Corso per Ctifi tti i dili i Certificatore energe co nedilizia · 2017. 4. 21. · UNI TR...
Transcript of Corso per Ctifi tti i dili i Certificatore energe co nedilizia · 2017. 4. 21. · UNI TR...
C tifi t ti i dili iCorso per
Mercoledì 25 marzo 2015Ing Sonia Subazzoli
Certificatore energetico in ediliziaIng. Sonia Subazzoli
Programma del Corsog
1 IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTORipasso del bilancio energetico del sistema edificio-impianto
2ENERGIA DISPERSA PER TRASMISSIONE: LA TRASMITTANZACalcolo della trasmittanza termica 2
3 I PONTI TERMICI3 Cosa cambia nella norma UNI TS 11300-1 per quanto riguarda il calcolo dei Ponti Termici. Esempi di Atlanti dei Ponti Termici utilizzabili, applicazione con il Software Termo
4VENTILAZIONE, APPORTI INTERNI E APPORTI SOLARICalcolo da norma UNI TS 11300-1
2/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
4
CORSO per Certificatore Energeticop g
11 IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTORipasso del bilancio energetico del sistema edificio-impianto
UNI TS 11300 - 1
UNI TS 11300 - 2
3/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
Zonizzazione e confini fra zone
UNI TS 11300-1 7
Individuazione del sistema edificio-impianto
Ai fini dell’applicazione della presente specifica tecnica, il sistema edificio-impiantoAi fini dell applicazione della presente specifica tecnica, il sistema edificio impiantoè costituito da uno o più edifici (involucri edilizi) o da porzioni di edificio,climatizzati attraverso un unico sistema di generazione.Il volume climatizzato comprende gli spazi che si considerano riscaldati e/o
ff ti d t t t di l iraffrescati a date temperature di regolazione.
4/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
Involucro Fabbricato Edificio
DAL 156/08 E-R, Allegato 8
involucroedificio
fabbricatofabbricato
5/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
Temperatura interna
UNI TS 11300-1 8
Climatizzazione invernale
Per tutte le categorie di edifici ad esclusione delle categorie E.6(1), E.6(2) e E.8 g g ( ), ( )(come definite nel DPR n. 412/93), si assume una temperatura interna costante pari a 20°C.
Per gli edifici di categoria E.6(1)PISCINE, SAUNE E ASSIMILABILI- si assume una temperatura interna costante pari a 28 °C
Per gli edifici di categoria E.6(2)PALESTRE E ASSIMILABILI e E 8 EDIFICI ADIBITI AD ATTIVITÀ INDUSTRIALIPALESTRE E ASSIMILABILI- e E.8 - EDIFICI ADIBITI AD ATTIVITÀ INDUSTRIALI ED ARTIGIANALI E ASSIMILABILI- si assume una temperatura interna costante pari a 18 °C.
6/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
Dati climatici
UNI TS 11300-1 9
I dati climatici devono essere conformi a quanto riportato nella UNI 10349.
Nella valutazione di progetto o standard la durata della stagione di calcolo è p g gdeterminata in funzione della zona climatica dipendente dai gradi giorno della località
7/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
Involucro edilizio – UNI TS 11300-1
QH,nd = QH,ht – H,gn · Qgn
Qht: scambio termico totale Qgn: apporti termici totali
Qht = Qtr + Qve Qgn = Qint + Qsol
Qht: scambio termico totale
Qtr: scambio termico per trasmissione
Qve: scambio termico per ventilazione
Qgn pp
Qint: apporti termici interni
Qsol: apporti termici solariQve p
DISPERSIONI APPORTI GRATUITI
8/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
8Impianto di riscaldamento – UNI TS 11300-2
8ηH = ηe · ηrg · ηd · ηa · ηgnH e rg d a gn
9/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
Energia Primaria per il riscaldamento
Qp,H = QH,nd / g,H
Fabbisogno diENERGIA TERMICA
Fabbisogno diENERGIA TERMICA
RENDIMENTO globale medio
stagionale TERMICA PRIMARIA
per ilriscaldamento
Cdell’involucro
gdell’impianto
10/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
Bilancio energetico: riscaldamento invernale
UNI TS 11300-1 5.1
QH,nd = QH,ht – H,gn · Qgn
QH,nd: fabbisogno energetico dell’involucro in regime di riscaldamento continuo, assunto maggiore o uguale a zero (nella UNI TS 11300 chiamato fabbisogno ideale di energia dell’edificio per il riscaldamento) [kWh oppure J][kWh oppure J]
QH,ht: scambio termico totale nel caso di riscaldamento
ηH,gn: fattore di utilizzazione degli apporti termici [-]
Qgn: apporti termici totali
11/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
Riscaldamento – lato impianto
12/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
Indice di prestazione energetica invernale
EPi = Qp,H / A [kWh / mq anno]
INDICE DI PRESTAZIONE ENERGETICA PER LA CLIMATIZZAZIONE INVERNALE PER METRO QUADRO UTILE DI SUPERFICIE PER ANNOcioè CARBURANTE per metro quadro per annocioè CARBURANTE per metro quadro per anno
EPi = Qp,H / V [kWh / mc anno]
INDICE DI PRESTAZIONE RIFERITO AL VOLUME (per edifici non residenziali)INDICE DI PRESTAZIONE RIFERITO AL VOLUME (per edifici non residenziali)cioè CARBURANTE per metro cubo per anno
13/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
EPtot - CLASSIFICAZIONE
Dal 156/08 All. 9
EPtot INDICE DI PRESTAZIONE ENERGETICA COMPLESSIVA
EPtot= EPi + EPacs
EP INDICE DI PRESTAZIONE ENERGETICA PER LA CLIMATIZAZIONEEPi INDICE DI PRESTAZIONE ENERGETICA PER LA CLIMATIZAZIONE INVERNALE
EP INDICE DI PRESTAZIONE ENERGETICA PER LA PRODUZIONE DIEPacs INDICE DI PRESTAZIONE ENERGETICA PER LA PRODUZIONE DIACQUA CALDA SANITARIA
14/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
EPi - REQUISITI MINIMI
Dal 156/08 All. 3
Indice di Prestazione Energetica per la climatizzazione Invernale - EPI(kWh/m2 anno) - Edifici residenziali DI NUOVA COSTRUZIONE cat. E1, esclusi
collegi, conventi, case di pena, casermeg , , p ,
I di di P t i E ti l li ti i I l EPIndice di Prestazione Energetica per la climatizzazione Invernale - EPI(kWh/m3 anno)
Tutti gli altri edifici DI NUOVA COSTRUZIONE
15/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
EPi - REQUISITI MINIMI
Dal 156/08 All. 3
Indice di Prestazione Energetica per la climatizzazione Invernale - EPI(kWh/m2 anno) - Edifici residenziali RICOSTRUZIONE O RISTRUTTURAZIONE
INTEGRALE cat. E1, esclusi collegi, conventi, case di pena, caserme, g , , p ,
Indice di Prestazione Energetica per la climatizzazione Invernale EPIndice di Prestazione Energetica per la climatizzazione Invernale - EPI(kWh/m3 anno)
Tutti gli altri edifici RICOSTRUZIONE O RISTRUTTURAZIONE INTEGRALE
16/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
IL BILANCIO DEL SISTEMA EDIFICIO-IMPIANTO
Gli applicativi informatici
divedi SW
http://www.edilizianamirial.it/
http://www.microsoftware.it/termo-3.asp
17/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
IL SOFTWARE TERMO
DATI GENERALIGENERALI
INVOLUCRO
IMPIANTO
INPUT GRAFICO
18/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
CALCOLO
CORSO per Certificatore Energeticop g
22 ENERGIA DISPERSA PER TRASMISSIONE: LA TRASMITTANZACalcolo della trasmittanza termica
19/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
Scambio termico per TRASMISSIONE
UNI TS 11300-1 5.2
20/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
Scambio termico per trasmissione
UNI TS 11300-1 5.2
QH,tr = Htr,adj · (int,set,H - e) · t + {kFr,kФr,mn,k} · t +
+ {l (1 – btr,l) Fr,lФr,mn,u,l} · t – Qsol,op
HH,tr,adj: coefficiente globale di scambio termico per trasmissione, corretto per tener conto della differenza di temperatura interno-esterno [W/K]conto della differenza di temperatura interno esterno [W/K]
int,set,H: temperatura interna di set-point della zona considerata [°C]
e: valore medio mensile della temperatura media mensile esterna [°C]
t: la durata del mese considerato [h]
Fr,k: fattore di forma tra il componente edilizio e la volta celeste [-]
21/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
Фr,mn,k: extra flusso termico dovuto alla radiazione infrarossa verso la volta celeste del componente edilizio k-esimo, mediato sul tempo [W]
BILANCIO: TRASMISSIONE
Coefficiente globale di scambio termico pertrasmissione UNI TS 11300-1 11.1
Htr,adj = btr,x[ i (AL,i · Ui ) + k lk·Ψk + jχj ]
Htr,adj: coefficiente globale di scambio termico per trasmissione[W/K]
btr,x: fattore di correzione [-]tr,x
AL,i: area lorda di ciascun componente, i, termicamente uniforme, che separa l’ambiente climatizzato dall’ambiente esterno [m2]
U : trasmittanza termica di ciascun componente i termicamente uniforme cheUi: trasmittanza termica di ciascun componente, i, termicamente uniforme, che separa l’ambiente climatizzato dall’ambiente esterno [W/(m2 K)]
lK: lunghezza del ponte termico lineare [m] Sempre, anche per difi i i t tiΨk : trasmittanza termica lineare del ponte termico [W/mK]
χj : trasmittanza termica puntuale del ponte termico [W/K]
edifici esistenti
22/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
CALCOLO DELLA TRASMITTANZA
HD = i Ai·Ui+ k lk·Ψk
[W/(m2 K)]
[m]
[W/(m2 K)]
23/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
[W/(m K)]
CALCOLO DELLA TRASMITTANZA
SW
INVOLUCRO
24/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
CALCOLO DELLA TRASMITTANZA
La conducibilità termica λ di un materiale
25/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
CALCOLO DELLA TRASMITTANZA
La conducibilità termica λ di un materialeSW
26/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
CALCOLO DELLA TRASMITTANZA
Le resistenze superficialiSW
27/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
Caratterizzazione termica dei componentid’involucro - opachi
Introdotta una norma di supporto con gli abachi per gli edifici esistenti:UNI TR 11552:2014
AbrogateAPPENDICI A e B
28/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
UNI TS 11300:2008
BILANCIO: TRASMISSIONE
La Norma UNI TR 11552 – i nuovi abachi
29/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
La Norma UNI TR 11552 – i nuovi abachi
ex Appendice A
30/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
La Norma UNI TR 11552 – i nuovi abachi
ex Appendice A
31/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
La Norma UNI TR 11552 – i nuovi abachi
32/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
La Norma UNI TR 11552 – i nuovi abachi
33/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
La Norma UNI TR 11552 – i nuovi abachi
ex Appendice A
34/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
HD = i Ai·Ui+ k lk·Ψk
35/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
λ corrette in base alle reali condizioni in opera
BILANCIO: TRASMISSIONE
λ corrette in base alle reali condizioni in opera da norma UNI 10351
36/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
λ corrette in base alle reali condizioni in opera da norma UNI 10351
37/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
λ corrette in base alle reali condizioni in opera da norma UNI 10351
38/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
λ corrette in base alle reali condizioni in opera da norma UNI 10351
39/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
CALCOLO DELLA TRASMITTANZA
Trasmittanza di una finestra
ggffgg LUAUAU
[W/m2K]
fgw AA
U
Ug = trasmittanza termica dell’elemento vetrato
Uf = trasmittanza termica del telaio
Ψg= trasmittanza lineare del giunto fra le lastre di vetro, da considerarsi solo in presenza di più vetri
L = perimetro della superficie vetrataLg perimetro della superficie vetrata
Ag = area del vetro
Af = area del telaio (calcolata considerando la proiezione su un piano
40/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
parallelo al vetro)
CALCOLO DELLA TRASMITTANZA
SW
INVOLUCRO
41/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
Caratterizzazione termica dei componentid’involucro - trasparenti
RipresaAPPENDICE CAPPENDICE CUNI TS 11300:2008
DiventaAPPENDICE BC f t ilConfermato il prospetto sui vetri, ampliato quello relativo ai telairelativo ai telai
42/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
RipresaAPPENDICE CUNI TS 11300 2008UNI TS 11300:2008
DiventaAPPENDICE BConfermato il
tt i t iprospetto sui vetri, ampliato quello relativo ai telai
43/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
Htr = btr,U [i Ai·Ui+ k lk·Ψk]
Nella UNI TS 11300:2008era tabella a parte
44/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
era tabella a parteper btr,g
CORSO per Certificatore Energeticop g
3 I PONTI TERMICI3 I PONTI TERMICICosa cambia nella norma UNI TS 11300-1 per quanto riguarda il calcolo dei Ponti Termici. Esempi di Atlanti dei Ponti Termici utilizzabili, applicazione con il Software Termo
45/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
I PONTI TERMICI
Ponti termici
I ponti termici sono punti di una costruzione che presentano flussi termici più rapidi rispetto alle parti p p p pcircostanti e che provocano scambi di calore più accentuati.
d'inverno conduce calore d inverno conduce calore dall'interno di una casa verso l'esterno; d'estate veicola calore dall'esterno
all'interno.
Portano ad un incremento delle perdite di calore e possono provocare ladi calore e possono provocare la diminuzione di temperatura della superficie interna dell’edificio tale da causare rischi di condensazione
46/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
superficiale.
I PONTI TERMICI
Immagini termografiche
47/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
I PONTI TERMICI
Ponti termici: norma EN ISO 14683
48/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
HD = i Ai·Ui+ k lk·Ψk
49/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: TRASMISSIONE
HD = i Ai·Ui+ k lk·Ψk
Tolta la possibilità di calcolare i Ponti Termici come maggiorazione percentuale delle trasmittanze
50/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
gg pper gli edifici esistenti!
BILANCIO: TRASMISSIONE
HD = i Ai·Ui+ k lk·Ψk
Tolta la possibilità di usare l’abaco
all’ALLEGATO A dellaUNI EN ISO 14683
51/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
CALCOLO DEI PONTI TERMICI
Calcolo agli elementi finiti da ISO 10211
Ui è la trasmittanza termica dell’ i-esimo componente che separa i due ambientii p pconsiderati, calcolata da norma UNI EN ISO 6946:2008
li è la lunghezza del modello geometrico a cui si applica il valore Ui, e che risultaessere diversa se si considerano dimensioni misurate dall’interno o dall’esterno. Peressere diversa se si considerano dimensioni misurate dall interno o dall esterno. Perquesto quando si determina il valore della trasmittanza termica lineare, è necessariospecificare quali dimensioni (per esempio interne o esterne) sonoutilizzate, in quanto per diversi tipi di ponti termici il valore della trasmittanzat i li di d d t lt ( Ψ Ψ )termica lineare dipende da questa scelta ( ΨI e ΨE ).
N è il numero di componenti (es. 2 per un angolo in cui si intersecano 2 pareti)
L è il coefficiente di accoppiamento termico ottenuto da un calcolo 2D del componente
52/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
L2D è il coefficiente di accoppiamento termico ottenuto da un calcolo 2D del componenteche separa i due ambienti considerati
CALCOLO DEI PONTI TERMICI
Calcolo agli elementi finiti da ISO 10211
Il valore di L 1 m è indicato nella UNI EN ISO 10211:2008 nel capitolo sui modelliIl valore di LPT =1 m è indicato nella UNI EN ISO 10211:2008 nel capitolo sui modelligeometrici da utilizzare nei software per il calcolo in 2D.La validità di tale misura è stata verificata tramite simulazioni: è stato infatti verificato cheper distanze maggiori di un metro a partire dal punto di discontinuità l’effettop gg p pdel ponte termico è trascurabile.
Le immagini mostrano il profilo di temperatura: si può osservare che, ad una distanza dicirca un metro dal pilastro stesso le isoterme diventano parallele; questo significa che
53/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
circa un metro dal pilastro stesso le isoterme diventano parallele; questo significa cheil flusso termico diventa monodimensionale e perpendicolare alla parete stessa
CALCOLO DEI PONTI TERMICI
Calcolo agli elementi finiti da ISO 10211
54/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
CALCOLO DEI PONTI TERMICI
Calcolo agli elementi finiti da ISO 10211
E’ sempre necessario specificare quali dimensioni (per esempio interne oesterne) sono utilizzate, in quanto per diversi tipi di ponti termici il valore dellatrasmittanza termica lineare dipende da questa scelta ( ΨI e ΨE ).
55/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
CALCOLO DEI PONTI TERMICI
Calcolo e Abachi dei Ponti Termici
Per il calcolo della trasmittanza termica lineare o lineica Ψ le due alternative sonopertanto:
Calcolarsi Φ2D attarverso un software di calcolo agli elementi finiti
Lawrence Berkeley National Laboratory - THERMhttp://windows lbl gov/software/therm/therm htmlhttp://windows.lbl.gov/software/therm/therm.html
Utilizzare un abaco dei ponti termici calcolato in modo conforme alla norma ISO 10211
Atlante Nazionale dei ponti termici
Ab d i P ti T i i CENED t itAbaco dei Ponti Termici CENED - gratuito
Catalogo PT Svizzera - gratuito
56/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
PONTI TERMICI – ABACO CENED
Tipologie di Ponte Termico presenti nell’Abaco
Tipologie da 14683
57/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
PONTI TERMICI – ABACO CENED
Come è costruito l’Abaco CENED
U h d i P T i difiUna scheda per ogni Ponte Termico codificato, 90 schede in totale, contenenti:
Disegno bidimensionale del nodo con dimensioni caratteristiche per il calcolo del ponte termico
Formule semplificate per il calcolo delle trasmittanze lineiche ΨI e ΨE in funzione di quattro semplici parametri di calcolo
Campo di validità dell’Abaco, ottenuto in basep ,
58/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
PONTI TERMICI – ABACO CENED
Abaco CENED – Grandezze di riferimento
59/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
PONTI TERMICI – ABACO CENED
Abaco CENED – Grandezze di riferimento
60/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
PONTI TERMICI – ABACO CENED
Abaco CENED – Grandezze di riferimento
61/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
PONTI TERMICI – ABACO CENED
Abaco CENED
62/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
PONTI TERMICI – ESEMPIO
Esempio di calcolo con sw TermoSW
63/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
PONTI TERMICI – ESEMPIO
Esempio di calcolo con sw TermoSW
64/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
CORSO per Certificatore Energeticop g
44 VENTILAZIONE, APPORTI INTERNI E APPORTI SOLARICalcolo da norma UNI TS 11300-1
65/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
Scambio termico per VENTILAZIONE
UNI TS 11300-1 5.2
66/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
Scambio termico per trasmissione
UNI TS 11300-1 5.2
QH,ve = Hve,adj · (int,set,H - e) · t
QH,ve: scambio termico per ventilazione in regime di riscaldamento [kWh oppure J]
HH,ve,adj: coefficiente globale di scambio termico per ventilazione, corretto per tener conto della differenza di temperatura interno-esterno [W/K]
int,set,H: temperatura interna di set-point della zona considerata [°C]
e: valore medio mensile della temperatura media mensile esterna [°C]
t: la durata del mese considerato [h]
67/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
Coefficiente globale di scambio termico perventilazione UNI TS 11300-1 5.2
Hve,adj = a· c a ·{kbve,k · qve,k,mn}
HH,ve,adj: coefficiente globale di scambio termico per ventilazione, corretto per tener conto della differenza di temperatura interno-esterno [W/K]
a ca : capacità termica volumica dell’aria [1200 J/(m3 K) o 0,34 Wh/(m3 K)]
bve k: è il fattore di correzione della temperatura per il flusso d’aria k-esimobve,k: è il fattore di correzione della temperatura per il flusso d aria k esimo(bve,k ≠ 1 se la temperatura di mandata non è uguale alla temperatura dell’ambiente esterno, come nel caso di pre-riscaldamento, pre-raffrescamento o di recupero termico dell’aria di ventilazione) [-]
qve,k,mn : è la portata mediata sul tempo del flusso d’aria k-esimo [m3/h]
68/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
La portata di ventilazione
UNI TS 11300-1 12
qve,k,mnPortata di ventilazione qve,k,mn : nel caso di aerazione o ventilazione naturale
per gli edifici residenziali si assume un tasso di ricambio d’aria pari a 0,3 vol/h;
per tutti gli altri edifici si assumono i tassi di ricambio d’aria riportati nella UNI 10339. I valori degli indici di affollamento sono assunti pari al 60% di quelli riportati nella suddetta norma ai fini della determinazione della portata di progetto.p p g
NellaUNI TS 11300:2008
t 12 di 2 ipunto 12 di 2 pagine
Nella versione UNI TS 11300-1:2014 punto 12 di 10 pagine + APPENDICI E e F
69/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
10 pagine + APPENDICI E e F
BILANCIO: VENTILAZIONE
Le nuove definizioni introdotte dalla norma
UNI TS 11300-1:2014, punto 3
70/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
Calcolo da Uni TS 11300-1:2014
UNI TS 11300-1 12
Calcolo della prestazione termica del fabbricato
Indipendentemente dalla presenza di un impianto di ventilazionemeccanica, si fa convenzionalmente riferimento alla «aerazionenaturale» in condizioni standard VENTILAZIONE DI RIFERIMENTO
Calcolo della prestazione energetica dell’edificio
Si considera la ventilazione effettiva e l’eventuale presenzadell’impianto di ventilazione meccanicaVENTILAZIONE EFFETTIVAVENTILAZIONE EFFETTIVA
Nel caso in cui non vi sia alcun impianto di ventilazione: ventilazione effettiva =
71/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
Nel caso in cui non vi sia alcun impianto di ventilazione: ventilazione effettiva =ventilazione di riferimento.
BILANCIO: VENTILAZIONE
Calcolo della portata di ventilazione incondizioni di riferimento UNI TS 11300-1:2014, 12.2
La portata di ventilazione in condizioni di riferimento (ventilazione per solaareazione) utilizzata per il calcolo della prestazione termica del fabbricatoareazione), utilizzata per il calcolo della prestazione termica del fabbricato,si calcola applicando un fattore di correzione alla portata minima di progetto diaria esterna.
q calcolato da normaqve,0 calcolato da normafve,t da tabella
72/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
Calcolo per edifici residenziali
UNI TS 11300-1:2014, 12.2
Nel caso di abitazioni civili (E.1) la portata minimadi progetto di aria esterna qve,0 si calcolaassumendo un tasso di ricambio d’aria diprogetto pari a 0,5 h-1.
Considerando che la formula per il calcolodi è ldi qve,0 è la seguente:
per edifici residenziali
0 5 l/hè interessante dunque notare come, nel caso diareazione per gli edifici residenziali si hanno in
qve,0 = 0,5 vol/h
areazione, per gli edifici residenziali si hanno insostanza gli stessi tassi di ricambi d’ariadella precedente norma (0,3 vol/h).
73/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
Portata minima di progetto di aria esterna
UNI TS 11300-1 12.1
Calcolo della portata minima di progetto di aria esterna, qve,0
74/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
Ventilazione naturale da UNI 10339SW
75/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
Calcolo della portata di ventilazione effettiva
UNI TS 11300-1:2014, 12.3 SW
Calcolo della portata di ventilazione effettiva qve,k,mn per edifici nei quali si ha lasola ventilazione naturale:
in questo caso, il calcolo coincide con la portata di VENTILAZIONE INCONDIZIONI DI RIFERIMENTO
qve,k,mn = qve,0 fve,t,k
per edifici residenzialisempre uguale a:
qve,k,mn = 0,3 vol/h
76/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
Calcolo della portata di ventilazione incondizioni di riferimento UNI TS 11300-1:2014, tabella E2 SW
77/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
Calcolo della portata di ventilazione incondizioni di riferimento UNI TS 11300-1:2014, tabella E2 SW
78/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
Calcolo della portata di ventilazione incondizioni di riferimento UNI TS 11300-1:2014, tabella E2 SW
79/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
Calcolo della portata di ventilazione incondizioni di riferimento UNI TS 11300-1:2014, tabella E2 SW
80/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
SW TERMO E VENTILAZIONE
SW
81/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
Ventilazione meccanica controllata - VMC
82/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
Calcolo della portata di ventilazione effettivacon VMC UNI TS 11300-1:2014, 12.3.2
Calcolo della portata di ventilazione effettiva qve,k,mn per edifici nei quali si ha lasola ventilazione meccanica:
portata ventilazione
portata dovuta alla VMC, quando
effetto del vento, quanto impianto
l’impianto è accesso
βk = frazione
spento
βk
dell’intervallo di calcolo in cui
l’impianto è acceso
83/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
l impianto è acceso
SW TERMO E VENTILAZIONE
SW
84/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: VENTILAZIONE
Calcolo della portata di ventilazione effettiva– ventilazione ibrida UNI TS 11300-1:2014, 12.3
Calcolo della portata di ventilazione effettiva qve,k,mn per edifici nei quali si ha ventilazione ibrida, cioè la copresenza di ventilazione meccanica e ventilazione naturale, che si ottiene tramite sistemi di aperture che vengono attivate quando si arresta la ventilazione meccanica:
portata d’aria media giornaliera per la ventilazione naturale, inclusa quella che si attua nei condotti di
Per tutto il resto i calcoli seguono esattamente quanto definito per gli edifici con
ventilazione meccanica, quando l’impianto è spento
85/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
Per tutto il resto i calcoli seguono esattamente quanto definito per gli edifici con ventilazione solo meccanica.
SW TERMO E VENTILAZIONE
SW
86/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: APPORTI INTERNI
Gli APPORTI INTERNI GRATUITI
UNI TS 11300-1 5.3
87/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: APPORTI INTERNI
Gli apporti termici interni
UNI TS 11300-1 5.3
Qint = {kФint,mn,k} · t+ {l (1-btr,l) · Фint,mn,u,l} · t
Qint: apporti termici interni [kWh oppure J]
Фint,mn,k : flusso termico prodotto dalla k-esima sorgente di calore interna,di t l t [W]mediato sul tempo [W]
btr,l: fattore di riduzione per l’ambiente non climatizzato avente la sorgentedi l i t l i [ ]di calore interna l-esima [-]
Фint,mn,u,l : flusso termico prodotto dalla l-esima sorgente di calore interna nell’ambiente non climatizzato adiacente u, mediato sul tempo [W]nell ambiente non climatizzato adiacente u, mediato sul tempo [W]
t: la durata del mese considerato [h]
88/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: APPORTI INTERNI
Calcolo per edifici residenziali
Фint = 7,987 · Af – 0,0353 · Af2 Calcolo più generoso
per gli edifici residenziali
2
era Фint = 5,294 · Af – 0,01557 · Af2
89/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
era 170 m2
BILANCIO: APPORTI INTERNI
Apporti interni per difici non residenzialiSW
Nella UNI TS 11300:2008era prospetto 8
90/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
Valori analoghi
BILANCIO: APPORTI SOLARI
Gli APPORTI SOLARI GRATUITI
UNI TS 11300-1 5.3
91/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: APPORTI SOLARI
Gli apporti termici solari
UNI TS 11300-1 5.3
Qsol,w = {kФsol,w,mn,k} · t + j Qsd,w,j
Introdotti gli apporti diretti e indiretti dovuti a una serra adiacente
Qsol, op = {kФsol,op,mn,k} · t + {l (1-btr,l) ·
· Фsol,mn,u,l} · t + j (Qsd,op,j + Qsi)
Qsol: apporti termici solari [kWh oppure J]
Фsol,mn,k : flusso termico k-esimo di origine solare, mediato sul tempo [W]
92/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
t: la durata del mese considerato [h]
BILANCIO: APPORTI SOLARI
Flusso termico di origine solare
UNI TS 11300-1 5.3
Фsol,w/op,k = Fsh,ob,k · Asol,k · Isol,k
Фsol,mn,k : flusso termico k-esimo di origine solare, mediato sul tempo [W]
Fsh,ob,k : è il fattore di riduzione per ombreggiatura relativo ad elementi esterni per l’area di captazione solare effettiva della superficie k–esima [-]Il fattore di riduzione per ombreggiatura Fsh,ob può essere calcolato come prodotto dei fattori di ombreggiatura relativi ad ostruzioni esterneprodotto dei fattori di ombreggiatura relativi ad ostruzioni esterne,ad aggetti orizzontali e verticali
Asol,k : è l’area di captazione solare effettiva della superficie k–esima con dato ,orientamento e angolo d’inclinazione sul piano orizzontale, nella zona o ambiente considerato [m2]
Isol k : è l’irradianza solare media mensile, sulla superficie k–esima, con dato
93/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
sol,k , p ,orientamento e angolo d’inclinazione sul piano orizzontale [W/m2]
BILANCIO: APPORTI SOLARI
I fattori di ombreggiatura
UNI TS 11300-1 5.3 SW
Fsh,ob,k = Fhor · min (Fov , Ffin)
FFov
Ffin
Fhor
ov
94/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: APPORTI SOLARI
I fattori di ombreggiaturaSW
95/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: APPORTI SOLARI
I fattori di ombreggiaturaSW
96/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: APPORTI SOLARI
Area di captazione per componenti opachi
UNI TS 11300-1 14 SW
Sono funzione del fattore di assorbimento solare del componente opaco, della resistenza termica superficiale esterna, della trasmittanza termica e dell’area proiettata. p
A l = α l · R · U · AAsol,op = αsol,c Rse Uc,eq Ac
Il fattore di assorbimento solare αsol,c, in assenza di dati di progetto attendibili o comunque di informazioni più precise, può essere assunto pari a 0,3 per colore chiaro della superficie esterna, 0,6 per colore medio e 0,9 per colore scuro.
97/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: APPORTI SOLARI
Apporti solari sui componenti trasparenti
UNI TS 11300-1 14 SW
Asol,w = Fsh,gl · ggl · ( 1-Ff )· Aw,p
ggl trasmittanza di energia solare totaleI valori della trasmittanza di energia solare degli elementi vetrati possonoessere determinati attraverso la norma UNI EN ISO 410essere determinati attraverso la norma UNI EN ISO 410
Ff fattore telaioIl fattore di correzione dovuto al telaio (1-Ff) è pari al rapporto tra l'area
ggl = ggl,n · Fw
trasparente e l'area totale del componente finestrato. In assenza didati di progetto attendibili o comunque di informazioni più precise, si puòassumere un valore convenzionale del fattore telaio pari a 0,8
Fsh,gl fattiore di riduzione relativo all’utilizzo di schermature mobili
Aw,p area proiettata totale del componente vetrato
98/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
BILANCIO: APPORTI SOLARI
Apporti solari sui componenti trasparenti
UNI TS 11300-1 14 SW
ggl trasmittanza di energia solare totaleIn assenza di dati attendibili si possono utilizzare I valori del prospetto 13
99/100Mercoledì 25 marzo 2015 | ING. SONIA SUBAZZOLI | Gruppo EDEN
Grazie per
l’attenzione…a owww.ediliziaenergetica.it
t t tt !…e restiamo in contatto!
Ing. Sonia [email protected]
f b k / d
Questa presentazione è messa a disposizione sulla base dei termini della licenza Creative Commons Public License; Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 2.5 Versione italiana
www.facebook.com/gruppoeden