Cronaca gara 3 Tamiya del 19-06-2011(valida come selezione per la partecipazione alla finale nazionale Tamiya)

La data della gara cade 2 giorni prima dell'inizio ufficiale dell'estate, ma già la giornata è calda con il termometro che raggiunge i 30°. Gli organizzatori a pochi giorni della gara decidono di farla disputare nelle ore pomeridiane con inizio alle 15,30.La bella giornata invoglia a disertare il campo di gara per preferire il mare cosi che le iscrizioni vedono una flessione tra gli iscritti. Alla mezza notte di venerdi si registrano 6 adesioni nella M-Chassis e 5 nella StockGià dalle 12,00 di domenica i box del "miniautodromo" si animano di concorrenti che scendono in pista per la messa a punto dei loro modelli.

Prima dell'inizio delle qualifiche si decide di comune accordo di disputare 2 qualifiche per categoria e di "prendersela comoda". Con ritardo sulla tabella di marcia parte la prima qualifica Stock. Si schierano Federico Marino vincitore dell'ultima gara. Benni Cafiero leader di classifica dopo gara 2. Davide Fici; Fabio Di Pietro e Marco Di Martino protagonisti delle gare precedenti.Fici è il più veloce al via seguito da Marino; Di Pietro; Cafiero e Di Martino che parte a rilento.I primi due saranno i protagonisti di questa qualifica lottando a suon di giri veloci fino al termine dei 5'.La spunta Marino con 24 giri precedendo Fici di circa mezzo secondo. Ad un giro Di Pietro seguito da Cafiero e Di Martino costretto al ritiro dopo 3'34".Si prepara il gruppo delle M-Chassis. La qualifica è molto combattuta come solito in questa categoria. Corrao prende il comando seguito da Marino; Di Pietro; Basile; Cafiero e Di Martino che concluso il suo primo giro si ritira.Corrao Mantiene il comando con sicurezza mentre Marino e Di Pietro seguono da vicino. Molto migliorata la messa a punto della trazione posteriore di Basile. Corrao segna la migliore prestazione con 22 giri in 5'05"50. Ad un giro Marino e Di Pietro nell'ordine staccati di 6". Basile chiude con 19 giri segnando un ottimo best lap in 13"76. Chiudono Cafiero ritiratosi dopo 12 giri e Di Martino. I tempi tra una qualifica e l'altra sono molto "diluiti" ma arriva il momento di scendere in pista per disputare la seconda e ultima qualifica Stock. Marino detiene la momentanea pole. Al via è Di Pietro il più veloce seguito da Fici; Marino; Cafiero e Di Martino. Fici cede la posizione al secondo giro mentre Di Pietro è il più veloce. Il giro successivo è Cafiero a perdere alcuni secondi. All'ottavo giro Marino perde oltre 12 secondi e in testa si stabilizzano le posizioni con Di Pietro primo e Fici secondo. Al termine dei 5 minuti Di Pietro conclude con 24 giri in 5'12"18 prestazione non sufficiente a migliora la pole di Marino. Secondo Fici ad un giro seguito a quasi 7 secondi da Marino. Seguono Cafiero e Di Martino. Dopo una "infinita" pausa tornano in pista le M-Chassis per la loro ultima qualifica con Corrao che detiene la momentanea pole. Il primo giro è ad appannaggio di Corrao seguito da Marino. Staccato di circa 3" secondi Basile. Seguono Di Pietro Cafiero e Di Martino. Durante il terzo giro si ferma Di Pietro. Il giro successivo Di Martino. Al quinto giro Corrao perde circa 5" e Marino in testa prende un buon vantaggio. Al termine conclude con 22 giri in 5'06"12 a 62 centesimi dalla pole di Corrao che arriva con lo stesso tempo di Basile in 5'01"90 dove la differenza è data dal miglior tempo sul giro. 13"58 per Corrao. 13"59 per Basile

a dimostrazione dei notovoli progressi raggiunti con la sua M-06. Cafiero viene trovato sotto peso (con la zavorra probabilmente persa durante la disputa della qualifica) e la sua prestazione non viene omologata.

Si lavora ai box per preparare i modelli per le finali e tutti hanno qualcosa da migliorare, arriva il momento di scendere in pista con la prima finale Stock. Marino scatta dalla pole e mantiene il comando seguito a ruota da Fici. Seguono: Cafiero; Di Pietro e Di Martino. Nel giro successivo i più veloci sono Cafiero e Di Pietro ma le posizioni non cambiano. Terzo giro Marino e Fici allungano sugli inseguitori Cafiero e Di Pietro. Le posizioni restano invariate mentre i primi quattro concorrenti girano molto vicini. Al sesto giro Cafiero segna il suo best lap in 12"24 ,al giri successivo arriva la risposta di Di Pietro che sigla il miglior giro della finale in 12"17. pur conservando le posizione i primi quattro si mantengono molto vicini. Al sedicesimo giro Marino segna il suo best lap in 12"31 risponde Fici che lo segue da vicino con un 12"25. Ultimi giri concitati dove Fici perde terreno e si fa superare da Cafiero e Di Pietro. Marino perde alcuni secondi tagliando comunque primo il traguardo con 24 giri in 5'10"96 seguito a circa un secondo e mezzo da Cafiero. Terzo Di Pietro, a mezzo secondo da Cafiero. Fici è quarto ad un giro. Segue Di Martino. L'esiguo numero di concorrenti crea grossi problemi per il regolare svolgimento dei recuperi. Quando corrono le stock sono Corrao e Basile ad effettuare questa operazione mentre quando corrono le M-Chassis è il solo Fici a "coprire" tutta la pista. Questo obbliga gli organizzatori a mantenere tempi "larghi" per permettere ai piloti di lavorare ai box tra una gara e l'altra. Tocca alle M-Chassis dove ci si aspetta una finale altrettanto combattuta con Corrao che deve difendere la sua posizione di leader. Dalla pole Corrao scatta mantenendo la prima posizione seguito da Basile; Di Pietro; Cafiero; Di Martino e Marino partito male. Al giro successivo Basile si "permette" di essere il più veloce in 13"73 seguito da Corrao e Marino con lo stesso tempo, 13"96. Perde terreno Di Pietro. Più lenti Di Martino e Cafiero nell'ordine. Errore di Basile e Corrao allunga con una serie di giri veloci che lo porta a segnare il best lap al settimo in 13"12. Basile dopo altri 2 giri con tempi alti riprende il ritmo marciando costantemente sotto i 14". Di Pietro gira con tempi altelenanti per poi "infilare" due velocissimi da record al nono e al decimo rispettivamente in 12"96 e 12"86. Marino dopo aver recuperato parte dello svantaggio iniziale girando sotto i 14" al nono giro fa un'altro errore che lo penalizza di oltre 5". Distanti dai primi Cafiero e Di Martino che si ritira dopo 11 giri. Corrao mantiene il comando e conclude primo mentre Basile fa un'ottima prestazione arrivando secondo ad un giro staccando Di Pietro di circa 5". Marino è quarto.Altra pausa necessaria per rimettere in sesto i modelli e si torna in pista per F2 Stock. Fici "brucia" al via Marino e prende il comando. Seguono Di Pietro; Cafiero e Di Martino. Marino forza e al settimo giro segna il suo best lap in 12"49 tallonando da vicino Fici. Errore di quest'ultimo al sedicesimo giro e conseguente perdita della prima posizione. Alle loro spalle Di Pietro; Cafiero e Di Martino. Negli ultimi giri Marino controlla il recupero di Fici tagliando il traguardo con mezzo secondo di vantaggio. Terzo ad un giro Di Pietro seguito da Cafiero e Di Martino. Si passa a F2 M-Chassis. Marino prende il comando seguito da Corrao; Di Pietro; Basile; Di Martino e Cafiero. Marino nonostante la veloce partenza è in difficoltà con il suo modello perdendo oltre 6" dopo il primo giro. Passa al comando Corrao. Anche Di Pietro è in difficoltà è occupa l'ultima posizione. Corrao mantiene il comando fino al decimo giro quando un errore lo penalizza di alcuni secondi e passa al comando Basile con la sua trazione posteriore che già gli aveva permesso al quinto giro di segnare il best lap in 13"08. Rimonta Di Pietro mentre Marino alterna giri veloci a rovinose capottate. Corrao riprende il suo ritmo ma non riesce a recupereare sul veloce Basile tallonato

da Di Pietro che al diciottesimo giro fa segnare sul cronometro il best lap della manche in 12"86. Ultimi giri con Basile Di Pietro e Corrao che si giocano il primo posto. Di Pietro attacca la prima posizione di Basile, ma al penultimo giro fa un errore rischiando di perdere anche la seconda posizione. Vince Basile tra gli applausi dei presenti e la sodisfazione personale di aver raggiunto il miglior risultato possibile con il nuovo modello M06 a trazione posteriore. A poco meno di 4" Di Pietro seguito a 3" e mezzo da Corrao. Ad un giro Marino seguito da Cafiero e Di Martino.

Dopo le prime due finali Stock Marino vincendole ha già chiuso il discorso per quanto riguarda la prima posizione. Rimane in gioco la seconda tra Cafiero con un secondo e un quarto. Fici un quarto e un secondo e Di Dietro con due terzi posti. Con questi risultati tutti e tre hanno 6 penalità per loro questo risultato sarà decisivo per la classifica finale. Al via Di Pietro è il più veloce e prende il comando seguito a ruota da Marino Cafiero Fici e Di Martino. Durante il secondo giro grave errore di Di Pietro che precipita nelle ultime posizioni. Prende il comando Marino seguito da Fici e Cafiero che perde un paio di preziosi secondi. Fici "forza la mano" recuperando su Marino che "viaggia" solitario in testa. Le posizioni si stabilizzano e anche il ritmo dei piloti in pista. Inizia il balletto dei best lap. Al settimo giro Cafiero con un 12"89, il giro successivo Di Pietro e Fici. Il primo in 12"16 il secondo in 12"45. Fici raggiunge e supera Marino che alza i tempi sul giro per poi segnare il suo best al decimo in 12"54. Fici trova un ottimo ritmo viaggiando costantemente sotto i 14" e ipotecando la vittoria che gli darà la seconda posizione nella gara odierna e il primo posto in classifica generale. Nel finale Di Pietro supera Marino ma la sua seconda posizione non è sufficiente a "contrastare" il risultato di Fici. Chiudono Cafiero e Di Martino. Resta da disputare l'ultima finale M-Chassis dove i giochi sono ancora da decidere con la prima vittoria di Corrao e la seconda di Basile meno chance per Di Pietro con un secondo e un terzo posto. Definitivamnete fuori gioco per la vittoria finale Marino Cafiero e Di Martino. La finale è vivacizzata dai Di Pietro Basile e Corrao. Al termine è Di Pietro che la spunta seguito da Corrao e Basile.

La giuria si riunisce per valutare le penalità dei tre concorrenti e al termine la spunta Corrao che grazie alla migliore prestazione nella prima finale si aggiudica un'altra vittoria che gli permette di conservare la leadership di campionato. Ma il risultato più eclatante di giornata rimane la bella prestazione della M-06 a trazione posteriore condotta da Basile che ora aspetta avversari pronti a sfidarlo con questo nuovo telaio.