

Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento

� Osservare la struttura delle

frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

� Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere la lingua straniera.

� Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.

- Saper riconoscere ed usare le

strutture grammaticali e le funzioni comunicative.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

INGLESE CLASSE TERZA

L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. • Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. • Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti. • Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. • Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. • Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. • Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto. • Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. • Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.

Traguardi di sviluppo delle competenze (Evidenze osservabili) alla fine del terzo anno

• Interagisce verbalmente con interlocutori collaboranti su argomenti di diretta esperienza, routinari, di studio.

• Scrive comunicazioni relative a contesti di esperienza e di studio (istruzioni brevi, mail, descrizioni di oggetti e di esperienze).

• Legge e comprende comunicazioni scritte relative a contesti di esperienza e di studio.

• Comprende il senso generale di messaggi provenienti dai media

• Opera confronti linguistici e relativi ad elementi culturali tra la lingua materna (o di apprendimento) e le lingue studiate.

Ascolto (comprensione orale)

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

� Comprendere i punti

essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti familiari, inerenti alla scuola, al tempo libero, etc.

� Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi su avvenimenti di attualità o su argomenti che riguardano la propria sfera di interessi, a condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro.

� Individuare, ascoltando, termini ed informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.

- Possesso del lessico e delle

funzioni comunicative utili a comprendere messaggi orali in cui vengano espressi: informazioni personali e familiari; descrizioni,preferenze; offerte, inviti, rifiuti, suggerimenti e proposte; confronti e paragoni; desideri, intenzioni, propositi e previsioni; ipotesi.

abilità Conoscenze

� Descrivere o presentare

persone, condizioni di vita o

- Possesso del lessico e delle

funzioni comunicative utili a

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Parlato (produzione e interazione orale)

di studio, compiti quotidiani; indicare che cosa piace o non piace; esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo semplice.

� Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo chiaro e comprensibile.

� Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee ed informazioni in situazioni prevedibili.

formulare messaggi orali in cui vengano espressi: informazioni personali e familiari; descrizioni; preferenze; offerte, inviti, rifiuti, suggerimenti e proposte; confronti e paragoni; desideri, intenzioni, propositi e previsioni; ipotesi.

abilità

Conoscenze

Lettura (comprensione scritta)

� Leggere e individuare

informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali.

� Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di studio di altre discipline.

� Leggere testi riguardanti istruzioni per l’uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività collaborative.

� Leggere brevi storie e semplici testi narrativi corredati da immagini.

� Possesso del lessico e delle

funzioni comunicative utili a comprendere messaggi scritti in cui vengano espressi informazioni personali e familiari; descrizioni; preferenze; offerte, inviti, rifiuti, suggerimenti e proposte; confronti e paragoni; desideri, intenzioni, propositi e previsioni; ipotesi.

� Acquisizione di pronuncia ed intonazione corrette.

Scrittura (produzione scritta)

� Produrre risposte a

questionari e formulare domande su testi.

� Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici.

� Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi

� Possesso delle regole ortografiche. � Possesso del lessico relativo alla

vita quotidiana e scolastica. � Possesso del lessico e delle

funzioni comunicative utili a dare informazioni personali.

� Descrivere la propria famiglia. � Esprimere bisogni elementari,

obblighi e divieti, capacità ed incapacità, preferenze.

� Riferire su eventi passati .

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resoconti che si avvalgono di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare.

Abilità

Conoscenze

Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento

� Rilevare semplici regolarità e

differenze nella forma di testi scritti di uso comune.

� Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento.

� Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.

� Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse.

- Saper riconoscere ed usare le

strutture grammaticali e le funzioni comunicative.

Conoscenza della cultura e civilta’

� Sa confrontarsi con realtà

socio-culturali e politiche diverse dalla propria.

� Sa relazionare e riferire su argomenti di Civiltà studiati.

- Aspetti significativi del mondo

Anglo-sassone relativi alla sfera socio-culturale e politica.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

FRANCESE CLASSE PRIMA

• L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

• Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.

• Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.

• Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.

• Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.

• Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri della lingua di studio.

• Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare.

Traguardi di sviluppo delle competenze (Evidenze osservabili) alla fine del primo anno

• Interagisce verbalmente con interlocutori collaboranti su argomenti di diretta esperienza, routinari, di studio.

• Scrive comunicazioni relative a contesti di esperienza e di studio (istruzioni brevi, mail, descrizioni di oggetti e di esperienze).

• Legge e comprende semplicissime comunicazioni scritte relative a contesti di esperienza e di studio.

• Comprende il senso generale di messaggi provenienti dai media.

Ascolto (comprensione orale)

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

� Comprende espressioni e

frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identifica il tema generale di brevi messaggi su argomenti noti.

� Esegue in modo corretto istruzioni brevi e semplici.

� Riconosce la terminologia numerica, i prezzi, gli elementi temporali.

- Possesso del lessico relativo alla

vita quotidiana,scolastica e alla sfera personale.

- Funzioni comunicative contestualizzate.

- Aspetto fonologico della lingua.

abilità Conoscenze

Parlato (produzione e interazione orale)

� Riferisce informazioni

fondamentali riguardanti la sfera personale.

� Esprime semplici forme di saluto.

� Risponde a domande su argomenti familiari e di routine.

� Descrive il luogo in cui abita.

- Possesso del lessico relativo alla

vita quotidiana e scolastica. - Funzioni comunicative

contestualizzate. - Aspetto fonologico della lingua.

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Lettura (comprensione scritta)

� Comprende testi semplici di

contenuto familiare e di tipo concreto.

� Individua dati riguardanti persone, età, gusti.

� Utilizza parole ed espressioni per cogliere il significato di dialoghi.

- Possesso del lessico relativo alla vita quotidiana e scolastica.

- Acquisizione di una pronuncia e intonazione corretta.

Scrittura (produzione scritta)

� Scrive testi brevi e semplici per fare auguri, per ringraziare.

� Fornisce indicazioni sulla propria persona (ad es. compilando un modulo di scuola, età, domicilio, hobby).

� Scrive una semplice cartolina o una breve nota. Produce semplici frasi e testi guidati su argomenti noti.

- Lessico di base e funzioni comunicative contestualizzati.

- Aspetto ortografico e strutturale della lingua.

abilità Conoscenze

Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento

� Osserva le parole nei

contesti d’uso.

� Riconoscere i propri errori e i propri modi per apprendere la lingua straniera.

- Aspetto strutturale della lingua:

morfologia, sintassi, ortografia (primi elementi).

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

FRANCESE CLASSE SECONDA

• L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

• Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.

• Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.

• Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.

• Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.

• Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri della lingua di studio.

• Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare.

Traguardi di sviluppo delle competenze (Evidenze osservabili) alla fine del secondo anno

• Interagisce verbalmente con interlocutori collaboranti su argomenti di diretta esperienza, routinari, di studio.

• Scrive comunicazioni relative a contesti di esperienza e di studio (istruzioni brevi, mail, descrizioni di oggetti e di esperienze).

• Legge e comprende comunicazioni scritte relative a contesti di esperienza e di studio.

• Comprende il senso generale di messaggi provenienti dai media

• Opera confronti linguistici e relativi ad elementi culturali tra la lingua materna (o di apprendimento) e le lingue studiate.

Ascolto (comprensione orale)

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

� Comprende e individua il tema

generale di un testo e i personaggi principali.

� Esegue in modo corretto istruzioni.

� Riconosce i numeri, i prezzi , le ore.

� Capisce il significato di brevi conversazioni.

- Possesso del lessico relativo alla vita

quotidiana, scolastica e alla sfera personale.

- Funzioni comunicative contestualizzate. - Aspetto fonologico della lingua.

abilità Conoscenze

Parlato (produzione e interazione orale)

� Presenta un compagno e utilizza

espressioni semplici di saluto. � Pone domande e risponde su

argomenti familiari e di routine. � Descrive il luogo in cui abita

- Possesso del lessico relativo alla vita

quotidiana e scolastica. - Funzioni comunicative contestualizzate. - Aspetto fonologico della lingua.

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Lettura (comprensione scritta)

� Comprende testi di tipo

concreto e individua informazioni specifiche in materiali di uso corrente.

� Interpreta dati riguardanti persone, età, preferenze e hobby.

� Comprende parole ed espressioni, indicazioni scritte, cartoline, saluti.

- Possesso del lessico relativo alla vita quotidiana e scolastica.

- Acquisizione di una pronuncia e intonazione corretta.

Scrittura (produzione scritta)

� Fornisce indicazioni sulla propria persona (ad es. compilando un modulo su scuola, età, domicilio, hobby).

� Scrive una lettera per ringraziare o invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettono la comprensibilità del messaggio.

� Produce semplici testi guidati su argomenti noti.

� Risponde a semplici questionari.

- Lessico di base e funzioni comunicative contestualizzati .

- Aspetto ortografico e strutturale della lingua.

abilità Conoscenze

Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento

� Confronta parole e strutture

relative a codici verbali diversi. � Riconosce i propri errori e i

propri modi di apprendere la lingua straniera.

- Aspetto strutturale della lingua:

morfologia, sintassi, ortografia (primi elementi).

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

FRANCESE CLASSE TERZA

• L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

• Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.

• Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.

• Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.

• Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.

• Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri della lingua di studio.

• Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare.

Traguardi di sviluppo delle competenze (Evidenze osservabili) alla fine del terzo anno

• Interagisce verbalmente con interlocutori collaboranti su argomenti di diretta esperienza, routinari, di studio.

• Scrive comunicazioni relative a contesti di esperienza e di studio (istruzioni brevi, mail, descrizioni di oggetti e di esperienze).

• Legge e comprende comunicazioni scritte relative a contesti di esperienza e di studio.

• Comprende il senso generale di messaggi provenienti dai media.

• Opera confronti linguistici e relativi ad elementi culturali tra la lingua materna (o di apprendimento) e le lingue studiate.

Ascolto (comprensione orale)

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

� Comprende consegne, istruzioni,

espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente ed identificare il tema generali di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti

� Comprende brevi testi multimediali identificando parole chiave e il senso generale.

- Possesso del lessico relativo alla vita

quotidiana,scolastica e alla sfera personale.

- Funzioni comunicative contestualizzate. - Aspetto fonologico della lingua.

abilità Conoscenze

Parlato (produzione e interazione orale)

� Descrive persone, luoghi e

oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo.

� Interagisce in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.

� Riferisce semplici informazioni afferenti alla sfera personale integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti

- Possesso del lessico relativo alla vita

quotidiana e scolastica. - Funzioni comunicative contestualizzate. - Aspetto fonologico della lingua.

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Lettura (comprensione scritta)

� Comprende testi semplici di

contenuto familiare e di tipo concreto e trova informazioni specifiche in materiali di uso corrente.

� Legge e individua informazioni esplicite in brevi testi e lettere personali.

� Interpreta globalmente un brano per individuare informazioni specifiche relative ai propri interessi e ai contenuti di studio di altre discipline.

� Legge brevi storie e semplici biografie.

- Possesso del lessico relativo alla vita quotidiana e scolastica.

- Acquisizione di una pronuncia e intonazione corretta.

Scrittura (produzione scritta)

� Scrive testi semplici per

raccontare le proprie esperienze, per ringraziare o invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano. la comprensibilità del messaggio

� Produce lavori guidati su argomenti noti.

� Risponde a questionari e formula domande sui testi.

- Lessico di base e funzioni comunicative

contestualizzati. - Aspetto ortografico e strutturale della

lingua.

abilità Conoscenze

Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento

� Osserva la struttura delle frasi e

mette i relazione costrutti e intenzioni comunicative.

� Riconosce i propri errori e i propri modi di apprendere la lingua straniera.

- Aspetto strutturale della lingua:

morfologia, sintassi, ortografia (primi elementi).

Conoscenza della cultura e civiltà

� Osserva la struttura della frase e mette in relazione costrutti ed intenzioni comunicative.

� Sa mettere a confronto diverse realtà culturali.

� Sa riferire su alcuni aspetti della cultura e civiltà francofona.

� Riconosce i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue.

- Prime nozioni relative alla Francia e alla

cultura francofona. - Concetto dell’europeismo e

dell’intercultura.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

STORIA CLASSE PRIMA

L'alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. • Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi. • Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio. • Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. • Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. • Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. • Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. • Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. • Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. • Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati.

Traguardi di competenza (Evidenze osservabili) al termine del primo anno

• Colloca gli eventi storici all’interno degli organizzatori spazio-temporali

• Sa utilizzare le fonti

• Organizza le conoscenze acquisite in quadri di civiltà.

• Impara a individuare relazioni causali e temporali nei fatti storici.

• Con l’aiuto dell’insegnante impara a confrontare gli eventi storici del passato con quelli attuali.

Obiettivi formativi

Uso delle fonti

abilità Conoscenze

� Conoscere e comprendere le

varie fonti storiche (scritte, iconografiche, materiali).

� Imparare ad usare fonti

storiche diverse per ricavare informazioni su argomenti svolti.

- Elementi costitutivi del processo di ricostruzione storica ( il metodo storico): ricerca di fonti e documenti; utilizzo di testi storici e storiografici; analisi delle fonti e inferenza.

Organizzazione delle informazioni

abilità Conoscenze - Selezionare e organizzare le

informazioni con mappe, schemi tabelle, grafici e risorse digitali.

- Costruire grafici per

organizzare le conoscenze studiate.

- Rielaborare le conoscenze apprese e verificarle.

- Raccolta delle informazioni; verifica delle ipotesi; produzione del testo.

Strumenti concettuali

abilità Conoscenze

� Comprendere aspetti e strutture degli avvenimenti storici italiani ed europei

- Concetti di: traccia - documento – fonte.

- Tipologie di fonti: fonte materiale, fonte scritta, fonte orale, fonte

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114

studiati.

� Comprendere semplici problemi di carattere sociale e di convivenza civile.

iconografica. - Funzione di: musei, archivi,

biblioteche, monumenti, centri storici.

- Componenti delle società organizzate; strutture delle civiltà.

Produzione scritta e orale

abilità Conoscenze

� Produrre semplici testi

utilizzando conoscenze tratte da fonti diverse.

� Esporre correttamente e in

modo chiaro le conoscenze storiche acquisite, usando il linguaggio specifico della disciplina.

� I principali avvenimenti storici dalla Caduta dell'Impero Romano d'Occidente al secolo XV.

� Il concetto di diritto.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

STORIA CLASSE SECONDA L'alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. • Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi. • Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio, • Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. • Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. • Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. • Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. • Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. • Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. • Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati.

Traguardi di competenze (Evidenze osservabili) al termine del secondo anno

• Colloca gli eventi storici all’interno degli organizzatori spazio-temporali

• Sa utilizzare le fonti (, leggerle e confrontarle).

• Organizza le conoscenze acquisite in quadri di civiltà, strutturati in base ai bisogni dell’uomo.

• Individua relazioni causali e temporali nei fatti storici.

• Collega fatti d’attualità ad eventi del passato e viceversa, esprimendo valutazioni.

Uso delle fonti

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

� Conoscere e comprendere le

varie fonti storiche.

� Usare fonti storiche diverse per ricavare informazioni su argomenti trattati.

- Elementi costitutivi del processo di

ricostruzione storica ( il metodo storico): ricerca di fonti e documenti; utilizzo di testi storici e storiografici; analisi delle fonti e inferenza.

abilità Conoscenze

Organizzazione delle informazioni

� Utilizzare carte, tabelle, grafici e risorse digitali per selezionare e organizzare le informazioni.

� Organizzare e rielaborare le

conoscenze attraverso procedure e tecniche apprese.

� Collocare la storia locale e cogliere le relazioni con la storia italiana, europea, mondiale.

- Raccolta delle informazioni; verifica

delle ipotesi; produzione del testo.

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� Formulare ipotesi sulla base

delle informazioni e delle conoscenze.

abilità Conoscenze

Strumenti concettuali

� Conoscere e comprendere aspetti e strutture degli avvenimenti storici italiani ed europei, individuando connessioni tra presente e passato.

� Utilizzare lo studio del

passato per capire il presente ed esprimere considerazioni sul futuro.

� Comprendere gli

avvenimenti principali dell’epoca studiata e i relativi problemi sociali.

- Concetti di: traccia - documento –

fonte. - Tipologie di fonti: fonte materiale,

fonte scritta, fonte orale, fonte iconografica.

- Funzione di: musei, archivi, biblioteche, monumenti, centri storici.

- Componenti delle società organizzate; strutture delle civiltà.

abilità Conoscenze

Produzione scritta e orale

� Produrre testi utilizzando conoscenze selezionate da varie fonti di informazione.

� Esporre correttamente le

conoscenze storiche apprese, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.

- Principali avvenimenti storici dalla

scoperta di nuovi mondi, XV secolo, Riforma e Controriforma, al secolo delle Rivoluzioni.

- Il Risorgimento Italiano.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

STORIA CLASSE TERZA

L'alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. • Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi. • Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio. • Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. • Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. • Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. • Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. • Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. • Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. • Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati.

Traguardi di competenze (Evidenze osservabili) al termine del terzo anno

• Colloca gli eventi storici all’interno degli organizzatori spazio-temporali.

• Sa utilizzare le fonti (reperirle, leggerle e confrontarle).

• Organizza le conoscenze acquisite in quadri di civiltà, strutturati in base ai bisogni dell’uomo.

• Individua relazioni causali e temporali nei fatti storici.

• Confronta gli eventi storici del passato con quelli attuali, individuandone elementi di continuità/discontinuità/similitudine/somiglianza o di diversità.

• Collega fatti d’attualità ad eventi del passato e viceversa, esprimendo valutazioni.

Uso delle fonti

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

� Conoscere e confrontare le

procedure fondamentali della metodologia e della ricerca storica.

� Usare fonti documentarie e

storiografiche di vario tipo per ricavare informazioni su argomenti stabiliti.

- Elementi costitutivi del processo di

ricostruzione storica ( il metodo storico): ricerca di fonti e documenti; utilizzo di testi storici e storiografici; analisi delle fonti e inferenza.

abilità Conoscenze

Organizzazione delle informazioni

� Selezionare e organizzare le

informazioni per acquisire conoscenze.

� Collocare la storia locale in

- Raccolta delle informazioni; verifica

delle ipotesi; produzione del testo.

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relazione con la storia italiana, europea, mondiale.

� Collocare gli eventi storici utilizzando mappe e grafici spazio-temporali.

� Proporre e verificare ipotesi

attraverso le informazioni reperite.

� Formulare ipotesi sulla base

delle informazioni e delle conoscenze elaborate.

abilità Conoscenze

Strumenti concettuali

� Comprendere la relazione

che intercorre fra i diversi processi storici.

� Conoscere e collegare i

processi fondamentali della storia del proprio ambiente con i temi appropriati.

� Usare le conoscenze apprese

per comprendere i problemi della società attuale: ecologici, interculturali e di convivenza civile.

- Concetti di: traccia - documento -

fonte - Tipologie di fonti: fonte materiale,

fonte scritta, fonte orale, fonte iconografica …

- Funzione di: musei, archivi, biblioteche, monumenti, centri storici.

- Componenti delle società organizzate; strutture delle civiltà.

abilità Conoscenze

Produzione scritta e orale

� Produrre testi documentati

utilizzando conoscenze selezionate da fonti d’informazione diverse.

� Argomentare correttamente

le conoscenze e i concetti acquisiti, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.

- Principali avvenimenti storici dalla

seconda rivoluzione industriale, l’età dell’Imperialismo, le guerre mondiali.

- Processi fondamentali – collocazione spazio-temporale, periodizzazioni, le componenti dell’ organizzazione della società, grandi eventi e macrotrasformazioni relativi a:

- Storia italiana: i momenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento alle forme di potere medievali, alla formazione dello stato unitario, alla formazione della Repubblica.

- Storia dell’Europa - Storia mondiale (dalla preistoria

alla civilizzazione neolitica, alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione).

- Storia locale: i principali sviluppi

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storici che hanno coinvolto il proprio territorio.

- Concetti storiografici: - evento, permanenza, contesto,

processo, fatto storico, problema storiografico, rivoluzione, eventi/personaggi cesura.

- Principali periodizzazioni della storiografia occidentale.

- Cronologia essenziale della storia occidentale con alcune date paradigmatiche e periodizzanti.

- I principali fenomeni sociali, economici e politici che caratterizzano il mondo contemporaneo, anche in relazione alle diverse culture.

- I principali processi storici che caratterizzano il mondo contemporaneo.

- Le principali tappe dello sviluppo dell’innovazione tecnico-scientifica e della conseguente innovazione tecnologica.

- Aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità.

- Luoghi della memoria del proprio ambiente e del territorio di vita.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

GEOGRAFIA CLASSE PRIMA

• Si orienta nello spazio fisico e rappresentato in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; utilizzando carte a diversa scala, mappe, strumenti e facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

• Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

• Utilizza le rappresentazioni scalari, le coordinate geografiche e i relativi sistemi di misura.

• Distingue nei paesaggi italiani, europei e mondiali, gli elementi fisici, climatici e antropici, gli aspetti economici e storico-culturali; ricerca informazioni e fa confronti anche utilizzando strumenti tecnologici.

• Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e ne valuta gli effetti di azioni dell'uomo.

Traguardi di sviluppo (Evidenze osservabili) alla fine del primo anno

• Si orienta nello spazio fisico e rappresentato in base ai punti cardinali; utilizzando carte, mappe, strumenti e facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

• Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

• Distingue nei paesaggi italiani ed europei gli elementi fisici, climatici e antropici, gli aspetti economici e storico-culturali; ricerca informazioni e fa confronti anche utilizzando strumenti tecnologici.

• Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e ne valuta gli effetti di azioni dell'uomo.

Obiettivi formativi

Orientamento

abilità Conoscenze

� Orientarsi nello spazio e

sulle carte geografiche utilizzando i punti cardinali, coordinate geografiche e le carte mentali.

� Orientarsi nei territori vicini e lontani.

� Acquisire il metodo della ricerca geografica.

- Carte fisiche, politiche, tematiche, cartogrammi, immagini satellitari.

- Funzione delle carte di diverso tipo e di vari grafici.

Linguaggio della geograficità

abilità Conoscenze

� Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche.

� Riconoscere, interpretare e realizzare grafici diversi e tabelle.

� Servirsi di strumenti tradizionali e innovativi per ricavare informazioni e per comprendere.

� Usare termini della disciplina.

� Spiegare termini, simboli e concetti geografici.

- Elementi di base del linguaggio specifico delle rappresentazioni cartografiche: scale, curve di livello, paralleli, meridiani.

- Nuovi strumenti e metodi di rappresentazione delle spazio geografico (telerilevamento, cartografia computerizzata).

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Paesaggio

abilità Conoscenze

� Conoscere e localizzare gli

aspetti fisici e antropici delle regioni di appartenenza e delle principali aree geografiche italiane utilizzando gli strumenti della disciplina.

� Saper localizzare sulle carte

dell’Italia le varie regioni.

� Operare confronti tra paesaggi italiani, anche in relazioni all’evoluzione nel tempo.

� Comprendere temi e

problemi ambientali prospettando semplici interventi di valorizzazione del territorio.

- Concetti: ubicazione, localizzazione,

regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico.

- Rapporto tra ambiente, sue risorse e condizioni di vita dell’uomo.

- Organizzazione della vita e del lavoro in base alle risorse che offre l’ambiente.

- Influenza e condizionamenti del territorio sulle attività umane: settore primario, secondario, terziario, terziario avanzato.

- Modelli relativi all’organizzazione del territorio.

Regione e sistema territoriale

abilità Conoscenze

� Osservare e descrivere il

proprio ambiente.

� Stabilire rapporti di interdipendenza (territorio, economia, popolazione) ecc…

� Mettere in relazione ambienti naturali e interventi dell’uomo

- Elementi e fattori che caratterizzano i paesaggi di ambienti naturali europei ed extraeuropei e descrivono il clima dei diversi continenti.

- Le principali aree economiche del pianeta.

- La distribuzione della popolazione, flussi migratori, l’emergere di alcune aree rispetto ad altre.

- Assetti politico-amministrativi delle macro-regioni e degli Stati studiati.

- La diversa distribuzione del reddito nel mondo: situazione economico-sociale, indicatori di povertà e ricchezza, di sviluppo e di benessere.

- I principali problemi ecologici (sviluppo sostenibile, buco ozono ecc.).

- Concetti: sviluppo umano, sviluppo sostenibile, processi di globalizzazione.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

GEOGRAFIA CLASSE SECONDA

• Si orienta nello spazio fisico e rappresentato in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; utilizzando carte a diversa scala, mappe, strumenti e facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

• Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

• Utilizza le rappresentazioni scalari, le coordinate geografiche e i relativi sistemi di misura.

• Distingue nei paesaggi italiani, europei e mondiali, gli elementi fisici, climatici e antropici, gli aspetti economici e storico-culturali; ricerca informazioni e fa confronti anche utilizzando strumenti tecnologici.

• Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e ne valuta gli effetti di azioni dell'uomo.

Traguardi di sviluppo delle competenze (evidenze osservabili) al termine del secondo anno

• Si orienta nello spazio fisico e rappresentato in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; utilizzando carte a diversa scala, mappe, strumenti e facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

• Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

• Utilizza le coordinate geografiche e i relativi sistemi di misura.

• Distingue nei paesaggi italiani, europei gli elementi fisici, climatici e antropici, gli aspetti economici e storico-culturali; ricerca informazioni e fa confronti anche utilizzando strumenti tecnologici.

• Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e ne valuta gli effetti di azioni dell'uomo.

Orientamento

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

� Orientarsi nello spazio

europeo utilizzando i riferimenti topologici: bussola, punti cardinali.

� Saper collocare gli Stati europei sulla carta geografica.

� Orientarsi nelle realtà geografica europea utilizzando programmi multimediali.

� Acquisire il metodo della ricerca geografica.

- Carte fisiche, politiche, tematiche,

cartogrammi, immagini satellitari. - Funzione delle carte di diverso tipo

e di vari grafici.

abilità Conoscenze

Linguaggio della geograficità

� Leggere e interpretare vari

tipi di carte geografiche. � Riconoscere i simboli

cartografici. � Usare termini della

disciplina. � Spiegare termini, simboli e

- Elementi di base del linguaggio

specifico delle rappresentazioni cartografiche: scale, curve di livello, paralleli, meridiani.

- Nuovi strumenti e metodi di rappresentazione delle spazio geografico (telerilevamento, cartografia computerizzata).

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concetti geografici � Costruire grafici per

esprimere concetti studiati.

abilità Conoscenze

Paesaggio

� Conoscere e comprendere

elementi fisici e antropici dell’Europa utilizzando strumenti cartografici e libri di testo.

� Operare confronti tra paesaggi europei anche in relazioni all’evoluzione nel tempo e all’intervento dell’uomo.

- Concetti: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico.

- Rapporto tra ambiente, sue risorse e condizioni di vita dell’uomo.

- Organizzazione della vita e del lavoro in base alle risorse che offre l’ambiente.

- Influenza e condizionamenti del territorio sulle attività umane: settore primario, secondario, terziario, terziario avanzato.

abilità Conoscenze

Regione e sistema territoriale

� Analizzare le interrelazioni tra fatti e fenomeni geografici di portata europea.

- Modelli relativi all’organizzazione del territorio.

- Elementi e fattori che caratterizzano i paesaggi di ambienti naturali europei ed extraeuropei e descrivono il clima dei diversi continenti.

- Le principali aree economiche del pianeta.

- La distribuzione della popolazione, flussi migratori, l’emergere di alcune aree rispetto ad altre.

- Assetti politico-amministrativi delle macro-regioni e degli Stati studiati.

- La diversa distribuzione del reddito nel mondo: situazione economico-sociale, indicatori di povertà e ricchezza, di sviluppo e di benessere.

- I principali problemi ecologici (sviluppo sostenibile, buco ozono ecc.).

- Concetti: sviluppo umano, sviluppo sostenibile, processi di globalizzazione.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

GEOGRAFIA CLASSE TERZA

• Si orienta nello spazio fisico e rappresentato in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; utilizzando carte a diversa scala, mappe, strumenti e facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

• Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

• Utilizza le rappresentazioni scalari, le coordinate geografiche e i relativi sistemi di misura.

• Distingue nei paesaggi italiani, europei e mondiali, gli elementi fisici, climatici e antropici, gli aspetti economici e storico-culturali; ricerca informazioni e fa confronti anche utilizzando strumenti tecnologici.

• Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e ne valuta gli effetti di azioni dell'uomo.

Traguardi di sviluppo delle competenze (evidenze osservabili) al termine del terzo anno

• Si orienta nello spazio fisico e rappresentato in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; utilizzando carte a diversa scala, mappe, strumenti e facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

• Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

• Utilizza le rappresentazioni scalari, le coordinate geografiche e i relativi sistemi di misura.

• Distingue nei paesaggi italiani, europei e mondiali, gli elementi fisici, climatici e antropici, gli aspetti economici e storico-culturali; ricerca informazioni e fa confronti anche utilizzando strumenti tecnologici.

• Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e ne valuta gli effetti di azioni dell'uomo.

Orientamento

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

� Orientarsi sulle carte e

orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi.

� Orientarsi nelle realtà territoriali lontane utilizzando strumenti dell’osservazione indiretta (filmati, fotografie, immagini di telerilevamento, elaborazioni digitali.

- Carte fisiche, politiche, tematiche,

cartogrammi, immagini satellitari. - Funzione delle carte di diverso tipo

e di vari grafici.

abilità Conoscenze

Linguaggio della geograficità

� Leggere e interpretare vari

tipi di carte geografiche.

� Riconoscere, interpretare e realizzare grafici diversi e tabelle.

- Elementi di base del linguaggio

specifico delle rappresentazioni cartografiche: scale, curve di livello, paralleli, meridiani.

- Nuovi strumenti e metodi di rappresentazione delle spazio geografico (telerilevamento, cartografia computerizzata).

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� Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere fatti e fenomeni.

abilità Conoscenze

Paesaggio

� Interpretare e confrontare

alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.

� Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione

- Concetti: ubicazione, localizzazione,

regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico.

- Rapporto tra ambiente, sue risorse e condizioni di vita dell’uomo.

- Organizzazione della vita e del lavoro in base alle risorse che offre l’ambiente.

- Influenza e condizionamenti del territorio sulle attività umane: settore primario, secondario, terziario, terziario avanzato.

abilità Conoscenze

Regione e sistema territoriale

� Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, economica, storica, ecc)dei paesi extra europei.

� Analizzare e comprendere in termini di spazi le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale

� Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica.

- Modelli relativi all’organizzazione del territorio.

- Elementi e fattori che caratterizzano i paesaggi di ambienti naturali europei ed extraeuropei e descrivono il clima dei diversi continenti.

- Le principali aree economiche del pianeta.

- La distribuzione della popolazione, flussi migratori, l’emergere di alcune aree rispetto ad altre.

- Assetti politico-amministrativi delle macro-regioni e degli Stati studiati.

- La diversa distribuzione del reddito nel mondo: situazione economico-sociale, indicatori di povertà e ricchezza, di sviluppo e di benessere.

- I principali problemi ecologici (sviluppo sostenibile, buco ozono ecc.).

- Concetti: sviluppo umano, sviluppo sostenibile, processi di globalizzazione.

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SCIENZE MATEMATICHE Traguardi di sviluppo per tutte le classi

• L’alunno padroneggia le diverse rappresentazioni dei numeri e si muove con sicurezza nel calcolo con i numeri naturali, razionali assoluti e relativi.

• Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. • Riconosce e risolve problemi in contesti diversi, valutando le informazioni e la loro coerenza, utilizzando opportuni

procedimenti, spiegandoli anche in forma scritta. • Sa confrontare procedimenti diversi e, a partire da un problema specifico, sa individuare una classe di problemi. • Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite e sostiene le proprie convinzioni; accetta di cambiare

opinione, riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. • Sa interpretare le forme della realtà circostante in termini geometrici e sa operare su di esse con gli opportuni strumenti. • Utilizza e interpreta il linguaggio matematico, cogliendone il rapporto con il linguaggio naturale. • Sa orientarsi con valutazioni di probabilità nelle situazioni di incertezza. • Rafforza un atteggiamento positivo rispetto alla Matematica attraverso esperienze significative e capisce come gli

strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni reali. SCIENZE MATEMATICHE CLASSE PRIMA

Evidenze oggetto di valutazione formativa

• Si muove con sicurezza nel calcolo, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima il risultato di operazioni. • Riconosce e risolve problemi in contesti diversi, spiega il procedimento seguito; confronta procedimenti diversi e

produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico ad una classe di problemi. • Riconosce e definisce gli enti geometrici fondamentali, le semirette, i segmenti e gli angoli, li rappresenta in modo

preciso e autonomo e opera con essi,muovendosi con sicurezza anche con le misure sessagesimali. • Utilizza il linguaggio e gli strumenti matematici appresi per risolvere problemi concreti.

Obiettivi formativi

abilità conoscenze

Numeri

Leggere, scrivere, confrontare i numeri nel Sistema di Numerazione Posizionale Decimale, rappresentandoli sulla retta.

Eseguire correttamente le quattro operazioni con i numeri Naturali, anche valutando di ricorrere alle opportune proprietà. Eseguire espressioni.

Dare stime approssimate per il risultato di un’operazione e controllare la plausibilità di un calcolo.

Conoscere le Potenze e le loro proprietà utilizzandole per semplificare i calcoli ed esprimere misure.

Individuare multipli e divisori di un numero naturale e comprendere l’utilità del MCD e mcm in matematica ed in situazioni concrete.

Conoscere il significato di frazione e saper operare con esse.

Analizzare e risolvere problemi.

Spazio e figure

Conoscere ed utilizzare le principali Unità di Misura e passare da un’unità di misura all’altra, per effettuare misure e stime.

Conoscere definizioni e proprietà di enti geometrici fondamentali, semirette, segmenti ed angoli e saperli rappresentare con opportuni strumenti

Dati e previsioni.

Classificare numeri, figure, oggetti in base ad una o più

Numeri

� Elementi di Insiemistica.

� Sistemi di numerazione e numeri.

� Le quattro operazioni.

� L’elevamento a potenza.

� La divisibilità.

� I numeri razionali assoluti.

� I problemi matematici

Spazio e figure

� La misura.

� Gli enti geometrici primitivi.

� Semirette, segmenti ed angoli.

Dati e previsioni

� La rappresentazione dei dati.

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proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune.

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SCIENZE MATEMATICHE Traguardi di sviluppo per tutte le classi

• L’alunno padroneggia le diverse rappresentazioni dei numeri e si muove con sicurezza nel calcolo con i numeri naturali, razionali assoluti e relativi.

• Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. • Riconosce e risolve problemi in contesti diversi, valutando le informazioni e la loro coerenza, utilizzando opportuni

procedimenti, spiegandoli anche in forma scritta. • Sa confrontare procedimenti diversi e, a partire da un problema specifico, sa individuare una classe di problemi. • Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite e sostiene le proprie convinzioni; accetta di cambiare

opinione, riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. • Sa interpretare le forme della realtà circostante in termini geometrici e sa operare su di esse con gli opportuni strumenti. • Utilizza e interpreta il linguaggio matematico, cogliendone il rapporto con il linguaggio naturale. • Sa orientarsi con valutazioni di probabilità nelle situazioni di incertezza. • Rafforza un atteggiamento positivo rispetto alla Matematica attraverso esperienze significative e capisce come gli

strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni reali. SCIENZE MATEMATICHE CLASSE SECONDA

Evidenze oggetto di valutazione formativa

• Denomina con consapevolezza uno stesso numero razionale in diversi modi. Conosce e sa operare con percentuali, rapporti e proporzioni. Conosce la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato.

• Risolve problemi in contesti diversi, spiega il procedimento seguito; confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico ad una classe di problemi.

• Riconosce e definisce le figure piane, le rappresenta in modo preciso e autonomo anche in scala e opera con esse, muovendosi con sicurezza anche con le formule indirette. Applica il Teorema di Pitagora in situazioni concrete.

• Utilizza con padronanza il linguaggio matematico e risolvere problemi in situazioni reali.

Obiettivi formativi abilità conoscenze Numeri

Eseguire le quattro operazioni, anche con i numeri decimali e le frazioni. Eseguire espressioni.

Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi, essendo consapevoli di vantaggi e svantaggi delle diverse rappresentazioni. Posizionare i numeri razionali sulla retta.

Conoscere e saper operare con rapporti e proporzioni.

Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare, anche utilizzando strategie diverse.

Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato.

Spazio e figure

Riprodurre figure geometriche piane, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti.

Conoscere definizioni e proprietà delle principali figure geometriche piane e determinarne l’area attraverso l’uso di formule, anche scomponendole in figure elementari.

Riprodurre in scala una figura assegnata.

Risolvere problemi, utilizzando le proprietà geometriche delle figure.

Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica ed in situazioni concrete.

Numeri

� Numeri razionali assoluti e numeri decimali.

� L’estrazione di radice (cenni sui numeri irrazionali).

� Rapporti, proporzioni, percentuali.

Spazio e figure

� Il piano cartesiano.

� I poligoni.

� Equivalenza e misura dell’Area delle superfici.

� Il Teorema di Pitagora.

� La similitudine e la rappresentazione in scala. Dati e previsioni

� La rappresentazione dei dati.

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Dati e previsioni

Classificare numeri, figure, oggetti in base ad una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune.

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SCIENZE MATEMATICHE Traguardi di sviluppo per tutte le classi

• L’alunno padroneggia le diverse rappresentazioni dei numeri e si muove con sicurezza nel calcolo con i numeri naturali, razionali assoluti e relativi.

• Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. • Riconosce e risolve problemi in contesti diversi, valutando le informazioni e la loro coerenza, utilizzando opportuni

procedimenti, spiegandoli anche in forma scritta. • Sa confrontare procedimenti diversi e, a partire da un problema specifico, sa individuare una classe di problemi. • Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite e sostiene le proprie convinzioni; accetta di cambiare

opinione, riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. • Sa interpretare le forme della realtà circostante in termini geometrici e sa operare su di esse con gli opportuni strumenti. • Utilizza e interpreta il linguaggio matematico, cogliendone il rapporto con il linguaggio naturale. • Sa orientarsi con valutazioni di probabilità nelle situazioni di incertezza. • Rafforza un atteggiamento positivo rispetto alla Matematica attraverso esperienze significative e capisce come gli

strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni reali. SCIENZE MATEMATICHE CLASSE TERZA

Evidenze oggetto di valutazione formativa

• Si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri relativi, utilizzando le opportune proprietà. Esprime misure utilizzando le potenze del 10.

• Riconosce e risolve problemi in contesti diversi, spiega il procedimento seguito; confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico ad una classe di problemi.

• Opera con figure geometriche piane e solide, identificandole in contesti reali; le rappresenta nel piano e nello spazio. Utilizza in autonomia strumenti di disegno geometrico e di misura adatti alle situazioni. Padroneggia il calcolo di perimetri, superfici, volumi.

• Utilizza il linguaggio e gli strumenti matematici appresi per risolvere problemi concreti. Sostiene le proprie convinzioni, argomentando in modo adeguato.

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze Numeri

Eseguire le quattro operazioni anche con i numeri relativi, valutando quale strumento può essere più opportuno e utilizzando le opportune proprietà.

Eseguire espressioni con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.

Esprimere misure, anche utilizzando le potenze del 10.

Spazio e figure

Descrivere figure e costruzioni geometriche anche tridimensionali al fine di comunicarle ad altri o, viceversa, riprodurre figure sulla base di una descrizione fatta da altri.

Conoscere le applicazioni del Teorema di Pitagora in Matematica ed in situazioni concrete.

Calcolare l’area del cerchio, la lunghezza della circonferenza. Conoscere il �.

Calcolare l’area ed il volume delle figure solide più comuni e dare stime di oggetti della vita quotidiana.

Relazioni e funzioni

Numeri

� I numeri relativi.

� Il calcolo letterale. Spazio e figure

� La circonferenza e il cerchio.

� Poligoni inscritti e circoscritti.

� La geometria nello spazio.

Relazioni e funzioni � La proporzionalità.

� Le equazioni di primo grado ad una incognita.

� Elementi di Geometria Analitica.

Dati e previsioni

� Elementi di Probabilità e Statistica.

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Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche, ricavate da tabelle o per conoscere alcune funzioni da collegare al concetto di proporzionalità.

Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado.

Dati e previsioni

Saper leggere, descrivere e costruire grafici e tabelle per rappresentare dati. Conoscere il significato di Mediana, Moda e Media aritmetica.

Saper determinare la probabilità di un evento in semplici situazioni aleatorie.

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SCIENZE FISICHE, CHIMICHE E NATURALI Traguardi di sviluppo per tutte le classi

• L’alunno osserva, analizza e descrive fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed alla vita quotidiana, formula ipotesi e le verifica, utilizzando semplici schematizzazioni.

• Riconosce le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità dell’intervento antropico sugli ecosistemi.

• Utilizza il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute ed all’uso delle risorse.

• Sviluppa una serena identità di genere, essendo consapevole del rispetto dovuto alle situazioni differenti dalla propria.

SCIENZE CHIMICHE, FISICHE E NATURALI CLASSE PRIMA

Evidenze oggetto di valutazione formativa

• Conosce elementi di base di Fisica. • Conosce elementi di base di Biologia. • Analizza fatti e fenomeni, esegue misurazioni. • Comprende ed usa il linguaggio specifico della Disciplina.

Obiettivi formativi abilità conoscenze

Organizzare e descrivere semplici esperimenti. Effettuare misure di lunghezza, massa, volume e temperatura con gli appositi strumenti ed organizzare i dati in grafici e tabelle. Descrivere le caratteristiche, le proprietà ed i cambiamenti di stato della materia. Valutare le conseguenze dell’inquinamento di acqua, aria, suolo. Descrivere le caratteristiche di un essere vivente, riconoscendone proprietà e funzioni.

� Il metodo scientifico. � La misura delle grandezze. � La strumentazione di laboratorio. � Gli stati della materia, i cambiamenti di stato,

miscugli, composti. � Calore e Temperatura. � Idrosfera, atmosfera, litosfera. � Gli esseri viventi: animali e piante.

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SCIENZE FISICHE, CHIMICHE E NATURALI Traguardi di sviluppo per tutte le classi

• L’alunno osserva, analizza e descrive fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed alla vita quotidiana, formula ipotesi e le verifica, utilizzando semplici schematizzazioni.

• Riconosce le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità dell’intervento antropico sugli ecosistemi.

• Utilizza il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute ed all’uso delle risorse.

• Sviluppa una serena identità di genere, essendo consapevole del rispetto dovuto alle situazioni differenti dalla propria.

SCIENZE CHIMICHE, FISICHE E NATURALI CLASSE SECONDA

Evidenze oggetto di valutazione formativa

• Conosce le principali trasformazioni della Materia. • Conosce l’anatomia umana ed il funzionamento di organi ed apparati. • Sperimenta in laboratorio, con l’uso di opportuni strumenti. • Comprende ed usa il linguaggio specifico della Disciplina.

Obiettivi formativi abilità conoscenze Distinguere reazioni chimiche e reazioni fisiche, elementi da composti, acidi da basi (con l’uso di indicatori). Descrivere la posizione, la struttura e la funzione dei principali organi e apparati del corpo umano.

� Le trasformazioni della materia. � Il corpo umano.

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SCIENZE FISICHE, CHIMICHE E NATURALI Traguardi di sviluppo per tutte le classi

• L’alunno osserva, analizza e descrive fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed alla vita quotidiana, formula ipotesi e le verifica, utilizzando semplici schematizzazioni.

• Riconosce le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità dell’intervento antropico sugli ecosistemi.

• Utilizza il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute ed all’uso delle risorse.

• Sviluppa una serena identità di genere, essendo consapevole del rispetto dovuto alle situazioni differenti dalla propria.

SCIENZE CHIMICHE, FISICHE E NATURALI CLASSE TERZA

Evidenze oggetto di valutazione formativa

• Conosce gli elementi di base di Astronomia e Scienze della Terra. • Conosce gli elementi di base della Meccanica. • Conosce elementi di base di Biologia, con particolare riferimento all’apparato riproduttivo umano ed alle fasi della

riproduzione,agli effetti sull’organismo umano di sostanze tossiche e nocive, alle problematiche ambientali, • Sperimenta in laboratorio, con l’uso di opportuni strumenti. • Comprende ed usa il linguaggio specifico della Disciplina.

Obiettivi formativi abilità Conoscenze Distinguere minerali e rocce. Distinguere e descrivere fenomeni causati da forze esogene ed endogene. Individuare la relazione tra vulcani e terremoti nel mondo. Conoscere le norme di comportamento in caso di terremoto. Descrivere le caratteristiche della Terra ed il moto di rotazione, rivoluzione e le loro conseguenze. Descrivere le caratteristiche della Luna ed i fenomeni ad essa legati. Descrivere le caratteristiche del Sistema Solare e alcune delle leggi che regolano l’Universo, associandole allo scienziato che le elaborò. Conoscere le fasi dell’evoluzione di una stella; le varie teorie sull’origine dell’Universo e del Sistema Solare. Conoscere e descrivere alcune leggi fondamentali della Fisica. Conoscere e descrivere struttura e funzioni dell’apparato riproduttivo umano e le fasi della riproduzione. Individuare gli effetti sull’organismo umano di sostanze tossiche e nocive.

� Le Scienze della Terra. � Il Sistema Solare e l’Universo. � L’apparato riproduttivo; Nozioni di educazione alla

salute. � Elementi di Fisica.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

MUSICA CLASSE PRIMA

• L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.

• Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla riproduzione di brani musicali. • È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione

collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici.

• Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali.

• Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali,servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica.

Traguardi di sviluppo (Evidenze osservabili) al termine del primo anno

• L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.

• Distingue e classifica gli elementi base del linguaggio musicale anche rispetto al contesto storico e culturale.

• Utilizza tecniche, codici e elementi del linguaggio iconico per creare, rielaborare e sperimentare immagini e forme.

• Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali.

• Legge, interpreta ed esprime apprezzamenti e valutazioni su fenomeni artistici di vario genere (musicale, visivo, letterario).

• Esprime valutazioni critiche su messaggi veicolati da codici multimediali, artistici, audiovisivi, ecc. (film, programmi TV, pubblicità, ecc.).

• Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica.

Obiettivi formativi

abilità conoscenze

� Esegue in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili.

� Decodifica e utilizza la notazione tradizionale. � Riconosce e classifica i più importanti

elementi costitutivi del linguaggio musicale.

� Accede alle risorse musicali presenti in rete. � Orienta la costruzione della propria identità

musicale, ampliando l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto.

� Elementi costitutivi il linguaggio musicale.

� Elementi riguardanti l’espressione grafica.

� Principali forme di espressione musicale � Documentari, animazioni.

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Traguardi di sviluppo (Evidenze osservabili) al termine del secondo anno MUSICA CLASSE SECONDA

• Utilizza voce, strumenti e nuove tecnologie per produrre anche in modo creativo messaggi musicali.

• Distingue e classifica gli elementi base del linguaggio musicale anche rispetto al contesto storico e culturale.

• Utilizza tecniche, codici e elementi del linguaggio iconico per creare, rielaborare e sperimentare immagini e forme.

• Analizza testi iconici, visivi e letterari individuandone stili e generi.

• Legge, interpreta ed esprime apprezzamenti e valutazioni su fenomeni artistici di vario genere (musicale, visivo, letterario).

Obiettivi formativi

abilità conoscenze

� Esegue in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche.

� Decodifica e utilizza la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura.

� Riconosce e classifica a n c h e s t i l i s t i c a m e n t e i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale.

� Accede alle risorse musicali presenti in rete e utilizza software specifici.

� Orienta la costruzione della propria identità musicale, ampliando l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto.

- Elementi fondamentali del linguaggio musicale.

- Elementi costitutivi l’espressione grafica.

- Principali forme di espressione musicale.

- Documentari, animazioni .

- Generi e tipologie testuali della Letteratura.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

MUSICA CLASSE TERZA

• L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.

• Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla riproduzione di brani musicali. • È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione

collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici.

• Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali.

• Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali,servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica.

Traguardi di sviluppo (Evidenze osservabili) al termine del terzo anno

• Utilizza voce, strumenti e nuove tecnologie per produrre anche in modo creativo messaggi musicali.

• Distingue e classifica gli elementi base del linguaggio musicale anche rispetto al contesto storico e culturale.

• Utilizza tecniche, codici e elementi del linguaggio iconico per creare, rielaborare e sperimentare immagini e forme.

• Analizza testi iconici, visivi e letterari individuandone stili e generi.

• Legge, interpreta ed esprime apprezzamenti e valutazioni su fenomeni artistici di vario genere (musicale, visivo, letterario).

• Esprime valutazioni critiche su messaggi veicolati da codici multimediali, artistici, audiovisivi, ecc. (film, programmi TV, pubblicità, ecc.).

Obiettivi formativi

abilità conoscenze

� Improvvisa, rielabora, compone brani musicali vocali e strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico-melodici.

� Decodifica e utilizza la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura.

� Accede alle risorse musicali presenti in rete e utilizza software specifici per elaborazioni sonore e musicali .

� Amplia l’orizzonte musicale valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto.

� Conosce, descrive e interpreta in modo critico opere d’arte musicali e progetta/realizza eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti visive e multimediali.

- Elementi costitutivi il linguaggio musicale.

- Elementi caratterizzanti l’espressione grafica.

- Principali forme di espressione musicale.

- Documentari, animazioni, film.

- Musicisti rappresentativi della tradizione storico-letteraria del Novecento.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

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ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA

• L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. • Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. • Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. • Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. • Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato.

Traguardi di sviluppo (Evidenze osservabili) al termine del primo anno

• Utilizza tecniche, codici e elementi del linguaggio iconico per creare, rielaborare e sperimentare immagini e forme.

• Analizza testi iconici, visivi e letterari individuandone stili e generi.

• Legge, interpreta ed esprime apprezzamenti e valutazioni su fenomeni artistici di vario genere (musicale, visivo, letterario).

• Esprime valutazioni critiche su messaggi veicolati da codici multimediali, artistici, audiovisivi, ecc. (film, programmi TV, pubblicità, ecc.)

Esprimersi e comunicare

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

� Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, ispirate anche dello studio dell’arte e della comunicazione visiva.

� Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa e comunicativa, anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline.

� Elementi costituitivi l’espressione grafica, pittorica, plastica.

� Elementi costitutivi l’espressione

visiva: fotografia, ripresa cinematografica.

abilità Conoscenze

Osservare e leggere le immagini

� Utilizzare diverse tecniche

conservative per descrivere il linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un contesto reale.

� Leggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola in

� Generi e tipologie testuali della

letteratura.

� Tipologie del linguaggio cinematografico: pubblicità, documentari, animazione, film e generi (western, fantascienza, thriller …).

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relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartiene.

abilità Conoscenze

Comprendere ed apprezzare le opere d’arte

� Possedere una

conoscenza delle linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato e dell’arte moderna e contemporanea, anche appartenenti a contesti culturali diversi dal proprio.

� Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico–artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali.

� Principali forme di espressione

artistica.

� Generi e tipologie testuali della letteratura.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

ARTE E IMMAGINE CLASSE SECONDA

• L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. • Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. • Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. • Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. • Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato.

Traguardi di sviluppo (Evidenze osservabili) al termine del secondo anno

• Utilizza tecniche, codici e elementi del linguaggio iconico per creare, rielaborare e sperimentare immagini e forme.

• Analizza testi iconici, visivi e letterari individuandone stili e generi.

• Legge, interpreta ed esprime apprezzamenti e valutazioni su fenomeni artistici di vario genere (musicale, visivo, letterario).

• Esprime valutazioni critiche su messaggi veicolati da codici multimediali, artistici, audiovisivi, ecc. (film, programmi TV, pubblicità, ecc.)

Esprimersi e comunicare

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

� Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.

� Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini.

� Elementi costituitivi l’espressione grafica, pittorica, plastica.

� Elementi costitutivi l’espressione

visiva: fotografia, ripresa cinematografica.

abilità Conoscenze

� Utilizzare diverse tecniche

conservative per

� Generi e tipologie testuali della

letteratura.

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Osservare e leggere le immagini

descrivere il linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un contesto reale.

� Leggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartiene.

� Tipologie del linguaggio cinematografico: pubblicità, documentari, animazione, film e generi (western, fantascienza, thriller …).

abilità Conoscenze

Comprendere ed apprezzare le opere d’arte

� Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato e dell’arte moderna e contemporanea, anche appartenenti a contesti culturali diversi dal proprio.

� Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico–artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali.

� Principali forme di espressione artistica.

� Generi e tipologie testuali della

letteratura.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

ARTE E IMMAGINE CLASSE TERZA • L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. • Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. • Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. • Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. • Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato.

Traguardi di sviluppo (Evidenze osservabili) al termine del terzo anno

• Utilizza tecniche, codici e elementi del linguaggio iconico per creare, rielaborare e sperimentare immagini e forme.

• Analizza testi iconici, visivi e letterari individuandone stili e generi.

• Legge, interpreta ed esprime apprezzamenti e valutazioni su fenomeni artistici di vario genere (musicale, visivo, letterario).

• Esprime valutazioni critiche su messaggi veicolati da codici multimediali, artistici, audiovisivi, ecc. (film, programmi TV, pubblicità, ecc.)

Esprimersi e comunicare

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

� Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.

� Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini.

� Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.

� Elementi costituitivi l’espressione grafica, pittorica, plastica.

� Elementi costitutivi l’espressione

visiva: fotografia, ripresa cinematografica.

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abilità Conoscenze

Osservare e leggere le immagini

� Utilizzare diverse tecniche

conservative per descrivere il linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un contesto reale.

� Leggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartiene.

� Generi e tipologie testuali della

letteratura.

� Tipologie del linguaggio cinematografico: pubblicità, documentari, animazione, film e generi (western, fantascienza, thriller …).

abilità

Conoscenze

Comprendere ed apprezzare le opere d’arte

� Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato e dell’arte moderna e contemporanea, anche appartenenti a contesti culturali diversi dal proprio.

� Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico–artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali

� Principali forme di espressione

artistica.

� Generi e tipologie testuali della letteratura.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

SCIENZE MOTORIE CLASSE PRIMA

• Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.

• Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.

• Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.

• Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.

• È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.

Traguardi di sviluppo delle competenze (evidenze osservabili) al termine del primo anno

• Coordina azioni e schemi motori e utilizza strumenti ginnici.

• Partecipa a giochi rispettando le regole e gestendo ruoli ed eventuali conflitti.

• Utilizza il movimento come espressione di stati d’animo diversi.

• Assume comportamenti corretti dal punto di vista igienico – sanitario e della sicurezza di sé e degli altri.

Il corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze � Sa orientarsi nell’ambiente

naturale e artificiale anche attraverso ausili specifici

� Utilizza l’esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove

� Elementi di lateralizzazione

abilità Conoscenze

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

� Conosce e applica semplici tecniche di espressione corporea e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo

� Sa decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport.

� Sa decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.

� Principali tecniche di espressione

corporea. � Tecniche arbitrali.

abilità Conoscenze

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

� Sa realizzare strategie di gioco, mette in atto comportamenti collaborativi e partecipa in forma propositiva alle scelte della squadra.

� Conosce e applica correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati .

� Sa gestire in modo consapevole le situazioni

- Regole fondamentali di alcune

discipline sportive.

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competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta.

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

� E’ in grado di conoscere

i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni.

� E’ in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro.

� Sa disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui sicurezza.

- Elementi di igiene del corpo e nozioni essenziali di anatomia e fisiologia.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

SCIENZE MOTORIE CLASSE SECONDA

• Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.

• Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.

• Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.

• Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.

• È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune

Traguardi di sviluppo delle competenze (evidenze osservabili) al termine del secondo anno

• Coordina azioni e schemi motori e utilizza strumenti ginnici.

• Partecipa a giochi rispettando le regole e gestendo ruoli ed eventuali conflitti.

• Utilizza il movimento come espressione di stati d’animo diversi.

• Assume comportamenti corretti dal punto di vista igienico – sanitario e della sicurezza di sé e degli altri.

Il corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze � Sa utilizzare e trasferire le

abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.

� Utilizza l’esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove e inusuali.

� Elementi di lateralizzazione

abilità Conoscenze

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

� Conosce e applica tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo

� Sa decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport.

� Sa decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.

� Principali tecniche di espressione

corporea. � Tecniche arbitrali.

abilità Conoscenze

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Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

� Sa realizzare strategie di gioco, mette in atto comportamenti collaborativi e partecipa in forma propositiva alle scelte della squadra.

� Conosce e applica correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati

� Sa gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta.

- Regole fondamentali di alcune

discipline sportive.

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

� Pratica attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici.

� E’ in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento muscolare a conclusione del lavoro.

� Sa adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo.

- Elementi di igiene del corpo e nozioni essenziali di anatomia e fisiologia.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

SCIENZE MOTORIE CLASSE TERZA • Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.

• Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.

• Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.

• Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.

• È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.

Traguardi di sviluppo delle competenze (evidenze osservabili) al termine del terzo anno

• Coordina azioni e schemi motori e utilizza strumenti ginnici.

• Partecipa a giochi rispettando le regole e gestendo ruoli ed eventuali conflitti.

• Utilizza il movimento come espressione di stati d’animo diversi.

• Assume comportamenti corretti dal punto di vista igienico – sanitario e della sicurezza di sé e degli altri.

Il corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze

� Utilizza e correla le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva.

� Sa utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.

� Elementi di lateralizzazione

abilità Conoscenze

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

� Conosce e applica tecniche di

espressione corporea per rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo

� Sa decodificare i gesti degli avversari e quelli arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco

� Principali tecniche di espressione

corporea. � Tecniche arbitrali.

abilità Conoscenze

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

� Padroneggia le capacità

coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti.

� Conosce e applica correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di

- Regole fondamentali di alcune

discipline sportive.

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149

giudice.

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

� Pratica attività di movimento per migliorare la propria efficienza fisica riconoscendone i benefici.

� Sa adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a possibili situazioni di pericolo.

� Conosce ed è consapevole degli effetti nocivi legati all’assunzione di integratori, o di sostanze illecite o che inducono dipendenza (doping, droghe, alcool).

- Elementi di igiene del corpo e nozioni essenziali di anatomia e fisiologia.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

TECNLOGIA CLASSE PRIMA

• L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali.

• Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte.

• E in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.

• Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed e in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.

• Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.

• Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.

• Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed e in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione.

• Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.

• Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di

sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di

programmazione.

Traguardi di sviluppo delle competenze (evidenze osservabili) al termine del primo anno

• Riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le interrelazioni con l’uomo e l’ambiente.

• Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte.

• Fa ipotesi sulle possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo opportunità e rischi.

• Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune, li distingue e li descrive in base alla funzione, alla forma, alla struttura e ai materiali.

• Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.

• Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato.

• Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione e li utilizza in modo efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione.

Vedere, osservare e sperimentare

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze � Leggere e interpretare semplici

disegni tecnici ricavandone

informazioni qualitative e

quantitative.

� Impiegare gli strumenti e le

regole del disegno tecnico nella

rappresentazione di oggetti o

� Funzioni e modalità d’uso degli utensili e strumenti più comuni e loro trasformazione nel tempo.

� Principi di funzionamento di macchine e apparecchi di uso comune.

� Strumenti e tecniche di rappresentazione (anche informatici).

� Terminologia specifica.

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� Accostarsi a nuove applicazioni

informatiche esplorandone le

funzioni e le potenzialità.

abilità Conoscenze

Prevedere, immaginare e progettare

� Effettuare stime di grandezze

fisiche riferite a materiali e

oggetti dell'ambiente scolastico.

� Valutare le conseguenze di scelte

e decisioni relative a situazioni

problematiche.

� Progettare una gita d’istruzione o

la visita a una mostra usando

internet per reperire e

selezionare le informazioni utili

� Strumenti e tecniche di

rappresentazione (anche informatici). � Terminologia specifica.

abilità Conoscenze

Intervenire, trasformare e produrre

� Rilevare e disegnare la propria

abitazione o altri luoghi anche

avvalendosi di software specifici.

� Eseguire interventi di riparazione

e manutenzione sugli oggetti

dell’arredo scolastico o casalingo.

� Costruire oggetti con materiali

facilmente reperibili a partire da

esigenze e bisogni concreti.

� Funzioni e modalità d’uso degli utensili

e strumenti più comuni e loro trasformazione nel tempo.

� Principi di funzionamento di macchine e apparecchi di uso comune.

� Strumenti e tecniche di rappresentazione (anche informatici).

� Terminologia specifica.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

TECNLOGIA CLASSE SECONDA

• L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali.

• Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte.

• E in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.

• Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed e in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.

• Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.

• Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.

• Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed e in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione.

• Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.

• Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di

sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di

programmazione.

Traguardi di sviluppo delle competenze (evidenze osservabili) al termine del secondo anno

• Riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le interrelazioni con l’uomo e l’ambiente.

• Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte.

• Fa ipotesi sulle possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo opportunità e rischi.

• Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune, li distingue e li descrive in base alla funzione, alla forma, alla struttura e ai materiali.

• Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.

• Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato.

• Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione e li utilizza in modo efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione.

• Utilizza comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.

• Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione anche collaborando e cooperando con i compagni.

Vedere, osservare e sperimentare

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze � Leggere e interpretare semplici

disegni tecnici ricavandone

informazioni qualitative e

quantitative.

� Impiegare gli strumenti e le

regole del disegno tecnico nella

� Funzioni e modalità d’uso degli utensili e strumenti più comuni e loro trasformazione nel tempo principi di funzionamento di macchine e apparecchi di uso comune.

� Strumenti e tecniche di

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153

rappresentazione di oggetti o

processi.

� Accostarsi a nuove applicazioni

informatiche esplorandone le

funzioni e le potenzialità.

rappresentazione (anche informatici). � Terminologia specifica.

abilità Conoscenze

Prevedere, immaginare e progettare

� Effettuare stime di grandezze

fisiche riferite a materiali e

oggetti dell'ambiente scolastico.

� Valutare le conseguenze di scelte

e decisioni relative a situazioni

problematiche.

� Progettare una gita d’istruzione o

la visita a una mostra usando

internet per reperire e

selezionare le informazioni utili

� Strumenti e tecniche di

rappresentazione (anche informatici). � Terminologia specifica.

abilità Conoscenze

Intervenire, trasformare e produrre

� Rilevare e disegnare la propria

abitazione o altri luoghi anche

avvalendosi di software specifici.

� Eseguire interventi di riparazione

e manutenzione sugli oggetti

dell’arredo scolastico o casalingo

� Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.

� Funzioni e modalità d’uso degli utensili

e strumenti più comuni e loro trasformazione nel tempo principi di funzionamento di macchine e apparecchi di uso comune.

� Strumenti e tecniche di rappresentazione (anche informatici).

� Terminologia specifica.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

TECNLOGIA CLASSE TERZA

• L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali.

• Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte.

• E in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.

• Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed e in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.

• Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.

• Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.

• Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed e in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione.

• Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.

• Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di

sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di

programmazione.

Traguardi di sviluppo delle competenze (evidenze osservabili) al termine del terzo anno

Vedere, osservare e sperimentare

Obiettivi formativi

abilità Conoscenze � Impiegare gli strumenti e le

regole del disegno tecnico nella

rappresentazione di oggetti o

processi.

� Leggere e interpretare semplici

disegni tecnici ricavandone

informazioni qualitative e

quantitative.

� Ecotecnologie orientate alla sostenibilità (depurazione, differenziazione, smaltimento, trattamenti speciali, riciclaggio…)

� Segnali di sicurezza e i simboli di rischio � Strumenti e tecniche di

rappresentazione (anche informatici) � Terminologia specifica

abilità Conoscenze

Prevedere, immaginare e progettare

� Valutare le conseguenze di scelte

e decisioni relative a situazioni

problematiche.

� Immaginare modifiche di oggetti

e prodotti di uso quotidiano in

relazione a nuovi bisogni o

necessità.

� Pianificare le diverse fasi per la

realizzazione di un oggetto

impiegando materiali di uso

quotidiano.

� Funzioni e modalità d’uso degli utensili

e strumenti più comuni e loro trasformazione nel tempo principi di funzionamento di macchine e apparecchi di uso comune.

� Strumenti e tecniche di rappresentazione (anche informatici).

� Terminologia specifica.

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abilità Conoscenze

Intervenire, trasformare e produrre

� Smontare e rimontare semplici

oggetti, apparecchiature

elettroniche o altri dispositivi

comuni.

� Eseguire interventi di riparazione

e manutenzione sugli oggetti

dell’arredo scolastico o casalingo.

� Programmare ambienti

informatici e elaborare semplici

istruzioni per controllare il

comportamento di un robot.

� Funzioni e modalità d’uso degli utensili

e strumenti più comuni e loro trasformazione nel tempo principi di funzionamento di macchine e apparecchi di uso comune.

� Strumenti e tecniche di rappresentazione (anche informatici).

� Terminologia specifica.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

RELIGIONE CLASSE PRIMA

Area del sapere

• L’alunno comprende l’importanza del fatto religioso nello sviluppo dell’umanità, dal punto di vista sociale, letterario, artistico e soprattutto spirituale

• Comprende e usa i linguaggi specifici; conoscere i testi sacri; saper riferirsi alle fonti (reperimento dei testi, lettura critica, documentazione delle proprie tesi ).

• Conosce la storia e le caratteristiche della religione cristiana(dalla Bibbia al cristianesimo di oggi ).

• Conosce le diverse religioni negli aspetti essenziali

• Riconosce l’importanza dei valori religiosi per la vita dell’uomo

Area della conoscenza del sé

• Acquisisce la capacità di sapersi esprimere consapevolmente e liberamente

• Acquisisce la capacità di saper ascoltare se stessi

Area dei rapporti interpersonali

• Acquisisce la capacità di ascolto e di accoglienza rispetto agli altri

• Acquisisce la capacità di superare i propri pregiudizi e l’intolleranza

• Capacità d’integrazione, di convivenza e solidarietà

Obiettivi di apprendimento

abilità

Conoscenze

� Conosce i caratteri essenziali della religione e

individua i segni religiosi.

� Conosce e sa utilizzare i linguaggi specifici del mondo religioso.

� Conosce lo sviluppo della rivelazione ebraico-

cristiana e i suoi aspetti specifici.

� Conosce i tratti principali dell’Islam.

- La comunità cristiana

- Il mondo religioso di Greci e Romani

- Il quadro letterario della Bibbia

- La realtà sociale della Palestina

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

RELIGIONE CLASSE SECONDA

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• L’alunno comprende l’importanza del fatto religioso nello sviluppo dell’umanità, dal punto di vista sociale, letterario, artistico e soprattutto spirituale..

• Comprende e usa i linguaggi specifici; sa riferirsi alle fonti (reperimento dei testi, lettura critica, documentazione delle proprie tesi ).

• Conosce la storia e le caratteristiche della religione cristiana (dalla Bibbia al cristianesimo di oggi ).

• Conosce le diverse religioni negli aspetti essenziali .

• Riconosce l’importanza dei valori religiosi per la vita dell’uomo.

Traguardi di sviluppo delle competenze (evidenze osservabili) al termine del secondo anno

• Acquisisce la capacità di sapersi esprimere consapevolmente e liberamente.

• Acquisisce la capacità di saper ascoltare se stessi.

• Acquisisce la capacità di ascolto e di accoglienza rispetto agli altri.

• Acquisisce la capacità di superare i propri pregiudizi e l’intolleranza.

• Capacità d’integrazione, di convivenza e solidarietà.

Obiettivi di apprendimento

Abilità Conoscenze

Dio e l’uomo

� Riconosce e apprezza i valori religiosi cristiani

� Conosce l’evoluzione storica e il cammino della

chiesa

La Bibbia e le altre fonti � Comprende e sa utilizzare fonti e testi delle diverse religioni � Individua i testi biblici che hanno ispirato le principali produzioni artistiche italiane ed europee

Il linguaggio religioso � Riconosce il messaggio cristiano nell’arte e nella

cultura in Italia e in Europa � Focalizza le strutture e i significati dei luoghi sacri

dall’antichità ai nostri giorni

I valori etici e religiosi � Coglie nelle domande dell’uomo e in tante sue

esperienze tracce di una ricerca religiosa

� Conosce e comprende l’importanza del dialogo con gli altri.

- Il valore dell’insegnamento della religione cattolica.

- La Chiesa e l’Europa.

- La vita e la storia della Chiesa nel periodo medievale.

- Riforma protestante e Riforma cattolica.

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado -Fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012

RELIGIONE CLASSE TERZA

Area del sapere

• L’alunno comprende l’importanza del fatto religioso nello sviluppo dell’umanità, dal punto di vista sociale, letterario, artistico e soprattutto spirituale .

• Comprende e usa i linguaggi specifici; conoscere i testi sacri; saper riferirsi alle fonti (reperimento dei testi, lettura critica, documentazione delle proprie tesi ).

• Conosce la storia e le caratteristiche della religione cristiana(dalla Bibbia al cristianesimo di oggi ).

• Conosce le diverse religioni negli aspetti essenziali .

• Riconosce l’importanza dei valori religiosi per la vita dell’uomo.

Area della conoscenza del sé

• Acquisisce la capacità di sapersi esprimere consapevolmente e liberamente.

• Acquisisce la capacità di saper ascoltare se stessi.

Area dei rapporti interpersonali

• Acquisisce la capacità di ascolto e di accoglienza rispetto agli altri.

• Acquisisce la capacità di superare i propri pregiudizi e l’intolleranza.

• Capacità d’integrazione, di convivenza e solidarietà.

Obiettivi di apprendimento

abilità Conoscenze

� Individua la peculiarità della scelta cristiana di fede rispetto ad altre visioni del mondo nella contemporaneità.

� Conosce e sa argomentare riguardo alla morale

cristiana.

� Conosce i tratti principali delle religioni orientali.

� Descrive l’insegnamento cristiano riguardo alla libertà, alla giustizia, alla verità, in particolare con riferimento a progetti di vita concreti e scelte consapevoli.

� Comprende e discute riguardo alla problematica

del male, in particolare in riferimento alla Shoah.

� Individua la peculiarità della scelta cristiana di fede rispetto ad altre visioni del mondo nella contemporaneità.

- La visione cristiana della vita nell’esperienza umana, letteraria e artistica.

- La realtà dell’uomo nel suo rapporto con Dio.

- Il mondo come villaggio globale.

- Il rapporto tra fede e scienza come letture non

conflittuali della realtà.

- Le ideologie del male del XX secolo .

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ISTITUTO COMPRENSIVO PROCIDA

1° C.D. - CAPRARO

Largo Caduti, 2 80079 Procida –Cod. Min. NAIC8FN00Q-C.F. 91012460639

Tel. Fax 0818967261/0818968786 - e-mail : [email protected]

e-mail posta certif [email protected]

Obiettivi minimi disciplinari per la scuola secondaria di

primo grado

I docenti della Scuola secondaria di primo grado “A. Capraro”, dopo attenta analisi delle Indicazioni sul Curricolo, hanno stabilito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e competenze per le singole classi del triennio.

A questi obiettivi si fa riferimento nella compilazione del PDP e del PEI per gli alunni in situazione di disabilità.

MATERIE LETTERARIE CLASSI PRIME OBIETTIVO MINIMO

ASCOLTO � Cogliere i significati essenziali di una comunicazione

LETTURA � Comprendere il contenuto di un testo scritto

SCRITTURA � Eseguire produzioni semplici che rispettino l’ordine grafico

PARLATO � Essere in grado di comunicare un messaggio semplice in modo chiaro

LINGUAGGI SPECIFICI � Utilizzare i linguaggi specifici in situazioni semplici � Comprendere termini, simboli e rappresentazioni grafiche

in modo globale

CONOSCENZA DEI CONTENUTI � Conoscere i contenuti essenziali delle singole discipline

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MATERIE LETTERARIE CLASSI SECONDE OBIETTIVO MINIMO

ASCOLTO � Comprendere il tema centrale di un messaggio orale ed estrapolarne le informazioni principali

LETTURA � Comprendere il contenuto referenziale di un testo scritto

SCRITTURA � Eseguire produzioni chiare e coerenti rispettando le consegne date

PARLATO � Produrre un messaggio orale in modo chiaro e coerente

LINGUAGGI SPECIFICI � Utilizzare i diversi linguaggi specifici in modo essenziale e comunicare con adeguati sistemi di rappresentazione

� Comprendere termini, simboli e rappresentazioni grafiche

CONOSCENZA DEI CONTENUTI � Conoscere i contenuti essenziali delle singole discipline

MATERIE LETTERARIE CLASSI TERZE OBIETTIVO MINIMO

ASCOLTO � Cogliere le diverse informazioni di un messaggio orale

LETTURA � Cogliere le diverse informazioni di un messaggio scritto

SCRITTURA � Produrre vari tipi di testi coerenti e generalmente corretti

PARLATO � Produrre vari tipi di testi coerenti e generalmente corretti

LINGUAGGI SPECIFICI � Acquisire una sufficiente padronanza dei linguaggi specifici

CONOSCENZA DEI CONTENUTI � Conoscere in maniera accettabile i contenuti delle singole discipline

LINGUA STRANIERA OBIETTIVI MINIMI

TUTTE LE CLASSI � Comprensione e produzione di messaggi molto semplici inerenti a situazioni di vita quotidiana e di rapporti interpersonali.

� Lettura guidata di semplici testi per riconoscere le informazioni principali.

� Comprensione e memorizzazione di dialoghi semplici.

� Riconoscimento delle funzioni linguistiche e delle strutture grammaticali fondamentali della lingua.

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STORIA OBIETTIVI MINIMI

TUTTE LE CLASSI � Conosce in modo essenziale gli eventi storici affrontati

� Coglie, guidato, semplici rapporti temporali tra i fatti storici

� Consulta ed utilizza il libro di testo, lavora su semplici documenti storici e riferisce le informazioni essenziali

� Apprende e sa utilizzare, guidato, alcuni vocaboli essenziali del linguaggio specifico

GEOGRAFIIA OBIETTIVI MINIMI

TUTTE LE CLASSI � Acquisisce gradualmente la capacità di lettura di documenti cartografici e di utilizzo di semplici strumenti

� Stabilisce evidenti confronti tra dati e fenomeni geografici

� Conosce alcuni termini specifici fondamentali e li utilizza, guidato, in modo corretto

� Si sa orientare nello spazio � Conosce gli elementi essenziali della realtà

circostante

SCIENZE MATEMATICHE OBIETTIVI MINIMI

CLASSI PRIME � Eseguire correttamente le quattro operazioni � Risolvere semplici problemi con le quattro

operazioni � Riconoscere gli enti geometrici fondamentali

CLASSI SECONDE � Eseguire operazioni e semplici problemi con i numeri razionali

� Conoscere il concetto di radice quadrata � Risolvere semplici proporzioni � Riconoscere poligoni e risolvere semplici

problemi relativi al calcolo di perimetro e area

CLASSI TERZE � Conoscere il significato di proporzionalità � Saper leggere e interpretare grafici e tabelle � Conoscere gli elementi fondamentali della

geometria solida � Risolvere semplici problemi geometrici

mediante l’uso di frazioni e/o l’applicazione del teorema di Pitagora

� Conoscere il significato dei numeri relativi e saper operare con essi

SCIENZE CHIMICHE, FISICHE E NATURALI OBIETTIVI MINIMI

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TUTTE LE CLASSI � I discenti devono far propria la metodologia sperimentale perché dovranno essere in grado di riconoscere i fenomeni naturali e non e di discriminarli e di applicare alla realtà circostante nella vita quotidiana tali abilità.

� A tale scopo è indispensabile possedere conoscenze di base riguardo i fenomeni presi in esame osservandoli e descrivendoli in maniera semplice, con linguaggio chiaro, via via sempre più appropriato.

� Saper cercare semplici informazioni o dati (rispondere ad un questionario, tabulare i dati, commentare i risultati)

TECNOLOGIA OBIETTIVI MINIMI

TUTTE LE CLASSI � Saper relazionare con i coetanei e con gli adulti (gentilezza e rispetto, responsabilità, puntualità, adattamento alle regole)

� Saper osservare, riconoscere, confrontare, riflettere

� Sapersi organizzare � Saper classificare, ordinare, schematizzare � Saper ascoltare, concentrarsi, esercitare la

memoria � Competenze disciplinari:

Saper seguire le istruzioni (autonomamente o guidato) per disegnare o costruire

� Saper cercare semplici informazioni o dati (rispondere ad un questionario, tabulare i dati, commentare i risultati)

� Sapersi orientare sul terreno o in un ambiente (ad esempio con le carte topografiche)

� Saper analizzare un oggetto (scomporre, confrontare, ricercare informazioni)

ARTE E IMMAGINE OBIETTIVI MINIMI

TUTTE LE CLASSI � Conoscere gli elementi base del linguaggio visivo (linea, colore, composizione, luce, spazio)

� Conoscere i diversi materiali operativi � Osservare un oggetto e riprodurlo � Individuare e riconoscere le differenze tra i

principali stili artistici

EDUCAZIONE MUSICALE OBIETTIVI MINIMI

TUTTE LE CLASSI � Riconoscere ed utilizzare i parametri del suono in strutture parlate e cantate

� Riprodurre sequenze ritmiche e melodiche con la voce

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� Conoscere le linee essenziali di storia della musica

SCIENZE MOTORIE OBIETTIVI MINIMI

TUTTE LE CLASSI � Collaborare con il gruppo � Consolidamento e coordinamento degli schemi

motori di base (abilità motorie, motricità espressiva)

� Prendere coscienza delle proprie capacità psicomotorie

� Migliorare la mobilità articolare e la velocità di esecuzione

� Utilizzare gli attrezzi in modo pertinente � Rispettare le regole del gioco

RELIGIONE

OBIETTIVI MINIMI

TUTTE LE CLASSI � Comprendere le linee essenziali delle varie religioni.

� Imparare a cogliere le implicazioni etiche della vita cristiana e a riflettere in vista di scelta di vita e comportamenti.

� Imparare a interagire con persone di credo differente, sviluppando un’identità accogliente.

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