Condizioni di ripetibilita L'esperimento sia condotto sempre dallo stesso osservatore. Siano usati...
-
Upload
roberta-locatelli -
Category
Documents
-
view
214 -
download
0
Transcript of Condizioni di ripetibilita L'esperimento sia condotto sempre dallo stesso osservatore. Siano usati...
Condizioni di ripetibilita’
• L'esperimento sia condotto sempre dallo stesso osservatore.
• Siano usati sempre gli stessi strumenti e le stesse procedure.
• Siano mantenute costanti tutte le condizioni sperimentali, anche ambientali.
• L'esperimento sia condotto sempre nello stesso luogo e a breve distanza di tempo.
Se cade anche solo una delle condizioni suddette, si parla di riproducibilita’
della misura.
DATO SPERIMENTALE INDETERMINAZIONE O INCERTEZZA
Quale e’ la temperatura della sala V del museo?
La temperatura della sala V del museo viene misurata solo al livello del pavimento
Durante una misura di diffusione della luce viene fatta con le lampade accese, o le lampade vengono accese durante la misura
200 400 600 800 1000
4000
5000
6000
7000 = 632.8 nm
Cinabro [HgS] + Biacca [2 PbCO3
. Pb(OH)
2]
Ram
an In
tens
ity (a
.u.)
Raman Shift (cm-1)
600 610 620 630 640 6504250
4300
4350
4400
4450
4500
= 632.8 nm
Cinabro [HgS] + Biacca [2 PbCO3
. Pb(OH)2]
Ram
an In
tens
ity (
a.u.
)
Raman Shift (cm-1)
0 2 4 6 8 10 12 14 1680
90
100
110
120
130
con
teg
gi
energia0 2 4 6 8 10 12 14 16
80
90
100
110
120
130
con
teg
gi
energia
Nell’interazione con il contatore la sonda rivela la sua natura particellare
0 2 4 6 8 10 12 14 1680
90
100
110
120
130
cont
eggi
al s
econ
do
energia
0 2 4 6 8 10 12 14 1680
90
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
210
con
teg
gi a
l se
con
do
energia
Nell’interazione con il contatore la sonda rivela la sua natura particellare
0 2 4 6 8 10 12 14 1680
90
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
210
cont
eggi
al s
econ
do
energia
sorgente
monocromatore
monitor campione analizzatore contatore
FIG. 1
Nucleo: protoni mp +e
neutroni mp
MUomo/ mp= 10000 Mterra / MUomo
Elettroni: me -e
mp/ me =1800
Atomo
Np=Ne
R
R atomico 10 -10 m = 1A
R atomico 100000 R
nucleare
a b
E0
E1
E2
E3
L’energia degli elettroni in un atomo o in una molecola o in un solido puo’ assumere solo valori quantizzati. Ogni atomo occupa normalmente lo
stato di energia piu’ bassa disponibile: ma se acquista sufficiente energia, nell’interazione con la sonda, puo’ essere strappato all’atomo o passare a
un livello di energia piu’ alta atomo eccitato. L’energia assorbita deve essere esattamente
uguale alla differenza di energia fra i due livelli.
E1-E0=1= v/1 ; E2-E0=2= v/2 ; E3-E0=3= v/3 ;…
Se invio una sonda con spettro bianco, con un esperimento di trasmissione posso vedere quali
lunghezze d’onda sono state assorbite.
sorgente
monocromatore
monitor campione analizzatore contatore
FIG. 1
Fascio di particelle sub-atomiche o di “luce”
Dualismo onda-particella
Periodicita’ nel tempo e nello spazio
=v T
Onde elettromagnetiche
Onde sonore
Particelle elementari
L’energia trasportata da un’onda varia con la lunghezza d’onda:
A lunghezze d’onda minori corrisponde energia maggiore
A diverse corrispondono colori diversi
Un fascio di particelle di massa m, con velocita’ v, si comporta come
un’onda di lunghezza d’onda = h/mv
Onde elastiche:
1. Suono
2. Terremoti
Modulazione della densita’ di un mezzo
Onde in un liquido
B
A
Vengono generate delle onde dasinistra verso destra:
1) Dall’ apertura posta sulla paretenascono delle onde di forma sferica (diffrazione)
2) Le onde sferiche generate dalleaperture A e B danno luogo a una serie di massimi e di minimi (interferenza)
0 2 4 6 8 10 12
-2
-1
0
1
2
3
4
5
x
0 2 4 6 8 10-5
-4
-3
-2
-1
0
1
2
3
4
5
x
0 2 4 6 8 10 12
-2
-1
0
1
2
3
4
5
x
0 2 4 6 8 10-5
-4
-3
-2
-1
0
1
2
3
4
5
X Axis Title
Un cristallo e’ un reticolo
• E’ possibile misurare la distanza tra gli atomi con un esperimento di diffrazione, se usiamo una sonda con la giusta 10-10 m, ovvero raggi X, oppure neutroni
• L’intensita’ dell’onda dopo l’interazione con il campione non e’ distribuita uniformemente nello spazio.
Se faccio una serie di fori ottengo un reticolo e posso misurare il suo passo, ovvero la distanza tra i fori conoscendo la distanza tra le zone di luce e di ombra sullo schermo e la dell’onda.
1. E’ possibile misurare la distanza tra gli atomi con un esperimento di diffrazione, se usiamo una sonda con la giusta 10-10 m, ovvero raggi X, oppure neutroni
2. Nell’interazione fin qui discussa non e’ previsto scambio di energia,
3. L’intensita’ dell’onda dopo l’interazione con il campione non e’ distribuita uniformemente nello spazio.
4. Quando abbiamo scambio di energia la fenomenologia e’ piu’ complessa, ma possiamo avere informazioni non solo sulle posizioni relative degli atomi, ma anche sul loro stato di moto.
sorgente
monocromatore
monitor campione analizzatore contatore
FIG. 1
sorgente
monocromatore
monitor campione analizzatore contatore
FIG. 1
sorgente
monocromatore
monitor campione analizzatore contatore
FIG. 1