Coordinate Bancarie (Codice IBAN): IT65 R 05034 01637 ... 15 dom 29 aprile.pdf · tra il peccato e...

4
n.15 - 2018 29 aprile Coordinate Bancarie (Codice IBAN): IT65 R 05034 01637 000000001558 “Erano assidui e concordi nella preghiera con Maria, la madre di Gesù” (At 1,14) Vogliamo far conoscere a tutta la comunità il momento vissuto insieme dai genitori e dai ragazzi della prima Comunione Domenica 22 aprile i bambini di quarta elementa- re si sono ritrovati in Parrocchia alle 10.00 per il ritiro di preparazione alla Prima Comunione che vivranno il 25 Aprile. E' stata una giornata particolarmente significativa per loro: insieme alle catechiste e ai sacerdoti hanno potuto prepararsi sia spiritualmente attraverso la preghiera e la confessione sia praticamente, ripercorrendo in chiesa i momenti principali della cerimonia, alternando momenti di riflessione ad altri di amicizia e gioco. Ma la giornata ha riservato un'inaspettata sorpre- sa soprattutto a noi genitori coinvolti nella parteci- pazione alla Santa Messa delle 11.30 e nell'orga- nizzazione di un pranzo comunitario svoltosi sim- bolicamente sul sagrato della Chiesa. Abbiamo fortemente voluto aprire le porte a tutte le persone che hanno partecipato alle messa e - perché no?- a chiunque volesse unirsi a noi anche se solo di passaggio, per rendere reali e concrete le parole del Vangelo che ci invitano ad esprimerci come famiglia e come comunità attraverso il ge- sto della condivisione del cibo e della fraternità. Ma vivere momenti di convivialità non è solo man- giare insieme, bensì è soprattutto condividere il no- stro tempo, è nutrirci attraverso l'amicizia e le buone relazioni con gli altri. Ci siamo veramente sentiti Comunità e siamo tor- nati a casa saziati non solo del cibo fatto con le nostre mani, ma anche di un senso di pace e di fede che ci ha fatti sentire nutriti nell'anima. "Signore, dacci sempre questo pane". Barbara, una mamma MAGGIO dedicato a MARIA Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio: non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, e liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta

Transcript of Coordinate Bancarie (Codice IBAN): IT65 R 05034 01637 ... 15 dom 29 aprile.pdf · tra il peccato e...

n.15 - 201829 aprile

Coordinate Bancarie (Codice IBAN): IT65 R 05034 01637 000000001558

“Erano assidui e concordi nella preghiera con Maria, la madre di Gesù” (At 1,14)

Vogliamo far conoscere a tutta la comunitàil momento vissuto insieme dai genitori e

dai ragazzi della prima Comunione

Domenica 22 aprile i bambini di quarta elementa-re si sono ritrovati in Parrocchia alle 10.00 per ilritiro di preparazione alla Prima Comunione chevivranno il 25 Aprile.E' stata una giornata particolarmente significativaper loro: insieme alle catechiste e ai sacerdoti hannopotuto prepararsi sia spiritualmente attraverso lapreghiera e la confessione sia praticamente,ripercorrendo in chiesa i momenti principali dellacerimonia, alternando momenti di riflessione ad altridi amicizia e gioco.

Ma la giornata ha riservato un'inaspettata sorpre-sa soprattutto a noi genitori coinvolti nella parteci-pazione alla Santa Messa delle 11.30 e nell'orga-nizzazione di un pranzo comunitario svoltosi sim-bolicamente sul sagrato della Chiesa.

Abbiamo fortemente voluto aprire le porte a tuttele persone che hanno partecipato alle messa e -perché no?- a chiunque volesse unirsi a noi anchese solo di passaggio, per rendere reali e concretele parole del Vangelo che ci invitano ad esprimercicome famiglia e come comunità attraverso il ge-sto della condivisione del cibo e della fraternità.Ma vivere momenti di convivialità non è solo man-giare insieme, bensì è soprattutto condividere il no-stro tempo, è nutrirci attraverso l'amicizia e le buonerelazioni con gli altri.

Ci siamo veramente sentiti Comunità e siamo tor-nati a casa saziati non solo del cibo fatto con lenostre mani, ma anche di un senso di pace e difede che ci ha fatti sentire nutriti nell'anima."Signore, dacci sempre questo pane".

Barbara, una mamma

MAGGIOdedicato a MARIA

 Sotto la tuaprotezione

cerchiamo rifugio,Santa Madre di Dio:

non disprezzarele suppliche di noi

che siamo nellaprova,

e liberaci da ognipericolo, o Vergine

gloriosa e benedetta

“Nel nome di Gesù Cristo costui vi sta innanzi sano e salvo” (At 4,10-11)

Domande- Di che cosa parla il Vangelo quan-do troviamo la parola “fede”?- Cosa significa per noi cristiani dioggi portare i malati a Gesù?- Cosa è il peccato?

Lettura settimanale - Catechisti

Evangelo secondo san Marco 2,1-12Invocazione allo Spirito Santo

PreghiamoO Padre, che nella luce dello SpiritoSanto guidi i credenti alla conoscenzapiena della verità, donaci di gustarenel tuo Spirito la vera Sapienza e digodere sempre del tuo conforto. PerCristo nostro Signore. Amen

Vieni, Spirito Santoriempi i cuori dei tuoi fedeli

e accendi in essiil fuoco del tuo amore.

Manda il tuo Spirito, Signore.E rinnova la faccia della terra.

Ed entrò di nuovo a Cafarnao dopo alcu-ni giorni. Si seppe che era in casa e siradunarono tante persone, da non essercipiù posto neanche davanti alla porta, edegli annunziava loro la parola.Si recarono da lui con un paralitico porta-to da quattro persone. Non potendo peròportarglielo innanzi, a causa della folla,scoperchiarono il tetto nel punto dov'eglisi trovava e, fatta un'apertura, calarono illettuccio su cui giaceva il paralitico. Gesù,vista la loro fede, disse al paralitico: «Fi-gliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati». Se-duti là erano alcuni scribi che pensavanoin cuor loro: «Perché costui parla così?Bestemmia! Chi può rimettere i peccatise non Dio solo?». Ma Gesù, avendo su-bito conosciuto nel suo spirito che così pen-savano tra sé, disse loro: «Perché pensa-te così nei vostri cuori? Che cosa è piùfacile: dire al paralitico: Ti sono rimessi ipeccati, o dire: Alzati, prendi il tuo lettuccioe cammina? Ora, perché sappiate che ilFiglio dell'uomo ha il potere sulla terra dirimettere i peccati, ti ordino - disse al pa-ralitico - alzati, prendi il tuo lettuccio e vàa casa tua». Quegli si alzò, prese il suolettuccio e se ne andò in presenza di tutti

e tutti si meravigliarono e lodavano Diodicendo: «Non abbiamo mai visto nulla disimile!».

“Prendete la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio” (Ef 6,17)

Al termine della lettura e meditazione

O Santo Spirito, che hai ispirato questa Parola di Vita,fa’ che l’accolga nel mio cuore come semente viva

e la metta in pratica per portare frutti di bontà e di pace.Amen.

Signore, quanti sono i miei oppressori!Molti contro di me insorgono.Molti di me vanno dicendo:«Neppure Dio lo salva!».

Ma tu, Signore, sei mia difesa,tu sei mia gloria e sollevi il mio capo.

Al Signore innalzo la mia vocee mi risponde dal suo monte santo.

Io mi corico e mi addormento,mi sveglio perché il Signore

mi sostiene.Non temo la moltitudine di gentiche contro di me si accampano.

Sorgi, Signore,salvami, Dio mio.

Hai colpito sulla guancia i miei nemici,hai spezzato i denti ai peccatori.

Del Signore è la salvezza:sul tuo popolo la tua benedizione.

Salmo 3

Riflessioni- Ancora una volta Gesù si trova nellasituzione, per noi favorevole, di esse-re al centro e ricercato dagli altri: nondeve muoversi, è in casa e tutti vengo-no ad ascoltarlo. Ciò che sarebbedesiderabile per le nostre parrocchie.- Ma Gesù se ne andrà da quella casa eda Cafarnao, continuerà a camminare:fugge ogni situazione che potrebbesembrare clientelare. Gli apostoli fa-ranno lo stesso nei primi anni dellachiesa.- Gesù sana il paralitico grazie alla fededi chi lo porta: la fede del paralitico nonappare.- Allo stesso modo, c’è una relazionetra il peccato e la malattia del paraliti-co: infatti Gesù lo guarisce perdonan-dogli il peccato. Ma sappiamo che nonsi trattava necessariamente del suopeccato (vedi Gv 9): i nostri peccati pro-ducono il male, anche se non lo sof-friamo sempre noi.- La chiesa, sull’esempio di Gesù eperchè ne è sacramento - segno visibi-le ed efficace - deve manifestare lapossibilità sulla terra del perdono deipeccati, della riconciliazione. Questadeve esserci nella nostra comunità onon è comunità cristiana.

- Guarendo il paralitico, Gesù manife-sta che il Regno di Dio è qui, e dove c’èil Regno c’è riconciliazione.- La guarigione del malato è il segnoche Gesù è l’inviato di Dio: Gesù non lodice, ma lo afferma con le opere.

AVVISI

Vuoi sapere di più sulla nostra parrocchia? Apri il sito www.parrocchiacristore.com

DOMENICA 29 APRILE - V di PasquaS.Caterina da Siena patrona d’Italia

MERCOLEDI’ 2 MAGGIO- 21.00: Recita del S. Rosario in Via Bolama 11

GIOVEDI’ 3 MAGGIO- 21.00: Recita comunitaria del S. Rosario in Chiesa

LA DOMENICANei tempi andati si considerava la domenica come giorno di riposo e diriflessione, ma oggi siamo troppo condizionati dallo sfrenato individuali-smo. Smarrire la spiritualità è un suicidio e la cronaca nera ne è la facciaimpietosa. Una buona Messa, specialmente nelle ore fresche del matti-no, tiene vivi i sentimenti con i loro alti e bassi, ma sempre vivi.

Mauro Bassani

ORATORIO ESTIVODa lunedì 11 Giugnoa venerdì 6 Luglio.

Per iscrizioni rivol-gersi in Oratoriopresso p.Francesco.

MESE DI MAGGIORecita del Rosario neicaseggiati.Chi è interessato concordiper tempo data e luogo perla recita del Rosario.

MERCOLEDI’ 2 ORE 21INIZIO MESE DI MAGGIODELLA PARROCCHIA IN VIABOLAMA 11

VENERDI’ 4 MAGGIO - 1° Venerdì del mese - 17.00: Adorazione Eucaristica

DOMENICA 6 MAGGIO - VI di Pasqua

La parrocchia ha bisogno della tua voce,contatta [email protected] per

divenire lettore alla Messa.E se non hai la mail... chiamami, conoscerò

la tua voce. Cell.335-5999584