CS_Stagione Teatro Manzoni di Monza 2015-2016.pdf

7/17/2019 CS_Stagione Teatro Manzoni di Monza 2015-2016.pdf

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Ufficio Stampa Teatro Manzoni di Monza Letizia Schiavello

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TEATRO DI MONZA s r l via Manzoni 23, 20900 Monza (MB)

INAUGURAZIONE

STAGIONE TEATRALE 2015-2016Teatro di Monza srl, gestore del Teatro Manzoni di Monza da ormai 23 anni, ha organizzato una giornata diinaugurazione della Stagione Teatrale per festeggiare i 60 anni di attività del Manzoni.Sabato 3 ottobre presso la sala teatrale del Teatro Manzoni di Monza si è quindi tenuta la presentazione delCartellone 2015-2016 alla presenza del Direttore del Teatro Manzoni di Monza Livio Golemme,dell’Assessore alle Politiche culturali e di sostenibilità del Comune di Monza Francesca Dell ’Aquila, dellaDirettrice dell’Azienda Speciale di Formazione “Scuola Paolo Borsa” Barbara Vertemati. Alla conferenzaerano presenti anche le autorità, i giornalisti e il nostro affezionato pubblico, oltre 400 persone. E ’ seguito

un aperitivo nel foyer d’ingresso a cura a cura degli allievi del corso “Operatore della ristorazione” della“Scuola Paolo Borsa”, e alle ore 21 lo spettacolo “Oblivion.zip” del celebre quintetto Oblivion che ha riscossoampio successo di pubblico.

60 ANNI DI SPETTACOLONel 1953 Gino Cardin e Ambrogio Moro decisero di costruire un nuovo e moderno cineteatro nel centro di Monza.Commissionarono all’ingegnere Fumagalli il progetto de “il Manzoni”, che il 9 settembre del 1955 venne inaugurato con laproiezione del film “Sette spose per sette fratelli”; diventando ben presto un polo culturale di riferimento per i cittadini. L’edificio è caratterizzato da un ampio foyer completamente vetrato che mette in mostra gli scaloni d’accesso alla sala, gli ornati

dei controsoffitti, la colonna dello scultore Oliva vicino al botteghino, il punto bar e le vetrine. Il vasto foyer del piano ammezzato,che disimpegna l’ingresso alle gradinate superiori, è impreziosito da un affresco del pittore toscano Ghino Baragatti, raffiguranteuna scena della storia monzese con la Regina Teodolinda che riceve dal Borgomastro le chiavi della città. Configurata a gradoni peruna perfetta visione da ogni ordine di posti, la sala viene dotata di adeguati sistemi di aerazione, illuminazione e acustica. Findall’origine ne era stato previsto l’uso anche teatrale: infatti nel corso degli anni calcheranno il palcoscenico le più importanticompagnie italiane di avanspettacolo, operetta, lirica, concertistica e prosa.Se alla funzione prevalente di cinematografo quella di teatro si era inizialmente solo affiancata, con gli anni Novanta la proprietàdecide di trasformare la sala esclusivamente in teatro, compiendo lavori di ristrutturazione e dotandola di funzionali attrezzatureteatrali. Dal 1992 ad oggi la gestione è affidata a Teatro di Monza srl con Direttore Artistico Emanuele Banterle, al quale conriconoscimento e stima è stato intitolato il foyer del piano ammezzato nel 2012.Nel 2003 il Manzoni passa da proprietà privata a proprietà comunale e dalla scorsa stagione l’Azienda Speci ale di formazione“Scuola Paolo Borsa” ne ha l’affidamento.






INTERVENTI“Con grande piacere, per il quarto anno consecutivo, ho l’onore di salutare l’apertura della nuova stagione del Teatro Manzoni .

Ritengo importante sottolineare il valore del teatro come fonte di riflessione, crescita culturale e divertimento per una comunità,nonché la fortuna di poter contare sulla professionalità e sulla passione di coloro che lavorano dietro le quinte del nostro maggiorteatro. Anche quest’anno il cartellone è bello, ricco e inter essante, con proposte di qualità per tutta la cittadinanza, tante novità egraditi ritorni; una stagione che, mescolando molteplici stili e linguaggi, è in grado di avvicinare al teatro un pubblico con differentiinteressi, gusti e formazione culturale. A questo punto non resta che augurare di venire numerosi a teatro con quella curiositànecessaria per vivere un’esperienza di riflessioni, emozioni, divertimento e… magia.

Francesca Dell’Aquila, Assessore alle Politiche culturali e di sostenibilità Comune di Monza

Trascorso un anno dall’affidamento da parte del Comune di Monza all’Azienda della gestione delle attività teatrali del Manzon i,siamo in grado di fare un primo bilancio di quanto ad oggi realizzato e quanto ancora da realizzare.Innanzitutto vorremmo spendere due parole su un dato particolarmente significativo: Teatro di Monza srl quest’anno ha

aumentato del 7% il numero di abbonati alla prosa e al teatro comico rispetto alla stagione precedente. Ancora qualche parolasull’anno appena concluso: il teatro è stato sede del corso di Operatore servizi di sala e bar, di un corso di Danzaterapia e di cinquemostre di pittura a cura degli allievi della Scuola Borsa. Buone le sinergie create tra il Comune, l’Azienda e Teatro di Monz a srl,anche per altre iniziative come il Concorso di Illustrazione.Per quanto riguarda il futuro, il teatro sarà ancora sede di quanto realizzato nell’anno 2014 -2015, con una seconda annualità delcorso Sala e Bar e stiamo altresì progettando un primo corso inerente all’attività teatrale, un corso post-diploma di Tecnico Luci,che si svolgerà per la parte pratica in teatro e per la parte teorica alla Scuola Borsa. Sarà un corso riconosciuto dalla RegioneLombardia e gli allievi, dopo aver superato un esame, riceveranno un Attestato di competenza. Ci auguriamo che questo sia ilprimo di tanti altri corsi.

Barbara Vertemati, Direttrice Azienda Speciale di formazione “Scuola Paolo Borsa”

Cari amici (vi chiamo così perché, a prescindere dai titoli ufficiali o dall’essere semplici spettatori, siamo tutti amici del Teatro, nonsolo il nostro teatro, ma tutto il Teatro, con la sua realtà sorprendente); cari amici, dunque, innanzitutto vi chiedo scusa di nonpoter essere con voi, ma un impegno romano, al quale mi era impossibile dire di no, mi chiede questo sacrificio (spero per la primae ultima volta).Ogni volta che entro in un teatro, ogni volta che le luci si abbassano e lo spettacolo ha inizio non posso fare a meno di pensare cheil gesto che l’attore o gli attori stanno compiendo è lo stesso da cinquemila anni. Non è come salire su un’automobile, parla re in unmicrofono o digitare sulla tastiera di un computer. E’ un’altra cosa. E’ un gesto più antico perfino di quello del sacerdote sull’altare. Per cinquemila anni gli uomini hanno usato il palcoscenico per raccontare storie commoventi o ridicole, per ricordarci la nostracondizione tragica, per prendersi gioco del potere, per irridere i potenti, per mettere in scena i nostri vizi quotidiani e tante altrecose.Mentre in letteratura i diversi generi si sono prodotti col tempo, con le mode e con il cambiamento delle condizioni storiche esociali, in teatro i generi sono stati presenti tutti fin da subito, tutti insieme: il pianto e il riso si sono sempre mescolati, la satira e

l’indagine poliziesca, le pene d’amore e quelle che nascono dall’odio, le insidie dei nemici e quelle (spesso peggiori) degli amici.Come dire che lì, sul palcoscenico, l’uomo ci deve salire tutto intero, corpo e anima, nervi e muscoli, intelligenza e passione. Nonimporta se assistiamo a un classico, a una commedia brillante o all’esibizione di un comico. Abbiamo sempre pensato che il Teatroviene prima di tutto, che non esistono spettacoli “alti” e spettacoli “bassi”, ma solo spettacoli fatti bene e altri fatti male. Unospettacolo fatto bene è quello in cui regista, attori, scenografi e personale di scena sono consapevoli dell’importanza del l orolavoro. E questo si comunica immediatamente allo spettatore, che subito si trova bene, a proprio agio.Lo spiega bene Pirandello: com’è bello osservare i commessi dei negozi mentre fanno un pacc hetto-regalo: quando sono bravicom’è piacevole ammirare i loro gesti precisi, le loro mani svelte, abituate all’esattezza. Questi commessi siamo tutti noi: attori,registi, scenografi, tecnici delle luci, macchinisti, direttori di scena, e soprattutto il pubblico, che è la vera, grande risorsa del teatro.Bisogna essere grati a Livio Golemme e a Letizia Schiavello per il duro lavoro, mai disgiunto da una viva intelligenza, con cui anchequest’anno hanno dato il loro contributo decisivo per la realizzazione di un cartellone di spettacoli dove si ride e si piang e, dove cisi diverte e si pensa, e dove spesso tutte queste cose succedono contemporaneamente. “Come sono belle le cose che fanno ridere

e piangere insieme”, diceva il poeta Milosz. Ecco, noi desideriamo che il Teatro sia innanzitutto questa cosa.Luca Doninelli, Direttore Artistico Teatro Manzoni di Monza






PRESENTAZIONE STAGIONE

Il Manzoni è situato nel centro storico di Monza ed è la sala teatrale più importante della Brianza. Celebra 60anni di attività confermando un successo che l’ha visto passare da prestigioso spazio cinematografico a luogointeramente dedicato allo spettacolo dal vivo e ai classici e alle commedie brillanti in particolare, con grandiinterpreti del panorama nazionale. Alcuni dati:

il numero degli abbonati dalla stagione 2011/12 alla stagione 2014/15 è aumentato del 15%, e inparticolare dalla stagione 2013/14 alla stagione 2014/15 l’incremento è stato del 7%, fino a giungeread un totale di 2.600 abbonati.

il numero degli spettatori dalla stagione 2011/12 alla stagione 2014/15 è aumentato del 9%passando da oltre 38.000 a quasi 42.000.

La Direzione Artistica di Luca Doninelli conferma anche per il 2015-2016 accanto all’affermata stagione diprosa, un cartellone di teatro comico, musical, concerti, operette, balletti, e ad un nutritissimo programma

dedicato allo spettacolo per ragazzi.

ABBONAMENTO PROSA ABBONAMENTO A 9 SPETTACOLI:

Enrico IV, Uno sguardo dal ponte, Il visitatore, 3 donne in cerca di guai, Ieri è un altro giorno, Il mondo non mi deve nulla,Gli innamorati, La scena, Una piccola impresa meridionale

• da € 81 a € 189 a seconda dei settori• abbonamento a posto fisso e turno fisso a scelta fra 5 turni: g iovedì h 21, venerdì h 21, sabato h 16 e h 21, domenica h 16• in vendita fino al 1° novembre in botteghino e on-line

MINI ABBONAMENTO A 4 SPETTACOLI:Ieri è un altro giorno, Gli innamorati, La scena, Una piccola impresa meridionale

• da € 40 a € 90, a seconda dei settori • abbonamento a posto fisso e turno fisso a scelta fra 5 turni: g iovedì h 21, venerdì h 21, sabato h 16 e h 21, domenica h 16• in vendita dal 10 novembre al 17 gennaio in botteghino e on-line

ABBONAMENTO TEATRO COMICO ABBONAMENTO A 5 SPETTACOLI:

Sono nata il ventitrè, Italia di m…are, Gli impiegati dell’amore, Ormai sono una milf, Baz – il ritorno • posto unico numerato € 100 • abbonamento a posto fisso ad un unico turno• in vendita dal 10 novembre al 4 febbraio in botteghino e on-line

http://www.teatromanzonimonza.it/stagione-di-prosa/






ABBONAMENTO OPEN under 30 ABBONAMENTO A MINIMO 3 MASSIMO 9 SPETTACOLI A SCELTA FRA:

Enrico IV, Uno sguardo dal ponte, Il visitatore, Il rito di Antigone, Concerto di Natale, Amleto, La vie en rose…Boléro, Gli

innamorati, Senza filtro Alda Merini.• a partire da € 21 • abbonamento libero• in vendita dal 15 settembre al 19 febbraio in botteghino

ABBONAMENTO DANZA E OPERETTA ABBONAMENTO A MINIMO 3 MASSIMO 6 SPETTACOLI A SCELTA FRA:

Lo schiaccianoci e Il lago dei cigni (si può scegliere 1 fra i 2 titoli), La vedova allegra, La vie en rose …Bolero, Carmen, Cincin là (si possono scegliere 2 fra i 4 titoli)

• da € 50 a € 65 a seconda dei settori• abbonamento a posto fisso ad un unico turno• in vendita dal 10 novembre all’8 gennaio in botteghino

STAGIONE DI PROSALa Stagione di Prosa si compone quest’anno di 9 titoli (storicamente sono sempre stati 8) in risposta allagrande richiesta dei nostri abbonati di aumentare l’offerta.• Dal 29 ottobre ENRICO IV di Pirandello con FRANCO BRANCIAROLI e altri 9 attori della compagnia Teatro de Gli incamminati,Branciaroli anche regista dello spettacolo.• UNO SGUARDO DAL PONTE di Arthur Miller con SEBASTIANO SOMMA e altri 7 attori. Tema: italiani emigrati degli Stati Unitinegli anni ‘50, il sogno americano.• IL VISITATORE di Eric Emmanuel Schmitt, con ALESSANDRO HABER e ALESSIO BONI. Vienna, seconda guerra mondiale:dialogo fra Freud e Dio, sul senso della vita.• a dicembre 3 DONNE IN CERCA DI GUAI con CORINNE CLERY, BARBARA BOUCHET e IVA ZANICCHI. Commedia divertente,crisi di mezza età delle donne.• IERI E’ UN ALTRO GIORNO con RAMAZZOTTI, CORNACCHIONE, MILENA MICONI. Commedia brillante, successo francese. ConRamazzotti la risata è garantita.• IL MONDO NON MI DEVE NULLA con PAMELA VILLORESI e CLAUDIO CASADIO. Storia d’amore.• GLI INNAMORATI di Goldoni, con MARINA ROCCO e altri 7 attori del Teatro Franco Parenti di Milano, regia Andrée RuthShammah. Commedia molto divertente su due giovani innamorati: fa ridere e piangere insieme.• LA SCENA con ANGELA FINOCCHIARO, MARIA AMELIA MONTI e STEFANO ANNONI, testo e regia di Cristina Comencini. Le dueattrici sono molto amate dai nostri abbonati, il giovane attore molto bravo è già stato apprezzato lo scorso anno dal nostropubblico in “ Volo nove zero tre”.• Chiudiamo a fine aprile con UNA PICCOLA IMPRESA MERIDIONALE

con ROCCO PAPALEO accompagnato dalla band. Unesperimento molto piacevole di teatro canzone.

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TEATRO COMICO • Il 4 febbraio: TERESA MANNINO in SONO NATA IL VENTITRÉ• ITALIA DI M…ARE con PAOLO MIGONE • GLI IMPIEGATI DELL’AMORE con CORRADO NUZZO e MARIA DI BIASE • Torna PINTUS che aveva avuto molto successo a Monza con un nuovo spettacolo ORMAI SONO UNA MILF• BAZ IL RITORNO con BAZ• Chiude il 16 aprile GABRIELE CIRILLI con #TALE E QUALE A ME

MUSICA & DANZA• IL BALLETTO DI MOSCA che presenta un folto cast di livello internazionale verrà al Manzoni il 23 dicembre con LOSCHIACCIANOCI e a inizio gennaio con un altro classico IL LAGO DEI CIGNI• IL BALLETTO DI MILANO porta due spettacoli: LA VIE EN ROSE-BOLERO presentato al Padiglione dei Teatri di Milano, e a marzola CARMEN• La compagnia Teatro Musica Novecento porta due note operette LA VEDOVA ALLEGRA e CIN CIN L A’. Orchestra dal vivo:NOVITA’!• Proponiamo anche due concerti: tornano I Pomeriggi musicali di Milano per il CONCERTO SINFONICO DI NATALE, e ci sarannoanche i Beatles con un successo televisivo BEATLESTORY

EVENTI SPECIALI•Spettacolo del 31 dicembre: LEI E’ RICCA, LA SPOSO E L’AMMAZZO commedia con GIANFRANCO JANNUZZO e DEBORACAPRIOGLIO, segue il brindisi con panettone e pandoro per festeggiare insieme il nuovo anno.Ci sono 2 eventi importanti nel genere dell’intrattenimento, siamo riusciti a portare due grandi artisti:• BRACHETTI il trasformista in BRACHETTI CHE SORPRESA!• Torna FRANCESCO TESEI con un nuovo show intitolato THE GAMEFra gli altri eventi ricordiamo:• AMLETO del Teatro di Messina (20 attori in scena), una performance sul mito di ANTIGONE, un recital con musica dal vivo sullafigura di ALDA MERINI

• venerdì 9 ottobre le prove aperte del nuovo spettacolo QUASI ESAURITI con i due giovani comici di Colorado I PANPERS esabato 3 ottobre è stato in scena OBLIVION.ZIP

TEATRO RAGAZZILe proposte rivolte ai bambini e ai ragazzi sono a cura di Letizia Schiavello e saranno esposte in conferenzastampa martedi 13/10 h 12 presso la Sala Giunta del Comune di Monza“Il teatro non è il paese della realtà: ci sono alberi di cartone, palazzi di tela, un cielo di cartapesta, diamanti

di vetro, oro di carta stagnola, il rosso sulla guancia, un sole che esce da sotto terra. Ma è il paese del vero: cisono cuori umani dietro le quinte, cuori umani nella sala, cuori umani sul palco.” Victor Hugo

http://www.teatromanzonimonza.it/famiglia/






MANZONI PER LA FAMIGLIALa rassegna dedicata alla famiglia presenta quest’anno sette proposte tratte da fiabe classiche e contemporanee. Teatro di

narrazione, recitazione, clownerie, danza. Linguaggi visivi, pittorici, musicali, multimediali e tecnologici. Proposte divertenti epiacevoli mirate all’educazione del “cuore umano” dei bambini e degli adulti nella scoperta del “cuore umano” dei personaggirappresentati.Precede la rassegna il festival HO PRESO UNA NOTA! La musica, rappresentata in sfaccettature di genere differente, diventa cosìuna preziosa opportunità di curiosità, aggregazione, cultura, gioco e divertimento nel rispetto delle esigenze e degli interessi deibambini. Una nuova occasione di confronto e ascolto di piccoli e grandi spettatori…! INGRESSO GRATUITO

MANZONI PER LA SCUOLA: 33ª edizioneLa 33ª edizione di Manzoni per la Scuola apre il sipario su autori, protagonisti e storie di grande fascino: Andersen, Leopardi,Shakespeare, Alda Merini, Scrooge, Renzo e Lucia, Picasso, Anne Frank, Ettore e Achille, personaggi della genesi, della storiaamericana e della prima guerra mondiale. Spettacoli capaci di destare la meraviglia nei bambini e nei ragazzi, di approfondire ladidattica e soprattutto di far riflettere su se stessi, sugli altri e sul mondo. Crediamo fermamente che l’educazione teatrale non sia

soltanto educazione alla drammaturgia, alla recitazione e ai linguaggi visivi-performativi-sonori, bensì educazione al “cuoreumano” attraverso la grandiosa co-partecipazione del pubblico e degli artisti.Per la stagione 2015-2016 presentiamo 21 titoli in matinée, dedicati agli spettatori dai 3 ai 19 anni. Tante proposte sui grandiclassici, sui miti greci, sulle fiabe; altre sul tema del Natale, della Memoria e della storia; alcune caratterizzate dalla musica, dallapittura, dalla danza e dalla tecnologia; altre ancora in lingua inglese o sulla matematica.Le interessanti iniziative di Manzoni+ si ampliano: spettacoli in serale accessibili alle secondarie di 2° grado in abbonamento otramite biglietto dedicato alle scuole; ManzoniLab teatrali, grafici, plastici, tattili e visita guidata manzoniana in centro Monza;Concorso di Illustrazione con esposizione delle opere in mostra e premiazioni nel mese di maggio.

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