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Consiglio Nazionale dei Geologi 4 giugno 2020

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Page 1: Consiglio Nazionale dei Geologi...2020/06/04  · 1 / 3 Data Pagina Foglio 04-06-2020 ItalìaOggi 1+27 STATI GENERALI In due anni ilvalore aggiunto delle professioni ridotto del 21%

Consiglio Nazionale dei Geologi

4 giugno 2020

SOLO ABSTRACT ‐ PROFESSIONI OGGI LA PROTESTA

I professionisti hanno visto la loro produttivitagrave calare del20 a fronte di una media nazionale del 38 Per ognisingolo professionista il settore ha visto perdere in 12anni oltre 13mila euro Dalle 1030 alle 1230 la rete diprofessionisti daragrave vita a una manifestazione instreaming per chiedere al governo maggiore attenzioneagli ordini professionali 23 Ordini si troveranno uniti nelchiedere modifiche al Decreto Rilancio La richiesta

principale egrave togliere lrsquoesclusione dei professionisti dagliaiuti a fondo perduto Il presidente del Consiglionazionale dellrsquoOrdine dei Commercialisti Massimo Mianiha bacchettato lrsquoesecutivo per la poca attenzione data allacategoria

In attesa della decisione del Giudice adempiamo alle indicazioni Agcom di non inserire in rassegna articoli da Il Sole 24 OrePer ridurre il momentaneo disagio mettiamo a disposizione un abstract a cura dei nostri operatori

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STATI GENERALI

In due anni ilvalore aggiuntodelle professioniridotto del 21 Damiatu a pag 27

GUIDA MANAGERIALEALLLMLRGENZA VIRUS Persi 13 mila euro per ogni lavoratore

Professioni senza produttivitagraveValore aggiunto per occupato giugrave del 21 dal 2007

PAGINA A CURADI MICHELE DAMIANI

Crolla la produttivi-tagrave dei professionistiitaliani Dal 2007 al2019 il valore ag-

giunto per occupato misuratoin termini reali (cioegrave al nettodellinflazione) del compartodelle attivitagrave professionali si egraveridotto del 215 facendo regi-strare una perdita in terminiassoluti di quasi 13 mila europer ogni lavoratoreE quanto emerge dallana-

lisi dellOsservatorio delConsiglio e della Fondazionenazionale dei commercialistiLanalisi parte dalla valuta-zione sul numero di occupa-

ti laquoMentre negli ultimi anninelleconomia generale cresce-va la disoccupazione le fila deiliberi professionisti si ingros-savano di anno in anno finoa raggiungere nel 2019 unacrescita esponenziale rispet-to al 2007 +28 Nello stessoperiodo nellintera economialoccupazione complessiva au-mentava appena del 2 e tragli indipendenti diminuivaaddirittura dell11raquo Tutta-via laquolofferta di lavoro liberoprofessionale egrave cresciuta a unritmo decisamente superiorea quello della produzione de-terminando cosigrave un repentinocrollo della produttivitagrave indi-viduale In altri termini la do-manda di servizi professionali

non egrave cresciuta allo stesso rit-mo dellofferta di servizi anziegrave rimasta quasi stazionariacon la conseguenza di appiat-tire significativamente i red-diti medi dellintero compartoNello stesso periodo infatti ilvalore aggiunto per occupatomisurato in termini reali (cioegraveal netto dellinflazione) delcomparto delle attivitagrave profes-sionali si egrave ridotto del 215facendo registrare una perditain termini assoluti di quasi 13mila euro per ogni lavorato-reraquo Concentrando lanalisi sulsettore laquoAttivitagrave professionaliscientifiche e tecniche ammi-nistrazione e servizi di sup-portoraquo il report indica come ilvalore aggiunto per occupato

La produttivitagrave dei professionisti

2007 2019 1 Differenza

Valore aggiunto per occupato 58986 euro 46301 euro - 215

Produttivitagrave media del settore 113 94 -19

Numero di occupati 1125000 1436000 + 27

Fonte Elaborazione Fnc su dati lstat Forze diacute Lavoro

laquoil principale indicatore chemisura la produttivitagrave del la-vororaquo ha lasciato sul terreno12686 euro (-215) passandoda 58986 euro a 46301 euro(rispetto ad una media nazio-nale di 60770 euro che inve-ce ha subito un calo molto piugravecontenuto pari a -2384 euro il38 in meno rispetto al 2007)laquoI numeri fornitici dal nostroOsservatorioraquo commenta ilpresidente Cndcec MassimoMiani laquocertificano una profon-da distorsione del mercato dellavoro che soprattutto nellemutate condizioni conseguentialla crisi del 2008 continua agenerare un sovraffollamentodel sistema e un eccesso di of-ferta che deprime il valore deiservizi prestati copyRiproduzione riservata

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SONDAGGIO CONFPROFESSIONI-UNGDCEC

La burocrazia erma la liquiditagraveLa burocrazia ferma la liquiditagrave Soprattuttoquella alle piccole imprese Le garanzie pre-viste dal decreto liquiditagrave stanno incontrandouna serie di blocchi da parte degli istituti dicredito che in alcuni casi hanno anche ag-ganciato polizze assicurative alla concessio-ne dei finanziamenti con garanzie statali Equanto emerge da un sondaggio promosso daConfprofessioni in collaborazione con lUnionenazionale giovani dottori commercialisti edesperti contabili (Ungdcec) che ha coinvoltooltre 900 commercialisti che negli ultimi duemesi hanno affiancato circa 15 mila impresenella gestione dei finanziamenti richiesti allebanche Il sondaggio punta ad analizzare lat-tivitagrave i tempi di erogazione dei prestiti alleimprese e i comportamenti del sistema ban-cario per favorire laccesso al credito alla lucedel decreto del decreto legge n 23 dell8 aprile2020 che attraverso il Fondo di garanzia per lePmi garantisce) fino a 100 miliardi di euro diliquiditagrave al sistema produttivo italiano colpitodalla pandemia laquoSe il 95 delle impreseraquo silegge nella nota Confprofessioni raquoha richiestoprestiti prevalentemente sotto i 25 mila curocontando sulle garanzie dello Stato le banchehanno risposto alzando un muro di burocraziache di fatto ha chiuso i rubinetti del creditopregiudicando seriamente la continuitagrave azien-dale di migliaia di imprese giagrave compromessada oltre tre mesi di inattivitagrave a causa del Co-ronavirusraquoSecondo le segnalazioni dei commercialisticoinvolti nel survey di Confprofessioni laquasi totalitagrave degli imprenditori che ha ri-chiesto un prestito ha dovuto nonostante illockdown esibire documenti e superare istrut-torie e laquonon sono isolati i casi nei quali le ban-che abbiano richiesto situazioni prospettiche

relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla ga-ranzia statale o agganciato alla concessionedel credito la vendita di prodotti come il Poso polizze vita Risultato dopo una trafila di30-40 giorni le imprese che sono riuscite ad at-traversare il labirinto burocratico degli istitutidi credito si contano sulle dita di una manoA oggi dicono i giovani commercialisti sonopochissime le erogazioni sotto i 25 mila euronessuna sopra i 25 mila euro Un dato chenon meraviglia poicheacute alcuni istituti bancarihanno rifiutato laccesso al credito per la nonconvenienza delloperazioneraquo Una delle do-mande del questionario egrave riferita proprio allerichieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato Inquesti casi laquosebbene la funzione degli istitutidi credito sia limitata a trasferire il modellocompilato al Fondo di garanzia nel 90 deicasi le banche hanno richiesto documenti nonprevisti e hanno aggiunto valutazioni di meri-to non dovute sui beneficiariraquo fanno sapereda ConfprofessioniraquoI risultati che emergono da questa indaginesul campo sono inequivocabiliraquo le parole delpresidente di Confprofessioni Gaetano StellalaquoCon queste premesse egrave fuori discussione chele attese di liquiditagrave e di tempestiva collabo-razione sono state in gran parte disattese dalsistema bancarioraquo Non ci meraviglia piugrave ditanto latteggiamento delle banche sempre piugraverestie a concedere finanziamenti alle impreseanche a fronte di una garanzia dello Stato macrediamo si tratti di una strategia miope cherischia di mettere in ginocchio lintero tessutoeconomico del nostro paeseraquo il commento diMatteo De Lise presidente dellUngdcec

ORiprodu ionraquoriservata- III

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OGGI GLI STATI GENERALI VIA WEB

Categorie in protestaAl via gli stati generali delle professioni 23 ordini pro-fessionali si riuniranno oggi via web per laquodire bastaalle discriminazioni nei loro confronti e per ribadire algoverno il loro ruolo economico sociale e sussidiarioraquocome si legge nella nota Cup-Rpt diffusa ieri laquoLa piugravegrande manifestazione online di protesta e propostaraquoaffermano le associazioni Lappuntamento egrave per oggidalle 1030 alle 1230 sul sito wwwprofessionitalianeit e sul canale Youtube dedicato alla manifestazioneLevento via web ha come motivazione principale le mi-sure di sostegno previste dal governo per fronteggiarelemergenza che a quanto affermano i rappresentantidelle professioni coinvolte sarebbero discriminatorinei confronti dei liberi professionisti laquoI 23 milioni diprofessionisti chiederanno al decisore politico la paridignitagrave del lavoro in tutte le sue forme il riconoscimentoconcreto dellessenzialitagrave delle attivitagrave esercitate dagliiscritti agli ordini e il rispetto del principio di equipara-zione tra attivitagrave di impresa e libero professionale giagravesancito a livello europeo e nazionaleraquoLobiettivo dellevento egrave infatti quello di laquosollecitarelesecutivo ad approvare le proposte di modifica al de-creto Rilancio presentate dagli ordini e che riguardanoin particolar modo la possibilitagrave di fruire del bonus di6001000 euro e dei contributi a fondo perduto da cuisono stati esclusi la semplificazione normativa lautono-mia della Casse nel sostegno agli iscritti lalleggerimentodegli oneri fiscali a loro carico e lintroduzione di unoscudo penale per la responsabilitagrave penale di chi abbiaposto in essere tutte le misure necessarie per contrastaree contenere la diffusione del Covid-19 nei luoghi di lavo-roraquo Durante levento verragrave lanciato il laquoManifesto delleprofessioniraquo un elenco di dieci proposte formulate dai 23consigli nazionali per migliorare il mondo professionaleitaliano Le proposte vanno dalla prevenzione della sa-lute alla riduzione della pressione fiscale passando perlavviamento di un laquoGreen new dealraquo e di un piano dicatalogazione degli immobili pubblici

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Ora spunta la moneta fiscale

GUIDA MANAGERIALEALLEMERGENZA VIRUS

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Home rsaquo Notizie e Mercato rsaquo Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici

Prevenzione sismica cosa chiedonoi professionisti tecnici03062020 | Sicurezza e Sistemi di Protezione | di Marco Zibetti |

Ecco come rendere piugrave efficace lrsquoattivitagrave di monitoraggio che anticipa lapossibilitagrave di intervento egrave decisiva Questa consente di conoscere lo stato disalute dei fabbricati e come esso si evolve

Dobbiamo fare tutto il possibile per evitare altre tragedie causate da terremoti Inquesta lotta il Piano di prevenzione sismica svolge un ruolo chiave Secondo laRete delle Professioni Tecniche allrsquointerno del Piano lrsquoattivitagrave di monitoraggioche anticipa la possibilitagrave di intervento egrave decisiva poicheacute consente di conoscere lostato di salute dei fabbricati e come esso si evolve nel tempo Ma come fare perrendere davvero efficace il monitoraggio

Egrave ormai passato qualche anno da quando la RPT ha redatto il Piano di prevenzionedel rischio sismico In questi giorni le professioni tecniche hanno approvato unaggiornamento del testo che contiene le novitagrave relative al sismabonus unostrumento che consente finalmente ai privati di aumentare il livello di sicurezza delleproprie costruzioni

I professionisti tecnici ritengono necessario aggiungere a questo alcune normeprescrittive Ad esempio individuare un tempo prefissato per redigere lacertificazione statica dei fabbricati che poi come giagrave accade col certificato di classeenergetica andragrave a far parte della documentazione relativa allrsquoimmobile allrsquoatto dellacompravendita Altro elemento fondamentale egrave stabilire un termine entro il quale

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Cedimenti Crepe nei muriEcco la soluzione01 giu 2020

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fabbricato dovragrave essere obbligatoriamente coperto da assicurazione il cui premioovviamente dipenderagrave dal livello di sicurezza sismica

La RPT proveragrave a far inserire questi ed altri in occasione del processo di conversionein legge del cosiddetto decreto ldquoRilanciordquo o in alternativa nellrsquoambito del prossimodecreto ldquoSemplificazionerdquo

Ecco in sintesi gli emendamenti proposti- Entro 3 anni tutti gli edifici privati devono essere dotati del certificato di idoneitagravestatica integrato dalla classificazione del rischio sismico (DM 652017) Ciograveconsentiragrave di dare maggior valore agli immobili adeguati alle norme antisismichestimolando lrsquointeresse del mercato ad intervenire

- Obbligo immediato alla redazione della Classificazione del rischio sismicosecondo DM 652017 nei casi di compravendita degli immobili o di affitto sulla scortadi quanto giagrave obbligatorio in tema di Attestato di Prestazione Energetica

- Entro 7 anni dalla data di pubblicazione del Decreto di approvazione delRegolamento di cui al successivo pto 5 obbligo alla stipula di una assicurazionesui danni procurati agli edifici dagli eventi sismici con un costo fissato dalloStato modulato sullrsquoesito della Classificazione del rischio sismico secondo DM652017

- Entro i 3 anni successivi allrsquoentrata in vigore dellrsquoobbligo di assicurazione lo Statonon risarciragrave piugrave i danni procurati agli edifici ed alle attivitagrave causati dagli eventisismici

- Con regolamenti attuativi a cura della presidenza del Consiglio sentiti il Ministerodelle Infrastrutture e Trasporti saranno disciplinate le regole per definire i contenutie le modalitagrave del fascicolo digitale da introdurre come obbligo nel nuovo Testounico delle Costruzioni e delle polizze assicurative di cui al pto 3

- I costi e le spese da sostenersi per le attivitagrave di cui ai commi 12 e 5 noncheacute per ilmonitoraggio ai fini della sicurezza degli edifici saranno soggetti agli incentivi dettildquosismabonusrdquo di cui allrsquoart 16 del DL n 63 convertito con modificazioni della Legge382013 n 90

La RPT auspica che la politica comprenda finalmente la necessitagrave di avviare questoPiano e che approvi il documento da essa elaborato anche percheacute risulteragrave a costozero per lo Stato

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Home Economia commercio e lavoro Il Cup di Modena sulla Fase 2 nessuna tutela per le professioni

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Economia commercio e lavoro

Il Cup di Modena sulla Fase 2nessuna tutela per le professioniIl Comitato Unitario dei Professionisti della Provincia di Modena prende posizione e aderisceagli Stati Generali del 4 giugno chiedendo al Governo di intervenire

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ldquoMolti di noi sono rimasti attivi e disponibili anche durante le fasi piugrave drammatiche

dellrsquoemergenza sanitaria per senso del dovere e per la necessitagrave rispetto ai compiti cui

siamo chiamati eppure non abbiamo ricevuto alcun tipo di attenzione quando si egrave

trattato di adottare misure di sostegno Vogliamo dunque esprimere al Governo il

malessere di una componente produttiva essenziale per il Paese e incidere per

correggere il Decreto Rilancio durante il suo prossimo passaggio parlamentare Egrave

inconcepibile che non sia stata prevista alcuna forma di tutela per le professionirdquo con

queste parole il Presidente del CUP ndash Comitato Unitario dei Professionisti della

Provincia di Modena Giuliano Fusco esprime la preoccupazione e lo sconcerto delle

categorie professionali rispetto alle misure adottate dallrsquoesecutivo

Lrsquoorganismo modenese ndash che riunisce migliaia di professionisti iscritti agli OrdiniCollegi

dei Dottori Agronomi e Forestali Architetti Avvocati Dottori commercialisti ed Esperti

contabili Farmacisti Giornalisti Ingegneri Medici Chirurghi e Odontoiatri Medici

Veterinari Consiglio notarile Periti Agrari Periti Industriali e Consulenti del Lavoro ndash

aderisce quindi agli Stati Generali delle Professioni convocati per il 4 giugno dal

Comitato Unitario delle Professioni (CUP) e dalla Rete delle Professioni Tecniche (RTP)

Dalle 1030 alle 1230 del 4 giugno saranno infatti trasmesse on-line sia le interviste ai

principali leader di partito sia i contributi video di molti presidenti degli Ordini e dei

Collegi aderenti al CUP e alla Rete delle Professioni Tecniche

ldquoDallrsquoesclusione allrsquoaccesso ai contributi a fondo perduto e al bonus di 600 euro ad

aprile e maggio per chi giagrave lo aveva ottenuto a marzo ndash sottolinea il Presidente

dellrsquoOrdine dei Periti Industriali Enrico Pivetti ndash non si fa altro che registrare un

disinteresse verso tutte le professioni ordinistiche che hanno sempre rappresentato

uno dei motori dello sviluppo del Paese A Modena non siamo esenti da quanto sta

succedendo nel resto del Paese e per questo vogliamo far sentire unitariamente le

nostre ragioni sia a un Governo che fino a oggi ci ha escluso da ogni aiuto pur essendo

riconosciuti come tra le attivitagrave essenziali che hanno sempre operato durante il periodo

di chiusura per il contrasto al COVID-19 sia allrsquoopinione pubblica che della nostra

professionalitagrave si avvale in innumerevoli ambiti della vita di ogni giornordquo

Giuliano Fusco

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di Eleonora Berardinetti 03 giugno 2020

IL CENTRO gt PESCARA gt ARCHITETTI INGEGNERI E

Architetti ingegneri e avvocati domanilo sciopero virtuale on lineAnche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per rivendicare il ruolo economico esociale dei membri degli Ordini e dei Collegi allinterno del Paese La protesta

Anche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per

rivendicare il ruolo economico e sociale dei membri degli Ordini e dei Collegi

allinterno del Paese La protesta abruzzese parte da Teramo I decreti Cura Italia

e Rilancio non hanno dato le risposte attese a molti professionisti italiani che in

queste settimane stanno affrontando con difficoltagrave lemergenza coronavirus Una

situazione per molti inaccettabile che ha spinto lordine degli Architetti di Teramo a

incrociare le braccia in modo virtuale e unirsi alla protesta nazionale Domani dalle

1030 alle 1230 si svolgeranno gli Stati generali delle professioni italiane che

hanno come obiettivo quello di accendere i riflettori sulle reali esigenze di molte

categorie laquoI 23 milioni di professionisti iscritti agli Ordini e ai Collegi

rivendicheranno il loro ruolo economico sociale e sussidiario di fronte a un

Governo che con i decreti ldquoCura Italiardquo e ldquoRilanciordquo ha disatteso le richieste

legittime di una componente essenziale del Paeseraquo hanno spiegato i professionisti

laquoperpetrando nei loro confronti una inaccettabile e incomprensibile discriminazione

Marco Leonardi consigliere del ministro dellEconomia Roberto Gualtieri ha

affermato che non si possono dare i soldi ai ricchi avvocati e notai Ciograve denota

una profonda inammissibile ignoranza sullo stato di disagio di buona parte degli

oltre 2 milioni di professionisti italiani generato dalla crisi al pari dei lavoratori delle

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altre categorie economiche Altrettanto sconcertanti le motivazioni del ministro

Gualtieri secondo cui i professionisti sono persone e quindi non hanno diritto al

contributo a fondo perduto riservato alle imprese e ad altre categorie di lavoratori

autonomiraquo I professionisti quindi non essendo riconosciuti come imprese non

hanno diritto a numerosi sostegni che sarebbero fondamentali per la loro ripresa

Questa situazione ha allarmato particolarmente tutti gli iscritti agli Ordini e ai Collegi

- come architetti ingegneri avvocati ecc - che hanno deciso di partecipare

compatti alla manifestazione organizzata dal comitato unitario delle professioni

(Cup) e dalla rete delle professioni tecniche (Rpt) con lrsquoobiettivo di far sentire la

voce e il peso degli Ordini e Collegi allo Stato

laquoCi sono anche forti preoccupazioni per i ritardi e lrsquoincertezza circa lrsquoassunzione

dei provvedimenti ritenuti fondamentali dai professionisti per la ripresa e la

crescita del Paese indispensabili per superare questo difficilissimo momento di

crisiraquo hanno concluso i professionisti laquodurante lrsquoevento saragrave anche presentato il

manifesto delle professioni per la ripresa del Paese con il quale verragrave rivendicato il

ruolo delle professioni ordinistiche per riemergere da questo declinoraquo Si potragrave

partecipare on line alla manifestazione condividendo nelle pagine social il link del

canale YouTube ldquoprofessioni italianerdquo sul quale saragrave trasmessa la diretta domani a

partire dalle 1030

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Il Centro

Addio a DrsquoAngelo lutto in cittagrave Si egrave spento a 83 anni Per decenni ha gestito un negozio in piazza del Mercato

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04 Giu 2020

Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave altiper gli interventi di miglioramento sismicoMauro Salerno

Non cegrave solo il progetto di includere tutte le seconde case e magari provare ad allargarsi oltre il2021 tra i progetti di potenziamento del Supebonus 110 allo studio del Parlamento Tra gliemendamenti al decreto legge Rilancio di cui si parla in questi giorni spunta anche la volontagrave delMovimento Cinque Stelle di incentivare gli interventi pesanti sugli interi edifici puntandosullaumento dei tetti di spesa previsti per le operazione di miglioramento sismico dei fabbricati

Lannuncio degli emendamenti mirati a innalzare i tetti di spesa ancora ancorati allo soglia -ritenuta piuttosto bassa - di 96mila euro egrave arrivata da due deputati del Movimento (PatriziaTerzoni vicepresidente della commissione Ambiente della Camera e Luca Sut capogruppo incommissione Attivitagrave produttive) laquoStiamo lavorando per migliorare ulteriormente la portata e imeccanismi applicativi del provvedimentoraquo hanno scritto i due parlamentari sul blog M5S

Per quanto suggestiva va detto che lidea rischia perograve di cozzare con le poche risorse ancora adisposizione per implementare le misure della maxi-manovra di maggio e con il monitoraggiosicuramente occhiuto che i custodi del bilancio dello Stato riserveranno nei confronti deitentativi di allargare le maglie del decreto da parte del Parlamento Al momento lipotesi sarebbequella di alzare da 96mila a 130mila euro il tetto di spesa per gli interventi anti-sismici per ogniunitagrave abitativa a condizione che il progetto permetta il passaggio a due classi di rischio sismicoinferiori Ci sarebbe poi anche lintenzione di un focus particolare per le aree giagrave colpite dalterremoto laquoNelle aree terremotate dellItalia centrale Molise Sicilia Campania ed EmiliaRomagna - aggiungono i due deputati - proponiamo di aumentare la soglia del sisma bonus finoa 130mila euro per unitagrave immobiliare cosigrave da dare un incentivo ad accelerare la ricostruzioneraquo

Alla Camera sicuramente parecchia attenzione dovragrave essere destinata a oliare al massimo leprocedure di cessione del credito alle imprese e ancora meglio dalle imprese alle banche Egraveormai chiaro che egrave qui che si giocheragrave la vera partita destinata decretare il successo o il flop delsuperbonus Senza procedure semplici - quasi automatiche verrebbe da dire - per permettere losconto di tutte le spese in carico ai proprietari egrave molto probabile che il meccanismo finiragrave perincepparsi facendo la fine dei tentativi giagrave realizzati negli anni precedenti con esiti non propriobrillanti se si escludono il bonus del 50 per le ristrutturazioni e lutilizzo dellecobonus 65 perla sostituzione degli infissi

Laltro punto dolente rischia di essere lobbligo di seguire i Criteri ambientali minimi (ifamigerati Cam) definiti dal ministero dellAmbiente per la scelta dei materiali da utilizzare negliinterventi da agevolare tramite Superbonus 110 per cento Dopo le segnalazioni - anche suquesto punto fatte per prima proprio dalle pagine di questo giornale- ora la misura egrave entrataanche nel mirino die costruttori che ne hanno chiesto la rimozione in Parlamento

Altro elemento chiave saragrave il provvedimento dellAgenzia delle Entrate destinato a calare dallapagine della Gazzetta Ufficiale alla realtagrave il meccanismo concreto di attuazione dellinventivo

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provando a delineare le prime soluzioni per le decine di questioni applicative che il nuovomeccanismo dovragrave sicuramente affrontare Ancora prima del via sono giagrave molte le questioniaperte come testimoniano le decine di richieste di chiarimento spedite dai proprietari interessatial bonus al servizio di risposta a quesiti offerto agli abbonati di questo giornale

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04 Giu 2020

Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotele seconde case la prioritagrave dellamaggioranzaMarco Mobili e Marco Rogari

Cresce il pressing della maggioranza per il restyling del decretone Rilancio Oggi alla Camera lacommissione Bilancio saragrave inondata da un autentico fiume di emendamenti dei gruppiparlamentari in attesa che diventi piugrave chiaro lo scenario del confronto sui ritocchi Le dueletture piene (tre di fatto) su cui si egrave impegnata la maggioranza non sarebbero infatti ancora deltutto scontate a causa dei ristretti tempi a disposizione Quello che egrave stato annunciato come unasorta di match in due tempi accelerati con le modifiche su lavoro e imprese a Montecitorio equelle su sanitagrave ed enti locali a Palazzo Madama potrebbe ancora trasformarsi in una partitasenza interruzioni da chiudere in non piugrave di 20-25 giorni con il sostanziale fischio finale sancitoda un voto di fiducia della Camera Dando comunque una risposta anzitutto alle prioritagrave indicatedalle forze che sostengono lrsquoesecutivo lrsquoestensione dellrsquoecobonus in primis a tutte le secondecase ma anche agli alberghi la riconfigurazione temporale della Cig prima di prolungarne laldquoduratardquo facendo leva sui fondi Sure gli incentivi per il settore auto e il perfezionamento delmeccanismo degli aiuti alle imprese magari con qualche correttivo al ldquopari passurdquo

Da soddisfare ci sono poi anche le richieste di Comuni e Regioni senza dimenticare leintegrazioni che si stanno ipotizzando per il capitolo sanitagrave e anche per il bonus affitti E lemodifiche ldquosegnalaterdquo dallrsquoopposizione alle quali la maggioranza non dovrebbe restaretotalmente sorda Fdi ed esempio ha detto di essere pronto a un confronto a patto che dal testivengano espunte le laquomarchetteraquo

Ma la coperta delle risorse utilizzabili per la rivisitazione della maxi-manovra da 155 miliardi sulsaldo netto da finanziare con un ricorso a nuovo deficit per 55 miliardi resta corta per soddisfaretutte le richieste Sul tavolo crsquoegrave una fiche da 800 milioni (e altri 100) per il 2021 Un vincolo chenon rende non facilmente realizzabili alcuni dei tentativi di correzione della maggioranza comequello di estendere lrsquoecobonus oltre che a tutte le seconde case (ldquounifamiliarirdquo incluse) almeno inparte anche agli alberghi Su questo capitolo egrave destinata a concentrarsi una fetta consistentedelle migliaia di proposte di correzione in arrivo in Commissione Crsquoegrave anche chi come i Cinquestelle punta a rendere utilizzabile anche in questo caso la cedibilitagrave del credito drsquoimposta Iltutto mentre al Senato si vigila per avere la certezza che il testo arrivi non ancora chiuso Il PdDaniele Manca chiede di non laquonon togliere ossigeno al bicameralismoraquo ma anche i Cinque stelleinvocano il rispetto del criterio del doppio passaggio parlamentare

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04 Giu 2020

Durc validi fino al 15 giugno ecco cosasuccede ai certificati rilasciati prima e dopoLuigi e Roberto Caiazza

Al Documento unico di regolaritagrave contributiva (Durc) viene assegnata una validitagrave fino al 15giugno inferiore rispetto alla validitagrave degli altri certificati attestati permessi ecc per i qualiinvece il termine viene stabilito fino a 90 giorni successivi alla dichiarazione dello stato diemergenza

Lo chiarisce lIspettorato nazionale del lavoro (Inl) con la lettera circ prot n 160 di ieri con laquale si evidenzia appunto che i Durc con scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020conservano appunto la loro validitagrave fino al 15 giugno 2020 Un primo intervento si era avuto con la modifica allart 103 del decreto legge n 182020 che insede di conversione con la legge n 272020 aveva previsto in linea generale che i certificati inscadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 conservavano la loro validitagrave di 90 giornisuccessivi alla dichiarazione dello stato di emergenza In conseguenza di tale disposizione nonessendo diversamente disposto anche validitagrave del Durc in scadenza nel predetto periodoveniva prorogata al 29 ottobre 2020

Perograve non lha pensata cosigrave il decreto legge n 34 del 19 maggio scorso (Decreto Rilancio) il qualecon lart 81 rivisitando ancora una volta il comma 2 dellart 103 del DL n 182020 dopo averprorogato la validitagrave di tutti i certificati attestati permessi concessioni autorizzazioni e attiabilitativi comunque denominati escludeva specificamente da tale intervento i documenti unicidi regolaritagrave contributiva nei confronti dei quali veniva conservata la validitagrave fino al 15 giugno2020

Sostanzialmente per il solo Durc si tornava alla versione originaria dellart 103 come articolatodal Dl n 182020 (Cura Italia)

In relazione a quanto sopra il termine di sospensione della validitagrave del Durc opera soltanto per ilperiodo individuato dal legislatore nel senso che il documento che ha esaurito la propria validitagravealla data del 31 gennaio 2020 ha ultimato la propria efficacia in tale data per quelli invece il cuitermine finale coincida con il periodo di sospensione deve ritenersi che il periodo di validitagrave deldocumento di 90 giorni rincominci a decorrere dal 16 giugno E vero infatti che poicheacute dopo il31 gennaio 2020 ai sensi dellart 103 comma 1 sarebbero state sospese tutte le procedureprocedimentali riguardanti anche il Durc dopo tale data e fino al 15 giugno successivo nonsarebbero stati emessi altri provvedimenti restando efficaci quelli giagrave in corso

Conclusivamente deve ritenersi che i nuovi Durc salvo modifiche potranno essere emessi dal16 giugno e inizieranno a dispiegare la loro efficacia da tale data in poi

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04 Giu 2020

Intervento Appalti attenzione a nonperdere la sfida dellinnovazione digitaleAntonio Ortenzi ()

Siamo in un momento di gran fermento nel mondo degli appalti pubblici Ci siamo ritrovatinella situazione di redigere lormai famoso regolamento in base al Dlgs 50 del 2016 e dovutodallemergenza post Covid il decreto semplificazioni Il primo con piugrave di 330 articoli tenta dimettere argine alla confusione generata con la legge sugli appalti ed ancor piugrave dalla soft lawnella selva dei decreti ministeriali e le delibere Anac mai emanate ed il secondo cerca a frontedi cospicui investimenti di far ripartire a velocitagrave sostenuta il mondo degli appalti pubblici Sista creando dunque una specie di bilancia nella quale in un piatto ci sono le esigenze di chispinge verso un sistema regolamentatorio old style nella speranza che poco o nulla cambi senon a proprio favore e nellaltro invece si mira ad una sburocratizzazione mascherata dasemplificazione che a sentire alcuni punti di vista sembra piugrave un liberi tutti

Anche dopo le affermazioni di Ignazio Visco che egrave stato solo lultimo in ordine cronologicorispetto ad una lunga serie di voci autorevoli che si sono alzate in maniera marcata soprattuttoper quanto riguarda le infrastrutture lonere di redimere la questione egrave in mano al premierGiuseppe Conte che dovragrave mediare tra le varie voci spesso anche discordanti che si susseguononel mondo del comparto Non di meno da un lato il ministero delle Infrastrutture con il ministroPaola De Micheli mette sul piatto tutte le questioni che incancreniscono da decenni ormai ilsettore ed alle quali si sta tentato di mettere un freno con il redigendo regolamento e dallaltra ilMise con il ministro Stefano Patuanelli che forte del decreto sulleco bonus al 110 rivendica unruolo chiave nel traguardare nuove strategie

Due ministri che effettivamente stanno cercando la quadra nella direzione giusta ma se nonavranno la capacitagrave di mettere a terra delle idee innovative e coraggiose (vedasi la capacitagrave difar parlare i database in loro possesso o di loro dominio) potranno correre il rischio di ricrearesistemi legislativi fumosi e contrari allo snellimento delle procedure incancrenendo ancora dipiugrave il sistema

A far da cassa di risonanza in queste settimane egrave la realizzazione del nuovo ponte sul Polceveraa Genova che sembra rappresentare un centro di gravitagrave attorno al quale tutto dovrebbe girarecome esempio nella conduzione dei lavori nel rispetto di tempi costi e qualitagrave

Probabilmente come spesso accade in questi casi in medio stat virtus

La realizzazione del ponte sul Polcevera egrave effettivamente un esempio ma egrave solo il piugrave recente InItalia di conduzione lavori (percheacute di questo si tratta) in maniera performante negli anni se nesono realizzati moltissimi in quanto abbiamo delle imprese dei tecnici e dei managerconstruction (anche se questi scarseggiano) molto capaci e ove se ne siano create le condizionicome a Genova hanno performato in maniera egregia Un esempio sono le nostre grandiaziende di costruzioni che allestero danno lustro al brand Italia ed invece quando si misuranocon appalti nel nostro paese si impantanano nella burocrazia con scarsi risultati

Bisogna creare quindi le condizioni affincheacute nei grandi lavori complessi (ad esempio oltre il 100mln di euro) e nelle opere strategiche utili al paese le imprese ed i tecnici possano operare almeglio replicando in parte il modello Genova anche applicando le buone tecniche diProjectProgram management (Modello Bucci hellip applicato da Rina) con unattenzioneparticolare alla fase iniziale ove scegliere il miglior contraente sia esso per la progettazione siaper lesecuzione diventi presupposto per attuare quella parte del codice recepito dalle direttiveeuropee verso il quale abbiamo fatto orecchie da mercante Ovvero quella parte che contienestrumenti innovativi come i test market gli accordi di partenariato i contratti di innovazione edi dialoghi competitivi

E poi cegrave la questione delle opere piccole e medie specchio e spina dorsale della nostraimprenditorialitagrave Prendendo desempio il titolo VI del redigendo regolamento sullesecuzionedei lavori alcuni Capi e Sezioni occorre rimarcare sono quasi simili (se non a volte uguali) dacirca 100 (cento) anni a questa parte Egrave proprio impossibile mettere a sistema questo tipo diprocedure creando un modello Dobbiamo per forza reinserirle in un regolamento legislativopiuttosto che inserirle ad esempio nelle Ntc (Norme tecniche di costruzione)

Cosigrave non sovraccaricheremmo rispetto al citato Titolo VI ed altri passaggi lennesimoregolamento legislativo e daremmo una snellita ai 315 articoli di almeno da una stimasommaria del 65 Le nostre Pmi del comparto non potranno che beneficiarne

Infine cegrave la questione della digitalizzazione che quando mette piede nella parte legislativa lo faper lennesima volta anche in questo regolamento in maniera timida Abbiamo capito da tempoche se da un lato le buone di tecniche di management riescono a snellire le procedure ed aconferire trasparenza la digitalizzazione riesce a dare una fotografia nitida del gemello digitaledel costruito che fino a qualche tempo fa non era nemmeno immaginabile In quel caso la partelegislativa la deve fare da padrona Innovare oggi significa almeno per la metagrave digitalizzare

Un esempio Prendendo sempre come riferimento il ponte sul fiume Polcevera a livello dimonitoraggio si sono accorti che il ponte ha bisogno di un laquoas buildraquo come gemello digitale inrealtagrave aumentata che serviragrave a supportarne la manutenzione Lo stanno realizzando e si sarebbepotuto spendere molto meno se il progetto del ponte fosse stato redatto in Bim

Altro esempio in tema di digitalizzazione Recentemente Anac ha emanato una proposta algoverno che mira in unottica di semplificazione allopportunitagrave che le stazioni appaltanti (chein ogni caso per numero hanno bisogno di pesante snellimento) possano applicare leprocedure di urgenza in unottica basata su due elementi quello temporale (fino al 31 dicembre2020) e quello sostanziale Si egrave espressa inoltre dando indicazioni che hanno come obiettivolespletamento delle gare dappalto in maniera digitale e la riduzione dei tempi di verifica deirequisiti dellaggiudicatario entro un intervallo di tempi prestabiliti Tra le altre cose Anac egraveentrata in merito allinteroperabilitagrave delle piattaforme che diventa cosigrave il fattore chiave pergarantire qualitagrave unicitagrave e certezza dei dati e la loro disponibilitagrave per le diverse finalitagrave dipubblicitagrave trasparenza e controllo della spesa in linea con lobiettivo della qualitagrave nella raccoltadei dati sugli appalti pubblici individuato dalla Commissione Europea

In tale direzione a modo suo si egrave mossa anche Anas del gruppo Ferrovie dello Stato che halanciato un servizio per le gare in streaming Nello specifico la soluzione adottata da Anasprevede che le operazioni di gara che di solito sono svolte con presenza di pubblico avvenganoin streaming attraverso sistemi digitali in grado di garantire i necessari requisiti di sicurezzaLa piattaforma permetteragrave quindi un adeguato e diversificato sistema di profilazione deipartecipanti la completa visibilitagrave dei concorrenti per linterazione con la Commissione di garala registrazione delle sedute ma limpossibilitagrave per utenti esterni di effettuare autonomeregistrazioni Tutto questo a vantaggio della trasparenza

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04 Giu 2020

I contratti continuativi di cooperazione nonpossono sostituire il subappalto elavvalimentoDario Immordino

La stipulazione di un contratto di collaborazione continuativa di cui allart 105 comma 3 lett c-bis) del codice appalti consente di sopperire alla carenza dei requisiti tecnici prescritti dalla lexspecialis ma non puograve essere utilizzata per far eseguire neanche pro quota attivitagrave oggettodellappalto ad un soggetto esterno dellorganizzazione aziendale dellaggiudicataria (cfr ConsStato n 55412017)

I contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura costituiscono uno deglistrumenti negoziali che consentono al concorrente che non possieda tutti i requisiti tecnicirichiesti dal bando di partecipare alla procedura incrementando la sua capacitagrave tecnico-professionale attraverso la cooperazione con altri operatori economici Tuttavia mentreattraverso il subappalto lavvalimento la cooptazione e le forme associative previste dal Codicedegli appalti (i raggruppamenti temporanei i consorzi temporanei o stabili le aggregazioni diimprese nella forma del cd contratto di rete il cd gruppo europeo di interesse economicoGEIE) il deficit di requisiti puograve essere colmato coinvolgendo altri soggetti nellesecuzione delleprestazioni oggetto di appalto i contratti cooperativi consentono di procurarsi ab externoesclusivamente i beni gli strumenti e le competenze indispensabili allesecuzione dellaprestazione ma senza esternalizzare lesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Tale invalicabile limite risulta espressamente prescritto dallart 105 del Codice che specifica chele prestazioni oggetto di contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura sono resein favore dei soggetti affidatari e non delle stazioni appaltanti il che esclude evidentementela possibilitagrave che lausiliario possa eseguire attivitagrave oggetto della procedura (cfr Cons Stato V72562018 contra Cons Stato III 50682019) Ciograve significa che le eventuali prestazioniacquistate attraverso detti contratti possono essere utilizzate esclusivamente allinternodellorganizzazione aziendale dellaggiudicatario per incrementare la propria capacitagrave tecnica

In sostanza attraverso i contratti continuativi di cooperazione il concorrente di una gara diappalto puograve acquisire la disponibilitagrave di attrezzature e dotazioni da utilizzare nellesecuzionedelle attivitagrave oggetto dellaffidamento oppure puograve avvalersi dei servizi e delle prestazioni fornitedallausiliario per colmare il proprio deficit di competenze tecniche acquisendo le capacitagravenecessarie all esecuzione dellappalto

Consentire lutilizzo dei contratti di cooperazione per delegare lesecuzione delle prestazioniaffidate dalla stazione appaltante realizzerebbe peraltro una indebita ed inammissibilesovrapposizione con gli istituti del subappalto e dellavvalimento espressamente esclusa dalladisciplina codicistica che distingue nettamente dette fattispecie

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Emblematica al riguardo la circostanza che lart 105 del Codice qualifichi subappalto ilcontratto con cui lappaltatore affida a terzi lesecuzione di una parte delle prestazioni olavorazioni oggetto del contratto di appalto e comunque qualsiasi contratto avente ad oggettoattivitagrave ovunque espletate che richiedono limpiego di manodopera e specifichi che leprestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi dicooperazione servizio eo fornitura non costituiscono subappalto il che comporta che detteforme di collaborazione non possono avere ad oggetto l esecuzione delle prestazioni olavorazioni previste dal contratto di appalto e comunque attivitagrave che richiedono limpiego diforza lavoro

La ratio del divieto di esternalizzare attivitagrave concernenti lesecuzione dellappalto attraverso icontratti di cooperazione risiede nellesigenza di tutela dei principi di concorrenza imparzialitagravetrasparenza e di salvaguardia delle garanzie di affidabilitagrave dei concorrenti e di correttaesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Nelle ipotesi di avvalimento subappalto cooptazione di cui allart 92 comma 5 del dPR2072010 e di ricorso alle altre formule associative previste dal Codice per esternalizzare unaparte delle prestazioni oggetto del contratto in affidamento infatti il concorrente possiedeautonomamente i requisiti tecnici necessari e si limita a delegare una quota circoscritta diattivitagrave ad un operatore qualificato di cui la stazione appaltante puograve verificare lidoneitagrave(subappalto e cooptazione) oppure la collaborazione si realizza attraverso una sostanzialecompenetrazione tra le imprese in forza delle quale i soggetti ausiliari sono solidalmenteresponsabili nei confronti dellamministrazione aggiudicatrice per lesecuzione delle prestazionioggetto dellappalto poicheacute partecipano alla procedura (forme associative) oppure assumonoprecisi impegni in ordine allo svolgimento delle relative attivitagrave (avvalimento) e sonoassoggettati ai controlli di idoneitagrave ed affidabilitagrave prescritti

Attraverso questi strumenti di integrazione del deficit di competenze tecniche dei concorrentipertanto la corretta esecuzione dellappalto risulta adeguatamente garantita dai precisi evincolanti impegni assunti dagli operatori economici che intervengono ad adiuvandumdellaggiudicatario e dalla circostanza che lamministrazione aggiudicatrice puograve valutarelidoneitagrave tecnica di tutti i soggetti che partecipano allo svolgimento delle prestazioni oggetto diaffidamento

I contratti di cooperazione invece non forniscono analoghe garanzie poicheacute gli obblighiconcernenti il trasferimento di capacitagrave tecnica riguardano esclusivamente le parti contraentimentre la stazione appaltante resta completamente estranea al negozio laggiudicatariodellappalto e il soggetto che coopera con lui operano in maniera distinta ed autonomalimpresa ausiliaria non assume alcun obbligo nei confronti della stazione appaltante ilcontratto di cooperazione attribuisce allaggiudicatario un mero diritto di credito rispetto ai benio alle attivitagrave che ne costituiscono oggetto e non egrave prevista alcuna forma di controllo dellaidoneitagrave del soggetto esterno a garantire gli standard qualitativi e quantitativi di esecuzioneprescritti dalla disciplina di gara

Siccheacute consentire lesternalizzazione di prestazioni oggetto dellappalto attraverso detti contrattisignificherebbe porre lamministrazione in rapporto con un soggetto del quale non egrave mai statoaccertato il possesso dei requisiti generali e speciali di partecipazione previsti dallart 80 dlgs18 aprile 2016 n 50 e dalla disciplina di gara

In ragione delle suddette argomentazioni il Consiglio di Stato con la sentenza 31692020 hastatuito che limpresa aggiudicataria dellappalto per lesecuzione delle relative attivitagrave non puogravegiovarsi dellopera di un terzo con il quale aveva stipulato prima della presentazione delladomanda di partecipazione un contratto di contratti di cooperazione servizio eo forniturafinalizzato proprio a completare le operazioni di esecuzione dellappalto

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Di conseguenza quando il terzo cooperante (o che svolga servizi o fornisca beni) esegue unaparte della prestazione oggetto del contratto dappalto che limpresa aggiudicataria non sa o nonpuograve eseguire si egrave fuori dalla fattispecie dellart 105 comma 3 lett c-bis) del Codice ed egrave correttalesclusione dalla procedura di gara limpresa concorrente avrebbe dovuto far ricorso aglistrumenti negoziali allo scopo previsti dal codice dei contratti pubblici lavvalimento o le altreforme di partecipazione congiunta ad una procedura di gara

Ciograve posto la sentenza precisa che nelle ipotesi in cui puograve rivelarsi difficile tracciare un nettoconfine tra acquisizione di dotazioni strumentali ed esternalizzazione di prestazioni contrattuali(ad esempio i casi in cui la lex specialis richieda la disponibilitagrave di un centro cottura o di unlaboratorio di analisi) assume carattere dirimente stabilire se limpresa aggiudicatariastipulando un contratto di cooperazione continuativa si sia limitata a procurarsi il benestrumentale alla prestazione da rendere allamministrazione ovvero abbia affidato al terzocooperante lesecuzione di una parte (o frazione) della prestazione assunta nei confrontidellamministrazione che non era in grado di eseguire ovvero ancora di una sede operativa contalune caratteristiche geografiche (Cons Stato III 50682019 Cons Stato III 55412017)

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020

04062020

Decreto Rilancio 2020 la grande scossa richiesta da decenni dal mondo delledilizia egrave certamente contenuta negli articoli 119 e 121 del DL n342020 (cd Decreto Rilancio) che hanno introdotto i nuovi superbonus del 110 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzionedel rischio sismico (Sisma Bonus)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa sonoLe tante domande poste a seguito della pubblicazione del Decreto Rilancio impongono unattenta definizione della nuova misura fiscale soprattutto inmerito a cosa sono queste detrazioni fiscali e per quali interventi egrave possibile ottenerle

Lart 119 (incentivi per efficientamento energetico sisma bonus fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici) prevede la possibilitagrave diportare in detrazione alcune spese sostenute per migliorare lefficienza energetica e la qualitagrave strutturale degli edifici Precisiamo edifici percheacute le nuovedetrazioni fiscali del 110 si potranno applicare ad interi edifici o parti di questi ma non certamente a singole unitagrave immobiliari In particolare perdeterminati interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico le spese documentate e rimaste a carico del contribuente sostenutedall1 luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 potranno essere portate in detrazione in 5 quote annuali di pari importo

Ecobonus e Sisma Bonus 110 per quali interventi e tetti di spesaEcco quali sono gli interventi che potranno godere della detrazione fiscale potenziata al 110

interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superioreal 25 della superficie disperdente lorda dellrsquoedificio medesimo - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo dellespese non superiore a euro 60000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificiointerventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti centralizzati acondensazione a pompa di calore ibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulomicrocogenerazione - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 moltiplicatoper il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonificadellimpianto sostituitointerventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti a pompa di caloreibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo di microcogenerazione - Tetto massimo ladetrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allosmaltimento e alla bonifica dellimpianto sostituitotutti gli altri interventi di efficientamento energetico previsti allrsquoarticolo 14 del Decreto-Legge n 632013 (come ad esempio lacquisto e posa inopera di finestre comprensive di infissi di schermature solari) a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventidescritti nei punti precedenti - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo previsto dai limiti di spesa previsti perciascun interventointerventi per lrsquoadozione di misure antisismiche su edifici ubicati in zone a rischio sismico 1 2 e 3 (esclusi quindi gli edifici in zona 4) di cuiallOPCM n 32742003 - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro

96000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio

Ecobonus e Sisma Bonus 110 soggetti beneficiariPremesso dunque che gli interventi riguardano sempre ledificio nella sua interezza o una parte minima dellinvolucro pari al 25 non tutti possonobeneficiare dei nuovi superbonus del 110 ma unicamente

condominipersone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni su unitagrave immobiliariIstituti autonomi case popolari (IACP)cooperative di abitazione a proprietagrave indivisa

Concentrandoci solo sui primi due soggetti i condomini legalmente costituiti (almeno 2 proprietari e 2 unitagrave immobiliari) dotati quindi di codice fiscale(la cui richiesta va fatta allAgenzia delle Entrate utilizzando il modello AA56) potranno ottenere tutte le detrazioni fiscali del 110 (ecobonus e sismabonus) a prescindere se allinterno del condominio ci siamo seconde abitazioni o unitagrave immobiliari di proprietagrave di societagrave Nel caso di persone fisichementre la detrazione fiscale per lrsquoadozione di misure antisismiche(sisma bonus) egrave rivolta sia ai contribuenti soggetti allrsquoimposta sul reddito delle personefisiche (Irpef) sia ai soggetti passivi dellrsquoimposta sul reddito delle societagrave (Ires) nel caso di interventi per lefficientamentoenergetico (ecobonus) effettuati su edifici unifamiliari al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni la norma prevede che lecobonuspotenziato al 110 egrave fruibile unicamente nel caso ledificio sia adibito ad abitazione principale

Ecobonus e Sisma Bonus 110 sconto in fattura e cessione del creditoMa laspetto piugrave innovativo contenuto nel decreto Rilancio egrave dato dalla possibilitagrave di convertire le detrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

Lart 121 (Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito dimposta cedibile) prevede la possibilitagrave diconvertire il credito di imposta in sconto in fattura o in credito a seguto di cessione per molti degli interventi giagrave previsti dalla normativa ed in particolareper le spese sostenute per

il recupero del patrimonio edilizio (bonus casa del 50 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)

sulle parti comuni di un edificio residenziale manutenzione ordinaria straordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazioneediliziasulle singole unitagrave immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale anche rurali e sulle loro pertinenze manutenzionestraordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia

interventi di efficienza energetica (ecobonus) o di efficienza energetica e miglioramento sismico congiuntamente (ecobonus+sisma bonus) dicui allart 14 del DL n 632013 (bonus dal 50 all85 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)interventi di efficienza energetica di cui allart 119 del Decreto Rilancio (ecobonus potenziato al 110 in 5 quote annuali di pari importonellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di miglioramento sismico di cui allart 16 commi da 1-bis a 1-septies del DL n 632013 (sisma bonus dal 50 all85 in 10 quoteannuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna di cui allart 1 comma219 della legge 27 dicembre 2019 n 160 (bonus facciate del 90 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e inquelli successivi)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le condizioni per sconto in fattura e cessione delcreditoPremesso che per la fruizione del superbonus per le spese sostenute per gli interventi di isolamento termico delle superfici opacheegrave richiesto lutilizzo dimateriali isolanti che rispettino i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dellambiente e della tutela del territorio e del mare 11ottobre 2017 tutti gli interventi che accedono allecobonus del 110 devono

rispettare i requisiti minimi previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dellarticolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013 n 63assicurare anche congiuntamente agli interventi di installazione di impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo il miglioramento di almenodue classi energetiche delledificio o se non possibile il conseguimento della classe energetica piugrave alta da dimostrare mediante lattestato diprestazione energetica (APE) ante e post intervento rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata

Per quanto concerne la possibilitagrave di esercitare una delle due opzioni di cessione del credito o sconto in fattura il Decreto Rilancio impone che

per gli interventi di efficientamento energetico (ecobonus) i tecnici abilitati devono asseverare il rispetto dei requisiti previsti e la corrispondentecongruitagrave delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolatiper lrsquoadozione di misure antisismiche (sisma bonus) lefficacia degli stessi finalizzati alla riduzione del rischio sismico deve essere asseverata daiprofessionisti incaricati della progettazione strutturale direzione dei lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze

professionali e iscritti ai relativi Ordini o Collegi professionali di appartenenza in base alle disposizioni di cui al decreto del Ministero delleInfrastrutture e dei trasporti 28 febbraio 2017 n 58 Anche in questo caso i professionisti incaricati attestano altresigrave la corrispondente congruitagravedelle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa fareCome spesso rispondiamo a chi ci pone domande sulle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia (bonus casa) riqualificazione energetica(ecobonus) e miglioramento sismico (sisma bonus) ribadiamo che la prima cosa da fare egrave valutare la tipologia di interventoi affidandosi ad un tecnicoqualificatoche dopo un colloquio conoscitivo delle necessitagrave dovragrave effettuare un sopralluogo consigliare la scelta migliore in relazione agli obiettivi delcontribuente e quindi redigere un progetto (non un progettino o una firmetta su dei moduli ma un vero e proprio progetto con la sua importanza ed isuoi costi) che contenga costi certi e simulazioni economiche Una corretta fase progettuale (i cui costi sono comunque compresi tra quelli chebeneficeranno del superbonus del 110) eviteragrave problematiche in fase esecutiva un miglioramento dei risultati e la riduzione dei possibili imprevisti chepossono sorgere durante la fase esecutiva delle opere

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito

04062020

Per le spese sostenute dall1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzione del rischi sismico (SismaBonus) il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) ha previsto delle detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus)

Le nuove detrazioni fiscali hanno catalizzato lattenzione dellopinione pubblica interessata al miglioramento energetico e strutturale degli immobili e deiprotagonisti del mondo edilizio (imprese e professionisti) per le nuove possibilitagrave che potrebbero dare una sveglia alleconomia da anni nel torpore dellarecessione

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il ruolo di istituti di credito e intermediarifinanziariAltri soggetti che giocheranno un ruolo fondamentale per la riuscita di queste nuove misure fiscali saranno istituti di credito e intermediari finanziariLaspetto piugrave innovativo della norma di cui si attende la conversione in legge entro il 18 luglio 2020 egrave rappresentata dalla possibilitagrave di convertire questedetrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

La grande sfida saragrave quella di dare la possibilitagrave ai soggetti beneficiari della misura fiscale di eseguire gli interventi previsti dal Decreto Rilancio senzaspendere denaro

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il nodo da sciogliereLa chiave di volta saragrave rappresentata da come istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di interpretare il loro ruolo Lapproccio di questisoggetti saragrave determinante in particolare per la distribuzione della ricchezza allinterno della societagrave

Ecobonus e Sisma Bonus 110 i possibili scenariAbbiamo ipotizzato due possibili diversi scenari Nel primo saranno emanate delle linee guida legate esclusivamente al valore del credito dimposta e dalsuo rischio Sulla base di questi parametri il credito del 110 potragrave essere acquistato (ad esempio) al 105 direttamente al momento dellapprovazione delprogetto esecutivo dellopera scalettando i pagamenti su un cronoprogramma dei lavori In questo scenario tutti avranno una parte del beneficio

i soggetti beneficiari che potranno effettuare i lavori davvero senza spendere un europrofessionisti e imprese (grandi e piccoli) che avranno la possibilitagrave di lavorare (ma si dovragrave fare attenzione allimparzialitagrave dei due soggettidefinendo bene i ruoli di controllo)istituti di credito e intermediari finanziari che potranno generare dei profitti sicuri acquistando il credito dimposta ad un prezzo inferiore

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Nel secondo scenario invece egrave possibile ipotizzare che istituti di credito e intermediari finanziari si possano organizzare con dei player nazionali a cuisaranno indirizzati i beneficiari delle detrazioni fiscali che continueranno a poter effettuare i lavori senza spendere denaro ma con la differenza cheprogettazione esecuzione e controllo saranno effettuati da pochi grandi soggetti che avranno il monopolio del mercato

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le garanzieA prescindere dallo scenario si dovragrave anche capire con quali modalitagrave istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di acquistare il creditodimposta Come sappiamo infatti gli imprevisti in edilizia sono allordine del giorno e la cessione del credito dovragrave confrontarsi con alcune criticitagraverelative al rischio che i lavori non arrivino alla fine o che cavilli possano inficiare la fruizione della detrazione fiscale Pur essendo vero che istituti dicredito e intermediari finanziari avranno un margine del 10 da giocarsi egrave altrettando corretto affermare che dovranno esserci delle garanzie da partedei soggetti beneficiari Garanzie che potranno essere di varia natura dallanticipo dellimporto fino ad unipoteca sullimmobileIn sostanza mentre chi potragrave anticipare limporto dei lavori (magari anche accendendo un mutuo) avragrave piugrave possibilitagrave di procedere speditamente chi nonpotragrave dare garanzie dovragrave trovarle Ed egrave proprio su questo che si giocheragrave la partita

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato

04062020

Se sulla base di un giudizio tecnico sulla congruitagrave serietagrave sostenibilitagrave e realizzabilitagrave delle offerte queste risultino anormalmente basse le stazioniappaltanti possono richiedere agli operatori economici spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta lintervento delConsiglio di StatoEgrave quanto prevede il comma 1 dellart 97 (offerte anormalmente basse) del DLgs n 502016 (cd Codice dei contratti) oggetto della sentenza n28852020 con la quale il Consiglio di Stato egrave intervenuto rigettando un ricorso presentato per lannullamento di una decisione di primo grado che a suavolta aveva rigettato il ricorso avverso una procedura di gara di servizi in cui al concorrente primo classificato a seguito di verifica della congruitagravedellofferta era stata confermata laggiudicazione nonostante a detta del ricorrente i numeri prospettati avrebbero condotto ad unrsquoofferta in perdita

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta i principiPreliminarmente il Consiglio di Stato ha ricordato che nella valutazione dellanomalia dellofferta la stazione appaltante deve rendere solo un giudizio diragionevolezza sugli elementi di giustificazione forniti tenuto conto che la verifica di anomalia costituisce un sub-procedimento riferito non alla ricerca dispecifiche e singole inesattezze dellofferta economica bensigrave allattendibilitagrave e allaffidabilitagrave dellofferta nel suo complesso in relazione alla correttaesecuzione dellaffidamento

In definitiva il procedimento di verifica dellanomalia ha per oggetto non giagrave la ricerca di specifiche e singole inesattezze dellofferta economica ma ilriscontro se in concreto lofferta nel suo complesso sia attendibile e affidabile per la corretta esecuzione del contratto onde la valutazione sulla congruitagravedevrsquoesser globale e sintetica senza concentrarsi cioegrave in modo esclusivo o parcellizzato sulle singole voci di prezzo siccheacute eventuali inesattezze su questeultime devono ritenersi irrilevanti se alla fine si accerta lattendibilitagrave dellofferta stessa

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta il ricorsoIl ricorso presentato in primo grado e ribadito al Consiglio di Stato si fonda sulla deduzione secondo la quale dopo aver riportato analiticamentelrsquoinattendibilitagrave dei ricavi attesi dallrsquoaggiudicataria (al netto dellrsquoofferta) laggiudicazione sarebbe stata erronea

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta considerare anchequalificazione pubblicitagrave e curriculumSecondo il Consiglio di Stato escludendo i casi in cui il margine positivo risulti pari a zero non egrave possibile stabilire una soglia minima di utile al di sottodella quale lofferta sia sicuramente da considerare anomala poicheacute pure un utile apparentemente modesto puograve comportare un vantaggio significativo siaper la prosecuzione in seacute dellattivitagrave lavorativa che per la qualificazione la pubblicitagrave ed il curriculum derivanti per limpresa dallessere aggiudicataria edaver portato a termine un appalto pubblico

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta la sentenza

Ciograve premesso dopo aver verificato linesistenza di errori nella valutazione della congruitagrave dellofferta e delloperato del TAR il Consiglio di Stato haconfermato che vi egrave una sostanziale differenza di contenuto del giudizio sullrsquoanomalia delle offerte a seconda che si tratti della concessione di servizi o dialtri appalti (lavori o forniture)

In allegato la sentenza completa del Consiglio di Stato

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Tag LAVORI PUBBLICI Codice dei contratti Calcolo soglia di anomalia

Documenti AllegatiSentenza Consiglio di Stato 7 maggio 2020 n 2885

Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni di Paola Mammarella

E il coronavirus ha aggravato la situazione RPT e CUP preoccupati per la lsquolimitata e residuale attenzionersquo alle professioni nel Decreto Rilancio

Foto Andriy Popovcopy123RFcom

04062020 ndash I liberi professionisti sono una delle categorie maggiormente colpite dalla crisi che si egrave abbattuta sul sistema economico dal 2008 e ora egrave aggravata dagli effetti dellrsquoemergenza Coronavirus Nonostante ciograve - lamentano le associazioni rappresentative del mondo delle professioni - cegrave scarsa attenzione da parte della politica

Questo il quadro tracciato dalle rilevazioni della Fondazione Nazionale dei Commercialisti e dalle accuse lanciate da Rete delle Professioni Tecniche (RPT) e il Comitato unitario per le professioni (CUP)

Professionisti e crisi per i tecnici calo di produttivitagrave del 20

LrsquoOsservatorio del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha tracciato un quadro della crisi che a partire dal 2008 ha colpito molto duramente i liberi professionisti con una perdita di oltre 13mila euro per occupato A detta dellrsquoOsservatorio lrsquoofferta di lavoro libero professionale egrave cresciuta a un ritmo superiore a quello della produzione determinando cosigrave un repentino crollo della produttivitagrave individuale di oltre il 20 a fronte di una media nazionale del 38 In sostanza in una situazione di crisi in cui egrave stato colpito anche il settore del lavoro dipendente in molti si sono riversati nel settore della libera professione determinando un eccesso di offerta Nelle Attivitagrave professionali scientifiche e tecniche che comprendono le libere professioni economiche giuridiche e tecniche il valore aggiunto per occupato ha perso in dodici anni 13729 euro (-193) passando da 71302 euro del 2007 a 57573 del 2019 Se prima la produttivitagrave media del settore era superiore a quella media nazionale (113) dopo la crisi egrave scesa ad un livello inferiore (94) Mentre lrsquoarea delle professioni giuridiche ed economiche ha contenuto il crollo a -169 quelle tecniche hanno subito una perdita maggiore e pari a -204

Professionisti col Decreto Rilancio evaporate le tutele attese

La crisi perdurante egrave stata aggravata dallrsquoemergenza Coronavirus per cui i professionisti chiedono risposte incisive al Governo RPT e CUP che da tempo chiedono unrsquointerlocuzione con il Governo per mettere a punto delle strategie di rilancio per i professionisti hanno espresso delusione dopo aver appreso i contenuti del Decreto Rilancio (DL

342020) I professionisti hanno lamentato prima lrsquoesclusione dai contributi a fondo perduto poi lrsquoimpossibilitagrave di ottenere il bonus da 600 a 1000 euro ad aprile e maggio per coloro che lo hanno ottenuto a marzo ldquoIn pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ndash hanno spiegato - le tutele attese dai professionisti sono evaporaterdquo Secondo i rappresentanti dei professionisti ldquosi tratta di unrsquoinaccettabile discriminazione per 23 milioni di professionistirdquo Motivi che li hanno spinti a redigere il Manifesto delle Professioni per la ripartenza e indire gli Stati Generali delle Professioni in programma stamattina per rivendicare il ruolo economico sociale e sussidiario nei confronti del Governo Norme correlate

Decreto Legge 19052020 n34

Misure urgenti in materia di salute sostegno al lavoro e alleconomia noncheacute di politiche sociali connesse allemergenza epidemiologica da COVID-19 (Decreto Rilancio) (Coronavirus)

Condominio via alle assemblee in presenza di Paola Mammarella

Le riunioni dovranno svolgersi in locali adeguati o allrsquoaperto e mantenendo le distanze di sicurezza Legittime le assemblee online

Foto Oxana Gilmancopy123RFcom

04062020 ndash Riprendono le riunioni condominiali in presenza che dovranno rispettare tutte le regole sul distanziamento per prevenire il rischio di contagio Il chiarimento egrave arrivato con le Faq della presidenza del Consiglio dei Ministri sulla Fase 2

Resta aperto qualche margine di dubbio sulle responsabilitagrave dellrsquoamministratore che potrebbe essere chiamato a rispondere delle misure di sicurezza adottate ma anche sulla validitagrave delle assemblee svolte online

Cero egrave che questo nuovo via libera potrebbe finalmente rimettere in moto

la macchina dei lavori di riqualificazione energetica ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici

Coronavirus lrsquoemergenza e assemblee condominiali

Nella fase dellrsquoemergenza sono stati vietati tutti gli assembramenti in luoghi pubblici e privati e di conseguenza sono state sospese le amministrazioni di condominio in presenza ma consentite solo quelle online da remoto Di fatto in molti condomigraveni le assemblee si sono bloccate percheacute a causa di deficit tecnologici e carenze nella connessione di rete non tutti avrebbero avuto la possibilitagrave di partecipare Lrsquoamministratore che ha il compito di convocare lrsquoassemblea avrebbe dovuto preventivamente verificare le competenze e le tecnologie a disposizione dei partecipanti esponendosi anche al rischio di impugnativa per eventuali irregolaritagrave nella convocazione e nello svolgimento

Fase 2 ripartono le assemblee di condominio

A fronte di una serie di dubbi degli addetti ai lavori il Governo ha spiegato che le assemblee condominiali in presenza sono consentite a condizione che siano organizzate in locali o spazi adeguati eventualmente anche allrsquoaperto che assicurino il mantenimento continuativo della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro fra tutti i partecipanti In condomigraveni particolarmente grandi il rispetto di queste condizioni potrebbe risultare difficile Le assemblee dovrebbero svolgersi in ambienti particolarmente grandi In alternativa si potrebbe scegliere di riunirsi allrsquoaperto opzione agevolata dalla bella stagione Crsquoegrave poi da considerare lrsquoaspetto delle responsabilitagrave sul rispetto dei

protocolli di sicurezza Non egrave chiaro se questa possa ricadere sullrsquoamministratore di condominio

Condominio legittime le assemblee online

Le faq specificano che resta ferma la possibilitagrave di svolgimento delle assemblee condominiali da remoto in quanto compatibile con le specifiche normative vigenti in materia di convocazioni e deliberazioni Questa sembrerebbe la scelta ideale percheacute metterebbe tutti al riparo da eventuali rischi e responsabilitagrave Resterebbero perograve gli ostacoli di competenze e tecnologia a causa dei quali parecchi condogravemini potrebbero risultare esclusi Ma in base allrsquoarticolo 1136 del Codice Civile lrsquoassemblea egrave valida solo se tutti i condogravemini sono stati regolarmente convocati Se un condomino non dispone di accesso a internet o presenta altre difficoltagrave che gli impediscono di partecipare allrsquoassemblea da remoto la sua convocazione potrebbe non essere regolare

Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale di Alessandra Marra

Il 4 giugno alle 1600 incontro con gli esperti per conoscere le nuove opportunitagrave per professionisti imprese e condomigraveni

03062020 ndash Come possono progettisti imprese e condomini utilizzare al meglio il superbonus 110 introdotto dal Decreto Rilancio

Il webinar organizzato da Edilportale dal tema ldquoSuperbonus 110 le opportunitagrave per progettisti e impreserdquo offriragrave spunti interessanti sulla questione ed evidenzieragrave le opportunitagrave che tutte le categorie coinvolte - professioni tecniche imprese e condomigraveni - possono cogliere dalla nuova agevolazione

ISCRIVITI AL WEBINAR

Saragrave un momento di confronto con importanti attori del settore per ragionare anche sulle eventuali criticitagrave e sul modo in cui poterle superare Inoltre saragrave lrsquooccasione per capire quali modifiche alla misura potrebbero essere apportate in sede di conversione del decreto In

piugrave saranno approfonditi i meccanismi per lrsquoaccesso al superbonus e le ricadute economiche e lavorative sulle professioni tecniche e su tutte le imprese dellrsquoedilizia Interverranno Agostino Santillo membro della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato Armando Zambrano Presidente Consiglio Nazionale Ingegneri e coordinatore Rete Professioni Tecniche Rudy Girardi Vice presidente ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili Valeria Erba Presidente ANIT - Associazione Nazionale per lIsolamento Termico e acustico Francesco Burrelli Presidente ANACI - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Modera Alessandra Marra redazione Edilportale

Superbonus 110 cosa prevede il DL Rilancio

Il Decreto Rilancio stabilisce che il superbonus 110 possa essere utilizzato dal 1deg luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per i lavori di riqualificazione energetica e di miglioramento sismico degli edifici eseguiti dai condomini e sulle singole unitagrave immobiliari adibite a prima casa a condizione che si realizzino maxi-interventi e che si migliori la classe energetica Lrsquoagevolazione saragrave fruibile come detrazione fiscale oppure come sconto in fattura con cessione del credito allrsquoimpresa che ha realizzato i lavori o a banche o ad altri intermediari finanziari

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SUPERBONUS 110 PER RIFARE IL TETTOIntervenire sulla coibentazione e la sostituzione delle tegole fa accedere allamaxi agevolazione

Se si cercava ancora un motivo per rifare il tetto di casa egrave

arrivato il Decreto rilancio con annesso il Superbonus al 110

Il punto egrave la detrazione puograve valere nel caso di rifacimento del

tetto e quindi per intervenire sulla coibentazione e la

sostituzione di tutte le tegole In pratica ci si domanda se la

maxi-detrazione saragrave valida per rifare completamente il

tetto

Vediamo in dettaglio il caso dato che si parla di iniziare i lavori

a costo zero

Superbonus 110 come funziona per rifare il tetto

Un contribuente si era domandato la possibilitagrave di rifare completamente il tetto e accedere al Superbonus 110

Lrsquoattivitagrave prevista consisterebbe nel disporre un nuovo strato di guaina bituminosa nella sostituzione di tutte le

tegole e prevedendo il rispetto dei requisiti termici lrsquoinserimento di uno strato coibente che comporteragrave

inevitabilmente la modifica della copertura

Il contribuente aveva preventivato a gennaio una detrazione di spesa pari al 65 Alla luce del Decreto Rilancio la

detrazione per gli stessi lavori passa al 110

Nello specifico tra le 3 macro categorie di interventi agevolati il Superbonus 110 vale per interventi di isolamento

termico di superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio per oltre il 25 della

superficie disperdente lorda Nel caso del contribuente la relazione rilasciata da un tecnico attesta la realizzazione

del cappotto termico su superfici opache orizzontali per una superficie pari al 39 della superficie lorda disperdente

Dunque ok alla maxi-detrazione

Di Redazione Tecnica - 4 giugno 2020 copy RIPRODUZIONE RISERVATA

SUPERBONUS ndash INTERVENTI ABBINATI Cappotto + nuovo impianto di riscaldamento

Ecco come funziona

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Ma per quanto riguarda le tegole

Anche la spesa per sostituire le tegole puograve rientrare nel Superbonus dato che la superficie oggetto dei lavori di

riqualificazione supera il 25 della superficie disperdente dellrsquoedificio

Come fare

Per ottenere lrsquoagevolazione egrave obbligatorio il miglioramento del rendimento energetico dellrsquoedificio di almeno due

classi e occorre utilizzare i materiali indicati nelle disposizioni ministeriali Occorre per questo una specifica

attestazione da parte del progettista In caso contrario il Superbonus non egrave ammesso

gtgt Leggi Superbonus come migliorare la classe energetica di un edificio

Se non sono rispettati i requisiti relativi ai materiali egrave comunque possibile usufruire del bonus facciate al 90

sempre che sia attestata la riduzione del fabbisogno energetico

SUPERBONUS 110Conviene aspettare luglio per i lavori

SUPERBONUS 110Vale per interventi edili giagrave avviati

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La progettazione del Ponte di Genova i segreti diunopera realizzata in cosigrave poco tempoAlessandrini Stefania - Caporedattore INGENIO 03062020 137

Lo scorso 28 aprile egrave stato realizzato il varo stutturale dellultima trave del ponte sulPolcevera Un risultato che ha dellincredibile se si pensa allentitagrave dellopera e alle tempistichein cui egrave stato progettato e realizzato Con Ingenio abbiamo voluto intervistare il team diprogettazione di Italferr e capire i segreti di questo risultato Allintervista hanno contribuito lingAndrea Nardinocchi (Direttore Tecnico di Italferr) lʼing Angelo Vittozzi (Responsabile della UnitagraveOrganizzativa Opere Civili e Gestione varianti di Italferr) e lʼing Daniela Aprea (BIM ManagerItalferr)

Il ponte Genova e la variabile TEMPO il segreto egrave stato unaprogettazione integrata e sistemica

La progettazione e costruzione del ponte sul Polcevera ha avuto tempi record Italferr inche modo egrave riuscita a poter operare con tempi cosigrave ristretti

Fin dal momento della aggiudicazione dellʼincarico di demolizione del ponte Morandi diprogettazione e della costruzione del nuovo ponte la variabile tempo egrave stata oggetto diparticolare attenzione da parte del Commissario straordinario Il particolare disegnoarchitettonico che ha determinato la necessitagrave di sviluppare soluzioni ingegneristiche nonusuali con problematiche strutturali di complessitagrave rilevante unitamente alle problematicheambientali al disegno del tracciato alle soluzioni impiantistiche innovative e al requisito indicatoperaltro nellʼoggetto del contratto di sviluppare la progettazione in modalitagrave BIM hannodeterminato un impegno senzʼaltro fuori dal comuneSoltanto una progettazione integrata e sistemica che ha coniugato gli aspetti specialisticiad una visione di insieme con lʼobbiettivo di evitare insostenibili perdite di tempo nellarisoluzione di problematiche di interfaccia tecnica tra i vari aspetti progettuali ha permesso disviluppare il progetto esecutivo nei tempi richiesti ovvero in circa tre mesi Credo infatti cheinsieme alle competenze specialistiche di eccellenza lʼaver assicurato un coordinamento euna conseguente integrazione tra le tematiche progettuali perseguito anche in termini

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organizzativi tramite la costituzione di un team specifico con la presenza di tutte lecomponenti necessarie sia stato il fattore fondamentale che ha consentito il rispetto deitempi Italferr come societagrave di ingegneria del Gruppo FS Italiane per la propria tradizione perdimensioni e per struttura organizzativa ha la possibilitagrave di esprimere sicuramente entrambe lecaratteristiche di eccellenza nelle competenze e di capacitagrave di integrazione tra differentidiscipline tecniche peculiaritagrave indubbiamente messe in campo nel caso specifico dellaprogettazione del ponte sul Polcevera

Il modello strutturale del ponte sul Polcevera si presta ad esserereplicato per opere simili

Il modello strutturale del nuovo ponte puograve essere ingegnerizzato per poter procedere inmodo piugrave speditivo alla realizzazione di altri ponti

La soluzione strutturale adottata per il viadotto Polcevera ossia una trave continua lunga 1100metri egrave il frutto dellʼopera di ingegnerizzazione dellʼidea proposta dall Architetto Piano ilquale ha posto le basi per il ponte

Tale soluzione ben si adatta alle scelte iniziali sulla tipologia di ponte in quanto permetteinnanzitutto di eliminare tutti i giunti di pavimentazione elementi delicati e fastidiosi per ilcomfort dei passeggerei Inoltre permette di uniformare il prospetto dellʼopera realizzando piletutte uguali e prive di pulvino necessario nel caso di travate semplicemente appoggiateL implacato continuo ha permesso inoltre di realizzare una catena cinematica la quale egrave isolatadalle sottostrutture mediante isolatori a pendolo che svolgono anche la funzione di appoggiodellʼimpalcato

In sostanza le soluzioni ingegneristiche adottate derivano dalla scelta iniziale e sonocaratteristiche peculiari di questo tipo di opera I pregi elencati possono sicuramente esserepresi in considerazione per opere simili fino a formare un modello tipologico da replicare

In caso di ponte datato quanto in genere egrave applicabile la soluzione della sola sostituzionedellʼimpalcato

In generale la sostituzione del solo impalcato egrave una procedura valida Il nuovo impalcatogeneralmente realizzato interamente in acciaio o a struttura mista egrave sempre piugrave leggerodellʼesistente nel caso di impalcati in cacap e quindi non grava quasi mai sulle sottostruttureesistenti La sostituzione dellʼimpalcato prevede di concerto anche la sostituzione degliapparecchi di appoggio con dispositivi di nuova generazione

Nel caso in cui si voglia poi anche incrementare la sicurezza dellʼopera nei confronti dellʼazionesismica si puograve dotare la stessa di un sistema di protezione passiva ossia isolare il viadottomediante lʼutilizzo di dispositivi antisismici

Egrave ovvio che tale soluzione non puograve non prescindere da una accurata analisi costi benefici chetenga in debito conto lo stato di conservazione delle sottostrutture (pile spalle e relativefondazioni) al fine di ridare allʼopera complessiva la vita nominale di progetto

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Luso del modello BIM nella fase di progettazione e coordinamentodel Ponte di Genova

Torniamo al ponte sul Polcevera La progettazione egrave avvenuta con il metodo BIM

Il BIM egrave stato uno degli elementi che ha completato la fase di progettazione le tempisticheristrette per lo sviluppo del progetto hanno determinato la necessitagrave di affrontare il compitoassegnato con modalitagrave singolari rispetto allʼordinario in modo da assicurare rapiditagrave diazione e decisioneIn tale scenario il progetto strutturale non egrave stato estratto dal modello BIM che egrave invecestato impiegato per lʼattivitagrave di coordinamento tra le strutture e il complesso contenutotecnologico nellʼottica di ridurre al minimo potenziali interferenzeche se affrontate in fasedi costruzione avrebbero potuto avere ricadute rilevanti sulle tempistiche Modellate le singolecomponenti egrave stato prodotto un modello informativo assemblato caratterizzato da estremaprecisione e dinamismo vista la singolaritagrave dei moduli elementari A tal fine sono stati plasmatisistemi di modellazione computazionale che garantissero versatilitagrave e tempestivitagravenellʼaggiornamento del modello

Tutti gli elementi geometrici che costituiscono il Ponte traguardano una piugrave ampia gestione deldato intesa sia come rappresentazione di parametri grafici che non da meno di contenutoinformativo complesso

Considerata la complessitagrave della struttura geometrica ed informativa ottenuta con il modello BIMItalferr ritiene questo grande risultato una base di partenza per la predisposizione deiprocessi di gestione dellopera e delle attivitagrave di manutenzione nellʼottica di integrazionedelle piugrave innovative applicazioni tecnologiche del settore in termini di automazione deiprocessi e massimizzazione delle performance dellʼopera

Nello specifico lʼimplementazione del modello BIM egrave stata eseguita con lʼobiettivo di garantire unelevato standard del progetto secondo i seguenti principi

Applicare la metodologia BIM nei processi di coordinamento delle attivitagrave sfruttando lepotenzialitagrave di un CDE (Common Data Enviroment) capace di gestire il flusso dei datiinterdisciplinari garantendone lʼunicitagrave e la tracciabilitagrave valido per progetti di tipoinfrastrutturale

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Definire gli ambiti e le procedure da adottare nel corso delle attivitagrave di progettazione percreare un Modello Federato dellʼintera infrastruttura circoscrivendo lʼattivitagrave dimodellazione ad alcune discipline chiave (tracciato opere civili impianti ecc) eintegrando ove possibile contenuti progettuali relativi alle altre discipline mediante lʼuso dihypermodels (disegni 2D dati numerici ecc)Orientare e strutturare gli ambiti di lavoro definendo responsabilitagrave organizzazione enormativa di riferimentoDefinire standard template e criteri di base dei modelli da seguire per lʼintera fase diprogettazione anche nellʼottica di un possibile utilizzo nelle successive fasiIndividuare le caratteristiche dei modelli nellʼottica di aggregazione in appositi strumentiinformatici atti al controllo delle clash e verifiche parametriche (Model and Code Checking)Produrre un modello informativo che possa costituire la base per le successive fasi direalizzazione ed esercizio e in generale per lʼintero ciclo di vita dellʼopera

Inoltre il modello BIM ha avuto un ruolo importante anche nella fase di validazione delprogetto ed egrave stato ampliamente utilizzato per effettuare simulazioni soprattutto rispettoalle procedure di manutenzione previste in fase di progettazione In questa fase fondamentaleper lʼapprovazione del progetto ha dato quindi la possibilitagrave al Validatore di apprezzare e megliocomprendere attivitagrave che generalmente sono solo descritte nella documentazione

Sul BIM avete avuto premi internazionali quindi avete conseguito unʼesperienza giagraveampia Maturando esperienza lavorare in BIM egrave piugrave impegnativo e dispendioso o neltempo semplifica lʼorganizzazione

Particolare attenzione nel progetto egrave stata posta nella ricerca di elementi che hanno lobbiettivodi incrementare la resilienza del ponte caratteristica per la quale il progetto egrave stato premiatoal The Year in Infrastructure awards a Singapore nellottobre 2019 In questo senso egrave stataposta particolare attenzione alla durabilitagrave allutilizzo di energie rinnovabili per la gestioneimpiantistica e lilluminazione tramite linstallazione di pannelli solari cosigrave come egrave in fase diprogettazione un sistema di ispezione e pulizia robotizzato

Italferr riceve il premio Year in Infrastructure 2019 alla Convention di BentleySystems a Singapore

gtgt leggi larticolo

La risposta alla specifica domanda non egrave semplice a chi non egrave capitato di sentire la famosa fraseldquohellipsolo con un clichellipho fatto ho estrattohelliprdquo Egrave chiaro a tutti che lʼavvio del processo non egrave facile epuograve diventare dispendioso sia in termini economici che di efficienza della produzione ma egrave

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altresigrave chiaro che maturata una certa esperienza lʼefficienza del processo legataallʼefficacia del metodo aumenta secondo una curva piugrave che lineare Alla base di tutto perograveegrave opportuno sottolineare che le motivazioni legate allʼimpiego della metodologia BIM non vannoricercate nella semplificazione dellʼattivitagrave di progettazione ma nellʼincremento della qualitagravedel prodotto ldquoprogettordquo che egrave possibile constatare fin dalla prime fasi della fattibilitagrave Inquestʼottica riuscire ad elaborare progetti sempre a maggior standard di qualitagrave mette incondizioni le opere e in particolare lʼinfrastruttura ferroviaria di avere tutte le potenzialitagrave perprodurre efficienze durante tutto il loro ciclo di vita nella fase di costruzione che per opereinfrastrutturali puograve durare anni contribuendo alla riduzione delle varianti in corso dʼopera e nellafase di esercizio che dura decenni efficientando i processi manutentivi

Rispetto allʼorganizzazione sia di risorse che di dati un CDE ben strutturato egrave stato ad esempiouna garanzia per far fronte ad emergenze come questa che stiamo vivendo in tempi rapidissimitraendo vantaggio dal lavoro giagrave fatto in passato

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Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabilionline i bandi di iscrizione la guida e le regolePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 192

Gse online i bandi per lʼiscrizione ai registri e alle aste del dm 4 luglio 2019 Disponibili anche laguida al portale e regolamento operativo

Il GSE ha pubblicato i Bandi per la terza delle sette procedure di Registri e Aste previstedal DM 4 luglio 2019 sulle energie rinnovabili - Incentivazione dellenergia elettrica prodottadagli impianti eolici on shore solari fotovoltaici idroelettrici e a gas residuati dei processidi depurazione

I link di riferimento per i singoli bandi sono disponibili sul sito del GSE

Quando e come trasmettere le richieste

Il periodo per le iscrizioni si egrave aperto domenica 31 maggio 2020 e si chiuderagraveimprorogabilmente alle ore 12 del 30 giugno 2020

Le richieste dovranno essere trasmesse entro e non oltre il termine di chiusura esclusivamentemediante lapplicazione informatica Portale FER-E accessibile tutti i giorni 24 ore su 24 adeccezione dei giorni di apertura e chiusura

Guida e Regolamento

Il GSE ricorda che nella sezione web Rinnovabili elettricheAccesso agli incentiviDocumenti sonodisponibili le versioni aggiornate della Guida allutilizzo del Portale FER-E per liscrizione aiRegistri e alle Aste e per laccesso agli incentivi previsti dal DM 4 luglio 2019 del RegolamentoOperativo per liscrizione ai Registri e alle Aste e relativi allegati

Si evidenzia che

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sulla base dellart 42 del DM2019 il Soggetto Responsabile a pena di esclusione deveinviare in fase di iscrizione sempre tramite il Portale FER-E la documentazione descrittanellAllegato D del Regolamento Operativo per liscrizione ai Registri e alle Aste del DM 4luglio 2019 atta a comprovare il rispetto dei requisiti generali (DM2019 art 3) e lasussistenza delle condizioni necessarie per lapplicazione dei criteri di prioritagrave (DM2019artt 9 14 e 17) indicati dal Soggetto Responsabile stesso nella Dichiarazione sostituiva diatto di notorietagrave ai sensi del DPR 4452000 sottoscritta per liscrizionevisti i princigravepi stabiliti dal DM2019 e la natura concorsuale dei Registri e delle Aste in casodi carenza della documentazione trasmessa non egrave possibile per il GSE effettuarerichieste dintegrazione ai Soggetti Responsabili non potendosi invocare il principio delldquosoccorso amministrativo

Il GSE raccomanda pertanto ai Soggetti Responsabili di prestare la massima cura nellapredisposizione delle richieste di iscrizione invitandoli a consultare le indicazioni di dettagliosulla documentazione da allegare

NB - per gli impianti inseriti in posizione non utile (Tabella C) nelle graduatorie delle precedentiprocedure non egrave stata verificata la corrispondenza tra i dati e le informazioni dichiarate dalSoggetto Responsabile e quanto riscontrabile nella documentazione trasmessa e pertantoraccomanda ai Soggetti Responsabili che vogliano iscriversi alla nuova procedura di assicurarsidi fornire levidenza necessaria del possesso dei requisiti e della sussistenza delle condizioni perlapplicazione dei criteri di prioritagrave

Impianti ammessi

Ricordiamo che il DM 4 luglio 2019 ha suddiviso gli impianti che possono accedere agliincentivi in quattro gruppi in base alla tipologia alla fonte energetica rinnovabile e allacategoria di intervento

Gruppo A comprende gli impiantieolici ldquoon-shore di nuova costruzione integrale ricostruzione riattivazione opotenziamentofotovoltaici di nuova costruzione

Gruppo A-2 comprende gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione i cui modulisono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui egrave operata lacompleta rimozione delleternit o dellamianto

Gruppo B comprende gli impiantiidroelettrici di nuova costruzione integrale ricostruzione (esclusi gli impianti suacquedotto) riattivazione o potenziamentoa gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione riattivazione opotenziamento

Gruppo C comprende gli impianti oggetto di rifacimento totale o parzialeeolici ldquoon-shoreidroelettricia gas residuati dei processi di depurazione

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Superbonus 110 tutte le proposte ANCE permigliorare le agevolazioni fiscali edilizie del DecretoRilancioPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 2219

LANCE ha illustrato in audizione alla Camera le proposte formulate al Governo e al Parlamentosul Superbonus del Decreto Rilancio estendere a tutto il 2023 lʼapplicazione per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolati

Dopo la prima audizione in videoconferenza del 26 maggio scorso il 29 maggio si egrave svolta laseconda audizione informale dell Ance presso la Commissione Bilancio della Cameranellʼambito dellʼesame in prima lettura in sede referente del disegno di legge diconversione del DL 342020 - DL Rilancio

Secondo lAssociazione dei Costruttori rappresentata per loccasione dal Ing Rodolfo GirardiVice Presidente per il Centro Studi la misura del Decreto Rilancio relativa al Superbonus al 110(art119) rappresenta uno strumento che accompagnato dallʼestensione della cedibilitagrave deicrediti dʼimposta a questi correlati e allʼoperativitagrave dello ldquosconto in fatturardquo ha dellepotenzialitagrave enormi

Le proposte dellANCE sul Superbonusestendere a tutto il 2023 lʼapplicazione del superbonus al 110 per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolatiestendere il superbonus al 110 anche agli immobili delle societagrave compresi quellilocati a terziconsentire lʼutilizzo immediato dei crediti dʼimposta derivanti da Eco e Sismabonus odallo ldquosconto in fatturardquo per non incidere ulteriormente sulla liquiditagrave delle imprese giagravegravemente compromessa dalla situazione emergenziale eliminare la condizione didestinazione ad abitazione principale degli edifici unifamiliari prevista per lʼapplicazionedellʼEcobonus potenziato limitazione che contrasta con lʼobiettivo di massimizzare

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lʼefficacia degli incentivi in termini di sviluppo di progetti di riqualificazione degli edificiesistenticonsentire il riporto negli anni successivi dei crediti dʼimposta da Ecobonus eSismabonus non utilizzati nellʼanno che rischia di compromettere il meccanismo dellacessione dei bonus eliminare il principio di ldquoresponsabilitagrave in solidordquo degli acquirenti deicrediti dʼimposta corrispondenti ai bonus con i fornitori che effettuano lo ldquosconto infatturardquoeliminare il rispetto dei criteri ambientali minimi (cd CAM) per i materiali utilizzati neilavori agevolati con lʼEcobonus al 110 trattandosi per lo piugrave di prodotti costosi e didifficile reperibilitagrave la cui obbligatorietagrave rischia di rallentare i lavori e di incrementarne icosti di realizzoprevedere lʼuso di prezzari riconosciuti dal Ministero dello sviluppo economico perlʼasseverazione della congruitagrave delle spese sostenutecompletare lʼindicazione delle superfici opache che costituiscono lʼinvolucrodellʼedificio su cui eseguire gli interventi includendo quelle inclinate specificare lemotivazioni alla base della impossibilitagrave del doppio passaggio di classe energetica

Le altre proposteistituzione di un ldquoPiano Italiardquo di investimenti territoriali veloce nellʼattuazione (conburocrazia zero erogazione immediata obbligo di rapido avvio dei lavori e procedure ldquoamonterdquo della gara ultra semplificate) e orientato alla sostenibilitagrave ambientale e socialeattraverso la creazione di un mega fondo che permetta lʼutilizzo immediato di 39 miliardi dieuro di risorse giagrave stanziate dalle ultime leggi di bilancio ma ancora oggi inutilizzate eframmentate in molti programmiutilizzo immediato di 3 miliardi di euro destinati alla progettazione di opere da partedegli enti pubblici giagrave stanziati dalle leggi di bilancio in modo da incrementare la platea diprogetti che potranno essere velocemente posti a base di garasblocco dei Contratti di Programma Anas e Rfi che sono incagliati da due anni e mezzocon circa 28 miliardi di euro destinati in particolare alla manutenzione stradale e ferroviariaderoga al 31 dicembre 2021 per i lavori pubblici in corso di esecuzionerigenerazione urbana misure aggiuntive dirette a massimizzare lʼoperativitagrave degliincentivi legati allʼacquisto di fabbricati ldquoenergeticirdquo ed antisismici incidendosullʼattuale ldquosismabonus acquistirdquo (che dovrebbe essere esteso anche ai fabbricatiristrutturati in chiave antisismica senza demolizione) e sullʼincentivo allʼacquisto deifabbricati energetici in vigore sino al 2017 e i cui termini di applicabilitagrave andrebbero riapertisino al 2023

IL DOCUMENTO INTEGRALE DELLANCE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza deilavoratori e ricerca dei materiali contaminatiPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 210

Nelle nuove pubblicazioni INAIL un elenco dettagliato delle misure di prevenzione e protezioneda adottare nei siti inquinati e un approfondimento sulle nuove modalitagrave per il riconoscimentodelle diverse tipologie di minerale sviluppate con tecnologie innovative

LINAIL ha pubblicato due nuove fact sheet su ricerca e innovazione tecnologica finalizzatealla tutela del lavoratore e degli ambienti di vita in relazione allamianto

focus sulle misure di sicurezza per i lavoratori e per gli ambienti da adottare durantegli interventi di riqualificazione dei siti contaminati

nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenentiamianto (mca) mediante lʼimpiego di tecnologie innovative non invasive e non distruttivesviluppate nellʼambito del Bando di ricerca in collaborazione dellʼInail (Bric ID 58 -Programma speciale amianto)

La situazione in Italia

Durante gli interventi di riqualificazione dei siti contaminati egrave necessario adottare specifichemisure di prevenzione e protezione per garantire la minima dispersione di fibre di amiantonellʼambiente

LInail evidenzia che sui 41 siti da bonificare di interesse nazionale (sin) identificati in Italiadal Ministero dell Ambiente 11 sono principalmente contaminati da amianto mentre in altricinque esiste una contaminazione secondaria accertata e quantificata che riguarda unaporzione significativa del perimetro Inoltre sono stati rilevati piugrave di 12mila siti di interesseregionale (sir) e altri di competenza comunale (sic) Fino al 1992 anno in cui sono stati banditi sialʼestrazione sia lʼimpiego del minerale lʼItalia egrave stata tra i maggiori produttori mondiali di amiantoe mca

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Le misure di prevenzionelʼintera area da bonificare deve essere delimitata su tutti i lati del perimetro con unarecinzione idonea per impedire lʼaccesso agli estranei Possono entrare infattisoltanto gli operai addetti alle lavorazioni e gli enti preposti al controllotra le misure di prevenzione indicate nella fact sheet oltre alla cartellonistica obbligatoriache riguarda tra le altre cose lʼadozione dei dispositivi di protezione individuale (dpi) e ilpericolo di inalazione di fibre pericolose si consiglia di installare allʼingresso allʼarea dilavoro unʼunitagrave di decontaminazione personale (udp) costituita almeno da quattrolocalinel caso di interventi su aree vaste devono essere previste due udp una allʼingresso delsito e una in prossimitagrave dellʼarea in lavorazione

Misure di protezione

Le misure di protezione comprendono i dispositivi di protezione collettiva (dpc) e i dpi

Nel caso dellʼamianto i dpc come le reti anticaduta e le linee vita risultano una soluzioneefficace durante i lavori di bonifica delle coperture in cemento amianto per la riduzione delrischio di caduta dallʼalto per sfondamento delle lastre

Nelle aree di bonifica tutti coloro che accedono al cantiere devono sempre essere dotati didispositivi di protezione individuale idonei Il datore di lavoro deve quindi porre massimaattenzione nella scelta della tipologia delle misure e delle quantitagrave dei dpi da fornire ai lavoratorie prima di scegliere deve effettuare una specifica valutazione del rischio realizzata anche sullabase dellʼanalisi delle mansioni degli operatori

Riconoscimento mediante analisi dʼimmagine iperspettrale

La seconda pubblicazione illustra le nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione dimateriali contenenti amianto sviluppate nellʼambito del bando Bric

In particolare egrave stata realizzata la mappatura 2D delle superfici dei materiali medianteanalisi in microfluorescenza a raggi X (micro-Xrf) e imaging iperspettrale (hsi)

Sono state analizzate diverse tipologie di materiali caratterizzati da matrici di natura differente(cementizie resinoidi cellulosiche etc) e dalla presenza di varie tipologie di minerali di amianto(crisotilo crocidolite amosite tremolite antofillite actinolite)

I campioni esaminati sono stati prelevati da cantieri di bonifica in diverse regioni

LE DUE FACT SHEET INTEGRALI SONO SCARICABILI IN FORMATO PDF

Allegato

Allegato 1

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Ristrutturazione a rischio tasse quando la modificadel magazzino in abitazioni configura reddito diimpresaPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 108

Agenzia delle Entrate la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche a colui chesemplicemente utilizza e coordina un proprio capitale per fini produttivi e riguardare un singoloaffare

Ristrutturazione edilizia ai fini di futura vendita reddito dimpresao no

Attenzione alle ristutturazioni edilizie da privati percheacute possono essere a rischio redditodimpresa e configurare un aggravio fiscale Lo si evince dal contenuto dellinterpello n 152dellAgenzia delle Entrate riferito al caso della proprietaria di ununitagrave immobiliare (categoriacatastale C2) che intende previa autorizzazione da parte dei competenti uffici cambiarne ladestinazione dʼuso e suddividerla in tre unitagrave immobiliari (categoria catastale A3) e poivendere le abitazioni definendo nel contratto che le necessarie opere di ristrutturazione erisanamento conservativo siano a totale carico dei potenziali acquirenti

Tutto questo precisa il Fisco egrave attivitagrave imprenditoriale poicheacute la trasformazione di unmagazzino in tre abitazioni egrave unoperazione finalizzata non al proprio uso o a quello dellapropria famiglia ma alla vendita a terzi Di conseguenza il reddito generato dallasuccessiva vendita delle unitagrave immobiliari deve essere considerato imponibile quale redditorientrante nella categoria dei redditi dimpresa

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Attivitagrave commerciale le regole

Lart67 comma 1 lett b) del dPR 9171986 (TUIR) - parte da qui il ragionamento delle Entrate -prevede che sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale ovvero se non sonoconseguiti nellesercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da societagrave in nomecollettivo e in accomandita semplice neacute in relazione alla qualitagrave di lavoratore dipendente leplusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruitida non piugrave di cinque anni esclusi quelli acquisiti per successione e le unitagrave immobiliari urbaneche per la maggior parte del periodo intercorso tra lacquisto o la costruzione e la cessione sonostate adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari noncheacute in ogni caso leplusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazioneedificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione

Percheacute si configuri lattivitagrave commerciale ai fini del reddito dʼimpresa occorre quindi chelattivitagrave svolta sia caratterizzata dalla professionalitagrave abituale anche se non esclusivae se cosigrave non egrave lattivitagrave commerciale esercitata occasionalmente produce un redditoinquadrabile nella categoria dei redditi diversi Ed infatti secondo un consolidatoorientamento della Corte di Cassazione la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche achi semplicemente utilizzi e coordini un proprio capitale per fini produttivi

Da magazzino a tre abitazioni se il fine egrave la venditagrave

Sulla base del citato orientamento giurisprudenziale in conformitagrave a quanto giagrave chiarito nellacitata risoluzione n 204E del 2002 si ritiene che nel caso di specie gli interventi di tipostrutturale e cioegrave le opere di ristrutturazione e risanamento conservativo sono attinecessari affincheacute le tre unitagrave immobiliari siano considerate oggettivamente idonee allusoabitativo e prodromici a richiedere il cambiamento della destinazione duso dellunitagraveimmobiliare di categoria C2 per la realizzazione di tre immobili di categoria A3

Linsieme degli atti posti in essere e unitariamente considerati configurano quindi uncomportamento logicamente e cronologicamente precedente latto di cessione e strumentalerispetto allincremento di valore che evidenzia lintento di realizzare un arricchimento (lucro)

In altri termini lattivitagrave compiuta deve considerarsi imprenditoriale dal momento chelintervento sullimmobile originariamente C3 di cui egrave proprietaria risulta finalizzato non alproprio uso o a quello della propria famiglia bensigrave alla vendita (delle tre abitazioni) a terziprevio ottenimento del cambiamento della destinazione duso avvalendosi di unorganizzazioneproduttiva idonea e svolgendo unattivitagrave protrattasi nel tempo (cfr risoluzione n 204E del2002)

Ne consegue che il reddito generato dalla vendita delle suddette unitagrave immobiliari deveessere considerato imponibile quale reddito rientrante nella categoria dei redditi di impresa dicui allart55 e successivi del TUIR

LA RISPOSTA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti

Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovidocumentiUna ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse e un documento sulle misureminime di sicurezza antincendio per le autorimesse che non rientrano nel campo di applicazionedella RTV AutorimesseSulla Gazzetta ufficiale n132 del 23 maggio egrave stato pubblicato il decreto 15 maggio 2020 delMinistero dellInterno recante ldquoApprovazione delle norme tecniche di prevenzione incendi per leattivita di autorimessardquo

Qui riportiamo il testo della circolare del Consiglio nazionale degli Ingegneri n 573 del 1 giugno2020

ldquoLa nuova RTV entreragrave in vigore il 20 novembre 2020 e sostituiragrave integralmente lrsquoattuale capitoloV6 del Codice (precedente RTV Autorimesse)

Per la fase transitoria valgono le condizioni esplicitate allrsquoart 3 comma 1

Nello stesso art 3 (comma 2) si sancisce la concomitante abrogazione (180 giorni dallapubblicazione del decreto) delle seguenti regole tecniche preesistenti

- DM 01021986 Norme di sicurezza per la costruzione e lrsquoesercizio delle autorimesse e simili

- DM 22112002 Disposizioni in materia di parcamento di autoveicoli alimentati a gas di petrolioliquefatto allrsquointerno di autorimesse in relazione al sistema di sicurezza dellrsquoimpianto

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Ne deriveragrave quindi lrsquoimplicita abolizione del ldquodoppio binariordquo per la progettazione di tutte le nuoveautorimesse aventi superficie complessiva superiore a 300 m2

Si anticipa che a seguito dellrsquoabrogazione del DM 01021986 il CNI unitamente alla Rete delleProfessioni Tecniche ha elaborato due nuovi documenti e piugrave precisamente

- una ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse per dare indicazioni sugli aspettidi progettazione che esulano dai criteri di sicurezza antincendio

- un documento sulle misure minime di sicurezza antincendio per le autorimesse che nonrientrano nel campo di applicazione della RTV Autorimesse (autorimesse ldquosotto sogliardquo diassoggettabilitagrave)

I suddetti documenti saranno inviati agli Ordini con successiva circolarerdquo

Leggi anche ldquoIn Gazzetta le nuove norme tecniche di prevenzione incendi per le attivitagrave di autorimessardquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

chiusi i rubinetti del credito

Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del creditoIl 95 delle imprese ha richiesto prestiti ma le banche traccheggiano ritardando i tempi dierogazione moltiplicando la documentazione da esibire fino a piazzare polizze assicurativeagganciate alla concessione dei finanziamenti garantiti dallo Stato Il questionario diConfprofessioni ha coinvolto oltre 900 giovani professionisti al fianco di oltre 15 mila impreseDecreto liquiditagrave a secco Se il 95 delle imprese ha richiesto prestiti prevalentemente sotto i 25mila euro contando sulle garanzie dello Stato le banche hanno risposto alzando un muro diburocrazia che di fatto ha chiuso i rubinetti del credito pregiudicando seriamente la continuitagraveaziendale di migliaia di imprese giagrave compromessa da oltre tre mesi di inattivitagrave a causa delCoronavirus

Egrave quanto emerge da una survey promosso da Confprofessioni in collaborazione con lrsquoUnioneNazionale Giovani dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC) che ha coinvolto oltre900 commercialisti che negli ultimi due mesi hanno affiancato circa 15 mila imprese nellagestione dei finanziamenti richiesti alle banche Il sondaggio punta ad analizzare lrsquoattivitagrave i tempidi erogazione dei prestiti alle imprese e i comportamenti del sistema bancario per favorirelrsquoaccesso al credito alla luce del decreto del decreto legge n 23 dellrsquo8 aprile 2020 che attraversoil Fondo di garanzia per le Pmi garantisce (sulla carta) fino a 100 miliardi di euro di liquiditagrave alsistema produttivo italiano colpito dalla pandemia

Che cosa dice il decreto liquiditagrave Come noto il decreto prevede una garanzia al 100 per ifinanziamenti fino a 25 mila euro senza alcuna valutazione del merito creditizio Per i prestiti finoa 800 mila euro invece viene richiesta una valutazione e la garanzia dello Stato arriva fino al90 e il restante 10 puograve essere coperto dai Confidi Il decreto prevede inoltre lo snellimento

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delle procedure burocratiche per accedere alle garanzie concesse dal Fondo di Garanzia per lePmi e favorire cosigrave la ripartenza del sistema produttivo dopo lrsquoemergenza sanitaria causata dalCovid ndash 19 Ma egrave andata proprio cosigrave

La fotografia di Confprofessioni A distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione in GazzettaUfficiale del decreto liquiditagrave la fotografia di Confprofessioni porta a galla le criticitagrave endemiche diun sistema bancario che salvo rare eccezioni ha mostrato una certa riluttanza ad applicare lemisure contenute nel decreto liquiditagrave disattendendo lrsquoinvito dellrsquoAssociazione bancaria italianaalla semplificazione e alla rapiditagrave di erogazione dei prestiti Non solo Dal sentiment dei giovanicommercialisti emerge poi un quadro ancor piugrave impressionante dove la dilatazione dei tempi dierogazione si sovrappone alla richiesta di valutazioni di merito creditizio non contemplate daldecreto liquiditagrave dove la domanda di liquiditagrave delle imprese viene dirottata per compensare debitipregressi

E le sorprese non finiscono qui percheacute - come segnalano i commercialisti coinvolti nel survey diConfprofessioni ndash la quasi totalitagrave degli imprenditori che ha richiesto un prestito ha dovutononostante il lockdown esibire documenti e superare istruttorie e non sono isolati i casi nei qualile banche abbiano richiesto situazioni prospettiche relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla garanzia statale o agganciato alla concessione del creditola vendita di prodotti come il Pos o polizze vita Risultato dopo una trafila di 30-40 giorni leimprese che sono riuscite ad attraversare il labirinto burocratico degli istituti di credito si contanosulle dita di una mano A oggi dicono i giovani commercialisti sono pochissime le erogazionisotto i 25 mila euro nessuna sopra i 25 mila euro Un dato che non meraviglia poicheacute alcuniistituti bancari hanno rifiutato lrsquoaccesso al credito per la ldquonon convenienza dellrsquooperazionerdquo

Il sondaggio sullrsquoaccesso al credito con garanzie previste dal decreto liquiditagrave

1) I vostri clienti hanno fatto ricorso al credito utilizzando le garanzie previste dal DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020 n 23 (Decreto liquiditagrave)

La prima domanda del sondaggio mira a valutare lrsquointeresse delle imprese rispetto alle misureintrodotte dal Governo con il decreto liquiditagrave Su un campione di 15 mila imprese il 95 degliimprenditori ha fatto richiesta di credito la gran parte sotto i 25 mila euro smentendo le critiche ei dubbi di scarso interesse da parte delle imprese che hanno accompagnato i primi passi dellemisure governative

2) Per richieste di prestito superiori ai 25000 euro qual egrave stata la tempistica media di evasionedella pratica

Il secondo quesito entra nel vivo di una delle principali criticitagrave della concessione del credito itempi di erogazione dei prestiti superiori a 25 mila euro Nel 93 dei casi le risposte hannosuperato i 15 giorni di tempo Il dato va integrato con le 355 note aggiuntive (si veda il punto 5 delquestionario) dalle quali emerge come i tempi medi per evadere una pratica si attestino tra i 30 ei 40 giorni sempre nel caso di risposta positiva

3) Per richieste di prestito inferiori ai 25000 euro con garanzia al 100 da parte del FondoCentrale di Garanzia le Banche pur dovendosi limitare solo a trasferire il modello compilatohanno in qualche caso aggiunto anche una valutazione del beneficiario o altri motivi dirallentamento

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La terza domanda del questionario egrave riferita alle richieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato In questi casi sebbene la funzione degli istituti dicredito sia limitata a trasferire il modello compilato al Fondo di garanzia nel 90 dei casi lebanche hanno richiesto documenti non previsti e hanno aggiunto valutazioni di merito nondovute sui beneficiari

4) Il credito erogato egrave stato in qualche caso integrativo (cioegrave a compensazione di esposizionedebitorie preesistenti verso le medesime banche eroganti) o aggiuntivo

La quarta domanda del sondaggio mira a capire come le banche abbiano gestito le finalitagrave delprestito richiesto dalle imprese Se nel 64 dei casi il credito erogato risulta aggiuntivo nel 36dei casi il credito concesso egrave servito a coprire parzialmente o totalmente unrsquoesposizionedebitoria pregressa del richiedente cosigrave vanificando il contenuto della misura governativa

5) Eventuali ulteriori problematiche impreviste da segnalare (domanda a risposta aperta)

Sono oltre 355 le note facoltative dei giovani commercialisti riferite al punto 5 del questionario(domanda a risposta aperta) In estrema sintesi le osservazioni dei professionisti confermano larichiesta di documentazione ulteriore rispetto a quella prevista dal decreto in alcuni casi anchesituazioni prospettiche relative al 2020 e tempi lunghissimi per lerogazione (ad oggi pochissimeerogazioni sotto i 25000 euro e quasi nessuna sopra i 25000 euro) Ma le problematichesegnalate non si fermano qui e spaziano dalla richiesta di garanzie personali per la parte noncoperta da garanzia statale alla vendita di prodotti abbinati alla concessione del credito (POSassicurazione sulla vitahellip) In alcuni casi gli istituti bancari interpellati sono entrati nel meritocreditizio dei clienti procedendo ad istruttorie per valutare la loro posizione bancaria In altri hannorifiutato lrsquoaccesso al credito per la non convenienza dellrsquooperazione

Il commento del presidente di Confprofessioni Gaetano Stella

laquoLa survey sullrsquoaccesso al credito dopo il varo del decreto liquiditagrave che abbiamo realizzato graziealla collaborazione dellrsquoUnione nazionale giovani dottori commercialisti vuole essere una rispostaalle numerose segnalazioni che ci sono pervenute dai professionisti che denunciavano i ritardi ele lungaggini burocratiche del sistema bancario I risultati che emergono da questa indagine sulcampo sono inequivocabili Con queste premesse egrave fuori discussione che le attese di liquiditagrave e ditempestiva collaborazione sono state in gran parte disattese dal sistema bancario

Il commento dellrsquoUnione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

laquoNon egrave un mistero che la gran parte delle aziende italiane sia sottocapitalizzata e banca-dipendente Egrave un problema strutturale del sistema delle piccole e medie imprese che si egravepaurosamente allargato a seguito della crisi economica da Covid - 19 coinvolgendo ancheaziende sane e con buone prospettive di mercatoraquo afferma Raffaele Loprete segretariodellrsquoUNGDEC e coordinatore della Consulta giovani di Confprofessioni laquoLrsquointervento del Governoper iniettare liquiditagrave nel sistema produttivo tuttavia si scontra con le difficoltagrave del sistemabancario che rischia a sua volta di pagare un contributo altissimo alla pandemia in termini diprofitti Non ci meraviglia piugrave di tanto dunque lrsquoatteggiamento delle banche sempre piugrave restie aconcedere finanziamenti alle imprese anche a fronte di una garanzia dello Stato ma crediamo sitratti di una strategia miope che rischia di mettere in ginocchio lrsquointero tessuto economico delnostro Paeseraquo il monito di Matteo De Lise presidente dellrsquoUNGDCEC

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia

Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomaliaLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal CodiceAppaltiLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal Codice deicontratti pubblici

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato nella sentenza del 6 maggio 2020 n 2856 in riforma ad unaprecedente decisione di primo grado del TAR Marche (del 29 gennaio 2020 n 82) che avevaaccolto il ricorso presentato da un concorrente escluso dalla gara per aver presentato unrsquooffertacon un ribasso superiore alla soglia di anomalia

In primo grado i giudici avevano confermato lrsquoorientamento giagrave espresso dallo stesso TARMarche supportando la tesi dellrsquoappellante che verteva su un errore nellrsquoalgoritmo utilizzato dallaProvincia di Ancona al fine di determinare in via automatica la soglia di anomalia in particolareera censurata la parte in cui tale algoritmo procedeva allrsquooperazione conclusiva del decrementodella prima soglia di anomalia utilizzando il fattore correttivo finale

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Su tali premesse il Consiglio di Stato ha ripercorso i passaggi del calcolo del suddettodecremento previsto allrsquoart 97 comma 2 lett d) del Codice dei contratti ricordando che questoche consiste

1 a) nella duplice operazione di calcolo laquodellasomma e della media aritmetica dei ribassipercentuali di tutte le offerte ammesseraquo vale a dire quelle non collocate nelle ldquoalirdquo

2 b) nel richiedere poi di calcolare lo laquoscarto medio aritmeticodei ribassi percentuali chesuperano la media calcolata ai sensi della lettera a)raquo laddove il primo rappresenta piugraveprecisamente la media dei differenziali dei ribassi superiori alla media complessiva comecalcolata secondo la precedente lettera a)

3 c) nellasomma tra scarto medio aritmetico dei ribassi e laquomedia aritmeticaraquo giagrave calcolata aisensi della lettera a)

4 d) nel riprendere la somma dei ribassi giagrave calcolata ai sensi della lettera a) e dimoltiplicare traloro le prime due cifre dopo la virgola di tale somma il prodotto cosigrave ottenuto va applicato alloscarto medio aritmetico a sua volta giagrave calcolato in base alla lettera b) del valore cosigrave ottenuto vainfine decrementata la soglia determinata dalla somma prevista dalla lettera c) tra la media deiribassi e lo scarto medio aritmetico

Come evidenziato dal Collegio la questione controversa egrave se il valore ottenuto applicando alloscarto medio aritmetico il prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassisia o meno laquoun valore percentualeraquo

Tuttavia a tale proposito egrave dirimente che tutti i valori ottenuti attraverso le operazioni previstedallrsquoart 97 comma 2 del codice dei contratti pubblici consistono in percentuali rispetto alla basedrsquoasta

Lrsquoerrore interpretativoapplicativo del giudice di primo grado egrave quindi risultato dallrsquoavere eseguitoil decremento previsto dalla norma utilizzando valori percentuali anzicheacute numeri assoluti

A conferma di ciograve il Consiglio di Stato ha come di seguito ripercorso il calcolo (espresso sino allaterza cifra decimale) effettuato dalla Stazione appaltante

ndash somma dei ribassi 91692 (lett ldquoardquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)

ndash prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi 18 pari a 9 x 2

ndash applicazione di tale prodotto allo scarto medio aritmetico (lett ldquobrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)0195 pari al 18 di 1085

ndash sottrazione del valore da ultimo ottenuto alla somma tra media dei ribassi e scarto aritmeticomedio (lett ldquocrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit) al fine di ottenere la soglia di anomalia del 26359 paria 26555 (25470+1085) ndash 0195

Constatata la correttezza del calcolo dalla Provincia di Ancona il Consiglio di Stato ha quindiriformato una precedente decisione di primo grado che aveva accolto il ricorso presentato da unconcorrente escluso dalla stazione appaltante per offerta anormalmente bassa confermandolrsquoaggiudicazione allrsquoofferta ldquonon anomalardquo piugrave bassa

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La sentenza appare dirimente rispetto ad una controversia giurisprudenziale sorta in relazione al criterio (unico) di determinazione della soglia di anomalia per gare al massimo ribasso sul prezzo con un numero di offerte ammesse pari o superiori a quindici prevista dallrsquoart 97 del cd Codice dei contratti (dlgs n 502016 cosigrave come modificato dal Decreto-Legge n 322019 il cd Sblocca cantieri convertito dalla Legge n 552019)

Tale incertezza sussisteva nonostante fossero ndash come visto ndash oggetto della suddetta controversia le corrette modalitagrave di calcolo del ldquodecremento percentualerdquo su cui era giagrave espresso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con circolare interpretativa n 8 del 24 ottobre 2019

A distanza di un anno dal decreto sblocca cantieri il Consiglio di Stato ha quindi aderito allrsquoorientamento Ministeriale dando conferma definitiva allrsquointerpretazione che era stata peraltro sostenuta fin dal principio dallrsquoANCE nel vademecum ldquoCalcolo della soglia di anomaliardquo (fonte Ance)

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

al via a settembre un progetto europeo

Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeoENEA coordina il progetto LEAP4SMEIl progetto LEAP4SME - Linking Energy Audit Policies to enhance and support SMEs towardsenergy efficiency - si prefigge lo scopo di fornire un solido supporto ai decisori politici nellosviluppo di programmi di stimolo e supporto per le PMI partendo da una corretta diagnosienergetica La valutazione e lo sviluppo di opportuni schemi per favorire la pianificazione deiprogrammi saranno condotti tenendo presente lobiettivo finale dellrsquoattuazione delle misure diefficienza energetica proposte durante gli audit stessi

Il progetto sviluppato dal laboratorio Efficienza Energetica nei Settori Economici delDipartimento Efficienza Energetica si svilupperagrave su un orizzonte temporale di tre anni a partire dasettembre 2020 e vede coinvolta una compagine unica per tale tipo di attivitagrave Parteciperannoinsieme ad ENEA le Agenzie Energetiche Nazionali di Austria (AEA) Croazia (EIHP) Grecia(CRES) Malta (EWA) Polonia (KAPE) Portogallo (ADENE) Regno Unito (EST) Slovacchia(SIEA) piugrave un partner esperto in comunicazione sostenibile (Revolve Media Belgio)

ldquoLEAP4SME si inserisce nel quadro di supporto alle Istituzioni nazionali ed europee nelladefinizione di programmi di efficientamento energetico delle PMI puntando sulle conoscenze ecompetenze di nove Agenzie Energetiche Nazionali dellrsquoarea europea coordinate da ENEA Lanostra proposta progettuale ha inoltre stimolato lrsquointeresse di nove Ministeri dellrsquoarea europea eulteriori quattro Agenzie Nazionalirdquo sottolinea Ilaria Bertini direttore del Dipartimento UnitagraveEfficienza Energetica dellrsquoENEA ldquoQuesto progetto in linea con gli obiettivi del Dipartimento edellrsquoEnte per il triennio 2020-2022 consentiragrave inoltre allrsquoENEA di rafforzare ulteriormente il proprioruolo a livello internazionale come Agenzia di riferimento sui temi dellrsquoefficienza energetica esostenibilitagrave delle impreserdquo

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Associazioni di categoria Istituti di ricerca Universitagrave Agenzie energetiche e istituzioni localiinteressate ad essere aggiornate e coinvolte nei tavoli di lavoro (con avvio indicativo nel 2021)possono inviare richieste di partecipazione al coordinatore del progetto (Ing E Biele ndashmailenricobieleeneait menzionando espressamente nellrsquooggetto ldquoLEAP4SME ndash richieste dicoinvolgimento e aggiornamentordquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenziadelle Entrate

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle EntrateSpetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quella ridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituiscela mera prosecuzione di altra attivitagrave precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente oautonomoNellrsquoambito delle regole del regime forfetario spetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quellaridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituisce la mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo Dopo aver constatato ilcontinuum lrsquoAgenzia delle Entrate risponde cosigrave a un dipendente pensionato ora titolare di partitaIva (risposta n 161E del 29 maggio 2020)

Il contribuente in sostanza avrebbe voluto accedere al regime piugrave favorevole previsto dal comma65 articolo 1 della legge n 1902014 (come si presenta oggi dopo le modifiche apportate dalBilancio per il 2019) in base al quale i contribuenti forfetari ndash cioegrave con i requisiti fissati dal comma54 della stessa legge introduttiva del regime ndash che avviano una nuova attivitagrave e ldquoa condizioneche

a) il contribuente non abbia esercitato nei tre anni precedenti linizio dellattivitagrave di cui al comma54 attivitagrave artistica professionale ovvero dimpresa anche in forma associata o familiare

b) lattivitagrave da esercitare non costituisca in nessun modo mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo escluso il caso in cuilattivitagrave precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dellesercizio diarti o professioni

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c) qualora venga proseguita unattivitagrave svolta in precedenza da altro soggetto lammontare dei relativi ricavi e compensi realizzati nel periodo dimposta precedente quello di riconoscimento del predetto beneficio non sia superiore ai limiti di cui al comma 54rdquo possono applicare al reddito imponibile una sostitutiva dellimposta sui redditi delle addizionali regionali e comunali e dellIrap pari al 5 per cento

Ripercorsa la norma lrsquoAgenzia aggiunge che con la circolare n 102016 ha spiegato il motivo del vincolo per il quale la nuova attivitagrave non deve essere la mera prosecuzione di una precedente attivitagrave dimpresa di lavoro dipendente o di lavoro autonomo inquadrandolo nel perimetro delle disposizioni antielusive percheacute punta a evitare ldquoche il beneficio possa essere fruito da soggetti che si limitino a modificare la sola veste giuridica della attivitagrave esercitata in precedenza o dispongano scientemente la mera variazione del codice ATECO sfruttando il cambio di denominazione previsto per il rinnovo dellattivitagraverdquo

Esaminata la documentazione presentata lrsquoAgenzia ha potuto constatare che lrsquoattivitagrave di lavoro autonomo svolta dallrsquoistante nel 2019 unico periodo dimposta in cui ha applicato il regime di favore rivolgendosi allo stesso mercato di riferimento egrave mera prosecuzione della precedente Pertanto nel caso in esame non spetta laliquota ridottissima del 5 prevista dal comma 65 ma quella ordinariamente prevista dal comma 64 della legge n 1902014 nella misura del 15 per cento (fonte Fisco Oggi)

Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Economia ecologica | Energia | Rifiuti e bonifiche

Presentati i rapporti SOER 2020 Ambiente di Sistema e lrsquoAnnuario ambientale

Crisi climatica in Italia le temperature crescono(quasi) il doppio della media globaleTante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente ma i progressi stentano della serie ldquoecco tutto ciograve chedovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il 2030rdquo[3 Giugno 2020]

La cattiva notizia egrave che in Italia le temperature crescono piugrave che inaltre parti del mondo (+171deg nel 2018 contro +098deg globale)Peraltro non egrave una novitagrave percheacute questo trend va avanti almeno dal2000 ovvero sono ventrsquoanni che le temperature italiane hanno untrend in costante aumento La buona notizia egrave che diminuiscono igas serra (-172 dal 1990 al 2018) ma su un arco temporale moltopiugrave lungo -172 dal 1990 al 2018 Inoltre la nostra quota dienergia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finalelordo valore superiore allrsquoobiettivo del 17 da raggiungere entro il2020 (ma continuiamo a essere in forte ritardo sugli obiettivi al2030)

Questi alcuni dei piugrave eclatanti numeri dellrsquoAnnuario dei datiambientali 2019 presentato stamani dallrsquoIspra Questrsquoanno leinformazioni sullrsquoambiente in Italia si confrontano con i recenti trendeuropei elaborati dallrsquoAgenzia europea dellrsquoambiente e illustrati loscorso dicembre a Bruxelles nel ldquoSOER 2020 ndash State of theEnvironment Reportrdquo A questi report si aggiunge un altrodocumento il rapporto Ambiente di Sistema che propone alcunifocus regionali

I dati sono stati presentati nel corso di una diretta streaming in collegamento con il premier Giuseppe Conte con il presidente delParlamento europeo David Sassoli e con il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa Tanti bei discorsi va detto con alcune frasi adeffetto tipo quella del presidente del Consiglio Giuseppe Conte laquoLrsquoEuropa deve prendersi la leadership dello sviluppo economico ediventare forza irradiante per tutti i continentiraquo

Tante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente in parte giagrave presentate come quella sui rifiuti urbani Tanti apparentementestringenti obiettivi che ad ogni piegrave sospinto vengono innalzati ma che possono essere riassunti in questa che sembrerebbeunrsquoinnocua presentazione peraltro scritta direttamente dallrsquoIspra Ovvero che il SOER 2020 doveva essere ciograve che avremmo dovutoraggiungere come obiettivi di miglioramento dello stato dellrsquoambiente e che invece oggi egrave stato presentato come ciograve che dobbiamofare nei prossimi 10 anni Della serie ldquoecco tutto ciograve che dovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il2030rdquo E questo nonostante ad esempio il presidente del Parlamento europeo David Sassoli abbia parlato di un mondo ldquosul baratroclimaticordquo

Sassoli da parte sua ha esordito spiegando che laquola scorsa settimana abbiamo avuto al Parlamento europeo la presentazione delRecovery fund da parte della Commissione europea saragrave la possibilitagrave di sostenere quel rilancio economico di cui abbiamobisognoraquo ma laquonon possiamo permetterci di lasciare indietro quei programmi che a inizio della legislatura erano stati messi sultavolo con grande ambizionerdquo facendo riferimento agli obiettivi a difesa dellrsquoambienteraquo

Insomma lrsquoambiente un porsquo ha atteso ma non dovrebbe piugrave Se fossimo nel 1992 allrsquoindomani della conferenza di Rio forse questeparole avrebbero avuto un altro sapore oggi di fronte ai numeri che ognuno puograve leggersi sul sito dellrsquoIspra viene un porsquo disgomento Anche percheacute al di lagrave dei desiderata non ci sono azioni comuni concrete Nessuna Altro che leadership solo qualchebuona azione magari percheacute in passato si egrave molto investivo con incentivi sulle rinnovabili (anche in Italia) ma che ormaisono sostanzialmente stazionarie da un quadriennio come del resto il percorso di decarbonizzazione del Paese

Passando alla produzione di rifiuti (urbani e speciali) i dati Ispra al momento non mostrano trend diversi fino al 2018 rispetto al2017 con la solita raccolta differenziata che non decolla e la sempre piugrave evidente scarsitagrave di impianti di tutti i generi ndash che sonosempre piugrave concentrati al Nord ndash lungo tutto il ciclo integrato di gestione dei rifiuti La novitagrave sta nella previsione stavolta che perquanto riguarda i soli rifiuti urbani viene stimata per il 2019 pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020 individuano un calo in

linea con la diminuzione del Pil pari al 47 Ovviamente per colpa del Covid-19 Un dato tutto da verificare percheacute per alcunefrazioni tipo la carta potrebbero essere invece in controtendenza a seguito della sanificazione causa Covid 19 Potrebbe poinascondere sorprese anche la ripresa dei consumi di fine anno almeno sul piano di che cosa verragrave consumato e quindi che cosadiverragrave rifiuto Per non parlare ma questi sono rifiuti speciali dellrsquoimpatto sui dati e sullrsquoambiente del kit anti contagio a partire daimilioni di mascherine che dovranno essere tra lrsquoaltro su indicazioni delle autoritagrave competenti essere prioritariamente avviate alrecupero energetico (termovalorizzatori) o in discarica

Da segnalare poi che in base alle elaborazioni del SOER 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il lsquocapitale naturalersquo ndashlrsquoinsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici e sociali ndash mostrano andamenti auspicabiliper lrsquoEuropa solo le aree protette sono in buono stato sia terrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degliecosistemi e del suolo

Per quanto riguarda il nostro Paese con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lrsquoItalia egrave uno dei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio) Un patrimonio che vede alti livelli di minacciaper flora e fauna Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843e coprono il 105 del territorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale) Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci drsquoacqua dolce quelli piugrave minacciati (48)seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il 42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravivengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia ndash piugrave di 3300 nellrsquoultimo secolo ndash dal degradodallrsquoinquinamento e dalla frammentazione del territorio

Crsquoegrave poi anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave dal 2018 ha ripreso a crescere ed egrave stato sottratto anche il2 delle aree protette Senza dimenticare che il territorio italiano come ricorda infine lrsquoIspra egrave fortemente esposto al dissestoidrogeologico

Clima | Economia ecologica | Energia | Inquinamenti

Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugraveeconomico rispetto al carboneI costi competitivi rendono gli investimenti nelle energie rinnovabili molto interessanti anche per la ripresa post-Covid-19[3 Giugno 2020]

Secondo il novo rapporto ldquoRenewable Power Generation Costs in2019rdquo pubblicato dallrsquoInternational renewable energy agency (Irena)laquoLrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave economica di qualsiasi nuovacapacitagrave elettrica basata sui combustibili fossiliraquo Infatti il rapportodimostra che oltre la metagrave dellrsquoenergia rinnovabile aggiunta nel 2019ha raggiunto costi inferiori rispetto ai nuovi impianti a carbone piugraveeconomici

Il rapporto evidenzia che laquoOra i nuovi progetti di produzione dienergia rinnovabile riducono sempre piugrave il numero di impianti acarbone esistenti In media il nuovo fotovoltaico solare (FV) elrsquoenergia eolica onshore costano meno rispetto al mantenimento infunzione di molte centrali a carbone esistenti e i risultati delle astemostrano che questa tendenza egrave in accelerazione rafforzando lapossibilitagrave di eliminare gradualmente il carboneraquo

Irena prevede che nel 2021 centrali a carbone che producono fino a 1200 gigawatt (GW) di elettricitagrave per funzionare potrebberocostare di piugrave rispetto al costo del nuovo fotovoltaico solare pubblico Dal rapporto emerge che laquoLa sostituzione dei 500 GW dicarbone piugrave costosi con il solare fotovoltaico e lrsquoeolico onshore lrsquoanno prossimo ridurrebbe i costi del sistema energetico fino a 23miliardi di dollari allrsquoanno e ridurrebbe le emissioni annuali di biossido di carbonio (CO2) di circa 18 gigatons (Gt) pari al 5 delleemissioni globali di CO2 nel 2019 Produrrebbe anche uno stimolo per gli investimenti di 940 miliardi di dollari pari a circa lrsquo1 delPIL globale

Il rapporto fa notare che negli ultimi 10 anni laquoi costi dellrsquoelettricitagrave rinnovabile sono fortemente diminuiti trainati dal miglioramentodelle tecnologie dalle economie di scala dalle catene di approvvigionamento sempre piugrave competitive e dalla crescente esperienzadegli sviluppatoriraquo Dal 2010 i grandi impianti di solare fotovoltaico hanno avuto il piugrave forte calo dei costi ben lrsquo82 seguitidallrsquoenergia solare a concentrazione al 47 dallrsquoenergia eolica onshore al 39 e dallrsquoeolico offshore al 29

Anche i costi delle tecnologie per lrsquoenergia solare ed eolica hanno continuato a diminuire di anno in anno Nel 2019 i costidellrsquoelettricitagrave da fotovoltaico solare pubblico sono diminuiti del 13 raggiungendo una media globale di 68 centesimi di dollaro perchilowattora (kWh) I costi sono diminuiti del 9 circa sia per lrsquoeolico onshore che offshore raggiungendo rispettivamente gli 0053dollarokWh e 0115 dollarokWh

Le recenti aste e i power purchase agreements (PPA) mostrano che la tendenza al ribasso continua anche per i nuovi progetticommissionati nel 2020 e oltre A Irena dicono che laquoI prezzi del solare fotovoltaico basati su appalti competitivi potrebberoraggiungere una media di 0039 dollarikWh per i progetti commissionati nel 2021 in calo del 42 rispetto al 2019 e oltre un quintoin meno rispetto al piugrave economico concorrente dei combustibili fossili ovvero le centrali a carboneraquo Prezzi asta record si registranoper il solare fotovoltaico ad Abu Dhabi e Dubai (Emirati Arabi Uniti) Cile Etiopia Messico Perugrave e Arabia Saudita che confermanoche i valori ancora piugrave bassi di 003 dolarikWh sono giagrave possibili

Per la prima volta il rapporto annuale di IRENA esamina anche il valore dellrsquoinvestimento in relazione alla riduzione dei costi diproduzione e ne viene fuori che laquoLa stessa quantitagrave di denaro investita nelle energie rinnovabili oggi produce maggiori nuovecapacitagrave di quanto avrebbe fatto un decennio fa Nel 2019 egrave stata commissionata una capacitagrave di generazione di energia rinnovabiledoppia rispetto al 2010 ma ha richiesto solo il 18 di investimenti in piugraveraquo

Francesco La Camera direttore generale di Irena conclude laquoAbbiamo raggiunto un importante punto di svolta nella transizioneenergetica La nuova generazione e gran parte dellrsquoattuale produzione di carbone egrave ingiustificabile sia dal punto di vista ambientaleche economico Lrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave la fonte piugrave economica di nuova elettricitagrave offrendo un enorme potenziale perstimolare lrsquoeconomia globale e riportare le persone al lavoro Gli investimenti nelle energie rinnovabili sono stabili convenienti eattraenti e offrono rendimenti coerenti e prevedibili offrendo allo stesso tempo vantaggi per lrsquoeconomia in generale Una strategia diripresa globale deve essere una strategia verde Le energie rinnovabili ci offrono un modo per allineare lrsquoazione politica a breve

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termine con gli obiettivi energetici e climatici a medio e lungo termine Le energie rinnovabili devono essere la spina dorsale deglisforzi nazionali per riavviare le economie a seguito dellrsquoepidemia di Covid-19 Con le giuste politiche in atto la riduzione dei costidelle energie rinnovabili puograve far spostare i mercati e contribuire notevolmente a una ripresa verderaquo

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Economia ecologica | Energia | News | Rifiuti e bonifiche

Unieco ambiente chiusa la due diligence sonoarrivate le offerte vincolantiUna volta verificata la documentazione presentata si apriragrave la fase di Rilancio che porteragrave allrsquoaggiudicazione dellagara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore[3 Giugno 2020]

Il 29 maggio si egrave chiusa la due diligence con la presentazione delleofferte vincolanti da parte dei soggetti che hanno manifestatointeresse allrsquoacquisizione della divisione Ambiente di Unieco inliquidazione coatta amministrativa dallrsquoaprile 2017 A dare notiziadella conclusione della fase necessaria a valutare in via preventivae approfondita le condizioni economiche della holding egrave oggidirettamente il commissario liquidatore Corrado Baldini

Come noto il 16 gennaio scorso egrave stata aperta la cosiddetta Vdr(Virtual data toom) che raccoglieva tutti i documenti utili per leverifiche da parte dei soggetti ammessi alla fase di due diligenceche avrebbe portato alla formulazione dellrsquoofferta vincolante perlrsquoacquisto la chiusura della Vdr era originariamente fissata al 16marzo ma valutata la complessitagrave che caratterizza le attivitagrave diverifica e controllo sullrsquoarticolazione della divisione Ambiente Baldiniha ritenuto opportuno concedere un ldquoextra timerdquo di 45 giorni Un percorso sul quale si egrave abbattuta infine lrsquoemergenza sanitariaCovid-19 con la conseguente proroga ndash al fine di consentire ai soggetti offerenti di raccogliere tutta la documentazione necessaria ndashal 29 maggio Adesso perograve ci siamo

laquoCome previsto dal disciplinare di Gara ndash ricordano dalla holding ndash il Commissario verificheragrave la correttezza e completezza delladocumentazione presentata dai soggetti offerenti e in caso di esito positivo si apriragrave la fase di Rilancio che porteragraveallrsquoaggiudicazione della gara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore In questo frangente saragrave comunque garantita laprosecuzione della gestione operativa e del piano investimenti finalizzata alla continua generazione di valore per la divisioneAmbienteraquo

Una realtagrave nata e cresciuta nellrsquoambito del movimento cooperativo emiliano che coinvolge oggi una ventina di imprese private omiste pubblico-private in 5 regioni impegnate in un ruolo di leadership nella gestione dei rifiuti speciali e delle bonifiche noncheacutenella raccolta e nella gestione dei rifiuti solidi urbani in particolare in Toscana

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Comunicazione | Economia ecologica | News

Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica delWwf ai tempi del Covid-19Le 50 idee del Wwf al centro del rilancio del Paese[3 Giugno 2020]

Favorire la outdoor education in contatto con la natura Ersquo una delleproposte per la scuola che Wwf ha inviato al governo e in tutto sono50 idee per far sigrave che la sostenibiliagrave ambientale ladecarbonizzazione e lrsquoeconomia circolare siano al centro del Pianodi rilancio del Paese che verragrave definito a settembre di questrsquoannocosigrave come annunciato dal ministro dellrsquoEconomia e delle FinanzeRoberto Gualtieri Gli interventi per migliorare lrsquoinnovazionelrsquoefficienza e lrsquoefficacia del nostro sistema economico e produttivonon possono che essere coerenti e conseguenti con le scelte delGreen Deal dellrsquoUe scelte che qualificano e costituiscono la sfidacompetitiva dellrsquoItalia per garantire un futuro anche su scala globalein tutti i settori di intervento

Le straordinarie risorse pubbliche in campo per il rilancio dellrsquoItalia edellrsquoEuropa costituiscono per il Wwf unrsquooccasione imperdibile perdare subito concretezza a nuove politiche e strumenti di sostenibilitagrave ambientale e sociale

Per quanto riguarda la scuola assai bistrattata per conto di greenreport a seguito dellrsquoemergenza Covid-19 la propostadellrsquoassociazione ambientalista egrave non solo condivisibile ma pure piuttosto attuabile stante le prospettive attuali di riaperture non intotale presenza per settembre Una sorta di scuola peripatetica di aristoteliana memoria e ldquoin coerenza con i numerosi protocollidrsquointesa sottoscritti dal Ministero per lrsquoIstruzione con altri dicasteri istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali entiassociazioni di settore sui temi dellrsquoeducazione ambientale alla sostenibilitagrave al patrimonio culturale alla cittadinanza globalerdquo Larichiesta egrave che tutto questo ldquoassuma centralitagrave nei programmi educativi e nelle attivitagrave formative il rapporto e il contatto con la naturaper favorire attivitagrave conoscitive ed esperienziali che abbiano una valenza positiva anche per lo sviluppo fisico e cognitivo e ilbenessere dei bambini e delle bambine e delle generazioni piugrave giovani concentrate per la maggior parte nelle cittagrave In coerenza conquesti obiettivi e con la Strategia UNECE (definita in occasione dello High-level meeting dei Ministeri dellrsquoAmbiente edellrsquoEducazione ndash Vilnius 17-18 March 2005) si deve opportunamente supportare la formazione del personale docente al fine diintegrare lrsquoeducazione formale con quella non formale fatta nelle aree verdi eo protette e facilitare piugrave in generale le attivitagrave dioutdoor educationrdquo

Il Panda spiega che ldquolrsquoItalia deve dotarsi di una Strategia Nazionale di Educazione allo Sviluppo Sostenibile e promuovere progettieducativi e formativi (supportando il Piano nazionale per la formazione dei docenti elaborato dal Miur e reso pubblico a ottobre2016) rivolti a tutte le componenti del mondo della scuola studenti insegnanti famiglierdquo Ottimo che abbia inserito le famiglie e nonsolo gli studenti percheacute come dice sempre il Wwf ldquolrsquoeducazione egrave una condizione necessaria anche se non lrsquounica per rendere lepersone capaci delle scelte necessarie alla costruzione di un mondo che verragrave migliore rispetto a quello che ha preceduto la crisi delCovid19rdquo

ldquoLrsquoobiettivo dellrsquoEducazione per lo Sviluppo Sostenibile ndash continua lrsquoassociazione ndash egrave aiutare le persone a capire meglio il mondo incui vivono cogliendo la complessitagrave e lrsquointerconnessione di problemi sociali economici e ambientali che minacciano il nostro futurocomune e a prendere decisioni e comportarsi in modo culturalmente adeguato e localmente significativo per risolvere i problemiche minacciano il nostro futuro comunerdquo

Questo obiettivo dellrsquoeducazione egrave ribadito dal Target 47 dellrsquoAgenda 2030 ldquoEntro il 2030 assicurarsi che tutti gli studentiacquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso tra lrsquoaltro lrsquoeducazioneper lo sviluppo sostenibilerdquo E dunque quale miglior cosa di riprendere la scuola a settembre con lezioni nei parchi oltre a quelleovviamente altrettanto necessarie in presenza in aula

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Economia ecologica | Inquinamenti | Mobilitagrave | Urbanistica e territorio

Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblicoRipresa green soprattutto nelle periferie delle cittagrave per il 90 i politici non fanno abbastanza 90[3 Giugno 2020]

Giagrave oggi il 55 della popolazione mondiale vive in contesti urbani esi prevede che questa quota saliragrave al 68 per cento entro il 2050Secondo lrsquoUnited Nations environmental programme il 75 delleemissioni globali di gas serra viene proprio dalle cittagrave Greenpeaceha lanciato oggi il progetto RESTART per ripensare il modo in cuiviviamo le cittagrave nel nuovo scenario imposto dal Covid19 e conlrsquoambizione di renderle piugrave sostenibili e resilienti allecrisi laquoLrsquoobiettivo ndash spiega lrsquoorganizzazione ambientalista ndash egrave quellodi coinvolgere le persone in alcune grandi cittagrave come Roma MadridBogotagrave e Cittagrave del Messico non solo per adottare comportamenti piugravesostenibili ma soprattutto nel farsi parte attiva nelle richieste dicambiamento verso le amministrazioni locali

Chiara Campione coordinatrice internazionale del progettoRESTART sottolinea che laquoSe vogliamo risolvere la crisi cheabbiamo di fronte ambientale sanitaria ed economica dobbiamo cambiare il modo in cui consumiamo e viviamo gli spazi urbaniLa direzione da prendere egrave chiara cibo prodotto localmente e in modo ecologico mobilitagrave alternativa pubblica e condivisa spaziverdi sicuri e accessibili a tutti dal centro alle periferie delle nostre cittagraveraquo

Secondo un sondaggio online condotto da Greenpeace Italia e a cui hanno partecipato oltre 15000 persone emerge chiaramenteche laquooltre il 90 delle persone pensa che la politica debba agire ma anche i cittadini debbano fare la loro parte a partire dalleabitudini quotidiane Oltre il 70 non egrave soddisfatto degli investimenti del governo per rendere le nostre cittagrave piugrave ecologiche esostenibili e oltre il 90 esprime preoccupazione per il fatto che i politici sottovalutano il rischio che le nostre cittagrave potrebberoaffrontare a causa di eventi estremi dovuti ai cambiamenti climatici come avvenuto prima della pandemiaraquo

Per Greenpeace egrave molto interessante anche cosa realizzerebbero gli intervistati se amministrassero la propria cittagrave Piugrave pisteciclabili il 1354 piugrave investimenti in trasporto pubblico il 1456 piugrave aree verdi il 2038 e tutte queste cose ma dando la prioritagravealle periferie il 37

Federico Spadini della campagna trasporti di Greenpeace Italia conclude laquoAlcune cittagrave italiane si stanno muovendo sul frontedella mobilitagrave Il rischio perograve di ritrovare nuovamente le cittagrave invase dalle auto e con aria irrespirabile resta alto Solo a Roma ognianno si trascorrono 166 ore imbottigliati nel traffico e lrsquoItalia egrave il Paese con il maggior numero di morti premature dovuteallrsquoinquinamento atmosferico in Europa con piugrave di 76 mila decessi allrsquoanno Accogliamo positivamente gli annunci dei sindaci daMilano a Roma sulla creazione di nuove bike lane ma questo da solo non basta Egrave necessario che le coperture economiche sianogarantite che gli interventi siano resi permanenti e che si investa sulla mobilitagrave sostenibile a 360 gradi potenziando il trasportopubblico la mobilitagrave condivisa ed elettrica e ripensando gli spazi pubblici e la viabilitagraveraquo

Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1425

In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre partidel mondoIspra nel 2018 +171 rispetto media 1961-90 +098 globale

La temperatura cresce in Italia piugrave che in altre parti del mondo Nel 2018 egrave stataregistrata un anomalia media pari a +171 gradi rispetto alla media climatologica 1961-1990 superiore a quella globale sulla terra ferma (+098 gradi) Lo rivela lAnnuario deidati ambientali 2019 dellIspra (il centro studi del ministero dellAmbiente) presentatooggi in streaming alla presenza del premier Giuseppe Conte del presidente delParlamento europeo David Sassoli del ministro dellAmbiente Sergio Costa Inparticolare egrave stato calcolato un aumento della temperatura media pari a circa 038 degCogni dieci anni nel periodo 1981-2018 Elemento che porta lItalia ad allontanarsi dagliobiettivi di contrasto dei cambiamenti climatici Nuovo picco per la temperatura dei mariitaliani nel 2018 (+108degC) il secondo dopo il 2015 rispetto al periodo 1961-1990

Nel primo trimestre di questanno si stima per il 2020 una riduzione a causa dellockdown dei gas serra del 55 a fronte di una variazione congiunturale del PIL paria -47 Nel 2018 la diminuzione era stata dello 09 rispetto allanno precedente e

per il 2019 la tendenza e di una riduzione del 20 rispetto al 2018 Diminuiscono del172 le emissioni di gas serra in Italia nel medio periodo (1990-2018) In Italia laquota di energia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finale lordovalore superiore allobiettivo del 17 da raggiungere entro il 2020 Prossimo obiettivoda raggiungere egrave i 32 entro il 2030

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggiorparte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione delbiossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Perquanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Perle sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccuparesono soprattutto i pesticidi nelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostraconcentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterraneeLUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terzanellUnione europea per la cosiddetta produttivitagrave delle risorse lindice che descrive ilrapporto tra il prodotto interno lordo e la quantitagrave di materiali utilizzati Per i rifiuti urbanisi stima per il 2019 una produzione pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020individuano un calo in linea con la diminuzione del PIL pari al 47

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico Lapopolazione a rischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevataammonta a 1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1141

Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggioridEuropaIspra piugrave sforamenti emissioni radio pesticidi in 24 acque

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno)

Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamentoUno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali2019 dellIspra il centro studi del ministero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per

le sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidinelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ailimiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterranee

LUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologicoIspra fra i laghi lo ha il 20 Pesci dacqua dolce minacciati

Neanche la metagrave dei 7493 corsi dacqua italiani raggiunge uno stato ecologico buonoo elevato appena il 43 Ancora piugrave grave la situazione dei laghi solo il 20 Vameglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi (anchese il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi Lo rivela lAnnuario dei datiambientali 2019 dellIspra il centro studi del Ministero dellAmbiente presentatomercoledigrave 3

Sono i pesci dacqua dolce i vertebrati piugrave minacciati in Italia (48 delle specie) seguitidagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravi vengono dal costante aumento delle specieesotiche introdotte in Italia - piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degradodallinquinamento e dalla frammentazione del territorio Con le sue 60 mila specieanimali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna sottolinea lIspra

Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protetteitaliane ribadisce lAnnuario quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 del territorionazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 delterritorio nazionale)

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati alsecondoIspra fra il 2017 e il 2018 persi 23000 km quadrati

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIspra il centro studi delMinistero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione arischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevata ammonta a1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Ambiente

terra piugrave pulitaGli italiani dopo illockdown

Indagine Waste Watchers l83 ha notato che nei mesi del Covid lrsquoaria egravediventata piugrave respirabile uno su 7 che mare fiumi e laghi erano meno inquinatie il 60 che in cielo volavano piugrave uccelli E ora si dice pronto a cambiareridurre consumi e rifiuti dal cibo allacqua a pedalare e andare a piedi invecedi guidare per salvare la biodiversitagrave

di CATERINA PASOLINI

04 giugno 2020

MENU CERCASenza di noi una

Durante il lockdown gli italiani hanno visto lrsquoeffetto dellrsquoumanitagrave le ferite provocate sul mondo che licirconda Senza di loro ad inquinare ha notato l83 che lrsquoaria egrave diventata piugrave respirabile uno su 7che le acque di mare fiumi e laghi erano piugrave pulite il 60 i cieli con piugrave uccelli Da qui una maggiorpreoccupazione e attenzione per il loro futuro il rapporto al degrado dellrsquoambiente Tanto da dirsipronti a ridurre consumi e rifiuti dal cibo allrsquoacqua a pedalare e andare a piedi invece di guidare

Cosigrave raccontano alcuni dati del nuovo Rapporto Biodiversitagrave I care 2020 dellrsquoOsservatorio WasteWatcher di Last Minute Market SWG diffusi da Fondazione FICO con la campagna Spreco Zero invista della giornata Giornata Mondiale dellrsquoAmbiente dedicata questrsquoanno proprio alla BiodiversitagraveBen 7 su 10 (68) dimostrano di saper correttamente definire la ldquobiodiversitagraverdquo come ldquouna molteplicitagravedi specie animali vegetali e microorganismirdquo e con altrettanta precisione ldquo4 italiani su 10 mettono incollegamento la perditagrave di biodiversitagrave e lrsquoalterazione degli equilibri ed ecosistemi a conseguenzerilevanti se non addirittura catastrofiche per lrsquoabitabilitagrave terrestre come la pandemia covid-19raquosottolinea Andrea Segregrave

Per preservare la biodiversitagrave secondo un italiano su 2 sono necessari prodotti e detersivi a bassoimpatto ambientale mentre per il 42 degli intervistati la strada egrave privilegiare la varietagrave di prodottiagroalimentari del territorio attraverso la spesa della famiglia Il 20 pensa a utilizzare i rifiuti per uncompost e altrettanti organizzare orti giardino Quattro intervistati su 10 (40) sono disponibili aridurre i propri consumi idrici ed energetici e quasi altrettanti (37) ad effettuare i piccoli spostamentia piedi in bicicletta in monopattino Solo uno su10 egrave disposto a ridurre i viaggi in aereo Convinticomunque che lo stile alimentare piugrave rappresentativo della biodiversitagrave sia la dieta mediterranea

AMBIENTE

Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le areepeggiori dEuropa

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

AmbienteInquinamentoatmosferico il

I dati Ispra piugrave sforamenti di emissioni radio pesticidi nel 24 delle acque Vameglio per aree protette energie rinnovabili e leconomia circolare Ma bisognafare di piugrave per consumo del suolo fiumi e laghi

03 giugno 2020

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante in Europa Lo rivelalAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIstituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale(Ispra) il centro studi del ministero dellAmbiente che ha fotografato la situazione in Italia Guardando

Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa

ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave stato superato nel 21 delle stazioni dimonitoraggio (50 microgrammi per metro cubo da non superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettatiinvece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti dellockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nellaPianura padana

Inquinamento elettromagnetico

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 i casi disuperamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radio televisivi (RTV) sia perle SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per le sorgenti ELF (a bassa frequenzacioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultano sostanzialmente invariati

Inquinamento delle acque allarme pesticidi

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidi nelle acquesuperficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientaleIl 6 nelle acque sotterranee LUe egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo laCina LItalia egrave il terzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attivee 110000 addetti

La situazione in Italia

LAnnuario Ispra ci dice anche che le temperature crescono in Italia piugrave che in altre parti del mondo+171 gradi Celsius nel 2018 contro +098 globale Diminuiscono perograve i gas serra (-172 dal 1990 al2018) Il dossier segnala anche una grave situazione per fauna e flora minacciate da inquinamentoe specie aliene mentre appare in buono stato solo il 48 dei fiumi e il 20 dei laghi italiani Bene learee protette del nostro Paese Inoltre con il 183 di energie rinnovabili Italia supera obiettivo2020 fissato dalla Ue

AMBIENTE

Coronavirus Crea in Italia -1500 morti grazie al calo dellosmog

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

Questanno le informazioni sullambiente in Italia si confrontano con i recenti trend europei elaboratidallAgenzia europea dellambiente e illustrati lo scorso dicembre a Bruxelles nel SOER 2020 - Stateof the Environment Report A questi report si aggiunge un altro documento il Rapporto Ambiente diSistema che propone alcuni focus regionali

Il quadro nazionale e le esperienze regionali vengono delineate nei tre report ambientali Nonostantele politiche climatiche e ambientali dellUnione europea abbiano portato vantaggi sostanziali negliultimi decenni il nostro continente deve affrontare questioni di grande portata perdita dellabiodiversitagrave uso delle risorse impatti dei cambiamenti climatici e rischi ambientali per la salute e ilbenessere

Presentiamo oggi questi rapporti in un momento in cui la politica italiana ed europea guarda conocchi nuovi allo European Green Deal - ha dichiarato il presidente Ispra ed Snpa Stefano Laporta -un obiettivo ambizioso ma non impossibile a patto che si attui una profonda trasformazioneindustriale ambientale economica e culturale in Europa Unoccasione per rilanciare un nuovomodello economico con una maggiore attenzione allambiente e alla biodiversitagrave Abbiamo tutticompiti importanti e sfide ambiziose per accompagnare il Paese verso quello sviluppo sostenibile cheegrave lunica strada da percorrere per il rilancio economico e sociale

ATTUALITA

Coronavirus blocco del traffico ed emissioni Ecco la veritagraveCO2 in calo del 75DI VINCENZO BORGOMEO

GREEN

La lettera di 40 milioni di medici ai leader del G20 Perripartire dopo il Covid serve un Pianeta sanoDI GIACOMO TALIGNANI

RIVOLUZIONE SMART WORKING

Smart working quanti benefici per lambienteDI GIACOMO TALIGNANI

LAnnuario Ispra esce nel momento in cui il mondo intero egrave impegnato nella sfida senza precedentidel Covid-19 Dalla contrazione forzata delle attivitagrave economiche egrave venuto un miglioramento dellecondizioni ambientali con un costo sociale altissimo La sfida oggi egrave far sigrave che tali condizioni nonsiano transitorie ma socialmente sostenibili La ripartenza riceve un nuovo e ambizioso impulsodalla Commissione europea grazie anche al Green Deal europeo

Green Deal gli obiettivi per lambiente

Tre le prioritagrave politiche ambientali indicate dallUe nel Settimo programma di azione per lambienteproteggere conservare e migliorare il capitale naturale dellUnione europea trasformare lUnione inuneconomia a basse emissioni di carbonio efficiente nellimpiego delle risorse verde e competitivaproteggere i cittadini da pressioni legate allambiente e da rischi per la salute e il benessere Vediamonel dettaglio come lItalia risponde alla sfida

In base alle elaborazioni del Soer 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il capitalenaturale - linsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici esociali - mostrano andamenti auspicabili per lEuropa solo le aree protette sono in buono stato siaterrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degli ecosistemi e del suolo

Un patrimonio di biodiversitagrave

Con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi dibiodiversitagrave in Europa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna Forte argine al degrado sono la ReteNatura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 delterritorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale)

Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci dacqua dolce quelli piugraveminacciati (48) seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dallenorme Ue il 42 egrave a rischio

Le minacce piugrave gravi vengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia -piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degrado dallinquinamento e dalla frammentazione del territorio

EFFETTO TERRA

Tre miliardi di alberi entro il 2030 il sogno verde dellUeDI LUCA FRAIOLI

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Fiumi e laghi

Lontana dagli obiettivi europei la salute di fiumi e laghi in Italia Neanche la metagrave dei 7493 corsidacqua raggiunge uno stato ecologico buono o elevato (43) ancora piugrave grave la situazione deilaghi (solo il 20) Va meglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi(anche se il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi

Il consumo di suolo e dissesto idrogeologico

Cegrave anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave Sono ormai persi 23000 km con una velocitagrave di trasformazione di quasi 2 m sec tra il 2017 e il 2018 Sebbene il fenomenomostrasse segnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018 ilconsumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 delle aree protette Ilterritorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione a rischio frane cherisiede in aree a pericolosita elevata e molto elevatagrave ammonta a 1281970 abitanti pari al 22 deltotale

Cresce leconomia circolare

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terza nellUe per lacosiddetta produttivitagrave delle risorse un indice usato in Europa per descrivere il rapporto tra il livellodellattivitagrave economica (prodotto interno lordo) e la quantitagrave di materiali utilizzati dal sistema socio-economico (CMI - consumo di materiale interno)

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EFFETTO TERRA

Riciclo lItalia prima in Europa per il riuso di materiali

  • COPERTINA
  • Il Sole 24 Ore - Solo abstract - Professioni oggi la protesta
  • ItaliaOggi - In due anni il valore aggiunto delle professioni ridotto del 21
  • Guidaediliziait - Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici
  • Tempo Newsit - Il Cup di Modena sulla fase 2 nessuna tutela per le professioni
  • Il Centroit - Architetti ingegneri e avvocati domani lo sciopero virtuale on line
  • Edilizia e Territorio - Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave alti per gli interventi di miglioramento sismico
  • Edilizia e Territorio - Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotel e seconde case la prioritagrave della maggioranza
  • Edilizia e Territorio - Durc validi fino al 15 giugno ecco cosa succede ai certificati rilasciati prima e dopo
  • Edilizia e Territorio - Intervento Appalti attenzione a non perdere la sfida dellinnovazione digitale
  • Edilizia e Territorio - I contratti continuativi di cooperazione non possono sostituire il subappalto e lavvalimento
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito
  • Lavori Pubblici - Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato
  • Edilportale - Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni
  • Edilportale - Condominio via alle assemblee in presenza
  • Edilportale - Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale
  • Ediltecnico - Superbonus 110 per rifare il tetto
  • Ingenio - La progettazione del Ponte di Genova i segreti di unopera realizzata in cosigrave poco tempo
  • Ingenio - Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabili online i bandi di iscrizione la guida e le regole
  • Ingenio - Superbonus 110 tutte le proposte ANCE per migliorare le agevolazioni fiscali edilizie del Decreto Rilancio
  • Ingenio - Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza dei lavoratori e ricerca dei materiali contaminati
  • Ingenio - Ristrutturazione a rischio tasse quando la modifica del magazzino in abitazioni configura reddito di impresa
  • Casa amp Clima - Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti
  • Casa amp Clima - Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del credito
  • Casa amp Clima - Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia
  • Casa amp Clima ndash Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeo
  • Casa amp Clima - Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle Entrate
  • Greenreportit - Crisi climatica in Italia le temperature crescono (quasi) il doppio della media globale
  • Greenreportit ndash Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugrave economico rispetto al carbone
  • Greenreportit - Unieco ambiente chiusa la due diligence sono arrivate le offerte vincolanti
  • Greenreportit - Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica del Wwf ai tempi del Covid-19
  • Greenreportit - Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37 chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblico
  • Ansa - In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre parti del mondo
  • Ansa ndash Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggiori dEuropa
  • Ansa ndash Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologico
  • Ansa - Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati al secondo
  • Repubblicait - Senza di noi una terra piugrave pulita Gli italiani dopo il lockdown
  • Repubblicait ndash Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa
Page 2: Consiglio Nazionale dei Geologi...2020/06/04  · 1 / 3 Data Pagina Foglio 04-06-2020 ItalìaOggi 1+27 STATI GENERALI In due anni ilvalore aggiunto delle professioni ridotto del 21%

SOLO ABSTRACT ‐ PROFESSIONI OGGI LA PROTESTA

I professionisti hanno visto la loro produttivitagrave calare del20 a fronte di una media nazionale del 38 Per ognisingolo professionista il settore ha visto perdere in 12anni oltre 13mila euro Dalle 1030 alle 1230 la rete diprofessionisti daragrave vita a una manifestazione instreaming per chiedere al governo maggiore attenzioneagli ordini professionali 23 Ordini si troveranno uniti nelchiedere modifiche al Decreto Rilancio La richiesta

principale egrave togliere lrsquoesclusione dei professionisti dagliaiuti a fondo perduto Il presidente del Consiglionazionale dellrsquoOrdine dei Commercialisti Massimo Mianiha bacchettato lrsquoesecutivo per la poca attenzione data allacategoria

In attesa della decisione del Giudice adempiamo alle indicazioni Agcom di non inserire in rassegna articoli da Il Sole 24 OrePer ridurre il momentaneo disagio mettiamo a disposizione un abstract a cura dei nostri operatori

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STATI GENERALI

In due anni ilvalore aggiuntodelle professioniridotto del 21 Damiatu a pag 27

GUIDA MANAGERIALEALLLMLRGENZA VIRUS Persi 13 mila euro per ogni lavoratore

Professioni senza produttivitagraveValore aggiunto per occupato giugrave del 21 dal 2007

PAGINA A CURADI MICHELE DAMIANI

Crolla la produttivi-tagrave dei professionistiitaliani Dal 2007 al2019 il valore ag-

giunto per occupato misuratoin termini reali (cioegrave al nettodellinflazione) del compartodelle attivitagrave professionali si egraveridotto del 215 facendo regi-strare una perdita in terminiassoluti di quasi 13 mila europer ogni lavoratoreE quanto emerge dallana-

lisi dellOsservatorio delConsiglio e della Fondazionenazionale dei commercialistiLanalisi parte dalla valuta-zione sul numero di occupa-

ti laquoMentre negli ultimi anninelleconomia generale cresce-va la disoccupazione le fila deiliberi professionisti si ingros-savano di anno in anno finoa raggiungere nel 2019 unacrescita esponenziale rispet-to al 2007 +28 Nello stessoperiodo nellintera economialoccupazione complessiva au-mentava appena del 2 e tragli indipendenti diminuivaaddirittura dell11raquo Tutta-via laquolofferta di lavoro liberoprofessionale egrave cresciuta a unritmo decisamente superiorea quello della produzione de-terminando cosigrave un repentinocrollo della produttivitagrave indi-viduale In altri termini la do-manda di servizi professionali

non egrave cresciuta allo stesso rit-mo dellofferta di servizi anziegrave rimasta quasi stazionariacon la conseguenza di appiat-tire significativamente i red-diti medi dellintero compartoNello stesso periodo infatti ilvalore aggiunto per occupatomisurato in termini reali (cioegraveal netto dellinflazione) delcomparto delle attivitagrave profes-sionali si egrave ridotto del 215facendo registrare una perditain termini assoluti di quasi 13mila euro per ogni lavorato-reraquo Concentrando lanalisi sulsettore laquoAttivitagrave professionaliscientifiche e tecniche ammi-nistrazione e servizi di sup-portoraquo il report indica come ilvalore aggiunto per occupato

La produttivitagrave dei professionisti

2007 2019 1 Differenza

Valore aggiunto per occupato 58986 euro 46301 euro - 215

Produttivitagrave media del settore 113 94 -19

Numero di occupati 1125000 1436000 + 27

Fonte Elaborazione Fnc su dati lstat Forze diacute Lavoro

laquoil principale indicatore chemisura la produttivitagrave del la-vororaquo ha lasciato sul terreno12686 euro (-215) passandoda 58986 euro a 46301 euro(rispetto ad una media nazio-nale di 60770 euro che inve-ce ha subito un calo molto piugravecontenuto pari a -2384 euro il38 in meno rispetto al 2007)laquoI numeri fornitici dal nostroOsservatorioraquo commenta ilpresidente Cndcec MassimoMiani laquocertificano una profon-da distorsione del mercato dellavoro che soprattutto nellemutate condizioni conseguentialla crisi del 2008 continua agenerare un sovraffollamentodel sistema e un eccesso di of-ferta che deprime il valore deiservizi prestati copyRiproduzione riservata

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SONDAGGIO CONFPROFESSIONI-UNGDCEC

La burocrazia erma la liquiditagraveLa burocrazia ferma la liquiditagrave Soprattuttoquella alle piccole imprese Le garanzie pre-viste dal decreto liquiditagrave stanno incontrandouna serie di blocchi da parte degli istituti dicredito che in alcuni casi hanno anche ag-ganciato polizze assicurative alla concessio-ne dei finanziamenti con garanzie statali Equanto emerge da un sondaggio promosso daConfprofessioni in collaborazione con lUnionenazionale giovani dottori commercialisti edesperti contabili (Ungdcec) che ha coinvoltooltre 900 commercialisti che negli ultimi duemesi hanno affiancato circa 15 mila impresenella gestione dei finanziamenti richiesti allebanche Il sondaggio punta ad analizzare lat-tivitagrave i tempi di erogazione dei prestiti alleimprese e i comportamenti del sistema ban-cario per favorire laccesso al credito alla lucedel decreto del decreto legge n 23 dell8 aprile2020 che attraverso il Fondo di garanzia per lePmi garantisce) fino a 100 miliardi di euro diliquiditagrave al sistema produttivo italiano colpitodalla pandemia laquoSe il 95 delle impreseraquo silegge nella nota Confprofessioni raquoha richiestoprestiti prevalentemente sotto i 25 mila curocontando sulle garanzie dello Stato le banchehanno risposto alzando un muro di burocraziache di fatto ha chiuso i rubinetti del creditopregiudicando seriamente la continuitagrave azien-dale di migliaia di imprese giagrave compromessada oltre tre mesi di inattivitagrave a causa del Co-ronavirusraquoSecondo le segnalazioni dei commercialisticoinvolti nel survey di Confprofessioni laquasi totalitagrave degli imprenditori che ha ri-chiesto un prestito ha dovuto nonostante illockdown esibire documenti e superare istrut-torie e laquonon sono isolati i casi nei quali le ban-che abbiano richiesto situazioni prospettiche

relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla ga-ranzia statale o agganciato alla concessionedel credito la vendita di prodotti come il Poso polizze vita Risultato dopo una trafila di30-40 giorni le imprese che sono riuscite ad at-traversare il labirinto burocratico degli istitutidi credito si contano sulle dita di una manoA oggi dicono i giovani commercialisti sonopochissime le erogazioni sotto i 25 mila euronessuna sopra i 25 mila euro Un dato chenon meraviglia poicheacute alcuni istituti bancarihanno rifiutato laccesso al credito per la nonconvenienza delloperazioneraquo Una delle do-mande del questionario egrave riferita proprio allerichieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato Inquesti casi laquosebbene la funzione degli istitutidi credito sia limitata a trasferire il modellocompilato al Fondo di garanzia nel 90 deicasi le banche hanno richiesto documenti nonprevisti e hanno aggiunto valutazioni di meri-to non dovute sui beneficiariraquo fanno sapereda ConfprofessioniraquoI risultati che emergono da questa indaginesul campo sono inequivocabiliraquo le parole delpresidente di Confprofessioni Gaetano StellalaquoCon queste premesse egrave fuori discussione chele attese di liquiditagrave e di tempestiva collabo-razione sono state in gran parte disattese dalsistema bancarioraquo Non ci meraviglia piugrave ditanto latteggiamento delle banche sempre piugraverestie a concedere finanziamenti alle impreseanche a fronte di una garanzia dello Stato macrediamo si tratti di una strategia miope cherischia di mettere in ginocchio lintero tessutoeconomico del nostro paeseraquo il commento diMatteo De Lise presidente dellUngdcec

ORiprodu ionraquoriservata- III

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OGGI GLI STATI GENERALI VIA WEB

Categorie in protestaAl via gli stati generali delle professioni 23 ordini pro-fessionali si riuniranno oggi via web per laquodire bastaalle discriminazioni nei loro confronti e per ribadire algoverno il loro ruolo economico sociale e sussidiarioraquocome si legge nella nota Cup-Rpt diffusa ieri laquoLa piugravegrande manifestazione online di protesta e propostaraquoaffermano le associazioni Lappuntamento egrave per oggidalle 1030 alle 1230 sul sito wwwprofessionitalianeit e sul canale Youtube dedicato alla manifestazioneLevento via web ha come motivazione principale le mi-sure di sostegno previste dal governo per fronteggiarelemergenza che a quanto affermano i rappresentantidelle professioni coinvolte sarebbero discriminatorinei confronti dei liberi professionisti laquoI 23 milioni diprofessionisti chiederanno al decisore politico la paridignitagrave del lavoro in tutte le sue forme il riconoscimentoconcreto dellessenzialitagrave delle attivitagrave esercitate dagliiscritti agli ordini e il rispetto del principio di equipara-zione tra attivitagrave di impresa e libero professionale giagravesancito a livello europeo e nazionaleraquoLobiettivo dellevento egrave infatti quello di laquosollecitarelesecutivo ad approvare le proposte di modifica al de-creto Rilancio presentate dagli ordini e che riguardanoin particolar modo la possibilitagrave di fruire del bonus di6001000 euro e dei contributi a fondo perduto da cuisono stati esclusi la semplificazione normativa lautono-mia della Casse nel sostegno agli iscritti lalleggerimentodegli oneri fiscali a loro carico e lintroduzione di unoscudo penale per la responsabilitagrave penale di chi abbiaposto in essere tutte le misure necessarie per contrastaree contenere la diffusione del Covid-19 nei luoghi di lavo-roraquo Durante levento verragrave lanciato il laquoManifesto delleprofessioniraquo un elenco di dieci proposte formulate dai 23consigli nazionali per migliorare il mondo professionaleitaliano Le proposte vanno dalla prevenzione della sa-lute alla riduzione della pressione fiscale passando perlavviamento di un laquoGreen new dealraquo e di un piano dicatalogazione degli immobili pubblici

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Ora spunta la moneta fiscale

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Nuova vita per lHotel Paradis(LU) Il progetto di recupero egravefirmato Volteco01 giu 2020

Home rsaquo Notizie e Mercato rsaquo Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici

Prevenzione sismica cosa chiedonoi professionisti tecnici03062020 | Sicurezza e Sistemi di Protezione | di Marco Zibetti |

Ecco come rendere piugrave efficace lrsquoattivitagrave di monitoraggio che anticipa lapossibilitagrave di intervento egrave decisiva Questa consente di conoscere lo stato disalute dei fabbricati e come esso si evolve

Dobbiamo fare tutto il possibile per evitare altre tragedie causate da terremoti Inquesta lotta il Piano di prevenzione sismica svolge un ruolo chiave Secondo laRete delle Professioni Tecniche allrsquointerno del Piano lrsquoattivitagrave di monitoraggioche anticipa la possibilitagrave di intervento egrave decisiva poicheacute consente di conoscere lostato di salute dei fabbricati e come esso si evolve nel tempo Ma come fare perrendere davvero efficace il monitoraggio

Egrave ormai passato qualche anno da quando la RPT ha redatto il Piano di prevenzionedel rischio sismico In questi giorni le professioni tecniche hanno approvato unaggiornamento del testo che contiene le novitagrave relative al sismabonus unostrumento che consente finalmente ai privati di aumentare il livello di sicurezza delleproprie costruzioni

I professionisti tecnici ritengono necessario aggiungere a questo alcune normeprescrittive Ad esempio individuare un tempo prefissato per redigere lacertificazione statica dei fabbricati che poi come giagrave accade col certificato di classeenergetica andragrave a far parte della documentazione relativa allrsquoimmobile allrsquoatto dellacompravendita Altro elemento fondamentale egrave stabilire un termine entro il quale

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Cedimenti Crepe nei muriEcco la soluzione01 giu 2020

Protezione passiva dellacciaioal fuoco un esempio praticodi dimensionamento26 mag 2020

Crepe sui muri La soluzione egraveSolid Project26 mag 2020

Consolidamento Fondazioni eCessione del credito25 mag 2020

Crepe nei muri ecco comesono state trattate ad Ancona22 mag 2020

Novitagrave in casa BRUGG nuovadenominazione nuovo logo enuovo indirizzo web20 mag 2020

Crepe nei muri Ci pensa SolidProject19 mag 2020

Nuova gamma varchi con kitcontrollo infezioni Gunnebo14 mag 2020

fabbricato dovragrave essere obbligatoriamente coperto da assicurazione il cui premioovviamente dipenderagrave dal livello di sicurezza sismica

La RPT proveragrave a far inserire questi ed altri in occasione del processo di conversionein legge del cosiddetto decreto ldquoRilanciordquo o in alternativa nellrsquoambito del prossimodecreto ldquoSemplificazionerdquo

Ecco in sintesi gli emendamenti proposti- Entro 3 anni tutti gli edifici privati devono essere dotati del certificato di idoneitagravestatica integrato dalla classificazione del rischio sismico (DM 652017) Ciograveconsentiragrave di dare maggior valore agli immobili adeguati alle norme antisismichestimolando lrsquointeresse del mercato ad intervenire

- Obbligo immediato alla redazione della Classificazione del rischio sismicosecondo DM 652017 nei casi di compravendita degli immobili o di affitto sulla scortadi quanto giagrave obbligatorio in tema di Attestato di Prestazione Energetica

- Entro 7 anni dalla data di pubblicazione del Decreto di approvazione delRegolamento di cui al successivo pto 5 obbligo alla stipula di una assicurazionesui danni procurati agli edifici dagli eventi sismici con un costo fissato dalloStato modulato sullrsquoesito della Classificazione del rischio sismico secondo DM652017

- Entro i 3 anni successivi allrsquoentrata in vigore dellrsquoobbligo di assicurazione lo Statonon risarciragrave piugrave i danni procurati agli edifici ed alle attivitagrave causati dagli eventisismici

- Con regolamenti attuativi a cura della presidenza del Consiglio sentiti il Ministerodelle Infrastrutture e Trasporti saranno disciplinate le regole per definire i contenutie le modalitagrave del fascicolo digitale da introdurre come obbligo nel nuovo Testounico delle Costruzioni e delle polizze assicurative di cui al pto 3

- I costi e le spese da sostenersi per le attivitagrave di cui ai commi 12 e 5 noncheacute per ilmonitoraggio ai fini della sicurezza degli edifici saranno soggetti agli incentivi dettildquosismabonusrdquo di cui allrsquoart 16 del DL n 63 convertito con modificazioni della Legge382013 n 90

La RPT auspica che la politica comprenda finalmente la necessitagrave di avviare questoPiano e che approvi il documento da essa elaborato anche percheacute risulteragrave a costozero per lo Stato

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Home Economia commercio e lavoro Il Cup di Modena sulla Fase 2 nessuna tutela per le professioni

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Economia commercio e lavoro

Il Cup di Modena sulla Fase 2nessuna tutela per le professioniIl Comitato Unitario dei Professionisti della Provincia di Modena prende posizione e aderisceagli Stati Generali del 4 giugno chiedendo al Governo di intervenire

3 Giugno 2020

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03-06-2020

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ldquoMolti di noi sono rimasti attivi e disponibili anche durante le fasi piugrave drammatiche

dellrsquoemergenza sanitaria per senso del dovere e per la necessitagrave rispetto ai compiti cui

siamo chiamati eppure non abbiamo ricevuto alcun tipo di attenzione quando si egrave

trattato di adottare misure di sostegno Vogliamo dunque esprimere al Governo il

malessere di una componente produttiva essenziale per il Paese e incidere per

correggere il Decreto Rilancio durante il suo prossimo passaggio parlamentare Egrave

inconcepibile che non sia stata prevista alcuna forma di tutela per le professionirdquo con

queste parole il Presidente del CUP ndash Comitato Unitario dei Professionisti della

Provincia di Modena Giuliano Fusco esprime la preoccupazione e lo sconcerto delle

categorie professionali rispetto alle misure adottate dallrsquoesecutivo

Lrsquoorganismo modenese ndash che riunisce migliaia di professionisti iscritti agli OrdiniCollegi

dei Dottori Agronomi e Forestali Architetti Avvocati Dottori commercialisti ed Esperti

contabili Farmacisti Giornalisti Ingegneri Medici Chirurghi e Odontoiatri Medici

Veterinari Consiglio notarile Periti Agrari Periti Industriali e Consulenti del Lavoro ndash

aderisce quindi agli Stati Generali delle Professioni convocati per il 4 giugno dal

Comitato Unitario delle Professioni (CUP) e dalla Rete delle Professioni Tecniche (RTP)

Dalle 1030 alle 1230 del 4 giugno saranno infatti trasmesse on-line sia le interviste ai

principali leader di partito sia i contributi video di molti presidenti degli Ordini e dei

Collegi aderenti al CUP e alla Rete delle Professioni Tecniche

ldquoDallrsquoesclusione allrsquoaccesso ai contributi a fondo perduto e al bonus di 600 euro ad

aprile e maggio per chi giagrave lo aveva ottenuto a marzo ndash sottolinea il Presidente

dellrsquoOrdine dei Periti Industriali Enrico Pivetti ndash non si fa altro che registrare un

disinteresse verso tutte le professioni ordinistiche che hanno sempre rappresentato

uno dei motori dello sviluppo del Paese A Modena non siamo esenti da quanto sta

succedendo nel resto del Paese e per questo vogliamo far sentire unitariamente le

nostre ragioni sia a un Governo che fino a oggi ci ha escluso da ogni aiuto pur essendo

riconosciuti come tra le attivitagrave essenziali che hanno sempre operato durante il periodo

di chiusura per il contrasto al COVID-19 sia allrsquoopinione pubblica che della nostra

professionalitagrave si avvale in innumerevoli ambiti della vita di ogni giornordquo

Giuliano Fusco

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03-06-2020

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Sei in

di Eleonora Berardinetti 03 giugno 2020

IL CENTRO gt PESCARA gt ARCHITETTI INGEGNERI E

Architetti ingegneri e avvocati domanilo sciopero virtuale on lineAnche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per rivendicare il ruolo economico esociale dei membri degli Ordini e dei Collegi allinterno del Paese La protesta

Anche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per

rivendicare il ruolo economico e sociale dei membri degli Ordini e dei Collegi

allinterno del Paese La protesta abruzzese parte da Teramo I decreti Cura Italia

e Rilancio non hanno dato le risposte attese a molti professionisti italiani che in

queste settimane stanno affrontando con difficoltagrave lemergenza coronavirus Una

situazione per molti inaccettabile che ha spinto lordine degli Architetti di Teramo a

incrociare le braccia in modo virtuale e unirsi alla protesta nazionale Domani dalle

1030 alle 1230 si svolgeranno gli Stati generali delle professioni italiane che

hanno come obiettivo quello di accendere i riflettori sulle reali esigenze di molte

categorie laquoI 23 milioni di professionisti iscritti agli Ordini e ai Collegi

rivendicheranno il loro ruolo economico sociale e sussidiario di fronte a un

Governo che con i decreti ldquoCura Italiardquo e ldquoRilanciordquo ha disatteso le richieste

legittime di una componente essenziale del Paeseraquo hanno spiegato i professionisti

laquoperpetrando nei loro confronti una inaccettabile e incomprensibile discriminazione

Marco Leonardi consigliere del ministro dellEconomia Roberto Gualtieri ha

affermato che non si possono dare i soldi ai ricchi avvocati e notai Ciograve denota

una profonda inammissibile ignoranza sullo stato di disagio di buona parte degli

oltre 2 milioni di professionisti italiani generato dalla crisi al pari dei lavoratori delle

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04-06-2020

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altre categorie economiche Altrettanto sconcertanti le motivazioni del ministro

Gualtieri secondo cui i professionisti sono persone e quindi non hanno diritto al

contributo a fondo perduto riservato alle imprese e ad altre categorie di lavoratori

autonomiraquo I professionisti quindi non essendo riconosciuti come imprese non

hanno diritto a numerosi sostegni che sarebbero fondamentali per la loro ripresa

Questa situazione ha allarmato particolarmente tutti gli iscritti agli Ordini e ai Collegi

- come architetti ingegneri avvocati ecc - che hanno deciso di partecipare

compatti alla manifestazione organizzata dal comitato unitario delle professioni

(Cup) e dalla rete delle professioni tecniche (Rpt) con lrsquoobiettivo di far sentire la

voce e il peso degli Ordini e Collegi allo Stato

laquoCi sono anche forti preoccupazioni per i ritardi e lrsquoincertezza circa lrsquoassunzione

dei provvedimenti ritenuti fondamentali dai professionisti per la ripresa e la

crescita del Paese indispensabili per superare questo difficilissimo momento di

crisiraquo hanno concluso i professionisti laquodurante lrsquoevento saragrave anche presentato il

manifesto delle professioni per la ripresa del Paese con il quale verragrave rivendicato il

ruolo delle professioni ordinistiche per riemergere da questo declinoraquo Si potragrave

partecipare on line alla manifestazione condividendo nelle pagine social il link del

canale YouTube ldquoprofessioni italianerdquo sul quale saragrave trasmessa la diretta domani a

partire dalle 1030

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Il Centro

Addio a DrsquoAngelo lutto in cittagrave Si egrave spento a 83 anni Per decenni ha gestito un negozio in piazza del Mercato

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04-06-2020

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04 Giu 2020

Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave altiper gli interventi di miglioramento sismicoMauro Salerno

Non cegrave solo il progetto di includere tutte le seconde case e magari provare ad allargarsi oltre il2021 tra i progetti di potenziamento del Supebonus 110 allo studio del Parlamento Tra gliemendamenti al decreto legge Rilancio di cui si parla in questi giorni spunta anche la volontagrave delMovimento Cinque Stelle di incentivare gli interventi pesanti sugli interi edifici puntandosullaumento dei tetti di spesa previsti per le operazione di miglioramento sismico dei fabbricati

Lannuncio degli emendamenti mirati a innalzare i tetti di spesa ancora ancorati allo soglia -ritenuta piuttosto bassa - di 96mila euro egrave arrivata da due deputati del Movimento (PatriziaTerzoni vicepresidente della commissione Ambiente della Camera e Luca Sut capogruppo incommissione Attivitagrave produttive) laquoStiamo lavorando per migliorare ulteriormente la portata e imeccanismi applicativi del provvedimentoraquo hanno scritto i due parlamentari sul blog M5S

Per quanto suggestiva va detto che lidea rischia perograve di cozzare con le poche risorse ancora adisposizione per implementare le misure della maxi-manovra di maggio e con il monitoraggiosicuramente occhiuto che i custodi del bilancio dello Stato riserveranno nei confronti deitentativi di allargare le maglie del decreto da parte del Parlamento Al momento lipotesi sarebbequella di alzare da 96mila a 130mila euro il tetto di spesa per gli interventi anti-sismici per ogniunitagrave abitativa a condizione che il progetto permetta il passaggio a due classi di rischio sismicoinferiori Ci sarebbe poi anche lintenzione di un focus particolare per le aree giagrave colpite dalterremoto laquoNelle aree terremotate dellItalia centrale Molise Sicilia Campania ed EmiliaRomagna - aggiungono i due deputati - proponiamo di aumentare la soglia del sisma bonus finoa 130mila euro per unitagrave immobiliare cosigrave da dare un incentivo ad accelerare la ricostruzioneraquo

Alla Camera sicuramente parecchia attenzione dovragrave essere destinata a oliare al massimo leprocedure di cessione del credito alle imprese e ancora meglio dalle imprese alle banche Egraveormai chiaro che egrave qui che si giocheragrave la vera partita destinata decretare il successo o il flop delsuperbonus Senza procedure semplici - quasi automatiche verrebbe da dire - per permettere losconto di tutte le spese in carico ai proprietari egrave molto probabile che il meccanismo finiragrave perincepparsi facendo la fine dei tentativi giagrave realizzati negli anni precedenti con esiti non propriobrillanti se si escludono il bonus del 50 per le ristrutturazioni e lutilizzo dellecobonus 65 perla sostituzione degli infissi

Laltro punto dolente rischia di essere lobbligo di seguire i Criteri ambientali minimi (ifamigerati Cam) definiti dal ministero dellAmbiente per la scelta dei materiali da utilizzare negliinterventi da agevolare tramite Superbonus 110 per cento Dopo le segnalazioni - anche suquesto punto fatte per prima proprio dalle pagine di questo giornale- ora la misura egrave entrataanche nel mirino die costruttori che ne hanno chiesto la rimozione in Parlamento

Altro elemento chiave saragrave il provvedimento dellAgenzia delle Entrate destinato a calare dallapagine della Gazzetta Ufficiale alla realtagrave il meccanismo concreto di attuazione dellinventivo

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provando a delineare le prime soluzioni per le decine di questioni applicative che il nuovomeccanismo dovragrave sicuramente affrontare Ancora prima del via sono giagrave molte le questioniaperte come testimoniano le decine di richieste di chiarimento spedite dai proprietari interessatial bonus al servizio di risposta a quesiti offerto agli abbonati di questo giornale

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04 Giu 2020

Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotele seconde case la prioritagrave dellamaggioranzaMarco Mobili e Marco Rogari

Cresce il pressing della maggioranza per il restyling del decretone Rilancio Oggi alla Camera lacommissione Bilancio saragrave inondata da un autentico fiume di emendamenti dei gruppiparlamentari in attesa che diventi piugrave chiaro lo scenario del confronto sui ritocchi Le dueletture piene (tre di fatto) su cui si egrave impegnata la maggioranza non sarebbero infatti ancora deltutto scontate a causa dei ristretti tempi a disposizione Quello che egrave stato annunciato come unasorta di match in due tempi accelerati con le modifiche su lavoro e imprese a Montecitorio equelle su sanitagrave ed enti locali a Palazzo Madama potrebbe ancora trasformarsi in una partitasenza interruzioni da chiudere in non piugrave di 20-25 giorni con il sostanziale fischio finale sancitoda un voto di fiducia della Camera Dando comunque una risposta anzitutto alle prioritagrave indicatedalle forze che sostengono lrsquoesecutivo lrsquoestensione dellrsquoecobonus in primis a tutte le secondecase ma anche agli alberghi la riconfigurazione temporale della Cig prima di prolungarne laldquoduratardquo facendo leva sui fondi Sure gli incentivi per il settore auto e il perfezionamento delmeccanismo degli aiuti alle imprese magari con qualche correttivo al ldquopari passurdquo

Da soddisfare ci sono poi anche le richieste di Comuni e Regioni senza dimenticare leintegrazioni che si stanno ipotizzando per il capitolo sanitagrave e anche per il bonus affitti E lemodifiche ldquosegnalaterdquo dallrsquoopposizione alle quali la maggioranza non dovrebbe restaretotalmente sorda Fdi ed esempio ha detto di essere pronto a un confronto a patto che dal testivengano espunte le laquomarchetteraquo

Ma la coperta delle risorse utilizzabili per la rivisitazione della maxi-manovra da 155 miliardi sulsaldo netto da finanziare con un ricorso a nuovo deficit per 55 miliardi resta corta per soddisfaretutte le richieste Sul tavolo crsquoegrave una fiche da 800 milioni (e altri 100) per il 2021 Un vincolo chenon rende non facilmente realizzabili alcuni dei tentativi di correzione della maggioranza comequello di estendere lrsquoecobonus oltre che a tutte le seconde case (ldquounifamiliarirdquo incluse) almeno inparte anche agli alberghi Su questo capitolo egrave destinata a concentrarsi una fetta consistentedelle migliaia di proposte di correzione in arrivo in Commissione Crsquoegrave anche chi come i Cinquestelle punta a rendere utilizzabile anche in questo caso la cedibilitagrave del credito drsquoimposta Iltutto mentre al Senato si vigila per avere la certezza che il testo arrivi non ancora chiuso Il PdDaniele Manca chiede di non laquonon togliere ossigeno al bicameralismoraquo ma anche i Cinque stelleinvocano il rispetto del criterio del doppio passaggio parlamentare

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04 Giu 2020

Durc validi fino al 15 giugno ecco cosasuccede ai certificati rilasciati prima e dopoLuigi e Roberto Caiazza

Al Documento unico di regolaritagrave contributiva (Durc) viene assegnata una validitagrave fino al 15giugno inferiore rispetto alla validitagrave degli altri certificati attestati permessi ecc per i qualiinvece il termine viene stabilito fino a 90 giorni successivi alla dichiarazione dello stato diemergenza

Lo chiarisce lIspettorato nazionale del lavoro (Inl) con la lettera circ prot n 160 di ieri con laquale si evidenzia appunto che i Durc con scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020conservano appunto la loro validitagrave fino al 15 giugno 2020 Un primo intervento si era avuto con la modifica allart 103 del decreto legge n 182020 che insede di conversione con la legge n 272020 aveva previsto in linea generale che i certificati inscadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 conservavano la loro validitagrave di 90 giornisuccessivi alla dichiarazione dello stato di emergenza In conseguenza di tale disposizione nonessendo diversamente disposto anche validitagrave del Durc in scadenza nel predetto periodoveniva prorogata al 29 ottobre 2020

Perograve non lha pensata cosigrave il decreto legge n 34 del 19 maggio scorso (Decreto Rilancio) il qualecon lart 81 rivisitando ancora una volta il comma 2 dellart 103 del DL n 182020 dopo averprorogato la validitagrave di tutti i certificati attestati permessi concessioni autorizzazioni e attiabilitativi comunque denominati escludeva specificamente da tale intervento i documenti unicidi regolaritagrave contributiva nei confronti dei quali veniva conservata la validitagrave fino al 15 giugno2020

Sostanzialmente per il solo Durc si tornava alla versione originaria dellart 103 come articolatodal Dl n 182020 (Cura Italia)

In relazione a quanto sopra il termine di sospensione della validitagrave del Durc opera soltanto per ilperiodo individuato dal legislatore nel senso che il documento che ha esaurito la propria validitagravealla data del 31 gennaio 2020 ha ultimato la propria efficacia in tale data per quelli invece il cuitermine finale coincida con il periodo di sospensione deve ritenersi che il periodo di validitagrave deldocumento di 90 giorni rincominci a decorrere dal 16 giugno E vero infatti che poicheacute dopo il31 gennaio 2020 ai sensi dellart 103 comma 1 sarebbero state sospese tutte le procedureprocedimentali riguardanti anche il Durc dopo tale data e fino al 15 giugno successivo nonsarebbero stati emessi altri provvedimenti restando efficaci quelli giagrave in corso

Conclusivamente deve ritenersi che i nuovi Durc salvo modifiche potranno essere emessi dal16 giugno e inizieranno a dispiegare la loro efficacia da tale data in poi

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04 Giu 2020

Intervento Appalti attenzione a nonperdere la sfida dellinnovazione digitaleAntonio Ortenzi ()

Siamo in un momento di gran fermento nel mondo degli appalti pubblici Ci siamo ritrovatinella situazione di redigere lormai famoso regolamento in base al Dlgs 50 del 2016 e dovutodallemergenza post Covid il decreto semplificazioni Il primo con piugrave di 330 articoli tenta dimettere argine alla confusione generata con la legge sugli appalti ed ancor piugrave dalla soft lawnella selva dei decreti ministeriali e le delibere Anac mai emanate ed il secondo cerca a frontedi cospicui investimenti di far ripartire a velocitagrave sostenuta il mondo degli appalti pubblici Sista creando dunque una specie di bilancia nella quale in un piatto ci sono le esigenze di chispinge verso un sistema regolamentatorio old style nella speranza che poco o nulla cambi senon a proprio favore e nellaltro invece si mira ad una sburocratizzazione mascherata dasemplificazione che a sentire alcuni punti di vista sembra piugrave un liberi tutti

Anche dopo le affermazioni di Ignazio Visco che egrave stato solo lultimo in ordine cronologicorispetto ad una lunga serie di voci autorevoli che si sono alzate in maniera marcata soprattuttoper quanto riguarda le infrastrutture lonere di redimere la questione egrave in mano al premierGiuseppe Conte che dovragrave mediare tra le varie voci spesso anche discordanti che si susseguononel mondo del comparto Non di meno da un lato il ministero delle Infrastrutture con il ministroPaola De Micheli mette sul piatto tutte le questioni che incancreniscono da decenni ormai ilsettore ed alle quali si sta tentato di mettere un freno con il redigendo regolamento e dallaltra ilMise con il ministro Stefano Patuanelli che forte del decreto sulleco bonus al 110 rivendica unruolo chiave nel traguardare nuove strategie

Due ministri che effettivamente stanno cercando la quadra nella direzione giusta ma se nonavranno la capacitagrave di mettere a terra delle idee innovative e coraggiose (vedasi la capacitagrave difar parlare i database in loro possesso o di loro dominio) potranno correre il rischio di ricrearesistemi legislativi fumosi e contrari allo snellimento delle procedure incancrenendo ancora dipiugrave il sistema

A far da cassa di risonanza in queste settimane egrave la realizzazione del nuovo ponte sul Polceveraa Genova che sembra rappresentare un centro di gravitagrave attorno al quale tutto dovrebbe girarecome esempio nella conduzione dei lavori nel rispetto di tempi costi e qualitagrave

Probabilmente come spesso accade in questi casi in medio stat virtus

La realizzazione del ponte sul Polcevera egrave effettivamente un esempio ma egrave solo il piugrave recente InItalia di conduzione lavori (percheacute di questo si tratta) in maniera performante negli anni se nesono realizzati moltissimi in quanto abbiamo delle imprese dei tecnici e dei managerconstruction (anche se questi scarseggiano) molto capaci e ove se ne siano create le condizionicome a Genova hanno performato in maniera egregia Un esempio sono le nostre grandiaziende di costruzioni che allestero danno lustro al brand Italia ed invece quando si misuranocon appalti nel nostro paese si impantanano nella burocrazia con scarsi risultati

Bisogna creare quindi le condizioni affincheacute nei grandi lavori complessi (ad esempio oltre il 100mln di euro) e nelle opere strategiche utili al paese le imprese ed i tecnici possano operare almeglio replicando in parte il modello Genova anche applicando le buone tecniche diProjectProgram management (Modello Bucci hellip applicato da Rina) con unattenzioneparticolare alla fase iniziale ove scegliere il miglior contraente sia esso per la progettazione siaper lesecuzione diventi presupposto per attuare quella parte del codice recepito dalle direttiveeuropee verso il quale abbiamo fatto orecchie da mercante Ovvero quella parte che contienestrumenti innovativi come i test market gli accordi di partenariato i contratti di innovazione edi dialoghi competitivi

E poi cegrave la questione delle opere piccole e medie specchio e spina dorsale della nostraimprenditorialitagrave Prendendo desempio il titolo VI del redigendo regolamento sullesecuzionedei lavori alcuni Capi e Sezioni occorre rimarcare sono quasi simili (se non a volte uguali) dacirca 100 (cento) anni a questa parte Egrave proprio impossibile mettere a sistema questo tipo diprocedure creando un modello Dobbiamo per forza reinserirle in un regolamento legislativopiuttosto che inserirle ad esempio nelle Ntc (Norme tecniche di costruzione)

Cosigrave non sovraccaricheremmo rispetto al citato Titolo VI ed altri passaggi lennesimoregolamento legislativo e daremmo una snellita ai 315 articoli di almeno da una stimasommaria del 65 Le nostre Pmi del comparto non potranno che beneficiarne

Infine cegrave la questione della digitalizzazione che quando mette piede nella parte legislativa lo faper lennesima volta anche in questo regolamento in maniera timida Abbiamo capito da tempoche se da un lato le buone di tecniche di management riescono a snellire le procedure ed aconferire trasparenza la digitalizzazione riesce a dare una fotografia nitida del gemello digitaledel costruito che fino a qualche tempo fa non era nemmeno immaginabile In quel caso la partelegislativa la deve fare da padrona Innovare oggi significa almeno per la metagrave digitalizzare

Un esempio Prendendo sempre come riferimento il ponte sul fiume Polcevera a livello dimonitoraggio si sono accorti che il ponte ha bisogno di un laquoas buildraquo come gemello digitale inrealtagrave aumentata che serviragrave a supportarne la manutenzione Lo stanno realizzando e si sarebbepotuto spendere molto meno se il progetto del ponte fosse stato redatto in Bim

Altro esempio in tema di digitalizzazione Recentemente Anac ha emanato una proposta algoverno che mira in unottica di semplificazione allopportunitagrave che le stazioni appaltanti (chein ogni caso per numero hanno bisogno di pesante snellimento) possano applicare leprocedure di urgenza in unottica basata su due elementi quello temporale (fino al 31 dicembre2020) e quello sostanziale Si egrave espressa inoltre dando indicazioni che hanno come obiettivolespletamento delle gare dappalto in maniera digitale e la riduzione dei tempi di verifica deirequisiti dellaggiudicatario entro un intervallo di tempi prestabiliti Tra le altre cose Anac egraveentrata in merito allinteroperabilitagrave delle piattaforme che diventa cosigrave il fattore chiave pergarantire qualitagrave unicitagrave e certezza dei dati e la loro disponibilitagrave per le diverse finalitagrave dipubblicitagrave trasparenza e controllo della spesa in linea con lobiettivo della qualitagrave nella raccoltadei dati sugli appalti pubblici individuato dalla Commissione Europea

In tale direzione a modo suo si egrave mossa anche Anas del gruppo Ferrovie dello Stato che halanciato un servizio per le gare in streaming Nello specifico la soluzione adottata da Anasprevede che le operazioni di gara che di solito sono svolte con presenza di pubblico avvenganoin streaming attraverso sistemi digitali in grado di garantire i necessari requisiti di sicurezzaLa piattaforma permetteragrave quindi un adeguato e diversificato sistema di profilazione deipartecipanti la completa visibilitagrave dei concorrenti per linterazione con la Commissione di garala registrazione delle sedute ma limpossibilitagrave per utenti esterni di effettuare autonomeregistrazioni Tutto questo a vantaggio della trasparenza

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04 Giu 2020

I contratti continuativi di cooperazione nonpossono sostituire il subappalto elavvalimentoDario Immordino

La stipulazione di un contratto di collaborazione continuativa di cui allart 105 comma 3 lett c-bis) del codice appalti consente di sopperire alla carenza dei requisiti tecnici prescritti dalla lexspecialis ma non puograve essere utilizzata per far eseguire neanche pro quota attivitagrave oggettodellappalto ad un soggetto esterno dellorganizzazione aziendale dellaggiudicataria (cfr ConsStato n 55412017)

I contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura costituiscono uno deglistrumenti negoziali che consentono al concorrente che non possieda tutti i requisiti tecnicirichiesti dal bando di partecipare alla procedura incrementando la sua capacitagrave tecnico-professionale attraverso la cooperazione con altri operatori economici Tuttavia mentreattraverso il subappalto lavvalimento la cooptazione e le forme associative previste dal Codicedegli appalti (i raggruppamenti temporanei i consorzi temporanei o stabili le aggregazioni diimprese nella forma del cd contratto di rete il cd gruppo europeo di interesse economicoGEIE) il deficit di requisiti puograve essere colmato coinvolgendo altri soggetti nellesecuzione delleprestazioni oggetto di appalto i contratti cooperativi consentono di procurarsi ab externoesclusivamente i beni gli strumenti e le competenze indispensabili allesecuzione dellaprestazione ma senza esternalizzare lesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Tale invalicabile limite risulta espressamente prescritto dallart 105 del Codice che specifica chele prestazioni oggetto di contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura sono resein favore dei soggetti affidatari e non delle stazioni appaltanti il che esclude evidentementela possibilitagrave che lausiliario possa eseguire attivitagrave oggetto della procedura (cfr Cons Stato V72562018 contra Cons Stato III 50682019) Ciograve significa che le eventuali prestazioniacquistate attraverso detti contratti possono essere utilizzate esclusivamente allinternodellorganizzazione aziendale dellaggiudicatario per incrementare la propria capacitagrave tecnica

In sostanza attraverso i contratti continuativi di cooperazione il concorrente di una gara diappalto puograve acquisire la disponibilitagrave di attrezzature e dotazioni da utilizzare nellesecuzionedelle attivitagrave oggetto dellaffidamento oppure puograve avvalersi dei servizi e delle prestazioni fornitedallausiliario per colmare il proprio deficit di competenze tecniche acquisendo le capacitagravenecessarie all esecuzione dellappalto

Consentire lutilizzo dei contratti di cooperazione per delegare lesecuzione delle prestazioniaffidate dalla stazione appaltante realizzerebbe peraltro una indebita ed inammissibilesovrapposizione con gli istituti del subappalto e dellavvalimento espressamente esclusa dalladisciplina codicistica che distingue nettamente dette fattispecie

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Emblematica al riguardo la circostanza che lart 105 del Codice qualifichi subappalto ilcontratto con cui lappaltatore affida a terzi lesecuzione di una parte delle prestazioni olavorazioni oggetto del contratto di appalto e comunque qualsiasi contratto avente ad oggettoattivitagrave ovunque espletate che richiedono limpiego di manodopera e specifichi che leprestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi dicooperazione servizio eo fornitura non costituiscono subappalto il che comporta che detteforme di collaborazione non possono avere ad oggetto l esecuzione delle prestazioni olavorazioni previste dal contratto di appalto e comunque attivitagrave che richiedono limpiego diforza lavoro

La ratio del divieto di esternalizzare attivitagrave concernenti lesecuzione dellappalto attraverso icontratti di cooperazione risiede nellesigenza di tutela dei principi di concorrenza imparzialitagravetrasparenza e di salvaguardia delle garanzie di affidabilitagrave dei concorrenti e di correttaesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Nelle ipotesi di avvalimento subappalto cooptazione di cui allart 92 comma 5 del dPR2072010 e di ricorso alle altre formule associative previste dal Codice per esternalizzare unaparte delle prestazioni oggetto del contratto in affidamento infatti il concorrente possiedeautonomamente i requisiti tecnici necessari e si limita a delegare una quota circoscritta diattivitagrave ad un operatore qualificato di cui la stazione appaltante puograve verificare lidoneitagrave(subappalto e cooptazione) oppure la collaborazione si realizza attraverso una sostanzialecompenetrazione tra le imprese in forza delle quale i soggetti ausiliari sono solidalmenteresponsabili nei confronti dellamministrazione aggiudicatrice per lesecuzione delle prestazionioggetto dellappalto poicheacute partecipano alla procedura (forme associative) oppure assumonoprecisi impegni in ordine allo svolgimento delle relative attivitagrave (avvalimento) e sonoassoggettati ai controlli di idoneitagrave ed affidabilitagrave prescritti

Attraverso questi strumenti di integrazione del deficit di competenze tecniche dei concorrentipertanto la corretta esecuzione dellappalto risulta adeguatamente garantita dai precisi evincolanti impegni assunti dagli operatori economici che intervengono ad adiuvandumdellaggiudicatario e dalla circostanza che lamministrazione aggiudicatrice puograve valutarelidoneitagrave tecnica di tutti i soggetti che partecipano allo svolgimento delle prestazioni oggetto diaffidamento

I contratti di cooperazione invece non forniscono analoghe garanzie poicheacute gli obblighiconcernenti il trasferimento di capacitagrave tecnica riguardano esclusivamente le parti contraentimentre la stazione appaltante resta completamente estranea al negozio laggiudicatariodellappalto e il soggetto che coopera con lui operano in maniera distinta ed autonomalimpresa ausiliaria non assume alcun obbligo nei confronti della stazione appaltante ilcontratto di cooperazione attribuisce allaggiudicatario un mero diritto di credito rispetto ai benio alle attivitagrave che ne costituiscono oggetto e non egrave prevista alcuna forma di controllo dellaidoneitagrave del soggetto esterno a garantire gli standard qualitativi e quantitativi di esecuzioneprescritti dalla disciplina di gara

Siccheacute consentire lesternalizzazione di prestazioni oggetto dellappalto attraverso detti contrattisignificherebbe porre lamministrazione in rapporto con un soggetto del quale non egrave mai statoaccertato il possesso dei requisiti generali e speciali di partecipazione previsti dallart 80 dlgs18 aprile 2016 n 50 e dalla disciplina di gara

In ragione delle suddette argomentazioni il Consiglio di Stato con la sentenza 31692020 hastatuito che limpresa aggiudicataria dellappalto per lesecuzione delle relative attivitagrave non puogravegiovarsi dellopera di un terzo con il quale aveva stipulato prima della presentazione delladomanda di partecipazione un contratto di contratti di cooperazione servizio eo forniturafinalizzato proprio a completare le operazioni di esecuzione dellappalto

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Di conseguenza quando il terzo cooperante (o che svolga servizi o fornisca beni) esegue unaparte della prestazione oggetto del contratto dappalto che limpresa aggiudicataria non sa o nonpuograve eseguire si egrave fuori dalla fattispecie dellart 105 comma 3 lett c-bis) del Codice ed egrave correttalesclusione dalla procedura di gara limpresa concorrente avrebbe dovuto far ricorso aglistrumenti negoziali allo scopo previsti dal codice dei contratti pubblici lavvalimento o le altreforme di partecipazione congiunta ad una procedura di gara

Ciograve posto la sentenza precisa che nelle ipotesi in cui puograve rivelarsi difficile tracciare un nettoconfine tra acquisizione di dotazioni strumentali ed esternalizzazione di prestazioni contrattuali(ad esempio i casi in cui la lex specialis richieda la disponibilitagrave di un centro cottura o di unlaboratorio di analisi) assume carattere dirimente stabilire se limpresa aggiudicatariastipulando un contratto di cooperazione continuativa si sia limitata a procurarsi il benestrumentale alla prestazione da rendere allamministrazione ovvero abbia affidato al terzocooperante lesecuzione di una parte (o frazione) della prestazione assunta nei confrontidellamministrazione che non era in grado di eseguire ovvero ancora di una sede operativa contalune caratteristiche geografiche (Cons Stato III 50682019 Cons Stato III 55412017)

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020

04062020

Decreto Rilancio 2020 la grande scossa richiesta da decenni dal mondo delledilizia egrave certamente contenuta negli articoli 119 e 121 del DL n342020 (cd Decreto Rilancio) che hanno introdotto i nuovi superbonus del 110 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzionedel rischio sismico (Sisma Bonus)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa sonoLe tante domande poste a seguito della pubblicazione del Decreto Rilancio impongono unattenta definizione della nuova misura fiscale soprattutto inmerito a cosa sono queste detrazioni fiscali e per quali interventi egrave possibile ottenerle

Lart 119 (incentivi per efficientamento energetico sisma bonus fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici) prevede la possibilitagrave diportare in detrazione alcune spese sostenute per migliorare lefficienza energetica e la qualitagrave strutturale degli edifici Precisiamo edifici percheacute le nuovedetrazioni fiscali del 110 si potranno applicare ad interi edifici o parti di questi ma non certamente a singole unitagrave immobiliari In particolare perdeterminati interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico le spese documentate e rimaste a carico del contribuente sostenutedall1 luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 potranno essere portate in detrazione in 5 quote annuali di pari importo

Ecobonus e Sisma Bonus 110 per quali interventi e tetti di spesaEcco quali sono gli interventi che potranno godere della detrazione fiscale potenziata al 110

interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superioreal 25 della superficie disperdente lorda dellrsquoedificio medesimo - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo dellespese non superiore a euro 60000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificiointerventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti centralizzati acondensazione a pompa di calore ibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulomicrocogenerazione - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 moltiplicatoper il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonificadellimpianto sostituitointerventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti a pompa di caloreibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo di microcogenerazione - Tetto massimo ladetrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allosmaltimento e alla bonifica dellimpianto sostituitotutti gli altri interventi di efficientamento energetico previsti allrsquoarticolo 14 del Decreto-Legge n 632013 (come ad esempio lacquisto e posa inopera di finestre comprensive di infissi di schermature solari) a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventidescritti nei punti precedenti - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo previsto dai limiti di spesa previsti perciascun interventointerventi per lrsquoadozione di misure antisismiche su edifici ubicati in zone a rischio sismico 1 2 e 3 (esclusi quindi gli edifici in zona 4) di cuiallOPCM n 32742003 - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro

96000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio

Ecobonus e Sisma Bonus 110 soggetti beneficiariPremesso dunque che gli interventi riguardano sempre ledificio nella sua interezza o una parte minima dellinvolucro pari al 25 non tutti possonobeneficiare dei nuovi superbonus del 110 ma unicamente

condominipersone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni su unitagrave immobiliariIstituti autonomi case popolari (IACP)cooperative di abitazione a proprietagrave indivisa

Concentrandoci solo sui primi due soggetti i condomini legalmente costituiti (almeno 2 proprietari e 2 unitagrave immobiliari) dotati quindi di codice fiscale(la cui richiesta va fatta allAgenzia delle Entrate utilizzando il modello AA56) potranno ottenere tutte le detrazioni fiscali del 110 (ecobonus e sismabonus) a prescindere se allinterno del condominio ci siamo seconde abitazioni o unitagrave immobiliari di proprietagrave di societagrave Nel caso di persone fisichementre la detrazione fiscale per lrsquoadozione di misure antisismiche(sisma bonus) egrave rivolta sia ai contribuenti soggetti allrsquoimposta sul reddito delle personefisiche (Irpef) sia ai soggetti passivi dellrsquoimposta sul reddito delle societagrave (Ires) nel caso di interventi per lefficientamentoenergetico (ecobonus) effettuati su edifici unifamiliari al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni la norma prevede che lecobonuspotenziato al 110 egrave fruibile unicamente nel caso ledificio sia adibito ad abitazione principale

Ecobonus e Sisma Bonus 110 sconto in fattura e cessione del creditoMa laspetto piugrave innovativo contenuto nel decreto Rilancio egrave dato dalla possibilitagrave di convertire le detrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

Lart 121 (Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito dimposta cedibile) prevede la possibilitagrave diconvertire il credito di imposta in sconto in fattura o in credito a seguto di cessione per molti degli interventi giagrave previsti dalla normativa ed in particolareper le spese sostenute per

il recupero del patrimonio edilizio (bonus casa del 50 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)

sulle parti comuni di un edificio residenziale manutenzione ordinaria straordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazioneediliziasulle singole unitagrave immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale anche rurali e sulle loro pertinenze manutenzionestraordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia

interventi di efficienza energetica (ecobonus) o di efficienza energetica e miglioramento sismico congiuntamente (ecobonus+sisma bonus) dicui allart 14 del DL n 632013 (bonus dal 50 all85 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)interventi di efficienza energetica di cui allart 119 del Decreto Rilancio (ecobonus potenziato al 110 in 5 quote annuali di pari importonellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di miglioramento sismico di cui allart 16 commi da 1-bis a 1-septies del DL n 632013 (sisma bonus dal 50 all85 in 10 quoteannuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna di cui allart 1 comma219 della legge 27 dicembre 2019 n 160 (bonus facciate del 90 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e inquelli successivi)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le condizioni per sconto in fattura e cessione delcreditoPremesso che per la fruizione del superbonus per le spese sostenute per gli interventi di isolamento termico delle superfici opacheegrave richiesto lutilizzo dimateriali isolanti che rispettino i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dellambiente e della tutela del territorio e del mare 11ottobre 2017 tutti gli interventi che accedono allecobonus del 110 devono

rispettare i requisiti minimi previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dellarticolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013 n 63assicurare anche congiuntamente agli interventi di installazione di impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo il miglioramento di almenodue classi energetiche delledificio o se non possibile il conseguimento della classe energetica piugrave alta da dimostrare mediante lattestato diprestazione energetica (APE) ante e post intervento rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata

Per quanto concerne la possibilitagrave di esercitare una delle due opzioni di cessione del credito o sconto in fattura il Decreto Rilancio impone che

per gli interventi di efficientamento energetico (ecobonus) i tecnici abilitati devono asseverare il rispetto dei requisiti previsti e la corrispondentecongruitagrave delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolatiper lrsquoadozione di misure antisismiche (sisma bonus) lefficacia degli stessi finalizzati alla riduzione del rischio sismico deve essere asseverata daiprofessionisti incaricati della progettazione strutturale direzione dei lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze

professionali e iscritti ai relativi Ordini o Collegi professionali di appartenenza in base alle disposizioni di cui al decreto del Ministero delleInfrastrutture e dei trasporti 28 febbraio 2017 n 58 Anche in questo caso i professionisti incaricati attestano altresigrave la corrispondente congruitagravedelle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa fareCome spesso rispondiamo a chi ci pone domande sulle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia (bonus casa) riqualificazione energetica(ecobonus) e miglioramento sismico (sisma bonus) ribadiamo che la prima cosa da fare egrave valutare la tipologia di interventoi affidandosi ad un tecnicoqualificatoche dopo un colloquio conoscitivo delle necessitagrave dovragrave effettuare un sopralluogo consigliare la scelta migliore in relazione agli obiettivi delcontribuente e quindi redigere un progetto (non un progettino o una firmetta su dei moduli ma un vero e proprio progetto con la sua importanza ed isuoi costi) che contenga costi certi e simulazioni economiche Una corretta fase progettuale (i cui costi sono comunque compresi tra quelli chebeneficeranno del superbonus del 110) eviteragrave problematiche in fase esecutiva un miglioramento dei risultati e la riduzione dei possibili imprevisti chepossono sorgere durante la fase esecutiva delle opere

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito

04062020

Per le spese sostenute dall1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzione del rischi sismico (SismaBonus) il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) ha previsto delle detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus)

Le nuove detrazioni fiscali hanno catalizzato lattenzione dellopinione pubblica interessata al miglioramento energetico e strutturale degli immobili e deiprotagonisti del mondo edilizio (imprese e professionisti) per le nuove possibilitagrave che potrebbero dare una sveglia alleconomia da anni nel torpore dellarecessione

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il ruolo di istituti di credito e intermediarifinanziariAltri soggetti che giocheranno un ruolo fondamentale per la riuscita di queste nuove misure fiscali saranno istituti di credito e intermediari finanziariLaspetto piugrave innovativo della norma di cui si attende la conversione in legge entro il 18 luglio 2020 egrave rappresentata dalla possibilitagrave di convertire questedetrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

La grande sfida saragrave quella di dare la possibilitagrave ai soggetti beneficiari della misura fiscale di eseguire gli interventi previsti dal Decreto Rilancio senzaspendere denaro

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il nodo da sciogliereLa chiave di volta saragrave rappresentata da come istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di interpretare il loro ruolo Lapproccio di questisoggetti saragrave determinante in particolare per la distribuzione della ricchezza allinterno della societagrave

Ecobonus e Sisma Bonus 110 i possibili scenariAbbiamo ipotizzato due possibili diversi scenari Nel primo saranno emanate delle linee guida legate esclusivamente al valore del credito dimposta e dalsuo rischio Sulla base di questi parametri il credito del 110 potragrave essere acquistato (ad esempio) al 105 direttamente al momento dellapprovazione delprogetto esecutivo dellopera scalettando i pagamenti su un cronoprogramma dei lavori In questo scenario tutti avranno una parte del beneficio

i soggetti beneficiari che potranno effettuare i lavori davvero senza spendere un europrofessionisti e imprese (grandi e piccoli) che avranno la possibilitagrave di lavorare (ma si dovragrave fare attenzione allimparzialitagrave dei due soggettidefinendo bene i ruoli di controllo)istituti di credito e intermediari finanziari che potranno generare dei profitti sicuri acquistando il credito dimposta ad un prezzo inferiore

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Nel secondo scenario invece egrave possibile ipotizzare che istituti di credito e intermediari finanziari si possano organizzare con dei player nazionali a cuisaranno indirizzati i beneficiari delle detrazioni fiscali che continueranno a poter effettuare i lavori senza spendere denaro ma con la differenza cheprogettazione esecuzione e controllo saranno effettuati da pochi grandi soggetti che avranno il monopolio del mercato

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le garanzieA prescindere dallo scenario si dovragrave anche capire con quali modalitagrave istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di acquistare il creditodimposta Come sappiamo infatti gli imprevisti in edilizia sono allordine del giorno e la cessione del credito dovragrave confrontarsi con alcune criticitagraverelative al rischio che i lavori non arrivino alla fine o che cavilli possano inficiare la fruizione della detrazione fiscale Pur essendo vero che istituti dicredito e intermediari finanziari avranno un margine del 10 da giocarsi egrave altrettando corretto affermare che dovranno esserci delle garanzie da partedei soggetti beneficiari Garanzie che potranno essere di varia natura dallanticipo dellimporto fino ad unipoteca sullimmobileIn sostanza mentre chi potragrave anticipare limporto dei lavori (magari anche accendendo un mutuo) avragrave piugrave possibilitagrave di procedere speditamente chi nonpotragrave dare garanzie dovragrave trovarle Ed egrave proprio su questo che si giocheragrave la partita

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato

04062020

Se sulla base di un giudizio tecnico sulla congruitagrave serietagrave sostenibilitagrave e realizzabilitagrave delle offerte queste risultino anormalmente basse le stazioniappaltanti possono richiedere agli operatori economici spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta lintervento delConsiglio di StatoEgrave quanto prevede il comma 1 dellart 97 (offerte anormalmente basse) del DLgs n 502016 (cd Codice dei contratti) oggetto della sentenza n28852020 con la quale il Consiglio di Stato egrave intervenuto rigettando un ricorso presentato per lannullamento di una decisione di primo grado che a suavolta aveva rigettato il ricorso avverso una procedura di gara di servizi in cui al concorrente primo classificato a seguito di verifica della congruitagravedellofferta era stata confermata laggiudicazione nonostante a detta del ricorrente i numeri prospettati avrebbero condotto ad unrsquoofferta in perdita

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta i principiPreliminarmente il Consiglio di Stato ha ricordato che nella valutazione dellanomalia dellofferta la stazione appaltante deve rendere solo un giudizio diragionevolezza sugli elementi di giustificazione forniti tenuto conto che la verifica di anomalia costituisce un sub-procedimento riferito non alla ricerca dispecifiche e singole inesattezze dellofferta economica bensigrave allattendibilitagrave e allaffidabilitagrave dellofferta nel suo complesso in relazione alla correttaesecuzione dellaffidamento

In definitiva il procedimento di verifica dellanomalia ha per oggetto non giagrave la ricerca di specifiche e singole inesattezze dellofferta economica ma ilriscontro se in concreto lofferta nel suo complesso sia attendibile e affidabile per la corretta esecuzione del contratto onde la valutazione sulla congruitagravedevrsquoesser globale e sintetica senza concentrarsi cioegrave in modo esclusivo o parcellizzato sulle singole voci di prezzo siccheacute eventuali inesattezze su questeultime devono ritenersi irrilevanti se alla fine si accerta lattendibilitagrave dellofferta stessa

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta il ricorsoIl ricorso presentato in primo grado e ribadito al Consiglio di Stato si fonda sulla deduzione secondo la quale dopo aver riportato analiticamentelrsquoinattendibilitagrave dei ricavi attesi dallrsquoaggiudicataria (al netto dellrsquoofferta) laggiudicazione sarebbe stata erronea

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta considerare anchequalificazione pubblicitagrave e curriculumSecondo il Consiglio di Stato escludendo i casi in cui il margine positivo risulti pari a zero non egrave possibile stabilire una soglia minima di utile al di sottodella quale lofferta sia sicuramente da considerare anomala poicheacute pure un utile apparentemente modesto puograve comportare un vantaggio significativo siaper la prosecuzione in seacute dellattivitagrave lavorativa che per la qualificazione la pubblicitagrave ed il curriculum derivanti per limpresa dallessere aggiudicataria edaver portato a termine un appalto pubblico

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta la sentenza

Ciograve premesso dopo aver verificato linesistenza di errori nella valutazione della congruitagrave dellofferta e delloperato del TAR il Consiglio di Stato haconfermato che vi egrave una sostanziale differenza di contenuto del giudizio sullrsquoanomalia delle offerte a seconda che si tratti della concessione di servizi o dialtri appalti (lavori o forniture)

In allegato la sentenza completa del Consiglio di Stato

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Documenti AllegatiSentenza Consiglio di Stato 7 maggio 2020 n 2885

Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni di Paola Mammarella

E il coronavirus ha aggravato la situazione RPT e CUP preoccupati per la lsquolimitata e residuale attenzionersquo alle professioni nel Decreto Rilancio

Foto Andriy Popovcopy123RFcom

04062020 ndash I liberi professionisti sono una delle categorie maggiormente colpite dalla crisi che si egrave abbattuta sul sistema economico dal 2008 e ora egrave aggravata dagli effetti dellrsquoemergenza Coronavirus Nonostante ciograve - lamentano le associazioni rappresentative del mondo delle professioni - cegrave scarsa attenzione da parte della politica

Questo il quadro tracciato dalle rilevazioni della Fondazione Nazionale dei Commercialisti e dalle accuse lanciate da Rete delle Professioni Tecniche (RPT) e il Comitato unitario per le professioni (CUP)

Professionisti e crisi per i tecnici calo di produttivitagrave del 20

LrsquoOsservatorio del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha tracciato un quadro della crisi che a partire dal 2008 ha colpito molto duramente i liberi professionisti con una perdita di oltre 13mila euro per occupato A detta dellrsquoOsservatorio lrsquoofferta di lavoro libero professionale egrave cresciuta a un ritmo superiore a quello della produzione determinando cosigrave un repentino crollo della produttivitagrave individuale di oltre il 20 a fronte di una media nazionale del 38 In sostanza in una situazione di crisi in cui egrave stato colpito anche il settore del lavoro dipendente in molti si sono riversati nel settore della libera professione determinando un eccesso di offerta Nelle Attivitagrave professionali scientifiche e tecniche che comprendono le libere professioni economiche giuridiche e tecniche il valore aggiunto per occupato ha perso in dodici anni 13729 euro (-193) passando da 71302 euro del 2007 a 57573 del 2019 Se prima la produttivitagrave media del settore era superiore a quella media nazionale (113) dopo la crisi egrave scesa ad un livello inferiore (94) Mentre lrsquoarea delle professioni giuridiche ed economiche ha contenuto il crollo a -169 quelle tecniche hanno subito una perdita maggiore e pari a -204

Professionisti col Decreto Rilancio evaporate le tutele attese

La crisi perdurante egrave stata aggravata dallrsquoemergenza Coronavirus per cui i professionisti chiedono risposte incisive al Governo RPT e CUP che da tempo chiedono unrsquointerlocuzione con il Governo per mettere a punto delle strategie di rilancio per i professionisti hanno espresso delusione dopo aver appreso i contenuti del Decreto Rilancio (DL

342020) I professionisti hanno lamentato prima lrsquoesclusione dai contributi a fondo perduto poi lrsquoimpossibilitagrave di ottenere il bonus da 600 a 1000 euro ad aprile e maggio per coloro che lo hanno ottenuto a marzo ldquoIn pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ndash hanno spiegato - le tutele attese dai professionisti sono evaporaterdquo Secondo i rappresentanti dei professionisti ldquosi tratta di unrsquoinaccettabile discriminazione per 23 milioni di professionistirdquo Motivi che li hanno spinti a redigere il Manifesto delle Professioni per la ripartenza e indire gli Stati Generali delle Professioni in programma stamattina per rivendicare il ruolo economico sociale e sussidiario nei confronti del Governo Norme correlate

Decreto Legge 19052020 n34

Misure urgenti in materia di salute sostegno al lavoro e alleconomia noncheacute di politiche sociali connesse allemergenza epidemiologica da COVID-19 (Decreto Rilancio) (Coronavirus)

Condominio via alle assemblee in presenza di Paola Mammarella

Le riunioni dovranno svolgersi in locali adeguati o allrsquoaperto e mantenendo le distanze di sicurezza Legittime le assemblee online

Foto Oxana Gilmancopy123RFcom

04062020 ndash Riprendono le riunioni condominiali in presenza che dovranno rispettare tutte le regole sul distanziamento per prevenire il rischio di contagio Il chiarimento egrave arrivato con le Faq della presidenza del Consiglio dei Ministri sulla Fase 2

Resta aperto qualche margine di dubbio sulle responsabilitagrave dellrsquoamministratore che potrebbe essere chiamato a rispondere delle misure di sicurezza adottate ma anche sulla validitagrave delle assemblee svolte online

Cero egrave che questo nuovo via libera potrebbe finalmente rimettere in moto

la macchina dei lavori di riqualificazione energetica ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici

Coronavirus lrsquoemergenza e assemblee condominiali

Nella fase dellrsquoemergenza sono stati vietati tutti gli assembramenti in luoghi pubblici e privati e di conseguenza sono state sospese le amministrazioni di condominio in presenza ma consentite solo quelle online da remoto Di fatto in molti condomigraveni le assemblee si sono bloccate percheacute a causa di deficit tecnologici e carenze nella connessione di rete non tutti avrebbero avuto la possibilitagrave di partecipare Lrsquoamministratore che ha il compito di convocare lrsquoassemblea avrebbe dovuto preventivamente verificare le competenze e le tecnologie a disposizione dei partecipanti esponendosi anche al rischio di impugnativa per eventuali irregolaritagrave nella convocazione e nello svolgimento

Fase 2 ripartono le assemblee di condominio

A fronte di una serie di dubbi degli addetti ai lavori il Governo ha spiegato che le assemblee condominiali in presenza sono consentite a condizione che siano organizzate in locali o spazi adeguati eventualmente anche allrsquoaperto che assicurino il mantenimento continuativo della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro fra tutti i partecipanti In condomigraveni particolarmente grandi il rispetto di queste condizioni potrebbe risultare difficile Le assemblee dovrebbero svolgersi in ambienti particolarmente grandi In alternativa si potrebbe scegliere di riunirsi allrsquoaperto opzione agevolata dalla bella stagione Crsquoegrave poi da considerare lrsquoaspetto delle responsabilitagrave sul rispetto dei

protocolli di sicurezza Non egrave chiaro se questa possa ricadere sullrsquoamministratore di condominio

Condominio legittime le assemblee online

Le faq specificano che resta ferma la possibilitagrave di svolgimento delle assemblee condominiali da remoto in quanto compatibile con le specifiche normative vigenti in materia di convocazioni e deliberazioni Questa sembrerebbe la scelta ideale percheacute metterebbe tutti al riparo da eventuali rischi e responsabilitagrave Resterebbero perograve gli ostacoli di competenze e tecnologia a causa dei quali parecchi condogravemini potrebbero risultare esclusi Ma in base allrsquoarticolo 1136 del Codice Civile lrsquoassemblea egrave valida solo se tutti i condogravemini sono stati regolarmente convocati Se un condomino non dispone di accesso a internet o presenta altre difficoltagrave che gli impediscono di partecipare allrsquoassemblea da remoto la sua convocazione potrebbe non essere regolare

Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale di Alessandra Marra

Il 4 giugno alle 1600 incontro con gli esperti per conoscere le nuove opportunitagrave per professionisti imprese e condomigraveni

03062020 ndash Come possono progettisti imprese e condomini utilizzare al meglio il superbonus 110 introdotto dal Decreto Rilancio

Il webinar organizzato da Edilportale dal tema ldquoSuperbonus 110 le opportunitagrave per progettisti e impreserdquo offriragrave spunti interessanti sulla questione ed evidenzieragrave le opportunitagrave che tutte le categorie coinvolte - professioni tecniche imprese e condomigraveni - possono cogliere dalla nuova agevolazione

ISCRIVITI AL WEBINAR

Saragrave un momento di confronto con importanti attori del settore per ragionare anche sulle eventuali criticitagrave e sul modo in cui poterle superare Inoltre saragrave lrsquooccasione per capire quali modifiche alla misura potrebbero essere apportate in sede di conversione del decreto In

piugrave saranno approfonditi i meccanismi per lrsquoaccesso al superbonus e le ricadute economiche e lavorative sulle professioni tecniche e su tutte le imprese dellrsquoedilizia Interverranno Agostino Santillo membro della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato Armando Zambrano Presidente Consiglio Nazionale Ingegneri e coordinatore Rete Professioni Tecniche Rudy Girardi Vice presidente ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili Valeria Erba Presidente ANIT - Associazione Nazionale per lIsolamento Termico e acustico Francesco Burrelli Presidente ANACI - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Modera Alessandra Marra redazione Edilportale

Superbonus 110 cosa prevede il DL Rilancio

Il Decreto Rilancio stabilisce che il superbonus 110 possa essere utilizzato dal 1deg luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per i lavori di riqualificazione energetica e di miglioramento sismico degli edifici eseguiti dai condomini e sulle singole unitagrave immobiliari adibite a prima casa a condizione che si realizzino maxi-interventi e che si migliori la classe energetica Lrsquoagevolazione saragrave fruibile come detrazione fiscale oppure come sconto in fattura con cessione del credito allrsquoimpresa che ha realizzato i lavori o a banche o ad altri intermediari finanziari

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SUPERBONUS 110 PER RIFARE IL TETTOIntervenire sulla coibentazione e la sostituzione delle tegole fa accedere allamaxi agevolazione

Se si cercava ancora un motivo per rifare il tetto di casa egrave

arrivato il Decreto rilancio con annesso il Superbonus al 110

Il punto egrave la detrazione puograve valere nel caso di rifacimento del

tetto e quindi per intervenire sulla coibentazione e la

sostituzione di tutte le tegole In pratica ci si domanda se la

maxi-detrazione saragrave valida per rifare completamente il

tetto

Vediamo in dettaglio il caso dato che si parla di iniziare i lavori

a costo zero

Superbonus 110 come funziona per rifare il tetto

Un contribuente si era domandato la possibilitagrave di rifare completamente il tetto e accedere al Superbonus 110

Lrsquoattivitagrave prevista consisterebbe nel disporre un nuovo strato di guaina bituminosa nella sostituzione di tutte le

tegole e prevedendo il rispetto dei requisiti termici lrsquoinserimento di uno strato coibente che comporteragrave

inevitabilmente la modifica della copertura

Il contribuente aveva preventivato a gennaio una detrazione di spesa pari al 65 Alla luce del Decreto Rilancio la

detrazione per gli stessi lavori passa al 110

Nello specifico tra le 3 macro categorie di interventi agevolati il Superbonus 110 vale per interventi di isolamento

termico di superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio per oltre il 25 della

superficie disperdente lorda Nel caso del contribuente la relazione rilasciata da un tecnico attesta la realizzazione

del cappotto termico su superfici opache orizzontali per una superficie pari al 39 della superficie lorda disperdente

Dunque ok alla maxi-detrazione

Di Redazione Tecnica - 4 giugno 2020 copy RIPRODUZIONE RISERVATA

SUPERBONUS ndash INTERVENTI ABBINATI Cappotto + nuovo impianto di riscaldamento

Ecco come funziona

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Ma per quanto riguarda le tegole

Anche la spesa per sostituire le tegole puograve rientrare nel Superbonus dato che la superficie oggetto dei lavori di

riqualificazione supera il 25 della superficie disperdente dellrsquoedificio

Come fare

Per ottenere lrsquoagevolazione egrave obbligatorio il miglioramento del rendimento energetico dellrsquoedificio di almeno due

classi e occorre utilizzare i materiali indicati nelle disposizioni ministeriali Occorre per questo una specifica

attestazione da parte del progettista In caso contrario il Superbonus non egrave ammesso

gtgt Leggi Superbonus come migliorare la classe energetica di un edificio

Se non sono rispettati i requisiti relativi ai materiali egrave comunque possibile usufruire del bonus facciate al 90

sempre che sia attestata la riduzione del fabbisogno energetico

SUPERBONUS 110Conviene aspettare luglio per i lavori

SUPERBONUS 110Vale per interventi edili giagrave avviati

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La progettazione del Ponte di Genova i segreti diunopera realizzata in cosigrave poco tempoAlessandrini Stefania - Caporedattore INGENIO 03062020 137

Lo scorso 28 aprile egrave stato realizzato il varo stutturale dellultima trave del ponte sulPolcevera Un risultato che ha dellincredibile se si pensa allentitagrave dellopera e alle tempistichein cui egrave stato progettato e realizzato Con Ingenio abbiamo voluto intervistare il team diprogettazione di Italferr e capire i segreti di questo risultato Allintervista hanno contribuito lingAndrea Nardinocchi (Direttore Tecnico di Italferr) lʼing Angelo Vittozzi (Responsabile della UnitagraveOrganizzativa Opere Civili e Gestione varianti di Italferr) e lʼing Daniela Aprea (BIM ManagerItalferr)

Il ponte Genova e la variabile TEMPO il segreto egrave stato unaprogettazione integrata e sistemica

La progettazione e costruzione del ponte sul Polcevera ha avuto tempi record Italferr inche modo egrave riuscita a poter operare con tempi cosigrave ristretti

Fin dal momento della aggiudicazione dellʼincarico di demolizione del ponte Morandi diprogettazione e della costruzione del nuovo ponte la variabile tempo egrave stata oggetto diparticolare attenzione da parte del Commissario straordinario Il particolare disegnoarchitettonico che ha determinato la necessitagrave di sviluppare soluzioni ingegneristiche nonusuali con problematiche strutturali di complessitagrave rilevante unitamente alle problematicheambientali al disegno del tracciato alle soluzioni impiantistiche innovative e al requisito indicatoperaltro nellʼoggetto del contratto di sviluppare la progettazione in modalitagrave BIM hannodeterminato un impegno senzʼaltro fuori dal comuneSoltanto una progettazione integrata e sistemica che ha coniugato gli aspetti specialisticiad una visione di insieme con lʼobbiettivo di evitare insostenibili perdite di tempo nellarisoluzione di problematiche di interfaccia tecnica tra i vari aspetti progettuali ha permesso disviluppare il progetto esecutivo nei tempi richiesti ovvero in circa tre mesi Credo infatti cheinsieme alle competenze specialistiche di eccellenza lʼaver assicurato un coordinamento euna conseguente integrazione tra le tematiche progettuali perseguito anche in termini

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organizzativi tramite la costituzione di un team specifico con la presenza di tutte lecomponenti necessarie sia stato il fattore fondamentale che ha consentito il rispetto deitempi Italferr come societagrave di ingegneria del Gruppo FS Italiane per la propria tradizione perdimensioni e per struttura organizzativa ha la possibilitagrave di esprimere sicuramente entrambe lecaratteristiche di eccellenza nelle competenze e di capacitagrave di integrazione tra differentidiscipline tecniche peculiaritagrave indubbiamente messe in campo nel caso specifico dellaprogettazione del ponte sul Polcevera

Il modello strutturale del ponte sul Polcevera si presta ad esserereplicato per opere simili

Il modello strutturale del nuovo ponte puograve essere ingegnerizzato per poter procedere inmodo piugrave speditivo alla realizzazione di altri ponti

La soluzione strutturale adottata per il viadotto Polcevera ossia una trave continua lunga 1100metri egrave il frutto dellʼopera di ingegnerizzazione dellʼidea proposta dall Architetto Piano ilquale ha posto le basi per il ponte

Tale soluzione ben si adatta alle scelte iniziali sulla tipologia di ponte in quanto permetteinnanzitutto di eliminare tutti i giunti di pavimentazione elementi delicati e fastidiosi per ilcomfort dei passeggerei Inoltre permette di uniformare il prospetto dellʼopera realizzando piletutte uguali e prive di pulvino necessario nel caso di travate semplicemente appoggiateL implacato continuo ha permesso inoltre di realizzare una catena cinematica la quale egrave isolatadalle sottostrutture mediante isolatori a pendolo che svolgono anche la funzione di appoggiodellʼimpalcato

In sostanza le soluzioni ingegneristiche adottate derivano dalla scelta iniziale e sonocaratteristiche peculiari di questo tipo di opera I pregi elencati possono sicuramente esserepresi in considerazione per opere simili fino a formare un modello tipologico da replicare

In caso di ponte datato quanto in genere egrave applicabile la soluzione della sola sostituzionedellʼimpalcato

In generale la sostituzione del solo impalcato egrave una procedura valida Il nuovo impalcatogeneralmente realizzato interamente in acciaio o a struttura mista egrave sempre piugrave leggerodellʼesistente nel caso di impalcati in cacap e quindi non grava quasi mai sulle sottostruttureesistenti La sostituzione dellʼimpalcato prevede di concerto anche la sostituzione degliapparecchi di appoggio con dispositivi di nuova generazione

Nel caso in cui si voglia poi anche incrementare la sicurezza dellʼopera nei confronti dellʼazionesismica si puograve dotare la stessa di un sistema di protezione passiva ossia isolare il viadottomediante lʼutilizzo di dispositivi antisismici

Egrave ovvio che tale soluzione non puograve non prescindere da una accurata analisi costi benefici chetenga in debito conto lo stato di conservazione delle sottostrutture (pile spalle e relativefondazioni) al fine di ridare allʼopera complessiva la vita nominale di progetto

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Luso del modello BIM nella fase di progettazione e coordinamentodel Ponte di Genova

Torniamo al ponte sul Polcevera La progettazione egrave avvenuta con il metodo BIM

Il BIM egrave stato uno degli elementi che ha completato la fase di progettazione le tempisticheristrette per lo sviluppo del progetto hanno determinato la necessitagrave di affrontare il compitoassegnato con modalitagrave singolari rispetto allʼordinario in modo da assicurare rapiditagrave diazione e decisioneIn tale scenario il progetto strutturale non egrave stato estratto dal modello BIM che egrave invecestato impiegato per lʼattivitagrave di coordinamento tra le strutture e il complesso contenutotecnologico nellʼottica di ridurre al minimo potenziali interferenzeche se affrontate in fasedi costruzione avrebbero potuto avere ricadute rilevanti sulle tempistiche Modellate le singolecomponenti egrave stato prodotto un modello informativo assemblato caratterizzato da estremaprecisione e dinamismo vista la singolaritagrave dei moduli elementari A tal fine sono stati plasmatisistemi di modellazione computazionale che garantissero versatilitagrave e tempestivitagravenellʼaggiornamento del modello

Tutti gli elementi geometrici che costituiscono il Ponte traguardano una piugrave ampia gestione deldato intesa sia come rappresentazione di parametri grafici che non da meno di contenutoinformativo complesso

Considerata la complessitagrave della struttura geometrica ed informativa ottenuta con il modello BIMItalferr ritiene questo grande risultato una base di partenza per la predisposizione deiprocessi di gestione dellopera e delle attivitagrave di manutenzione nellʼottica di integrazionedelle piugrave innovative applicazioni tecnologiche del settore in termini di automazione deiprocessi e massimizzazione delle performance dellʼopera

Nello specifico lʼimplementazione del modello BIM egrave stata eseguita con lʼobiettivo di garantire unelevato standard del progetto secondo i seguenti principi

Applicare la metodologia BIM nei processi di coordinamento delle attivitagrave sfruttando lepotenzialitagrave di un CDE (Common Data Enviroment) capace di gestire il flusso dei datiinterdisciplinari garantendone lʼunicitagrave e la tracciabilitagrave valido per progetti di tipoinfrastrutturale

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Definire gli ambiti e le procedure da adottare nel corso delle attivitagrave di progettazione percreare un Modello Federato dellʼintera infrastruttura circoscrivendo lʼattivitagrave dimodellazione ad alcune discipline chiave (tracciato opere civili impianti ecc) eintegrando ove possibile contenuti progettuali relativi alle altre discipline mediante lʼuso dihypermodels (disegni 2D dati numerici ecc)Orientare e strutturare gli ambiti di lavoro definendo responsabilitagrave organizzazione enormativa di riferimentoDefinire standard template e criteri di base dei modelli da seguire per lʼintera fase diprogettazione anche nellʼottica di un possibile utilizzo nelle successive fasiIndividuare le caratteristiche dei modelli nellʼottica di aggregazione in appositi strumentiinformatici atti al controllo delle clash e verifiche parametriche (Model and Code Checking)Produrre un modello informativo che possa costituire la base per le successive fasi direalizzazione ed esercizio e in generale per lʼintero ciclo di vita dellʼopera

Inoltre il modello BIM ha avuto un ruolo importante anche nella fase di validazione delprogetto ed egrave stato ampliamente utilizzato per effettuare simulazioni soprattutto rispettoalle procedure di manutenzione previste in fase di progettazione In questa fase fondamentaleper lʼapprovazione del progetto ha dato quindi la possibilitagrave al Validatore di apprezzare e megliocomprendere attivitagrave che generalmente sono solo descritte nella documentazione

Sul BIM avete avuto premi internazionali quindi avete conseguito unʼesperienza giagraveampia Maturando esperienza lavorare in BIM egrave piugrave impegnativo e dispendioso o neltempo semplifica lʼorganizzazione

Particolare attenzione nel progetto egrave stata posta nella ricerca di elementi che hanno lobbiettivodi incrementare la resilienza del ponte caratteristica per la quale il progetto egrave stato premiatoal The Year in Infrastructure awards a Singapore nellottobre 2019 In questo senso egrave stataposta particolare attenzione alla durabilitagrave allutilizzo di energie rinnovabili per la gestioneimpiantistica e lilluminazione tramite linstallazione di pannelli solari cosigrave come egrave in fase diprogettazione un sistema di ispezione e pulizia robotizzato

Italferr riceve il premio Year in Infrastructure 2019 alla Convention di BentleySystems a Singapore

gtgt leggi larticolo

La risposta alla specifica domanda non egrave semplice a chi non egrave capitato di sentire la famosa fraseldquohellipsolo con un clichellipho fatto ho estrattohelliprdquo Egrave chiaro a tutti che lʼavvio del processo non egrave facile epuograve diventare dispendioso sia in termini economici che di efficienza della produzione ma egrave

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altresigrave chiaro che maturata una certa esperienza lʼefficienza del processo legataallʼefficacia del metodo aumenta secondo una curva piugrave che lineare Alla base di tutto perograveegrave opportuno sottolineare che le motivazioni legate allʼimpiego della metodologia BIM non vannoricercate nella semplificazione dellʼattivitagrave di progettazione ma nellʼincremento della qualitagravedel prodotto ldquoprogettordquo che egrave possibile constatare fin dalla prime fasi della fattibilitagrave Inquestʼottica riuscire ad elaborare progetti sempre a maggior standard di qualitagrave mette incondizioni le opere e in particolare lʼinfrastruttura ferroviaria di avere tutte le potenzialitagrave perprodurre efficienze durante tutto il loro ciclo di vita nella fase di costruzione che per opereinfrastrutturali puograve durare anni contribuendo alla riduzione delle varianti in corso dʼopera e nellafase di esercizio che dura decenni efficientando i processi manutentivi

Rispetto allʼorganizzazione sia di risorse che di dati un CDE ben strutturato egrave stato ad esempiouna garanzia per far fronte ad emergenze come questa che stiamo vivendo in tempi rapidissimitraendo vantaggio dal lavoro giagrave fatto in passato

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Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabilionline i bandi di iscrizione la guida e le regolePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 192

Gse online i bandi per lʼiscrizione ai registri e alle aste del dm 4 luglio 2019 Disponibili anche laguida al portale e regolamento operativo

Il GSE ha pubblicato i Bandi per la terza delle sette procedure di Registri e Aste previstedal DM 4 luglio 2019 sulle energie rinnovabili - Incentivazione dellenergia elettrica prodottadagli impianti eolici on shore solari fotovoltaici idroelettrici e a gas residuati dei processidi depurazione

I link di riferimento per i singoli bandi sono disponibili sul sito del GSE

Quando e come trasmettere le richieste

Il periodo per le iscrizioni si egrave aperto domenica 31 maggio 2020 e si chiuderagraveimprorogabilmente alle ore 12 del 30 giugno 2020

Le richieste dovranno essere trasmesse entro e non oltre il termine di chiusura esclusivamentemediante lapplicazione informatica Portale FER-E accessibile tutti i giorni 24 ore su 24 adeccezione dei giorni di apertura e chiusura

Guida e Regolamento

Il GSE ricorda che nella sezione web Rinnovabili elettricheAccesso agli incentiviDocumenti sonodisponibili le versioni aggiornate della Guida allutilizzo del Portale FER-E per liscrizione aiRegistri e alle Aste e per laccesso agli incentivi previsti dal DM 4 luglio 2019 del RegolamentoOperativo per liscrizione ai Registri e alle Aste e relativi allegati

Si evidenzia che

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sulla base dellart 42 del DM2019 il Soggetto Responsabile a pena di esclusione deveinviare in fase di iscrizione sempre tramite il Portale FER-E la documentazione descrittanellAllegato D del Regolamento Operativo per liscrizione ai Registri e alle Aste del DM 4luglio 2019 atta a comprovare il rispetto dei requisiti generali (DM2019 art 3) e lasussistenza delle condizioni necessarie per lapplicazione dei criteri di prioritagrave (DM2019artt 9 14 e 17) indicati dal Soggetto Responsabile stesso nella Dichiarazione sostituiva diatto di notorietagrave ai sensi del DPR 4452000 sottoscritta per liscrizionevisti i princigravepi stabiliti dal DM2019 e la natura concorsuale dei Registri e delle Aste in casodi carenza della documentazione trasmessa non egrave possibile per il GSE effettuarerichieste dintegrazione ai Soggetti Responsabili non potendosi invocare il principio delldquosoccorso amministrativo

Il GSE raccomanda pertanto ai Soggetti Responsabili di prestare la massima cura nellapredisposizione delle richieste di iscrizione invitandoli a consultare le indicazioni di dettagliosulla documentazione da allegare

NB - per gli impianti inseriti in posizione non utile (Tabella C) nelle graduatorie delle precedentiprocedure non egrave stata verificata la corrispondenza tra i dati e le informazioni dichiarate dalSoggetto Responsabile e quanto riscontrabile nella documentazione trasmessa e pertantoraccomanda ai Soggetti Responsabili che vogliano iscriversi alla nuova procedura di assicurarsidi fornire levidenza necessaria del possesso dei requisiti e della sussistenza delle condizioni perlapplicazione dei criteri di prioritagrave

Impianti ammessi

Ricordiamo che il DM 4 luglio 2019 ha suddiviso gli impianti che possono accedere agliincentivi in quattro gruppi in base alla tipologia alla fonte energetica rinnovabile e allacategoria di intervento

Gruppo A comprende gli impiantieolici ldquoon-shore di nuova costruzione integrale ricostruzione riattivazione opotenziamentofotovoltaici di nuova costruzione

Gruppo A-2 comprende gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione i cui modulisono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui egrave operata lacompleta rimozione delleternit o dellamianto

Gruppo B comprende gli impiantiidroelettrici di nuova costruzione integrale ricostruzione (esclusi gli impianti suacquedotto) riattivazione o potenziamentoa gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione riattivazione opotenziamento

Gruppo C comprende gli impianti oggetto di rifacimento totale o parzialeeolici ldquoon-shoreidroelettricia gas residuati dei processi di depurazione

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Superbonus 110 tutte le proposte ANCE permigliorare le agevolazioni fiscali edilizie del DecretoRilancioPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 2219

LANCE ha illustrato in audizione alla Camera le proposte formulate al Governo e al Parlamentosul Superbonus del Decreto Rilancio estendere a tutto il 2023 lʼapplicazione per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolati

Dopo la prima audizione in videoconferenza del 26 maggio scorso il 29 maggio si egrave svolta laseconda audizione informale dell Ance presso la Commissione Bilancio della Cameranellʼambito dellʼesame in prima lettura in sede referente del disegno di legge diconversione del DL 342020 - DL Rilancio

Secondo lAssociazione dei Costruttori rappresentata per loccasione dal Ing Rodolfo GirardiVice Presidente per il Centro Studi la misura del Decreto Rilancio relativa al Superbonus al 110(art119) rappresenta uno strumento che accompagnato dallʼestensione della cedibilitagrave deicrediti dʼimposta a questi correlati e allʼoperativitagrave dello ldquosconto in fatturardquo ha dellepotenzialitagrave enormi

Le proposte dellANCE sul Superbonusestendere a tutto il 2023 lʼapplicazione del superbonus al 110 per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolatiestendere il superbonus al 110 anche agli immobili delle societagrave compresi quellilocati a terziconsentire lʼutilizzo immediato dei crediti dʼimposta derivanti da Eco e Sismabonus odallo ldquosconto in fatturardquo per non incidere ulteriormente sulla liquiditagrave delle imprese giagravegravemente compromessa dalla situazione emergenziale eliminare la condizione didestinazione ad abitazione principale degli edifici unifamiliari prevista per lʼapplicazionedellʼEcobonus potenziato limitazione che contrasta con lʼobiettivo di massimizzare

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lʼefficacia degli incentivi in termini di sviluppo di progetti di riqualificazione degli edificiesistenticonsentire il riporto negli anni successivi dei crediti dʼimposta da Ecobonus eSismabonus non utilizzati nellʼanno che rischia di compromettere il meccanismo dellacessione dei bonus eliminare il principio di ldquoresponsabilitagrave in solidordquo degli acquirenti deicrediti dʼimposta corrispondenti ai bonus con i fornitori che effettuano lo ldquosconto infatturardquoeliminare il rispetto dei criteri ambientali minimi (cd CAM) per i materiali utilizzati neilavori agevolati con lʼEcobonus al 110 trattandosi per lo piugrave di prodotti costosi e didifficile reperibilitagrave la cui obbligatorietagrave rischia di rallentare i lavori e di incrementarne icosti di realizzoprevedere lʼuso di prezzari riconosciuti dal Ministero dello sviluppo economico perlʼasseverazione della congruitagrave delle spese sostenutecompletare lʼindicazione delle superfici opache che costituiscono lʼinvolucrodellʼedificio su cui eseguire gli interventi includendo quelle inclinate specificare lemotivazioni alla base della impossibilitagrave del doppio passaggio di classe energetica

Le altre proposteistituzione di un ldquoPiano Italiardquo di investimenti territoriali veloce nellʼattuazione (conburocrazia zero erogazione immediata obbligo di rapido avvio dei lavori e procedure ldquoamonterdquo della gara ultra semplificate) e orientato alla sostenibilitagrave ambientale e socialeattraverso la creazione di un mega fondo che permetta lʼutilizzo immediato di 39 miliardi dieuro di risorse giagrave stanziate dalle ultime leggi di bilancio ma ancora oggi inutilizzate eframmentate in molti programmiutilizzo immediato di 3 miliardi di euro destinati alla progettazione di opere da partedegli enti pubblici giagrave stanziati dalle leggi di bilancio in modo da incrementare la platea diprogetti che potranno essere velocemente posti a base di garasblocco dei Contratti di Programma Anas e Rfi che sono incagliati da due anni e mezzocon circa 28 miliardi di euro destinati in particolare alla manutenzione stradale e ferroviariaderoga al 31 dicembre 2021 per i lavori pubblici in corso di esecuzionerigenerazione urbana misure aggiuntive dirette a massimizzare lʼoperativitagrave degliincentivi legati allʼacquisto di fabbricati ldquoenergeticirdquo ed antisismici incidendosullʼattuale ldquosismabonus acquistirdquo (che dovrebbe essere esteso anche ai fabbricatiristrutturati in chiave antisismica senza demolizione) e sullʼincentivo allʼacquisto deifabbricati energetici in vigore sino al 2017 e i cui termini di applicabilitagrave andrebbero riapertisino al 2023

IL DOCUMENTO INTEGRALE DELLANCE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza deilavoratori e ricerca dei materiali contaminatiPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 210

Nelle nuove pubblicazioni INAIL un elenco dettagliato delle misure di prevenzione e protezioneda adottare nei siti inquinati e un approfondimento sulle nuove modalitagrave per il riconoscimentodelle diverse tipologie di minerale sviluppate con tecnologie innovative

LINAIL ha pubblicato due nuove fact sheet su ricerca e innovazione tecnologica finalizzatealla tutela del lavoratore e degli ambienti di vita in relazione allamianto

focus sulle misure di sicurezza per i lavoratori e per gli ambienti da adottare durantegli interventi di riqualificazione dei siti contaminati

nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenentiamianto (mca) mediante lʼimpiego di tecnologie innovative non invasive e non distruttivesviluppate nellʼambito del Bando di ricerca in collaborazione dellʼInail (Bric ID 58 -Programma speciale amianto)

La situazione in Italia

Durante gli interventi di riqualificazione dei siti contaminati egrave necessario adottare specifichemisure di prevenzione e protezione per garantire la minima dispersione di fibre di amiantonellʼambiente

LInail evidenzia che sui 41 siti da bonificare di interesse nazionale (sin) identificati in Italiadal Ministero dell Ambiente 11 sono principalmente contaminati da amianto mentre in altricinque esiste una contaminazione secondaria accertata e quantificata che riguarda unaporzione significativa del perimetro Inoltre sono stati rilevati piugrave di 12mila siti di interesseregionale (sir) e altri di competenza comunale (sic) Fino al 1992 anno in cui sono stati banditi sialʼestrazione sia lʼimpiego del minerale lʼItalia egrave stata tra i maggiori produttori mondiali di amiantoe mca

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Le misure di prevenzionelʼintera area da bonificare deve essere delimitata su tutti i lati del perimetro con unarecinzione idonea per impedire lʼaccesso agli estranei Possono entrare infattisoltanto gli operai addetti alle lavorazioni e gli enti preposti al controllotra le misure di prevenzione indicate nella fact sheet oltre alla cartellonistica obbligatoriache riguarda tra le altre cose lʼadozione dei dispositivi di protezione individuale (dpi) e ilpericolo di inalazione di fibre pericolose si consiglia di installare allʼingresso allʼarea dilavoro unʼunitagrave di decontaminazione personale (udp) costituita almeno da quattrolocalinel caso di interventi su aree vaste devono essere previste due udp una allʼingresso delsito e una in prossimitagrave dellʼarea in lavorazione

Misure di protezione

Le misure di protezione comprendono i dispositivi di protezione collettiva (dpc) e i dpi

Nel caso dellʼamianto i dpc come le reti anticaduta e le linee vita risultano una soluzioneefficace durante i lavori di bonifica delle coperture in cemento amianto per la riduzione delrischio di caduta dallʼalto per sfondamento delle lastre

Nelle aree di bonifica tutti coloro che accedono al cantiere devono sempre essere dotati didispositivi di protezione individuale idonei Il datore di lavoro deve quindi porre massimaattenzione nella scelta della tipologia delle misure e delle quantitagrave dei dpi da fornire ai lavoratorie prima di scegliere deve effettuare una specifica valutazione del rischio realizzata anche sullabase dellʼanalisi delle mansioni degli operatori

Riconoscimento mediante analisi dʼimmagine iperspettrale

La seconda pubblicazione illustra le nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione dimateriali contenenti amianto sviluppate nellʼambito del bando Bric

In particolare egrave stata realizzata la mappatura 2D delle superfici dei materiali medianteanalisi in microfluorescenza a raggi X (micro-Xrf) e imaging iperspettrale (hsi)

Sono state analizzate diverse tipologie di materiali caratterizzati da matrici di natura differente(cementizie resinoidi cellulosiche etc) e dalla presenza di varie tipologie di minerali di amianto(crisotilo crocidolite amosite tremolite antofillite actinolite)

I campioni esaminati sono stati prelevati da cantieri di bonifica in diverse regioni

LE DUE FACT SHEET INTEGRALI SONO SCARICABILI IN FORMATO PDF

Allegato

Allegato 1

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Ristrutturazione a rischio tasse quando la modificadel magazzino in abitazioni configura reddito diimpresaPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 108

Agenzia delle Entrate la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche a colui chesemplicemente utilizza e coordina un proprio capitale per fini produttivi e riguardare un singoloaffare

Ristrutturazione edilizia ai fini di futura vendita reddito dimpresao no

Attenzione alle ristutturazioni edilizie da privati percheacute possono essere a rischio redditodimpresa e configurare un aggravio fiscale Lo si evince dal contenuto dellinterpello n 152dellAgenzia delle Entrate riferito al caso della proprietaria di ununitagrave immobiliare (categoriacatastale C2) che intende previa autorizzazione da parte dei competenti uffici cambiarne ladestinazione dʼuso e suddividerla in tre unitagrave immobiliari (categoria catastale A3) e poivendere le abitazioni definendo nel contratto che le necessarie opere di ristrutturazione erisanamento conservativo siano a totale carico dei potenziali acquirenti

Tutto questo precisa il Fisco egrave attivitagrave imprenditoriale poicheacute la trasformazione di unmagazzino in tre abitazioni egrave unoperazione finalizzata non al proprio uso o a quello dellapropria famiglia ma alla vendita a terzi Di conseguenza il reddito generato dallasuccessiva vendita delle unitagrave immobiliari deve essere considerato imponibile quale redditorientrante nella categoria dei redditi dimpresa

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Attivitagrave commerciale le regole

Lart67 comma 1 lett b) del dPR 9171986 (TUIR) - parte da qui il ragionamento delle Entrate -prevede che sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale ovvero se non sonoconseguiti nellesercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da societagrave in nomecollettivo e in accomandita semplice neacute in relazione alla qualitagrave di lavoratore dipendente leplusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruitida non piugrave di cinque anni esclusi quelli acquisiti per successione e le unitagrave immobiliari urbaneche per la maggior parte del periodo intercorso tra lacquisto o la costruzione e la cessione sonostate adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari noncheacute in ogni caso leplusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazioneedificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione

Percheacute si configuri lattivitagrave commerciale ai fini del reddito dʼimpresa occorre quindi chelattivitagrave svolta sia caratterizzata dalla professionalitagrave abituale anche se non esclusivae se cosigrave non egrave lattivitagrave commerciale esercitata occasionalmente produce un redditoinquadrabile nella categoria dei redditi diversi Ed infatti secondo un consolidatoorientamento della Corte di Cassazione la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche achi semplicemente utilizzi e coordini un proprio capitale per fini produttivi

Da magazzino a tre abitazioni se il fine egrave la venditagrave

Sulla base del citato orientamento giurisprudenziale in conformitagrave a quanto giagrave chiarito nellacitata risoluzione n 204E del 2002 si ritiene che nel caso di specie gli interventi di tipostrutturale e cioegrave le opere di ristrutturazione e risanamento conservativo sono attinecessari affincheacute le tre unitagrave immobiliari siano considerate oggettivamente idonee allusoabitativo e prodromici a richiedere il cambiamento della destinazione duso dellunitagraveimmobiliare di categoria C2 per la realizzazione di tre immobili di categoria A3

Linsieme degli atti posti in essere e unitariamente considerati configurano quindi uncomportamento logicamente e cronologicamente precedente latto di cessione e strumentalerispetto allincremento di valore che evidenzia lintento di realizzare un arricchimento (lucro)

In altri termini lattivitagrave compiuta deve considerarsi imprenditoriale dal momento chelintervento sullimmobile originariamente C3 di cui egrave proprietaria risulta finalizzato non alproprio uso o a quello della propria famiglia bensigrave alla vendita (delle tre abitazioni) a terziprevio ottenimento del cambiamento della destinazione duso avvalendosi di unorganizzazioneproduttiva idonea e svolgendo unattivitagrave protrattasi nel tempo (cfr risoluzione n 204E del2002)

Ne consegue che il reddito generato dalla vendita delle suddette unitagrave immobiliari deveessere considerato imponibile quale reddito rientrante nella categoria dei redditi di impresa dicui allart55 e successivi del TUIR

LA RISPOSTA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti

Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovidocumentiUna ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse e un documento sulle misureminime di sicurezza antincendio per le autorimesse che non rientrano nel campo di applicazionedella RTV AutorimesseSulla Gazzetta ufficiale n132 del 23 maggio egrave stato pubblicato il decreto 15 maggio 2020 delMinistero dellInterno recante ldquoApprovazione delle norme tecniche di prevenzione incendi per leattivita di autorimessardquo

Qui riportiamo il testo della circolare del Consiglio nazionale degli Ingegneri n 573 del 1 giugno2020

ldquoLa nuova RTV entreragrave in vigore il 20 novembre 2020 e sostituiragrave integralmente lrsquoattuale capitoloV6 del Codice (precedente RTV Autorimesse)

Per la fase transitoria valgono le condizioni esplicitate allrsquoart 3 comma 1

Nello stesso art 3 (comma 2) si sancisce la concomitante abrogazione (180 giorni dallapubblicazione del decreto) delle seguenti regole tecniche preesistenti

- DM 01021986 Norme di sicurezza per la costruzione e lrsquoesercizio delle autorimesse e simili

- DM 22112002 Disposizioni in materia di parcamento di autoveicoli alimentati a gas di petrolioliquefatto allrsquointerno di autorimesse in relazione al sistema di sicurezza dellrsquoimpianto

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Ne deriveragrave quindi lrsquoimplicita abolizione del ldquodoppio binariordquo per la progettazione di tutte le nuoveautorimesse aventi superficie complessiva superiore a 300 m2

Si anticipa che a seguito dellrsquoabrogazione del DM 01021986 il CNI unitamente alla Rete delleProfessioni Tecniche ha elaborato due nuovi documenti e piugrave precisamente

- una ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse per dare indicazioni sugli aspettidi progettazione che esulano dai criteri di sicurezza antincendio

- un documento sulle misure minime di sicurezza antincendio per le autorimesse che nonrientrano nel campo di applicazione della RTV Autorimesse (autorimesse ldquosotto sogliardquo diassoggettabilitagrave)

I suddetti documenti saranno inviati agli Ordini con successiva circolarerdquo

Leggi anche ldquoIn Gazzetta le nuove norme tecniche di prevenzione incendi per le attivitagrave di autorimessardquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

chiusi i rubinetti del credito

Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del creditoIl 95 delle imprese ha richiesto prestiti ma le banche traccheggiano ritardando i tempi dierogazione moltiplicando la documentazione da esibire fino a piazzare polizze assicurativeagganciate alla concessione dei finanziamenti garantiti dallo Stato Il questionario diConfprofessioni ha coinvolto oltre 900 giovani professionisti al fianco di oltre 15 mila impreseDecreto liquiditagrave a secco Se il 95 delle imprese ha richiesto prestiti prevalentemente sotto i 25mila euro contando sulle garanzie dello Stato le banche hanno risposto alzando un muro diburocrazia che di fatto ha chiuso i rubinetti del credito pregiudicando seriamente la continuitagraveaziendale di migliaia di imprese giagrave compromessa da oltre tre mesi di inattivitagrave a causa delCoronavirus

Egrave quanto emerge da una survey promosso da Confprofessioni in collaborazione con lrsquoUnioneNazionale Giovani dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC) che ha coinvolto oltre900 commercialisti che negli ultimi due mesi hanno affiancato circa 15 mila imprese nellagestione dei finanziamenti richiesti alle banche Il sondaggio punta ad analizzare lrsquoattivitagrave i tempidi erogazione dei prestiti alle imprese e i comportamenti del sistema bancario per favorirelrsquoaccesso al credito alla luce del decreto del decreto legge n 23 dellrsquo8 aprile 2020 che attraversoil Fondo di garanzia per le Pmi garantisce (sulla carta) fino a 100 miliardi di euro di liquiditagrave alsistema produttivo italiano colpito dalla pandemia

Che cosa dice il decreto liquiditagrave Come noto il decreto prevede una garanzia al 100 per ifinanziamenti fino a 25 mila euro senza alcuna valutazione del merito creditizio Per i prestiti finoa 800 mila euro invece viene richiesta una valutazione e la garanzia dello Stato arriva fino al90 e il restante 10 puograve essere coperto dai Confidi Il decreto prevede inoltre lo snellimento

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delle procedure burocratiche per accedere alle garanzie concesse dal Fondo di Garanzia per lePmi e favorire cosigrave la ripartenza del sistema produttivo dopo lrsquoemergenza sanitaria causata dalCovid ndash 19 Ma egrave andata proprio cosigrave

La fotografia di Confprofessioni A distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione in GazzettaUfficiale del decreto liquiditagrave la fotografia di Confprofessioni porta a galla le criticitagrave endemiche diun sistema bancario che salvo rare eccezioni ha mostrato una certa riluttanza ad applicare lemisure contenute nel decreto liquiditagrave disattendendo lrsquoinvito dellrsquoAssociazione bancaria italianaalla semplificazione e alla rapiditagrave di erogazione dei prestiti Non solo Dal sentiment dei giovanicommercialisti emerge poi un quadro ancor piugrave impressionante dove la dilatazione dei tempi dierogazione si sovrappone alla richiesta di valutazioni di merito creditizio non contemplate daldecreto liquiditagrave dove la domanda di liquiditagrave delle imprese viene dirottata per compensare debitipregressi

E le sorprese non finiscono qui percheacute - come segnalano i commercialisti coinvolti nel survey diConfprofessioni ndash la quasi totalitagrave degli imprenditori che ha richiesto un prestito ha dovutononostante il lockdown esibire documenti e superare istruttorie e non sono isolati i casi nei qualile banche abbiano richiesto situazioni prospettiche relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla garanzia statale o agganciato alla concessione del creditola vendita di prodotti come il Pos o polizze vita Risultato dopo una trafila di 30-40 giorni leimprese che sono riuscite ad attraversare il labirinto burocratico degli istituti di credito si contanosulle dita di una mano A oggi dicono i giovani commercialisti sono pochissime le erogazionisotto i 25 mila euro nessuna sopra i 25 mila euro Un dato che non meraviglia poicheacute alcuniistituti bancari hanno rifiutato lrsquoaccesso al credito per la ldquonon convenienza dellrsquooperazionerdquo

Il sondaggio sullrsquoaccesso al credito con garanzie previste dal decreto liquiditagrave

1) I vostri clienti hanno fatto ricorso al credito utilizzando le garanzie previste dal DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020 n 23 (Decreto liquiditagrave)

La prima domanda del sondaggio mira a valutare lrsquointeresse delle imprese rispetto alle misureintrodotte dal Governo con il decreto liquiditagrave Su un campione di 15 mila imprese il 95 degliimprenditori ha fatto richiesta di credito la gran parte sotto i 25 mila euro smentendo le critiche ei dubbi di scarso interesse da parte delle imprese che hanno accompagnato i primi passi dellemisure governative

2) Per richieste di prestito superiori ai 25000 euro qual egrave stata la tempistica media di evasionedella pratica

Il secondo quesito entra nel vivo di una delle principali criticitagrave della concessione del credito itempi di erogazione dei prestiti superiori a 25 mila euro Nel 93 dei casi le risposte hannosuperato i 15 giorni di tempo Il dato va integrato con le 355 note aggiuntive (si veda il punto 5 delquestionario) dalle quali emerge come i tempi medi per evadere una pratica si attestino tra i 30 ei 40 giorni sempre nel caso di risposta positiva

3) Per richieste di prestito inferiori ai 25000 euro con garanzia al 100 da parte del FondoCentrale di Garanzia le Banche pur dovendosi limitare solo a trasferire il modello compilatohanno in qualche caso aggiunto anche una valutazione del beneficiario o altri motivi dirallentamento

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La terza domanda del questionario egrave riferita alle richieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato In questi casi sebbene la funzione degli istituti dicredito sia limitata a trasferire il modello compilato al Fondo di garanzia nel 90 dei casi lebanche hanno richiesto documenti non previsti e hanno aggiunto valutazioni di merito nondovute sui beneficiari

4) Il credito erogato egrave stato in qualche caso integrativo (cioegrave a compensazione di esposizionedebitorie preesistenti verso le medesime banche eroganti) o aggiuntivo

La quarta domanda del sondaggio mira a capire come le banche abbiano gestito le finalitagrave delprestito richiesto dalle imprese Se nel 64 dei casi il credito erogato risulta aggiuntivo nel 36dei casi il credito concesso egrave servito a coprire parzialmente o totalmente unrsquoesposizionedebitoria pregressa del richiedente cosigrave vanificando il contenuto della misura governativa

5) Eventuali ulteriori problematiche impreviste da segnalare (domanda a risposta aperta)

Sono oltre 355 le note facoltative dei giovani commercialisti riferite al punto 5 del questionario(domanda a risposta aperta) In estrema sintesi le osservazioni dei professionisti confermano larichiesta di documentazione ulteriore rispetto a quella prevista dal decreto in alcuni casi anchesituazioni prospettiche relative al 2020 e tempi lunghissimi per lerogazione (ad oggi pochissimeerogazioni sotto i 25000 euro e quasi nessuna sopra i 25000 euro) Ma le problematichesegnalate non si fermano qui e spaziano dalla richiesta di garanzie personali per la parte noncoperta da garanzia statale alla vendita di prodotti abbinati alla concessione del credito (POSassicurazione sulla vitahellip) In alcuni casi gli istituti bancari interpellati sono entrati nel meritocreditizio dei clienti procedendo ad istruttorie per valutare la loro posizione bancaria In altri hannorifiutato lrsquoaccesso al credito per la non convenienza dellrsquooperazione

Il commento del presidente di Confprofessioni Gaetano Stella

laquoLa survey sullrsquoaccesso al credito dopo il varo del decreto liquiditagrave che abbiamo realizzato graziealla collaborazione dellrsquoUnione nazionale giovani dottori commercialisti vuole essere una rispostaalle numerose segnalazioni che ci sono pervenute dai professionisti che denunciavano i ritardi ele lungaggini burocratiche del sistema bancario I risultati che emergono da questa indagine sulcampo sono inequivocabili Con queste premesse egrave fuori discussione che le attese di liquiditagrave e ditempestiva collaborazione sono state in gran parte disattese dal sistema bancario

Il commento dellrsquoUnione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

laquoNon egrave un mistero che la gran parte delle aziende italiane sia sottocapitalizzata e banca-dipendente Egrave un problema strutturale del sistema delle piccole e medie imprese che si egravepaurosamente allargato a seguito della crisi economica da Covid - 19 coinvolgendo ancheaziende sane e con buone prospettive di mercatoraquo afferma Raffaele Loprete segretariodellrsquoUNGDEC e coordinatore della Consulta giovani di Confprofessioni laquoLrsquointervento del Governoper iniettare liquiditagrave nel sistema produttivo tuttavia si scontra con le difficoltagrave del sistemabancario che rischia a sua volta di pagare un contributo altissimo alla pandemia in termini diprofitti Non ci meraviglia piugrave di tanto dunque lrsquoatteggiamento delle banche sempre piugrave restie aconcedere finanziamenti alle imprese anche a fronte di una garanzia dello Stato ma crediamo sitratti di una strategia miope che rischia di mettere in ginocchio lrsquointero tessuto economico delnostro Paeseraquo il monito di Matteo De Lise presidente dellrsquoUNGDCEC

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia

Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomaliaLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal CodiceAppaltiLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal Codice deicontratti pubblici

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato nella sentenza del 6 maggio 2020 n 2856 in riforma ad unaprecedente decisione di primo grado del TAR Marche (del 29 gennaio 2020 n 82) che avevaaccolto il ricorso presentato da un concorrente escluso dalla gara per aver presentato unrsquooffertacon un ribasso superiore alla soglia di anomalia

In primo grado i giudici avevano confermato lrsquoorientamento giagrave espresso dallo stesso TARMarche supportando la tesi dellrsquoappellante che verteva su un errore nellrsquoalgoritmo utilizzato dallaProvincia di Ancona al fine di determinare in via automatica la soglia di anomalia in particolareera censurata la parte in cui tale algoritmo procedeva allrsquooperazione conclusiva del decrementodella prima soglia di anomalia utilizzando il fattore correttivo finale

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Su tali premesse il Consiglio di Stato ha ripercorso i passaggi del calcolo del suddettodecremento previsto allrsquoart 97 comma 2 lett d) del Codice dei contratti ricordando che questoche consiste

1 a) nella duplice operazione di calcolo laquodellasomma e della media aritmetica dei ribassipercentuali di tutte le offerte ammesseraquo vale a dire quelle non collocate nelle ldquoalirdquo

2 b) nel richiedere poi di calcolare lo laquoscarto medio aritmeticodei ribassi percentuali chesuperano la media calcolata ai sensi della lettera a)raquo laddove il primo rappresenta piugraveprecisamente la media dei differenziali dei ribassi superiori alla media complessiva comecalcolata secondo la precedente lettera a)

3 c) nellasomma tra scarto medio aritmetico dei ribassi e laquomedia aritmeticaraquo giagrave calcolata aisensi della lettera a)

4 d) nel riprendere la somma dei ribassi giagrave calcolata ai sensi della lettera a) e dimoltiplicare traloro le prime due cifre dopo la virgola di tale somma il prodotto cosigrave ottenuto va applicato alloscarto medio aritmetico a sua volta giagrave calcolato in base alla lettera b) del valore cosigrave ottenuto vainfine decrementata la soglia determinata dalla somma prevista dalla lettera c) tra la media deiribassi e lo scarto medio aritmetico

Come evidenziato dal Collegio la questione controversa egrave se il valore ottenuto applicando alloscarto medio aritmetico il prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassisia o meno laquoun valore percentualeraquo

Tuttavia a tale proposito egrave dirimente che tutti i valori ottenuti attraverso le operazioni previstedallrsquoart 97 comma 2 del codice dei contratti pubblici consistono in percentuali rispetto alla basedrsquoasta

Lrsquoerrore interpretativoapplicativo del giudice di primo grado egrave quindi risultato dallrsquoavere eseguitoil decremento previsto dalla norma utilizzando valori percentuali anzicheacute numeri assoluti

A conferma di ciograve il Consiglio di Stato ha come di seguito ripercorso il calcolo (espresso sino allaterza cifra decimale) effettuato dalla Stazione appaltante

ndash somma dei ribassi 91692 (lett ldquoardquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)

ndash prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi 18 pari a 9 x 2

ndash applicazione di tale prodotto allo scarto medio aritmetico (lett ldquobrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)0195 pari al 18 di 1085

ndash sottrazione del valore da ultimo ottenuto alla somma tra media dei ribassi e scarto aritmeticomedio (lett ldquocrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit) al fine di ottenere la soglia di anomalia del 26359 paria 26555 (25470+1085) ndash 0195

Constatata la correttezza del calcolo dalla Provincia di Ancona il Consiglio di Stato ha quindiriformato una precedente decisione di primo grado che aveva accolto il ricorso presentato da unconcorrente escluso dalla stazione appaltante per offerta anormalmente bassa confermandolrsquoaggiudicazione allrsquoofferta ldquonon anomalardquo piugrave bassa

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La sentenza appare dirimente rispetto ad una controversia giurisprudenziale sorta in relazione al criterio (unico) di determinazione della soglia di anomalia per gare al massimo ribasso sul prezzo con un numero di offerte ammesse pari o superiori a quindici prevista dallrsquoart 97 del cd Codice dei contratti (dlgs n 502016 cosigrave come modificato dal Decreto-Legge n 322019 il cd Sblocca cantieri convertito dalla Legge n 552019)

Tale incertezza sussisteva nonostante fossero ndash come visto ndash oggetto della suddetta controversia le corrette modalitagrave di calcolo del ldquodecremento percentualerdquo su cui era giagrave espresso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con circolare interpretativa n 8 del 24 ottobre 2019

A distanza di un anno dal decreto sblocca cantieri il Consiglio di Stato ha quindi aderito allrsquoorientamento Ministeriale dando conferma definitiva allrsquointerpretazione che era stata peraltro sostenuta fin dal principio dallrsquoANCE nel vademecum ldquoCalcolo della soglia di anomaliardquo (fonte Ance)

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

al via a settembre un progetto europeo

Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeoENEA coordina il progetto LEAP4SMEIl progetto LEAP4SME - Linking Energy Audit Policies to enhance and support SMEs towardsenergy efficiency - si prefigge lo scopo di fornire un solido supporto ai decisori politici nellosviluppo di programmi di stimolo e supporto per le PMI partendo da una corretta diagnosienergetica La valutazione e lo sviluppo di opportuni schemi per favorire la pianificazione deiprogrammi saranno condotti tenendo presente lobiettivo finale dellrsquoattuazione delle misure diefficienza energetica proposte durante gli audit stessi

Il progetto sviluppato dal laboratorio Efficienza Energetica nei Settori Economici delDipartimento Efficienza Energetica si svilupperagrave su un orizzonte temporale di tre anni a partire dasettembre 2020 e vede coinvolta una compagine unica per tale tipo di attivitagrave Parteciperannoinsieme ad ENEA le Agenzie Energetiche Nazionali di Austria (AEA) Croazia (EIHP) Grecia(CRES) Malta (EWA) Polonia (KAPE) Portogallo (ADENE) Regno Unito (EST) Slovacchia(SIEA) piugrave un partner esperto in comunicazione sostenibile (Revolve Media Belgio)

ldquoLEAP4SME si inserisce nel quadro di supporto alle Istituzioni nazionali ed europee nelladefinizione di programmi di efficientamento energetico delle PMI puntando sulle conoscenze ecompetenze di nove Agenzie Energetiche Nazionali dellrsquoarea europea coordinate da ENEA Lanostra proposta progettuale ha inoltre stimolato lrsquointeresse di nove Ministeri dellrsquoarea europea eulteriori quattro Agenzie Nazionalirdquo sottolinea Ilaria Bertini direttore del Dipartimento UnitagraveEfficienza Energetica dellrsquoENEA ldquoQuesto progetto in linea con gli obiettivi del Dipartimento edellrsquoEnte per il triennio 2020-2022 consentiragrave inoltre allrsquoENEA di rafforzare ulteriormente il proprioruolo a livello internazionale come Agenzia di riferimento sui temi dellrsquoefficienza energetica esostenibilitagrave delle impreserdquo

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Associazioni di categoria Istituti di ricerca Universitagrave Agenzie energetiche e istituzioni localiinteressate ad essere aggiornate e coinvolte nei tavoli di lavoro (con avvio indicativo nel 2021)possono inviare richieste di partecipazione al coordinatore del progetto (Ing E Biele ndashmailenricobieleeneait menzionando espressamente nellrsquooggetto ldquoLEAP4SME ndash richieste dicoinvolgimento e aggiornamentordquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenziadelle Entrate

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle EntrateSpetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quella ridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituiscela mera prosecuzione di altra attivitagrave precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente oautonomoNellrsquoambito delle regole del regime forfetario spetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quellaridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituisce la mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo Dopo aver constatato ilcontinuum lrsquoAgenzia delle Entrate risponde cosigrave a un dipendente pensionato ora titolare di partitaIva (risposta n 161E del 29 maggio 2020)

Il contribuente in sostanza avrebbe voluto accedere al regime piugrave favorevole previsto dal comma65 articolo 1 della legge n 1902014 (come si presenta oggi dopo le modifiche apportate dalBilancio per il 2019) in base al quale i contribuenti forfetari ndash cioegrave con i requisiti fissati dal comma54 della stessa legge introduttiva del regime ndash che avviano una nuova attivitagrave e ldquoa condizioneche

a) il contribuente non abbia esercitato nei tre anni precedenti linizio dellattivitagrave di cui al comma54 attivitagrave artistica professionale ovvero dimpresa anche in forma associata o familiare

b) lattivitagrave da esercitare non costituisca in nessun modo mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo escluso il caso in cuilattivitagrave precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dellesercizio diarti o professioni

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c) qualora venga proseguita unattivitagrave svolta in precedenza da altro soggetto lammontare dei relativi ricavi e compensi realizzati nel periodo dimposta precedente quello di riconoscimento del predetto beneficio non sia superiore ai limiti di cui al comma 54rdquo possono applicare al reddito imponibile una sostitutiva dellimposta sui redditi delle addizionali regionali e comunali e dellIrap pari al 5 per cento

Ripercorsa la norma lrsquoAgenzia aggiunge che con la circolare n 102016 ha spiegato il motivo del vincolo per il quale la nuova attivitagrave non deve essere la mera prosecuzione di una precedente attivitagrave dimpresa di lavoro dipendente o di lavoro autonomo inquadrandolo nel perimetro delle disposizioni antielusive percheacute punta a evitare ldquoche il beneficio possa essere fruito da soggetti che si limitino a modificare la sola veste giuridica della attivitagrave esercitata in precedenza o dispongano scientemente la mera variazione del codice ATECO sfruttando il cambio di denominazione previsto per il rinnovo dellattivitagraverdquo

Esaminata la documentazione presentata lrsquoAgenzia ha potuto constatare che lrsquoattivitagrave di lavoro autonomo svolta dallrsquoistante nel 2019 unico periodo dimposta in cui ha applicato il regime di favore rivolgendosi allo stesso mercato di riferimento egrave mera prosecuzione della precedente Pertanto nel caso in esame non spetta laliquota ridottissima del 5 prevista dal comma 65 ma quella ordinariamente prevista dal comma 64 della legge n 1902014 nella misura del 15 per cento (fonte Fisco Oggi)

Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Economia ecologica | Energia | Rifiuti e bonifiche

Presentati i rapporti SOER 2020 Ambiente di Sistema e lrsquoAnnuario ambientale

Crisi climatica in Italia le temperature crescono(quasi) il doppio della media globaleTante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente ma i progressi stentano della serie ldquoecco tutto ciograve chedovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il 2030rdquo[3 Giugno 2020]

La cattiva notizia egrave che in Italia le temperature crescono piugrave che inaltre parti del mondo (+171deg nel 2018 contro +098deg globale)Peraltro non egrave una novitagrave percheacute questo trend va avanti almeno dal2000 ovvero sono ventrsquoanni che le temperature italiane hanno untrend in costante aumento La buona notizia egrave che diminuiscono igas serra (-172 dal 1990 al 2018) ma su un arco temporale moltopiugrave lungo -172 dal 1990 al 2018 Inoltre la nostra quota dienergia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finalelordo valore superiore allrsquoobiettivo del 17 da raggiungere entro il2020 (ma continuiamo a essere in forte ritardo sugli obiettivi al2030)

Questi alcuni dei piugrave eclatanti numeri dellrsquoAnnuario dei datiambientali 2019 presentato stamani dallrsquoIspra Questrsquoanno leinformazioni sullrsquoambiente in Italia si confrontano con i recenti trendeuropei elaborati dallrsquoAgenzia europea dellrsquoambiente e illustrati loscorso dicembre a Bruxelles nel ldquoSOER 2020 ndash State of theEnvironment Reportrdquo A questi report si aggiunge un altrodocumento il rapporto Ambiente di Sistema che propone alcunifocus regionali

I dati sono stati presentati nel corso di una diretta streaming in collegamento con il premier Giuseppe Conte con il presidente delParlamento europeo David Sassoli e con il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa Tanti bei discorsi va detto con alcune frasi adeffetto tipo quella del presidente del Consiglio Giuseppe Conte laquoLrsquoEuropa deve prendersi la leadership dello sviluppo economico ediventare forza irradiante per tutti i continentiraquo

Tante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente in parte giagrave presentate come quella sui rifiuti urbani Tanti apparentementestringenti obiettivi che ad ogni piegrave sospinto vengono innalzati ma che possono essere riassunti in questa che sembrerebbeunrsquoinnocua presentazione peraltro scritta direttamente dallrsquoIspra Ovvero che il SOER 2020 doveva essere ciograve che avremmo dovutoraggiungere come obiettivi di miglioramento dello stato dellrsquoambiente e che invece oggi egrave stato presentato come ciograve che dobbiamofare nei prossimi 10 anni Della serie ldquoecco tutto ciograve che dovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il2030rdquo E questo nonostante ad esempio il presidente del Parlamento europeo David Sassoli abbia parlato di un mondo ldquosul baratroclimaticordquo

Sassoli da parte sua ha esordito spiegando che laquola scorsa settimana abbiamo avuto al Parlamento europeo la presentazione delRecovery fund da parte della Commissione europea saragrave la possibilitagrave di sostenere quel rilancio economico di cui abbiamobisognoraquo ma laquonon possiamo permetterci di lasciare indietro quei programmi che a inizio della legislatura erano stati messi sultavolo con grande ambizionerdquo facendo riferimento agli obiettivi a difesa dellrsquoambienteraquo

Insomma lrsquoambiente un porsquo ha atteso ma non dovrebbe piugrave Se fossimo nel 1992 allrsquoindomani della conferenza di Rio forse questeparole avrebbero avuto un altro sapore oggi di fronte ai numeri che ognuno puograve leggersi sul sito dellrsquoIspra viene un porsquo disgomento Anche percheacute al di lagrave dei desiderata non ci sono azioni comuni concrete Nessuna Altro che leadership solo qualchebuona azione magari percheacute in passato si egrave molto investivo con incentivi sulle rinnovabili (anche in Italia) ma che ormaisono sostanzialmente stazionarie da un quadriennio come del resto il percorso di decarbonizzazione del Paese

Passando alla produzione di rifiuti (urbani e speciali) i dati Ispra al momento non mostrano trend diversi fino al 2018 rispetto al2017 con la solita raccolta differenziata che non decolla e la sempre piugrave evidente scarsitagrave di impianti di tutti i generi ndash che sonosempre piugrave concentrati al Nord ndash lungo tutto il ciclo integrato di gestione dei rifiuti La novitagrave sta nella previsione stavolta che perquanto riguarda i soli rifiuti urbani viene stimata per il 2019 pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020 individuano un calo in

linea con la diminuzione del Pil pari al 47 Ovviamente per colpa del Covid-19 Un dato tutto da verificare percheacute per alcunefrazioni tipo la carta potrebbero essere invece in controtendenza a seguito della sanificazione causa Covid 19 Potrebbe poinascondere sorprese anche la ripresa dei consumi di fine anno almeno sul piano di che cosa verragrave consumato e quindi che cosadiverragrave rifiuto Per non parlare ma questi sono rifiuti speciali dellrsquoimpatto sui dati e sullrsquoambiente del kit anti contagio a partire daimilioni di mascherine che dovranno essere tra lrsquoaltro su indicazioni delle autoritagrave competenti essere prioritariamente avviate alrecupero energetico (termovalorizzatori) o in discarica

Da segnalare poi che in base alle elaborazioni del SOER 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il lsquocapitale naturalersquo ndashlrsquoinsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici e sociali ndash mostrano andamenti auspicabiliper lrsquoEuropa solo le aree protette sono in buono stato sia terrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degliecosistemi e del suolo

Per quanto riguarda il nostro Paese con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lrsquoItalia egrave uno dei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio) Un patrimonio che vede alti livelli di minacciaper flora e fauna Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843e coprono il 105 del territorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale) Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci drsquoacqua dolce quelli piugrave minacciati (48)seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il 42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravivengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia ndash piugrave di 3300 nellrsquoultimo secolo ndash dal degradodallrsquoinquinamento e dalla frammentazione del territorio

Crsquoegrave poi anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave dal 2018 ha ripreso a crescere ed egrave stato sottratto anche il2 delle aree protette Senza dimenticare che il territorio italiano come ricorda infine lrsquoIspra egrave fortemente esposto al dissestoidrogeologico

Clima | Economia ecologica | Energia | Inquinamenti

Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugraveeconomico rispetto al carboneI costi competitivi rendono gli investimenti nelle energie rinnovabili molto interessanti anche per la ripresa post-Covid-19[3 Giugno 2020]

Secondo il novo rapporto ldquoRenewable Power Generation Costs in2019rdquo pubblicato dallrsquoInternational renewable energy agency (Irena)laquoLrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave economica di qualsiasi nuovacapacitagrave elettrica basata sui combustibili fossiliraquo Infatti il rapportodimostra che oltre la metagrave dellrsquoenergia rinnovabile aggiunta nel 2019ha raggiunto costi inferiori rispetto ai nuovi impianti a carbone piugraveeconomici

Il rapporto evidenzia che laquoOra i nuovi progetti di produzione dienergia rinnovabile riducono sempre piugrave il numero di impianti acarbone esistenti In media il nuovo fotovoltaico solare (FV) elrsquoenergia eolica onshore costano meno rispetto al mantenimento infunzione di molte centrali a carbone esistenti e i risultati delle astemostrano che questa tendenza egrave in accelerazione rafforzando lapossibilitagrave di eliminare gradualmente il carboneraquo

Irena prevede che nel 2021 centrali a carbone che producono fino a 1200 gigawatt (GW) di elettricitagrave per funzionare potrebberocostare di piugrave rispetto al costo del nuovo fotovoltaico solare pubblico Dal rapporto emerge che laquoLa sostituzione dei 500 GW dicarbone piugrave costosi con il solare fotovoltaico e lrsquoeolico onshore lrsquoanno prossimo ridurrebbe i costi del sistema energetico fino a 23miliardi di dollari allrsquoanno e ridurrebbe le emissioni annuali di biossido di carbonio (CO2) di circa 18 gigatons (Gt) pari al 5 delleemissioni globali di CO2 nel 2019 Produrrebbe anche uno stimolo per gli investimenti di 940 miliardi di dollari pari a circa lrsquo1 delPIL globale

Il rapporto fa notare che negli ultimi 10 anni laquoi costi dellrsquoelettricitagrave rinnovabile sono fortemente diminuiti trainati dal miglioramentodelle tecnologie dalle economie di scala dalle catene di approvvigionamento sempre piugrave competitive e dalla crescente esperienzadegli sviluppatoriraquo Dal 2010 i grandi impianti di solare fotovoltaico hanno avuto il piugrave forte calo dei costi ben lrsquo82 seguitidallrsquoenergia solare a concentrazione al 47 dallrsquoenergia eolica onshore al 39 e dallrsquoeolico offshore al 29

Anche i costi delle tecnologie per lrsquoenergia solare ed eolica hanno continuato a diminuire di anno in anno Nel 2019 i costidellrsquoelettricitagrave da fotovoltaico solare pubblico sono diminuiti del 13 raggiungendo una media globale di 68 centesimi di dollaro perchilowattora (kWh) I costi sono diminuiti del 9 circa sia per lrsquoeolico onshore che offshore raggiungendo rispettivamente gli 0053dollarokWh e 0115 dollarokWh

Le recenti aste e i power purchase agreements (PPA) mostrano che la tendenza al ribasso continua anche per i nuovi progetticommissionati nel 2020 e oltre A Irena dicono che laquoI prezzi del solare fotovoltaico basati su appalti competitivi potrebberoraggiungere una media di 0039 dollarikWh per i progetti commissionati nel 2021 in calo del 42 rispetto al 2019 e oltre un quintoin meno rispetto al piugrave economico concorrente dei combustibili fossili ovvero le centrali a carboneraquo Prezzi asta record si registranoper il solare fotovoltaico ad Abu Dhabi e Dubai (Emirati Arabi Uniti) Cile Etiopia Messico Perugrave e Arabia Saudita che confermanoche i valori ancora piugrave bassi di 003 dolarikWh sono giagrave possibili

Per la prima volta il rapporto annuale di IRENA esamina anche il valore dellrsquoinvestimento in relazione alla riduzione dei costi diproduzione e ne viene fuori che laquoLa stessa quantitagrave di denaro investita nelle energie rinnovabili oggi produce maggiori nuovecapacitagrave di quanto avrebbe fatto un decennio fa Nel 2019 egrave stata commissionata una capacitagrave di generazione di energia rinnovabiledoppia rispetto al 2010 ma ha richiesto solo il 18 di investimenti in piugraveraquo

Francesco La Camera direttore generale di Irena conclude laquoAbbiamo raggiunto un importante punto di svolta nella transizioneenergetica La nuova generazione e gran parte dellrsquoattuale produzione di carbone egrave ingiustificabile sia dal punto di vista ambientaleche economico Lrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave la fonte piugrave economica di nuova elettricitagrave offrendo un enorme potenziale perstimolare lrsquoeconomia globale e riportare le persone al lavoro Gli investimenti nelle energie rinnovabili sono stabili convenienti eattraenti e offrono rendimenti coerenti e prevedibili offrendo allo stesso tempo vantaggi per lrsquoeconomia in generale Una strategia diripresa globale deve essere una strategia verde Le energie rinnovabili ci offrono un modo per allineare lrsquoazione politica a breve

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termine con gli obiettivi energetici e climatici a medio e lungo termine Le energie rinnovabili devono essere la spina dorsale deglisforzi nazionali per riavviare le economie a seguito dellrsquoepidemia di Covid-19 Con le giuste politiche in atto la riduzione dei costidelle energie rinnovabili puograve far spostare i mercati e contribuire notevolmente a una ripresa verderaquo

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Economia ecologica | Energia | News | Rifiuti e bonifiche

Unieco ambiente chiusa la due diligence sonoarrivate le offerte vincolantiUna volta verificata la documentazione presentata si apriragrave la fase di Rilancio che porteragrave allrsquoaggiudicazione dellagara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore[3 Giugno 2020]

Il 29 maggio si egrave chiusa la due diligence con la presentazione delleofferte vincolanti da parte dei soggetti che hanno manifestatointeresse allrsquoacquisizione della divisione Ambiente di Unieco inliquidazione coatta amministrativa dallrsquoaprile 2017 A dare notiziadella conclusione della fase necessaria a valutare in via preventivae approfondita le condizioni economiche della holding egrave oggidirettamente il commissario liquidatore Corrado Baldini

Come noto il 16 gennaio scorso egrave stata aperta la cosiddetta Vdr(Virtual data toom) che raccoglieva tutti i documenti utili per leverifiche da parte dei soggetti ammessi alla fase di due diligenceche avrebbe portato alla formulazione dellrsquoofferta vincolante perlrsquoacquisto la chiusura della Vdr era originariamente fissata al 16marzo ma valutata la complessitagrave che caratterizza le attivitagrave diverifica e controllo sullrsquoarticolazione della divisione Ambiente Baldiniha ritenuto opportuno concedere un ldquoextra timerdquo di 45 giorni Un percorso sul quale si egrave abbattuta infine lrsquoemergenza sanitariaCovid-19 con la conseguente proroga ndash al fine di consentire ai soggetti offerenti di raccogliere tutta la documentazione necessaria ndashal 29 maggio Adesso perograve ci siamo

laquoCome previsto dal disciplinare di Gara ndash ricordano dalla holding ndash il Commissario verificheragrave la correttezza e completezza delladocumentazione presentata dai soggetti offerenti e in caso di esito positivo si apriragrave la fase di Rilancio che porteragraveallrsquoaggiudicazione della gara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore In questo frangente saragrave comunque garantita laprosecuzione della gestione operativa e del piano investimenti finalizzata alla continua generazione di valore per la divisioneAmbienteraquo

Una realtagrave nata e cresciuta nellrsquoambito del movimento cooperativo emiliano che coinvolge oggi una ventina di imprese private omiste pubblico-private in 5 regioni impegnate in un ruolo di leadership nella gestione dei rifiuti speciali e delle bonifiche noncheacutenella raccolta e nella gestione dei rifiuti solidi urbani in particolare in Toscana

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Comunicazione | Economia ecologica | News

Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica delWwf ai tempi del Covid-19Le 50 idee del Wwf al centro del rilancio del Paese[3 Giugno 2020]

Favorire la outdoor education in contatto con la natura Ersquo una delleproposte per la scuola che Wwf ha inviato al governo e in tutto sono50 idee per far sigrave che la sostenibiliagrave ambientale ladecarbonizzazione e lrsquoeconomia circolare siano al centro del Pianodi rilancio del Paese che verragrave definito a settembre di questrsquoannocosigrave come annunciato dal ministro dellrsquoEconomia e delle FinanzeRoberto Gualtieri Gli interventi per migliorare lrsquoinnovazionelrsquoefficienza e lrsquoefficacia del nostro sistema economico e produttivonon possono che essere coerenti e conseguenti con le scelte delGreen Deal dellrsquoUe scelte che qualificano e costituiscono la sfidacompetitiva dellrsquoItalia per garantire un futuro anche su scala globalein tutti i settori di intervento

Le straordinarie risorse pubbliche in campo per il rilancio dellrsquoItalia edellrsquoEuropa costituiscono per il Wwf unrsquooccasione imperdibile perdare subito concretezza a nuove politiche e strumenti di sostenibilitagrave ambientale e sociale

Per quanto riguarda la scuola assai bistrattata per conto di greenreport a seguito dellrsquoemergenza Covid-19 la propostadellrsquoassociazione ambientalista egrave non solo condivisibile ma pure piuttosto attuabile stante le prospettive attuali di riaperture non intotale presenza per settembre Una sorta di scuola peripatetica di aristoteliana memoria e ldquoin coerenza con i numerosi protocollidrsquointesa sottoscritti dal Ministero per lrsquoIstruzione con altri dicasteri istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali entiassociazioni di settore sui temi dellrsquoeducazione ambientale alla sostenibilitagrave al patrimonio culturale alla cittadinanza globalerdquo Larichiesta egrave che tutto questo ldquoassuma centralitagrave nei programmi educativi e nelle attivitagrave formative il rapporto e il contatto con la naturaper favorire attivitagrave conoscitive ed esperienziali che abbiano una valenza positiva anche per lo sviluppo fisico e cognitivo e ilbenessere dei bambini e delle bambine e delle generazioni piugrave giovani concentrate per la maggior parte nelle cittagrave In coerenza conquesti obiettivi e con la Strategia UNECE (definita in occasione dello High-level meeting dei Ministeri dellrsquoAmbiente edellrsquoEducazione ndash Vilnius 17-18 March 2005) si deve opportunamente supportare la formazione del personale docente al fine diintegrare lrsquoeducazione formale con quella non formale fatta nelle aree verdi eo protette e facilitare piugrave in generale le attivitagrave dioutdoor educationrdquo

Il Panda spiega che ldquolrsquoItalia deve dotarsi di una Strategia Nazionale di Educazione allo Sviluppo Sostenibile e promuovere progettieducativi e formativi (supportando il Piano nazionale per la formazione dei docenti elaborato dal Miur e reso pubblico a ottobre2016) rivolti a tutte le componenti del mondo della scuola studenti insegnanti famiglierdquo Ottimo che abbia inserito le famiglie e nonsolo gli studenti percheacute come dice sempre il Wwf ldquolrsquoeducazione egrave una condizione necessaria anche se non lrsquounica per rendere lepersone capaci delle scelte necessarie alla costruzione di un mondo che verragrave migliore rispetto a quello che ha preceduto la crisi delCovid19rdquo

ldquoLrsquoobiettivo dellrsquoEducazione per lo Sviluppo Sostenibile ndash continua lrsquoassociazione ndash egrave aiutare le persone a capire meglio il mondo incui vivono cogliendo la complessitagrave e lrsquointerconnessione di problemi sociali economici e ambientali che minacciano il nostro futurocomune e a prendere decisioni e comportarsi in modo culturalmente adeguato e localmente significativo per risolvere i problemiche minacciano il nostro futuro comunerdquo

Questo obiettivo dellrsquoeducazione egrave ribadito dal Target 47 dellrsquoAgenda 2030 ldquoEntro il 2030 assicurarsi che tutti gli studentiacquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso tra lrsquoaltro lrsquoeducazioneper lo sviluppo sostenibilerdquo E dunque quale miglior cosa di riprendere la scuola a settembre con lezioni nei parchi oltre a quelleovviamente altrettanto necessarie in presenza in aula

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Economia ecologica | Inquinamenti | Mobilitagrave | Urbanistica e territorio

Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblicoRipresa green soprattutto nelle periferie delle cittagrave per il 90 i politici non fanno abbastanza 90[3 Giugno 2020]

Giagrave oggi il 55 della popolazione mondiale vive in contesti urbani esi prevede che questa quota saliragrave al 68 per cento entro il 2050Secondo lrsquoUnited Nations environmental programme il 75 delleemissioni globali di gas serra viene proprio dalle cittagrave Greenpeaceha lanciato oggi il progetto RESTART per ripensare il modo in cuiviviamo le cittagrave nel nuovo scenario imposto dal Covid19 e conlrsquoambizione di renderle piugrave sostenibili e resilienti allecrisi laquoLrsquoobiettivo ndash spiega lrsquoorganizzazione ambientalista ndash egrave quellodi coinvolgere le persone in alcune grandi cittagrave come Roma MadridBogotagrave e Cittagrave del Messico non solo per adottare comportamenti piugravesostenibili ma soprattutto nel farsi parte attiva nelle richieste dicambiamento verso le amministrazioni locali

Chiara Campione coordinatrice internazionale del progettoRESTART sottolinea che laquoSe vogliamo risolvere la crisi cheabbiamo di fronte ambientale sanitaria ed economica dobbiamo cambiare il modo in cui consumiamo e viviamo gli spazi urbaniLa direzione da prendere egrave chiara cibo prodotto localmente e in modo ecologico mobilitagrave alternativa pubblica e condivisa spaziverdi sicuri e accessibili a tutti dal centro alle periferie delle nostre cittagraveraquo

Secondo un sondaggio online condotto da Greenpeace Italia e a cui hanno partecipato oltre 15000 persone emerge chiaramenteche laquooltre il 90 delle persone pensa che la politica debba agire ma anche i cittadini debbano fare la loro parte a partire dalleabitudini quotidiane Oltre il 70 non egrave soddisfatto degli investimenti del governo per rendere le nostre cittagrave piugrave ecologiche esostenibili e oltre il 90 esprime preoccupazione per il fatto che i politici sottovalutano il rischio che le nostre cittagrave potrebberoaffrontare a causa di eventi estremi dovuti ai cambiamenti climatici come avvenuto prima della pandemiaraquo

Per Greenpeace egrave molto interessante anche cosa realizzerebbero gli intervistati se amministrassero la propria cittagrave Piugrave pisteciclabili il 1354 piugrave investimenti in trasporto pubblico il 1456 piugrave aree verdi il 2038 e tutte queste cose ma dando la prioritagravealle periferie il 37

Federico Spadini della campagna trasporti di Greenpeace Italia conclude laquoAlcune cittagrave italiane si stanno muovendo sul frontedella mobilitagrave Il rischio perograve di ritrovare nuovamente le cittagrave invase dalle auto e con aria irrespirabile resta alto Solo a Roma ognianno si trascorrono 166 ore imbottigliati nel traffico e lrsquoItalia egrave il Paese con il maggior numero di morti premature dovuteallrsquoinquinamento atmosferico in Europa con piugrave di 76 mila decessi allrsquoanno Accogliamo positivamente gli annunci dei sindaci daMilano a Roma sulla creazione di nuove bike lane ma questo da solo non basta Egrave necessario che le coperture economiche sianogarantite che gli interventi siano resi permanenti e che si investa sulla mobilitagrave sostenibile a 360 gradi potenziando il trasportopubblico la mobilitagrave condivisa ed elettrica e ripensando gli spazi pubblici e la viabilitagraveraquo

Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1425

In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre partidel mondoIspra nel 2018 +171 rispetto media 1961-90 +098 globale

La temperatura cresce in Italia piugrave che in altre parti del mondo Nel 2018 egrave stataregistrata un anomalia media pari a +171 gradi rispetto alla media climatologica 1961-1990 superiore a quella globale sulla terra ferma (+098 gradi) Lo rivela lAnnuario deidati ambientali 2019 dellIspra (il centro studi del ministero dellAmbiente) presentatooggi in streaming alla presenza del premier Giuseppe Conte del presidente delParlamento europeo David Sassoli del ministro dellAmbiente Sergio Costa Inparticolare egrave stato calcolato un aumento della temperatura media pari a circa 038 degCogni dieci anni nel periodo 1981-2018 Elemento che porta lItalia ad allontanarsi dagliobiettivi di contrasto dei cambiamenti climatici Nuovo picco per la temperatura dei mariitaliani nel 2018 (+108degC) il secondo dopo il 2015 rispetto al periodo 1961-1990

Nel primo trimestre di questanno si stima per il 2020 una riduzione a causa dellockdown dei gas serra del 55 a fronte di una variazione congiunturale del PIL paria -47 Nel 2018 la diminuzione era stata dello 09 rispetto allanno precedente e

per il 2019 la tendenza e di una riduzione del 20 rispetto al 2018 Diminuiscono del172 le emissioni di gas serra in Italia nel medio periodo (1990-2018) In Italia laquota di energia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finale lordovalore superiore allobiettivo del 17 da raggiungere entro il 2020 Prossimo obiettivoda raggiungere egrave i 32 entro il 2030

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggiorparte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione delbiossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Perquanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Perle sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccuparesono soprattutto i pesticidi nelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostraconcentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterraneeLUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terzanellUnione europea per la cosiddetta produttivitagrave delle risorse lindice che descrive ilrapporto tra il prodotto interno lordo e la quantitagrave di materiali utilizzati Per i rifiuti urbanisi stima per il 2019 una produzione pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020individuano un calo in linea con la diminuzione del PIL pari al 47

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico Lapopolazione a rischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevataammonta a 1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1141

Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggioridEuropaIspra piugrave sforamenti emissioni radio pesticidi in 24 acque

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno)

Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamentoUno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali2019 dellIspra il centro studi del ministero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per

le sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidinelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ailimiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterranee

LUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologicoIspra fra i laghi lo ha il 20 Pesci dacqua dolce minacciati

Neanche la metagrave dei 7493 corsi dacqua italiani raggiunge uno stato ecologico buonoo elevato appena il 43 Ancora piugrave grave la situazione dei laghi solo il 20 Vameglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi (anchese il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi Lo rivela lAnnuario dei datiambientali 2019 dellIspra il centro studi del Ministero dellAmbiente presentatomercoledigrave 3

Sono i pesci dacqua dolce i vertebrati piugrave minacciati in Italia (48 delle specie) seguitidagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravi vengono dal costante aumento delle specieesotiche introdotte in Italia - piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degradodallinquinamento e dalla frammentazione del territorio Con le sue 60 mila specieanimali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna sottolinea lIspra

Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protetteitaliane ribadisce lAnnuario quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 del territorionazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 delterritorio nazionale)

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati alsecondoIspra fra il 2017 e il 2018 persi 23000 km quadrati

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIspra il centro studi delMinistero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione arischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevata ammonta a1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Ambiente

terra piugrave pulitaGli italiani dopo illockdown

Indagine Waste Watchers l83 ha notato che nei mesi del Covid lrsquoaria egravediventata piugrave respirabile uno su 7 che mare fiumi e laghi erano meno inquinatie il 60 che in cielo volavano piugrave uccelli E ora si dice pronto a cambiareridurre consumi e rifiuti dal cibo allacqua a pedalare e andare a piedi invecedi guidare per salvare la biodiversitagrave

di CATERINA PASOLINI

04 giugno 2020

MENU CERCASenza di noi una

Durante il lockdown gli italiani hanno visto lrsquoeffetto dellrsquoumanitagrave le ferite provocate sul mondo che licirconda Senza di loro ad inquinare ha notato l83 che lrsquoaria egrave diventata piugrave respirabile uno su 7che le acque di mare fiumi e laghi erano piugrave pulite il 60 i cieli con piugrave uccelli Da qui una maggiorpreoccupazione e attenzione per il loro futuro il rapporto al degrado dellrsquoambiente Tanto da dirsipronti a ridurre consumi e rifiuti dal cibo allrsquoacqua a pedalare e andare a piedi invece di guidare

Cosigrave raccontano alcuni dati del nuovo Rapporto Biodiversitagrave I care 2020 dellrsquoOsservatorio WasteWatcher di Last Minute Market SWG diffusi da Fondazione FICO con la campagna Spreco Zero invista della giornata Giornata Mondiale dellrsquoAmbiente dedicata questrsquoanno proprio alla BiodiversitagraveBen 7 su 10 (68) dimostrano di saper correttamente definire la ldquobiodiversitagraverdquo come ldquouna molteplicitagravedi specie animali vegetali e microorganismirdquo e con altrettanta precisione ldquo4 italiani su 10 mettono incollegamento la perditagrave di biodiversitagrave e lrsquoalterazione degli equilibri ed ecosistemi a conseguenzerilevanti se non addirittura catastrofiche per lrsquoabitabilitagrave terrestre come la pandemia covid-19raquosottolinea Andrea Segregrave

Per preservare la biodiversitagrave secondo un italiano su 2 sono necessari prodotti e detersivi a bassoimpatto ambientale mentre per il 42 degli intervistati la strada egrave privilegiare la varietagrave di prodottiagroalimentari del territorio attraverso la spesa della famiglia Il 20 pensa a utilizzare i rifiuti per uncompost e altrettanti organizzare orti giardino Quattro intervistati su 10 (40) sono disponibili aridurre i propri consumi idrici ed energetici e quasi altrettanti (37) ad effettuare i piccoli spostamentia piedi in bicicletta in monopattino Solo uno su10 egrave disposto a ridurre i viaggi in aereo Convinticomunque che lo stile alimentare piugrave rappresentativo della biodiversitagrave sia la dieta mediterranea

AMBIENTE

Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le areepeggiori dEuropa

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

AmbienteInquinamentoatmosferico il

I dati Ispra piugrave sforamenti di emissioni radio pesticidi nel 24 delle acque Vameglio per aree protette energie rinnovabili e leconomia circolare Ma bisognafare di piugrave per consumo del suolo fiumi e laghi

03 giugno 2020

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante in Europa Lo rivelalAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIstituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale(Ispra) il centro studi del ministero dellAmbiente che ha fotografato la situazione in Italia Guardando

Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa

ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave stato superato nel 21 delle stazioni dimonitoraggio (50 microgrammi per metro cubo da non superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettatiinvece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti dellockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nellaPianura padana

Inquinamento elettromagnetico

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 i casi disuperamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radio televisivi (RTV) sia perle SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per le sorgenti ELF (a bassa frequenzacioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultano sostanzialmente invariati

Inquinamento delle acque allarme pesticidi

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidi nelle acquesuperficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientaleIl 6 nelle acque sotterranee LUe egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo laCina LItalia egrave il terzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attivee 110000 addetti

La situazione in Italia

LAnnuario Ispra ci dice anche che le temperature crescono in Italia piugrave che in altre parti del mondo+171 gradi Celsius nel 2018 contro +098 globale Diminuiscono perograve i gas serra (-172 dal 1990 al2018) Il dossier segnala anche una grave situazione per fauna e flora minacciate da inquinamentoe specie aliene mentre appare in buono stato solo il 48 dei fiumi e il 20 dei laghi italiani Bene learee protette del nostro Paese Inoltre con il 183 di energie rinnovabili Italia supera obiettivo2020 fissato dalla Ue

AMBIENTE

Coronavirus Crea in Italia -1500 morti grazie al calo dellosmog

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

Questanno le informazioni sullambiente in Italia si confrontano con i recenti trend europei elaboratidallAgenzia europea dellambiente e illustrati lo scorso dicembre a Bruxelles nel SOER 2020 - Stateof the Environment Report A questi report si aggiunge un altro documento il Rapporto Ambiente diSistema che propone alcuni focus regionali

Il quadro nazionale e le esperienze regionali vengono delineate nei tre report ambientali Nonostantele politiche climatiche e ambientali dellUnione europea abbiano portato vantaggi sostanziali negliultimi decenni il nostro continente deve affrontare questioni di grande portata perdita dellabiodiversitagrave uso delle risorse impatti dei cambiamenti climatici e rischi ambientali per la salute e ilbenessere

Presentiamo oggi questi rapporti in un momento in cui la politica italiana ed europea guarda conocchi nuovi allo European Green Deal - ha dichiarato il presidente Ispra ed Snpa Stefano Laporta -un obiettivo ambizioso ma non impossibile a patto che si attui una profonda trasformazioneindustriale ambientale economica e culturale in Europa Unoccasione per rilanciare un nuovomodello economico con una maggiore attenzione allambiente e alla biodiversitagrave Abbiamo tutticompiti importanti e sfide ambiziose per accompagnare il Paese verso quello sviluppo sostenibile cheegrave lunica strada da percorrere per il rilancio economico e sociale

ATTUALITA

Coronavirus blocco del traffico ed emissioni Ecco la veritagraveCO2 in calo del 75DI VINCENZO BORGOMEO

GREEN

La lettera di 40 milioni di medici ai leader del G20 Perripartire dopo il Covid serve un Pianeta sanoDI GIACOMO TALIGNANI

RIVOLUZIONE SMART WORKING

Smart working quanti benefici per lambienteDI GIACOMO TALIGNANI

LAnnuario Ispra esce nel momento in cui il mondo intero egrave impegnato nella sfida senza precedentidel Covid-19 Dalla contrazione forzata delle attivitagrave economiche egrave venuto un miglioramento dellecondizioni ambientali con un costo sociale altissimo La sfida oggi egrave far sigrave che tali condizioni nonsiano transitorie ma socialmente sostenibili La ripartenza riceve un nuovo e ambizioso impulsodalla Commissione europea grazie anche al Green Deal europeo

Green Deal gli obiettivi per lambiente

Tre le prioritagrave politiche ambientali indicate dallUe nel Settimo programma di azione per lambienteproteggere conservare e migliorare il capitale naturale dellUnione europea trasformare lUnione inuneconomia a basse emissioni di carbonio efficiente nellimpiego delle risorse verde e competitivaproteggere i cittadini da pressioni legate allambiente e da rischi per la salute e il benessere Vediamonel dettaglio come lItalia risponde alla sfida

In base alle elaborazioni del Soer 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il capitalenaturale - linsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici esociali - mostrano andamenti auspicabili per lEuropa solo le aree protette sono in buono stato siaterrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degli ecosistemi e del suolo

Un patrimonio di biodiversitagrave

Con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi dibiodiversitagrave in Europa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna Forte argine al degrado sono la ReteNatura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 delterritorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale)

Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci dacqua dolce quelli piugraveminacciati (48) seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dallenorme Ue il 42 egrave a rischio

Le minacce piugrave gravi vengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia -piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degrado dallinquinamento e dalla frammentazione del territorio

EFFETTO TERRA

Tre miliardi di alberi entro il 2030 il sogno verde dellUeDI LUCA FRAIOLI

362020

Fiumi e laghi

Lontana dagli obiettivi europei la salute di fiumi e laghi in Italia Neanche la metagrave dei 7493 corsidacqua raggiunge uno stato ecologico buono o elevato (43) ancora piugrave grave la situazione deilaghi (solo il 20) Va meglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi(anche se il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi

Il consumo di suolo e dissesto idrogeologico

Cegrave anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave Sono ormai persi 23000 km con una velocitagrave di trasformazione di quasi 2 m sec tra il 2017 e il 2018 Sebbene il fenomenomostrasse segnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018 ilconsumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 delle aree protette Ilterritorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione a rischio frane cherisiede in aree a pericolosita elevata e molto elevatagrave ammonta a 1281970 abitanti pari al 22 deltotale

Cresce leconomia circolare

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terza nellUe per lacosiddetta produttivitagrave delle risorse un indice usato in Europa per descrivere il rapporto tra il livellodellattivitagrave economica (prodotto interno lordo) e la quantitagrave di materiali utilizzati dal sistema socio-economico (CMI - consumo di materiale interno)

2

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EFFETTO TERRA

Riciclo lItalia prima in Europa per il riuso di materiali

  • COPERTINA
  • Il Sole 24 Ore - Solo abstract - Professioni oggi la protesta
  • ItaliaOggi - In due anni il valore aggiunto delle professioni ridotto del 21
  • Guidaediliziait - Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici
  • Tempo Newsit - Il Cup di Modena sulla fase 2 nessuna tutela per le professioni
  • Il Centroit - Architetti ingegneri e avvocati domani lo sciopero virtuale on line
  • Edilizia e Territorio - Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave alti per gli interventi di miglioramento sismico
  • Edilizia e Territorio - Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotel e seconde case la prioritagrave della maggioranza
  • Edilizia e Territorio - Durc validi fino al 15 giugno ecco cosa succede ai certificati rilasciati prima e dopo
  • Edilizia e Territorio - Intervento Appalti attenzione a non perdere la sfida dellinnovazione digitale
  • Edilizia e Territorio - I contratti continuativi di cooperazione non possono sostituire il subappalto e lavvalimento
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito
  • Lavori Pubblici - Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato
  • Edilportale - Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni
  • Edilportale - Condominio via alle assemblee in presenza
  • Edilportale - Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale
  • Ediltecnico - Superbonus 110 per rifare il tetto
  • Ingenio - La progettazione del Ponte di Genova i segreti di unopera realizzata in cosigrave poco tempo
  • Ingenio - Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabili online i bandi di iscrizione la guida e le regole
  • Ingenio - Superbonus 110 tutte le proposte ANCE per migliorare le agevolazioni fiscali edilizie del Decreto Rilancio
  • Ingenio - Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza dei lavoratori e ricerca dei materiali contaminati
  • Ingenio - Ristrutturazione a rischio tasse quando la modifica del magazzino in abitazioni configura reddito di impresa
  • Casa amp Clima - Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti
  • Casa amp Clima - Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del credito
  • Casa amp Clima - Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia
  • Casa amp Clima ndash Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeo
  • Casa amp Clima - Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle Entrate
  • Greenreportit - Crisi climatica in Italia le temperature crescono (quasi) il doppio della media globale
  • Greenreportit ndash Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugrave economico rispetto al carbone
  • Greenreportit - Unieco ambiente chiusa la due diligence sono arrivate le offerte vincolanti
  • Greenreportit - Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica del Wwf ai tempi del Covid-19
  • Greenreportit - Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37 chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblico
  • Ansa - In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre parti del mondo
  • Ansa ndash Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggiori dEuropa
  • Ansa ndash Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologico
  • Ansa - Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati al secondo
  • Repubblicait - Senza di noi una terra piugrave pulita Gli italiani dopo il lockdown
  • Repubblicait ndash Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa
Page 3: Consiglio Nazionale dei Geologi...2020/06/04  · 1 / 3 Data Pagina Foglio 04-06-2020 ItalìaOggi 1+27 STATI GENERALI In due anni ilvalore aggiunto delle professioni ridotto del 21%

1 3

Data

Pagina

Foglio

04-06-20201+27ItaligraveaOggi

STATI GENERALI

In due anni ilvalore aggiuntodelle professioniridotto del 21 Damiatu a pag 27

GUIDA MANAGERIALEALLLMLRGENZA VIRUS Persi 13 mila euro per ogni lavoratore

Professioni senza produttivitagraveValore aggiunto per occupato giugrave del 21 dal 2007

PAGINA A CURADI MICHELE DAMIANI

Crolla la produttivi-tagrave dei professionistiitaliani Dal 2007 al2019 il valore ag-

giunto per occupato misuratoin termini reali (cioegrave al nettodellinflazione) del compartodelle attivitagrave professionali si egraveridotto del 215 facendo regi-strare una perdita in terminiassoluti di quasi 13 mila europer ogni lavoratoreE quanto emerge dallana-

lisi dellOsservatorio delConsiglio e della Fondazionenazionale dei commercialistiLanalisi parte dalla valuta-zione sul numero di occupa-

ti laquoMentre negli ultimi anninelleconomia generale cresce-va la disoccupazione le fila deiliberi professionisti si ingros-savano di anno in anno finoa raggiungere nel 2019 unacrescita esponenziale rispet-to al 2007 +28 Nello stessoperiodo nellintera economialoccupazione complessiva au-mentava appena del 2 e tragli indipendenti diminuivaaddirittura dell11raquo Tutta-via laquolofferta di lavoro liberoprofessionale egrave cresciuta a unritmo decisamente superiorea quello della produzione de-terminando cosigrave un repentinocrollo della produttivitagrave indi-viduale In altri termini la do-manda di servizi professionali

non egrave cresciuta allo stesso rit-mo dellofferta di servizi anziegrave rimasta quasi stazionariacon la conseguenza di appiat-tire significativamente i red-diti medi dellintero compartoNello stesso periodo infatti ilvalore aggiunto per occupatomisurato in termini reali (cioegraveal netto dellinflazione) delcomparto delle attivitagrave profes-sionali si egrave ridotto del 215facendo registrare una perditain termini assoluti di quasi 13mila euro per ogni lavorato-reraquo Concentrando lanalisi sulsettore laquoAttivitagrave professionaliscientifiche e tecniche ammi-nistrazione e servizi di sup-portoraquo il report indica come ilvalore aggiunto per occupato

La produttivitagrave dei professionisti

2007 2019 1 Differenza

Valore aggiunto per occupato 58986 euro 46301 euro - 215

Produttivitagrave media del settore 113 94 -19

Numero di occupati 1125000 1436000 + 27

Fonte Elaborazione Fnc su dati lstat Forze diacute Lavoro

laquoil principale indicatore chemisura la produttivitagrave del la-vororaquo ha lasciato sul terreno12686 euro (-215) passandoda 58986 euro a 46301 euro(rispetto ad una media nazio-nale di 60770 euro che inve-ce ha subito un calo molto piugravecontenuto pari a -2384 euro il38 in meno rispetto al 2007)laquoI numeri fornitici dal nostroOsservatorioraquo commenta ilpresidente Cndcec MassimoMiani laquocertificano una profon-da distorsione del mercato dellavoro che soprattutto nellemutate condizioni conseguentialla crisi del 2008 continua agenerare un sovraffollamentodel sistema e un eccesso di of-ferta che deprime il valore deiservizi prestati copyRiproduzione riservata

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04-06-20201+27ItaliaOggi

SONDAGGIO CONFPROFESSIONI-UNGDCEC

La burocrazia erma la liquiditagraveLa burocrazia ferma la liquiditagrave Soprattuttoquella alle piccole imprese Le garanzie pre-viste dal decreto liquiditagrave stanno incontrandouna serie di blocchi da parte degli istituti dicredito che in alcuni casi hanno anche ag-ganciato polizze assicurative alla concessio-ne dei finanziamenti con garanzie statali Equanto emerge da un sondaggio promosso daConfprofessioni in collaborazione con lUnionenazionale giovani dottori commercialisti edesperti contabili (Ungdcec) che ha coinvoltooltre 900 commercialisti che negli ultimi duemesi hanno affiancato circa 15 mila impresenella gestione dei finanziamenti richiesti allebanche Il sondaggio punta ad analizzare lat-tivitagrave i tempi di erogazione dei prestiti alleimprese e i comportamenti del sistema ban-cario per favorire laccesso al credito alla lucedel decreto del decreto legge n 23 dell8 aprile2020 che attraverso il Fondo di garanzia per lePmi garantisce) fino a 100 miliardi di euro diliquiditagrave al sistema produttivo italiano colpitodalla pandemia laquoSe il 95 delle impreseraquo silegge nella nota Confprofessioni raquoha richiestoprestiti prevalentemente sotto i 25 mila curocontando sulle garanzie dello Stato le banchehanno risposto alzando un muro di burocraziache di fatto ha chiuso i rubinetti del creditopregiudicando seriamente la continuitagrave azien-dale di migliaia di imprese giagrave compromessada oltre tre mesi di inattivitagrave a causa del Co-ronavirusraquoSecondo le segnalazioni dei commercialisticoinvolti nel survey di Confprofessioni laquasi totalitagrave degli imprenditori che ha ri-chiesto un prestito ha dovuto nonostante illockdown esibire documenti e superare istrut-torie e laquonon sono isolati i casi nei quali le ban-che abbiano richiesto situazioni prospettiche

relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla ga-ranzia statale o agganciato alla concessionedel credito la vendita di prodotti come il Poso polizze vita Risultato dopo una trafila di30-40 giorni le imprese che sono riuscite ad at-traversare il labirinto burocratico degli istitutidi credito si contano sulle dita di una manoA oggi dicono i giovani commercialisti sonopochissime le erogazioni sotto i 25 mila euronessuna sopra i 25 mila euro Un dato chenon meraviglia poicheacute alcuni istituti bancarihanno rifiutato laccesso al credito per la nonconvenienza delloperazioneraquo Una delle do-mande del questionario egrave riferita proprio allerichieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato Inquesti casi laquosebbene la funzione degli istitutidi credito sia limitata a trasferire il modellocompilato al Fondo di garanzia nel 90 deicasi le banche hanno richiesto documenti nonprevisti e hanno aggiunto valutazioni di meri-to non dovute sui beneficiariraquo fanno sapereda ConfprofessioniraquoI risultati che emergono da questa indaginesul campo sono inequivocabiliraquo le parole delpresidente di Confprofessioni Gaetano StellalaquoCon queste premesse egrave fuori discussione chele attese di liquiditagrave e di tempestiva collabo-razione sono state in gran parte disattese dalsistema bancarioraquo Non ci meraviglia piugrave ditanto latteggiamento delle banche sempre piugraverestie a concedere finanziamenti alle impreseanche a fronte di una garanzia dello Stato macrediamo si tratti di una strategia miope cherischia di mettere in ginocchio lintero tessutoeconomico del nostro paeseraquo il commento diMatteo De Lise presidente dellUngdcec

ORiprodu ionraquoriservata- III

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04-06-20201+27ItaligraveaOggi

OGGI GLI STATI GENERALI VIA WEB

Categorie in protestaAl via gli stati generali delle professioni 23 ordini pro-fessionali si riuniranno oggi via web per laquodire bastaalle discriminazioni nei loro confronti e per ribadire algoverno il loro ruolo economico sociale e sussidiarioraquocome si legge nella nota Cup-Rpt diffusa ieri laquoLa piugravegrande manifestazione online di protesta e propostaraquoaffermano le associazioni Lappuntamento egrave per oggidalle 1030 alle 1230 sul sito wwwprofessionitalianeit e sul canale Youtube dedicato alla manifestazioneLevento via web ha come motivazione principale le mi-sure di sostegno previste dal governo per fronteggiarelemergenza che a quanto affermano i rappresentantidelle professioni coinvolte sarebbero discriminatorinei confronti dei liberi professionisti laquoI 23 milioni diprofessionisti chiederanno al decisore politico la paridignitagrave del lavoro in tutte le sue forme il riconoscimentoconcreto dellessenzialitagrave delle attivitagrave esercitate dagliiscritti agli ordini e il rispetto del principio di equipara-zione tra attivitagrave di impresa e libero professionale giagravesancito a livello europeo e nazionaleraquoLobiettivo dellevento egrave infatti quello di laquosollecitarelesecutivo ad approvare le proposte di modifica al de-creto Rilancio presentate dagli ordini e che riguardanoin particolar modo la possibilitagrave di fruire del bonus di6001000 euro e dei contributi a fondo perduto da cuisono stati esclusi la semplificazione normativa lautono-mia della Casse nel sostegno agli iscritti lalleggerimentodegli oneri fiscali a loro carico e lintroduzione di unoscudo penale per la responsabilitagrave penale di chi abbiaposto in essere tutte le misure necessarie per contrastaree contenere la diffusione del Covid-19 nei luoghi di lavo-roraquo Durante levento verragrave lanciato il laquoManifesto delleprofessioniraquo un elenco di dieci proposte formulate dai 23consigli nazionali per migliorare il mondo professionaleitaliano Le proposte vanno dalla prevenzione della sa-lute alla riduzione della pressione fiscale passando perlavviamento di un laquoGreen new dealraquo e di un piano dicatalogazione degli immobili pubblici

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Ora spunta la moneta fiscale

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Ultime notizie

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Nuova vita per lHotel Paradis(LU) Il progetto di recupero egravefirmato Volteco01 giu 2020

Home rsaquo Notizie e Mercato rsaquo Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici

Prevenzione sismica cosa chiedonoi professionisti tecnici03062020 | Sicurezza e Sistemi di Protezione | di Marco Zibetti |

Ecco come rendere piugrave efficace lrsquoattivitagrave di monitoraggio che anticipa lapossibilitagrave di intervento egrave decisiva Questa consente di conoscere lo stato disalute dei fabbricati e come esso si evolve

Dobbiamo fare tutto il possibile per evitare altre tragedie causate da terremoti Inquesta lotta il Piano di prevenzione sismica svolge un ruolo chiave Secondo laRete delle Professioni Tecniche allrsquointerno del Piano lrsquoattivitagrave di monitoraggioche anticipa la possibilitagrave di intervento egrave decisiva poicheacute consente di conoscere lostato di salute dei fabbricati e come esso si evolve nel tempo Ma come fare perrendere davvero efficace il monitoraggio

Egrave ormai passato qualche anno da quando la RPT ha redatto il Piano di prevenzionedel rischio sismico In questi giorni le professioni tecniche hanno approvato unaggiornamento del testo che contiene le novitagrave relative al sismabonus unostrumento che consente finalmente ai privati di aumentare il livello di sicurezza delleproprie costruzioni

I professionisti tecnici ritengono necessario aggiungere a questo alcune normeprescrittive Ad esempio individuare un tempo prefissato per redigere lacertificazione statica dei fabbricati che poi come giagrave accade col certificato di classeenergetica andragrave a far parte della documentazione relativa allrsquoimmobile allrsquoatto dellacompravendita Altro elemento fondamentale egrave stabilire un termine entro il quale

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03-06-2020

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Cedimenti Crepe nei muriEcco la soluzione01 giu 2020

Protezione passiva dellacciaioal fuoco un esempio praticodi dimensionamento26 mag 2020

Crepe sui muri La soluzione egraveSolid Project26 mag 2020

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Nuova gamma varchi con kitcontrollo infezioni Gunnebo14 mag 2020

fabbricato dovragrave essere obbligatoriamente coperto da assicurazione il cui premioovviamente dipenderagrave dal livello di sicurezza sismica

La RPT proveragrave a far inserire questi ed altri in occasione del processo di conversionein legge del cosiddetto decreto ldquoRilanciordquo o in alternativa nellrsquoambito del prossimodecreto ldquoSemplificazionerdquo

Ecco in sintesi gli emendamenti proposti- Entro 3 anni tutti gli edifici privati devono essere dotati del certificato di idoneitagravestatica integrato dalla classificazione del rischio sismico (DM 652017) Ciograveconsentiragrave di dare maggior valore agli immobili adeguati alle norme antisismichestimolando lrsquointeresse del mercato ad intervenire

- Obbligo immediato alla redazione della Classificazione del rischio sismicosecondo DM 652017 nei casi di compravendita degli immobili o di affitto sulla scortadi quanto giagrave obbligatorio in tema di Attestato di Prestazione Energetica

- Entro 7 anni dalla data di pubblicazione del Decreto di approvazione delRegolamento di cui al successivo pto 5 obbligo alla stipula di una assicurazionesui danni procurati agli edifici dagli eventi sismici con un costo fissato dalloStato modulato sullrsquoesito della Classificazione del rischio sismico secondo DM652017

- Entro i 3 anni successivi allrsquoentrata in vigore dellrsquoobbligo di assicurazione lo Statonon risarciragrave piugrave i danni procurati agli edifici ed alle attivitagrave causati dagli eventisismici

- Con regolamenti attuativi a cura della presidenza del Consiglio sentiti il Ministerodelle Infrastrutture e Trasporti saranno disciplinate le regole per definire i contenutie le modalitagrave del fascicolo digitale da introdurre come obbligo nel nuovo Testounico delle Costruzioni e delle polizze assicurative di cui al pto 3

- I costi e le spese da sostenersi per le attivitagrave di cui ai commi 12 e 5 noncheacute per ilmonitoraggio ai fini della sicurezza degli edifici saranno soggetti agli incentivi dettildquosismabonusrdquo di cui allrsquoart 16 del DL n 63 convertito con modificazioni della Legge382013 n 90

La RPT auspica che la politica comprenda finalmente la necessitagrave di avviare questoPiano e che approvi il documento da essa elaborato anche percheacute risulteragrave a costozero per lo Stato

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Home Economia commercio e lavoro Il Cup di Modena sulla Fase 2 nessuna tutela per le professioni

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Economia commercio e lavoro

Il Cup di Modena sulla Fase 2nessuna tutela per le professioniIl Comitato Unitario dei Professionisti della Provincia di Modena prende posizione e aderisceagli Stati Generali del 4 giugno chiedendo al Governo di intervenire

3 Giugno 2020

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ldquoMolti di noi sono rimasti attivi e disponibili anche durante le fasi piugrave drammatiche

dellrsquoemergenza sanitaria per senso del dovere e per la necessitagrave rispetto ai compiti cui

siamo chiamati eppure non abbiamo ricevuto alcun tipo di attenzione quando si egrave

trattato di adottare misure di sostegno Vogliamo dunque esprimere al Governo il

malessere di una componente produttiva essenziale per il Paese e incidere per

correggere il Decreto Rilancio durante il suo prossimo passaggio parlamentare Egrave

inconcepibile che non sia stata prevista alcuna forma di tutela per le professionirdquo con

queste parole il Presidente del CUP ndash Comitato Unitario dei Professionisti della

Provincia di Modena Giuliano Fusco esprime la preoccupazione e lo sconcerto delle

categorie professionali rispetto alle misure adottate dallrsquoesecutivo

Lrsquoorganismo modenese ndash che riunisce migliaia di professionisti iscritti agli OrdiniCollegi

dei Dottori Agronomi e Forestali Architetti Avvocati Dottori commercialisti ed Esperti

contabili Farmacisti Giornalisti Ingegneri Medici Chirurghi e Odontoiatri Medici

Veterinari Consiglio notarile Periti Agrari Periti Industriali e Consulenti del Lavoro ndash

aderisce quindi agli Stati Generali delle Professioni convocati per il 4 giugno dal

Comitato Unitario delle Professioni (CUP) e dalla Rete delle Professioni Tecniche (RTP)

Dalle 1030 alle 1230 del 4 giugno saranno infatti trasmesse on-line sia le interviste ai

principali leader di partito sia i contributi video di molti presidenti degli Ordini e dei

Collegi aderenti al CUP e alla Rete delle Professioni Tecniche

ldquoDallrsquoesclusione allrsquoaccesso ai contributi a fondo perduto e al bonus di 600 euro ad

aprile e maggio per chi giagrave lo aveva ottenuto a marzo ndash sottolinea il Presidente

dellrsquoOrdine dei Periti Industriali Enrico Pivetti ndash non si fa altro che registrare un

disinteresse verso tutte le professioni ordinistiche che hanno sempre rappresentato

uno dei motori dello sviluppo del Paese A Modena non siamo esenti da quanto sta

succedendo nel resto del Paese e per questo vogliamo far sentire unitariamente le

nostre ragioni sia a un Governo che fino a oggi ci ha escluso da ogni aiuto pur essendo

riconosciuti come tra le attivitagrave essenziali che hanno sempre operato durante il periodo

di chiusura per il contrasto al COVID-19 sia allrsquoopinione pubblica che della nostra

professionalitagrave si avvale in innumerevoli ambiti della vita di ogni giornordquo

Giuliano Fusco

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Sei in

di Eleonora Berardinetti 03 giugno 2020

IL CENTRO gt PESCARA gt ARCHITETTI INGEGNERI E

Architetti ingegneri e avvocati domanilo sciopero virtuale on lineAnche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per rivendicare il ruolo economico esociale dei membri degli Ordini e dei Collegi allinterno del Paese La protesta

Anche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per

rivendicare il ruolo economico e sociale dei membri degli Ordini e dei Collegi

allinterno del Paese La protesta abruzzese parte da Teramo I decreti Cura Italia

e Rilancio non hanno dato le risposte attese a molti professionisti italiani che in

queste settimane stanno affrontando con difficoltagrave lemergenza coronavirus Una

situazione per molti inaccettabile che ha spinto lordine degli Architetti di Teramo a

incrociare le braccia in modo virtuale e unirsi alla protesta nazionale Domani dalle

1030 alle 1230 si svolgeranno gli Stati generali delle professioni italiane che

hanno come obiettivo quello di accendere i riflettori sulle reali esigenze di molte

categorie laquoI 23 milioni di professionisti iscritti agli Ordini e ai Collegi

rivendicheranno il loro ruolo economico sociale e sussidiario di fronte a un

Governo che con i decreti ldquoCura Italiardquo e ldquoRilanciordquo ha disatteso le richieste

legittime di una componente essenziale del Paeseraquo hanno spiegato i professionisti

laquoperpetrando nei loro confronti una inaccettabile e incomprensibile discriminazione

Marco Leonardi consigliere del ministro dellEconomia Roberto Gualtieri ha

affermato che non si possono dare i soldi ai ricchi avvocati e notai Ciograve denota

una profonda inammissibile ignoranza sullo stato di disagio di buona parte degli

oltre 2 milioni di professionisti italiani generato dalla crisi al pari dei lavoratori delle

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altre categorie economiche Altrettanto sconcertanti le motivazioni del ministro

Gualtieri secondo cui i professionisti sono persone e quindi non hanno diritto al

contributo a fondo perduto riservato alle imprese e ad altre categorie di lavoratori

autonomiraquo I professionisti quindi non essendo riconosciuti come imprese non

hanno diritto a numerosi sostegni che sarebbero fondamentali per la loro ripresa

Questa situazione ha allarmato particolarmente tutti gli iscritti agli Ordini e ai Collegi

- come architetti ingegneri avvocati ecc - che hanno deciso di partecipare

compatti alla manifestazione organizzata dal comitato unitario delle professioni

(Cup) e dalla rete delle professioni tecniche (Rpt) con lrsquoobiettivo di far sentire la

voce e il peso degli Ordini e Collegi allo Stato

laquoCi sono anche forti preoccupazioni per i ritardi e lrsquoincertezza circa lrsquoassunzione

dei provvedimenti ritenuti fondamentali dai professionisti per la ripresa e la

crescita del Paese indispensabili per superare questo difficilissimo momento di

crisiraquo hanno concluso i professionisti laquodurante lrsquoevento saragrave anche presentato il

manifesto delle professioni per la ripresa del Paese con il quale verragrave rivendicato il

ruolo delle professioni ordinistiche per riemergere da questo declinoraquo Si potragrave

partecipare on line alla manifestazione condividendo nelle pagine social il link del

canale YouTube ldquoprofessioni italianerdquo sul quale saragrave trasmessa la diretta domani a

partire dalle 1030

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Il Centro

Addio a DrsquoAngelo lutto in cittagrave Si egrave spento a 83 anni Per decenni ha gestito un negozio in piazza del Mercato

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04 Giu 2020

Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave altiper gli interventi di miglioramento sismicoMauro Salerno

Non cegrave solo il progetto di includere tutte le seconde case e magari provare ad allargarsi oltre il2021 tra i progetti di potenziamento del Supebonus 110 allo studio del Parlamento Tra gliemendamenti al decreto legge Rilancio di cui si parla in questi giorni spunta anche la volontagrave delMovimento Cinque Stelle di incentivare gli interventi pesanti sugli interi edifici puntandosullaumento dei tetti di spesa previsti per le operazione di miglioramento sismico dei fabbricati

Lannuncio degli emendamenti mirati a innalzare i tetti di spesa ancora ancorati allo soglia -ritenuta piuttosto bassa - di 96mila euro egrave arrivata da due deputati del Movimento (PatriziaTerzoni vicepresidente della commissione Ambiente della Camera e Luca Sut capogruppo incommissione Attivitagrave produttive) laquoStiamo lavorando per migliorare ulteriormente la portata e imeccanismi applicativi del provvedimentoraquo hanno scritto i due parlamentari sul blog M5S

Per quanto suggestiva va detto che lidea rischia perograve di cozzare con le poche risorse ancora adisposizione per implementare le misure della maxi-manovra di maggio e con il monitoraggiosicuramente occhiuto che i custodi del bilancio dello Stato riserveranno nei confronti deitentativi di allargare le maglie del decreto da parte del Parlamento Al momento lipotesi sarebbequella di alzare da 96mila a 130mila euro il tetto di spesa per gli interventi anti-sismici per ogniunitagrave abitativa a condizione che il progetto permetta il passaggio a due classi di rischio sismicoinferiori Ci sarebbe poi anche lintenzione di un focus particolare per le aree giagrave colpite dalterremoto laquoNelle aree terremotate dellItalia centrale Molise Sicilia Campania ed EmiliaRomagna - aggiungono i due deputati - proponiamo di aumentare la soglia del sisma bonus finoa 130mila euro per unitagrave immobiliare cosigrave da dare un incentivo ad accelerare la ricostruzioneraquo

Alla Camera sicuramente parecchia attenzione dovragrave essere destinata a oliare al massimo leprocedure di cessione del credito alle imprese e ancora meglio dalle imprese alle banche Egraveormai chiaro che egrave qui che si giocheragrave la vera partita destinata decretare il successo o il flop delsuperbonus Senza procedure semplici - quasi automatiche verrebbe da dire - per permettere losconto di tutte le spese in carico ai proprietari egrave molto probabile che il meccanismo finiragrave perincepparsi facendo la fine dei tentativi giagrave realizzati negli anni precedenti con esiti non propriobrillanti se si escludono il bonus del 50 per le ristrutturazioni e lutilizzo dellecobonus 65 perla sostituzione degli infissi

Laltro punto dolente rischia di essere lobbligo di seguire i Criteri ambientali minimi (ifamigerati Cam) definiti dal ministero dellAmbiente per la scelta dei materiali da utilizzare negliinterventi da agevolare tramite Superbonus 110 per cento Dopo le segnalazioni - anche suquesto punto fatte per prima proprio dalle pagine di questo giornale- ora la misura egrave entrataanche nel mirino die costruttori che ne hanno chiesto la rimozione in Parlamento

Altro elemento chiave saragrave il provvedimento dellAgenzia delle Entrate destinato a calare dallapagine della Gazzetta Ufficiale alla realtagrave il meccanismo concreto di attuazione dellinventivo

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provando a delineare le prime soluzioni per le decine di questioni applicative che il nuovomeccanismo dovragrave sicuramente affrontare Ancora prima del via sono giagrave molte le questioniaperte come testimoniano le decine di richieste di chiarimento spedite dai proprietari interessatial bonus al servizio di risposta a quesiti offerto agli abbonati di questo giornale

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04 Giu 2020

Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotele seconde case la prioritagrave dellamaggioranzaMarco Mobili e Marco Rogari

Cresce il pressing della maggioranza per il restyling del decretone Rilancio Oggi alla Camera lacommissione Bilancio saragrave inondata da un autentico fiume di emendamenti dei gruppiparlamentari in attesa che diventi piugrave chiaro lo scenario del confronto sui ritocchi Le dueletture piene (tre di fatto) su cui si egrave impegnata la maggioranza non sarebbero infatti ancora deltutto scontate a causa dei ristretti tempi a disposizione Quello che egrave stato annunciato come unasorta di match in due tempi accelerati con le modifiche su lavoro e imprese a Montecitorio equelle su sanitagrave ed enti locali a Palazzo Madama potrebbe ancora trasformarsi in una partitasenza interruzioni da chiudere in non piugrave di 20-25 giorni con il sostanziale fischio finale sancitoda un voto di fiducia della Camera Dando comunque una risposta anzitutto alle prioritagrave indicatedalle forze che sostengono lrsquoesecutivo lrsquoestensione dellrsquoecobonus in primis a tutte le secondecase ma anche agli alberghi la riconfigurazione temporale della Cig prima di prolungarne laldquoduratardquo facendo leva sui fondi Sure gli incentivi per il settore auto e il perfezionamento delmeccanismo degli aiuti alle imprese magari con qualche correttivo al ldquopari passurdquo

Da soddisfare ci sono poi anche le richieste di Comuni e Regioni senza dimenticare leintegrazioni che si stanno ipotizzando per il capitolo sanitagrave e anche per il bonus affitti E lemodifiche ldquosegnalaterdquo dallrsquoopposizione alle quali la maggioranza non dovrebbe restaretotalmente sorda Fdi ed esempio ha detto di essere pronto a un confronto a patto che dal testivengano espunte le laquomarchetteraquo

Ma la coperta delle risorse utilizzabili per la rivisitazione della maxi-manovra da 155 miliardi sulsaldo netto da finanziare con un ricorso a nuovo deficit per 55 miliardi resta corta per soddisfaretutte le richieste Sul tavolo crsquoegrave una fiche da 800 milioni (e altri 100) per il 2021 Un vincolo chenon rende non facilmente realizzabili alcuni dei tentativi di correzione della maggioranza comequello di estendere lrsquoecobonus oltre che a tutte le seconde case (ldquounifamiliarirdquo incluse) almeno inparte anche agli alberghi Su questo capitolo egrave destinata a concentrarsi una fetta consistentedelle migliaia di proposte di correzione in arrivo in Commissione Crsquoegrave anche chi come i Cinquestelle punta a rendere utilizzabile anche in questo caso la cedibilitagrave del credito drsquoimposta Iltutto mentre al Senato si vigila per avere la certezza che il testo arrivi non ancora chiuso Il PdDaniele Manca chiede di non laquonon togliere ossigeno al bicameralismoraquo ma anche i Cinque stelleinvocano il rispetto del criterio del doppio passaggio parlamentare

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04 Giu 2020

Durc validi fino al 15 giugno ecco cosasuccede ai certificati rilasciati prima e dopoLuigi e Roberto Caiazza

Al Documento unico di regolaritagrave contributiva (Durc) viene assegnata una validitagrave fino al 15giugno inferiore rispetto alla validitagrave degli altri certificati attestati permessi ecc per i qualiinvece il termine viene stabilito fino a 90 giorni successivi alla dichiarazione dello stato diemergenza

Lo chiarisce lIspettorato nazionale del lavoro (Inl) con la lettera circ prot n 160 di ieri con laquale si evidenzia appunto che i Durc con scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020conservano appunto la loro validitagrave fino al 15 giugno 2020 Un primo intervento si era avuto con la modifica allart 103 del decreto legge n 182020 che insede di conversione con la legge n 272020 aveva previsto in linea generale che i certificati inscadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 conservavano la loro validitagrave di 90 giornisuccessivi alla dichiarazione dello stato di emergenza In conseguenza di tale disposizione nonessendo diversamente disposto anche validitagrave del Durc in scadenza nel predetto periodoveniva prorogata al 29 ottobre 2020

Perograve non lha pensata cosigrave il decreto legge n 34 del 19 maggio scorso (Decreto Rilancio) il qualecon lart 81 rivisitando ancora una volta il comma 2 dellart 103 del DL n 182020 dopo averprorogato la validitagrave di tutti i certificati attestati permessi concessioni autorizzazioni e attiabilitativi comunque denominati escludeva specificamente da tale intervento i documenti unicidi regolaritagrave contributiva nei confronti dei quali veniva conservata la validitagrave fino al 15 giugno2020

Sostanzialmente per il solo Durc si tornava alla versione originaria dellart 103 come articolatodal Dl n 182020 (Cura Italia)

In relazione a quanto sopra il termine di sospensione della validitagrave del Durc opera soltanto per ilperiodo individuato dal legislatore nel senso che il documento che ha esaurito la propria validitagravealla data del 31 gennaio 2020 ha ultimato la propria efficacia in tale data per quelli invece il cuitermine finale coincida con il periodo di sospensione deve ritenersi che il periodo di validitagrave deldocumento di 90 giorni rincominci a decorrere dal 16 giugno E vero infatti che poicheacute dopo il31 gennaio 2020 ai sensi dellart 103 comma 1 sarebbero state sospese tutte le procedureprocedimentali riguardanti anche il Durc dopo tale data e fino al 15 giugno successivo nonsarebbero stati emessi altri provvedimenti restando efficaci quelli giagrave in corso

Conclusivamente deve ritenersi che i nuovi Durc salvo modifiche potranno essere emessi dal16 giugno e inizieranno a dispiegare la loro efficacia da tale data in poi

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04 Giu 2020

Intervento Appalti attenzione a nonperdere la sfida dellinnovazione digitaleAntonio Ortenzi ()

Siamo in un momento di gran fermento nel mondo degli appalti pubblici Ci siamo ritrovatinella situazione di redigere lormai famoso regolamento in base al Dlgs 50 del 2016 e dovutodallemergenza post Covid il decreto semplificazioni Il primo con piugrave di 330 articoli tenta dimettere argine alla confusione generata con la legge sugli appalti ed ancor piugrave dalla soft lawnella selva dei decreti ministeriali e le delibere Anac mai emanate ed il secondo cerca a frontedi cospicui investimenti di far ripartire a velocitagrave sostenuta il mondo degli appalti pubblici Sista creando dunque una specie di bilancia nella quale in un piatto ci sono le esigenze di chispinge verso un sistema regolamentatorio old style nella speranza che poco o nulla cambi senon a proprio favore e nellaltro invece si mira ad una sburocratizzazione mascherata dasemplificazione che a sentire alcuni punti di vista sembra piugrave un liberi tutti

Anche dopo le affermazioni di Ignazio Visco che egrave stato solo lultimo in ordine cronologicorispetto ad una lunga serie di voci autorevoli che si sono alzate in maniera marcata soprattuttoper quanto riguarda le infrastrutture lonere di redimere la questione egrave in mano al premierGiuseppe Conte che dovragrave mediare tra le varie voci spesso anche discordanti che si susseguononel mondo del comparto Non di meno da un lato il ministero delle Infrastrutture con il ministroPaola De Micheli mette sul piatto tutte le questioni che incancreniscono da decenni ormai ilsettore ed alle quali si sta tentato di mettere un freno con il redigendo regolamento e dallaltra ilMise con il ministro Stefano Patuanelli che forte del decreto sulleco bonus al 110 rivendica unruolo chiave nel traguardare nuove strategie

Due ministri che effettivamente stanno cercando la quadra nella direzione giusta ma se nonavranno la capacitagrave di mettere a terra delle idee innovative e coraggiose (vedasi la capacitagrave difar parlare i database in loro possesso o di loro dominio) potranno correre il rischio di ricrearesistemi legislativi fumosi e contrari allo snellimento delle procedure incancrenendo ancora dipiugrave il sistema

A far da cassa di risonanza in queste settimane egrave la realizzazione del nuovo ponte sul Polceveraa Genova che sembra rappresentare un centro di gravitagrave attorno al quale tutto dovrebbe girarecome esempio nella conduzione dei lavori nel rispetto di tempi costi e qualitagrave

Probabilmente come spesso accade in questi casi in medio stat virtus

La realizzazione del ponte sul Polcevera egrave effettivamente un esempio ma egrave solo il piugrave recente InItalia di conduzione lavori (percheacute di questo si tratta) in maniera performante negli anni se nesono realizzati moltissimi in quanto abbiamo delle imprese dei tecnici e dei managerconstruction (anche se questi scarseggiano) molto capaci e ove se ne siano create le condizionicome a Genova hanno performato in maniera egregia Un esempio sono le nostre grandiaziende di costruzioni che allestero danno lustro al brand Italia ed invece quando si misuranocon appalti nel nostro paese si impantanano nella burocrazia con scarsi risultati

Bisogna creare quindi le condizioni affincheacute nei grandi lavori complessi (ad esempio oltre il 100mln di euro) e nelle opere strategiche utili al paese le imprese ed i tecnici possano operare almeglio replicando in parte il modello Genova anche applicando le buone tecniche diProjectProgram management (Modello Bucci hellip applicato da Rina) con unattenzioneparticolare alla fase iniziale ove scegliere il miglior contraente sia esso per la progettazione siaper lesecuzione diventi presupposto per attuare quella parte del codice recepito dalle direttiveeuropee verso il quale abbiamo fatto orecchie da mercante Ovvero quella parte che contienestrumenti innovativi come i test market gli accordi di partenariato i contratti di innovazione edi dialoghi competitivi

E poi cegrave la questione delle opere piccole e medie specchio e spina dorsale della nostraimprenditorialitagrave Prendendo desempio il titolo VI del redigendo regolamento sullesecuzionedei lavori alcuni Capi e Sezioni occorre rimarcare sono quasi simili (se non a volte uguali) dacirca 100 (cento) anni a questa parte Egrave proprio impossibile mettere a sistema questo tipo diprocedure creando un modello Dobbiamo per forza reinserirle in un regolamento legislativopiuttosto che inserirle ad esempio nelle Ntc (Norme tecniche di costruzione)

Cosigrave non sovraccaricheremmo rispetto al citato Titolo VI ed altri passaggi lennesimoregolamento legislativo e daremmo una snellita ai 315 articoli di almeno da una stimasommaria del 65 Le nostre Pmi del comparto non potranno che beneficiarne

Infine cegrave la questione della digitalizzazione che quando mette piede nella parte legislativa lo faper lennesima volta anche in questo regolamento in maniera timida Abbiamo capito da tempoche se da un lato le buone di tecniche di management riescono a snellire le procedure ed aconferire trasparenza la digitalizzazione riesce a dare una fotografia nitida del gemello digitaledel costruito che fino a qualche tempo fa non era nemmeno immaginabile In quel caso la partelegislativa la deve fare da padrona Innovare oggi significa almeno per la metagrave digitalizzare

Un esempio Prendendo sempre come riferimento il ponte sul fiume Polcevera a livello dimonitoraggio si sono accorti che il ponte ha bisogno di un laquoas buildraquo come gemello digitale inrealtagrave aumentata che serviragrave a supportarne la manutenzione Lo stanno realizzando e si sarebbepotuto spendere molto meno se il progetto del ponte fosse stato redatto in Bim

Altro esempio in tema di digitalizzazione Recentemente Anac ha emanato una proposta algoverno che mira in unottica di semplificazione allopportunitagrave che le stazioni appaltanti (chein ogni caso per numero hanno bisogno di pesante snellimento) possano applicare leprocedure di urgenza in unottica basata su due elementi quello temporale (fino al 31 dicembre2020) e quello sostanziale Si egrave espressa inoltre dando indicazioni che hanno come obiettivolespletamento delle gare dappalto in maniera digitale e la riduzione dei tempi di verifica deirequisiti dellaggiudicatario entro un intervallo di tempi prestabiliti Tra le altre cose Anac egraveentrata in merito allinteroperabilitagrave delle piattaforme che diventa cosigrave il fattore chiave pergarantire qualitagrave unicitagrave e certezza dei dati e la loro disponibilitagrave per le diverse finalitagrave dipubblicitagrave trasparenza e controllo della spesa in linea con lobiettivo della qualitagrave nella raccoltadei dati sugli appalti pubblici individuato dalla Commissione Europea

In tale direzione a modo suo si egrave mossa anche Anas del gruppo Ferrovie dello Stato che halanciato un servizio per le gare in streaming Nello specifico la soluzione adottata da Anasprevede che le operazioni di gara che di solito sono svolte con presenza di pubblico avvenganoin streaming attraverso sistemi digitali in grado di garantire i necessari requisiti di sicurezzaLa piattaforma permetteragrave quindi un adeguato e diversificato sistema di profilazione deipartecipanti la completa visibilitagrave dei concorrenti per linterazione con la Commissione di garala registrazione delle sedute ma limpossibilitagrave per utenti esterni di effettuare autonomeregistrazioni Tutto questo a vantaggio della trasparenza

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04 Giu 2020

I contratti continuativi di cooperazione nonpossono sostituire il subappalto elavvalimentoDario Immordino

La stipulazione di un contratto di collaborazione continuativa di cui allart 105 comma 3 lett c-bis) del codice appalti consente di sopperire alla carenza dei requisiti tecnici prescritti dalla lexspecialis ma non puograve essere utilizzata per far eseguire neanche pro quota attivitagrave oggettodellappalto ad un soggetto esterno dellorganizzazione aziendale dellaggiudicataria (cfr ConsStato n 55412017)

I contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura costituiscono uno deglistrumenti negoziali che consentono al concorrente che non possieda tutti i requisiti tecnicirichiesti dal bando di partecipare alla procedura incrementando la sua capacitagrave tecnico-professionale attraverso la cooperazione con altri operatori economici Tuttavia mentreattraverso il subappalto lavvalimento la cooptazione e le forme associative previste dal Codicedegli appalti (i raggruppamenti temporanei i consorzi temporanei o stabili le aggregazioni diimprese nella forma del cd contratto di rete il cd gruppo europeo di interesse economicoGEIE) il deficit di requisiti puograve essere colmato coinvolgendo altri soggetti nellesecuzione delleprestazioni oggetto di appalto i contratti cooperativi consentono di procurarsi ab externoesclusivamente i beni gli strumenti e le competenze indispensabili allesecuzione dellaprestazione ma senza esternalizzare lesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Tale invalicabile limite risulta espressamente prescritto dallart 105 del Codice che specifica chele prestazioni oggetto di contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura sono resein favore dei soggetti affidatari e non delle stazioni appaltanti il che esclude evidentementela possibilitagrave che lausiliario possa eseguire attivitagrave oggetto della procedura (cfr Cons Stato V72562018 contra Cons Stato III 50682019) Ciograve significa che le eventuali prestazioniacquistate attraverso detti contratti possono essere utilizzate esclusivamente allinternodellorganizzazione aziendale dellaggiudicatario per incrementare la propria capacitagrave tecnica

In sostanza attraverso i contratti continuativi di cooperazione il concorrente di una gara diappalto puograve acquisire la disponibilitagrave di attrezzature e dotazioni da utilizzare nellesecuzionedelle attivitagrave oggetto dellaffidamento oppure puograve avvalersi dei servizi e delle prestazioni fornitedallausiliario per colmare il proprio deficit di competenze tecniche acquisendo le capacitagravenecessarie all esecuzione dellappalto

Consentire lutilizzo dei contratti di cooperazione per delegare lesecuzione delle prestazioniaffidate dalla stazione appaltante realizzerebbe peraltro una indebita ed inammissibilesovrapposizione con gli istituti del subappalto e dellavvalimento espressamente esclusa dalladisciplina codicistica che distingue nettamente dette fattispecie

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Emblematica al riguardo la circostanza che lart 105 del Codice qualifichi subappalto ilcontratto con cui lappaltatore affida a terzi lesecuzione di una parte delle prestazioni olavorazioni oggetto del contratto di appalto e comunque qualsiasi contratto avente ad oggettoattivitagrave ovunque espletate che richiedono limpiego di manodopera e specifichi che leprestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi dicooperazione servizio eo fornitura non costituiscono subappalto il che comporta che detteforme di collaborazione non possono avere ad oggetto l esecuzione delle prestazioni olavorazioni previste dal contratto di appalto e comunque attivitagrave che richiedono limpiego diforza lavoro

La ratio del divieto di esternalizzare attivitagrave concernenti lesecuzione dellappalto attraverso icontratti di cooperazione risiede nellesigenza di tutela dei principi di concorrenza imparzialitagravetrasparenza e di salvaguardia delle garanzie di affidabilitagrave dei concorrenti e di correttaesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Nelle ipotesi di avvalimento subappalto cooptazione di cui allart 92 comma 5 del dPR2072010 e di ricorso alle altre formule associative previste dal Codice per esternalizzare unaparte delle prestazioni oggetto del contratto in affidamento infatti il concorrente possiedeautonomamente i requisiti tecnici necessari e si limita a delegare una quota circoscritta diattivitagrave ad un operatore qualificato di cui la stazione appaltante puograve verificare lidoneitagrave(subappalto e cooptazione) oppure la collaborazione si realizza attraverso una sostanzialecompenetrazione tra le imprese in forza delle quale i soggetti ausiliari sono solidalmenteresponsabili nei confronti dellamministrazione aggiudicatrice per lesecuzione delle prestazionioggetto dellappalto poicheacute partecipano alla procedura (forme associative) oppure assumonoprecisi impegni in ordine allo svolgimento delle relative attivitagrave (avvalimento) e sonoassoggettati ai controlli di idoneitagrave ed affidabilitagrave prescritti

Attraverso questi strumenti di integrazione del deficit di competenze tecniche dei concorrentipertanto la corretta esecuzione dellappalto risulta adeguatamente garantita dai precisi evincolanti impegni assunti dagli operatori economici che intervengono ad adiuvandumdellaggiudicatario e dalla circostanza che lamministrazione aggiudicatrice puograve valutarelidoneitagrave tecnica di tutti i soggetti che partecipano allo svolgimento delle prestazioni oggetto diaffidamento

I contratti di cooperazione invece non forniscono analoghe garanzie poicheacute gli obblighiconcernenti il trasferimento di capacitagrave tecnica riguardano esclusivamente le parti contraentimentre la stazione appaltante resta completamente estranea al negozio laggiudicatariodellappalto e il soggetto che coopera con lui operano in maniera distinta ed autonomalimpresa ausiliaria non assume alcun obbligo nei confronti della stazione appaltante ilcontratto di cooperazione attribuisce allaggiudicatario un mero diritto di credito rispetto ai benio alle attivitagrave che ne costituiscono oggetto e non egrave prevista alcuna forma di controllo dellaidoneitagrave del soggetto esterno a garantire gli standard qualitativi e quantitativi di esecuzioneprescritti dalla disciplina di gara

Siccheacute consentire lesternalizzazione di prestazioni oggetto dellappalto attraverso detti contrattisignificherebbe porre lamministrazione in rapporto con un soggetto del quale non egrave mai statoaccertato il possesso dei requisiti generali e speciali di partecipazione previsti dallart 80 dlgs18 aprile 2016 n 50 e dalla disciplina di gara

In ragione delle suddette argomentazioni il Consiglio di Stato con la sentenza 31692020 hastatuito che limpresa aggiudicataria dellappalto per lesecuzione delle relative attivitagrave non puogravegiovarsi dellopera di un terzo con il quale aveva stipulato prima della presentazione delladomanda di partecipazione un contratto di contratti di cooperazione servizio eo forniturafinalizzato proprio a completare le operazioni di esecuzione dellappalto

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Di conseguenza quando il terzo cooperante (o che svolga servizi o fornisca beni) esegue unaparte della prestazione oggetto del contratto dappalto che limpresa aggiudicataria non sa o nonpuograve eseguire si egrave fuori dalla fattispecie dellart 105 comma 3 lett c-bis) del Codice ed egrave correttalesclusione dalla procedura di gara limpresa concorrente avrebbe dovuto far ricorso aglistrumenti negoziali allo scopo previsti dal codice dei contratti pubblici lavvalimento o le altreforme di partecipazione congiunta ad una procedura di gara

Ciograve posto la sentenza precisa che nelle ipotesi in cui puograve rivelarsi difficile tracciare un nettoconfine tra acquisizione di dotazioni strumentali ed esternalizzazione di prestazioni contrattuali(ad esempio i casi in cui la lex specialis richieda la disponibilitagrave di un centro cottura o di unlaboratorio di analisi) assume carattere dirimente stabilire se limpresa aggiudicatariastipulando un contratto di cooperazione continuativa si sia limitata a procurarsi il benestrumentale alla prestazione da rendere allamministrazione ovvero abbia affidato al terzocooperante lesecuzione di una parte (o frazione) della prestazione assunta nei confrontidellamministrazione che non era in grado di eseguire ovvero ancora di una sede operativa contalune caratteristiche geografiche (Cons Stato III 50682019 Cons Stato III 55412017)

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020

04062020

Decreto Rilancio 2020 la grande scossa richiesta da decenni dal mondo delledilizia egrave certamente contenuta negli articoli 119 e 121 del DL n342020 (cd Decreto Rilancio) che hanno introdotto i nuovi superbonus del 110 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzionedel rischio sismico (Sisma Bonus)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa sonoLe tante domande poste a seguito della pubblicazione del Decreto Rilancio impongono unattenta definizione della nuova misura fiscale soprattutto inmerito a cosa sono queste detrazioni fiscali e per quali interventi egrave possibile ottenerle

Lart 119 (incentivi per efficientamento energetico sisma bonus fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici) prevede la possibilitagrave diportare in detrazione alcune spese sostenute per migliorare lefficienza energetica e la qualitagrave strutturale degli edifici Precisiamo edifici percheacute le nuovedetrazioni fiscali del 110 si potranno applicare ad interi edifici o parti di questi ma non certamente a singole unitagrave immobiliari In particolare perdeterminati interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico le spese documentate e rimaste a carico del contribuente sostenutedall1 luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 potranno essere portate in detrazione in 5 quote annuali di pari importo

Ecobonus e Sisma Bonus 110 per quali interventi e tetti di spesaEcco quali sono gli interventi che potranno godere della detrazione fiscale potenziata al 110

interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superioreal 25 della superficie disperdente lorda dellrsquoedificio medesimo - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo dellespese non superiore a euro 60000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificiointerventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti centralizzati acondensazione a pompa di calore ibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulomicrocogenerazione - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 moltiplicatoper il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonificadellimpianto sostituitointerventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti a pompa di caloreibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo di microcogenerazione - Tetto massimo ladetrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allosmaltimento e alla bonifica dellimpianto sostituitotutti gli altri interventi di efficientamento energetico previsti allrsquoarticolo 14 del Decreto-Legge n 632013 (come ad esempio lacquisto e posa inopera di finestre comprensive di infissi di schermature solari) a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventidescritti nei punti precedenti - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo previsto dai limiti di spesa previsti perciascun interventointerventi per lrsquoadozione di misure antisismiche su edifici ubicati in zone a rischio sismico 1 2 e 3 (esclusi quindi gli edifici in zona 4) di cuiallOPCM n 32742003 - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro

96000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio

Ecobonus e Sisma Bonus 110 soggetti beneficiariPremesso dunque che gli interventi riguardano sempre ledificio nella sua interezza o una parte minima dellinvolucro pari al 25 non tutti possonobeneficiare dei nuovi superbonus del 110 ma unicamente

condominipersone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni su unitagrave immobiliariIstituti autonomi case popolari (IACP)cooperative di abitazione a proprietagrave indivisa

Concentrandoci solo sui primi due soggetti i condomini legalmente costituiti (almeno 2 proprietari e 2 unitagrave immobiliari) dotati quindi di codice fiscale(la cui richiesta va fatta allAgenzia delle Entrate utilizzando il modello AA56) potranno ottenere tutte le detrazioni fiscali del 110 (ecobonus e sismabonus) a prescindere se allinterno del condominio ci siamo seconde abitazioni o unitagrave immobiliari di proprietagrave di societagrave Nel caso di persone fisichementre la detrazione fiscale per lrsquoadozione di misure antisismiche(sisma bonus) egrave rivolta sia ai contribuenti soggetti allrsquoimposta sul reddito delle personefisiche (Irpef) sia ai soggetti passivi dellrsquoimposta sul reddito delle societagrave (Ires) nel caso di interventi per lefficientamentoenergetico (ecobonus) effettuati su edifici unifamiliari al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni la norma prevede che lecobonuspotenziato al 110 egrave fruibile unicamente nel caso ledificio sia adibito ad abitazione principale

Ecobonus e Sisma Bonus 110 sconto in fattura e cessione del creditoMa laspetto piugrave innovativo contenuto nel decreto Rilancio egrave dato dalla possibilitagrave di convertire le detrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

Lart 121 (Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito dimposta cedibile) prevede la possibilitagrave diconvertire il credito di imposta in sconto in fattura o in credito a seguto di cessione per molti degli interventi giagrave previsti dalla normativa ed in particolareper le spese sostenute per

il recupero del patrimonio edilizio (bonus casa del 50 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)

sulle parti comuni di un edificio residenziale manutenzione ordinaria straordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazioneediliziasulle singole unitagrave immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale anche rurali e sulle loro pertinenze manutenzionestraordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia

interventi di efficienza energetica (ecobonus) o di efficienza energetica e miglioramento sismico congiuntamente (ecobonus+sisma bonus) dicui allart 14 del DL n 632013 (bonus dal 50 all85 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)interventi di efficienza energetica di cui allart 119 del Decreto Rilancio (ecobonus potenziato al 110 in 5 quote annuali di pari importonellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di miglioramento sismico di cui allart 16 commi da 1-bis a 1-septies del DL n 632013 (sisma bonus dal 50 all85 in 10 quoteannuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna di cui allart 1 comma219 della legge 27 dicembre 2019 n 160 (bonus facciate del 90 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e inquelli successivi)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le condizioni per sconto in fattura e cessione delcreditoPremesso che per la fruizione del superbonus per le spese sostenute per gli interventi di isolamento termico delle superfici opacheegrave richiesto lutilizzo dimateriali isolanti che rispettino i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dellambiente e della tutela del territorio e del mare 11ottobre 2017 tutti gli interventi che accedono allecobonus del 110 devono

rispettare i requisiti minimi previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dellarticolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013 n 63assicurare anche congiuntamente agli interventi di installazione di impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo il miglioramento di almenodue classi energetiche delledificio o se non possibile il conseguimento della classe energetica piugrave alta da dimostrare mediante lattestato diprestazione energetica (APE) ante e post intervento rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata

Per quanto concerne la possibilitagrave di esercitare una delle due opzioni di cessione del credito o sconto in fattura il Decreto Rilancio impone che

per gli interventi di efficientamento energetico (ecobonus) i tecnici abilitati devono asseverare il rispetto dei requisiti previsti e la corrispondentecongruitagrave delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolatiper lrsquoadozione di misure antisismiche (sisma bonus) lefficacia degli stessi finalizzati alla riduzione del rischio sismico deve essere asseverata daiprofessionisti incaricati della progettazione strutturale direzione dei lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze

professionali e iscritti ai relativi Ordini o Collegi professionali di appartenenza in base alle disposizioni di cui al decreto del Ministero delleInfrastrutture e dei trasporti 28 febbraio 2017 n 58 Anche in questo caso i professionisti incaricati attestano altresigrave la corrispondente congruitagravedelle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa fareCome spesso rispondiamo a chi ci pone domande sulle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia (bonus casa) riqualificazione energetica(ecobonus) e miglioramento sismico (sisma bonus) ribadiamo che la prima cosa da fare egrave valutare la tipologia di interventoi affidandosi ad un tecnicoqualificatoche dopo un colloquio conoscitivo delle necessitagrave dovragrave effettuare un sopralluogo consigliare la scelta migliore in relazione agli obiettivi delcontribuente e quindi redigere un progetto (non un progettino o una firmetta su dei moduli ma un vero e proprio progetto con la sua importanza ed isuoi costi) che contenga costi certi e simulazioni economiche Una corretta fase progettuale (i cui costi sono comunque compresi tra quelli chebeneficeranno del superbonus del 110) eviteragrave problematiche in fase esecutiva un miglioramento dei risultati e la riduzione dei possibili imprevisti chepossono sorgere durante la fase esecutiva delle opere

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito

04062020

Per le spese sostenute dall1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzione del rischi sismico (SismaBonus) il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) ha previsto delle detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus)

Le nuove detrazioni fiscali hanno catalizzato lattenzione dellopinione pubblica interessata al miglioramento energetico e strutturale degli immobili e deiprotagonisti del mondo edilizio (imprese e professionisti) per le nuove possibilitagrave che potrebbero dare una sveglia alleconomia da anni nel torpore dellarecessione

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il ruolo di istituti di credito e intermediarifinanziariAltri soggetti che giocheranno un ruolo fondamentale per la riuscita di queste nuove misure fiscali saranno istituti di credito e intermediari finanziariLaspetto piugrave innovativo della norma di cui si attende la conversione in legge entro il 18 luglio 2020 egrave rappresentata dalla possibilitagrave di convertire questedetrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

La grande sfida saragrave quella di dare la possibilitagrave ai soggetti beneficiari della misura fiscale di eseguire gli interventi previsti dal Decreto Rilancio senzaspendere denaro

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il nodo da sciogliereLa chiave di volta saragrave rappresentata da come istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di interpretare il loro ruolo Lapproccio di questisoggetti saragrave determinante in particolare per la distribuzione della ricchezza allinterno della societagrave

Ecobonus e Sisma Bonus 110 i possibili scenariAbbiamo ipotizzato due possibili diversi scenari Nel primo saranno emanate delle linee guida legate esclusivamente al valore del credito dimposta e dalsuo rischio Sulla base di questi parametri il credito del 110 potragrave essere acquistato (ad esempio) al 105 direttamente al momento dellapprovazione delprogetto esecutivo dellopera scalettando i pagamenti su un cronoprogramma dei lavori In questo scenario tutti avranno una parte del beneficio

i soggetti beneficiari che potranno effettuare i lavori davvero senza spendere un europrofessionisti e imprese (grandi e piccoli) che avranno la possibilitagrave di lavorare (ma si dovragrave fare attenzione allimparzialitagrave dei due soggettidefinendo bene i ruoli di controllo)istituti di credito e intermediari finanziari che potranno generare dei profitti sicuri acquistando il credito dimposta ad un prezzo inferiore

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Nel secondo scenario invece egrave possibile ipotizzare che istituti di credito e intermediari finanziari si possano organizzare con dei player nazionali a cuisaranno indirizzati i beneficiari delle detrazioni fiscali che continueranno a poter effettuare i lavori senza spendere denaro ma con la differenza cheprogettazione esecuzione e controllo saranno effettuati da pochi grandi soggetti che avranno il monopolio del mercato

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le garanzieA prescindere dallo scenario si dovragrave anche capire con quali modalitagrave istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di acquistare il creditodimposta Come sappiamo infatti gli imprevisti in edilizia sono allordine del giorno e la cessione del credito dovragrave confrontarsi con alcune criticitagraverelative al rischio che i lavori non arrivino alla fine o che cavilli possano inficiare la fruizione della detrazione fiscale Pur essendo vero che istituti dicredito e intermediari finanziari avranno un margine del 10 da giocarsi egrave altrettando corretto affermare che dovranno esserci delle garanzie da partedei soggetti beneficiari Garanzie che potranno essere di varia natura dallanticipo dellimporto fino ad unipoteca sullimmobileIn sostanza mentre chi potragrave anticipare limporto dei lavori (magari anche accendendo un mutuo) avragrave piugrave possibilitagrave di procedere speditamente chi nonpotragrave dare garanzie dovragrave trovarle Ed egrave proprio su questo che si giocheragrave la partita

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato

04062020

Se sulla base di un giudizio tecnico sulla congruitagrave serietagrave sostenibilitagrave e realizzabilitagrave delle offerte queste risultino anormalmente basse le stazioniappaltanti possono richiedere agli operatori economici spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta lintervento delConsiglio di StatoEgrave quanto prevede il comma 1 dellart 97 (offerte anormalmente basse) del DLgs n 502016 (cd Codice dei contratti) oggetto della sentenza n28852020 con la quale il Consiglio di Stato egrave intervenuto rigettando un ricorso presentato per lannullamento di una decisione di primo grado che a suavolta aveva rigettato il ricorso avverso una procedura di gara di servizi in cui al concorrente primo classificato a seguito di verifica della congruitagravedellofferta era stata confermata laggiudicazione nonostante a detta del ricorrente i numeri prospettati avrebbero condotto ad unrsquoofferta in perdita

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta i principiPreliminarmente il Consiglio di Stato ha ricordato che nella valutazione dellanomalia dellofferta la stazione appaltante deve rendere solo un giudizio diragionevolezza sugli elementi di giustificazione forniti tenuto conto che la verifica di anomalia costituisce un sub-procedimento riferito non alla ricerca dispecifiche e singole inesattezze dellofferta economica bensigrave allattendibilitagrave e allaffidabilitagrave dellofferta nel suo complesso in relazione alla correttaesecuzione dellaffidamento

In definitiva il procedimento di verifica dellanomalia ha per oggetto non giagrave la ricerca di specifiche e singole inesattezze dellofferta economica ma ilriscontro se in concreto lofferta nel suo complesso sia attendibile e affidabile per la corretta esecuzione del contratto onde la valutazione sulla congruitagravedevrsquoesser globale e sintetica senza concentrarsi cioegrave in modo esclusivo o parcellizzato sulle singole voci di prezzo siccheacute eventuali inesattezze su questeultime devono ritenersi irrilevanti se alla fine si accerta lattendibilitagrave dellofferta stessa

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta il ricorsoIl ricorso presentato in primo grado e ribadito al Consiglio di Stato si fonda sulla deduzione secondo la quale dopo aver riportato analiticamentelrsquoinattendibilitagrave dei ricavi attesi dallrsquoaggiudicataria (al netto dellrsquoofferta) laggiudicazione sarebbe stata erronea

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta considerare anchequalificazione pubblicitagrave e curriculumSecondo il Consiglio di Stato escludendo i casi in cui il margine positivo risulti pari a zero non egrave possibile stabilire una soglia minima di utile al di sottodella quale lofferta sia sicuramente da considerare anomala poicheacute pure un utile apparentemente modesto puograve comportare un vantaggio significativo siaper la prosecuzione in seacute dellattivitagrave lavorativa che per la qualificazione la pubblicitagrave ed il curriculum derivanti per limpresa dallessere aggiudicataria edaver portato a termine un appalto pubblico

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta la sentenza

Ciograve premesso dopo aver verificato linesistenza di errori nella valutazione della congruitagrave dellofferta e delloperato del TAR il Consiglio di Stato haconfermato che vi egrave una sostanziale differenza di contenuto del giudizio sullrsquoanomalia delle offerte a seconda che si tratti della concessione di servizi o dialtri appalti (lavori o forniture)

In allegato la sentenza completa del Consiglio di Stato

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Documenti AllegatiSentenza Consiglio di Stato 7 maggio 2020 n 2885

Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni di Paola Mammarella

E il coronavirus ha aggravato la situazione RPT e CUP preoccupati per la lsquolimitata e residuale attenzionersquo alle professioni nel Decreto Rilancio

Foto Andriy Popovcopy123RFcom

04062020 ndash I liberi professionisti sono una delle categorie maggiormente colpite dalla crisi che si egrave abbattuta sul sistema economico dal 2008 e ora egrave aggravata dagli effetti dellrsquoemergenza Coronavirus Nonostante ciograve - lamentano le associazioni rappresentative del mondo delle professioni - cegrave scarsa attenzione da parte della politica

Questo il quadro tracciato dalle rilevazioni della Fondazione Nazionale dei Commercialisti e dalle accuse lanciate da Rete delle Professioni Tecniche (RPT) e il Comitato unitario per le professioni (CUP)

Professionisti e crisi per i tecnici calo di produttivitagrave del 20

LrsquoOsservatorio del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha tracciato un quadro della crisi che a partire dal 2008 ha colpito molto duramente i liberi professionisti con una perdita di oltre 13mila euro per occupato A detta dellrsquoOsservatorio lrsquoofferta di lavoro libero professionale egrave cresciuta a un ritmo superiore a quello della produzione determinando cosigrave un repentino crollo della produttivitagrave individuale di oltre il 20 a fronte di una media nazionale del 38 In sostanza in una situazione di crisi in cui egrave stato colpito anche il settore del lavoro dipendente in molti si sono riversati nel settore della libera professione determinando un eccesso di offerta Nelle Attivitagrave professionali scientifiche e tecniche che comprendono le libere professioni economiche giuridiche e tecniche il valore aggiunto per occupato ha perso in dodici anni 13729 euro (-193) passando da 71302 euro del 2007 a 57573 del 2019 Se prima la produttivitagrave media del settore era superiore a quella media nazionale (113) dopo la crisi egrave scesa ad un livello inferiore (94) Mentre lrsquoarea delle professioni giuridiche ed economiche ha contenuto il crollo a -169 quelle tecniche hanno subito una perdita maggiore e pari a -204

Professionisti col Decreto Rilancio evaporate le tutele attese

La crisi perdurante egrave stata aggravata dallrsquoemergenza Coronavirus per cui i professionisti chiedono risposte incisive al Governo RPT e CUP che da tempo chiedono unrsquointerlocuzione con il Governo per mettere a punto delle strategie di rilancio per i professionisti hanno espresso delusione dopo aver appreso i contenuti del Decreto Rilancio (DL

342020) I professionisti hanno lamentato prima lrsquoesclusione dai contributi a fondo perduto poi lrsquoimpossibilitagrave di ottenere il bonus da 600 a 1000 euro ad aprile e maggio per coloro che lo hanno ottenuto a marzo ldquoIn pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ndash hanno spiegato - le tutele attese dai professionisti sono evaporaterdquo Secondo i rappresentanti dei professionisti ldquosi tratta di unrsquoinaccettabile discriminazione per 23 milioni di professionistirdquo Motivi che li hanno spinti a redigere il Manifesto delle Professioni per la ripartenza e indire gli Stati Generali delle Professioni in programma stamattina per rivendicare il ruolo economico sociale e sussidiario nei confronti del Governo Norme correlate

Decreto Legge 19052020 n34

Misure urgenti in materia di salute sostegno al lavoro e alleconomia noncheacute di politiche sociali connesse allemergenza epidemiologica da COVID-19 (Decreto Rilancio) (Coronavirus)

Condominio via alle assemblee in presenza di Paola Mammarella

Le riunioni dovranno svolgersi in locali adeguati o allrsquoaperto e mantenendo le distanze di sicurezza Legittime le assemblee online

Foto Oxana Gilmancopy123RFcom

04062020 ndash Riprendono le riunioni condominiali in presenza che dovranno rispettare tutte le regole sul distanziamento per prevenire il rischio di contagio Il chiarimento egrave arrivato con le Faq della presidenza del Consiglio dei Ministri sulla Fase 2

Resta aperto qualche margine di dubbio sulle responsabilitagrave dellrsquoamministratore che potrebbe essere chiamato a rispondere delle misure di sicurezza adottate ma anche sulla validitagrave delle assemblee svolte online

Cero egrave che questo nuovo via libera potrebbe finalmente rimettere in moto

la macchina dei lavori di riqualificazione energetica ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici

Coronavirus lrsquoemergenza e assemblee condominiali

Nella fase dellrsquoemergenza sono stati vietati tutti gli assembramenti in luoghi pubblici e privati e di conseguenza sono state sospese le amministrazioni di condominio in presenza ma consentite solo quelle online da remoto Di fatto in molti condomigraveni le assemblee si sono bloccate percheacute a causa di deficit tecnologici e carenze nella connessione di rete non tutti avrebbero avuto la possibilitagrave di partecipare Lrsquoamministratore che ha il compito di convocare lrsquoassemblea avrebbe dovuto preventivamente verificare le competenze e le tecnologie a disposizione dei partecipanti esponendosi anche al rischio di impugnativa per eventuali irregolaritagrave nella convocazione e nello svolgimento

Fase 2 ripartono le assemblee di condominio

A fronte di una serie di dubbi degli addetti ai lavori il Governo ha spiegato che le assemblee condominiali in presenza sono consentite a condizione che siano organizzate in locali o spazi adeguati eventualmente anche allrsquoaperto che assicurino il mantenimento continuativo della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro fra tutti i partecipanti In condomigraveni particolarmente grandi il rispetto di queste condizioni potrebbe risultare difficile Le assemblee dovrebbero svolgersi in ambienti particolarmente grandi In alternativa si potrebbe scegliere di riunirsi allrsquoaperto opzione agevolata dalla bella stagione Crsquoegrave poi da considerare lrsquoaspetto delle responsabilitagrave sul rispetto dei

protocolli di sicurezza Non egrave chiaro se questa possa ricadere sullrsquoamministratore di condominio

Condominio legittime le assemblee online

Le faq specificano che resta ferma la possibilitagrave di svolgimento delle assemblee condominiali da remoto in quanto compatibile con le specifiche normative vigenti in materia di convocazioni e deliberazioni Questa sembrerebbe la scelta ideale percheacute metterebbe tutti al riparo da eventuali rischi e responsabilitagrave Resterebbero perograve gli ostacoli di competenze e tecnologia a causa dei quali parecchi condogravemini potrebbero risultare esclusi Ma in base allrsquoarticolo 1136 del Codice Civile lrsquoassemblea egrave valida solo se tutti i condogravemini sono stati regolarmente convocati Se un condomino non dispone di accesso a internet o presenta altre difficoltagrave che gli impediscono di partecipare allrsquoassemblea da remoto la sua convocazione potrebbe non essere regolare

Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale di Alessandra Marra

Il 4 giugno alle 1600 incontro con gli esperti per conoscere le nuove opportunitagrave per professionisti imprese e condomigraveni

03062020 ndash Come possono progettisti imprese e condomini utilizzare al meglio il superbonus 110 introdotto dal Decreto Rilancio

Il webinar organizzato da Edilportale dal tema ldquoSuperbonus 110 le opportunitagrave per progettisti e impreserdquo offriragrave spunti interessanti sulla questione ed evidenzieragrave le opportunitagrave che tutte le categorie coinvolte - professioni tecniche imprese e condomigraveni - possono cogliere dalla nuova agevolazione

ISCRIVITI AL WEBINAR

Saragrave un momento di confronto con importanti attori del settore per ragionare anche sulle eventuali criticitagrave e sul modo in cui poterle superare Inoltre saragrave lrsquooccasione per capire quali modifiche alla misura potrebbero essere apportate in sede di conversione del decreto In

piugrave saranno approfonditi i meccanismi per lrsquoaccesso al superbonus e le ricadute economiche e lavorative sulle professioni tecniche e su tutte le imprese dellrsquoedilizia Interverranno Agostino Santillo membro della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato Armando Zambrano Presidente Consiglio Nazionale Ingegneri e coordinatore Rete Professioni Tecniche Rudy Girardi Vice presidente ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili Valeria Erba Presidente ANIT - Associazione Nazionale per lIsolamento Termico e acustico Francesco Burrelli Presidente ANACI - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Modera Alessandra Marra redazione Edilportale

Superbonus 110 cosa prevede il DL Rilancio

Il Decreto Rilancio stabilisce che il superbonus 110 possa essere utilizzato dal 1deg luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per i lavori di riqualificazione energetica e di miglioramento sismico degli edifici eseguiti dai condomini e sulle singole unitagrave immobiliari adibite a prima casa a condizione che si realizzino maxi-interventi e che si migliori la classe energetica Lrsquoagevolazione saragrave fruibile come detrazione fiscale oppure come sconto in fattura con cessione del credito allrsquoimpresa che ha realizzato i lavori o a banche o ad altri intermediari finanziari

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SUPERBONUS 110 PER RIFARE IL TETTOIntervenire sulla coibentazione e la sostituzione delle tegole fa accedere allamaxi agevolazione

Se si cercava ancora un motivo per rifare il tetto di casa egrave

arrivato il Decreto rilancio con annesso il Superbonus al 110

Il punto egrave la detrazione puograve valere nel caso di rifacimento del

tetto e quindi per intervenire sulla coibentazione e la

sostituzione di tutte le tegole In pratica ci si domanda se la

maxi-detrazione saragrave valida per rifare completamente il

tetto

Vediamo in dettaglio il caso dato che si parla di iniziare i lavori

a costo zero

Superbonus 110 come funziona per rifare il tetto

Un contribuente si era domandato la possibilitagrave di rifare completamente il tetto e accedere al Superbonus 110

Lrsquoattivitagrave prevista consisterebbe nel disporre un nuovo strato di guaina bituminosa nella sostituzione di tutte le

tegole e prevedendo il rispetto dei requisiti termici lrsquoinserimento di uno strato coibente che comporteragrave

inevitabilmente la modifica della copertura

Il contribuente aveva preventivato a gennaio una detrazione di spesa pari al 65 Alla luce del Decreto Rilancio la

detrazione per gli stessi lavori passa al 110

Nello specifico tra le 3 macro categorie di interventi agevolati il Superbonus 110 vale per interventi di isolamento

termico di superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio per oltre il 25 della

superficie disperdente lorda Nel caso del contribuente la relazione rilasciata da un tecnico attesta la realizzazione

del cappotto termico su superfici opache orizzontali per una superficie pari al 39 della superficie lorda disperdente

Dunque ok alla maxi-detrazione

Di Redazione Tecnica - 4 giugno 2020 copy RIPRODUZIONE RISERVATA

SUPERBONUS ndash INTERVENTI ABBINATI Cappotto + nuovo impianto di riscaldamento

Ecco come funziona

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Ma per quanto riguarda le tegole

Anche la spesa per sostituire le tegole puograve rientrare nel Superbonus dato che la superficie oggetto dei lavori di

riqualificazione supera il 25 della superficie disperdente dellrsquoedificio

Come fare

Per ottenere lrsquoagevolazione egrave obbligatorio il miglioramento del rendimento energetico dellrsquoedificio di almeno due

classi e occorre utilizzare i materiali indicati nelle disposizioni ministeriali Occorre per questo una specifica

attestazione da parte del progettista In caso contrario il Superbonus non egrave ammesso

gtgt Leggi Superbonus come migliorare la classe energetica di un edificio

Se non sono rispettati i requisiti relativi ai materiali egrave comunque possibile usufruire del bonus facciate al 90

sempre che sia attestata la riduzione del fabbisogno energetico

SUPERBONUS 110Conviene aspettare luglio per i lavori

SUPERBONUS 110Vale per interventi edili giagrave avviati

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La progettazione del Ponte di Genova i segreti diunopera realizzata in cosigrave poco tempoAlessandrini Stefania - Caporedattore INGENIO 03062020 137

Lo scorso 28 aprile egrave stato realizzato il varo stutturale dellultima trave del ponte sulPolcevera Un risultato che ha dellincredibile se si pensa allentitagrave dellopera e alle tempistichein cui egrave stato progettato e realizzato Con Ingenio abbiamo voluto intervistare il team diprogettazione di Italferr e capire i segreti di questo risultato Allintervista hanno contribuito lingAndrea Nardinocchi (Direttore Tecnico di Italferr) lʼing Angelo Vittozzi (Responsabile della UnitagraveOrganizzativa Opere Civili e Gestione varianti di Italferr) e lʼing Daniela Aprea (BIM ManagerItalferr)

Il ponte Genova e la variabile TEMPO il segreto egrave stato unaprogettazione integrata e sistemica

La progettazione e costruzione del ponte sul Polcevera ha avuto tempi record Italferr inche modo egrave riuscita a poter operare con tempi cosigrave ristretti

Fin dal momento della aggiudicazione dellʼincarico di demolizione del ponte Morandi diprogettazione e della costruzione del nuovo ponte la variabile tempo egrave stata oggetto diparticolare attenzione da parte del Commissario straordinario Il particolare disegnoarchitettonico che ha determinato la necessitagrave di sviluppare soluzioni ingegneristiche nonusuali con problematiche strutturali di complessitagrave rilevante unitamente alle problematicheambientali al disegno del tracciato alle soluzioni impiantistiche innovative e al requisito indicatoperaltro nellʼoggetto del contratto di sviluppare la progettazione in modalitagrave BIM hannodeterminato un impegno senzʼaltro fuori dal comuneSoltanto una progettazione integrata e sistemica che ha coniugato gli aspetti specialisticiad una visione di insieme con lʼobbiettivo di evitare insostenibili perdite di tempo nellarisoluzione di problematiche di interfaccia tecnica tra i vari aspetti progettuali ha permesso disviluppare il progetto esecutivo nei tempi richiesti ovvero in circa tre mesi Credo infatti cheinsieme alle competenze specialistiche di eccellenza lʼaver assicurato un coordinamento euna conseguente integrazione tra le tematiche progettuali perseguito anche in termini

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organizzativi tramite la costituzione di un team specifico con la presenza di tutte lecomponenti necessarie sia stato il fattore fondamentale che ha consentito il rispetto deitempi Italferr come societagrave di ingegneria del Gruppo FS Italiane per la propria tradizione perdimensioni e per struttura organizzativa ha la possibilitagrave di esprimere sicuramente entrambe lecaratteristiche di eccellenza nelle competenze e di capacitagrave di integrazione tra differentidiscipline tecniche peculiaritagrave indubbiamente messe in campo nel caso specifico dellaprogettazione del ponte sul Polcevera

Il modello strutturale del ponte sul Polcevera si presta ad esserereplicato per opere simili

Il modello strutturale del nuovo ponte puograve essere ingegnerizzato per poter procedere inmodo piugrave speditivo alla realizzazione di altri ponti

La soluzione strutturale adottata per il viadotto Polcevera ossia una trave continua lunga 1100metri egrave il frutto dellʼopera di ingegnerizzazione dellʼidea proposta dall Architetto Piano ilquale ha posto le basi per il ponte

Tale soluzione ben si adatta alle scelte iniziali sulla tipologia di ponte in quanto permetteinnanzitutto di eliminare tutti i giunti di pavimentazione elementi delicati e fastidiosi per ilcomfort dei passeggerei Inoltre permette di uniformare il prospetto dellʼopera realizzando piletutte uguali e prive di pulvino necessario nel caso di travate semplicemente appoggiateL implacato continuo ha permesso inoltre di realizzare una catena cinematica la quale egrave isolatadalle sottostrutture mediante isolatori a pendolo che svolgono anche la funzione di appoggiodellʼimpalcato

In sostanza le soluzioni ingegneristiche adottate derivano dalla scelta iniziale e sonocaratteristiche peculiari di questo tipo di opera I pregi elencati possono sicuramente esserepresi in considerazione per opere simili fino a formare un modello tipologico da replicare

In caso di ponte datato quanto in genere egrave applicabile la soluzione della sola sostituzionedellʼimpalcato

In generale la sostituzione del solo impalcato egrave una procedura valida Il nuovo impalcatogeneralmente realizzato interamente in acciaio o a struttura mista egrave sempre piugrave leggerodellʼesistente nel caso di impalcati in cacap e quindi non grava quasi mai sulle sottostruttureesistenti La sostituzione dellʼimpalcato prevede di concerto anche la sostituzione degliapparecchi di appoggio con dispositivi di nuova generazione

Nel caso in cui si voglia poi anche incrementare la sicurezza dellʼopera nei confronti dellʼazionesismica si puograve dotare la stessa di un sistema di protezione passiva ossia isolare il viadottomediante lʼutilizzo di dispositivi antisismici

Egrave ovvio che tale soluzione non puograve non prescindere da una accurata analisi costi benefici chetenga in debito conto lo stato di conservazione delle sottostrutture (pile spalle e relativefondazioni) al fine di ridare allʼopera complessiva la vita nominale di progetto

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Luso del modello BIM nella fase di progettazione e coordinamentodel Ponte di Genova

Torniamo al ponte sul Polcevera La progettazione egrave avvenuta con il metodo BIM

Il BIM egrave stato uno degli elementi che ha completato la fase di progettazione le tempisticheristrette per lo sviluppo del progetto hanno determinato la necessitagrave di affrontare il compitoassegnato con modalitagrave singolari rispetto allʼordinario in modo da assicurare rapiditagrave diazione e decisioneIn tale scenario il progetto strutturale non egrave stato estratto dal modello BIM che egrave invecestato impiegato per lʼattivitagrave di coordinamento tra le strutture e il complesso contenutotecnologico nellʼottica di ridurre al minimo potenziali interferenzeche se affrontate in fasedi costruzione avrebbero potuto avere ricadute rilevanti sulle tempistiche Modellate le singolecomponenti egrave stato prodotto un modello informativo assemblato caratterizzato da estremaprecisione e dinamismo vista la singolaritagrave dei moduli elementari A tal fine sono stati plasmatisistemi di modellazione computazionale che garantissero versatilitagrave e tempestivitagravenellʼaggiornamento del modello

Tutti gli elementi geometrici che costituiscono il Ponte traguardano una piugrave ampia gestione deldato intesa sia come rappresentazione di parametri grafici che non da meno di contenutoinformativo complesso

Considerata la complessitagrave della struttura geometrica ed informativa ottenuta con il modello BIMItalferr ritiene questo grande risultato una base di partenza per la predisposizione deiprocessi di gestione dellopera e delle attivitagrave di manutenzione nellʼottica di integrazionedelle piugrave innovative applicazioni tecnologiche del settore in termini di automazione deiprocessi e massimizzazione delle performance dellʼopera

Nello specifico lʼimplementazione del modello BIM egrave stata eseguita con lʼobiettivo di garantire unelevato standard del progetto secondo i seguenti principi

Applicare la metodologia BIM nei processi di coordinamento delle attivitagrave sfruttando lepotenzialitagrave di un CDE (Common Data Enviroment) capace di gestire il flusso dei datiinterdisciplinari garantendone lʼunicitagrave e la tracciabilitagrave valido per progetti di tipoinfrastrutturale

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Definire gli ambiti e le procedure da adottare nel corso delle attivitagrave di progettazione percreare un Modello Federato dellʼintera infrastruttura circoscrivendo lʼattivitagrave dimodellazione ad alcune discipline chiave (tracciato opere civili impianti ecc) eintegrando ove possibile contenuti progettuali relativi alle altre discipline mediante lʼuso dihypermodels (disegni 2D dati numerici ecc)Orientare e strutturare gli ambiti di lavoro definendo responsabilitagrave organizzazione enormativa di riferimentoDefinire standard template e criteri di base dei modelli da seguire per lʼintera fase diprogettazione anche nellʼottica di un possibile utilizzo nelle successive fasiIndividuare le caratteristiche dei modelli nellʼottica di aggregazione in appositi strumentiinformatici atti al controllo delle clash e verifiche parametriche (Model and Code Checking)Produrre un modello informativo che possa costituire la base per le successive fasi direalizzazione ed esercizio e in generale per lʼintero ciclo di vita dellʼopera

Inoltre il modello BIM ha avuto un ruolo importante anche nella fase di validazione delprogetto ed egrave stato ampliamente utilizzato per effettuare simulazioni soprattutto rispettoalle procedure di manutenzione previste in fase di progettazione In questa fase fondamentaleper lʼapprovazione del progetto ha dato quindi la possibilitagrave al Validatore di apprezzare e megliocomprendere attivitagrave che generalmente sono solo descritte nella documentazione

Sul BIM avete avuto premi internazionali quindi avete conseguito unʼesperienza giagraveampia Maturando esperienza lavorare in BIM egrave piugrave impegnativo e dispendioso o neltempo semplifica lʼorganizzazione

Particolare attenzione nel progetto egrave stata posta nella ricerca di elementi che hanno lobbiettivodi incrementare la resilienza del ponte caratteristica per la quale il progetto egrave stato premiatoal The Year in Infrastructure awards a Singapore nellottobre 2019 In questo senso egrave stataposta particolare attenzione alla durabilitagrave allutilizzo di energie rinnovabili per la gestioneimpiantistica e lilluminazione tramite linstallazione di pannelli solari cosigrave come egrave in fase diprogettazione un sistema di ispezione e pulizia robotizzato

Italferr riceve il premio Year in Infrastructure 2019 alla Convention di BentleySystems a Singapore

gtgt leggi larticolo

La risposta alla specifica domanda non egrave semplice a chi non egrave capitato di sentire la famosa fraseldquohellipsolo con un clichellipho fatto ho estrattohelliprdquo Egrave chiaro a tutti che lʼavvio del processo non egrave facile epuograve diventare dispendioso sia in termini economici che di efficienza della produzione ma egrave

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altresigrave chiaro che maturata una certa esperienza lʼefficienza del processo legataallʼefficacia del metodo aumenta secondo una curva piugrave che lineare Alla base di tutto perograveegrave opportuno sottolineare che le motivazioni legate allʼimpiego della metodologia BIM non vannoricercate nella semplificazione dellʼattivitagrave di progettazione ma nellʼincremento della qualitagravedel prodotto ldquoprogettordquo che egrave possibile constatare fin dalla prime fasi della fattibilitagrave Inquestʼottica riuscire ad elaborare progetti sempre a maggior standard di qualitagrave mette incondizioni le opere e in particolare lʼinfrastruttura ferroviaria di avere tutte le potenzialitagrave perprodurre efficienze durante tutto il loro ciclo di vita nella fase di costruzione che per opereinfrastrutturali puograve durare anni contribuendo alla riduzione delle varianti in corso dʼopera e nellafase di esercizio che dura decenni efficientando i processi manutentivi

Rispetto allʼorganizzazione sia di risorse che di dati un CDE ben strutturato egrave stato ad esempiouna garanzia per far fronte ad emergenze come questa che stiamo vivendo in tempi rapidissimitraendo vantaggio dal lavoro giagrave fatto in passato

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Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabilionline i bandi di iscrizione la guida e le regolePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 192

Gse online i bandi per lʼiscrizione ai registri e alle aste del dm 4 luglio 2019 Disponibili anche laguida al portale e regolamento operativo

Il GSE ha pubblicato i Bandi per la terza delle sette procedure di Registri e Aste previstedal DM 4 luglio 2019 sulle energie rinnovabili - Incentivazione dellenergia elettrica prodottadagli impianti eolici on shore solari fotovoltaici idroelettrici e a gas residuati dei processidi depurazione

I link di riferimento per i singoli bandi sono disponibili sul sito del GSE

Quando e come trasmettere le richieste

Il periodo per le iscrizioni si egrave aperto domenica 31 maggio 2020 e si chiuderagraveimprorogabilmente alle ore 12 del 30 giugno 2020

Le richieste dovranno essere trasmesse entro e non oltre il termine di chiusura esclusivamentemediante lapplicazione informatica Portale FER-E accessibile tutti i giorni 24 ore su 24 adeccezione dei giorni di apertura e chiusura

Guida e Regolamento

Il GSE ricorda che nella sezione web Rinnovabili elettricheAccesso agli incentiviDocumenti sonodisponibili le versioni aggiornate della Guida allutilizzo del Portale FER-E per liscrizione aiRegistri e alle Aste e per laccesso agli incentivi previsti dal DM 4 luglio 2019 del RegolamentoOperativo per liscrizione ai Registri e alle Aste e relativi allegati

Si evidenzia che

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sulla base dellart 42 del DM2019 il Soggetto Responsabile a pena di esclusione deveinviare in fase di iscrizione sempre tramite il Portale FER-E la documentazione descrittanellAllegato D del Regolamento Operativo per liscrizione ai Registri e alle Aste del DM 4luglio 2019 atta a comprovare il rispetto dei requisiti generali (DM2019 art 3) e lasussistenza delle condizioni necessarie per lapplicazione dei criteri di prioritagrave (DM2019artt 9 14 e 17) indicati dal Soggetto Responsabile stesso nella Dichiarazione sostituiva diatto di notorietagrave ai sensi del DPR 4452000 sottoscritta per liscrizionevisti i princigravepi stabiliti dal DM2019 e la natura concorsuale dei Registri e delle Aste in casodi carenza della documentazione trasmessa non egrave possibile per il GSE effettuarerichieste dintegrazione ai Soggetti Responsabili non potendosi invocare il principio delldquosoccorso amministrativo

Il GSE raccomanda pertanto ai Soggetti Responsabili di prestare la massima cura nellapredisposizione delle richieste di iscrizione invitandoli a consultare le indicazioni di dettagliosulla documentazione da allegare

NB - per gli impianti inseriti in posizione non utile (Tabella C) nelle graduatorie delle precedentiprocedure non egrave stata verificata la corrispondenza tra i dati e le informazioni dichiarate dalSoggetto Responsabile e quanto riscontrabile nella documentazione trasmessa e pertantoraccomanda ai Soggetti Responsabili che vogliano iscriversi alla nuova procedura di assicurarsidi fornire levidenza necessaria del possesso dei requisiti e della sussistenza delle condizioni perlapplicazione dei criteri di prioritagrave

Impianti ammessi

Ricordiamo che il DM 4 luglio 2019 ha suddiviso gli impianti che possono accedere agliincentivi in quattro gruppi in base alla tipologia alla fonte energetica rinnovabile e allacategoria di intervento

Gruppo A comprende gli impiantieolici ldquoon-shore di nuova costruzione integrale ricostruzione riattivazione opotenziamentofotovoltaici di nuova costruzione

Gruppo A-2 comprende gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione i cui modulisono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui egrave operata lacompleta rimozione delleternit o dellamianto

Gruppo B comprende gli impiantiidroelettrici di nuova costruzione integrale ricostruzione (esclusi gli impianti suacquedotto) riattivazione o potenziamentoa gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione riattivazione opotenziamento

Gruppo C comprende gli impianti oggetto di rifacimento totale o parzialeeolici ldquoon-shoreidroelettricia gas residuati dei processi di depurazione

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Superbonus 110 tutte le proposte ANCE permigliorare le agevolazioni fiscali edilizie del DecretoRilancioPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 2219

LANCE ha illustrato in audizione alla Camera le proposte formulate al Governo e al Parlamentosul Superbonus del Decreto Rilancio estendere a tutto il 2023 lʼapplicazione per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolati

Dopo la prima audizione in videoconferenza del 26 maggio scorso il 29 maggio si egrave svolta laseconda audizione informale dell Ance presso la Commissione Bilancio della Cameranellʼambito dellʼesame in prima lettura in sede referente del disegno di legge diconversione del DL 342020 - DL Rilancio

Secondo lAssociazione dei Costruttori rappresentata per loccasione dal Ing Rodolfo GirardiVice Presidente per il Centro Studi la misura del Decreto Rilancio relativa al Superbonus al 110(art119) rappresenta uno strumento che accompagnato dallʼestensione della cedibilitagrave deicrediti dʼimposta a questi correlati e allʼoperativitagrave dello ldquosconto in fatturardquo ha dellepotenzialitagrave enormi

Le proposte dellANCE sul Superbonusestendere a tutto il 2023 lʼapplicazione del superbonus al 110 per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolatiestendere il superbonus al 110 anche agli immobili delle societagrave compresi quellilocati a terziconsentire lʼutilizzo immediato dei crediti dʼimposta derivanti da Eco e Sismabonus odallo ldquosconto in fatturardquo per non incidere ulteriormente sulla liquiditagrave delle imprese giagravegravemente compromessa dalla situazione emergenziale eliminare la condizione didestinazione ad abitazione principale degli edifici unifamiliari prevista per lʼapplicazionedellʼEcobonus potenziato limitazione che contrasta con lʼobiettivo di massimizzare

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lʼefficacia degli incentivi in termini di sviluppo di progetti di riqualificazione degli edificiesistenticonsentire il riporto negli anni successivi dei crediti dʼimposta da Ecobonus eSismabonus non utilizzati nellʼanno che rischia di compromettere il meccanismo dellacessione dei bonus eliminare il principio di ldquoresponsabilitagrave in solidordquo degli acquirenti deicrediti dʼimposta corrispondenti ai bonus con i fornitori che effettuano lo ldquosconto infatturardquoeliminare il rispetto dei criteri ambientali minimi (cd CAM) per i materiali utilizzati neilavori agevolati con lʼEcobonus al 110 trattandosi per lo piugrave di prodotti costosi e didifficile reperibilitagrave la cui obbligatorietagrave rischia di rallentare i lavori e di incrementarne icosti di realizzoprevedere lʼuso di prezzari riconosciuti dal Ministero dello sviluppo economico perlʼasseverazione della congruitagrave delle spese sostenutecompletare lʼindicazione delle superfici opache che costituiscono lʼinvolucrodellʼedificio su cui eseguire gli interventi includendo quelle inclinate specificare lemotivazioni alla base della impossibilitagrave del doppio passaggio di classe energetica

Le altre proposteistituzione di un ldquoPiano Italiardquo di investimenti territoriali veloce nellʼattuazione (conburocrazia zero erogazione immediata obbligo di rapido avvio dei lavori e procedure ldquoamonterdquo della gara ultra semplificate) e orientato alla sostenibilitagrave ambientale e socialeattraverso la creazione di un mega fondo che permetta lʼutilizzo immediato di 39 miliardi dieuro di risorse giagrave stanziate dalle ultime leggi di bilancio ma ancora oggi inutilizzate eframmentate in molti programmiutilizzo immediato di 3 miliardi di euro destinati alla progettazione di opere da partedegli enti pubblici giagrave stanziati dalle leggi di bilancio in modo da incrementare la platea diprogetti che potranno essere velocemente posti a base di garasblocco dei Contratti di Programma Anas e Rfi che sono incagliati da due anni e mezzocon circa 28 miliardi di euro destinati in particolare alla manutenzione stradale e ferroviariaderoga al 31 dicembre 2021 per i lavori pubblici in corso di esecuzionerigenerazione urbana misure aggiuntive dirette a massimizzare lʼoperativitagrave degliincentivi legati allʼacquisto di fabbricati ldquoenergeticirdquo ed antisismici incidendosullʼattuale ldquosismabonus acquistirdquo (che dovrebbe essere esteso anche ai fabbricatiristrutturati in chiave antisismica senza demolizione) e sullʼincentivo allʼacquisto deifabbricati energetici in vigore sino al 2017 e i cui termini di applicabilitagrave andrebbero riapertisino al 2023

IL DOCUMENTO INTEGRALE DELLANCE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza deilavoratori e ricerca dei materiali contaminatiPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 210

Nelle nuove pubblicazioni INAIL un elenco dettagliato delle misure di prevenzione e protezioneda adottare nei siti inquinati e un approfondimento sulle nuove modalitagrave per il riconoscimentodelle diverse tipologie di minerale sviluppate con tecnologie innovative

LINAIL ha pubblicato due nuove fact sheet su ricerca e innovazione tecnologica finalizzatealla tutela del lavoratore e degli ambienti di vita in relazione allamianto

focus sulle misure di sicurezza per i lavoratori e per gli ambienti da adottare durantegli interventi di riqualificazione dei siti contaminati

nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenentiamianto (mca) mediante lʼimpiego di tecnologie innovative non invasive e non distruttivesviluppate nellʼambito del Bando di ricerca in collaborazione dellʼInail (Bric ID 58 -Programma speciale amianto)

La situazione in Italia

Durante gli interventi di riqualificazione dei siti contaminati egrave necessario adottare specifichemisure di prevenzione e protezione per garantire la minima dispersione di fibre di amiantonellʼambiente

LInail evidenzia che sui 41 siti da bonificare di interesse nazionale (sin) identificati in Italiadal Ministero dell Ambiente 11 sono principalmente contaminati da amianto mentre in altricinque esiste una contaminazione secondaria accertata e quantificata che riguarda unaporzione significativa del perimetro Inoltre sono stati rilevati piugrave di 12mila siti di interesseregionale (sir) e altri di competenza comunale (sic) Fino al 1992 anno in cui sono stati banditi sialʼestrazione sia lʼimpiego del minerale lʼItalia egrave stata tra i maggiori produttori mondiali di amiantoe mca

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Le misure di prevenzionelʼintera area da bonificare deve essere delimitata su tutti i lati del perimetro con unarecinzione idonea per impedire lʼaccesso agli estranei Possono entrare infattisoltanto gli operai addetti alle lavorazioni e gli enti preposti al controllotra le misure di prevenzione indicate nella fact sheet oltre alla cartellonistica obbligatoriache riguarda tra le altre cose lʼadozione dei dispositivi di protezione individuale (dpi) e ilpericolo di inalazione di fibre pericolose si consiglia di installare allʼingresso allʼarea dilavoro unʼunitagrave di decontaminazione personale (udp) costituita almeno da quattrolocalinel caso di interventi su aree vaste devono essere previste due udp una allʼingresso delsito e una in prossimitagrave dellʼarea in lavorazione

Misure di protezione

Le misure di protezione comprendono i dispositivi di protezione collettiva (dpc) e i dpi

Nel caso dellʼamianto i dpc come le reti anticaduta e le linee vita risultano una soluzioneefficace durante i lavori di bonifica delle coperture in cemento amianto per la riduzione delrischio di caduta dallʼalto per sfondamento delle lastre

Nelle aree di bonifica tutti coloro che accedono al cantiere devono sempre essere dotati didispositivi di protezione individuale idonei Il datore di lavoro deve quindi porre massimaattenzione nella scelta della tipologia delle misure e delle quantitagrave dei dpi da fornire ai lavoratorie prima di scegliere deve effettuare una specifica valutazione del rischio realizzata anche sullabase dellʼanalisi delle mansioni degli operatori

Riconoscimento mediante analisi dʼimmagine iperspettrale

La seconda pubblicazione illustra le nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione dimateriali contenenti amianto sviluppate nellʼambito del bando Bric

In particolare egrave stata realizzata la mappatura 2D delle superfici dei materiali medianteanalisi in microfluorescenza a raggi X (micro-Xrf) e imaging iperspettrale (hsi)

Sono state analizzate diverse tipologie di materiali caratterizzati da matrici di natura differente(cementizie resinoidi cellulosiche etc) e dalla presenza di varie tipologie di minerali di amianto(crisotilo crocidolite amosite tremolite antofillite actinolite)

I campioni esaminati sono stati prelevati da cantieri di bonifica in diverse regioni

LE DUE FACT SHEET INTEGRALI SONO SCARICABILI IN FORMATO PDF

Allegato

Allegato 1

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Ristrutturazione a rischio tasse quando la modificadel magazzino in abitazioni configura reddito diimpresaPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 108

Agenzia delle Entrate la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche a colui chesemplicemente utilizza e coordina un proprio capitale per fini produttivi e riguardare un singoloaffare

Ristrutturazione edilizia ai fini di futura vendita reddito dimpresao no

Attenzione alle ristutturazioni edilizie da privati percheacute possono essere a rischio redditodimpresa e configurare un aggravio fiscale Lo si evince dal contenuto dellinterpello n 152dellAgenzia delle Entrate riferito al caso della proprietaria di ununitagrave immobiliare (categoriacatastale C2) che intende previa autorizzazione da parte dei competenti uffici cambiarne ladestinazione dʼuso e suddividerla in tre unitagrave immobiliari (categoria catastale A3) e poivendere le abitazioni definendo nel contratto che le necessarie opere di ristrutturazione erisanamento conservativo siano a totale carico dei potenziali acquirenti

Tutto questo precisa il Fisco egrave attivitagrave imprenditoriale poicheacute la trasformazione di unmagazzino in tre abitazioni egrave unoperazione finalizzata non al proprio uso o a quello dellapropria famiglia ma alla vendita a terzi Di conseguenza il reddito generato dallasuccessiva vendita delle unitagrave immobiliari deve essere considerato imponibile quale redditorientrante nella categoria dei redditi dimpresa

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Attivitagrave commerciale le regole

Lart67 comma 1 lett b) del dPR 9171986 (TUIR) - parte da qui il ragionamento delle Entrate -prevede che sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale ovvero se non sonoconseguiti nellesercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da societagrave in nomecollettivo e in accomandita semplice neacute in relazione alla qualitagrave di lavoratore dipendente leplusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruitida non piugrave di cinque anni esclusi quelli acquisiti per successione e le unitagrave immobiliari urbaneche per la maggior parte del periodo intercorso tra lacquisto o la costruzione e la cessione sonostate adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari noncheacute in ogni caso leplusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazioneedificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione

Percheacute si configuri lattivitagrave commerciale ai fini del reddito dʼimpresa occorre quindi chelattivitagrave svolta sia caratterizzata dalla professionalitagrave abituale anche se non esclusivae se cosigrave non egrave lattivitagrave commerciale esercitata occasionalmente produce un redditoinquadrabile nella categoria dei redditi diversi Ed infatti secondo un consolidatoorientamento della Corte di Cassazione la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche achi semplicemente utilizzi e coordini un proprio capitale per fini produttivi

Da magazzino a tre abitazioni se il fine egrave la venditagrave

Sulla base del citato orientamento giurisprudenziale in conformitagrave a quanto giagrave chiarito nellacitata risoluzione n 204E del 2002 si ritiene che nel caso di specie gli interventi di tipostrutturale e cioegrave le opere di ristrutturazione e risanamento conservativo sono attinecessari affincheacute le tre unitagrave immobiliari siano considerate oggettivamente idonee allusoabitativo e prodromici a richiedere il cambiamento della destinazione duso dellunitagraveimmobiliare di categoria C2 per la realizzazione di tre immobili di categoria A3

Linsieme degli atti posti in essere e unitariamente considerati configurano quindi uncomportamento logicamente e cronologicamente precedente latto di cessione e strumentalerispetto allincremento di valore che evidenzia lintento di realizzare un arricchimento (lucro)

In altri termini lattivitagrave compiuta deve considerarsi imprenditoriale dal momento chelintervento sullimmobile originariamente C3 di cui egrave proprietaria risulta finalizzato non alproprio uso o a quello della propria famiglia bensigrave alla vendita (delle tre abitazioni) a terziprevio ottenimento del cambiamento della destinazione duso avvalendosi di unorganizzazioneproduttiva idonea e svolgendo unattivitagrave protrattasi nel tempo (cfr risoluzione n 204E del2002)

Ne consegue che il reddito generato dalla vendita delle suddette unitagrave immobiliari deveessere considerato imponibile quale reddito rientrante nella categoria dei redditi di impresa dicui allart55 e successivi del TUIR

LA RISPOSTA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti

Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovidocumentiUna ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse e un documento sulle misureminime di sicurezza antincendio per le autorimesse che non rientrano nel campo di applicazionedella RTV AutorimesseSulla Gazzetta ufficiale n132 del 23 maggio egrave stato pubblicato il decreto 15 maggio 2020 delMinistero dellInterno recante ldquoApprovazione delle norme tecniche di prevenzione incendi per leattivita di autorimessardquo

Qui riportiamo il testo della circolare del Consiglio nazionale degli Ingegneri n 573 del 1 giugno2020

ldquoLa nuova RTV entreragrave in vigore il 20 novembre 2020 e sostituiragrave integralmente lrsquoattuale capitoloV6 del Codice (precedente RTV Autorimesse)

Per la fase transitoria valgono le condizioni esplicitate allrsquoart 3 comma 1

Nello stesso art 3 (comma 2) si sancisce la concomitante abrogazione (180 giorni dallapubblicazione del decreto) delle seguenti regole tecniche preesistenti

- DM 01021986 Norme di sicurezza per la costruzione e lrsquoesercizio delle autorimesse e simili

- DM 22112002 Disposizioni in materia di parcamento di autoveicoli alimentati a gas di petrolioliquefatto allrsquointerno di autorimesse in relazione al sistema di sicurezza dellrsquoimpianto

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Ne deriveragrave quindi lrsquoimplicita abolizione del ldquodoppio binariordquo per la progettazione di tutte le nuoveautorimesse aventi superficie complessiva superiore a 300 m2

Si anticipa che a seguito dellrsquoabrogazione del DM 01021986 il CNI unitamente alla Rete delleProfessioni Tecniche ha elaborato due nuovi documenti e piugrave precisamente

- una ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse per dare indicazioni sugli aspettidi progettazione che esulano dai criteri di sicurezza antincendio

- un documento sulle misure minime di sicurezza antincendio per le autorimesse che nonrientrano nel campo di applicazione della RTV Autorimesse (autorimesse ldquosotto sogliardquo diassoggettabilitagrave)

I suddetti documenti saranno inviati agli Ordini con successiva circolarerdquo

Leggi anche ldquoIn Gazzetta le nuove norme tecniche di prevenzione incendi per le attivitagrave di autorimessardquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

chiusi i rubinetti del credito

Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del creditoIl 95 delle imprese ha richiesto prestiti ma le banche traccheggiano ritardando i tempi dierogazione moltiplicando la documentazione da esibire fino a piazzare polizze assicurativeagganciate alla concessione dei finanziamenti garantiti dallo Stato Il questionario diConfprofessioni ha coinvolto oltre 900 giovani professionisti al fianco di oltre 15 mila impreseDecreto liquiditagrave a secco Se il 95 delle imprese ha richiesto prestiti prevalentemente sotto i 25mila euro contando sulle garanzie dello Stato le banche hanno risposto alzando un muro diburocrazia che di fatto ha chiuso i rubinetti del credito pregiudicando seriamente la continuitagraveaziendale di migliaia di imprese giagrave compromessa da oltre tre mesi di inattivitagrave a causa delCoronavirus

Egrave quanto emerge da una survey promosso da Confprofessioni in collaborazione con lrsquoUnioneNazionale Giovani dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC) che ha coinvolto oltre900 commercialisti che negli ultimi due mesi hanno affiancato circa 15 mila imprese nellagestione dei finanziamenti richiesti alle banche Il sondaggio punta ad analizzare lrsquoattivitagrave i tempidi erogazione dei prestiti alle imprese e i comportamenti del sistema bancario per favorirelrsquoaccesso al credito alla luce del decreto del decreto legge n 23 dellrsquo8 aprile 2020 che attraversoil Fondo di garanzia per le Pmi garantisce (sulla carta) fino a 100 miliardi di euro di liquiditagrave alsistema produttivo italiano colpito dalla pandemia

Che cosa dice il decreto liquiditagrave Come noto il decreto prevede una garanzia al 100 per ifinanziamenti fino a 25 mila euro senza alcuna valutazione del merito creditizio Per i prestiti finoa 800 mila euro invece viene richiesta una valutazione e la garanzia dello Stato arriva fino al90 e il restante 10 puograve essere coperto dai Confidi Il decreto prevede inoltre lo snellimento

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delle procedure burocratiche per accedere alle garanzie concesse dal Fondo di Garanzia per lePmi e favorire cosigrave la ripartenza del sistema produttivo dopo lrsquoemergenza sanitaria causata dalCovid ndash 19 Ma egrave andata proprio cosigrave

La fotografia di Confprofessioni A distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione in GazzettaUfficiale del decreto liquiditagrave la fotografia di Confprofessioni porta a galla le criticitagrave endemiche diun sistema bancario che salvo rare eccezioni ha mostrato una certa riluttanza ad applicare lemisure contenute nel decreto liquiditagrave disattendendo lrsquoinvito dellrsquoAssociazione bancaria italianaalla semplificazione e alla rapiditagrave di erogazione dei prestiti Non solo Dal sentiment dei giovanicommercialisti emerge poi un quadro ancor piugrave impressionante dove la dilatazione dei tempi dierogazione si sovrappone alla richiesta di valutazioni di merito creditizio non contemplate daldecreto liquiditagrave dove la domanda di liquiditagrave delle imprese viene dirottata per compensare debitipregressi

E le sorprese non finiscono qui percheacute - come segnalano i commercialisti coinvolti nel survey diConfprofessioni ndash la quasi totalitagrave degli imprenditori che ha richiesto un prestito ha dovutononostante il lockdown esibire documenti e superare istruttorie e non sono isolati i casi nei qualile banche abbiano richiesto situazioni prospettiche relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla garanzia statale o agganciato alla concessione del creditola vendita di prodotti come il Pos o polizze vita Risultato dopo una trafila di 30-40 giorni leimprese che sono riuscite ad attraversare il labirinto burocratico degli istituti di credito si contanosulle dita di una mano A oggi dicono i giovani commercialisti sono pochissime le erogazionisotto i 25 mila euro nessuna sopra i 25 mila euro Un dato che non meraviglia poicheacute alcuniistituti bancari hanno rifiutato lrsquoaccesso al credito per la ldquonon convenienza dellrsquooperazionerdquo

Il sondaggio sullrsquoaccesso al credito con garanzie previste dal decreto liquiditagrave

1) I vostri clienti hanno fatto ricorso al credito utilizzando le garanzie previste dal DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020 n 23 (Decreto liquiditagrave)

La prima domanda del sondaggio mira a valutare lrsquointeresse delle imprese rispetto alle misureintrodotte dal Governo con il decreto liquiditagrave Su un campione di 15 mila imprese il 95 degliimprenditori ha fatto richiesta di credito la gran parte sotto i 25 mila euro smentendo le critiche ei dubbi di scarso interesse da parte delle imprese che hanno accompagnato i primi passi dellemisure governative

2) Per richieste di prestito superiori ai 25000 euro qual egrave stata la tempistica media di evasionedella pratica

Il secondo quesito entra nel vivo di una delle principali criticitagrave della concessione del credito itempi di erogazione dei prestiti superiori a 25 mila euro Nel 93 dei casi le risposte hannosuperato i 15 giorni di tempo Il dato va integrato con le 355 note aggiuntive (si veda il punto 5 delquestionario) dalle quali emerge come i tempi medi per evadere una pratica si attestino tra i 30 ei 40 giorni sempre nel caso di risposta positiva

3) Per richieste di prestito inferiori ai 25000 euro con garanzia al 100 da parte del FondoCentrale di Garanzia le Banche pur dovendosi limitare solo a trasferire il modello compilatohanno in qualche caso aggiunto anche una valutazione del beneficiario o altri motivi dirallentamento

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La terza domanda del questionario egrave riferita alle richieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato In questi casi sebbene la funzione degli istituti dicredito sia limitata a trasferire il modello compilato al Fondo di garanzia nel 90 dei casi lebanche hanno richiesto documenti non previsti e hanno aggiunto valutazioni di merito nondovute sui beneficiari

4) Il credito erogato egrave stato in qualche caso integrativo (cioegrave a compensazione di esposizionedebitorie preesistenti verso le medesime banche eroganti) o aggiuntivo

La quarta domanda del sondaggio mira a capire come le banche abbiano gestito le finalitagrave delprestito richiesto dalle imprese Se nel 64 dei casi il credito erogato risulta aggiuntivo nel 36dei casi il credito concesso egrave servito a coprire parzialmente o totalmente unrsquoesposizionedebitoria pregressa del richiedente cosigrave vanificando il contenuto della misura governativa

5) Eventuali ulteriori problematiche impreviste da segnalare (domanda a risposta aperta)

Sono oltre 355 le note facoltative dei giovani commercialisti riferite al punto 5 del questionario(domanda a risposta aperta) In estrema sintesi le osservazioni dei professionisti confermano larichiesta di documentazione ulteriore rispetto a quella prevista dal decreto in alcuni casi anchesituazioni prospettiche relative al 2020 e tempi lunghissimi per lerogazione (ad oggi pochissimeerogazioni sotto i 25000 euro e quasi nessuna sopra i 25000 euro) Ma le problematichesegnalate non si fermano qui e spaziano dalla richiesta di garanzie personali per la parte noncoperta da garanzia statale alla vendita di prodotti abbinati alla concessione del credito (POSassicurazione sulla vitahellip) In alcuni casi gli istituti bancari interpellati sono entrati nel meritocreditizio dei clienti procedendo ad istruttorie per valutare la loro posizione bancaria In altri hannorifiutato lrsquoaccesso al credito per la non convenienza dellrsquooperazione

Il commento del presidente di Confprofessioni Gaetano Stella

laquoLa survey sullrsquoaccesso al credito dopo il varo del decreto liquiditagrave che abbiamo realizzato graziealla collaborazione dellrsquoUnione nazionale giovani dottori commercialisti vuole essere una rispostaalle numerose segnalazioni che ci sono pervenute dai professionisti che denunciavano i ritardi ele lungaggini burocratiche del sistema bancario I risultati che emergono da questa indagine sulcampo sono inequivocabili Con queste premesse egrave fuori discussione che le attese di liquiditagrave e ditempestiva collaborazione sono state in gran parte disattese dal sistema bancario

Il commento dellrsquoUnione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

laquoNon egrave un mistero che la gran parte delle aziende italiane sia sottocapitalizzata e banca-dipendente Egrave un problema strutturale del sistema delle piccole e medie imprese che si egravepaurosamente allargato a seguito della crisi economica da Covid - 19 coinvolgendo ancheaziende sane e con buone prospettive di mercatoraquo afferma Raffaele Loprete segretariodellrsquoUNGDEC e coordinatore della Consulta giovani di Confprofessioni laquoLrsquointervento del Governoper iniettare liquiditagrave nel sistema produttivo tuttavia si scontra con le difficoltagrave del sistemabancario che rischia a sua volta di pagare un contributo altissimo alla pandemia in termini diprofitti Non ci meraviglia piugrave di tanto dunque lrsquoatteggiamento delle banche sempre piugrave restie aconcedere finanziamenti alle imprese anche a fronte di una garanzia dello Stato ma crediamo sitratti di una strategia miope che rischia di mettere in ginocchio lrsquointero tessuto economico delnostro Paeseraquo il monito di Matteo De Lise presidente dellrsquoUNGDCEC

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia

Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomaliaLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal CodiceAppaltiLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal Codice deicontratti pubblici

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato nella sentenza del 6 maggio 2020 n 2856 in riforma ad unaprecedente decisione di primo grado del TAR Marche (del 29 gennaio 2020 n 82) che avevaaccolto il ricorso presentato da un concorrente escluso dalla gara per aver presentato unrsquooffertacon un ribasso superiore alla soglia di anomalia

In primo grado i giudici avevano confermato lrsquoorientamento giagrave espresso dallo stesso TARMarche supportando la tesi dellrsquoappellante che verteva su un errore nellrsquoalgoritmo utilizzato dallaProvincia di Ancona al fine di determinare in via automatica la soglia di anomalia in particolareera censurata la parte in cui tale algoritmo procedeva allrsquooperazione conclusiva del decrementodella prima soglia di anomalia utilizzando il fattore correttivo finale

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Su tali premesse il Consiglio di Stato ha ripercorso i passaggi del calcolo del suddettodecremento previsto allrsquoart 97 comma 2 lett d) del Codice dei contratti ricordando che questoche consiste

1 a) nella duplice operazione di calcolo laquodellasomma e della media aritmetica dei ribassipercentuali di tutte le offerte ammesseraquo vale a dire quelle non collocate nelle ldquoalirdquo

2 b) nel richiedere poi di calcolare lo laquoscarto medio aritmeticodei ribassi percentuali chesuperano la media calcolata ai sensi della lettera a)raquo laddove il primo rappresenta piugraveprecisamente la media dei differenziali dei ribassi superiori alla media complessiva comecalcolata secondo la precedente lettera a)

3 c) nellasomma tra scarto medio aritmetico dei ribassi e laquomedia aritmeticaraquo giagrave calcolata aisensi della lettera a)

4 d) nel riprendere la somma dei ribassi giagrave calcolata ai sensi della lettera a) e dimoltiplicare traloro le prime due cifre dopo la virgola di tale somma il prodotto cosigrave ottenuto va applicato alloscarto medio aritmetico a sua volta giagrave calcolato in base alla lettera b) del valore cosigrave ottenuto vainfine decrementata la soglia determinata dalla somma prevista dalla lettera c) tra la media deiribassi e lo scarto medio aritmetico

Come evidenziato dal Collegio la questione controversa egrave se il valore ottenuto applicando alloscarto medio aritmetico il prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassisia o meno laquoun valore percentualeraquo

Tuttavia a tale proposito egrave dirimente che tutti i valori ottenuti attraverso le operazioni previstedallrsquoart 97 comma 2 del codice dei contratti pubblici consistono in percentuali rispetto alla basedrsquoasta

Lrsquoerrore interpretativoapplicativo del giudice di primo grado egrave quindi risultato dallrsquoavere eseguitoil decremento previsto dalla norma utilizzando valori percentuali anzicheacute numeri assoluti

A conferma di ciograve il Consiglio di Stato ha come di seguito ripercorso il calcolo (espresso sino allaterza cifra decimale) effettuato dalla Stazione appaltante

ndash somma dei ribassi 91692 (lett ldquoardquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)

ndash prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi 18 pari a 9 x 2

ndash applicazione di tale prodotto allo scarto medio aritmetico (lett ldquobrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)0195 pari al 18 di 1085

ndash sottrazione del valore da ultimo ottenuto alla somma tra media dei ribassi e scarto aritmeticomedio (lett ldquocrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit) al fine di ottenere la soglia di anomalia del 26359 paria 26555 (25470+1085) ndash 0195

Constatata la correttezza del calcolo dalla Provincia di Ancona il Consiglio di Stato ha quindiriformato una precedente decisione di primo grado che aveva accolto il ricorso presentato da unconcorrente escluso dalla stazione appaltante per offerta anormalmente bassa confermandolrsquoaggiudicazione allrsquoofferta ldquonon anomalardquo piugrave bassa

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La sentenza appare dirimente rispetto ad una controversia giurisprudenziale sorta in relazione al criterio (unico) di determinazione della soglia di anomalia per gare al massimo ribasso sul prezzo con un numero di offerte ammesse pari o superiori a quindici prevista dallrsquoart 97 del cd Codice dei contratti (dlgs n 502016 cosigrave come modificato dal Decreto-Legge n 322019 il cd Sblocca cantieri convertito dalla Legge n 552019)

Tale incertezza sussisteva nonostante fossero ndash come visto ndash oggetto della suddetta controversia le corrette modalitagrave di calcolo del ldquodecremento percentualerdquo su cui era giagrave espresso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con circolare interpretativa n 8 del 24 ottobre 2019

A distanza di un anno dal decreto sblocca cantieri il Consiglio di Stato ha quindi aderito allrsquoorientamento Ministeriale dando conferma definitiva allrsquointerpretazione che era stata peraltro sostenuta fin dal principio dallrsquoANCE nel vademecum ldquoCalcolo della soglia di anomaliardquo (fonte Ance)

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

al via a settembre un progetto europeo

Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeoENEA coordina il progetto LEAP4SMEIl progetto LEAP4SME - Linking Energy Audit Policies to enhance and support SMEs towardsenergy efficiency - si prefigge lo scopo di fornire un solido supporto ai decisori politici nellosviluppo di programmi di stimolo e supporto per le PMI partendo da una corretta diagnosienergetica La valutazione e lo sviluppo di opportuni schemi per favorire la pianificazione deiprogrammi saranno condotti tenendo presente lobiettivo finale dellrsquoattuazione delle misure diefficienza energetica proposte durante gli audit stessi

Il progetto sviluppato dal laboratorio Efficienza Energetica nei Settori Economici delDipartimento Efficienza Energetica si svilupperagrave su un orizzonte temporale di tre anni a partire dasettembre 2020 e vede coinvolta una compagine unica per tale tipo di attivitagrave Parteciperannoinsieme ad ENEA le Agenzie Energetiche Nazionali di Austria (AEA) Croazia (EIHP) Grecia(CRES) Malta (EWA) Polonia (KAPE) Portogallo (ADENE) Regno Unito (EST) Slovacchia(SIEA) piugrave un partner esperto in comunicazione sostenibile (Revolve Media Belgio)

ldquoLEAP4SME si inserisce nel quadro di supporto alle Istituzioni nazionali ed europee nelladefinizione di programmi di efficientamento energetico delle PMI puntando sulle conoscenze ecompetenze di nove Agenzie Energetiche Nazionali dellrsquoarea europea coordinate da ENEA Lanostra proposta progettuale ha inoltre stimolato lrsquointeresse di nove Ministeri dellrsquoarea europea eulteriori quattro Agenzie Nazionalirdquo sottolinea Ilaria Bertini direttore del Dipartimento UnitagraveEfficienza Energetica dellrsquoENEA ldquoQuesto progetto in linea con gli obiettivi del Dipartimento edellrsquoEnte per il triennio 2020-2022 consentiragrave inoltre allrsquoENEA di rafforzare ulteriormente il proprioruolo a livello internazionale come Agenzia di riferimento sui temi dellrsquoefficienza energetica esostenibilitagrave delle impreserdquo

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Associazioni di categoria Istituti di ricerca Universitagrave Agenzie energetiche e istituzioni localiinteressate ad essere aggiornate e coinvolte nei tavoli di lavoro (con avvio indicativo nel 2021)possono inviare richieste di partecipazione al coordinatore del progetto (Ing E Biele ndashmailenricobieleeneait menzionando espressamente nellrsquooggetto ldquoLEAP4SME ndash richieste dicoinvolgimento e aggiornamentordquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenziadelle Entrate

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle EntrateSpetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quella ridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituiscela mera prosecuzione di altra attivitagrave precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente oautonomoNellrsquoambito delle regole del regime forfetario spetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quellaridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituisce la mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo Dopo aver constatato ilcontinuum lrsquoAgenzia delle Entrate risponde cosigrave a un dipendente pensionato ora titolare di partitaIva (risposta n 161E del 29 maggio 2020)

Il contribuente in sostanza avrebbe voluto accedere al regime piugrave favorevole previsto dal comma65 articolo 1 della legge n 1902014 (come si presenta oggi dopo le modifiche apportate dalBilancio per il 2019) in base al quale i contribuenti forfetari ndash cioegrave con i requisiti fissati dal comma54 della stessa legge introduttiva del regime ndash che avviano una nuova attivitagrave e ldquoa condizioneche

a) il contribuente non abbia esercitato nei tre anni precedenti linizio dellattivitagrave di cui al comma54 attivitagrave artistica professionale ovvero dimpresa anche in forma associata o familiare

b) lattivitagrave da esercitare non costituisca in nessun modo mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo escluso il caso in cuilattivitagrave precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dellesercizio diarti o professioni

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c) qualora venga proseguita unattivitagrave svolta in precedenza da altro soggetto lammontare dei relativi ricavi e compensi realizzati nel periodo dimposta precedente quello di riconoscimento del predetto beneficio non sia superiore ai limiti di cui al comma 54rdquo possono applicare al reddito imponibile una sostitutiva dellimposta sui redditi delle addizionali regionali e comunali e dellIrap pari al 5 per cento

Ripercorsa la norma lrsquoAgenzia aggiunge che con la circolare n 102016 ha spiegato il motivo del vincolo per il quale la nuova attivitagrave non deve essere la mera prosecuzione di una precedente attivitagrave dimpresa di lavoro dipendente o di lavoro autonomo inquadrandolo nel perimetro delle disposizioni antielusive percheacute punta a evitare ldquoche il beneficio possa essere fruito da soggetti che si limitino a modificare la sola veste giuridica della attivitagrave esercitata in precedenza o dispongano scientemente la mera variazione del codice ATECO sfruttando il cambio di denominazione previsto per il rinnovo dellattivitagraverdquo

Esaminata la documentazione presentata lrsquoAgenzia ha potuto constatare che lrsquoattivitagrave di lavoro autonomo svolta dallrsquoistante nel 2019 unico periodo dimposta in cui ha applicato il regime di favore rivolgendosi allo stesso mercato di riferimento egrave mera prosecuzione della precedente Pertanto nel caso in esame non spetta laliquota ridottissima del 5 prevista dal comma 65 ma quella ordinariamente prevista dal comma 64 della legge n 1902014 nella misura del 15 per cento (fonte Fisco Oggi)

Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Economia ecologica | Energia | Rifiuti e bonifiche

Presentati i rapporti SOER 2020 Ambiente di Sistema e lrsquoAnnuario ambientale

Crisi climatica in Italia le temperature crescono(quasi) il doppio della media globaleTante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente ma i progressi stentano della serie ldquoecco tutto ciograve chedovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il 2030rdquo[3 Giugno 2020]

La cattiva notizia egrave che in Italia le temperature crescono piugrave che inaltre parti del mondo (+171deg nel 2018 contro +098deg globale)Peraltro non egrave una novitagrave percheacute questo trend va avanti almeno dal2000 ovvero sono ventrsquoanni che le temperature italiane hanno untrend in costante aumento La buona notizia egrave che diminuiscono igas serra (-172 dal 1990 al 2018) ma su un arco temporale moltopiugrave lungo -172 dal 1990 al 2018 Inoltre la nostra quota dienergia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finalelordo valore superiore allrsquoobiettivo del 17 da raggiungere entro il2020 (ma continuiamo a essere in forte ritardo sugli obiettivi al2030)

Questi alcuni dei piugrave eclatanti numeri dellrsquoAnnuario dei datiambientali 2019 presentato stamani dallrsquoIspra Questrsquoanno leinformazioni sullrsquoambiente in Italia si confrontano con i recenti trendeuropei elaborati dallrsquoAgenzia europea dellrsquoambiente e illustrati loscorso dicembre a Bruxelles nel ldquoSOER 2020 ndash State of theEnvironment Reportrdquo A questi report si aggiunge un altrodocumento il rapporto Ambiente di Sistema che propone alcunifocus regionali

I dati sono stati presentati nel corso di una diretta streaming in collegamento con il premier Giuseppe Conte con il presidente delParlamento europeo David Sassoli e con il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa Tanti bei discorsi va detto con alcune frasi adeffetto tipo quella del presidente del Consiglio Giuseppe Conte laquoLrsquoEuropa deve prendersi la leadership dello sviluppo economico ediventare forza irradiante per tutti i continentiraquo

Tante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente in parte giagrave presentate come quella sui rifiuti urbani Tanti apparentementestringenti obiettivi che ad ogni piegrave sospinto vengono innalzati ma che possono essere riassunti in questa che sembrerebbeunrsquoinnocua presentazione peraltro scritta direttamente dallrsquoIspra Ovvero che il SOER 2020 doveva essere ciograve che avremmo dovutoraggiungere come obiettivi di miglioramento dello stato dellrsquoambiente e che invece oggi egrave stato presentato come ciograve che dobbiamofare nei prossimi 10 anni Della serie ldquoecco tutto ciograve che dovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il2030rdquo E questo nonostante ad esempio il presidente del Parlamento europeo David Sassoli abbia parlato di un mondo ldquosul baratroclimaticordquo

Sassoli da parte sua ha esordito spiegando che laquola scorsa settimana abbiamo avuto al Parlamento europeo la presentazione delRecovery fund da parte della Commissione europea saragrave la possibilitagrave di sostenere quel rilancio economico di cui abbiamobisognoraquo ma laquonon possiamo permetterci di lasciare indietro quei programmi che a inizio della legislatura erano stati messi sultavolo con grande ambizionerdquo facendo riferimento agli obiettivi a difesa dellrsquoambienteraquo

Insomma lrsquoambiente un porsquo ha atteso ma non dovrebbe piugrave Se fossimo nel 1992 allrsquoindomani della conferenza di Rio forse questeparole avrebbero avuto un altro sapore oggi di fronte ai numeri che ognuno puograve leggersi sul sito dellrsquoIspra viene un porsquo disgomento Anche percheacute al di lagrave dei desiderata non ci sono azioni comuni concrete Nessuna Altro che leadership solo qualchebuona azione magari percheacute in passato si egrave molto investivo con incentivi sulle rinnovabili (anche in Italia) ma che ormaisono sostanzialmente stazionarie da un quadriennio come del resto il percorso di decarbonizzazione del Paese

Passando alla produzione di rifiuti (urbani e speciali) i dati Ispra al momento non mostrano trend diversi fino al 2018 rispetto al2017 con la solita raccolta differenziata che non decolla e la sempre piugrave evidente scarsitagrave di impianti di tutti i generi ndash che sonosempre piugrave concentrati al Nord ndash lungo tutto il ciclo integrato di gestione dei rifiuti La novitagrave sta nella previsione stavolta che perquanto riguarda i soli rifiuti urbani viene stimata per il 2019 pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020 individuano un calo in

linea con la diminuzione del Pil pari al 47 Ovviamente per colpa del Covid-19 Un dato tutto da verificare percheacute per alcunefrazioni tipo la carta potrebbero essere invece in controtendenza a seguito della sanificazione causa Covid 19 Potrebbe poinascondere sorprese anche la ripresa dei consumi di fine anno almeno sul piano di che cosa verragrave consumato e quindi che cosadiverragrave rifiuto Per non parlare ma questi sono rifiuti speciali dellrsquoimpatto sui dati e sullrsquoambiente del kit anti contagio a partire daimilioni di mascherine che dovranno essere tra lrsquoaltro su indicazioni delle autoritagrave competenti essere prioritariamente avviate alrecupero energetico (termovalorizzatori) o in discarica

Da segnalare poi che in base alle elaborazioni del SOER 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il lsquocapitale naturalersquo ndashlrsquoinsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici e sociali ndash mostrano andamenti auspicabiliper lrsquoEuropa solo le aree protette sono in buono stato sia terrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degliecosistemi e del suolo

Per quanto riguarda il nostro Paese con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lrsquoItalia egrave uno dei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio) Un patrimonio che vede alti livelli di minacciaper flora e fauna Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843e coprono il 105 del territorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale) Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci drsquoacqua dolce quelli piugrave minacciati (48)seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il 42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravivengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia ndash piugrave di 3300 nellrsquoultimo secolo ndash dal degradodallrsquoinquinamento e dalla frammentazione del territorio

Crsquoegrave poi anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave dal 2018 ha ripreso a crescere ed egrave stato sottratto anche il2 delle aree protette Senza dimenticare che il territorio italiano come ricorda infine lrsquoIspra egrave fortemente esposto al dissestoidrogeologico

Clima | Economia ecologica | Energia | Inquinamenti

Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugraveeconomico rispetto al carboneI costi competitivi rendono gli investimenti nelle energie rinnovabili molto interessanti anche per la ripresa post-Covid-19[3 Giugno 2020]

Secondo il novo rapporto ldquoRenewable Power Generation Costs in2019rdquo pubblicato dallrsquoInternational renewable energy agency (Irena)laquoLrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave economica di qualsiasi nuovacapacitagrave elettrica basata sui combustibili fossiliraquo Infatti il rapportodimostra che oltre la metagrave dellrsquoenergia rinnovabile aggiunta nel 2019ha raggiunto costi inferiori rispetto ai nuovi impianti a carbone piugraveeconomici

Il rapporto evidenzia che laquoOra i nuovi progetti di produzione dienergia rinnovabile riducono sempre piugrave il numero di impianti acarbone esistenti In media il nuovo fotovoltaico solare (FV) elrsquoenergia eolica onshore costano meno rispetto al mantenimento infunzione di molte centrali a carbone esistenti e i risultati delle astemostrano che questa tendenza egrave in accelerazione rafforzando lapossibilitagrave di eliminare gradualmente il carboneraquo

Irena prevede che nel 2021 centrali a carbone che producono fino a 1200 gigawatt (GW) di elettricitagrave per funzionare potrebberocostare di piugrave rispetto al costo del nuovo fotovoltaico solare pubblico Dal rapporto emerge che laquoLa sostituzione dei 500 GW dicarbone piugrave costosi con il solare fotovoltaico e lrsquoeolico onshore lrsquoanno prossimo ridurrebbe i costi del sistema energetico fino a 23miliardi di dollari allrsquoanno e ridurrebbe le emissioni annuali di biossido di carbonio (CO2) di circa 18 gigatons (Gt) pari al 5 delleemissioni globali di CO2 nel 2019 Produrrebbe anche uno stimolo per gli investimenti di 940 miliardi di dollari pari a circa lrsquo1 delPIL globale

Il rapporto fa notare che negli ultimi 10 anni laquoi costi dellrsquoelettricitagrave rinnovabile sono fortemente diminuiti trainati dal miglioramentodelle tecnologie dalle economie di scala dalle catene di approvvigionamento sempre piugrave competitive e dalla crescente esperienzadegli sviluppatoriraquo Dal 2010 i grandi impianti di solare fotovoltaico hanno avuto il piugrave forte calo dei costi ben lrsquo82 seguitidallrsquoenergia solare a concentrazione al 47 dallrsquoenergia eolica onshore al 39 e dallrsquoeolico offshore al 29

Anche i costi delle tecnologie per lrsquoenergia solare ed eolica hanno continuato a diminuire di anno in anno Nel 2019 i costidellrsquoelettricitagrave da fotovoltaico solare pubblico sono diminuiti del 13 raggiungendo una media globale di 68 centesimi di dollaro perchilowattora (kWh) I costi sono diminuiti del 9 circa sia per lrsquoeolico onshore che offshore raggiungendo rispettivamente gli 0053dollarokWh e 0115 dollarokWh

Le recenti aste e i power purchase agreements (PPA) mostrano che la tendenza al ribasso continua anche per i nuovi progetticommissionati nel 2020 e oltre A Irena dicono che laquoI prezzi del solare fotovoltaico basati su appalti competitivi potrebberoraggiungere una media di 0039 dollarikWh per i progetti commissionati nel 2021 in calo del 42 rispetto al 2019 e oltre un quintoin meno rispetto al piugrave economico concorrente dei combustibili fossili ovvero le centrali a carboneraquo Prezzi asta record si registranoper il solare fotovoltaico ad Abu Dhabi e Dubai (Emirati Arabi Uniti) Cile Etiopia Messico Perugrave e Arabia Saudita che confermanoche i valori ancora piugrave bassi di 003 dolarikWh sono giagrave possibili

Per la prima volta il rapporto annuale di IRENA esamina anche il valore dellrsquoinvestimento in relazione alla riduzione dei costi diproduzione e ne viene fuori che laquoLa stessa quantitagrave di denaro investita nelle energie rinnovabili oggi produce maggiori nuovecapacitagrave di quanto avrebbe fatto un decennio fa Nel 2019 egrave stata commissionata una capacitagrave di generazione di energia rinnovabiledoppia rispetto al 2010 ma ha richiesto solo il 18 di investimenti in piugraveraquo

Francesco La Camera direttore generale di Irena conclude laquoAbbiamo raggiunto un importante punto di svolta nella transizioneenergetica La nuova generazione e gran parte dellrsquoattuale produzione di carbone egrave ingiustificabile sia dal punto di vista ambientaleche economico Lrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave la fonte piugrave economica di nuova elettricitagrave offrendo un enorme potenziale perstimolare lrsquoeconomia globale e riportare le persone al lavoro Gli investimenti nelle energie rinnovabili sono stabili convenienti eattraenti e offrono rendimenti coerenti e prevedibili offrendo allo stesso tempo vantaggi per lrsquoeconomia in generale Una strategia diripresa globale deve essere una strategia verde Le energie rinnovabili ci offrono un modo per allineare lrsquoazione politica a breve

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termine con gli obiettivi energetici e climatici a medio e lungo termine Le energie rinnovabili devono essere la spina dorsale deglisforzi nazionali per riavviare le economie a seguito dellrsquoepidemia di Covid-19 Con le giuste politiche in atto la riduzione dei costidelle energie rinnovabili puograve far spostare i mercati e contribuire notevolmente a una ripresa verderaquo

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Economia ecologica | Energia | News | Rifiuti e bonifiche

Unieco ambiente chiusa la due diligence sonoarrivate le offerte vincolantiUna volta verificata la documentazione presentata si apriragrave la fase di Rilancio che porteragrave allrsquoaggiudicazione dellagara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore[3 Giugno 2020]

Il 29 maggio si egrave chiusa la due diligence con la presentazione delleofferte vincolanti da parte dei soggetti che hanno manifestatointeresse allrsquoacquisizione della divisione Ambiente di Unieco inliquidazione coatta amministrativa dallrsquoaprile 2017 A dare notiziadella conclusione della fase necessaria a valutare in via preventivae approfondita le condizioni economiche della holding egrave oggidirettamente il commissario liquidatore Corrado Baldini

Come noto il 16 gennaio scorso egrave stata aperta la cosiddetta Vdr(Virtual data toom) che raccoglieva tutti i documenti utili per leverifiche da parte dei soggetti ammessi alla fase di due diligenceche avrebbe portato alla formulazione dellrsquoofferta vincolante perlrsquoacquisto la chiusura della Vdr era originariamente fissata al 16marzo ma valutata la complessitagrave che caratterizza le attivitagrave diverifica e controllo sullrsquoarticolazione della divisione Ambiente Baldiniha ritenuto opportuno concedere un ldquoextra timerdquo di 45 giorni Un percorso sul quale si egrave abbattuta infine lrsquoemergenza sanitariaCovid-19 con la conseguente proroga ndash al fine di consentire ai soggetti offerenti di raccogliere tutta la documentazione necessaria ndashal 29 maggio Adesso perograve ci siamo

laquoCome previsto dal disciplinare di Gara ndash ricordano dalla holding ndash il Commissario verificheragrave la correttezza e completezza delladocumentazione presentata dai soggetti offerenti e in caso di esito positivo si apriragrave la fase di Rilancio che porteragraveallrsquoaggiudicazione della gara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore In questo frangente saragrave comunque garantita laprosecuzione della gestione operativa e del piano investimenti finalizzata alla continua generazione di valore per la divisioneAmbienteraquo

Una realtagrave nata e cresciuta nellrsquoambito del movimento cooperativo emiliano che coinvolge oggi una ventina di imprese private omiste pubblico-private in 5 regioni impegnate in un ruolo di leadership nella gestione dei rifiuti speciali e delle bonifiche noncheacutenella raccolta e nella gestione dei rifiuti solidi urbani in particolare in Toscana

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Comunicazione | Economia ecologica | News

Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica delWwf ai tempi del Covid-19Le 50 idee del Wwf al centro del rilancio del Paese[3 Giugno 2020]

Favorire la outdoor education in contatto con la natura Ersquo una delleproposte per la scuola che Wwf ha inviato al governo e in tutto sono50 idee per far sigrave che la sostenibiliagrave ambientale ladecarbonizzazione e lrsquoeconomia circolare siano al centro del Pianodi rilancio del Paese che verragrave definito a settembre di questrsquoannocosigrave come annunciato dal ministro dellrsquoEconomia e delle FinanzeRoberto Gualtieri Gli interventi per migliorare lrsquoinnovazionelrsquoefficienza e lrsquoefficacia del nostro sistema economico e produttivonon possono che essere coerenti e conseguenti con le scelte delGreen Deal dellrsquoUe scelte che qualificano e costituiscono la sfidacompetitiva dellrsquoItalia per garantire un futuro anche su scala globalein tutti i settori di intervento

Le straordinarie risorse pubbliche in campo per il rilancio dellrsquoItalia edellrsquoEuropa costituiscono per il Wwf unrsquooccasione imperdibile perdare subito concretezza a nuove politiche e strumenti di sostenibilitagrave ambientale e sociale

Per quanto riguarda la scuola assai bistrattata per conto di greenreport a seguito dellrsquoemergenza Covid-19 la propostadellrsquoassociazione ambientalista egrave non solo condivisibile ma pure piuttosto attuabile stante le prospettive attuali di riaperture non intotale presenza per settembre Una sorta di scuola peripatetica di aristoteliana memoria e ldquoin coerenza con i numerosi protocollidrsquointesa sottoscritti dal Ministero per lrsquoIstruzione con altri dicasteri istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali entiassociazioni di settore sui temi dellrsquoeducazione ambientale alla sostenibilitagrave al patrimonio culturale alla cittadinanza globalerdquo Larichiesta egrave che tutto questo ldquoassuma centralitagrave nei programmi educativi e nelle attivitagrave formative il rapporto e il contatto con la naturaper favorire attivitagrave conoscitive ed esperienziali che abbiano una valenza positiva anche per lo sviluppo fisico e cognitivo e ilbenessere dei bambini e delle bambine e delle generazioni piugrave giovani concentrate per la maggior parte nelle cittagrave In coerenza conquesti obiettivi e con la Strategia UNECE (definita in occasione dello High-level meeting dei Ministeri dellrsquoAmbiente edellrsquoEducazione ndash Vilnius 17-18 March 2005) si deve opportunamente supportare la formazione del personale docente al fine diintegrare lrsquoeducazione formale con quella non formale fatta nelle aree verdi eo protette e facilitare piugrave in generale le attivitagrave dioutdoor educationrdquo

Il Panda spiega che ldquolrsquoItalia deve dotarsi di una Strategia Nazionale di Educazione allo Sviluppo Sostenibile e promuovere progettieducativi e formativi (supportando il Piano nazionale per la formazione dei docenti elaborato dal Miur e reso pubblico a ottobre2016) rivolti a tutte le componenti del mondo della scuola studenti insegnanti famiglierdquo Ottimo che abbia inserito le famiglie e nonsolo gli studenti percheacute come dice sempre il Wwf ldquolrsquoeducazione egrave una condizione necessaria anche se non lrsquounica per rendere lepersone capaci delle scelte necessarie alla costruzione di un mondo che verragrave migliore rispetto a quello che ha preceduto la crisi delCovid19rdquo

ldquoLrsquoobiettivo dellrsquoEducazione per lo Sviluppo Sostenibile ndash continua lrsquoassociazione ndash egrave aiutare le persone a capire meglio il mondo incui vivono cogliendo la complessitagrave e lrsquointerconnessione di problemi sociali economici e ambientali che minacciano il nostro futurocomune e a prendere decisioni e comportarsi in modo culturalmente adeguato e localmente significativo per risolvere i problemiche minacciano il nostro futuro comunerdquo

Questo obiettivo dellrsquoeducazione egrave ribadito dal Target 47 dellrsquoAgenda 2030 ldquoEntro il 2030 assicurarsi che tutti gli studentiacquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso tra lrsquoaltro lrsquoeducazioneper lo sviluppo sostenibilerdquo E dunque quale miglior cosa di riprendere la scuola a settembre con lezioni nei parchi oltre a quelleovviamente altrettanto necessarie in presenza in aula

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Economia ecologica | Inquinamenti | Mobilitagrave | Urbanistica e territorio

Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblicoRipresa green soprattutto nelle periferie delle cittagrave per il 90 i politici non fanno abbastanza 90[3 Giugno 2020]

Giagrave oggi il 55 della popolazione mondiale vive in contesti urbani esi prevede che questa quota saliragrave al 68 per cento entro il 2050Secondo lrsquoUnited Nations environmental programme il 75 delleemissioni globali di gas serra viene proprio dalle cittagrave Greenpeaceha lanciato oggi il progetto RESTART per ripensare il modo in cuiviviamo le cittagrave nel nuovo scenario imposto dal Covid19 e conlrsquoambizione di renderle piugrave sostenibili e resilienti allecrisi laquoLrsquoobiettivo ndash spiega lrsquoorganizzazione ambientalista ndash egrave quellodi coinvolgere le persone in alcune grandi cittagrave come Roma MadridBogotagrave e Cittagrave del Messico non solo per adottare comportamenti piugravesostenibili ma soprattutto nel farsi parte attiva nelle richieste dicambiamento verso le amministrazioni locali

Chiara Campione coordinatrice internazionale del progettoRESTART sottolinea che laquoSe vogliamo risolvere la crisi cheabbiamo di fronte ambientale sanitaria ed economica dobbiamo cambiare il modo in cui consumiamo e viviamo gli spazi urbaniLa direzione da prendere egrave chiara cibo prodotto localmente e in modo ecologico mobilitagrave alternativa pubblica e condivisa spaziverdi sicuri e accessibili a tutti dal centro alle periferie delle nostre cittagraveraquo

Secondo un sondaggio online condotto da Greenpeace Italia e a cui hanno partecipato oltre 15000 persone emerge chiaramenteche laquooltre il 90 delle persone pensa che la politica debba agire ma anche i cittadini debbano fare la loro parte a partire dalleabitudini quotidiane Oltre il 70 non egrave soddisfatto degli investimenti del governo per rendere le nostre cittagrave piugrave ecologiche esostenibili e oltre il 90 esprime preoccupazione per il fatto che i politici sottovalutano il rischio che le nostre cittagrave potrebberoaffrontare a causa di eventi estremi dovuti ai cambiamenti climatici come avvenuto prima della pandemiaraquo

Per Greenpeace egrave molto interessante anche cosa realizzerebbero gli intervistati se amministrassero la propria cittagrave Piugrave pisteciclabili il 1354 piugrave investimenti in trasporto pubblico il 1456 piugrave aree verdi il 2038 e tutte queste cose ma dando la prioritagravealle periferie il 37

Federico Spadini della campagna trasporti di Greenpeace Italia conclude laquoAlcune cittagrave italiane si stanno muovendo sul frontedella mobilitagrave Il rischio perograve di ritrovare nuovamente le cittagrave invase dalle auto e con aria irrespirabile resta alto Solo a Roma ognianno si trascorrono 166 ore imbottigliati nel traffico e lrsquoItalia egrave il Paese con il maggior numero di morti premature dovuteallrsquoinquinamento atmosferico in Europa con piugrave di 76 mila decessi allrsquoanno Accogliamo positivamente gli annunci dei sindaci daMilano a Roma sulla creazione di nuove bike lane ma questo da solo non basta Egrave necessario che le coperture economiche sianogarantite che gli interventi siano resi permanenti e che si investa sulla mobilitagrave sostenibile a 360 gradi potenziando il trasportopubblico la mobilitagrave condivisa ed elettrica e ripensando gli spazi pubblici e la viabilitagraveraquo

Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1425

In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre partidel mondoIspra nel 2018 +171 rispetto media 1961-90 +098 globale

La temperatura cresce in Italia piugrave che in altre parti del mondo Nel 2018 egrave stataregistrata un anomalia media pari a +171 gradi rispetto alla media climatologica 1961-1990 superiore a quella globale sulla terra ferma (+098 gradi) Lo rivela lAnnuario deidati ambientali 2019 dellIspra (il centro studi del ministero dellAmbiente) presentatooggi in streaming alla presenza del premier Giuseppe Conte del presidente delParlamento europeo David Sassoli del ministro dellAmbiente Sergio Costa Inparticolare egrave stato calcolato un aumento della temperatura media pari a circa 038 degCogni dieci anni nel periodo 1981-2018 Elemento che porta lItalia ad allontanarsi dagliobiettivi di contrasto dei cambiamenti climatici Nuovo picco per la temperatura dei mariitaliani nel 2018 (+108degC) il secondo dopo il 2015 rispetto al periodo 1961-1990

Nel primo trimestre di questanno si stima per il 2020 una riduzione a causa dellockdown dei gas serra del 55 a fronte di una variazione congiunturale del PIL paria -47 Nel 2018 la diminuzione era stata dello 09 rispetto allanno precedente e

per il 2019 la tendenza e di una riduzione del 20 rispetto al 2018 Diminuiscono del172 le emissioni di gas serra in Italia nel medio periodo (1990-2018) In Italia laquota di energia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finale lordovalore superiore allobiettivo del 17 da raggiungere entro il 2020 Prossimo obiettivoda raggiungere egrave i 32 entro il 2030

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggiorparte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione delbiossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Perquanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Perle sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccuparesono soprattutto i pesticidi nelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostraconcentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterraneeLUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terzanellUnione europea per la cosiddetta produttivitagrave delle risorse lindice che descrive ilrapporto tra il prodotto interno lordo e la quantitagrave di materiali utilizzati Per i rifiuti urbanisi stima per il 2019 una produzione pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020individuano un calo in linea con la diminuzione del PIL pari al 47

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico Lapopolazione a rischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevataammonta a 1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1141

Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggioridEuropaIspra piugrave sforamenti emissioni radio pesticidi in 24 acque

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno)

Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamentoUno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali2019 dellIspra il centro studi del ministero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per

le sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidinelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ailimiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterranee

LUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologicoIspra fra i laghi lo ha il 20 Pesci dacqua dolce minacciati

Neanche la metagrave dei 7493 corsi dacqua italiani raggiunge uno stato ecologico buonoo elevato appena il 43 Ancora piugrave grave la situazione dei laghi solo il 20 Vameglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi (anchese il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi Lo rivela lAnnuario dei datiambientali 2019 dellIspra il centro studi del Ministero dellAmbiente presentatomercoledigrave 3

Sono i pesci dacqua dolce i vertebrati piugrave minacciati in Italia (48 delle specie) seguitidagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravi vengono dal costante aumento delle specieesotiche introdotte in Italia - piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degradodallinquinamento e dalla frammentazione del territorio Con le sue 60 mila specieanimali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna sottolinea lIspra

Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protetteitaliane ribadisce lAnnuario quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 del territorionazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 delterritorio nazionale)

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati alsecondoIspra fra il 2017 e il 2018 persi 23000 km quadrati

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIspra il centro studi delMinistero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione arischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevata ammonta a1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Ambiente

terra piugrave pulitaGli italiani dopo illockdown

Indagine Waste Watchers l83 ha notato che nei mesi del Covid lrsquoaria egravediventata piugrave respirabile uno su 7 che mare fiumi e laghi erano meno inquinatie il 60 che in cielo volavano piugrave uccelli E ora si dice pronto a cambiareridurre consumi e rifiuti dal cibo allacqua a pedalare e andare a piedi invecedi guidare per salvare la biodiversitagrave

di CATERINA PASOLINI

04 giugno 2020

MENU CERCASenza di noi una

Durante il lockdown gli italiani hanno visto lrsquoeffetto dellrsquoumanitagrave le ferite provocate sul mondo che licirconda Senza di loro ad inquinare ha notato l83 che lrsquoaria egrave diventata piugrave respirabile uno su 7che le acque di mare fiumi e laghi erano piugrave pulite il 60 i cieli con piugrave uccelli Da qui una maggiorpreoccupazione e attenzione per il loro futuro il rapporto al degrado dellrsquoambiente Tanto da dirsipronti a ridurre consumi e rifiuti dal cibo allrsquoacqua a pedalare e andare a piedi invece di guidare

Cosigrave raccontano alcuni dati del nuovo Rapporto Biodiversitagrave I care 2020 dellrsquoOsservatorio WasteWatcher di Last Minute Market SWG diffusi da Fondazione FICO con la campagna Spreco Zero invista della giornata Giornata Mondiale dellrsquoAmbiente dedicata questrsquoanno proprio alla BiodiversitagraveBen 7 su 10 (68) dimostrano di saper correttamente definire la ldquobiodiversitagraverdquo come ldquouna molteplicitagravedi specie animali vegetali e microorganismirdquo e con altrettanta precisione ldquo4 italiani su 10 mettono incollegamento la perditagrave di biodiversitagrave e lrsquoalterazione degli equilibri ed ecosistemi a conseguenzerilevanti se non addirittura catastrofiche per lrsquoabitabilitagrave terrestre come la pandemia covid-19raquosottolinea Andrea Segregrave

Per preservare la biodiversitagrave secondo un italiano su 2 sono necessari prodotti e detersivi a bassoimpatto ambientale mentre per il 42 degli intervistati la strada egrave privilegiare la varietagrave di prodottiagroalimentari del territorio attraverso la spesa della famiglia Il 20 pensa a utilizzare i rifiuti per uncompost e altrettanti organizzare orti giardino Quattro intervistati su 10 (40) sono disponibili aridurre i propri consumi idrici ed energetici e quasi altrettanti (37) ad effettuare i piccoli spostamentia piedi in bicicletta in monopattino Solo uno su10 egrave disposto a ridurre i viaggi in aereo Convinticomunque che lo stile alimentare piugrave rappresentativo della biodiversitagrave sia la dieta mediterranea

AMBIENTE

Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le areepeggiori dEuropa

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

AmbienteInquinamentoatmosferico il

I dati Ispra piugrave sforamenti di emissioni radio pesticidi nel 24 delle acque Vameglio per aree protette energie rinnovabili e leconomia circolare Ma bisognafare di piugrave per consumo del suolo fiumi e laghi

03 giugno 2020

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante in Europa Lo rivelalAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIstituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale(Ispra) il centro studi del ministero dellAmbiente che ha fotografato la situazione in Italia Guardando

Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa

ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave stato superato nel 21 delle stazioni dimonitoraggio (50 microgrammi per metro cubo da non superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettatiinvece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti dellockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nellaPianura padana

Inquinamento elettromagnetico

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 i casi disuperamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radio televisivi (RTV) sia perle SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per le sorgenti ELF (a bassa frequenzacioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultano sostanzialmente invariati

Inquinamento delle acque allarme pesticidi

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidi nelle acquesuperficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientaleIl 6 nelle acque sotterranee LUe egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo laCina LItalia egrave il terzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attivee 110000 addetti

La situazione in Italia

LAnnuario Ispra ci dice anche che le temperature crescono in Italia piugrave che in altre parti del mondo+171 gradi Celsius nel 2018 contro +098 globale Diminuiscono perograve i gas serra (-172 dal 1990 al2018) Il dossier segnala anche una grave situazione per fauna e flora minacciate da inquinamentoe specie aliene mentre appare in buono stato solo il 48 dei fiumi e il 20 dei laghi italiani Bene learee protette del nostro Paese Inoltre con il 183 di energie rinnovabili Italia supera obiettivo2020 fissato dalla Ue

AMBIENTE

Coronavirus Crea in Italia -1500 morti grazie al calo dellosmog

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

Questanno le informazioni sullambiente in Italia si confrontano con i recenti trend europei elaboratidallAgenzia europea dellambiente e illustrati lo scorso dicembre a Bruxelles nel SOER 2020 - Stateof the Environment Report A questi report si aggiunge un altro documento il Rapporto Ambiente diSistema che propone alcuni focus regionali

Il quadro nazionale e le esperienze regionali vengono delineate nei tre report ambientali Nonostantele politiche climatiche e ambientali dellUnione europea abbiano portato vantaggi sostanziali negliultimi decenni il nostro continente deve affrontare questioni di grande portata perdita dellabiodiversitagrave uso delle risorse impatti dei cambiamenti climatici e rischi ambientali per la salute e ilbenessere

Presentiamo oggi questi rapporti in un momento in cui la politica italiana ed europea guarda conocchi nuovi allo European Green Deal - ha dichiarato il presidente Ispra ed Snpa Stefano Laporta -un obiettivo ambizioso ma non impossibile a patto che si attui una profonda trasformazioneindustriale ambientale economica e culturale in Europa Unoccasione per rilanciare un nuovomodello economico con una maggiore attenzione allambiente e alla biodiversitagrave Abbiamo tutticompiti importanti e sfide ambiziose per accompagnare il Paese verso quello sviluppo sostenibile cheegrave lunica strada da percorrere per il rilancio economico e sociale

ATTUALITA

Coronavirus blocco del traffico ed emissioni Ecco la veritagraveCO2 in calo del 75DI VINCENZO BORGOMEO

GREEN

La lettera di 40 milioni di medici ai leader del G20 Perripartire dopo il Covid serve un Pianeta sanoDI GIACOMO TALIGNANI

RIVOLUZIONE SMART WORKING

Smart working quanti benefici per lambienteDI GIACOMO TALIGNANI

LAnnuario Ispra esce nel momento in cui il mondo intero egrave impegnato nella sfida senza precedentidel Covid-19 Dalla contrazione forzata delle attivitagrave economiche egrave venuto un miglioramento dellecondizioni ambientali con un costo sociale altissimo La sfida oggi egrave far sigrave che tali condizioni nonsiano transitorie ma socialmente sostenibili La ripartenza riceve un nuovo e ambizioso impulsodalla Commissione europea grazie anche al Green Deal europeo

Green Deal gli obiettivi per lambiente

Tre le prioritagrave politiche ambientali indicate dallUe nel Settimo programma di azione per lambienteproteggere conservare e migliorare il capitale naturale dellUnione europea trasformare lUnione inuneconomia a basse emissioni di carbonio efficiente nellimpiego delle risorse verde e competitivaproteggere i cittadini da pressioni legate allambiente e da rischi per la salute e il benessere Vediamonel dettaglio come lItalia risponde alla sfida

In base alle elaborazioni del Soer 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il capitalenaturale - linsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici esociali - mostrano andamenti auspicabili per lEuropa solo le aree protette sono in buono stato siaterrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degli ecosistemi e del suolo

Un patrimonio di biodiversitagrave

Con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi dibiodiversitagrave in Europa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna Forte argine al degrado sono la ReteNatura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 delterritorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale)

Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci dacqua dolce quelli piugraveminacciati (48) seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dallenorme Ue il 42 egrave a rischio

Le minacce piugrave gravi vengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia -piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degrado dallinquinamento e dalla frammentazione del territorio

EFFETTO TERRA

Tre miliardi di alberi entro il 2030 il sogno verde dellUeDI LUCA FRAIOLI

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Fiumi e laghi

Lontana dagli obiettivi europei la salute di fiumi e laghi in Italia Neanche la metagrave dei 7493 corsidacqua raggiunge uno stato ecologico buono o elevato (43) ancora piugrave grave la situazione deilaghi (solo il 20) Va meglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi(anche se il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi

Il consumo di suolo e dissesto idrogeologico

Cegrave anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave Sono ormai persi 23000 km con una velocitagrave di trasformazione di quasi 2 m sec tra il 2017 e il 2018 Sebbene il fenomenomostrasse segnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018 ilconsumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 delle aree protette Ilterritorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione a rischio frane cherisiede in aree a pericolosita elevata e molto elevatagrave ammonta a 1281970 abitanti pari al 22 deltotale

Cresce leconomia circolare

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terza nellUe per lacosiddetta produttivitagrave delle risorse un indice usato in Europa per descrivere il rapporto tra il livellodellattivitagrave economica (prodotto interno lordo) e la quantitagrave di materiali utilizzati dal sistema socio-economico (CMI - consumo di materiale interno)

2

2

EFFETTO TERRA

Riciclo lItalia prima in Europa per il riuso di materiali

  • COPERTINA
  • Il Sole 24 Ore - Solo abstract - Professioni oggi la protesta
  • ItaliaOggi - In due anni il valore aggiunto delle professioni ridotto del 21
  • Guidaediliziait - Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici
  • Tempo Newsit - Il Cup di Modena sulla fase 2 nessuna tutela per le professioni
  • Il Centroit - Architetti ingegneri e avvocati domani lo sciopero virtuale on line
  • Edilizia e Territorio - Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave alti per gli interventi di miglioramento sismico
  • Edilizia e Territorio - Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotel e seconde case la prioritagrave della maggioranza
  • Edilizia e Territorio - Durc validi fino al 15 giugno ecco cosa succede ai certificati rilasciati prima e dopo
  • Edilizia e Territorio - Intervento Appalti attenzione a non perdere la sfida dellinnovazione digitale
  • Edilizia e Territorio - I contratti continuativi di cooperazione non possono sostituire il subappalto e lavvalimento
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito
  • Lavori Pubblici - Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato
  • Edilportale - Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni
  • Edilportale - Condominio via alle assemblee in presenza
  • Edilportale - Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale
  • Ediltecnico - Superbonus 110 per rifare il tetto
  • Ingenio - La progettazione del Ponte di Genova i segreti di unopera realizzata in cosigrave poco tempo
  • Ingenio - Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabili online i bandi di iscrizione la guida e le regole
  • Ingenio - Superbonus 110 tutte le proposte ANCE per migliorare le agevolazioni fiscali edilizie del Decreto Rilancio
  • Ingenio - Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza dei lavoratori e ricerca dei materiali contaminati
  • Ingenio - Ristrutturazione a rischio tasse quando la modifica del magazzino in abitazioni configura reddito di impresa
  • Casa amp Clima - Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti
  • Casa amp Clima - Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del credito
  • Casa amp Clima - Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia
  • Casa amp Clima ndash Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeo
  • Casa amp Clima - Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle Entrate
  • Greenreportit - Crisi climatica in Italia le temperature crescono (quasi) il doppio della media globale
  • Greenreportit ndash Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugrave economico rispetto al carbone
  • Greenreportit - Unieco ambiente chiusa la due diligence sono arrivate le offerte vincolanti
  • Greenreportit - Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica del Wwf ai tempi del Covid-19
  • Greenreportit - Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37 chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblico
  • Ansa - In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre parti del mondo
  • Ansa ndash Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggiori dEuropa
  • Ansa ndash Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologico
  • Ansa - Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati al secondo
  • Repubblicait - Senza di noi una terra piugrave pulita Gli italiani dopo il lockdown
  • Repubblicait ndash Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa
Page 4: Consiglio Nazionale dei Geologi...2020/06/04  · 1 / 3 Data Pagina Foglio 04-06-2020 ItalìaOggi 1+27 STATI GENERALI In due anni ilvalore aggiunto delle professioni ridotto del 21%

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04-06-20201+27ItaliaOggi

SONDAGGIO CONFPROFESSIONI-UNGDCEC

La burocrazia erma la liquiditagraveLa burocrazia ferma la liquiditagrave Soprattuttoquella alle piccole imprese Le garanzie pre-viste dal decreto liquiditagrave stanno incontrandouna serie di blocchi da parte degli istituti dicredito che in alcuni casi hanno anche ag-ganciato polizze assicurative alla concessio-ne dei finanziamenti con garanzie statali Equanto emerge da un sondaggio promosso daConfprofessioni in collaborazione con lUnionenazionale giovani dottori commercialisti edesperti contabili (Ungdcec) che ha coinvoltooltre 900 commercialisti che negli ultimi duemesi hanno affiancato circa 15 mila impresenella gestione dei finanziamenti richiesti allebanche Il sondaggio punta ad analizzare lat-tivitagrave i tempi di erogazione dei prestiti alleimprese e i comportamenti del sistema ban-cario per favorire laccesso al credito alla lucedel decreto del decreto legge n 23 dell8 aprile2020 che attraverso il Fondo di garanzia per lePmi garantisce) fino a 100 miliardi di euro diliquiditagrave al sistema produttivo italiano colpitodalla pandemia laquoSe il 95 delle impreseraquo silegge nella nota Confprofessioni raquoha richiestoprestiti prevalentemente sotto i 25 mila curocontando sulle garanzie dello Stato le banchehanno risposto alzando un muro di burocraziache di fatto ha chiuso i rubinetti del creditopregiudicando seriamente la continuitagrave azien-dale di migliaia di imprese giagrave compromessada oltre tre mesi di inattivitagrave a causa del Co-ronavirusraquoSecondo le segnalazioni dei commercialisticoinvolti nel survey di Confprofessioni laquasi totalitagrave degli imprenditori che ha ri-chiesto un prestito ha dovuto nonostante illockdown esibire documenti e superare istrut-torie e laquonon sono isolati i casi nei quali le ban-che abbiano richiesto situazioni prospettiche

relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla ga-ranzia statale o agganciato alla concessionedel credito la vendita di prodotti come il Poso polizze vita Risultato dopo una trafila di30-40 giorni le imprese che sono riuscite ad at-traversare il labirinto burocratico degli istitutidi credito si contano sulle dita di una manoA oggi dicono i giovani commercialisti sonopochissime le erogazioni sotto i 25 mila euronessuna sopra i 25 mila euro Un dato chenon meraviglia poicheacute alcuni istituti bancarihanno rifiutato laccesso al credito per la nonconvenienza delloperazioneraquo Una delle do-mande del questionario egrave riferita proprio allerichieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato Inquesti casi laquosebbene la funzione degli istitutidi credito sia limitata a trasferire il modellocompilato al Fondo di garanzia nel 90 deicasi le banche hanno richiesto documenti nonprevisti e hanno aggiunto valutazioni di meri-to non dovute sui beneficiariraquo fanno sapereda ConfprofessioniraquoI risultati che emergono da questa indaginesul campo sono inequivocabiliraquo le parole delpresidente di Confprofessioni Gaetano StellalaquoCon queste premesse egrave fuori discussione chele attese di liquiditagrave e di tempestiva collabo-razione sono state in gran parte disattese dalsistema bancarioraquo Non ci meraviglia piugrave ditanto latteggiamento delle banche sempre piugraverestie a concedere finanziamenti alle impreseanche a fronte di una garanzia dello Stato macrediamo si tratti di una strategia miope cherischia di mettere in ginocchio lintero tessutoeconomico del nostro paeseraquo il commento diMatteo De Lise presidente dellUngdcec

ORiprodu ionraquoriservata- III

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04-06-20201+27ItaligraveaOggi

OGGI GLI STATI GENERALI VIA WEB

Categorie in protestaAl via gli stati generali delle professioni 23 ordini pro-fessionali si riuniranno oggi via web per laquodire bastaalle discriminazioni nei loro confronti e per ribadire algoverno il loro ruolo economico sociale e sussidiarioraquocome si legge nella nota Cup-Rpt diffusa ieri laquoLa piugravegrande manifestazione online di protesta e propostaraquoaffermano le associazioni Lappuntamento egrave per oggidalle 1030 alle 1230 sul sito wwwprofessionitalianeit e sul canale Youtube dedicato alla manifestazioneLevento via web ha come motivazione principale le mi-sure di sostegno previste dal governo per fronteggiarelemergenza che a quanto affermano i rappresentantidelle professioni coinvolte sarebbero discriminatorinei confronti dei liberi professionisti laquoI 23 milioni diprofessionisti chiederanno al decisore politico la paridignitagrave del lavoro in tutte le sue forme il riconoscimentoconcreto dellessenzialitagrave delle attivitagrave esercitate dagliiscritti agli ordini e il rispetto del principio di equipara-zione tra attivitagrave di impresa e libero professionale giagravesancito a livello europeo e nazionaleraquoLobiettivo dellevento egrave infatti quello di laquosollecitarelesecutivo ad approvare le proposte di modifica al de-creto Rilancio presentate dagli ordini e che riguardanoin particolar modo la possibilitagrave di fruire del bonus di6001000 euro e dei contributi a fondo perduto da cuisono stati esclusi la semplificazione normativa lautono-mia della Casse nel sostegno agli iscritti lalleggerimentodegli oneri fiscali a loro carico e lintroduzione di unoscudo penale per la responsabilitagrave penale di chi abbiaposto in essere tutte le misure necessarie per contrastaree contenere la diffusione del Covid-19 nei luoghi di lavo-roraquo Durante levento verragrave lanciato il laquoManifesto delleprofessioniraquo un elenco di dieci proposte formulate dai 23consigli nazionali per migliorare il mondo professionaleitaliano Le proposte vanno dalla prevenzione della sa-lute alla riduzione della pressione fiscale passando perlavviamento di un laquoGreen new dealraquo e di un piano dicatalogazione degli immobili pubblici

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717417

Ora spunta la moneta fiscale

GUIDA MANAGERIALEALLEMERGENZA VIRUS

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Nuova vita per lHotel Paradis(LU) Il progetto di recupero egravefirmato Volteco01 giu 2020

Home rsaquo Notizie e Mercato rsaquo Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici

Prevenzione sismica cosa chiedonoi professionisti tecnici03062020 | Sicurezza e Sistemi di Protezione | di Marco Zibetti |

Ecco come rendere piugrave efficace lrsquoattivitagrave di monitoraggio che anticipa lapossibilitagrave di intervento egrave decisiva Questa consente di conoscere lo stato disalute dei fabbricati e come esso si evolve

Dobbiamo fare tutto il possibile per evitare altre tragedie causate da terremoti Inquesta lotta il Piano di prevenzione sismica svolge un ruolo chiave Secondo laRete delle Professioni Tecniche allrsquointerno del Piano lrsquoattivitagrave di monitoraggioche anticipa la possibilitagrave di intervento egrave decisiva poicheacute consente di conoscere lostato di salute dei fabbricati e come esso si evolve nel tempo Ma come fare perrendere davvero efficace il monitoraggio

Egrave ormai passato qualche anno da quando la RPT ha redatto il Piano di prevenzionedel rischio sismico In questi giorni le professioni tecniche hanno approvato unaggiornamento del testo che contiene le novitagrave relative al sismabonus unostrumento che consente finalmente ai privati di aumentare il livello di sicurezza delleproprie costruzioni

I professionisti tecnici ritengono necessario aggiungere a questo alcune normeprescrittive Ad esempio individuare un tempo prefissato per redigere lacertificazione statica dei fabbricati che poi come giagrave accade col certificato di classeenergetica andragrave a far parte della documentazione relativa allrsquoimmobile allrsquoatto dellacompravendita Altro elemento fondamentale egrave stabilire un termine entro il quale

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Cedimenti Crepe nei muriEcco la soluzione01 giu 2020

Protezione passiva dellacciaioal fuoco un esempio praticodi dimensionamento26 mag 2020

Crepe sui muri La soluzione egraveSolid Project26 mag 2020

Consolidamento Fondazioni eCessione del credito25 mag 2020

Crepe nei muri ecco comesono state trattate ad Ancona22 mag 2020

Novitagrave in casa BRUGG nuovadenominazione nuovo logo enuovo indirizzo web20 mag 2020

Crepe nei muri Ci pensa SolidProject19 mag 2020

Nuova gamma varchi con kitcontrollo infezioni Gunnebo14 mag 2020

fabbricato dovragrave essere obbligatoriamente coperto da assicurazione il cui premioovviamente dipenderagrave dal livello di sicurezza sismica

La RPT proveragrave a far inserire questi ed altri in occasione del processo di conversionein legge del cosiddetto decreto ldquoRilanciordquo o in alternativa nellrsquoambito del prossimodecreto ldquoSemplificazionerdquo

Ecco in sintesi gli emendamenti proposti- Entro 3 anni tutti gli edifici privati devono essere dotati del certificato di idoneitagravestatica integrato dalla classificazione del rischio sismico (DM 652017) Ciograveconsentiragrave di dare maggior valore agli immobili adeguati alle norme antisismichestimolando lrsquointeresse del mercato ad intervenire

- Obbligo immediato alla redazione della Classificazione del rischio sismicosecondo DM 652017 nei casi di compravendita degli immobili o di affitto sulla scortadi quanto giagrave obbligatorio in tema di Attestato di Prestazione Energetica

- Entro 7 anni dalla data di pubblicazione del Decreto di approvazione delRegolamento di cui al successivo pto 5 obbligo alla stipula di una assicurazionesui danni procurati agli edifici dagli eventi sismici con un costo fissato dalloStato modulato sullrsquoesito della Classificazione del rischio sismico secondo DM652017

- Entro i 3 anni successivi allrsquoentrata in vigore dellrsquoobbligo di assicurazione lo Statonon risarciragrave piugrave i danni procurati agli edifici ed alle attivitagrave causati dagli eventisismici

- Con regolamenti attuativi a cura della presidenza del Consiglio sentiti il Ministerodelle Infrastrutture e Trasporti saranno disciplinate le regole per definire i contenutie le modalitagrave del fascicolo digitale da introdurre come obbligo nel nuovo Testounico delle Costruzioni e delle polizze assicurative di cui al pto 3

- I costi e le spese da sostenersi per le attivitagrave di cui ai commi 12 e 5 noncheacute per ilmonitoraggio ai fini della sicurezza degli edifici saranno soggetti agli incentivi dettildquosismabonusrdquo di cui allrsquoart 16 del DL n 63 convertito con modificazioni della Legge382013 n 90

La RPT auspica che la politica comprenda finalmente la necessitagrave di avviare questoPiano e che approvi il documento da essa elaborato anche percheacute risulteragrave a costozero per lo Stato

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Home Economia commercio e lavoro Il Cup di Modena sulla Fase 2 nessuna tutela per le professioni

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Economia commercio e lavoro

Il Cup di Modena sulla Fase 2nessuna tutela per le professioniIl Comitato Unitario dei Professionisti della Provincia di Modena prende posizione e aderisceagli Stati Generali del 4 giugno chiedendo al Governo di intervenire

3 Giugno 2020

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ldquoMolti di noi sono rimasti attivi e disponibili anche durante le fasi piugrave drammatiche

dellrsquoemergenza sanitaria per senso del dovere e per la necessitagrave rispetto ai compiti cui

siamo chiamati eppure non abbiamo ricevuto alcun tipo di attenzione quando si egrave

trattato di adottare misure di sostegno Vogliamo dunque esprimere al Governo il

malessere di una componente produttiva essenziale per il Paese e incidere per

correggere il Decreto Rilancio durante il suo prossimo passaggio parlamentare Egrave

inconcepibile che non sia stata prevista alcuna forma di tutela per le professionirdquo con

queste parole il Presidente del CUP ndash Comitato Unitario dei Professionisti della

Provincia di Modena Giuliano Fusco esprime la preoccupazione e lo sconcerto delle

categorie professionali rispetto alle misure adottate dallrsquoesecutivo

Lrsquoorganismo modenese ndash che riunisce migliaia di professionisti iscritti agli OrdiniCollegi

dei Dottori Agronomi e Forestali Architetti Avvocati Dottori commercialisti ed Esperti

contabili Farmacisti Giornalisti Ingegneri Medici Chirurghi e Odontoiatri Medici

Veterinari Consiglio notarile Periti Agrari Periti Industriali e Consulenti del Lavoro ndash

aderisce quindi agli Stati Generali delle Professioni convocati per il 4 giugno dal

Comitato Unitario delle Professioni (CUP) e dalla Rete delle Professioni Tecniche (RTP)

Dalle 1030 alle 1230 del 4 giugno saranno infatti trasmesse on-line sia le interviste ai

principali leader di partito sia i contributi video di molti presidenti degli Ordini e dei

Collegi aderenti al CUP e alla Rete delle Professioni Tecniche

ldquoDallrsquoesclusione allrsquoaccesso ai contributi a fondo perduto e al bonus di 600 euro ad

aprile e maggio per chi giagrave lo aveva ottenuto a marzo ndash sottolinea il Presidente

dellrsquoOrdine dei Periti Industriali Enrico Pivetti ndash non si fa altro che registrare un

disinteresse verso tutte le professioni ordinistiche che hanno sempre rappresentato

uno dei motori dello sviluppo del Paese A Modena non siamo esenti da quanto sta

succedendo nel resto del Paese e per questo vogliamo far sentire unitariamente le

nostre ragioni sia a un Governo che fino a oggi ci ha escluso da ogni aiuto pur essendo

riconosciuti come tra le attivitagrave essenziali che hanno sempre operato durante il periodo

di chiusura per il contrasto al COVID-19 sia allrsquoopinione pubblica che della nostra

professionalitagrave si avvale in innumerevoli ambiti della vita di ogni giornordquo

Giuliano Fusco

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Sei in

di Eleonora Berardinetti 03 giugno 2020

IL CENTRO gt PESCARA gt ARCHITETTI INGEGNERI E

Architetti ingegneri e avvocati domanilo sciopero virtuale on lineAnche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per rivendicare il ruolo economico esociale dei membri degli Ordini e dei Collegi allinterno del Paese La protesta

Anche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per

rivendicare il ruolo economico e sociale dei membri degli Ordini e dei Collegi

allinterno del Paese La protesta abruzzese parte da Teramo I decreti Cura Italia

e Rilancio non hanno dato le risposte attese a molti professionisti italiani che in

queste settimane stanno affrontando con difficoltagrave lemergenza coronavirus Una

situazione per molti inaccettabile che ha spinto lordine degli Architetti di Teramo a

incrociare le braccia in modo virtuale e unirsi alla protesta nazionale Domani dalle

1030 alle 1230 si svolgeranno gli Stati generali delle professioni italiane che

hanno come obiettivo quello di accendere i riflettori sulle reali esigenze di molte

categorie laquoI 23 milioni di professionisti iscritti agli Ordini e ai Collegi

rivendicheranno il loro ruolo economico sociale e sussidiario di fronte a un

Governo che con i decreti ldquoCura Italiardquo e ldquoRilanciordquo ha disatteso le richieste

legittime di una componente essenziale del Paeseraquo hanno spiegato i professionisti

laquoperpetrando nei loro confronti una inaccettabile e incomprensibile discriminazione

Marco Leonardi consigliere del ministro dellEconomia Roberto Gualtieri ha

affermato che non si possono dare i soldi ai ricchi avvocati e notai Ciograve denota

una profonda inammissibile ignoranza sullo stato di disagio di buona parte degli

oltre 2 milioni di professionisti italiani generato dalla crisi al pari dei lavoratori delle

180degC

Meteo Pescara

prossimi 6 giorni

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altre categorie economiche Altrettanto sconcertanti le motivazioni del ministro

Gualtieri secondo cui i professionisti sono persone e quindi non hanno diritto al

contributo a fondo perduto riservato alle imprese e ad altre categorie di lavoratori

autonomiraquo I professionisti quindi non essendo riconosciuti come imprese non

hanno diritto a numerosi sostegni che sarebbero fondamentali per la loro ripresa

Questa situazione ha allarmato particolarmente tutti gli iscritti agli Ordini e ai Collegi

- come architetti ingegneri avvocati ecc - che hanno deciso di partecipare

compatti alla manifestazione organizzata dal comitato unitario delle professioni

(Cup) e dalla rete delle professioni tecniche (Rpt) con lrsquoobiettivo di far sentire la

voce e il peso degli Ordini e Collegi allo Stato

laquoCi sono anche forti preoccupazioni per i ritardi e lrsquoincertezza circa lrsquoassunzione

dei provvedimenti ritenuti fondamentali dai professionisti per la ripresa e la

crescita del Paese indispensabili per superare questo difficilissimo momento di

crisiraquo hanno concluso i professionisti laquodurante lrsquoevento saragrave anche presentato il

manifesto delle professioni per la ripresa del Paese con il quale verragrave rivendicato il

ruolo delle professioni ordinistiche per riemergere da questo declinoraquo Si potragrave

partecipare on line alla manifestazione condividendo nelle pagine social il link del

canale YouTube ldquoprofessioni italianerdquo sul quale saragrave trasmessa la diretta domani a

partire dalle 1030

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Il Centro

Addio a DrsquoAngelo lutto in cittagrave Si egrave spento a 83 anni Per decenni ha gestito un negozio in piazza del Mercato

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04 Giu 2020

Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave altiper gli interventi di miglioramento sismicoMauro Salerno

Non cegrave solo il progetto di includere tutte le seconde case e magari provare ad allargarsi oltre il2021 tra i progetti di potenziamento del Supebonus 110 allo studio del Parlamento Tra gliemendamenti al decreto legge Rilancio di cui si parla in questi giorni spunta anche la volontagrave delMovimento Cinque Stelle di incentivare gli interventi pesanti sugli interi edifici puntandosullaumento dei tetti di spesa previsti per le operazione di miglioramento sismico dei fabbricati

Lannuncio degli emendamenti mirati a innalzare i tetti di spesa ancora ancorati allo soglia -ritenuta piuttosto bassa - di 96mila euro egrave arrivata da due deputati del Movimento (PatriziaTerzoni vicepresidente della commissione Ambiente della Camera e Luca Sut capogruppo incommissione Attivitagrave produttive) laquoStiamo lavorando per migliorare ulteriormente la portata e imeccanismi applicativi del provvedimentoraquo hanno scritto i due parlamentari sul blog M5S

Per quanto suggestiva va detto che lidea rischia perograve di cozzare con le poche risorse ancora adisposizione per implementare le misure della maxi-manovra di maggio e con il monitoraggiosicuramente occhiuto che i custodi del bilancio dello Stato riserveranno nei confronti deitentativi di allargare le maglie del decreto da parte del Parlamento Al momento lipotesi sarebbequella di alzare da 96mila a 130mila euro il tetto di spesa per gli interventi anti-sismici per ogniunitagrave abitativa a condizione che il progetto permetta il passaggio a due classi di rischio sismicoinferiori Ci sarebbe poi anche lintenzione di un focus particolare per le aree giagrave colpite dalterremoto laquoNelle aree terremotate dellItalia centrale Molise Sicilia Campania ed EmiliaRomagna - aggiungono i due deputati - proponiamo di aumentare la soglia del sisma bonus finoa 130mila euro per unitagrave immobiliare cosigrave da dare un incentivo ad accelerare la ricostruzioneraquo

Alla Camera sicuramente parecchia attenzione dovragrave essere destinata a oliare al massimo leprocedure di cessione del credito alle imprese e ancora meglio dalle imprese alle banche Egraveormai chiaro che egrave qui che si giocheragrave la vera partita destinata decretare il successo o il flop delsuperbonus Senza procedure semplici - quasi automatiche verrebbe da dire - per permettere losconto di tutte le spese in carico ai proprietari egrave molto probabile che il meccanismo finiragrave perincepparsi facendo la fine dei tentativi giagrave realizzati negli anni precedenti con esiti non propriobrillanti se si escludono il bonus del 50 per le ristrutturazioni e lutilizzo dellecobonus 65 perla sostituzione degli infissi

Laltro punto dolente rischia di essere lobbligo di seguire i Criteri ambientali minimi (ifamigerati Cam) definiti dal ministero dellAmbiente per la scelta dei materiali da utilizzare negliinterventi da agevolare tramite Superbonus 110 per cento Dopo le segnalazioni - anche suquesto punto fatte per prima proprio dalle pagine di questo giornale- ora la misura egrave entrataanche nel mirino die costruttori che ne hanno chiesto la rimozione in Parlamento

Altro elemento chiave saragrave il provvedimento dellAgenzia delle Entrate destinato a calare dallapagine della Gazzetta Ufficiale alla realtagrave il meccanismo concreto di attuazione dellinventivo

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provando a delineare le prime soluzioni per le decine di questioni applicative che il nuovomeccanismo dovragrave sicuramente affrontare Ancora prima del via sono giagrave molte le questioniaperte come testimoniano le decine di richieste di chiarimento spedite dai proprietari interessatial bonus al servizio di risposta a quesiti offerto agli abbonati di questo giornale

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04 Giu 2020

Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotele seconde case la prioritagrave dellamaggioranzaMarco Mobili e Marco Rogari

Cresce il pressing della maggioranza per il restyling del decretone Rilancio Oggi alla Camera lacommissione Bilancio saragrave inondata da un autentico fiume di emendamenti dei gruppiparlamentari in attesa che diventi piugrave chiaro lo scenario del confronto sui ritocchi Le dueletture piene (tre di fatto) su cui si egrave impegnata la maggioranza non sarebbero infatti ancora deltutto scontate a causa dei ristretti tempi a disposizione Quello che egrave stato annunciato come unasorta di match in due tempi accelerati con le modifiche su lavoro e imprese a Montecitorio equelle su sanitagrave ed enti locali a Palazzo Madama potrebbe ancora trasformarsi in una partitasenza interruzioni da chiudere in non piugrave di 20-25 giorni con il sostanziale fischio finale sancitoda un voto di fiducia della Camera Dando comunque una risposta anzitutto alle prioritagrave indicatedalle forze che sostengono lrsquoesecutivo lrsquoestensione dellrsquoecobonus in primis a tutte le secondecase ma anche agli alberghi la riconfigurazione temporale della Cig prima di prolungarne laldquoduratardquo facendo leva sui fondi Sure gli incentivi per il settore auto e il perfezionamento delmeccanismo degli aiuti alle imprese magari con qualche correttivo al ldquopari passurdquo

Da soddisfare ci sono poi anche le richieste di Comuni e Regioni senza dimenticare leintegrazioni che si stanno ipotizzando per il capitolo sanitagrave e anche per il bonus affitti E lemodifiche ldquosegnalaterdquo dallrsquoopposizione alle quali la maggioranza non dovrebbe restaretotalmente sorda Fdi ed esempio ha detto di essere pronto a un confronto a patto che dal testivengano espunte le laquomarchetteraquo

Ma la coperta delle risorse utilizzabili per la rivisitazione della maxi-manovra da 155 miliardi sulsaldo netto da finanziare con un ricorso a nuovo deficit per 55 miliardi resta corta per soddisfaretutte le richieste Sul tavolo crsquoegrave una fiche da 800 milioni (e altri 100) per il 2021 Un vincolo chenon rende non facilmente realizzabili alcuni dei tentativi di correzione della maggioranza comequello di estendere lrsquoecobonus oltre che a tutte le seconde case (ldquounifamiliarirdquo incluse) almeno inparte anche agli alberghi Su questo capitolo egrave destinata a concentrarsi una fetta consistentedelle migliaia di proposte di correzione in arrivo in Commissione Crsquoegrave anche chi come i Cinquestelle punta a rendere utilizzabile anche in questo caso la cedibilitagrave del credito drsquoimposta Iltutto mentre al Senato si vigila per avere la certezza che il testo arrivi non ancora chiuso Il PdDaniele Manca chiede di non laquonon togliere ossigeno al bicameralismoraquo ma anche i Cinque stelleinvocano il rispetto del criterio del doppio passaggio parlamentare

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04 Giu 2020

Durc validi fino al 15 giugno ecco cosasuccede ai certificati rilasciati prima e dopoLuigi e Roberto Caiazza

Al Documento unico di regolaritagrave contributiva (Durc) viene assegnata una validitagrave fino al 15giugno inferiore rispetto alla validitagrave degli altri certificati attestati permessi ecc per i qualiinvece il termine viene stabilito fino a 90 giorni successivi alla dichiarazione dello stato diemergenza

Lo chiarisce lIspettorato nazionale del lavoro (Inl) con la lettera circ prot n 160 di ieri con laquale si evidenzia appunto che i Durc con scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020conservano appunto la loro validitagrave fino al 15 giugno 2020 Un primo intervento si era avuto con la modifica allart 103 del decreto legge n 182020 che insede di conversione con la legge n 272020 aveva previsto in linea generale che i certificati inscadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 conservavano la loro validitagrave di 90 giornisuccessivi alla dichiarazione dello stato di emergenza In conseguenza di tale disposizione nonessendo diversamente disposto anche validitagrave del Durc in scadenza nel predetto periodoveniva prorogata al 29 ottobre 2020

Perograve non lha pensata cosigrave il decreto legge n 34 del 19 maggio scorso (Decreto Rilancio) il qualecon lart 81 rivisitando ancora una volta il comma 2 dellart 103 del DL n 182020 dopo averprorogato la validitagrave di tutti i certificati attestati permessi concessioni autorizzazioni e attiabilitativi comunque denominati escludeva specificamente da tale intervento i documenti unicidi regolaritagrave contributiva nei confronti dei quali veniva conservata la validitagrave fino al 15 giugno2020

Sostanzialmente per il solo Durc si tornava alla versione originaria dellart 103 come articolatodal Dl n 182020 (Cura Italia)

In relazione a quanto sopra il termine di sospensione della validitagrave del Durc opera soltanto per ilperiodo individuato dal legislatore nel senso che il documento che ha esaurito la propria validitagravealla data del 31 gennaio 2020 ha ultimato la propria efficacia in tale data per quelli invece il cuitermine finale coincida con il periodo di sospensione deve ritenersi che il periodo di validitagrave deldocumento di 90 giorni rincominci a decorrere dal 16 giugno E vero infatti che poicheacute dopo il31 gennaio 2020 ai sensi dellart 103 comma 1 sarebbero state sospese tutte le procedureprocedimentali riguardanti anche il Durc dopo tale data e fino al 15 giugno successivo nonsarebbero stati emessi altri provvedimenti restando efficaci quelli giagrave in corso

Conclusivamente deve ritenersi che i nuovi Durc salvo modifiche potranno essere emessi dal16 giugno e inizieranno a dispiegare la loro efficacia da tale data in poi

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04 Giu 2020

Intervento Appalti attenzione a nonperdere la sfida dellinnovazione digitaleAntonio Ortenzi ()

Siamo in un momento di gran fermento nel mondo degli appalti pubblici Ci siamo ritrovatinella situazione di redigere lormai famoso regolamento in base al Dlgs 50 del 2016 e dovutodallemergenza post Covid il decreto semplificazioni Il primo con piugrave di 330 articoli tenta dimettere argine alla confusione generata con la legge sugli appalti ed ancor piugrave dalla soft lawnella selva dei decreti ministeriali e le delibere Anac mai emanate ed il secondo cerca a frontedi cospicui investimenti di far ripartire a velocitagrave sostenuta il mondo degli appalti pubblici Sista creando dunque una specie di bilancia nella quale in un piatto ci sono le esigenze di chispinge verso un sistema regolamentatorio old style nella speranza che poco o nulla cambi senon a proprio favore e nellaltro invece si mira ad una sburocratizzazione mascherata dasemplificazione che a sentire alcuni punti di vista sembra piugrave un liberi tutti

Anche dopo le affermazioni di Ignazio Visco che egrave stato solo lultimo in ordine cronologicorispetto ad una lunga serie di voci autorevoli che si sono alzate in maniera marcata soprattuttoper quanto riguarda le infrastrutture lonere di redimere la questione egrave in mano al premierGiuseppe Conte che dovragrave mediare tra le varie voci spesso anche discordanti che si susseguononel mondo del comparto Non di meno da un lato il ministero delle Infrastrutture con il ministroPaola De Micheli mette sul piatto tutte le questioni che incancreniscono da decenni ormai ilsettore ed alle quali si sta tentato di mettere un freno con il redigendo regolamento e dallaltra ilMise con il ministro Stefano Patuanelli che forte del decreto sulleco bonus al 110 rivendica unruolo chiave nel traguardare nuove strategie

Due ministri che effettivamente stanno cercando la quadra nella direzione giusta ma se nonavranno la capacitagrave di mettere a terra delle idee innovative e coraggiose (vedasi la capacitagrave difar parlare i database in loro possesso o di loro dominio) potranno correre il rischio di ricrearesistemi legislativi fumosi e contrari allo snellimento delle procedure incancrenendo ancora dipiugrave il sistema

A far da cassa di risonanza in queste settimane egrave la realizzazione del nuovo ponte sul Polceveraa Genova che sembra rappresentare un centro di gravitagrave attorno al quale tutto dovrebbe girarecome esempio nella conduzione dei lavori nel rispetto di tempi costi e qualitagrave

Probabilmente come spesso accade in questi casi in medio stat virtus

La realizzazione del ponte sul Polcevera egrave effettivamente un esempio ma egrave solo il piugrave recente InItalia di conduzione lavori (percheacute di questo si tratta) in maniera performante negli anni se nesono realizzati moltissimi in quanto abbiamo delle imprese dei tecnici e dei managerconstruction (anche se questi scarseggiano) molto capaci e ove se ne siano create le condizionicome a Genova hanno performato in maniera egregia Un esempio sono le nostre grandiaziende di costruzioni che allestero danno lustro al brand Italia ed invece quando si misuranocon appalti nel nostro paese si impantanano nella burocrazia con scarsi risultati

Bisogna creare quindi le condizioni affincheacute nei grandi lavori complessi (ad esempio oltre il 100mln di euro) e nelle opere strategiche utili al paese le imprese ed i tecnici possano operare almeglio replicando in parte il modello Genova anche applicando le buone tecniche diProjectProgram management (Modello Bucci hellip applicato da Rina) con unattenzioneparticolare alla fase iniziale ove scegliere il miglior contraente sia esso per la progettazione siaper lesecuzione diventi presupposto per attuare quella parte del codice recepito dalle direttiveeuropee verso il quale abbiamo fatto orecchie da mercante Ovvero quella parte che contienestrumenti innovativi come i test market gli accordi di partenariato i contratti di innovazione edi dialoghi competitivi

E poi cegrave la questione delle opere piccole e medie specchio e spina dorsale della nostraimprenditorialitagrave Prendendo desempio il titolo VI del redigendo regolamento sullesecuzionedei lavori alcuni Capi e Sezioni occorre rimarcare sono quasi simili (se non a volte uguali) dacirca 100 (cento) anni a questa parte Egrave proprio impossibile mettere a sistema questo tipo diprocedure creando un modello Dobbiamo per forza reinserirle in un regolamento legislativopiuttosto che inserirle ad esempio nelle Ntc (Norme tecniche di costruzione)

Cosigrave non sovraccaricheremmo rispetto al citato Titolo VI ed altri passaggi lennesimoregolamento legislativo e daremmo una snellita ai 315 articoli di almeno da una stimasommaria del 65 Le nostre Pmi del comparto non potranno che beneficiarne

Infine cegrave la questione della digitalizzazione che quando mette piede nella parte legislativa lo faper lennesima volta anche in questo regolamento in maniera timida Abbiamo capito da tempoche se da un lato le buone di tecniche di management riescono a snellire le procedure ed aconferire trasparenza la digitalizzazione riesce a dare una fotografia nitida del gemello digitaledel costruito che fino a qualche tempo fa non era nemmeno immaginabile In quel caso la partelegislativa la deve fare da padrona Innovare oggi significa almeno per la metagrave digitalizzare

Un esempio Prendendo sempre come riferimento il ponte sul fiume Polcevera a livello dimonitoraggio si sono accorti che il ponte ha bisogno di un laquoas buildraquo come gemello digitale inrealtagrave aumentata che serviragrave a supportarne la manutenzione Lo stanno realizzando e si sarebbepotuto spendere molto meno se il progetto del ponte fosse stato redatto in Bim

Altro esempio in tema di digitalizzazione Recentemente Anac ha emanato una proposta algoverno che mira in unottica di semplificazione allopportunitagrave che le stazioni appaltanti (chein ogni caso per numero hanno bisogno di pesante snellimento) possano applicare leprocedure di urgenza in unottica basata su due elementi quello temporale (fino al 31 dicembre2020) e quello sostanziale Si egrave espressa inoltre dando indicazioni che hanno come obiettivolespletamento delle gare dappalto in maniera digitale e la riduzione dei tempi di verifica deirequisiti dellaggiudicatario entro un intervallo di tempi prestabiliti Tra le altre cose Anac egraveentrata in merito allinteroperabilitagrave delle piattaforme che diventa cosigrave il fattore chiave pergarantire qualitagrave unicitagrave e certezza dei dati e la loro disponibilitagrave per le diverse finalitagrave dipubblicitagrave trasparenza e controllo della spesa in linea con lobiettivo della qualitagrave nella raccoltadei dati sugli appalti pubblici individuato dalla Commissione Europea

In tale direzione a modo suo si egrave mossa anche Anas del gruppo Ferrovie dello Stato che halanciato un servizio per le gare in streaming Nello specifico la soluzione adottata da Anasprevede che le operazioni di gara che di solito sono svolte con presenza di pubblico avvenganoin streaming attraverso sistemi digitali in grado di garantire i necessari requisiti di sicurezzaLa piattaforma permetteragrave quindi un adeguato e diversificato sistema di profilazione deipartecipanti la completa visibilitagrave dei concorrenti per linterazione con la Commissione di garala registrazione delle sedute ma limpossibilitagrave per utenti esterni di effettuare autonomeregistrazioni Tutto questo a vantaggio della trasparenza

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04 Giu 2020

I contratti continuativi di cooperazione nonpossono sostituire il subappalto elavvalimentoDario Immordino

La stipulazione di un contratto di collaborazione continuativa di cui allart 105 comma 3 lett c-bis) del codice appalti consente di sopperire alla carenza dei requisiti tecnici prescritti dalla lexspecialis ma non puograve essere utilizzata per far eseguire neanche pro quota attivitagrave oggettodellappalto ad un soggetto esterno dellorganizzazione aziendale dellaggiudicataria (cfr ConsStato n 55412017)

I contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura costituiscono uno deglistrumenti negoziali che consentono al concorrente che non possieda tutti i requisiti tecnicirichiesti dal bando di partecipare alla procedura incrementando la sua capacitagrave tecnico-professionale attraverso la cooperazione con altri operatori economici Tuttavia mentreattraverso il subappalto lavvalimento la cooptazione e le forme associative previste dal Codicedegli appalti (i raggruppamenti temporanei i consorzi temporanei o stabili le aggregazioni diimprese nella forma del cd contratto di rete il cd gruppo europeo di interesse economicoGEIE) il deficit di requisiti puograve essere colmato coinvolgendo altri soggetti nellesecuzione delleprestazioni oggetto di appalto i contratti cooperativi consentono di procurarsi ab externoesclusivamente i beni gli strumenti e le competenze indispensabili allesecuzione dellaprestazione ma senza esternalizzare lesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Tale invalicabile limite risulta espressamente prescritto dallart 105 del Codice che specifica chele prestazioni oggetto di contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura sono resein favore dei soggetti affidatari e non delle stazioni appaltanti il che esclude evidentementela possibilitagrave che lausiliario possa eseguire attivitagrave oggetto della procedura (cfr Cons Stato V72562018 contra Cons Stato III 50682019) Ciograve significa che le eventuali prestazioniacquistate attraverso detti contratti possono essere utilizzate esclusivamente allinternodellorganizzazione aziendale dellaggiudicatario per incrementare la propria capacitagrave tecnica

In sostanza attraverso i contratti continuativi di cooperazione il concorrente di una gara diappalto puograve acquisire la disponibilitagrave di attrezzature e dotazioni da utilizzare nellesecuzionedelle attivitagrave oggetto dellaffidamento oppure puograve avvalersi dei servizi e delle prestazioni fornitedallausiliario per colmare il proprio deficit di competenze tecniche acquisendo le capacitagravenecessarie all esecuzione dellappalto

Consentire lutilizzo dei contratti di cooperazione per delegare lesecuzione delle prestazioniaffidate dalla stazione appaltante realizzerebbe peraltro una indebita ed inammissibilesovrapposizione con gli istituti del subappalto e dellavvalimento espressamente esclusa dalladisciplina codicistica che distingue nettamente dette fattispecie

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Emblematica al riguardo la circostanza che lart 105 del Codice qualifichi subappalto ilcontratto con cui lappaltatore affida a terzi lesecuzione di una parte delle prestazioni olavorazioni oggetto del contratto di appalto e comunque qualsiasi contratto avente ad oggettoattivitagrave ovunque espletate che richiedono limpiego di manodopera e specifichi che leprestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi dicooperazione servizio eo fornitura non costituiscono subappalto il che comporta che detteforme di collaborazione non possono avere ad oggetto l esecuzione delle prestazioni olavorazioni previste dal contratto di appalto e comunque attivitagrave che richiedono limpiego diforza lavoro

La ratio del divieto di esternalizzare attivitagrave concernenti lesecuzione dellappalto attraverso icontratti di cooperazione risiede nellesigenza di tutela dei principi di concorrenza imparzialitagravetrasparenza e di salvaguardia delle garanzie di affidabilitagrave dei concorrenti e di correttaesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Nelle ipotesi di avvalimento subappalto cooptazione di cui allart 92 comma 5 del dPR2072010 e di ricorso alle altre formule associative previste dal Codice per esternalizzare unaparte delle prestazioni oggetto del contratto in affidamento infatti il concorrente possiedeautonomamente i requisiti tecnici necessari e si limita a delegare una quota circoscritta diattivitagrave ad un operatore qualificato di cui la stazione appaltante puograve verificare lidoneitagrave(subappalto e cooptazione) oppure la collaborazione si realizza attraverso una sostanzialecompenetrazione tra le imprese in forza delle quale i soggetti ausiliari sono solidalmenteresponsabili nei confronti dellamministrazione aggiudicatrice per lesecuzione delle prestazionioggetto dellappalto poicheacute partecipano alla procedura (forme associative) oppure assumonoprecisi impegni in ordine allo svolgimento delle relative attivitagrave (avvalimento) e sonoassoggettati ai controlli di idoneitagrave ed affidabilitagrave prescritti

Attraverso questi strumenti di integrazione del deficit di competenze tecniche dei concorrentipertanto la corretta esecuzione dellappalto risulta adeguatamente garantita dai precisi evincolanti impegni assunti dagli operatori economici che intervengono ad adiuvandumdellaggiudicatario e dalla circostanza che lamministrazione aggiudicatrice puograve valutarelidoneitagrave tecnica di tutti i soggetti che partecipano allo svolgimento delle prestazioni oggetto diaffidamento

I contratti di cooperazione invece non forniscono analoghe garanzie poicheacute gli obblighiconcernenti il trasferimento di capacitagrave tecnica riguardano esclusivamente le parti contraentimentre la stazione appaltante resta completamente estranea al negozio laggiudicatariodellappalto e il soggetto che coopera con lui operano in maniera distinta ed autonomalimpresa ausiliaria non assume alcun obbligo nei confronti della stazione appaltante ilcontratto di cooperazione attribuisce allaggiudicatario un mero diritto di credito rispetto ai benio alle attivitagrave che ne costituiscono oggetto e non egrave prevista alcuna forma di controllo dellaidoneitagrave del soggetto esterno a garantire gli standard qualitativi e quantitativi di esecuzioneprescritti dalla disciplina di gara

Siccheacute consentire lesternalizzazione di prestazioni oggetto dellappalto attraverso detti contrattisignificherebbe porre lamministrazione in rapporto con un soggetto del quale non egrave mai statoaccertato il possesso dei requisiti generali e speciali di partecipazione previsti dallart 80 dlgs18 aprile 2016 n 50 e dalla disciplina di gara

In ragione delle suddette argomentazioni il Consiglio di Stato con la sentenza 31692020 hastatuito che limpresa aggiudicataria dellappalto per lesecuzione delle relative attivitagrave non puogravegiovarsi dellopera di un terzo con il quale aveva stipulato prima della presentazione delladomanda di partecipazione un contratto di contratti di cooperazione servizio eo forniturafinalizzato proprio a completare le operazioni di esecuzione dellappalto

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Di conseguenza quando il terzo cooperante (o che svolga servizi o fornisca beni) esegue unaparte della prestazione oggetto del contratto dappalto che limpresa aggiudicataria non sa o nonpuograve eseguire si egrave fuori dalla fattispecie dellart 105 comma 3 lett c-bis) del Codice ed egrave correttalesclusione dalla procedura di gara limpresa concorrente avrebbe dovuto far ricorso aglistrumenti negoziali allo scopo previsti dal codice dei contratti pubblici lavvalimento o le altreforme di partecipazione congiunta ad una procedura di gara

Ciograve posto la sentenza precisa che nelle ipotesi in cui puograve rivelarsi difficile tracciare un nettoconfine tra acquisizione di dotazioni strumentali ed esternalizzazione di prestazioni contrattuali(ad esempio i casi in cui la lex specialis richieda la disponibilitagrave di un centro cottura o di unlaboratorio di analisi) assume carattere dirimente stabilire se limpresa aggiudicatariastipulando un contratto di cooperazione continuativa si sia limitata a procurarsi il benestrumentale alla prestazione da rendere allamministrazione ovvero abbia affidato al terzocooperante lesecuzione di una parte (o frazione) della prestazione assunta nei confrontidellamministrazione che non era in grado di eseguire ovvero ancora di una sede operativa contalune caratteristiche geografiche (Cons Stato III 50682019 Cons Stato III 55412017)

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020

04062020

Decreto Rilancio 2020 la grande scossa richiesta da decenni dal mondo delledilizia egrave certamente contenuta negli articoli 119 e 121 del DL n342020 (cd Decreto Rilancio) che hanno introdotto i nuovi superbonus del 110 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzionedel rischio sismico (Sisma Bonus)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa sonoLe tante domande poste a seguito della pubblicazione del Decreto Rilancio impongono unattenta definizione della nuova misura fiscale soprattutto inmerito a cosa sono queste detrazioni fiscali e per quali interventi egrave possibile ottenerle

Lart 119 (incentivi per efficientamento energetico sisma bonus fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici) prevede la possibilitagrave diportare in detrazione alcune spese sostenute per migliorare lefficienza energetica e la qualitagrave strutturale degli edifici Precisiamo edifici percheacute le nuovedetrazioni fiscali del 110 si potranno applicare ad interi edifici o parti di questi ma non certamente a singole unitagrave immobiliari In particolare perdeterminati interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico le spese documentate e rimaste a carico del contribuente sostenutedall1 luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 potranno essere portate in detrazione in 5 quote annuali di pari importo

Ecobonus e Sisma Bonus 110 per quali interventi e tetti di spesaEcco quali sono gli interventi che potranno godere della detrazione fiscale potenziata al 110

interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superioreal 25 della superficie disperdente lorda dellrsquoedificio medesimo - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo dellespese non superiore a euro 60000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificiointerventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti centralizzati acondensazione a pompa di calore ibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulomicrocogenerazione - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 moltiplicatoper il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonificadellimpianto sostituitointerventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti a pompa di caloreibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo di microcogenerazione - Tetto massimo ladetrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allosmaltimento e alla bonifica dellimpianto sostituitotutti gli altri interventi di efficientamento energetico previsti allrsquoarticolo 14 del Decreto-Legge n 632013 (come ad esempio lacquisto e posa inopera di finestre comprensive di infissi di schermature solari) a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventidescritti nei punti precedenti - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo previsto dai limiti di spesa previsti perciascun interventointerventi per lrsquoadozione di misure antisismiche su edifici ubicati in zone a rischio sismico 1 2 e 3 (esclusi quindi gli edifici in zona 4) di cuiallOPCM n 32742003 - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro

96000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio

Ecobonus e Sisma Bonus 110 soggetti beneficiariPremesso dunque che gli interventi riguardano sempre ledificio nella sua interezza o una parte minima dellinvolucro pari al 25 non tutti possonobeneficiare dei nuovi superbonus del 110 ma unicamente

condominipersone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni su unitagrave immobiliariIstituti autonomi case popolari (IACP)cooperative di abitazione a proprietagrave indivisa

Concentrandoci solo sui primi due soggetti i condomini legalmente costituiti (almeno 2 proprietari e 2 unitagrave immobiliari) dotati quindi di codice fiscale(la cui richiesta va fatta allAgenzia delle Entrate utilizzando il modello AA56) potranno ottenere tutte le detrazioni fiscali del 110 (ecobonus e sismabonus) a prescindere se allinterno del condominio ci siamo seconde abitazioni o unitagrave immobiliari di proprietagrave di societagrave Nel caso di persone fisichementre la detrazione fiscale per lrsquoadozione di misure antisismiche(sisma bonus) egrave rivolta sia ai contribuenti soggetti allrsquoimposta sul reddito delle personefisiche (Irpef) sia ai soggetti passivi dellrsquoimposta sul reddito delle societagrave (Ires) nel caso di interventi per lefficientamentoenergetico (ecobonus) effettuati su edifici unifamiliari al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni la norma prevede che lecobonuspotenziato al 110 egrave fruibile unicamente nel caso ledificio sia adibito ad abitazione principale

Ecobonus e Sisma Bonus 110 sconto in fattura e cessione del creditoMa laspetto piugrave innovativo contenuto nel decreto Rilancio egrave dato dalla possibilitagrave di convertire le detrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

Lart 121 (Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito dimposta cedibile) prevede la possibilitagrave diconvertire il credito di imposta in sconto in fattura o in credito a seguto di cessione per molti degli interventi giagrave previsti dalla normativa ed in particolareper le spese sostenute per

il recupero del patrimonio edilizio (bonus casa del 50 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)

sulle parti comuni di un edificio residenziale manutenzione ordinaria straordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazioneediliziasulle singole unitagrave immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale anche rurali e sulle loro pertinenze manutenzionestraordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia

interventi di efficienza energetica (ecobonus) o di efficienza energetica e miglioramento sismico congiuntamente (ecobonus+sisma bonus) dicui allart 14 del DL n 632013 (bonus dal 50 all85 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)interventi di efficienza energetica di cui allart 119 del Decreto Rilancio (ecobonus potenziato al 110 in 5 quote annuali di pari importonellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di miglioramento sismico di cui allart 16 commi da 1-bis a 1-septies del DL n 632013 (sisma bonus dal 50 all85 in 10 quoteannuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna di cui allart 1 comma219 della legge 27 dicembre 2019 n 160 (bonus facciate del 90 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e inquelli successivi)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le condizioni per sconto in fattura e cessione delcreditoPremesso che per la fruizione del superbonus per le spese sostenute per gli interventi di isolamento termico delle superfici opacheegrave richiesto lutilizzo dimateriali isolanti che rispettino i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dellambiente e della tutela del territorio e del mare 11ottobre 2017 tutti gli interventi che accedono allecobonus del 110 devono

rispettare i requisiti minimi previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dellarticolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013 n 63assicurare anche congiuntamente agli interventi di installazione di impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo il miglioramento di almenodue classi energetiche delledificio o se non possibile il conseguimento della classe energetica piugrave alta da dimostrare mediante lattestato diprestazione energetica (APE) ante e post intervento rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata

Per quanto concerne la possibilitagrave di esercitare una delle due opzioni di cessione del credito o sconto in fattura il Decreto Rilancio impone che

per gli interventi di efficientamento energetico (ecobonus) i tecnici abilitati devono asseverare il rispetto dei requisiti previsti e la corrispondentecongruitagrave delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolatiper lrsquoadozione di misure antisismiche (sisma bonus) lefficacia degli stessi finalizzati alla riduzione del rischio sismico deve essere asseverata daiprofessionisti incaricati della progettazione strutturale direzione dei lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze

professionali e iscritti ai relativi Ordini o Collegi professionali di appartenenza in base alle disposizioni di cui al decreto del Ministero delleInfrastrutture e dei trasporti 28 febbraio 2017 n 58 Anche in questo caso i professionisti incaricati attestano altresigrave la corrispondente congruitagravedelle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa fareCome spesso rispondiamo a chi ci pone domande sulle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia (bonus casa) riqualificazione energetica(ecobonus) e miglioramento sismico (sisma bonus) ribadiamo che la prima cosa da fare egrave valutare la tipologia di interventoi affidandosi ad un tecnicoqualificatoche dopo un colloquio conoscitivo delle necessitagrave dovragrave effettuare un sopralluogo consigliare la scelta migliore in relazione agli obiettivi delcontribuente e quindi redigere un progetto (non un progettino o una firmetta su dei moduli ma un vero e proprio progetto con la sua importanza ed isuoi costi) che contenga costi certi e simulazioni economiche Una corretta fase progettuale (i cui costi sono comunque compresi tra quelli chebeneficeranno del superbonus del 110) eviteragrave problematiche in fase esecutiva un miglioramento dei risultati e la riduzione dei possibili imprevisti chepossono sorgere durante la fase esecutiva delle opere

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito

04062020

Per le spese sostenute dall1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzione del rischi sismico (SismaBonus) il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) ha previsto delle detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus)

Le nuove detrazioni fiscali hanno catalizzato lattenzione dellopinione pubblica interessata al miglioramento energetico e strutturale degli immobili e deiprotagonisti del mondo edilizio (imprese e professionisti) per le nuove possibilitagrave che potrebbero dare una sveglia alleconomia da anni nel torpore dellarecessione

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il ruolo di istituti di credito e intermediarifinanziariAltri soggetti che giocheranno un ruolo fondamentale per la riuscita di queste nuove misure fiscali saranno istituti di credito e intermediari finanziariLaspetto piugrave innovativo della norma di cui si attende la conversione in legge entro il 18 luglio 2020 egrave rappresentata dalla possibilitagrave di convertire questedetrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

La grande sfida saragrave quella di dare la possibilitagrave ai soggetti beneficiari della misura fiscale di eseguire gli interventi previsti dal Decreto Rilancio senzaspendere denaro

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il nodo da sciogliereLa chiave di volta saragrave rappresentata da come istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di interpretare il loro ruolo Lapproccio di questisoggetti saragrave determinante in particolare per la distribuzione della ricchezza allinterno della societagrave

Ecobonus e Sisma Bonus 110 i possibili scenariAbbiamo ipotizzato due possibili diversi scenari Nel primo saranno emanate delle linee guida legate esclusivamente al valore del credito dimposta e dalsuo rischio Sulla base di questi parametri il credito del 110 potragrave essere acquistato (ad esempio) al 105 direttamente al momento dellapprovazione delprogetto esecutivo dellopera scalettando i pagamenti su un cronoprogramma dei lavori In questo scenario tutti avranno una parte del beneficio

i soggetti beneficiari che potranno effettuare i lavori davvero senza spendere un europrofessionisti e imprese (grandi e piccoli) che avranno la possibilitagrave di lavorare (ma si dovragrave fare attenzione allimparzialitagrave dei due soggettidefinendo bene i ruoli di controllo)istituti di credito e intermediari finanziari che potranno generare dei profitti sicuri acquistando il credito dimposta ad un prezzo inferiore

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Nel secondo scenario invece egrave possibile ipotizzare che istituti di credito e intermediari finanziari si possano organizzare con dei player nazionali a cuisaranno indirizzati i beneficiari delle detrazioni fiscali che continueranno a poter effettuare i lavori senza spendere denaro ma con la differenza cheprogettazione esecuzione e controllo saranno effettuati da pochi grandi soggetti che avranno il monopolio del mercato

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le garanzieA prescindere dallo scenario si dovragrave anche capire con quali modalitagrave istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di acquistare il creditodimposta Come sappiamo infatti gli imprevisti in edilizia sono allordine del giorno e la cessione del credito dovragrave confrontarsi con alcune criticitagraverelative al rischio che i lavori non arrivino alla fine o che cavilli possano inficiare la fruizione della detrazione fiscale Pur essendo vero che istituti dicredito e intermediari finanziari avranno un margine del 10 da giocarsi egrave altrettando corretto affermare che dovranno esserci delle garanzie da partedei soggetti beneficiari Garanzie che potranno essere di varia natura dallanticipo dellimporto fino ad unipoteca sullimmobileIn sostanza mentre chi potragrave anticipare limporto dei lavori (magari anche accendendo un mutuo) avragrave piugrave possibilitagrave di procedere speditamente chi nonpotragrave dare garanzie dovragrave trovarle Ed egrave proprio su questo che si giocheragrave la partita

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Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato

04062020

Se sulla base di un giudizio tecnico sulla congruitagrave serietagrave sostenibilitagrave e realizzabilitagrave delle offerte queste risultino anormalmente basse le stazioniappaltanti possono richiedere agli operatori economici spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta lintervento delConsiglio di StatoEgrave quanto prevede il comma 1 dellart 97 (offerte anormalmente basse) del DLgs n 502016 (cd Codice dei contratti) oggetto della sentenza n28852020 con la quale il Consiglio di Stato egrave intervenuto rigettando un ricorso presentato per lannullamento di una decisione di primo grado che a suavolta aveva rigettato il ricorso avverso una procedura di gara di servizi in cui al concorrente primo classificato a seguito di verifica della congruitagravedellofferta era stata confermata laggiudicazione nonostante a detta del ricorrente i numeri prospettati avrebbero condotto ad unrsquoofferta in perdita

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta i principiPreliminarmente il Consiglio di Stato ha ricordato che nella valutazione dellanomalia dellofferta la stazione appaltante deve rendere solo un giudizio diragionevolezza sugli elementi di giustificazione forniti tenuto conto che la verifica di anomalia costituisce un sub-procedimento riferito non alla ricerca dispecifiche e singole inesattezze dellofferta economica bensigrave allattendibilitagrave e allaffidabilitagrave dellofferta nel suo complesso in relazione alla correttaesecuzione dellaffidamento

In definitiva il procedimento di verifica dellanomalia ha per oggetto non giagrave la ricerca di specifiche e singole inesattezze dellofferta economica ma ilriscontro se in concreto lofferta nel suo complesso sia attendibile e affidabile per la corretta esecuzione del contratto onde la valutazione sulla congruitagravedevrsquoesser globale e sintetica senza concentrarsi cioegrave in modo esclusivo o parcellizzato sulle singole voci di prezzo siccheacute eventuali inesattezze su questeultime devono ritenersi irrilevanti se alla fine si accerta lattendibilitagrave dellofferta stessa

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta il ricorsoIl ricorso presentato in primo grado e ribadito al Consiglio di Stato si fonda sulla deduzione secondo la quale dopo aver riportato analiticamentelrsquoinattendibilitagrave dei ricavi attesi dallrsquoaggiudicataria (al netto dellrsquoofferta) laggiudicazione sarebbe stata erronea

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta considerare anchequalificazione pubblicitagrave e curriculumSecondo il Consiglio di Stato escludendo i casi in cui il margine positivo risulti pari a zero non egrave possibile stabilire una soglia minima di utile al di sottodella quale lofferta sia sicuramente da considerare anomala poicheacute pure un utile apparentemente modesto puograve comportare un vantaggio significativo siaper la prosecuzione in seacute dellattivitagrave lavorativa che per la qualificazione la pubblicitagrave ed il curriculum derivanti per limpresa dallessere aggiudicataria edaver portato a termine un appalto pubblico

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta la sentenza

Ciograve premesso dopo aver verificato linesistenza di errori nella valutazione della congruitagrave dellofferta e delloperato del TAR il Consiglio di Stato haconfermato che vi egrave una sostanziale differenza di contenuto del giudizio sullrsquoanomalia delle offerte a seconda che si tratti della concessione di servizi o dialtri appalti (lavori o forniture)

In allegato la sentenza completa del Consiglio di Stato

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Tag LAVORI PUBBLICI Codice dei contratti Calcolo soglia di anomalia

Documenti AllegatiSentenza Consiglio di Stato 7 maggio 2020 n 2885

Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni di Paola Mammarella

E il coronavirus ha aggravato la situazione RPT e CUP preoccupati per la lsquolimitata e residuale attenzionersquo alle professioni nel Decreto Rilancio

Foto Andriy Popovcopy123RFcom

04062020 ndash I liberi professionisti sono una delle categorie maggiormente colpite dalla crisi che si egrave abbattuta sul sistema economico dal 2008 e ora egrave aggravata dagli effetti dellrsquoemergenza Coronavirus Nonostante ciograve - lamentano le associazioni rappresentative del mondo delle professioni - cegrave scarsa attenzione da parte della politica

Questo il quadro tracciato dalle rilevazioni della Fondazione Nazionale dei Commercialisti e dalle accuse lanciate da Rete delle Professioni Tecniche (RPT) e il Comitato unitario per le professioni (CUP)

Professionisti e crisi per i tecnici calo di produttivitagrave del 20

LrsquoOsservatorio del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha tracciato un quadro della crisi che a partire dal 2008 ha colpito molto duramente i liberi professionisti con una perdita di oltre 13mila euro per occupato A detta dellrsquoOsservatorio lrsquoofferta di lavoro libero professionale egrave cresciuta a un ritmo superiore a quello della produzione determinando cosigrave un repentino crollo della produttivitagrave individuale di oltre il 20 a fronte di una media nazionale del 38 In sostanza in una situazione di crisi in cui egrave stato colpito anche il settore del lavoro dipendente in molti si sono riversati nel settore della libera professione determinando un eccesso di offerta Nelle Attivitagrave professionali scientifiche e tecniche che comprendono le libere professioni economiche giuridiche e tecniche il valore aggiunto per occupato ha perso in dodici anni 13729 euro (-193) passando da 71302 euro del 2007 a 57573 del 2019 Se prima la produttivitagrave media del settore era superiore a quella media nazionale (113) dopo la crisi egrave scesa ad un livello inferiore (94) Mentre lrsquoarea delle professioni giuridiche ed economiche ha contenuto il crollo a -169 quelle tecniche hanno subito una perdita maggiore e pari a -204

Professionisti col Decreto Rilancio evaporate le tutele attese

La crisi perdurante egrave stata aggravata dallrsquoemergenza Coronavirus per cui i professionisti chiedono risposte incisive al Governo RPT e CUP che da tempo chiedono unrsquointerlocuzione con il Governo per mettere a punto delle strategie di rilancio per i professionisti hanno espresso delusione dopo aver appreso i contenuti del Decreto Rilancio (DL

342020) I professionisti hanno lamentato prima lrsquoesclusione dai contributi a fondo perduto poi lrsquoimpossibilitagrave di ottenere il bonus da 600 a 1000 euro ad aprile e maggio per coloro che lo hanno ottenuto a marzo ldquoIn pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ndash hanno spiegato - le tutele attese dai professionisti sono evaporaterdquo Secondo i rappresentanti dei professionisti ldquosi tratta di unrsquoinaccettabile discriminazione per 23 milioni di professionistirdquo Motivi che li hanno spinti a redigere il Manifesto delle Professioni per la ripartenza e indire gli Stati Generali delle Professioni in programma stamattina per rivendicare il ruolo economico sociale e sussidiario nei confronti del Governo Norme correlate

Decreto Legge 19052020 n34

Misure urgenti in materia di salute sostegno al lavoro e alleconomia noncheacute di politiche sociali connesse allemergenza epidemiologica da COVID-19 (Decreto Rilancio) (Coronavirus)

Condominio via alle assemblee in presenza di Paola Mammarella

Le riunioni dovranno svolgersi in locali adeguati o allrsquoaperto e mantenendo le distanze di sicurezza Legittime le assemblee online

Foto Oxana Gilmancopy123RFcom

04062020 ndash Riprendono le riunioni condominiali in presenza che dovranno rispettare tutte le regole sul distanziamento per prevenire il rischio di contagio Il chiarimento egrave arrivato con le Faq della presidenza del Consiglio dei Ministri sulla Fase 2

Resta aperto qualche margine di dubbio sulle responsabilitagrave dellrsquoamministratore che potrebbe essere chiamato a rispondere delle misure di sicurezza adottate ma anche sulla validitagrave delle assemblee svolte online

Cero egrave che questo nuovo via libera potrebbe finalmente rimettere in moto

la macchina dei lavori di riqualificazione energetica ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici

Coronavirus lrsquoemergenza e assemblee condominiali

Nella fase dellrsquoemergenza sono stati vietati tutti gli assembramenti in luoghi pubblici e privati e di conseguenza sono state sospese le amministrazioni di condominio in presenza ma consentite solo quelle online da remoto Di fatto in molti condomigraveni le assemblee si sono bloccate percheacute a causa di deficit tecnologici e carenze nella connessione di rete non tutti avrebbero avuto la possibilitagrave di partecipare Lrsquoamministratore che ha il compito di convocare lrsquoassemblea avrebbe dovuto preventivamente verificare le competenze e le tecnologie a disposizione dei partecipanti esponendosi anche al rischio di impugnativa per eventuali irregolaritagrave nella convocazione e nello svolgimento

Fase 2 ripartono le assemblee di condominio

A fronte di una serie di dubbi degli addetti ai lavori il Governo ha spiegato che le assemblee condominiali in presenza sono consentite a condizione che siano organizzate in locali o spazi adeguati eventualmente anche allrsquoaperto che assicurino il mantenimento continuativo della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro fra tutti i partecipanti In condomigraveni particolarmente grandi il rispetto di queste condizioni potrebbe risultare difficile Le assemblee dovrebbero svolgersi in ambienti particolarmente grandi In alternativa si potrebbe scegliere di riunirsi allrsquoaperto opzione agevolata dalla bella stagione Crsquoegrave poi da considerare lrsquoaspetto delle responsabilitagrave sul rispetto dei

protocolli di sicurezza Non egrave chiaro se questa possa ricadere sullrsquoamministratore di condominio

Condominio legittime le assemblee online

Le faq specificano che resta ferma la possibilitagrave di svolgimento delle assemblee condominiali da remoto in quanto compatibile con le specifiche normative vigenti in materia di convocazioni e deliberazioni Questa sembrerebbe la scelta ideale percheacute metterebbe tutti al riparo da eventuali rischi e responsabilitagrave Resterebbero perograve gli ostacoli di competenze e tecnologia a causa dei quali parecchi condogravemini potrebbero risultare esclusi Ma in base allrsquoarticolo 1136 del Codice Civile lrsquoassemblea egrave valida solo se tutti i condogravemini sono stati regolarmente convocati Se un condomino non dispone di accesso a internet o presenta altre difficoltagrave che gli impediscono di partecipare allrsquoassemblea da remoto la sua convocazione potrebbe non essere regolare

Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale di Alessandra Marra

Il 4 giugno alle 1600 incontro con gli esperti per conoscere le nuove opportunitagrave per professionisti imprese e condomigraveni

03062020 ndash Come possono progettisti imprese e condomini utilizzare al meglio il superbonus 110 introdotto dal Decreto Rilancio

Il webinar organizzato da Edilportale dal tema ldquoSuperbonus 110 le opportunitagrave per progettisti e impreserdquo offriragrave spunti interessanti sulla questione ed evidenzieragrave le opportunitagrave che tutte le categorie coinvolte - professioni tecniche imprese e condomigraveni - possono cogliere dalla nuova agevolazione

ISCRIVITI AL WEBINAR

Saragrave un momento di confronto con importanti attori del settore per ragionare anche sulle eventuali criticitagrave e sul modo in cui poterle superare Inoltre saragrave lrsquooccasione per capire quali modifiche alla misura potrebbero essere apportate in sede di conversione del decreto In

piugrave saranno approfonditi i meccanismi per lrsquoaccesso al superbonus e le ricadute economiche e lavorative sulle professioni tecniche e su tutte le imprese dellrsquoedilizia Interverranno Agostino Santillo membro della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato Armando Zambrano Presidente Consiglio Nazionale Ingegneri e coordinatore Rete Professioni Tecniche Rudy Girardi Vice presidente ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili Valeria Erba Presidente ANIT - Associazione Nazionale per lIsolamento Termico e acustico Francesco Burrelli Presidente ANACI - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Modera Alessandra Marra redazione Edilportale

Superbonus 110 cosa prevede il DL Rilancio

Il Decreto Rilancio stabilisce che il superbonus 110 possa essere utilizzato dal 1deg luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per i lavori di riqualificazione energetica e di miglioramento sismico degli edifici eseguiti dai condomini e sulle singole unitagrave immobiliari adibite a prima casa a condizione che si realizzino maxi-interventi e che si migliori la classe energetica Lrsquoagevolazione saragrave fruibile come detrazione fiscale oppure come sconto in fattura con cessione del credito allrsquoimpresa che ha realizzato i lavori o a banche o ad altri intermediari finanziari

ISCRIVITI AL WEBINAR

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SUPERBONUS 110 PER RIFARE IL TETTOIntervenire sulla coibentazione e la sostituzione delle tegole fa accedere allamaxi agevolazione

Se si cercava ancora un motivo per rifare il tetto di casa egrave

arrivato il Decreto rilancio con annesso il Superbonus al 110

Il punto egrave la detrazione puograve valere nel caso di rifacimento del

tetto e quindi per intervenire sulla coibentazione e la

sostituzione di tutte le tegole In pratica ci si domanda se la

maxi-detrazione saragrave valida per rifare completamente il

tetto

Vediamo in dettaglio il caso dato che si parla di iniziare i lavori

a costo zero

Superbonus 110 come funziona per rifare il tetto

Un contribuente si era domandato la possibilitagrave di rifare completamente il tetto e accedere al Superbonus 110

Lrsquoattivitagrave prevista consisterebbe nel disporre un nuovo strato di guaina bituminosa nella sostituzione di tutte le

tegole e prevedendo il rispetto dei requisiti termici lrsquoinserimento di uno strato coibente che comporteragrave

inevitabilmente la modifica della copertura

Il contribuente aveva preventivato a gennaio una detrazione di spesa pari al 65 Alla luce del Decreto Rilancio la

detrazione per gli stessi lavori passa al 110

Nello specifico tra le 3 macro categorie di interventi agevolati il Superbonus 110 vale per interventi di isolamento

termico di superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio per oltre il 25 della

superficie disperdente lorda Nel caso del contribuente la relazione rilasciata da un tecnico attesta la realizzazione

del cappotto termico su superfici opache orizzontali per una superficie pari al 39 della superficie lorda disperdente

Dunque ok alla maxi-detrazione

Di Redazione Tecnica - 4 giugno 2020 copy RIPRODUZIONE RISERVATA

SUPERBONUS ndash INTERVENTI ABBINATI Cappotto + nuovo impianto di riscaldamento

Ecco come funziona

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Ma per quanto riguarda le tegole

Anche la spesa per sostituire le tegole puograve rientrare nel Superbonus dato che la superficie oggetto dei lavori di

riqualificazione supera il 25 della superficie disperdente dellrsquoedificio

Come fare

Per ottenere lrsquoagevolazione egrave obbligatorio il miglioramento del rendimento energetico dellrsquoedificio di almeno due

classi e occorre utilizzare i materiali indicati nelle disposizioni ministeriali Occorre per questo una specifica

attestazione da parte del progettista In caso contrario il Superbonus non egrave ammesso

gtgt Leggi Superbonus come migliorare la classe energetica di un edificio

Se non sono rispettati i requisiti relativi ai materiali egrave comunque possibile usufruire del bonus facciate al 90

sempre che sia attestata la riduzione del fabbisogno energetico

SUPERBONUS 110Conviene aspettare luglio per i lavori

SUPERBONUS 110Vale per interventi edili giagrave avviati

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La progettazione del Ponte di Genova i segreti diunopera realizzata in cosigrave poco tempoAlessandrini Stefania - Caporedattore INGENIO 03062020 137

Lo scorso 28 aprile egrave stato realizzato il varo stutturale dellultima trave del ponte sulPolcevera Un risultato che ha dellincredibile se si pensa allentitagrave dellopera e alle tempistichein cui egrave stato progettato e realizzato Con Ingenio abbiamo voluto intervistare il team diprogettazione di Italferr e capire i segreti di questo risultato Allintervista hanno contribuito lingAndrea Nardinocchi (Direttore Tecnico di Italferr) lʼing Angelo Vittozzi (Responsabile della UnitagraveOrganizzativa Opere Civili e Gestione varianti di Italferr) e lʼing Daniela Aprea (BIM ManagerItalferr)

Il ponte Genova e la variabile TEMPO il segreto egrave stato unaprogettazione integrata e sistemica

La progettazione e costruzione del ponte sul Polcevera ha avuto tempi record Italferr inche modo egrave riuscita a poter operare con tempi cosigrave ristretti

Fin dal momento della aggiudicazione dellʼincarico di demolizione del ponte Morandi diprogettazione e della costruzione del nuovo ponte la variabile tempo egrave stata oggetto diparticolare attenzione da parte del Commissario straordinario Il particolare disegnoarchitettonico che ha determinato la necessitagrave di sviluppare soluzioni ingegneristiche nonusuali con problematiche strutturali di complessitagrave rilevante unitamente alle problematicheambientali al disegno del tracciato alle soluzioni impiantistiche innovative e al requisito indicatoperaltro nellʼoggetto del contratto di sviluppare la progettazione in modalitagrave BIM hannodeterminato un impegno senzʼaltro fuori dal comuneSoltanto una progettazione integrata e sistemica che ha coniugato gli aspetti specialisticiad una visione di insieme con lʼobbiettivo di evitare insostenibili perdite di tempo nellarisoluzione di problematiche di interfaccia tecnica tra i vari aspetti progettuali ha permesso disviluppare il progetto esecutivo nei tempi richiesti ovvero in circa tre mesi Credo infatti cheinsieme alle competenze specialistiche di eccellenza lʼaver assicurato un coordinamento euna conseguente integrazione tra le tematiche progettuali perseguito anche in termini

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organizzativi tramite la costituzione di un team specifico con la presenza di tutte lecomponenti necessarie sia stato il fattore fondamentale che ha consentito il rispetto deitempi Italferr come societagrave di ingegneria del Gruppo FS Italiane per la propria tradizione perdimensioni e per struttura organizzativa ha la possibilitagrave di esprimere sicuramente entrambe lecaratteristiche di eccellenza nelle competenze e di capacitagrave di integrazione tra differentidiscipline tecniche peculiaritagrave indubbiamente messe in campo nel caso specifico dellaprogettazione del ponte sul Polcevera

Il modello strutturale del ponte sul Polcevera si presta ad esserereplicato per opere simili

Il modello strutturale del nuovo ponte puograve essere ingegnerizzato per poter procedere inmodo piugrave speditivo alla realizzazione di altri ponti

La soluzione strutturale adottata per il viadotto Polcevera ossia una trave continua lunga 1100metri egrave il frutto dellʼopera di ingegnerizzazione dellʼidea proposta dall Architetto Piano ilquale ha posto le basi per il ponte

Tale soluzione ben si adatta alle scelte iniziali sulla tipologia di ponte in quanto permetteinnanzitutto di eliminare tutti i giunti di pavimentazione elementi delicati e fastidiosi per ilcomfort dei passeggerei Inoltre permette di uniformare il prospetto dellʼopera realizzando piletutte uguali e prive di pulvino necessario nel caso di travate semplicemente appoggiateL implacato continuo ha permesso inoltre di realizzare una catena cinematica la quale egrave isolatadalle sottostrutture mediante isolatori a pendolo che svolgono anche la funzione di appoggiodellʼimpalcato

In sostanza le soluzioni ingegneristiche adottate derivano dalla scelta iniziale e sonocaratteristiche peculiari di questo tipo di opera I pregi elencati possono sicuramente esserepresi in considerazione per opere simili fino a formare un modello tipologico da replicare

In caso di ponte datato quanto in genere egrave applicabile la soluzione della sola sostituzionedellʼimpalcato

In generale la sostituzione del solo impalcato egrave una procedura valida Il nuovo impalcatogeneralmente realizzato interamente in acciaio o a struttura mista egrave sempre piugrave leggerodellʼesistente nel caso di impalcati in cacap e quindi non grava quasi mai sulle sottostruttureesistenti La sostituzione dellʼimpalcato prevede di concerto anche la sostituzione degliapparecchi di appoggio con dispositivi di nuova generazione

Nel caso in cui si voglia poi anche incrementare la sicurezza dellʼopera nei confronti dellʼazionesismica si puograve dotare la stessa di un sistema di protezione passiva ossia isolare il viadottomediante lʼutilizzo di dispositivi antisismici

Egrave ovvio che tale soluzione non puograve non prescindere da una accurata analisi costi benefici chetenga in debito conto lo stato di conservazione delle sottostrutture (pile spalle e relativefondazioni) al fine di ridare allʼopera complessiva la vita nominale di progetto

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Luso del modello BIM nella fase di progettazione e coordinamentodel Ponte di Genova

Torniamo al ponte sul Polcevera La progettazione egrave avvenuta con il metodo BIM

Il BIM egrave stato uno degli elementi che ha completato la fase di progettazione le tempisticheristrette per lo sviluppo del progetto hanno determinato la necessitagrave di affrontare il compitoassegnato con modalitagrave singolari rispetto allʼordinario in modo da assicurare rapiditagrave diazione e decisioneIn tale scenario il progetto strutturale non egrave stato estratto dal modello BIM che egrave invecestato impiegato per lʼattivitagrave di coordinamento tra le strutture e il complesso contenutotecnologico nellʼottica di ridurre al minimo potenziali interferenzeche se affrontate in fasedi costruzione avrebbero potuto avere ricadute rilevanti sulle tempistiche Modellate le singolecomponenti egrave stato prodotto un modello informativo assemblato caratterizzato da estremaprecisione e dinamismo vista la singolaritagrave dei moduli elementari A tal fine sono stati plasmatisistemi di modellazione computazionale che garantissero versatilitagrave e tempestivitagravenellʼaggiornamento del modello

Tutti gli elementi geometrici che costituiscono il Ponte traguardano una piugrave ampia gestione deldato intesa sia come rappresentazione di parametri grafici che non da meno di contenutoinformativo complesso

Considerata la complessitagrave della struttura geometrica ed informativa ottenuta con il modello BIMItalferr ritiene questo grande risultato una base di partenza per la predisposizione deiprocessi di gestione dellopera e delle attivitagrave di manutenzione nellʼottica di integrazionedelle piugrave innovative applicazioni tecnologiche del settore in termini di automazione deiprocessi e massimizzazione delle performance dellʼopera

Nello specifico lʼimplementazione del modello BIM egrave stata eseguita con lʼobiettivo di garantire unelevato standard del progetto secondo i seguenti principi

Applicare la metodologia BIM nei processi di coordinamento delle attivitagrave sfruttando lepotenzialitagrave di un CDE (Common Data Enviroment) capace di gestire il flusso dei datiinterdisciplinari garantendone lʼunicitagrave e la tracciabilitagrave valido per progetti di tipoinfrastrutturale

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Definire gli ambiti e le procedure da adottare nel corso delle attivitagrave di progettazione percreare un Modello Federato dellʼintera infrastruttura circoscrivendo lʼattivitagrave dimodellazione ad alcune discipline chiave (tracciato opere civili impianti ecc) eintegrando ove possibile contenuti progettuali relativi alle altre discipline mediante lʼuso dihypermodels (disegni 2D dati numerici ecc)Orientare e strutturare gli ambiti di lavoro definendo responsabilitagrave organizzazione enormativa di riferimentoDefinire standard template e criteri di base dei modelli da seguire per lʼintera fase diprogettazione anche nellʼottica di un possibile utilizzo nelle successive fasiIndividuare le caratteristiche dei modelli nellʼottica di aggregazione in appositi strumentiinformatici atti al controllo delle clash e verifiche parametriche (Model and Code Checking)Produrre un modello informativo che possa costituire la base per le successive fasi direalizzazione ed esercizio e in generale per lʼintero ciclo di vita dellʼopera

Inoltre il modello BIM ha avuto un ruolo importante anche nella fase di validazione delprogetto ed egrave stato ampliamente utilizzato per effettuare simulazioni soprattutto rispettoalle procedure di manutenzione previste in fase di progettazione In questa fase fondamentaleper lʼapprovazione del progetto ha dato quindi la possibilitagrave al Validatore di apprezzare e megliocomprendere attivitagrave che generalmente sono solo descritte nella documentazione

Sul BIM avete avuto premi internazionali quindi avete conseguito unʼesperienza giagraveampia Maturando esperienza lavorare in BIM egrave piugrave impegnativo e dispendioso o neltempo semplifica lʼorganizzazione

Particolare attenzione nel progetto egrave stata posta nella ricerca di elementi che hanno lobbiettivodi incrementare la resilienza del ponte caratteristica per la quale il progetto egrave stato premiatoal The Year in Infrastructure awards a Singapore nellottobre 2019 In questo senso egrave stataposta particolare attenzione alla durabilitagrave allutilizzo di energie rinnovabili per la gestioneimpiantistica e lilluminazione tramite linstallazione di pannelli solari cosigrave come egrave in fase diprogettazione un sistema di ispezione e pulizia robotizzato

Italferr riceve il premio Year in Infrastructure 2019 alla Convention di BentleySystems a Singapore

gtgt leggi larticolo

La risposta alla specifica domanda non egrave semplice a chi non egrave capitato di sentire la famosa fraseldquohellipsolo con un clichellipho fatto ho estrattohelliprdquo Egrave chiaro a tutti che lʼavvio del processo non egrave facile epuograve diventare dispendioso sia in termini economici che di efficienza della produzione ma egrave

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altresigrave chiaro che maturata una certa esperienza lʼefficienza del processo legataallʼefficacia del metodo aumenta secondo una curva piugrave che lineare Alla base di tutto perograveegrave opportuno sottolineare che le motivazioni legate allʼimpiego della metodologia BIM non vannoricercate nella semplificazione dellʼattivitagrave di progettazione ma nellʼincremento della qualitagravedel prodotto ldquoprogettordquo che egrave possibile constatare fin dalla prime fasi della fattibilitagrave Inquestʼottica riuscire ad elaborare progetti sempre a maggior standard di qualitagrave mette incondizioni le opere e in particolare lʼinfrastruttura ferroviaria di avere tutte le potenzialitagrave perprodurre efficienze durante tutto il loro ciclo di vita nella fase di costruzione che per opereinfrastrutturali puograve durare anni contribuendo alla riduzione delle varianti in corso dʼopera e nellafase di esercizio che dura decenni efficientando i processi manutentivi

Rispetto allʼorganizzazione sia di risorse che di dati un CDE ben strutturato egrave stato ad esempiouna garanzia per far fronte ad emergenze come questa che stiamo vivendo in tempi rapidissimitraendo vantaggio dal lavoro giagrave fatto in passato

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Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabilionline i bandi di iscrizione la guida e le regolePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 192

Gse online i bandi per lʼiscrizione ai registri e alle aste del dm 4 luglio 2019 Disponibili anche laguida al portale e regolamento operativo

Il GSE ha pubblicato i Bandi per la terza delle sette procedure di Registri e Aste previstedal DM 4 luglio 2019 sulle energie rinnovabili - Incentivazione dellenergia elettrica prodottadagli impianti eolici on shore solari fotovoltaici idroelettrici e a gas residuati dei processidi depurazione

I link di riferimento per i singoli bandi sono disponibili sul sito del GSE

Quando e come trasmettere le richieste

Il periodo per le iscrizioni si egrave aperto domenica 31 maggio 2020 e si chiuderagraveimprorogabilmente alle ore 12 del 30 giugno 2020

Le richieste dovranno essere trasmesse entro e non oltre il termine di chiusura esclusivamentemediante lapplicazione informatica Portale FER-E accessibile tutti i giorni 24 ore su 24 adeccezione dei giorni di apertura e chiusura

Guida e Regolamento

Il GSE ricorda che nella sezione web Rinnovabili elettricheAccesso agli incentiviDocumenti sonodisponibili le versioni aggiornate della Guida allutilizzo del Portale FER-E per liscrizione aiRegistri e alle Aste e per laccesso agli incentivi previsti dal DM 4 luglio 2019 del RegolamentoOperativo per liscrizione ai Registri e alle Aste e relativi allegati

Si evidenzia che

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sulla base dellart 42 del DM2019 il Soggetto Responsabile a pena di esclusione deveinviare in fase di iscrizione sempre tramite il Portale FER-E la documentazione descrittanellAllegato D del Regolamento Operativo per liscrizione ai Registri e alle Aste del DM 4luglio 2019 atta a comprovare il rispetto dei requisiti generali (DM2019 art 3) e lasussistenza delle condizioni necessarie per lapplicazione dei criteri di prioritagrave (DM2019artt 9 14 e 17) indicati dal Soggetto Responsabile stesso nella Dichiarazione sostituiva diatto di notorietagrave ai sensi del DPR 4452000 sottoscritta per liscrizionevisti i princigravepi stabiliti dal DM2019 e la natura concorsuale dei Registri e delle Aste in casodi carenza della documentazione trasmessa non egrave possibile per il GSE effettuarerichieste dintegrazione ai Soggetti Responsabili non potendosi invocare il principio delldquosoccorso amministrativo

Il GSE raccomanda pertanto ai Soggetti Responsabili di prestare la massima cura nellapredisposizione delle richieste di iscrizione invitandoli a consultare le indicazioni di dettagliosulla documentazione da allegare

NB - per gli impianti inseriti in posizione non utile (Tabella C) nelle graduatorie delle precedentiprocedure non egrave stata verificata la corrispondenza tra i dati e le informazioni dichiarate dalSoggetto Responsabile e quanto riscontrabile nella documentazione trasmessa e pertantoraccomanda ai Soggetti Responsabili che vogliano iscriversi alla nuova procedura di assicurarsidi fornire levidenza necessaria del possesso dei requisiti e della sussistenza delle condizioni perlapplicazione dei criteri di prioritagrave

Impianti ammessi

Ricordiamo che il DM 4 luglio 2019 ha suddiviso gli impianti che possono accedere agliincentivi in quattro gruppi in base alla tipologia alla fonte energetica rinnovabile e allacategoria di intervento

Gruppo A comprende gli impiantieolici ldquoon-shore di nuova costruzione integrale ricostruzione riattivazione opotenziamentofotovoltaici di nuova costruzione

Gruppo A-2 comprende gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione i cui modulisono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui egrave operata lacompleta rimozione delleternit o dellamianto

Gruppo B comprende gli impiantiidroelettrici di nuova costruzione integrale ricostruzione (esclusi gli impianti suacquedotto) riattivazione o potenziamentoa gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione riattivazione opotenziamento

Gruppo C comprende gli impianti oggetto di rifacimento totale o parzialeeolici ldquoon-shoreidroelettricia gas residuati dei processi di depurazione

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Superbonus 110 tutte le proposte ANCE permigliorare le agevolazioni fiscali edilizie del DecretoRilancioPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 2219

LANCE ha illustrato in audizione alla Camera le proposte formulate al Governo e al Parlamentosul Superbonus del Decreto Rilancio estendere a tutto il 2023 lʼapplicazione per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolati

Dopo la prima audizione in videoconferenza del 26 maggio scorso il 29 maggio si egrave svolta laseconda audizione informale dell Ance presso la Commissione Bilancio della Cameranellʼambito dellʼesame in prima lettura in sede referente del disegno di legge diconversione del DL 342020 - DL Rilancio

Secondo lAssociazione dei Costruttori rappresentata per loccasione dal Ing Rodolfo GirardiVice Presidente per il Centro Studi la misura del Decreto Rilancio relativa al Superbonus al 110(art119) rappresenta uno strumento che accompagnato dallʼestensione della cedibilitagrave deicrediti dʼimposta a questi correlati e allʼoperativitagrave dello ldquosconto in fatturardquo ha dellepotenzialitagrave enormi

Le proposte dellANCE sul Superbonusestendere a tutto il 2023 lʼapplicazione del superbonus al 110 per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolatiestendere il superbonus al 110 anche agli immobili delle societagrave compresi quellilocati a terziconsentire lʼutilizzo immediato dei crediti dʼimposta derivanti da Eco e Sismabonus odallo ldquosconto in fatturardquo per non incidere ulteriormente sulla liquiditagrave delle imprese giagravegravemente compromessa dalla situazione emergenziale eliminare la condizione didestinazione ad abitazione principale degli edifici unifamiliari prevista per lʼapplicazionedellʼEcobonus potenziato limitazione che contrasta con lʼobiettivo di massimizzare

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lʼefficacia degli incentivi in termini di sviluppo di progetti di riqualificazione degli edificiesistenticonsentire il riporto negli anni successivi dei crediti dʼimposta da Ecobonus eSismabonus non utilizzati nellʼanno che rischia di compromettere il meccanismo dellacessione dei bonus eliminare il principio di ldquoresponsabilitagrave in solidordquo degli acquirenti deicrediti dʼimposta corrispondenti ai bonus con i fornitori che effettuano lo ldquosconto infatturardquoeliminare il rispetto dei criteri ambientali minimi (cd CAM) per i materiali utilizzati neilavori agevolati con lʼEcobonus al 110 trattandosi per lo piugrave di prodotti costosi e didifficile reperibilitagrave la cui obbligatorietagrave rischia di rallentare i lavori e di incrementarne icosti di realizzoprevedere lʼuso di prezzari riconosciuti dal Ministero dello sviluppo economico perlʼasseverazione della congruitagrave delle spese sostenutecompletare lʼindicazione delle superfici opache che costituiscono lʼinvolucrodellʼedificio su cui eseguire gli interventi includendo quelle inclinate specificare lemotivazioni alla base della impossibilitagrave del doppio passaggio di classe energetica

Le altre proposteistituzione di un ldquoPiano Italiardquo di investimenti territoriali veloce nellʼattuazione (conburocrazia zero erogazione immediata obbligo di rapido avvio dei lavori e procedure ldquoamonterdquo della gara ultra semplificate) e orientato alla sostenibilitagrave ambientale e socialeattraverso la creazione di un mega fondo che permetta lʼutilizzo immediato di 39 miliardi dieuro di risorse giagrave stanziate dalle ultime leggi di bilancio ma ancora oggi inutilizzate eframmentate in molti programmiutilizzo immediato di 3 miliardi di euro destinati alla progettazione di opere da partedegli enti pubblici giagrave stanziati dalle leggi di bilancio in modo da incrementare la platea diprogetti che potranno essere velocemente posti a base di garasblocco dei Contratti di Programma Anas e Rfi che sono incagliati da due anni e mezzocon circa 28 miliardi di euro destinati in particolare alla manutenzione stradale e ferroviariaderoga al 31 dicembre 2021 per i lavori pubblici in corso di esecuzionerigenerazione urbana misure aggiuntive dirette a massimizzare lʼoperativitagrave degliincentivi legati allʼacquisto di fabbricati ldquoenergeticirdquo ed antisismici incidendosullʼattuale ldquosismabonus acquistirdquo (che dovrebbe essere esteso anche ai fabbricatiristrutturati in chiave antisismica senza demolizione) e sullʼincentivo allʼacquisto deifabbricati energetici in vigore sino al 2017 e i cui termini di applicabilitagrave andrebbero riapertisino al 2023

IL DOCUMENTO INTEGRALE DELLANCE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza deilavoratori e ricerca dei materiali contaminatiPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 210

Nelle nuove pubblicazioni INAIL un elenco dettagliato delle misure di prevenzione e protezioneda adottare nei siti inquinati e un approfondimento sulle nuove modalitagrave per il riconoscimentodelle diverse tipologie di minerale sviluppate con tecnologie innovative

LINAIL ha pubblicato due nuove fact sheet su ricerca e innovazione tecnologica finalizzatealla tutela del lavoratore e degli ambienti di vita in relazione allamianto

focus sulle misure di sicurezza per i lavoratori e per gli ambienti da adottare durantegli interventi di riqualificazione dei siti contaminati

nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenentiamianto (mca) mediante lʼimpiego di tecnologie innovative non invasive e non distruttivesviluppate nellʼambito del Bando di ricerca in collaborazione dellʼInail (Bric ID 58 -Programma speciale amianto)

La situazione in Italia

Durante gli interventi di riqualificazione dei siti contaminati egrave necessario adottare specifichemisure di prevenzione e protezione per garantire la minima dispersione di fibre di amiantonellʼambiente

LInail evidenzia che sui 41 siti da bonificare di interesse nazionale (sin) identificati in Italiadal Ministero dell Ambiente 11 sono principalmente contaminati da amianto mentre in altricinque esiste una contaminazione secondaria accertata e quantificata che riguarda unaporzione significativa del perimetro Inoltre sono stati rilevati piugrave di 12mila siti di interesseregionale (sir) e altri di competenza comunale (sic) Fino al 1992 anno in cui sono stati banditi sialʼestrazione sia lʼimpiego del minerale lʼItalia egrave stata tra i maggiori produttori mondiali di amiantoe mca

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Le misure di prevenzionelʼintera area da bonificare deve essere delimitata su tutti i lati del perimetro con unarecinzione idonea per impedire lʼaccesso agli estranei Possono entrare infattisoltanto gli operai addetti alle lavorazioni e gli enti preposti al controllotra le misure di prevenzione indicate nella fact sheet oltre alla cartellonistica obbligatoriache riguarda tra le altre cose lʼadozione dei dispositivi di protezione individuale (dpi) e ilpericolo di inalazione di fibre pericolose si consiglia di installare allʼingresso allʼarea dilavoro unʼunitagrave di decontaminazione personale (udp) costituita almeno da quattrolocalinel caso di interventi su aree vaste devono essere previste due udp una allʼingresso delsito e una in prossimitagrave dellʼarea in lavorazione

Misure di protezione

Le misure di protezione comprendono i dispositivi di protezione collettiva (dpc) e i dpi

Nel caso dellʼamianto i dpc come le reti anticaduta e le linee vita risultano una soluzioneefficace durante i lavori di bonifica delle coperture in cemento amianto per la riduzione delrischio di caduta dallʼalto per sfondamento delle lastre

Nelle aree di bonifica tutti coloro che accedono al cantiere devono sempre essere dotati didispositivi di protezione individuale idonei Il datore di lavoro deve quindi porre massimaattenzione nella scelta della tipologia delle misure e delle quantitagrave dei dpi da fornire ai lavoratorie prima di scegliere deve effettuare una specifica valutazione del rischio realizzata anche sullabase dellʼanalisi delle mansioni degli operatori

Riconoscimento mediante analisi dʼimmagine iperspettrale

La seconda pubblicazione illustra le nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione dimateriali contenenti amianto sviluppate nellʼambito del bando Bric

In particolare egrave stata realizzata la mappatura 2D delle superfici dei materiali medianteanalisi in microfluorescenza a raggi X (micro-Xrf) e imaging iperspettrale (hsi)

Sono state analizzate diverse tipologie di materiali caratterizzati da matrici di natura differente(cementizie resinoidi cellulosiche etc) e dalla presenza di varie tipologie di minerali di amianto(crisotilo crocidolite amosite tremolite antofillite actinolite)

I campioni esaminati sono stati prelevati da cantieri di bonifica in diverse regioni

LE DUE FACT SHEET INTEGRALI SONO SCARICABILI IN FORMATO PDF

Allegato

Allegato 1

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Ristrutturazione a rischio tasse quando la modificadel magazzino in abitazioni configura reddito diimpresaPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 108

Agenzia delle Entrate la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche a colui chesemplicemente utilizza e coordina un proprio capitale per fini produttivi e riguardare un singoloaffare

Ristrutturazione edilizia ai fini di futura vendita reddito dimpresao no

Attenzione alle ristutturazioni edilizie da privati percheacute possono essere a rischio redditodimpresa e configurare un aggravio fiscale Lo si evince dal contenuto dellinterpello n 152dellAgenzia delle Entrate riferito al caso della proprietaria di ununitagrave immobiliare (categoriacatastale C2) che intende previa autorizzazione da parte dei competenti uffici cambiarne ladestinazione dʼuso e suddividerla in tre unitagrave immobiliari (categoria catastale A3) e poivendere le abitazioni definendo nel contratto che le necessarie opere di ristrutturazione erisanamento conservativo siano a totale carico dei potenziali acquirenti

Tutto questo precisa il Fisco egrave attivitagrave imprenditoriale poicheacute la trasformazione di unmagazzino in tre abitazioni egrave unoperazione finalizzata non al proprio uso o a quello dellapropria famiglia ma alla vendita a terzi Di conseguenza il reddito generato dallasuccessiva vendita delle unitagrave immobiliari deve essere considerato imponibile quale redditorientrante nella categoria dei redditi dimpresa

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Attivitagrave commerciale le regole

Lart67 comma 1 lett b) del dPR 9171986 (TUIR) - parte da qui il ragionamento delle Entrate -prevede che sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale ovvero se non sonoconseguiti nellesercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da societagrave in nomecollettivo e in accomandita semplice neacute in relazione alla qualitagrave di lavoratore dipendente leplusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruitida non piugrave di cinque anni esclusi quelli acquisiti per successione e le unitagrave immobiliari urbaneche per la maggior parte del periodo intercorso tra lacquisto o la costruzione e la cessione sonostate adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari noncheacute in ogni caso leplusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazioneedificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione

Percheacute si configuri lattivitagrave commerciale ai fini del reddito dʼimpresa occorre quindi chelattivitagrave svolta sia caratterizzata dalla professionalitagrave abituale anche se non esclusivae se cosigrave non egrave lattivitagrave commerciale esercitata occasionalmente produce un redditoinquadrabile nella categoria dei redditi diversi Ed infatti secondo un consolidatoorientamento della Corte di Cassazione la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche achi semplicemente utilizzi e coordini un proprio capitale per fini produttivi

Da magazzino a tre abitazioni se il fine egrave la venditagrave

Sulla base del citato orientamento giurisprudenziale in conformitagrave a quanto giagrave chiarito nellacitata risoluzione n 204E del 2002 si ritiene che nel caso di specie gli interventi di tipostrutturale e cioegrave le opere di ristrutturazione e risanamento conservativo sono attinecessari affincheacute le tre unitagrave immobiliari siano considerate oggettivamente idonee allusoabitativo e prodromici a richiedere il cambiamento della destinazione duso dellunitagraveimmobiliare di categoria C2 per la realizzazione di tre immobili di categoria A3

Linsieme degli atti posti in essere e unitariamente considerati configurano quindi uncomportamento logicamente e cronologicamente precedente latto di cessione e strumentalerispetto allincremento di valore che evidenzia lintento di realizzare un arricchimento (lucro)

In altri termini lattivitagrave compiuta deve considerarsi imprenditoriale dal momento chelintervento sullimmobile originariamente C3 di cui egrave proprietaria risulta finalizzato non alproprio uso o a quello della propria famiglia bensigrave alla vendita (delle tre abitazioni) a terziprevio ottenimento del cambiamento della destinazione duso avvalendosi di unorganizzazioneproduttiva idonea e svolgendo unattivitagrave protrattasi nel tempo (cfr risoluzione n 204E del2002)

Ne consegue che il reddito generato dalla vendita delle suddette unitagrave immobiliari deveessere considerato imponibile quale reddito rientrante nella categoria dei redditi di impresa dicui allart55 e successivi del TUIR

LA RISPOSTA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti

Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovidocumentiUna ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse e un documento sulle misureminime di sicurezza antincendio per le autorimesse che non rientrano nel campo di applicazionedella RTV AutorimesseSulla Gazzetta ufficiale n132 del 23 maggio egrave stato pubblicato il decreto 15 maggio 2020 delMinistero dellInterno recante ldquoApprovazione delle norme tecniche di prevenzione incendi per leattivita di autorimessardquo

Qui riportiamo il testo della circolare del Consiglio nazionale degli Ingegneri n 573 del 1 giugno2020

ldquoLa nuova RTV entreragrave in vigore il 20 novembre 2020 e sostituiragrave integralmente lrsquoattuale capitoloV6 del Codice (precedente RTV Autorimesse)

Per la fase transitoria valgono le condizioni esplicitate allrsquoart 3 comma 1

Nello stesso art 3 (comma 2) si sancisce la concomitante abrogazione (180 giorni dallapubblicazione del decreto) delle seguenti regole tecniche preesistenti

- DM 01021986 Norme di sicurezza per la costruzione e lrsquoesercizio delle autorimesse e simili

- DM 22112002 Disposizioni in materia di parcamento di autoveicoli alimentati a gas di petrolioliquefatto allrsquointerno di autorimesse in relazione al sistema di sicurezza dellrsquoimpianto

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Ne deriveragrave quindi lrsquoimplicita abolizione del ldquodoppio binariordquo per la progettazione di tutte le nuoveautorimesse aventi superficie complessiva superiore a 300 m2

Si anticipa che a seguito dellrsquoabrogazione del DM 01021986 il CNI unitamente alla Rete delleProfessioni Tecniche ha elaborato due nuovi documenti e piugrave precisamente

- una ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse per dare indicazioni sugli aspettidi progettazione che esulano dai criteri di sicurezza antincendio

- un documento sulle misure minime di sicurezza antincendio per le autorimesse che nonrientrano nel campo di applicazione della RTV Autorimesse (autorimesse ldquosotto sogliardquo diassoggettabilitagrave)

I suddetti documenti saranno inviati agli Ordini con successiva circolarerdquo

Leggi anche ldquoIn Gazzetta le nuove norme tecniche di prevenzione incendi per le attivitagrave di autorimessardquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

chiusi i rubinetti del credito

Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del creditoIl 95 delle imprese ha richiesto prestiti ma le banche traccheggiano ritardando i tempi dierogazione moltiplicando la documentazione da esibire fino a piazzare polizze assicurativeagganciate alla concessione dei finanziamenti garantiti dallo Stato Il questionario diConfprofessioni ha coinvolto oltre 900 giovani professionisti al fianco di oltre 15 mila impreseDecreto liquiditagrave a secco Se il 95 delle imprese ha richiesto prestiti prevalentemente sotto i 25mila euro contando sulle garanzie dello Stato le banche hanno risposto alzando un muro diburocrazia che di fatto ha chiuso i rubinetti del credito pregiudicando seriamente la continuitagraveaziendale di migliaia di imprese giagrave compromessa da oltre tre mesi di inattivitagrave a causa delCoronavirus

Egrave quanto emerge da una survey promosso da Confprofessioni in collaborazione con lrsquoUnioneNazionale Giovani dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC) che ha coinvolto oltre900 commercialisti che negli ultimi due mesi hanno affiancato circa 15 mila imprese nellagestione dei finanziamenti richiesti alle banche Il sondaggio punta ad analizzare lrsquoattivitagrave i tempidi erogazione dei prestiti alle imprese e i comportamenti del sistema bancario per favorirelrsquoaccesso al credito alla luce del decreto del decreto legge n 23 dellrsquo8 aprile 2020 che attraversoil Fondo di garanzia per le Pmi garantisce (sulla carta) fino a 100 miliardi di euro di liquiditagrave alsistema produttivo italiano colpito dalla pandemia

Che cosa dice il decreto liquiditagrave Come noto il decreto prevede una garanzia al 100 per ifinanziamenti fino a 25 mila euro senza alcuna valutazione del merito creditizio Per i prestiti finoa 800 mila euro invece viene richiesta una valutazione e la garanzia dello Stato arriva fino al90 e il restante 10 puograve essere coperto dai Confidi Il decreto prevede inoltre lo snellimento

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delle procedure burocratiche per accedere alle garanzie concesse dal Fondo di Garanzia per lePmi e favorire cosigrave la ripartenza del sistema produttivo dopo lrsquoemergenza sanitaria causata dalCovid ndash 19 Ma egrave andata proprio cosigrave

La fotografia di Confprofessioni A distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione in GazzettaUfficiale del decreto liquiditagrave la fotografia di Confprofessioni porta a galla le criticitagrave endemiche diun sistema bancario che salvo rare eccezioni ha mostrato una certa riluttanza ad applicare lemisure contenute nel decreto liquiditagrave disattendendo lrsquoinvito dellrsquoAssociazione bancaria italianaalla semplificazione e alla rapiditagrave di erogazione dei prestiti Non solo Dal sentiment dei giovanicommercialisti emerge poi un quadro ancor piugrave impressionante dove la dilatazione dei tempi dierogazione si sovrappone alla richiesta di valutazioni di merito creditizio non contemplate daldecreto liquiditagrave dove la domanda di liquiditagrave delle imprese viene dirottata per compensare debitipregressi

E le sorprese non finiscono qui percheacute - come segnalano i commercialisti coinvolti nel survey diConfprofessioni ndash la quasi totalitagrave degli imprenditori che ha richiesto un prestito ha dovutononostante il lockdown esibire documenti e superare istruttorie e non sono isolati i casi nei qualile banche abbiano richiesto situazioni prospettiche relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla garanzia statale o agganciato alla concessione del creditola vendita di prodotti come il Pos o polizze vita Risultato dopo una trafila di 30-40 giorni leimprese che sono riuscite ad attraversare il labirinto burocratico degli istituti di credito si contanosulle dita di una mano A oggi dicono i giovani commercialisti sono pochissime le erogazionisotto i 25 mila euro nessuna sopra i 25 mila euro Un dato che non meraviglia poicheacute alcuniistituti bancari hanno rifiutato lrsquoaccesso al credito per la ldquonon convenienza dellrsquooperazionerdquo

Il sondaggio sullrsquoaccesso al credito con garanzie previste dal decreto liquiditagrave

1) I vostri clienti hanno fatto ricorso al credito utilizzando le garanzie previste dal DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020 n 23 (Decreto liquiditagrave)

La prima domanda del sondaggio mira a valutare lrsquointeresse delle imprese rispetto alle misureintrodotte dal Governo con il decreto liquiditagrave Su un campione di 15 mila imprese il 95 degliimprenditori ha fatto richiesta di credito la gran parte sotto i 25 mila euro smentendo le critiche ei dubbi di scarso interesse da parte delle imprese che hanno accompagnato i primi passi dellemisure governative

2) Per richieste di prestito superiori ai 25000 euro qual egrave stata la tempistica media di evasionedella pratica

Il secondo quesito entra nel vivo di una delle principali criticitagrave della concessione del credito itempi di erogazione dei prestiti superiori a 25 mila euro Nel 93 dei casi le risposte hannosuperato i 15 giorni di tempo Il dato va integrato con le 355 note aggiuntive (si veda il punto 5 delquestionario) dalle quali emerge come i tempi medi per evadere una pratica si attestino tra i 30 ei 40 giorni sempre nel caso di risposta positiva

3) Per richieste di prestito inferiori ai 25000 euro con garanzia al 100 da parte del FondoCentrale di Garanzia le Banche pur dovendosi limitare solo a trasferire il modello compilatohanno in qualche caso aggiunto anche una valutazione del beneficiario o altri motivi dirallentamento

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La terza domanda del questionario egrave riferita alle richieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato In questi casi sebbene la funzione degli istituti dicredito sia limitata a trasferire il modello compilato al Fondo di garanzia nel 90 dei casi lebanche hanno richiesto documenti non previsti e hanno aggiunto valutazioni di merito nondovute sui beneficiari

4) Il credito erogato egrave stato in qualche caso integrativo (cioegrave a compensazione di esposizionedebitorie preesistenti verso le medesime banche eroganti) o aggiuntivo

La quarta domanda del sondaggio mira a capire come le banche abbiano gestito le finalitagrave delprestito richiesto dalle imprese Se nel 64 dei casi il credito erogato risulta aggiuntivo nel 36dei casi il credito concesso egrave servito a coprire parzialmente o totalmente unrsquoesposizionedebitoria pregressa del richiedente cosigrave vanificando il contenuto della misura governativa

5) Eventuali ulteriori problematiche impreviste da segnalare (domanda a risposta aperta)

Sono oltre 355 le note facoltative dei giovani commercialisti riferite al punto 5 del questionario(domanda a risposta aperta) In estrema sintesi le osservazioni dei professionisti confermano larichiesta di documentazione ulteriore rispetto a quella prevista dal decreto in alcuni casi anchesituazioni prospettiche relative al 2020 e tempi lunghissimi per lerogazione (ad oggi pochissimeerogazioni sotto i 25000 euro e quasi nessuna sopra i 25000 euro) Ma le problematichesegnalate non si fermano qui e spaziano dalla richiesta di garanzie personali per la parte noncoperta da garanzia statale alla vendita di prodotti abbinati alla concessione del credito (POSassicurazione sulla vitahellip) In alcuni casi gli istituti bancari interpellati sono entrati nel meritocreditizio dei clienti procedendo ad istruttorie per valutare la loro posizione bancaria In altri hannorifiutato lrsquoaccesso al credito per la non convenienza dellrsquooperazione

Il commento del presidente di Confprofessioni Gaetano Stella

laquoLa survey sullrsquoaccesso al credito dopo il varo del decreto liquiditagrave che abbiamo realizzato graziealla collaborazione dellrsquoUnione nazionale giovani dottori commercialisti vuole essere una rispostaalle numerose segnalazioni che ci sono pervenute dai professionisti che denunciavano i ritardi ele lungaggini burocratiche del sistema bancario I risultati che emergono da questa indagine sulcampo sono inequivocabili Con queste premesse egrave fuori discussione che le attese di liquiditagrave e ditempestiva collaborazione sono state in gran parte disattese dal sistema bancario

Il commento dellrsquoUnione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

laquoNon egrave un mistero che la gran parte delle aziende italiane sia sottocapitalizzata e banca-dipendente Egrave un problema strutturale del sistema delle piccole e medie imprese che si egravepaurosamente allargato a seguito della crisi economica da Covid - 19 coinvolgendo ancheaziende sane e con buone prospettive di mercatoraquo afferma Raffaele Loprete segretariodellrsquoUNGDEC e coordinatore della Consulta giovani di Confprofessioni laquoLrsquointervento del Governoper iniettare liquiditagrave nel sistema produttivo tuttavia si scontra con le difficoltagrave del sistemabancario che rischia a sua volta di pagare un contributo altissimo alla pandemia in termini diprofitti Non ci meraviglia piugrave di tanto dunque lrsquoatteggiamento delle banche sempre piugrave restie aconcedere finanziamenti alle imprese anche a fronte di una garanzia dello Stato ma crediamo sitratti di una strategia miope che rischia di mettere in ginocchio lrsquointero tessuto economico delnostro Paeseraquo il monito di Matteo De Lise presidente dellrsquoUNGDCEC

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia

Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomaliaLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal CodiceAppaltiLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal Codice deicontratti pubblici

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato nella sentenza del 6 maggio 2020 n 2856 in riforma ad unaprecedente decisione di primo grado del TAR Marche (del 29 gennaio 2020 n 82) che avevaaccolto il ricorso presentato da un concorrente escluso dalla gara per aver presentato unrsquooffertacon un ribasso superiore alla soglia di anomalia

In primo grado i giudici avevano confermato lrsquoorientamento giagrave espresso dallo stesso TARMarche supportando la tesi dellrsquoappellante che verteva su un errore nellrsquoalgoritmo utilizzato dallaProvincia di Ancona al fine di determinare in via automatica la soglia di anomalia in particolareera censurata la parte in cui tale algoritmo procedeva allrsquooperazione conclusiva del decrementodella prima soglia di anomalia utilizzando il fattore correttivo finale

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Su tali premesse il Consiglio di Stato ha ripercorso i passaggi del calcolo del suddettodecremento previsto allrsquoart 97 comma 2 lett d) del Codice dei contratti ricordando che questoche consiste

1 a) nella duplice operazione di calcolo laquodellasomma e della media aritmetica dei ribassipercentuali di tutte le offerte ammesseraquo vale a dire quelle non collocate nelle ldquoalirdquo

2 b) nel richiedere poi di calcolare lo laquoscarto medio aritmeticodei ribassi percentuali chesuperano la media calcolata ai sensi della lettera a)raquo laddove il primo rappresenta piugraveprecisamente la media dei differenziali dei ribassi superiori alla media complessiva comecalcolata secondo la precedente lettera a)

3 c) nellasomma tra scarto medio aritmetico dei ribassi e laquomedia aritmeticaraquo giagrave calcolata aisensi della lettera a)

4 d) nel riprendere la somma dei ribassi giagrave calcolata ai sensi della lettera a) e dimoltiplicare traloro le prime due cifre dopo la virgola di tale somma il prodotto cosigrave ottenuto va applicato alloscarto medio aritmetico a sua volta giagrave calcolato in base alla lettera b) del valore cosigrave ottenuto vainfine decrementata la soglia determinata dalla somma prevista dalla lettera c) tra la media deiribassi e lo scarto medio aritmetico

Come evidenziato dal Collegio la questione controversa egrave se il valore ottenuto applicando alloscarto medio aritmetico il prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassisia o meno laquoun valore percentualeraquo

Tuttavia a tale proposito egrave dirimente che tutti i valori ottenuti attraverso le operazioni previstedallrsquoart 97 comma 2 del codice dei contratti pubblici consistono in percentuali rispetto alla basedrsquoasta

Lrsquoerrore interpretativoapplicativo del giudice di primo grado egrave quindi risultato dallrsquoavere eseguitoil decremento previsto dalla norma utilizzando valori percentuali anzicheacute numeri assoluti

A conferma di ciograve il Consiglio di Stato ha come di seguito ripercorso il calcolo (espresso sino allaterza cifra decimale) effettuato dalla Stazione appaltante

ndash somma dei ribassi 91692 (lett ldquoardquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)

ndash prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi 18 pari a 9 x 2

ndash applicazione di tale prodotto allo scarto medio aritmetico (lett ldquobrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)0195 pari al 18 di 1085

ndash sottrazione del valore da ultimo ottenuto alla somma tra media dei ribassi e scarto aritmeticomedio (lett ldquocrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit) al fine di ottenere la soglia di anomalia del 26359 paria 26555 (25470+1085) ndash 0195

Constatata la correttezza del calcolo dalla Provincia di Ancona il Consiglio di Stato ha quindiriformato una precedente decisione di primo grado che aveva accolto il ricorso presentato da unconcorrente escluso dalla stazione appaltante per offerta anormalmente bassa confermandolrsquoaggiudicazione allrsquoofferta ldquonon anomalardquo piugrave bassa

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La sentenza appare dirimente rispetto ad una controversia giurisprudenziale sorta in relazione al criterio (unico) di determinazione della soglia di anomalia per gare al massimo ribasso sul prezzo con un numero di offerte ammesse pari o superiori a quindici prevista dallrsquoart 97 del cd Codice dei contratti (dlgs n 502016 cosigrave come modificato dal Decreto-Legge n 322019 il cd Sblocca cantieri convertito dalla Legge n 552019)

Tale incertezza sussisteva nonostante fossero ndash come visto ndash oggetto della suddetta controversia le corrette modalitagrave di calcolo del ldquodecremento percentualerdquo su cui era giagrave espresso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con circolare interpretativa n 8 del 24 ottobre 2019

A distanza di un anno dal decreto sblocca cantieri il Consiglio di Stato ha quindi aderito allrsquoorientamento Ministeriale dando conferma definitiva allrsquointerpretazione che era stata peraltro sostenuta fin dal principio dallrsquoANCE nel vademecum ldquoCalcolo della soglia di anomaliardquo (fonte Ance)

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

al via a settembre un progetto europeo

Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeoENEA coordina il progetto LEAP4SMEIl progetto LEAP4SME - Linking Energy Audit Policies to enhance and support SMEs towardsenergy efficiency - si prefigge lo scopo di fornire un solido supporto ai decisori politici nellosviluppo di programmi di stimolo e supporto per le PMI partendo da una corretta diagnosienergetica La valutazione e lo sviluppo di opportuni schemi per favorire la pianificazione deiprogrammi saranno condotti tenendo presente lobiettivo finale dellrsquoattuazione delle misure diefficienza energetica proposte durante gli audit stessi

Il progetto sviluppato dal laboratorio Efficienza Energetica nei Settori Economici delDipartimento Efficienza Energetica si svilupperagrave su un orizzonte temporale di tre anni a partire dasettembre 2020 e vede coinvolta una compagine unica per tale tipo di attivitagrave Parteciperannoinsieme ad ENEA le Agenzie Energetiche Nazionali di Austria (AEA) Croazia (EIHP) Grecia(CRES) Malta (EWA) Polonia (KAPE) Portogallo (ADENE) Regno Unito (EST) Slovacchia(SIEA) piugrave un partner esperto in comunicazione sostenibile (Revolve Media Belgio)

ldquoLEAP4SME si inserisce nel quadro di supporto alle Istituzioni nazionali ed europee nelladefinizione di programmi di efficientamento energetico delle PMI puntando sulle conoscenze ecompetenze di nove Agenzie Energetiche Nazionali dellrsquoarea europea coordinate da ENEA Lanostra proposta progettuale ha inoltre stimolato lrsquointeresse di nove Ministeri dellrsquoarea europea eulteriori quattro Agenzie Nazionalirdquo sottolinea Ilaria Bertini direttore del Dipartimento UnitagraveEfficienza Energetica dellrsquoENEA ldquoQuesto progetto in linea con gli obiettivi del Dipartimento edellrsquoEnte per il triennio 2020-2022 consentiragrave inoltre allrsquoENEA di rafforzare ulteriormente il proprioruolo a livello internazionale come Agenzia di riferimento sui temi dellrsquoefficienza energetica esostenibilitagrave delle impreserdquo

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Associazioni di categoria Istituti di ricerca Universitagrave Agenzie energetiche e istituzioni localiinteressate ad essere aggiornate e coinvolte nei tavoli di lavoro (con avvio indicativo nel 2021)possono inviare richieste di partecipazione al coordinatore del progetto (Ing E Biele ndashmailenricobieleeneait menzionando espressamente nellrsquooggetto ldquoLEAP4SME ndash richieste dicoinvolgimento e aggiornamentordquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenziadelle Entrate

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle EntrateSpetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quella ridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituiscela mera prosecuzione di altra attivitagrave precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente oautonomoNellrsquoambito delle regole del regime forfetario spetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quellaridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituisce la mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo Dopo aver constatato ilcontinuum lrsquoAgenzia delle Entrate risponde cosigrave a un dipendente pensionato ora titolare di partitaIva (risposta n 161E del 29 maggio 2020)

Il contribuente in sostanza avrebbe voluto accedere al regime piugrave favorevole previsto dal comma65 articolo 1 della legge n 1902014 (come si presenta oggi dopo le modifiche apportate dalBilancio per il 2019) in base al quale i contribuenti forfetari ndash cioegrave con i requisiti fissati dal comma54 della stessa legge introduttiva del regime ndash che avviano una nuova attivitagrave e ldquoa condizioneche

a) il contribuente non abbia esercitato nei tre anni precedenti linizio dellattivitagrave di cui al comma54 attivitagrave artistica professionale ovvero dimpresa anche in forma associata o familiare

b) lattivitagrave da esercitare non costituisca in nessun modo mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo escluso il caso in cuilattivitagrave precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dellesercizio diarti o professioni

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c) qualora venga proseguita unattivitagrave svolta in precedenza da altro soggetto lammontare dei relativi ricavi e compensi realizzati nel periodo dimposta precedente quello di riconoscimento del predetto beneficio non sia superiore ai limiti di cui al comma 54rdquo possono applicare al reddito imponibile una sostitutiva dellimposta sui redditi delle addizionali regionali e comunali e dellIrap pari al 5 per cento

Ripercorsa la norma lrsquoAgenzia aggiunge che con la circolare n 102016 ha spiegato il motivo del vincolo per il quale la nuova attivitagrave non deve essere la mera prosecuzione di una precedente attivitagrave dimpresa di lavoro dipendente o di lavoro autonomo inquadrandolo nel perimetro delle disposizioni antielusive percheacute punta a evitare ldquoche il beneficio possa essere fruito da soggetti che si limitino a modificare la sola veste giuridica della attivitagrave esercitata in precedenza o dispongano scientemente la mera variazione del codice ATECO sfruttando il cambio di denominazione previsto per il rinnovo dellattivitagraverdquo

Esaminata la documentazione presentata lrsquoAgenzia ha potuto constatare che lrsquoattivitagrave di lavoro autonomo svolta dallrsquoistante nel 2019 unico periodo dimposta in cui ha applicato il regime di favore rivolgendosi allo stesso mercato di riferimento egrave mera prosecuzione della precedente Pertanto nel caso in esame non spetta laliquota ridottissima del 5 prevista dal comma 65 ma quella ordinariamente prevista dal comma 64 della legge n 1902014 nella misura del 15 per cento (fonte Fisco Oggi)

Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Economia ecologica | Energia | Rifiuti e bonifiche

Presentati i rapporti SOER 2020 Ambiente di Sistema e lrsquoAnnuario ambientale

Crisi climatica in Italia le temperature crescono(quasi) il doppio della media globaleTante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente ma i progressi stentano della serie ldquoecco tutto ciograve chedovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il 2030rdquo[3 Giugno 2020]

La cattiva notizia egrave che in Italia le temperature crescono piugrave che inaltre parti del mondo (+171deg nel 2018 contro +098deg globale)Peraltro non egrave una novitagrave percheacute questo trend va avanti almeno dal2000 ovvero sono ventrsquoanni che le temperature italiane hanno untrend in costante aumento La buona notizia egrave che diminuiscono igas serra (-172 dal 1990 al 2018) ma su un arco temporale moltopiugrave lungo -172 dal 1990 al 2018 Inoltre la nostra quota dienergia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finalelordo valore superiore allrsquoobiettivo del 17 da raggiungere entro il2020 (ma continuiamo a essere in forte ritardo sugli obiettivi al2030)

Questi alcuni dei piugrave eclatanti numeri dellrsquoAnnuario dei datiambientali 2019 presentato stamani dallrsquoIspra Questrsquoanno leinformazioni sullrsquoambiente in Italia si confrontano con i recenti trendeuropei elaborati dallrsquoAgenzia europea dellrsquoambiente e illustrati loscorso dicembre a Bruxelles nel ldquoSOER 2020 ndash State of theEnvironment Reportrdquo A questi report si aggiunge un altrodocumento il rapporto Ambiente di Sistema che propone alcunifocus regionali

I dati sono stati presentati nel corso di una diretta streaming in collegamento con il premier Giuseppe Conte con il presidente delParlamento europeo David Sassoli e con il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa Tanti bei discorsi va detto con alcune frasi adeffetto tipo quella del presidente del Consiglio Giuseppe Conte laquoLrsquoEuropa deve prendersi la leadership dello sviluppo economico ediventare forza irradiante per tutti i continentiraquo

Tante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente in parte giagrave presentate come quella sui rifiuti urbani Tanti apparentementestringenti obiettivi che ad ogni piegrave sospinto vengono innalzati ma che possono essere riassunti in questa che sembrerebbeunrsquoinnocua presentazione peraltro scritta direttamente dallrsquoIspra Ovvero che il SOER 2020 doveva essere ciograve che avremmo dovutoraggiungere come obiettivi di miglioramento dello stato dellrsquoambiente e che invece oggi egrave stato presentato come ciograve che dobbiamofare nei prossimi 10 anni Della serie ldquoecco tutto ciograve che dovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il2030rdquo E questo nonostante ad esempio il presidente del Parlamento europeo David Sassoli abbia parlato di un mondo ldquosul baratroclimaticordquo

Sassoli da parte sua ha esordito spiegando che laquola scorsa settimana abbiamo avuto al Parlamento europeo la presentazione delRecovery fund da parte della Commissione europea saragrave la possibilitagrave di sostenere quel rilancio economico di cui abbiamobisognoraquo ma laquonon possiamo permetterci di lasciare indietro quei programmi che a inizio della legislatura erano stati messi sultavolo con grande ambizionerdquo facendo riferimento agli obiettivi a difesa dellrsquoambienteraquo

Insomma lrsquoambiente un porsquo ha atteso ma non dovrebbe piugrave Se fossimo nel 1992 allrsquoindomani della conferenza di Rio forse questeparole avrebbero avuto un altro sapore oggi di fronte ai numeri che ognuno puograve leggersi sul sito dellrsquoIspra viene un porsquo disgomento Anche percheacute al di lagrave dei desiderata non ci sono azioni comuni concrete Nessuna Altro che leadership solo qualchebuona azione magari percheacute in passato si egrave molto investivo con incentivi sulle rinnovabili (anche in Italia) ma che ormaisono sostanzialmente stazionarie da un quadriennio come del resto il percorso di decarbonizzazione del Paese

Passando alla produzione di rifiuti (urbani e speciali) i dati Ispra al momento non mostrano trend diversi fino al 2018 rispetto al2017 con la solita raccolta differenziata che non decolla e la sempre piugrave evidente scarsitagrave di impianti di tutti i generi ndash che sonosempre piugrave concentrati al Nord ndash lungo tutto il ciclo integrato di gestione dei rifiuti La novitagrave sta nella previsione stavolta che perquanto riguarda i soli rifiuti urbani viene stimata per il 2019 pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020 individuano un calo in

linea con la diminuzione del Pil pari al 47 Ovviamente per colpa del Covid-19 Un dato tutto da verificare percheacute per alcunefrazioni tipo la carta potrebbero essere invece in controtendenza a seguito della sanificazione causa Covid 19 Potrebbe poinascondere sorprese anche la ripresa dei consumi di fine anno almeno sul piano di che cosa verragrave consumato e quindi che cosadiverragrave rifiuto Per non parlare ma questi sono rifiuti speciali dellrsquoimpatto sui dati e sullrsquoambiente del kit anti contagio a partire daimilioni di mascherine che dovranno essere tra lrsquoaltro su indicazioni delle autoritagrave competenti essere prioritariamente avviate alrecupero energetico (termovalorizzatori) o in discarica

Da segnalare poi che in base alle elaborazioni del SOER 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il lsquocapitale naturalersquo ndashlrsquoinsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici e sociali ndash mostrano andamenti auspicabiliper lrsquoEuropa solo le aree protette sono in buono stato sia terrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degliecosistemi e del suolo

Per quanto riguarda il nostro Paese con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lrsquoItalia egrave uno dei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio) Un patrimonio che vede alti livelli di minacciaper flora e fauna Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843e coprono il 105 del territorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale) Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci drsquoacqua dolce quelli piugrave minacciati (48)seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il 42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravivengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia ndash piugrave di 3300 nellrsquoultimo secolo ndash dal degradodallrsquoinquinamento e dalla frammentazione del territorio

Crsquoegrave poi anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave dal 2018 ha ripreso a crescere ed egrave stato sottratto anche il2 delle aree protette Senza dimenticare che il territorio italiano come ricorda infine lrsquoIspra egrave fortemente esposto al dissestoidrogeologico

Clima | Economia ecologica | Energia | Inquinamenti

Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugraveeconomico rispetto al carboneI costi competitivi rendono gli investimenti nelle energie rinnovabili molto interessanti anche per la ripresa post-Covid-19[3 Giugno 2020]

Secondo il novo rapporto ldquoRenewable Power Generation Costs in2019rdquo pubblicato dallrsquoInternational renewable energy agency (Irena)laquoLrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave economica di qualsiasi nuovacapacitagrave elettrica basata sui combustibili fossiliraquo Infatti il rapportodimostra che oltre la metagrave dellrsquoenergia rinnovabile aggiunta nel 2019ha raggiunto costi inferiori rispetto ai nuovi impianti a carbone piugraveeconomici

Il rapporto evidenzia che laquoOra i nuovi progetti di produzione dienergia rinnovabile riducono sempre piugrave il numero di impianti acarbone esistenti In media il nuovo fotovoltaico solare (FV) elrsquoenergia eolica onshore costano meno rispetto al mantenimento infunzione di molte centrali a carbone esistenti e i risultati delle astemostrano che questa tendenza egrave in accelerazione rafforzando lapossibilitagrave di eliminare gradualmente il carboneraquo

Irena prevede che nel 2021 centrali a carbone che producono fino a 1200 gigawatt (GW) di elettricitagrave per funzionare potrebberocostare di piugrave rispetto al costo del nuovo fotovoltaico solare pubblico Dal rapporto emerge che laquoLa sostituzione dei 500 GW dicarbone piugrave costosi con il solare fotovoltaico e lrsquoeolico onshore lrsquoanno prossimo ridurrebbe i costi del sistema energetico fino a 23miliardi di dollari allrsquoanno e ridurrebbe le emissioni annuali di biossido di carbonio (CO2) di circa 18 gigatons (Gt) pari al 5 delleemissioni globali di CO2 nel 2019 Produrrebbe anche uno stimolo per gli investimenti di 940 miliardi di dollari pari a circa lrsquo1 delPIL globale

Il rapporto fa notare che negli ultimi 10 anni laquoi costi dellrsquoelettricitagrave rinnovabile sono fortemente diminuiti trainati dal miglioramentodelle tecnologie dalle economie di scala dalle catene di approvvigionamento sempre piugrave competitive e dalla crescente esperienzadegli sviluppatoriraquo Dal 2010 i grandi impianti di solare fotovoltaico hanno avuto il piugrave forte calo dei costi ben lrsquo82 seguitidallrsquoenergia solare a concentrazione al 47 dallrsquoenergia eolica onshore al 39 e dallrsquoeolico offshore al 29

Anche i costi delle tecnologie per lrsquoenergia solare ed eolica hanno continuato a diminuire di anno in anno Nel 2019 i costidellrsquoelettricitagrave da fotovoltaico solare pubblico sono diminuiti del 13 raggiungendo una media globale di 68 centesimi di dollaro perchilowattora (kWh) I costi sono diminuiti del 9 circa sia per lrsquoeolico onshore che offshore raggiungendo rispettivamente gli 0053dollarokWh e 0115 dollarokWh

Le recenti aste e i power purchase agreements (PPA) mostrano che la tendenza al ribasso continua anche per i nuovi progetticommissionati nel 2020 e oltre A Irena dicono che laquoI prezzi del solare fotovoltaico basati su appalti competitivi potrebberoraggiungere una media di 0039 dollarikWh per i progetti commissionati nel 2021 in calo del 42 rispetto al 2019 e oltre un quintoin meno rispetto al piugrave economico concorrente dei combustibili fossili ovvero le centrali a carboneraquo Prezzi asta record si registranoper il solare fotovoltaico ad Abu Dhabi e Dubai (Emirati Arabi Uniti) Cile Etiopia Messico Perugrave e Arabia Saudita che confermanoche i valori ancora piugrave bassi di 003 dolarikWh sono giagrave possibili

Per la prima volta il rapporto annuale di IRENA esamina anche il valore dellrsquoinvestimento in relazione alla riduzione dei costi diproduzione e ne viene fuori che laquoLa stessa quantitagrave di denaro investita nelle energie rinnovabili oggi produce maggiori nuovecapacitagrave di quanto avrebbe fatto un decennio fa Nel 2019 egrave stata commissionata una capacitagrave di generazione di energia rinnovabiledoppia rispetto al 2010 ma ha richiesto solo il 18 di investimenti in piugraveraquo

Francesco La Camera direttore generale di Irena conclude laquoAbbiamo raggiunto un importante punto di svolta nella transizioneenergetica La nuova generazione e gran parte dellrsquoattuale produzione di carbone egrave ingiustificabile sia dal punto di vista ambientaleche economico Lrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave la fonte piugrave economica di nuova elettricitagrave offrendo un enorme potenziale perstimolare lrsquoeconomia globale e riportare le persone al lavoro Gli investimenti nelle energie rinnovabili sono stabili convenienti eattraenti e offrono rendimenti coerenti e prevedibili offrendo allo stesso tempo vantaggi per lrsquoeconomia in generale Una strategia diripresa globale deve essere una strategia verde Le energie rinnovabili ci offrono un modo per allineare lrsquoazione politica a breve

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termine con gli obiettivi energetici e climatici a medio e lungo termine Le energie rinnovabili devono essere la spina dorsale deglisforzi nazionali per riavviare le economie a seguito dellrsquoepidemia di Covid-19 Con le giuste politiche in atto la riduzione dei costidelle energie rinnovabili puograve far spostare i mercati e contribuire notevolmente a una ripresa verderaquo

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Economia ecologica | Energia | News | Rifiuti e bonifiche

Unieco ambiente chiusa la due diligence sonoarrivate le offerte vincolantiUna volta verificata la documentazione presentata si apriragrave la fase di Rilancio che porteragrave allrsquoaggiudicazione dellagara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore[3 Giugno 2020]

Il 29 maggio si egrave chiusa la due diligence con la presentazione delleofferte vincolanti da parte dei soggetti che hanno manifestatointeresse allrsquoacquisizione della divisione Ambiente di Unieco inliquidazione coatta amministrativa dallrsquoaprile 2017 A dare notiziadella conclusione della fase necessaria a valutare in via preventivae approfondita le condizioni economiche della holding egrave oggidirettamente il commissario liquidatore Corrado Baldini

Come noto il 16 gennaio scorso egrave stata aperta la cosiddetta Vdr(Virtual data toom) che raccoglieva tutti i documenti utili per leverifiche da parte dei soggetti ammessi alla fase di due diligenceche avrebbe portato alla formulazione dellrsquoofferta vincolante perlrsquoacquisto la chiusura della Vdr era originariamente fissata al 16marzo ma valutata la complessitagrave che caratterizza le attivitagrave diverifica e controllo sullrsquoarticolazione della divisione Ambiente Baldiniha ritenuto opportuno concedere un ldquoextra timerdquo di 45 giorni Un percorso sul quale si egrave abbattuta infine lrsquoemergenza sanitariaCovid-19 con la conseguente proroga ndash al fine di consentire ai soggetti offerenti di raccogliere tutta la documentazione necessaria ndashal 29 maggio Adesso perograve ci siamo

laquoCome previsto dal disciplinare di Gara ndash ricordano dalla holding ndash il Commissario verificheragrave la correttezza e completezza delladocumentazione presentata dai soggetti offerenti e in caso di esito positivo si apriragrave la fase di Rilancio che porteragraveallrsquoaggiudicazione della gara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore In questo frangente saragrave comunque garantita laprosecuzione della gestione operativa e del piano investimenti finalizzata alla continua generazione di valore per la divisioneAmbienteraquo

Una realtagrave nata e cresciuta nellrsquoambito del movimento cooperativo emiliano che coinvolge oggi una ventina di imprese private omiste pubblico-private in 5 regioni impegnate in un ruolo di leadership nella gestione dei rifiuti speciali e delle bonifiche noncheacutenella raccolta e nella gestione dei rifiuti solidi urbani in particolare in Toscana

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Comunicazione | Economia ecologica | News

Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica delWwf ai tempi del Covid-19Le 50 idee del Wwf al centro del rilancio del Paese[3 Giugno 2020]

Favorire la outdoor education in contatto con la natura Ersquo una delleproposte per la scuola che Wwf ha inviato al governo e in tutto sono50 idee per far sigrave che la sostenibiliagrave ambientale ladecarbonizzazione e lrsquoeconomia circolare siano al centro del Pianodi rilancio del Paese che verragrave definito a settembre di questrsquoannocosigrave come annunciato dal ministro dellrsquoEconomia e delle FinanzeRoberto Gualtieri Gli interventi per migliorare lrsquoinnovazionelrsquoefficienza e lrsquoefficacia del nostro sistema economico e produttivonon possono che essere coerenti e conseguenti con le scelte delGreen Deal dellrsquoUe scelte che qualificano e costituiscono la sfidacompetitiva dellrsquoItalia per garantire un futuro anche su scala globalein tutti i settori di intervento

Le straordinarie risorse pubbliche in campo per il rilancio dellrsquoItalia edellrsquoEuropa costituiscono per il Wwf unrsquooccasione imperdibile perdare subito concretezza a nuove politiche e strumenti di sostenibilitagrave ambientale e sociale

Per quanto riguarda la scuola assai bistrattata per conto di greenreport a seguito dellrsquoemergenza Covid-19 la propostadellrsquoassociazione ambientalista egrave non solo condivisibile ma pure piuttosto attuabile stante le prospettive attuali di riaperture non intotale presenza per settembre Una sorta di scuola peripatetica di aristoteliana memoria e ldquoin coerenza con i numerosi protocollidrsquointesa sottoscritti dal Ministero per lrsquoIstruzione con altri dicasteri istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali entiassociazioni di settore sui temi dellrsquoeducazione ambientale alla sostenibilitagrave al patrimonio culturale alla cittadinanza globalerdquo Larichiesta egrave che tutto questo ldquoassuma centralitagrave nei programmi educativi e nelle attivitagrave formative il rapporto e il contatto con la naturaper favorire attivitagrave conoscitive ed esperienziali che abbiano una valenza positiva anche per lo sviluppo fisico e cognitivo e ilbenessere dei bambini e delle bambine e delle generazioni piugrave giovani concentrate per la maggior parte nelle cittagrave In coerenza conquesti obiettivi e con la Strategia UNECE (definita in occasione dello High-level meeting dei Ministeri dellrsquoAmbiente edellrsquoEducazione ndash Vilnius 17-18 March 2005) si deve opportunamente supportare la formazione del personale docente al fine diintegrare lrsquoeducazione formale con quella non formale fatta nelle aree verdi eo protette e facilitare piugrave in generale le attivitagrave dioutdoor educationrdquo

Il Panda spiega che ldquolrsquoItalia deve dotarsi di una Strategia Nazionale di Educazione allo Sviluppo Sostenibile e promuovere progettieducativi e formativi (supportando il Piano nazionale per la formazione dei docenti elaborato dal Miur e reso pubblico a ottobre2016) rivolti a tutte le componenti del mondo della scuola studenti insegnanti famiglierdquo Ottimo che abbia inserito le famiglie e nonsolo gli studenti percheacute come dice sempre il Wwf ldquolrsquoeducazione egrave una condizione necessaria anche se non lrsquounica per rendere lepersone capaci delle scelte necessarie alla costruzione di un mondo che verragrave migliore rispetto a quello che ha preceduto la crisi delCovid19rdquo

ldquoLrsquoobiettivo dellrsquoEducazione per lo Sviluppo Sostenibile ndash continua lrsquoassociazione ndash egrave aiutare le persone a capire meglio il mondo incui vivono cogliendo la complessitagrave e lrsquointerconnessione di problemi sociali economici e ambientali che minacciano il nostro futurocomune e a prendere decisioni e comportarsi in modo culturalmente adeguato e localmente significativo per risolvere i problemiche minacciano il nostro futuro comunerdquo

Questo obiettivo dellrsquoeducazione egrave ribadito dal Target 47 dellrsquoAgenda 2030 ldquoEntro il 2030 assicurarsi che tutti gli studentiacquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso tra lrsquoaltro lrsquoeducazioneper lo sviluppo sostenibilerdquo E dunque quale miglior cosa di riprendere la scuola a settembre con lezioni nei parchi oltre a quelleovviamente altrettanto necessarie in presenza in aula

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Economia ecologica | Inquinamenti | Mobilitagrave | Urbanistica e territorio

Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblicoRipresa green soprattutto nelle periferie delle cittagrave per il 90 i politici non fanno abbastanza 90[3 Giugno 2020]

Giagrave oggi il 55 della popolazione mondiale vive in contesti urbani esi prevede che questa quota saliragrave al 68 per cento entro il 2050Secondo lrsquoUnited Nations environmental programme il 75 delleemissioni globali di gas serra viene proprio dalle cittagrave Greenpeaceha lanciato oggi il progetto RESTART per ripensare il modo in cuiviviamo le cittagrave nel nuovo scenario imposto dal Covid19 e conlrsquoambizione di renderle piugrave sostenibili e resilienti allecrisi laquoLrsquoobiettivo ndash spiega lrsquoorganizzazione ambientalista ndash egrave quellodi coinvolgere le persone in alcune grandi cittagrave come Roma MadridBogotagrave e Cittagrave del Messico non solo per adottare comportamenti piugravesostenibili ma soprattutto nel farsi parte attiva nelle richieste dicambiamento verso le amministrazioni locali

Chiara Campione coordinatrice internazionale del progettoRESTART sottolinea che laquoSe vogliamo risolvere la crisi cheabbiamo di fronte ambientale sanitaria ed economica dobbiamo cambiare il modo in cui consumiamo e viviamo gli spazi urbaniLa direzione da prendere egrave chiara cibo prodotto localmente e in modo ecologico mobilitagrave alternativa pubblica e condivisa spaziverdi sicuri e accessibili a tutti dal centro alle periferie delle nostre cittagraveraquo

Secondo un sondaggio online condotto da Greenpeace Italia e a cui hanno partecipato oltre 15000 persone emerge chiaramenteche laquooltre il 90 delle persone pensa che la politica debba agire ma anche i cittadini debbano fare la loro parte a partire dalleabitudini quotidiane Oltre il 70 non egrave soddisfatto degli investimenti del governo per rendere le nostre cittagrave piugrave ecologiche esostenibili e oltre il 90 esprime preoccupazione per il fatto che i politici sottovalutano il rischio che le nostre cittagrave potrebberoaffrontare a causa di eventi estremi dovuti ai cambiamenti climatici come avvenuto prima della pandemiaraquo

Per Greenpeace egrave molto interessante anche cosa realizzerebbero gli intervistati se amministrassero la propria cittagrave Piugrave pisteciclabili il 1354 piugrave investimenti in trasporto pubblico il 1456 piugrave aree verdi il 2038 e tutte queste cose ma dando la prioritagravealle periferie il 37

Federico Spadini della campagna trasporti di Greenpeace Italia conclude laquoAlcune cittagrave italiane si stanno muovendo sul frontedella mobilitagrave Il rischio perograve di ritrovare nuovamente le cittagrave invase dalle auto e con aria irrespirabile resta alto Solo a Roma ognianno si trascorrono 166 ore imbottigliati nel traffico e lrsquoItalia egrave il Paese con il maggior numero di morti premature dovuteallrsquoinquinamento atmosferico in Europa con piugrave di 76 mila decessi allrsquoanno Accogliamo positivamente gli annunci dei sindaci daMilano a Roma sulla creazione di nuove bike lane ma questo da solo non basta Egrave necessario che le coperture economiche sianogarantite che gli interventi siano resi permanenti e che si investa sulla mobilitagrave sostenibile a 360 gradi potenziando il trasportopubblico la mobilitagrave condivisa ed elettrica e ripensando gli spazi pubblici e la viabilitagraveraquo

Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1425

In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre partidel mondoIspra nel 2018 +171 rispetto media 1961-90 +098 globale

La temperatura cresce in Italia piugrave che in altre parti del mondo Nel 2018 egrave stataregistrata un anomalia media pari a +171 gradi rispetto alla media climatologica 1961-1990 superiore a quella globale sulla terra ferma (+098 gradi) Lo rivela lAnnuario deidati ambientali 2019 dellIspra (il centro studi del ministero dellAmbiente) presentatooggi in streaming alla presenza del premier Giuseppe Conte del presidente delParlamento europeo David Sassoli del ministro dellAmbiente Sergio Costa Inparticolare egrave stato calcolato un aumento della temperatura media pari a circa 038 degCogni dieci anni nel periodo 1981-2018 Elemento che porta lItalia ad allontanarsi dagliobiettivi di contrasto dei cambiamenti climatici Nuovo picco per la temperatura dei mariitaliani nel 2018 (+108degC) il secondo dopo il 2015 rispetto al periodo 1961-1990

Nel primo trimestre di questanno si stima per il 2020 una riduzione a causa dellockdown dei gas serra del 55 a fronte di una variazione congiunturale del PIL paria -47 Nel 2018 la diminuzione era stata dello 09 rispetto allanno precedente e

per il 2019 la tendenza e di una riduzione del 20 rispetto al 2018 Diminuiscono del172 le emissioni di gas serra in Italia nel medio periodo (1990-2018) In Italia laquota di energia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finale lordovalore superiore allobiettivo del 17 da raggiungere entro il 2020 Prossimo obiettivoda raggiungere egrave i 32 entro il 2030

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggiorparte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione delbiossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Perquanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Perle sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccuparesono soprattutto i pesticidi nelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostraconcentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterraneeLUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terzanellUnione europea per la cosiddetta produttivitagrave delle risorse lindice che descrive ilrapporto tra il prodotto interno lordo e la quantitagrave di materiali utilizzati Per i rifiuti urbanisi stima per il 2019 una produzione pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020individuano un calo in linea con la diminuzione del PIL pari al 47

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico Lapopolazione a rischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevataammonta a 1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1141

Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggioridEuropaIspra piugrave sforamenti emissioni radio pesticidi in 24 acque

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno)

Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamentoUno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali2019 dellIspra il centro studi del ministero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per

le sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidinelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ailimiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterranee

LUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologicoIspra fra i laghi lo ha il 20 Pesci dacqua dolce minacciati

Neanche la metagrave dei 7493 corsi dacqua italiani raggiunge uno stato ecologico buonoo elevato appena il 43 Ancora piugrave grave la situazione dei laghi solo il 20 Vameglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi (anchese il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi Lo rivela lAnnuario dei datiambientali 2019 dellIspra il centro studi del Ministero dellAmbiente presentatomercoledigrave 3

Sono i pesci dacqua dolce i vertebrati piugrave minacciati in Italia (48 delle specie) seguitidagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravi vengono dal costante aumento delle specieesotiche introdotte in Italia - piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degradodallinquinamento e dalla frammentazione del territorio Con le sue 60 mila specieanimali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna sottolinea lIspra

Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protetteitaliane ribadisce lAnnuario quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 del territorionazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 delterritorio nazionale)

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati alsecondoIspra fra il 2017 e il 2018 persi 23000 km quadrati

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIspra il centro studi delMinistero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione arischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevata ammonta a1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Ambiente

terra piugrave pulitaGli italiani dopo illockdown

Indagine Waste Watchers l83 ha notato che nei mesi del Covid lrsquoaria egravediventata piugrave respirabile uno su 7 che mare fiumi e laghi erano meno inquinatie il 60 che in cielo volavano piugrave uccelli E ora si dice pronto a cambiareridurre consumi e rifiuti dal cibo allacqua a pedalare e andare a piedi invecedi guidare per salvare la biodiversitagrave

di CATERINA PASOLINI

04 giugno 2020

MENU CERCASenza di noi una

Durante il lockdown gli italiani hanno visto lrsquoeffetto dellrsquoumanitagrave le ferite provocate sul mondo che licirconda Senza di loro ad inquinare ha notato l83 che lrsquoaria egrave diventata piugrave respirabile uno su 7che le acque di mare fiumi e laghi erano piugrave pulite il 60 i cieli con piugrave uccelli Da qui una maggiorpreoccupazione e attenzione per il loro futuro il rapporto al degrado dellrsquoambiente Tanto da dirsipronti a ridurre consumi e rifiuti dal cibo allrsquoacqua a pedalare e andare a piedi invece di guidare

Cosigrave raccontano alcuni dati del nuovo Rapporto Biodiversitagrave I care 2020 dellrsquoOsservatorio WasteWatcher di Last Minute Market SWG diffusi da Fondazione FICO con la campagna Spreco Zero invista della giornata Giornata Mondiale dellrsquoAmbiente dedicata questrsquoanno proprio alla BiodiversitagraveBen 7 su 10 (68) dimostrano di saper correttamente definire la ldquobiodiversitagraverdquo come ldquouna molteplicitagravedi specie animali vegetali e microorganismirdquo e con altrettanta precisione ldquo4 italiani su 10 mettono incollegamento la perditagrave di biodiversitagrave e lrsquoalterazione degli equilibri ed ecosistemi a conseguenzerilevanti se non addirittura catastrofiche per lrsquoabitabilitagrave terrestre come la pandemia covid-19raquosottolinea Andrea Segregrave

Per preservare la biodiversitagrave secondo un italiano su 2 sono necessari prodotti e detersivi a bassoimpatto ambientale mentre per il 42 degli intervistati la strada egrave privilegiare la varietagrave di prodottiagroalimentari del territorio attraverso la spesa della famiglia Il 20 pensa a utilizzare i rifiuti per uncompost e altrettanti organizzare orti giardino Quattro intervistati su 10 (40) sono disponibili aridurre i propri consumi idrici ed energetici e quasi altrettanti (37) ad effettuare i piccoli spostamentia piedi in bicicletta in monopattino Solo uno su10 egrave disposto a ridurre i viaggi in aereo Convinticomunque che lo stile alimentare piugrave rappresentativo della biodiversitagrave sia la dieta mediterranea

AMBIENTE

Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le areepeggiori dEuropa

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

AmbienteInquinamentoatmosferico il

I dati Ispra piugrave sforamenti di emissioni radio pesticidi nel 24 delle acque Vameglio per aree protette energie rinnovabili e leconomia circolare Ma bisognafare di piugrave per consumo del suolo fiumi e laghi

03 giugno 2020

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante in Europa Lo rivelalAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIstituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale(Ispra) il centro studi del ministero dellAmbiente che ha fotografato la situazione in Italia Guardando

Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa

ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave stato superato nel 21 delle stazioni dimonitoraggio (50 microgrammi per metro cubo da non superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettatiinvece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti dellockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nellaPianura padana

Inquinamento elettromagnetico

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 i casi disuperamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radio televisivi (RTV) sia perle SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per le sorgenti ELF (a bassa frequenzacioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultano sostanzialmente invariati

Inquinamento delle acque allarme pesticidi

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidi nelle acquesuperficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientaleIl 6 nelle acque sotterranee LUe egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo laCina LItalia egrave il terzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attivee 110000 addetti

La situazione in Italia

LAnnuario Ispra ci dice anche che le temperature crescono in Italia piugrave che in altre parti del mondo+171 gradi Celsius nel 2018 contro +098 globale Diminuiscono perograve i gas serra (-172 dal 1990 al2018) Il dossier segnala anche una grave situazione per fauna e flora minacciate da inquinamentoe specie aliene mentre appare in buono stato solo il 48 dei fiumi e il 20 dei laghi italiani Bene learee protette del nostro Paese Inoltre con il 183 di energie rinnovabili Italia supera obiettivo2020 fissato dalla Ue

AMBIENTE

Coronavirus Crea in Italia -1500 morti grazie al calo dellosmog

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

Questanno le informazioni sullambiente in Italia si confrontano con i recenti trend europei elaboratidallAgenzia europea dellambiente e illustrati lo scorso dicembre a Bruxelles nel SOER 2020 - Stateof the Environment Report A questi report si aggiunge un altro documento il Rapporto Ambiente diSistema che propone alcuni focus regionali

Il quadro nazionale e le esperienze regionali vengono delineate nei tre report ambientali Nonostantele politiche climatiche e ambientali dellUnione europea abbiano portato vantaggi sostanziali negliultimi decenni il nostro continente deve affrontare questioni di grande portata perdita dellabiodiversitagrave uso delle risorse impatti dei cambiamenti climatici e rischi ambientali per la salute e ilbenessere

Presentiamo oggi questi rapporti in un momento in cui la politica italiana ed europea guarda conocchi nuovi allo European Green Deal - ha dichiarato il presidente Ispra ed Snpa Stefano Laporta -un obiettivo ambizioso ma non impossibile a patto che si attui una profonda trasformazioneindustriale ambientale economica e culturale in Europa Unoccasione per rilanciare un nuovomodello economico con una maggiore attenzione allambiente e alla biodiversitagrave Abbiamo tutticompiti importanti e sfide ambiziose per accompagnare il Paese verso quello sviluppo sostenibile cheegrave lunica strada da percorrere per il rilancio economico e sociale

ATTUALITA

Coronavirus blocco del traffico ed emissioni Ecco la veritagraveCO2 in calo del 75DI VINCENZO BORGOMEO

GREEN

La lettera di 40 milioni di medici ai leader del G20 Perripartire dopo il Covid serve un Pianeta sanoDI GIACOMO TALIGNANI

RIVOLUZIONE SMART WORKING

Smart working quanti benefici per lambienteDI GIACOMO TALIGNANI

LAnnuario Ispra esce nel momento in cui il mondo intero egrave impegnato nella sfida senza precedentidel Covid-19 Dalla contrazione forzata delle attivitagrave economiche egrave venuto un miglioramento dellecondizioni ambientali con un costo sociale altissimo La sfida oggi egrave far sigrave che tali condizioni nonsiano transitorie ma socialmente sostenibili La ripartenza riceve un nuovo e ambizioso impulsodalla Commissione europea grazie anche al Green Deal europeo

Green Deal gli obiettivi per lambiente

Tre le prioritagrave politiche ambientali indicate dallUe nel Settimo programma di azione per lambienteproteggere conservare e migliorare il capitale naturale dellUnione europea trasformare lUnione inuneconomia a basse emissioni di carbonio efficiente nellimpiego delle risorse verde e competitivaproteggere i cittadini da pressioni legate allambiente e da rischi per la salute e il benessere Vediamonel dettaglio come lItalia risponde alla sfida

In base alle elaborazioni del Soer 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il capitalenaturale - linsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici esociali - mostrano andamenti auspicabili per lEuropa solo le aree protette sono in buono stato siaterrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degli ecosistemi e del suolo

Un patrimonio di biodiversitagrave

Con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi dibiodiversitagrave in Europa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna Forte argine al degrado sono la ReteNatura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 delterritorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale)

Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci dacqua dolce quelli piugraveminacciati (48) seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dallenorme Ue il 42 egrave a rischio

Le minacce piugrave gravi vengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia -piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degrado dallinquinamento e dalla frammentazione del territorio

EFFETTO TERRA

Tre miliardi di alberi entro il 2030 il sogno verde dellUeDI LUCA FRAIOLI

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Fiumi e laghi

Lontana dagli obiettivi europei la salute di fiumi e laghi in Italia Neanche la metagrave dei 7493 corsidacqua raggiunge uno stato ecologico buono o elevato (43) ancora piugrave grave la situazione deilaghi (solo il 20) Va meglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi(anche se il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi

Il consumo di suolo e dissesto idrogeologico

Cegrave anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave Sono ormai persi 23000 km con una velocitagrave di trasformazione di quasi 2 m sec tra il 2017 e il 2018 Sebbene il fenomenomostrasse segnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018 ilconsumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 delle aree protette Ilterritorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione a rischio frane cherisiede in aree a pericolosita elevata e molto elevatagrave ammonta a 1281970 abitanti pari al 22 deltotale

Cresce leconomia circolare

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terza nellUe per lacosiddetta produttivitagrave delle risorse un indice usato in Europa per descrivere il rapporto tra il livellodellattivitagrave economica (prodotto interno lordo) e la quantitagrave di materiali utilizzati dal sistema socio-economico (CMI - consumo di materiale interno)

2

2

EFFETTO TERRA

Riciclo lItalia prima in Europa per il riuso di materiali

  • COPERTINA
  • Il Sole 24 Ore - Solo abstract - Professioni oggi la protesta
  • ItaliaOggi - In due anni il valore aggiunto delle professioni ridotto del 21
  • Guidaediliziait - Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici
  • Tempo Newsit - Il Cup di Modena sulla fase 2 nessuna tutela per le professioni
  • Il Centroit - Architetti ingegneri e avvocati domani lo sciopero virtuale on line
  • Edilizia e Territorio - Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave alti per gli interventi di miglioramento sismico
  • Edilizia e Territorio - Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotel e seconde case la prioritagrave della maggioranza
  • Edilizia e Territorio - Durc validi fino al 15 giugno ecco cosa succede ai certificati rilasciati prima e dopo
  • Edilizia e Territorio - Intervento Appalti attenzione a non perdere la sfida dellinnovazione digitale
  • Edilizia e Territorio - I contratti continuativi di cooperazione non possono sostituire il subappalto e lavvalimento
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito
  • Lavori Pubblici - Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato
  • Edilportale - Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni
  • Edilportale - Condominio via alle assemblee in presenza
  • Edilportale - Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale
  • Ediltecnico - Superbonus 110 per rifare il tetto
  • Ingenio - La progettazione del Ponte di Genova i segreti di unopera realizzata in cosigrave poco tempo
  • Ingenio - Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabili online i bandi di iscrizione la guida e le regole
  • Ingenio - Superbonus 110 tutte le proposte ANCE per migliorare le agevolazioni fiscali edilizie del Decreto Rilancio
  • Ingenio - Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza dei lavoratori e ricerca dei materiali contaminati
  • Ingenio - Ristrutturazione a rischio tasse quando la modifica del magazzino in abitazioni configura reddito di impresa
  • Casa amp Clima - Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti
  • Casa amp Clima - Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del credito
  • Casa amp Clima - Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia
  • Casa amp Clima ndash Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeo
  • Casa amp Clima - Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle Entrate
  • Greenreportit - Crisi climatica in Italia le temperature crescono (quasi) il doppio della media globale
  • Greenreportit ndash Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugrave economico rispetto al carbone
  • Greenreportit - Unieco ambiente chiusa la due diligence sono arrivate le offerte vincolanti
  • Greenreportit - Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica del Wwf ai tempi del Covid-19
  • Greenreportit - Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37 chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblico
  • Ansa - In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre parti del mondo
  • Ansa ndash Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggiori dEuropa
  • Ansa ndash Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologico
  • Ansa - Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati al secondo
  • Repubblicait - Senza di noi una terra piugrave pulita Gli italiani dopo il lockdown
  • Repubblicait ndash Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa
Page 5: Consiglio Nazionale dei Geologi...2020/06/04  · 1 / 3 Data Pagina Foglio 04-06-2020 ItalìaOggi 1+27 STATI GENERALI In due anni ilvalore aggiunto delle professioni ridotto del 21%

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04-06-20201+27ItaligraveaOggi

OGGI GLI STATI GENERALI VIA WEB

Categorie in protestaAl via gli stati generali delle professioni 23 ordini pro-fessionali si riuniranno oggi via web per laquodire bastaalle discriminazioni nei loro confronti e per ribadire algoverno il loro ruolo economico sociale e sussidiarioraquocome si legge nella nota Cup-Rpt diffusa ieri laquoLa piugravegrande manifestazione online di protesta e propostaraquoaffermano le associazioni Lappuntamento egrave per oggidalle 1030 alle 1230 sul sito wwwprofessionitalianeit e sul canale Youtube dedicato alla manifestazioneLevento via web ha come motivazione principale le mi-sure di sostegno previste dal governo per fronteggiarelemergenza che a quanto affermano i rappresentantidelle professioni coinvolte sarebbero discriminatorinei confronti dei liberi professionisti laquoI 23 milioni diprofessionisti chiederanno al decisore politico la paridignitagrave del lavoro in tutte le sue forme il riconoscimentoconcreto dellessenzialitagrave delle attivitagrave esercitate dagliiscritti agli ordini e il rispetto del principio di equipara-zione tra attivitagrave di impresa e libero professionale giagravesancito a livello europeo e nazionaleraquoLobiettivo dellevento egrave infatti quello di laquosollecitarelesecutivo ad approvare le proposte di modifica al de-creto Rilancio presentate dagli ordini e che riguardanoin particolar modo la possibilitagrave di fruire del bonus di6001000 euro e dei contributi a fondo perduto da cuisono stati esclusi la semplificazione normativa lautono-mia della Casse nel sostegno agli iscritti lalleggerimentodegli oneri fiscali a loro carico e lintroduzione di unoscudo penale per la responsabilitagrave penale di chi abbiaposto in essere tutte le misure necessarie per contrastaree contenere la diffusione del Covid-19 nei luoghi di lavo-roraquo Durante levento verragrave lanciato il laquoManifesto delleprofessioniraquo un elenco di dieci proposte formulate dai 23consigli nazionali per migliorare il mondo professionaleitaliano Le proposte vanno dalla prevenzione della sa-lute alla riduzione della pressione fiscale passando perlavviamento di un laquoGreen new dealraquo e di un piano dicatalogazione degli immobili pubblici

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Nuova vita per lHotel Paradis(LU) Il progetto di recupero egravefirmato Volteco01 giu 2020

Home rsaquo Notizie e Mercato rsaquo Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici

Prevenzione sismica cosa chiedonoi professionisti tecnici03062020 | Sicurezza e Sistemi di Protezione | di Marco Zibetti |

Ecco come rendere piugrave efficace lrsquoattivitagrave di monitoraggio che anticipa lapossibilitagrave di intervento egrave decisiva Questa consente di conoscere lo stato disalute dei fabbricati e come esso si evolve

Dobbiamo fare tutto il possibile per evitare altre tragedie causate da terremoti Inquesta lotta il Piano di prevenzione sismica svolge un ruolo chiave Secondo laRete delle Professioni Tecniche allrsquointerno del Piano lrsquoattivitagrave di monitoraggioche anticipa la possibilitagrave di intervento egrave decisiva poicheacute consente di conoscere lostato di salute dei fabbricati e come esso si evolve nel tempo Ma come fare perrendere davvero efficace il monitoraggio

Egrave ormai passato qualche anno da quando la RPT ha redatto il Piano di prevenzionedel rischio sismico In questi giorni le professioni tecniche hanno approvato unaggiornamento del testo che contiene le novitagrave relative al sismabonus unostrumento che consente finalmente ai privati di aumentare il livello di sicurezza delleproprie costruzioni

I professionisti tecnici ritengono necessario aggiungere a questo alcune normeprescrittive Ad esempio individuare un tempo prefissato per redigere lacertificazione statica dei fabbricati che poi come giagrave accade col certificato di classeenergetica andragrave a far parte della documentazione relativa allrsquoimmobile allrsquoatto dellacompravendita Altro elemento fondamentale egrave stabilire un termine entro il quale

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1 2 GUIDAEDILIZIAIT (WEB) Data

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Cedimenti Crepe nei muriEcco la soluzione01 giu 2020

Protezione passiva dellacciaioal fuoco un esempio praticodi dimensionamento26 mag 2020

Crepe sui muri La soluzione egraveSolid Project26 mag 2020

Consolidamento Fondazioni eCessione del credito25 mag 2020

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Novitagrave in casa BRUGG nuovadenominazione nuovo logo enuovo indirizzo web20 mag 2020

Crepe nei muri Ci pensa SolidProject19 mag 2020

Nuova gamma varchi con kitcontrollo infezioni Gunnebo14 mag 2020

fabbricato dovragrave essere obbligatoriamente coperto da assicurazione il cui premioovviamente dipenderagrave dal livello di sicurezza sismica

La RPT proveragrave a far inserire questi ed altri in occasione del processo di conversionein legge del cosiddetto decreto ldquoRilanciordquo o in alternativa nellrsquoambito del prossimodecreto ldquoSemplificazionerdquo

Ecco in sintesi gli emendamenti proposti- Entro 3 anni tutti gli edifici privati devono essere dotati del certificato di idoneitagravestatica integrato dalla classificazione del rischio sismico (DM 652017) Ciograveconsentiragrave di dare maggior valore agli immobili adeguati alle norme antisismichestimolando lrsquointeresse del mercato ad intervenire

- Obbligo immediato alla redazione della Classificazione del rischio sismicosecondo DM 652017 nei casi di compravendita degli immobili o di affitto sulla scortadi quanto giagrave obbligatorio in tema di Attestato di Prestazione Energetica

- Entro 7 anni dalla data di pubblicazione del Decreto di approvazione delRegolamento di cui al successivo pto 5 obbligo alla stipula di una assicurazionesui danni procurati agli edifici dagli eventi sismici con un costo fissato dalloStato modulato sullrsquoesito della Classificazione del rischio sismico secondo DM652017

- Entro i 3 anni successivi allrsquoentrata in vigore dellrsquoobbligo di assicurazione lo Statonon risarciragrave piugrave i danni procurati agli edifici ed alle attivitagrave causati dagli eventisismici

- Con regolamenti attuativi a cura della presidenza del Consiglio sentiti il Ministerodelle Infrastrutture e Trasporti saranno disciplinate le regole per definire i contenutie le modalitagrave del fascicolo digitale da introdurre come obbligo nel nuovo Testounico delle Costruzioni e delle polizze assicurative di cui al pto 3

- I costi e le spese da sostenersi per le attivitagrave di cui ai commi 12 e 5 noncheacute per ilmonitoraggio ai fini della sicurezza degli edifici saranno soggetti agli incentivi dettildquosismabonusrdquo di cui allrsquoart 16 del DL n 63 convertito con modificazioni della Legge382013 n 90

La RPT auspica che la politica comprenda finalmente la necessitagrave di avviare questoPiano e che approvi il documento da essa elaborato anche percheacute risulteragrave a costozero per lo Stato

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Sicurezza nei cantierie responsabilitagrave dei

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Home Economia commercio e lavoro Il Cup di Modena sulla Fase 2 nessuna tutela per le professioni

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Economia commercio e lavoro

Il Cup di Modena sulla Fase 2nessuna tutela per le professioniIl Comitato Unitario dei Professionisti della Provincia di Modena prende posizione e aderisceagli Stati Generali del 4 giugno chiedendo al Governo di intervenire

3 Giugno 2020

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ldquoMolti di noi sono rimasti attivi e disponibili anche durante le fasi piugrave drammatiche

dellrsquoemergenza sanitaria per senso del dovere e per la necessitagrave rispetto ai compiti cui

siamo chiamati eppure non abbiamo ricevuto alcun tipo di attenzione quando si egrave

trattato di adottare misure di sostegno Vogliamo dunque esprimere al Governo il

malessere di una componente produttiva essenziale per il Paese e incidere per

correggere il Decreto Rilancio durante il suo prossimo passaggio parlamentare Egrave

inconcepibile che non sia stata prevista alcuna forma di tutela per le professionirdquo con

queste parole il Presidente del CUP ndash Comitato Unitario dei Professionisti della

Provincia di Modena Giuliano Fusco esprime la preoccupazione e lo sconcerto delle

categorie professionali rispetto alle misure adottate dallrsquoesecutivo

Lrsquoorganismo modenese ndash che riunisce migliaia di professionisti iscritti agli OrdiniCollegi

dei Dottori Agronomi e Forestali Architetti Avvocati Dottori commercialisti ed Esperti

contabili Farmacisti Giornalisti Ingegneri Medici Chirurghi e Odontoiatri Medici

Veterinari Consiglio notarile Periti Agrari Periti Industriali e Consulenti del Lavoro ndash

aderisce quindi agli Stati Generali delle Professioni convocati per il 4 giugno dal

Comitato Unitario delle Professioni (CUP) e dalla Rete delle Professioni Tecniche (RTP)

Dalle 1030 alle 1230 del 4 giugno saranno infatti trasmesse on-line sia le interviste ai

principali leader di partito sia i contributi video di molti presidenti degli Ordini e dei

Collegi aderenti al CUP e alla Rete delle Professioni Tecniche

ldquoDallrsquoesclusione allrsquoaccesso ai contributi a fondo perduto e al bonus di 600 euro ad

aprile e maggio per chi giagrave lo aveva ottenuto a marzo ndash sottolinea il Presidente

dellrsquoOrdine dei Periti Industriali Enrico Pivetti ndash non si fa altro che registrare un

disinteresse verso tutte le professioni ordinistiche che hanno sempre rappresentato

uno dei motori dello sviluppo del Paese A Modena non siamo esenti da quanto sta

succedendo nel resto del Paese e per questo vogliamo far sentire unitariamente le

nostre ragioni sia a un Governo che fino a oggi ci ha escluso da ogni aiuto pur essendo

riconosciuti come tra le attivitagrave essenziali che hanno sempre operato durante il periodo

di chiusura per il contrasto al COVID-19 sia allrsquoopinione pubblica che della nostra

professionalitagrave si avvale in innumerevoli ambiti della vita di ogni giornordquo

Giuliano Fusco

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03-06-2020

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di Eleonora Berardinetti 03 giugno 2020

IL CENTRO gt PESCARA gt ARCHITETTI INGEGNERI E

Architetti ingegneri e avvocati domanilo sciopero virtuale on lineAnche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per rivendicare il ruolo economico esociale dei membri degli Ordini e dei Collegi allinterno del Paese La protesta

Anche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per

rivendicare il ruolo economico e sociale dei membri degli Ordini e dei Collegi

allinterno del Paese La protesta abruzzese parte da Teramo I decreti Cura Italia

e Rilancio non hanno dato le risposte attese a molti professionisti italiani che in

queste settimane stanno affrontando con difficoltagrave lemergenza coronavirus Una

situazione per molti inaccettabile che ha spinto lordine degli Architetti di Teramo a

incrociare le braccia in modo virtuale e unirsi alla protesta nazionale Domani dalle

1030 alle 1230 si svolgeranno gli Stati generali delle professioni italiane che

hanno come obiettivo quello di accendere i riflettori sulle reali esigenze di molte

categorie laquoI 23 milioni di professionisti iscritti agli Ordini e ai Collegi

rivendicheranno il loro ruolo economico sociale e sussidiario di fronte a un

Governo che con i decreti ldquoCura Italiardquo e ldquoRilanciordquo ha disatteso le richieste

legittime di una componente essenziale del Paeseraquo hanno spiegato i professionisti

laquoperpetrando nei loro confronti una inaccettabile e incomprensibile discriminazione

Marco Leonardi consigliere del ministro dellEconomia Roberto Gualtieri ha

affermato che non si possono dare i soldi ai ricchi avvocati e notai Ciograve denota

una profonda inammissibile ignoranza sullo stato di disagio di buona parte degli

oltre 2 milioni di professionisti italiani generato dalla crisi al pari dei lavoratori delle

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altre categorie economiche Altrettanto sconcertanti le motivazioni del ministro

Gualtieri secondo cui i professionisti sono persone e quindi non hanno diritto al

contributo a fondo perduto riservato alle imprese e ad altre categorie di lavoratori

autonomiraquo I professionisti quindi non essendo riconosciuti come imprese non

hanno diritto a numerosi sostegni che sarebbero fondamentali per la loro ripresa

Questa situazione ha allarmato particolarmente tutti gli iscritti agli Ordini e ai Collegi

- come architetti ingegneri avvocati ecc - che hanno deciso di partecipare

compatti alla manifestazione organizzata dal comitato unitario delle professioni

(Cup) e dalla rete delle professioni tecniche (Rpt) con lrsquoobiettivo di far sentire la

voce e il peso degli Ordini e Collegi allo Stato

laquoCi sono anche forti preoccupazioni per i ritardi e lrsquoincertezza circa lrsquoassunzione

dei provvedimenti ritenuti fondamentali dai professionisti per la ripresa e la

crescita del Paese indispensabili per superare questo difficilissimo momento di

crisiraquo hanno concluso i professionisti laquodurante lrsquoevento saragrave anche presentato il

manifesto delle professioni per la ripresa del Paese con il quale verragrave rivendicato il

ruolo delle professioni ordinistiche per riemergere da questo declinoraquo Si potragrave

partecipare on line alla manifestazione condividendo nelle pagine social il link del

canale YouTube ldquoprofessioni italianerdquo sul quale saragrave trasmessa la diretta domani a

partire dalle 1030

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Il Centro

Addio a DrsquoAngelo lutto in cittagrave Si egrave spento a 83 anni Per decenni ha gestito un negozio in piazza del Mercato

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04 Giu 2020

Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave altiper gli interventi di miglioramento sismicoMauro Salerno

Non cegrave solo il progetto di includere tutte le seconde case e magari provare ad allargarsi oltre il2021 tra i progetti di potenziamento del Supebonus 110 allo studio del Parlamento Tra gliemendamenti al decreto legge Rilancio di cui si parla in questi giorni spunta anche la volontagrave delMovimento Cinque Stelle di incentivare gli interventi pesanti sugli interi edifici puntandosullaumento dei tetti di spesa previsti per le operazione di miglioramento sismico dei fabbricati

Lannuncio degli emendamenti mirati a innalzare i tetti di spesa ancora ancorati allo soglia -ritenuta piuttosto bassa - di 96mila euro egrave arrivata da due deputati del Movimento (PatriziaTerzoni vicepresidente della commissione Ambiente della Camera e Luca Sut capogruppo incommissione Attivitagrave produttive) laquoStiamo lavorando per migliorare ulteriormente la portata e imeccanismi applicativi del provvedimentoraquo hanno scritto i due parlamentari sul blog M5S

Per quanto suggestiva va detto che lidea rischia perograve di cozzare con le poche risorse ancora adisposizione per implementare le misure della maxi-manovra di maggio e con il monitoraggiosicuramente occhiuto che i custodi del bilancio dello Stato riserveranno nei confronti deitentativi di allargare le maglie del decreto da parte del Parlamento Al momento lipotesi sarebbequella di alzare da 96mila a 130mila euro il tetto di spesa per gli interventi anti-sismici per ogniunitagrave abitativa a condizione che il progetto permetta il passaggio a due classi di rischio sismicoinferiori Ci sarebbe poi anche lintenzione di un focus particolare per le aree giagrave colpite dalterremoto laquoNelle aree terremotate dellItalia centrale Molise Sicilia Campania ed EmiliaRomagna - aggiungono i due deputati - proponiamo di aumentare la soglia del sisma bonus finoa 130mila euro per unitagrave immobiliare cosigrave da dare un incentivo ad accelerare la ricostruzioneraquo

Alla Camera sicuramente parecchia attenzione dovragrave essere destinata a oliare al massimo leprocedure di cessione del credito alle imprese e ancora meglio dalle imprese alle banche Egraveormai chiaro che egrave qui che si giocheragrave la vera partita destinata decretare il successo o il flop delsuperbonus Senza procedure semplici - quasi automatiche verrebbe da dire - per permettere losconto di tutte le spese in carico ai proprietari egrave molto probabile che il meccanismo finiragrave perincepparsi facendo la fine dei tentativi giagrave realizzati negli anni precedenti con esiti non propriobrillanti se si escludono il bonus del 50 per le ristrutturazioni e lutilizzo dellecobonus 65 perla sostituzione degli infissi

Laltro punto dolente rischia di essere lobbligo di seguire i Criteri ambientali minimi (ifamigerati Cam) definiti dal ministero dellAmbiente per la scelta dei materiali da utilizzare negliinterventi da agevolare tramite Superbonus 110 per cento Dopo le segnalazioni - anche suquesto punto fatte per prima proprio dalle pagine di questo giornale- ora la misura egrave entrataanche nel mirino die costruttori che ne hanno chiesto la rimozione in Parlamento

Altro elemento chiave saragrave il provvedimento dellAgenzia delle Entrate destinato a calare dallapagine della Gazzetta Ufficiale alla realtagrave il meccanismo concreto di attuazione dellinventivo

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provando a delineare le prime soluzioni per le decine di questioni applicative che il nuovomeccanismo dovragrave sicuramente affrontare Ancora prima del via sono giagrave molte le questioniaperte come testimoniano le decine di richieste di chiarimento spedite dai proprietari interessatial bonus al servizio di risposta a quesiti offerto agli abbonati di questo giornale

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04 Giu 2020

Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotele seconde case la prioritagrave dellamaggioranzaMarco Mobili e Marco Rogari

Cresce il pressing della maggioranza per il restyling del decretone Rilancio Oggi alla Camera lacommissione Bilancio saragrave inondata da un autentico fiume di emendamenti dei gruppiparlamentari in attesa che diventi piugrave chiaro lo scenario del confronto sui ritocchi Le dueletture piene (tre di fatto) su cui si egrave impegnata la maggioranza non sarebbero infatti ancora deltutto scontate a causa dei ristretti tempi a disposizione Quello che egrave stato annunciato come unasorta di match in due tempi accelerati con le modifiche su lavoro e imprese a Montecitorio equelle su sanitagrave ed enti locali a Palazzo Madama potrebbe ancora trasformarsi in una partitasenza interruzioni da chiudere in non piugrave di 20-25 giorni con il sostanziale fischio finale sancitoda un voto di fiducia della Camera Dando comunque una risposta anzitutto alle prioritagrave indicatedalle forze che sostengono lrsquoesecutivo lrsquoestensione dellrsquoecobonus in primis a tutte le secondecase ma anche agli alberghi la riconfigurazione temporale della Cig prima di prolungarne laldquoduratardquo facendo leva sui fondi Sure gli incentivi per il settore auto e il perfezionamento delmeccanismo degli aiuti alle imprese magari con qualche correttivo al ldquopari passurdquo

Da soddisfare ci sono poi anche le richieste di Comuni e Regioni senza dimenticare leintegrazioni che si stanno ipotizzando per il capitolo sanitagrave e anche per il bonus affitti E lemodifiche ldquosegnalaterdquo dallrsquoopposizione alle quali la maggioranza non dovrebbe restaretotalmente sorda Fdi ed esempio ha detto di essere pronto a un confronto a patto che dal testivengano espunte le laquomarchetteraquo

Ma la coperta delle risorse utilizzabili per la rivisitazione della maxi-manovra da 155 miliardi sulsaldo netto da finanziare con un ricorso a nuovo deficit per 55 miliardi resta corta per soddisfaretutte le richieste Sul tavolo crsquoegrave una fiche da 800 milioni (e altri 100) per il 2021 Un vincolo chenon rende non facilmente realizzabili alcuni dei tentativi di correzione della maggioranza comequello di estendere lrsquoecobonus oltre che a tutte le seconde case (ldquounifamiliarirdquo incluse) almeno inparte anche agli alberghi Su questo capitolo egrave destinata a concentrarsi una fetta consistentedelle migliaia di proposte di correzione in arrivo in Commissione Crsquoegrave anche chi come i Cinquestelle punta a rendere utilizzabile anche in questo caso la cedibilitagrave del credito drsquoimposta Iltutto mentre al Senato si vigila per avere la certezza che il testo arrivi non ancora chiuso Il PdDaniele Manca chiede di non laquonon togliere ossigeno al bicameralismoraquo ma anche i Cinque stelleinvocano il rispetto del criterio del doppio passaggio parlamentare

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04 Giu 2020

Durc validi fino al 15 giugno ecco cosasuccede ai certificati rilasciati prima e dopoLuigi e Roberto Caiazza

Al Documento unico di regolaritagrave contributiva (Durc) viene assegnata una validitagrave fino al 15giugno inferiore rispetto alla validitagrave degli altri certificati attestati permessi ecc per i qualiinvece il termine viene stabilito fino a 90 giorni successivi alla dichiarazione dello stato diemergenza

Lo chiarisce lIspettorato nazionale del lavoro (Inl) con la lettera circ prot n 160 di ieri con laquale si evidenzia appunto che i Durc con scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020conservano appunto la loro validitagrave fino al 15 giugno 2020 Un primo intervento si era avuto con la modifica allart 103 del decreto legge n 182020 che insede di conversione con la legge n 272020 aveva previsto in linea generale che i certificati inscadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 conservavano la loro validitagrave di 90 giornisuccessivi alla dichiarazione dello stato di emergenza In conseguenza di tale disposizione nonessendo diversamente disposto anche validitagrave del Durc in scadenza nel predetto periodoveniva prorogata al 29 ottobre 2020

Perograve non lha pensata cosigrave il decreto legge n 34 del 19 maggio scorso (Decreto Rilancio) il qualecon lart 81 rivisitando ancora una volta il comma 2 dellart 103 del DL n 182020 dopo averprorogato la validitagrave di tutti i certificati attestati permessi concessioni autorizzazioni e attiabilitativi comunque denominati escludeva specificamente da tale intervento i documenti unicidi regolaritagrave contributiva nei confronti dei quali veniva conservata la validitagrave fino al 15 giugno2020

Sostanzialmente per il solo Durc si tornava alla versione originaria dellart 103 come articolatodal Dl n 182020 (Cura Italia)

In relazione a quanto sopra il termine di sospensione della validitagrave del Durc opera soltanto per ilperiodo individuato dal legislatore nel senso che il documento che ha esaurito la propria validitagravealla data del 31 gennaio 2020 ha ultimato la propria efficacia in tale data per quelli invece il cuitermine finale coincida con il periodo di sospensione deve ritenersi che il periodo di validitagrave deldocumento di 90 giorni rincominci a decorrere dal 16 giugno E vero infatti che poicheacute dopo il31 gennaio 2020 ai sensi dellart 103 comma 1 sarebbero state sospese tutte le procedureprocedimentali riguardanti anche il Durc dopo tale data e fino al 15 giugno successivo nonsarebbero stati emessi altri provvedimenti restando efficaci quelli giagrave in corso

Conclusivamente deve ritenersi che i nuovi Durc salvo modifiche potranno essere emessi dal16 giugno e inizieranno a dispiegare la loro efficacia da tale data in poi

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04 Giu 2020

Intervento Appalti attenzione a nonperdere la sfida dellinnovazione digitaleAntonio Ortenzi ()

Siamo in un momento di gran fermento nel mondo degli appalti pubblici Ci siamo ritrovatinella situazione di redigere lormai famoso regolamento in base al Dlgs 50 del 2016 e dovutodallemergenza post Covid il decreto semplificazioni Il primo con piugrave di 330 articoli tenta dimettere argine alla confusione generata con la legge sugli appalti ed ancor piugrave dalla soft lawnella selva dei decreti ministeriali e le delibere Anac mai emanate ed il secondo cerca a frontedi cospicui investimenti di far ripartire a velocitagrave sostenuta il mondo degli appalti pubblici Sista creando dunque una specie di bilancia nella quale in un piatto ci sono le esigenze di chispinge verso un sistema regolamentatorio old style nella speranza che poco o nulla cambi senon a proprio favore e nellaltro invece si mira ad una sburocratizzazione mascherata dasemplificazione che a sentire alcuni punti di vista sembra piugrave un liberi tutti

Anche dopo le affermazioni di Ignazio Visco che egrave stato solo lultimo in ordine cronologicorispetto ad una lunga serie di voci autorevoli che si sono alzate in maniera marcata soprattuttoper quanto riguarda le infrastrutture lonere di redimere la questione egrave in mano al premierGiuseppe Conte che dovragrave mediare tra le varie voci spesso anche discordanti che si susseguononel mondo del comparto Non di meno da un lato il ministero delle Infrastrutture con il ministroPaola De Micheli mette sul piatto tutte le questioni che incancreniscono da decenni ormai ilsettore ed alle quali si sta tentato di mettere un freno con il redigendo regolamento e dallaltra ilMise con il ministro Stefano Patuanelli che forte del decreto sulleco bonus al 110 rivendica unruolo chiave nel traguardare nuove strategie

Due ministri che effettivamente stanno cercando la quadra nella direzione giusta ma se nonavranno la capacitagrave di mettere a terra delle idee innovative e coraggiose (vedasi la capacitagrave difar parlare i database in loro possesso o di loro dominio) potranno correre il rischio di ricrearesistemi legislativi fumosi e contrari allo snellimento delle procedure incancrenendo ancora dipiugrave il sistema

A far da cassa di risonanza in queste settimane egrave la realizzazione del nuovo ponte sul Polceveraa Genova che sembra rappresentare un centro di gravitagrave attorno al quale tutto dovrebbe girarecome esempio nella conduzione dei lavori nel rispetto di tempi costi e qualitagrave

Probabilmente come spesso accade in questi casi in medio stat virtus

La realizzazione del ponte sul Polcevera egrave effettivamente un esempio ma egrave solo il piugrave recente InItalia di conduzione lavori (percheacute di questo si tratta) in maniera performante negli anni se nesono realizzati moltissimi in quanto abbiamo delle imprese dei tecnici e dei managerconstruction (anche se questi scarseggiano) molto capaci e ove se ne siano create le condizionicome a Genova hanno performato in maniera egregia Un esempio sono le nostre grandiaziende di costruzioni che allestero danno lustro al brand Italia ed invece quando si misuranocon appalti nel nostro paese si impantanano nella burocrazia con scarsi risultati

Bisogna creare quindi le condizioni affincheacute nei grandi lavori complessi (ad esempio oltre il 100mln di euro) e nelle opere strategiche utili al paese le imprese ed i tecnici possano operare almeglio replicando in parte il modello Genova anche applicando le buone tecniche diProjectProgram management (Modello Bucci hellip applicato da Rina) con unattenzioneparticolare alla fase iniziale ove scegliere il miglior contraente sia esso per la progettazione siaper lesecuzione diventi presupposto per attuare quella parte del codice recepito dalle direttiveeuropee verso il quale abbiamo fatto orecchie da mercante Ovvero quella parte che contienestrumenti innovativi come i test market gli accordi di partenariato i contratti di innovazione edi dialoghi competitivi

E poi cegrave la questione delle opere piccole e medie specchio e spina dorsale della nostraimprenditorialitagrave Prendendo desempio il titolo VI del redigendo regolamento sullesecuzionedei lavori alcuni Capi e Sezioni occorre rimarcare sono quasi simili (se non a volte uguali) dacirca 100 (cento) anni a questa parte Egrave proprio impossibile mettere a sistema questo tipo diprocedure creando un modello Dobbiamo per forza reinserirle in un regolamento legislativopiuttosto che inserirle ad esempio nelle Ntc (Norme tecniche di costruzione)

Cosigrave non sovraccaricheremmo rispetto al citato Titolo VI ed altri passaggi lennesimoregolamento legislativo e daremmo una snellita ai 315 articoli di almeno da una stimasommaria del 65 Le nostre Pmi del comparto non potranno che beneficiarne

Infine cegrave la questione della digitalizzazione che quando mette piede nella parte legislativa lo faper lennesima volta anche in questo regolamento in maniera timida Abbiamo capito da tempoche se da un lato le buone di tecniche di management riescono a snellire le procedure ed aconferire trasparenza la digitalizzazione riesce a dare una fotografia nitida del gemello digitaledel costruito che fino a qualche tempo fa non era nemmeno immaginabile In quel caso la partelegislativa la deve fare da padrona Innovare oggi significa almeno per la metagrave digitalizzare

Un esempio Prendendo sempre come riferimento il ponte sul fiume Polcevera a livello dimonitoraggio si sono accorti che il ponte ha bisogno di un laquoas buildraquo come gemello digitale inrealtagrave aumentata che serviragrave a supportarne la manutenzione Lo stanno realizzando e si sarebbepotuto spendere molto meno se il progetto del ponte fosse stato redatto in Bim

Altro esempio in tema di digitalizzazione Recentemente Anac ha emanato una proposta algoverno che mira in unottica di semplificazione allopportunitagrave che le stazioni appaltanti (chein ogni caso per numero hanno bisogno di pesante snellimento) possano applicare leprocedure di urgenza in unottica basata su due elementi quello temporale (fino al 31 dicembre2020) e quello sostanziale Si egrave espressa inoltre dando indicazioni che hanno come obiettivolespletamento delle gare dappalto in maniera digitale e la riduzione dei tempi di verifica deirequisiti dellaggiudicatario entro un intervallo di tempi prestabiliti Tra le altre cose Anac egraveentrata in merito allinteroperabilitagrave delle piattaforme che diventa cosigrave il fattore chiave pergarantire qualitagrave unicitagrave e certezza dei dati e la loro disponibilitagrave per le diverse finalitagrave dipubblicitagrave trasparenza e controllo della spesa in linea con lobiettivo della qualitagrave nella raccoltadei dati sugli appalti pubblici individuato dalla Commissione Europea

In tale direzione a modo suo si egrave mossa anche Anas del gruppo Ferrovie dello Stato che halanciato un servizio per le gare in streaming Nello specifico la soluzione adottata da Anasprevede che le operazioni di gara che di solito sono svolte con presenza di pubblico avvenganoin streaming attraverso sistemi digitali in grado di garantire i necessari requisiti di sicurezzaLa piattaforma permetteragrave quindi un adeguato e diversificato sistema di profilazione deipartecipanti la completa visibilitagrave dei concorrenti per linterazione con la Commissione di garala registrazione delle sedute ma limpossibilitagrave per utenti esterni di effettuare autonomeregistrazioni Tutto questo a vantaggio della trasparenza

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04 Giu 2020

I contratti continuativi di cooperazione nonpossono sostituire il subappalto elavvalimentoDario Immordino

La stipulazione di un contratto di collaborazione continuativa di cui allart 105 comma 3 lett c-bis) del codice appalti consente di sopperire alla carenza dei requisiti tecnici prescritti dalla lexspecialis ma non puograve essere utilizzata per far eseguire neanche pro quota attivitagrave oggettodellappalto ad un soggetto esterno dellorganizzazione aziendale dellaggiudicataria (cfr ConsStato n 55412017)

I contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura costituiscono uno deglistrumenti negoziali che consentono al concorrente che non possieda tutti i requisiti tecnicirichiesti dal bando di partecipare alla procedura incrementando la sua capacitagrave tecnico-professionale attraverso la cooperazione con altri operatori economici Tuttavia mentreattraverso il subappalto lavvalimento la cooptazione e le forme associative previste dal Codicedegli appalti (i raggruppamenti temporanei i consorzi temporanei o stabili le aggregazioni diimprese nella forma del cd contratto di rete il cd gruppo europeo di interesse economicoGEIE) il deficit di requisiti puograve essere colmato coinvolgendo altri soggetti nellesecuzione delleprestazioni oggetto di appalto i contratti cooperativi consentono di procurarsi ab externoesclusivamente i beni gli strumenti e le competenze indispensabili allesecuzione dellaprestazione ma senza esternalizzare lesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Tale invalicabile limite risulta espressamente prescritto dallart 105 del Codice che specifica chele prestazioni oggetto di contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura sono resein favore dei soggetti affidatari e non delle stazioni appaltanti il che esclude evidentementela possibilitagrave che lausiliario possa eseguire attivitagrave oggetto della procedura (cfr Cons Stato V72562018 contra Cons Stato III 50682019) Ciograve significa che le eventuali prestazioniacquistate attraverso detti contratti possono essere utilizzate esclusivamente allinternodellorganizzazione aziendale dellaggiudicatario per incrementare la propria capacitagrave tecnica

In sostanza attraverso i contratti continuativi di cooperazione il concorrente di una gara diappalto puograve acquisire la disponibilitagrave di attrezzature e dotazioni da utilizzare nellesecuzionedelle attivitagrave oggetto dellaffidamento oppure puograve avvalersi dei servizi e delle prestazioni fornitedallausiliario per colmare il proprio deficit di competenze tecniche acquisendo le capacitagravenecessarie all esecuzione dellappalto

Consentire lutilizzo dei contratti di cooperazione per delegare lesecuzione delle prestazioniaffidate dalla stazione appaltante realizzerebbe peraltro una indebita ed inammissibilesovrapposizione con gli istituti del subappalto e dellavvalimento espressamente esclusa dalladisciplina codicistica che distingue nettamente dette fattispecie

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Emblematica al riguardo la circostanza che lart 105 del Codice qualifichi subappalto ilcontratto con cui lappaltatore affida a terzi lesecuzione di una parte delle prestazioni olavorazioni oggetto del contratto di appalto e comunque qualsiasi contratto avente ad oggettoattivitagrave ovunque espletate che richiedono limpiego di manodopera e specifichi che leprestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi dicooperazione servizio eo fornitura non costituiscono subappalto il che comporta che detteforme di collaborazione non possono avere ad oggetto l esecuzione delle prestazioni olavorazioni previste dal contratto di appalto e comunque attivitagrave che richiedono limpiego diforza lavoro

La ratio del divieto di esternalizzare attivitagrave concernenti lesecuzione dellappalto attraverso icontratti di cooperazione risiede nellesigenza di tutela dei principi di concorrenza imparzialitagravetrasparenza e di salvaguardia delle garanzie di affidabilitagrave dei concorrenti e di correttaesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Nelle ipotesi di avvalimento subappalto cooptazione di cui allart 92 comma 5 del dPR2072010 e di ricorso alle altre formule associative previste dal Codice per esternalizzare unaparte delle prestazioni oggetto del contratto in affidamento infatti il concorrente possiedeautonomamente i requisiti tecnici necessari e si limita a delegare una quota circoscritta diattivitagrave ad un operatore qualificato di cui la stazione appaltante puograve verificare lidoneitagrave(subappalto e cooptazione) oppure la collaborazione si realizza attraverso una sostanzialecompenetrazione tra le imprese in forza delle quale i soggetti ausiliari sono solidalmenteresponsabili nei confronti dellamministrazione aggiudicatrice per lesecuzione delle prestazionioggetto dellappalto poicheacute partecipano alla procedura (forme associative) oppure assumonoprecisi impegni in ordine allo svolgimento delle relative attivitagrave (avvalimento) e sonoassoggettati ai controlli di idoneitagrave ed affidabilitagrave prescritti

Attraverso questi strumenti di integrazione del deficit di competenze tecniche dei concorrentipertanto la corretta esecuzione dellappalto risulta adeguatamente garantita dai precisi evincolanti impegni assunti dagli operatori economici che intervengono ad adiuvandumdellaggiudicatario e dalla circostanza che lamministrazione aggiudicatrice puograve valutarelidoneitagrave tecnica di tutti i soggetti che partecipano allo svolgimento delle prestazioni oggetto diaffidamento

I contratti di cooperazione invece non forniscono analoghe garanzie poicheacute gli obblighiconcernenti il trasferimento di capacitagrave tecnica riguardano esclusivamente le parti contraentimentre la stazione appaltante resta completamente estranea al negozio laggiudicatariodellappalto e il soggetto che coopera con lui operano in maniera distinta ed autonomalimpresa ausiliaria non assume alcun obbligo nei confronti della stazione appaltante ilcontratto di cooperazione attribuisce allaggiudicatario un mero diritto di credito rispetto ai benio alle attivitagrave che ne costituiscono oggetto e non egrave prevista alcuna forma di controllo dellaidoneitagrave del soggetto esterno a garantire gli standard qualitativi e quantitativi di esecuzioneprescritti dalla disciplina di gara

Siccheacute consentire lesternalizzazione di prestazioni oggetto dellappalto attraverso detti contrattisignificherebbe porre lamministrazione in rapporto con un soggetto del quale non egrave mai statoaccertato il possesso dei requisiti generali e speciali di partecipazione previsti dallart 80 dlgs18 aprile 2016 n 50 e dalla disciplina di gara

In ragione delle suddette argomentazioni il Consiglio di Stato con la sentenza 31692020 hastatuito che limpresa aggiudicataria dellappalto per lesecuzione delle relative attivitagrave non puogravegiovarsi dellopera di un terzo con il quale aveva stipulato prima della presentazione delladomanda di partecipazione un contratto di contratti di cooperazione servizio eo forniturafinalizzato proprio a completare le operazioni di esecuzione dellappalto

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Di conseguenza quando il terzo cooperante (o che svolga servizi o fornisca beni) esegue unaparte della prestazione oggetto del contratto dappalto che limpresa aggiudicataria non sa o nonpuograve eseguire si egrave fuori dalla fattispecie dellart 105 comma 3 lett c-bis) del Codice ed egrave correttalesclusione dalla procedura di gara limpresa concorrente avrebbe dovuto far ricorso aglistrumenti negoziali allo scopo previsti dal codice dei contratti pubblici lavvalimento o le altreforme di partecipazione congiunta ad una procedura di gara

Ciograve posto la sentenza precisa che nelle ipotesi in cui puograve rivelarsi difficile tracciare un nettoconfine tra acquisizione di dotazioni strumentali ed esternalizzazione di prestazioni contrattuali(ad esempio i casi in cui la lex specialis richieda la disponibilitagrave di un centro cottura o di unlaboratorio di analisi) assume carattere dirimente stabilire se limpresa aggiudicatariastipulando un contratto di cooperazione continuativa si sia limitata a procurarsi il benestrumentale alla prestazione da rendere allamministrazione ovvero abbia affidato al terzocooperante lesecuzione di una parte (o frazione) della prestazione assunta nei confrontidellamministrazione che non era in grado di eseguire ovvero ancora di una sede operativa contalune caratteristiche geografiche (Cons Stato III 50682019 Cons Stato III 55412017)

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020

04062020

Decreto Rilancio 2020 la grande scossa richiesta da decenni dal mondo delledilizia egrave certamente contenuta negli articoli 119 e 121 del DL n342020 (cd Decreto Rilancio) che hanno introdotto i nuovi superbonus del 110 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzionedel rischio sismico (Sisma Bonus)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa sonoLe tante domande poste a seguito della pubblicazione del Decreto Rilancio impongono unattenta definizione della nuova misura fiscale soprattutto inmerito a cosa sono queste detrazioni fiscali e per quali interventi egrave possibile ottenerle

Lart 119 (incentivi per efficientamento energetico sisma bonus fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici) prevede la possibilitagrave diportare in detrazione alcune spese sostenute per migliorare lefficienza energetica e la qualitagrave strutturale degli edifici Precisiamo edifici percheacute le nuovedetrazioni fiscali del 110 si potranno applicare ad interi edifici o parti di questi ma non certamente a singole unitagrave immobiliari In particolare perdeterminati interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico le spese documentate e rimaste a carico del contribuente sostenutedall1 luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 potranno essere portate in detrazione in 5 quote annuali di pari importo

Ecobonus e Sisma Bonus 110 per quali interventi e tetti di spesaEcco quali sono gli interventi che potranno godere della detrazione fiscale potenziata al 110

interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superioreal 25 della superficie disperdente lorda dellrsquoedificio medesimo - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo dellespese non superiore a euro 60000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificiointerventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti centralizzati acondensazione a pompa di calore ibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulomicrocogenerazione - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 moltiplicatoper il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonificadellimpianto sostituitointerventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti a pompa di caloreibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo di microcogenerazione - Tetto massimo ladetrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allosmaltimento e alla bonifica dellimpianto sostituitotutti gli altri interventi di efficientamento energetico previsti allrsquoarticolo 14 del Decreto-Legge n 632013 (come ad esempio lacquisto e posa inopera di finestre comprensive di infissi di schermature solari) a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventidescritti nei punti precedenti - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo previsto dai limiti di spesa previsti perciascun interventointerventi per lrsquoadozione di misure antisismiche su edifici ubicati in zone a rischio sismico 1 2 e 3 (esclusi quindi gli edifici in zona 4) di cuiallOPCM n 32742003 - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro

96000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio

Ecobonus e Sisma Bonus 110 soggetti beneficiariPremesso dunque che gli interventi riguardano sempre ledificio nella sua interezza o una parte minima dellinvolucro pari al 25 non tutti possonobeneficiare dei nuovi superbonus del 110 ma unicamente

condominipersone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni su unitagrave immobiliariIstituti autonomi case popolari (IACP)cooperative di abitazione a proprietagrave indivisa

Concentrandoci solo sui primi due soggetti i condomini legalmente costituiti (almeno 2 proprietari e 2 unitagrave immobiliari) dotati quindi di codice fiscale(la cui richiesta va fatta allAgenzia delle Entrate utilizzando il modello AA56) potranno ottenere tutte le detrazioni fiscali del 110 (ecobonus e sismabonus) a prescindere se allinterno del condominio ci siamo seconde abitazioni o unitagrave immobiliari di proprietagrave di societagrave Nel caso di persone fisichementre la detrazione fiscale per lrsquoadozione di misure antisismiche(sisma bonus) egrave rivolta sia ai contribuenti soggetti allrsquoimposta sul reddito delle personefisiche (Irpef) sia ai soggetti passivi dellrsquoimposta sul reddito delle societagrave (Ires) nel caso di interventi per lefficientamentoenergetico (ecobonus) effettuati su edifici unifamiliari al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni la norma prevede che lecobonuspotenziato al 110 egrave fruibile unicamente nel caso ledificio sia adibito ad abitazione principale

Ecobonus e Sisma Bonus 110 sconto in fattura e cessione del creditoMa laspetto piugrave innovativo contenuto nel decreto Rilancio egrave dato dalla possibilitagrave di convertire le detrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

Lart 121 (Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito dimposta cedibile) prevede la possibilitagrave diconvertire il credito di imposta in sconto in fattura o in credito a seguto di cessione per molti degli interventi giagrave previsti dalla normativa ed in particolareper le spese sostenute per

il recupero del patrimonio edilizio (bonus casa del 50 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)

sulle parti comuni di un edificio residenziale manutenzione ordinaria straordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazioneediliziasulle singole unitagrave immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale anche rurali e sulle loro pertinenze manutenzionestraordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia

interventi di efficienza energetica (ecobonus) o di efficienza energetica e miglioramento sismico congiuntamente (ecobonus+sisma bonus) dicui allart 14 del DL n 632013 (bonus dal 50 all85 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)interventi di efficienza energetica di cui allart 119 del Decreto Rilancio (ecobonus potenziato al 110 in 5 quote annuali di pari importonellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di miglioramento sismico di cui allart 16 commi da 1-bis a 1-septies del DL n 632013 (sisma bonus dal 50 all85 in 10 quoteannuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna di cui allart 1 comma219 della legge 27 dicembre 2019 n 160 (bonus facciate del 90 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e inquelli successivi)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le condizioni per sconto in fattura e cessione delcreditoPremesso che per la fruizione del superbonus per le spese sostenute per gli interventi di isolamento termico delle superfici opacheegrave richiesto lutilizzo dimateriali isolanti che rispettino i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dellambiente e della tutela del territorio e del mare 11ottobre 2017 tutti gli interventi che accedono allecobonus del 110 devono

rispettare i requisiti minimi previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dellarticolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013 n 63assicurare anche congiuntamente agli interventi di installazione di impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo il miglioramento di almenodue classi energetiche delledificio o se non possibile il conseguimento della classe energetica piugrave alta da dimostrare mediante lattestato diprestazione energetica (APE) ante e post intervento rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata

Per quanto concerne la possibilitagrave di esercitare una delle due opzioni di cessione del credito o sconto in fattura il Decreto Rilancio impone che

per gli interventi di efficientamento energetico (ecobonus) i tecnici abilitati devono asseverare il rispetto dei requisiti previsti e la corrispondentecongruitagrave delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolatiper lrsquoadozione di misure antisismiche (sisma bonus) lefficacia degli stessi finalizzati alla riduzione del rischio sismico deve essere asseverata daiprofessionisti incaricati della progettazione strutturale direzione dei lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze

professionali e iscritti ai relativi Ordini o Collegi professionali di appartenenza in base alle disposizioni di cui al decreto del Ministero delleInfrastrutture e dei trasporti 28 febbraio 2017 n 58 Anche in questo caso i professionisti incaricati attestano altresigrave la corrispondente congruitagravedelle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa fareCome spesso rispondiamo a chi ci pone domande sulle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia (bonus casa) riqualificazione energetica(ecobonus) e miglioramento sismico (sisma bonus) ribadiamo che la prima cosa da fare egrave valutare la tipologia di interventoi affidandosi ad un tecnicoqualificatoche dopo un colloquio conoscitivo delle necessitagrave dovragrave effettuare un sopralluogo consigliare la scelta migliore in relazione agli obiettivi delcontribuente e quindi redigere un progetto (non un progettino o una firmetta su dei moduli ma un vero e proprio progetto con la sua importanza ed isuoi costi) che contenga costi certi e simulazioni economiche Una corretta fase progettuale (i cui costi sono comunque compresi tra quelli chebeneficeranno del superbonus del 110) eviteragrave problematiche in fase esecutiva un miglioramento dei risultati e la riduzione dei possibili imprevisti chepossono sorgere durante la fase esecutiva delle opere

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito

04062020

Per le spese sostenute dall1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzione del rischi sismico (SismaBonus) il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) ha previsto delle detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus)

Le nuove detrazioni fiscali hanno catalizzato lattenzione dellopinione pubblica interessata al miglioramento energetico e strutturale degli immobili e deiprotagonisti del mondo edilizio (imprese e professionisti) per le nuove possibilitagrave che potrebbero dare una sveglia alleconomia da anni nel torpore dellarecessione

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il ruolo di istituti di credito e intermediarifinanziariAltri soggetti che giocheranno un ruolo fondamentale per la riuscita di queste nuove misure fiscali saranno istituti di credito e intermediari finanziariLaspetto piugrave innovativo della norma di cui si attende la conversione in legge entro il 18 luglio 2020 egrave rappresentata dalla possibilitagrave di convertire questedetrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

La grande sfida saragrave quella di dare la possibilitagrave ai soggetti beneficiari della misura fiscale di eseguire gli interventi previsti dal Decreto Rilancio senzaspendere denaro

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il nodo da sciogliereLa chiave di volta saragrave rappresentata da come istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di interpretare il loro ruolo Lapproccio di questisoggetti saragrave determinante in particolare per la distribuzione della ricchezza allinterno della societagrave

Ecobonus e Sisma Bonus 110 i possibili scenariAbbiamo ipotizzato due possibili diversi scenari Nel primo saranno emanate delle linee guida legate esclusivamente al valore del credito dimposta e dalsuo rischio Sulla base di questi parametri il credito del 110 potragrave essere acquistato (ad esempio) al 105 direttamente al momento dellapprovazione delprogetto esecutivo dellopera scalettando i pagamenti su un cronoprogramma dei lavori In questo scenario tutti avranno una parte del beneficio

i soggetti beneficiari che potranno effettuare i lavori davvero senza spendere un europrofessionisti e imprese (grandi e piccoli) che avranno la possibilitagrave di lavorare (ma si dovragrave fare attenzione allimparzialitagrave dei due soggettidefinendo bene i ruoli di controllo)istituti di credito e intermediari finanziari che potranno generare dei profitti sicuri acquistando il credito dimposta ad un prezzo inferiore

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Nel secondo scenario invece egrave possibile ipotizzare che istituti di credito e intermediari finanziari si possano organizzare con dei player nazionali a cuisaranno indirizzati i beneficiari delle detrazioni fiscali che continueranno a poter effettuare i lavori senza spendere denaro ma con la differenza cheprogettazione esecuzione e controllo saranno effettuati da pochi grandi soggetti che avranno il monopolio del mercato

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le garanzieA prescindere dallo scenario si dovragrave anche capire con quali modalitagrave istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di acquistare il creditodimposta Come sappiamo infatti gli imprevisti in edilizia sono allordine del giorno e la cessione del credito dovragrave confrontarsi con alcune criticitagraverelative al rischio che i lavori non arrivino alla fine o che cavilli possano inficiare la fruizione della detrazione fiscale Pur essendo vero che istituti dicredito e intermediari finanziari avranno un margine del 10 da giocarsi egrave altrettando corretto affermare che dovranno esserci delle garanzie da partedei soggetti beneficiari Garanzie che potranno essere di varia natura dallanticipo dellimporto fino ad unipoteca sullimmobileIn sostanza mentre chi potragrave anticipare limporto dei lavori (magari anche accendendo un mutuo) avragrave piugrave possibilitagrave di procedere speditamente chi nonpotragrave dare garanzie dovragrave trovarle Ed egrave proprio su questo che si giocheragrave la partita

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato

04062020

Se sulla base di un giudizio tecnico sulla congruitagrave serietagrave sostenibilitagrave e realizzabilitagrave delle offerte queste risultino anormalmente basse le stazioniappaltanti possono richiedere agli operatori economici spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta lintervento delConsiglio di StatoEgrave quanto prevede il comma 1 dellart 97 (offerte anormalmente basse) del DLgs n 502016 (cd Codice dei contratti) oggetto della sentenza n28852020 con la quale il Consiglio di Stato egrave intervenuto rigettando un ricorso presentato per lannullamento di una decisione di primo grado che a suavolta aveva rigettato il ricorso avverso una procedura di gara di servizi in cui al concorrente primo classificato a seguito di verifica della congruitagravedellofferta era stata confermata laggiudicazione nonostante a detta del ricorrente i numeri prospettati avrebbero condotto ad unrsquoofferta in perdita

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta i principiPreliminarmente il Consiglio di Stato ha ricordato che nella valutazione dellanomalia dellofferta la stazione appaltante deve rendere solo un giudizio diragionevolezza sugli elementi di giustificazione forniti tenuto conto che la verifica di anomalia costituisce un sub-procedimento riferito non alla ricerca dispecifiche e singole inesattezze dellofferta economica bensigrave allattendibilitagrave e allaffidabilitagrave dellofferta nel suo complesso in relazione alla correttaesecuzione dellaffidamento

In definitiva il procedimento di verifica dellanomalia ha per oggetto non giagrave la ricerca di specifiche e singole inesattezze dellofferta economica ma ilriscontro se in concreto lofferta nel suo complesso sia attendibile e affidabile per la corretta esecuzione del contratto onde la valutazione sulla congruitagravedevrsquoesser globale e sintetica senza concentrarsi cioegrave in modo esclusivo o parcellizzato sulle singole voci di prezzo siccheacute eventuali inesattezze su questeultime devono ritenersi irrilevanti se alla fine si accerta lattendibilitagrave dellofferta stessa

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta il ricorsoIl ricorso presentato in primo grado e ribadito al Consiglio di Stato si fonda sulla deduzione secondo la quale dopo aver riportato analiticamentelrsquoinattendibilitagrave dei ricavi attesi dallrsquoaggiudicataria (al netto dellrsquoofferta) laggiudicazione sarebbe stata erronea

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta considerare anchequalificazione pubblicitagrave e curriculumSecondo il Consiglio di Stato escludendo i casi in cui il margine positivo risulti pari a zero non egrave possibile stabilire una soglia minima di utile al di sottodella quale lofferta sia sicuramente da considerare anomala poicheacute pure un utile apparentemente modesto puograve comportare un vantaggio significativo siaper la prosecuzione in seacute dellattivitagrave lavorativa che per la qualificazione la pubblicitagrave ed il curriculum derivanti per limpresa dallessere aggiudicataria edaver portato a termine un appalto pubblico

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta la sentenza

Ciograve premesso dopo aver verificato linesistenza di errori nella valutazione della congruitagrave dellofferta e delloperato del TAR il Consiglio di Stato haconfermato che vi egrave una sostanziale differenza di contenuto del giudizio sullrsquoanomalia delle offerte a seconda che si tratti della concessione di servizi o dialtri appalti (lavori o forniture)

In allegato la sentenza completa del Consiglio di Stato

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Tag LAVORI PUBBLICI Codice dei contratti Calcolo soglia di anomalia

Documenti AllegatiSentenza Consiglio di Stato 7 maggio 2020 n 2885

Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni di Paola Mammarella

E il coronavirus ha aggravato la situazione RPT e CUP preoccupati per la lsquolimitata e residuale attenzionersquo alle professioni nel Decreto Rilancio

Foto Andriy Popovcopy123RFcom

04062020 ndash I liberi professionisti sono una delle categorie maggiormente colpite dalla crisi che si egrave abbattuta sul sistema economico dal 2008 e ora egrave aggravata dagli effetti dellrsquoemergenza Coronavirus Nonostante ciograve - lamentano le associazioni rappresentative del mondo delle professioni - cegrave scarsa attenzione da parte della politica

Questo il quadro tracciato dalle rilevazioni della Fondazione Nazionale dei Commercialisti e dalle accuse lanciate da Rete delle Professioni Tecniche (RPT) e il Comitato unitario per le professioni (CUP)

Professionisti e crisi per i tecnici calo di produttivitagrave del 20

LrsquoOsservatorio del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha tracciato un quadro della crisi che a partire dal 2008 ha colpito molto duramente i liberi professionisti con una perdita di oltre 13mila euro per occupato A detta dellrsquoOsservatorio lrsquoofferta di lavoro libero professionale egrave cresciuta a un ritmo superiore a quello della produzione determinando cosigrave un repentino crollo della produttivitagrave individuale di oltre il 20 a fronte di una media nazionale del 38 In sostanza in una situazione di crisi in cui egrave stato colpito anche il settore del lavoro dipendente in molti si sono riversati nel settore della libera professione determinando un eccesso di offerta Nelle Attivitagrave professionali scientifiche e tecniche che comprendono le libere professioni economiche giuridiche e tecniche il valore aggiunto per occupato ha perso in dodici anni 13729 euro (-193) passando da 71302 euro del 2007 a 57573 del 2019 Se prima la produttivitagrave media del settore era superiore a quella media nazionale (113) dopo la crisi egrave scesa ad un livello inferiore (94) Mentre lrsquoarea delle professioni giuridiche ed economiche ha contenuto il crollo a -169 quelle tecniche hanno subito una perdita maggiore e pari a -204

Professionisti col Decreto Rilancio evaporate le tutele attese

La crisi perdurante egrave stata aggravata dallrsquoemergenza Coronavirus per cui i professionisti chiedono risposte incisive al Governo RPT e CUP che da tempo chiedono unrsquointerlocuzione con il Governo per mettere a punto delle strategie di rilancio per i professionisti hanno espresso delusione dopo aver appreso i contenuti del Decreto Rilancio (DL

342020) I professionisti hanno lamentato prima lrsquoesclusione dai contributi a fondo perduto poi lrsquoimpossibilitagrave di ottenere il bonus da 600 a 1000 euro ad aprile e maggio per coloro che lo hanno ottenuto a marzo ldquoIn pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ndash hanno spiegato - le tutele attese dai professionisti sono evaporaterdquo Secondo i rappresentanti dei professionisti ldquosi tratta di unrsquoinaccettabile discriminazione per 23 milioni di professionistirdquo Motivi che li hanno spinti a redigere il Manifesto delle Professioni per la ripartenza e indire gli Stati Generali delle Professioni in programma stamattina per rivendicare il ruolo economico sociale e sussidiario nei confronti del Governo Norme correlate

Decreto Legge 19052020 n34

Misure urgenti in materia di salute sostegno al lavoro e alleconomia noncheacute di politiche sociali connesse allemergenza epidemiologica da COVID-19 (Decreto Rilancio) (Coronavirus)

Condominio via alle assemblee in presenza di Paola Mammarella

Le riunioni dovranno svolgersi in locali adeguati o allrsquoaperto e mantenendo le distanze di sicurezza Legittime le assemblee online

Foto Oxana Gilmancopy123RFcom

04062020 ndash Riprendono le riunioni condominiali in presenza che dovranno rispettare tutte le regole sul distanziamento per prevenire il rischio di contagio Il chiarimento egrave arrivato con le Faq della presidenza del Consiglio dei Ministri sulla Fase 2

Resta aperto qualche margine di dubbio sulle responsabilitagrave dellrsquoamministratore che potrebbe essere chiamato a rispondere delle misure di sicurezza adottate ma anche sulla validitagrave delle assemblee svolte online

Cero egrave che questo nuovo via libera potrebbe finalmente rimettere in moto

la macchina dei lavori di riqualificazione energetica ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici

Coronavirus lrsquoemergenza e assemblee condominiali

Nella fase dellrsquoemergenza sono stati vietati tutti gli assembramenti in luoghi pubblici e privati e di conseguenza sono state sospese le amministrazioni di condominio in presenza ma consentite solo quelle online da remoto Di fatto in molti condomigraveni le assemblee si sono bloccate percheacute a causa di deficit tecnologici e carenze nella connessione di rete non tutti avrebbero avuto la possibilitagrave di partecipare Lrsquoamministratore che ha il compito di convocare lrsquoassemblea avrebbe dovuto preventivamente verificare le competenze e le tecnologie a disposizione dei partecipanti esponendosi anche al rischio di impugnativa per eventuali irregolaritagrave nella convocazione e nello svolgimento

Fase 2 ripartono le assemblee di condominio

A fronte di una serie di dubbi degli addetti ai lavori il Governo ha spiegato che le assemblee condominiali in presenza sono consentite a condizione che siano organizzate in locali o spazi adeguati eventualmente anche allrsquoaperto che assicurino il mantenimento continuativo della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro fra tutti i partecipanti In condomigraveni particolarmente grandi il rispetto di queste condizioni potrebbe risultare difficile Le assemblee dovrebbero svolgersi in ambienti particolarmente grandi In alternativa si potrebbe scegliere di riunirsi allrsquoaperto opzione agevolata dalla bella stagione Crsquoegrave poi da considerare lrsquoaspetto delle responsabilitagrave sul rispetto dei

protocolli di sicurezza Non egrave chiaro se questa possa ricadere sullrsquoamministratore di condominio

Condominio legittime le assemblee online

Le faq specificano che resta ferma la possibilitagrave di svolgimento delle assemblee condominiali da remoto in quanto compatibile con le specifiche normative vigenti in materia di convocazioni e deliberazioni Questa sembrerebbe la scelta ideale percheacute metterebbe tutti al riparo da eventuali rischi e responsabilitagrave Resterebbero perograve gli ostacoli di competenze e tecnologia a causa dei quali parecchi condogravemini potrebbero risultare esclusi Ma in base allrsquoarticolo 1136 del Codice Civile lrsquoassemblea egrave valida solo se tutti i condogravemini sono stati regolarmente convocati Se un condomino non dispone di accesso a internet o presenta altre difficoltagrave che gli impediscono di partecipare allrsquoassemblea da remoto la sua convocazione potrebbe non essere regolare

Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale di Alessandra Marra

Il 4 giugno alle 1600 incontro con gli esperti per conoscere le nuove opportunitagrave per professionisti imprese e condomigraveni

03062020 ndash Come possono progettisti imprese e condomini utilizzare al meglio il superbonus 110 introdotto dal Decreto Rilancio

Il webinar organizzato da Edilportale dal tema ldquoSuperbonus 110 le opportunitagrave per progettisti e impreserdquo offriragrave spunti interessanti sulla questione ed evidenzieragrave le opportunitagrave che tutte le categorie coinvolte - professioni tecniche imprese e condomigraveni - possono cogliere dalla nuova agevolazione

ISCRIVITI AL WEBINAR

Saragrave un momento di confronto con importanti attori del settore per ragionare anche sulle eventuali criticitagrave e sul modo in cui poterle superare Inoltre saragrave lrsquooccasione per capire quali modifiche alla misura potrebbero essere apportate in sede di conversione del decreto In

piugrave saranno approfonditi i meccanismi per lrsquoaccesso al superbonus e le ricadute economiche e lavorative sulle professioni tecniche e su tutte le imprese dellrsquoedilizia Interverranno Agostino Santillo membro della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato Armando Zambrano Presidente Consiglio Nazionale Ingegneri e coordinatore Rete Professioni Tecniche Rudy Girardi Vice presidente ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili Valeria Erba Presidente ANIT - Associazione Nazionale per lIsolamento Termico e acustico Francesco Burrelli Presidente ANACI - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Modera Alessandra Marra redazione Edilportale

Superbonus 110 cosa prevede il DL Rilancio

Il Decreto Rilancio stabilisce che il superbonus 110 possa essere utilizzato dal 1deg luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per i lavori di riqualificazione energetica e di miglioramento sismico degli edifici eseguiti dai condomini e sulle singole unitagrave immobiliari adibite a prima casa a condizione che si realizzino maxi-interventi e che si migliori la classe energetica Lrsquoagevolazione saragrave fruibile come detrazione fiscale oppure come sconto in fattura con cessione del credito allrsquoimpresa che ha realizzato i lavori o a banche o ad altri intermediari finanziari

ISCRIVITI AL WEBINAR

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SUPERBONUS 110 PER RIFARE IL TETTOIntervenire sulla coibentazione e la sostituzione delle tegole fa accedere allamaxi agevolazione

Se si cercava ancora un motivo per rifare il tetto di casa egrave

arrivato il Decreto rilancio con annesso il Superbonus al 110

Il punto egrave la detrazione puograve valere nel caso di rifacimento del

tetto e quindi per intervenire sulla coibentazione e la

sostituzione di tutte le tegole In pratica ci si domanda se la

maxi-detrazione saragrave valida per rifare completamente il

tetto

Vediamo in dettaglio il caso dato che si parla di iniziare i lavori

a costo zero

Superbonus 110 come funziona per rifare il tetto

Un contribuente si era domandato la possibilitagrave di rifare completamente il tetto e accedere al Superbonus 110

Lrsquoattivitagrave prevista consisterebbe nel disporre un nuovo strato di guaina bituminosa nella sostituzione di tutte le

tegole e prevedendo il rispetto dei requisiti termici lrsquoinserimento di uno strato coibente che comporteragrave

inevitabilmente la modifica della copertura

Il contribuente aveva preventivato a gennaio una detrazione di spesa pari al 65 Alla luce del Decreto Rilancio la

detrazione per gli stessi lavori passa al 110

Nello specifico tra le 3 macro categorie di interventi agevolati il Superbonus 110 vale per interventi di isolamento

termico di superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio per oltre il 25 della

superficie disperdente lorda Nel caso del contribuente la relazione rilasciata da un tecnico attesta la realizzazione

del cappotto termico su superfici opache orizzontali per una superficie pari al 39 della superficie lorda disperdente

Dunque ok alla maxi-detrazione

Di Redazione Tecnica - 4 giugno 2020 copy RIPRODUZIONE RISERVATA

SUPERBONUS ndash INTERVENTI ABBINATI Cappotto + nuovo impianto di riscaldamento

Ecco come funziona

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Ma per quanto riguarda le tegole

Anche la spesa per sostituire le tegole puograve rientrare nel Superbonus dato che la superficie oggetto dei lavori di

riqualificazione supera il 25 della superficie disperdente dellrsquoedificio

Come fare

Per ottenere lrsquoagevolazione egrave obbligatorio il miglioramento del rendimento energetico dellrsquoedificio di almeno due

classi e occorre utilizzare i materiali indicati nelle disposizioni ministeriali Occorre per questo una specifica

attestazione da parte del progettista In caso contrario il Superbonus non egrave ammesso

gtgt Leggi Superbonus come migliorare la classe energetica di un edificio

Se non sono rispettati i requisiti relativi ai materiali egrave comunque possibile usufruire del bonus facciate al 90

sempre che sia attestata la riduzione del fabbisogno energetico

SUPERBONUS 110Conviene aspettare luglio per i lavori

SUPERBONUS 110Vale per interventi edili giagrave avviati

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La progettazione del Ponte di Genova i segreti diunopera realizzata in cosigrave poco tempoAlessandrini Stefania - Caporedattore INGENIO 03062020 137

Lo scorso 28 aprile egrave stato realizzato il varo stutturale dellultima trave del ponte sulPolcevera Un risultato che ha dellincredibile se si pensa allentitagrave dellopera e alle tempistichein cui egrave stato progettato e realizzato Con Ingenio abbiamo voluto intervistare il team diprogettazione di Italferr e capire i segreti di questo risultato Allintervista hanno contribuito lingAndrea Nardinocchi (Direttore Tecnico di Italferr) lʼing Angelo Vittozzi (Responsabile della UnitagraveOrganizzativa Opere Civili e Gestione varianti di Italferr) e lʼing Daniela Aprea (BIM ManagerItalferr)

Il ponte Genova e la variabile TEMPO il segreto egrave stato unaprogettazione integrata e sistemica

La progettazione e costruzione del ponte sul Polcevera ha avuto tempi record Italferr inche modo egrave riuscita a poter operare con tempi cosigrave ristretti

Fin dal momento della aggiudicazione dellʼincarico di demolizione del ponte Morandi diprogettazione e della costruzione del nuovo ponte la variabile tempo egrave stata oggetto diparticolare attenzione da parte del Commissario straordinario Il particolare disegnoarchitettonico che ha determinato la necessitagrave di sviluppare soluzioni ingegneristiche nonusuali con problematiche strutturali di complessitagrave rilevante unitamente alle problematicheambientali al disegno del tracciato alle soluzioni impiantistiche innovative e al requisito indicatoperaltro nellʼoggetto del contratto di sviluppare la progettazione in modalitagrave BIM hannodeterminato un impegno senzʼaltro fuori dal comuneSoltanto una progettazione integrata e sistemica che ha coniugato gli aspetti specialisticiad una visione di insieme con lʼobbiettivo di evitare insostenibili perdite di tempo nellarisoluzione di problematiche di interfaccia tecnica tra i vari aspetti progettuali ha permesso disviluppare il progetto esecutivo nei tempi richiesti ovvero in circa tre mesi Credo infatti cheinsieme alle competenze specialistiche di eccellenza lʼaver assicurato un coordinamento euna conseguente integrazione tra le tematiche progettuali perseguito anche in termini

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organizzativi tramite la costituzione di un team specifico con la presenza di tutte lecomponenti necessarie sia stato il fattore fondamentale che ha consentito il rispetto deitempi Italferr come societagrave di ingegneria del Gruppo FS Italiane per la propria tradizione perdimensioni e per struttura organizzativa ha la possibilitagrave di esprimere sicuramente entrambe lecaratteristiche di eccellenza nelle competenze e di capacitagrave di integrazione tra differentidiscipline tecniche peculiaritagrave indubbiamente messe in campo nel caso specifico dellaprogettazione del ponte sul Polcevera

Il modello strutturale del ponte sul Polcevera si presta ad esserereplicato per opere simili

Il modello strutturale del nuovo ponte puograve essere ingegnerizzato per poter procedere inmodo piugrave speditivo alla realizzazione di altri ponti

La soluzione strutturale adottata per il viadotto Polcevera ossia una trave continua lunga 1100metri egrave il frutto dellʼopera di ingegnerizzazione dellʼidea proposta dall Architetto Piano ilquale ha posto le basi per il ponte

Tale soluzione ben si adatta alle scelte iniziali sulla tipologia di ponte in quanto permetteinnanzitutto di eliminare tutti i giunti di pavimentazione elementi delicati e fastidiosi per ilcomfort dei passeggerei Inoltre permette di uniformare il prospetto dellʼopera realizzando piletutte uguali e prive di pulvino necessario nel caso di travate semplicemente appoggiateL implacato continuo ha permesso inoltre di realizzare una catena cinematica la quale egrave isolatadalle sottostrutture mediante isolatori a pendolo che svolgono anche la funzione di appoggiodellʼimpalcato

In sostanza le soluzioni ingegneristiche adottate derivano dalla scelta iniziale e sonocaratteristiche peculiari di questo tipo di opera I pregi elencati possono sicuramente esserepresi in considerazione per opere simili fino a formare un modello tipologico da replicare

In caso di ponte datato quanto in genere egrave applicabile la soluzione della sola sostituzionedellʼimpalcato

In generale la sostituzione del solo impalcato egrave una procedura valida Il nuovo impalcatogeneralmente realizzato interamente in acciaio o a struttura mista egrave sempre piugrave leggerodellʼesistente nel caso di impalcati in cacap e quindi non grava quasi mai sulle sottostruttureesistenti La sostituzione dellʼimpalcato prevede di concerto anche la sostituzione degliapparecchi di appoggio con dispositivi di nuova generazione

Nel caso in cui si voglia poi anche incrementare la sicurezza dellʼopera nei confronti dellʼazionesismica si puograve dotare la stessa di un sistema di protezione passiva ossia isolare il viadottomediante lʼutilizzo di dispositivi antisismici

Egrave ovvio che tale soluzione non puograve non prescindere da una accurata analisi costi benefici chetenga in debito conto lo stato di conservazione delle sottostrutture (pile spalle e relativefondazioni) al fine di ridare allʼopera complessiva la vita nominale di progetto

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Luso del modello BIM nella fase di progettazione e coordinamentodel Ponte di Genova

Torniamo al ponte sul Polcevera La progettazione egrave avvenuta con il metodo BIM

Il BIM egrave stato uno degli elementi che ha completato la fase di progettazione le tempisticheristrette per lo sviluppo del progetto hanno determinato la necessitagrave di affrontare il compitoassegnato con modalitagrave singolari rispetto allʼordinario in modo da assicurare rapiditagrave diazione e decisioneIn tale scenario il progetto strutturale non egrave stato estratto dal modello BIM che egrave invecestato impiegato per lʼattivitagrave di coordinamento tra le strutture e il complesso contenutotecnologico nellʼottica di ridurre al minimo potenziali interferenzeche se affrontate in fasedi costruzione avrebbero potuto avere ricadute rilevanti sulle tempistiche Modellate le singolecomponenti egrave stato prodotto un modello informativo assemblato caratterizzato da estremaprecisione e dinamismo vista la singolaritagrave dei moduli elementari A tal fine sono stati plasmatisistemi di modellazione computazionale che garantissero versatilitagrave e tempestivitagravenellʼaggiornamento del modello

Tutti gli elementi geometrici che costituiscono il Ponte traguardano una piugrave ampia gestione deldato intesa sia come rappresentazione di parametri grafici che non da meno di contenutoinformativo complesso

Considerata la complessitagrave della struttura geometrica ed informativa ottenuta con il modello BIMItalferr ritiene questo grande risultato una base di partenza per la predisposizione deiprocessi di gestione dellopera e delle attivitagrave di manutenzione nellʼottica di integrazionedelle piugrave innovative applicazioni tecnologiche del settore in termini di automazione deiprocessi e massimizzazione delle performance dellʼopera

Nello specifico lʼimplementazione del modello BIM egrave stata eseguita con lʼobiettivo di garantire unelevato standard del progetto secondo i seguenti principi

Applicare la metodologia BIM nei processi di coordinamento delle attivitagrave sfruttando lepotenzialitagrave di un CDE (Common Data Enviroment) capace di gestire il flusso dei datiinterdisciplinari garantendone lʼunicitagrave e la tracciabilitagrave valido per progetti di tipoinfrastrutturale

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Definire gli ambiti e le procedure da adottare nel corso delle attivitagrave di progettazione percreare un Modello Federato dellʼintera infrastruttura circoscrivendo lʼattivitagrave dimodellazione ad alcune discipline chiave (tracciato opere civili impianti ecc) eintegrando ove possibile contenuti progettuali relativi alle altre discipline mediante lʼuso dihypermodels (disegni 2D dati numerici ecc)Orientare e strutturare gli ambiti di lavoro definendo responsabilitagrave organizzazione enormativa di riferimentoDefinire standard template e criteri di base dei modelli da seguire per lʼintera fase diprogettazione anche nellʼottica di un possibile utilizzo nelle successive fasiIndividuare le caratteristiche dei modelli nellʼottica di aggregazione in appositi strumentiinformatici atti al controllo delle clash e verifiche parametriche (Model and Code Checking)Produrre un modello informativo che possa costituire la base per le successive fasi direalizzazione ed esercizio e in generale per lʼintero ciclo di vita dellʼopera

Inoltre il modello BIM ha avuto un ruolo importante anche nella fase di validazione delprogetto ed egrave stato ampliamente utilizzato per effettuare simulazioni soprattutto rispettoalle procedure di manutenzione previste in fase di progettazione In questa fase fondamentaleper lʼapprovazione del progetto ha dato quindi la possibilitagrave al Validatore di apprezzare e megliocomprendere attivitagrave che generalmente sono solo descritte nella documentazione

Sul BIM avete avuto premi internazionali quindi avete conseguito unʼesperienza giagraveampia Maturando esperienza lavorare in BIM egrave piugrave impegnativo e dispendioso o neltempo semplifica lʼorganizzazione

Particolare attenzione nel progetto egrave stata posta nella ricerca di elementi che hanno lobbiettivodi incrementare la resilienza del ponte caratteristica per la quale il progetto egrave stato premiatoal The Year in Infrastructure awards a Singapore nellottobre 2019 In questo senso egrave stataposta particolare attenzione alla durabilitagrave allutilizzo di energie rinnovabili per la gestioneimpiantistica e lilluminazione tramite linstallazione di pannelli solari cosigrave come egrave in fase diprogettazione un sistema di ispezione e pulizia robotizzato

Italferr riceve il premio Year in Infrastructure 2019 alla Convention di BentleySystems a Singapore

gtgt leggi larticolo

La risposta alla specifica domanda non egrave semplice a chi non egrave capitato di sentire la famosa fraseldquohellipsolo con un clichellipho fatto ho estrattohelliprdquo Egrave chiaro a tutti che lʼavvio del processo non egrave facile epuograve diventare dispendioso sia in termini economici che di efficienza della produzione ma egrave

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altresigrave chiaro che maturata una certa esperienza lʼefficienza del processo legataallʼefficacia del metodo aumenta secondo una curva piugrave che lineare Alla base di tutto perograveegrave opportuno sottolineare che le motivazioni legate allʼimpiego della metodologia BIM non vannoricercate nella semplificazione dellʼattivitagrave di progettazione ma nellʼincremento della qualitagravedel prodotto ldquoprogettordquo che egrave possibile constatare fin dalla prime fasi della fattibilitagrave Inquestʼottica riuscire ad elaborare progetti sempre a maggior standard di qualitagrave mette incondizioni le opere e in particolare lʼinfrastruttura ferroviaria di avere tutte le potenzialitagrave perprodurre efficienze durante tutto il loro ciclo di vita nella fase di costruzione che per opereinfrastrutturali puograve durare anni contribuendo alla riduzione delle varianti in corso dʼopera e nellafase di esercizio che dura decenni efficientando i processi manutentivi

Rispetto allʼorganizzazione sia di risorse che di dati un CDE ben strutturato egrave stato ad esempiouna garanzia per far fronte ad emergenze come questa che stiamo vivendo in tempi rapidissimitraendo vantaggio dal lavoro giagrave fatto in passato

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Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabilionline i bandi di iscrizione la guida e le regolePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 192

Gse online i bandi per lʼiscrizione ai registri e alle aste del dm 4 luglio 2019 Disponibili anche laguida al portale e regolamento operativo

Il GSE ha pubblicato i Bandi per la terza delle sette procedure di Registri e Aste previstedal DM 4 luglio 2019 sulle energie rinnovabili - Incentivazione dellenergia elettrica prodottadagli impianti eolici on shore solari fotovoltaici idroelettrici e a gas residuati dei processidi depurazione

I link di riferimento per i singoli bandi sono disponibili sul sito del GSE

Quando e come trasmettere le richieste

Il periodo per le iscrizioni si egrave aperto domenica 31 maggio 2020 e si chiuderagraveimprorogabilmente alle ore 12 del 30 giugno 2020

Le richieste dovranno essere trasmesse entro e non oltre il termine di chiusura esclusivamentemediante lapplicazione informatica Portale FER-E accessibile tutti i giorni 24 ore su 24 adeccezione dei giorni di apertura e chiusura

Guida e Regolamento

Il GSE ricorda che nella sezione web Rinnovabili elettricheAccesso agli incentiviDocumenti sonodisponibili le versioni aggiornate della Guida allutilizzo del Portale FER-E per liscrizione aiRegistri e alle Aste e per laccesso agli incentivi previsti dal DM 4 luglio 2019 del RegolamentoOperativo per liscrizione ai Registri e alle Aste e relativi allegati

Si evidenzia che

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sulla base dellart 42 del DM2019 il Soggetto Responsabile a pena di esclusione deveinviare in fase di iscrizione sempre tramite il Portale FER-E la documentazione descrittanellAllegato D del Regolamento Operativo per liscrizione ai Registri e alle Aste del DM 4luglio 2019 atta a comprovare il rispetto dei requisiti generali (DM2019 art 3) e lasussistenza delle condizioni necessarie per lapplicazione dei criteri di prioritagrave (DM2019artt 9 14 e 17) indicati dal Soggetto Responsabile stesso nella Dichiarazione sostituiva diatto di notorietagrave ai sensi del DPR 4452000 sottoscritta per liscrizionevisti i princigravepi stabiliti dal DM2019 e la natura concorsuale dei Registri e delle Aste in casodi carenza della documentazione trasmessa non egrave possibile per il GSE effettuarerichieste dintegrazione ai Soggetti Responsabili non potendosi invocare il principio delldquosoccorso amministrativo

Il GSE raccomanda pertanto ai Soggetti Responsabili di prestare la massima cura nellapredisposizione delle richieste di iscrizione invitandoli a consultare le indicazioni di dettagliosulla documentazione da allegare

NB - per gli impianti inseriti in posizione non utile (Tabella C) nelle graduatorie delle precedentiprocedure non egrave stata verificata la corrispondenza tra i dati e le informazioni dichiarate dalSoggetto Responsabile e quanto riscontrabile nella documentazione trasmessa e pertantoraccomanda ai Soggetti Responsabili che vogliano iscriversi alla nuova procedura di assicurarsidi fornire levidenza necessaria del possesso dei requisiti e della sussistenza delle condizioni perlapplicazione dei criteri di prioritagrave

Impianti ammessi

Ricordiamo che il DM 4 luglio 2019 ha suddiviso gli impianti che possono accedere agliincentivi in quattro gruppi in base alla tipologia alla fonte energetica rinnovabile e allacategoria di intervento

Gruppo A comprende gli impiantieolici ldquoon-shore di nuova costruzione integrale ricostruzione riattivazione opotenziamentofotovoltaici di nuova costruzione

Gruppo A-2 comprende gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione i cui modulisono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui egrave operata lacompleta rimozione delleternit o dellamianto

Gruppo B comprende gli impiantiidroelettrici di nuova costruzione integrale ricostruzione (esclusi gli impianti suacquedotto) riattivazione o potenziamentoa gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione riattivazione opotenziamento

Gruppo C comprende gli impianti oggetto di rifacimento totale o parzialeeolici ldquoon-shoreidroelettricia gas residuati dei processi di depurazione

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Superbonus 110 tutte le proposte ANCE permigliorare le agevolazioni fiscali edilizie del DecretoRilancioPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 2219

LANCE ha illustrato in audizione alla Camera le proposte formulate al Governo e al Parlamentosul Superbonus del Decreto Rilancio estendere a tutto il 2023 lʼapplicazione per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolati

Dopo la prima audizione in videoconferenza del 26 maggio scorso il 29 maggio si egrave svolta laseconda audizione informale dell Ance presso la Commissione Bilancio della Cameranellʼambito dellʼesame in prima lettura in sede referente del disegno di legge diconversione del DL 342020 - DL Rilancio

Secondo lAssociazione dei Costruttori rappresentata per loccasione dal Ing Rodolfo GirardiVice Presidente per il Centro Studi la misura del Decreto Rilancio relativa al Superbonus al 110(art119) rappresenta uno strumento che accompagnato dallʼestensione della cedibilitagrave deicrediti dʼimposta a questi correlati e allʼoperativitagrave dello ldquosconto in fatturardquo ha dellepotenzialitagrave enormi

Le proposte dellANCE sul Superbonusestendere a tutto il 2023 lʼapplicazione del superbonus al 110 per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolatiestendere il superbonus al 110 anche agli immobili delle societagrave compresi quellilocati a terziconsentire lʼutilizzo immediato dei crediti dʼimposta derivanti da Eco e Sismabonus odallo ldquosconto in fatturardquo per non incidere ulteriormente sulla liquiditagrave delle imprese giagravegravemente compromessa dalla situazione emergenziale eliminare la condizione didestinazione ad abitazione principale degli edifici unifamiliari prevista per lʼapplicazionedellʼEcobonus potenziato limitazione che contrasta con lʼobiettivo di massimizzare

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lʼefficacia degli incentivi in termini di sviluppo di progetti di riqualificazione degli edificiesistenticonsentire il riporto negli anni successivi dei crediti dʼimposta da Ecobonus eSismabonus non utilizzati nellʼanno che rischia di compromettere il meccanismo dellacessione dei bonus eliminare il principio di ldquoresponsabilitagrave in solidordquo degli acquirenti deicrediti dʼimposta corrispondenti ai bonus con i fornitori che effettuano lo ldquosconto infatturardquoeliminare il rispetto dei criteri ambientali minimi (cd CAM) per i materiali utilizzati neilavori agevolati con lʼEcobonus al 110 trattandosi per lo piugrave di prodotti costosi e didifficile reperibilitagrave la cui obbligatorietagrave rischia di rallentare i lavori e di incrementarne icosti di realizzoprevedere lʼuso di prezzari riconosciuti dal Ministero dello sviluppo economico perlʼasseverazione della congruitagrave delle spese sostenutecompletare lʼindicazione delle superfici opache che costituiscono lʼinvolucrodellʼedificio su cui eseguire gli interventi includendo quelle inclinate specificare lemotivazioni alla base della impossibilitagrave del doppio passaggio di classe energetica

Le altre proposteistituzione di un ldquoPiano Italiardquo di investimenti territoriali veloce nellʼattuazione (conburocrazia zero erogazione immediata obbligo di rapido avvio dei lavori e procedure ldquoamonterdquo della gara ultra semplificate) e orientato alla sostenibilitagrave ambientale e socialeattraverso la creazione di un mega fondo che permetta lʼutilizzo immediato di 39 miliardi dieuro di risorse giagrave stanziate dalle ultime leggi di bilancio ma ancora oggi inutilizzate eframmentate in molti programmiutilizzo immediato di 3 miliardi di euro destinati alla progettazione di opere da partedegli enti pubblici giagrave stanziati dalle leggi di bilancio in modo da incrementare la platea diprogetti che potranno essere velocemente posti a base di garasblocco dei Contratti di Programma Anas e Rfi che sono incagliati da due anni e mezzocon circa 28 miliardi di euro destinati in particolare alla manutenzione stradale e ferroviariaderoga al 31 dicembre 2021 per i lavori pubblici in corso di esecuzionerigenerazione urbana misure aggiuntive dirette a massimizzare lʼoperativitagrave degliincentivi legati allʼacquisto di fabbricati ldquoenergeticirdquo ed antisismici incidendosullʼattuale ldquosismabonus acquistirdquo (che dovrebbe essere esteso anche ai fabbricatiristrutturati in chiave antisismica senza demolizione) e sullʼincentivo allʼacquisto deifabbricati energetici in vigore sino al 2017 e i cui termini di applicabilitagrave andrebbero riapertisino al 2023

IL DOCUMENTO INTEGRALE DELLANCE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza deilavoratori e ricerca dei materiali contaminatiPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 210

Nelle nuove pubblicazioni INAIL un elenco dettagliato delle misure di prevenzione e protezioneda adottare nei siti inquinati e un approfondimento sulle nuove modalitagrave per il riconoscimentodelle diverse tipologie di minerale sviluppate con tecnologie innovative

LINAIL ha pubblicato due nuove fact sheet su ricerca e innovazione tecnologica finalizzatealla tutela del lavoratore e degli ambienti di vita in relazione allamianto

focus sulle misure di sicurezza per i lavoratori e per gli ambienti da adottare durantegli interventi di riqualificazione dei siti contaminati

nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenentiamianto (mca) mediante lʼimpiego di tecnologie innovative non invasive e non distruttivesviluppate nellʼambito del Bando di ricerca in collaborazione dellʼInail (Bric ID 58 -Programma speciale amianto)

La situazione in Italia

Durante gli interventi di riqualificazione dei siti contaminati egrave necessario adottare specifichemisure di prevenzione e protezione per garantire la minima dispersione di fibre di amiantonellʼambiente

LInail evidenzia che sui 41 siti da bonificare di interesse nazionale (sin) identificati in Italiadal Ministero dell Ambiente 11 sono principalmente contaminati da amianto mentre in altricinque esiste una contaminazione secondaria accertata e quantificata che riguarda unaporzione significativa del perimetro Inoltre sono stati rilevati piugrave di 12mila siti di interesseregionale (sir) e altri di competenza comunale (sic) Fino al 1992 anno in cui sono stati banditi sialʼestrazione sia lʼimpiego del minerale lʼItalia egrave stata tra i maggiori produttori mondiali di amiantoe mca

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Le misure di prevenzionelʼintera area da bonificare deve essere delimitata su tutti i lati del perimetro con unarecinzione idonea per impedire lʼaccesso agli estranei Possono entrare infattisoltanto gli operai addetti alle lavorazioni e gli enti preposti al controllotra le misure di prevenzione indicate nella fact sheet oltre alla cartellonistica obbligatoriache riguarda tra le altre cose lʼadozione dei dispositivi di protezione individuale (dpi) e ilpericolo di inalazione di fibre pericolose si consiglia di installare allʼingresso allʼarea dilavoro unʼunitagrave di decontaminazione personale (udp) costituita almeno da quattrolocalinel caso di interventi su aree vaste devono essere previste due udp una allʼingresso delsito e una in prossimitagrave dellʼarea in lavorazione

Misure di protezione

Le misure di protezione comprendono i dispositivi di protezione collettiva (dpc) e i dpi

Nel caso dellʼamianto i dpc come le reti anticaduta e le linee vita risultano una soluzioneefficace durante i lavori di bonifica delle coperture in cemento amianto per la riduzione delrischio di caduta dallʼalto per sfondamento delle lastre

Nelle aree di bonifica tutti coloro che accedono al cantiere devono sempre essere dotati didispositivi di protezione individuale idonei Il datore di lavoro deve quindi porre massimaattenzione nella scelta della tipologia delle misure e delle quantitagrave dei dpi da fornire ai lavoratorie prima di scegliere deve effettuare una specifica valutazione del rischio realizzata anche sullabase dellʼanalisi delle mansioni degli operatori

Riconoscimento mediante analisi dʼimmagine iperspettrale

La seconda pubblicazione illustra le nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione dimateriali contenenti amianto sviluppate nellʼambito del bando Bric

In particolare egrave stata realizzata la mappatura 2D delle superfici dei materiali medianteanalisi in microfluorescenza a raggi X (micro-Xrf) e imaging iperspettrale (hsi)

Sono state analizzate diverse tipologie di materiali caratterizzati da matrici di natura differente(cementizie resinoidi cellulosiche etc) e dalla presenza di varie tipologie di minerali di amianto(crisotilo crocidolite amosite tremolite antofillite actinolite)

I campioni esaminati sono stati prelevati da cantieri di bonifica in diverse regioni

LE DUE FACT SHEET INTEGRALI SONO SCARICABILI IN FORMATO PDF

Allegato

Allegato 1

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Ristrutturazione a rischio tasse quando la modificadel magazzino in abitazioni configura reddito diimpresaPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 108

Agenzia delle Entrate la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche a colui chesemplicemente utilizza e coordina un proprio capitale per fini produttivi e riguardare un singoloaffare

Ristrutturazione edilizia ai fini di futura vendita reddito dimpresao no

Attenzione alle ristutturazioni edilizie da privati percheacute possono essere a rischio redditodimpresa e configurare un aggravio fiscale Lo si evince dal contenuto dellinterpello n 152dellAgenzia delle Entrate riferito al caso della proprietaria di ununitagrave immobiliare (categoriacatastale C2) che intende previa autorizzazione da parte dei competenti uffici cambiarne ladestinazione dʼuso e suddividerla in tre unitagrave immobiliari (categoria catastale A3) e poivendere le abitazioni definendo nel contratto che le necessarie opere di ristrutturazione erisanamento conservativo siano a totale carico dei potenziali acquirenti

Tutto questo precisa il Fisco egrave attivitagrave imprenditoriale poicheacute la trasformazione di unmagazzino in tre abitazioni egrave unoperazione finalizzata non al proprio uso o a quello dellapropria famiglia ma alla vendita a terzi Di conseguenza il reddito generato dallasuccessiva vendita delle unitagrave immobiliari deve essere considerato imponibile quale redditorientrante nella categoria dei redditi dimpresa

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Attivitagrave commerciale le regole

Lart67 comma 1 lett b) del dPR 9171986 (TUIR) - parte da qui il ragionamento delle Entrate -prevede che sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale ovvero se non sonoconseguiti nellesercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da societagrave in nomecollettivo e in accomandita semplice neacute in relazione alla qualitagrave di lavoratore dipendente leplusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruitida non piugrave di cinque anni esclusi quelli acquisiti per successione e le unitagrave immobiliari urbaneche per la maggior parte del periodo intercorso tra lacquisto o la costruzione e la cessione sonostate adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari noncheacute in ogni caso leplusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazioneedificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione

Percheacute si configuri lattivitagrave commerciale ai fini del reddito dʼimpresa occorre quindi chelattivitagrave svolta sia caratterizzata dalla professionalitagrave abituale anche se non esclusivae se cosigrave non egrave lattivitagrave commerciale esercitata occasionalmente produce un redditoinquadrabile nella categoria dei redditi diversi Ed infatti secondo un consolidatoorientamento della Corte di Cassazione la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche achi semplicemente utilizzi e coordini un proprio capitale per fini produttivi

Da magazzino a tre abitazioni se il fine egrave la venditagrave

Sulla base del citato orientamento giurisprudenziale in conformitagrave a quanto giagrave chiarito nellacitata risoluzione n 204E del 2002 si ritiene che nel caso di specie gli interventi di tipostrutturale e cioegrave le opere di ristrutturazione e risanamento conservativo sono attinecessari affincheacute le tre unitagrave immobiliari siano considerate oggettivamente idonee allusoabitativo e prodromici a richiedere il cambiamento della destinazione duso dellunitagraveimmobiliare di categoria C2 per la realizzazione di tre immobili di categoria A3

Linsieme degli atti posti in essere e unitariamente considerati configurano quindi uncomportamento logicamente e cronologicamente precedente latto di cessione e strumentalerispetto allincremento di valore che evidenzia lintento di realizzare un arricchimento (lucro)

In altri termini lattivitagrave compiuta deve considerarsi imprenditoriale dal momento chelintervento sullimmobile originariamente C3 di cui egrave proprietaria risulta finalizzato non alproprio uso o a quello della propria famiglia bensigrave alla vendita (delle tre abitazioni) a terziprevio ottenimento del cambiamento della destinazione duso avvalendosi di unorganizzazioneproduttiva idonea e svolgendo unattivitagrave protrattasi nel tempo (cfr risoluzione n 204E del2002)

Ne consegue che il reddito generato dalla vendita delle suddette unitagrave immobiliari deveessere considerato imponibile quale reddito rientrante nella categoria dei redditi di impresa dicui allart55 e successivi del TUIR

LA RISPOSTA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti

Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovidocumentiUna ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse e un documento sulle misureminime di sicurezza antincendio per le autorimesse che non rientrano nel campo di applicazionedella RTV AutorimesseSulla Gazzetta ufficiale n132 del 23 maggio egrave stato pubblicato il decreto 15 maggio 2020 delMinistero dellInterno recante ldquoApprovazione delle norme tecniche di prevenzione incendi per leattivita di autorimessardquo

Qui riportiamo il testo della circolare del Consiglio nazionale degli Ingegneri n 573 del 1 giugno2020

ldquoLa nuova RTV entreragrave in vigore il 20 novembre 2020 e sostituiragrave integralmente lrsquoattuale capitoloV6 del Codice (precedente RTV Autorimesse)

Per la fase transitoria valgono le condizioni esplicitate allrsquoart 3 comma 1

Nello stesso art 3 (comma 2) si sancisce la concomitante abrogazione (180 giorni dallapubblicazione del decreto) delle seguenti regole tecniche preesistenti

- DM 01021986 Norme di sicurezza per la costruzione e lrsquoesercizio delle autorimesse e simili

- DM 22112002 Disposizioni in materia di parcamento di autoveicoli alimentati a gas di petrolioliquefatto allrsquointerno di autorimesse in relazione al sistema di sicurezza dellrsquoimpianto

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Ne deriveragrave quindi lrsquoimplicita abolizione del ldquodoppio binariordquo per la progettazione di tutte le nuoveautorimesse aventi superficie complessiva superiore a 300 m2

Si anticipa che a seguito dellrsquoabrogazione del DM 01021986 il CNI unitamente alla Rete delleProfessioni Tecniche ha elaborato due nuovi documenti e piugrave precisamente

- una ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse per dare indicazioni sugli aspettidi progettazione che esulano dai criteri di sicurezza antincendio

- un documento sulle misure minime di sicurezza antincendio per le autorimesse che nonrientrano nel campo di applicazione della RTV Autorimesse (autorimesse ldquosotto sogliardquo diassoggettabilitagrave)

I suddetti documenti saranno inviati agli Ordini con successiva circolarerdquo

Leggi anche ldquoIn Gazzetta le nuove norme tecniche di prevenzione incendi per le attivitagrave di autorimessardquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

chiusi i rubinetti del credito

Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del creditoIl 95 delle imprese ha richiesto prestiti ma le banche traccheggiano ritardando i tempi dierogazione moltiplicando la documentazione da esibire fino a piazzare polizze assicurativeagganciate alla concessione dei finanziamenti garantiti dallo Stato Il questionario diConfprofessioni ha coinvolto oltre 900 giovani professionisti al fianco di oltre 15 mila impreseDecreto liquiditagrave a secco Se il 95 delle imprese ha richiesto prestiti prevalentemente sotto i 25mila euro contando sulle garanzie dello Stato le banche hanno risposto alzando un muro diburocrazia che di fatto ha chiuso i rubinetti del credito pregiudicando seriamente la continuitagraveaziendale di migliaia di imprese giagrave compromessa da oltre tre mesi di inattivitagrave a causa delCoronavirus

Egrave quanto emerge da una survey promosso da Confprofessioni in collaborazione con lrsquoUnioneNazionale Giovani dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC) che ha coinvolto oltre900 commercialisti che negli ultimi due mesi hanno affiancato circa 15 mila imprese nellagestione dei finanziamenti richiesti alle banche Il sondaggio punta ad analizzare lrsquoattivitagrave i tempidi erogazione dei prestiti alle imprese e i comportamenti del sistema bancario per favorirelrsquoaccesso al credito alla luce del decreto del decreto legge n 23 dellrsquo8 aprile 2020 che attraversoil Fondo di garanzia per le Pmi garantisce (sulla carta) fino a 100 miliardi di euro di liquiditagrave alsistema produttivo italiano colpito dalla pandemia

Che cosa dice il decreto liquiditagrave Come noto il decreto prevede una garanzia al 100 per ifinanziamenti fino a 25 mila euro senza alcuna valutazione del merito creditizio Per i prestiti finoa 800 mila euro invece viene richiesta una valutazione e la garanzia dello Stato arriva fino al90 e il restante 10 puograve essere coperto dai Confidi Il decreto prevede inoltre lo snellimento

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delle procedure burocratiche per accedere alle garanzie concesse dal Fondo di Garanzia per lePmi e favorire cosigrave la ripartenza del sistema produttivo dopo lrsquoemergenza sanitaria causata dalCovid ndash 19 Ma egrave andata proprio cosigrave

La fotografia di Confprofessioni A distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione in GazzettaUfficiale del decreto liquiditagrave la fotografia di Confprofessioni porta a galla le criticitagrave endemiche diun sistema bancario che salvo rare eccezioni ha mostrato una certa riluttanza ad applicare lemisure contenute nel decreto liquiditagrave disattendendo lrsquoinvito dellrsquoAssociazione bancaria italianaalla semplificazione e alla rapiditagrave di erogazione dei prestiti Non solo Dal sentiment dei giovanicommercialisti emerge poi un quadro ancor piugrave impressionante dove la dilatazione dei tempi dierogazione si sovrappone alla richiesta di valutazioni di merito creditizio non contemplate daldecreto liquiditagrave dove la domanda di liquiditagrave delle imprese viene dirottata per compensare debitipregressi

E le sorprese non finiscono qui percheacute - come segnalano i commercialisti coinvolti nel survey diConfprofessioni ndash la quasi totalitagrave degli imprenditori che ha richiesto un prestito ha dovutononostante il lockdown esibire documenti e superare istruttorie e non sono isolati i casi nei qualile banche abbiano richiesto situazioni prospettiche relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla garanzia statale o agganciato alla concessione del creditola vendita di prodotti come il Pos o polizze vita Risultato dopo una trafila di 30-40 giorni leimprese che sono riuscite ad attraversare il labirinto burocratico degli istituti di credito si contanosulle dita di una mano A oggi dicono i giovani commercialisti sono pochissime le erogazionisotto i 25 mila euro nessuna sopra i 25 mila euro Un dato che non meraviglia poicheacute alcuniistituti bancari hanno rifiutato lrsquoaccesso al credito per la ldquonon convenienza dellrsquooperazionerdquo

Il sondaggio sullrsquoaccesso al credito con garanzie previste dal decreto liquiditagrave

1) I vostri clienti hanno fatto ricorso al credito utilizzando le garanzie previste dal DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020 n 23 (Decreto liquiditagrave)

La prima domanda del sondaggio mira a valutare lrsquointeresse delle imprese rispetto alle misureintrodotte dal Governo con il decreto liquiditagrave Su un campione di 15 mila imprese il 95 degliimprenditori ha fatto richiesta di credito la gran parte sotto i 25 mila euro smentendo le critiche ei dubbi di scarso interesse da parte delle imprese che hanno accompagnato i primi passi dellemisure governative

2) Per richieste di prestito superiori ai 25000 euro qual egrave stata la tempistica media di evasionedella pratica

Il secondo quesito entra nel vivo di una delle principali criticitagrave della concessione del credito itempi di erogazione dei prestiti superiori a 25 mila euro Nel 93 dei casi le risposte hannosuperato i 15 giorni di tempo Il dato va integrato con le 355 note aggiuntive (si veda il punto 5 delquestionario) dalle quali emerge come i tempi medi per evadere una pratica si attestino tra i 30 ei 40 giorni sempre nel caso di risposta positiva

3) Per richieste di prestito inferiori ai 25000 euro con garanzia al 100 da parte del FondoCentrale di Garanzia le Banche pur dovendosi limitare solo a trasferire il modello compilatohanno in qualche caso aggiunto anche una valutazione del beneficiario o altri motivi dirallentamento

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La terza domanda del questionario egrave riferita alle richieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato In questi casi sebbene la funzione degli istituti dicredito sia limitata a trasferire il modello compilato al Fondo di garanzia nel 90 dei casi lebanche hanno richiesto documenti non previsti e hanno aggiunto valutazioni di merito nondovute sui beneficiari

4) Il credito erogato egrave stato in qualche caso integrativo (cioegrave a compensazione di esposizionedebitorie preesistenti verso le medesime banche eroganti) o aggiuntivo

La quarta domanda del sondaggio mira a capire come le banche abbiano gestito le finalitagrave delprestito richiesto dalle imprese Se nel 64 dei casi il credito erogato risulta aggiuntivo nel 36dei casi il credito concesso egrave servito a coprire parzialmente o totalmente unrsquoesposizionedebitoria pregressa del richiedente cosigrave vanificando il contenuto della misura governativa

5) Eventuali ulteriori problematiche impreviste da segnalare (domanda a risposta aperta)

Sono oltre 355 le note facoltative dei giovani commercialisti riferite al punto 5 del questionario(domanda a risposta aperta) In estrema sintesi le osservazioni dei professionisti confermano larichiesta di documentazione ulteriore rispetto a quella prevista dal decreto in alcuni casi anchesituazioni prospettiche relative al 2020 e tempi lunghissimi per lerogazione (ad oggi pochissimeerogazioni sotto i 25000 euro e quasi nessuna sopra i 25000 euro) Ma le problematichesegnalate non si fermano qui e spaziano dalla richiesta di garanzie personali per la parte noncoperta da garanzia statale alla vendita di prodotti abbinati alla concessione del credito (POSassicurazione sulla vitahellip) In alcuni casi gli istituti bancari interpellati sono entrati nel meritocreditizio dei clienti procedendo ad istruttorie per valutare la loro posizione bancaria In altri hannorifiutato lrsquoaccesso al credito per la non convenienza dellrsquooperazione

Il commento del presidente di Confprofessioni Gaetano Stella

laquoLa survey sullrsquoaccesso al credito dopo il varo del decreto liquiditagrave che abbiamo realizzato graziealla collaborazione dellrsquoUnione nazionale giovani dottori commercialisti vuole essere una rispostaalle numerose segnalazioni che ci sono pervenute dai professionisti che denunciavano i ritardi ele lungaggini burocratiche del sistema bancario I risultati che emergono da questa indagine sulcampo sono inequivocabili Con queste premesse egrave fuori discussione che le attese di liquiditagrave e ditempestiva collaborazione sono state in gran parte disattese dal sistema bancario

Il commento dellrsquoUnione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

laquoNon egrave un mistero che la gran parte delle aziende italiane sia sottocapitalizzata e banca-dipendente Egrave un problema strutturale del sistema delle piccole e medie imprese che si egravepaurosamente allargato a seguito della crisi economica da Covid - 19 coinvolgendo ancheaziende sane e con buone prospettive di mercatoraquo afferma Raffaele Loprete segretariodellrsquoUNGDEC e coordinatore della Consulta giovani di Confprofessioni laquoLrsquointervento del Governoper iniettare liquiditagrave nel sistema produttivo tuttavia si scontra con le difficoltagrave del sistemabancario che rischia a sua volta di pagare un contributo altissimo alla pandemia in termini diprofitti Non ci meraviglia piugrave di tanto dunque lrsquoatteggiamento delle banche sempre piugrave restie aconcedere finanziamenti alle imprese anche a fronte di una garanzia dello Stato ma crediamo sitratti di una strategia miope che rischia di mettere in ginocchio lrsquointero tessuto economico delnostro Paeseraquo il monito di Matteo De Lise presidente dellrsquoUNGDCEC

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia

Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomaliaLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal CodiceAppaltiLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal Codice deicontratti pubblici

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato nella sentenza del 6 maggio 2020 n 2856 in riforma ad unaprecedente decisione di primo grado del TAR Marche (del 29 gennaio 2020 n 82) che avevaaccolto il ricorso presentato da un concorrente escluso dalla gara per aver presentato unrsquooffertacon un ribasso superiore alla soglia di anomalia

In primo grado i giudici avevano confermato lrsquoorientamento giagrave espresso dallo stesso TARMarche supportando la tesi dellrsquoappellante che verteva su un errore nellrsquoalgoritmo utilizzato dallaProvincia di Ancona al fine di determinare in via automatica la soglia di anomalia in particolareera censurata la parte in cui tale algoritmo procedeva allrsquooperazione conclusiva del decrementodella prima soglia di anomalia utilizzando il fattore correttivo finale

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Su tali premesse il Consiglio di Stato ha ripercorso i passaggi del calcolo del suddettodecremento previsto allrsquoart 97 comma 2 lett d) del Codice dei contratti ricordando che questoche consiste

1 a) nella duplice operazione di calcolo laquodellasomma e della media aritmetica dei ribassipercentuali di tutte le offerte ammesseraquo vale a dire quelle non collocate nelle ldquoalirdquo

2 b) nel richiedere poi di calcolare lo laquoscarto medio aritmeticodei ribassi percentuali chesuperano la media calcolata ai sensi della lettera a)raquo laddove il primo rappresenta piugraveprecisamente la media dei differenziali dei ribassi superiori alla media complessiva comecalcolata secondo la precedente lettera a)

3 c) nellasomma tra scarto medio aritmetico dei ribassi e laquomedia aritmeticaraquo giagrave calcolata aisensi della lettera a)

4 d) nel riprendere la somma dei ribassi giagrave calcolata ai sensi della lettera a) e dimoltiplicare traloro le prime due cifre dopo la virgola di tale somma il prodotto cosigrave ottenuto va applicato alloscarto medio aritmetico a sua volta giagrave calcolato in base alla lettera b) del valore cosigrave ottenuto vainfine decrementata la soglia determinata dalla somma prevista dalla lettera c) tra la media deiribassi e lo scarto medio aritmetico

Come evidenziato dal Collegio la questione controversa egrave se il valore ottenuto applicando alloscarto medio aritmetico il prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassisia o meno laquoun valore percentualeraquo

Tuttavia a tale proposito egrave dirimente che tutti i valori ottenuti attraverso le operazioni previstedallrsquoart 97 comma 2 del codice dei contratti pubblici consistono in percentuali rispetto alla basedrsquoasta

Lrsquoerrore interpretativoapplicativo del giudice di primo grado egrave quindi risultato dallrsquoavere eseguitoil decremento previsto dalla norma utilizzando valori percentuali anzicheacute numeri assoluti

A conferma di ciograve il Consiglio di Stato ha come di seguito ripercorso il calcolo (espresso sino allaterza cifra decimale) effettuato dalla Stazione appaltante

ndash somma dei ribassi 91692 (lett ldquoardquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)

ndash prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi 18 pari a 9 x 2

ndash applicazione di tale prodotto allo scarto medio aritmetico (lett ldquobrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)0195 pari al 18 di 1085

ndash sottrazione del valore da ultimo ottenuto alla somma tra media dei ribassi e scarto aritmeticomedio (lett ldquocrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit) al fine di ottenere la soglia di anomalia del 26359 paria 26555 (25470+1085) ndash 0195

Constatata la correttezza del calcolo dalla Provincia di Ancona il Consiglio di Stato ha quindiriformato una precedente decisione di primo grado che aveva accolto il ricorso presentato da unconcorrente escluso dalla stazione appaltante per offerta anormalmente bassa confermandolrsquoaggiudicazione allrsquoofferta ldquonon anomalardquo piugrave bassa

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La sentenza appare dirimente rispetto ad una controversia giurisprudenziale sorta in relazione al criterio (unico) di determinazione della soglia di anomalia per gare al massimo ribasso sul prezzo con un numero di offerte ammesse pari o superiori a quindici prevista dallrsquoart 97 del cd Codice dei contratti (dlgs n 502016 cosigrave come modificato dal Decreto-Legge n 322019 il cd Sblocca cantieri convertito dalla Legge n 552019)

Tale incertezza sussisteva nonostante fossero ndash come visto ndash oggetto della suddetta controversia le corrette modalitagrave di calcolo del ldquodecremento percentualerdquo su cui era giagrave espresso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con circolare interpretativa n 8 del 24 ottobre 2019

A distanza di un anno dal decreto sblocca cantieri il Consiglio di Stato ha quindi aderito allrsquoorientamento Ministeriale dando conferma definitiva allrsquointerpretazione che era stata peraltro sostenuta fin dal principio dallrsquoANCE nel vademecum ldquoCalcolo della soglia di anomaliardquo (fonte Ance)

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

al via a settembre un progetto europeo

Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeoENEA coordina il progetto LEAP4SMEIl progetto LEAP4SME - Linking Energy Audit Policies to enhance and support SMEs towardsenergy efficiency - si prefigge lo scopo di fornire un solido supporto ai decisori politici nellosviluppo di programmi di stimolo e supporto per le PMI partendo da una corretta diagnosienergetica La valutazione e lo sviluppo di opportuni schemi per favorire la pianificazione deiprogrammi saranno condotti tenendo presente lobiettivo finale dellrsquoattuazione delle misure diefficienza energetica proposte durante gli audit stessi

Il progetto sviluppato dal laboratorio Efficienza Energetica nei Settori Economici delDipartimento Efficienza Energetica si svilupperagrave su un orizzonte temporale di tre anni a partire dasettembre 2020 e vede coinvolta una compagine unica per tale tipo di attivitagrave Parteciperannoinsieme ad ENEA le Agenzie Energetiche Nazionali di Austria (AEA) Croazia (EIHP) Grecia(CRES) Malta (EWA) Polonia (KAPE) Portogallo (ADENE) Regno Unito (EST) Slovacchia(SIEA) piugrave un partner esperto in comunicazione sostenibile (Revolve Media Belgio)

ldquoLEAP4SME si inserisce nel quadro di supporto alle Istituzioni nazionali ed europee nelladefinizione di programmi di efficientamento energetico delle PMI puntando sulle conoscenze ecompetenze di nove Agenzie Energetiche Nazionali dellrsquoarea europea coordinate da ENEA Lanostra proposta progettuale ha inoltre stimolato lrsquointeresse di nove Ministeri dellrsquoarea europea eulteriori quattro Agenzie Nazionalirdquo sottolinea Ilaria Bertini direttore del Dipartimento UnitagraveEfficienza Energetica dellrsquoENEA ldquoQuesto progetto in linea con gli obiettivi del Dipartimento edellrsquoEnte per il triennio 2020-2022 consentiragrave inoltre allrsquoENEA di rafforzare ulteriormente il proprioruolo a livello internazionale come Agenzia di riferimento sui temi dellrsquoefficienza energetica esostenibilitagrave delle impreserdquo

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Associazioni di categoria Istituti di ricerca Universitagrave Agenzie energetiche e istituzioni localiinteressate ad essere aggiornate e coinvolte nei tavoli di lavoro (con avvio indicativo nel 2021)possono inviare richieste di partecipazione al coordinatore del progetto (Ing E Biele ndashmailenricobieleeneait menzionando espressamente nellrsquooggetto ldquoLEAP4SME ndash richieste dicoinvolgimento e aggiornamentordquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenziadelle Entrate

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle EntrateSpetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quella ridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituiscela mera prosecuzione di altra attivitagrave precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente oautonomoNellrsquoambito delle regole del regime forfetario spetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quellaridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituisce la mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo Dopo aver constatato ilcontinuum lrsquoAgenzia delle Entrate risponde cosigrave a un dipendente pensionato ora titolare di partitaIva (risposta n 161E del 29 maggio 2020)

Il contribuente in sostanza avrebbe voluto accedere al regime piugrave favorevole previsto dal comma65 articolo 1 della legge n 1902014 (come si presenta oggi dopo le modifiche apportate dalBilancio per il 2019) in base al quale i contribuenti forfetari ndash cioegrave con i requisiti fissati dal comma54 della stessa legge introduttiva del regime ndash che avviano una nuova attivitagrave e ldquoa condizioneche

a) il contribuente non abbia esercitato nei tre anni precedenti linizio dellattivitagrave di cui al comma54 attivitagrave artistica professionale ovvero dimpresa anche in forma associata o familiare

b) lattivitagrave da esercitare non costituisca in nessun modo mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo escluso il caso in cuilattivitagrave precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dellesercizio diarti o professioni

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c) qualora venga proseguita unattivitagrave svolta in precedenza da altro soggetto lammontare dei relativi ricavi e compensi realizzati nel periodo dimposta precedente quello di riconoscimento del predetto beneficio non sia superiore ai limiti di cui al comma 54rdquo possono applicare al reddito imponibile una sostitutiva dellimposta sui redditi delle addizionali regionali e comunali e dellIrap pari al 5 per cento

Ripercorsa la norma lrsquoAgenzia aggiunge che con la circolare n 102016 ha spiegato il motivo del vincolo per il quale la nuova attivitagrave non deve essere la mera prosecuzione di una precedente attivitagrave dimpresa di lavoro dipendente o di lavoro autonomo inquadrandolo nel perimetro delle disposizioni antielusive percheacute punta a evitare ldquoche il beneficio possa essere fruito da soggetti che si limitino a modificare la sola veste giuridica della attivitagrave esercitata in precedenza o dispongano scientemente la mera variazione del codice ATECO sfruttando il cambio di denominazione previsto per il rinnovo dellattivitagraverdquo

Esaminata la documentazione presentata lrsquoAgenzia ha potuto constatare che lrsquoattivitagrave di lavoro autonomo svolta dallrsquoistante nel 2019 unico periodo dimposta in cui ha applicato il regime di favore rivolgendosi allo stesso mercato di riferimento egrave mera prosecuzione della precedente Pertanto nel caso in esame non spetta laliquota ridottissima del 5 prevista dal comma 65 ma quella ordinariamente prevista dal comma 64 della legge n 1902014 nella misura del 15 per cento (fonte Fisco Oggi)

Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Economia ecologica | Energia | Rifiuti e bonifiche

Presentati i rapporti SOER 2020 Ambiente di Sistema e lrsquoAnnuario ambientale

Crisi climatica in Italia le temperature crescono(quasi) il doppio della media globaleTante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente ma i progressi stentano della serie ldquoecco tutto ciograve chedovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il 2030rdquo[3 Giugno 2020]

La cattiva notizia egrave che in Italia le temperature crescono piugrave che inaltre parti del mondo (+171deg nel 2018 contro +098deg globale)Peraltro non egrave una novitagrave percheacute questo trend va avanti almeno dal2000 ovvero sono ventrsquoanni che le temperature italiane hanno untrend in costante aumento La buona notizia egrave che diminuiscono igas serra (-172 dal 1990 al 2018) ma su un arco temporale moltopiugrave lungo -172 dal 1990 al 2018 Inoltre la nostra quota dienergia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finalelordo valore superiore allrsquoobiettivo del 17 da raggiungere entro il2020 (ma continuiamo a essere in forte ritardo sugli obiettivi al2030)

Questi alcuni dei piugrave eclatanti numeri dellrsquoAnnuario dei datiambientali 2019 presentato stamani dallrsquoIspra Questrsquoanno leinformazioni sullrsquoambiente in Italia si confrontano con i recenti trendeuropei elaborati dallrsquoAgenzia europea dellrsquoambiente e illustrati loscorso dicembre a Bruxelles nel ldquoSOER 2020 ndash State of theEnvironment Reportrdquo A questi report si aggiunge un altrodocumento il rapporto Ambiente di Sistema che propone alcunifocus regionali

I dati sono stati presentati nel corso di una diretta streaming in collegamento con il premier Giuseppe Conte con il presidente delParlamento europeo David Sassoli e con il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa Tanti bei discorsi va detto con alcune frasi adeffetto tipo quella del presidente del Consiglio Giuseppe Conte laquoLrsquoEuropa deve prendersi la leadership dello sviluppo economico ediventare forza irradiante per tutti i continentiraquo

Tante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente in parte giagrave presentate come quella sui rifiuti urbani Tanti apparentementestringenti obiettivi che ad ogni piegrave sospinto vengono innalzati ma che possono essere riassunti in questa che sembrerebbeunrsquoinnocua presentazione peraltro scritta direttamente dallrsquoIspra Ovvero che il SOER 2020 doveva essere ciograve che avremmo dovutoraggiungere come obiettivi di miglioramento dello stato dellrsquoambiente e che invece oggi egrave stato presentato come ciograve che dobbiamofare nei prossimi 10 anni Della serie ldquoecco tutto ciograve che dovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il2030rdquo E questo nonostante ad esempio il presidente del Parlamento europeo David Sassoli abbia parlato di un mondo ldquosul baratroclimaticordquo

Sassoli da parte sua ha esordito spiegando che laquola scorsa settimana abbiamo avuto al Parlamento europeo la presentazione delRecovery fund da parte della Commissione europea saragrave la possibilitagrave di sostenere quel rilancio economico di cui abbiamobisognoraquo ma laquonon possiamo permetterci di lasciare indietro quei programmi che a inizio della legislatura erano stati messi sultavolo con grande ambizionerdquo facendo riferimento agli obiettivi a difesa dellrsquoambienteraquo

Insomma lrsquoambiente un porsquo ha atteso ma non dovrebbe piugrave Se fossimo nel 1992 allrsquoindomani della conferenza di Rio forse questeparole avrebbero avuto un altro sapore oggi di fronte ai numeri che ognuno puograve leggersi sul sito dellrsquoIspra viene un porsquo disgomento Anche percheacute al di lagrave dei desiderata non ci sono azioni comuni concrete Nessuna Altro che leadership solo qualchebuona azione magari percheacute in passato si egrave molto investivo con incentivi sulle rinnovabili (anche in Italia) ma che ormaisono sostanzialmente stazionarie da un quadriennio come del resto il percorso di decarbonizzazione del Paese

Passando alla produzione di rifiuti (urbani e speciali) i dati Ispra al momento non mostrano trend diversi fino al 2018 rispetto al2017 con la solita raccolta differenziata che non decolla e la sempre piugrave evidente scarsitagrave di impianti di tutti i generi ndash che sonosempre piugrave concentrati al Nord ndash lungo tutto il ciclo integrato di gestione dei rifiuti La novitagrave sta nella previsione stavolta che perquanto riguarda i soli rifiuti urbani viene stimata per il 2019 pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020 individuano un calo in

linea con la diminuzione del Pil pari al 47 Ovviamente per colpa del Covid-19 Un dato tutto da verificare percheacute per alcunefrazioni tipo la carta potrebbero essere invece in controtendenza a seguito della sanificazione causa Covid 19 Potrebbe poinascondere sorprese anche la ripresa dei consumi di fine anno almeno sul piano di che cosa verragrave consumato e quindi che cosadiverragrave rifiuto Per non parlare ma questi sono rifiuti speciali dellrsquoimpatto sui dati e sullrsquoambiente del kit anti contagio a partire daimilioni di mascherine che dovranno essere tra lrsquoaltro su indicazioni delle autoritagrave competenti essere prioritariamente avviate alrecupero energetico (termovalorizzatori) o in discarica

Da segnalare poi che in base alle elaborazioni del SOER 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il lsquocapitale naturalersquo ndashlrsquoinsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici e sociali ndash mostrano andamenti auspicabiliper lrsquoEuropa solo le aree protette sono in buono stato sia terrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degliecosistemi e del suolo

Per quanto riguarda il nostro Paese con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lrsquoItalia egrave uno dei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio) Un patrimonio che vede alti livelli di minacciaper flora e fauna Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843e coprono il 105 del territorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale) Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci drsquoacqua dolce quelli piugrave minacciati (48)seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il 42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravivengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia ndash piugrave di 3300 nellrsquoultimo secolo ndash dal degradodallrsquoinquinamento e dalla frammentazione del territorio

Crsquoegrave poi anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave dal 2018 ha ripreso a crescere ed egrave stato sottratto anche il2 delle aree protette Senza dimenticare che il territorio italiano come ricorda infine lrsquoIspra egrave fortemente esposto al dissestoidrogeologico

Clima | Economia ecologica | Energia | Inquinamenti

Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugraveeconomico rispetto al carboneI costi competitivi rendono gli investimenti nelle energie rinnovabili molto interessanti anche per la ripresa post-Covid-19[3 Giugno 2020]

Secondo il novo rapporto ldquoRenewable Power Generation Costs in2019rdquo pubblicato dallrsquoInternational renewable energy agency (Irena)laquoLrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave economica di qualsiasi nuovacapacitagrave elettrica basata sui combustibili fossiliraquo Infatti il rapportodimostra che oltre la metagrave dellrsquoenergia rinnovabile aggiunta nel 2019ha raggiunto costi inferiori rispetto ai nuovi impianti a carbone piugraveeconomici

Il rapporto evidenzia che laquoOra i nuovi progetti di produzione dienergia rinnovabile riducono sempre piugrave il numero di impianti acarbone esistenti In media il nuovo fotovoltaico solare (FV) elrsquoenergia eolica onshore costano meno rispetto al mantenimento infunzione di molte centrali a carbone esistenti e i risultati delle astemostrano che questa tendenza egrave in accelerazione rafforzando lapossibilitagrave di eliminare gradualmente il carboneraquo

Irena prevede che nel 2021 centrali a carbone che producono fino a 1200 gigawatt (GW) di elettricitagrave per funzionare potrebberocostare di piugrave rispetto al costo del nuovo fotovoltaico solare pubblico Dal rapporto emerge che laquoLa sostituzione dei 500 GW dicarbone piugrave costosi con il solare fotovoltaico e lrsquoeolico onshore lrsquoanno prossimo ridurrebbe i costi del sistema energetico fino a 23miliardi di dollari allrsquoanno e ridurrebbe le emissioni annuali di biossido di carbonio (CO2) di circa 18 gigatons (Gt) pari al 5 delleemissioni globali di CO2 nel 2019 Produrrebbe anche uno stimolo per gli investimenti di 940 miliardi di dollari pari a circa lrsquo1 delPIL globale

Il rapporto fa notare che negli ultimi 10 anni laquoi costi dellrsquoelettricitagrave rinnovabile sono fortemente diminuiti trainati dal miglioramentodelle tecnologie dalle economie di scala dalle catene di approvvigionamento sempre piugrave competitive e dalla crescente esperienzadegli sviluppatoriraquo Dal 2010 i grandi impianti di solare fotovoltaico hanno avuto il piugrave forte calo dei costi ben lrsquo82 seguitidallrsquoenergia solare a concentrazione al 47 dallrsquoenergia eolica onshore al 39 e dallrsquoeolico offshore al 29

Anche i costi delle tecnologie per lrsquoenergia solare ed eolica hanno continuato a diminuire di anno in anno Nel 2019 i costidellrsquoelettricitagrave da fotovoltaico solare pubblico sono diminuiti del 13 raggiungendo una media globale di 68 centesimi di dollaro perchilowattora (kWh) I costi sono diminuiti del 9 circa sia per lrsquoeolico onshore che offshore raggiungendo rispettivamente gli 0053dollarokWh e 0115 dollarokWh

Le recenti aste e i power purchase agreements (PPA) mostrano che la tendenza al ribasso continua anche per i nuovi progetticommissionati nel 2020 e oltre A Irena dicono che laquoI prezzi del solare fotovoltaico basati su appalti competitivi potrebberoraggiungere una media di 0039 dollarikWh per i progetti commissionati nel 2021 in calo del 42 rispetto al 2019 e oltre un quintoin meno rispetto al piugrave economico concorrente dei combustibili fossili ovvero le centrali a carboneraquo Prezzi asta record si registranoper il solare fotovoltaico ad Abu Dhabi e Dubai (Emirati Arabi Uniti) Cile Etiopia Messico Perugrave e Arabia Saudita che confermanoche i valori ancora piugrave bassi di 003 dolarikWh sono giagrave possibili

Per la prima volta il rapporto annuale di IRENA esamina anche il valore dellrsquoinvestimento in relazione alla riduzione dei costi diproduzione e ne viene fuori che laquoLa stessa quantitagrave di denaro investita nelle energie rinnovabili oggi produce maggiori nuovecapacitagrave di quanto avrebbe fatto un decennio fa Nel 2019 egrave stata commissionata una capacitagrave di generazione di energia rinnovabiledoppia rispetto al 2010 ma ha richiesto solo il 18 di investimenti in piugraveraquo

Francesco La Camera direttore generale di Irena conclude laquoAbbiamo raggiunto un importante punto di svolta nella transizioneenergetica La nuova generazione e gran parte dellrsquoattuale produzione di carbone egrave ingiustificabile sia dal punto di vista ambientaleche economico Lrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave la fonte piugrave economica di nuova elettricitagrave offrendo un enorme potenziale perstimolare lrsquoeconomia globale e riportare le persone al lavoro Gli investimenti nelle energie rinnovabili sono stabili convenienti eattraenti e offrono rendimenti coerenti e prevedibili offrendo allo stesso tempo vantaggi per lrsquoeconomia in generale Una strategia diripresa globale deve essere una strategia verde Le energie rinnovabili ci offrono un modo per allineare lrsquoazione politica a breve

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termine con gli obiettivi energetici e climatici a medio e lungo termine Le energie rinnovabili devono essere la spina dorsale deglisforzi nazionali per riavviare le economie a seguito dellrsquoepidemia di Covid-19 Con le giuste politiche in atto la riduzione dei costidelle energie rinnovabili puograve far spostare i mercati e contribuire notevolmente a una ripresa verderaquo

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Economia ecologica | Energia | News | Rifiuti e bonifiche

Unieco ambiente chiusa la due diligence sonoarrivate le offerte vincolantiUna volta verificata la documentazione presentata si apriragrave la fase di Rilancio che porteragrave allrsquoaggiudicazione dellagara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore[3 Giugno 2020]

Il 29 maggio si egrave chiusa la due diligence con la presentazione delleofferte vincolanti da parte dei soggetti che hanno manifestatointeresse allrsquoacquisizione della divisione Ambiente di Unieco inliquidazione coatta amministrativa dallrsquoaprile 2017 A dare notiziadella conclusione della fase necessaria a valutare in via preventivae approfondita le condizioni economiche della holding egrave oggidirettamente il commissario liquidatore Corrado Baldini

Come noto il 16 gennaio scorso egrave stata aperta la cosiddetta Vdr(Virtual data toom) che raccoglieva tutti i documenti utili per leverifiche da parte dei soggetti ammessi alla fase di due diligenceche avrebbe portato alla formulazione dellrsquoofferta vincolante perlrsquoacquisto la chiusura della Vdr era originariamente fissata al 16marzo ma valutata la complessitagrave che caratterizza le attivitagrave diverifica e controllo sullrsquoarticolazione della divisione Ambiente Baldiniha ritenuto opportuno concedere un ldquoextra timerdquo di 45 giorni Un percorso sul quale si egrave abbattuta infine lrsquoemergenza sanitariaCovid-19 con la conseguente proroga ndash al fine di consentire ai soggetti offerenti di raccogliere tutta la documentazione necessaria ndashal 29 maggio Adesso perograve ci siamo

laquoCome previsto dal disciplinare di Gara ndash ricordano dalla holding ndash il Commissario verificheragrave la correttezza e completezza delladocumentazione presentata dai soggetti offerenti e in caso di esito positivo si apriragrave la fase di Rilancio che porteragraveallrsquoaggiudicazione della gara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore In questo frangente saragrave comunque garantita laprosecuzione della gestione operativa e del piano investimenti finalizzata alla continua generazione di valore per la divisioneAmbienteraquo

Una realtagrave nata e cresciuta nellrsquoambito del movimento cooperativo emiliano che coinvolge oggi una ventina di imprese private omiste pubblico-private in 5 regioni impegnate in un ruolo di leadership nella gestione dei rifiuti speciali e delle bonifiche noncheacutenella raccolta e nella gestione dei rifiuti solidi urbani in particolare in Toscana

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Comunicazione | Economia ecologica | News

Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica delWwf ai tempi del Covid-19Le 50 idee del Wwf al centro del rilancio del Paese[3 Giugno 2020]

Favorire la outdoor education in contatto con la natura Ersquo una delleproposte per la scuola che Wwf ha inviato al governo e in tutto sono50 idee per far sigrave che la sostenibiliagrave ambientale ladecarbonizzazione e lrsquoeconomia circolare siano al centro del Pianodi rilancio del Paese che verragrave definito a settembre di questrsquoannocosigrave come annunciato dal ministro dellrsquoEconomia e delle FinanzeRoberto Gualtieri Gli interventi per migliorare lrsquoinnovazionelrsquoefficienza e lrsquoefficacia del nostro sistema economico e produttivonon possono che essere coerenti e conseguenti con le scelte delGreen Deal dellrsquoUe scelte che qualificano e costituiscono la sfidacompetitiva dellrsquoItalia per garantire un futuro anche su scala globalein tutti i settori di intervento

Le straordinarie risorse pubbliche in campo per il rilancio dellrsquoItalia edellrsquoEuropa costituiscono per il Wwf unrsquooccasione imperdibile perdare subito concretezza a nuove politiche e strumenti di sostenibilitagrave ambientale e sociale

Per quanto riguarda la scuola assai bistrattata per conto di greenreport a seguito dellrsquoemergenza Covid-19 la propostadellrsquoassociazione ambientalista egrave non solo condivisibile ma pure piuttosto attuabile stante le prospettive attuali di riaperture non intotale presenza per settembre Una sorta di scuola peripatetica di aristoteliana memoria e ldquoin coerenza con i numerosi protocollidrsquointesa sottoscritti dal Ministero per lrsquoIstruzione con altri dicasteri istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali entiassociazioni di settore sui temi dellrsquoeducazione ambientale alla sostenibilitagrave al patrimonio culturale alla cittadinanza globalerdquo Larichiesta egrave che tutto questo ldquoassuma centralitagrave nei programmi educativi e nelle attivitagrave formative il rapporto e il contatto con la naturaper favorire attivitagrave conoscitive ed esperienziali che abbiano una valenza positiva anche per lo sviluppo fisico e cognitivo e ilbenessere dei bambini e delle bambine e delle generazioni piugrave giovani concentrate per la maggior parte nelle cittagrave In coerenza conquesti obiettivi e con la Strategia UNECE (definita in occasione dello High-level meeting dei Ministeri dellrsquoAmbiente edellrsquoEducazione ndash Vilnius 17-18 March 2005) si deve opportunamente supportare la formazione del personale docente al fine diintegrare lrsquoeducazione formale con quella non formale fatta nelle aree verdi eo protette e facilitare piugrave in generale le attivitagrave dioutdoor educationrdquo

Il Panda spiega che ldquolrsquoItalia deve dotarsi di una Strategia Nazionale di Educazione allo Sviluppo Sostenibile e promuovere progettieducativi e formativi (supportando il Piano nazionale per la formazione dei docenti elaborato dal Miur e reso pubblico a ottobre2016) rivolti a tutte le componenti del mondo della scuola studenti insegnanti famiglierdquo Ottimo che abbia inserito le famiglie e nonsolo gli studenti percheacute come dice sempre il Wwf ldquolrsquoeducazione egrave una condizione necessaria anche se non lrsquounica per rendere lepersone capaci delle scelte necessarie alla costruzione di un mondo che verragrave migliore rispetto a quello che ha preceduto la crisi delCovid19rdquo

ldquoLrsquoobiettivo dellrsquoEducazione per lo Sviluppo Sostenibile ndash continua lrsquoassociazione ndash egrave aiutare le persone a capire meglio il mondo incui vivono cogliendo la complessitagrave e lrsquointerconnessione di problemi sociali economici e ambientali che minacciano il nostro futurocomune e a prendere decisioni e comportarsi in modo culturalmente adeguato e localmente significativo per risolvere i problemiche minacciano il nostro futuro comunerdquo

Questo obiettivo dellrsquoeducazione egrave ribadito dal Target 47 dellrsquoAgenda 2030 ldquoEntro il 2030 assicurarsi che tutti gli studentiacquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso tra lrsquoaltro lrsquoeducazioneper lo sviluppo sostenibilerdquo E dunque quale miglior cosa di riprendere la scuola a settembre con lezioni nei parchi oltre a quelleovviamente altrettanto necessarie in presenza in aula

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Economia ecologica | Inquinamenti | Mobilitagrave | Urbanistica e territorio

Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblicoRipresa green soprattutto nelle periferie delle cittagrave per il 90 i politici non fanno abbastanza 90[3 Giugno 2020]

Giagrave oggi il 55 della popolazione mondiale vive in contesti urbani esi prevede che questa quota saliragrave al 68 per cento entro il 2050Secondo lrsquoUnited Nations environmental programme il 75 delleemissioni globali di gas serra viene proprio dalle cittagrave Greenpeaceha lanciato oggi il progetto RESTART per ripensare il modo in cuiviviamo le cittagrave nel nuovo scenario imposto dal Covid19 e conlrsquoambizione di renderle piugrave sostenibili e resilienti allecrisi laquoLrsquoobiettivo ndash spiega lrsquoorganizzazione ambientalista ndash egrave quellodi coinvolgere le persone in alcune grandi cittagrave come Roma MadridBogotagrave e Cittagrave del Messico non solo per adottare comportamenti piugravesostenibili ma soprattutto nel farsi parte attiva nelle richieste dicambiamento verso le amministrazioni locali

Chiara Campione coordinatrice internazionale del progettoRESTART sottolinea che laquoSe vogliamo risolvere la crisi cheabbiamo di fronte ambientale sanitaria ed economica dobbiamo cambiare il modo in cui consumiamo e viviamo gli spazi urbaniLa direzione da prendere egrave chiara cibo prodotto localmente e in modo ecologico mobilitagrave alternativa pubblica e condivisa spaziverdi sicuri e accessibili a tutti dal centro alle periferie delle nostre cittagraveraquo

Secondo un sondaggio online condotto da Greenpeace Italia e a cui hanno partecipato oltre 15000 persone emerge chiaramenteche laquooltre il 90 delle persone pensa che la politica debba agire ma anche i cittadini debbano fare la loro parte a partire dalleabitudini quotidiane Oltre il 70 non egrave soddisfatto degli investimenti del governo per rendere le nostre cittagrave piugrave ecologiche esostenibili e oltre il 90 esprime preoccupazione per il fatto che i politici sottovalutano il rischio che le nostre cittagrave potrebberoaffrontare a causa di eventi estremi dovuti ai cambiamenti climatici come avvenuto prima della pandemiaraquo

Per Greenpeace egrave molto interessante anche cosa realizzerebbero gli intervistati se amministrassero la propria cittagrave Piugrave pisteciclabili il 1354 piugrave investimenti in trasporto pubblico il 1456 piugrave aree verdi il 2038 e tutte queste cose ma dando la prioritagravealle periferie il 37

Federico Spadini della campagna trasporti di Greenpeace Italia conclude laquoAlcune cittagrave italiane si stanno muovendo sul frontedella mobilitagrave Il rischio perograve di ritrovare nuovamente le cittagrave invase dalle auto e con aria irrespirabile resta alto Solo a Roma ognianno si trascorrono 166 ore imbottigliati nel traffico e lrsquoItalia egrave il Paese con il maggior numero di morti premature dovuteallrsquoinquinamento atmosferico in Europa con piugrave di 76 mila decessi allrsquoanno Accogliamo positivamente gli annunci dei sindaci daMilano a Roma sulla creazione di nuove bike lane ma questo da solo non basta Egrave necessario che le coperture economiche sianogarantite che gli interventi siano resi permanenti e che si investa sulla mobilitagrave sostenibile a 360 gradi potenziando il trasportopubblico la mobilitagrave condivisa ed elettrica e ripensando gli spazi pubblici e la viabilitagraveraquo

Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1425

In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre partidel mondoIspra nel 2018 +171 rispetto media 1961-90 +098 globale

La temperatura cresce in Italia piugrave che in altre parti del mondo Nel 2018 egrave stataregistrata un anomalia media pari a +171 gradi rispetto alla media climatologica 1961-1990 superiore a quella globale sulla terra ferma (+098 gradi) Lo rivela lAnnuario deidati ambientali 2019 dellIspra (il centro studi del ministero dellAmbiente) presentatooggi in streaming alla presenza del premier Giuseppe Conte del presidente delParlamento europeo David Sassoli del ministro dellAmbiente Sergio Costa Inparticolare egrave stato calcolato un aumento della temperatura media pari a circa 038 degCogni dieci anni nel periodo 1981-2018 Elemento che porta lItalia ad allontanarsi dagliobiettivi di contrasto dei cambiamenti climatici Nuovo picco per la temperatura dei mariitaliani nel 2018 (+108degC) il secondo dopo il 2015 rispetto al periodo 1961-1990

Nel primo trimestre di questanno si stima per il 2020 una riduzione a causa dellockdown dei gas serra del 55 a fronte di una variazione congiunturale del PIL paria -47 Nel 2018 la diminuzione era stata dello 09 rispetto allanno precedente e

per il 2019 la tendenza e di una riduzione del 20 rispetto al 2018 Diminuiscono del172 le emissioni di gas serra in Italia nel medio periodo (1990-2018) In Italia laquota di energia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finale lordovalore superiore allobiettivo del 17 da raggiungere entro il 2020 Prossimo obiettivoda raggiungere egrave i 32 entro il 2030

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggiorparte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione delbiossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Perquanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Perle sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccuparesono soprattutto i pesticidi nelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostraconcentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterraneeLUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terzanellUnione europea per la cosiddetta produttivitagrave delle risorse lindice che descrive ilrapporto tra il prodotto interno lordo e la quantitagrave di materiali utilizzati Per i rifiuti urbanisi stima per il 2019 una produzione pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020individuano un calo in linea con la diminuzione del PIL pari al 47

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico Lapopolazione a rischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevataammonta a 1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1141

Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggioridEuropaIspra piugrave sforamenti emissioni radio pesticidi in 24 acque

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno)

Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamentoUno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali2019 dellIspra il centro studi del ministero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per

le sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidinelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ailimiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterranee

LUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologicoIspra fra i laghi lo ha il 20 Pesci dacqua dolce minacciati

Neanche la metagrave dei 7493 corsi dacqua italiani raggiunge uno stato ecologico buonoo elevato appena il 43 Ancora piugrave grave la situazione dei laghi solo il 20 Vameglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi (anchese il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi Lo rivela lAnnuario dei datiambientali 2019 dellIspra il centro studi del Ministero dellAmbiente presentatomercoledigrave 3

Sono i pesci dacqua dolce i vertebrati piugrave minacciati in Italia (48 delle specie) seguitidagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravi vengono dal costante aumento delle specieesotiche introdotte in Italia - piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degradodallinquinamento e dalla frammentazione del territorio Con le sue 60 mila specieanimali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna sottolinea lIspra

Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protetteitaliane ribadisce lAnnuario quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 del territorionazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 delterritorio nazionale)

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Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati alsecondoIspra fra il 2017 e il 2018 persi 23000 km quadrati

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIspra il centro studi delMinistero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione arischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevata ammonta a1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Ambiente

terra piugrave pulitaGli italiani dopo illockdown

Indagine Waste Watchers l83 ha notato che nei mesi del Covid lrsquoaria egravediventata piugrave respirabile uno su 7 che mare fiumi e laghi erano meno inquinatie il 60 che in cielo volavano piugrave uccelli E ora si dice pronto a cambiareridurre consumi e rifiuti dal cibo allacqua a pedalare e andare a piedi invecedi guidare per salvare la biodiversitagrave

di CATERINA PASOLINI

04 giugno 2020

MENU CERCASenza di noi una

Durante il lockdown gli italiani hanno visto lrsquoeffetto dellrsquoumanitagrave le ferite provocate sul mondo che licirconda Senza di loro ad inquinare ha notato l83 che lrsquoaria egrave diventata piugrave respirabile uno su 7che le acque di mare fiumi e laghi erano piugrave pulite il 60 i cieli con piugrave uccelli Da qui una maggiorpreoccupazione e attenzione per il loro futuro il rapporto al degrado dellrsquoambiente Tanto da dirsipronti a ridurre consumi e rifiuti dal cibo allrsquoacqua a pedalare e andare a piedi invece di guidare

Cosigrave raccontano alcuni dati del nuovo Rapporto Biodiversitagrave I care 2020 dellrsquoOsservatorio WasteWatcher di Last Minute Market SWG diffusi da Fondazione FICO con la campagna Spreco Zero invista della giornata Giornata Mondiale dellrsquoAmbiente dedicata questrsquoanno proprio alla BiodiversitagraveBen 7 su 10 (68) dimostrano di saper correttamente definire la ldquobiodiversitagraverdquo come ldquouna molteplicitagravedi specie animali vegetali e microorganismirdquo e con altrettanta precisione ldquo4 italiani su 10 mettono incollegamento la perditagrave di biodiversitagrave e lrsquoalterazione degli equilibri ed ecosistemi a conseguenzerilevanti se non addirittura catastrofiche per lrsquoabitabilitagrave terrestre come la pandemia covid-19raquosottolinea Andrea Segregrave

Per preservare la biodiversitagrave secondo un italiano su 2 sono necessari prodotti e detersivi a bassoimpatto ambientale mentre per il 42 degli intervistati la strada egrave privilegiare la varietagrave di prodottiagroalimentari del territorio attraverso la spesa della famiglia Il 20 pensa a utilizzare i rifiuti per uncompost e altrettanti organizzare orti giardino Quattro intervistati su 10 (40) sono disponibili aridurre i propri consumi idrici ed energetici e quasi altrettanti (37) ad effettuare i piccoli spostamentia piedi in bicicletta in monopattino Solo uno su10 egrave disposto a ridurre i viaggi in aereo Convinticomunque che lo stile alimentare piugrave rappresentativo della biodiversitagrave sia la dieta mediterranea

AMBIENTE

Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le areepeggiori dEuropa

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

AmbienteInquinamentoatmosferico il

I dati Ispra piugrave sforamenti di emissioni radio pesticidi nel 24 delle acque Vameglio per aree protette energie rinnovabili e leconomia circolare Ma bisognafare di piugrave per consumo del suolo fiumi e laghi

03 giugno 2020

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante in Europa Lo rivelalAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIstituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale(Ispra) il centro studi del ministero dellAmbiente che ha fotografato la situazione in Italia Guardando

Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa

ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave stato superato nel 21 delle stazioni dimonitoraggio (50 microgrammi per metro cubo da non superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettatiinvece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti dellockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nellaPianura padana

Inquinamento elettromagnetico

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 i casi disuperamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radio televisivi (RTV) sia perle SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per le sorgenti ELF (a bassa frequenzacioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultano sostanzialmente invariati

Inquinamento delle acque allarme pesticidi

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidi nelle acquesuperficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientaleIl 6 nelle acque sotterranee LUe egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo laCina LItalia egrave il terzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attivee 110000 addetti

La situazione in Italia

LAnnuario Ispra ci dice anche che le temperature crescono in Italia piugrave che in altre parti del mondo+171 gradi Celsius nel 2018 contro +098 globale Diminuiscono perograve i gas serra (-172 dal 1990 al2018) Il dossier segnala anche una grave situazione per fauna e flora minacciate da inquinamentoe specie aliene mentre appare in buono stato solo il 48 dei fiumi e il 20 dei laghi italiani Bene learee protette del nostro Paese Inoltre con il 183 di energie rinnovabili Italia supera obiettivo2020 fissato dalla Ue

AMBIENTE

Coronavirus Crea in Italia -1500 morti grazie al calo dellosmog

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

Questanno le informazioni sullambiente in Italia si confrontano con i recenti trend europei elaboratidallAgenzia europea dellambiente e illustrati lo scorso dicembre a Bruxelles nel SOER 2020 - Stateof the Environment Report A questi report si aggiunge un altro documento il Rapporto Ambiente diSistema che propone alcuni focus regionali

Il quadro nazionale e le esperienze regionali vengono delineate nei tre report ambientali Nonostantele politiche climatiche e ambientali dellUnione europea abbiano portato vantaggi sostanziali negliultimi decenni il nostro continente deve affrontare questioni di grande portata perdita dellabiodiversitagrave uso delle risorse impatti dei cambiamenti climatici e rischi ambientali per la salute e ilbenessere

Presentiamo oggi questi rapporti in un momento in cui la politica italiana ed europea guarda conocchi nuovi allo European Green Deal - ha dichiarato il presidente Ispra ed Snpa Stefano Laporta -un obiettivo ambizioso ma non impossibile a patto che si attui una profonda trasformazioneindustriale ambientale economica e culturale in Europa Unoccasione per rilanciare un nuovomodello economico con una maggiore attenzione allambiente e alla biodiversitagrave Abbiamo tutticompiti importanti e sfide ambiziose per accompagnare il Paese verso quello sviluppo sostenibile cheegrave lunica strada da percorrere per il rilancio economico e sociale

ATTUALITA

Coronavirus blocco del traffico ed emissioni Ecco la veritagraveCO2 in calo del 75DI VINCENZO BORGOMEO

GREEN

La lettera di 40 milioni di medici ai leader del G20 Perripartire dopo il Covid serve un Pianeta sanoDI GIACOMO TALIGNANI

RIVOLUZIONE SMART WORKING

Smart working quanti benefici per lambienteDI GIACOMO TALIGNANI

LAnnuario Ispra esce nel momento in cui il mondo intero egrave impegnato nella sfida senza precedentidel Covid-19 Dalla contrazione forzata delle attivitagrave economiche egrave venuto un miglioramento dellecondizioni ambientali con un costo sociale altissimo La sfida oggi egrave far sigrave che tali condizioni nonsiano transitorie ma socialmente sostenibili La ripartenza riceve un nuovo e ambizioso impulsodalla Commissione europea grazie anche al Green Deal europeo

Green Deal gli obiettivi per lambiente

Tre le prioritagrave politiche ambientali indicate dallUe nel Settimo programma di azione per lambienteproteggere conservare e migliorare il capitale naturale dellUnione europea trasformare lUnione inuneconomia a basse emissioni di carbonio efficiente nellimpiego delle risorse verde e competitivaproteggere i cittadini da pressioni legate allambiente e da rischi per la salute e il benessere Vediamonel dettaglio come lItalia risponde alla sfida

In base alle elaborazioni del Soer 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il capitalenaturale - linsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici esociali - mostrano andamenti auspicabili per lEuropa solo le aree protette sono in buono stato siaterrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degli ecosistemi e del suolo

Un patrimonio di biodiversitagrave

Con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi dibiodiversitagrave in Europa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna Forte argine al degrado sono la ReteNatura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 delterritorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale)

Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci dacqua dolce quelli piugraveminacciati (48) seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dallenorme Ue il 42 egrave a rischio

Le minacce piugrave gravi vengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia -piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degrado dallinquinamento e dalla frammentazione del territorio

EFFETTO TERRA

Tre miliardi di alberi entro il 2030 il sogno verde dellUeDI LUCA FRAIOLI

362020

Fiumi e laghi

Lontana dagli obiettivi europei la salute di fiumi e laghi in Italia Neanche la metagrave dei 7493 corsidacqua raggiunge uno stato ecologico buono o elevato (43) ancora piugrave grave la situazione deilaghi (solo il 20) Va meglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi(anche se il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi

Il consumo di suolo e dissesto idrogeologico

Cegrave anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave Sono ormai persi 23000 km con una velocitagrave di trasformazione di quasi 2 m sec tra il 2017 e il 2018 Sebbene il fenomenomostrasse segnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018 ilconsumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 delle aree protette Ilterritorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione a rischio frane cherisiede in aree a pericolosita elevata e molto elevatagrave ammonta a 1281970 abitanti pari al 22 deltotale

Cresce leconomia circolare

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terza nellUe per lacosiddetta produttivitagrave delle risorse un indice usato in Europa per descrivere il rapporto tra il livellodellattivitagrave economica (prodotto interno lordo) e la quantitagrave di materiali utilizzati dal sistema socio-economico (CMI - consumo di materiale interno)

2

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EFFETTO TERRA

Riciclo lItalia prima in Europa per il riuso di materiali

  • COPERTINA
  • Il Sole 24 Ore - Solo abstract - Professioni oggi la protesta
  • ItaliaOggi - In due anni il valore aggiunto delle professioni ridotto del 21
  • Guidaediliziait - Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici
  • Tempo Newsit - Il Cup di Modena sulla fase 2 nessuna tutela per le professioni
  • Il Centroit - Architetti ingegneri e avvocati domani lo sciopero virtuale on line
  • Edilizia e Territorio - Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave alti per gli interventi di miglioramento sismico
  • Edilizia e Territorio - Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotel e seconde case la prioritagrave della maggioranza
  • Edilizia e Territorio - Durc validi fino al 15 giugno ecco cosa succede ai certificati rilasciati prima e dopo
  • Edilizia e Territorio - Intervento Appalti attenzione a non perdere la sfida dellinnovazione digitale
  • Edilizia e Territorio - I contratti continuativi di cooperazione non possono sostituire il subappalto e lavvalimento
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito
  • Lavori Pubblici - Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato
  • Edilportale - Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni
  • Edilportale - Condominio via alle assemblee in presenza
  • Edilportale - Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale
  • Ediltecnico - Superbonus 110 per rifare il tetto
  • Ingenio - La progettazione del Ponte di Genova i segreti di unopera realizzata in cosigrave poco tempo
  • Ingenio - Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabili online i bandi di iscrizione la guida e le regole
  • Ingenio - Superbonus 110 tutte le proposte ANCE per migliorare le agevolazioni fiscali edilizie del Decreto Rilancio
  • Ingenio - Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza dei lavoratori e ricerca dei materiali contaminati
  • Ingenio - Ristrutturazione a rischio tasse quando la modifica del magazzino in abitazioni configura reddito di impresa
  • Casa amp Clima - Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti
  • Casa amp Clima - Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del credito
  • Casa amp Clima - Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia
  • Casa amp Clima ndash Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeo
  • Casa amp Clima - Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle Entrate
  • Greenreportit - Crisi climatica in Italia le temperature crescono (quasi) il doppio della media globale
  • Greenreportit ndash Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugrave economico rispetto al carbone
  • Greenreportit - Unieco ambiente chiusa la due diligence sono arrivate le offerte vincolanti
  • Greenreportit - Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica del Wwf ai tempi del Covid-19
  • Greenreportit - Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37 chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblico
  • Ansa - In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre parti del mondo
  • Ansa ndash Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggiori dEuropa
  • Ansa ndash Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologico
  • Ansa - Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati al secondo
  • Repubblicait - Senza di noi una terra piugrave pulita Gli italiani dopo il lockdown
  • Repubblicait ndash Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa
Page 6: Consiglio Nazionale dei Geologi...2020/06/04  · 1 / 3 Data Pagina Foglio 04-06-2020 ItalìaOggi 1+27 STATI GENERALI In due anni ilvalore aggiunto delle professioni ridotto del 21%

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Home rsaquo Notizie e Mercato rsaquo Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici

Prevenzione sismica cosa chiedonoi professionisti tecnici03062020 | Sicurezza e Sistemi di Protezione | di Marco Zibetti |

Ecco come rendere piugrave efficace lrsquoattivitagrave di monitoraggio che anticipa lapossibilitagrave di intervento egrave decisiva Questa consente di conoscere lo stato disalute dei fabbricati e come esso si evolve

Dobbiamo fare tutto il possibile per evitare altre tragedie causate da terremoti Inquesta lotta il Piano di prevenzione sismica svolge un ruolo chiave Secondo laRete delle Professioni Tecniche allrsquointerno del Piano lrsquoattivitagrave di monitoraggioche anticipa la possibilitagrave di intervento egrave decisiva poicheacute consente di conoscere lostato di salute dei fabbricati e come esso si evolve nel tempo Ma come fare perrendere davvero efficace il monitoraggio

Egrave ormai passato qualche anno da quando la RPT ha redatto il Piano di prevenzionedel rischio sismico In questi giorni le professioni tecniche hanno approvato unaggiornamento del testo che contiene le novitagrave relative al sismabonus unostrumento che consente finalmente ai privati di aumentare il livello di sicurezza delleproprie costruzioni

I professionisti tecnici ritengono necessario aggiungere a questo alcune normeprescrittive Ad esempio individuare un tempo prefissato per redigere lacertificazione statica dei fabbricati che poi come giagrave accade col certificato di classeenergetica andragrave a far parte della documentazione relativa allrsquoimmobile allrsquoatto dellacompravendita Altro elemento fondamentale egrave stabilire un termine entro il quale

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fabbricato dovragrave essere obbligatoriamente coperto da assicurazione il cui premioovviamente dipenderagrave dal livello di sicurezza sismica

La RPT proveragrave a far inserire questi ed altri in occasione del processo di conversionein legge del cosiddetto decreto ldquoRilanciordquo o in alternativa nellrsquoambito del prossimodecreto ldquoSemplificazionerdquo

Ecco in sintesi gli emendamenti proposti- Entro 3 anni tutti gli edifici privati devono essere dotati del certificato di idoneitagravestatica integrato dalla classificazione del rischio sismico (DM 652017) Ciograveconsentiragrave di dare maggior valore agli immobili adeguati alle norme antisismichestimolando lrsquointeresse del mercato ad intervenire

- Obbligo immediato alla redazione della Classificazione del rischio sismicosecondo DM 652017 nei casi di compravendita degli immobili o di affitto sulla scortadi quanto giagrave obbligatorio in tema di Attestato di Prestazione Energetica

- Entro 7 anni dalla data di pubblicazione del Decreto di approvazione delRegolamento di cui al successivo pto 5 obbligo alla stipula di una assicurazionesui danni procurati agli edifici dagli eventi sismici con un costo fissato dalloStato modulato sullrsquoesito della Classificazione del rischio sismico secondo DM652017

- Entro i 3 anni successivi allrsquoentrata in vigore dellrsquoobbligo di assicurazione lo Statonon risarciragrave piugrave i danni procurati agli edifici ed alle attivitagrave causati dagli eventisismici

- Con regolamenti attuativi a cura della presidenza del Consiglio sentiti il Ministerodelle Infrastrutture e Trasporti saranno disciplinate le regole per definire i contenutie le modalitagrave del fascicolo digitale da introdurre come obbligo nel nuovo Testounico delle Costruzioni e delle polizze assicurative di cui al pto 3

- I costi e le spese da sostenersi per le attivitagrave di cui ai commi 12 e 5 noncheacute per ilmonitoraggio ai fini della sicurezza degli edifici saranno soggetti agli incentivi dettildquosismabonusrdquo di cui allrsquoart 16 del DL n 63 convertito con modificazioni della Legge382013 n 90

La RPT auspica che la politica comprenda finalmente la necessitagrave di avviare questoPiano e che approvi il documento da essa elaborato anche percheacute risulteragrave a costozero per lo Stato

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ldquoMolti di noi sono rimasti attivi e disponibili anche durante le fasi piugrave drammatiche

dellrsquoemergenza sanitaria per senso del dovere e per la necessitagrave rispetto ai compiti cui

siamo chiamati eppure non abbiamo ricevuto alcun tipo di attenzione quando si egrave

trattato di adottare misure di sostegno Vogliamo dunque esprimere al Governo il

malessere di una componente produttiva essenziale per il Paese e incidere per

correggere il Decreto Rilancio durante il suo prossimo passaggio parlamentare Egrave

inconcepibile che non sia stata prevista alcuna forma di tutela per le professionirdquo con

queste parole il Presidente del CUP ndash Comitato Unitario dei Professionisti della

Provincia di Modena Giuliano Fusco esprime la preoccupazione e lo sconcerto delle

categorie professionali rispetto alle misure adottate dallrsquoesecutivo

Lrsquoorganismo modenese ndash che riunisce migliaia di professionisti iscritti agli OrdiniCollegi

dei Dottori Agronomi e Forestali Architetti Avvocati Dottori commercialisti ed Esperti

contabili Farmacisti Giornalisti Ingegneri Medici Chirurghi e Odontoiatri Medici

Veterinari Consiglio notarile Periti Agrari Periti Industriali e Consulenti del Lavoro ndash

aderisce quindi agli Stati Generali delle Professioni convocati per il 4 giugno dal

Comitato Unitario delle Professioni (CUP) e dalla Rete delle Professioni Tecniche (RTP)

Dalle 1030 alle 1230 del 4 giugno saranno infatti trasmesse on-line sia le interviste ai

principali leader di partito sia i contributi video di molti presidenti degli Ordini e dei

Collegi aderenti al CUP e alla Rete delle Professioni Tecniche

ldquoDallrsquoesclusione allrsquoaccesso ai contributi a fondo perduto e al bonus di 600 euro ad

aprile e maggio per chi giagrave lo aveva ottenuto a marzo ndash sottolinea il Presidente

dellrsquoOrdine dei Periti Industriali Enrico Pivetti ndash non si fa altro che registrare un

disinteresse verso tutte le professioni ordinistiche che hanno sempre rappresentato

uno dei motori dello sviluppo del Paese A Modena non siamo esenti da quanto sta

succedendo nel resto del Paese e per questo vogliamo far sentire unitariamente le

nostre ragioni sia a un Governo che fino a oggi ci ha escluso da ogni aiuto pur essendo

riconosciuti come tra le attivitagrave essenziali che hanno sempre operato durante il periodo

di chiusura per il contrasto al COVID-19 sia allrsquoopinione pubblica che della nostra

professionalitagrave si avvale in innumerevoli ambiti della vita di ogni giornordquo

Giuliano Fusco

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di Eleonora Berardinetti 03 giugno 2020

IL CENTRO gt PESCARA gt ARCHITETTI INGEGNERI E

Architetti ingegneri e avvocati domanilo sciopero virtuale on lineAnche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per rivendicare il ruolo economico esociale dei membri degli Ordini e dei Collegi allinterno del Paese La protesta

Anche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per

rivendicare il ruolo economico e sociale dei membri degli Ordini e dei Collegi

allinterno del Paese La protesta abruzzese parte da Teramo I decreti Cura Italia

e Rilancio non hanno dato le risposte attese a molti professionisti italiani che in

queste settimane stanno affrontando con difficoltagrave lemergenza coronavirus Una

situazione per molti inaccettabile che ha spinto lordine degli Architetti di Teramo a

incrociare le braccia in modo virtuale e unirsi alla protesta nazionale Domani dalle

1030 alle 1230 si svolgeranno gli Stati generali delle professioni italiane che

hanno come obiettivo quello di accendere i riflettori sulle reali esigenze di molte

categorie laquoI 23 milioni di professionisti iscritti agli Ordini e ai Collegi

rivendicheranno il loro ruolo economico sociale e sussidiario di fronte a un

Governo che con i decreti ldquoCura Italiardquo e ldquoRilanciordquo ha disatteso le richieste

legittime di una componente essenziale del Paeseraquo hanno spiegato i professionisti

laquoperpetrando nei loro confronti una inaccettabile e incomprensibile discriminazione

Marco Leonardi consigliere del ministro dellEconomia Roberto Gualtieri ha

affermato che non si possono dare i soldi ai ricchi avvocati e notai Ciograve denota

una profonda inammissibile ignoranza sullo stato di disagio di buona parte degli

oltre 2 milioni di professionisti italiani generato dalla crisi al pari dei lavoratori delle

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altre categorie economiche Altrettanto sconcertanti le motivazioni del ministro

Gualtieri secondo cui i professionisti sono persone e quindi non hanno diritto al

contributo a fondo perduto riservato alle imprese e ad altre categorie di lavoratori

autonomiraquo I professionisti quindi non essendo riconosciuti come imprese non

hanno diritto a numerosi sostegni che sarebbero fondamentali per la loro ripresa

Questa situazione ha allarmato particolarmente tutti gli iscritti agli Ordini e ai Collegi

- come architetti ingegneri avvocati ecc - che hanno deciso di partecipare

compatti alla manifestazione organizzata dal comitato unitario delle professioni

(Cup) e dalla rete delle professioni tecniche (Rpt) con lrsquoobiettivo di far sentire la

voce e il peso degli Ordini e Collegi allo Stato

laquoCi sono anche forti preoccupazioni per i ritardi e lrsquoincertezza circa lrsquoassunzione

dei provvedimenti ritenuti fondamentali dai professionisti per la ripresa e la

crescita del Paese indispensabili per superare questo difficilissimo momento di

crisiraquo hanno concluso i professionisti laquodurante lrsquoevento saragrave anche presentato il

manifesto delle professioni per la ripresa del Paese con il quale verragrave rivendicato il

ruolo delle professioni ordinistiche per riemergere da questo declinoraquo Si potragrave

partecipare on line alla manifestazione condividendo nelle pagine social il link del

canale YouTube ldquoprofessioni italianerdquo sul quale saragrave trasmessa la diretta domani a

partire dalle 1030

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Il Centro

Addio a DrsquoAngelo lutto in cittagrave Si egrave spento a 83 anni Per decenni ha gestito un negozio in piazza del Mercato

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04 Giu 2020

Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave altiper gli interventi di miglioramento sismicoMauro Salerno

Non cegrave solo il progetto di includere tutte le seconde case e magari provare ad allargarsi oltre il2021 tra i progetti di potenziamento del Supebonus 110 allo studio del Parlamento Tra gliemendamenti al decreto legge Rilancio di cui si parla in questi giorni spunta anche la volontagrave delMovimento Cinque Stelle di incentivare gli interventi pesanti sugli interi edifici puntandosullaumento dei tetti di spesa previsti per le operazione di miglioramento sismico dei fabbricati

Lannuncio degli emendamenti mirati a innalzare i tetti di spesa ancora ancorati allo soglia -ritenuta piuttosto bassa - di 96mila euro egrave arrivata da due deputati del Movimento (PatriziaTerzoni vicepresidente della commissione Ambiente della Camera e Luca Sut capogruppo incommissione Attivitagrave produttive) laquoStiamo lavorando per migliorare ulteriormente la portata e imeccanismi applicativi del provvedimentoraquo hanno scritto i due parlamentari sul blog M5S

Per quanto suggestiva va detto che lidea rischia perograve di cozzare con le poche risorse ancora adisposizione per implementare le misure della maxi-manovra di maggio e con il monitoraggiosicuramente occhiuto che i custodi del bilancio dello Stato riserveranno nei confronti deitentativi di allargare le maglie del decreto da parte del Parlamento Al momento lipotesi sarebbequella di alzare da 96mila a 130mila euro il tetto di spesa per gli interventi anti-sismici per ogniunitagrave abitativa a condizione che il progetto permetta il passaggio a due classi di rischio sismicoinferiori Ci sarebbe poi anche lintenzione di un focus particolare per le aree giagrave colpite dalterremoto laquoNelle aree terremotate dellItalia centrale Molise Sicilia Campania ed EmiliaRomagna - aggiungono i due deputati - proponiamo di aumentare la soglia del sisma bonus finoa 130mila euro per unitagrave immobiliare cosigrave da dare un incentivo ad accelerare la ricostruzioneraquo

Alla Camera sicuramente parecchia attenzione dovragrave essere destinata a oliare al massimo leprocedure di cessione del credito alle imprese e ancora meglio dalle imprese alle banche Egraveormai chiaro che egrave qui che si giocheragrave la vera partita destinata decretare il successo o il flop delsuperbonus Senza procedure semplici - quasi automatiche verrebbe da dire - per permettere losconto di tutte le spese in carico ai proprietari egrave molto probabile che il meccanismo finiragrave perincepparsi facendo la fine dei tentativi giagrave realizzati negli anni precedenti con esiti non propriobrillanti se si escludono il bonus del 50 per le ristrutturazioni e lutilizzo dellecobonus 65 perla sostituzione degli infissi

Laltro punto dolente rischia di essere lobbligo di seguire i Criteri ambientali minimi (ifamigerati Cam) definiti dal ministero dellAmbiente per la scelta dei materiali da utilizzare negliinterventi da agevolare tramite Superbonus 110 per cento Dopo le segnalazioni - anche suquesto punto fatte per prima proprio dalle pagine di questo giornale- ora la misura egrave entrataanche nel mirino die costruttori che ne hanno chiesto la rimozione in Parlamento

Altro elemento chiave saragrave il provvedimento dellAgenzia delle Entrate destinato a calare dallapagine della Gazzetta Ufficiale alla realtagrave il meccanismo concreto di attuazione dellinventivo

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provando a delineare le prime soluzioni per le decine di questioni applicative che il nuovomeccanismo dovragrave sicuramente affrontare Ancora prima del via sono giagrave molte le questioniaperte come testimoniano le decine di richieste di chiarimento spedite dai proprietari interessatial bonus al servizio di risposta a quesiti offerto agli abbonati di questo giornale

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04 Giu 2020

Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotele seconde case la prioritagrave dellamaggioranzaMarco Mobili e Marco Rogari

Cresce il pressing della maggioranza per il restyling del decretone Rilancio Oggi alla Camera lacommissione Bilancio saragrave inondata da un autentico fiume di emendamenti dei gruppiparlamentari in attesa che diventi piugrave chiaro lo scenario del confronto sui ritocchi Le dueletture piene (tre di fatto) su cui si egrave impegnata la maggioranza non sarebbero infatti ancora deltutto scontate a causa dei ristretti tempi a disposizione Quello che egrave stato annunciato come unasorta di match in due tempi accelerati con le modifiche su lavoro e imprese a Montecitorio equelle su sanitagrave ed enti locali a Palazzo Madama potrebbe ancora trasformarsi in una partitasenza interruzioni da chiudere in non piugrave di 20-25 giorni con il sostanziale fischio finale sancitoda un voto di fiducia della Camera Dando comunque una risposta anzitutto alle prioritagrave indicatedalle forze che sostengono lrsquoesecutivo lrsquoestensione dellrsquoecobonus in primis a tutte le secondecase ma anche agli alberghi la riconfigurazione temporale della Cig prima di prolungarne laldquoduratardquo facendo leva sui fondi Sure gli incentivi per il settore auto e il perfezionamento delmeccanismo degli aiuti alle imprese magari con qualche correttivo al ldquopari passurdquo

Da soddisfare ci sono poi anche le richieste di Comuni e Regioni senza dimenticare leintegrazioni che si stanno ipotizzando per il capitolo sanitagrave e anche per il bonus affitti E lemodifiche ldquosegnalaterdquo dallrsquoopposizione alle quali la maggioranza non dovrebbe restaretotalmente sorda Fdi ed esempio ha detto di essere pronto a un confronto a patto che dal testivengano espunte le laquomarchetteraquo

Ma la coperta delle risorse utilizzabili per la rivisitazione della maxi-manovra da 155 miliardi sulsaldo netto da finanziare con un ricorso a nuovo deficit per 55 miliardi resta corta per soddisfaretutte le richieste Sul tavolo crsquoegrave una fiche da 800 milioni (e altri 100) per il 2021 Un vincolo chenon rende non facilmente realizzabili alcuni dei tentativi di correzione della maggioranza comequello di estendere lrsquoecobonus oltre che a tutte le seconde case (ldquounifamiliarirdquo incluse) almeno inparte anche agli alberghi Su questo capitolo egrave destinata a concentrarsi una fetta consistentedelle migliaia di proposte di correzione in arrivo in Commissione Crsquoegrave anche chi come i Cinquestelle punta a rendere utilizzabile anche in questo caso la cedibilitagrave del credito drsquoimposta Iltutto mentre al Senato si vigila per avere la certezza che il testo arrivi non ancora chiuso Il PdDaniele Manca chiede di non laquonon togliere ossigeno al bicameralismoraquo ma anche i Cinque stelleinvocano il rispetto del criterio del doppio passaggio parlamentare

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04 Giu 2020

Durc validi fino al 15 giugno ecco cosasuccede ai certificati rilasciati prima e dopoLuigi e Roberto Caiazza

Al Documento unico di regolaritagrave contributiva (Durc) viene assegnata una validitagrave fino al 15giugno inferiore rispetto alla validitagrave degli altri certificati attestati permessi ecc per i qualiinvece il termine viene stabilito fino a 90 giorni successivi alla dichiarazione dello stato diemergenza

Lo chiarisce lIspettorato nazionale del lavoro (Inl) con la lettera circ prot n 160 di ieri con laquale si evidenzia appunto che i Durc con scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020conservano appunto la loro validitagrave fino al 15 giugno 2020 Un primo intervento si era avuto con la modifica allart 103 del decreto legge n 182020 che insede di conversione con la legge n 272020 aveva previsto in linea generale che i certificati inscadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 conservavano la loro validitagrave di 90 giornisuccessivi alla dichiarazione dello stato di emergenza In conseguenza di tale disposizione nonessendo diversamente disposto anche validitagrave del Durc in scadenza nel predetto periodoveniva prorogata al 29 ottobre 2020

Perograve non lha pensata cosigrave il decreto legge n 34 del 19 maggio scorso (Decreto Rilancio) il qualecon lart 81 rivisitando ancora una volta il comma 2 dellart 103 del DL n 182020 dopo averprorogato la validitagrave di tutti i certificati attestati permessi concessioni autorizzazioni e attiabilitativi comunque denominati escludeva specificamente da tale intervento i documenti unicidi regolaritagrave contributiva nei confronti dei quali veniva conservata la validitagrave fino al 15 giugno2020

Sostanzialmente per il solo Durc si tornava alla versione originaria dellart 103 come articolatodal Dl n 182020 (Cura Italia)

In relazione a quanto sopra il termine di sospensione della validitagrave del Durc opera soltanto per ilperiodo individuato dal legislatore nel senso che il documento che ha esaurito la propria validitagravealla data del 31 gennaio 2020 ha ultimato la propria efficacia in tale data per quelli invece il cuitermine finale coincida con il periodo di sospensione deve ritenersi che il periodo di validitagrave deldocumento di 90 giorni rincominci a decorrere dal 16 giugno E vero infatti che poicheacute dopo il31 gennaio 2020 ai sensi dellart 103 comma 1 sarebbero state sospese tutte le procedureprocedimentali riguardanti anche il Durc dopo tale data e fino al 15 giugno successivo nonsarebbero stati emessi altri provvedimenti restando efficaci quelli giagrave in corso

Conclusivamente deve ritenersi che i nuovi Durc salvo modifiche potranno essere emessi dal16 giugno e inizieranno a dispiegare la loro efficacia da tale data in poi

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04 Giu 2020

Intervento Appalti attenzione a nonperdere la sfida dellinnovazione digitaleAntonio Ortenzi ()

Siamo in un momento di gran fermento nel mondo degli appalti pubblici Ci siamo ritrovatinella situazione di redigere lormai famoso regolamento in base al Dlgs 50 del 2016 e dovutodallemergenza post Covid il decreto semplificazioni Il primo con piugrave di 330 articoli tenta dimettere argine alla confusione generata con la legge sugli appalti ed ancor piugrave dalla soft lawnella selva dei decreti ministeriali e le delibere Anac mai emanate ed il secondo cerca a frontedi cospicui investimenti di far ripartire a velocitagrave sostenuta il mondo degli appalti pubblici Sista creando dunque una specie di bilancia nella quale in un piatto ci sono le esigenze di chispinge verso un sistema regolamentatorio old style nella speranza che poco o nulla cambi senon a proprio favore e nellaltro invece si mira ad una sburocratizzazione mascherata dasemplificazione che a sentire alcuni punti di vista sembra piugrave un liberi tutti

Anche dopo le affermazioni di Ignazio Visco che egrave stato solo lultimo in ordine cronologicorispetto ad una lunga serie di voci autorevoli che si sono alzate in maniera marcata soprattuttoper quanto riguarda le infrastrutture lonere di redimere la questione egrave in mano al premierGiuseppe Conte che dovragrave mediare tra le varie voci spesso anche discordanti che si susseguononel mondo del comparto Non di meno da un lato il ministero delle Infrastrutture con il ministroPaola De Micheli mette sul piatto tutte le questioni che incancreniscono da decenni ormai ilsettore ed alle quali si sta tentato di mettere un freno con il redigendo regolamento e dallaltra ilMise con il ministro Stefano Patuanelli che forte del decreto sulleco bonus al 110 rivendica unruolo chiave nel traguardare nuove strategie

Due ministri che effettivamente stanno cercando la quadra nella direzione giusta ma se nonavranno la capacitagrave di mettere a terra delle idee innovative e coraggiose (vedasi la capacitagrave difar parlare i database in loro possesso o di loro dominio) potranno correre il rischio di ricrearesistemi legislativi fumosi e contrari allo snellimento delle procedure incancrenendo ancora dipiugrave il sistema

A far da cassa di risonanza in queste settimane egrave la realizzazione del nuovo ponte sul Polceveraa Genova che sembra rappresentare un centro di gravitagrave attorno al quale tutto dovrebbe girarecome esempio nella conduzione dei lavori nel rispetto di tempi costi e qualitagrave

Probabilmente come spesso accade in questi casi in medio stat virtus

La realizzazione del ponte sul Polcevera egrave effettivamente un esempio ma egrave solo il piugrave recente InItalia di conduzione lavori (percheacute di questo si tratta) in maniera performante negli anni se nesono realizzati moltissimi in quanto abbiamo delle imprese dei tecnici e dei managerconstruction (anche se questi scarseggiano) molto capaci e ove se ne siano create le condizionicome a Genova hanno performato in maniera egregia Un esempio sono le nostre grandiaziende di costruzioni che allestero danno lustro al brand Italia ed invece quando si misuranocon appalti nel nostro paese si impantanano nella burocrazia con scarsi risultati

Bisogna creare quindi le condizioni affincheacute nei grandi lavori complessi (ad esempio oltre il 100mln di euro) e nelle opere strategiche utili al paese le imprese ed i tecnici possano operare almeglio replicando in parte il modello Genova anche applicando le buone tecniche diProjectProgram management (Modello Bucci hellip applicato da Rina) con unattenzioneparticolare alla fase iniziale ove scegliere il miglior contraente sia esso per la progettazione siaper lesecuzione diventi presupposto per attuare quella parte del codice recepito dalle direttiveeuropee verso il quale abbiamo fatto orecchie da mercante Ovvero quella parte che contienestrumenti innovativi come i test market gli accordi di partenariato i contratti di innovazione edi dialoghi competitivi

E poi cegrave la questione delle opere piccole e medie specchio e spina dorsale della nostraimprenditorialitagrave Prendendo desempio il titolo VI del redigendo regolamento sullesecuzionedei lavori alcuni Capi e Sezioni occorre rimarcare sono quasi simili (se non a volte uguali) dacirca 100 (cento) anni a questa parte Egrave proprio impossibile mettere a sistema questo tipo diprocedure creando un modello Dobbiamo per forza reinserirle in un regolamento legislativopiuttosto che inserirle ad esempio nelle Ntc (Norme tecniche di costruzione)

Cosigrave non sovraccaricheremmo rispetto al citato Titolo VI ed altri passaggi lennesimoregolamento legislativo e daremmo una snellita ai 315 articoli di almeno da una stimasommaria del 65 Le nostre Pmi del comparto non potranno che beneficiarne

Infine cegrave la questione della digitalizzazione che quando mette piede nella parte legislativa lo faper lennesima volta anche in questo regolamento in maniera timida Abbiamo capito da tempoche se da un lato le buone di tecniche di management riescono a snellire le procedure ed aconferire trasparenza la digitalizzazione riesce a dare una fotografia nitida del gemello digitaledel costruito che fino a qualche tempo fa non era nemmeno immaginabile In quel caso la partelegislativa la deve fare da padrona Innovare oggi significa almeno per la metagrave digitalizzare

Un esempio Prendendo sempre come riferimento il ponte sul fiume Polcevera a livello dimonitoraggio si sono accorti che il ponte ha bisogno di un laquoas buildraquo come gemello digitale inrealtagrave aumentata che serviragrave a supportarne la manutenzione Lo stanno realizzando e si sarebbepotuto spendere molto meno se il progetto del ponte fosse stato redatto in Bim

Altro esempio in tema di digitalizzazione Recentemente Anac ha emanato una proposta algoverno che mira in unottica di semplificazione allopportunitagrave che le stazioni appaltanti (chein ogni caso per numero hanno bisogno di pesante snellimento) possano applicare leprocedure di urgenza in unottica basata su due elementi quello temporale (fino al 31 dicembre2020) e quello sostanziale Si egrave espressa inoltre dando indicazioni che hanno come obiettivolespletamento delle gare dappalto in maniera digitale e la riduzione dei tempi di verifica deirequisiti dellaggiudicatario entro un intervallo di tempi prestabiliti Tra le altre cose Anac egraveentrata in merito allinteroperabilitagrave delle piattaforme che diventa cosigrave il fattore chiave pergarantire qualitagrave unicitagrave e certezza dei dati e la loro disponibilitagrave per le diverse finalitagrave dipubblicitagrave trasparenza e controllo della spesa in linea con lobiettivo della qualitagrave nella raccoltadei dati sugli appalti pubblici individuato dalla Commissione Europea

In tale direzione a modo suo si egrave mossa anche Anas del gruppo Ferrovie dello Stato che halanciato un servizio per le gare in streaming Nello specifico la soluzione adottata da Anasprevede che le operazioni di gara che di solito sono svolte con presenza di pubblico avvenganoin streaming attraverso sistemi digitali in grado di garantire i necessari requisiti di sicurezzaLa piattaforma permetteragrave quindi un adeguato e diversificato sistema di profilazione deipartecipanti la completa visibilitagrave dei concorrenti per linterazione con la Commissione di garala registrazione delle sedute ma limpossibilitagrave per utenti esterni di effettuare autonomeregistrazioni Tutto questo a vantaggio della trasparenza

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04 Giu 2020

I contratti continuativi di cooperazione nonpossono sostituire il subappalto elavvalimentoDario Immordino

La stipulazione di un contratto di collaborazione continuativa di cui allart 105 comma 3 lett c-bis) del codice appalti consente di sopperire alla carenza dei requisiti tecnici prescritti dalla lexspecialis ma non puograve essere utilizzata per far eseguire neanche pro quota attivitagrave oggettodellappalto ad un soggetto esterno dellorganizzazione aziendale dellaggiudicataria (cfr ConsStato n 55412017)

I contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura costituiscono uno deglistrumenti negoziali che consentono al concorrente che non possieda tutti i requisiti tecnicirichiesti dal bando di partecipare alla procedura incrementando la sua capacitagrave tecnico-professionale attraverso la cooperazione con altri operatori economici Tuttavia mentreattraverso il subappalto lavvalimento la cooptazione e le forme associative previste dal Codicedegli appalti (i raggruppamenti temporanei i consorzi temporanei o stabili le aggregazioni diimprese nella forma del cd contratto di rete il cd gruppo europeo di interesse economicoGEIE) il deficit di requisiti puograve essere colmato coinvolgendo altri soggetti nellesecuzione delleprestazioni oggetto di appalto i contratti cooperativi consentono di procurarsi ab externoesclusivamente i beni gli strumenti e le competenze indispensabili allesecuzione dellaprestazione ma senza esternalizzare lesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Tale invalicabile limite risulta espressamente prescritto dallart 105 del Codice che specifica chele prestazioni oggetto di contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura sono resein favore dei soggetti affidatari e non delle stazioni appaltanti il che esclude evidentementela possibilitagrave che lausiliario possa eseguire attivitagrave oggetto della procedura (cfr Cons Stato V72562018 contra Cons Stato III 50682019) Ciograve significa che le eventuali prestazioniacquistate attraverso detti contratti possono essere utilizzate esclusivamente allinternodellorganizzazione aziendale dellaggiudicatario per incrementare la propria capacitagrave tecnica

In sostanza attraverso i contratti continuativi di cooperazione il concorrente di una gara diappalto puograve acquisire la disponibilitagrave di attrezzature e dotazioni da utilizzare nellesecuzionedelle attivitagrave oggetto dellaffidamento oppure puograve avvalersi dei servizi e delle prestazioni fornitedallausiliario per colmare il proprio deficit di competenze tecniche acquisendo le capacitagravenecessarie all esecuzione dellappalto

Consentire lutilizzo dei contratti di cooperazione per delegare lesecuzione delle prestazioniaffidate dalla stazione appaltante realizzerebbe peraltro una indebita ed inammissibilesovrapposizione con gli istituti del subappalto e dellavvalimento espressamente esclusa dalladisciplina codicistica che distingue nettamente dette fattispecie

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Emblematica al riguardo la circostanza che lart 105 del Codice qualifichi subappalto ilcontratto con cui lappaltatore affida a terzi lesecuzione di una parte delle prestazioni olavorazioni oggetto del contratto di appalto e comunque qualsiasi contratto avente ad oggettoattivitagrave ovunque espletate che richiedono limpiego di manodopera e specifichi che leprestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi dicooperazione servizio eo fornitura non costituiscono subappalto il che comporta che detteforme di collaborazione non possono avere ad oggetto l esecuzione delle prestazioni olavorazioni previste dal contratto di appalto e comunque attivitagrave che richiedono limpiego diforza lavoro

La ratio del divieto di esternalizzare attivitagrave concernenti lesecuzione dellappalto attraverso icontratti di cooperazione risiede nellesigenza di tutela dei principi di concorrenza imparzialitagravetrasparenza e di salvaguardia delle garanzie di affidabilitagrave dei concorrenti e di correttaesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Nelle ipotesi di avvalimento subappalto cooptazione di cui allart 92 comma 5 del dPR2072010 e di ricorso alle altre formule associative previste dal Codice per esternalizzare unaparte delle prestazioni oggetto del contratto in affidamento infatti il concorrente possiedeautonomamente i requisiti tecnici necessari e si limita a delegare una quota circoscritta diattivitagrave ad un operatore qualificato di cui la stazione appaltante puograve verificare lidoneitagrave(subappalto e cooptazione) oppure la collaborazione si realizza attraverso una sostanzialecompenetrazione tra le imprese in forza delle quale i soggetti ausiliari sono solidalmenteresponsabili nei confronti dellamministrazione aggiudicatrice per lesecuzione delle prestazionioggetto dellappalto poicheacute partecipano alla procedura (forme associative) oppure assumonoprecisi impegni in ordine allo svolgimento delle relative attivitagrave (avvalimento) e sonoassoggettati ai controlli di idoneitagrave ed affidabilitagrave prescritti

Attraverso questi strumenti di integrazione del deficit di competenze tecniche dei concorrentipertanto la corretta esecuzione dellappalto risulta adeguatamente garantita dai precisi evincolanti impegni assunti dagli operatori economici che intervengono ad adiuvandumdellaggiudicatario e dalla circostanza che lamministrazione aggiudicatrice puograve valutarelidoneitagrave tecnica di tutti i soggetti che partecipano allo svolgimento delle prestazioni oggetto diaffidamento

I contratti di cooperazione invece non forniscono analoghe garanzie poicheacute gli obblighiconcernenti il trasferimento di capacitagrave tecnica riguardano esclusivamente le parti contraentimentre la stazione appaltante resta completamente estranea al negozio laggiudicatariodellappalto e il soggetto che coopera con lui operano in maniera distinta ed autonomalimpresa ausiliaria non assume alcun obbligo nei confronti della stazione appaltante ilcontratto di cooperazione attribuisce allaggiudicatario un mero diritto di credito rispetto ai benio alle attivitagrave che ne costituiscono oggetto e non egrave prevista alcuna forma di controllo dellaidoneitagrave del soggetto esterno a garantire gli standard qualitativi e quantitativi di esecuzioneprescritti dalla disciplina di gara

Siccheacute consentire lesternalizzazione di prestazioni oggetto dellappalto attraverso detti contrattisignificherebbe porre lamministrazione in rapporto con un soggetto del quale non egrave mai statoaccertato il possesso dei requisiti generali e speciali di partecipazione previsti dallart 80 dlgs18 aprile 2016 n 50 e dalla disciplina di gara

In ragione delle suddette argomentazioni il Consiglio di Stato con la sentenza 31692020 hastatuito che limpresa aggiudicataria dellappalto per lesecuzione delle relative attivitagrave non puogravegiovarsi dellopera di un terzo con il quale aveva stipulato prima della presentazione delladomanda di partecipazione un contratto di contratti di cooperazione servizio eo forniturafinalizzato proprio a completare le operazioni di esecuzione dellappalto

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Di conseguenza quando il terzo cooperante (o che svolga servizi o fornisca beni) esegue unaparte della prestazione oggetto del contratto dappalto che limpresa aggiudicataria non sa o nonpuograve eseguire si egrave fuori dalla fattispecie dellart 105 comma 3 lett c-bis) del Codice ed egrave correttalesclusione dalla procedura di gara limpresa concorrente avrebbe dovuto far ricorso aglistrumenti negoziali allo scopo previsti dal codice dei contratti pubblici lavvalimento o le altreforme di partecipazione congiunta ad una procedura di gara

Ciograve posto la sentenza precisa che nelle ipotesi in cui puograve rivelarsi difficile tracciare un nettoconfine tra acquisizione di dotazioni strumentali ed esternalizzazione di prestazioni contrattuali(ad esempio i casi in cui la lex specialis richieda la disponibilitagrave di un centro cottura o di unlaboratorio di analisi) assume carattere dirimente stabilire se limpresa aggiudicatariastipulando un contratto di cooperazione continuativa si sia limitata a procurarsi il benestrumentale alla prestazione da rendere allamministrazione ovvero abbia affidato al terzocooperante lesecuzione di una parte (o frazione) della prestazione assunta nei confrontidellamministrazione che non era in grado di eseguire ovvero ancora di una sede operativa contalune caratteristiche geografiche (Cons Stato III 50682019 Cons Stato III 55412017)

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020

04062020

Decreto Rilancio 2020 la grande scossa richiesta da decenni dal mondo delledilizia egrave certamente contenuta negli articoli 119 e 121 del DL n342020 (cd Decreto Rilancio) che hanno introdotto i nuovi superbonus del 110 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzionedel rischio sismico (Sisma Bonus)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa sonoLe tante domande poste a seguito della pubblicazione del Decreto Rilancio impongono unattenta definizione della nuova misura fiscale soprattutto inmerito a cosa sono queste detrazioni fiscali e per quali interventi egrave possibile ottenerle

Lart 119 (incentivi per efficientamento energetico sisma bonus fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici) prevede la possibilitagrave diportare in detrazione alcune spese sostenute per migliorare lefficienza energetica e la qualitagrave strutturale degli edifici Precisiamo edifici percheacute le nuovedetrazioni fiscali del 110 si potranno applicare ad interi edifici o parti di questi ma non certamente a singole unitagrave immobiliari In particolare perdeterminati interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico le spese documentate e rimaste a carico del contribuente sostenutedall1 luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 potranno essere portate in detrazione in 5 quote annuali di pari importo

Ecobonus e Sisma Bonus 110 per quali interventi e tetti di spesaEcco quali sono gli interventi che potranno godere della detrazione fiscale potenziata al 110

interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superioreal 25 della superficie disperdente lorda dellrsquoedificio medesimo - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo dellespese non superiore a euro 60000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificiointerventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti centralizzati acondensazione a pompa di calore ibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulomicrocogenerazione - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 moltiplicatoper il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonificadellimpianto sostituitointerventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti a pompa di caloreibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo di microcogenerazione - Tetto massimo ladetrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allosmaltimento e alla bonifica dellimpianto sostituitotutti gli altri interventi di efficientamento energetico previsti allrsquoarticolo 14 del Decreto-Legge n 632013 (come ad esempio lacquisto e posa inopera di finestre comprensive di infissi di schermature solari) a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventidescritti nei punti precedenti - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo previsto dai limiti di spesa previsti perciascun interventointerventi per lrsquoadozione di misure antisismiche su edifici ubicati in zone a rischio sismico 1 2 e 3 (esclusi quindi gli edifici in zona 4) di cuiallOPCM n 32742003 - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro

96000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio

Ecobonus e Sisma Bonus 110 soggetti beneficiariPremesso dunque che gli interventi riguardano sempre ledificio nella sua interezza o una parte minima dellinvolucro pari al 25 non tutti possonobeneficiare dei nuovi superbonus del 110 ma unicamente

condominipersone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni su unitagrave immobiliariIstituti autonomi case popolari (IACP)cooperative di abitazione a proprietagrave indivisa

Concentrandoci solo sui primi due soggetti i condomini legalmente costituiti (almeno 2 proprietari e 2 unitagrave immobiliari) dotati quindi di codice fiscale(la cui richiesta va fatta allAgenzia delle Entrate utilizzando il modello AA56) potranno ottenere tutte le detrazioni fiscali del 110 (ecobonus e sismabonus) a prescindere se allinterno del condominio ci siamo seconde abitazioni o unitagrave immobiliari di proprietagrave di societagrave Nel caso di persone fisichementre la detrazione fiscale per lrsquoadozione di misure antisismiche(sisma bonus) egrave rivolta sia ai contribuenti soggetti allrsquoimposta sul reddito delle personefisiche (Irpef) sia ai soggetti passivi dellrsquoimposta sul reddito delle societagrave (Ires) nel caso di interventi per lefficientamentoenergetico (ecobonus) effettuati su edifici unifamiliari al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni la norma prevede che lecobonuspotenziato al 110 egrave fruibile unicamente nel caso ledificio sia adibito ad abitazione principale

Ecobonus e Sisma Bonus 110 sconto in fattura e cessione del creditoMa laspetto piugrave innovativo contenuto nel decreto Rilancio egrave dato dalla possibilitagrave di convertire le detrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

Lart 121 (Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito dimposta cedibile) prevede la possibilitagrave diconvertire il credito di imposta in sconto in fattura o in credito a seguto di cessione per molti degli interventi giagrave previsti dalla normativa ed in particolareper le spese sostenute per

il recupero del patrimonio edilizio (bonus casa del 50 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)

sulle parti comuni di un edificio residenziale manutenzione ordinaria straordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazioneediliziasulle singole unitagrave immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale anche rurali e sulle loro pertinenze manutenzionestraordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia

interventi di efficienza energetica (ecobonus) o di efficienza energetica e miglioramento sismico congiuntamente (ecobonus+sisma bonus) dicui allart 14 del DL n 632013 (bonus dal 50 all85 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)interventi di efficienza energetica di cui allart 119 del Decreto Rilancio (ecobonus potenziato al 110 in 5 quote annuali di pari importonellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di miglioramento sismico di cui allart 16 commi da 1-bis a 1-septies del DL n 632013 (sisma bonus dal 50 all85 in 10 quoteannuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna di cui allart 1 comma219 della legge 27 dicembre 2019 n 160 (bonus facciate del 90 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e inquelli successivi)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le condizioni per sconto in fattura e cessione delcreditoPremesso che per la fruizione del superbonus per le spese sostenute per gli interventi di isolamento termico delle superfici opacheegrave richiesto lutilizzo dimateriali isolanti che rispettino i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dellambiente e della tutela del territorio e del mare 11ottobre 2017 tutti gli interventi che accedono allecobonus del 110 devono

rispettare i requisiti minimi previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dellarticolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013 n 63assicurare anche congiuntamente agli interventi di installazione di impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo il miglioramento di almenodue classi energetiche delledificio o se non possibile il conseguimento della classe energetica piugrave alta da dimostrare mediante lattestato diprestazione energetica (APE) ante e post intervento rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata

Per quanto concerne la possibilitagrave di esercitare una delle due opzioni di cessione del credito o sconto in fattura il Decreto Rilancio impone che

per gli interventi di efficientamento energetico (ecobonus) i tecnici abilitati devono asseverare il rispetto dei requisiti previsti e la corrispondentecongruitagrave delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolatiper lrsquoadozione di misure antisismiche (sisma bonus) lefficacia degli stessi finalizzati alla riduzione del rischio sismico deve essere asseverata daiprofessionisti incaricati della progettazione strutturale direzione dei lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze

professionali e iscritti ai relativi Ordini o Collegi professionali di appartenenza in base alle disposizioni di cui al decreto del Ministero delleInfrastrutture e dei trasporti 28 febbraio 2017 n 58 Anche in questo caso i professionisti incaricati attestano altresigrave la corrispondente congruitagravedelle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa fareCome spesso rispondiamo a chi ci pone domande sulle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia (bonus casa) riqualificazione energetica(ecobonus) e miglioramento sismico (sisma bonus) ribadiamo che la prima cosa da fare egrave valutare la tipologia di interventoi affidandosi ad un tecnicoqualificatoche dopo un colloquio conoscitivo delle necessitagrave dovragrave effettuare un sopralluogo consigliare la scelta migliore in relazione agli obiettivi delcontribuente e quindi redigere un progetto (non un progettino o una firmetta su dei moduli ma un vero e proprio progetto con la sua importanza ed isuoi costi) che contenga costi certi e simulazioni economiche Una corretta fase progettuale (i cui costi sono comunque compresi tra quelli chebeneficeranno del superbonus del 110) eviteragrave problematiche in fase esecutiva un miglioramento dei risultati e la riduzione dei possibili imprevisti chepossono sorgere durante la fase esecutiva delle opere

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito

04062020

Per le spese sostenute dall1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzione del rischi sismico (SismaBonus) il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) ha previsto delle detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus)

Le nuove detrazioni fiscali hanno catalizzato lattenzione dellopinione pubblica interessata al miglioramento energetico e strutturale degli immobili e deiprotagonisti del mondo edilizio (imprese e professionisti) per le nuove possibilitagrave che potrebbero dare una sveglia alleconomia da anni nel torpore dellarecessione

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il ruolo di istituti di credito e intermediarifinanziariAltri soggetti che giocheranno un ruolo fondamentale per la riuscita di queste nuove misure fiscali saranno istituti di credito e intermediari finanziariLaspetto piugrave innovativo della norma di cui si attende la conversione in legge entro il 18 luglio 2020 egrave rappresentata dalla possibilitagrave di convertire questedetrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

La grande sfida saragrave quella di dare la possibilitagrave ai soggetti beneficiari della misura fiscale di eseguire gli interventi previsti dal Decreto Rilancio senzaspendere denaro

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il nodo da sciogliereLa chiave di volta saragrave rappresentata da come istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di interpretare il loro ruolo Lapproccio di questisoggetti saragrave determinante in particolare per la distribuzione della ricchezza allinterno della societagrave

Ecobonus e Sisma Bonus 110 i possibili scenariAbbiamo ipotizzato due possibili diversi scenari Nel primo saranno emanate delle linee guida legate esclusivamente al valore del credito dimposta e dalsuo rischio Sulla base di questi parametri il credito del 110 potragrave essere acquistato (ad esempio) al 105 direttamente al momento dellapprovazione delprogetto esecutivo dellopera scalettando i pagamenti su un cronoprogramma dei lavori In questo scenario tutti avranno una parte del beneficio

i soggetti beneficiari che potranno effettuare i lavori davvero senza spendere un europrofessionisti e imprese (grandi e piccoli) che avranno la possibilitagrave di lavorare (ma si dovragrave fare attenzione allimparzialitagrave dei due soggettidefinendo bene i ruoli di controllo)istituti di credito e intermediari finanziari che potranno generare dei profitti sicuri acquistando il credito dimposta ad un prezzo inferiore

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Nel secondo scenario invece egrave possibile ipotizzare che istituti di credito e intermediari finanziari si possano organizzare con dei player nazionali a cuisaranno indirizzati i beneficiari delle detrazioni fiscali che continueranno a poter effettuare i lavori senza spendere denaro ma con la differenza cheprogettazione esecuzione e controllo saranno effettuati da pochi grandi soggetti che avranno il monopolio del mercato

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le garanzieA prescindere dallo scenario si dovragrave anche capire con quali modalitagrave istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di acquistare il creditodimposta Come sappiamo infatti gli imprevisti in edilizia sono allordine del giorno e la cessione del credito dovragrave confrontarsi con alcune criticitagraverelative al rischio che i lavori non arrivino alla fine o che cavilli possano inficiare la fruizione della detrazione fiscale Pur essendo vero che istituti dicredito e intermediari finanziari avranno un margine del 10 da giocarsi egrave altrettando corretto affermare che dovranno esserci delle garanzie da partedei soggetti beneficiari Garanzie che potranno essere di varia natura dallanticipo dellimporto fino ad unipoteca sullimmobileIn sostanza mentre chi potragrave anticipare limporto dei lavori (magari anche accendendo un mutuo) avragrave piugrave possibilitagrave di procedere speditamente chi nonpotragrave dare garanzie dovragrave trovarle Ed egrave proprio su questo che si giocheragrave la partita

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato

04062020

Se sulla base di un giudizio tecnico sulla congruitagrave serietagrave sostenibilitagrave e realizzabilitagrave delle offerte queste risultino anormalmente basse le stazioniappaltanti possono richiedere agli operatori economici spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta lintervento delConsiglio di StatoEgrave quanto prevede il comma 1 dellart 97 (offerte anormalmente basse) del DLgs n 502016 (cd Codice dei contratti) oggetto della sentenza n28852020 con la quale il Consiglio di Stato egrave intervenuto rigettando un ricorso presentato per lannullamento di una decisione di primo grado che a suavolta aveva rigettato il ricorso avverso una procedura di gara di servizi in cui al concorrente primo classificato a seguito di verifica della congruitagravedellofferta era stata confermata laggiudicazione nonostante a detta del ricorrente i numeri prospettati avrebbero condotto ad unrsquoofferta in perdita

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta i principiPreliminarmente il Consiglio di Stato ha ricordato che nella valutazione dellanomalia dellofferta la stazione appaltante deve rendere solo un giudizio diragionevolezza sugli elementi di giustificazione forniti tenuto conto che la verifica di anomalia costituisce un sub-procedimento riferito non alla ricerca dispecifiche e singole inesattezze dellofferta economica bensigrave allattendibilitagrave e allaffidabilitagrave dellofferta nel suo complesso in relazione alla correttaesecuzione dellaffidamento

In definitiva il procedimento di verifica dellanomalia ha per oggetto non giagrave la ricerca di specifiche e singole inesattezze dellofferta economica ma ilriscontro se in concreto lofferta nel suo complesso sia attendibile e affidabile per la corretta esecuzione del contratto onde la valutazione sulla congruitagravedevrsquoesser globale e sintetica senza concentrarsi cioegrave in modo esclusivo o parcellizzato sulle singole voci di prezzo siccheacute eventuali inesattezze su questeultime devono ritenersi irrilevanti se alla fine si accerta lattendibilitagrave dellofferta stessa

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta il ricorsoIl ricorso presentato in primo grado e ribadito al Consiglio di Stato si fonda sulla deduzione secondo la quale dopo aver riportato analiticamentelrsquoinattendibilitagrave dei ricavi attesi dallrsquoaggiudicataria (al netto dellrsquoofferta) laggiudicazione sarebbe stata erronea

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta considerare anchequalificazione pubblicitagrave e curriculumSecondo il Consiglio di Stato escludendo i casi in cui il margine positivo risulti pari a zero non egrave possibile stabilire una soglia minima di utile al di sottodella quale lofferta sia sicuramente da considerare anomala poicheacute pure un utile apparentemente modesto puograve comportare un vantaggio significativo siaper la prosecuzione in seacute dellattivitagrave lavorativa che per la qualificazione la pubblicitagrave ed il curriculum derivanti per limpresa dallessere aggiudicataria edaver portato a termine un appalto pubblico

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta la sentenza

Ciograve premesso dopo aver verificato linesistenza di errori nella valutazione della congruitagrave dellofferta e delloperato del TAR il Consiglio di Stato haconfermato che vi egrave una sostanziale differenza di contenuto del giudizio sullrsquoanomalia delle offerte a seconda che si tratti della concessione di servizi o dialtri appalti (lavori o forniture)

In allegato la sentenza completa del Consiglio di Stato

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Tag LAVORI PUBBLICI Codice dei contratti Calcolo soglia di anomalia

Documenti AllegatiSentenza Consiglio di Stato 7 maggio 2020 n 2885

Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni di Paola Mammarella

E il coronavirus ha aggravato la situazione RPT e CUP preoccupati per la lsquolimitata e residuale attenzionersquo alle professioni nel Decreto Rilancio

Foto Andriy Popovcopy123RFcom

04062020 ndash I liberi professionisti sono una delle categorie maggiormente colpite dalla crisi che si egrave abbattuta sul sistema economico dal 2008 e ora egrave aggravata dagli effetti dellrsquoemergenza Coronavirus Nonostante ciograve - lamentano le associazioni rappresentative del mondo delle professioni - cegrave scarsa attenzione da parte della politica

Questo il quadro tracciato dalle rilevazioni della Fondazione Nazionale dei Commercialisti e dalle accuse lanciate da Rete delle Professioni Tecniche (RPT) e il Comitato unitario per le professioni (CUP)

Professionisti e crisi per i tecnici calo di produttivitagrave del 20

LrsquoOsservatorio del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha tracciato un quadro della crisi che a partire dal 2008 ha colpito molto duramente i liberi professionisti con una perdita di oltre 13mila euro per occupato A detta dellrsquoOsservatorio lrsquoofferta di lavoro libero professionale egrave cresciuta a un ritmo superiore a quello della produzione determinando cosigrave un repentino crollo della produttivitagrave individuale di oltre il 20 a fronte di una media nazionale del 38 In sostanza in una situazione di crisi in cui egrave stato colpito anche il settore del lavoro dipendente in molti si sono riversati nel settore della libera professione determinando un eccesso di offerta Nelle Attivitagrave professionali scientifiche e tecniche che comprendono le libere professioni economiche giuridiche e tecniche il valore aggiunto per occupato ha perso in dodici anni 13729 euro (-193) passando da 71302 euro del 2007 a 57573 del 2019 Se prima la produttivitagrave media del settore era superiore a quella media nazionale (113) dopo la crisi egrave scesa ad un livello inferiore (94) Mentre lrsquoarea delle professioni giuridiche ed economiche ha contenuto il crollo a -169 quelle tecniche hanno subito una perdita maggiore e pari a -204

Professionisti col Decreto Rilancio evaporate le tutele attese

La crisi perdurante egrave stata aggravata dallrsquoemergenza Coronavirus per cui i professionisti chiedono risposte incisive al Governo RPT e CUP che da tempo chiedono unrsquointerlocuzione con il Governo per mettere a punto delle strategie di rilancio per i professionisti hanno espresso delusione dopo aver appreso i contenuti del Decreto Rilancio (DL

342020) I professionisti hanno lamentato prima lrsquoesclusione dai contributi a fondo perduto poi lrsquoimpossibilitagrave di ottenere il bonus da 600 a 1000 euro ad aprile e maggio per coloro che lo hanno ottenuto a marzo ldquoIn pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ndash hanno spiegato - le tutele attese dai professionisti sono evaporaterdquo Secondo i rappresentanti dei professionisti ldquosi tratta di unrsquoinaccettabile discriminazione per 23 milioni di professionistirdquo Motivi che li hanno spinti a redigere il Manifesto delle Professioni per la ripartenza e indire gli Stati Generali delle Professioni in programma stamattina per rivendicare il ruolo economico sociale e sussidiario nei confronti del Governo Norme correlate

Decreto Legge 19052020 n34

Misure urgenti in materia di salute sostegno al lavoro e alleconomia noncheacute di politiche sociali connesse allemergenza epidemiologica da COVID-19 (Decreto Rilancio) (Coronavirus)

Condominio via alle assemblee in presenza di Paola Mammarella

Le riunioni dovranno svolgersi in locali adeguati o allrsquoaperto e mantenendo le distanze di sicurezza Legittime le assemblee online

Foto Oxana Gilmancopy123RFcom

04062020 ndash Riprendono le riunioni condominiali in presenza che dovranno rispettare tutte le regole sul distanziamento per prevenire il rischio di contagio Il chiarimento egrave arrivato con le Faq della presidenza del Consiglio dei Ministri sulla Fase 2

Resta aperto qualche margine di dubbio sulle responsabilitagrave dellrsquoamministratore che potrebbe essere chiamato a rispondere delle misure di sicurezza adottate ma anche sulla validitagrave delle assemblee svolte online

Cero egrave che questo nuovo via libera potrebbe finalmente rimettere in moto

la macchina dei lavori di riqualificazione energetica ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici

Coronavirus lrsquoemergenza e assemblee condominiali

Nella fase dellrsquoemergenza sono stati vietati tutti gli assembramenti in luoghi pubblici e privati e di conseguenza sono state sospese le amministrazioni di condominio in presenza ma consentite solo quelle online da remoto Di fatto in molti condomigraveni le assemblee si sono bloccate percheacute a causa di deficit tecnologici e carenze nella connessione di rete non tutti avrebbero avuto la possibilitagrave di partecipare Lrsquoamministratore che ha il compito di convocare lrsquoassemblea avrebbe dovuto preventivamente verificare le competenze e le tecnologie a disposizione dei partecipanti esponendosi anche al rischio di impugnativa per eventuali irregolaritagrave nella convocazione e nello svolgimento

Fase 2 ripartono le assemblee di condominio

A fronte di una serie di dubbi degli addetti ai lavori il Governo ha spiegato che le assemblee condominiali in presenza sono consentite a condizione che siano organizzate in locali o spazi adeguati eventualmente anche allrsquoaperto che assicurino il mantenimento continuativo della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro fra tutti i partecipanti In condomigraveni particolarmente grandi il rispetto di queste condizioni potrebbe risultare difficile Le assemblee dovrebbero svolgersi in ambienti particolarmente grandi In alternativa si potrebbe scegliere di riunirsi allrsquoaperto opzione agevolata dalla bella stagione Crsquoegrave poi da considerare lrsquoaspetto delle responsabilitagrave sul rispetto dei

protocolli di sicurezza Non egrave chiaro se questa possa ricadere sullrsquoamministratore di condominio

Condominio legittime le assemblee online

Le faq specificano che resta ferma la possibilitagrave di svolgimento delle assemblee condominiali da remoto in quanto compatibile con le specifiche normative vigenti in materia di convocazioni e deliberazioni Questa sembrerebbe la scelta ideale percheacute metterebbe tutti al riparo da eventuali rischi e responsabilitagrave Resterebbero perograve gli ostacoli di competenze e tecnologia a causa dei quali parecchi condogravemini potrebbero risultare esclusi Ma in base allrsquoarticolo 1136 del Codice Civile lrsquoassemblea egrave valida solo se tutti i condogravemini sono stati regolarmente convocati Se un condomino non dispone di accesso a internet o presenta altre difficoltagrave che gli impediscono di partecipare allrsquoassemblea da remoto la sua convocazione potrebbe non essere regolare

Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale di Alessandra Marra

Il 4 giugno alle 1600 incontro con gli esperti per conoscere le nuove opportunitagrave per professionisti imprese e condomigraveni

03062020 ndash Come possono progettisti imprese e condomini utilizzare al meglio il superbonus 110 introdotto dal Decreto Rilancio

Il webinar organizzato da Edilportale dal tema ldquoSuperbonus 110 le opportunitagrave per progettisti e impreserdquo offriragrave spunti interessanti sulla questione ed evidenzieragrave le opportunitagrave che tutte le categorie coinvolte - professioni tecniche imprese e condomigraveni - possono cogliere dalla nuova agevolazione

ISCRIVITI AL WEBINAR

Saragrave un momento di confronto con importanti attori del settore per ragionare anche sulle eventuali criticitagrave e sul modo in cui poterle superare Inoltre saragrave lrsquooccasione per capire quali modifiche alla misura potrebbero essere apportate in sede di conversione del decreto In

piugrave saranno approfonditi i meccanismi per lrsquoaccesso al superbonus e le ricadute economiche e lavorative sulle professioni tecniche e su tutte le imprese dellrsquoedilizia Interverranno Agostino Santillo membro della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato Armando Zambrano Presidente Consiglio Nazionale Ingegneri e coordinatore Rete Professioni Tecniche Rudy Girardi Vice presidente ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili Valeria Erba Presidente ANIT - Associazione Nazionale per lIsolamento Termico e acustico Francesco Burrelli Presidente ANACI - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Modera Alessandra Marra redazione Edilportale

Superbonus 110 cosa prevede il DL Rilancio

Il Decreto Rilancio stabilisce che il superbonus 110 possa essere utilizzato dal 1deg luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per i lavori di riqualificazione energetica e di miglioramento sismico degli edifici eseguiti dai condomini e sulle singole unitagrave immobiliari adibite a prima casa a condizione che si realizzino maxi-interventi e che si migliori la classe energetica Lrsquoagevolazione saragrave fruibile come detrazione fiscale oppure come sconto in fattura con cessione del credito allrsquoimpresa che ha realizzato i lavori o a banche o ad altri intermediari finanziari

ISCRIVITI AL WEBINAR

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SUPERBONUS 110 PER RIFARE IL TETTOIntervenire sulla coibentazione e la sostituzione delle tegole fa accedere allamaxi agevolazione

Se si cercava ancora un motivo per rifare il tetto di casa egrave

arrivato il Decreto rilancio con annesso il Superbonus al 110

Il punto egrave la detrazione puograve valere nel caso di rifacimento del

tetto e quindi per intervenire sulla coibentazione e la

sostituzione di tutte le tegole In pratica ci si domanda se la

maxi-detrazione saragrave valida per rifare completamente il

tetto

Vediamo in dettaglio il caso dato che si parla di iniziare i lavori

a costo zero

Superbonus 110 come funziona per rifare il tetto

Un contribuente si era domandato la possibilitagrave di rifare completamente il tetto e accedere al Superbonus 110

Lrsquoattivitagrave prevista consisterebbe nel disporre un nuovo strato di guaina bituminosa nella sostituzione di tutte le

tegole e prevedendo il rispetto dei requisiti termici lrsquoinserimento di uno strato coibente che comporteragrave

inevitabilmente la modifica della copertura

Il contribuente aveva preventivato a gennaio una detrazione di spesa pari al 65 Alla luce del Decreto Rilancio la

detrazione per gli stessi lavori passa al 110

Nello specifico tra le 3 macro categorie di interventi agevolati il Superbonus 110 vale per interventi di isolamento

termico di superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio per oltre il 25 della

superficie disperdente lorda Nel caso del contribuente la relazione rilasciata da un tecnico attesta la realizzazione

del cappotto termico su superfici opache orizzontali per una superficie pari al 39 della superficie lorda disperdente

Dunque ok alla maxi-detrazione

Di Redazione Tecnica - 4 giugno 2020 copy RIPRODUZIONE RISERVATA

SUPERBONUS ndash INTERVENTI ABBINATI Cappotto + nuovo impianto di riscaldamento

Ecco come funziona

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Ma per quanto riguarda le tegole

Anche la spesa per sostituire le tegole puograve rientrare nel Superbonus dato che la superficie oggetto dei lavori di

riqualificazione supera il 25 della superficie disperdente dellrsquoedificio

Come fare

Per ottenere lrsquoagevolazione egrave obbligatorio il miglioramento del rendimento energetico dellrsquoedificio di almeno due

classi e occorre utilizzare i materiali indicati nelle disposizioni ministeriali Occorre per questo una specifica

attestazione da parte del progettista In caso contrario il Superbonus non egrave ammesso

gtgt Leggi Superbonus come migliorare la classe energetica di un edificio

Se non sono rispettati i requisiti relativi ai materiali egrave comunque possibile usufruire del bonus facciate al 90

sempre che sia attestata la riduzione del fabbisogno energetico

SUPERBONUS 110Conviene aspettare luglio per i lavori

SUPERBONUS 110Vale per interventi edili giagrave avviati

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La progettazione del Ponte di Genova i segreti diunopera realizzata in cosigrave poco tempoAlessandrini Stefania - Caporedattore INGENIO 03062020 137

Lo scorso 28 aprile egrave stato realizzato il varo stutturale dellultima trave del ponte sulPolcevera Un risultato che ha dellincredibile se si pensa allentitagrave dellopera e alle tempistichein cui egrave stato progettato e realizzato Con Ingenio abbiamo voluto intervistare il team diprogettazione di Italferr e capire i segreti di questo risultato Allintervista hanno contribuito lingAndrea Nardinocchi (Direttore Tecnico di Italferr) lʼing Angelo Vittozzi (Responsabile della UnitagraveOrganizzativa Opere Civili e Gestione varianti di Italferr) e lʼing Daniela Aprea (BIM ManagerItalferr)

Il ponte Genova e la variabile TEMPO il segreto egrave stato unaprogettazione integrata e sistemica

La progettazione e costruzione del ponte sul Polcevera ha avuto tempi record Italferr inche modo egrave riuscita a poter operare con tempi cosigrave ristretti

Fin dal momento della aggiudicazione dellʼincarico di demolizione del ponte Morandi diprogettazione e della costruzione del nuovo ponte la variabile tempo egrave stata oggetto diparticolare attenzione da parte del Commissario straordinario Il particolare disegnoarchitettonico che ha determinato la necessitagrave di sviluppare soluzioni ingegneristiche nonusuali con problematiche strutturali di complessitagrave rilevante unitamente alle problematicheambientali al disegno del tracciato alle soluzioni impiantistiche innovative e al requisito indicatoperaltro nellʼoggetto del contratto di sviluppare la progettazione in modalitagrave BIM hannodeterminato un impegno senzʼaltro fuori dal comuneSoltanto una progettazione integrata e sistemica che ha coniugato gli aspetti specialisticiad una visione di insieme con lʼobbiettivo di evitare insostenibili perdite di tempo nellarisoluzione di problematiche di interfaccia tecnica tra i vari aspetti progettuali ha permesso disviluppare il progetto esecutivo nei tempi richiesti ovvero in circa tre mesi Credo infatti cheinsieme alle competenze specialistiche di eccellenza lʼaver assicurato un coordinamento euna conseguente integrazione tra le tematiche progettuali perseguito anche in termini

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organizzativi tramite la costituzione di un team specifico con la presenza di tutte lecomponenti necessarie sia stato il fattore fondamentale che ha consentito il rispetto deitempi Italferr come societagrave di ingegneria del Gruppo FS Italiane per la propria tradizione perdimensioni e per struttura organizzativa ha la possibilitagrave di esprimere sicuramente entrambe lecaratteristiche di eccellenza nelle competenze e di capacitagrave di integrazione tra differentidiscipline tecniche peculiaritagrave indubbiamente messe in campo nel caso specifico dellaprogettazione del ponte sul Polcevera

Il modello strutturale del ponte sul Polcevera si presta ad esserereplicato per opere simili

Il modello strutturale del nuovo ponte puograve essere ingegnerizzato per poter procedere inmodo piugrave speditivo alla realizzazione di altri ponti

La soluzione strutturale adottata per il viadotto Polcevera ossia una trave continua lunga 1100metri egrave il frutto dellʼopera di ingegnerizzazione dellʼidea proposta dall Architetto Piano ilquale ha posto le basi per il ponte

Tale soluzione ben si adatta alle scelte iniziali sulla tipologia di ponte in quanto permetteinnanzitutto di eliminare tutti i giunti di pavimentazione elementi delicati e fastidiosi per ilcomfort dei passeggerei Inoltre permette di uniformare il prospetto dellʼopera realizzando piletutte uguali e prive di pulvino necessario nel caso di travate semplicemente appoggiateL implacato continuo ha permesso inoltre di realizzare una catena cinematica la quale egrave isolatadalle sottostrutture mediante isolatori a pendolo che svolgono anche la funzione di appoggiodellʼimpalcato

In sostanza le soluzioni ingegneristiche adottate derivano dalla scelta iniziale e sonocaratteristiche peculiari di questo tipo di opera I pregi elencati possono sicuramente esserepresi in considerazione per opere simili fino a formare un modello tipologico da replicare

In caso di ponte datato quanto in genere egrave applicabile la soluzione della sola sostituzionedellʼimpalcato

In generale la sostituzione del solo impalcato egrave una procedura valida Il nuovo impalcatogeneralmente realizzato interamente in acciaio o a struttura mista egrave sempre piugrave leggerodellʼesistente nel caso di impalcati in cacap e quindi non grava quasi mai sulle sottostruttureesistenti La sostituzione dellʼimpalcato prevede di concerto anche la sostituzione degliapparecchi di appoggio con dispositivi di nuova generazione

Nel caso in cui si voglia poi anche incrementare la sicurezza dellʼopera nei confronti dellʼazionesismica si puograve dotare la stessa di un sistema di protezione passiva ossia isolare il viadottomediante lʼutilizzo di dispositivi antisismici

Egrave ovvio che tale soluzione non puograve non prescindere da una accurata analisi costi benefici chetenga in debito conto lo stato di conservazione delle sottostrutture (pile spalle e relativefondazioni) al fine di ridare allʼopera complessiva la vita nominale di progetto

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Luso del modello BIM nella fase di progettazione e coordinamentodel Ponte di Genova

Torniamo al ponte sul Polcevera La progettazione egrave avvenuta con il metodo BIM

Il BIM egrave stato uno degli elementi che ha completato la fase di progettazione le tempisticheristrette per lo sviluppo del progetto hanno determinato la necessitagrave di affrontare il compitoassegnato con modalitagrave singolari rispetto allʼordinario in modo da assicurare rapiditagrave diazione e decisioneIn tale scenario il progetto strutturale non egrave stato estratto dal modello BIM che egrave invecestato impiegato per lʼattivitagrave di coordinamento tra le strutture e il complesso contenutotecnologico nellʼottica di ridurre al minimo potenziali interferenzeche se affrontate in fasedi costruzione avrebbero potuto avere ricadute rilevanti sulle tempistiche Modellate le singolecomponenti egrave stato prodotto un modello informativo assemblato caratterizzato da estremaprecisione e dinamismo vista la singolaritagrave dei moduli elementari A tal fine sono stati plasmatisistemi di modellazione computazionale che garantissero versatilitagrave e tempestivitagravenellʼaggiornamento del modello

Tutti gli elementi geometrici che costituiscono il Ponte traguardano una piugrave ampia gestione deldato intesa sia come rappresentazione di parametri grafici che non da meno di contenutoinformativo complesso

Considerata la complessitagrave della struttura geometrica ed informativa ottenuta con il modello BIMItalferr ritiene questo grande risultato una base di partenza per la predisposizione deiprocessi di gestione dellopera e delle attivitagrave di manutenzione nellʼottica di integrazionedelle piugrave innovative applicazioni tecnologiche del settore in termini di automazione deiprocessi e massimizzazione delle performance dellʼopera

Nello specifico lʼimplementazione del modello BIM egrave stata eseguita con lʼobiettivo di garantire unelevato standard del progetto secondo i seguenti principi

Applicare la metodologia BIM nei processi di coordinamento delle attivitagrave sfruttando lepotenzialitagrave di un CDE (Common Data Enviroment) capace di gestire il flusso dei datiinterdisciplinari garantendone lʼunicitagrave e la tracciabilitagrave valido per progetti di tipoinfrastrutturale

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Definire gli ambiti e le procedure da adottare nel corso delle attivitagrave di progettazione percreare un Modello Federato dellʼintera infrastruttura circoscrivendo lʼattivitagrave dimodellazione ad alcune discipline chiave (tracciato opere civili impianti ecc) eintegrando ove possibile contenuti progettuali relativi alle altre discipline mediante lʼuso dihypermodels (disegni 2D dati numerici ecc)Orientare e strutturare gli ambiti di lavoro definendo responsabilitagrave organizzazione enormativa di riferimentoDefinire standard template e criteri di base dei modelli da seguire per lʼintera fase diprogettazione anche nellʼottica di un possibile utilizzo nelle successive fasiIndividuare le caratteristiche dei modelli nellʼottica di aggregazione in appositi strumentiinformatici atti al controllo delle clash e verifiche parametriche (Model and Code Checking)Produrre un modello informativo che possa costituire la base per le successive fasi direalizzazione ed esercizio e in generale per lʼintero ciclo di vita dellʼopera

Inoltre il modello BIM ha avuto un ruolo importante anche nella fase di validazione delprogetto ed egrave stato ampliamente utilizzato per effettuare simulazioni soprattutto rispettoalle procedure di manutenzione previste in fase di progettazione In questa fase fondamentaleper lʼapprovazione del progetto ha dato quindi la possibilitagrave al Validatore di apprezzare e megliocomprendere attivitagrave che generalmente sono solo descritte nella documentazione

Sul BIM avete avuto premi internazionali quindi avete conseguito unʼesperienza giagraveampia Maturando esperienza lavorare in BIM egrave piugrave impegnativo e dispendioso o neltempo semplifica lʼorganizzazione

Particolare attenzione nel progetto egrave stata posta nella ricerca di elementi che hanno lobbiettivodi incrementare la resilienza del ponte caratteristica per la quale il progetto egrave stato premiatoal The Year in Infrastructure awards a Singapore nellottobre 2019 In questo senso egrave stataposta particolare attenzione alla durabilitagrave allutilizzo di energie rinnovabili per la gestioneimpiantistica e lilluminazione tramite linstallazione di pannelli solari cosigrave come egrave in fase diprogettazione un sistema di ispezione e pulizia robotizzato

Italferr riceve il premio Year in Infrastructure 2019 alla Convention di BentleySystems a Singapore

gtgt leggi larticolo

La risposta alla specifica domanda non egrave semplice a chi non egrave capitato di sentire la famosa fraseldquohellipsolo con un clichellipho fatto ho estrattohelliprdquo Egrave chiaro a tutti che lʼavvio del processo non egrave facile epuograve diventare dispendioso sia in termini economici che di efficienza della produzione ma egrave

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altresigrave chiaro che maturata una certa esperienza lʼefficienza del processo legataallʼefficacia del metodo aumenta secondo una curva piugrave che lineare Alla base di tutto perograveegrave opportuno sottolineare che le motivazioni legate allʼimpiego della metodologia BIM non vannoricercate nella semplificazione dellʼattivitagrave di progettazione ma nellʼincremento della qualitagravedel prodotto ldquoprogettordquo che egrave possibile constatare fin dalla prime fasi della fattibilitagrave Inquestʼottica riuscire ad elaborare progetti sempre a maggior standard di qualitagrave mette incondizioni le opere e in particolare lʼinfrastruttura ferroviaria di avere tutte le potenzialitagrave perprodurre efficienze durante tutto il loro ciclo di vita nella fase di costruzione che per opereinfrastrutturali puograve durare anni contribuendo alla riduzione delle varianti in corso dʼopera e nellafase di esercizio che dura decenni efficientando i processi manutentivi

Rispetto allʼorganizzazione sia di risorse che di dati un CDE ben strutturato egrave stato ad esempiouna garanzia per far fronte ad emergenze come questa che stiamo vivendo in tempi rapidissimitraendo vantaggio dal lavoro giagrave fatto in passato

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Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabilionline i bandi di iscrizione la guida e le regolePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 192

Gse online i bandi per lʼiscrizione ai registri e alle aste del dm 4 luglio 2019 Disponibili anche laguida al portale e regolamento operativo

Il GSE ha pubblicato i Bandi per la terza delle sette procedure di Registri e Aste previstedal DM 4 luglio 2019 sulle energie rinnovabili - Incentivazione dellenergia elettrica prodottadagli impianti eolici on shore solari fotovoltaici idroelettrici e a gas residuati dei processidi depurazione

I link di riferimento per i singoli bandi sono disponibili sul sito del GSE

Quando e come trasmettere le richieste

Il periodo per le iscrizioni si egrave aperto domenica 31 maggio 2020 e si chiuderagraveimprorogabilmente alle ore 12 del 30 giugno 2020

Le richieste dovranno essere trasmesse entro e non oltre il termine di chiusura esclusivamentemediante lapplicazione informatica Portale FER-E accessibile tutti i giorni 24 ore su 24 adeccezione dei giorni di apertura e chiusura

Guida e Regolamento

Il GSE ricorda che nella sezione web Rinnovabili elettricheAccesso agli incentiviDocumenti sonodisponibili le versioni aggiornate della Guida allutilizzo del Portale FER-E per liscrizione aiRegistri e alle Aste e per laccesso agli incentivi previsti dal DM 4 luglio 2019 del RegolamentoOperativo per liscrizione ai Registri e alle Aste e relativi allegati

Si evidenzia che

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sulla base dellart 42 del DM2019 il Soggetto Responsabile a pena di esclusione deveinviare in fase di iscrizione sempre tramite il Portale FER-E la documentazione descrittanellAllegato D del Regolamento Operativo per liscrizione ai Registri e alle Aste del DM 4luglio 2019 atta a comprovare il rispetto dei requisiti generali (DM2019 art 3) e lasussistenza delle condizioni necessarie per lapplicazione dei criteri di prioritagrave (DM2019artt 9 14 e 17) indicati dal Soggetto Responsabile stesso nella Dichiarazione sostituiva diatto di notorietagrave ai sensi del DPR 4452000 sottoscritta per liscrizionevisti i princigravepi stabiliti dal DM2019 e la natura concorsuale dei Registri e delle Aste in casodi carenza della documentazione trasmessa non egrave possibile per il GSE effettuarerichieste dintegrazione ai Soggetti Responsabili non potendosi invocare il principio delldquosoccorso amministrativo

Il GSE raccomanda pertanto ai Soggetti Responsabili di prestare la massima cura nellapredisposizione delle richieste di iscrizione invitandoli a consultare le indicazioni di dettagliosulla documentazione da allegare

NB - per gli impianti inseriti in posizione non utile (Tabella C) nelle graduatorie delle precedentiprocedure non egrave stata verificata la corrispondenza tra i dati e le informazioni dichiarate dalSoggetto Responsabile e quanto riscontrabile nella documentazione trasmessa e pertantoraccomanda ai Soggetti Responsabili che vogliano iscriversi alla nuova procedura di assicurarsidi fornire levidenza necessaria del possesso dei requisiti e della sussistenza delle condizioni perlapplicazione dei criteri di prioritagrave

Impianti ammessi

Ricordiamo che il DM 4 luglio 2019 ha suddiviso gli impianti che possono accedere agliincentivi in quattro gruppi in base alla tipologia alla fonte energetica rinnovabile e allacategoria di intervento

Gruppo A comprende gli impiantieolici ldquoon-shore di nuova costruzione integrale ricostruzione riattivazione opotenziamentofotovoltaici di nuova costruzione

Gruppo A-2 comprende gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione i cui modulisono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui egrave operata lacompleta rimozione delleternit o dellamianto

Gruppo B comprende gli impiantiidroelettrici di nuova costruzione integrale ricostruzione (esclusi gli impianti suacquedotto) riattivazione o potenziamentoa gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione riattivazione opotenziamento

Gruppo C comprende gli impianti oggetto di rifacimento totale o parzialeeolici ldquoon-shoreidroelettricia gas residuati dei processi di depurazione

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Superbonus 110 tutte le proposte ANCE permigliorare le agevolazioni fiscali edilizie del DecretoRilancioPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 2219

LANCE ha illustrato in audizione alla Camera le proposte formulate al Governo e al Parlamentosul Superbonus del Decreto Rilancio estendere a tutto il 2023 lʼapplicazione per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolati

Dopo la prima audizione in videoconferenza del 26 maggio scorso il 29 maggio si egrave svolta laseconda audizione informale dell Ance presso la Commissione Bilancio della Cameranellʼambito dellʼesame in prima lettura in sede referente del disegno di legge diconversione del DL 342020 - DL Rilancio

Secondo lAssociazione dei Costruttori rappresentata per loccasione dal Ing Rodolfo GirardiVice Presidente per il Centro Studi la misura del Decreto Rilancio relativa al Superbonus al 110(art119) rappresenta uno strumento che accompagnato dallʼestensione della cedibilitagrave deicrediti dʼimposta a questi correlati e allʼoperativitagrave dello ldquosconto in fatturardquo ha dellepotenzialitagrave enormi

Le proposte dellANCE sul Superbonusestendere a tutto il 2023 lʼapplicazione del superbonus al 110 per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolatiestendere il superbonus al 110 anche agli immobili delle societagrave compresi quellilocati a terziconsentire lʼutilizzo immediato dei crediti dʼimposta derivanti da Eco e Sismabonus odallo ldquosconto in fatturardquo per non incidere ulteriormente sulla liquiditagrave delle imprese giagravegravemente compromessa dalla situazione emergenziale eliminare la condizione didestinazione ad abitazione principale degli edifici unifamiliari prevista per lʼapplicazionedellʼEcobonus potenziato limitazione che contrasta con lʼobiettivo di massimizzare

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lʼefficacia degli incentivi in termini di sviluppo di progetti di riqualificazione degli edificiesistenticonsentire il riporto negli anni successivi dei crediti dʼimposta da Ecobonus eSismabonus non utilizzati nellʼanno che rischia di compromettere il meccanismo dellacessione dei bonus eliminare il principio di ldquoresponsabilitagrave in solidordquo degli acquirenti deicrediti dʼimposta corrispondenti ai bonus con i fornitori che effettuano lo ldquosconto infatturardquoeliminare il rispetto dei criteri ambientali minimi (cd CAM) per i materiali utilizzati neilavori agevolati con lʼEcobonus al 110 trattandosi per lo piugrave di prodotti costosi e didifficile reperibilitagrave la cui obbligatorietagrave rischia di rallentare i lavori e di incrementarne icosti di realizzoprevedere lʼuso di prezzari riconosciuti dal Ministero dello sviluppo economico perlʼasseverazione della congruitagrave delle spese sostenutecompletare lʼindicazione delle superfici opache che costituiscono lʼinvolucrodellʼedificio su cui eseguire gli interventi includendo quelle inclinate specificare lemotivazioni alla base della impossibilitagrave del doppio passaggio di classe energetica

Le altre proposteistituzione di un ldquoPiano Italiardquo di investimenti territoriali veloce nellʼattuazione (conburocrazia zero erogazione immediata obbligo di rapido avvio dei lavori e procedure ldquoamonterdquo della gara ultra semplificate) e orientato alla sostenibilitagrave ambientale e socialeattraverso la creazione di un mega fondo che permetta lʼutilizzo immediato di 39 miliardi dieuro di risorse giagrave stanziate dalle ultime leggi di bilancio ma ancora oggi inutilizzate eframmentate in molti programmiutilizzo immediato di 3 miliardi di euro destinati alla progettazione di opere da partedegli enti pubblici giagrave stanziati dalle leggi di bilancio in modo da incrementare la platea diprogetti che potranno essere velocemente posti a base di garasblocco dei Contratti di Programma Anas e Rfi che sono incagliati da due anni e mezzocon circa 28 miliardi di euro destinati in particolare alla manutenzione stradale e ferroviariaderoga al 31 dicembre 2021 per i lavori pubblici in corso di esecuzionerigenerazione urbana misure aggiuntive dirette a massimizzare lʼoperativitagrave degliincentivi legati allʼacquisto di fabbricati ldquoenergeticirdquo ed antisismici incidendosullʼattuale ldquosismabonus acquistirdquo (che dovrebbe essere esteso anche ai fabbricatiristrutturati in chiave antisismica senza demolizione) e sullʼincentivo allʼacquisto deifabbricati energetici in vigore sino al 2017 e i cui termini di applicabilitagrave andrebbero riapertisino al 2023

IL DOCUMENTO INTEGRALE DELLANCE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza deilavoratori e ricerca dei materiali contaminatiPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 210

Nelle nuove pubblicazioni INAIL un elenco dettagliato delle misure di prevenzione e protezioneda adottare nei siti inquinati e un approfondimento sulle nuove modalitagrave per il riconoscimentodelle diverse tipologie di minerale sviluppate con tecnologie innovative

LINAIL ha pubblicato due nuove fact sheet su ricerca e innovazione tecnologica finalizzatealla tutela del lavoratore e degli ambienti di vita in relazione allamianto

focus sulle misure di sicurezza per i lavoratori e per gli ambienti da adottare durantegli interventi di riqualificazione dei siti contaminati

nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenentiamianto (mca) mediante lʼimpiego di tecnologie innovative non invasive e non distruttivesviluppate nellʼambito del Bando di ricerca in collaborazione dellʼInail (Bric ID 58 -Programma speciale amianto)

La situazione in Italia

Durante gli interventi di riqualificazione dei siti contaminati egrave necessario adottare specifichemisure di prevenzione e protezione per garantire la minima dispersione di fibre di amiantonellʼambiente

LInail evidenzia che sui 41 siti da bonificare di interesse nazionale (sin) identificati in Italiadal Ministero dell Ambiente 11 sono principalmente contaminati da amianto mentre in altricinque esiste una contaminazione secondaria accertata e quantificata che riguarda unaporzione significativa del perimetro Inoltre sono stati rilevati piugrave di 12mila siti di interesseregionale (sir) e altri di competenza comunale (sic) Fino al 1992 anno in cui sono stati banditi sialʼestrazione sia lʼimpiego del minerale lʼItalia egrave stata tra i maggiori produttori mondiali di amiantoe mca

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Le misure di prevenzionelʼintera area da bonificare deve essere delimitata su tutti i lati del perimetro con unarecinzione idonea per impedire lʼaccesso agli estranei Possono entrare infattisoltanto gli operai addetti alle lavorazioni e gli enti preposti al controllotra le misure di prevenzione indicate nella fact sheet oltre alla cartellonistica obbligatoriache riguarda tra le altre cose lʼadozione dei dispositivi di protezione individuale (dpi) e ilpericolo di inalazione di fibre pericolose si consiglia di installare allʼingresso allʼarea dilavoro unʼunitagrave di decontaminazione personale (udp) costituita almeno da quattrolocalinel caso di interventi su aree vaste devono essere previste due udp una allʼingresso delsito e una in prossimitagrave dellʼarea in lavorazione

Misure di protezione

Le misure di protezione comprendono i dispositivi di protezione collettiva (dpc) e i dpi

Nel caso dellʼamianto i dpc come le reti anticaduta e le linee vita risultano una soluzioneefficace durante i lavori di bonifica delle coperture in cemento amianto per la riduzione delrischio di caduta dallʼalto per sfondamento delle lastre

Nelle aree di bonifica tutti coloro che accedono al cantiere devono sempre essere dotati didispositivi di protezione individuale idonei Il datore di lavoro deve quindi porre massimaattenzione nella scelta della tipologia delle misure e delle quantitagrave dei dpi da fornire ai lavoratorie prima di scegliere deve effettuare una specifica valutazione del rischio realizzata anche sullabase dellʼanalisi delle mansioni degli operatori

Riconoscimento mediante analisi dʼimmagine iperspettrale

La seconda pubblicazione illustra le nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione dimateriali contenenti amianto sviluppate nellʼambito del bando Bric

In particolare egrave stata realizzata la mappatura 2D delle superfici dei materiali medianteanalisi in microfluorescenza a raggi X (micro-Xrf) e imaging iperspettrale (hsi)

Sono state analizzate diverse tipologie di materiali caratterizzati da matrici di natura differente(cementizie resinoidi cellulosiche etc) e dalla presenza di varie tipologie di minerali di amianto(crisotilo crocidolite amosite tremolite antofillite actinolite)

I campioni esaminati sono stati prelevati da cantieri di bonifica in diverse regioni

LE DUE FACT SHEET INTEGRALI SONO SCARICABILI IN FORMATO PDF

Allegato

Allegato 1

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Ristrutturazione a rischio tasse quando la modificadel magazzino in abitazioni configura reddito diimpresaPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 108

Agenzia delle Entrate la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche a colui chesemplicemente utilizza e coordina un proprio capitale per fini produttivi e riguardare un singoloaffare

Ristrutturazione edilizia ai fini di futura vendita reddito dimpresao no

Attenzione alle ristutturazioni edilizie da privati percheacute possono essere a rischio redditodimpresa e configurare un aggravio fiscale Lo si evince dal contenuto dellinterpello n 152dellAgenzia delle Entrate riferito al caso della proprietaria di ununitagrave immobiliare (categoriacatastale C2) che intende previa autorizzazione da parte dei competenti uffici cambiarne ladestinazione dʼuso e suddividerla in tre unitagrave immobiliari (categoria catastale A3) e poivendere le abitazioni definendo nel contratto che le necessarie opere di ristrutturazione erisanamento conservativo siano a totale carico dei potenziali acquirenti

Tutto questo precisa il Fisco egrave attivitagrave imprenditoriale poicheacute la trasformazione di unmagazzino in tre abitazioni egrave unoperazione finalizzata non al proprio uso o a quello dellapropria famiglia ma alla vendita a terzi Di conseguenza il reddito generato dallasuccessiva vendita delle unitagrave immobiliari deve essere considerato imponibile quale redditorientrante nella categoria dei redditi dimpresa

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Attivitagrave commerciale le regole

Lart67 comma 1 lett b) del dPR 9171986 (TUIR) - parte da qui il ragionamento delle Entrate -prevede che sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale ovvero se non sonoconseguiti nellesercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da societagrave in nomecollettivo e in accomandita semplice neacute in relazione alla qualitagrave di lavoratore dipendente leplusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruitida non piugrave di cinque anni esclusi quelli acquisiti per successione e le unitagrave immobiliari urbaneche per la maggior parte del periodo intercorso tra lacquisto o la costruzione e la cessione sonostate adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari noncheacute in ogni caso leplusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazioneedificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione

Percheacute si configuri lattivitagrave commerciale ai fini del reddito dʼimpresa occorre quindi chelattivitagrave svolta sia caratterizzata dalla professionalitagrave abituale anche se non esclusivae se cosigrave non egrave lattivitagrave commerciale esercitata occasionalmente produce un redditoinquadrabile nella categoria dei redditi diversi Ed infatti secondo un consolidatoorientamento della Corte di Cassazione la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche achi semplicemente utilizzi e coordini un proprio capitale per fini produttivi

Da magazzino a tre abitazioni se il fine egrave la venditagrave

Sulla base del citato orientamento giurisprudenziale in conformitagrave a quanto giagrave chiarito nellacitata risoluzione n 204E del 2002 si ritiene che nel caso di specie gli interventi di tipostrutturale e cioegrave le opere di ristrutturazione e risanamento conservativo sono attinecessari affincheacute le tre unitagrave immobiliari siano considerate oggettivamente idonee allusoabitativo e prodromici a richiedere il cambiamento della destinazione duso dellunitagraveimmobiliare di categoria C2 per la realizzazione di tre immobili di categoria A3

Linsieme degli atti posti in essere e unitariamente considerati configurano quindi uncomportamento logicamente e cronologicamente precedente latto di cessione e strumentalerispetto allincremento di valore che evidenzia lintento di realizzare un arricchimento (lucro)

In altri termini lattivitagrave compiuta deve considerarsi imprenditoriale dal momento chelintervento sullimmobile originariamente C3 di cui egrave proprietaria risulta finalizzato non alproprio uso o a quello della propria famiglia bensigrave alla vendita (delle tre abitazioni) a terziprevio ottenimento del cambiamento della destinazione duso avvalendosi di unorganizzazioneproduttiva idonea e svolgendo unattivitagrave protrattasi nel tempo (cfr risoluzione n 204E del2002)

Ne consegue che il reddito generato dalla vendita delle suddette unitagrave immobiliari deveessere considerato imponibile quale reddito rientrante nella categoria dei redditi di impresa dicui allart55 e successivi del TUIR

LA RISPOSTA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti

Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovidocumentiUna ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse e un documento sulle misureminime di sicurezza antincendio per le autorimesse che non rientrano nel campo di applicazionedella RTV AutorimesseSulla Gazzetta ufficiale n132 del 23 maggio egrave stato pubblicato il decreto 15 maggio 2020 delMinistero dellInterno recante ldquoApprovazione delle norme tecniche di prevenzione incendi per leattivita di autorimessardquo

Qui riportiamo il testo della circolare del Consiglio nazionale degli Ingegneri n 573 del 1 giugno2020

ldquoLa nuova RTV entreragrave in vigore il 20 novembre 2020 e sostituiragrave integralmente lrsquoattuale capitoloV6 del Codice (precedente RTV Autorimesse)

Per la fase transitoria valgono le condizioni esplicitate allrsquoart 3 comma 1

Nello stesso art 3 (comma 2) si sancisce la concomitante abrogazione (180 giorni dallapubblicazione del decreto) delle seguenti regole tecniche preesistenti

- DM 01021986 Norme di sicurezza per la costruzione e lrsquoesercizio delle autorimesse e simili

- DM 22112002 Disposizioni in materia di parcamento di autoveicoli alimentati a gas di petrolioliquefatto allrsquointerno di autorimesse in relazione al sistema di sicurezza dellrsquoimpianto

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Ne deriveragrave quindi lrsquoimplicita abolizione del ldquodoppio binariordquo per la progettazione di tutte le nuoveautorimesse aventi superficie complessiva superiore a 300 m2

Si anticipa che a seguito dellrsquoabrogazione del DM 01021986 il CNI unitamente alla Rete delleProfessioni Tecniche ha elaborato due nuovi documenti e piugrave precisamente

- una ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse per dare indicazioni sugli aspettidi progettazione che esulano dai criteri di sicurezza antincendio

- un documento sulle misure minime di sicurezza antincendio per le autorimesse che nonrientrano nel campo di applicazione della RTV Autorimesse (autorimesse ldquosotto sogliardquo diassoggettabilitagrave)

I suddetti documenti saranno inviati agli Ordini con successiva circolarerdquo

Leggi anche ldquoIn Gazzetta le nuove norme tecniche di prevenzione incendi per le attivitagrave di autorimessardquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

chiusi i rubinetti del credito

Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del creditoIl 95 delle imprese ha richiesto prestiti ma le banche traccheggiano ritardando i tempi dierogazione moltiplicando la documentazione da esibire fino a piazzare polizze assicurativeagganciate alla concessione dei finanziamenti garantiti dallo Stato Il questionario diConfprofessioni ha coinvolto oltre 900 giovani professionisti al fianco di oltre 15 mila impreseDecreto liquiditagrave a secco Se il 95 delle imprese ha richiesto prestiti prevalentemente sotto i 25mila euro contando sulle garanzie dello Stato le banche hanno risposto alzando un muro diburocrazia che di fatto ha chiuso i rubinetti del credito pregiudicando seriamente la continuitagraveaziendale di migliaia di imprese giagrave compromessa da oltre tre mesi di inattivitagrave a causa delCoronavirus

Egrave quanto emerge da una survey promosso da Confprofessioni in collaborazione con lrsquoUnioneNazionale Giovani dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC) che ha coinvolto oltre900 commercialisti che negli ultimi due mesi hanno affiancato circa 15 mila imprese nellagestione dei finanziamenti richiesti alle banche Il sondaggio punta ad analizzare lrsquoattivitagrave i tempidi erogazione dei prestiti alle imprese e i comportamenti del sistema bancario per favorirelrsquoaccesso al credito alla luce del decreto del decreto legge n 23 dellrsquo8 aprile 2020 che attraversoil Fondo di garanzia per le Pmi garantisce (sulla carta) fino a 100 miliardi di euro di liquiditagrave alsistema produttivo italiano colpito dalla pandemia

Che cosa dice il decreto liquiditagrave Come noto il decreto prevede una garanzia al 100 per ifinanziamenti fino a 25 mila euro senza alcuna valutazione del merito creditizio Per i prestiti finoa 800 mila euro invece viene richiesta una valutazione e la garanzia dello Stato arriva fino al90 e il restante 10 puograve essere coperto dai Confidi Il decreto prevede inoltre lo snellimento

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delle procedure burocratiche per accedere alle garanzie concesse dal Fondo di Garanzia per lePmi e favorire cosigrave la ripartenza del sistema produttivo dopo lrsquoemergenza sanitaria causata dalCovid ndash 19 Ma egrave andata proprio cosigrave

La fotografia di Confprofessioni A distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione in GazzettaUfficiale del decreto liquiditagrave la fotografia di Confprofessioni porta a galla le criticitagrave endemiche diun sistema bancario che salvo rare eccezioni ha mostrato una certa riluttanza ad applicare lemisure contenute nel decreto liquiditagrave disattendendo lrsquoinvito dellrsquoAssociazione bancaria italianaalla semplificazione e alla rapiditagrave di erogazione dei prestiti Non solo Dal sentiment dei giovanicommercialisti emerge poi un quadro ancor piugrave impressionante dove la dilatazione dei tempi dierogazione si sovrappone alla richiesta di valutazioni di merito creditizio non contemplate daldecreto liquiditagrave dove la domanda di liquiditagrave delle imprese viene dirottata per compensare debitipregressi

E le sorprese non finiscono qui percheacute - come segnalano i commercialisti coinvolti nel survey diConfprofessioni ndash la quasi totalitagrave degli imprenditori che ha richiesto un prestito ha dovutononostante il lockdown esibire documenti e superare istruttorie e non sono isolati i casi nei qualile banche abbiano richiesto situazioni prospettiche relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla garanzia statale o agganciato alla concessione del creditola vendita di prodotti come il Pos o polizze vita Risultato dopo una trafila di 30-40 giorni leimprese che sono riuscite ad attraversare il labirinto burocratico degli istituti di credito si contanosulle dita di una mano A oggi dicono i giovani commercialisti sono pochissime le erogazionisotto i 25 mila euro nessuna sopra i 25 mila euro Un dato che non meraviglia poicheacute alcuniistituti bancari hanno rifiutato lrsquoaccesso al credito per la ldquonon convenienza dellrsquooperazionerdquo

Il sondaggio sullrsquoaccesso al credito con garanzie previste dal decreto liquiditagrave

1) I vostri clienti hanno fatto ricorso al credito utilizzando le garanzie previste dal DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020 n 23 (Decreto liquiditagrave)

La prima domanda del sondaggio mira a valutare lrsquointeresse delle imprese rispetto alle misureintrodotte dal Governo con il decreto liquiditagrave Su un campione di 15 mila imprese il 95 degliimprenditori ha fatto richiesta di credito la gran parte sotto i 25 mila euro smentendo le critiche ei dubbi di scarso interesse da parte delle imprese che hanno accompagnato i primi passi dellemisure governative

2) Per richieste di prestito superiori ai 25000 euro qual egrave stata la tempistica media di evasionedella pratica

Il secondo quesito entra nel vivo di una delle principali criticitagrave della concessione del credito itempi di erogazione dei prestiti superiori a 25 mila euro Nel 93 dei casi le risposte hannosuperato i 15 giorni di tempo Il dato va integrato con le 355 note aggiuntive (si veda il punto 5 delquestionario) dalle quali emerge come i tempi medi per evadere una pratica si attestino tra i 30 ei 40 giorni sempre nel caso di risposta positiva

3) Per richieste di prestito inferiori ai 25000 euro con garanzia al 100 da parte del FondoCentrale di Garanzia le Banche pur dovendosi limitare solo a trasferire il modello compilatohanno in qualche caso aggiunto anche una valutazione del beneficiario o altri motivi dirallentamento

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La terza domanda del questionario egrave riferita alle richieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato In questi casi sebbene la funzione degli istituti dicredito sia limitata a trasferire il modello compilato al Fondo di garanzia nel 90 dei casi lebanche hanno richiesto documenti non previsti e hanno aggiunto valutazioni di merito nondovute sui beneficiari

4) Il credito erogato egrave stato in qualche caso integrativo (cioegrave a compensazione di esposizionedebitorie preesistenti verso le medesime banche eroganti) o aggiuntivo

La quarta domanda del sondaggio mira a capire come le banche abbiano gestito le finalitagrave delprestito richiesto dalle imprese Se nel 64 dei casi il credito erogato risulta aggiuntivo nel 36dei casi il credito concesso egrave servito a coprire parzialmente o totalmente unrsquoesposizionedebitoria pregressa del richiedente cosigrave vanificando il contenuto della misura governativa

5) Eventuali ulteriori problematiche impreviste da segnalare (domanda a risposta aperta)

Sono oltre 355 le note facoltative dei giovani commercialisti riferite al punto 5 del questionario(domanda a risposta aperta) In estrema sintesi le osservazioni dei professionisti confermano larichiesta di documentazione ulteriore rispetto a quella prevista dal decreto in alcuni casi anchesituazioni prospettiche relative al 2020 e tempi lunghissimi per lerogazione (ad oggi pochissimeerogazioni sotto i 25000 euro e quasi nessuna sopra i 25000 euro) Ma le problematichesegnalate non si fermano qui e spaziano dalla richiesta di garanzie personali per la parte noncoperta da garanzia statale alla vendita di prodotti abbinati alla concessione del credito (POSassicurazione sulla vitahellip) In alcuni casi gli istituti bancari interpellati sono entrati nel meritocreditizio dei clienti procedendo ad istruttorie per valutare la loro posizione bancaria In altri hannorifiutato lrsquoaccesso al credito per la non convenienza dellrsquooperazione

Il commento del presidente di Confprofessioni Gaetano Stella

laquoLa survey sullrsquoaccesso al credito dopo il varo del decreto liquiditagrave che abbiamo realizzato graziealla collaborazione dellrsquoUnione nazionale giovani dottori commercialisti vuole essere una rispostaalle numerose segnalazioni che ci sono pervenute dai professionisti che denunciavano i ritardi ele lungaggini burocratiche del sistema bancario I risultati che emergono da questa indagine sulcampo sono inequivocabili Con queste premesse egrave fuori discussione che le attese di liquiditagrave e ditempestiva collaborazione sono state in gran parte disattese dal sistema bancario

Il commento dellrsquoUnione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

laquoNon egrave un mistero che la gran parte delle aziende italiane sia sottocapitalizzata e banca-dipendente Egrave un problema strutturale del sistema delle piccole e medie imprese che si egravepaurosamente allargato a seguito della crisi economica da Covid - 19 coinvolgendo ancheaziende sane e con buone prospettive di mercatoraquo afferma Raffaele Loprete segretariodellrsquoUNGDEC e coordinatore della Consulta giovani di Confprofessioni laquoLrsquointervento del Governoper iniettare liquiditagrave nel sistema produttivo tuttavia si scontra con le difficoltagrave del sistemabancario che rischia a sua volta di pagare un contributo altissimo alla pandemia in termini diprofitti Non ci meraviglia piugrave di tanto dunque lrsquoatteggiamento delle banche sempre piugrave restie aconcedere finanziamenti alle imprese anche a fronte di una garanzia dello Stato ma crediamo sitratti di una strategia miope che rischia di mettere in ginocchio lrsquointero tessuto economico delnostro Paeseraquo il monito di Matteo De Lise presidente dellrsquoUNGDCEC

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia

Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomaliaLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal CodiceAppaltiLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal Codice deicontratti pubblici

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato nella sentenza del 6 maggio 2020 n 2856 in riforma ad unaprecedente decisione di primo grado del TAR Marche (del 29 gennaio 2020 n 82) che avevaaccolto il ricorso presentato da un concorrente escluso dalla gara per aver presentato unrsquooffertacon un ribasso superiore alla soglia di anomalia

In primo grado i giudici avevano confermato lrsquoorientamento giagrave espresso dallo stesso TARMarche supportando la tesi dellrsquoappellante che verteva su un errore nellrsquoalgoritmo utilizzato dallaProvincia di Ancona al fine di determinare in via automatica la soglia di anomalia in particolareera censurata la parte in cui tale algoritmo procedeva allrsquooperazione conclusiva del decrementodella prima soglia di anomalia utilizzando il fattore correttivo finale

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Su tali premesse il Consiglio di Stato ha ripercorso i passaggi del calcolo del suddettodecremento previsto allrsquoart 97 comma 2 lett d) del Codice dei contratti ricordando che questoche consiste

1 a) nella duplice operazione di calcolo laquodellasomma e della media aritmetica dei ribassipercentuali di tutte le offerte ammesseraquo vale a dire quelle non collocate nelle ldquoalirdquo

2 b) nel richiedere poi di calcolare lo laquoscarto medio aritmeticodei ribassi percentuali chesuperano la media calcolata ai sensi della lettera a)raquo laddove il primo rappresenta piugraveprecisamente la media dei differenziali dei ribassi superiori alla media complessiva comecalcolata secondo la precedente lettera a)

3 c) nellasomma tra scarto medio aritmetico dei ribassi e laquomedia aritmeticaraquo giagrave calcolata aisensi della lettera a)

4 d) nel riprendere la somma dei ribassi giagrave calcolata ai sensi della lettera a) e dimoltiplicare traloro le prime due cifre dopo la virgola di tale somma il prodotto cosigrave ottenuto va applicato alloscarto medio aritmetico a sua volta giagrave calcolato in base alla lettera b) del valore cosigrave ottenuto vainfine decrementata la soglia determinata dalla somma prevista dalla lettera c) tra la media deiribassi e lo scarto medio aritmetico

Come evidenziato dal Collegio la questione controversa egrave se il valore ottenuto applicando alloscarto medio aritmetico il prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassisia o meno laquoun valore percentualeraquo

Tuttavia a tale proposito egrave dirimente che tutti i valori ottenuti attraverso le operazioni previstedallrsquoart 97 comma 2 del codice dei contratti pubblici consistono in percentuali rispetto alla basedrsquoasta

Lrsquoerrore interpretativoapplicativo del giudice di primo grado egrave quindi risultato dallrsquoavere eseguitoil decremento previsto dalla norma utilizzando valori percentuali anzicheacute numeri assoluti

A conferma di ciograve il Consiglio di Stato ha come di seguito ripercorso il calcolo (espresso sino allaterza cifra decimale) effettuato dalla Stazione appaltante

ndash somma dei ribassi 91692 (lett ldquoardquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)

ndash prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi 18 pari a 9 x 2

ndash applicazione di tale prodotto allo scarto medio aritmetico (lett ldquobrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)0195 pari al 18 di 1085

ndash sottrazione del valore da ultimo ottenuto alla somma tra media dei ribassi e scarto aritmeticomedio (lett ldquocrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit) al fine di ottenere la soglia di anomalia del 26359 paria 26555 (25470+1085) ndash 0195

Constatata la correttezza del calcolo dalla Provincia di Ancona il Consiglio di Stato ha quindiriformato una precedente decisione di primo grado che aveva accolto il ricorso presentato da unconcorrente escluso dalla stazione appaltante per offerta anormalmente bassa confermandolrsquoaggiudicazione allrsquoofferta ldquonon anomalardquo piugrave bassa

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La sentenza appare dirimente rispetto ad una controversia giurisprudenziale sorta in relazione al criterio (unico) di determinazione della soglia di anomalia per gare al massimo ribasso sul prezzo con un numero di offerte ammesse pari o superiori a quindici prevista dallrsquoart 97 del cd Codice dei contratti (dlgs n 502016 cosigrave come modificato dal Decreto-Legge n 322019 il cd Sblocca cantieri convertito dalla Legge n 552019)

Tale incertezza sussisteva nonostante fossero ndash come visto ndash oggetto della suddetta controversia le corrette modalitagrave di calcolo del ldquodecremento percentualerdquo su cui era giagrave espresso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con circolare interpretativa n 8 del 24 ottobre 2019

A distanza di un anno dal decreto sblocca cantieri il Consiglio di Stato ha quindi aderito allrsquoorientamento Ministeriale dando conferma definitiva allrsquointerpretazione che era stata peraltro sostenuta fin dal principio dallrsquoANCE nel vademecum ldquoCalcolo della soglia di anomaliardquo (fonte Ance)

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

al via a settembre un progetto europeo

Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeoENEA coordina il progetto LEAP4SMEIl progetto LEAP4SME - Linking Energy Audit Policies to enhance and support SMEs towardsenergy efficiency - si prefigge lo scopo di fornire un solido supporto ai decisori politici nellosviluppo di programmi di stimolo e supporto per le PMI partendo da una corretta diagnosienergetica La valutazione e lo sviluppo di opportuni schemi per favorire la pianificazione deiprogrammi saranno condotti tenendo presente lobiettivo finale dellrsquoattuazione delle misure diefficienza energetica proposte durante gli audit stessi

Il progetto sviluppato dal laboratorio Efficienza Energetica nei Settori Economici delDipartimento Efficienza Energetica si svilupperagrave su un orizzonte temporale di tre anni a partire dasettembre 2020 e vede coinvolta una compagine unica per tale tipo di attivitagrave Parteciperannoinsieme ad ENEA le Agenzie Energetiche Nazionali di Austria (AEA) Croazia (EIHP) Grecia(CRES) Malta (EWA) Polonia (KAPE) Portogallo (ADENE) Regno Unito (EST) Slovacchia(SIEA) piugrave un partner esperto in comunicazione sostenibile (Revolve Media Belgio)

ldquoLEAP4SME si inserisce nel quadro di supporto alle Istituzioni nazionali ed europee nelladefinizione di programmi di efficientamento energetico delle PMI puntando sulle conoscenze ecompetenze di nove Agenzie Energetiche Nazionali dellrsquoarea europea coordinate da ENEA Lanostra proposta progettuale ha inoltre stimolato lrsquointeresse di nove Ministeri dellrsquoarea europea eulteriori quattro Agenzie Nazionalirdquo sottolinea Ilaria Bertini direttore del Dipartimento UnitagraveEfficienza Energetica dellrsquoENEA ldquoQuesto progetto in linea con gli obiettivi del Dipartimento edellrsquoEnte per il triennio 2020-2022 consentiragrave inoltre allrsquoENEA di rafforzare ulteriormente il proprioruolo a livello internazionale come Agenzia di riferimento sui temi dellrsquoefficienza energetica esostenibilitagrave delle impreserdquo

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Associazioni di categoria Istituti di ricerca Universitagrave Agenzie energetiche e istituzioni localiinteressate ad essere aggiornate e coinvolte nei tavoli di lavoro (con avvio indicativo nel 2021)possono inviare richieste di partecipazione al coordinatore del progetto (Ing E Biele ndashmailenricobieleeneait menzionando espressamente nellrsquooggetto ldquoLEAP4SME ndash richieste dicoinvolgimento e aggiornamentordquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenziadelle Entrate

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle EntrateSpetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quella ridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituiscela mera prosecuzione di altra attivitagrave precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente oautonomoNellrsquoambito delle regole del regime forfetario spetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quellaridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituisce la mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo Dopo aver constatato ilcontinuum lrsquoAgenzia delle Entrate risponde cosigrave a un dipendente pensionato ora titolare di partitaIva (risposta n 161E del 29 maggio 2020)

Il contribuente in sostanza avrebbe voluto accedere al regime piugrave favorevole previsto dal comma65 articolo 1 della legge n 1902014 (come si presenta oggi dopo le modifiche apportate dalBilancio per il 2019) in base al quale i contribuenti forfetari ndash cioegrave con i requisiti fissati dal comma54 della stessa legge introduttiva del regime ndash che avviano una nuova attivitagrave e ldquoa condizioneche

a) il contribuente non abbia esercitato nei tre anni precedenti linizio dellattivitagrave di cui al comma54 attivitagrave artistica professionale ovvero dimpresa anche in forma associata o familiare

b) lattivitagrave da esercitare non costituisca in nessun modo mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo escluso il caso in cuilattivitagrave precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dellesercizio diarti o professioni

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c) qualora venga proseguita unattivitagrave svolta in precedenza da altro soggetto lammontare dei relativi ricavi e compensi realizzati nel periodo dimposta precedente quello di riconoscimento del predetto beneficio non sia superiore ai limiti di cui al comma 54rdquo possono applicare al reddito imponibile una sostitutiva dellimposta sui redditi delle addizionali regionali e comunali e dellIrap pari al 5 per cento

Ripercorsa la norma lrsquoAgenzia aggiunge che con la circolare n 102016 ha spiegato il motivo del vincolo per il quale la nuova attivitagrave non deve essere la mera prosecuzione di una precedente attivitagrave dimpresa di lavoro dipendente o di lavoro autonomo inquadrandolo nel perimetro delle disposizioni antielusive percheacute punta a evitare ldquoche il beneficio possa essere fruito da soggetti che si limitino a modificare la sola veste giuridica della attivitagrave esercitata in precedenza o dispongano scientemente la mera variazione del codice ATECO sfruttando il cambio di denominazione previsto per il rinnovo dellattivitagraverdquo

Esaminata la documentazione presentata lrsquoAgenzia ha potuto constatare che lrsquoattivitagrave di lavoro autonomo svolta dallrsquoistante nel 2019 unico periodo dimposta in cui ha applicato il regime di favore rivolgendosi allo stesso mercato di riferimento egrave mera prosecuzione della precedente Pertanto nel caso in esame non spetta laliquota ridottissima del 5 prevista dal comma 65 ma quella ordinariamente prevista dal comma 64 della legge n 1902014 nella misura del 15 per cento (fonte Fisco Oggi)

Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Economia ecologica | Energia | Rifiuti e bonifiche

Presentati i rapporti SOER 2020 Ambiente di Sistema e lrsquoAnnuario ambientale

Crisi climatica in Italia le temperature crescono(quasi) il doppio della media globaleTante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente ma i progressi stentano della serie ldquoecco tutto ciograve chedovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il 2030rdquo[3 Giugno 2020]

La cattiva notizia egrave che in Italia le temperature crescono piugrave che inaltre parti del mondo (+171deg nel 2018 contro +098deg globale)Peraltro non egrave una novitagrave percheacute questo trend va avanti almeno dal2000 ovvero sono ventrsquoanni che le temperature italiane hanno untrend in costante aumento La buona notizia egrave che diminuiscono igas serra (-172 dal 1990 al 2018) ma su un arco temporale moltopiugrave lungo -172 dal 1990 al 2018 Inoltre la nostra quota dienergia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finalelordo valore superiore allrsquoobiettivo del 17 da raggiungere entro il2020 (ma continuiamo a essere in forte ritardo sugli obiettivi al2030)

Questi alcuni dei piugrave eclatanti numeri dellrsquoAnnuario dei datiambientali 2019 presentato stamani dallrsquoIspra Questrsquoanno leinformazioni sullrsquoambiente in Italia si confrontano con i recenti trendeuropei elaborati dallrsquoAgenzia europea dellrsquoambiente e illustrati loscorso dicembre a Bruxelles nel ldquoSOER 2020 ndash State of theEnvironment Reportrdquo A questi report si aggiunge un altrodocumento il rapporto Ambiente di Sistema che propone alcunifocus regionali

I dati sono stati presentati nel corso di una diretta streaming in collegamento con il premier Giuseppe Conte con il presidente delParlamento europeo David Sassoli e con il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa Tanti bei discorsi va detto con alcune frasi adeffetto tipo quella del presidente del Consiglio Giuseppe Conte laquoLrsquoEuropa deve prendersi la leadership dello sviluppo economico ediventare forza irradiante per tutti i continentiraquo

Tante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente in parte giagrave presentate come quella sui rifiuti urbani Tanti apparentementestringenti obiettivi che ad ogni piegrave sospinto vengono innalzati ma che possono essere riassunti in questa che sembrerebbeunrsquoinnocua presentazione peraltro scritta direttamente dallrsquoIspra Ovvero che il SOER 2020 doveva essere ciograve che avremmo dovutoraggiungere come obiettivi di miglioramento dello stato dellrsquoambiente e che invece oggi egrave stato presentato come ciograve che dobbiamofare nei prossimi 10 anni Della serie ldquoecco tutto ciograve che dovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il2030rdquo E questo nonostante ad esempio il presidente del Parlamento europeo David Sassoli abbia parlato di un mondo ldquosul baratroclimaticordquo

Sassoli da parte sua ha esordito spiegando che laquola scorsa settimana abbiamo avuto al Parlamento europeo la presentazione delRecovery fund da parte della Commissione europea saragrave la possibilitagrave di sostenere quel rilancio economico di cui abbiamobisognoraquo ma laquonon possiamo permetterci di lasciare indietro quei programmi che a inizio della legislatura erano stati messi sultavolo con grande ambizionerdquo facendo riferimento agli obiettivi a difesa dellrsquoambienteraquo

Insomma lrsquoambiente un porsquo ha atteso ma non dovrebbe piugrave Se fossimo nel 1992 allrsquoindomani della conferenza di Rio forse questeparole avrebbero avuto un altro sapore oggi di fronte ai numeri che ognuno puograve leggersi sul sito dellrsquoIspra viene un porsquo disgomento Anche percheacute al di lagrave dei desiderata non ci sono azioni comuni concrete Nessuna Altro che leadership solo qualchebuona azione magari percheacute in passato si egrave molto investivo con incentivi sulle rinnovabili (anche in Italia) ma che ormaisono sostanzialmente stazionarie da un quadriennio come del resto il percorso di decarbonizzazione del Paese

Passando alla produzione di rifiuti (urbani e speciali) i dati Ispra al momento non mostrano trend diversi fino al 2018 rispetto al2017 con la solita raccolta differenziata che non decolla e la sempre piugrave evidente scarsitagrave di impianti di tutti i generi ndash che sonosempre piugrave concentrati al Nord ndash lungo tutto il ciclo integrato di gestione dei rifiuti La novitagrave sta nella previsione stavolta che perquanto riguarda i soli rifiuti urbani viene stimata per il 2019 pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020 individuano un calo in

linea con la diminuzione del Pil pari al 47 Ovviamente per colpa del Covid-19 Un dato tutto da verificare percheacute per alcunefrazioni tipo la carta potrebbero essere invece in controtendenza a seguito della sanificazione causa Covid 19 Potrebbe poinascondere sorprese anche la ripresa dei consumi di fine anno almeno sul piano di che cosa verragrave consumato e quindi che cosadiverragrave rifiuto Per non parlare ma questi sono rifiuti speciali dellrsquoimpatto sui dati e sullrsquoambiente del kit anti contagio a partire daimilioni di mascherine che dovranno essere tra lrsquoaltro su indicazioni delle autoritagrave competenti essere prioritariamente avviate alrecupero energetico (termovalorizzatori) o in discarica

Da segnalare poi che in base alle elaborazioni del SOER 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il lsquocapitale naturalersquo ndashlrsquoinsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici e sociali ndash mostrano andamenti auspicabiliper lrsquoEuropa solo le aree protette sono in buono stato sia terrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degliecosistemi e del suolo

Per quanto riguarda il nostro Paese con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lrsquoItalia egrave uno dei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio) Un patrimonio che vede alti livelli di minacciaper flora e fauna Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843e coprono il 105 del territorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale) Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci drsquoacqua dolce quelli piugrave minacciati (48)seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il 42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravivengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia ndash piugrave di 3300 nellrsquoultimo secolo ndash dal degradodallrsquoinquinamento e dalla frammentazione del territorio

Crsquoegrave poi anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave dal 2018 ha ripreso a crescere ed egrave stato sottratto anche il2 delle aree protette Senza dimenticare che il territorio italiano come ricorda infine lrsquoIspra egrave fortemente esposto al dissestoidrogeologico

Clima | Economia ecologica | Energia | Inquinamenti

Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugraveeconomico rispetto al carboneI costi competitivi rendono gli investimenti nelle energie rinnovabili molto interessanti anche per la ripresa post-Covid-19[3 Giugno 2020]

Secondo il novo rapporto ldquoRenewable Power Generation Costs in2019rdquo pubblicato dallrsquoInternational renewable energy agency (Irena)laquoLrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave economica di qualsiasi nuovacapacitagrave elettrica basata sui combustibili fossiliraquo Infatti il rapportodimostra che oltre la metagrave dellrsquoenergia rinnovabile aggiunta nel 2019ha raggiunto costi inferiori rispetto ai nuovi impianti a carbone piugraveeconomici

Il rapporto evidenzia che laquoOra i nuovi progetti di produzione dienergia rinnovabile riducono sempre piugrave il numero di impianti acarbone esistenti In media il nuovo fotovoltaico solare (FV) elrsquoenergia eolica onshore costano meno rispetto al mantenimento infunzione di molte centrali a carbone esistenti e i risultati delle astemostrano che questa tendenza egrave in accelerazione rafforzando lapossibilitagrave di eliminare gradualmente il carboneraquo

Irena prevede che nel 2021 centrali a carbone che producono fino a 1200 gigawatt (GW) di elettricitagrave per funzionare potrebberocostare di piugrave rispetto al costo del nuovo fotovoltaico solare pubblico Dal rapporto emerge che laquoLa sostituzione dei 500 GW dicarbone piugrave costosi con il solare fotovoltaico e lrsquoeolico onshore lrsquoanno prossimo ridurrebbe i costi del sistema energetico fino a 23miliardi di dollari allrsquoanno e ridurrebbe le emissioni annuali di biossido di carbonio (CO2) di circa 18 gigatons (Gt) pari al 5 delleemissioni globali di CO2 nel 2019 Produrrebbe anche uno stimolo per gli investimenti di 940 miliardi di dollari pari a circa lrsquo1 delPIL globale

Il rapporto fa notare che negli ultimi 10 anni laquoi costi dellrsquoelettricitagrave rinnovabile sono fortemente diminuiti trainati dal miglioramentodelle tecnologie dalle economie di scala dalle catene di approvvigionamento sempre piugrave competitive e dalla crescente esperienzadegli sviluppatoriraquo Dal 2010 i grandi impianti di solare fotovoltaico hanno avuto il piugrave forte calo dei costi ben lrsquo82 seguitidallrsquoenergia solare a concentrazione al 47 dallrsquoenergia eolica onshore al 39 e dallrsquoeolico offshore al 29

Anche i costi delle tecnologie per lrsquoenergia solare ed eolica hanno continuato a diminuire di anno in anno Nel 2019 i costidellrsquoelettricitagrave da fotovoltaico solare pubblico sono diminuiti del 13 raggiungendo una media globale di 68 centesimi di dollaro perchilowattora (kWh) I costi sono diminuiti del 9 circa sia per lrsquoeolico onshore che offshore raggiungendo rispettivamente gli 0053dollarokWh e 0115 dollarokWh

Le recenti aste e i power purchase agreements (PPA) mostrano che la tendenza al ribasso continua anche per i nuovi progetticommissionati nel 2020 e oltre A Irena dicono che laquoI prezzi del solare fotovoltaico basati su appalti competitivi potrebberoraggiungere una media di 0039 dollarikWh per i progetti commissionati nel 2021 in calo del 42 rispetto al 2019 e oltre un quintoin meno rispetto al piugrave economico concorrente dei combustibili fossili ovvero le centrali a carboneraquo Prezzi asta record si registranoper il solare fotovoltaico ad Abu Dhabi e Dubai (Emirati Arabi Uniti) Cile Etiopia Messico Perugrave e Arabia Saudita che confermanoche i valori ancora piugrave bassi di 003 dolarikWh sono giagrave possibili

Per la prima volta il rapporto annuale di IRENA esamina anche il valore dellrsquoinvestimento in relazione alla riduzione dei costi diproduzione e ne viene fuori che laquoLa stessa quantitagrave di denaro investita nelle energie rinnovabili oggi produce maggiori nuovecapacitagrave di quanto avrebbe fatto un decennio fa Nel 2019 egrave stata commissionata una capacitagrave di generazione di energia rinnovabiledoppia rispetto al 2010 ma ha richiesto solo il 18 di investimenti in piugraveraquo

Francesco La Camera direttore generale di Irena conclude laquoAbbiamo raggiunto un importante punto di svolta nella transizioneenergetica La nuova generazione e gran parte dellrsquoattuale produzione di carbone egrave ingiustificabile sia dal punto di vista ambientaleche economico Lrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave la fonte piugrave economica di nuova elettricitagrave offrendo un enorme potenziale perstimolare lrsquoeconomia globale e riportare le persone al lavoro Gli investimenti nelle energie rinnovabili sono stabili convenienti eattraenti e offrono rendimenti coerenti e prevedibili offrendo allo stesso tempo vantaggi per lrsquoeconomia in generale Una strategia diripresa globale deve essere una strategia verde Le energie rinnovabili ci offrono un modo per allineare lrsquoazione politica a breve

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termine con gli obiettivi energetici e climatici a medio e lungo termine Le energie rinnovabili devono essere la spina dorsale deglisforzi nazionali per riavviare le economie a seguito dellrsquoepidemia di Covid-19 Con le giuste politiche in atto la riduzione dei costidelle energie rinnovabili puograve far spostare i mercati e contribuire notevolmente a una ripresa verderaquo

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Economia ecologica | Energia | News | Rifiuti e bonifiche

Unieco ambiente chiusa la due diligence sonoarrivate le offerte vincolantiUna volta verificata la documentazione presentata si apriragrave la fase di Rilancio che porteragrave allrsquoaggiudicazione dellagara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore[3 Giugno 2020]

Il 29 maggio si egrave chiusa la due diligence con la presentazione delleofferte vincolanti da parte dei soggetti che hanno manifestatointeresse allrsquoacquisizione della divisione Ambiente di Unieco inliquidazione coatta amministrativa dallrsquoaprile 2017 A dare notiziadella conclusione della fase necessaria a valutare in via preventivae approfondita le condizioni economiche della holding egrave oggidirettamente il commissario liquidatore Corrado Baldini

Come noto il 16 gennaio scorso egrave stata aperta la cosiddetta Vdr(Virtual data toom) che raccoglieva tutti i documenti utili per leverifiche da parte dei soggetti ammessi alla fase di due diligenceche avrebbe portato alla formulazione dellrsquoofferta vincolante perlrsquoacquisto la chiusura della Vdr era originariamente fissata al 16marzo ma valutata la complessitagrave che caratterizza le attivitagrave diverifica e controllo sullrsquoarticolazione della divisione Ambiente Baldiniha ritenuto opportuno concedere un ldquoextra timerdquo di 45 giorni Un percorso sul quale si egrave abbattuta infine lrsquoemergenza sanitariaCovid-19 con la conseguente proroga ndash al fine di consentire ai soggetti offerenti di raccogliere tutta la documentazione necessaria ndashal 29 maggio Adesso perograve ci siamo

laquoCome previsto dal disciplinare di Gara ndash ricordano dalla holding ndash il Commissario verificheragrave la correttezza e completezza delladocumentazione presentata dai soggetti offerenti e in caso di esito positivo si apriragrave la fase di Rilancio che porteragraveallrsquoaggiudicazione della gara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore In questo frangente saragrave comunque garantita laprosecuzione della gestione operativa e del piano investimenti finalizzata alla continua generazione di valore per la divisioneAmbienteraquo

Una realtagrave nata e cresciuta nellrsquoambito del movimento cooperativo emiliano che coinvolge oggi una ventina di imprese private omiste pubblico-private in 5 regioni impegnate in un ruolo di leadership nella gestione dei rifiuti speciali e delle bonifiche noncheacutenella raccolta e nella gestione dei rifiuti solidi urbani in particolare in Toscana

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Comunicazione | Economia ecologica | News

Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica delWwf ai tempi del Covid-19Le 50 idee del Wwf al centro del rilancio del Paese[3 Giugno 2020]

Favorire la outdoor education in contatto con la natura Ersquo una delleproposte per la scuola che Wwf ha inviato al governo e in tutto sono50 idee per far sigrave che la sostenibiliagrave ambientale ladecarbonizzazione e lrsquoeconomia circolare siano al centro del Pianodi rilancio del Paese che verragrave definito a settembre di questrsquoannocosigrave come annunciato dal ministro dellrsquoEconomia e delle FinanzeRoberto Gualtieri Gli interventi per migliorare lrsquoinnovazionelrsquoefficienza e lrsquoefficacia del nostro sistema economico e produttivonon possono che essere coerenti e conseguenti con le scelte delGreen Deal dellrsquoUe scelte che qualificano e costituiscono la sfidacompetitiva dellrsquoItalia per garantire un futuro anche su scala globalein tutti i settori di intervento

Le straordinarie risorse pubbliche in campo per il rilancio dellrsquoItalia edellrsquoEuropa costituiscono per il Wwf unrsquooccasione imperdibile perdare subito concretezza a nuove politiche e strumenti di sostenibilitagrave ambientale e sociale

Per quanto riguarda la scuola assai bistrattata per conto di greenreport a seguito dellrsquoemergenza Covid-19 la propostadellrsquoassociazione ambientalista egrave non solo condivisibile ma pure piuttosto attuabile stante le prospettive attuali di riaperture non intotale presenza per settembre Una sorta di scuola peripatetica di aristoteliana memoria e ldquoin coerenza con i numerosi protocollidrsquointesa sottoscritti dal Ministero per lrsquoIstruzione con altri dicasteri istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali entiassociazioni di settore sui temi dellrsquoeducazione ambientale alla sostenibilitagrave al patrimonio culturale alla cittadinanza globalerdquo Larichiesta egrave che tutto questo ldquoassuma centralitagrave nei programmi educativi e nelle attivitagrave formative il rapporto e il contatto con la naturaper favorire attivitagrave conoscitive ed esperienziali che abbiano una valenza positiva anche per lo sviluppo fisico e cognitivo e ilbenessere dei bambini e delle bambine e delle generazioni piugrave giovani concentrate per la maggior parte nelle cittagrave In coerenza conquesti obiettivi e con la Strategia UNECE (definita in occasione dello High-level meeting dei Ministeri dellrsquoAmbiente edellrsquoEducazione ndash Vilnius 17-18 March 2005) si deve opportunamente supportare la formazione del personale docente al fine diintegrare lrsquoeducazione formale con quella non formale fatta nelle aree verdi eo protette e facilitare piugrave in generale le attivitagrave dioutdoor educationrdquo

Il Panda spiega che ldquolrsquoItalia deve dotarsi di una Strategia Nazionale di Educazione allo Sviluppo Sostenibile e promuovere progettieducativi e formativi (supportando il Piano nazionale per la formazione dei docenti elaborato dal Miur e reso pubblico a ottobre2016) rivolti a tutte le componenti del mondo della scuola studenti insegnanti famiglierdquo Ottimo che abbia inserito le famiglie e nonsolo gli studenti percheacute come dice sempre il Wwf ldquolrsquoeducazione egrave una condizione necessaria anche se non lrsquounica per rendere lepersone capaci delle scelte necessarie alla costruzione di un mondo che verragrave migliore rispetto a quello che ha preceduto la crisi delCovid19rdquo

ldquoLrsquoobiettivo dellrsquoEducazione per lo Sviluppo Sostenibile ndash continua lrsquoassociazione ndash egrave aiutare le persone a capire meglio il mondo incui vivono cogliendo la complessitagrave e lrsquointerconnessione di problemi sociali economici e ambientali che minacciano il nostro futurocomune e a prendere decisioni e comportarsi in modo culturalmente adeguato e localmente significativo per risolvere i problemiche minacciano il nostro futuro comunerdquo

Questo obiettivo dellrsquoeducazione egrave ribadito dal Target 47 dellrsquoAgenda 2030 ldquoEntro il 2030 assicurarsi che tutti gli studentiacquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso tra lrsquoaltro lrsquoeducazioneper lo sviluppo sostenibilerdquo E dunque quale miglior cosa di riprendere la scuola a settembre con lezioni nei parchi oltre a quelleovviamente altrettanto necessarie in presenza in aula

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Economia ecologica | Inquinamenti | Mobilitagrave | Urbanistica e territorio

Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblicoRipresa green soprattutto nelle periferie delle cittagrave per il 90 i politici non fanno abbastanza 90[3 Giugno 2020]

Giagrave oggi il 55 della popolazione mondiale vive in contesti urbani esi prevede che questa quota saliragrave al 68 per cento entro il 2050Secondo lrsquoUnited Nations environmental programme il 75 delleemissioni globali di gas serra viene proprio dalle cittagrave Greenpeaceha lanciato oggi il progetto RESTART per ripensare il modo in cuiviviamo le cittagrave nel nuovo scenario imposto dal Covid19 e conlrsquoambizione di renderle piugrave sostenibili e resilienti allecrisi laquoLrsquoobiettivo ndash spiega lrsquoorganizzazione ambientalista ndash egrave quellodi coinvolgere le persone in alcune grandi cittagrave come Roma MadridBogotagrave e Cittagrave del Messico non solo per adottare comportamenti piugravesostenibili ma soprattutto nel farsi parte attiva nelle richieste dicambiamento verso le amministrazioni locali

Chiara Campione coordinatrice internazionale del progettoRESTART sottolinea che laquoSe vogliamo risolvere la crisi cheabbiamo di fronte ambientale sanitaria ed economica dobbiamo cambiare il modo in cui consumiamo e viviamo gli spazi urbaniLa direzione da prendere egrave chiara cibo prodotto localmente e in modo ecologico mobilitagrave alternativa pubblica e condivisa spaziverdi sicuri e accessibili a tutti dal centro alle periferie delle nostre cittagraveraquo

Secondo un sondaggio online condotto da Greenpeace Italia e a cui hanno partecipato oltre 15000 persone emerge chiaramenteche laquooltre il 90 delle persone pensa che la politica debba agire ma anche i cittadini debbano fare la loro parte a partire dalleabitudini quotidiane Oltre il 70 non egrave soddisfatto degli investimenti del governo per rendere le nostre cittagrave piugrave ecologiche esostenibili e oltre il 90 esprime preoccupazione per il fatto che i politici sottovalutano il rischio che le nostre cittagrave potrebberoaffrontare a causa di eventi estremi dovuti ai cambiamenti climatici come avvenuto prima della pandemiaraquo

Per Greenpeace egrave molto interessante anche cosa realizzerebbero gli intervistati se amministrassero la propria cittagrave Piugrave pisteciclabili il 1354 piugrave investimenti in trasporto pubblico il 1456 piugrave aree verdi il 2038 e tutte queste cose ma dando la prioritagravealle periferie il 37

Federico Spadini della campagna trasporti di Greenpeace Italia conclude laquoAlcune cittagrave italiane si stanno muovendo sul frontedella mobilitagrave Il rischio perograve di ritrovare nuovamente le cittagrave invase dalle auto e con aria irrespirabile resta alto Solo a Roma ognianno si trascorrono 166 ore imbottigliati nel traffico e lrsquoItalia egrave il Paese con il maggior numero di morti premature dovuteallrsquoinquinamento atmosferico in Europa con piugrave di 76 mila decessi allrsquoanno Accogliamo positivamente gli annunci dei sindaci daMilano a Roma sulla creazione di nuove bike lane ma questo da solo non basta Egrave necessario che le coperture economiche sianogarantite che gli interventi siano resi permanenti e che si investa sulla mobilitagrave sostenibile a 360 gradi potenziando il trasportopubblico la mobilitagrave condivisa ed elettrica e ripensando gli spazi pubblici e la viabilitagraveraquo

Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1425

In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre partidel mondoIspra nel 2018 +171 rispetto media 1961-90 +098 globale

La temperatura cresce in Italia piugrave che in altre parti del mondo Nel 2018 egrave stataregistrata un anomalia media pari a +171 gradi rispetto alla media climatologica 1961-1990 superiore a quella globale sulla terra ferma (+098 gradi) Lo rivela lAnnuario deidati ambientali 2019 dellIspra (il centro studi del ministero dellAmbiente) presentatooggi in streaming alla presenza del premier Giuseppe Conte del presidente delParlamento europeo David Sassoli del ministro dellAmbiente Sergio Costa Inparticolare egrave stato calcolato un aumento della temperatura media pari a circa 038 degCogni dieci anni nel periodo 1981-2018 Elemento che porta lItalia ad allontanarsi dagliobiettivi di contrasto dei cambiamenti climatici Nuovo picco per la temperatura dei mariitaliani nel 2018 (+108degC) il secondo dopo il 2015 rispetto al periodo 1961-1990

Nel primo trimestre di questanno si stima per il 2020 una riduzione a causa dellockdown dei gas serra del 55 a fronte di una variazione congiunturale del PIL paria -47 Nel 2018 la diminuzione era stata dello 09 rispetto allanno precedente e

per il 2019 la tendenza e di una riduzione del 20 rispetto al 2018 Diminuiscono del172 le emissioni di gas serra in Italia nel medio periodo (1990-2018) In Italia laquota di energia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finale lordovalore superiore allobiettivo del 17 da raggiungere entro il 2020 Prossimo obiettivoda raggiungere egrave i 32 entro il 2030

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggiorparte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione delbiossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Perquanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Perle sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccuparesono soprattutto i pesticidi nelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostraconcentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterraneeLUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terzanellUnione europea per la cosiddetta produttivitagrave delle risorse lindice che descrive ilrapporto tra il prodotto interno lordo e la quantitagrave di materiali utilizzati Per i rifiuti urbanisi stima per il 2019 una produzione pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020individuano un calo in linea con la diminuzione del PIL pari al 47

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico Lapopolazione a rischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevataammonta a 1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1141

Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggioridEuropaIspra piugrave sforamenti emissioni radio pesticidi in 24 acque

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno)

Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamentoUno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali2019 dellIspra il centro studi del ministero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per

le sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidinelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ailimiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterranee

LUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologicoIspra fra i laghi lo ha il 20 Pesci dacqua dolce minacciati

Neanche la metagrave dei 7493 corsi dacqua italiani raggiunge uno stato ecologico buonoo elevato appena il 43 Ancora piugrave grave la situazione dei laghi solo il 20 Vameglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi (anchese il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi Lo rivela lAnnuario dei datiambientali 2019 dellIspra il centro studi del Ministero dellAmbiente presentatomercoledigrave 3

Sono i pesci dacqua dolce i vertebrati piugrave minacciati in Italia (48 delle specie) seguitidagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravi vengono dal costante aumento delle specieesotiche introdotte in Italia - piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degradodallinquinamento e dalla frammentazione del territorio Con le sue 60 mila specieanimali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna sottolinea lIspra

Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protetteitaliane ribadisce lAnnuario quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 del territorionazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 delterritorio nazionale)

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati alsecondoIspra fra il 2017 e il 2018 persi 23000 km quadrati

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIspra il centro studi delMinistero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione arischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevata ammonta a1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Ambiente

terra piugrave pulitaGli italiani dopo illockdown

Indagine Waste Watchers l83 ha notato che nei mesi del Covid lrsquoaria egravediventata piugrave respirabile uno su 7 che mare fiumi e laghi erano meno inquinatie il 60 che in cielo volavano piugrave uccelli E ora si dice pronto a cambiareridurre consumi e rifiuti dal cibo allacqua a pedalare e andare a piedi invecedi guidare per salvare la biodiversitagrave

di CATERINA PASOLINI

04 giugno 2020

MENU CERCASenza di noi una

Durante il lockdown gli italiani hanno visto lrsquoeffetto dellrsquoumanitagrave le ferite provocate sul mondo che licirconda Senza di loro ad inquinare ha notato l83 che lrsquoaria egrave diventata piugrave respirabile uno su 7che le acque di mare fiumi e laghi erano piugrave pulite il 60 i cieli con piugrave uccelli Da qui una maggiorpreoccupazione e attenzione per il loro futuro il rapporto al degrado dellrsquoambiente Tanto da dirsipronti a ridurre consumi e rifiuti dal cibo allrsquoacqua a pedalare e andare a piedi invece di guidare

Cosigrave raccontano alcuni dati del nuovo Rapporto Biodiversitagrave I care 2020 dellrsquoOsservatorio WasteWatcher di Last Minute Market SWG diffusi da Fondazione FICO con la campagna Spreco Zero invista della giornata Giornata Mondiale dellrsquoAmbiente dedicata questrsquoanno proprio alla BiodiversitagraveBen 7 su 10 (68) dimostrano di saper correttamente definire la ldquobiodiversitagraverdquo come ldquouna molteplicitagravedi specie animali vegetali e microorganismirdquo e con altrettanta precisione ldquo4 italiani su 10 mettono incollegamento la perditagrave di biodiversitagrave e lrsquoalterazione degli equilibri ed ecosistemi a conseguenzerilevanti se non addirittura catastrofiche per lrsquoabitabilitagrave terrestre come la pandemia covid-19raquosottolinea Andrea Segregrave

Per preservare la biodiversitagrave secondo un italiano su 2 sono necessari prodotti e detersivi a bassoimpatto ambientale mentre per il 42 degli intervistati la strada egrave privilegiare la varietagrave di prodottiagroalimentari del territorio attraverso la spesa della famiglia Il 20 pensa a utilizzare i rifiuti per uncompost e altrettanti organizzare orti giardino Quattro intervistati su 10 (40) sono disponibili aridurre i propri consumi idrici ed energetici e quasi altrettanti (37) ad effettuare i piccoli spostamentia piedi in bicicletta in monopattino Solo uno su10 egrave disposto a ridurre i viaggi in aereo Convinticomunque che lo stile alimentare piugrave rappresentativo della biodiversitagrave sia la dieta mediterranea

AMBIENTE

Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le areepeggiori dEuropa

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

AmbienteInquinamentoatmosferico il

I dati Ispra piugrave sforamenti di emissioni radio pesticidi nel 24 delle acque Vameglio per aree protette energie rinnovabili e leconomia circolare Ma bisognafare di piugrave per consumo del suolo fiumi e laghi

03 giugno 2020

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante in Europa Lo rivelalAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIstituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale(Ispra) il centro studi del ministero dellAmbiente che ha fotografato la situazione in Italia Guardando

Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa

ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave stato superato nel 21 delle stazioni dimonitoraggio (50 microgrammi per metro cubo da non superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettatiinvece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti dellockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nellaPianura padana

Inquinamento elettromagnetico

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 i casi disuperamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radio televisivi (RTV) sia perle SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per le sorgenti ELF (a bassa frequenzacioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultano sostanzialmente invariati

Inquinamento delle acque allarme pesticidi

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidi nelle acquesuperficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientaleIl 6 nelle acque sotterranee LUe egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo laCina LItalia egrave il terzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attivee 110000 addetti

La situazione in Italia

LAnnuario Ispra ci dice anche che le temperature crescono in Italia piugrave che in altre parti del mondo+171 gradi Celsius nel 2018 contro +098 globale Diminuiscono perograve i gas serra (-172 dal 1990 al2018) Il dossier segnala anche una grave situazione per fauna e flora minacciate da inquinamentoe specie aliene mentre appare in buono stato solo il 48 dei fiumi e il 20 dei laghi italiani Bene learee protette del nostro Paese Inoltre con il 183 di energie rinnovabili Italia supera obiettivo2020 fissato dalla Ue

AMBIENTE

Coronavirus Crea in Italia -1500 morti grazie al calo dellosmog

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

Questanno le informazioni sullambiente in Italia si confrontano con i recenti trend europei elaboratidallAgenzia europea dellambiente e illustrati lo scorso dicembre a Bruxelles nel SOER 2020 - Stateof the Environment Report A questi report si aggiunge un altro documento il Rapporto Ambiente diSistema che propone alcuni focus regionali

Il quadro nazionale e le esperienze regionali vengono delineate nei tre report ambientali Nonostantele politiche climatiche e ambientali dellUnione europea abbiano portato vantaggi sostanziali negliultimi decenni il nostro continente deve affrontare questioni di grande portata perdita dellabiodiversitagrave uso delle risorse impatti dei cambiamenti climatici e rischi ambientali per la salute e ilbenessere

Presentiamo oggi questi rapporti in un momento in cui la politica italiana ed europea guarda conocchi nuovi allo European Green Deal - ha dichiarato il presidente Ispra ed Snpa Stefano Laporta -un obiettivo ambizioso ma non impossibile a patto che si attui una profonda trasformazioneindustriale ambientale economica e culturale in Europa Unoccasione per rilanciare un nuovomodello economico con una maggiore attenzione allambiente e alla biodiversitagrave Abbiamo tutticompiti importanti e sfide ambiziose per accompagnare il Paese verso quello sviluppo sostenibile cheegrave lunica strada da percorrere per il rilancio economico e sociale

ATTUALITA

Coronavirus blocco del traffico ed emissioni Ecco la veritagraveCO2 in calo del 75DI VINCENZO BORGOMEO

GREEN

La lettera di 40 milioni di medici ai leader del G20 Perripartire dopo il Covid serve un Pianeta sanoDI GIACOMO TALIGNANI

RIVOLUZIONE SMART WORKING

Smart working quanti benefici per lambienteDI GIACOMO TALIGNANI

LAnnuario Ispra esce nel momento in cui il mondo intero egrave impegnato nella sfida senza precedentidel Covid-19 Dalla contrazione forzata delle attivitagrave economiche egrave venuto un miglioramento dellecondizioni ambientali con un costo sociale altissimo La sfida oggi egrave far sigrave che tali condizioni nonsiano transitorie ma socialmente sostenibili La ripartenza riceve un nuovo e ambizioso impulsodalla Commissione europea grazie anche al Green Deal europeo

Green Deal gli obiettivi per lambiente

Tre le prioritagrave politiche ambientali indicate dallUe nel Settimo programma di azione per lambienteproteggere conservare e migliorare il capitale naturale dellUnione europea trasformare lUnione inuneconomia a basse emissioni di carbonio efficiente nellimpiego delle risorse verde e competitivaproteggere i cittadini da pressioni legate allambiente e da rischi per la salute e il benessere Vediamonel dettaglio come lItalia risponde alla sfida

In base alle elaborazioni del Soer 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il capitalenaturale - linsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici esociali - mostrano andamenti auspicabili per lEuropa solo le aree protette sono in buono stato siaterrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degli ecosistemi e del suolo

Un patrimonio di biodiversitagrave

Con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi dibiodiversitagrave in Europa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna Forte argine al degrado sono la ReteNatura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 delterritorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale)

Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci dacqua dolce quelli piugraveminacciati (48) seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dallenorme Ue il 42 egrave a rischio

Le minacce piugrave gravi vengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia -piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degrado dallinquinamento e dalla frammentazione del territorio

EFFETTO TERRA

Tre miliardi di alberi entro il 2030 il sogno verde dellUeDI LUCA FRAIOLI

362020

Fiumi e laghi

Lontana dagli obiettivi europei la salute di fiumi e laghi in Italia Neanche la metagrave dei 7493 corsidacqua raggiunge uno stato ecologico buono o elevato (43) ancora piugrave grave la situazione deilaghi (solo il 20) Va meglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi(anche se il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi

Il consumo di suolo e dissesto idrogeologico

Cegrave anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave Sono ormai persi 23000 km con una velocitagrave di trasformazione di quasi 2 m sec tra il 2017 e il 2018 Sebbene il fenomenomostrasse segnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018 ilconsumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 delle aree protette Ilterritorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione a rischio frane cherisiede in aree a pericolosita elevata e molto elevatagrave ammonta a 1281970 abitanti pari al 22 deltotale

Cresce leconomia circolare

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terza nellUe per lacosiddetta produttivitagrave delle risorse un indice usato in Europa per descrivere il rapporto tra il livellodellattivitagrave economica (prodotto interno lordo) e la quantitagrave di materiali utilizzati dal sistema socio-economico (CMI - consumo di materiale interno)

2

2

EFFETTO TERRA

Riciclo lItalia prima in Europa per il riuso di materiali

  • COPERTINA
  • Il Sole 24 Ore - Solo abstract - Professioni oggi la protesta
  • ItaliaOggi - In due anni il valore aggiunto delle professioni ridotto del 21
  • Guidaediliziait - Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici
  • Tempo Newsit - Il Cup di Modena sulla fase 2 nessuna tutela per le professioni
  • Il Centroit - Architetti ingegneri e avvocati domani lo sciopero virtuale on line
  • Edilizia e Territorio - Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave alti per gli interventi di miglioramento sismico
  • Edilizia e Territorio - Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotel e seconde case la prioritagrave della maggioranza
  • Edilizia e Territorio - Durc validi fino al 15 giugno ecco cosa succede ai certificati rilasciati prima e dopo
  • Edilizia e Territorio - Intervento Appalti attenzione a non perdere la sfida dellinnovazione digitale
  • Edilizia e Territorio - I contratti continuativi di cooperazione non possono sostituire il subappalto e lavvalimento
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito
  • Lavori Pubblici - Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato
  • Edilportale - Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni
  • Edilportale - Condominio via alle assemblee in presenza
  • Edilportale - Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale
  • Ediltecnico - Superbonus 110 per rifare il tetto
  • Ingenio - La progettazione del Ponte di Genova i segreti di unopera realizzata in cosigrave poco tempo
  • Ingenio - Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabili online i bandi di iscrizione la guida e le regole
  • Ingenio - Superbonus 110 tutte le proposte ANCE per migliorare le agevolazioni fiscali edilizie del Decreto Rilancio
  • Ingenio - Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza dei lavoratori e ricerca dei materiali contaminati
  • Ingenio - Ristrutturazione a rischio tasse quando la modifica del magazzino in abitazioni configura reddito di impresa
  • Casa amp Clima - Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti
  • Casa amp Clima - Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del credito
  • Casa amp Clima - Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia
  • Casa amp Clima ndash Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeo
  • Casa amp Clima - Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle Entrate
  • Greenreportit - Crisi climatica in Italia le temperature crescono (quasi) il doppio della media globale
  • Greenreportit ndash Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugrave economico rispetto al carbone
  • Greenreportit - Unieco ambiente chiusa la due diligence sono arrivate le offerte vincolanti
  • Greenreportit - Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica del Wwf ai tempi del Covid-19
  • Greenreportit - Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37 chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblico
  • Ansa - In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre parti del mondo
  • Ansa ndash Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggiori dEuropa
  • Ansa ndash Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologico
  • Ansa - Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati al secondo
  • Repubblicait - Senza di noi una terra piugrave pulita Gli italiani dopo il lockdown
  • Repubblicait ndash Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa
Page 7: Consiglio Nazionale dei Geologi...2020/06/04  · 1 / 3 Data Pagina Foglio 04-06-2020 ItalìaOggi 1+27 STATI GENERALI In due anni ilvalore aggiunto delle professioni ridotto del 21%

Cedimenti Crepe nei muriEcco la soluzione01 giu 2020

Protezione passiva dellacciaioal fuoco un esempio praticodi dimensionamento26 mag 2020

Crepe sui muri La soluzione egraveSolid Project26 mag 2020

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Novitagrave in casa BRUGG nuovadenominazione nuovo logo enuovo indirizzo web20 mag 2020

Crepe nei muri Ci pensa SolidProject19 mag 2020

Nuova gamma varchi con kitcontrollo infezioni Gunnebo14 mag 2020

fabbricato dovragrave essere obbligatoriamente coperto da assicurazione il cui premioovviamente dipenderagrave dal livello di sicurezza sismica

La RPT proveragrave a far inserire questi ed altri in occasione del processo di conversionein legge del cosiddetto decreto ldquoRilanciordquo o in alternativa nellrsquoambito del prossimodecreto ldquoSemplificazionerdquo

Ecco in sintesi gli emendamenti proposti- Entro 3 anni tutti gli edifici privati devono essere dotati del certificato di idoneitagravestatica integrato dalla classificazione del rischio sismico (DM 652017) Ciograveconsentiragrave di dare maggior valore agli immobili adeguati alle norme antisismichestimolando lrsquointeresse del mercato ad intervenire

- Obbligo immediato alla redazione della Classificazione del rischio sismicosecondo DM 652017 nei casi di compravendita degli immobili o di affitto sulla scortadi quanto giagrave obbligatorio in tema di Attestato di Prestazione Energetica

- Entro 7 anni dalla data di pubblicazione del Decreto di approvazione delRegolamento di cui al successivo pto 5 obbligo alla stipula di una assicurazionesui danni procurati agli edifici dagli eventi sismici con un costo fissato dalloStato modulato sullrsquoesito della Classificazione del rischio sismico secondo DM652017

- Entro i 3 anni successivi allrsquoentrata in vigore dellrsquoobbligo di assicurazione lo Statonon risarciragrave piugrave i danni procurati agli edifici ed alle attivitagrave causati dagli eventisismici

- Con regolamenti attuativi a cura della presidenza del Consiglio sentiti il Ministerodelle Infrastrutture e Trasporti saranno disciplinate le regole per definire i contenutie le modalitagrave del fascicolo digitale da introdurre come obbligo nel nuovo Testounico delle Costruzioni e delle polizze assicurative di cui al pto 3

- I costi e le spese da sostenersi per le attivitagrave di cui ai commi 12 e 5 noncheacute per ilmonitoraggio ai fini della sicurezza degli edifici saranno soggetti agli incentivi dettildquosismabonusrdquo di cui allrsquoart 16 del DL n 63 convertito con modificazioni della Legge382013 n 90

La RPT auspica che la politica comprenda finalmente la necessitagrave di avviare questoPiano e che approvi il documento da essa elaborato anche percheacute risulteragrave a costozero per lo Stato

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ldquoMolti di noi sono rimasti attivi e disponibili anche durante le fasi piugrave drammatiche

dellrsquoemergenza sanitaria per senso del dovere e per la necessitagrave rispetto ai compiti cui

siamo chiamati eppure non abbiamo ricevuto alcun tipo di attenzione quando si egrave

trattato di adottare misure di sostegno Vogliamo dunque esprimere al Governo il

malessere di una componente produttiva essenziale per il Paese e incidere per

correggere il Decreto Rilancio durante il suo prossimo passaggio parlamentare Egrave

inconcepibile che non sia stata prevista alcuna forma di tutela per le professionirdquo con

queste parole il Presidente del CUP ndash Comitato Unitario dei Professionisti della

Provincia di Modena Giuliano Fusco esprime la preoccupazione e lo sconcerto delle

categorie professionali rispetto alle misure adottate dallrsquoesecutivo

Lrsquoorganismo modenese ndash che riunisce migliaia di professionisti iscritti agli OrdiniCollegi

dei Dottori Agronomi e Forestali Architetti Avvocati Dottori commercialisti ed Esperti

contabili Farmacisti Giornalisti Ingegneri Medici Chirurghi e Odontoiatri Medici

Veterinari Consiglio notarile Periti Agrari Periti Industriali e Consulenti del Lavoro ndash

aderisce quindi agli Stati Generali delle Professioni convocati per il 4 giugno dal

Comitato Unitario delle Professioni (CUP) e dalla Rete delle Professioni Tecniche (RTP)

Dalle 1030 alle 1230 del 4 giugno saranno infatti trasmesse on-line sia le interviste ai

principali leader di partito sia i contributi video di molti presidenti degli Ordini e dei

Collegi aderenti al CUP e alla Rete delle Professioni Tecniche

ldquoDallrsquoesclusione allrsquoaccesso ai contributi a fondo perduto e al bonus di 600 euro ad

aprile e maggio per chi giagrave lo aveva ottenuto a marzo ndash sottolinea il Presidente

dellrsquoOrdine dei Periti Industriali Enrico Pivetti ndash non si fa altro che registrare un

disinteresse verso tutte le professioni ordinistiche che hanno sempre rappresentato

uno dei motori dello sviluppo del Paese A Modena non siamo esenti da quanto sta

succedendo nel resto del Paese e per questo vogliamo far sentire unitariamente le

nostre ragioni sia a un Governo che fino a oggi ci ha escluso da ogni aiuto pur essendo

riconosciuti come tra le attivitagrave essenziali che hanno sempre operato durante il periodo

di chiusura per il contrasto al COVID-19 sia allrsquoopinione pubblica che della nostra

professionalitagrave si avvale in innumerevoli ambiti della vita di ogni giornordquo

Giuliano Fusco

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03-06-2020

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di Eleonora Berardinetti 03 giugno 2020

IL CENTRO gt PESCARA gt ARCHITETTI INGEGNERI E

Architetti ingegneri e avvocati domanilo sciopero virtuale on lineAnche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per rivendicare il ruolo economico esociale dei membri degli Ordini e dei Collegi allinterno del Paese La protesta

Anche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per

rivendicare il ruolo economico e sociale dei membri degli Ordini e dei Collegi

allinterno del Paese La protesta abruzzese parte da Teramo I decreti Cura Italia

e Rilancio non hanno dato le risposte attese a molti professionisti italiani che in

queste settimane stanno affrontando con difficoltagrave lemergenza coronavirus Una

situazione per molti inaccettabile che ha spinto lordine degli Architetti di Teramo a

incrociare le braccia in modo virtuale e unirsi alla protesta nazionale Domani dalle

1030 alle 1230 si svolgeranno gli Stati generali delle professioni italiane che

hanno come obiettivo quello di accendere i riflettori sulle reali esigenze di molte

categorie laquoI 23 milioni di professionisti iscritti agli Ordini e ai Collegi

rivendicheranno il loro ruolo economico sociale e sussidiario di fronte a un

Governo che con i decreti ldquoCura Italiardquo e ldquoRilanciordquo ha disatteso le richieste

legittime di una componente essenziale del Paeseraquo hanno spiegato i professionisti

laquoperpetrando nei loro confronti una inaccettabile e incomprensibile discriminazione

Marco Leonardi consigliere del ministro dellEconomia Roberto Gualtieri ha

affermato che non si possono dare i soldi ai ricchi avvocati e notai Ciograve denota

una profonda inammissibile ignoranza sullo stato di disagio di buona parte degli

oltre 2 milioni di professionisti italiani generato dalla crisi al pari dei lavoratori delle

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altre categorie economiche Altrettanto sconcertanti le motivazioni del ministro

Gualtieri secondo cui i professionisti sono persone e quindi non hanno diritto al

contributo a fondo perduto riservato alle imprese e ad altre categorie di lavoratori

autonomiraquo I professionisti quindi non essendo riconosciuti come imprese non

hanno diritto a numerosi sostegni che sarebbero fondamentali per la loro ripresa

Questa situazione ha allarmato particolarmente tutti gli iscritti agli Ordini e ai Collegi

- come architetti ingegneri avvocati ecc - che hanno deciso di partecipare

compatti alla manifestazione organizzata dal comitato unitario delle professioni

(Cup) e dalla rete delle professioni tecniche (Rpt) con lrsquoobiettivo di far sentire la

voce e il peso degli Ordini e Collegi allo Stato

laquoCi sono anche forti preoccupazioni per i ritardi e lrsquoincertezza circa lrsquoassunzione

dei provvedimenti ritenuti fondamentali dai professionisti per la ripresa e la

crescita del Paese indispensabili per superare questo difficilissimo momento di

crisiraquo hanno concluso i professionisti laquodurante lrsquoevento saragrave anche presentato il

manifesto delle professioni per la ripresa del Paese con il quale verragrave rivendicato il

ruolo delle professioni ordinistiche per riemergere da questo declinoraquo Si potragrave

partecipare on line alla manifestazione condividendo nelle pagine social il link del

canale YouTube ldquoprofessioni italianerdquo sul quale saragrave trasmessa la diretta domani a

partire dalle 1030

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Il Centro

Addio a DrsquoAngelo lutto in cittagrave Si egrave spento a 83 anni Per decenni ha gestito un negozio in piazza del Mercato

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04 Giu 2020

Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave altiper gli interventi di miglioramento sismicoMauro Salerno

Non cegrave solo il progetto di includere tutte le seconde case e magari provare ad allargarsi oltre il2021 tra i progetti di potenziamento del Supebonus 110 allo studio del Parlamento Tra gliemendamenti al decreto legge Rilancio di cui si parla in questi giorni spunta anche la volontagrave delMovimento Cinque Stelle di incentivare gli interventi pesanti sugli interi edifici puntandosullaumento dei tetti di spesa previsti per le operazione di miglioramento sismico dei fabbricati

Lannuncio degli emendamenti mirati a innalzare i tetti di spesa ancora ancorati allo soglia -ritenuta piuttosto bassa - di 96mila euro egrave arrivata da due deputati del Movimento (PatriziaTerzoni vicepresidente della commissione Ambiente della Camera e Luca Sut capogruppo incommissione Attivitagrave produttive) laquoStiamo lavorando per migliorare ulteriormente la portata e imeccanismi applicativi del provvedimentoraquo hanno scritto i due parlamentari sul blog M5S

Per quanto suggestiva va detto che lidea rischia perograve di cozzare con le poche risorse ancora adisposizione per implementare le misure della maxi-manovra di maggio e con il monitoraggiosicuramente occhiuto che i custodi del bilancio dello Stato riserveranno nei confronti deitentativi di allargare le maglie del decreto da parte del Parlamento Al momento lipotesi sarebbequella di alzare da 96mila a 130mila euro il tetto di spesa per gli interventi anti-sismici per ogniunitagrave abitativa a condizione che il progetto permetta il passaggio a due classi di rischio sismicoinferiori Ci sarebbe poi anche lintenzione di un focus particolare per le aree giagrave colpite dalterremoto laquoNelle aree terremotate dellItalia centrale Molise Sicilia Campania ed EmiliaRomagna - aggiungono i due deputati - proponiamo di aumentare la soglia del sisma bonus finoa 130mila euro per unitagrave immobiliare cosigrave da dare un incentivo ad accelerare la ricostruzioneraquo

Alla Camera sicuramente parecchia attenzione dovragrave essere destinata a oliare al massimo leprocedure di cessione del credito alle imprese e ancora meglio dalle imprese alle banche Egraveormai chiaro che egrave qui che si giocheragrave la vera partita destinata decretare il successo o il flop delsuperbonus Senza procedure semplici - quasi automatiche verrebbe da dire - per permettere losconto di tutte le spese in carico ai proprietari egrave molto probabile che il meccanismo finiragrave perincepparsi facendo la fine dei tentativi giagrave realizzati negli anni precedenti con esiti non propriobrillanti se si escludono il bonus del 50 per le ristrutturazioni e lutilizzo dellecobonus 65 perla sostituzione degli infissi

Laltro punto dolente rischia di essere lobbligo di seguire i Criteri ambientali minimi (ifamigerati Cam) definiti dal ministero dellAmbiente per la scelta dei materiali da utilizzare negliinterventi da agevolare tramite Superbonus 110 per cento Dopo le segnalazioni - anche suquesto punto fatte per prima proprio dalle pagine di questo giornale- ora la misura egrave entrataanche nel mirino die costruttori che ne hanno chiesto la rimozione in Parlamento

Altro elemento chiave saragrave il provvedimento dellAgenzia delle Entrate destinato a calare dallapagine della Gazzetta Ufficiale alla realtagrave il meccanismo concreto di attuazione dellinventivo

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provando a delineare le prime soluzioni per le decine di questioni applicative che il nuovomeccanismo dovragrave sicuramente affrontare Ancora prima del via sono giagrave molte le questioniaperte come testimoniano le decine di richieste di chiarimento spedite dai proprietari interessatial bonus al servizio di risposta a quesiti offerto agli abbonati di questo giornale

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04 Giu 2020

Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotele seconde case la prioritagrave dellamaggioranzaMarco Mobili e Marco Rogari

Cresce il pressing della maggioranza per il restyling del decretone Rilancio Oggi alla Camera lacommissione Bilancio saragrave inondata da un autentico fiume di emendamenti dei gruppiparlamentari in attesa che diventi piugrave chiaro lo scenario del confronto sui ritocchi Le dueletture piene (tre di fatto) su cui si egrave impegnata la maggioranza non sarebbero infatti ancora deltutto scontate a causa dei ristretti tempi a disposizione Quello che egrave stato annunciato come unasorta di match in due tempi accelerati con le modifiche su lavoro e imprese a Montecitorio equelle su sanitagrave ed enti locali a Palazzo Madama potrebbe ancora trasformarsi in una partitasenza interruzioni da chiudere in non piugrave di 20-25 giorni con il sostanziale fischio finale sancitoda un voto di fiducia della Camera Dando comunque una risposta anzitutto alle prioritagrave indicatedalle forze che sostengono lrsquoesecutivo lrsquoestensione dellrsquoecobonus in primis a tutte le secondecase ma anche agli alberghi la riconfigurazione temporale della Cig prima di prolungarne laldquoduratardquo facendo leva sui fondi Sure gli incentivi per il settore auto e il perfezionamento delmeccanismo degli aiuti alle imprese magari con qualche correttivo al ldquopari passurdquo

Da soddisfare ci sono poi anche le richieste di Comuni e Regioni senza dimenticare leintegrazioni che si stanno ipotizzando per il capitolo sanitagrave e anche per il bonus affitti E lemodifiche ldquosegnalaterdquo dallrsquoopposizione alle quali la maggioranza non dovrebbe restaretotalmente sorda Fdi ed esempio ha detto di essere pronto a un confronto a patto che dal testivengano espunte le laquomarchetteraquo

Ma la coperta delle risorse utilizzabili per la rivisitazione della maxi-manovra da 155 miliardi sulsaldo netto da finanziare con un ricorso a nuovo deficit per 55 miliardi resta corta per soddisfaretutte le richieste Sul tavolo crsquoegrave una fiche da 800 milioni (e altri 100) per il 2021 Un vincolo chenon rende non facilmente realizzabili alcuni dei tentativi di correzione della maggioranza comequello di estendere lrsquoecobonus oltre che a tutte le seconde case (ldquounifamiliarirdquo incluse) almeno inparte anche agli alberghi Su questo capitolo egrave destinata a concentrarsi una fetta consistentedelle migliaia di proposte di correzione in arrivo in Commissione Crsquoegrave anche chi come i Cinquestelle punta a rendere utilizzabile anche in questo caso la cedibilitagrave del credito drsquoimposta Iltutto mentre al Senato si vigila per avere la certezza che il testo arrivi non ancora chiuso Il PdDaniele Manca chiede di non laquonon togliere ossigeno al bicameralismoraquo ma anche i Cinque stelleinvocano il rispetto del criterio del doppio passaggio parlamentare

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04 Giu 2020

Durc validi fino al 15 giugno ecco cosasuccede ai certificati rilasciati prima e dopoLuigi e Roberto Caiazza

Al Documento unico di regolaritagrave contributiva (Durc) viene assegnata una validitagrave fino al 15giugno inferiore rispetto alla validitagrave degli altri certificati attestati permessi ecc per i qualiinvece il termine viene stabilito fino a 90 giorni successivi alla dichiarazione dello stato diemergenza

Lo chiarisce lIspettorato nazionale del lavoro (Inl) con la lettera circ prot n 160 di ieri con laquale si evidenzia appunto che i Durc con scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020conservano appunto la loro validitagrave fino al 15 giugno 2020 Un primo intervento si era avuto con la modifica allart 103 del decreto legge n 182020 che insede di conversione con la legge n 272020 aveva previsto in linea generale che i certificati inscadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 conservavano la loro validitagrave di 90 giornisuccessivi alla dichiarazione dello stato di emergenza In conseguenza di tale disposizione nonessendo diversamente disposto anche validitagrave del Durc in scadenza nel predetto periodoveniva prorogata al 29 ottobre 2020

Perograve non lha pensata cosigrave il decreto legge n 34 del 19 maggio scorso (Decreto Rilancio) il qualecon lart 81 rivisitando ancora una volta il comma 2 dellart 103 del DL n 182020 dopo averprorogato la validitagrave di tutti i certificati attestati permessi concessioni autorizzazioni e attiabilitativi comunque denominati escludeva specificamente da tale intervento i documenti unicidi regolaritagrave contributiva nei confronti dei quali veniva conservata la validitagrave fino al 15 giugno2020

Sostanzialmente per il solo Durc si tornava alla versione originaria dellart 103 come articolatodal Dl n 182020 (Cura Italia)

In relazione a quanto sopra il termine di sospensione della validitagrave del Durc opera soltanto per ilperiodo individuato dal legislatore nel senso che il documento che ha esaurito la propria validitagravealla data del 31 gennaio 2020 ha ultimato la propria efficacia in tale data per quelli invece il cuitermine finale coincida con il periodo di sospensione deve ritenersi che il periodo di validitagrave deldocumento di 90 giorni rincominci a decorrere dal 16 giugno E vero infatti che poicheacute dopo il31 gennaio 2020 ai sensi dellart 103 comma 1 sarebbero state sospese tutte le procedureprocedimentali riguardanti anche il Durc dopo tale data e fino al 15 giugno successivo nonsarebbero stati emessi altri provvedimenti restando efficaci quelli giagrave in corso

Conclusivamente deve ritenersi che i nuovi Durc salvo modifiche potranno essere emessi dal16 giugno e inizieranno a dispiegare la loro efficacia da tale data in poi

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04 Giu 2020

Intervento Appalti attenzione a nonperdere la sfida dellinnovazione digitaleAntonio Ortenzi ()

Siamo in un momento di gran fermento nel mondo degli appalti pubblici Ci siamo ritrovatinella situazione di redigere lormai famoso regolamento in base al Dlgs 50 del 2016 e dovutodallemergenza post Covid il decreto semplificazioni Il primo con piugrave di 330 articoli tenta dimettere argine alla confusione generata con la legge sugli appalti ed ancor piugrave dalla soft lawnella selva dei decreti ministeriali e le delibere Anac mai emanate ed il secondo cerca a frontedi cospicui investimenti di far ripartire a velocitagrave sostenuta il mondo degli appalti pubblici Sista creando dunque una specie di bilancia nella quale in un piatto ci sono le esigenze di chispinge verso un sistema regolamentatorio old style nella speranza che poco o nulla cambi senon a proprio favore e nellaltro invece si mira ad una sburocratizzazione mascherata dasemplificazione che a sentire alcuni punti di vista sembra piugrave un liberi tutti

Anche dopo le affermazioni di Ignazio Visco che egrave stato solo lultimo in ordine cronologicorispetto ad una lunga serie di voci autorevoli che si sono alzate in maniera marcata soprattuttoper quanto riguarda le infrastrutture lonere di redimere la questione egrave in mano al premierGiuseppe Conte che dovragrave mediare tra le varie voci spesso anche discordanti che si susseguononel mondo del comparto Non di meno da un lato il ministero delle Infrastrutture con il ministroPaola De Micheli mette sul piatto tutte le questioni che incancreniscono da decenni ormai ilsettore ed alle quali si sta tentato di mettere un freno con il redigendo regolamento e dallaltra ilMise con il ministro Stefano Patuanelli che forte del decreto sulleco bonus al 110 rivendica unruolo chiave nel traguardare nuove strategie

Due ministri che effettivamente stanno cercando la quadra nella direzione giusta ma se nonavranno la capacitagrave di mettere a terra delle idee innovative e coraggiose (vedasi la capacitagrave difar parlare i database in loro possesso o di loro dominio) potranno correre il rischio di ricrearesistemi legislativi fumosi e contrari allo snellimento delle procedure incancrenendo ancora dipiugrave il sistema

A far da cassa di risonanza in queste settimane egrave la realizzazione del nuovo ponte sul Polceveraa Genova che sembra rappresentare un centro di gravitagrave attorno al quale tutto dovrebbe girarecome esempio nella conduzione dei lavori nel rispetto di tempi costi e qualitagrave

Probabilmente come spesso accade in questi casi in medio stat virtus

La realizzazione del ponte sul Polcevera egrave effettivamente un esempio ma egrave solo il piugrave recente InItalia di conduzione lavori (percheacute di questo si tratta) in maniera performante negli anni se nesono realizzati moltissimi in quanto abbiamo delle imprese dei tecnici e dei managerconstruction (anche se questi scarseggiano) molto capaci e ove se ne siano create le condizionicome a Genova hanno performato in maniera egregia Un esempio sono le nostre grandiaziende di costruzioni che allestero danno lustro al brand Italia ed invece quando si misuranocon appalti nel nostro paese si impantanano nella burocrazia con scarsi risultati

Bisogna creare quindi le condizioni affincheacute nei grandi lavori complessi (ad esempio oltre il 100mln di euro) e nelle opere strategiche utili al paese le imprese ed i tecnici possano operare almeglio replicando in parte il modello Genova anche applicando le buone tecniche diProjectProgram management (Modello Bucci hellip applicato da Rina) con unattenzioneparticolare alla fase iniziale ove scegliere il miglior contraente sia esso per la progettazione siaper lesecuzione diventi presupposto per attuare quella parte del codice recepito dalle direttiveeuropee verso il quale abbiamo fatto orecchie da mercante Ovvero quella parte che contienestrumenti innovativi come i test market gli accordi di partenariato i contratti di innovazione edi dialoghi competitivi

E poi cegrave la questione delle opere piccole e medie specchio e spina dorsale della nostraimprenditorialitagrave Prendendo desempio il titolo VI del redigendo regolamento sullesecuzionedei lavori alcuni Capi e Sezioni occorre rimarcare sono quasi simili (se non a volte uguali) dacirca 100 (cento) anni a questa parte Egrave proprio impossibile mettere a sistema questo tipo diprocedure creando un modello Dobbiamo per forza reinserirle in un regolamento legislativopiuttosto che inserirle ad esempio nelle Ntc (Norme tecniche di costruzione)

Cosigrave non sovraccaricheremmo rispetto al citato Titolo VI ed altri passaggi lennesimoregolamento legislativo e daremmo una snellita ai 315 articoli di almeno da una stimasommaria del 65 Le nostre Pmi del comparto non potranno che beneficiarne

Infine cegrave la questione della digitalizzazione che quando mette piede nella parte legislativa lo faper lennesima volta anche in questo regolamento in maniera timida Abbiamo capito da tempoche se da un lato le buone di tecniche di management riescono a snellire le procedure ed aconferire trasparenza la digitalizzazione riesce a dare una fotografia nitida del gemello digitaledel costruito che fino a qualche tempo fa non era nemmeno immaginabile In quel caso la partelegislativa la deve fare da padrona Innovare oggi significa almeno per la metagrave digitalizzare

Un esempio Prendendo sempre come riferimento il ponte sul fiume Polcevera a livello dimonitoraggio si sono accorti che il ponte ha bisogno di un laquoas buildraquo come gemello digitale inrealtagrave aumentata che serviragrave a supportarne la manutenzione Lo stanno realizzando e si sarebbepotuto spendere molto meno se il progetto del ponte fosse stato redatto in Bim

Altro esempio in tema di digitalizzazione Recentemente Anac ha emanato una proposta algoverno che mira in unottica di semplificazione allopportunitagrave che le stazioni appaltanti (chein ogni caso per numero hanno bisogno di pesante snellimento) possano applicare leprocedure di urgenza in unottica basata su due elementi quello temporale (fino al 31 dicembre2020) e quello sostanziale Si egrave espressa inoltre dando indicazioni che hanno come obiettivolespletamento delle gare dappalto in maniera digitale e la riduzione dei tempi di verifica deirequisiti dellaggiudicatario entro un intervallo di tempi prestabiliti Tra le altre cose Anac egraveentrata in merito allinteroperabilitagrave delle piattaforme che diventa cosigrave il fattore chiave pergarantire qualitagrave unicitagrave e certezza dei dati e la loro disponibilitagrave per le diverse finalitagrave dipubblicitagrave trasparenza e controllo della spesa in linea con lobiettivo della qualitagrave nella raccoltadei dati sugli appalti pubblici individuato dalla Commissione Europea

In tale direzione a modo suo si egrave mossa anche Anas del gruppo Ferrovie dello Stato che halanciato un servizio per le gare in streaming Nello specifico la soluzione adottata da Anasprevede che le operazioni di gara che di solito sono svolte con presenza di pubblico avvenganoin streaming attraverso sistemi digitali in grado di garantire i necessari requisiti di sicurezzaLa piattaforma permetteragrave quindi un adeguato e diversificato sistema di profilazione deipartecipanti la completa visibilitagrave dei concorrenti per linterazione con la Commissione di garala registrazione delle sedute ma limpossibilitagrave per utenti esterni di effettuare autonomeregistrazioni Tutto questo a vantaggio della trasparenza

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04 Giu 2020

I contratti continuativi di cooperazione nonpossono sostituire il subappalto elavvalimentoDario Immordino

La stipulazione di un contratto di collaborazione continuativa di cui allart 105 comma 3 lett c-bis) del codice appalti consente di sopperire alla carenza dei requisiti tecnici prescritti dalla lexspecialis ma non puograve essere utilizzata per far eseguire neanche pro quota attivitagrave oggettodellappalto ad un soggetto esterno dellorganizzazione aziendale dellaggiudicataria (cfr ConsStato n 55412017)

I contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura costituiscono uno deglistrumenti negoziali che consentono al concorrente che non possieda tutti i requisiti tecnicirichiesti dal bando di partecipare alla procedura incrementando la sua capacitagrave tecnico-professionale attraverso la cooperazione con altri operatori economici Tuttavia mentreattraverso il subappalto lavvalimento la cooptazione e le forme associative previste dal Codicedegli appalti (i raggruppamenti temporanei i consorzi temporanei o stabili le aggregazioni diimprese nella forma del cd contratto di rete il cd gruppo europeo di interesse economicoGEIE) il deficit di requisiti puograve essere colmato coinvolgendo altri soggetti nellesecuzione delleprestazioni oggetto di appalto i contratti cooperativi consentono di procurarsi ab externoesclusivamente i beni gli strumenti e le competenze indispensabili allesecuzione dellaprestazione ma senza esternalizzare lesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Tale invalicabile limite risulta espressamente prescritto dallart 105 del Codice che specifica chele prestazioni oggetto di contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura sono resein favore dei soggetti affidatari e non delle stazioni appaltanti il che esclude evidentementela possibilitagrave che lausiliario possa eseguire attivitagrave oggetto della procedura (cfr Cons Stato V72562018 contra Cons Stato III 50682019) Ciograve significa che le eventuali prestazioniacquistate attraverso detti contratti possono essere utilizzate esclusivamente allinternodellorganizzazione aziendale dellaggiudicatario per incrementare la propria capacitagrave tecnica

In sostanza attraverso i contratti continuativi di cooperazione il concorrente di una gara diappalto puograve acquisire la disponibilitagrave di attrezzature e dotazioni da utilizzare nellesecuzionedelle attivitagrave oggetto dellaffidamento oppure puograve avvalersi dei servizi e delle prestazioni fornitedallausiliario per colmare il proprio deficit di competenze tecniche acquisendo le capacitagravenecessarie all esecuzione dellappalto

Consentire lutilizzo dei contratti di cooperazione per delegare lesecuzione delle prestazioniaffidate dalla stazione appaltante realizzerebbe peraltro una indebita ed inammissibilesovrapposizione con gli istituti del subappalto e dellavvalimento espressamente esclusa dalladisciplina codicistica che distingue nettamente dette fattispecie

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Emblematica al riguardo la circostanza che lart 105 del Codice qualifichi subappalto ilcontratto con cui lappaltatore affida a terzi lesecuzione di una parte delle prestazioni olavorazioni oggetto del contratto di appalto e comunque qualsiasi contratto avente ad oggettoattivitagrave ovunque espletate che richiedono limpiego di manodopera e specifichi che leprestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi dicooperazione servizio eo fornitura non costituiscono subappalto il che comporta che detteforme di collaborazione non possono avere ad oggetto l esecuzione delle prestazioni olavorazioni previste dal contratto di appalto e comunque attivitagrave che richiedono limpiego diforza lavoro

La ratio del divieto di esternalizzare attivitagrave concernenti lesecuzione dellappalto attraverso icontratti di cooperazione risiede nellesigenza di tutela dei principi di concorrenza imparzialitagravetrasparenza e di salvaguardia delle garanzie di affidabilitagrave dei concorrenti e di correttaesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Nelle ipotesi di avvalimento subappalto cooptazione di cui allart 92 comma 5 del dPR2072010 e di ricorso alle altre formule associative previste dal Codice per esternalizzare unaparte delle prestazioni oggetto del contratto in affidamento infatti il concorrente possiedeautonomamente i requisiti tecnici necessari e si limita a delegare una quota circoscritta diattivitagrave ad un operatore qualificato di cui la stazione appaltante puograve verificare lidoneitagrave(subappalto e cooptazione) oppure la collaborazione si realizza attraverso una sostanzialecompenetrazione tra le imprese in forza delle quale i soggetti ausiliari sono solidalmenteresponsabili nei confronti dellamministrazione aggiudicatrice per lesecuzione delle prestazionioggetto dellappalto poicheacute partecipano alla procedura (forme associative) oppure assumonoprecisi impegni in ordine allo svolgimento delle relative attivitagrave (avvalimento) e sonoassoggettati ai controlli di idoneitagrave ed affidabilitagrave prescritti

Attraverso questi strumenti di integrazione del deficit di competenze tecniche dei concorrentipertanto la corretta esecuzione dellappalto risulta adeguatamente garantita dai precisi evincolanti impegni assunti dagli operatori economici che intervengono ad adiuvandumdellaggiudicatario e dalla circostanza che lamministrazione aggiudicatrice puograve valutarelidoneitagrave tecnica di tutti i soggetti che partecipano allo svolgimento delle prestazioni oggetto diaffidamento

I contratti di cooperazione invece non forniscono analoghe garanzie poicheacute gli obblighiconcernenti il trasferimento di capacitagrave tecnica riguardano esclusivamente le parti contraentimentre la stazione appaltante resta completamente estranea al negozio laggiudicatariodellappalto e il soggetto che coopera con lui operano in maniera distinta ed autonomalimpresa ausiliaria non assume alcun obbligo nei confronti della stazione appaltante ilcontratto di cooperazione attribuisce allaggiudicatario un mero diritto di credito rispetto ai benio alle attivitagrave che ne costituiscono oggetto e non egrave prevista alcuna forma di controllo dellaidoneitagrave del soggetto esterno a garantire gli standard qualitativi e quantitativi di esecuzioneprescritti dalla disciplina di gara

Siccheacute consentire lesternalizzazione di prestazioni oggetto dellappalto attraverso detti contrattisignificherebbe porre lamministrazione in rapporto con un soggetto del quale non egrave mai statoaccertato il possesso dei requisiti generali e speciali di partecipazione previsti dallart 80 dlgs18 aprile 2016 n 50 e dalla disciplina di gara

In ragione delle suddette argomentazioni il Consiglio di Stato con la sentenza 31692020 hastatuito che limpresa aggiudicataria dellappalto per lesecuzione delle relative attivitagrave non puogravegiovarsi dellopera di un terzo con il quale aveva stipulato prima della presentazione delladomanda di partecipazione un contratto di contratti di cooperazione servizio eo forniturafinalizzato proprio a completare le operazioni di esecuzione dellappalto

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Di conseguenza quando il terzo cooperante (o che svolga servizi o fornisca beni) esegue unaparte della prestazione oggetto del contratto dappalto che limpresa aggiudicataria non sa o nonpuograve eseguire si egrave fuori dalla fattispecie dellart 105 comma 3 lett c-bis) del Codice ed egrave correttalesclusione dalla procedura di gara limpresa concorrente avrebbe dovuto far ricorso aglistrumenti negoziali allo scopo previsti dal codice dei contratti pubblici lavvalimento o le altreforme di partecipazione congiunta ad una procedura di gara

Ciograve posto la sentenza precisa che nelle ipotesi in cui puograve rivelarsi difficile tracciare un nettoconfine tra acquisizione di dotazioni strumentali ed esternalizzazione di prestazioni contrattuali(ad esempio i casi in cui la lex specialis richieda la disponibilitagrave di un centro cottura o di unlaboratorio di analisi) assume carattere dirimente stabilire se limpresa aggiudicatariastipulando un contratto di cooperazione continuativa si sia limitata a procurarsi il benestrumentale alla prestazione da rendere allamministrazione ovvero abbia affidato al terzocooperante lesecuzione di una parte (o frazione) della prestazione assunta nei confrontidellamministrazione che non era in grado di eseguire ovvero ancora di una sede operativa contalune caratteristiche geografiche (Cons Stato III 50682019 Cons Stato III 55412017)

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020

04062020

Decreto Rilancio 2020 la grande scossa richiesta da decenni dal mondo delledilizia egrave certamente contenuta negli articoli 119 e 121 del DL n342020 (cd Decreto Rilancio) che hanno introdotto i nuovi superbonus del 110 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzionedel rischio sismico (Sisma Bonus)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa sonoLe tante domande poste a seguito della pubblicazione del Decreto Rilancio impongono unattenta definizione della nuova misura fiscale soprattutto inmerito a cosa sono queste detrazioni fiscali e per quali interventi egrave possibile ottenerle

Lart 119 (incentivi per efficientamento energetico sisma bonus fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici) prevede la possibilitagrave diportare in detrazione alcune spese sostenute per migliorare lefficienza energetica e la qualitagrave strutturale degli edifici Precisiamo edifici percheacute le nuovedetrazioni fiscali del 110 si potranno applicare ad interi edifici o parti di questi ma non certamente a singole unitagrave immobiliari In particolare perdeterminati interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico le spese documentate e rimaste a carico del contribuente sostenutedall1 luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 potranno essere portate in detrazione in 5 quote annuali di pari importo

Ecobonus e Sisma Bonus 110 per quali interventi e tetti di spesaEcco quali sono gli interventi che potranno godere della detrazione fiscale potenziata al 110

interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superioreal 25 della superficie disperdente lorda dellrsquoedificio medesimo - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo dellespese non superiore a euro 60000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificiointerventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti centralizzati acondensazione a pompa di calore ibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulomicrocogenerazione - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 moltiplicatoper il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonificadellimpianto sostituitointerventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti a pompa di caloreibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo di microcogenerazione - Tetto massimo ladetrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allosmaltimento e alla bonifica dellimpianto sostituitotutti gli altri interventi di efficientamento energetico previsti allrsquoarticolo 14 del Decreto-Legge n 632013 (come ad esempio lacquisto e posa inopera di finestre comprensive di infissi di schermature solari) a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventidescritti nei punti precedenti - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo previsto dai limiti di spesa previsti perciascun interventointerventi per lrsquoadozione di misure antisismiche su edifici ubicati in zone a rischio sismico 1 2 e 3 (esclusi quindi gli edifici in zona 4) di cuiallOPCM n 32742003 - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro

96000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio

Ecobonus e Sisma Bonus 110 soggetti beneficiariPremesso dunque che gli interventi riguardano sempre ledificio nella sua interezza o una parte minima dellinvolucro pari al 25 non tutti possonobeneficiare dei nuovi superbonus del 110 ma unicamente

condominipersone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni su unitagrave immobiliariIstituti autonomi case popolari (IACP)cooperative di abitazione a proprietagrave indivisa

Concentrandoci solo sui primi due soggetti i condomini legalmente costituiti (almeno 2 proprietari e 2 unitagrave immobiliari) dotati quindi di codice fiscale(la cui richiesta va fatta allAgenzia delle Entrate utilizzando il modello AA56) potranno ottenere tutte le detrazioni fiscali del 110 (ecobonus e sismabonus) a prescindere se allinterno del condominio ci siamo seconde abitazioni o unitagrave immobiliari di proprietagrave di societagrave Nel caso di persone fisichementre la detrazione fiscale per lrsquoadozione di misure antisismiche(sisma bonus) egrave rivolta sia ai contribuenti soggetti allrsquoimposta sul reddito delle personefisiche (Irpef) sia ai soggetti passivi dellrsquoimposta sul reddito delle societagrave (Ires) nel caso di interventi per lefficientamentoenergetico (ecobonus) effettuati su edifici unifamiliari al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni la norma prevede che lecobonuspotenziato al 110 egrave fruibile unicamente nel caso ledificio sia adibito ad abitazione principale

Ecobonus e Sisma Bonus 110 sconto in fattura e cessione del creditoMa laspetto piugrave innovativo contenuto nel decreto Rilancio egrave dato dalla possibilitagrave di convertire le detrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

Lart 121 (Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito dimposta cedibile) prevede la possibilitagrave diconvertire il credito di imposta in sconto in fattura o in credito a seguto di cessione per molti degli interventi giagrave previsti dalla normativa ed in particolareper le spese sostenute per

il recupero del patrimonio edilizio (bonus casa del 50 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)

sulle parti comuni di un edificio residenziale manutenzione ordinaria straordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazioneediliziasulle singole unitagrave immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale anche rurali e sulle loro pertinenze manutenzionestraordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia

interventi di efficienza energetica (ecobonus) o di efficienza energetica e miglioramento sismico congiuntamente (ecobonus+sisma bonus) dicui allart 14 del DL n 632013 (bonus dal 50 all85 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)interventi di efficienza energetica di cui allart 119 del Decreto Rilancio (ecobonus potenziato al 110 in 5 quote annuali di pari importonellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di miglioramento sismico di cui allart 16 commi da 1-bis a 1-septies del DL n 632013 (sisma bonus dal 50 all85 in 10 quoteannuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna di cui allart 1 comma219 della legge 27 dicembre 2019 n 160 (bonus facciate del 90 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e inquelli successivi)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le condizioni per sconto in fattura e cessione delcreditoPremesso che per la fruizione del superbonus per le spese sostenute per gli interventi di isolamento termico delle superfici opacheegrave richiesto lutilizzo dimateriali isolanti che rispettino i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dellambiente e della tutela del territorio e del mare 11ottobre 2017 tutti gli interventi che accedono allecobonus del 110 devono

rispettare i requisiti minimi previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dellarticolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013 n 63assicurare anche congiuntamente agli interventi di installazione di impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo il miglioramento di almenodue classi energetiche delledificio o se non possibile il conseguimento della classe energetica piugrave alta da dimostrare mediante lattestato diprestazione energetica (APE) ante e post intervento rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata

Per quanto concerne la possibilitagrave di esercitare una delle due opzioni di cessione del credito o sconto in fattura il Decreto Rilancio impone che

per gli interventi di efficientamento energetico (ecobonus) i tecnici abilitati devono asseverare il rispetto dei requisiti previsti e la corrispondentecongruitagrave delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolatiper lrsquoadozione di misure antisismiche (sisma bonus) lefficacia degli stessi finalizzati alla riduzione del rischio sismico deve essere asseverata daiprofessionisti incaricati della progettazione strutturale direzione dei lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze

professionali e iscritti ai relativi Ordini o Collegi professionali di appartenenza in base alle disposizioni di cui al decreto del Ministero delleInfrastrutture e dei trasporti 28 febbraio 2017 n 58 Anche in questo caso i professionisti incaricati attestano altresigrave la corrispondente congruitagravedelle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa fareCome spesso rispondiamo a chi ci pone domande sulle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia (bonus casa) riqualificazione energetica(ecobonus) e miglioramento sismico (sisma bonus) ribadiamo che la prima cosa da fare egrave valutare la tipologia di interventoi affidandosi ad un tecnicoqualificatoche dopo un colloquio conoscitivo delle necessitagrave dovragrave effettuare un sopralluogo consigliare la scelta migliore in relazione agli obiettivi delcontribuente e quindi redigere un progetto (non un progettino o una firmetta su dei moduli ma un vero e proprio progetto con la sua importanza ed isuoi costi) che contenga costi certi e simulazioni economiche Una corretta fase progettuale (i cui costi sono comunque compresi tra quelli chebeneficeranno del superbonus del 110) eviteragrave problematiche in fase esecutiva un miglioramento dei risultati e la riduzione dei possibili imprevisti chepossono sorgere durante la fase esecutiva delle opere

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito

04062020

Per le spese sostenute dall1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzione del rischi sismico (SismaBonus) il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) ha previsto delle detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus)

Le nuove detrazioni fiscali hanno catalizzato lattenzione dellopinione pubblica interessata al miglioramento energetico e strutturale degli immobili e deiprotagonisti del mondo edilizio (imprese e professionisti) per le nuove possibilitagrave che potrebbero dare una sveglia alleconomia da anni nel torpore dellarecessione

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il ruolo di istituti di credito e intermediarifinanziariAltri soggetti che giocheranno un ruolo fondamentale per la riuscita di queste nuove misure fiscali saranno istituti di credito e intermediari finanziariLaspetto piugrave innovativo della norma di cui si attende la conversione in legge entro il 18 luglio 2020 egrave rappresentata dalla possibilitagrave di convertire questedetrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

La grande sfida saragrave quella di dare la possibilitagrave ai soggetti beneficiari della misura fiscale di eseguire gli interventi previsti dal Decreto Rilancio senzaspendere denaro

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il nodo da sciogliereLa chiave di volta saragrave rappresentata da come istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di interpretare il loro ruolo Lapproccio di questisoggetti saragrave determinante in particolare per la distribuzione della ricchezza allinterno della societagrave

Ecobonus e Sisma Bonus 110 i possibili scenariAbbiamo ipotizzato due possibili diversi scenari Nel primo saranno emanate delle linee guida legate esclusivamente al valore del credito dimposta e dalsuo rischio Sulla base di questi parametri il credito del 110 potragrave essere acquistato (ad esempio) al 105 direttamente al momento dellapprovazione delprogetto esecutivo dellopera scalettando i pagamenti su un cronoprogramma dei lavori In questo scenario tutti avranno una parte del beneficio

i soggetti beneficiari che potranno effettuare i lavori davvero senza spendere un europrofessionisti e imprese (grandi e piccoli) che avranno la possibilitagrave di lavorare (ma si dovragrave fare attenzione allimparzialitagrave dei due soggettidefinendo bene i ruoli di controllo)istituti di credito e intermediari finanziari che potranno generare dei profitti sicuri acquistando il credito dimposta ad un prezzo inferiore

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Nel secondo scenario invece egrave possibile ipotizzare che istituti di credito e intermediari finanziari si possano organizzare con dei player nazionali a cuisaranno indirizzati i beneficiari delle detrazioni fiscali che continueranno a poter effettuare i lavori senza spendere denaro ma con la differenza cheprogettazione esecuzione e controllo saranno effettuati da pochi grandi soggetti che avranno il monopolio del mercato

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le garanzieA prescindere dallo scenario si dovragrave anche capire con quali modalitagrave istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di acquistare il creditodimposta Come sappiamo infatti gli imprevisti in edilizia sono allordine del giorno e la cessione del credito dovragrave confrontarsi con alcune criticitagraverelative al rischio che i lavori non arrivino alla fine o che cavilli possano inficiare la fruizione della detrazione fiscale Pur essendo vero che istituti dicredito e intermediari finanziari avranno un margine del 10 da giocarsi egrave altrettando corretto affermare che dovranno esserci delle garanzie da partedei soggetti beneficiari Garanzie che potranno essere di varia natura dallanticipo dellimporto fino ad unipoteca sullimmobileIn sostanza mentre chi potragrave anticipare limporto dei lavori (magari anche accendendo un mutuo) avragrave piugrave possibilitagrave di procedere speditamente chi nonpotragrave dare garanzie dovragrave trovarle Ed egrave proprio su questo che si giocheragrave la partita

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato

04062020

Se sulla base di un giudizio tecnico sulla congruitagrave serietagrave sostenibilitagrave e realizzabilitagrave delle offerte queste risultino anormalmente basse le stazioniappaltanti possono richiedere agli operatori economici spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta lintervento delConsiglio di StatoEgrave quanto prevede il comma 1 dellart 97 (offerte anormalmente basse) del DLgs n 502016 (cd Codice dei contratti) oggetto della sentenza n28852020 con la quale il Consiglio di Stato egrave intervenuto rigettando un ricorso presentato per lannullamento di una decisione di primo grado che a suavolta aveva rigettato il ricorso avverso una procedura di gara di servizi in cui al concorrente primo classificato a seguito di verifica della congruitagravedellofferta era stata confermata laggiudicazione nonostante a detta del ricorrente i numeri prospettati avrebbero condotto ad unrsquoofferta in perdita

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta i principiPreliminarmente il Consiglio di Stato ha ricordato che nella valutazione dellanomalia dellofferta la stazione appaltante deve rendere solo un giudizio diragionevolezza sugli elementi di giustificazione forniti tenuto conto che la verifica di anomalia costituisce un sub-procedimento riferito non alla ricerca dispecifiche e singole inesattezze dellofferta economica bensigrave allattendibilitagrave e allaffidabilitagrave dellofferta nel suo complesso in relazione alla correttaesecuzione dellaffidamento

In definitiva il procedimento di verifica dellanomalia ha per oggetto non giagrave la ricerca di specifiche e singole inesattezze dellofferta economica ma ilriscontro se in concreto lofferta nel suo complesso sia attendibile e affidabile per la corretta esecuzione del contratto onde la valutazione sulla congruitagravedevrsquoesser globale e sintetica senza concentrarsi cioegrave in modo esclusivo o parcellizzato sulle singole voci di prezzo siccheacute eventuali inesattezze su questeultime devono ritenersi irrilevanti se alla fine si accerta lattendibilitagrave dellofferta stessa

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta il ricorsoIl ricorso presentato in primo grado e ribadito al Consiglio di Stato si fonda sulla deduzione secondo la quale dopo aver riportato analiticamentelrsquoinattendibilitagrave dei ricavi attesi dallrsquoaggiudicataria (al netto dellrsquoofferta) laggiudicazione sarebbe stata erronea

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta considerare anchequalificazione pubblicitagrave e curriculumSecondo il Consiglio di Stato escludendo i casi in cui il margine positivo risulti pari a zero non egrave possibile stabilire una soglia minima di utile al di sottodella quale lofferta sia sicuramente da considerare anomala poicheacute pure un utile apparentemente modesto puograve comportare un vantaggio significativo siaper la prosecuzione in seacute dellattivitagrave lavorativa che per la qualificazione la pubblicitagrave ed il curriculum derivanti per limpresa dallessere aggiudicataria edaver portato a termine un appalto pubblico

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta la sentenza

Ciograve premesso dopo aver verificato linesistenza di errori nella valutazione della congruitagrave dellofferta e delloperato del TAR il Consiglio di Stato haconfermato che vi egrave una sostanziale differenza di contenuto del giudizio sullrsquoanomalia delle offerte a seconda che si tratti della concessione di servizi o dialtri appalti (lavori o forniture)

In allegato la sentenza completa del Consiglio di Stato

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Tag LAVORI PUBBLICI Codice dei contratti Calcolo soglia di anomalia

Documenti AllegatiSentenza Consiglio di Stato 7 maggio 2020 n 2885

Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni di Paola Mammarella

E il coronavirus ha aggravato la situazione RPT e CUP preoccupati per la lsquolimitata e residuale attenzionersquo alle professioni nel Decreto Rilancio

Foto Andriy Popovcopy123RFcom

04062020 ndash I liberi professionisti sono una delle categorie maggiormente colpite dalla crisi che si egrave abbattuta sul sistema economico dal 2008 e ora egrave aggravata dagli effetti dellrsquoemergenza Coronavirus Nonostante ciograve - lamentano le associazioni rappresentative del mondo delle professioni - cegrave scarsa attenzione da parte della politica

Questo il quadro tracciato dalle rilevazioni della Fondazione Nazionale dei Commercialisti e dalle accuse lanciate da Rete delle Professioni Tecniche (RPT) e il Comitato unitario per le professioni (CUP)

Professionisti e crisi per i tecnici calo di produttivitagrave del 20

LrsquoOsservatorio del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha tracciato un quadro della crisi che a partire dal 2008 ha colpito molto duramente i liberi professionisti con una perdita di oltre 13mila euro per occupato A detta dellrsquoOsservatorio lrsquoofferta di lavoro libero professionale egrave cresciuta a un ritmo superiore a quello della produzione determinando cosigrave un repentino crollo della produttivitagrave individuale di oltre il 20 a fronte di una media nazionale del 38 In sostanza in una situazione di crisi in cui egrave stato colpito anche il settore del lavoro dipendente in molti si sono riversati nel settore della libera professione determinando un eccesso di offerta Nelle Attivitagrave professionali scientifiche e tecniche che comprendono le libere professioni economiche giuridiche e tecniche il valore aggiunto per occupato ha perso in dodici anni 13729 euro (-193) passando da 71302 euro del 2007 a 57573 del 2019 Se prima la produttivitagrave media del settore era superiore a quella media nazionale (113) dopo la crisi egrave scesa ad un livello inferiore (94) Mentre lrsquoarea delle professioni giuridiche ed economiche ha contenuto il crollo a -169 quelle tecniche hanno subito una perdita maggiore e pari a -204

Professionisti col Decreto Rilancio evaporate le tutele attese

La crisi perdurante egrave stata aggravata dallrsquoemergenza Coronavirus per cui i professionisti chiedono risposte incisive al Governo RPT e CUP che da tempo chiedono unrsquointerlocuzione con il Governo per mettere a punto delle strategie di rilancio per i professionisti hanno espresso delusione dopo aver appreso i contenuti del Decreto Rilancio (DL

342020) I professionisti hanno lamentato prima lrsquoesclusione dai contributi a fondo perduto poi lrsquoimpossibilitagrave di ottenere il bonus da 600 a 1000 euro ad aprile e maggio per coloro che lo hanno ottenuto a marzo ldquoIn pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ndash hanno spiegato - le tutele attese dai professionisti sono evaporaterdquo Secondo i rappresentanti dei professionisti ldquosi tratta di unrsquoinaccettabile discriminazione per 23 milioni di professionistirdquo Motivi che li hanno spinti a redigere il Manifesto delle Professioni per la ripartenza e indire gli Stati Generali delle Professioni in programma stamattina per rivendicare il ruolo economico sociale e sussidiario nei confronti del Governo Norme correlate

Decreto Legge 19052020 n34

Misure urgenti in materia di salute sostegno al lavoro e alleconomia noncheacute di politiche sociali connesse allemergenza epidemiologica da COVID-19 (Decreto Rilancio) (Coronavirus)

Condominio via alle assemblee in presenza di Paola Mammarella

Le riunioni dovranno svolgersi in locali adeguati o allrsquoaperto e mantenendo le distanze di sicurezza Legittime le assemblee online

Foto Oxana Gilmancopy123RFcom

04062020 ndash Riprendono le riunioni condominiali in presenza che dovranno rispettare tutte le regole sul distanziamento per prevenire il rischio di contagio Il chiarimento egrave arrivato con le Faq della presidenza del Consiglio dei Ministri sulla Fase 2

Resta aperto qualche margine di dubbio sulle responsabilitagrave dellrsquoamministratore che potrebbe essere chiamato a rispondere delle misure di sicurezza adottate ma anche sulla validitagrave delle assemblee svolte online

Cero egrave che questo nuovo via libera potrebbe finalmente rimettere in moto

la macchina dei lavori di riqualificazione energetica ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici

Coronavirus lrsquoemergenza e assemblee condominiali

Nella fase dellrsquoemergenza sono stati vietati tutti gli assembramenti in luoghi pubblici e privati e di conseguenza sono state sospese le amministrazioni di condominio in presenza ma consentite solo quelle online da remoto Di fatto in molti condomigraveni le assemblee si sono bloccate percheacute a causa di deficit tecnologici e carenze nella connessione di rete non tutti avrebbero avuto la possibilitagrave di partecipare Lrsquoamministratore che ha il compito di convocare lrsquoassemblea avrebbe dovuto preventivamente verificare le competenze e le tecnologie a disposizione dei partecipanti esponendosi anche al rischio di impugnativa per eventuali irregolaritagrave nella convocazione e nello svolgimento

Fase 2 ripartono le assemblee di condominio

A fronte di una serie di dubbi degli addetti ai lavori il Governo ha spiegato che le assemblee condominiali in presenza sono consentite a condizione che siano organizzate in locali o spazi adeguati eventualmente anche allrsquoaperto che assicurino il mantenimento continuativo della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro fra tutti i partecipanti In condomigraveni particolarmente grandi il rispetto di queste condizioni potrebbe risultare difficile Le assemblee dovrebbero svolgersi in ambienti particolarmente grandi In alternativa si potrebbe scegliere di riunirsi allrsquoaperto opzione agevolata dalla bella stagione Crsquoegrave poi da considerare lrsquoaspetto delle responsabilitagrave sul rispetto dei

protocolli di sicurezza Non egrave chiaro se questa possa ricadere sullrsquoamministratore di condominio

Condominio legittime le assemblee online

Le faq specificano che resta ferma la possibilitagrave di svolgimento delle assemblee condominiali da remoto in quanto compatibile con le specifiche normative vigenti in materia di convocazioni e deliberazioni Questa sembrerebbe la scelta ideale percheacute metterebbe tutti al riparo da eventuali rischi e responsabilitagrave Resterebbero perograve gli ostacoli di competenze e tecnologia a causa dei quali parecchi condogravemini potrebbero risultare esclusi Ma in base allrsquoarticolo 1136 del Codice Civile lrsquoassemblea egrave valida solo se tutti i condogravemini sono stati regolarmente convocati Se un condomino non dispone di accesso a internet o presenta altre difficoltagrave che gli impediscono di partecipare allrsquoassemblea da remoto la sua convocazione potrebbe non essere regolare

Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale di Alessandra Marra

Il 4 giugno alle 1600 incontro con gli esperti per conoscere le nuove opportunitagrave per professionisti imprese e condomigraveni

03062020 ndash Come possono progettisti imprese e condomini utilizzare al meglio il superbonus 110 introdotto dal Decreto Rilancio

Il webinar organizzato da Edilportale dal tema ldquoSuperbonus 110 le opportunitagrave per progettisti e impreserdquo offriragrave spunti interessanti sulla questione ed evidenzieragrave le opportunitagrave che tutte le categorie coinvolte - professioni tecniche imprese e condomigraveni - possono cogliere dalla nuova agevolazione

ISCRIVITI AL WEBINAR

Saragrave un momento di confronto con importanti attori del settore per ragionare anche sulle eventuali criticitagrave e sul modo in cui poterle superare Inoltre saragrave lrsquooccasione per capire quali modifiche alla misura potrebbero essere apportate in sede di conversione del decreto In

piugrave saranno approfonditi i meccanismi per lrsquoaccesso al superbonus e le ricadute economiche e lavorative sulle professioni tecniche e su tutte le imprese dellrsquoedilizia Interverranno Agostino Santillo membro della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato Armando Zambrano Presidente Consiglio Nazionale Ingegneri e coordinatore Rete Professioni Tecniche Rudy Girardi Vice presidente ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili Valeria Erba Presidente ANIT - Associazione Nazionale per lIsolamento Termico e acustico Francesco Burrelli Presidente ANACI - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Modera Alessandra Marra redazione Edilportale

Superbonus 110 cosa prevede il DL Rilancio

Il Decreto Rilancio stabilisce che il superbonus 110 possa essere utilizzato dal 1deg luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per i lavori di riqualificazione energetica e di miglioramento sismico degli edifici eseguiti dai condomini e sulle singole unitagrave immobiliari adibite a prima casa a condizione che si realizzino maxi-interventi e che si migliori la classe energetica Lrsquoagevolazione saragrave fruibile come detrazione fiscale oppure come sconto in fattura con cessione del credito allrsquoimpresa che ha realizzato i lavori o a banche o ad altri intermediari finanziari

ISCRIVITI AL WEBINAR

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SUPERBONUS 110 PER RIFARE IL TETTOIntervenire sulla coibentazione e la sostituzione delle tegole fa accedere allamaxi agevolazione

Se si cercava ancora un motivo per rifare il tetto di casa egrave

arrivato il Decreto rilancio con annesso il Superbonus al 110

Il punto egrave la detrazione puograve valere nel caso di rifacimento del

tetto e quindi per intervenire sulla coibentazione e la

sostituzione di tutte le tegole In pratica ci si domanda se la

maxi-detrazione saragrave valida per rifare completamente il

tetto

Vediamo in dettaglio il caso dato che si parla di iniziare i lavori

a costo zero

Superbonus 110 come funziona per rifare il tetto

Un contribuente si era domandato la possibilitagrave di rifare completamente il tetto e accedere al Superbonus 110

Lrsquoattivitagrave prevista consisterebbe nel disporre un nuovo strato di guaina bituminosa nella sostituzione di tutte le

tegole e prevedendo il rispetto dei requisiti termici lrsquoinserimento di uno strato coibente che comporteragrave

inevitabilmente la modifica della copertura

Il contribuente aveva preventivato a gennaio una detrazione di spesa pari al 65 Alla luce del Decreto Rilancio la

detrazione per gli stessi lavori passa al 110

Nello specifico tra le 3 macro categorie di interventi agevolati il Superbonus 110 vale per interventi di isolamento

termico di superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio per oltre il 25 della

superficie disperdente lorda Nel caso del contribuente la relazione rilasciata da un tecnico attesta la realizzazione

del cappotto termico su superfici opache orizzontali per una superficie pari al 39 della superficie lorda disperdente

Dunque ok alla maxi-detrazione

Di Redazione Tecnica - 4 giugno 2020 copy RIPRODUZIONE RISERVATA

SUPERBONUS ndash INTERVENTI ABBINATI Cappotto + nuovo impianto di riscaldamento

Ecco come funziona

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Ma per quanto riguarda le tegole

Anche la spesa per sostituire le tegole puograve rientrare nel Superbonus dato che la superficie oggetto dei lavori di

riqualificazione supera il 25 della superficie disperdente dellrsquoedificio

Come fare

Per ottenere lrsquoagevolazione egrave obbligatorio il miglioramento del rendimento energetico dellrsquoedificio di almeno due

classi e occorre utilizzare i materiali indicati nelle disposizioni ministeriali Occorre per questo una specifica

attestazione da parte del progettista In caso contrario il Superbonus non egrave ammesso

gtgt Leggi Superbonus come migliorare la classe energetica di un edificio

Se non sono rispettati i requisiti relativi ai materiali egrave comunque possibile usufruire del bonus facciate al 90

sempre che sia attestata la riduzione del fabbisogno energetico

SUPERBONUS 110Conviene aspettare luglio per i lavori

SUPERBONUS 110Vale per interventi edili giagrave avviati

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La progettazione del Ponte di Genova i segreti diunopera realizzata in cosigrave poco tempoAlessandrini Stefania - Caporedattore INGENIO 03062020 137

Lo scorso 28 aprile egrave stato realizzato il varo stutturale dellultima trave del ponte sulPolcevera Un risultato che ha dellincredibile se si pensa allentitagrave dellopera e alle tempistichein cui egrave stato progettato e realizzato Con Ingenio abbiamo voluto intervistare il team diprogettazione di Italferr e capire i segreti di questo risultato Allintervista hanno contribuito lingAndrea Nardinocchi (Direttore Tecnico di Italferr) lʼing Angelo Vittozzi (Responsabile della UnitagraveOrganizzativa Opere Civili e Gestione varianti di Italferr) e lʼing Daniela Aprea (BIM ManagerItalferr)

Il ponte Genova e la variabile TEMPO il segreto egrave stato unaprogettazione integrata e sistemica

La progettazione e costruzione del ponte sul Polcevera ha avuto tempi record Italferr inche modo egrave riuscita a poter operare con tempi cosigrave ristretti

Fin dal momento della aggiudicazione dellʼincarico di demolizione del ponte Morandi diprogettazione e della costruzione del nuovo ponte la variabile tempo egrave stata oggetto diparticolare attenzione da parte del Commissario straordinario Il particolare disegnoarchitettonico che ha determinato la necessitagrave di sviluppare soluzioni ingegneristiche nonusuali con problematiche strutturali di complessitagrave rilevante unitamente alle problematicheambientali al disegno del tracciato alle soluzioni impiantistiche innovative e al requisito indicatoperaltro nellʼoggetto del contratto di sviluppare la progettazione in modalitagrave BIM hannodeterminato un impegno senzʼaltro fuori dal comuneSoltanto una progettazione integrata e sistemica che ha coniugato gli aspetti specialisticiad una visione di insieme con lʼobbiettivo di evitare insostenibili perdite di tempo nellarisoluzione di problematiche di interfaccia tecnica tra i vari aspetti progettuali ha permesso disviluppare il progetto esecutivo nei tempi richiesti ovvero in circa tre mesi Credo infatti cheinsieme alle competenze specialistiche di eccellenza lʼaver assicurato un coordinamento euna conseguente integrazione tra le tematiche progettuali perseguito anche in termini

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organizzativi tramite la costituzione di un team specifico con la presenza di tutte lecomponenti necessarie sia stato il fattore fondamentale che ha consentito il rispetto deitempi Italferr come societagrave di ingegneria del Gruppo FS Italiane per la propria tradizione perdimensioni e per struttura organizzativa ha la possibilitagrave di esprimere sicuramente entrambe lecaratteristiche di eccellenza nelle competenze e di capacitagrave di integrazione tra differentidiscipline tecniche peculiaritagrave indubbiamente messe in campo nel caso specifico dellaprogettazione del ponte sul Polcevera

Il modello strutturale del ponte sul Polcevera si presta ad esserereplicato per opere simili

Il modello strutturale del nuovo ponte puograve essere ingegnerizzato per poter procedere inmodo piugrave speditivo alla realizzazione di altri ponti

La soluzione strutturale adottata per il viadotto Polcevera ossia una trave continua lunga 1100metri egrave il frutto dellʼopera di ingegnerizzazione dellʼidea proposta dall Architetto Piano ilquale ha posto le basi per il ponte

Tale soluzione ben si adatta alle scelte iniziali sulla tipologia di ponte in quanto permetteinnanzitutto di eliminare tutti i giunti di pavimentazione elementi delicati e fastidiosi per ilcomfort dei passeggerei Inoltre permette di uniformare il prospetto dellʼopera realizzando piletutte uguali e prive di pulvino necessario nel caso di travate semplicemente appoggiateL implacato continuo ha permesso inoltre di realizzare una catena cinematica la quale egrave isolatadalle sottostrutture mediante isolatori a pendolo che svolgono anche la funzione di appoggiodellʼimpalcato

In sostanza le soluzioni ingegneristiche adottate derivano dalla scelta iniziale e sonocaratteristiche peculiari di questo tipo di opera I pregi elencati possono sicuramente esserepresi in considerazione per opere simili fino a formare un modello tipologico da replicare

In caso di ponte datato quanto in genere egrave applicabile la soluzione della sola sostituzionedellʼimpalcato

In generale la sostituzione del solo impalcato egrave una procedura valida Il nuovo impalcatogeneralmente realizzato interamente in acciaio o a struttura mista egrave sempre piugrave leggerodellʼesistente nel caso di impalcati in cacap e quindi non grava quasi mai sulle sottostruttureesistenti La sostituzione dellʼimpalcato prevede di concerto anche la sostituzione degliapparecchi di appoggio con dispositivi di nuova generazione

Nel caso in cui si voglia poi anche incrementare la sicurezza dellʼopera nei confronti dellʼazionesismica si puograve dotare la stessa di un sistema di protezione passiva ossia isolare il viadottomediante lʼutilizzo di dispositivi antisismici

Egrave ovvio che tale soluzione non puograve non prescindere da una accurata analisi costi benefici chetenga in debito conto lo stato di conservazione delle sottostrutture (pile spalle e relativefondazioni) al fine di ridare allʼopera complessiva la vita nominale di progetto

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Luso del modello BIM nella fase di progettazione e coordinamentodel Ponte di Genova

Torniamo al ponte sul Polcevera La progettazione egrave avvenuta con il metodo BIM

Il BIM egrave stato uno degli elementi che ha completato la fase di progettazione le tempisticheristrette per lo sviluppo del progetto hanno determinato la necessitagrave di affrontare il compitoassegnato con modalitagrave singolari rispetto allʼordinario in modo da assicurare rapiditagrave diazione e decisioneIn tale scenario il progetto strutturale non egrave stato estratto dal modello BIM che egrave invecestato impiegato per lʼattivitagrave di coordinamento tra le strutture e il complesso contenutotecnologico nellʼottica di ridurre al minimo potenziali interferenzeche se affrontate in fasedi costruzione avrebbero potuto avere ricadute rilevanti sulle tempistiche Modellate le singolecomponenti egrave stato prodotto un modello informativo assemblato caratterizzato da estremaprecisione e dinamismo vista la singolaritagrave dei moduli elementari A tal fine sono stati plasmatisistemi di modellazione computazionale che garantissero versatilitagrave e tempestivitagravenellʼaggiornamento del modello

Tutti gli elementi geometrici che costituiscono il Ponte traguardano una piugrave ampia gestione deldato intesa sia come rappresentazione di parametri grafici che non da meno di contenutoinformativo complesso

Considerata la complessitagrave della struttura geometrica ed informativa ottenuta con il modello BIMItalferr ritiene questo grande risultato una base di partenza per la predisposizione deiprocessi di gestione dellopera e delle attivitagrave di manutenzione nellʼottica di integrazionedelle piugrave innovative applicazioni tecnologiche del settore in termini di automazione deiprocessi e massimizzazione delle performance dellʼopera

Nello specifico lʼimplementazione del modello BIM egrave stata eseguita con lʼobiettivo di garantire unelevato standard del progetto secondo i seguenti principi

Applicare la metodologia BIM nei processi di coordinamento delle attivitagrave sfruttando lepotenzialitagrave di un CDE (Common Data Enviroment) capace di gestire il flusso dei datiinterdisciplinari garantendone lʼunicitagrave e la tracciabilitagrave valido per progetti di tipoinfrastrutturale

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Definire gli ambiti e le procedure da adottare nel corso delle attivitagrave di progettazione percreare un Modello Federato dellʼintera infrastruttura circoscrivendo lʼattivitagrave dimodellazione ad alcune discipline chiave (tracciato opere civili impianti ecc) eintegrando ove possibile contenuti progettuali relativi alle altre discipline mediante lʼuso dihypermodels (disegni 2D dati numerici ecc)Orientare e strutturare gli ambiti di lavoro definendo responsabilitagrave organizzazione enormativa di riferimentoDefinire standard template e criteri di base dei modelli da seguire per lʼintera fase diprogettazione anche nellʼottica di un possibile utilizzo nelle successive fasiIndividuare le caratteristiche dei modelli nellʼottica di aggregazione in appositi strumentiinformatici atti al controllo delle clash e verifiche parametriche (Model and Code Checking)Produrre un modello informativo che possa costituire la base per le successive fasi direalizzazione ed esercizio e in generale per lʼintero ciclo di vita dellʼopera

Inoltre il modello BIM ha avuto un ruolo importante anche nella fase di validazione delprogetto ed egrave stato ampliamente utilizzato per effettuare simulazioni soprattutto rispettoalle procedure di manutenzione previste in fase di progettazione In questa fase fondamentaleper lʼapprovazione del progetto ha dato quindi la possibilitagrave al Validatore di apprezzare e megliocomprendere attivitagrave che generalmente sono solo descritte nella documentazione

Sul BIM avete avuto premi internazionali quindi avete conseguito unʼesperienza giagraveampia Maturando esperienza lavorare in BIM egrave piugrave impegnativo e dispendioso o neltempo semplifica lʼorganizzazione

Particolare attenzione nel progetto egrave stata posta nella ricerca di elementi che hanno lobbiettivodi incrementare la resilienza del ponte caratteristica per la quale il progetto egrave stato premiatoal The Year in Infrastructure awards a Singapore nellottobre 2019 In questo senso egrave stataposta particolare attenzione alla durabilitagrave allutilizzo di energie rinnovabili per la gestioneimpiantistica e lilluminazione tramite linstallazione di pannelli solari cosigrave come egrave in fase diprogettazione un sistema di ispezione e pulizia robotizzato

Italferr riceve il premio Year in Infrastructure 2019 alla Convention di BentleySystems a Singapore

gtgt leggi larticolo

La risposta alla specifica domanda non egrave semplice a chi non egrave capitato di sentire la famosa fraseldquohellipsolo con un clichellipho fatto ho estrattohelliprdquo Egrave chiaro a tutti che lʼavvio del processo non egrave facile epuograve diventare dispendioso sia in termini economici che di efficienza della produzione ma egrave

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altresigrave chiaro che maturata una certa esperienza lʼefficienza del processo legataallʼefficacia del metodo aumenta secondo una curva piugrave che lineare Alla base di tutto perograveegrave opportuno sottolineare che le motivazioni legate allʼimpiego della metodologia BIM non vannoricercate nella semplificazione dellʼattivitagrave di progettazione ma nellʼincremento della qualitagravedel prodotto ldquoprogettordquo che egrave possibile constatare fin dalla prime fasi della fattibilitagrave Inquestʼottica riuscire ad elaborare progetti sempre a maggior standard di qualitagrave mette incondizioni le opere e in particolare lʼinfrastruttura ferroviaria di avere tutte le potenzialitagrave perprodurre efficienze durante tutto il loro ciclo di vita nella fase di costruzione che per opereinfrastrutturali puograve durare anni contribuendo alla riduzione delle varianti in corso dʼopera e nellafase di esercizio che dura decenni efficientando i processi manutentivi

Rispetto allʼorganizzazione sia di risorse che di dati un CDE ben strutturato egrave stato ad esempiouna garanzia per far fronte ad emergenze come questa che stiamo vivendo in tempi rapidissimitraendo vantaggio dal lavoro giagrave fatto in passato

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Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabilionline i bandi di iscrizione la guida e le regolePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 192

Gse online i bandi per lʼiscrizione ai registri e alle aste del dm 4 luglio 2019 Disponibili anche laguida al portale e regolamento operativo

Il GSE ha pubblicato i Bandi per la terza delle sette procedure di Registri e Aste previstedal DM 4 luglio 2019 sulle energie rinnovabili - Incentivazione dellenergia elettrica prodottadagli impianti eolici on shore solari fotovoltaici idroelettrici e a gas residuati dei processidi depurazione

I link di riferimento per i singoli bandi sono disponibili sul sito del GSE

Quando e come trasmettere le richieste

Il periodo per le iscrizioni si egrave aperto domenica 31 maggio 2020 e si chiuderagraveimprorogabilmente alle ore 12 del 30 giugno 2020

Le richieste dovranno essere trasmesse entro e non oltre il termine di chiusura esclusivamentemediante lapplicazione informatica Portale FER-E accessibile tutti i giorni 24 ore su 24 adeccezione dei giorni di apertura e chiusura

Guida e Regolamento

Il GSE ricorda che nella sezione web Rinnovabili elettricheAccesso agli incentiviDocumenti sonodisponibili le versioni aggiornate della Guida allutilizzo del Portale FER-E per liscrizione aiRegistri e alle Aste e per laccesso agli incentivi previsti dal DM 4 luglio 2019 del RegolamentoOperativo per liscrizione ai Registri e alle Aste e relativi allegati

Si evidenzia che

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sulla base dellart 42 del DM2019 il Soggetto Responsabile a pena di esclusione deveinviare in fase di iscrizione sempre tramite il Portale FER-E la documentazione descrittanellAllegato D del Regolamento Operativo per liscrizione ai Registri e alle Aste del DM 4luglio 2019 atta a comprovare il rispetto dei requisiti generali (DM2019 art 3) e lasussistenza delle condizioni necessarie per lapplicazione dei criteri di prioritagrave (DM2019artt 9 14 e 17) indicati dal Soggetto Responsabile stesso nella Dichiarazione sostituiva diatto di notorietagrave ai sensi del DPR 4452000 sottoscritta per liscrizionevisti i princigravepi stabiliti dal DM2019 e la natura concorsuale dei Registri e delle Aste in casodi carenza della documentazione trasmessa non egrave possibile per il GSE effettuarerichieste dintegrazione ai Soggetti Responsabili non potendosi invocare il principio delldquosoccorso amministrativo

Il GSE raccomanda pertanto ai Soggetti Responsabili di prestare la massima cura nellapredisposizione delle richieste di iscrizione invitandoli a consultare le indicazioni di dettagliosulla documentazione da allegare

NB - per gli impianti inseriti in posizione non utile (Tabella C) nelle graduatorie delle precedentiprocedure non egrave stata verificata la corrispondenza tra i dati e le informazioni dichiarate dalSoggetto Responsabile e quanto riscontrabile nella documentazione trasmessa e pertantoraccomanda ai Soggetti Responsabili che vogliano iscriversi alla nuova procedura di assicurarsidi fornire levidenza necessaria del possesso dei requisiti e della sussistenza delle condizioni perlapplicazione dei criteri di prioritagrave

Impianti ammessi

Ricordiamo che il DM 4 luglio 2019 ha suddiviso gli impianti che possono accedere agliincentivi in quattro gruppi in base alla tipologia alla fonte energetica rinnovabile e allacategoria di intervento

Gruppo A comprende gli impiantieolici ldquoon-shore di nuova costruzione integrale ricostruzione riattivazione opotenziamentofotovoltaici di nuova costruzione

Gruppo A-2 comprende gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione i cui modulisono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui egrave operata lacompleta rimozione delleternit o dellamianto

Gruppo B comprende gli impiantiidroelettrici di nuova costruzione integrale ricostruzione (esclusi gli impianti suacquedotto) riattivazione o potenziamentoa gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione riattivazione opotenziamento

Gruppo C comprende gli impianti oggetto di rifacimento totale o parzialeeolici ldquoon-shoreidroelettricia gas residuati dei processi di depurazione

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Superbonus 110 tutte le proposte ANCE permigliorare le agevolazioni fiscali edilizie del DecretoRilancioPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 2219

LANCE ha illustrato in audizione alla Camera le proposte formulate al Governo e al Parlamentosul Superbonus del Decreto Rilancio estendere a tutto il 2023 lʼapplicazione per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolati

Dopo la prima audizione in videoconferenza del 26 maggio scorso il 29 maggio si egrave svolta laseconda audizione informale dell Ance presso la Commissione Bilancio della Cameranellʼambito dellʼesame in prima lettura in sede referente del disegno di legge diconversione del DL 342020 - DL Rilancio

Secondo lAssociazione dei Costruttori rappresentata per loccasione dal Ing Rodolfo GirardiVice Presidente per il Centro Studi la misura del Decreto Rilancio relativa al Superbonus al 110(art119) rappresenta uno strumento che accompagnato dallʼestensione della cedibilitagrave deicrediti dʼimposta a questi correlati e allʼoperativitagrave dello ldquosconto in fatturardquo ha dellepotenzialitagrave enormi

Le proposte dellANCE sul Superbonusestendere a tutto il 2023 lʼapplicazione del superbonus al 110 per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolatiestendere il superbonus al 110 anche agli immobili delle societagrave compresi quellilocati a terziconsentire lʼutilizzo immediato dei crediti dʼimposta derivanti da Eco e Sismabonus odallo ldquosconto in fatturardquo per non incidere ulteriormente sulla liquiditagrave delle imprese giagravegravemente compromessa dalla situazione emergenziale eliminare la condizione didestinazione ad abitazione principale degli edifici unifamiliari prevista per lʼapplicazionedellʼEcobonus potenziato limitazione che contrasta con lʼobiettivo di massimizzare

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lʼefficacia degli incentivi in termini di sviluppo di progetti di riqualificazione degli edificiesistenticonsentire il riporto negli anni successivi dei crediti dʼimposta da Ecobonus eSismabonus non utilizzati nellʼanno che rischia di compromettere il meccanismo dellacessione dei bonus eliminare il principio di ldquoresponsabilitagrave in solidordquo degli acquirenti deicrediti dʼimposta corrispondenti ai bonus con i fornitori che effettuano lo ldquosconto infatturardquoeliminare il rispetto dei criteri ambientali minimi (cd CAM) per i materiali utilizzati neilavori agevolati con lʼEcobonus al 110 trattandosi per lo piugrave di prodotti costosi e didifficile reperibilitagrave la cui obbligatorietagrave rischia di rallentare i lavori e di incrementarne icosti di realizzoprevedere lʼuso di prezzari riconosciuti dal Ministero dello sviluppo economico perlʼasseverazione della congruitagrave delle spese sostenutecompletare lʼindicazione delle superfici opache che costituiscono lʼinvolucrodellʼedificio su cui eseguire gli interventi includendo quelle inclinate specificare lemotivazioni alla base della impossibilitagrave del doppio passaggio di classe energetica

Le altre proposteistituzione di un ldquoPiano Italiardquo di investimenti territoriali veloce nellʼattuazione (conburocrazia zero erogazione immediata obbligo di rapido avvio dei lavori e procedure ldquoamonterdquo della gara ultra semplificate) e orientato alla sostenibilitagrave ambientale e socialeattraverso la creazione di un mega fondo che permetta lʼutilizzo immediato di 39 miliardi dieuro di risorse giagrave stanziate dalle ultime leggi di bilancio ma ancora oggi inutilizzate eframmentate in molti programmiutilizzo immediato di 3 miliardi di euro destinati alla progettazione di opere da partedegli enti pubblici giagrave stanziati dalle leggi di bilancio in modo da incrementare la platea diprogetti che potranno essere velocemente posti a base di garasblocco dei Contratti di Programma Anas e Rfi che sono incagliati da due anni e mezzocon circa 28 miliardi di euro destinati in particolare alla manutenzione stradale e ferroviariaderoga al 31 dicembre 2021 per i lavori pubblici in corso di esecuzionerigenerazione urbana misure aggiuntive dirette a massimizzare lʼoperativitagrave degliincentivi legati allʼacquisto di fabbricati ldquoenergeticirdquo ed antisismici incidendosullʼattuale ldquosismabonus acquistirdquo (che dovrebbe essere esteso anche ai fabbricatiristrutturati in chiave antisismica senza demolizione) e sullʼincentivo allʼacquisto deifabbricati energetici in vigore sino al 2017 e i cui termini di applicabilitagrave andrebbero riapertisino al 2023

IL DOCUMENTO INTEGRALE DELLANCE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza deilavoratori e ricerca dei materiali contaminatiPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 210

Nelle nuove pubblicazioni INAIL un elenco dettagliato delle misure di prevenzione e protezioneda adottare nei siti inquinati e un approfondimento sulle nuove modalitagrave per il riconoscimentodelle diverse tipologie di minerale sviluppate con tecnologie innovative

LINAIL ha pubblicato due nuove fact sheet su ricerca e innovazione tecnologica finalizzatealla tutela del lavoratore e degli ambienti di vita in relazione allamianto

focus sulle misure di sicurezza per i lavoratori e per gli ambienti da adottare durantegli interventi di riqualificazione dei siti contaminati

nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenentiamianto (mca) mediante lʼimpiego di tecnologie innovative non invasive e non distruttivesviluppate nellʼambito del Bando di ricerca in collaborazione dellʼInail (Bric ID 58 -Programma speciale amianto)

La situazione in Italia

Durante gli interventi di riqualificazione dei siti contaminati egrave necessario adottare specifichemisure di prevenzione e protezione per garantire la minima dispersione di fibre di amiantonellʼambiente

LInail evidenzia che sui 41 siti da bonificare di interesse nazionale (sin) identificati in Italiadal Ministero dell Ambiente 11 sono principalmente contaminati da amianto mentre in altricinque esiste una contaminazione secondaria accertata e quantificata che riguarda unaporzione significativa del perimetro Inoltre sono stati rilevati piugrave di 12mila siti di interesseregionale (sir) e altri di competenza comunale (sic) Fino al 1992 anno in cui sono stati banditi sialʼestrazione sia lʼimpiego del minerale lʼItalia egrave stata tra i maggiori produttori mondiali di amiantoe mca

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Le misure di prevenzionelʼintera area da bonificare deve essere delimitata su tutti i lati del perimetro con unarecinzione idonea per impedire lʼaccesso agli estranei Possono entrare infattisoltanto gli operai addetti alle lavorazioni e gli enti preposti al controllotra le misure di prevenzione indicate nella fact sheet oltre alla cartellonistica obbligatoriache riguarda tra le altre cose lʼadozione dei dispositivi di protezione individuale (dpi) e ilpericolo di inalazione di fibre pericolose si consiglia di installare allʼingresso allʼarea dilavoro unʼunitagrave di decontaminazione personale (udp) costituita almeno da quattrolocalinel caso di interventi su aree vaste devono essere previste due udp una allʼingresso delsito e una in prossimitagrave dellʼarea in lavorazione

Misure di protezione

Le misure di protezione comprendono i dispositivi di protezione collettiva (dpc) e i dpi

Nel caso dellʼamianto i dpc come le reti anticaduta e le linee vita risultano una soluzioneefficace durante i lavori di bonifica delle coperture in cemento amianto per la riduzione delrischio di caduta dallʼalto per sfondamento delle lastre

Nelle aree di bonifica tutti coloro che accedono al cantiere devono sempre essere dotati didispositivi di protezione individuale idonei Il datore di lavoro deve quindi porre massimaattenzione nella scelta della tipologia delle misure e delle quantitagrave dei dpi da fornire ai lavoratorie prima di scegliere deve effettuare una specifica valutazione del rischio realizzata anche sullabase dellʼanalisi delle mansioni degli operatori

Riconoscimento mediante analisi dʼimmagine iperspettrale

La seconda pubblicazione illustra le nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione dimateriali contenenti amianto sviluppate nellʼambito del bando Bric

In particolare egrave stata realizzata la mappatura 2D delle superfici dei materiali medianteanalisi in microfluorescenza a raggi X (micro-Xrf) e imaging iperspettrale (hsi)

Sono state analizzate diverse tipologie di materiali caratterizzati da matrici di natura differente(cementizie resinoidi cellulosiche etc) e dalla presenza di varie tipologie di minerali di amianto(crisotilo crocidolite amosite tremolite antofillite actinolite)

I campioni esaminati sono stati prelevati da cantieri di bonifica in diverse regioni

LE DUE FACT SHEET INTEGRALI SONO SCARICABILI IN FORMATO PDF

Allegato

Allegato 1

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Ristrutturazione a rischio tasse quando la modificadel magazzino in abitazioni configura reddito diimpresaPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 108

Agenzia delle Entrate la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche a colui chesemplicemente utilizza e coordina un proprio capitale per fini produttivi e riguardare un singoloaffare

Ristrutturazione edilizia ai fini di futura vendita reddito dimpresao no

Attenzione alle ristutturazioni edilizie da privati percheacute possono essere a rischio redditodimpresa e configurare un aggravio fiscale Lo si evince dal contenuto dellinterpello n 152dellAgenzia delle Entrate riferito al caso della proprietaria di ununitagrave immobiliare (categoriacatastale C2) che intende previa autorizzazione da parte dei competenti uffici cambiarne ladestinazione dʼuso e suddividerla in tre unitagrave immobiliari (categoria catastale A3) e poivendere le abitazioni definendo nel contratto che le necessarie opere di ristrutturazione erisanamento conservativo siano a totale carico dei potenziali acquirenti

Tutto questo precisa il Fisco egrave attivitagrave imprenditoriale poicheacute la trasformazione di unmagazzino in tre abitazioni egrave unoperazione finalizzata non al proprio uso o a quello dellapropria famiglia ma alla vendita a terzi Di conseguenza il reddito generato dallasuccessiva vendita delle unitagrave immobiliari deve essere considerato imponibile quale redditorientrante nella categoria dei redditi dimpresa

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Attivitagrave commerciale le regole

Lart67 comma 1 lett b) del dPR 9171986 (TUIR) - parte da qui il ragionamento delle Entrate -prevede che sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale ovvero se non sonoconseguiti nellesercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da societagrave in nomecollettivo e in accomandita semplice neacute in relazione alla qualitagrave di lavoratore dipendente leplusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruitida non piugrave di cinque anni esclusi quelli acquisiti per successione e le unitagrave immobiliari urbaneche per la maggior parte del periodo intercorso tra lacquisto o la costruzione e la cessione sonostate adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari noncheacute in ogni caso leplusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazioneedificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione

Percheacute si configuri lattivitagrave commerciale ai fini del reddito dʼimpresa occorre quindi chelattivitagrave svolta sia caratterizzata dalla professionalitagrave abituale anche se non esclusivae se cosigrave non egrave lattivitagrave commerciale esercitata occasionalmente produce un redditoinquadrabile nella categoria dei redditi diversi Ed infatti secondo un consolidatoorientamento della Corte di Cassazione la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche achi semplicemente utilizzi e coordini un proprio capitale per fini produttivi

Da magazzino a tre abitazioni se il fine egrave la venditagrave

Sulla base del citato orientamento giurisprudenziale in conformitagrave a quanto giagrave chiarito nellacitata risoluzione n 204E del 2002 si ritiene che nel caso di specie gli interventi di tipostrutturale e cioegrave le opere di ristrutturazione e risanamento conservativo sono attinecessari affincheacute le tre unitagrave immobiliari siano considerate oggettivamente idonee allusoabitativo e prodromici a richiedere il cambiamento della destinazione duso dellunitagraveimmobiliare di categoria C2 per la realizzazione di tre immobili di categoria A3

Linsieme degli atti posti in essere e unitariamente considerati configurano quindi uncomportamento logicamente e cronologicamente precedente latto di cessione e strumentalerispetto allincremento di valore che evidenzia lintento di realizzare un arricchimento (lucro)

In altri termini lattivitagrave compiuta deve considerarsi imprenditoriale dal momento chelintervento sullimmobile originariamente C3 di cui egrave proprietaria risulta finalizzato non alproprio uso o a quello della propria famiglia bensigrave alla vendita (delle tre abitazioni) a terziprevio ottenimento del cambiamento della destinazione duso avvalendosi di unorganizzazioneproduttiva idonea e svolgendo unattivitagrave protrattasi nel tempo (cfr risoluzione n 204E del2002)

Ne consegue che il reddito generato dalla vendita delle suddette unitagrave immobiliari deveessere considerato imponibile quale reddito rientrante nella categoria dei redditi di impresa dicui allart55 e successivi del TUIR

LA RISPOSTA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti

Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovidocumentiUna ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse e un documento sulle misureminime di sicurezza antincendio per le autorimesse che non rientrano nel campo di applicazionedella RTV AutorimesseSulla Gazzetta ufficiale n132 del 23 maggio egrave stato pubblicato il decreto 15 maggio 2020 delMinistero dellInterno recante ldquoApprovazione delle norme tecniche di prevenzione incendi per leattivita di autorimessardquo

Qui riportiamo il testo della circolare del Consiglio nazionale degli Ingegneri n 573 del 1 giugno2020

ldquoLa nuova RTV entreragrave in vigore il 20 novembre 2020 e sostituiragrave integralmente lrsquoattuale capitoloV6 del Codice (precedente RTV Autorimesse)

Per la fase transitoria valgono le condizioni esplicitate allrsquoart 3 comma 1

Nello stesso art 3 (comma 2) si sancisce la concomitante abrogazione (180 giorni dallapubblicazione del decreto) delle seguenti regole tecniche preesistenti

- DM 01021986 Norme di sicurezza per la costruzione e lrsquoesercizio delle autorimesse e simili

- DM 22112002 Disposizioni in materia di parcamento di autoveicoli alimentati a gas di petrolioliquefatto allrsquointerno di autorimesse in relazione al sistema di sicurezza dellrsquoimpianto

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Ne deriveragrave quindi lrsquoimplicita abolizione del ldquodoppio binariordquo per la progettazione di tutte le nuoveautorimesse aventi superficie complessiva superiore a 300 m2

Si anticipa che a seguito dellrsquoabrogazione del DM 01021986 il CNI unitamente alla Rete delleProfessioni Tecniche ha elaborato due nuovi documenti e piugrave precisamente

- una ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse per dare indicazioni sugli aspettidi progettazione che esulano dai criteri di sicurezza antincendio

- un documento sulle misure minime di sicurezza antincendio per le autorimesse che nonrientrano nel campo di applicazione della RTV Autorimesse (autorimesse ldquosotto sogliardquo diassoggettabilitagrave)

I suddetti documenti saranno inviati agli Ordini con successiva circolarerdquo

Leggi anche ldquoIn Gazzetta le nuove norme tecniche di prevenzione incendi per le attivitagrave di autorimessardquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

chiusi i rubinetti del credito

Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del creditoIl 95 delle imprese ha richiesto prestiti ma le banche traccheggiano ritardando i tempi dierogazione moltiplicando la documentazione da esibire fino a piazzare polizze assicurativeagganciate alla concessione dei finanziamenti garantiti dallo Stato Il questionario diConfprofessioni ha coinvolto oltre 900 giovani professionisti al fianco di oltre 15 mila impreseDecreto liquiditagrave a secco Se il 95 delle imprese ha richiesto prestiti prevalentemente sotto i 25mila euro contando sulle garanzie dello Stato le banche hanno risposto alzando un muro diburocrazia che di fatto ha chiuso i rubinetti del credito pregiudicando seriamente la continuitagraveaziendale di migliaia di imprese giagrave compromessa da oltre tre mesi di inattivitagrave a causa delCoronavirus

Egrave quanto emerge da una survey promosso da Confprofessioni in collaborazione con lrsquoUnioneNazionale Giovani dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC) che ha coinvolto oltre900 commercialisti che negli ultimi due mesi hanno affiancato circa 15 mila imprese nellagestione dei finanziamenti richiesti alle banche Il sondaggio punta ad analizzare lrsquoattivitagrave i tempidi erogazione dei prestiti alle imprese e i comportamenti del sistema bancario per favorirelrsquoaccesso al credito alla luce del decreto del decreto legge n 23 dellrsquo8 aprile 2020 che attraversoil Fondo di garanzia per le Pmi garantisce (sulla carta) fino a 100 miliardi di euro di liquiditagrave alsistema produttivo italiano colpito dalla pandemia

Che cosa dice il decreto liquiditagrave Come noto il decreto prevede una garanzia al 100 per ifinanziamenti fino a 25 mila euro senza alcuna valutazione del merito creditizio Per i prestiti finoa 800 mila euro invece viene richiesta una valutazione e la garanzia dello Stato arriva fino al90 e il restante 10 puograve essere coperto dai Confidi Il decreto prevede inoltre lo snellimento

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delle procedure burocratiche per accedere alle garanzie concesse dal Fondo di Garanzia per lePmi e favorire cosigrave la ripartenza del sistema produttivo dopo lrsquoemergenza sanitaria causata dalCovid ndash 19 Ma egrave andata proprio cosigrave

La fotografia di Confprofessioni A distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione in GazzettaUfficiale del decreto liquiditagrave la fotografia di Confprofessioni porta a galla le criticitagrave endemiche diun sistema bancario che salvo rare eccezioni ha mostrato una certa riluttanza ad applicare lemisure contenute nel decreto liquiditagrave disattendendo lrsquoinvito dellrsquoAssociazione bancaria italianaalla semplificazione e alla rapiditagrave di erogazione dei prestiti Non solo Dal sentiment dei giovanicommercialisti emerge poi un quadro ancor piugrave impressionante dove la dilatazione dei tempi dierogazione si sovrappone alla richiesta di valutazioni di merito creditizio non contemplate daldecreto liquiditagrave dove la domanda di liquiditagrave delle imprese viene dirottata per compensare debitipregressi

E le sorprese non finiscono qui percheacute - come segnalano i commercialisti coinvolti nel survey diConfprofessioni ndash la quasi totalitagrave degli imprenditori che ha richiesto un prestito ha dovutononostante il lockdown esibire documenti e superare istruttorie e non sono isolati i casi nei qualile banche abbiano richiesto situazioni prospettiche relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla garanzia statale o agganciato alla concessione del creditola vendita di prodotti come il Pos o polizze vita Risultato dopo una trafila di 30-40 giorni leimprese che sono riuscite ad attraversare il labirinto burocratico degli istituti di credito si contanosulle dita di una mano A oggi dicono i giovani commercialisti sono pochissime le erogazionisotto i 25 mila euro nessuna sopra i 25 mila euro Un dato che non meraviglia poicheacute alcuniistituti bancari hanno rifiutato lrsquoaccesso al credito per la ldquonon convenienza dellrsquooperazionerdquo

Il sondaggio sullrsquoaccesso al credito con garanzie previste dal decreto liquiditagrave

1) I vostri clienti hanno fatto ricorso al credito utilizzando le garanzie previste dal DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020 n 23 (Decreto liquiditagrave)

La prima domanda del sondaggio mira a valutare lrsquointeresse delle imprese rispetto alle misureintrodotte dal Governo con il decreto liquiditagrave Su un campione di 15 mila imprese il 95 degliimprenditori ha fatto richiesta di credito la gran parte sotto i 25 mila euro smentendo le critiche ei dubbi di scarso interesse da parte delle imprese che hanno accompagnato i primi passi dellemisure governative

2) Per richieste di prestito superiori ai 25000 euro qual egrave stata la tempistica media di evasionedella pratica

Il secondo quesito entra nel vivo di una delle principali criticitagrave della concessione del credito itempi di erogazione dei prestiti superiori a 25 mila euro Nel 93 dei casi le risposte hannosuperato i 15 giorni di tempo Il dato va integrato con le 355 note aggiuntive (si veda il punto 5 delquestionario) dalle quali emerge come i tempi medi per evadere una pratica si attestino tra i 30 ei 40 giorni sempre nel caso di risposta positiva

3) Per richieste di prestito inferiori ai 25000 euro con garanzia al 100 da parte del FondoCentrale di Garanzia le Banche pur dovendosi limitare solo a trasferire il modello compilatohanno in qualche caso aggiunto anche una valutazione del beneficiario o altri motivi dirallentamento

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La terza domanda del questionario egrave riferita alle richieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato In questi casi sebbene la funzione degli istituti dicredito sia limitata a trasferire il modello compilato al Fondo di garanzia nel 90 dei casi lebanche hanno richiesto documenti non previsti e hanno aggiunto valutazioni di merito nondovute sui beneficiari

4) Il credito erogato egrave stato in qualche caso integrativo (cioegrave a compensazione di esposizionedebitorie preesistenti verso le medesime banche eroganti) o aggiuntivo

La quarta domanda del sondaggio mira a capire come le banche abbiano gestito le finalitagrave delprestito richiesto dalle imprese Se nel 64 dei casi il credito erogato risulta aggiuntivo nel 36dei casi il credito concesso egrave servito a coprire parzialmente o totalmente unrsquoesposizionedebitoria pregressa del richiedente cosigrave vanificando il contenuto della misura governativa

5) Eventuali ulteriori problematiche impreviste da segnalare (domanda a risposta aperta)

Sono oltre 355 le note facoltative dei giovani commercialisti riferite al punto 5 del questionario(domanda a risposta aperta) In estrema sintesi le osservazioni dei professionisti confermano larichiesta di documentazione ulteriore rispetto a quella prevista dal decreto in alcuni casi anchesituazioni prospettiche relative al 2020 e tempi lunghissimi per lerogazione (ad oggi pochissimeerogazioni sotto i 25000 euro e quasi nessuna sopra i 25000 euro) Ma le problematichesegnalate non si fermano qui e spaziano dalla richiesta di garanzie personali per la parte noncoperta da garanzia statale alla vendita di prodotti abbinati alla concessione del credito (POSassicurazione sulla vitahellip) In alcuni casi gli istituti bancari interpellati sono entrati nel meritocreditizio dei clienti procedendo ad istruttorie per valutare la loro posizione bancaria In altri hannorifiutato lrsquoaccesso al credito per la non convenienza dellrsquooperazione

Il commento del presidente di Confprofessioni Gaetano Stella

laquoLa survey sullrsquoaccesso al credito dopo il varo del decreto liquiditagrave che abbiamo realizzato graziealla collaborazione dellrsquoUnione nazionale giovani dottori commercialisti vuole essere una rispostaalle numerose segnalazioni che ci sono pervenute dai professionisti che denunciavano i ritardi ele lungaggini burocratiche del sistema bancario I risultati che emergono da questa indagine sulcampo sono inequivocabili Con queste premesse egrave fuori discussione che le attese di liquiditagrave e ditempestiva collaborazione sono state in gran parte disattese dal sistema bancario

Il commento dellrsquoUnione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

laquoNon egrave un mistero che la gran parte delle aziende italiane sia sottocapitalizzata e banca-dipendente Egrave un problema strutturale del sistema delle piccole e medie imprese che si egravepaurosamente allargato a seguito della crisi economica da Covid - 19 coinvolgendo ancheaziende sane e con buone prospettive di mercatoraquo afferma Raffaele Loprete segretariodellrsquoUNGDEC e coordinatore della Consulta giovani di Confprofessioni laquoLrsquointervento del Governoper iniettare liquiditagrave nel sistema produttivo tuttavia si scontra con le difficoltagrave del sistemabancario che rischia a sua volta di pagare un contributo altissimo alla pandemia in termini diprofitti Non ci meraviglia piugrave di tanto dunque lrsquoatteggiamento delle banche sempre piugrave restie aconcedere finanziamenti alle imprese anche a fronte di una garanzia dello Stato ma crediamo sitratti di una strategia miope che rischia di mettere in ginocchio lrsquointero tessuto economico delnostro Paeseraquo il monito di Matteo De Lise presidente dellrsquoUNGDCEC

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia

Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomaliaLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal CodiceAppaltiLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal Codice deicontratti pubblici

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato nella sentenza del 6 maggio 2020 n 2856 in riforma ad unaprecedente decisione di primo grado del TAR Marche (del 29 gennaio 2020 n 82) che avevaaccolto il ricorso presentato da un concorrente escluso dalla gara per aver presentato unrsquooffertacon un ribasso superiore alla soglia di anomalia

In primo grado i giudici avevano confermato lrsquoorientamento giagrave espresso dallo stesso TARMarche supportando la tesi dellrsquoappellante che verteva su un errore nellrsquoalgoritmo utilizzato dallaProvincia di Ancona al fine di determinare in via automatica la soglia di anomalia in particolareera censurata la parte in cui tale algoritmo procedeva allrsquooperazione conclusiva del decrementodella prima soglia di anomalia utilizzando il fattore correttivo finale

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Su tali premesse il Consiglio di Stato ha ripercorso i passaggi del calcolo del suddettodecremento previsto allrsquoart 97 comma 2 lett d) del Codice dei contratti ricordando che questoche consiste

1 a) nella duplice operazione di calcolo laquodellasomma e della media aritmetica dei ribassipercentuali di tutte le offerte ammesseraquo vale a dire quelle non collocate nelle ldquoalirdquo

2 b) nel richiedere poi di calcolare lo laquoscarto medio aritmeticodei ribassi percentuali chesuperano la media calcolata ai sensi della lettera a)raquo laddove il primo rappresenta piugraveprecisamente la media dei differenziali dei ribassi superiori alla media complessiva comecalcolata secondo la precedente lettera a)

3 c) nellasomma tra scarto medio aritmetico dei ribassi e laquomedia aritmeticaraquo giagrave calcolata aisensi della lettera a)

4 d) nel riprendere la somma dei ribassi giagrave calcolata ai sensi della lettera a) e dimoltiplicare traloro le prime due cifre dopo la virgola di tale somma il prodotto cosigrave ottenuto va applicato alloscarto medio aritmetico a sua volta giagrave calcolato in base alla lettera b) del valore cosigrave ottenuto vainfine decrementata la soglia determinata dalla somma prevista dalla lettera c) tra la media deiribassi e lo scarto medio aritmetico

Come evidenziato dal Collegio la questione controversa egrave se il valore ottenuto applicando alloscarto medio aritmetico il prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassisia o meno laquoun valore percentualeraquo

Tuttavia a tale proposito egrave dirimente che tutti i valori ottenuti attraverso le operazioni previstedallrsquoart 97 comma 2 del codice dei contratti pubblici consistono in percentuali rispetto alla basedrsquoasta

Lrsquoerrore interpretativoapplicativo del giudice di primo grado egrave quindi risultato dallrsquoavere eseguitoil decremento previsto dalla norma utilizzando valori percentuali anzicheacute numeri assoluti

A conferma di ciograve il Consiglio di Stato ha come di seguito ripercorso il calcolo (espresso sino allaterza cifra decimale) effettuato dalla Stazione appaltante

ndash somma dei ribassi 91692 (lett ldquoardquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)

ndash prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi 18 pari a 9 x 2

ndash applicazione di tale prodotto allo scarto medio aritmetico (lett ldquobrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)0195 pari al 18 di 1085

ndash sottrazione del valore da ultimo ottenuto alla somma tra media dei ribassi e scarto aritmeticomedio (lett ldquocrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit) al fine di ottenere la soglia di anomalia del 26359 paria 26555 (25470+1085) ndash 0195

Constatata la correttezza del calcolo dalla Provincia di Ancona il Consiglio di Stato ha quindiriformato una precedente decisione di primo grado che aveva accolto il ricorso presentato da unconcorrente escluso dalla stazione appaltante per offerta anormalmente bassa confermandolrsquoaggiudicazione allrsquoofferta ldquonon anomalardquo piugrave bassa

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La sentenza appare dirimente rispetto ad una controversia giurisprudenziale sorta in relazione al criterio (unico) di determinazione della soglia di anomalia per gare al massimo ribasso sul prezzo con un numero di offerte ammesse pari o superiori a quindici prevista dallrsquoart 97 del cd Codice dei contratti (dlgs n 502016 cosigrave come modificato dal Decreto-Legge n 322019 il cd Sblocca cantieri convertito dalla Legge n 552019)

Tale incertezza sussisteva nonostante fossero ndash come visto ndash oggetto della suddetta controversia le corrette modalitagrave di calcolo del ldquodecremento percentualerdquo su cui era giagrave espresso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con circolare interpretativa n 8 del 24 ottobre 2019

A distanza di un anno dal decreto sblocca cantieri il Consiglio di Stato ha quindi aderito allrsquoorientamento Ministeriale dando conferma definitiva allrsquointerpretazione che era stata peraltro sostenuta fin dal principio dallrsquoANCE nel vademecum ldquoCalcolo della soglia di anomaliardquo (fonte Ance)

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

al via a settembre un progetto europeo

Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeoENEA coordina il progetto LEAP4SMEIl progetto LEAP4SME - Linking Energy Audit Policies to enhance and support SMEs towardsenergy efficiency - si prefigge lo scopo di fornire un solido supporto ai decisori politici nellosviluppo di programmi di stimolo e supporto per le PMI partendo da una corretta diagnosienergetica La valutazione e lo sviluppo di opportuni schemi per favorire la pianificazione deiprogrammi saranno condotti tenendo presente lobiettivo finale dellrsquoattuazione delle misure diefficienza energetica proposte durante gli audit stessi

Il progetto sviluppato dal laboratorio Efficienza Energetica nei Settori Economici delDipartimento Efficienza Energetica si svilupperagrave su un orizzonte temporale di tre anni a partire dasettembre 2020 e vede coinvolta una compagine unica per tale tipo di attivitagrave Parteciperannoinsieme ad ENEA le Agenzie Energetiche Nazionali di Austria (AEA) Croazia (EIHP) Grecia(CRES) Malta (EWA) Polonia (KAPE) Portogallo (ADENE) Regno Unito (EST) Slovacchia(SIEA) piugrave un partner esperto in comunicazione sostenibile (Revolve Media Belgio)

ldquoLEAP4SME si inserisce nel quadro di supporto alle Istituzioni nazionali ed europee nelladefinizione di programmi di efficientamento energetico delle PMI puntando sulle conoscenze ecompetenze di nove Agenzie Energetiche Nazionali dellrsquoarea europea coordinate da ENEA Lanostra proposta progettuale ha inoltre stimolato lrsquointeresse di nove Ministeri dellrsquoarea europea eulteriori quattro Agenzie Nazionalirdquo sottolinea Ilaria Bertini direttore del Dipartimento UnitagraveEfficienza Energetica dellrsquoENEA ldquoQuesto progetto in linea con gli obiettivi del Dipartimento edellrsquoEnte per il triennio 2020-2022 consentiragrave inoltre allrsquoENEA di rafforzare ulteriormente il proprioruolo a livello internazionale come Agenzia di riferimento sui temi dellrsquoefficienza energetica esostenibilitagrave delle impreserdquo

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Associazioni di categoria Istituti di ricerca Universitagrave Agenzie energetiche e istituzioni localiinteressate ad essere aggiornate e coinvolte nei tavoli di lavoro (con avvio indicativo nel 2021)possono inviare richieste di partecipazione al coordinatore del progetto (Ing E Biele ndashmailenricobieleeneait menzionando espressamente nellrsquooggetto ldquoLEAP4SME ndash richieste dicoinvolgimento e aggiornamentordquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenziadelle Entrate

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle EntrateSpetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quella ridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituiscela mera prosecuzione di altra attivitagrave precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente oautonomoNellrsquoambito delle regole del regime forfetario spetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quellaridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituisce la mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo Dopo aver constatato ilcontinuum lrsquoAgenzia delle Entrate risponde cosigrave a un dipendente pensionato ora titolare di partitaIva (risposta n 161E del 29 maggio 2020)

Il contribuente in sostanza avrebbe voluto accedere al regime piugrave favorevole previsto dal comma65 articolo 1 della legge n 1902014 (come si presenta oggi dopo le modifiche apportate dalBilancio per il 2019) in base al quale i contribuenti forfetari ndash cioegrave con i requisiti fissati dal comma54 della stessa legge introduttiva del regime ndash che avviano una nuova attivitagrave e ldquoa condizioneche

a) il contribuente non abbia esercitato nei tre anni precedenti linizio dellattivitagrave di cui al comma54 attivitagrave artistica professionale ovvero dimpresa anche in forma associata o familiare

b) lattivitagrave da esercitare non costituisca in nessun modo mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo escluso il caso in cuilattivitagrave precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dellesercizio diarti o professioni

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c) qualora venga proseguita unattivitagrave svolta in precedenza da altro soggetto lammontare dei relativi ricavi e compensi realizzati nel periodo dimposta precedente quello di riconoscimento del predetto beneficio non sia superiore ai limiti di cui al comma 54rdquo possono applicare al reddito imponibile una sostitutiva dellimposta sui redditi delle addizionali regionali e comunali e dellIrap pari al 5 per cento

Ripercorsa la norma lrsquoAgenzia aggiunge che con la circolare n 102016 ha spiegato il motivo del vincolo per il quale la nuova attivitagrave non deve essere la mera prosecuzione di una precedente attivitagrave dimpresa di lavoro dipendente o di lavoro autonomo inquadrandolo nel perimetro delle disposizioni antielusive percheacute punta a evitare ldquoche il beneficio possa essere fruito da soggetti che si limitino a modificare la sola veste giuridica della attivitagrave esercitata in precedenza o dispongano scientemente la mera variazione del codice ATECO sfruttando il cambio di denominazione previsto per il rinnovo dellattivitagraverdquo

Esaminata la documentazione presentata lrsquoAgenzia ha potuto constatare che lrsquoattivitagrave di lavoro autonomo svolta dallrsquoistante nel 2019 unico periodo dimposta in cui ha applicato il regime di favore rivolgendosi allo stesso mercato di riferimento egrave mera prosecuzione della precedente Pertanto nel caso in esame non spetta laliquota ridottissima del 5 prevista dal comma 65 ma quella ordinariamente prevista dal comma 64 della legge n 1902014 nella misura del 15 per cento (fonte Fisco Oggi)

Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Economia ecologica | Energia | Rifiuti e bonifiche

Presentati i rapporti SOER 2020 Ambiente di Sistema e lrsquoAnnuario ambientale

Crisi climatica in Italia le temperature crescono(quasi) il doppio della media globaleTante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente ma i progressi stentano della serie ldquoecco tutto ciograve chedovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il 2030rdquo[3 Giugno 2020]

La cattiva notizia egrave che in Italia le temperature crescono piugrave che inaltre parti del mondo (+171deg nel 2018 contro +098deg globale)Peraltro non egrave una novitagrave percheacute questo trend va avanti almeno dal2000 ovvero sono ventrsquoanni che le temperature italiane hanno untrend in costante aumento La buona notizia egrave che diminuiscono igas serra (-172 dal 1990 al 2018) ma su un arco temporale moltopiugrave lungo -172 dal 1990 al 2018 Inoltre la nostra quota dienergia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finalelordo valore superiore allrsquoobiettivo del 17 da raggiungere entro il2020 (ma continuiamo a essere in forte ritardo sugli obiettivi al2030)

Questi alcuni dei piugrave eclatanti numeri dellrsquoAnnuario dei datiambientali 2019 presentato stamani dallrsquoIspra Questrsquoanno leinformazioni sullrsquoambiente in Italia si confrontano con i recenti trendeuropei elaborati dallrsquoAgenzia europea dellrsquoambiente e illustrati loscorso dicembre a Bruxelles nel ldquoSOER 2020 ndash State of theEnvironment Reportrdquo A questi report si aggiunge un altrodocumento il rapporto Ambiente di Sistema che propone alcunifocus regionali

I dati sono stati presentati nel corso di una diretta streaming in collegamento con il premier Giuseppe Conte con il presidente delParlamento europeo David Sassoli e con il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa Tanti bei discorsi va detto con alcune frasi adeffetto tipo quella del presidente del Consiglio Giuseppe Conte laquoLrsquoEuropa deve prendersi la leadership dello sviluppo economico ediventare forza irradiante per tutti i continentiraquo

Tante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente in parte giagrave presentate come quella sui rifiuti urbani Tanti apparentementestringenti obiettivi che ad ogni piegrave sospinto vengono innalzati ma che possono essere riassunti in questa che sembrerebbeunrsquoinnocua presentazione peraltro scritta direttamente dallrsquoIspra Ovvero che il SOER 2020 doveva essere ciograve che avremmo dovutoraggiungere come obiettivi di miglioramento dello stato dellrsquoambiente e che invece oggi egrave stato presentato come ciograve che dobbiamofare nei prossimi 10 anni Della serie ldquoecco tutto ciograve che dovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il2030rdquo E questo nonostante ad esempio il presidente del Parlamento europeo David Sassoli abbia parlato di un mondo ldquosul baratroclimaticordquo

Sassoli da parte sua ha esordito spiegando che laquola scorsa settimana abbiamo avuto al Parlamento europeo la presentazione delRecovery fund da parte della Commissione europea saragrave la possibilitagrave di sostenere quel rilancio economico di cui abbiamobisognoraquo ma laquonon possiamo permetterci di lasciare indietro quei programmi che a inizio della legislatura erano stati messi sultavolo con grande ambizionerdquo facendo riferimento agli obiettivi a difesa dellrsquoambienteraquo

Insomma lrsquoambiente un porsquo ha atteso ma non dovrebbe piugrave Se fossimo nel 1992 allrsquoindomani della conferenza di Rio forse questeparole avrebbero avuto un altro sapore oggi di fronte ai numeri che ognuno puograve leggersi sul sito dellrsquoIspra viene un porsquo disgomento Anche percheacute al di lagrave dei desiderata non ci sono azioni comuni concrete Nessuna Altro che leadership solo qualchebuona azione magari percheacute in passato si egrave molto investivo con incentivi sulle rinnovabili (anche in Italia) ma che ormaisono sostanzialmente stazionarie da un quadriennio come del resto il percorso di decarbonizzazione del Paese

Passando alla produzione di rifiuti (urbani e speciali) i dati Ispra al momento non mostrano trend diversi fino al 2018 rispetto al2017 con la solita raccolta differenziata che non decolla e la sempre piugrave evidente scarsitagrave di impianti di tutti i generi ndash che sonosempre piugrave concentrati al Nord ndash lungo tutto il ciclo integrato di gestione dei rifiuti La novitagrave sta nella previsione stavolta che perquanto riguarda i soli rifiuti urbani viene stimata per il 2019 pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020 individuano un calo in

linea con la diminuzione del Pil pari al 47 Ovviamente per colpa del Covid-19 Un dato tutto da verificare percheacute per alcunefrazioni tipo la carta potrebbero essere invece in controtendenza a seguito della sanificazione causa Covid 19 Potrebbe poinascondere sorprese anche la ripresa dei consumi di fine anno almeno sul piano di che cosa verragrave consumato e quindi che cosadiverragrave rifiuto Per non parlare ma questi sono rifiuti speciali dellrsquoimpatto sui dati e sullrsquoambiente del kit anti contagio a partire daimilioni di mascherine che dovranno essere tra lrsquoaltro su indicazioni delle autoritagrave competenti essere prioritariamente avviate alrecupero energetico (termovalorizzatori) o in discarica

Da segnalare poi che in base alle elaborazioni del SOER 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il lsquocapitale naturalersquo ndashlrsquoinsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici e sociali ndash mostrano andamenti auspicabiliper lrsquoEuropa solo le aree protette sono in buono stato sia terrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degliecosistemi e del suolo

Per quanto riguarda il nostro Paese con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lrsquoItalia egrave uno dei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio) Un patrimonio che vede alti livelli di minacciaper flora e fauna Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843e coprono il 105 del territorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale) Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci drsquoacqua dolce quelli piugrave minacciati (48)seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il 42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravivengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia ndash piugrave di 3300 nellrsquoultimo secolo ndash dal degradodallrsquoinquinamento e dalla frammentazione del territorio

Crsquoegrave poi anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave dal 2018 ha ripreso a crescere ed egrave stato sottratto anche il2 delle aree protette Senza dimenticare che il territorio italiano come ricorda infine lrsquoIspra egrave fortemente esposto al dissestoidrogeologico

Clima | Economia ecologica | Energia | Inquinamenti

Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugraveeconomico rispetto al carboneI costi competitivi rendono gli investimenti nelle energie rinnovabili molto interessanti anche per la ripresa post-Covid-19[3 Giugno 2020]

Secondo il novo rapporto ldquoRenewable Power Generation Costs in2019rdquo pubblicato dallrsquoInternational renewable energy agency (Irena)laquoLrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave economica di qualsiasi nuovacapacitagrave elettrica basata sui combustibili fossiliraquo Infatti il rapportodimostra che oltre la metagrave dellrsquoenergia rinnovabile aggiunta nel 2019ha raggiunto costi inferiori rispetto ai nuovi impianti a carbone piugraveeconomici

Il rapporto evidenzia che laquoOra i nuovi progetti di produzione dienergia rinnovabile riducono sempre piugrave il numero di impianti acarbone esistenti In media il nuovo fotovoltaico solare (FV) elrsquoenergia eolica onshore costano meno rispetto al mantenimento infunzione di molte centrali a carbone esistenti e i risultati delle astemostrano che questa tendenza egrave in accelerazione rafforzando lapossibilitagrave di eliminare gradualmente il carboneraquo

Irena prevede che nel 2021 centrali a carbone che producono fino a 1200 gigawatt (GW) di elettricitagrave per funzionare potrebberocostare di piugrave rispetto al costo del nuovo fotovoltaico solare pubblico Dal rapporto emerge che laquoLa sostituzione dei 500 GW dicarbone piugrave costosi con il solare fotovoltaico e lrsquoeolico onshore lrsquoanno prossimo ridurrebbe i costi del sistema energetico fino a 23miliardi di dollari allrsquoanno e ridurrebbe le emissioni annuali di biossido di carbonio (CO2) di circa 18 gigatons (Gt) pari al 5 delleemissioni globali di CO2 nel 2019 Produrrebbe anche uno stimolo per gli investimenti di 940 miliardi di dollari pari a circa lrsquo1 delPIL globale

Il rapporto fa notare che negli ultimi 10 anni laquoi costi dellrsquoelettricitagrave rinnovabile sono fortemente diminuiti trainati dal miglioramentodelle tecnologie dalle economie di scala dalle catene di approvvigionamento sempre piugrave competitive e dalla crescente esperienzadegli sviluppatoriraquo Dal 2010 i grandi impianti di solare fotovoltaico hanno avuto il piugrave forte calo dei costi ben lrsquo82 seguitidallrsquoenergia solare a concentrazione al 47 dallrsquoenergia eolica onshore al 39 e dallrsquoeolico offshore al 29

Anche i costi delle tecnologie per lrsquoenergia solare ed eolica hanno continuato a diminuire di anno in anno Nel 2019 i costidellrsquoelettricitagrave da fotovoltaico solare pubblico sono diminuiti del 13 raggiungendo una media globale di 68 centesimi di dollaro perchilowattora (kWh) I costi sono diminuiti del 9 circa sia per lrsquoeolico onshore che offshore raggiungendo rispettivamente gli 0053dollarokWh e 0115 dollarokWh

Le recenti aste e i power purchase agreements (PPA) mostrano che la tendenza al ribasso continua anche per i nuovi progetticommissionati nel 2020 e oltre A Irena dicono che laquoI prezzi del solare fotovoltaico basati su appalti competitivi potrebberoraggiungere una media di 0039 dollarikWh per i progetti commissionati nel 2021 in calo del 42 rispetto al 2019 e oltre un quintoin meno rispetto al piugrave economico concorrente dei combustibili fossili ovvero le centrali a carboneraquo Prezzi asta record si registranoper il solare fotovoltaico ad Abu Dhabi e Dubai (Emirati Arabi Uniti) Cile Etiopia Messico Perugrave e Arabia Saudita che confermanoche i valori ancora piugrave bassi di 003 dolarikWh sono giagrave possibili

Per la prima volta il rapporto annuale di IRENA esamina anche il valore dellrsquoinvestimento in relazione alla riduzione dei costi diproduzione e ne viene fuori che laquoLa stessa quantitagrave di denaro investita nelle energie rinnovabili oggi produce maggiori nuovecapacitagrave di quanto avrebbe fatto un decennio fa Nel 2019 egrave stata commissionata una capacitagrave di generazione di energia rinnovabiledoppia rispetto al 2010 ma ha richiesto solo il 18 di investimenti in piugraveraquo

Francesco La Camera direttore generale di Irena conclude laquoAbbiamo raggiunto un importante punto di svolta nella transizioneenergetica La nuova generazione e gran parte dellrsquoattuale produzione di carbone egrave ingiustificabile sia dal punto di vista ambientaleche economico Lrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave la fonte piugrave economica di nuova elettricitagrave offrendo un enorme potenziale perstimolare lrsquoeconomia globale e riportare le persone al lavoro Gli investimenti nelle energie rinnovabili sono stabili convenienti eattraenti e offrono rendimenti coerenti e prevedibili offrendo allo stesso tempo vantaggi per lrsquoeconomia in generale Una strategia diripresa globale deve essere una strategia verde Le energie rinnovabili ci offrono un modo per allineare lrsquoazione politica a breve

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termine con gli obiettivi energetici e climatici a medio e lungo termine Le energie rinnovabili devono essere la spina dorsale deglisforzi nazionali per riavviare le economie a seguito dellrsquoepidemia di Covid-19 Con le giuste politiche in atto la riduzione dei costidelle energie rinnovabili puograve far spostare i mercati e contribuire notevolmente a una ripresa verderaquo

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Economia ecologica | Energia | News | Rifiuti e bonifiche

Unieco ambiente chiusa la due diligence sonoarrivate le offerte vincolantiUna volta verificata la documentazione presentata si apriragrave la fase di Rilancio che porteragrave allrsquoaggiudicazione dellagara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore[3 Giugno 2020]

Il 29 maggio si egrave chiusa la due diligence con la presentazione delleofferte vincolanti da parte dei soggetti che hanno manifestatointeresse allrsquoacquisizione della divisione Ambiente di Unieco inliquidazione coatta amministrativa dallrsquoaprile 2017 A dare notiziadella conclusione della fase necessaria a valutare in via preventivae approfondita le condizioni economiche della holding egrave oggidirettamente il commissario liquidatore Corrado Baldini

Come noto il 16 gennaio scorso egrave stata aperta la cosiddetta Vdr(Virtual data toom) che raccoglieva tutti i documenti utili per leverifiche da parte dei soggetti ammessi alla fase di due diligenceche avrebbe portato alla formulazione dellrsquoofferta vincolante perlrsquoacquisto la chiusura della Vdr era originariamente fissata al 16marzo ma valutata la complessitagrave che caratterizza le attivitagrave diverifica e controllo sullrsquoarticolazione della divisione Ambiente Baldiniha ritenuto opportuno concedere un ldquoextra timerdquo di 45 giorni Un percorso sul quale si egrave abbattuta infine lrsquoemergenza sanitariaCovid-19 con la conseguente proroga ndash al fine di consentire ai soggetti offerenti di raccogliere tutta la documentazione necessaria ndashal 29 maggio Adesso perograve ci siamo

laquoCome previsto dal disciplinare di Gara ndash ricordano dalla holding ndash il Commissario verificheragrave la correttezza e completezza delladocumentazione presentata dai soggetti offerenti e in caso di esito positivo si apriragrave la fase di Rilancio che porteragraveallrsquoaggiudicazione della gara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore In questo frangente saragrave comunque garantita laprosecuzione della gestione operativa e del piano investimenti finalizzata alla continua generazione di valore per la divisioneAmbienteraquo

Una realtagrave nata e cresciuta nellrsquoambito del movimento cooperativo emiliano che coinvolge oggi una ventina di imprese private omiste pubblico-private in 5 regioni impegnate in un ruolo di leadership nella gestione dei rifiuti speciali e delle bonifiche noncheacutenella raccolta e nella gestione dei rifiuti solidi urbani in particolare in Toscana

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Comunicazione | Economia ecologica | News

Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica delWwf ai tempi del Covid-19Le 50 idee del Wwf al centro del rilancio del Paese[3 Giugno 2020]

Favorire la outdoor education in contatto con la natura Ersquo una delleproposte per la scuola che Wwf ha inviato al governo e in tutto sono50 idee per far sigrave che la sostenibiliagrave ambientale ladecarbonizzazione e lrsquoeconomia circolare siano al centro del Pianodi rilancio del Paese che verragrave definito a settembre di questrsquoannocosigrave come annunciato dal ministro dellrsquoEconomia e delle FinanzeRoberto Gualtieri Gli interventi per migliorare lrsquoinnovazionelrsquoefficienza e lrsquoefficacia del nostro sistema economico e produttivonon possono che essere coerenti e conseguenti con le scelte delGreen Deal dellrsquoUe scelte che qualificano e costituiscono la sfidacompetitiva dellrsquoItalia per garantire un futuro anche su scala globalein tutti i settori di intervento

Le straordinarie risorse pubbliche in campo per il rilancio dellrsquoItalia edellrsquoEuropa costituiscono per il Wwf unrsquooccasione imperdibile perdare subito concretezza a nuove politiche e strumenti di sostenibilitagrave ambientale e sociale

Per quanto riguarda la scuola assai bistrattata per conto di greenreport a seguito dellrsquoemergenza Covid-19 la propostadellrsquoassociazione ambientalista egrave non solo condivisibile ma pure piuttosto attuabile stante le prospettive attuali di riaperture non intotale presenza per settembre Una sorta di scuola peripatetica di aristoteliana memoria e ldquoin coerenza con i numerosi protocollidrsquointesa sottoscritti dal Ministero per lrsquoIstruzione con altri dicasteri istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali entiassociazioni di settore sui temi dellrsquoeducazione ambientale alla sostenibilitagrave al patrimonio culturale alla cittadinanza globalerdquo Larichiesta egrave che tutto questo ldquoassuma centralitagrave nei programmi educativi e nelle attivitagrave formative il rapporto e il contatto con la naturaper favorire attivitagrave conoscitive ed esperienziali che abbiano una valenza positiva anche per lo sviluppo fisico e cognitivo e ilbenessere dei bambini e delle bambine e delle generazioni piugrave giovani concentrate per la maggior parte nelle cittagrave In coerenza conquesti obiettivi e con la Strategia UNECE (definita in occasione dello High-level meeting dei Ministeri dellrsquoAmbiente edellrsquoEducazione ndash Vilnius 17-18 March 2005) si deve opportunamente supportare la formazione del personale docente al fine diintegrare lrsquoeducazione formale con quella non formale fatta nelle aree verdi eo protette e facilitare piugrave in generale le attivitagrave dioutdoor educationrdquo

Il Panda spiega che ldquolrsquoItalia deve dotarsi di una Strategia Nazionale di Educazione allo Sviluppo Sostenibile e promuovere progettieducativi e formativi (supportando il Piano nazionale per la formazione dei docenti elaborato dal Miur e reso pubblico a ottobre2016) rivolti a tutte le componenti del mondo della scuola studenti insegnanti famiglierdquo Ottimo che abbia inserito le famiglie e nonsolo gli studenti percheacute come dice sempre il Wwf ldquolrsquoeducazione egrave una condizione necessaria anche se non lrsquounica per rendere lepersone capaci delle scelte necessarie alla costruzione di un mondo che verragrave migliore rispetto a quello che ha preceduto la crisi delCovid19rdquo

ldquoLrsquoobiettivo dellrsquoEducazione per lo Sviluppo Sostenibile ndash continua lrsquoassociazione ndash egrave aiutare le persone a capire meglio il mondo incui vivono cogliendo la complessitagrave e lrsquointerconnessione di problemi sociali economici e ambientali che minacciano il nostro futurocomune e a prendere decisioni e comportarsi in modo culturalmente adeguato e localmente significativo per risolvere i problemiche minacciano il nostro futuro comunerdquo

Questo obiettivo dellrsquoeducazione egrave ribadito dal Target 47 dellrsquoAgenda 2030 ldquoEntro il 2030 assicurarsi che tutti gli studentiacquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso tra lrsquoaltro lrsquoeducazioneper lo sviluppo sostenibilerdquo E dunque quale miglior cosa di riprendere la scuola a settembre con lezioni nei parchi oltre a quelleovviamente altrettanto necessarie in presenza in aula

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Economia ecologica | Inquinamenti | Mobilitagrave | Urbanistica e territorio

Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblicoRipresa green soprattutto nelle periferie delle cittagrave per il 90 i politici non fanno abbastanza 90[3 Giugno 2020]

Giagrave oggi il 55 della popolazione mondiale vive in contesti urbani esi prevede che questa quota saliragrave al 68 per cento entro il 2050Secondo lrsquoUnited Nations environmental programme il 75 delleemissioni globali di gas serra viene proprio dalle cittagrave Greenpeaceha lanciato oggi il progetto RESTART per ripensare il modo in cuiviviamo le cittagrave nel nuovo scenario imposto dal Covid19 e conlrsquoambizione di renderle piugrave sostenibili e resilienti allecrisi laquoLrsquoobiettivo ndash spiega lrsquoorganizzazione ambientalista ndash egrave quellodi coinvolgere le persone in alcune grandi cittagrave come Roma MadridBogotagrave e Cittagrave del Messico non solo per adottare comportamenti piugravesostenibili ma soprattutto nel farsi parte attiva nelle richieste dicambiamento verso le amministrazioni locali

Chiara Campione coordinatrice internazionale del progettoRESTART sottolinea che laquoSe vogliamo risolvere la crisi cheabbiamo di fronte ambientale sanitaria ed economica dobbiamo cambiare il modo in cui consumiamo e viviamo gli spazi urbaniLa direzione da prendere egrave chiara cibo prodotto localmente e in modo ecologico mobilitagrave alternativa pubblica e condivisa spaziverdi sicuri e accessibili a tutti dal centro alle periferie delle nostre cittagraveraquo

Secondo un sondaggio online condotto da Greenpeace Italia e a cui hanno partecipato oltre 15000 persone emerge chiaramenteche laquooltre il 90 delle persone pensa che la politica debba agire ma anche i cittadini debbano fare la loro parte a partire dalleabitudini quotidiane Oltre il 70 non egrave soddisfatto degli investimenti del governo per rendere le nostre cittagrave piugrave ecologiche esostenibili e oltre il 90 esprime preoccupazione per il fatto che i politici sottovalutano il rischio che le nostre cittagrave potrebberoaffrontare a causa di eventi estremi dovuti ai cambiamenti climatici come avvenuto prima della pandemiaraquo

Per Greenpeace egrave molto interessante anche cosa realizzerebbero gli intervistati se amministrassero la propria cittagrave Piugrave pisteciclabili il 1354 piugrave investimenti in trasporto pubblico il 1456 piugrave aree verdi il 2038 e tutte queste cose ma dando la prioritagravealle periferie il 37

Federico Spadini della campagna trasporti di Greenpeace Italia conclude laquoAlcune cittagrave italiane si stanno muovendo sul frontedella mobilitagrave Il rischio perograve di ritrovare nuovamente le cittagrave invase dalle auto e con aria irrespirabile resta alto Solo a Roma ognianno si trascorrono 166 ore imbottigliati nel traffico e lrsquoItalia egrave il Paese con il maggior numero di morti premature dovuteallrsquoinquinamento atmosferico in Europa con piugrave di 76 mila decessi allrsquoanno Accogliamo positivamente gli annunci dei sindaci daMilano a Roma sulla creazione di nuove bike lane ma questo da solo non basta Egrave necessario che le coperture economiche sianogarantite che gli interventi siano resi permanenti e che si investa sulla mobilitagrave sostenibile a 360 gradi potenziando il trasportopubblico la mobilitagrave condivisa ed elettrica e ripensando gli spazi pubblici e la viabilitagraveraquo

Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1425

In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre partidel mondoIspra nel 2018 +171 rispetto media 1961-90 +098 globale

La temperatura cresce in Italia piugrave che in altre parti del mondo Nel 2018 egrave stataregistrata un anomalia media pari a +171 gradi rispetto alla media climatologica 1961-1990 superiore a quella globale sulla terra ferma (+098 gradi) Lo rivela lAnnuario deidati ambientali 2019 dellIspra (il centro studi del ministero dellAmbiente) presentatooggi in streaming alla presenza del premier Giuseppe Conte del presidente delParlamento europeo David Sassoli del ministro dellAmbiente Sergio Costa Inparticolare egrave stato calcolato un aumento della temperatura media pari a circa 038 degCogni dieci anni nel periodo 1981-2018 Elemento che porta lItalia ad allontanarsi dagliobiettivi di contrasto dei cambiamenti climatici Nuovo picco per la temperatura dei mariitaliani nel 2018 (+108degC) il secondo dopo il 2015 rispetto al periodo 1961-1990

Nel primo trimestre di questanno si stima per il 2020 una riduzione a causa dellockdown dei gas serra del 55 a fronte di una variazione congiunturale del PIL paria -47 Nel 2018 la diminuzione era stata dello 09 rispetto allanno precedente e

per il 2019 la tendenza e di una riduzione del 20 rispetto al 2018 Diminuiscono del172 le emissioni di gas serra in Italia nel medio periodo (1990-2018) In Italia laquota di energia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finale lordovalore superiore allobiettivo del 17 da raggiungere entro il 2020 Prossimo obiettivoda raggiungere egrave i 32 entro il 2030

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggiorparte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione delbiossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Perquanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Perle sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccuparesono soprattutto i pesticidi nelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostraconcentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterraneeLUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terzanellUnione europea per la cosiddetta produttivitagrave delle risorse lindice che descrive ilrapporto tra il prodotto interno lordo e la quantitagrave di materiali utilizzati Per i rifiuti urbanisi stima per il 2019 una produzione pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020individuano un calo in linea con la diminuzione del PIL pari al 47

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico Lapopolazione a rischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevataammonta a 1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1141

Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggioridEuropaIspra piugrave sforamenti emissioni radio pesticidi in 24 acque

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno)

Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamentoUno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali2019 dellIspra il centro studi del ministero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per

le sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidinelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ailimiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterranee

LUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologicoIspra fra i laghi lo ha il 20 Pesci dacqua dolce minacciati

Neanche la metagrave dei 7493 corsi dacqua italiani raggiunge uno stato ecologico buonoo elevato appena il 43 Ancora piugrave grave la situazione dei laghi solo il 20 Vameglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi (anchese il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi Lo rivela lAnnuario dei datiambientali 2019 dellIspra il centro studi del Ministero dellAmbiente presentatomercoledigrave 3

Sono i pesci dacqua dolce i vertebrati piugrave minacciati in Italia (48 delle specie) seguitidagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravi vengono dal costante aumento delle specieesotiche introdotte in Italia - piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degradodallinquinamento e dalla frammentazione del territorio Con le sue 60 mila specieanimali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna sottolinea lIspra

Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protetteitaliane ribadisce lAnnuario quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 del territorionazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 delterritorio nazionale)

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati alsecondoIspra fra il 2017 e il 2018 persi 23000 km quadrati

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIspra il centro studi delMinistero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione arischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevata ammonta a1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Ambiente

terra piugrave pulitaGli italiani dopo illockdown

Indagine Waste Watchers l83 ha notato che nei mesi del Covid lrsquoaria egravediventata piugrave respirabile uno su 7 che mare fiumi e laghi erano meno inquinatie il 60 che in cielo volavano piugrave uccelli E ora si dice pronto a cambiareridurre consumi e rifiuti dal cibo allacqua a pedalare e andare a piedi invecedi guidare per salvare la biodiversitagrave

di CATERINA PASOLINI

04 giugno 2020

MENU CERCASenza di noi una

Durante il lockdown gli italiani hanno visto lrsquoeffetto dellrsquoumanitagrave le ferite provocate sul mondo che licirconda Senza di loro ad inquinare ha notato l83 che lrsquoaria egrave diventata piugrave respirabile uno su 7che le acque di mare fiumi e laghi erano piugrave pulite il 60 i cieli con piugrave uccelli Da qui una maggiorpreoccupazione e attenzione per il loro futuro il rapporto al degrado dellrsquoambiente Tanto da dirsipronti a ridurre consumi e rifiuti dal cibo allrsquoacqua a pedalare e andare a piedi invece di guidare

Cosigrave raccontano alcuni dati del nuovo Rapporto Biodiversitagrave I care 2020 dellrsquoOsservatorio WasteWatcher di Last Minute Market SWG diffusi da Fondazione FICO con la campagna Spreco Zero invista della giornata Giornata Mondiale dellrsquoAmbiente dedicata questrsquoanno proprio alla BiodiversitagraveBen 7 su 10 (68) dimostrano di saper correttamente definire la ldquobiodiversitagraverdquo come ldquouna molteplicitagravedi specie animali vegetali e microorganismirdquo e con altrettanta precisione ldquo4 italiani su 10 mettono incollegamento la perditagrave di biodiversitagrave e lrsquoalterazione degli equilibri ed ecosistemi a conseguenzerilevanti se non addirittura catastrofiche per lrsquoabitabilitagrave terrestre come la pandemia covid-19raquosottolinea Andrea Segregrave

Per preservare la biodiversitagrave secondo un italiano su 2 sono necessari prodotti e detersivi a bassoimpatto ambientale mentre per il 42 degli intervistati la strada egrave privilegiare la varietagrave di prodottiagroalimentari del territorio attraverso la spesa della famiglia Il 20 pensa a utilizzare i rifiuti per uncompost e altrettanti organizzare orti giardino Quattro intervistati su 10 (40) sono disponibili aridurre i propri consumi idrici ed energetici e quasi altrettanti (37) ad effettuare i piccoli spostamentia piedi in bicicletta in monopattino Solo uno su10 egrave disposto a ridurre i viaggi in aereo Convinticomunque che lo stile alimentare piugrave rappresentativo della biodiversitagrave sia la dieta mediterranea

AMBIENTE

Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le areepeggiori dEuropa

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

AmbienteInquinamentoatmosferico il

I dati Ispra piugrave sforamenti di emissioni radio pesticidi nel 24 delle acque Vameglio per aree protette energie rinnovabili e leconomia circolare Ma bisognafare di piugrave per consumo del suolo fiumi e laghi

03 giugno 2020

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante in Europa Lo rivelalAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIstituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale(Ispra) il centro studi del ministero dellAmbiente che ha fotografato la situazione in Italia Guardando

Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa

ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave stato superato nel 21 delle stazioni dimonitoraggio (50 microgrammi per metro cubo da non superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettatiinvece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti dellockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nellaPianura padana

Inquinamento elettromagnetico

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 i casi disuperamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radio televisivi (RTV) sia perle SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per le sorgenti ELF (a bassa frequenzacioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultano sostanzialmente invariati

Inquinamento delle acque allarme pesticidi

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidi nelle acquesuperficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientaleIl 6 nelle acque sotterranee LUe egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo laCina LItalia egrave il terzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attivee 110000 addetti

La situazione in Italia

LAnnuario Ispra ci dice anche che le temperature crescono in Italia piugrave che in altre parti del mondo+171 gradi Celsius nel 2018 contro +098 globale Diminuiscono perograve i gas serra (-172 dal 1990 al2018) Il dossier segnala anche una grave situazione per fauna e flora minacciate da inquinamentoe specie aliene mentre appare in buono stato solo il 48 dei fiumi e il 20 dei laghi italiani Bene learee protette del nostro Paese Inoltre con il 183 di energie rinnovabili Italia supera obiettivo2020 fissato dalla Ue

AMBIENTE

Coronavirus Crea in Italia -1500 morti grazie al calo dellosmog

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

Questanno le informazioni sullambiente in Italia si confrontano con i recenti trend europei elaboratidallAgenzia europea dellambiente e illustrati lo scorso dicembre a Bruxelles nel SOER 2020 - Stateof the Environment Report A questi report si aggiunge un altro documento il Rapporto Ambiente diSistema che propone alcuni focus regionali

Il quadro nazionale e le esperienze regionali vengono delineate nei tre report ambientali Nonostantele politiche climatiche e ambientali dellUnione europea abbiano portato vantaggi sostanziali negliultimi decenni il nostro continente deve affrontare questioni di grande portata perdita dellabiodiversitagrave uso delle risorse impatti dei cambiamenti climatici e rischi ambientali per la salute e ilbenessere

Presentiamo oggi questi rapporti in un momento in cui la politica italiana ed europea guarda conocchi nuovi allo European Green Deal - ha dichiarato il presidente Ispra ed Snpa Stefano Laporta -un obiettivo ambizioso ma non impossibile a patto che si attui una profonda trasformazioneindustriale ambientale economica e culturale in Europa Unoccasione per rilanciare un nuovomodello economico con una maggiore attenzione allambiente e alla biodiversitagrave Abbiamo tutticompiti importanti e sfide ambiziose per accompagnare il Paese verso quello sviluppo sostenibile cheegrave lunica strada da percorrere per il rilancio economico e sociale

ATTUALITA

Coronavirus blocco del traffico ed emissioni Ecco la veritagraveCO2 in calo del 75DI VINCENZO BORGOMEO

GREEN

La lettera di 40 milioni di medici ai leader del G20 Perripartire dopo il Covid serve un Pianeta sanoDI GIACOMO TALIGNANI

RIVOLUZIONE SMART WORKING

Smart working quanti benefici per lambienteDI GIACOMO TALIGNANI

LAnnuario Ispra esce nel momento in cui il mondo intero egrave impegnato nella sfida senza precedentidel Covid-19 Dalla contrazione forzata delle attivitagrave economiche egrave venuto un miglioramento dellecondizioni ambientali con un costo sociale altissimo La sfida oggi egrave far sigrave che tali condizioni nonsiano transitorie ma socialmente sostenibili La ripartenza riceve un nuovo e ambizioso impulsodalla Commissione europea grazie anche al Green Deal europeo

Green Deal gli obiettivi per lambiente

Tre le prioritagrave politiche ambientali indicate dallUe nel Settimo programma di azione per lambienteproteggere conservare e migliorare il capitale naturale dellUnione europea trasformare lUnione inuneconomia a basse emissioni di carbonio efficiente nellimpiego delle risorse verde e competitivaproteggere i cittadini da pressioni legate allambiente e da rischi per la salute e il benessere Vediamonel dettaglio come lItalia risponde alla sfida

In base alle elaborazioni del Soer 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il capitalenaturale - linsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici esociali - mostrano andamenti auspicabili per lEuropa solo le aree protette sono in buono stato siaterrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degli ecosistemi e del suolo

Un patrimonio di biodiversitagrave

Con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi dibiodiversitagrave in Europa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna Forte argine al degrado sono la ReteNatura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 delterritorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale)

Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci dacqua dolce quelli piugraveminacciati (48) seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dallenorme Ue il 42 egrave a rischio

Le minacce piugrave gravi vengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia -piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degrado dallinquinamento e dalla frammentazione del territorio

EFFETTO TERRA

Tre miliardi di alberi entro il 2030 il sogno verde dellUeDI LUCA FRAIOLI

362020

Fiumi e laghi

Lontana dagli obiettivi europei la salute di fiumi e laghi in Italia Neanche la metagrave dei 7493 corsidacqua raggiunge uno stato ecologico buono o elevato (43) ancora piugrave grave la situazione deilaghi (solo il 20) Va meglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi(anche se il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi

Il consumo di suolo e dissesto idrogeologico

Cegrave anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave Sono ormai persi 23000 km con una velocitagrave di trasformazione di quasi 2 m sec tra il 2017 e il 2018 Sebbene il fenomenomostrasse segnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018 ilconsumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 delle aree protette Ilterritorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione a rischio frane cherisiede in aree a pericolosita elevata e molto elevatagrave ammonta a 1281970 abitanti pari al 22 deltotale

Cresce leconomia circolare

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terza nellUe per lacosiddetta produttivitagrave delle risorse un indice usato in Europa per descrivere il rapporto tra il livellodellattivitagrave economica (prodotto interno lordo) e la quantitagrave di materiali utilizzati dal sistema socio-economico (CMI - consumo di materiale interno)

2

2

EFFETTO TERRA

Riciclo lItalia prima in Europa per il riuso di materiali

  • COPERTINA
  • Il Sole 24 Ore - Solo abstract - Professioni oggi la protesta
  • ItaliaOggi - In due anni il valore aggiunto delle professioni ridotto del 21
  • Guidaediliziait - Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici
  • Tempo Newsit - Il Cup di Modena sulla fase 2 nessuna tutela per le professioni
  • Il Centroit - Architetti ingegneri e avvocati domani lo sciopero virtuale on line
  • Edilizia e Territorio - Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave alti per gli interventi di miglioramento sismico
  • Edilizia e Territorio - Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotel e seconde case la prioritagrave della maggioranza
  • Edilizia e Territorio - Durc validi fino al 15 giugno ecco cosa succede ai certificati rilasciati prima e dopo
  • Edilizia e Territorio - Intervento Appalti attenzione a non perdere la sfida dellinnovazione digitale
  • Edilizia e Territorio - I contratti continuativi di cooperazione non possono sostituire il subappalto e lavvalimento
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito
  • Lavori Pubblici - Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato
  • Edilportale - Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni
  • Edilportale - Condominio via alle assemblee in presenza
  • Edilportale - Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale
  • Ediltecnico - Superbonus 110 per rifare il tetto
  • Ingenio - La progettazione del Ponte di Genova i segreti di unopera realizzata in cosigrave poco tempo
  • Ingenio - Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabili online i bandi di iscrizione la guida e le regole
  • Ingenio - Superbonus 110 tutte le proposte ANCE per migliorare le agevolazioni fiscali edilizie del Decreto Rilancio
  • Ingenio - Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza dei lavoratori e ricerca dei materiali contaminati
  • Ingenio - Ristrutturazione a rischio tasse quando la modifica del magazzino in abitazioni configura reddito di impresa
  • Casa amp Clima - Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti
  • Casa amp Clima - Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del credito
  • Casa amp Clima - Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia
  • Casa amp Clima ndash Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeo
  • Casa amp Clima - Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle Entrate
  • Greenreportit - Crisi climatica in Italia le temperature crescono (quasi) il doppio della media globale
  • Greenreportit ndash Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugrave economico rispetto al carbone
  • Greenreportit - Unieco ambiente chiusa la due diligence sono arrivate le offerte vincolanti
  • Greenreportit - Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica del Wwf ai tempi del Covid-19
  • Greenreportit - Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37 chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblico
  • Ansa - In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre parti del mondo
  • Ansa ndash Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggiori dEuropa
  • Ansa ndash Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologico
  • Ansa - Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati al secondo
  • Repubblicait - Senza di noi una terra piugrave pulita Gli italiani dopo il lockdown
  • Repubblicait ndash Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa
Page 8: Consiglio Nazionale dei Geologi...2020/06/04  · 1 / 3 Data Pagina Foglio 04-06-2020 ItalìaOggi 1+27 STATI GENERALI In due anni ilvalore aggiunto delle professioni ridotto del 21%

Home Economia commercio e lavoro Il Cup di Modena sulla Fase 2 nessuna tutela per le professioni

40

Economia commercio e lavoro

Il Cup di Modena sulla Fase 2nessuna tutela per le professioniIl Comitato Unitario dei Professionisti della Provincia di Modena prende posizione e aderisceagli Stati Generali del 4 giugno chiedendo al Governo di intervenire

3 Giugno 2020

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03-06-2020

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ldquoMolti di noi sono rimasti attivi e disponibili anche durante le fasi piugrave drammatiche

dellrsquoemergenza sanitaria per senso del dovere e per la necessitagrave rispetto ai compiti cui

siamo chiamati eppure non abbiamo ricevuto alcun tipo di attenzione quando si egrave

trattato di adottare misure di sostegno Vogliamo dunque esprimere al Governo il

malessere di una componente produttiva essenziale per il Paese e incidere per

correggere il Decreto Rilancio durante il suo prossimo passaggio parlamentare Egrave

inconcepibile che non sia stata prevista alcuna forma di tutela per le professionirdquo con

queste parole il Presidente del CUP ndash Comitato Unitario dei Professionisti della

Provincia di Modena Giuliano Fusco esprime la preoccupazione e lo sconcerto delle

categorie professionali rispetto alle misure adottate dallrsquoesecutivo

Lrsquoorganismo modenese ndash che riunisce migliaia di professionisti iscritti agli OrdiniCollegi

dei Dottori Agronomi e Forestali Architetti Avvocati Dottori commercialisti ed Esperti

contabili Farmacisti Giornalisti Ingegneri Medici Chirurghi e Odontoiatri Medici

Veterinari Consiglio notarile Periti Agrari Periti Industriali e Consulenti del Lavoro ndash

aderisce quindi agli Stati Generali delle Professioni convocati per il 4 giugno dal

Comitato Unitario delle Professioni (CUP) e dalla Rete delle Professioni Tecniche (RTP)

Dalle 1030 alle 1230 del 4 giugno saranno infatti trasmesse on-line sia le interviste ai

principali leader di partito sia i contributi video di molti presidenti degli Ordini e dei

Collegi aderenti al CUP e alla Rete delle Professioni Tecniche

ldquoDallrsquoesclusione allrsquoaccesso ai contributi a fondo perduto e al bonus di 600 euro ad

aprile e maggio per chi giagrave lo aveva ottenuto a marzo ndash sottolinea il Presidente

dellrsquoOrdine dei Periti Industriali Enrico Pivetti ndash non si fa altro che registrare un

disinteresse verso tutte le professioni ordinistiche che hanno sempre rappresentato

uno dei motori dello sviluppo del Paese A Modena non siamo esenti da quanto sta

succedendo nel resto del Paese e per questo vogliamo far sentire unitariamente le

nostre ragioni sia a un Governo che fino a oggi ci ha escluso da ogni aiuto pur essendo

riconosciuti come tra le attivitagrave essenziali che hanno sempre operato durante il periodo

di chiusura per il contrasto al COVID-19 sia allrsquoopinione pubblica che della nostra

professionalitagrave si avvale in innumerevoli ambiti della vita di ogni giornordquo

Giuliano Fusco

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03-06-2020

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di Eleonora Berardinetti 03 giugno 2020

IL CENTRO gt PESCARA gt ARCHITETTI INGEGNERI E

Architetti ingegneri e avvocati domanilo sciopero virtuale on lineAnche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per rivendicare il ruolo economico esociale dei membri degli Ordini e dei Collegi allinterno del Paese La protesta

Anche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per

rivendicare il ruolo economico e sociale dei membri degli Ordini e dei Collegi

allinterno del Paese La protesta abruzzese parte da Teramo I decreti Cura Italia

e Rilancio non hanno dato le risposte attese a molti professionisti italiani che in

queste settimane stanno affrontando con difficoltagrave lemergenza coronavirus Una

situazione per molti inaccettabile che ha spinto lordine degli Architetti di Teramo a

incrociare le braccia in modo virtuale e unirsi alla protesta nazionale Domani dalle

1030 alle 1230 si svolgeranno gli Stati generali delle professioni italiane che

hanno come obiettivo quello di accendere i riflettori sulle reali esigenze di molte

categorie laquoI 23 milioni di professionisti iscritti agli Ordini e ai Collegi

rivendicheranno il loro ruolo economico sociale e sussidiario di fronte a un

Governo che con i decreti ldquoCura Italiardquo e ldquoRilanciordquo ha disatteso le richieste

legittime di una componente essenziale del Paeseraquo hanno spiegato i professionisti

laquoperpetrando nei loro confronti una inaccettabile e incomprensibile discriminazione

Marco Leonardi consigliere del ministro dellEconomia Roberto Gualtieri ha

affermato che non si possono dare i soldi ai ricchi avvocati e notai Ciograve denota

una profonda inammissibile ignoranza sullo stato di disagio di buona parte degli

oltre 2 milioni di professionisti italiani generato dalla crisi al pari dei lavoratori delle

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altre categorie economiche Altrettanto sconcertanti le motivazioni del ministro

Gualtieri secondo cui i professionisti sono persone e quindi non hanno diritto al

contributo a fondo perduto riservato alle imprese e ad altre categorie di lavoratori

autonomiraquo I professionisti quindi non essendo riconosciuti come imprese non

hanno diritto a numerosi sostegni che sarebbero fondamentali per la loro ripresa

Questa situazione ha allarmato particolarmente tutti gli iscritti agli Ordini e ai Collegi

- come architetti ingegneri avvocati ecc - che hanno deciso di partecipare

compatti alla manifestazione organizzata dal comitato unitario delle professioni

(Cup) e dalla rete delle professioni tecniche (Rpt) con lrsquoobiettivo di far sentire la

voce e il peso degli Ordini e Collegi allo Stato

laquoCi sono anche forti preoccupazioni per i ritardi e lrsquoincertezza circa lrsquoassunzione

dei provvedimenti ritenuti fondamentali dai professionisti per la ripresa e la

crescita del Paese indispensabili per superare questo difficilissimo momento di

crisiraquo hanno concluso i professionisti laquodurante lrsquoevento saragrave anche presentato il

manifesto delle professioni per la ripresa del Paese con il quale verragrave rivendicato il

ruolo delle professioni ordinistiche per riemergere da questo declinoraquo Si potragrave

partecipare on line alla manifestazione condividendo nelle pagine social il link del

canale YouTube ldquoprofessioni italianerdquo sul quale saragrave trasmessa la diretta domani a

partire dalle 1030

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Il Centro

Addio a DrsquoAngelo lutto in cittagrave Si egrave spento a 83 anni Per decenni ha gestito un negozio in piazza del Mercato

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04 Giu 2020

Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave altiper gli interventi di miglioramento sismicoMauro Salerno

Non cegrave solo il progetto di includere tutte le seconde case e magari provare ad allargarsi oltre il2021 tra i progetti di potenziamento del Supebonus 110 allo studio del Parlamento Tra gliemendamenti al decreto legge Rilancio di cui si parla in questi giorni spunta anche la volontagrave delMovimento Cinque Stelle di incentivare gli interventi pesanti sugli interi edifici puntandosullaumento dei tetti di spesa previsti per le operazione di miglioramento sismico dei fabbricati

Lannuncio degli emendamenti mirati a innalzare i tetti di spesa ancora ancorati allo soglia -ritenuta piuttosto bassa - di 96mila euro egrave arrivata da due deputati del Movimento (PatriziaTerzoni vicepresidente della commissione Ambiente della Camera e Luca Sut capogruppo incommissione Attivitagrave produttive) laquoStiamo lavorando per migliorare ulteriormente la portata e imeccanismi applicativi del provvedimentoraquo hanno scritto i due parlamentari sul blog M5S

Per quanto suggestiva va detto che lidea rischia perograve di cozzare con le poche risorse ancora adisposizione per implementare le misure della maxi-manovra di maggio e con il monitoraggiosicuramente occhiuto che i custodi del bilancio dello Stato riserveranno nei confronti deitentativi di allargare le maglie del decreto da parte del Parlamento Al momento lipotesi sarebbequella di alzare da 96mila a 130mila euro il tetto di spesa per gli interventi anti-sismici per ogniunitagrave abitativa a condizione che il progetto permetta il passaggio a due classi di rischio sismicoinferiori Ci sarebbe poi anche lintenzione di un focus particolare per le aree giagrave colpite dalterremoto laquoNelle aree terremotate dellItalia centrale Molise Sicilia Campania ed EmiliaRomagna - aggiungono i due deputati - proponiamo di aumentare la soglia del sisma bonus finoa 130mila euro per unitagrave immobiliare cosigrave da dare un incentivo ad accelerare la ricostruzioneraquo

Alla Camera sicuramente parecchia attenzione dovragrave essere destinata a oliare al massimo leprocedure di cessione del credito alle imprese e ancora meglio dalle imprese alle banche Egraveormai chiaro che egrave qui che si giocheragrave la vera partita destinata decretare il successo o il flop delsuperbonus Senza procedure semplici - quasi automatiche verrebbe da dire - per permettere losconto di tutte le spese in carico ai proprietari egrave molto probabile che il meccanismo finiragrave perincepparsi facendo la fine dei tentativi giagrave realizzati negli anni precedenti con esiti non propriobrillanti se si escludono il bonus del 50 per le ristrutturazioni e lutilizzo dellecobonus 65 perla sostituzione degli infissi

Laltro punto dolente rischia di essere lobbligo di seguire i Criteri ambientali minimi (ifamigerati Cam) definiti dal ministero dellAmbiente per la scelta dei materiali da utilizzare negliinterventi da agevolare tramite Superbonus 110 per cento Dopo le segnalazioni - anche suquesto punto fatte per prima proprio dalle pagine di questo giornale- ora la misura egrave entrataanche nel mirino die costruttori che ne hanno chiesto la rimozione in Parlamento

Altro elemento chiave saragrave il provvedimento dellAgenzia delle Entrate destinato a calare dallapagine della Gazzetta Ufficiale alla realtagrave il meccanismo concreto di attuazione dellinventivo

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provando a delineare le prime soluzioni per le decine di questioni applicative che il nuovomeccanismo dovragrave sicuramente affrontare Ancora prima del via sono giagrave molte le questioniaperte come testimoniano le decine di richieste di chiarimento spedite dai proprietari interessatial bonus al servizio di risposta a quesiti offerto agli abbonati di questo giornale

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04 Giu 2020

Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotele seconde case la prioritagrave dellamaggioranzaMarco Mobili e Marco Rogari

Cresce il pressing della maggioranza per il restyling del decretone Rilancio Oggi alla Camera lacommissione Bilancio saragrave inondata da un autentico fiume di emendamenti dei gruppiparlamentari in attesa che diventi piugrave chiaro lo scenario del confronto sui ritocchi Le dueletture piene (tre di fatto) su cui si egrave impegnata la maggioranza non sarebbero infatti ancora deltutto scontate a causa dei ristretti tempi a disposizione Quello che egrave stato annunciato come unasorta di match in due tempi accelerati con le modifiche su lavoro e imprese a Montecitorio equelle su sanitagrave ed enti locali a Palazzo Madama potrebbe ancora trasformarsi in una partitasenza interruzioni da chiudere in non piugrave di 20-25 giorni con il sostanziale fischio finale sancitoda un voto di fiducia della Camera Dando comunque una risposta anzitutto alle prioritagrave indicatedalle forze che sostengono lrsquoesecutivo lrsquoestensione dellrsquoecobonus in primis a tutte le secondecase ma anche agli alberghi la riconfigurazione temporale della Cig prima di prolungarne laldquoduratardquo facendo leva sui fondi Sure gli incentivi per il settore auto e il perfezionamento delmeccanismo degli aiuti alle imprese magari con qualche correttivo al ldquopari passurdquo

Da soddisfare ci sono poi anche le richieste di Comuni e Regioni senza dimenticare leintegrazioni che si stanno ipotizzando per il capitolo sanitagrave e anche per il bonus affitti E lemodifiche ldquosegnalaterdquo dallrsquoopposizione alle quali la maggioranza non dovrebbe restaretotalmente sorda Fdi ed esempio ha detto di essere pronto a un confronto a patto che dal testivengano espunte le laquomarchetteraquo

Ma la coperta delle risorse utilizzabili per la rivisitazione della maxi-manovra da 155 miliardi sulsaldo netto da finanziare con un ricorso a nuovo deficit per 55 miliardi resta corta per soddisfaretutte le richieste Sul tavolo crsquoegrave una fiche da 800 milioni (e altri 100) per il 2021 Un vincolo chenon rende non facilmente realizzabili alcuni dei tentativi di correzione della maggioranza comequello di estendere lrsquoecobonus oltre che a tutte le seconde case (ldquounifamiliarirdquo incluse) almeno inparte anche agli alberghi Su questo capitolo egrave destinata a concentrarsi una fetta consistentedelle migliaia di proposte di correzione in arrivo in Commissione Crsquoegrave anche chi come i Cinquestelle punta a rendere utilizzabile anche in questo caso la cedibilitagrave del credito drsquoimposta Iltutto mentre al Senato si vigila per avere la certezza che il testo arrivi non ancora chiuso Il PdDaniele Manca chiede di non laquonon togliere ossigeno al bicameralismoraquo ma anche i Cinque stelleinvocano il rispetto del criterio del doppio passaggio parlamentare

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04 Giu 2020

Durc validi fino al 15 giugno ecco cosasuccede ai certificati rilasciati prima e dopoLuigi e Roberto Caiazza

Al Documento unico di regolaritagrave contributiva (Durc) viene assegnata una validitagrave fino al 15giugno inferiore rispetto alla validitagrave degli altri certificati attestati permessi ecc per i qualiinvece il termine viene stabilito fino a 90 giorni successivi alla dichiarazione dello stato diemergenza

Lo chiarisce lIspettorato nazionale del lavoro (Inl) con la lettera circ prot n 160 di ieri con laquale si evidenzia appunto che i Durc con scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020conservano appunto la loro validitagrave fino al 15 giugno 2020 Un primo intervento si era avuto con la modifica allart 103 del decreto legge n 182020 che insede di conversione con la legge n 272020 aveva previsto in linea generale che i certificati inscadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 conservavano la loro validitagrave di 90 giornisuccessivi alla dichiarazione dello stato di emergenza In conseguenza di tale disposizione nonessendo diversamente disposto anche validitagrave del Durc in scadenza nel predetto periodoveniva prorogata al 29 ottobre 2020

Perograve non lha pensata cosigrave il decreto legge n 34 del 19 maggio scorso (Decreto Rilancio) il qualecon lart 81 rivisitando ancora una volta il comma 2 dellart 103 del DL n 182020 dopo averprorogato la validitagrave di tutti i certificati attestati permessi concessioni autorizzazioni e attiabilitativi comunque denominati escludeva specificamente da tale intervento i documenti unicidi regolaritagrave contributiva nei confronti dei quali veniva conservata la validitagrave fino al 15 giugno2020

Sostanzialmente per il solo Durc si tornava alla versione originaria dellart 103 come articolatodal Dl n 182020 (Cura Italia)

In relazione a quanto sopra il termine di sospensione della validitagrave del Durc opera soltanto per ilperiodo individuato dal legislatore nel senso che il documento che ha esaurito la propria validitagravealla data del 31 gennaio 2020 ha ultimato la propria efficacia in tale data per quelli invece il cuitermine finale coincida con il periodo di sospensione deve ritenersi che il periodo di validitagrave deldocumento di 90 giorni rincominci a decorrere dal 16 giugno E vero infatti che poicheacute dopo il31 gennaio 2020 ai sensi dellart 103 comma 1 sarebbero state sospese tutte le procedureprocedimentali riguardanti anche il Durc dopo tale data e fino al 15 giugno successivo nonsarebbero stati emessi altri provvedimenti restando efficaci quelli giagrave in corso

Conclusivamente deve ritenersi che i nuovi Durc salvo modifiche potranno essere emessi dal16 giugno e inizieranno a dispiegare la loro efficacia da tale data in poi

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04 Giu 2020

Intervento Appalti attenzione a nonperdere la sfida dellinnovazione digitaleAntonio Ortenzi ()

Siamo in un momento di gran fermento nel mondo degli appalti pubblici Ci siamo ritrovatinella situazione di redigere lormai famoso regolamento in base al Dlgs 50 del 2016 e dovutodallemergenza post Covid il decreto semplificazioni Il primo con piugrave di 330 articoli tenta dimettere argine alla confusione generata con la legge sugli appalti ed ancor piugrave dalla soft lawnella selva dei decreti ministeriali e le delibere Anac mai emanate ed il secondo cerca a frontedi cospicui investimenti di far ripartire a velocitagrave sostenuta il mondo degli appalti pubblici Sista creando dunque una specie di bilancia nella quale in un piatto ci sono le esigenze di chispinge verso un sistema regolamentatorio old style nella speranza che poco o nulla cambi senon a proprio favore e nellaltro invece si mira ad una sburocratizzazione mascherata dasemplificazione che a sentire alcuni punti di vista sembra piugrave un liberi tutti

Anche dopo le affermazioni di Ignazio Visco che egrave stato solo lultimo in ordine cronologicorispetto ad una lunga serie di voci autorevoli che si sono alzate in maniera marcata soprattuttoper quanto riguarda le infrastrutture lonere di redimere la questione egrave in mano al premierGiuseppe Conte che dovragrave mediare tra le varie voci spesso anche discordanti che si susseguononel mondo del comparto Non di meno da un lato il ministero delle Infrastrutture con il ministroPaola De Micheli mette sul piatto tutte le questioni che incancreniscono da decenni ormai ilsettore ed alle quali si sta tentato di mettere un freno con il redigendo regolamento e dallaltra ilMise con il ministro Stefano Patuanelli che forte del decreto sulleco bonus al 110 rivendica unruolo chiave nel traguardare nuove strategie

Due ministri che effettivamente stanno cercando la quadra nella direzione giusta ma se nonavranno la capacitagrave di mettere a terra delle idee innovative e coraggiose (vedasi la capacitagrave difar parlare i database in loro possesso o di loro dominio) potranno correre il rischio di ricrearesistemi legislativi fumosi e contrari allo snellimento delle procedure incancrenendo ancora dipiugrave il sistema

A far da cassa di risonanza in queste settimane egrave la realizzazione del nuovo ponte sul Polceveraa Genova che sembra rappresentare un centro di gravitagrave attorno al quale tutto dovrebbe girarecome esempio nella conduzione dei lavori nel rispetto di tempi costi e qualitagrave

Probabilmente come spesso accade in questi casi in medio stat virtus

La realizzazione del ponte sul Polcevera egrave effettivamente un esempio ma egrave solo il piugrave recente InItalia di conduzione lavori (percheacute di questo si tratta) in maniera performante negli anni se nesono realizzati moltissimi in quanto abbiamo delle imprese dei tecnici e dei managerconstruction (anche se questi scarseggiano) molto capaci e ove se ne siano create le condizionicome a Genova hanno performato in maniera egregia Un esempio sono le nostre grandiaziende di costruzioni che allestero danno lustro al brand Italia ed invece quando si misuranocon appalti nel nostro paese si impantanano nella burocrazia con scarsi risultati

Bisogna creare quindi le condizioni affincheacute nei grandi lavori complessi (ad esempio oltre il 100mln di euro) e nelle opere strategiche utili al paese le imprese ed i tecnici possano operare almeglio replicando in parte il modello Genova anche applicando le buone tecniche diProjectProgram management (Modello Bucci hellip applicato da Rina) con unattenzioneparticolare alla fase iniziale ove scegliere il miglior contraente sia esso per la progettazione siaper lesecuzione diventi presupposto per attuare quella parte del codice recepito dalle direttiveeuropee verso il quale abbiamo fatto orecchie da mercante Ovvero quella parte che contienestrumenti innovativi come i test market gli accordi di partenariato i contratti di innovazione edi dialoghi competitivi

E poi cegrave la questione delle opere piccole e medie specchio e spina dorsale della nostraimprenditorialitagrave Prendendo desempio il titolo VI del redigendo regolamento sullesecuzionedei lavori alcuni Capi e Sezioni occorre rimarcare sono quasi simili (se non a volte uguali) dacirca 100 (cento) anni a questa parte Egrave proprio impossibile mettere a sistema questo tipo diprocedure creando un modello Dobbiamo per forza reinserirle in un regolamento legislativopiuttosto che inserirle ad esempio nelle Ntc (Norme tecniche di costruzione)

Cosigrave non sovraccaricheremmo rispetto al citato Titolo VI ed altri passaggi lennesimoregolamento legislativo e daremmo una snellita ai 315 articoli di almeno da una stimasommaria del 65 Le nostre Pmi del comparto non potranno che beneficiarne

Infine cegrave la questione della digitalizzazione che quando mette piede nella parte legislativa lo faper lennesima volta anche in questo regolamento in maniera timida Abbiamo capito da tempoche se da un lato le buone di tecniche di management riescono a snellire le procedure ed aconferire trasparenza la digitalizzazione riesce a dare una fotografia nitida del gemello digitaledel costruito che fino a qualche tempo fa non era nemmeno immaginabile In quel caso la partelegislativa la deve fare da padrona Innovare oggi significa almeno per la metagrave digitalizzare

Un esempio Prendendo sempre come riferimento il ponte sul fiume Polcevera a livello dimonitoraggio si sono accorti che il ponte ha bisogno di un laquoas buildraquo come gemello digitale inrealtagrave aumentata che serviragrave a supportarne la manutenzione Lo stanno realizzando e si sarebbepotuto spendere molto meno se il progetto del ponte fosse stato redatto in Bim

Altro esempio in tema di digitalizzazione Recentemente Anac ha emanato una proposta algoverno che mira in unottica di semplificazione allopportunitagrave che le stazioni appaltanti (chein ogni caso per numero hanno bisogno di pesante snellimento) possano applicare leprocedure di urgenza in unottica basata su due elementi quello temporale (fino al 31 dicembre2020) e quello sostanziale Si egrave espressa inoltre dando indicazioni che hanno come obiettivolespletamento delle gare dappalto in maniera digitale e la riduzione dei tempi di verifica deirequisiti dellaggiudicatario entro un intervallo di tempi prestabiliti Tra le altre cose Anac egraveentrata in merito allinteroperabilitagrave delle piattaforme che diventa cosigrave il fattore chiave pergarantire qualitagrave unicitagrave e certezza dei dati e la loro disponibilitagrave per le diverse finalitagrave dipubblicitagrave trasparenza e controllo della spesa in linea con lobiettivo della qualitagrave nella raccoltadei dati sugli appalti pubblici individuato dalla Commissione Europea

In tale direzione a modo suo si egrave mossa anche Anas del gruppo Ferrovie dello Stato che halanciato un servizio per le gare in streaming Nello specifico la soluzione adottata da Anasprevede che le operazioni di gara che di solito sono svolte con presenza di pubblico avvenganoin streaming attraverso sistemi digitali in grado di garantire i necessari requisiti di sicurezzaLa piattaforma permetteragrave quindi un adeguato e diversificato sistema di profilazione deipartecipanti la completa visibilitagrave dei concorrenti per linterazione con la Commissione di garala registrazione delle sedute ma limpossibilitagrave per utenti esterni di effettuare autonomeregistrazioni Tutto questo a vantaggio della trasparenza

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04 Giu 2020

I contratti continuativi di cooperazione nonpossono sostituire il subappalto elavvalimentoDario Immordino

La stipulazione di un contratto di collaborazione continuativa di cui allart 105 comma 3 lett c-bis) del codice appalti consente di sopperire alla carenza dei requisiti tecnici prescritti dalla lexspecialis ma non puograve essere utilizzata per far eseguire neanche pro quota attivitagrave oggettodellappalto ad un soggetto esterno dellorganizzazione aziendale dellaggiudicataria (cfr ConsStato n 55412017)

I contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura costituiscono uno deglistrumenti negoziali che consentono al concorrente che non possieda tutti i requisiti tecnicirichiesti dal bando di partecipare alla procedura incrementando la sua capacitagrave tecnico-professionale attraverso la cooperazione con altri operatori economici Tuttavia mentreattraverso il subappalto lavvalimento la cooptazione e le forme associative previste dal Codicedegli appalti (i raggruppamenti temporanei i consorzi temporanei o stabili le aggregazioni diimprese nella forma del cd contratto di rete il cd gruppo europeo di interesse economicoGEIE) il deficit di requisiti puograve essere colmato coinvolgendo altri soggetti nellesecuzione delleprestazioni oggetto di appalto i contratti cooperativi consentono di procurarsi ab externoesclusivamente i beni gli strumenti e le competenze indispensabili allesecuzione dellaprestazione ma senza esternalizzare lesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Tale invalicabile limite risulta espressamente prescritto dallart 105 del Codice che specifica chele prestazioni oggetto di contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura sono resein favore dei soggetti affidatari e non delle stazioni appaltanti il che esclude evidentementela possibilitagrave che lausiliario possa eseguire attivitagrave oggetto della procedura (cfr Cons Stato V72562018 contra Cons Stato III 50682019) Ciograve significa che le eventuali prestazioniacquistate attraverso detti contratti possono essere utilizzate esclusivamente allinternodellorganizzazione aziendale dellaggiudicatario per incrementare la propria capacitagrave tecnica

In sostanza attraverso i contratti continuativi di cooperazione il concorrente di una gara diappalto puograve acquisire la disponibilitagrave di attrezzature e dotazioni da utilizzare nellesecuzionedelle attivitagrave oggetto dellaffidamento oppure puograve avvalersi dei servizi e delle prestazioni fornitedallausiliario per colmare il proprio deficit di competenze tecniche acquisendo le capacitagravenecessarie all esecuzione dellappalto

Consentire lutilizzo dei contratti di cooperazione per delegare lesecuzione delle prestazioniaffidate dalla stazione appaltante realizzerebbe peraltro una indebita ed inammissibilesovrapposizione con gli istituti del subappalto e dellavvalimento espressamente esclusa dalladisciplina codicistica che distingue nettamente dette fattispecie

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Emblematica al riguardo la circostanza che lart 105 del Codice qualifichi subappalto ilcontratto con cui lappaltatore affida a terzi lesecuzione di una parte delle prestazioni olavorazioni oggetto del contratto di appalto e comunque qualsiasi contratto avente ad oggettoattivitagrave ovunque espletate che richiedono limpiego di manodopera e specifichi che leprestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi dicooperazione servizio eo fornitura non costituiscono subappalto il che comporta che detteforme di collaborazione non possono avere ad oggetto l esecuzione delle prestazioni olavorazioni previste dal contratto di appalto e comunque attivitagrave che richiedono limpiego diforza lavoro

La ratio del divieto di esternalizzare attivitagrave concernenti lesecuzione dellappalto attraverso icontratti di cooperazione risiede nellesigenza di tutela dei principi di concorrenza imparzialitagravetrasparenza e di salvaguardia delle garanzie di affidabilitagrave dei concorrenti e di correttaesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Nelle ipotesi di avvalimento subappalto cooptazione di cui allart 92 comma 5 del dPR2072010 e di ricorso alle altre formule associative previste dal Codice per esternalizzare unaparte delle prestazioni oggetto del contratto in affidamento infatti il concorrente possiedeautonomamente i requisiti tecnici necessari e si limita a delegare una quota circoscritta diattivitagrave ad un operatore qualificato di cui la stazione appaltante puograve verificare lidoneitagrave(subappalto e cooptazione) oppure la collaborazione si realizza attraverso una sostanzialecompenetrazione tra le imprese in forza delle quale i soggetti ausiliari sono solidalmenteresponsabili nei confronti dellamministrazione aggiudicatrice per lesecuzione delle prestazionioggetto dellappalto poicheacute partecipano alla procedura (forme associative) oppure assumonoprecisi impegni in ordine allo svolgimento delle relative attivitagrave (avvalimento) e sonoassoggettati ai controlli di idoneitagrave ed affidabilitagrave prescritti

Attraverso questi strumenti di integrazione del deficit di competenze tecniche dei concorrentipertanto la corretta esecuzione dellappalto risulta adeguatamente garantita dai precisi evincolanti impegni assunti dagli operatori economici che intervengono ad adiuvandumdellaggiudicatario e dalla circostanza che lamministrazione aggiudicatrice puograve valutarelidoneitagrave tecnica di tutti i soggetti che partecipano allo svolgimento delle prestazioni oggetto diaffidamento

I contratti di cooperazione invece non forniscono analoghe garanzie poicheacute gli obblighiconcernenti il trasferimento di capacitagrave tecnica riguardano esclusivamente le parti contraentimentre la stazione appaltante resta completamente estranea al negozio laggiudicatariodellappalto e il soggetto che coopera con lui operano in maniera distinta ed autonomalimpresa ausiliaria non assume alcun obbligo nei confronti della stazione appaltante ilcontratto di cooperazione attribuisce allaggiudicatario un mero diritto di credito rispetto ai benio alle attivitagrave che ne costituiscono oggetto e non egrave prevista alcuna forma di controllo dellaidoneitagrave del soggetto esterno a garantire gli standard qualitativi e quantitativi di esecuzioneprescritti dalla disciplina di gara

Siccheacute consentire lesternalizzazione di prestazioni oggetto dellappalto attraverso detti contrattisignificherebbe porre lamministrazione in rapporto con un soggetto del quale non egrave mai statoaccertato il possesso dei requisiti generali e speciali di partecipazione previsti dallart 80 dlgs18 aprile 2016 n 50 e dalla disciplina di gara

In ragione delle suddette argomentazioni il Consiglio di Stato con la sentenza 31692020 hastatuito che limpresa aggiudicataria dellappalto per lesecuzione delle relative attivitagrave non puogravegiovarsi dellopera di un terzo con il quale aveva stipulato prima della presentazione delladomanda di partecipazione un contratto di contratti di cooperazione servizio eo forniturafinalizzato proprio a completare le operazioni di esecuzione dellappalto

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Di conseguenza quando il terzo cooperante (o che svolga servizi o fornisca beni) esegue unaparte della prestazione oggetto del contratto dappalto che limpresa aggiudicataria non sa o nonpuograve eseguire si egrave fuori dalla fattispecie dellart 105 comma 3 lett c-bis) del Codice ed egrave correttalesclusione dalla procedura di gara limpresa concorrente avrebbe dovuto far ricorso aglistrumenti negoziali allo scopo previsti dal codice dei contratti pubblici lavvalimento o le altreforme di partecipazione congiunta ad una procedura di gara

Ciograve posto la sentenza precisa che nelle ipotesi in cui puograve rivelarsi difficile tracciare un nettoconfine tra acquisizione di dotazioni strumentali ed esternalizzazione di prestazioni contrattuali(ad esempio i casi in cui la lex specialis richieda la disponibilitagrave di un centro cottura o di unlaboratorio di analisi) assume carattere dirimente stabilire se limpresa aggiudicatariastipulando un contratto di cooperazione continuativa si sia limitata a procurarsi il benestrumentale alla prestazione da rendere allamministrazione ovvero abbia affidato al terzocooperante lesecuzione di una parte (o frazione) della prestazione assunta nei confrontidellamministrazione che non era in grado di eseguire ovvero ancora di una sede operativa contalune caratteristiche geografiche (Cons Stato III 50682019 Cons Stato III 55412017)

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020

04062020

Decreto Rilancio 2020 la grande scossa richiesta da decenni dal mondo delledilizia egrave certamente contenuta negli articoli 119 e 121 del DL n342020 (cd Decreto Rilancio) che hanno introdotto i nuovi superbonus del 110 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzionedel rischio sismico (Sisma Bonus)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa sonoLe tante domande poste a seguito della pubblicazione del Decreto Rilancio impongono unattenta definizione della nuova misura fiscale soprattutto inmerito a cosa sono queste detrazioni fiscali e per quali interventi egrave possibile ottenerle

Lart 119 (incentivi per efficientamento energetico sisma bonus fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici) prevede la possibilitagrave diportare in detrazione alcune spese sostenute per migliorare lefficienza energetica e la qualitagrave strutturale degli edifici Precisiamo edifici percheacute le nuovedetrazioni fiscali del 110 si potranno applicare ad interi edifici o parti di questi ma non certamente a singole unitagrave immobiliari In particolare perdeterminati interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico le spese documentate e rimaste a carico del contribuente sostenutedall1 luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 potranno essere portate in detrazione in 5 quote annuali di pari importo

Ecobonus e Sisma Bonus 110 per quali interventi e tetti di spesaEcco quali sono gli interventi che potranno godere della detrazione fiscale potenziata al 110

interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superioreal 25 della superficie disperdente lorda dellrsquoedificio medesimo - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo dellespese non superiore a euro 60000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificiointerventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti centralizzati acondensazione a pompa di calore ibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulomicrocogenerazione - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 moltiplicatoper il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonificadellimpianto sostituitointerventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti a pompa di caloreibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo di microcogenerazione - Tetto massimo ladetrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allosmaltimento e alla bonifica dellimpianto sostituitotutti gli altri interventi di efficientamento energetico previsti allrsquoarticolo 14 del Decreto-Legge n 632013 (come ad esempio lacquisto e posa inopera di finestre comprensive di infissi di schermature solari) a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventidescritti nei punti precedenti - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo previsto dai limiti di spesa previsti perciascun interventointerventi per lrsquoadozione di misure antisismiche su edifici ubicati in zone a rischio sismico 1 2 e 3 (esclusi quindi gli edifici in zona 4) di cuiallOPCM n 32742003 - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro

96000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio

Ecobonus e Sisma Bonus 110 soggetti beneficiariPremesso dunque che gli interventi riguardano sempre ledificio nella sua interezza o una parte minima dellinvolucro pari al 25 non tutti possonobeneficiare dei nuovi superbonus del 110 ma unicamente

condominipersone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni su unitagrave immobiliariIstituti autonomi case popolari (IACP)cooperative di abitazione a proprietagrave indivisa

Concentrandoci solo sui primi due soggetti i condomini legalmente costituiti (almeno 2 proprietari e 2 unitagrave immobiliari) dotati quindi di codice fiscale(la cui richiesta va fatta allAgenzia delle Entrate utilizzando il modello AA56) potranno ottenere tutte le detrazioni fiscali del 110 (ecobonus e sismabonus) a prescindere se allinterno del condominio ci siamo seconde abitazioni o unitagrave immobiliari di proprietagrave di societagrave Nel caso di persone fisichementre la detrazione fiscale per lrsquoadozione di misure antisismiche(sisma bonus) egrave rivolta sia ai contribuenti soggetti allrsquoimposta sul reddito delle personefisiche (Irpef) sia ai soggetti passivi dellrsquoimposta sul reddito delle societagrave (Ires) nel caso di interventi per lefficientamentoenergetico (ecobonus) effettuati su edifici unifamiliari al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni la norma prevede che lecobonuspotenziato al 110 egrave fruibile unicamente nel caso ledificio sia adibito ad abitazione principale

Ecobonus e Sisma Bonus 110 sconto in fattura e cessione del creditoMa laspetto piugrave innovativo contenuto nel decreto Rilancio egrave dato dalla possibilitagrave di convertire le detrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

Lart 121 (Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito dimposta cedibile) prevede la possibilitagrave diconvertire il credito di imposta in sconto in fattura o in credito a seguto di cessione per molti degli interventi giagrave previsti dalla normativa ed in particolareper le spese sostenute per

il recupero del patrimonio edilizio (bonus casa del 50 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)

sulle parti comuni di un edificio residenziale manutenzione ordinaria straordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazioneediliziasulle singole unitagrave immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale anche rurali e sulle loro pertinenze manutenzionestraordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia

interventi di efficienza energetica (ecobonus) o di efficienza energetica e miglioramento sismico congiuntamente (ecobonus+sisma bonus) dicui allart 14 del DL n 632013 (bonus dal 50 all85 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)interventi di efficienza energetica di cui allart 119 del Decreto Rilancio (ecobonus potenziato al 110 in 5 quote annuali di pari importonellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di miglioramento sismico di cui allart 16 commi da 1-bis a 1-septies del DL n 632013 (sisma bonus dal 50 all85 in 10 quoteannuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna di cui allart 1 comma219 della legge 27 dicembre 2019 n 160 (bonus facciate del 90 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e inquelli successivi)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le condizioni per sconto in fattura e cessione delcreditoPremesso che per la fruizione del superbonus per le spese sostenute per gli interventi di isolamento termico delle superfici opacheegrave richiesto lutilizzo dimateriali isolanti che rispettino i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dellambiente e della tutela del territorio e del mare 11ottobre 2017 tutti gli interventi che accedono allecobonus del 110 devono

rispettare i requisiti minimi previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dellarticolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013 n 63assicurare anche congiuntamente agli interventi di installazione di impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo il miglioramento di almenodue classi energetiche delledificio o se non possibile il conseguimento della classe energetica piugrave alta da dimostrare mediante lattestato diprestazione energetica (APE) ante e post intervento rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata

Per quanto concerne la possibilitagrave di esercitare una delle due opzioni di cessione del credito o sconto in fattura il Decreto Rilancio impone che

per gli interventi di efficientamento energetico (ecobonus) i tecnici abilitati devono asseverare il rispetto dei requisiti previsti e la corrispondentecongruitagrave delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolatiper lrsquoadozione di misure antisismiche (sisma bonus) lefficacia degli stessi finalizzati alla riduzione del rischio sismico deve essere asseverata daiprofessionisti incaricati della progettazione strutturale direzione dei lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze

professionali e iscritti ai relativi Ordini o Collegi professionali di appartenenza in base alle disposizioni di cui al decreto del Ministero delleInfrastrutture e dei trasporti 28 febbraio 2017 n 58 Anche in questo caso i professionisti incaricati attestano altresigrave la corrispondente congruitagravedelle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa fareCome spesso rispondiamo a chi ci pone domande sulle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia (bonus casa) riqualificazione energetica(ecobonus) e miglioramento sismico (sisma bonus) ribadiamo che la prima cosa da fare egrave valutare la tipologia di interventoi affidandosi ad un tecnicoqualificatoche dopo un colloquio conoscitivo delle necessitagrave dovragrave effettuare un sopralluogo consigliare la scelta migliore in relazione agli obiettivi delcontribuente e quindi redigere un progetto (non un progettino o una firmetta su dei moduli ma un vero e proprio progetto con la sua importanza ed isuoi costi) che contenga costi certi e simulazioni economiche Una corretta fase progettuale (i cui costi sono comunque compresi tra quelli chebeneficeranno del superbonus del 110) eviteragrave problematiche in fase esecutiva un miglioramento dei risultati e la riduzione dei possibili imprevisti chepossono sorgere durante la fase esecutiva delle opere

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito

04062020

Per le spese sostenute dall1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzione del rischi sismico (SismaBonus) il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) ha previsto delle detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus)

Le nuove detrazioni fiscali hanno catalizzato lattenzione dellopinione pubblica interessata al miglioramento energetico e strutturale degli immobili e deiprotagonisti del mondo edilizio (imprese e professionisti) per le nuove possibilitagrave che potrebbero dare una sveglia alleconomia da anni nel torpore dellarecessione

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il ruolo di istituti di credito e intermediarifinanziariAltri soggetti che giocheranno un ruolo fondamentale per la riuscita di queste nuove misure fiscali saranno istituti di credito e intermediari finanziariLaspetto piugrave innovativo della norma di cui si attende la conversione in legge entro il 18 luglio 2020 egrave rappresentata dalla possibilitagrave di convertire questedetrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

La grande sfida saragrave quella di dare la possibilitagrave ai soggetti beneficiari della misura fiscale di eseguire gli interventi previsti dal Decreto Rilancio senzaspendere denaro

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il nodo da sciogliereLa chiave di volta saragrave rappresentata da come istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di interpretare il loro ruolo Lapproccio di questisoggetti saragrave determinante in particolare per la distribuzione della ricchezza allinterno della societagrave

Ecobonus e Sisma Bonus 110 i possibili scenariAbbiamo ipotizzato due possibili diversi scenari Nel primo saranno emanate delle linee guida legate esclusivamente al valore del credito dimposta e dalsuo rischio Sulla base di questi parametri il credito del 110 potragrave essere acquistato (ad esempio) al 105 direttamente al momento dellapprovazione delprogetto esecutivo dellopera scalettando i pagamenti su un cronoprogramma dei lavori In questo scenario tutti avranno una parte del beneficio

i soggetti beneficiari che potranno effettuare i lavori davvero senza spendere un europrofessionisti e imprese (grandi e piccoli) che avranno la possibilitagrave di lavorare (ma si dovragrave fare attenzione allimparzialitagrave dei due soggettidefinendo bene i ruoli di controllo)istituti di credito e intermediari finanziari che potranno generare dei profitti sicuri acquistando il credito dimposta ad un prezzo inferiore

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Nel secondo scenario invece egrave possibile ipotizzare che istituti di credito e intermediari finanziari si possano organizzare con dei player nazionali a cuisaranno indirizzati i beneficiari delle detrazioni fiscali che continueranno a poter effettuare i lavori senza spendere denaro ma con la differenza cheprogettazione esecuzione e controllo saranno effettuati da pochi grandi soggetti che avranno il monopolio del mercato

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le garanzieA prescindere dallo scenario si dovragrave anche capire con quali modalitagrave istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di acquistare il creditodimposta Come sappiamo infatti gli imprevisti in edilizia sono allordine del giorno e la cessione del credito dovragrave confrontarsi con alcune criticitagraverelative al rischio che i lavori non arrivino alla fine o che cavilli possano inficiare la fruizione della detrazione fiscale Pur essendo vero che istituti dicredito e intermediari finanziari avranno un margine del 10 da giocarsi egrave altrettando corretto affermare che dovranno esserci delle garanzie da partedei soggetti beneficiari Garanzie che potranno essere di varia natura dallanticipo dellimporto fino ad unipoteca sullimmobileIn sostanza mentre chi potragrave anticipare limporto dei lavori (magari anche accendendo un mutuo) avragrave piugrave possibilitagrave di procedere speditamente chi nonpotragrave dare garanzie dovragrave trovarle Ed egrave proprio su questo che si giocheragrave la partita

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato

04062020

Se sulla base di un giudizio tecnico sulla congruitagrave serietagrave sostenibilitagrave e realizzabilitagrave delle offerte queste risultino anormalmente basse le stazioniappaltanti possono richiedere agli operatori economici spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta lintervento delConsiglio di StatoEgrave quanto prevede il comma 1 dellart 97 (offerte anormalmente basse) del DLgs n 502016 (cd Codice dei contratti) oggetto della sentenza n28852020 con la quale il Consiglio di Stato egrave intervenuto rigettando un ricorso presentato per lannullamento di una decisione di primo grado che a suavolta aveva rigettato il ricorso avverso una procedura di gara di servizi in cui al concorrente primo classificato a seguito di verifica della congruitagravedellofferta era stata confermata laggiudicazione nonostante a detta del ricorrente i numeri prospettati avrebbero condotto ad unrsquoofferta in perdita

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta i principiPreliminarmente il Consiglio di Stato ha ricordato che nella valutazione dellanomalia dellofferta la stazione appaltante deve rendere solo un giudizio diragionevolezza sugli elementi di giustificazione forniti tenuto conto che la verifica di anomalia costituisce un sub-procedimento riferito non alla ricerca dispecifiche e singole inesattezze dellofferta economica bensigrave allattendibilitagrave e allaffidabilitagrave dellofferta nel suo complesso in relazione alla correttaesecuzione dellaffidamento

In definitiva il procedimento di verifica dellanomalia ha per oggetto non giagrave la ricerca di specifiche e singole inesattezze dellofferta economica ma ilriscontro se in concreto lofferta nel suo complesso sia attendibile e affidabile per la corretta esecuzione del contratto onde la valutazione sulla congruitagravedevrsquoesser globale e sintetica senza concentrarsi cioegrave in modo esclusivo o parcellizzato sulle singole voci di prezzo siccheacute eventuali inesattezze su questeultime devono ritenersi irrilevanti se alla fine si accerta lattendibilitagrave dellofferta stessa

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta il ricorsoIl ricorso presentato in primo grado e ribadito al Consiglio di Stato si fonda sulla deduzione secondo la quale dopo aver riportato analiticamentelrsquoinattendibilitagrave dei ricavi attesi dallrsquoaggiudicataria (al netto dellrsquoofferta) laggiudicazione sarebbe stata erronea

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta considerare anchequalificazione pubblicitagrave e curriculumSecondo il Consiglio di Stato escludendo i casi in cui il margine positivo risulti pari a zero non egrave possibile stabilire una soglia minima di utile al di sottodella quale lofferta sia sicuramente da considerare anomala poicheacute pure un utile apparentemente modesto puograve comportare un vantaggio significativo siaper la prosecuzione in seacute dellattivitagrave lavorativa che per la qualificazione la pubblicitagrave ed il curriculum derivanti per limpresa dallessere aggiudicataria edaver portato a termine un appalto pubblico

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta la sentenza

Ciograve premesso dopo aver verificato linesistenza di errori nella valutazione della congruitagrave dellofferta e delloperato del TAR il Consiglio di Stato haconfermato che vi egrave una sostanziale differenza di contenuto del giudizio sullrsquoanomalia delle offerte a seconda che si tratti della concessione di servizi o dialtri appalti (lavori o forniture)

In allegato la sentenza completa del Consiglio di Stato

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Documenti AllegatiSentenza Consiglio di Stato 7 maggio 2020 n 2885

Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni di Paola Mammarella

E il coronavirus ha aggravato la situazione RPT e CUP preoccupati per la lsquolimitata e residuale attenzionersquo alle professioni nel Decreto Rilancio

Foto Andriy Popovcopy123RFcom

04062020 ndash I liberi professionisti sono una delle categorie maggiormente colpite dalla crisi che si egrave abbattuta sul sistema economico dal 2008 e ora egrave aggravata dagli effetti dellrsquoemergenza Coronavirus Nonostante ciograve - lamentano le associazioni rappresentative del mondo delle professioni - cegrave scarsa attenzione da parte della politica

Questo il quadro tracciato dalle rilevazioni della Fondazione Nazionale dei Commercialisti e dalle accuse lanciate da Rete delle Professioni Tecniche (RPT) e il Comitato unitario per le professioni (CUP)

Professionisti e crisi per i tecnici calo di produttivitagrave del 20

LrsquoOsservatorio del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha tracciato un quadro della crisi che a partire dal 2008 ha colpito molto duramente i liberi professionisti con una perdita di oltre 13mila euro per occupato A detta dellrsquoOsservatorio lrsquoofferta di lavoro libero professionale egrave cresciuta a un ritmo superiore a quello della produzione determinando cosigrave un repentino crollo della produttivitagrave individuale di oltre il 20 a fronte di una media nazionale del 38 In sostanza in una situazione di crisi in cui egrave stato colpito anche il settore del lavoro dipendente in molti si sono riversati nel settore della libera professione determinando un eccesso di offerta Nelle Attivitagrave professionali scientifiche e tecniche che comprendono le libere professioni economiche giuridiche e tecniche il valore aggiunto per occupato ha perso in dodici anni 13729 euro (-193) passando da 71302 euro del 2007 a 57573 del 2019 Se prima la produttivitagrave media del settore era superiore a quella media nazionale (113) dopo la crisi egrave scesa ad un livello inferiore (94) Mentre lrsquoarea delle professioni giuridiche ed economiche ha contenuto il crollo a -169 quelle tecniche hanno subito una perdita maggiore e pari a -204

Professionisti col Decreto Rilancio evaporate le tutele attese

La crisi perdurante egrave stata aggravata dallrsquoemergenza Coronavirus per cui i professionisti chiedono risposte incisive al Governo RPT e CUP che da tempo chiedono unrsquointerlocuzione con il Governo per mettere a punto delle strategie di rilancio per i professionisti hanno espresso delusione dopo aver appreso i contenuti del Decreto Rilancio (DL

342020) I professionisti hanno lamentato prima lrsquoesclusione dai contributi a fondo perduto poi lrsquoimpossibilitagrave di ottenere il bonus da 600 a 1000 euro ad aprile e maggio per coloro che lo hanno ottenuto a marzo ldquoIn pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ndash hanno spiegato - le tutele attese dai professionisti sono evaporaterdquo Secondo i rappresentanti dei professionisti ldquosi tratta di unrsquoinaccettabile discriminazione per 23 milioni di professionistirdquo Motivi che li hanno spinti a redigere il Manifesto delle Professioni per la ripartenza e indire gli Stati Generali delle Professioni in programma stamattina per rivendicare il ruolo economico sociale e sussidiario nei confronti del Governo Norme correlate

Decreto Legge 19052020 n34

Misure urgenti in materia di salute sostegno al lavoro e alleconomia noncheacute di politiche sociali connesse allemergenza epidemiologica da COVID-19 (Decreto Rilancio) (Coronavirus)

Condominio via alle assemblee in presenza di Paola Mammarella

Le riunioni dovranno svolgersi in locali adeguati o allrsquoaperto e mantenendo le distanze di sicurezza Legittime le assemblee online

Foto Oxana Gilmancopy123RFcom

04062020 ndash Riprendono le riunioni condominiali in presenza che dovranno rispettare tutte le regole sul distanziamento per prevenire il rischio di contagio Il chiarimento egrave arrivato con le Faq della presidenza del Consiglio dei Ministri sulla Fase 2

Resta aperto qualche margine di dubbio sulle responsabilitagrave dellrsquoamministratore che potrebbe essere chiamato a rispondere delle misure di sicurezza adottate ma anche sulla validitagrave delle assemblee svolte online

Cero egrave che questo nuovo via libera potrebbe finalmente rimettere in moto

la macchina dei lavori di riqualificazione energetica ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici

Coronavirus lrsquoemergenza e assemblee condominiali

Nella fase dellrsquoemergenza sono stati vietati tutti gli assembramenti in luoghi pubblici e privati e di conseguenza sono state sospese le amministrazioni di condominio in presenza ma consentite solo quelle online da remoto Di fatto in molti condomigraveni le assemblee si sono bloccate percheacute a causa di deficit tecnologici e carenze nella connessione di rete non tutti avrebbero avuto la possibilitagrave di partecipare Lrsquoamministratore che ha il compito di convocare lrsquoassemblea avrebbe dovuto preventivamente verificare le competenze e le tecnologie a disposizione dei partecipanti esponendosi anche al rischio di impugnativa per eventuali irregolaritagrave nella convocazione e nello svolgimento

Fase 2 ripartono le assemblee di condominio

A fronte di una serie di dubbi degli addetti ai lavori il Governo ha spiegato che le assemblee condominiali in presenza sono consentite a condizione che siano organizzate in locali o spazi adeguati eventualmente anche allrsquoaperto che assicurino il mantenimento continuativo della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro fra tutti i partecipanti In condomigraveni particolarmente grandi il rispetto di queste condizioni potrebbe risultare difficile Le assemblee dovrebbero svolgersi in ambienti particolarmente grandi In alternativa si potrebbe scegliere di riunirsi allrsquoaperto opzione agevolata dalla bella stagione Crsquoegrave poi da considerare lrsquoaspetto delle responsabilitagrave sul rispetto dei

protocolli di sicurezza Non egrave chiaro se questa possa ricadere sullrsquoamministratore di condominio

Condominio legittime le assemblee online

Le faq specificano che resta ferma la possibilitagrave di svolgimento delle assemblee condominiali da remoto in quanto compatibile con le specifiche normative vigenti in materia di convocazioni e deliberazioni Questa sembrerebbe la scelta ideale percheacute metterebbe tutti al riparo da eventuali rischi e responsabilitagrave Resterebbero perograve gli ostacoli di competenze e tecnologia a causa dei quali parecchi condogravemini potrebbero risultare esclusi Ma in base allrsquoarticolo 1136 del Codice Civile lrsquoassemblea egrave valida solo se tutti i condogravemini sono stati regolarmente convocati Se un condomino non dispone di accesso a internet o presenta altre difficoltagrave che gli impediscono di partecipare allrsquoassemblea da remoto la sua convocazione potrebbe non essere regolare

Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale di Alessandra Marra

Il 4 giugno alle 1600 incontro con gli esperti per conoscere le nuove opportunitagrave per professionisti imprese e condomigraveni

03062020 ndash Come possono progettisti imprese e condomini utilizzare al meglio il superbonus 110 introdotto dal Decreto Rilancio

Il webinar organizzato da Edilportale dal tema ldquoSuperbonus 110 le opportunitagrave per progettisti e impreserdquo offriragrave spunti interessanti sulla questione ed evidenzieragrave le opportunitagrave che tutte le categorie coinvolte - professioni tecniche imprese e condomigraveni - possono cogliere dalla nuova agevolazione

ISCRIVITI AL WEBINAR

Saragrave un momento di confronto con importanti attori del settore per ragionare anche sulle eventuali criticitagrave e sul modo in cui poterle superare Inoltre saragrave lrsquooccasione per capire quali modifiche alla misura potrebbero essere apportate in sede di conversione del decreto In

piugrave saranno approfonditi i meccanismi per lrsquoaccesso al superbonus e le ricadute economiche e lavorative sulle professioni tecniche e su tutte le imprese dellrsquoedilizia Interverranno Agostino Santillo membro della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato Armando Zambrano Presidente Consiglio Nazionale Ingegneri e coordinatore Rete Professioni Tecniche Rudy Girardi Vice presidente ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili Valeria Erba Presidente ANIT - Associazione Nazionale per lIsolamento Termico e acustico Francesco Burrelli Presidente ANACI - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Modera Alessandra Marra redazione Edilportale

Superbonus 110 cosa prevede il DL Rilancio

Il Decreto Rilancio stabilisce che il superbonus 110 possa essere utilizzato dal 1deg luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per i lavori di riqualificazione energetica e di miglioramento sismico degli edifici eseguiti dai condomini e sulle singole unitagrave immobiliari adibite a prima casa a condizione che si realizzino maxi-interventi e che si migliori la classe energetica Lrsquoagevolazione saragrave fruibile come detrazione fiscale oppure come sconto in fattura con cessione del credito allrsquoimpresa che ha realizzato i lavori o a banche o ad altri intermediari finanziari

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SUPERBONUS 110 PER RIFARE IL TETTOIntervenire sulla coibentazione e la sostituzione delle tegole fa accedere allamaxi agevolazione

Se si cercava ancora un motivo per rifare il tetto di casa egrave

arrivato il Decreto rilancio con annesso il Superbonus al 110

Il punto egrave la detrazione puograve valere nel caso di rifacimento del

tetto e quindi per intervenire sulla coibentazione e la

sostituzione di tutte le tegole In pratica ci si domanda se la

maxi-detrazione saragrave valida per rifare completamente il

tetto

Vediamo in dettaglio il caso dato che si parla di iniziare i lavori

a costo zero

Superbonus 110 come funziona per rifare il tetto

Un contribuente si era domandato la possibilitagrave di rifare completamente il tetto e accedere al Superbonus 110

Lrsquoattivitagrave prevista consisterebbe nel disporre un nuovo strato di guaina bituminosa nella sostituzione di tutte le

tegole e prevedendo il rispetto dei requisiti termici lrsquoinserimento di uno strato coibente che comporteragrave

inevitabilmente la modifica della copertura

Il contribuente aveva preventivato a gennaio una detrazione di spesa pari al 65 Alla luce del Decreto Rilancio la

detrazione per gli stessi lavori passa al 110

Nello specifico tra le 3 macro categorie di interventi agevolati il Superbonus 110 vale per interventi di isolamento

termico di superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio per oltre il 25 della

superficie disperdente lorda Nel caso del contribuente la relazione rilasciata da un tecnico attesta la realizzazione

del cappotto termico su superfici opache orizzontali per una superficie pari al 39 della superficie lorda disperdente

Dunque ok alla maxi-detrazione

Di Redazione Tecnica - 4 giugno 2020 copy RIPRODUZIONE RISERVATA

SUPERBONUS ndash INTERVENTI ABBINATI Cappotto + nuovo impianto di riscaldamento

Ecco come funziona

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Ma per quanto riguarda le tegole

Anche la spesa per sostituire le tegole puograve rientrare nel Superbonus dato che la superficie oggetto dei lavori di

riqualificazione supera il 25 della superficie disperdente dellrsquoedificio

Come fare

Per ottenere lrsquoagevolazione egrave obbligatorio il miglioramento del rendimento energetico dellrsquoedificio di almeno due

classi e occorre utilizzare i materiali indicati nelle disposizioni ministeriali Occorre per questo una specifica

attestazione da parte del progettista In caso contrario il Superbonus non egrave ammesso

gtgt Leggi Superbonus come migliorare la classe energetica di un edificio

Se non sono rispettati i requisiti relativi ai materiali egrave comunque possibile usufruire del bonus facciate al 90

sempre che sia attestata la riduzione del fabbisogno energetico

SUPERBONUS 110Conviene aspettare luglio per i lavori

SUPERBONUS 110Vale per interventi edili giagrave avviati

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La progettazione del Ponte di Genova i segreti diunopera realizzata in cosigrave poco tempoAlessandrini Stefania - Caporedattore INGENIO 03062020 137

Lo scorso 28 aprile egrave stato realizzato il varo stutturale dellultima trave del ponte sulPolcevera Un risultato che ha dellincredibile se si pensa allentitagrave dellopera e alle tempistichein cui egrave stato progettato e realizzato Con Ingenio abbiamo voluto intervistare il team diprogettazione di Italferr e capire i segreti di questo risultato Allintervista hanno contribuito lingAndrea Nardinocchi (Direttore Tecnico di Italferr) lʼing Angelo Vittozzi (Responsabile della UnitagraveOrganizzativa Opere Civili e Gestione varianti di Italferr) e lʼing Daniela Aprea (BIM ManagerItalferr)

Il ponte Genova e la variabile TEMPO il segreto egrave stato unaprogettazione integrata e sistemica

La progettazione e costruzione del ponte sul Polcevera ha avuto tempi record Italferr inche modo egrave riuscita a poter operare con tempi cosigrave ristretti

Fin dal momento della aggiudicazione dellʼincarico di demolizione del ponte Morandi diprogettazione e della costruzione del nuovo ponte la variabile tempo egrave stata oggetto diparticolare attenzione da parte del Commissario straordinario Il particolare disegnoarchitettonico che ha determinato la necessitagrave di sviluppare soluzioni ingegneristiche nonusuali con problematiche strutturali di complessitagrave rilevante unitamente alle problematicheambientali al disegno del tracciato alle soluzioni impiantistiche innovative e al requisito indicatoperaltro nellʼoggetto del contratto di sviluppare la progettazione in modalitagrave BIM hannodeterminato un impegno senzʼaltro fuori dal comuneSoltanto una progettazione integrata e sistemica che ha coniugato gli aspetti specialisticiad una visione di insieme con lʼobbiettivo di evitare insostenibili perdite di tempo nellarisoluzione di problematiche di interfaccia tecnica tra i vari aspetti progettuali ha permesso disviluppare il progetto esecutivo nei tempi richiesti ovvero in circa tre mesi Credo infatti cheinsieme alle competenze specialistiche di eccellenza lʼaver assicurato un coordinamento euna conseguente integrazione tra le tematiche progettuali perseguito anche in termini

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organizzativi tramite la costituzione di un team specifico con la presenza di tutte lecomponenti necessarie sia stato il fattore fondamentale che ha consentito il rispetto deitempi Italferr come societagrave di ingegneria del Gruppo FS Italiane per la propria tradizione perdimensioni e per struttura organizzativa ha la possibilitagrave di esprimere sicuramente entrambe lecaratteristiche di eccellenza nelle competenze e di capacitagrave di integrazione tra differentidiscipline tecniche peculiaritagrave indubbiamente messe in campo nel caso specifico dellaprogettazione del ponte sul Polcevera

Il modello strutturale del ponte sul Polcevera si presta ad esserereplicato per opere simili

Il modello strutturale del nuovo ponte puograve essere ingegnerizzato per poter procedere inmodo piugrave speditivo alla realizzazione di altri ponti

La soluzione strutturale adottata per il viadotto Polcevera ossia una trave continua lunga 1100metri egrave il frutto dellʼopera di ingegnerizzazione dellʼidea proposta dall Architetto Piano ilquale ha posto le basi per il ponte

Tale soluzione ben si adatta alle scelte iniziali sulla tipologia di ponte in quanto permetteinnanzitutto di eliminare tutti i giunti di pavimentazione elementi delicati e fastidiosi per ilcomfort dei passeggerei Inoltre permette di uniformare il prospetto dellʼopera realizzando piletutte uguali e prive di pulvino necessario nel caso di travate semplicemente appoggiateL implacato continuo ha permesso inoltre di realizzare una catena cinematica la quale egrave isolatadalle sottostrutture mediante isolatori a pendolo che svolgono anche la funzione di appoggiodellʼimpalcato

In sostanza le soluzioni ingegneristiche adottate derivano dalla scelta iniziale e sonocaratteristiche peculiari di questo tipo di opera I pregi elencati possono sicuramente esserepresi in considerazione per opere simili fino a formare un modello tipologico da replicare

In caso di ponte datato quanto in genere egrave applicabile la soluzione della sola sostituzionedellʼimpalcato

In generale la sostituzione del solo impalcato egrave una procedura valida Il nuovo impalcatogeneralmente realizzato interamente in acciaio o a struttura mista egrave sempre piugrave leggerodellʼesistente nel caso di impalcati in cacap e quindi non grava quasi mai sulle sottostruttureesistenti La sostituzione dellʼimpalcato prevede di concerto anche la sostituzione degliapparecchi di appoggio con dispositivi di nuova generazione

Nel caso in cui si voglia poi anche incrementare la sicurezza dellʼopera nei confronti dellʼazionesismica si puograve dotare la stessa di un sistema di protezione passiva ossia isolare il viadottomediante lʼutilizzo di dispositivi antisismici

Egrave ovvio che tale soluzione non puograve non prescindere da una accurata analisi costi benefici chetenga in debito conto lo stato di conservazione delle sottostrutture (pile spalle e relativefondazioni) al fine di ridare allʼopera complessiva la vita nominale di progetto

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Luso del modello BIM nella fase di progettazione e coordinamentodel Ponte di Genova

Torniamo al ponte sul Polcevera La progettazione egrave avvenuta con il metodo BIM

Il BIM egrave stato uno degli elementi che ha completato la fase di progettazione le tempisticheristrette per lo sviluppo del progetto hanno determinato la necessitagrave di affrontare il compitoassegnato con modalitagrave singolari rispetto allʼordinario in modo da assicurare rapiditagrave diazione e decisioneIn tale scenario il progetto strutturale non egrave stato estratto dal modello BIM che egrave invecestato impiegato per lʼattivitagrave di coordinamento tra le strutture e il complesso contenutotecnologico nellʼottica di ridurre al minimo potenziali interferenzeche se affrontate in fasedi costruzione avrebbero potuto avere ricadute rilevanti sulle tempistiche Modellate le singolecomponenti egrave stato prodotto un modello informativo assemblato caratterizzato da estremaprecisione e dinamismo vista la singolaritagrave dei moduli elementari A tal fine sono stati plasmatisistemi di modellazione computazionale che garantissero versatilitagrave e tempestivitagravenellʼaggiornamento del modello

Tutti gli elementi geometrici che costituiscono il Ponte traguardano una piugrave ampia gestione deldato intesa sia come rappresentazione di parametri grafici che non da meno di contenutoinformativo complesso

Considerata la complessitagrave della struttura geometrica ed informativa ottenuta con il modello BIMItalferr ritiene questo grande risultato una base di partenza per la predisposizione deiprocessi di gestione dellopera e delle attivitagrave di manutenzione nellʼottica di integrazionedelle piugrave innovative applicazioni tecnologiche del settore in termini di automazione deiprocessi e massimizzazione delle performance dellʼopera

Nello specifico lʼimplementazione del modello BIM egrave stata eseguita con lʼobiettivo di garantire unelevato standard del progetto secondo i seguenti principi

Applicare la metodologia BIM nei processi di coordinamento delle attivitagrave sfruttando lepotenzialitagrave di un CDE (Common Data Enviroment) capace di gestire il flusso dei datiinterdisciplinari garantendone lʼunicitagrave e la tracciabilitagrave valido per progetti di tipoinfrastrutturale

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Definire gli ambiti e le procedure da adottare nel corso delle attivitagrave di progettazione percreare un Modello Federato dellʼintera infrastruttura circoscrivendo lʼattivitagrave dimodellazione ad alcune discipline chiave (tracciato opere civili impianti ecc) eintegrando ove possibile contenuti progettuali relativi alle altre discipline mediante lʼuso dihypermodels (disegni 2D dati numerici ecc)Orientare e strutturare gli ambiti di lavoro definendo responsabilitagrave organizzazione enormativa di riferimentoDefinire standard template e criteri di base dei modelli da seguire per lʼintera fase diprogettazione anche nellʼottica di un possibile utilizzo nelle successive fasiIndividuare le caratteristiche dei modelli nellʼottica di aggregazione in appositi strumentiinformatici atti al controllo delle clash e verifiche parametriche (Model and Code Checking)Produrre un modello informativo che possa costituire la base per le successive fasi direalizzazione ed esercizio e in generale per lʼintero ciclo di vita dellʼopera

Inoltre il modello BIM ha avuto un ruolo importante anche nella fase di validazione delprogetto ed egrave stato ampliamente utilizzato per effettuare simulazioni soprattutto rispettoalle procedure di manutenzione previste in fase di progettazione In questa fase fondamentaleper lʼapprovazione del progetto ha dato quindi la possibilitagrave al Validatore di apprezzare e megliocomprendere attivitagrave che generalmente sono solo descritte nella documentazione

Sul BIM avete avuto premi internazionali quindi avete conseguito unʼesperienza giagraveampia Maturando esperienza lavorare in BIM egrave piugrave impegnativo e dispendioso o neltempo semplifica lʼorganizzazione

Particolare attenzione nel progetto egrave stata posta nella ricerca di elementi che hanno lobbiettivodi incrementare la resilienza del ponte caratteristica per la quale il progetto egrave stato premiatoal The Year in Infrastructure awards a Singapore nellottobre 2019 In questo senso egrave stataposta particolare attenzione alla durabilitagrave allutilizzo di energie rinnovabili per la gestioneimpiantistica e lilluminazione tramite linstallazione di pannelli solari cosigrave come egrave in fase diprogettazione un sistema di ispezione e pulizia robotizzato

Italferr riceve il premio Year in Infrastructure 2019 alla Convention di BentleySystems a Singapore

gtgt leggi larticolo

La risposta alla specifica domanda non egrave semplice a chi non egrave capitato di sentire la famosa fraseldquohellipsolo con un clichellipho fatto ho estrattohelliprdquo Egrave chiaro a tutti che lʼavvio del processo non egrave facile epuograve diventare dispendioso sia in termini economici che di efficienza della produzione ma egrave

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altresigrave chiaro che maturata una certa esperienza lʼefficienza del processo legataallʼefficacia del metodo aumenta secondo una curva piugrave che lineare Alla base di tutto perograveegrave opportuno sottolineare che le motivazioni legate allʼimpiego della metodologia BIM non vannoricercate nella semplificazione dellʼattivitagrave di progettazione ma nellʼincremento della qualitagravedel prodotto ldquoprogettordquo che egrave possibile constatare fin dalla prime fasi della fattibilitagrave Inquestʼottica riuscire ad elaborare progetti sempre a maggior standard di qualitagrave mette incondizioni le opere e in particolare lʼinfrastruttura ferroviaria di avere tutte le potenzialitagrave perprodurre efficienze durante tutto il loro ciclo di vita nella fase di costruzione che per opereinfrastrutturali puograve durare anni contribuendo alla riduzione delle varianti in corso dʼopera e nellafase di esercizio che dura decenni efficientando i processi manutentivi

Rispetto allʼorganizzazione sia di risorse che di dati un CDE ben strutturato egrave stato ad esempiouna garanzia per far fronte ad emergenze come questa che stiamo vivendo in tempi rapidissimitraendo vantaggio dal lavoro giagrave fatto in passato

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Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabilionline i bandi di iscrizione la guida e le regolePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 192

Gse online i bandi per lʼiscrizione ai registri e alle aste del dm 4 luglio 2019 Disponibili anche laguida al portale e regolamento operativo

Il GSE ha pubblicato i Bandi per la terza delle sette procedure di Registri e Aste previstedal DM 4 luglio 2019 sulle energie rinnovabili - Incentivazione dellenergia elettrica prodottadagli impianti eolici on shore solari fotovoltaici idroelettrici e a gas residuati dei processidi depurazione

I link di riferimento per i singoli bandi sono disponibili sul sito del GSE

Quando e come trasmettere le richieste

Il periodo per le iscrizioni si egrave aperto domenica 31 maggio 2020 e si chiuderagraveimprorogabilmente alle ore 12 del 30 giugno 2020

Le richieste dovranno essere trasmesse entro e non oltre il termine di chiusura esclusivamentemediante lapplicazione informatica Portale FER-E accessibile tutti i giorni 24 ore su 24 adeccezione dei giorni di apertura e chiusura

Guida e Regolamento

Il GSE ricorda che nella sezione web Rinnovabili elettricheAccesso agli incentiviDocumenti sonodisponibili le versioni aggiornate della Guida allutilizzo del Portale FER-E per liscrizione aiRegistri e alle Aste e per laccesso agli incentivi previsti dal DM 4 luglio 2019 del RegolamentoOperativo per liscrizione ai Registri e alle Aste e relativi allegati

Si evidenzia che

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sulla base dellart 42 del DM2019 il Soggetto Responsabile a pena di esclusione deveinviare in fase di iscrizione sempre tramite il Portale FER-E la documentazione descrittanellAllegato D del Regolamento Operativo per liscrizione ai Registri e alle Aste del DM 4luglio 2019 atta a comprovare il rispetto dei requisiti generali (DM2019 art 3) e lasussistenza delle condizioni necessarie per lapplicazione dei criteri di prioritagrave (DM2019artt 9 14 e 17) indicati dal Soggetto Responsabile stesso nella Dichiarazione sostituiva diatto di notorietagrave ai sensi del DPR 4452000 sottoscritta per liscrizionevisti i princigravepi stabiliti dal DM2019 e la natura concorsuale dei Registri e delle Aste in casodi carenza della documentazione trasmessa non egrave possibile per il GSE effettuarerichieste dintegrazione ai Soggetti Responsabili non potendosi invocare il principio delldquosoccorso amministrativo

Il GSE raccomanda pertanto ai Soggetti Responsabili di prestare la massima cura nellapredisposizione delle richieste di iscrizione invitandoli a consultare le indicazioni di dettagliosulla documentazione da allegare

NB - per gli impianti inseriti in posizione non utile (Tabella C) nelle graduatorie delle precedentiprocedure non egrave stata verificata la corrispondenza tra i dati e le informazioni dichiarate dalSoggetto Responsabile e quanto riscontrabile nella documentazione trasmessa e pertantoraccomanda ai Soggetti Responsabili che vogliano iscriversi alla nuova procedura di assicurarsidi fornire levidenza necessaria del possesso dei requisiti e della sussistenza delle condizioni perlapplicazione dei criteri di prioritagrave

Impianti ammessi

Ricordiamo che il DM 4 luglio 2019 ha suddiviso gli impianti che possono accedere agliincentivi in quattro gruppi in base alla tipologia alla fonte energetica rinnovabile e allacategoria di intervento

Gruppo A comprende gli impiantieolici ldquoon-shore di nuova costruzione integrale ricostruzione riattivazione opotenziamentofotovoltaici di nuova costruzione

Gruppo A-2 comprende gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione i cui modulisono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui egrave operata lacompleta rimozione delleternit o dellamianto

Gruppo B comprende gli impiantiidroelettrici di nuova costruzione integrale ricostruzione (esclusi gli impianti suacquedotto) riattivazione o potenziamentoa gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione riattivazione opotenziamento

Gruppo C comprende gli impianti oggetto di rifacimento totale o parzialeeolici ldquoon-shoreidroelettricia gas residuati dei processi di depurazione

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Superbonus 110 tutte le proposte ANCE permigliorare le agevolazioni fiscali edilizie del DecretoRilancioPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 2219

LANCE ha illustrato in audizione alla Camera le proposte formulate al Governo e al Parlamentosul Superbonus del Decreto Rilancio estendere a tutto il 2023 lʼapplicazione per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolati

Dopo la prima audizione in videoconferenza del 26 maggio scorso il 29 maggio si egrave svolta laseconda audizione informale dell Ance presso la Commissione Bilancio della Cameranellʼambito dellʼesame in prima lettura in sede referente del disegno di legge diconversione del DL 342020 - DL Rilancio

Secondo lAssociazione dei Costruttori rappresentata per loccasione dal Ing Rodolfo GirardiVice Presidente per il Centro Studi la misura del Decreto Rilancio relativa al Superbonus al 110(art119) rappresenta uno strumento che accompagnato dallʼestensione della cedibilitagrave deicrediti dʼimposta a questi correlati e allʼoperativitagrave dello ldquosconto in fatturardquo ha dellepotenzialitagrave enormi

Le proposte dellANCE sul Superbonusestendere a tutto il 2023 lʼapplicazione del superbonus al 110 per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolatiestendere il superbonus al 110 anche agli immobili delle societagrave compresi quellilocati a terziconsentire lʼutilizzo immediato dei crediti dʼimposta derivanti da Eco e Sismabonus odallo ldquosconto in fatturardquo per non incidere ulteriormente sulla liquiditagrave delle imprese giagravegravemente compromessa dalla situazione emergenziale eliminare la condizione didestinazione ad abitazione principale degli edifici unifamiliari prevista per lʼapplicazionedellʼEcobonus potenziato limitazione che contrasta con lʼobiettivo di massimizzare

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lʼefficacia degli incentivi in termini di sviluppo di progetti di riqualificazione degli edificiesistenticonsentire il riporto negli anni successivi dei crediti dʼimposta da Ecobonus eSismabonus non utilizzati nellʼanno che rischia di compromettere il meccanismo dellacessione dei bonus eliminare il principio di ldquoresponsabilitagrave in solidordquo degli acquirenti deicrediti dʼimposta corrispondenti ai bonus con i fornitori che effettuano lo ldquosconto infatturardquoeliminare il rispetto dei criteri ambientali minimi (cd CAM) per i materiali utilizzati neilavori agevolati con lʼEcobonus al 110 trattandosi per lo piugrave di prodotti costosi e didifficile reperibilitagrave la cui obbligatorietagrave rischia di rallentare i lavori e di incrementarne icosti di realizzoprevedere lʼuso di prezzari riconosciuti dal Ministero dello sviluppo economico perlʼasseverazione della congruitagrave delle spese sostenutecompletare lʼindicazione delle superfici opache che costituiscono lʼinvolucrodellʼedificio su cui eseguire gli interventi includendo quelle inclinate specificare lemotivazioni alla base della impossibilitagrave del doppio passaggio di classe energetica

Le altre proposteistituzione di un ldquoPiano Italiardquo di investimenti territoriali veloce nellʼattuazione (conburocrazia zero erogazione immediata obbligo di rapido avvio dei lavori e procedure ldquoamonterdquo della gara ultra semplificate) e orientato alla sostenibilitagrave ambientale e socialeattraverso la creazione di un mega fondo che permetta lʼutilizzo immediato di 39 miliardi dieuro di risorse giagrave stanziate dalle ultime leggi di bilancio ma ancora oggi inutilizzate eframmentate in molti programmiutilizzo immediato di 3 miliardi di euro destinati alla progettazione di opere da partedegli enti pubblici giagrave stanziati dalle leggi di bilancio in modo da incrementare la platea diprogetti che potranno essere velocemente posti a base di garasblocco dei Contratti di Programma Anas e Rfi che sono incagliati da due anni e mezzocon circa 28 miliardi di euro destinati in particolare alla manutenzione stradale e ferroviariaderoga al 31 dicembre 2021 per i lavori pubblici in corso di esecuzionerigenerazione urbana misure aggiuntive dirette a massimizzare lʼoperativitagrave degliincentivi legati allʼacquisto di fabbricati ldquoenergeticirdquo ed antisismici incidendosullʼattuale ldquosismabonus acquistirdquo (che dovrebbe essere esteso anche ai fabbricatiristrutturati in chiave antisismica senza demolizione) e sullʼincentivo allʼacquisto deifabbricati energetici in vigore sino al 2017 e i cui termini di applicabilitagrave andrebbero riapertisino al 2023

IL DOCUMENTO INTEGRALE DELLANCE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza deilavoratori e ricerca dei materiali contaminatiPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 210

Nelle nuove pubblicazioni INAIL un elenco dettagliato delle misure di prevenzione e protezioneda adottare nei siti inquinati e un approfondimento sulle nuove modalitagrave per il riconoscimentodelle diverse tipologie di minerale sviluppate con tecnologie innovative

LINAIL ha pubblicato due nuove fact sheet su ricerca e innovazione tecnologica finalizzatealla tutela del lavoratore e degli ambienti di vita in relazione allamianto

focus sulle misure di sicurezza per i lavoratori e per gli ambienti da adottare durantegli interventi di riqualificazione dei siti contaminati

nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenentiamianto (mca) mediante lʼimpiego di tecnologie innovative non invasive e non distruttivesviluppate nellʼambito del Bando di ricerca in collaborazione dellʼInail (Bric ID 58 -Programma speciale amianto)

La situazione in Italia

Durante gli interventi di riqualificazione dei siti contaminati egrave necessario adottare specifichemisure di prevenzione e protezione per garantire la minima dispersione di fibre di amiantonellʼambiente

LInail evidenzia che sui 41 siti da bonificare di interesse nazionale (sin) identificati in Italiadal Ministero dell Ambiente 11 sono principalmente contaminati da amianto mentre in altricinque esiste una contaminazione secondaria accertata e quantificata che riguarda unaporzione significativa del perimetro Inoltre sono stati rilevati piugrave di 12mila siti di interesseregionale (sir) e altri di competenza comunale (sic) Fino al 1992 anno in cui sono stati banditi sialʼestrazione sia lʼimpiego del minerale lʼItalia egrave stata tra i maggiori produttori mondiali di amiantoe mca

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Le misure di prevenzionelʼintera area da bonificare deve essere delimitata su tutti i lati del perimetro con unarecinzione idonea per impedire lʼaccesso agli estranei Possono entrare infattisoltanto gli operai addetti alle lavorazioni e gli enti preposti al controllotra le misure di prevenzione indicate nella fact sheet oltre alla cartellonistica obbligatoriache riguarda tra le altre cose lʼadozione dei dispositivi di protezione individuale (dpi) e ilpericolo di inalazione di fibre pericolose si consiglia di installare allʼingresso allʼarea dilavoro unʼunitagrave di decontaminazione personale (udp) costituita almeno da quattrolocalinel caso di interventi su aree vaste devono essere previste due udp una allʼingresso delsito e una in prossimitagrave dellʼarea in lavorazione

Misure di protezione

Le misure di protezione comprendono i dispositivi di protezione collettiva (dpc) e i dpi

Nel caso dellʼamianto i dpc come le reti anticaduta e le linee vita risultano una soluzioneefficace durante i lavori di bonifica delle coperture in cemento amianto per la riduzione delrischio di caduta dallʼalto per sfondamento delle lastre

Nelle aree di bonifica tutti coloro che accedono al cantiere devono sempre essere dotati didispositivi di protezione individuale idonei Il datore di lavoro deve quindi porre massimaattenzione nella scelta della tipologia delle misure e delle quantitagrave dei dpi da fornire ai lavoratorie prima di scegliere deve effettuare una specifica valutazione del rischio realizzata anche sullabase dellʼanalisi delle mansioni degli operatori

Riconoscimento mediante analisi dʼimmagine iperspettrale

La seconda pubblicazione illustra le nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione dimateriali contenenti amianto sviluppate nellʼambito del bando Bric

In particolare egrave stata realizzata la mappatura 2D delle superfici dei materiali medianteanalisi in microfluorescenza a raggi X (micro-Xrf) e imaging iperspettrale (hsi)

Sono state analizzate diverse tipologie di materiali caratterizzati da matrici di natura differente(cementizie resinoidi cellulosiche etc) e dalla presenza di varie tipologie di minerali di amianto(crisotilo crocidolite amosite tremolite antofillite actinolite)

I campioni esaminati sono stati prelevati da cantieri di bonifica in diverse regioni

LE DUE FACT SHEET INTEGRALI SONO SCARICABILI IN FORMATO PDF

Allegato

Allegato 1

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Ristrutturazione a rischio tasse quando la modificadel magazzino in abitazioni configura reddito diimpresaPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 108

Agenzia delle Entrate la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche a colui chesemplicemente utilizza e coordina un proprio capitale per fini produttivi e riguardare un singoloaffare

Ristrutturazione edilizia ai fini di futura vendita reddito dimpresao no

Attenzione alle ristutturazioni edilizie da privati percheacute possono essere a rischio redditodimpresa e configurare un aggravio fiscale Lo si evince dal contenuto dellinterpello n 152dellAgenzia delle Entrate riferito al caso della proprietaria di ununitagrave immobiliare (categoriacatastale C2) che intende previa autorizzazione da parte dei competenti uffici cambiarne ladestinazione dʼuso e suddividerla in tre unitagrave immobiliari (categoria catastale A3) e poivendere le abitazioni definendo nel contratto che le necessarie opere di ristrutturazione erisanamento conservativo siano a totale carico dei potenziali acquirenti

Tutto questo precisa il Fisco egrave attivitagrave imprenditoriale poicheacute la trasformazione di unmagazzino in tre abitazioni egrave unoperazione finalizzata non al proprio uso o a quello dellapropria famiglia ma alla vendita a terzi Di conseguenza il reddito generato dallasuccessiva vendita delle unitagrave immobiliari deve essere considerato imponibile quale redditorientrante nella categoria dei redditi dimpresa

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Attivitagrave commerciale le regole

Lart67 comma 1 lett b) del dPR 9171986 (TUIR) - parte da qui il ragionamento delle Entrate -prevede che sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale ovvero se non sonoconseguiti nellesercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da societagrave in nomecollettivo e in accomandita semplice neacute in relazione alla qualitagrave di lavoratore dipendente leplusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruitida non piugrave di cinque anni esclusi quelli acquisiti per successione e le unitagrave immobiliari urbaneche per la maggior parte del periodo intercorso tra lacquisto o la costruzione e la cessione sonostate adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari noncheacute in ogni caso leplusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazioneedificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione

Percheacute si configuri lattivitagrave commerciale ai fini del reddito dʼimpresa occorre quindi chelattivitagrave svolta sia caratterizzata dalla professionalitagrave abituale anche se non esclusivae se cosigrave non egrave lattivitagrave commerciale esercitata occasionalmente produce un redditoinquadrabile nella categoria dei redditi diversi Ed infatti secondo un consolidatoorientamento della Corte di Cassazione la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche achi semplicemente utilizzi e coordini un proprio capitale per fini produttivi

Da magazzino a tre abitazioni se il fine egrave la venditagrave

Sulla base del citato orientamento giurisprudenziale in conformitagrave a quanto giagrave chiarito nellacitata risoluzione n 204E del 2002 si ritiene che nel caso di specie gli interventi di tipostrutturale e cioegrave le opere di ristrutturazione e risanamento conservativo sono attinecessari affincheacute le tre unitagrave immobiliari siano considerate oggettivamente idonee allusoabitativo e prodromici a richiedere il cambiamento della destinazione duso dellunitagraveimmobiliare di categoria C2 per la realizzazione di tre immobili di categoria A3

Linsieme degli atti posti in essere e unitariamente considerati configurano quindi uncomportamento logicamente e cronologicamente precedente latto di cessione e strumentalerispetto allincremento di valore che evidenzia lintento di realizzare un arricchimento (lucro)

In altri termini lattivitagrave compiuta deve considerarsi imprenditoriale dal momento chelintervento sullimmobile originariamente C3 di cui egrave proprietaria risulta finalizzato non alproprio uso o a quello della propria famiglia bensigrave alla vendita (delle tre abitazioni) a terziprevio ottenimento del cambiamento della destinazione duso avvalendosi di unorganizzazioneproduttiva idonea e svolgendo unattivitagrave protrattasi nel tempo (cfr risoluzione n 204E del2002)

Ne consegue che il reddito generato dalla vendita delle suddette unitagrave immobiliari deveessere considerato imponibile quale reddito rientrante nella categoria dei redditi di impresa dicui allart55 e successivi del TUIR

LA RISPOSTA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti

Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovidocumentiUna ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse e un documento sulle misureminime di sicurezza antincendio per le autorimesse che non rientrano nel campo di applicazionedella RTV AutorimesseSulla Gazzetta ufficiale n132 del 23 maggio egrave stato pubblicato il decreto 15 maggio 2020 delMinistero dellInterno recante ldquoApprovazione delle norme tecniche di prevenzione incendi per leattivita di autorimessardquo

Qui riportiamo il testo della circolare del Consiglio nazionale degli Ingegneri n 573 del 1 giugno2020

ldquoLa nuova RTV entreragrave in vigore il 20 novembre 2020 e sostituiragrave integralmente lrsquoattuale capitoloV6 del Codice (precedente RTV Autorimesse)

Per la fase transitoria valgono le condizioni esplicitate allrsquoart 3 comma 1

Nello stesso art 3 (comma 2) si sancisce la concomitante abrogazione (180 giorni dallapubblicazione del decreto) delle seguenti regole tecniche preesistenti

- DM 01021986 Norme di sicurezza per la costruzione e lrsquoesercizio delle autorimesse e simili

- DM 22112002 Disposizioni in materia di parcamento di autoveicoli alimentati a gas di petrolioliquefatto allrsquointerno di autorimesse in relazione al sistema di sicurezza dellrsquoimpianto

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Ne deriveragrave quindi lrsquoimplicita abolizione del ldquodoppio binariordquo per la progettazione di tutte le nuoveautorimesse aventi superficie complessiva superiore a 300 m2

Si anticipa che a seguito dellrsquoabrogazione del DM 01021986 il CNI unitamente alla Rete delleProfessioni Tecniche ha elaborato due nuovi documenti e piugrave precisamente

- una ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse per dare indicazioni sugli aspettidi progettazione che esulano dai criteri di sicurezza antincendio

- un documento sulle misure minime di sicurezza antincendio per le autorimesse che nonrientrano nel campo di applicazione della RTV Autorimesse (autorimesse ldquosotto sogliardquo diassoggettabilitagrave)

I suddetti documenti saranno inviati agli Ordini con successiva circolarerdquo

Leggi anche ldquoIn Gazzetta le nuove norme tecniche di prevenzione incendi per le attivitagrave di autorimessardquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

chiusi i rubinetti del credito

Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del creditoIl 95 delle imprese ha richiesto prestiti ma le banche traccheggiano ritardando i tempi dierogazione moltiplicando la documentazione da esibire fino a piazzare polizze assicurativeagganciate alla concessione dei finanziamenti garantiti dallo Stato Il questionario diConfprofessioni ha coinvolto oltre 900 giovani professionisti al fianco di oltre 15 mila impreseDecreto liquiditagrave a secco Se il 95 delle imprese ha richiesto prestiti prevalentemente sotto i 25mila euro contando sulle garanzie dello Stato le banche hanno risposto alzando un muro diburocrazia che di fatto ha chiuso i rubinetti del credito pregiudicando seriamente la continuitagraveaziendale di migliaia di imprese giagrave compromessa da oltre tre mesi di inattivitagrave a causa delCoronavirus

Egrave quanto emerge da una survey promosso da Confprofessioni in collaborazione con lrsquoUnioneNazionale Giovani dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC) che ha coinvolto oltre900 commercialisti che negli ultimi due mesi hanno affiancato circa 15 mila imprese nellagestione dei finanziamenti richiesti alle banche Il sondaggio punta ad analizzare lrsquoattivitagrave i tempidi erogazione dei prestiti alle imprese e i comportamenti del sistema bancario per favorirelrsquoaccesso al credito alla luce del decreto del decreto legge n 23 dellrsquo8 aprile 2020 che attraversoil Fondo di garanzia per le Pmi garantisce (sulla carta) fino a 100 miliardi di euro di liquiditagrave alsistema produttivo italiano colpito dalla pandemia

Che cosa dice il decreto liquiditagrave Come noto il decreto prevede una garanzia al 100 per ifinanziamenti fino a 25 mila euro senza alcuna valutazione del merito creditizio Per i prestiti finoa 800 mila euro invece viene richiesta una valutazione e la garanzia dello Stato arriva fino al90 e il restante 10 puograve essere coperto dai Confidi Il decreto prevede inoltre lo snellimento

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delle procedure burocratiche per accedere alle garanzie concesse dal Fondo di Garanzia per lePmi e favorire cosigrave la ripartenza del sistema produttivo dopo lrsquoemergenza sanitaria causata dalCovid ndash 19 Ma egrave andata proprio cosigrave

La fotografia di Confprofessioni A distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione in GazzettaUfficiale del decreto liquiditagrave la fotografia di Confprofessioni porta a galla le criticitagrave endemiche diun sistema bancario che salvo rare eccezioni ha mostrato una certa riluttanza ad applicare lemisure contenute nel decreto liquiditagrave disattendendo lrsquoinvito dellrsquoAssociazione bancaria italianaalla semplificazione e alla rapiditagrave di erogazione dei prestiti Non solo Dal sentiment dei giovanicommercialisti emerge poi un quadro ancor piugrave impressionante dove la dilatazione dei tempi dierogazione si sovrappone alla richiesta di valutazioni di merito creditizio non contemplate daldecreto liquiditagrave dove la domanda di liquiditagrave delle imprese viene dirottata per compensare debitipregressi

E le sorprese non finiscono qui percheacute - come segnalano i commercialisti coinvolti nel survey diConfprofessioni ndash la quasi totalitagrave degli imprenditori che ha richiesto un prestito ha dovutononostante il lockdown esibire documenti e superare istruttorie e non sono isolati i casi nei qualile banche abbiano richiesto situazioni prospettiche relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla garanzia statale o agganciato alla concessione del creditola vendita di prodotti come il Pos o polizze vita Risultato dopo una trafila di 30-40 giorni leimprese che sono riuscite ad attraversare il labirinto burocratico degli istituti di credito si contanosulle dita di una mano A oggi dicono i giovani commercialisti sono pochissime le erogazionisotto i 25 mila euro nessuna sopra i 25 mila euro Un dato che non meraviglia poicheacute alcuniistituti bancari hanno rifiutato lrsquoaccesso al credito per la ldquonon convenienza dellrsquooperazionerdquo

Il sondaggio sullrsquoaccesso al credito con garanzie previste dal decreto liquiditagrave

1) I vostri clienti hanno fatto ricorso al credito utilizzando le garanzie previste dal DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020 n 23 (Decreto liquiditagrave)

La prima domanda del sondaggio mira a valutare lrsquointeresse delle imprese rispetto alle misureintrodotte dal Governo con il decreto liquiditagrave Su un campione di 15 mila imprese il 95 degliimprenditori ha fatto richiesta di credito la gran parte sotto i 25 mila euro smentendo le critiche ei dubbi di scarso interesse da parte delle imprese che hanno accompagnato i primi passi dellemisure governative

2) Per richieste di prestito superiori ai 25000 euro qual egrave stata la tempistica media di evasionedella pratica

Il secondo quesito entra nel vivo di una delle principali criticitagrave della concessione del credito itempi di erogazione dei prestiti superiori a 25 mila euro Nel 93 dei casi le risposte hannosuperato i 15 giorni di tempo Il dato va integrato con le 355 note aggiuntive (si veda il punto 5 delquestionario) dalle quali emerge come i tempi medi per evadere una pratica si attestino tra i 30 ei 40 giorni sempre nel caso di risposta positiva

3) Per richieste di prestito inferiori ai 25000 euro con garanzia al 100 da parte del FondoCentrale di Garanzia le Banche pur dovendosi limitare solo a trasferire il modello compilatohanno in qualche caso aggiunto anche una valutazione del beneficiario o altri motivi dirallentamento

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La terza domanda del questionario egrave riferita alle richieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato In questi casi sebbene la funzione degli istituti dicredito sia limitata a trasferire il modello compilato al Fondo di garanzia nel 90 dei casi lebanche hanno richiesto documenti non previsti e hanno aggiunto valutazioni di merito nondovute sui beneficiari

4) Il credito erogato egrave stato in qualche caso integrativo (cioegrave a compensazione di esposizionedebitorie preesistenti verso le medesime banche eroganti) o aggiuntivo

La quarta domanda del sondaggio mira a capire come le banche abbiano gestito le finalitagrave delprestito richiesto dalle imprese Se nel 64 dei casi il credito erogato risulta aggiuntivo nel 36dei casi il credito concesso egrave servito a coprire parzialmente o totalmente unrsquoesposizionedebitoria pregressa del richiedente cosigrave vanificando il contenuto della misura governativa

5) Eventuali ulteriori problematiche impreviste da segnalare (domanda a risposta aperta)

Sono oltre 355 le note facoltative dei giovani commercialisti riferite al punto 5 del questionario(domanda a risposta aperta) In estrema sintesi le osservazioni dei professionisti confermano larichiesta di documentazione ulteriore rispetto a quella prevista dal decreto in alcuni casi anchesituazioni prospettiche relative al 2020 e tempi lunghissimi per lerogazione (ad oggi pochissimeerogazioni sotto i 25000 euro e quasi nessuna sopra i 25000 euro) Ma le problematichesegnalate non si fermano qui e spaziano dalla richiesta di garanzie personali per la parte noncoperta da garanzia statale alla vendita di prodotti abbinati alla concessione del credito (POSassicurazione sulla vitahellip) In alcuni casi gli istituti bancari interpellati sono entrati nel meritocreditizio dei clienti procedendo ad istruttorie per valutare la loro posizione bancaria In altri hannorifiutato lrsquoaccesso al credito per la non convenienza dellrsquooperazione

Il commento del presidente di Confprofessioni Gaetano Stella

laquoLa survey sullrsquoaccesso al credito dopo il varo del decreto liquiditagrave che abbiamo realizzato graziealla collaborazione dellrsquoUnione nazionale giovani dottori commercialisti vuole essere una rispostaalle numerose segnalazioni che ci sono pervenute dai professionisti che denunciavano i ritardi ele lungaggini burocratiche del sistema bancario I risultati che emergono da questa indagine sulcampo sono inequivocabili Con queste premesse egrave fuori discussione che le attese di liquiditagrave e ditempestiva collaborazione sono state in gran parte disattese dal sistema bancario

Il commento dellrsquoUnione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

laquoNon egrave un mistero che la gran parte delle aziende italiane sia sottocapitalizzata e banca-dipendente Egrave un problema strutturale del sistema delle piccole e medie imprese che si egravepaurosamente allargato a seguito della crisi economica da Covid - 19 coinvolgendo ancheaziende sane e con buone prospettive di mercatoraquo afferma Raffaele Loprete segretariodellrsquoUNGDEC e coordinatore della Consulta giovani di Confprofessioni laquoLrsquointervento del Governoper iniettare liquiditagrave nel sistema produttivo tuttavia si scontra con le difficoltagrave del sistemabancario che rischia a sua volta di pagare un contributo altissimo alla pandemia in termini diprofitti Non ci meraviglia piugrave di tanto dunque lrsquoatteggiamento delle banche sempre piugrave restie aconcedere finanziamenti alle imprese anche a fronte di una garanzia dello Stato ma crediamo sitratti di una strategia miope che rischia di mettere in ginocchio lrsquointero tessuto economico delnostro Paeseraquo il monito di Matteo De Lise presidente dellrsquoUNGDCEC

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia

Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomaliaLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal CodiceAppaltiLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal Codice deicontratti pubblici

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato nella sentenza del 6 maggio 2020 n 2856 in riforma ad unaprecedente decisione di primo grado del TAR Marche (del 29 gennaio 2020 n 82) che avevaaccolto il ricorso presentato da un concorrente escluso dalla gara per aver presentato unrsquooffertacon un ribasso superiore alla soglia di anomalia

In primo grado i giudici avevano confermato lrsquoorientamento giagrave espresso dallo stesso TARMarche supportando la tesi dellrsquoappellante che verteva su un errore nellrsquoalgoritmo utilizzato dallaProvincia di Ancona al fine di determinare in via automatica la soglia di anomalia in particolareera censurata la parte in cui tale algoritmo procedeva allrsquooperazione conclusiva del decrementodella prima soglia di anomalia utilizzando il fattore correttivo finale

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Su tali premesse il Consiglio di Stato ha ripercorso i passaggi del calcolo del suddettodecremento previsto allrsquoart 97 comma 2 lett d) del Codice dei contratti ricordando che questoche consiste

1 a) nella duplice operazione di calcolo laquodellasomma e della media aritmetica dei ribassipercentuali di tutte le offerte ammesseraquo vale a dire quelle non collocate nelle ldquoalirdquo

2 b) nel richiedere poi di calcolare lo laquoscarto medio aritmeticodei ribassi percentuali chesuperano la media calcolata ai sensi della lettera a)raquo laddove il primo rappresenta piugraveprecisamente la media dei differenziali dei ribassi superiori alla media complessiva comecalcolata secondo la precedente lettera a)

3 c) nellasomma tra scarto medio aritmetico dei ribassi e laquomedia aritmeticaraquo giagrave calcolata aisensi della lettera a)

4 d) nel riprendere la somma dei ribassi giagrave calcolata ai sensi della lettera a) e dimoltiplicare traloro le prime due cifre dopo la virgola di tale somma il prodotto cosigrave ottenuto va applicato alloscarto medio aritmetico a sua volta giagrave calcolato in base alla lettera b) del valore cosigrave ottenuto vainfine decrementata la soglia determinata dalla somma prevista dalla lettera c) tra la media deiribassi e lo scarto medio aritmetico

Come evidenziato dal Collegio la questione controversa egrave se il valore ottenuto applicando alloscarto medio aritmetico il prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassisia o meno laquoun valore percentualeraquo

Tuttavia a tale proposito egrave dirimente che tutti i valori ottenuti attraverso le operazioni previstedallrsquoart 97 comma 2 del codice dei contratti pubblici consistono in percentuali rispetto alla basedrsquoasta

Lrsquoerrore interpretativoapplicativo del giudice di primo grado egrave quindi risultato dallrsquoavere eseguitoil decremento previsto dalla norma utilizzando valori percentuali anzicheacute numeri assoluti

A conferma di ciograve il Consiglio di Stato ha come di seguito ripercorso il calcolo (espresso sino allaterza cifra decimale) effettuato dalla Stazione appaltante

ndash somma dei ribassi 91692 (lett ldquoardquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)

ndash prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi 18 pari a 9 x 2

ndash applicazione di tale prodotto allo scarto medio aritmetico (lett ldquobrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)0195 pari al 18 di 1085

ndash sottrazione del valore da ultimo ottenuto alla somma tra media dei ribassi e scarto aritmeticomedio (lett ldquocrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit) al fine di ottenere la soglia di anomalia del 26359 paria 26555 (25470+1085) ndash 0195

Constatata la correttezza del calcolo dalla Provincia di Ancona il Consiglio di Stato ha quindiriformato una precedente decisione di primo grado che aveva accolto il ricorso presentato da unconcorrente escluso dalla stazione appaltante per offerta anormalmente bassa confermandolrsquoaggiudicazione allrsquoofferta ldquonon anomalardquo piugrave bassa

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La sentenza appare dirimente rispetto ad una controversia giurisprudenziale sorta in relazione al criterio (unico) di determinazione della soglia di anomalia per gare al massimo ribasso sul prezzo con un numero di offerte ammesse pari o superiori a quindici prevista dallrsquoart 97 del cd Codice dei contratti (dlgs n 502016 cosigrave come modificato dal Decreto-Legge n 322019 il cd Sblocca cantieri convertito dalla Legge n 552019)

Tale incertezza sussisteva nonostante fossero ndash come visto ndash oggetto della suddetta controversia le corrette modalitagrave di calcolo del ldquodecremento percentualerdquo su cui era giagrave espresso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con circolare interpretativa n 8 del 24 ottobre 2019

A distanza di un anno dal decreto sblocca cantieri il Consiglio di Stato ha quindi aderito allrsquoorientamento Ministeriale dando conferma definitiva allrsquointerpretazione che era stata peraltro sostenuta fin dal principio dallrsquoANCE nel vademecum ldquoCalcolo della soglia di anomaliardquo (fonte Ance)

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

al via a settembre un progetto europeo

Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeoENEA coordina il progetto LEAP4SMEIl progetto LEAP4SME - Linking Energy Audit Policies to enhance and support SMEs towardsenergy efficiency - si prefigge lo scopo di fornire un solido supporto ai decisori politici nellosviluppo di programmi di stimolo e supporto per le PMI partendo da una corretta diagnosienergetica La valutazione e lo sviluppo di opportuni schemi per favorire la pianificazione deiprogrammi saranno condotti tenendo presente lobiettivo finale dellrsquoattuazione delle misure diefficienza energetica proposte durante gli audit stessi

Il progetto sviluppato dal laboratorio Efficienza Energetica nei Settori Economici delDipartimento Efficienza Energetica si svilupperagrave su un orizzonte temporale di tre anni a partire dasettembre 2020 e vede coinvolta una compagine unica per tale tipo di attivitagrave Parteciperannoinsieme ad ENEA le Agenzie Energetiche Nazionali di Austria (AEA) Croazia (EIHP) Grecia(CRES) Malta (EWA) Polonia (KAPE) Portogallo (ADENE) Regno Unito (EST) Slovacchia(SIEA) piugrave un partner esperto in comunicazione sostenibile (Revolve Media Belgio)

ldquoLEAP4SME si inserisce nel quadro di supporto alle Istituzioni nazionali ed europee nelladefinizione di programmi di efficientamento energetico delle PMI puntando sulle conoscenze ecompetenze di nove Agenzie Energetiche Nazionali dellrsquoarea europea coordinate da ENEA Lanostra proposta progettuale ha inoltre stimolato lrsquointeresse di nove Ministeri dellrsquoarea europea eulteriori quattro Agenzie Nazionalirdquo sottolinea Ilaria Bertini direttore del Dipartimento UnitagraveEfficienza Energetica dellrsquoENEA ldquoQuesto progetto in linea con gli obiettivi del Dipartimento edellrsquoEnte per il triennio 2020-2022 consentiragrave inoltre allrsquoENEA di rafforzare ulteriormente il proprioruolo a livello internazionale come Agenzia di riferimento sui temi dellrsquoefficienza energetica esostenibilitagrave delle impreserdquo

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Associazioni di categoria Istituti di ricerca Universitagrave Agenzie energetiche e istituzioni localiinteressate ad essere aggiornate e coinvolte nei tavoli di lavoro (con avvio indicativo nel 2021)possono inviare richieste di partecipazione al coordinatore del progetto (Ing E Biele ndashmailenricobieleeneait menzionando espressamente nellrsquooggetto ldquoLEAP4SME ndash richieste dicoinvolgimento e aggiornamentordquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenziadelle Entrate

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle EntrateSpetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quella ridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituiscela mera prosecuzione di altra attivitagrave precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente oautonomoNellrsquoambito delle regole del regime forfetario spetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quellaridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituisce la mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo Dopo aver constatato ilcontinuum lrsquoAgenzia delle Entrate risponde cosigrave a un dipendente pensionato ora titolare di partitaIva (risposta n 161E del 29 maggio 2020)

Il contribuente in sostanza avrebbe voluto accedere al regime piugrave favorevole previsto dal comma65 articolo 1 della legge n 1902014 (come si presenta oggi dopo le modifiche apportate dalBilancio per il 2019) in base al quale i contribuenti forfetari ndash cioegrave con i requisiti fissati dal comma54 della stessa legge introduttiva del regime ndash che avviano una nuova attivitagrave e ldquoa condizioneche

a) il contribuente non abbia esercitato nei tre anni precedenti linizio dellattivitagrave di cui al comma54 attivitagrave artistica professionale ovvero dimpresa anche in forma associata o familiare

b) lattivitagrave da esercitare non costituisca in nessun modo mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo escluso il caso in cuilattivitagrave precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dellesercizio diarti o professioni

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c) qualora venga proseguita unattivitagrave svolta in precedenza da altro soggetto lammontare dei relativi ricavi e compensi realizzati nel periodo dimposta precedente quello di riconoscimento del predetto beneficio non sia superiore ai limiti di cui al comma 54rdquo possono applicare al reddito imponibile una sostitutiva dellimposta sui redditi delle addizionali regionali e comunali e dellIrap pari al 5 per cento

Ripercorsa la norma lrsquoAgenzia aggiunge che con la circolare n 102016 ha spiegato il motivo del vincolo per il quale la nuova attivitagrave non deve essere la mera prosecuzione di una precedente attivitagrave dimpresa di lavoro dipendente o di lavoro autonomo inquadrandolo nel perimetro delle disposizioni antielusive percheacute punta a evitare ldquoche il beneficio possa essere fruito da soggetti che si limitino a modificare la sola veste giuridica della attivitagrave esercitata in precedenza o dispongano scientemente la mera variazione del codice ATECO sfruttando il cambio di denominazione previsto per il rinnovo dellattivitagraverdquo

Esaminata la documentazione presentata lrsquoAgenzia ha potuto constatare che lrsquoattivitagrave di lavoro autonomo svolta dallrsquoistante nel 2019 unico periodo dimposta in cui ha applicato il regime di favore rivolgendosi allo stesso mercato di riferimento egrave mera prosecuzione della precedente Pertanto nel caso in esame non spetta laliquota ridottissima del 5 prevista dal comma 65 ma quella ordinariamente prevista dal comma 64 della legge n 1902014 nella misura del 15 per cento (fonte Fisco Oggi)

Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Economia ecologica | Energia | Rifiuti e bonifiche

Presentati i rapporti SOER 2020 Ambiente di Sistema e lrsquoAnnuario ambientale

Crisi climatica in Italia le temperature crescono(quasi) il doppio della media globaleTante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente ma i progressi stentano della serie ldquoecco tutto ciograve chedovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il 2030rdquo[3 Giugno 2020]

La cattiva notizia egrave che in Italia le temperature crescono piugrave che inaltre parti del mondo (+171deg nel 2018 contro +098deg globale)Peraltro non egrave una novitagrave percheacute questo trend va avanti almeno dal2000 ovvero sono ventrsquoanni che le temperature italiane hanno untrend in costante aumento La buona notizia egrave che diminuiscono igas serra (-172 dal 1990 al 2018) ma su un arco temporale moltopiugrave lungo -172 dal 1990 al 2018 Inoltre la nostra quota dienergia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finalelordo valore superiore allrsquoobiettivo del 17 da raggiungere entro il2020 (ma continuiamo a essere in forte ritardo sugli obiettivi al2030)

Questi alcuni dei piugrave eclatanti numeri dellrsquoAnnuario dei datiambientali 2019 presentato stamani dallrsquoIspra Questrsquoanno leinformazioni sullrsquoambiente in Italia si confrontano con i recenti trendeuropei elaborati dallrsquoAgenzia europea dellrsquoambiente e illustrati loscorso dicembre a Bruxelles nel ldquoSOER 2020 ndash State of theEnvironment Reportrdquo A questi report si aggiunge un altrodocumento il rapporto Ambiente di Sistema che propone alcunifocus regionali

I dati sono stati presentati nel corso di una diretta streaming in collegamento con il premier Giuseppe Conte con il presidente delParlamento europeo David Sassoli e con il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa Tanti bei discorsi va detto con alcune frasi adeffetto tipo quella del presidente del Consiglio Giuseppe Conte laquoLrsquoEuropa deve prendersi la leadership dello sviluppo economico ediventare forza irradiante per tutti i continentiraquo

Tante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente in parte giagrave presentate come quella sui rifiuti urbani Tanti apparentementestringenti obiettivi che ad ogni piegrave sospinto vengono innalzati ma che possono essere riassunti in questa che sembrerebbeunrsquoinnocua presentazione peraltro scritta direttamente dallrsquoIspra Ovvero che il SOER 2020 doveva essere ciograve che avremmo dovutoraggiungere come obiettivi di miglioramento dello stato dellrsquoambiente e che invece oggi egrave stato presentato come ciograve che dobbiamofare nei prossimi 10 anni Della serie ldquoecco tutto ciograve che dovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il2030rdquo E questo nonostante ad esempio il presidente del Parlamento europeo David Sassoli abbia parlato di un mondo ldquosul baratroclimaticordquo

Sassoli da parte sua ha esordito spiegando che laquola scorsa settimana abbiamo avuto al Parlamento europeo la presentazione delRecovery fund da parte della Commissione europea saragrave la possibilitagrave di sostenere quel rilancio economico di cui abbiamobisognoraquo ma laquonon possiamo permetterci di lasciare indietro quei programmi che a inizio della legislatura erano stati messi sultavolo con grande ambizionerdquo facendo riferimento agli obiettivi a difesa dellrsquoambienteraquo

Insomma lrsquoambiente un porsquo ha atteso ma non dovrebbe piugrave Se fossimo nel 1992 allrsquoindomani della conferenza di Rio forse questeparole avrebbero avuto un altro sapore oggi di fronte ai numeri che ognuno puograve leggersi sul sito dellrsquoIspra viene un porsquo disgomento Anche percheacute al di lagrave dei desiderata non ci sono azioni comuni concrete Nessuna Altro che leadership solo qualchebuona azione magari percheacute in passato si egrave molto investivo con incentivi sulle rinnovabili (anche in Italia) ma che ormaisono sostanzialmente stazionarie da un quadriennio come del resto il percorso di decarbonizzazione del Paese

Passando alla produzione di rifiuti (urbani e speciali) i dati Ispra al momento non mostrano trend diversi fino al 2018 rispetto al2017 con la solita raccolta differenziata che non decolla e la sempre piugrave evidente scarsitagrave di impianti di tutti i generi ndash che sonosempre piugrave concentrati al Nord ndash lungo tutto il ciclo integrato di gestione dei rifiuti La novitagrave sta nella previsione stavolta che perquanto riguarda i soli rifiuti urbani viene stimata per il 2019 pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020 individuano un calo in

linea con la diminuzione del Pil pari al 47 Ovviamente per colpa del Covid-19 Un dato tutto da verificare percheacute per alcunefrazioni tipo la carta potrebbero essere invece in controtendenza a seguito della sanificazione causa Covid 19 Potrebbe poinascondere sorprese anche la ripresa dei consumi di fine anno almeno sul piano di che cosa verragrave consumato e quindi che cosadiverragrave rifiuto Per non parlare ma questi sono rifiuti speciali dellrsquoimpatto sui dati e sullrsquoambiente del kit anti contagio a partire daimilioni di mascherine che dovranno essere tra lrsquoaltro su indicazioni delle autoritagrave competenti essere prioritariamente avviate alrecupero energetico (termovalorizzatori) o in discarica

Da segnalare poi che in base alle elaborazioni del SOER 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il lsquocapitale naturalersquo ndashlrsquoinsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici e sociali ndash mostrano andamenti auspicabiliper lrsquoEuropa solo le aree protette sono in buono stato sia terrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degliecosistemi e del suolo

Per quanto riguarda il nostro Paese con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lrsquoItalia egrave uno dei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio) Un patrimonio che vede alti livelli di minacciaper flora e fauna Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843e coprono il 105 del territorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale) Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci drsquoacqua dolce quelli piugrave minacciati (48)seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il 42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravivengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia ndash piugrave di 3300 nellrsquoultimo secolo ndash dal degradodallrsquoinquinamento e dalla frammentazione del territorio

Crsquoegrave poi anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave dal 2018 ha ripreso a crescere ed egrave stato sottratto anche il2 delle aree protette Senza dimenticare che il territorio italiano come ricorda infine lrsquoIspra egrave fortemente esposto al dissestoidrogeologico

Clima | Economia ecologica | Energia | Inquinamenti

Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugraveeconomico rispetto al carboneI costi competitivi rendono gli investimenti nelle energie rinnovabili molto interessanti anche per la ripresa post-Covid-19[3 Giugno 2020]

Secondo il novo rapporto ldquoRenewable Power Generation Costs in2019rdquo pubblicato dallrsquoInternational renewable energy agency (Irena)laquoLrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave economica di qualsiasi nuovacapacitagrave elettrica basata sui combustibili fossiliraquo Infatti il rapportodimostra che oltre la metagrave dellrsquoenergia rinnovabile aggiunta nel 2019ha raggiunto costi inferiori rispetto ai nuovi impianti a carbone piugraveeconomici

Il rapporto evidenzia che laquoOra i nuovi progetti di produzione dienergia rinnovabile riducono sempre piugrave il numero di impianti acarbone esistenti In media il nuovo fotovoltaico solare (FV) elrsquoenergia eolica onshore costano meno rispetto al mantenimento infunzione di molte centrali a carbone esistenti e i risultati delle astemostrano che questa tendenza egrave in accelerazione rafforzando lapossibilitagrave di eliminare gradualmente il carboneraquo

Irena prevede che nel 2021 centrali a carbone che producono fino a 1200 gigawatt (GW) di elettricitagrave per funzionare potrebberocostare di piugrave rispetto al costo del nuovo fotovoltaico solare pubblico Dal rapporto emerge che laquoLa sostituzione dei 500 GW dicarbone piugrave costosi con il solare fotovoltaico e lrsquoeolico onshore lrsquoanno prossimo ridurrebbe i costi del sistema energetico fino a 23miliardi di dollari allrsquoanno e ridurrebbe le emissioni annuali di biossido di carbonio (CO2) di circa 18 gigatons (Gt) pari al 5 delleemissioni globali di CO2 nel 2019 Produrrebbe anche uno stimolo per gli investimenti di 940 miliardi di dollari pari a circa lrsquo1 delPIL globale

Il rapporto fa notare che negli ultimi 10 anni laquoi costi dellrsquoelettricitagrave rinnovabile sono fortemente diminuiti trainati dal miglioramentodelle tecnologie dalle economie di scala dalle catene di approvvigionamento sempre piugrave competitive e dalla crescente esperienzadegli sviluppatoriraquo Dal 2010 i grandi impianti di solare fotovoltaico hanno avuto il piugrave forte calo dei costi ben lrsquo82 seguitidallrsquoenergia solare a concentrazione al 47 dallrsquoenergia eolica onshore al 39 e dallrsquoeolico offshore al 29

Anche i costi delle tecnologie per lrsquoenergia solare ed eolica hanno continuato a diminuire di anno in anno Nel 2019 i costidellrsquoelettricitagrave da fotovoltaico solare pubblico sono diminuiti del 13 raggiungendo una media globale di 68 centesimi di dollaro perchilowattora (kWh) I costi sono diminuiti del 9 circa sia per lrsquoeolico onshore che offshore raggiungendo rispettivamente gli 0053dollarokWh e 0115 dollarokWh

Le recenti aste e i power purchase agreements (PPA) mostrano che la tendenza al ribasso continua anche per i nuovi progetticommissionati nel 2020 e oltre A Irena dicono che laquoI prezzi del solare fotovoltaico basati su appalti competitivi potrebberoraggiungere una media di 0039 dollarikWh per i progetti commissionati nel 2021 in calo del 42 rispetto al 2019 e oltre un quintoin meno rispetto al piugrave economico concorrente dei combustibili fossili ovvero le centrali a carboneraquo Prezzi asta record si registranoper il solare fotovoltaico ad Abu Dhabi e Dubai (Emirati Arabi Uniti) Cile Etiopia Messico Perugrave e Arabia Saudita che confermanoche i valori ancora piugrave bassi di 003 dolarikWh sono giagrave possibili

Per la prima volta il rapporto annuale di IRENA esamina anche il valore dellrsquoinvestimento in relazione alla riduzione dei costi diproduzione e ne viene fuori che laquoLa stessa quantitagrave di denaro investita nelle energie rinnovabili oggi produce maggiori nuovecapacitagrave di quanto avrebbe fatto un decennio fa Nel 2019 egrave stata commissionata una capacitagrave di generazione di energia rinnovabiledoppia rispetto al 2010 ma ha richiesto solo il 18 di investimenti in piugraveraquo

Francesco La Camera direttore generale di Irena conclude laquoAbbiamo raggiunto un importante punto di svolta nella transizioneenergetica La nuova generazione e gran parte dellrsquoattuale produzione di carbone egrave ingiustificabile sia dal punto di vista ambientaleche economico Lrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave la fonte piugrave economica di nuova elettricitagrave offrendo un enorme potenziale perstimolare lrsquoeconomia globale e riportare le persone al lavoro Gli investimenti nelle energie rinnovabili sono stabili convenienti eattraenti e offrono rendimenti coerenti e prevedibili offrendo allo stesso tempo vantaggi per lrsquoeconomia in generale Una strategia diripresa globale deve essere una strategia verde Le energie rinnovabili ci offrono un modo per allineare lrsquoazione politica a breve

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termine con gli obiettivi energetici e climatici a medio e lungo termine Le energie rinnovabili devono essere la spina dorsale deglisforzi nazionali per riavviare le economie a seguito dellrsquoepidemia di Covid-19 Con le giuste politiche in atto la riduzione dei costidelle energie rinnovabili puograve far spostare i mercati e contribuire notevolmente a una ripresa verderaquo

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Economia ecologica | Energia | News | Rifiuti e bonifiche

Unieco ambiente chiusa la due diligence sonoarrivate le offerte vincolantiUna volta verificata la documentazione presentata si apriragrave la fase di Rilancio che porteragrave allrsquoaggiudicazione dellagara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore[3 Giugno 2020]

Il 29 maggio si egrave chiusa la due diligence con la presentazione delleofferte vincolanti da parte dei soggetti che hanno manifestatointeresse allrsquoacquisizione della divisione Ambiente di Unieco inliquidazione coatta amministrativa dallrsquoaprile 2017 A dare notiziadella conclusione della fase necessaria a valutare in via preventivae approfondita le condizioni economiche della holding egrave oggidirettamente il commissario liquidatore Corrado Baldini

Come noto il 16 gennaio scorso egrave stata aperta la cosiddetta Vdr(Virtual data toom) che raccoglieva tutti i documenti utili per leverifiche da parte dei soggetti ammessi alla fase di due diligenceche avrebbe portato alla formulazione dellrsquoofferta vincolante perlrsquoacquisto la chiusura della Vdr era originariamente fissata al 16marzo ma valutata la complessitagrave che caratterizza le attivitagrave diverifica e controllo sullrsquoarticolazione della divisione Ambiente Baldiniha ritenuto opportuno concedere un ldquoextra timerdquo di 45 giorni Un percorso sul quale si egrave abbattuta infine lrsquoemergenza sanitariaCovid-19 con la conseguente proroga ndash al fine di consentire ai soggetti offerenti di raccogliere tutta la documentazione necessaria ndashal 29 maggio Adesso perograve ci siamo

laquoCome previsto dal disciplinare di Gara ndash ricordano dalla holding ndash il Commissario verificheragrave la correttezza e completezza delladocumentazione presentata dai soggetti offerenti e in caso di esito positivo si apriragrave la fase di Rilancio che porteragraveallrsquoaggiudicazione della gara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore In questo frangente saragrave comunque garantita laprosecuzione della gestione operativa e del piano investimenti finalizzata alla continua generazione di valore per la divisioneAmbienteraquo

Una realtagrave nata e cresciuta nellrsquoambito del movimento cooperativo emiliano che coinvolge oggi una ventina di imprese private omiste pubblico-private in 5 regioni impegnate in un ruolo di leadership nella gestione dei rifiuti speciali e delle bonifiche noncheacutenella raccolta e nella gestione dei rifiuti solidi urbani in particolare in Toscana

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Comunicazione | Economia ecologica | News

Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica delWwf ai tempi del Covid-19Le 50 idee del Wwf al centro del rilancio del Paese[3 Giugno 2020]

Favorire la outdoor education in contatto con la natura Ersquo una delleproposte per la scuola che Wwf ha inviato al governo e in tutto sono50 idee per far sigrave che la sostenibiliagrave ambientale ladecarbonizzazione e lrsquoeconomia circolare siano al centro del Pianodi rilancio del Paese che verragrave definito a settembre di questrsquoannocosigrave come annunciato dal ministro dellrsquoEconomia e delle FinanzeRoberto Gualtieri Gli interventi per migliorare lrsquoinnovazionelrsquoefficienza e lrsquoefficacia del nostro sistema economico e produttivonon possono che essere coerenti e conseguenti con le scelte delGreen Deal dellrsquoUe scelte che qualificano e costituiscono la sfidacompetitiva dellrsquoItalia per garantire un futuro anche su scala globalein tutti i settori di intervento

Le straordinarie risorse pubbliche in campo per il rilancio dellrsquoItalia edellrsquoEuropa costituiscono per il Wwf unrsquooccasione imperdibile perdare subito concretezza a nuove politiche e strumenti di sostenibilitagrave ambientale e sociale

Per quanto riguarda la scuola assai bistrattata per conto di greenreport a seguito dellrsquoemergenza Covid-19 la propostadellrsquoassociazione ambientalista egrave non solo condivisibile ma pure piuttosto attuabile stante le prospettive attuali di riaperture non intotale presenza per settembre Una sorta di scuola peripatetica di aristoteliana memoria e ldquoin coerenza con i numerosi protocollidrsquointesa sottoscritti dal Ministero per lrsquoIstruzione con altri dicasteri istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali entiassociazioni di settore sui temi dellrsquoeducazione ambientale alla sostenibilitagrave al patrimonio culturale alla cittadinanza globalerdquo Larichiesta egrave che tutto questo ldquoassuma centralitagrave nei programmi educativi e nelle attivitagrave formative il rapporto e il contatto con la naturaper favorire attivitagrave conoscitive ed esperienziali che abbiano una valenza positiva anche per lo sviluppo fisico e cognitivo e ilbenessere dei bambini e delle bambine e delle generazioni piugrave giovani concentrate per la maggior parte nelle cittagrave In coerenza conquesti obiettivi e con la Strategia UNECE (definita in occasione dello High-level meeting dei Ministeri dellrsquoAmbiente edellrsquoEducazione ndash Vilnius 17-18 March 2005) si deve opportunamente supportare la formazione del personale docente al fine diintegrare lrsquoeducazione formale con quella non formale fatta nelle aree verdi eo protette e facilitare piugrave in generale le attivitagrave dioutdoor educationrdquo

Il Panda spiega che ldquolrsquoItalia deve dotarsi di una Strategia Nazionale di Educazione allo Sviluppo Sostenibile e promuovere progettieducativi e formativi (supportando il Piano nazionale per la formazione dei docenti elaborato dal Miur e reso pubblico a ottobre2016) rivolti a tutte le componenti del mondo della scuola studenti insegnanti famiglierdquo Ottimo che abbia inserito le famiglie e nonsolo gli studenti percheacute come dice sempre il Wwf ldquolrsquoeducazione egrave una condizione necessaria anche se non lrsquounica per rendere lepersone capaci delle scelte necessarie alla costruzione di un mondo che verragrave migliore rispetto a quello che ha preceduto la crisi delCovid19rdquo

ldquoLrsquoobiettivo dellrsquoEducazione per lo Sviluppo Sostenibile ndash continua lrsquoassociazione ndash egrave aiutare le persone a capire meglio il mondo incui vivono cogliendo la complessitagrave e lrsquointerconnessione di problemi sociali economici e ambientali che minacciano il nostro futurocomune e a prendere decisioni e comportarsi in modo culturalmente adeguato e localmente significativo per risolvere i problemiche minacciano il nostro futuro comunerdquo

Questo obiettivo dellrsquoeducazione egrave ribadito dal Target 47 dellrsquoAgenda 2030 ldquoEntro il 2030 assicurarsi che tutti gli studentiacquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso tra lrsquoaltro lrsquoeducazioneper lo sviluppo sostenibilerdquo E dunque quale miglior cosa di riprendere la scuola a settembre con lezioni nei parchi oltre a quelleovviamente altrettanto necessarie in presenza in aula

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Economia ecologica | Inquinamenti | Mobilitagrave | Urbanistica e territorio

Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblicoRipresa green soprattutto nelle periferie delle cittagrave per il 90 i politici non fanno abbastanza 90[3 Giugno 2020]

Giagrave oggi il 55 della popolazione mondiale vive in contesti urbani esi prevede che questa quota saliragrave al 68 per cento entro il 2050Secondo lrsquoUnited Nations environmental programme il 75 delleemissioni globali di gas serra viene proprio dalle cittagrave Greenpeaceha lanciato oggi il progetto RESTART per ripensare il modo in cuiviviamo le cittagrave nel nuovo scenario imposto dal Covid19 e conlrsquoambizione di renderle piugrave sostenibili e resilienti allecrisi laquoLrsquoobiettivo ndash spiega lrsquoorganizzazione ambientalista ndash egrave quellodi coinvolgere le persone in alcune grandi cittagrave come Roma MadridBogotagrave e Cittagrave del Messico non solo per adottare comportamenti piugravesostenibili ma soprattutto nel farsi parte attiva nelle richieste dicambiamento verso le amministrazioni locali

Chiara Campione coordinatrice internazionale del progettoRESTART sottolinea che laquoSe vogliamo risolvere la crisi cheabbiamo di fronte ambientale sanitaria ed economica dobbiamo cambiare il modo in cui consumiamo e viviamo gli spazi urbaniLa direzione da prendere egrave chiara cibo prodotto localmente e in modo ecologico mobilitagrave alternativa pubblica e condivisa spaziverdi sicuri e accessibili a tutti dal centro alle periferie delle nostre cittagraveraquo

Secondo un sondaggio online condotto da Greenpeace Italia e a cui hanno partecipato oltre 15000 persone emerge chiaramenteche laquooltre il 90 delle persone pensa che la politica debba agire ma anche i cittadini debbano fare la loro parte a partire dalleabitudini quotidiane Oltre il 70 non egrave soddisfatto degli investimenti del governo per rendere le nostre cittagrave piugrave ecologiche esostenibili e oltre il 90 esprime preoccupazione per il fatto che i politici sottovalutano il rischio che le nostre cittagrave potrebberoaffrontare a causa di eventi estremi dovuti ai cambiamenti climatici come avvenuto prima della pandemiaraquo

Per Greenpeace egrave molto interessante anche cosa realizzerebbero gli intervistati se amministrassero la propria cittagrave Piugrave pisteciclabili il 1354 piugrave investimenti in trasporto pubblico il 1456 piugrave aree verdi il 2038 e tutte queste cose ma dando la prioritagravealle periferie il 37

Federico Spadini della campagna trasporti di Greenpeace Italia conclude laquoAlcune cittagrave italiane si stanno muovendo sul frontedella mobilitagrave Il rischio perograve di ritrovare nuovamente le cittagrave invase dalle auto e con aria irrespirabile resta alto Solo a Roma ognianno si trascorrono 166 ore imbottigliati nel traffico e lrsquoItalia egrave il Paese con il maggior numero di morti premature dovuteallrsquoinquinamento atmosferico in Europa con piugrave di 76 mila decessi allrsquoanno Accogliamo positivamente gli annunci dei sindaci daMilano a Roma sulla creazione di nuove bike lane ma questo da solo non basta Egrave necessario che le coperture economiche sianogarantite che gli interventi siano resi permanenti e che si investa sulla mobilitagrave sostenibile a 360 gradi potenziando il trasportopubblico la mobilitagrave condivisa ed elettrica e ripensando gli spazi pubblici e la viabilitagraveraquo

Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1425

In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre partidel mondoIspra nel 2018 +171 rispetto media 1961-90 +098 globale

La temperatura cresce in Italia piugrave che in altre parti del mondo Nel 2018 egrave stataregistrata un anomalia media pari a +171 gradi rispetto alla media climatologica 1961-1990 superiore a quella globale sulla terra ferma (+098 gradi) Lo rivela lAnnuario deidati ambientali 2019 dellIspra (il centro studi del ministero dellAmbiente) presentatooggi in streaming alla presenza del premier Giuseppe Conte del presidente delParlamento europeo David Sassoli del ministro dellAmbiente Sergio Costa Inparticolare egrave stato calcolato un aumento della temperatura media pari a circa 038 degCogni dieci anni nel periodo 1981-2018 Elemento che porta lItalia ad allontanarsi dagliobiettivi di contrasto dei cambiamenti climatici Nuovo picco per la temperatura dei mariitaliani nel 2018 (+108degC) il secondo dopo il 2015 rispetto al periodo 1961-1990

Nel primo trimestre di questanno si stima per il 2020 una riduzione a causa dellockdown dei gas serra del 55 a fronte di una variazione congiunturale del PIL paria -47 Nel 2018 la diminuzione era stata dello 09 rispetto allanno precedente e

per il 2019 la tendenza e di una riduzione del 20 rispetto al 2018 Diminuiscono del172 le emissioni di gas serra in Italia nel medio periodo (1990-2018) In Italia laquota di energia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finale lordovalore superiore allobiettivo del 17 da raggiungere entro il 2020 Prossimo obiettivoda raggiungere egrave i 32 entro il 2030

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggiorparte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione delbiossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Perquanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Perle sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccuparesono soprattutto i pesticidi nelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostraconcentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterraneeLUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terzanellUnione europea per la cosiddetta produttivitagrave delle risorse lindice che descrive ilrapporto tra il prodotto interno lordo e la quantitagrave di materiali utilizzati Per i rifiuti urbanisi stima per il 2019 una produzione pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020individuano un calo in linea con la diminuzione del PIL pari al 47

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico Lapopolazione a rischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevataammonta a 1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1141

Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggioridEuropaIspra piugrave sforamenti emissioni radio pesticidi in 24 acque

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno)

Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamentoUno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali2019 dellIspra il centro studi del ministero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per

le sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidinelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ailimiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterranee

LUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologicoIspra fra i laghi lo ha il 20 Pesci dacqua dolce minacciati

Neanche la metagrave dei 7493 corsi dacqua italiani raggiunge uno stato ecologico buonoo elevato appena il 43 Ancora piugrave grave la situazione dei laghi solo il 20 Vameglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi (anchese il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi Lo rivela lAnnuario dei datiambientali 2019 dellIspra il centro studi del Ministero dellAmbiente presentatomercoledigrave 3

Sono i pesci dacqua dolce i vertebrati piugrave minacciati in Italia (48 delle specie) seguitidagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravi vengono dal costante aumento delle specieesotiche introdotte in Italia - piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degradodallinquinamento e dalla frammentazione del territorio Con le sue 60 mila specieanimali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna sottolinea lIspra

Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protetteitaliane ribadisce lAnnuario quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 del territorionazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 delterritorio nazionale)

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati alsecondoIspra fra il 2017 e il 2018 persi 23000 km quadrati

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIspra il centro studi delMinistero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione arischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevata ammonta a1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Ambiente

terra piugrave pulitaGli italiani dopo illockdown

Indagine Waste Watchers l83 ha notato che nei mesi del Covid lrsquoaria egravediventata piugrave respirabile uno su 7 che mare fiumi e laghi erano meno inquinatie il 60 che in cielo volavano piugrave uccelli E ora si dice pronto a cambiareridurre consumi e rifiuti dal cibo allacqua a pedalare e andare a piedi invecedi guidare per salvare la biodiversitagrave

di CATERINA PASOLINI

04 giugno 2020

MENU CERCASenza di noi una

Durante il lockdown gli italiani hanno visto lrsquoeffetto dellrsquoumanitagrave le ferite provocate sul mondo che licirconda Senza di loro ad inquinare ha notato l83 che lrsquoaria egrave diventata piugrave respirabile uno su 7che le acque di mare fiumi e laghi erano piugrave pulite il 60 i cieli con piugrave uccelli Da qui una maggiorpreoccupazione e attenzione per il loro futuro il rapporto al degrado dellrsquoambiente Tanto da dirsipronti a ridurre consumi e rifiuti dal cibo allrsquoacqua a pedalare e andare a piedi invece di guidare

Cosigrave raccontano alcuni dati del nuovo Rapporto Biodiversitagrave I care 2020 dellrsquoOsservatorio WasteWatcher di Last Minute Market SWG diffusi da Fondazione FICO con la campagna Spreco Zero invista della giornata Giornata Mondiale dellrsquoAmbiente dedicata questrsquoanno proprio alla BiodiversitagraveBen 7 su 10 (68) dimostrano di saper correttamente definire la ldquobiodiversitagraverdquo come ldquouna molteplicitagravedi specie animali vegetali e microorganismirdquo e con altrettanta precisione ldquo4 italiani su 10 mettono incollegamento la perditagrave di biodiversitagrave e lrsquoalterazione degli equilibri ed ecosistemi a conseguenzerilevanti se non addirittura catastrofiche per lrsquoabitabilitagrave terrestre come la pandemia covid-19raquosottolinea Andrea Segregrave

Per preservare la biodiversitagrave secondo un italiano su 2 sono necessari prodotti e detersivi a bassoimpatto ambientale mentre per il 42 degli intervistati la strada egrave privilegiare la varietagrave di prodottiagroalimentari del territorio attraverso la spesa della famiglia Il 20 pensa a utilizzare i rifiuti per uncompost e altrettanti organizzare orti giardino Quattro intervistati su 10 (40) sono disponibili aridurre i propri consumi idrici ed energetici e quasi altrettanti (37) ad effettuare i piccoli spostamentia piedi in bicicletta in monopattino Solo uno su10 egrave disposto a ridurre i viaggi in aereo Convinticomunque che lo stile alimentare piugrave rappresentativo della biodiversitagrave sia la dieta mediterranea

AMBIENTE

Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le areepeggiori dEuropa

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

AmbienteInquinamentoatmosferico il

I dati Ispra piugrave sforamenti di emissioni radio pesticidi nel 24 delle acque Vameglio per aree protette energie rinnovabili e leconomia circolare Ma bisognafare di piugrave per consumo del suolo fiumi e laghi

03 giugno 2020

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante in Europa Lo rivelalAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIstituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale(Ispra) il centro studi del ministero dellAmbiente che ha fotografato la situazione in Italia Guardando

Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa

ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave stato superato nel 21 delle stazioni dimonitoraggio (50 microgrammi per metro cubo da non superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettatiinvece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti dellockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nellaPianura padana

Inquinamento elettromagnetico

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 i casi disuperamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radio televisivi (RTV) sia perle SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per le sorgenti ELF (a bassa frequenzacioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultano sostanzialmente invariati

Inquinamento delle acque allarme pesticidi

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidi nelle acquesuperficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientaleIl 6 nelle acque sotterranee LUe egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo laCina LItalia egrave il terzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attivee 110000 addetti

La situazione in Italia

LAnnuario Ispra ci dice anche che le temperature crescono in Italia piugrave che in altre parti del mondo+171 gradi Celsius nel 2018 contro +098 globale Diminuiscono perograve i gas serra (-172 dal 1990 al2018) Il dossier segnala anche una grave situazione per fauna e flora minacciate da inquinamentoe specie aliene mentre appare in buono stato solo il 48 dei fiumi e il 20 dei laghi italiani Bene learee protette del nostro Paese Inoltre con il 183 di energie rinnovabili Italia supera obiettivo2020 fissato dalla Ue

AMBIENTE

Coronavirus Crea in Italia -1500 morti grazie al calo dellosmog

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

Questanno le informazioni sullambiente in Italia si confrontano con i recenti trend europei elaboratidallAgenzia europea dellambiente e illustrati lo scorso dicembre a Bruxelles nel SOER 2020 - Stateof the Environment Report A questi report si aggiunge un altro documento il Rapporto Ambiente diSistema che propone alcuni focus regionali

Il quadro nazionale e le esperienze regionali vengono delineate nei tre report ambientali Nonostantele politiche climatiche e ambientali dellUnione europea abbiano portato vantaggi sostanziali negliultimi decenni il nostro continente deve affrontare questioni di grande portata perdita dellabiodiversitagrave uso delle risorse impatti dei cambiamenti climatici e rischi ambientali per la salute e ilbenessere

Presentiamo oggi questi rapporti in un momento in cui la politica italiana ed europea guarda conocchi nuovi allo European Green Deal - ha dichiarato il presidente Ispra ed Snpa Stefano Laporta -un obiettivo ambizioso ma non impossibile a patto che si attui una profonda trasformazioneindustriale ambientale economica e culturale in Europa Unoccasione per rilanciare un nuovomodello economico con una maggiore attenzione allambiente e alla biodiversitagrave Abbiamo tutticompiti importanti e sfide ambiziose per accompagnare il Paese verso quello sviluppo sostenibile cheegrave lunica strada da percorrere per il rilancio economico e sociale

ATTUALITA

Coronavirus blocco del traffico ed emissioni Ecco la veritagraveCO2 in calo del 75DI VINCENZO BORGOMEO

GREEN

La lettera di 40 milioni di medici ai leader del G20 Perripartire dopo il Covid serve un Pianeta sanoDI GIACOMO TALIGNANI

RIVOLUZIONE SMART WORKING

Smart working quanti benefici per lambienteDI GIACOMO TALIGNANI

LAnnuario Ispra esce nel momento in cui il mondo intero egrave impegnato nella sfida senza precedentidel Covid-19 Dalla contrazione forzata delle attivitagrave economiche egrave venuto un miglioramento dellecondizioni ambientali con un costo sociale altissimo La sfida oggi egrave far sigrave che tali condizioni nonsiano transitorie ma socialmente sostenibili La ripartenza riceve un nuovo e ambizioso impulsodalla Commissione europea grazie anche al Green Deal europeo

Green Deal gli obiettivi per lambiente

Tre le prioritagrave politiche ambientali indicate dallUe nel Settimo programma di azione per lambienteproteggere conservare e migliorare il capitale naturale dellUnione europea trasformare lUnione inuneconomia a basse emissioni di carbonio efficiente nellimpiego delle risorse verde e competitivaproteggere i cittadini da pressioni legate allambiente e da rischi per la salute e il benessere Vediamonel dettaglio come lItalia risponde alla sfida

In base alle elaborazioni del Soer 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il capitalenaturale - linsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici esociali - mostrano andamenti auspicabili per lEuropa solo le aree protette sono in buono stato siaterrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degli ecosistemi e del suolo

Un patrimonio di biodiversitagrave

Con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi dibiodiversitagrave in Europa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna Forte argine al degrado sono la ReteNatura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 delterritorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale)

Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci dacqua dolce quelli piugraveminacciati (48) seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dallenorme Ue il 42 egrave a rischio

Le minacce piugrave gravi vengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia -piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degrado dallinquinamento e dalla frammentazione del territorio

EFFETTO TERRA

Tre miliardi di alberi entro il 2030 il sogno verde dellUeDI LUCA FRAIOLI

362020

Fiumi e laghi

Lontana dagli obiettivi europei la salute di fiumi e laghi in Italia Neanche la metagrave dei 7493 corsidacqua raggiunge uno stato ecologico buono o elevato (43) ancora piugrave grave la situazione deilaghi (solo il 20) Va meglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi(anche se il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi

Il consumo di suolo e dissesto idrogeologico

Cegrave anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave Sono ormai persi 23000 km con una velocitagrave di trasformazione di quasi 2 m sec tra il 2017 e il 2018 Sebbene il fenomenomostrasse segnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018 ilconsumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 delle aree protette Ilterritorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione a rischio frane cherisiede in aree a pericolosita elevata e molto elevatagrave ammonta a 1281970 abitanti pari al 22 deltotale

Cresce leconomia circolare

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terza nellUe per lacosiddetta produttivitagrave delle risorse un indice usato in Europa per descrivere il rapporto tra il livellodellattivitagrave economica (prodotto interno lordo) e la quantitagrave di materiali utilizzati dal sistema socio-economico (CMI - consumo di materiale interno)

2

2

EFFETTO TERRA

Riciclo lItalia prima in Europa per il riuso di materiali

  • COPERTINA
  • Il Sole 24 Ore - Solo abstract - Professioni oggi la protesta
  • ItaliaOggi - In due anni il valore aggiunto delle professioni ridotto del 21
  • Guidaediliziait - Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici
  • Tempo Newsit - Il Cup di Modena sulla fase 2 nessuna tutela per le professioni
  • Il Centroit - Architetti ingegneri e avvocati domani lo sciopero virtuale on line
  • Edilizia e Territorio - Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave alti per gli interventi di miglioramento sismico
  • Edilizia e Territorio - Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotel e seconde case la prioritagrave della maggioranza
  • Edilizia e Territorio - Durc validi fino al 15 giugno ecco cosa succede ai certificati rilasciati prima e dopo
  • Edilizia e Territorio - Intervento Appalti attenzione a non perdere la sfida dellinnovazione digitale
  • Edilizia e Territorio - I contratti continuativi di cooperazione non possono sostituire il subappalto e lavvalimento
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito
  • Lavori Pubblici - Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato
  • Edilportale - Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni
  • Edilportale - Condominio via alle assemblee in presenza
  • Edilportale - Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale
  • Ediltecnico - Superbonus 110 per rifare il tetto
  • Ingenio - La progettazione del Ponte di Genova i segreti di unopera realizzata in cosigrave poco tempo
  • Ingenio - Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabili online i bandi di iscrizione la guida e le regole
  • Ingenio - Superbonus 110 tutte le proposte ANCE per migliorare le agevolazioni fiscali edilizie del Decreto Rilancio
  • Ingenio - Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza dei lavoratori e ricerca dei materiali contaminati
  • Ingenio - Ristrutturazione a rischio tasse quando la modifica del magazzino in abitazioni configura reddito di impresa
  • Casa amp Clima - Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti
  • Casa amp Clima - Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del credito
  • Casa amp Clima - Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia
  • Casa amp Clima ndash Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeo
  • Casa amp Clima - Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle Entrate
  • Greenreportit - Crisi climatica in Italia le temperature crescono (quasi) il doppio della media globale
  • Greenreportit ndash Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugrave economico rispetto al carbone
  • Greenreportit - Unieco ambiente chiusa la due diligence sono arrivate le offerte vincolanti
  • Greenreportit - Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica del Wwf ai tempi del Covid-19
  • Greenreportit - Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37 chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblico
  • Ansa - In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre parti del mondo
  • Ansa ndash Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggiori dEuropa
  • Ansa ndash Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologico
  • Ansa - Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati al secondo
  • Repubblicait - Senza di noi una terra piugrave pulita Gli italiani dopo il lockdown
  • Repubblicait ndash Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa
Page 9: Consiglio Nazionale dei Geologi...2020/06/04  · 1 / 3 Data Pagina Foglio 04-06-2020 ItalìaOggi 1+27 STATI GENERALI In due anni ilvalore aggiunto delle professioni ridotto del 21%

ldquoMolti di noi sono rimasti attivi e disponibili anche durante le fasi piugrave drammatiche

dellrsquoemergenza sanitaria per senso del dovere e per la necessitagrave rispetto ai compiti cui

siamo chiamati eppure non abbiamo ricevuto alcun tipo di attenzione quando si egrave

trattato di adottare misure di sostegno Vogliamo dunque esprimere al Governo il

malessere di una componente produttiva essenziale per il Paese e incidere per

correggere il Decreto Rilancio durante il suo prossimo passaggio parlamentare Egrave

inconcepibile che non sia stata prevista alcuna forma di tutela per le professionirdquo con

queste parole il Presidente del CUP ndash Comitato Unitario dei Professionisti della

Provincia di Modena Giuliano Fusco esprime la preoccupazione e lo sconcerto delle

categorie professionali rispetto alle misure adottate dallrsquoesecutivo

Lrsquoorganismo modenese ndash che riunisce migliaia di professionisti iscritti agli OrdiniCollegi

dei Dottori Agronomi e Forestali Architetti Avvocati Dottori commercialisti ed Esperti

contabili Farmacisti Giornalisti Ingegneri Medici Chirurghi e Odontoiatri Medici

Veterinari Consiglio notarile Periti Agrari Periti Industriali e Consulenti del Lavoro ndash

aderisce quindi agli Stati Generali delle Professioni convocati per il 4 giugno dal

Comitato Unitario delle Professioni (CUP) e dalla Rete delle Professioni Tecniche (RTP)

Dalle 1030 alle 1230 del 4 giugno saranno infatti trasmesse on-line sia le interviste ai

principali leader di partito sia i contributi video di molti presidenti degli Ordini e dei

Collegi aderenti al CUP e alla Rete delle Professioni Tecniche

ldquoDallrsquoesclusione allrsquoaccesso ai contributi a fondo perduto e al bonus di 600 euro ad

aprile e maggio per chi giagrave lo aveva ottenuto a marzo ndash sottolinea il Presidente

dellrsquoOrdine dei Periti Industriali Enrico Pivetti ndash non si fa altro che registrare un

disinteresse verso tutte le professioni ordinistiche che hanno sempre rappresentato

uno dei motori dello sviluppo del Paese A Modena non siamo esenti da quanto sta

succedendo nel resto del Paese e per questo vogliamo far sentire unitariamente le

nostre ragioni sia a un Governo che fino a oggi ci ha escluso da ogni aiuto pur essendo

riconosciuti come tra le attivitagrave essenziali che hanno sempre operato durante il periodo

di chiusura per il contrasto al COVID-19 sia allrsquoopinione pubblica che della nostra

professionalitagrave si avvale in innumerevoli ambiti della vita di ogni giornordquo

Giuliano Fusco

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2 2 TEMPONEWSIT Data

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03-06-2020

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di Eleonora Berardinetti 03 giugno 2020

IL CENTRO gt PESCARA gt ARCHITETTI INGEGNERI E

Architetti ingegneri e avvocati domanilo sciopero virtuale on lineAnche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per rivendicare il ruolo economico esociale dei membri degli Ordini e dei Collegi allinterno del Paese La protesta

Anche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per

rivendicare il ruolo economico e sociale dei membri degli Ordini e dei Collegi

allinterno del Paese La protesta abruzzese parte da Teramo I decreti Cura Italia

e Rilancio non hanno dato le risposte attese a molti professionisti italiani che in

queste settimane stanno affrontando con difficoltagrave lemergenza coronavirus Una

situazione per molti inaccettabile che ha spinto lordine degli Architetti di Teramo a

incrociare le braccia in modo virtuale e unirsi alla protesta nazionale Domani dalle

1030 alle 1230 si svolgeranno gli Stati generali delle professioni italiane che

hanno come obiettivo quello di accendere i riflettori sulle reali esigenze di molte

categorie laquoI 23 milioni di professionisti iscritti agli Ordini e ai Collegi

rivendicheranno il loro ruolo economico sociale e sussidiario di fronte a un

Governo che con i decreti ldquoCura Italiardquo e ldquoRilanciordquo ha disatteso le richieste

legittime di una componente essenziale del Paeseraquo hanno spiegato i professionisti

laquoperpetrando nei loro confronti una inaccettabile e incomprensibile discriminazione

Marco Leonardi consigliere del ministro dellEconomia Roberto Gualtieri ha

affermato che non si possono dare i soldi ai ricchi avvocati e notai Ciograve denota

una profonda inammissibile ignoranza sullo stato di disagio di buona parte degli

oltre 2 milioni di professionisti italiani generato dalla crisi al pari dei lavoratori delle

180degC

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altre categorie economiche Altrettanto sconcertanti le motivazioni del ministro

Gualtieri secondo cui i professionisti sono persone e quindi non hanno diritto al

contributo a fondo perduto riservato alle imprese e ad altre categorie di lavoratori

autonomiraquo I professionisti quindi non essendo riconosciuti come imprese non

hanno diritto a numerosi sostegni che sarebbero fondamentali per la loro ripresa

Questa situazione ha allarmato particolarmente tutti gli iscritti agli Ordini e ai Collegi

- come architetti ingegneri avvocati ecc - che hanno deciso di partecipare

compatti alla manifestazione organizzata dal comitato unitario delle professioni

(Cup) e dalla rete delle professioni tecniche (Rpt) con lrsquoobiettivo di far sentire la

voce e il peso degli Ordini e Collegi allo Stato

laquoCi sono anche forti preoccupazioni per i ritardi e lrsquoincertezza circa lrsquoassunzione

dei provvedimenti ritenuti fondamentali dai professionisti per la ripresa e la

crescita del Paese indispensabili per superare questo difficilissimo momento di

crisiraquo hanno concluso i professionisti laquodurante lrsquoevento saragrave anche presentato il

manifesto delle professioni per la ripresa del Paese con il quale verragrave rivendicato il

ruolo delle professioni ordinistiche per riemergere da questo declinoraquo Si potragrave

partecipare on line alla manifestazione condividendo nelle pagine social il link del

canale YouTube ldquoprofessioni italianerdquo sul quale saragrave trasmessa la diretta domani a

partire dalle 1030

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Il Centro

Addio a DrsquoAngelo lutto in cittagrave Si egrave spento a 83 anni Per decenni ha gestito un negozio in piazza del Mercato

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04 Giu 2020

Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave altiper gli interventi di miglioramento sismicoMauro Salerno

Non cegrave solo il progetto di includere tutte le seconde case e magari provare ad allargarsi oltre il2021 tra i progetti di potenziamento del Supebonus 110 allo studio del Parlamento Tra gliemendamenti al decreto legge Rilancio di cui si parla in questi giorni spunta anche la volontagrave delMovimento Cinque Stelle di incentivare gli interventi pesanti sugli interi edifici puntandosullaumento dei tetti di spesa previsti per le operazione di miglioramento sismico dei fabbricati

Lannuncio degli emendamenti mirati a innalzare i tetti di spesa ancora ancorati allo soglia -ritenuta piuttosto bassa - di 96mila euro egrave arrivata da due deputati del Movimento (PatriziaTerzoni vicepresidente della commissione Ambiente della Camera e Luca Sut capogruppo incommissione Attivitagrave produttive) laquoStiamo lavorando per migliorare ulteriormente la portata e imeccanismi applicativi del provvedimentoraquo hanno scritto i due parlamentari sul blog M5S

Per quanto suggestiva va detto che lidea rischia perograve di cozzare con le poche risorse ancora adisposizione per implementare le misure della maxi-manovra di maggio e con il monitoraggiosicuramente occhiuto che i custodi del bilancio dello Stato riserveranno nei confronti deitentativi di allargare le maglie del decreto da parte del Parlamento Al momento lipotesi sarebbequella di alzare da 96mila a 130mila euro il tetto di spesa per gli interventi anti-sismici per ogniunitagrave abitativa a condizione che il progetto permetta il passaggio a due classi di rischio sismicoinferiori Ci sarebbe poi anche lintenzione di un focus particolare per le aree giagrave colpite dalterremoto laquoNelle aree terremotate dellItalia centrale Molise Sicilia Campania ed EmiliaRomagna - aggiungono i due deputati - proponiamo di aumentare la soglia del sisma bonus finoa 130mila euro per unitagrave immobiliare cosigrave da dare un incentivo ad accelerare la ricostruzioneraquo

Alla Camera sicuramente parecchia attenzione dovragrave essere destinata a oliare al massimo leprocedure di cessione del credito alle imprese e ancora meglio dalle imprese alle banche Egraveormai chiaro che egrave qui che si giocheragrave la vera partita destinata decretare il successo o il flop delsuperbonus Senza procedure semplici - quasi automatiche verrebbe da dire - per permettere losconto di tutte le spese in carico ai proprietari egrave molto probabile che il meccanismo finiragrave perincepparsi facendo la fine dei tentativi giagrave realizzati negli anni precedenti con esiti non propriobrillanti se si escludono il bonus del 50 per le ristrutturazioni e lutilizzo dellecobonus 65 perla sostituzione degli infissi

Laltro punto dolente rischia di essere lobbligo di seguire i Criteri ambientali minimi (ifamigerati Cam) definiti dal ministero dellAmbiente per la scelta dei materiali da utilizzare negliinterventi da agevolare tramite Superbonus 110 per cento Dopo le segnalazioni - anche suquesto punto fatte per prima proprio dalle pagine di questo giornale- ora la misura egrave entrataanche nel mirino die costruttori che ne hanno chiesto la rimozione in Parlamento

Altro elemento chiave saragrave il provvedimento dellAgenzia delle Entrate destinato a calare dallapagine della Gazzetta Ufficiale alla realtagrave il meccanismo concreto di attuazione dellinventivo

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provando a delineare le prime soluzioni per le decine di questioni applicative che il nuovomeccanismo dovragrave sicuramente affrontare Ancora prima del via sono giagrave molte le questioniaperte come testimoniano le decine di richieste di chiarimento spedite dai proprietari interessatial bonus al servizio di risposta a quesiti offerto agli abbonati di questo giornale

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04 Giu 2020

Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotele seconde case la prioritagrave dellamaggioranzaMarco Mobili e Marco Rogari

Cresce il pressing della maggioranza per il restyling del decretone Rilancio Oggi alla Camera lacommissione Bilancio saragrave inondata da un autentico fiume di emendamenti dei gruppiparlamentari in attesa che diventi piugrave chiaro lo scenario del confronto sui ritocchi Le dueletture piene (tre di fatto) su cui si egrave impegnata la maggioranza non sarebbero infatti ancora deltutto scontate a causa dei ristretti tempi a disposizione Quello che egrave stato annunciato come unasorta di match in due tempi accelerati con le modifiche su lavoro e imprese a Montecitorio equelle su sanitagrave ed enti locali a Palazzo Madama potrebbe ancora trasformarsi in una partitasenza interruzioni da chiudere in non piugrave di 20-25 giorni con il sostanziale fischio finale sancitoda un voto di fiducia della Camera Dando comunque una risposta anzitutto alle prioritagrave indicatedalle forze che sostengono lrsquoesecutivo lrsquoestensione dellrsquoecobonus in primis a tutte le secondecase ma anche agli alberghi la riconfigurazione temporale della Cig prima di prolungarne laldquoduratardquo facendo leva sui fondi Sure gli incentivi per il settore auto e il perfezionamento delmeccanismo degli aiuti alle imprese magari con qualche correttivo al ldquopari passurdquo

Da soddisfare ci sono poi anche le richieste di Comuni e Regioni senza dimenticare leintegrazioni che si stanno ipotizzando per il capitolo sanitagrave e anche per il bonus affitti E lemodifiche ldquosegnalaterdquo dallrsquoopposizione alle quali la maggioranza non dovrebbe restaretotalmente sorda Fdi ed esempio ha detto di essere pronto a un confronto a patto che dal testivengano espunte le laquomarchetteraquo

Ma la coperta delle risorse utilizzabili per la rivisitazione della maxi-manovra da 155 miliardi sulsaldo netto da finanziare con un ricorso a nuovo deficit per 55 miliardi resta corta per soddisfaretutte le richieste Sul tavolo crsquoegrave una fiche da 800 milioni (e altri 100) per il 2021 Un vincolo chenon rende non facilmente realizzabili alcuni dei tentativi di correzione della maggioranza comequello di estendere lrsquoecobonus oltre che a tutte le seconde case (ldquounifamiliarirdquo incluse) almeno inparte anche agli alberghi Su questo capitolo egrave destinata a concentrarsi una fetta consistentedelle migliaia di proposte di correzione in arrivo in Commissione Crsquoegrave anche chi come i Cinquestelle punta a rendere utilizzabile anche in questo caso la cedibilitagrave del credito drsquoimposta Iltutto mentre al Senato si vigila per avere la certezza che il testo arrivi non ancora chiuso Il PdDaniele Manca chiede di non laquonon togliere ossigeno al bicameralismoraquo ma anche i Cinque stelleinvocano il rispetto del criterio del doppio passaggio parlamentare

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04 Giu 2020

Durc validi fino al 15 giugno ecco cosasuccede ai certificati rilasciati prima e dopoLuigi e Roberto Caiazza

Al Documento unico di regolaritagrave contributiva (Durc) viene assegnata una validitagrave fino al 15giugno inferiore rispetto alla validitagrave degli altri certificati attestati permessi ecc per i qualiinvece il termine viene stabilito fino a 90 giorni successivi alla dichiarazione dello stato diemergenza

Lo chiarisce lIspettorato nazionale del lavoro (Inl) con la lettera circ prot n 160 di ieri con laquale si evidenzia appunto che i Durc con scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020conservano appunto la loro validitagrave fino al 15 giugno 2020 Un primo intervento si era avuto con la modifica allart 103 del decreto legge n 182020 che insede di conversione con la legge n 272020 aveva previsto in linea generale che i certificati inscadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 conservavano la loro validitagrave di 90 giornisuccessivi alla dichiarazione dello stato di emergenza In conseguenza di tale disposizione nonessendo diversamente disposto anche validitagrave del Durc in scadenza nel predetto periodoveniva prorogata al 29 ottobre 2020

Perograve non lha pensata cosigrave il decreto legge n 34 del 19 maggio scorso (Decreto Rilancio) il qualecon lart 81 rivisitando ancora una volta il comma 2 dellart 103 del DL n 182020 dopo averprorogato la validitagrave di tutti i certificati attestati permessi concessioni autorizzazioni e attiabilitativi comunque denominati escludeva specificamente da tale intervento i documenti unicidi regolaritagrave contributiva nei confronti dei quali veniva conservata la validitagrave fino al 15 giugno2020

Sostanzialmente per il solo Durc si tornava alla versione originaria dellart 103 come articolatodal Dl n 182020 (Cura Italia)

In relazione a quanto sopra il termine di sospensione della validitagrave del Durc opera soltanto per ilperiodo individuato dal legislatore nel senso che il documento che ha esaurito la propria validitagravealla data del 31 gennaio 2020 ha ultimato la propria efficacia in tale data per quelli invece il cuitermine finale coincida con il periodo di sospensione deve ritenersi che il periodo di validitagrave deldocumento di 90 giorni rincominci a decorrere dal 16 giugno E vero infatti che poicheacute dopo il31 gennaio 2020 ai sensi dellart 103 comma 1 sarebbero state sospese tutte le procedureprocedimentali riguardanti anche il Durc dopo tale data e fino al 15 giugno successivo nonsarebbero stati emessi altri provvedimenti restando efficaci quelli giagrave in corso

Conclusivamente deve ritenersi che i nuovi Durc salvo modifiche potranno essere emessi dal16 giugno e inizieranno a dispiegare la loro efficacia da tale data in poi

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04 Giu 2020

Intervento Appalti attenzione a nonperdere la sfida dellinnovazione digitaleAntonio Ortenzi ()

Siamo in un momento di gran fermento nel mondo degli appalti pubblici Ci siamo ritrovatinella situazione di redigere lormai famoso regolamento in base al Dlgs 50 del 2016 e dovutodallemergenza post Covid il decreto semplificazioni Il primo con piugrave di 330 articoli tenta dimettere argine alla confusione generata con la legge sugli appalti ed ancor piugrave dalla soft lawnella selva dei decreti ministeriali e le delibere Anac mai emanate ed il secondo cerca a frontedi cospicui investimenti di far ripartire a velocitagrave sostenuta il mondo degli appalti pubblici Sista creando dunque una specie di bilancia nella quale in un piatto ci sono le esigenze di chispinge verso un sistema regolamentatorio old style nella speranza che poco o nulla cambi senon a proprio favore e nellaltro invece si mira ad una sburocratizzazione mascherata dasemplificazione che a sentire alcuni punti di vista sembra piugrave un liberi tutti

Anche dopo le affermazioni di Ignazio Visco che egrave stato solo lultimo in ordine cronologicorispetto ad una lunga serie di voci autorevoli che si sono alzate in maniera marcata soprattuttoper quanto riguarda le infrastrutture lonere di redimere la questione egrave in mano al premierGiuseppe Conte che dovragrave mediare tra le varie voci spesso anche discordanti che si susseguononel mondo del comparto Non di meno da un lato il ministero delle Infrastrutture con il ministroPaola De Micheli mette sul piatto tutte le questioni che incancreniscono da decenni ormai ilsettore ed alle quali si sta tentato di mettere un freno con il redigendo regolamento e dallaltra ilMise con il ministro Stefano Patuanelli che forte del decreto sulleco bonus al 110 rivendica unruolo chiave nel traguardare nuove strategie

Due ministri che effettivamente stanno cercando la quadra nella direzione giusta ma se nonavranno la capacitagrave di mettere a terra delle idee innovative e coraggiose (vedasi la capacitagrave difar parlare i database in loro possesso o di loro dominio) potranno correre il rischio di ricrearesistemi legislativi fumosi e contrari allo snellimento delle procedure incancrenendo ancora dipiugrave il sistema

A far da cassa di risonanza in queste settimane egrave la realizzazione del nuovo ponte sul Polceveraa Genova che sembra rappresentare un centro di gravitagrave attorno al quale tutto dovrebbe girarecome esempio nella conduzione dei lavori nel rispetto di tempi costi e qualitagrave

Probabilmente come spesso accade in questi casi in medio stat virtus

La realizzazione del ponte sul Polcevera egrave effettivamente un esempio ma egrave solo il piugrave recente InItalia di conduzione lavori (percheacute di questo si tratta) in maniera performante negli anni se nesono realizzati moltissimi in quanto abbiamo delle imprese dei tecnici e dei managerconstruction (anche se questi scarseggiano) molto capaci e ove se ne siano create le condizionicome a Genova hanno performato in maniera egregia Un esempio sono le nostre grandiaziende di costruzioni che allestero danno lustro al brand Italia ed invece quando si misuranocon appalti nel nostro paese si impantanano nella burocrazia con scarsi risultati

Bisogna creare quindi le condizioni affincheacute nei grandi lavori complessi (ad esempio oltre il 100mln di euro) e nelle opere strategiche utili al paese le imprese ed i tecnici possano operare almeglio replicando in parte il modello Genova anche applicando le buone tecniche diProjectProgram management (Modello Bucci hellip applicato da Rina) con unattenzioneparticolare alla fase iniziale ove scegliere il miglior contraente sia esso per la progettazione siaper lesecuzione diventi presupposto per attuare quella parte del codice recepito dalle direttiveeuropee verso il quale abbiamo fatto orecchie da mercante Ovvero quella parte che contienestrumenti innovativi come i test market gli accordi di partenariato i contratti di innovazione edi dialoghi competitivi

E poi cegrave la questione delle opere piccole e medie specchio e spina dorsale della nostraimprenditorialitagrave Prendendo desempio il titolo VI del redigendo regolamento sullesecuzionedei lavori alcuni Capi e Sezioni occorre rimarcare sono quasi simili (se non a volte uguali) dacirca 100 (cento) anni a questa parte Egrave proprio impossibile mettere a sistema questo tipo diprocedure creando un modello Dobbiamo per forza reinserirle in un regolamento legislativopiuttosto che inserirle ad esempio nelle Ntc (Norme tecniche di costruzione)

Cosigrave non sovraccaricheremmo rispetto al citato Titolo VI ed altri passaggi lennesimoregolamento legislativo e daremmo una snellita ai 315 articoli di almeno da una stimasommaria del 65 Le nostre Pmi del comparto non potranno che beneficiarne

Infine cegrave la questione della digitalizzazione che quando mette piede nella parte legislativa lo faper lennesima volta anche in questo regolamento in maniera timida Abbiamo capito da tempoche se da un lato le buone di tecniche di management riescono a snellire le procedure ed aconferire trasparenza la digitalizzazione riesce a dare una fotografia nitida del gemello digitaledel costruito che fino a qualche tempo fa non era nemmeno immaginabile In quel caso la partelegislativa la deve fare da padrona Innovare oggi significa almeno per la metagrave digitalizzare

Un esempio Prendendo sempre come riferimento il ponte sul fiume Polcevera a livello dimonitoraggio si sono accorti che il ponte ha bisogno di un laquoas buildraquo come gemello digitale inrealtagrave aumentata che serviragrave a supportarne la manutenzione Lo stanno realizzando e si sarebbepotuto spendere molto meno se il progetto del ponte fosse stato redatto in Bim

Altro esempio in tema di digitalizzazione Recentemente Anac ha emanato una proposta algoverno che mira in unottica di semplificazione allopportunitagrave che le stazioni appaltanti (chein ogni caso per numero hanno bisogno di pesante snellimento) possano applicare leprocedure di urgenza in unottica basata su due elementi quello temporale (fino al 31 dicembre2020) e quello sostanziale Si egrave espressa inoltre dando indicazioni che hanno come obiettivolespletamento delle gare dappalto in maniera digitale e la riduzione dei tempi di verifica deirequisiti dellaggiudicatario entro un intervallo di tempi prestabiliti Tra le altre cose Anac egraveentrata in merito allinteroperabilitagrave delle piattaforme che diventa cosigrave il fattore chiave pergarantire qualitagrave unicitagrave e certezza dei dati e la loro disponibilitagrave per le diverse finalitagrave dipubblicitagrave trasparenza e controllo della spesa in linea con lobiettivo della qualitagrave nella raccoltadei dati sugli appalti pubblici individuato dalla Commissione Europea

In tale direzione a modo suo si egrave mossa anche Anas del gruppo Ferrovie dello Stato che halanciato un servizio per le gare in streaming Nello specifico la soluzione adottata da Anasprevede che le operazioni di gara che di solito sono svolte con presenza di pubblico avvenganoin streaming attraverso sistemi digitali in grado di garantire i necessari requisiti di sicurezzaLa piattaforma permetteragrave quindi un adeguato e diversificato sistema di profilazione deipartecipanti la completa visibilitagrave dei concorrenti per linterazione con la Commissione di garala registrazione delle sedute ma limpossibilitagrave per utenti esterni di effettuare autonomeregistrazioni Tutto questo a vantaggio della trasparenza

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04 Giu 2020

I contratti continuativi di cooperazione nonpossono sostituire il subappalto elavvalimentoDario Immordino

La stipulazione di un contratto di collaborazione continuativa di cui allart 105 comma 3 lett c-bis) del codice appalti consente di sopperire alla carenza dei requisiti tecnici prescritti dalla lexspecialis ma non puograve essere utilizzata per far eseguire neanche pro quota attivitagrave oggettodellappalto ad un soggetto esterno dellorganizzazione aziendale dellaggiudicataria (cfr ConsStato n 55412017)

I contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura costituiscono uno deglistrumenti negoziali che consentono al concorrente che non possieda tutti i requisiti tecnicirichiesti dal bando di partecipare alla procedura incrementando la sua capacitagrave tecnico-professionale attraverso la cooperazione con altri operatori economici Tuttavia mentreattraverso il subappalto lavvalimento la cooptazione e le forme associative previste dal Codicedegli appalti (i raggruppamenti temporanei i consorzi temporanei o stabili le aggregazioni diimprese nella forma del cd contratto di rete il cd gruppo europeo di interesse economicoGEIE) il deficit di requisiti puograve essere colmato coinvolgendo altri soggetti nellesecuzione delleprestazioni oggetto di appalto i contratti cooperativi consentono di procurarsi ab externoesclusivamente i beni gli strumenti e le competenze indispensabili allesecuzione dellaprestazione ma senza esternalizzare lesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Tale invalicabile limite risulta espressamente prescritto dallart 105 del Codice che specifica chele prestazioni oggetto di contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura sono resein favore dei soggetti affidatari e non delle stazioni appaltanti il che esclude evidentementela possibilitagrave che lausiliario possa eseguire attivitagrave oggetto della procedura (cfr Cons Stato V72562018 contra Cons Stato III 50682019) Ciograve significa che le eventuali prestazioniacquistate attraverso detti contratti possono essere utilizzate esclusivamente allinternodellorganizzazione aziendale dellaggiudicatario per incrementare la propria capacitagrave tecnica

In sostanza attraverso i contratti continuativi di cooperazione il concorrente di una gara diappalto puograve acquisire la disponibilitagrave di attrezzature e dotazioni da utilizzare nellesecuzionedelle attivitagrave oggetto dellaffidamento oppure puograve avvalersi dei servizi e delle prestazioni fornitedallausiliario per colmare il proprio deficit di competenze tecniche acquisendo le capacitagravenecessarie all esecuzione dellappalto

Consentire lutilizzo dei contratti di cooperazione per delegare lesecuzione delle prestazioniaffidate dalla stazione appaltante realizzerebbe peraltro una indebita ed inammissibilesovrapposizione con gli istituti del subappalto e dellavvalimento espressamente esclusa dalladisciplina codicistica che distingue nettamente dette fattispecie

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Emblematica al riguardo la circostanza che lart 105 del Codice qualifichi subappalto ilcontratto con cui lappaltatore affida a terzi lesecuzione di una parte delle prestazioni olavorazioni oggetto del contratto di appalto e comunque qualsiasi contratto avente ad oggettoattivitagrave ovunque espletate che richiedono limpiego di manodopera e specifichi che leprestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi dicooperazione servizio eo fornitura non costituiscono subappalto il che comporta che detteforme di collaborazione non possono avere ad oggetto l esecuzione delle prestazioni olavorazioni previste dal contratto di appalto e comunque attivitagrave che richiedono limpiego diforza lavoro

La ratio del divieto di esternalizzare attivitagrave concernenti lesecuzione dellappalto attraverso icontratti di cooperazione risiede nellesigenza di tutela dei principi di concorrenza imparzialitagravetrasparenza e di salvaguardia delle garanzie di affidabilitagrave dei concorrenti e di correttaesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Nelle ipotesi di avvalimento subappalto cooptazione di cui allart 92 comma 5 del dPR2072010 e di ricorso alle altre formule associative previste dal Codice per esternalizzare unaparte delle prestazioni oggetto del contratto in affidamento infatti il concorrente possiedeautonomamente i requisiti tecnici necessari e si limita a delegare una quota circoscritta diattivitagrave ad un operatore qualificato di cui la stazione appaltante puograve verificare lidoneitagrave(subappalto e cooptazione) oppure la collaborazione si realizza attraverso una sostanzialecompenetrazione tra le imprese in forza delle quale i soggetti ausiliari sono solidalmenteresponsabili nei confronti dellamministrazione aggiudicatrice per lesecuzione delle prestazionioggetto dellappalto poicheacute partecipano alla procedura (forme associative) oppure assumonoprecisi impegni in ordine allo svolgimento delle relative attivitagrave (avvalimento) e sonoassoggettati ai controlli di idoneitagrave ed affidabilitagrave prescritti

Attraverso questi strumenti di integrazione del deficit di competenze tecniche dei concorrentipertanto la corretta esecuzione dellappalto risulta adeguatamente garantita dai precisi evincolanti impegni assunti dagli operatori economici che intervengono ad adiuvandumdellaggiudicatario e dalla circostanza che lamministrazione aggiudicatrice puograve valutarelidoneitagrave tecnica di tutti i soggetti che partecipano allo svolgimento delle prestazioni oggetto diaffidamento

I contratti di cooperazione invece non forniscono analoghe garanzie poicheacute gli obblighiconcernenti il trasferimento di capacitagrave tecnica riguardano esclusivamente le parti contraentimentre la stazione appaltante resta completamente estranea al negozio laggiudicatariodellappalto e il soggetto che coopera con lui operano in maniera distinta ed autonomalimpresa ausiliaria non assume alcun obbligo nei confronti della stazione appaltante ilcontratto di cooperazione attribuisce allaggiudicatario un mero diritto di credito rispetto ai benio alle attivitagrave che ne costituiscono oggetto e non egrave prevista alcuna forma di controllo dellaidoneitagrave del soggetto esterno a garantire gli standard qualitativi e quantitativi di esecuzioneprescritti dalla disciplina di gara

Siccheacute consentire lesternalizzazione di prestazioni oggetto dellappalto attraverso detti contrattisignificherebbe porre lamministrazione in rapporto con un soggetto del quale non egrave mai statoaccertato il possesso dei requisiti generali e speciali di partecipazione previsti dallart 80 dlgs18 aprile 2016 n 50 e dalla disciplina di gara

In ragione delle suddette argomentazioni il Consiglio di Stato con la sentenza 31692020 hastatuito che limpresa aggiudicataria dellappalto per lesecuzione delle relative attivitagrave non puogravegiovarsi dellopera di un terzo con il quale aveva stipulato prima della presentazione delladomanda di partecipazione un contratto di contratti di cooperazione servizio eo forniturafinalizzato proprio a completare le operazioni di esecuzione dellappalto

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Di conseguenza quando il terzo cooperante (o che svolga servizi o fornisca beni) esegue unaparte della prestazione oggetto del contratto dappalto che limpresa aggiudicataria non sa o nonpuograve eseguire si egrave fuori dalla fattispecie dellart 105 comma 3 lett c-bis) del Codice ed egrave correttalesclusione dalla procedura di gara limpresa concorrente avrebbe dovuto far ricorso aglistrumenti negoziali allo scopo previsti dal codice dei contratti pubblici lavvalimento o le altreforme di partecipazione congiunta ad una procedura di gara

Ciograve posto la sentenza precisa che nelle ipotesi in cui puograve rivelarsi difficile tracciare un nettoconfine tra acquisizione di dotazioni strumentali ed esternalizzazione di prestazioni contrattuali(ad esempio i casi in cui la lex specialis richieda la disponibilitagrave di un centro cottura o di unlaboratorio di analisi) assume carattere dirimente stabilire se limpresa aggiudicatariastipulando un contratto di cooperazione continuativa si sia limitata a procurarsi il benestrumentale alla prestazione da rendere allamministrazione ovvero abbia affidato al terzocooperante lesecuzione di una parte (o frazione) della prestazione assunta nei confrontidellamministrazione che non era in grado di eseguire ovvero ancora di una sede operativa contalune caratteristiche geografiche (Cons Stato III 50682019 Cons Stato III 55412017)

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020

04062020

Decreto Rilancio 2020 la grande scossa richiesta da decenni dal mondo delledilizia egrave certamente contenuta negli articoli 119 e 121 del DL n342020 (cd Decreto Rilancio) che hanno introdotto i nuovi superbonus del 110 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzionedel rischio sismico (Sisma Bonus)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa sonoLe tante domande poste a seguito della pubblicazione del Decreto Rilancio impongono unattenta definizione della nuova misura fiscale soprattutto inmerito a cosa sono queste detrazioni fiscali e per quali interventi egrave possibile ottenerle

Lart 119 (incentivi per efficientamento energetico sisma bonus fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici) prevede la possibilitagrave diportare in detrazione alcune spese sostenute per migliorare lefficienza energetica e la qualitagrave strutturale degli edifici Precisiamo edifici percheacute le nuovedetrazioni fiscali del 110 si potranno applicare ad interi edifici o parti di questi ma non certamente a singole unitagrave immobiliari In particolare perdeterminati interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico le spese documentate e rimaste a carico del contribuente sostenutedall1 luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 potranno essere portate in detrazione in 5 quote annuali di pari importo

Ecobonus e Sisma Bonus 110 per quali interventi e tetti di spesaEcco quali sono gli interventi che potranno godere della detrazione fiscale potenziata al 110

interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superioreal 25 della superficie disperdente lorda dellrsquoedificio medesimo - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo dellespese non superiore a euro 60000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificiointerventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti centralizzati acondensazione a pompa di calore ibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulomicrocogenerazione - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 moltiplicatoper il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonificadellimpianto sostituitointerventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti a pompa di caloreibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo di microcogenerazione - Tetto massimo ladetrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allosmaltimento e alla bonifica dellimpianto sostituitotutti gli altri interventi di efficientamento energetico previsti allrsquoarticolo 14 del Decreto-Legge n 632013 (come ad esempio lacquisto e posa inopera di finestre comprensive di infissi di schermature solari) a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventidescritti nei punti precedenti - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo previsto dai limiti di spesa previsti perciascun interventointerventi per lrsquoadozione di misure antisismiche su edifici ubicati in zone a rischio sismico 1 2 e 3 (esclusi quindi gli edifici in zona 4) di cuiallOPCM n 32742003 - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro

96000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio

Ecobonus e Sisma Bonus 110 soggetti beneficiariPremesso dunque che gli interventi riguardano sempre ledificio nella sua interezza o una parte minima dellinvolucro pari al 25 non tutti possonobeneficiare dei nuovi superbonus del 110 ma unicamente

condominipersone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni su unitagrave immobiliariIstituti autonomi case popolari (IACP)cooperative di abitazione a proprietagrave indivisa

Concentrandoci solo sui primi due soggetti i condomini legalmente costituiti (almeno 2 proprietari e 2 unitagrave immobiliari) dotati quindi di codice fiscale(la cui richiesta va fatta allAgenzia delle Entrate utilizzando il modello AA56) potranno ottenere tutte le detrazioni fiscali del 110 (ecobonus e sismabonus) a prescindere se allinterno del condominio ci siamo seconde abitazioni o unitagrave immobiliari di proprietagrave di societagrave Nel caso di persone fisichementre la detrazione fiscale per lrsquoadozione di misure antisismiche(sisma bonus) egrave rivolta sia ai contribuenti soggetti allrsquoimposta sul reddito delle personefisiche (Irpef) sia ai soggetti passivi dellrsquoimposta sul reddito delle societagrave (Ires) nel caso di interventi per lefficientamentoenergetico (ecobonus) effettuati su edifici unifamiliari al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni la norma prevede che lecobonuspotenziato al 110 egrave fruibile unicamente nel caso ledificio sia adibito ad abitazione principale

Ecobonus e Sisma Bonus 110 sconto in fattura e cessione del creditoMa laspetto piugrave innovativo contenuto nel decreto Rilancio egrave dato dalla possibilitagrave di convertire le detrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

Lart 121 (Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito dimposta cedibile) prevede la possibilitagrave diconvertire il credito di imposta in sconto in fattura o in credito a seguto di cessione per molti degli interventi giagrave previsti dalla normativa ed in particolareper le spese sostenute per

il recupero del patrimonio edilizio (bonus casa del 50 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)

sulle parti comuni di un edificio residenziale manutenzione ordinaria straordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazioneediliziasulle singole unitagrave immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale anche rurali e sulle loro pertinenze manutenzionestraordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia

interventi di efficienza energetica (ecobonus) o di efficienza energetica e miglioramento sismico congiuntamente (ecobonus+sisma bonus) dicui allart 14 del DL n 632013 (bonus dal 50 all85 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)interventi di efficienza energetica di cui allart 119 del Decreto Rilancio (ecobonus potenziato al 110 in 5 quote annuali di pari importonellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di miglioramento sismico di cui allart 16 commi da 1-bis a 1-septies del DL n 632013 (sisma bonus dal 50 all85 in 10 quoteannuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna di cui allart 1 comma219 della legge 27 dicembre 2019 n 160 (bonus facciate del 90 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e inquelli successivi)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le condizioni per sconto in fattura e cessione delcreditoPremesso che per la fruizione del superbonus per le spese sostenute per gli interventi di isolamento termico delle superfici opacheegrave richiesto lutilizzo dimateriali isolanti che rispettino i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dellambiente e della tutela del territorio e del mare 11ottobre 2017 tutti gli interventi che accedono allecobonus del 110 devono

rispettare i requisiti minimi previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dellarticolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013 n 63assicurare anche congiuntamente agli interventi di installazione di impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo il miglioramento di almenodue classi energetiche delledificio o se non possibile il conseguimento della classe energetica piugrave alta da dimostrare mediante lattestato diprestazione energetica (APE) ante e post intervento rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata

Per quanto concerne la possibilitagrave di esercitare una delle due opzioni di cessione del credito o sconto in fattura il Decreto Rilancio impone che

per gli interventi di efficientamento energetico (ecobonus) i tecnici abilitati devono asseverare il rispetto dei requisiti previsti e la corrispondentecongruitagrave delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolatiper lrsquoadozione di misure antisismiche (sisma bonus) lefficacia degli stessi finalizzati alla riduzione del rischio sismico deve essere asseverata daiprofessionisti incaricati della progettazione strutturale direzione dei lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze

professionali e iscritti ai relativi Ordini o Collegi professionali di appartenenza in base alle disposizioni di cui al decreto del Ministero delleInfrastrutture e dei trasporti 28 febbraio 2017 n 58 Anche in questo caso i professionisti incaricati attestano altresigrave la corrispondente congruitagravedelle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa fareCome spesso rispondiamo a chi ci pone domande sulle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia (bonus casa) riqualificazione energetica(ecobonus) e miglioramento sismico (sisma bonus) ribadiamo che la prima cosa da fare egrave valutare la tipologia di interventoi affidandosi ad un tecnicoqualificatoche dopo un colloquio conoscitivo delle necessitagrave dovragrave effettuare un sopralluogo consigliare la scelta migliore in relazione agli obiettivi delcontribuente e quindi redigere un progetto (non un progettino o una firmetta su dei moduli ma un vero e proprio progetto con la sua importanza ed isuoi costi) che contenga costi certi e simulazioni economiche Una corretta fase progettuale (i cui costi sono comunque compresi tra quelli chebeneficeranno del superbonus del 110) eviteragrave problematiche in fase esecutiva un miglioramento dei risultati e la riduzione dei possibili imprevisti chepossono sorgere durante la fase esecutiva delle opere

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito

04062020

Per le spese sostenute dall1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzione del rischi sismico (SismaBonus) il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) ha previsto delle detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus)

Le nuove detrazioni fiscali hanno catalizzato lattenzione dellopinione pubblica interessata al miglioramento energetico e strutturale degli immobili e deiprotagonisti del mondo edilizio (imprese e professionisti) per le nuove possibilitagrave che potrebbero dare una sveglia alleconomia da anni nel torpore dellarecessione

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il ruolo di istituti di credito e intermediarifinanziariAltri soggetti che giocheranno un ruolo fondamentale per la riuscita di queste nuove misure fiscali saranno istituti di credito e intermediari finanziariLaspetto piugrave innovativo della norma di cui si attende la conversione in legge entro il 18 luglio 2020 egrave rappresentata dalla possibilitagrave di convertire questedetrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

La grande sfida saragrave quella di dare la possibilitagrave ai soggetti beneficiari della misura fiscale di eseguire gli interventi previsti dal Decreto Rilancio senzaspendere denaro

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il nodo da sciogliereLa chiave di volta saragrave rappresentata da come istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di interpretare il loro ruolo Lapproccio di questisoggetti saragrave determinante in particolare per la distribuzione della ricchezza allinterno della societagrave

Ecobonus e Sisma Bonus 110 i possibili scenariAbbiamo ipotizzato due possibili diversi scenari Nel primo saranno emanate delle linee guida legate esclusivamente al valore del credito dimposta e dalsuo rischio Sulla base di questi parametri il credito del 110 potragrave essere acquistato (ad esempio) al 105 direttamente al momento dellapprovazione delprogetto esecutivo dellopera scalettando i pagamenti su un cronoprogramma dei lavori In questo scenario tutti avranno una parte del beneficio

i soggetti beneficiari che potranno effettuare i lavori davvero senza spendere un europrofessionisti e imprese (grandi e piccoli) che avranno la possibilitagrave di lavorare (ma si dovragrave fare attenzione allimparzialitagrave dei due soggettidefinendo bene i ruoli di controllo)istituti di credito e intermediari finanziari che potranno generare dei profitti sicuri acquistando il credito dimposta ad un prezzo inferiore

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Nel secondo scenario invece egrave possibile ipotizzare che istituti di credito e intermediari finanziari si possano organizzare con dei player nazionali a cuisaranno indirizzati i beneficiari delle detrazioni fiscali che continueranno a poter effettuare i lavori senza spendere denaro ma con la differenza cheprogettazione esecuzione e controllo saranno effettuati da pochi grandi soggetti che avranno il monopolio del mercato

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le garanzieA prescindere dallo scenario si dovragrave anche capire con quali modalitagrave istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di acquistare il creditodimposta Come sappiamo infatti gli imprevisti in edilizia sono allordine del giorno e la cessione del credito dovragrave confrontarsi con alcune criticitagraverelative al rischio che i lavori non arrivino alla fine o che cavilli possano inficiare la fruizione della detrazione fiscale Pur essendo vero che istituti dicredito e intermediari finanziari avranno un margine del 10 da giocarsi egrave altrettando corretto affermare che dovranno esserci delle garanzie da partedei soggetti beneficiari Garanzie che potranno essere di varia natura dallanticipo dellimporto fino ad unipoteca sullimmobileIn sostanza mentre chi potragrave anticipare limporto dei lavori (magari anche accendendo un mutuo) avragrave piugrave possibilitagrave di procedere speditamente chi nonpotragrave dare garanzie dovragrave trovarle Ed egrave proprio su questo che si giocheragrave la partita

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato

04062020

Se sulla base di un giudizio tecnico sulla congruitagrave serietagrave sostenibilitagrave e realizzabilitagrave delle offerte queste risultino anormalmente basse le stazioniappaltanti possono richiedere agli operatori economici spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta lintervento delConsiglio di StatoEgrave quanto prevede il comma 1 dellart 97 (offerte anormalmente basse) del DLgs n 502016 (cd Codice dei contratti) oggetto della sentenza n28852020 con la quale il Consiglio di Stato egrave intervenuto rigettando un ricorso presentato per lannullamento di una decisione di primo grado che a suavolta aveva rigettato il ricorso avverso una procedura di gara di servizi in cui al concorrente primo classificato a seguito di verifica della congruitagravedellofferta era stata confermata laggiudicazione nonostante a detta del ricorrente i numeri prospettati avrebbero condotto ad unrsquoofferta in perdita

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta i principiPreliminarmente il Consiglio di Stato ha ricordato che nella valutazione dellanomalia dellofferta la stazione appaltante deve rendere solo un giudizio diragionevolezza sugli elementi di giustificazione forniti tenuto conto che la verifica di anomalia costituisce un sub-procedimento riferito non alla ricerca dispecifiche e singole inesattezze dellofferta economica bensigrave allattendibilitagrave e allaffidabilitagrave dellofferta nel suo complesso in relazione alla correttaesecuzione dellaffidamento

In definitiva il procedimento di verifica dellanomalia ha per oggetto non giagrave la ricerca di specifiche e singole inesattezze dellofferta economica ma ilriscontro se in concreto lofferta nel suo complesso sia attendibile e affidabile per la corretta esecuzione del contratto onde la valutazione sulla congruitagravedevrsquoesser globale e sintetica senza concentrarsi cioegrave in modo esclusivo o parcellizzato sulle singole voci di prezzo siccheacute eventuali inesattezze su questeultime devono ritenersi irrilevanti se alla fine si accerta lattendibilitagrave dellofferta stessa

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta il ricorsoIl ricorso presentato in primo grado e ribadito al Consiglio di Stato si fonda sulla deduzione secondo la quale dopo aver riportato analiticamentelrsquoinattendibilitagrave dei ricavi attesi dallrsquoaggiudicataria (al netto dellrsquoofferta) laggiudicazione sarebbe stata erronea

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta considerare anchequalificazione pubblicitagrave e curriculumSecondo il Consiglio di Stato escludendo i casi in cui il margine positivo risulti pari a zero non egrave possibile stabilire una soglia minima di utile al di sottodella quale lofferta sia sicuramente da considerare anomala poicheacute pure un utile apparentemente modesto puograve comportare un vantaggio significativo siaper la prosecuzione in seacute dellattivitagrave lavorativa che per la qualificazione la pubblicitagrave ed il curriculum derivanti per limpresa dallessere aggiudicataria edaver portato a termine un appalto pubblico

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta la sentenza

Ciograve premesso dopo aver verificato linesistenza di errori nella valutazione della congruitagrave dellofferta e delloperato del TAR il Consiglio di Stato haconfermato che vi egrave una sostanziale differenza di contenuto del giudizio sullrsquoanomalia delle offerte a seconda che si tratti della concessione di servizi o dialtri appalti (lavori o forniture)

In allegato la sentenza completa del Consiglio di Stato

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Tag LAVORI PUBBLICI Codice dei contratti Calcolo soglia di anomalia

Documenti AllegatiSentenza Consiglio di Stato 7 maggio 2020 n 2885

Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni di Paola Mammarella

E il coronavirus ha aggravato la situazione RPT e CUP preoccupati per la lsquolimitata e residuale attenzionersquo alle professioni nel Decreto Rilancio

Foto Andriy Popovcopy123RFcom

04062020 ndash I liberi professionisti sono una delle categorie maggiormente colpite dalla crisi che si egrave abbattuta sul sistema economico dal 2008 e ora egrave aggravata dagli effetti dellrsquoemergenza Coronavirus Nonostante ciograve - lamentano le associazioni rappresentative del mondo delle professioni - cegrave scarsa attenzione da parte della politica

Questo il quadro tracciato dalle rilevazioni della Fondazione Nazionale dei Commercialisti e dalle accuse lanciate da Rete delle Professioni Tecniche (RPT) e il Comitato unitario per le professioni (CUP)

Professionisti e crisi per i tecnici calo di produttivitagrave del 20

LrsquoOsservatorio del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha tracciato un quadro della crisi che a partire dal 2008 ha colpito molto duramente i liberi professionisti con una perdita di oltre 13mila euro per occupato A detta dellrsquoOsservatorio lrsquoofferta di lavoro libero professionale egrave cresciuta a un ritmo superiore a quello della produzione determinando cosigrave un repentino crollo della produttivitagrave individuale di oltre il 20 a fronte di una media nazionale del 38 In sostanza in una situazione di crisi in cui egrave stato colpito anche il settore del lavoro dipendente in molti si sono riversati nel settore della libera professione determinando un eccesso di offerta Nelle Attivitagrave professionali scientifiche e tecniche che comprendono le libere professioni economiche giuridiche e tecniche il valore aggiunto per occupato ha perso in dodici anni 13729 euro (-193) passando da 71302 euro del 2007 a 57573 del 2019 Se prima la produttivitagrave media del settore era superiore a quella media nazionale (113) dopo la crisi egrave scesa ad un livello inferiore (94) Mentre lrsquoarea delle professioni giuridiche ed economiche ha contenuto il crollo a -169 quelle tecniche hanno subito una perdita maggiore e pari a -204

Professionisti col Decreto Rilancio evaporate le tutele attese

La crisi perdurante egrave stata aggravata dallrsquoemergenza Coronavirus per cui i professionisti chiedono risposte incisive al Governo RPT e CUP che da tempo chiedono unrsquointerlocuzione con il Governo per mettere a punto delle strategie di rilancio per i professionisti hanno espresso delusione dopo aver appreso i contenuti del Decreto Rilancio (DL

342020) I professionisti hanno lamentato prima lrsquoesclusione dai contributi a fondo perduto poi lrsquoimpossibilitagrave di ottenere il bonus da 600 a 1000 euro ad aprile e maggio per coloro che lo hanno ottenuto a marzo ldquoIn pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ndash hanno spiegato - le tutele attese dai professionisti sono evaporaterdquo Secondo i rappresentanti dei professionisti ldquosi tratta di unrsquoinaccettabile discriminazione per 23 milioni di professionistirdquo Motivi che li hanno spinti a redigere il Manifesto delle Professioni per la ripartenza e indire gli Stati Generali delle Professioni in programma stamattina per rivendicare il ruolo economico sociale e sussidiario nei confronti del Governo Norme correlate

Decreto Legge 19052020 n34

Misure urgenti in materia di salute sostegno al lavoro e alleconomia noncheacute di politiche sociali connesse allemergenza epidemiologica da COVID-19 (Decreto Rilancio) (Coronavirus)

Condominio via alle assemblee in presenza di Paola Mammarella

Le riunioni dovranno svolgersi in locali adeguati o allrsquoaperto e mantenendo le distanze di sicurezza Legittime le assemblee online

Foto Oxana Gilmancopy123RFcom

04062020 ndash Riprendono le riunioni condominiali in presenza che dovranno rispettare tutte le regole sul distanziamento per prevenire il rischio di contagio Il chiarimento egrave arrivato con le Faq della presidenza del Consiglio dei Ministri sulla Fase 2

Resta aperto qualche margine di dubbio sulle responsabilitagrave dellrsquoamministratore che potrebbe essere chiamato a rispondere delle misure di sicurezza adottate ma anche sulla validitagrave delle assemblee svolte online

Cero egrave che questo nuovo via libera potrebbe finalmente rimettere in moto

la macchina dei lavori di riqualificazione energetica ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici

Coronavirus lrsquoemergenza e assemblee condominiali

Nella fase dellrsquoemergenza sono stati vietati tutti gli assembramenti in luoghi pubblici e privati e di conseguenza sono state sospese le amministrazioni di condominio in presenza ma consentite solo quelle online da remoto Di fatto in molti condomigraveni le assemblee si sono bloccate percheacute a causa di deficit tecnologici e carenze nella connessione di rete non tutti avrebbero avuto la possibilitagrave di partecipare Lrsquoamministratore che ha il compito di convocare lrsquoassemblea avrebbe dovuto preventivamente verificare le competenze e le tecnologie a disposizione dei partecipanti esponendosi anche al rischio di impugnativa per eventuali irregolaritagrave nella convocazione e nello svolgimento

Fase 2 ripartono le assemblee di condominio

A fronte di una serie di dubbi degli addetti ai lavori il Governo ha spiegato che le assemblee condominiali in presenza sono consentite a condizione che siano organizzate in locali o spazi adeguati eventualmente anche allrsquoaperto che assicurino il mantenimento continuativo della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro fra tutti i partecipanti In condomigraveni particolarmente grandi il rispetto di queste condizioni potrebbe risultare difficile Le assemblee dovrebbero svolgersi in ambienti particolarmente grandi In alternativa si potrebbe scegliere di riunirsi allrsquoaperto opzione agevolata dalla bella stagione Crsquoegrave poi da considerare lrsquoaspetto delle responsabilitagrave sul rispetto dei

protocolli di sicurezza Non egrave chiaro se questa possa ricadere sullrsquoamministratore di condominio

Condominio legittime le assemblee online

Le faq specificano che resta ferma la possibilitagrave di svolgimento delle assemblee condominiali da remoto in quanto compatibile con le specifiche normative vigenti in materia di convocazioni e deliberazioni Questa sembrerebbe la scelta ideale percheacute metterebbe tutti al riparo da eventuali rischi e responsabilitagrave Resterebbero perograve gli ostacoli di competenze e tecnologia a causa dei quali parecchi condogravemini potrebbero risultare esclusi Ma in base allrsquoarticolo 1136 del Codice Civile lrsquoassemblea egrave valida solo se tutti i condogravemini sono stati regolarmente convocati Se un condomino non dispone di accesso a internet o presenta altre difficoltagrave che gli impediscono di partecipare allrsquoassemblea da remoto la sua convocazione potrebbe non essere regolare

Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale di Alessandra Marra

Il 4 giugno alle 1600 incontro con gli esperti per conoscere le nuove opportunitagrave per professionisti imprese e condomigraveni

03062020 ndash Come possono progettisti imprese e condomini utilizzare al meglio il superbonus 110 introdotto dal Decreto Rilancio

Il webinar organizzato da Edilportale dal tema ldquoSuperbonus 110 le opportunitagrave per progettisti e impreserdquo offriragrave spunti interessanti sulla questione ed evidenzieragrave le opportunitagrave che tutte le categorie coinvolte - professioni tecniche imprese e condomigraveni - possono cogliere dalla nuova agevolazione

ISCRIVITI AL WEBINAR

Saragrave un momento di confronto con importanti attori del settore per ragionare anche sulle eventuali criticitagrave e sul modo in cui poterle superare Inoltre saragrave lrsquooccasione per capire quali modifiche alla misura potrebbero essere apportate in sede di conversione del decreto In

piugrave saranno approfonditi i meccanismi per lrsquoaccesso al superbonus e le ricadute economiche e lavorative sulle professioni tecniche e su tutte le imprese dellrsquoedilizia Interverranno Agostino Santillo membro della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato Armando Zambrano Presidente Consiglio Nazionale Ingegneri e coordinatore Rete Professioni Tecniche Rudy Girardi Vice presidente ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili Valeria Erba Presidente ANIT - Associazione Nazionale per lIsolamento Termico e acustico Francesco Burrelli Presidente ANACI - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Modera Alessandra Marra redazione Edilportale

Superbonus 110 cosa prevede il DL Rilancio

Il Decreto Rilancio stabilisce che il superbonus 110 possa essere utilizzato dal 1deg luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per i lavori di riqualificazione energetica e di miglioramento sismico degli edifici eseguiti dai condomini e sulle singole unitagrave immobiliari adibite a prima casa a condizione che si realizzino maxi-interventi e che si migliori la classe energetica Lrsquoagevolazione saragrave fruibile come detrazione fiscale oppure come sconto in fattura con cessione del credito allrsquoimpresa che ha realizzato i lavori o a banche o ad altri intermediari finanziari

ISCRIVITI AL WEBINAR

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SUPERBONUS 110 PER RIFARE IL TETTOIntervenire sulla coibentazione e la sostituzione delle tegole fa accedere allamaxi agevolazione

Se si cercava ancora un motivo per rifare il tetto di casa egrave

arrivato il Decreto rilancio con annesso il Superbonus al 110

Il punto egrave la detrazione puograve valere nel caso di rifacimento del

tetto e quindi per intervenire sulla coibentazione e la

sostituzione di tutte le tegole In pratica ci si domanda se la

maxi-detrazione saragrave valida per rifare completamente il

tetto

Vediamo in dettaglio il caso dato che si parla di iniziare i lavori

a costo zero

Superbonus 110 come funziona per rifare il tetto

Un contribuente si era domandato la possibilitagrave di rifare completamente il tetto e accedere al Superbonus 110

Lrsquoattivitagrave prevista consisterebbe nel disporre un nuovo strato di guaina bituminosa nella sostituzione di tutte le

tegole e prevedendo il rispetto dei requisiti termici lrsquoinserimento di uno strato coibente che comporteragrave

inevitabilmente la modifica della copertura

Il contribuente aveva preventivato a gennaio una detrazione di spesa pari al 65 Alla luce del Decreto Rilancio la

detrazione per gli stessi lavori passa al 110

Nello specifico tra le 3 macro categorie di interventi agevolati il Superbonus 110 vale per interventi di isolamento

termico di superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio per oltre il 25 della

superficie disperdente lorda Nel caso del contribuente la relazione rilasciata da un tecnico attesta la realizzazione

del cappotto termico su superfici opache orizzontali per una superficie pari al 39 della superficie lorda disperdente

Dunque ok alla maxi-detrazione

Di Redazione Tecnica - 4 giugno 2020 copy RIPRODUZIONE RISERVATA

SUPERBONUS ndash INTERVENTI ABBINATI Cappotto + nuovo impianto di riscaldamento

Ecco come funziona

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Ma per quanto riguarda le tegole

Anche la spesa per sostituire le tegole puograve rientrare nel Superbonus dato che la superficie oggetto dei lavori di

riqualificazione supera il 25 della superficie disperdente dellrsquoedificio

Come fare

Per ottenere lrsquoagevolazione egrave obbligatorio il miglioramento del rendimento energetico dellrsquoedificio di almeno due

classi e occorre utilizzare i materiali indicati nelle disposizioni ministeriali Occorre per questo una specifica

attestazione da parte del progettista In caso contrario il Superbonus non egrave ammesso

gtgt Leggi Superbonus come migliorare la classe energetica di un edificio

Se non sono rispettati i requisiti relativi ai materiali egrave comunque possibile usufruire del bonus facciate al 90

sempre che sia attestata la riduzione del fabbisogno energetico

SUPERBONUS 110Conviene aspettare luglio per i lavori

SUPERBONUS 110Vale per interventi edili giagrave avviati

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La progettazione del Ponte di Genova i segreti diunopera realizzata in cosigrave poco tempoAlessandrini Stefania - Caporedattore INGENIO 03062020 137

Lo scorso 28 aprile egrave stato realizzato il varo stutturale dellultima trave del ponte sulPolcevera Un risultato che ha dellincredibile se si pensa allentitagrave dellopera e alle tempistichein cui egrave stato progettato e realizzato Con Ingenio abbiamo voluto intervistare il team diprogettazione di Italferr e capire i segreti di questo risultato Allintervista hanno contribuito lingAndrea Nardinocchi (Direttore Tecnico di Italferr) lʼing Angelo Vittozzi (Responsabile della UnitagraveOrganizzativa Opere Civili e Gestione varianti di Italferr) e lʼing Daniela Aprea (BIM ManagerItalferr)

Il ponte Genova e la variabile TEMPO il segreto egrave stato unaprogettazione integrata e sistemica

La progettazione e costruzione del ponte sul Polcevera ha avuto tempi record Italferr inche modo egrave riuscita a poter operare con tempi cosigrave ristretti

Fin dal momento della aggiudicazione dellʼincarico di demolizione del ponte Morandi diprogettazione e della costruzione del nuovo ponte la variabile tempo egrave stata oggetto diparticolare attenzione da parte del Commissario straordinario Il particolare disegnoarchitettonico che ha determinato la necessitagrave di sviluppare soluzioni ingegneristiche nonusuali con problematiche strutturali di complessitagrave rilevante unitamente alle problematicheambientali al disegno del tracciato alle soluzioni impiantistiche innovative e al requisito indicatoperaltro nellʼoggetto del contratto di sviluppare la progettazione in modalitagrave BIM hannodeterminato un impegno senzʼaltro fuori dal comuneSoltanto una progettazione integrata e sistemica che ha coniugato gli aspetti specialisticiad una visione di insieme con lʼobbiettivo di evitare insostenibili perdite di tempo nellarisoluzione di problematiche di interfaccia tecnica tra i vari aspetti progettuali ha permesso disviluppare il progetto esecutivo nei tempi richiesti ovvero in circa tre mesi Credo infatti cheinsieme alle competenze specialistiche di eccellenza lʼaver assicurato un coordinamento euna conseguente integrazione tra le tematiche progettuali perseguito anche in termini

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organizzativi tramite la costituzione di un team specifico con la presenza di tutte lecomponenti necessarie sia stato il fattore fondamentale che ha consentito il rispetto deitempi Italferr come societagrave di ingegneria del Gruppo FS Italiane per la propria tradizione perdimensioni e per struttura organizzativa ha la possibilitagrave di esprimere sicuramente entrambe lecaratteristiche di eccellenza nelle competenze e di capacitagrave di integrazione tra differentidiscipline tecniche peculiaritagrave indubbiamente messe in campo nel caso specifico dellaprogettazione del ponte sul Polcevera

Il modello strutturale del ponte sul Polcevera si presta ad esserereplicato per opere simili

Il modello strutturale del nuovo ponte puograve essere ingegnerizzato per poter procedere inmodo piugrave speditivo alla realizzazione di altri ponti

La soluzione strutturale adottata per il viadotto Polcevera ossia una trave continua lunga 1100metri egrave il frutto dellʼopera di ingegnerizzazione dellʼidea proposta dall Architetto Piano ilquale ha posto le basi per il ponte

Tale soluzione ben si adatta alle scelte iniziali sulla tipologia di ponte in quanto permetteinnanzitutto di eliminare tutti i giunti di pavimentazione elementi delicati e fastidiosi per ilcomfort dei passeggerei Inoltre permette di uniformare il prospetto dellʼopera realizzando piletutte uguali e prive di pulvino necessario nel caso di travate semplicemente appoggiateL implacato continuo ha permesso inoltre di realizzare una catena cinematica la quale egrave isolatadalle sottostrutture mediante isolatori a pendolo che svolgono anche la funzione di appoggiodellʼimpalcato

In sostanza le soluzioni ingegneristiche adottate derivano dalla scelta iniziale e sonocaratteristiche peculiari di questo tipo di opera I pregi elencati possono sicuramente esserepresi in considerazione per opere simili fino a formare un modello tipologico da replicare

In caso di ponte datato quanto in genere egrave applicabile la soluzione della sola sostituzionedellʼimpalcato

In generale la sostituzione del solo impalcato egrave una procedura valida Il nuovo impalcatogeneralmente realizzato interamente in acciaio o a struttura mista egrave sempre piugrave leggerodellʼesistente nel caso di impalcati in cacap e quindi non grava quasi mai sulle sottostruttureesistenti La sostituzione dellʼimpalcato prevede di concerto anche la sostituzione degliapparecchi di appoggio con dispositivi di nuova generazione

Nel caso in cui si voglia poi anche incrementare la sicurezza dellʼopera nei confronti dellʼazionesismica si puograve dotare la stessa di un sistema di protezione passiva ossia isolare il viadottomediante lʼutilizzo di dispositivi antisismici

Egrave ovvio che tale soluzione non puograve non prescindere da una accurata analisi costi benefici chetenga in debito conto lo stato di conservazione delle sottostrutture (pile spalle e relativefondazioni) al fine di ridare allʼopera complessiva la vita nominale di progetto

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Luso del modello BIM nella fase di progettazione e coordinamentodel Ponte di Genova

Torniamo al ponte sul Polcevera La progettazione egrave avvenuta con il metodo BIM

Il BIM egrave stato uno degli elementi che ha completato la fase di progettazione le tempisticheristrette per lo sviluppo del progetto hanno determinato la necessitagrave di affrontare il compitoassegnato con modalitagrave singolari rispetto allʼordinario in modo da assicurare rapiditagrave diazione e decisioneIn tale scenario il progetto strutturale non egrave stato estratto dal modello BIM che egrave invecestato impiegato per lʼattivitagrave di coordinamento tra le strutture e il complesso contenutotecnologico nellʼottica di ridurre al minimo potenziali interferenzeche se affrontate in fasedi costruzione avrebbero potuto avere ricadute rilevanti sulle tempistiche Modellate le singolecomponenti egrave stato prodotto un modello informativo assemblato caratterizzato da estremaprecisione e dinamismo vista la singolaritagrave dei moduli elementari A tal fine sono stati plasmatisistemi di modellazione computazionale che garantissero versatilitagrave e tempestivitagravenellʼaggiornamento del modello

Tutti gli elementi geometrici che costituiscono il Ponte traguardano una piugrave ampia gestione deldato intesa sia come rappresentazione di parametri grafici che non da meno di contenutoinformativo complesso

Considerata la complessitagrave della struttura geometrica ed informativa ottenuta con il modello BIMItalferr ritiene questo grande risultato una base di partenza per la predisposizione deiprocessi di gestione dellopera e delle attivitagrave di manutenzione nellʼottica di integrazionedelle piugrave innovative applicazioni tecnologiche del settore in termini di automazione deiprocessi e massimizzazione delle performance dellʼopera

Nello specifico lʼimplementazione del modello BIM egrave stata eseguita con lʼobiettivo di garantire unelevato standard del progetto secondo i seguenti principi

Applicare la metodologia BIM nei processi di coordinamento delle attivitagrave sfruttando lepotenzialitagrave di un CDE (Common Data Enviroment) capace di gestire il flusso dei datiinterdisciplinari garantendone lʼunicitagrave e la tracciabilitagrave valido per progetti di tipoinfrastrutturale

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Definire gli ambiti e le procedure da adottare nel corso delle attivitagrave di progettazione percreare un Modello Federato dellʼintera infrastruttura circoscrivendo lʼattivitagrave dimodellazione ad alcune discipline chiave (tracciato opere civili impianti ecc) eintegrando ove possibile contenuti progettuali relativi alle altre discipline mediante lʼuso dihypermodels (disegni 2D dati numerici ecc)Orientare e strutturare gli ambiti di lavoro definendo responsabilitagrave organizzazione enormativa di riferimentoDefinire standard template e criteri di base dei modelli da seguire per lʼintera fase diprogettazione anche nellʼottica di un possibile utilizzo nelle successive fasiIndividuare le caratteristiche dei modelli nellʼottica di aggregazione in appositi strumentiinformatici atti al controllo delle clash e verifiche parametriche (Model and Code Checking)Produrre un modello informativo che possa costituire la base per le successive fasi direalizzazione ed esercizio e in generale per lʼintero ciclo di vita dellʼopera

Inoltre il modello BIM ha avuto un ruolo importante anche nella fase di validazione delprogetto ed egrave stato ampliamente utilizzato per effettuare simulazioni soprattutto rispettoalle procedure di manutenzione previste in fase di progettazione In questa fase fondamentaleper lʼapprovazione del progetto ha dato quindi la possibilitagrave al Validatore di apprezzare e megliocomprendere attivitagrave che generalmente sono solo descritte nella documentazione

Sul BIM avete avuto premi internazionali quindi avete conseguito unʼesperienza giagraveampia Maturando esperienza lavorare in BIM egrave piugrave impegnativo e dispendioso o neltempo semplifica lʼorganizzazione

Particolare attenzione nel progetto egrave stata posta nella ricerca di elementi che hanno lobbiettivodi incrementare la resilienza del ponte caratteristica per la quale il progetto egrave stato premiatoal The Year in Infrastructure awards a Singapore nellottobre 2019 In questo senso egrave stataposta particolare attenzione alla durabilitagrave allutilizzo di energie rinnovabili per la gestioneimpiantistica e lilluminazione tramite linstallazione di pannelli solari cosigrave come egrave in fase diprogettazione un sistema di ispezione e pulizia robotizzato

Italferr riceve il premio Year in Infrastructure 2019 alla Convention di BentleySystems a Singapore

gtgt leggi larticolo

La risposta alla specifica domanda non egrave semplice a chi non egrave capitato di sentire la famosa fraseldquohellipsolo con un clichellipho fatto ho estrattohelliprdquo Egrave chiaro a tutti che lʼavvio del processo non egrave facile epuograve diventare dispendioso sia in termini economici che di efficienza della produzione ma egrave

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altresigrave chiaro che maturata una certa esperienza lʼefficienza del processo legataallʼefficacia del metodo aumenta secondo una curva piugrave che lineare Alla base di tutto perograveegrave opportuno sottolineare che le motivazioni legate allʼimpiego della metodologia BIM non vannoricercate nella semplificazione dellʼattivitagrave di progettazione ma nellʼincremento della qualitagravedel prodotto ldquoprogettordquo che egrave possibile constatare fin dalla prime fasi della fattibilitagrave Inquestʼottica riuscire ad elaborare progetti sempre a maggior standard di qualitagrave mette incondizioni le opere e in particolare lʼinfrastruttura ferroviaria di avere tutte le potenzialitagrave perprodurre efficienze durante tutto il loro ciclo di vita nella fase di costruzione che per opereinfrastrutturali puograve durare anni contribuendo alla riduzione delle varianti in corso dʼopera e nellafase di esercizio che dura decenni efficientando i processi manutentivi

Rispetto allʼorganizzazione sia di risorse che di dati un CDE ben strutturato egrave stato ad esempiouna garanzia per far fronte ad emergenze come questa che stiamo vivendo in tempi rapidissimitraendo vantaggio dal lavoro giagrave fatto in passato

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Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabilionline i bandi di iscrizione la guida e le regolePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 192

Gse online i bandi per lʼiscrizione ai registri e alle aste del dm 4 luglio 2019 Disponibili anche laguida al portale e regolamento operativo

Il GSE ha pubblicato i Bandi per la terza delle sette procedure di Registri e Aste previstedal DM 4 luglio 2019 sulle energie rinnovabili - Incentivazione dellenergia elettrica prodottadagli impianti eolici on shore solari fotovoltaici idroelettrici e a gas residuati dei processidi depurazione

I link di riferimento per i singoli bandi sono disponibili sul sito del GSE

Quando e come trasmettere le richieste

Il periodo per le iscrizioni si egrave aperto domenica 31 maggio 2020 e si chiuderagraveimprorogabilmente alle ore 12 del 30 giugno 2020

Le richieste dovranno essere trasmesse entro e non oltre il termine di chiusura esclusivamentemediante lapplicazione informatica Portale FER-E accessibile tutti i giorni 24 ore su 24 adeccezione dei giorni di apertura e chiusura

Guida e Regolamento

Il GSE ricorda che nella sezione web Rinnovabili elettricheAccesso agli incentiviDocumenti sonodisponibili le versioni aggiornate della Guida allutilizzo del Portale FER-E per liscrizione aiRegistri e alle Aste e per laccesso agli incentivi previsti dal DM 4 luglio 2019 del RegolamentoOperativo per liscrizione ai Registri e alle Aste e relativi allegati

Si evidenzia che

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sulla base dellart 42 del DM2019 il Soggetto Responsabile a pena di esclusione deveinviare in fase di iscrizione sempre tramite il Portale FER-E la documentazione descrittanellAllegato D del Regolamento Operativo per liscrizione ai Registri e alle Aste del DM 4luglio 2019 atta a comprovare il rispetto dei requisiti generali (DM2019 art 3) e lasussistenza delle condizioni necessarie per lapplicazione dei criteri di prioritagrave (DM2019artt 9 14 e 17) indicati dal Soggetto Responsabile stesso nella Dichiarazione sostituiva diatto di notorietagrave ai sensi del DPR 4452000 sottoscritta per liscrizionevisti i princigravepi stabiliti dal DM2019 e la natura concorsuale dei Registri e delle Aste in casodi carenza della documentazione trasmessa non egrave possibile per il GSE effettuarerichieste dintegrazione ai Soggetti Responsabili non potendosi invocare il principio delldquosoccorso amministrativo

Il GSE raccomanda pertanto ai Soggetti Responsabili di prestare la massima cura nellapredisposizione delle richieste di iscrizione invitandoli a consultare le indicazioni di dettagliosulla documentazione da allegare

NB - per gli impianti inseriti in posizione non utile (Tabella C) nelle graduatorie delle precedentiprocedure non egrave stata verificata la corrispondenza tra i dati e le informazioni dichiarate dalSoggetto Responsabile e quanto riscontrabile nella documentazione trasmessa e pertantoraccomanda ai Soggetti Responsabili che vogliano iscriversi alla nuova procedura di assicurarsidi fornire levidenza necessaria del possesso dei requisiti e della sussistenza delle condizioni perlapplicazione dei criteri di prioritagrave

Impianti ammessi

Ricordiamo che il DM 4 luglio 2019 ha suddiviso gli impianti che possono accedere agliincentivi in quattro gruppi in base alla tipologia alla fonte energetica rinnovabile e allacategoria di intervento

Gruppo A comprende gli impiantieolici ldquoon-shore di nuova costruzione integrale ricostruzione riattivazione opotenziamentofotovoltaici di nuova costruzione

Gruppo A-2 comprende gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione i cui modulisono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui egrave operata lacompleta rimozione delleternit o dellamianto

Gruppo B comprende gli impiantiidroelettrici di nuova costruzione integrale ricostruzione (esclusi gli impianti suacquedotto) riattivazione o potenziamentoa gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione riattivazione opotenziamento

Gruppo C comprende gli impianti oggetto di rifacimento totale o parzialeeolici ldquoon-shoreidroelettricia gas residuati dei processi di depurazione

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Superbonus 110 tutte le proposte ANCE permigliorare le agevolazioni fiscali edilizie del DecretoRilancioPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 2219

LANCE ha illustrato in audizione alla Camera le proposte formulate al Governo e al Parlamentosul Superbonus del Decreto Rilancio estendere a tutto il 2023 lʼapplicazione per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolati

Dopo la prima audizione in videoconferenza del 26 maggio scorso il 29 maggio si egrave svolta laseconda audizione informale dell Ance presso la Commissione Bilancio della Cameranellʼambito dellʼesame in prima lettura in sede referente del disegno di legge diconversione del DL 342020 - DL Rilancio

Secondo lAssociazione dei Costruttori rappresentata per loccasione dal Ing Rodolfo GirardiVice Presidente per il Centro Studi la misura del Decreto Rilancio relativa al Superbonus al 110(art119) rappresenta uno strumento che accompagnato dallʼestensione della cedibilitagrave deicrediti dʼimposta a questi correlati e allʼoperativitagrave dello ldquosconto in fatturardquo ha dellepotenzialitagrave enormi

Le proposte dellANCE sul Superbonusestendere a tutto il 2023 lʼapplicazione del superbonus al 110 per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolatiestendere il superbonus al 110 anche agli immobili delle societagrave compresi quellilocati a terziconsentire lʼutilizzo immediato dei crediti dʼimposta derivanti da Eco e Sismabonus odallo ldquosconto in fatturardquo per non incidere ulteriormente sulla liquiditagrave delle imprese giagravegravemente compromessa dalla situazione emergenziale eliminare la condizione didestinazione ad abitazione principale degli edifici unifamiliari prevista per lʼapplicazionedellʼEcobonus potenziato limitazione che contrasta con lʼobiettivo di massimizzare

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lʼefficacia degli incentivi in termini di sviluppo di progetti di riqualificazione degli edificiesistenticonsentire il riporto negli anni successivi dei crediti dʼimposta da Ecobonus eSismabonus non utilizzati nellʼanno che rischia di compromettere il meccanismo dellacessione dei bonus eliminare il principio di ldquoresponsabilitagrave in solidordquo degli acquirenti deicrediti dʼimposta corrispondenti ai bonus con i fornitori che effettuano lo ldquosconto infatturardquoeliminare il rispetto dei criteri ambientali minimi (cd CAM) per i materiali utilizzati neilavori agevolati con lʼEcobonus al 110 trattandosi per lo piugrave di prodotti costosi e didifficile reperibilitagrave la cui obbligatorietagrave rischia di rallentare i lavori e di incrementarne icosti di realizzoprevedere lʼuso di prezzari riconosciuti dal Ministero dello sviluppo economico perlʼasseverazione della congruitagrave delle spese sostenutecompletare lʼindicazione delle superfici opache che costituiscono lʼinvolucrodellʼedificio su cui eseguire gli interventi includendo quelle inclinate specificare lemotivazioni alla base della impossibilitagrave del doppio passaggio di classe energetica

Le altre proposteistituzione di un ldquoPiano Italiardquo di investimenti territoriali veloce nellʼattuazione (conburocrazia zero erogazione immediata obbligo di rapido avvio dei lavori e procedure ldquoamonterdquo della gara ultra semplificate) e orientato alla sostenibilitagrave ambientale e socialeattraverso la creazione di un mega fondo che permetta lʼutilizzo immediato di 39 miliardi dieuro di risorse giagrave stanziate dalle ultime leggi di bilancio ma ancora oggi inutilizzate eframmentate in molti programmiutilizzo immediato di 3 miliardi di euro destinati alla progettazione di opere da partedegli enti pubblici giagrave stanziati dalle leggi di bilancio in modo da incrementare la platea diprogetti che potranno essere velocemente posti a base di garasblocco dei Contratti di Programma Anas e Rfi che sono incagliati da due anni e mezzocon circa 28 miliardi di euro destinati in particolare alla manutenzione stradale e ferroviariaderoga al 31 dicembre 2021 per i lavori pubblici in corso di esecuzionerigenerazione urbana misure aggiuntive dirette a massimizzare lʼoperativitagrave degliincentivi legati allʼacquisto di fabbricati ldquoenergeticirdquo ed antisismici incidendosullʼattuale ldquosismabonus acquistirdquo (che dovrebbe essere esteso anche ai fabbricatiristrutturati in chiave antisismica senza demolizione) e sullʼincentivo allʼacquisto deifabbricati energetici in vigore sino al 2017 e i cui termini di applicabilitagrave andrebbero riapertisino al 2023

IL DOCUMENTO INTEGRALE DELLANCE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza deilavoratori e ricerca dei materiali contaminatiPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 210

Nelle nuove pubblicazioni INAIL un elenco dettagliato delle misure di prevenzione e protezioneda adottare nei siti inquinati e un approfondimento sulle nuove modalitagrave per il riconoscimentodelle diverse tipologie di minerale sviluppate con tecnologie innovative

LINAIL ha pubblicato due nuove fact sheet su ricerca e innovazione tecnologica finalizzatealla tutela del lavoratore e degli ambienti di vita in relazione allamianto

focus sulle misure di sicurezza per i lavoratori e per gli ambienti da adottare durantegli interventi di riqualificazione dei siti contaminati

nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenentiamianto (mca) mediante lʼimpiego di tecnologie innovative non invasive e non distruttivesviluppate nellʼambito del Bando di ricerca in collaborazione dellʼInail (Bric ID 58 -Programma speciale amianto)

La situazione in Italia

Durante gli interventi di riqualificazione dei siti contaminati egrave necessario adottare specifichemisure di prevenzione e protezione per garantire la minima dispersione di fibre di amiantonellʼambiente

LInail evidenzia che sui 41 siti da bonificare di interesse nazionale (sin) identificati in Italiadal Ministero dell Ambiente 11 sono principalmente contaminati da amianto mentre in altricinque esiste una contaminazione secondaria accertata e quantificata che riguarda unaporzione significativa del perimetro Inoltre sono stati rilevati piugrave di 12mila siti di interesseregionale (sir) e altri di competenza comunale (sic) Fino al 1992 anno in cui sono stati banditi sialʼestrazione sia lʼimpiego del minerale lʼItalia egrave stata tra i maggiori produttori mondiali di amiantoe mca

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Le misure di prevenzionelʼintera area da bonificare deve essere delimitata su tutti i lati del perimetro con unarecinzione idonea per impedire lʼaccesso agli estranei Possono entrare infattisoltanto gli operai addetti alle lavorazioni e gli enti preposti al controllotra le misure di prevenzione indicate nella fact sheet oltre alla cartellonistica obbligatoriache riguarda tra le altre cose lʼadozione dei dispositivi di protezione individuale (dpi) e ilpericolo di inalazione di fibre pericolose si consiglia di installare allʼingresso allʼarea dilavoro unʼunitagrave di decontaminazione personale (udp) costituita almeno da quattrolocalinel caso di interventi su aree vaste devono essere previste due udp una allʼingresso delsito e una in prossimitagrave dellʼarea in lavorazione

Misure di protezione

Le misure di protezione comprendono i dispositivi di protezione collettiva (dpc) e i dpi

Nel caso dellʼamianto i dpc come le reti anticaduta e le linee vita risultano una soluzioneefficace durante i lavori di bonifica delle coperture in cemento amianto per la riduzione delrischio di caduta dallʼalto per sfondamento delle lastre

Nelle aree di bonifica tutti coloro che accedono al cantiere devono sempre essere dotati didispositivi di protezione individuale idonei Il datore di lavoro deve quindi porre massimaattenzione nella scelta della tipologia delle misure e delle quantitagrave dei dpi da fornire ai lavoratorie prima di scegliere deve effettuare una specifica valutazione del rischio realizzata anche sullabase dellʼanalisi delle mansioni degli operatori

Riconoscimento mediante analisi dʼimmagine iperspettrale

La seconda pubblicazione illustra le nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione dimateriali contenenti amianto sviluppate nellʼambito del bando Bric

In particolare egrave stata realizzata la mappatura 2D delle superfici dei materiali medianteanalisi in microfluorescenza a raggi X (micro-Xrf) e imaging iperspettrale (hsi)

Sono state analizzate diverse tipologie di materiali caratterizzati da matrici di natura differente(cementizie resinoidi cellulosiche etc) e dalla presenza di varie tipologie di minerali di amianto(crisotilo crocidolite amosite tremolite antofillite actinolite)

I campioni esaminati sono stati prelevati da cantieri di bonifica in diverse regioni

LE DUE FACT SHEET INTEGRALI SONO SCARICABILI IN FORMATO PDF

Allegato

Allegato 1

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Ristrutturazione a rischio tasse quando la modificadel magazzino in abitazioni configura reddito diimpresaPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 108

Agenzia delle Entrate la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche a colui chesemplicemente utilizza e coordina un proprio capitale per fini produttivi e riguardare un singoloaffare

Ristrutturazione edilizia ai fini di futura vendita reddito dimpresao no

Attenzione alle ristutturazioni edilizie da privati percheacute possono essere a rischio redditodimpresa e configurare un aggravio fiscale Lo si evince dal contenuto dellinterpello n 152dellAgenzia delle Entrate riferito al caso della proprietaria di ununitagrave immobiliare (categoriacatastale C2) che intende previa autorizzazione da parte dei competenti uffici cambiarne ladestinazione dʼuso e suddividerla in tre unitagrave immobiliari (categoria catastale A3) e poivendere le abitazioni definendo nel contratto che le necessarie opere di ristrutturazione erisanamento conservativo siano a totale carico dei potenziali acquirenti

Tutto questo precisa il Fisco egrave attivitagrave imprenditoriale poicheacute la trasformazione di unmagazzino in tre abitazioni egrave unoperazione finalizzata non al proprio uso o a quello dellapropria famiglia ma alla vendita a terzi Di conseguenza il reddito generato dallasuccessiva vendita delle unitagrave immobiliari deve essere considerato imponibile quale redditorientrante nella categoria dei redditi dimpresa

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Attivitagrave commerciale le regole

Lart67 comma 1 lett b) del dPR 9171986 (TUIR) - parte da qui il ragionamento delle Entrate -prevede che sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale ovvero se non sonoconseguiti nellesercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da societagrave in nomecollettivo e in accomandita semplice neacute in relazione alla qualitagrave di lavoratore dipendente leplusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruitida non piugrave di cinque anni esclusi quelli acquisiti per successione e le unitagrave immobiliari urbaneche per la maggior parte del periodo intercorso tra lacquisto o la costruzione e la cessione sonostate adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari noncheacute in ogni caso leplusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazioneedificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione

Percheacute si configuri lattivitagrave commerciale ai fini del reddito dʼimpresa occorre quindi chelattivitagrave svolta sia caratterizzata dalla professionalitagrave abituale anche se non esclusivae se cosigrave non egrave lattivitagrave commerciale esercitata occasionalmente produce un redditoinquadrabile nella categoria dei redditi diversi Ed infatti secondo un consolidatoorientamento della Corte di Cassazione la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche achi semplicemente utilizzi e coordini un proprio capitale per fini produttivi

Da magazzino a tre abitazioni se il fine egrave la venditagrave

Sulla base del citato orientamento giurisprudenziale in conformitagrave a quanto giagrave chiarito nellacitata risoluzione n 204E del 2002 si ritiene che nel caso di specie gli interventi di tipostrutturale e cioegrave le opere di ristrutturazione e risanamento conservativo sono attinecessari affincheacute le tre unitagrave immobiliari siano considerate oggettivamente idonee allusoabitativo e prodromici a richiedere il cambiamento della destinazione duso dellunitagraveimmobiliare di categoria C2 per la realizzazione di tre immobili di categoria A3

Linsieme degli atti posti in essere e unitariamente considerati configurano quindi uncomportamento logicamente e cronologicamente precedente latto di cessione e strumentalerispetto allincremento di valore che evidenzia lintento di realizzare un arricchimento (lucro)

In altri termini lattivitagrave compiuta deve considerarsi imprenditoriale dal momento chelintervento sullimmobile originariamente C3 di cui egrave proprietaria risulta finalizzato non alproprio uso o a quello della propria famiglia bensigrave alla vendita (delle tre abitazioni) a terziprevio ottenimento del cambiamento della destinazione duso avvalendosi di unorganizzazioneproduttiva idonea e svolgendo unattivitagrave protrattasi nel tempo (cfr risoluzione n 204E del2002)

Ne consegue che il reddito generato dalla vendita delle suddette unitagrave immobiliari deveessere considerato imponibile quale reddito rientrante nella categoria dei redditi di impresa dicui allart55 e successivi del TUIR

LA RISPOSTA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti

Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovidocumentiUna ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse e un documento sulle misureminime di sicurezza antincendio per le autorimesse che non rientrano nel campo di applicazionedella RTV AutorimesseSulla Gazzetta ufficiale n132 del 23 maggio egrave stato pubblicato il decreto 15 maggio 2020 delMinistero dellInterno recante ldquoApprovazione delle norme tecniche di prevenzione incendi per leattivita di autorimessardquo

Qui riportiamo il testo della circolare del Consiglio nazionale degli Ingegneri n 573 del 1 giugno2020

ldquoLa nuova RTV entreragrave in vigore il 20 novembre 2020 e sostituiragrave integralmente lrsquoattuale capitoloV6 del Codice (precedente RTV Autorimesse)

Per la fase transitoria valgono le condizioni esplicitate allrsquoart 3 comma 1

Nello stesso art 3 (comma 2) si sancisce la concomitante abrogazione (180 giorni dallapubblicazione del decreto) delle seguenti regole tecniche preesistenti

- DM 01021986 Norme di sicurezza per la costruzione e lrsquoesercizio delle autorimesse e simili

- DM 22112002 Disposizioni in materia di parcamento di autoveicoli alimentati a gas di petrolioliquefatto allrsquointerno di autorimesse in relazione al sistema di sicurezza dellrsquoimpianto

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Ne deriveragrave quindi lrsquoimplicita abolizione del ldquodoppio binariordquo per la progettazione di tutte le nuoveautorimesse aventi superficie complessiva superiore a 300 m2

Si anticipa che a seguito dellrsquoabrogazione del DM 01021986 il CNI unitamente alla Rete delleProfessioni Tecniche ha elaborato due nuovi documenti e piugrave precisamente

- una ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse per dare indicazioni sugli aspettidi progettazione che esulano dai criteri di sicurezza antincendio

- un documento sulle misure minime di sicurezza antincendio per le autorimesse che nonrientrano nel campo di applicazione della RTV Autorimesse (autorimesse ldquosotto sogliardquo diassoggettabilitagrave)

I suddetti documenti saranno inviati agli Ordini con successiva circolarerdquo

Leggi anche ldquoIn Gazzetta le nuove norme tecniche di prevenzione incendi per le attivitagrave di autorimessardquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

chiusi i rubinetti del credito

Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del creditoIl 95 delle imprese ha richiesto prestiti ma le banche traccheggiano ritardando i tempi dierogazione moltiplicando la documentazione da esibire fino a piazzare polizze assicurativeagganciate alla concessione dei finanziamenti garantiti dallo Stato Il questionario diConfprofessioni ha coinvolto oltre 900 giovani professionisti al fianco di oltre 15 mila impreseDecreto liquiditagrave a secco Se il 95 delle imprese ha richiesto prestiti prevalentemente sotto i 25mila euro contando sulle garanzie dello Stato le banche hanno risposto alzando un muro diburocrazia che di fatto ha chiuso i rubinetti del credito pregiudicando seriamente la continuitagraveaziendale di migliaia di imprese giagrave compromessa da oltre tre mesi di inattivitagrave a causa delCoronavirus

Egrave quanto emerge da una survey promosso da Confprofessioni in collaborazione con lrsquoUnioneNazionale Giovani dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC) che ha coinvolto oltre900 commercialisti che negli ultimi due mesi hanno affiancato circa 15 mila imprese nellagestione dei finanziamenti richiesti alle banche Il sondaggio punta ad analizzare lrsquoattivitagrave i tempidi erogazione dei prestiti alle imprese e i comportamenti del sistema bancario per favorirelrsquoaccesso al credito alla luce del decreto del decreto legge n 23 dellrsquo8 aprile 2020 che attraversoil Fondo di garanzia per le Pmi garantisce (sulla carta) fino a 100 miliardi di euro di liquiditagrave alsistema produttivo italiano colpito dalla pandemia

Che cosa dice il decreto liquiditagrave Come noto il decreto prevede una garanzia al 100 per ifinanziamenti fino a 25 mila euro senza alcuna valutazione del merito creditizio Per i prestiti finoa 800 mila euro invece viene richiesta una valutazione e la garanzia dello Stato arriva fino al90 e il restante 10 puograve essere coperto dai Confidi Il decreto prevede inoltre lo snellimento

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delle procedure burocratiche per accedere alle garanzie concesse dal Fondo di Garanzia per lePmi e favorire cosigrave la ripartenza del sistema produttivo dopo lrsquoemergenza sanitaria causata dalCovid ndash 19 Ma egrave andata proprio cosigrave

La fotografia di Confprofessioni A distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione in GazzettaUfficiale del decreto liquiditagrave la fotografia di Confprofessioni porta a galla le criticitagrave endemiche diun sistema bancario che salvo rare eccezioni ha mostrato una certa riluttanza ad applicare lemisure contenute nel decreto liquiditagrave disattendendo lrsquoinvito dellrsquoAssociazione bancaria italianaalla semplificazione e alla rapiditagrave di erogazione dei prestiti Non solo Dal sentiment dei giovanicommercialisti emerge poi un quadro ancor piugrave impressionante dove la dilatazione dei tempi dierogazione si sovrappone alla richiesta di valutazioni di merito creditizio non contemplate daldecreto liquiditagrave dove la domanda di liquiditagrave delle imprese viene dirottata per compensare debitipregressi

E le sorprese non finiscono qui percheacute - come segnalano i commercialisti coinvolti nel survey diConfprofessioni ndash la quasi totalitagrave degli imprenditori che ha richiesto un prestito ha dovutononostante il lockdown esibire documenti e superare istruttorie e non sono isolati i casi nei qualile banche abbiano richiesto situazioni prospettiche relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla garanzia statale o agganciato alla concessione del creditola vendita di prodotti come il Pos o polizze vita Risultato dopo una trafila di 30-40 giorni leimprese che sono riuscite ad attraversare il labirinto burocratico degli istituti di credito si contanosulle dita di una mano A oggi dicono i giovani commercialisti sono pochissime le erogazionisotto i 25 mila euro nessuna sopra i 25 mila euro Un dato che non meraviglia poicheacute alcuniistituti bancari hanno rifiutato lrsquoaccesso al credito per la ldquonon convenienza dellrsquooperazionerdquo

Il sondaggio sullrsquoaccesso al credito con garanzie previste dal decreto liquiditagrave

1) I vostri clienti hanno fatto ricorso al credito utilizzando le garanzie previste dal DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020 n 23 (Decreto liquiditagrave)

La prima domanda del sondaggio mira a valutare lrsquointeresse delle imprese rispetto alle misureintrodotte dal Governo con il decreto liquiditagrave Su un campione di 15 mila imprese il 95 degliimprenditori ha fatto richiesta di credito la gran parte sotto i 25 mila euro smentendo le critiche ei dubbi di scarso interesse da parte delle imprese che hanno accompagnato i primi passi dellemisure governative

2) Per richieste di prestito superiori ai 25000 euro qual egrave stata la tempistica media di evasionedella pratica

Il secondo quesito entra nel vivo di una delle principali criticitagrave della concessione del credito itempi di erogazione dei prestiti superiori a 25 mila euro Nel 93 dei casi le risposte hannosuperato i 15 giorni di tempo Il dato va integrato con le 355 note aggiuntive (si veda il punto 5 delquestionario) dalle quali emerge come i tempi medi per evadere una pratica si attestino tra i 30 ei 40 giorni sempre nel caso di risposta positiva

3) Per richieste di prestito inferiori ai 25000 euro con garanzia al 100 da parte del FondoCentrale di Garanzia le Banche pur dovendosi limitare solo a trasferire il modello compilatohanno in qualche caso aggiunto anche una valutazione del beneficiario o altri motivi dirallentamento

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La terza domanda del questionario egrave riferita alle richieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato In questi casi sebbene la funzione degli istituti dicredito sia limitata a trasferire il modello compilato al Fondo di garanzia nel 90 dei casi lebanche hanno richiesto documenti non previsti e hanno aggiunto valutazioni di merito nondovute sui beneficiari

4) Il credito erogato egrave stato in qualche caso integrativo (cioegrave a compensazione di esposizionedebitorie preesistenti verso le medesime banche eroganti) o aggiuntivo

La quarta domanda del sondaggio mira a capire come le banche abbiano gestito le finalitagrave delprestito richiesto dalle imprese Se nel 64 dei casi il credito erogato risulta aggiuntivo nel 36dei casi il credito concesso egrave servito a coprire parzialmente o totalmente unrsquoesposizionedebitoria pregressa del richiedente cosigrave vanificando il contenuto della misura governativa

5) Eventuali ulteriori problematiche impreviste da segnalare (domanda a risposta aperta)

Sono oltre 355 le note facoltative dei giovani commercialisti riferite al punto 5 del questionario(domanda a risposta aperta) In estrema sintesi le osservazioni dei professionisti confermano larichiesta di documentazione ulteriore rispetto a quella prevista dal decreto in alcuni casi anchesituazioni prospettiche relative al 2020 e tempi lunghissimi per lerogazione (ad oggi pochissimeerogazioni sotto i 25000 euro e quasi nessuna sopra i 25000 euro) Ma le problematichesegnalate non si fermano qui e spaziano dalla richiesta di garanzie personali per la parte noncoperta da garanzia statale alla vendita di prodotti abbinati alla concessione del credito (POSassicurazione sulla vitahellip) In alcuni casi gli istituti bancari interpellati sono entrati nel meritocreditizio dei clienti procedendo ad istruttorie per valutare la loro posizione bancaria In altri hannorifiutato lrsquoaccesso al credito per la non convenienza dellrsquooperazione

Il commento del presidente di Confprofessioni Gaetano Stella

laquoLa survey sullrsquoaccesso al credito dopo il varo del decreto liquiditagrave che abbiamo realizzato graziealla collaborazione dellrsquoUnione nazionale giovani dottori commercialisti vuole essere una rispostaalle numerose segnalazioni che ci sono pervenute dai professionisti che denunciavano i ritardi ele lungaggini burocratiche del sistema bancario I risultati che emergono da questa indagine sulcampo sono inequivocabili Con queste premesse egrave fuori discussione che le attese di liquiditagrave e ditempestiva collaborazione sono state in gran parte disattese dal sistema bancario

Il commento dellrsquoUnione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

laquoNon egrave un mistero che la gran parte delle aziende italiane sia sottocapitalizzata e banca-dipendente Egrave un problema strutturale del sistema delle piccole e medie imprese che si egravepaurosamente allargato a seguito della crisi economica da Covid - 19 coinvolgendo ancheaziende sane e con buone prospettive di mercatoraquo afferma Raffaele Loprete segretariodellrsquoUNGDEC e coordinatore della Consulta giovani di Confprofessioni laquoLrsquointervento del Governoper iniettare liquiditagrave nel sistema produttivo tuttavia si scontra con le difficoltagrave del sistemabancario che rischia a sua volta di pagare un contributo altissimo alla pandemia in termini diprofitti Non ci meraviglia piugrave di tanto dunque lrsquoatteggiamento delle banche sempre piugrave restie aconcedere finanziamenti alle imprese anche a fronte di una garanzia dello Stato ma crediamo sitratti di una strategia miope che rischia di mettere in ginocchio lrsquointero tessuto economico delnostro Paeseraquo il monito di Matteo De Lise presidente dellrsquoUNGDCEC

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia

Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomaliaLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal CodiceAppaltiLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal Codice deicontratti pubblici

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato nella sentenza del 6 maggio 2020 n 2856 in riforma ad unaprecedente decisione di primo grado del TAR Marche (del 29 gennaio 2020 n 82) che avevaaccolto il ricorso presentato da un concorrente escluso dalla gara per aver presentato unrsquooffertacon un ribasso superiore alla soglia di anomalia

In primo grado i giudici avevano confermato lrsquoorientamento giagrave espresso dallo stesso TARMarche supportando la tesi dellrsquoappellante che verteva su un errore nellrsquoalgoritmo utilizzato dallaProvincia di Ancona al fine di determinare in via automatica la soglia di anomalia in particolareera censurata la parte in cui tale algoritmo procedeva allrsquooperazione conclusiva del decrementodella prima soglia di anomalia utilizzando il fattore correttivo finale

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Su tali premesse il Consiglio di Stato ha ripercorso i passaggi del calcolo del suddettodecremento previsto allrsquoart 97 comma 2 lett d) del Codice dei contratti ricordando che questoche consiste

1 a) nella duplice operazione di calcolo laquodellasomma e della media aritmetica dei ribassipercentuali di tutte le offerte ammesseraquo vale a dire quelle non collocate nelle ldquoalirdquo

2 b) nel richiedere poi di calcolare lo laquoscarto medio aritmeticodei ribassi percentuali chesuperano la media calcolata ai sensi della lettera a)raquo laddove il primo rappresenta piugraveprecisamente la media dei differenziali dei ribassi superiori alla media complessiva comecalcolata secondo la precedente lettera a)

3 c) nellasomma tra scarto medio aritmetico dei ribassi e laquomedia aritmeticaraquo giagrave calcolata aisensi della lettera a)

4 d) nel riprendere la somma dei ribassi giagrave calcolata ai sensi della lettera a) e dimoltiplicare traloro le prime due cifre dopo la virgola di tale somma il prodotto cosigrave ottenuto va applicato alloscarto medio aritmetico a sua volta giagrave calcolato in base alla lettera b) del valore cosigrave ottenuto vainfine decrementata la soglia determinata dalla somma prevista dalla lettera c) tra la media deiribassi e lo scarto medio aritmetico

Come evidenziato dal Collegio la questione controversa egrave se il valore ottenuto applicando alloscarto medio aritmetico il prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassisia o meno laquoun valore percentualeraquo

Tuttavia a tale proposito egrave dirimente che tutti i valori ottenuti attraverso le operazioni previstedallrsquoart 97 comma 2 del codice dei contratti pubblici consistono in percentuali rispetto alla basedrsquoasta

Lrsquoerrore interpretativoapplicativo del giudice di primo grado egrave quindi risultato dallrsquoavere eseguitoil decremento previsto dalla norma utilizzando valori percentuali anzicheacute numeri assoluti

A conferma di ciograve il Consiglio di Stato ha come di seguito ripercorso il calcolo (espresso sino allaterza cifra decimale) effettuato dalla Stazione appaltante

ndash somma dei ribassi 91692 (lett ldquoardquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)

ndash prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi 18 pari a 9 x 2

ndash applicazione di tale prodotto allo scarto medio aritmetico (lett ldquobrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)0195 pari al 18 di 1085

ndash sottrazione del valore da ultimo ottenuto alla somma tra media dei ribassi e scarto aritmeticomedio (lett ldquocrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit) al fine di ottenere la soglia di anomalia del 26359 paria 26555 (25470+1085) ndash 0195

Constatata la correttezza del calcolo dalla Provincia di Ancona il Consiglio di Stato ha quindiriformato una precedente decisione di primo grado che aveva accolto il ricorso presentato da unconcorrente escluso dalla stazione appaltante per offerta anormalmente bassa confermandolrsquoaggiudicazione allrsquoofferta ldquonon anomalardquo piugrave bassa

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La sentenza appare dirimente rispetto ad una controversia giurisprudenziale sorta in relazione al criterio (unico) di determinazione della soglia di anomalia per gare al massimo ribasso sul prezzo con un numero di offerte ammesse pari o superiori a quindici prevista dallrsquoart 97 del cd Codice dei contratti (dlgs n 502016 cosigrave come modificato dal Decreto-Legge n 322019 il cd Sblocca cantieri convertito dalla Legge n 552019)

Tale incertezza sussisteva nonostante fossero ndash come visto ndash oggetto della suddetta controversia le corrette modalitagrave di calcolo del ldquodecremento percentualerdquo su cui era giagrave espresso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con circolare interpretativa n 8 del 24 ottobre 2019

A distanza di un anno dal decreto sblocca cantieri il Consiglio di Stato ha quindi aderito allrsquoorientamento Ministeriale dando conferma definitiva allrsquointerpretazione che era stata peraltro sostenuta fin dal principio dallrsquoANCE nel vademecum ldquoCalcolo della soglia di anomaliardquo (fonte Ance)

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

al via a settembre un progetto europeo

Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeoENEA coordina il progetto LEAP4SMEIl progetto LEAP4SME - Linking Energy Audit Policies to enhance and support SMEs towardsenergy efficiency - si prefigge lo scopo di fornire un solido supporto ai decisori politici nellosviluppo di programmi di stimolo e supporto per le PMI partendo da una corretta diagnosienergetica La valutazione e lo sviluppo di opportuni schemi per favorire la pianificazione deiprogrammi saranno condotti tenendo presente lobiettivo finale dellrsquoattuazione delle misure diefficienza energetica proposte durante gli audit stessi

Il progetto sviluppato dal laboratorio Efficienza Energetica nei Settori Economici delDipartimento Efficienza Energetica si svilupperagrave su un orizzonte temporale di tre anni a partire dasettembre 2020 e vede coinvolta una compagine unica per tale tipo di attivitagrave Parteciperannoinsieme ad ENEA le Agenzie Energetiche Nazionali di Austria (AEA) Croazia (EIHP) Grecia(CRES) Malta (EWA) Polonia (KAPE) Portogallo (ADENE) Regno Unito (EST) Slovacchia(SIEA) piugrave un partner esperto in comunicazione sostenibile (Revolve Media Belgio)

ldquoLEAP4SME si inserisce nel quadro di supporto alle Istituzioni nazionali ed europee nelladefinizione di programmi di efficientamento energetico delle PMI puntando sulle conoscenze ecompetenze di nove Agenzie Energetiche Nazionali dellrsquoarea europea coordinate da ENEA Lanostra proposta progettuale ha inoltre stimolato lrsquointeresse di nove Ministeri dellrsquoarea europea eulteriori quattro Agenzie Nazionalirdquo sottolinea Ilaria Bertini direttore del Dipartimento UnitagraveEfficienza Energetica dellrsquoENEA ldquoQuesto progetto in linea con gli obiettivi del Dipartimento edellrsquoEnte per il triennio 2020-2022 consentiragrave inoltre allrsquoENEA di rafforzare ulteriormente il proprioruolo a livello internazionale come Agenzia di riferimento sui temi dellrsquoefficienza energetica esostenibilitagrave delle impreserdquo

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Associazioni di categoria Istituti di ricerca Universitagrave Agenzie energetiche e istituzioni localiinteressate ad essere aggiornate e coinvolte nei tavoli di lavoro (con avvio indicativo nel 2021)possono inviare richieste di partecipazione al coordinatore del progetto (Ing E Biele ndashmailenricobieleeneait menzionando espressamente nellrsquooggetto ldquoLEAP4SME ndash richieste dicoinvolgimento e aggiornamentordquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenziadelle Entrate

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle EntrateSpetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quella ridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituiscela mera prosecuzione di altra attivitagrave precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente oautonomoNellrsquoambito delle regole del regime forfetario spetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quellaridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituisce la mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo Dopo aver constatato ilcontinuum lrsquoAgenzia delle Entrate risponde cosigrave a un dipendente pensionato ora titolare di partitaIva (risposta n 161E del 29 maggio 2020)

Il contribuente in sostanza avrebbe voluto accedere al regime piugrave favorevole previsto dal comma65 articolo 1 della legge n 1902014 (come si presenta oggi dopo le modifiche apportate dalBilancio per il 2019) in base al quale i contribuenti forfetari ndash cioegrave con i requisiti fissati dal comma54 della stessa legge introduttiva del regime ndash che avviano una nuova attivitagrave e ldquoa condizioneche

a) il contribuente non abbia esercitato nei tre anni precedenti linizio dellattivitagrave di cui al comma54 attivitagrave artistica professionale ovvero dimpresa anche in forma associata o familiare

b) lattivitagrave da esercitare non costituisca in nessun modo mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo escluso il caso in cuilattivitagrave precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dellesercizio diarti o professioni

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c) qualora venga proseguita unattivitagrave svolta in precedenza da altro soggetto lammontare dei relativi ricavi e compensi realizzati nel periodo dimposta precedente quello di riconoscimento del predetto beneficio non sia superiore ai limiti di cui al comma 54rdquo possono applicare al reddito imponibile una sostitutiva dellimposta sui redditi delle addizionali regionali e comunali e dellIrap pari al 5 per cento

Ripercorsa la norma lrsquoAgenzia aggiunge che con la circolare n 102016 ha spiegato il motivo del vincolo per il quale la nuova attivitagrave non deve essere la mera prosecuzione di una precedente attivitagrave dimpresa di lavoro dipendente o di lavoro autonomo inquadrandolo nel perimetro delle disposizioni antielusive percheacute punta a evitare ldquoche il beneficio possa essere fruito da soggetti che si limitino a modificare la sola veste giuridica della attivitagrave esercitata in precedenza o dispongano scientemente la mera variazione del codice ATECO sfruttando il cambio di denominazione previsto per il rinnovo dellattivitagraverdquo

Esaminata la documentazione presentata lrsquoAgenzia ha potuto constatare che lrsquoattivitagrave di lavoro autonomo svolta dallrsquoistante nel 2019 unico periodo dimposta in cui ha applicato il regime di favore rivolgendosi allo stesso mercato di riferimento egrave mera prosecuzione della precedente Pertanto nel caso in esame non spetta laliquota ridottissima del 5 prevista dal comma 65 ma quella ordinariamente prevista dal comma 64 della legge n 1902014 nella misura del 15 per cento (fonte Fisco Oggi)

Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Economia ecologica | Energia | Rifiuti e bonifiche

Presentati i rapporti SOER 2020 Ambiente di Sistema e lrsquoAnnuario ambientale

Crisi climatica in Italia le temperature crescono(quasi) il doppio della media globaleTante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente ma i progressi stentano della serie ldquoecco tutto ciograve chedovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il 2030rdquo[3 Giugno 2020]

La cattiva notizia egrave che in Italia le temperature crescono piugrave che inaltre parti del mondo (+171deg nel 2018 contro +098deg globale)Peraltro non egrave una novitagrave percheacute questo trend va avanti almeno dal2000 ovvero sono ventrsquoanni che le temperature italiane hanno untrend in costante aumento La buona notizia egrave che diminuiscono igas serra (-172 dal 1990 al 2018) ma su un arco temporale moltopiugrave lungo -172 dal 1990 al 2018 Inoltre la nostra quota dienergia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finalelordo valore superiore allrsquoobiettivo del 17 da raggiungere entro il2020 (ma continuiamo a essere in forte ritardo sugli obiettivi al2030)

Questi alcuni dei piugrave eclatanti numeri dellrsquoAnnuario dei datiambientali 2019 presentato stamani dallrsquoIspra Questrsquoanno leinformazioni sullrsquoambiente in Italia si confrontano con i recenti trendeuropei elaborati dallrsquoAgenzia europea dellrsquoambiente e illustrati loscorso dicembre a Bruxelles nel ldquoSOER 2020 ndash State of theEnvironment Reportrdquo A questi report si aggiunge un altrodocumento il rapporto Ambiente di Sistema che propone alcunifocus regionali

I dati sono stati presentati nel corso di una diretta streaming in collegamento con il premier Giuseppe Conte con il presidente delParlamento europeo David Sassoli e con il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa Tanti bei discorsi va detto con alcune frasi adeffetto tipo quella del presidente del Consiglio Giuseppe Conte laquoLrsquoEuropa deve prendersi la leadership dello sviluppo economico ediventare forza irradiante per tutti i continentiraquo

Tante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente in parte giagrave presentate come quella sui rifiuti urbani Tanti apparentementestringenti obiettivi che ad ogni piegrave sospinto vengono innalzati ma che possono essere riassunti in questa che sembrerebbeunrsquoinnocua presentazione peraltro scritta direttamente dallrsquoIspra Ovvero che il SOER 2020 doveva essere ciograve che avremmo dovutoraggiungere come obiettivi di miglioramento dello stato dellrsquoambiente e che invece oggi egrave stato presentato come ciograve che dobbiamofare nei prossimi 10 anni Della serie ldquoecco tutto ciograve che dovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il2030rdquo E questo nonostante ad esempio il presidente del Parlamento europeo David Sassoli abbia parlato di un mondo ldquosul baratroclimaticordquo

Sassoli da parte sua ha esordito spiegando che laquola scorsa settimana abbiamo avuto al Parlamento europeo la presentazione delRecovery fund da parte della Commissione europea saragrave la possibilitagrave di sostenere quel rilancio economico di cui abbiamobisognoraquo ma laquonon possiamo permetterci di lasciare indietro quei programmi che a inizio della legislatura erano stati messi sultavolo con grande ambizionerdquo facendo riferimento agli obiettivi a difesa dellrsquoambienteraquo

Insomma lrsquoambiente un porsquo ha atteso ma non dovrebbe piugrave Se fossimo nel 1992 allrsquoindomani della conferenza di Rio forse questeparole avrebbero avuto un altro sapore oggi di fronte ai numeri che ognuno puograve leggersi sul sito dellrsquoIspra viene un porsquo disgomento Anche percheacute al di lagrave dei desiderata non ci sono azioni comuni concrete Nessuna Altro che leadership solo qualchebuona azione magari percheacute in passato si egrave molto investivo con incentivi sulle rinnovabili (anche in Italia) ma che ormaisono sostanzialmente stazionarie da un quadriennio come del resto il percorso di decarbonizzazione del Paese

Passando alla produzione di rifiuti (urbani e speciali) i dati Ispra al momento non mostrano trend diversi fino al 2018 rispetto al2017 con la solita raccolta differenziata che non decolla e la sempre piugrave evidente scarsitagrave di impianti di tutti i generi ndash che sonosempre piugrave concentrati al Nord ndash lungo tutto il ciclo integrato di gestione dei rifiuti La novitagrave sta nella previsione stavolta che perquanto riguarda i soli rifiuti urbani viene stimata per il 2019 pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020 individuano un calo in

linea con la diminuzione del Pil pari al 47 Ovviamente per colpa del Covid-19 Un dato tutto da verificare percheacute per alcunefrazioni tipo la carta potrebbero essere invece in controtendenza a seguito della sanificazione causa Covid 19 Potrebbe poinascondere sorprese anche la ripresa dei consumi di fine anno almeno sul piano di che cosa verragrave consumato e quindi che cosadiverragrave rifiuto Per non parlare ma questi sono rifiuti speciali dellrsquoimpatto sui dati e sullrsquoambiente del kit anti contagio a partire daimilioni di mascherine che dovranno essere tra lrsquoaltro su indicazioni delle autoritagrave competenti essere prioritariamente avviate alrecupero energetico (termovalorizzatori) o in discarica

Da segnalare poi che in base alle elaborazioni del SOER 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il lsquocapitale naturalersquo ndashlrsquoinsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici e sociali ndash mostrano andamenti auspicabiliper lrsquoEuropa solo le aree protette sono in buono stato sia terrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degliecosistemi e del suolo

Per quanto riguarda il nostro Paese con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lrsquoItalia egrave uno dei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio) Un patrimonio che vede alti livelli di minacciaper flora e fauna Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843e coprono il 105 del territorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale) Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci drsquoacqua dolce quelli piugrave minacciati (48)seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il 42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravivengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia ndash piugrave di 3300 nellrsquoultimo secolo ndash dal degradodallrsquoinquinamento e dalla frammentazione del territorio

Crsquoegrave poi anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave dal 2018 ha ripreso a crescere ed egrave stato sottratto anche il2 delle aree protette Senza dimenticare che il territorio italiano come ricorda infine lrsquoIspra egrave fortemente esposto al dissestoidrogeologico

Clima | Economia ecologica | Energia | Inquinamenti

Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugraveeconomico rispetto al carboneI costi competitivi rendono gli investimenti nelle energie rinnovabili molto interessanti anche per la ripresa post-Covid-19[3 Giugno 2020]

Secondo il novo rapporto ldquoRenewable Power Generation Costs in2019rdquo pubblicato dallrsquoInternational renewable energy agency (Irena)laquoLrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave economica di qualsiasi nuovacapacitagrave elettrica basata sui combustibili fossiliraquo Infatti il rapportodimostra che oltre la metagrave dellrsquoenergia rinnovabile aggiunta nel 2019ha raggiunto costi inferiori rispetto ai nuovi impianti a carbone piugraveeconomici

Il rapporto evidenzia che laquoOra i nuovi progetti di produzione dienergia rinnovabile riducono sempre piugrave il numero di impianti acarbone esistenti In media il nuovo fotovoltaico solare (FV) elrsquoenergia eolica onshore costano meno rispetto al mantenimento infunzione di molte centrali a carbone esistenti e i risultati delle astemostrano che questa tendenza egrave in accelerazione rafforzando lapossibilitagrave di eliminare gradualmente il carboneraquo

Irena prevede che nel 2021 centrali a carbone che producono fino a 1200 gigawatt (GW) di elettricitagrave per funzionare potrebberocostare di piugrave rispetto al costo del nuovo fotovoltaico solare pubblico Dal rapporto emerge che laquoLa sostituzione dei 500 GW dicarbone piugrave costosi con il solare fotovoltaico e lrsquoeolico onshore lrsquoanno prossimo ridurrebbe i costi del sistema energetico fino a 23miliardi di dollari allrsquoanno e ridurrebbe le emissioni annuali di biossido di carbonio (CO2) di circa 18 gigatons (Gt) pari al 5 delleemissioni globali di CO2 nel 2019 Produrrebbe anche uno stimolo per gli investimenti di 940 miliardi di dollari pari a circa lrsquo1 delPIL globale

Il rapporto fa notare che negli ultimi 10 anni laquoi costi dellrsquoelettricitagrave rinnovabile sono fortemente diminuiti trainati dal miglioramentodelle tecnologie dalle economie di scala dalle catene di approvvigionamento sempre piugrave competitive e dalla crescente esperienzadegli sviluppatoriraquo Dal 2010 i grandi impianti di solare fotovoltaico hanno avuto il piugrave forte calo dei costi ben lrsquo82 seguitidallrsquoenergia solare a concentrazione al 47 dallrsquoenergia eolica onshore al 39 e dallrsquoeolico offshore al 29

Anche i costi delle tecnologie per lrsquoenergia solare ed eolica hanno continuato a diminuire di anno in anno Nel 2019 i costidellrsquoelettricitagrave da fotovoltaico solare pubblico sono diminuiti del 13 raggiungendo una media globale di 68 centesimi di dollaro perchilowattora (kWh) I costi sono diminuiti del 9 circa sia per lrsquoeolico onshore che offshore raggiungendo rispettivamente gli 0053dollarokWh e 0115 dollarokWh

Le recenti aste e i power purchase agreements (PPA) mostrano che la tendenza al ribasso continua anche per i nuovi progetticommissionati nel 2020 e oltre A Irena dicono che laquoI prezzi del solare fotovoltaico basati su appalti competitivi potrebberoraggiungere una media di 0039 dollarikWh per i progetti commissionati nel 2021 in calo del 42 rispetto al 2019 e oltre un quintoin meno rispetto al piugrave economico concorrente dei combustibili fossili ovvero le centrali a carboneraquo Prezzi asta record si registranoper il solare fotovoltaico ad Abu Dhabi e Dubai (Emirati Arabi Uniti) Cile Etiopia Messico Perugrave e Arabia Saudita che confermanoche i valori ancora piugrave bassi di 003 dolarikWh sono giagrave possibili

Per la prima volta il rapporto annuale di IRENA esamina anche il valore dellrsquoinvestimento in relazione alla riduzione dei costi diproduzione e ne viene fuori che laquoLa stessa quantitagrave di denaro investita nelle energie rinnovabili oggi produce maggiori nuovecapacitagrave di quanto avrebbe fatto un decennio fa Nel 2019 egrave stata commissionata una capacitagrave di generazione di energia rinnovabiledoppia rispetto al 2010 ma ha richiesto solo il 18 di investimenti in piugraveraquo

Francesco La Camera direttore generale di Irena conclude laquoAbbiamo raggiunto un importante punto di svolta nella transizioneenergetica La nuova generazione e gran parte dellrsquoattuale produzione di carbone egrave ingiustificabile sia dal punto di vista ambientaleche economico Lrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave la fonte piugrave economica di nuova elettricitagrave offrendo un enorme potenziale perstimolare lrsquoeconomia globale e riportare le persone al lavoro Gli investimenti nelle energie rinnovabili sono stabili convenienti eattraenti e offrono rendimenti coerenti e prevedibili offrendo allo stesso tempo vantaggi per lrsquoeconomia in generale Una strategia diripresa globale deve essere una strategia verde Le energie rinnovabili ci offrono un modo per allineare lrsquoazione politica a breve

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termine con gli obiettivi energetici e climatici a medio e lungo termine Le energie rinnovabili devono essere la spina dorsale deglisforzi nazionali per riavviare le economie a seguito dellrsquoepidemia di Covid-19 Con le giuste politiche in atto la riduzione dei costidelle energie rinnovabili puograve far spostare i mercati e contribuire notevolmente a una ripresa verderaquo

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Economia ecologica | Energia | News | Rifiuti e bonifiche

Unieco ambiente chiusa la due diligence sonoarrivate le offerte vincolantiUna volta verificata la documentazione presentata si apriragrave la fase di Rilancio che porteragrave allrsquoaggiudicazione dellagara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore[3 Giugno 2020]

Il 29 maggio si egrave chiusa la due diligence con la presentazione delleofferte vincolanti da parte dei soggetti che hanno manifestatointeresse allrsquoacquisizione della divisione Ambiente di Unieco inliquidazione coatta amministrativa dallrsquoaprile 2017 A dare notiziadella conclusione della fase necessaria a valutare in via preventivae approfondita le condizioni economiche della holding egrave oggidirettamente il commissario liquidatore Corrado Baldini

Come noto il 16 gennaio scorso egrave stata aperta la cosiddetta Vdr(Virtual data toom) che raccoglieva tutti i documenti utili per leverifiche da parte dei soggetti ammessi alla fase di due diligenceche avrebbe portato alla formulazione dellrsquoofferta vincolante perlrsquoacquisto la chiusura della Vdr era originariamente fissata al 16marzo ma valutata la complessitagrave che caratterizza le attivitagrave diverifica e controllo sullrsquoarticolazione della divisione Ambiente Baldiniha ritenuto opportuno concedere un ldquoextra timerdquo di 45 giorni Un percorso sul quale si egrave abbattuta infine lrsquoemergenza sanitariaCovid-19 con la conseguente proroga ndash al fine di consentire ai soggetti offerenti di raccogliere tutta la documentazione necessaria ndashal 29 maggio Adesso perograve ci siamo

laquoCome previsto dal disciplinare di Gara ndash ricordano dalla holding ndash il Commissario verificheragrave la correttezza e completezza delladocumentazione presentata dai soggetti offerenti e in caso di esito positivo si apriragrave la fase di Rilancio che porteragraveallrsquoaggiudicazione della gara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore In questo frangente saragrave comunque garantita laprosecuzione della gestione operativa e del piano investimenti finalizzata alla continua generazione di valore per la divisioneAmbienteraquo

Una realtagrave nata e cresciuta nellrsquoambito del movimento cooperativo emiliano che coinvolge oggi una ventina di imprese private omiste pubblico-private in 5 regioni impegnate in un ruolo di leadership nella gestione dei rifiuti speciali e delle bonifiche noncheacutenella raccolta e nella gestione dei rifiuti solidi urbani in particolare in Toscana

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Comunicazione | Economia ecologica | News

Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica delWwf ai tempi del Covid-19Le 50 idee del Wwf al centro del rilancio del Paese[3 Giugno 2020]

Favorire la outdoor education in contatto con la natura Ersquo una delleproposte per la scuola che Wwf ha inviato al governo e in tutto sono50 idee per far sigrave che la sostenibiliagrave ambientale ladecarbonizzazione e lrsquoeconomia circolare siano al centro del Pianodi rilancio del Paese che verragrave definito a settembre di questrsquoannocosigrave come annunciato dal ministro dellrsquoEconomia e delle FinanzeRoberto Gualtieri Gli interventi per migliorare lrsquoinnovazionelrsquoefficienza e lrsquoefficacia del nostro sistema economico e produttivonon possono che essere coerenti e conseguenti con le scelte delGreen Deal dellrsquoUe scelte che qualificano e costituiscono la sfidacompetitiva dellrsquoItalia per garantire un futuro anche su scala globalein tutti i settori di intervento

Le straordinarie risorse pubbliche in campo per il rilancio dellrsquoItalia edellrsquoEuropa costituiscono per il Wwf unrsquooccasione imperdibile perdare subito concretezza a nuove politiche e strumenti di sostenibilitagrave ambientale e sociale

Per quanto riguarda la scuola assai bistrattata per conto di greenreport a seguito dellrsquoemergenza Covid-19 la propostadellrsquoassociazione ambientalista egrave non solo condivisibile ma pure piuttosto attuabile stante le prospettive attuali di riaperture non intotale presenza per settembre Una sorta di scuola peripatetica di aristoteliana memoria e ldquoin coerenza con i numerosi protocollidrsquointesa sottoscritti dal Ministero per lrsquoIstruzione con altri dicasteri istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali entiassociazioni di settore sui temi dellrsquoeducazione ambientale alla sostenibilitagrave al patrimonio culturale alla cittadinanza globalerdquo Larichiesta egrave che tutto questo ldquoassuma centralitagrave nei programmi educativi e nelle attivitagrave formative il rapporto e il contatto con la naturaper favorire attivitagrave conoscitive ed esperienziali che abbiano una valenza positiva anche per lo sviluppo fisico e cognitivo e ilbenessere dei bambini e delle bambine e delle generazioni piugrave giovani concentrate per la maggior parte nelle cittagrave In coerenza conquesti obiettivi e con la Strategia UNECE (definita in occasione dello High-level meeting dei Ministeri dellrsquoAmbiente edellrsquoEducazione ndash Vilnius 17-18 March 2005) si deve opportunamente supportare la formazione del personale docente al fine diintegrare lrsquoeducazione formale con quella non formale fatta nelle aree verdi eo protette e facilitare piugrave in generale le attivitagrave dioutdoor educationrdquo

Il Panda spiega che ldquolrsquoItalia deve dotarsi di una Strategia Nazionale di Educazione allo Sviluppo Sostenibile e promuovere progettieducativi e formativi (supportando il Piano nazionale per la formazione dei docenti elaborato dal Miur e reso pubblico a ottobre2016) rivolti a tutte le componenti del mondo della scuola studenti insegnanti famiglierdquo Ottimo che abbia inserito le famiglie e nonsolo gli studenti percheacute come dice sempre il Wwf ldquolrsquoeducazione egrave una condizione necessaria anche se non lrsquounica per rendere lepersone capaci delle scelte necessarie alla costruzione di un mondo che verragrave migliore rispetto a quello che ha preceduto la crisi delCovid19rdquo

ldquoLrsquoobiettivo dellrsquoEducazione per lo Sviluppo Sostenibile ndash continua lrsquoassociazione ndash egrave aiutare le persone a capire meglio il mondo incui vivono cogliendo la complessitagrave e lrsquointerconnessione di problemi sociali economici e ambientali che minacciano il nostro futurocomune e a prendere decisioni e comportarsi in modo culturalmente adeguato e localmente significativo per risolvere i problemiche minacciano il nostro futuro comunerdquo

Questo obiettivo dellrsquoeducazione egrave ribadito dal Target 47 dellrsquoAgenda 2030 ldquoEntro il 2030 assicurarsi che tutti gli studentiacquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso tra lrsquoaltro lrsquoeducazioneper lo sviluppo sostenibilerdquo E dunque quale miglior cosa di riprendere la scuola a settembre con lezioni nei parchi oltre a quelleovviamente altrettanto necessarie in presenza in aula

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Economia ecologica | Inquinamenti | Mobilitagrave | Urbanistica e territorio

Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblicoRipresa green soprattutto nelle periferie delle cittagrave per il 90 i politici non fanno abbastanza 90[3 Giugno 2020]

Giagrave oggi il 55 della popolazione mondiale vive in contesti urbani esi prevede che questa quota saliragrave al 68 per cento entro il 2050Secondo lrsquoUnited Nations environmental programme il 75 delleemissioni globali di gas serra viene proprio dalle cittagrave Greenpeaceha lanciato oggi il progetto RESTART per ripensare il modo in cuiviviamo le cittagrave nel nuovo scenario imposto dal Covid19 e conlrsquoambizione di renderle piugrave sostenibili e resilienti allecrisi laquoLrsquoobiettivo ndash spiega lrsquoorganizzazione ambientalista ndash egrave quellodi coinvolgere le persone in alcune grandi cittagrave come Roma MadridBogotagrave e Cittagrave del Messico non solo per adottare comportamenti piugravesostenibili ma soprattutto nel farsi parte attiva nelle richieste dicambiamento verso le amministrazioni locali

Chiara Campione coordinatrice internazionale del progettoRESTART sottolinea che laquoSe vogliamo risolvere la crisi cheabbiamo di fronte ambientale sanitaria ed economica dobbiamo cambiare il modo in cui consumiamo e viviamo gli spazi urbaniLa direzione da prendere egrave chiara cibo prodotto localmente e in modo ecologico mobilitagrave alternativa pubblica e condivisa spaziverdi sicuri e accessibili a tutti dal centro alle periferie delle nostre cittagraveraquo

Secondo un sondaggio online condotto da Greenpeace Italia e a cui hanno partecipato oltre 15000 persone emerge chiaramenteche laquooltre il 90 delle persone pensa che la politica debba agire ma anche i cittadini debbano fare la loro parte a partire dalleabitudini quotidiane Oltre il 70 non egrave soddisfatto degli investimenti del governo per rendere le nostre cittagrave piugrave ecologiche esostenibili e oltre il 90 esprime preoccupazione per il fatto che i politici sottovalutano il rischio che le nostre cittagrave potrebberoaffrontare a causa di eventi estremi dovuti ai cambiamenti climatici come avvenuto prima della pandemiaraquo

Per Greenpeace egrave molto interessante anche cosa realizzerebbero gli intervistati se amministrassero la propria cittagrave Piugrave pisteciclabili il 1354 piugrave investimenti in trasporto pubblico il 1456 piugrave aree verdi il 2038 e tutte queste cose ma dando la prioritagravealle periferie il 37

Federico Spadini della campagna trasporti di Greenpeace Italia conclude laquoAlcune cittagrave italiane si stanno muovendo sul frontedella mobilitagrave Il rischio perograve di ritrovare nuovamente le cittagrave invase dalle auto e con aria irrespirabile resta alto Solo a Roma ognianno si trascorrono 166 ore imbottigliati nel traffico e lrsquoItalia egrave il Paese con il maggior numero di morti premature dovuteallrsquoinquinamento atmosferico in Europa con piugrave di 76 mila decessi allrsquoanno Accogliamo positivamente gli annunci dei sindaci daMilano a Roma sulla creazione di nuove bike lane ma questo da solo non basta Egrave necessario che le coperture economiche sianogarantite che gli interventi siano resi permanenti e che si investa sulla mobilitagrave sostenibile a 360 gradi potenziando il trasportopubblico la mobilitagrave condivisa ed elettrica e ripensando gli spazi pubblici e la viabilitagraveraquo

Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1425

In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre partidel mondoIspra nel 2018 +171 rispetto media 1961-90 +098 globale

La temperatura cresce in Italia piugrave che in altre parti del mondo Nel 2018 egrave stataregistrata un anomalia media pari a +171 gradi rispetto alla media climatologica 1961-1990 superiore a quella globale sulla terra ferma (+098 gradi) Lo rivela lAnnuario deidati ambientali 2019 dellIspra (il centro studi del ministero dellAmbiente) presentatooggi in streaming alla presenza del premier Giuseppe Conte del presidente delParlamento europeo David Sassoli del ministro dellAmbiente Sergio Costa Inparticolare egrave stato calcolato un aumento della temperatura media pari a circa 038 degCogni dieci anni nel periodo 1981-2018 Elemento che porta lItalia ad allontanarsi dagliobiettivi di contrasto dei cambiamenti climatici Nuovo picco per la temperatura dei mariitaliani nel 2018 (+108degC) il secondo dopo il 2015 rispetto al periodo 1961-1990

Nel primo trimestre di questanno si stima per il 2020 una riduzione a causa dellockdown dei gas serra del 55 a fronte di una variazione congiunturale del PIL paria -47 Nel 2018 la diminuzione era stata dello 09 rispetto allanno precedente e

per il 2019 la tendenza e di una riduzione del 20 rispetto al 2018 Diminuiscono del172 le emissioni di gas serra in Italia nel medio periodo (1990-2018) In Italia laquota di energia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finale lordovalore superiore allobiettivo del 17 da raggiungere entro il 2020 Prossimo obiettivoda raggiungere egrave i 32 entro il 2030

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggiorparte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione delbiossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Perquanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Perle sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccuparesono soprattutto i pesticidi nelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostraconcentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterraneeLUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terzanellUnione europea per la cosiddetta produttivitagrave delle risorse lindice che descrive ilrapporto tra il prodotto interno lordo e la quantitagrave di materiali utilizzati Per i rifiuti urbanisi stima per il 2019 una produzione pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020individuano un calo in linea con la diminuzione del PIL pari al 47

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico Lapopolazione a rischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevataammonta a 1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1141

Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggioridEuropaIspra piugrave sforamenti emissioni radio pesticidi in 24 acque

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno)

Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamentoUno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali2019 dellIspra il centro studi del ministero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per

le sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidinelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ailimiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterranee

LUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologicoIspra fra i laghi lo ha il 20 Pesci dacqua dolce minacciati

Neanche la metagrave dei 7493 corsi dacqua italiani raggiunge uno stato ecologico buonoo elevato appena il 43 Ancora piugrave grave la situazione dei laghi solo il 20 Vameglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi (anchese il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi Lo rivela lAnnuario dei datiambientali 2019 dellIspra il centro studi del Ministero dellAmbiente presentatomercoledigrave 3

Sono i pesci dacqua dolce i vertebrati piugrave minacciati in Italia (48 delle specie) seguitidagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravi vengono dal costante aumento delle specieesotiche introdotte in Italia - piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degradodallinquinamento e dalla frammentazione del territorio Con le sue 60 mila specieanimali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna sottolinea lIspra

Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protetteitaliane ribadisce lAnnuario quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 del territorionazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 delterritorio nazionale)

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati alsecondoIspra fra il 2017 e il 2018 persi 23000 km quadrati

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIspra il centro studi delMinistero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione arischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevata ammonta a1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Ambiente

terra piugrave pulitaGli italiani dopo illockdown

Indagine Waste Watchers l83 ha notato che nei mesi del Covid lrsquoaria egravediventata piugrave respirabile uno su 7 che mare fiumi e laghi erano meno inquinatie il 60 che in cielo volavano piugrave uccelli E ora si dice pronto a cambiareridurre consumi e rifiuti dal cibo allacqua a pedalare e andare a piedi invecedi guidare per salvare la biodiversitagrave

di CATERINA PASOLINI

04 giugno 2020

MENU CERCASenza di noi una

Durante il lockdown gli italiani hanno visto lrsquoeffetto dellrsquoumanitagrave le ferite provocate sul mondo che licirconda Senza di loro ad inquinare ha notato l83 che lrsquoaria egrave diventata piugrave respirabile uno su 7che le acque di mare fiumi e laghi erano piugrave pulite il 60 i cieli con piugrave uccelli Da qui una maggiorpreoccupazione e attenzione per il loro futuro il rapporto al degrado dellrsquoambiente Tanto da dirsipronti a ridurre consumi e rifiuti dal cibo allrsquoacqua a pedalare e andare a piedi invece di guidare

Cosigrave raccontano alcuni dati del nuovo Rapporto Biodiversitagrave I care 2020 dellrsquoOsservatorio WasteWatcher di Last Minute Market SWG diffusi da Fondazione FICO con la campagna Spreco Zero invista della giornata Giornata Mondiale dellrsquoAmbiente dedicata questrsquoanno proprio alla BiodiversitagraveBen 7 su 10 (68) dimostrano di saper correttamente definire la ldquobiodiversitagraverdquo come ldquouna molteplicitagravedi specie animali vegetali e microorganismirdquo e con altrettanta precisione ldquo4 italiani su 10 mettono incollegamento la perditagrave di biodiversitagrave e lrsquoalterazione degli equilibri ed ecosistemi a conseguenzerilevanti se non addirittura catastrofiche per lrsquoabitabilitagrave terrestre come la pandemia covid-19raquosottolinea Andrea Segregrave

Per preservare la biodiversitagrave secondo un italiano su 2 sono necessari prodotti e detersivi a bassoimpatto ambientale mentre per il 42 degli intervistati la strada egrave privilegiare la varietagrave di prodottiagroalimentari del territorio attraverso la spesa della famiglia Il 20 pensa a utilizzare i rifiuti per uncompost e altrettanti organizzare orti giardino Quattro intervistati su 10 (40) sono disponibili aridurre i propri consumi idrici ed energetici e quasi altrettanti (37) ad effettuare i piccoli spostamentia piedi in bicicletta in monopattino Solo uno su10 egrave disposto a ridurre i viaggi in aereo Convinticomunque che lo stile alimentare piugrave rappresentativo della biodiversitagrave sia la dieta mediterranea

AMBIENTE

Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le areepeggiori dEuropa

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

AmbienteInquinamentoatmosferico il

I dati Ispra piugrave sforamenti di emissioni radio pesticidi nel 24 delle acque Vameglio per aree protette energie rinnovabili e leconomia circolare Ma bisognafare di piugrave per consumo del suolo fiumi e laghi

03 giugno 2020

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante in Europa Lo rivelalAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIstituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale(Ispra) il centro studi del ministero dellAmbiente che ha fotografato la situazione in Italia Guardando

Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa

ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave stato superato nel 21 delle stazioni dimonitoraggio (50 microgrammi per metro cubo da non superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettatiinvece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti dellockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nellaPianura padana

Inquinamento elettromagnetico

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 i casi disuperamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radio televisivi (RTV) sia perle SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per le sorgenti ELF (a bassa frequenzacioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultano sostanzialmente invariati

Inquinamento delle acque allarme pesticidi

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidi nelle acquesuperficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientaleIl 6 nelle acque sotterranee LUe egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo laCina LItalia egrave il terzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attivee 110000 addetti

La situazione in Italia

LAnnuario Ispra ci dice anche che le temperature crescono in Italia piugrave che in altre parti del mondo+171 gradi Celsius nel 2018 contro +098 globale Diminuiscono perograve i gas serra (-172 dal 1990 al2018) Il dossier segnala anche una grave situazione per fauna e flora minacciate da inquinamentoe specie aliene mentre appare in buono stato solo il 48 dei fiumi e il 20 dei laghi italiani Bene learee protette del nostro Paese Inoltre con il 183 di energie rinnovabili Italia supera obiettivo2020 fissato dalla Ue

AMBIENTE

Coronavirus Crea in Italia -1500 morti grazie al calo dellosmog

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

Questanno le informazioni sullambiente in Italia si confrontano con i recenti trend europei elaboratidallAgenzia europea dellambiente e illustrati lo scorso dicembre a Bruxelles nel SOER 2020 - Stateof the Environment Report A questi report si aggiunge un altro documento il Rapporto Ambiente diSistema che propone alcuni focus regionali

Il quadro nazionale e le esperienze regionali vengono delineate nei tre report ambientali Nonostantele politiche climatiche e ambientali dellUnione europea abbiano portato vantaggi sostanziali negliultimi decenni il nostro continente deve affrontare questioni di grande portata perdita dellabiodiversitagrave uso delle risorse impatti dei cambiamenti climatici e rischi ambientali per la salute e ilbenessere

Presentiamo oggi questi rapporti in un momento in cui la politica italiana ed europea guarda conocchi nuovi allo European Green Deal - ha dichiarato il presidente Ispra ed Snpa Stefano Laporta -un obiettivo ambizioso ma non impossibile a patto che si attui una profonda trasformazioneindustriale ambientale economica e culturale in Europa Unoccasione per rilanciare un nuovomodello economico con una maggiore attenzione allambiente e alla biodiversitagrave Abbiamo tutticompiti importanti e sfide ambiziose per accompagnare il Paese verso quello sviluppo sostenibile cheegrave lunica strada da percorrere per il rilancio economico e sociale

ATTUALITA

Coronavirus blocco del traffico ed emissioni Ecco la veritagraveCO2 in calo del 75DI VINCENZO BORGOMEO

GREEN

La lettera di 40 milioni di medici ai leader del G20 Perripartire dopo il Covid serve un Pianeta sanoDI GIACOMO TALIGNANI

RIVOLUZIONE SMART WORKING

Smart working quanti benefici per lambienteDI GIACOMO TALIGNANI

LAnnuario Ispra esce nel momento in cui il mondo intero egrave impegnato nella sfida senza precedentidel Covid-19 Dalla contrazione forzata delle attivitagrave economiche egrave venuto un miglioramento dellecondizioni ambientali con un costo sociale altissimo La sfida oggi egrave far sigrave che tali condizioni nonsiano transitorie ma socialmente sostenibili La ripartenza riceve un nuovo e ambizioso impulsodalla Commissione europea grazie anche al Green Deal europeo

Green Deal gli obiettivi per lambiente

Tre le prioritagrave politiche ambientali indicate dallUe nel Settimo programma di azione per lambienteproteggere conservare e migliorare il capitale naturale dellUnione europea trasformare lUnione inuneconomia a basse emissioni di carbonio efficiente nellimpiego delle risorse verde e competitivaproteggere i cittadini da pressioni legate allambiente e da rischi per la salute e il benessere Vediamonel dettaglio come lItalia risponde alla sfida

In base alle elaborazioni del Soer 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il capitalenaturale - linsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici esociali - mostrano andamenti auspicabili per lEuropa solo le aree protette sono in buono stato siaterrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degli ecosistemi e del suolo

Un patrimonio di biodiversitagrave

Con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi dibiodiversitagrave in Europa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna Forte argine al degrado sono la ReteNatura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 delterritorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale)

Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci dacqua dolce quelli piugraveminacciati (48) seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dallenorme Ue il 42 egrave a rischio

Le minacce piugrave gravi vengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia -piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degrado dallinquinamento e dalla frammentazione del territorio

EFFETTO TERRA

Tre miliardi di alberi entro il 2030 il sogno verde dellUeDI LUCA FRAIOLI

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Fiumi e laghi

Lontana dagli obiettivi europei la salute di fiumi e laghi in Italia Neanche la metagrave dei 7493 corsidacqua raggiunge uno stato ecologico buono o elevato (43) ancora piugrave grave la situazione deilaghi (solo il 20) Va meglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi(anche se il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi

Il consumo di suolo e dissesto idrogeologico

Cegrave anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave Sono ormai persi 23000 km con una velocitagrave di trasformazione di quasi 2 m sec tra il 2017 e il 2018 Sebbene il fenomenomostrasse segnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018 ilconsumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 delle aree protette Ilterritorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione a rischio frane cherisiede in aree a pericolosita elevata e molto elevatagrave ammonta a 1281970 abitanti pari al 22 deltotale

Cresce leconomia circolare

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terza nellUe per lacosiddetta produttivitagrave delle risorse un indice usato in Europa per descrivere il rapporto tra il livellodellattivitagrave economica (prodotto interno lordo) e la quantitagrave di materiali utilizzati dal sistema socio-economico (CMI - consumo di materiale interno)

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EFFETTO TERRA

Riciclo lItalia prima in Europa per il riuso di materiali

  • COPERTINA
  • Il Sole 24 Ore - Solo abstract - Professioni oggi la protesta
  • ItaliaOggi - In due anni il valore aggiunto delle professioni ridotto del 21
  • Guidaediliziait - Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici
  • Tempo Newsit - Il Cup di Modena sulla fase 2 nessuna tutela per le professioni
  • Il Centroit - Architetti ingegneri e avvocati domani lo sciopero virtuale on line
  • Edilizia e Territorio - Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave alti per gli interventi di miglioramento sismico
  • Edilizia e Territorio - Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotel e seconde case la prioritagrave della maggioranza
  • Edilizia e Territorio - Durc validi fino al 15 giugno ecco cosa succede ai certificati rilasciati prima e dopo
  • Edilizia e Territorio - Intervento Appalti attenzione a non perdere la sfida dellinnovazione digitale
  • Edilizia e Territorio - I contratti continuativi di cooperazione non possono sostituire il subappalto e lavvalimento
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito
  • Lavori Pubblici - Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato
  • Edilportale - Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni
  • Edilportale - Condominio via alle assemblee in presenza
  • Edilportale - Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale
  • Ediltecnico - Superbonus 110 per rifare il tetto
  • Ingenio - La progettazione del Ponte di Genova i segreti di unopera realizzata in cosigrave poco tempo
  • Ingenio - Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabili online i bandi di iscrizione la guida e le regole
  • Ingenio - Superbonus 110 tutte le proposte ANCE per migliorare le agevolazioni fiscali edilizie del Decreto Rilancio
  • Ingenio - Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza dei lavoratori e ricerca dei materiali contaminati
  • Ingenio - Ristrutturazione a rischio tasse quando la modifica del magazzino in abitazioni configura reddito di impresa
  • Casa amp Clima - Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti
  • Casa amp Clima - Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del credito
  • Casa amp Clima - Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia
  • Casa amp Clima ndash Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeo
  • Casa amp Clima - Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle Entrate
  • Greenreportit - Crisi climatica in Italia le temperature crescono (quasi) il doppio della media globale
  • Greenreportit ndash Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugrave economico rispetto al carbone
  • Greenreportit - Unieco ambiente chiusa la due diligence sono arrivate le offerte vincolanti
  • Greenreportit - Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica del Wwf ai tempi del Covid-19
  • Greenreportit - Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37 chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblico
  • Ansa - In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre parti del mondo
  • Ansa ndash Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggiori dEuropa
  • Ansa ndash Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologico
  • Ansa - Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati al secondo
  • Repubblicait - Senza di noi una terra piugrave pulita Gli italiani dopo il lockdown
  • Repubblicait ndash Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa
Page 10: Consiglio Nazionale dei Geologi...2020/06/04  · 1 / 3 Data Pagina Foglio 04-06-2020 ItalìaOggi 1+27 STATI GENERALI In due anni ilvalore aggiunto delle professioni ridotto del 21%

Sei in

di Eleonora Berardinetti 03 giugno 2020

IL CENTRO gt PESCARA gt ARCHITETTI INGEGNERI E

Architetti ingegneri e avvocati domanilo sciopero virtuale on lineAnche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per rivendicare il ruolo economico esociale dei membri degli Ordini e dei Collegi allinterno del Paese La protesta

Anche lrsquoAbruzzo partecipa agli Stati generali delle professioni virtuali per

rivendicare il ruolo economico e sociale dei membri degli Ordini e dei Collegi

allinterno del Paese La protesta abruzzese parte da Teramo I decreti Cura Italia

e Rilancio non hanno dato le risposte attese a molti professionisti italiani che in

queste settimane stanno affrontando con difficoltagrave lemergenza coronavirus Una

situazione per molti inaccettabile che ha spinto lordine degli Architetti di Teramo a

incrociare le braccia in modo virtuale e unirsi alla protesta nazionale Domani dalle

1030 alle 1230 si svolgeranno gli Stati generali delle professioni italiane che

hanno come obiettivo quello di accendere i riflettori sulle reali esigenze di molte

categorie laquoI 23 milioni di professionisti iscritti agli Ordini e ai Collegi

rivendicheranno il loro ruolo economico sociale e sussidiario di fronte a un

Governo che con i decreti ldquoCura Italiardquo e ldquoRilanciordquo ha disatteso le richieste

legittime di una componente essenziale del Paeseraquo hanno spiegato i professionisti

laquoperpetrando nei loro confronti una inaccettabile e incomprensibile discriminazione

Marco Leonardi consigliere del ministro dellEconomia Roberto Gualtieri ha

affermato che non si possono dare i soldi ai ricchi avvocati e notai Ciograve denota

una profonda inammissibile ignoranza sullo stato di disagio di buona parte degli

oltre 2 milioni di professionisti italiani generato dalla crisi al pari dei lavoratori delle

180degC

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altre categorie economiche Altrettanto sconcertanti le motivazioni del ministro

Gualtieri secondo cui i professionisti sono persone e quindi non hanno diritto al

contributo a fondo perduto riservato alle imprese e ad altre categorie di lavoratori

autonomiraquo I professionisti quindi non essendo riconosciuti come imprese non

hanno diritto a numerosi sostegni che sarebbero fondamentali per la loro ripresa

Questa situazione ha allarmato particolarmente tutti gli iscritti agli Ordini e ai Collegi

- come architetti ingegneri avvocati ecc - che hanno deciso di partecipare

compatti alla manifestazione organizzata dal comitato unitario delle professioni

(Cup) e dalla rete delle professioni tecniche (Rpt) con lrsquoobiettivo di far sentire la

voce e il peso degli Ordini e Collegi allo Stato

laquoCi sono anche forti preoccupazioni per i ritardi e lrsquoincertezza circa lrsquoassunzione

dei provvedimenti ritenuti fondamentali dai professionisti per la ripresa e la

crescita del Paese indispensabili per superare questo difficilissimo momento di

crisiraquo hanno concluso i professionisti laquodurante lrsquoevento saragrave anche presentato il

manifesto delle professioni per la ripresa del Paese con il quale verragrave rivendicato il

ruolo delle professioni ordinistiche per riemergere da questo declinoraquo Si potragrave

partecipare on line alla manifestazione condividendo nelle pagine social il link del

canale YouTube ldquoprofessioni italianerdquo sul quale saragrave trasmessa la diretta domani a

partire dalle 1030

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Il Centro

Addio a DrsquoAngelo lutto in cittagrave Si egrave spento a 83 anni Per decenni ha gestito un negozio in piazza del Mercato

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04 Giu 2020

Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave altiper gli interventi di miglioramento sismicoMauro Salerno

Non cegrave solo il progetto di includere tutte le seconde case e magari provare ad allargarsi oltre il2021 tra i progetti di potenziamento del Supebonus 110 allo studio del Parlamento Tra gliemendamenti al decreto legge Rilancio di cui si parla in questi giorni spunta anche la volontagrave delMovimento Cinque Stelle di incentivare gli interventi pesanti sugli interi edifici puntandosullaumento dei tetti di spesa previsti per le operazione di miglioramento sismico dei fabbricati

Lannuncio degli emendamenti mirati a innalzare i tetti di spesa ancora ancorati allo soglia -ritenuta piuttosto bassa - di 96mila euro egrave arrivata da due deputati del Movimento (PatriziaTerzoni vicepresidente della commissione Ambiente della Camera e Luca Sut capogruppo incommissione Attivitagrave produttive) laquoStiamo lavorando per migliorare ulteriormente la portata e imeccanismi applicativi del provvedimentoraquo hanno scritto i due parlamentari sul blog M5S

Per quanto suggestiva va detto che lidea rischia perograve di cozzare con le poche risorse ancora adisposizione per implementare le misure della maxi-manovra di maggio e con il monitoraggiosicuramente occhiuto che i custodi del bilancio dello Stato riserveranno nei confronti deitentativi di allargare le maglie del decreto da parte del Parlamento Al momento lipotesi sarebbequella di alzare da 96mila a 130mila euro il tetto di spesa per gli interventi anti-sismici per ogniunitagrave abitativa a condizione che il progetto permetta il passaggio a due classi di rischio sismicoinferiori Ci sarebbe poi anche lintenzione di un focus particolare per le aree giagrave colpite dalterremoto laquoNelle aree terremotate dellItalia centrale Molise Sicilia Campania ed EmiliaRomagna - aggiungono i due deputati - proponiamo di aumentare la soglia del sisma bonus finoa 130mila euro per unitagrave immobiliare cosigrave da dare un incentivo ad accelerare la ricostruzioneraquo

Alla Camera sicuramente parecchia attenzione dovragrave essere destinata a oliare al massimo leprocedure di cessione del credito alle imprese e ancora meglio dalle imprese alle banche Egraveormai chiaro che egrave qui che si giocheragrave la vera partita destinata decretare il successo o il flop delsuperbonus Senza procedure semplici - quasi automatiche verrebbe da dire - per permettere losconto di tutte le spese in carico ai proprietari egrave molto probabile che il meccanismo finiragrave perincepparsi facendo la fine dei tentativi giagrave realizzati negli anni precedenti con esiti non propriobrillanti se si escludono il bonus del 50 per le ristrutturazioni e lutilizzo dellecobonus 65 perla sostituzione degli infissi

Laltro punto dolente rischia di essere lobbligo di seguire i Criteri ambientali minimi (ifamigerati Cam) definiti dal ministero dellAmbiente per la scelta dei materiali da utilizzare negliinterventi da agevolare tramite Superbonus 110 per cento Dopo le segnalazioni - anche suquesto punto fatte per prima proprio dalle pagine di questo giornale- ora la misura egrave entrataanche nel mirino die costruttori che ne hanno chiesto la rimozione in Parlamento

Altro elemento chiave saragrave il provvedimento dellAgenzia delle Entrate destinato a calare dallapagine della Gazzetta Ufficiale alla realtagrave il meccanismo concreto di attuazione dellinventivo

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provando a delineare le prime soluzioni per le decine di questioni applicative che il nuovomeccanismo dovragrave sicuramente affrontare Ancora prima del via sono giagrave molte le questioniaperte come testimoniano le decine di richieste di chiarimento spedite dai proprietari interessatial bonus al servizio di risposta a quesiti offerto agli abbonati di questo giornale

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04 Giu 2020

Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotele seconde case la prioritagrave dellamaggioranzaMarco Mobili e Marco Rogari

Cresce il pressing della maggioranza per il restyling del decretone Rilancio Oggi alla Camera lacommissione Bilancio saragrave inondata da un autentico fiume di emendamenti dei gruppiparlamentari in attesa che diventi piugrave chiaro lo scenario del confronto sui ritocchi Le dueletture piene (tre di fatto) su cui si egrave impegnata la maggioranza non sarebbero infatti ancora deltutto scontate a causa dei ristretti tempi a disposizione Quello che egrave stato annunciato come unasorta di match in due tempi accelerati con le modifiche su lavoro e imprese a Montecitorio equelle su sanitagrave ed enti locali a Palazzo Madama potrebbe ancora trasformarsi in una partitasenza interruzioni da chiudere in non piugrave di 20-25 giorni con il sostanziale fischio finale sancitoda un voto di fiducia della Camera Dando comunque una risposta anzitutto alle prioritagrave indicatedalle forze che sostengono lrsquoesecutivo lrsquoestensione dellrsquoecobonus in primis a tutte le secondecase ma anche agli alberghi la riconfigurazione temporale della Cig prima di prolungarne laldquoduratardquo facendo leva sui fondi Sure gli incentivi per il settore auto e il perfezionamento delmeccanismo degli aiuti alle imprese magari con qualche correttivo al ldquopari passurdquo

Da soddisfare ci sono poi anche le richieste di Comuni e Regioni senza dimenticare leintegrazioni che si stanno ipotizzando per il capitolo sanitagrave e anche per il bonus affitti E lemodifiche ldquosegnalaterdquo dallrsquoopposizione alle quali la maggioranza non dovrebbe restaretotalmente sorda Fdi ed esempio ha detto di essere pronto a un confronto a patto che dal testivengano espunte le laquomarchetteraquo

Ma la coperta delle risorse utilizzabili per la rivisitazione della maxi-manovra da 155 miliardi sulsaldo netto da finanziare con un ricorso a nuovo deficit per 55 miliardi resta corta per soddisfaretutte le richieste Sul tavolo crsquoegrave una fiche da 800 milioni (e altri 100) per il 2021 Un vincolo chenon rende non facilmente realizzabili alcuni dei tentativi di correzione della maggioranza comequello di estendere lrsquoecobonus oltre che a tutte le seconde case (ldquounifamiliarirdquo incluse) almeno inparte anche agli alberghi Su questo capitolo egrave destinata a concentrarsi una fetta consistentedelle migliaia di proposte di correzione in arrivo in Commissione Crsquoegrave anche chi come i Cinquestelle punta a rendere utilizzabile anche in questo caso la cedibilitagrave del credito drsquoimposta Iltutto mentre al Senato si vigila per avere la certezza che il testo arrivi non ancora chiuso Il PdDaniele Manca chiede di non laquonon togliere ossigeno al bicameralismoraquo ma anche i Cinque stelleinvocano il rispetto del criterio del doppio passaggio parlamentare

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04 Giu 2020

Durc validi fino al 15 giugno ecco cosasuccede ai certificati rilasciati prima e dopoLuigi e Roberto Caiazza

Al Documento unico di regolaritagrave contributiva (Durc) viene assegnata una validitagrave fino al 15giugno inferiore rispetto alla validitagrave degli altri certificati attestati permessi ecc per i qualiinvece il termine viene stabilito fino a 90 giorni successivi alla dichiarazione dello stato diemergenza

Lo chiarisce lIspettorato nazionale del lavoro (Inl) con la lettera circ prot n 160 di ieri con laquale si evidenzia appunto che i Durc con scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020conservano appunto la loro validitagrave fino al 15 giugno 2020 Un primo intervento si era avuto con la modifica allart 103 del decreto legge n 182020 che insede di conversione con la legge n 272020 aveva previsto in linea generale che i certificati inscadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 conservavano la loro validitagrave di 90 giornisuccessivi alla dichiarazione dello stato di emergenza In conseguenza di tale disposizione nonessendo diversamente disposto anche validitagrave del Durc in scadenza nel predetto periodoveniva prorogata al 29 ottobre 2020

Perograve non lha pensata cosigrave il decreto legge n 34 del 19 maggio scorso (Decreto Rilancio) il qualecon lart 81 rivisitando ancora una volta il comma 2 dellart 103 del DL n 182020 dopo averprorogato la validitagrave di tutti i certificati attestati permessi concessioni autorizzazioni e attiabilitativi comunque denominati escludeva specificamente da tale intervento i documenti unicidi regolaritagrave contributiva nei confronti dei quali veniva conservata la validitagrave fino al 15 giugno2020

Sostanzialmente per il solo Durc si tornava alla versione originaria dellart 103 come articolatodal Dl n 182020 (Cura Italia)

In relazione a quanto sopra il termine di sospensione della validitagrave del Durc opera soltanto per ilperiodo individuato dal legislatore nel senso che il documento che ha esaurito la propria validitagravealla data del 31 gennaio 2020 ha ultimato la propria efficacia in tale data per quelli invece il cuitermine finale coincida con il periodo di sospensione deve ritenersi che il periodo di validitagrave deldocumento di 90 giorni rincominci a decorrere dal 16 giugno E vero infatti che poicheacute dopo il31 gennaio 2020 ai sensi dellart 103 comma 1 sarebbero state sospese tutte le procedureprocedimentali riguardanti anche il Durc dopo tale data e fino al 15 giugno successivo nonsarebbero stati emessi altri provvedimenti restando efficaci quelli giagrave in corso

Conclusivamente deve ritenersi che i nuovi Durc salvo modifiche potranno essere emessi dal16 giugno e inizieranno a dispiegare la loro efficacia da tale data in poi

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04 Giu 2020

Intervento Appalti attenzione a nonperdere la sfida dellinnovazione digitaleAntonio Ortenzi ()

Siamo in un momento di gran fermento nel mondo degli appalti pubblici Ci siamo ritrovatinella situazione di redigere lormai famoso regolamento in base al Dlgs 50 del 2016 e dovutodallemergenza post Covid il decreto semplificazioni Il primo con piugrave di 330 articoli tenta dimettere argine alla confusione generata con la legge sugli appalti ed ancor piugrave dalla soft lawnella selva dei decreti ministeriali e le delibere Anac mai emanate ed il secondo cerca a frontedi cospicui investimenti di far ripartire a velocitagrave sostenuta il mondo degli appalti pubblici Sista creando dunque una specie di bilancia nella quale in un piatto ci sono le esigenze di chispinge verso un sistema regolamentatorio old style nella speranza che poco o nulla cambi senon a proprio favore e nellaltro invece si mira ad una sburocratizzazione mascherata dasemplificazione che a sentire alcuni punti di vista sembra piugrave un liberi tutti

Anche dopo le affermazioni di Ignazio Visco che egrave stato solo lultimo in ordine cronologicorispetto ad una lunga serie di voci autorevoli che si sono alzate in maniera marcata soprattuttoper quanto riguarda le infrastrutture lonere di redimere la questione egrave in mano al premierGiuseppe Conte che dovragrave mediare tra le varie voci spesso anche discordanti che si susseguononel mondo del comparto Non di meno da un lato il ministero delle Infrastrutture con il ministroPaola De Micheli mette sul piatto tutte le questioni che incancreniscono da decenni ormai ilsettore ed alle quali si sta tentato di mettere un freno con il redigendo regolamento e dallaltra ilMise con il ministro Stefano Patuanelli che forte del decreto sulleco bonus al 110 rivendica unruolo chiave nel traguardare nuove strategie

Due ministri che effettivamente stanno cercando la quadra nella direzione giusta ma se nonavranno la capacitagrave di mettere a terra delle idee innovative e coraggiose (vedasi la capacitagrave difar parlare i database in loro possesso o di loro dominio) potranno correre il rischio di ricrearesistemi legislativi fumosi e contrari allo snellimento delle procedure incancrenendo ancora dipiugrave il sistema

A far da cassa di risonanza in queste settimane egrave la realizzazione del nuovo ponte sul Polceveraa Genova che sembra rappresentare un centro di gravitagrave attorno al quale tutto dovrebbe girarecome esempio nella conduzione dei lavori nel rispetto di tempi costi e qualitagrave

Probabilmente come spesso accade in questi casi in medio stat virtus

La realizzazione del ponte sul Polcevera egrave effettivamente un esempio ma egrave solo il piugrave recente InItalia di conduzione lavori (percheacute di questo si tratta) in maniera performante negli anni se nesono realizzati moltissimi in quanto abbiamo delle imprese dei tecnici e dei managerconstruction (anche se questi scarseggiano) molto capaci e ove se ne siano create le condizionicome a Genova hanno performato in maniera egregia Un esempio sono le nostre grandiaziende di costruzioni che allestero danno lustro al brand Italia ed invece quando si misuranocon appalti nel nostro paese si impantanano nella burocrazia con scarsi risultati

Bisogna creare quindi le condizioni affincheacute nei grandi lavori complessi (ad esempio oltre il 100mln di euro) e nelle opere strategiche utili al paese le imprese ed i tecnici possano operare almeglio replicando in parte il modello Genova anche applicando le buone tecniche diProjectProgram management (Modello Bucci hellip applicato da Rina) con unattenzioneparticolare alla fase iniziale ove scegliere il miglior contraente sia esso per la progettazione siaper lesecuzione diventi presupposto per attuare quella parte del codice recepito dalle direttiveeuropee verso il quale abbiamo fatto orecchie da mercante Ovvero quella parte che contienestrumenti innovativi come i test market gli accordi di partenariato i contratti di innovazione edi dialoghi competitivi

E poi cegrave la questione delle opere piccole e medie specchio e spina dorsale della nostraimprenditorialitagrave Prendendo desempio il titolo VI del redigendo regolamento sullesecuzionedei lavori alcuni Capi e Sezioni occorre rimarcare sono quasi simili (se non a volte uguali) dacirca 100 (cento) anni a questa parte Egrave proprio impossibile mettere a sistema questo tipo diprocedure creando un modello Dobbiamo per forza reinserirle in un regolamento legislativopiuttosto che inserirle ad esempio nelle Ntc (Norme tecniche di costruzione)

Cosigrave non sovraccaricheremmo rispetto al citato Titolo VI ed altri passaggi lennesimoregolamento legislativo e daremmo una snellita ai 315 articoli di almeno da una stimasommaria del 65 Le nostre Pmi del comparto non potranno che beneficiarne

Infine cegrave la questione della digitalizzazione che quando mette piede nella parte legislativa lo faper lennesima volta anche in questo regolamento in maniera timida Abbiamo capito da tempoche se da un lato le buone di tecniche di management riescono a snellire le procedure ed aconferire trasparenza la digitalizzazione riesce a dare una fotografia nitida del gemello digitaledel costruito che fino a qualche tempo fa non era nemmeno immaginabile In quel caso la partelegislativa la deve fare da padrona Innovare oggi significa almeno per la metagrave digitalizzare

Un esempio Prendendo sempre come riferimento il ponte sul fiume Polcevera a livello dimonitoraggio si sono accorti che il ponte ha bisogno di un laquoas buildraquo come gemello digitale inrealtagrave aumentata che serviragrave a supportarne la manutenzione Lo stanno realizzando e si sarebbepotuto spendere molto meno se il progetto del ponte fosse stato redatto in Bim

Altro esempio in tema di digitalizzazione Recentemente Anac ha emanato una proposta algoverno che mira in unottica di semplificazione allopportunitagrave che le stazioni appaltanti (chein ogni caso per numero hanno bisogno di pesante snellimento) possano applicare leprocedure di urgenza in unottica basata su due elementi quello temporale (fino al 31 dicembre2020) e quello sostanziale Si egrave espressa inoltre dando indicazioni che hanno come obiettivolespletamento delle gare dappalto in maniera digitale e la riduzione dei tempi di verifica deirequisiti dellaggiudicatario entro un intervallo di tempi prestabiliti Tra le altre cose Anac egraveentrata in merito allinteroperabilitagrave delle piattaforme che diventa cosigrave il fattore chiave pergarantire qualitagrave unicitagrave e certezza dei dati e la loro disponibilitagrave per le diverse finalitagrave dipubblicitagrave trasparenza e controllo della spesa in linea con lobiettivo della qualitagrave nella raccoltadei dati sugli appalti pubblici individuato dalla Commissione Europea

In tale direzione a modo suo si egrave mossa anche Anas del gruppo Ferrovie dello Stato che halanciato un servizio per le gare in streaming Nello specifico la soluzione adottata da Anasprevede che le operazioni di gara che di solito sono svolte con presenza di pubblico avvenganoin streaming attraverso sistemi digitali in grado di garantire i necessari requisiti di sicurezzaLa piattaforma permetteragrave quindi un adeguato e diversificato sistema di profilazione deipartecipanti la completa visibilitagrave dei concorrenti per linterazione con la Commissione di garala registrazione delle sedute ma limpossibilitagrave per utenti esterni di effettuare autonomeregistrazioni Tutto questo a vantaggio della trasparenza

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04 Giu 2020

I contratti continuativi di cooperazione nonpossono sostituire il subappalto elavvalimentoDario Immordino

La stipulazione di un contratto di collaborazione continuativa di cui allart 105 comma 3 lett c-bis) del codice appalti consente di sopperire alla carenza dei requisiti tecnici prescritti dalla lexspecialis ma non puograve essere utilizzata per far eseguire neanche pro quota attivitagrave oggettodellappalto ad un soggetto esterno dellorganizzazione aziendale dellaggiudicataria (cfr ConsStato n 55412017)

I contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura costituiscono uno deglistrumenti negoziali che consentono al concorrente che non possieda tutti i requisiti tecnicirichiesti dal bando di partecipare alla procedura incrementando la sua capacitagrave tecnico-professionale attraverso la cooperazione con altri operatori economici Tuttavia mentreattraverso il subappalto lavvalimento la cooptazione e le forme associative previste dal Codicedegli appalti (i raggruppamenti temporanei i consorzi temporanei o stabili le aggregazioni diimprese nella forma del cd contratto di rete il cd gruppo europeo di interesse economicoGEIE) il deficit di requisiti puograve essere colmato coinvolgendo altri soggetti nellesecuzione delleprestazioni oggetto di appalto i contratti cooperativi consentono di procurarsi ab externoesclusivamente i beni gli strumenti e le competenze indispensabili allesecuzione dellaprestazione ma senza esternalizzare lesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Tale invalicabile limite risulta espressamente prescritto dallart 105 del Codice che specifica chele prestazioni oggetto di contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura sono resein favore dei soggetti affidatari e non delle stazioni appaltanti il che esclude evidentementela possibilitagrave che lausiliario possa eseguire attivitagrave oggetto della procedura (cfr Cons Stato V72562018 contra Cons Stato III 50682019) Ciograve significa che le eventuali prestazioniacquistate attraverso detti contratti possono essere utilizzate esclusivamente allinternodellorganizzazione aziendale dellaggiudicatario per incrementare la propria capacitagrave tecnica

In sostanza attraverso i contratti continuativi di cooperazione il concorrente di una gara diappalto puograve acquisire la disponibilitagrave di attrezzature e dotazioni da utilizzare nellesecuzionedelle attivitagrave oggetto dellaffidamento oppure puograve avvalersi dei servizi e delle prestazioni fornitedallausiliario per colmare il proprio deficit di competenze tecniche acquisendo le capacitagravenecessarie all esecuzione dellappalto

Consentire lutilizzo dei contratti di cooperazione per delegare lesecuzione delle prestazioniaffidate dalla stazione appaltante realizzerebbe peraltro una indebita ed inammissibilesovrapposizione con gli istituti del subappalto e dellavvalimento espressamente esclusa dalladisciplina codicistica che distingue nettamente dette fattispecie

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Emblematica al riguardo la circostanza che lart 105 del Codice qualifichi subappalto ilcontratto con cui lappaltatore affida a terzi lesecuzione di una parte delle prestazioni olavorazioni oggetto del contratto di appalto e comunque qualsiasi contratto avente ad oggettoattivitagrave ovunque espletate che richiedono limpiego di manodopera e specifichi che leprestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi dicooperazione servizio eo fornitura non costituiscono subappalto il che comporta che detteforme di collaborazione non possono avere ad oggetto l esecuzione delle prestazioni olavorazioni previste dal contratto di appalto e comunque attivitagrave che richiedono limpiego diforza lavoro

La ratio del divieto di esternalizzare attivitagrave concernenti lesecuzione dellappalto attraverso icontratti di cooperazione risiede nellesigenza di tutela dei principi di concorrenza imparzialitagravetrasparenza e di salvaguardia delle garanzie di affidabilitagrave dei concorrenti e di correttaesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Nelle ipotesi di avvalimento subappalto cooptazione di cui allart 92 comma 5 del dPR2072010 e di ricorso alle altre formule associative previste dal Codice per esternalizzare unaparte delle prestazioni oggetto del contratto in affidamento infatti il concorrente possiedeautonomamente i requisiti tecnici necessari e si limita a delegare una quota circoscritta diattivitagrave ad un operatore qualificato di cui la stazione appaltante puograve verificare lidoneitagrave(subappalto e cooptazione) oppure la collaborazione si realizza attraverso una sostanzialecompenetrazione tra le imprese in forza delle quale i soggetti ausiliari sono solidalmenteresponsabili nei confronti dellamministrazione aggiudicatrice per lesecuzione delle prestazionioggetto dellappalto poicheacute partecipano alla procedura (forme associative) oppure assumonoprecisi impegni in ordine allo svolgimento delle relative attivitagrave (avvalimento) e sonoassoggettati ai controlli di idoneitagrave ed affidabilitagrave prescritti

Attraverso questi strumenti di integrazione del deficit di competenze tecniche dei concorrentipertanto la corretta esecuzione dellappalto risulta adeguatamente garantita dai precisi evincolanti impegni assunti dagli operatori economici che intervengono ad adiuvandumdellaggiudicatario e dalla circostanza che lamministrazione aggiudicatrice puograve valutarelidoneitagrave tecnica di tutti i soggetti che partecipano allo svolgimento delle prestazioni oggetto diaffidamento

I contratti di cooperazione invece non forniscono analoghe garanzie poicheacute gli obblighiconcernenti il trasferimento di capacitagrave tecnica riguardano esclusivamente le parti contraentimentre la stazione appaltante resta completamente estranea al negozio laggiudicatariodellappalto e il soggetto che coopera con lui operano in maniera distinta ed autonomalimpresa ausiliaria non assume alcun obbligo nei confronti della stazione appaltante ilcontratto di cooperazione attribuisce allaggiudicatario un mero diritto di credito rispetto ai benio alle attivitagrave che ne costituiscono oggetto e non egrave prevista alcuna forma di controllo dellaidoneitagrave del soggetto esterno a garantire gli standard qualitativi e quantitativi di esecuzioneprescritti dalla disciplina di gara

Siccheacute consentire lesternalizzazione di prestazioni oggetto dellappalto attraverso detti contrattisignificherebbe porre lamministrazione in rapporto con un soggetto del quale non egrave mai statoaccertato il possesso dei requisiti generali e speciali di partecipazione previsti dallart 80 dlgs18 aprile 2016 n 50 e dalla disciplina di gara

In ragione delle suddette argomentazioni il Consiglio di Stato con la sentenza 31692020 hastatuito che limpresa aggiudicataria dellappalto per lesecuzione delle relative attivitagrave non puogravegiovarsi dellopera di un terzo con il quale aveva stipulato prima della presentazione delladomanda di partecipazione un contratto di contratti di cooperazione servizio eo forniturafinalizzato proprio a completare le operazioni di esecuzione dellappalto

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Di conseguenza quando il terzo cooperante (o che svolga servizi o fornisca beni) esegue unaparte della prestazione oggetto del contratto dappalto che limpresa aggiudicataria non sa o nonpuograve eseguire si egrave fuori dalla fattispecie dellart 105 comma 3 lett c-bis) del Codice ed egrave correttalesclusione dalla procedura di gara limpresa concorrente avrebbe dovuto far ricorso aglistrumenti negoziali allo scopo previsti dal codice dei contratti pubblici lavvalimento o le altreforme di partecipazione congiunta ad una procedura di gara

Ciograve posto la sentenza precisa che nelle ipotesi in cui puograve rivelarsi difficile tracciare un nettoconfine tra acquisizione di dotazioni strumentali ed esternalizzazione di prestazioni contrattuali(ad esempio i casi in cui la lex specialis richieda la disponibilitagrave di un centro cottura o di unlaboratorio di analisi) assume carattere dirimente stabilire se limpresa aggiudicatariastipulando un contratto di cooperazione continuativa si sia limitata a procurarsi il benestrumentale alla prestazione da rendere allamministrazione ovvero abbia affidato al terzocooperante lesecuzione di una parte (o frazione) della prestazione assunta nei confrontidellamministrazione che non era in grado di eseguire ovvero ancora di una sede operativa contalune caratteristiche geografiche (Cons Stato III 50682019 Cons Stato III 55412017)

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020

04062020

Decreto Rilancio 2020 la grande scossa richiesta da decenni dal mondo delledilizia egrave certamente contenuta negli articoli 119 e 121 del DL n342020 (cd Decreto Rilancio) che hanno introdotto i nuovi superbonus del 110 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzionedel rischio sismico (Sisma Bonus)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa sonoLe tante domande poste a seguito della pubblicazione del Decreto Rilancio impongono unattenta definizione della nuova misura fiscale soprattutto inmerito a cosa sono queste detrazioni fiscali e per quali interventi egrave possibile ottenerle

Lart 119 (incentivi per efficientamento energetico sisma bonus fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici) prevede la possibilitagrave diportare in detrazione alcune spese sostenute per migliorare lefficienza energetica e la qualitagrave strutturale degli edifici Precisiamo edifici percheacute le nuovedetrazioni fiscali del 110 si potranno applicare ad interi edifici o parti di questi ma non certamente a singole unitagrave immobiliari In particolare perdeterminati interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico le spese documentate e rimaste a carico del contribuente sostenutedall1 luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 potranno essere portate in detrazione in 5 quote annuali di pari importo

Ecobonus e Sisma Bonus 110 per quali interventi e tetti di spesaEcco quali sono gli interventi che potranno godere della detrazione fiscale potenziata al 110

interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superioreal 25 della superficie disperdente lorda dellrsquoedificio medesimo - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo dellespese non superiore a euro 60000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificiointerventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti centralizzati acondensazione a pompa di calore ibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulomicrocogenerazione - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 moltiplicatoper il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonificadellimpianto sostituitointerventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti a pompa di caloreibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo di microcogenerazione - Tetto massimo ladetrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allosmaltimento e alla bonifica dellimpianto sostituitotutti gli altri interventi di efficientamento energetico previsti allrsquoarticolo 14 del Decreto-Legge n 632013 (come ad esempio lacquisto e posa inopera di finestre comprensive di infissi di schermature solari) a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventidescritti nei punti precedenti - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo previsto dai limiti di spesa previsti perciascun interventointerventi per lrsquoadozione di misure antisismiche su edifici ubicati in zone a rischio sismico 1 2 e 3 (esclusi quindi gli edifici in zona 4) di cuiallOPCM n 32742003 - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro

96000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio

Ecobonus e Sisma Bonus 110 soggetti beneficiariPremesso dunque che gli interventi riguardano sempre ledificio nella sua interezza o una parte minima dellinvolucro pari al 25 non tutti possonobeneficiare dei nuovi superbonus del 110 ma unicamente

condominipersone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni su unitagrave immobiliariIstituti autonomi case popolari (IACP)cooperative di abitazione a proprietagrave indivisa

Concentrandoci solo sui primi due soggetti i condomini legalmente costituiti (almeno 2 proprietari e 2 unitagrave immobiliari) dotati quindi di codice fiscale(la cui richiesta va fatta allAgenzia delle Entrate utilizzando il modello AA56) potranno ottenere tutte le detrazioni fiscali del 110 (ecobonus e sismabonus) a prescindere se allinterno del condominio ci siamo seconde abitazioni o unitagrave immobiliari di proprietagrave di societagrave Nel caso di persone fisichementre la detrazione fiscale per lrsquoadozione di misure antisismiche(sisma bonus) egrave rivolta sia ai contribuenti soggetti allrsquoimposta sul reddito delle personefisiche (Irpef) sia ai soggetti passivi dellrsquoimposta sul reddito delle societagrave (Ires) nel caso di interventi per lefficientamentoenergetico (ecobonus) effettuati su edifici unifamiliari al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni la norma prevede che lecobonuspotenziato al 110 egrave fruibile unicamente nel caso ledificio sia adibito ad abitazione principale

Ecobonus e Sisma Bonus 110 sconto in fattura e cessione del creditoMa laspetto piugrave innovativo contenuto nel decreto Rilancio egrave dato dalla possibilitagrave di convertire le detrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

Lart 121 (Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito dimposta cedibile) prevede la possibilitagrave diconvertire il credito di imposta in sconto in fattura o in credito a seguto di cessione per molti degli interventi giagrave previsti dalla normativa ed in particolareper le spese sostenute per

il recupero del patrimonio edilizio (bonus casa del 50 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)

sulle parti comuni di un edificio residenziale manutenzione ordinaria straordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazioneediliziasulle singole unitagrave immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale anche rurali e sulle loro pertinenze manutenzionestraordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia

interventi di efficienza energetica (ecobonus) o di efficienza energetica e miglioramento sismico congiuntamente (ecobonus+sisma bonus) dicui allart 14 del DL n 632013 (bonus dal 50 all85 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)interventi di efficienza energetica di cui allart 119 del Decreto Rilancio (ecobonus potenziato al 110 in 5 quote annuali di pari importonellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di miglioramento sismico di cui allart 16 commi da 1-bis a 1-septies del DL n 632013 (sisma bonus dal 50 all85 in 10 quoteannuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna di cui allart 1 comma219 della legge 27 dicembre 2019 n 160 (bonus facciate del 90 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e inquelli successivi)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le condizioni per sconto in fattura e cessione delcreditoPremesso che per la fruizione del superbonus per le spese sostenute per gli interventi di isolamento termico delle superfici opacheegrave richiesto lutilizzo dimateriali isolanti che rispettino i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dellambiente e della tutela del territorio e del mare 11ottobre 2017 tutti gli interventi che accedono allecobonus del 110 devono

rispettare i requisiti minimi previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dellarticolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013 n 63assicurare anche congiuntamente agli interventi di installazione di impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo il miglioramento di almenodue classi energetiche delledificio o se non possibile il conseguimento della classe energetica piugrave alta da dimostrare mediante lattestato diprestazione energetica (APE) ante e post intervento rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata

Per quanto concerne la possibilitagrave di esercitare una delle due opzioni di cessione del credito o sconto in fattura il Decreto Rilancio impone che

per gli interventi di efficientamento energetico (ecobonus) i tecnici abilitati devono asseverare il rispetto dei requisiti previsti e la corrispondentecongruitagrave delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolatiper lrsquoadozione di misure antisismiche (sisma bonus) lefficacia degli stessi finalizzati alla riduzione del rischio sismico deve essere asseverata daiprofessionisti incaricati della progettazione strutturale direzione dei lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze

professionali e iscritti ai relativi Ordini o Collegi professionali di appartenenza in base alle disposizioni di cui al decreto del Ministero delleInfrastrutture e dei trasporti 28 febbraio 2017 n 58 Anche in questo caso i professionisti incaricati attestano altresigrave la corrispondente congruitagravedelle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa fareCome spesso rispondiamo a chi ci pone domande sulle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia (bonus casa) riqualificazione energetica(ecobonus) e miglioramento sismico (sisma bonus) ribadiamo che la prima cosa da fare egrave valutare la tipologia di interventoi affidandosi ad un tecnicoqualificatoche dopo un colloquio conoscitivo delle necessitagrave dovragrave effettuare un sopralluogo consigliare la scelta migliore in relazione agli obiettivi delcontribuente e quindi redigere un progetto (non un progettino o una firmetta su dei moduli ma un vero e proprio progetto con la sua importanza ed isuoi costi) che contenga costi certi e simulazioni economiche Una corretta fase progettuale (i cui costi sono comunque compresi tra quelli chebeneficeranno del superbonus del 110) eviteragrave problematiche in fase esecutiva un miglioramento dei risultati e la riduzione dei possibili imprevisti chepossono sorgere durante la fase esecutiva delle opere

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito

04062020

Per le spese sostenute dall1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzione del rischi sismico (SismaBonus) il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) ha previsto delle detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus)

Le nuove detrazioni fiscali hanno catalizzato lattenzione dellopinione pubblica interessata al miglioramento energetico e strutturale degli immobili e deiprotagonisti del mondo edilizio (imprese e professionisti) per le nuove possibilitagrave che potrebbero dare una sveglia alleconomia da anni nel torpore dellarecessione

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il ruolo di istituti di credito e intermediarifinanziariAltri soggetti che giocheranno un ruolo fondamentale per la riuscita di queste nuove misure fiscali saranno istituti di credito e intermediari finanziariLaspetto piugrave innovativo della norma di cui si attende la conversione in legge entro il 18 luglio 2020 egrave rappresentata dalla possibilitagrave di convertire questedetrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

La grande sfida saragrave quella di dare la possibilitagrave ai soggetti beneficiari della misura fiscale di eseguire gli interventi previsti dal Decreto Rilancio senzaspendere denaro

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il nodo da sciogliereLa chiave di volta saragrave rappresentata da come istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di interpretare il loro ruolo Lapproccio di questisoggetti saragrave determinante in particolare per la distribuzione della ricchezza allinterno della societagrave

Ecobonus e Sisma Bonus 110 i possibili scenariAbbiamo ipotizzato due possibili diversi scenari Nel primo saranno emanate delle linee guida legate esclusivamente al valore del credito dimposta e dalsuo rischio Sulla base di questi parametri il credito del 110 potragrave essere acquistato (ad esempio) al 105 direttamente al momento dellapprovazione delprogetto esecutivo dellopera scalettando i pagamenti su un cronoprogramma dei lavori In questo scenario tutti avranno una parte del beneficio

i soggetti beneficiari che potranno effettuare i lavori davvero senza spendere un europrofessionisti e imprese (grandi e piccoli) che avranno la possibilitagrave di lavorare (ma si dovragrave fare attenzione allimparzialitagrave dei due soggettidefinendo bene i ruoli di controllo)istituti di credito e intermediari finanziari che potranno generare dei profitti sicuri acquistando il credito dimposta ad un prezzo inferiore

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Nel secondo scenario invece egrave possibile ipotizzare che istituti di credito e intermediari finanziari si possano organizzare con dei player nazionali a cuisaranno indirizzati i beneficiari delle detrazioni fiscali che continueranno a poter effettuare i lavori senza spendere denaro ma con la differenza cheprogettazione esecuzione e controllo saranno effettuati da pochi grandi soggetti che avranno il monopolio del mercato

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le garanzieA prescindere dallo scenario si dovragrave anche capire con quali modalitagrave istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di acquistare il creditodimposta Come sappiamo infatti gli imprevisti in edilizia sono allordine del giorno e la cessione del credito dovragrave confrontarsi con alcune criticitagraverelative al rischio che i lavori non arrivino alla fine o che cavilli possano inficiare la fruizione della detrazione fiscale Pur essendo vero che istituti dicredito e intermediari finanziari avranno un margine del 10 da giocarsi egrave altrettando corretto affermare che dovranno esserci delle garanzie da partedei soggetti beneficiari Garanzie che potranno essere di varia natura dallanticipo dellimporto fino ad unipoteca sullimmobileIn sostanza mentre chi potragrave anticipare limporto dei lavori (magari anche accendendo un mutuo) avragrave piugrave possibilitagrave di procedere speditamente chi nonpotragrave dare garanzie dovragrave trovarle Ed egrave proprio su questo che si giocheragrave la partita

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato

04062020

Se sulla base di un giudizio tecnico sulla congruitagrave serietagrave sostenibilitagrave e realizzabilitagrave delle offerte queste risultino anormalmente basse le stazioniappaltanti possono richiedere agli operatori economici spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta lintervento delConsiglio di StatoEgrave quanto prevede il comma 1 dellart 97 (offerte anormalmente basse) del DLgs n 502016 (cd Codice dei contratti) oggetto della sentenza n28852020 con la quale il Consiglio di Stato egrave intervenuto rigettando un ricorso presentato per lannullamento di una decisione di primo grado che a suavolta aveva rigettato il ricorso avverso una procedura di gara di servizi in cui al concorrente primo classificato a seguito di verifica della congruitagravedellofferta era stata confermata laggiudicazione nonostante a detta del ricorrente i numeri prospettati avrebbero condotto ad unrsquoofferta in perdita

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta i principiPreliminarmente il Consiglio di Stato ha ricordato che nella valutazione dellanomalia dellofferta la stazione appaltante deve rendere solo un giudizio diragionevolezza sugli elementi di giustificazione forniti tenuto conto che la verifica di anomalia costituisce un sub-procedimento riferito non alla ricerca dispecifiche e singole inesattezze dellofferta economica bensigrave allattendibilitagrave e allaffidabilitagrave dellofferta nel suo complesso in relazione alla correttaesecuzione dellaffidamento

In definitiva il procedimento di verifica dellanomalia ha per oggetto non giagrave la ricerca di specifiche e singole inesattezze dellofferta economica ma ilriscontro se in concreto lofferta nel suo complesso sia attendibile e affidabile per la corretta esecuzione del contratto onde la valutazione sulla congruitagravedevrsquoesser globale e sintetica senza concentrarsi cioegrave in modo esclusivo o parcellizzato sulle singole voci di prezzo siccheacute eventuali inesattezze su questeultime devono ritenersi irrilevanti se alla fine si accerta lattendibilitagrave dellofferta stessa

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta il ricorsoIl ricorso presentato in primo grado e ribadito al Consiglio di Stato si fonda sulla deduzione secondo la quale dopo aver riportato analiticamentelrsquoinattendibilitagrave dei ricavi attesi dallrsquoaggiudicataria (al netto dellrsquoofferta) laggiudicazione sarebbe stata erronea

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta considerare anchequalificazione pubblicitagrave e curriculumSecondo il Consiglio di Stato escludendo i casi in cui il margine positivo risulti pari a zero non egrave possibile stabilire una soglia minima di utile al di sottodella quale lofferta sia sicuramente da considerare anomala poicheacute pure un utile apparentemente modesto puograve comportare un vantaggio significativo siaper la prosecuzione in seacute dellattivitagrave lavorativa che per la qualificazione la pubblicitagrave ed il curriculum derivanti per limpresa dallessere aggiudicataria edaver portato a termine un appalto pubblico

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta la sentenza

Ciograve premesso dopo aver verificato linesistenza di errori nella valutazione della congruitagrave dellofferta e delloperato del TAR il Consiglio di Stato haconfermato che vi egrave una sostanziale differenza di contenuto del giudizio sullrsquoanomalia delle offerte a seconda che si tratti della concessione di servizi o dialtri appalti (lavori o forniture)

In allegato la sentenza completa del Consiglio di Stato

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

copy Riproduzione riservata

Tag LAVORI PUBBLICI Codice dei contratti Calcolo soglia di anomalia

Documenti AllegatiSentenza Consiglio di Stato 7 maggio 2020 n 2885

Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni di Paola Mammarella

E il coronavirus ha aggravato la situazione RPT e CUP preoccupati per la lsquolimitata e residuale attenzionersquo alle professioni nel Decreto Rilancio

Foto Andriy Popovcopy123RFcom

04062020 ndash I liberi professionisti sono una delle categorie maggiormente colpite dalla crisi che si egrave abbattuta sul sistema economico dal 2008 e ora egrave aggravata dagli effetti dellrsquoemergenza Coronavirus Nonostante ciograve - lamentano le associazioni rappresentative del mondo delle professioni - cegrave scarsa attenzione da parte della politica

Questo il quadro tracciato dalle rilevazioni della Fondazione Nazionale dei Commercialisti e dalle accuse lanciate da Rete delle Professioni Tecniche (RPT) e il Comitato unitario per le professioni (CUP)

Professionisti e crisi per i tecnici calo di produttivitagrave del 20

LrsquoOsservatorio del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha tracciato un quadro della crisi che a partire dal 2008 ha colpito molto duramente i liberi professionisti con una perdita di oltre 13mila euro per occupato A detta dellrsquoOsservatorio lrsquoofferta di lavoro libero professionale egrave cresciuta a un ritmo superiore a quello della produzione determinando cosigrave un repentino crollo della produttivitagrave individuale di oltre il 20 a fronte di una media nazionale del 38 In sostanza in una situazione di crisi in cui egrave stato colpito anche il settore del lavoro dipendente in molti si sono riversati nel settore della libera professione determinando un eccesso di offerta Nelle Attivitagrave professionali scientifiche e tecniche che comprendono le libere professioni economiche giuridiche e tecniche il valore aggiunto per occupato ha perso in dodici anni 13729 euro (-193) passando da 71302 euro del 2007 a 57573 del 2019 Se prima la produttivitagrave media del settore era superiore a quella media nazionale (113) dopo la crisi egrave scesa ad un livello inferiore (94) Mentre lrsquoarea delle professioni giuridiche ed economiche ha contenuto il crollo a -169 quelle tecniche hanno subito una perdita maggiore e pari a -204

Professionisti col Decreto Rilancio evaporate le tutele attese

La crisi perdurante egrave stata aggravata dallrsquoemergenza Coronavirus per cui i professionisti chiedono risposte incisive al Governo RPT e CUP che da tempo chiedono unrsquointerlocuzione con il Governo per mettere a punto delle strategie di rilancio per i professionisti hanno espresso delusione dopo aver appreso i contenuti del Decreto Rilancio (DL

342020) I professionisti hanno lamentato prima lrsquoesclusione dai contributi a fondo perduto poi lrsquoimpossibilitagrave di ottenere il bonus da 600 a 1000 euro ad aprile e maggio per coloro che lo hanno ottenuto a marzo ldquoIn pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ndash hanno spiegato - le tutele attese dai professionisti sono evaporaterdquo Secondo i rappresentanti dei professionisti ldquosi tratta di unrsquoinaccettabile discriminazione per 23 milioni di professionistirdquo Motivi che li hanno spinti a redigere il Manifesto delle Professioni per la ripartenza e indire gli Stati Generali delle Professioni in programma stamattina per rivendicare il ruolo economico sociale e sussidiario nei confronti del Governo Norme correlate

Decreto Legge 19052020 n34

Misure urgenti in materia di salute sostegno al lavoro e alleconomia noncheacute di politiche sociali connesse allemergenza epidemiologica da COVID-19 (Decreto Rilancio) (Coronavirus)

Condominio via alle assemblee in presenza di Paola Mammarella

Le riunioni dovranno svolgersi in locali adeguati o allrsquoaperto e mantenendo le distanze di sicurezza Legittime le assemblee online

Foto Oxana Gilmancopy123RFcom

04062020 ndash Riprendono le riunioni condominiali in presenza che dovranno rispettare tutte le regole sul distanziamento per prevenire il rischio di contagio Il chiarimento egrave arrivato con le Faq della presidenza del Consiglio dei Ministri sulla Fase 2

Resta aperto qualche margine di dubbio sulle responsabilitagrave dellrsquoamministratore che potrebbe essere chiamato a rispondere delle misure di sicurezza adottate ma anche sulla validitagrave delle assemblee svolte online

Cero egrave che questo nuovo via libera potrebbe finalmente rimettere in moto

la macchina dei lavori di riqualificazione energetica ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici

Coronavirus lrsquoemergenza e assemblee condominiali

Nella fase dellrsquoemergenza sono stati vietati tutti gli assembramenti in luoghi pubblici e privati e di conseguenza sono state sospese le amministrazioni di condominio in presenza ma consentite solo quelle online da remoto Di fatto in molti condomigraveni le assemblee si sono bloccate percheacute a causa di deficit tecnologici e carenze nella connessione di rete non tutti avrebbero avuto la possibilitagrave di partecipare Lrsquoamministratore che ha il compito di convocare lrsquoassemblea avrebbe dovuto preventivamente verificare le competenze e le tecnologie a disposizione dei partecipanti esponendosi anche al rischio di impugnativa per eventuali irregolaritagrave nella convocazione e nello svolgimento

Fase 2 ripartono le assemblee di condominio

A fronte di una serie di dubbi degli addetti ai lavori il Governo ha spiegato che le assemblee condominiali in presenza sono consentite a condizione che siano organizzate in locali o spazi adeguati eventualmente anche allrsquoaperto che assicurino il mantenimento continuativo della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro fra tutti i partecipanti In condomigraveni particolarmente grandi il rispetto di queste condizioni potrebbe risultare difficile Le assemblee dovrebbero svolgersi in ambienti particolarmente grandi In alternativa si potrebbe scegliere di riunirsi allrsquoaperto opzione agevolata dalla bella stagione Crsquoegrave poi da considerare lrsquoaspetto delle responsabilitagrave sul rispetto dei

protocolli di sicurezza Non egrave chiaro se questa possa ricadere sullrsquoamministratore di condominio

Condominio legittime le assemblee online

Le faq specificano che resta ferma la possibilitagrave di svolgimento delle assemblee condominiali da remoto in quanto compatibile con le specifiche normative vigenti in materia di convocazioni e deliberazioni Questa sembrerebbe la scelta ideale percheacute metterebbe tutti al riparo da eventuali rischi e responsabilitagrave Resterebbero perograve gli ostacoli di competenze e tecnologia a causa dei quali parecchi condogravemini potrebbero risultare esclusi Ma in base allrsquoarticolo 1136 del Codice Civile lrsquoassemblea egrave valida solo se tutti i condogravemini sono stati regolarmente convocati Se un condomino non dispone di accesso a internet o presenta altre difficoltagrave che gli impediscono di partecipare allrsquoassemblea da remoto la sua convocazione potrebbe non essere regolare

Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale di Alessandra Marra

Il 4 giugno alle 1600 incontro con gli esperti per conoscere le nuove opportunitagrave per professionisti imprese e condomigraveni

03062020 ndash Come possono progettisti imprese e condomini utilizzare al meglio il superbonus 110 introdotto dal Decreto Rilancio

Il webinar organizzato da Edilportale dal tema ldquoSuperbonus 110 le opportunitagrave per progettisti e impreserdquo offriragrave spunti interessanti sulla questione ed evidenzieragrave le opportunitagrave che tutte le categorie coinvolte - professioni tecniche imprese e condomigraveni - possono cogliere dalla nuova agevolazione

ISCRIVITI AL WEBINAR

Saragrave un momento di confronto con importanti attori del settore per ragionare anche sulle eventuali criticitagrave e sul modo in cui poterle superare Inoltre saragrave lrsquooccasione per capire quali modifiche alla misura potrebbero essere apportate in sede di conversione del decreto In

piugrave saranno approfonditi i meccanismi per lrsquoaccesso al superbonus e le ricadute economiche e lavorative sulle professioni tecniche e su tutte le imprese dellrsquoedilizia Interverranno Agostino Santillo membro della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato Armando Zambrano Presidente Consiglio Nazionale Ingegneri e coordinatore Rete Professioni Tecniche Rudy Girardi Vice presidente ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili Valeria Erba Presidente ANIT - Associazione Nazionale per lIsolamento Termico e acustico Francesco Burrelli Presidente ANACI - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Modera Alessandra Marra redazione Edilportale

Superbonus 110 cosa prevede il DL Rilancio

Il Decreto Rilancio stabilisce che il superbonus 110 possa essere utilizzato dal 1deg luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per i lavori di riqualificazione energetica e di miglioramento sismico degli edifici eseguiti dai condomini e sulle singole unitagrave immobiliari adibite a prima casa a condizione che si realizzino maxi-interventi e che si migliori la classe energetica Lrsquoagevolazione saragrave fruibile come detrazione fiscale oppure come sconto in fattura con cessione del credito allrsquoimpresa che ha realizzato i lavori o a banche o ad altri intermediari finanziari

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SUPERBONUS 110 PER RIFARE IL TETTOIntervenire sulla coibentazione e la sostituzione delle tegole fa accedere allamaxi agevolazione

Se si cercava ancora un motivo per rifare il tetto di casa egrave

arrivato il Decreto rilancio con annesso il Superbonus al 110

Il punto egrave la detrazione puograve valere nel caso di rifacimento del

tetto e quindi per intervenire sulla coibentazione e la

sostituzione di tutte le tegole In pratica ci si domanda se la

maxi-detrazione saragrave valida per rifare completamente il

tetto

Vediamo in dettaglio il caso dato che si parla di iniziare i lavori

a costo zero

Superbonus 110 come funziona per rifare il tetto

Un contribuente si era domandato la possibilitagrave di rifare completamente il tetto e accedere al Superbonus 110

Lrsquoattivitagrave prevista consisterebbe nel disporre un nuovo strato di guaina bituminosa nella sostituzione di tutte le

tegole e prevedendo il rispetto dei requisiti termici lrsquoinserimento di uno strato coibente che comporteragrave

inevitabilmente la modifica della copertura

Il contribuente aveva preventivato a gennaio una detrazione di spesa pari al 65 Alla luce del Decreto Rilancio la

detrazione per gli stessi lavori passa al 110

Nello specifico tra le 3 macro categorie di interventi agevolati il Superbonus 110 vale per interventi di isolamento

termico di superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio per oltre il 25 della

superficie disperdente lorda Nel caso del contribuente la relazione rilasciata da un tecnico attesta la realizzazione

del cappotto termico su superfici opache orizzontali per una superficie pari al 39 della superficie lorda disperdente

Dunque ok alla maxi-detrazione

Di Redazione Tecnica - 4 giugno 2020 copy RIPRODUZIONE RISERVATA

SUPERBONUS ndash INTERVENTI ABBINATI Cappotto + nuovo impianto di riscaldamento

Ecco come funziona

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Ma per quanto riguarda le tegole

Anche la spesa per sostituire le tegole puograve rientrare nel Superbonus dato che la superficie oggetto dei lavori di

riqualificazione supera il 25 della superficie disperdente dellrsquoedificio

Come fare

Per ottenere lrsquoagevolazione egrave obbligatorio il miglioramento del rendimento energetico dellrsquoedificio di almeno due

classi e occorre utilizzare i materiali indicati nelle disposizioni ministeriali Occorre per questo una specifica

attestazione da parte del progettista In caso contrario il Superbonus non egrave ammesso

gtgt Leggi Superbonus come migliorare la classe energetica di un edificio

Se non sono rispettati i requisiti relativi ai materiali egrave comunque possibile usufruire del bonus facciate al 90

sempre che sia attestata la riduzione del fabbisogno energetico

SUPERBONUS 110Conviene aspettare luglio per i lavori

SUPERBONUS 110Vale per interventi edili giagrave avviati

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La progettazione del Ponte di Genova i segreti diunopera realizzata in cosigrave poco tempoAlessandrini Stefania - Caporedattore INGENIO 03062020 137

Lo scorso 28 aprile egrave stato realizzato il varo stutturale dellultima trave del ponte sulPolcevera Un risultato che ha dellincredibile se si pensa allentitagrave dellopera e alle tempistichein cui egrave stato progettato e realizzato Con Ingenio abbiamo voluto intervistare il team diprogettazione di Italferr e capire i segreti di questo risultato Allintervista hanno contribuito lingAndrea Nardinocchi (Direttore Tecnico di Italferr) lʼing Angelo Vittozzi (Responsabile della UnitagraveOrganizzativa Opere Civili e Gestione varianti di Italferr) e lʼing Daniela Aprea (BIM ManagerItalferr)

Il ponte Genova e la variabile TEMPO il segreto egrave stato unaprogettazione integrata e sistemica

La progettazione e costruzione del ponte sul Polcevera ha avuto tempi record Italferr inche modo egrave riuscita a poter operare con tempi cosigrave ristretti

Fin dal momento della aggiudicazione dellʼincarico di demolizione del ponte Morandi diprogettazione e della costruzione del nuovo ponte la variabile tempo egrave stata oggetto diparticolare attenzione da parte del Commissario straordinario Il particolare disegnoarchitettonico che ha determinato la necessitagrave di sviluppare soluzioni ingegneristiche nonusuali con problematiche strutturali di complessitagrave rilevante unitamente alle problematicheambientali al disegno del tracciato alle soluzioni impiantistiche innovative e al requisito indicatoperaltro nellʼoggetto del contratto di sviluppare la progettazione in modalitagrave BIM hannodeterminato un impegno senzʼaltro fuori dal comuneSoltanto una progettazione integrata e sistemica che ha coniugato gli aspetti specialisticiad una visione di insieme con lʼobbiettivo di evitare insostenibili perdite di tempo nellarisoluzione di problematiche di interfaccia tecnica tra i vari aspetti progettuali ha permesso disviluppare il progetto esecutivo nei tempi richiesti ovvero in circa tre mesi Credo infatti cheinsieme alle competenze specialistiche di eccellenza lʼaver assicurato un coordinamento euna conseguente integrazione tra le tematiche progettuali perseguito anche in termini

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organizzativi tramite la costituzione di un team specifico con la presenza di tutte lecomponenti necessarie sia stato il fattore fondamentale che ha consentito il rispetto deitempi Italferr come societagrave di ingegneria del Gruppo FS Italiane per la propria tradizione perdimensioni e per struttura organizzativa ha la possibilitagrave di esprimere sicuramente entrambe lecaratteristiche di eccellenza nelle competenze e di capacitagrave di integrazione tra differentidiscipline tecniche peculiaritagrave indubbiamente messe in campo nel caso specifico dellaprogettazione del ponte sul Polcevera

Il modello strutturale del ponte sul Polcevera si presta ad esserereplicato per opere simili

Il modello strutturale del nuovo ponte puograve essere ingegnerizzato per poter procedere inmodo piugrave speditivo alla realizzazione di altri ponti

La soluzione strutturale adottata per il viadotto Polcevera ossia una trave continua lunga 1100metri egrave il frutto dellʼopera di ingegnerizzazione dellʼidea proposta dall Architetto Piano ilquale ha posto le basi per il ponte

Tale soluzione ben si adatta alle scelte iniziali sulla tipologia di ponte in quanto permetteinnanzitutto di eliminare tutti i giunti di pavimentazione elementi delicati e fastidiosi per ilcomfort dei passeggerei Inoltre permette di uniformare il prospetto dellʼopera realizzando piletutte uguali e prive di pulvino necessario nel caso di travate semplicemente appoggiateL implacato continuo ha permesso inoltre di realizzare una catena cinematica la quale egrave isolatadalle sottostrutture mediante isolatori a pendolo che svolgono anche la funzione di appoggiodellʼimpalcato

In sostanza le soluzioni ingegneristiche adottate derivano dalla scelta iniziale e sonocaratteristiche peculiari di questo tipo di opera I pregi elencati possono sicuramente esserepresi in considerazione per opere simili fino a formare un modello tipologico da replicare

In caso di ponte datato quanto in genere egrave applicabile la soluzione della sola sostituzionedellʼimpalcato

In generale la sostituzione del solo impalcato egrave una procedura valida Il nuovo impalcatogeneralmente realizzato interamente in acciaio o a struttura mista egrave sempre piugrave leggerodellʼesistente nel caso di impalcati in cacap e quindi non grava quasi mai sulle sottostruttureesistenti La sostituzione dellʼimpalcato prevede di concerto anche la sostituzione degliapparecchi di appoggio con dispositivi di nuova generazione

Nel caso in cui si voglia poi anche incrementare la sicurezza dellʼopera nei confronti dellʼazionesismica si puograve dotare la stessa di un sistema di protezione passiva ossia isolare il viadottomediante lʼutilizzo di dispositivi antisismici

Egrave ovvio che tale soluzione non puograve non prescindere da una accurata analisi costi benefici chetenga in debito conto lo stato di conservazione delle sottostrutture (pile spalle e relativefondazioni) al fine di ridare allʼopera complessiva la vita nominale di progetto

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Luso del modello BIM nella fase di progettazione e coordinamentodel Ponte di Genova

Torniamo al ponte sul Polcevera La progettazione egrave avvenuta con il metodo BIM

Il BIM egrave stato uno degli elementi che ha completato la fase di progettazione le tempisticheristrette per lo sviluppo del progetto hanno determinato la necessitagrave di affrontare il compitoassegnato con modalitagrave singolari rispetto allʼordinario in modo da assicurare rapiditagrave diazione e decisioneIn tale scenario il progetto strutturale non egrave stato estratto dal modello BIM che egrave invecestato impiegato per lʼattivitagrave di coordinamento tra le strutture e il complesso contenutotecnologico nellʼottica di ridurre al minimo potenziali interferenzeche se affrontate in fasedi costruzione avrebbero potuto avere ricadute rilevanti sulle tempistiche Modellate le singolecomponenti egrave stato prodotto un modello informativo assemblato caratterizzato da estremaprecisione e dinamismo vista la singolaritagrave dei moduli elementari A tal fine sono stati plasmatisistemi di modellazione computazionale che garantissero versatilitagrave e tempestivitagravenellʼaggiornamento del modello

Tutti gli elementi geometrici che costituiscono il Ponte traguardano una piugrave ampia gestione deldato intesa sia come rappresentazione di parametri grafici che non da meno di contenutoinformativo complesso

Considerata la complessitagrave della struttura geometrica ed informativa ottenuta con il modello BIMItalferr ritiene questo grande risultato una base di partenza per la predisposizione deiprocessi di gestione dellopera e delle attivitagrave di manutenzione nellʼottica di integrazionedelle piugrave innovative applicazioni tecnologiche del settore in termini di automazione deiprocessi e massimizzazione delle performance dellʼopera

Nello specifico lʼimplementazione del modello BIM egrave stata eseguita con lʼobiettivo di garantire unelevato standard del progetto secondo i seguenti principi

Applicare la metodologia BIM nei processi di coordinamento delle attivitagrave sfruttando lepotenzialitagrave di un CDE (Common Data Enviroment) capace di gestire il flusso dei datiinterdisciplinari garantendone lʼunicitagrave e la tracciabilitagrave valido per progetti di tipoinfrastrutturale

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Definire gli ambiti e le procedure da adottare nel corso delle attivitagrave di progettazione percreare un Modello Federato dellʼintera infrastruttura circoscrivendo lʼattivitagrave dimodellazione ad alcune discipline chiave (tracciato opere civili impianti ecc) eintegrando ove possibile contenuti progettuali relativi alle altre discipline mediante lʼuso dihypermodels (disegni 2D dati numerici ecc)Orientare e strutturare gli ambiti di lavoro definendo responsabilitagrave organizzazione enormativa di riferimentoDefinire standard template e criteri di base dei modelli da seguire per lʼintera fase diprogettazione anche nellʼottica di un possibile utilizzo nelle successive fasiIndividuare le caratteristiche dei modelli nellʼottica di aggregazione in appositi strumentiinformatici atti al controllo delle clash e verifiche parametriche (Model and Code Checking)Produrre un modello informativo che possa costituire la base per le successive fasi direalizzazione ed esercizio e in generale per lʼintero ciclo di vita dellʼopera

Inoltre il modello BIM ha avuto un ruolo importante anche nella fase di validazione delprogetto ed egrave stato ampliamente utilizzato per effettuare simulazioni soprattutto rispettoalle procedure di manutenzione previste in fase di progettazione In questa fase fondamentaleper lʼapprovazione del progetto ha dato quindi la possibilitagrave al Validatore di apprezzare e megliocomprendere attivitagrave che generalmente sono solo descritte nella documentazione

Sul BIM avete avuto premi internazionali quindi avete conseguito unʼesperienza giagraveampia Maturando esperienza lavorare in BIM egrave piugrave impegnativo e dispendioso o neltempo semplifica lʼorganizzazione

Particolare attenzione nel progetto egrave stata posta nella ricerca di elementi che hanno lobbiettivodi incrementare la resilienza del ponte caratteristica per la quale il progetto egrave stato premiatoal The Year in Infrastructure awards a Singapore nellottobre 2019 In questo senso egrave stataposta particolare attenzione alla durabilitagrave allutilizzo di energie rinnovabili per la gestioneimpiantistica e lilluminazione tramite linstallazione di pannelli solari cosigrave come egrave in fase diprogettazione un sistema di ispezione e pulizia robotizzato

Italferr riceve il premio Year in Infrastructure 2019 alla Convention di BentleySystems a Singapore

gtgt leggi larticolo

La risposta alla specifica domanda non egrave semplice a chi non egrave capitato di sentire la famosa fraseldquohellipsolo con un clichellipho fatto ho estrattohelliprdquo Egrave chiaro a tutti che lʼavvio del processo non egrave facile epuograve diventare dispendioso sia in termini economici che di efficienza della produzione ma egrave

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altresigrave chiaro che maturata una certa esperienza lʼefficienza del processo legataallʼefficacia del metodo aumenta secondo una curva piugrave che lineare Alla base di tutto perograveegrave opportuno sottolineare che le motivazioni legate allʼimpiego della metodologia BIM non vannoricercate nella semplificazione dellʼattivitagrave di progettazione ma nellʼincremento della qualitagravedel prodotto ldquoprogettordquo che egrave possibile constatare fin dalla prime fasi della fattibilitagrave Inquestʼottica riuscire ad elaborare progetti sempre a maggior standard di qualitagrave mette incondizioni le opere e in particolare lʼinfrastruttura ferroviaria di avere tutte le potenzialitagrave perprodurre efficienze durante tutto il loro ciclo di vita nella fase di costruzione che per opereinfrastrutturali puograve durare anni contribuendo alla riduzione delle varianti in corso dʼopera e nellafase di esercizio che dura decenni efficientando i processi manutentivi

Rispetto allʼorganizzazione sia di risorse che di dati un CDE ben strutturato egrave stato ad esempiouna garanzia per far fronte ad emergenze come questa che stiamo vivendo in tempi rapidissimitraendo vantaggio dal lavoro giagrave fatto in passato

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Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabilionline i bandi di iscrizione la guida e le regolePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 192

Gse online i bandi per lʼiscrizione ai registri e alle aste del dm 4 luglio 2019 Disponibili anche laguida al portale e regolamento operativo

Il GSE ha pubblicato i Bandi per la terza delle sette procedure di Registri e Aste previstedal DM 4 luglio 2019 sulle energie rinnovabili - Incentivazione dellenergia elettrica prodottadagli impianti eolici on shore solari fotovoltaici idroelettrici e a gas residuati dei processidi depurazione

I link di riferimento per i singoli bandi sono disponibili sul sito del GSE

Quando e come trasmettere le richieste

Il periodo per le iscrizioni si egrave aperto domenica 31 maggio 2020 e si chiuderagraveimprorogabilmente alle ore 12 del 30 giugno 2020

Le richieste dovranno essere trasmesse entro e non oltre il termine di chiusura esclusivamentemediante lapplicazione informatica Portale FER-E accessibile tutti i giorni 24 ore su 24 adeccezione dei giorni di apertura e chiusura

Guida e Regolamento

Il GSE ricorda che nella sezione web Rinnovabili elettricheAccesso agli incentiviDocumenti sonodisponibili le versioni aggiornate della Guida allutilizzo del Portale FER-E per liscrizione aiRegistri e alle Aste e per laccesso agli incentivi previsti dal DM 4 luglio 2019 del RegolamentoOperativo per liscrizione ai Registri e alle Aste e relativi allegati

Si evidenzia che

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sulla base dellart 42 del DM2019 il Soggetto Responsabile a pena di esclusione deveinviare in fase di iscrizione sempre tramite il Portale FER-E la documentazione descrittanellAllegato D del Regolamento Operativo per liscrizione ai Registri e alle Aste del DM 4luglio 2019 atta a comprovare il rispetto dei requisiti generali (DM2019 art 3) e lasussistenza delle condizioni necessarie per lapplicazione dei criteri di prioritagrave (DM2019artt 9 14 e 17) indicati dal Soggetto Responsabile stesso nella Dichiarazione sostituiva diatto di notorietagrave ai sensi del DPR 4452000 sottoscritta per liscrizionevisti i princigravepi stabiliti dal DM2019 e la natura concorsuale dei Registri e delle Aste in casodi carenza della documentazione trasmessa non egrave possibile per il GSE effettuarerichieste dintegrazione ai Soggetti Responsabili non potendosi invocare il principio delldquosoccorso amministrativo

Il GSE raccomanda pertanto ai Soggetti Responsabili di prestare la massima cura nellapredisposizione delle richieste di iscrizione invitandoli a consultare le indicazioni di dettagliosulla documentazione da allegare

NB - per gli impianti inseriti in posizione non utile (Tabella C) nelle graduatorie delle precedentiprocedure non egrave stata verificata la corrispondenza tra i dati e le informazioni dichiarate dalSoggetto Responsabile e quanto riscontrabile nella documentazione trasmessa e pertantoraccomanda ai Soggetti Responsabili che vogliano iscriversi alla nuova procedura di assicurarsidi fornire levidenza necessaria del possesso dei requisiti e della sussistenza delle condizioni perlapplicazione dei criteri di prioritagrave

Impianti ammessi

Ricordiamo che il DM 4 luglio 2019 ha suddiviso gli impianti che possono accedere agliincentivi in quattro gruppi in base alla tipologia alla fonte energetica rinnovabile e allacategoria di intervento

Gruppo A comprende gli impiantieolici ldquoon-shore di nuova costruzione integrale ricostruzione riattivazione opotenziamentofotovoltaici di nuova costruzione

Gruppo A-2 comprende gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione i cui modulisono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui egrave operata lacompleta rimozione delleternit o dellamianto

Gruppo B comprende gli impiantiidroelettrici di nuova costruzione integrale ricostruzione (esclusi gli impianti suacquedotto) riattivazione o potenziamentoa gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione riattivazione opotenziamento

Gruppo C comprende gli impianti oggetto di rifacimento totale o parzialeeolici ldquoon-shoreidroelettricia gas residuati dei processi di depurazione

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Superbonus 110 tutte le proposte ANCE permigliorare le agevolazioni fiscali edilizie del DecretoRilancioPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 2219

LANCE ha illustrato in audizione alla Camera le proposte formulate al Governo e al Parlamentosul Superbonus del Decreto Rilancio estendere a tutto il 2023 lʼapplicazione per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolati

Dopo la prima audizione in videoconferenza del 26 maggio scorso il 29 maggio si egrave svolta laseconda audizione informale dell Ance presso la Commissione Bilancio della Cameranellʼambito dellʼesame in prima lettura in sede referente del disegno di legge diconversione del DL 342020 - DL Rilancio

Secondo lAssociazione dei Costruttori rappresentata per loccasione dal Ing Rodolfo GirardiVice Presidente per il Centro Studi la misura del Decreto Rilancio relativa al Superbonus al 110(art119) rappresenta uno strumento che accompagnato dallʼestensione della cedibilitagrave deicrediti dʼimposta a questi correlati e allʼoperativitagrave dello ldquosconto in fatturardquo ha dellepotenzialitagrave enormi

Le proposte dellANCE sul Superbonusestendere a tutto il 2023 lʼapplicazione del superbonus al 110 per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolatiestendere il superbonus al 110 anche agli immobili delle societagrave compresi quellilocati a terziconsentire lʼutilizzo immediato dei crediti dʼimposta derivanti da Eco e Sismabonus odallo ldquosconto in fatturardquo per non incidere ulteriormente sulla liquiditagrave delle imprese giagravegravemente compromessa dalla situazione emergenziale eliminare la condizione didestinazione ad abitazione principale degli edifici unifamiliari prevista per lʼapplicazionedellʼEcobonus potenziato limitazione che contrasta con lʼobiettivo di massimizzare

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lʼefficacia degli incentivi in termini di sviluppo di progetti di riqualificazione degli edificiesistenticonsentire il riporto negli anni successivi dei crediti dʼimposta da Ecobonus eSismabonus non utilizzati nellʼanno che rischia di compromettere il meccanismo dellacessione dei bonus eliminare il principio di ldquoresponsabilitagrave in solidordquo degli acquirenti deicrediti dʼimposta corrispondenti ai bonus con i fornitori che effettuano lo ldquosconto infatturardquoeliminare il rispetto dei criteri ambientali minimi (cd CAM) per i materiali utilizzati neilavori agevolati con lʼEcobonus al 110 trattandosi per lo piugrave di prodotti costosi e didifficile reperibilitagrave la cui obbligatorietagrave rischia di rallentare i lavori e di incrementarne icosti di realizzoprevedere lʼuso di prezzari riconosciuti dal Ministero dello sviluppo economico perlʼasseverazione della congruitagrave delle spese sostenutecompletare lʼindicazione delle superfici opache che costituiscono lʼinvolucrodellʼedificio su cui eseguire gli interventi includendo quelle inclinate specificare lemotivazioni alla base della impossibilitagrave del doppio passaggio di classe energetica

Le altre proposteistituzione di un ldquoPiano Italiardquo di investimenti territoriali veloce nellʼattuazione (conburocrazia zero erogazione immediata obbligo di rapido avvio dei lavori e procedure ldquoamonterdquo della gara ultra semplificate) e orientato alla sostenibilitagrave ambientale e socialeattraverso la creazione di un mega fondo che permetta lʼutilizzo immediato di 39 miliardi dieuro di risorse giagrave stanziate dalle ultime leggi di bilancio ma ancora oggi inutilizzate eframmentate in molti programmiutilizzo immediato di 3 miliardi di euro destinati alla progettazione di opere da partedegli enti pubblici giagrave stanziati dalle leggi di bilancio in modo da incrementare la platea diprogetti che potranno essere velocemente posti a base di garasblocco dei Contratti di Programma Anas e Rfi che sono incagliati da due anni e mezzocon circa 28 miliardi di euro destinati in particolare alla manutenzione stradale e ferroviariaderoga al 31 dicembre 2021 per i lavori pubblici in corso di esecuzionerigenerazione urbana misure aggiuntive dirette a massimizzare lʼoperativitagrave degliincentivi legati allʼacquisto di fabbricati ldquoenergeticirdquo ed antisismici incidendosullʼattuale ldquosismabonus acquistirdquo (che dovrebbe essere esteso anche ai fabbricatiristrutturati in chiave antisismica senza demolizione) e sullʼincentivo allʼacquisto deifabbricati energetici in vigore sino al 2017 e i cui termini di applicabilitagrave andrebbero riapertisino al 2023

IL DOCUMENTO INTEGRALE DELLANCE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza deilavoratori e ricerca dei materiali contaminatiPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 210

Nelle nuove pubblicazioni INAIL un elenco dettagliato delle misure di prevenzione e protezioneda adottare nei siti inquinati e un approfondimento sulle nuove modalitagrave per il riconoscimentodelle diverse tipologie di minerale sviluppate con tecnologie innovative

LINAIL ha pubblicato due nuove fact sheet su ricerca e innovazione tecnologica finalizzatealla tutela del lavoratore e degli ambienti di vita in relazione allamianto

focus sulle misure di sicurezza per i lavoratori e per gli ambienti da adottare durantegli interventi di riqualificazione dei siti contaminati

nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenentiamianto (mca) mediante lʼimpiego di tecnologie innovative non invasive e non distruttivesviluppate nellʼambito del Bando di ricerca in collaborazione dellʼInail (Bric ID 58 -Programma speciale amianto)

La situazione in Italia

Durante gli interventi di riqualificazione dei siti contaminati egrave necessario adottare specifichemisure di prevenzione e protezione per garantire la minima dispersione di fibre di amiantonellʼambiente

LInail evidenzia che sui 41 siti da bonificare di interesse nazionale (sin) identificati in Italiadal Ministero dell Ambiente 11 sono principalmente contaminati da amianto mentre in altricinque esiste una contaminazione secondaria accertata e quantificata che riguarda unaporzione significativa del perimetro Inoltre sono stati rilevati piugrave di 12mila siti di interesseregionale (sir) e altri di competenza comunale (sic) Fino al 1992 anno in cui sono stati banditi sialʼestrazione sia lʼimpiego del minerale lʼItalia egrave stata tra i maggiori produttori mondiali di amiantoe mca

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Le misure di prevenzionelʼintera area da bonificare deve essere delimitata su tutti i lati del perimetro con unarecinzione idonea per impedire lʼaccesso agli estranei Possono entrare infattisoltanto gli operai addetti alle lavorazioni e gli enti preposti al controllotra le misure di prevenzione indicate nella fact sheet oltre alla cartellonistica obbligatoriache riguarda tra le altre cose lʼadozione dei dispositivi di protezione individuale (dpi) e ilpericolo di inalazione di fibre pericolose si consiglia di installare allʼingresso allʼarea dilavoro unʼunitagrave di decontaminazione personale (udp) costituita almeno da quattrolocalinel caso di interventi su aree vaste devono essere previste due udp una allʼingresso delsito e una in prossimitagrave dellʼarea in lavorazione

Misure di protezione

Le misure di protezione comprendono i dispositivi di protezione collettiva (dpc) e i dpi

Nel caso dellʼamianto i dpc come le reti anticaduta e le linee vita risultano una soluzioneefficace durante i lavori di bonifica delle coperture in cemento amianto per la riduzione delrischio di caduta dallʼalto per sfondamento delle lastre

Nelle aree di bonifica tutti coloro che accedono al cantiere devono sempre essere dotati didispositivi di protezione individuale idonei Il datore di lavoro deve quindi porre massimaattenzione nella scelta della tipologia delle misure e delle quantitagrave dei dpi da fornire ai lavoratorie prima di scegliere deve effettuare una specifica valutazione del rischio realizzata anche sullabase dellʼanalisi delle mansioni degli operatori

Riconoscimento mediante analisi dʼimmagine iperspettrale

La seconda pubblicazione illustra le nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione dimateriali contenenti amianto sviluppate nellʼambito del bando Bric

In particolare egrave stata realizzata la mappatura 2D delle superfici dei materiali medianteanalisi in microfluorescenza a raggi X (micro-Xrf) e imaging iperspettrale (hsi)

Sono state analizzate diverse tipologie di materiali caratterizzati da matrici di natura differente(cementizie resinoidi cellulosiche etc) e dalla presenza di varie tipologie di minerali di amianto(crisotilo crocidolite amosite tremolite antofillite actinolite)

I campioni esaminati sono stati prelevati da cantieri di bonifica in diverse regioni

LE DUE FACT SHEET INTEGRALI SONO SCARICABILI IN FORMATO PDF

Allegato

Allegato 1

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Ristrutturazione a rischio tasse quando la modificadel magazzino in abitazioni configura reddito diimpresaPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 108

Agenzia delle Entrate la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche a colui chesemplicemente utilizza e coordina un proprio capitale per fini produttivi e riguardare un singoloaffare

Ristrutturazione edilizia ai fini di futura vendita reddito dimpresao no

Attenzione alle ristutturazioni edilizie da privati percheacute possono essere a rischio redditodimpresa e configurare un aggravio fiscale Lo si evince dal contenuto dellinterpello n 152dellAgenzia delle Entrate riferito al caso della proprietaria di ununitagrave immobiliare (categoriacatastale C2) che intende previa autorizzazione da parte dei competenti uffici cambiarne ladestinazione dʼuso e suddividerla in tre unitagrave immobiliari (categoria catastale A3) e poivendere le abitazioni definendo nel contratto che le necessarie opere di ristrutturazione erisanamento conservativo siano a totale carico dei potenziali acquirenti

Tutto questo precisa il Fisco egrave attivitagrave imprenditoriale poicheacute la trasformazione di unmagazzino in tre abitazioni egrave unoperazione finalizzata non al proprio uso o a quello dellapropria famiglia ma alla vendita a terzi Di conseguenza il reddito generato dallasuccessiva vendita delle unitagrave immobiliari deve essere considerato imponibile quale redditorientrante nella categoria dei redditi dimpresa

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Attivitagrave commerciale le regole

Lart67 comma 1 lett b) del dPR 9171986 (TUIR) - parte da qui il ragionamento delle Entrate -prevede che sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale ovvero se non sonoconseguiti nellesercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da societagrave in nomecollettivo e in accomandita semplice neacute in relazione alla qualitagrave di lavoratore dipendente leplusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruitida non piugrave di cinque anni esclusi quelli acquisiti per successione e le unitagrave immobiliari urbaneche per la maggior parte del periodo intercorso tra lacquisto o la costruzione e la cessione sonostate adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari noncheacute in ogni caso leplusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazioneedificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione

Percheacute si configuri lattivitagrave commerciale ai fini del reddito dʼimpresa occorre quindi chelattivitagrave svolta sia caratterizzata dalla professionalitagrave abituale anche se non esclusivae se cosigrave non egrave lattivitagrave commerciale esercitata occasionalmente produce un redditoinquadrabile nella categoria dei redditi diversi Ed infatti secondo un consolidatoorientamento della Corte di Cassazione la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche achi semplicemente utilizzi e coordini un proprio capitale per fini produttivi

Da magazzino a tre abitazioni se il fine egrave la venditagrave

Sulla base del citato orientamento giurisprudenziale in conformitagrave a quanto giagrave chiarito nellacitata risoluzione n 204E del 2002 si ritiene che nel caso di specie gli interventi di tipostrutturale e cioegrave le opere di ristrutturazione e risanamento conservativo sono attinecessari affincheacute le tre unitagrave immobiliari siano considerate oggettivamente idonee allusoabitativo e prodromici a richiedere il cambiamento della destinazione duso dellunitagraveimmobiliare di categoria C2 per la realizzazione di tre immobili di categoria A3

Linsieme degli atti posti in essere e unitariamente considerati configurano quindi uncomportamento logicamente e cronologicamente precedente latto di cessione e strumentalerispetto allincremento di valore che evidenzia lintento di realizzare un arricchimento (lucro)

In altri termini lattivitagrave compiuta deve considerarsi imprenditoriale dal momento chelintervento sullimmobile originariamente C3 di cui egrave proprietaria risulta finalizzato non alproprio uso o a quello della propria famiglia bensigrave alla vendita (delle tre abitazioni) a terziprevio ottenimento del cambiamento della destinazione duso avvalendosi di unorganizzazioneproduttiva idonea e svolgendo unattivitagrave protrattasi nel tempo (cfr risoluzione n 204E del2002)

Ne consegue che il reddito generato dalla vendita delle suddette unitagrave immobiliari deveessere considerato imponibile quale reddito rientrante nella categoria dei redditi di impresa dicui allart55 e successivi del TUIR

LA RISPOSTA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti

Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovidocumentiUna ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse e un documento sulle misureminime di sicurezza antincendio per le autorimesse che non rientrano nel campo di applicazionedella RTV AutorimesseSulla Gazzetta ufficiale n132 del 23 maggio egrave stato pubblicato il decreto 15 maggio 2020 delMinistero dellInterno recante ldquoApprovazione delle norme tecniche di prevenzione incendi per leattivita di autorimessardquo

Qui riportiamo il testo della circolare del Consiglio nazionale degli Ingegneri n 573 del 1 giugno2020

ldquoLa nuova RTV entreragrave in vigore il 20 novembre 2020 e sostituiragrave integralmente lrsquoattuale capitoloV6 del Codice (precedente RTV Autorimesse)

Per la fase transitoria valgono le condizioni esplicitate allrsquoart 3 comma 1

Nello stesso art 3 (comma 2) si sancisce la concomitante abrogazione (180 giorni dallapubblicazione del decreto) delle seguenti regole tecniche preesistenti

- DM 01021986 Norme di sicurezza per la costruzione e lrsquoesercizio delle autorimesse e simili

- DM 22112002 Disposizioni in materia di parcamento di autoveicoli alimentati a gas di petrolioliquefatto allrsquointerno di autorimesse in relazione al sistema di sicurezza dellrsquoimpianto

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Ne deriveragrave quindi lrsquoimplicita abolizione del ldquodoppio binariordquo per la progettazione di tutte le nuoveautorimesse aventi superficie complessiva superiore a 300 m2

Si anticipa che a seguito dellrsquoabrogazione del DM 01021986 il CNI unitamente alla Rete delleProfessioni Tecniche ha elaborato due nuovi documenti e piugrave precisamente

- una ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse per dare indicazioni sugli aspettidi progettazione che esulano dai criteri di sicurezza antincendio

- un documento sulle misure minime di sicurezza antincendio per le autorimesse che nonrientrano nel campo di applicazione della RTV Autorimesse (autorimesse ldquosotto sogliardquo diassoggettabilitagrave)

I suddetti documenti saranno inviati agli Ordini con successiva circolarerdquo

Leggi anche ldquoIn Gazzetta le nuove norme tecniche di prevenzione incendi per le attivitagrave di autorimessardquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

chiusi i rubinetti del credito

Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del creditoIl 95 delle imprese ha richiesto prestiti ma le banche traccheggiano ritardando i tempi dierogazione moltiplicando la documentazione da esibire fino a piazzare polizze assicurativeagganciate alla concessione dei finanziamenti garantiti dallo Stato Il questionario diConfprofessioni ha coinvolto oltre 900 giovani professionisti al fianco di oltre 15 mila impreseDecreto liquiditagrave a secco Se il 95 delle imprese ha richiesto prestiti prevalentemente sotto i 25mila euro contando sulle garanzie dello Stato le banche hanno risposto alzando un muro diburocrazia che di fatto ha chiuso i rubinetti del credito pregiudicando seriamente la continuitagraveaziendale di migliaia di imprese giagrave compromessa da oltre tre mesi di inattivitagrave a causa delCoronavirus

Egrave quanto emerge da una survey promosso da Confprofessioni in collaborazione con lrsquoUnioneNazionale Giovani dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC) che ha coinvolto oltre900 commercialisti che negli ultimi due mesi hanno affiancato circa 15 mila imprese nellagestione dei finanziamenti richiesti alle banche Il sondaggio punta ad analizzare lrsquoattivitagrave i tempidi erogazione dei prestiti alle imprese e i comportamenti del sistema bancario per favorirelrsquoaccesso al credito alla luce del decreto del decreto legge n 23 dellrsquo8 aprile 2020 che attraversoil Fondo di garanzia per le Pmi garantisce (sulla carta) fino a 100 miliardi di euro di liquiditagrave alsistema produttivo italiano colpito dalla pandemia

Che cosa dice il decreto liquiditagrave Come noto il decreto prevede una garanzia al 100 per ifinanziamenti fino a 25 mila euro senza alcuna valutazione del merito creditizio Per i prestiti finoa 800 mila euro invece viene richiesta una valutazione e la garanzia dello Stato arriva fino al90 e il restante 10 puograve essere coperto dai Confidi Il decreto prevede inoltre lo snellimento

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delle procedure burocratiche per accedere alle garanzie concesse dal Fondo di Garanzia per lePmi e favorire cosigrave la ripartenza del sistema produttivo dopo lrsquoemergenza sanitaria causata dalCovid ndash 19 Ma egrave andata proprio cosigrave

La fotografia di Confprofessioni A distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione in GazzettaUfficiale del decreto liquiditagrave la fotografia di Confprofessioni porta a galla le criticitagrave endemiche diun sistema bancario che salvo rare eccezioni ha mostrato una certa riluttanza ad applicare lemisure contenute nel decreto liquiditagrave disattendendo lrsquoinvito dellrsquoAssociazione bancaria italianaalla semplificazione e alla rapiditagrave di erogazione dei prestiti Non solo Dal sentiment dei giovanicommercialisti emerge poi un quadro ancor piugrave impressionante dove la dilatazione dei tempi dierogazione si sovrappone alla richiesta di valutazioni di merito creditizio non contemplate daldecreto liquiditagrave dove la domanda di liquiditagrave delle imprese viene dirottata per compensare debitipregressi

E le sorprese non finiscono qui percheacute - come segnalano i commercialisti coinvolti nel survey diConfprofessioni ndash la quasi totalitagrave degli imprenditori che ha richiesto un prestito ha dovutononostante il lockdown esibire documenti e superare istruttorie e non sono isolati i casi nei qualile banche abbiano richiesto situazioni prospettiche relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla garanzia statale o agganciato alla concessione del creditola vendita di prodotti come il Pos o polizze vita Risultato dopo una trafila di 30-40 giorni leimprese che sono riuscite ad attraversare il labirinto burocratico degli istituti di credito si contanosulle dita di una mano A oggi dicono i giovani commercialisti sono pochissime le erogazionisotto i 25 mila euro nessuna sopra i 25 mila euro Un dato che non meraviglia poicheacute alcuniistituti bancari hanno rifiutato lrsquoaccesso al credito per la ldquonon convenienza dellrsquooperazionerdquo

Il sondaggio sullrsquoaccesso al credito con garanzie previste dal decreto liquiditagrave

1) I vostri clienti hanno fatto ricorso al credito utilizzando le garanzie previste dal DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020 n 23 (Decreto liquiditagrave)

La prima domanda del sondaggio mira a valutare lrsquointeresse delle imprese rispetto alle misureintrodotte dal Governo con il decreto liquiditagrave Su un campione di 15 mila imprese il 95 degliimprenditori ha fatto richiesta di credito la gran parte sotto i 25 mila euro smentendo le critiche ei dubbi di scarso interesse da parte delle imprese che hanno accompagnato i primi passi dellemisure governative

2) Per richieste di prestito superiori ai 25000 euro qual egrave stata la tempistica media di evasionedella pratica

Il secondo quesito entra nel vivo di una delle principali criticitagrave della concessione del credito itempi di erogazione dei prestiti superiori a 25 mila euro Nel 93 dei casi le risposte hannosuperato i 15 giorni di tempo Il dato va integrato con le 355 note aggiuntive (si veda il punto 5 delquestionario) dalle quali emerge come i tempi medi per evadere una pratica si attestino tra i 30 ei 40 giorni sempre nel caso di risposta positiva

3) Per richieste di prestito inferiori ai 25000 euro con garanzia al 100 da parte del FondoCentrale di Garanzia le Banche pur dovendosi limitare solo a trasferire il modello compilatohanno in qualche caso aggiunto anche una valutazione del beneficiario o altri motivi dirallentamento

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La terza domanda del questionario egrave riferita alle richieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato In questi casi sebbene la funzione degli istituti dicredito sia limitata a trasferire il modello compilato al Fondo di garanzia nel 90 dei casi lebanche hanno richiesto documenti non previsti e hanno aggiunto valutazioni di merito nondovute sui beneficiari

4) Il credito erogato egrave stato in qualche caso integrativo (cioegrave a compensazione di esposizionedebitorie preesistenti verso le medesime banche eroganti) o aggiuntivo

La quarta domanda del sondaggio mira a capire come le banche abbiano gestito le finalitagrave delprestito richiesto dalle imprese Se nel 64 dei casi il credito erogato risulta aggiuntivo nel 36dei casi il credito concesso egrave servito a coprire parzialmente o totalmente unrsquoesposizionedebitoria pregressa del richiedente cosigrave vanificando il contenuto della misura governativa

5) Eventuali ulteriori problematiche impreviste da segnalare (domanda a risposta aperta)

Sono oltre 355 le note facoltative dei giovani commercialisti riferite al punto 5 del questionario(domanda a risposta aperta) In estrema sintesi le osservazioni dei professionisti confermano larichiesta di documentazione ulteriore rispetto a quella prevista dal decreto in alcuni casi anchesituazioni prospettiche relative al 2020 e tempi lunghissimi per lerogazione (ad oggi pochissimeerogazioni sotto i 25000 euro e quasi nessuna sopra i 25000 euro) Ma le problematichesegnalate non si fermano qui e spaziano dalla richiesta di garanzie personali per la parte noncoperta da garanzia statale alla vendita di prodotti abbinati alla concessione del credito (POSassicurazione sulla vitahellip) In alcuni casi gli istituti bancari interpellati sono entrati nel meritocreditizio dei clienti procedendo ad istruttorie per valutare la loro posizione bancaria In altri hannorifiutato lrsquoaccesso al credito per la non convenienza dellrsquooperazione

Il commento del presidente di Confprofessioni Gaetano Stella

laquoLa survey sullrsquoaccesso al credito dopo il varo del decreto liquiditagrave che abbiamo realizzato graziealla collaborazione dellrsquoUnione nazionale giovani dottori commercialisti vuole essere una rispostaalle numerose segnalazioni che ci sono pervenute dai professionisti che denunciavano i ritardi ele lungaggini burocratiche del sistema bancario I risultati che emergono da questa indagine sulcampo sono inequivocabili Con queste premesse egrave fuori discussione che le attese di liquiditagrave e ditempestiva collaborazione sono state in gran parte disattese dal sistema bancario

Il commento dellrsquoUnione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

laquoNon egrave un mistero che la gran parte delle aziende italiane sia sottocapitalizzata e banca-dipendente Egrave un problema strutturale del sistema delle piccole e medie imprese che si egravepaurosamente allargato a seguito della crisi economica da Covid - 19 coinvolgendo ancheaziende sane e con buone prospettive di mercatoraquo afferma Raffaele Loprete segretariodellrsquoUNGDEC e coordinatore della Consulta giovani di Confprofessioni laquoLrsquointervento del Governoper iniettare liquiditagrave nel sistema produttivo tuttavia si scontra con le difficoltagrave del sistemabancario che rischia a sua volta di pagare un contributo altissimo alla pandemia in termini diprofitti Non ci meraviglia piugrave di tanto dunque lrsquoatteggiamento delle banche sempre piugrave restie aconcedere finanziamenti alle imprese anche a fronte di una garanzia dello Stato ma crediamo sitratti di una strategia miope che rischia di mettere in ginocchio lrsquointero tessuto economico delnostro Paeseraquo il monito di Matteo De Lise presidente dellrsquoUNGDCEC

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia

Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomaliaLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal CodiceAppaltiLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal Codice deicontratti pubblici

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato nella sentenza del 6 maggio 2020 n 2856 in riforma ad unaprecedente decisione di primo grado del TAR Marche (del 29 gennaio 2020 n 82) che avevaaccolto il ricorso presentato da un concorrente escluso dalla gara per aver presentato unrsquooffertacon un ribasso superiore alla soglia di anomalia

In primo grado i giudici avevano confermato lrsquoorientamento giagrave espresso dallo stesso TARMarche supportando la tesi dellrsquoappellante che verteva su un errore nellrsquoalgoritmo utilizzato dallaProvincia di Ancona al fine di determinare in via automatica la soglia di anomalia in particolareera censurata la parte in cui tale algoritmo procedeva allrsquooperazione conclusiva del decrementodella prima soglia di anomalia utilizzando il fattore correttivo finale

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Su tali premesse il Consiglio di Stato ha ripercorso i passaggi del calcolo del suddettodecremento previsto allrsquoart 97 comma 2 lett d) del Codice dei contratti ricordando che questoche consiste

1 a) nella duplice operazione di calcolo laquodellasomma e della media aritmetica dei ribassipercentuali di tutte le offerte ammesseraquo vale a dire quelle non collocate nelle ldquoalirdquo

2 b) nel richiedere poi di calcolare lo laquoscarto medio aritmeticodei ribassi percentuali chesuperano la media calcolata ai sensi della lettera a)raquo laddove il primo rappresenta piugraveprecisamente la media dei differenziali dei ribassi superiori alla media complessiva comecalcolata secondo la precedente lettera a)

3 c) nellasomma tra scarto medio aritmetico dei ribassi e laquomedia aritmeticaraquo giagrave calcolata aisensi della lettera a)

4 d) nel riprendere la somma dei ribassi giagrave calcolata ai sensi della lettera a) e dimoltiplicare traloro le prime due cifre dopo la virgola di tale somma il prodotto cosigrave ottenuto va applicato alloscarto medio aritmetico a sua volta giagrave calcolato in base alla lettera b) del valore cosigrave ottenuto vainfine decrementata la soglia determinata dalla somma prevista dalla lettera c) tra la media deiribassi e lo scarto medio aritmetico

Come evidenziato dal Collegio la questione controversa egrave se il valore ottenuto applicando alloscarto medio aritmetico il prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassisia o meno laquoun valore percentualeraquo

Tuttavia a tale proposito egrave dirimente che tutti i valori ottenuti attraverso le operazioni previstedallrsquoart 97 comma 2 del codice dei contratti pubblici consistono in percentuali rispetto alla basedrsquoasta

Lrsquoerrore interpretativoapplicativo del giudice di primo grado egrave quindi risultato dallrsquoavere eseguitoil decremento previsto dalla norma utilizzando valori percentuali anzicheacute numeri assoluti

A conferma di ciograve il Consiglio di Stato ha come di seguito ripercorso il calcolo (espresso sino allaterza cifra decimale) effettuato dalla Stazione appaltante

ndash somma dei ribassi 91692 (lett ldquoardquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)

ndash prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi 18 pari a 9 x 2

ndash applicazione di tale prodotto allo scarto medio aritmetico (lett ldquobrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)0195 pari al 18 di 1085

ndash sottrazione del valore da ultimo ottenuto alla somma tra media dei ribassi e scarto aritmeticomedio (lett ldquocrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit) al fine di ottenere la soglia di anomalia del 26359 paria 26555 (25470+1085) ndash 0195

Constatata la correttezza del calcolo dalla Provincia di Ancona il Consiglio di Stato ha quindiriformato una precedente decisione di primo grado che aveva accolto il ricorso presentato da unconcorrente escluso dalla stazione appaltante per offerta anormalmente bassa confermandolrsquoaggiudicazione allrsquoofferta ldquonon anomalardquo piugrave bassa

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La sentenza appare dirimente rispetto ad una controversia giurisprudenziale sorta in relazione al criterio (unico) di determinazione della soglia di anomalia per gare al massimo ribasso sul prezzo con un numero di offerte ammesse pari o superiori a quindici prevista dallrsquoart 97 del cd Codice dei contratti (dlgs n 502016 cosigrave come modificato dal Decreto-Legge n 322019 il cd Sblocca cantieri convertito dalla Legge n 552019)

Tale incertezza sussisteva nonostante fossero ndash come visto ndash oggetto della suddetta controversia le corrette modalitagrave di calcolo del ldquodecremento percentualerdquo su cui era giagrave espresso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con circolare interpretativa n 8 del 24 ottobre 2019

A distanza di un anno dal decreto sblocca cantieri il Consiglio di Stato ha quindi aderito allrsquoorientamento Ministeriale dando conferma definitiva allrsquointerpretazione che era stata peraltro sostenuta fin dal principio dallrsquoANCE nel vademecum ldquoCalcolo della soglia di anomaliardquo (fonte Ance)

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

al via a settembre un progetto europeo

Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeoENEA coordina il progetto LEAP4SMEIl progetto LEAP4SME - Linking Energy Audit Policies to enhance and support SMEs towardsenergy efficiency - si prefigge lo scopo di fornire un solido supporto ai decisori politici nellosviluppo di programmi di stimolo e supporto per le PMI partendo da una corretta diagnosienergetica La valutazione e lo sviluppo di opportuni schemi per favorire la pianificazione deiprogrammi saranno condotti tenendo presente lobiettivo finale dellrsquoattuazione delle misure diefficienza energetica proposte durante gli audit stessi

Il progetto sviluppato dal laboratorio Efficienza Energetica nei Settori Economici delDipartimento Efficienza Energetica si svilupperagrave su un orizzonte temporale di tre anni a partire dasettembre 2020 e vede coinvolta una compagine unica per tale tipo di attivitagrave Parteciperannoinsieme ad ENEA le Agenzie Energetiche Nazionali di Austria (AEA) Croazia (EIHP) Grecia(CRES) Malta (EWA) Polonia (KAPE) Portogallo (ADENE) Regno Unito (EST) Slovacchia(SIEA) piugrave un partner esperto in comunicazione sostenibile (Revolve Media Belgio)

ldquoLEAP4SME si inserisce nel quadro di supporto alle Istituzioni nazionali ed europee nelladefinizione di programmi di efficientamento energetico delle PMI puntando sulle conoscenze ecompetenze di nove Agenzie Energetiche Nazionali dellrsquoarea europea coordinate da ENEA Lanostra proposta progettuale ha inoltre stimolato lrsquointeresse di nove Ministeri dellrsquoarea europea eulteriori quattro Agenzie Nazionalirdquo sottolinea Ilaria Bertini direttore del Dipartimento UnitagraveEfficienza Energetica dellrsquoENEA ldquoQuesto progetto in linea con gli obiettivi del Dipartimento edellrsquoEnte per il triennio 2020-2022 consentiragrave inoltre allrsquoENEA di rafforzare ulteriormente il proprioruolo a livello internazionale come Agenzia di riferimento sui temi dellrsquoefficienza energetica esostenibilitagrave delle impreserdquo

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Associazioni di categoria Istituti di ricerca Universitagrave Agenzie energetiche e istituzioni localiinteressate ad essere aggiornate e coinvolte nei tavoli di lavoro (con avvio indicativo nel 2021)possono inviare richieste di partecipazione al coordinatore del progetto (Ing E Biele ndashmailenricobieleeneait menzionando espressamente nellrsquooggetto ldquoLEAP4SME ndash richieste dicoinvolgimento e aggiornamentordquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenziadelle Entrate

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle EntrateSpetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quella ridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituiscela mera prosecuzione di altra attivitagrave precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente oautonomoNellrsquoambito delle regole del regime forfetario spetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quellaridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituisce la mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo Dopo aver constatato ilcontinuum lrsquoAgenzia delle Entrate risponde cosigrave a un dipendente pensionato ora titolare di partitaIva (risposta n 161E del 29 maggio 2020)

Il contribuente in sostanza avrebbe voluto accedere al regime piugrave favorevole previsto dal comma65 articolo 1 della legge n 1902014 (come si presenta oggi dopo le modifiche apportate dalBilancio per il 2019) in base al quale i contribuenti forfetari ndash cioegrave con i requisiti fissati dal comma54 della stessa legge introduttiva del regime ndash che avviano una nuova attivitagrave e ldquoa condizioneche

a) il contribuente non abbia esercitato nei tre anni precedenti linizio dellattivitagrave di cui al comma54 attivitagrave artistica professionale ovvero dimpresa anche in forma associata o familiare

b) lattivitagrave da esercitare non costituisca in nessun modo mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo escluso il caso in cuilattivitagrave precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dellesercizio diarti o professioni

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c) qualora venga proseguita unattivitagrave svolta in precedenza da altro soggetto lammontare dei relativi ricavi e compensi realizzati nel periodo dimposta precedente quello di riconoscimento del predetto beneficio non sia superiore ai limiti di cui al comma 54rdquo possono applicare al reddito imponibile una sostitutiva dellimposta sui redditi delle addizionali regionali e comunali e dellIrap pari al 5 per cento

Ripercorsa la norma lrsquoAgenzia aggiunge che con la circolare n 102016 ha spiegato il motivo del vincolo per il quale la nuova attivitagrave non deve essere la mera prosecuzione di una precedente attivitagrave dimpresa di lavoro dipendente o di lavoro autonomo inquadrandolo nel perimetro delle disposizioni antielusive percheacute punta a evitare ldquoche il beneficio possa essere fruito da soggetti che si limitino a modificare la sola veste giuridica della attivitagrave esercitata in precedenza o dispongano scientemente la mera variazione del codice ATECO sfruttando il cambio di denominazione previsto per il rinnovo dellattivitagraverdquo

Esaminata la documentazione presentata lrsquoAgenzia ha potuto constatare che lrsquoattivitagrave di lavoro autonomo svolta dallrsquoistante nel 2019 unico periodo dimposta in cui ha applicato il regime di favore rivolgendosi allo stesso mercato di riferimento egrave mera prosecuzione della precedente Pertanto nel caso in esame non spetta laliquota ridottissima del 5 prevista dal comma 65 ma quella ordinariamente prevista dal comma 64 della legge n 1902014 nella misura del 15 per cento (fonte Fisco Oggi)

Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Economia ecologica | Energia | Rifiuti e bonifiche

Presentati i rapporti SOER 2020 Ambiente di Sistema e lrsquoAnnuario ambientale

Crisi climatica in Italia le temperature crescono(quasi) il doppio della media globaleTante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente ma i progressi stentano della serie ldquoecco tutto ciograve chedovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il 2030rdquo[3 Giugno 2020]

La cattiva notizia egrave che in Italia le temperature crescono piugrave che inaltre parti del mondo (+171deg nel 2018 contro +098deg globale)Peraltro non egrave una novitagrave percheacute questo trend va avanti almeno dal2000 ovvero sono ventrsquoanni che le temperature italiane hanno untrend in costante aumento La buona notizia egrave che diminuiscono igas serra (-172 dal 1990 al 2018) ma su un arco temporale moltopiugrave lungo -172 dal 1990 al 2018 Inoltre la nostra quota dienergia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finalelordo valore superiore allrsquoobiettivo del 17 da raggiungere entro il2020 (ma continuiamo a essere in forte ritardo sugli obiettivi al2030)

Questi alcuni dei piugrave eclatanti numeri dellrsquoAnnuario dei datiambientali 2019 presentato stamani dallrsquoIspra Questrsquoanno leinformazioni sullrsquoambiente in Italia si confrontano con i recenti trendeuropei elaborati dallrsquoAgenzia europea dellrsquoambiente e illustrati loscorso dicembre a Bruxelles nel ldquoSOER 2020 ndash State of theEnvironment Reportrdquo A questi report si aggiunge un altrodocumento il rapporto Ambiente di Sistema che propone alcunifocus regionali

I dati sono stati presentati nel corso di una diretta streaming in collegamento con il premier Giuseppe Conte con il presidente delParlamento europeo David Sassoli e con il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa Tanti bei discorsi va detto con alcune frasi adeffetto tipo quella del presidente del Consiglio Giuseppe Conte laquoLrsquoEuropa deve prendersi la leadership dello sviluppo economico ediventare forza irradiante per tutti i continentiraquo

Tante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente in parte giagrave presentate come quella sui rifiuti urbani Tanti apparentementestringenti obiettivi che ad ogni piegrave sospinto vengono innalzati ma che possono essere riassunti in questa che sembrerebbeunrsquoinnocua presentazione peraltro scritta direttamente dallrsquoIspra Ovvero che il SOER 2020 doveva essere ciograve che avremmo dovutoraggiungere come obiettivi di miglioramento dello stato dellrsquoambiente e che invece oggi egrave stato presentato come ciograve che dobbiamofare nei prossimi 10 anni Della serie ldquoecco tutto ciograve che dovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il2030rdquo E questo nonostante ad esempio il presidente del Parlamento europeo David Sassoli abbia parlato di un mondo ldquosul baratroclimaticordquo

Sassoli da parte sua ha esordito spiegando che laquola scorsa settimana abbiamo avuto al Parlamento europeo la presentazione delRecovery fund da parte della Commissione europea saragrave la possibilitagrave di sostenere quel rilancio economico di cui abbiamobisognoraquo ma laquonon possiamo permetterci di lasciare indietro quei programmi che a inizio della legislatura erano stati messi sultavolo con grande ambizionerdquo facendo riferimento agli obiettivi a difesa dellrsquoambienteraquo

Insomma lrsquoambiente un porsquo ha atteso ma non dovrebbe piugrave Se fossimo nel 1992 allrsquoindomani della conferenza di Rio forse questeparole avrebbero avuto un altro sapore oggi di fronte ai numeri che ognuno puograve leggersi sul sito dellrsquoIspra viene un porsquo disgomento Anche percheacute al di lagrave dei desiderata non ci sono azioni comuni concrete Nessuna Altro che leadership solo qualchebuona azione magari percheacute in passato si egrave molto investivo con incentivi sulle rinnovabili (anche in Italia) ma che ormaisono sostanzialmente stazionarie da un quadriennio come del resto il percorso di decarbonizzazione del Paese

Passando alla produzione di rifiuti (urbani e speciali) i dati Ispra al momento non mostrano trend diversi fino al 2018 rispetto al2017 con la solita raccolta differenziata che non decolla e la sempre piugrave evidente scarsitagrave di impianti di tutti i generi ndash che sonosempre piugrave concentrati al Nord ndash lungo tutto il ciclo integrato di gestione dei rifiuti La novitagrave sta nella previsione stavolta che perquanto riguarda i soli rifiuti urbani viene stimata per il 2019 pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020 individuano un calo in

linea con la diminuzione del Pil pari al 47 Ovviamente per colpa del Covid-19 Un dato tutto da verificare percheacute per alcunefrazioni tipo la carta potrebbero essere invece in controtendenza a seguito della sanificazione causa Covid 19 Potrebbe poinascondere sorprese anche la ripresa dei consumi di fine anno almeno sul piano di che cosa verragrave consumato e quindi che cosadiverragrave rifiuto Per non parlare ma questi sono rifiuti speciali dellrsquoimpatto sui dati e sullrsquoambiente del kit anti contagio a partire daimilioni di mascherine che dovranno essere tra lrsquoaltro su indicazioni delle autoritagrave competenti essere prioritariamente avviate alrecupero energetico (termovalorizzatori) o in discarica

Da segnalare poi che in base alle elaborazioni del SOER 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il lsquocapitale naturalersquo ndashlrsquoinsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici e sociali ndash mostrano andamenti auspicabiliper lrsquoEuropa solo le aree protette sono in buono stato sia terrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degliecosistemi e del suolo

Per quanto riguarda il nostro Paese con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lrsquoItalia egrave uno dei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio) Un patrimonio che vede alti livelli di minacciaper flora e fauna Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843e coprono il 105 del territorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale) Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci drsquoacqua dolce quelli piugrave minacciati (48)seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il 42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravivengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia ndash piugrave di 3300 nellrsquoultimo secolo ndash dal degradodallrsquoinquinamento e dalla frammentazione del territorio

Crsquoegrave poi anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave dal 2018 ha ripreso a crescere ed egrave stato sottratto anche il2 delle aree protette Senza dimenticare che il territorio italiano come ricorda infine lrsquoIspra egrave fortemente esposto al dissestoidrogeologico

Clima | Economia ecologica | Energia | Inquinamenti

Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugraveeconomico rispetto al carboneI costi competitivi rendono gli investimenti nelle energie rinnovabili molto interessanti anche per la ripresa post-Covid-19[3 Giugno 2020]

Secondo il novo rapporto ldquoRenewable Power Generation Costs in2019rdquo pubblicato dallrsquoInternational renewable energy agency (Irena)laquoLrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave economica di qualsiasi nuovacapacitagrave elettrica basata sui combustibili fossiliraquo Infatti il rapportodimostra che oltre la metagrave dellrsquoenergia rinnovabile aggiunta nel 2019ha raggiunto costi inferiori rispetto ai nuovi impianti a carbone piugraveeconomici

Il rapporto evidenzia che laquoOra i nuovi progetti di produzione dienergia rinnovabile riducono sempre piugrave il numero di impianti acarbone esistenti In media il nuovo fotovoltaico solare (FV) elrsquoenergia eolica onshore costano meno rispetto al mantenimento infunzione di molte centrali a carbone esistenti e i risultati delle astemostrano che questa tendenza egrave in accelerazione rafforzando lapossibilitagrave di eliminare gradualmente il carboneraquo

Irena prevede che nel 2021 centrali a carbone che producono fino a 1200 gigawatt (GW) di elettricitagrave per funzionare potrebberocostare di piugrave rispetto al costo del nuovo fotovoltaico solare pubblico Dal rapporto emerge che laquoLa sostituzione dei 500 GW dicarbone piugrave costosi con il solare fotovoltaico e lrsquoeolico onshore lrsquoanno prossimo ridurrebbe i costi del sistema energetico fino a 23miliardi di dollari allrsquoanno e ridurrebbe le emissioni annuali di biossido di carbonio (CO2) di circa 18 gigatons (Gt) pari al 5 delleemissioni globali di CO2 nel 2019 Produrrebbe anche uno stimolo per gli investimenti di 940 miliardi di dollari pari a circa lrsquo1 delPIL globale

Il rapporto fa notare che negli ultimi 10 anni laquoi costi dellrsquoelettricitagrave rinnovabile sono fortemente diminuiti trainati dal miglioramentodelle tecnologie dalle economie di scala dalle catene di approvvigionamento sempre piugrave competitive e dalla crescente esperienzadegli sviluppatoriraquo Dal 2010 i grandi impianti di solare fotovoltaico hanno avuto il piugrave forte calo dei costi ben lrsquo82 seguitidallrsquoenergia solare a concentrazione al 47 dallrsquoenergia eolica onshore al 39 e dallrsquoeolico offshore al 29

Anche i costi delle tecnologie per lrsquoenergia solare ed eolica hanno continuato a diminuire di anno in anno Nel 2019 i costidellrsquoelettricitagrave da fotovoltaico solare pubblico sono diminuiti del 13 raggiungendo una media globale di 68 centesimi di dollaro perchilowattora (kWh) I costi sono diminuiti del 9 circa sia per lrsquoeolico onshore che offshore raggiungendo rispettivamente gli 0053dollarokWh e 0115 dollarokWh

Le recenti aste e i power purchase agreements (PPA) mostrano che la tendenza al ribasso continua anche per i nuovi progetticommissionati nel 2020 e oltre A Irena dicono che laquoI prezzi del solare fotovoltaico basati su appalti competitivi potrebberoraggiungere una media di 0039 dollarikWh per i progetti commissionati nel 2021 in calo del 42 rispetto al 2019 e oltre un quintoin meno rispetto al piugrave economico concorrente dei combustibili fossili ovvero le centrali a carboneraquo Prezzi asta record si registranoper il solare fotovoltaico ad Abu Dhabi e Dubai (Emirati Arabi Uniti) Cile Etiopia Messico Perugrave e Arabia Saudita che confermanoche i valori ancora piugrave bassi di 003 dolarikWh sono giagrave possibili

Per la prima volta il rapporto annuale di IRENA esamina anche il valore dellrsquoinvestimento in relazione alla riduzione dei costi diproduzione e ne viene fuori che laquoLa stessa quantitagrave di denaro investita nelle energie rinnovabili oggi produce maggiori nuovecapacitagrave di quanto avrebbe fatto un decennio fa Nel 2019 egrave stata commissionata una capacitagrave di generazione di energia rinnovabiledoppia rispetto al 2010 ma ha richiesto solo il 18 di investimenti in piugraveraquo

Francesco La Camera direttore generale di Irena conclude laquoAbbiamo raggiunto un importante punto di svolta nella transizioneenergetica La nuova generazione e gran parte dellrsquoattuale produzione di carbone egrave ingiustificabile sia dal punto di vista ambientaleche economico Lrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave la fonte piugrave economica di nuova elettricitagrave offrendo un enorme potenziale perstimolare lrsquoeconomia globale e riportare le persone al lavoro Gli investimenti nelle energie rinnovabili sono stabili convenienti eattraenti e offrono rendimenti coerenti e prevedibili offrendo allo stesso tempo vantaggi per lrsquoeconomia in generale Una strategia diripresa globale deve essere una strategia verde Le energie rinnovabili ci offrono un modo per allineare lrsquoazione politica a breve

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termine con gli obiettivi energetici e climatici a medio e lungo termine Le energie rinnovabili devono essere la spina dorsale deglisforzi nazionali per riavviare le economie a seguito dellrsquoepidemia di Covid-19 Con le giuste politiche in atto la riduzione dei costidelle energie rinnovabili puograve far spostare i mercati e contribuire notevolmente a una ripresa verderaquo

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Economia ecologica | Energia | News | Rifiuti e bonifiche

Unieco ambiente chiusa la due diligence sonoarrivate le offerte vincolantiUna volta verificata la documentazione presentata si apriragrave la fase di Rilancio che porteragrave allrsquoaggiudicazione dellagara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore[3 Giugno 2020]

Il 29 maggio si egrave chiusa la due diligence con la presentazione delleofferte vincolanti da parte dei soggetti che hanno manifestatointeresse allrsquoacquisizione della divisione Ambiente di Unieco inliquidazione coatta amministrativa dallrsquoaprile 2017 A dare notiziadella conclusione della fase necessaria a valutare in via preventivae approfondita le condizioni economiche della holding egrave oggidirettamente il commissario liquidatore Corrado Baldini

Come noto il 16 gennaio scorso egrave stata aperta la cosiddetta Vdr(Virtual data toom) che raccoglieva tutti i documenti utili per leverifiche da parte dei soggetti ammessi alla fase di due diligenceche avrebbe portato alla formulazione dellrsquoofferta vincolante perlrsquoacquisto la chiusura della Vdr era originariamente fissata al 16marzo ma valutata la complessitagrave che caratterizza le attivitagrave diverifica e controllo sullrsquoarticolazione della divisione Ambiente Baldiniha ritenuto opportuno concedere un ldquoextra timerdquo di 45 giorni Un percorso sul quale si egrave abbattuta infine lrsquoemergenza sanitariaCovid-19 con la conseguente proroga ndash al fine di consentire ai soggetti offerenti di raccogliere tutta la documentazione necessaria ndashal 29 maggio Adesso perograve ci siamo

laquoCome previsto dal disciplinare di Gara ndash ricordano dalla holding ndash il Commissario verificheragrave la correttezza e completezza delladocumentazione presentata dai soggetti offerenti e in caso di esito positivo si apriragrave la fase di Rilancio che porteragraveallrsquoaggiudicazione della gara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore In questo frangente saragrave comunque garantita laprosecuzione della gestione operativa e del piano investimenti finalizzata alla continua generazione di valore per la divisioneAmbienteraquo

Una realtagrave nata e cresciuta nellrsquoambito del movimento cooperativo emiliano che coinvolge oggi una ventina di imprese private omiste pubblico-private in 5 regioni impegnate in un ruolo di leadership nella gestione dei rifiuti speciali e delle bonifiche noncheacutenella raccolta e nella gestione dei rifiuti solidi urbani in particolare in Toscana

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Comunicazione | Economia ecologica | News

Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica delWwf ai tempi del Covid-19Le 50 idee del Wwf al centro del rilancio del Paese[3 Giugno 2020]

Favorire la outdoor education in contatto con la natura Ersquo una delleproposte per la scuola che Wwf ha inviato al governo e in tutto sono50 idee per far sigrave che la sostenibiliagrave ambientale ladecarbonizzazione e lrsquoeconomia circolare siano al centro del Pianodi rilancio del Paese che verragrave definito a settembre di questrsquoannocosigrave come annunciato dal ministro dellrsquoEconomia e delle FinanzeRoberto Gualtieri Gli interventi per migliorare lrsquoinnovazionelrsquoefficienza e lrsquoefficacia del nostro sistema economico e produttivonon possono che essere coerenti e conseguenti con le scelte delGreen Deal dellrsquoUe scelte che qualificano e costituiscono la sfidacompetitiva dellrsquoItalia per garantire un futuro anche su scala globalein tutti i settori di intervento

Le straordinarie risorse pubbliche in campo per il rilancio dellrsquoItalia edellrsquoEuropa costituiscono per il Wwf unrsquooccasione imperdibile perdare subito concretezza a nuove politiche e strumenti di sostenibilitagrave ambientale e sociale

Per quanto riguarda la scuola assai bistrattata per conto di greenreport a seguito dellrsquoemergenza Covid-19 la propostadellrsquoassociazione ambientalista egrave non solo condivisibile ma pure piuttosto attuabile stante le prospettive attuali di riaperture non intotale presenza per settembre Una sorta di scuola peripatetica di aristoteliana memoria e ldquoin coerenza con i numerosi protocollidrsquointesa sottoscritti dal Ministero per lrsquoIstruzione con altri dicasteri istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali entiassociazioni di settore sui temi dellrsquoeducazione ambientale alla sostenibilitagrave al patrimonio culturale alla cittadinanza globalerdquo Larichiesta egrave che tutto questo ldquoassuma centralitagrave nei programmi educativi e nelle attivitagrave formative il rapporto e il contatto con la naturaper favorire attivitagrave conoscitive ed esperienziali che abbiano una valenza positiva anche per lo sviluppo fisico e cognitivo e ilbenessere dei bambini e delle bambine e delle generazioni piugrave giovani concentrate per la maggior parte nelle cittagrave In coerenza conquesti obiettivi e con la Strategia UNECE (definita in occasione dello High-level meeting dei Ministeri dellrsquoAmbiente edellrsquoEducazione ndash Vilnius 17-18 March 2005) si deve opportunamente supportare la formazione del personale docente al fine diintegrare lrsquoeducazione formale con quella non formale fatta nelle aree verdi eo protette e facilitare piugrave in generale le attivitagrave dioutdoor educationrdquo

Il Panda spiega che ldquolrsquoItalia deve dotarsi di una Strategia Nazionale di Educazione allo Sviluppo Sostenibile e promuovere progettieducativi e formativi (supportando il Piano nazionale per la formazione dei docenti elaborato dal Miur e reso pubblico a ottobre2016) rivolti a tutte le componenti del mondo della scuola studenti insegnanti famiglierdquo Ottimo che abbia inserito le famiglie e nonsolo gli studenti percheacute come dice sempre il Wwf ldquolrsquoeducazione egrave una condizione necessaria anche se non lrsquounica per rendere lepersone capaci delle scelte necessarie alla costruzione di un mondo che verragrave migliore rispetto a quello che ha preceduto la crisi delCovid19rdquo

ldquoLrsquoobiettivo dellrsquoEducazione per lo Sviluppo Sostenibile ndash continua lrsquoassociazione ndash egrave aiutare le persone a capire meglio il mondo incui vivono cogliendo la complessitagrave e lrsquointerconnessione di problemi sociali economici e ambientali che minacciano il nostro futurocomune e a prendere decisioni e comportarsi in modo culturalmente adeguato e localmente significativo per risolvere i problemiche minacciano il nostro futuro comunerdquo

Questo obiettivo dellrsquoeducazione egrave ribadito dal Target 47 dellrsquoAgenda 2030 ldquoEntro il 2030 assicurarsi che tutti gli studentiacquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso tra lrsquoaltro lrsquoeducazioneper lo sviluppo sostenibilerdquo E dunque quale miglior cosa di riprendere la scuola a settembre con lezioni nei parchi oltre a quelleovviamente altrettanto necessarie in presenza in aula

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Economia ecologica | Inquinamenti | Mobilitagrave | Urbanistica e territorio

Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblicoRipresa green soprattutto nelle periferie delle cittagrave per il 90 i politici non fanno abbastanza 90[3 Giugno 2020]

Giagrave oggi il 55 della popolazione mondiale vive in contesti urbani esi prevede che questa quota saliragrave al 68 per cento entro il 2050Secondo lrsquoUnited Nations environmental programme il 75 delleemissioni globali di gas serra viene proprio dalle cittagrave Greenpeaceha lanciato oggi il progetto RESTART per ripensare il modo in cuiviviamo le cittagrave nel nuovo scenario imposto dal Covid19 e conlrsquoambizione di renderle piugrave sostenibili e resilienti allecrisi laquoLrsquoobiettivo ndash spiega lrsquoorganizzazione ambientalista ndash egrave quellodi coinvolgere le persone in alcune grandi cittagrave come Roma MadridBogotagrave e Cittagrave del Messico non solo per adottare comportamenti piugravesostenibili ma soprattutto nel farsi parte attiva nelle richieste dicambiamento verso le amministrazioni locali

Chiara Campione coordinatrice internazionale del progettoRESTART sottolinea che laquoSe vogliamo risolvere la crisi cheabbiamo di fronte ambientale sanitaria ed economica dobbiamo cambiare il modo in cui consumiamo e viviamo gli spazi urbaniLa direzione da prendere egrave chiara cibo prodotto localmente e in modo ecologico mobilitagrave alternativa pubblica e condivisa spaziverdi sicuri e accessibili a tutti dal centro alle periferie delle nostre cittagraveraquo

Secondo un sondaggio online condotto da Greenpeace Italia e a cui hanno partecipato oltre 15000 persone emerge chiaramenteche laquooltre il 90 delle persone pensa che la politica debba agire ma anche i cittadini debbano fare la loro parte a partire dalleabitudini quotidiane Oltre il 70 non egrave soddisfatto degli investimenti del governo per rendere le nostre cittagrave piugrave ecologiche esostenibili e oltre il 90 esprime preoccupazione per il fatto che i politici sottovalutano il rischio che le nostre cittagrave potrebberoaffrontare a causa di eventi estremi dovuti ai cambiamenti climatici come avvenuto prima della pandemiaraquo

Per Greenpeace egrave molto interessante anche cosa realizzerebbero gli intervistati se amministrassero la propria cittagrave Piugrave pisteciclabili il 1354 piugrave investimenti in trasporto pubblico il 1456 piugrave aree verdi il 2038 e tutte queste cose ma dando la prioritagravealle periferie il 37

Federico Spadini della campagna trasporti di Greenpeace Italia conclude laquoAlcune cittagrave italiane si stanno muovendo sul frontedella mobilitagrave Il rischio perograve di ritrovare nuovamente le cittagrave invase dalle auto e con aria irrespirabile resta alto Solo a Roma ognianno si trascorrono 166 ore imbottigliati nel traffico e lrsquoItalia egrave il Paese con il maggior numero di morti premature dovuteallrsquoinquinamento atmosferico in Europa con piugrave di 76 mila decessi allrsquoanno Accogliamo positivamente gli annunci dei sindaci daMilano a Roma sulla creazione di nuove bike lane ma questo da solo non basta Egrave necessario che le coperture economiche sianogarantite che gli interventi siano resi permanenti e che si investa sulla mobilitagrave sostenibile a 360 gradi potenziando il trasportopubblico la mobilitagrave condivisa ed elettrica e ripensando gli spazi pubblici e la viabilitagraveraquo

Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1425

In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre partidel mondoIspra nel 2018 +171 rispetto media 1961-90 +098 globale

La temperatura cresce in Italia piugrave che in altre parti del mondo Nel 2018 egrave stataregistrata un anomalia media pari a +171 gradi rispetto alla media climatologica 1961-1990 superiore a quella globale sulla terra ferma (+098 gradi) Lo rivela lAnnuario deidati ambientali 2019 dellIspra (il centro studi del ministero dellAmbiente) presentatooggi in streaming alla presenza del premier Giuseppe Conte del presidente delParlamento europeo David Sassoli del ministro dellAmbiente Sergio Costa Inparticolare egrave stato calcolato un aumento della temperatura media pari a circa 038 degCogni dieci anni nel periodo 1981-2018 Elemento che porta lItalia ad allontanarsi dagliobiettivi di contrasto dei cambiamenti climatici Nuovo picco per la temperatura dei mariitaliani nel 2018 (+108degC) il secondo dopo il 2015 rispetto al periodo 1961-1990

Nel primo trimestre di questanno si stima per il 2020 una riduzione a causa dellockdown dei gas serra del 55 a fronte di una variazione congiunturale del PIL paria -47 Nel 2018 la diminuzione era stata dello 09 rispetto allanno precedente e

per il 2019 la tendenza e di una riduzione del 20 rispetto al 2018 Diminuiscono del172 le emissioni di gas serra in Italia nel medio periodo (1990-2018) In Italia laquota di energia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finale lordovalore superiore allobiettivo del 17 da raggiungere entro il 2020 Prossimo obiettivoda raggiungere egrave i 32 entro il 2030

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggiorparte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione delbiossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Perquanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Perle sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccuparesono soprattutto i pesticidi nelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostraconcentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterraneeLUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terzanellUnione europea per la cosiddetta produttivitagrave delle risorse lindice che descrive ilrapporto tra il prodotto interno lordo e la quantitagrave di materiali utilizzati Per i rifiuti urbanisi stima per il 2019 una produzione pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020individuano un calo in linea con la diminuzione del PIL pari al 47

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico Lapopolazione a rischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevataammonta a 1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1141

Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggioridEuropaIspra piugrave sforamenti emissioni radio pesticidi in 24 acque

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno)

Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamentoUno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali2019 dellIspra il centro studi del ministero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per

le sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidinelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ailimiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterranee

LUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologicoIspra fra i laghi lo ha il 20 Pesci dacqua dolce minacciati

Neanche la metagrave dei 7493 corsi dacqua italiani raggiunge uno stato ecologico buonoo elevato appena il 43 Ancora piugrave grave la situazione dei laghi solo il 20 Vameglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi (anchese il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi Lo rivela lAnnuario dei datiambientali 2019 dellIspra il centro studi del Ministero dellAmbiente presentatomercoledigrave 3

Sono i pesci dacqua dolce i vertebrati piugrave minacciati in Italia (48 delle specie) seguitidagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravi vengono dal costante aumento delle specieesotiche introdotte in Italia - piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degradodallinquinamento e dalla frammentazione del territorio Con le sue 60 mila specieanimali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna sottolinea lIspra

Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protetteitaliane ribadisce lAnnuario quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 del territorionazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 delterritorio nazionale)

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati alsecondoIspra fra il 2017 e il 2018 persi 23000 km quadrati

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIspra il centro studi delMinistero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione arischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevata ammonta a1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Ambiente

terra piugrave pulitaGli italiani dopo illockdown

Indagine Waste Watchers l83 ha notato che nei mesi del Covid lrsquoaria egravediventata piugrave respirabile uno su 7 che mare fiumi e laghi erano meno inquinatie il 60 che in cielo volavano piugrave uccelli E ora si dice pronto a cambiareridurre consumi e rifiuti dal cibo allacqua a pedalare e andare a piedi invecedi guidare per salvare la biodiversitagrave

di CATERINA PASOLINI

04 giugno 2020

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Durante il lockdown gli italiani hanno visto lrsquoeffetto dellrsquoumanitagrave le ferite provocate sul mondo che licirconda Senza di loro ad inquinare ha notato l83 che lrsquoaria egrave diventata piugrave respirabile uno su 7che le acque di mare fiumi e laghi erano piugrave pulite il 60 i cieli con piugrave uccelli Da qui una maggiorpreoccupazione e attenzione per il loro futuro il rapporto al degrado dellrsquoambiente Tanto da dirsipronti a ridurre consumi e rifiuti dal cibo allrsquoacqua a pedalare e andare a piedi invece di guidare

Cosigrave raccontano alcuni dati del nuovo Rapporto Biodiversitagrave I care 2020 dellrsquoOsservatorio WasteWatcher di Last Minute Market SWG diffusi da Fondazione FICO con la campagna Spreco Zero invista della giornata Giornata Mondiale dellrsquoAmbiente dedicata questrsquoanno proprio alla BiodiversitagraveBen 7 su 10 (68) dimostrano di saper correttamente definire la ldquobiodiversitagraverdquo come ldquouna molteplicitagravedi specie animali vegetali e microorganismirdquo e con altrettanta precisione ldquo4 italiani su 10 mettono incollegamento la perditagrave di biodiversitagrave e lrsquoalterazione degli equilibri ed ecosistemi a conseguenzerilevanti se non addirittura catastrofiche per lrsquoabitabilitagrave terrestre come la pandemia covid-19raquosottolinea Andrea Segregrave

Per preservare la biodiversitagrave secondo un italiano su 2 sono necessari prodotti e detersivi a bassoimpatto ambientale mentre per il 42 degli intervistati la strada egrave privilegiare la varietagrave di prodottiagroalimentari del territorio attraverso la spesa della famiglia Il 20 pensa a utilizzare i rifiuti per uncompost e altrettanti organizzare orti giardino Quattro intervistati su 10 (40) sono disponibili aridurre i propri consumi idrici ed energetici e quasi altrettanti (37) ad effettuare i piccoli spostamentia piedi in bicicletta in monopattino Solo uno su10 egrave disposto a ridurre i viaggi in aereo Convinticomunque che lo stile alimentare piugrave rappresentativo della biodiversitagrave sia la dieta mediterranea

AMBIENTE

Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le areepeggiori dEuropa

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

AmbienteInquinamentoatmosferico il

I dati Ispra piugrave sforamenti di emissioni radio pesticidi nel 24 delle acque Vameglio per aree protette energie rinnovabili e leconomia circolare Ma bisognafare di piugrave per consumo del suolo fiumi e laghi

03 giugno 2020

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante in Europa Lo rivelalAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIstituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale(Ispra) il centro studi del ministero dellAmbiente che ha fotografato la situazione in Italia Guardando

Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa

ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave stato superato nel 21 delle stazioni dimonitoraggio (50 microgrammi per metro cubo da non superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettatiinvece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti dellockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nellaPianura padana

Inquinamento elettromagnetico

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 i casi disuperamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radio televisivi (RTV) sia perle SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per le sorgenti ELF (a bassa frequenzacioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultano sostanzialmente invariati

Inquinamento delle acque allarme pesticidi

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidi nelle acquesuperficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientaleIl 6 nelle acque sotterranee LUe egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo laCina LItalia egrave il terzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attivee 110000 addetti

La situazione in Italia

LAnnuario Ispra ci dice anche che le temperature crescono in Italia piugrave che in altre parti del mondo+171 gradi Celsius nel 2018 contro +098 globale Diminuiscono perograve i gas serra (-172 dal 1990 al2018) Il dossier segnala anche una grave situazione per fauna e flora minacciate da inquinamentoe specie aliene mentre appare in buono stato solo il 48 dei fiumi e il 20 dei laghi italiani Bene learee protette del nostro Paese Inoltre con il 183 di energie rinnovabili Italia supera obiettivo2020 fissato dalla Ue

AMBIENTE

Coronavirus Crea in Italia -1500 morti grazie al calo dellosmog

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

Questanno le informazioni sullambiente in Italia si confrontano con i recenti trend europei elaboratidallAgenzia europea dellambiente e illustrati lo scorso dicembre a Bruxelles nel SOER 2020 - Stateof the Environment Report A questi report si aggiunge un altro documento il Rapporto Ambiente diSistema che propone alcuni focus regionali

Il quadro nazionale e le esperienze regionali vengono delineate nei tre report ambientali Nonostantele politiche climatiche e ambientali dellUnione europea abbiano portato vantaggi sostanziali negliultimi decenni il nostro continente deve affrontare questioni di grande portata perdita dellabiodiversitagrave uso delle risorse impatti dei cambiamenti climatici e rischi ambientali per la salute e ilbenessere

Presentiamo oggi questi rapporti in un momento in cui la politica italiana ed europea guarda conocchi nuovi allo European Green Deal - ha dichiarato il presidente Ispra ed Snpa Stefano Laporta -un obiettivo ambizioso ma non impossibile a patto che si attui una profonda trasformazioneindustriale ambientale economica e culturale in Europa Unoccasione per rilanciare un nuovomodello economico con una maggiore attenzione allambiente e alla biodiversitagrave Abbiamo tutticompiti importanti e sfide ambiziose per accompagnare il Paese verso quello sviluppo sostenibile cheegrave lunica strada da percorrere per il rilancio economico e sociale

ATTUALITA

Coronavirus blocco del traffico ed emissioni Ecco la veritagraveCO2 in calo del 75DI VINCENZO BORGOMEO

GREEN

La lettera di 40 milioni di medici ai leader del G20 Perripartire dopo il Covid serve un Pianeta sanoDI GIACOMO TALIGNANI

RIVOLUZIONE SMART WORKING

Smart working quanti benefici per lambienteDI GIACOMO TALIGNANI

LAnnuario Ispra esce nel momento in cui il mondo intero egrave impegnato nella sfida senza precedentidel Covid-19 Dalla contrazione forzata delle attivitagrave economiche egrave venuto un miglioramento dellecondizioni ambientali con un costo sociale altissimo La sfida oggi egrave far sigrave che tali condizioni nonsiano transitorie ma socialmente sostenibili La ripartenza riceve un nuovo e ambizioso impulsodalla Commissione europea grazie anche al Green Deal europeo

Green Deal gli obiettivi per lambiente

Tre le prioritagrave politiche ambientali indicate dallUe nel Settimo programma di azione per lambienteproteggere conservare e migliorare il capitale naturale dellUnione europea trasformare lUnione inuneconomia a basse emissioni di carbonio efficiente nellimpiego delle risorse verde e competitivaproteggere i cittadini da pressioni legate allambiente e da rischi per la salute e il benessere Vediamonel dettaglio come lItalia risponde alla sfida

In base alle elaborazioni del Soer 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il capitalenaturale - linsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici esociali - mostrano andamenti auspicabili per lEuropa solo le aree protette sono in buono stato siaterrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degli ecosistemi e del suolo

Un patrimonio di biodiversitagrave

Con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi dibiodiversitagrave in Europa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna Forte argine al degrado sono la ReteNatura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 delterritorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale)

Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci dacqua dolce quelli piugraveminacciati (48) seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dallenorme Ue il 42 egrave a rischio

Le minacce piugrave gravi vengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia -piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degrado dallinquinamento e dalla frammentazione del territorio

EFFETTO TERRA

Tre miliardi di alberi entro il 2030 il sogno verde dellUeDI LUCA FRAIOLI

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Fiumi e laghi

Lontana dagli obiettivi europei la salute di fiumi e laghi in Italia Neanche la metagrave dei 7493 corsidacqua raggiunge uno stato ecologico buono o elevato (43) ancora piugrave grave la situazione deilaghi (solo il 20) Va meglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi(anche se il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi

Il consumo di suolo e dissesto idrogeologico

Cegrave anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave Sono ormai persi 23000 km con una velocitagrave di trasformazione di quasi 2 m sec tra il 2017 e il 2018 Sebbene il fenomenomostrasse segnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018 ilconsumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 delle aree protette Ilterritorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione a rischio frane cherisiede in aree a pericolosita elevata e molto elevatagrave ammonta a 1281970 abitanti pari al 22 deltotale

Cresce leconomia circolare

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terza nellUe per lacosiddetta produttivitagrave delle risorse un indice usato in Europa per descrivere il rapporto tra il livellodellattivitagrave economica (prodotto interno lordo) e la quantitagrave di materiali utilizzati dal sistema socio-economico (CMI - consumo di materiale interno)

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EFFETTO TERRA

Riciclo lItalia prima in Europa per il riuso di materiali

  • COPERTINA
  • Il Sole 24 Ore - Solo abstract - Professioni oggi la protesta
  • ItaliaOggi - In due anni il valore aggiunto delle professioni ridotto del 21
  • Guidaediliziait - Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici
  • Tempo Newsit - Il Cup di Modena sulla fase 2 nessuna tutela per le professioni
  • Il Centroit - Architetti ingegneri e avvocati domani lo sciopero virtuale on line
  • Edilizia e Territorio - Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave alti per gli interventi di miglioramento sismico
  • Edilizia e Territorio - Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotel e seconde case la prioritagrave della maggioranza
  • Edilizia e Territorio - Durc validi fino al 15 giugno ecco cosa succede ai certificati rilasciati prima e dopo
  • Edilizia e Territorio - Intervento Appalti attenzione a non perdere la sfida dellinnovazione digitale
  • Edilizia e Territorio - I contratti continuativi di cooperazione non possono sostituire il subappalto e lavvalimento
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito
  • Lavori Pubblici - Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato
  • Edilportale - Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni
  • Edilportale - Condominio via alle assemblee in presenza
  • Edilportale - Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale
  • Ediltecnico - Superbonus 110 per rifare il tetto
  • Ingenio - La progettazione del Ponte di Genova i segreti di unopera realizzata in cosigrave poco tempo
  • Ingenio - Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabili online i bandi di iscrizione la guida e le regole
  • Ingenio - Superbonus 110 tutte le proposte ANCE per migliorare le agevolazioni fiscali edilizie del Decreto Rilancio
  • Ingenio - Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza dei lavoratori e ricerca dei materiali contaminati
  • Ingenio - Ristrutturazione a rischio tasse quando la modifica del magazzino in abitazioni configura reddito di impresa
  • Casa amp Clima - Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti
  • Casa amp Clima - Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del credito
  • Casa amp Clima - Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia
  • Casa amp Clima ndash Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeo
  • Casa amp Clima - Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle Entrate
  • Greenreportit - Crisi climatica in Italia le temperature crescono (quasi) il doppio della media globale
  • Greenreportit ndash Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugrave economico rispetto al carbone
  • Greenreportit - Unieco ambiente chiusa la due diligence sono arrivate le offerte vincolanti
  • Greenreportit - Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica del Wwf ai tempi del Covid-19
  • Greenreportit - Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37 chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblico
  • Ansa - In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre parti del mondo
  • Ansa ndash Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggiori dEuropa
  • Ansa ndash Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologico
  • Ansa - Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati al secondo
  • Repubblicait - Senza di noi una terra piugrave pulita Gli italiani dopo il lockdown
  • Repubblicait ndash Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa
Page 11: Consiglio Nazionale dei Geologi...2020/06/04  · 1 / 3 Data Pagina Foglio 04-06-2020 ItalìaOggi 1+27 STATI GENERALI In due anni ilvalore aggiunto delle professioni ridotto del 21%

altre categorie economiche Altrettanto sconcertanti le motivazioni del ministro

Gualtieri secondo cui i professionisti sono persone e quindi non hanno diritto al

contributo a fondo perduto riservato alle imprese e ad altre categorie di lavoratori

autonomiraquo I professionisti quindi non essendo riconosciuti come imprese non

hanno diritto a numerosi sostegni che sarebbero fondamentali per la loro ripresa

Questa situazione ha allarmato particolarmente tutti gli iscritti agli Ordini e ai Collegi

- come architetti ingegneri avvocati ecc - che hanno deciso di partecipare

compatti alla manifestazione organizzata dal comitato unitario delle professioni

(Cup) e dalla rete delle professioni tecniche (Rpt) con lrsquoobiettivo di far sentire la

voce e il peso degli Ordini e Collegi allo Stato

laquoCi sono anche forti preoccupazioni per i ritardi e lrsquoincertezza circa lrsquoassunzione

dei provvedimenti ritenuti fondamentali dai professionisti per la ripresa e la

crescita del Paese indispensabili per superare questo difficilissimo momento di

crisiraquo hanno concluso i professionisti laquodurante lrsquoevento saragrave anche presentato il

manifesto delle professioni per la ripresa del Paese con il quale verragrave rivendicato il

ruolo delle professioni ordinistiche per riemergere da questo declinoraquo Si potragrave

partecipare on line alla manifestazione condividendo nelle pagine social il link del

canale YouTube ldquoprofessioni italianerdquo sul quale saragrave trasmessa la diretta domani a

partire dalle 1030

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Il Centro

Addio a DrsquoAngelo lutto in cittagrave Si egrave spento a 83 anni Per decenni ha gestito un negozio in piazza del Mercato

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04 Giu 2020

Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave altiper gli interventi di miglioramento sismicoMauro Salerno

Non cegrave solo il progetto di includere tutte le seconde case e magari provare ad allargarsi oltre il2021 tra i progetti di potenziamento del Supebonus 110 allo studio del Parlamento Tra gliemendamenti al decreto legge Rilancio di cui si parla in questi giorni spunta anche la volontagrave delMovimento Cinque Stelle di incentivare gli interventi pesanti sugli interi edifici puntandosullaumento dei tetti di spesa previsti per le operazione di miglioramento sismico dei fabbricati

Lannuncio degli emendamenti mirati a innalzare i tetti di spesa ancora ancorati allo soglia -ritenuta piuttosto bassa - di 96mila euro egrave arrivata da due deputati del Movimento (PatriziaTerzoni vicepresidente della commissione Ambiente della Camera e Luca Sut capogruppo incommissione Attivitagrave produttive) laquoStiamo lavorando per migliorare ulteriormente la portata e imeccanismi applicativi del provvedimentoraquo hanno scritto i due parlamentari sul blog M5S

Per quanto suggestiva va detto che lidea rischia perograve di cozzare con le poche risorse ancora adisposizione per implementare le misure della maxi-manovra di maggio e con il monitoraggiosicuramente occhiuto che i custodi del bilancio dello Stato riserveranno nei confronti deitentativi di allargare le maglie del decreto da parte del Parlamento Al momento lipotesi sarebbequella di alzare da 96mila a 130mila euro il tetto di spesa per gli interventi anti-sismici per ogniunitagrave abitativa a condizione che il progetto permetta il passaggio a due classi di rischio sismicoinferiori Ci sarebbe poi anche lintenzione di un focus particolare per le aree giagrave colpite dalterremoto laquoNelle aree terremotate dellItalia centrale Molise Sicilia Campania ed EmiliaRomagna - aggiungono i due deputati - proponiamo di aumentare la soglia del sisma bonus finoa 130mila euro per unitagrave immobiliare cosigrave da dare un incentivo ad accelerare la ricostruzioneraquo

Alla Camera sicuramente parecchia attenzione dovragrave essere destinata a oliare al massimo leprocedure di cessione del credito alle imprese e ancora meglio dalle imprese alle banche Egraveormai chiaro che egrave qui che si giocheragrave la vera partita destinata decretare il successo o il flop delsuperbonus Senza procedure semplici - quasi automatiche verrebbe da dire - per permettere losconto di tutte le spese in carico ai proprietari egrave molto probabile che il meccanismo finiragrave perincepparsi facendo la fine dei tentativi giagrave realizzati negli anni precedenti con esiti non propriobrillanti se si escludono il bonus del 50 per le ristrutturazioni e lutilizzo dellecobonus 65 perla sostituzione degli infissi

Laltro punto dolente rischia di essere lobbligo di seguire i Criteri ambientali minimi (ifamigerati Cam) definiti dal ministero dellAmbiente per la scelta dei materiali da utilizzare negliinterventi da agevolare tramite Superbonus 110 per cento Dopo le segnalazioni - anche suquesto punto fatte per prima proprio dalle pagine di questo giornale- ora la misura egrave entrataanche nel mirino die costruttori che ne hanno chiesto la rimozione in Parlamento

Altro elemento chiave saragrave il provvedimento dellAgenzia delle Entrate destinato a calare dallapagine della Gazzetta Ufficiale alla realtagrave il meccanismo concreto di attuazione dellinventivo

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provando a delineare le prime soluzioni per le decine di questioni applicative che il nuovomeccanismo dovragrave sicuramente affrontare Ancora prima del via sono giagrave molte le questioniaperte come testimoniano le decine di richieste di chiarimento spedite dai proprietari interessatial bonus al servizio di risposta a quesiti offerto agli abbonati di questo giornale

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04 Giu 2020

Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotele seconde case la prioritagrave dellamaggioranzaMarco Mobili e Marco Rogari

Cresce il pressing della maggioranza per il restyling del decretone Rilancio Oggi alla Camera lacommissione Bilancio saragrave inondata da un autentico fiume di emendamenti dei gruppiparlamentari in attesa che diventi piugrave chiaro lo scenario del confronto sui ritocchi Le dueletture piene (tre di fatto) su cui si egrave impegnata la maggioranza non sarebbero infatti ancora deltutto scontate a causa dei ristretti tempi a disposizione Quello che egrave stato annunciato come unasorta di match in due tempi accelerati con le modifiche su lavoro e imprese a Montecitorio equelle su sanitagrave ed enti locali a Palazzo Madama potrebbe ancora trasformarsi in una partitasenza interruzioni da chiudere in non piugrave di 20-25 giorni con il sostanziale fischio finale sancitoda un voto di fiducia della Camera Dando comunque una risposta anzitutto alle prioritagrave indicatedalle forze che sostengono lrsquoesecutivo lrsquoestensione dellrsquoecobonus in primis a tutte le secondecase ma anche agli alberghi la riconfigurazione temporale della Cig prima di prolungarne laldquoduratardquo facendo leva sui fondi Sure gli incentivi per il settore auto e il perfezionamento delmeccanismo degli aiuti alle imprese magari con qualche correttivo al ldquopari passurdquo

Da soddisfare ci sono poi anche le richieste di Comuni e Regioni senza dimenticare leintegrazioni che si stanno ipotizzando per il capitolo sanitagrave e anche per il bonus affitti E lemodifiche ldquosegnalaterdquo dallrsquoopposizione alle quali la maggioranza non dovrebbe restaretotalmente sorda Fdi ed esempio ha detto di essere pronto a un confronto a patto che dal testivengano espunte le laquomarchetteraquo

Ma la coperta delle risorse utilizzabili per la rivisitazione della maxi-manovra da 155 miliardi sulsaldo netto da finanziare con un ricorso a nuovo deficit per 55 miliardi resta corta per soddisfaretutte le richieste Sul tavolo crsquoegrave una fiche da 800 milioni (e altri 100) per il 2021 Un vincolo chenon rende non facilmente realizzabili alcuni dei tentativi di correzione della maggioranza comequello di estendere lrsquoecobonus oltre che a tutte le seconde case (ldquounifamiliarirdquo incluse) almeno inparte anche agli alberghi Su questo capitolo egrave destinata a concentrarsi una fetta consistentedelle migliaia di proposte di correzione in arrivo in Commissione Crsquoegrave anche chi come i Cinquestelle punta a rendere utilizzabile anche in questo caso la cedibilitagrave del credito drsquoimposta Iltutto mentre al Senato si vigila per avere la certezza che il testo arrivi non ancora chiuso Il PdDaniele Manca chiede di non laquonon togliere ossigeno al bicameralismoraquo ma anche i Cinque stelleinvocano il rispetto del criterio del doppio passaggio parlamentare

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04 Giu 2020

Durc validi fino al 15 giugno ecco cosasuccede ai certificati rilasciati prima e dopoLuigi e Roberto Caiazza

Al Documento unico di regolaritagrave contributiva (Durc) viene assegnata una validitagrave fino al 15giugno inferiore rispetto alla validitagrave degli altri certificati attestati permessi ecc per i qualiinvece il termine viene stabilito fino a 90 giorni successivi alla dichiarazione dello stato diemergenza

Lo chiarisce lIspettorato nazionale del lavoro (Inl) con la lettera circ prot n 160 di ieri con laquale si evidenzia appunto che i Durc con scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020conservano appunto la loro validitagrave fino al 15 giugno 2020 Un primo intervento si era avuto con la modifica allart 103 del decreto legge n 182020 che insede di conversione con la legge n 272020 aveva previsto in linea generale che i certificati inscadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 conservavano la loro validitagrave di 90 giornisuccessivi alla dichiarazione dello stato di emergenza In conseguenza di tale disposizione nonessendo diversamente disposto anche validitagrave del Durc in scadenza nel predetto periodoveniva prorogata al 29 ottobre 2020

Perograve non lha pensata cosigrave il decreto legge n 34 del 19 maggio scorso (Decreto Rilancio) il qualecon lart 81 rivisitando ancora una volta il comma 2 dellart 103 del DL n 182020 dopo averprorogato la validitagrave di tutti i certificati attestati permessi concessioni autorizzazioni e attiabilitativi comunque denominati escludeva specificamente da tale intervento i documenti unicidi regolaritagrave contributiva nei confronti dei quali veniva conservata la validitagrave fino al 15 giugno2020

Sostanzialmente per il solo Durc si tornava alla versione originaria dellart 103 come articolatodal Dl n 182020 (Cura Italia)

In relazione a quanto sopra il termine di sospensione della validitagrave del Durc opera soltanto per ilperiodo individuato dal legislatore nel senso che il documento che ha esaurito la propria validitagravealla data del 31 gennaio 2020 ha ultimato la propria efficacia in tale data per quelli invece il cuitermine finale coincida con il periodo di sospensione deve ritenersi che il periodo di validitagrave deldocumento di 90 giorni rincominci a decorrere dal 16 giugno E vero infatti che poicheacute dopo il31 gennaio 2020 ai sensi dellart 103 comma 1 sarebbero state sospese tutte le procedureprocedimentali riguardanti anche il Durc dopo tale data e fino al 15 giugno successivo nonsarebbero stati emessi altri provvedimenti restando efficaci quelli giagrave in corso

Conclusivamente deve ritenersi che i nuovi Durc salvo modifiche potranno essere emessi dal16 giugno e inizieranno a dispiegare la loro efficacia da tale data in poi

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04 Giu 2020

Intervento Appalti attenzione a nonperdere la sfida dellinnovazione digitaleAntonio Ortenzi ()

Siamo in un momento di gran fermento nel mondo degli appalti pubblici Ci siamo ritrovatinella situazione di redigere lormai famoso regolamento in base al Dlgs 50 del 2016 e dovutodallemergenza post Covid il decreto semplificazioni Il primo con piugrave di 330 articoli tenta dimettere argine alla confusione generata con la legge sugli appalti ed ancor piugrave dalla soft lawnella selva dei decreti ministeriali e le delibere Anac mai emanate ed il secondo cerca a frontedi cospicui investimenti di far ripartire a velocitagrave sostenuta il mondo degli appalti pubblici Sista creando dunque una specie di bilancia nella quale in un piatto ci sono le esigenze di chispinge verso un sistema regolamentatorio old style nella speranza che poco o nulla cambi senon a proprio favore e nellaltro invece si mira ad una sburocratizzazione mascherata dasemplificazione che a sentire alcuni punti di vista sembra piugrave un liberi tutti

Anche dopo le affermazioni di Ignazio Visco che egrave stato solo lultimo in ordine cronologicorispetto ad una lunga serie di voci autorevoli che si sono alzate in maniera marcata soprattuttoper quanto riguarda le infrastrutture lonere di redimere la questione egrave in mano al premierGiuseppe Conte che dovragrave mediare tra le varie voci spesso anche discordanti che si susseguononel mondo del comparto Non di meno da un lato il ministero delle Infrastrutture con il ministroPaola De Micheli mette sul piatto tutte le questioni che incancreniscono da decenni ormai ilsettore ed alle quali si sta tentato di mettere un freno con il redigendo regolamento e dallaltra ilMise con il ministro Stefano Patuanelli che forte del decreto sulleco bonus al 110 rivendica unruolo chiave nel traguardare nuove strategie

Due ministri che effettivamente stanno cercando la quadra nella direzione giusta ma se nonavranno la capacitagrave di mettere a terra delle idee innovative e coraggiose (vedasi la capacitagrave difar parlare i database in loro possesso o di loro dominio) potranno correre il rischio di ricrearesistemi legislativi fumosi e contrari allo snellimento delle procedure incancrenendo ancora dipiugrave il sistema

A far da cassa di risonanza in queste settimane egrave la realizzazione del nuovo ponte sul Polceveraa Genova che sembra rappresentare un centro di gravitagrave attorno al quale tutto dovrebbe girarecome esempio nella conduzione dei lavori nel rispetto di tempi costi e qualitagrave

Probabilmente come spesso accade in questi casi in medio stat virtus

La realizzazione del ponte sul Polcevera egrave effettivamente un esempio ma egrave solo il piugrave recente InItalia di conduzione lavori (percheacute di questo si tratta) in maniera performante negli anni se nesono realizzati moltissimi in quanto abbiamo delle imprese dei tecnici e dei managerconstruction (anche se questi scarseggiano) molto capaci e ove se ne siano create le condizionicome a Genova hanno performato in maniera egregia Un esempio sono le nostre grandiaziende di costruzioni che allestero danno lustro al brand Italia ed invece quando si misuranocon appalti nel nostro paese si impantanano nella burocrazia con scarsi risultati

Bisogna creare quindi le condizioni affincheacute nei grandi lavori complessi (ad esempio oltre il 100mln di euro) e nelle opere strategiche utili al paese le imprese ed i tecnici possano operare almeglio replicando in parte il modello Genova anche applicando le buone tecniche diProjectProgram management (Modello Bucci hellip applicato da Rina) con unattenzioneparticolare alla fase iniziale ove scegliere il miglior contraente sia esso per la progettazione siaper lesecuzione diventi presupposto per attuare quella parte del codice recepito dalle direttiveeuropee verso il quale abbiamo fatto orecchie da mercante Ovvero quella parte che contienestrumenti innovativi come i test market gli accordi di partenariato i contratti di innovazione edi dialoghi competitivi

E poi cegrave la questione delle opere piccole e medie specchio e spina dorsale della nostraimprenditorialitagrave Prendendo desempio il titolo VI del redigendo regolamento sullesecuzionedei lavori alcuni Capi e Sezioni occorre rimarcare sono quasi simili (se non a volte uguali) dacirca 100 (cento) anni a questa parte Egrave proprio impossibile mettere a sistema questo tipo diprocedure creando un modello Dobbiamo per forza reinserirle in un regolamento legislativopiuttosto che inserirle ad esempio nelle Ntc (Norme tecniche di costruzione)

Cosigrave non sovraccaricheremmo rispetto al citato Titolo VI ed altri passaggi lennesimoregolamento legislativo e daremmo una snellita ai 315 articoli di almeno da una stimasommaria del 65 Le nostre Pmi del comparto non potranno che beneficiarne

Infine cegrave la questione della digitalizzazione che quando mette piede nella parte legislativa lo faper lennesima volta anche in questo regolamento in maniera timida Abbiamo capito da tempoche se da un lato le buone di tecniche di management riescono a snellire le procedure ed aconferire trasparenza la digitalizzazione riesce a dare una fotografia nitida del gemello digitaledel costruito che fino a qualche tempo fa non era nemmeno immaginabile In quel caso la partelegislativa la deve fare da padrona Innovare oggi significa almeno per la metagrave digitalizzare

Un esempio Prendendo sempre come riferimento il ponte sul fiume Polcevera a livello dimonitoraggio si sono accorti che il ponte ha bisogno di un laquoas buildraquo come gemello digitale inrealtagrave aumentata che serviragrave a supportarne la manutenzione Lo stanno realizzando e si sarebbepotuto spendere molto meno se il progetto del ponte fosse stato redatto in Bim

Altro esempio in tema di digitalizzazione Recentemente Anac ha emanato una proposta algoverno che mira in unottica di semplificazione allopportunitagrave che le stazioni appaltanti (chein ogni caso per numero hanno bisogno di pesante snellimento) possano applicare leprocedure di urgenza in unottica basata su due elementi quello temporale (fino al 31 dicembre2020) e quello sostanziale Si egrave espressa inoltre dando indicazioni che hanno come obiettivolespletamento delle gare dappalto in maniera digitale e la riduzione dei tempi di verifica deirequisiti dellaggiudicatario entro un intervallo di tempi prestabiliti Tra le altre cose Anac egraveentrata in merito allinteroperabilitagrave delle piattaforme che diventa cosigrave il fattore chiave pergarantire qualitagrave unicitagrave e certezza dei dati e la loro disponibilitagrave per le diverse finalitagrave dipubblicitagrave trasparenza e controllo della spesa in linea con lobiettivo della qualitagrave nella raccoltadei dati sugli appalti pubblici individuato dalla Commissione Europea

In tale direzione a modo suo si egrave mossa anche Anas del gruppo Ferrovie dello Stato che halanciato un servizio per le gare in streaming Nello specifico la soluzione adottata da Anasprevede che le operazioni di gara che di solito sono svolte con presenza di pubblico avvenganoin streaming attraverso sistemi digitali in grado di garantire i necessari requisiti di sicurezzaLa piattaforma permetteragrave quindi un adeguato e diversificato sistema di profilazione deipartecipanti la completa visibilitagrave dei concorrenti per linterazione con la Commissione di garala registrazione delle sedute ma limpossibilitagrave per utenti esterni di effettuare autonomeregistrazioni Tutto questo a vantaggio della trasparenza

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04 Giu 2020

I contratti continuativi di cooperazione nonpossono sostituire il subappalto elavvalimentoDario Immordino

La stipulazione di un contratto di collaborazione continuativa di cui allart 105 comma 3 lett c-bis) del codice appalti consente di sopperire alla carenza dei requisiti tecnici prescritti dalla lexspecialis ma non puograve essere utilizzata per far eseguire neanche pro quota attivitagrave oggettodellappalto ad un soggetto esterno dellorganizzazione aziendale dellaggiudicataria (cfr ConsStato n 55412017)

I contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura costituiscono uno deglistrumenti negoziali che consentono al concorrente che non possieda tutti i requisiti tecnicirichiesti dal bando di partecipare alla procedura incrementando la sua capacitagrave tecnico-professionale attraverso la cooperazione con altri operatori economici Tuttavia mentreattraverso il subappalto lavvalimento la cooptazione e le forme associative previste dal Codicedegli appalti (i raggruppamenti temporanei i consorzi temporanei o stabili le aggregazioni diimprese nella forma del cd contratto di rete il cd gruppo europeo di interesse economicoGEIE) il deficit di requisiti puograve essere colmato coinvolgendo altri soggetti nellesecuzione delleprestazioni oggetto di appalto i contratti cooperativi consentono di procurarsi ab externoesclusivamente i beni gli strumenti e le competenze indispensabili allesecuzione dellaprestazione ma senza esternalizzare lesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Tale invalicabile limite risulta espressamente prescritto dallart 105 del Codice che specifica chele prestazioni oggetto di contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura sono resein favore dei soggetti affidatari e non delle stazioni appaltanti il che esclude evidentementela possibilitagrave che lausiliario possa eseguire attivitagrave oggetto della procedura (cfr Cons Stato V72562018 contra Cons Stato III 50682019) Ciograve significa che le eventuali prestazioniacquistate attraverso detti contratti possono essere utilizzate esclusivamente allinternodellorganizzazione aziendale dellaggiudicatario per incrementare la propria capacitagrave tecnica

In sostanza attraverso i contratti continuativi di cooperazione il concorrente di una gara diappalto puograve acquisire la disponibilitagrave di attrezzature e dotazioni da utilizzare nellesecuzionedelle attivitagrave oggetto dellaffidamento oppure puograve avvalersi dei servizi e delle prestazioni fornitedallausiliario per colmare il proprio deficit di competenze tecniche acquisendo le capacitagravenecessarie all esecuzione dellappalto

Consentire lutilizzo dei contratti di cooperazione per delegare lesecuzione delle prestazioniaffidate dalla stazione appaltante realizzerebbe peraltro una indebita ed inammissibilesovrapposizione con gli istituti del subappalto e dellavvalimento espressamente esclusa dalladisciplina codicistica che distingue nettamente dette fattispecie

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Emblematica al riguardo la circostanza che lart 105 del Codice qualifichi subappalto ilcontratto con cui lappaltatore affida a terzi lesecuzione di una parte delle prestazioni olavorazioni oggetto del contratto di appalto e comunque qualsiasi contratto avente ad oggettoattivitagrave ovunque espletate che richiedono limpiego di manodopera e specifichi che leprestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi dicooperazione servizio eo fornitura non costituiscono subappalto il che comporta che detteforme di collaborazione non possono avere ad oggetto l esecuzione delle prestazioni olavorazioni previste dal contratto di appalto e comunque attivitagrave che richiedono limpiego diforza lavoro

La ratio del divieto di esternalizzare attivitagrave concernenti lesecuzione dellappalto attraverso icontratti di cooperazione risiede nellesigenza di tutela dei principi di concorrenza imparzialitagravetrasparenza e di salvaguardia delle garanzie di affidabilitagrave dei concorrenti e di correttaesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Nelle ipotesi di avvalimento subappalto cooptazione di cui allart 92 comma 5 del dPR2072010 e di ricorso alle altre formule associative previste dal Codice per esternalizzare unaparte delle prestazioni oggetto del contratto in affidamento infatti il concorrente possiedeautonomamente i requisiti tecnici necessari e si limita a delegare una quota circoscritta diattivitagrave ad un operatore qualificato di cui la stazione appaltante puograve verificare lidoneitagrave(subappalto e cooptazione) oppure la collaborazione si realizza attraverso una sostanzialecompenetrazione tra le imprese in forza delle quale i soggetti ausiliari sono solidalmenteresponsabili nei confronti dellamministrazione aggiudicatrice per lesecuzione delle prestazionioggetto dellappalto poicheacute partecipano alla procedura (forme associative) oppure assumonoprecisi impegni in ordine allo svolgimento delle relative attivitagrave (avvalimento) e sonoassoggettati ai controlli di idoneitagrave ed affidabilitagrave prescritti

Attraverso questi strumenti di integrazione del deficit di competenze tecniche dei concorrentipertanto la corretta esecuzione dellappalto risulta adeguatamente garantita dai precisi evincolanti impegni assunti dagli operatori economici che intervengono ad adiuvandumdellaggiudicatario e dalla circostanza che lamministrazione aggiudicatrice puograve valutarelidoneitagrave tecnica di tutti i soggetti che partecipano allo svolgimento delle prestazioni oggetto diaffidamento

I contratti di cooperazione invece non forniscono analoghe garanzie poicheacute gli obblighiconcernenti il trasferimento di capacitagrave tecnica riguardano esclusivamente le parti contraentimentre la stazione appaltante resta completamente estranea al negozio laggiudicatariodellappalto e il soggetto che coopera con lui operano in maniera distinta ed autonomalimpresa ausiliaria non assume alcun obbligo nei confronti della stazione appaltante ilcontratto di cooperazione attribuisce allaggiudicatario un mero diritto di credito rispetto ai benio alle attivitagrave che ne costituiscono oggetto e non egrave prevista alcuna forma di controllo dellaidoneitagrave del soggetto esterno a garantire gli standard qualitativi e quantitativi di esecuzioneprescritti dalla disciplina di gara

Siccheacute consentire lesternalizzazione di prestazioni oggetto dellappalto attraverso detti contrattisignificherebbe porre lamministrazione in rapporto con un soggetto del quale non egrave mai statoaccertato il possesso dei requisiti generali e speciali di partecipazione previsti dallart 80 dlgs18 aprile 2016 n 50 e dalla disciplina di gara

In ragione delle suddette argomentazioni il Consiglio di Stato con la sentenza 31692020 hastatuito che limpresa aggiudicataria dellappalto per lesecuzione delle relative attivitagrave non puogravegiovarsi dellopera di un terzo con il quale aveva stipulato prima della presentazione delladomanda di partecipazione un contratto di contratti di cooperazione servizio eo forniturafinalizzato proprio a completare le operazioni di esecuzione dellappalto

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Di conseguenza quando il terzo cooperante (o che svolga servizi o fornisca beni) esegue unaparte della prestazione oggetto del contratto dappalto che limpresa aggiudicataria non sa o nonpuograve eseguire si egrave fuori dalla fattispecie dellart 105 comma 3 lett c-bis) del Codice ed egrave correttalesclusione dalla procedura di gara limpresa concorrente avrebbe dovuto far ricorso aglistrumenti negoziali allo scopo previsti dal codice dei contratti pubblici lavvalimento o le altreforme di partecipazione congiunta ad una procedura di gara

Ciograve posto la sentenza precisa che nelle ipotesi in cui puograve rivelarsi difficile tracciare un nettoconfine tra acquisizione di dotazioni strumentali ed esternalizzazione di prestazioni contrattuali(ad esempio i casi in cui la lex specialis richieda la disponibilitagrave di un centro cottura o di unlaboratorio di analisi) assume carattere dirimente stabilire se limpresa aggiudicatariastipulando un contratto di cooperazione continuativa si sia limitata a procurarsi il benestrumentale alla prestazione da rendere allamministrazione ovvero abbia affidato al terzocooperante lesecuzione di una parte (o frazione) della prestazione assunta nei confrontidellamministrazione che non era in grado di eseguire ovvero ancora di una sede operativa contalune caratteristiche geografiche (Cons Stato III 50682019 Cons Stato III 55412017)

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020

04062020

Decreto Rilancio 2020 la grande scossa richiesta da decenni dal mondo delledilizia egrave certamente contenuta negli articoli 119 e 121 del DL n342020 (cd Decreto Rilancio) che hanno introdotto i nuovi superbonus del 110 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzionedel rischio sismico (Sisma Bonus)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa sonoLe tante domande poste a seguito della pubblicazione del Decreto Rilancio impongono unattenta definizione della nuova misura fiscale soprattutto inmerito a cosa sono queste detrazioni fiscali e per quali interventi egrave possibile ottenerle

Lart 119 (incentivi per efficientamento energetico sisma bonus fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici) prevede la possibilitagrave diportare in detrazione alcune spese sostenute per migliorare lefficienza energetica e la qualitagrave strutturale degli edifici Precisiamo edifici percheacute le nuovedetrazioni fiscali del 110 si potranno applicare ad interi edifici o parti di questi ma non certamente a singole unitagrave immobiliari In particolare perdeterminati interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico le spese documentate e rimaste a carico del contribuente sostenutedall1 luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 potranno essere portate in detrazione in 5 quote annuali di pari importo

Ecobonus e Sisma Bonus 110 per quali interventi e tetti di spesaEcco quali sono gli interventi che potranno godere della detrazione fiscale potenziata al 110

interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superioreal 25 della superficie disperdente lorda dellrsquoedificio medesimo - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo dellespese non superiore a euro 60000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificiointerventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti centralizzati acondensazione a pompa di calore ibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulomicrocogenerazione - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 moltiplicatoper il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonificadellimpianto sostituitointerventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti a pompa di caloreibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo di microcogenerazione - Tetto massimo ladetrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allosmaltimento e alla bonifica dellimpianto sostituitotutti gli altri interventi di efficientamento energetico previsti allrsquoarticolo 14 del Decreto-Legge n 632013 (come ad esempio lacquisto e posa inopera di finestre comprensive di infissi di schermature solari) a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventidescritti nei punti precedenti - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo previsto dai limiti di spesa previsti perciascun interventointerventi per lrsquoadozione di misure antisismiche su edifici ubicati in zone a rischio sismico 1 2 e 3 (esclusi quindi gli edifici in zona 4) di cuiallOPCM n 32742003 - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro

96000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio

Ecobonus e Sisma Bonus 110 soggetti beneficiariPremesso dunque che gli interventi riguardano sempre ledificio nella sua interezza o una parte minima dellinvolucro pari al 25 non tutti possonobeneficiare dei nuovi superbonus del 110 ma unicamente

condominipersone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni su unitagrave immobiliariIstituti autonomi case popolari (IACP)cooperative di abitazione a proprietagrave indivisa

Concentrandoci solo sui primi due soggetti i condomini legalmente costituiti (almeno 2 proprietari e 2 unitagrave immobiliari) dotati quindi di codice fiscale(la cui richiesta va fatta allAgenzia delle Entrate utilizzando il modello AA56) potranno ottenere tutte le detrazioni fiscali del 110 (ecobonus e sismabonus) a prescindere se allinterno del condominio ci siamo seconde abitazioni o unitagrave immobiliari di proprietagrave di societagrave Nel caso di persone fisichementre la detrazione fiscale per lrsquoadozione di misure antisismiche(sisma bonus) egrave rivolta sia ai contribuenti soggetti allrsquoimposta sul reddito delle personefisiche (Irpef) sia ai soggetti passivi dellrsquoimposta sul reddito delle societagrave (Ires) nel caso di interventi per lefficientamentoenergetico (ecobonus) effettuati su edifici unifamiliari al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni la norma prevede che lecobonuspotenziato al 110 egrave fruibile unicamente nel caso ledificio sia adibito ad abitazione principale

Ecobonus e Sisma Bonus 110 sconto in fattura e cessione del creditoMa laspetto piugrave innovativo contenuto nel decreto Rilancio egrave dato dalla possibilitagrave di convertire le detrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

Lart 121 (Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito dimposta cedibile) prevede la possibilitagrave diconvertire il credito di imposta in sconto in fattura o in credito a seguto di cessione per molti degli interventi giagrave previsti dalla normativa ed in particolareper le spese sostenute per

il recupero del patrimonio edilizio (bonus casa del 50 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)

sulle parti comuni di un edificio residenziale manutenzione ordinaria straordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazioneediliziasulle singole unitagrave immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale anche rurali e sulle loro pertinenze manutenzionestraordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia

interventi di efficienza energetica (ecobonus) o di efficienza energetica e miglioramento sismico congiuntamente (ecobonus+sisma bonus) dicui allart 14 del DL n 632013 (bonus dal 50 all85 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)interventi di efficienza energetica di cui allart 119 del Decreto Rilancio (ecobonus potenziato al 110 in 5 quote annuali di pari importonellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di miglioramento sismico di cui allart 16 commi da 1-bis a 1-septies del DL n 632013 (sisma bonus dal 50 all85 in 10 quoteannuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna di cui allart 1 comma219 della legge 27 dicembre 2019 n 160 (bonus facciate del 90 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e inquelli successivi)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le condizioni per sconto in fattura e cessione delcreditoPremesso che per la fruizione del superbonus per le spese sostenute per gli interventi di isolamento termico delle superfici opacheegrave richiesto lutilizzo dimateriali isolanti che rispettino i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dellambiente e della tutela del territorio e del mare 11ottobre 2017 tutti gli interventi che accedono allecobonus del 110 devono

rispettare i requisiti minimi previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dellarticolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013 n 63assicurare anche congiuntamente agli interventi di installazione di impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo il miglioramento di almenodue classi energetiche delledificio o se non possibile il conseguimento della classe energetica piugrave alta da dimostrare mediante lattestato diprestazione energetica (APE) ante e post intervento rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata

Per quanto concerne la possibilitagrave di esercitare una delle due opzioni di cessione del credito o sconto in fattura il Decreto Rilancio impone che

per gli interventi di efficientamento energetico (ecobonus) i tecnici abilitati devono asseverare il rispetto dei requisiti previsti e la corrispondentecongruitagrave delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolatiper lrsquoadozione di misure antisismiche (sisma bonus) lefficacia degli stessi finalizzati alla riduzione del rischio sismico deve essere asseverata daiprofessionisti incaricati della progettazione strutturale direzione dei lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze

professionali e iscritti ai relativi Ordini o Collegi professionali di appartenenza in base alle disposizioni di cui al decreto del Ministero delleInfrastrutture e dei trasporti 28 febbraio 2017 n 58 Anche in questo caso i professionisti incaricati attestano altresigrave la corrispondente congruitagravedelle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa fareCome spesso rispondiamo a chi ci pone domande sulle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia (bonus casa) riqualificazione energetica(ecobonus) e miglioramento sismico (sisma bonus) ribadiamo che la prima cosa da fare egrave valutare la tipologia di interventoi affidandosi ad un tecnicoqualificatoche dopo un colloquio conoscitivo delle necessitagrave dovragrave effettuare un sopralluogo consigliare la scelta migliore in relazione agli obiettivi delcontribuente e quindi redigere un progetto (non un progettino o una firmetta su dei moduli ma un vero e proprio progetto con la sua importanza ed isuoi costi) che contenga costi certi e simulazioni economiche Una corretta fase progettuale (i cui costi sono comunque compresi tra quelli chebeneficeranno del superbonus del 110) eviteragrave problematiche in fase esecutiva un miglioramento dei risultati e la riduzione dei possibili imprevisti chepossono sorgere durante la fase esecutiva delle opere

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito

04062020

Per le spese sostenute dall1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzione del rischi sismico (SismaBonus) il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) ha previsto delle detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus)

Le nuove detrazioni fiscali hanno catalizzato lattenzione dellopinione pubblica interessata al miglioramento energetico e strutturale degli immobili e deiprotagonisti del mondo edilizio (imprese e professionisti) per le nuove possibilitagrave che potrebbero dare una sveglia alleconomia da anni nel torpore dellarecessione

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il ruolo di istituti di credito e intermediarifinanziariAltri soggetti che giocheranno un ruolo fondamentale per la riuscita di queste nuove misure fiscali saranno istituti di credito e intermediari finanziariLaspetto piugrave innovativo della norma di cui si attende la conversione in legge entro il 18 luglio 2020 egrave rappresentata dalla possibilitagrave di convertire questedetrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

La grande sfida saragrave quella di dare la possibilitagrave ai soggetti beneficiari della misura fiscale di eseguire gli interventi previsti dal Decreto Rilancio senzaspendere denaro

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il nodo da sciogliereLa chiave di volta saragrave rappresentata da come istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di interpretare il loro ruolo Lapproccio di questisoggetti saragrave determinante in particolare per la distribuzione della ricchezza allinterno della societagrave

Ecobonus e Sisma Bonus 110 i possibili scenariAbbiamo ipotizzato due possibili diversi scenari Nel primo saranno emanate delle linee guida legate esclusivamente al valore del credito dimposta e dalsuo rischio Sulla base di questi parametri il credito del 110 potragrave essere acquistato (ad esempio) al 105 direttamente al momento dellapprovazione delprogetto esecutivo dellopera scalettando i pagamenti su un cronoprogramma dei lavori In questo scenario tutti avranno una parte del beneficio

i soggetti beneficiari che potranno effettuare i lavori davvero senza spendere un europrofessionisti e imprese (grandi e piccoli) che avranno la possibilitagrave di lavorare (ma si dovragrave fare attenzione allimparzialitagrave dei due soggettidefinendo bene i ruoli di controllo)istituti di credito e intermediari finanziari che potranno generare dei profitti sicuri acquistando il credito dimposta ad un prezzo inferiore

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Nel secondo scenario invece egrave possibile ipotizzare che istituti di credito e intermediari finanziari si possano organizzare con dei player nazionali a cuisaranno indirizzati i beneficiari delle detrazioni fiscali che continueranno a poter effettuare i lavori senza spendere denaro ma con la differenza cheprogettazione esecuzione e controllo saranno effettuati da pochi grandi soggetti che avranno il monopolio del mercato

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le garanzieA prescindere dallo scenario si dovragrave anche capire con quali modalitagrave istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di acquistare il creditodimposta Come sappiamo infatti gli imprevisti in edilizia sono allordine del giorno e la cessione del credito dovragrave confrontarsi con alcune criticitagraverelative al rischio che i lavori non arrivino alla fine o che cavilli possano inficiare la fruizione della detrazione fiscale Pur essendo vero che istituti dicredito e intermediari finanziari avranno un margine del 10 da giocarsi egrave altrettando corretto affermare che dovranno esserci delle garanzie da partedei soggetti beneficiari Garanzie che potranno essere di varia natura dallanticipo dellimporto fino ad unipoteca sullimmobileIn sostanza mentre chi potragrave anticipare limporto dei lavori (magari anche accendendo un mutuo) avragrave piugrave possibilitagrave di procedere speditamente chi nonpotragrave dare garanzie dovragrave trovarle Ed egrave proprio su questo che si giocheragrave la partita

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato

04062020

Se sulla base di un giudizio tecnico sulla congruitagrave serietagrave sostenibilitagrave e realizzabilitagrave delle offerte queste risultino anormalmente basse le stazioniappaltanti possono richiedere agli operatori economici spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta lintervento delConsiglio di StatoEgrave quanto prevede il comma 1 dellart 97 (offerte anormalmente basse) del DLgs n 502016 (cd Codice dei contratti) oggetto della sentenza n28852020 con la quale il Consiglio di Stato egrave intervenuto rigettando un ricorso presentato per lannullamento di una decisione di primo grado che a suavolta aveva rigettato il ricorso avverso una procedura di gara di servizi in cui al concorrente primo classificato a seguito di verifica della congruitagravedellofferta era stata confermata laggiudicazione nonostante a detta del ricorrente i numeri prospettati avrebbero condotto ad unrsquoofferta in perdita

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta i principiPreliminarmente il Consiglio di Stato ha ricordato che nella valutazione dellanomalia dellofferta la stazione appaltante deve rendere solo un giudizio diragionevolezza sugli elementi di giustificazione forniti tenuto conto che la verifica di anomalia costituisce un sub-procedimento riferito non alla ricerca dispecifiche e singole inesattezze dellofferta economica bensigrave allattendibilitagrave e allaffidabilitagrave dellofferta nel suo complesso in relazione alla correttaesecuzione dellaffidamento

In definitiva il procedimento di verifica dellanomalia ha per oggetto non giagrave la ricerca di specifiche e singole inesattezze dellofferta economica ma ilriscontro se in concreto lofferta nel suo complesso sia attendibile e affidabile per la corretta esecuzione del contratto onde la valutazione sulla congruitagravedevrsquoesser globale e sintetica senza concentrarsi cioegrave in modo esclusivo o parcellizzato sulle singole voci di prezzo siccheacute eventuali inesattezze su questeultime devono ritenersi irrilevanti se alla fine si accerta lattendibilitagrave dellofferta stessa

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta il ricorsoIl ricorso presentato in primo grado e ribadito al Consiglio di Stato si fonda sulla deduzione secondo la quale dopo aver riportato analiticamentelrsquoinattendibilitagrave dei ricavi attesi dallrsquoaggiudicataria (al netto dellrsquoofferta) laggiudicazione sarebbe stata erronea

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta considerare anchequalificazione pubblicitagrave e curriculumSecondo il Consiglio di Stato escludendo i casi in cui il margine positivo risulti pari a zero non egrave possibile stabilire una soglia minima di utile al di sottodella quale lofferta sia sicuramente da considerare anomala poicheacute pure un utile apparentemente modesto puograve comportare un vantaggio significativo siaper la prosecuzione in seacute dellattivitagrave lavorativa che per la qualificazione la pubblicitagrave ed il curriculum derivanti per limpresa dallessere aggiudicataria edaver portato a termine un appalto pubblico

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta la sentenza

Ciograve premesso dopo aver verificato linesistenza di errori nella valutazione della congruitagrave dellofferta e delloperato del TAR il Consiglio di Stato haconfermato che vi egrave una sostanziale differenza di contenuto del giudizio sullrsquoanomalia delle offerte a seconda che si tratti della concessione di servizi o dialtri appalti (lavori o forniture)

In allegato la sentenza completa del Consiglio di Stato

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Tag LAVORI PUBBLICI Codice dei contratti Calcolo soglia di anomalia

Documenti AllegatiSentenza Consiglio di Stato 7 maggio 2020 n 2885

Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni di Paola Mammarella

E il coronavirus ha aggravato la situazione RPT e CUP preoccupati per la lsquolimitata e residuale attenzionersquo alle professioni nel Decreto Rilancio

Foto Andriy Popovcopy123RFcom

04062020 ndash I liberi professionisti sono una delle categorie maggiormente colpite dalla crisi che si egrave abbattuta sul sistema economico dal 2008 e ora egrave aggravata dagli effetti dellrsquoemergenza Coronavirus Nonostante ciograve - lamentano le associazioni rappresentative del mondo delle professioni - cegrave scarsa attenzione da parte della politica

Questo il quadro tracciato dalle rilevazioni della Fondazione Nazionale dei Commercialisti e dalle accuse lanciate da Rete delle Professioni Tecniche (RPT) e il Comitato unitario per le professioni (CUP)

Professionisti e crisi per i tecnici calo di produttivitagrave del 20

LrsquoOsservatorio del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha tracciato un quadro della crisi che a partire dal 2008 ha colpito molto duramente i liberi professionisti con una perdita di oltre 13mila euro per occupato A detta dellrsquoOsservatorio lrsquoofferta di lavoro libero professionale egrave cresciuta a un ritmo superiore a quello della produzione determinando cosigrave un repentino crollo della produttivitagrave individuale di oltre il 20 a fronte di una media nazionale del 38 In sostanza in una situazione di crisi in cui egrave stato colpito anche il settore del lavoro dipendente in molti si sono riversati nel settore della libera professione determinando un eccesso di offerta Nelle Attivitagrave professionali scientifiche e tecniche che comprendono le libere professioni economiche giuridiche e tecniche il valore aggiunto per occupato ha perso in dodici anni 13729 euro (-193) passando da 71302 euro del 2007 a 57573 del 2019 Se prima la produttivitagrave media del settore era superiore a quella media nazionale (113) dopo la crisi egrave scesa ad un livello inferiore (94) Mentre lrsquoarea delle professioni giuridiche ed economiche ha contenuto il crollo a -169 quelle tecniche hanno subito una perdita maggiore e pari a -204

Professionisti col Decreto Rilancio evaporate le tutele attese

La crisi perdurante egrave stata aggravata dallrsquoemergenza Coronavirus per cui i professionisti chiedono risposte incisive al Governo RPT e CUP che da tempo chiedono unrsquointerlocuzione con il Governo per mettere a punto delle strategie di rilancio per i professionisti hanno espresso delusione dopo aver appreso i contenuti del Decreto Rilancio (DL

342020) I professionisti hanno lamentato prima lrsquoesclusione dai contributi a fondo perduto poi lrsquoimpossibilitagrave di ottenere il bonus da 600 a 1000 euro ad aprile e maggio per coloro che lo hanno ottenuto a marzo ldquoIn pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ndash hanno spiegato - le tutele attese dai professionisti sono evaporaterdquo Secondo i rappresentanti dei professionisti ldquosi tratta di unrsquoinaccettabile discriminazione per 23 milioni di professionistirdquo Motivi che li hanno spinti a redigere il Manifesto delle Professioni per la ripartenza e indire gli Stati Generali delle Professioni in programma stamattina per rivendicare il ruolo economico sociale e sussidiario nei confronti del Governo Norme correlate

Decreto Legge 19052020 n34

Misure urgenti in materia di salute sostegno al lavoro e alleconomia noncheacute di politiche sociali connesse allemergenza epidemiologica da COVID-19 (Decreto Rilancio) (Coronavirus)

Condominio via alle assemblee in presenza di Paola Mammarella

Le riunioni dovranno svolgersi in locali adeguati o allrsquoaperto e mantenendo le distanze di sicurezza Legittime le assemblee online

Foto Oxana Gilmancopy123RFcom

04062020 ndash Riprendono le riunioni condominiali in presenza che dovranno rispettare tutte le regole sul distanziamento per prevenire il rischio di contagio Il chiarimento egrave arrivato con le Faq della presidenza del Consiglio dei Ministri sulla Fase 2

Resta aperto qualche margine di dubbio sulle responsabilitagrave dellrsquoamministratore che potrebbe essere chiamato a rispondere delle misure di sicurezza adottate ma anche sulla validitagrave delle assemblee svolte online

Cero egrave che questo nuovo via libera potrebbe finalmente rimettere in moto

la macchina dei lavori di riqualificazione energetica ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici

Coronavirus lrsquoemergenza e assemblee condominiali

Nella fase dellrsquoemergenza sono stati vietati tutti gli assembramenti in luoghi pubblici e privati e di conseguenza sono state sospese le amministrazioni di condominio in presenza ma consentite solo quelle online da remoto Di fatto in molti condomigraveni le assemblee si sono bloccate percheacute a causa di deficit tecnologici e carenze nella connessione di rete non tutti avrebbero avuto la possibilitagrave di partecipare Lrsquoamministratore che ha il compito di convocare lrsquoassemblea avrebbe dovuto preventivamente verificare le competenze e le tecnologie a disposizione dei partecipanti esponendosi anche al rischio di impugnativa per eventuali irregolaritagrave nella convocazione e nello svolgimento

Fase 2 ripartono le assemblee di condominio

A fronte di una serie di dubbi degli addetti ai lavori il Governo ha spiegato che le assemblee condominiali in presenza sono consentite a condizione che siano organizzate in locali o spazi adeguati eventualmente anche allrsquoaperto che assicurino il mantenimento continuativo della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro fra tutti i partecipanti In condomigraveni particolarmente grandi il rispetto di queste condizioni potrebbe risultare difficile Le assemblee dovrebbero svolgersi in ambienti particolarmente grandi In alternativa si potrebbe scegliere di riunirsi allrsquoaperto opzione agevolata dalla bella stagione Crsquoegrave poi da considerare lrsquoaspetto delle responsabilitagrave sul rispetto dei

protocolli di sicurezza Non egrave chiaro se questa possa ricadere sullrsquoamministratore di condominio

Condominio legittime le assemblee online

Le faq specificano che resta ferma la possibilitagrave di svolgimento delle assemblee condominiali da remoto in quanto compatibile con le specifiche normative vigenti in materia di convocazioni e deliberazioni Questa sembrerebbe la scelta ideale percheacute metterebbe tutti al riparo da eventuali rischi e responsabilitagrave Resterebbero perograve gli ostacoli di competenze e tecnologia a causa dei quali parecchi condogravemini potrebbero risultare esclusi Ma in base allrsquoarticolo 1136 del Codice Civile lrsquoassemblea egrave valida solo se tutti i condogravemini sono stati regolarmente convocati Se un condomino non dispone di accesso a internet o presenta altre difficoltagrave che gli impediscono di partecipare allrsquoassemblea da remoto la sua convocazione potrebbe non essere regolare

Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale di Alessandra Marra

Il 4 giugno alle 1600 incontro con gli esperti per conoscere le nuove opportunitagrave per professionisti imprese e condomigraveni

03062020 ndash Come possono progettisti imprese e condomini utilizzare al meglio il superbonus 110 introdotto dal Decreto Rilancio

Il webinar organizzato da Edilportale dal tema ldquoSuperbonus 110 le opportunitagrave per progettisti e impreserdquo offriragrave spunti interessanti sulla questione ed evidenzieragrave le opportunitagrave che tutte le categorie coinvolte - professioni tecniche imprese e condomigraveni - possono cogliere dalla nuova agevolazione

ISCRIVITI AL WEBINAR

Saragrave un momento di confronto con importanti attori del settore per ragionare anche sulle eventuali criticitagrave e sul modo in cui poterle superare Inoltre saragrave lrsquooccasione per capire quali modifiche alla misura potrebbero essere apportate in sede di conversione del decreto In

piugrave saranno approfonditi i meccanismi per lrsquoaccesso al superbonus e le ricadute economiche e lavorative sulle professioni tecniche e su tutte le imprese dellrsquoedilizia Interverranno Agostino Santillo membro della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato Armando Zambrano Presidente Consiglio Nazionale Ingegneri e coordinatore Rete Professioni Tecniche Rudy Girardi Vice presidente ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili Valeria Erba Presidente ANIT - Associazione Nazionale per lIsolamento Termico e acustico Francesco Burrelli Presidente ANACI - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Modera Alessandra Marra redazione Edilportale

Superbonus 110 cosa prevede il DL Rilancio

Il Decreto Rilancio stabilisce che il superbonus 110 possa essere utilizzato dal 1deg luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per i lavori di riqualificazione energetica e di miglioramento sismico degli edifici eseguiti dai condomini e sulle singole unitagrave immobiliari adibite a prima casa a condizione che si realizzino maxi-interventi e che si migliori la classe energetica Lrsquoagevolazione saragrave fruibile come detrazione fiscale oppure come sconto in fattura con cessione del credito allrsquoimpresa che ha realizzato i lavori o a banche o ad altri intermediari finanziari

ISCRIVITI AL WEBINAR

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SUPERBONUS 110 PER RIFARE IL TETTOIntervenire sulla coibentazione e la sostituzione delle tegole fa accedere allamaxi agevolazione

Se si cercava ancora un motivo per rifare il tetto di casa egrave

arrivato il Decreto rilancio con annesso il Superbonus al 110

Il punto egrave la detrazione puograve valere nel caso di rifacimento del

tetto e quindi per intervenire sulla coibentazione e la

sostituzione di tutte le tegole In pratica ci si domanda se la

maxi-detrazione saragrave valida per rifare completamente il

tetto

Vediamo in dettaglio il caso dato che si parla di iniziare i lavori

a costo zero

Superbonus 110 come funziona per rifare il tetto

Un contribuente si era domandato la possibilitagrave di rifare completamente il tetto e accedere al Superbonus 110

Lrsquoattivitagrave prevista consisterebbe nel disporre un nuovo strato di guaina bituminosa nella sostituzione di tutte le

tegole e prevedendo il rispetto dei requisiti termici lrsquoinserimento di uno strato coibente che comporteragrave

inevitabilmente la modifica della copertura

Il contribuente aveva preventivato a gennaio una detrazione di spesa pari al 65 Alla luce del Decreto Rilancio la

detrazione per gli stessi lavori passa al 110

Nello specifico tra le 3 macro categorie di interventi agevolati il Superbonus 110 vale per interventi di isolamento

termico di superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio per oltre il 25 della

superficie disperdente lorda Nel caso del contribuente la relazione rilasciata da un tecnico attesta la realizzazione

del cappotto termico su superfici opache orizzontali per una superficie pari al 39 della superficie lorda disperdente

Dunque ok alla maxi-detrazione

Di Redazione Tecnica - 4 giugno 2020 copy RIPRODUZIONE RISERVATA

SUPERBONUS ndash INTERVENTI ABBINATI Cappotto + nuovo impianto di riscaldamento

Ecco come funziona

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Ma per quanto riguarda le tegole

Anche la spesa per sostituire le tegole puograve rientrare nel Superbonus dato che la superficie oggetto dei lavori di

riqualificazione supera il 25 della superficie disperdente dellrsquoedificio

Come fare

Per ottenere lrsquoagevolazione egrave obbligatorio il miglioramento del rendimento energetico dellrsquoedificio di almeno due

classi e occorre utilizzare i materiali indicati nelle disposizioni ministeriali Occorre per questo una specifica

attestazione da parte del progettista In caso contrario il Superbonus non egrave ammesso

gtgt Leggi Superbonus come migliorare la classe energetica di un edificio

Se non sono rispettati i requisiti relativi ai materiali egrave comunque possibile usufruire del bonus facciate al 90

sempre che sia attestata la riduzione del fabbisogno energetico

SUPERBONUS 110Conviene aspettare luglio per i lavori

SUPERBONUS 110Vale per interventi edili giagrave avviati

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La progettazione del Ponte di Genova i segreti diunopera realizzata in cosigrave poco tempoAlessandrini Stefania - Caporedattore INGENIO 03062020 137

Lo scorso 28 aprile egrave stato realizzato il varo stutturale dellultima trave del ponte sulPolcevera Un risultato che ha dellincredibile se si pensa allentitagrave dellopera e alle tempistichein cui egrave stato progettato e realizzato Con Ingenio abbiamo voluto intervistare il team diprogettazione di Italferr e capire i segreti di questo risultato Allintervista hanno contribuito lingAndrea Nardinocchi (Direttore Tecnico di Italferr) lʼing Angelo Vittozzi (Responsabile della UnitagraveOrganizzativa Opere Civili e Gestione varianti di Italferr) e lʼing Daniela Aprea (BIM ManagerItalferr)

Il ponte Genova e la variabile TEMPO il segreto egrave stato unaprogettazione integrata e sistemica

La progettazione e costruzione del ponte sul Polcevera ha avuto tempi record Italferr inche modo egrave riuscita a poter operare con tempi cosigrave ristretti

Fin dal momento della aggiudicazione dellʼincarico di demolizione del ponte Morandi diprogettazione e della costruzione del nuovo ponte la variabile tempo egrave stata oggetto diparticolare attenzione da parte del Commissario straordinario Il particolare disegnoarchitettonico che ha determinato la necessitagrave di sviluppare soluzioni ingegneristiche nonusuali con problematiche strutturali di complessitagrave rilevante unitamente alle problematicheambientali al disegno del tracciato alle soluzioni impiantistiche innovative e al requisito indicatoperaltro nellʼoggetto del contratto di sviluppare la progettazione in modalitagrave BIM hannodeterminato un impegno senzʼaltro fuori dal comuneSoltanto una progettazione integrata e sistemica che ha coniugato gli aspetti specialisticiad una visione di insieme con lʼobbiettivo di evitare insostenibili perdite di tempo nellarisoluzione di problematiche di interfaccia tecnica tra i vari aspetti progettuali ha permesso disviluppare il progetto esecutivo nei tempi richiesti ovvero in circa tre mesi Credo infatti cheinsieme alle competenze specialistiche di eccellenza lʼaver assicurato un coordinamento euna conseguente integrazione tra le tematiche progettuali perseguito anche in termini

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organizzativi tramite la costituzione di un team specifico con la presenza di tutte lecomponenti necessarie sia stato il fattore fondamentale che ha consentito il rispetto deitempi Italferr come societagrave di ingegneria del Gruppo FS Italiane per la propria tradizione perdimensioni e per struttura organizzativa ha la possibilitagrave di esprimere sicuramente entrambe lecaratteristiche di eccellenza nelle competenze e di capacitagrave di integrazione tra differentidiscipline tecniche peculiaritagrave indubbiamente messe in campo nel caso specifico dellaprogettazione del ponte sul Polcevera

Il modello strutturale del ponte sul Polcevera si presta ad esserereplicato per opere simili

Il modello strutturale del nuovo ponte puograve essere ingegnerizzato per poter procedere inmodo piugrave speditivo alla realizzazione di altri ponti

La soluzione strutturale adottata per il viadotto Polcevera ossia una trave continua lunga 1100metri egrave il frutto dellʼopera di ingegnerizzazione dellʼidea proposta dall Architetto Piano ilquale ha posto le basi per il ponte

Tale soluzione ben si adatta alle scelte iniziali sulla tipologia di ponte in quanto permetteinnanzitutto di eliminare tutti i giunti di pavimentazione elementi delicati e fastidiosi per ilcomfort dei passeggerei Inoltre permette di uniformare il prospetto dellʼopera realizzando piletutte uguali e prive di pulvino necessario nel caso di travate semplicemente appoggiateL implacato continuo ha permesso inoltre di realizzare una catena cinematica la quale egrave isolatadalle sottostrutture mediante isolatori a pendolo che svolgono anche la funzione di appoggiodellʼimpalcato

In sostanza le soluzioni ingegneristiche adottate derivano dalla scelta iniziale e sonocaratteristiche peculiari di questo tipo di opera I pregi elencati possono sicuramente esserepresi in considerazione per opere simili fino a formare un modello tipologico da replicare

In caso di ponte datato quanto in genere egrave applicabile la soluzione della sola sostituzionedellʼimpalcato

In generale la sostituzione del solo impalcato egrave una procedura valida Il nuovo impalcatogeneralmente realizzato interamente in acciaio o a struttura mista egrave sempre piugrave leggerodellʼesistente nel caso di impalcati in cacap e quindi non grava quasi mai sulle sottostruttureesistenti La sostituzione dellʼimpalcato prevede di concerto anche la sostituzione degliapparecchi di appoggio con dispositivi di nuova generazione

Nel caso in cui si voglia poi anche incrementare la sicurezza dellʼopera nei confronti dellʼazionesismica si puograve dotare la stessa di un sistema di protezione passiva ossia isolare il viadottomediante lʼutilizzo di dispositivi antisismici

Egrave ovvio che tale soluzione non puograve non prescindere da una accurata analisi costi benefici chetenga in debito conto lo stato di conservazione delle sottostrutture (pile spalle e relativefondazioni) al fine di ridare allʼopera complessiva la vita nominale di progetto

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Luso del modello BIM nella fase di progettazione e coordinamentodel Ponte di Genova

Torniamo al ponte sul Polcevera La progettazione egrave avvenuta con il metodo BIM

Il BIM egrave stato uno degli elementi che ha completato la fase di progettazione le tempisticheristrette per lo sviluppo del progetto hanno determinato la necessitagrave di affrontare il compitoassegnato con modalitagrave singolari rispetto allʼordinario in modo da assicurare rapiditagrave diazione e decisioneIn tale scenario il progetto strutturale non egrave stato estratto dal modello BIM che egrave invecestato impiegato per lʼattivitagrave di coordinamento tra le strutture e il complesso contenutotecnologico nellʼottica di ridurre al minimo potenziali interferenzeche se affrontate in fasedi costruzione avrebbero potuto avere ricadute rilevanti sulle tempistiche Modellate le singolecomponenti egrave stato prodotto un modello informativo assemblato caratterizzato da estremaprecisione e dinamismo vista la singolaritagrave dei moduli elementari A tal fine sono stati plasmatisistemi di modellazione computazionale che garantissero versatilitagrave e tempestivitagravenellʼaggiornamento del modello

Tutti gli elementi geometrici che costituiscono il Ponte traguardano una piugrave ampia gestione deldato intesa sia come rappresentazione di parametri grafici che non da meno di contenutoinformativo complesso

Considerata la complessitagrave della struttura geometrica ed informativa ottenuta con il modello BIMItalferr ritiene questo grande risultato una base di partenza per la predisposizione deiprocessi di gestione dellopera e delle attivitagrave di manutenzione nellʼottica di integrazionedelle piugrave innovative applicazioni tecnologiche del settore in termini di automazione deiprocessi e massimizzazione delle performance dellʼopera

Nello specifico lʼimplementazione del modello BIM egrave stata eseguita con lʼobiettivo di garantire unelevato standard del progetto secondo i seguenti principi

Applicare la metodologia BIM nei processi di coordinamento delle attivitagrave sfruttando lepotenzialitagrave di un CDE (Common Data Enviroment) capace di gestire il flusso dei datiinterdisciplinari garantendone lʼunicitagrave e la tracciabilitagrave valido per progetti di tipoinfrastrutturale

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Definire gli ambiti e le procedure da adottare nel corso delle attivitagrave di progettazione percreare un Modello Federato dellʼintera infrastruttura circoscrivendo lʼattivitagrave dimodellazione ad alcune discipline chiave (tracciato opere civili impianti ecc) eintegrando ove possibile contenuti progettuali relativi alle altre discipline mediante lʼuso dihypermodels (disegni 2D dati numerici ecc)Orientare e strutturare gli ambiti di lavoro definendo responsabilitagrave organizzazione enormativa di riferimentoDefinire standard template e criteri di base dei modelli da seguire per lʼintera fase diprogettazione anche nellʼottica di un possibile utilizzo nelle successive fasiIndividuare le caratteristiche dei modelli nellʼottica di aggregazione in appositi strumentiinformatici atti al controllo delle clash e verifiche parametriche (Model and Code Checking)Produrre un modello informativo che possa costituire la base per le successive fasi direalizzazione ed esercizio e in generale per lʼintero ciclo di vita dellʼopera

Inoltre il modello BIM ha avuto un ruolo importante anche nella fase di validazione delprogetto ed egrave stato ampliamente utilizzato per effettuare simulazioni soprattutto rispettoalle procedure di manutenzione previste in fase di progettazione In questa fase fondamentaleper lʼapprovazione del progetto ha dato quindi la possibilitagrave al Validatore di apprezzare e megliocomprendere attivitagrave che generalmente sono solo descritte nella documentazione

Sul BIM avete avuto premi internazionali quindi avete conseguito unʼesperienza giagraveampia Maturando esperienza lavorare in BIM egrave piugrave impegnativo e dispendioso o neltempo semplifica lʼorganizzazione

Particolare attenzione nel progetto egrave stata posta nella ricerca di elementi che hanno lobbiettivodi incrementare la resilienza del ponte caratteristica per la quale il progetto egrave stato premiatoal The Year in Infrastructure awards a Singapore nellottobre 2019 In questo senso egrave stataposta particolare attenzione alla durabilitagrave allutilizzo di energie rinnovabili per la gestioneimpiantistica e lilluminazione tramite linstallazione di pannelli solari cosigrave come egrave in fase diprogettazione un sistema di ispezione e pulizia robotizzato

Italferr riceve il premio Year in Infrastructure 2019 alla Convention di BentleySystems a Singapore

gtgt leggi larticolo

La risposta alla specifica domanda non egrave semplice a chi non egrave capitato di sentire la famosa fraseldquohellipsolo con un clichellipho fatto ho estrattohelliprdquo Egrave chiaro a tutti che lʼavvio del processo non egrave facile epuograve diventare dispendioso sia in termini economici che di efficienza della produzione ma egrave

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altresigrave chiaro che maturata una certa esperienza lʼefficienza del processo legataallʼefficacia del metodo aumenta secondo una curva piugrave che lineare Alla base di tutto perograveegrave opportuno sottolineare che le motivazioni legate allʼimpiego della metodologia BIM non vannoricercate nella semplificazione dellʼattivitagrave di progettazione ma nellʼincremento della qualitagravedel prodotto ldquoprogettordquo che egrave possibile constatare fin dalla prime fasi della fattibilitagrave Inquestʼottica riuscire ad elaborare progetti sempre a maggior standard di qualitagrave mette incondizioni le opere e in particolare lʼinfrastruttura ferroviaria di avere tutte le potenzialitagrave perprodurre efficienze durante tutto il loro ciclo di vita nella fase di costruzione che per opereinfrastrutturali puograve durare anni contribuendo alla riduzione delle varianti in corso dʼopera e nellafase di esercizio che dura decenni efficientando i processi manutentivi

Rispetto allʼorganizzazione sia di risorse che di dati un CDE ben strutturato egrave stato ad esempiouna garanzia per far fronte ad emergenze come questa che stiamo vivendo in tempi rapidissimitraendo vantaggio dal lavoro giagrave fatto in passato

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Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabilionline i bandi di iscrizione la guida e le regolePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 192

Gse online i bandi per lʼiscrizione ai registri e alle aste del dm 4 luglio 2019 Disponibili anche laguida al portale e regolamento operativo

Il GSE ha pubblicato i Bandi per la terza delle sette procedure di Registri e Aste previstedal DM 4 luglio 2019 sulle energie rinnovabili - Incentivazione dellenergia elettrica prodottadagli impianti eolici on shore solari fotovoltaici idroelettrici e a gas residuati dei processidi depurazione

I link di riferimento per i singoli bandi sono disponibili sul sito del GSE

Quando e come trasmettere le richieste

Il periodo per le iscrizioni si egrave aperto domenica 31 maggio 2020 e si chiuderagraveimprorogabilmente alle ore 12 del 30 giugno 2020

Le richieste dovranno essere trasmesse entro e non oltre il termine di chiusura esclusivamentemediante lapplicazione informatica Portale FER-E accessibile tutti i giorni 24 ore su 24 adeccezione dei giorni di apertura e chiusura

Guida e Regolamento

Il GSE ricorda che nella sezione web Rinnovabili elettricheAccesso agli incentiviDocumenti sonodisponibili le versioni aggiornate della Guida allutilizzo del Portale FER-E per liscrizione aiRegistri e alle Aste e per laccesso agli incentivi previsti dal DM 4 luglio 2019 del RegolamentoOperativo per liscrizione ai Registri e alle Aste e relativi allegati

Si evidenzia che

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sulla base dellart 42 del DM2019 il Soggetto Responsabile a pena di esclusione deveinviare in fase di iscrizione sempre tramite il Portale FER-E la documentazione descrittanellAllegato D del Regolamento Operativo per liscrizione ai Registri e alle Aste del DM 4luglio 2019 atta a comprovare il rispetto dei requisiti generali (DM2019 art 3) e lasussistenza delle condizioni necessarie per lapplicazione dei criteri di prioritagrave (DM2019artt 9 14 e 17) indicati dal Soggetto Responsabile stesso nella Dichiarazione sostituiva diatto di notorietagrave ai sensi del DPR 4452000 sottoscritta per liscrizionevisti i princigravepi stabiliti dal DM2019 e la natura concorsuale dei Registri e delle Aste in casodi carenza della documentazione trasmessa non egrave possibile per il GSE effettuarerichieste dintegrazione ai Soggetti Responsabili non potendosi invocare il principio delldquosoccorso amministrativo

Il GSE raccomanda pertanto ai Soggetti Responsabili di prestare la massima cura nellapredisposizione delle richieste di iscrizione invitandoli a consultare le indicazioni di dettagliosulla documentazione da allegare

NB - per gli impianti inseriti in posizione non utile (Tabella C) nelle graduatorie delle precedentiprocedure non egrave stata verificata la corrispondenza tra i dati e le informazioni dichiarate dalSoggetto Responsabile e quanto riscontrabile nella documentazione trasmessa e pertantoraccomanda ai Soggetti Responsabili che vogliano iscriversi alla nuova procedura di assicurarsidi fornire levidenza necessaria del possesso dei requisiti e della sussistenza delle condizioni perlapplicazione dei criteri di prioritagrave

Impianti ammessi

Ricordiamo che il DM 4 luglio 2019 ha suddiviso gli impianti che possono accedere agliincentivi in quattro gruppi in base alla tipologia alla fonte energetica rinnovabile e allacategoria di intervento

Gruppo A comprende gli impiantieolici ldquoon-shore di nuova costruzione integrale ricostruzione riattivazione opotenziamentofotovoltaici di nuova costruzione

Gruppo A-2 comprende gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione i cui modulisono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui egrave operata lacompleta rimozione delleternit o dellamianto

Gruppo B comprende gli impiantiidroelettrici di nuova costruzione integrale ricostruzione (esclusi gli impianti suacquedotto) riattivazione o potenziamentoa gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione riattivazione opotenziamento

Gruppo C comprende gli impianti oggetto di rifacimento totale o parzialeeolici ldquoon-shoreidroelettricia gas residuati dei processi di depurazione

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Superbonus 110 tutte le proposte ANCE permigliorare le agevolazioni fiscali edilizie del DecretoRilancioPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 2219

LANCE ha illustrato in audizione alla Camera le proposte formulate al Governo e al Parlamentosul Superbonus del Decreto Rilancio estendere a tutto il 2023 lʼapplicazione per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolati

Dopo la prima audizione in videoconferenza del 26 maggio scorso il 29 maggio si egrave svolta laseconda audizione informale dell Ance presso la Commissione Bilancio della Cameranellʼambito dellʼesame in prima lettura in sede referente del disegno di legge diconversione del DL 342020 - DL Rilancio

Secondo lAssociazione dei Costruttori rappresentata per loccasione dal Ing Rodolfo GirardiVice Presidente per il Centro Studi la misura del Decreto Rilancio relativa al Superbonus al 110(art119) rappresenta uno strumento che accompagnato dallʼestensione della cedibilitagrave deicrediti dʼimposta a questi correlati e allʼoperativitagrave dello ldquosconto in fatturardquo ha dellepotenzialitagrave enormi

Le proposte dellANCE sul Superbonusestendere a tutto il 2023 lʼapplicazione del superbonus al 110 per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolatiestendere il superbonus al 110 anche agli immobili delle societagrave compresi quellilocati a terziconsentire lʼutilizzo immediato dei crediti dʼimposta derivanti da Eco e Sismabonus odallo ldquosconto in fatturardquo per non incidere ulteriormente sulla liquiditagrave delle imprese giagravegravemente compromessa dalla situazione emergenziale eliminare la condizione didestinazione ad abitazione principale degli edifici unifamiliari prevista per lʼapplicazionedellʼEcobonus potenziato limitazione che contrasta con lʼobiettivo di massimizzare

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lʼefficacia degli incentivi in termini di sviluppo di progetti di riqualificazione degli edificiesistenticonsentire il riporto negli anni successivi dei crediti dʼimposta da Ecobonus eSismabonus non utilizzati nellʼanno che rischia di compromettere il meccanismo dellacessione dei bonus eliminare il principio di ldquoresponsabilitagrave in solidordquo degli acquirenti deicrediti dʼimposta corrispondenti ai bonus con i fornitori che effettuano lo ldquosconto infatturardquoeliminare il rispetto dei criteri ambientali minimi (cd CAM) per i materiali utilizzati neilavori agevolati con lʼEcobonus al 110 trattandosi per lo piugrave di prodotti costosi e didifficile reperibilitagrave la cui obbligatorietagrave rischia di rallentare i lavori e di incrementarne icosti di realizzoprevedere lʼuso di prezzari riconosciuti dal Ministero dello sviluppo economico perlʼasseverazione della congruitagrave delle spese sostenutecompletare lʼindicazione delle superfici opache che costituiscono lʼinvolucrodellʼedificio su cui eseguire gli interventi includendo quelle inclinate specificare lemotivazioni alla base della impossibilitagrave del doppio passaggio di classe energetica

Le altre proposteistituzione di un ldquoPiano Italiardquo di investimenti territoriali veloce nellʼattuazione (conburocrazia zero erogazione immediata obbligo di rapido avvio dei lavori e procedure ldquoamonterdquo della gara ultra semplificate) e orientato alla sostenibilitagrave ambientale e socialeattraverso la creazione di un mega fondo che permetta lʼutilizzo immediato di 39 miliardi dieuro di risorse giagrave stanziate dalle ultime leggi di bilancio ma ancora oggi inutilizzate eframmentate in molti programmiutilizzo immediato di 3 miliardi di euro destinati alla progettazione di opere da partedegli enti pubblici giagrave stanziati dalle leggi di bilancio in modo da incrementare la platea diprogetti che potranno essere velocemente posti a base di garasblocco dei Contratti di Programma Anas e Rfi che sono incagliati da due anni e mezzocon circa 28 miliardi di euro destinati in particolare alla manutenzione stradale e ferroviariaderoga al 31 dicembre 2021 per i lavori pubblici in corso di esecuzionerigenerazione urbana misure aggiuntive dirette a massimizzare lʼoperativitagrave degliincentivi legati allʼacquisto di fabbricati ldquoenergeticirdquo ed antisismici incidendosullʼattuale ldquosismabonus acquistirdquo (che dovrebbe essere esteso anche ai fabbricatiristrutturati in chiave antisismica senza demolizione) e sullʼincentivo allʼacquisto deifabbricati energetici in vigore sino al 2017 e i cui termini di applicabilitagrave andrebbero riapertisino al 2023

IL DOCUMENTO INTEGRALE DELLANCE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza deilavoratori e ricerca dei materiali contaminatiPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 210

Nelle nuove pubblicazioni INAIL un elenco dettagliato delle misure di prevenzione e protezioneda adottare nei siti inquinati e un approfondimento sulle nuove modalitagrave per il riconoscimentodelle diverse tipologie di minerale sviluppate con tecnologie innovative

LINAIL ha pubblicato due nuove fact sheet su ricerca e innovazione tecnologica finalizzatealla tutela del lavoratore e degli ambienti di vita in relazione allamianto

focus sulle misure di sicurezza per i lavoratori e per gli ambienti da adottare durantegli interventi di riqualificazione dei siti contaminati

nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenentiamianto (mca) mediante lʼimpiego di tecnologie innovative non invasive e non distruttivesviluppate nellʼambito del Bando di ricerca in collaborazione dellʼInail (Bric ID 58 -Programma speciale amianto)

La situazione in Italia

Durante gli interventi di riqualificazione dei siti contaminati egrave necessario adottare specifichemisure di prevenzione e protezione per garantire la minima dispersione di fibre di amiantonellʼambiente

LInail evidenzia che sui 41 siti da bonificare di interesse nazionale (sin) identificati in Italiadal Ministero dell Ambiente 11 sono principalmente contaminati da amianto mentre in altricinque esiste una contaminazione secondaria accertata e quantificata che riguarda unaporzione significativa del perimetro Inoltre sono stati rilevati piugrave di 12mila siti di interesseregionale (sir) e altri di competenza comunale (sic) Fino al 1992 anno in cui sono stati banditi sialʼestrazione sia lʼimpiego del minerale lʼItalia egrave stata tra i maggiori produttori mondiali di amiantoe mca

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Le misure di prevenzionelʼintera area da bonificare deve essere delimitata su tutti i lati del perimetro con unarecinzione idonea per impedire lʼaccesso agli estranei Possono entrare infattisoltanto gli operai addetti alle lavorazioni e gli enti preposti al controllotra le misure di prevenzione indicate nella fact sheet oltre alla cartellonistica obbligatoriache riguarda tra le altre cose lʼadozione dei dispositivi di protezione individuale (dpi) e ilpericolo di inalazione di fibre pericolose si consiglia di installare allʼingresso allʼarea dilavoro unʼunitagrave di decontaminazione personale (udp) costituita almeno da quattrolocalinel caso di interventi su aree vaste devono essere previste due udp una allʼingresso delsito e una in prossimitagrave dellʼarea in lavorazione

Misure di protezione

Le misure di protezione comprendono i dispositivi di protezione collettiva (dpc) e i dpi

Nel caso dellʼamianto i dpc come le reti anticaduta e le linee vita risultano una soluzioneefficace durante i lavori di bonifica delle coperture in cemento amianto per la riduzione delrischio di caduta dallʼalto per sfondamento delle lastre

Nelle aree di bonifica tutti coloro che accedono al cantiere devono sempre essere dotati didispositivi di protezione individuale idonei Il datore di lavoro deve quindi porre massimaattenzione nella scelta della tipologia delle misure e delle quantitagrave dei dpi da fornire ai lavoratorie prima di scegliere deve effettuare una specifica valutazione del rischio realizzata anche sullabase dellʼanalisi delle mansioni degli operatori

Riconoscimento mediante analisi dʼimmagine iperspettrale

La seconda pubblicazione illustra le nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione dimateriali contenenti amianto sviluppate nellʼambito del bando Bric

In particolare egrave stata realizzata la mappatura 2D delle superfici dei materiali medianteanalisi in microfluorescenza a raggi X (micro-Xrf) e imaging iperspettrale (hsi)

Sono state analizzate diverse tipologie di materiali caratterizzati da matrici di natura differente(cementizie resinoidi cellulosiche etc) e dalla presenza di varie tipologie di minerali di amianto(crisotilo crocidolite amosite tremolite antofillite actinolite)

I campioni esaminati sono stati prelevati da cantieri di bonifica in diverse regioni

LE DUE FACT SHEET INTEGRALI SONO SCARICABILI IN FORMATO PDF

Allegato

Allegato 1

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Ristrutturazione a rischio tasse quando la modificadel magazzino in abitazioni configura reddito diimpresaPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 108

Agenzia delle Entrate la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche a colui chesemplicemente utilizza e coordina un proprio capitale per fini produttivi e riguardare un singoloaffare

Ristrutturazione edilizia ai fini di futura vendita reddito dimpresao no

Attenzione alle ristutturazioni edilizie da privati percheacute possono essere a rischio redditodimpresa e configurare un aggravio fiscale Lo si evince dal contenuto dellinterpello n 152dellAgenzia delle Entrate riferito al caso della proprietaria di ununitagrave immobiliare (categoriacatastale C2) che intende previa autorizzazione da parte dei competenti uffici cambiarne ladestinazione dʼuso e suddividerla in tre unitagrave immobiliari (categoria catastale A3) e poivendere le abitazioni definendo nel contratto che le necessarie opere di ristrutturazione erisanamento conservativo siano a totale carico dei potenziali acquirenti

Tutto questo precisa il Fisco egrave attivitagrave imprenditoriale poicheacute la trasformazione di unmagazzino in tre abitazioni egrave unoperazione finalizzata non al proprio uso o a quello dellapropria famiglia ma alla vendita a terzi Di conseguenza il reddito generato dallasuccessiva vendita delle unitagrave immobiliari deve essere considerato imponibile quale redditorientrante nella categoria dei redditi dimpresa

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Attivitagrave commerciale le regole

Lart67 comma 1 lett b) del dPR 9171986 (TUIR) - parte da qui il ragionamento delle Entrate -prevede che sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale ovvero se non sonoconseguiti nellesercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da societagrave in nomecollettivo e in accomandita semplice neacute in relazione alla qualitagrave di lavoratore dipendente leplusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruitida non piugrave di cinque anni esclusi quelli acquisiti per successione e le unitagrave immobiliari urbaneche per la maggior parte del periodo intercorso tra lacquisto o la costruzione e la cessione sonostate adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari noncheacute in ogni caso leplusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazioneedificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione

Percheacute si configuri lattivitagrave commerciale ai fini del reddito dʼimpresa occorre quindi chelattivitagrave svolta sia caratterizzata dalla professionalitagrave abituale anche se non esclusivae se cosigrave non egrave lattivitagrave commerciale esercitata occasionalmente produce un redditoinquadrabile nella categoria dei redditi diversi Ed infatti secondo un consolidatoorientamento della Corte di Cassazione la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche achi semplicemente utilizzi e coordini un proprio capitale per fini produttivi

Da magazzino a tre abitazioni se il fine egrave la venditagrave

Sulla base del citato orientamento giurisprudenziale in conformitagrave a quanto giagrave chiarito nellacitata risoluzione n 204E del 2002 si ritiene che nel caso di specie gli interventi di tipostrutturale e cioegrave le opere di ristrutturazione e risanamento conservativo sono attinecessari affincheacute le tre unitagrave immobiliari siano considerate oggettivamente idonee allusoabitativo e prodromici a richiedere il cambiamento della destinazione duso dellunitagraveimmobiliare di categoria C2 per la realizzazione di tre immobili di categoria A3

Linsieme degli atti posti in essere e unitariamente considerati configurano quindi uncomportamento logicamente e cronologicamente precedente latto di cessione e strumentalerispetto allincremento di valore che evidenzia lintento di realizzare un arricchimento (lucro)

In altri termini lattivitagrave compiuta deve considerarsi imprenditoriale dal momento chelintervento sullimmobile originariamente C3 di cui egrave proprietaria risulta finalizzato non alproprio uso o a quello della propria famiglia bensigrave alla vendita (delle tre abitazioni) a terziprevio ottenimento del cambiamento della destinazione duso avvalendosi di unorganizzazioneproduttiva idonea e svolgendo unattivitagrave protrattasi nel tempo (cfr risoluzione n 204E del2002)

Ne consegue che il reddito generato dalla vendita delle suddette unitagrave immobiliari deveessere considerato imponibile quale reddito rientrante nella categoria dei redditi di impresa dicui allart55 e successivi del TUIR

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Allegato

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti

Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovidocumentiUna ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse e un documento sulle misureminime di sicurezza antincendio per le autorimesse che non rientrano nel campo di applicazionedella RTV AutorimesseSulla Gazzetta ufficiale n132 del 23 maggio egrave stato pubblicato il decreto 15 maggio 2020 delMinistero dellInterno recante ldquoApprovazione delle norme tecniche di prevenzione incendi per leattivita di autorimessardquo

Qui riportiamo il testo della circolare del Consiglio nazionale degli Ingegneri n 573 del 1 giugno2020

ldquoLa nuova RTV entreragrave in vigore il 20 novembre 2020 e sostituiragrave integralmente lrsquoattuale capitoloV6 del Codice (precedente RTV Autorimesse)

Per la fase transitoria valgono le condizioni esplicitate allrsquoart 3 comma 1

Nello stesso art 3 (comma 2) si sancisce la concomitante abrogazione (180 giorni dallapubblicazione del decreto) delle seguenti regole tecniche preesistenti

- DM 01021986 Norme di sicurezza per la costruzione e lrsquoesercizio delle autorimesse e simili

- DM 22112002 Disposizioni in materia di parcamento di autoveicoli alimentati a gas di petrolioliquefatto allrsquointerno di autorimesse in relazione al sistema di sicurezza dellrsquoimpianto

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Ne deriveragrave quindi lrsquoimplicita abolizione del ldquodoppio binariordquo per la progettazione di tutte le nuoveautorimesse aventi superficie complessiva superiore a 300 m2

Si anticipa che a seguito dellrsquoabrogazione del DM 01021986 il CNI unitamente alla Rete delleProfessioni Tecniche ha elaborato due nuovi documenti e piugrave precisamente

- una ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse per dare indicazioni sugli aspettidi progettazione che esulano dai criteri di sicurezza antincendio

- un documento sulle misure minime di sicurezza antincendio per le autorimesse che nonrientrano nel campo di applicazione della RTV Autorimesse (autorimesse ldquosotto sogliardquo diassoggettabilitagrave)

I suddetti documenti saranno inviati agli Ordini con successiva circolarerdquo

Leggi anche ldquoIn Gazzetta le nuove norme tecniche di prevenzione incendi per le attivitagrave di autorimessardquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

chiusi i rubinetti del credito

Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del creditoIl 95 delle imprese ha richiesto prestiti ma le banche traccheggiano ritardando i tempi dierogazione moltiplicando la documentazione da esibire fino a piazzare polizze assicurativeagganciate alla concessione dei finanziamenti garantiti dallo Stato Il questionario diConfprofessioni ha coinvolto oltre 900 giovani professionisti al fianco di oltre 15 mila impreseDecreto liquiditagrave a secco Se il 95 delle imprese ha richiesto prestiti prevalentemente sotto i 25mila euro contando sulle garanzie dello Stato le banche hanno risposto alzando un muro diburocrazia che di fatto ha chiuso i rubinetti del credito pregiudicando seriamente la continuitagraveaziendale di migliaia di imprese giagrave compromessa da oltre tre mesi di inattivitagrave a causa delCoronavirus

Egrave quanto emerge da una survey promosso da Confprofessioni in collaborazione con lrsquoUnioneNazionale Giovani dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC) che ha coinvolto oltre900 commercialisti che negli ultimi due mesi hanno affiancato circa 15 mila imprese nellagestione dei finanziamenti richiesti alle banche Il sondaggio punta ad analizzare lrsquoattivitagrave i tempidi erogazione dei prestiti alle imprese e i comportamenti del sistema bancario per favorirelrsquoaccesso al credito alla luce del decreto del decreto legge n 23 dellrsquo8 aprile 2020 che attraversoil Fondo di garanzia per le Pmi garantisce (sulla carta) fino a 100 miliardi di euro di liquiditagrave alsistema produttivo italiano colpito dalla pandemia

Che cosa dice il decreto liquiditagrave Come noto il decreto prevede una garanzia al 100 per ifinanziamenti fino a 25 mila euro senza alcuna valutazione del merito creditizio Per i prestiti finoa 800 mila euro invece viene richiesta una valutazione e la garanzia dello Stato arriva fino al90 e il restante 10 puograve essere coperto dai Confidi Il decreto prevede inoltre lo snellimento

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delle procedure burocratiche per accedere alle garanzie concesse dal Fondo di Garanzia per lePmi e favorire cosigrave la ripartenza del sistema produttivo dopo lrsquoemergenza sanitaria causata dalCovid ndash 19 Ma egrave andata proprio cosigrave

La fotografia di Confprofessioni A distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione in GazzettaUfficiale del decreto liquiditagrave la fotografia di Confprofessioni porta a galla le criticitagrave endemiche diun sistema bancario che salvo rare eccezioni ha mostrato una certa riluttanza ad applicare lemisure contenute nel decreto liquiditagrave disattendendo lrsquoinvito dellrsquoAssociazione bancaria italianaalla semplificazione e alla rapiditagrave di erogazione dei prestiti Non solo Dal sentiment dei giovanicommercialisti emerge poi un quadro ancor piugrave impressionante dove la dilatazione dei tempi dierogazione si sovrappone alla richiesta di valutazioni di merito creditizio non contemplate daldecreto liquiditagrave dove la domanda di liquiditagrave delle imprese viene dirottata per compensare debitipregressi

E le sorprese non finiscono qui percheacute - come segnalano i commercialisti coinvolti nel survey diConfprofessioni ndash la quasi totalitagrave degli imprenditori che ha richiesto un prestito ha dovutononostante il lockdown esibire documenti e superare istruttorie e non sono isolati i casi nei qualile banche abbiano richiesto situazioni prospettiche relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla garanzia statale o agganciato alla concessione del creditola vendita di prodotti come il Pos o polizze vita Risultato dopo una trafila di 30-40 giorni leimprese che sono riuscite ad attraversare il labirinto burocratico degli istituti di credito si contanosulle dita di una mano A oggi dicono i giovani commercialisti sono pochissime le erogazionisotto i 25 mila euro nessuna sopra i 25 mila euro Un dato che non meraviglia poicheacute alcuniistituti bancari hanno rifiutato lrsquoaccesso al credito per la ldquonon convenienza dellrsquooperazionerdquo

Il sondaggio sullrsquoaccesso al credito con garanzie previste dal decreto liquiditagrave

1) I vostri clienti hanno fatto ricorso al credito utilizzando le garanzie previste dal DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020 n 23 (Decreto liquiditagrave)

La prima domanda del sondaggio mira a valutare lrsquointeresse delle imprese rispetto alle misureintrodotte dal Governo con il decreto liquiditagrave Su un campione di 15 mila imprese il 95 degliimprenditori ha fatto richiesta di credito la gran parte sotto i 25 mila euro smentendo le critiche ei dubbi di scarso interesse da parte delle imprese che hanno accompagnato i primi passi dellemisure governative

2) Per richieste di prestito superiori ai 25000 euro qual egrave stata la tempistica media di evasionedella pratica

Il secondo quesito entra nel vivo di una delle principali criticitagrave della concessione del credito itempi di erogazione dei prestiti superiori a 25 mila euro Nel 93 dei casi le risposte hannosuperato i 15 giorni di tempo Il dato va integrato con le 355 note aggiuntive (si veda il punto 5 delquestionario) dalle quali emerge come i tempi medi per evadere una pratica si attestino tra i 30 ei 40 giorni sempre nel caso di risposta positiva

3) Per richieste di prestito inferiori ai 25000 euro con garanzia al 100 da parte del FondoCentrale di Garanzia le Banche pur dovendosi limitare solo a trasferire il modello compilatohanno in qualche caso aggiunto anche una valutazione del beneficiario o altri motivi dirallentamento

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La terza domanda del questionario egrave riferita alle richieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato In questi casi sebbene la funzione degli istituti dicredito sia limitata a trasferire il modello compilato al Fondo di garanzia nel 90 dei casi lebanche hanno richiesto documenti non previsti e hanno aggiunto valutazioni di merito nondovute sui beneficiari

4) Il credito erogato egrave stato in qualche caso integrativo (cioegrave a compensazione di esposizionedebitorie preesistenti verso le medesime banche eroganti) o aggiuntivo

La quarta domanda del sondaggio mira a capire come le banche abbiano gestito le finalitagrave delprestito richiesto dalle imprese Se nel 64 dei casi il credito erogato risulta aggiuntivo nel 36dei casi il credito concesso egrave servito a coprire parzialmente o totalmente unrsquoesposizionedebitoria pregressa del richiedente cosigrave vanificando il contenuto della misura governativa

5) Eventuali ulteriori problematiche impreviste da segnalare (domanda a risposta aperta)

Sono oltre 355 le note facoltative dei giovani commercialisti riferite al punto 5 del questionario(domanda a risposta aperta) In estrema sintesi le osservazioni dei professionisti confermano larichiesta di documentazione ulteriore rispetto a quella prevista dal decreto in alcuni casi anchesituazioni prospettiche relative al 2020 e tempi lunghissimi per lerogazione (ad oggi pochissimeerogazioni sotto i 25000 euro e quasi nessuna sopra i 25000 euro) Ma le problematichesegnalate non si fermano qui e spaziano dalla richiesta di garanzie personali per la parte noncoperta da garanzia statale alla vendita di prodotti abbinati alla concessione del credito (POSassicurazione sulla vitahellip) In alcuni casi gli istituti bancari interpellati sono entrati nel meritocreditizio dei clienti procedendo ad istruttorie per valutare la loro posizione bancaria In altri hannorifiutato lrsquoaccesso al credito per la non convenienza dellrsquooperazione

Il commento del presidente di Confprofessioni Gaetano Stella

laquoLa survey sullrsquoaccesso al credito dopo il varo del decreto liquiditagrave che abbiamo realizzato graziealla collaborazione dellrsquoUnione nazionale giovani dottori commercialisti vuole essere una rispostaalle numerose segnalazioni che ci sono pervenute dai professionisti che denunciavano i ritardi ele lungaggini burocratiche del sistema bancario I risultati che emergono da questa indagine sulcampo sono inequivocabili Con queste premesse egrave fuori discussione che le attese di liquiditagrave e ditempestiva collaborazione sono state in gran parte disattese dal sistema bancario

Il commento dellrsquoUnione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

laquoNon egrave un mistero che la gran parte delle aziende italiane sia sottocapitalizzata e banca-dipendente Egrave un problema strutturale del sistema delle piccole e medie imprese che si egravepaurosamente allargato a seguito della crisi economica da Covid - 19 coinvolgendo ancheaziende sane e con buone prospettive di mercatoraquo afferma Raffaele Loprete segretariodellrsquoUNGDEC e coordinatore della Consulta giovani di Confprofessioni laquoLrsquointervento del Governoper iniettare liquiditagrave nel sistema produttivo tuttavia si scontra con le difficoltagrave del sistemabancario che rischia a sua volta di pagare un contributo altissimo alla pandemia in termini diprofitti Non ci meraviglia piugrave di tanto dunque lrsquoatteggiamento delle banche sempre piugrave restie aconcedere finanziamenti alle imprese anche a fronte di una garanzia dello Stato ma crediamo sitratti di una strategia miope che rischia di mettere in ginocchio lrsquointero tessuto economico delnostro Paeseraquo il monito di Matteo De Lise presidente dellrsquoUNGDCEC

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia

Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomaliaLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal CodiceAppaltiLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal Codice deicontratti pubblici

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato nella sentenza del 6 maggio 2020 n 2856 in riforma ad unaprecedente decisione di primo grado del TAR Marche (del 29 gennaio 2020 n 82) che avevaaccolto il ricorso presentato da un concorrente escluso dalla gara per aver presentato unrsquooffertacon un ribasso superiore alla soglia di anomalia

In primo grado i giudici avevano confermato lrsquoorientamento giagrave espresso dallo stesso TARMarche supportando la tesi dellrsquoappellante che verteva su un errore nellrsquoalgoritmo utilizzato dallaProvincia di Ancona al fine di determinare in via automatica la soglia di anomalia in particolareera censurata la parte in cui tale algoritmo procedeva allrsquooperazione conclusiva del decrementodella prima soglia di anomalia utilizzando il fattore correttivo finale

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Su tali premesse il Consiglio di Stato ha ripercorso i passaggi del calcolo del suddettodecremento previsto allrsquoart 97 comma 2 lett d) del Codice dei contratti ricordando che questoche consiste

1 a) nella duplice operazione di calcolo laquodellasomma e della media aritmetica dei ribassipercentuali di tutte le offerte ammesseraquo vale a dire quelle non collocate nelle ldquoalirdquo

2 b) nel richiedere poi di calcolare lo laquoscarto medio aritmeticodei ribassi percentuali chesuperano la media calcolata ai sensi della lettera a)raquo laddove il primo rappresenta piugraveprecisamente la media dei differenziali dei ribassi superiori alla media complessiva comecalcolata secondo la precedente lettera a)

3 c) nellasomma tra scarto medio aritmetico dei ribassi e laquomedia aritmeticaraquo giagrave calcolata aisensi della lettera a)

4 d) nel riprendere la somma dei ribassi giagrave calcolata ai sensi della lettera a) e dimoltiplicare traloro le prime due cifre dopo la virgola di tale somma il prodotto cosigrave ottenuto va applicato alloscarto medio aritmetico a sua volta giagrave calcolato in base alla lettera b) del valore cosigrave ottenuto vainfine decrementata la soglia determinata dalla somma prevista dalla lettera c) tra la media deiribassi e lo scarto medio aritmetico

Come evidenziato dal Collegio la questione controversa egrave se il valore ottenuto applicando alloscarto medio aritmetico il prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassisia o meno laquoun valore percentualeraquo

Tuttavia a tale proposito egrave dirimente che tutti i valori ottenuti attraverso le operazioni previstedallrsquoart 97 comma 2 del codice dei contratti pubblici consistono in percentuali rispetto alla basedrsquoasta

Lrsquoerrore interpretativoapplicativo del giudice di primo grado egrave quindi risultato dallrsquoavere eseguitoil decremento previsto dalla norma utilizzando valori percentuali anzicheacute numeri assoluti

A conferma di ciograve il Consiglio di Stato ha come di seguito ripercorso il calcolo (espresso sino allaterza cifra decimale) effettuato dalla Stazione appaltante

ndash somma dei ribassi 91692 (lett ldquoardquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)

ndash prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi 18 pari a 9 x 2

ndash applicazione di tale prodotto allo scarto medio aritmetico (lett ldquobrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)0195 pari al 18 di 1085

ndash sottrazione del valore da ultimo ottenuto alla somma tra media dei ribassi e scarto aritmeticomedio (lett ldquocrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit) al fine di ottenere la soglia di anomalia del 26359 paria 26555 (25470+1085) ndash 0195

Constatata la correttezza del calcolo dalla Provincia di Ancona il Consiglio di Stato ha quindiriformato una precedente decisione di primo grado che aveva accolto il ricorso presentato da unconcorrente escluso dalla stazione appaltante per offerta anormalmente bassa confermandolrsquoaggiudicazione allrsquoofferta ldquonon anomalardquo piugrave bassa

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La sentenza appare dirimente rispetto ad una controversia giurisprudenziale sorta in relazione al criterio (unico) di determinazione della soglia di anomalia per gare al massimo ribasso sul prezzo con un numero di offerte ammesse pari o superiori a quindici prevista dallrsquoart 97 del cd Codice dei contratti (dlgs n 502016 cosigrave come modificato dal Decreto-Legge n 322019 il cd Sblocca cantieri convertito dalla Legge n 552019)

Tale incertezza sussisteva nonostante fossero ndash come visto ndash oggetto della suddetta controversia le corrette modalitagrave di calcolo del ldquodecremento percentualerdquo su cui era giagrave espresso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con circolare interpretativa n 8 del 24 ottobre 2019

A distanza di un anno dal decreto sblocca cantieri il Consiglio di Stato ha quindi aderito allrsquoorientamento Ministeriale dando conferma definitiva allrsquointerpretazione che era stata peraltro sostenuta fin dal principio dallrsquoANCE nel vademecum ldquoCalcolo della soglia di anomaliardquo (fonte Ance)

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

al via a settembre un progetto europeo

Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeoENEA coordina il progetto LEAP4SMEIl progetto LEAP4SME - Linking Energy Audit Policies to enhance and support SMEs towardsenergy efficiency - si prefigge lo scopo di fornire un solido supporto ai decisori politici nellosviluppo di programmi di stimolo e supporto per le PMI partendo da una corretta diagnosienergetica La valutazione e lo sviluppo di opportuni schemi per favorire la pianificazione deiprogrammi saranno condotti tenendo presente lobiettivo finale dellrsquoattuazione delle misure diefficienza energetica proposte durante gli audit stessi

Il progetto sviluppato dal laboratorio Efficienza Energetica nei Settori Economici delDipartimento Efficienza Energetica si svilupperagrave su un orizzonte temporale di tre anni a partire dasettembre 2020 e vede coinvolta una compagine unica per tale tipo di attivitagrave Parteciperannoinsieme ad ENEA le Agenzie Energetiche Nazionali di Austria (AEA) Croazia (EIHP) Grecia(CRES) Malta (EWA) Polonia (KAPE) Portogallo (ADENE) Regno Unito (EST) Slovacchia(SIEA) piugrave un partner esperto in comunicazione sostenibile (Revolve Media Belgio)

ldquoLEAP4SME si inserisce nel quadro di supporto alle Istituzioni nazionali ed europee nelladefinizione di programmi di efficientamento energetico delle PMI puntando sulle conoscenze ecompetenze di nove Agenzie Energetiche Nazionali dellrsquoarea europea coordinate da ENEA Lanostra proposta progettuale ha inoltre stimolato lrsquointeresse di nove Ministeri dellrsquoarea europea eulteriori quattro Agenzie Nazionalirdquo sottolinea Ilaria Bertini direttore del Dipartimento UnitagraveEfficienza Energetica dellrsquoENEA ldquoQuesto progetto in linea con gli obiettivi del Dipartimento edellrsquoEnte per il triennio 2020-2022 consentiragrave inoltre allrsquoENEA di rafforzare ulteriormente il proprioruolo a livello internazionale come Agenzia di riferimento sui temi dellrsquoefficienza energetica esostenibilitagrave delle impreserdquo

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Associazioni di categoria Istituti di ricerca Universitagrave Agenzie energetiche e istituzioni localiinteressate ad essere aggiornate e coinvolte nei tavoli di lavoro (con avvio indicativo nel 2021)possono inviare richieste di partecipazione al coordinatore del progetto (Ing E Biele ndashmailenricobieleeneait menzionando espressamente nellrsquooggetto ldquoLEAP4SME ndash richieste dicoinvolgimento e aggiornamentordquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenziadelle Entrate

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle EntrateSpetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quella ridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituiscela mera prosecuzione di altra attivitagrave precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente oautonomoNellrsquoambito delle regole del regime forfetario spetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quellaridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituisce la mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo Dopo aver constatato ilcontinuum lrsquoAgenzia delle Entrate risponde cosigrave a un dipendente pensionato ora titolare di partitaIva (risposta n 161E del 29 maggio 2020)

Il contribuente in sostanza avrebbe voluto accedere al regime piugrave favorevole previsto dal comma65 articolo 1 della legge n 1902014 (come si presenta oggi dopo le modifiche apportate dalBilancio per il 2019) in base al quale i contribuenti forfetari ndash cioegrave con i requisiti fissati dal comma54 della stessa legge introduttiva del regime ndash che avviano una nuova attivitagrave e ldquoa condizioneche

a) il contribuente non abbia esercitato nei tre anni precedenti linizio dellattivitagrave di cui al comma54 attivitagrave artistica professionale ovvero dimpresa anche in forma associata o familiare

b) lattivitagrave da esercitare non costituisca in nessun modo mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo escluso il caso in cuilattivitagrave precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dellesercizio diarti o professioni

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c) qualora venga proseguita unattivitagrave svolta in precedenza da altro soggetto lammontare dei relativi ricavi e compensi realizzati nel periodo dimposta precedente quello di riconoscimento del predetto beneficio non sia superiore ai limiti di cui al comma 54rdquo possono applicare al reddito imponibile una sostitutiva dellimposta sui redditi delle addizionali regionali e comunali e dellIrap pari al 5 per cento

Ripercorsa la norma lrsquoAgenzia aggiunge che con la circolare n 102016 ha spiegato il motivo del vincolo per il quale la nuova attivitagrave non deve essere la mera prosecuzione di una precedente attivitagrave dimpresa di lavoro dipendente o di lavoro autonomo inquadrandolo nel perimetro delle disposizioni antielusive percheacute punta a evitare ldquoche il beneficio possa essere fruito da soggetti che si limitino a modificare la sola veste giuridica della attivitagrave esercitata in precedenza o dispongano scientemente la mera variazione del codice ATECO sfruttando il cambio di denominazione previsto per il rinnovo dellattivitagraverdquo

Esaminata la documentazione presentata lrsquoAgenzia ha potuto constatare che lrsquoattivitagrave di lavoro autonomo svolta dallrsquoistante nel 2019 unico periodo dimposta in cui ha applicato il regime di favore rivolgendosi allo stesso mercato di riferimento egrave mera prosecuzione della precedente Pertanto nel caso in esame non spetta laliquota ridottissima del 5 prevista dal comma 65 ma quella ordinariamente prevista dal comma 64 della legge n 1902014 nella misura del 15 per cento (fonte Fisco Oggi)

Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Economia ecologica | Energia | Rifiuti e bonifiche

Presentati i rapporti SOER 2020 Ambiente di Sistema e lrsquoAnnuario ambientale

Crisi climatica in Italia le temperature crescono(quasi) il doppio della media globaleTante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente ma i progressi stentano della serie ldquoecco tutto ciograve chedovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il 2030rdquo[3 Giugno 2020]

La cattiva notizia egrave che in Italia le temperature crescono piugrave che inaltre parti del mondo (+171deg nel 2018 contro +098deg globale)Peraltro non egrave una novitagrave percheacute questo trend va avanti almeno dal2000 ovvero sono ventrsquoanni che le temperature italiane hanno untrend in costante aumento La buona notizia egrave che diminuiscono igas serra (-172 dal 1990 al 2018) ma su un arco temporale moltopiugrave lungo -172 dal 1990 al 2018 Inoltre la nostra quota dienergia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finalelordo valore superiore allrsquoobiettivo del 17 da raggiungere entro il2020 (ma continuiamo a essere in forte ritardo sugli obiettivi al2030)

Questi alcuni dei piugrave eclatanti numeri dellrsquoAnnuario dei datiambientali 2019 presentato stamani dallrsquoIspra Questrsquoanno leinformazioni sullrsquoambiente in Italia si confrontano con i recenti trendeuropei elaborati dallrsquoAgenzia europea dellrsquoambiente e illustrati loscorso dicembre a Bruxelles nel ldquoSOER 2020 ndash State of theEnvironment Reportrdquo A questi report si aggiunge un altrodocumento il rapporto Ambiente di Sistema che propone alcunifocus regionali

I dati sono stati presentati nel corso di una diretta streaming in collegamento con il premier Giuseppe Conte con il presidente delParlamento europeo David Sassoli e con il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa Tanti bei discorsi va detto con alcune frasi adeffetto tipo quella del presidente del Consiglio Giuseppe Conte laquoLrsquoEuropa deve prendersi la leadership dello sviluppo economico ediventare forza irradiante per tutti i continentiraquo

Tante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente in parte giagrave presentate come quella sui rifiuti urbani Tanti apparentementestringenti obiettivi che ad ogni piegrave sospinto vengono innalzati ma che possono essere riassunti in questa che sembrerebbeunrsquoinnocua presentazione peraltro scritta direttamente dallrsquoIspra Ovvero che il SOER 2020 doveva essere ciograve che avremmo dovutoraggiungere come obiettivi di miglioramento dello stato dellrsquoambiente e che invece oggi egrave stato presentato come ciograve che dobbiamofare nei prossimi 10 anni Della serie ldquoecco tutto ciograve che dovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il2030rdquo E questo nonostante ad esempio il presidente del Parlamento europeo David Sassoli abbia parlato di un mondo ldquosul baratroclimaticordquo

Sassoli da parte sua ha esordito spiegando che laquola scorsa settimana abbiamo avuto al Parlamento europeo la presentazione delRecovery fund da parte della Commissione europea saragrave la possibilitagrave di sostenere quel rilancio economico di cui abbiamobisognoraquo ma laquonon possiamo permetterci di lasciare indietro quei programmi che a inizio della legislatura erano stati messi sultavolo con grande ambizionerdquo facendo riferimento agli obiettivi a difesa dellrsquoambienteraquo

Insomma lrsquoambiente un porsquo ha atteso ma non dovrebbe piugrave Se fossimo nel 1992 allrsquoindomani della conferenza di Rio forse questeparole avrebbero avuto un altro sapore oggi di fronte ai numeri che ognuno puograve leggersi sul sito dellrsquoIspra viene un porsquo disgomento Anche percheacute al di lagrave dei desiderata non ci sono azioni comuni concrete Nessuna Altro che leadership solo qualchebuona azione magari percheacute in passato si egrave molto investivo con incentivi sulle rinnovabili (anche in Italia) ma che ormaisono sostanzialmente stazionarie da un quadriennio come del resto il percorso di decarbonizzazione del Paese

Passando alla produzione di rifiuti (urbani e speciali) i dati Ispra al momento non mostrano trend diversi fino al 2018 rispetto al2017 con la solita raccolta differenziata che non decolla e la sempre piugrave evidente scarsitagrave di impianti di tutti i generi ndash che sonosempre piugrave concentrati al Nord ndash lungo tutto il ciclo integrato di gestione dei rifiuti La novitagrave sta nella previsione stavolta che perquanto riguarda i soli rifiuti urbani viene stimata per il 2019 pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020 individuano un calo in

linea con la diminuzione del Pil pari al 47 Ovviamente per colpa del Covid-19 Un dato tutto da verificare percheacute per alcunefrazioni tipo la carta potrebbero essere invece in controtendenza a seguito della sanificazione causa Covid 19 Potrebbe poinascondere sorprese anche la ripresa dei consumi di fine anno almeno sul piano di che cosa verragrave consumato e quindi che cosadiverragrave rifiuto Per non parlare ma questi sono rifiuti speciali dellrsquoimpatto sui dati e sullrsquoambiente del kit anti contagio a partire daimilioni di mascherine che dovranno essere tra lrsquoaltro su indicazioni delle autoritagrave competenti essere prioritariamente avviate alrecupero energetico (termovalorizzatori) o in discarica

Da segnalare poi che in base alle elaborazioni del SOER 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il lsquocapitale naturalersquo ndashlrsquoinsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici e sociali ndash mostrano andamenti auspicabiliper lrsquoEuropa solo le aree protette sono in buono stato sia terrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degliecosistemi e del suolo

Per quanto riguarda il nostro Paese con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lrsquoItalia egrave uno dei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio) Un patrimonio che vede alti livelli di minacciaper flora e fauna Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843e coprono il 105 del territorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale) Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci drsquoacqua dolce quelli piugrave minacciati (48)seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il 42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravivengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia ndash piugrave di 3300 nellrsquoultimo secolo ndash dal degradodallrsquoinquinamento e dalla frammentazione del territorio

Crsquoegrave poi anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave dal 2018 ha ripreso a crescere ed egrave stato sottratto anche il2 delle aree protette Senza dimenticare che il territorio italiano come ricorda infine lrsquoIspra egrave fortemente esposto al dissestoidrogeologico

Clima | Economia ecologica | Energia | Inquinamenti

Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugraveeconomico rispetto al carboneI costi competitivi rendono gli investimenti nelle energie rinnovabili molto interessanti anche per la ripresa post-Covid-19[3 Giugno 2020]

Secondo il novo rapporto ldquoRenewable Power Generation Costs in2019rdquo pubblicato dallrsquoInternational renewable energy agency (Irena)laquoLrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave economica di qualsiasi nuovacapacitagrave elettrica basata sui combustibili fossiliraquo Infatti il rapportodimostra che oltre la metagrave dellrsquoenergia rinnovabile aggiunta nel 2019ha raggiunto costi inferiori rispetto ai nuovi impianti a carbone piugraveeconomici

Il rapporto evidenzia che laquoOra i nuovi progetti di produzione dienergia rinnovabile riducono sempre piugrave il numero di impianti acarbone esistenti In media il nuovo fotovoltaico solare (FV) elrsquoenergia eolica onshore costano meno rispetto al mantenimento infunzione di molte centrali a carbone esistenti e i risultati delle astemostrano che questa tendenza egrave in accelerazione rafforzando lapossibilitagrave di eliminare gradualmente il carboneraquo

Irena prevede che nel 2021 centrali a carbone che producono fino a 1200 gigawatt (GW) di elettricitagrave per funzionare potrebberocostare di piugrave rispetto al costo del nuovo fotovoltaico solare pubblico Dal rapporto emerge che laquoLa sostituzione dei 500 GW dicarbone piugrave costosi con il solare fotovoltaico e lrsquoeolico onshore lrsquoanno prossimo ridurrebbe i costi del sistema energetico fino a 23miliardi di dollari allrsquoanno e ridurrebbe le emissioni annuali di biossido di carbonio (CO2) di circa 18 gigatons (Gt) pari al 5 delleemissioni globali di CO2 nel 2019 Produrrebbe anche uno stimolo per gli investimenti di 940 miliardi di dollari pari a circa lrsquo1 delPIL globale

Il rapporto fa notare che negli ultimi 10 anni laquoi costi dellrsquoelettricitagrave rinnovabile sono fortemente diminuiti trainati dal miglioramentodelle tecnologie dalle economie di scala dalle catene di approvvigionamento sempre piugrave competitive e dalla crescente esperienzadegli sviluppatoriraquo Dal 2010 i grandi impianti di solare fotovoltaico hanno avuto il piugrave forte calo dei costi ben lrsquo82 seguitidallrsquoenergia solare a concentrazione al 47 dallrsquoenergia eolica onshore al 39 e dallrsquoeolico offshore al 29

Anche i costi delle tecnologie per lrsquoenergia solare ed eolica hanno continuato a diminuire di anno in anno Nel 2019 i costidellrsquoelettricitagrave da fotovoltaico solare pubblico sono diminuiti del 13 raggiungendo una media globale di 68 centesimi di dollaro perchilowattora (kWh) I costi sono diminuiti del 9 circa sia per lrsquoeolico onshore che offshore raggiungendo rispettivamente gli 0053dollarokWh e 0115 dollarokWh

Le recenti aste e i power purchase agreements (PPA) mostrano che la tendenza al ribasso continua anche per i nuovi progetticommissionati nel 2020 e oltre A Irena dicono che laquoI prezzi del solare fotovoltaico basati su appalti competitivi potrebberoraggiungere una media di 0039 dollarikWh per i progetti commissionati nel 2021 in calo del 42 rispetto al 2019 e oltre un quintoin meno rispetto al piugrave economico concorrente dei combustibili fossili ovvero le centrali a carboneraquo Prezzi asta record si registranoper il solare fotovoltaico ad Abu Dhabi e Dubai (Emirati Arabi Uniti) Cile Etiopia Messico Perugrave e Arabia Saudita che confermanoche i valori ancora piugrave bassi di 003 dolarikWh sono giagrave possibili

Per la prima volta il rapporto annuale di IRENA esamina anche il valore dellrsquoinvestimento in relazione alla riduzione dei costi diproduzione e ne viene fuori che laquoLa stessa quantitagrave di denaro investita nelle energie rinnovabili oggi produce maggiori nuovecapacitagrave di quanto avrebbe fatto un decennio fa Nel 2019 egrave stata commissionata una capacitagrave di generazione di energia rinnovabiledoppia rispetto al 2010 ma ha richiesto solo il 18 di investimenti in piugraveraquo

Francesco La Camera direttore generale di Irena conclude laquoAbbiamo raggiunto un importante punto di svolta nella transizioneenergetica La nuova generazione e gran parte dellrsquoattuale produzione di carbone egrave ingiustificabile sia dal punto di vista ambientaleche economico Lrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave la fonte piugrave economica di nuova elettricitagrave offrendo un enorme potenziale perstimolare lrsquoeconomia globale e riportare le persone al lavoro Gli investimenti nelle energie rinnovabili sono stabili convenienti eattraenti e offrono rendimenti coerenti e prevedibili offrendo allo stesso tempo vantaggi per lrsquoeconomia in generale Una strategia diripresa globale deve essere una strategia verde Le energie rinnovabili ci offrono un modo per allineare lrsquoazione politica a breve

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termine con gli obiettivi energetici e climatici a medio e lungo termine Le energie rinnovabili devono essere la spina dorsale deglisforzi nazionali per riavviare le economie a seguito dellrsquoepidemia di Covid-19 Con le giuste politiche in atto la riduzione dei costidelle energie rinnovabili puograve far spostare i mercati e contribuire notevolmente a una ripresa verderaquo

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Economia ecologica | Energia | News | Rifiuti e bonifiche

Unieco ambiente chiusa la due diligence sonoarrivate le offerte vincolantiUna volta verificata la documentazione presentata si apriragrave la fase di Rilancio che porteragrave allrsquoaggiudicazione dellagara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore[3 Giugno 2020]

Il 29 maggio si egrave chiusa la due diligence con la presentazione delleofferte vincolanti da parte dei soggetti che hanno manifestatointeresse allrsquoacquisizione della divisione Ambiente di Unieco inliquidazione coatta amministrativa dallrsquoaprile 2017 A dare notiziadella conclusione della fase necessaria a valutare in via preventivae approfondita le condizioni economiche della holding egrave oggidirettamente il commissario liquidatore Corrado Baldini

Come noto il 16 gennaio scorso egrave stata aperta la cosiddetta Vdr(Virtual data toom) che raccoglieva tutti i documenti utili per leverifiche da parte dei soggetti ammessi alla fase di due diligenceche avrebbe portato alla formulazione dellrsquoofferta vincolante perlrsquoacquisto la chiusura della Vdr era originariamente fissata al 16marzo ma valutata la complessitagrave che caratterizza le attivitagrave diverifica e controllo sullrsquoarticolazione della divisione Ambiente Baldiniha ritenuto opportuno concedere un ldquoextra timerdquo di 45 giorni Un percorso sul quale si egrave abbattuta infine lrsquoemergenza sanitariaCovid-19 con la conseguente proroga ndash al fine di consentire ai soggetti offerenti di raccogliere tutta la documentazione necessaria ndashal 29 maggio Adesso perograve ci siamo

laquoCome previsto dal disciplinare di Gara ndash ricordano dalla holding ndash il Commissario verificheragrave la correttezza e completezza delladocumentazione presentata dai soggetti offerenti e in caso di esito positivo si apriragrave la fase di Rilancio che porteragraveallrsquoaggiudicazione della gara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore In questo frangente saragrave comunque garantita laprosecuzione della gestione operativa e del piano investimenti finalizzata alla continua generazione di valore per la divisioneAmbienteraquo

Una realtagrave nata e cresciuta nellrsquoambito del movimento cooperativo emiliano che coinvolge oggi una ventina di imprese private omiste pubblico-private in 5 regioni impegnate in un ruolo di leadership nella gestione dei rifiuti speciali e delle bonifiche noncheacutenella raccolta e nella gestione dei rifiuti solidi urbani in particolare in Toscana

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Comunicazione | Economia ecologica | News

Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica delWwf ai tempi del Covid-19Le 50 idee del Wwf al centro del rilancio del Paese[3 Giugno 2020]

Favorire la outdoor education in contatto con la natura Ersquo una delleproposte per la scuola che Wwf ha inviato al governo e in tutto sono50 idee per far sigrave che la sostenibiliagrave ambientale ladecarbonizzazione e lrsquoeconomia circolare siano al centro del Pianodi rilancio del Paese che verragrave definito a settembre di questrsquoannocosigrave come annunciato dal ministro dellrsquoEconomia e delle FinanzeRoberto Gualtieri Gli interventi per migliorare lrsquoinnovazionelrsquoefficienza e lrsquoefficacia del nostro sistema economico e produttivonon possono che essere coerenti e conseguenti con le scelte delGreen Deal dellrsquoUe scelte che qualificano e costituiscono la sfidacompetitiva dellrsquoItalia per garantire un futuro anche su scala globalein tutti i settori di intervento

Le straordinarie risorse pubbliche in campo per il rilancio dellrsquoItalia edellrsquoEuropa costituiscono per il Wwf unrsquooccasione imperdibile perdare subito concretezza a nuove politiche e strumenti di sostenibilitagrave ambientale e sociale

Per quanto riguarda la scuola assai bistrattata per conto di greenreport a seguito dellrsquoemergenza Covid-19 la propostadellrsquoassociazione ambientalista egrave non solo condivisibile ma pure piuttosto attuabile stante le prospettive attuali di riaperture non intotale presenza per settembre Una sorta di scuola peripatetica di aristoteliana memoria e ldquoin coerenza con i numerosi protocollidrsquointesa sottoscritti dal Ministero per lrsquoIstruzione con altri dicasteri istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali entiassociazioni di settore sui temi dellrsquoeducazione ambientale alla sostenibilitagrave al patrimonio culturale alla cittadinanza globalerdquo Larichiesta egrave che tutto questo ldquoassuma centralitagrave nei programmi educativi e nelle attivitagrave formative il rapporto e il contatto con la naturaper favorire attivitagrave conoscitive ed esperienziali che abbiano una valenza positiva anche per lo sviluppo fisico e cognitivo e ilbenessere dei bambini e delle bambine e delle generazioni piugrave giovani concentrate per la maggior parte nelle cittagrave In coerenza conquesti obiettivi e con la Strategia UNECE (definita in occasione dello High-level meeting dei Ministeri dellrsquoAmbiente edellrsquoEducazione ndash Vilnius 17-18 March 2005) si deve opportunamente supportare la formazione del personale docente al fine diintegrare lrsquoeducazione formale con quella non formale fatta nelle aree verdi eo protette e facilitare piugrave in generale le attivitagrave dioutdoor educationrdquo

Il Panda spiega che ldquolrsquoItalia deve dotarsi di una Strategia Nazionale di Educazione allo Sviluppo Sostenibile e promuovere progettieducativi e formativi (supportando il Piano nazionale per la formazione dei docenti elaborato dal Miur e reso pubblico a ottobre2016) rivolti a tutte le componenti del mondo della scuola studenti insegnanti famiglierdquo Ottimo che abbia inserito le famiglie e nonsolo gli studenti percheacute come dice sempre il Wwf ldquolrsquoeducazione egrave una condizione necessaria anche se non lrsquounica per rendere lepersone capaci delle scelte necessarie alla costruzione di un mondo che verragrave migliore rispetto a quello che ha preceduto la crisi delCovid19rdquo

ldquoLrsquoobiettivo dellrsquoEducazione per lo Sviluppo Sostenibile ndash continua lrsquoassociazione ndash egrave aiutare le persone a capire meglio il mondo incui vivono cogliendo la complessitagrave e lrsquointerconnessione di problemi sociali economici e ambientali che minacciano il nostro futurocomune e a prendere decisioni e comportarsi in modo culturalmente adeguato e localmente significativo per risolvere i problemiche minacciano il nostro futuro comunerdquo

Questo obiettivo dellrsquoeducazione egrave ribadito dal Target 47 dellrsquoAgenda 2030 ldquoEntro il 2030 assicurarsi che tutti gli studentiacquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso tra lrsquoaltro lrsquoeducazioneper lo sviluppo sostenibilerdquo E dunque quale miglior cosa di riprendere la scuola a settembre con lezioni nei parchi oltre a quelleovviamente altrettanto necessarie in presenza in aula

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Economia ecologica | Inquinamenti | Mobilitagrave | Urbanistica e territorio

Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblicoRipresa green soprattutto nelle periferie delle cittagrave per il 90 i politici non fanno abbastanza 90[3 Giugno 2020]

Giagrave oggi il 55 della popolazione mondiale vive in contesti urbani esi prevede che questa quota saliragrave al 68 per cento entro il 2050Secondo lrsquoUnited Nations environmental programme il 75 delleemissioni globali di gas serra viene proprio dalle cittagrave Greenpeaceha lanciato oggi il progetto RESTART per ripensare il modo in cuiviviamo le cittagrave nel nuovo scenario imposto dal Covid19 e conlrsquoambizione di renderle piugrave sostenibili e resilienti allecrisi laquoLrsquoobiettivo ndash spiega lrsquoorganizzazione ambientalista ndash egrave quellodi coinvolgere le persone in alcune grandi cittagrave come Roma MadridBogotagrave e Cittagrave del Messico non solo per adottare comportamenti piugravesostenibili ma soprattutto nel farsi parte attiva nelle richieste dicambiamento verso le amministrazioni locali

Chiara Campione coordinatrice internazionale del progettoRESTART sottolinea che laquoSe vogliamo risolvere la crisi cheabbiamo di fronte ambientale sanitaria ed economica dobbiamo cambiare il modo in cui consumiamo e viviamo gli spazi urbaniLa direzione da prendere egrave chiara cibo prodotto localmente e in modo ecologico mobilitagrave alternativa pubblica e condivisa spaziverdi sicuri e accessibili a tutti dal centro alle periferie delle nostre cittagraveraquo

Secondo un sondaggio online condotto da Greenpeace Italia e a cui hanno partecipato oltre 15000 persone emerge chiaramenteche laquooltre il 90 delle persone pensa che la politica debba agire ma anche i cittadini debbano fare la loro parte a partire dalleabitudini quotidiane Oltre il 70 non egrave soddisfatto degli investimenti del governo per rendere le nostre cittagrave piugrave ecologiche esostenibili e oltre il 90 esprime preoccupazione per il fatto che i politici sottovalutano il rischio che le nostre cittagrave potrebberoaffrontare a causa di eventi estremi dovuti ai cambiamenti climatici come avvenuto prima della pandemiaraquo

Per Greenpeace egrave molto interessante anche cosa realizzerebbero gli intervistati se amministrassero la propria cittagrave Piugrave pisteciclabili il 1354 piugrave investimenti in trasporto pubblico il 1456 piugrave aree verdi il 2038 e tutte queste cose ma dando la prioritagravealle periferie il 37

Federico Spadini della campagna trasporti di Greenpeace Italia conclude laquoAlcune cittagrave italiane si stanno muovendo sul frontedella mobilitagrave Il rischio perograve di ritrovare nuovamente le cittagrave invase dalle auto e con aria irrespirabile resta alto Solo a Roma ognianno si trascorrono 166 ore imbottigliati nel traffico e lrsquoItalia egrave il Paese con il maggior numero di morti premature dovuteallrsquoinquinamento atmosferico in Europa con piugrave di 76 mila decessi allrsquoanno Accogliamo positivamente gli annunci dei sindaci daMilano a Roma sulla creazione di nuove bike lane ma questo da solo non basta Egrave necessario che le coperture economiche sianogarantite che gli interventi siano resi permanenti e che si investa sulla mobilitagrave sostenibile a 360 gradi potenziando il trasportopubblico la mobilitagrave condivisa ed elettrica e ripensando gli spazi pubblici e la viabilitagraveraquo

Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1425

In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre partidel mondoIspra nel 2018 +171 rispetto media 1961-90 +098 globale

La temperatura cresce in Italia piugrave che in altre parti del mondo Nel 2018 egrave stataregistrata un anomalia media pari a +171 gradi rispetto alla media climatologica 1961-1990 superiore a quella globale sulla terra ferma (+098 gradi) Lo rivela lAnnuario deidati ambientali 2019 dellIspra (il centro studi del ministero dellAmbiente) presentatooggi in streaming alla presenza del premier Giuseppe Conte del presidente delParlamento europeo David Sassoli del ministro dellAmbiente Sergio Costa Inparticolare egrave stato calcolato un aumento della temperatura media pari a circa 038 degCogni dieci anni nel periodo 1981-2018 Elemento che porta lItalia ad allontanarsi dagliobiettivi di contrasto dei cambiamenti climatici Nuovo picco per la temperatura dei mariitaliani nel 2018 (+108degC) il secondo dopo il 2015 rispetto al periodo 1961-1990

Nel primo trimestre di questanno si stima per il 2020 una riduzione a causa dellockdown dei gas serra del 55 a fronte di una variazione congiunturale del PIL paria -47 Nel 2018 la diminuzione era stata dello 09 rispetto allanno precedente e

per il 2019 la tendenza e di una riduzione del 20 rispetto al 2018 Diminuiscono del172 le emissioni di gas serra in Italia nel medio periodo (1990-2018) In Italia laquota di energia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finale lordovalore superiore allobiettivo del 17 da raggiungere entro il 2020 Prossimo obiettivoda raggiungere egrave i 32 entro il 2030

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggiorparte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione delbiossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Perquanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Perle sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccuparesono soprattutto i pesticidi nelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostraconcentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterraneeLUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terzanellUnione europea per la cosiddetta produttivitagrave delle risorse lindice che descrive ilrapporto tra il prodotto interno lordo e la quantitagrave di materiali utilizzati Per i rifiuti urbanisi stima per il 2019 una produzione pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020individuano un calo in linea con la diminuzione del PIL pari al 47

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico Lapopolazione a rischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevataammonta a 1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1141

Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggioridEuropaIspra piugrave sforamenti emissioni radio pesticidi in 24 acque

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno)

Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamentoUno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali2019 dellIspra il centro studi del ministero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per

le sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidinelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ailimiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterranee

LUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologicoIspra fra i laghi lo ha il 20 Pesci dacqua dolce minacciati

Neanche la metagrave dei 7493 corsi dacqua italiani raggiunge uno stato ecologico buonoo elevato appena il 43 Ancora piugrave grave la situazione dei laghi solo il 20 Vameglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi (anchese il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi Lo rivela lAnnuario dei datiambientali 2019 dellIspra il centro studi del Ministero dellAmbiente presentatomercoledigrave 3

Sono i pesci dacqua dolce i vertebrati piugrave minacciati in Italia (48 delle specie) seguitidagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravi vengono dal costante aumento delle specieesotiche introdotte in Italia - piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degradodallinquinamento e dalla frammentazione del territorio Con le sue 60 mila specieanimali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna sottolinea lIspra

Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protetteitaliane ribadisce lAnnuario quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 del territorionazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 delterritorio nazionale)

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati alsecondoIspra fra il 2017 e il 2018 persi 23000 km quadrati

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIspra il centro studi delMinistero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione arischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevata ammonta a1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Ambiente

terra piugrave pulitaGli italiani dopo illockdown

Indagine Waste Watchers l83 ha notato che nei mesi del Covid lrsquoaria egravediventata piugrave respirabile uno su 7 che mare fiumi e laghi erano meno inquinatie il 60 che in cielo volavano piugrave uccelli E ora si dice pronto a cambiareridurre consumi e rifiuti dal cibo allacqua a pedalare e andare a piedi invecedi guidare per salvare la biodiversitagrave

di CATERINA PASOLINI

04 giugno 2020

MENU CERCASenza di noi una

Durante il lockdown gli italiani hanno visto lrsquoeffetto dellrsquoumanitagrave le ferite provocate sul mondo che licirconda Senza di loro ad inquinare ha notato l83 che lrsquoaria egrave diventata piugrave respirabile uno su 7che le acque di mare fiumi e laghi erano piugrave pulite il 60 i cieli con piugrave uccelli Da qui una maggiorpreoccupazione e attenzione per il loro futuro il rapporto al degrado dellrsquoambiente Tanto da dirsipronti a ridurre consumi e rifiuti dal cibo allrsquoacqua a pedalare e andare a piedi invece di guidare

Cosigrave raccontano alcuni dati del nuovo Rapporto Biodiversitagrave I care 2020 dellrsquoOsservatorio WasteWatcher di Last Minute Market SWG diffusi da Fondazione FICO con la campagna Spreco Zero invista della giornata Giornata Mondiale dellrsquoAmbiente dedicata questrsquoanno proprio alla BiodiversitagraveBen 7 su 10 (68) dimostrano di saper correttamente definire la ldquobiodiversitagraverdquo come ldquouna molteplicitagravedi specie animali vegetali e microorganismirdquo e con altrettanta precisione ldquo4 italiani su 10 mettono incollegamento la perditagrave di biodiversitagrave e lrsquoalterazione degli equilibri ed ecosistemi a conseguenzerilevanti se non addirittura catastrofiche per lrsquoabitabilitagrave terrestre come la pandemia covid-19raquosottolinea Andrea Segregrave

Per preservare la biodiversitagrave secondo un italiano su 2 sono necessari prodotti e detersivi a bassoimpatto ambientale mentre per il 42 degli intervistati la strada egrave privilegiare la varietagrave di prodottiagroalimentari del territorio attraverso la spesa della famiglia Il 20 pensa a utilizzare i rifiuti per uncompost e altrettanti organizzare orti giardino Quattro intervistati su 10 (40) sono disponibili aridurre i propri consumi idrici ed energetici e quasi altrettanti (37) ad effettuare i piccoli spostamentia piedi in bicicletta in monopattino Solo uno su10 egrave disposto a ridurre i viaggi in aereo Convinticomunque che lo stile alimentare piugrave rappresentativo della biodiversitagrave sia la dieta mediterranea

AMBIENTE

Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le areepeggiori dEuropa

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

AmbienteInquinamentoatmosferico il

I dati Ispra piugrave sforamenti di emissioni radio pesticidi nel 24 delle acque Vameglio per aree protette energie rinnovabili e leconomia circolare Ma bisognafare di piugrave per consumo del suolo fiumi e laghi

03 giugno 2020

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante in Europa Lo rivelalAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIstituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale(Ispra) il centro studi del ministero dellAmbiente che ha fotografato la situazione in Italia Guardando

Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa

ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave stato superato nel 21 delle stazioni dimonitoraggio (50 microgrammi per metro cubo da non superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettatiinvece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti dellockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nellaPianura padana

Inquinamento elettromagnetico

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 i casi disuperamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radio televisivi (RTV) sia perle SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per le sorgenti ELF (a bassa frequenzacioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultano sostanzialmente invariati

Inquinamento delle acque allarme pesticidi

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidi nelle acquesuperficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientaleIl 6 nelle acque sotterranee LUe egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo laCina LItalia egrave il terzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attivee 110000 addetti

La situazione in Italia

LAnnuario Ispra ci dice anche che le temperature crescono in Italia piugrave che in altre parti del mondo+171 gradi Celsius nel 2018 contro +098 globale Diminuiscono perograve i gas serra (-172 dal 1990 al2018) Il dossier segnala anche una grave situazione per fauna e flora minacciate da inquinamentoe specie aliene mentre appare in buono stato solo il 48 dei fiumi e il 20 dei laghi italiani Bene learee protette del nostro Paese Inoltre con il 183 di energie rinnovabili Italia supera obiettivo2020 fissato dalla Ue

AMBIENTE

Coronavirus Crea in Italia -1500 morti grazie al calo dellosmog

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

Questanno le informazioni sullambiente in Italia si confrontano con i recenti trend europei elaboratidallAgenzia europea dellambiente e illustrati lo scorso dicembre a Bruxelles nel SOER 2020 - Stateof the Environment Report A questi report si aggiunge un altro documento il Rapporto Ambiente diSistema che propone alcuni focus regionali

Il quadro nazionale e le esperienze regionali vengono delineate nei tre report ambientali Nonostantele politiche climatiche e ambientali dellUnione europea abbiano portato vantaggi sostanziali negliultimi decenni il nostro continente deve affrontare questioni di grande portata perdita dellabiodiversitagrave uso delle risorse impatti dei cambiamenti climatici e rischi ambientali per la salute e ilbenessere

Presentiamo oggi questi rapporti in un momento in cui la politica italiana ed europea guarda conocchi nuovi allo European Green Deal - ha dichiarato il presidente Ispra ed Snpa Stefano Laporta -un obiettivo ambizioso ma non impossibile a patto che si attui una profonda trasformazioneindustriale ambientale economica e culturale in Europa Unoccasione per rilanciare un nuovomodello economico con una maggiore attenzione allambiente e alla biodiversitagrave Abbiamo tutticompiti importanti e sfide ambiziose per accompagnare il Paese verso quello sviluppo sostenibile cheegrave lunica strada da percorrere per il rilancio economico e sociale

ATTUALITA

Coronavirus blocco del traffico ed emissioni Ecco la veritagraveCO2 in calo del 75DI VINCENZO BORGOMEO

GREEN

La lettera di 40 milioni di medici ai leader del G20 Perripartire dopo il Covid serve un Pianeta sanoDI GIACOMO TALIGNANI

RIVOLUZIONE SMART WORKING

Smart working quanti benefici per lambienteDI GIACOMO TALIGNANI

LAnnuario Ispra esce nel momento in cui il mondo intero egrave impegnato nella sfida senza precedentidel Covid-19 Dalla contrazione forzata delle attivitagrave economiche egrave venuto un miglioramento dellecondizioni ambientali con un costo sociale altissimo La sfida oggi egrave far sigrave che tali condizioni nonsiano transitorie ma socialmente sostenibili La ripartenza riceve un nuovo e ambizioso impulsodalla Commissione europea grazie anche al Green Deal europeo

Green Deal gli obiettivi per lambiente

Tre le prioritagrave politiche ambientali indicate dallUe nel Settimo programma di azione per lambienteproteggere conservare e migliorare il capitale naturale dellUnione europea trasformare lUnione inuneconomia a basse emissioni di carbonio efficiente nellimpiego delle risorse verde e competitivaproteggere i cittadini da pressioni legate allambiente e da rischi per la salute e il benessere Vediamonel dettaglio come lItalia risponde alla sfida

In base alle elaborazioni del Soer 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il capitalenaturale - linsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici esociali - mostrano andamenti auspicabili per lEuropa solo le aree protette sono in buono stato siaterrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degli ecosistemi e del suolo

Un patrimonio di biodiversitagrave

Con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi dibiodiversitagrave in Europa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna Forte argine al degrado sono la ReteNatura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 delterritorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale)

Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci dacqua dolce quelli piugraveminacciati (48) seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dallenorme Ue il 42 egrave a rischio

Le minacce piugrave gravi vengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia -piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degrado dallinquinamento e dalla frammentazione del territorio

EFFETTO TERRA

Tre miliardi di alberi entro il 2030 il sogno verde dellUeDI LUCA FRAIOLI

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Fiumi e laghi

Lontana dagli obiettivi europei la salute di fiumi e laghi in Italia Neanche la metagrave dei 7493 corsidacqua raggiunge uno stato ecologico buono o elevato (43) ancora piugrave grave la situazione deilaghi (solo il 20) Va meglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi(anche se il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi

Il consumo di suolo e dissesto idrogeologico

Cegrave anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave Sono ormai persi 23000 km con una velocitagrave di trasformazione di quasi 2 m sec tra il 2017 e il 2018 Sebbene il fenomenomostrasse segnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018 ilconsumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 delle aree protette Ilterritorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione a rischio frane cherisiede in aree a pericolosita elevata e molto elevatagrave ammonta a 1281970 abitanti pari al 22 deltotale

Cresce leconomia circolare

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terza nellUe per lacosiddetta produttivitagrave delle risorse un indice usato in Europa per descrivere il rapporto tra il livellodellattivitagrave economica (prodotto interno lordo) e la quantitagrave di materiali utilizzati dal sistema socio-economico (CMI - consumo di materiale interno)

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EFFETTO TERRA

Riciclo lItalia prima in Europa per il riuso di materiali

  • COPERTINA
  • Il Sole 24 Ore - Solo abstract - Professioni oggi la protesta
  • ItaliaOggi - In due anni il valore aggiunto delle professioni ridotto del 21
  • Guidaediliziait - Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici
  • Tempo Newsit - Il Cup di Modena sulla fase 2 nessuna tutela per le professioni
  • Il Centroit - Architetti ingegneri e avvocati domani lo sciopero virtuale on line
  • Edilizia e Territorio - Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave alti per gli interventi di miglioramento sismico
  • Edilizia e Territorio - Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotel e seconde case la prioritagrave della maggioranza
  • Edilizia e Territorio - Durc validi fino al 15 giugno ecco cosa succede ai certificati rilasciati prima e dopo
  • Edilizia e Territorio - Intervento Appalti attenzione a non perdere la sfida dellinnovazione digitale
  • Edilizia e Territorio - I contratti continuativi di cooperazione non possono sostituire il subappalto e lavvalimento
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito
  • Lavori Pubblici - Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato
  • Edilportale - Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni
  • Edilportale - Condominio via alle assemblee in presenza
  • Edilportale - Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale
  • Ediltecnico - Superbonus 110 per rifare il tetto
  • Ingenio - La progettazione del Ponte di Genova i segreti di unopera realizzata in cosigrave poco tempo
  • Ingenio - Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabili online i bandi di iscrizione la guida e le regole
  • Ingenio - Superbonus 110 tutte le proposte ANCE per migliorare le agevolazioni fiscali edilizie del Decreto Rilancio
  • Ingenio - Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza dei lavoratori e ricerca dei materiali contaminati
  • Ingenio - Ristrutturazione a rischio tasse quando la modifica del magazzino in abitazioni configura reddito di impresa
  • Casa amp Clima - Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti
  • Casa amp Clima - Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del credito
  • Casa amp Clima - Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia
  • Casa amp Clima ndash Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeo
  • Casa amp Clima - Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle Entrate
  • Greenreportit - Crisi climatica in Italia le temperature crescono (quasi) il doppio della media globale
  • Greenreportit ndash Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugrave economico rispetto al carbone
  • Greenreportit - Unieco ambiente chiusa la due diligence sono arrivate le offerte vincolanti
  • Greenreportit - Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica del Wwf ai tempi del Covid-19
  • Greenreportit - Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37 chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblico
  • Ansa - In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre parti del mondo
  • Ansa ndash Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggiori dEuropa
  • Ansa ndash Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologico
  • Ansa - Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati al secondo
  • Repubblicait - Senza di noi una terra piugrave pulita Gli italiani dopo il lockdown
  • Repubblicait ndash Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa
Page 12: Consiglio Nazionale dei Geologi...2020/06/04  · 1 / 3 Data Pagina Foglio 04-06-2020 ItalìaOggi 1+27 STATI GENERALI In due anni ilvalore aggiunto delle professioni ridotto del 21%

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04 Giu 2020

Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave altiper gli interventi di miglioramento sismicoMauro Salerno

Non cegrave solo il progetto di includere tutte le seconde case e magari provare ad allargarsi oltre il2021 tra i progetti di potenziamento del Supebonus 110 allo studio del Parlamento Tra gliemendamenti al decreto legge Rilancio di cui si parla in questi giorni spunta anche la volontagrave delMovimento Cinque Stelle di incentivare gli interventi pesanti sugli interi edifici puntandosullaumento dei tetti di spesa previsti per le operazione di miglioramento sismico dei fabbricati

Lannuncio degli emendamenti mirati a innalzare i tetti di spesa ancora ancorati allo soglia -ritenuta piuttosto bassa - di 96mila euro egrave arrivata da due deputati del Movimento (PatriziaTerzoni vicepresidente della commissione Ambiente della Camera e Luca Sut capogruppo incommissione Attivitagrave produttive) laquoStiamo lavorando per migliorare ulteriormente la portata e imeccanismi applicativi del provvedimentoraquo hanno scritto i due parlamentari sul blog M5S

Per quanto suggestiva va detto che lidea rischia perograve di cozzare con le poche risorse ancora adisposizione per implementare le misure della maxi-manovra di maggio e con il monitoraggiosicuramente occhiuto che i custodi del bilancio dello Stato riserveranno nei confronti deitentativi di allargare le maglie del decreto da parte del Parlamento Al momento lipotesi sarebbequella di alzare da 96mila a 130mila euro il tetto di spesa per gli interventi anti-sismici per ogniunitagrave abitativa a condizione che il progetto permetta il passaggio a due classi di rischio sismicoinferiori Ci sarebbe poi anche lintenzione di un focus particolare per le aree giagrave colpite dalterremoto laquoNelle aree terremotate dellItalia centrale Molise Sicilia Campania ed EmiliaRomagna - aggiungono i due deputati - proponiamo di aumentare la soglia del sisma bonus finoa 130mila euro per unitagrave immobiliare cosigrave da dare un incentivo ad accelerare la ricostruzioneraquo

Alla Camera sicuramente parecchia attenzione dovragrave essere destinata a oliare al massimo leprocedure di cessione del credito alle imprese e ancora meglio dalle imprese alle banche Egraveormai chiaro che egrave qui che si giocheragrave la vera partita destinata decretare il successo o il flop delsuperbonus Senza procedure semplici - quasi automatiche verrebbe da dire - per permettere losconto di tutte le spese in carico ai proprietari egrave molto probabile che il meccanismo finiragrave perincepparsi facendo la fine dei tentativi giagrave realizzati negli anni precedenti con esiti non propriobrillanti se si escludono il bonus del 50 per le ristrutturazioni e lutilizzo dellecobonus 65 perla sostituzione degli infissi

Laltro punto dolente rischia di essere lobbligo di seguire i Criteri ambientali minimi (ifamigerati Cam) definiti dal ministero dellAmbiente per la scelta dei materiali da utilizzare negliinterventi da agevolare tramite Superbonus 110 per cento Dopo le segnalazioni - anche suquesto punto fatte per prima proprio dalle pagine di questo giornale- ora la misura egrave entrataanche nel mirino die costruttori che ne hanno chiesto la rimozione in Parlamento

Altro elemento chiave saragrave il provvedimento dellAgenzia delle Entrate destinato a calare dallapagine della Gazzetta Ufficiale alla realtagrave il meccanismo concreto di attuazione dellinventivo

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provando a delineare le prime soluzioni per le decine di questioni applicative che il nuovomeccanismo dovragrave sicuramente affrontare Ancora prima del via sono giagrave molte le questioniaperte come testimoniano le decine di richieste di chiarimento spedite dai proprietari interessatial bonus al servizio di risposta a quesiti offerto agli abbonati di questo giornale

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04 Giu 2020

Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotele seconde case la prioritagrave dellamaggioranzaMarco Mobili e Marco Rogari

Cresce il pressing della maggioranza per il restyling del decretone Rilancio Oggi alla Camera lacommissione Bilancio saragrave inondata da un autentico fiume di emendamenti dei gruppiparlamentari in attesa che diventi piugrave chiaro lo scenario del confronto sui ritocchi Le dueletture piene (tre di fatto) su cui si egrave impegnata la maggioranza non sarebbero infatti ancora deltutto scontate a causa dei ristretti tempi a disposizione Quello che egrave stato annunciato come unasorta di match in due tempi accelerati con le modifiche su lavoro e imprese a Montecitorio equelle su sanitagrave ed enti locali a Palazzo Madama potrebbe ancora trasformarsi in una partitasenza interruzioni da chiudere in non piugrave di 20-25 giorni con il sostanziale fischio finale sancitoda un voto di fiducia della Camera Dando comunque una risposta anzitutto alle prioritagrave indicatedalle forze che sostengono lrsquoesecutivo lrsquoestensione dellrsquoecobonus in primis a tutte le secondecase ma anche agli alberghi la riconfigurazione temporale della Cig prima di prolungarne laldquoduratardquo facendo leva sui fondi Sure gli incentivi per il settore auto e il perfezionamento delmeccanismo degli aiuti alle imprese magari con qualche correttivo al ldquopari passurdquo

Da soddisfare ci sono poi anche le richieste di Comuni e Regioni senza dimenticare leintegrazioni che si stanno ipotizzando per il capitolo sanitagrave e anche per il bonus affitti E lemodifiche ldquosegnalaterdquo dallrsquoopposizione alle quali la maggioranza non dovrebbe restaretotalmente sorda Fdi ed esempio ha detto di essere pronto a un confronto a patto che dal testivengano espunte le laquomarchetteraquo

Ma la coperta delle risorse utilizzabili per la rivisitazione della maxi-manovra da 155 miliardi sulsaldo netto da finanziare con un ricorso a nuovo deficit per 55 miliardi resta corta per soddisfaretutte le richieste Sul tavolo crsquoegrave una fiche da 800 milioni (e altri 100) per il 2021 Un vincolo chenon rende non facilmente realizzabili alcuni dei tentativi di correzione della maggioranza comequello di estendere lrsquoecobonus oltre che a tutte le seconde case (ldquounifamiliarirdquo incluse) almeno inparte anche agli alberghi Su questo capitolo egrave destinata a concentrarsi una fetta consistentedelle migliaia di proposte di correzione in arrivo in Commissione Crsquoegrave anche chi come i Cinquestelle punta a rendere utilizzabile anche in questo caso la cedibilitagrave del credito drsquoimposta Iltutto mentre al Senato si vigila per avere la certezza che il testo arrivi non ancora chiuso Il PdDaniele Manca chiede di non laquonon togliere ossigeno al bicameralismoraquo ma anche i Cinque stelleinvocano il rispetto del criterio del doppio passaggio parlamentare

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04 Giu 2020

Durc validi fino al 15 giugno ecco cosasuccede ai certificati rilasciati prima e dopoLuigi e Roberto Caiazza

Al Documento unico di regolaritagrave contributiva (Durc) viene assegnata una validitagrave fino al 15giugno inferiore rispetto alla validitagrave degli altri certificati attestati permessi ecc per i qualiinvece il termine viene stabilito fino a 90 giorni successivi alla dichiarazione dello stato diemergenza

Lo chiarisce lIspettorato nazionale del lavoro (Inl) con la lettera circ prot n 160 di ieri con laquale si evidenzia appunto che i Durc con scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020conservano appunto la loro validitagrave fino al 15 giugno 2020 Un primo intervento si era avuto con la modifica allart 103 del decreto legge n 182020 che insede di conversione con la legge n 272020 aveva previsto in linea generale che i certificati inscadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 conservavano la loro validitagrave di 90 giornisuccessivi alla dichiarazione dello stato di emergenza In conseguenza di tale disposizione nonessendo diversamente disposto anche validitagrave del Durc in scadenza nel predetto periodoveniva prorogata al 29 ottobre 2020

Perograve non lha pensata cosigrave il decreto legge n 34 del 19 maggio scorso (Decreto Rilancio) il qualecon lart 81 rivisitando ancora una volta il comma 2 dellart 103 del DL n 182020 dopo averprorogato la validitagrave di tutti i certificati attestati permessi concessioni autorizzazioni e attiabilitativi comunque denominati escludeva specificamente da tale intervento i documenti unicidi regolaritagrave contributiva nei confronti dei quali veniva conservata la validitagrave fino al 15 giugno2020

Sostanzialmente per il solo Durc si tornava alla versione originaria dellart 103 come articolatodal Dl n 182020 (Cura Italia)

In relazione a quanto sopra il termine di sospensione della validitagrave del Durc opera soltanto per ilperiodo individuato dal legislatore nel senso che il documento che ha esaurito la propria validitagravealla data del 31 gennaio 2020 ha ultimato la propria efficacia in tale data per quelli invece il cuitermine finale coincida con il periodo di sospensione deve ritenersi che il periodo di validitagrave deldocumento di 90 giorni rincominci a decorrere dal 16 giugno E vero infatti che poicheacute dopo il31 gennaio 2020 ai sensi dellart 103 comma 1 sarebbero state sospese tutte le procedureprocedimentali riguardanti anche il Durc dopo tale data e fino al 15 giugno successivo nonsarebbero stati emessi altri provvedimenti restando efficaci quelli giagrave in corso

Conclusivamente deve ritenersi che i nuovi Durc salvo modifiche potranno essere emessi dal16 giugno e inizieranno a dispiegare la loro efficacia da tale data in poi

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04 Giu 2020

Intervento Appalti attenzione a nonperdere la sfida dellinnovazione digitaleAntonio Ortenzi ()

Siamo in un momento di gran fermento nel mondo degli appalti pubblici Ci siamo ritrovatinella situazione di redigere lormai famoso regolamento in base al Dlgs 50 del 2016 e dovutodallemergenza post Covid il decreto semplificazioni Il primo con piugrave di 330 articoli tenta dimettere argine alla confusione generata con la legge sugli appalti ed ancor piugrave dalla soft lawnella selva dei decreti ministeriali e le delibere Anac mai emanate ed il secondo cerca a frontedi cospicui investimenti di far ripartire a velocitagrave sostenuta il mondo degli appalti pubblici Sista creando dunque una specie di bilancia nella quale in un piatto ci sono le esigenze di chispinge verso un sistema regolamentatorio old style nella speranza che poco o nulla cambi senon a proprio favore e nellaltro invece si mira ad una sburocratizzazione mascherata dasemplificazione che a sentire alcuni punti di vista sembra piugrave un liberi tutti

Anche dopo le affermazioni di Ignazio Visco che egrave stato solo lultimo in ordine cronologicorispetto ad una lunga serie di voci autorevoli che si sono alzate in maniera marcata soprattuttoper quanto riguarda le infrastrutture lonere di redimere la questione egrave in mano al premierGiuseppe Conte che dovragrave mediare tra le varie voci spesso anche discordanti che si susseguononel mondo del comparto Non di meno da un lato il ministero delle Infrastrutture con il ministroPaola De Micheli mette sul piatto tutte le questioni che incancreniscono da decenni ormai ilsettore ed alle quali si sta tentato di mettere un freno con il redigendo regolamento e dallaltra ilMise con il ministro Stefano Patuanelli che forte del decreto sulleco bonus al 110 rivendica unruolo chiave nel traguardare nuove strategie

Due ministri che effettivamente stanno cercando la quadra nella direzione giusta ma se nonavranno la capacitagrave di mettere a terra delle idee innovative e coraggiose (vedasi la capacitagrave difar parlare i database in loro possesso o di loro dominio) potranno correre il rischio di ricrearesistemi legislativi fumosi e contrari allo snellimento delle procedure incancrenendo ancora dipiugrave il sistema

A far da cassa di risonanza in queste settimane egrave la realizzazione del nuovo ponte sul Polceveraa Genova che sembra rappresentare un centro di gravitagrave attorno al quale tutto dovrebbe girarecome esempio nella conduzione dei lavori nel rispetto di tempi costi e qualitagrave

Probabilmente come spesso accade in questi casi in medio stat virtus

La realizzazione del ponte sul Polcevera egrave effettivamente un esempio ma egrave solo il piugrave recente InItalia di conduzione lavori (percheacute di questo si tratta) in maniera performante negli anni se nesono realizzati moltissimi in quanto abbiamo delle imprese dei tecnici e dei managerconstruction (anche se questi scarseggiano) molto capaci e ove se ne siano create le condizionicome a Genova hanno performato in maniera egregia Un esempio sono le nostre grandiaziende di costruzioni che allestero danno lustro al brand Italia ed invece quando si misuranocon appalti nel nostro paese si impantanano nella burocrazia con scarsi risultati

Bisogna creare quindi le condizioni affincheacute nei grandi lavori complessi (ad esempio oltre il 100mln di euro) e nelle opere strategiche utili al paese le imprese ed i tecnici possano operare almeglio replicando in parte il modello Genova anche applicando le buone tecniche diProjectProgram management (Modello Bucci hellip applicato da Rina) con unattenzioneparticolare alla fase iniziale ove scegliere il miglior contraente sia esso per la progettazione siaper lesecuzione diventi presupposto per attuare quella parte del codice recepito dalle direttiveeuropee verso il quale abbiamo fatto orecchie da mercante Ovvero quella parte che contienestrumenti innovativi come i test market gli accordi di partenariato i contratti di innovazione edi dialoghi competitivi

E poi cegrave la questione delle opere piccole e medie specchio e spina dorsale della nostraimprenditorialitagrave Prendendo desempio il titolo VI del redigendo regolamento sullesecuzionedei lavori alcuni Capi e Sezioni occorre rimarcare sono quasi simili (se non a volte uguali) dacirca 100 (cento) anni a questa parte Egrave proprio impossibile mettere a sistema questo tipo diprocedure creando un modello Dobbiamo per forza reinserirle in un regolamento legislativopiuttosto che inserirle ad esempio nelle Ntc (Norme tecniche di costruzione)

Cosigrave non sovraccaricheremmo rispetto al citato Titolo VI ed altri passaggi lennesimoregolamento legislativo e daremmo una snellita ai 315 articoli di almeno da una stimasommaria del 65 Le nostre Pmi del comparto non potranno che beneficiarne

Infine cegrave la questione della digitalizzazione che quando mette piede nella parte legislativa lo faper lennesima volta anche in questo regolamento in maniera timida Abbiamo capito da tempoche se da un lato le buone di tecniche di management riescono a snellire le procedure ed aconferire trasparenza la digitalizzazione riesce a dare una fotografia nitida del gemello digitaledel costruito che fino a qualche tempo fa non era nemmeno immaginabile In quel caso la partelegislativa la deve fare da padrona Innovare oggi significa almeno per la metagrave digitalizzare

Un esempio Prendendo sempre come riferimento il ponte sul fiume Polcevera a livello dimonitoraggio si sono accorti che il ponte ha bisogno di un laquoas buildraquo come gemello digitale inrealtagrave aumentata che serviragrave a supportarne la manutenzione Lo stanno realizzando e si sarebbepotuto spendere molto meno se il progetto del ponte fosse stato redatto in Bim

Altro esempio in tema di digitalizzazione Recentemente Anac ha emanato una proposta algoverno che mira in unottica di semplificazione allopportunitagrave che le stazioni appaltanti (chein ogni caso per numero hanno bisogno di pesante snellimento) possano applicare leprocedure di urgenza in unottica basata su due elementi quello temporale (fino al 31 dicembre2020) e quello sostanziale Si egrave espressa inoltre dando indicazioni che hanno come obiettivolespletamento delle gare dappalto in maniera digitale e la riduzione dei tempi di verifica deirequisiti dellaggiudicatario entro un intervallo di tempi prestabiliti Tra le altre cose Anac egraveentrata in merito allinteroperabilitagrave delle piattaforme che diventa cosigrave il fattore chiave pergarantire qualitagrave unicitagrave e certezza dei dati e la loro disponibilitagrave per le diverse finalitagrave dipubblicitagrave trasparenza e controllo della spesa in linea con lobiettivo della qualitagrave nella raccoltadei dati sugli appalti pubblici individuato dalla Commissione Europea

In tale direzione a modo suo si egrave mossa anche Anas del gruppo Ferrovie dello Stato che halanciato un servizio per le gare in streaming Nello specifico la soluzione adottata da Anasprevede che le operazioni di gara che di solito sono svolte con presenza di pubblico avvenganoin streaming attraverso sistemi digitali in grado di garantire i necessari requisiti di sicurezzaLa piattaforma permetteragrave quindi un adeguato e diversificato sistema di profilazione deipartecipanti la completa visibilitagrave dei concorrenti per linterazione con la Commissione di garala registrazione delle sedute ma limpossibilitagrave per utenti esterni di effettuare autonomeregistrazioni Tutto questo a vantaggio della trasparenza

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04 Giu 2020

I contratti continuativi di cooperazione nonpossono sostituire il subappalto elavvalimentoDario Immordino

La stipulazione di un contratto di collaborazione continuativa di cui allart 105 comma 3 lett c-bis) del codice appalti consente di sopperire alla carenza dei requisiti tecnici prescritti dalla lexspecialis ma non puograve essere utilizzata per far eseguire neanche pro quota attivitagrave oggettodellappalto ad un soggetto esterno dellorganizzazione aziendale dellaggiudicataria (cfr ConsStato n 55412017)

I contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura costituiscono uno deglistrumenti negoziali che consentono al concorrente che non possieda tutti i requisiti tecnicirichiesti dal bando di partecipare alla procedura incrementando la sua capacitagrave tecnico-professionale attraverso la cooperazione con altri operatori economici Tuttavia mentreattraverso il subappalto lavvalimento la cooptazione e le forme associative previste dal Codicedegli appalti (i raggruppamenti temporanei i consorzi temporanei o stabili le aggregazioni diimprese nella forma del cd contratto di rete il cd gruppo europeo di interesse economicoGEIE) il deficit di requisiti puograve essere colmato coinvolgendo altri soggetti nellesecuzione delleprestazioni oggetto di appalto i contratti cooperativi consentono di procurarsi ab externoesclusivamente i beni gli strumenti e le competenze indispensabili allesecuzione dellaprestazione ma senza esternalizzare lesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Tale invalicabile limite risulta espressamente prescritto dallart 105 del Codice che specifica chele prestazioni oggetto di contratti continuativi di cooperazione servizio eo fornitura sono resein favore dei soggetti affidatari e non delle stazioni appaltanti il che esclude evidentementela possibilitagrave che lausiliario possa eseguire attivitagrave oggetto della procedura (cfr Cons Stato V72562018 contra Cons Stato III 50682019) Ciograve significa che le eventuali prestazioniacquistate attraverso detti contratti possono essere utilizzate esclusivamente allinternodellorganizzazione aziendale dellaggiudicatario per incrementare la propria capacitagrave tecnica

In sostanza attraverso i contratti continuativi di cooperazione il concorrente di una gara diappalto puograve acquisire la disponibilitagrave di attrezzature e dotazioni da utilizzare nellesecuzionedelle attivitagrave oggetto dellaffidamento oppure puograve avvalersi dei servizi e delle prestazioni fornitedallausiliario per colmare il proprio deficit di competenze tecniche acquisendo le capacitagravenecessarie all esecuzione dellappalto

Consentire lutilizzo dei contratti di cooperazione per delegare lesecuzione delle prestazioniaffidate dalla stazione appaltante realizzerebbe peraltro una indebita ed inammissibilesovrapposizione con gli istituti del subappalto e dellavvalimento espressamente esclusa dalladisciplina codicistica che distingue nettamente dette fattispecie

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Emblematica al riguardo la circostanza che lart 105 del Codice qualifichi subappalto ilcontratto con cui lappaltatore affida a terzi lesecuzione di una parte delle prestazioni olavorazioni oggetto del contratto di appalto e comunque qualsiasi contratto avente ad oggettoattivitagrave ovunque espletate che richiedono limpiego di manodopera e specifichi che leprestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi dicooperazione servizio eo fornitura non costituiscono subappalto il che comporta che detteforme di collaborazione non possono avere ad oggetto l esecuzione delle prestazioni olavorazioni previste dal contratto di appalto e comunque attivitagrave che richiedono limpiego diforza lavoro

La ratio del divieto di esternalizzare attivitagrave concernenti lesecuzione dellappalto attraverso icontratti di cooperazione risiede nellesigenza di tutela dei principi di concorrenza imparzialitagravetrasparenza e di salvaguardia delle garanzie di affidabilitagrave dei concorrenti e di correttaesecuzione delle attivitagrave oggetto dellappalto

Nelle ipotesi di avvalimento subappalto cooptazione di cui allart 92 comma 5 del dPR2072010 e di ricorso alle altre formule associative previste dal Codice per esternalizzare unaparte delle prestazioni oggetto del contratto in affidamento infatti il concorrente possiedeautonomamente i requisiti tecnici necessari e si limita a delegare una quota circoscritta diattivitagrave ad un operatore qualificato di cui la stazione appaltante puograve verificare lidoneitagrave(subappalto e cooptazione) oppure la collaborazione si realizza attraverso una sostanzialecompenetrazione tra le imprese in forza delle quale i soggetti ausiliari sono solidalmenteresponsabili nei confronti dellamministrazione aggiudicatrice per lesecuzione delle prestazionioggetto dellappalto poicheacute partecipano alla procedura (forme associative) oppure assumonoprecisi impegni in ordine allo svolgimento delle relative attivitagrave (avvalimento) e sonoassoggettati ai controlli di idoneitagrave ed affidabilitagrave prescritti

Attraverso questi strumenti di integrazione del deficit di competenze tecniche dei concorrentipertanto la corretta esecuzione dellappalto risulta adeguatamente garantita dai precisi evincolanti impegni assunti dagli operatori economici che intervengono ad adiuvandumdellaggiudicatario e dalla circostanza che lamministrazione aggiudicatrice puograve valutarelidoneitagrave tecnica di tutti i soggetti che partecipano allo svolgimento delle prestazioni oggetto diaffidamento

I contratti di cooperazione invece non forniscono analoghe garanzie poicheacute gli obblighiconcernenti il trasferimento di capacitagrave tecnica riguardano esclusivamente le parti contraentimentre la stazione appaltante resta completamente estranea al negozio laggiudicatariodellappalto e il soggetto che coopera con lui operano in maniera distinta ed autonomalimpresa ausiliaria non assume alcun obbligo nei confronti della stazione appaltante ilcontratto di cooperazione attribuisce allaggiudicatario un mero diritto di credito rispetto ai benio alle attivitagrave che ne costituiscono oggetto e non egrave prevista alcuna forma di controllo dellaidoneitagrave del soggetto esterno a garantire gli standard qualitativi e quantitativi di esecuzioneprescritti dalla disciplina di gara

Siccheacute consentire lesternalizzazione di prestazioni oggetto dellappalto attraverso detti contrattisignificherebbe porre lamministrazione in rapporto con un soggetto del quale non egrave mai statoaccertato il possesso dei requisiti generali e speciali di partecipazione previsti dallart 80 dlgs18 aprile 2016 n 50 e dalla disciplina di gara

In ragione delle suddette argomentazioni il Consiglio di Stato con la sentenza 31692020 hastatuito che limpresa aggiudicataria dellappalto per lesecuzione delle relative attivitagrave non puogravegiovarsi dellopera di un terzo con il quale aveva stipulato prima della presentazione delladomanda di partecipazione un contratto di contratti di cooperazione servizio eo forniturafinalizzato proprio a completare le operazioni di esecuzione dellappalto

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Di conseguenza quando il terzo cooperante (o che svolga servizi o fornisca beni) esegue unaparte della prestazione oggetto del contratto dappalto che limpresa aggiudicataria non sa o nonpuograve eseguire si egrave fuori dalla fattispecie dellart 105 comma 3 lett c-bis) del Codice ed egrave correttalesclusione dalla procedura di gara limpresa concorrente avrebbe dovuto far ricorso aglistrumenti negoziali allo scopo previsti dal codice dei contratti pubblici lavvalimento o le altreforme di partecipazione congiunta ad una procedura di gara

Ciograve posto la sentenza precisa che nelle ipotesi in cui puograve rivelarsi difficile tracciare un nettoconfine tra acquisizione di dotazioni strumentali ed esternalizzazione di prestazioni contrattuali(ad esempio i casi in cui la lex specialis richieda la disponibilitagrave di un centro cottura o di unlaboratorio di analisi) assume carattere dirimente stabilire se limpresa aggiudicatariastipulando un contratto di cooperazione continuativa si sia limitata a procurarsi il benestrumentale alla prestazione da rendere allamministrazione ovvero abbia affidato al terzocooperante lesecuzione di una parte (o frazione) della prestazione assunta nei confrontidellamministrazione che non era in grado di eseguire ovvero ancora di una sede operativa contalune caratteristiche geografiche (Cons Stato III 50682019 Cons Stato III 55412017)

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020

04062020

Decreto Rilancio 2020 la grande scossa richiesta da decenni dal mondo delledilizia egrave certamente contenuta negli articoli 119 e 121 del DL n342020 (cd Decreto Rilancio) che hanno introdotto i nuovi superbonus del 110 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzionedel rischio sismico (Sisma Bonus)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa sonoLe tante domande poste a seguito della pubblicazione del Decreto Rilancio impongono unattenta definizione della nuova misura fiscale soprattutto inmerito a cosa sono queste detrazioni fiscali e per quali interventi egrave possibile ottenerle

Lart 119 (incentivi per efficientamento energetico sisma bonus fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici) prevede la possibilitagrave diportare in detrazione alcune spese sostenute per migliorare lefficienza energetica e la qualitagrave strutturale degli edifici Precisiamo edifici percheacute le nuovedetrazioni fiscali del 110 si potranno applicare ad interi edifici o parti di questi ma non certamente a singole unitagrave immobiliari In particolare perdeterminati interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico le spese documentate e rimaste a carico del contribuente sostenutedall1 luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 potranno essere portate in detrazione in 5 quote annuali di pari importo

Ecobonus e Sisma Bonus 110 per quali interventi e tetti di spesaEcco quali sono gli interventi che potranno godere della detrazione fiscale potenziata al 110

interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superioreal 25 della superficie disperdente lorda dellrsquoedificio medesimo - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo dellespese non superiore a euro 60000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificiointerventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti centralizzati acondensazione a pompa di calore ibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulomicrocogenerazione - Tetto massimo la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 moltiplicatoper il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonificadellimpianto sostituitointerventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti con impianti a pompa di caloreibridi geotermici anche abbinati allrsquoinstallazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo di microcogenerazione - Tetto massimo ladetrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30000 ed egrave riconosciuta anche per le spese relative allosmaltimento e alla bonifica dellimpianto sostituitotutti gli altri interventi di efficientamento energetico previsti allrsquoarticolo 14 del Decreto-Legge n 632013 (come ad esempio lacquisto e posa inopera di finestre comprensive di infissi di schermature solari) a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventidescritti nei punti precedenti - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo previsto dai limiti di spesa previsti perciascun interventointerventi per lrsquoadozione di misure antisismiche su edifici ubicati in zone a rischio sismico 1 2 e 3 (esclusi quindi gli edifici in zona 4) di cuiallOPCM n 32742003 - Tetto di spesa la detrazione egrave calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro

96000 moltiplicato per il numero delle unitagrave immobiliari che compongono ledificio

Ecobonus e Sisma Bonus 110 soggetti beneficiariPremesso dunque che gli interventi riguardano sempre ledificio nella sua interezza o una parte minima dellinvolucro pari al 25 non tutti possonobeneficiare dei nuovi superbonus del 110 ma unicamente

condominipersone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni su unitagrave immobiliariIstituti autonomi case popolari (IACP)cooperative di abitazione a proprietagrave indivisa

Concentrandoci solo sui primi due soggetti i condomini legalmente costituiti (almeno 2 proprietari e 2 unitagrave immobiliari) dotati quindi di codice fiscale(la cui richiesta va fatta allAgenzia delle Entrate utilizzando il modello AA56) potranno ottenere tutte le detrazioni fiscali del 110 (ecobonus e sismabonus) a prescindere se allinterno del condominio ci siamo seconde abitazioni o unitagrave immobiliari di proprietagrave di societagrave Nel caso di persone fisichementre la detrazione fiscale per lrsquoadozione di misure antisismiche(sisma bonus) egrave rivolta sia ai contribuenti soggetti allrsquoimposta sul reddito delle personefisiche (Irpef) sia ai soggetti passivi dellrsquoimposta sul reddito delle societagrave (Ires) nel caso di interventi per lefficientamentoenergetico (ecobonus) effettuati su edifici unifamiliari al di fuori dellesercizio di attivitagrave di impresa arti e professioni la norma prevede che lecobonuspotenziato al 110 egrave fruibile unicamente nel caso ledificio sia adibito ad abitazione principale

Ecobonus e Sisma Bonus 110 sconto in fattura e cessione del creditoMa laspetto piugrave innovativo contenuto nel decreto Rilancio egrave dato dalla possibilitagrave di convertire le detrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

Lart 121 (Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito dimposta cedibile) prevede la possibilitagrave diconvertire il credito di imposta in sconto in fattura o in credito a seguto di cessione per molti degli interventi giagrave previsti dalla normativa ed in particolareper le spese sostenute per

il recupero del patrimonio edilizio (bonus casa del 50 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)

sulle parti comuni di un edificio residenziale manutenzione ordinaria straordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazioneediliziasulle singole unitagrave immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale anche rurali e sulle loro pertinenze manutenzionestraordinaria restauro e di risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia

interventi di efficienza energetica (ecobonus) o di efficienza energetica e miglioramento sismico congiuntamente (ecobonus+sisma bonus) dicui allart 14 del DL n 632013 (bonus dal 50 all85 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quellisuccessivi)interventi di efficienza energetica di cui allart 119 del Decreto Rilancio (ecobonus potenziato al 110 in 5 quote annuali di pari importonellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di miglioramento sismico di cui allart 16 commi da 1-bis a 1-septies del DL n 632013 (sisma bonus dal 50 all85 in 10 quoteannuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e in quelli successivi)interventi di recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna di cui allart 1 comma219 della legge 27 dicembre 2019 n 160 (bonus facciate del 90 in 10 quote annuali di pari importo nellanno di sostenimento delle spese e inquelli successivi)

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le condizioni per sconto in fattura e cessione delcreditoPremesso che per la fruizione del superbonus per le spese sostenute per gli interventi di isolamento termico delle superfici opacheegrave richiesto lutilizzo dimateriali isolanti che rispettino i criteri ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dellambiente e della tutela del territorio e del mare 11ottobre 2017 tutti gli interventi che accedono allecobonus del 110 devono

rispettare i requisiti minimi previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dellarticolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013 n 63assicurare anche congiuntamente agli interventi di installazione di impianti solari fotovoltaici e sistemi di accumulo il miglioramento di almenodue classi energetiche delledificio o se non possibile il conseguimento della classe energetica piugrave alta da dimostrare mediante lattestato diprestazione energetica (APE) ante e post intervento rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata

Per quanto concerne la possibilitagrave di esercitare una delle due opzioni di cessione del credito o sconto in fattura il Decreto Rilancio impone che

per gli interventi di efficientamento energetico (ecobonus) i tecnici abilitati devono asseverare il rispetto dei requisiti previsti e la corrispondentecongruitagrave delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolatiper lrsquoadozione di misure antisismiche (sisma bonus) lefficacia degli stessi finalizzati alla riduzione del rischio sismico deve essere asseverata daiprofessionisti incaricati della progettazione strutturale direzione dei lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze

professionali e iscritti ai relativi Ordini o Collegi professionali di appartenenza in base alle disposizioni di cui al decreto del Ministero delleInfrastrutture e dei trasporti 28 febbraio 2017 n 58 Anche in questo caso i professionisti incaricati attestano altresigrave la corrispondente congruitagravedelle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati

Ecobonus e Sisma Bonus 110 cosa fareCome spesso rispondiamo a chi ci pone domande sulle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia (bonus casa) riqualificazione energetica(ecobonus) e miglioramento sismico (sisma bonus) ribadiamo che la prima cosa da fare egrave valutare la tipologia di interventoi affidandosi ad un tecnicoqualificatoche dopo un colloquio conoscitivo delle necessitagrave dovragrave effettuare un sopralluogo consigliare la scelta migliore in relazione agli obiettivi delcontribuente e quindi redigere un progetto (non un progettino o una firmetta su dei moduli ma un vero e proprio progetto con la sua importanza ed isuoi costi) che contenga costi certi e simulazioni economiche Una corretta fase progettuale (i cui costi sono comunque compresi tra quelli chebeneficeranno del superbonus del 110) eviteragrave problematiche in fase esecutiva un miglioramento dei risultati e la riduzione dei possibili imprevisti chepossono sorgere durante la fase esecutiva delle opere

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito

04062020

Per le spese sostenute dall1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus) e riduzione del rischi sismico (SismaBonus) il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) ha previsto delle detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus)

Le nuove detrazioni fiscali hanno catalizzato lattenzione dellopinione pubblica interessata al miglioramento energetico e strutturale degli immobili e deiprotagonisti del mondo edilizio (imprese e professionisti) per le nuove possibilitagrave che potrebbero dare una sveglia alleconomia da anni nel torpore dellarecessione

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il ruolo di istituti di credito e intermediarifinanziariAltri soggetti che giocheranno un ruolo fondamentale per la riuscita di queste nuove misure fiscali saranno istituti di credito e intermediari finanziariLaspetto piugrave innovativo della norma di cui si attende la conversione in legge entro il 18 luglio 2020 egrave rappresentata dalla possibilitagrave di convertire questedetrazioni fiscali in

sconto in fattura anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da questultimo recuperato sotto forma di credito dimposta con facoltagrave disuccessiva cessione del credito ad altri soggetti ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziaricredito dimposta con facoltagrave di successiva cessione ad altri soggetti ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari

La grande sfida saragrave quella di dare la possibilitagrave ai soggetti beneficiari della misura fiscale di eseguire gli interventi previsti dal Decreto Rilancio senzaspendere denaro

Ecobonus e Sisma Bonus 110 il nodo da sciogliereLa chiave di volta saragrave rappresentata da come istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di interpretare il loro ruolo Lapproccio di questisoggetti saragrave determinante in particolare per la distribuzione della ricchezza allinterno della societagrave

Ecobonus e Sisma Bonus 110 i possibili scenariAbbiamo ipotizzato due possibili diversi scenari Nel primo saranno emanate delle linee guida legate esclusivamente al valore del credito dimposta e dalsuo rischio Sulla base di questi parametri il credito del 110 potragrave essere acquistato (ad esempio) al 105 direttamente al momento dellapprovazione delprogetto esecutivo dellopera scalettando i pagamenti su un cronoprogramma dei lavori In questo scenario tutti avranno una parte del beneficio

i soggetti beneficiari che potranno effettuare i lavori davvero senza spendere un europrofessionisti e imprese (grandi e piccoli) che avranno la possibilitagrave di lavorare (ma si dovragrave fare attenzione allimparzialitagrave dei due soggettidefinendo bene i ruoli di controllo)istituti di credito e intermediari finanziari che potranno generare dei profitti sicuri acquistando il credito dimposta ad un prezzo inferiore

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Nel secondo scenario invece egrave possibile ipotizzare che istituti di credito e intermediari finanziari si possano organizzare con dei player nazionali a cuisaranno indirizzati i beneficiari delle detrazioni fiscali che continueranno a poter effettuare i lavori senza spendere denaro ma con la differenza cheprogettazione esecuzione e controllo saranno effettuati da pochi grandi soggetti che avranno il monopolio del mercato

Ecobonus e Sisma Bonus 110 le garanzieA prescindere dallo scenario si dovragrave anche capire con quali modalitagrave istituti di credito e intermediari finanziari decideranno di acquistare il creditodimposta Come sappiamo infatti gli imprevisti in edilizia sono allordine del giorno e la cessione del credito dovragrave confrontarsi con alcune criticitagraverelative al rischio che i lavori non arrivino alla fine o che cavilli possano inficiare la fruizione della detrazione fiscale Pur essendo vero che istituti dicredito e intermediari finanziari avranno un margine del 10 da giocarsi egrave altrettando corretto affermare che dovranno esserci delle garanzie da partedei soggetti beneficiari Garanzie che potranno essere di varia natura dallanticipo dellimporto fino ad unipoteca sullimmobileIn sostanza mentre chi potragrave anticipare limporto dei lavori (magari anche accendendo un mutuo) avragrave piugrave possibilitagrave di procedere speditamente chi nonpotragrave dare garanzie dovragrave trovarle Ed egrave proprio su questo che si giocheragrave la partita

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato

04062020

Se sulla base di un giudizio tecnico sulla congruitagrave serietagrave sostenibilitagrave e realizzabilitagrave delle offerte queste risultino anormalmente basse le stazioniappaltanti possono richiedere agli operatori economici spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta lintervento delConsiglio di StatoEgrave quanto prevede il comma 1 dellart 97 (offerte anormalmente basse) del DLgs n 502016 (cd Codice dei contratti) oggetto della sentenza n28852020 con la quale il Consiglio di Stato egrave intervenuto rigettando un ricorso presentato per lannullamento di una decisione di primo grado che a suavolta aveva rigettato il ricorso avverso una procedura di gara di servizi in cui al concorrente primo classificato a seguito di verifica della congruitagravedellofferta era stata confermata laggiudicazione nonostante a detta del ricorrente i numeri prospettati avrebbero condotto ad unrsquoofferta in perdita

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta i principiPreliminarmente il Consiglio di Stato ha ricordato che nella valutazione dellanomalia dellofferta la stazione appaltante deve rendere solo un giudizio diragionevolezza sugli elementi di giustificazione forniti tenuto conto che la verifica di anomalia costituisce un sub-procedimento riferito non alla ricerca dispecifiche e singole inesattezze dellofferta economica bensigrave allattendibilitagrave e allaffidabilitagrave dellofferta nel suo complesso in relazione alla correttaesecuzione dellaffidamento

In definitiva il procedimento di verifica dellanomalia ha per oggetto non giagrave la ricerca di specifiche e singole inesattezze dellofferta economica ma ilriscontro se in concreto lofferta nel suo complesso sia attendibile e affidabile per la corretta esecuzione del contratto onde la valutazione sulla congruitagravedevrsquoesser globale e sintetica senza concentrarsi cioegrave in modo esclusivo o parcellizzato sulle singole voci di prezzo siccheacute eventuali inesattezze su questeultime devono ritenersi irrilevanti se alla fine si accerta lattendibilitagrave dellofferta stessa

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta il ricorsoIl ricorso presentato in primo grado e ribadito al Consiglio di Stato si fonda sulla deduzione secondo la quale dopo aver riportato analiticamentelrsquoinattendibilitagrave dei ricavi attesi dallrsquoaggiudicataria (al netto dellrsquoofferta) laggiudicazione sarebbe stata erronea

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta considerare anchequalificazione pubblicitagrave e curriculumSecondo il Consiglio di Stato escludendo i casi in cui il margine positivo risulti pari a zero non egrave possibile stabilire una soglia minima di utile al di sottodella quale lofferta sia sicuramente da considerare anomala poicheacute pure un utile apparentemente modesto puograve comportare un vantaggio significativo siaper la prosecuzione in seacute dellattivitagrave lavorativa che per la qualificazione la pubblicitagrave ed il curriculum derivanti per limpresa dallessere aggiudicataria edaver portato a termine un appalto pubblico

Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta la sentenza

Ciograve premesso dopo aver verificato linesistenza di errori nella valutazione della congruitagrave dellofferta e delloperato del TAR il Consiglio di Stato haconfermato che vi egrave una sostanziale differenza di contenuto del giudizio sullrsquoanomalia delle offerte a seconda che si tratti della concessione di servizi o dialtri appalti (lavori o forniture)

In allegato la sentenza completa del Consiglio di Stato

A cura di Redazione LavoriPubbliciit

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Tag LAVORI PUBBLICI Codice dei contratti Calcolo soglia di anomalia

Documenti AllegatiSentenza Consiglio di Stato 7 maggio 2020 n 2885

Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni di Paola Mammarella

E il coronavirus ha aggravato la situazione RPT e CUP preoccupati per la lsquolimitata e residuale attenzionersquo alle professioni nel Decreto Rilancio

Foto Andriy Popovcopy123RFcom

04062020 ndash I liberi professionisti sono una delle categorie maggiormente colpite dalla crisi che si egrave abbattuta sul sistema economico dal 2008 e ora egrave aggravata dagli effetti dellrsquoemergenza Coronavirus Nonostante ciograve - lamentano le associazioni rappresentative del mondo delle professioni - cegrave scarsa attenzione da parte della politica

Questo il quadro tracciato dalle rilevazioni della Fondazione Nazionale dei Commercialisti e dalle accuse lanciate da Rete delle Professioni Tecniche (RPT) e il Comitato unitario per le professioni (CUP)

Professionisti e crisi per i tecnici calo di produttivitagrave del 20

LrsquoOsservatorio del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha tracciato un quadro della crisi che a partire dal 2008 ha colpito molto duramente i liberi professionisti con una perdita di oltre 13mila euro per occupato A detta dellrsquoOsservatorio lrsquoofferta di lavoro libero professionale egrave cresciuta a un ritmo superiore a quello della produzione determinando cosigrave un repentino crollo della produttivitagrave individuale di oltre il 20 a fronte di una media nazionale del 38 In sostanza in una situazione di crisi in cui egrave stato colpito anche il settore del lavoro dipendente in molti si sono riversati nel settore della libera professione determinando un eccesso di offerta Nelle Attivitagrave professionali scientifiche e tecniche che comprendono le libere professioni economiche giuridiche e tecniche il valore aggiunto per occupato ha perso in dodici anni 13729 euro (-193) passando da 71302 euro del 2007 a 57573 del 2019 Se prima la produttivitagrave media del settore era superiore a quella media nazionale (113) dopo la crisi egrave scesa ad un livello inferiore (94) Mentre lrsquoarea delle professioni giuridiche ed economiche ha contenuto il crollo a -169 quelle tecniche hanno subito una perdita maggiore e pari a -204

Professionisti col Decreto Rilancio evaporate le tutele attese

La crisi perdurante egrave stata aggravata dallrsquoemergenza Coronavirus per cui i professionisti chiedono risposte incisive al Governo RPT e CUP che da tempo chiedono unrsquointerlocuzione con il Governo per mettere a punto delle strategie di rilancio per i professionisti hanno espresso delusione dopo aver appreso i contenuti del Decreto Rilancio (DL

342020) I professionisti hanno lamentato prima lrsquoesclusione dai contributi a fondo perduto poi lrsquoimpossibilitagrave di ottenere il bonus da 600 a 1000 euro ad aprile e maggio per coloro che lo hanno ottenuto a marzo ldquoIn pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ndash hanno spiegato - le tutele attese dai professionisti sono evaporaterdquo Secondo i rappresentanti dei professionisti ldquosi tratta di unrsquoinaccettabile discriminazione per 23 milioni di professionistirdquo Motivi che li hanno spinti a redigere il Manifesto delle Professioni per la ripartenza e indire gli Stati Generali delle Professioni in programma stamattina per rivendicare il ruolo economico sociale e sussidiario nei confronti del Governo Norme correlate

Decreto Legge 19052020 n34

Misure urgenti in materia di salute sostegno al lavoro e alleconomia noncheacute di politiche sociali connesse allemergenza epidemiologica da COVID-19 (Decreto Rilancio) (Coronavirus)

Condominio via alle assemblee in presenza di Paola Mammarella

Le riunioni dovranno svolgersi in locali adeguati o allrsquoaperto e mantenendo le distanze di sicurezza Legittime le assemblee online

Foto Oxana Gilmancopy123RFcom

04062020 ndash Riprendono le riunioni condominiali in presenza che dovranno rispettare tutte le regole sul distanziamento per prevenire il rischio di contagio Il chiarimento egrave arrivato con le Faq della presidenza del Consiglio dei Ministri sulla Fase 2

Resta aperto qualche margine di dubbio sulle responsabilitagrave dellrsquoamministratore che potrebbe essere chiamato a rispondere delle misure di sicurezza adottate ma anche sulla validitagrave delle assemblee svolte online

Cero egrave che questo nuovo via libera potrebbe finalmente rimettere in moto

la macchina dei lavori di riqualificazione energetica ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici

Coronavirus lrsquoemergenza e assemblee condominiali

Nella fase dellrsquoemergenza sono stati vietati tutti gli assembramenti in luoghi pubblici e privati e di conseguenza sono state sospese le amministrazioni di condominio in presenza ma consentite solo quelle online da remoto Di fatto in molti condomigraveni le assemblee si sono bloccate percheacute a causa di deficit tecnologici e carenze nella connessione di rete non tutti avrebbero avuto la possibilitagrave di partecipare Lrsquoamministratore che ha il compito di convocare lrsquoassemblea avrebbe dovuto preventivamente verificare le competenze e le tecnologie a disposizione dei partecipanti esponendosi anche al rischio di impugnativa per eventuali irregolaritagrave nella convocazione e nello svolgimento

Fase 2 ripartono le assemblee di condominio

A fronte di una serie di dubbi degli addetti ai lavori il Governo ha spiegato che le assemblee condominiali in presenza sono consentite a condizione che siano organizzate in locali o spazi adeguati eventualmente anche allrsquoaperto che assicurino il mantenimento continuativo della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro fra tutti i partecipanti In condomigraveni particolarmente grandi il rispetto di queste condizioni potrebbe risultare difficile Le assemblee dovrebbero svolgersi in ambienti particolarmente grandi In alternativa si potrebbe scegliere di riunirsi allrsquoaperto opzione agevolata dalla bella stagione Crsquoegrave poi da considerare lrsquoaspetto delle responsabilitagrave sul rispetto dei

protocolli di sicurezza Non egrave chiaro se questa possa ricadere sullrsquoamministratore di condominio

Condominio legittime le assemblee online

Le faq specificano che resta ferma la possibilitagrave di svolgimento delle assemblee condominiali da remoto in quanto compatibile con le specifiche normative vigenti in materia di convocazioni e deliberazioni Questa sembrerebbe la scelta ideale percheacute metterebbe tutti al riparo da eventuali rischi e responsabilitagrave Resterebbero perograve gli ostacoli di competenze e tecnologia a causa dei quali parecchi condogravemini potrebbero risultare esclusi Ma in base allrsquoarticolo 1136 del Codice Civile lrsquoassemblea egrave valida solo se tutti i condogravemini sono stati regolarmente convocati Se un condomino non dispone di accesso a internet o presenta altre difficoltagrave che gli impediscono di partecipare allrsquoassemblea da remoto la sua convocazione potrebbe non essere regolare

Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale di Alessandra Marra

Il 4 giugno alle 1600 incontro con gli esperti per conoscere le nuove opportunitagrave per professionisti imprese e condomigraveni

03062020 ndash Come possono progettisti imprese e condomini utilizzare al meglio il superbonus 110 introdotto dal Decreto Rilancio

Il webinar organizzato da Edilportale dal tema ldquoSuperbonus 110 le opportunitagrave per progettisti e impreserdquo offriragrave spunti interessanti sulla questione ed evidenzieragrave le opportunitagrave che tutte le categorie coinvolte - professioni tecniche imprese e condomigraveni - possono cogliere dalla nuova agevolazione

ISCRIVITI AL WEBINAR

Saragrave un momento di confronto con importanti attori del settore per ragionare anche sulle eventuali criticitagrave e sul modo in cui poterle superare Inoltre saragrave lrsquooccasione per capire quali modifiche alla misura potrebbero essere apportate in sede di conversione del decreto In

piugrave saranno approfonditi i meccanismi per lrsquoaccesso al superbonus e le ricadute economiche e lavorative sulle professioni tecniche e su tutte le imprese dellrsquoedilizia Interverranno Agostino Santillo membro della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato Armando Zambrano Presidente Consiglio Nazionale Ingegneri e coordinatore Rete Professioni Tecniche Rudy Girardi Vice presidente ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili Valeria Erba Presidente ANIT - Associazione Nazionale per lIsolamento Termico e acustico Francesco Burrelli Presidente ANACI - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Modera Alessandra Marra redazione Edilportale

Superbonus 110 cosa prevede il DL Rilancio

Il Decreto Rilancio stabilisce che il superbonus 110 possa essere utilizzato dal 1deg luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per i lavori di riqualificazione energetica e di miglioramento sismico degli edifici eseguiti dai condomini e sulle singole unitagrave immobiliari adibite a prima casa a condizione che si realizzino maxi-interventi e che si migliori la classe energetica Lrsquoagevolazione saragrave fruibile come detrazione fiscale oppure come sconto in fattura con cessione del credito allrsquoimpresa che ha realizzato i lavori o a banche o ad altri intermediari finanziari

ISCRIVITI AL WEBINAR

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SUPERBONUS 110 PER RIFARE IL TETTOIntervenire sulla coibentazione e la sostituzione delle tegole fa accedere allamaxi agevolazione

Se si cercava ancora un motivo per rifare il tetto di casa egrave

arrivato il Decreto rilancio con annesso il Superbonus al 110

Il punto egrave la detrazione puograve valere nel caso di rifacimento del

tetto e quindi per intervenire sulla coibentazione e la

sostituzione di tutte le tegole In pratica ci si domanda se la

maxi-detrazione saragrave valida per rifare completamente il

tetto

Vediamo in dettaglio il caso dato che si parla di iniziare i lavori

a costo zero

Superbonus 110 come funziona per rifare il tetto

Un contribuente si era domandato la possibilitagrave di rifare completamente il tetto e accedere al Superbonus 110

Lrsquoattivitagrave prevista consisterebbe nel disporre un nuovo strato di guaina bituminosa nella sostituzione di tutte le

tegole e prevedendo il rispetto dei requisiti termici lrsquoinserimento di uno strato coibente che comporteragrave

inevitabilmente la modifica della copertura

Il contribuente aveva preventivato a gennaio una detrazione di spesa pari al 65 Alla luce del Decreto Rilancio la

detrazione per gli stessi lavori passa al 110

Nello specifico tra le 3 macro categorie di interventi agevolati il Superbonus 110 vale per interventi di isolamento

termico di superfici opache verticali e orizzontali che interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio per oltre il 25 della

superficie disperdente lorda Nel caso del contribuente la relazione rilasciata da un tecnico attesta la realizzazione

del cappotto termico su superfici opache orizzontali per una superficie pari al 39 della superficie lorda disperdente

Dunque ok alla maxi-detrazione

Di Redazione Tecnica - 4 giugno 2020 copy RIPRODUZIONE RISERVATA

SUPERBONUS ndash INTERVENTI ABBINATI Cappotto + nuovo impianto di riscaldamento

Ecco come funziona

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Ma per quanto riguarda le tegole

Anche la spesa per sostituire le tegole puograve rientrare nel Superbonus dato che la superficie oggetto dei lavori di

riqualificazione supera il 25 della superficie disperdente dellrsquoedificio

Come fare

Per ottenere lrsquoagevolazione egrave obbligatorio il miglioramento del rendimento energetico dellrsquoedificio di almeno due

classi e occorre utilizzare i materiali indicati nelle disposizioni ministeriali Occorre per questo una specifica

attestazione da parte del progettista In caso contrario il Superbonus non egrave ammesso

gtgt Leggi Superbonus come migliorare la classe energetica di un edificio

Se non sono rispettati i requisiti relativi ai materiali egrave comunque possibile usufruire del bonus facciate al 90

sempre che sia attestata la riduzione del fabbisogno energetico

SUPERBONUS 110Conviene aspettare luglio per i lavori

SUPERBONUS 110Vale per interventi edili giagrave avviati

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La progettazione del Ponte di Genova i segreti diunopera realizzata in cosigrave poco tempoAlessandrini Stefania - Caporedattore INGENIO 03062020 137

Lo scorso 28 aprile egrave stato realizzato il varo stutturale dellultima trave del ponte sulPolcevera Un risultato che ha dellincredibile se si pensa allentitagrave dellopera e alle tempistichein cui egrave stato progettato e realizzato Con Ingenio abbiamo voluto intervistare il team diprogettazione di Italferr e capire i segreti di questo risultato Allintervista hanno contribuito lingAndrea Nardinocchi (Direttore Tecnico di Italferr) lʼing Angelo Vittozzi (Responsabile della UnitagraveOrganizzativa Opere Civili e Gestione varianti di Italferr) e lʼing Daniela Aprea (BIM ManagerItalferr)

Il ponte Genova e la variabile TEMPO il segreto egrave stato unaprogettazione integrata e sistemica

La progettazione e costruzione del ponte sul Polcevera ha avuto tempi record Italferr inche modo egrave riuscita a poter operare con tempi cosigrave ristretti

Fin dal momento della aggiudicazione dellʼincarico di demolizione del ponte Morandi diprogettazione e della costruzione del nuovo ponte la variabile tempo egrave stata oggetto diparticolare attenzione da parte del Commissario straordinario Il particolare disegnoarchitettonico che ha determinato la necessitagrave di sviluppare soluzioni ingegneristiche nonusuali con problematiche strutturali di complessitagrave rilevante unitamente alle problematicheambientali al disegno del tracciato alle soluzioni impiantistiche innovative e al requisito indicatoperaltro nellʼoggetto del contratto di sviluppare la progettazione in modalitagrave BIM hannodeterminato un impegno senzʼaltro fuori dal comuneSoltanto una progettazione integrata e sistemica che ha coniugato gli aspetti specialisticiad una visione di insieme con lʼobbiettivo di evitare insostenibili perdite di tempo nellarisoluzione di problematiche di interfaccia tecnica tra i vari aspetti progettuali ha permesso disviluppare il progetto esecutivo nei tempi richiesti ovvero in circa tre mesi Credo infatti cheinsieme alle competenze specialistiche di eccellenza lʼaver assicurato un coordinamento euna conseguente integrazione tra le tematiche progettuali perseguito anche in termini

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organizzativi tramite la costituzione di un team specifico con la presenza di tutte lecomponenti necessarie sia stato il fattore fondamentale che ha consentito il rispetto deitempi Italferr come societagrave di ingegneria del Gruppo FS Italiane per la propria tradizione perdimensioni e per struttura organizzativa ha la possibilitagrave di esprimere sicuramente entrambe lecaratteristiche di eccellenza nelle competenze e di capacitagrave di integrazione tra differentidiscipline tecniche peculiaritagrave indubbiamente messe in campo nel caso specifico dellaprogettazione del ponte sul Polcevera

Il modello strutturale del ponte sul Polcevera si presta ad esserereplicato per opere simili

Il modello strutturale del nuovo ponte puograve essere ingegnerizzato per poter procedere inmodo piugrave speditivo alla realizzazione di altri ponti

La soluzione strutturale adottata per il viadotto Polcevera ossia una trave continua lunga 1100metri egrave il frutto dellʼopera di ingegnerizzazione dellʼidea proposta dall Architetto Piano ilquale ha posto le basi per il ponte

Tale soluzione ben si adatta alle scelte iniziali sulla tipologia di ponte in quanto permetteinnanzitutto di eliminare tutti i giunti di pavimentazione elementi delicati e fastidiosi per ilcomfort dei passeggerei Inoltre permette di uniformare il prospetto dellʼopera realizzando piletutte uguali e prive di pulvino necessario nel caso di travate semplicemente appoggiateL implacato continuo ha permesso inoltre di realizzare una catena cinematica la quale egrave isolatadalle sottostrutture mediante isolatori a pendolo che svolgono anche la funzione di appoggiodellʼimpalcato

In sostanza le soluzioni ingegneristiche adottate derivano dalla scelta iniziale e sonocaratteristiche peculiari di questo tipo di opera I pregi elencati possono sicuramente esserepresi in considerazione per opere simili fino a formare un modello tipologico da replicare

In caso di ponte datato quanto in genere egrave applicabile la soluzione della sola sostituzionedellʼimpalcato

In generale la sostituzione del solo impalcato egrave una procedura valida Il nuovo impalcatogeneralmente realizzato interamente in acciaio o a struttura mista egrave sempre piugrave leggerodellʼesistente nel caso di impalcati in cacap e quindi non grava quasi mai sulle sottostruttureesistenti La sostituzione dellʼimpalcato prevede di concerto anche la sostituzione degliapparecchi di appoggio con dispositivi di nuova generazione

Nel caso in cui si voglia poi anche incrementare la sicurezza dellʼopera nei confronti dellʼazionesismica si puograve dotare la stessa di un sistema di protezione passiva ossia isolare il viadottomediante lʼutilizzo di dispositivi antisismici

Egrave ovvio che tale soluzione non puograve non prescindere da una accurata analisi costi benefici chetenga in debito conto lo stato di conservazione delle sottostrutture (pile spalle e relativefondazioni) al fine di ridare allʼopera complessiva la vita nominale di progetto

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Luso del modello BIM nella fase di progettazione e coordinamentodel Ponte di Genova

Torniamo al ponte sul Polcevera La progettazione egrave avvenuta con il metodo BIM

Il BIM egrave stato uno degli elementi che ha completato la fase di progettazione le tempisticheristrette per lo sviluppo del progetto hanno determinato la necessitagrave di affrontare il compitoassegnato con modalitagrave singolari rispetto allʼordinario in modo da assicurare rapiditagrave diazione e decisioneIn tale scenario il progetto strutturale non egrave stato estratto dal modello BIM che egrave invecestato impiegato per lʼattivitagrave di coordinamento tra le strutture e il complesso contenutotecnologico nellʼottica di ridurre al minimo potenziali interferenzeche se affrontate in fasedi costruzione avrebbero potuto avere ricadute rilevanti sulle tempistiche Modellate le singolecomponenti egrave stato prodotto un modello informativo assemblato caratterizzato da estremaprecisione e dinamismo vista la singolaritagrave dei moduli elementari A tal fine sono stati plasmatisistemi di modellazione computazionale che garantissero versatilitagrave e tempestivitagravenellʼaggiornamento del modello

Tutti gli elementi geometrici che costituiscono il Ponte traguardano una piugrave ampia gestione deldato intesa sia come rappresentazione di parametri grafici che non da meno di contenutoinformativo complesso

Considerata la complessitagrave della struttura geometrica ed informativa ottenuta con il modello BIMItalferr ritiene questo grande risultato una base di partenza per la predisposizione deiprocessi di gestione dellopera e delle attivitagrave di manutenzione nellʼottica di integrazionedelle piugrave innovative applicazioni tecnologiche del settore in termini di automazione deiprocessi e massimizzazione delle performance dellʼopera

Nello specifico lʼimplementazione del modello BIM egrave stata eseguita con lʼobiettivo di garantire unelevato standard del progetto secondo i seguenti principi

Applicare la metodologia BIM nei processi di coordinamento delle attivitagrave sfruttando lepotenzialitagrave di un CDE (Common Data Enviroment) capace di gestire il flusso dei datiinterdisciplinari garantendone lʼunicitagrave e la tracciabilitagrave valido per progetti di tipoinfrastrutturale

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Definire gli ambiti e le procedure da adottare nel corso delle attivitagrave di progettazione percreare un Modello Federato dellʼintera infrastruttura circoscrivendo lʼattivitagrave dimodellazione ad alcune discipline chiave (tracciato opere civili impianti ecc) eintegrando ove possibile contenuti progettuali relativi alle altre discipline mediante lʼuso dihypermodels (disegni 2D dati numerici ecc)Orientare e strutturare gli ambiti di lavoro definendo responsabilitagrave organizzazione enormativa di riferimentoDefinire standard template e criteri di base dei modelli da seguire per lʼintera fase diprogettazione anche nellʼottica di un possibile utilizzo nelle successive fasiIndividuare le caratteristiche dei modelli nellʼottica di aggregazione in appositi strumentiinformatici atti al controllo delle clash e verifiche parametriche (Model and Code Checking)Produrre un modello informativo che possa costituire la base per le successive fasi direalizzazione ed esercizio e in generale per lʼintero ciclo di vita dellʼopera

Inoltre il modello BIM ha avuto un ruolo importante anche nella fase di validazione delprogetto ed egrave stato ampliamente utilizzato per effettuare simulazioni soprattutto rispettoalle procedure di manutenzione previste in fase di progettazione In questa fase fondamentaleper lʼapprovazione del progetto ha dato quindi la possibilitagrave al Validatore di apprezzare e megliocomprendere attivitagrave che generalmente sono solo descritte nella documentazione

Sul BIM avete avuto premi internazionali quindi avete conseguito unʼesperienza giagraveampia Maturando esperienza lavorare in BIM egrave piugrave impegnativo e dispendioso o neltempo semplifica lʼorganizzazione

Particolare attenzione nel progetto egrave stata posta nella ricerca di elementi che hanno lobbiettivodi incrementare la resilienza del ponte caratteristica per la quale il progetto egrave stato premiatoal The Year in Infrastructure awards a Singapore nellottobre 2019 In questo senso egrave stataposta particolare attenzione alla durabilitagrave allutilizzo di energie rinnovabili per la gestioneimpiantistica e lilluminazione tramite linstallazione di pannelli solari cosigrave come egrave in fase diprogettazione un sistema di ispezione e pulizia robotizzato

Italferr riceve il premio Year in Infrastructure 2019 alla Convention di BentleySystems a Singapore

gtgt leggi larticolo

La risposta alla specifica domanda non egrave semplice a chi non egrave capitato di sentire la famosa fraseldquohellipsolo con un clichellipho fatto ho estrattohelliprdquo Egrave chiaro a tutti che lʼavvio del processo non egrave facile epuograve diventare dispendioso sia in termini economici che di efficienza della produzione ma egrave

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altresigrave chiaro che maturata una certa esperienza lʼefficienza del processo legataallʼefficacia del metodo aumenta secondo una curva piugrave che lineare Alla base di tutto perograveegrave opportuno sottolineare che le motivazioni legate allʼimpiego della metodologia BIM non vannoricercate nella semplificazione dellʼattivitagrave di progettazione ma nellʼincremento della qualitagravedel prodotto ldquoprogettordquo che egrave possibile constatare fin dalla prime fasi della fattibilitagrave Inquestʼottica riuscire ad elaborare progetti sempre a maggior standard di qualitagrave mette incondizioni le opere e in particolare lʼinfrastruttura ferroviaria di avere tutte le potenzialitagrave perprodurre efficienze durante tutto il loro ciclo di vita nella fase di costruzione che per opereinfrastrutturali puograve durare anni contribuendo alla riduzione delle varianti in corso dʼopera e nellafase di esercizio che dura decenni efficientando i processi manutentivi

Rispetto allʼorganizzazione sia di risorse che di dati un CDE ben strutturato egrave stato ad esempiouna garanzia per far fronte ad emergenze come questa che stiamo vivendo in tempi rapidissimitraendo vantaggio dal lavoro giagrave fatto in passato

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Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabilionline i bandi di iscrizione la guida e le regolePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 192

Gse online i bandi per lʼiscrizione ai registri e alle aste del dm 4 luglio 2019 Disponibili anche laguida al portale e regolamento operativo

Il GSE ha pubblicato i Bandi per la terza delle sette procedure di Registri e Aste previstedal DM 4 luglio 2019 sulle energie rinnovabili - Incentivazione dellenergia elettrica prodottadagli impianti eolici on shore solari fotovoltaici idroelettrici e a gas residuati dei processidi depurazione

I link di riferimento per i singoli bandi sono disponibili sul sito del GSE

Quando e come trasmettere le richieste

Il periodo per le iscrizioni si egrave aperto domenica 31 maggio 2020 e si chiuderagraveimprorogabilmente alle ore 12 del 30 giugno 2020

Le richieste dovranno essere trasmesse entro e non oltre il termine di chiusura esclusivamentemediante lapplicazione informatica Portale FER-E accessibile tutti i giorni 24 ore su 24 adeccezione dei giorni di apertura e chiusura

Guida e Regolamento

Il GSE ricorda che nella sezione web Rinnovabili elettricheAccesso agli incentiviDocumenti sonodisponibili le versioni aggiornate della Guida allutilizzo del Portale FER-E per liscrizione aiRegistri e alle Aste e per laccesso agli incentivi previsti dal DM 4 luglio 2019 del RegolamentoOperativo per liscrizione ai Registri e alle Aste e relativi allegati

Si evidenzia che

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sulla base dellart 42 del DM2019 il Soggetto Responsabile a pena di esclusione deveinviare in fase di iscrizione sempre tramite il Portale FER-E la documentazione descrittanellAllegato D del Regolamento Operativo per liscrizione ai Registri e alle Aste del DM 4luglio 2019 atta a comprovare il rispetto dei requisiti generali (DM2019 art 3) e lasussistenza delle condizioni necessarie per lapplicazione dei criteri di prioritagrave (DM2019artt 9 14 e 17) indicati dal Soggetto Responsabile stesso nella Dichiarazione sostituiva diatto di notorietagrave ai sensi del DPR 4452000 sottoscritta per liscrizionevisti i princigravepi stabiliti dal DM2019 e la natura concorsuale dei Registri e delle Aste in casodi carenza della documentazione trasmessa non egrave possibile per il GSE effettuarerichieste dintegrazione ai Soggetti Responsabili non potendosi invocare il principio delldquosoccorso amministrativo

Il GSE raccomanda pertanto ai Soggetti Responsabili di prestare la massima cura nellapredisposizione delle richieste di iscrizione invitandoli a consultare le indicazioni di dettagliosulla documentazione da allegare

NB - per gli impianti inseriti in posizione non utile (Tabella C) nelle graduatorie delle precedentiprocedure non egrave stata verificata la corrispondenza tra i dati e le informazioni dichiarate dalSoggetto Responsabile e quanto riscontrabile nella documentazione trasmessa e pertantoraccomanda ai Soggetti Responsabili che vogliano iscriversi alla nuova procedura di assicurarsidi fornire levidenza necessaria del possesso dei requisiti e della sussistenza delle condizioni perlapplicazione dei criteri di prioritagrave

Impianti ammessi

Ricordiamo che il DM 4 luglio 2019 ha suddiviso gli impianti che possono accedere agliincentivi in quattro gruppi in base alla tipologia alla fonte energetica rinnovabile e allacategoria di intervento

Gruppo A comprende gli impiantieolici ldquoon-shore di nuova costruzione integrale ricostruzione riattivazione opotenziamentofotovoltaici di nuova costruzione

Gruppo A-2 comprende gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione i cui modulisono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui egrave operata lacompleta rimozione delleternit o dellamianto

Gruppo B comprende gli impiantiidroelettrici di nuova costruzione integrale ricostruzione (esclusi gli impianti suacquedotto) riattivazione o potenziamentoa gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione riattivazione opotenziamento

Gruppo C comprende gli impianti oggetto di rifacimento totale o parzialeeolici ldquoon-shoreidroelettricia gas residuati dei processi di depurazione

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Superbonus 110 tutte le proposte ANCE permigliorare le agevolazioni fiscali edilizie del DecretoRilancioPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 2219

LANCE ha illustrato in audizione alla Camera le proposte formulate al Governo e al Parlamentosul Superbonus del Decreto Rilancio estendere a tutto il 2023 lʼapplicazione per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolati

Dopo la prima audizione in videoconferenza del 26 maggio scorso il 29 maggio si egrave svolta laseconda audizione informale dell Ance presso la Commissione Bilancio della Cameranellʼambito dellʼesame in prima lettura in sede referente del disegno di legge diconversione del DL 342020 - DL Rilancio

Secondo lAssociazione dei Costruttori rappresentata per loccasione dal Ing Rodolfo GirardiVice Presidente per il Centro Studi la misura del Decreto Rilancio relativa al Superbonus al 110(art119) rappresenta uno strumento che accompagnato dallʼestensione della cedibilitagrave deicrediti dʼimposta a questi correlati e allʼoperativitagrave dello ldquosconto in fatturardquo ha dellepotenzialitagrave enormi

Le proposte dellANCE sul Superbonusestendere a tutto il 2023 lʼapplicazione del superbonus al 110 per tenere in debitaconsiderazione tutta la tempistica richiesta per lʼesecuzione dei lavori agevolatiestendere il superbonus al 110 anche agli immobili delle societagrave compresi quellilocati a terziconsentire lʼutilizzo immediato dei crediti dʼimposta derivanti da Eco e Sismabonus odallo ldquosconto in fatturardquo per non incidere ulteriormente sulla liquiditagrave delle imprese giagravegravemente compromessa dalla situazione emergenziale eliminare la condizione didestinazione ad abitazione principale degli edifici unifamiliari prevista per lʼapplicazionedellʼEcobonus potenziato limitazione che contrasta con lʼobiettivo di massimizzare

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lʼefficacia degli incentivi in termini di sviluppo di progetti di riqualificazione degli edificiesistenticonsentire il riporto negli anni successivi dei crediti dʼimposta da Ecobonus eSismabonus non utilizzati nellʼanno che rischia di compromettere il meccanismo dellacessione dei bonus eliminare il principio di ldquoresponsabilitagrave in solidordquo degli acquirenti deicrediti dʼimposta corrispondenti ai bonus con i fornitori che effettuano lo ldquosconto infatturardquoeliminare il rispetto dei criteri ambientali minimi (cd CAM) per i materiali utilizzati neilavori agevolati con lʼEcobonus al 110 trattandosi per lo piugrave di prodotti costosi e didifficile reperibilitagrave la cui obbligatorietagrave rischia di rallentare i lavori e di incrementarne icosti di realizzoprevedere lʼuso di prezzari riconosciuti dal Ministero dello sviluppo economico perlʼasseverazione della congruitagrave delle spese sostenutecompletare lʼindicazione delle superfici opache che costituiscono lʼinvolucrodellʼedificio su cui eseguire gli interventi includendo quelle inclinate specificare lemotivazioni alla base della impossibilitagrave del doppio passaggio di classe energetica

Le altre proposteistituzione di un ldquoPiano Italiardquo di investimenti territoriali veloce nellʼattuazione (conburocrazia zero erogazione immediata obbligo di rapido avvio dei lavori e procedure ldquoamonterdquo della gara ultra semplificate) e orientato alla sostenibilitagrave ambientale e socialeattraverso la creazione di un mega fondo che permetta lʼutilizzo immediato di 39 miliardi dieuro di risorse giagrave stanziate dalle ultime leggi di bilancio ma ancora oggi inutilizzate eframmentate in molti programmiutilizzo immediato di 3 miliardi di euro destinati alla progettazione di opere da partedegli enti pubblici giagrave stanziati dalle leggi di bilancio in modo da incrementare la platea diprogetti che potranno essere velocemente posti a base di garasblocco dei Contratti di Programma Anas e Rfi che sono incagliati da due anni e mezzocon circa 28 miliardi di euro destinati in particolare alla manutenzione stradale e ferroviariaderoga al 31 dicembre 2021 per i lavori pubblici in corso di esecuzionerigenerazione urbana misure aggiuntive dirette a massimizzare lʼoperativitagrave degliincentivi legati allʼacquisto di fabbricati ldquoenergeticirdquo ed antisismici incidendosullʼattuale ldquosismabonus acquistirdquo (che dovrebbe essere esteso anche ai fabbricatiristrutturati in chiave antisismica senza demolizione) e sullʼincentivo allʼacquisto deifabbricati energetici in vigore sino al 2017 e i cui termini di applicabilitagrave andrebbero riapertisino al 2023

IL DOCUMENTO INTEGRALE DELLANCE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza deilavoratori e ricerca dei materiali contaminatiPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 210

Nelle nuove pubblicazioni INAIL un elenco dettagliato delle misure di prevenzione e protezioneda adottare nei siti inquinati e un approfondimento sulle nuove modalitagrave per il riconoscimentodelle diverse tipologie di minerale sviluppate con tecnologie innovative

LINAIL ha pubblicato due nuove fact sheet su ricerca e innovazione tecnologica finalizzatealla tutela del lavoratore e degli ambienti di vita in relazione allamianto

focus sulle misure di sicurezza per i lavoratori e per gli ambienti da adottare durantegli interventi di riqualificazione dei siti contaminati

nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenentiamianto (mca) mediante lʼimpiego di tecnologie innovative non invasive e non distruttivesviluppate nellʼambito del Bando di ricerca in collaborazione dellʼInail (Bric ID 58 -Programma speciale amianto)

La situazione in Italia

Durante gli interventi di riqualificazione dei siti contaminati egrave necessario adottare specifichemisure di prevenzione e protezione per garantire la minima dispersione di fibre di amiantonellʼambiente

LInail evidenzia che sui 41 siti da bonificare di interesse nazionale (sin) identificati in Italiadal Ministero dell Ambiente 11 sono principalmente contaminati da amianto mentre in altricinque esiste una contaminazione secondaria accertata e quantificata che riguarda unaporzione significativa del perimetro Inoltre sono stati rilevati piugrave di 12mila siti di interesseregionale (sir) e altri di competenza comunale (sic) Fino al 1992 anno in cui sono stati banditi sialʼestrazione sia lʼimpiego del minerale lʼItalia egrave stata tra i maggiori produttori mondiali di amiantoe mca

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Le misure di prevenzionelʼintera area da bonificare deve essere delimitata su tutti i lati del perimetro con unarecinzione idonea per impedire lʼaccesso agli estranei Possono entrare infattisoltanto gli operai addetti alle lavorazioni e gli enti preposti al controllotra le misure di prevenzione indicate nella fact sheet oltre alla cartellonistica obbligatoriache riguarda tra le altre cose lʼadozione dei dispositivi di protezione individuale (dpi) e ilpericolo di inalazione di fibre pericolose si consiglia di installare allʼingresso allʼarea dilavoro unʼunitagrave di decontaminazione personale (udp) costituita almeno da quattrolocalinel caso di interventi su aree vaste devono essere previste due udp una allʼingresso delsito e una in prossimitagrave dellʼarea in lavorazione

Misure di protezione

Le misure di protezione comprendono i dispositivi di protezione collettiva (dpc) e i dpi

Nel caso dellʼamianto i dpc come le reti anticaduta e le linee vita risultano una soluzioneefficace durante i lavori di bonifica delle coperture in cemento amianto per la riduzione delrischio di caduta dallʼalto per sfondamento delle lastre

Nelle aree di bonifica tutti coloro che accedono al cantiere devono sempre essere dotati didispositivi di protezione individuale idonei Il datore di lavoro deve quindi porre massimaattenzione nella scelta della tipologia delle misure e delle quantitagrave dei dpi da fornire ai lavoratorie prima di scegliere deve effettuare una specifica valutazione del rischio realizzata anche sullabase dellʼanalisi delle mansioni degli operatori

Riconoscimento mediante analisi dʼimmagine iperspettrale

La seconda pubblicazione illustra le nuove modalitagrave di riconoscimento e caratterizzazione dimateriali contenenti amianto sviluppate nellʼambito del bando Bric

In particolare egrave stata realizzata la mappatura 2D delle superfici dei materiali medianteanalisi in microfluorescenza a raggi X (micro-Xrf) e imaging iperspettrale (hsi)

Sono state analizzate diverse tipologie di materiali caratterizzati da matrici di natura differente(cementizie resinoidi cellulosiche etc) e dalla presenza di varie tipologie di minerali di amianto(crisotilo crocidolite amosite tremolite antofillite actinolite)

I campioni esaminati sono stati prelevati da cantieri di bonifica in diverse regioni

LE DUE FACT SHEET INTEGRALI SONO SCARICABILI IN FORMATO PDF

Allegato

Allegato 1

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Ristrutturazione a rischio tasse quando la modificadel magazzino in abitazioni configura reddito diimpresaPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 03062020 108

Agenzia delle Entrate la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche a colui chesemplicemente utilizza e coordina un proprio capitale per fini produttivi e riguardare un singoloaffare

Ristrutturazione edilizia ai fini di futura vendita reddito dimpresao no

Attenzione alle ristutturazioni edilizie da privati percheacute possono essere a rischio redditodimpresa e configurare un aggravio fiscale Lo si evince dal contenuto dellinterpello n 152dellAgenzia delle Entrate riferito al caso della proprietaria di ununitagrave immobiliare (categoriacatastale C2) che intende previa autorizzazione da parte dei competenti uffici cambiarne ladestinazione dʼuso e suddividerla in tre unitagrave immobiliari (categoria catastale A3) e poivendere le abitazioni definendo nel contratto che le necessarie opere di ristrutturazione erisanamento conservativo siano a totale carico dei potenziali acquirenti

Tutto questo precisa il Fisco egrave attivitagrave imprenditoriale poicheacute la trasformazione di unmagazzino in tre abitazioni egrave unoperazione finalizzata non al proprio uso o a quello dellapropria famiglia ma alla vendita a terzi Di conseguenza il reddito generato dallasuccessiva vendita delle unitagrave immobiliari deve essere considerato imponibile quale redditorientrante nella categoria dei redditi dimpresa

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Attivitagrave commerciale le regole

Lart67 comma 1 lett b) del dPR 9171986 (TUIR) - parte da qui il ragionamento delle Entrate -prevede che sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale ovvero se non sonoconseguiti nellesercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da societagrave in nomecollettivo e in accomandita semplice neacute in relazione alla qualitagrave di lavoratore dipendente leplusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruitida non piugrave di cinque anni esclusi quelli acquisiti per successione e le unitagrave immobiliari urbaneche per la maggior parte del periodo intercorso tra lacquisto o la costruzione e la cessione sonostate adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari noncheacute in ogni caso leplusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazioneedificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione

Percheacute si configuri lattivitagrave commerciale ai fini del reddito dʼimpresa occorre quindi chelattivitagrave svolta sia caratterizzata dalla professionalitagrave abituale anche se non esclusivae se cosigrave non egrave lattivitagrave commerciale esercitata occasionalmente produce un redditoinquadrabile nella categoria dei redditi diversi Ed infatti secondo un consolidatoorientamento della Corte di Cassazione la qualifica di imprenditore puograve essere attribuita anche achi semplicemente utilizzi e coordini un proprio capitale per fini produttivi

Da magazzino a tre abitazioni se il fine egrave la venditagrave

Sulla base del citato orientamento giurisprudenziale in conformitagrave a quanto giagrave chiarito nellacitata risoluzione n 204E del 2002 si ritiene che nel caso di specie gli interventi di tipostrutturale e cioegrave le opere di ristrutturazione e risanamento conservativo sono attinecessari affincheacute le tre unitagrave immobiliari siano considerate oggettivamente idonee allusoabitativo e prodromici a richiedere il cambiamento della destinazione duso dellunitagraveimmobiliare di categoria C2 per la realizzazione di tre immobili di categoria A3

Linsieme degli atti posti in essere e unitariamente considerati configurano quindi uncomportamento logicamente e cronologicamente precedente latto di cessione e strumentalerispetto allincremento di valore che evidenzia lintento di realizzare un arricchimento (lucro)

In altri termini lattivitagrave compiuta deve considerarsi imprenditoriale dal momento chelintervento sullimmobile originariamente C3 di cui egrave proprietaria risulta finalizzato non alproprio uso o a quello della propria famiglia bensigrave alla vendita (delle tre abitazioni) a terziprevio ottenimento del cambiamento della destinazione duso avvalendosi di unorganizzazioneproduttiva idonea e svolgendo unattivitagrave protrattasi nel tempo (cfr risoluzione n 204E del2002)

Ne consegue che il reddito generato dalla vendita delle suddette unitagrave immobiliari deveessere considerato imponibile quale reddito rientrante nella categoria dei redditi di impresa dicui allart55 e successivi del TUIR

LA RISPOSTA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF

Allegato

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti

Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovidocumentiUna ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse e un documento sulle misureminime di sicurezza antincendio per le autorimesse che non rientrano nel campo di applicazionedella RTV AutorimesseSulla Gazzetta ufficiale n132 del 23 maggio egrave stato pubblicato il decreto 15 maggio 2020 delMinistero dellInterno recante ldquoApprovazione delle norme tecniche di prevenzione incendi per leattivita di autorimessardquo

Qui riportiamo il testo della circolare del Consiglio nazionale degli Ingegneri n 573 del 1 giugno2020

ldquoLa nuova RTV entreragrave in vigore il 20 novembre 2020 e sostituiragrave integralmente lrsquoattuale capitoloV6 del Codice (precedente RTV Autorimesse)

Per la fase transitoria valgono le condizioni esplicitate allrsquoart 3 comma 1

Nello stesso art 3 (comma 2) si sancisce la concomitante abrogazione (180 giorni dallapubblicazione del decreto) delle seguenti regole tecniche preesistenti

- DM 01021986 Norme di sicurezza per la costruzione e lrsquoesercizio delle autorimesse e simili

- DM 22112002 Disposizioni in materia di parcamento di autoveicoli alimentati a gas di petrolioliquefatto allrsquointerno di autorimesse in relazione al sistema di sicurezza dellrsquoimpianto

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Ne deriveragrave quindi lrsquoimplicita abolizione del ldquodoppio binariordquo per la progettazione di tutte le nuoveautorimesse aventi superficie complessiva superiore a 300 m2

Si anticipa che a seguito dellrsquoabrogazione del DM 01021986 il CNI unitamente alla Rete delleProfessioni Tecniche ha elaborato due nuovi documenti e piugrave precisamente

- una ldquolinea guidardquo sui parametri dimensionali delle autorimesse per dare indicazioni sugli aspettidi progettazione che esulano dai criteri di sicurezza antincendio

- un documento sulle misure minime di sicurezza antincendio per le autorimesse che nonrientrano nel campo di applicazione della RTV Autorimesse (autorimesse ldquosotto sogliardquo diassoggettabilitagrave)

I suddetti documenti saranno inviati agli Ordini con successiva circolarerdquo

Leggi anche ldquoIn Gazzetta le nuove norme tecniche di prevenzione incendi per le attivitagrave di autorimessardquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

chiusi i rubinetti del credito

Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del creditoIl 95 delle imprese ha richiesto prestiti ma le banche traccheggiano ritardando i tempi dierogazione moltiplicando la documentazione da esibire fino a piazzare polizze assicurativeagganciate alla concessione dei finanziamenti garantiti dallo Stato Il questionario diConfprofessioni ha coinvolto oltre 900 giovani professionisti al fianco di oltre 15 mila impreseDecreto liquiditagrave a secco Se il 95 delle imprese ha richiesto prestiti prevalentemente sotto i 25mila euro contando sulle garanzie dello Stato le banche hanno risposto alzando un muro diburocrazia che di fatto ha chiuso i rubinetti del credito pregiudicando seriamente la continuitagraveaziendale di migliaia di imprese giagrave compromessa da oltre tre mesi di inattivitagrave a causa delCoronavirus

Egrave quanto emerge da una survey promosso da Confprofessioni in collaborazione con lrsquoUnioneNazionale Giovani dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC) che ha coinvolto oltre900 commercialisti che negli ultimi due mesi hanno affiancato circa 15 mila imprese nellagestione dei finanziamenti richiesti alle banche Il sondaggio punta ad analizzare lrsquoattivitagrave i tempidi erogazione dei prestiti alle imprese e i comportamenti del sistema bancario per favorirelrsquoaccesso al credito alla luce del decreto del decreto legge n 23 dellrsquo8 aprile 2020 che attraversoil Fondo di garanzia per le Pmi garantisce (sulla carta) fino a 100 miliardi di euro di liquiditagrave alsistema produttivo italiano colpito dalla pandemia

Che cosa dice il decreto liquiditagrave Come noto il decreto prevede una garanzia al 100 per ifinanziamenti fino a 25 mila euro senza alcuna valutazione del merito creditizio Per i prestiti finoa 800 mila euro invece viene richiesta una valutazione e la garanzia dello Stato arriva fino al90 e il restante 10 puograve essere coperto dai Confidi Il decreto prevede inoltre lo snellimento

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delle procedure burocratiche per accedere alle garanzie concesse dal Fondo di Garanzia per lePmi e favorire cosigrave la ripartenza del sistema produttivo dopo lrsquoemergenza sanitaria causata dalCovid ndash 19 Ma egrave andata proprio cosigrave

La fotografia di Confprofessioni A distanza di quasi due mesi dalla pubblicazione in GazzettaUfficiale del decreto liquiditagrave la fotografia di Confprofessioni porta a galla le criticitagrave endemiche diun sistema bancario che salvo rare eccezioni ha mostrato una certa riluttanza ad applicare lemisure contenute nel decreto liquiditagrave disattendendo lrsquoinvito dellrsquoAssociazione bancaria italianaalla semplificazione e alla rapiditagrave di erogazione dei prestiti Non solo Dal sentiment dei giovanicommercialisti emerge poi un quadro ancor piugrave impressionante dove la dilatazione dei tempi dierogazione si sovrappone alla richiesta di valutazioni di merito creditizio non contemplate daldecreto liquiditagrave dove la domanda di liquiditagrave delle imprese viene dirottata per compensare debitipregressi

E le sorprese non finiscono qui percheacute - come segnalano i commercialisti coinvolti nel survey diConfprofessioni ndash la quasi totalitagrave degli imprenditori che ha richiesto un prestito ha dovutononostante il lockdown esibire documenti e superare istruttorie e non sono isolati i casi nei qualile banche abbiano richiesto situazioni prospettiche relative al 2020 la presentazione di garanziepersonali per la parte non coperta dalla garanzia statale o agganciato alla concessione del creditola vendita di prodotti come il Pos o polizze vita Risultato dopo una trafila di 30-40 giorni leimprese che sono riuscite ad attraversare il labirinto burocratico degli istituti di credito si contanosulle dita di una mano A oggi dicono i giovani commercialisti sono pochissime le erogazionisotto i 25 mila euro nessuna sopra i 25 mila euro Un dato che non meraviglia poicheacute alcuniistituti bancari hanno rifiutato lrsquoaccesso al credito per la ldquonon convenienza dellrsquooperazionerdquo

Il sondaggio sullrsquoaccesso al credito con garanzie previste dal decreto liquiditagrave

1) I vostri clienti hanno fatto ricorso al credito utilizzando le garanzie previste dal DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020 n 23 (Decreto liquiditagrave)

La prima domanda del sondaggio mira a valutare lrsquointeresse delle imprese rispetto alle misureintrodotte dal Governo con il decreto liquiditagrave Su un campione di 15 mila imprese il 95 degliimprenditori ha fatto richiesta di credito la gran parte sotto i 25 mila euro smentendo le critiche ei dubbi di scarso interesse da parte delle imprese che hanno accompagnato i primi passi dellemisure governative

2) Per richieste di prestito superiori ai 25000 euro qual egrave stata la tempistica media di evasionedella pratica

Il secondo quesito entra nel vivo di una delle principali criticitagrave della concessione del credito itempi di erogazione dei prestiti superiori a 25 mila euro Nel 93 dei casi le risposte hannosuperato i 15 giorni di tempo Il dato va integrato con le 355 note aggiuntive (si veda il punto 5 delquestionario) dalle quali emerge come i tempi medi per evadere una pratica si attestino tra i 30 ei 40 giorni sempre nel caso di risposta positiva

3) Per richieste di prestito inferiori ai 25000 euro con garanzia al 100 da parte del FondoCentrale di Garanzia le Banche pur dovendosi limitare solo a trasferire il modello compilatohanno in qualche caso aggiunto anche una valutazione del beneficiario o altri motivi dirallentamento

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La terza domanda del questionario egrave riferita alle richieste di prestito inferiori a 25 mila eurocoperti al 100 dalla garanzia dello Stato In questi casi sebbene la funzione degli istituti dicredito sia limitata a trasferire il modello compilato al Fondo di garanzia nel 90 dei casi lebanche hanno richiesto documenti non previsti e hanno aggiunto valutazioni di merito nondovute sui beneficiari

4) Il credito erogato egrave stato in qualche caso integrativo (cioegrave a compensazione di esposizionedebitorie preesistenti verso le medesime banche eroganti) o aggiuntivo

La quarta domanda del sondaggio mira a capire come le banche abbiano gestito le finalitagrave delprestito richiesto dalle imprese Se nel 64 dei casi il credito erogato risulta aggiuntivo nel 36dei casi il credito concesso egrave servito a coprire parzialmente o totalmente unrsquoesposizionedebitoria pregressa del richiedente cosigrave vanificando il contenuto della misura governativa

5) Eventuali ulteriori problematiche impreviste da segnalare (domanda a risposta aperta)

Sono oltre 355 le note facoltative dei giovani commercialisti riferite al punto 5 del questionario(domanda a risposta aperta) In estrema sintesi le osservazioni dei professionisti confermano larichiesta di documentazione ulteriore rispetto a quella prevista dal decreto in alcuni casi anchesituazioni prospettiche relative al 2020 e tempi lunghissimi per lerogazione (ad oggi pochissimeerogazioni sotto i 25000 euro e quasi nessuna sopra i 25000 euro) Ma le problematichesegnalate non si fermano qui e spaziano dalla richiesta di garanzie personali per la parte noncoperta da garanzia statale alla vendita di prodotti abbinati alla concessione del credito (POSassicurazione sulla vitahellip) In alcuni casi gli istituti bancari interpellati sono entrati nel meritocreditizio dei clienti procedendo ad istruttorie per valutare la loro posizione bancaria In altri hannorifiutato lrsquoaccesso al credito per la non convenienza dellrsquooperazione

Il commento del presidente di Confprofessioni Gaetano Stella

laquoLa survey sullrsquoaccesso al credito dopo il varo del decreto liquiditagrave che abbiamo realizzato graziealla collaborazione dellrsquoUnione nazionale giovani dottori commercialisti vuole essere una rispostaalle numerose segnalazioni che ci sono pervenute dai professionisti che denunciavano i ritardi ele lungaggini burocratiche del sistema bancario I risultati che emergono da questa indagine sulcampo sono inequivocabili Con queste premesse egrave fuori discussione che le attese di liquiditagrave e ditempestiva collaborazione sono state in gran parte disattese dal sistema bancario

Il commento dellrsquoUnione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

laquoNon egrave un mistero che la gran parte delle aziende italiane sia sottocapitalizzata e banca-dipendente Egrave un problema strutturale del sistema delle piccole e medie imprese che si egravepaurosamente allargato a seguito della crisi economica da Covid - 19 coinvolgendo ancheaziende sane e con buone prospettive di mercatoraquo afferma Raffaele Loprete segretariodellrsquoUNGDEC e coordinatore della Consulta giovani di Confprofessioni laquoLrsquointervento del Governoper iniettare liquiditagrave nel sistema produttivo tuttavia si scontra con le difficoltagrave del sistemabancario che rischia a sua volta di pagare un contributo altissimo alla pandemia in termini diprofitti Non ci meraviglia piugrave di tanto dunque lrsquoatteggiamento delle banche sempre piugrave restie aconcedere finanziamenti alle imprese anche a fronte di una garanzia dello Stato ma crediamo sitratti di una strategia miope che rischia di mettere in ginocchio lrsquointero tessuto economico delnostro Paeseraquo il monito di Matteo De Lise presidente dellrsquoUNGDCEC

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia

Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomaliaLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal CodiceAppaltiLrsquoorientamento secondo cui lrsquoultimo fattore correttivo per lrsquoindividuazione della soglia di anomaliaegrave una percentuale e non una semplice sottrazione deve ritenersi privo di base legale nellamisura in cui finisce per introdurre unrsquoulteriore operazione di calcolo non prevista dal Codice deicontratti pubblici

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato nella sentenza del 6 maggio 2020 n 2856 in riforma ad unaprecedente decisione di primo grado del TAR Marche (del 29 gennaio 2020 n 82) che avevaaccolto il ricorso presentato da un concorrente escluso dalla gara per aver presentato unrsquooffertacon un ribasso superiore alla soglia di anomalia

In primo grado i giudici avevano confermato lrsquoorientamento giagrave espresso dallo stesso TARMarche supportando la tesi dellrsquoappellante che verteva su un errore nellrsquoalgoritmo utilizzato dallaProvincia di Ancona al fine di determinare in via automatica la soglia di anomalia in particolareera censurata la parte in cui tale algoritmo procedeva allrsquooperazione conclusiva del decrementodella prima soglia di anomalia utilizzando il fattore correttivo finale

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Su tali premesse il Consiglio di Stato ha ripercorso i passaggi del calcolo del suddettodecremento previsto allrsquoart 97 comma 2 lett d) del Codice dei contratti ricordando che questoche consiste

1 a) nella duplice operazione di calcolo laquodellasomma e della media aritmetica dei ribassipercentuali di tutte le offerte ammesseraquo vale a dire quelle non collocate nelle ldquoalirdquo

2 b) nel richiedere poi di calcolare lo laquoscarto medio aritmeticodei ribassi percentuali chesuperano la media calcolata ai sensi della lettera a)raquo laddove il primo rappresenta piugraveprecisamente la media dei differenziali dei ribassi superiori alla media complessiva comecalcolata secondo la precedente lettera a)

3 c) nellasomma tra scarto medio aritmetico dei ribassi e laquomedia aritmeticaraquo giagrave calcolata aisensi della lettera a)

4 d) nel riprendere la somma dei ribassi giagrave calcolata ai sensi della lettera a) e dimoltiplicare traloro le prime due cifre dopo la virgola di tale somma il prodotto cosigrave ottenuto va applicato alloscarto medio aritmetico a sua volta giagrave calcolato in base alla lettera b) del valore cosigrave ottenuto vainfine decrementata la soglia determinata dalla somma prevista dalla lettera c) tra la media deiribassi e lo scarto medio aritmetico

Come evidenziato dal Collegio la questione controversa egrave se il valore ottenuto applicando alloscarto medio aritmetico il prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassisia o meno laquoun valore percentualeraquo

Tuttavia a tale proposito egrave dirimente che tutti i valori ottenuti attraverso le operazioni previstedallrsquoart 97 comma 2 del codice dei contratti pubblici consistono in percentuali rispetto alla basedrsquoasta

Lrsquoerrore interpretativoapplicativo del giudice di primo grado egrave quindi risultato dallrsquoavere eseguitoil decremento previsto dalla norma utilizzando valori percentuali anzicheacute numeri assoluti

A conferma di ciograve il Consiglio di Stato ha come di seguito ripercorso il calcolo (espresso sino allaterza cifra decimale) effettuato dalla Stazione appaltante

ndash somma dei ribassi 91692 (lett ldquoardquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)

ndash prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi 18 pari a 9 x 2

ndash applicazione di tale prodotto allo scarto medio aritmetico (lett ldquobrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit)0195 pari al 18 di 1085

ndash sottrazione del valore da ultimo ottenuto alla somma tra media dei ribassi e scarto aritmeticomedio (lett ldquocrdquo dellrsquoart 97 comma 2 cit) al fine di ottenere la soglia di anomalia del 26359 paria 26555 (25470+1085) ndash 0195

Constatata la correttezza del calcolo dalla Provincia di Ancona il Consiglio di Stato ha quindiriformato una precedente decisione di primo grado che aveva accolto il ricorso presentato da unconcorrente escluso dalla stazione appaltante per offerta anormalmente bassa confermandolrsquoaggiudicazione allrsquoofferta ldquonon anomalardquo piugrave bassa

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La sentenza appare dirimente rispetto ad una controversia giurisprudenziale sorta in relazione al criterio (unico) di determinazione della soglia di anomalia per gare al massimo ribasso sul prezzo con un numero di offerte ammesse pari o superiori a quindici prevista dallrsquoart 97 del cd Codice dei contratti (dlgs n 502016 cosigrave come modificato dal Decreto-Legge n 322019 il cd Sblocca cantieri convertito dalla Legge n 552019)

Tale incertezza sussisteva nonostante fossero ndash come visto ndash oggetto della suddetta controversia le corrette modalitagrave di calcolo del ldquodecremento percentualerdquo su cui era giagrave espresso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con circolare interpretativa n 8 del 24 ottobre 2019

A distanza di un anno dal decreto sblocca cantieri il Consiglio di Stato ha quindi aderito allrsquoorientamento Ministeriale dando conferma definitiva allrsquointerpretazione che era stata peraltro sostenuta fin dal principio dallrsquoANCE nel vademecum ldquoCalcolo della soglia di anomaliardquo (fonte Ance)

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

al via a settembre un progetto europeo

Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeoENEA coordina il progetto LEAP4SMEIl progetto LEAP4SME - Linking Energy Audit Policies to enhance and support SMEs towardsenergy efficiency - si prefigge lo scopo di fornire un solido supporto ai decisori politici nellosviluppo di programmi di stimolo e supporto per le PMI partendo da una corretta diagnosienergetica La valutazione e lo sviluppo di opportuni schemi per favorire la pianificazione deiprogrammi saranno condotti tenendo presente lobiettivo finale dellrsquoattuazione delle misure diefficienza energetica proposte durante gli audit stessi

Il progetto sviluppato dal laboratorio Efficienza Energetica nei Settori Economici delDipartimento Efficienza Energetica si svilupperagrave su un orizzonte temporale di tre anni a partire dasettembre 2020 e vede coinvolta una compagine unica per tale tipo di attivitagrave Parteciperannoinsieme ad ENEA le Agenzie Energetiche Nazionali di Austria (AEA) Croazia (EIHP) Grecia(CRES) Malta (EWA) Polonia (KAPE) Portogallo (ADENE) Regno Unito (EST) Slovacchia(SIEA) piugrave un partner esperto in comunicazione sostenibile (Revolve Media Belgio)

ldquoLEAP4SME si inserisce nel quadro di supporto alle Istituzioni nazionali ed europee nelladefinizione di programmi di efficientamento energetico delle PMI puntando sulle conoscenze ecompetenze di nove Agenzie Energetiche Nazionali dellrsquoarea europea coordinate da ENEA Lanostra proposta progettuale ha inoltre stimolato lrsquointeresse di nove Ministeri dellrsquoarea europea eulteriori quattro Agenzie Nazionalirdquo sottolinea Ilaria Bertini direttore del Dipartimento UnitagraveEfficienza Energetica dellrsquoENEA ldquoQuesto progetto in linea con gli obiettivi del Dipartimento edellrsquoEnte per il triennio 2020-2022 consentiragrave inoltre allrsquoENEA di rafforzare ulteriormente il proprioruolo a livello internazionale come Agenzia di riferimento sui temi dellrsquoefficienza energetica esostenibilitagrave delle impreserdquo

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Associazioni di categoria Istituti di ricerca Universitagrave Agenzie energetiche e istituzioni localiinteressate ad essere aggiornate e coinvolte nei tavoli di lavoro (con avvio indicativo nel 2021)possono inviare richieste di partecipazione al coordinatore del progetto (Ing E Biele ndashmailenricobieleeneait menzionando espressamente nellrsquooggetto ldquoLEAP4SME ndash richieste dicoinvolgimento e aggiornamentordquo

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Mercoledigrave 3 Giugno 2020

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenziadelle Entrate

Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle EntrateSpetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quella ridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituiscela mera prosecuzione di altra attivitagrave precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente oautonomoNellrsquoambito delle regole del regime forfetario spetta lrsquoaliquota ridotta del 15 e non quellaridottissima del 5 se lrsquoattivitagrave ldquoavviatardquo costituisce la mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo Dopo aver constatato ilcontinuum lrsquoAgenzia delle Entrate risponde cosigrave a un dipendente pensionato ora titolare di partitaIva (risposta n 161E del 29 maggio 2020)

Il contribuente in sostanza avrebbe voluto accedere al regime piugrave favorevole previsto dal comma65 articolo 1 della legge n 1902014 (come si presenta oggi dopo le modifiche apportate dalBilancio per il 2019) in base al quale i contribuenti forfetari ndash cioegrave con i requisiti fissati dal comma54 della stessa legge introduttiva del regime ndash che avviano una nuova attivitagrave e ldquoa condizioneche

a) il contribuente non abbia esercitato nei tre anni precedenti linizio dellattivitagrave di cui al comma54 attivitagrave artistica professionale ovvero dimpresa anche in forma associata o familiare

b) lattivitagrave da esercitare non costituisca in nessun modo mera prosecuzione di altra attivitagraveprecedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo escluso il caso in cuilattivitagrave precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dellesercizio diarti o professioni

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c) qualora venga proseguita unattivitagrave svolta in precedenza da altro soggetto lammontare dei relativi ricavi e compensi realizzati nel periodo dimposta precedente quello di riconoscimento del predetto beneficio non sia superiore ai limiti di cui al comma 54rdquo possono applicare al reddito imponibile una sostitutiva dellimposta sui redditi delle addizionali regionali e comunali e dellIrap pari al 5 per cento

Ripercorsa la norma lrsquoAgenzia aggiunge che con la circolare n 102016 ha spiegato il motivo del vincolo per il quale la nuova attivitagrave non deve essere la mera prosecuzione di una precedente attivitagrave dimpresa di lavoro dipendente o di lavoro autonomo inquadrandolo nel perimetro delle disposizioni antielusive percheacute punta a evitare ldquoche il beneficio possa essere fruito da soggetti che si limitino a modificare la sola veste giuridica della attivitagrave esercitata in precedenza o dispongano scientemente la mera variazione del codice ATECO sfruttando il cambio di denominazione previsto per il rinnovo dellattivitagraverdquo

Esaminata la documentazione presentata lrsquoAgenzia ha potuto constatare che lrsquoattivitagrave di lavoro autonomo svolta dallrsquoistante nel 2019 unico periodo dimposta in cui ha applicato il regime di favore rivolgendosi allo stesso mercato di riferimento egrave mera prosecuzione della precedente Pertanto nel caso in esame non spetta laliquota ridottissima del 5 prevista dal comma 65 ma quella ordinariamente prevista dal comma 64 della legge n 1902014 nella misura del 15 per cento (fonte Fisco Oggi)

Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Economia ecologica | Energia | Rifiuti e bonifiche

Presentati i rapporti SOER 2020 Ambiente di Sistema e lrsquoAnnuario ambientale

Crisi climatica in Italia le temperature crescono(quasi) il doppio della media globaleTante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente ma i progressi stentano della serie ldquoecco tutto ciograve chedovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il 2030rdquo[3 Giugno 2020]

La cattiva notizia egrave che in Italia le temperature crescono piugrave che inaltre parti del mondo (+171deg nel 2018 contro +098deg globale)Peraltro non egrave una novitagrave percheacute questo trend va avanti almeno dal2000 ovvero sono ventrsquoanni che le temperature italiane hanno untrend in costante aumento La buona notizia egrave che diminuiscono igas serra (-172 dal 1990 al 2018) ma su un arco temporale moltopiugrave lungo -172 dal 1990 al 2018 Inoltre la nostra quota dienergia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finalelordo valore superiore allrsquoobiettivo del 17 da raggiungere entro il2020 (ma continuiamo a essere in forte ritardo sugli obiettivi al2030)

Questi alcuni dei piugrave eclatanti numeri dellrsquoAnnuario dei datiambientali 2019 presentato stamani dallrsquoIspra Questrsquoanno leinformazioni sullrsquoambiente in Italia si confrontano con i recenti trendeuropei elaborati dallrsquoAgenzia europea dellrsquoambiente e illustrati loscorso dicembre a Bruxelles nel ldquoSOER 2020 ndash State of theEnvironment Reportrdquo A questi report si aggiunge un altrodocumento il rapporto Ambiente di Sistema che propone alcunifocus regionali

I dati sono stati presentati nel corso di una diretta streaming in collegamento con il premier Giuseppe Conte con il presidente delParlamento europeo David Sassoli e con il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa Tanti bei discorsi va detto con alcune frasi adeffetto tipo quella del presidente del Consiglio Giuseppe Conte laquoLrsquoEuropa deve prendersi la leadership dello sviluppo economico ediventare forza irradiante per tutti i continentiraquo

Tante interessanti fotografie sullo stato dellrsquoambiente in parte giagrave presentate come quella sui rifiuti urbani Tanti apparentementestringenti obiettivi che ad ogni piegrave sospinto vengono innalzati ma che possono essere riassunti in questa che sembrerebbeunrsquoinnocua presentazione peraltro scritta direttamente dallrsquoIspra Ovvero che il SOER 2020 doveva essere ciograve che avremmo dovutoraggiungere come obiettivi di miglioramento dello stato dellrsquoambiente e che invece oggi egrave stato presentato come ciograve che dobbiamofare nei prossimi 10 anni Della serie ldquoecco tutto ciograve che dovevamo fare e che non abbiamo fatto ma che speriamo di fare entro il2030rdquo E questo nonostante ad esempio il presidente del Parlamento europeo David Sassoli abbia parlato di un mondo ldquosul baratroclimaticordquo

Sassoli da parte sua ha esordito spiegando che laquola scorsa settimana abbiamo avuto al Parlamento europeo la presentazione delRecovery fund da parte della Commissione europea saragrave la possibilitagrave di sostenere quel rilancio economico di cui abbiamobisognoraquo ma laquonon possiamo permetterci di lasciare indietro quei programmi che a inizio della legislatura erano stati messi sultavolo con grande ambizionerdquo facendo riferimento agli obiettivi a difesa dellrsquoambienteraquo

Insomma lrsquoambiente un porsquo ha atteso ma non dovrebbe piugrave Se fossimo nel 1992 allrsquoindomani della conferenza di Rio forse questeparole avrebbero avuto un altro sapore oggi di fronte ai numeri che ognuno puograve leggersi sul sito dellrsquoIspra viene un porsquo disgomento Anche percheacute al di lagrave dei desiderata non ci sono azioni comuni concrete Nessuna Altro che leadership solo qualchebuona azione magari percheacute in passato si egrave molto investivo con incentivi sulle rinnovabili (anche in Italia) ma che ormaisono sostanzialmente stazionarie da un quadriennio come del resto il percorso di decarbonizzazione del Paese

Passando alla produzione di rifiuti (urbani e speciali) i dati Ispra al momento non mostrano trend diversi fino al 2018 rispetto al2017 con la solita raccolta differenziata che non decolla e la sempre piugrave evidente scarsitagrave di impianti di tutti i generi ndash che sonosempre piugrave concentrati al Nord ndash lungo tutto il ciclo integrato di gestione dei rifiuti La novitagrave sta nella previsione stavolta che perquanto riguarda i soli rifiuti urbani viene stimata per il 2019 pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020 individuano un calo in

linea con la diminuzione del Pil pari al 47 Ovviamente per colpa del Covid-19 Un dato tutto da verificare percheacute per alcunefrazioni tipo la carta potrebbero essere invece in controtendenza a seguito della sanificazione causa Covid 19 Potrebbe poinascondere sorprese anche la ripresa dei consumi di fine anno almeno sul piano di che cosa verragrave consumato e quindi che cosadiverragrave rifiuto Per non parlare ma questi sono rifiuti speciali dellrsquoimpatto sui dati e sullrsquoambiente del kit anti contagio a partire daimilioni di mascherine che dovranno essere tra lrsquoaltro su indicazioni delle autoritagrave competenti essere prioritariamente avviate alrecupero energetico (termovalorizzatori) o in discarica

Da segnalare poi che in base alle elaborazioni del SOER 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il lsquocapitale naturalersquo ndashlrsquoinsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici e sociali ndash mostrano andamenti auspicabiliper lrsquoEuropa solo le aree protette sono in buono stato sia terrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degliecosistemi e del suolo

Per quanto riguarda il nostro Paese con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lrsquoItalia egrave uno dei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio) Un patrimonio che vede alti livelli di minacciaper flora e fauna Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843e coprono il 105 del territorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale) Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci drsquoacqua dolce quelli piugrave minacciati (48)seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il 42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravivengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia ndash piugrave di 3300 nellrsquoultimo secolo ndash dal degradodallrsquoinquinamento e dalla frammentazione del territorio

Crsquoegrave poi anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave dal 2018 ha ripreso a crescere ed egrave stato sottratto anche il2 delle aree protette Senza dimenticare che il territorio italiano come ricorda infine lrsquoIspra egrave fortemente esposto al dissestoidrogeologico

Clima | Economia ecologica | Energia | Inquinamenti

Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugraveeconomico rispetto al carboneI costi competitivi rendono gli investimenti nelle energie rinnovabili molto interessanti anche per la ripresa post-Covid-19[3 Giugno 2020]

Secondo il novo rapporto ldquoRenewable Power Generation Costs in2019rdquo pubblicato dallrsquoInternational renewable energy agency (Irena)laquoLrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave economica di qualsiasi nuovacapacitagrave elettrica basata sui combustibili fossiliraquo Infatti il rapportodimostra che oltre la metagrave dellrsquoenergia rinnovabile aggiunta nel 2019ha raggiunto costi inferiori rispetto ai nuovi impianti a carbone piugraveeconomici

Il rapporto evidenzia che laquoOra i nuovi progetti di produzione dienergia rinnovabile riducono sempre piugrave il numero di impianti acarbone esistenti In media il nuovo fotovoltaico solare (FV) elrsquoenergia eolica onshore costano meno rispetto al mantenimento infunzione di molte centrali a carbone esistenti e i risultati delle astemostrano che questa tendenza egrave in accelerazione rafforzando lapossibilitagrave di eliminare gradualmente il carboneraquo

Irena prevede che nel 2021 centrali a carbone che producono fino a 1200 gigawatt (GW) di elettricitagrave per funzionare potrebberocostare di piugrave rispetto al costo del nuovo fotovoltaico solare pubblico Dal rapporto emerge che laquoLa sostituzione dei 500 GW dicarbone piugrave costosi con il solare fotovoltaico e lrsquoeolico onshore lrsquoanno prossimo ridurrebbe i costi del sistema energetico fino a 23miliardi di dollari allrsquoanno e ridurrebbe le emissioni annuali di biossido di carbonio (CO2) di circa 18 gigatons (Gt) pari al 5 delleemissioni globali di CO2 nel 2019 Produrrebbe anche uno stimolo per gli investimenti di 940 miliardi di dollari pari a circa lrsquo1 delPIL globale

Il rapporto fa notare che negli ultimi 10 anni laquoi costi dellrsquoelettricitagrave rinnovabile sono fortemente diminuiti trainati dal miglioramentodelle tecnologie dalle economie di scala dalle catene di approvvigionamento sempre piugrave competitive e dalla crescente esperienzadegli sviluppatoriraquo Dal 2010 i grandi impianti di solare fotovoltaico hanno avuto il piugrave forte calo dei costi ben lrsquo82 seguitidallrsquoenergia solare a concentrazione al 47 dallrsquoenergia eolica onshore al 39 e dallrsquoeolico offshore al 29

Anche i costi delle tecnologie per lrsquoenergia solare ed eolica hanno continuato a diminuire di anno in anno Nel 2019 i costidellrsquoelettricitagrave da fotovoltaico solare pubblico sono diminuiti del 13 raggiungendo una media globale di 68 centesimi di dollaro perchilowattora (kWh) I costi sono diminuiti del 9 circa sia per lrsquoeolico onshore che offshore raggiungendo rispettivamente gli 0053dollarokWh e 0115 dollarokWh

Le recenti aste e i power purchase agreements (PPA) mostrano che la tendenza al ribasso continua anche per i nuovi progetticommissionati nel 2020 e oltre A Irena dicono che laquoI prezzi del solare fotovoltaico basati su appalti competitivi potrebberoraggiungere una media di 0039 dollarikWh per i progetti commissionati nel 2021 in calo del 42 rispetto al 2019 e oltre un quintoin meno rispetto al piugrave economico concorrente dei combustibili fossili ovvero le centrali a carboneraquo Prezzi asta record si registranoper il solare fotovoltaico ad Abu Dhabi e Dubai (Emirati Arabi Uniti) Cile Etiopia Messico Perugrave e Arabia Saudita che confermanoche i valori ancora piugrave bassi di 003 dolarikWh sono giagrave possibili

Per la prima volta il rapporto annuale di IRENA esamina anche il valore dellrsquoinvestimento in relazione alla riduzione dei costi diproduzione e ne viene fuori che laquoLa stessa quantitagrave di denaro investita nelle energie rinnovabili oggi produce maggiori nuovecapacitagrave di quanto avrebbe fatto un decennio fa Nel 2019 egrave stata commissionata una capacitagrave di generazione di energia rinnovabiledoppia rispetto al 2010 ma ha richiesto solo il 18 di investimenti in piugraveraquo

Francesco La Camera direttore generale di Irena conclude laquoAbbiamo raggiunto un importante punto di svolta nella transizioneenergetica La nuova generazione e gran parte dellrsquoattuale produzione di carbone egrave ingiustificabile sia dal punto di vista ambientaleche economico Lrsquoenergia rinnovabile egrave sempre piugrave la fonte piugrave economica di nuova elettricitagrave offrendo un enorme potenziale perstimolare lrsquoeconomia globale e riportare le persone al lavoro Gli investimenti nelle energie rinnovabili sono stabili convenienti eattraenti e offrono rendimenti coerenti e prevedibili offrendo allo stesso tempo vantaggi per lrsquoeconomia in generale Una strategia diripresa globale deve essere una strategia verde Le energie rinnovabili ci offrono un modo per allineare lrsquoazione politica a breve

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termine con gli obiettivi energetici e climatici a medio e lungo termine Le energie rinnovabili devono essere la spina dorsale deglisforzi nazionali per riavviare le economie a seguito dellrsquoepidemia di Covid-19 Con le giuste politiche in atto la riduzione dei costidelle energie rinnovabili puograve far spostare i mercati e contribuire notevolmente a una ripresa verderaquo

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Economia ecologica | Energia | News | Rifiuti e bonifiche

Unieco ambiente chiusa la due diligence sonoarrivate le offerte vincolantiUna volta verificata la documentazione presentata si apriragrave la fase di Rilancio che porteragrave allrsquoaggiudicazione dellagara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore[3 Giugno 2020]

Il 29 maggio si egrave chiusa la due diligence con la presentazione delleofferte vincolanti da parte dei soggetti che hanno manifestatointeresse allrsquoacquisizione della divisione Ambiente di Unieco inliquidazione coatta amministrativa dallrsquoaprile 2017 A dare notiziadella conclusione della fase necessaria a valutare in via preventivae approfondita le condizioni economiche della holding egrave oggidirettamente il commissario liquidatore Corrado Baldini

Come noto il 16 gennaio scorso egrave stata aperta la cosiddetta Vdr(Virtual data toom) che raccoglieva tutti i documenti utili per leverifiche da parte dei soggetti ammessi alla fase di due diligenceche avrebbe portato alla formulazione dellrsquoofferta vincolante perlrsquoacquisto la chiusura della Vdr era originariamente fissata al 16marzo ma valutata la complessitagrave che caratterizza le attivitagrave diverifica e controllo sullrsquoarticolazione della divisione Ambiente Baldiniha ritenuto opportuno concedere un ldquoextra timerdquo di 45 giorni Un percorso sul quale si egrave abbattuta infine lrsquoemergenza sanitariaCovid-19 con la conseguente proroga ndash al fine di consentire ai soggetti offerenti di raccogliere tutta la documentazione necessaria ndashal 29 maggio Adesso perograve ci siamo

laquoCome previsto dal disciplinare di Gara ndash ricordano dalla holding ndash il Commissario verificheragrave la correttezza e completezza delladocumentazione presentata dai soggetti offerenti e in caso di esito positivo si apriragrave la fase di Rilancio che porteragraveallrsquoaggiudicazione della gara al soggetto che avragrave presentato lrsquoofferta migliore In questo frangente saragrave comunque garantita laprosecuzione della gestione operativa e del piano investimenti finalizzata alla continua generazione di valore per la divisioneAmbienteraquo

Una realtagrave nata e cresciuta nellrsquoambito del movimento cooperativo emiliano che coinvolge oggi una ventina di imprese private omiste pubblico-private in 5 regioni impegnate in un ruolo di leadership nella gestione dei rifiuti speciali e delle bonifiche noncheacutenella raccolta e nella gestione dei rifiuti solidi urbani in particolare in Toscana

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Comunicazione | Economia ecologica | News

Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica delWwf ai tempi del Covid-19Le 50 idee del Wwf al centro del rilancio del Paese[3 Giugno 2020]

Favorire la outdoor education in contatto con la natura Ersquo una delleproposte per la scuola che Wwf ha inviato al governo e in tutto sono50 idee per far sigrave che la sostenibiliagrave ambientale ladecarbonizzazione e lrsquoeconomia circolare siano al centro del Pianodi rilancio del Paese che verragrave definito a settembre di questrsquoannocosigrave come annunciato dal ministro dellrsquoEconomia e delle FinanzeRoberto Gualtieri Gli interventi per migliorare lrsquoinnovazionelrsquoefficienza e lrsquoefficacia del nostro sistema economico e produttivonon possono che essere coerenti e conseguenti con le scelte delGreen Deal dellrsquoUe scelte che qualificano e costituiscono la sfidacompetitiva dellrsquoItalia per garantire un futuro anche su scala globalein tutti i settori di intervento

Le straordinarie risorse pubbliche in campo per il rilancio dellrsquoItalia edellrsquoEuropa costituiscono per il Wwf unrsquooccasione imperdibile perdare subito concretezza a nuove politiche e strumenti di sostenibilitagrave ambientale e sociale

Per quanto riguarda la scuola assai bistrattata per conto di greenreport a seguito dellrsquoemergenza Covid-19 la propostadellrsquoassociazione ambientalista egrave non solo condivisibile ma pure piuttosto attuabile stante le prospettive attuali di riaperture non intotale presenza per settembre Una sorta di scuola peripatetica di aristoteliana memoria e ldquoin coerenza con i numerosi protocollidrsquointesa sottoscritti dal Ministero per lrsquoIstruzione con altri dicasteri istituzioni e organizzazioni nazionali e internazionali entiassociazioni di settore sui temi dellrsquoeducazione ambientale alla sostenibilitagrave al patrimonio culturale alla cittadinanza globalerdquo Larichiesta egrave che tutto questo ldquoassuma centralitagrave nei programmi educativi e nelle attivitagrave formative il rapporto e il contatto con la naturaper favorire attivitagrave conoscitive ed esperienziali che abbiano una valenza positiva anche per lo sviluppo fisico e cognitivo e ilbenessere dei bambini e delle bambine e delle generazioni piugrave giovani concentrate per la maggior parte nelle cittagrave In coerenza conquesti obiettivi e con la Strategia UNECE (definita in occasione dello High-level meeting dei Ministeri dellrsquoAmbiente edellrsquoEducazione ndash Vilnius 17-18 March 2005) si deve opportunamente supportare la formazione del personale docente al fine diintegrare lrsquoeducazione formale con quella non formale fatta nelle aree verdi eo protette e facilitare piugrave in generale le attivitagrave dioutdoor educationrdquo

Il Panda spiega che ldquolrsquoItalia deve dotarsi di una Strategia Nazionale di Educazione allo Sviluppo Sostenibile e promuovere progettieducativi e formativi (supportando il Piano nazionale per la formazione dei docenti elaborato dal Miur e reso pubblico a ottobre2016) rivolti a tutte le componenti del mondo della scuola studenti insegnanti famiglierdquo Ottimo che abbia inserito le famiglie e nonsolo gli studenti percheacute come dice sempre il Wwf ldquolrsquoeducazione egrave una condizione necessaria anche se non lrsquounica per rendere lepersone capaci delle scelte necessarie alla costruzione di un mondo che verragrave migliore rispetto a quello che ha preceduto la crisi delCovid19rdquo

ldquoLrsquoobiettivo dellrsquoEducazione per lo Sviluppo Sostenibile ndash continua lrsquoassociazione ndash egrave aiutare le persone a capire meglio il mondo incui vivono cogliendo la complessitagrave e lrsquointerconnessione di problemi sociali economici e ambientali che minacciano il nostro futurocomune e a prendere decisioni e comportarsi in modo culturalmente adeguato e localmente significativo per risolvere i problemiche minacciano il nostro futuro comunerdquo

Questo obiettivo dellrsquoeducazione egrave ribadito dal Target 47 dellrsquoAgenda 2030 ldquoEntro il 2030 assicurarsi che tutti gli studentiacquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso tra lrsquoaltro lrsquoeducazioneper lo sviluppo sostenibilerdquo E dunque quale miglior cosa di riprendere la scuola a settembre con lezioni nei parchi oltre a quelleovviamente altrettanto necessarie in presenza in aula

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Economia ecologica | Inquinamenti | Mobilitagrave | Urbanistica e territorio

Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblicoRipresa green soprattutto nelle periferie delle cittagrave per il 90 i politici non fanno abbastanza 90[3 Giugno 2020]

Giagrave oggi il 55 della popolazione mondiale vive in contesti urbani esi prevede che questa quota saliragrave al 68 per cento entro il 2050Secondo lrsquoUnited Nations environmental programme il 75 delleemissioni globali di gas serra viene proprio dalle cittagrave Greenpeaceha lanciato oggi il progetto RESTART per ripensare il modo in cuiviviamo le cittagrave nel nuovo scenario imposto dal Covid19 e conlrsquoambizione di renderle piugrave sostenibili e resilienti allecrisi laquoLrsquoobiettivo ndash spiega lrsquoorganizzazione ambientalista ndash egrave quellodi coinvolgere le persone in alcune grandi cittagrave come Roma MadridBogotagrave e Cittagrave del Messico non solo per adottare comportamenti piugravesostenibili ma soprattutto nel farsi parte attiva nelle richieste dicambiamento verso le amministrazioni locali

Chiara Campione coordinatrice internazionale del progettoRESTART sottolinea che laquoSe vogliamo risolvere la crisi cheabbiamo di fronte ambientale sanitaria ed economica dobbiamo cambiare il modo in cui consumiamo e viviamo gli spazi urbaniLa direzione da prendere egrave chiara cibo prodotto localmente e in modo ecologico mobilitagrave alternativa pubblica e condivisa spaziverdi sicuri e accessibili a tutti dal centro alle periferie delle nostre cittagraveraquo

Secondo un sondaggio online condotto da Greenpeace Italia e a cui hanno partecipato oltre 15000 persone emerge chiaramenteche laquooltre il 90 delle persone pensa che la politica debba agire ma anche i cittadini debbano fare la loro parte a partire dalleabitudini quotidiane Oltre il 70 non egrave soddisfatto degli investimenti del governo per rendere le nostre cittagrave piugrave ecologiche esostenibili e oltre il 90 esprime preoccupazione per il fatto che i politici sottovalutano il rischio che le nostre cittagrave potrebberoaffrontare a causa di eventi estremi dovuti ai cambiamenti climatici come avvenuto prima della pandemiaraquo

Per Greenpeace egrave molto interessante anche cosa realizzerebbero gli intervistati se amministrassero la propria cittagrave Piugrave pisteciclabili il 1354 piugrave investimenti in trasporto pubblico il 1456 piugrave aree verdi il 2038 e tutte queste cose ma dando la prioritagravealle periferie il 37

Federico Spadini della campagna trasporti di Greenpeace Italia conclude laquoAlcune cittagrave italiane si stanno muovendo sul frontedella mobilitagrave Il rischio perograve di ritrovare nuovamente le cittagrave invase dalle auto e con aria irrespirabile resta alto Solo a Roma ognianno si trascorrono 166 ore imbottigliati nel traffico e lrsquoItalia egrave il Paese con il maggior numero di morti premature dovuteallrsquoinquinamento atmosferico in Europa con piugrave di 76 mila decessi allrsquoanno Accogliamo positivamente gli annunci dei sindaci daMilano a Roma sulla creazione di nuove bike lane ma questo da solo non basta Egrave necessario che le coperture economiche sianogarantite che gli interventi siano resi permanenti e che si investa sulla mobilitagrave sostenibile a 360 gradi potenziando il trasportopubblico la mobilitagrave condivisa ed elettrica e ripensando gli spazi pubblici e la viabilitagraveraquo

Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1425

In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre partidel mondoIspra nel 2018 +171 rispetto media 1961-90 +098 globale

La temperatura cresce in Italia piugrave che in altre parti del mondo Nel 2018 egrave stataregistrata un anomalia media pari a +171 gradi rispetto alla media climatologica 1961-1990 superiore a quella globale sulla terra ferma (+098 gradi) Lo rivela lAnnuario deidati ambientali 2019 dellIspra (il centro studi del ministero dellAmbiente) presentatooggi in streaming alla presenza del premier Giuseppe Conte del presidente delParlamento europeo David Sassoli del ministro dellAmbiente Sergio Costa Inparticolare egrave stato calcolato un aumento della temperatura media pari a circa 038 degCogni dieci anni nel periodo 1981-2018 Elemento che porta lItalia ad allontanarsi dagliobiettivi di contrasto dei cambiamenti climatici Nuovo picco per la temperatura dei mariitaliani nel 2018 (+108degC) il secondo dopo il 2015 rispetto al periodo 1961-1990

Nel primo trimestre di questanno si stima per il 2020 una riduzione a causa dellockdown dei gas serra del 55 a fronte di una variazione congiunturale del PIL paria -47 Nel 2018 la diminuzione era stata dello 09 rispetto allanno precedente e

per il 2019 la tendenza e di una riduzione del 20 rispetto al 2018 Diminuiscono del172 le emissioni di gas serra in Italia nel medio periodo (1990-2018) In Italia laquota di energia da fonti rinnovabili egrave pari al 183 rispetto al consumo finale lordovalore superiore allobiettivo del 17 da raggiungere entro il 2020 Prossimo obiettivoda raggiungere egrave i 32 entro il 2030

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggiorparte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione delbiossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Perquanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Perle sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccuparesono soprattutto i pesticidi nelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostraconcentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterraneeLUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terzanellUnione europea per la cosiddetta produttivitagrave delle risorse lindice che descrive ilrapporto tra il prodotto interno lordo e la quantitagrave di materiali utilizzati Per i rifiuti urbanisi stima per il 2019 una produzione pari a quella del 2018 mentre gli scenari al 2020individuano un calo in linea con la diminuzione del PIL pari al 47

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico Lapopolazione a rischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevataammonta a 1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1141

Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggioridEuropaIspra piugrave sforamenti emissioni radio pesticidi in 24 acque

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante inEuropa Guardando ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave statosuperato nel 21 delle stazioni di monitoraggio (50 microgrammi per metro cubo danon superare piugrave di 35 volte lanno)

Rispettati invece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamentoUno degli effetti del lockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50nelle regioni del Nord e nella Pianura padana Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali2019 dellIspra il centro studi del ministero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 icasi di superamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radiotelevisivi (RTV) sia per le SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per

le sorgenti ELF (a bassa frequenza cioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultanosostanzialmente invariati

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidinelle acque superficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ailimiti di qualitagrave ambientale Il 6 nelle acque sotterranee

LUE egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo la Cina LItalia egrave ilterzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attive e110000 addetti

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologicoIspra fra i laghi lo ha il 20 Pesci dacqua dolce minacciati

Neanche la metagrave dei 7493 corsi dacqua italiani raggiunge uno stato ecologico buonoo elevato appena il 43 Ancora piugrave grave la situazione dei laghi solo il 20 Vameglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi (anchese il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi Lo rivela lAnnuario dei datiambientali 2019 dellIspra il centro studi del Ministero dellAmbiente presentatomercoledigrave 3

Sono i pesci dacqua dolce i vertebrati piugrave minacciati in Italia (48 delle specie) seguitidagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dalle norme UE il42 egrave a rischio Le minacce piugrave gravi vengono dal costante aumento delle specieesotiche introdotte in Italia - piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degradodallinquinamento e dalla frammentazione del territorio Con le sue 60 mila specieanimali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi di biodiversitagrave inEuropa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna sottolinea lIspra

Forte argine al degrado sono la Rete Natura 2000 e il Sistema delle aree protetteitaliane ribadisce lAnnuario quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 del territorionazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 delterritorio nazionale)

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Redazione ANSA ROMA 03 giugno 2020 1140

Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati alsecondoIspra fra il 2017 e il 2018 persi 23000 km quadrati

Il consumo del suolo egrave avanzato in Italia al ritmo di 2 metri quadri al secondo fra il 2017e il 2018 cementificando o asfaltando 23000 km2 Sebbene il fenomeno mostrassesegnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018il consumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 dellearee protette Lo rivela lAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIspra il centro studi delMinistero dellAmbiente presentato mercoledigrave 3

Il territorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione arischio frane che risiede in aree a pericolositagrave elevata e molto elevata ammonta a1281970 abitanti pari al 22 del totale

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Ambiente

terra piugrave pulitaGli italiani dopo illockdown

Indagine Waste Watchers l83 ha notato che nei mesi del Covid lrsquoaria egravediventata piugrave respirabile uno su 7 che mare fiumi e laghi erano meno inquinatie il 60 che in cielo volavano piugrave uccelli E ora si dice pronto a cambiareridurre consumi e rifiuti dal cibo allacqua a pedalare e andare a piedi invecedi guidare per salvare la biodiversitagrave

di CATERINA PASOLINI

04 giugno 2020

MENU CERCASenza di noi una

Durante il lockdown gli italiani hanno visto lrsquoeffetto dellrsquoumanitagrave le ferite provocate sul mondo che licirconda Senza di loro ad inquinare ha notato l83 che lrsquoaria egrave diventata piugrave respirabile uno su 7che le acque di mare fiumi e laghi erano piugrave pulite il 60 i cieli con piugrave uccelli Da qui una maggiorpreoccupazione e attenzione per il loro futuro il rapporto al degrado dellrsquoambiente Tanto da dirsipronti a ridurre consumi e rifiuti dal cibo allrsquoacqua a pedalare e andare a piedi invece di guidare

Cosigrave raccontano alcuni dati del nuovo Rapporto Biodiversitagrave I care 2020 dellrsquoOsservatorio WasteWatcher di Last Minute Market SWG diffusi da Fondazione FICO con la campagna Spreco Zero invista della giornata Giornata Mondiale dellrsquoAmbiente dedicata questrsquoanno proprio alla BiodiversitagraveBen 7 su 10 (68) dimostrano di saper correttamente definire la ldquobiodiversitagraverdquo come ldquouna molteplicitagravedi specie animali vegetali e microorganismirdquo e con altrettanta precisione ldquo4 italiani su 10 mettono incollegamento la perditagrave di biodiversitagrave e lrsquoalterazione degli equilibri ed ecosistemi a conseguenzerilevanti se non addirittura catastrofiche per lrsquoabitabilitagrave terrestre come la pandemia covid-19raquosottolinea Andrea Segregrave

Per preservare la biodiversitagrave secondo un italiano su 2 sono necessari prodotti e detersivi a bassoimpatto ambientale mentre per il 42 degli intervistati la strada egrave privilegiare la varietagrave di prodottiagroalimentari del territorio attraverso la spesa della famiglia Il 20 pensa a utilizzare i rifiuti per uncompost e altrettanti organizzare orti giardino Quattro intervistati su 10 (40) sono disponibili aridurre i propri consumi idrici ed energetici e quasi altrettanti (37) ad effettuare i piccoli spostamentia piedi in bicicletta in monopattino Solo uno su10 egrave disposto a ridurre i viaggi in aereo Convinticomunque che lo stile alimentare piugrave rappresentativo della biodiversitagrave sia la dieta mediterranea

AMBIENTE

Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le areepeggiori dEuropa

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

AmbienteInquinamentoatmosferico il

I dati Ispra piugrave sforamenti di emissioni radio pesticidi nel 24 delle acque Vameglio per aree protette energie rinnovabili e leconomia circolare Ma bisognafare di piugrave per consumo del suolo fiumi e laghi

03 giugno 2020

Il Bacino padano egrave una delle aree dove linquinamento atmosferico egrave piugrave pesante in Europa Lo rivelalAnnuario dei dati ambientali 2019 dellIstituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale(Ispra) il centro studi del ministero dellAmbiente che ha fotografato la situazione in Italia Guardando

Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa

ai dati del 2019 il valore limite giornaliero del PM10 egrave stato superato nel 21 delle stazioni dimonitoraggio (50 microgrammi per metro cubo da non superare piugrave di 35 volte lanno) Rispettatiinvece i limiti per i PM25 nella maggior parte delle stazioni di rilevamento Uno degli effetti dellockdown egrave stata la riduzione del biossido di azoto tra il 40 e 50 nelle regioni del Nord e nellaPianura padana

Inquinamento elettromagnetico

Per quanto riguarda linquinamento elettromagnetico tra luglio 2018 e settembre 2019 i casi disuperamento dei limiti di legge sono aumentati (+ 6) sia per gli impianti radio televisivi (RTV) sia perle SRB - Stazioni Radio Base della telefonia mobile (+4) Per le sorgenti ELF (a bassa frequenzacioegrave elettrodotti ed elettrodomestici) i dati risultano sostanzialmente invariati

Inquinamento delle acque allarme pesticidi

Per quanto riguarda le sostanze chimiche a preoccupare sono soprattutto i pesticidi nelle acquesuperficiali il 244 dei punti monitorati mostra concentrazioni superiori ai limiti di qualitagrave ambientaleIl 6 nelle acque sotterranee LUe egrave il secondo produttore mondiale di sostanze chimiche dopo laCina LItalia egrave il terzo produttore europeo dopo Germania e Francia con piugrave di 2800 imprese attivee 110000 addetti

La situazione in Italia

LAnnuario Ispra ci dice anche che le temperature crescono in Italia piugrave che in altre parti del mondo+171 gradi Celsius nel 2018 contro +098 globale Diminuiscono perograve i gas serra (-172 dal 1990 al2018) Il dossier segnala anche una grave situazione per fauna e flora minacciate da inquinamentoe specie aliene mentre appare in buono stato solo il 48 dei fiumi e il 20 dei laghi italiani Bene learee protette del nostro Paese Inoltre con il 183 di energie rinnovabili Italia supera obiettivo2020 fissato dalla Ue

AMBIENTE

Coronavirus Crea in Italia -1500 morti grazie al calo dellosmog

AMBIENTE

Nel 2019 in Italia leggero miglioramento della qualitagrave dellariaMa alcune cittagrave preoccupanoDI GIACOMO TALIGNANI

Questanno le informazioni sullambiente in Italia si confrontano con i recenti trend europei elaboratidallAgenzia europea dellambiente e illustrati lo scorso dicembre a Bruxelles nel SOER 2020 - Stateof the Environment Report A questi report si aggiunge un altro documento il Rapporto Ambiente diSistema che propone alcuni focus regionali

Il quadro nazionale e le esperienze regionali vengono delineate nei tre report ambientali Nonostantele politiche climatiche e ambientali dellUnione europea abbiano portato vantaggi sostanziali negliultimi decenni il nostro continente deve affrontare questioni di grande portata perdita dellabiodiversitagrave uso delle risorse impatti dei cambiamenti climatici e rischi ambientali per la salute e ilbenessere

Presentiamo oggi questi rapporti in un momento in cui la politica italiana ed europea guarda conocchi nuovi allo European Green Deal - ha dichiarato il presidente Ispra ed Snpa Stefano Laporta -un obiettivo ambizioso ma non impossibile a patto che si attui una profonda trasformazioneindustriale ambientale economica e culturale in Europa Unoccasione per rilanciare un nuovomodello economico con una maggiore attenzione allambiente e alla biodiversitagrave Abbiamo tutticompiti importanti e sfide ambiziose per accompagnare il Paese verso quello sviluppo sostenibile cheegrave lunica strada da percorrere per il rilancio economico e sociale

ATTUALITA

Coronavirus blocco del traffico ed emissioni Ecco la veritagraveCO2 in calo del 75DI VINCENZO BORGOMEO

GREEN

La lettera di 40 milioni di medici ai leader del G20 Perripartire dopo il Covid serve un Pianeta sanoDI GIACOMO TALIGNANI

RIVOLUZIONE SMART WORKING

Smart working quanti benefici per lambienteDI GIACOMO TALIGNANI

LAnnuario Ispra esce nel momento in cui il mondo intero egrave impegnato nella sfida senza precedentidel Covid-19 Dalla contrazione forzata delle attivitagrave economiche egrave venuto un miglioramento dellecondizioni ambientali con un costo sociale altissimo La sfida oggi egrave far sigrave che tali condizioni nonsiano transitorie ma socialmente sostenibili La ripartenza riceve un nuovo e ambizioso impulsodalla Commissione europea grazie anche al Green Deal europeo

Green Deal gli obiettivi per lambiente

Tre le prioritagrave politiche ambientali indicate dallUe nel Settimo programma di azione per lambienteproteggere conservare e migliorare il capitale naturale dellUnione europea trasformare lUnione inuneconomia a basse emissioni di carbonio efficiente nellimpiego delle risorse verde e competitivaproteggere i cittadini da pressioni legate allambiente e da rischi per la salute e il benessere Vediamonel dettaglio come lItalia risponde alla sfida

In base alle elaborazioni del Soer 2020 solo 2 dei 14 indicatori utilizzati per monitorare il capitalenaturale - linsieme delle risorse naturali essenziali per lo sviluppo del Paese in termini economici esociali - mostrano andamenti auspicabili per lEuropa solo le aree protette sono in buono stato siaterrestri che marine mentre va male la tutela della flora fauna degli ecosistemi e del suolo

Un patrimonio di biodiversitagrave

Con le sue 60 mila specie animali e 12 mila vegetali lItalia egrave uno dei Paesi europei piugrave ricchi dibiodiversitagrave in Europa e con livelli elevatissimi di endemismo (specie esclusive del nostro territorio)Un patrimonio che vede alti livelli di minaccia per flora e fauna Forte argine al degrado sono la ReteNatura 2000 e il Sistema delle aree protette italiane quelle terrestri sono 843 e coprono il 105 delterritorio nazionale 29 le aree marine protette 2613 i siti della Rete Natura 2000 (193 del territorionazionale)

Quanto allo stato di salute della fauna in Italia tra i vertebrati sono i pesci dacqua dolce quelli piugraveminacciati (48) seguiti dagli anfibi (36) e dai mammiferi (23) Tra le piante piugrave tutelate dallenorme Ue il 42 egrave a rischio

Le minacce piugrave gravi vengono perograve dal costante aumento delle specie esotiche introdotte in Italia -piugrave di 3300 nellultimo secolo - dal degrado dallinquinamento e dalla frammentazione del territorio

EFFETTO TERRA

Tre miliardi di alberi entro il 2030 il sogno verde dellUeDI LUCA FRAIOLI

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Fiumi e laghi

Lontana dagli obiettivi europei la salute di fiumi e laghi in Italia Neanche la metagrave dei 7493 corsidacqua raggiunge uno stato ecologico buono o elevato (43) ancora piugrave grave la situazione deilaghi (solo il 20) Va meglio la situazione se si analizza lo stato chimico egrave buono per il 75 dei fiumi(anche se il 18 non egrave ancora classificato) e per il 48 dei laghi

Il consumo di suolo e dissesto idrogeologico

Cegrave anche il consumo di suolo a gravare sulla perdita di biodiversitagrave Sono ormai persi 23000 km con una velocitagrave di trasformazione di quasi 2 m sec tra il 2017 e il 2018 Sebbene il fenomenomostrasse segnali di rallentamento probabilmente a causa della congiuntura economica dal 2018 ilconsumo di suolo ha ripreso a crescere Nel 2018 egrave stato sottratto anche il 2 delle aree protette Ilterritorio italiano egrave fortemente esposto al dissesto idrogeologico La popolazione a rischio frane cherisiede in aree a pericolosita elevata e molto elevatagrave ammonta a 1281970 abitanti pari al 22 deltotale

Cresce leconomia circolare

Rispetto allEuropa lItalia cresce molto di piugrave nelluso circolare dei materiali E terza nellUe per lacosiddetta produttivitagrave delle risorse un indice usato in Europa per descrivere il rapporto tra il livellodellattivitagrave economica (prodotto interno lordo) e la quantitagrave di materiali utilizzati dal sistema socio-economico (CMI - consumo di materiale interno)

2

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EFFETTO TERRA

Riciclo lItalia prima in Europa per il riuso di materiali

  • COPERTINA
  • Il Sole 24 Ore - Solo abstract - Professioni oggi la protesta
  • ItaliaOggi - In due anni il valore aggiunto delle professioni ridotto del 21
  • Guidaediliziait - Prevenzione sismica cosa chiedono i professionisti tecnici
  • Tempo Newsit - Il Cup di Modena sulla fase 2 nessuna tutela per le professioni
  • Il Centroit - Architetti ingegneri e avvocati domani lo sciopero virtuale on line
  • Edilizia e Territorio - Superbonus 110 verso tetti di spesa piugrave alti per gli interventi di miglioramento sismico
  • Edilizia e Territorio - Superbonus2 Allargare gli incntivi a hotel e seconde case la prioritagrave della maggioranza
  • Edilizia e Territorio - Durc validi fino al 15 giugno ecco cosa succede ai certificati rilasciati prima e dopo
  • Edilizia e Territorio - Intervento Appalti attenzione a non perdere la sfida dellinnovazione digitale
  • Edilizia e Territorio - I contratti continuativi di cooperazione non possono sostituire il subappalto e lavvalimento
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 tutto sulle nuove detrazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio 2020
  • Lavori Pubblici - Ecobonus e Sisma Bonus 110 il vero nodo da sciogliere resta la cessione del credito
  • Lavori Pubblici - Valutazione dellanomalia e verifica della congruitagrave dellofferta nuovo intervento del Consiglio di Stato
  • Edilportale - Professionisti persi oltre 13mila euro in 12 anni
  • Edilportale - Condominio via alle assemblee in presenza
  • Edilportale - Superbonus 110 domani il webinar di Edilportale
  • Ediltecnico - Superbonus 110 per rifare il tetto
  • Ingenio - La progettazione del Ponte di Genova i segreti di unopera realizzata in cosigrave poco tempo
  • Ingenio - Registri e aste per incentivi alle energie rinnovabili online i bandi di iscrizione la guida e le regole
  • Ingenio - Superbonus 110 tutte le proposte ANCE per migliorare le agevolazioni fiscali edilizie del Decreto Rilancio
  • Ingenio - Sicurezza Amianto documenti INAIL su sicurezza dei lavoratori e ricerca dei materiali contaminati
  • Ingenio - Ristrutturazione a rischio tasse quando la modifica del magazzino in abitazioni configura reddito di impresa
  • Casa amp Clima - Progettazione e prevenzione incendi autorimesse da CNI e Rete Professioni Tecniche due nuovi documenti
  • Casa amp Clima - Decreto liquiditagrave chiusi i rubinetti del credito
  • Casa amp Clima - Codice dei contratti pubblici sentenza del Consiglio di Stato sul calcolo dellrsquoanomalia
  • Casa amp Clima ndash Diagnosi energetica nelle imprese al via a settembre un progetto europeo
  • Casa amp Clima - Applicazione del regime forfetario chiarimenti dallAgenzia delle Entrate
  • Greenreportit - Crisi climatica in Italia le temperature crescono (quasi) il doppio della media globale
  • Greenreportit ndash Il costo delle energie rinnovabili egrave sempre piugrave economico rispetto al carbone
  • Greenreportit - Unieco ambiente chiusa la due diligence sono arrivate le offerte vincolanti
  • Greenreportit - Scuola e sostenibilitagrave la proposta peripatetica del Wwf ai tempi del Covid-19
  • Greenreportit - Sondaggio post lockdown di Greenpeace il 37 chiede mobilitagrave sostenibile e piugrave verde pubblico
  • Ansa - In Italia cresce la temperatura piugrave che in altre parti del mondo
  • Ansa ndash Inquinamento aria Bacino Padano fra aree peggiori dEuropa
  • Ansa ndash Fiumi in Italia solo il 43 ha un buon stato ecologico
  • Ansa - Consumo suolo avanza in Italia a 2 metri quadrati al secondo
  • Repubblicait - Senza di noi una terra piugrave pulita Gli italiani dopo il lockdown
  • Repubblicait ndash Inquinamento atmosferico il Bacino Padano fra le aree peggiori dEuropa
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