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Un Ponte tra passato CONTROLLI NUMERICI

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D ossierCONTROLLI NUMERICI

Un problema che riguarda la maggior parte di noi italiani è la mancanza di autostima. Molte volte guardiamo con ammira-

zione quello che sono capaci di fare all’e-stero, senza accorgerci che il nostro vicino di casa è in grado di lavorare altrettanto bene. Questa mancanza di considerazio-ne va a colpire soprattutto le aziende a conduzione familiare, conosciute e ap-prezzate nel loro settore ma poco pubbli-cizzate. Il risultato è che quando si entra in contatto diretto con tali realtà non si può far altro che rimanere piacevolmente colpiti, come nel caso di Meccanica Ponte Chiese, società bresciana che da circa qua-rant’anni è impegnata nelle lavorazioni meccaniche.

Flessibilità e qualità, insiemeSi tratta di un’azienda nata nel 1978 per volontà di Giovanni Ferraboli, tutt’ora ti-tolare, e che prosegue la sua attività gra-zie anche all’aiuto dei tre figli: Gianluca

(Direttore Produzione e Qualità), Mirko (Direttore Tecnico) e Monica (Direttore Vendite). Nel corso degli anni Meccanica Ponte Chiese è riuscita a costruirsi la pro-pria identità e a trovare una sua dimensio-ne, sia dal punto di vista logistico sia come volume di produzione. L’azienda a oggi è composta da 23 persone e si occupa di effettuare lavorazioni di precisione su lot-ti che variano da 30 a 300 pezzi. Questi componenti, realizzati indifferentemente in ghisa, acciaio o alluminio, sono desti-nati tra gli altri ai settori macchine movi-mento terra, industriale, navale, eolico e automotive pesante. «Riuscire a portare a termine commesse così differenti tra loro richiede un im-pianto estremamente flessibile. – spiega Giovanni Ferraboli – I controlli numerici NUM, che usiamo da quando abbiamo iniziato l’attività, sono sicuramente un elemento chiave in quest’ottica, perché grazie alla loro facilità d’uso ci permet-tono di modificare gli ordini del cliente

NUM, Meccanica Ponte Chiese, MCM. Tre aziende che da anni portano avanti una partnership di successo nell’ambito delle lavorazioni meccaniche di precisione. Ognuna delle parti mette in campo tutto il know how di cui dispone, in modo da poter soddisfare al meglio le esigenze del cliente, sia in termini di qualità dei pezzi, sia in termini di !essibilità dei cicli produttivi.di Davide Davò ed Ezio Zibetti

e presente

Da sinistra, Mirko Ferraboli (Direttore Tecnico), Monica Ferraboli (Direttore Vendite), Marco Battistotti (Direttore Commerciale di NUM Italia), Giovanni Ferraboli (Direttore Generale e fondatore di Meccanica Ponte Chiese) e Gianluca Ferraboli (Direttore Produzione e Qualità)

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anche in giornata, garantendo quindi una risposta molto rapida alle necessità del cliente. La qualità delle operazioni è garantita dagli impianti MCM, nostri part-ner da sempre. A completare la struttura di Meccanica Ponte Chiese c’è l’ufficio tec-nico, che essendo all’interno dello stabili-mento permette di esaminare il progetto che arriva dal cliente, valutarne la fattibi-lità, studiare l’attrezzatura per il supporto del pezzo e realizzarla con estrema rapi-dità, e senza ricorrere a fornitori ester-ni». Un altro punto a favore dell’azienda bresciana è la capacità di poter costruire e assemblare gli utensili speciali in sede. Si tratta di un notevole vantaggio in quanto non serve aspettare l’intervento dell’u-tensiliere, riducendo di fatto i tempi ciclo e il costo finale del prodotto.La flessibilità però non è il solo punto di forza: nei prodotti lavorati da Meccani-ca Ponte Chiese c’è anche molta qualità. «Siamo in grado di controllare il pezzo in tutte le fasi, dalla lavorazione del pezzo al controllo qualità, che eseguiamo in-ternamente grazie a una sala metrologi-ca allestita con due macchine di misura.

– continua Ferraboli – In base alle richie-ste del cliente, verifichiamo al 100% o a campione: nel secondo caso si controlla-no i primi 10-15 pezzi e in funzione del-le problematiche riscontrate si decide in che percentuale controllare. Se successi-vamente vengono riscontrati problemi o non conformità dei prodotti si ricontrol-lano i primi pezzi e poi si riprende la pro-cedura standard. Abbiamo scelto di poter certificare i componenti lavorati perché in questo modo i clienti che non ci cono-scono hanno una effettiva garanzia della qualità dei prodotti. È un costo aggiun-tivo, ma lo sosteniamo con convinzione in modo da mantenere un alto standard qualitativo».

Partner fin dall’inizioMeccanica Ponte Chiese rappresenta dunque un mix di flessibilità e qualità, raggiunto anche grazie ai centri di la-voro MCM installati. Questo equilibrio è frutto della collaborazione di lunga data tra le due aziende, iniziata nel 1988 grazie a un contatto avvenuto durante un evento fieristico.

Non solo Rtcp nel nuovo FlexiumIl sistema Flexium Cnc offre alcune fun-zioni interessanti nell’ambito del con-trollo di posizioni in lavorazione con macchine a cinque assi. Anzitutto la funzione Rotation around Tool Centre Point (Rtcp) è in grado di compensare automaticamente gli assi principali della macchina mediante correzioni dovute al movimento degli assi rotativi (testa bi-rotativa e/o tavola). L’estremità dell’u-tensile resta a contatto con il pezzo per permettere condizioni di lavorazione ot-timali. L’Rtcp non effettua l’orientamen-to dell’utensile, quindi è bene integrarla con la funzione Auto n/m, che permette di scegliere alcuni assi della macchina e azionarli manualmente, invece di movi-mentarli in modo automatico; questo al fine di ottimizzare le condizioni di lavo-razione ottimale.Per quanto riguarda le lavorazioni ad alta velocità invece, Flexium dispone di una funzionalità in grado di aumen-tare la precisione del profilo. Si tratta di una possibilità legata a una serie di interventi che anticipano la velocità e l’accelerazione (es. profilo di tipo Jerk), consentendo movimenti ancora più con-trollati. È presente anche un sistema di correzione del fenomeno di pitch, utile durante la lavorazione di cerchi ad alte velocità. Il prodotto Flexium integra anche una funzione che permette di interpolare un asse radiale, ideale per le applicazioni di fresatura/alesatura.

Alcuni dei componenti meccanici lavorati da Meccanica Ponte Chiese

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«Noi venivamo dal mondo delle lavora-zioni singole. Lavorando con lotti di 10-30 pezzi ci siamo accorti che attrezzare e riat-trezzare tutte le volte la macchina non era conveniente. – afferma Ferraboli – Con la prima isola di lavoro MCM abbiamo intra-visto la possibilità di produrre pochi pezzi,

Il magazzino pallet automatizzato

ma con macchine solitamente pensate per la produzione di lotti numerosi. La flessi-bilità e il rapido riattrezzaggio di questa macchina ci hanno permesso di lavorare su commesse che vanno dai 30 ai 300 con un facile cambio lotto, o addirittura di non dover nemmeno effettuare il cambio gra-zie a un alto numero di pallet dedicati agli impianti FMS».In caso di mancanza di pezzi infatti è pos-sibile tenere attrezzati i pallet dedicati e utilizzarne altri. Si tratta di una notevole di-mostrazione della flessibilità e della grande capacità di poter produrre in funzione di ciò che il cliente vuole, modificando il ciclo anche in giornata se necessario.Una risposta così rapida è resa possibile dal-la profonda conoscenza dei prodotti MCM, maturata grazie ad anni di stretta collabo-razione. La scelta di lavorare solo con mac-chine dell’azienda piacentina nasce dalla continuità della loro filosofia costruttiva. I nuovi modelli richiamano sempre quelli precedenti, in questo modo l’operatore si trova subito a suo agio poiché non deve im-parare da zero a usare un nuovo prodotto, e può intervenire in modo più semplice an-che in caso di malfunzionamento. Questo è il motivo principale che ha spinto Meccani-ca Ponte Chiese a continuare nel tempo a introdurre impianti MCM all’interno della propria linea produttiva. Attualmente lo stabilimento bresciano ospita due isole di

lavoro e due impianti FMS. Il primo è co-stituito da due Tank a quattro assi dotate di magazzino utensili automatizzato da 800 posti, in parte condivisi e in parte de-dicati, e da una Tank a cinque assi con di testa tiltante, che dispone di un magazzino utensili da 500 posti; il secondo è formato da tre Action, di cui due versioni 2200 a quattro assi e una 2600 a cinque assi con testa tiltante. Il tutto è supportato da un magazzino pallet automatico a 90 posti, movimentato da due navette. A completa-re il parco macchine arriveranno due MCM a cinque assi con possibilità di lavorare pezzi da 2.600 mm sull’asse X, e attrezzate con una tavola a tornire che permetterà di finire maggiormente il pezzo in macchina, evitando operazioni di riattrezzaggio.«MCM non è l’unico partner che abbiamo sposato da sempre. – prosegue Ferraboli – Così come non vogliamo avere macchine di marchi differenti, allo stesso modo prefe-riamo installare un solo controllo, e questo unico partner è NUM».Si tratta di una collaborazione nata nel 1988, quando MCM ha proposto un pro-dotto equipaggiato con sistema NUM. La facilità d’uso ha convinto Meccanica Ponte Chiese a utilizzare anche negli anni a segui-re i controlli numerici realizzati da questa società. «Ci siamo trovati bene fin dal pri-mo utilizzo, – conferma Ferraboli – perché si tratta di soluzioni intuitive, e quindi di fa-

Particolare meccanico in lavorazione

Una fase di controllo qualità

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cile impiego anche per chi non ha molta dimestichezza. Per questo motivo abbia-mo deciso di non usare CN di tanti forni-tori differenti, in modo che gli operatori cambiando macchina si trovino di fronte sempre allo stesso ambiente di lavoro».

Il Cam? Non è strettamente necessario«Meccanica Ponte Chiese rappresenta un po’ la storia di NUM. – afferma Mar-co Battistotti, Direttore Commerciale di NUM Italia – All’interno dello stabi-

limento è possibile trovare il primo con-trollo della serie 700, dove siamo stati tra i primi a sviluppare il cinque assi, per poi passare al primo full digital della fa-miglia 1000, fino ad arrivare alle ultime macchine con la tecnologia più avanza-ta a livello di azionamenti e di controllo numerico».Tra le novità di casa NUM si distingue il nuovo Flexium, con funzionalità mi-gliorate ma che si appoggiano sulla stessa architettura dei modelli prece-denti, con i quali si dimostra compati-

bile al 99%. Questa scelta è stata fatta pensando all’utilizzatore, in modo da creare una continuità nello sviluppo e non perdere il know-how da lui ac-quisito, migliorando così anche i tool a disposizione dell’operatore. È stata migliorata l’interfaccia uomo-macchi-na, adesso più user-friendly grazie a una grafica intuitiva; inoltre permet-te di controllare macchine complesse con segnalazioni di allarme più det-tagliate. Le funzioni tradizionali di programmazione pezzo presenti sulla macchina, vengono affiancate dal con-trollo delle operazioni ad alta veloci-tà di lavorazione e dalla possibilità di monitorare i cinque assi con il sistema Rtcp integrato. Un altro grande van-taggio è dato dalla semplicità di uti-lizzo del sistema, che adotta possibili-tà di creare funzioni G all’interno del controllo numerico, permettendo così di non impiegare un Cad/Cam esterno per realizzare la programmazione dei cinque assi.«Sfruttando le qualità di Flexium siamo in grado di far funzionare le macchine MCM al massimo delle loro potenzialità. – conclude Ferraboli – In questo modo possiamo garantire ai nostri clienti gli ele-vati standard qualitativi che da sempre ci contraddistinguono, e grazie ai quali sia-mo conosciuti e apprezzati».

Una vista dall’alto del magazzino utensili Flexium combina in una piattaforma hardware e software la potenza

e flessibilità d’uso tipiche di NUM

L’azionamento modulare compatto e scalabile di NUM Una schermata di lavoro del CN

Subheading:!Numerical!Controls! ! ! ! ! ! ! , Title:!A!bridge!between!past!and!present! Authors:!Davide!Davò!and!Ezio!Zibetti! Summary:,Num,!Meccanica!Ponte!Chiese,!MCM.!Three!companies!that!have!been!continuing!a!successful!partnership!in!the!precision!machining!ambit!for!years.!Each!of!the!parties!deploys!its!complete!available!knowhow,!in!order!to!satisfy!at!best!customers’!requirements!both!in!terms!of!piece!quality!and!of!productive!cycle!flexibility. A!problem!that!concerns!the!majority!of!us,!Italians,!is!the!lack!of!selfJesteem.!Many!times!we!look!with!admiration!what!they!are!capable!of!doing!abroad,!without!realizing!that!our!neighbour!can!work!just!as!well.!This!lack!of!esteem!prevailingly!damages!familyJowned!companies,!renowned!and!appreciated!in!their!sector!but!poorly!advertised.!The!result!is!that!when!you!get!in!touch!directly!with!such!realities!you!can!nothing!but!remain!pleasantly!impressed,!as!in!the!case!of!Meccanica!Ponte!Chiese,!Brescia!company!that!for!about!forty!years!has!been!operating!in!mechanical!machining!processes. Flexibility,and,quality,,together,,It!is!an!enterprise!established!in!1978!upon!the!initiative!of!Giovanni!Ferraboli,!at!present!still!owner,!who!prosecutes!his!activities!also!thanks!to!the!support!of!his!three!sons:!Gianluca!(Production!and!Quality!Manager),!Mirko!(Technical!Manager)!and!Monica!(Sales!Manager).!Over!the!years!Meccanica!Ponte!Chiese!has!succeeded!in!creating!its!identity!and!in!finding!its!dimension,!both!from!the!point!of!view!of!logistics!and!of!production!volume.!Nowadays!the!company!is!composed!by!23!people!and!its!mission!is!represented!by!precision!machining!operations!on!batches!that!range!from!30!to!300!pieces.!These!components,!either!made!of!cast!iron,!steel!or!aluminium,!are!intended!for!various!sectors!such!as!earth!handling!machines,!industrial,!shipbuilding,!wind!power!and!heavy!automotive. “The!successful!fulfilment!of!job!orders!that!are!so!different!one!another!needs!an!extremely!flexible!plant.!–!explains!Giovanni!Ferraboli!–Num!Numerical!Controls,!which!we!have!used!since!the!starting!of!our!activity,!are!certainly!a!key!element!from!this!point!of!view!because,!thanks!to!their!user!friendliness,!allow!us!to!modify!customers’!orders!also!in!the!arc!of!one!day,!thus!granting!a!very!fast!satisfaction!of!customers’!requirements.!The!quality!of!operations!is!granted!by!MCM!plants,!our!constant!partners.!The!structure!of!Meccanica!Ponte!Chiese!is!completed!by!the!technical!department!that,!being!inside!the!factory,!permits!to!examine!the!project!that!is!submitted!by!the!customer,!to!assess!its!feasibility,!to!study!the!equipment!for!the!piece!support!and!to!implement!it!with!extreme!rapidity,!without!entrusting!external!suppliers.!”Another!point!in!favour!of!the!Brescia!company!is!its!capability!of!inJhouse!assembling!the!tools.!It!is!a!notable!advantage!because!it!is!not!necessary!to!wait!for!the!tool!maker’s!intervention,!thus!actually!reducing!cycle!times!and!the!final!product!cost. Flexibility!is!not!anyway!the!only!strong!point:!the!products!manufactured!by!Meccanica!Ponte!Chiese!stand!out!for!high!quality,!too.!“We!can!control!the!piece!in!all!its!phases,!from!the!part!machining!to!the!quality!control,!which!we!carry!out!inJhouse!thanks!to!a!metrological!room!equipped!with!two!measuring!machines!–!adds!Ferraboli!–!According!to!customers’!requests,!we!carry!out!100%!controls!or!sample!inspections:!in!the!second!case!we!verify!the!first!10J15!pieces!and,!depending!on!the!detected!problems,!we!decide!what!percentage!to!check.!If!afterwards!we!find!some!problems!or!nonJconformities!of!products,!we!verify!the!first!pieces!again!and!then!we!restart!our!standard!procedure.!We!have!decided!to!certify!the!machined!components!because!in!this!way!the!customers!that!do!not!know!us!have!an!effective!warranty!of!the!product!quality.!It!is!an!additional!cost,!but!we!bear!it!with!conviction!in!order!to!maintain!a!high!quality!standard.”!Partners,since,the,beginning,,Meccanica!Ponte!Chiese!represents!then!a!mix!of!flexibility!and!quality,!reached!also!thanks!to!MCM!machining!centres!installed!in!sheds.!This!balance!is!fruit!of!the!longJterm!collaboration!between!the!two!companies,!started!in!1988!thanks!to!a!contact!occurred!during!an!exhibition!event. “Our!original!sector!was!the!world!of!single!machining.!Working!with!batches!of!10J30!pieces,!we!realized!that!it!was!not!convenient!to!tool!and!retool!the!machine!every!time.!–!states!Ferraboli!–!With!the!first!

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Manager!of!Num!Italia!–!Inside!the!factory!it!is!possible!to!find!the!first!control!of!the!700 series,!where!we!were!among!the!first!that!developed!the!5Jaxis!model,!to!evolve!then!towards!the!first!full!digital!of!the!

1000!family,!up!to!reaching!the!latest!machines!with!the!most!forefront!technology!in!terms!of!drives!and!

of!Numerical!Controls.” Among!the!novelties!at!Num’s,!the!new!Flexium!stands!out,!with!improved!functions!but!supported!by!the!

same!architecture!of!the!previous!models,!with!which!it!is!compatible!by!100%.!This!choice!has!been!made!

bearing!the!user!in!mind,!in!order!to!create!continuity!in!the!development!and!not!to!lose!the!knowhow!

acquired!by!it,!thus!improving!also!the!tools!at!the!operator’s!disposal.!The!manJmachine!interface!has!

been!improved!and!now!it!is!more!userJfriendly!thanks!to!an!intuitive!graphics;!besides,!it!allows!

controlling!complex!machines!with!more!detailed!alarm!signalling. The!traditional!functions!of!piece!programming!equipping!the!machine!are!completed!by!the!control!of!

highJspeed!operations!and!by!the!possibility!of!monitoring!the!5!axes!with!the!integrated!Rtcp!system.!

Another!great!advantage!is!provided!by!the!userJfriendliness!of!the!system,!which!adopts!the!gCam!

function!contained!inside!the!Numerical!Control,!thus!permitting!not!to!use!an!external!Cad/Cam!to!

implement!the!5Jaxis!programming. “By!exploiting!the!qualities!of!Flexium!we!can!make!MCM!machines!operate!at!the!best!of!their!

potentialities.!–!ends!Ferraboli!–!In!this!way!we!can!grant!our!customers!the!high!quality!standards!that!

have!always!characterized!us,!and!thanks!to!which!we!are!renowned!and!appreciated.”