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Cronache da

Giovedì 10 Dicembre 2015

La classe 2° C della Scuola Rio Crosio di AstiCi omniaes de ma dellaut odi sitam re parionsedi quos quae peroritate

voluptas ent, nonsequ atiori conserate rerspelenisi officia cuptur

aperum fugiaero con consed eost, isto qui voluptur? Uptatecum que

porehen dipsus.Ad modipsunt. Liquas exeriberatem

incto beaqui re la intissint omnist, officta tionseque volor abor anda

voluptae.

La magìa del Natale

Il 10 dicembre, abbiamo avuto il piacere di accogliere a Palazzo Mazzetti la classe II C della scuola primaria Rio Crosio per l’attività didattica La Magia del Natale.Moltissimi sono già stati in questo museo con i centri estivi o hanno partecipato al “ballo spettrale” di Halloween perciò conoscono il Salone d’Onore (<<qui è dove si balla!>> ) e sanno che in cantina la ricca famiglia Mazzetti conservava le provviste al fresco.

Il tema di oggi è il Natale e davanti all’Adorazione dei Magi di autore cretese-veneziano ci sediamo e scopriamo il suo significato originale.

La prima risposta è quella che conta ed è anche quella giusta: <<la nascita di Gesù>>. Per alcuni il 25 dicembre è un giorno di festa da trascorrere in famiglia, per altri un’occasione per esprimere amore e vivere in pace. A dire la verità, però, sono quasi tutti curiosi di scartare i regali.Chi sono però i Magi? La risposta è sicura: coloro che <<portano i doni a Gesù!>>. Scopriamo dunque quali sono i preziosi regali che recano e quali sono i significati di ciascuno. Qualcuno ricorda persino che la mirra è << una cosa che serve a imbalsamare i morti>>, anche se non in questa circostanza. La II C come decora la casa a Natale? Tutti fanno l’albero con l’aiuto dei genitori, e quasi tutti il presepe.Vediamo dunque insieme una serie di presepi, alcuni etnici, altri realizzati con materiale di riciclo.

Questa volta sono le tradizioni natalizie delle diverse nazioni ad incuriosire maggiormente i bambini, stupiti dal fatto che in Germania i doni vengano portati il 6 dicembre da S. Nicola e non il 25 da Babbo Natale.Dalla Foresta Nera (qualcuno mi chiede: <<ma esiste veramente?>>) provengono spesso gli alberi di Natale tedeschi, ma risulta difficile immaginare come i francesi facciano a decorare i loro con la frutta secca ( <<dove lo mettono il cordino?>> ). Com’è possibile poi che in Grecia addobbino un modellino di imbarcazione al posto dell’albero? Sono proprio strani in questo paese! Tra i piatti tradizionali natalizi colpisce l’oca arrosto tedesca. Chissà se mamma e papà la prepareranno, visto che sono i più bravi a cucinare!

Stella, stellina

A Natale alcuni si divertono a giocare a tombola, Matteo a Risiko e Monopoli, mentre Sebastian e Mattia si cimentano nei <<giochi dell’elettricità>>. Siamo curiosi. Forse abbiamo degli elettricisti in erba come ospiti? Sicuramente oggi metteremo alla prova la loro manualità con la stella di pasta e la pallina fatta con giornali e stoffa.Al termine del laboratorio siamo stanchi, ma contenti del risultato: entrambi i lavori sono ben riusciti e la stella è il preferito secondo la maggioranza.

Bruna e Giulio sono molto precisi col pennello, mentre altri si divertono a mischiare i tre colori primari e a realizzare delle insolite sfumature. I piccoli pittori sono allegri e festosi. È davvero divertente dipingere! Alla fine di questa esperienza tutti sentono di aver imparato tante cose interessanti, soprattutto sui colori e sulla tecnica pittorica. I giovani ospiti vorrebbero poter tornare a Palazzo Mazzetti, magari portando con sé la famiglia e gli amici.

MATTIA:-Il lavoretto che mi è piaciuto di più è stato la stella di pasta. Mi piacerebbe tornare a Palazzo Mazzetti con il mio amico Cristian.CRISTIAN:-A Natale tutta la famiglia decora la casa e la mamma prepara cose molto buone da mangiare. TOMMASO M:-Il calendario dell’Avvento mi è piaciuto tantissimo! A Natale ho tanta voglia di festeggiare. MARGHERITA:-A mia sorella Palazzo Mazzetti piacerebbe molto. E’ stato divertente fare la pallina di Natale. ALICE A:-Ho imparato quali dolci si mangiano a Natale in Francia. SOFIA P:-A Natale la mia famiglia gioca a tombola. E’ stato molto divertente fare la stella di pasta! GABRIELE:-Fare i lavoretti è stato divertente! Vorrei portare a Palazzo Mazzetti mio fratello. MATTEO:-Mi è piaciuto fare questa attività al Museo, ho imparato cose nuove! SERENA:-A Natale sono curiosa di scartare i regali! GIACOMO:-A Natale mi piace addobbare l’albero con mamma e papà. MATTEO:-Mi è piaciuto decorare la palla di polistirolo con carta e stoffa.

MATTEO N:-Ho imparato che il Natale si festeggia in modo diverso in tutto il mondo. GIORGIA: -Di questa mattina al Museo mi è piaciuto tutto! GRETA:-Natale mi piace perché si scartano i regali e addobbo la casa con la mia famiglia LUDOVICA:-Abbiamo imparato a fare le decorazioni: la pallina e la stella mi sono piaciute tanto! SEBASTIAN:-Vorrei tornare a Palazzo Mazzetti con mamma, papà e mio fratello, perché a tutti piace fare gite e vedere cose belle. ALICE L:-Abbiamo imparato che in Francia a Natale mangiano il tronchetto di cioccolato. GINEVRA:-A Natale mi piace giocare a tombola e scartare i regali. ALESSANDRO:-Il lavoretto più divertente è stata la stella di pasta. INDIA:-A Natale facciamo giochi divertenti. Il quadro dell’Adorazione dei magi mi ha fatto capire l’amore che Maria ha per Gesù. OMAR:-I regali mi ricordano il Natale! MILOSZ:-A casa mia la casa viene decorata da mamma e papà. Mi è piaciuto fare questa gita a Palazzo Mazzetti.

Quando i bambini della II C verranno di nuovo a visitare il museo senza la scuola, pare che porteranno lo <<zio Marco>>, la nonna, i genitori, ma soprattutto i cugini…persino i <<futuri cugini>>!

Ottimo lavoro!

Generazioni di Mazzetti hanno fatto la storia del Palazzo e generazioni di

bambini lo frequenteranno ancora per molto, pare, e non possiamo che esserne felici!

Bellissima giornta! Grazie amici della

2° C della scuola Rio Crosio di Asti