COSTRUIRE CON LA TECNICA G.R.E.B.Edilizia sostenibile per tutti

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UN ALTRO MODO DI FARSI LA CASAAdattabilità, semplicità, rapidità e qualità di esecuzione, ridotti costi di realizzazione, performance termica: la tecnicaGREB si presenta come un’alternativa seria ai modi di costruire tradizionali.

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PRINCIPIO COSTRUTTIVOConsiste nel costruire una doppia ossatura leggera in legno formando un corridoio nel quale sono inserite balle di pa-glia protette da pareti di malta gettata rifinite da un intonaco a calce.

Tirantemetallico

Intonaco

Malta GREB

Muratura

Cordolo di base

Letto di malta

Barriera per umidità

Montanti

Balladi paglia

Chiodi

Retina per aderenzaintonaco/legno

Il “Groupe de Recherches Écologiques de la Baie” (G.R.E.B.)è un ecovillaggio agricolo situato al confluente del fiordo

di Saguenay e della baia degli Ha! Ha!, nel nord del Québec,vicino al lago Saint-Jean. Fondato nel 1990, ha per vocazione,

in un contesto rurale e nordico, la ricerca, l’educazionee la sperimentazione di un modo di vita ecologico.

L’esperienza del G.R.E.B. fu presentata al congressointernazionale NIKAN sulle applicazioni territoriali dello sviluppo

sostenibile nel settembre 1997 a Jonquière. Il G.R.E.B.ha ricevuto il premio Iniziativa Energetica del Forum energia

e dell’Agenzia sull’efficienza energetica al galà della Camera diCommercio e dell’Industria di La Baie e nel 2002 è stato

finalista alle “Mercuriades” nella categoria «EfficienzaEnergetica» per lo sviluppo di case solari costruite

con balle di paglia.

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LA TECNICA G.R.E.B.Un sistema costruttivo ingegnoso di 4 elementi solidali.

Il legno La paglia La maltaI giunti meccanici(viti, chiodi, tiranti)

...... oo llaa ssttoorriiaa rriivviissiittaattaa ddeeii ttrree ppoorrcceelllliinniiC’erano una seconda volta i tre porcellini, rifugiati sani e salvi nella robusta casa in mattoni. Purtroppo per loro, fucome cadere dalla padella nella brace. Dovettero infatti sgobbare dalla mattina alla sera per pagare le bollette di

una casa robusta ma gelida e dispendiosa. E quando arrivò la crisi, cominciarono altri guai: due di loro furono messi in cassa integrazione! Lebollette, specialmente quella del riscaldamento, diventavano astronomiche e i porcellini facevano sempre più fatica a pagarle. Finché un bel giornodissero “Basta!”. Unendo le loro forze, si ingegnarono, mesi dopo mesi finché un bel giorno... recuperarono il legno e la paglia delle case rase alsuolo dal lupo cattivo e costruirono prima una casa in legno, poi la riempirono con la paglia, infine la murarono tutto intorno. La bolletta diminuìsubito di due terzi mentre i tre porcellini stavano caldi d’inverno e freschi d’estate. La casa G.R.E.B. era nata.

Caratteristiche� Legno resinoso di classe ST-II (norma B 52-001) � douglas, larice, pino, castagno...� massiccio � meglio non trattato e di provenienza locale� grande solidità dei muri � possibile edificazione di più piani� materiale molto resistente alla flessione e alla compressione � consigliabile in zona sismica� naturale, riciclabile, gestibile in modo sostenibile � stoccaggio Co2

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IL LEGNOUna struttura a ossatura non convenzionale che non richiede particolari competenze tecniche o capacità muscolari econsente di utilizzare legno di non alta qualità strutturale grazie a una ripartizione uniforme dei carichi.

Unica sezione 4x10 cm I montanti fissati ai cordoli (base/superiore)

Le travi del solaio del primo pianoLe traverse di rinforzo tra i montanti

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LA PAGLIAEcologica, economica, rinnovabile, durevole. La paglia compressa in balle è in assoluto il migliore isolamento termicocon il miglior rapporto qualità/prezzo.

Materia prima 100% naturale Dimensioni ideali della balla:36x45x90 cm

Collocamento delle balleUn corridoio della larghezza dellaballa (36 cm)

Caratteristiche� Altissima capacità di isolamento � K = 0,13W/m2K � da 50 a 75% di risparmio sui costi di riscaldamento� Importante permeabilità al vapore acqueo � muri respiranti� Ottimo isolamento acustico� Resistente al fuoco � più di 2 ore (compressa e intonacata, prove tedesche disponibili su www.compaillons.fr)� Economica � 1/2,50 euro la balla (cereali: segale, triticale, grano...)� Ecologica � meglio se biologica, rinnovabile e disponibile localmente in grande quantità, biodegradabile, non inquina�Maneggevole � il suo utilizzo non necessita di competenze tecniche particolari

Caratteristiche� viti � 6x80 speciali legno, torx� chiodi � zincati, da 6 a 8 cm posti ogni 10 cm � aderenza della malta ai montanti� tiranti � consentono di mantenere la distanza fra i montanti per ogni livello di paglia, di stabilizzare verticalmente le ballee di limitare l’ingobbamento dei montanti� antisismica � la presenza di migliaia di viti svolge un ruolo fondamentale per raggiungere il livello di duttilità necessa-rio al buon comportamento dell’edificio sotto l’azione del terremoto

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I GIUNTI MECCANICIConcepito per ottimizzarne l’efficienza e il montaggio, il sistema della doppia ossatura consente di realizzare sempliciunioni con viti senza compromettere la grande stabilità della struttura.

Le viti cordolo basso/fondazioni Le viti legno/legno I tiranti legno/paglia/legnoI chiodi malta/legno/paglia

Caratteristiche della formulazione G.R.E.B. � 4 vol. segatura (legno bianco < 3 mm) � allegerimento e regolazione igroscopica� 3 vol. sabbia (0/4) � rugosità per l’aderenza dell’intonaco a calce� 1 vol. calce idraulica ( NHL 5) � resistenza alla compressione, isolamento fonico, permeabilità al vapore acqueo� 1 vol. cemento (CEM II B-LL 32,5 R) � resistenza alla compressione

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LA MALTAControventa l’ossatura e protegge la paglia dall’acqua e dal fuoco, garantendo pareti traspiranti senza ponti termici.

Una formula collaudata Piccole armature Livello dopo livelloGetto manuale

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DETTAGLI DELL(OSSATURA

Colonna di sostegno Rinforzi per aperture Finestra per avvolgibili TettoAngolo

Cordolo di base Passaggio di piano Finestra rotondaFinestra

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CASE G.R.E.B.Un sistema costruttivo in grado di garantire una elevata qualità abitativa, sia in termini di flessibilità (forme, design) chedi resistenza meccanica e comfort termico, d’inverno come d’estate.

Fleurau (45) Verda (28) Davière (61)Brossamain (45)

Davy (26) Surville (17) Templier (45)G.R.E.B. (Canada)

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UN ALTRO MODO DI PENSARE Una casa G.R.E.B. è prima di tutto il frutto diesperienze e saperfare collettivi e condivisi. Natanegli anni ‘90 dalle ricerche del fisico Patrick Déry edell’architetto Martin Simard, del Groupe deRecherches écologiques de la Baie di Saguenay,cittadina canadese a 200 km a nord di Québec, latecnica si è sviluppata in questi ultimi anni in Europa.Ed è la Francia, grazie al lavoro dell’associazioneApproche-Paille, che ha saputo per primasperimentare e collaudare questa tecnicainnovativa. Sana, performante, economica e sicura,la casa G.R.E.B sta ora facendo proseliti anche inSpagna e in Belgio, convincendo i progettisti piùesigenti in materia di qualità abitativa.L’originalità della tecnica, oltre che nell’associarediversi procedimenti e materiali, si fonda sull’utilizzo

di legno massiccio e di armature di piccoledimensioni che permettono di edificare velocementeuna solida struttura portante controventata: il legno,di unica sezione 10x4 cm, è molto maneggevole e learmature permettono di formare facilmente paretidall’aspetto perfettamente regolare che vannorifinite con un intonaco a calce. Malta e intonacogarantiscono pareti traspiranti e un isolamentotermico eccellente, nonché un’adeguata protezionedella paglia dalla pioggia e dal fuoco.La tecnica G.R.E.B soddisfa quindi i requisitienergetico-ambientali del nuovo edificato. Inoltre,l’utilizzo prevalente delle risorse naturali e umanelocali e la semplicità della messa in operaconsentono l’autocostruzione partecipativa esolidale, creando forti legami sociali sul territorio.

“La tecnica GREB è la democratizzazione dell’edilizia privata. Non serve essere un espertohobbista fai-da-te per imparare questa tecnica. Chiunque è in grado di costruirsi una bellacasa dopo aver partecipato a uno dei nostri corsi di formazione. Il legno non richiede ungrosso sforzo fisico, la malta alleggerita non è troppo pesante da portare, gli attrezzi(avvitatrice, martello, trapano) sono semplici da usare. Nel 2006 abbiamo formato 50persone. Oggi recensiamo in Francia un centinaio di case finite o in fase di costruzione. E ladomanda di formazione cresce. Ora ci adoperiamo per far certificare questo nuovo tipo dicostruzione.”

Vincent BrossamainAutocostruttore, formatore,Presidente dell’associazione Approche-Paille

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UN CANTIERE A MISURA DI AUTOCOSTRUTTORI

tra la paglia e l’armatura ❼. Dopo 12 ore, togliere le armature ❽, inserire un altro livello di balle ❾, fissare di nuovo le armature per gettare lamalta seguendo lo stesso procedimento fino alla cima dei muri.

Fissare il cordolo di base (10x4) della larghezza di una balla alle fondazioni ➊. Fissarvi i montanti verticali ogni 60 cm ➋. Fissare il cordolo supe-riore (10x4) sopra i montanti ➌. Inserire le balle nell’ossatura ➍, fissare le armature sui montanti ➎, preparare la malta ➏ e gettarla nello spazio

➊

➏

➐ ➑

➒

➋ ➌

➍

➎

CASE G.R.E.B. IN COSTRUZIONE

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Una tecnica evolutiva che si arricchisce della fiducia e dell’esperienza di un numero sempre crescente di autocostrut-tori che la adattano alle proprie esigenze e/o ai dettami dell’architteturale locale tradizionale.

Colmet-Daage (45) Jacquin (32) Sébastien (16)Delporte (31)

Stéphane (63) Nicola (26) Bezac (26)Wignacourt (62)

Com’è nata l’associazione Approche-Paille ?Tutto iniziò nel 2001, quando Vincent Brossa-main e io siamo andati in Québec per parteciparea un cantiere. Siamo rimasti stupefatti davantialla semplicità e all’efficacia della tecnica utiliz-zata. Nel 2003 l’abbiamo sperimentata per co-struire un’estensione di 100 m2 alla casa di Vin-cent. Poi abbiamo pubblicato un manuale praticoper costruire con la tecnica GREB e creato fi-nalmente l’associazione nel 2005 che organizzacorsi di formazione e diffonde questo metodocostruttivo. All’inizio, i corsi erano organizzati sudei cantieri virtuali, oggi ci sono così tanti cantieriin corso che accompagniamo concretamentel’autocostruttore nel suo progetto, lavorando coni corsisti direttamente sulla futura casa.

Come definire la tecnica GREB ?È un sistema costruttivo che integra, seguendouna precisa messa in opera, 4 elementi (legno,paglia, malta e giunti meccanici) che si unisconogli uni agli altri, permettendo di ottenere un ri-sultato particolarmente performante, econo-mico, ecologico e durevole, se realizzato secondoil procedimento e gli ingredienti adeguati.

Perché utilizzare la paglia ?La paglia è un isolante eccezionale, non necessitadi alcun trattamento o condizionamento, inoltre,contrariamente alla lana di vetro, la paglia non in-vecchia. Senza risalire alla paglia ritrovata in-tatta nelle tombe dei faraoni, la Maison Feuil-

lette a Montargis vicino Parigi, costruita nel1921, è la più vecchia casa d’Europa isolata conballe di paglia. È sempre in piedi e abitata e 90anni dopo, i proprietari godono ancora del suo ot-timo comfort. All’epoca, era considerata una co-struzione di scarsa qualità... forse perché co-stava troppo poco!

Quali dimensioni e densità utilizzare per leballe ?Dimensioni ideali per passare ovunque e avere unbuon isolamento: 36x45x90. L’unica dimensioneche deve essere la stessa sul cantiere è lo spes-sore (36 cm in questo caso), il resto non hamolta importanza... La paglia migliore è quella piùvicina al cantiere. La densità migliore è un giustorapporto tra la balla troppo pesante e quella chenon regge negli spaghi.

Non c’è pericolo d’incendio ?No. È un vecchio luogo comune associare la pa-glia al fuoco. Qui non si tratta di paglia sciolta madi balle compresse. Provate un po’ a bruciare unelenco telefonico! È difficilissimo perché mancal’aria necessaria alla combustione. Inoltre le ballesono intonacate e protette su entrambi i lati dauna parete di 6 cm di spessore, tra malta e in-tonaco. Le balle di paglia hanno un’ottima resi-stenza al fuoco. Test effettuati in Germania hannodimostrato che un muro composto da balle di pa-glia intonacate ha una resistenza al fuoco di piùdi 2 ore.

Non c’è pericolo di “intrusione” da parte dianimali o insetti ?Non bisogna confondere la paglia con il fieno! Lapaglia è un materiale inerte che non contiene fiorio cibo. Quindi non attira animali più di qualsiasi al-tro isolante. Lo spessore e l’integrità del muro ga-rantiscono poi la stessa protezione di qualsiasi al-tro muro.

La malta contiene anche un volume di cemento, perché ?La malta realizzata con segatura di legno non hala stessa resistenza meccanica che avrebbe me-scolata alla sabbia. Così, il risparmio ottenuto inpeso e in materiale grazie alla segatura deve es-sere compensato con un legante con una resi-stenza meccanica più importante, dato che par-tecipa alla ripartizione dei carichi e allacontroventatura. Il cemento, grazie alla sua re-sistenza alla compressione (indicata sulla confe-zione a 32,5 MPA o 52,5) è molto più resistentedella calce che raggiunge solo 5 MPA (NHL5). Ilcemento ha anche un altro importante vantag-gio: la rapidità di presa. In effetti, l’utilizzo dellamalta gettata è interessante se è possibile to-gliere le armature già dal giorno dopo. Questonon sarebbe possibile con una malta compostasoltanto di calce. Certo, il cemento artificale hadegli inconvenienti che è utile ricordare. È unprodotto industriale con tutte le conseguenzeche ciò comporta in termini di energia, inquina-mento, trasporto (stessa cosa per la calce). Non

Risponde Jean-Baptiste ThévardVice-presidente della Rete

Nazionale francese per la costruzione con le balle di paglia

Portavoce dell’associazione Approche-PailleFAQ · Le domande più frequenti

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sappiamo chiaramente ciò che contiene il ce-mento all’interno, ma quello che è sicuro è chenon c’è soltanto argilla! Puro, è difficilmente com-patibile con i materiali naturali, oppure generasulle costruzioni vecchie disordini spesso irre-versibili. Quindi non si può certo dire che sia unmateriale ecologico. Soltanto il cemento natu-rale lo è ma il suo utilizzo è abbastanza com-plesso in una messa in opera come il GREB. Tut-tavia la quantità di cemento utilizzata con questatecnica è irrisoria rispetto alle costruzioni tradi-zionali.

Il muro è comunque respirante ?Sì, perché la malta contiene segatura di legno ecalce. La presenza di un volume di cemento con-tribuisce alla sua resistenza meccanica ma noncompromette la circolazione dell’aria. Inoltre, laparete essendo composta da legno su 1/6 dellasuperficie interna ed esterna è il luogo di pas-saggio privileggiato del vapore acqueo in caso dieccesso.

Si può comunque parlare di costruzione eco-logica ?La costruzione ecologica non si limita a conside-rare soltanto uno dei materiali utilizzati nelle pa-reti ma tutta una serie di criteri:> l’architettura (casa compatta su 2 livelli, il piùquadrato possibile: termica migliore, meno im-patto al suolo, per le fondazioni, il tetto, conce-zione bioclimatica), adattamento della superfice

abitabile con le necessità reali> la posizione (costruire in zona urbana piuttostoche su terre coltivabili, vicinanza per limitare glispostamenti di veicoli inquinanti)> l'energia meccanica necessaria per costruire(gru, mezzi...)> le fondazioni (scelte termiche, materiali, quan-tità...)> efficienza termica (ponti termici, inerzia...) eisolamento (materiali, trasporti...) delle pareti esoprattuto del tetto> la scelta dei materiali utilizzati all’interno (pareti,rivestimento, elettricità, falegnameria...)> scelta del tipo di riscalmento e dell’uso delleenergie> scelta dell’approviggionamento in acqua e deltrattamento delle acque reflue ecc...Più in generale, costruire in modo ecologico vuoldire avviare un processo virtuoso di sviluppo dellarete economica e sociale locale. La tecnica di co-struzione deve essere riproducibile e accetta-bile culturalmente in modo da generare la suaaccettazione e il suo sviluppo professionale. Pren-diamo qualsiasi casa cosidetta “ecologica” e va-lutiamola in funzione di questi criteri... avremmoqualche brutta sorpresa! Le case GREB sareb-bero senz’altro più ecologiche di molte altre in-tonacate con la terra. Bisogna avere un pen-siero globale, serve agire con ragione e saperanche fare alcuni compromessi con intelligenza.La tecnica GREB utilizza materiali che consu-mano poca energia grigia, il cantiere non pro-

duce scorie... A conti fatti, l’impatto ecologico ècosì debole che una casa GREB si potrebbe quasicompostare!

Ma se voglio fare a meno del cemento, qualisono le scelte possibili ?Le conseguenze di questa scelta implicano un’al-tra organizzazione di cantiere e problemi diffe-renti. Il gesso sembra essere la scelta più perti-nente. La calce soltanto? Non possiamopronunciarci sulla resistenza meccanica dellacalce associata alla sola segatura di legno. Nondimentichiamo che la malta partecipa non sol-tanto alla controventatura dell’edificio ma anchealla ripartizione dei carichi. Sconsigliamo all’au-tocostruttore di fare sperimentazioni azzardatesu una casa abitata. Formatevi alle tecniche chesono state collaudate. Coloro che hanno inven-tato la tecnica GREB non hanno inventato lamalta, che viene utilizzata da più di 30 anni in al-tre tecniche ecologiche come il legno “cordé”(tronchi murati).

Posso utilizzare la terra cruda nella mia casa ?Certo ! La terra è un materiale nobile con moltequalità e inconvenienti che bisogna conoscerebene. I principali difetti sono la sua “reversibi-lità”, cioè la sua fragilità a contatto con l’acqua,il peso, e il suo restringimento quando si asciuga.Le sue qualità invece sono il costo, la disponibilità,le sue capacità regolatrici, la sua accumulazione

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FAQ · Le domande più frequenti

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termica. Usatela per le sue qualità, all’interno(pareti, muri accumulatori, intonaci, pavimenti). Ilsuo utilizzo nei muri GREB è certamente possibilema i suoi principali difetti (o qualità, dipende dalproprio punto di vista) obbligano a una primasperimentazione e a una defininizione precisadei limiti di utilizzo.

Quale legno utilizzare ?Consigliamo di utilizzare legno economico e du-revole, preferibilmente di classe 3 come il dou-glas, risorsa molto disponibile ma il larice e alcunipini sono buone soluzioni. Il legno locale è certa-mente il più interessante.

La tecnica GREB utilizza una più grande quantità di legno rispetto alle altre tecniche ?È un’impressione visiva dovuta ai molti montanti.Il volume di legno necessario è soltanto di0,02m3 per m2 di muro, il che è normale per unacasa a ossatura. Per una casa di 100m2 al suolo,c’è bisogno solo di circa 2 m3 di legno per i muri.

La tecnica GREB è adatta all'autocostruzione ?È una tecnica ideale: rapida, semplice, non ri-chiede manodopera qualificata. Tutti possonopartecipare perché non c’è niente di complicato,“sporco”, pesante o pericoloso. Contrariamentealla costruzione di una casa tradizionale, tutti imateriali sono trasportabili manualmente, non

necessitano di grosse attrezzature o particolaricompetenze tecniche (tempo ed energie umane,quello sì, perché si tratta sempre della costru-zione di una casa !!!). Anche i punti che sembre-rebbero delicati sono semplici (finestre, porte, an-goli, tetto...). Con una piccola formazione e un po’di supporto tecnico, chiunque può costruirsi unacasa GREB. E sarà solida come se l’avesse co-struita un professionista. È la grande forza diquesta tecnica.

I tiranti metallici provocano ponti termici ?No, perché lo spessore e la lunghezza del tirantenon gli consentono di trasportare temperaturediverse dal suo ambiente immediatamente cir-costante.

Con che cosa possono essere sostituiti i tiranti metallici ?Alcune costruzioni sono state realizzate con dellospago in polypropylene, tiranti di plastica oppuretasselli di legno. Non possiamo però garantire lastessa facilità di posa in opera e lo stesso risul-tato finale. Un mix delle varie soluzioni può forseessere un’alternativa interessante per chi cercadi risparmiare (1 tirante su 2 in legno ad esem-pio).

Le viti possono essere sostituite da chiodi nell’ossatura ?Sì. Però la vite può essere rimossa facilmente

per correggere un errore. Non lo consigliamo nelquadro dell’autocostruzione.

La segatura di legno può essere sostituita da paglia tritata ?Forse. Però la segatura è direttamente disponi-bile dal vostro fornitore di legno mentre la pagliatritata necessita di lavoro ed energia supple-mentari.

Il mio carpentiere vuole rinforzare la struttura. Perché ? Che cosa rispondergli ?La tecnica della doppia ossatura, con piccole se-zioni poste nel senso del muro, preoccupa sem-pre i carpentieri desiderosi di rispettare le regoledell'arte, è una reazione normale di fronte a unatecnica nuova. Invitatelo su un cantiere, calcolatecon lui i coefficienti di resistenza meccanica dellegno e vedrà che una struttura GREB è sovra-dimensionata. Se insiste, o accettate di aver delletravi nell’ossatura, il che è inutile e complicamolto la posa della paglia, oppure cambiate car-pentiere, o modificate la tecnica GREB, oppurerassegnatevi a scegliere un’altra tecnica...

Quali sono i vantaggi della tecnica ?Un doppio vantaggio immediato sta nella sceltadei materiali utilizzati: naturali, locali, poco tra-sformati. Il legno massiccio proviene dalla se-gheria più vicina. Idem per la paglia che ha un co-sto irrisorio, non necessita di alcun trattamento

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FAQ · Le domande più frequenti

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o condizionamento e proviene dal contadino dizona. Si tratta di un doppio risparmio economicoed energetico che giova al portafoglio, all’am-biente e all’economia locale! C’è anche ungrosso vantaggio in termini di tempi di costru-zione grazie al sistema della doppia ossatura,particolarmente ben congegniato. Oltre a per-mettere di collocare velocemente le balle all’in-terno del corridoio, consente di fissare facil-mente armature, anche rudimentali, ai montanti.Un guadagno di tempo veramente apprezzabile! Altri vantaggi stanno nel medio e lungo termine:un ottimo isolamento porta a un risparmio di ol-tre il 50% sui costi di riscaldamento e la casa ri-mane fresca d’estate. Inoltre, i muri, composti disegatura e calce, sono respiranti e assorbonol’umidità in eccesso, partecipando così alla re-golazione igrometrica della casa. Vivere in am-biente sano comporta anche un incalcolabileguadagno in termini di salute.

E gli inconvenienti ?Una tecnica nuova suscita sempre perplessità etimore, per non dire incredulità. Quindi non èsempre facile trovare tecnici disposti ad aiutarvioppure stipulare un’assicurazione sulla casa. Mai tempi stanno cambiando, anche le mentalità. Civuole un po’ di pazienza.Quello che occorre sapere è che la costruzionedi una casa GREB richiede un forte coinvolgi-mento personale da parte dell’autocostruttore.Serve una certa disponibilità di tempo, in genere

dai 4 ai 12 mesi a tempo pieno, secondo la gran-dezza della casa e il numero delle persone (pa-renti, amici, volontari, corsisti) coinvolte nel can-tiere. La tecnica consente tuttavia di prolungareil cantiere su un lungo periodo (2 o 3 anni) se, adesempio, non si ha tutta la disponibilità finanzia-ria a disposizione oppure si ha soltanto pocotempo da dedicare alla costruzione della propriacasa.

Che tipo di riscaldamento si può utilizzare inuna casa isolata con le balle di paglia ?La maggior parte delle case costruite con questatecnica dispongono di una stufa a legno in mu-ratura (pietre o mattoni). Questo tipo di stufaconsente di accumulare l’energia di una fiam-mata intensa di 2 ore e di restituire a lungo il ca-lore dopo lo spegnimento del fuoco (fino a 24ore). È uno dei modi di riscaldamento più puliti eperformanti in quanto emette pochissime polveriinquinanti, produce poca cenere e consuma unaquantità ridotta di legno (meno di 10 steri a sta-gione per circa 200 m2 con un clima tempe-rato).

Quanto costa una casa GREB ?L’opportunità di autocostruire senza rivolgersi aun’impresa edile - anche se può essere utile, peraccelerare il cantiere, chiamare un carpentiere,un elettricista o un idraulico - consente un im-portante risparmio sul costo della manodopera.Quindi una casa GREB autocostruita può arrivare

a costare anche meno della metà di una casaconvenzionale e con un comfort abitativo di granlunga superiore.

La tecnica GREB sembra una tecnica “diversa” ?Sì, è diversa da tutto quello che si è fatto finorae questo è molto “sconcertante”:> un’ossatura in legno controventata da mura-tura !> montanti 10x4> malta gettata> chiodi lungo i montanti> un muro rettilineo ! ecc...Da “tecnica diversa” si passa in un attimo a tec-nica “inaffidabile” e i motivi sono vari. È soprat-tutto il suo lato “nuovo”, “importato”, “fuorinorma”, con aspetti tecnici particolari che scon-volgono le abitudini dei professionisti della co-struzione ecologica, ma c’è anche un “rifiuto”culturale da parte di alcuni «fondamentalisti», le-gato alla parola «cemento» che provoca com-portamenti involontari di rifiuto. Quelli invece chehanno cercato di capire perché la tecnica attiraoggi così tante persone, e perché i risultati delleautocostruzioni sono così numerosi e perfor-manti, quelli che hanno cercato semplicementedi capire che cos’è veramente senza fossilizzarsisu uno dei materiali utilizzati, hanno sperimen-tato, provato, visto e capito i vantaggi di questatecnica avanguardista. Coloro invece che semi-nano dubbi senza mai aver visitato e partecipato

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FAQ · Le domande più frequenti

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a un cantiere GREB sono semplicemente deiciarlatani ! È una tecnica rigorosa che non lasciaspazio all’improvisazione. Ma efficienza non si-gnifica necessariamente complessità.

Qual è l’aspetto “sociale” legato alla costru-zione di una casa GREB ?Una casa sana e sicura non può essere soltantoecologica. Una casa è prima di tutto un diritto.Oggi questo diritto è gravemente compromessoda un’industria edilizia in mano a speculatori. Gliesempi sono sotto gli occhi di tutti. Eppure, nontanto tempo fa, era ancora consuetudine co-struirsi la propria casa. Non era necessario in-debitarsi a vita per una casa malsana e di qualitàscadente. Oggi, in un contesto di povertà edesclusione crescenti, è importante cercare validealternative per garantire a tutti l’accesso a unacasa dignitosa. È il senso della ricerca GREB. Co-struire una casa GREB, con il suo principio di re-appropriazione e condivisione dei saperfare, conla diversità e la semplicità delle tecniche, con lavalorizzazione delle produzioni locali, porta aduno sviluppo delle relazioni sociali, sia professio-nali che familiari, favorisce la cooperazione, rilo-calizza i modi costruttivi, dà all’uomo il riconosci-mento del “costruttore” e agli abitanti la gioia divivere in una casa confortevole, economica e du-revole. Questo tipo di costruzione lotta contro l’in-dividualismo, sviluppa la solidarietà popolare eridà all’uomo un senso alla propria vita sociale. Tumi aiuti a costruire la mia casa, io ti do una mano

a costruire la tua. Si sviluppa una rete di solida-rietà e conoscenza. Questo è possibile solo tor-nando a costruire in modo semplice e accessibilea tutti.

Come avvicinarsi a questa tecnica ?> Visitare i cantieri e aiutare gli autocostruttori(anche voi, un giorno, avrete bisogno di aiuto,non dimenticatelo)> Incontrare i corrispondenti locali di Approche-Paille (autocostruttori e volontari)> Formarsi partecipando a uno stage> Disegnare il proprio progetto> Programmare uno stage per la propria casa> Invitare e formare altri futuri autocostruttori

Qual è la più vecchia casa costruita con questa tecnica ?La tecnica è stata sviluppata negli anni 1990-1995 con le prime case sperimentali dell’ecovil-laggio GREB canadese. La prima casa a doppiaossatura fu costruita nel 1997 da Patrick Déry.È in ottima salute, ha passato finora la prova di13 inverni senza problema.

Si può costruire in Italia con questa tecnica ?In Francia, l’autorizzazione a costruire non pre-senta alcun tipo di problema. I lavori di Celine LaRosa hanno dimostrato che la tecnica GREB siconforma perfettamente alle norme europee dicostruzione. Ma sappiamo che le norme ediliziein Italia sono le più restrittive d'Europa e che c’è

il rischio di perdersi nei meandri della burocrazia.Spesso le norme sono poco chiare e soggette ainterpretazione. Sappiamo che il legno è un ma-teriale naturalmente resistente e addirittura con-sigliabile in zona sismica. Ma non sappiamo an-cora se la casa GREB rispetta la normativaedilizia e in particolare i criteri antisismici ita-liani. Un lavoro di ricerca va fatto in questa dire-zione. Lo affideremo a un tecnico italiano chestudierà a fondo la questione. Se è necessario, ef-fettueremo dei test in laboratorio. Valuteremo irisultati insieme a lui e, se sarà il caso, verifiche-remo se è possibile fare aggiustamenti o com-promessi intelligenti per adattarla al territorio ita-liano.

Per altre domande, vai sul forum di Approche-Paille dedicato alla tecnica GREB.

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FAQ · Le domande più frequenti

Per sapere tutto sulla tecnica GREBleggi il libro di Vincent Brossamain

e Jean-Baptiste Thévard“Construire son habitation en paille

selon la technique du GREB”,il manuale pratico dell’autocostruttore.

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L(Association pour la PROmotion et la Construction d(Habitations Ecologiques en PailleZECO des Acacias � 66 rue de la Bourie Rouge � 45000 ORLEANS Tel. +33 0676309918 � Fax +33 0826676619 � contact@approchepaille.fr

www.approchepaille.fr