Comunicato stampa congiunto del 8 luglio 2014
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COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO DELL’ 8 LUGLIO 2014
10 LUGLIO 2014: MANIFESTAZIONE E CONFERENZA STAMPA DAVANTI AL CONSIGLIO
COMUNALE DI ABANO
Le Associazioni “Salviamo il Paesaggio Padova ovest, Lasciateci Respirare Monselice, Salviamo gli alberi di
Abano, LAV Padova, WWF Colli Euganei e Gruppo d’Intervento Giuridico Veneto ” parteciperanno alla
manifestazione e alla conferenza stampa di giovedì 10 luglio 2014, alle ore 17:30, di fronte al Teatro
Magnolia di Via Alessandro Volta , 20, ad Abano Terme (PD), dove avrà luogo il Consiglio comunale.
Assisteranno inoltre al Consiglio.
Al secondo punto dell’ O.d.G. è stato infatti inserito l’argomento: “Esposizione sullo stato di fatto del
progetto di sostituzione ed integrazione del patrimonio arboreo silvo – forestale urbano del territorio
comunale”.
Anche a seguito delle ultime dichiarazioni del Sindaco di Abano Terme, Luca Claudio, e del Consigliere con
delega a Verde pubblico e Ambiente, Massimo Barcaro, che hanno rispettivamente affermato:
“Andiamo avanti senza farci condizionare dai pochi manifestanti. Non ci fermeremo di certo davanti a una
protesta che ha solo fini politici.” (Mattino di Padova, 24 giugno 2014) ed “È stata evidentemente una
protesta per pochi intimi. C’erano sempre le solite persone. Stanno facendo solo una strumentalizzazione
politica.” (Mattino di Padova, 22 giugno 2014)
ci preme comunicare che il progetto denominato “Manutenzione straordinaria, riqualificazione e rinnovo
del patrimonio arboreo e dell’arredo urbano”che nei prossimi giorni avrebbe dovuto comportare
l’abbattimento di altri 160 Alberi nel territorio comunale di Abano (operazione rinviata a settembre a seguito
dell’esposto del Gruppo d’Intervento Giuridico) incontra il nostro completo dissenso. Esprimiamo inoltre la
nostra solidarietà per i cittadini, i Consiglieri comunali d’opposizione e le Associazioni locali che da tempo
manifestano la propria contrarietà al progetto di abbattimento. Le loro testimonianze sono raccontate nel
video già disponibile online “200 DELITTI AMBIENTALI” a firma del produttore televisivo veneziano
Massimo Marco Rossi. Filmato che verrà consegnato su supporto DVD ai giornalisti che presenzieranno alla
manifestazione di giovedì 10 luglio.
L’abbattimento delle Piante, anche qualora venisse effettuato in settembre, recherebbe grave danno alla
cittadinanza e agli ospiti della città termale, peggiorando il microclima locale, accentuando la calura,
per approfondimenti: [email protected] e [email protected]
diminuendo significativamente la produzione di ossigeno (ogni albero produce in media 20-30 litri di
ossigeno al giorno. Ogni uomo necessita di circa 300 litri di ossigeno al giorno per vivere sano. Una singola
persona ha quindi bisogno di 10 alberi e l’abbattimento di 160 piante equivarrebbe idealmente a far morire
16 persone di asfissia) e riducendo l’assorbimento di anidride carbonica (un singolo albero, a seconda delle
dimensioni, è in grado di assorbire da 7 a 12 kg di emissioni di CO2 all’anno). Inoltre gli alberi riducono
l’inquinamento acustico (funzionano infatti come vere e proprie barriere per il suono) e possono farci
risparmiare sino al 10 % del consumo energetico.
L’Amministrazione comunale non ha potuto ignorare l’ammonimento dell’Ass. ecologista “Gruppo
d’Intervento Giuridico onlus”, i quali hanno spiegato che in questi giorni di Luglio, nella città di Abano,
sono ancora in corso nidificazioni di Tortora dal collare, Merlo, Capinera, Verzellino, Cardellino, Fringuello
ed altri uccelli e che il disturbo/danneggiamento/uccisione delle specie avifaunistiche in periodo della
nidificazione può integrare eventuali estremi di reato (artt. 544 ter cod. pen., 30, comma 1°, lettera h, della
legge n. 157/1992 e s.m.i.) o violazioni di carattere amministrativo (art. 31 della legge n. 157/1992 e s.m.i.).
Per questo motivo gli abbattimenti sono stati momentaneamente sospesi e rinviati a settembre (Massimo
Barcaro, consigliere al Verde pubblico del Comune di Abano: “Abbiamo deciso di rinviare l’inizio dei
lavori. Poi, a settembre, taglieremo gli alberi.”; Mattino di Padova dell’8 luglio 2014).
Tuttavia il problema rimane al di là della nidificazione: gli uccelli utilizzano gli stessi alberi anche per
dormire, per cantare, per cercare cibo, essendo ad essi legati come le persone sono legate alla loro casa. Li
conoscono, li scelgono, li distinguono e sicuramente hanno per loro una forma di attaccamento. Parola degli
ornitologi.
Per tutte le ragioni sopramenzionate e per altre, legate anche all’ottimo stato fitosanitario della stragrande
maggioranza delle piante oggetto di abbattimento (gli Alberi hanno anche resistito benissimo al potente
nubifragio avvenuto il 7 luglio sera) a dispetto di quanto sostenuto dal tecnico ingaggiato
dall’Amministrazione comunale Dott. Paolo Pietrobon di Silvatica s.a.s, chiediamo al Sindaco, alla Giunta e
alla maggioranza consiliare di Abano di annullare completamente l’applicazione del progetto di abbattimento
e avviare un tavolo di concertazione con tutti i soggetti interessati a parteciparvi.
Auspichiamo dunque che in occasione del Consiglio comunale di giovedì 10 luglio 2014, verrà comunicato
alla cittadinanza non solo la sospensione degli abbattimenti ma anche l’annullamento degli stessi, la
formalizzazione di questo provvedimento con decorso immediato e l’avvio di un tavolo di concertazione con
tutti i soggetti coinvolti o interessati.
Precisiamo infine che le scriventi associazioni sono apartitiche e disinteressate a condurre una lotta su questo
piano.
Salviamo gli Alberi di Abano Cristina Bressan
Salviamo il Paesaggio - Padova ovest Michele Favaron
Lasciateci Respirare Monselice Christianne Bergamin
WWF Colli Euganei Marco Bordin
LAV Padova Helga Vincenti
Gruppo d’Intervento Giuridico Veneto Manuel Zanella
per approfondimenti: [email protected] e [email protected]
In Via Colombo l’Amministrazione Claudio ha eliminato un doppio filare di Pini sani e pieni di vigore e la loro dimora è stata chiusa
con cemento e porfido, lasciando il viale spoglio.