Corso MODULO C - siparsrl.net · (Pulizia, trucco, ordine) CNV Camminata, andamento nello spazio...
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Ruolo dellRuolo dell’’RSPPRSPP
ProgrammaProgramma
Competenze relazionaliCompetenze relazionali
Competenze comunicativeCompetenze comunicative
Maria Bonadies
È la «persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali (...omissis...) designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi»
(art. 32 D.Lgs. 81/08 )
Maria Bonadies
Il Ruolo di RSPPIl Ruolo di RSPP
• individuare i fattori di rischio e le misure di sicurezza, ai fini della stesura del D.V.R.(documento di valutazione dei rischi), nel rispetto delle normative vigenti
• elaborare le misure preventive
• elaborare le procedure di sicurezza
• proporre programmi di informazione e formazione del personale
• partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza
• fornire formazione e informazione ai lavoratori
(D.Lgs. 81/08, art. 33, comma 1)
I compiti di un RSPPI compiti di un RSPP
Maria Bonadies
SAPER FARE SAPER ESSERE
COMPETENZA TECNICA
• conoscenza della normativa sulla sicurezza sul lavoro• tecniche di prevenzione nei luoghi di lavoro• conoscenza del contesto organizzativo
COMPETENZA COMUNICATIVO-
RELAZIONALE• capacità relazionali• comunicazione efficace• capacità formativo-informative• promuovere le risorse del contesto organizzativo
Un buon RSPPUn buon RSPP
Maria Bonadies
II FeedbackII Feedback
L’essenza della comunicazione non è ilmessaggio che A trasmette a B ma i
risultati che emergono dall’interazione
L’essenza della comunicazione non è ilmessaggio che A trasmette a B ma i
risultati che emergono dall’interazione
Maria Bonadies
Componenti della comunicazioneComponenti della comunicazione
Codifica
Messaggio
Canale
Decodifica
CONTESTOCONTESTO
Canale
Feedback/ Feedback/ Messaggio di
ritorno
RiceventeEmittente
Maria Bonadies
Fisica Dove siamo
TemporaleQuando ci
incontriamo
Storica I rapporti pregressi
Relazionale Con chi comunichiamo
Psicologica Livello di empatia
Motivazionale Perché ci incontriamo
Le dimensioni del CONTESTOLe dimensioni del CONTESTO
Maria Bonadies
III La mappa non III La mappa non èè il territorioil territorio
La realtà è complessa e sfaccettataLa realtà è complessa e sfaccettataMaria Bonadies
Una comunicazione
inizia con la percezione del
proprio interlocutore.
Ogni percezione èuna costruzione
parziale e soggettiva
La percezione dellLa percezione dell’’altroaltro
Maria Bonadies
Ogni comunicazione ha un aspetto di
contenuto e uno di relazione di modo
che il secondo classifica il primo ed
è quindi metacomunicazione
IV Contenuto e RelazioneIV Contenuto e Relazione
Maria Bonadies
ContenutoCosa diciamo
La notizia oggettiva in sé, il dato, l’informazione, l’opinione
RelazioneCome lo diciamo
Il modo soggettivo di interpretare la notizia rispetto al suo significato relazionale
Metacognizione sulla relazioneMetacognizione sulla relazione
Maria Bonadies
Relazione- Vammi a cercare la pratica in archivio
- Vorrei che tu mi cercassi la pratica in archivio
- Ho bisogno che tu mi vada a cercare la pratica in archivio
- Chissà se sarai in grado di cercarmi la pratica?
- Io ho il potere di farti fare qualcosa per me
- Io desidero che tu faccia qualcosa per me
- Io ho bisogno di te
- Io dubito che tu sia capace di fare qualcosa per me
Contenuto
Maria Bonadies
Bill Viola
V La comunicazione analogica e digitaleV La comunicazione analogica e digitale
Digitale
Comunicazione verbale
AnalogicaComunicazione non verbale
Analogica (Visiva)
Non verbale
Definisce la
relazione«Come lo diciamo»
Inconsapevolezza
automaticita’
Emozioni
Emisfero dx
Memoria
procedurale
Digitale (Simbolico-proposizionale)
Verbale
Definisce il contenuto«Ciò che diciamo»
Controllo consapevole
Cognizioni
Emisfero sx
Memoria semantica-episodica Maria Bonadies
55% 10%
35%3. Comunicazione Non Verbale
2. Comunicazione Para-Verbale
1. Comunicazione Linguistico-Verbale
Proporzioni CV, CPV e CNVProporzioni CV, CPV e CNV
Maria Bonadies
Silenzio(Ritmo e pause)
Prosodia(Musicalità della voce)
Volume della voce
(Intensità sonora alta, bassa)
Colore della voce(Timbro grave, stridulo, limpido)
Velocità della parlata(Lenta, incalzante, crescente)
Espressioni sonore(Sospiri, tosse, risate)
Comunicazione paraComunicazione para--verbaleverbale
Maria Bonadies
Abbigliamento,Accessori(L’abito fa il monaco) Contatto
(Auto ed etero)
Prossemica (Zona intima [contatto]
Personale, Pubblica
Sociale)
Orientamento posturale(Eretto, rilassato, inclusivo, esclusivo)
Gestualitàmanuale(Emblematici, regolativi, adattivi, affettivi, pubblici)
Espressioni Mimico Facciali(Microcinesica)
Sguardoe sorriso(contatto visivo)
Cura della persona(Pulizia, trucco, ordine)
CNVCNV
Camminata, andamento nello spazio
(Ritmo, velocita’)
Movimenti del corpo (Avvicinamento, allontanamento)
Comunicazione analogica
Maria Bonadies
Le barriere della comunicazioneLe barriere della comunicazione
SEMANTICHE: parole con significati diversi, linguaggi tecnici, ecc
FISICHE: rumori, distanza fra le persone, ecc
FISIOLOGICHE: stanchezza
EMOTIVE: stato d’animo, ostilità…
PSICOLOGICHE: timidezza, pregiudizi, educazione…
STILI COMUNICATIVI: modalità comunicative prevalenti
Le barriere della comunicazioneLe barriere della comunicazione
• Saper creare una relazione(accettazione incondizionata dell’interlocutore)
• Saper ascoltare(ascolto empatico, rispettoso, responsabile,
appassionato)
• Sapersi esprimere (comunicazione informata, vivida,
attiva, paradossale)
• Saper metacomunicare(consapevolezza delle conseguenze relazionali
delle comunicazioni)
• Essere coerenti(creare crrispondenza tra il detto e il fatto)
La comunicazione efficaceLa comunicazione efficace
Maria Bonadies
è spesso caratterizzato dal desiderio di:
� Parlare più che di ascoltare
� Arrivare subito alle conclusioni, senza soffermarsi sui perché delle cose
� Tendenza a giudicare: approvare, disapprovare� Far a valere a tutti i costi la propria idea
Il modo di comunicareIl modo di comunicare
Maria Bonadies
Si sostanzia in frequenti e continui feedback dei risultati della decodifica dell’ascoltatore.
RIFORMULAZIONE
Assicurarsi della corretta comprensione delle intenzioni dell’interlocutore riproponendo con parole proprie il suo pensiero
VERIFICA
della comprensione attraverso domande
LL’’Ascolto attivo Ascolto attivo
Maria Bonadies
presuppone la creazione di un ambiente favorevole: è difficile ascoltare in presenza di
FRETTA
FATICA
NERVOSISMO
LL’’AscoltoAscolto
Maria Bonadies
•Capacità di immedesimarsi e calarsi nei pensieri e stati d’animo dell’altro•Accettare e cogliere il mondo privato dell’altro come se fosse proprio comunicando questa comprensione sia verbalmente che non
LL’’EmpatiaEmpatia
«Mettersi nei panni di»
Il nostro sistema di relazioneIl nostro sistema di relazione
RSPP
Datore di lavoroMedico
competente
RLS/Lavoratori
Maria Bonadies
Gli stili di relazioneGli stili di relazione
Assertivo
Passivo Aggressivo
Manipolativo
Maria Bonadies
Lo stile assertivoLo stile assertivo
Una persona assertiva è congrunte anche quando esprime sentimenti conflittuali, esterna ciò che pensa e
sente non per aggredire ma per mantenere rapporti costruttivi
• Evita comportamenti passivi o aggressivi
• Espone e sostiene il proprio punto di vista
• Esprime i suoi sentimenti con calma
• Prende in considerazione i punti di vista altrui
• Non teme i rifiuti a sa dire di no
• Non sfugge i conflitti se necessario
• Accetta le critiche e sa come farne
• Si assume le sue responsabilitàMaria Bonadies
Le tappe dello stile assertivoLe tappe dello stile assertivo
• Acquisizione dell’abilità di riconoscere le proprie emozioni
• Sviluppo della capacità di esprimere le emozioni attraverso la comunicazione verbale e non verbale
• Consapevolezza dei diritti della persona fondato sul principio di reciprocità
• Capacità di apprezzare se stessi e gli altri e di valorizzare gli aspetti positivi dell’esperienza
• Consapevolezza di poter decidere sui fini della propria vita
Maria Bonadies
Le competenze assertive del RSPPLe competenze assertive del RSPP
CONFLITTICONCERTA
ZIONENEGOZIAZIONE
RIUNIONI
Tener conto delle idee e degli interessi di tutti
implica competenze assertive
Maria Bonadies
La negoziazione eticaLa negoziazione etica
•comprendere le ragioni altrui• esplicitare il problema in termini di interessi (che siano trasparenti i motivi di ciò che vorremmo noi e di ciò che vorrebbe l’altro)• cercare di individuare tutte le possibili soluzioni al problema e saper scegliere quella che meglio rispetta le idee e gli interessi di tutti
• andare ben preparati sul problema che è oggetto della negoziazione stessa• separare le persone dal problema
Maria Bonadies
Le funzioni di consultazione dei lavoratori, informazione e formazione sono influenzate
dalla qualità della comunicazione interna all’organizzazione e dalle competenze nella
gestione dei gruppi.
COMUNICAZIONE E SICUREZZACOMUNICAZIONE E SICUREZZA
SICUREZZA
Quantità e qualitàCOMUNICAZIONE scambiata nel gruppo
Funzionamento di GRUPPO
Maria Bonadies