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INDICE DI SEZIONE
CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
INDICE DI SEZIONE
364 Serie civili
387 IDROBOX
399 Apparecchi non modulari
404 Contenitori in plastica
409 TIPLUG
413 BTDIN per applicazioni residenziali
427 Software tecnici
363
LAMPADA PRECABLATA E COMANDI LUMINOSI
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4741/230 L4741/230 L4741/230 L4741/230 L4741/230 L4741/230 — L4741/230V L4741/230V L4741/230V L4741/230V L4741/230V L4741/230V —
LAMPADA PRECABLATA INSTALLAZIONE LAMPADA
Con questo articolo, le operazioni di illuminazione di interruttori, deviatori o pulsanti con lampade di localizzazione risultano notevolmente velocizzate e semplificate. Infatti, è sufficiente inserire la lampada nella apposita sede ricavata negli apparecchi di comando per realizzare sia l’installazione meccanica che i collegamenti elettrici. Questo articolo non è adatto all’illuminazione di comandi che agiscono su relé, apparecchiature elettroniche o lampade a risparmio energetico (ad esempio lampade fluorescenti compatte). Per questi casi usare l’art. 11250L o art. 11250LV collegato direttamente tra fase e neutro. Per funzioni diverse da quella di localizzazione gli apparecchi di comando possono essere illuminati con la lampada art. 11250L, 11250LV.
L4741/230L4741/230V230V a.c. - 1,5mA
COMANDI LUMINOSI
LAMPADA DI LOCALIZZAZIONEGli schemi seguenti permettono la realizzazione di punti luce identificabili con lampade di localizzazione o lampade spia; si adattano ai dispositivi di comando base (interruttore, deviatore, invertitore) di tutte le linee civili BTicino (LIVING, LIGHT, LIGHT TECH, MAGIC, MÀTIX, LUNA, LIVING CLASSIC).
Per individuare al buio il tasto di comando.
LAMPADA SPIA
Per indicare lo stato di funzionamento di utilizzatori non in vista dal puntodi comando.
lampade: 11250L lampade: 11250L 11250LV 11250LV
lampade: 11250L - 11250LV
lampade: L4741/230 L4741/230 L4741/230V L4741/230V 11250L 11250L 11250L 11250LV 11250LV 11250LV
lampade: L4741/230 lampade: L4741/230 L4741/230V L4741/230V 11250L 11250L 11250LV 11250LV
Schema utile nel caso di comandi che agiscono su relé, apparecchiature elettroniche o lampade a risparmio energetico (ad esempio lampade fluorescenti compatte).
interruttore deviatori
interrotta deviata
interruttore deviatore
interruttore deviatori
invertita deviatore
interrotta deviata
interruttore invertitoreinvertita deviatore
Comandiluminosi
364 SERIE CIVILI
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L N
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L N
N L
LP
N L
N L
LP
N L
Dimmer
DIMMER A MANOPOLA
Dispositivo LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
A L4402 N4402 NT4402 A5702 AM5702 C4402 —B L4406 N4406 NT4406 A5706 AM5706 — —
I dimmer a manopola, che permettono la regolazione di carichi resistivi, sono disponibili nella versione con o senza deviatore incorporato. Il dispositivo “B” deve essere protetto tramite fusibile tipo T2,5H 250V e permette quindi la regolazione del carico da un punto e l’accensione o spegnimento da più punti tramite deviatori o invertitori esterni. Il dispositivo “A” permette invece, la regolazione del carico e la sua accensione o spegnimento tramite il deviatore incorporato; può quindi essere sostituito ad un normale interruttore o deviatore senza necessità di modifiche all’impianto. È realizzato con una nuova tecnologia che permette di evitare l’utilizzo della bobina di filtro, rendendolo assolutamente silenzioso ma nel contempo pienamente rispondente alle normative riguardanti l’emissione di disturbi elettromagnetici.
DIMMER A PULSANTE E PUSH-PUSH
Dati tecnici
- alimentazione: 230Va.c. “A”=50Hz e 60Hz “B”=50Hz- tipo di carico: resistivo (solo lampade ad incandescenza)- potenza: 60÷500W
Schema di collegamento dispositivo “A”
Comando da 1 punto Comando da 2 punti
Questi dimmer sono in grado di controllare da uno o più punti carichi resistivi e trasformatori ferromagnetici con potenze comprese fra 60VA e 500VA . Sono realizzati con una nuova tecnologia che assicura la piena rispondenza normativa per quanto riguarda l’emissione di disturbi elettromagnetici senza la necessità di utilizzare bobine di filtro. Questa caratteristica fa si che gli apparecchi siano assolutamente silenziosi. La pressione rapida della manopola o di uno dei pulsanti collegati esternamente provoca l’accensione del carico al livello dell’ultima regolazione effettuata; una seconda pressione rapida provoca lo spegnimento. Alla accensione gli apparecchi fanno si che il carico raggiunga il livello di luminosità impostato in modo graduale, al fine di evitare fenomeni di abbagliamento (soft-start); anche lo spegnimento avviene gradualmente (soft-stop).
I dimmer sono autoprotetti da cortocircuiti tramite fusibile incorporato tipo T2,5H250V. L’utilizzo dei dimmer alimentati da gruppi di continuità o gruppi elettrogeni può causare malfunzionamento.
Note installativePer un corretto funzionamento di tutti i dimmer tenere presente le seguenti raccomandazioni in fase installativa:- non abbinare due o più dimmer nella stessa scatola- non installare in scatole ove sono presenti i termostati
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4413 N4413 NT4413 A5703 AM5703 — — L4403 N4403 NT4403 — — — —
Dati tecnici
- alimentazione: 230Va.c. 50Hz- tipo di carico: resistivo o trasformatore ferromagnetico- potenza: 60÷500 VA 60÷500 W
Schemi di collegamento
Comando e regolazione da 1 punto
230V ˜
Comando e regolazione da 2 o più punti
230V ˜
max 50
SERIE CIVILI
CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
365INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
Dimmer
N L
N L230V~
L230V~N
MAX
50m
N L
P L
P L
N LN L
P L
N 230V~
MAX500 W
L
MAX500 W
P L
DIMMER SLAVE “SCHIAVO”
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4416 N4416 NT4416 — — — —
Questo dispositivo é in grado di regolare dei carichi solo se pilotato da un altro dimmer, al quale va opportunamente abbinato.In tal modo é possibile ottenere un aumento della potenza controllata dal dimmer principale che svolge la funzione di “master”.I dimmer ai quali possono essere collegati uno, o al massimo due “slave”, sono: L/N/NT4403, L/N/NT4412, L/N/NT4413. Non é possibile agire direttamente sul dimmer slave. Schema di collegamento
(1)
MAX n°2
Dati tecnici
- alimentazione: 230Va.c. 50Hz- tipo di carico: resistivo o trasformatore ferromagnetico- potenza: 60÷500 VA
DIMMER PER TRASFORMATORI ELETTRONICI
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4407 N4407 NT4407 — AM5707 — —
Questo dimmer è in grado di controllare i trasformatori elettronici per l’alimentazione di lampade alogene in bassa tensione con potenze comprese tra 60VA e 250VA. E’ realizzato con una nuova tecnologia che assicura la piena rispondenza normativa per quanto riguarda l’emissione di disturbi elettromagnetici senza la necessità di utilizzare bobine di filtro. Questa caratteristica fa si che l’apparecchio sia assolutamente silenzioso. La pressione rapida del pulsante locale o di uno dei pulsanti collegabili esternamente provoca l’accensione del carico al livello dell’ultima regolazione effettuata; una seconda pressione rapida provoca lo spegnimento. La pressione prolungata del pulsante permette di regolare il carico da un massimo ad un minimo e viceversa. Alla accensione l’apparecchio fa si che il carico raggiunga il livello di luminosità impostato in modo graduale, al fine di evitare fenomeni di abbagliamento (soft-start); anche lo spegnimento avviene gradualmente (soft-stop). Il dimmer è autoprotetto da cortocircuiti tramite fusibile incorporato tipo T2,6H250V. L’utilizzo del dimmer alimentato da gruppi di continuità o gruppi elettrogeni può causare malfunzionamento.
Note installativePer un corretto funzionamento di tutti i dimmer tenere presente le seguenti raccomandazioni in fase installativa:- non abbinare due o più dimmer nella stessa scatola- non installare in scatole ove sono presenti i termo- stati art. L/N/NT4441, art. L/N/NT4442, art. AM5711 e art. AM5712.
Dati tecnici
- alimentazione: 230Va.c. 50Hz- tipo di carico: per trasformatori elettronici- potenza: 60÷250 VA
Comandoda 1 punto
Comando da 2 o più punti
Schema di collegamento
(2)
(1) L/N/NT4403 - 4412 - 4413 (2) L/N/NT4416
(1) trasformatori elettronici
(1)
(1)
366 SERIE CIVILI
L1 L2
N
Lart. 5364
L
N
art.5361
TRASFORMATORI ELETTRONICI
Dispositivo LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
A L4405/60 L4405/60 L4405/60 B L4405/105 L4405/105 L4405/105
I trasformatori elettronici permettono l’alimentazione di lampade alogene in bassa tensione con potenze da 20W a 60W (L4405/60) oppure da 35W a 105W (L4405/105) e sono regolabili dal dimmer L/N/NT4407.Hanno una morsettiera predisposta per collegare fino a 3 lampade da 20W (.../60) oppure 3 lampade da 35W (.../105) e possono essere installati anche all’interno di mobili.
Dati tecnici
- alimentazione: 230Va.c. 50Hz- tensione in uscita: 12V- tipo di carico: resistivo- potenza dispositivo “A”: 10÷60W- potenza dispositivo “B”: 35÷105W- temperatura di funzionamento: 0÷50 °C- sezione massima dei cavi: 2,5 mm2
Schema di collegamento
DIMMER
MAGIC
53615364
art. 5361La regolazione di tipo lineare si effettua mediante una manopola rotativa presente sulla parte frontale del dispositivo stesso.
art. 5364La manopola posta sul frontale assolve a due funzioni:- se premuta aziona il deviatore di tipo push-push che determina una
interruzione elettromeccanica- se ruotata consente la regolazione della luminosità in modo continuo.
Dati tecnici
- alimentazione: 230Va.c. 50Hz- tipo di carico: resistivo- potenza: 100÷500 W
Schemi di collegamento
Comando per deviata con art. 5364
Comando per deviata con art. 5361
230V
~23
0V ~
(1) (1)
(1)
(1) 5003 - 5003/10
L N
12
56
123456
230Va.c.
SERIE CIVILI
CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
367INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
P
L N
P NLCNO
NL
230 Va.c.L N
P NLCNO
NL
230 Va.c.
LNLN
P2N
P1LC1
C2 P2N
P1LC1
C2
N L
LP
N L
N L
LP
N L
SISTEMA DI TELECOMANDO IR
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4425 N4425 NT4425 — — — — L4426 N4426 NT4426 — — — — L4412 N4412 NT4412 — — — — 4482/7 4482/7 4482/7 — — — — 4482/16 4482/16 4482/16 — — — —
Il sistema di telecomando a raggi infrarossi consente di accendere, spegnere o regolare carichi elettrici oppure azionare tendaggi, tapparelle, etc... a distanza tramite punti di controllo remoti. Il tutto avviene nella massima sicurezza dal punto di vista elettrico in quanto fra il punto di comando (telecomando) e l’utilizzatore (carico) non vi sono connessioni elettriche. Questa caratteristica rende adatto questo sistema all’installazione in luoghi dove è richiesto un elevato grado di sicurezza, dove sono presenti persone disabili ed in tutti quei casi dove non è possibile collegare fisicamente il punto di comando e l’apparecchio comandato.
Il sistema è composto da:- telecomando a 7 o 16 canali- ricevitori ad 1 canale- ricevitori a 2 canali- ricevitore dimmer
Caratteristiche telecomandiI telecomandi sono offerti in due versioni a 7 e 8 tasti. La prima versione comanda fino a 7 ricevitori nello stesso ambiente ed è indicata per un uso in ambiente domestico. La seconda versione è dotata di 16 canali, i primi 8 si comandano direttamente con gli 8 tasti, spostanto il selettore si commuta sui successivi 8 canali. Questo secondo modello é dedicato ad applicazioni nel terziario. Per facilitare l’uso, a fianco dei tasti é possibile applicare etichette con i simboli predefiniti che ricordano la funzione associata ai canali. Nella parte inferiore sono alloggiate le batterie tipo AA da 1,5V.
Caratteristiche ricevitori I ricevitori sono disponibili nella versione con dimmer oppure a 1 o 2 canali con relè e pulsanti di comando locale incorporati per il comando di carichi singoli o doppi. Tramite dei microinterruttori posti sotto il frontale asportabile è possibile selezionare il canale di ricezione e la modalità di funzionamento del relè, ciclico o monostabile (funzione di interruttore o pulsante).
Dati tecnici L/N/NT 4425 RICEVITORE 1 CANALE
- alimentazione: 230Va.c. 50/60Hz- carichi comandabili: 6A carichi resistivi o lampade ad incandescenza 2A cosϕ0,5 lampade fluorescenti e carichi induttivi
- relè: ciclico e monostabile- ricevitore: 1 canale
Dati tecnici L/N/NT 4426 RICEVITORE 2 CANALI
- alimentazione: 230Va.c. 50/60Hz- carichi comandabili: 4A carichi resistivi o lampade ad incandescenza 750W motoriduttori
- relè: n° 2 - interbloccati- ricevitore: 2 canali
Dati tecnici L/N/NT 4412 RICEVITORE DIMMER
- alimentazione: 230Va.c. - tipo di carico: resistivo e per trasformatori ferromagnetici- potenza: 60÷300VA
Schema di collegamento L/N/NT 4425
Schema di collegamento L/N/NT 4426
Schema di collegamento L/N/NT 4412
Comando e regolazione da 1 punto Comando e regolazione da 2 punti o più
Apparecchi elettronicidi comando
(1) L/N/NT4413 - 4432 - 4461
(1)
230V ~ 230V ~
MAX50m
368 SERIE CIVILI
h = 1,20 m
0 1 2 3 4m
1,20
2,00
A
BC
+2°0°
-6°-30°
h = 2 m
A
B
C
+2°
-30°
0 1 2 3 4m
1,20
2,00 0°
-6°
A A
105°
4
2
m
AB
C
B
BA
B A
BA
C C4
A A
34
m
AB
C
BB
AB A
BA
C C
105°
L N
NO C L NP
L N
L N
NO C L NP
L N
INTERRUTTORI A RAGGI INFRAROSSI “IR” PASSIVI
Dispositivo LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
A L4431 N4431 NT4431 A5751 AM5751 — —B L4432 N4432 NT4432 A5752 AM5752 — —
L’interruttore a raggi infrarossi passivi, apre nuove prospettive nel settore degli automatismi, consentendo l’accensione di apparecchiature in modo automatico al passaggio di persone (per esempio la luce si accende senza l’azionamento di un interruttore o pulsante).E’ possibile regolare la soglia di intervento dell’apparecchio in funzione dell’illuminazione naturale dell’ambiente e regolare il ritardo di disinserzione dopo l’ultimo movimento rilevato, per ottimizzare le prestazioni.Il campo d’azione può essere aumentato installando più apparecchi in punti diversi con le uscite in parallelo. La copertura volumetrica é assicurata da 3 livelli di raggi A, B e C orientati a +2, -6 e -30 gradi rispetto all’asse d’installazione e si estende per 4 metri.
Schema di collegamento base
Dati tecnici dispositivo “B”
Alimentazione: 230Va.c. 50/60Hz- carichi comandabili: 2A carico induttivo e lampada fluorescente 6A carico resistivo, lampade ad incandescenza e trasformatore ferromagnetico
- regolazione tempo di accensione: da 30 secondi ÷ 10 minuti- regolazione intervento crepuscolare: da 5 lux ad escluso- comandabile tramite pulsanti esterni- selettore O-A-I (funzionamento manuale tramite pulsanti esterni, automatico e da pulsanti esterni, sempre acceso).
Campo di copertura
Dati tecnici dispositivo “A”
- alimentazione: 230Va.c. 50Hz- carichi comandabili: 2A carico resistivo, lampade ad incandescenza e trasformatore ferromagnetico 2A cosϕ0,5 carico induttivo- regolazione tempo di accensione: da 30 secondi ÷ 10 minuti- regolazione intervento crepuscolare: da 5 lux ad escluso.
Schema di collegamento
Schema di collegamento con pulsanti (IR + temporizzatore)
L
N
230Va.c.
N L
LN L1
SERIE CIVILI
CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
369INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
Apparecchi elettronicidi comando
230Va.c.L
N
CHIAVI CODIFICATE
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4531 L4531 L4531 — — — — L4532 L4532 L4532 — — — —
Questi dispositivi a tastiera permettono il comando di apparecchiature elettriche tramite codice segreto a 4 cifre; trovano impiego in ambienti pubblici, uffici, ospedali, scuole per abilitare il comando di apparecchiature elettriche solo da parte del personale preposto.Gli stessi apparecchi possono essere utilizzati anche per comandare elettroserrature e realizzare in questo modo un primo livello di controllo accessi.
Dati tecnici
- alimentazione: 230V 50/60Hz- carichi comandabili:
250Va.c. - 6A - cosϕ=1; 35V d.c. 8A- l’apparecchio consente di comandare potenze superiori tramite relè esterno.- temperatura di funzionamento: 0-40 °C- sezione max conduttori: 2,5 mm2
- periodo di memorizzazione dei codici in caso di mancanza di alimentazione: 10 anni
Schema di collegamento
Utenza
370 SERIE CIVILI
Prese di corrente
PRESE DI SICUREZZA
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
Tutte le prese standard
Nelle prese di sicurezza ad alveoli totalmente segregati le parti in tensione sono accessibili solo con l’apposita spina che chiude il contatto quando è completamente inserita.Il contatto è garantito dalla pressione delle speciali molle a spirale.Le spine di diversa portata non sono intercambiabili tra loro, pertanto è possibile separare nettamente più circuiti.
Condizioni di prova più significative
- tensione di prova: 2000V 50Hz graduali per un minuto- resistenza di isolamento provata a 500V: > 5M Ω.- prova di interruzione: 100 manovre di inserimento e disinserimento della spina a
275V a.c. cosϕ 0,6 - 12,5A (per prese da 10A), 20A (per prese da 16A).- prova di funzionamento prolungato: 10.000 manovre di inserimento e disinseri-
mento della spina a 250V a.c. cosϕ 0,6 con corrente nominale.
Caratteristiche nominali e classificazione (secondo Norme CEI 23-16/VII-1971 e 23-5/I-1972) delle prese a spina per usi domestici e similari
Tipo di N° Modo di Sigla di Corrente Natura Tensione Tipo di Posizione Sezione apparecchio poli accoppiam. riferimento nominale della nominale apparecchio morsetti massima dei corrente conduttoriprese a spina 2P+T irreversibile P13 10A ~ 50Hz 250V~ modulare posteriore 4mm2 ad alveoli segregatiprese a spina 2P+T irreversibile P19 16A ~ 50Hz 250V~ modulare posteriore 4mm2 ad alveoli segregatiprese a spina 2P+T reversibile P11 10A ~ 50Hz 250V~ modulare posteriore 2x4mm2 ad alveoli schematiprese a spina 2P+T reversibile P17 16A ~ 50Hz 250V~ modulare posteriore 2x4mm2 ad alveoli schermatiprese bipasso 2P+T reversibile P11/17 10 e 16A ~ 50Hz 250V~ modulare posteriore 2x4mm2 ad alveoli schermatiprese a spina 2P+T reversibile — 10/16A ~ 50Hz 250V~ non posteriore 2x4mm2 con contatti e d.c. modulare lateralidi terra
PRESA RASOIO
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4177 N4177 NT4177 A5460 AM5460 — —
Dati tecnici
Trasformatore da 20VA: - primario 230V a.c. ± 10% 50Hz - 2 secondari a 115V o 230V a.c. selezionabili mediante commutatore. - sezione max dei conduttori: 2,5 mm2
Il trasformatore si inserisce in rete solo a spina innestata mediante tasto (1) per evitare inutili autoconsumi, riscaldamenti e ronzii ed é protetto da un dispositivo ad effetto termico che disinserisce automaticamente il primario quando il prelievo supera i 20VA.Il reinserimento avviene automaticamente dopo il tempo di raffreddamento del dispositivo di protezione. Questo apparecchio ha il suo campo d’impiego tipico in alberghi, pensioni e similari, sia per motivi di sicurezza del cliente che per evitare l’utilizzazione abusiva della presa di corrente del bagno.
Schema di collegamento
230V
115V
230Va.c.
SERIE CIVILI
CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
371INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
AdTV
TV
Ad Zo
dB V/mA
FM
87,5-108MHz
VHF
120-470MHz
UHF
470-862MHz
SAT IF
950-2150MHz
22 / 0,6KHz / V
B1
40-68MHz
2150-2400MHz
TV
RD
AdZo
dB
mA
FM
87,5-108
MHz
VHF
120-470
MHz
UHF
470-862
MHz
75
22
KHz
B1
47-68
MHz
OUT
500SAT
( 1 1,7 - 0,5 0,5 - 3,5
1,5 - 2,5
2 - 0,7
SAT IF
950-2050
MHz
2150-2400
MHz
Ap
TV
TV
Ad
Zo FM
87,5-108
MHz
VHF
120-470
MHz
UHF
470-862
MHz
75
B1
40-68
MHz
14 ± 1
( 2
( 11,5
Ap
Ad
dB
SAT IF
950-2250
MHz
2150-2400
MHz
( 500( 1,5
( 1,5
AdTV
TV
Ad Zo
dB V/mA
FM
87,5-108MHz
VHF
120-470MHz
UHF
470-862MHz
SAT IF
950-2150MHz
22 / 0,6KHz / V
B1
40-68MHz
2150-2400MHz
TV
RD
AdZo
dB
mA
FM
87,5-108
MHz
VHF
120-470
MHz
UHF
470-862
MHz
75
22
KHz
B1
47-68
MHz
OUT
500SAT
( 1 1,7 - 0,5 0,5 - 3,5
1,5 - 2,5
2 - 0,7
SAT IF
950-2050
MHz
2150-2400
MHz
Ap
TV
TV
Ad
Zo FM
87,5-108
MHz
VHF
120-470
MHz
UHF
470-862
MHz
75
B1
40-68
MHz
14 ± 1
( 2
( 11,5
Ap
Ad
dB
SAT IF
950-2250
MHz
2150-2400
MHz
( 500( 1,5
( 1,5
75
LEGENDA:Ap = Attenuazione di passaggioZo = Impedenza caratteristicaAd = Attenuazione diretta o di derivazione
L/N/NT4202DC5173DCA5173DC4673DCC4202DCAM5173DC
L/N/NT4202D5173DA5173D4673DC4202DAM5173D
L/N/NT4202P4673PC4202PAM5173P5173PA5173P
L/N/NT4202PT673PTC4202PTAM5173PT5173PTA5173PT
AdTV
TV
Ad Zo
dB V/mA
FM
87,5-108MHz
VHF
120-470MHz
UHF
470-862MHz
SAT IF
950-2150MHz
22 / 0,6KHz / V
B1
40-68MHz
2150-2400MHz
TV
RD
AdZo
dB
mA
FM
87,5-108
MHz
VHF
120-470
MHz
UHF
470-862
MHz
75
22
KHz
B1
47-68
MHz
OUT
500SAT
( 1 1,7 - 0,5 0,5 - 3,5
1,5 - 2,5
2 - 0,7
SAT IF
950-2050
MHz
2150-2400
MHz
Ap
TV
TV
Ad
Zo FM
87,5-108
MHz
VHF
120-470
MHz
UHF
470-862
MHz
75
B1
40-68
MHz
14 ± 1
( 2
( 11,5
Ap
Ad
dB
SAT IF
950-2250
MHz
2150-2400
MHz
( 500( 1,5
( 1,5
L/N/NT4210DA/AM5173SAT
PRESE DIRETTE (DERIVATE)
PreseTV
PRESE PASSANTI
AdTV
TV
Ap
372 SERIE CIVILI
L N
NO CNC
230Va.c.
L N
NO
230Va.c.
L N
NO C L NP
L N
L N
NO C L NP
L N 230Va.c. 230Va.c.
1 2
Apparecchi elettronicidi regolazione e controllo
Schema di collegamento dispositivo “B”
TERMOSTATI AMBIENTE
Dispositivo LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
A L4441 N4441 NT4441 A5711 AM5711 — —B L4442 N4442 NT4442 A5712 AM5712 — —
Questi termostati controllano la temperatura ambiente per mezzo di un sensore elettronico che comanda un relè di uscita. Sul frontale degli apparecchi sono presenti:- la manopola di regolazione per l’impostazione della temperatura prescelta- i led per la segnalazione dello stato di funzionamento- commutatore per selezione “estate/inverno”
Schema di collegamento dispositivo “A”
comune riscaldamento
condizionamento
gruppi fan-coil,
pompa di circolazione, etc.
Dati tecnici comuni ai dispositivi “A” e “B”
- alimentazione 230V a.c. ± 10% 50/60Hz 0,6W- contatti di uscita 2A 250V a.c.- campo di regolazione temperatura ambiente: 5÷30°C- altezza di installazione da terra consigliata:
1,5m(lontano da fonti di calore e da correnti d’aria)- non installare in scatole ove sono presenti dimmer - sezione max conduttori = 2x2,5mm2- ingombro: 2 moduli
Dati tecnici dispositivo “A”
- per impianti di riscaldamento e condizionamento (caldaie, gruppi fan-coil, condizionatori, ventilconvettori)
- predisposto per commutatore esterno “estate/inverno”- contatto di uscita in commutazione
Dati tecnici dispositivo “B”
- per impianti di riscaldamento e condizionamento (caldaie, gruppi fan-coil, condizionatori, ventilconvettori)
- commutatore “estate/inverno” incorporato- contatto di uscita NO.
TEMPORIZZATORE
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4461 N4461 NT4461 A5761 AM5761 — —
Questo temporizzatore, ritardato alla diseccitazione, consente di realizzare i tradizionali circuiti per luce scale, per comando aspiratori ecc.Può essere comandato tramite pulsanti o interruttori.Il conteggio del tempo di ritardo allo spegnimento ha inizio all’apertura del contatto del pulsante o dell’interruttore.
Schemi di collegamento
Dati tecnici comuni
- alimentazione 230V a.c. ± 10% 50/60Hz - comando a distanza con pulsanti oppure direttamente sull'apparecchio
con pulsante incorporato - segnalazione di contatto chiuso con spia luminosa (led giallo)- sezione max conduttori 2x2,5mm2
- regolazione del tempo di ritardo: con continuità da 1 a 12 minuti- ingombro: 2 moduli. - carichi comandabili:
6A carico resistivo e trasformatore ferromagnetico 2A lampada ad incandescenza, fluorescente e carico induttivo
1 - La lampada si accende alla pressione del pulsante e rimane accesa per il tempo impostato.
2 - La lampada ed il motore si accendono alla chiusura dell’interruttore. All’apertura dell’interruttore, la lampada si spegne mentre il motore continua a funzionare per il tempo impostato.
L N
NO CNC
230Va.c.
L N
NO
230Va.c.
SERIE CIVILI
CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
373INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
Apparecchi elettronicidi regolazione e controllo
NC C NO L N
230V~
NC C NO L N
230V~
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4448 N4448 NT4448 — — — —
Il cronotermostato elettronico, perfettamente modulare con gli altri apparecchi, occupa 3 moduli e può essere sostituito ad ogni tipo di termostato o di cronotermostato preesistente a condizione che sia
Tasti+ avanzamento (pressione continua = avanzamento veloce)- arretramento (pressione continua= arretramento veloce)M memorizzazioneP predisposizione alla programmazioneS scelta dei programmiP+M azzeramento dell’apparecchio (reset)
Indici1 giorno della settimana2 valore di temperatura impostato3 valore della temperatura ambiente4 programmazione in corso5 copiatura della programmazione6 tipo di programma (MAN, P1, P2, P3)7 regolazione oraria in corso (ore, minuti, giorno)8 stato di funzionamento dell’uscita9 ora - minuti10 fase di programmazione (ON1, OFF, ON2, OFF2,ecc..)11 funzione antigelo
10
2
7 6 4
3
5
91
118
disponibile nel punto di installazione la tensione di rete. L’uscita sui contatti in commutazione pilotati da relè é totalmente indipendente ed isolata dal circuito elettronico di programmazione e regolazione.
CRONOTERMOSTATO ELETTRONICO 230V A.C.
Dati tecnici
- 4 tipi di programmi: MAN, P1, P2, P3- comando manuale- possibilità di programmare due differenti temperature- indicazione permanente sul quadrante a cristalli liquidi dell’ora, del giorno della
settimana, della temperatura ambiente, del tipo di programma selezionato e dello stato di funzionamento dell’uscita dell’apparecchio
- batteria tampone per salvataggio dati: durata 30giorni- tempo minimo tra un intervento programmato ed il succesivo: 1 minuto- valori di temperatura impostabili: 7 ÷ 35°C (con intervallo minimo di un grado)- tensione d’impiego: 230V a.c. ± 10% 50Hz- contatto in commutazione libero da tensione: 5A cosϕ 1 - 2A cosϕ 0,5- sezione max conduttori: 2x2,5mm2 per impianti di riscaldamento e condiziona-
mento (caldaie, gruppi fan-coil, condizionatori, ventilconvettori)- predisposto per commutatore “estate/inverno” esterno.
Schema di collegamento
caldaia, pompa di circolazione
condizionatore, ventilatore, etc.
374 SERIE CIVILI
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4449 N4449 N4449 A5719 A5719 — —
Il cronotermostato, utilizzabile per impianti di riscaldamento e di condizionamento, consente tramite diverse possibilità di programmazione di effettuare la rego-lazione della temperatura per ogni ora del giorno e, in modo differenziato, per tutti i giorni della settimana. E’ possibile scegliere l’impiego di un programma standard (già memorizzato ma modificabile in base alle esigenze dell’utente) o crearne uno nuovo mediante una semplice
procedura di programmazione. Un ampio display permette di visualizzare in qualsiasi momento i programmi impostati, lo stato dell’impianto e la temperatura dell’ambiente. Il cronotermostato è costituito da una base per i collegamenti elettrici all’impianto, installabile sui supporti per le serie LIVING INTERNATIONAL, LIGHT, LIGHT TECH, MAGIC e MÀTIX e da una parte estraibile con i comandi e l’ampio display.
CRONOTERMOSTATO ELETTRONICO 3V (A PILE)
Display numerico
Display numericoVisualizza costantemente la temperatura ambiente. Agendo sul tasto T visualizza ciclicamente TEMP3-TEMP2-TEMP1, ORA e TEMPERATURA ANTIGELO.In fase di programmazione visualizza i diversi parametri da impostare.
Indicazioni varieTIME – modalità per impostare/visualizzare ora e giorno corrente+1h – ora legale – simbolo batterie – indicazione batterie scaricheCOPY – copiatura della programmazione giornaliera.
Dati tecnici
- tempo minimo tra un intervento programmato ed il successivo: 15 minuti- n° max cambi di temperatura in un giorno: 8 (4 cicli ON/OFF)- intervallo di temperatura indicato sul display: 5°C ÷ 45°C- valori di temperatura impostabili: 7°C ÷ 35°C (con intervallo minimo di 0,5°C)- precisione della temperatura controllata: ± 0,5°C - alimentazione: batterie alcaline1,5V tipo LR67AA n°2- durata delle batterie non superiore a 2 anni- riserva di carica: 2 minuti per la sostituzione delle batterie- installazione ad incasso o a parete con le scatole e supporti per le serie LIVING
INTERNATIONAL, LIGHT, LIGHT TECH, MAGIC e MÀTIX- portata contatti di uscita liberi da tensione: 1A - possibilità di collegamento di una sonda esterna per la temperatura
(NTC R 25°C = 100kΩ - lunghezza max. del collegamento 5 metri)- possibilità di teleattivazione del cronotermostato
(per esempio con una telefonata tramite centralino PBX).- sezione max conduttori: 2,5 mm2
Schema di collegamento
collegamento sonda esterna(NTC R 25°C = 100kΩ lunghezza max 5 metri )
ai carichi da controllare
attivazione a distanza (remote)contatto chiuso = programma manuale con modalità antigelocontatto aperto = programma automatico (ultimo selezionato)
P selezione modalità di funzionamentoT visualizzazione temporanea dei valori di temperatura o
dell’ora corrente+ - regolazione dei parametri temperatura e ora:
+ avanzamento – arretramento (la pressione prolungata sul tasto consente l’avanzamento veloce)
Tasti funzione ricorrenti
0 . 2 . 4 . 6 . 8 . 10 . 12 . 14 . 16 . 18 . 20 . 22 .
AUTO DAY 1234567MANPARTYHOLIDAYOFFCOPY
TIMETEMP3TEMP2TEMP1
T*
TOT COUNT +1h
- +
NA C NC
Remote ext NTC
0 . 2 . 4 . 6 . 8 . 10 . 12 . 14 . 16 . 18 . 20 . 22 .
AUTO DAY 1234567MANPARTYHOLIDAYOFFCOPY
TIMETEMP3TEMP2TEMP1
T*
P
- +
T
TOT COUNT +1h
- +
SERIE CIVILI
CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
375INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
Apparecchi elettronicidi regolazione e controllo
230V 50/60Hz
NL
Schema di collegamento
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4466 N4466 NT4466 A5766 AM5766 — —
PROGRAMMATORE
Questo programmatore a ciclo giornaliero/settimanale, consente l’inserzione o la disinserzione automatica ad orari prestabiliti di un utilizzatore con assorbimento massimo di 8A.
Dati tecnici
- ciclo giornaliero/settimanale con 4 inserzioni e disinserzioni giornaliere- tensione d’impiego: 230V a.c. ± 10% 50/60 Hz- contatto in commutazione libero da tensione- carichi comandabili:
2A carico induttivo 4A lampade fluorescenti 6A lampada ad incandescenza e trasformatori ferromagnetici 8A carico resistivo
- tempo minimo tra un intervento ed il successivo: 1 minuto- riserva di carica: 30 giorni- indicazione permanente sul quadrante a cristalli liquidi dell’ora, del giorno della
settimana e del carico inserito/disinserito- visione a richiesta del programma impostato- comando manuale- sezione max conduttori: 2,5 mm2
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4470 N4470 NT4470 A5770 AM5770 — —
OROLOGIO SVEGLIA
L’orologio sveglia con display a cristalli liquidi illuminato, viene alimentato con la tensione di rete e possiede una batteria tampone interna che garantisce 1 mese di autonomia in caso di mancanza di alimentazione. Sul display sono indicate l’ora, i minuti, il giorno della settimana ed il simbolo di sveglia attivata. Il segnale acustico, diffuso mediante suoneria elettronica, si può disattivare premendo qualunque tasto oppure si disattiva dopo un minuto.
Dati tecnici
- orologio-sveglia elettronico con suoneria incorporata- alimentazione: 230V a.c. ±10% 50/60Hz- display illuminato- riserva di carica: 30 gg- indicazione sul quadrante a cristalli liquidi dell’ora,dei minuti, del giorno della
settimana e dell’inserimento della sveglia- sezione max. conduttori: 2,5 mm2
Schema di collegamento
CNC NO L N
al carico230V~
376 SERIE CIVILI
Apparecchi di segnalazioneacustica e ottica
RICHIESTA UDIENZA
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4550 N4550 NT4550 — — — —
Il sistema di richiesta di udienza permette all’utente, dotato di modulo Master, di controllare le richieste di ingresso nell’ambiente in cui si trova e, contemporaneamente, di inviare messaggi di risposta sui moduli visualizzatori dai quali è stata inoltrata la richiesta. L’impianto può inoltre essere dotato di moduli visualizzatori aggiuntivi con lo scopo di informare terze persone di quanto sta avvenendo. Il sistema richiesta di udienza e ricerca persone LIVING INTERNATIONAL, LIGHT E LIGHT TECH, è composto da due elementi principali:- il modulo (art.L4550 - N4550 - NT4550)- l’alimentatore (art.4930/05 - art.4930/1 - 4930/3 forniti separatamente)
Il sistema può poi essere completato con:- pulsante di selezione (art.L-N-NT4005)- telecomando (art.392123 per l’impostazione dei messaggi).Il modulo, a seconda di come viene configurato, può assumere la funzione di:- master- segretaria / ricerca persone- fuoriporta
Schemi di collegamento per la configurazione dei moduli
L’installazione avviene tramite due soli fili.Una semplice “CONFIGURAZIONE” al momento della cablatura permette al modulo di assumere una delle tre seguenti funzioni:- postazione master (Fig. 1)- postazione esterna fuoriporta (Fig. 2)- postazione esterna segreteria o ricerca persone (Fig.3)
Dati tecnici
alimentazione: 9Vd.c.corrente max assorbita: 140 mA (ogni dispositivo)temperatura di funzionamento: 5 ° ÷ 40 °Cgrado di protezione: IP30messaggi preimpostati (sempre modificabili): 9lingue preimpostate selezionabili: IT - E - GB - Fingombro: 3 moduli
Collegamento morsetti
C+ = positivo per moduli visore+ = positivo per modulo master- = negativo (comune a tutti le configurazioni)S = morsetto per configurazione Segretaria/ ricerca personeF = morsetto per configurazione Fuoriporta
collegamentoopzionale alpulsanteesternoL-N-NT4005
alimentatore:4930/1 o 4930/3
Fig.1: postazione master
collegamentoopzionale alpulsanteesternoL-N-NT4005
Fig.2: postazione esterna fuoriporta
collegamentoopzionale alpulsanteesternoL-N-NT4005
Fig.3: postazione esterna segreteria o ricerca persone
C+ + - S F
9Vd.c.
C+ + - S F
C+ + - S F
C+ + - S F
C+ + - S F
SERIE CIVILI
CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
377INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
Apparecchi di segnalazioneacustica e ottica
Schema di collegamento
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4355/12 N4355/12 NT4355/12 A5755/12 AM5755/12 — 4466
SUONERIA ELETTRONICA
La suoneria elettronica è del tipo a 3 suoni, differenziati in continui ed intermittenti, pilotati da 3 punti diversi di chiamata.È possibile inoltre regolare il volume del suono desiderato tramite il regolatore posto sul frontale.L’alimentazione a 12V può essere in corrente continua o in corrente alternata.
Dati tecnici
- alimentazione: 12V d.c./a.c. +15% 50/60Hz- assorbimento:
150mA con pulsante premuto (100mA per art. 4466) 15mA a riposo
NOTA: nell’articolo 4466 i morsetti hanno una diversa disposizione
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4380 N4380 NT4380 A5779 A5779 — —
TORCIA AUTONOMA ESTRAIBILE
L’apparecchio è costituito da una base di carica più una lampada, con batterie in tampone sostituibili. Si accende automaticamente quando viene a mancare l’energia elettrica di rete. Il gruppo “lampada”, è di tipo estraibile per poterlo usare come una normale torcia ricaricabile.Esso comprende anche due led che segnalano il tipo di funzione in atto ed un interruttore a slitta per l’abilitazione o l’esclusione del dispositivo stesso (ciò è essenziale per evitare l’accensione in caso di interruzione volontaria del servizio elettrico).A dispositivo inibito, led rosso acceso, anche la ricarica batterie é sospesa. E’ possibile escludere l’estrazione del gruppo lampada inserendo una apposita vite di blocco, predisposta sul fondo dell’apparecchio.
Dati tecnici
- torcia autonoma estraibile con dispositivo automatico di accensione- base di ricarica con connettore di sicurezza munito di schermo- sorgente luminosa: LED a luce bianca- batteria ricaricabile: al Ni-MH senza effetto ”memoria”, intercambiabile- autonomia: 2 ore- consumo in stand-by: 0,4W- alimentazione: 230V a.c. ± 10% 50/60 Hz- sezione max conduttori: 2,5mm2
- ingombro: 2 moduli
Schema di collegamento
L 230Va.c.N
378 SERIE CIVILI
Apparecchi perl’emergenza
Schema di collegamento per inibizione funzionamento lampada di emergenza
LAMPADE DI EMERGENZA
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4384/... L4384/... L4384/... A5774/... A5774/... — — L4386/... L4386/... L4386/... A5776/... A5776/... — — L4784/... L4784/... L4784/... L4784/... L4784/... — — L4786/... L4786/... L4786/... L4786/... L4786/... — —
Emergenza ed illuminazioneLe nuove lampade di emergenza ad alta efficienza luminosa e a lunga durata sono disponibili in due versioni: con sola funzione di emergenza o con emergenza ed illuminazione permanente. Le prime intervengono automaticamente in caso di mancanza di tensione e si spengono al suo ritorno, le seconde abbinano alla funzione di emergenza l’accensione permanente per illuminare ambienti che necessitano di luce artificiale 24h su 24, come ad esempio corridoi o scale interne senza finestrature.
Funzioni di controlloOgni lampada è dotata di un Led che segnala la presenza di tensione e di un pulsante che permette di spegnerla quando è di emergenza per evitare di scaricare inutilmente le batterie nel caso, ad esempio, si fosse volutamente staccato l’interruttore generale per fare manutenzione elettrica all’impianto. In presenza di più lampade è possibile realizzare l’esclusione collettiva tramite un interruttore remoto.
Batterie di ricambioLe lampade sono fornite complete di batterie posizionate sul retro in posizione facilmente accessibile per l’eventuale sostituzione. Le batterie, sono infatti disponibili separatamente come ricambi.
Schema di collegamento
Dati tecnici
S = interruttore di inibizione remota(1): l = 20m max - 1,5mm2
(2): max 5 x L4384/… - L4386/… - A5774/… - A5776/…
P = pulsante di TEST (se previsto)
n° moduli
44
666
6
L4384/1 - A5774/1L4384/3 - A5774/3L4386/1 - A5776/1L4386/3 - A5776/3
L4386/1L - A5776/1LL4386/3L - A5776/3L
1330
10
12
25
25
0,20,3
0,35
0,35
0,5
0,5
Emergenza Emergenza +illuminazione
Consumo(mA)
Cos ϕ
1
Autonomia (h)
3
1
3
1
3
L4784/1L4784/3L4786/1L4786/3L4786/1L4786/3
Articolobatteria
11
1.3
1.3
1.3
1.3
Potenza lampada(W)
(Im)
88
22
22
22
22
27
27
230Vac 230Vac
230 Va.c.50 Hz
PL
N
L N L N
1 2 1 2
230 Va.c.50 Hz
PL
N
L N L N
1 2 1 2
S (1)
(2)(2)
SERIE CIVILI
CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
379INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
NO
+ –
C
R SL+ +–
+
S L+C
+
–
S L+C
SL+–
SL+–
A –
–
A –
A A–
A
Amplificatore
Preamplificatore d’ingresso
DIFFUSIONE SONORA
Il sistema centralizzato di diffusione sonora è composto nella sua versione base da:• un alimentatore, posizionabile nel centralino dell’appartamento• un preamplificatore di ingresso, da collocare nei pressi della sorgente sonora• più gruppi di ascolto, costituiti da uno o due altoparlanti e da un
amplificatore locale da installare negli ambienti che si desidera sonorizzare fino ad un massimo di 12 altoparlanti (48 con il modulo di espansione).
L’alimentatore art. E45/24 DC di tipo switching, fornisce a tutti i componenti del sistema l’alimentazione in bassissima tensione di sicurezza (SELV) 24V d.c. 1A; é modulare con la serie Btdin può quindi essere installato nel centralino dell’appartamento.Il preamplificatore di ingresso art. L/N/NT4481 é dotato nella parte frontale di un connettore jack Ø 3,5 mm per facilitare il collegamento ad ogni tipo di sorgente audio attraverso il cavetto di adattamento art. L4753; esso ha la funzione di adattare il livello del segnale audio fornito dall’apparecchio collegato alle caratteristiche del sistema. Il preamplificatore offre inoltre la possibilità di pilotare un relè monostabile (art. L/N/NT4499) per telecomandare l’accensione e lo spegnimento della sorgente audio contemporaneamente all’accensione di un qualsiasi punto di ascolto.L’amplificatore locale art. L/N/NT4485 consente la regolazione del volume dell’altoparlante. La sua accensione determina la teleaccensione del preamplificatore e della sorgente sonora attraverso il relè.Il diffusore sonoro da incasso installabile nelle scatole 506E, é rifinito con una griglia di copertura e si adatta perfettamente alle caratteristiche dell’amplificatore locale; è così garantita una resa acustica ottimale anche quando vengono collegati ad un unico amplificatore due diffusori in parallelo per sonorizzare gli ambienti più ampi.
interruttore di accensione
regolazionesensibilitàingresso
led indicazione ON/OFF
connettore di ingresso
jack ø 3,5 mm
led indicazione regolazione ottimale
interruttore di accensione
led indicazione ON/OFF
regolazionevolume
regolazionevolume
Schema impianto base per sistema con max 12 diffusori
NOTA: Cablare il sistema utilizzando conduttori non schermati in tubazioni dedicate. Per schemi di applicazioni particolari, consultare il centro assistenza tecnica BTicino.
Apparecchi perdiffusione sonora
230V a.c.L N
Fonte sonora
L4753
Relé art.L/N/NT4499
Preamplificatoreart. L/N/NT4481
Alimentatoreart. E45/24DC
Agli altri eventuali9 diffusori
Amplificatorelocale art. L/N/NT4485
Amplificatorelocale art. L/N/NT4485
Max 2 diffusori per amplificatore locale
Diffusoreart. N4958 4958
Max 2 diffusori per amplificatore locale
Diffusoreart. N4958 4958
Diffusoreart. N4958 4958
380 SERIE CIVILI
S
CH
ONOFF
indicazionemicrofono attivo
regolazione volume
microfono
indicazione ON/OFF
interruttore di accensione
regolazione soglia di intervento
indicatore di accensione
pulsante attivazione microfono
regolazionevolume
microfono
SINTONIZZATORE RADIO ART. L/N/NT4492
Questo apparecchio con funzione di radiosveglia può essere installato in combinazione con un preamplificatore di ingresso, in impianti a 2 canali o in sua sostituzione in impianti monocanale. È in grado di sintonizzare stazioni FM con ricerca manuale tramite i tasti (6) e (7), di memorizzare fino a 5 canali la cui selezione può essere effettuata tramite il pulsante CH (8) o tramite pulsanti esterni collegati al morsetto posteriore. La pressione del tasto CH o dei pulsanti esterni, a radio spenta, determina la sua accensione e l’accensione remota dell’amplificatore art. L/N/NT4485 se connesso al sintonizzatore mediante il morsetto C presente nel retro dei due dispositivi.
9 8
7
6
4321 5
Il display illuminato visualizza le seguenti informazioni: il messaggio RDS, la frequenza del canale sintonizzato, il livello sonoro impostato, l’ora corrente, l’ora programmata per la sveglia, il canale selezionato e l’indicazione di sveglia inserita o disinserita. Una batteria tampone interna mantiene le impostazioni effettuate ed il conteggio dell’ora in caso di mancanza di alimentazione; in questa condizione il display non è illuminato e i tasti non sono attivi. I pulsanti (2) e (3) permettono la regolazione del volume massimo generale che può essere ridotto localmente tramite i pulsanti degli amplificatori. L’apparecchio è munito di antenna a filo da inserire nella conduttura dell’impianto elettrico.
MODULO RICERCA PERSONE ART. L/N/NT4488
Il modulo ricerca persone integra nel frontale un microfono attraverso il quale è possibile diffondere messaggi a viva voce; un pulsante permette l’inserzione del dispositivo stesso. Per tutta la durata della pressione del pulsante la diffusione musicale viene sospesa ed il messaggio diffuso da tutti i punti di ascolto.Al rilascio del pulsante verranno ripristinate le condizioni iniziali.Il volume del messaggio trasmesso è variabile attraverso un regolatore presente sul modulo stesso ed è indipendente dalle regolazioni effettuate sui singoli punti di ascolto.
MODULO SORVEGLIANZA ACUSTICA ART. L/N/NT4489
Il modulo ricerca persone integra nel frontale un microfono attraverso il quale è possibile diffondere messaggi a viva voce; un pulsante permette l’inserzione del dispositivo stesso. Per tutta la durata della pressione del pulsante la diffusione musicale viene sospesa ed il messaggio diffuso da tutti i punti di ascolto.Al rilascio del pulsante verranno ripristinate le condizioni iniziali.Il volume del messaggio trasmesso è variabile attraverso un regolatore presente sul modulo stesso ed è indipendente dalle regolazioni effettuate sui singoli punti di ascolto.
AMPLIFICATORE LOCALE COMPATTO ART. L/N/NT4486
Questo dispositivo, privo dei comandi di accensione e di regolazione del volume sonoro, si abbina al sintonizzatore radio art. L/N/NT4492 per realizzare mini sistemi di diffusione sonora con funzione di sveglia, destinati alle camere di albergo. Il sintonizzatore radio all’orario prestabilito si attiva
e diffonde, per mezzo dell’amplificatore locale compatto e gli altoparlanti connessi, il programma radiofonico preselezionato. La regolazione del volume sonoro si effettua agendo direttamente sugli appositi comandi presenti nella parte frontale del sintonizzatore radio.
Dati tecnici comuni
- alimentazione: 24V d.c.- corrente assorbita: 100mA ± 10%- segnale in uscita: 4 Vpp su 10kΩ- campo di frequenza PLL: 87÷ 108MHz- ingombro: 3 moduli
Funzione tasti
1 - accensione/spegnimento2/3 - regolazione volume massimo generale4 - selezione visualizzazione ora sveglia, ora corrente, frequenze5 - inserzione disinserzione sveglia6 /7 - regolazione ora o selezione frequenze8 - accensione radio o cambio canale (in parallelo ad eventuali pulsanti esterni)9 - programmazione ora corrente o ora sveglia
SERIE CIVILI
CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
381INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
Caratteristica di intervento
Dispositivo LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4301/6 N4301/6 NT4301/6 5206S - A5206S AM5206S C4301/6 4626A L4301/10 N4301/10 NT4301/10 5210S - A5210S AM5210S C4301/10 4630 L4301/16 N4301/16 NT4301/16 5216S - A5216S AM5216S C4301/16 4636 L4305/6 N4305/6 NT4305/6 5246S - A5206S AM5246S — 4646B L4305/10 N4305/10 NT4305/10 5250S - A5210S AM5250S — 4650
L4305/16 N4305/16 NT4305/16 5256S - A5216S AM5256S — 4656
INTERRUTTORI MAGNETOTERMICI DIFFERENZIALI
Interruttore automatico magnetotermico (1 modulo) dispositivo “A”Versione bipolare con un polo protetto. Estende la possibilità di impiego di questi apparecchi automatici ai circuiti monofase, per i quali è opportuna o prescritta l’interruzione bipolare.
Caratteristica di intervento degli interruttori automatici rilevata con partenza da freddo alla temperatura ambiente Ta = 20°CI = corrente effettivaIn = corrente nominale dell’interruttoreUna bandierina rosso/verde indica la posizione dei contatti (chiuso o aperto).
Interruttore automatico magnetotermico differenziale Salvavita (2 moduli) dispositivo “B”L’apparecchio, del tipo con sganciatore differenziale elettronico autoalimentato mediante raddrizzatore incorporato, realizza una efficace protezione addizionale contro i contatti diretti con parti in tensione. La soluzione elettronica adottata rende l’apparecchio idoneo alla rilevazione di corrente di guasto differenziali con componenti continue (differenziale di tipo A ) e riduce gli interventi intempestivi dovuti ai disturbi di rete. Una bandierina rosso/verde indica la posizione dei contatti (chiuso o aperto). In un impianto dimensionato secondo le Norme CEI una corretta installazione prevede l’inserzione del Salvavita a valle di un interruttore automatico differenziale magnetotermico con IΔn = 30mA.
Dati tecnici
- correnti nominali: 6-10-16A- tensione nominale: 230V a.c. 50Hz- morsetti posteriori- sezione max conduttori: 4mm2
- protezione da sovracorrenti sulla fase- potere di interruzione: In 6A: 1500A 230V a.c.
In 10-16A: 3000A 230V a.c.- caratteristica di intervento di tipo C - potere di interruzione differenziale dispositivo “B”: 500A - corrente differenziale nominale dispositivo “B”: 10 mA - energia specifica passante massima I2t (A2s):
Inpotere interruzione 6A 10A 16A1500A 7500 11000 130003000A 28000 30000
Schema di collegamento dispositivo “B”
Caratteristiche dei fusibili installati
Articolo Tipo di Dimensione Tensione Corrente Sezione massima portafusibile fusibile del fusibile nominale nominale Innesto dei cavi ai morsettiL/N/NT4321 miniatura 5x20 mm 250V a.c. max 10A a baionetta 4 mm2 A/AM5088 - C4321 corpo in vetro 6,3x32 mm 5088 - 4588 miniatura 28x6 mm 250V a.c. 2-4-6-10-15A a baionetta 4 mm2 corpo in vetro
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4231 N4231 NT4231 5088 - A5088 AM5088 C4321 4588
PORTAFUSIBILI
Il principio dello schema sopra riportato è valido anche per i dispositivi “A”
Apparecchi perla sicurezza elettrica
10000
1000
100
10
1
0,01
0,001
0,1
t(s)
I/In1 32 4 5 10 201,50,8
L NL
N
L
N
linea carico230Va.c.
382 SERIE CIVILI
Dispositivo LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4311/10 N4311/10 NT4311/10 5114 AM5114 — 4514A L4311/16 N4311/16 NT4311/16 5130 AM5130 — 4330
— — — 5126 — — 4526B — — — 5140 — — 4540
PRESE INTERBLOCCATE
Prese interbloccate dispositivo “A” 2 moduliInterruttore magnetotermico bipolare 2P+T ad un polo protetto con presa interbloccata.Questi complessi offrono le seguenti prestazioni:a) protezione di un polo (fase) e apertura del neutrob) presa ad interruttore “aperto” con alveoli totalmente separati dalla rete
(interruzione bipolare)c) interblocco presa/interruttore. Un particolare meccanismo impedisce
di chiudere l’interruttore (alimentare la presa) se la spina non è stata precedentemente inserita. È inoltre in grado di impedire l’estrazione della spina “a carico” (con apparecchio utilizzatore alimentato). Infatti in tal caso, il tentativo di estrazione ad interruttore chiuso, provoca l’immediata apertura dell’interruttore stesso (spina ancora in collegamento con gli alveoli della presa).
Prese interbloccate dispositivo “B” 3 moduliInterruttore magnetotermico bipolare Salvavita ad un polo protetto con presa interbloccata.La gamma base delle prese Sicura si completa con la versione Salvavita che, in 3 moduli, unisce le prerogative di protezione tipiche del differenziale da 10 mA con quelle della presa interbloccata.Sono infatti costituite dall’abbinamento di:1 interruttore automatico magnetotermico bipolare con 1 polo protetto1 presa 2P+T interbloccata con l’interruttore1 modulo con sganciatore differenziale da 10 mA in grado di far intervenire l’interruttore.
Dati tecnici
- correnti nominali: 10-16A- tensione nominale: 230V a.c. - sezione max conduttori: 2,5mm2
- potere di interruzione: 3000A 230V a.c. - grado di protezione: alveoli schermati grado 2.1
Dati tecnici
- correnti nominali: 10-16A- tensione nominale: 230V a.c. - sezione max conduttori: 2,5mm2
- potere di interruzione: 3000A 230V a.c. - corrente differenziale nominale: 10 mA- grado di protezione: alveoli schermati grado 2.1
SERIE CIVILI
CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
383INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
Bticino METANO
12V a.c./d.c.1 -
apparecchio guasto2 -
allarme = suono +3 -
1 32230Va.c.
230Va.c.
12Va.c.
12Va.c.
Indicazioni di allarme e corretto funzionamento
La gamma di rivelatori di gas é composta da:- rivelatori di gas Metano- rivelatori di gas GPL
I rivelatori di gas Metano e GPL rispondono alla normativa UNI CEI 70028 e al progetto di norma europea EN 50194.Tutti i rivelatori utilizzano per il rilevamento sensori a semiconduttore dell’ultima generazione; questa caratteristica rende ogni apparecchio estremamente selettivo al gas per il quale é stato tarato, di conseguenza vengono ridotte le possibilità di allarmi intempestivi.Controllati tramite microprocessore, sono dotati di autodiagnosi interna per la segnalazione di eventuali anomalie della componentistica elettronica del sensore stesso e dei collegamenti esterni.Una serie di led ed un avvisatore acustico indicano la corretta alimentazione, una eventuale anomalia o la condizione di allarme. Come richiesto dalla normativa tutti gli apparecchi sono sensibili ad un solo tipo di gas e riportano in modo visibile il nome del costruttore, il tipo di gas per il quale sono costruiti, la data raccomandata di sostituzione, il periodo di funzionamento garantito, etc.. Tutti gli apparecchi sono realizzati in contenitore a due moduli. Solo la configurazione che prevede l’installazione abbinata del ripetitore e del rivelatore è coperta dal marchio IMQ - UNI - CIG secondo la norma UNI CEI 70028
L’indicazione di allarme, guasto e corretta alimentazione é segnalata tramite led luminosi e segnalatori acustici riportanti la simbologia standard richiesta dalla norma.
Collegamento di un rivelatore di gas e un ripetitore di segnale.
Collegamento di un rivelatore di gas, un ripetitore di segnale e l’elettrovalvola.
Per impianti con 3 apparecchi, utilizzare il trasformatore art. F91/12E
RIVELATORI DI GAS
LIVING LIGHT LIGHT TECH MAGIC MÀTIX LUNA LIVING CLASSIC
L4611/12 N4611/12 NT4611/12 A5731/12 AM5731/12 — — L4612/12 N4612/12 NT4612/12 A5732/12 AM5732/12 — — L4520 N4520 NT4520 A5730 AM5730 — —
Schemi di collegamento
Dati tecnici
- alimentazione: 12V a.c./d.c. ± 10%- potenza assorbita: max 2W- temperatura di funzionamento: 5÷40°C- intensità sonora del segnale di allarme: 85dB a 1m- sensibilità di intervento: 10% del limite inferiore di esplosività del gas
Apparecchi perla sicurezza elettrica
RIPE
TITO
RE
RIVELATORE RIVELATORE
alla elettrovalvola a riarmo manuale
RIVELATORE RIVELATORE
ELETTROVALVOLA
384 SERIE CIVILI
Relè, intermittenze einterruttore crepuscolare
Schema di collegamento
Questi apparecchi consentono di visualizzare, con indicazioni numeriche luminose, le chiamate effettuate mediante pulsanti di tipo NO.L’indicazione luminosa permane in quanto la lampada risulta autoalimentata attraverso una fotoresistenza, finché mediante un pulsante NC, si provvede all’annullamento.
FOTORELÈ ART. 5325
La numerazione dell’apparecchio è ottenuta con l’inserimento di pellicole numerate apposite (art. 300/... o art. 310/...). In caso di guasto è possibile la sostituzione della lampada ad incandescenza incorporata 24V 40 mA (art. 5325L). Sezione max dei conduttori: 2x1,5 mm2.
INTERRUTTORE CREPUSCOLARE ART. 5309
L’interruttore crepuscolare è realizzato con contenitore in pressofusione di alluminio che assicura un grado di protezione IP44.È installabile direttamente a parete o tramite una staffa orientabile fornita a corredo. Questo interruttore permette, la regolazione della soglia di intervento crepuscolare da 1 a 50 lux e dà la possibilità di inserire un tempo di ritardo all’attivazione del carico pari a 20 secondi al fine di evitare
spegnimenti indesiderati se abbagliato temporaneamente.Si consiglia di utilizzare l’apparecchio senza il ritardo all’attivazione inserito (durante la fase di installazione), in modo da facilitare la regolazione della soglia di intervento crepuscolare.Il controllo del carico viene effettuato tramite un relé bipolare con portata nominale di 10A.
INTERMITENTE ART. 5329
Apparecchio elettronico funzionante sulla base del fenomeno di carica e scarica di un condensatore, destinato a fornire impulsi di azionamento ad un relé ausiliario per il comando di apparecchi per segnalazioni ottiche o acustiche intermittenti.
Dati tecnici
Tensione di alimentazione: 24V a.c./d.c.Frequenza di intermittenza: 60 cicli/min. - 120 cicli/minRapporto di intermittenza (1): 25% - 40%Tempo di chiusura (ON) (2): 0,25s circa - 0,20s circaTempo di apertura (OFF): 0,75 s circa - 0,30s circaRelè comandabile: relé monostabile ausiliario (art. 5323)Tensione nominale: 24V d.c.Resistenza avvolgimento: 800 ΩCaratteristiche contatti: 5A 250V a.c.Sezione max dei conduttori: 1.5 mm2
(1) Rapporto fra la durata di alimentazione del relé ausiliario e la durata totale del ciclo
(2) Tempo di alimentazione del relé ausiliario in ogni ciclo.
3 1
5
3 1
5
53255325
5005/1 5042N
5053 5053
24V a.c./d.c.
SERIE CIVILI
CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
385INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
Dati tecnici
Tipo Relé bistabili (1) Relé monostabili Relé ausiliari Relé serie (2) Relé speciale per art. per art. per controlli 5853-5855 5854-5860 elettroniciN° art. 5853 5854 5864 5868 5971 5972 5323 5855 5860 5878 5877-5879 5882 5884Natura della corrente continua alternata continua (5) alternata continua alternata continuaTensione nominale ritenuta 24V 24V 50÷60Hz 24V 24V 50÷60Hz 3V 4,5V 50÷60Hz 24V rilascio 24V 24V 50÷60HzLimiti campo di lavoro (3) ritenuta 80÷110%Vn 80÷110%Vn 80÷110%Vn 80÷110%Vn 1,7÷6,5V d.c. 3,8÷6,5V a.c. 19÷45V d.c. rilascio 80÷110%Vn 80÷110%VnTensione di rilascio (4) — — — 5V d.c. 5V a.c. 1V d.c. 2V a.c.Corrente assorbita a Vn ritenuta 110mA 110mA 50mA 65mA 200mA 150mA rilascio 70mA 80mAConsumo nominale ritenuta 2,6W 2,6VA 1,2W 1,55VA 0,6W 0,7VA 0,70W rilascio 1,7W 1,9VATempo di attrazione ritenuta 15 ms 25 ms 18 ms 25 ms 15 ms 20 ms 20 msTempo di rilascio rilascio 15 ms 40 ms 10 ms 18 ms 8 ms 8 ms 10 msFrequenza di manovra 1 man/s 1 man/s 10 man/s 10 man/s 5 man/s 10 man/s
Numero spire ritenuta 3000 spire 3000 spire 5500 spire 4600 spire 1110 spire 1110 spire 7000 spire rilascio 1400 spire 1100 spireDiametro filo ritenuta 0,10 mm 0,10 mm 0,09 mm 0,10 mm 0,224 mm 0,224 mm 0,08 mm rilascio 0,063 mm 0,07 mmResistenza ritenuta 210 Ω 210 Ω 475 Ω 220 Ω 15,5 Ω 15,5 Ω 800 Ω rilascio 310 Ω 200 ΩTensione nominale 75V 75V 75V 75V 75V 75V 75V isolamento avvolgimenti/massa
Caratteristiche nominali dei contatti
Tipo Relé bistabili, relé ausiliari, relé serie Relé speciale per controlli elettroniciMateriali contatti argento argentoForza contatto ≥ 25 g ≥ 25 gDurata meccanica 20.000.000 manovre 20.000.000 manovreTensione nominale 48V~ 250V~Corrente nominale 2A 5ADurata media alle caratteristiche nominali (n° manovre) 1.500.000 a 48V~ 2A cosϕ 1 800.000 a 250V~ 5A cosϕ 1Tensione nominale di isolamento contatto-contatto 300V 300VTensione nominale di isolamento-massa 300V 300V Sezione max. conduttori 1x1,5 mm2 1x1,5 mm2
Posizione morsetti posteriore posterioreN.B.: Sistema di fissaggio, modo di messa in opera e grado di protezione dipendono dal contenitore adottato.
NOTE:1) I relè bistabili sono del tipo a ritenuta magnetica; hanno pertanto due
avvolgimenti distinti: uno di attrazione (o ritenuta) ed uno di rilascio2) Destinato ad essere collegato in serie all’avvolgimento di attrazione (o
ritenuta) dei relè bistabili indicati; per azionamenti o segnalazioni che debbano permanere per il solo tempo di azionamento del pulsante di comando
3) Secondo le norme CEI 41-1 Ediz. III-1975; limiti corrispondenti alla Classe 1 secondo pubblicazione IEC 255-1-0 (1975). Con identici riferimenti normativi, i relè rientrano inoltre nella Classe di lavoro: a
4) Valore non preciso per i relè bistabili in quanto la ritenuta magnetica, che sfrutta l’effetto combinato di un magnete permanente e del magnetismo residuo impedisce che il relè rilasci, anche in assenza di alimentazione
5) in caso di alimentazione mediante raddrizzatore, è ammessa una com-ponente alternata residua nella corrente continua non superiore al 6%.
RELÉ COMPONIBILI PER CIRCUITI AUSILIARI
MAGIC
5853 - 5855 - 5854 - 5860 - 5864 - 5878 - 5882 - 5868 - 5877 - 5879 - 5884 - 5971 - 5972 - 5323
Relè eintermittenze
SERIE CIVILI
386 SERIE CIVILISERIE CIVILI - IDROBOX
CONTENITORI IP55
CONTENITORI IP40
Queste scatole sono costituite da una base e da un coperchio nel quale si inseriscono a scatto dal retro gli apparecchi eventualmente anche precollegati. Questa serie di prodotti è adatta all’impiego in luoghi impegnativi dal punto di vista delle caratteristiche ambientali, quali tettoie, magazzini, scantinati ecc. Per le ottime caratteristiche di resistenza alle elevate temperature e al fuoco queste scatole sono idonee alla realizzazione di impianti elettrici in luoghi a maggior rischio in caso di incendio, come richiesto dalla Norma CEI 64-8 parte 7. Si possono quindi impiegare in edifici realizzati con strutture combustibili (edifici in legno) o in ambienti con presenza di materiale facilmente infiammabile (centrali termiche, depositi di legna.).
Queste scatole sono corredate da un portello frontale con chiusura a scatto munito di guaina elastica. Il grado di protezione IP55 è assicurato da una guarnizione a tenuta d’acqua e da un particolare sistema di chiusura a scatto.Questi prodotti sono particolarmente adatti all’impiego in ambienti speciali: umidi, bagnati, esposti alle intemperie o a getti d’acqua (per esempio lavaggio auto).Possono venire utilizzati per l’esecuzione di impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione di classe 3 (impianti AD-FT in conformità alla Norma CEI 64-2) in quanto sia la base che il portello frontale sono realizzate in resina autoestinguente con elevate caratteristiche di resistenza alle alte temperature e al fuoco.
ContenitoriIP40 e IP55
Dati tecnici dei contenitori IP40 e IP55
- Materiale scatole IP40: ABS (base e coperchio)- Materiale scatole IP55:
ABS (base), policarbonato (telaio del coperchio) e PVC (guaina cedevole)- Temperatura di impiego:
-5 ÷ +40°C- Resistenza al calore anormale ed al fuoco fino a 652°C- Approvazione IMQ secondo norma CEI 23-48 (IEC670)
Scelta dei contenitori in funzione della destinazione di impiego
Ambienti Grado IP minimo richiesto
Cantine Civile Solai IP40 Garage al coperto
Bagni o docce Civile Centrale termica IP44 Garage all’aperto
Civile Piscine IP55 Magazzini
Centri commerciali Negozi Terziario Aule scolastiche Biblioteche IP40 Musei Uffici Ambulatorio medico
Terziario Sale per anestesia e chirurgia IP44 Lavanderie
Terziario Luoghi con pericolo di IP55 esplosione (classe 2E)
IDROBOX
NOTA: Il grado di protezione IP55 dei coperchi protetti per scatole art. 502 e art. 503E, si ottiene a coperchio chiuso e con articolo installato su pareti lisce, senza scanalature ed impermeabili (piastrelle lisce, marmo).
CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
387INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
Tabella
Articolo Contenitore N° setti N ° scomparti setto separatore realizzabili separatore25701V 25404/2 1 2 25406 1 2 25408 1 2 25412 2 2 25416 3 4 25404/2V 1 2 25406V 2 3 24404/2 1 2 24406/6 1 225701 25408V 1 2 25412V 2 3 25508V 1 2 25512V 2 3
pressatubo ad innesto rapido
passacavo
IMPIEGO DEI SEPARATORI INTERNI
Mediante setti separatori in materiale plastico è possibile suddividere lo spazio interno dei contenitori in vani per il cablaggio di circuiti elettrici di sistemi differenti (energia, telefonia, trasmissione dati, etc.). I contenitori che possono essere suddivisi in scomparti sono elencati nella tabella.
ACCESSORI PER L’INGRESSO CON TUBI NEI CONTENITORI IP40 E IP55
Per raccordare le scatole con le tubazioni a parete dell’impianto elettrico sono previsti specifici accessori quali:- passacavo elastico IP55 in gomma per cavi inguainati e tubazioni con
diametro da 5mm a 14mm;- pressatubo con guarnizione IP55 per l’ingresso con tubazioni di diametro
16 e 20mm.Questi componenti si installano facilmente nelle apposite sedi prefratturate nei lati e nel fondo dei contenitori.
Impiego dei setti separatori
art. 25701V
art. 25701
ContenitoriIP40 e IP55
388 IDROBOX
Schema campo di copertura
Schema per comando luce scale con temporizzatori Living Classic, Living International e Light
Schema per comando di lampada automatico più un punto manuale
Questi apparecchi sono dotati di un sensore a raggi infrarossi passivi, sensibile alle radiazioni termiche emesse da corpi in movimento, e di un sensore di luminosità. Al passaggio di persone o autoveicoli entro il campo d’azione, l’apparecchio attiva un relè interno per il comando di sistemi di illuminazione o controllo presenze. In base alla tipologia dell’apparecchio, il campo di azione può estendersi fino ad una lunghezza massima di 10 m con apertura angolare compresa tra 140° e 270°. Il sensore di luminosità
permette l’attivazione del relè solo quando l’illuminazione dell’ambiente scende oltre una soglia regolabile.Se non si desidera l’attivazione crepuscolare, il sensore può essere comunque disattivato; in questo caso l’interruttore si attiverà solo con l’intervento del sensore a raggi infrarossi. Anche la durata dell’accensione è regolabile mediante il temporizzatore interno: dopo il tempo prefissato, se la persona non è più presente entro il campo di azione, il relè si disattiva.
INTERRUTTORI CON SENSORE DI PRESENZA AD INFRAROSSI PASSIVI
Apparecchi elettronici inesecuzione protetta
INTERRUTTORE ART. 23972N
Dati tecnici
- Tensione nominale: 230V ± 5% 50-60Hz- Assorbimento: ≤ 1W- Potenza comandabile:
8A 250V cosϕ 0,1 5A 250V cosϕ 0,4
- Tempo di chiusura del contatto: regolabile 10÷420s
- Soglia crepuscolare: regolabile per intervento continuativo, al crepuscolo o notturno
- Rilevamento: ad alta densità con sistema ottico a lente Fresnel
- Sensore: posizionato in testa sferica orientabile- Campo di azione orizzontale: 140°/10m- Campo di azione verticale: 8°/10m
230Va.c.
230Va.c.
IDROBOX
10m
8°
°
°
°
°
°
°
°°
°°
°
°
°
N
L
marrone
nero
ulb
N
L
N L1 L
art.4425L4461N4461
reno
ulb
rram
e no
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
389CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
390 IDROBOX
Apparecchi elettronici inesecuzione protetta
230Va.c.
L
N
LN
Schema campo di copertura art. 25550/180
art. 25550/180art. 25550/270
art. 25550/270art. 25550/180art. 25550/270
Dati tecnici
- Grado di protezione: IP54- Tensione di alimentazione: 230V a.c. 50Hz- Potenza comandabile: 1000VA (lampade fluorescenti) 2000VA (trasformatori e lampade alogene) 2000W (carichi resistivi)- Tempo di chiusura del contatto: Regolabile da 12 secondi a 16 minuti- Soglia crepuscolare:
regolabile da 10 a 4000 lux- Rilevamento:
ad alta densità con sistema ottico a lente Fresnel- Sensore: posizionato in testa sferica orientabile- Campo di azione orizzontale:
180°/16m (art. 25550/180) 270°/16m (art. 25550/270)
- Altezza minima di installazione: 1,7m
INTERRUTTORI ART. 25550/180 E ART. 25550/270
Schema campo di copertura art. 25550/180
Schema di collegamento per comando automatico di una lampada
Possibilità installative
16 m8 m3 m
2,4 m
180°
2,4 m
16 m8 m3 m
270°
art. 25550/180
art. 25550/270
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
391CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
Dati tecnici
- Grado di protezione: IP55- Tensione di alimentazione: 230V a.c.- Tempo di ritardo d’intervento: 15s circa- Soglia di intervento: regolabile da 10 a 50 lux- Temperatura ambiente di funzionamento: - 20 ÷ + 50°C- Portata contatti di uscita: 8A 250V a.c. cosϕ = 1; 2A 250V a.c. cosϕ = 0,5- Protezione contro le sovratensioni incorporata
Il funzionamento dell’apparecchio è basato su un elemento fotosensibile dell’ultima generazione che, tramite un circuito di amplificazione determina la chiusura del contatto del relè di uscita quando la luminosità scende al di sotto del valore impostato all’atto della installazione. Un ritardo di intervento garantisce contro funzionamenti intempestivi dovuti
INTERRUTTORE CREPUSCOLARE ART. 29971
a casuali abbagliamenti momentanei. La custodia ha grado di protezione IP55 e pertanto permette l’esposizione diretta alle intemperie del dispositivo. Il coperchio traslucido consente il passaggio della luce ed è stabilizzato ai raggi ultravioletti per assicurare il mantenimento delle caratteristiche di trasparenza anche dopo lunga esposizione ai raggi solari.
Schema di collegamento
IDROBOX
L
N
L1 L N
M
230V a.c.
392 SERIE CIVILI
120
180
71
115
115
52
45
556
6074
123
115
115
APPARECCHI NON MODULARI
N4958 - 4958 - NT4958N719
Datidimensionali
5309
503/85NX-NB-NRF91/12E
393CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
510L L4811PA N4811PB L4812PA N4812PB
SCATOLA E PLACCHE PER PROFILATI
PLACCHE LIVING INTERNATIONAL
L4807.. L4863.. L4816..
L4804..L4803..L4802..
93
80
119
80
140
80
206
80
127
80
128
118
3727
50
36
80
36
36
150
36
93
80
119
80
140
80
206
80
127
80
128
118
SERIE CIVILI
394 SERIE CIVILI
114
80
114
80
137
80
114
128
202
80
Datidimensionali
PLACCHE LIGHT, LIGHT TECH
N4819.. N4803.. N4804..
N4807.. N4816..
PLACCHE PIANE
L4853.. L4854.. L4857..
AM4804... AM4806...AM4803...AM4802...
PLACCHE MÀTIX
91
84
120
84
144
84
191
84
202
80
137
80
115
80
10
395CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
C4802... C4803/2BN C4804...
PLACCHE LUNA
4759...
4713... - 4750... 4714... - 4724... - 4754... 4716...
PPLACCHE LIVING CLASSIC
PLACCA E SCATOLA PER PROFILATI
C4803/1BN - C4803... - C4819...
510L
191
79
141
79
116
79
80
118
80
80
80
118 140
80
3727
50
38
135
28
120
108
SERIE CIVILI
396 SERIE CIVILI
PLACCHE TT
500/1/... 503/0/... - 503/23A/... 503/1A/... - 503/2A/... 503/3A/...
504/4A/...
500/1/... 503/0/... - 503/1/... 503/23/... - 503/2/...503/3/...
504/4/...
Datidimensionali
PLACCHE MAGIC
506/6/...
500/2/...
506L/6/...
506/0/...
91
81
115
81
138
81
184
81
91
81
91
81
115
81
138
81
184
81
115
137
115
137
SERIE CIVILI
SERIE CIVILI - IDROBOX
397CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
A
B C
25602 - 25602S - 24602224602S - 24602N - 24602L
25603 - 25603S - 24603 24603S - 24603L - 24603N
A B C25401 - 24401 76 76 5525402 - 24402 76 76 5525403 - 24403 76 100 5525404 - 24404 76 132 55
A B C25404/2 - 24404/2 76 132 5525406 - 24406 76 188 5525408 76 227 5525412 76 331 5525416 76 434,5 55
A B C25404/2V 132 76 5525406V 188 76 5525408V 162 132 5525412V 248 132 55
A B C 25508V 157 132 6325512V 238 132 63
A B C25501 - 24501 76 76 6325502 - 24502 76 76 6325503 - 24503 76 100 6325504 - 24504 76 132 63
25943
CONTENITORI IP40
CONTENITORI IP55
COPERCHI PROTETTI
76
76
98
98,2
76
99,8
98
122
25
27
F
81115
103
53
A
B
A
B
A
B C
A
B B
A
C
IDROBOX
Datidimensionali
398
82
70 92
165
135
80
50
80
72
53
82
70 92
165
135
80
50
80
72
53
CUSTODIE DA PARETE CON PRESE CEE 17
23989-23990
PRESE CEE 17 PER SCATOLA 503E
APPARECCHI ELETTRONICI DA PARETE SCATOLE DI DERIVAZIONE
A B C D23986... 70 84 58 5323985... 70 84 58 5323971 70 84 58 53
A C D 23983 94 82 5323984 142 130 53
23972N
25550/18025550/270
Supporto per 25550/270
INTERRUTTORE DI PRESENZA AD INFRAROSSI
A B C D23987 70 98 58 5323988 70 98 58 53
A
82
B C
D
Ø 3
A
82
B C
D
Ø 3
115
103
54
A
82
58 C
D
Ø 3
IDROBOX
IDROBOX - APPARECCHI NON MODULARI
399CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
APPARECCHI NON MODULARI
Schema tipico di inserzione
Interruttori crepuscolari
INTERRUTTORI CREPUSCOLARI
Come noto, gli interruttori crepuscolari costituiscono il metodo più semplice per comandare automaticamente, in funzione dell’illuminamento naturale dell’ambiente, impianti di illuminazione stradale e similari, vetrine, insegne pubblicitarie ecc.Il funzionamento di questi apparecchi è basato su un elemento fotosensibile che, tramite un opportuno circuito amplificatore, provoca la chiusura dei
contatti del relè in uscita ogni qualvolta la luce scende al di sotto del valore limite prestabilito in fase di installazione.La BTicino mette a disposizione due differenti realizzazioni costruttive che, per caratteristiche, prestazioni e resistenze agli agenti atmosferici, sono in grado di soddisfare le più svariate esigenze impiantistiche.
Prove di resistenza al fuoco ed al calore anormale superate dalle parti isolanti
Prodotto Parti che tengono in posizione parti che Parti che non tengono in posizione portano corrente o parti del circuito di terra parti che portano correntecrepuscolare filo incandescente 850°C norma CEI 64-8 filo incandescente 550° C norma CEI 64-8art. 5309 pubblicazione IEC 670 II edizione filo incandescente 650°C pubblicazione IEC 670 II edizionecrepuscolare filo incandescente 650°Cart. 3709 pubblicazione IEC 669
CREPUSCOLARE IP44 ART. 5309
Questo crepuscolare appartiene alla serie MAGIC.Il contenitore è infatti del tipo in alluminio pressofuso con caratteristiche fondamentali analoghe a quello idoneo al contenimento di tre apparecchi MAGIC, ma opportunamente realizzate in modo da assicurare comunque il grado di protezione IP44 (norma CEI 70-1).
Dati tecnici
Tensione di alimentazione: 220V a.c. ±20% 50HzPortata contatti di uscita: 5A 220V a.c. cosϕ = 0,5Protezione installabile a monte: fusibile max 10A rapido - potere di interruzione > 1000AAutoconsumo del circuito elettronico: 1VASoglia d'intervento: regolabile da 1 a 50 luxRitardo d'intervento (disinseribile): circa 20 sec.Variazione soglia d'intervento: ±20% (entro il campo di temperatura ambiente)Limite del campo di temperatura ambiente: -20°C +60°CDispositivo di comando del carico: relè elettromagnetico con due contatti NOProtezione incorporata per sovratensione in lineaMorsetto di terra interno al contenitoreSezione nominale dei conduttori connettibili: 2x2,5 mm2Caratteristiche d’installazione: fissaggio diretto a parete o mediante staffa orientabile fornita a corredo
CREPUSCOLARI IP54 ART. 3709
Sono disponibili due versioni con caratteristiche meccaniche e fisiche identiche ma con differenti tensioni di funzionamento. Il contenitore in policarbonato fumé, stabilizzato ai raggi ultravioletti, assicura il mantenimento delle caratteristiche di trasparenza anche dopo lunghi periodi di esposizione alla luce solare. Un ritardo di intervento, eventualmente disinseribile, garantisce contro interventi inopportuni dovuti ad improvvisi abbagliamenti. L’apparecchio, protetto dagli spruzzi d’acqua e dalla pioggia (grado di protezione IP54 - norma CEI 70-1), può essere installato direttamente a muro o su palina mediante la staffa ed il passacavo forniti a corredo.
Dati tecnici
Tensione di alimentazione:220V a.c. ±20% 50÷60Hz (art. 3709)24V a.c. d.c. ±10% 50÷60Hz (art. 3708)Tempo di ritardo d’intervento: 20 sec. circaSoglia d’intervento: regolabile da 1 a 50 luxTemperatura ambiente di funzionamento: -30°C÷+60°CPortata contatti di uscita: 10A 250V a.c. cosϕ = 15A 250V a.c. cosϕ = 1,5
Capacità di serraggio morsetti a piastrina: 2x2,5 mm2 protezione contro le sovra-tensioni mediante varistore (VDR).
Schema tipico di inserzione
carico
alimentazione
220V~
1 2
3 4
carico
alimentazione
220V 50Hz
ritardo
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
399CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
C NO NC 230V a.c.
Rilevatoredi gas
RIVELATORE DI GAS METANO ART. N719
Rivelatore elettronico, a montaggio superfi ciale, della presenza di gas metano particolarmente utile nelle abitazioni contro il pericolo delle fughe di gas.Il rilevatore di gas metano art. N719 risponde alla normativa UNI CEI 70028 e al progetto di norma europea EN 50194.Il rivelatore utilizza per il rilevamento un sensore a semiconduttore dell’ultima generazione; questa caratteristica rende ogni apparecchio estremamente selettivo al gas per il quale è stato tarato, di conseguenza vengono ridotte le possibilità di allarmi intempestivi.Controllato tramite microprocessore, è dotato di autodiagnosi interna per la segnalazione di eventuali anomalie della componentistica elettronica del sensore stesso e dei collegamenti esterni.Una serie di led ed un avvisatore acustico indicano la corretta alimentazione, una eventuale anomalia o la condizione di allarme.Come richiesto dalla normativa, l’apparecchio è sensibile ad un solo tipo di gas e riporta in modo visibile il nome del costruttore, il tipo di gas per il quale è costruito, la data raccomandata di sostituzione, il periodo di funzionamento garantito, ecc.
apparecchioin allarme
segnalazioneapparecchio
guasto
indicazionecorretta
alimentazione
1971 NUMERO 1
083
UNI - CIG DI SICUREZZACONFORME N
ORME
LEGGE 6 DICEMBRE
Dati tecnici
Alimentazione: 230V a.c. ±10% 50 HzPotenza assorbita: max 4WTemperatura di funzionamento: 5÷40°CIntensità sonora del segnale di allarme: 85dB a 1mSensibilità di intervento:10% del limite inferiore di esplosività del gasL’apparecchio non necessita di manutenzione.
Schema di installazione
230V a.c.alla elettrovalvolaa riarmo manuale
6A cosϕ 12÷200VA (12÷230V a.c.)
INSTALLAZIONE DEL RILEVATORE DI GAS METANO
L’installazione e la messa fuori servizio dell’apparecchio deve essere effettuata da personale competente ai sensi della legge 46/90.
Distanze di installazione
E’ indispensabile l’installazione vicina al soffi tto; l’apparecchio non deve essere installato in zone soggette a correnti d’aria.
Installazioni non corrette
20 - 40 cm
max 8m
min 1m
400 APPARECCHI NON MODULARI
APPARECCHI NON MODULARI
Fusibili
FUSIBILI A CARTUCCIA
I fusibili a cartuccia sono caratterizzati da elevate prestazioni che li rendono particolarmente idonei alla protezione delle linee in B.T. dai sovraccarichi e dai cortocircuiti.Queste qualità si estendono anche ad eventuali installazioni in quei punti circuitali nei quali sono presenti correnti di cortocircuito elevate (es.: in vicinanza di trasformatori di alimentazione MT/BT); infatti specifici
accorgimenti costruttivi hanno consentito soprattutto di:a - portare il potere di interruzione al valore di 100 kA a 380V a.c. per tutti i fattori di potenza compresi fra 0,2 e 1b - ridurre drasticamente le sollecitazioni elettrodinamiche termiche che si manifestano nei conduttori facenti parte del circuito stesso, particolarmente nel caso di cortocircuito.
Fusibili serie T - T1 (4A - 10A - 16A - 25A)Caratteristiche di intervento riferite alla temperatura ambiente di 20°C
CURVE DI INTERVENTO DEI FUSIBILI T-T1
Fusibili serie T - T1(6A - 20A)Caratteristiche di intervento riferite alla temperatura ambiente di 20°C
Fusibili serie T0 (2A - 4A - 6A - 10A - 16A)Caratteristiche di intervento riferite alla temperatura ambiente di 20°C
CURVE DI INTERVENTO DEI FUSIBILI T0
1 10 100 1.000 10.0000,1
1
10
100
1.000
2516104 40 63t (s)
I (A)
10010.000
1 10 100 1.000 10.0000,1
1
10
100
1.000
10.000
t (s)
I (A)
206
1 10 1000,1
1
10
100
1.000
10.000t (s)
I (A)2002 4 83 5 6 7 20 30 50
42 6 10 16
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
401CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
Programmatori a spina
PROGRAMMATORI ORARI INSERIBILI A SPINA
Questi apparecchi svolgono contemporaneamente due funzioni: programmatore orario a ciclo giornaliero o settimanale ed orologio elettrico. Permettono di programmare il funzionamento degli elettrodomestici accendendo o spegnendo automaticamente l’utilizzatore collegato. Dopo aver sincronizzato l’ora, ed eventualmente anche il giorno nel caso del programmatore settimanale, si preme sui cavalieri imperdibili in corrispondenza dell’intervallo orario in cui l’utilizzatore deve funzionare.
Dati tecnici
- alimentazione: 230V a.c. 50Hz- intervallo minimo di programmazione: interruttori giornalieri = 10 minuti (durata minima di ogni commutazione = 20 minuti) interruttori settimanali = 1 ora (durata minima di ogni commutazione = 2 ore)
- potenza massima utilizzatore connesso = interruttori con spina 10A = 10A resistivi/induttivi (lampade a 230V a.c. max 1000W) interruttori con spina 16A = 16A resistivi/10A induttivi (lampade a 230V a.c. max 1000W) interruttori con spina Schuko = 16A resistivi/10A induttivi (lampade a 230V a.c. max 1000W)
Gamma di programmatori S726 giornaliero 10AS727 giornaliero 16AS730 giornaliero presa SCHUKOS728 settimanale 10AS729 settimanale 16AS731 settimanale presa SCHUKO
cavalieri di programmazione imperdibili
riferimento di sincronizzazione oraria
commutatore di abilitazione(posizione alta= presa sempre alimentataposizione bassa= presa temporizzata)
402 APPARECCHI NON MODULARI
115
42
15
230
91
120
30
65
72
10
74
107
175
112
35
6565
74
50
40 16
APPARECCHI NON MODULARI
INTERRUTTORI CREPUSCOLARI
Datidimensionali
5309
3708-3709
T (4-6-10-16-20A 380V a.c.) T1 (4-6-10-16-20-25A 380V a.c.)
N719
RIVELATORE DI GAS METANO
SUONERIE SUONERIE E RONZATORI A TIMPANO
FUSIBILI FUSICOLOR®
3464178 45
104
6074
123
31,5
Ø8,5 36
Ø9
33N-35N-36N
92/...
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
403CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
Scatole diderivazione
SCATOLE DI DERIVAZIONE MULTIBOX
Caratteristiche tecnicheGrado di protezione: IP40Resistenza: al calore anormale e al fuoco fi no a 650°CResistenza meccanica del coperchio all’urto: 2J (joule)Approvazione IMQ secondo la norma CEI 23-48 e Pubblicazione IEC 670
Tabella per la scelta delle scatole di derivazione
Riferimento * Articolo Dimensione Dimensione N° separatori N° sedi Predisposizione interne esterne installabili per fascette per rotaia (mm) (mm) blocca-tubi DINBT1 16201 87x87x44 97x97x45 2 BT2 16202 113x91x49 126x105x50 2 BT3 16203 113x91x69 126x105x70 2 BT4 16204 154x98x69 167x113x70 2 BT5 16205 154x130x69 170x145x70 2 siBT6 16206 218x154x69 243x180x70 1 (art 16206D) 4 siBT7 16207 289x154x69 305x180x70 2 (art 16206D) 6 siBT8 16208 387x154x69 342x180x70 2 (art 16206D) 6 siBT9 16209 364x218x69 390x243x70 2 (art 16206D) 6BT11 16211 493x262x69 520x289x70 2 (a corredo) 6 si* Per facilitarne l’individuazione, sono state denominate in progressione dimensionale BT1 (art. 16201), BT2 (art. 16202) … BT11 (art. 16211). Non esiste la BT16210.
AFFIANCABILITÀ
Per consentire installazioni rapide e precise in ogni situazione, è possibile affi ancare tra loro le scatole. Esistono quattro gruppi di affi ancabilità, riassunti nella tabella sotto riportata.
Gruppi di affi ancabilità Lati affi ancabili Codice affi ancatoreBT1, BT2, BT3 lati uguali BT1, lati corti BT2, BT3 503EDBT4, BT5, BT6, BT7, BT8 lati lunghi BT4 e BT5, lati corti BT6, BT7, BT8 16200GBT8, BT9 lato lungo BT8 e lato corto BT9 16200GBT6, BT9 lato lungo BT6 e lato corto BT9 16200G
Con l’affi ancatoreart. 16200G si possono accoppiare le scatole contemporaneamentein orizzontale ed in verticale
16200G (affi ancatoreper scatoleBT4 ÷ BT9)
503ED(affi ancatore per scatole BT1 ÷ BT3)
57
404 CONTENITORI IN PLASTICA
SCATOLE MULTIFUNZIONALI
Scatole
Articolo A B16101 110 8416102 180 15416103 250 22416104 320 29416105 390 364
Datidimensionali
CENTRALINI PER APPARECCHI DIN
Moduli DIN
Articolo Articolo Articolobianco grigio Tech A16143/10D 16143/10DF 16143/10TH 27016144/14D 16144/14DF 16144/14TH 34016145/18D 16145/18DF 16145/18TH 410
KIT DI INSTALLAZIONE PER SERIE CIVILI E LAMPADE 9W TERRANEO
Telai
Articolo Articolo Articolo Articolo A bianco grigio Tech avorio16101LT 16101LTG 16101LTH 13016102LT * 16102LTG * 16102LTH * 16102LAV** 20016103LT 16103LTG 16103LTH 27016104LT 16104LTG 16104LTH 34016105LT 16105LTG 16105LTH 410NOTE: Tutti i telai sono idonei alla installazione delle serie LIVING INTERNATIONAL, LIGHT, LIGHT TECH e TERRANEO PIVOT (prestando attenzione nella scelta al colore idoneo) ad eccezione di quelli contrassegnati con:* possono supportare anche lampade di emergenza da 9W** è l’unico predisposto per la serie MAGIC TT
CONTENITORI IN PLASTICA
A
245
213
B
70 75
245
A
2275
245
A
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
405CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
406 CONTENITORI IN PLASTICA
33
39
34
61
33
4
ACCESSORI
Falso polo Fianchetti
Datidimensionali
art. 16100GO
art. 16100GV
scatola
SCATOLE DI DERIVAZIONE
Scatola Setto separatore
art. 16206D art. 16209D
Dimensioni interne Dimensioni esterne (mm) (mm)Articolo A B C D E16201 87 87 97 97 4516202 113 91 126 105 5016203 113 91 126 105 7016204 154 98 167 113 7016205 154 130 170 145 7016206 218 154 243 180 7016207 289 154 305 180 7016208 387 154 342 180 7016209 364 218 390 243 7016211 493 262 520 289 70
210
30 70
210
E
D
C
B
A
218
70
154
70
33
39
34
61
33
4
art. 16100GO art. 16100GV
scatola
1613316133G16133TH
407CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
CONTENITORI IN PLASTICA
SCATOLE DA INCASSO PER LE SERIE CIVILI E PER DERIVAZIONI
Scatole da incasso
503E - 504E - 505E
506L - 506E
594 - 599
510N510L
Articolo A B C503E 107 73 50504E 130 71 52505E 155 71 52
Articolo A B 506L 76 186 506E 117 106
Articolo A 501 56 502 80
60 44
64
A 48
CA
B 80
114 7
B 52
A
120
108
50
37
28
27 27
53
44
116
158 (276) 58
500501
503EC
SCATOLE DA PARETE PER SERIE CIVILI
Scatole da parete
Datidimensionali
503P-505N
694A699A
L4714 - N4714
503NP - 504NP
506LP-506NP
150418GR - 150418BA - 150415MG
503AP - 503BP
Articolo A 503P 120 505N 167
Articolo A 503NP 114 504NP 136
503LP502LP504LP
Articolo A 502LP 93 503LP 120504LP 140
Articolo A 694A 176 699A 293
CONTENITORI IN PLASTICA
80
A
A
81
50
408 CONTENITORI IN PLASTICA - TIPLUG
118
118
55
134
A 61
247
65174
215
60215
124
80
45
A
79
46
TIPLUG
Prese e spine
Grado di protezione agli urti IK 08N° di cicli elettrici e meccanici 16A >5000 32A >1000 63A >1000 125A >250Materiale involucro ABS poliammideMateriale spinotti/alveoli OttoneTemperatura d’impiego (°C) -5÷40Resistenza al fuoco ed al calore 850 anormale secondo CEI 50-11 (°C)
Caratteristiche comuni a tutta la gamma di prese e spine
Grado di protezione IP44 - IP67Tensione d’impiego (V) 24(1) 42(1) 110 230 400 500Frequenza (Hz) 50÷60 100÷200(1) 401÷500(1) d.c.(1)Tensione d’isolamento (V) 500Corrente nominale (A) 16 32 63(2) 125(2)(1) Solo IP44
(2) solo IP67
Prese e spine mobili dritte, fisse a 90°, prese fisse ad incasso
Grado di protezione IP44 - IP67Tensione d’impiego (V) 110 230 400 500Frequenza (Hz) 50÷60Tensione d’isolamento (V) 500Corrente nominale (A) 16 32
Spine mobili a 90°
INFO
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409CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
Prese interbloccate
Grado di protezione agli urti IK 08N° di cicli elettrici e meccanici 16A >5000 32A >1000 63A >1000 (solo standard)Materiale involucro ABS poliammideMateriale spinotti/alveoli OttoneTemperatura d’impiego (°C) -5÷40Resistenza al fuoco ed al calore 650 anormale secondo CEI 50-11 (°C)Corrente di breve durata Icw 20ln
Caratteristiche comuni a tutta la gamma di prese interbloccate
Grado di protezione IP44 - IP55Tensione d’impiego (V) 230 400Frequenza (Hz) 50÷60Tensione d’isolamento (V) 500Corrente nominale (A) 16Sezione massima cavi collegabili (mm2) 2x4Categoria d’impiego interruttori EN60947-3 AC23A
Prese interbloccate supercompatte
Grado di protezione IP44 - IP55Tensione d’impiego (V) 110 230 400 500Frequenza (Hz) 50÷60Tensione d’isolamento (V) 500Corrente nominale (A) 16 32Sezione massima cavi collegabili (mm2) 10Categoria d’impiego interruttori EN60947-3 AC23A
Prese interbloccate compatte
Grado di protezione IP44 - IP66Tensione d’impiego (V) 110 230 400 500Frequenza (Hz) 50÷60Tensione d’isolamento (V) 500Corrente nominale (A) 16 32 63 (solo IP66)Sezione massima cavi collegabili (mm2) 25Categoria d’impiego interruttori EN60947-3 AC23A (63A - AC22A)
Prese interbloccate standard
410 TIPLUG
TIPLUG
Norme di riferimentoe prescrizioni
Tutti i prodotti sono realizzati in piena rispondenza ai requisiti delle norme CEI EN 60309-1/2. Le norme prevedono l’impiego di prese e spine in circuiti in corrente continua e in corrente alternata con frequenza fino a 500Hz. Le spine/prese possono essere suddivise in 2 tipologie:• Spine e prese a bassissima tensione fino a 50V• Spine e prese a bassa tensione per valori da 50 a 500V.Per ogni tipologia di prodotto, in funzione della polarità, della corrente nominale e della tensione, sono previsti specifici impedimenti meccanici per evitare la connessione di spine e prese non compatibili tra loro. Ciò è garantito dalla conformità dei prodotti alle diverse tabelle di unificazione dimensionale definite dalle norme, che prevedono un diverso posizionamento del contatto di terra rispetto all’inserto normalizzato (ad ore 6). Tutti i prodotti sono facilmente identificabili mediante codice a colore (previsto dalle norme CEI EN 60309-1/2) in funzione della tensione nominale di impiego e della frequenza.
Posizione del contatto di terra rispetto all’inserto normalizzato
Applicazione Riferimento orarioUso comune 6h Container refrigeranti 3h Installazioni navali e di marina 11h Trasformatori di isolamento 12h Corrente continua (50÷250V) 3h Corrente continua (>250V) 8h Frequenza (100÷300Hz) 10h Frequenza (300÷500Hz) 2h Tensione 100÷130V 4h Tensione 480÷500V 7h Tensione 600÷690V 5h
Frequenza Tensione posizione del (Hz) nominale di contatto di terra impiego (V) 16-32A 63-125A 2P+T 4h 4h 50-60 6h 6h
60 5h 5h 9h 9h 50-60 7h 7h
trasformatore 12h 12h
di isolamento
100÷300 - - 301÷500 2h - 50÷250 3h 3h d.c.
> 250 8h 8h
100÷130
200÷250
277
380÷415
480÷500
>50
>50
Frequenza Tensione posizione del (Hz) nominale di contatto di terra impiego (V) 16-32A 63-125A 3P+T 4h 4h 9h 9h
50-60 6h 6h 7h 7h 5h 5h
trasformatore 12h 12h
di isolamento
60 11h 11h 50 (380V) 3h - 60 (440V) 100÷300 10h - 301÷500 2h -
100÷130
200÷250
380÷415
480÷500
600÷690
>50
>50
384÷440
440÷460
Frequenza Tensione posizione del (Hz) nominale di contatto di terra impiego (V) 16-32A 63-125A 3P+N+T 4h 4h 9h 9h
50-60 6h 6h 7h 7h 5h 5h
60 11h 11h 50÷60 3h - 100÷300 - - 301÷500 2h - tensioni e frequenze non coperte da configurazioni standard ore 1
57/100÷75/130
>50
>50
120/208÷144/250
200/346÷240/415
277/480÷288/500
347/600÷400/690
250/440÷265/460
220/380÷250/440
Codifica normativa secondo CEI EN60309 per prese e spine in bassa tensione
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411CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
TIPLUG
Codifica normativa secondo CEI EN60309 per prese e spine in bassissima tensione
>50
20÷25
40÷50
Frequenza Tensione nominale posizione della chiave di riferimento (Hz) di impiego (V) 16-32A 2P 3P senza riferimento 50-60
12h
100÷200 4h 300 2h
400 3h 401÷500 11h
d.c. 10h 20÷25/
40÷50/
20÷25/40÷50
RESISTENZA AGLI AGENTI CHIMICI
Le prese e spine sono realizzate con materiali tali da risultare resistenti all’attacco di sostanze aggressive. La tabella riportata di seguito indica il livello di resistenza delle varie tipologie di prodotto in funzione delle sostanze chimiche.
LegendaResistenza totale: RT Nessuna resistenza: NR Resistenza limitata: RL
Livello di resistenza alle sostanze chimiche Sostanze H
2O Monoalcoli Oli acidi basici Idrocarburi Idrocarburi Solventi Idrocarburi
(metilico, e grassi diluiti diluiti alifatici aromatici organici clorurati etilico) minerali (eteri, esteri, chetonici)Prese e spine RT RL RT NR RL RT RT RT RLPrese interbloccate RT RL RT RT RT RT NR NR NR
Potenze dissipabili dai centralini per prese industriali Tiplug
N°di articolo N° di moduli Pw (W)CQD4300 4 8CQD4001/CQD4010 4 8CQD4001N 4 17CQD12400 12 21CQD12600 12 21CQD12002 12 21CQD12020 12 21CQD18030 18 28CQD18003 18 28CQD18600 18 28CQD18800 18 28CBD.... 5 12
Corrente condizionata di cortocircuito Icc (A) In interruttore (A) Dispositivo di protezione Btdin 60 Fusibile gG - 50kA Fusibile gG - 100kA16 1500 - 1000032 3000 - 1000063 3000 10000 -
Posizionamento chiave di riferimento
412 TIPLUGTIPLUG - BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
Dati tecniciinterruttori BTDIN
Norme di riferimento CEI EN 60898 CEI EN 61009-1Versioni 1P+N 1P+N 2P 1P+N 2PN° moduli 1 2 2 4 4Tensione massima di impiego Umax (V a.c.) 440 440 Tensione nominale tenuta di impulso Uimp (KV) 4 Tensione nominale Ue ( V a.c.) 230 230 400* 230 230 230Caratteristiche di intervento magnetotermico B-C C C C C CCaratteristiche di intervento differenziale A-AC AC ACCorrente nominale In (A) a 30°C 0.5 6 6 1 10 10 1 10 10 2 13 13 2 13 13 3 20 20 3 20 20 4 25 25 4 25 25 6 32 32 6 32 32 10 40 40 10 13 50 50 13 16 63 63 16 20 20 25 25 32 32 40 40 Corrente differenziale nominale IΔn (A) 0.01-0.03 0.03 0.03Tensione nominale di isolamento Ui (V a.c.) 500 500 Tensione minima di funzionamento del tasto 100 100 170 di prova Umin (V a.c.)Frequenza nominale (Hz) 50-60 50-60 Potere di cortocircuito nominale Icn (KA) 4.5 (6KA per Icu secondo CEI EN 60947-2) 4.5 Temperatura di impiego (°C) -25÷60 -25÷60 N° massimo di manovre elettriche 10000 10000 N° massimo di manovre meccaniche 20000 20000 Grado di protezione (zona morsetti) IP 20 IP 20 Grado di protezione (altre zone) IP 40 IP 40 Classe di limitazione (CEI EN 60898) 3 2 Resistenza alle vibrazioni (IEC 98.8.35 – CEI 50-6) -25÷60 -25÷60 Resistenza alla corrosione clima costante (°C/RH) 10000 10000 (tropicalizzazione secondo IEC 68-2)Resistenza alla corrosione clima variabile (°C/RH) 20000 20000 (tropicalizzazione secondo IEC 68-2)Resistenza al calore anormale ed al fuoco (°C) IP 20 IP 20 (prova del filo incandescente)N° massimo di accessori impiegabili 3 3 Dimensioni modulari ■ ■ ■ ■ ■ ■
Installazione su guida DIN 35 ■ ■ ■ ■ ■ ■
Idoneità al sezionamento ■ ■ ■ ■ ■ ■
Alimentazione superiore/inferiore ■ ■ ■ ■ ■ ■
Accessoriabilità comune ■ ■ ■ Comando di apertura e chiusura contemporanea ■ ■ ■ ■ ■ ■ su tutti i poliMeccanismo meccanico a sgancio libero ■ ■ ■ ■ ■ ■
Comando motorizzato ■ ■ ■ ■
Protezione contro gli interventi intempestivi ■ ■ ■
Sezione massima cavo flessibile/rigido collegabile (mm2) 25/35 10/16 25/35 25/35 25/35 25/35* 230V per articoli F820…NOTA: gli interruttori BTDIN 45 art. F810N/… e F820/… per applicazioni nel residenziale (centralino) non sono accoppiabili ai moduli differenziali.
Interruttore BTDIN 45 magnetotermici differenzialiBTDIN 45 magnetotermici
INFO
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413CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
ACTipo A
Moduli differenziali BTDIN
Norme di riferimento CEI EN 61009-1 CEI EN 61009-1 CEI EN 61009-1Versioni 2P 2P 2P N° moduli 2 2 2 Corrente nominale In (A) a 30°C 0,5÷32 0,5÷32 0,5÷32 0,5÷63 0,5÷63 0,5÷63 Corrente differenziale nominale IΔn (A) 0,03 0,03 0,3 0,3 0,3 1 0,5 0,5 Tensione nominale Ue (Va.c.) 230/400 230/400 230/400Tensione massima di impiego Umax (V a.c.) 440 440 440Tensione nominale di isolamento Ui (V a.c.) 500 500 500Tensione minima di funzionamento 170 170 170del tasto di prova Umin (V a.c.)Frequenza nominale (Hz) 50-60 50-60 50-60Potere di interruzione differenziale IΔm (kA) 3 con BTDIN 45 3 con BTDIN 45 3 con BTDIN 45Temperatura di impiego (°C) -25÷60 -25÷60 -25÷60N° massimo di manovre elettriche 10000 10000 10000N° massimo di manovre meccaniche 20000 20000 20000Grado di protezione (zona morsetti) IP20 IP20 IP20Grado di protezione (altre zone) IP40 IP40 IP40Resistenza alle vibrazioni 3g - 10÷55Hz per 30 min 3g - 10÷55Hz per 30 min 3g - 10÷55Hz per 30 min (IEC 68.8.35 - CEI 50-6)Resistenza alla corrosione clima costante 23/83 - 40/93 - 55/20 23/83 - 40/93 - 55/20 23/83 - 40/93 - 55/20 (°C/RH) (tropicalizzazione sec. IEC 68-2)Resistenza alla corrosione clima variabile 25/95 - 55/95 25/95 - 55/95 25/95 - 55/95 (°C/RH) (tropicalizzazione sec. IEC 68-2)Resistenza al calore anormale e al fuoco 650 - 960 650 - 960 650 - 960 (°C) (prova del filo incandescente)Dimensioni modulari ■ ■ ■ Installazione a scatto su guida DIN 35 ■ ■ ■ Protezione contro gli interventi intempestivi ■ ■ ■ Sezione massima cavo 25/35 25/35 25/35 flessibile/rigido collegabile (mm2) Note: I moduli differenziali non possono essere abbinati agli interruttori BTDIN 45 articolo F810N/... e F820/... per applicazioni da centralino.
I moduli differenziali HPI di tipo A sono in grado di sopportare impulsi di corrente 8/20µs fino a 3kA, quelli di tipo S invece fino a 5 kA (8/20µs)
A-S
414 BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
ACTipo A
Norme di riferimento CEI EN 61008-1 CEI EN 61008-1 CEI EN 61008-1Versioni 2P 2P 2P N° moduli 2 2 2 Corrente nominale In (A) a 30°C 16 16 25 25 25 40 40 40 63 Corrente differenziale nominale IΔn (A) 0,01 0,01 0,3 0,03 0,03 0,5 0,3 0,3 0,5 0,5Tensione nominale Ue (V a.c.) 230/400 230/400 230/400 Tensione massima di impiego Umax (V a.c.) 440 440 440Tensione nominale di isolamento Ui (V a.c.) 500 500 500Tensione minima di funzionamento del tasto di prova Umin (V a.c.) 100 100 100 Frequenza nominale (Hz) 50-60 50-60 50-60Potere di interruzione differenziale IΔm (kA) 1,5 (10In a 63-80A) 1,5 (10In a 63-80A) 0,5 (10In a 63-80A)Temperatura di impiego (°C) -25÷60 -25÷60 -25÷60N° massimo di manovre elettriche 10000 10000 10000N° massimo di manovre meccaniche 20000 20000 20000Grado di protezione (zona morsetti) IP20 IP20 IP20Grado di protezione (altre zone) IP40 IP40 IP40Classe di limitazione (CEI EN 60898) — — —Resistenza alle vibrazioni (IEC 68.8.35 - CEI 50-6) 3g - 10÷55Hz per 30 min 3g - 10÷55Hz per 30 min 3g - 10÷55Hz per 30 minResistenza alla corrosione in clima costante (°C/RH) 23/83 - 40/93 - 55/20 23/83 - 40/93 - 55/20 23/83 - 40/93 - 55/20 (tropicalizzazione secondo IEC 68-2)Resistenza alla corrosione in clima variabile (°C/RH) 25/95 - 55/95 25/95 - 55/95 25/95 - 55/95 (tropicalizzazione secondo IEC 68-2)Resistenza al calore anormale ed al fuoco (°C) (prova del filo incandescente) 650 - 960 650 - 960 650 - 960 Dimensioni modulari ■ ■ ■
Installazione a scatto su guida DIN 35 ■ ■ ■
Comando di apertura e chiusura contemporanea su tutti i poli ■ ■ ■
Meccanismo a sgancio libero ■ ■ ■
Alimentazione superiore/inferiore ■ ■ ■
Idoneità al sezionamento ■ ■ ■
N° massimo di accessori impiegabili 3 3 3Protezione contro gli interventi intempestivi ■ ■ ■
Sezione massima del cavo collegabile (cavo flessibile/rigido) (mm2) 25/35 25/35 25/35Nota: Gli interruttori differenziali HPI di tipo A sono in grado di sopportare impulsi di corrente 8/20µs fino a 3kA, quelli di tipo S invece fino a 5 kA (8/20µs)
A-S
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415CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
Coordinamento interruttori differenziali e potenze dissipate
Differenziale a valle Fusibile gG a monte 16A 25A 32A 40A 50A 63A 80A 100A16A 100 100 100 80 50 30 10 625A 100 100 100 80 50 30 10 640A 100 100 100 80 50 30 10 6
Interruttori magnetotermici a monte
BTDIN 45 BTDIN 60 BTDIN 100/250 BTDIN 100 (80÷125A) M125 In<63A4,5 6 10 6 64,5 6 10 6 64,5 6 10 6 6
ASSOCIAZIONE CON LA PROTEZIONE A MONTE (Inc IN KA)
Differenziale a valle Fusibile gG a monte 25A 32A 40A 50A 63A 80A 25A 10 10 10 10 10 10 40A 10 10 10 10 10 10
Interruttori magnetotermici a monte
BTDIN 45 BTDIN 60 BTDIN 100/250 M125 In<63A4,5 6 10 64,5 6 10 6
BTDIN 45/60
Magnetotermici Magnetotermici differenzialiIn (A) Pw (W) Pw (W)0,5 2,21 2,42 2,43 2,14 2,16 2,5 1,1310 6 1,216 4,8 1,7620 9 2,125 9,3 332 11 4,140 13 4,8
POTENZA DISSIPATA PER POLO INTERRUTTORI DIFFERENZIALI BTDIN ED INTERRUTTORI DI MANOVRA SEZIONATORI
Moduli differenziali
2P - 2 moduli In (A) Pw (W) 6 0,04 10 0,1 16 0,26 20 0,41 25 0,64 32 1,06 40 0,68 50 1,07 63 1,7
Differenziali puri
2P - 2 moduli In (A) Pw (W) 16 2,5 25 4 40 5,75 63 6,5 80 7,75
416 BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
Campo di applicazione
Protezione da sovratensioni dovute a fulminazione diretta della linea ed indiretteProtezione apparecchiature elettroniche sensibiliProtezione dell’impianto in modo comune ed in modo differenziale
Accessoriamento
• Contatto di segnalazione fine vita della cartuccia• Bobine di disaccoppiamentoNota: per informazioni più dettagliate sulle caratteristiche e sui caratteri di scelta degli SPD si rimanda alla specifica guida BD03/5G “Guida alla scelta degli SPD”
Dati tecnici
Norme di riferimento NF-C 61-740 – IEC 61643-1N° di poli 1P÷4PN° di moduli 1÷4Corrente continuativa Ic (mA) <1Temperatura di impiego (°C) -5÷50N° max manovre meccaniche 2000Grado di protezione IP20Corrente susseguente Is nullaSegnalazione visiva Mediante spiaDispositivo di distacco Dispositivo di distaccoSezione massima cavo flessibile/rigido collegabile (mm2) 16/25
Livelli di protezione degli SPD
Tipo di SPD F10A/… F10H/… F10L/… F10S/…Tensione massima continuativa Uc (Va.c.) 320 320 440 440Tensione nominale Vn (Va.c.) 230 230 400 400Livello di protezione UP (kV) alla In 1 1.2 2 2.2Livello di protezione UP (kV) alla Iimp 1 1.2 1.6 1.8Corrente nominale di scarica In (kA) (8/20µs) 5 10 20 40Corrente ad impulso In (kA) (10/350µs) 2.5 5 10 20Corrente massima di scarica Imax (kA) (8/20µs) 15 40 70 100
interruttore magnetotermico (curva C)
Icn o Icu BTDIN In32A Icc max condizionata (SPD)4,5 kA 4,5 kA6 kA 6 kA10 kA 10 kA
fusibile tipo gG
In fusibile Tipo A-H Tipo L Tipo S Icc max condizionata (SPD)80A 32A — — 100kA125A — 125A — 100kA160A — — 160A 100kA
Portafusibili sezionatori e limitatori di sovratensione (SPD)
LIMITATORI DI SOVRATENSIONE (SPD)
Caratteristiche
Cartuccia sostituibile a varistore (tranne art. F10S/1)Caratteristiche• Classe di prova I e II• Segnalazione visiva dello stato della cartuccia
CORRENTE DI CORTOCIRCUITO MAX CONDIZIONATA DEI LIMITATORI DI SOVRATENSIONE
INFO
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417CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
Relè passo-passo e monostabili
RELÈ PASSO-PASSO
Campo di applicazione
Comando di apparecchiature di piccola e media potenza.Comando centralizzato per gestione illuminazioneComando ciclico di apparecchiature
Dati tecnici
Norme di riferimento CEI EN 60669-2-2N° di moduli 1÷2Tensione nominale di impulso Uimp (kV) 4Tensione nominale Ue (Va.c.) 400Tensione nominale di isolamentoUi (Va.c.) 250Tensione nominale di comando Uc (Va.c./d.c.) 24 o 230 12 o 110Corrente nominale In (A) a 30°C 16Frequenza nominale (Hz) 50-60Temperatura di impiego (°C) -5÷50N° massimo di manovre meccaniche 1000000Potenza dissipata per polo (W) 0,8Grado di protezione (morsetti/altre zone) IP20Assorbimento della bobina (impulso) (VA) 16Assorbimento della bobina (comando mantenuto) (VA) 3,2Sezione massima cavo flessibile/rigido 4 o 2x2,5 collegabile (mm2)
N° massimo di lampade ad incandescenza ed alogene comandabili per fase
Potenza della lampada (W) 25 40 60 75 100 150 200 300 500 700Ie = 16A 69 43 29 23 17 11 8 5 3 2
N° massimo di lampade fluorescenti comandabili per fase
Potenza della lampada (W) 15 20 25 32 36 40 58 65 80Ie = 16A (non rifasate) 30 Ie = 16A (rifasate in parallelo) 44 33 26 21 18 10 12 10 8 Ie = 16A (rifasate in serie) 88 66 53 42 36 33 24 21 17
Caratteristiche
Relè di tipo bistabile a 1, 2 e 4 contatti• I contatti cambiano di stato ad ogni impulso di corrente • Leva frontale per segnalazione stato dei contatti e per la selezione manuale dello
stato del segnale di comando (0-AUTO-I)
Accessoriamento
• Contatto per segnalazione a distanza.• Accessori per comando mantenuto e centralizzato.• Accessori di compensazione d’impedenza per impiego con pulsanti illuminati.
RELÈ MONOSTABILI
Campo di applicazione
Comando di apparecchiature di piccola e media potenza
Dati tecnici
Norme di riferimento CEI EN 61095N° di moduli 1÷2Tensione nominale di impulso Uimp (kV) 4Tensione nominale Ue (Va.c.) 230/400Tensione nominale di isolamentoUi (Va.c.) 500Tensione nominale di comando Uc (Va.c./d.c.) 24 o 230 12 o 110Corrente nominale In (A) a 30°C 16Frequenza nominale (Hz) 50Massimo valore di I2t ammissibile 16000Corrente di cortocircuito condizionata Icc (kA) 3Temperatura di impiego (°C) -5÷50N° massimo di manovre meccaniche 1000000Potenza dissipata per polo (W) 0,8Grado di protezione (morsetti/altre zone) IP20Assorbimento della bobina (impulso) (VA) 16Assorbimento della bobina (comando mantenuto) (VA) 3,2Sezione massima cavo flessibile/rigido 4 o 2x2,5 collegabile (mm2)
Caratteristiche
• I contatti cambiano di stato solo quando cambia di stato l’eccitazione della bobina (bobina eccitata = contatti ON; bobina diseccitata = contatti OFF)
• Leva frontale per segnalazione stato dei contatti e per la selezione manuale dello stato del segnale di comando (0-AUTO-I)
Accessoriamento
Contatto per segnalazione a distanza
418 BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
Campo di applicazione
Comando di apparecchiature di potenza
Dati tecnici
Norme di riferimento CEI EN 61095N° di moduli 1÷3Tensione nominale di impulso Uimp (kV) 4Tensione nominale Ue (Va.c.) 230/400Tensione nominale di isolamento Ui (Va.c.) 500Tensione nominale di comando Uc (Va.c./d.c.) 24 o 230 12 o 110Corrente nominale In (A) a 30°C 20-40-63frequenza nominale (Hz) 50÷60Massimo valore di I2t ammissibile 16000Corrente di cortocircuito condizionata Icc (kA) 3Temperatura di impiego (°C) -5÷40N° massimo di manovre meccaniche 1000000Potenza dissipata per polo (W) 1,5Grado di protezione (morsetti/altre zone) IP20Sezione massima cavo flessibile/rigido 6 o 2x4 collegabile (mm2)
Tabella degli assorbimenti della bobina (VA)
Numero di articolo FC1A2/24S FC1AC2/24 FC2AC2/230 FC4A2/24 FC2A2/24S FC2A2/24 FC3A2/230 FC1A2/230S FC1A2/230 FC4A2/230 FC2A2/230S FC2A2/230 FC4C2/230 FC1AC2/230 FC2C2/230Impulso 13,5 12 35 42 Comando mantenuto 4 3 3 6
Campo di applicazione
Segnalazione acustica per richiesta interventoCampanelle scolastiche e similariSegnalazione acustica allarmiCampanelli domestici
Dati tecnici
Norme di riferimento CEI 14-6N° di moduli 1÷3Tensione nominale Vn (Va.c.) 12-24-230Tensione primario Vn (Va.c.) (trasformatore SELV) 230Tensione secondario Vn (Va.c.) (trasformatore SELV) 12Potenza nominale (VA) (solo suonerie e ronzatori) 4 (4.8 per art. F36/12)Frequenza nominale (Hz) 50÷60Grado di protezione (morsetti/altre zone) IP30Sezione massima cavo flessibile/rigido 6 (4 per dispositivi con collegabile (mm2) trasformatore SELV)
Tabella dei livelli sonori e delle correnti assorbite
N° articolo F36/12 F36/230 F35/12 F35/24 F35/230 E86 E87 E88 Livello sonoro a 1 m (dB) 82 79 75 75 75 76 77 79 (suoneria) – 73 (ronzatore) Livello sonoro a 3 m (dB) — — — — — 68 69 72 (suoneria) – 64 (ronzatore) Corrente assorbita (mA) 600 23 553 177 20 — — —
Contattori, suonerie e ronzatori
CONTATTORI
Caratteristiche
Relè di tipo monostabile a 1, 2 e 4 contattiI contatti cambiano di stato solo quando cambia di stato l’eccitazione della bobina (bobina eccitata = contatti ON; bobina diseccitata = contatti OFF)Leva frontale per segnalazione stato dei contatti e per la selezione manuale dello stato del segnale di comando (0-AUTO-I) (escluso contattori da 40 e 63A)
Accessoriamento
Contatto per segnalazione a distanza: Nel caso di montaggio di contattori in batteria affiancati si consiglia di utilizzare ogni 2 contattori un modulo distanziatore art. F80/05D.
SUONERIE E RONZATORI
Versioni
• Suonerie e ronzatori • Suonerie e ronzatori con trasformatori SELV incorporatiCaratteristicheDoppio isolamento
BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
419CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
Spie luminose e trasformatori di sicurezza
SPIE LUMINOSE
Campo di applicazione
Segnalazione visiva dello stato di alimentazione Segnalazione visiva degli allarmi
Dati tecnici
N° di moduli 1Tensione nominale delle lampade Vn (Va.c.) 230 (neon e fluorescenti) 24 (incandescenza) 8/12 (incandescenza)Potenza della lampada (W) 1.2Frequenza nominale (Hz) 50÷60Tensione nominale di impulso Uimp (kV) 4Temperatura di impiego (°C) -10÷40Grado di protezione (morsetti/altre zone) IP20Sezione massima cavo flessibile/rigido 6 collegabile (mm2)
Campo di applicazione
Alimentazione utenze a bassissima tensioneAlimentazione elettroserrature, suonerie e ronzatoriAlimentazione sistemi di sicurezza, sistemi di rilevazione fughe di gas e apparec-chiature a basso consumo
Dati tecnici
Norme di riferimento CEI EN 61558-1/6N° di moduli 2÷5Tensione primario Vn (Va.c.) 230Tensione secondario Vn (Va.c.) 12/24Frequenza nominale (Hz) 50Grado di protezione (morsetti/altre zone) IP20Sezione massima cavo flessibile/rigido 6 collegabile (mm2)
Tabella delle potenze dei trasformatori
N° articolo F90/12/24 F91/12/24 F92/12/24 F93/12/24 F94/12/24 F95/12/24 Potenza nominale (VA) 4 8 16 25 40 63 Potenza dissipata a vuoto (W) 0.9 1 2.1 2.2 2.6 2.1 Potenza dissipata sotto carico (W) 2 3.5 4.3 6.4 7.2 9.4
Versioni
• Funzione semplice (solo spia di segnalazione)• Funzione doppia (doppia spia di segnalazione)
Caratteristiche
• Lampade spia di serie al neon sostituibili• Lampada spia fluorescente specifica per gemme colorate verdi• Possibilità di sostituzione delle spie e delle gemme colorate rimuovendo il
coperchietto frontale
Accessoriamento
Lampade spia 1,2W attacco E10Gemme colorate
TRASFORMATORI DI SICUREZZA
Caratteristiche
• Doppia tensione al secondario 12 e 24Va.c.• Potenza nominale costante per entrambe le tensioni riferita al funzionamento
continuo del trasformatore.• Resistenza al cortocircuito non per costruzione.• Mantenimento della temperatura interna al di sotto dei limiti mediante dispositi-
vo automatico di interruzione termico.• Variazioni di tensione da vuoto a carico ridotte• Completo isolamento degli avvolgimenti
420 BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
Campo di applicazione
Temporizzazione delle luci scale, delle cantine o delle parti comuni.
Dati tecnici
N° di moduli 1÷2Tensione nominale di impulso Uimp (kV) 4Tensione nominale Vn (Va.c.) 230Tensione nominale di isolamento Ui (Va.c.) 250Corrente nominale contatto di uscita (A) 16 (5 per art. F25P) (230Va.c. cosϕ=1)Tipo di contatto 1NOFrequenza nominale (Hz) 50÷60Regolazione temporizzazione 30s÷12min (30s ÷10min art. F25/230)Preavviso di spegnimento (s) 40 (art. F25P) 20 (art.F25/230P)Temperatura di impiego (°C) -10÷40Numero massimo di manovre 30.000Grado di protezione (morsetti/altre zone) IP20Sezione massima cavo flessibile/rigido 6 (2x2.5 art. F25P) collegabile (mm2)
Campo di applicazione
Temporizzazione dell’illuminazione delle parti comuni, apertura/chiusura cancelli, segnalazioni acustiche, accensione insegne luminose, impianti di riscaldamento e condizionamento
Dati tecnici
N° di moduli 1Tensione nominale Vn (Va.c./d.c.) 12÷230Tensione di funzionamento 85÷115%VnTensione nominale di isolamento Ui (Va.c.) 250Potere di apertura (VA) 1250 (30W)Corrente di interruzione (A) 0.01÷8Tipo di contatto 1NO (5A)Frequenza nominale (Hz) 50÷60Regolazione temporizzazione 0.1s÷100 oreFattore di marcia 100%Potenza massima assorbita (W) 0.5 (12Vd.c.) – 1.4 (230Va.c.)Precisione di ripetizione ±0.2%N° massimo di manovre 10.000.000Tempo massimo di riarmo (ms) 200Durata minima dell’impulso (ms) 50Sezione massima cavo flessibile/rigido 2.5 collegabile (mm2)
*
T
A1-A2
Y1
15-18T
K ( = F16L/230N ) L
T1
A1-A2
Y1
15-18
T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ T
E
A1-A2
Y1
15-18T TT T
F
A1-A2
Y1
15-18T T T T
D
T
A1-A2
Y1
15-18T
C ( = F16D/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
B
A1-A2
Y1
15-18
T1 T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ TT
A1-A2
Y1
15-18
A ( = F16E/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
G ( = F16T/230N ) H
T
A1-A2
Y1
15-18T
*
Temporizzatori e temporizzatori elettronici
TEMPORIZZATORI LUCE SCALE E PREAVVISO DI SPEGNIMENTO
Versioni
• Preavviso di spegnimento semplice.• Temporizzatori luce scale semplici.• Temporizzatori combinati con preavviso di spegnimento.
Caratteristiche
• Apparecchi di tipo elettronico.• Programmazione della temporizzazione da 30s a 12 minuti a seconda della
versione.• Funzionamento automatico e manuale mediante selettore frontale AUTO-MAN
(auto= temporizzazione attiva ; man= temporizzazione disattivata accensione fis-sa delle lampade per un tempo indeterminato)
• Tempo massimo di accensione luce di 1 ora indipendente dalla temporizzazione impostata (solo art. F25/230T)
• Il preavviso di spegnimento provoca un graduale abbassamento di luminosità che indica l’approssimarsi della fine della temporizzazione impostata. Questo tempo si somma a quello impostato.
TEMPORIZZATORI ELETTRONICI
Versioni
Funzione C (ciclico): permette l’attivazione e la disattivazione delle utenze in modo ciclicoFunzione E (ritardo all’eccitazione): ritarda la messa in tensione di un carico e la temporizzazione inizia nello stesso istante in cui viene alimentato il temporizzatoreFunzione T (ritardo alla diseccitazione con comando impulsivo): la temporizza-zione dipende dalla chiusura di un contatto bistabile o da un pulsante collegato al temporizzatoreFunzione D (ritardo alla diseccitazione con comando impulsivo riarmabile): è come la funzione T con la differenza che l’attivazione del carico dipende dal fronte di discesa dell’impulso di comando. Ad ogni impulso inviato dal contatto di comando la temporizzazione riparte da zeroMultifunzione: consente 10 modalità di temporizzazione
F16M/230N (temporizzatore multifunzione con 10 temporizzazioni programmabili)
* L’apertura (funzione L) o la chiusura (funzione B) del contatto in uscita 15-18, si verifica quando la somma dei tempi di interruzione (T1 + T2 +....Tn) del circuito di comando Y1 é maggiore o uguale alla temporizzazione T impostata. Per consentire una successiva richiusura del contatto di uscita é necessario togliere l’alimentazione (A1-A2) al temporizzatore.
*
T
A1-A2
Y1
15-18T
K ( = F16L/230N ) L
T1
A1-A2
Y1
15-18
T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ T
E
A1-A2
Y1
15-18T TT T
F
A1-A2
Y1
15-18T T T T
D
T
A1-A2
Y1
15-18T
C ( = F16D/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
B
A1-A2
Y1
15-18
T1 T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ TT
A1-A2
Y1
15-18
A ( = F16E/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
G ( = F16T/230N ) H
T
A1-A2
Y1
15-18T
*
*
T
A1-A2
Y1
15-18T
K ( = F16L/230N ) L
T1
A1-A2
Y1
15-18
T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ T
E
A1-A2
Y1
15-18T TT T
F
A1-A2
Y1
15-18T T T T
D
T
A1-A2
Y1
15-18T
C ( = F16D/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
B
A1-A2
Y1
15-18
T1 T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ TT
A1-A2
Y1
15-18
A ( = F16E/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
G ( = F16T/230N ) H
T
A1-A2
Y1
15-18T
*
*
T
A1-A2
Y1
15-18T
K ( = F16L/230N ) L
T1
A1-A2
Y1
15-18
T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ T
E
A1-A2
Y1
15-18T TT T
F
A1-A2
Y1
15-18T T T T
D
T
A1-A2
Y1
15-18T
C ( = F16D/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
B
A1-A2
Y1
15-18
T1 T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ TT
A1-A2
Y1
15-18
A ( = F16E/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
G ( = F16T/230N ) H
T
A1-A2
Y1
15-18T
*
*
T
A1-A2
Y1
15-18T
K ( = F16L/230N ) L
T1
A1-A2
Y1
15-18
T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ T
E
A1-A2
Y1
15-18T TT T
F
A1-A2
Y1
15-18T T T T
D
T
A1-A2
Y1
15-18T
C ( = F16D/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
B
A1-A2
Y1
15-18
T1 T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ TT
A1-A2
Y1
15-18
A ( = F16E/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
G ( = F16T/230N ) H
T
A1-A2
Y1
15-18T
*
*
T
A1-A2
Y1
15-18T
K ( = F16L/230N ) L
T1
A1-A2
Y1
15-18
T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ T
E
A1-A2
Y1
15-18T TT T
F
A1-A2
Y1
15-18T T T T
D
T
A1-A2
Y1
15-18T
C ( = F16D/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
B
A1-A2
Y1
15-18
T1 T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ TT
A1-A2
Y1
15-18
A ( = F16E/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
G ( = F16T/230N ) H
T
A1-A2
Y1
15-18T
*
*
T
A1-A2
Y1
15-18T
K ( = F16L/230N ) L
T1
A1-A2
Y1
15-18
T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ T
E
A1-A2
Y1
15-18T TT T
F
A1-A2
Y1
15-18T T T T
D
T
A1-A2
Y1
15-18T
C ( = F16D/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
B
A1-A2
Y1
15-18
T1 T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ TT
A1-A2
Y1
15-18
A ( = F16E/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
G ( = F16T/230N ) H
T
A1-A2
Y1
15-18T
*
*
T
A1-A2
Y1
15-18T
K ( = F16L/230N ) L
T1
A1-A2
Y1
15-18
T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ T
E
A1-A2
Y1
15-18T TT T
F
A1-A2
Y1
15-18T T T T
D
T
A1-A2
Y1
15-18T
C ( = F16D/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
B
A1-A2
Y1
15-18
T1 T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ TT
A1-A2
Y1
15-18
A ( = F16E/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
G ( = F16T/230N ) H
T
A1-A2
Y1
15-18T
*
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T
A1-A2
Y1
15-18T
K ( = F16L/230N ) L
T1
A1-A2
Y1
15-18
T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ T
E
A1-A2
Y1
15-18T TT T
F
A1-A2
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15-18T T T T
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15-18T
C ( = F16D/230N )
T
A1-A2
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15-18
T1 T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ TT
A1-A2
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A ( = F16E/230N )
T
A1-A2
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G ( = F16T/230N ) H
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A1-A2
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A1-A2
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15-18T
K ( = F16L/230N ) L
T1
A1-A2
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T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ T
E
A1-A2
Y1
15-18T TT T
F
A1-A2
Y1
15-18T T T T
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A1-A2
Y1
15-18T
C ( = F16D/230N )
T
A1-A2
Y1
15-18
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A1-A2
Y1
15-18
T1 T2 T3
T1 + T2 + T3 ≥ TT
A1-A2
Y1
15-18
A ( = F16E/230N )
T
A1-A2
Y1
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G ( = F16T/230N ) H
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A1-A2
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15-18T
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INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
421CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
Interruttori orari digitali e analogici
INTERRUTTORI ORARI ANALOGICI
Campo di applicazione
Programmazione orari di attivazione illuminazioneGestione impianti di riscaldamento/condizionamentoAttivazione impianti di irrigazioneProgrammazione accensione insegne luminose
Dati tecnici
N° di moduli 1÷3Tensione nominale Vn (Va.c.) 230Tipo di contatto (16A) 1NO (F66…/1) 1NO/NC (F66…/3)Frequenza nominale (Hz) 50÷60 (50Hz per art. F66G/1 e F66G/3)Riserva di carica (ore) 100Regolazione minima (min) 15 (2 ore - F66SR/3)Precisione (min) ±5 (±30 - F66SR/3)Sezione massima cavo flessibile/rigido 2.5 collegabile (mm2)
Tipi di programmazione
Programmazioni degli art. F67W/21, F67W/22, F67WF/21, e F67D/21• Regolazione dell’ora attuale• Regolazione della data• Regolazione dell’ora estate/inverno• Azzeramento della memoria• Programmazione delle commutazioni (da 20 a 56)• Cancellazione programmi• Correzione programmi• Commutazione marcia/arresto temporanea• Commutazione marcia/arresto permanenteProgrammazioni degli art. F67SR/11 e F67SR/64• Regolazione dell’ora attuale• Regolazione della data• Regolazione dell’ora estate/inverno• Azzeramento della memoria• Programmazione uguale per tutti i giorni della settimana• Programmazione uguale da lunedì a venerdì• Programmazione singola per ogni giorno della settimana• Programmazione delle commutazioni (da 8 a 56)• Cancellazione programmi• Correzione programmi• Commutazione marcia/arresto temporanea• Commutazione marcia/arresto per un numero determinato di giorni• Programma domenica
Versioni
• Giornaliero quadrante verticale con riserva di carica (art. F66GR/1)• Giornaliero quadrante verticale senza riserva di carica (art. F66G/1)• Giornaliero quadrante orizzontale con riserva di carica (art. F66GR/3)• Giornaliero quadrante orizzontale senza riserva di carica (art. F66G/3)• Settimanale quadrante orizzontale con riserva di carica (art. F66SR/3)
Caratteristiche
• Interruttori orari di tipo elettromeccanico• Programmazione con cavalieri imperdibili• Funzionamento manuale/automatico• Contatti in uscita normalmente aperti• Possibilità piombatura impostazioni
INTERRUTTORI ORARI DIGITALI
Campo di applicazione
Programmazione orari di attivazione illuminazioneGestione impianti di riscaldamento/condizionamentoAttivazione impianti di irrigazioneProgrammazione accensione insegne luminose
Dati tecnici
N° di moduli 1-2-6Tensione nominale Vn (Va.c.) 230Tipo di contatto (16A) 1NO/NC 2NO/NC (F67W/22) 4NO/NC (F67SR/64)Frequenza nominale (Hz) 50÷60 Riserva di carica (ore) 100 (art. F67SR/...) 20 (art. F67D/21) 6 anni (art. F67W…)Regolazione minima (min) 1 (1s art. F67SR/64)Precisione (min) ±2.5 Temperatura di impiego (°C) -10÷40Tipo di memoria Eeprom (riserva di carica per art. F67SR/…)N° di programmi 8 (art. F67SR/11) 20 (art. F67D/21) 56 (art. F67SR/64 – F67W/…)Precisione (min) ±5 (±30 - F66SR/3)Sezione massima cavo flessibile/rigido 4 collegabile (mm2)
Versioni
• Giornaliero con riserva di carica• Giornaliero e settimanali con riserva di carica con ingresso di comando per il
collegamento di pulsanti esterni per realizzare il comando prioritario.• La temporizzazione parte dal momento in cui parte il comando in ingresso.• Tale segnale costituisce una condizione “OR” con lo stato di commutazione del-
l’interruttore (art. F67WF/21)• Giornalieri e settimanali con riserva di caricaCaratteristiche• Interruttori orari di tipo elettronico digitale• Programmazione mediante menù• Funzionamento manuale/automatico
422 BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
Campo di applicazione
Programmazione orari di attivazione illuminazioneProgrammazione accensione insegne luminose
Dati tecnici
N° di moduli 2Tensione nominale Vn (Va.c.) 230Tipo di contatto 1NO/NC (10A) (art. F11/8P) 1NO (5A) (art. F11/1P)Frequenza nominale (Hz) 50÷60 Riserva di carica (ore) 100 (art. F11/8P)Regolazione minima (min) 1 Grado di protezione cellula fotosensibile IP55Temperatura di impiego (°C) -10÷40Soglia di luminosità regolabile (lux) 0.5÷2000 (art. F11/1P) 2÷2000 (art, F11/8P)N° di programmi 8 (art. F11/8P) 1 (art. F11/1P)Commutazione minima (min) 1Sezione massima cavo flessibile/rigido 6 collegabile (mm2)
Interruttori crepuscolari
INTERRUTTORI CREPUSCOLARI
Versioni
• Semplice a cellula fotosensible separata• Programmabile con regolazione giornaliera e settimanale con riserva di carica a
cellula fotosensibile separata
Caratteristiche
• Regolazione della soglia di luminosità• Programmazione mediante menù (solo F11/8P)• Funzionamento manuale/automatico (solo F11/8P)• Ritardo all’accensione per evitare interventi intempestivi dovuti a brusche varia-
zioni di luminosità• Impiego con lampade incandescenti, fluorescenti e alogene• Circuiti di comando indipendenti da quelli di alimentazione
Programmazioni dell’art. F11/8P
• Regolazione dell’ora attuale• Regolazione della data• Regolazione dell’ora estate/inverno• Azzeramento della memoria• Programmazione delle commutazioni (da 20 a 56)• Cancellazione programmi• Correzione programmi• Commutazione marcia/arresto temporanea• Commutazione marcia/arresto permanente
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
423CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
Tipo installazione Parete Incasso Parete Incasso e pareteGrado di protezione IP40 IP40 IP40 - IP55 IP40N° di moduli installabili 2÷8 4÷12 4÷54 4÷72Tipo di materiale centralino Resina termoplastica Resina termoplastica Resina termoplastica Resina termoplastica Tipo di materiale scatola di fondo Resina termoplastica Resina termoplastica Resina termoplastica Resina termoplastica Classe di isolamento 2 2 2 2Colore centralino Grigio RAL 7035 Bianco light RAL 9003 Grigio RAL 7035 Grigio RAL 7035Colore portello — — trasparente fumè trasparente fumè e biancoResistenza agli urti IK05 IK08 (6 joule) IK08 (6 joule) IK08 (6 joule)Temperatura d’impiego -25÷70°C -25÷85°C -20÷70°C -20÷70°CResistenza ai raggi UV (ultravioletti) Elevata Elevata Elevata ElevataResistenza al calore anormale ed al fuoco (prova del 650°C 650°C 650°C 650°C filo incandescente secondo norma CEI 50-11)Tipo profilato DIN35 resina acciaio zincato resina (4÷8 moduli) resina (4÷8 moduli) acciaio (12÷54 moduli) acciaio (12÷72 moduli)Installazione TIFAST Pettini No No Sì SiInstallazione Easy TIFAST No No No NoInstallazione MEGATIKER per guida DIN35 No No Sì SiInstallazione morsettiere Sì Si (versione da 8 moduli) Si SiProfilato DIN 35 distanziato dalla base Sì Si Si Si per il passaggio conduttoriPrefratture prestabilite sul lato superiore ed Sì No Si Si inferiore del coperchio per canali da paretePassaggi a frattura prestabilita sui per tubi diametro per tubi diametro per tubi diametro per tubi diametro tutti i lati del coperchio e nel fondo 20mm 16÷32mm 16÷32mm 16÷32mmChiusura portello — — a scatto (4÷8 moduli) - a chiave per versioni superiori Installazione portello — a scatto (coperchio) reversibile incernierabile a destra o a sinistraProgettazione e costruzione secondo Sì Si Si Si CEI 23-48, CEI 23-49 e CEI EN 60439-3
Centralini
MULTIBOARDSerie E215 IDROBOARDCalotte
424 BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
Datidimensionali
CENTRALINI MULTIBOARD DA INCASSO IP40
Centralino
Articolo N° moduli Dimensioni (mm) A B C D E F-min F-max GF215P/4D F215PB/4D 4 181 200 170 146 29 75 77,5 72F215P/6D F215PB/6D 6 239 225 206 180 33 78,5 81,5 72F215P/8D F215PB/8D 8 275 232 211 180 34 78,5 82 72F215P/12D F215PB/12D 12 320 253 267 205 34 75,5 82 72F215P/18D F215PB/18D 18 422 253 391 279 34 74 82 72F215P/24D F215PB/24D 24 (2X12) 320 410 289 358 34 74,5 81 80F215P/36D3 36 (3X12) 320 560 289 508 34 72,5 82 80F215P/36D2 36 (2X18 421 460 404 402 42 73,5 78,5 91F215P/54D 54 (3X18) 421 610 404 552 42 73,5 78,5 91F215P/72D 72 (4X18) 421 760 404 702 42 73,5 78,5 91
CENTRALINI MULTIBOARD DA PARETE IP40
Centralino
Articolo N° moduli Dimensioni (mm) (su n° file) A B C D G Fmin Fmax F105P/8D 8 (1x8) 276 233 194 122 162 78,5 82 F105P/12D 12 (1x12) 321 254 244 143 252 75,5 82F105P/24D 24 (2x12) 321 411 244 293 252 75,5 82F105P/36D3 36 (3x12) 321 561 244 450 252 75,5 82F105P/36D2 36 (2x18) 425 460 300 320 252 73,5 78,5F105P/54D 54 (3x18) 425 610 300 470 252 73,5 78,5F105P/72D 72 (4x18) 425 760 300 620 (310+310) 252 73,5 78,5
DF B
A 4
C
E G
A
BD
C
120
F
G
65
40
INFO
RMAZ
IONI
TE
CNIC
HE
425CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
INFORMAZIONI TECNICHE
A
BC
BA
CENTRALINI RESIDENZIALI DA INCASSO IP30/IP40
Articolo A (mm) B (mm) C (mm)1006 106 72 180E215/6S 173 65 169E215/8S 210 65 169E215/12S 280 65 169
Articolo Pannelli senza A (mm) B (mm) Pannelli A (mm) B (mm) portello con portelloE215/4DN 114 180 E215P/6DN 192 170E215/6DN 192 170 E215P/8DN 228 170E215/8DN 228 170 E215P/12DN 298 170
CALOTTE DA PARETE IP40
B E
DA
CB E
DA
C
A
BC
BADatidimensionali
BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
426 BTDIN PER APPLICAZIONI RESIDENZIALI
PannelliScatole da incasso
Articolo IP40 A (mm) B (mm) C (mm) D (mm) E (mm)F117/4D 142 120 90 106 180F117/8D 232 120 180 106 180F117/12D 312 158 219 131,5 251F117/24D 312 283 219 131,5 376F117/36D 312 408 219 131,5 501F117/54D 402 473 309 136 566IP65 F107/4D 142 120 90 115 180F107/8D 232 120 180 115 180F107/12D 312 158 219 143 251F107/24D 312 283 219 143 376F107/36D3 312 408 219 143 501F107/36D2 402 323 309 148 416F107/54D 402 473 309 148 566
Articolo A (mm) B (mm) C (mm) D (mm) E (mm)F115/2D 50 115 12 * 72 140F115/4D 90 130 45 74 160F115/6D 128 125 80 74 160F115/8D 190 130 120 78 180* Si riferisce alla misura presa dal centro della calotta al centro del foro
CENTRALINI DA PARETE IDROBOARD IP40/IP65
428 SOFTWARE TECNICI428
Software tecnici
Negli ultimi anni la progettazione e l’installazione del settore elettrico sono state interessate da un’evoluzione estremamente articolata; i continui mutamenti a livello normativo, legislativo e tecnologico stanno portando le aziende a una rivisitazione radicale del proprio modo di lavorare, puntando decisamente verso metodologie innovative. L’informatica rappresenta sicuramente una di queste e pertanto sempre di più progettisti e installatori elettrici stanno passando all’uso di software che li supporta nello svolgimento del proprio lavoro, dalla stesura delle specifiche alla progettazione dell’impianto, dalla preventivazione alla dichiarazione di conformità.A fronte di un investimento relativamente contenuto i vantaggi assicurati dall’impiego di programmi tecnici sono facilmente quantificabili: l’utilizzo dell’informatica permette infatti di ottenere una riduzione dei tempi abbinata ad un migliore qualità del lavoro svolto.BTicino, sempre attenta alle esigenze degli operatori del settore, ha sviluppato una serie di programmi le cui caratteristiche e potenzialità sono state espressamente studiate per soddisfare le diverse esigenze delle varie categorie di utenti.
Iscrivendosi alla Newsletter Software, dalla Home page di www.bticino.it/Installatori & Progettisti/SOFTWARE E SCHEMARI/, è possibile ricevere informazioni sulle novità dei SW Tecnici e sulle nuove versioni rilasciate.
Sul sito www.bticino.it/Installatori & Progettisti/SOFTWARE E SCHEMARI/, è presente il FORUM SOFTWARE mantenuto giornalmente a cura del Servizio Tecnico Clienti, sul quale è possibile consultare le problematiche esistenti, formulare domande e ricevere risposte relativamente all’installazione, uso ed aggiornamento dei Software Tecnici BTicino.
Per informazioni contattare il Call Center al numero 199.145.145.Dal Lunedì al Venerdì dalle 8.30 alle 19.00 e il Sabato dalle 8.30 alle 12.30(telefonata a carico del chiamante a tariffazione specifica)
429INFORMAZIONI TECNICHE 429CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
■ TIVAL ON-LINETIVAL ON-Line, è uno strumento che consente all’utente di realizzare preventivi di materiale sciolto e/o quadri montati e collegati, in modo veloce e con i prezzi sempre aggiornati.Contiene all’interno del proprio database, tutti gli articoli dei Cataloghi BTicino (Installazione, Distribuzione e Comunicazione) con relativa descrizione, prezzo ed altre informazioni.L’utilizzo del programma è immediato : è sufficiente selezionare, utilizzando gli appositi filtri, i codici articolo da inserire nel preventivo e la relativa quantità per ottenere un “elenco” che, oltre ai datiinseriti, riporta la descrizione, il prezzo dei singoli componenti ed il totale dell’offerta (nel caso di preventivi di quadri elettrici il Software tiene conto anche del costo di manodopera per i tempi di montaggio e cablaggio).
E’ possibile applicare degli sconti/aumenti differenziati per linee di prodotto (MAGIC TT, LIGHT etc.) al fine di ottenere un’offerta di prezzi netti.Il preventivo può quindi essere personalizzato con i dati del cliente ed ovviamente stampato.
L’applicativo TIVAL ON-Line, è accessibile sul sito www.bticino.it/Installatori & Progettisti/SOFTWARE E SCHEMARI/Preventivi on line/.
430 SOFTWARE TECNICI430
Software tecnici
■ TIPRE 2.0 LISTINO 24Il nuovo programma di preventivazione Tipre ver. 2.0 è l’integrazione dei precedenti Tipre e Tival. L’utilizzo è molto semplice e permette di realizzare preventivi di materiale sciolto considerando sconti/aumenti sulle varie famiglie di sconto e preventivi di quadri elettrici montati e collegati considerando anche il tempo di manodopera necessario alla realizzazione del quadro stesso.Le principali differenze rispetto alle versioni precedenti sono:• la gestione di un archivio clienti;• la possibilità di assegnare il preventivo al cliente;• la selezione degli articoli da inserire nel preventivo può essere eseguita sia digitando direttamente il codice d'articolo, sia mediante la funzione di “trascinamento” dall’archivio al preventivo, di uno o più codici articolo;• è disponibile una funzione di ricerca che permette di identificare con facilità il componente desiderato anche nei casi in cui non si conosca il codice corrispondente; è sufficiente inserire la parte iniziale del codice articolo o una parte della descrizione per ottenete l’elenco degli articoli che corrispondo a tali criteri;
• nuova gestione degli sconti e dei ricarichi;• l’esportazione dei preventivi in formato EXCEL;• la stampa in formato PDF (Acrobat);• la stampa in formato RTF (Word).E’ stata inoltre inserita la funzione di importazione di tutti i listini prezzi in formato METEL standard.Il nuovo programma, oltre ad acquisire gli elenchi materiali generati dai programmi tecnici (Tipanel, Tisystem, Tiplan ecc.) è in grado di importare i vecchi preventivi generati con i precedenti Tipre e Tival.
Il programma è disponibile gratuitamente sul sito www.bticino.it - area Installatori & Progettisti/SOFTWARE E SCHEMARI; può essere scaricato o richiesto con il CD SW Tecnici 2004.
431INFORMAZIONI TECNICHE 431CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
■ TIPLAN 3.1Tiplan 3.1 è il CAD BTicino, basato sul motore grafico standard JPCAD®, dedicato alla progettazione di impianti elettrici. Il CAD, in ambiente Windows®, è dotato di tutti i comandi e le funzioni necessarie per il disegno della planimetria e la sovrapposizione sulla stessa dell'impian-to elettrico. E’ costituito da 3 moduli:• modulo disegno, completo di tutte le funzioni bidimensionali;• modulo architettonico, per il disegno della planimetria, contenente funzioni per il tracciamento automatico di muri, finestre, porte, ecc. e una libreria con i simboli d'arredo per consentire l’analisi della posizione dei componenti elettrici alla presenza dell’arredamento;• modulo elettrico, per la realizzazione dell'impianto elettrico (sono disponibili circa 200 simboli elettrici correlati a tutte le serie civili componibili).Il programma permette di creare o modificare in modo semplice ed intuitivo la combinazione dei frutti di ogni punto di comando e provvede ad associare automatica-mente nell'elenco materiale anche i codici della scatola e del telaio, necessari al completamento della combinazio-ne. Tiplan 3.1 permette anche la comparazione dei costi: è infatti possibile, all’interno del medesimo documento di progetto, redigere distinte di materiali con le diverse serie civili disponibili senza alcuna modifica degli elabo-rati progettuali. Il programma comprende inoltre i simboli
delle varie apparecchiature elettriche (illuminazione, citofonia, ecc.) necessarie al completamento dell’im-pianto elettrico; si possono anche creare simboli ag-giuntivi, associando a ciascuno uno o più codici articolo con relativa descrizione. L’elenco materiali originato da Tiplan 3.1 può infine essere preventivato mediante il li-stino elettronico BTicino Tipre 2.0, che consente anche la compilazione del modello della dichiarazione di confor-mità e della relazione dei materiali utilizzati. Nella nuova versione Tiplan 3.1 sono state introdotte diverse novità:• aggiornamento prodotti a Marzo 2004, compresa la nuova serie civile MÀTIX; • gestione del sistema BTNET con relativo modulo di disegno del fronte-quadro di permutazione;• visualizzazione degli apparecchi durante la composizione delle combinazioni;• modulo di calcolo illuminotecnico per interni, con corpi illuminanti del sistema Interlink o generici;• modulo Tilabel, per la creazione e la stampa delle etichette da inserire nelle tastiere dei sistemi videoci- totelefonici e sotto i copritasti della linea Kristall.
Il programma è disponibile gratuitamente sul sito www.bticino.it - area Installatori & Progettisti/SOFTWARE E SCHEMARI e può essere scaricato o richiesto con il CD SW Tecnici 2004.
432 SOFTWARE TECNICI432
Software tecnici
■ TIBUS 3.0Software per la progettazione di impianti MY HOME.Tibus 3.0 è un modulo applicativo di Tiplan 3.1 che estende le funzionalità di quest’ultimo alla gestione dei componenti MY HOME, permettendo la configurazione in automatico e in manuale dei prodotti di automazione SCS e antifurto. Una volta inseriti i dispositivi dell’impianto, Tibus effettua la verifica della configurazione e, nel caso sia stato commesso un errore, lo segnala indicando l’apparecchiatura e la soluzione.Rispetto alla versione precedente (Tibus 2.1), che non era integrata in Tiplan, la versione Tibus 3.0 offre innumerevoli vantaggi:• dispone di un motore grafico in grado di gestire perfettamente planimetrie realizzate con lo stesso Tiplan o importate attraverso formati .DXF o .DWG;• è in grado di importare e di calibrare planimetrie rilevate attraverso scanner (nei principali formati grafici) in modo da poterle utilizzare inserendoci direttamente le apparecchiature elettriche necessarie;• gestisce l’interfaccia SCS/SCS permettendo così di inserire più circuiti automazione o circuiti misti automazione/antifurto nello stesso impianto;• permette di inserire in planimetria le combinazioni elettriche complete di scatola, supporto e placca, oltre che di apparecchiature quali prese, spie
luminose o suonerie integrate con attuatori e comandi MY HOME;• è predisposto per poter essere “aggiornato” tramite WEB con nuove funzioni che saranno disponibili in futuro;• può esportare i progetti in formato .DXF.
Tibus permette inoltre di generare la “Lista configurazioni”, documento sul quale saranno rappresentate tutte le indicazioni necessarie per configurare fisicamente le apparecchiature e che rappresenta lo “schema” dell’impianto, indispensabile per eventuali modifiche o ampliamenti futuri. L’elenco dei componenti utilizzati può essere visualizzato sullo schermo oppure, attraverso la generazione di un file, può essere elaborato dal listino elettronico Tipre 2.0 per la distinta e la valorizzazione dei materiali.
Il programma, dedicato ai progettisti di impianti MY HOME, può essere scaricato gratuitamente dal sito www.bticino.it - area Installatori & Progettisti/SOFTWARE E SCHEMARI. Va però sottolineato che il programma non funziona autonomamente e deve essere installato ad integrazione di Tiplan 3.1.
433INFORMAZIONI TECNICHE 433CATALOGO GENERALE INSTALLAZIONE 04/05
■ WIZARD MY HOMEE’ il software che guida il progettista / installatore alla rapida generazione dell’elenco materiali per la creazione di impianti elettrici con il sistema MY HOME. La proposta è suddivisa in Categorie per le quali sono presenti diverse tipologie di impianti (Luci, Automazione, Antifurto, ecc.) specifici per ogni locale (Cucina, Soggiorno, Ingresso, ecc.). Una volta selezionati i locali dell’immobile, scelti gli impianti ed impostate le caratteristiche, il programma ricerca nei propri archivi i codici articolo necessari per la realizzazione degli stessi.
Il programma può essere scaricato gratuitamente dal sito www.bticino.it - area Installatori & Progettisti/SOFTWARE E SCHEMARI.
■ WIZARD TINETE’ il software che guida il progettista / installatore alla rapida configurazione dell’elenco materiali per la creazione di reti locali utilizzando i prodotti della gamma BTNET. Una volta impostate le caratteristiche dell’impianto, delle postazioni di lavoro e del quadro da realizzare, ricerca nei propri archivi i corrispondenti codici articolo necessari per la realizzazione del sistema.
Il programma può essere scaricato gratuitamente dal sito www.bticino.it - area Installatori & Progettisti – SOFTWARE E SCHEMARI.