CONTRONE a.s. 2016-17 · SCUOLA DELL’INFANZIA CONTRONE a.s. 2016-17 PROGETTO EXTRACURRICOLARE...
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SCUOLA DELL’INFANZIA CONTRONE
a.s. 2016-17
PROGETTO EXTRACURRICOLARE
“LEGGERE… PRIMA DI
LEGGERE”
“Un laboratorio Linguistico all’insegna della scoperta del LIBRO
e dei processi di concettualizzazione della lingua scritta”.
PREMESSA Le Docenti della Scuola dell’Infanzia sulla base di un confronto collegiale intendono
proporre per il corrente anno scolastico il progetto extracurricolare inerente l’ambito
linguistico-comunicativo con il gruppo dei bambini di 4 e 5 anni per guidarli
alla scoperta del libro e favorire l’ accostamento ludico al codice scritto.
BISOGNI FORMATIVI Nella Scuola dell’ Infanzia il LEGGERE è soprattutto un piacere.
Riuscire a comunicare ai bambini il “piacere di ascoltare” e il “gusto del leggere”
significa permettere loro di partecipare pienamente e vivere in prima persona il
mondo ricco ed infinito delle pagine stampate.
Noi docenti non dimentichiamo che già a partire dalla Scuola dell’Infanzia la lettura
rappresenta un elemento fondamentale nella formazione intellettuale, emotiva e
psicologica di ciascun bambino.
I vantaggi del LEGGERE ai bambini un buon libro sono tanti e vanno visti e letti
sotto l’aspetto intellettuale fantastico.
Infatti, tutti sappiamo che, non è possibile leggere-ascoltare senza porsi domande,
senza fare sforzi di comprensione. La lettura, dunque, è l’atto più astratto ed
intellettuale che un bambino compie nel periodo di crescita.
Quindi, leggere e raccontare storie è un mezzo straordinario che offre la possibilità di
comunicare ed essere in continuo rapporto con i più piccoli.
Il libro è anche luogo di fantasia e d’immaginazione.
Leggere – ascoltare è come fare un viaggio attraverso mondi sconosciuti in cui tutto
può accadere e si può incontrare qualunque personaggio e sognare di essere ciò che si
vuole; dentro le storie c’è sempre qualcosa che ci riguarda, che fa parte del nostro
modo di essere.
Leggere è dunque un’attività creativa.
Attraverso la lettura dei libri si conoscono tanti posti, tanti Paesi, tante abitudini e si
inizia con l’imparare a rispettare anche persone che vivono in modo diverso dal
nostro, hanno abitudini per noi strane, appartengono a religioni differenti, sono di un
colore diverso dal nostro.
Leggere è dunque imparare ma anche e soprattutto divertirsi.
Il divertimento più bello è rappresentato dalle ANIMAZIONI di semplici testi, fatte
di giochi, esclamazioni, disegni in sequenza, movimenti del corpo che “coinvolgono”
e stimolano i bambini all’ascolto, alla comprensione, alla memoria, ad andare oltre le
parole del testo e scoprire, ipotizzare nuove prospettive interpretative, nuovi risvolti
della storia.
Mettendo in gioco corpo e voce ci si accorge di poter dilatare eventi, notizie e
situazioni offrendo al bambino la possibilità di costruirsi immagini personali sulla
base proprio del racconto.
L’articolazione del progetto, intende favorire, dunque l’aspetto narrativo della
conoscenza che è fondamentale per la costruzione del sé del bambino.
E, dunque il “narrare, il “raccontare” che permette di veicolare i significati.
Infatti, è risaputo che l’adulto appassionato alla lettura è colui al quale, nella prima
infanzia hanno raccontato storie, fiabe, favole.
Con questo percorso – azione si intende considerare il bambino inserito nell’universo
linguistico pieno di una pluralità di messaggi perché cominci ad orientarsi ma anche a
comprendere e ad usare i vari codici a disposizione della realtà.
E’ dunque attraverso l’oralità della lingua parlata che si vuole aiutare il bambino ad
arricchire il suo lessico, a conoscere l’organizzazione interna della lingua sia sul
piano morfologico che su quello grammaticale e sintattico.
La scrittura, di seguito nascerà quando il grafismo infantile si staccherà dal disegno
e si avrà una precisa differenziazione rispetto alle produzioni iconiche.
Comprendere il significato delle
parole
LEGGERE è…. Gustare il contenuto dei messaggi
Distinguere e memorizzare
Giocare - Divertirsi
ANIMARE è…. La Voce del Corpo
Mettere in sequenza
Non copiare
SCRIVERE è…
Un itinerario di costruzione, di
interazioni,
di ipotesi formulate dal bambino,
di negoziazione di significati
OBIETTIVI FORMATVI Familiarizzare con il testo scritto;
Scoprire gli aspetti sonori del linguaggio orale;
Stimolare curiosità ed interesse verso la letto-scrittura;
Favorire la scrittura spontanea;
Favorire le attività metafonologiche;
Scoprire e giocare con la veste sonora delle parole.
ATTIVITA’ Organizzare il gruppo di lavoro in cerchio per le attività verbali e intorno ad un
tavolo di lavoro grande per le produzioni grafiche;
Riconoscimento e confronto suoni iniziali;
Riconoscere la somiglianza fonetica (rime),
Riconoscere la forma delle parole (lungo-corto);
Capacità di elidere o aggiungere fonemi in parole date;
Favorire la fluidità articolatoria con canti, filastrocche, scioglilingua.
METODOLOGIA E’ importante predisporre un ambiente ben allestito, un angolo della sezione
rilassante, con arredi semplici, cuscini dai colori tenui.
Materiali necessari all’allestimento degli spazi e allo svolgimento del Corso:
Libri cartonati con immagini grandi;
Libri animati;
Libri di favole e fiabe;
Fumetti, riviste, giornali;
Cartelli pubblicitari,
Registratore, computer;
Software didattici , DVD;
Specchio, lavagna;
Fogli, matite, colori, tempera;
Forbici, colla;
Das, plastilina, pasta di sale;
Puzzles;
Cartelline e fogli lucidi per impaginare produzioni singole;
Megalfabeto
GIOCHI FONOLOGICI
1. Gioco del campanello ( completo la parola) partendo dal disegno es. fata: ?-ta;
2. individuare coppie di parole con stesso suono iniziale;
3. gioco delle casette: gruppi di parole con lo stesso suono iniziale;
4. arriva un bastimento carico di…;
5. controllo la pronuncia con la bocca (pronuncia davanti allo specchio);
6. riconoscere l’inizio uguale tra più parole;
7. giochi con i nomi, es. Bianca è una Balena Birichina;
8. gioco della Corona: tante punte alla corona quante sono le sillabe del nome;
9. far ascoltare parole con la stesa uscita e far individuare la somiglianza e
motivarla. Es.: ombrello-cammello-martello;
10. giochi di rime con proposte ed invenzioni;
11. Lunghezza delle parole. Saltelli per dire… es. ca-sa, ta-vo-lo (bisillabe,
trisillabe etc.);
12. raggruppare le parole in corte (oo), medie (ooo), lunghe (oooo);
13. riconoscimento di suoni in parole es. senti la “R” nella parola Cuore;
14. riconoscimento di errori in frasi matte, es. questo spago è troppo fungo, soffiati
il vaso, la spada nella doccia;
15. gioco del Robot: parole scandite in fonemi devono essere riconosciute dai
bambini;
GIOCHI DI PAROLE
1. Coppie simili, es. cane pane, finocchio pinocchio, torta porta:
2. cambio iniziale, es. mucca-zucca, tomba-bomba;
3. aggiunta iniziale es. arca-barca, ala-pala;
4. catena di parole (anche con supporti cartacei per visualizzare le parole o parti
di esse) es. case-sera-rana-nave…
DESTINATARI
Il percorso educativo - didattico è rivolto
ai bambini di 4/ 5 anni -
TEMPI DI REALIZZAZIONE
L’articolazione del corso avverrà in orario extracurricolare e per 1 giorno a
settimana (Sabato: ore 9:00-12:00). Ogni attività avrà durata di 3 ore e sarà
espletata a rotazione settimanale tra le insegnanti di sezione per un totale di ore 30
complessive..
Il periodo di espletamento è compreso tra APRILE /MAGGIO/GIUGNO 2017.
VERIFICA/VALUTAZIONE E DOCUMENTAZIONE
La verifica iniziale riguarderà e documenterà l’indice di gradimento dei libri a
disposizione, la predisposizione all’ascolto e alla concentrazione. Successivamente ci
si fermerà sul possesso delle abilità linguistiche di ciascuno attraverso protocolli
osservativi.
La documentazione fotografica dei processi di sviluppo e quella grafico-pittorica e
manipolativa costituiranno il materiale necessario per la costruzione di un libro-
cartonato-animato. Si è pensato, infine ad una probabile mostra/manifestazione a
tema di fine progetto.
RUBRICA VALUTATIVA PER CERTIFICARE L’ACQUISIZIONE DELLA
COMPETENZA:
“Il bambino si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta le prime forme di
comunicazione attraverso la scrittura incontrando anche tecnologie digitali e i
nuovi media”-
RUBRICA VALUTATIVA
DIMENSIONI CRITERI INDICATORI
Produzione di
segni grafici
-Tracciare con
intenzionalità segni grafici
-riferire oralmente la
bozza grafica dei grafemi
-Riproduce i segni dando la
configurazione di lettere
- è capace di animare le vocali
dando loro un volto.
Ascolto -Prestare attenzione
durante il racconto
-memorizzare e
focalizzare l’attenzione
sull’espressività della voce
e del corpo
-rielabora verbalmente i momenti
salienti della storia
-esprime le sue considerazioni ed
esperienze personali
Verbalizzazione -riferire in lingua - pronuncia frasi con soggetto e
- possedere un buon
bagaglio linguistico
-
verbo e predicato
- capisce e riferisce il significato
delle parole
- riconosce e pronuncia le vocali
e le consonanti
Rappresentazione
corporea
-Scoprire di poter scrivere
con il corpo
-Scoprire di poter leggere
sul corpo del compagno
-coordinare
armoniosamente i
movimenti del corpo
-Riproduce con il suo corpo i
grafemi
-Legge i grafemi che il compagno
riproduce con il corpo
- segue con il corpo il verso di
scrittura del grafema
Tratto -Impugnare
correttamente lo
strumento gragico
-Lasciare tracce adeguate
-Impugna con prensione corretta
lo strumento per scrivere
-esercita una pressione corretta
sul foglio
-segue correttamente il verso
della scrittura (sinistra verso
destra)
Autonomia
nell’esecuzione di
compiti
-portare a termine
l’attività intrapresa
- rispettare i tempi
necessari
- prendere iniziativa e
lavorare in gruppo
- sviluppare uno spirito di
inventiva nell’esecuzione
- completa il lavoro intrapreso
- non accelera i tempi
-ricorda e rispetta le regole del
gruppo
- inventa il finale di una storia
Autonomia
nell’uso degli
strumenti
- Utilizzare correttamente il materiale strutturato e non che si ha a disposizione
- Utilizzare software linguistici
- Riordinare il materiale e gli strumenti utilizzati
-Trova ed organizza il materiale
necessario al lavoro
- ripone il materiale utilizzato
nello spazio/armadio apposito
-esegue giochi linguistici
seguendo le indicazioni verbali
del software
LIVELLI Livello parziale Livello
accettabile
Livello pieno
Produzio
ne di
segni
grafici
-Copia/Riproduce
con il colore/matita i
segni grafici con un
tratto poco preciso e
piuttosto
discontinuo
-Non sempre riesce
a ricordare ed
associare il segno
grafico tracciato alla
realtà,
-Riproduce
anche sotto
dettatura
segni grafici
con il
colore/matita
con un tratto
piuttosto
preciso e
lineare
-Notevole l’impegno
nel riprodurre una
varietà di grafemi
rispettando lo spazio
foglio/rigo.
-Il bambino completa il
lavoro disegnando
cose, oggetti che
hanno quel grafema
come iniziale del nome
( es. S come sole)
Ascolto
-Il livello di
attenzione/ascolto
durante il
racconto/conversazi
one è limitato
- il suo
comportamento
rappresenta un
elemento di
distrazione per
l’intero gruppo.
-Si lascia poco
coinvolgere
emotivamente
nella magia messa in
gioco dalla voce e
dal mimo
-Riesce a
prestare
attenzione
per tempi più
lunghi
durante la
lettura/ascolt
o animazione
di una storia.
-Il suo
comportamen
to è più
consono e
rispettoso
della presenza
di coetanei.
-Il livello di
attenzione/concentrazi
one è notevolmente
alto e costante per
tutto il tempo e
soprattutto gli
permette di
interiorizzare ogni
passaggio del racconto,
ogni parte/sequenza
della storia.
-Il suo comportamento
è corretto e rispettoso
verso i coetanei ed
adulti.
Verbalizzazione -Durante le
conversazioni
interviene
repentinamente
senza rispettare il
turno e riferendo
cose non del tutto
-Manifesta
impegno e
disponibilità
nel rispettare
i turni di
intervento
durante le
-Rispetta il suo turno
durante la
conversazione;
- i suoi interventi sono
precisi e pertinenti;
- la sua espressione
pertinenti
-il suo vocabolario è
limitato in numero
di parole e la sua
espressione si basa
su frasi minime
conversazioni.
-Il suo
vocabolario,
si sta
arricchendo di
termini e
parole nuove.
-Racconta il
suo punto di
vista
verbale si è arricchita
di termini nuovi e
sempre più difficili dei
quali riesce a spiegarne
anche il significato.
Rappresentazion
e corporea
-È poco coordinato
ed armonioso nei
movimenti sia liberi
che schematici.
-Ha difficoltà ad
associare e
riprodurre con un
gesto delle
braccia/gambe/corp
o un grafema
liberamente scelto
-La sua
coordinazione
motoria è
rispondente e
piuttosto
precisa nella
riproduzione
statica di un
grafema
-E’ in grado di
assumere un’ottima
coordinazione statico-
dinamica del suo corpo
e riesce con successo a
riprodurre un segno
grafico, una sillaba o
una parola di tre
grafemi
Tratto -Ha difficoltà ad
impugnare
correttamente la
matita/colore e il
tratto è leggero,
discontinuo e il
movimento del
braccio/polso non è
sciolto
-Alterna
momenti di
difficoltà con
momenti più
precisi
nell’impugnar
e lo
strumento
colore/matita
-Impugna
correttamente lo
strumento
matita/colore con una
pressione decisa e
ferma. --Il suo tratto è
lineare e continuo
segue il senso/verso di
scrittura di ciascun
grafema.
Autonomia
nell’esecuzione
dei compiti
-Fa fatica a decidersi
per avviare un
lavoro che quasi mai
riesce a portare a
compimento.
-Ha bisogno di
stimoli e sproni
continui, apporta
poco contributo in
idee e creatività al
-Porta
compimento
il lavoro in
maniera
frettolosa ed
imprecisa.
-Il contributo
al gruppo è
scadente
poiché lavora
-Riesce da solo, con
precisione e puntualità
a portare a
compimento il lavoro
intrapreso.
-Non si lascia
influenzare dai
compagni e continua
sulla sua strada,
apportando anche un
gruppo da solo. notevole contributo in
creatività al gruppo.
Autonomia
nell’uso degli
strumenti
-Utilizza libri,
alfabetieri, software,
cartelli, puzzles in
maniera non sempre
rispondente.
- Disturba i coetanei
impedendo loro di
usare il materiale
scolastico.
-Alla fine pur
essendo invitato non
sempre riordina
-Sceglie
autonomame
nte il
materiale che
ritiene utile,
togliendolo
spesso ai
compagni
senza
rispettarne i
tempi e le
esigenze
altrui.
-Si cimenta
nell’esecuzion
e di
giochi/esercizi
di
completamen
to di parole
con l’utilizzo
di materiale
strutturato
-Decide
autonomamente l’uso
dello strumento più
rispondente al lavoro e
alle sue esigenze.
-Una volta completato
il lavoro rimette tutto
in ordine seguendo un
iter di estrema
precisione.
-Utilizza il software
con scioltezza e
capacità di esecuzione
ascoltando i comandi
vocali e visivi-
-Lavora
autonomamente con il
materiale strutturato
cartaceo, esegue gli
esercizi di
completamento di
parole interrotte e
puzzles in maniera
precisa e rispondente-
Controne lì 08/11/2016
Doc. Referente- Antonietta Costantino
PROGETTO EXTRACURRICOLARE
“LEGGERE… PRIMA DI LEGGERE” CALENDARIO
SCUOLA DELL’INFANZIA –CONTRONE
a.s. 2016- 2017
MESE GIORNO ORARIO TOT. ORE
APRILE-2017
“ SABATO-08 9:00-12:00 Ore 3 “ SABATO-15 9:00-12:00 Ore 3 “ SABATO -22 9:00-12:00 Ore 3
“ SABATO- 29 9:00-12:00 Ore 3
MAGGIO- 2017
“ SABATO-06 9:00-12:00 Ore 3 “ SABATO -13 9:00-12:00 Ore 3 “ SABATO-20 9:00-12:00 Ore 3 “ SABATO-27 9:00-12:00 Ore 3
GIUGNO-2017 SABATO- 10
9:00-12:00 Ore 3
“ SABATO-17 (Mostra dei lavori)
9:00-12:00 Ore 3
TOTALE N. ORE 30
Docenti Gruppo Alunni Numero alunni Numero ore docenti
Doc. Costantino A.
Doc. Busillo A.
Doc. Di Biasi L.
4/ 5 anni 12
12 ore pro-capite *
*Le docenti a rotazione settimanale lavoreranno con il gruppo di alunni :
n.3 incontri singolarmente;
n.1incontro(ultimo) in compresenza.
La Docente Referente Antonietta Costantino
Controne lì 08-11-2016