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1 CONSIGLIO REGIONALE DELL’ABRUZZO CONFERENZA DEI DIRETTORI Relazione sulla performance art. 10, comma 1, lettera b), del D. Lgs. n. 150/2009 Indice 1. PRESENTAZIONE DELLA RELAZIONE 2. SINTESI DELLE INFORMAZIONI DI INTERESSE PER I CITTADINI E GLI ALTRI STAKEHOLDER ESTERNI 2.1. Il contesto esterno di riferimento 2.2. L’amministrazione 2.3. I risultati raggiunti 3. OBIETTIVI: RISULTATI RAGGIUNTI E SCOSTAMENTI 3.1. Albero della performance 3.2. Obiettivi strategici 3.3. Obiettivi e piani operativi 3.4. Obiettivi individuali 4. RISORSE, EFFICIENZA ED ECONOMICITÀ 5. IL PROCESSO DI REDAZIONE DELLA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 5.1. Fasi, soggetti, tempi e responsabilità 5.2. Punti di forza e di debolezza del ciclo della performance

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CONSIGLIO REGIONALE DELL’ABRUZZO

CONFERENZA DEI DIRETTORI

Relazione sulla performance

art. 10, comma 1, lettera b), del D. Lgs. n. 150/2009

Indice

1. PRESENTAZIONE DELLA RELAZIONE

2. SINTESI DELLE INFORMAZIONI DI INTERESSE PER I CITTADINI E GLI ALTRI STAKEHOLDER ESTERNI

2.1. Il contesto esterno di riferimento

2.2. L’amministrazione

2.3. I risultati raggiunti

3. OBIETTIVI: RISULTATI RAGGIUNTI E SCOSTAMENTI

3.1. Albero della performance

3.2. Obiettivi strategici

3.3. Obiettivi e piani operativi

3.4. Obiettivi individuali

4. RISORSE, EFFICIENZA ED ECONOMICITÀ

5. IL PROCESSO DI REDAZIONE DELLA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE

5.1. Fasi, soggetti, tempi e responsabilità

5.2. Punti di forza e di debolezza del ciclo della performance

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1. PRESENTAZIONE

La presente Relazione sulla performance prevista dall’art. 10, comma 1, lettera b), del D. Lgs. 150/2009

costituisce lo strumento mediante il quale l’amministrazione illustra ai cittadini e a tutti gli altri

stakeholder, interni ed esterni, i risultati ottenuti nel corso dell’anno 2015, a conclusione del ciclo di

gestione della performance.

La presente Relazione sulla performance, prevista dall’art. 10, comma 1, lettera b), del D. Lgs. n.

150/2009 e dall’art. 9, comma 1, lett. b, della L.R. 8 aprile 2011, n. 6, costituisce lo strumento

mediante il quale l’amministrazione illustra ai cittadini e a tutti gli altri stakeholder, interni ed esterni, i

risultati ottenuti nel corso dell’anno precedente, concludendo in tal modo il ciclo di gestione delle

prestazioni.

Più in dettaglio, la Relazione, sulla base dei dati forniti dal controllo di gestione e delle risultanze

della valutazione approvate dall’Organo di indirizzo politico amministrativo su proposta dell’OIV,

illustra, a consuntivo, i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi

programmati nell'anno 2015. In base all’art. 27, comma 2, del decreto, il documento contiene anche

evidenza dei risparmi sui costi di funzionamento derivanti da processi di ristrutturazione,

riorganizzazione e innovazione.

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2 SINTESI DELLE INFORMAZIONI DI INTERESSE PER I CITTADINI E GLI ALTRI

STAKEHOLDER ESTERNI

2.1 Il contesto esterno di riferimento

L’azione del Consiglio regionale nel 2015 si è svolta in un contesto regionale con le seguenti

caratteristiche fondamentali.

Una popolazione abbastanza contenuta rispetto alle altre regioni d’Italia, anche in termini di densità. Il

territorio abruzzese, come noto, ha un patrimonio naturalistico molto esteso (oltre il 30% di quello

regionale).

Dal punto di vista economico, gli indici elaborati dall’ISTAT che esprimono il livello di ricchezza della

regione Abruzzo, collocano la stessa nell’ambito delle regioni in svantaggio.

Il PIL procapite della Regione Abruzzo è pari a circa 22.0001 euro nel 2014 (al 15° posto a livello

nazionale); il reddito familiare medio nel 2013 è pari a circa 26.300 euro (valore inferiore alla media

nazionale che posiziona la regione al 16° posto).

Il contesto economico viene delineato anche dall’indice di povertà relativa 2014: 12,7 famiglie su 100

hanno una spesa media mensile pari o al di sotto della soglia di povertà relativa (contro il 10,3 del dato

medio italiano).

Anche gli indicatori del mercato del lavoro segnalano una situazione abbastanza critica: la regione

mostra un tasso di disoccupazione crescente, in particolare quella giovanile, con marcate differenze di

genere, accompagnato da un tasso di mancata partecipazione anch’esso crescente, indice di riduzione

del benessere.

In relazione al settore agricolo, le aziende abruzzesi mostrano una dimensione contenuta e una riduzione

della competitività rispetto alla media italiana.

La dotazione infrastrutturale risulta abbastanza buona: l’indicatore di dotazione delle infrastrutture

stradali in relazione alla domanda di circolazione è abbastanza elevato rispetto alle altre regioni,

leggermente inferiore quello ferroviario (n. km per 100.000 abitanti).

Nel campo sanitario, la spesa sanitaria pubblica per abitante è pari a 1.753 euro. Tale dato colloca

l’Abruzzo in fondo alla graduatoria per entità della spesa. Analoga situazione si riscontra nel numero di

posti letto per abitante, indicatore dell’offerta ospedaliera per abitante del SSN.

Dal punto di vista energetico, si può rilevare, come dato di interesse, l’indicatore relativo al consumo di

energia elettrica coperto da fonti rinnovabili che misura il contributo delle fonti rinnovabili al

soddisfacimento del consumo interno lordo di elettricità. Rispetto a questo indicatore e alle altre regioni

italiane, l’Abruzzo ha una buona posizione.

Gli indicatori relativi all’innovazione e alla R&S delineano una regione che, rispetto alle altre, investe

una percentuale contenuta del PIL in spese per R&S. Anche l’indicatore degli addetti alla R&S per

1.000 abitanti collocano l’Abruzzo nella parte bassa della graduatoria delle regioni italiane.

Infine è significativo riportare la percezione da parte delle famiglie abruzzesi del rischio criminalità, in

aumento negli ultimi anni.

1 Il valore del Pil pro-capite 2014 è 22.071,4 euro (valore concatenato anno di riferimento 2010)

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REGIONE ABRUZZO – ALCUNI INDICATORI DI CONTESTO

(Fonte: Istat)

Popolazione

Aree protette (percentuale)

Pil pro-capite

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Incidenza povertà relativa

Tasso di disoccupazione

Tasso di disoccupazione giovanile

Tasso di mancata partecipazione

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Dimensione aziende agricole

Competitività delle aziende agricole

Rete autostradale (km per 10.000 autovetture)

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Rete ferroviaria in esercizio (km per 100.000 abitanti)

Spesa sanitaria pubblica per abitante

Posti letto ordinari

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Consumi di energia elettrica coperto da fonti rinnovabili

Spesa totale in ricerca e sviluppo in % del PIL

Addetti alla R&S per 1.000 abitanti

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Rischio criminalità

L’attività normativa del Consiglio, nell’ambito delle competenze previste nell’art. 117 della

Costituzione, ha riguardato prevalentemente tematiche ambientali, agricole e turistiche. A queste si

sono aggiunte alcune disposizioni in materia sismica e in materia amministrativa (riordino delle

province). Di seguito si riportano le leggi approvate nel corso del 2015.

ANNO 2015 – Leggi approvate

L.R. 28 dicembre 2015, n. 42

Interventi a sostegno di giovani già ospiti di strutture di accoglienza e ulteriori disposizioni

finanziarie

L.R. 28 dicembre 2015, n. 41

Disposizioni urgenti per la sostenibilità finanziaria delle spese di investimento

L.R. 12 novembre 2015, n. 40

Valorizzazione dello scalo d'Abruzzo e interventi a favore delle Province per attuazione Piano neve.

L.R. 12 novembre 2015, n. 39

Modifica all'art. 8 della L.R. 2 dicembre 2011, n. 41 (Disposizioni per l'adeguamento delle

infrastrutture sportive, ricreative e per favorire l'aggregazione sociale nella città di L'Aquila e degli

altri Comuni del cratere).

L.R. 6 novembre 2015, n. 38

Istituzione del Parco Naturale Regionale Costa dei Trabocchi e modifiche alla legge regionale 21

giugno 1996, n. 38 (Legge-quadro sulle aree protette della Regione Abruzzo per l'Appennino Parco

d'Europa).

L.R. 5 novembre 2015, n. 37

Definizione delle procedure di assegnazione e vendita dei terreni agricoli in territorio del Fucino,

provenienti dalla riforma fondiaria.

L.R. 3 novembre 2015, n. 36

Disposizioni in materia di acque e di autorizzazione provvisoria degli scarichi relativi ad impianti di

depurazione delle acque reflue urbane in attuazione dell'art. 124, comma 6, del decreto legislativo

152/2006 e modifica alla L.R. 5/2015.

L.R. 30 ottobre 2015, n. 35

Disposizioni a sostegno dei settori della Cultura e della Formazione.

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L.R. 30 ottobre 2015, n. 34

Riconoscimento dell'agricoltore come custode dell'ambiente e del territorio.

L.R. 30 ottobre 2015, n. 33

Modifica alla L.R. 3 marzo 2010, n. 7 (Disposizioni regionali in materia di espropriazione per

pubblica utilità).

L.R. 20 ottobre 2015, n. 32

Disposizioni per il riordino delle funzioni amministrative delle Province in attuazione della Legge

56/2014.

L.R. 16 ottobre 2015, n. 31

Modifiche alla L.R. 8 marzo 2005, n. 24 (Testo Unico in materia di sistemi di trasporto a mezzo di

impianti a fune, o ad essi assimilati, piste da sci ed infrastrutture accessorie).

L.R. 16 ottobre 2015, n. 30

Modifiche alla L.R. 5/2015 (Soppressione dell'Autorità dei bacini di rilievo regionale abruzzesi ed

interregionale del fiume Sangro, modifiche alle leggi regionali 9/2011, 39/2014, 2/2013, 77/1999,

9/2000, 5/2008 e disposizioni urgenti per il funzionamento dell'Agenzia Sanitaria regionale).

L.R. 14 ottobre 2015, n. 29

Provvedimenti urgenti per la tutela dell'ambiente e dell'ecosistema della costa abruzzese.

L.R. 8 ottobre 2015, n. 28

Disposizioni per il settore primario e in materia di difesa del suolo.

L.R. 8 ottobre 2015, n. 27

Modifiche ed integrazioni alla L.R. 21 dicembre 2012, n. 66 (Norme in materia di raccolta,

commercializzazione, tutela e valorizzazione dei tartufi in Abruzzo) e abrogazione della L.R. 16

febbraio 1988, n. 22 (Norme per la raccolta, coltivazione e commercio dei tartufi).

L.R. 8 ottobre 2015, n. 26

Istituzione della Banca della Terra d'Abruzzo.

L.R. 8 ottobre 2015, n. 25

Disciplina delle Cooperative di Comunità.

L.R. 5 ottobre 2015, n. 24

Disposizioni in favore dei soggetti con disturbi specifici di apprendimento (DSA).

L.R. 22 settembre 2015, n. 23

Provvedimenti relativi alla destinazione del complesso immobiliare "Autoporto di Castellalto",

modifiche alla legge regionale 29 novembre 2002, n. 28 (Norme ed indirizzi sull'intermodalità

regionale) e disposizioni urgenti per assicurare il controllo e la vigilanza sugli interventi nelle zone

sismiche.

L.R. 20 agosto 2015, n. 22

Disposizioni per l'adempimento degli obblighi della Regione Abruzzo derivanti dall'appartenenza

dell'Italia all'Unione Europea. Disposizioni per l'attuazione della direttiva 2012/12/UE, della

direttiva 2002/89/CE, della direttiva 2000/60/CE, della direttiva 92/43/CEE, per l'applicazione del

regolamento (UE) n. 702/2014 e del regolamento (UE) n. 651/2014, nonché per l'attuazione della

comunicazione della Commissione Europea COM (2008) 394 e della comunicazione della

Commissione Europea COM (2011) 78. (Legge europea regionale 2015).

L.R. 20 agosto 2015, n. 21

Integrazioni alla legge regionale 20 gennaio 2015, n. 3 (Bilancio di previsione pluriennale 2015 -

2017).

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L.R. 16 luglio 2015, n. 20

Disposizioni riguardanti Abruzzo Engineering S.C.p.A.

L.R. 4 luglio 2015, n. 19

Interventi in favore della Società Abruzzese Gestione Aeroporto (SAGA Spa).

L.R. 4 luglio 2015, n. 18

Disposizioni regionali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione

degli impianti termici.

L.R. 2 luglio 2015, n. 17

Modifiche alla legge regionale 10 agosto 2012, n. 41 (Disciplina in materia funeraria e di polizia

mortuaria).

L.R. 26 giugno 2015, n. 16

Integrazione alla L.R. 1° marzo 2012, n. 11 (Disciplina delle Associazioni di Promozione Sociale) e

disposizioni per la conclusione delle procedure di assegnazione delle sedi farmaceutiche.

L.R. 9 giugno 2015, n. 15

Il sistema di Governance turistica regionale.

L.R. 9 giugno 2015, n. 14

Nuova disciplina per l'istituzione dei distretti rurali della Regione Abruzzo e modifica alla legge

regionale 3 marzo 1988, n. 25 (Norme in materia di usi civici e gestione delle terre civiche -

Esercizio delle funzioni amministrative).

L.R. 8 giugno 2015, n. 13

Modifiche ed integrazioni alla L.R. 10 marzo 2008, n. 2 (Provvedimenti urgenti a tutela del

territorio regionale).

L.R. 8 giugno 2015, n. 12

Modifiche alla legge regionale 11 agosto 2011, n. 28 (Norme per la riduzione del rischio sismico e

modalità di vigilanza e controllo su opere e costruzioni in zone sismiche).

L.R. 28 maggio 2015, n. 11

Integrazione alla L.R. 21 luglio 1999, n. 44 (Norme per il riordino degli Enti di edilizia residenziale

pubblica) e modifiche alle LL.RR. 20 ottobre 1996, n. 96 (Norme per l'assegnazione e la gestione

degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e per la determinazione dei relativi canoni di

locazione), 21 maggio 2015, n. 10 (Norme per l'alienazione e la valorizzazione del patrimonio di

edilizia residenziale pubblica) e 10 gennaio 2012, n. 1 (Legge Finanziaria Regionale 2012).

L.R. 21 maggio 2015, n. 10

Norme per l'alienazione e la valorizzazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica.

L.R. 5 maggio 2015, n. 9

Modifiche alla legge regionale 14 luglio 1987, n. 39 (Disciplina dell'esercizio delle attività

professionali delle agenzie di viaggio e turismo e delle professioni di guida turistica, di interprete

turistico e di accompagnatore turistico) in attuazione della direttiva 2006/123/CE del Parlamento

europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006, relativa ai servizi nel mercato interno.

L.R. 24 marzo 2015, n. 8

Disposizioni urgenti in favore delle Province e altre disposizioni.

L.R. 24 marzo 2015, n. 7

Disposizioni a tutela della sicurezza del trasporto pubblico regionale.

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L.R. 24 marzo 2015, n. 6

Modifiche e integrazioni alla legge regionale 21 novembre 2014, n. 41 (Riordino dell'Istituto

Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise "G. Caporale").

L.R. 10 marzo 2015, n. 5

Soppressione dell'Autorità dei bacini di rilievo regionale abruzzesi ed interregionale del fiume

Sangro, modifiche alle leggi regionali 9/2011, 39/2014, 2/2013, 77/1999, 9/2000, 5/2008 e

disposizioni urgenti per il funzionamento dell'Agenzia Sanitaria regionale.

L.R. 26 febbraio 2015, n. 4

Sostituzione dell'art. 14 della legge regionale 8 gennaio 2015, n. 1 (Proroga termini e altre

disposizioni urgenti).

L.R. 20 gennaio 2015, n. 3

Bilancio di previsione pluriennale 2015 - 2017.

L.R. 20 gennaio 2015, n. 2

Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio pluriennale 2015 - 2017 della Regione

Abruzzo (Legge di Stabilità Regionale 2015).

L.R. 8 gennaio 2015, n. 1

Proroga termini e altre disposizioni urgenti.

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2.2 L’Amministrazione

Il Consiglio regionale è l'organo della rappresentanza democratica della Regione, esercita la

funzione legislativa e regolamentare, di indirizzo e di programmazione; svolge l'attività ispettiva e

di controllo; adempie ai compiti previsti dalla Costituzione della Repubblica e dallo Statuto2.

Il Consiglio regionale dell’Abruzzo svolge le proprie attività attraverso una serie di organi: il

Consiglio Regionale e i Consiglieri Regionale, il Presidente del Consiglio Regionale, l’Ufficio di

Presidenza, le Commissioni permanenti, speciali e d’inchiesta, la Giunta per il Regolamento e il

Comitato per la Legislazione.

Per l’espletamento delle funzioni assegnate, il Consiglio si avvale della Tecnostruttura, composta da

2 Direzioni e da 3 Strutture autonome:

2 Cfr. Statuto della Regione Abruzzo

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TECNOSTRUTTURA E PRINCIPALI FUNZIONI DEL CONSIGLIO REGIONALE

PRESIDENTE

DIREZIONE ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA

Fornisce l'assistenza tecnico-amministrativa al Presidente ed all'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale nell'individuazione degli obiettivi e dei

programmi da attuare e svolge l’attività di indirizzo ai servizi che ne costituiscono articolazione in materia di: risorse umane; bilancio annuale e

rendiconti del Consiglio regionale; risorse strumentali e finanziarie; gestione amministrativo-contabile; lavori ed opere da eseguirsi presso gli immobili sedi

del Consiglio regionale; pianificazione, sviluppo e gestione del sistema informativo

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA E LEGISLATIVI

Fornisce l’assistenza tecnico-normativa nell’ambito dei lavori del Consiglio, delle Commissioni e della Conferenza dei Capigruppo, quella per il Presidente

del Consiglio, per i Consiglieri, per le Commissioni Consiliari, per l’Ufficio di Presidenza e l’assistenza tecnico legislativa e giuscontabile per la produzione

legislativa ed amministrativa. Inoltre cura gli aspetti relativi alle politiche europee, al monitoraggio delle

politiche e alle attività statistiche, ai contributi ex L.R. 55/2013, alle nomine di competenza del Consiglio, ai rapporti con l'Avvocatura per i contenziosi

costituzionali, al raccordo con la Corte dei Conti per gli adempimenti connessi al D.L. 174/2012 (rendiconti dei gruppi consiliari e relazioni sulle coperture

finanziarie delle leggi regionali)

RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE DELLA

CORRUZIONE E DELLA TRSPARENZA Svolge attività di prevenzione della

corruzione e per la trasparenza in ordine alle attribuzioni proprie derivanti dalle leggi

vigenti e attinenti in particolare all’ elaborazione, verifica e monitoraggio dell’attuazione del Piano Triennale di

Prevenzione della corruzione; all’elaborazione e aggiornamento del

Programma triennale per la Trasparenza e l’integrità; al controllo sull’adempimento

degli obblighi di pubblicazione; agli adempimenti connessi all’esercizio

dell’accesso civico

SERVIZIO AMMINISTRATIVO DI SUPPORTO ALLE AUTORITA’INDIPENDENTI

Assicura le attività di supporto giuridico-amministrativo alle Autorità indipendenti (Co.Re.Com.", "Difensore Civico regionale" e '"Istituto

Abruzzese per la Storia della resistenza e dell'Italia contemporanea") sulla base degli indirizzi da queste formulati, curando procedimenti

ed assumendo atti amministrativi, svolgendo attività di studio, di ricerca, di documentazione giuridica e di segreteria, di informazione,

elaborando relazioni, pareri, proposte e documenti

SERVIZIO SEGRETERIA DEL PRESIDENTE, AFFARI GENERALI, STAMPA E COMUNICAZIONE

Assicura il supporto alla funzione di rappresentanza esterna che compete al Presidente, anche attraverso la segreteria di cui alla L.R. 18/2001, mediante,

in particolare, lo svolgimento di attività di rappresentanza istituzionale, la cura dei rapporti con le comunità e/o associazioni abruzzesi dei residenti

all'estero, le relazioni con il pubblico e con le scuole, l’attività di informazione e di comunicazione istituzionale. La Segreteria si occupa

inoltre del controllo di gestione e dei rapporti con l’Organismo Indipendente di Valutazione

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a. L’Amministrazione in cifre

Organi Istituzionali

Presidente

Ufficio di Presidenza

Commissioni e Giunte

Consiglieri (n. 31)

Gruppi consiliari

Collegio dei Revisori dei conti

Organi Indipendenti

Difensore Civico

Co.Re.Com.

Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza

Collegio regionale per le garanzie statutarie

Commissione per le Pari Opportunità

Consiglio delle Autonomie Locali

Tecnostruttura

Direzioni e Strutture Autonome: n. 5

Uffici: n. 27

Personale al 01.01.2015: n. 164 dipendenti,

di cui a tempo indeterminato: n. 127

a tempo determinato: n. 25

comandati: n. 12

Personale al 31.12.2015: n. 163 dipendenti,

di cui a tempo indeterminato: n. 122

a tempo determinato: n. 31

comandati: n. 10

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Dipendenti per categoria 01.01.2015 31.12.2015

T.I. e comandati variazione

Categoria Totale Totale

B1 30 29 -1

B3 11 11 0

C 56 54 -2

D1 21 19 -2

D3 13 11 -2

DR 8 8 0

Totale complessivo 139 132 -7

Dipendenti per categoria al 01.01.2015 31.12.2015

T.D. variazione

Categoria Totale Totale

C 16 20 4

D1 8 10 2

DR 1 1 0

Totale complessivo 25 31 6

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Dipendenti per profilo 01.01.2015 31.12.2015

T.I. e comandati variazione

Profilo Totale Totale

Assistente addetto stampa 3 3 0

Assistente geometra 3 3 0

Assistente informatico 2 1 -1

Assistente programmatore 2 2 0

Assistente servizi amministrativi generali 46 45 -1

Collaboratore Assistenza uffici-organi consiliari 4 4 0

Collaboratore autista meccanico 3 3 0

Collaboratore per attività di supporto 23 22 -1

Collaboratore Specializzato per Assistenza d'aula 2 2 0

Collaboratore Specializzato Tecnico Amministrativo 9 9 0

Dirigente 8 8 0

Esperto assistenza tecnica-giuridica legislativa 6 6 0

Esperto giornalista 2 2 0

Esperto giuridico amministrativo 4 2 -2

Funzionario Amministrativo 13 10 -3

Funzionario economista 5 6 1

Funzionario esperto tecnico 1 1 0

Funzionario Gestione e sviluppo software 1 1 0

Funzionario per i sistemi e le reti 2 2 0

Totale complessivo 139 132 -7

Dipendenti per profilo 01.01.2015 31.12.2015

T.D. variazione

Profilo Totale Totale

Assistente servizi amministrativi generali 16 20 4

Dirigente 1 1 0

Funzionario Amministrativo 8 10 2

Totale complessivo 25 31 6

Articolazione territoriale E Sedi Istituzionali: n. 2 - L’Aquila e Pescara

Benessere organizzativo: sintesi risultati

Nel mese di maggio 2016 è stato somministrato il questionario elaborato dall’Autorità Nazionale

Anti Corruzione per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche ai dipendenti

del Consiglio Regionale, volto a rilevare il benessere organizzativo percepito, relativamente

all’anno 2015, così come previsto dall’art. 14, comma 5 del D.lgs 150/09 e dal vigente “Sistema di

misurazione e valutazione della performance organizzativa”, approvato con deliberazione

dell’Ufficio di Presidenza n. 53 del 29.04.2014.

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I destinatari dell’indagine sono stati i dipendenti a tempo indeterminato e determinato. Sono stati,

pertanto, distribuiti n. 162 questionari. Ne sono stati riconsegnati n. 49, con un tasso di

partecipazione all’indagine pari al 30%.

Dai dati raccolti si evidenziano, in particolare, rispetto alle diverse aree, alcuni aspetti da monitorare

da parte dell’amministrazione, quali ad esempio:

A. il mobbing, le molestie e lo stress lavoro-correlato

B. le discriminazioni di genere e di età

C. gli aspetti relativi all’equità

D. gli aspetti relativi allo sviluppo professionale e alla carriera

N. la conoscenza del sistema di misurazione e valutazione della performance da parte del

personale e la capacità dell’amministrazione di premiare il merito.

Si evidenziano giudizi generalmente positivi rispetto a:

E. Il mio lavoro

F. I miei colleghi

G. Il contesto del mio lavoro

H. Il senso di appartenenza

I. L’immagine della mia amministrazione

O. L’equità del superiore gerarchico (in particolare dei dirigenti)

P. Il superiore gerarchico e la crescita.

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19

2.3 I risultati raggiunti

Il Consiglio regionale, per il triennio 2015-2017 ha approvato 9 obiettivi strategici, cui sono stati

associati 45 obiettivi operativi elaborati dai Servizi della tecnostruttura. Le finalità principali dell’intero

assetto sono riferibili a:

riduzione e contenimento dei costi

snellimento e velocizzazione delle procedure e riduzione dei documenti cartacei

sostegno efficace ai processi di cambiamento

aumento della sicurezza sui luoghi di lavoro

semplificazione e razionalizzazione del sistema di produzione delle leggi

promozione di maggiori livelli di trasparenza dell’azione amministrativa di anticorruzione

migliore utilizzo delle possibilità offerte dalla gestione diretta dei fondi europei

accrescimento dei servizi rivolti ai cittadini e facilitazione al loro accesso

Nel corso dell’annualità 2015, gli obiettivi operativi sono stati ampiamente raggiunti, contribuendo al

perseguimento delle precedenti finalità.

Si segnalano, in particolare, i seguenti dati, relativi alla riduzione e al contenimento dei costi, evidenziati

nel Rendiconto finanziario dell’anno 2015.

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20

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21

3 OBIETTIVI: RISULTATI RAGGIUNTI E SCOSTAMENTI

3.1 Albero della performance

OBIETTIVO PLURIENNALE: SPAS/2015/002 - Riorganizzazione fisica, logistica e catalogazione

1. Monitoraggio e

razionalizzazione delle procedure e dell’impiego delle risorse, finalizzati

soprattutto alla riduzione ed al

contenimento dei costi

SPAS/2015/003-Avvio e implementazione del controllo di gestione

ALAIE/2015/003-razionalizzazione

procedure di competenza del Consiglio

ALAESM/2015/001 - Sistemi di indicatori

gestionali del bilancio del Consiglio regionale-

Prosecuzione obiettivo

AAOG/2015/002 - Fascicolo Elettronico

del Dipendente

AARF/2015/001 - Implementazione di un

sistema di centri di costo e criteri di ripartizione

delle spese generali

ALAIE/2015/002 - Razionalizzazione delle procedure elettorali del

CAL

SSAI/2015/002 - Archivio digitale

SPAS/2015/007 - Attivazione supporto ai

centri di costo del servizio modulare di

Posta online

2. Miglioramento dell’attivita’ di

informatizzazione delle procedure e

incremento diffuso del livello di

Digitalizzazione del flusso documentale

AARF/2015/002-Aggiornamento

Inventario e sistema di “Inventario Parlante"

AASIT/2015/001-Adeguamento ambienti

web del Consiglio regionale dell'Abruzzo

AASIT/2015/002-Attivazione del sistema

di gestione atti amministrativi

AASIT/2015/005-Flussi documentali - Attività

legislativa

AASIT/2015/006-Rinnovo strumenti per gestione sedute aula consiliare e nuovo

sistema di streaming

AL/AA/2015/001-Fascicolo elettronico di

documentazione

ALAESM/2015/002-Fascicolo elettronico di

documentazione

ALAIE/2015/005-Fascicolo elettronico di

documentazione

ALDPL/2015/001-Fascicolo elettronico di

documentazione

ALSL/2015/004-Fascicolo elettronico di

documentazione

AASIT/2015/002 Attivazione del

sistema di gestione atti amministrativi

AASIT/2015/004 Realizzazione rete

wireless del consiglio regionale e

miglioramento rete di telefonia mobile

3. Implementazione di

politiche di formazione continua

del personale, nell’ottica di un

processo di valorizzazione delle risorse umane, atto anche a sostenere

efficacemente i processi di

cambiamento

AAOG/2015/001-Progetto e-

learning

AAOG/2015/003 - Sistema di

Valutazione Della Performance

Organizzativa E IndividualE

ALAESM/2015/003 - Corso Di

Formazione Per Il Personale Dei Gruppi E Delle

Segreterie Politiche

ALAIE/2015/006 - Organizzazione di un

corso formativo riguardante la

programmazione e legislazione comunitaria

4. Adeguamento delle sedi alle normative

sulla sicurezza e razionalizzazione del

loro utilizzo

AASIT/2015/003-Recupero degli

immobili in L'Aquila danneggiati dal sisma del 2009

AASIT/2015/007-Azioni di

miglioramento della sicurezza sui luoghi

di lavoro

AASIT/2015/008-Interventi di adeguamento

5. Attivazione dei processi volti al miglioramento

della funzione legislativa per la semplificazione e

razionalizzazione del sistema di produzione

delle leggi, anche mediante la

predisposizione di Testi Unici

ALAESM/2015/004 - Armonizzazione dei

Sistemi Contabili

ALSL/2015/001 - Rapporto sulla

normazione

ALSL/2015/002 - Partecipazione e

Collaborazione Con Osservatorio Legislativo

Interregionale

ALSL/2015/003 - Manutenzione,

semplificazione e riordino del sistema normativo regionale

6. Implementazione degli strumenti di partecipazione al

processo legislativo, anche mediante

modelli di e-democracy

7. Rafforzamento della

funzione di comunicazione e

informazione istituzionali del Consiglio Regionale,

con particolare attenzione alle azioni tese a favorire la promozione

di maggiori livelli di trasparenza dell’azione

amministrativa e l’anticorruzione

AL/AA/2015/002-Emendamenti accessibili

on line

ALDPL/2015/002-Creazione pagina web

dell'Ufficio di Presidenza

USRAT/2015/001 - Modifiche alla disciplina

delle segnalazioni interne di illeciti ed

irregolarità

USRAT/2015/002 - Linee guida per la

pubblicazione dei dati, informazioni e

documenti ai sensi del.lgs. 33/2013

SPAS/2015/001 - Pubblicizzare

l'Emiciclo

SPAS/2015/004 - Realizzazione volume

in occasione del centenario del terremoto della

Marsica

SPAS/2015/005 - Nuova rassegna

stampa e newsletter su anticorruzione e

trasparenza

8. Accrescimento delle

funzioni di partecipazione ai

processi di interscambio con l’U.E., anche con

l’adesione del Consiglio Regionale a programmi a gestione diretta della U.E., che coinvolgano anche i

piccoli comuni

ALAESM/2015/005 - Realizzazione di una missione valutativa

ALAIE/2015/004 - Prima Attuazione

Delibera U.P. 169/2014

SPAS/2015/006 - Prima attuazione

della delibera U.P. n. 169/2014

ALAIE/2015/001 - Implementazione Delle Attivita' in Fase Ascendente

9. Ampliamento delle funzioni delegate dalle Authority nazionali per

l’accrescimento dei servizi rivolti ai

cittadini e la facilitazione al loro

accesso

SSAI/2015/001 - Il cittadino on line

SSAI/2015/003 - Corecom vicino

SSAI/2015/04 - "Corecom efficace"

Obiettivi Strategici Triennio 2015 – 2017

Obiettivi operativi annualità 2015

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22

3.2 Obiettivi strategici

L’amministrazione con Deliberazione U.P. n. 146 del 21/10/2014 avente ad oggetto “Approvazione

degli Obiettivi Strategici del Consiglio Regionale dell’Abruzzo per il triennio 2015-2017.” ha

approvato gli obiettivi strategici, così come evidenziati nell’albero della performance, al quale sono

stati correlati gli obiettivi operativi annuali e pluriennali di ciascun servizio.

Obiettivi Strategici Triennio 2015 – 2017 1. Monitoraggio e razionalizzazione delle procedure e dell’impiego delle risorse, finalizzati

soprattutto alla riduzione ed al contenimento dei costi;

2. Miglioramento dell’attività di Informatizzazione delle procedure e incremento diffuso del

livello di digitalizzazione del flusso documentale;

3. Implementazione di politiche di formazione continua del personale, nell’ottica di un

processo di valorizzazione delle risorse umane anche per sostenere efficacemente i processi

di cambiamento;

4. Attivazione dei processi volti al miglioramento della funzione legislativa per la

semplificazione e razionalizzazione del sistema di produzione delle leggi, anche mediante la

predisposizione di Testi Unici;

5. Implementazione degli strumenti di partecipazione al processo legislativo, anche mediante

modelli di e-democracy;

6. Rafforzamento della funzione di comunicazione e informazione istituzionali del Consiglio

Regionale, con particolare attenzione alle azioni tese a favorire l’accesso e la trasparenza

dell’azione amministrativa; URP?

7. Accrescimento delle funzioni di partecipazione ai processi di interscambio con l’U.E., anche

con l’adesione del Consiglio Regionale a programmi a gestione diretta della U.E., che

coinvolgano anche i piccoli comuni;

8. Ampliamento delle funzioni delegate dalle Authority nazionali per l’accrescimento dei

servizi rivolti ai cittadini e la facilitazione al loro accesso;

9. Potenziamento delle misure di prevenzione della corruzione e promozione di maggiori

livelli di trasparenza.

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23

3.3 Obiettivi e piani operativi

Sulla base del Sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale, l’amministrazione con Deliberazione U.P. n. 44 del

26.03.2015 avente ad oggetto “Approvazione Piano della Performance del Consiglio regionale per il triennio 2015/2017” ha tradotto in termini di obiettivi

operativi annuali e pluriennali gli obiettivi strategici delineati dall’organo di indirizzo politico. Gli obiettivi operativi, infatti, rappresentano specificazione

degli obiettivi strategici o delle politiche intersettoriali prioritarie, definiscono l’azione amministrativa e sono relativi al ciclo di bilancio ed alle risorse

assegnate ai centri di responsabilità amministrativa.

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA E LEGISLATIVI

Ufficio Affari generali e Segreteria dell’Ufficio di Presidenza

OBIETTIVI OPERATIVI

PRIORITA’ VALUTAZIONE

%

INDICATORI

TARGET E RISULTATI ATTESI

SINGOLI

OBIETTIVI

1)

ALDPL/2015/001 -

Fascicolo elettronico di

documentazione

3 100

Coordinamento delle attività previste per l'annualità 2015 di progettazione

del fascicolo elettronico, dell'attivazione e sperimentazione dello stesso volto

alla creazione di una sezione on line che consenta all'utenza privilegiata

(consiglieri regionali, strutture di supporto e personale addetto) di

visualizzare e acquisire la documentazione concernente ogni progetto di

legge o atto amministrativo. Progettazione e sperimentazione fascicolo di

documentazione dell'Ufficio di Presidenza.;

Semplificazione e standardizzazione del processo normativo ed

amministrativo di competenza delle commissioni, dell'assemblea consiliare e

dell'Ufficio di Presidenza ed eliminazione delle cause che

possono determinare sovraccarico e intasamento della posta elettronica

istituzionale.

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24

2)

ALDPL/2015/002 -

Creazione pagina web

dell'Ufficio di

Presidenza

3 100

Creazione della pagina web dedicata ai lavori dell'Ufficio di Presidenza con

informazioni sulla composizione storica dell'organo.

Maggiori livelli di accessibilità e trasparenza delle informazioni per l'utenza.

Servizio Affari Assembleari e commissioni

OBIETTIVI OPERATIVI

PRIORITA’ VALUTAZIONE

%

INDICATORI

TARGET

SINGOLI

OBIETTIVI

1)

ALAA/2015/001 -

Fascicolo elettronico di

documentazione

3 100

Creazione di una sezione on line che consenta all'utenza privilegiata

(consiglieri regionali, strutture di supporto e personale addetto) di

visualizzare e acquisire la documentazione concernente ogni progetto di

legge o atto amministrativo

Semplificazione e standardizzazione del processo normativo ed

amministrativo di competenza delle Commissioni e dell'Assemblea

consiliare ed eliminazione delle cause che possono determinare sovraccarico

o intasamento della posta elettronica istituzionale

2)

AL/AA/2015/002 -

Emendamenti accessibili

on line

3 100

Creazione e gestione di un'apposita sezione on line che consenta all'utenza

interna/esterna di visualizzare il testo delle proposte emendative approvate,

nonché il nominativo dei relativi sottoscrittori ed il titolo dell'atto emendato.

Fruibilità anche all'esterno di ulteriori e maggiori elementi attinenti allo

svolgimento dei singoli procedimenti legislativi ed amministrativi, con la

possibilità di accedere a una dettagliata conoscenza delle informazioni

concernenti l'iniziativa legislativa/amministrativa proposta anche in forma

emendativa.

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25

Servizio Analisi Economica, Statistica e Monitoraggio

OBIETTIVI OPERATIVI

PRIORITA’ VALUTAZIONE

%

INDICATORI

TARGET

SINGOLI

OBIETTIVI

1)

ALAESM/2015/001 - Sistemi di

indicatori gestionali del bilancio

del Consiglio regionale-

Prosecuzione obiettivo

3 100

Comunicazione dei Risultati di Analisi All'ufficio Di Presidenza E Ai

Consiglieri RegionalI

Elaborazione Report Gestionale

2) ALAESM/2015/002 - Fascicolo

elettronico di documentazione 3 100

Creazione di una sezione on line che consenta all'utenza privilegiata

(consiglieri regionali, strutture di supporto e personale addetto) di

visualizzare e acquisire la documentazione concernente ogni progetto di

legge o atto amministrativo.

Semplificazione e standardizzazione del processo normativo ed

amministrativo di competenza delle commissioni e dell'assemblea

consiliare

3)

ALAESM/2015/003 - Corso di

Formazione per il Personale dei

Gruppi e d Segreterie Politiche

2 100

Formazione del personale delle strutture politiche in materia di

strumenti finanziari.

Svolgimento del corso di formazione.

4)

ALAESM/2015/004 -

Armonizzazione dei Sistemi

Contabili

3 100

Supporto tecnico per l'adeguamento del sistema contabile regionale alle

esigenze di armonizzazione

Elaborazione di materiali di supporto all'adeguamento normativo

contabile

5)

ALAESM/2015/005 -

Realizzazione di una missione

valutativa

2 100

Raccolta dati e documentazione relativa alla politica regionale

individuata dal Comitato per la Legislazione.

Analisi dei documenti ed elaborazione dei dati e predisposizione di una

prima bozza di report di valutazione.

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26

Stesura definitiva del report e comunicazione degli esiti della

valutazione della politica regionale.

Reperimento delle informazioni necessarie entro il 31 Maggio 2015.

Completamento dell'analisi entro il 30 settembre 2015.

Stesura definitiva e comunicazione all'Ufficio di Presidenza entro il 16

dicembre e diffusione al Comitato per la legislazione e ai Consiglieri

regionali entro il 31 dicembre 2015.

Servizio Affari Istituzionali ed Europei

OBIETTIVI OPERATIVI

PRIORITA’

(a)

VALUTAZIONE

%

INDICATORI

TARGET

X SINGOLI

OBIETTIVI

1)

ALAIE/2015/001 -

Implementazione Delle Attivita' in

Fase Ascendente

3 100

-Almeno n. 2 relazioni, ricerche, traduzioni effettuate

-Almeno n. 2 proposte di atti europei esaminati in fase ascendente

-Instaurazione della collaborazione tra Consiglio regionale e Università

finalizzata ad apportare valore aggiunto a entrambe le Istituzioni.

-Adeguato monitoraggio della normativa UE finalizzato alla tutela degli

operatori abruzzesi che intendano accedere o esercitare attività di servizi

in regime di stabilimento o in regime di libera prestazione presso gli

Stati Membri dell'UE

2)

ALAIE/2015/002 -

Razionalizzazione delle procedure

elettorali del CAL

3 100

1. sostituzione e/o avvio delle procedure di elezione di componenti

dimessi/decaduti con risparmio in termini di risorse impiegate;

2. relazione sull'attività di studio;

3. proposta di modifica della L.R. n. 41/2007 e proposta di modifica

della deliberazione UP che reca le modalità e i criteri per l'elezione dei

componenti elettivi del CAL.

Razionalizzazione delle procedure con contestuale riduzione dei costi

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27

nell'ipotesi di sostituzione dei componenti o di rinnovo dell'organo

(punti 1,2 e 3).

3)

ALAIE/2015/003 -

razionalizzazione procedure di

competenza del Consiglio

3 100

- Numero delle leggi esaminate;

- numero delle modifiche proposte;

- Banca dati predisposta.

Adeguamento della normativa regionale relativa alle nomine e ai

procedimenti di competenza del Servizio finalizzata alla riduzione dei

costi. Snellimento burocratico delle procedure attinenti al Servizio

4)

ALAIE/2015/004 - Prima

Attuazione Delibera U.P.

169/2014

3 100

* formazione effettuata e acquisizione delle professionalità

tecniche/gestionali;

* proposta del metodo di lavoro del gruppo;

* quadro aggiornato dei progetti europei di interesse

Capacità del Consiglio regionale di accedere ai finanziamenti relativi

alla progettazione europea diretta e di mettere a disposizione degli Enti

locali le informazioni circa le possibilità di accesso ai progetti europei.

5) ALAIE/2015/005 - Fascicolo

elettronico di documentazione 3 100

Creazione di una sezione on line che consenta all'utenza privilegiata

(consiglieri regionali, strutture di supporto e personale addetto) di

visualizzare e acquisire la documentazione concernente ogni progetto di

legge o atto amministrativo.

Semplificazione e standardizzazione del processo normativo ed

amministrativo di competenza delle Commissioni dell'Assemblea

consiliare.

6)

ALAIE/2015/006 -

Organizzazione di un corso

formativo riguardante la

programmazione e legislazione

comunitaria

1 100

Svolgimento del corso di formazione in programmazione e legislazione

comunitaria rivolto al personale delle strutture politiche consiliari

Formazione del personale delle strutture politiche in materia di

programmazione e legislazione comunitaria rivolto al personale delle

strutture politiche consiliari

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28

Servizio Legislativo, Qualità della Legislazione e Studi

OBIETTIVI OPERATIVI

PRIORITA’

(a)

VALUTAZIONE

%

INDICATORI

TARGET

X SINGOLI

OBIETTIVI

1) ALSL/2015/001 - Rapporto sulla

Normazione 2 100

Redazione del rapporto sulla formazione

Raccolta, elaborazione e monitoraggio della legislazione regionale e del

relativo contenzioso allo scopo di valutarne le tendenze ed innalzare il

livello della qualità della produzione normativa

2)

ALSL/2015/002 - Partecipazione

e Collaborazione con

Osservatorio Legislativo

Interregionale

2 100

Predisposizione di relazioni e dossier utili per migliorare il processo

legislativo.

Costruire un supporto valido e aggiornato all'attività legislativa regionale

mediante l'analisi e conoscenza della giurisprudenza non costituzionale

di interesse regionale- Favorire il miglioramento della qualità legislativa

regionale.

3)

ALSL/2015/003 - Manutenzione,

Semplificazione e Riordino del

Sistema Normativo Regionale

3 100

Ricognizione ed analisi della normativa regionale afferente le Province.

Attuazione del punto 13, lett. b) dell'accordo raggiunto ai sensi

dell'articolo 91 della L. 56/2014 tra il

Governo e Regioni e sancito in Conferenza Unificata in data 11.09.2014,

concernente l'individuazione

delle funzioni di cui al comma 89 dello stesso articolo con il quale viene

concordata presso ciascuna

Regione dell'Osservatorio regionale.

4) ALSL/2015/004 - Fascicolo

elettronico di documentazione 3 100

Alimentazione della sezione on line che consente all'utenza privilegiata

(consiglieri regionali, strutture di supporto e personale addetto) di

visualizzare e acquisire la documentazione concernente ogni progetto di

legge o atto amministrativo

Page 29: CONSIGLIO REGIONALE DELL’ABRUZZO · Una popolazione abbastanza contenuta rispetto alle altre regioni d’Italia, anche in termini di densità. Il territorio abruzzese, come noto,

29

Semplificazione e standardizzazione del processo normativo ed

amministrativo di competenza delle commissioni e dell'assemblea

consiliare

DIREZIONE ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA

Servizio Risorse Finanziarie e Strumentali

OBIETTIVI OPERATIVI

PRIORITA’

(a)

VALUTAZIONE

%

INDICATORI

TARGET

X SINGOLI

OBIETTIVI

1)

AARF/2015/001 -

Implementazione di un sistema

di centri di costo e criteri di

ripartizione delle spese generali

3 100

Individuazione dei costi di gestione per centro di costo.

Ottimizzazione nell'impiego delle risorse utilizzate

2)

AARF/2015/002 -

Aggiornamento inventario e

sistema di "inventario parlante"

3 100

Implementazione di un sistema di inventario autoaggiornantesi

"parlante";

Ottimizzazione nella gestione della dotazione strutturale dell'ente.

Servizio Organizzazione e Gestione Risorse Umane

OBIETTIVI OPERATIVI

PRIORITA’

(a) VALUTAZIONE %

INDICATORI

TARGET

X SINGOLI OBIETTIVI

1) AAOG/2015/001 - Progetto E-

Learning 2 100

Adozione del progetto;

Razionalizzazione dei costi del personale collegati alla formazione

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2) AAOG/2015/002 - Fascicolo

Elettronico del Dipendente 3 100

Fascicoli relativi al personale di cat. "b" e dirigenti;

Accesso diretto al fascicolo elettronico tale che ciascuno possa

consapevolmente e autonomamente produrre dichiarazioni

sostitutive di certificazioni sul proprio stato di servizio

3)

AAOG/2015/003 - Sistema di

Valutazione della Performance

Organizzativa e Individuale

3 100

Proposta di un nuovo sistema di valutazione;

Snellimento delle procedura di valutazione

Servizio Informatica e Tecnico

OBIETTIVI OPERATIVI

PRIORITA’

(a) VALUTAZIONE %

INDICATORI

TARGET

X SINGOLI OBIETTIVI

1)

AASIT/2015/001 Adeguamento

ambienti web del consiglio

regionale dell'Abruzzo

3 100

Realizzazione della piattaforma integrata di collaborazione online;

Attivazione del Server Proxy;

Miglioramento dell'efficienza nelle comunicazioni interne;

Utilizzo corretto della navigazione Internet

2)

AASIT/2015/002 Attivazione del

sistema di gestione atti

amministrativi

3 100

Nuovo sistema di dematerializzazione e gestione atti amministrativi

Attivazione

3)

AASIT/2015/003 Recupero degli

immobili in l'aquila danneggiati

dal sisma del 2009

3 100

2015 - Progetto esecutivo

2015 - Lavori

2016 - Lavori - Esecuzione

2017 - Collaudo

Approvazione

Consegna

Approvazione Stato Avanzamento Lavori

Approvazione

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4)

AASIT/2015/004 Realizzazione

rete wireless del consiglio

regionale e miglioramento rete di

telefonia mobile

1 100

Attivazione del servizio di connettività Wireless

Piena funzionalità

5) AASIT/2015/005 Flussi

documentali - attività legislativa 1 100

2015 - Flusso documentale e dematerializzazione - Nuovi standard

di Normattiva

2016 - Flusso documentale e dematerializzazione - Nuovi standard

di Normattiva

Definizione degli standard di interscambio

Integrazione con il sistema di gestione dell'iter legislativo

6)

AASIT/2015/006 Rinnovo

strumenti per gestione sedute

aula consiliare e nuovo sistema di

streaming

2 100

Utenti del Servizio streaming delle sedute

Fruibilità nuovo sistema

7)

AASIT/2015/007 Azioni di

miglioramento della sicurezza sui

luoghi di lavoro

3 100

2015 - Campagna informativa sull'utilizzo del defibrillatore

2015 - Nuova segnaletica

2016 - Adeguamento delle postazioni di lavoro

Due incontri annuali - giugno e dicembre

Installazione

50%

8) AASIT/2015/008 Interventi di

adeguamento 3 100

2015 - Appalto lavori di adeguamento antincendio sede L'Aquila

2016 - Realizzazione nuovo impianto fotovoltaico sede l'Aquila

2016 - Adeguamento strutturale sede di Pescara

Affidamento ed avvio esecuzione lavori

Collaudo

Approvazione Progetto

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RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA

OBIETTIVI OPERATIVI

PRIORITA’

(a)

VALUTAZIONE

%

INDICATORI

TARGET

X SINGOLI

OBIETTIVI

1)

USRAT/2015/001 - Modifiche alla

disciplina delle segnalazioni

interne di illeciti ed irregolarità

1 100

Proposta di modifica della procedura di segnalazione interna di

illeciti e irregolarità.

Adeguamento delle procedure di segnalazione interne di illeciti e

irregolarità alle disposizioni introdotte dal decreto legge 90/2014

2)

USRAT/2015/002 - Linee guida

per la pubblicazione dei dati,

informazioni e documenti ai sensi

del.lgs. 33/2013

3 100

Redazione di un atto normativo contenente le procedure di

pubblicazione dei dati, informazioni e documenti nel rispetto

della normativa vigente in materia di trattamento dei dati

personali

Uniformare le modalità di pubblicazione dei dati, informazioni e

documenti nel rispetto della normativa vigente in materia di

trasparenza, anticorruzione e trattamento dei dati personali

SERVIZIO AMMINISTRATIVO DI SUPPORTO ALLE AUTORITÀ INDIPENDENTI

OBIETTIVI OPERATIVI

PRIORITA’

(a)

VALUTAZIONE

%

INDICATORI

TARGET

X SINGOLI

OBIETTIVI

1) SSAI/2015/001 - Il cittadino on line 3 100

Incremento del 10% delle istanze presentate on line

- migliore qualità del servizio offerto in termini di efficienza e

trasparenza

- incremento del numero di istanze d'intervento on line con

conseguente maggiore de materializzazione documentale

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- maggiore fruibilità del servizio da parte dei cittadini ed

incremento del numero di istanze

- maggiore livello di sicurezza nella gestione dei documenti

- riduzione e razionalizzazione dei tempi impiegati dagli operatori

per aggiornare i cittadini sullo stato delle pratiche

2) SSAI/2015/002 - Archivio digitale 2 100

digitalizzazione di n. 838 pratiche per l'anno 2015

- Alleggerimento delle risorse strumentali di contenimento dei

singoli fascicoli da sostituire con faldoni virtuali

- Abbattimento dei costi di trasmissione documentale tra le varie

sedi del'ufficio

- Maggiore facilità di consultazione e di condivisione, tra gli

uffici, delle pratiche archiviate.

- Recupero degli spazi lavorativi esistenti

- Maggiore garanzia di autenticità, leggibilità, accessibilità e

riservatezza del documento.

- Riduzione dei tempi di elaborazione dei reports ai fini statistici e

per la predisposizione della Relazione Annuale

3) SSAI/2015/03 - "Corecom vicino" 3 100

- Apertura di uno sportello presso la zona di Avezzano o della

Valle Peligna per un giorno a settimana.

- Organizzazione n° 2 incontri con gli stakeholders

- Maggiore conoscenza delle attività del Corecom.

- Incremento percentuale delle istanze presentate da utenti

residenti nella Marsica e nella Valle Peligna.

4) SSAI/2015/04 - "Corecom efficace" 3 100

- Calendarizzazione di almeno n. 300 istanze nell'arco del mese.

- 75% di accordi con esito positivo raggiunti in udienza.

Consolidare ed incrementare il ruolo strategico del Corecom

nell'esercizio delle funzioni delegate attraverso il conseguimento

elevati standard di efficienza

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SERVIZIO SEGRETERIA DEL PRESIDENTE, AFFARI GENERALI STAMPA E COMUNICAZIONE

OBIETTIVI OPERATIVI

PRIORITA’

(a)

VALUTAZIONE

%

INDICATORI

TARGET

X SINGOLI

OBIETTIVI

1) SPAS/2015/001 - Pubblicizzare

l'Emiciclo 1 100

Realizzazione format video sull'attività del Consiglio regionale

Avvicinare l'Istituzione alla società

2)

SPAS/2015/002 - Riorganizzazione

fisica, logistica e catalogazione -

biblioteca situata

3 100

Istituzioni, Università, Scuole, Associazioni culturali, Enti locali,

cittadini, testate giornalistiche

Miglioramento delle relazioni e servizio all'utenza con maggiore

accrescimento di conoscenza del patrimonio documentale

3)

SPAS/2015/003 - Avvio ed

implementazione del Controllo di

gestione

2 100

Elaborazione della proposta

Messa a punto dei dati contenenti i programmi da realizzare da

parte di ogni servizio e conseguente miglioramento della

performance globale

4)

SPAS/2015/004 - Realizzazione

volume in occasione del centenario

del terremoto della Marsica

2 100

Pubblicazione del libro

Una riflessione e un confronto sul tema della perdita-reinvenzione-

riscoperta di una identità urbana innescata dall'evento sismico a

livello scientifico

5)

SPAS/2015/005 - Nuova rassegna

stampa e newsletter su

anticorruzione e trasparenza

1 100

Realizzazione di una nuova rassegna stampa regionale e nazionale

Realizzazione di una newsletter informativa

Una più completa e puntuale informazione quotidiana, quale

supporto all'attività politico-istituzionale dei Consiglieri regionali

e una più ampia comunicazione delle attività in materia di

trasparenza e anticorruzione attraverso gli strumenti

dell'informazione istituzionale

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6) SPAS/2015/006 - Prima attuazione

della delibera U.P. n. 169/2014 3 100

1. costituzione del Gruppo di lavoro

2. svolgimento della formazione

3. supervisione dell'attività del gruppo

Capacità del Consiglio regionale di accedere ai finanziamenti

relativi alla progettazione europea diretta e di mettere a

disposizione degli enti locali le informazioni circa le possibilità di

accesso ai progetti europei

7)

SPAS/2015/007 - Attivazione

supporto ai centri di costo del

servizio modulare di Posta online

2 100

Attivazione del servizio e rilevazione della quantita' di

corrispondenza inviata attraverso il Sistema

Recupero di efficienza nei processi di gestione della posta in

uscita, garanzia della protezione dei dati in transito mediante

criptazione; livello del servizio, tracciabilita' della corrispondenza,

velocita' rispetto alle dimensioni e quantita', riduzione del 50% dei

tempi di formazione e di consegna; progressiva eliminazione

dell'archivio cartaceo

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La media della performance organizzativa dell’anno 2015 delle singole strutture dirigenziali del

Consiglio regionale dell’Abruzzo, così come valutata dall’O.I.V., è pari a 95,22%.

Alla valutazione di ciascuna struttura hanno concorso, per il 70%, il grado di raggiungimento degli

obiettivi, dei piani e dei programmi, e, per il 30%, gli altri parametri di valutazione previsti dalla

legge, con particolare riferimento al grado di attuazione del piano triennale di prevenzione della

corruzione e del programma per la trasparenza e integrità, al grado di soddisfazione dei bisogni e

degli interessi dell’azione amministrativa, all’ottimizzazione della produttività, alla

modernizzazione e al miglioramento qualitativo dell’organizzazione, alla capacità di innovazione e

sperimentazione.

Le risultanze della valutazione hanno evidenziato un’efficace capacità di programmazione e di

utilizzo delle risorse: gli obiettivi programmati sono stati tutti ampiamente realizzati, grazie ad un

lavoro sinergico tra tutti i livelli dell’amministrazione.

Nel corso del 2015 è emersa anche una proficua collaborazione tra le strutture dell’Ente e

l’Organismo Indipendente di Valutazione, il quale, oltre ad aver svolto con professionalità il ruolo

di valutatore, ha favorito un continuo processo di presidio degli obiettivi da parte delle strutture.

La valutazione della performance organizzativa della tecnostruttura nel suo complesso effettuata

dall’O.I.V. si è attestata sul 92,33%. Tale punteggio, come previsto dal Sistema di misurazione

valutazione della Performance, comprende per il 70% la valutazione media delle strutture di livello

dirigenziale e per il 30% la valutazione di aree strategiche quali:

1. prevenzione della corruzione, trasparenza e integrità

2. incremento dell’informatizzazione delle strutture

3. processi volti al miglioramento della funzione legislativa per la semplificazione e

razionalizzazione del sistema di produzione delle leggi

4. servizi rivolati ai cittadini.

In relazione all’area strategica 1), sono stati misurati il livello di attuazione delle misure previste dal

piano con riferimento alle misure introdotte volte al contrasto alla corruzione e il grado di

attuazione delle misure previste nel piano con riferimento alle informazioni pubblicate nella sezione

del sito istituzionale "Amministrazione trasparente".

Per l’area strategica 2), è stato misurato il grado di soddisfacimento rispetto al miglioramento della

qualità delle informazioni e alla rapidità di accesso e scambio delle stesse, attraverso la

somministrazione di un questionario ai Consiglieri regionali e ai Responsabili d’ufficio.

Per l’area strategica 3), è stato misurato il grado di raggiungimento del livello di semplificazione e

razionalizzazione del sistema normativo regionale, somministrando, anche in questo caso una volta

un questionario ai Consiglieri regionali.

Infine, in relazione all’area strategica 4), è stato dato rilievo al grado di accrescimento del servizio

offerto dalle Autorità indipendenti ai cittadini.

In tutti i casi la valutazione espressa dall’OIV si attesta su livelli ottimi.

Il personale è stato impegnato, oltre che nella realizzazione degli obiettivi, anche nelle attività

ordinarie e in un approfondito processo di formazione. Nel 2015, in particolare, sono stati svolti

numerosi corsi sia a contenuto generale, riguardanti in particolare la Legge anticorruzione e le aree

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di maggior rischio e il Processo di riforma della PA in generale e dei Consigli regionali, sia a

contento specifico, volta a soddisfare le esigenze di aggiornamento necessarie ad uno svolgimento

efficiente ed efficace dell’azione amministrativa.

Per quanto riguarda l’entità delle risorse umane, finanziarie e strumentali impiegate per la

realizzazione del piano della performance 2015, si è registrato un sostanziale equilibrio tra quanto

previsto e quanto realmente utilizzato.

In relazione al programma sulla trasparenza e in particolare, allo stato di attuazione di attuazione

dello stesso, si riportano le “Considerazioni generali sull’efficacia dell’attuazione del piano

triennale di prevenzione della corruzione (ptpc) e sul ruolo del responsabile della prevenzione della

corruzione (rpc)”, rinviando alle apposite sezioni del sito web, la consultazione degli atti previsti

dalla normativa e dalle disposizioni ANAC.

ID Domanda Risposta (Max 2000 caratteri)

1 CONSIDERAZIONI GENERALI

SULL’EFFICACIA DELL’ATTUAZIONE

DEL PIANO TRIENNALE DI

PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

(PTPC) E SUL RUOLO DEL

RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE

DELLA CORRUZIONE (RPC)

1.A Stato di attuazione del PTPC - Valutazione

sintetica del livello effettivo di attuazione del

PTPC indicando i fattori che hanno

determinato l’efficacia delle misure attuate

Si ritiene che il livello effettivo di attuazione del PTPC sia

complessivamente soddisfacente. L’attuazione delle

misure è stata monitorata attraverso questionari,

somministrati dal RPC alle strutture, al fine di agevolare e

omologare l’attività di rendicontazione e verifiche

periodiche a cura del RPC.

1.B Aspetti critici dell’attuazione del PTPC -

Qualora il PTPC sia stato attuato parzialmente,

indicare le principali motivazioni dello

scostamento tra le misure attuate e le misure

previste dal PTPC

Il PTPC 2015-2017 è stato attuato secondo le modalità e

la tempistica ivi presente.

1.C Ruolo del RPC - Valutazione sintetica del

ruolo di impulso e coordinamento del RPC

rispetto all’attuazione del PTPC individuando i

fattori che ne hanno supportato l’azione

Il RPC è supportato da un Ufficio istituito con delibera

U.P. 139/2013. Il RPC ha proceduto al monitoraggio del

rispetto degli obblighi di pubblicazione del d.lgs. 33/2013

e dell’attuazione di tutte le misure del PTPC, svolgendo le

funzioni ed i compiti di competenza, in costante raccordo

con i responsabili delle strutture del Consiglio Regionale.

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1.D Aspetti critici del ruolo del RPC - Illustrare i

fattori che hanno ostacolato l’azione di

impulso e coordinamento del RPC rispetto

all’attuazione del PTPC

L’attività di impulso del Responsabile, salvo che per le

misure attribuite alla sua competenza, è stata strettamente

legata all’illustrazione del Piano e alla disponibilità al

supporto ove richiesto, anche nell’ottica di rispetto

dell’autonomia organizzativa di ciascuna struttura.

Permangono difficoltà organizzative, operative e gestionali

nel dare attuazione ad una normativa che incide

notevolmente, in termini di impegno lavorativo e impiego

di personale, sull’attività di ogni singolo Servizio,

nell'ottica di conciliare l’attuazione delle misure con

l’attività ordinaria.

L’Amministrazione, nella sezione relativa agli standard di qualità, ha inserito la Carta dei servizi del

Corecom Abruzzo.

Altre informazioni, con particolare riferimento alle modalità con cui sono state svolte le indagini

sulla soddisfazione dell’utenza e adottate le soluzioni organizzative per la gestione di reclami e

delle class action, non vengono trattate, poiché l’ambito soggettivo riferito alle stesse non

ricomprende il Consiglio Regionale.

3.4 Obiettivi individuali

Nella valutazione individuale, pur essendo presenti le opportune differenziazioni, i risultati sono

stati nel complesso molto positivi; il personale, cui sono stati assegnati gli obiettivi relativi

all’ufficio di appartenenza, ha raggiunto valutazioni soddisfacenti sia nell’area dei risultati che

delle prestazioni.

Il grado di raggiungimento degli obiettivi nel 2015, come si evince dalla valutazione percentuale dei

singoli obiettivi, risulta molto elevato. Questo elemento si riflette, in base a quanto previsto dal

sistema di misurazione e valutazione della performance, sull’area del risultato, in particolare sulle

voci conseguimento obiettivi individuali o di gruppo e sull’entità del contributo quantitativo e

qualitativo assicurato al rendimento dell'U.O. di appartenenza della scheda di valutazione

individuale.

La distribuzione degli esiti della valutazione dell’area in questione è rappresentata nel seguente

grafico:

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La valutazione media per struttura e per categoria, risulta la seguente

STRUTTURA

VALUTAZIONE MEDIA

CATEGORIA

D C B

DIREZIONE AFFARI DELLA PRESIDENZA E LEGISLATIVI 98,6 96,9 97,8

DIREZIONE ATTIVITA' AMMINISTRATIVA 97,9 97,8 95,8

STRUTTURE AUTONOME 96,7 94,1 91,2

In relazione all’anno 2015 è stata registrata l’assenza di procedure di conciliazione da parte del

personale dipendente e la presenza di una sola procedura da parte di un dirigente, con esito chiarificatore

e conferma della valutazione espressa.

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

100 95/99 90/94 85/89 80/84 meno di 80

n. d

ipe

nd

en

ti v

alu

tati

Valutazioni

Personale dipendente - Valutazioni area risultato - anno 2015 distribuzione di frequenza

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4. Risorse, efficienza ed economicità

Di seguito le informazioni rilevanti di carattere economico-finanziario desumibili dal ciclo di bilancio,

ad integrazione degli obiettivi e risultati riportati nei precedenti paragrafi.

In particolare, dovranno essere esplicitati i principali valori di bilancio e i risultati, prevalentemente in

termini di efficienza ed economicità.

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5. IL PROCESSO DI REDAZIONE DELLA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE

La presente relazione è stata redatta sulla base dei dati raccolti dall’Ufficio Protocollo, Controllo di

Gestione e URP presso tutti gli attori coinvolti nella gestione tecnico -amministrativa del Consiglio

regionale.

In particolare si è fatto riferimento all’intero ciclo di gestione della Performance , alle fasi in cui è

articolato e alle risultanze emerse.

5.1 Fasi, soggetti, tempi e responsabilità

Nel dettaglio, tali fasi prevedono quanto segue.

Le prime due sono propedeutiche alla redazione del Piano delle Performance e riguardano la

definizione degli obiettivi (strategici e operativi). Tali fasi sono affidate all’Ufficio di

Presidenza sentiti la Conferenza dei Direttori e l’OIV per gli indirizzi strategici e l’OIV e i

Dirigenti, per gli obiettivi operativi.

La fase tre è destinata al monitoraggio degli obiettivi operativi. A tal fine viene elaborata ed

inviata all’OIV, da parte dei Dirigenti delle strutture, la relazione semestrale, espressione del

costante presidio degli obiettivi e utile strumento di valutazione finalizzato ad apportare

eventuali correttivi alle azioni poste in essere o a proporre eventuali modifiche al piano delle

Performance.

La fase quattro riguarda la valutazione della performance organizzativa e, a cascata, quella

della performance individuale, effettuate a seguito della verifica dei risultati raggiunti

mediante opportuna attività di rendicontazione. Tale fase attribuisce un ruolo fondamentale

all’OIV che, attraverso l’acquisizione delle necessarie informazioni, procede a valutare sia

la performance delle strutture, che la performance individuale dei direttori e dei dirigenti.

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La fase cinque prevede la conclusione del ciclo di misurazione e valutazione delle

prestazioni, con l’erogazione a favore del personale di tutti gli incentivi economici accessori

collegati alla valutazione.

La fase sei, infine, implica la rendicontazione dei risultati ed ha come destinatari una

pluralità di soggetti (quali l’Ufficio di Presidenza; la Conferenza dei Direttori; i cittadini;

ecc.).

A seconda delle fase e dell’informazione da rappresentare nella relazione, sono stati ripresi gli atti,

reperiti e richiesti dati di competenza di diversi soggetti: Ufficio di Presidenza, OIV, Direttori,

Dirigenti, Uffici ecc. Gli atti consultati e i dati, pubblicati per varie finalità nei tempi stabiliti dalle

norme e dalla procedura, rappresentano anche un’assunzione di responsabilità rispetto all’intero

ciclo della performance e alle attività poste in essere dalla tecnostruttura.

5.2 Punti di forza e di debolezza del ciclo di gestione della performance

Il Sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale attualmente

in vigore è frutto di un processo costante di revisione, volto a rispondere a novità normative e ad

esigenze di tipo gestionale emerse nel corso del tempo. Le deliberazioni di riferimento sono:

Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n.224 del 20 dicembre 2011

Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 53 del 29 aprile 2014

Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 17 del 3 febbraio 2016.

In generale la definizione precisa dei tempi delle varie fasi e i contenuti abbastanza analitici delle

schede di valutazione, consentono di espletare il processo in un periodo abbastanza contenuto e con

esiti nel complesso soddisfacenti. Tutto questo è reso possibile anche dalla collaborazione tra tutti i

soggetti coinvolti (Ufficio di Presidenza, OIV, Direttori, Dirigenti, Personale, Ufficio proposto al

controllo di gestione) e dalla progressiva standardizzazione dei procedimenti di raccolta delle

informazioni.

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Di seguito si riportano le informazioni di sintesi relative ai documenti compresi nel ciclo della

performance dell’anno 2015

Documento Data di

approvazione

Data di

pubblic

azione

Data ultimo

aggiornamento Link documento

Sistema di

misurazione e

valutazione della

performance

Deliberazione

dell'Ufficio di

Presidenza n.224

del 20 dicembre

2011

Deliberazione

dell'Ufficio di

Presidenza n. 53 del

29 aprile 2014

http://www.consiglio.regione.abruzzo.it

/deliberazioni-up/deliberazione-

dellufficio-di-presidenza-n%C2%B0-

53-del-29-aprile-2014

Piano della

performance

2015

Deliberazione n.

44 del 26.03.2015

Deliberazione n. 108

del 28.07.2015

http://www.consiglio.regione.abruzzo.it

/deliberazioni-up/deliberazione-

dellufficio-di-presidenza-n%C2%B0-

108-del-28-luglio-2015

Programma

triennale per la

trasparenza e

l'integrità

2015-2017

Deliberazione n.10

del 28 gennaio

2015

http://www.consiglio.regione.abruzzo.it

/contenuti/programma-triennale-la-

trasparenza-e-

l%E2%80%99integrit%C3%A0-2015-

2017

Tabella Categorie di personale oggetto della valutazione individuale

personale

valutato (valore

assoluto)

periodo conclusione valutazioni

Quota di personale con comunicazione

della valutazione tramite colloquio con

valutatore

(indicare con "X" una delle tre

opzioni)

mese e anno

(mm/aaaa)

valutazione ancora

in corso (SI/NO)

50% -

100% 1% -49% 0%

Dirigenti di I

fascia e

assimilabili

9 apr-16 X

Dirigenti di II

fascia e

assimilabili

Non dirigenti 116 feb-16 X

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Tabella Peso (%) dei criteri di valutazione

contributo alla

performance

complessiva

dell’amm.ne

obiettivi

organizzativi

della

struttura di

diretta

responsabilità

capacità di

valutazione

differenziata dei

propri

collaboratori

obiettivi

individuali

obiettivi di

gruppo

contributo alla

performance

dell’unità

organizzazione

di

appartenenza

Dirigenti di I

fascia e

assimilabili

70 40 8 20

Dirigenti di II

fascia e

assimilabili

Non dirigenti 20 20

Tabella Distribuzione del personale per classi di punteggio finale

personale per classe di punteggio

(valore assoluto)

100%- 90% 89%- 60% inferiore al 60%

Dirigenti di I

fascia e

assimilabili

8 1

Dirigenti di II

fascia e

assimilabili

Non dirigenti 111 5

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Tabella Collegamento alla performance individuale dei criteri di distribuzione della retribuzione di

risultato/premi inseriti nel contratto integrativo

Si

(indicare con

"X")

No

(indicare con

"X")

(se si) indicare i criteri (se no)

motivazioni

data di

sottoscrizione

(gg/mm/aaaa)

Dirigenti e

assimilabili x

La quota base individuale

della retribuzione di risultato

è calcolata rapportando

percentualmente il budget

individuale effettivo di cui

al punto 4 al punteggio

conseguito da ciascun

Dirigente e Direttore come

valutazione della

performance individuale ( a

condizione che il punteggio

stesso sia almeno pari a

40/100.

Approvato con

Deliberazione

dell'Ufficio di

Presidenza n.

207 del 11

dicembre 2012

Coloro che non

raggiungono un livello di

performance individuale

almeno pari a 40/100, non

percepiscono alcuna

retribuzione di risultato.

Non dirigenti x

accedono alla retribuzione di

risultato i dipendenti che

hanno conseguito una

valutazione complessiva

della performance

individuale pari o superiore

al 40%

Contratto

decentrato

integrativo del

personale (CDI

2012/2015 -

Anno

economico

2012)

sottoscritto in

data 19

Dicembre 2012

la quantificazione del premio

personale viene determinata

sia sulla base del peso della

struttura di appartenenza, sia

sulla base del punteggio

complessivo del dipendente

(ricalibrato in fonzione

dell'area compertamenti e

dell'area risultato)

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Tabella Obblighi dirigenziali

I sistemi di misurazione e valutazione sono stati aggiornati, con il richiamo alle previsioni legislative degli obblighi

dirigenziali contenute anche nei recenti provvedimenti legislativi e, in primo luogo, nella legge per la prevenzione della

corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione?

Si

(indicare con "X")

No

(indicare con "X")

x