Convegno Uisp Del 31 ottobre 2009: La Sicurezza nelle Società Sportiive
-
Upload
simonetta-bersani -
Category
Sports
-
view
1.500 -
download
3
Transcript of Convegno Uisp Del 31 ottobre 2009: La Sicurezza nelle Società Sportiive
La Sicurezza nelle La Sicurezza nelle
SocietSocietàà SportiveSportive
Introduzione Introduzione -- UISPUISP
� Maggioranza delle società sono di dimensioni piccole o medio/piccole.
� La sopravvivenza stessa delle societàdipende dall’attività di volontari
Struttura societStruttura societàà tipotipo
� Assemblea� Presidente◦ Consiglio di gestione
� Addetti – Allenatori - Dirigenti◦ Gestiscono direttamente le squadre
� Personale manutentori - custodi◦ Si occupano della gestione delle strutture
◦ Piccole manutenzioni
◦ Controllano gli accessi alle strutture
◦ Gestiscono la pulizia dei locali
ResponsabilitResponsabilitàà generaligenerali� Gestione delle strutture e degli ambienti.
� Presenza di impianti tecnologici
� Responsabilità per la presenza di terzi e/o minorenni non accompagnati
� Locali e strutture aperte al pubblico
� Uso di mezzi e trasporto persone / cose
Dlgs 81/08 e ss.m.i.Dlgs 81/08 e ss.m.i.
TESTO UNICO SULLA SALUTE E TESTO UNICO SULLA SALUTE E
SICUREZZA SUL LAVOROSICUREZZA SUL LAVORO
� Entrato in vigore lo scorso anno presenta alcune differenze rispetto alla precedente versione della normativa (626/94).
� In particolare viene esteso il campo di applicazione ridefinendo alcune figure fondamentali…
Lavoratore / OperatoreLavoratore / Operatore
� Art. 2 c. 1a) «lavoratore»: persona che, indipendentemente dalla tipologia
contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell‘organizzazione di un
datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine
di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi
domestici e familiari.
◦ Al lavoratore così definito è equiparato: il socio lavoratore di cooperativa o
di società, anche di fatto, che presta la sua attività per conto delle società e
dell’ente stesso; (…); i volontari del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e
della protezione civile; il volontario che effettua il servizio civile; il lavoratore
di cui al decreto legislativo 1° dicembre 1997, n. 468, e successive
modificazioni;
Da Azienda a AssociazioneDa Azienda a Associazione
� Art. 2 c. 1c) «azienda»: il complesso della struttura organizzata dal datore di lavoro pubblico o privato;
Obblighi Dlgs. 81/08Obblighi Dlgs. 81/08
� Valutare TUTTI i rischi
� Nominare il RSPP
(Responsabile servizio Prevenzione e Protezione)
� Attuare misure tecniche / organizzative e gestionali per ridurre o eliminare i rischi
� Prevenire rischi e situazioni pericolose
Principali obblighi del datore di lavoroPrincipali obblighi del datore di lavoro
VALUTAZIONE DEI RISCHI E SICUREZZA VALUTAZIONE DEI RISCHI E SICUREZZA
NELL'AMBITO DELL' ATTIVITA' NELL'AMBITO DELL' ATTIVITA'
SPORTIVASPORTIVA
� Tra gli obblighi e gli adempimenti imposti dal D.Lgs. 81/2008 in materia di sicurezza negli ambienti di lavoro (e la gestione diretta di spazi sportivi che impegna dei lavoratori / operatori sportivi addetti alla loro conduzione), la valutazione dei rischi rappresenta l'impegno prioritario e principale per il Presidente o Responsabile di un Sodalizio Sportivo, sempre identificato dalla nuova normativa quale "Titolare del Punto Sport " e quindi "Datore di Lavoro" nell'ambito di un Sistema Sportivo.
DefinizioniDefinizioni
PREVENZIONE attività volte ad evitare che un rischio si trasformi in un evento
potenzialmente lesivo per il lavoratore o assimilato.
PROTEZIONE l'insieme di misure volte a contenere l'entità di un eventuale danno
dovuto ad un evento potenzialmente lesivo che non è stato possibile evitare.
La programmazione degli interventi di prevenzione deve quindi mirare ad un
annullamento del rischio o almeno ad una riduzione dello stesso ai minimi
termini, non solo per gli operatori addetti, ma anche nei confronti degli utenti che a
diverso titolo frequentano l'impianto sportivo e questo è possibile solo se alla base
sono state fatte una corretta identificazione, valutazione e controllo dei rischi.
Valutazione dei rischi Valutazione dei rischi (artt. 28(artt. 28--30 Dlgs. 81/08)30 Dlgs. 81/08)
Raccolta Informazioni e dati
Elaborazione dati raccolti ed analisi ambienti e strutture
Redazione della Valutazione dei rischi
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
ConsiderazioniConsiderazioni
� Onere, molto gravoso soprattutto per i Centri Sportivi più piccoli
� La mancata valutazione è sanzionata PENALMENTE a carico del Datore di Lavoro / Presidente / Titolare(Arresto da tre a sei mesi o con l’ammenda da 2.500 a 6.400)
� Ogni evento connesso alla mancata valutazione comporta sanzioni CIVILI e PENALI.
� La valutazione comporta il rispetto di obblighi inderogabili…
Obblighi InderogabiliObblighi Inderogabili
� Effettuare la valutazione
� Redigere il DVR (o l’autocertificazione)
� Nominare il RSPP
� Formare, Informare ed Addestrare gli operatori e tutte le figure coinvolte
� Formare tutte le figure connesse alla gestione della sicurezza e squadre di emergenza (Antincendio e Primo Soccorso)
SemplificazioniSemplificazioni
� il Legislatore ha disposto delle agevolazioni per le realtà il cui
dimensionamento è modesto o il cui livello di pericolosità è scarso.
� In particolare è prevista la possibilità di una autocertificazione
scritta della valutazione dei rischi e degli adempimenti degli obblighi
relativi per i Centri Sportivi fino a 10 addetti che non siano
sottoposti a particolari fattori di rischi.
� Tutte le piccole Società Sportive che abbiano in gestione o
convenzione l'utilizzo di strutture o spazi sportivi, devono acquisire
una dichiarazione in cui il Titolare dell'impianto attesta,
sottoscrivendolo, l'avvenuta valutazione dei rischio
Volontari Volontari art. 3 c.12bisart. 3 c.12bis
� Per le associazioni di volontariato di cui alla legge 1/8/91 n. 266;
la legge consente di trattare queste figure come “lavoratori
autonomi”
� Necessaria quindi la valutazione delle interferenze
� Nessuna deroga per la gestione documentale � necessità di redigere DVR
e DUVRI per ogni mansione
(DVR Documento di Valutazione Rischi / Documento Valutazione Rischi
Interferenti)
� Necessaria prendere misure specifiche per la riduzione o eliminazione dei
rischi interferenti
� (Arresto da due a quattro mesi o con l’ammenda da 750 a 4.000 euro il datore di lavoro – dirigente)