Comunicato Stampa. Si corregga una informazione distorta data ai cittadini dalla Provincia di Grosseto e costantemente riproposta da uomini e donne politiche. La Provincia di Grosseto comunicò nel 2007 alla Stampa locale (all.1) le opinioni attribuite al prof. Umberto Veronesi sulla presunta innocuità degli inceneritori e sulla mancanza di effetti negativi sulla salute umana, citando uno Studio commissionato dalla Regione Sicilia, che aveva assegnato al prof. Veronesi il compito di coordinatore. La Stampa riportò tale notizia con l’evidenza che meritava sia una figura tanto prestigiosa del mondo sanitario italiano (vedi all.2), che una istituzione pubblica, quale la Provincia di Grosseto. Le nostre Associazioni ambientaliste locali fecero subito delle verifiche, denunciando una manomissione degli studi inglesi citati da Veronesi, ma furono subito accusate da Lio Scheggi di “disonestà intellettuale”(all.3) per aver messo in dubbio il prestigio del prof. Veronesi e l’operato della Provincia di Grosseto. Fummo anche minacciati di denuncia per “Procurato allarme” (all.4). Avevamo sbagliato? No ha sbagliato Lio Scheggi a non compiere le verifiche del caso, da noi segnalate con documenti puntuali. Pochi giorni fa una Associazione internazionale di medici, la ISDE (International Society of Doctors for Enviroment), riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, sicuramente più prestigiosa di Lio Scheggi, ha pubblicamente denunciato la manipolazione di quegli stessi studi inglesi (all.5), citati due anni fa da Veronesi. Scrive l’ISDE: “Possiamo affermare che sono stati modificati i risultati di studi scientifici per attestare l’innocuità degli inceneritori e supportare la scelta dell’incenerimento dei rifiuti in documenti ad uso delle Amministrazioni!” (all.6). A nostro avviso, questa manipolazione di dati scientifici per accreditare le scelte di pubbliche amministrazioni è di una gravità enorme, essendo in gioco la salute dei cittadini e non solo pochi o tanti profitti di qualche impresa amica. Rimandiamo al mittente il giudizio di disonestà intellettuale e chiediamo alla stampa di informare su quanto asserisce l’ISDE, poiché ogni giorno leggiamo interviste, rilasciate da uomini e donne impegnate in vari ruoli amministrativi, che affermano con molta ignoranza che gli inceneritori non sono dannosi alla salute. Per quanto riguarda il prof. Veronesi, il 2 febbraio scorso, ha dovuto ammettere che lui di inceneritori non se ne intende e che si è fidato dei suoi collaboratori (vedi video in all.7). Roberto Barocci Forum Ambientalista Toscanodocumento ufficiale della “Regione Sicilia –

Agen zia Regionale per i Rifiuti e per le

ALLEGATO N°1 la Provincia informa:

Allegato N°2

Allegato N° 3

LA NAZIONE Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto a cura dell'URP Web http://www.provincia.grosseto.it e-mail urp@provincia.grosseto.it 2007-11-25

AMBIENTE

Inceneritore, Veronesi tirato da una parte all’altra

SCARLINO LA PROVINCIA GLI ATTRIBUISCE PARERI FAVOREVOLI, GLI AMBIENTALISTI DICONO IL CONTRARIO L’ONCOLOGO Umberto Veronesi (nella foto) continua a far litigare l'amministrazione provinciale grossetana e i comitati ambientalisti. Tema del contendere, mancoa adirlo, l'inceneritore di rifiuti, in particolare i risultati di uno studio sull'impatto ambientale e sanitario dell'incenerimento condotto da un comitato scientifico presieduto appunto da Veronesi. C'è chi sostiene (la Provincia) che il luminare non condanni in assoluto gli inceneritori, e chi invece ribatte (gli ambientalisti) che in realtà Veronesi avesse detto l'esatto contrario. «Che i comitati sostengano le loro opinioni è cosa del tutto legittima — premette Lio Scheggi, presidente della Provincia — . Meno legittimo è il fatto che continuino pretestuosamente a polemizzare con la Provincia, oltretutto accusandola in modo ingiustificato di aver strumentalizzato il professor Veronesi rispetto alle sue opinioni sugli inceneritori. E' solo malafede e disonestà intellettuale, nel tentativo di mascherare la superficialità dei loro argomentare, che certo non scalfisce l'autorevolezza del professore». IL COORDINAMENTO delle associazioni e dei comitati ambientalisti grossetani replica: «Abbiamo confrontato le frasi attribuite a Veronesi con le frasi originali degli studi che lo stesso Veronesi avrebbe citato — spiegano — e abbiamo verificato che gli studi originali dicevano l'esatto contrario di quanto attribuito a Veronesi, e cioè che un'indagine condotta in Inghilterra su 14 milioni di persone residenti in prossimità di inceneritori dimostrava un incremento di tumori nella popolazione direttamente riconducibile alla presenza di incenerimento. Inoltre abbiamo verificato che alle frasi attribuite a Veronesi nello studio su Forlì sono state tagliate parti in cui si accertavano le morti di decine di persone che senza gli inceneritori sarebbero vive. La verifica delle fonti e la completezza di informazione per noi è un esempio di correttezza, per Scheggi è profonda disonestà intellettuale e malafede. Per questo abbiamo chiesto a Veronesi di smentire o confermare quanto gli è stato attribuito: aspettiamo risposte. Intanto un'autorità più illustre, l'oncologo Tomatis, direttore dello Iarc di Lione per conto dell'Oms, è arrivato a conclusioni opposte». G.D.

1996-2009 Servizio dell'urp (Programma PHP di Marco Sorresina) - Provincia di Grosseto

IL TIRRENO Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto a cura dell'URP Web http://www.provincia.grosseto.it e-mail urp@provincia.grosseto.it 2007-11-23

AMBIENTE

LIO SCHEGGI Veronesi manipolato? «Accuse vergognose»

GROSSETO. Incenerire i rifiuti a Scarlino, sì o no? La guerra tra i comitati ambientlisti e la Provincia continua, a colpi di dossier e reciproche accuse. Stavolta tocca al presidente della Provincia, Lio Scheggi, intervenire in risposta a chi lo ha accusato di aver “manipolato” alcuni studi del professor Umberto Veronesi per “arruolarlo” illegittimamente nel fronte dei favorevoli agli inceneritori. «Strumentalizzare Veronesi per polemizzare con la Provincia è frutto di profonda disonestà intellettuale», tuona Scheggi. «Che i comitati sostengano le loro opinioni è cosa del tutto legittima. Molto meno lo è il fatto che continuino pretestuosamente a polemizzare con la Provincia, oltretutto accusandola in modo ingiustificato di aver “strumentalizzato” il professor Umberto Veronesi rispetto alle sue opinioni sugli inceneritori. Questa è solo malafede e disonestà intellettuale, di cui, ormai da tempo, i vari comitati fanno uso in abbondanza, nel tentativo di mascherare la superficialità del loro argomentare». Scheggi ricorda come proprio Veronesi «lo scorso 8 ottobre ha inviato alla Provincia di Grosseto, con lettera di accompagnamento, il volume pubblicato da Cipa Editore contenente i risultati dello studio “Energia da rifiuti: la pratica, le implicazioni ambientali e l’impatto sanitario”, effettuato dal Comitato scientifico di garanzia sull’attuazione del Sistema integrato di gestione dei rifiuti solidi urbani della Regione Siciliana, presieduto dallo stesso Veronesi. Anche il sospetto, adombrato dai comitati, che lo studio fosse stato tolto dal sito Internet della casa editrice Cipa di Milano, perché sarebbe in corso una non meglio precisata revisione dei suoi contenuti, è una strumentalizzazione inaccettabile e prefigura uno scenario inesistente. La casa editrice, infatti, ha momentaneamente sospeso la pubblicazione on line del testo su richiesta della Regione Sicilia, in attesa che questa distribuisse il testo cartaceo dello studio. Studio che, peraltro, Cipa Editore ha già rimesso on line. Voler utilizzare strumentalmente in una polemica pretestuosa una personalità come Veronesi, come hanno fatto i comitati, è un modo profondamente scorretto, che certo non scalfisce l’autorevolezza del professore».

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Allegato 4 - Accuse di PROCURATO ALLARME da parte di Lio Scheggi

Allegato N° 5 Comunicato stampa del 25 novembre 2009 dell’ISDE (International Society of Doctors for Enviroment)

allegato N° 6: ingrandimento centrale della lettera dell’ISDE del 25 novembre 2009 cque” sul “Recupero di energia dai rifiuti - Parte II”.

Allegato 7: si ascolti le rettifiche del prof. Veronesi in: http://www.pieroricca.org/2009/02/04/umberto-veronesi-e-gli-inceneritori/

Con questo comunicato intendiamo pertanto non solo ricordare il ventennale della nascita dell’Associazione, ma celebrarlo ottemperando le finalità con la divulgazione di una notizia che

riteniamo di cruciale importanza. Possiamo affermare che sono stati modificati i risultati di studi scientifici per attestare l’innocuità degli inceneritori e supportare la scelta dell’incenerimento dei rifiuti in documenti ad uso delle Amministrazioni! L’articolo è comparso sui Quaderni di Ingegneria Ambientale - Parte II “L’Impatto Sanitario” N. 45 pag. 54-55, 2007, e successivamente è stato ripreso in un documento ufficiale della