Costruttore di sottofondi e pavimenti industriali

9
27.00 50.00 135.00 135.00 126.50 126.50 SP.01 I CAMPO PROFESSIONALE COSTRUZIONE DELLE VIE DI TRAFFICO MISCELATORE/REGOLO/RULLO A PUNTE RESPONSABILITÀ/SPIRITO DI SQUADRA COSTRUTTORE/ COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI PRATICO CFP

description

Opuscolo di informazione: Costruttore di sottofondi e pavimenti industriali AFC e Costruttore di sottofondi e pavimenti industriali pratico CFP, www.professioni-costruzione.ch

Transcript of Costruttore di sottofondi e pavimenti industriali

Page 1: Costruttore di sottofondi e pavimenti industriali

27.0

0

50.00

135.00

135.00

126.50

126.50

UNA PROFESSIONE VARIATA.72/

UN LAVORO PER PERFEZIONISTI.11/

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI, UNA PROFESSIONE PER TE?REQUISITI.01/

Ti piace il lavoro manuale e non hai paura a rimboccarti le maniche.

Sei affi dabile e puntuale.

Hai una buona abilità manuale. Lavori in modo autonomo, preciso e accurato.

Sei un buon comunicatore e lavori volentieri in gruppo.

Sei in buona salute e hai una buona condizione fi sica.

Hai una buona resistenza, non ti arrendi facilmente.

ASPETTI POSITIVI.02/ L’attività è molto variata. Lavori con materiali

estremamente diversi nei posti più disparati.

Nella costruzione di sottofondi e pavimenti industriali non sei mai da solo: è un lavoro di squadra.

Vedi il frutto del tuo lavoro.

Questo non è un lavoro d’uffi cio e richiede una certa condizione fi sica.

I costruttori di sottofondi e pavimenti industriali sono operai qualifi cati richiesti e ben pagati.

Ci sono ottime possibilità di perfezionamento e di carriera.

IL ROVESCIO DELLA MEDAGLIA .03/

La professione di costruttore di sottofondi e pavimenti industriali è impegnativa e fi sicamente pesante. Spesso bisogna lavorare in posizione prona o in ginocchio.

A seconda del lavoro, capita di fi nire tardi soprattutto se la trasferta è lunga. Ciò può ostacolare la vita sociale.

In alcuni casi possono manifestarsi reazioni allergiche a determinati additivi chimici.

∆ DESIDERI DIVENTARE COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI?Chiedi a un’impresa della tua regione di poter fare uno stage.

IMPRESSUM: Editore: Federazione Infra, Weinbergstrasse 49, casella postale, 8042 Zurigo, www.infra-svizzera.chLayout e grafi ca: Eclipse Studios, www.eclipsestudios.ch | Foto: Stefan Schaufelberger, www.kamerawerk.chRingraziamo tutte le persone, le aziende e le organizzazioni che hanno collaborato alla realizzazione. L’opuscolo è ottenibile gratuitamente presso la Federazione Infra.1° edizione 2010. © 2010 Federazione Infra, Zurigo. Tutti i diritti riservati.40.0040.00

∏∆SP.01/69.00

SP.01

I

CAMPO PROFESSIONALE COSTRUZIONE DELLE VIE DI TRAFFICOMISCELATORE/REGOLO/RULLO A PUNTERESPONSABILITÀ/SPIRITO DI SQUADRA

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI PRATICO CFP

PULIRE E PRE-PARARE IL FONDOFresare, smerigliare e carteggiare il fondo. Pulire il pavimento e posare il rivestimento di fondo.

ISOLARE E PROTEGGERE Posare l’isolazione contro il calpestio, l’umidità e la perdita di calore. Montare i profi li.

MESCOLARE E STENDERE Mescolare le componenti della miscela. Stendere il rivestimento in modo uniforme.

ASPORTARE E LISCIARELivellare il fondo di cemento. Addensare il rivestimento. Lisciarlo.

STENDERE E SPOLVERAREStendere con cura i rivestimenti in resina. Spolverare con sabbia di quarzo.

C’è pavimento e pavimento. Come lo indica chiaramente la denominazione, il costruttore di sottofondi e pavimenti industriali costruisce e cura i sottofondi e i pavimenti ad esempio nelle fabbriche, nei magazzini o negli edifi ci pubblici. Una parte della sua attività riguarda la posa di sottofondi soprattutto in stabili commerciali o abitativi sul fondo grezzo di cemento armato. Questi sottofondi fungono da base per la posa di moquette, parquet o altre pavimentazioni, garan-tiscono l’isolazione fonica e termica e proteggono dall’umidità. Quasi ogni pavimento ha bisogno di un sottofondo.

L’altra parte dell’attività riguarda i pavimenti industriali in fabbriche, depositi o autosili, palestre e edifi ci pubblici. La posa di questi pavimenti richiede grande precisione: pavimento è la ciliegina sulla torta di qualsiasi locale. Sempre più spesso i classici pavimenti industriali fanno bella mostra di sé anche in uffi ci e spazi abitativi: sono un elemento artistico-decorativo. I costruttori di sottofondi e pavimenti industriali utilizzano i materiali più disparati: calcestruzzo duro, resine artifi ciali, granulati di gomma o fi bra minerale.

Questa è una professione giovane che esiste solo dal 2000. È una categoria professionale ancora poco numerosa che sta però assumendo sempre più impor-tanza. Grazie alla vasta formazione base, inclusa nel settore della costruzione di vie di traffi co, i costruttori di sottofondi e pavimenti industriali sono considerati dei multitalenti, sono molto apprezzati e trovano facilmente un impiego. Ciò vale anche per il costruttore di sottofondi e pavimenti industriali pratico. In questo settore chi dimostra buona volontà e ha le capacità necessarie ha ottime opportunità di fare rapidamente una buona carriera.

Alcuni pavimenti in resina artifi ciale vengono spolverati con la sabbia di quarzo che li rende antisdrucciolevoli.

Per camminare su un pavimento in resina artifi ciale appena posato bisogna assolutamente indossare scarpe chiodate.

Di solito i pavimenti industriali sono posati negli stabilimenti di produzione, ma sempre più spesso si trovano anche in edifi ci pub-blici e spazi abitativi.

Prima di posare la pavi-mentazione bisogna smerigliare il fondo, pulirlo accuratamente e applicare il ponte di aderenza.

Nonostante le macchine e gli apparecchi oggi a disposizione, questa pro-fessione viene svolta in buona parte a mano.

La miscela per la pavimen-tazione viene preparata sul cantiere e stesa immediata-mente. È importante proteggere gli elementi che non devono essere coperti.

Per stendere il rivestimento in modo accurato e uniforme ci vuole abilità e tanto esercizio.

Page 2: Costruttore di sottofondi e pavimenti industriali

27.0

0

50.00

135.00

135.00

126.50

126.50

UNA PROFESSIONE VARIATA.72/

UN LAVORO PER PERFEZIONISTI.11/

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI, UNA PROFESSIONE PER TE?REQUISITI.01/

Ti piace il lavoro manuale e non hai paura a rimboccarti le maniche.

Sei affi dabile e puntuale.

Hai una buona abilità manuale. Lavori in modo autonomo, preciso e accurato.

Sei un buon comunicatore e lavori volentieri in gruppo.

Sei in buona salute e hai una buona condizione fi sica.

Hai una buona resistenza, non ti arrendi facilmente.

ASPETTI POSITIVI.02/ L’attività è molto variata. Lavori con materiali

estremamente diversi nei posti più disparati.

Nella costruzione di sottofondi e pavimenti industriali non sei mai da solo: è un lavoro di squadra.

Vedi il frutto del tuo lavoro.

Questo non è un lavoro d’uffi cio e richiede una certa condizione fi sica.

I costruttori di sottofondi e pavimenti industriali sono operai qualifi cati richiesti e ben pagati.

Ci sono ottime possibilità di perfezionamento e di carriera.

IL ROVESCIO DELLA MEDAGLIA .03/

La professione di costruttore di sottofondi e pavimenti industriali è impegnativa e fi sicamente pesante. Spesso bisogna lavorare in posizione prona o in ginocchio.

A seconda del lavoro, capita di fi nire tardi soprattutto se la trasferta è lunga. Ciò può ostacolare la vita sociale.

In alcuni casi possono manifestarsi reazioni allergiche a determinati additivi chimici.

∆ DESIDERI DIVENTARE COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI?Chiedi a un’impresa della tua regione di poter fare uno stage.

IMPRESSUM: Editore: Federazione Infra, Weinbergstrasse 49, casella postale, 8042 Zurigo, www.infra-svizzera.chLayout e grafi ca: Eclipse Studios, www.eclipsestudios.ch | Foto: Stefan Schaufelberger, www.kamerawerk.chRingraziamo tutte le persone, le aziende e le organizzazioni che hanno collaborato alla realizzazione. L’opuscolo è ottenibile gratuitamente presso la Federazione Infra.1° edizione 2010. © 2010 Federazione Infra, Zurigo. Tutti i diritti riservati.40.0040.00

∏∆SP.01/69.00

SP.01

I

CAMPO PROFESSIONALE COSTRUZIONE DELLE VIE DI TRAFFICOMISCELATORE/REGOLO/RULLO A PUNTERESPONSABILITÀ/SPIRITO DI SQUADRA

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI PRATICO CFP

PULIRE E PRE-PARARE IL FONDOFresare, smerigliare e carteggiare il fondo. Pulire il pavimento e posare il rivestimento di fondo.

ISOLARE E PROTEGGERE Posare l’isolazione contro il calpestio, l’umidità e la perdita di calore. Montare i profi li.

MESCOLARE E STENDERE Mescolare le componenti della miscela. Stendere il rivestimento in modo uniforme.

ASPORTARE E LISCIARELivellare il fondo di cemento. Addensare il rivestimento. Lisciarlo.

STENDERE E SPOLVERAREStendere con cura i rivestimenti in resina. Spolverare con sabbia di quarzo.

C’è pavimento e pavimento. Come lo indica chiaramente la denominazione, il costruttore di sottofondi e pavimenti industriali costruisce e cura i sottofondi e i pavimenti ad esempio nelle fabbriche, nei magazzini o negli edifi ci pubblici. Una parte della sua attività riguarda la posa di sottofondi soprattutto in stabili commerciali o abitativi sul fondo grezzo di cemento armato. Questi sottofondi fungono da base per la posa di moquette, parquet o altre pavimentazioni, garan-tiscono l’isolazione fonica e termica e proteggono dall’umidità. Quasi ogni pavimento ha bisogno di un sottofondo.

L’altra parte dell’attività riguarda i pavimenti industriali in fabbriche, depositi o autosili, palestre e edifi ci pubblici. La posa di questi pavimenti richiede grande precisione: pavimento è la ciliegina sulla torta di qualsiasi locale. Sempre più spesso i classici pavimenti industriali fanno bella mostra di sé anche in uffi ci e spazi abitativi: sono un elemento artistico-decorativo. I costruttori di sottofondi e pavimenti industriali utilizzano i materiali più disparati: calcestruzzo duro, resine artifi ciali, granulati di gomma o fi bra minerale.

Questa è una professione giovane che esiste solo dal 2000. È una categoria professionale ancora poco numerosa che sta però assumendo sempre più impor-tanza. Grazie alla vasta formazione base, inclusa nel settore della costruzione di vie di traffi co, i costruttori di sottofondi e pavimenti industriali sono considerati dei multitalenti, sono molto apprezzati e trovano facilmente un impiego. Ciò vale anche per il costruttore di sottofondi e pavimenti industriali pratico. In questo settore chi dimostra buona volontà e ha le capacità necessarie ha ottime opportunità di fare rapidamente una buona carriera.

Alcuni pavimenti in resina artifi ciale vengono spolverati con la sabbia di quarzo che li rende antisdrucciolevoli.

Per camminare su un pavimento in resina artifi ciale appena posato bisogna assolutamente indossare scarpe chiodate.

Di solito i pavimenti industriali sono posati negli stabilimenti di produzione, ma sempre più spesso si trovano anche in edifi ci pub-blici e spazi abitativi.

Prima di posare la pavi-mentazione bisogna smerigliare il fondo, pulirlo accuratamente e applicare il ponte di aderenza.

Nonostante le macchine e gli apparecchi oggi a disposizione, questa pro-fessione viene svolta in buona parte a mano.

La miscela per la pavimen-tazione viene preparata sul cantiere e stesa immediata-mente. È importante proteggere gli elementi che non devono essere coperti.

Per stendere il rivestimento in modo accurato e uniforme ci vuole abilità e tanto esercizio.

Page 3: Costruttore di sottofondi e pavimenti industriali

Le prime due settimane di apprendista-to come costruttore di sottofondi e pavi-menti industriali sono state impegnative. Adesso Damir si è abituato ed è certo di aver fatto la scelta giusta. Damir Tomic e i suoi colleghi stanno po-sando il pavimento, un cosiddetto pavi-mento industriale, in un capannone ancora vuoto che presto ospiterà macchinari enor-mi. Un lavoro che richiede una notevole sensibilità. Damir è apprendista al secon-do anno. Sa bene che ha ancora molto da imparare quanto meno fi no all’esame fi na-le. «Il mio caposquadra lavora in questo campo da una trentina di anni, ma si trova regolarmente confrontato con situazioni del tutto nuove», racconta Damir.

Con un regolo Damir stende la massa che il suo collega ha versato sul fondo già pron-to. «Lavoro soprattutto con i pavimenti in fi bra minerale», spiega Damir. Il lavoro di costruttore di sottofondi e pavimenti indus-triali è però tutt’altro che monotono ed è

proprio questo l’aspetto che Damir apprez-za di più. «La mia professione è molto variata», dichiara. «Non sei mai nello stesso posto. Ci sono un sacco di cose da fare e il tempo passa molto in fretta.»

UN LAVORO TUTT’ALTRO CHE MONOTONO

È stato un amico a parlargli di questo mestiere. Dopo uno stage e un basic-check «quasi perfetto» ha capito che quella era la professione per lui. Chi non conosce la realtà quotidiana del costruttore di sotto-fondi e pavimenti industriali ha di che stu-pirsi. «Un appartamento misura in media poco meno di 100 m2. Quando dico che lavo-ro in cantieri che misurano di solito tra 1000 e 1500 m2, rimangono tutti a bocca aperta», racconta Damir senza nascondere una pun-ta di orgoglio. Non defi nisce la sua professi-one particolarmente pesante. Sa bene come fare a sollevare i pesi e come evitare di

spostare pesi eccessivi. «La sera torno a casa stanco, ma so perché. L’indolenzimento muscolare rispecchia l’attività del giorno.»

Dopo l’apprendistato Damir pensa di fre-quentare la scuola di caposquadra. «Ques-to è il mio obiettivo, ma vedremo. Facciamo un passo dopo l’altro.»

Leonard Daku ha appena superato l’esame fi nale di costruttore di sottofondi e pavimenti industriali. Forse un giorno diventerà caposquadra. Gli piace in parti-colare posare i pavimenti in resina e pre-parare il fondo.«La sera vedo che cosa ho fatto durante il giorno. Una vera soddisfazione», dichiara Leonard Daku, mentre ammira gli uffi ci nuovi di pacca in cui si trova. L’architettura è moderna; la vista sul lago impagabile. E che dire dei pavimenti? Tutti in resina. Ma-gnifi ci – e tutti frutto del lavoro di Leonard e dei suoi colleghi. I costruttori di sotto-fondi e pavimenti industriali non sono indi-vidualisti: lavorano sempre in squadra. «Di solito le nostre squadre sui cantieri conta-no da tre a dieci persone», spiega Leonard. Un aspetto che gli è piaciuto fi n dallo sta-ge. «Sono fortunato. Mi trovo bene con gli altri dipendenti della ditta.»

La sua giornata inizia verso le 05.30. Dopo colazione va in magazzino. «Ci trovia-

mo sempre lì», racconta Leonard. Si cambia e ascolta le disposizioni del capo. Tutti insie me caricano il furgone e vanno al can-tiere. A volte il viaggio è lungo visto che la loro ditta è attiva in tutta la Svizzera. «Non mi pesa», ridacchia Leonard, «soprattutto perché il tempo di viaggio ci viene pagato».

GLI STRAORDINARI NON SONO UN’ECCEZIONE

«I rovesci della medaglia ci sono ovun-que. Ogni professione ha aspetti positivi e negativi», racconta Leonard. «A volte devo fare gli straordinari. Se sto posando un pa-vimento, non posso semplicemente mollare gli attrezzi e andarmene. Non si può. Mi è già capitato di dover lavorare fi no alle 20.00, ma sono casi eccezionali». Leonard precisa tuttavia subito che quando il lavoro è fi nito, va a casa prima.

Leonard ha ottenuto il diploma da pochi mesi. Non ha ancora le idee molto chiare sul

futuro. Per il momento rimane dov’è per maturare un po’ di esperienza e mettere da parte qualche soldo. «Mi sono però già in-formato sulle possibilità di perfezionamen-to, in particolare sulla formazione di capos-quadra», confi da.

UNA PROFESSIONE DA DONNE?.01/

Il costruttore di sottofondi e pavimenti industriali svolge un’attività in cui prevale il lavoro manuale. È piuttosto impegnativa soprattutto per quanto concerne la costru-zione di sotto fondi. Sei una donna e desideri diventare costruttrice di sotto-fondi e pavimenti industriali? Informati presso una ditta della tua regione e chiedi di poter fare uno stage.

LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO.02/

La sicurezza e la salute sono assolutamente prioritarie nella costruzione di sottofondi e pavimenti industriali, così come il rispetto delle disposizioni in materia di protezionedell’ambiente. I costruttori di sottofondi e pavimenti industriali indossano semprel’equipaggiamento personale di protezione.

01 02UN CANTIERE DI 1500 m2 DAMIR TOMIC (20), COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC, 2° ANNOEUBÖOLITHWERKE AG, OLTEN

IL LAVORO DI SQUADRA, IL SEGRETO DEL SUCCESSO LEONARD DAKU (25), COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC TEXOLIT AG, BUCHS ZH

BENJAMIN STAMPFLICostruttore diplomato di sottofondi e pavimenti industriali Weiss + Appetito AG, Berna

KURT GERBERTitolare Streiff Unterlagsboden AG, Aadorf TG

VISAR SHTANAJCaposquadra costruzione di sottofondi e pavimenti industriali Walo Bertschinger AG, Zürich

MARKUS POPPResponsabile centro di profi tto per pavimenti industriali e rivestimenti decorativi, Walo Bertschinger AG

∆ CARRIERA.04/

GLI APPRENDISTI MI STANNO A CUORE

«La Walo Bertschinger AG è probabilmente la ditta svizzera più grande nel settore della costruzione di sottofondi e pavimenti industriali. Occupa circa 400 persone. Ogni anno formiamo tra otto e dieci apprendisti costruttori di sotto- fondi e pavimenti industriali, ossia la metà di tutti gli apprendisti a livello svizzero. Ai miei tempi questa formazione non esisteva ancora. Ho seguito dapprima un apprendistato di disegnatore e poi di muratore. Dopo la scuola di capocantiere ho assunto la direzione di un centro di profi tto nel reparto dei pavimenti industriali e rivesti-menti decorativi alla Walo Bertschinger AG. Un lavoro che mi regala tuttora grandi soddis-fazioni. Mi sta a cuore soprattutto il contatto con gli apprendisti.

«NON È FACILE TROVARE GLI APPRENDISTI GIUSTI.»

Per gli apprendisti del primo anno organizziamo una specie di giornata di benvenuto, ma le nuove leve possono partecipare a diverse attività e eventi nel corso di tutto l’anno. Riteniamo importante dedicare loro le attenzioni necessarie: non è facile trovare gente in gamba. Purtroppo il nostro settore ha una cattiva reputazione. Secondo me, a torto.»

∆ CARRIERA.02/

IL CAPOSQUADRA NON È DIVERSO DAGLI ALTRI OPERAI

«Sono caposquadra. Il mio compito è quello di verifi care che tutto funzioni bene sul cantiere. Guardo che ci siano gli attrezzi necessari, ordino il materiale o le benne. Al mattino vado dapprima al magazzino, dove carico il furgone con la mia squadra. Poi andiamo insieme sul cantiere. Tocca a me assegnare i vari compiti. Diversamente da altre professioni, il caposquadra non è diverso da un altro operaio: lavoro anch’io come gli altri; in più devo occuparmi di tutte le mansioni amministrative. Per essere sicuro di non dimenticare nulla, scrivo i rapporti in particolare quelli a regia direttamente sul cantiere.

«UN BUON CAPOSQUADRA SI PREOCCUPA PER I SUOI OPERAI.»

Mi piace organizzare e gestire il personale. Desidero soprattutto che gli operai si trovino bene con me. Ognuno deve avere sempre abbastanza da fare. Un buon caposquadra si preoccupa per i suoi operai e li tratta bene. Andavo bene a scuola. A dir la verità avrei dovuto fare la scuola di commercio, ma non mi andava proprio di starmene tutto il giorno chiuso in un uffi cio. Voglio cogliere le opportunità di per- fezionamento che la mia professione offre. Vorrei diventare capocantiere.»

∆ CARRIERA.01/

SEDOTTO DAL FASCINO DELLE RESINE ARTIFICIALI

«Del mio lavoro mi piace soprattutto la possibilità di impiegare materiali diversi. Sono sempre stato affascinato dalle resine artifi ciali. L’industria offre ai costruttori di sottofondi e pavimenti industriali una vasta scelta di prodotti molto interessanti, che a volte danno veramente un’impressione di grande lusso, sebbene i pavimenti industriali debbano essere prima di tutto pratici e facili da pulire. La varietà di materiali e attività – e anche dei cantieri – mi affa-scina. Viaggio attraverso la Svizzera, due settimane qui, due là. Bello!

«LA FORZA FISICA DA SOLA NON BASTA.»

La sera torno a casa piuttosto stanco. Il nostro mestiere richiede una certa forma fi sica. Proprio quello che fa per me. Non sopporterei di lavorare in un uffi cio. Ho bisogno di movimento anche nel tempo libero. Ecco perché faccio Kung Fu. I muscoli da soli non bastano, né nel Kung Fu né sul lavoro. Per mescolare le componenti, controllare i livelli o prendere le giuste misure bisogna usare la testa. In alcuni casi è necessaria la massima precisione. Ho fi nito l’apprendistato un anno fa. Adesso comincio la scuola di caposquadra.»

∆ CARRIERA.03/

SONO UN UOMO DI CANTIERE, FINO AL MIDOLLO

«Chi vuole fare carriera nella costruzione di sottofondi e pavimenti industriali deve capire le cose al volo, sapersi organizza-re e interagire bene con gli altri. Mi sembra scontato. Nel mio caso devo ringraziare il destino se oggi lavoro in questo settore. La mia carriera in questa ditta è iniziata una trentina di anni fa. Dopo l’apprendistato e la scuola di commercio ho cominciato a lavorare in uffi cio fi no a diventare caporeparto. Dopo qualche traversia si è presentata la possi- bilità di rilevare l’attività. La costruzione mi è sempre piaciuta: sono un uomo da cantiere fi no al midollo – anima e corpo.

«LE SCADENZE SONO SACRE.»

Siamo specializzati in isolazioni e cosiddetti ‹sottofondi fl ottanti›. In un’impresa come la nostra, il titolare e l’amministratore fanno di tutto e di più. La preparazione del lavoro è certamente l’aspetto più importante. In particolare è fondamentale rispettare i termini. Non possiamo presentarci un giorno prima o un giorno dopo. Rispettare tutte le scadenze è una sfi da costante.»

INFORMAZIONIFORMAZIONE DI BASE COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI .01/

Bisogna aver concluso la scuola dell’obbligo.

L’apprendistato per diventare costruttore di sottofondi e pavimenti industriali AFC dura tre anni.

Chi ha già ottenuto un attestato federale di capacità (AFC) può seguire una formazione abbreviata di due anni (seconda formazione).

L’apprendista segue la formazione pratica nell’azienda formatrice (impresa specializzata in sottofondi e pavimenti industriali) e nei corsi interaziendali.

Le lezioni teoriche si svolgono alla scuola professionale di base.

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI PRATICO/PRATICA CFP.02/

Se studiare non è la tua passione ma hai una buona manualità, puoi seguire la formazione di base di due anni per diventare costruttore di sottofondi e pavimenti industriali pratico CFP. Al termine, se ci sono i requisiti, puoi seguire altri due anni di formazione e ottenere l’attestato federale di capacità come costruttore/costruttrice di sottofondi e pavimenti industriali.

PERFEZIONAMENTO.03/

Corsi professionali e formazioni specifi che

Formazione supplementare di un anno per diventare costruttore/trice di strade, sondatore/trice o costruttore di binari; formazione supplementare di due anni per diventare selciatore/trice

Caposquadra (diploma)

Capo muratore (esame professionale con attestato)

Direttore/a dipl. dei lavori edili (esame professionale superiore)

Bachelor of science in ingegneria civile (scuola universitaria professionale)

MATURITÀ PROFESSIONALE .04/

Gli apprendisti che hanno un ottimo rendimento scolastico durante la formazione di base possono ottenere la maturità professionale nel Cantone dell’azienda formatrice. A seconda dell’indirizzo, questa maturità permette di accedere a una scuola universitaria professionale senza dover superare l’esame d’ammissione.

ULTERIORI INFORMAZIONI.05/

Federazione Infrawww.infra-svizzera.ch

PAVIDENSAwww.pavidensa.ch

Informazioni generali sulla scelta della professione e sulla pianifi cazione della carriera:www.orientamento.ch

∏∆SP.01/

01.

02.

36.00 36.0044.50 34.25

40.0040.00

69.00

La miscela per il rivestimento viene stesa in modo uniforme.

Con il regolo si pareggia il sottofondo di posa e si toglie l’eccesso.

Il rivestimento viene steso e lisciato con gli appositi strumenti.

Page 4: Costruttore di sottofondi e pavimenti industriali

27.0

0

50.00

135.00

135.00

126.50

126.50

UNA PROFESSIONE VARIATA.72/

UN LAVORO PER PERFEZIONISTI.11/

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI, UNA PROFESSIONE PER TE?REQUISITI.01/

Ti piace il lavoro manuale e non hai paura a rimboccarti le maniche.

Sei affi dabile e puntuale.

Hai una buona abilità manuale. Lavori in modo autonomo, preciso e accurato.

Sei un buon comunicatore e lavori volentieri in gruppo.

Sei in buona salute e hai una buona condizione fi sica.

Hai una buona resistenza, non ti arrendi facilmente.

ASPETTI POSITIVI.02/ L’attività è molto variata. Lavori con materiali

estremamente diversi nei posti più disparati.

Nella costruzione di sottofondi e pavimenti industriali non sei mai da solo: è un lavoro di squadra.

Vedi il frutto del tuo lavoro.

Questo non è un lavoro d’uffi cio e richiede una certa condizione fi sica.

I costruttori di sottofondi e pavimenti industriali sono operai qualifi cati richiesti e ben pagati.

Ci sono ottime possibilità di perfezionamento e di carriera.

IL ROVESCIO DELLA MEDAGLIA .03/

La professione di costruttore di sottofondi e pavimenti industriali è impegnativa e fi sicamente pesante. Spesso bisogna lavorare in posizione prona o in ginocchio.

A seconda del lavoro, capita di fi nire tardi soprattutto se la trasferta è lunga. Ciò può ostacolare la vita sociale.

In alcuni casi possono manifestarsi reazioni allergiche a determinati additivi chimici.

∆ DESIDERI DIVENTARE COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI?Chiedi a un’impresa della tua regione di poter fare uno stage.

IMPRESSUM: Editore: Federazione Infra, Weinbergstrasse 49, casella postale, 8042 Zurigo, www.infra-svizzera.chLayout e grafi ca: Eclipse Studios, www.eclipsestudios.ch | Foto: Stefan Schaufelberger, www.kamerawerk.chRingraziamo tutte le persone, le aziende e le organizzazioni che hanno collaborato alla realizzazione. L’opuscolo è ottenibile gratuitamente presso la Federazione Infra.1° edizione 2010. © 2010 Federazione Infra, Zurigo. Tutti i diritti riservati.40.0040.00

∏∆SP.01/69.00

SP.01

I

CAMPO PROFESSIONALE COSTRUZIONE DELLE VIE DI TRAFFICOMISCELATORE/REGOLO/RULLO A PUNTERESPONSABILITÀ/SPIRITO DI SQUADRA

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI PRATICO CFP

PULIRE E PRE-PARARE IL FONDOFresare, smerigliare e carteggiare il fondo. Pulire il pavimento e posare il rivestimento di fondo.

ISOLARE E PROTEGGERE Posare l’isolazione contro il calpestio, l’umidità e la perdita di calore. Montare i profi li.

MESCOLARE E STENDERE Mescolare le componenti della miscela. Stendere il rivestimento in modo uniforme.

ASPORTARE E LISCIARELivellare il fondo di cemento. Addensare il rivestimento. Lisciarlo.

STENDERE E SPOLVERAREStendere con cura i rivestimenti in resina. Spolverare con sabbia di quarzo.

C’è pavimento e pavimento. Come lo indica chiaramente la denominazione, il costruttore di sottofondi e pavimenti industriali costruisce e cura i sottofondi e i pavimenti ad esempio nelle fabbriche, nei magazzini o negli edifi ci pubblici. Una parte della sua attività riguarda la posa di sottofondi soprattutto in stabili commerciali o abitativi sul fondo grezzo di cemento armato. Questi sottofondi fungono da base per la posa di moquette, parquet o altre pavimentazioni, garan-tiscono l’isolazione fonica e termica e proteggono dall’umidità. Quasi ogni pavimento ha bisogno di un sottofondo.

L’altra parte dell’attività riguarda i pavimenti industriali in fabbriche, depositi o autosili, palestre e edifi ci pubblici. La posa di questi pavimenti richiede grande precisione: pavimento è la ciliegina sulla torta di qualsiasi locale. Sempre più spesso i classici pavimenti industriali fanno bella mostra di sé anche in uffi ci e spazi abitativi: sono un elemento artistico-decorativo. I costruttori di sottofondi e pavimenti industriali utilizzano i materiali più disparati: calcestruzzo duro, resine artifi ciali, granulati di gomma o fi bra minerale.

Questa è una professione giovane che esiste solo dal 2000. È una categoria professionale ancora poco numerosa che sta però assumendo sempre più impor-tanza. Grazie alla vasta formazione base, inclusa nel settore della costruzione di vie di traffi co, i costruttori di sottofondi e pavimenti industriali sono considerati dei multitalenti, sono molto apprezzati e trovano facilmente un impiego. Ciò vale anche per il costruttore di sottofondi e pavimenti industriali pratico. In questo settore chi dimostra buona volontà e ha le capacità necessarie ha ottime opportunità di fare rapidamente una buona carriera.

Alcuni pavimenti in resina artifi ciale vengono spolverati con la sabbia di quarzo che li rende antisdrucciolevoli.

Per camminare su un pavimento in resina artifi ciale appena posato bisogna assolutamente indossare scarpe chiodate.

Di solito i pavimenti industriali sono posati negli stabilimenti di produzione, ma sempre più spesso si trovano anche in edifi ci pub-blici e spazi abitativi.

Prima di posare la pavi-mentazione bisogna smerigliare il fondo, pulirlo accuratamente e applicare il ponte di aderenza.

Nonostante le macchine e gli apparecchi oggi a disposizione, questa pro-fessione viene svolta in buona parte a mano.

La miscela per la pavimen-tazione viene preparata sul cantiere e stesa immediata-mente. È importante proteggere gli elementi che non devono essere coperti.

Per stendere il rivestimento in modo accurato e uniforme ci vuole abilità e tanto esercizio.

Page 5: Costruttore di sottofondi e pavimenti industriali

Le prime due settimane di apprendista-to come costruttore di sottofondi e pavi-menti industriali sono state impegnative. Adesso Damir si è abituato ed è certo di aver fatto la scelta giusta. Damir Tomic e i suoi colleghi stanno po-sando il pavimento, un cosiddetto pavi-mento industriale, in un capannone ancora vuoto che presto ospiterà macchinari enor-mi. Un lavoro che richiede una notevole sensibilità. Damir è apprendista al secon-do anno. Sa bene che ha ancora molto da imparare quanto meno fi no all’esame fi na-le. «Il mio caposquadra lavora in questo campo da una trentina di anni, ma si trova regolarmente confrontato con situazioni del tutto nuove», racconta Damir.

Con un regolo Damir stende la massa che il suo collega ha versato sul fondo già pron-to. «Lavoro soprattutto con i pavimenti in fi bra minerale», spiega Damir. Il lavoro di costruttore di sottofondi e pavimenti indus-triali è però tutt’altro che monotono ed è

proprio questo l’aspetto che Damir apprez-za di più. «La mia professione è molto variata», dichiara. «Non sei mai nello stesso posto. Ci sono un sacco di cose da fare e il tempo passa molto in fretta.»

UN LAVORO TUTT’ALTRO CHE MONOTONO

È stato un amico a parlargli di questo mestiere. Dopo uno stage e un basic-check «quasi perfetto» ha capito che quella era la professione per lui. Chi non conosce la realtà quotidiana del costruttore di sotto-fondi e pavimenti industriali ha di che stu-pirsi. «Un appartamento misura in media poco meno di 100 m2. Quando dico che lavo-ro in cantieri che misurano di solito tra 1000 e 1500 m2, rimangono tutti a bocca aperta», racconta Damir senza nascondere una pun-ta di orgoglio. Non defi nisce la sua professi-one particolarmente pesante. Sa bene come fare a sollevare i pesi e come evitare di

spostare pesi eccessivi. «La sera torno a casa stanco, ma so perché. L’indolenzimento muscolare rispecchia l’attività del giorno.»

Dopo l’apprendistato Damir pensa di fre-quentare la scuola di caposquadra. «Ques-to è il mio obiettivo, ma vedremo. Facciamo un passo dopo l’altro.»

Leonard Daku ha appena superato l’esame fi nale di costruttore di sottofondi e pavimenti industriali. Forse un giorno diventerà caposquadra. Gli piace in parti-colare posare i pavimenti in resina e pre-parare il fondo.«La sera vedo che cosa ho fatto durante il giorno. Una vera soddisfazione», dichiara Leonard Daku, mentre ammira gli uffi ci nuovi di pacca in cui si trova. L’architettura è moderna; la vista sul lago impagabile. E che dire dei pavimenti? Tutti in resina. Ma-gnifi ci – e tutti frutto del lavoro di Leonard e dei suoi colleghi. I costruttori di sotto-fondi e pavimenti industriali non sono indi-vidualisti: lavorano sempre in squadra. «Di solito le nostre squadre sui cantieri conta-no da tre a dieci persone», spiega Leonard. Un aspetto che gli è piaciuto fi n dallo sta-ge. «Sono fortunato. Mi trovo bene con gli altri dipendenti della ditta.»

La sua giornata inizia verso le 05.30. Dopo colazione va in magazzino. «Ci trovia-

mo sempre lì», racconta Leonard. Si cambia e ascolta le disposizioni del capo. Tutti insie me caricano il furgone e vanno al can-tiere. A volte il viaggio è lungo visto che la loro ditta è attiva in tutta la Svizzera. «Non mi pesa», ridacchia Leonard, «soprattutto perché il tempo di viaggio ci viene pagato».

GLI STRAORDINARI NON SONO UN’ECCEZIONE

«I rovesci della medaglia ci sono ovun-que. Ogni professione ha aspetti positivi e negativi», racconta Leonard. «A volte devo fare gli straordinari. Se sto posando un pa-vimento, non posso semplicemente mollare gli attrezzi e andarmene. Non si può. Mi è già capitato di dover lavorare fi no alle 20.00, ma sono casi eccezionali». Leonard precisa tuttavia subito che quando il lavoro è fi nito, va a casa prima.

Leonard ha ottenuto il diploma da pochi mesi. Non ha ancora le idee molto chiare sul

futuro. Per il momento rimane dov’è per maturare un po’ di esperienza e mettere da parte qualche soldo. «Mi sono però già in-formato sulle possibilità di perfezionamen-to, in particolare sulla formazione di capos-quadra», confi da.

UNA PROFESSIONE DA DONNE?.01/

Il costruttore di sottofondi e pavimenti industriali svolge un’attività in cui prevale il lavoro manuale. È piuttosto impegnativa soprattutto per quanto concerne la costru-zione di sotto fondi. Sei una donna e desideri diventare costruttrice di sotto-fondi e pavimenti industriali? Informati presso una ditta della tua regione e chiedi di poter fare uno stage.

LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO.02/

La sicurezza e la salute sono assolutamente prioritarie nella costruzione di sottofondi e pavimenti industriali, così come il rispetto delle disposizioni in materia di protezionedell’ambiente. I costruttori di sottofondi e pavimenti industriali indossano semprel’equipaggiamento personale di protezione.

01 02UN CANTIERE DI 1500 m2 DAMIR TOMIC (20), COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC, 2° ANNOEUBÖOLITHWERKE AG, OLTEN

IL LAVORO DI SQUADRA, IL SEGRETO DEL SUCCESSO LEONARD DAKU (25), COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC TEXOLIT AG, BUCHS ZH

BENJAMIN STAMPFLICostruttore diplomato di sottofondi e pavimenti industriali Weiss + Appetito AG, Berna

KURT GERBERTitolare Streiff Unterlagsboden AG, Aadorf TG

VISAR SHTANAJCaposquadra costruzione di sottofondi e pavimenti industriali Walo Bertschinger AG, Zürich

MARKUS POPPResponsabile centro di profi tto per pavimenti industriali e rivestimenti decorativi, Walo Bertschinger AG

∆ CARRIERA.04/

GLI APPRENDISTI MI STANNO A CUORE

«La Walo Bertschinger AG è probabilmente la ditta svizzera più grande nel settore della costruzione di sottofondi e pavimenti industriali. Occupa circa 400 persone. Ogni anno formiamo tra otto e dieci apprendisti costruttori di sotto- fondi e pavimenti industriali, ossia la metà di tutti gli apprendisti a livello svizzero. Ai miei tempi questa formazione non esisteva ancora. Ho seguito dapprima un apprendistato di disegnatore e poi di muratore. Dopo la scuola di capocantiere ho assunto la direzione di un centro di profi tto nel reparto dei pavimenti industriali e rivesti-menti decorativi alla Walo Bertschinger AG. Un lavoro che mi regala tuttora grandi soddis-fazioni. Mi sta a cuore soprattutto il contatto con gli apprendisti.

«NON È FACILE TROVARE GLI APPRENDISTI GIUSTI.»

Per gli apprendisti del primo anno organizziamo una specie di giornata di benvenuto, ma le nuove leve possono partecipare a diverse attività e eventi nel corso di tutto l’anno. Riteniamo importante dedicare loro le attenzioni necessarie: non è facile trovare gente in gamba. Purtroppo il nostro settore ha una cattiva reputazione. Secondo me, a torto.»

∆ CARRIERA.02/

IL CAPOSQUADRA NON È DIVERSO DAGLI ALTRI OPERAI

«Sono caposquadra. Il mio compito è quello di verifi care che tutto funzioni bene sul cantiere. Guardo che ci siano gli attrezzi necessari, ordino il materiale o le benne. Al mattino vado dapprima al magazzino, dove carico il furgone con la mia squadra. Poi andiamo insieme sul cantiere. Tocca a me assegnare i vari compiti. Diversamente da altre professioni, il caposquadra non è diverso da un altro operaio: lavoro anch’io come gli altri; in più devo occuparmi di tutte le mansioni amministrative. Per essere sicuro di non dimenticare nulla, scrivo i rapporti in particolare quelli a regia direttamente sul cantiere.

«UN BUON CAPOSQUADRA SI PREOCCUPA PER I SUOI OPERAI.»

Mi piace organizzare e gestire il personale. Desidero soprattutto che gli operai si trovino bene con me. Ognuno deve avere sempre abbastanza da fare. Un buon caposquadra si preoccupa per i suoi operai e li tratta bene. Andavo bene a scuola. A dir la verità avrei dovuto fare la scuola di commercio, ma non mi andava proprio di starmene tutto il giorno chiuso in un uffi cio. Voglio cogliere le opportunità di per- fezionamento che la mia professione offre. Vorrei diventare capocantiere.»

∆ CARRIERA.01/

SEDOTTO DAL FASCINO DELLE RESINE ARTIFICIALI

«Del mio lavoro mi piace soprattutto la possibilità di impiegare materiali diversi. Sono sempre stato affascinato dalle resine artifi ciali. L’industria offre ai costruttori di sottofondi e pavimenti industriali una vasta scelta di prodotti molto interessanti, che a volte danno veramente un’impressione di grande lusso, sebbene i pavimenti industriali debbano essere prima di tutto pratici e facili da pulire. La varietà di materiali e attività – e anche dei cantieri – mi affa-scina. Viaggio attraverso la Svizzera, due settimane qui, due là. Bello!

«LA FORZA FISICA DA SOLA NON BASTA.»

La sera torno a casa piuttosto stanco. Il nostro mestiere richiede una certa forma fi sica. Proprio quello che fa per me. Non sopporterei di lavorare in un uffi cio. Ho bisogno di movimento anche nel tempo libero. Ecco perché faccio Kung Fu. I muscoli da soli non bastano, né nel Kung Fu né sul lavoro. Per mescolare le componenti, controllare i livelli o prendere le giuste misure bisogna usare la testa. In alcuni casi è necessaria la massima precisione. Ho fi nito l’apprendistato un anno fa. Adesso comincio la scuola di caposquadra.»

∆ CARRIERA.03/

SONO UN UOMO DI CANTIERE, FINO AL MIDOLLO

«Chi vuole fare carriera nella costruzione di sottofondi e pavimenti industriali deve capire le cose al volo, sapersi organizza-re e interagire bene con gli altri. Mi sembra scontato. Nel mio caso devo ringraziare il destino se oggi lavoro in questo settore. La mia carriera in questa ditta è iniziata una trentina di anni fa. Dopo l’apprendistato e la scuola di commercio ho cominciato a lavorare in uffi cio fi no a diventare caporeparto. Dopo qualche traversia si è presentata la possi- bilità di rilevare l’attività. La costruzione mi è sempre piaciuta: sono un uomo da cantiere fi no al midollo – anima e corpo.

«LE SCADENZE SONO SACRE.»

Siamo specializzati in isolazioni e cosiddetti ‹sottofondi fl ottanti›. In un’impresa come la nostra, il titolare e l’amministratore fanno di tutto e di più. La preparazione del lavoro è certamente l’aspetto più importante. In particolare è fondamentale rispettare i termini. Non possiamo presentarci un giorno prima o un giorno dopo. Rispettare tutte le scadenze è una sfi da costante.»

INFORMAZIONIFORMAZIONE DI BASE COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI .01/

Bisogna aver concluso la scuola dell’obbligo.

L’apprendistato per diventare costruttore di sottofondi e pavimenti industriali AFC dura tre anni.

Chi ha già ottenuto un attestato federale di capacità (AFC) può seguire una formazione abbreviata di due anni (seconda formazione).

L’apprendista segue la formazione pratica nell’azienda formatrice (impresa specializzata in sottofondi e pavimenti industriali) e nei corsi interaziendali.

Le lezioni teoriche si svolgono alla scuola professionale di base.

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI PRATICO/PRATICA CFP.02/

Se studiare non è la tua passione ma hai una buona manualità, puoi seguire la formazione di base di due anni per diventare costruttore di sottofondi e pavimenti industriali pratico CFP. Al termine, se ci sono i requisiti, puoi seguire altri due anni di formazione e ottenere l’attestato federale di capacità come costruttore/costruttrice di sottofondi e pavimenti industriali.

PERFEZIONAMENTO.03/

Corsi professionali e formazioni specifi che

Formazione supplementare di un anno per diventare costruttore/trice di strade, sondatore/trice o costruttore di binari; formazione supplementare di due anni per diventare selciatore/trice

Caposquadra (diploma)

Capo muratore (esame professionale con attestato)

Direttore/a dipl. dei lavori edili (esame professionale superiore)

Bachelor of science in ingegneria civile (scuola universitaria professionale)

MATURITÀ PROFESSIONALE .04/

Gli apprendisti che hanno un ottimo rendimento scolastico durante la formazione di base possono ottenere la maturità professionale nel Cantone dell’azienda formatrice. A seconda dell’indirizzo, questa maturità permette di accedere a una scuola universitaria professionale senza dover superare l’esame d’ammissione.

ULTERIORI INFORMAZIONI.05/

Federazione Infrawww.infra-svizzera.ch

PAVIDENSAwww.pavidensa.ch

Informazioni generali sulla scelta della professione e sulla pianifi cazione della carriera:www.orientamento.ch

∏∆SP.01/

01.

02.

36.00 36.0044.50 34.25

40.0040.00

69.00

La miscela per il rivestimento viene stesa in modo uniforme.

Con il regolo si pareggia il sottofondo di posa e si toglie l’eccesso.

Il rivestimento viene steso e lisciato con gli appositi strumenti.

Page 6: Costruttore di sottofondi e pavimenti industriali

27.0

0

50.00

135.00

135.00

126.50

126.50

UNA PROFESSIONE VARIATA.72/

UN LAVORO PER PERFEZIONISTI.11/

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI, UNA PROFESSIONE PER TE?REQUISITI.01/

Ti piace il lavoro manuale e non hai paura a rimboccarti le maniche.

Sei affi dabile e puntuale.

Hai una buona abilità manuale. Lavori in modo autonomo, preciso e accurato.

Sei un buon comunicatore e lavori volentieri in gruppo.

Sei in buona salute e hai una buona condizione fi sica.

Hai una buona resistenza, non ti arrendi facilmente.

ASPETTI POSITIVI.02/ L’attività è molto variata. Lavori con materiali

estremamente diversi nei posti più disparati.

Nella costruzione di sottofondi e pavimenti industriali non sei mai da solo: è un lavoro di squadra.

Vedi il frutto del tuo lavoro.

Questo non è un lavoro d’uffi cio e richiede una certa condizione fi sica.

I costruttori di sottofondi e pavimenti industriali sono operai qualifi cati richiesti e ben pagati.

Ci sono ottime possibilità di perfezionamento e di carriera.

IL ROVESCIO DELLA MEDAGLIA .03/

La professione di costruttore di sottofondi e pavimenti industriali è impegnativa e fi sicamente pesante. Spesso bisogna lavorare in posizione prona o in ginocchio.

A seconda del lavoro, capita di fi nire tardi soprattutto se la trasferta è lunga. Ciò può ostacolare la vita sociale.

In alcuni casi possono manifestarsi reazioni allergiche a determinati additivi chimici.

∆ DESIDERI DIVENTARE COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI?Chiedi a un’impresa della tua regione di poter fare uno stage.

IMPRESSUM: Editore: Federazione Infra, Weinbergstrasse 49, casella postale, 8042 Zurigo, www.infra-svizzera.chLayout e grafi ca: Eclipse Studios, www.eclipsestudios.ch | Foto: Stefan Schaufelberger, www.kamerawerk.chRingraziamo tutte le persone, le aziende e le organizzazioni che hanno collaborato alla realizzazione. L’opuscolo è ottenibile gratuitamente presso la Federazione Infra.1° edizione 2010. © 2010 Federazione Infra, Zurigo. Tutti i diritti riservati.40.0040.00

∏∆SP.01/69.00

SP.01

I

CAMPO PROFESSIONALE COSTRUZIONE DELLE VIE DI TRAFFICOMISCELATORE/REGOLO/RULLO A PUNTERESPONSABILITÀ/SPIRITO DI SQUADRA

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI PRATICO CFP

PULIRE E PRE-PARARE IL FONDOFresare, smerigliare e carteggiare il fondo. Pulire il pavimento e posare il rivestimento di fondo.

ISOLARE E PROTEGGERE Posare l’isolazione contro il calpestio, l’umidità e la perdita di calore. Montare i profi li.

MESCOLARE E STENDERE Mescolare le componenti della miscela. Stendere il rivestimento in modo uniforme.

ASPORTARE E LISCIARELivellare il fondo di cemento. Addensare il rivestimento. Lisciarlo.

STENDERE E SPOLVERAREStendere con cura i rivestimenti in resina. Spolverare con sabbia di quarzo.

C’è pavimento e pavimento. Come lo indica chiaramente la denominazione, il costruttore di sottofondi e pavimenti industriali costruisce e cura i sottofondi e i pavimenti ad esempio nelle fabbriche, nei magazzini o negli edifi ci pubblici. Una parte della sua attività riguarda la posa di sottofondi soprattutto in stabili commerciali o abitativi sul fondo grezzo di cemento armato. Questi sottofondi fungono da base per la posa di moquette, parquet o altre pavimentazioni, garan-tiscono l’isolazione fonica e termica e proteggono dall’umidità. Quasi ogni pavimento ha bisogno di un sottofondo.

L’altra parte dell’attività riguarda i pavimenti industriali in fabbriche, depositi o autosili, palestre e edifi ci pubblici. La posa di questi pavimenti richiede grande precisione: pavimento è la ciliegina sulla torta di qualsiasi locale. Sempre più spesso i classici pavimenti industriali fanno bella mostra di sé anche in uffi ci e spazi abitativi: sono un elemento artistico-decorativo. I costruttori di sottofondi e pavimenti industriali utilizzano i materiali più disparati: calcestruzzo duro, resine artifi ciali, granulati di gomma o fi bra minerale.

Questa è una professione giovane che esiste solo dal 2000. È una categoria professionale ancora poco numerosa che sta però assumendo sempre più impor-tanza. Grazie alla vasta formazione base, inclusa nel settore della costruzione di vie di traffi co, i costruttori di sottofondi e pavimenti industriali sono considerati dei multitalenti, sono molto apprezzati e trovano facilmente un impiego. Ciò vale anche per il costruttore di sottofondi e pavimenti industriali pratico. In questo settore chi dimostra buona volontà e ha le capacità necessarie ha ottime opportunità di fare rapidamente una buona carriera.

Alcuni pavimenti in resina artifi ciale vengono spolverati con la sabbia di quarzo che li rende antisdrucciolevoli.

Per camminare su un pavimento in resina artifi ciale appena posato bisogna assolutamente indossare scarpe chiodate.

Di solito i pavimenti industriali sono posati negli stabilimenti di produzione, ma sempre più spesso si trovano anche in edifi ci pub-blici e spazi abitativi.

Prima di posare la pavi-mentazione bisogna smerigliare il fondo, pulirlo accuratamente e applicare il ponte di aderenza.

Nonostante le macchine e gli apparecchi oggi a disposizione, questa pro-fessione viene svolta in buona parte a mano.

La miscela per la pavimen-tazione viene preparata sul cantiere e stesa immediata-mente. È importante proteggere gli elementi che non devono essere coperti.

Per stendere il rivestimento in modo accurato e uniforme ci vuole abilità e tanto esercizio.

Page 7: Costruttore di sottofondi e pavimenti industriali

Le prime due settimane di apprendista-to come costruttore di sottofondi e pavi-menti industriali sono state impegnative. Adesso Damir si è abituato ed è certo di aver fatto la scelta giusta. Damir Tomic e i suoi colleghi stanno po-sando il pavimento, un cosiddetto pavi-mento industriale, in un capannone ancora vuoto che presto ospiterà macchinari enor-mi. Un lavoro che richiede una notevole sensibilità. Damir è apprendista al secon-do anno. Sa bene che ha ancora molto da imparare quanto meno fi no all’esame fi na-le. «Il mio caposquadra lavora in questo campo da una trentina di anni, ma si trova regolarmente confrontato con situazioni del tutto nuove», racconta Damir.

Con un regolo Damir stende la massa che il suo collega ha versato sul fondo già pron-to. «Lavoro soprattutto con i pavimenti in fi bra minerale», spiega Damir. Il lavoro di costruttore di sottofondi e pavimenti indus-triali è però tutt’altro che monotono ed è

proprio questo l’aspetto che Damir apprez-za di più. «La mia professione è molto variata», dichiara. «Non sei mai nello stesso posto. Ci sono un sacco di cose da fare e il tempo passa molto in fretta.»

UN LAVORO TUTT’ALTRO CHE MONOTONO

È stato un amico a parlargli di questo mestiere. Dopo uno stage e un basic-check «quasi perfetto» ha capito che quella era la professione per lui. Chi non conosce la realtà quotidiana del costruttore di sotto-fondi e pavimenti industriali ha di che stu-pirsi. «Un appartamento misura in media poco meno di 100 m2. Quando dico che lavo-ro in cantieri che misurano di solito tra 1000 e 1500 m2, rimangono tutti a bocca aperta», racconta Damir senza nascondere una pun-ta di orgoglio. Non defi nisce la sua professi-one particolarmente pesante. Sa bene come fare a sollevare i pesi e come evitare di

spostare pesi eccessivi. «La sera torno a casa stanco, ma so perché. L’indolenzimento muscolare rispecchia l’attività del giorno.»

Dopo l’apprendistato Damir pensa di fre-quentare la scuola di caposquadra. «Ques-to è il mio obiettivo, ma vedremo. Facciamo un passo dopo l’altro.»

Leonard Daku ha appena superato l’esame fi nale di costruttore di sottofondi e pavimenti industriali. Forse un giorno diventerà caposquadra. Gli piace in parti-colare posare i pavimenti in resina e pre-parare il fondo.«La sera vedo che cosa ho fatto durante il giorno. Una vera soddisfazione», dichiara Leonard Daku, mentre ammira gli uffi ci nuovi di pacca in cui si trova. L’architettura è moderna; la vista sul lago impagabile. E che dire dei pavimenti? Tutti in resina. Ma-gnifi ci – e tutti frutto del lavoro di Leonard e dei suoi colleghi. I costruttori di sotto-fondi e pavimenti industriali non sono indi-vidualisti: lavorano sempre in squadra. «Di solito le nostre squadre sui cantieri conta-no da tre a dieci persone», spiega Leonard. Un aspetto che gli è piaciuto fi n dallo sta-ge. «Sono fortunato. Mi trovo bene con gli altri dipendenti della ditta.»

La sua giornata inizia verso le 05.30. Dopo colazione va in magazzino. «Ci trovia-

mo sempre lì», racconta Leonard. Si cambia e ascolta le disposizioni del capo. Tutti insie me caricano il furgone e vanno al can-tiere. A volte il viaggio è lungo visto che la loro ditta è attiva in tutta la Svizzera. «Non mi pesa», ridacchia Leonard, «soprattutto perché il tempo di viaggio ci viene pagato».

GLI STRAORDINARI NON SONO UN’ECCEZIONE

«I rovesci della medaglia ci sono ovun-que. Ogni professione ha aspetti positivi e negativi», racconta Leonard. «A volte devo fare gli straordinari. Se sto posando un pa-vimento, non posso semplicemente mollare gli attrezzi e andarmene. Non si può. Mi è già capitato di dover lavorare fi no alle 20.00, ma sono casi eccezionali». Leonard precisa tuttavia subito che quando il lavoro è fi nito, va a casa prima.

Leonard ha ottenuto il diploma da pochi mesi. Non ha ancora le idee molto chiare sul

futuro. Per il momento rimane dov’è per maturare un po’ di esperienza e mettere da parte qualche soldo. «Mi sono però già in-formato sulle possibilità di perfezionamen-to, in particolare sulla formazione di capos-quadra», confi da.

UNA PROFESSIONE DA DONNE?.01/

Il costruttore di sottofondi e pavimenti industriali svolge un’attività in cui prevale il lavoro manuale. È piuttosto impegnativa soprattutto per quanto concerne la costru-zione di sotto fondi. Sei una donna e desideri diventare costruttrice di sotto-fondi e pavimenti industriali? Informati presso una ditta della tua regione e chiedi di poter fare uno stage.

LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO.02/

La sicurezza e la salute sono assolutamente prioritarie nella costruzione di sottofondi e pavimenti industriali, così come il rispetto delle disposizioni in materia di protezionedell’ambiente. I costruttori di sottofondi e pavimenti industriali indossano semprel’equipaggiamento personale di protezione.

01 02UN CANTIERE DI 1500 m2 DAMIR TOMIC (20), COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC, 2° ANNOEUBÖOLITHWERKE AG, OLTEN

IL LAVORO DI SQUADRA, IL SEGRETO DEL SUCCESSO LEONARD DAKU (25), COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC TEXOLIT AG, BUCHS ZH

BENJAMIN STAMPFLICostruttore diplomato di sottofondi e pavimenti industriali Weiss + Appetito AG, Berna

KURT GERBERTitolare Streiff Unterlagsboden AG, Aadorf TG

VISAR SHTANAJCaposquadra costruzione di sottofondi e pavimenti industriali Walo Bertschinger AG, Zürich

MARKUS POPPResponsabile centro di profi tto per pavimenti industriali e rivestimenti decorativi, Walo Bertschinger AG

∆ CARRIERA.04/

GLI APPRENDISTI MI STANNO A CUORE

«La Walo Bertschinger AG è probabilmente la ditta svizzera più grande nel settore della costruzione di sottofondi e pavimenti industriali. Occupa circa 400 persone. Ogni anno formiamo tra otto e dieci apprendisti costruttori di sotto- fondi e pavimenti industriali, ossia la metà di tutti gli apprendisti a livello svizzero. Ai miei tempi questa formazione non esisteva ancora. Ho seguito dapprima un apprendistato di disegnatore e poi di muratore. Dopo la scuola di capocantiere ho assunto la direzione di un centro di profi tto nel reparto dei pavimenti industriali e rivesti-menti decorativi alla Walo Bertschinger AG. Un lavoro che mi regala tuttora grandi soddis-fazioni. Mi sta a cuore soprattutto il contatto con gli apprendisti.

«NON È FACILE TROVARE GLI APPRENDISTI GIUSTI.»

Per gli apprendisti del primo anno organizziamo una specie di giornata di benvenuto, ma le nuove leve possono partecipare a diverse attività e eventi nel corso di tutto l’anno. Riteniamo importante dedicare loro le attenzioni necessarie: non è facile trovare gente in gamba. Purtroppo il nostro settore ha una cattiva reputazione. Secondo me, a torto.»

∆ CARRIERA.02/

IL CAPOSQUADRA NON È DIVERSO DAGLI ALTRI OPERAI

«Sono caposquadra. Il mio compito è quello di verifi care che tutto funzioni bene sul cantiere. Guardo che ci siano gli attrezzi necessari, ordino il materiale o le benne. Al mattino vado dapprima al magazzino, dove carico il furgone con la mia squadra. Poi andiamo insieme sul cantiere. Tocca a me assegnare i vari compiti. Diversamente da altre professioni, il caposquadra non è diverso da un altro operaio: lavoro anch’io come gli altri; in più devo occuparmi di tutte le mansioni amministrative. Per essere sicuro di non dimenticare nulla, scrivo i rapporti in particolare quelli a regia direttamente sul cantiere.

«UN BUON CAPOSQUADRA SI PREOCCUPA PER I SUOI OPERAI.»

Mi piace organizzare e gestire il personale. Desidero soprattutto che gli operai si trovino bene con me. Ognuno deve avere sempre abbastanza da fare. Un buon caposquadra si preoccupa per i suoi operai e li tratta bene. Andavo bene a scuola. A dir la verità avrei dovuto fare la scuola di commercio, ma non mi andava proprio di starmene tutto il giorno chiuso in un uffi cio. Voglio cogliere le opportunità di per- fezionamento che la mia professione offre. Vorrei diventare capocantiere.»

∆ CARRIERA.01/

SEDOTTO DAL FASCINO DELLE RESINE ARTIFICIALI

«Del mio lavoro mi piace soprattutto la possibilità di impiegare materiali diversi. Sono sempre stato affascinato dalle resine artifi ciali. L’industria offre ai costruttori di sottofondi e pavimenti industriali una vasta scelta di prodotti molto interessanti, che a volte danno veramente un’impressione di grande lusso, sebbene i pavimenti industriali debbano essere prima di tutto pratici e facili da pulire. La varietà di materiali e attività – e anche dei cantieri – mi affa-scina. Viaggio attraverso la Svizzera, due settimane qui, due là. Bello!

«LA FORZA FISICA DA SOLA NON BASTA.»

La sera torno a casa piuttosto stanco. Il nostro mestiere richiede una certa forma fi sica. Proprio quello che fa per me. Non sopporterei di lavorare in un uffi cio. Ho bisogno di movimento anche nel tempo libero. Ecco perché faccio Kung Fu. I muscoli da soli non bastano, né nel Kung Fu né sul lavoro. Per mescolare le componenti, controllare i livelli o prendere le giuste misure bisogna usare la testa. In alcuni casi è necessaria la massima precisione. Ho fi nito l’apprendistato un anno fa. Adesso comincio la scuola di caposquadra.»

∆ CARRIERA.03/

SONO UN UOMO DI CANTIERE, FINO AL MIDOLLO

«Chi vuole fare carriera nella costruzione di sottofondi e pavimenti industriali deve capire le cose al volo, sapersi organizza-re e interagire bene con gli altri. Mi sembra scontato. Nel mio caso devo ringraziare il destino se oggi lavoro in questo settore. La mia carriera in questa ditta è iniziata una trentina di anni fa. Dopo l’apprendistato e la scuola di commercio ho cominciato a lavorare in uffi cio fi no a diventare caporeparto. Dopo qualche traversia si è presentata la possi- bilità di rilevare l’attività. La costruzione mi è sempre piaciuta: sono un uomo da cantiere fi no al midollo – anima e corpo.

«LE SCADENZE SONO SACRE.»

Siamo specializzati in isolazioni e cosiddetti ‹sottofondi fl ottanti›. In un’impresa come la nostra, il titolare e l’amministratore fanno di tutto e di più. La preparazione del lavoro è certamente l’aspetto più importante. In particolare è fondamentale rispettare i termini. Non possiamo presentarci un giorno prima o un giorno dopo. Rispettare tutte le scadenze è una sfi da costante.»

INFORMAZIONIFORMAZIONE DI BASE COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI .01/

Bisogna aver concluso la scuola dell’obbligo.

L’apprendistato per diventare costruttore di sottofondi e pavimenti industriali AFC dura tre anni.

Chi ha già ottenuto un attestato federale di capacità (AFC) può seguire una formazione abbreviata di due anni (seconda formazione).

L’apprendista segue la formazione pratica nell’azienda formatrice (impresa specializzata in sottofondi e pavimenti industriali) e nei corsi interaziendali.

Le lezioni teoriche si svolgono alla scuola professionale di base.

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI PRATICO/PRATICA CFP.02/

Se studiare non è la tua passione ma hai una buona manualità, puoi seguire la formazione di base di due anni per diventare costruttore di sottofondi e pavimenti industriali pratico CFP. Al termine, se ci sono i requisiti, puoi seguire altri due anni di formazione e ottenere l’attestato federale di capacità come costruttore/costruttrice di sottofondi e pavimenti industriali.

PERFEZIONAMENTO.03/

Corsi professionali e formazioni specifi che

Formazione supplementare di un anno per diventare costruttore/trice di strade, sondatore/trice o costruttore di binari; formazione supplementare di due anni per diventare selciatore/trice

Caposquadra (diploma)

Capo muratore (esame professionale con attestato)

Direttore/a dipl. dei lavori edili (esame professionale superiore)

Bachelor of science in ingegneria civile (scuola universitaria professionale)

MATURITÀ PROFESSIONALE .04/

Gli apprendisti che hanno un ottimo rendimento scolastico durante la formazione di base possono ottenere la maturità professionale nel Cantone dell’azienda formatrice. A seconda dell’indirizzo, questa maturità permette di accedere a una scuola universitaria professionale senza dover superare l’esame d’ammissione.

ULTERIORI INFORMAZIONI.05/

Federazione Infrawww.infra-svizzera.ch

PAVIDENSAwww.pavidensa.ch

Informazioni generali sulla scelta della professione e sulla pianifi cazione della carriera:www.orientamento.ch

∏∆SP.01/

01.

02.

36.00 36.0044.50 34.25

40.0040.00

69.00

La miscela per il rivestimento viene stesa in modo uniforme.

Con il regolo si pareggia il sottofondo di posa e si toglie l’eccesso.

Il rivestimento viene steso e lisciato con gli appositi strumenti.

Page 8: Costruttore di sottofondi e pavimenti industriali

Le prime due settimane di apprendista-to come costruttore di sottofondi e pavi-menti industriali sono state impegnative. Adesso Damir si è abituato ed è certo di aver fatto la scelta giusta. Damir Tomic e i suoi colleghi stanno po-sando il pavimento, un cosiddetto pavi-mento industriale, in un capannone ancora vuoto che presto ospiterà macchinari enor-mi. Un lavoro che richiede una notevole sensibilità. Damir è apprendista al secon-do anno. Sa bene che ha ancora molto da imparare quanto meno fi no all’esame fi na-le. «Il mio caposquadra lavora in questo campo da una trentina di anni, ma si trova regolarmente confrontato con situazioni del tutto nuove», racconta Damir.

Con un regolo Damir stende la massa che il suo collega ha versato sul fondo già pron-to. «Lavoro soprattutto con i pavimenti in fi bra minerale», spiega Damir. Il lavoro di costruttore di sottofondi e pavimenti indus-triali è però tutt’altro che monotono ed è

proprio questo l’aspetto che Damir apprez-za di più. «La mia professione è molto variata», dichiara. «Non sei mai nello stesso posto. Ci sono un sacco di cose da fare e il tempo passa molto in fretta.»

UN LAVORO TUTT’ALTRO CHE MONOTONO

È stato un amico a parlargli di questo mestiere. Dopo uno stage e un basic-check «quasi perfetto» ha capito che quella era la professione per lui. Chi non conosce la realtà quotidiana del costruttore di sotto-fondi e pavimenti industriali ha di che stu-pirsi. «Un appartamento misura in media poco meno di 100 m2. Quando dico che lavo-ro in cantieri che misurano di solito tra 1000 e 1500 m2, rimangono tutti a bocca aperta», racconta Damir senza nascondere una pun-ta di orgoglio. Non defi nisce la sua professi-one particolarmente pesante. Sa bene come fare a sollevare i pesi e come evitare di

spostare pesi eccessivi. «La sera torno a casa stanco, ma so perché. L’indolenzimento muscolare rispecchia l’attività del giorno.»

Dopo l’apprendistato Damir pensa di fre-quentare la scuola di caposquadra. «Ques-to è il mio obiettivo, ma vedremo. Facciamo un passo dopo l’altro.»

Leonard Daku ha appena superato l’esame fi nale di costruttore di sottofondi e pavimenti industriali. Forse un giorno diventerà caposquadra. Gli piace in parti-colare posare i pavimenti in resina e pre-parare il fondo.«La sera vedo che cosa ho fatto durante il giorno. Una vera soddisfazione», dichiara Leonard Daku, mentre ammira gli uffi ci nuovi di pacca in cui si trova. L’architettura è moderna; la vista sul lago impagabile. E che dire dei pavimenti? Tutti in resina. Ma-gnifi ci – e tutti frutto del lavoro di Leonard e dei suoi colleghi. I costruttori di sotto-fondi e pavimenti industriali non sono indi-vidualisti: lavorano sempre in squadra. «Di solito le nostre squadre sui cantieri conta-no da tre a dieci persone», spiega Leonard. Un aspetto che gli è piaciuto fi n dallo sta-ge. «Sono fortunato. Mi trovo bene con gli altri dipendenti della ditta.»

La sua giornata inizia verso le 05.30. Dopo colazione va in magazzino. «Ci trovia-

mo sempre lì», racconta Leonard. Si cambia e ascolta le disposizioni del capo. Tutti insie me caricano il furgone e vanno al can-tiere. A volte il viaggio è lungo visto che la loro ditta è attiva in tutta la Svizzera. «Non mi pesa», ridacchia Leonard, «soprattutto perché il tempo di viaggio ci viene pagato».

GLI STRAORDINARI NON SONO UN’ECCEZIONE

«I rovesci della medaglia ci sono ovun-que. Ogni professione ha aspetti positivi e negativi», racconta Leonard. «A volte devo fare gli straordinari. Se sto posando un pa-vimento, non posso semplicemente mollare gli attrezzi e andarmene. Non si può. Mi è già capitato di dover lavorare fi no alle 20.00, ma sono casi eccezionali». Leonard precisa tuttavia subito che quando il lavoro è fi nito, va a casa prima.

Leonard ha ottenuto il diploma da pochi mesi. Non ha ancora le idee molto chiare sul

futuro. Per il momento rimane dov’è per maturare un po’ di esperienza e mettere da parte qualche soldo. «Mi sono però già in-formato sulle possibilità di perfezionamen-to, in particolare sulla formazione di capos-quadra», confi da.

UNA PROFESSIONE DA DONNE?.01/

Il costruttore di sottofondi e pavimenti industriali svolge un’attività in cui prevale il lavoro manuale. È piuttosto impegnativa soprattutto per quanto concerne la costru-zione di sotto fondi. Sei una donna e desideri diventare costruttrice di sotto-fondi e pavimenti industriali? Informati presso una ditta della tua regione e chiedi di poter fare uno stage.

LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO.02/

La sicurezza e la salute sono assolutamente prioritarie nella costruzione di sottofondi e pavimenti industriali, così come il rispetto delle disposizioni in materia di protezionedell’ambiente. I costruttori di sottofondi e pavimenti industriali indossano semprel’equipaggiamento personale di protezione.

01 02UN CANTIERE DI 1500 m2 DAMIR TOMIC (20), COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC, 2° ANNOEUBÖOLITHWERKE AG, OLTEN

IL LAVORO DI SQUADRA, IL SEGRETO DEL SUCCESSO LEONARD DAKU (25), COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC TEXOLIT AG, BUCHS ZH

BENJAMIN STAMPFLICostruttore diplomato di sottofondi e pavimenti industriali Weiss + Appetito AG, Berna

KURT GERBERTitolare Streiff Unterlagsboden AG, Aadorf TG

VISAR SHTANAJCaposquadra costruzione di sottofondi e pavimenti industriali Walo Bertschinger AG, Zürich

MARKUS POPPResponsabile centro di profi tto per pavimenti industriali e rivestimenti decorativi, Walo Bertschinger AG

∆ CARRIERA.04/

GLI APPRENDISTI MI STANNO A CUORE

«La Walo Bertschinger AG è probabilmente la ditta svizzera più grande nel settore della costruzione di sottofondi e pavimenti industriali. Occupa circa 400 persone. Ogni anno formiamo tra otto e dieci apprendisti costruttori di sotto- fondi e pavimenti industriali, ossia la metà di tutti gli apprendisti a livello svizzero. Ai miei tempi questa formazione non esisteva ancora. Ho seguito dapprima un apprendistato di disegnatore e poi di muratore. Dopo la scuola di capocantiere ho assunto la direzione di un centro di profi tto nel reparto dei pavimenti industriali e rivesti-menti decorativi alla Walo Bertschinger AG. Un lavoro che mi regala tuttora grandi soddis-fazioni. Mi sta a cuore soprattutto il contatto con gli apprendisti.

«NON È FACILE TROVARE GLI APPRENDISTI GIUSTI.»

Per gli apprendisti del primo anno organizziamo una specie di giornata di benvenuto, ma le nuove leve possono partecipare a diverse attività e eventi nel corso di tutto l’anno. Riteniamo importante dedicare loro le attenzioni necessarie: non è facile trovare gente in gamba. Purtroppo il nostro settore ha una cattiva reputazione. Secondo me, a torto.»

∆ CARRIERA.02/

IL CAPOSQUADRA NON È DIVERSO DAGLI ALTRI OPERAI

«Sono caposquadra. Il mio compito è quello di verifi care che tutto funzioni bene sul cantiere. Guardo che ci siano gli attrezzi necessari, ordino il materiale o le benne. Al mattino vado dapprima al magazzino, dove carico il furgone con la mia squadra. Poi andiamo insieme sul cantiere. Tocca a me assegnare i vari compiti. Diversamente da altre professioni, il caposquadra non è diverso da un altro operaio: lavoro anch’io come gli altri; in più devo occuparmi di tutte le mansioni amministrative. Per essere sicuro di non dimenticare nulla, scrivo i rapporti in particolare quelli a regia direttamente sul cantiere.

«UN BUON CAPOSQUADRA SI PREOCCUPA PER I SUOI OPERAI.»

Mi piace organizzare e gestire il personale. Desidero soprattutto che gli operai si trovino bene con me. Ognuno deve avere sempre abbastanza da fare. Un buon caposquadra si preoccupa per i suoi operai e li tratta bene. Andavo bene a scuola. A dir la verità avrei dovuto fare la scuola di commercio, ma non mi andava proprio di starmene tutto il giorno chiuso in un uffi cio. Voglio cogliere le opportunità di per- fezionamento che la mia professione offre. Vorrei diventare capocantiere.»

∆ CARRIERA.01/

SEDOTTO DAL FASCINO DELLE RESINE ARTIFICIALI

«Del mio lavoro mi piace soprattutto la possibilità di impiegare materiali diversi. Sono sempre stato affascinato dalle resine artifi ciali. L’industria offre ai costruttori di sottofondi e pavimenti industriali una vasta scelta di prodotti molto interessanti, che a volte danno veramente un’impressione di grande lusso, sebbene i pavimenti industriali debbano essere prima di tutto pratici e facili da pulire. La varietà di materiali e attività – e anche dei cantieri – mi affa-scina. Viaggio attraverso la Svizzera, due settimane qui, due là. Bello!

«LA FORZA FISICA DA SOLA NON BASTA.»

La sera torno a casa piuttosto stanco. Il nostro mestiere richiede una certa forma fi sica. Proprio quello che fa per me. Non sopporterei di lavorare in un uffi cio. Ho bisogno di movimento anche nel tempo libero. Ecco perché faccio Kung Fu. I muscoli da soli non bastano, né nel Kung Fu né sul lavoro. Per mescolare le componenti, controllare i livelli o prendere le giuste misure bisogna usare la testa. In alcuni casi è necessaria la massima precisione. Ho fi nito l’apprendistato un anno fa. Adesso comincio la scuola di caposquadra.»

∆ CARRIERA.03/

SONO UN UOMO DI CANTIERE, FINO AL MIDOLLO

«Chi vuole fare carriera nella costruzione di sottofondi e pavimenti industriali deve capire le cose al volo, sapersi organizza-re e interagire bene con gli altri. Mi sembra scontato. Nel mio caso devo ringraziare il destino se oggi lavoro in questo settore. La mia carriera in questa ditta è iniziata una trentina di anni fa. Dopo l’apprendistato e la scuola di commercio ho cominciato a lavorare in uffi cio fi no a diventare caporeparto. Dopo qualche traversia si è presentata la possi- bilità di rilevare l’attività. La costruzione mi è sempre piaciuta: sono un uomo da cantiere fi no al midollo – anima e corpo.

«LE SCADENZE SONO SACRE.»

Siamo specializzati in isolazioni e cosiddetti ‹sottofondi fl ottanti›. In un’impresa come la nostra, il titolare e l’amministratore fanno di tutto e di più. La preparazione del lavoro è certamente l’aspetto più importante. In particolare è fondamentale rispettare i termini. Non possiamo presentarci un giorno prima o un giorno dopo. Rispettare tutte le scadenze è una sfi da costante.»

INFORMAZIONIFORMAZIONE DI BASE COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI .01/

Bisogna aver concluso la scuola dell’obbligo.

L’apprendistato per diventare costruttore di sottofondi e pavimenti industriali AFC dura tre anni.

Chi ha già ottenuto un attestato federale di capacità (AFC) può seguire una formazione abbreviata di due anni (seconda formazione).

L’apprendista segue la formazione pratica nell’azienda formatrice (impresa specializzata in sottofondi e pavimenti industriali) e nei corsi interaziendali.

Le lezioni teoriche si svolgono alla scuola professionale di base.

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI PRATICO/PRATICA CFP.02/

Se studiare non è la tua passione ma hai una buona manualità, puoi seguire la formazione di base di due anni per diventare costruttore di sottofondi e pavimenti industriali pratico CFP. Al termine, se ci sono i requisiti, puoi seguire altri due anni di formazione e ottenere l’attestato federale di capacità come costruttore/costruttrice di sottofondi e pavimenti industriali.

PERFEZIONAMENTO.03/

Corsi professionali e formazioni specifi che

Formazione supplementare di un anno per diventare costruttore/trice di strade, sondatore/trice o costruttore di binari; formazione supplementare di due anni per diventare selciatore/trice

Caposquadra (diploma)

Capo muratore (esame professionale con attestato)

Direttore/a dipl. dei lavori edili (esame professionale superiore)

Bachelor of science in ingegneria civile (scuola universitaria professionale)

MATURITÀ PROFESSIONALE .04/

Gli apprendisti che hanno un ottimo rendimento scolastico durante la formazione di base possono ottenere la maturità professionale nel Cantone dell’azienda formatrice. A seconda dell’indirizzo, questa maturità permette di accedere a una scuola universitaria professionale senza dover superare l’esame d’ammissione.

ULTERIORI INFORMAZIONI.05/

Federazione Infrawww.infra-svizzera.ch

PAVIDENSAwww.pavidensa.ch

Informazioni generali sulla scelta della professione e sulla pianifi cazione della carriera:www.orientamento.ch

∏∆SP.01/

01.

02.

36.00 36.0044.50 34.25

40.0040.00

69.00

La miscela per il rivestimento viene stesa in modo uniforme.

Con il regolo si pareggia il sottofondo di posa e si toglie l’eccesso.

Il rivestimento viene steso e lisciato con gli appositi strumenti.

Page 9: Costruttore di sottofondi e pavimenti industriali

Le prime due settimane di apprendista-to come costruttore di sottofondi e pavi-menti industriali sono state impegnative. Adesso Damir si è abituato ed è certo di aver fatto la scelta giusta. Damir Tomic e i suoi colleghi stanno po-sando il pavimento, un cosiddetto pavi-mento industriale, in un capannone ancora vuoto che presto ospiterà macchinari enor-mi. Un lavoro che richiede una notevole sensibilità. Damir è apprendista al secon-do anno. Sa bene che ha ancora molto da imparare quanto meno fi no all’esame fi na-le. «Il mio caposquadra lavora in questo campo da una trentina di anni, ma si trova regolarmente confrontato con situazioni del tutto nuove», racconta Damir.

Con un regolo Damir stende la massa che il suo collega ha versato sul fondo già pron-to. «Lavoro soprattutto con i pavimenti in fi bra minerale», spiega Damir. Il lavoro di costruttore di sottofondi e pavimenti indus-triali è però tutt’altro che monotono ed è

proprio questo l’aspetto che Damir apprez-za di più. «La mia professione è molto variata», dichiara. «Non sei mai nello stesso posto. Ci sono un sacco di cose da fare e il tempo passa molto in fretta.»

UN LAVORO TUTT’ALTRO CHE MONOTONO

È stato un amico a parlargli di questo mestiere. Dopo uno stage e un basic-check «quasi perfetto» ha capito che quella era la professione per lui. Chi non conosce la realtà quotidiana del costruttore di sotto-fondi e pavimenti industriali ha di che stu-pirsi. «Un appartamento misura in media poco meno di 100 m2. Quando dico che lavo-ro in cantieri che misurano di solito tra 1000 e 1500 m2, rimangono tutti a bocca aperta», racconta Damir senza nascondere una pun-ta di orgoglio. Non defi nisce la sua professi-one particolarmente pesante. Sa bene come fare a sollevare i pesi e come evitare di

spostare pesi eccessivi. «La sera torno a casa stanco, ma so perché. L’indolenzimento muscolare rispecchia l’attività del giorno.»

Dopo l’apprendistato Damir pensa di fre-quentare la scuola di caposquadra. «Ques-to è il mio obiettivo, ma vedremo. Facciamo un passo dopo l’altro.»

Leonard Daku ha appena superato l’esame fi nale di costruttore di sottofondi e pavimenti industriali. Forse un giorno diventerà caposquadra. Gli piace in parti-colare posare i pavimenti in resina e pre-parare il fondo.«La sera vedo che cosa ho fatto durante il giorno. Una vera soddisfazione», dichiara Leonard Daku, mentre ammira gli uffi ci nuovi di pacca in cui si trova. L’architettura è moderna; la vista sul lago impagabile. E che dire dei pavimenti? Tutti in resina. Ma-gnifi ci – e tutti frutto del lavoro di Leonard e dei suoi colleghi. I costruttori di sotto-fondi e pavimenti industriali non sono indi-vidualisti: lavorano sempre in squadra. «Di solito le nostre squadre sui cantieri conta-no da tre a dieci persone», spiega Leonard. Un aspetto che gli è piaciuto fi n dallo sta-ge. «Sono fortunato. Mi trovo bene con gli altri dipendenti della ditta.»

La sua giornata inizia verso le 05.30. Dopo colazione va in magazzino. «Ci trovia-

mo sempre lì», racconta Leonard. Si cambia e ascolta le disposizioni del capo. Tutti insie me caricano il furgone e vanno al can-tiere. A volte il viaggio è lungo visto che la loro ditta è attiva in tutta la Svizzera. «Non mi pesa», ridacchia Leonard, «soprattutto perché il tempo di viaggio ci viene pagato».

GLI STRAORDINARI NON SONO UN’ECCEZIONE

«I rovesci della medaglia ci sono ovun-que. Ogni professione ha aspetti positivi e negativi», racconta Leonard. «A volte devo fare gli straordinari. Se sto posando un pa-vimento, non posso semplicemente mollare gli attrezzi e andarmene. Non si può. Mi è già capitato di dover lavorare fi no alle 20.00, ma sono casi eccezionali». Leonard precisa tuttavia subito che quando il lavoro è fi nito, va a casa prima.

Leonard ha ottenuto il diploma da pochi mesi. Non ha ancora le idee molto chiare sul

futuro. Per il momento rimane dov’è per maturare un po’ di esperienza e mettere da parte qualche soldo. «Mi sono però già in-formato sulle possibilità di perfezionamen-to, in particolare sulla formazione di capos-quadra», confi da.

UNA PROFESSIONE DA DONNE?.01/

Il costruttore di sottofondi e pavimenti industriali svolge un’attività in cui prevale il lavoro manuale. È piuttosto impegnativa soprattutto per quanto concerne la costru-zione di sotto fondi. Sei una donna e desideri diventare costruttrice di sotto-fondi e pavimenti industriali? Informati presso una ditta della tua regione e chiedi di poter fare uno stage.

LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO.02/

La sicurezza e la salute sono assolutamente prioritarie nella costruzione di sottofondi e pavimenti industriali, così come il rispetto delle disposizioni in materia di protezionedell’ambiente. I costruttori di sottofondi e pavimenti industriali indossano semprel’equipaggiamento personale di protezione.

01 02UN CANTIERE DI 1500 m2 DAMIR TOMIC (20), COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC, 2° ANNOEUBÖOLITHWERKE AG, OLTEN

IL LAVORO DI SQUADRA, IL SEGRETO DEL SUCCESSO LEONARD DAKU (25), COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC TEXOLIT AG, BUCHS ZH

BENJAMIN STAMPFLICostruttore diplomato di sottofondi e pavimenti industriali Weiss + Appetito AG, Berna

KURT GERBERTitolare Streiff Unterlagsboden AG, Aadorf TG

VISAR SHTANAJCaposquadra costruzione di sottofondi e pavimenti industriali Walo Bertschinger AG, Zürich

MARKUS POPPResponsabile centro di profi tto per pavimenti industriali e rivestimenti decorativi, Walo Bertschinger AG

∆ CARRIERA.04/

GLI APPRENDISTI MI STANNO A CUORE

«La Walo Bertschinger AG è probabilmente la ditta svizzera più grande nel settore della costruzione di sottofondi e pavimenti industriali. Occupa circa 400 persone. Ogni anno formiamo tra otto e dieci apprendisti costruttori di sotto- fondi e pavimenti industriali, ossia la metà di tutti gli apprendisti a livello svizzero. Ai miei tempi questa formazione non esisteva ancora. Ho seguito dapprima un apprendistato di disegnatore e poi di muratore. Dopo la scuola di capocantiere ho assunto la direzione di un centro di profi tto nel reparto dei pavimenti industriali e rivesti-menti decorativi alla Walo Bertschinger AG. Un lavoro che mi regala tuttora grandi soddis-fazioni. Mi sta a cuore soprattutto il contatto con gli apprendisti.

«NON È FACILE TROVARE GLI APPRENDISTI GIUSTI.»

Per gli apprendisti del primo anno organizziamo una specie di giornata di benvenuto, ma le nuove leve possono partecipare a diverse attività e eventi nel corso di tutto l’anno. Riteniamo importante dedicare loro le attenzioni necessarie: non è facile trovare gente in gamba. Purtroppo il nostro settore ha una cattiva reputazione. Secondo me, a torto.»

∆ CARRIERA.02/

IL CAPOSQUADRA NON È DIVERSO DAGLI ALTRI OPERAI

«Sono caposquadra. Il mio compito è quello di verifi care che tutto funzioni bene sul cantiere. Guardo che ci siano gli attrezzi necessari, ordino il materiale o le benne. Al mattino vado dapprima al magazzino, dove carico il furgone con la mia squadra. Poi andiamo insieme sul cantiere. Tocca a me assegnare i vari compiti. Diversamente da altre professioni, il caposquadra non è diverso da un altro operaio: lavoro anch’io come gli altri; in più devo occuparmi di tutte le mansioni amministrative. Per essere sicuro di non dimenticare nulla, scrivo i rapporti in particolare quelli a regia direttamente sul cantiere.

«UN BUON CAPOSQUADRA SI PREOCCUPA PER I SUOI OPERAI.»

Mi piace organizzare e gestire il personale. Desidero soprattutto che gli operai si trovino bene con me. Ognuno deve avere sempre abbastanza da fare. Un buon caposquadra si preoccupa per i suoi operai e li tratta bene. Andavo bene a scuola. A dir la verità avrei dovuto fare la scuola di commercio, ma non mi andava proprio di starmene tutto il giorno chiuso in un uffi cio. Voglio cogliere le opportunità di per- fezionamento che la mia professione offre. Vorrei diventare capocantiere.»

∆ CARRIERA.01/

SEDOTTO DAL FASCINO DELLE RESINE ARTIFICIALI

«Del mio lavoro mi piace soprattutto la possibilità di impiegare materiali diversi. Sono sempre stato affascinato dalle resine artifi ciali. L’industria offre ai costruttori di sottofondi e pavimenti industriali una vasta scelta di prodotti molto interessanti, che a volte danno veramente un’impressione di grande lusso, sebbene i pavimenti industriali debbano essere prima di tutto pratici e facili da pulire. La varietà di materiali e attività – e anche dei cantieri – mi affa-scina. Viaggio attraverso la Svizzera, due settimane qui, due là. Bello!

«LA FORZA FISICA DA SOLA NON BASTA.»

La sera torno a casa piuttosto stanco. Il nostro mestiere richiede una certa forma fi sica. Proprio quello che fa per me. Non sopporterei di lavorare in un uffi cio. Ho bisogno di movimento anche nel tempo libero. Ecco perché faccio Kung Fu. I muscoli da soli non bastano, né nel Kung Fu né sul lavoro. Per mescolare le componenti, controllare i livelli o prendere le giuste misure bisogna usare la testa. In alcuni casi è necessaria la massima precisione. Ho fi nito l’apprendistato un anno fa. Adesso comincio la scuola di caposquadra.»

∆ CARRIERA.03/

SONO UN UOMO DI CANTIERE, FINO AL MIDOLLO

«Chi vuole fare carriera nella costruzione di sottofondi e pavimenti industriali deve capire le cose al volo, sapersi organizza-re e interagire bene con gli altri. Mi sembra scontato. Nel mio caso devo ringraziare il destino se oggi lavoro in questo settore. La mia carriera in questa ditta è iniziata una trentina di anni fa. Dopo l’apprendistato e la scuola di commercio ho cominciato a lavorare in uffi cio fi no a diventare caporeparto. Dopo qualche traversia si è presentata la possi- bilità di rilevare l’attività. La costruzione mi è sempre piaciuta: sono un uomo da cantiere fi no al midollo – anima e corpo.

«LE SCADENZE SONO SACRE.»

Siamo specializzati in isolazioni e cosiddetti ‹sottofondi fl ottanti›. In un’impresa come la nostra, il titolare e l’amministratore fanno di tutto e di più. La preparazione del lavoro è certamente l’aspetto più importante. In particolare è fondamentale rispettare i termini. Non possiamo presentarci un giorno prima o un giorno dopo. Rispettare tutte le scadenze è una sfi da costante.»

INFORMAZIONIFORMAZIONE DI BASE COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI .01/

Bisogna aver concluso la scuola dell’obbligo.

L’apprendistato per diventare costruttore di sottofondi e pavimenti industriali AFC dura tre anni.

Chi ha già ottenuto un attestato federale di capacità (AFC) può seguire una formazione abbreviata di due anni (seconda formazione).

L’apprendista segue la formazione pratica nell’azienda formatrice (impresa specializzata in sottofondi e pavimenti industriali) e nei corsi interaziendali.

Le lezioni teoriche si svolgono alla scuola professionale di base.

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI PRATICO/PRATICA CFP.02/

Se studiare non è la tua passione ma hai una buona manualità, puoi seguire la formazione di base di due anni per diventare costruttore di sottofondi e pavimenti industriali pratico CFP. Al termine, se ci sono i requisiti, puoi seguire altri due anni di formazione e ottenere l’attestato federale di capacità come costruttore/costruttrice di sottofondi e pavimenti industriali.

PERFEZIONAMENTO.03/

Corsi professionali e formazioni specifi che

Formazione supplementare di un anno per diventare costruttore/trice di strade, sondatore/trice o costruttore di binari; formazione supplementare di due anni per diventare selciatore/trice

Caposquadra (diploma)

Capo muratore (esame professionale con attestato)

Direttore/a dipl. dei lavori edili (esame professionale superiore)

Bachelor of science in ingegneria civile (scuola universitaria professionale)

MATURITÀ PROFESSIONALE .04/

Gli apprendisti che hanno un ottimo rendimento scolastico durante la formazione di base possono ottenere la maturità professionale nel Cantone dell’azienda formatrice. A seconda dell’indirizzo, questa maturità permette di accedere a una scuola universitaria professionale senza dover superare l’esame d’ammissione.

ULTERIORI INFORMAZIONI.05/

Federazione Infrawww.infra-svizzera.ch

PAVIDENSAwww.pavidensa.ch

Informazioni generali sulla scelta della professione e sulla pianifi cazione della carriera:www.orientamento.ch

∏∆SP.01/

01.

02.

36.00 36.0044.50 34.25

40.0040.00

69.00

La miscela per il rivestimento viene stesa in modo uniforme.

Con il regolo si pareggia il sottofondo di posa e si toglie l’eccesso.

Il rivestimento viene steso e lisciato con gli appositi strumenti.

27.0

0

50.00

135.00

135.00

126.50

126.50

UNA PROFESSIONE VARIATA.72/

UN LAVORO PER PERFEZIONISTI.11/

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI, UNA PROFESSIONE PER TE?REQUISITI.01/

Ti piace il lavoro manuale e non hai paura a rimboccarti le maniche.

Sei affi dabile e puntuale.

Hai una buona abilità manuale. Lavori in modo autonomo, preciso e accurato.

Sei un buon comunicatore e lavori volentieri in gruppo.

Sei in buona salute e hai una buona condizione fi sica.

Hai una buona resistenza, non ti arrendi facilmente.

ASPETTI POSITIVI.02/ L’attività è molto variata. Lavori con materiali

estremamente diversi nei posti più disparati.

Nella costruzione di sottofondi e pavimenti industriali non sei mai da solo: è un lavoro di squadra.

Vedi il frutto del tuo lavoro.

Questo non è un lavoro d’uffi cio e richiede una certa condizione fi sica.

I costruttori di sottofondi e pavimenti industriali sono operai qualifi cati richiesti e ben pagati.

Ci sono ottime possibilità di perfezionamento e di carriera.

IL ROVESCIO DELLA MEDAGLIA .03/

La professione di costruttore di sottofondi e pavimenti industriali è impegnativa e fi sicamente pesante. Spesso bisogna lavorare in posizione prona o in ginocchio.

A seconda del lavoro, capita di fi nire tardi soprattutto se la trasferta è lunga. Ciò può ostacolare la vita sociale.

In alcuni casi possono manifestarsi reazioni allergiche a determinati additivi chimici.

∆ DESIDERI DIVENTARE COSTRUTTORE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI?Chiedi a un’impresa della tua regione di poter fare uno stage.

IMPRESSUM: Editore: Federazione Infra, Weinbergstrasse 49, casella postale, 8042 Zurigo, www.infra-svizzera.chLayout e grafi ca: Eclipse Studios, www.eclipsestudios.ch | Foto: Stefan Schaufelberger, www.kamerawerk.chRingraziamo tutte le persone, le aziende e le organizzazioni che hanno collaborato alla realizzazione. L’opuscolo è ottenibile gratuitamente presso la Federazione Infra.1° edizione 2010. © 2010 Federazione Infra, Zurigo. Tutti i diritti riservati.40.0040.00

∏∆SP.01/69.00

SP.01

I

CAMPO PROFESSIONALE COSTRUZIONE DELLE VIE DI TRAFFICOMISCELATORE/REGOLO/RULLO A PUNTERESPONSABILITÀ/SPIRITO DI SQUADRA

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI AFC

COSTRUTTORE/COSTRUTTRICE DI SOTTOFONDI E PAVIMENTI INDUSTRIALI PRATICO CFP

PULIRE E PRE-PARARE IL FONDOFresare, smerigliare e carteggiare il fondo. Pulire il pavimento e posare il rivestimento di fondo.

ISOLARE E PROTEGGERE Posare l’isolazione contro il calpestio, l’umidità e la perdita di calore. Montare i profi li.

MESCOLARE E STENDERE Mescolare le componenti della miscela. Stendere il rivestimento in modo uniforme.

ASPORTARE E LISCIARELivellare il fondo di cemento. Addensare il rivestimento. Lisciarlo.

STENDERE E SPOLVERAREStendere con cura i rivestimenti in resina. Spolverare con sabbia di quarzo.

C’è pavimento e pavimento. Come lo indica chiaramente la denominazione, il costruttore di sottofondi e pavimenti industriali costruisce e cura i sottofondi e i pavimenti ad esempio nelle fabbriche, nei magazzini o negli edifi ci pubblici. Una parte della sua attività riguarda la posa di sottofondi soprattutto in stabili commerciali o abitativi sul fondo grezzo di cemento armato. Questi sottofondi fungono da base per la posa di moquette, parquet o altre pavimentazioni, garan-tiscono l’isolazione fonica e termica e proteggono dall’umidità. Quasi ogni pavimento ha bisogno di un sottofondo.

L’altra parte dell’attività riguarda i pavimenti industriali in fabbriche, depositi o autosili, palestre e edifi ci pubblici. La posa di questi pavimenti richiede grande precisione: pavimento è la ciliegina sulla torta di qualsiasi locale. Sempre più spesso i classici pavimenti industriali fanno bella mostra di sé anche in uffi ci e spazi abitativi: sono un elemento artistico-decorativo. I costruttori di sottofondi e pavimenti industriali utilizzano i materiali più disparati: calcestruzzo duro, resine artifi ciali, granulati di gomma o fi bra minerale.

Questa è una professione giovane che esiste solo dal 2000. È una categoria professionale ancora poco numerosa che sta però assumendo sempre più impor-tanza. Grazie alla vasta formazione base, inclusa nel settore della costruzione di vie di traffi co, i costruttori di sottofondi e pavimenti industriali sono considerati dei multitalenti, sono molto apprezzati e trovano facilmente un impiego. Ciò vale anche per il costruttore di sottofondi e pavimenti industriali pratico. In questo settore chi dimostra buona volontà e ha le capacità necessarie ha ottime opportunità di fare rapidamente una buona carriera.

Alcuni pavimenti in resina artifi ciale vengono spolverati con la sabbia di quarzo che li rende antisdrucciolevoli.

Per camminare su un pavimento in resina artifi ciale appena posato bisogna assolutamente indossare scarpe chiodate.

Di solito i pavimenti industriali sono posati negli stabilimenti di produzione, ma sempre più spesso si trovano anche in edifi ci pub-blici e spazi abitativi.

Prima di posare la pavi-mentazione bisogna smerigliare il fondo, pulirlo accuratamente e applicare il ponte di aderenza.

Nonostante le macchine e gli apparecchi oggi a disposizione, questa pro-fessione viene svolta in buona parte a mano.

La miscela per la pavimen-tazione viene preparata sul cantiere e stesa immediata-mente. È importante proteggere gli elementi che non devono essere coperti.

Per stendere il rivestimento in modo accurato e uniforme ci vuole abilità e tanto esercizio.