Contributo "Piano per la Montagna"

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1 DOSSIER DEL TERRITORIO MONTANO A cura di: Roberto Gigante Coordinamento Tecnico: Teresa Schipani

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DOSSIER DEL TERRITORIO MONTANO

A cura di: Roberto Gigante

Coordinamento Tecnico: Teresa Schipani

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Sommario

1. Le molteplici classificazioni per le aree marginali montane .................................................................. 3

2. Il contesto dei territori montani ............................................................................................................. 7

3. Il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 ......................................................................................... 9

4. Il contributo del PSR ai territori montani nel periodo 2007-2011 ........................................................ 11

5. Disponibilità finanziaria nella programmazione in corso (2012– 2013) .............................................. 14

6. Le priorità di lungo termine per la programmazione futura 2014 – 2020 ........................................... 15

7. Allegato 1 – Lista completa dei comuni con confronto classificazioni................................................. 18

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1. Le molteplici classificazioni per le aree marginali montane1

Nel riferirsi ad aree del territorio regionale “aree marginali montane” si fa riferimento a diverse classificazioni riportate nel presente paragrafo:

• Classificazione altimetrica ISTAT:

La definizione dei criteri per la classificazione dei Comuni Montani è data dalla legge 991/52. La legge considera territori montani i Comuni situati per almeno l'80% della loro superficie sopra i 600 metri di altitudine sul livello del mare e quelli nei quali il dislivello tra la quota altimetrica inferiore e la superficie del territorio comunale non è minore di 600 metri. In seguito la legge 142/90, attraverso l'abrogazione di tale norma, congela il territorio montano a quanto fin all'epoca identificato. La stessa legge stabilisce la potestà delle Regioni all'inclusione nelle Comunità Montane dei comuni classificati come Montani o Parzialmente montani, ma preclude alle stesse la possibilità di variare la classificazione di un comune.

• Classificazione della Legge Regionale n. 10 del 30 giugno 2008, (in modifica della “Legge per la Montagna” L.R. 2/2004) Identifica le zone montane come: i territori appartenenti al sistema appenninico emiliano-romagnolo individuati secondo criteri geomorfologici e socio-economici definiti con apposito atto della Giunta regionale. Le disposizioni della presente legge relative alle Comunità montane si applicano anche alle Unioni di Comuni comprendenti zone montane ed al Nuovo Circondario imolese, di cui all'articolo 23 della legge regionale 24 marzo 2004, n. 6 (Riforma del sistema amministrativo regionale e locale. Unione europea e relazioni internazionali. Innovazione e semplificazione. Rapporti con l'Università), qualora esso ricomprenda zone montane non incluse in una Comunità montana. Nell’ambito del Programma di Sviluppo rurale si fa anche riferimento alle definizioni del: • Classificazione del Regolamento CE nr 1698 del 20052 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)

1 Nell’Allegato 1 viene riportata la lista dettagliata dei comuni compresi nelle varie classificazioni 2Il Regolamento CE nr 1698 del 2005 integra quanto stabilito dalla Direttiva 75/268/CEE del Consiglio, del 28 aprile 1975, sull'agricoltura di montagna e di talune zone svantaggiate 1 . Le zone agricole svantaggiate comprendono zone di montagna nelle quali l 'attività agricola è necessaria per assicurare la conservazione dell'ambiente naturale, soprattutto per proteggere dall'erosione o per rispondere ad esigenze turistiche, ed altre zone in cui non sono assicurati il mantenimento di un livello minimo di popolazione o la conservazione dell'ambiente naturale . 3 . Le zone di montagna sono composte di comuni o parti di comuni che devono essere caratterizzati da una notevole limitazione delle possibilità di utilizzazione delle terre e un notevole aumento dei costi dei lavori - a causa dell'esistenza di condizioni climatiche molto difficile , dovute all'altitudine , che si traducono in un periodo vegetativo nettamente abbreviato , - ovvero , ad un ' altitudine inferiore , a causa dell'esistenza , nella maggior parte del territorio , di forti pendii che rendono impossibile la meccanizzazione o richiedono l ' impiego di materiale speciale assai oneroso , - ovvero , quando la svantaggio derivante di ciascuno di questi fattori presi separatamente è meno accentuato , a causa della combinazione dei due fattori , purché la loro combinazione comporti una svantaggio equivalente a quello che deriva dalle situazioni considerate nei primi due trattini . 4 . Le zone svantaggiate minacciate di spopolamento e nelle quali è necessario conservare l ' ambiente naturale , sono composto di territori agricoli omogenei sotto il profilo delle condizioni naturali di produzione , che devono rispondere simultaneamente alle seguenti caratteristiche : esistenza di terre poco produttive , poco idonee alla coltura e all'intensificazione , le cui scarse potenzialità non possono essere migliorata senza costi eccessivi e che si prestano soprattutto all'allevamento estensivo; b ) a causa della scarsa produttività dall'ambiente naturale , ottenimento di risultati notevolmente inferiori alla media quanto ai principali indici che caratterizzano la situazione economica dell'agricoltura ; c ) scarsa densità , o tendenza alla regressione demografica , di una popolazione dipendente in modo preponderante dall'attività agricola e la cui contrazione accelerata comprometterebbe la vitalità e il popolamento della zona medesima .

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Art.50

⟩ le zone montane sono quelle caratterizzate da una notevole limitazione delle possibilità di utilizzazione della terra e da un notevole aumento del costo del lavoro, dovuti:

a) all'esistenza di condizioni climatiche molto difficili a causa dell'altitudine, che si traducono in un periodo vegetativo nettamente abbreviato; b) in zone di altitudine inferiore, all'esistenza nella maggior parte del territorio di forti pendii che rendono impossibile la meccanizzazione o richiedono l'impiego di materiale speciale assai oneroso, ovvero a una combinazione dei due fattori, quando lo svantaggio derivante da ciascuno di questi fattori presi separatamente è meno accentuato, ma la loro combinazione comporta uno svantaggio equivalente

⟩ le zone diverse dalle zone montane sono quelle: a) caratterizzate da svantaggi naturali considerevoli, segnatamente scarsa produttività del suolo o condizioni climatiche avverse, e nelle quali il mantenimento dell'agricoltura estensiva è importante per la gestione del territorio; oppure b) caratterizzate da svantaggi specifici e nelle quali gli interventi sul territorio sono necessari ai fini della conservazione o del miglioramento dell'ambiente naturale, della salvaguardia dello spazio rurale e del mantenimento del potenziale turistico o a fini di protezione costiera.

• Classificazione delle aree rurali nell’ambito delle politiche di sviluppo rurale Il PSR classificazione il territorio regionale sulla base della valutazione delle caratteristiche di ruralità secondo la metodologia prevista dal Piano Strategico Nazionale, basata sulle indicazioni dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) come prescritto dal Regolamento attuativo del Reg. (CE) 1698/2005, in applicazione del punto 2.4 degli Orientamenti Strategici Comunitari (Decisione 2006/144/CE). L'applicazione di tale metodologia ha portato alla ripartizione del territorio regionale in 4 aree: √ le Aree rurali con problemi complessivi di sviluppo (zone D) comprendono tutta la fascia

appenninica di montagna; √ le Aree rurali intermedie (zone C) si riferiscono a tutta la collina e della pianura piacentina-

parmense; √ le Aree ad agricoltura intensiva specializzata (zone B) comprendono la pianura reggiana-modenese; √ poli urbani (zone A) indicano le zone della pianura bolognese e ferrarese.

Nel presente lavoro, i territori montani a cui si fa riferimento sono quelli ai sensi della L.R. 10/2008, che include le aree montane secondo la definizione ISTAT, la quasi totalità delle zone svantaggiate di montagna (l’81% del totale) e tutti i comuni “rurali con problemi complessivi di sviluppo” (zone D) e anche alcuni delle aree intermedie (zone C).

5 . Possono essere assimilate alle zone svantaggiate ai sensi del presente articolo , limitate zone nelle quali ricorrono svantaggi specifici e nelle quali il mantenimento dell' attività agricola è necessario per assicurare la conservazione del ' ambiente naturale e la vocazione

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Grafico: numero di comuni inclusi nelle varie classificazioni.

Grafico: sovrapposizione nella classificazione della LR. n. 10 e la delimitazione fatta dal PSR per le aree C (intermedie) e D (rurali con problemi complessivi di sviluppo).

Come si può osservare i comuni incluse dalla LR n. 10 sono 125 e comprendono la totalità dei comuni presenti in area D del PSR (pari a 74) e 51 comuni presenti in area C.

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Cartina: delimitazione aree incluse nella LR n. 10, fasce altimetriche ISTAT e aree rurali identificate dal PSR

• Classificazione del Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR)

La delimitazione degli ambiti territoriali altimetrici utilizzata ai fini dell’applicazione dell’Asse 2 del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 deriva dal Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR) dettagliato a livello provinciale dai Piani Territoriali di Coordinamento Provinciale (PTCP), di competenza delle Province. Come definito dal Programma Operativo d’Asse (Delibera di Giunta 363 del 2008) all’allegato 1 paragrafo 3, le Province definiscono in propri atti amministrativi la cartografia utilizzata per la gestione dell’asse 2 che viene poi messa a disposizione nel sistema informativo regionale. La delimitazione a livello regionale è costituita pertanto dal mosaico delle cartografie provinciali. Cartina: classificazione aree secondo il PTPR

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2. Il contesto dei territori montani3

La popolazione residente in montagna complessivamente nell’ultimo decennio registra una crescita del 6,1%, a fronte del 10,1% regionale, ma è necessario distinguere al proprio interno tra situazioni profondamente diverse:

- oltre il 20% del dei comuni montani, concentrati nel bolognese, modenese e cesenate-riminese, ha un aumento superiore all’aumento medio regionale (+10,1%);

- il 43% dei comuni montani registra un calo importante della popolazione. Tale calo interessa in maniera diffusa tutti e 15 i comuni dell’Appennino piacentino.

La montagna emiliano-romagnola risulta essere tendenzialmente abitata da persone anziane, ma anche in questo caso le situazioni sono diverse: l’area appenninica con maggiore sofferenza risulta essere quella di Piacenza, con un debolissimo 8% di popolazione giovane ed un importante 36,4% di residenti con più di 65 anni, mentre l’Appennino bolognese e riminese sono in netta contro-tendenza e registrano valori più alti di popolazione giovane anche del dato regionale. La dotazione di aree protette (parco, siti di interesse comunitario e zone protette) e l’incidenza dei fenomeni di franosità, consente di raggruppare i comuni in relazione alle quote altimetriche:

al di sopra dei 500 metri, 15 comuni (Cerignale, Coli, Ottone, Zerba, Monchio delle Corti, Ligonchio, Villa Minozzo, Fanano, Fiumalbo, Pievepelago, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Bagno di Romagna, Santa Sofia, Torriana), con particolari qualità ambientale (alta presenza di aree protette) e dove i fenomeni di franosità sono in linea con la media della montagna, distribuiti lungo quasi tutta la montagna regionale ad eccezione della montagna ravennate concentrati nella montagna parmense e reggiana e a partire dai 700 metri circa in poi, 4 comuni (Corniglio, Tizzano Val Parma, Busana e Ramiseto) in cui ad un’alta presenza di aree protette (con il valore minimo di circa il 39% a Ramiseto fino ad un massimo di oltre il 99% a Corniglio) si associano però fenomeni rilevanti di franosità.

La distribuzione del reddito pro capite è più alta nei territori dell’Appennino bolognese e parmense, dove la maggior parte dei comuni hanno un reddito più alto della media montagna (di questi comuni, 16 si trovano ad una quota altimetrica al di sopra dei 650 metri). Di contro, sono quattro i comuni (Casteldelci, Borghi Maiolo, San Leo) sotto la soglia di povertà di 9.382 euro calcolata a livello nazionale. Tra i comuni con reddito in assoluto si registra Travo.

La diffusione delle unità locali e la percentuale di addetti rispetto alla popolazione, evidenzia che ben 51 comuni hanno una struttura imprenditoriale debole, 48 presentano una consistenza nella media della montagna e 26 mostrano una struttura imprenditoriale consistente (localizzati in prevalenza nel parmense e modenese).

I dati ancora provvisori, del Censimento dell’agricoltura 2010 (non disponibili per comune ma solo per fasce altimetriche o a livello provinciale) così come riportati nelle tabelle seguenti, mostrano significativi cambiamenti strutturali, infatti, il numero complessivo delle aziende agricole si è ridotto notevolmente e fronte della più debole diminuzione della determinando un aumento delle dimensioni medie. Tali 3Analisi e caratterizzazione della montagna regionale – a cura di Ervet; Relazione annuale sullo stato di attuazione del PSR – a cura di Regione Emilia-

Romagna, Ervet.

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cambiamenti sono particolarmente forti nelle zone altimetriche più alte accentuando le disparità strutturali già esistenti e determinando situazioni di profondo disagio. Nelle zone di montagna la riduzione delle aziende agricole ha superato il 42% in un solo decennio, a cui si accompagna quella della SAU di oltre il 20% e in ugual misura della SAT. Nelle zone di collina, dove le aziende sono diminuite del 32%, di poco superiore alla media regionale, la riduzione delle SAU raggiunge quasi l'11%, intaccando quindi le capacità produttive di queste aree, anche se in misura molto inferiore rispetto a quelle montane.

Una riduzione consistente dell’uso del suolo si è verificato anche per i prati permanenti e pascoli in modo

particolare nelle zone di montagna e collina.

Gli allevamenti della regione continuano a fare registrare una crescente concentrazione nelle stalle di maggiori dimensioni, ma allo stesso tempo si sottolinea un certo disinvestimento in termini di numero di capi, in particolare per quanto riguarda gli allevamenti bovini e suini, mentre aumentano quelli avicoli.

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3. Il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013

Il settore agricolo interviene a sostegno dell’economia e delle comunità dei territori montani principalmente con il Programma di sviluppo rurale (PSR) 2007 – 20134. Il PSR persegue il miglioramento complessivo del sistema agricolo e dei territori rurali regionali, con particolare riferimento a :

- Miglioramento della competitività dell’agricoltura e della silvicoltura tramite un sostegno alla ristrutturazione;

- Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale tramite un sostegno alla gestione del territorio;

- Miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali e incentivazione alla diversificazione delle attività economiche

Accanto agli obiettivi generali il PSR per ciascuna misura/azione individua un sistema di priorità territoriali mirate a sviluppare e valorizzare le specificità locali e in particolare delle aree montane che rappresentano il 41% della superficie regionale con solo il 10% della popolazione e il 26% delle aziende agricole regionali in cui insistono il 52% delle operazioni finanziate dal PSR.

L’approccio marcatamente territoriale è stato adottato in particolare negli Assi 3 “Qualità della vita e diversificazione dell'economia” e 4 “Attuazione dell'approccio Leader”, mentre per l’Asse 1 “Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale“, considerata la tipologia dei bisogni del sistema produttivo e la dimensione dei problemi da affrontare, l’azione del PSR si è orientata a privilegiare un approccio settoriale e integrato, individuando nella progettazione di filiera l’elemento strategico per incrementare la competitività del settore. Per quanto riguarda l’Asse 2 l’approccio territoriale prende a riferimento le aree ad elevata sensibilità ambientale, fra le quali assumono particolare rilievo le aree vulnerabili definite ai sensi della Direttiva 91/676/CEE, le aree sensibili definite ai sensi della Direttiva 91/271/CEE, le aree incluse nella Rete Natura 2000 definite ai sensi delle Direttive 79/409/CEE e 92/43/CEE, nonché le aree agricole svantaggiate definite in base all’art. 50 par. 2 e par. 3 lettera a) e b) del Regolamento (CE) del Consiglio n. 1698/05. Anche il modello di governance definito per il PSR si prefigge, oltre che la promozione dell’integrazione degli interventi con gli altri strumenti programmatici regionali - in particolare con quanto definito dalla L.R. 2/2004 e con gli interventi dei Fondi di coesione - di valorizzare le capacità programmatorie dei territori locali attraverso l’introduzione dei PRIP, ai quali è demandata la definizione di ulteriori priorità territoriali per tutte le tipologie di intervento.

In tale quadro di riferimento il PSR definisce alcune priorità territoriali per le zone rurali per tutti gli Assi di intervento:

per l’Asse 1 si prevede, oltre a quanto definito in merito alle priorità territoriali per i settori produttivi, di intervenire differenziando il tasso di contribuzione pubblica per le aziende situate in

4 Asse 1 - Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale Asse 2 - Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale Asse 3 - Qualità della vita e diversificazione dell'economia Asse 4 - Attuazione dell'approccio Leader

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aree svantaggiate, che comprendono tutte le D - aree con problemi complessivi di sviluppo e parte delle C - aree rurali intermedie;

per l’Asse 2 si prevede di potenziare e ampliare l’applicazione delle specifiche indennità per le zone svantaggiate (tutte le D - aree con problemi complessivi di sviluppo e parte delle C - aree rurali intermedie), allargando il numero e le tipologie di potenziali beneficiari al fine di assicurare il sostegno ad un ampio numero di aziende operanti in tali aree;

per l’Asse 3 si prevede di concentrare e dare priorità ad interventi localizzati nelle aree a maggiore grado di ruralità (D - aree con problemi complessivi di sviluppo e C - aree rurali intermedie) in particolare per quanto riguarda le Misure finalizzate al miglioramento della qualità della vita delle popolazioni rurali;

per l’Asse 4 i territori eleggibili interessano le D - aree con problemi complessivi di sviluppo e C - aree rurali intermedie, mentre i soli territori eleggibili nelle B - aree ad agricoltura specializzata sono i Comuni attualmente interessati dall’Iniziativa LEADER+. Pertanto oltre il 90% dei territori eleggibili per attivazione delle strategie di sviluppo locale integrato ricadono in aree ad elevato grado di ruralità.

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4. Il contributo del PSR ai territori montani nel periodo 2007-2011

I dati del monitoraggio al 31 dicembre 2011 sulla base delle domande presentate e ammesse5 ricadenti in Comuni classificati montani ai sensi della L.R. 10/2008, ha verificato la distribuzione territoriale degli interventi e l’efficacia delle misure e delle priorità assolute e relative introdotte nei dispositivi attuativi nel favorire l’accesso al sostegno da parte dell’area montana.

L’analisi della domanda pervenuta mostra una evidente capacità di “domanda”: le istanze provenienti dai 125 Comuni montani (il 36% dei Comuni totali della Regione) sono il 44% del totale, comprendendo i trascinamenti. La politica regionale interpreta quindi una necessità territoriale e la buona performance di questa area conferma quindi quanto già emerso nella valutazione intermedia nella quale tale partecipazione era stata attribuita anche “all’efficace funzionamento delle azioni di animazione, informazione e stimolo alla domanda realizzate da Regione e Province”.

L’applicazione delle procedure istruttorie ha determinato un modesto spostamento del peso delle domande in montagna nel passaggio fra presentate ed ammissibili al finanziamento dal 44% al 40,6%.

In fase di definizione delle graduatorie e di selezione “nel merito” delle istanze ritenute ammissibili, il peso della montagna torna ad aumentare leggermente fino al 41,9% della domanda complessivamente ammessa a finanziamento. I criteri di priorità pur scarsamente applicati, determinano un lieve incremento delle operazioni finanziate provenienti dai Comuni montani (+ 1,3%).

Al 31 dicembre 2011, in queste aree si segnalano 19.884 istanze finanziate cui corrispondono oltre 225 milioni di contributi pubblici.

Escludendo i trascinamenti della passata programmazione le domande (13.690) si riducono del 31% e i contributi (180,4 milioni) del 20% definendo la situazione riportata nella tabella seguente:

Tabella 1– Progetti e risorse per aree montane

Area CON TRASCINAMENTI SENZA TRASCINAMENTI

Progetti Risorse Valore medio Progetti Risorse Valore medio

Aera montana 42% 33% 11.355 39% 33% 13.175

Aera non montana 58% 67% 22.558 61% 67% 17.382 Fonte: Sistema di monitoraggio regionale (2011)

Si conferma la minore dimensione finanziaria degli interventi in area montana: il contributo medio 11mila euro è circa la metà che nell’area non montana (22.558 euro) considerando anche i trascinamenti.

5 Si fa riferimento al numero totale di domande presentate, al lordo delle sovrapposizioni derivanti dalla possibile partecipazione di uno stesso operatore a più misure del PSR.

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Interessante notare che la percentuale di domande non ammissibili e revocate sul totale delle presentate è più basso nelle zone montane che in quelle non montane, probabile indicatore di una maggiore qualità progettuale. Leggermente superiore nelle aree montane invece la percentuale di rinunciate (4,5% invece di 4%) ad indicare probabilmente maggiori difficoltà finanziarie dei beneficiari, tutti soggetti privati, in queste aree.

La distribuzione delle iniziative finanziate tra le aree non montane e le montane, conferma in queste ultime il ruolo dell’Asse 2 sia in termini di iniziative che di contributi erogati (comprendendo i trascinamenti).

PSR: Stato di attuazione nelle aree di montagna

Dalle aree montane proviene il 45% dei beneficiari che aderisce all’offerta del PSR, per il 96% rappresentato da aziende agricole (n. 7.370) che a loro volta rappresentano il 10% delle aziende censite nel 6°Censimento dell’Agricoltura (2010). Si tratta per lo più aziende di dimensione economica (classi di UDE) basse: le aziende agricole montane con UDE compresa tra < 4 a 16 UDE rappresenta il 58% delle aziende beneficiarie montane, mentre nel complesso dei beneficiari tale insieme rappresenta il 35%. Molto esigua (4%) la porzione di aziende grandi. Ne consegue che nel “parco beneficiari” le aziende comprese tra 4 e 16 UDE siano per il 64% montane: per queste piccole aziende ai vincoli di natura dimensionale si sommano quelli di natura geografica e ambientale. Le domande ammesse provenienti da ditte individuali sono 14.135 dove la percentuale di domande di aiuto presentata da conduttrici femminili è al 29%, mentre la percentuale di giovani <40 anni si attesta al 20%. Il

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62% delle domande complessive presentate arriva da piccole aziende agricole aziende che presentano una superficie agricola utilizzata (SAU) inferiore ai 20 ha. Le domande relative al settore biologico rappresentano invece il 35% e catalizzano 94 Meuro complessivamente.

Numero di domande ammesse per classe di SAU Numero di domande ammesse – Biologico

Distribuzione risorse PSR per aree (rapporto di valutazione Marzo 2012)

36%

24%

26%

10%4%

Meno di 10 ha

Da 10 a 20 ha

Da 20 a 50 ha

Da 50 a 100 ha

Oltre 100 ha

33%

2%

65%

BIOLOGICO Azienda agricola

BIOLOGICO Preparatori-importatori

NON BIOLOGICO

Asse 1; 29%Asse 2; 52%

Asse 3; 12%Asse 4; 7%

3%

30%

51%

16%

3%

28%

48%

21%

Area A - Poli Urbani

Area B - Agr. Spec.

Area C - Intermedie

Area D - Problemi Svil.

Contributi

Domande

Montagna

Asse 1; 69%Asse 2; 16%

Asse 3; 14%Asse 4; 1%

Asse 1; 44%Asse 2; 6%Asse 3; 41%Asse 4; 8%

Asse 1; 60%Asse 2; 27%

Asse 3; 11%Asse 4; 3%

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5. Disponibilità finanziaria nella programmazione in corso (2012– 2013)

Da una stima delle risorse previste dal PSR regionale a favore delle aree montane per il restante periodo di programmazione 2007-2013 si prevede che saranno stanziati per interventi futuri un ammontare di quasi 90 Meuro. Gli investimenti maggiori saranno concentrati attraverso le Misura: 211 (Asse 2) “Indennità a favore degli agricoltori delle zone montane” alla quale si affianca anche la misura 212 “Indennità a favore degli agricoltori delle zone caratterizzate da svantaggi naturali diverse dalle zone montane”, le Misure 121 e 123 (Asse 1 ) per gli interventi volti alla “ristrutturazione del settore lattiero caseario” (intervento già avviato con l’health check), e per il blocco di misure afferenti all’Asse 4 attuate con approccio Leader.

Stima risorse per gli interventi 2012-2013

Altri interventi di particolare rilievo finanziario riguardano l’implementazione della dorsale telematica con la Misura relativa alla “banda larga” implementata con l’Asse 3, mentre nell’Asse 2 altre due Misure: la 226 e 227 stanzieranno complessivamente ulteriori 5,8 Meuro per, “Interventi per la riduzione del rischio di incendio boschivo”, e “Sostegno agli investimenti forestali non produttivi”. L’Asse 1 infine con le Misure 122 “Accrescimento del valore economico delle foreste”, 125 “Infrastrutture connesse allo sviluppo ed all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura” e 126 “Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali ed introduzione di adeguate misure di prevenzione” finanzierà oltre 10 Meuro.

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6. Le priorità di lungo termine per la programmazione futura 2014 – 2020

Le problematiche rilevabili nel territorio montano regionale appaiono particolarmente complesse e in molti casi legate a fattori di criticità strutturali che pertanto richiederebbero investimenti finanziari ben oltre le possibilità correnti. Inoltre, la congiuntura economica che stiamo attraversando certamente non facilita il rilancio di queste aree che specialmente in ambito agricolo tendono a risentire maggiormente degli andamenti negativi dei prezzi a fronte di costi già elevati e sempre maggiori. La riflessione della DG Agricoltura della Regione Emilia-Romagna punta pertanto a focalizzare ulteriormente gli sforzi e l’attenzione su alcuni temi specifici che possano fungere da volano economico per il territorio.

In un prospettiva di risorse calanti a fronte di un crescente divario fra le aree montane e i territori più sviluppati della regione, occorre prestare grande attenzione all’integrazione delle strategie settoriali e dei relativi strumenti programmatici. Le prime proposte legislative dell’Unione europea, offrono molti spunti di riflessione in tal senso e definiscono modalità attuative che per la prima volta con costituiscono un ostacolo all’integrazione delle programmazione e della progettualità.

Per indirizzare fin d’ora in tal senso lo sviluppo dei futuri interventi a sostegno delle aree montane si propone di definire uno specifico Programma d’Azione Regionale per i Territori Rurali (PARTeR), che integri in una visione strategica comune i fabbisogni di tali comunità e metta a fattor comune le esperienze fin qui acquisite ma soprattutto definisca le modalità di integrazione fra i diversi strumenti finanziari.

A tal fine si propone una prima riflessione rispetto alle priorità di intervento per le aree montane che coinvolgono sia il settore agricolo che il sistema ecomonico-sociale nel suo insieme. La riflessione prende anche spunto dai fabbisogni emersi dall’indagine in corso sul miglioramento della qualità della vita che il valutatore indipendente del PSR sta conducendo e che, partendo dal presupposto che il concetto di qualità della vita (QdV) è ampio e necessariamente intriso di percezioni soggettive6, valorizza le indicazioni di molti metodologi e utilizza un metodo misto7, basato su percezioni soggettive di testimoni privilegiati8 e l’uso di dati strutturali. Dai risultati di tale indagine infatti è interessante leggere come riferendosi alle aree montane a fronte delle innegabili difficoltà strutturali rispetto ai collegamenti, ai servizi più sporadici, alle condizioni per le imprese e la popolazione più incerte, al reddito più fragile, gli intervistati riconoscono a queste aree un ruolo ed un valore che discende dalla qualità ambientale, dalla qualità paesaggistica e insediativa, dall’essere bacino di memoria e di cultura oltre che ambito di produzioni tipiche regionali e in virtù di tali caratteristiche l’area da “includere” e non dimenticare, nelle sue problematiche e nei suoi valori. Nei territori intervistati, anche montani la minor soddisfazione la si registra sugli indicatori economici, esprimendo giudizi medi per i servizi socio-sanitari e culturali e medio-alti per alcuni territoriali-ambientali.

Di seguito si riporta la determinazione dell’indicatore complesso “Qualità della vita” nelle sei dimensioni prese in esame, così come stimato dai testimoni sui diversi territori:

6 Tratto dal Rapporto di Valutazione annuale del PSR - a cura di Agricounsulting 7 Col termine “metodi misti” (Mixed Methods) si intende generalmente l’uso di tecniche qualitative e quantitative combinate assieme in vari modi. Cfr. Greene Jennifer C., Caracelli Valerie J. (editors), “Advances in Mixed-Method Evaluation: The Challenges and Benefits of Integrating Diverse Paradigms”, New Directions for Evaluation, n° 74, Jossey-Bass Pub., San Francisco, CA. 1997; Greene Jennifer C., Benjamin Lehn, Goodyear Leslie, “The merit of Mixing Methods in Evaluation”, Evaluation, vol. 7, n. 1, 2001. 8 Fanno parte del campione anche soggetti residenti nella Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno, nell’Appennino Reggiano e Bolognese

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In relazione a quanto fin qui detto, le prime ipotesi di priorità di intervento del settoriali per l’agricoltura e i territorio rurali da perseguire in abito del PSR nel successivo periodo sono:

1) Puntare ad incrementare e mantenere l’attuale livello di attività economiche incentivando l’imprenditorialità locale delle aziende agricole, del micro artigianato locale.

2) Migliorare la vitalità e la vivibilità territoriale nelle comunità montane recuperando e mantenendo in buono stato gli immobili di pregio ed i villaggi rurali

3) Incentivare il settore turistico supportando la creazione di strutture ricettive (agriturismi, albergo diffuso, ecc)

4) Promuovere il governo del territorio attraverso il sostegno delle attività agricole e l’incentivazione di nuove imprenditorialità, anche in forma collettiva, per la realizzazione di servizi ambientali e di manutenzione del territorio anche a supporto delle attività turistiche.

5) Sostenere la produzione di energie rinnovabili stimolando anche lo sviluppo di gestione collettiva della produzione energetica a servizio delle comunità locali.

6) Valorizzazione e protezione del patrimonio forestale sial punto di vista del governo del territori sia quale occasione di sviluppo economico delle filiere del legno e dei prodotti del “bosco” (es. castagneti)

7) Investimenti per la creazione di reti e filiere di imprese per rendere più competitiva la produzione locale (logistica, trasformazione, promozione congiunta, ecc.)

8) Completamento dell’infrastrutturazione di piccola scala, anche sul tema delle ICT.

Le prime ipotesi di priorità di intervento di sistema, che per molti versi costituiscono precondizione per lo sviluppo di ogni obiettivo settoriale, quindi anche di quelli agricoli, da perseguire con altri strumenti di intermento in modo coordinato e sinergico con le priorità settoriali, sono:

1. Investimenti per l’ICT attraverso l’implementazione della dorsale telematica e di sviluppo di servizi accessibili tramite web.

Page 17: Contributo "Piano per la Montagna"

17

2. Incentivare attività di cooperazione con progetti territoriali che presentino ricadute oltre i confini comunali o provinciali.

3. Incentivare l’integrazione sociale e culturale con la popolazione straniera particolarmente presente in queste aree, sostenendo attività di formazione specifiche per stranieri e iniziative di inserimento

4. Migliorare la viabilità e l’accessibilità ai territori montani sia per i residenti che per il raggiungimento dei luoghi da parte dei visitatori.

5. Qualificare l’offerta turistica con una promozione territoriale coordinata in grado di garantire degli standard qualitativi omogenei.

6. Incentivare le attività di telelavoro e di delocalizzazione di attività economiche gestibili tramite le strutture informatiche (es. culturali, didattico scientifiche, ecc.).

7. Migliorare la presenza di servizi al cittadino come scuole e servizi sanitari.

Page 18: Contributo "Piano per la Montagna"

18

7. Allegato 1 – Lista completa dei comuni con confronto classificazioni

COD. ISTAT PROV Denominazione Comune

zona altimetrica

Istat Classificazione

regionale area PSR

Comune svantaggiato

dir 268

Comune svantaggiato

tipo delimitazione Classificazione

LR 2-2004; LR10

Classificazione PTPR

Pianura Collina Montagna Intero

33001 PC Agazzano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

33002 PC Alseno Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

33003 PC Besenzone Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33004 PC Bettola Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

33005 PC Bobbio Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

33006 PC Borgonovo Val Tidone Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

33007 PC Cadeo Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33008 PC Calendasco Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33009 PC Caminata Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese

si si Parziale

33010 PC Caorso Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33011 PC Carpaneto Piacentino Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale

33012 PC Castell'Arquato Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

33013 PC Castel San Giovanni Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

33014 PC Castelvetro Piacentino Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33015 PC Cerignale Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

33016 PC Coli Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

33017 PC Corte Brugnatella Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

33018 PC Cortemaggiore Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33019 PC Farini Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

33020 PC Ferriere Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

33021 PC Fiorenzuola d'Arda Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33022 PC Gazzola Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

33023 PC Gossolengo Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33024 PC Gragnano Trebbiense Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33025 PC Gropparello Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

33026 PC Lugagnano Val d'Arda Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese

si si Parziale

33027 PC Monticelli d'Ongina Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33028 PC Morfasso Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

Page 19: Contributo "Piano per la Montagna"

19

COD. ISTAT PROV Denominazione Comune

zona altimetrica

Classificazione regionale

area PSR

Comune svantaggiato

Comune svantaggiato

Classificazione LR 2-2004; LR10

Classificazione PTPR

33029 PC Nibbiano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese

si si Parziale

33030 PC Ottone Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

33031 PC Pecorara Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

33032 PC Piacenza Pianura Poli urbani A Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33033 PC Pianello Val Tidone Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si si Parziale

33034 PC Piozzano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si si Parziale

33035 PC Podenzano Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33036 PC Ponte dell'Olio Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale

33037 PC Pontenure Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33038 PC Rivergaro Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si si Parziale

33039 PC Rottofreno Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33040 PC San Giorgio Piacentino Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

33041 PC San Pietro in Cerro Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33042 PC Sarmato Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33043 PC Travo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si si Parziale

33044 PC Vernasca Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

33045 PC Vigolzone Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale

33046 PC Villanova sull'Arda Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

33047 PC Zerba Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

33048 PC Ziano Piacentino Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

34001 PR Albareto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

34002 PR Bardi Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

34003 PR Bedonia Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

34004 PR Berceto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

34005 PR Bore Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

34006 PR Borgo Val di Taro Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

34007 PR Busseto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

34008 PR Calestano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

34009 PR Collecchio Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

34010 PR Colorno Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

34011 PR Compiano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

34012 PR Corniglio Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

34013 PR Felino Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si

Parziale

Page 20: Contributo "Piano per la Montagna"

20

COD. ISTAT PROV Denominazione Comune

zona altimetrica

Classificazione regionale

area PSR

Comune svantaggiato

Comune svantaggiato

Classificazione LR 2-2004; LR10

Classificazione PTPR

34014 PR Fidenza Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

34015 PR Fontanellato Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

34016 PR Fontevivo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

34017 PR Fornovo di Taro Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso

si si Parziale

34018 PR Langhirano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si si Parziale

34019 PR Lesignano de' Bagni Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si si Parziale

34020 PR Medesano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale

34021 PR Mezzani Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

34022 PR Monchio delle Corti Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

34023 PR Montechiarugolo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

34024 PR Neviano degli Arduini Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

34025 PR Noceto Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

34026 PR Palanzano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

34027 PR Parma Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

34028 PR Pellegrino Parmense Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

34029 PR Polesine Parmense Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

34030 PR Roccabianca Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

34031 PR Sala Baganza Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si

Parziale

34032 PR Salsomaggiore Terme Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale

34033 PR San Secondo Parmense Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

34034 PR Sissa Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

34035 PR Solignano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

34036 PR Soragna Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

34037 PR Sorbolo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

34038 PR Terenzo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

34039 PR Tizzano Val Parma Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

34040 PR Tornolo Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

34041 PR Torrile Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

34042 PR Traversetolo Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale

34043 PR Trecasali Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

34044 PR Valmozzola Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

34045 PR Varano de' Melegari Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

34046 PR Varsi Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

Page 21: Contributo "Piano per la Montagna"

21

COD. ISTAT PROV Denominazione Comune

zona altimetrica

Classificazione regionale

area PSR

Comune svantaggiato

Comune svantaggiato

Classificazione LR 2-2004; LR10

Classificazione PTPR

34048 PR Zibello Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35001 RE Albinea Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese

si

Intero C

35002 RE Bagnolo in Piano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35003 RE Baiso Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

35004 RE Bibbiano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

35005 RE Boretto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35006 RE Brescello Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35007 RE Busana Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

35008 RE Cadelbosco di Sopra Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35009 RE Campagnola Emilia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35010 RE Campegine Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35011 RE Carpineti Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

35012 RE Casalgrande Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

35013 RE Casina Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

35014 RE Castellarano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese

si si Parziale

35015 RE Castelnovo di Sotto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35016 RE Castelnovo ne' Monti Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

35017 RE Cavriago Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

35018 RE Canossa Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

35019 RE Collagna Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

35020 RE Correggio Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35021 RE Fabbrico Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35022 RE Gattatico Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35023 RE Gualtieri Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35024 RE Guastalla Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35025 RE Ligonchio Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

35026 RE Luzzara Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35027 RE Montecchio Emilia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35028 RE Novellara Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35029 RE Poviglio Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35030 RE Quattro Castella Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

35031 RE Ramiseto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

35032 RE Reggiolo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

Page 22: Contributo "Piano per la Montagna"

22

COD. ISTAT PROV Denominazione Comune

zona altimetrica

Classificazione regionale

area PSR

Comune svantaggiato

Comune svantaggiato

Classificazione LR 2-2004; LR10

Classificazione PTPR

35033 RE Reggio nell'Emilia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

35034 RE Rio Saliceto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35035 RE Rolo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35036 RE Rubiera Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35037 RE San Martino in Rio Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35038 RE San Polo d'Enza Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

35039 RE Sant'Ilario d'Enza Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

35040 RE Scandiano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

35041 RE Toano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

35042 RE Vetto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

35043 RE Vezzano sul Crostolo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese

si si Parziale

35044 RE Viano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

35045 RE Villa Minozzo Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

36001 MO Bastiglia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36002 MO Bomporto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36003 MO Campogalliano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36004 MO Camposanto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36005 MO Carpi Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36006 MO Castelfranco Emilia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36007 MO Castelnuovo Rangone Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36008 MO Castelvetro di Modena Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

36009 MO Cavezzo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36010 MO Concordia sulla Secchia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36011 MO Fanano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

36012 MO Finale Emilia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36013 MO Fiorano Modenese Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

36014 MO Fiumalbo Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

36015 MO Formigine Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36016 MO Frassinoro Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

36017 MO Guiglia Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

36018 MO Lama Mocogno Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

36019 MO Maranello Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

36020 MO Marano sul Panaro Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso

si si Parziale

Page 23: Contributo "Piano per la Montagna"

23

COD. ISTAT PROV Denominazione Comune

zona altimetrica

Classificazione regionale

area PSR

Comune svantaggiato

Comune svantaggiato

Classificazione LR 2-2004; LR10

Classificazione PTPR

36021 MO Medolla Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36022 MO Mirandola Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36023 MO Modena Pianura Poli urbani A Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36024 MO Montecreto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

36025 MO Montefiorino Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

36026 MO Montese Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

36027 MO Nonantola Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36028 MO Novi di Modena Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36029 MO Palagano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

36030 MO Pavullo nel Frignano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

36031 MO Pievepelago Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

36032 MO Polinago Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

36033 MO Prignano sulla Secchia Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

36034 MO Ravarino Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36035 MO Riolunato Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

36036 MO San Cesario sul Panaro Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36037 MO San Felice sul Panaro Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36038 MO San Possidonio Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36039 MO San Prospero Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36040 MO Sassuolo Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

36041 MO Savignano sul Panaro Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

36042 MO Serramazzoni Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

36043 MO Sestola Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

36044 MO Soliera Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

36045 MO Spilamberto Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

36046 MO Vignola Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

36047 MO Zocca Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

37001 BO Anzola dell'Emilia Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37002 BO Argelato Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37003 BO Baricella Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37004 BO Bazzano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

37005 BO Bentivoglio Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37006 BO Bologna Collina Poli urbani A Svantaggiate non montane Delimitazione Parziale Non comprese si si

Parziale

Page 24: Contributo "Piano per la Montagna"

24

COD. ISTAT PROV Denominazione Comune

zona altimetrica

Classificazione regionale

area PSR

Comune svantaggiato

Comune svantaggiato

Classificazione LR 2-2004; LR10

Classificazione PTPR

37007 BO Borgo Tossignano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

37008 BO Budrio Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37009 BO Calderara di Reno Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37010 BO Camugnano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

37011 BO Casalecchio di Reno Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

37012 BO Casalfiumanese Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

37013 BO Castel d'Aiano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

37014 BO Castel del Rio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

37015 BO Castel di Casio Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

37016 BO Castel Guelfo di Bologna Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37017 BO Castello d'Argile Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37018 BO Castello di Serravalle Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso

si

Intero C

37019 BO Castel Maggiore Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37020 BO Castel San Pietro Terme Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si

Parziale

37021 BO Castenaso Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37022 BO Castiglione dei Pepoli Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

37023 BO Crespellano Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

37024 BO Crevalcore Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37025 BO Dozza Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

37026 BO Fontanelice Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

37027 BO Gaggio Montano Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

37028 BO Galliera Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37029 BO Granaglione Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

37030 BO Granarolo dell'Emilia Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37031 BO Grizzana Morandi Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

37032 BO Imola Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

37033 BO Lizzano in Belvedere Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

37034 BO Loiano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

37035 BO Malalbergo Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37036 BO Marzabotto Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

37037 BO Medicina Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37038 BO Minerbio Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37039 BO Molinella Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

Page 25: Contributo "Piano per la Montagna"

25

COD. ISTAT PROV Denominazione Comune

zona altimetrica

Classificazione regionale

area PSR

Comune svantaggiato

Comune svantaggiato

Classificazione LR 2-2004; LR10

Classificazione PTPR

37040 BO Monghidoro Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

37041 BO Monterenzio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

37042 BO Monte San Pietro Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso si si si Parziale

37043 BO Monteveglio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Parziale Compreso

si

Intero C

37044 BO Monzuno Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

37045 BO Mordano Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37046 BO Ozzano dell'Emilia Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si

Parziale

37047 BO Pianoro Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Parziale Compreso

si si Parziale

37048 BO Pieve di Cento Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37049 BO Porretta Terme Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

37050 BO Sala Bolognese Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37051 BO San Benedetto Val di Sambro Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

37052 BO San Giorgio di Piano Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37053 BO San Giovanni in Persiceto Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37054 BO San Lazzaro di Savena Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si

Parziale

37055 BO San Pietro in Casale Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37056 BO Sant'Agata Bolognese Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

37057 BO Sasso Marconi Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

37058 BO Savigno Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

37059 BO Vergato Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

37060 BO Zola Predosa Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

38001 FE Argenta Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38002 FE Berra Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Totale Non comprese si

Intero Pianura

38003 FE Bondeno Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38004 FE Cento Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38005 FE Codigoro Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Totale Non comprese si

Intero Pianura

38006 FE Comacchio Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Parziale Non comprese si

Intero Pianura

38007 FE Copparo Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38008 FE Ferrara Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38009 FE Formignana Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38010 FE Jolanda di Savoia Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38011 FE Lagosanto Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38012 FE Masi Torello Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

Page 26: Contributo "Piano per la Montagna"

26

COD. ISTAT PROV Denominazione Comune

zona altimetrica

Classificazione regionale

area PSR

Comune svantaggiato

Comune svantaggiato

Classificazione LR 2-2004; LR10

Classificazione PTPR

38013 FE Massa Fiscaglia Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38014 FE Mesola Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Totale Non comprese si

Intero Pianura

38015 FE Migliarino Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38016 FE Mirabello Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38017 FE Ostellato Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38018 FE Poggio Renatico Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38019 FE Portomaggiore Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38020 FE Ro Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Totale Non comprese si

Intero Pianura

38021 FE Sant'Agostino Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38022 FE Vigarano Mainarda Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38023 FE Voghiera Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38024 FE Tresigallo Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

38025 FE Goro Pianura Aree rurali intermedie C Assimilate alle svantaggiate Delimitazione Totale Non comprese si

Intero Pianura

38026 FE Migliaro Pianura Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

39001 RA Alfonsine Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

39002 RA Bagnacavallo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

39003 RA Bagnara di Romagna Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

39004 RA Brisighella Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso

si si Parziale

39005 RA Casola Valsenio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

39006 RA Castel Bolognese Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

39007 RA Cervia Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

39008 RA Conselice Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

39009 RA Cotignola Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

39010 RA Faenza Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

39011 RA Fusignano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

39012 RA Lugo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

39013 RA Massa Lombarda Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

39014 RA Ravenna Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

39015 RA Riolo Terme Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Compreso

si

Intero C

39016 RA Russi Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

39017 RA Sant'Agata sul Santerno Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

39018 RA Solarolo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

40001 FC Bagno di Romagna Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

Page 27: Contributo "Piano per la Montagna"

27

COD. ISTAT PROV Denominazione Comune

zona altimetrica

Classificazione regionale

area PSR

Comune svantaggiato

Comune svantaggiato

Classificazione LR 2-2004; LR10

Classificazione PTPR

40003 FC Bertinoro Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

40004 FC Borghi Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Compreso

si

Intero C

40005 FC Castrocaro Terme e Terra del Sole Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si si Parziale

40007 FC Cesena Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Non comprese si si

Parziale

40008 FC Cesenatico Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

40009 FC Civitella di Romagna Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

40011 FC Dovadola Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

40012 FC Forlì Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

40013 FC Forlimpopoli Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

40014 FC Galeata Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

40015 FC Gambettola Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

40016 FC Gatteo Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

40018 FC Longiano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

40019 FC Meldola Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso

si

Intero C

40020 FC Mercato Saraceno Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

40022 FC Modigliana Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

40028 FC Montiano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

40031 FC Portico e San Benedetto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

40032 FC Predappio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso

si si Parziale

40033 FC Premilcuore Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

40036 FC Rocca San Casciano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

40037 FC Roncofreddo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Compreso

si

Intero C

40041 FC San Mauro Pascoli Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

40043 FC Santa Sofia Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

40044 FC Sarsina Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

40045 FC Savignano sul Rubicone Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

40046 FC Sogliano al Rubicone Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si si Parziale

40049 FC Tredozio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

40050 FC Verghereto Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si Intero Montagna

99001 RN Bellaria-Igea Marina Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

99002 RN Cattolica Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si

Intero Pianura

99003 RN Coriano Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

99004 RN Gemmano Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si

Parziale

Page 28: Contributo "Piano per la Montagna"

28

COD. ISTAT PROV Denominazione Comune

zona altimetrica

Classificazione regionale

area PSR

Comune svantaggiato

Comune svantaggiato

Classificazione LR 2-2004; LR10

Classificazione PTPR

99005 RN Misano Adriatico Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

99006 RN Mondaino Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese

si

Intero C

99007 RN Monte Colombo Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

99008 RN Montefiore Conca Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese si si

Parziale

99009 RN Montegridolfo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese

si

Intero C

99010 RN Montescudo Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese

si

Intero C

99011 RN Morciano di Romagna Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

99012 RN Poggio Berni Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

99013 RN Riccione Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

99014 RN Rimini Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

99015 RN Saludecio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate non montane Delimitazione Totale Non comprese

si

Intero C

99016 RN San Clemente Collina Aree rurali intermedie C Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

99017 RN San Giovanni in Marignano Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

99018 RN Santarcangelo di Romagna Pianura Aree ad agricoltura specializzata B Non comprese Non comprese Non comprese si si

Parziale

99019 RN Torriana Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si

Parziale

99020 RN Verucchio Collina Aree rurali intermedie C Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso si si

Parziale

99021 RN Casteldelci Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si

Intero C

99022 RN Maiolo Collina Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si

Intero C

99023 RN Novafeltria Collina Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso

si

Intero C

99024 RN Pennabilli Montagna Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si

Intero C

99025 RN San Leo Collina Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si

Intero C

99026 RN Sant'Agata Feltria Collina Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Totale Compreso

si

Intero C

99027 RN Talamello Collina Aree rurali con problemi sviluppo D Svantaggiate montagna Delimitazione Parziale Compreso

si

Intero C