CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE - consorziobacchiglione.it · giorno 5 settembre 2015 con danni alla...

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CONSORZIO DI BONIFICA BACCHIGLIONE PADOVA - Via Vescovado n. 11 - CF 92223390284

VERBALI DI DELIBERAZIONE DEL

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Nel giorno di MARTEDI’ 8 MARZO 2016, alle ore 19.00, in seguito ad invito diramato dal Presidente,

con raccomandata in data 03.03.2016 prot. n. 1998, si è riunito il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE presso la

sede consorziale in Padova – Via Vescovado n. 11, presieduto dal Presidente, Paolo Ferraresso, ed assistito dal

Direttore, ing. Francesco Veronese, e dal Dirigente dell’Area Amministrativa, dr.ssa Elisabetta Zaramella.

Fattosi l'appello nominale, figurano:

N. COGNOME E NOME QUALIFICA PRESENTI ASSENTI

Giustificati Ingiustificati

1 FERRARESSO Paolo PRESIDENTE Sì

2 BUGNO Silvano V. PRESIDENTE Sì

3 GOBBO Valter COMPONENTE Sì

4 RANGO Matteo COMPONENTE Sì

5 BETTINI Giovanni RAPPRESENTANTE

DEI SINDACI Sì

6 MODENESE Renato REVISORE

DEI CONTI Sì

Visto che il numero degli intervenuti rende valida l'adunanza, il Presidente dichiara aperta la seduta ed invita a

deliberare sul seguente oggetto:

Consorzio di Bonifica Bacchiglione

Delibera del Consiglio di Amministrazione

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Il Presidente, Paolo Ferraresso, invita i presenti a deliberare sui verbali stesi per la precedente

seduta tenutasi nel giorno di MARTEDI’ 16 FEBBRAIO 2016, alle ore 19.00, nel corso della

quale sono stati trattati i seguenti argomenti:

02/01 – lettura e approvazione dei verbali delle precedenti sedute;

02/02 - ratifica ordinanza presidenziale n. 1/2016 dell’11/02/2016: avversità atmosferiche del

giorno 5 settembre 2015 con danni alla copertura e allo sgrigliatore dell’impianto idrovoro del

“Bernio” sito in località Piovini di Valli di Chioggia (VE) – accettazione quantificazione del danno

e autorizzazione alla sottoscrizione della perizia;

02/03 - miglioramento del deflusso delle acque al nodo idraulico dei Vasi di Bojon (ID 015-12) –

approvazione del progetto esecutivo con quadro economico complessivo di spesa di Euro

380.000,00 e determinazione a contrarre con procedura negoziata senza previa pubblicazione di un

bando di gara;

02/04 - approvazione ulteriori interventi di completamento scolmatore Limenella - Fossetta –

rinvio;

02/05 - approvazione della Relazione sul conto finale e Certificato di regolare esecuzione e del

Consuntivo generale di spesa nei rapporti fra Regione del Veneto e Consorzio di bonifica

Bacchiglione riguardo ai lavori di somma urgenza per il ripristino della copertura e la riparazione

dello sgrigliatore dell’impianto idrovoro del “Bernio” sito in località Piovini di Valli di Chioggia

(VE) gravemente danneggiati dagli eventi atmosferici del giorno 5 settembre 2015;

02/06 - approvazione degli atti di contabilità finale, dei certificati di collaudo e della relazione

generale acclarante i rapporti finanziari tra Regione del Veneto e Consorzio di bonifica

Bacchiglione relativi ai lavori di completamento ricalibratura e gestione invasi dell’area di

Brondolo di Chioggia (ID 001-06);

02/07 - lavori di diserbo degli scoli consorziali per l’anno 2016 – determinazione a contrarre con

procedura negoziata di cottimo fiduciario;

02/08 - avvisi di accertamento del Comune di Cartura relativi all’imposta comunale sugli immobili

2009 e 2010 – autorizzazione a proporre ricorso davanti alla Commissione Tributaria Provinciale di

Padova;

02/09 - contributo di maternità art. 20 D.L. 25.06.2008 n. 112 convertito con modificazioni nella

Legge n. 113/2008: avviso di addebito dell’INPS n. 377 2015 000351460 74 000 – autorizzazione a

proporre ricorso davanti all’autorità giudiziaria e affidamento incarico di difesa legale;

02/10 - ricorso per chiamata in causa del terzo della Regione del Veneto davanti al Tribunale

Regionale delle Acque – nomina dell’Ing. Giorgio Maruzzi come consulente di parte;

02/11 - trasformazione del contratto di lavoro con la dipendente Francesca Migliorini da tempo

determinato a tempo indeterminato – autorizzazione;

02/12 - richiesta della dipendente Diletta Rostellato di riduzione dell’orario di lavoro –

autorizzazione;

02/13 - comunicazione delle determinazioni dirigenziali relative alle spese per lavori, servizi e

forniture in economia dei mesi di novembre e dicembre 2015.

OGGETTO N. 03/01 DELL’8 MARZO 2016: LETTURA E

APPROVAZIONE DEI VERBALI DELLA PRECEDENTE SEDUTA.



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IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

a voti unanimi e palesi

D E L I B E R A

1. DI APPROVARE i succitati verbali;

2. DI DICHIARARE la presente delibera priva di carattere dispositivo.

OGGETTO N. 03/01 DELL’8 MARZO 2016



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Il Presidente, Paolo Ferraresso, comunica al Consiglio di amministrazione che, in seguito alle

intense piogge del giorno 27 febbraio 2016, si è verificato il malfunzionamento con successivo

blocco dell’elettropompa sommergibile n. 6, della portata di 2.5 mc/sec., dell’impianto idrovoro di

Cambroso.

Il giorno 7 marzo 2016 si sono recati in sopralluogo presso l’impianto idrovoro, il Dirigente

dell’Area Tecnica Manutenzioni, Dott. Mario Breda, e il Capo Settore Impianti, P.I. Edo Polato, per

il Consorzio e il Dott. Ing. Federico Panfilo per la Sezione Bacino Idrografico Brenta Bacchiglione

- Sezione di Padova (ex Genio Civile di Padova), i quali hanno verificato la necessità di sostituire

l’elettropompa in oggetto, risultando la stessa irrimediabilmente compromessa e non riparabile

economicamente, nonché la necessità di dar corso senza indugio ai lavori al fine di ripristinare il

prima possibile la totale capacità di sollevamento dell’impianto.

Come previsto dalle disposizioni di legge, del sopralluogo è stato redatto apposito verbale di somma

urgenza e constatazione nel quale gli indispensabili lavori di sostituzione dell’elettropompa sono

stati quantificati in complessivi Euro 100.000,00 (I.V.A. inclusa).

I lavori di somma urgenza in oggetto e la relativa spesa saranno sottoposti all’approvazione e

all’integrale finanziamento da parte della Regione.


preso atto della comunicazione del Presidente;

esaminato il verbale di somma urgenza e constatazione redatto in data 7 marzo 2016, che si allega

alla presente delibera sotto la lettera A), dal quale risulta che si rendono necessari i seguenti

interventi di natura urgente:

- allestimento del cantiere;

- messa in asciutta della vasca di aspirazione;

- recupero dei rottami della vecchia elettropompa all’interno della vasca di aspirazione;

- modifica del tubo contenitore per l’inserimento della nuova elettropompa sommergibile;

- fornitura e posa della nuova elettropompa;

- fornitura e posa nuovi cavi elettrici relativi ai collegamenti di potenza e segnali;

- fornitura e installazione di una nuova centralina di protezione per segnalazione avarie

elettropompa;

- impostazione parametri, prove funzionali e verifiche generali di collaudo;

il tutto per una spesa complessiva presunta di Euro 100.000,00, comprensiva di spese tecniche e

aliquota I.V.A.;

OGGETTO N. 03/02 DELL’8 MARZO 2016: COMUNICAZIONI DEL

PRESIDENTE: LAVORI DI SOMMA URGENZA PER LA SOSTITUZIONE

DELLA ELETTROPOMPA SOMMERGIBILE N. 6 DELL’IMPIANTO

IDROVORO DI CAMBROSO DI CODEVIGO (PD) GRAVEMENTE

DANNEGGIATA DAGLI EVENTI ATMOSFERICI DEL GIORNO 27

FEBBRAIO 2016 - PRESA D’ATTO DEL VERBALE DI SOMMA URGENZA E

CONSTATAZIONE.



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preso atto, altresì, che l’esecuzione dei lavori dovrà essere affidata ad impresa idonea, di fiducia ed

immediatamente pronta ad intervenire, e che le ulteriori lavorazioni di carattere minimale saranno

realizzate in amministrazione diretta con personale e mezzi consortili;

precisato che:

- i lavori saranno eseguiti sotto la stretta sorveglianza del personale tecnico consorziale;

- a conclusione dei lavori, il Consorzio inoltrerà apposita perizia di spesa alla Regione del Veneto

per la prescritta istruttoria per il tramite del Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste – Sezione

Bacino Idrografico Brenta Bacchiglione - Sezione di Padova;

udito il Direttore, Ing. Francesco Veronese, nella sua veste di Responsabile Unico del

Procedimento;

visto l’art. 42 del D.Lgs. n. 33/2013;


D E L I B E R A

1. LE PREMESSE e il documento allegato sub A) costituiscono parte integrante e

sostanziale della presente delibera;

2. DI PRENDERE ATTO del Verbale di somma urgenza e constatazione in data 7

marzo 2016 per la sostituzione della elettropompa sommergibile n. 6 dell’impianto

idrovoro “Cambroso” sito in località Cambroso di Codevigo (PD), gravemente

danneggiata dagli eventi atmosferici del giorno 27 febbraio 2016 (ID 017-16), redatto

ai sensi dell’art. 175 del D.P.R. n. 207/2010 e come sopra allegato sub A);

3. DI AUTORIZZARE il Presidente e il Direttore, o chi per Statuto li sostituisce in

caso di assenza o impedimento, ciascuno nelle materie di rispettiva competenza, a

compiere tutti gli atti inerenti e conseguenti alla presente delibera;

4. DI PUBBLICARE il presente provvedimento nel sito consortile - sezione

amministrazione trasparente ai sensi dell’art. 42 del D.Lgs. n. 33/2013.




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Premesso che:

- il Comune di Bovolenta ha ottenuto da parte della Regione Veneto il finanziamento

dell’importo complessivo di Euro 83.0000,00 da destinare ai lavori di “verifica e sistemazione

ponti su scoli e fiumi”;

- il termine ultimo per la rendicontazione finale è fissato al 31 dicembre 2016;

- il Comune di Bovolenta ritiene opportuno avvalersi del Consorzio per la progettazione degli

interventi, consistenti prevalentemente nelle opere di verifica e sistemazione del ponte su Via

Bersaglio e Via Padova, comprese le opere di difesa e consolidamento delle sponde degli scoli

in gestione al Consorzio;

visto l’art. 20, comma 1, della Legge Regionale 8 maggio 2009, n. 12 che prevede: “Ai consorzi di

bonifica può essere affidata in concessione dallo Stato, dalla Regione o da altri enti pubblici

operanti nel Veneto, con assunzione dei relativi oneri da parte dei rispettivi concedenti, la

progettazione, l’esecuzione e la manutenzione di opere pubbliche di propria competenza (…)”;

esaminata la bozza (1-3-2016) di “Convenzione per affidamento da parte del Comune di Bovolenta

al Consorzio di bonifica Bacchiglione della progettazione degli interventi di verifica e sistemazione

di ponti di competenza comunale su scoli in gestione al Consorzio”, che si allega alla presente

delibera sotto la lettera A);

preso atto che la suddetta Convenzione prevede:

- l’affidamento al Consorzio dell’incarico di provvedere alla progettazione degli interventi, per

l’importo di Euro 5.000,00, comprensivo di ogni spesa che sarà sostenuta per personale, materiale,

mezzi ed eventuali incarichi professionali;

- l’impegno del Consorzio a predisporre il progetto definitivo/esecutivo entro 45 giorni dalla

formale sottoscrizione della Convenzione;

- l’impegno del Comune di Bovolenta ad effettuare il pagamento del contributo entro 60 giorni dalla

consegna degli elaborati di progetto;

- la possibilità di estendere l’incarico anche alla direzione lavori e alla sicurezza con successivo

atto, che dovrà essere approvato dalle rispettive amministrazioni;

ritenuto opportuno che il Consorzio aderisca alla richiesta del Comune di Bovolenta, considerato in

particolare che gli interventi da realizzare da parte del Comune riguardano opere idrauliche in

manutenzione al Consorzio;

visti gli artt. 13 e 36 del vigente Statuto;


OGGETTO N. 03/03 DELL’8 MARZO 2016: CONVENZIONE PER

L’AFFIDAMENTO DA PARTE DEL COMUNE DI BOVOLENTA AL

CONSORZIO DI BONIFICA BACCHIGLIONE DELLA PROGETTAZIONE

DEGLI INTERVENTI DI VERIFICA E SISTEMAZIONE DI PONTI DI

COMPETENZA COMUNALE SU SCOLI IN GESTIONE AL CONSORZIO –

APPROVAZIONE.



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D E L I B E R A

1. LE PREMESSE e l’allegato sub A) costituiscono parte integrante e sostanziale

della presente delibera;

2. DI APPROVARE la bozza (1-3-2016) di “Convenzione per affidamento da parte

del Comune di Bovolenta al Consorzio di bonifica Bacchiglione della progettazione

degli interventi di verifica e sistemazione di ponti di competenza comunale su scoli in

gestione al Consorzio” allegata sub A);

3. DI DELEGARE il Direttore alla sottoscrizione digitale della Convenzione e a

compiere tutti gli atti inerenti e conseguenti alla presente delibera;

4. DI PUBBLICARE i dati relativi al presente provvedimento nel sito consortile -

sezione amministrazione trasparente ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. n. 33/2013.




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Atteso che in data 31 dicembre 2015 sono stati notificati al Consorzio i seguenti avvisi di

accertamento del Comune di Cartura, registrati al protocollo consorziale rispettivamente al n. 11240

e al n. 11241:

avviso di accertamento per omessa denuncia imposta comunale sugli immobili – imposta per

l’anno 2009 (provvedimento n. 16/2009 del 29/12/2015) per l’importo di Euro 317,00;

avviso di accertamento per omesso pagamento imposta comunale sugli immobili – imposta

per l’anno 2010 (provvedimento n. 15/2015 del 29/12/2015) per l’importo di Euro 209,00;

precisato che dalle verifiche effettuate è risultato che i suddetti avvisi di accertamento sono relativi

al fabbricato sito in Via Argine Sinistro Pontemanco n. 8, pertinenza dell’impianto idrovoro

Madonnetta, identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Cartura al Fg. 1, particella 84, sub 1 e

2, proprietario il Demanio dello Stato ed usuario il Consorzio di bonifica Pratiarcati (ora Consorzio

di bonifica Bacchiglione);

ritenuto che i Consorzi di bonifica si configurino come meri detentori delle opere pubbliche ad essi

affidate in manutenzione e che come tali debbano ritenersi esclusi dal novero dei soggetti passivi

tenuti al pagamento dell’imposta in oggetto;

ritenuto, pertanto, che la pretesa impositiva del Comune di Cartura debba considerarsi del tutto

infondata e che suddetti avvisi di accertamento debbano essere impugnati proponendo ricorso

davanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Padova;

preso atto che, con nota in data 19 gennaio 2016 prot. n. 386, il Consorzio ha chiesto all’ANBI un

parere in ordine all’opportunità di impugnare i suddetti avvisi di accertamento e nel contempo la

disponibilità alla predisposizione dei relativi ricorsi, anche in via di autotutela;

atteso che, nella seduta del 16 febbraio 2016, il Consiglio di amministrazione, nell’attesa di ricevere

precise indicazioni da parte dell’ANBI, in considerazione dell’oggetto della controversia e della

scadenza del termine di impugnazione, ha autorizzato l’impugnazione davanti alla Commissione

Tributaria Provinciale di Padova dei suddetti avvisi di accertamento del Comune di Cartura, senza

conferire ad alcun legale l’incarico di rappresentanza e difesa legale del Consorzio, dato che nel

processo tributario, quando la controversia ha un valore inferiore a Euro 2.582,28, le parti possono

stare in giudizio senza l’ausilio di un difensore;

visto il parere dell’ANBI pervenuto in data 19 febbraio 2016 prot. n. 1560, in risposta alla suddetta

richiesta formulata dal Consorzio in ordine all’opportunità di predisporre idonea impugnativa

avverso gli avvisi di accertamento in oggetto, dal quale emerge un quadro normativo e

giurisprudenziale di riferimento assai complesso;

OGGETTO N. 03/04 DELL’8 MARZO 2016: RATIFICA ORDINANZA

PRESIDENZIALE N. 2/2016 DEL 22/02/2016: RICORSO DAVANTI ALLA

COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI PADOVA AVVERSO GLI

AVVISI DI ACCERTAMENTO DEL COMUNE DI CARTURA RELATIVI

ALL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI 2009 E 2010 –

CONFERIMENTO INCARICO RAPPRESENTANZA E DIFESA LEGALE DEL

CONSORZIO ALL’AVV. STEFANIA MARTIN DEL FORO DI PADOVA.



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considerato che l’eventuale decisione sfavorevole al Consorzio costituirebbe un precedente

potenzialmente estendibile ai numerosi immobili demaniali dallo stesso attualmente detenuti ex lege

per lo svolgimento dell’attività di interesse pubblico prevista dalla legge, con conseguenze

economiche rilevanti;

preso atto altresì che l’ANBI non ha ritenuto di predisporre gli atti introduttivi del giudizio;

ritenuto pertanto opportuno, al fine di garantire idonea tutela agli interessi consortili, avvalersi della

difesa tecnica nonostante il valore della controversia non la renda necessaria;

visto il preventivo di spesa dell’Avv. Stefania Martin in data 19 febbraio 2016, che per l’attività di

rappresentanza e difesa del Consorzio nel giudizio de quo, espone un compenso complessivo di

Euro 400,00, oltre I.V.A. e c.p.a., onorario determinato facendo riferimento ai parametri vigenti con

abbattimento massimo;

considerato il compenso richiesto dal legale congruo ed adeguato rispetto all’attività professionale

da prestare;

visto il Bilancio preventivo per l’esercizio finanziario 2016;

considerata l’urgenza di procedere quanto prima all’affidamento dell’incarico in oggetto, tenuto

conto dell’imminente scadenza del termine di impugnazione;

vista l’ordinanza presidenziale n. 2/2016 del 22 febbraio 2016, adottata per ragioni di urgenza ai

sensi dell’art. 13, lett. f), del vigente Statuto consorziale, che si allega alla presente delibera sotto la

lettera A);



D E L I B E R A



2. DI RATIFICARE l’ordinanza presidenziale n. 2/2016 del 22 febbraio 2016,

considerato per rato e valido l’operato del Presidente;

3. DI AFFIDARE l’incarico di proporre ricorso davanti alla Commissione Tributaria

Provinciale di Padova avverso gli avvisi di accertamento del Comune di Cartura

notificati al Consorzio in data 31 dicembre 2015 e registrati al protocollo consorziale

al n. 11240 e 11241, all’Avv. Stefania Martin del Foro di Padova, conferendo alla

stessa tutti i poteri e le facoltà previsti dalla legge, ed eleggendo domicilio presso il

suo studio in Padova, Via Nicolò Tommaseo n. 69;

OGGETTO N. 03/04 DELL’ 8 MARZO 2016



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4. DI IMPUTARE la spesa complessiva presunta di Euro 507,52 al Titolo I,

Capitolo 140, del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario in corso che reca

adeguata disponibilità;

5. DI AUTORIZZARE il Presidente ed il Direttore, ciascuno negli ambiti di

rispettiva competenza, o coloro che li sostituiscono in caso di assenza od

impedimento, a compiere gli atti inerenti e conseguenti alla presente deliberazione;






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Richiamata la nota prot. 482992/70.07.02 del 13 novembre 2014 con la quale il Dipartimento

Difesa del Suolo e Foreste - Sezione Difesa del Suolo autorizza il Consorzio all’utilizzo delle

economie derivanti dai ribassi d’asta offerti in sede di gara per l’appalto dei lavori principali (Opere

Civili e Opere Elettromeccaniche) pari a complessivi Euro 2.837.537,93;

richiamata la delibera del Consiglio di amministrazione consorziale n. 13/06 del 13 ottobre 2015

con la quale è stato approvato il progetto esecutivo denominato “Scolmatore di piena Limenella–

Fossetta per la difesa idraulica della zona di Padova Nord – I° Stralcio (ID 006-03) – Somme in

diretta amministrazione – Opere Civili – Lavori di completamento – Interventi vari”, per l’importo

complessivo di Euro 1.095.693,08 (I.V.A. inclusa);

ricordato che il suddetto progetto esecutivo prevede l’esecuzione dei seguenti interventi di

completamento delle opere principali:

INTERVENTO 1: fondazione profonda - ancoraggio manufatto di scarico;

INTERVENTO 2: indagine integrativa BCM - estensione ripristino fiume Brenta;

INTERVENTO 3: manufatto spinta e arrivo sottopasso A4 - rifodere in c.a. alle pareti;

INTERVENTO 4: I^ Stazione di sollevamento - sistemazione piazzale esterno;

INTERVENTO 5: opere di sistemazione tratti viabilità comunale interessata dai cantieri;

INTERVENTO 6: pozzi di accesso alla condotta interrata f. e posa copertura in grigliato metallico;

INTERVENTO 7: tubazioni cavaliere d'argine – f. e posa n. 3 elettrovalvole disadescamento;

per il complessivo importo di Euro 242.605,40 (oltre I.V.A.), oltre alle spese per lo spostamento dei

sottoservizi e delle reti aeree (canoni etc….) per l’ulteriore importo di Euro 690.000,00 (oltre

I.V.A.), e così in totale per Euro 1.095.693,08 che trovano copertura all’interno delle suddette

economie di spesa derivanti dai ribassi d’asta offerti in sede di gara;

preso atto che il suddetto progetto esecutivo è stato approvato anche dalla Regione del Veneto con

decreto n. 282 del 26 ottobre 2015 del Dirigente del Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste -

Sezione Bacino Idrografico Brenta Bacchiglione - Sezione di Padova (ex Genio Civile di Padova),

che recepisce il voto della CTRD n. 133 del 16 ottobre 2015;

considerata la necessità di prevedere, tra le somme in diretta amministrazione, l’esecuzione di

ulteriori lavori di completamento, non previsti nell’appalto dei lavori principali;

esaminato il progetto esecutivo denominato “Scolmatore di piena Limenella–Fossetta per la difesa

idraulica della zona di Padova Nord – I° Stralcio (ID 006-03) – Somme in diretta amministrazione

– Opere Civili – Lavori di completamento – Interventi vari da n. 8 a n. 13”, datato febbraio 2016, a

firma dell’Ing. Claudio Imbimbo dell’ufficio tecnico consorziale, con tutti i documenti e gli

elaborati progettuali che lo compongono di cui all’elenco allegato alla presente delibera sotto la

lettera A);

OGGETTO N. 03/05 DELL’8 MARZO 2016 COSTRUZIONE DELLO

SCOLMATORE DI PIENA DEI COLLETTORI LIMENELLA – FOSSETTA PER

LA DIFESA IDRAULICA DELLA ZONA NORD DEL COMUNE DI PADOVA –

I° STRALCIO FUNZIONALE (ID 006-03) – APPROVAZIONE PROGETTO

ESECUTIVO SOMME IN DIRETTA AMMINISTRAZIONE - OPERE CIVILI -

LAVORI DI COMPLETAMENTO - INTERVENTI VARI DA N. 8 A N. 13.



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precisato che il progetto in approvazione prevede i seguenti ulteriori interventi di completamento:

INTERVENTO N. 8: completamento opere metalliche: grigliati – parapetti – varie, per l’importo di

Euro 140.267,80, di cui Euro 1.200,00 per oneri di sicurezza;

INTERVENTO N. 9: 2^ Stazione di sollevamento: sistemazione esterna e recinzione, per l’importo di

Euro 122.684,45, di cui Euro 1.200,00 per oneri di sicurezza;

INTERVENTO N. 10: sistemazione viabilità comunale: a) Via Istria, Via Po e Cavalcavia Camerini;

b) realizzazione rotatoria – Via Cà Panosso – Via Rienza, per l’importo di Euro 44.684,83, di cui

Euro 720,00 per oneri di sicurezza;

INTERVENTO N. 11: nuovo sistema di telecontrollo: a) 2^ Stazione di sollevamento; b) paratoia

Morandi, per l’importo di Euro 53.300,00, di cui Euro 300,00 per oneri di sicurezza;

INTERVENTO N. 12: area ex Cava Morandi: intervento di messa in sicurezza attraverso bonifica

ambientale e BCM, per l’importo di Euro 110.125,00, di cui Euro 820,00 per oneri di sicurezza;

INTERVENTO N. 13: assistenza archeologica e scavi archeologici, per l’importo di Euro 34.126,00,

di cui Euro 400,00 per oneri di sicurezza;

per il complessivo importo di Euro 505.188,08 (oltre I.V.A.);

visto il quadro economico che si riporta di seguito:

QUADRO ECONOMICO

INTERVENTO N.8

INT. 8.A GRIGLIATI - Pozzo di Arrivo e Spinta € 38.770,11

INT. 8.B GRIGLIATI - 2^ Stazione di sollevamento € 45.844,95

INT. 8.C PARAPETTI METALLICI - 2^ Stazione di sollevamento e Pozzi € 23.227,50

INT. 8.D OPERE VARIE- 2^ Stazione di sollevamento € 24.711,00

INT. 8.E GRIGLIATI- 1^ Stazione € 2.514,24

INT. 8.F ECONOMIE PER IMPREVISTI € 4.000,00

ONERI SICUREZZA € 1.200,00

SOMMANO INTERVENTO 8 € 140.267,80

INTERVENTO N.9

INT. 9.A RECINZIONE E SCARICO ACQUE BIANCHE - 2^ Stazione di Sollevamento € 34.963,08

INT. 9.B CAVIDOTTI ED ILLUMINAZIONE ESTERNA - 2^ Stazione di Sollevamento € 21.877,71

INT. 9.C SISTEMAZIONE PIAZZALE - 2^ Stazione di Sollevamento € 43.893,66

INT. 9.D IMPIANTO MESSA A TERRA - 2^ Stazione di Sollevamento € 17.250,00

INT. 9.E ECONOMIE PER IMPREVISTI € 3.500,00

ONERI SICUREZZA € 1.200,00


INTERVENTO N.10

INT. 10.A SISTEMAZIONE VIABILITA' COMUNALE - A) Via Po'-Via Istria e Cavalcavia Camerini € 11.747,23

INT. 10.B SAGOMATURA E ASFALTATURA - A) Via Po'-Via Istria e Cavalcavia Camerini € 22.797,60

INT. 10.C SISTEMAZIONE VIABILITA' COMUNALE B) Realizzazione Rotatoria Via Ca' Panosso - Via Rienza € 5.320,00

INT. 10.D ECONOMIE PER IMPREVISTI € 4.100,00

ONERI SICUREZZA € 720,00


INTERVENTO N.11

INT. 11.A SISTEMA DI TELECONTROLLO - 2^ Stazione di Sollevamento € 32.000,00

INT. 11.B SISTEMA DI TELECONTROLLO - Paratoia Morandi € 20.700,00

INT. 11.C ECONOMIE PER IMPREVISTI € 300,00





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INTERVENTO N.12

INT. 12.A AREA EX CAVA MORANDI : INTERVENTO DI MESSA IN SICUREZZA ATTRAVERSO BONIFICA AMBIENTALE E BCM

€ 103.805,00

INT. 12.B ECONOMIE PER IMPREVISTI ( Scavi a mano ed accertamenti puntuali) € 5.500,00



INTERVENTO N.13

INT. 13.A ASSISTENZA ARCHEOLOGICA E SCAVI ARCHEOLOGICI € 33.326,00

INT. 13.B ECONOMIE PER IMPREVISTI ( EVENTUALI RITROVAMENTI ARCHEOLOGICI) € 400,00



SOMMANO INTERVENTI € 505.188,08

IVA 22% € 111.141,37

COMPLESSIVO € 616.329,45

precisato che la suddetta maggior spesa per lavori di completamento di Euro 616.329,45 (I.V.A.

inclusa) è contenuta all’interno delle economie di spesa derivanti dai ribassi d’asta offerti in sede di

gara e, quindi, all’interno del finanziamento già assentito dell’opera;


D E L I B E R A



2. DI APPROVARE il progetto esecutivo denominato “Scolmatore di piena

Limenella–Fossetta per la difesa idraulica della zona di Padova Nord – I° Stralcio

(ID 006-03) – Somme in diretta amministrazione – Opere Civili – Lavori di

completamento – Interventi vari da n. 8 a n. 13”, datato febbraio 2016, con tutti i

documenti e gli elaborati progettuali che lo compongono di cui all’elenco allegato

sub A), per l’importo complessivo di Euro 616.329,45 (I.V.A. inclusa);

3. DI TRASMETTERE il suddetto progetto esecutivo, corredato dalla presente

delibera, al Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste – Sezione Bacino Idrografico

Brenta Bacchiglione – Sezione di Padova per l’approvazione;



compiere tutti gli atti inerenti e conseguenti alla presente deliberazione.



14


Premesso che:

- con contratto di appalto rep. n. 556 del 12 gennaio 2015 la soc. Bulfaro S.p.A. con sede in Senise

(PZ) ha assunto l’esecuzione dei lavori di “Costruzione dello scolmatore di piena dei collettori

Limenella – Fossetta per la difesa idraulica della zona nord del Comune di Padova – I° Stralcio

funzionale – Opere Elettromeccaniche”, per l’importo contrattuale di Euro 1.289.822,54 (oltre

I.V.A.), di cui Euro 1.279.822,54 per lavori in seguito al ribasso percentuale offerto del 24,053% e

Euro 10.000,00, per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso;

- i lavori sono stati consegnati il giorno 12 gennaio 2015 e dovevano essere ultimati entro la data del

6 marzo 2016;

- con Atto di Sottomissione rep. n. 653 del 9 dicembre 2015 la soc. Bulfaro S.p.A. ha assunto

l’esecuzione i lavori definiti e concordati con la Perizia di Variante e Suppletiva del 30/10/2015, per

il maggior importo complessivo di Euro 63.929,91, pari al 4,956% dell’importo del contratto

principale, senza proroga alcuna al termine di ultimazione nello stesso previsto;

- in base all’art. 8 (Premio di accelerazione) del contratto di appalto dei lavori principali rep. n. 556

del 12 gennaio 2015, all’Appaltatore verrà corrisposto, per ogni giorno naturale e consecutivo di

anticipo sul termine di ultimazione dei lavori, come sopra fissato, un premio dell’1‰ (uno per

mille) dell’importo contrattuale alle seguenti condizioni:

* l’ultimazione dei lavori avvenga almeno 30 giorni naturali e consecutivi prima della scadenza di

contratto (quindi con riferimento alla consegna dei lavori, entro il giorno 5/02/2016);

* l'esecuzione dell'appalto sia conforme alle obbligazioni assunte;

* l’ammontare del premio non sia complessivamente superiore alla metà (50%) della differenza tra

l’importo a base d’asta e l’importo di aggiudicazione e, comunque, non sia superiore,

complessivamente al 10% dell’importo di contratto come determinato sulla base

dell’aggiudicazione e calcolato al netto di ogni ulteriore riconoscimento (quindi, con riferimento

alla consegna dei lavori, il riconoscimento del premio nella misura massima del 10%, si avrebbe per

lavori completati entro il giorno 27/11/2015);

preso atto che:

- con il verbale di sospensione parziale n. 1 del 22 giugno 2015 è stata sospesa la realizzazione delle

seguenti lavorazioni, in quanto connesse allo sviluppo costruttivo dell’appalto relativo alle Opere

Civili, affidato ad altra impresa, da eseguirsi quindi successivamente al loro completamento:

a) fornitura in cantiere e posa in opera delle tubazioni di scarico nel tratto interessato dalla

realizzazione del manufatto a cavaliere in c.a. posta sulla sommità arginale e sulla sponda lato

fiume Brenta;

b) fornitura in cantiere e posa della paratoia e degli impianti relativi al manufatto di presa dello

scolo Morandi;

c) opere connesse all’occupazione delle aree di cantiere, del piazzale esterno, da parte di altra

impresa: impianto di illuminazione esterno e linea di messa a terra;

OGGETTO N. 03/06 DELL’8 MARZO 2016: COSTRUZIONE DELLO

SCOLMATORE DI PIENA DEI COLLETTORI LIMENELLA – FOSSETTA

PER LA DIFESA IDRAULICA DELLA ZONA NORD DEL COMUNE DI

PADOVA – I° STRALCIO FUNZIONALE – OPERE ELETTROMECCANICHE

(ID 006-03) – APPROVAZIONE ATTO INTEGRATIVO – DIFFERIMENTO

TERMINI CONTRATTUALI CON LA SOC. BULFARO S.P.A..



15

- in data 26 novembre 2015, giusto verbale di accertamento del 30 novembre 2015, si è constatato

che la soc. Bulfaro S.p.A. ha ultimato tutte le lavorazioni con esclusione di quelle sospese con il

suddetto verbale di sospensione parziale n. 1 del 22 giugno 2015;

- in data 9 dicembre 2015, giusto verbale redatto in pari data, è stata disposta la ripresa di parte delle

lavorazioni sospese il 22 giugno 2015, limitatamente al completamento del manufatto di scarico e

con esclusione delle opere relative al manufatto Morandi la cui esecuzione è rimasta sospesa;

- in data 11 gennaio 2016, giusto verbale redatto in pari data, è stata disposta anche la ripresa delle

suddette opere relative al manufatto Morandi;

rilevato che la sospensione parziale di cui al suddetto verbale n. 1 del 22 giugno 2015, per effetto

della ultimazione il 26 novembre 2015 di tutte le altre opere contrattualmente affidate, è divenuta

sospensione totale dal 27 novembre 2015 sino all’8 dicembre 2015, quindi per 12 giorni naturali e

consecutivi;

visto l’art. 159 del D.P.R. n. 207/2010 che al comma 7 dispone testualmente “Alla sospensione

parziale dei lavori ai sensi dell’art. 158, comma 7, si applicano i commi 1, 2 e 5; essa determina

altresì il differimento dei termini contrattuali pari ad un numero di giorni determinato dal prodotto

dei giorni di sospensione per il rapporto tra l’ammontare dei lavori non eseguiti per effetto della

sospensione parziale e l’importo totale dei lavori previsto nello stesso periodo secondo il

cronoprogramma di cui all’art. 40”;

rilevato, altresì, che la soc. Bulfaro S.p.A., in osservanza al contratto, ha prodotto il

cronoprogramma costruttivo in data 19 gennaio 2015 ed in data 28 aprile 2015:

* prevedendo l’ultimazione di tutti i lavori il 27 novembre 2015, con un anticipo di 100 giorni

rispetto al termine finale contrattualmente stabilito per l’acquisizione del premio di accelerazione

nella misura massima;

* preordinando a tale obiettivo l’organizzazione del cantiere, come nei fatti è avvenuto ed è

rilevabile anche dalla contabilità dei lavori emessa in corso d’opera che, al 26 novembre 2015,

riporta l’importo complessivo di Euro 1.230.638,64 per lavori e forniture a piè d’opera, rispetto a

quello del contratto principale di Euro 1.289.822,54;

ritenuto di dover concordare con la soc. Bulfaro S.p.A. il differimento dei termini contrattuali, che

si manifesta aggiuntivo rispetto al termine del 26 novembre 2015, già spirato per cause non

imputabili all’appaltatore, senza che ciò comporti alcun riconoscimento né di proroga né di

maggiori spese ed oneri a favore dell’appaltatore stesso in conseguenza delle sospensioni dei lavori

sopra citate, anche in considerazione del riconoscimento del premio di accelerazione

contrattualmente previsto;

esaminata la bozza dell’“Atto Integrativo – Differimento dei termini contrattuali”, già sottoscritta

per accettazione dalla soc. Bulfaro S.p.A. in data 22.01.2016, che si allega alla presente delibera

sotto la lettera A), con il quale, per tutto quanto sopra esposto, la soc. Bulfaro S.p.A. assume

l’impegno di eseguire, le opere oggetto della sospensione parziale del 22 giugno 2016 entro il

termine contrattuale differito di 78 giorni determinato, come illustrato nella relazione allegata alla

presente delibera sotto la lettera B), ai sensi dell’art. 159, comma 7, del D.P.R. n. 207/2010 e con

l’aggiunta di 12 giorni per la sospensione totale dei lavori dal 27 novembre all’8 dicembre 2015,

con la precisazione che detta rideterminazione del termine di ultimazione non può costituire motivo

di richiesta da parte dell’appaltatore di riconoscimento di maggiori spese o maggiori oneri per

l’esecuzione delle opere oggetto delle predette sospensioni;




16

confermate, per quanto concerne il riconoscimento del premio di accelerazione, le disposizioni di

cui al contratto principale già stipulato;

confermato altresì in Euro 1.353.752,45 (oltre I.V.A.), comprensivi di Euro 10.000,00 per oneri di

sicurezza, l’importo complessivo dei lavori in parola;

udito il Direttore, Ing. Francesco Veronese, nella sua veste di Responsabile Unico del

Procedimento;


D E L I B E R A

1. LE PREMESSE e gli allegati sub A) e sub B) costituiscono parte integrante e


2. DI APPROVARE, relativamente ai lavori di Costruzione dello scolmatore di

piena dei collettori Limenella – Fossetta per la difesa idraulica della zona nord del

Comune di Padova – I Stralcio funzionale – Opere Elettromeccaniche (ID 006-03),

l’“Atto Integrativo – Differimento Termini Contrattuali”, allegato in schema sub A),

già sottoscritto per accettazione dall’appaltatore Bulfaro S.p.A. in data 22 gennaio

2016;







17


Premesso che:

- il giorno 16 settembre 2009 un’estesa porzione del comprensorio consorziale è stata interessata da

precipitazioni intense e consistenti;

- lo stato di piena determinatosi in conseguenza delle suddette avversità atmosferiche ha

gravemente danneggiato numerosi canali consorziali fiancheggianti strade comunali, provocando

pericolosi fenomeni di erosione e scoscendimenti di sponda;

richiamata la delibera n. 18/04 del 13 ottobre 2009 con la quale la Giunta del Consorzio di bonifica

Bacchiglione Brenta (ora Consorzio di bonifica Bacchiglione) ha preso atto del verbale di somma

urgenza e constatazione redatto il 12 ottobre 2009 congiuntamente dai funzionari del Consorzio e

dell’Ufficio del Genio Civile di Padova (ora Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste - Sezione

Bacino Idrografico Brenta Bacchiglione - Sezione di Padova) ai sensi dell’art. 146 del D.P.R.

554/1999 al tempo vigente, dal quale si evince la necessità di provvedere all’esecuzione immediata

di adeguate opere di ripristino per la ripresa di frane sulle scarpate degli scoli Superiore di

Casalserugo, Mediano, Altipiano, Fiumicello e Schilla nei Comuni di Arzergrande (PD), Bovolenta

(PD), Brugine (PD), Casalserugo (PD), Codevigo (PD), Piove di Sacco (PD) e Polverara (PD);

richiamata la delibera di Giunta consorziale n. 19/08 del 27 ottobre 2009 con la quale è stato

approvato l’affidamento dei lavori di somma urgenza in oggetto all’impresa Viel Giampaolo

corrente in Codevigo (PD), come da verbale di affidamento in data 21 ottobre 2009 rep. n. 1602;

visto l’Atto di cottimo fiduciario stipulato con l’impresa Viel Giampaolo in data 16 novembre 2009

rep. n. 1616, registrato a Padova in data 23 novembre 2009 al n. 15004 Atti Privati;

richiamata la delibera di Giunta consorziale n. 22/07 del 1° dicembre 2009, con la quale è stata

approvata la perizia di somma urgenza relativa ai suddetti lavori con un quadro economico

complessivo di Euro 100.000,00;

visto il decreto del Direttore del Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste – Sezione Difesa del

Suolo n. 405 del 10 dicembre 2015, che approva i lavori di somma urgenza eseguiti da vari

Consorzi di bonifica del Veneto dal 2010 al 2014, tra i quali i lavori di somma urgenza di cui

trattasi, impegnando la relativa spesa a carico del bilancio regionale;

sottolineato che il decreto regionale sopra citato stabilisce: 9. “ la liquidazione del contributo regionale riconosciuto a favore dei Consorzi di bonifica, verrà

disposto con successivo provvedimento del Direttore della Sezione Difesa del Suolo, sulla base della

deliberazione esecutiva con la quale l’Ente appaltante ha approvato gli atti di contabilità finale, il

certificato di regolare esecuzione e la spesa effettivamente sostenuta, ai sensi dell’art. 54, comma 5,

OGGETTO N. 03/07 DELL’8 MARZO 2016: APPROVAZIONE DELLA

RELAZIONE SUL CONTO FINALE E CERTIFICATO DI REGOLARE

ESECUZIONE E DEL CONSUNTIVO GENERALE DI SPESA NEI RAPPORTI FRA

REGIONE DEL VENETO E CONSORZIO DI BONIFICA BACCHIGLIONE

RIGUARDO AI LAVORI DI SOMMA URGENZA PER LA RIPRESA DI FRANE

SULLE SCARPATE DEGLI SCOLI ALTIPIANO E FIUMICELLO VERIFICATESI

LUNGO STRADE COMUNALI NEI COMUNI DI BOVOLENTA (PD) E PIOVE DI

SACCO (PD).



18

della legge regionale 7 novembre 2003, n. 27, nonché sulla base della relazione della Sezione Bacino

Idrografico competente per territorio, acclarante i rapporti tra il Consorzio concessionario e la Regione

in merito all’esecuzione dei lavori;

10. “ la sopra indicata documentazione dovrà essere trasmessa alla Sezione Difesa del Suolo entro il

30 giugno 2016”;

visti la Relazione sul conto finale e Certificato di regolare esecuzione in data 18 gennaio 2010 e il

Consuntivo generale di spesa in data 8 marzo 2016, da cui si evince che la spesa complessivamente

sostenuta dal Consorzio per l’esecuzione dei lavori di somma urgenza in oggetto ammonta a Euro

100.008,02, con una maggiore spesa di Euro 8,02 rispetto all’importo di perizia, così distinta:

Lavori di somma urgenza € 76.605,33

I.V.A. al 20% su € 76.605,33 € 15.321,07

Spese tecniche € 8.081,62

Importo complessivo lavori € 100.008,02


D E L I B E R A

1. LE PREMESSE costituiscono parte integrante e sostanziale della presente

delibera;

2. DI APPROVARE, con riferimento ai “Lavori di somma urgenza per la ripresa di

frane sulle scarpate degli scoli Altipiano e Fiumicello verificatesi lungo strade

comunali nei Comuni di Bovolenta (PD) e Piove di Sacco (PD)”, resesi necessari in

seguito alle avversità atmosferiche del giorno 16 settembre 2009, la Relazione sul

conto finale e Certificato di regolare esecuzione, il Consuntivo generale di spesa nei

rapporti fra Regione del Veneto e Consorzio di bonifica Bacchiglione, la spesa

complessivamente sostenuta pari ad Euro 100.008,02, con una maggiore spesa di

Euro 8,02 rispetto all’importo di perizia finanziato dalla Regione Veneto con il

decreto del Direttore del Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste – Sezione Difesa

del Suolo n. 405 del 10 dicembre 2015;

3. DI APPROVARE l’accollo della maggior spesa di Euro 8,02;

4. DI TRASMETTERE la presente delibera e la relativa documentazione al

Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste - Sezione Bacino Idrografico Brenta

Bacchiglione – Sezione di Padova, per l’adozione dei provvedimenti di competenza.




19


Udito il Direttore, Ing. Francesco Veronese, il quale rende noto ai presenti che la Commissione

Consultiva n. 1 – Territorio, Manutenzioni e Regolamenti intende procedere all’esame di una

proposta di Regolamento di polizia idraulica, per disciplinare le funzioni di polizia idraulica

attribuite al Consorzio dal R.D. n. 368/1904, come integrato dalla Legge n. 689/1981;

preso atto che la Regione del Veneto nell’ambito dei regolamenti attutivi della nuova Legge

Regionale n. 12/2009 ha emanato, con D.G.R. n. 3357 del 10 novembre 2009, il regolamento tipo di

polizia idraulica (Allegato D), di cui viene consegnata copia a ciascun consigliere;

D E L I B E R A

1. DI PRENDERE ATTO che la Commissione Consultiva n. 1 – Territorio,

Manutenzioni e Regolamenti procederà nel corso delle prossime riunioni all’esame

dell’argomento per poter predisporre una proposta di Regolamento di polizia

idraulica da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea;

2. DI DICHIARARE la presente delibera priva di carattere dispositivo.

OGGETTO N. 03/08 DELL’8 MARZO 2016: COMUNICAZIONE DEL

DIRETTORE: PROPOSTA DELLA COMMISSIONE CONSULTIVA N. 1 -

TERRITORIO, MANUTENZIONI E REGOLAMENTI DI ESAME DEL

REGOLAMENTO DI POLIZIA IDRAULICA – PRESA D’ATTO.



20


Richiamata la delibera del Consiglio di amministrazione consorziale n. 15/08 del 10 novembre 2015

con la quale è stata autorizzata l’acquisizione della fornitura di pali in legno di castagno per l’anno

2016, per una spesa complessiva stimata di Euro 90.000,00, considerato un fabbisogno presunto per

l’anno 2016 di 5294 quintali, mediante procedura negoziata di cottimo fiduciario ai sensi dell’art.

125 del D.Lgs. n. 163/2006 e degli artt. 6 e 7 del vigente Regolamento consorziale per l’esecuzione

di lavori, servi e forniture in economia, previa consultazione di almeno cinque operatori economici;

preso atto che:

- il giorno 16 febbraio 2016 è stata esperita la gara per l’affidamento in economia della fornitura in

oggetto in conformità a quanto stabilito nella sopra citata delibera a contrarre;

- secondo quanto previsto dalla lettera d’invito/norme di gara e dai relativi allegati:

* la fornitura è aggiudicata a favore della ditta ammessa che ha offerto il prezzo più basso

determinato mediante massimo ribasso percentuale unico sull’importo unitario posto a base di gara;

* il ribasso offerto deve ritenersi comprensivo dell’utile di impresa e di ogni e qualsiasi spesa a

carico della ditta, ivi inclusa la spesa di trasporto;

* si procede all'affidamento della fornitura anche quando sia pervenuta una sola offerta valida,

purché ritenuta congrua e vantaggiosa, mentre in caso di offerte uguali si procede a norma di legge

(art. 77 R.D. n. 827 del 23.05.1924);

visto il verbale di gara informale rep. n. 675 del 16 febbraio 2016 dal quale risulta:

- con lettere di invito datate 2 febbraio 2016 prot. n. 941, spedite via pec in pari data, sono state

invitate a partecipare alla gara le seguenti ditte: Baesso Sebastiano dei F.lli Baesso – s.n.c. con sede

in Arcisate (VA); Beggiato Sergio e Figlio s.n.c. con sede in Fossò (VE); Bruno Franco con sede in

Bagnasco (CN); Capuzzo Robertino con sede in Tribano (PD); Chinucci Legnami s.r.l. con sede in

Ronciglione (VT); Commercio Legnami Bertuola Rosario di Bertuola Gianni e C. s.n.c. con sede in

Giavera del Montello (TV); Rinaldi Combustibili s.n.c. di Rinaldi Marino & C. con sede in

Cervarese Santa Croce (PD); Roma Attilio Pietro & Figli di Roma Massimo & C s.a.s. con sede in

Mesola (FE); Silvestri Legnami s.r.l. con sede in Viterbo (VT); Valmorbida Elio con sede in Valli

del Pasubio (VI);

- entro il termine del 15 febbraio 2016, ore 13:00, stabilito dalla lettera di invito/norme di gara, è

pervenuta unicamente l’offerta della ditta: Valmorbida Elio;

- aperto il “Plico n. 1 - Documentazione Amministrativa” e verificata la documentazione nello

stesso contenuta in relazione a quanto previsto dalla lettera di invito/norme di gara e dal Capitolato

tecnico alla stessa allegato, la ditta partecipante è stata ammessa alla gara;

- aperto il “Plico n. 2 – Offerta Economica”, è risultato che l’impresa Valmorbida Elio ha offerto il

ribasso percentuale del 4,52% sull’importo unitario a base di gara di Euro/q.le 17,00;

preso atto che la verifica dei requisiti dichiarati in sede di istanza di partecipazione

dall’aggiudicataria provvisoria ha dato esito positivo ai sensi della normativa nazionale e regionale

vigente in materia di lavori pubblici;

udito il Direttore, nella sua veste di Responsabile Unico del Procedimento;

OGGETTO N. 03/09 DELL’8 MARZO 2016: FORNITURA DI PALI IN

LEGNO DI CASTAGNO PER L’ANNO 2016 – AGGIUDICAZIONE

DEFINITIVA ALL’IMPRESA VALMORBIDA ELIO (CIG 65644481DC).



21



D E L I B E R A


delibera;

2. DI AGGIUDICARE, in via definitiva, la “Fornitura di pali in legno di castagno

per l’anno 2016, all’impresa Valmorbida Elio con sede in Valli del Pasubio (VI) –

Via San Rocco n. 7, unica offerente, per il prezzo di Euro/q.le 16,232 (oltre I.V.A.) e,

quindi, per l’importo complessivo presunto di Euro 85.932,21 (oltre I.V.A.);

3. DI IMPUTARE la spesa complessiva presunta di Euro 104.837,29 (I.V.A.

inclusa) al Titolo I, Capitolo 120, del Bilancio di previsione per l’esercizio

finanziario in corso, che reca adeguata disponibilità;



impedimento, a compiere gli atti inerenti e conseguenti alla presente aggiudicazione;






22


Atteso che dall’anno 2014 il Consorzio ha adottato nuove procedure di gestione del Catasto

consortile che hanno permesso di ottenere un miglioramento della gestione dei dati contributivi e

nel contempo una riorganizzazione del sistema di riscossione dei tributi con l’introduzione della

riscossione cosiddetta “diretta”;

ritenuto opportuno consolidare anche per l’esercizio in corso il sistema di riscossione diretta dei

contributi consortili, considerati i risultati ottenuti sia sul piano delle economie di spesa realizzate

che sul piano dell’efficacia e dell’efficienza dell’azione amministrativa, nonché l’opportunità di

fidelizzare i contribuenti alle numerose novità introdotte in ordine alle modalità di pagamento;

sottolineato che, anche secondo quanto riportato nella circolare dell’ANBI n. 7 del 19 febbraio

2016, risulta più conveniente per i Consorzi di bonifica procedere alla riscossione diretta dei

contributi;

sottolineato altresì che il Consorzio, avendo attuato tale modalità di riscossione senza carico sin dal

2014, possiede attualmente adeguate risorse tecniche e di personale per procedere direttamente alla

riscossione dei contributi consortili;

preso atto della disponibilità di Poste Italiane S.p.A. a mantenere inalterate anche per l’anno 2016 le

commissioni fissate dalle condizioni contrattuali di conto corrente postale per il servizio Prisma, che

si riportano di seguito:

€ 0,85 a plico spedito con invio di un bollettino;

€ 0,75 per ciascun bollettino incassato con invio di più bollettini;

considerate la particolare convenienza ed economicità delle suddette commissioni, che

comprendono l’attività di stampa, imbustamento, postalizzazione, incasso su conto corrente del

Consorzio e rendicontazione informatica;

considerato inoltre che:

- requisito indispensabile dello strumento messo a disposizione del contribuente per effettuare

il pagamento è la riconducibilità in modo univoco del pagamento al contributo emesso,

univocità che consente di evitare in caso di insoluto l’emissione di cartelle esattoriali errate;

- tale collegamento univoco è garantito oltre che dal bollettino di conto corrente postale da

altri strumenti di pagamento quali il MAV bancario e postale, il cui costo, tuttavia, risulta

particolarmente più elevato per il Consorzio rispetto a quello attualmente in uso;


D E L I B E R A

OGGETTO N. 03/10 DELL’8 MARZO 2016: RISCOSSIONE

DIRETTA DEI CONTRIBUTI CONSORTILI ANNO 2016 MEDIANTE

SERVIZIO PRISMA DI POSTE ITALIANE S.P.A..



23


delibera;

2. DI AUTORIZZARE la riscossione diretta dei contributi consortili anche per

l’anno 2016 mediante l’utilizzo del servizio PRISMA di Poste Italiane S.p.A.

connesso ai conti correnti postali attualmente intestati al Consorzio dedicati alla

riscossione;

3. DI AUTORIZZARE il Direttore, o chi lo sostituisce in caso di assenza o di

impedimento, a compiere tutti gli atti inerenti e conseguenti alla presente delibera.




24


Premesso che:

- il C.E.A. – Consorzio Energia Acque è un consorzio volontario senza scopo di lucro che opera nel

campo dell’energia elettrica, del risparmio energetico e dell’efficienza energetica;

- il Consorzio di bonifica Bacchiglione aderisce al C.E.A. per l’acquisto di energia a libero mercato

necessaria al funzionamento dei siti di fornitura nella propria disponibilità;

- a tal fine il C.E.A, operando come Centrale di committenza, espleta ogni anno una gara d’appalto

con procedura aperta in ambito comunitario per la conclusione di un accordo quadro avente ad

oggetto il servizio di fornitura di energia elettrica agli enti consorziati, che vede aggiudicatario

l’operatore economico che offre il prezzo più basso;

- che, in applicazione dell’attuale sistema di determinazione del prezzo, il prezzo di aggiudicazione

rimane fisso ed invariabile per l’intero anno di fornitura;

vista la nota prot. n. 113 del 23 febbraio 2016, registrata al protocollo consortile al n. 1725 del 24

febbraio 2016, con la quale il C.E.A. propone al Consorzio di dare la propria adesione per l’anno

2017 all’introduzione di nuovo criterio di scelta dell’offerta e di determinazione del prezzo di

fornitura dell’energia elettrica, discusso ed approvato dall’Assemblea del C.E.A. nella seduta del 19

febbraio 2016;

esaminata la relazione informativa trasmessa dal C.E.A. in allegato alla nota sopra citata, nella

quale viene illustrato il nuovo sistema di determinazione del prezzo di fornitura dell’energia

elettrica proposto, corredata dai risultati della sperimentazione, condotta a partire dal 1° ottobre

2015, finalizzata al confronto dei risultati che si sarebbero potuti ottenere nell’anno in corso

utilizzando il nuovo sistema con quelli del sistema attualmente in uso;

preso atto che il nuovo sistema di determinazione del prezzo proposto dal C.E.A. prevede in sintesi:

- un sistema di approvvigionamento riconducibile ad un’attività di borsa che verrebbe svolta

autorizzando il trader ad acquistare per proprio conto l’energia sulla base di prezzi giornalmente

pubblicati su una piattaforma (scelta fra le principali a livello europeo, quali: TFS, IDEX, EEX,

ICE, ICAP, RVE), con una struttura contrattuale “Borsa + Spread” che consente di adottare una

configurazione di tipo multiclick, che permette di fissare in momenti diversi, sia prima dell’inizio

della fornitura che durante la stessa, una porzione di fornitura chiudendo, su apposite piattaforme

derivate, un prezzo “future” per un determinato quantitativo di energia;

- la gara per l’appalto andrà condotta per individuare il fornitore che offre la minor maggiorazione

sul prezzo (Spread) a copertura delle attività svolte per l’effettuazione della fornitura (stipula e

gestione dei contratti di trasporto e dispacciamento, rapporti con il gestore di rete per la

connessione, emissione delle fatture, messa a disposizione di un servizio di data management per la

visualizzazione di prelievi, emissione delle fatture, redazione di report, ecc.);

OGGETTO N. 03/11 DELL’8 MARZO 2016: PROCEDURA DI

SCELTA DEL CONTRAENTE PER LA FORNITURA DI ENERGIA

ELETTRICA - PROPOSTA DEL CONSORZIO ENERGIA ACQUE DI UN

NUOVO CRITERIO DI SELEZIONE DELLE OFFERTE – ADESIONE.



25

considerato che:

- la diversa modalità di contrattualizzazione della fornitura di energia elettrica consente di

prendere più decisioni nel corso di un periodo di osservazione prolungato (prima e durante

la fornitura stessa), riducendo di molto il rischio di volatilità del prezzo;

- per i periodi per il quali non vengono eseguite fissazioni (acquisizioni di blocchi di energia

per anno, trimestre e mese) il fornitore applicherà quale criterio di determinazione del

prezzo dell’energia il PUN (prezzo unico nazionale) + SPREAD;

- parimenti il criterio di determinazione PUN + SPREAD sarà applicato quando la quantità di

energia cliccata risulti inferiore o superiore a quella utilizzata;

udito il Direttore, Ing. Francesco Veronese, in ordine all’opportunità di aderire alla proposta del

C.E.A.;


D E L I B E R A


delibera;

2. DI ADERIRE al sistema di determinazione del prezzo della fornitura di energia

elettrica per l’anno 2017 proposto dal C.E.A. con nota pervenuta in data 24 febbraio

2016 prot. n. 1725;



impedimento, a compiere gli atti inerenti e conseguenti alla presente deliberazione.




26


Considerata la necessità di procedere all’assunzione di personale stagionale avventizio per far fronte

alle esigenze stagionali di manutenzione degli scoli consorziali;

visto il vigente C.C.N.L. per i dipendenti consorziali, esteso anche al personale avventizio, che

all’art. 150 (riassunzione operai a tempo determinato) prevede “Gli operai assunti con rapporto a

tempo determinato per i lavori di carattere stagionale, hanno diritto di precedenza nell’assunzione

con la medesima qualifica già ricoperta presso lo stesso Consorzio, a condizione che manifestino al

Consorzio e al competente Centro per l’impiego la volontà di esercitare tale diritto entro tre mesi

dalla cessazione del rapporto di lavoro”;

viste le domande di assunzione presentate ai sensi del citato art. 150 dai sig.ri Chiggiato Daniele,

Cognolato Luca, Corrain Filippo, Fuocolare Orazio, Paesan Lamberto e Zuin Filippo già in servizio

presso il Consorzio come operai stagionali nel corso degli anni precedenti;

visto e recepito il Bilancio di previsione per l’esercizio 2016, esecutivo ai sensi di legge;

visto il C.C.N.L. per i dipendenti dei Consorzi di bonifica e le norme sul collocamento;

visto l’art. 24 del vigente Statuto che prescrive, nel caso di specie, la votazione a scrutinio segreto;

nominati scrutatori i consiglieri Bugno Silvano e Rango Matteo;

assolto l’adempimento della votazione, gli scrutatori comunicano i seguenti risultati:

presenti e votanti n 5

voti favorevoli: n 5

voti contrari: n. 0

schede bianche: n. 0

riscontrata la validità della votazione ai sensi del richiamato art. 24 del vigente Statuto consorziale;


D E L I B E R A


delibera;

OGGETTO N. 03/12 DELL’8 MARZO 2016: ASSUNZIONE DI

PERSONALE STAGIONALE AVVENTIZIO (PRIMA TRANCHE) –

AUTORIZZAZIONE.



27

2. DI AUTORIZZARE l’assunzione, con rapporto di lavoro a tempo determinato

stagionale, con inizio il 21 marzo 2016 e termine il 31 ottobre 2016, del personale

operaio avventizio di seguito indicato:

3. DI IMPUTARE la spesa presunta di Euro 151.600,00, di cui Euro 99.960,00 per

retribuzioni al Titolo I, Capitolo 110, Euro 35.640,00 per oneri di legge al Titolo I,

Capitolo 116 ed Euro 16.000,00 per spese al Titolo I, Capitoli 112 e 149, del Bilancio

di previsione per l’esercizio finanziario in corso che recano adeguata disponibilità;

4. DI SUBORDINARE l’efficacia del presente provvedimento deliberativo di

assunzione al possesso da parte degli interessati dei requisiti prescritti dal C.C.N.L.

per l’assunzione medesima.

Nominativo Qualifica

Area

professionale/

parametro

Area prevalente di lavoro

CHIGGIATO DANIELE Operaio Specializzato D 116 UTO Sesta Presa

COGNOLATO LUCA Operaio Specializzato D 116 UTO Pratiarcati

CORRAIN FILIPPO Operaio Specializzato D 116 UTO Sesta Presa

FUOCOLARE ORAZIO Operaio Specializzato D 116 UTO Montà Portello – Colli

PAESAN LAMBERTO Operaio Specializzato D 116 UTO Sesta Presa

ZUIN FILIPPO Operaio Specializzato D 116 UTO Montà Portello – Colli




28


Richiamata la delibera del Consiglio di amministrazione consorziale n. 16/11 del 10 dicembre 2014

con la quale è stato approvato l’Accordo Integrativo Aziendale 2014-2015, datato 2 ottobre 2014,

che fissa in Euro 97.800,00 l’ammontare massimo posto a disposizione per l’erogazione del premio

di risultato, compreso quello destinato ai Quadri;

precisato che il suddetto Accordo prevede all’art. 5 (assegnazione e corresponsione del premio):

- l’erogazione entro il mese di dicembre 2014 di un acconto del premio, fino ad un

massimo del 50%, a tutto il personale dipendente in funzione dell’area professionale di

appartenenza e del parametro attribuito, secondo percentuali prestabilite;

- l’erogazione entro il mese di dicembre 2015 di un ulteriore acconto del premio, fino ad

un massimo del 30%, tenuto conto dell’avanzamento degli obbiettivi previsti;

- l’erogazione entro il mese di febbraio 2016 del saldo in proporzione al raggiungimento,

da parte di ciascuna unità operativa, degli obbiettivi prestabiliti;

- l’attribuzione alla competenza del Consiglio di amministrazione consorziale, su proposta

dei dirigenti, formulata dopo specifico confronto con le R.S.A., della valutazione della

percentuale di realizzazione degli obbiettivi e dell’apporto individuale teso al

raggiungimento degli stessi, con la correlata suddivisione del premio;

preso atto che come stabilito nell’Accordo:

- nel mese di dicembre 2014 è stato corrisposto a tutto il personale dipendente il primo acconto

del premio di risultato, pari a complessivi Euro 48.900,00;

- nel mese di dicembre 2015 è stato corrisposto a tutto il personale dipendente il secondo acconto

del premio di risultato, pari a complessivi Euro 29.340,00;

vista la proposta per l’assegnazione della rata a saldo del premio di risultato, pari a complessivi

Euro 19.560,00, datata febbraio 2016, predisposta secondo i criteri stabiliti dall’Accordo Integrativo

Aziendale sopra citato, che viene allegata alla presente delibera sotto la lettera A);

appreso che:

- con nota in data 22 febbraio 2016 prot. n. 1656, la suddetta proposta è stata trasmessa alle

Rappresentanze sindacali aziendali per il prescritto parere;

- la proposta è stata esaminata in occasione dell’incontro con le Rappresentanze sindacali aziendali

tenutosi presso la sede consorziale il giorno 3 marzo 2016;

precisato che l’importo assegnato sarà assoggettato alla contribuzione prevista dalla normativa

vigente al momento dell’erogazione;

visto l’art. 24 del vigente Statuto che prescrive, nel caso di specie, la votazione a scrutinio segreto;

nominati scrutatori i consiglieri Bugno Silvano e Rango Matteo;

assolto l’adempimento della votazione, gli scrutatori comunicano i seguenti risultati:

OGGETTO N. 03/13 DELL’8 MARZO 2016: ACCORDO

INTEGRATIVO AZIENDALE 2014/2015 – EROGAZIONE DELLA RATA A

SALDO DEL PREMIO DI RISULTATO.



29

presenti e votanti n 5

voti favorevoli: n 5

voti contrari: n. 0

schede bianche: n. 0

riscontrata la validità della votazione ai sensi del richiamato art. 24 del vigente Statuto consorziale;


D E L I B E R A

1. LE PREMESSE e il documento allegato sub A) costituiscono parte integrante e


2. DI EROGARE ai dipendenti la rata a saldo del premio di risultato, pari a

complessivi Euro 19.560,00, secondo quanto previsto dall’art. 5 dell’Accordo

Integrativo Aziendale 2014/2015 datato 2 ottobre 2014;

3. DI DISTRIBUIRE l’importo in base alla proposta sottoposta all’esame delle

Rappresentanze sindacali aziendali ed esaminata in occasione dell’incontro tenutosi

presso al sede consorziale il 3 marzo 2016;

4. DI CORRISPONDERE l’emolumento con la retribuzione del mese di marzo

2016;

5. DI IMPUTARE la spesa complessiva presunta di Euro 25.205,00, di cui Euro

19.560,00 per premio di risultato al Titolo I, Capitolo 115 e Euro 5.645,00 per

contributi al Titolo I, Capitolo 116, parte residui e parte competenze, del Bilancio per

l’esercizio in corso che recano adeguata disponibilità;



impedimento, a svolgere gli atti inerenti e conseguenti alla presente deliberazione.




30


Premesso che in data 29 febbraio 2016 prot. n. 1849 è stato notificato al Consorzio il ricorso

proposto dal sig. OMISSIS, assistito dall’Avv. Giancarlo Mazzetto, davanti alla Commissione

Tributaria Provinciale di Padova nei confronti, tra gli altri, del Consorzio di bonifica Bacchiglione

avverso l’avviso di intimazione di pagamento n. 077 2015 90100548 07/000 emesso da Equitalia

Nord S.p.A.;

precisato che l’avviso di intimazione impugnato dal sig. OMISSIS è conseguente al mancato

pagamento di più cartelle esattoriali emesse da vari enti, tra le quali la cartella emessa dal Consorzio

n. 07720080012300785000 relativa al contributo di bonifica per l’anno 2007 di complessivi Euro

56,00;

precisato, altresì, che con il citato ricorso il ricorrente sostiene che la cartella esattoriale consorziale

è relativa ad una pretesa creditoria non è dovuta, o comunque, estinta per intervenuta prescrizione;

preso atto che il ricorso è stato trasmesso via pec all’ANBI in data 1° marzo 2016 prot. n. 1926 per

la consueta consulenza in materia di contenzioso sui contributi di bonifica e che alla data odierna

non è ancora pervenuta la documentazione per la costituzione in giudizio;

ritenuto opportuno che il Consorzio si costituisca nel giudizio de quo al fine di contestare quanto

sostenuto dal ricorrente;

sottolineato che, nel processo tributario, quando la controversia ha un valore inferiore a Euro

2.582,28, le parti possono stare in giudizio senza l’ausilio di un difensore;


D E L I B E R A


delibera;

2. DI AUTORIZZARE la costituzione del Consorzio nel giudizio promosso dal sig.

OMISSIS, assistito dall’Avv. Giancarlo Mazzetto, davanti alla Commissione

Tributaria Provinciale di Padova avverso l’avviso di intimazione di pagamento n. 077

2015 90100548 07/000 emesso da Equitalia Nord S.p.A.;




OGGETTO N. 03/14 DELL’8 MARZO 2016: RICORSO PROPOSTO DAL

SIG. OMISSIS DAVANTI ALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA

PROVINCIALE DI PADOVA – AUTORIZZAZIONE ALLA COSTITUZIONE

IN GIUDIZIO DEL CONSORZIO.



31


Richiamata la delibera del Consiglio di amministrazione consorziale n. 15/06 del 22 settembre 2014

con la quale è stata autorizzata la costituzione del Consorzio nel procedimento per accertamento

tecnico preventivo (R.G. n. 6174/2014) promosso davanti al Tribunale di Padova dalla soc.

OMISSIS;

ricordato che con la citata delibera sono stati affidati:

all’Avv. Silvia Piovan, con studio in Padova – Via S. Pietro n. 67, l’incarico di

rappresentanza e difesa legale del Consorzio;

all’Ing. Mario Organte, con studio in Padova - Via T. Minio n. 40/A, l’incarico di consulente

tecnico di parte (C.T.P.);

per una spesa complessiva presunta di Euro 4.000,00, impegnata al Titolo I, Capitolo 140, del

Bilancio di previsione per l’anno 2014,

preso atto che con riferimento ai suddetti incarichi sono già stati corrisposti acconti per i seguenti

importi:

Euro 1.500,00, oltre oneri per complessivi Euro 2.201,22 - Avv. Silvia Piovan

Euro 500,00, oltre oneri per complessivi Euro 634,40 - Ing. Mario Organte;

visto il preavviso di fattura dell’Avv. Silvia Piovan in data 26 novembre 2015, registrato al

protocollo consortile al n. 10265 del 27 novembre 2015, che per l’incarico sopra conferito espone

un compenso complessivo di Euro 2.721,58, oltre c.p.a. 4% e I.V.A. 22%;

specificato che:

- il compenso complessivo è stato calcolato sulla base del D.M. n. 55/2014, che disciplina la

materia, prendendo a riferimento la tabella sui "procedimenti di istruzione preventiva" e le seguenti

fasi procedimentali "di studio", "introduttiva" e "istruttoria" e lo scaglione di valore da Euro

52.000,00 ad Euro 260.000,00, tenuto conto del valore della causa, come determinato a seguito

della C.T.U., pari ad Euro 75.000,00;

- sono state conteggiate le spese vive sostenute (anticipazioni) per la notifica dell'atto di chiamata in

causa di terzi;

- non risulta invece conteggiato il rimborso forfettario delle spese, pari al 15% dei compensi come

sopra determinati, previsto dall'art. 2 del medesimo decreto;

ritenuto che l’ammontare del compenso richiesto sia congruo rispetto all’attività svolta e

correttamente calcolato rispetto alle vigenti disposizioni in materia;

preso atto che l’impegno di spesa assunto con la citata delibera n. n. 15/06 del 22 settembre 2014

risulta insufficiente per l’importo di Euro 1.557,20 rispetto agli onorari richiesti dai professionisti

incaricati;

OGGETTO N. 03/15 DELL’8 MARZO 2016: PROCEDIMENTO PER

ACCERTAMENTO TECNICO PREVENTIVO PROMOSSO DALLA SOC.

OMISSIS – INTEGRAZIONE IMPEGNO DI SPESA A FAVORE DELL’AVV.

SILVIA PIOVAN –AUTORIZZAZIONE.



32


D E L I B E R A


delibera;

2. DI AUTORIZZARE il pagamento all’Avv. Silvia Piovan del preavviso di fattura

datato 26 novembre 2015, registrato al protocollo consortile al n. 10265 del 27

novembre 2015, dell’importo complessivo di Euro 2.721,51, relativo all’attività di

difesa e rappresentanza legale prestata in favore del Consorzio nel procedimento per

accertamento tecnico preventivo (R.G. n. 6174/2014) promosso davanti al Tribunale

di Padova dalla soc. OMISSIS;

3. DI AUTORIZZARE l’integrazione dell’impegno di spesa assunto con la

precedente delibera n. 15/06 del 22 settembre 2014 per Euro 1.557,20;

4. DI IMPUTARE la maggior spesa di Euro 1.557,20 al Titolo I, Capitolo 140, del

Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario in corso che reca adeguata

disponibilità;







33


Premesso che, nel corso del 2015, il Consorzio si è avvalso in più occasioni dell’attività di

consulenza del Prof. Avv. Francesco Volpe, con studio in Padova – Via dei Borromeo n. 16;

preso atto che:

- al citato professionista è stato chiesto, su indicazione del Consiglio di amministrazione e

dell’Assemblea consortile, di esprimere il proprio parere pro veritate su argomenti di particolare

complessità sia di carattere generale sul funzionamento degli organi consortili, sia di carattere più

puntuale con riferimento a rapporti contrattuali in essere;

- che alla predetta attività deve inoltre aggiungersi la consulenza di carattere generale prestata nel

corso dell’anno in numerose consultazioni orali, anche alla presenza del Presidente, effettuate in

materia di affidamenti pubblici e di procedura espropriativa;

visto il preavviso di fattura del Prof. Avv. Francesco Volpe n. 01/2016, registrato al protocollo

consortile al n. 466 del 20 gennaio 2016, che per l’attività di consulenza prestata nell’anno 2015

espone un compenso complessivo di Euro 12.650,00, oltre c.p.a. 4% e I.V.A. 22%, accompagnato

da una breve relazione sull’attività di assistenza resa al Consorzio che si allega alla presente

delibera sotto la lettera A);

visto il Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario in corso;


D E L I B E R A



2. DI AUTORIZZARE il pagamento al Prof. Avv. Francesco Volpe del preavviso di

fattura n. 01/2016, registrato al protocollo consortile al n. 466 del 20 gennaio 2016,

dell’importo complessivo di Euro 16.050,32, relativo all’attività di consulenza

prestata in favore del Consorzio nell’anno 2015;

3. DI IMPUTARE la spesa di Euro 16.050,32 al Titolo I, Capitolo 140, del Bilancio

di previsione per l’esercizio finanziario in corso che reca adeguata disponibilità.




OGGETTO N. 03/16 DELL’8 MARZO 2016: LIQUIDAZIONE

DELL’ONORARIO SPETTANTE AL PROF. AVV. FRANCESCO VOLPE PER

L’ATTIVITA’ DI CONSULENZA PRESTATA NELL’ANNO 2015 –

AUTORIZZAZIONE.



34


Premesso che:

- con delibera dell’Assemblea consorziale n. 04/10 del 21 maggio 2010 è stato adottato il

“Regolamento per l’esecuzione di lavori, servizi e forniture in economia” del neo costituito

Consorzio di bonifica Bacchiglione, approvato dalla Giunta Regionale con provvedimento assunto

nella seduta del giorno 22 giugno 2010;

- l’art. 8 del citato Regolamento prevede che le spese in economia non superiori a Euro 40.000,00

per i lavori e a Euro 20.000,00 per i servizi e le forniture siano aggiudicate con determinazione del

Dirigente di Area con riscontro del Direttore e che le determinazioni di aggiudicazione siano

comunicate al Consiglio di amministrazione con ritmicità mensile;

visti gli ELENCHI delle determinazioni dei Dirigenti dell’Area Amministrativa, dell’Area Tecnica

Agraria, Ambientale e Manutenzione e dell’Area Tecnica Lavori Pubblici, relativi alle spese per

lavori, servizi e forniture in economia di cui al citato art. 8, aggiudicate nel mese di gennaio 2016,

che si allegano alla presente delibera sotto le lettere A), B) e C);

acquisiti dal Direttore, Ing. Francesco Veronese, i chiarimenti richiesti;


D E L I B E R A

1. LE PREMESSE e gli allegati sub A), B) e C) formano parte integrante ed

essenziale della presente delibera;

2. DI PRENDERE ATTO dell’Elenco delle determinazioni del Dirigente dell’Area

Amministrativa relative alle spese per lavori, forniture e servizi in economia

aggiudicate nel mese di gennaio 2016, allegato sub A), che espone un totale di Euro

215.614,02;


Tecnica Agraria, Ambientale e Manutenzione relative alle spese per lavori, forniture

e servizi in economia aggiudicate nel mese di gennaio 2016, allegato sub B), che

espone un totale di Euro 138.899,08;

OGGETTO N. 03/17 DELL’8 MARZO 2016: COMUNICAZIONE

DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI RELATIVE ALLE SPESE PER

LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA DEL MESE DI

GENNAIO 2016.



35


Tecnica Lavori Pubblici relative alle spese per lavori, forniture e servizi in economia

aggiudicate nel mese di gennaio 2016, allegato sub C), che espone un totale di Euro

105.236,30.

Esaurita la trattazione degli argomenti all’ordine del giorno, la seduta è tolta alle ore 22.00.


CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE - consorziobacchiglione.it · giorno 5 settembre 2015 con danni alla...

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