Creazione di una partizione Linux ospitata da IBM i tramite VPM

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Creazione di una partizione Linux ospitata da

IBM i tramite VPM (Virtual Partition Manager)

Passo per Passo

Michele BlandamuraClient Technical Specialist – Power IBM i

[email protected]


Da dove si parte? Avvio del System Service Tool (SST)


Collegamento all’SST

Accedere con un profilo che abbia come minimo, autorizzazioni per:

Partizioni di sistema - operazioni, Partizioni di sistema - amministrazione,

Programma di manutenzione Hardware, Avvio programmi di manutenzione.


Gestione delle partizioni sul sistema


Gestione stato della partizione IBM i (1 di 2)


Gestione stato della partizione IBM i (2 di 2)

F12


Gestione configurazione partizione


CAPPED

Visualizzazione configurazione partizione


F12

Visualizzazione configurazione partizione


Modifica


INVIO

123

45

6

Modifica: 1,2,3,4,5,6


0,8 core 0,2 core

Verifica delle modfifiche


Modifica completata


10 milliseconds 10 ms 10 ms

2ms

Suddivisione del core tra Partizioni con processore Condiviso

“CAPPED”

0,8 core 0,2 core

8ms2ms 8ms 2ms 8ms 2ms 8ms

10 ms


10 milliseconds 10 ms 10 ms10 ms

Suddivisione del core su Partizioni con Processore Condiviso

“CAPPED”

Il Job A viene immesso nel

sistema

Il Job A temina e il sistema non ha altro

lavoro da svolgere

Tempo di CPU allocato alla

partizione ma non sfruttato

Il Job B viene immesso nel

sistema

Il Job B non è terminato ma la partizione ha

esaurito il suo tempo per questo ciclo di cpu

(7ms su 10ms)

Il Job B continua

Tempo di CPU allocato alla partizione ma non sfruttato

10

1 2 3

4

5

6

7

8

9


10 milliseconds 10 ms 10 ms10 ms

Suddivisione del core tra partizioni con processore condiviso

“UNCAPPED”

Il Job A viene immesso nel

sistema

Il Job A temina e il sistema non ha altro

lavoro da svolgere

Tempo di CPU inutilizzato

dalle partizioni

Il Job B viene immesso nel

sistema

Il Job B non è terminato ma continua ad essere

eseguito nella partizione

Viene rilasciato il

Job XX

1 2

3

4 5 6 78

La partizione non ha del lavoro da fare

Il Job XX non è

terminato

Creazione della partizione LINUX


Creazione di una nuova partizione Linux


Scelta del tipo di partizione


Caratteristiche della nuova partizione Linux

© 2015 IBM Corporation 22Copyright 2014 IBM Corporation 22

Verifica della nuova partizione Linux

INVIO


Profilo di accesso console della

partizione Linux


Creazione del profilo di accesso alla console della partizione linux


Gestione utenti programmi di manutenzione


Utente della console Linux


Creazione utente di console Linux


Gestione utente di console Linux

Concedere i privilegi selezionando l’opzione 7 di Modifica dei privilegi e premere Invio


Concedere <Partizioni di sistema> – e verificare gli altri


Configurazione della rete


Tramite il comando WRKHDWSRC *CMN individuare la risorsa associata

all'adattatore Ethernet virtuale automaticamente generato quando si abilita

La partizione IBM i alla Ethernet virtuale. Tale risorsa è di tipo 268C.


Assegnazione della Virtual Ethernet


Schema delle Virtual Ethernet (1 di 2)Virtual Ethernet 1

Virtual Ethernet 2

Virtual Ethernet 3

Virtual Ethernet 4


Schema della Virtual Ethernet (2 di 2)

Virtual Ethernet 1

Virtual Ethernet 2

Virtual Ethernet 3

Virtual Ethernet 4

Partizione IBM i

CMN20

//www.ibm.com/shop/americas/webapp/wcs/stores/servlet/ProductDisplay?productId=4611686018425291738&storeId=1&langId=-1&catalogId=-840


Cosa comporta l’impostazione di Virtual Ethernet 1?

Virtual Ethernet 1

Virtual Ethernet 2

Virtual Ethernet 3

Virtual Ethernet 4

Partizione IBM i

CMN020

Partizione Linux

eth0

Le due partizioni risultano collegate sulla stessa Virtual

Ethernet, sono quindi in grado di comunicare fra di loro!




Collegamenti Ethernet (1 di 2)

Virtual Ethernet 1 Partizione IBM i

CMN20

Partizione Linux

eth0

CMN016

Rete Aziendale

Scheda fisica sulla rete ethernet aziendale, l’unica raggiungibile

Schede virtuali nondirettamente raggiungibili





Collegamenti Ethernet (2 di 2)

Virtual Ethernet 1

Partizione IBM i

CMN20

Partizione Linux

eth0

CMN16

Rete Aziendale

Scheda fisica sulla rete ethernet aziendale, l’unica raggiungibile dei client

Schede virtuali non direttamante raggiungibili





Configurazioni della rete

• La partizione Linux

possiede solo risorse

virtuali

– Per permetterle di

accedere alla rete

aziendale, è necessario

abilitare la funzione di

BRIDGE o di NAT sul

sistema in modo che la

rete virtuale venga

ruotata sulla rete fisica

che si affaccia sulla rete

aziendale.


Configurare la rete per la partizione Linux da

IBM i V7R1M0 TR3


Rappresentazione configurazione rete con bridge

Virtual Ethernet 1 Partizione IBM i

Partizione Linux

eth0

Rete Aziendale

Scheda fisica sulla rete ethernet aziendale, l’unica raggiungibile dai client

Schede virtuali dei client non raggiungibili direttamante dai client

BRIDGE

CMN16CMN20 ETHLINUXVETHLINUX





Creazione della descrizione di linea esterna

CRTLINETH LIND(ETHLINUX) RSRCNAME(CMN16) BRIDGE(BRIDGE)


Creazione della descrizione di linea virtuale interna

CRTLINETH LIND(VETHLINUX) RSRCNAME(CMN20) BRIDGE(BRIDGE)


Configurazione delle interfacce di rete - CFGTCP


Menu CFGTCP - Gestione Interfacce di rete


Attivazione interfacce di rete


Avviare le nuove interfaccie TCP/IP selezionando l’opzione 9 di “Avvio” in

corrispondenza delle definizioni appena create.


Attivare l’IP forwarding con il comando CHGTCPA IPDTGFWD(*YES) .


Virtualizzazione delle risorse storage


Connessione vSCSI

CPU

Mem Mem Mem Mem

ethernet

vSCSI

client

Linux

CPU

Mem Mem Mem Mem

ethernet

vSCSI

server

IBM i

Elementi creati in automatico dal VPM e collegati






Network Server Description

e

Network Storage Space


A cosa serve la Network Server Description (NWSD)

• E’ l’oggetto IBM i che descrive il server Linux

• Descrive le caratteristiche di IPL della partizione

• Fornisce l’interfaccia per la gestione della partizione da IBM

i (VARYCFG)

• Collega la partizione, tramite il controller SCSI virtuale, alle

risorse disco e CD virtualizzate da IBM i


• Ogni volta che si crea una partizione client IBM i utilizzando Virtual Partition Manager,

vengono creati gli adattatori vSCSI.

• Per collegare la NWSD alla partizione Linux è necessario identificare la risorsa hardware

associata alla partizione Linux di tipo 290B.

• Per identificare questa risorsa si utilizza il comando WRKHDWRSC *CMN e nell’elenco delle

risorse visualizzate individiare quella con tipo risorsa 290B.


Funzionalità della NWSD

VRYCFG *ON / *OFF

SCSI

Hardware:CTL03

NWSD:Linux

Attivazione / disattivazione del server Linux (power on/off della partizione)

Partizione 2



Creazione della descrizione del server di rete


Creazione dello spazio disco


Creazione dello spazio disco - CRTNWSSTG

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I parametri necessari al comando sono: il nome del disco virtuale (nell’esempio) Linux,

la dimensione in MB (5000MB equivalgono a 5GB), il tipo di formattazione *OPEN.

A fine formattazione, operazione che potrebbe richiedere diversi minuti, il disco sarà

disponibile per essere collegato alla partizione Linux.

IBM i


Dischi Virtuali – Collegamento all’ NWSD

CPU

Mem Mem Mem Mem

ethernet

vSCSI

client

Linux

CPU

Mem Mem Mem Mem

ethernet

vSCSI

server

IBM i

ADDNWSSTGL






Collegamento del disco virtuale alla NWSD

• Il comando ADDNWSSTGL collega il disco virtuale alla NWSD.

• I parametri richiesti sono: il nome del disco virtuale che si vuole

collegare e precedentemente definito ed il nome della NWSD.


WRKNWSSTG

Verifica


Accesso alla console di Linux


Accesso alla Console di Linux

console

telnet “IBM i” :2301

La console di Linux viene fornita attraverso il servizio di Virtual Console dalla partizione IBM i.


Scelta della partizione


• Apparirà l’elenco delle partizioni ospitate sul sistema.

• Il nome della partizione mostrato dipende dal nome che è stato dato alla partizione

Linux in fase di creazione.

• Immettere il numero corrispondente alla partizione a cui si vuole collegare la console.

• Verrà richiesto un ID e la relativa password di un utente autorizzato ad accedere alla

console creato in precedenza tramite SST


Attivazione Console con Putty


Verifica catalogo immagini


Attivazione del server di rete


Verifica e/o attivazione da SST


Avvio installazione


Invio per iniziare l’installazione


Processo di attivazione della partizione Linux

• Come parte del processo di attivazione, viene inviata una richiesta di

accensione sulla partizione definita dalla Network Server description.

Dopo l’avvio della partizione, i messaggi startup di Linux vengono

visualizzati nella finestra della console virtuale.

• Seguire le istruzioni per l’installazione di Linux forniti con la

documentazione della distribuzione da installare.


Documentazione

• Virtual Partition Manager A Guide to Planning and

Implementation (redp-4013)

• Creating IBM i Client Partitions Using Virtual Partition

Manager (redp-4806)



VPM Navigator for i – interfaccia grafica (IBM i 7.1 TR6)


Grazie

Domande ?

[email protected]

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