CORSO TO AVANZATO PRE VOLTUR - CNPI · 2017. 5. 10. · CATAS DOCEN Il corso si 1. Co 2. Vo 3. Ese...

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CATAS DOCEN Il corso si 1. Co 2. Vo 3. Ese spe 4. Ese are 5. Ese dem Pu 6. Avv 7. No 8. Us OBIETTIV Il corso si p procedure o MATERIA Slides del c NUMERO 8 ore da svo CREDITI 11 Cfp CONDIZ MASSI M Corso in mo PROVA Verifica di a ATTESTA Attestato di STO AVA NTE: Geom. A divide in 8 orrezioni de ltura Catas empi DOC eciale, per empi PRE ee private) empi di molizione bblico) viso di acc otifiche ed a o del GPS VI FORMA propone di gu operative per ALE DIDA corso e video O DI ORE olgersi in F.a FORMA ZIONI PER MO DI PA odalità e-lear FINALE D apprendimen AZIONE D frequenza e ANZATO PRE Alberto Bacc 8 moduli: ella banca stale CFA (fabbr richiesta d EGEO (fraz Pratiche fabbricato certamento accertame S in ambito ATIVI uidare il cors r lo svolgime ATTICO olezioni. E E ARTIC a.D. in moda TIVI PRO R L’ATTIV RTECIPA rning: non si DI VERIFI to con test c DI PARTEC e superamen O. APPR EGEO E carini PROG dati catast icati in cor di ruralità) zionament Complete rurale, co o catastale nti da part catastale sista attraver ento delle pra COLAZIO lità asincrona OFESSION VAZIONE ANTI / SED prevedono n CA composti da b CIPAZION to del test fin CORSO ROFOND VOLTUR GRAMM tale rso di cost o per esp e (variazio ostruzione e di Comu rso esempi e atiche catasta ONE TEMP a. NALI DEL CO DE DI SVO numeri minim batterie di do NE nale del cors O DIMENT RE – 8 O MA truzione, a proprio di p one per di nuovo f uni ed esercitazio ali su terreni PORALE ORSO: NU OLGIMEN mi e sedi di s omande a ris so TI PRATIC ORE. a lavori ulti pubblica u costruzion fabbricato oni svolte all , fabbricati e UMERO M NTO; svolgimento sposta chiusa CI SU D mati, a de utilità, frazi ne piscina di proprie a scoperta d volture. MINIMO E a. OCFA, stinazione ionamento a privata, età di Ente delle corrette E e o e e

Transcript of CORSO TO AVANZATO PRE VOLTUR - CNPI · 2017. 5. 10. · CATAS DOCEN Il corso si 1. Co 2. Vo 3. Ese...

  • CATAS

    DOCEN

    Il corso si 1. Co2. Vo3. Ese

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    6. Avv7. No8. Us

    OBIETTIVIl corso si pprocedure o MATERIASlides del c NUMERO8 ore da svo CREDITI 11 Cfp CONDIZMASSIMCorso in mo PROVA Verifica di a ATTESTAAttestato di

    STO AVA

    NTE: Geom. A

    divide in 8orrezioni deltura Catasempi DOCeciale, per empi PREee private) empi di molizione bblico) viso di acc

    otifiche ed ao del GPS

    VI FORMApropone di guoperative per

    ALE DIDAcorso e video

    O DI OREolgersi in F.a

    FORMA

    ZIONI PERMO DI PA

    odalità e-lear

    FINALE Dapprendimen

    AZIONE Dfrequenza e

    ANZATOPRE

    Alberto Bacc

    8 moduli: ella banca stale

    CFA (fabbrrichiesta d

    EGEO (fraz

    Pratiche fabbricato

    certamentoaccertame

    S in ambito

    ATIVI uidare il corsr lo svolgime

    ATTICO olezioni.

    E E ARTICa.D. in moda

    TIVI PRO

    R L’ATTIVRTECIPArning: non si

    DI VERIFIto con test c

    DI PARTECe superamen

    O. APPREGEO E

    carini

    PROG

    dati catast

    icati in cordi ruralità) zionament

    Completerurale, co

    o catastale nti da partcatastale

    sista attraverento delle pra

    COLAZIOlità asincrona

    OFESSION

    VAZIONEANTI / SED

    prevedono n

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    CIPAZIONto del test fin

    CORSOROFOND VOLTUR

    GRAMM

    tale

    rso di cost

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    e (variazioostruzione

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    rso esempi eatiche catasta

    ONE TEMPa.

    NALI

    DEL CODE DI SVOnumeri minim

    batterie di do

    NE nale del cors

    O DIMENTRE – 8 O

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    truzione, a

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    ed esercitazioali su terreni

    PORALE

    ORSO: NUOLGIMENmi e sedi di s

    omande a ris

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    TI PRATICORE.

    a lavori ulti

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    costruzionfabbricato

    oni svolte all, fabbricati e

    UMERO MNTO;

    svolgimento

    sposta chiusa

    CI SU D

    mati, a de

    utilità, frazi

    ne piscinadi proprie

    a scoperta d volture.

    MINIMO E

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  • CORSIN CASOGGE

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    oni professionoreferenziazempio di rilievpilogo ambitso pratico: il evamento di finizione del dalità di rilievoreferenziazecuzione del egrazione traattamento dele foto alla c

    alatura e Georazione dei p

    eazione moderazione di Onfronti di rilienfronti di rilierazione dise

    VI FORMAiettivo principse dei SAPRnormano l’utdellazione 3d

    ATTAMEAPERTOOPONENT

    OR/DIRETof. ing. Giorg

    i rilevamentolle tecnologieni e la tecnoloa tecnologia erimento di droni

    uisizione aeronsori di ripresnali e non prione vo in cava diti applicativi drilievo di pararea: aspettpiano di volovo ione sul camrilievo: aspe

    a rilievo topogei dati rilevatreazione deloreferenziazprodotti finalielli digitali dertofoto e app

    evi nel tempoevi nel tempogni: piani e s

    ATIVI pale del cors

    R (droni) e detilizzo e le md.

    ENTO DO – 10 OTE: P-LEA

    TTORE SCio Vassena

    o a confrontoe e delle metogia 3D Imagdi estrazion

    ofotogrammesa e campi drofessionali: d

    i roccia a ciedi rilevamentrete in rocciai preliminari o

    mpo etti dell'attivitàgrafico e geoti modello 3Dione: associa (Deliverable

    el terreno (DTplicazione suo; calcolo deio; sterro/riporsezioni in am

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    DEI DATORE.

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  • MATERIASlides del c

    NUMERO10 ore da sv

    CREDITI 13 cfp

    CONDIZMASSIMCorso in mo

    ALE DIDAcorso e video

    O DI OREvolgersi in F

    FORMA

    ZIONI PERMO DI PA

    odalità e-lear

    ATTICO olezioni testi/

    E E ARTIC.a.D. in mod

    TIVI PRO

    R L’ATTIVRTECIPArning: non si

    riferimenti bi

    COLAZIOalità asincron

    OFESSION

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    prevedono n

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    ONE TEMPna

    NALI:

    DEL CODE DI SVOnumeri minim

    sempi e stud

    PORALE

    ORSO: NUOLGIMENmi e sedi di s

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    UMERO MNTO;

    svolgimento

    MINIMO EE

  • CORSDISTRU

    OBIETTIVIl corso anagli strumentdell’immobill’endoscopia

    PROGRALezione 1. DIAGNOSISTRUMENTA

    2. PROVE DIADISTRUTTIVEDISTRUTTIVE

    3. ESAME VISDEL DIAGNOOPERATIVE 

    4. ESAME VISAPPLICATIVI

    5. ANALISI TRAGGI INFRAFISICI E STRU

    O: DIAUTTIVA

    VI FORMAalizza nel deti, le procedle attraversoa, il carotagg

    AMMA:

    I ENERGETICAALE DEGLI EDI

    AGNOSTICHE E E NON E  

    SIVO: COMPEOSTA E PROCE

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    ERMOGRAFICAROSSI: PRINUMENTI TECN

    AGNOS DEGLI

    ATIVI ettaglio comeure operativ

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    DOCE

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    GETICACI - 12 O

    iagnosi enerpiù frequent

    ografia a raggbientale.

    ENTE UNIC

    e si energetica di valutazione gnosi energetgnosi energetgnosi energetva 

    ttive 

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    A STRUORE

    rgetica degli ti e le normagi infrarossi,

    O: PROF.

    delle prestaztica ispettiva tica standard tica di dettagl

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    ENA LUCC

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    principi fisici,valutazione

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    CHI Ore 00:15

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    e

    5

  • Lezione

    6. ANALISI TRAGGI INFRAAPPLICATIVIOPERATIVE  

    7. ANALISI TRAGGI INFRAEDILIZIO  

    8. ANALISI TRAGGI INFRA

    9.  BLOWER STRUMENTI 

    10. BLOWERAPPLICATIVE

    ERMOGRAFICAROSSI: CAM E PROCEDUR

    ERMOGRAFICAROSSI: INVO

    ERMOGRAFICAROSSI: IMPIA

    DOOR TEST: E TECNICHE 

    R DOOR TEST: E 

    DeLett

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    ltrazioni d’ari

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    2

    Ore

    00:30

    01:30

    01:00

    00:30

    00:30

    0

  • Lezione 11. ANALISI S

    12. ANALISI TERMOIFLUS

    13. ANALISI INVASIVE 

     

    TOTALE COR

    MATERIASlides del c

    CREDITI 15 Cfp

    SONICA 

    SSIMETRICA 

    DEBOLMENT

    RSO 

    ALE DIDAcorso e video

    FORMA

    DeFon

    Stru

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    Ese

    Fon

    Stru

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    Pro

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    Car

    ATTICO olezioni.

    TIVI PRO

    escrizionendamenti fisic

    umentazione 

    piego nella dia

    ocedura di ana

    empi applicativ

    ndamenti fisic

    umentazione 

    piego nella dia

    ocedura opera

    ocedura opera

    empi applicativ

    alisi stratigrafi

    doscopia 

    rotaggio 

    OFESSION

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    tecnica 

    agnosi energe

    alisi 

    vi 

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    ativa per l’ana

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    etica 

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    lisi in situ 

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    O

    3

    Ore 01:00

    01:00

    01:00

    ORE  12.00

    0

  •  

    N C D

    1 2 3 4 5

      

    NUMERO D

    CREDITI FO

    DOCENTI:

    PRO

    TermograTermocamUso dellaApplicazioSoftware

    Introdu

    DI ORE: 4 o

    ORMATIVI P

    Roberto Rina

    OGRAM

    afia e informmere IR e lo

    a termocameoni e situazidi report

     

    uzione a

    re on-line.

    PROFESSIO

    aldi

    MMA

    mazioni di baoro caratterisera - operazioni di analis

    Calla term

    ONALI: 7 Cf

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    CORSOmograf

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    1

  • AR

    DOCENTILa Loggia 

    OBIETTIVI presenza dprogettaziocalcolo delproposta d

    MATERIA

    NUMERO

    CREDITI F

    PROG LEZIONEI Ponti ternormativa di r

    Diagnosi ed in Controllo e m

    SCHE

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    P

    I: Prof. dott

    FORMATIdi ponti termone ‐ nuovi lle trasmittadei principa

    LE DIDATT

    O DI ORE E

    FORMATIV

    GRAMME rmici: teoria riferimento

    ndividuazione

    manutenzione

    EDA C

    ETTON

    PONTI

    t. ing. arch. 

    VI: Il corso mici e l’uso edifici o risanze, per unli provvedim

    TICO: dispe

    ARTICOLA

    VI PROFESS

    MA DELDESCRIZIO

    e -Cosa sono-La normat-Problema

    co-Verifiche d

    -Individuaz-Individuaz

    - Il calcolo - Il calcolo - Scelta de-Uso di un -Esercitazi-Esercitazi-Esercitazi

    ORSO

    NICHE

    I TERM

    Ph.D. Luca 

    fornisce glidel softwarstrutturazion corretto dmenti per co

    ensa del cor

    AZIONE TE

    SIONALI: 1

    L CORSONE

    o i ponti termictiva di riferimetiche connessomportamentodi legge ineren

    zione in sede zione su edific

    dei ponti termdei ponti term

    ello strumento software gratone 1: simulaone 2: simulaone 3: simula

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    Rollino, pro

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    rso

    EMPORAL

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    ALISI E

    A CO

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    of. dott. ing

    base per il c“Therm”. Pe è richiestamento dell'ponti termi

    E: 10 ore o

    ologia utazione dei pza di ponti termo e verifica de

    mici

    dagine termog

    gie utilizzabili di calcolo ana

    zione dei pontiodellazione aglastro d'angolosoletta erramento

    SOLU

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    EDIFIC

    . Gorrino Al

    alcolo delleParticolare sa una maggimpianto teici.

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    ella condensa s

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    e relativi vantalitico i termici: oppoli elementi finio

    ZIONI

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    superficiale

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    ortunità e impoiti: Therm

    1

    DEI

    Gianni Carlo

    nze in dicato alla one nel o e la 

    osizioni di legg

     

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  • Risoluzione

    Test Finale 

     

    -Esercitazi-Esercitazi-Esercitazi-Esercitazi

    - Materiali - Risoluzio- Esempio - Esempio - Esempio - Esempio - Esempio - Risoluzio- Esempio

    one 4: simulaone 5: simulaone 6: simulaone 7: simula

    isolanti impiegone di ponti ter

    1: risoluzione2: risoluzione3: risoluzione4: risoluzione5: risoluzione

    one di ponti ter1: cappottatu

    zione di una szione di una sizone di un anzione dell'inte

    gabili: caratterrmici in fase pe di pilastro d'ae di serramentoe di soletta e di soletta di ae di fondazionermici in edifici ra di un edific

    soletta di fondsoletta di chiusngolo rientrantersezione pare

    ristiche e vantrogettuale

    angolo o

    attacco al cieloe esistenti io esistente

    azione sura te ete interna / pa

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    arete esterna

    2

  • SC

    DOCENTI

    OBIETTIVI affronta tedi certificainterventi con fonti e

    MATERIA

    NUMERO

    CREDITI F

    PROG

    LezionModulo 1:

    VerificModulo 2:riferimento

    VerificModulo energeticadell’archittradiziona

    CHEDA

    E

    I: Prof. Arch

    FORMATIematiche quzione energdi riqualificenergetiche 

    LE DIDATT

    O DI ORE E

    FORMATIV

    GRAMM

    e : Definizion

    ca dell’appr: Legislazioo

    ca dell’appr3: Potena ettura

    ale

    A COR

    EDIFIC

    h. Elena Luc

    VI: Il corso,uali la legislagetica ambiazione legarinnovabili

    TICO: dispe

    ARTICOLA

    VI PROFESS

    MA DEL

    Dni

    rendimentoone di

    rendimentonzialità

    RSO: R

    CI STO

    cchi

    , dedicato aazione, la dentale ed eati all’involu. 

    ensa del cor

    AZIONE TE

    SIONALI: 1

    L CORS

    escrizio1. Defi2. Reg

    o 1. Polit2. Legi3. Legi4. Req5. Cert6. Dero7. Legg

    o 1. Prin2. Clim3. Clim4. Clim

    RIQUA

    RICI E

    all'efficienzaefinizione dentra nel mecro edilizio,

    rso

    EMPORAL

    9 Cfp

    SO

    one nizione e t

    gime vincol

    tiche europislazione eislazione nuisiti minimtificazione oga gi e iniziati

    cipi di progma freddo -ma freddo -ma tempera

    ALIFICA

    E VINC

    a energeticadei beni culterito delle t, al sistema

    E: 16 ore o

    tipologie deistico del p

    pee di efficeuropea sunazionale dmi di efficieenergetica

    ive regiona

    gettazione Scala urb Scala edi

    ato - Scala

    AZION

    COLAT

    a degli edifiturali e paeecniche di d impiantisti

    n‐line 

    el patrimonpatrimonio

    cienza eneull’efficienzdi riferimenenza energa e fonti rin

    ali e comun

    ambientalbana lizia urbana

    NE DEG

    TI

    ci storici e vsaggistici, i diagnosi e dico e all'inte

    nio culturaculturale

    rgetica a energetic

    nto getica nnovabili

    nali

    le

    1

    GLI

    vincolati, protocolli degli egrazione 

    li

    ca

  • VerificModulo 4certificazio

    VerificModulo energetica

    VerificModulo 6del energetico

    VerificModulo 7ambiental

    ca dell’appr4: Protocoone

    ca dell’appr5: Dia

    a strument

    ca dell’appr6: Simulacomportam

    o

    ca dell’appr7: Progettale

    rendimentoolli di

    indsto

    so

    rendimentoagnosi tale

    ca

    pa

    corendimentoazione mento

    rendimentoazione

    5. Clim6. Clim7. Clim8. Clim

    o 1. Intr

    dirizzo perorico-cultu

    2. Proostenibilità

    3. Proto

    1. Intro2. Diag3. Diag4. Ter

    aratteristich5. Term6. Ter

    atologie co7. Blow8. Ana9. Ana10. Te

    onclusioni o

    1. Intro2. Sim3. Cali

    o 1. Arch2. Alcu3. Prog Ri Cl

    ma temperama caldo e ma caldo e ma caldo e

    roduzione r l’efficienzarale”

    ogetto A.Teconomica

    tocollo LEE

    oduzione egnosi dell’egnosi energrmografia he energetmografia a rmografia struttive

    wer door teslisi termolisi termofl

    ecniche d

    oduzione - ulazione dbrazione

    hitettura e une definizgettazione sorse ambima

    ato - Scala secco - Scsecco - Scumido - Sc

    e Protoca energetic

    T.T.E.S.S. a del patrimED Edifici S

    ed elementedificio getica ed ea raggi

    iche reggi infraa raggi

    est e termoflussimetriussimetric

    diagnostich

    Simulazioinamica

    ambiente ioni consapev

    bientali

    edilizia cala urbancala ediliziacala urban

    collo AICAca del patr

    “Approccimonio storStorici e co

    i chiave de

    esame visiinfrarossi

    arossi e aninfrarossi

    ografia ca – stima

    ca - misurahe debolm

    ne statica

    ole e biocl

    a a

    na ed ediliz

    ARR “Le rimonio di

    io metodorico artisticoonclusioni

    ell’interven

    vo – diagno

    nalisi sonica– diagno

    a e calcolo

    mente inv

    imatica

    2

    zia

    linee di interesse

    ologico e o”

    to

    osi delle

    a osi delle

    vasive e

  • Verific

     Modulo termico

    VerificModulo 9riqualificadell’involu

    ca dell’appr

    8: Isolam

    ca dell’appr9: Intervezione

    ucro opaco

    rendimento

    mento

    rendimentonti di

    o

    Lo Or

    4. Tecn Fo Or Ut

    o

    1. Grand Co Co Tr Re

    2. Class Or

    Ino

    Inno

    1. Pare Iso Iso

    2. Cop Pia A

    3. Basa Int Es

    4. Sole

    ocalizzaziorografianiche di prormarientamenttilizzo di ris

    dezze fisiconduttività onduttanzarasmittanzaesistenza tsificazione rganici Natura Sintet

    organici Natura Sintet

    novativi

    eti verticaliolamento dolamento d

    perture ana faldeamento tradossostradossoetta

    ne

    rogettazion

    tosorse local

    che termica

    a termicaa termicatermica dei materi

    aliici

    aliici

    dall’internodall’esterno

    ne bioclima

    i

    iali isolanti

    oo

    atica

    3

  • VerificModulo finestra

    VerificModulo 1riqualificadell’involu

    VerificModulo 1con le fon

    ca dell’appr10: Il sis

    ca dell’appr11: Intervezione

    ucro traspa

    ca dell’appr12: Integranti rinnovab

    rendimentostema

    rendimentoenti di

    arente co

    co

    co

    rendimentoazione bili

    Isoo

    1. Il sis2. I par Tr Fa Se

    3. Vetri Tr Inn

    4. Tela5. Dist6. Meto7. Crite

    o 1. Inte

    onsiderare: Pe Tr

    2. Inteonsiderare:

    Fa Ind Em

    3. Inteonsiderare:

    Tr Ind

    o 1. Obbl2. Vinc Sc Sc

    3. Foto

    olamento d

    stema finesrametri in grasmittanzaattore solarelettività sp

    radizionalinovativiai anziatori odologie deri di proge

    erventi pe: ermeabilitàrasmittanzaerventi pe: attore solardice di selemissività erventi pe: rasmissiondice di sele

    lighi legislacoli di integcala paesacala ediliziaovoltaico in

    della testa

    stra gioco a termicarepettrale

    i calcolo ettazione

    er l’isolam

    à all’ariaa termica er il cont

    reettività spe

    r il contro

    e luminosaettività spe

    ativi grazione aggisticaantegrato (B

    delle travi

    ento term

    trollo sola

    ettrale

    ollo lumino

    aettrale

    BiPV)

    mico. Para

    are. Para

    oso. Para

    4

    ametri da

    metri da

    ametri da

  • VerificModulo Adeguamimpiantist

    Test F

    ca dell’appr

    ento ico

    Finale 

    rendimento13:

    pa

    4. Tecn5. Integ

    o 1. Prob2. Impi pro dis em reg

    3. Tipatrimonio c

    nologie in grazione d

    blematicheianto di climoduzionestribuzionemissione degolazione pologie imculturale

    commerciodegli impian

    e da affrontmatizzazio

    e del fluido el caloretermica

    mpiantistic

    o nti eolici

    tare one

    termovetto

    he e int

    ore

    tegrazione

    5

    e con il

  • .

    DOCENTI

    OBIETTIVI particolar mproprio pesu larga scdiversamevarie causegiorni. Il coproposte c

    MATERIA

    NUMERO

    CREDITI F

    PROG

    LezionIl tradiziona

    La capillare edifici sto

    Le cadegrado superfici lapidei edifici stoNatura de

    SCHE

    MU

    I: Ing. Edgar

    FORMATImodo del dr questo, viala di edificnte dai seme e rimedi rorso mette gcommercial

    LE DIDATT

    O DI ORE E

    FORMATIV

    GRAMM

    ne Dcostruire

    ale: LLII risalita

    negli orici.

    OAE

    use di delle

    dei degli

    orici:

    I I LE

    ei cristalli C

    DA CO

    URATU

    rdo Pinto G

    VI: Il corso egrado da siene rarameci, distinto dminari aziendiscontrabili gli operatori per i risana

    TICO: dispe

    ARTICOLA

    VI PROFESS

    MA DEL

    DescrizioLe calci negli Le calci nella l cemento. l cemento ne

    Origine della Altezza della Errate spiega grandi fenom sali solubili e

    Leggere le sitEfflorescenzeClassi di sali

    ORSO

    URE UM

    uerra

    delinea e imsali, che essente insegndal restaurodali è una onella praticri in condiziamenti.

    ensa del cor

    AZIONE TE

    SIONALI: 1

    L CORS

    one edifici storic legislazione

    egli edifici an

    risalita e del risalita azioni della rimeni naturalie l’evaporazituazioni e e sub-efflornei muri

    : RISA

    MIDE E

    mposta unosendo mateata come ta

    o “fino” storobiettiva e cca da chi deone di ricon

    rso

    EMPORAL

    5 Cfp

    SO

    ci e oggi

    tichi

    suo progred

    salita e della one come ca

    rescenze

    ANAME

    E DEG

    o schema geeria quanto ale; il corsorico‐artisticocompleta paeve confronnoscere e d

    E: 12 ore o

    dire nel tempo

    a sua altezza

    ausa del deg

    ENTO

    GRADA

    enerale promai multi‐d riguarda il o di superficanoramica ttarsi ed opei meglio val

    n‐line 

    o

    rado

    DELLE

    ATE

    opedeutico, disciplinare,risanamentci; il corso, teorico‐praterare sul relutare le va

    1

    E

    in , o forse to “grosso” 

    tica delle ale tutti i rie 

  • .

    dei sali s

    Verifica ddeterioralapidei

    Diagnosi

    Il Risadall'umidambienta

    Verifica dPrevenzi

    Intervent

    olubili: LL

    dell'apprendimmenti M

    MCIF

    LLaDRLSPV

    anamento ità

    ale:

    UUII

    dell'apprendimone L

    PIIbLI

    i FCRTI

    La ri-cristallizL'igroscopia emento Meccanismi cMeccanismi fComplessità l cloruro di so

    Fonti d'ingresLe diagnosi pLa diagnosi dambientale e Diagnosi delRisultati delleLa diagnosi dStrumenti d'aPrelievi dei caValutazione dUmidità provUmidità proventercettazionntercettazionmento La prevenzioPrevenzione nterruzione dnterruzione d

    boiacche intaL'asciugatural risanamento

    Far fronte ai vConseguenzeRischio di degTrattamenti tr trattamenti f

    zzazione dei se la deliquesc

    chimici dei defisici dei detespiegazioni dodio e il solfasso dell'acquper un risanadell'umidità nei muri in cla risalita

    e indagini condei sali solubianalisi dei salampioni per ldel contenutoveniente dal peniente da mne e smaltimene e smaltime

    ne della fontedell'umidità adella fonte dedella fonte d

    asanti a a onde eletto da condenvecchi cristale della loro pgrado. radizionali pefisici per la rim

    sali solfati e cenza

    eterioramenterioramenti dedei fenomeniato di sodio a e dei sali smento.

    cantiere

    n combinazioili i solubili l'analisi in labo salino in labpavimento

    muri contro teento delle acento delle inf

    e d'umidità nambientale pell'umidità codell'umidità c

    tromagnetichsa lli di sali accu

    permanenza n

    er far fronte amozione tem

    nitrati.

    i lapidei. elle superficii su micro-sc

    solubili.

    one di strume

    boratorio boratorio sec

    rra. cque superficfiltrazioni cap

    nei risanamenproveniente don barriere allcon barriere

    he.

    umulati negli nella superfic

    ai vecchi cristmporanea o

    lapidee: cala.

    enti.

    condo la UNI

    ciali pillari orizzon

    nti: dai muri soggla risalita. ad iniezion

    anni: cie.

    talli dei sali. Vpermanente

    11087 Beni

    tali

    getti a risalita

    i idro-repelle

    Vantaggi e s dei sali.

    2

    Culturali.

    enti o con

    vantaggi.

  • .

    Progettua

    Conserva

    Verifica dTest finle

     

    Ialità P

    I LRR

    azione STTI

    dell'apprendime del corso

    l moderno biProgettualità: due tipi di In

    La contro-parRisanamentoRisanamentoSoglie di rischTabelle all'esTabelle in Ital risanamentomento

    o-estrattore d: far fronte ai ntonaci risanarete.

    o dei locali into qualitativo ohio o "Sicuretero lia o "certificato

    di sali per il r vecchi cristaanti

    terrati. o quantitativoe per la conse

    "

    risanamento alli di sali con

    o? Garanzia dervazione":

    n intonaci risa

    di un risanam

    ananti.

    mento

    3

  • SCH

    DOCENTI

    OBIETTIVI tra sostenidella terra,Johannesb

    MATERIA

    NUMERO

    CREDITI F

    PROG

    Lezio1.   I DIR

    HEDA

    proge

    I: Geom. Eli

    FORMATIbilità ed ac, è stata Espburg nel 200

    LE DIDATT

    O DI ORE E

    FORMATIV

    GRAMM

    ne RITTI UMANI. 

    CORS

    ettazio

    isabetta Leo

    VI: Il corso cessibilità, eposta per la02 ed è uno 

    TICO: dispe

    ARTICOLA

    VI PROFESS

    MA DEL

    DesAtom

    Atom

    Atomsocie

    Atomresp

    Atomed in

    Atomviole

    Atomuma

    AtomL'evo

    Atomdich

    Atomdelle

    Atom

    SO: Ba

    one ac

    onardi

    è organizzaed è ispirata prima voltstrumento

    ensa del cor

    AZIONE TE

    SIONALI: 2

    L CORS

    scrizionemo 1 La sosten

    mo 2 La sicure

    mo 3  La  cartaetà giusta e so

    mo 4 La cartaonsabilità. 

    mo 5 La carta ntegrità ecolo

    mo 6 La cartaenza 

    mo 7  I diritti ano possiede d

    mo  8  I  diritoluzione norm

    mo  9  I  dirittiarazione univ

    mo 10  I dirittie persone disa

    mo 11  I diritti

    arriere

    ccess

    ato con l’obo secondo ia al summit su cui pote

    rso

    EMPORAL

    0 Cfp

    SO

    e nibilità e la sic

    ezza umana e 

    a della  terra ostenibile, i su

     della terra p

    della terra pagica. 

     della terra p

    umani, costrudiritti, perché

    tti  umani,  comativa sui dirit

    i  umani,  costversale dei dir

    i umani, costrabili e la sicure

    i umani, costr

    e arch

    ibile e

    biettivo d trai principi det mondiale er basare l’id

    E: 17 ore o

    curezza uman

    l'empowerme

    parte prima  ‐uoi principi 

    parte seconda

    arte terza. Ris

    arte quarta. G

    uiamo  la città ? 

    ostruiamo  la tti umani. 

    truiamo  la citritti umani. 

    ruiamo  la cittezza. 

    ruiamo  la citt

    hitetto

    e funzi

    asmettere lella Carta desullo svilupdea di svilu

    n‐line 

    ent. 

    ‐ uno  strume

    . La situazion

    petto e cura d

    Giustizia econ

    dei diritti um

    città  dei  dir

    ttà'  dei  diritt

    à dei diritti u

    à dei diritti u

    niche

    ionale

    ’intreccio eella Terra. Lpo sostenibppo sosten

    ento per  costr

    e attuale,  le s

    della comunit

    nomica e socia

    mani. Parte 1.

    ritti  umani. 

    ti  umani.  Par

    umani. Parte 2

    umani. Parte 3

    1

    e: la

    e

    esistente a carta bile a ibile

    ruire una 

    sfide e  la 

    à vivente 

    ale e non 

    . L'essere 

    Parte  1. 

    rte  2.  La 

    2.  I diritti 

    3.  I diritti 

  • Verifica 

    2.   LA CI

    Verifica 

    3.   NORMA

    dell'apprend

    ITTÀ DELLA PA

    dell'apprend

    INQUADRAMATIVO 

    socia

    Atomdi  Numa

    Atomconv

    imento 

    ACE  Atom

    Atom

    Atomacco

    Atom

    Atomdisab

    Atomdisabprov

    imento 

    MENTO  AtomPubbobbl

    AtomPubb

    AtomPubb, loca

    AtomPubbappa

    Atom71 e118/

    Atom13/8

    Atomapplcon 

    Atomprogtecn

    Atomsull'h

    ali. 

    mo 12 I dirittiNizza  e  le  inizani. 

    mo  13  I  diritvenzione delle

    mo 1 La città d

    mo 2 La città d

    mo 3  La città ogliere 

    mo 4 La città' 

    mo 5  La città'bilità vittime d

    mo 6  La città'bilità  vittimevvedimenti de

    mo  1.1  La  stoblici  n.  4809ligatorietà. 

    mo  1.2 La  stoblici n. 4809 d

    mo  1.3 La  stoblici n. 4809 dali di ufficio ac

    mo  1.4 La  stoblici  n.  4809arecchi elettri

    mo 2 La storiae il D.P.R. N. 3/71). 

    mo 3 La storia89 

    mo  4.1  La  sicazione, defila normativa a

    mo 4.2 La stogettazione, visiche e verifich

    mo 5.1 La stohandicap. Par

     umani, costrziative  del  co

    tti  umani,  cose nazioni unite

    della pace par

    della pace par

    della pace pa

    della pace pa

     della pace pdi discriminaz

     della pace pe  di  discriminel giudice. 

    oria  della  no9  del  19/06/

    oria  della  nordel 19/06/196

    oria  della  nordel 19/06/196ccessibili al pu

    oria  della  nor  del  19/06/1ci di comando

    a della normat384 del 27 ap

    a della normat

    toria  della  nnizioni, criterantincendio. 

    oria della normsitabilità,  adahe. 

    ria normativarte 1 

    ruiamo la cittàonsiglio  d'Eur

    struiamo  la ce sui diritti de

    rte 1 ‐ L'archit

    rte 1 ‐ Come s

    arte 1  ‐ Gli  st

    rte 2 ‐ Cos'è d

    parte 2  ‐  La  tzione ‐ art. 2 n

    parte 2  ‐  La  tnazione  ‐  ar

    rmativa  parte1968.  Oggett

    rmativa  parte8 ‐ Sistemazio

    rmativa  parte68. ‐ Locali spubblico, locali

    rmativa  parte1968.  Ascenso e segnalazio

    tiva parte secrile 1978 (reg

    tiva parte terz

    normativa  pari generali di p

    mativa parte ttabilità,  cog

    a parte V Legg

    à dei diritti umropa  per  la  p

    città  dei  dirittlle persone co

    ettura e la pa

    i crea la città 

    trumenti crea

    discriminazion

    utela giudizianozione di disc

    utela giudiziart.  4  legittim

    e  prima. Circoto,  scopi,  ca

    e  prima. Circoone esterne e 

    e  prima. Circopeciali, sale pe igienici 

    e  prima. Circoori,  impianti oni. 

    conda. La legggolamento di 

    za la legge n. 

    arte  IV  ‐  D.Mprogettazione

    IV  ‐ D.M. 236genza  con  le 

    ge n. 109 del 

    mani. Parte 3.promozione  d

    ti  umani.  Paron disabilità. 

    ce. 

    della pace. 

    atori per prot

    ne e cosa non 

    aria delle perscriminazione. 

    aria delle persmazione  ad  a

    olare Ministempo  di  appl

    olare Ministerstruttura edil

    olare Ministerer riunioni o s

    olare Ministertelefonici  p

    ge n. 118 del 3attuazione de

    41 del 1986 e

    M.  236/89  ce, accessibilità

    6/89 criteri geprescrizioni 

    1992 – Legge

    2

    . La carta dei  diritti 

    rte  3.  La 

    teggere e 

    è. 

    sone  con 

    sone  con agire  e  i 

    ro  Lavori licazione, 

    ro  Lavori lizia. 

    ro  Lavori spettacoli

    ro  Lavori ubblici  e 

    30 marzo ella  legge 

    e la legge 

    ampo  di à raccordi 

    enerali di soluzioni 

    e Quadro 

  • Atomsull'h

    Atom“Regnegl

    Atom“Regnegl

    Atomdell’

    Atomdell’

    Atom

    AtomParte

    AtomParte

    Atom

    Atom

    Atomvalol’abb

    Atomvalol’abb

    AtombenidelleL’ori

    Atomi bendellee il s

    Atomper supeSupe

    Atomper supeSupe

    Atomminisupe

    mo 5.2 La stohandicap. Par

    mo  5.3 La  stgolamento reci edifici, spazi

    mo  5.4  La  sgolamento reci edifici, spazi

    mo 6.1 La stoedilizia e supe

    mo 6.2 La stoedilizia e supe

    mo 7.1 La stor

    mo 7.2  La  stoe 1 

    mo 7.3  La  stoe 2 

    mo 8.1 La stor

    mo 8.2 La stor

    mo  9.1  La  storizzazione  debattimento de

    mo  9.2  La  storizzazione  debattimento de

    mo 10 La stori e  le attività e  barriere entamento 

    mo 11 La storini e le attivitàe barriere arcsignificato di w

    mo 12.1 La sti  beni  e  le eramento delleramento dell

    mo 12.2 La sti  beni  e  le eramento delleramento dei 

    mo  12.3:  La stero per i beeramento dell

    ria normativarte 2 

    toria  normaticante norme  e servizi pub

    storia  normatcante norme  e servizi pub

    ria normativaeramento del

    ria normativaeramento del

    ria normativa 

    oria normativ

    oria normativ

    ria normativa.

    ria normativa.

    oria  normativel  patrimonioelle barriere a

    oria  normativel  patrimonioelle barriere a

    ia normativa pculturali del 2architettonic

    ia normativa pà culturali del hitettoniche nwayfinding. 

    oria normativattività  cultule barriere arle distanze. 

    oria normativattività  cultule barriere ardislivelli. 

    storia  normeni e le attivitle barriere ar

    a parte V Legg

    iva  parte  V per  l'eliminazblici”. Parte 1 

    tiva  parte  V per  l'eliminazblici”. Parte 2 

    a parte VI  ‐ Dle barriere arc

    a parte VI  ‐ Dle barriere arc

    parte VII ‐ DL

    a parte VII  ‐ 

    a parte VII  ‐ 

    . Parte VIII ‐ Ed

    . Parte VIII ‐ Ed

    va.  Parte IX  ‐ o  edilizio  corchitettoniche

    va  parte  IX  ‐ o  edilizio  corchitettoniche

    parte X ‐ Edific28 marzo 200che  nei  luo

    parte XI ‐ Edif28 marzo 200nei luoghi di i

    va parte XII ‐ urali  del  28 chitettoniche

    va parte XII ‐ urali  del  28 chitettoniche

    ativa  parte à culturali dechitettoniche

    ge n. 109 del 

    ‐  D.P.R.  n. zione delle ba

    ‐  D.P.R.  n. zione delle ba

    .P.R. n. 380 dchitettoniche 

    .P.R. n. 380 dchitettoniche 

    GS N. 81/2008

    Circolare N. 

    Circolare N. 

    difici vincolati

    difici vincolati

    Edifici  vincolome  mezzo e. Parte 1 

    Edifici  vincolome  mezzo e. Parte 2 

    ci vincolati ‐ D08 “Linee Guidoghi  di  int

    fici vincolati ‐ 08 “Linee Guinteresse cult

    Edifici vincolamarzo  2008 nei  luoghi di

    Edifici vincolamarzo  2008 nei  luoghi di

    XII  ‐  EDIFICI l 28 marzo 20 nei  luoghi di

    1992 – Legge

    503  del  24arriere archite

    503  del  24arriere archite

    del 2001  ‐ Tes‐ Parte 1 

    del 2001  ‐ Tes‐ Parte 2 

    4 del 1 marz

    4 del 1 marz

    i parte 1 

    i parte 2 

    ati  ‐  Conservdi  adeguame

    ati  ‐  Conservdi  adeguame

    Decreto ministda per  il supeteresse  cultu

    Decreto minida per il supeurale” ‐ La se

    ati ‐ Decreto m  “Linee  Guidi  interesse cu

    ati ‐ Decreto m  “Linee  Guidi  interesse cu

    VINCOLATI‐ 008 “Linee Gui  interesse cu

    3

    e Quadro 

    4.07.1996 ettoniche 

    4.07.1996 ettoniche 

    sto unico 

    sto unico 

    zo 2002  ‐ 

    zo 2002  ‐ 

    vazione  e ento  per 

    vazione  e ento  per 

    tero per i eramento urale”  ‐ 

    stero per eramento gnaletica 

    ministero da  per  il lturale”  ‐ 

    ministero da  per  il lturale”  ‐ 

    Decreto uida per il lturale”  ‐ 

  • Verifica 

    4.   QUA

    Verifica 

    5.   UNIV

    Verifica 

    6.   URBANA

    dell'apprend

    ADRO ESIGENZ

    dell'apprend

    VERSAL DESIG

    dell'apprend

    L’ACCESSA 

    Racc

    imento 

    ZIALE  Atom

    Atom

    Atome div

    Atome div

    Atome div

    Atome div

    Atom

    Atom

    Atom

    imento 

    GN  Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    imento 

    SIBILITÀ  Atom

    Atom

    Atom

    Atomorizz

    Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    cordo con la n

    mo 1 Le defini

    mo 2 Le defini

    mo 3 La classiversabilità ‐ pr

    mo 4 La classiversabilità ‐ se

    mo 5 La classiversabilità ‐ te

    mo 6 La classiversabilità ‐ qu

    mo 7 Il quadro

    mo 8 Il quadro

    mo 9 Il quadro

    mo 1 La qualit

    mo 2 La qualit

    mo 3 L'efficaci

    mo 4 Il passag

    mo 5 I principi

    mo 6 Universa

    mo 7 Universa

    mo 8 Universa

    mo 1 L'accessi

    mo 2 L'accessi

    mo 3 Le disegu

    mo  4 Accessizontale  

    mo 5 Accessib

    mo 6 Accessib

    mo 7 Accessib

    mo 8 Accessib

    mo 9 Accessib

    mo 10 Accessi

    mo 11 Accessi

    normativa di s

    izioni del D.M

    izioni del D.M

    ficazione dellrima parte  

    ficazione delleconda  parte 

    ficazione dellerza parte 

    ficazione delluarta parte 

    o esigenziale 5

    o esigenziale 5

    o esigenziale 5

    tà d'uso degli 

    tà della vita in

    ia, l'efficienza

    ggio dall'ergon

    i dello univers

    al design‐ prim

    al design‐ dal s

    al design‐ dal 4

    ibilità sociale 

    ibilità soggett

    uaglianze soci

    bilità  urbana

    bilità urbana ‐ 

    bilità urbana ‐ 

    bilità urbana ‐ 

    bilità urbana ‐ 

    bilità urbana ‐ 

    bilità urbana 

    bilità urbana 

    icurezza e ant

     236/89  ‐ prim

     236/89  ‐ sec

    'organizzazion

    'organizzazion 

    'organizzazion

    'organizzazion

    5 profili di ute

    5 profili di ute

    5 profili di ute

    ambienti ‐ il c

     una città e l'a

     e la soddisfaz

    nomia allo uni

    sal design‐ int

    mo principio  

    secondo al te

    4 al 7 principio

    iva ‐ analisi 

    iali e l'accessi

    a  ‐  le  caratt

    sezione longit

    percorsi acce

    guide natural

    percorsi acus

    percorsi tattil

    ‐ i criteri prog

    ‐ attraversam

    tincendio. 

    ma parte 

    conda  parte 

    ne mondiale d

    ne mondiale d

    ne mondiale d

    ne mondiale d

    enza ‐ prima p

    enza ‐ seconda

    enza ‐ terza pa

    comfort ambie

    accessibilità 

    zione 

    versal design 

    roduzione 

    rzo principio  

    bilità struttura

    teristiche  mo

    tudinale e pen

    ssibili per i no

    li e artificiali 

    tici 

    li 

    gettuali 

    menti pedonali

    della sanità ‐ 

    della sanità ‐ 

    della sanità ‐ 

    della sanità ‐ 

    arte  

    a  parte  

    arte 

    entale 

    ale 

    orfologiche  d

    ndenze trasve

    on vedenti 

    4

    disabilità 

    disabilità 

    disabilità 

    disabilità 

    el  piano 

    ersali 

  • Verifica 

    7.   AREE

    Verifica 

    8.   PLURISE

    Verifica 

    9.    CRITPER  L’AEDIFICI P

    dell'apprend

    E VERDI 

    dell'apprend

    IL  PROENSORIALE 

    dell'apprend

    TERI  PROGEACCESSIBILITÀPUBBLICI E PR

    Atom

    imento 

    Atomsent

    Atombaln

    Atom

    Atom

    Atom

    Atommare

    Atomvede

    Atom

    Atom

    imento 

    OGETTO  Atompote

    Atom

    Atompluri

    Atompluri

    Atompluri

    Atomamb

    imento 

    TTUALI À  DEGLI RIVATI 

    Atompart

    Atompriva

    Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    mo 12 Accessi

    mo  1  Aree  vieri e percors

    mo  2 Aree  veeari le caratte

    mo 3 Aree ver

    mo 4 Aree ver

    mo 5 Aree ver

    mo  6 Aree  vee, i porti e gli 

    mo  7  (ex7.1) enti 

    mo 8 (ex7.2) A

    mo 9 (ex7.3) A

    mo  1 La  progenzialità della 

    mo 2 La proge

    mo  3  La  pisensoriale ‐ i 

    mo  4 La  prisensoriale ‐ i 

    mo  5 La  prisensoriale ‐ il

    mo  6  La  progbito progettua

    mo 1.1 Edifici e 

    mo  1.2  Edifata. Seconda p

    mo 2.1 Edifici 

    mo 2.2 Edifici 

    mo 3 Sedi di ri

    mo 4.1 Edilizia

    mo 4.2 Edilizia

    mo 4.3 Edilizia

    mo 4.4 Edilizia

    bilità urbana 

    verdi  ‐  sistemi accessibili. 

    erdi  ‐  aree  dieristiche dell'a

    rdi ‐ fruibilità d

    rdi ‐ fruibilità d

    rdi ‐ fruibilità d

    erdi ‐  l'accogliapprodi turist

    Aree  verdi ‐ i

    Aree verdi ‐ pr

    Aree verdi ‐ de

    gettazione  pluprogettazione

    ettazione pluri

    progettazione segnali acusti

    rogettazione segnali olfatt

    rogettazione l senso tattile,

    gettazione  plule 

    pubblici e pri

    fici  pubblici parte 

    commerciali ‐

    commerciali ‐

    iunioni e spet

    a residenziale 

    a residenziale 

    a residenziale 

    a residenziale 

    ‐ i non vedent

    mazioni  urban

    i  sosta ,  areeaccessibilità. 

    delle aree ma

    delle aree ma

    delle aree ma

    ienza,  l'educatici. 

    mmersioni  su

    rincipali provv

    ecalogo per pr

    urisensoriale e plurisensori

    isensoriale ‐ le

    plurisensoriici. 

    plurisensoriaivi 

    plurisensoria, mani, corpo 

    urisensoriale 

    ivati ‐ edilizia 

    e  privati 

    ‐ prima parte 

    ‐ seconda part

    tacoli 

    ‐ prima parte

    ‐ seconda par

    ‐ terza parte 

    ‐ quarta parte

    ti e le valutaz

    ne  ed  extraur

    e  gioco  per  b

    rine protette 

    rine protette 

    rine protette 

    azione  ambie

    ubacquee,  clie

    vedimenti nor

    rogettare resp

    ‐ la  percezionale. 

    e modalità se

    iale  ‐ elemen

    ale  ‐ elemen

    ale  ‐ elemene piedi. 

    ‐ utili  accorgi

    scolastica pu

    ‐  edilizia  sc

    te 

    rte 

    ioni percettive

    rbane,  distinz

    bambini  e  sta

    parte 1 ‐ intro

    parte 2 ‐ linee

    parte 3 

    ntale,  la  frui

    enti  ipoveden

    rmativi 

    ponsabil‐men

    ne  dell'ambie

    nsoriali. 

    nti  di  proge

    nti  di  proge

    nti  di  proge

    menti  da  uti

    bblica e priva

    colastica  pu

    5

    e. 

    zione  tra 

    abilimenti 

    oduzione 

    e guida 

    bilità  del 

    nti  e  non 

    te 

    ente  e  le 

    ettazione 

    ettazione 

    ettazione 

    lizzare  in 

    ta. Prima 

    bblica  e 

  • Verifica 

    10.          DISABILI

    Verifica 

    TEST FIN

     

    dell'apprend

           SPORITÀ 

    dell'apprend

    NALE DEL COR

    imento 

    RT  E  Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    Atom

    Atoml'equ

    Atomimpi

    imento 

    RSO 

    mo 1.1 Le orig

    mo 1.2 Dalla r

    mo 1.3 Eventi 

    mo 2.1 La psic

    mo 2.2 Lo spo

    mo 3.1 I criter

    mo 3.2 I criter

    mo 4.1  I criteruitazione. 

    mo  4.2  I  critanto accessib

    gini dello sport

    iabilitazione a

    internazional

    cologia della s

    rt come mezz

    ri progettuali n

    ri progettuali n

    ri progettuali 

    teri  progettubile. 

    t terapia 

    alle olimpiadi 

    li.  

    alute e lo spo

    zo d'integrazio

    negli impianti

    negli impianti

    negli  impiant

    ali  negli  imp

    rt 

    one sociale. 

     sportivi ‐ are

     sportivi ‐ la p

    ti sportivi ‐ le 

    pianti  sportivi

    a spettatori a

    piscina e la pal

    discipline all

    i  ‐  valutazion

    6

    rea atleti 

    lestra 

    'aperto e 

    ne  di  un 

  • CORS

    DOCENTI

    OBIETTIVI per  diventPREGEO  eprofession

    DURATA:

    CREDITI F

    MODALITverrà  fruitconnessiondell’iscrizio

    PROVA F

    ATTESTAZsuperamen

    GIUDIZIO

    PROGModulo 01

    La f La n La b

    Modulo 02

    Cen Com Dec San

    SO: C

    I: Donatella

    FORMATItare  immede  DOCFA;  dali.

    10 ore on‐

    FORMATIV

    TA’ DI SVOto  dai  discne  interneone verrann

    INALE DI V

    IONE DI nto delle pr

    O PER IL CO

    GRAMM1 ‐ INTRODU

    formazione

    normativa d

    banca dati 2 ‐ IL RUOLO

    nni sull’aggi

    mma 335 – 

    creto legge 

    nzioni catas

    ATAST

    PRO

    a Curletto, L

    IVI: corso odiatamentededicato  a 

    line. 

    VI PROFESS

    OLGIMENTcenti  dove t  alla  piatno infatti fo

    VERIFICA:

    PARTECIProve di verif

    ORSO: que

    MA DELUZIONE AGL

     e la conser

    di riferimen

    O DEI PROFE

    iornamento

    336 – 337 ‐

    n. 262/200

    tali 

    TO DE

    OCEDU

    Luca Perosin

    on‐line che e  operativi tutte  le  f

    SIONALI: 1

    TO: trattanmeglio  lo

    ttaforma  ernite le cred

    sì 

    PAZIONE: fica; potrà e

    estionario d

    L CORSLI ATTI DEL 

    rvazione de

    nto del nuov

    ESSIONISTI 

    o del catasto

    ‐ 340 della L

    06 e decreto

    I TERR

    URE C

    no, Alberto 

    permette dcon  le  profigure  tecn

    13 Cfp 

    ndosi di un o  riterrannoe‐learning  adenziali di a

    rilasciato  aessere scaric

    i valutazion

    SO CATASTO 

    l catasto 

    vo catasto e

    o terreni e c

    Legge Finan

    o legge n. 78

    ENI E

    CATAST

    Baccarini.

    di acquisire ocedure  catniche  iscritt

    corso tenuo  attraversappositameaccesso alla

    a  seguito  dcato dall’alb

    ne

    edilizio urba

    catasto edil

    nziaria anno

    8/2010 

    DEI FA

    TALI

    rapidamenttastali  avvate  ai  rispe

    to  in modaso  il  proprente  predis piattaform

    del  complebo unico.

    ano 

    izio urbano

    o 2005 

    ABBRIC

    te nozioni ealendosi  dettivi  Ordin

    alità e‐learnio  computsposta.  Al 

    ma. 

    tamento  d

    o d.m. 701/9

    1

    CATI -

    e strumentiei  softwarei  o  Collegi

    ning on  lineer  ed  unamomento

    el  corso  e

    94 

     e  

    e  

  •  

    Modulo 03

    La cModulo 04

    Circ Ese

    Modulo 05

    Pre

    App Ese

    Modulo 06

    L’ag Dic Dic Pla La c Att Car Cau Cau Cen Pol Cen

    o Introduo Decreto Rimedi

    3 ‐ IL SISTEM

    cartografia 4 ‐ IL SISTEM

    colare 2/88

    empi pratici5 ‐ PREGEO 

    egeo o Introduo Il softwo Pregeoprovazione 

    ercitazioni po Tipologo Tipologo Creazioo Creazio

    6 ‐ AGGIORN

    ggiornamen

    chiarazioni D

    chiarazioni D

    nimetria ca

    consistenza

    ribuzione c

    ratteristiche

    usali per le 

    usali per le v

    nni fabbrica

    igoni 

    nni sugli im

    uzione e lino legislativoi all'atto di cMA CARTOG

    catastale eMA DI AGGIO

     

     di atti di ag10 

    uzione normware Pregeoo 10: interfa

    automatica

    pratiche gia 1 Pregeogia 18 Pregeone monogrone monogrNAMENTO C

    nto del CEU

    DOCFA 1 

    DOCFA 2 

    atastale ed e

    a e la catego

    lassamento

    e delle abita

    nuove costr

    variazioni 

    ati rurali 

    pianti fotov

    ee generali o 472/97 contestazioGRAFICO DE

    d il sistemaORNAMENT

    ggiornamen

    mativa o 10 accia grafica

    a degli atti d

    o 10: Confeeo 10: Tipo rafia di un Prafia di un PCEU 

    : le planime

    elaborato p

    oria delle un

    o delle unità

    azioni di lus

    ruzioni 

    voltaici per a

    della norm

    one LL'AGENZIA

     d’aggiornaTO CARTOG

    nto del Cata

    di aggiornam

    rma di mapmappale coPF già in banPF nuovo 

    etrie catasta

    lanimetrico

    nità immob

    à immobilia

    sso 

    abitazioni c

    mativa 

    A DEL TERRI

    amento GRAFICO CA

    asto dei Terr

    mento del C

    ppa on frazionamnca data 

    ali, introduz

    iliari 

    ri 

    civili e rurali

    TORIO 

    ATASTALE 

    reni 

    Catasto Terr

    mento 

    zione al pro

    reni 

    ogramma DO

    2

    OCFA 

  • CatModulo 07

    Doc

    Ese

    Modulo 08

    Pre I se

    Modulo 09

    Intr Pre Con Err Cos Nov

     

    tegorie spec7 ‐ DOCFA 4

    cfa o Introduo Introduo Docfa 4

    ercitazioni po Nuovo o Nuovo o Variazi

    8 ‐ INVIO TE

    esentazione

    ervizi erogat9 ‐ Modalità

    roduzione 

    emessa 

    ntrolli di co

    ore nell'inte

    struzioni rea

    vità nelle pr

    ciali D, E ed4.00.1 

    uzione normuzione Docf4.00.1: inte

    pratiche accatastamaccatastamone per ristELEMATICO 

    e atti di aggi

    ti per via teà di aggiorna

    ngruenza 

    estazione 

    alizzate su t

    rocedure di

     F 

    mative fa rfaccia graf

    mento mento edifictrutturazionDEGLI ATTI

    ornamento

    lematica amento del

    terreno del 

    i aggiornam

    fica 

    cato su unitne  DI AGGIOR

    lle intestazi

    demanio d

    mento  

    à afferenti 

    RNAMENTO

    oni catastal

    a un privato

    O CATASTAL

    li nelle dich

    iarazioni DO

    3

    OCFA 

    Area Tematica Edilizia_Catasto Avanzato_Approfondimenti pratici_ProgrammaArea tematica Edilizia_corso-trattamento_dei_dati_rilevati_con_droni_in_campo_aperto_ProgrammaArea tematica Edilizia_Diagnosi energetica strumentale non distruttiva 12 ore_ProgrammaArea Tematica Edilizia_Introduzione alla Termografia_ProgrammaArea tematica Edilizia_ponti termici negli edifici_ProgrammaArea tematica Edilizia_Riqualificazione degli edifici storici e vincolati_ProgrammaArea tematica Edilizia_Risanamento delle murature umide e degradate_ProgrammaAreaTematica Edilizia_Barriere architettoniche la progettazione accessibile e funzionale_ProgrammaAreaTematica Edilizia_Catasto dei terreni e dei fabbricati - Procedure catastali_Programma