RASSEGNA STAMPA

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Servizio Clienti - Tel. 02 63797510mail: servizioclienti@corriere.itFONDATO NEL 1876

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In Italia (con “Sette”)EURO 2,00 ANNO 143 - N. 57GIOVEDÌ 8MARZO 2018

di Lucrezia Reichlin

Otto marzo,giornata delledonne. Quantaretorica equanta poca

comprensione di quella cheun tempo si chiamava «laquestione femminile». Ilproblema è complesso emultidimensionale, ma sideve analizzare partendodal lavoro. Non solo perchédal lavoro dipendel’indipendenza economica,fattore necessarioall’emancipazione, masoprattutto perché al lavoroè legata la propria identità.Per le donne non è semprestato così, ma lo è semprepiù oggi.L’evoluzione della

diseguaglianza tra sessi èlegata a quella dellosviluppo economico, ma illegame non è lineare.Claudia Goldin, forse lamaggiore storicaeconomica del lavorofemminile, dimostra che lapartecipazione alla forzalavoro— cioè lapercentuale di donne sullapopolazione femminile conpiù di quindici anni di etàche sono occupate o inricerca attiva di lavoro— èalta quando il reddito procapite è basso, diminuisceal crescere del benessere etorna ad aumentare adalti livelli di reddito. Ledonne povere lavoranoper necessità. In Ghana lapartecipazione è al 74per cento, negli Stati Unitisolo al 56%. Nei Paesiavanzati era alta nellaprimametà del secoloscorso perché legata allavoro a bassaspecializzazione nellefabbriche della secondarivoluzione industriale epoi alla necessità dellaguerra. Ma dopo laSeconda guerra mondialele donne sono tornate acasa.

continua a pagina 28

L’8marzoeil lavoro

RAGAZZE,C’ÈMOLTODAFARE

Londra Usato gas nervino per tentare di uccidere l’ex 007 russo Skripal

Lespie, ilCremlinoe ilvelenoLavedovaLitvinenkoaccusa

«C ome il mio Sasha, ma ora tutti sanno che dietroc’è Mosca». Marina, la vedova dell’ex agente del

Kgb Aleksandr Litvinenko avvelenato e ucciso con ilpolonio, assiste sgomenta al dramma di un’altra spiadel Kgb, Sergej Skripal, avvelenato in Inghilterraassieme alla figlia Yulia con il gas nervino. a pagina 17

Marina Litvinenko, moglie dell’ex spia russa Aleksandr Litvinenko (nel riquadro), avvelenato a Londra nel 2006 con il polonio radioattivo versato nel tè

DOSSIER IL FRONTEGUIDATODALL’OLANDA

PattoantiMacrondiottoPaesi:servepiùrigore

U n gruppo di otto Paesi della Ue, guidatidall’Olanda, ha lanciato un severo

messaggio di avvertimento a Francia eGermania e alle loro ambizioni di rilanciodell’integrazione comunitaria. Firmato, oltreche dall’Aia, da Svezia, Finlandia, Danimarca,Irlanda e i tre Paesi baltici, il patto è unautentico manifesto anti Macron. E chiede ilno all’Unione dei trasferimenti, il no albilancio comune dell’eurozona e tantomeno aunministro delle Finanze, il rispettoinflessibile del fiscal compact, e nessunnuovo trasferimento di sovranità ecompetenze a Bruxelles. In pratica ancora piùrigore nelle politiche economiche.

a pagina 15 Caizzi

di Giuseppe Sarcinaa pagina 16

I DUBBIDELPENTAGONO

Trump va avanti sui dazi

DopoleelezioniSalvini:noiprontiaguidarel’esecutivo.L’Europasull’Italia:maledebitoeriforme

Governo, no del Pd alM5SOrlando: il90%contrarioalpatto.Renzi lascia:Martinaallaguidadelpartito

L o si era più volte detto giàprima del voto che la situa-

zione sarebbe stata complica-ta, ma le elezioni, se possibi-le, hanno ulteriormente in-garbugliato il quadro politico.Ci si muove su un campo mi-nato. Trattative in stallo perl’elezione dei presidenti di Se-nato e Camera, primo verobanco di prova di possibili al-leanze tra le forze politiche.Anche se il 90% dei democra-tici è contrario a un patto coni 5 Stelle. Renzi intanto èpronto a fare il passo indietro,il partito sarebbe così affidatoa Maurizio Martina in attesadel rinnovo della segreteria.

da pagina 2 a pagina 15

●GIANNELLIdi Claudio Magris

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di Luigi Ippolito

IL CAFFÈdi Massimo Gramellini Barack Balotelli

I l pensatore atipico Mario Balotelli so-stiene che un nero non può votare perSalvini e tantomeno diventare suo se-

natore. Si riferisce a Toni Iwobi, impren-ditore bergamasco nato in Nigeria, leghi-sta della primissima ora e immortalatosulla pagina Instagram del centravantiaccanto al barbuto leader, mentre indos-sa una maglietta molto bianca con lascritta «Stop invasione». Quanto bastaper considerarlo la versione italiana diStephen, il nero che in «Django» di Ta-rantino lavorava al soldo degli schiavisti.A Barack Balotellimi permetto di rivol-

gere un plauso, un’obiezione e un auspi-cio. Il plauso è per avere spezzato l’abuliapolitica del mondo del calcio: chi è cre-sciuto incassando in silenzio i buu e lebanane, su certi temi ha maturato una

sensibilità speciale. L’obiezione, invece,è nel merito.Ogni uomo è libero di votare per chi gli

pare, anche quando la sua preferenzaconfligge con la sua appartenenza. Comeesistono poveri che appoggiano miliar-dari (per esempio gli operai elettori diTrump), così possono esserci neri chefanno la ola a Salvini. La storia personaledel signor Iwobi lo avrà portato a quellascelta: contestargliela significa inchio-darlo al colore della sua pelle.Fin qui il plauso e l’obiezione. Resta

l’auspicio: che gli dei del politicamentecorretto abbiano pietà di Balotelli ed evi-tino adesso di trasformarlo nel nuovoMartin Luther King o, addirittura, nel ni-pote prediletto di tutte le Boldrini.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

I l calcio dell’asino al leonemorente non è l’unica delle

menzognere calunnie scagliateper secoli contro il paziente ecaparbio animale erigorosamente e gustosamentesmentite nell’Asino caro diRoberto Finzi. Secondoquell’antica favola calunniosal’asino, dopo aver vilmentetremato di fronte al leonerampante e potente, quandoquest’ultimo sta morendo ed èprivo di ogni forza gli sferra uncalcio. Se tale apologo è falsoper quel che riguarda gli asini,non lo è affatto nei confrontidegli uomini, per i quali quelcalcio è uno dei gesti abituali,quasi un tratto distintivo.

continua a pagina 28

LAPOSTPOLITICA

Ilprimovotodecisoinrete

N on è stata solo la prima campagna giocatain rete, senza comizi né manifesti né

confronti tv. È stata la prima elezione decisain rete. continua a pagina 13

di Aldo Cazzullo

LAFINEDEI PARTITI

L’abbagliodellamodernità

C he abbaglio colossale abbiamo preso, noiche abbiamo inneggiato incantati alla

modernità che ci avrebbe fatto più simili aglialtri, ai Paesi più avanzati. continua a pagina 12

di Pierluigi Battista

di Maria Teresa Melie Francesco Verderami

Buddisti nepalesiLamaratonadeimonaciperraccoglierefondiericostruireil lorovillaggiodi Riccardo Brunoa pagina 27

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Bocci, Nerozzi, Sconcerti, Tomasellialle pagine 48 e 49

Juve, cuore e rimontaBattuto il Tottenham

QualificatainChampions

di Paolo Valentino

FAVOLE&REALTÀ

Con rispettoparlando(del calcioe dell’asino)

sodastream.it

SodaStream

POWERBlack

I dem chiudono a M5SProdi: il Pd non è �nitoRenzi consegna la lettera di dimissioni. Destra, Salvini lancia l’Opa su Forza ItaliaLa strategia di Mattarella: incarico solo a chi garantisce di avere una maggioranza

IL VOTO SPECCHIODI UN SUD SENZA SPERANZARoberto Saviano

Giuseppe Sala

“Milano modello da cui la sinistradeve ripartire”

“Ritorniamo sul territorio:il nuovo segretario pddeve girare l’Italia sei giorni la settimana”

PIERO COLAPRICO, pagina 3

L E I D E E

Chi ha vinto e chi ha perso le elezioni politiche in Italia? È fin

troppo chiaro e le percentuali sono sotto gli occhi di tutti, quindi non partirei dai numeri per raccontare cosa questo voto significhi. Preferisco partire da quella parte di Italia dove spesso le cose si riescono a leggere in maniera più chiara, quella parte di Italia che meno è entrata in questa campagna elettorale e che meno entra in tutte le campagne elettorali ormai da moltissimo tempo. Quella parte di Italia dove le forze politiche amano dragare voti, ma che, finché possono, evitano come la peste. Partiamo dal Sud Italia che ci siamo abituati a considerare feudo di Berlusconi e, allo stesso tempo, sede di un forte consenso al Partito democratico retto da ras locali che per decenni hanno assicurato valanghe di voti.

continua a pagina 15 I

LA SINISTRAE L’INGANNODI UN’ALLEANZAMario Calabresi

L’immagine

Fondatore Eugenio Scalfari

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Intervista a

Il futuro del Pd non nascerà dalla battaglia interna sulle dimissioni e sulla successione

a Matteo Renzi ma dalla linea che il partito sceglierà nei prossimi mesi e da una risposta fondamentale che dovrà dare nelle prossime settimane: è possibile e opportuno fare un governo con il Movimento 5 Stelle?La domanda ha scatenato un dibattito intenso e appassionato nella sinistra, sconvolta dal risultato elettorale: una risposta chiara è indispensabile. Ma la scelta della linea e dell’opportunità di governare insieme con Luigi Di Maio non può essere figlia di mosse tattiche o di guerre intestine al partito. È evidente che ci sono due temi sul tavolo, che si incrociano e si contaminano, ma che devono essere affrontati separatamente: il futuro segretario e una decisione limpida sulla strategia e le alleanze.In queste ore si sottolinea come una parte importante di elettori di sinistra abbia votato per il Movimento di Grillo e che quello dovrebbe quindi essere l’approdo naturale per un’alleanza di governo. Io credo che questa lettura sia ingannevole perché quasi sei milioni di cittadini che hanno scelto il Pd e che non sono passati ai 5 Stelle lo hanno fatto proprio perché si sentono alternativi al populismo e perché sono convinti che ci sia una differenza sostanziale tra la cultura espressa dal partito democratico e quella grillina.Seppure sconfitta alle urne, esiste ancora una cultura di governo progressista, che può essere sintetizzata in pochi punti.

continua a pagina 39 I D’ARGENIO, FIORI, GINORI e LOMBARDI, da pagina 40 a pagina 43

Asia Argento e Rose McGowan: donne, fermiamo i demoni

Nel giorno delle donne, intervista alle attrici che hanno infranto il silenzio di Hollywood accusando WeinsteinE la scrittrice marocchina Leïla Slimani spiega: “Il Maghreb si salverà soltanto con la rivoluzione sessuale”

L’attrice Asia Argento ieri al Parlamento europeo: ha raccontato le violenze subite PARLAMENTO EUROPEO

Londra “Vendetta di regime”

Forsyth: la mano di Putinsull’avvelenamento dell’ex spia

ENRICO FRANCESCHINI, pagina 16

L’editoriale

da pagina 2 a pagina 14

FRANCESCO FASIOLO e UMBERTO GENTILONI, pagina 45

Ogni venerdì un racconto di quattro pagineCronache di un sequestro, da domani Ezio Mauro ripercorre i 55 giorni del rapimento di Aldo Moro

Neil deGrasse TysonAstro$ sica per chi va di fretta

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Salvini: pronto a un incarico esplorativo. Di Maio a caccia di tecnici di sinistra. Renzi pensa di ripartire da una sua fondazione

Conti italiani, rischio contagio nell’UeAllarme dell’Europa dopo il voto. Lega e M5S: non accettiamo lezioni. Padoan lavora già al Def

ITALIA-AUSTRIA

Doppio passaportoAlfano boicottail vertice a ViennaPaolo Cagnan e Letizia Tortello A PAG. 15

CHAMPIONS LEAGUE

Rimonta JuventusHiguain e Dybalafirmano l’impresaBarillà, Garanzini, Oddenino e Zonca ALLE PAG. 34 E 35

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80308

�Jeff Bezos è diventato l’uomo più ricco del mondo: il suopatrimonio è di 120 miliardi di dollari, più o meno il Pildell’Ungheria. Un terzo della cifra lo ha intascato nell’ul-timo anno, e gli ha permesso di superare Bill Gates, fon-datore di Microsoft. Noi conosciamo Bezos per Amazon,il fantasmagorico centro commerciale online nel quale sicomprano padelle, sciarpe, libri, automobili, televisori, lampadine, videogiochi, gioielli, detersivi, tutto a prezzivantaggiosi, tutto recapitato sull’uscio di casa in pochigiorni (tranne le auto, si presume). Insomma, quei 120miliardi erano soldi nostri, di noialtri che chiediamo dazi,protezionismo, frontiere, redditi di cittadinanza, qualsia-si misura ci salvi la pelle da globalizzazione e rivoluzionetecnologica. Bezos però è molto altro. Produce farmaci,

robot, vestiti, film, software, audiolibri, possiede socialnetwork, agenzie di collocamento, società di cybersecuri-ty, piattaforme per scaricare musica, aziende editoriali (ilWashington Post è suo). Ha costituito Blue Origin, com-pagnia aerospaziale con cui intende lanciare il commer-cio galattico (se vi viene da ridere, ripensate al suo contoin banca: vedrete che vi passa). Ci sarebbe anche dell’al-tro, ma basterà segnalare Amazon Lending, la finanzia-ria che eroga prestiti alle piccole e medie imprese, finoracirca quattro miliardi: la somma arriva sul conto in gior-nata. Perché vi raccontiamo tutto questo? Beh, se Bezosdecidesse di commerciare in biglietti d’auguri, ne preno-tiamo due: uno per Di Maio, l’altro per Salvini.

��BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

Baci da BezosBuongiornoMATTIA FELTRI

Fabrizio Assandri A PAGINA 20

LE STORIE

Dal Politecnico un gelche rigenera il cuore

Daniele Mammoliti A PAGINA 18

St-Vincent, sequestriper i conti del Casinò

SE BRUXELLESCI RIPORTA

ALLA REALTÀALBERTO MINGARDI

Alto debito pubblico eprotratta bassa pro-duttività fanno del-

l’Italia un Paese con «squi-libri eccessivi», che rap-presentano un rischio peril resto dell’Eurozona. Nel monitoraggio periodi-co della Commissione eu-ropea non c’è nulla di nuo-vo, ma queste parole, a tregiorni dal voto, sembranoquasi una bacchettata sullenocche preventiva al pros-simo governo.

Chiunque prenderà il po-sto di Paolo Gentiloni sitroverà a fare i conti conuna situazione di finanzapubblica delicata. Nella piùrecente Nota di aggiorna-mento al Documento dieconomia e finanza, si sti-ma per la prossima legisla-tura una crescita del Pildell’1,5% annuo e un tassod’inflazione che nel 2019dovrebbe arrivare al 2%per stabilizzarsi attorno aquel livello. L’attuale sen-tiero di risanamento assu-me, insomma, un quadromacroeconomico nel qualela ripresa si consolida e nelquale le politiche dellaBanca centrale europeanon cambiano in modo so-stanziale.

Di previsioni e non dicertezze stiamo parlando.L’economia americana cre-sce da sette anni: una fre-nata ciclica nei prossimidue non sarebbe sorpren-dente, nonostante il taglioalle imposte voluto dal pre-sidente Trump.

CONTINUA A PAGINA 25

� «Rischio contagio in Europa per i conti italiani». Bruxelles lan-cia l’allarme dopo il voto del 4 marzo. Lega e M5S: non accettia-mo lezioni. Padoan consulta i par-titi: serve una maggioranza per il Def. Salvini si dice pronto per un incarico esplorativo mentre i 5 Stelle sono a caccia di tecnici di sinistra. Servizi DA PAG. 2 A PAG. 9

Il cardinale Bagnasco:“Capire le ragioni del malesseree non temere il cambiamento”

Bruno Viani A PAGINA 5

INTERVISTA

Quell’armada incubo

dei dittatoriCATERINA SOFFICI

CONTINUA A PAGINA 14

Èil pericolo impalpabi-le quello che fa piùpaura. Come i ditta-

tori del passato si dotavanodi assaggiatori di corte o as-saggiatrici di bunker (nelcaso di Hitler) perché te-mevano il veleno più del pu-gnale, adesso è una sostan-za altrettanto impalpabile einvisibile l’arma preferitadai dittatori.

Gas nervino. Dall’inglese«nerve agents», i più comu-ni sono il Sarin e il VX. Già inomi fanno paura. Già liusava la Germania nazista.Sono killer invisibili e letalie i dittatori del nuovo mil-lennio li usano per uccideredissidenti e nemici in ope-razioni clandestine rocam-bolesche, nelle quali la real-tà supera ormai l’immagi-nazione.

La realtà e la fantasiaviaggiano oggi su binari in-vertiti. Gli ammazzamentitradizionali sono ormai ap-pannaggio delle serie tv edei romanzieri.

Il Movimentosi prende un Sudsenza fabbriche

LUCIA ANNUNZIATA A PAGINA 11

Come il fratello di Kim

La spia russaavvelenatain Inghilterracon il nervino� Svolta nelle indaginisull’agguato di domenicascorsa a Salisbury, in In-ghilterra. L’agente del Kgb,Sergei Skripal, e sua figliaYulia sono stati avvelenaticon il gas nervino. SecondoWashington è la stessa so-stanza usata il 13 febbraiodi un anno fa per uccidereil fratellastro del leadernordcoreano Kim Jong-un.

Francesco Semprini A PAGINA 14

UNO SCIOPERO PER CELEBRARE L’8 MARZO NELL’ANNO DELLE MOBILITAZIONI CONTRO LE MOLESTIE E PER LA PARITÀ

L’ultima rivoluzione delle donne in Festa

Adesso ci proteggano le leggiESTER ARMANINO A PAGINA 25

Rendiamo quotidiano il miracoloGEPPI CUCCIARI A PAGINA 13

CRISTINA QUICLER, TIZIANA FABI, PATRICIA MOREIRA/AFP

Lea, torera spagnola; Paloma, portavoce della Santa Sede; Ana Cristina, autista di tram; Ana Sousa, pilota di aerei: sono alcune delle donne sul posto di lavoro ritratte dalle fotografe di AFP per festeggiare l’8 marzo Amabile, Ferrigo e Pagani ALLE PAGINE 12 E 13

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Sped. in A.P. DL353/2003 conv. L.46/2004 art.1 c.1 DCB-RM

NAZIONALE y(7HB1C9*QMMOKO( +:!z!%!z!:Giovedì 8 Marzo 2018 � S. Giovanni di Dio IL GIORNALE DEL MATTINO Commenta le notizie su ILMESSAGGERO.IT

* � 1,20 in Umbria e Basilicata. Tandemcon altri quotidiani (non acquistabili separatamente): nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto, Il Messaggero +Nuovo Quotidiano di Puglia � 1,20, la domenica con Tuttomercato� 1,40. In Abruzzo, Il Messaggero +Corriere dello Sport-Stadio� 1,20. NelMolise, IlMessaggero +Quotidiano del Molise� 1,40. Nelle province di Bari e Foggia, Il Messaggero +Corriere dello Sport-Stadio � 1,40.

L�Ue avverte l�Italia:debito troppo alto,non toccate le pensio-ni. Non è proprio undecalogo per il gover-no che verrà, ma cer-tamente sono indica-zioni che chiunqueandrà a Palazzo Chigi

dovrà valutare atten-tamente. Intanto si af-facciano i primi dos-sier caldi: manovracorrettiva e, entroaprile, documento dieconomia e finanza.

Cifoni e PollioSalimbeni a pag. 2

Ha 20 anni la decisione di aprire le forze armate a personale femminile

Osvaldo De Paolini

«L�accordo tra Vivendi eMediaset adesso nonha alternative». Il pre-sidente di Tim, Ar-

naud de Puyfon-taine, ha defini-to il piano indu-strialel�opzionein assoluto mi-gliore. E aggiunge: «Il fondo El-liott non ci preoccupa, per Timc�èun pianoepocale». Apag.17

LEONE, PRONTIAD OGNI NOVITÀ

Umberto Mancini

«Ilnuovo Parlamentoapprovinorme più rigidesugliscioperi».Lo chiedeinun�intervista al

Messaggero il Garante degliscioperiGiuseppe SantoroPassarelli, chein particolarechiededi fissarepaletti severisullarappresentanza dellepiccolesigle.«Questoscioperohaunamotivazione nobile -prosegue-èstato proclamatocontrola violenzasulledonne eil femminicidio. Detto questo,indettoda organizzazionipocorappresentative,causeràgravidisagia tutti». Apag. 14

Guascoa pag.14

Appello del Garante

«Scioperi, orail Parlamentovari la stretta»

Il monito al governo che verrà

La Ue: debito alto, non toccare le pensioniDef e manovrina, ecco i primi dossier caldi

La Ue è pronta a un piano co-mune con la Cina per contro-battere ai dazi annunciati daTrump. Intanto negli Usamolti consiglieri e ministricontestano il presidente.

A pag. 11

Piano Ue con la Cina

Dazi, Trump non cedema è fuga di consiglieri

Mario Ajello

Due ex campioni, Balotel-li e Saviano. Chi dei dueesce peggio dall�esibi-zione che li ha visti, se-

paratamente, protagonistiin queste ore? Apag. 9

Attacco a Iwoby

Balotelli controil senatore neroautogol razzista

Europa LeagueLazio, all�Olimpicoc�è la Dinamo KievInzaghi con la coppiaImmobile-AndersonBernardini nello Sport

Camere, prove di patto M5S-Lega`Sul tavolo l�ipotesi di Calderoli o Romani alla presidenza del Senato e di Fico alla CameraNo del Pd all�alleanza con Di Maio, Renzi si è dimesso. Il Colle: nessuna soluzione favorita

8 Marzo d�orgoglio per le donne soldato

«Vivendi-Mediasetquesto accordonon ha alternative»`L�intervista. Il presidente de Puyfontaine:«Tim ha un piano epocale, Elliott non preoccupa»

Buongiorno, Leone! Pronti adaffrontare ogni situazione,ultimoquarto è una fase ottimaper le questioni professionali,domestiche, finanziarie.Guadagnereteprimadellaprimavera. Intanto, l�amore ègià primaverile, grazie aVenere eMarte in aspettomeraviglioso, una storia cheinizia sotto questo influssoavrà riflessi emotivi chestregano. Anche i rapportiesistenti, ilmatrimonio,ritrovanosensazioni intense,quasi dimenticate, come fossela prima volta. Auguri.

©RIPRODUZIONERISERVATA

L�oroscopo a pag. 31

LONDRA Un attacco con il gas ner-vino, il sarin, sul suolo britanni-co, un tentativo di omicidio mol-to mirato contro un�ex spia rus-sa e la figlia che ha però ridotto

in condizioni cri-tiche anche unagente di polizia.Sono questi i nuo-vi dettagli emersisul caso di SergeiSkripal, l�ex 007

di Mosca trovato agonizzante suun panchina davanti ad un cen-tro commerciale di Salisbury.

Marconi a pag. 11

Il saggioNiall Ferguson«Stati e società,il pericoloso declinodelle gerarchie»Gervasoni a pag. 19

L�eventoDa Rembrandta Boldini e Manet,l�arte dei ritrattia grandezza naturaleDe Palo a pag. 21

Dem e statalismo

Non ascoltareil richiamodella foresta

Il giuramento degli allievi della scuola militare della Nunziatella (foto ANSA) Camilletti e Satta alle pag. 12 e 13

ROMA Prove di dialogo tra M5S eLega, anche se limitatamente al-le Camere. Sul tavolo della trat-tativa c�è l�ipotesi di Calderoli oRomani alla presidenza del Se-nato e di Fico alla Camera. Uncanale che potrebbe anche por-tare a un asse sulla legge eletto-rale. Intanto arriva il no del Pdall�alleanza con Di Maio, men-tre Renzi formalizza l�addio allapoltrona di segretario del parti-to. Il Colle non favorisce alcunasoluzione per il governo.

Bertoloni Meli, Canettieri,Calitri, Conti, Gentili,

Mangani, Piras, Pirone e Puccida pag. 2 a pag. 9

Oscar Giannino

Ci sono due modi diversiper guardare alla sconfit-ta del Pd nelle urne, e altravaglio profondo cui è

in preda a seguito delle dimis-sioni di Matteo Renzi. La pri-ma è quella dell�esame evolu-tivo del carattere personalenell�esercizio della leader-ship di rottura esercitata daRenzi, fin da prima di assu-merne la guida all�inizio dellascorsa legislatura.

Ma c�è un secondo criterio,più oggettivo. Quello di consi-derare le difficoltà politichedel Pd, dal post referendumdel dicembre 2016 ad oggi,nel quadro generale dellegrandi difficoltà della social-democrazia europea. E� un fe-nomeno di portata assai am-pia. Che ovviamente può esse-re visto con due angolazioniprofondamente diverse. Lequali conducono a sceltecompletamente opposte. E so-no le scelte che si ripropor-ranno anche nella nominadel nuovo leader del Pd, allafine del processo che si avvie-rà in direzione lunedì prossi-mo.

Se il risultato del Pd dome-nica scorsa è il peggiore dellastoria della sinistra italiananel secondo dopoguerra, an-che la crisi del socialismo eu-ropeo ha caratteri e dimensio-ni epocali.

Continuaapag. 22

L�ex spia russaavvelenatacon gas nervino

Londra accusa Mosca

Poste italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003

conv. L. 46/2004, art.1, c. 1, DCB Milano

Anno 154˚Numero 66

Prezzi di vendita all’estero: Monaco P. €2, Svizzera Sfr 3,20, Francia €2, Inghilterra GBP.1,80, Belgio €2

FTSE Mib22473,47

L1,22 variaz. %

15,51 var. % ann.

Dow Jones I.24801,36

B-0,33 variaz. %

18,53 var. % ann.

Xetra Dax12245,36

L1,09 variaz. %

2,33 var. % ann.

¤/$1,2417

L0,05 variaz. %

17,41 var. % ann.

Brent dtd65,18

B-1,94 variaz. %

19,79 var. % ann.

Oro Fixing1329,40

B-0,15 variaz. %

9,27 var. % ann.

FTSE It. All Share (31.12.02=23356,22) 24694,66 24412,12 1,16 2,08

FTSE MIB (31.12.97=24401,54) 22473,47 22202,50 1,22 2,84

FTSE It. Mid Cap (31.12.02=20146,67) 41470,19 41154,81 0,77 -2,36

FTSE It. Pir Benchmark (31.05.17=17088,84) 17092,23 16909,92 1,08 -0,12

FTSE It. Small Cap (31.12.02=24226,05) 22699,39 22541,30 0,70 -3,63

FTSE It. Star (28.12.01=10000) 36882,66 36478,27 1,11 0,70

Sole24Ore (1938=1) 1707,60 1689,35 1,08 6,57

Comit Globale (1972=100) 1302,23 1293,92 0,64 0,38

BORSE EUROPEE

EuroStoxx 376,46 0,61

Amsterdam Am. Exc. 530,71 0,45

Bruxelles Bel 20 3929,20 0,33

Francoforte Dax 12245,36 1,09

Helsinki Omxh Gen 9775,79 0,55

Lisbona Psi 20 5339,43 -0,28

Londra Ftse 100 7157,84 0,16

Madrid Ibex 35 9599,30 0,13

Parigi Cac 40 5187,83 0,34

Vienna Atx Index 3438,00 -0,22

Zurigo Swiss Mkt 8784,84 0,22

ALTRE BORSE

New York DJ Ind. 24801,36 -0,33

New York S&P 500 2726,80 -0,05

New York Nasdaq C. 7396,65 0,33

Tokyo Nikkei 225 21252,72 -0,77

Hong Kong Hang S. 30196,92 -1,03

San Paolo Brsp Bov. 85346,16 -0,36

Shanghai Comp. 3271,46 -0,55

Sydney All Ordin. 6005,40 -0,93

Singapore Straits T. 3450,69 -1,18

INDICE CAMBI (22 valute)

Indice Sole-24Ore 113,60 0,07

A2A 1,460 0,72Atlantia 25,750 0,78Azimut H. 18,030 0,39B. Generali 27,260 0,22Banco BPM 2,980 1,71Bper Banca 4,698 1,91Brembo 12,580 2,78Buzzi Unicem 20,820 -0,72Campari 5,965 0,42CNH Industrial 10,850 -0,14Enel 4,777 1,02Eni 13,514 1,38Exor 58,920 2,47FCA-Fiat Chrysler 17,254 1,04

Ferrari 100,550 1,40FinecoBank 10,135 1,68Generali 15,500 2,21Intesa Sanpaolo 3,026 1,14Italgas 4,555 2,68Leonardo 8,812 0,16Luxottica 51,280 0,35Mediaset 3,056 0,39Mediobanca 9,800 1,70Moncler 28,950 2,51Pirelli & C. 7,186 1,38Poste Italiane 7,152 2,64Prysmian 26,590 1,22Recordati 29,930 3,28S. Ferragamo 21,850 0,09Saipem 3,414 1,31Snam 3,672 0,36STMicroelectr. 18,810 1,07Telecom Italia 0,787 1,86Tenaris 14,160 -1,15Terna 4,607 0,48UBI Banca 3,778 1,45Unicredit 17,158 1,67Unipol 3,972 0,74UnipolSai 1,953 1,53Yoox Net-A-Porter 37,720 0,03

PRINCIPALI TITOLI - Componenti dell’indice FTSE MIB INDICI

Paese/Indice 07.03 Var.%

BORSA ITALIANA

Var%

Indici Generali 07.03 06.03 Var% in.an.

Titolo Pr.Rif.¤ Var.% Titolo Pr.Rif.¤ Var.%Bilancio positivo per le Borse europee, che dopo unavvio in rosso hanno recuperato chiudendo tutte

in territorio positivo. Milano la milgiore con il Ftse Mibche ha guadagnato l’1,22%. Dopo due giorni in cui a tenere banco sono state le elezioni italiane, dove i tempi per il nuovo governo non si annunciano brevi, arubare la scena sono stati i temuti dazi di Donald Trump (attesi entro il fine settimana) e le dimissioni inpolemica del suo consigliere economico Gary Cohn.

€ 2 * In Italia, solo per gli acquirenti edicola e fino ad esaurimento copie in vendita abbinata obbligatoria con Biblioteca Multimediale - Cybersicurezza (Il Sole 24ORE € 1,50 + Cybersicurezza € 0,50)

Giovedì 8 Marzo 2018

*con “Impresa e Società” € 9,90 in più; con “L’Impresa” € 6,90 in più; con “Norme e Tributi” € 12,90 in più; con “Colf e Badanti (+CD ROM) € 12,50 in più; con “Iva 2018” € 9,90 in più; con “Privacy” € 9,90 in più; con “Casa” € 9,90 in più; con “Telefisco 2018” € 9,90 in più; con “Il Nuovo Bilancio” € 9,90 in più; con “Industria 4.0” € 9,90 in più; con “How To Spend It” € 2,00 in più; con “IL Maschile” € 2,00 in più

FTSE ITALIAALL SHAREBase 31/12/02=23.356,22

+1,16

apertura chiusura

24280

24440

24600

24760

Mercati

AFESTA DELLA DONNA

Perché serveun ministerodelle Pariopportunitàdi Monica D’Ascenzo

L’Italia ha archiviato il2017 con una crescita del

Pil dell’1,5 per cento. Ma se l’occupazione femminile, oggi al record storico del 49,3%, raggiungesse la mediaeuropea del 60%, l’economia crescerebbe del 7%.

Continua u pagina 8

CASSAZIONE TRIBUTARIA

Il corrispettivo non limitala detrazione dell’Iva Laura Ambrosi e Antonio Iorio upagina 18

Squilibri eccessivi per debito e produttività - Il «documento» sarà a politiche invariate

Dalla Ue tregua sul Def L’altolà è sulle riformeLavoro, conti, industria 4.0: congelate le aperture M5S al Pd

p In Italia «squilibri eccessivi»: lo scrive la Ue nel rapporto-Paese secondo cui la crescita c’è ma sottola media e lo slancio delle riforme èrallentato. Arriva comunque una tregua sui conti: sì al Def con politi-che invariate. Intanto in Italia il M5S congela le aperture verso il Pd.

Servizi e analisiu pagine 2-3

DIFESA MONETARIA

Verso l’addio alla rete protettiva della BceSui nuovi strumenti si dovrà trattareIsabella Bufacchiupagina 3

Protezionismo. Trump: dazi imminenti. E per protesta lascia il consigliere Cohn

Marco Valsania e Beda Romano upagina 6 ,con l’analisi di Gianluca Di Donfrancesco (nella foto, Donald Trump)

CHIP SOMODEVILLA / AFP

L’ad Genish punta a scorporare l’infrastruttura e mantenerne il 100%, il fondo vuole l’Ipo

Tim, nel piano Elliott la rete in BorsaAmericani al lavoro su una lista per il cda con solo candidati italiani

p La rete e Sparkle vanno scor-porate da Tim e quotate in Borsa, mentre il gruppo tlc deve fare spazio a un socio di riferimento pubblico, come Cdp: è la strada che avrebbe in mente Elliott, fon-do Usa entrato martedì nel capi-tale di Tim per ribaltare la gover-nance di Vivendi, primo azioni-sta. No dell’ad di Tim, Genish: la rete è un asset core . Elliott in pres-sing per l’uscita di 5 consiglieri: nella lista del fondo Usa solo can-didati italiani. Olivieriu pagina 25

PANORAMA

Bruxelles:in 7 Paesi il fiscoè un vantaggiodiscriminante

Allarme sull’equità fiscale nella Ue. Secondo un rap-porto della Commissione sette Paesi utilizzano la leva del fisco «agressivo», crean-do di fatto disparità con gli altri Paesi e procurando un mancato gettito di 50-70 miliardi. I paesi sono: Belgio, Cipro, Malta, Olanda, Un-gheria, Lussemburgo e Irlanda. u pagina 10

Tutti in fila per lavorare daStarbucks e McDonald’s Boom di richieste di lavoro (5mila) a Milano per Starbucks, che ieri ha esaminato 500 selezionati per 150 posti. Stessa cosa per McDonald’s: mille domande a Chivasso, 2mila a Milano, 2.300 a Roma per 390 posti disponibili. u pagina 12

Banche: Credem-Desio,dialogo per la fusioneDialogo in corso tra il Credem e il Banco Desio per valutare la fusione tra i due istituti. Lo afferma in una intervista il dg di Credem, Nazareno Grego-ri, che precisa: «Creval e Carige non sono nostri tar-get». Servizio u pagina 26

Raffica di scioperi per l’8 marzoDisagi in vista oggi per la raffica di scioperi che coinci-dono con le manifestazioni per la festa della donna. Scuola, sanità e trasporti sono a rischio caos per le agitazioni dei sindacati di base e delle sigle confederali.

EDILIZIA & AMBIENTE

La rinascitadei capannonipassadalle Regionidi Saverio Fossatie Giuseppe Latour

Le Regioni come laboratoriodelle nuove regole sulla

rigenerazione. E le imprese, con il bisogno di ridare vita a migliaia di capannoni dismessi, come catalizzatore di questo processo.

Continua u pagina 9

Valtur in concordato,stop alle prenotazioniValtur ha presentato ieri la richiesta di concordato preventivo al Tribunale di Milano. La stagione estiva è in bilico, con stop alle preno-tazioni e un migliaio di lavoratori stagionali a ri-schio. u pagina 13

Generali fa shopping nell’immobiliareGenerali ha avviato il riposi-zionamento dell’intera attivi-tà immobiliare del gruppo concentrando il portafoglio nelle prime 15-20 città euro-pee e aumentando gli asset in gestione di un terzo a 35 miliardi di euro. u pagina 28

LA CLASSIFICA DEI PAESI

Numero di domande e variazione percentuale. Anno 2017

LA TOP TEN ITALIANA

Numero domande

VARIAZIONE

+5,8

Stati

Uniti

1°

VARIAZIONE

+1,9

Germania

2°

VARIAZIONE

+3,5

Giappone

3°

VARIAZIONE

+0,5

Francia

4°

VARIAZIONE

+16,6

Cina

5°

VARIAZIONE

+0,6

Svizzera

6°

VARIAZIONE

+2,7

PaesiBassi

7°

-8,2VARIAZIONE

Coreadel Sud

8°

VARIAZIONE

+2,4

RegnoUnito

9°

VARIAZIONE

+4,3

Italia

AnsaldoEnergia

G.DSpa

Fca Pirelli& C.

ChiesiFarmaceutici

TelecomItalia

Leonardo Campagnolo Prysmian Saipem

10°

60 54 42 40 33 28 27 26 26 26

42.300 25.490 21.712 10.559 8.330 7.283 7.043 6.261 5.313 4.352

Competitività. Nel 2017 balzo del 4,3% (+2,6% in Europa)

Italia meglio della media Ueper i brevetti industrialiFedermeccanica: c’è bisogno di competenze 4.0

pLo scorso anno l’industria italia-na ha presentato 4.352 domande di brevetto per prodotti e soluzioni in-novative, con un aumento del 4,3% rispetto all’anno precedente. È il terzo anno consecutivo di crescita per la bervettabilità chiesta dall’Ita-lia, che quasi raddoppia rispetto allamedia dell’Unione europea (+2,6). A conferma del buon momento del-l’industria, i dati di Federmeccani-ca. Nel 2017 la produzione è cresciu-ta del 2,9%. Ma è sentita la carenza difigure professionali con formazio-ne 4.0. Servizi u pagina 5 e 11

Convalescenza finitadi Lello Naso

Idati sulla richiesta di brevettieuropei nel 2017, con l’Italia

che cresce del 4,3% a una velocitàquasi doppia della media Ue (2,6%), sono un piccolo segnale di inversione di tendenza rispet-to alla consolidata e tradizionale

arretratezza del sistema italiano per gli investimenti sul futuro. Un segnale che si aggiunge alla crescita degli investimenti pub-blici in ricerca prevista dall’Istat nel 2017 dopo anni di stagnazione.

Continua u pagina 5

MANIFATTURA IN RIPRESA

AUTO

Renault-Nissanvuole le azionidel governofranceseRiccardo Barlaamupagina 27

OGGICYBERSICUREZZA: LE TRAPPOLE, LE MINACCE, GLI ATTACCHI CONTRO LE IMPRESE E LA MAPPA DELLE SANZIONIA 0,50 euro più il quotidiano

Cybersicurezza 02/06

Un progetto mai andato in portodi Carlo Marroni

Il termine ricorrente era quellousuale dei piani finanziari ela-

borati dalle banche d’affari e dai consulenti quando si vuole “cre-are valore”, un po’ a tavolino: spin-off. Lo scorporo della rete

Telecom, un tema che qualche volta era spuntato nel dibattitto economico specie dopo quello che aveva realizzato l’Enel con Terna, deflagrò nel settembre 2006. Continua u pagina 25

DA ROVATI A BERNABÈ, STORIA DELLO SPIN OFF

www.abb.it www.abb.it

Poste italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003

conv. L. 46/2004, art.1, c. 1, DCB Milano

Anno 154˚Numero 66

Prezzi di vendita all’estero: Monaco P. €2, Svizzera Sfr 3,20, Francia €2, Inghilterra GBP.1,80, Belgio €2

FTSE Mib22473,47

L1,22 variaz. %

15,51 var. % ann.

Dow Jones I.24801,36

B-0,33 variaz. %

18,53 var. % ann.

Xetra Dax12245,36

L1,09 variaz. %

2,33 var. % ann.

¤/$¤1,2417

L0,05 variaz. %

17,41 var. % ann.

Brent dtd65,18

B-1,94 variaz. %

19,79 var. % ann.

Oro Fixing1329,40

B-0,15 variaz. %

9,27 var. % ann.

FTSE It. All Share (31.12.02=23356,22) 24694,66 24412,12 1,16 2,08

FTSE MIB (31.12.97=24401,54) 22473,47 22202,50 1,22 2,84

FTSE It. Mid Cap (31.12.02=20146,67) 41470,19 41154,81 0,77 -2,36

FTSE It. Pir Benchmark (31.05.17=17088,84) 17092,23 16909,92 1,08 -0,12

FTSE It. Small Cap (31.12.02=24226,05) 22699,39 22541,30 0,70 -3,63

FTSE It. Star (28.12.01=10000) 36882,66 36478,27 1,11 0,70

Sole24Ore (1938=1) 1707,60 1689,35 1,08 6,57

Comit Globale (1972=100) 1302,23 1293,92 0,64 0,38

BORSE EUROPEE

EuroStoxx 376,46 0,61

Amsterdam Am. Exc. 530,71 0,45

Bruxelles Bel 20 3929,20 0,33

Francoforte Dax 12245,36 1,09

Helsinki Omxh Gen 9775,79 0,55

Lisbona Psi 20 5339,43 -0,28

Londra Ftse 100 7157,84 0,16

Madrid Ibex 35 9599,30 0,13

Parigi Cac 40 5187,83 0,34

Vienna Atx Index 3438,00 -0,22

Zurigo Swiss Mkt 8784,84 0,22

ALTRE BORSE

New York DJ Ind.New York 24801,36 -0,33

New York S&P 500New York 2726,80 -0,05

New York Nasdaq C.New York 7396,65 0,33

Tokyo Nikkei 225 21252,72 -0,77

Hong Kong Hang S. 30196,92 -1,03

San Paolo Brsp Bov. 85346,16 -0,36

Shanghai Comp. 3271,46 -0,55

Sydney All Ordin.Sydney 6005,40 -0,93

Singapore Straits T. 3450,69 -1,18

INDICE CAMBI (22 valute)

Indice Sole-24Ore 113,60 0,07

A2A 1,460 0,72Atlantia 25,750 0,78Azimut H. 18,030 0,39B. Generali 27,260 0,22Banco BPM 2,980 1,71Bper Banca 4,698 1,91Brembo 12,580 2,78Buzzi Unicem 20,820 -0,72Campari 5,965 0,42CNH Industrial 10,850 -0,14Enel 4,777 1,02Eni 13,514 1,38Exor 58,920 2,47FCA-Fiat Chrysler 17,254 1,04

Ferrari 100,550 1,40FinecoBank 10,135 1,68Generali 15,500 2,21Intesa Sanpaolo 3,026 1,14Italgas 4,555 2,68Leonardo 8,812 0,16Luxottica 51,280 0,35Mediaset 3,056 0,39Mediobanca 9,800 1,70Moncler 28,950 2,51Pirelli & C. 7,186 1,38Poste Italiane 7,152 2,64Prysmian 26,590 1,22Recordati 29,930 3,28S. Ferragamo 21,850 0,09Saipem 3,414 1,31Snam 3,672 0,36STMicroelectr. 18,810 1,07Telecom Italia 0,787 1,86Tenaris 14,160 -1,15Terna 4,607 0,48UBI Banca 3,778 1,45Unicredit 17,158 1,67Unipol 3,972 0,74UnipolSai 1,953 1,53Yoox Net-A-Porter 37,720 0,03

PRINCIPALI TITOLI - Componenti dell’indice FTSE MIB INDICI

Paese/Indice 07.03 Var.%

BORSA ITALIANA

Var%

Indici Generali 07.03 06.03 Var% in.an.

Titolo Pr.Rif.¤ Var.% Titolo Pr.Rif.¤ Var.%Bilancio positivo per le Borse europee, che dopo unavvio in rosso hanno recuperato chiudendo tutte

in territorio positivo. Milano la milgiore con il Ftse Mibche ha guadagnato l’1,22%. Dopo due giorni in cui a tenere banco sono state le elezioni italiane, dove i tempi per il nuovo governo non si annunciano brevi, arubare la scena sono stati i temuti dazi di Donald Trump (attesi entro il fine settimana) e le dimissioni inpolemica del suo consigliere economico Gary Cohn.

€ 2 * In Italia, solo per gli acquirenti edicola e fino ad esaurimento copie in vendita abbinata obbligatoria con Biblioteca Multimediale - Cybersicurezza (Il Sole 24ORE € 1,50 + Cybersicurezza € 0,50)

Giovedì8 Marzo 2018

*con “Impresa e Società” € 9,90 in più; con “L’Impresa” € 6,90€ in più; con “Norme e Tributi” € 12,90 in più; con “Colf e Badanti (+CD ROM) € 12,50 in più; con “Iva 2018” € 9,90 in più; con “Privacy” € 9,90 in più; con “Casa” € 9,90 in più; con “Telefisco 2018” € 9,90 in più; con “Il Nuovo Bilancio” € 9,90 in più; con “Industria 4.0” € 9,90 in più; con “How To Spend It” € 2,00 in più; con “IL Maschile” € 2,00 in più

FTSE ITALIAALL SHAREBase 31/12/02=23.356,22

+1,16

apertura chiusura

24280

24440

24600

24760

Mercati

AFESTA DELLA DONNA

Perché serveun ministerodelle PariopportunitàdiMonica D’Ascenzo

L’Italia ha archiviato il2017 con una crescita del

Pil dell’1,5 per cento. Ma se l’occupazione femminile, oggi al record storico del 49,3%, raggiungesse la mediaeuropea del 60%, l’economia crescerebbe del 7%.

Continua u pagina 8

CASSAZIONE TRIBUTARIA

Il corrispettivo non limitala detrazione dell’Iva Laura Ambrosi e Antonio Iorio upagina 18

Squilibri eccessivi per debito e produttività - Il «documento» sarà a politiche invariate

Dalla Ue tregua sul Def L’altolà è sulle riformeLavoro, conti, industria 4.0: congelate le aperture M5S al Pd

pIn Italia «squilibri eccessivi»: lo scrive la Ue nel rapporto-Paese secondo cui la crescita c’è ma sottola media e lo slancio delle riforme èrallentato. Arriva comunque una tregua sui conti: sì al Def con politi-che invariate. Intanto in Italia il M5S congela le aperture verso il Pd.

Servizi e analisiu pagine 2-3

DIFESA MONETARIA

Verso l’addio alla rete protettiva della BceSui nuovi strumenti si dovrà trattareIsabella Bufacchiupagina 3

Protezionismo. Trump: dazi imminenti. E per protesta lascia il consigliere Cohn

Marco Valsania e Beda Romano upagina 6 ,con l’analisi di Gianluca Di Donfrancesco (nella foto, Donald Trump)

CHIP SOMODEVILLA / AFP

L’ad Genish punta a scorporare l’infrastruttura e mantenerne il 100%, il fondo vuole l’Ipo

Tim, nel piano Elliott la rete in BorsaAmericani al lavoro su una lista per il cda con solo candidati italiani

p La rete e Sparkle vanno scor-porate da Tim e quotate in Borsa, mentre il gruppo tlc deve fare spazio a un socio di riferimento pubblico, come Cdp: è la strada che avrebbe in mente Elliott, fon-do Usa entrato martedì nel capi-tale di Tim per ribaltare la gover-nance di Vivendi, primo azioni-sta. No dell’ad di Tim, Genish: la rete è un asset core . Elliott in pres-sing per l’uscita di 5 consiglieri: nella lista del fondo Usa solo can-didati italiani. Olivieriu pagina 25

PANORAMA

Bruxelles:in 7 Paesi il fiscoè un vantaggiodiscriminante

Allarme sull’equità fiscale nella Ue. Secondo un rap-porto della Commissione sette Paesi utilizzano la leva del fisco «agressivo», crean-do di fatto disparità con gli altri Paesi e procurando un mancato gettito di 50-70 miliardi. I paesi sono: Belgio, Cipro, Malta, Olanda, Un-gheria, Lussemburgo e Irlanda. u pagina 10

Tutti in fila per lavorare daStarbucks e McDonald’s Boom di richieste di lavoro (5mila) a Milano per Starbucks, che ieri ha esaminato 500 selezionati per 150 posti. Stessa cosa per McDonald’s: mille domande a Chivasso, 2mila a Milano, 2.300 a Roma per 390 posti disponibili. u pagina 12

Banche: Credem-Desio,dialogo per la fusioneDialogo in corso tra il Credem e il Banco Desio per valutare la fusione tra i due istituti. Lo afferma in una intervista il dg di Credem, Nazareno Grego-ri, che precisa: «Creval e Carige non sono nostri tar-get». Servizio u pagina 26

Raffica di scioperi per l’8 marzoDisagi in vista oggi per la raffica di scioperi che coinci-dono con le manifestazioni per la festa della donna. Scuola, sanità e trasporti sono a rischio caos per le agitazioni dei sindacati di base e delle sigle confederali.

EDILIZIA & AMBIENTE

La rinascitadei capannonipassadalle RegionidiSaverio FossatieGiuseppe Latour

Le Regioni come laboratoriodelle nuove regole sulla

rigenerazione. E le imprese, con il bisogno di ridare vita a migliaia di capannoni dismessi, come catalizzatore di questo processo.

Continua u pagina 9

Valtur in concordato,stop alle prenotazioniValtur ha presentato ieri la richiesta di concordato preventivo al Tribunale di Milano. La stagione estiva è in bilico, con stop alle preno-tazioni e un migliaio di lavoratori stagionali a ri-schio. u pagina 13

Generali fa shopping nell’immobiliareGenerali ha avviato il riposi-zionamento dell’intera attivi-tà immobiliare del gruppo concentrando il portafoglio nelle prime 15-20 città euro-pee e aumentando gli asset in gestione di un terzo a 35 miliardi di euro. u pagina 28

LA CLASSIFICA DEI PAESI

Numero di domande e variazione percentuale. Anno 2017

LA TOP TEN ITALIANA

Numero domande

VARIAZIONE

+5,8

Stati

Uniti

1°

VARIAZIONE

+1,9

Germania

2°

VARIAZIONE

+3,5

Giappone

3°

VARIAZIONE

+0,5

Francia

4°

VARIAZIONE

+16,6

Cina

5°

VARIAZIONE

+0,6

Svizzera

6°

VARIAZIONE

+2,7

PaesiBassi

7°

-8,2VARIAZIONE

Coreadel Sud

8°

VARIAZIONE

+2,4

RegnoUnito

9°

VARIAZIONE

+4,3

Italia

AnsaldoEnergia

G.DSpa

Fca Pirelli& C.

ChiesiFarmaceutici

TelecomItalia

Leonardo Campagnolo Prysmian Saipem

10°

60 54 42 40 33 28 27 26 26 26

42.300 25.490 21.712 10.559 8.330 7.283 7.043 6.261 5.313 4.352

Competitività. Nel 2017 balzo del 4,3% (+2,6% in Europa)

Italia meglio della media Ueper i brevetti industrialiFedermeccanica: c’è bisogno di competenze 4.0

pLo scorso anno l’industria italia-na ha presentato 4.352 domande di brevetto per prodotti e soluzioni in-novative, con un aumento del 4,3% rispetto all’anno precedente. È il novative, con un aumento del 4,3% novative, con un aumento del 4,3%

terzo anno consecutivo di crescita per la bervettabilità chiesta dall’Ita-lia, che quasi raddoppia rispetto allamedia dell’Unione europea (+2,6). A conferma del buon momento del-l’industria, i dati di Federmeccani-ca. Nel 2017 la produzione è cresciu-ta del 2,9%. Ma è sentita la carenza difigure professionali con formazio-ne 4.0. Servizi u pagina 5 e 11

Convalescenza finitadi Lello Naso

Idati sulla richiesta di brevettieuropei nel 2017, con l’Italia

che cresce del 4,3% a una velocitàquasi doppia della media Ue (2,6%), sono un piccolo segnale di inversione di tendenza rispet-to alla consolidata e tradizionale

arretratezza del sistema italiano per gli investimenti sul futuro. Un segnale che si aggiunge alla crescita degli investimenti pub-blici in ricerca prevista dall’Istat nel 2017 dopo anni di stagnazione.

Continua u pagina 5

MANIFATTURA IN RIPRESA

AUTO

Renault-Nissanvuole le azionidel governofranceseRiccardo Barlaamupagina 27

OGGICYBERSICUREZZA: LE TRAPPOLE, LE MINACCE, GLI ATTACCHI CONTRO LE IMPRESE E LA MAPPA DELLE SANZIONIA 0,50 euro più il quotidiano

La sicurezzadei dati

Cybersicurezza 02/06

Un progetto mai andato in portodi Carlo Marroni

Il termine ricorrente era quellousuale dei piani finanziari ela-

borati dalle banche d’affari e dai consulenti quando si vuole “cre-are valore”, un po’ a tavolino: spin-off. Lo scorporo della rete

Telecom, un tema che qualche volta era spuntato nel dibattitto economico specie dopo quello che aveva realizzato l’Enel con Terna, deflagrò nel settembre 2006. Continua u pagina 25

DA ROVATI A BERNABÈ, STORIA DELLO SPIN OFF

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Rizzi a pag. 27

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di Pierluigi Magnaschi

Ai tempi della guerra fredda, l’Italia era il paese occidentale con il più numeroso partito comunista. Dietro, ma ben distanziato, c’era solo il par-tito comunista francese, il partito dell’intellighentia transalpina, da Picasso a Sartre, giusto per fare solo due nomi. Con il crollo del Muro di Berlino (avvenuto il 9 novembre 1989, dopo essere rimasto in piedi per 28 anni) anche la muraglia del-le prevenzione interessata e codina crollò in Francia per cui il Pcf si afflo-sciò su sé stesso come una maionese che non aveva preso. Va bene aver giurato la fedeltà eterna davanti al marx-leninismo e alla repubblica

LeU è ridotto a Rifondazione comunistae il Pd senza Renzi è un partito doroteo

Sette paradisi fiscali in EuropaMoscovici ammette per la prima volta che i regimi di Belgio, Cipro, Ungheria, Irlanda, Lussemburgo, Malta e Paesi Bassi favoriscono l’elusione e l’evasione

L’Unione europea individua i para-disi fiscali in casa propria. Pierre Moscovici, commissario europeo agli affari economici, nel discorso di presentazione del pacchetto di misure invernali per il semestre europeo, ha puntato il dito sui paesi che permettono l’attuazione di pratiche fiscali «che minano l’equità del nostro mercato inter-no». Si tratta di Belgio, Cipro, Ungheria, Irlanda, Lussemburgo, Malta e Paesi Bassi.

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SU WWW.ITALIAOGGI.IT

Detrazione Iva - La sentenza della Corte di giustizia europea

Pubblico impiego - La sentenza della Corte Ue sui risarci-menti

Enti locali - I documenti dei commer-

cialisti su ren-diconto e riaccerta-mento dei residui

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ci

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CORTE DI GIUSTIZIA UE

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e non versa l’IvaRicca a pag. 30

DECRETO DI DELRIO

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PROPOSTO DAL M5S

Il redditodi cittadinanza è l’esempio del voto di scambio

Turani a pag. 9

IN RUSSIA

Gli eredi di Lenin stanno

ferocemente litigando tra loro

Brenta a pag. 14

Non violano la normativa europea le tutele per i lavoratori pubblici assunti con contratti a termine rei-terati nel tempo.La Corte di giustizia dell’Unione europea, con una sentenza deposi-tata ieri, ha infatti confermato per l’ennesima volta la compatibilità dell’assetto normativo italiano con quello dell’Unione in materia di risarcimento del lavoratore del set-tore pubblico che sia stato vittima di contratti a termine ripetuti nel tempo.

La Corte di giustizia riconosce solo un risarcimento monetario anche dopo molti contratti a termine

P.a. senza obblighi di assunzioneNON ESPRIME LA NUOVA MAGGIORANZA IN PARLAMENTO

Padoan non può certo più presentare il Def

Il ritardo nell’individuazione di un nuovo governo impatta anche sui conti pubblici. Entro aprile, infatti, il mini-stero dell’economia è tenuto a presentare al Parlamento il Documento di economia e finanze (Def) e a inviarlo alla Ue. Si apre però un problema politico non da poco. Il gover-no Gentiloni è infatti rimasto in carica per il disbrigo degli affari correnti ma non è legit-timato a fare politica econo-mica. Padoan non può quindi inserire nel Def i suoi obietti-vi di finanza pubblica, quelli del Pd. Il documento potrà essere scritto solo dal nuovo ministro che però non arrive-rà, prima di aprile, se va bene.

Quando ci si domanda perché la gente abbia voltato le spalle ai par-titi tradizionali, basterebbe legge-re la ragione per cui oggi milioni di lavoratori sono stati lasciati a piedi dallo sciopero degli addetti ai mezzi del pubblico trasporto. Questo sciopero è stato indetto da una sigla sindacale minoritaria e questo perché la sinistra e la Cgil non hanno mai accettato il prin-cipio della verifi ca della rappre-sentatività dei sindacati e quindi il conseguente principio che gli scioperi vanno votati e approvati dalla maggioranza degli iscritti ai sindacati. In assenza di questa norma un sindacatino del 2% fa dei guasti come se rappresentasse il 40% dei lavoratori. La motiva-zione dell’agitazione di oggi è quel-la di lottare «contro ogni discrimi-nazione di genere e ogni forma di violenza maschile sulle donne». Una conseguenza sicura di questo sciopero è che le donne, nel giorno della loro festa, perderanno più tempo e soldi per andare a lavorare giungendo a casa stremate. Questi sindacalisti, in pratica, hanno fat-to loro la festa.

DIRITTO & ROVESCIO

IL GRANDE PUZZLE

Solo il Colle può promuovere un accordo tra incompatibili

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Un italo-tedesco ora insegna il bon ton

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Giardina a pag. 14Pier Carlo Padoan

L’Unidisi fMoscagli adi premisueuroppaesidi prl’equino». UnghMalta

L’U

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IMPASSE PRIVACY

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BORSE ESTERE

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Tokyo 21.253

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Zurigo 8.785

Londra 7.158

Parigi 5.188

VALUTE-RENDIMENTI

Euro-Dollaro 1,2417

Euro-Sterlina 0,8951

Euro-Yen 131,41

Euro-Fr.Sv. 1,1673

Btp 10 Y 1,9548

Bund 10 Y 0,6464

FUTURE

Euro-Btp 136,6

Euro-Bund 156,89

US T-Bond 144,53

Ftse Mib 22.454

S&P500 Cme 2.704

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Lo stesso schema che adottò Vivendi nella scalata. Dai broker raf< ca di giudizi positivi su conti e piano(Follis a pagina 2)

L’auto Ue si spaccasul diesel: i tedeschici credono ancora,

gli altri molto meno(Mondellini a pagina 13)

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Nuovi modi di dire: menar rogna come il 4 a Renzi

IL ROMPISPREAD

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Il politologo Bremmer:nessuna pressione

sui titoli di Stato italianima il voto di protesta

mette a rischiola libertà del mercato

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