RETENERGIE SOCIETA’ COOPERATIVA Via Marene 18/B 12045 Fossano (CN) Fax 0172 294937 info@retenergie.it – www.retenergie.it Partita IVA 03248370045 - ALBO SOCIETA' COOPERATIVE numero: A195808

Cosa significa diventare socio sovventore? Diventare soci sovventori della Cooperativa, aderendo a un determinato Piano di sviluppo (vedi sul sito le linee di sviluppo attivabili), significa partecipare agli sviluppi della società attraverso:

• Partecipazione finanziaria: il conferimento minimo è 500 euro (10 quote), come da delibera assembleare. • Partecipazione alla vita societaria: secondo il principio una testa un voto, ogni socio ha un voto in Assemblea,

indipendentemente dal capitale sottoscritto; per disposizione di legge, all'insieme dei soci sovventori spetta non più di un terzo dei voti totali dell'Assemblea (art. 6 Regolamento soci sovventori). Anche un socio sovventore può essere nominato amministratore; per disposizione di legge, la maggioranza del Consiglio di amministrazione deve essere costituita da soci ordinari.

• Partecipazione agli eventuali utili dell’attività: come per qualsiasi altra forma di investimento azionario, i soci condividono vantaggi e rischi connessi allo svolgimento di una attività di impresa.

La sottoscrizione delle azioni da socio sovventore costituisce quindi un investimento finanziario, che offre però la possibilità al socio di seguire e proporre azioni e progetti, rendendolo più partecipe del destino del proprio investimento e coautore della politica di sviluppo della Cooperativa.

Queste le principali caratteristiche dell'investimento:

Rendimento (art. 5 del Regolamento): • Il rendimento dipende dall'attività della Cooperativa nel suo complesso. Quindi dall'andamento del mercato

dell'energia, dall'efficienza della gestione e dall'efficacia degli investimenti nei progetti. • La distribuzione di una parte degli utili è subordinata al conseguimento degli stessi nei singoli esercizi e alla

volontà assembleare di distribuirli (l'Assemblea è sovrana, i soci possono anche decidere di non distribuire utili per incrementare ulteriormente le riserve da destinare ad ulteriori investimenti).

• L'attribuzione degli utili può avvenire attraverso l’assegnazione di un dividendo oppure attraverso l'aumento del valore delle azioni (cosiddetto aumento gratuito).

• Le azioni dei soci sovventori sono privilegiate nella distribuzione della parte di utili ripartibile per legge, in quanto possono beneficiare di una remunerazione maggiore sino a 2 punti percentuali in più rispetto alla remunerazione delle azioni dei soci ordinari. La percentuale massima di remunerazione consentita dalla legge per le azioni dei soci sovventori è di 4,5 punti percentuali in più rispetto alla remunerazione dei buoni postali fruttiferi.

• L'Assemblea può prevedere percentuali di rendimento diversificate in relazione alla durata degli investimenti, come previsti dal Fondo per lo sviluppo tecnologico e il potenziamento aziendale, e alla loro connessione ad eventuali differenti piani di sviluppo.

• In caso di utili, se l'Assemblea delibera di non distribuire utili ai soci ordinari, ai soci sovventori spetta comunque -nella misura in cui la distribuzione sia possibile per legge- una remunerazione pari almeno alla remunerazione minima dei buoni fruttiferi postali.

Scadenza: • L'investimento termina alla scadenza del Piano di sviluppo a cui si aderisce, salvo in caso di recesso del socio alle

condizioni stabilite dalla legge e dallo statuto (art. 8 del Regolamento soci sovventori). • Le azioni dei soci sovventori possono essere trasferite a terzi (art. 3 del Regolamento), oppure cedute alla

Cooperativa (alle condizioni stabilite dall'art. 9).

Rischi: • Poiché la Cooperativa ha la forma di società per azioni, la responsabilità patrimoniale del socio è limitata al

capitale sottoscritto. • In caso di perdite d’esercizio, il Fondo sottoscritto dai soci sovventori non può essere utilizzato a copertura delle

perdite stesse se non dopo l’integrale utilizzo del capitale sociale sottoscritto dai soci ordinari e di ogni altro Fondo di Riserva statutario e straordinario, e solo per la parte strettamente necessaria alla copertura della perdita accertata (art. 5 del Regolamento).

• Alle azioni dei soci sovventori è attribuito il diritto di prelazione nel rimborso del capitale in caso di liquidazione della società.

Tassazione: • gli utili distribuiti ai soci sovventori sono tassati al 12,50% al momento della loro liquidazione, con ritenuta alla

fonte effettuata dalla Cooperativa; il socio non ha altro onere.

Fonti: Normativa vigente, Statuto, Regolamento soci sovventori (www.retenergie.it)

Retenergie nasce nel Dicembre 2008 da un nucleo di persone provenienti da varie esperienze professionali e da diverse regioni d’Italia legate dall’intenzione di allargare e potenziare l'esperienza di democratizzazione energetica “Adotta un kw” promossa dall’Associazione Solare Collettivo Onlus -www.solarecollettivo.it - e culminata nel corso del 2008 nella costruzione di un impianto fotovoltaico da 20 Kw

La Cooperativa Retenergie ha lo scopo di produrre energia da fonti rinnovabili e un domani venderla ai soci stessi. Il progetto è fortemente caratterizzato da una serie di elementi basilari che lo rendono unico nel panorama nazionale; l'idea è quella di costruire una rete di autofinan-ziamento per rendere i cittadini partecipanti attori consapevoli nel mondo della produzione di energia, sottolineandone gli aspetti etici e ambientali, e creando un modello ripetibile di econo-mia solidale e sostenibile. I soci di retenergie sono promotori e proprietari di impianti di produzione di energia da fonti rin-novabili e a casa loro potranno virtualmente e virtuosamente utilizzare l'energia prodotta dai loro stessi impianti. La cooperativa è nata da poco e siamo nella fase di progettazione e sviluppo degli impianti a bassissimo impatto ambientale - il primo fotovoltaico diverrà operativa a metà 2010, il primo idroelettrico a inizio 2011 - e di organizzazione interna. Data la diffusione nazionale dei nostri soci ci stiamo strutturando attraverso Nodi Locali che operano a livello regionale.

Gli obiettivi di Retenergie sono:• produrre energia con la costruzione di impianti da fonti rinnovabili attraverso la forma

dell'azionariato popolare. • conferire l’energia prodotta ai soci, chiudendo così un circolo virtuoso che parte dalla

produzione arrivando fino al consumo.• attuare azioni di risparmio ed efficienza energetica

Da parte di chi è attento a problemi ambientali e sociali quali inquinamento, limitatezza delle risorse, equità nella loro distribuzione, valutazione dell’impronta ecologica, partecipazione democratica, Retenergie si delinea come un'opportunità unica e dalle enormi potenzialità.La cooperativa si propone anche come luogo di scambio e laboratorio per la nascita di idee legate allo studio di nuovi modelli di sviluppo e di democratizzazione energetica.

La cooperativa è aperta a singoli cittadini, aziende e amministrazioni pubbliche; la partecipazione può essere sotto due forme comunque interscambiabili:

• Soci sovventori – interessati ad intervenire con una partecipazione di capitale – minimo 500 euro - finalizzata alla realizzazione di uno o più progetti; è una forma di investimento etico con un rendimento economico basato sul risultato della società di fine anno.

• Soci Cooperatori – interessati ad utilizzare l’energia prodotta dagli impianti della coope-rativa per la loro utenza elettrica quando questa sarà disponibile; hanno anch’essi una partecipazione di capitale come i sovventori con un rendimento economico sempre ba-sato sul risultato della società di fine anno ma inferiore a quello dei sovventori.

Alcuni numeri: 170 soci, 5 nodi regionali, 200.000 euro di capitale sociale

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