COMUNI RICICLONI CAMPANIA 2015 · comuni ricicloni campania Comuni Ricicloni 2015 I dati di Comuni...

COMUNIRICICLONICAMPANIA2015XI EDIZIONE

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1990 - 201525 ANNI DI STORIAPROIETTATI VERSONUOVI ORIZZONTI

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comuniriciclonicampania

Comuni Ricicloni 2015

I dati di Comuni Ricicloni

La Rd in Campania

Etichetta per il cittadino

Le classifiche 2015

I migliori dieci

I migliori sotto i 1.000 abitanti

I migliori tra i 1.000 e i 5.000 abitanti





Comuni oltre 100.000 abitanti e Capoluoghi

Premi Speciali

Classifica Carta e Cartone

Classifica Organico

Classifica Raee

I Centri di raccolta

Materiali nella Raccolta differenziata:

Le Classifiche 2015

Misurazioni e confronti delle % di Rd negli anni

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Inoltre hanno collaborato:Michele BuonomoGiancarlo ChiavazzoLuigi ColomboRosa de StasioGiuseppe RuggieroAnna SavareseValentina Onesti

MICROAMBIENTE SrlEmma Memolidomenico CataldoCarlo di domenicoMichele di PatriaPasquale de SimoneBruno CuomoAlfonso RussoMassimiliano Moraca

LEGAMBIENTE CAMPANIAPiazza Cavour, 168 - 80137 NapoliTel. 081.26.18.90 Fax 081.193.192.38legambiente.campania.itcampagne@legambiente.campania.it

Microambiente Srlvia Lungomare C.Colombo, 207Tel. 089.33.32.53Fax [email protected]

Progetto grafico Microambiente SrlGestione Statistiche Sistema MySir

Per Legambiente CampaniaAntonio GallozziResponsabile di Progetto

LEGAMBIENTE CAMPANIA

ONLUS

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comuni ricicloni 2015

Il fatto di risultare un passo avanti rispetto alle Isti-tuzioni non può costituire certo un vanto per Legam-biente, quanto piuttosto un demerito per le Istituzio-

ni. Ebbene, circa un anno fa nella premessa introduttiva al dossier Comuni Ricicloni 2014 scrivevamo della in-comprensibile divergenza tra i dati di settore, e cioè tra le performance a livello regionale sulla gestione dei ri-fiuti, e le scelte delle Istituzioni in merito alla realizza-zione di infrastrutture deputate alla gestione dei rifiuti in Campania. Emergeva infatti che a fronte di significa-tivi incrementi nella raccolta differenziata e di una già imponente dotazione impiantistica per il trattamento termico (inceneritore di Acerra) si proponevano nuo-vi impianti di incenerimento. Ciò tuttavia contrastava con i dati ufficiali che evidenziavano la mancanza di rifiuti per alimentarli e il conseguente paradosso di dover imporre una riduzione delle percentuali di rac-colta differenziata per consentirne il funzionamento. “Fortunatamente”, e forse anche grazie alla stimolante nota che Legambiente ha inviato ai decisori pubblici la scorsa estate, sembra che il rischio paventato di realiz-zare impiantistica che non serve (inceneritori di Napoli est e Salerno) sia rientrato. Resta tuttavia il problema della mancata realizzazione dell’impiantistica che ser-ve, prima di tutto quella deputata al trattamento della FORSU, che continua a determinare notevole gravame per le casse comunali e di conseguenza per le tasche dei cittadini, dovendo sobbarcarsi gli oneri aggiunti-vi connessi al trasferimento fuori regione. Un ravve-dimento delle Istituzioni che trova tra l’altro formale sostanza nella recente presa d’atto del “documento di Orientamento Strategico dell’Aggiornamento del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani della Campa-nia (PRGRU)” avvenuta con Delibera della Giunta Re-gionale n. 130 del 28/03/2015 pubblicato sul BURC il 20 aprile scorso. Iniziativa che tuttavia oltre alla presa d’atto richiede che la Regione intraprenda anche azio-ni conseguenti, tra cui quella di interpellare il governo nazionale affinché siano ridefinite le previsioni degli

inceneritori sancite per legge dello stato.

In un anno abbiamo accolto tante sollecitazioni dai territori su problematiche connesse all’impiantistica. Tra queste sicuramente meritano attenzione le vicende relative alla realizzazione di impianti per il trattamen-to della FORSU proposti da privati. E’ il caso dell’im-pianto di trattamento biologico della frazione organica da 75.000 t/a, composto da una sezione di digestione aerobica e una sezione di digestione anaerobica per una potenza elettrica complessiva pari a 0,99 MWp da realizzare nell’ASI “Matese” ad Alife nell’alto caserta-no. Un intervento in linea di principio più che auspi-cabile e condivisibile, rientrante a pieno titolo nella produzione di energia da fonti rinnovabili. Tuttavia, è emerso un limite dell’intervento nel fatto che venisse collocato in un’area periferica rispetto alla produzione della FORSU, implicando percorrenze superiori ai 40 chilometri. di contro risulta la disponibilità e l’indiriz-zo pianificati (nella proposta di Piano Provinciale dei Rifiuti della Provincia di Caserta) di altra area ottimale per l’ubicazione dell’impianto in grado di consentire di ridurre a meno di 10 chilometri la percorrenza della FORSU. Una diseconomia che, oltre a gravare sugli Enti Locali conferenti all’impianto è destinata nel tempo a porre fuori mercato lo stesso impianto (risultando più conveniente conferire in altro impianto più prossimo alla sede di produzione), potrebbe essere utilmente e semplicemente evitata se le Istituzioni esercitassero appieno la prerogativa di indirizzo dello sviluppo del territorio loro demandata, orientandolo alla sostenibi-lità e al conseguimento delle migliori performance con l’approvazione di strumenti come il Piano Provinciale dei Rifiuti Solidi Urbani.

Altro fronte caldo è risultato quello delle discariche esaurite nel napoletano di cui abbiamo appreso non si sia ancora provveduto alla chiusura. Un’altra storia di inefficienza della Pubblica Amministrazione il cui risvolto è al solito anche l’incremento oltremodo del

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gravame a carico dei cittadini, senza che tuttavia nes-suno dei responsabili sia minimamente toccato, evi-dentemente un caso di interesse della Corte dei Conti. Nella pratica è risultato che dopo anni di esaurimento della capacità di accogliere rifiuti, una serie di discari-che (“Chiaiano”, “Settecainati”, “Cava Giuliani”, “Masseria Riconta”, “Paenzano 2”) hanno inutilmente continua-to ad essere dilavate dalle piogge e produrre ingenti quantità di percolato dai proibitivi costi di smaltimen-to. La soluzione di provvedere al “capping”, tra l’altro dovuta per legge, risulta ancora lontana da venire per le irresponsabili ed omesse determinazioni dei diret-ti interessati, la Sistema Ambiente Provincia di Napoli spa (SAPNA) e la Regione Campania, la prima risultante inadempiente alle disposizioni di legge nella attuazio-ne delle attività di chiusura delle discariche e la secon-da per essersi limitata a rilevare le inadempienze sen-za tuttavia prodursi in azioni sanzionatorie o esercitare il potere sostitutivo nei confronti della prima.

Comunque, quand’anche fossero colmati i deficit nelle infrastrutture deputate alla gestione dei RSU permane il grande vuoto dell’incompiuto “Riordino del Servizio di Gestione Rifiuti Urbani e Assimilati in Campania” previsto dalla Legge Regionale n. 5 del 24 Gennaio 2014. A che punto è l’attuazione delle previsioni della Legge? Ad un anno e mezzo dalla pubblicazione sul BURC si può dire che è macroscopicamente in ritardo. Senza entrare nel merito delle articolate previsioni ap-pare palese che la classe dirigente che amministra le Istituzioni campane, sebbene ci saranno sicuramente dei distinguo, in prevalenza non ha posto la necessaria attenzione e responsabilità nel far si che il fondante aspetto della organizzazione e governance del servi-zio di gestione rifiuti urbani in Campania costituisca priorità nell’attività politica svolta ai vari livelli istitu-zionali.

Ancora una volta ci troviamo a prendere atto di oppor-tunità perse e che si perderanno, per la scarsa coerenza

e lungimiranza delle politiche che vengono proposte in un settore, quello dei rifiuti, che rappresenta un fon-damentale strategico, pregiudiziale allo sviluppo del territorio regionale. Solo avvantaggiandoci rispetto alle politiche e alle strategie per la sostenibilità che si sono definite e progressivamente si vanno delineando nello scenario europeo e nazionale potremo rimettere in marcia l’economia campana e puntare sui suoi ec-cezionali punti di forza e le sue eccellenze, di cui la qualità del territorio e dell’ambiente sono costituenti primari.

Con la XI edizione di Comuni Ricicloni viene presentato come consuetudine il lavoro meritorio svolto da un’am-pia e crescente schiera di amministrazioni locali, i cui risultati conseguiti nella raccolta differenziata hanno concorso al perseguimento della corretta gestione di rifiuti in Campania. Nel Dossier 2015 vengono definiti “ricicloni” tutti i comuni che hanno raggiunto e supe-rato la percentuale di raccolta differenziata del 65%, mentre per stabilire la classifica generale e la premia-zione è stato definito un metodo di valutazione che tiene conto oltre che della percentuale di raccolta dif-ferenziata raggiunta dai comuni nel 2014, anche della valutazione delle Buone pratiche adottate dagli stessi. dalla somma dei due indicatori è fatto derivare l’indi-ce IPAC (Indice di prestazione ambientale del comune) che stabilisce la graduatoria finale.

I comuni che hanno risposto al questionario necessario per definire l’indice IPAC sono stati 240 su 550. Per i co-muni che non compaiono nella classifica finale ovvia-mente non è escluso che abbiano conseguito elevate percentuali di Rd.

Per il 2014 il numero di comuni che hanno raggiunto e superato la soglia del 65% di Rd come previsto dalla legge è salito a 166. I Comuni diventano ben 298 se si considera la quota del 55% di Rd. dal 2013 al 2014 i Comuni che hanno superato il 65% di Rd sono passati da 143 a 166 quelli che hanno superato il 60% da 184

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a 247, quelli che hanno superato il 55% da 230 a 298.

Risultati che fanno Campania di gran lunga, la più vir-tuosa in tale campo, dell’intero mezzogiorno e con per-formances migliori anche di regioni del Centro Nord.

Anche quest’anno si sono registrati in alcuni comuni livelli di incremento eccezionali a seguito dell’avvio della raccolta differenziata con punte anche superiori al 20%.

I risultati dimostrano che insistere sulla strada della raccolta differenziata, stimolando e supportando le amministrazioni locali e sensibilizzando i cittadini è una scelta vincente. Esiste una Campania Riciclona, ra-

dicata, che si consolida in quantità e qualità. Non si tratta di eccezioni, non sono amministrazioni eroiche. Sono ormai l’ordinarietà della nostra regione, e la di-mostrazione concreta che se si lavora con continuità, condivisione e corresponsabilità i risultati arrivano. È tuttavia necessario porre le condizioni per rendere gli sforzi profusi anche proficui per le comunità che li han-no conseguiti, ottimizzando le gestioni al fine di rende-re efficaci ed economici i servizi. In prospettiva oramai si profila l’obiettivo della prevenzione della produzione di rifiuti e della massimizzazione del riciclo, le sfide su cui focalizzare l’attenzione e gli sforzi di tutti.

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i DaTi Di comuni ricicloni

Introduzione

Comuni Ricicloni Campania utilizza un metodo di valutazione che tiene conto sia della percentuale di raccol-ta differenziata raggiunta nell’anno 2014 (calcolata con il metodo nazionale stabilito dall’ISPRA) sia delle Buone Pratiche adottate dai comuni.

I numeri dell’edizione 2015 sono in ulteriore crescita rispetto agli anni passati: 429 comuni su 550, pari al 78% del totale e che rappresentano 4.498.362 abitanti, hanno mostrato la propria trasparenza in accordo a quanto previsto dal D.Lgs. 33/2013. La grande partecipazione delle amministrazioni comunali ci ha permesso di tracciare un’ ana-lisi ancora più dettagliata dell’andamento della gestione dei rifiuti in Campania.

Tutte le Classifiche e le statistiche presenti nel Portale www.comuniricicloni.org e nel dossier sono state elaborate a partire dai dati forniti dai comuni e sono stati acquisiti attraverso l’utilizzo di diverse applicazioni informatiche di interscambio realizzate appositamente per consentire il “dialogo” con i diversi sistemi informativi adottati dalle province campane.

Il Questionario delle Buone Pratiche, infine, è stato somministrato agli operatori comunali esclusivamente attra-verso la piattaforma informatica MySir in modo da ridurre al minimo il tempo impiegato per la sua compilazione.

Il metodo di calcolo riportato di seguito si basa esclusivamente sui dati riportati nei formulari dei rifiuti (IV copia) e permette di stilare classifiche che non si basano su stime o dati statistici, ma solo su dati reali, cioè solo sul quantitativo di rifiuto conferito agli impianti.

STaTiSTiche Del DoSSierLa grande partecipazione dei co-muni e la quantità dei dati ottenuti ha permesso di ampliare il numero delle statistiche di Comuni Rici-cloni rispetto alle passate edizioni. Oltre alle statistiche relative all’in-dice IPAC, quest’anno sono presen-ti informazioni relative ai diversi materiali raccolti in modo differen-ziato (imballaggi, oli esausti, RAEE) che tengono conto del quantitati-vo pro-capite e ai dati economici aggregati in modo da fornire una prima indicazione dei costi relativi alla gestione del ciclo dei rifiuti.

La sezione economica, nei prossimi

anni, si amplierà costantemente in modo da fornire un quadro di rife-rimento per ottimizzare il proprio sistema di raccolta differenziata te-nendo in debito conto la variabile economica.

Classifiche e Metodo di Calcolo

I comuni premiati sono solo quel-li che hanno raggiunto il 65% di raccolta differenziata come previ-sto dal d.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii. e riceveranno tutti l’ Attestato di “Comune Riciclone 2015”. Tra que-sti oltre 165 comuni sono premiati i 10 Comuni Ricicloni che hanno raggiunto il miglior valore dell’in-dice IPAC per le seguenti classifi-che:

• I migliori 10

• I migliori sotto i 1.000 abitanti

• I migliori tra 1.000 e i 5.000 abi-tanti

• I migliori dieci tra i 5.000 e i 10.000 abitanti

• I migliori tra 10.000 e 20.000 abitanti

• I migliori tra 20.000 e 50.000 abitanti

• I migliori tra i 50.000 e 100.000 i abitanti

• Comuni oltre i 100.000 abitanti

• Capoluoghi di Provincia

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Quest’anno è stata introdotta una nuova graduatoria che tiene conto dei comuni che hanno un sistema di raccolta che produce dei dati non confrontabili con gli altri. Que-ste amministrazioni sono riportate in una classifica separata indipen-dentemente dal numero degli abi-tanti.

Il Metodo di Calcolo, come nel-le passate edizioni, prevede che le classifiche siano stilate consi-derando il valore dell’indice IPAC (Indice di prestazione ambientale del comune), dato dalla somma di due indicatori che hanno un peso differente, così come indicato di seguito:

IPAC = IRd + IVQ

IRd: Indicatore di Raccolta diffe-renziata anno 2014 (Peso 70%)

IVQ: Indicatore di Valutazione Que-stionari (Peso 30%)

Il valore massimo dell’indice IPAC è 100 al quale contribuiscono i 2 indicatori secondo i pesi sopra ri-portati.

1. Calcolo IRd

L’indicatore IRd è calcolato come prodotto del valore di percentuale di raccolta differenziata calcolato secondo la formula a validità na-zionale stabilita dall’ISPRA molti-plicato 0,7 (peso attribuito all’indi-catore).

IRd= %raccolta differenziata*0,7

La semplice formula aritmetica ap-plicata ai dati forniti direttamente dai comuni è:

% di raccolta differenziata

Rd =----------x 100

RI+Rd

Rd = somma dei quantitativi dei rifiuti urbani raccolti all’origine in modo separato rispetto agli altri rifiuti urbani e raggruppati in fra-zioni merceologiche omogenee.

RI = somma dei quantitativi dei rifiuti urbani raccolti in modo indif-ferenziato

La semplicità della formula unita al metodo di acquisizione dei dati, non richiede alcuna elaborazione e, al tempo stesso, preserva da pos-sibili errori di calcolo. che, infatti, è analogo per tutti i comuni e per-mette un rapido confronto tra gli stessi anche a livello nazionale.

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Nella tabella seguente sono riportati i CER che concorrono al calcolo della percentuale di raccolta differenziata.

CER DESCRIZIONE dIF. IND. AGGREGAZIONE

150101 Imballaggi in carta e cartone Rd Carta e Cartone

150102 Imballaggi in plastica Rd Plastica

150103 Imballaggi in legno Rd Legno

150104 Imballaggi metallici Rd Metalli

150105 Imballaggi in materiali compositi Rd Imballaggi

150106 Imballaggi in materiali misti Rd Multimateriale

150107 Imballaggi in vetro Rd Vetro

150109 Imballaggi in materia tessile Rd Tessuti

150110* Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contami-nati da tali sostanze

Rd Contenitori T/F/C

150111* Imballaggi metallici contenenti matrici solide porose pericolose (ad esempio amianto), compresi i contenitori a pressione vuoti

Rd Contenitori T/F/C

200101 Carta e cartone Rd Carta e Cartone

200102 Vetro Rd Vetro

200108 Rifiuti biodegradabili di cucine e mense Rd Frazione Organica

200110 Abbigliamento Rd Rifiuti Tessili

200111 Prodotti tessili Rd Rifiuti Tessili

200121* Tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio Rd RAEE

200123* Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi Rd RAEE

200125 Oli e grassi commestibili Rd Oli

200126* Oli e grassi diversi da quelli di cui alla voce 20 01 25 Rd Oli

200127* Vernici, inchiostri, adesivi e resine contenenti sostanze perico-lose

Rd Vernici, inchiostri, adesivi e resine

200128 Vernici, inchiostri, adesivi e resine diversi da quelli di cui alla voce 20 01 27

Rd Vernici, inchiostri, adesivi e resine

200131* Medicinali citotossici e citostatici Rd Farmaci

200132 Medicinali diversi da quelli di cui alla voce 20 01 31 Rd Farmaci

200133* Batterie e accumulatori di cui alle voci 16 06 01, 16 06 02 e 16 06 03 nonché batterie e accumulatori non suddivisi contenenti tali batterie

Rd Batterie e Accumulatori

200134 Batterie e accumulatori diversi da quelli di cui alla voce 20 01 33 Rd Batterie e Accumulatori

200135* Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce 20 01 21 e 20 01 23, contenenti compo-nenti pericolosi (6)

Rd RAEE

200136 Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 20 01 21, 20 01 23 e 20 01 35

Rd RAEE

200137* Legno, contenente sostanze pericolose Rd Legno

200138 Legno, diverso da quello di cui alla voce 20 01 37 Rd Legno

200139 Plastica Rd Plastica

200140 Metallo Rd Metalli

200199 Altre frazioni non specificate altrimenti Rd Altri rifiuti indifferenziati

200201 Rifiuti biodegradabili Rd Sfalci e ramaglie

200301 Rifiuti urbani non differenziati RI Rifiuto misto urbano

200302 Rifiuti dei mercati Rd Frazione Organica

200303 Residui della pulizia stradale RI Rifiuto misto urbano

200307 Rifiuti ingombranti Rd Rifiuti ingombranti

* Rifiuto pericoloso RD: Rifiuto che viene raccolto come differenziato RI: Rifiuto che viene raccolto come indifferenziato

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Numero Quesito

1 L’amministrazione ha attivato procedure di acquisto di beni/servizi a ridotto impatto ambientale (GPP - Green Public Procurement o acquisti verdi)?

2 Il comune ha attivato un Programma di riduzione dei rifiuti (es. compostaggio domestico, accordi con la gran-de distribuzione per la riduzione degli imballaggi, ecc.)?

3 L’amministrazione comunale ha adottato buone pratiche gestionali per incentivare la raccolta differenziata (sistemi di premialità, scambi materiali conferiti-merci, ecc.)?

4 Il Comune ha inserito il link ComuniRicicloni.org nel proprio portale istituzionale per favorire la trasparenza dei dati? Se si indicare il link del portale del Comune.

5 Il comune ha Centri di Raccolta (Isole Ecologiche) sul proprio territorio? Se si indicare indirizzi, giorni e orari di accesso

6 Il comune pubblica il proprio calendario della raccolta differenziata su ComuniRicicloni.org?

7 Il comune ha avviato campagne di comunicazione ed educazione ambientale?

8 Il comune è a conoscenza dei numeri relativi all’elusione/evasione della Tassa/Tariffa per l’igiene urbana? Se si, indicare un valore

9 L’amministrazione comunale ha elevato multe a seguito delle verifiche di controllo della qualità di raccolta differenziata effettuata dai cittadini? Se si, indicare un valore

10 Il comune, durante le feste patronali e/o le sagre, ha adottato misure specifiche per il servizio di raccolta differenziata (eco feste)?

Si sottolinea che a differenza della normativa campa-na, il metodo proposto (analogamente al metodo uti-lizzato dall’ISPRA) non prevede di includere nel calcolo gli inerti individuati con i CER 17.01.07 e 17.09.04 e i pneumatici (CER 16.01.03) che sono esplicitamente annoverati tra i rifiuti speciali in virtù della definizione dell’art.184 comma 3 lettera b del d.Lgs. 152/06. Il me-todo di calcolo soprariportato non tiene conto, inoltre, degli scarti rilevati presso i destinatari dei rifiuti, ma si basa esclusivamente sui dati riportati nei formulari dei rifiuti (IV copia). Le classifiche di Comuni Ricicloni, infatti, non si basano su stime o dati statistici, ma solo su dati reali e verificabili, cioè solo sul quantitativo di

rifiuto raccolto e conferito agli impianti.

2. Calcolo IVQ

L’indicatore IVQ è calcolato a partire dalle risposte date dai comuni al Questionario composto da 10 doman-de che permettono di ottenere una panoramica del-le Buone Pratiche adottate dai comuni nella gestione dei rifiuti. A ogni domanda è stato attribuito un peso differente, in funzione dell’importanza data alla buona pratica adottata dal comune.

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è inutile per l’uomo conquistare la luna,se arriva a perdere la terra.

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mun

ica.

it

Differenzia sempre i rifiuti, evita gli sprechi, abbi cura dell’ambiente.Ogni piccolo gesto che fai può essere fondamentale per la natura.

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la rD in campania

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6

63

10

29

6363 comuni con rD>=65%48% sul totale

Salerno 58,42%

Numero di comuni che hanno una RD>=65%


caserta 50,69%

50,69% rD provincia


avellino 56,54%

56,54% rD provincia


napoli 53,81%

53,81% rD provincia


Benevento 70,57%

70,57% rD provincia

comuni con rD>=65%

166

58,42% rD provincia54,97% rD campania

I dati anno 2014 confermano la regione Campania tra quelle più virtuo-se in Italia. Nella pagine successive sono riportate le graduatorie sud-dividendo i comuni per numero di abitanti in modo da poter raffrontare realtà con popolazioni simili, anche se con diverse densità abitative.

In questa pagina si vuole dare, invece, un quadro riepilogativo dell’anda-mento della raccolta differenziata in regione accorpando i dati su base provinciale.

Tutte le analisi, così come già illustrato nel paragrafo “I dati di Comuni Ricicloni”, si riferiscono esclusivamente ai 430 comuni che hanno aderi-to e che, quindi, costituiscono la base dati delle statistiche.

La percentuale di raccolta differenziata su base regionale è del 54,97% con 166 comuni che superano il 65% (Comuni Ricicloni). La provincia più virtuosa è quella di Benevento con una %RD pari a 70,57%, tutte le altre province oscillano tra il 50 e il 60%.

La provincia che ha il maggior numero di Comuni Ricicloni, sia in valore assoluto sia in termini percentuali, è la provincia di Salerno.

I numeri e le percentuali si riferiscono esclusivamente ai comuni che hanno inviato i propri dati

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eTicheTTa per il ciTTaDino

Vademecum per una etichetta volontaria ambientale che guidi il cittadino alla raccolta differenziata degli imballaggi

Il “Gruppo prevenzione CONAI”, costituito dai Consorzi di Filiera (COREVE, CIAL, RILEGNO, COMIECO, CORE-PLA e RICREA), dai rappresentanti di Imprese e dal-

le loro Associazioni, da tecnici ed esperti in materia di packaging e di prevenzione della produzione dei rifiuti, ha pubblicato nel 2014 il Vademecum “Etichetta per il Cittadino” (etichetta volontaria ambientale che possa aiutare i cittadini/consumatori a riconoscere corretta-mente i diversi imballaggi e i materiali dai quali sono costituiti, al fine di agevolare una raccolta differenziata di qualità).

Nel corso del 2015, il progetto è stato integrato nell’App MySIR (per smartphone Android e iPhone) al fine di fa-vorire la sua diffusione con l’utilizzo delle nuove tecno-logie e permettere di conoscere, già in fase di acquisto di un prodotto, le modalità di smaltimento finale dei suoi imballaggi.

Si sta progressivamente facendo strada sempre più la richiesta di opportune informazioni per una corret-ta gestione a fine vita degli imballaggi e in particolar modo tra:

• i cittadini/consumatori, che quotidianamente inol-trano tali richieste alle aziende;

• le aziende che vogliono dar seguito alle richieste della clientela;

• i Comuni che mirano a strutturare le informazioni sulla raccolta.

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Il Vademecum è una delle linee guida che CONAI mette a disposi-zione delle aziende produttrici e utilizzatrici per la progettazione di imballaggi più ecosostenibili. Per maggiori informazioni, [email protected], le aziende possono rivol-gersi allo sportello dedicato alle imprese consorziate che vogliono migliorare le performances am-bientali dei loro imballaggi.

Il Vademecum e l'app permetto-no di individuare le informazioni ambientali minime che, riportate volontariamente sull'imballaggio, garantiscono al consumatore fina-le la realizzazione di una corretta raccolta differenziata, consentendo un miglior livello qualitativo e age-volando le operazioni di selezione e riciclo degli imballaggi stessi.

L'informazione di base che ciascu-na etichetta ambientale deve forni-re è la risposta ai seguenti quesiti: Che cos'è? dove va?

In tal modo, il cittadino riceve ri-sposta al quesito "Che cos'è?" dall'impresa e al "dove va?" dal Co-mune.

L'elaborazione grafica dell'etichetta ambientale è lasciata all'impresa, purché vengano rispettate le “in-formazioni di base” e i passaggi lo-gici del Vademecum. Ovviamente in etichetta possono essere aggiunte ulteriori informazioni ritenute utili dall'impresa stessa.

Tutte le informazioni prelevabili dal Vademecum o dai siti dei sin-goli consorzi (www.conai.org) sono incluse nell'app MySir progettate da Microambiente.

Una specifica sezione dell'App MySir dedicata al progetto Eti-chetta per il cittadino contiene un modulo di ricerca che permette l’interrogazione per prodotto, rag-gruppato per le diverse categorie di imballaggio afferenti ai 6 Con-sorzi di Filiera e una sezione dedi-cata all’interrogazione per prodot-to (Carta, Vetro, Plastica, ecc.) per materiale o oggetto da conferire.

L’App consente di inviare in tempo reale foto, segnalazioni e suggeri-menti al gestore del servizio pub-blico, in modo da permettere di interagire direttamente con gli am-ministratori e partecipare all'ulte-riore sviluppo delle nuove funzioni dell'applicazione.

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I primi 10 posti della Classifica generale quest’anno non sono un’esclusiva dei comuni al di sotto dei 10.000 abitanti; a differenza degli anni passati, infatti, ci sono 3 comuni con più di 10.000 abitanti (con Montesarchio che passa dal 12° al 3°) e un comune con più di 20.000 abitanti (Bacoli). Il primo comune con oltre 50.000 abi-

tanti quest’anno è il comune di Pozzuoli che sale fino al 13° posto superando Acerra nella classifica dei comuni tra i 50.000 e 100.000 abitanti. In questa classifica sono presenti tutte le province ad eccezione di Caserta, con la provincia di Benevento rappresentata da 5 amministrazioni comunali, Napoli e Salerno con due e Avellino con un comune. Alla provincia di Benevento, infine, appartengono i vincitori delle prime quattro classifiche, cioè dei comuni fino a 20.000 abitanti.

le claSSifiche 2015

N. Pr Comune Abitanti kg totali kg/ab/anno kg/ab/gg %Rd IPAC1 BN Airola 8.120 2.544.690 313,39 0,86 87,18 90,03

2 BN Ginestra degli Schiavoni 528 109.059 206,55 0,57 87,85 88,49

3 BN Montesarchio 13.661 5.310.029 388,70 1,06 81,06 86,74

4 BN Moiano 4.146 1.355.158 326,86 0,90 89,46 85,62

5 AV Marzano di Nola 1.713 569.291 332,34 0,91 87,67 85,37

6 SA Castel San Giorgio 13.536 5.096.955 376,55 1,03 77,51 82,25

7 NA Bacoli 27.278 13.708.880 502,56 1,38 82,52 81,77

8 NA Agerola 7.394 2.537.722 343,21 0,94 73,80 81,66

9 BN Pannarano 2.065 501.063 242,65 0,66 86,64 81,65

10 SA Baronissi 16.822 6.813.526 405,04 1,11 73,71 81,59

Distribuzione dei comuni in funzione del valore di %RD

0 14 28 42 56 70 84 98 112

oltre 90%

90-80%

80-70%

70-65%

65-60%

60-50%

50-40%

40-30%

meno del 30%

14

29

64

75

65

100

65

11

7

i miGliori 10

ComuniRicicloni.org

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i miGliori SoTTo i 1.000 aBiTanTi

Ginestra degli Schiavoni è un comune di 528 abitanti

della provincia di Benevento, sito ad un’altezza di 540

m s.l.m. per un’estensione di 14,84 km2; fa parte della

Comunità Montana “Zone del Fortore”, localizzata nella

gola del torrente Ginestra, affluente del Miscano, fra

il monte Calvello e la montagna di San Giorgio, ai

confini con la Puglia. Il termine “Ginestra” compare per

la prima volta in documenti riferibili al 1100 quando

il centro, sotto la dominazione normanna, assunse il

nome della pianta che maggiormente caratterizzava

il suo territorio. Successivamente, con la conquista

ottomana dei Balcani e della Grecia avvenuta nel XVI

secolo, una quarantina di famiglie cristiane, originarie

della dalmazia (nell’attuale Croazia), all’epoca

volgarmente chiamata “Schiavonia”, si trasferirono a

Ginestra, che prese dunque il nome di Ginestra degli

Schiavoni. Sul territorio comunale sono stati realizzati

parchi eolici e centrali fotovoltaiche, che hanno fornito

lo spunto all’amministrazione per realizzare un museo

denominato R.E.M. 2009 - Renewable Energies Museum.

comune DiGineSTra DeGli Schiavoni

N. Pr Comune Abitanti kg totali kg/ab/anno kg/ab/gg %Rd IPAC1 BN Ginestra degli Schiavoni 528 109.059 206,55 0,57 87,85 88,49

2 CE Giano Vetusto 667 271.295 406,74 1,11 73,34 80,34

3 SA Atrani 919 342.890 373,11 1,02 82,96 71,07

4 SA Castelnuovo di Conza 667 177.040 265,43 0,73 65,36 66,75

5 SA San Mauro Cilento 976 538.040 551,27 1,51 68,14 62,70

6 SA Morigerati 747 141.090 188,88 0,52 71,83 62,28

7 SA Monteforte Cilento 584 84.490 144,67 0,40 73,23 59,26

8 SA Sant'Angelo a Fasanella 717 206.303 287,73 0,79 74,76 57,33

9 SA Conca dei Marini 734 375.935 512,17 1,40 75,97 53,18

10 SA San Mauro la Bruca 685 123.520 180,32 0,49 65,48 52,84

Dove vanno i rifiuti raccolti

Numero Abitanti 528

Produzione rifiuti 2014 (kg) 108.059

Procapite annuale (kg/anno) 206,55

Procapite giornaliero (kg/ab/gg) 0,57

2014

0 100

87,9% RD

Anche quest’anno, come nella passata edizione, in questa classifica sono presenti i comuni delle province di Bene-vento, Caserta e Salerno, che si conferma la più presente con 8 comuni premiati ma che a differenza delle passate edizioni cede il primo posto a Ginestra degli Schiavoni (BN) che sale dal 4° posto al primo.

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Andamento della produzione procapite dei rifiuti nel corso degli anni

Procapite per anno (kg) - clikka sull'anno per visualizzare l'andamento2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015

Gen Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Feb0,0

0,5

1,0

1,5

2,0

Andamento della %Rd nel corso degli anni

%RD annuale

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 20150

25

50

75

100

Andamento mensile %Rd anno 2014

%RD mensile

genfeb

marapr

maggiu

lugago

setott

novdic

0

25

50

75

100

Materiale CER €/t Quantità (kg) Possibili ricavi (€)Imballaggi in Alluminio 15.01.06 (2%)* 550,00 539 296,34Imballaggi in Acciaio 15.01.06 (12%) 108,00 3.233 349,14Plastica 15.01.06 (70%) 305,71 18.858 5.765,08Imballaggi in Legno 20.01.38 3,80 720 2,74Imballaggi in Vetro 15.01.07 45,50 17.020 774,41Pile e accumulatori 20.01.34 70,00 300 21,00R1 20.01.23 40,00 260 10,40R3 20.01.35 40,00 820 32,80R2, R4 20.01.36 80,00 360 28,80

42.110 7.280,71

Materiali Raccolti (Potenziali Ricavi 2014 con Corrispettivi 2014)

C.E.R. descrizione Incidenza kg kg/ab kg/ab/gg

08.03.18 toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce 08 03 17 (N.C.) 0,23% 250 0,47 0,001

15.01.06 Imballaggi in materiali misti 24,70% 26.940 51,02 0,14015.01.07 Imballaggi in vetro 15,61% 17.020 32,23 0,08816.01.03 pneumatici fuori uso (N.C.) 0,33% 360 0,68 0,00220.01.08 Rifiuti biodegradabili di cucine e mense 41,23% 44.960 85,15 0,23320.01.10 Abbigliamento 2,92% 3.180 6,02 0,01720.01.11 Prodotti tessili 0,59% 640 1,21 0,003

20.01.23 Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 0,24% 260 0,49 0,001

20.01.32 Medicinali diversi da quelli di cui alla voce 20 01 31 0,03% 29 0,05 0,000

20.01.34 Batterie e accumulatori diversi da quelli di cui alla voce 20 01 33 0,28% 300 0,57 0,002

20.01.35

Apparecchiature elettriche ed elettroni-che fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce 20 01 21 e 20 01 23, conte-nenti componenti pericolosi (6)

0,75% 820 1,55 0,004

20.01.36Apparecchiature elettriche ed elettroni-che fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 20 01 21, 20 01 23 e 20 01 35

0,33% 360 0,68 0,002

20.01.38 Legno, diverso da quello di cui alla voce 20 01 37 0,66% 720 1,36 0,004

20.03.01 Rifiuti urbani non differenziati 12,09% 13.180 24,96 0,06820.03.07 Rifiuti ingombranti 0,04% 40 0,08 0,000

100,00% 109.059 206,55 0,566

distribuzione C.E.R.

N.C non concorre al computo della percentuale di raccolta differenziata

*valore stimato di suddivisione

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i miGliori Tra i 1.000 e i 5.000 aBiTanTi

N. Pr Comune Abitanti kg totali kg/ab/anno kg/ab/gg %Rd IPAC1 BN Moiano 4.146 1.355.158 326,86 0,90 89,46 85,62


3 BN Pannarano 2.065 501.063 242,65 0,66 86,64 81,65

4 SA Moio della Civitella 1.922 508.417 264,52 0,72 79,21 78,45

5 BN Arpaia 1.969 468.140 237,76 0,65 78,91 78,23

6 SA Castel San Lorenzo 2.724 598.745 219,80 0,60 81,38 75,96

7 BN dugenta 2.745 688.103 250,68 0,69 85,97 75,18

8 SA Pollica 2.477 2.088.150 843,02 2,31 78,75 74,13

9 AV Roccabascerana 2.386 744.090 311,86 0,85 82,25 73,57

10 SA Tramonti 4.155 1.093.167 263,10 0,72 70,60 73,42

comune Dimoiano

Moiano fa parte della “Comunità montana del Ta-burno” e si estende su di un territorio di 20,20 km2 ad un’altezza di 271 m s.l.m., alle falde del Monte Taburno, sul fiume Isclero. Ricco di cereali, frutta, uva, pascoli e boschi, il paese vanta la presenza di importanti beni architettonici quali la Chiesa Parrocchiale di San Pietro Apostolo, dove si venera la miracolosa Madonna della Libera e la Chiesa di San Sebastiano, dove si conserva

un importante ciclo di affreschi di Tommaso Giaquinto comprendente il “Concerto degli Angeli”, le “Storie di Mosè”, l’”Annuncio ai Pastori” e la “Cacciata dei Mer-canti”. Il comune di Moiano è attraversato da parte dell’ “Acquedotto Carolino”, che conduce le acque alla “Reggia di Caserta”, inserito nella lista dei patrimoni dell’umanità dall’UNESCO.

Numero Abitanti 4.146

Produzione rifiuti 2014 (kg) 1.355.158



2014

0 100

89,5% RD

La classifica dei comuni che hanno tra 1.000 e 5.000 abitanti vede l’ingresso di due comuni della provincia di Avel-lino che si affiancano ai 4 di Salerno e ai 4 di Benevento che vince la classifica con il comune di Moiano.


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Andamento della %Rd nel corso degli anniAndamento mensile %Rd anno 2014


Materiale CER €/t Quantità (kg) Possibili ricavi (€)Imballaggi in Acciaio 15.01.04 108,00 13.640 1.473,12Imballaggi in Acciaio 20.01.40 108,00 520 56,16Carta e Cartone 20.01.01 39,72 145.660 5.785,62Imballaggi in Plastica 15.01.02 305,71 147.480 45.086,11Imballaggi in Vetro 15.01.07 45,50 103.780 4.721,99R1 20.01.23 40,00 4.530 181,20R3 20.01.35 40,00 4.760 190,40

420.370 57.494,60


Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic0,0

0,5

1,0

1,5

2,0

%RD annuale

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 20150

25

50

75

100%RD mensile

genfeb

marapr

maggiu

lugago

setott

novdic

0

25

50

75

100

C.E.R. descrizione Incidenza kg kg/ab kg/ab/gg15.01.02 Imballaggi in plastica 10,88% 147.480 35,57 0,09715.01.04 Imballaggi metallici 1,01% 13.640 3,29 0,00915.01.07 Imballaggi in vetro 7,66% 103.780 25,03 0,06916.01.03 pneumatici fuori uso (N.C.) 0,04% 600 0,14 0,000

17.03.01 miscele bituminose contenenti catrame di carbone (N.C.) 0,01% 188 0,05 0,000

17.09.04rifiuti misti dell'attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 17 09 01, 17 09 02 e 17 09 03 (N.C.)

1,66% 22.560 5,44 0,015

20.01.01 Carta e cartone 10,75% 145.660 35,13 0,09620.01.08 Rifiuti biodegradabili di cucine e mense 48,95% 663.400 160,01 0,43820.01.10 Abbigliamento 1,84% 24.970 6,02 0,017

20.01.23 Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 0,33% 4.530 1,09 0,003


20.01.35

Apparecchiature elettriche ed elettroni-che fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce 20 01 21 e 20 01 23, conte-nenti componenti pericolosi (6)

0,35% 4.760 1,15 0,003

20.01.40 Metallo 0,04% 520 0,13 0,00020.02.01 Rifiuti biodegradabili 0,68% 9.280 2,24 0,00620.03.01 Rifiuti urbani non differenziati 9,89% 133.960 32,31 0,08920.03.03 Residui della pulizia stradale 0,48% 6.440 1,55 0.00420.03.07 Rifiuti ingombranti 5,39% 73.020 17,61 0.048

100,00% 1.355.158 326,86 0,896



La Novolegno SpA , con sede e stabilimento nel Comu-ne di Montefredane (AV) fraz. Arcella, Azienda del Grup-po Fantoni di Osoppo UD, costituita in novembre del 1980, si avvia a compiere il 35°anno di vita. Nel corso di questi anni l’azienda ha raggiunto traguardi occupa-zionali importanti fino a sfiorare i 200 dipendenti di-retti ed un indotto di circa 1000 persone. Attualmente occupa 130 dipendenti, rappresentando, ancora una volta, una delle realtà tra le più significative dell’Irpi-nia. Lo stabilimento insiste su una superficie di circa 140.000 mq. e vanta tre linee di produzioni, tutte dedi-te alla produzione di pannelli in fibra di legno MDF. I pannelli sono destinati a diversi settori come l’edilizia, l’arredamento, i serramenti, l’imballaggio industriale ed ortofrutticolo. Le vendite coprono diversi mercati, quello domestico copre il 60% del fatturato, mentre quello estero il restante 40%, con particolare riguardo ai paesi dell’area mediterranea quali Spagna, Tunisia, Egitto, Algeria oltre ad altri paesi come il Marocco, la Cina etc. Le materie prime utilizzate per il processo produttivo sono il legno vergine (soprattutto all’inizio dell’insediamento produttivo) e il legno di riciclo a partire dalla crisi economica dei primi anni del 2000. da qui l’esigenza di riutilizzo del legno proveniente dalla raccolta differenziata, da ex imballaggi etc. Tutto ciò è stato possibile grazie alla disponibilità di tecnolo-

gie idonee ad inserire l’azienda nel sistema del riciclo, rendendola come conseguenza di fatto, punto cardine della Green Ecomony, nel rispetto delle direttive Eu-ropee ed Internazionali. L’attività (della Novolegno) di riciclo del legno per la produzione di pannelli preserva in particolar modo l’ambiente, sia evitando l’emissione in atmosfera dei gas che i rifiuti legnosi produrrebbero se finissero in discarica, sia tutelando il patrimonio bo-schivo, evitando il continuo abbattimento di alberi; per la sua posizione geografica, inoltre, l’azienda contri-buisce sul piano dei trasporti ad una drastica riduzione dei gas di scarico prodotti dagli automezzi. Il sistema produttivo della Novolegno consente di chiudere un circuito nell’ambito dello stesso settore merceologico, perché dai rifiuti di imballaggio in legno, si realizzano semilavorati impiegati, successivamente, nello stesso circuito. L’azienda, consolidata realtà industriale della provincia di Avellino, utilizza le migliori tecnologie e con continui investimenti in Ricerca e Sviluppo colla-bora con diverse realtà accademiche regionali, al fine di preservare l’ambiente ed ottimizzare le risorse ener-getiche, mediante la riconversione dei rifiuti legnosi in pannelli MdF, nel rispetto delle normative vigenti sul piano della qualità e dell’ambiente.

Novolegno unica struttura del Centro Sud per il legno di riciclo, settore strategico nella Green Economy

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comune Diairola


In questa graduatoria sono rappresentate 4 province campane con tre comuni per le province di Benevento, Saler-no e Caserta (per la prima volta rappresentata) e uno di quella di Napoli.

N. Pr Comune Abitanti kg totali kg/ab/anno kg/ab/gg %Rd IPAC1 BN Airola 8.120 2.544.690 313,39 0,86 87,18 90,03

2 NA Agerola 7.394 2.537.722 343,21 0,94 73,80 81,66

3 SA San Cipriano Picentino 6.712 2.399.560 357,50 0,98 69,22 78,46

4 BN Morcone 5.166 1.125.972 217,96 0,60 74,20 76,94

5 BN Apice 5.808 1.780.527 306,56 0,84 68,93 76,25

6 CE San Marco Evangelista 6.427 3.692.911 574,59 1,57 70,66 75,46

7 SA Altavilla Silentina 6.901 1.779.822 257,91 0,71 74,21 68,95

8 SA Giffoni Sei Casali 5.271 1.684.923 319,66 0,88 78,78 66,15

9 CE Grazzanise 6.833 3.962.041 579,84 1,59 65,63 59,94

10 CE Cervino 5.091 1.957.309 384,46 1,05 69,80 59,86

Airola è un comune beneventano situato al centro della Valle Caudina a poca distanza dalle Forche Caudine, ai piedi della collina di Monteoliveto e di fronte al monte Tairano (736 m). Territorio dal clima salubre, registra un punto di forza nel settore agricolo e una discreta attività industriale (sono presenti impianti tessili, alimentari e di lavorazione del legno). Le principali attrattive turistiche sono rappresentate dal suo Castello Medievale, collocato in una posizione

incantevole all’apice della collina, e dalla chiesa della SS. Annunziata, costruita nel 1562 e arricchita nel XVIII secolo di un elegante campanile e di una splendida facciata disegnata da Luigi Vanvitelli.





2014

0 100

89,5% RD


31

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Materiali Raccolti (Potenziali Ricavi 2014 con Corrispettivi 2014)Materiale CER €/t Quantità (kg) Possibili ricavi (€)Imballaggi in Alluminio 15.01.06 (2%) 550,00 9.317 5.124,24Imballaggi in Acciaio 15.01.06 (12%) 108,00 55.901 6.037,29Imballaggi in Carta e Car-tone 15.01.01 96,50 58.000 5.597,00

Carta e Cartone 20.01.01 39,72 208.080 8.264,94Plastica 15.01.06 (70%) 305,71 326.088 99.688,36Imballaggi in Legno 15.01.03 16,70 4.700 78,49Legno 20.01.38 3,80 9.680 36,78Imballaggi in Vetro 15.01.07 45,50 45.160 2.054,78Vetro 20.01.02 45,50 32.000 1.456,00Pile e accumulatori 20.01.34 70,00 240 16,80Olio vegetale esausto 20.01.25 300,00 410 123,00R1 20.01.23 40,00 2.360 94,40

751.936 128.572,08



0,5

1,0

1,5

2,0

%RD annuale

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 20150

25

50

75

100%RD mensile

genfeb

marapr

maggiu

lugago

setott

novdic

0

25

50

75

100

C.E.R. descrizione Incidenza % kg kg/ab kg/ab/gg

08.01.12 pitture e vernici di scarto, diverse da quelle di cui alla voce 08 01 11 (N.C.) 0,13% 3.220 0,40 0,001

15.01.01 Imballaggi in carta e cartone 2,28% 58.000 7,14 0,02015.01.03 Imballaggi in legno 0,18% 4.700 0,58 0,00215.01.06 Imballaggi in materiali misti 18,31% 465.840 57,37 0,15715.01.07 Imballaggi in vetro 1,77% 45.160 5,56 0,01516.01.03 pneumatici fuori uso (N.C.) 0,03% 680 0,08 0,000

17.05.04 terra e rocce, diverse da quelle di cui alla voce 17 05 03 (N.C.) 0,52% 13.240 1,63 0,004

19.07.03 percolato di discarica, diverso da quello di cui alla voce 19 07 02 (N.C.) 0,16% 4.020 0,50 0,001

20.01.01 Carta e cartone 8,18% 208.080 25,63 0,07020.01.02 Vetro 1,26% 32.000 3,94 0,01120.01.08 Rifiuti biodegradabili di cucine e mense 50,33% 1.280.840 157,74 0,43220.01.10 Abbigliamento 1,42% 36.120 4,45 0,012

20.01.23 Apparecchiature fuori uso contenenti cloro-fluorocarburi 0,09% 2.360 0,29 0,001

20.01.25 Oli e grassi commestibili 0,02% 410 0,05 0,000


20.01.34 Batterie e accumulatori diversi da quelli di cui alla voce 20 01 33 0,01% 240 0,03 0,000

20.01.38 Legno, diverso da quello di cui alla voce 20 01 37 0,38% 9.680 1,19 0,003

20.03.01 Rifiuti urbani non differenziati 12,71% 323.460 39,83 0,10920.03.07 Rifiuti ingombranti 2,22% 56.440 6,95 0,019

100,00% 2.544.690 313,39 0,859





ComuniRicicloni.org

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comune DicaSTel San GiorGio

In tale classifica sono rappresentate quattro province su cinque con l’eccezione di Caserta. La provincia di Salerno è la più rappresentata con 4 comuni e si sottolinea l’ingresso della provincia di Avellino con il comune di Atripalda.

Nel dettaglio del comune di tale classifica vengono mostrati i dati di Castel San Giorgio (2° classificato) invece di quelli di Montesarchio presentati l’anno scorso in quanto il comune ha vinto nuovamente la classifica.

N. Pr Comune Abitanti kg totali kg/ab/anno kg/ab/gg %Rd IPAC1 BN Montesarchio 13.661 5.310.029 388,70 1,06 81,06 86,74


3 SA Baronissi 16.822 6.813.526 405,04 1,11 73,71 81,59

4 AV Atripalda 11.149 4.162.508 373,35 1,02 72,06 80,44

5 SA Bellizzi 13.157 5.593.093 425,10 1,16 72,25 77,58

6 NA Massa Lubrense 13.889 6.489.643 467,25 1,28 68,37 75,86

7 NA Monte di Procida 13.308 5.351.105 402,10 1,10 82,23 72,56

8 NA Brusciano 15.944 6.932.815 434,82 1,19 67,84 71,49

9 SA Fisciano 13.527 7.133.517 527,35 1,44 67,39 71,17

10 BN Sant'Agata de' Goti 11.452 3.503.701 305,95 0,84 68,90 67,23

Castel San Giorgio è un accogliente comune salernita-no della valle del fiume Sarno, esteso su di una superfi-cie di 13,36 km2 tra le terre dell’Agro Nocerino Sarnese, del Sanseverinese e del Montorese. La numerosa pre-senza, soprattutto nel centro storico, di vicoli, stradine, salite, gradoni (i cosiddetti “pendini”) ed abitazioni in pietra rendono il paese particolarmente suggestivo ed attraente. Le industrie conserviere e dei materiali da costruzione rappresentano le principali attività econo-

miche del territorio, fermo restante lo sviluppo anche del settore agricolo, commerciale ed artigianale.

Nel territorio di Castel San Giorgio è presente il primo tunnel ferroviario d’Italia: la Galleria Borbonica, inau-gurata nel 1861 e sita nella frazione di Trivio.





2014

0 100

89,5% RD


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ComuniRicicloni.org

Materiali Raccolti (Potenziali Ricavi 2014 con Corrispettivi 2014)Materiale CER €/t Quantità (kg) Possibili ricavi (€)Imballaggi in Alluminio 15.01.06 (2%) 550,00 10.890 5.989,61Imballaggi in Acciaio 15.01.06 (12%) 108,00 65.341 7.056,85Acciaio 20.01.40 108,00 1.720 185,76Imballaggi in Carta e Car-tone 15.01.01 96,50 38.050 3.671,83

Carta e Cartone 20.01.01 39,72 387.100 15.375,61Plastica 15.01.06 (70%) 305,71 381.157 116.523,51Legno 20.01.38 3,80 17.680 67,18Vetro 20.01.02 45,50 332.740 15.139,67Pile e accumulatori 20.01.33 70,00 160 11,20Olio vegetale esausto 20.01.25 300,00 3.500 1.050,00

1.238.338 165.071,22



0,5

1,0

1,5

2,0

%RD mensile

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100%RD annuale

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 20150

25

50

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100

C.E.R. descrizione Incidenza % kg kg/ab kg/ab/gg15.01.01 Imballaggi in carta e cartone 0,75% 38.050 2,81 0,00815.01.06 Imballaggi in materiali misti 10,68% 544.510 40,23 0,11016.01.03 pneumatici fuori uso (N.C.) 0,11% 5.380 0,40 0,001


3,23% 164.640 12,16 0,033

20.01.01 Carta e cartone 7,59% 387.100 28,60 0,07820.01.02 Vetro 6,53% 332.740 24,58 0,06720.01.08 Rifiuti biodegradabili di cucine e mense 36,18% 1.844.030 136,23 0,37320.01.10 Abbigliamento 0,38% 19.370 1,43 0,00420.01.25 Oli e grassi commestibili 0,07% 3.500 0,26 0,001


20.01.33

Batterie e accumulatori di cui alle voci 16 06 01, 16 06 02 e 16 06 03 nonché batterie e accumulatori non suddivisi contenenti tali batterie

0,00% 160 0,01 0,000


20.01.40 Metallo 0,03% 1.720 0,13 0,00020.02.01 Rifiuti biodegradabili 8,19% 417.440 30,84 0,08420.02.03 altri rifiuti non biodegradabili (N.C.) 0,09% 4.420 0,33 0,00120.03.01 Rifiuti urbani non differenziati 18,02% 918.300 67,84 0,18620.03.03 Residui della pulizia stradale 3,71% 189.015 13,96 0,03820.03.07 Rifiuti ingombranti 4,08% 208.040 15,37 0,042

100,00% 5.096.955 376,55 1,032





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comune Divico equenSe

Ai primi due posti della classifica tra i 20.000 i 50.000 abitanti sono presenti comuni della provincia di Napoli, che ne conta in totale 7 su dieci. Gli altri tre comuni rappresentano la provincia di Salerno (2) e quella di Caserta (1). La provincia di Benevento non è rappresentata in tale classifica poiché non ci sono comuni appartenenti a tale fascia di popolazione. Solo tre amministrazioni su dieci sono Comuni Ricicloni, cioè comuni che hanno superato la soglia di legge del 65% di raccolta differenziata.

Nel dettaglio del comune di tale classifica vengono mostrati i dati di Vico Equense (2° classificato) invece di quelli di Bacoli già presentati l’anno scorso in quanto il comune si è confermato al primo posto in graduatoria.

Vico Equense è il più vasto comune della penisola sor-rentina e l’ottavo della provincia di Napoli con i suoi 29,38 km2. Incastonata tra i Monti Lattari ed il golfo di Napoli, nonchè bagnata anche dalle acque del golfo di Salerno lungo la costiera amalfitana, la città rap-presenta uno dei principali poli turistici del territorio, grazie soprattutto al clima mite, alle splendide spiagge di alcune sue frazioni e dagli incantevoli paesaggi na-turali.

da evidenziare anche il pregio gastronomico, con alcu-ni prodotti particolarmente rinomati e conosciuti nel mondo per le peculiarità produttive quali il Provolone del Monaco (D.O.P.), la pizza, le noci di Moiano e l’olio.





2014

0 100

72,3% RD


N. Pr Comune Abitanti kg totali kg/ab/anno kg/ab/gg %Rd IPAC1 NA Bacoli 27.278 13.708.880 502,56 1,38 82,52 81,77

2 NA Vico Equense 20.879 9.281.787 444,55 1,22 66,15 66,31

3 CE Sessa Aurunca 22.631 10.392.935 459,23 1,26 71,97 61,38

4 NA Pomigliano d'Arco 39.276 18.581.291 473,10 1,30 59,20 71,44

5 NA Nola 32.759 17.234.414 526,10 1,44 63,78 66,65

6 NA Sant'Antimo 31.184 17.124.208 549,13 1,50 60,84 66,59

7 NA Volla 23.295 10.184.683 437,20 1,20 57,22 66,05

8 SA Capaccio 22.083 13.954.702 631,92 1,73 61,26 64,88

9 SA Mercato San Severino 21.590 8.999.678 416,84 1,14 60,88 60,62

10 NA Mugnano di Napoli 34.445 14.999.128 435,45 1,19 57,18 60,02

35

ComuniRicicloni.org




0,5

1,0

1,5

2,0

%RD annuale

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 20150

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100%RD mensile

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100



Materiale CER €/t Quantità (kg) Possibili ricavi (€)Imballaggi in Alluminio 15.01.06 (2%) 550,00 12.760 7.018,00Alluminio 17.04.02 550,00 2.820 1.551,00Imballaggi in Acciaio 15.01.06 (12%) 108,00 76.560 8.268,48Acciaio 17.04.05 108,00 1.400 151,20Metallo 20.01.40 108,00 89.480 9.663,84Imballaggi in Carta e Car-tone 15.01.01 96,50 342.880 33.087,92

Carta e Cartone 20.01.01 39,72 439.280 17.448,20Plastica 15.01.06 (70%) 305,71 446.600 136.530,09Plastica 20.01.39 37,98 23.170 880,00Legno 20.01.38 3,80 243.140 923,93Imballaggi in Vetro 15.01.07 45,50 663.330 30.181,52Batterie al piombo 16.06.01 70,00 1.635 114,45Pile e accumulatori 20.01.33 70,00 4.322 302,54Olio vegetale esausto 20.01.25 300,00 3.490 1.047,00R5 20.01.21 250,00 710 177,50R1 20.01.23 40,00 26.820 1.072,80R3 20.01.35 40,00 42.580 1.703,20R2, R4 20.01.36 80,00 62.000 4.960,00

2.482.977 255.081,66

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13.02.08 altri oli per motori, ingranaggi e lubrifi-cazione (N.C.) 0,00% 390 0,02 0,000

15.01.01 Imballaggi in carta e cartone 3,69% 342.880 16,42 0,04515.01.06 Imballaggi in materiali misti 6,87% 638.000 30,56 0,08415.01.07 Imballaggi in vetro 7,15% 663.330 31,77 0,087

15.01.10 Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze 0,06% 5.590 0,27 0,001

16.01.03 pneumatici fuori uso (N.C.) 0,11% 10.270 0,49 0,00116.06.01 batterie al piombo (N.C.) 0,02% 1.635 0,08 0,000

16.10.02 soluzioni acquose di scarto, diverse da quelle di cui alla voce 16 10 01 (N.C.) 0,08% 7.880 0,38 0,001

17.02.03 Plastica (N.C.) 0,07% 6.720 0,32 0,00117.04.02 alluminio (N.C.) 0,03% 2.820 0,14 0,00017.04.05 ferro e acciaio (N.C.) 0,02% 1.400 0,07 0,00020.01.01 Carta e cartone 4,73% 439.280 21,04 0,05820.01.08 Rifiuti biodegradabili di cucine e mense 33,93% 3.149.520 150,85 0,41320.01.10 Abbigliamento 0,63% 58.660 2,81 0,00820.01.11 Prodotti tessili 0,45% 41.760 2,00 0,005

20.01.21 Tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenen-ti mercurio 0,01% 710 0,03 0,000


20.01.25 Oli e grassi commestibili 0,04% 3.490 0,17 0,000


20.01.33

Batterie e accumulatori di cui alle voci 16 06 01, 16 06 02 e 16 06 03 nonché bat-terie e accumulatori non suddivisi conte-nenti tali batterie

0,05% 4.322 0,21 0,001

20.01.35

Apparecchiature elettriche ed elettro-niche fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce 20 01 21 e 20 01 23, contenenti componenti pericolosi (6)

0,46% 42.580 2,04 0,006


0,67% 62.000 2,97 0,008


20.01.39 Plastica 0,25% 23.170 1,11 0,00320.01.40 Metallo 0,96% 89.480 4,29 0,01220.02.01 Rifiuti biodegradabili 1,71% 159.000 7,62 0,02120.03.01 Rifiuti urbani non differenziati 31,37% 2.912.080 139,47 0,38220.03.03 Residui della pulizia stradale 2,32% 215.000 10,30 0,02820.03.06 rifiuti della pulizia delle fognature (N.C.) 0,12% 11.280 0,54 0,00120.03.07 Rifiuti ingombranti 1,27% 117.980 5,65 0,015

100,00% 9.281.787 444,55 1,218


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comune Dipozzuoli

In tale classifica, a differenza delle passate edizioni, sono rappresentate 4 province con cinque comuni della pro-vincia di Napoli, tre di Salerno e le città di Benevento e Caserta. In tale graduatoria quattro amministrazioni su dieci sono Comuni Ricicloni, cioè comuni che hanno superato la soglia di legge del 65% di raccolta differenziata.

Estesa per 43,44 km2 all’interno di un’area vulcanica denominata “Campi Flegrei” e situata sull’omonimo golfo, Pozzuoli rappresenta il quarto comune della Campania per numero di abitanti. durante l’epoca dei Romani la città era un importante porto, motivo per cui sono rinvenibili tutt’oggi importanti siti archeologici (Pozzuoli è una delle poche città al mondo a possedere due anfiteatri romani, alla pari di Roma, Budapest, Metz e Petronell-Carnuntum).

L’originalità del territorio è dovuta ad un fenomeno geosismico tipico dei Campi Flegrei: il bradisismo, con-

sistente in un periodico abbassamento e sollevamento del suolo causato dall’aumento della pressione sotter-ranea.

Comune a vocazione turistica non soltanto per i siti archeologici e le peculiarità geosismiche ma anche per la ricchezza paesaggistica, il mare e le spiagge.





2014

0 100

72,3% RD


N. Pr Comune Abitanti kg totali kg/ab/anno kg/ab/gg %Rd IPAC1 NA Pozzuoli 83.426 42.712.133 511,98 1,40 72,34 78,64

2 NA Acerra 55.527 29.751.310 535,80 1,47 69,30 76,51

3 SA Battipaglia 50.963 19.829.938 389,10 1,07 68,97 70,28

4 BN Benevento 62.219 23.960.390 385,10 1,06 65,39 67,77

5 NA Portici 57.900 23.495.005 405,79 1,11 62,44 73,71

6 SA Cava de' Tirreni 53.462 21.311.920 398,64 1,09 64,75 66,33

7 NA Casalnuovo di Napoli 50.576 21.018.512 415,58 1,14 60,39 61,27

8 NA Ercolano 55.032 24.165.919 439,12 1,20 47,29 55,10

9 SA Scafati 50.694 20.369.605 401,81 1,10 50,47 54,33

10 CE Caserta 78.669 41.579.391 528,54 1,45 49,31 53,52

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0,6

1,2

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2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 20150

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Materiale CER €/t Quantità (kg) Possibili ricavi (€)Imballaggi in Alluminio 15.01.06 (2%) 550,00 129.628 71.295,62Imballaggi in Acciaio 15.01.06 (12%) 108,00 777.770 83.999,20Acciaio 17.04.05 108,00 21.520 2.324,16Imballaggi in Carta e Car-tone 15.01.01 96,50 1.430.380 138.031,67

Carta e Cartone 20.01.01 39,72 2.807.640 111.519,46Imballaggi in Plastica 15.01.02 305,71 26.280 8.034,06Plastica 15.01.06 (70%) 305,71 4.536.994 1.387.004,44Plastica 20.01.39 37,98 11.280 428,41Legno 20.01.38 3,80 83.900 318,82Pile e accumulatori 20.01.33 70,00 1.843 129,01Olio vegetale esausto 20.01.25 300,00 8.070 2.421,00R5 20.01.21 250,00 420 105,00R1 20.01.23 40,00 57.200 2.288,00R3 20.01.35 40,00 55.800 2.232,00R2, R4 20.01.36 80,00 6.040 483,20

9.954.766 1.810.614,05

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02.01.04 rifiuti plastici (ad esclusione degli imbal-laggi) (N.C.) 0,00% 1.240 0,01 0,000

08.03.18 toner per stampa esauriti, diversi da quel-li di cui alla voce 08 03 17 (N.C.) 0,00% 264 0,00 0,000

15.01.01 Imballaggi in carta e cartone 3,35% 1.430.380 17,15 0,04715.01.02 Imballaggi in plastica 0,06% 26.280 0,32 0,00115.01.06 Imballaggi in materiali misti 15,17% 6.481.420 77,69 0,213

15.01.10 Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze 0,01% 3.940 0,05 0,000

16.01.03 pneumatici fuori uso (N.C.) 0,06% 24.060 0,29 0,00117.04.05 ferro e acciaio (N.C.) 0,05% 21.520 0,26 0,001


1,92% 819.900 9,83 0,027

20.01.01 Carta e cartone 6,57% 2.807.640 33,65 0,09220.01.08 Rifiuti biodegradabili di cucine e mense 34,37% 14.678.750 175,95 0,48220.01.11 Prodotti tessili 0,30% 129.780 1,56 0,004

20.01.21 Tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenen-ti mercurio 0,00% 420 0,01 0,000


20.01.25 Oli e grassi commestibili 0,02% 8.070 0,10 0,000

20.01.27 Vernici, inchiostri, adesivi e resine conte-nenti sostanze pericolose 0,02% 8.700 0,10 0,000

20.01.32 Medicinali diversi da quelli di cui alla voce 20 01 31 0,02% 7.686 0,09 0,000

20.01.33

Batterie e accumulatori di cui alle voci 16 06 01, 16 06 02 e 16 06 03 nonché bat-terie e accumulatori non suddivisi conte-nenti tali batterie

0,00% 1.843 0,02 0,000

20.01.35

Apparecchiature elettriche ed elettro-niche fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce 20 01 21 e 20 01 23, contenenti componenti pericolosi (6)

0,13% 55.800 0,67 0,002


0,01% 6.040 0,07 0,000


20.01.39 Plastica 0,03% 11.280 0,14 0,00020.02.01 Rifiuti biodegradabili 5,66% 2.417.040 28,97 0,07920.02.03 altri rifiuti non biodegradabili (N.C.) 0,03% 14.760 0,18 0,00020.03.01 Rifiuti urbani non differenziati 26,98% 11.524.160 138,14 0,37820.03.03 Residui della pulizia stradale 0,11% 45.340 0,54 0,00120.03.07 Rifiuti ingombranti 4,79% 2.044.720 24,51 0,067

100,00% 42.712.133 511,98 1,403


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GraDuaToria Dei comuni che aDoTTano un SiSTema Di raccolTa parTicolare

comuni olTre i 100.000 aBiTanTi

capoluoGhi Di provincia

N. Pr Comune Abitanti kg totali kg/ab/anno kg/ab/gg %Rd IPAC1 BN Benevento 62.219 23.960.390 385,10 1,06 65,39 67,77

2 SA Salerno 139.704 62.752.423 449,18 1,23 65,50 65,85

3 CE Caserta 78.669 41.579.391 528,54 1,45 49,31 53,52

4 AV Avellino 56.512 26.188.295 463,41 1,27 47,47 43,23

In tale tabella sono riportati esclusivamente i dati di due dei tre comuni della Regione Campania che hanno più di 100.000 abitanti. Come si può notare, sono presenti solo i dati dei comuni di Salerno e di Giugliano in Campania poiché il capoluogo di regione, come accaduto anche nelle scorse edizioni, non ha fornito i dati.

La classifica dei Capoluoghi di Provincia quest’anno vede la partecipazione di 4 comuni su cinque con la sola ec-cezione del comune di Napoli per le ragioni già esposte in precedenza.

In questa particolare graduatoria sono riportate quelle amministrazioni comunali che adottano sistemi di raccolta che producono dati non confrontabili con gli altri comuni, indipendentemente dal numero degli abitanti. Sono ri-portati quei comuni che hanno una percentuale elevata di imballaggi, soprattutto multimateriale, rispetto al valore di indifferenziato.

N. Pr Comune Abitanti kg totali kg/ab/anno kg/ab/gg %Rd IPAC1 SA Salerno 139.704 62.752.423 449,18 1,23 65,50 65,85

2 NA Giugliano in Campania 115.484 56.911.869 492,81 1,35 40,85 58,59

N. Pr Comune Abitanti kg totali kg/ab/anno kg/ab/gg %Rd IPAC1 BN San Lorenzo Maggiore 2.201 469.230 213,19 0,58 95,16 89,61

2 SA Sassano 5.103 1.747.770 342,50 0,94 95,53 87,87

3 BN durazzano 2.27 815.103 359,08 0,98 91,30 84,91

4 SA Ricigliano 1.276 282.870 221,68 0,61 92,68 84,88

5 SA Petina 1.218 279.190 229,22 0,63 91,19 83,83

6 SA Tortorella 584 90.225 154,49 0,42 99,17 83,42

7 BN Guardia Sanframondi 5.306 1.493.870 281,54 0,77 90,27 82,19

8 AV Baiano 4.778 1.713.810 358,69 0,98 93,47 81,43

9 SA Rutino 880 341.880 388,50 1,06 86,23 81,36

10 SA Pertosa 703 223.450 317,85 0,87 83,69 80,58

11 SA Roccadaspide 7.448 2.066.655 277,48 0,76 89,77 78,84

12 SA Buccino 5.45 1.137.940 208,80 0,57 80,65 78,45

13 SA Caselle in Pittari 2.006 476.159 237,37 0,65 89,68 68,77

14 CE Rocchetta e Croce 510 230.765 452,48 1,24 67,14 47,00

41

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premi Speciali

• Sarno • caSTel volTurno• volla• pomiGliano D’arco

caSoria (na)

moiano (Bn)

SanT’anTimo (na)

porTici (na)

I premi sono riferiti ad azioni concrete messe in atto per lo sviluppo della raccolta differenziata delle diverse tipologie di frazioni merceologiche e per le migliori prestazioni realizzate dai comuni. L’individuazuione e la pre-miazione dei comuni è premiata dai seguenti consorzi nazionali.

Teniamoli D’occhio

premio Speciale “cenTri Di raccolTa”• BaroniSSi• porTici• fraTTaminore• TramonTi• SanT’anTimo• cercola

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SMALTIMENTO DI RIFIUTI SOLIDI URBANI E SPECIALI.• PULIZIA CADITOIE STRADALI.• DERATTIZZAZIONE, DISINFESTAZIONE E DISINFEZIONE.• BONIFICA DI SITI CONTAMINATI DA ATTIVITÀ

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ComuniRicicloni.org

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N. Pr Comune Abitanti kg totali kg/ab/anno

1 SA Salerno 139.704 6.892.880 49,339

2 NA Pozzuoli 83.426 4.238.020 50,800

3 BN Benevento 62.219 3.349.020 53,826

4 SA Battipaglia 50.963 2.156.660 42,318

5 NA Acerra 55.527 1.959.580 35,291

6 NA Bacoli 27.278 1.274.260 46,714

7 CE Trentola-Ducenta 17.570 786.160 44,744

8 NA Vico Equense 20.879 782.160 37,462

9 SA Baronissi 16.822 685.160 40,730

10 SA Fisciano 13.527 647.770 47,887

11 BN Montesarchio 13.661 629.830 46,104

12 AV Atripalda 11.149 625.970 56,146

13 NA Massa Lubrense 13.889 547.380 39,411

14 SA Bellizzi 13.157 499.880 37,993

15 NA Monte di Procida 13.308 489.000 36,745

16 NA Brusciano 15.944 482.120 30,238

17 NA Procida 10.627 460.920 43,373

18 CE Santa Maria a Vico 14.138 429.200 30,358

19 SA Castel San Giorgio 13.536 425.150 31,409

20 CE Parete 10.912 417.820 38,290

21 BN San Giorgio del Sannio 9.881 408.480 41,340

22 CE San Marco Evangelista 6.427 388.100 60,386

23 CE Sessa Aurunca 22.631 350.060 15,468

24 NA Anacapri 6.742 347.740 51,578

25 SA Giffoni Valle Piana 11.993 341.170 28,447

26 SA Amalfi 5.341 292.340 54,735

27 NA Agerola 7.394 271.993 36,786

28 BN Airola 8.120 266.080 32,768

29 CE Sparanise 7.419 228.340 30,778

30 SA Roccadaspide 7.448 204.860 27,505

31 BN Telese Terme 6.848 202.870 29,625

32 AV Baiano 4.778 202.760 42,436

33 SA San Cipriano Picentino 6.712 195.880 29,184

34 BN Apice 5.808 187.740 32,324

35 CE Arienzo 5.362 187.590 34,985

36 CE Calvi Risorta 5.889 183.990 31,243

37 SA Olevano sul Tusciano 6.993 167.360 23,933

38 SA Sassano 5.103 157.360 30,837

Nella seguente tabella sono indicate le quantità prodotte di carta e cartone dai Comuni Ricicloni.

claSSifica carTa e carTone

nella tabella sono considerati i C.E.R 15.01.01 - 20.01.01

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39 BN Pietrelcina 3.069 153.960 50,166

40 CE Cervino 5.091 150.550 29,572

41 BN Moiano 4.146 145.660 35,133

42 BN Guardia Sanframondi 5.306 138.980 26,193

43 BN Solopaca 4.058 138.820 34,209

44 SA Minori 2.860 134.110 46,892

45 SA Altavilla Silentina 6.901 133.760 19,383

46 BN Morcone 5.166 123.970 23,997

47 CE Mignano Monte Lungo 3.280 122.600 37,378

48 BN Sant’Angelo a Cupolo 4.328 121.700 28,119

49 BN Sant’Agata de’ Goti 11.452 117.520 10,262

50 SA Praiano 2.068 109.260 52,834

51 BN dugenta 2.745 106.580 38,827

52 AV Manocalzati 3.265 105.790 32,401

53 BN Paolisi 2.004 105.700 52,745

54 BN San Marco dei Cavoti 3.624 104.010 28,700

55 BN Paduli 4.141 102.770 24,818

56 CE Rocca d’Evandro 3.483 102.601 29,458

57 BN San Leucio del Sannio 3.223 100.620 31,219

58 SA Pollica 2.477 99.200 40,048

59 BN Frasso Telesino 2.481 98.250 39,601

60 AV Roccabascerana 2.386 95.540 40,042

61 BN Pago Veiano 2.603 92.401 35,498

62 BN Bucciano 2.061 91.330 44,313

63 BN San Nicola Manfredi 3.569 89.480 25,071

64 BN durazzano 2.270 84.360 37,163

65 BN Limatola 3.901 83.920 21,512

66 BN Foglianise 3.550 81.530 22,966

67 SA Padula 5.581 80.570 14,436

68 CE Castel Morrone 3.999 76.330 19,087

69 CE Grazzanise 6.833 75.530 11,054

70 SA Montecorice 2.573 71.640 27,843

71 SA Contursi Terme 3.353 68.260 20,358

72 CE Bellona 5.876 66.796 11,368

73 BN Arpaia 1.969 64.880 32,951

74 BN Torrecuso 3.519 62.720 17,823

75 SA San Pietro al Tanagro 1.740 62.590 35,971

76 SA San Mango Piemonte 2.658 62.080 23,356

47

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77 BN Cautano 2.141 60.470 28,244

78 SA Salento 2.032 60.450 29,749

79 AV Marzano di Nola 1.713 59.400 34,676

80 CE Pietravairano 3.127 58.865 18,825

81 CE Galluccio 2.279 58.440 25,643

82 SA Ogliastro Cilento 2.262 56.860 25,137

83 BN Baselice 2.631 55.540 21,110

84 BN Colle Sannita 2.732 53.800 19,693

85 SA Moio della Civitella 1.922 53.180 27,669

86 SA Colliano 3.806 51.720 13,589

87 BN Cerreto Sannita 4.209 48.640 11,556

88 BN Forchia 1.222 48.120 39,378

89 BN San Salvatore Telesino 4.038 47.300 11,714

90 CE Valle di Maddaloni 2.808 46.560 16,581

91 SA Castel San Lorenzo 2.724 46.440 17,048

92 BN Apollosa 2.737 45.930 16,781

93 SA Perdifumo 1.804 45.410 25,172

94 BN Faicchio 3.775 45.230 11,981

95 BN Pannarano 2.065 44.780 21,685

96 BN Buonalbergo 1.862 44.660 23,985

97 SA Trentinara 1.716 41.880 24,406

98 BN Castelvenere 2.559 41.580 16,249

99 CE Formicola 1.578 40.780 25,843

100 BN San Lorenzo Maggiore 2.201 40.240 18,283

101 CE Roccamonfina 3.686 40.220 10,912

102 BN Molinara 1.697 39.080 23,029

103 SA Omignano 1.561 37.420 23,972

104 BN Sant’Arcangelo Trimonte 647 37.180 57,465

105 SA Caselle in Pittari 2.006 34.300 17,099

106 SA Conca dei Marini 734 34.160 46,540

107 BN Puglianello 1.406 33.220 23,627

108 BN Amorosi 2.909 32.080 11,028

109 SA Futani 1.302 31.060 23,856

110 SA Postiglione 2.313 30.860 13,342

111 BN Circello 2.531 29.630 11,707

112 SA Caggiano 2.862 29.440 10,287

113 BN Montefalcone di Val Fortore 1.684 28.720 17,055

114 SA Sessa Cilento 1.401 28.520 20,357


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48


115 BN San Lorenzello 2.345 27.680 11,804

116 SA Felitto 1.337 27.680 20,703

117 BN Foiano di Val Fortore 1.486 26.590 17,894

118 SA Valva 1.768 25.680 14,525

119 SA Ceraso 2.561 25.230 9,852

120 SA Giffoni Sei Casali 5.271 25.020 4,747

121 SA Buccino 5.450 24.870 4,563

122 SA Auletta 2.454 23.470 9,564

123 SA Tramonti 4.155 23.160 5,574

124 BN Santa Croce del Sannio 1.008 21.940 21,766

125 SA San Mauro Cilento 976 21.320 21,844

126 SA Rutino 880 20.790 23,625

127 BN Pontelandolfo 2.377 20.520 8,633

128 BN Vitulano 3.035 20.410 6,725

129 CE Falciano del Massico 3.746 19.440 5,190

130 SA Rofrano 1.732 19.220 11,097

131 SA Laureana Cilento 1.175 18.960 16,136

132 SA Piaggine 1.492 18.360 12,306

133 AV Parolise 702 16.450 23,433

134 SA Alfano 1.125 16.330 14,516

135 BN Castelvetere in Val Fortore 1.478 15.890 10,751

136 CE dragoni 2.148 15.860 7,384

137 CE Castel Campagnano 1.639 13.370 8,157

138 BN Reino 1.306 11.300 8,652

139 BN Bonea 1.468 9.880 6,730

140 SA Ricigliano 1.276 9.660 7,571

141 SA Atrani 919 9.440 10,272

142 SA Tortorella 584 8.080 13,836

143 SA Castelnuovo di Conza 667 7.560 11,334

144 SA Monteforte Cilento 584 4.460 7,637

145 SA Morigerati 747 3.720 4,980

146 CE Roccaromana 1.004 1.990 1,982

147 SA Romagnano al Monte 393 1.900 4,835

148 CE San Potito Sannitico 1.996 1.500 0,752

149 CE San Gregorio Matese 991 1.385 1,398

150 SA Petina 1.218 600 0,493

151 BN San Nazzaro 899 0 0,000

152 BN Ponte 2.678 0 0,000


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153 BN Paupisi 1.527 0 0,000

154 BN Ginestra degli Schiavoni 528 0 0,000

155 SA Scala 1.554 0 0,000

156 CE Rocchetta e Croce 510 0 0,000

157 SA Casaletto Spartano 1.476 0 0,000

158 CE Conca della Campania 1.318 0 0,000

159 SA Pertosa 703 0 0,000

160 CE Giano Vetusto 667 0 0,000

161 SA Ottati 749 0 0,000

162 CE Castello del Matese 1.535 0 0,000

163 SA Castiglione del Genovesi 1.364 0 0,000

164 SA Sant’Angelo a Fasanella 717 0 0,000

165 BN Melizzano 1.908 0 0,000

1.071.042 38.411.901


ComuniRicicloni.org

50


1 SA Salerno 139.704 21.506.510 153,943

2 NA Pozzuoli 83.426 17.095.790 204,922

3 NA Acerra 55.527 13.666.600 246,125

4 BN Benevento 62.219 7.639.840 122,790

5 SA Battipaglia 50.963 7.425.930 145,712

6 NA Bacoli 27.278 6.875.859 252,066

7 CE Sessa Aurunca 22.631 4.183.085 184,839

8 CE Trentola-Ducenta 17.570 3.736.740 212,677

9 NA Vico Equense 20.879 3.308.520 158,462

10 NA Brusciano 15.944 2.992.890 187,713

11 NA Monte di Procida 13.308 2.769.660 208,120

12 SA Baronissi 16.822 2.571.940 152,891

13 NA Procida 10.627 2.464.966 231,953

14 SA Fisciano 13.527 2.460.080 181,864

15 BN Montesarchio 13.661 2.429.790 177,863

16 SA Bellizzi 13.157 2.379.880 180,883

17 NA Massa Lubrense 13.889 2.278.870 164,077

18 SA Castel San Giorgio 13.536 2.261.470 167,071

19 CE Parete 10.912 2.197.840 201,415

20 CE Santa Maria a Vico 14.138 2.123.480 150,197

21 CE Grazzanise 6.833 2.096.145 306,768

22 SA Giffoni Valle Piana 11.993 2.040.860 170,171

23 CE Bellona 5.876 1.765.990 300,543

24 AV Atripalda 11.149 1.593.385 142,917

25 CE Sparanise 7.419 1.534.690 206,859

26 SA Amalfi 5.341 1.439.280 269,478

27 BN San Giorgio del Sannio 9.881 1.385.330 140,201

28 CE San Marco Evangelista 6.427 1.356.810 211,111

29 CE Calvi Risorta 5.889 1.336.020 226,867

30 BN Airola 8.120 1.280.840 157,739

31 BN Telese Terme 6.848 1.198.080 174,953

32 BN Sant’Agata de’ Goti 11.452 1.036.850 90,539


34 CE Arienzo 5.362 947.410 176,690

35 NA Anacapri 6.742 944.810 140,138

36 CE Falciano del Massico 3.746 891.850 238,081

37 CE Cervino 5.091 880.060 172,866

38 CE Roccamonfina 3.686 875.360 237,482

Nella seguente tabella viene riportata la quantità di organico prodotto dai Comuni Ricicloni.

nella tabella sono considerati i C.E.R 20.01.08 - 20.02.01

claSSifica orGanico

51

ComuniRicicloni.org


39 NA Agerola 7.394 849.920 114,947

40 AV Baiano 4.778 831.240 173,972




44 BN Moiano 4.146 672.680 162,248

45 SA Pollica 2.477 666.010 268,878

46 BN Apice 5.808 665.580 114,597



49 BN Limatola 3.901 583.660 149,618

50 SA Roccadaspide 7.448 572.580 76,877

51 SA Minori 2.860 560.610 196,017

52 BN Solopaca 4.058 555.720 136,944


54 SA Montecorice 2.573 476.130 185,049

55 BN Sant’Angelo a Cupolo 4.328 473.440 109,390


57 AV Manocalzati 3.265 459.226 140,651

58 CE Galluccio 2.279 423.830 185,972

59 SA Padula 5.581 420.940 75,424


61 SA Praiano 2.068 411.020 198,752

62 SA Sassano 5.103 396.470 77,694

63 BN Foglianise 3.550 377.480 106,332

64 BN durazzano 2.270 356.300 156,960

65 BN Amorosi 2.909 355.980 122,372

66 SA San Mango Piemonte 2.658 344.360 129,556

67 CE dragoni 2.148 343.620 159,972



70 BN Paduli 4.141 321.670 77,679



73 BN Paolisi 2.004 303.420 151,407

74 BN Morcone 5.166 293.960 56,903

75 BN Bucciano 2.061 288.880 140,165


claSSifica orGanico

ComuniRicicloni.org

52


77 BN Pietrelcina 3.069 281.590 91,753

78 BN dugenta 2.745 280.400 102,149

79 AV Roccabascerana 2.386 274.580 115,080


81 BN Castelvenere 2.559 263.469 102,958

82 BN Vitulano 3.035 258.660 85,226


84 BN Cautano 2.141 249.240 116,413

85 SA Tramonti 4.155 247.760 59,629

86 BN Pago Veiano 2.603 246.780 94,806




90 BN Ponte 2.678 238.060 88,895


92 SA Buccino 5.450 209.400 38,422


94 SA Scala 1.554 206.380 132,806

95 CE Conca della Campania 1.318 205.250 155,728

96 BN Pannarano 2.065 204.440 99,002

97 BN Baselice 2.631 203.540 77,362

98 SA Colliano 3.806 201.330 52,898

99 BN Molinara 1.697 200.120 117,926

100 CE Rocca d’Evandro 3.483 198.830 57,086

101 SA Auletta 2.454 189.850 77,363

102 BN Apollosa 2.737 188.630 68,919


104 BN Faicchio 3.775 183.000 48,477


106 SA Ceraso 2.561 179.300 70,012

107 BN Buonalbergo 1.862 177.140 95,134

108 BN Forchia 1.222 176.840 144,714

109 SA Salento 2.032 176.060 86,644

110 SA Conca dei Marini 734 174.620 237,902

111 BN Colle Sannita 2.732 174.000 63,690

112 SA Castiglione del Genovesi 1.364 172.900 126,760

113 BN Melizzano 1.908 170.400 89,308

114 BN Montefalcone di Val Fortore 1.684 165.580 98,325

claSSifica orGanico

53

ComuniRicicloni.org


115 BN Bonea 1.468 163.170 111,151



118 SA Trentinara 1.716 156.880 91,422

119 SA Omignano 1.561 155.480 99,603

120 SA Atrani 919 152.540 165,985

121 CE San Potito Sannitico 1.996 151.400 75,852

122 BN Torrecuso 3.519 150.680 42,819


124 BN Puglianello 1.406 147.040 104,580

125 BN Circello 2.531 145.960 57,669

126 SA Perdifumo 1.804 130.040 72,084

127 SA Piaggine 1.492 130.010 87,138

128 CE Formicola 1.578 128.780 81,610

129 CE Giano Vetusto 667 127.860 191,694

130 BN Arpaia 1.969 115.220 58,517

131 SA Rofrano 1.732 113.580 65,577

132 CE Castello del Matese 1.535 112.040 72,990

133 SA Caggiano 2.862 109.070 38,110


135 SA Postiglione 2.313 100.050 43,256

136 SA Petina 1.218 97.980 80,443


138 AV Parolise 702 97.236 138,513

139 BN San Nazzaro 899 94.230 104,816

140 SA Felitto 1.337 94.000 70,307

141 BN Paupisi 1.527 93.380 61,153

142 CE Roccaromana 1.004 91.410 91,046

143 SA Caselle in Pittari 2.006 87.600 43,669

144 SA Sessa Cilento 1.401 85.220 60,828

145 SA Rutino 880 79.030 89,807

146 BN Reino 1.306 78.480 60,092

147 SA Sant’Angelo a Fasanella 717 77.790 108,494



150 SA Valva 1.768 62.858 35,553

151 SA Casaletto Spartano 1.476 56.500 38,279

152 SA Futani 1.302 49.580 38,080

claSSifica orGanico

ComuniRicicloni.org

54


153 BN Ginestra degli Schiavoni 528 44.960 85,152

154 SA Pertosa 703 41.780 59,431

155 SA Ottati 749 41.150 54,940


157 SA Alfano 1.125 34.940 31,058

158 BN Sant’Arcangelo Trimonte 647 32.060 49,552

159 SA Romagnano al Monte 393 27.580 70,178


161 SA Tortorella 584 19.480 33,356

162 SA Morigerati 747 16.550 22,155

163 SA Monteforte Cilento 584 16.220 27,774

164 CE Rocchetta e Croce 510 0 0,000

165 SA Ricigliano 1.276 0 0,000

1.071.042 167.191.364

claSSifica orGanico

ComuniRicicloni.org

56

Nella seguente tabella viene riportata la quantità di RAEE prodotto dai Comuni Ricicloni.

claSSifica raee


1 SA Salerno 139.704 349.790 2,504

2 BN Benevento 62.219 243.390 3,912

3 SA Battipaglia 50.963 139.000 2,727

4 NA Vico Equense 20.879 132.110 6,327

5 NA Pozzuoli 83.426 119.460 1,432

6 NA Acerra 55.527 117.780 2,121

7 NA Procida 10.627 112.610 10,597

8 NA Massa Lubrense 13.889 103.870 7,479

9 SA Baronissi 16.822 87.720 5,215

10 SA Fisciano 13.527 73.760 5,453

11 CE Santa Maria a Vico 14.138 70.605 4,994

12 NA Monte di Procida 13.308 65.850 4,948

13 NA Bacoli 27.278 58.370 2,140

14 SA Bellizzi 13.157 51.550 3,918

15 SA Giffoni Valle Piana 11.993 50.220 4,187

16 BN Sant'Agata de' Goti 11.452 44.750 3,908

17 NA Brusciano 15.944 43.725 2,742

18 NA Agerola 7.394 37.600 5,085


20 NA Anacapri 6.742 35.040 5,197

21 CE Arienzo 5.362 34.820 6,494


23 BN Solopaca 4.058 33.740 8,314

24 BN Telese Terme 6.848 33.190 4,847

25 BN Amorosi 2.909 32.380 11,131

26 BN Montesarchio 13.661 30.340 2,221



29 CE San Marco Evangelista 6.427 26.787 4,168

30 BN Limatola 3.901 26.140 6,701


32 BN Morcone 5.166 25.630 4,961

33 CE Parete 10.912 25.540 2,341


35 SA Tramonti 4.155 23.280 5,603

36 BN Pietrelcina 3.069 22.820 7,436

37 SA Montecorice 2.573 21.800 8,473

38 AV Atripalda 11.149 21.260 1,907

39 SA Pollica 2.477 21.240 8,575

nella tabella sono considerati i C.E.R 20.01.21 - 20.01.23 - 20.01.35 - 20.01.36

57

ComuniRicicloni.org

claSSifica raee


40 SA Roccadaspide 7.448 20.690 2,778

41 BN Faicchio 3.775 20.390 5,401


43 SA Amalfi 5.341 19.380 3,629


45 BN Baselice 2.631 18.970 7,210



48 SA Buccino 5.450 15.960 2,928


50 BN Circello 2.531 15.800 6,243



53 BN Apice 5.808 15.717 2,706

54 CE Trentola-Ducenta 17.570 14.830 0,844

55 BN Melizzano 1.908 14.800 7,757


57 BN durazzano 2.270 14.050 6,189

58 CE Galluccio 2.279 13.730 6,025

59 BN Pago Veiano 2.603 13.660 5,248

60 BN San Giorgio del Sannio 9.881 12.990 1,315

61 SA Caggiano 2.862 12.980 4,535

62 SA Colliano 3.806 12.920 3,395

63 BN Paduli 4.141 12.840 3,101

64 SA Rutino 880 12.620 14,341

65 BN Buonalbergo 1.862 11.880 6,380

66 BN Cautano 2.141 11.700 5,465

67 SA Padula 5.581 11.400 2,043

68 BN Vitulano 3.035 10.790 3,555

69 CE Sparanise 7.419 10.680 1,440

70 BN Castelvenere 2.559 10.530 4,115


72 BN Moiano 4.146 9.290 2,241


74 SA Piaggine 1.492 9.100 6,099


76 AV Baiano 4.778 8.720 1,825

77 SA Casaletto Spartano 1.476 8.660 5,867


ComuniRicicloni.org

58


79 SA Sassano 5.103 8.280 1,623

80 BN Torrecuso 3.519 7.860 2,234

81 BN Pannarano 2.065 7.303 3,537

82 BN Sant'Angelo a Cupolo 4.328 7.300 1,687

83 BN Apollosa 2.737 7.050 2,576

84 SA Ricigliano 1.276 6.800 5,329

85 BN Colle Sannita 2.732 6.600 2,416

86 SA Sessa Cilento 1.401 6.420 4,582

87 CE Rocca d'Evandro 3.483 6.240 1,792

88 CE Calvi Risorta 5.889 6.200 1,053


90 SA Auletta 2.454 6.100 2,486

91 SA Castiglione del Genovesi 1.364 5.640 4,135

92 BN Bonea 1.468 5.570 3,794

93 BN Sant'Arcangelo Trimonte 647 5.480 8,470

94 BN Paolisi 2.004 5.350 2,670


96 SA Scala 1.554 5.040 3,243

97 SA Minori 2.860 5.020 1,755

98 SA Felitto 1.337 4.960 3,710

99 SA Tortorella 584 4.900 8,390



102 AV Manocalzati 3.265 4.690 1,436


104 CE Giano Vetusto 667 4.340 6,507




108 BN Puglianello 1.406 3.750 2,667

109 SA Morigerati 747 3.710 4,967




113 BN Forchia 1.222 2.830 2,316

114 SA Ceraso 2.561 2.810 1,097

115 BN Molinara 1.697 2.790 1,644



claSSifica raee

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ComuniRicicloni.org


118 BN Airola 8.120 2.360 0,291

119 SA Futani 1.302 2.080 1,598

120 CE Roccaromana 1.004 1.940 1,932

121 SA Sant'Angelo a Fasanella 717 1.910 2,664

122 SA Petina 1.218 1.600 1,314

123 CE Cervino 5.091 1.540 0,302

124 BN Ginestra degli Schiavoni 528 1.440 2,727

125 SA Valva 1.768 1.400 0,792


127 SA Ottati 749 1.000 1,335

128 BN Arpaia 1.969 850 0,432

129 BN dugenta 2.745 800 0,291

130 CE San Potito Sannitico 1.996 760 0,381

131 BN Bucciano 2.061 760 0,369

132 SA San Mango Piemonte 2.658 280 0,105

133 AV Parolise 702 60 0,085

134 CE Formicola 1.578 20 0,013

claSSifica raee

ComuniRicicloni.org

60

Iscrizioni

Se il centro di raccolta è affi-dato ad un gestore, lo stesso deve essere iscritto all’Albo

Nazionale Gestori Ambientali nella Categoria 1 “Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani”; l’Albo Nazionale Gestori Ambientali, infatti, con la delibera n 2 del 20 luglio 2009, ha individuato i “Criteri e requisiti per l’iscrizione all’Albo nella categoria 1 per lo svolgimento dell’attività di gestione dei centri di cui al dm 8 aprile 2008 …” , che prevede una serie di adempimenti e caratteristi-che tecniche, tra cui la nomina di un responsabile tecnico, la forma-zione continua del personale ad-detto e le prestazioni di opportune garanzie finanziarie, dotazione mi-nime di personale e mezzi.

Requisiti tecnico-gestionali del

centro di raccolta

I centri di raccolta devono essere approntati nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia di tutela dell’ambiente, nonché di sicurezza sul lavoro. devono essere localiz-zati in aree servite dalla rete viaria di scorrimento urbano per facili-tare l’accesso degli utenti. devono garantire: la presenza di personale qualificato e adeguatamente adde-strato nel gestire le diverse tipo-logie di rifiuti conferibili, nonché sulla sicurezza e sulle procedure di emergenza in caso di incidenti e la sorveglianza durante le ore di apertura.

devono essere dotati di:

1. adeguata viabilità interna;

2. pavimentazione impermeabi-

lizzata nelle zone di scarico e deposito dei rifiuti;

3. idoneo sistema di gestione del-le acque meteoriche e di quelle provenienti dalle zone di rac-colta dei rifiuti;

4. recinzione di altezza non infe-riore a 2 m;

5. adeguata barriera esterna, realiz-zata con siepi e/o alberature o schermi mobili, atta a minimiz-zare l’impatto visivo dell’im-pianto;

6. sistemi di illuminazione e ap-posita cartellonistica indicante le tipologie di rifiuti che posso-no essere conferiti, gli orari di apertura e le norme per il com-portamento;

7. adeguate misure di prevenzio-ne incendio;

Premessa Normativa

Il D.M. 8 aprile 2008 così come modificato dal DM 13/05/2009 disciplina la procedura dei Centri di raccolta defi-nendoli come “aree presidiate ed allestite ove si svolge unicamente attività di raccolta, mediante raggruppamento per frazioni omogenee per il trasporto agli impianti di recupero, trattamento e, per le frazioni non recuperabili, di smaltimen-to, dei rifiuti urbani e assimilati elencati in allegato I, paragrafo 4.2, conferiti in maniera differenziata rispettivamente dalle utenze domestiche e non domestiche anche attraverso il gestore del servizio pubblico (modifica introdotta dal DM 13/05/2009), nonché dagli altri soggetti tenuti in base alle vigenti normative settoriali al ritiro di specifiche tipologie di rifiuti dalle utenze domestiche”.

La realizzazione o l’adeguamento dei centri di raccolta deve essere eseguito in conformità alla normativa vigente in materia urbanistica ed edilizia e deve rispettare le prescrizioni tecniche presenti nell’allegato 1 del decreto. Il Comune territorialmente competente, inoltre, deve darne comunicazione alla Regione e alla Provincia.

Microambiente Srl

i cenTri Di raccolTaelemenTi eSSenziali per la raccolTa DifferenziaTa Di qualiTà

61

ComuniRicicloni.org

8. idonei bacini impermeabilizza-ti per il contenimento di sver-samenti accidentali da serba-toi, anche mobili, utilizzati per il deposito di sostanze oleose, vernici, inchiostri, adesivi e re-sine;

9. cassoni a tenuta per il deposi-to di batterie ed accumulatori onde contenere i liquidi even-tualmente fuoriusciti;

10. sistema di raccolta dell’even-tuale percolato prodotto dalla

frazione organica umida.

Il centro di raccolta deve essere strutturato prevedendo:

a) zona di conferimento e de-posito dei rifiuti non pericolosi, attrezzata con cassoni scarrabili/contenitori, anche interrati, e/o

platee impermeabilizzate e oppor-tunamente delimitate. Nel caso di deposito dei rifiuti in cassoni scar-rabili è opportuno prevedere la presenza di rampe carrabili alme-no per il conferimento di materiali ingombranti o pesanti;

b) zona di conferimento e de-posito di rifiuti pericolosi, protetta mediante copertura fissa o mobile dagli agenti atmosferici, attrezzata con contenitori posti su superfi-cie impermeabilizzata e dotata di

opportuna pendenza, in modo da convogliare eventuali sversamenti accidentali ad un pozzetto di rac-colta, a tenuta stagna; in alterna-tiva ciascun contenitore destinato al conferimento dei rifiuti liquidi pericolosi deve avere una vasca di contenimento con capacità pari ad

almeno 1/3 di quella del conteni-tore.

I rifiuti pericolosi, nonché i rifiuti in carta e cartone devono essere pro-tetti dagli agenti atmosferici.

Le aree di deposito devono essere chiaramente identificate e munite di esplicita cartellonistica indican-te le norme per il conferimento dei rifiuti e il contenimento dei rischi per la salute dell’uomo e per l’am-biente.

I rifiuti conferiti al centro di raccol-

ta, a seguito dell’esame visivo ef-fettuato dall’addetto, devono esse-re collocati in aree distinte del cen-tro per flussi omogenei, attraverso l’individuazione delle loro caratte-ristiche e delle diverse tipologie e frazioni merceologiche,

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62

separando i rifiuti potenzialmente pericolosi da quelli non pericolosi e quelli da avviare a recupero da quelli de-stinati allo smaltimento.

Deve essere redatto un piano di ripristino a chiusura dell’impianto al fine di garantire la fruibilità del sito, in coe-renza con la destinazione urbanistica dell’area.

La durata del deposito di ciascuna frazione merceologica conferita al centro di raccolta non deve essere superiore a tre mesi. Non sono previsti limiti quantitativi per la detenzione dei rifiuti ma solo criteri temporali.

La frazione organica umida deve essere avviata agli impianti di recupero entro 72 ore, al fine di prevenire la forma-zione di emissioni odorigene. La frazione organica umida deve essere conferita in cassoni a tenuta stagna, dotati di sistema di chiusura.

Tipologia di rifiuti che possono essere conferiti

Possono essere conferiti rifiuti provenienti da utenze domestiche e non domestiche (se trattasi di rifiuti assimilati e se inseriti nel Regolamento comunale).

di seguito si riporta la tabella dei CER che è possibile conferire.

numero cer pericoloso raggruppamento cassone provenienza Descrizione

01 08.03.18 Toner Utenze domestiche toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce 08 03 17

02 15.01.01 Carta 1 imballaggi in carta e cartone

03 15.01.02 Plastica 2 imballaggi in plastica

04 15.01.03 Legno 3 imballaggi in legno

05 15.01.04 Metalli 4 imballaggi metallici

06 15.01.05 Imballaggi 1 imballaggi in materiali compositi

07 15.01.06 Imballaggi misti imballaggi in materiali misti

08 15.01.07 Vetro 5 imballaggi in vetro

09 15.01.09 Tessili 6 imballaggi in materia tessile

10 15.01.10 Pimballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contamina-ti da tali sostanze

11 15.01.11 Pimballaggi metallici contenenti matrici solide porose pericolose (ad esempio amianto), compresi i contenitori a pressione vuoti

12 16.01.03 Pneumatici solo se conferiti da utenze domestiche pneumatici fuori uso

13 16.01.07 P Filtri filtri dell’olio

14 16.02.16limitatamente ai toner e cartucce di stampa provenienti da utenze domestiche

componenti rimossi da appa-recchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce 16.02.15

63

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15 16.05.04 Pl i m i t a t a m e n -te ad estintori ed aerosol ad uso dome-stico

gas in contenitori a pressione (compresi gli halon), contenenti sostanze pericolose

16 16.05.05l i m i t a t a m e n -te ad estintori ed aerosol ad uso dome-stico

gas in contenitori a pressione, diversi da quelli di cui alla voce 16.05.04

17 17.01.07 Scarti da demolizione

solo da piccoli inter-venti di rimozione ese-guiti direttamente dal conduttore della civile abitazione

miscugli di cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche, diverse da quelle di cui alla voce 17.01.06

18 17.09.04 Scarti da demolizione

solo da piccoli inter-venti di rimozione ese-guiti direttamente dal conduttore della civile abitazione

rifiuti misti dell’attività di costru-zione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 17.09.01, 17.09 02 e 17.09.03

19 20.01.01 Carta 1 carta e cartone

20 20.01.02 Vetro vetro

21 20.01.08 Organico rifiuti biodegradabili di cucine e mense

22 20.01.10 Tessili abbigliamento

23 20.01.11 Tessili prodotti tessili

24 20.01.13 P Chimici solventi

25 20.01.14 P Chimici acidi

26 20.01.15 P Chimici sostanze alcaline

27 20.01.17 P Chimici prodotti fotochimici

28 20.01.19 P Chimici pesticidi

29 20.01.21 Lampade tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio

30 20.01.23 P apparecchiature fuori uso conte-nenti clorofluorocarburi

31 20.01.25 oli e grassi commestibili

32 20.01.26 P oli e grassi diversi da quelli di cui alla voce 20.01.25

33 20.01.27 P vernici, inchiostri, ade-sivi e resine

vernici, inchiostri, adesivi e resine contenenti sostanze pericolose

34 20.01.28 vernici, inchiostri, ade-sivi e resine

vernici, inchiostri, adesivi e resine diversi da quelli di cui alla voce 20.01.27

35 20.01.29 P detergenti contenenti sostanze pericolose

detergenti contenenti sostanze pericolose

36 20.01.30detergenti diversi da quelli al punto prece-dente

detergenti diversi da quelli di cui alla voce 20.01.29

37 20.01.31 P Farmaci farmaci medicinali citotossici e citostatici

38 20.01.32 Farmaci farmaci medicinali diversi da quelli di cui alla voce 20.01.31

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39 20.01.33 P provenienti da utenze domestiche

batterie e accumulatori di cui alle voci 16.06.01, 16.06.02 e 16.06.03 nonché batterie e accu-mulatori non suddivisi contenenti tali batterie

40 20.01.34 batterie e accumulatori diversi da quelli di cui alla voce 20.01.33

41 20.01.35 P

apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce 20.01.21 e 20.01.23, contenenti componenti pericolosi

42 20.01.36apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 20.01.21, 20.01.23 e 20.01.35

43 20.01.37 P Legno rifiuti legnosi legno, contenente sostanze peri-colose

44 20.01.38 Legno rifiuti legnosi legno, diverso da quello di cui alla voce 20 01 37

45 20.01.39 Plastica rifiuti plastici plastica

46 20.01.40 Metallo rifiuti metallici metallo

47 20.01.41 solo se provenienti da utenze domestiche

rifiuti prodotti dalla pulizia di ca-mini e ciminiere

48 20.02.01 Organico Sfalci e potature rifiuti biodegradabili

49 20.02.02 terra e roccia

50 20.02.03 altri rifiuti non biodegradabili

51 20.03.02 rifiuti dei mercati

52 20.03.07 Ingombranti rifiuti ingombranti

53 20.03.99 cartucce toner esaurite rifiuti urbani non specificati altri-menti

Gestione amministrativa-contabile

Nei centri di raccolta devono esse-re adottate procedure di contabi-lizzazione dei rifiuti in ingresso, per quanto concerne le sole utenze non domestiche, e in uscita al fine della impostazione dei bilanci di massa o bilanci volumetrici, entrambi sul-la base di stime in assenza di pe-satura, attraverso la compilazione, eventualmente su supporto infor-matico, di uno schedario numerato progressivamente e conforme ai modelli previsti dalla normativa.

devono essere compilati il Model-

lo previsto nell’allegato 1a (per i

rifiuti in ingresso) e 1b (per i rifiuti

in uscita); tale compilazione può

avvenire anche su supporto infor-

matico.

I rifiuti in uscita dal Centro di Rac-

colta che sono conferiti ad impian-

to di destinazione devono essere

accompagnati da Formulario.

I dati relativi ai rifiuti in ingresso

ed in uscita dal centro di raccolta

devono essere trasmessi, su richie-sta, agli enti di programmazione e di controllo.

Le operazioni di gestione dei cen-tri di raccolta di cui all’articolo 183, comma 1, lettera mm), sono esclu-se dagli obblighi di tenuta del re-gistro di carico e scarico limitata-mente ai rifiuti non pericolosi. Per i rifiuti pericolosi la registrazione del carico e dello scarico può es-sere effettuata contestualmente al momento dell’uscita dei rifiuti stes-

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si dal centro di raccolta e in manie-ra cumulativa per ciascun Codice dell’elenco dei rifiuti.

Vantaggi dell’introduzione dei Centri di Raccolta

I principali vantaggi derivanti dall’istituzione dei centri di raccol-ta sono:

• l’autonomia decisionale e ge-stionale del comune che in-tende attrezzare un centro di raccolta, nel rispetto dei vincoli fissati dalla norma (D M 8 apri-le 2008 e ss.mm.ii.);

• la possibilità di aprire i centri al pubblico che consente di mi-gliorare il rapporto tra i cittadi-ni e la pubblica amministrazio-ne istituendo anche un sistema di premialità;

• la semplificazione delle scrittu-re ambientali, sia pur limitata-mente ai rifiuti non pericolosi;

• lo svincolo dalle autorizzazioni regionali o anche provinciali.

L’approccio della Microambiente

Microambiente ha realizzato appo-sitamente per la gestione dei Cen-tri di Raccolta il MyCDR, software web based, che non prevede alcu-na installazione ed è realizzato con applicazioni open source.

Le principali funzionalità del sof-tware sono: l’identificazione dell’u-tente attraverso lettura di tessera

sanitaria e/o codice fiscale con controllo dell’anagrafica tributi, la registrazione dei dati anche attra-verso collegamento con la bilancia, la gestione delle premialità, la con-segna kit, la gestione delle utenze non domestiche e la redazione dei bilanci di massa previsti dalla nor-mativa vigente.

L’operatore del Centro di Raccolta deve semplicemente imputare le proprie credenziali (username e password) per accedere al software da qualunque computer che abbia accesso ad internet.

La sequenza delle operazioni con-nesse all’utilizzo del Software MyCdR per il conferimento di rifiuti presso il Centro di Raccolta risulta essere la seguente:

• identificazione utente;

• selezione del rifiuto da confe-rire mediante scelta guidata con icone, descrizione e codice CER;

• pesatura della frazione di ri-fiuto conferito sul piatto della bilancia e registrazione auto-matica del peso

• selezione di un eventuale se-condo rifiuto al fine di procede-re ad un ulteriore conferimen-to;

• conferimento del materiale nell’apposito cassone/conteni-tore;

• stampa della ricevuta di avve-nuto conferimento e riepilogo dei punti guadagnati (ove pre-visto).

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maTeriali nella raccolTa DifferenziaTa:la loro inciDenzaDi seguito si riporta l’ analisi statistica della produzione procapite dei rifiuti degli ultimi 6 anni per tutti i comuni aderenti alle edizioni di Comuni Ricicloni.

carTa e carTone

orGanico

meTalli

veTro

Andamento negli anni della pro-duzione procapite




Andamento negli anni della produzione procapite di Carta e Cartone

2009 2010 2011 2012 2013 20140

4

8

12

16

20

24

28

32

Andamento negli anni della produzione procapite di Organico

2009 2010 2011 2012 2013 20140

18

36

54

72

90

108

126

144

Andamento negli anni della produzione procapite di Carta e Cartone

2009 2010 2011 2012 2013 20140

4

8

12

16

20

24

28

32

Andamento negli anni della produzione procapite di Vetro

2009 2010 2011 2012 2013 20140

3

6

9

12

15

18

21

24

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leGno

olio veGeTale

imBallaGGi in plaSTica

raee

Andamento negli anni della produ-zione procapite




Andamento negli anni della produzione procapite di Legno

2009 2010 2011 2012 2013 20140,0

0,5

1,0

1,5

2,0

2,5

3,0

3,5

4,0

Andamento negli anni della produzione procapite di olio vegetale

2009 2010 2011 2012 2013 20140,00

0,02

0,04

0,06

0,08

0,10

0,12

0,14

0,16

Andamento negli anni della produzione procapite di imballaggi in plastica

2009 2010 2011 2012 2013 20140,00

0,35

0,70

1,05

1,40

1,75

2,10

2,45

2,80

Andamento negli anni della produzione procapite di RAEE

2009 2010 2011 2012 2013 20140,0

0,4

0,8

1,2

1,6

2,0

2,4

2,8

3,2

dis

trib

uzio

ne p

lani

met

rica:

com

uni c

on R

D >

=65%

LEG

AM

BIE

NTE

C

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PAN

IAO

NLU

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Grup

po d

i pro

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azio

ne:

Com

uni R

icic

loni

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N. Pr Comune Abitanti kg totali kg/ab/anno kg/ab/gg %Rd IPAC

1 BN Airola 8.120 2.544.690 313,39 0,86 87,18 90,03


3 BN Montesarchio 13.661 5.310.029 388,70 1,06 81,06 86,74

4 BN Moiano 4.146 1.355.158 326,86 0,90 89,46 85,62



7 NA Bacoli 27.278 13.708.880 502,56 1,38 82,52 81,77

8 NA Agerola 7.394 2.537.722 343,21 0,94 73,80 81,66

9 BN Pannarano 2.065 501.063 242,65 0,66 86,64 81,65

10 SA Baronissi 16.822 6.813.526 405,04 1,11 73,71 81,59

11 AV Atripalda 11.149 4.162.508 373,35 1,02 72,06 80,44

12 CE Giano Vetusto 667 271.295 406,74 1,11 73,34 80,34

13 NA Pozzuoli 83.426 42.712.133 511,98 1,40 72,34 78,64



16 BN Arpaia 1.969 468.140 237,76 0,65 78,91 78,23

17 SA Bellizzi 13.157 5.593.093 425,10 1,16 72,25 77,58

18 BN Morcone 5.166 1.125.972 217,96 0,60 74,20 76,94

19 NA Acerra 55.527 29.751.310 535,80 1,47 69,30 76,51

20 BN Apice 5.808 1.780.527 306,56 0,84 68,93 76,25




24 BN dugenta 2.745 688.103 250,68 0,69 85,97 75,18

25 SA Pollica 2.477 2.088.150 843,02 2,31 78,75 74,13


27 SA Tramonti 4.155 1.093.167 263,10 0,72 70,60 73,42

28 BN Montefalcone di Val Fortore 1.684 361.620 214,74 0,59 74,28 72,99


30 NA Brusciano 15.944 6.932.815 434,82 1,19 67,84 71,49

31 SA Fisciano 13.527 7.133.517 527,35 1,44 67,39 71,17

32 SA Atrani 919 342.890 373,11 1,02 82,96 71,07

33 BN Pietrelcina 3.069 1.033.846 336,87 0,92 73,80 70,66

34 SA Battipaglia 50.963 19.829.938 389,10 1,07 68,97 70,28

35 SA Minori 2.860 1.273.360 445,23 1,22 79,72 69,81

36 BN Paolisi 2.004 769.063 383,76 1,05 85,43 69,80

37 SA Caggiano 2.862 566.810 198,05 0,54 65,93 69,15

38 BN San Leucio del Sannio 3.223 814.910 252,84 0,69 84,24 68,97

claSSifica Generalecomuni con rD >65%

73

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1 BN Airola 8.120 2.544.690 313,39 0,86 87,18 90,03


3 BN Montesarchio 13.661 5.310.029 388,70 1,06 81,06 86,74

4 BN Moiano 4.146 1.355.158 326,86 0,90 89,46 85,62



7 NA Bacoli 27.278 13.708.880 502,56 1,38 82,52 81,77

8 NA Agerola 7.394 2.537.722 343,21 0,94 73,80 81,66

9 BN Pannarano 2.065 501.063 242,65 0,66 86,64 81,65

10 SA Baronissi 16.822 6.813.526 405,04 1,11 73,71 81,59

11 AV Atripalda 11.149 4.162.508 373,35 1,02 72,06 80,44

12 CE Giano Vetusto 667 271.295 406,74 1,11 73,34 80,34

13 NA Pozzuoli 83.426 42.712.133 511,98 1,40 72,34 78,64



16 BN Arpaia 1.969 468.140 237,76 0,65 78,91 78,23

17 SA Bellizzi 13.157 5.593.093 425,10 1,16 72,25 77,58

18 BN Morcone 5.166 1.125.972 217,96 0,60 74,20 76,94

19 NA Acerra 55.527 29.751.310 535,80 1,47 69,30 76,51

20 BN Apice 5.808 1.780.527 306,56 0,84 68,93 76,25




24 BN dugenta 2.745 688.103 250,68 0,69 85,97 75,18

25 SA Pollica 2.477 2.088.150 843,02 2,31 78,75 74,13


27 SA Tramonti 4.155 1.093.167 263,10 0,72 70,60 73,42

28 BN Montefalcone di Val Fortore 1.684 361.620 214,74 0,59 74,28 72,99


30 NA Brusciano 15.944 6.932.815 434,82 1,19 67,84 71,49

31 SA Fisciano 13.527 7.133.517 527,35 1,44 67,39 71,17

32 SA Atrani 919 342.890 373,11 1,02 82,96 71,07

33 BN Pietrelcina 3.069 1.033.846 336,87 0,92 73,80 70,66

34 SA Battipaglia 50.963 19.829.938 389,10 1,07 68,97 70,28

35 SA Minori 2.860 1.273.360 445,23 1,22 79,72 69,81

36 BN Paolisi 2.004 769.063 383,76 1,05 85,43 69,80

37 SA Caggiano 2.862 566.810 198,05 0,54 65,93 69,15

38 BN San Leucio del Sannio 3.223 814.910 252,84 0,69 84,24 68,97


39 SA Altavilla Silentina 6.901 1.779.822 257,91 0,71 74,21 68,95

40 SA Ogliastro Cilento 2.262 614.176 271,52 0,74 68,13 68,69

41 BN Sant'Angelo a Cupolo 4.328 1.154.378 266,72 0,73 83,84 68,68

42 BN Castelvenere 2.559 782.339 305,72 0,84 80,33 68,23

43 SA Praiano 2.068 1.091.035 527,58 1,45 71,70 68,19

44 SA Postiglione 2.313 423.450 183,07 0,50 71,46 68,02

45 BN Bonea 1.468 438.473 298,69 0,82 85,44 67,81

46 BN Benevento 62.219 23.960.390 385,10 1,06 65,39 67,77

47 BN Apollosa 2.737 699.057 255,41 0,70 82,51 67,76

48 SA Valva 1.768 283.052 160,10 0,44 66,79 67,75

49 BN Pontelandolfo 2.377 599.698 252,29 0,69 71,86 67,30

50 BN Sant'Agata de' Goti 11.452 3.503.701 305,95 0,84 68,90 67,23

51 SA Scala 1.554 585.180 376,56 1,03 72,85 67,00

52 SA Castelnuovo di Conza 667 177.040 265,43 0,73 65,36 66,75

53 BN Melizzano 1.908 589.187 308,80 0,85 67,61 66,33

54 NA Vico Equense 20.879 9.281.787 444,55 1,22 66,15 66,31

55 CE Parete 10.912 4.805.126 440,35 1,21 71,69 66,18

56 SA Giffoni Sei Casali 5.271 1.684.923 319,66 0,88 78,78 66,15

57 SA Salerno 139.704 62.752.423 449,18 1,23 65,50 65,85

58 SA Sessa Cilento 1.401 314.990 224,83 0,62 70,32 65,22

59 NA Procida 10.627 6.172.995 580,88 1,59 68,75 65,12

60 SA Giffoni Valle Piana 11.993 4.525.230 377,32 1,03 72,52 64,76

61 BN Foglianise 3.550 1.234.433 347,73 0,95 68,85 64,19

62 SA San Mauro Cilento 976 538.040 551,27 1,51 68,14 62,70

63 BN Puglianello 1.406 534.698 380,30 1,04 75,05 62,54

64 SA Morigerati 747 141.090 188,88 0,52 71,83 62,28

65 SA Contursi Terme 3.353 950.730 283,55 0,78 68,90 62,23

66 CE Sessa Aurunca 22.631 10.392.935 459,23 1,26 71,97 61,38

67 BN Solopaca 4.058 1.242.476 306,18 0,84 86,91 60,84

68 SA Castiglione del Genovesi 1.364 379.960 278,56 0,76 74,77 60,34

69 CE Grazzanise 6.833 3.962.041 579,84 1,59 65,63 59,94

70 CE Cervino 5.091 1.957.309 384,46 1,05 69,80 59,86

71 BN Forchia 1.222 445.492 364,56 1,00 76,32 59,42

72 SA Monteforte Cilento 584 84.490 144,67 0,40 73,23 59,26

73 CE Arienzo 5.362 2.328.900 434,33 1,19 70,13 59,09

74 BN Amorosi 2.909 1.088.430 374,16 1,03 67,19 59,03

75 BN Telese Terme 6.848 3.717.205 542,82 1,49 69,98 58,98

76 BN Vitulano 3.035 839.380 276,57 0,76 70,89 58,62


ComuniRicicloni.org

74


77 CE Galluccio 2.279 903.472 396,43 1,09 83,20 58,24

78 SA Salento 2.032 479.480 235,96 0,65 73,12 58,18

79 SA Padula 5.581 1.700.742 304,74 0,83 66,92 57,84

80 SA Sant'Angelo a Fasanella 717 206.303 287,73 0,79 74,76 57,33

81 BN Circello 2.531 568.282 224,53 0,62 81,11 56,78

82 BN Paupisi 1.527 374.885 245,50 0,67 71,63 56,14

83 SA Rofrano 1.732 351.040 202,68 0,56 80,10 56,07

84 CE Valle di Maddaloni 2.808 1.136.602 404,77 1,11 68,33 55,83

85 NA Anacapri 6.742 3.719.210 551,65 1,51 65,08 55,56

86 CE dragoni 2.148 920.225 428,41 1,17 65,05 55,54

87 BN San Salvatore Telesino 4.038 1.589.626 393,67 1,08 67,90 55,53

88 CE Bellona 5.876 3.303.336 562,17 1,54 69,03 55,32

89 CE Trentola-Ducenta 17.570 7.730.815 440,00 1,21 78,07 54,65

90 SA Olevano sul Tusciano 6.993 1.982.730 283,53 0,78 77,98 54,58

91 BN San Lorenzello 2.345 711.304 303,33 0,83 66,47 54,53

92 CE Pietravairano 3.127 907.955 290,36 0,80 77,01 53,91

93 SA Auletta 2.454 556.075 226,60 0,62 76,31 53,42

94 BN Baselice 2.631 614.754 233,66 0,64 76,04 53,23

95 SA Conca dei Marini 734 375.935 512,17 1,40 75,97 53,18

96 CE Falciano del Massico 3.746 1.713.416 457,40 1,25 75,94 53,16

97 SA Piaggine 1.492 360.344 241,52 0,66 75,50 52,85


99 CE Rocca d'Evandro 3.483 831.937 238,86 0,65 75,23 52,66

100 BN Pago Veiano 2.603 840.946 323,07 0,89 75,11 52,58

101 SA San Mango Piemonte 2.658 853.071 320,94 0,88 66,15 52,31

102 BN Faicchio 3.775 876.410 232,16 0,64 74,56 52,19

103 BN Sant'Arcangelo Trimonte 647 167.880 259,47 0,71 74,55 52,19

104 SA Amalfi 5.341 3.551.451 664,94 1,82 65,64 51,95

105 SA Futani 1.302 243.580 187,08 0,51 74,12 51,88

106 SA Trentinara 1.716 433.753 252,77 0,69 74,11 51,88

107 CE San Gregorio Matese 991 359.960 363,23 1,00 73,79 51,65

108 BN Castelvetere in Val Fortore 1.478 261.255 176,76 0,48 73,74 51,62

109 AV Parolise 702 235.195 335,04 0,92 73,59 51,51

110 SA San Pietro al Tanagro 1.740 725.620 417,02 1,14 69,22 51,45

111 BN Colle Sannita 2.732 632.166 231,39 0,63 72,91 51,04

112 SA Romagnano al Monte 393 109.180 277,81 0,76 69,82 50,87

113 CE Conca della Campania 1.318 461.196 349,92 0,96 72,30 50,61

114 BN Cautano 2.141 731.121 341,49 0,94 72,13 50,49


75

ComuniRicicloni.org


115 BN Paduli 4.141 991.248 239,37 0,66 71,62 50,13

116 SA Omignano 1.561 536.504 343,69 0,94 71,08 49,75

117 CE Roccaromana 1.004 350.900 349,50 0,96 70,73 49,51

118 CE Mignano Monte Lungo 3.280 974.220 297,02 0,81 70,41 49,29

119 BN Foiano di Val Fortore 1.486 289.831 195,04 0,53 69,92 48,95

120 BN Bucciano 2.061 811.610 393,79 1,08 69,77 48,84

121 BN Cerreto Sannita 4.209 1.211.318 287,79 0,79 69,32 48,52

122 BN Reino 1.306 251.663 192,70 0,53 69,18 48,43

123 SA Ottati 749 132.807 177,31 0,49 69,13 48,39

124 SA Colliano 3.806 899.729 236,40 0,65 68,87 48,21

125 BN San Giorgio del Sannio 9.881 3.559.593 360,25 0,99 68,79 48,15

126 CE Calvi Risorta 5.889 2.774.091 471,06 1,29 68,71 48,10

127 CE San Potito Sannitico 1.996 686.786 344,08 0,94 68,64 48,05

128 BN Frasso Telesino 2.481 999.190 402,74 1,10 68,57 48,00

129 SA Casaletto Spartano 1.476 291.860 197,74 0,54 68,53 47,97

130 CE Castel Campagnano 1.639 622.926 380,06 1,04 68,42 47,90

131 SA Montecorice 2.573 1.652.289 642,16 1,76 68,40 47,88

132 BN San Nazzaro 899 263.761 293,39 0,80 68,30 47,81

133 CE Santa Maria a Vico 14.138 5.059.876 357,89 0,98 68,09 47,66

134 CE Sparanise 7.419 3.381.530 455,79 1,25 67,80 47,46

135 BN Ponte 2.678 824.146 307,75 0,84 67,78 47,45

136 CE Roccamonfina 3.686 1.712.290 464,54 1,27 67,72 47,40

137 BN San Nicola Manfredi 3.569 1.166.505 326,84 0,90 67,53 47,27

138 SA Perdifumo 1.804 396.010 219,52 0,60 67,45 47,21

139 BN Molinara 1.697 507.677 299,16 0,82 67,09 46,96

140 BN Buonalbergo 1.862 483.439 259,63 0,71 67,01 46,91

141 BN Limatola 3.901 1.523.395 390,51 1,07 66,80 46,76

142 SA Felitto 1.337 321.654 240,58 0,66 66,70 46,69

143 AV Manocalzati 3.265 1.151.141 352,57 0,97 66,69 46,68

144 BN San Marco dei Cavoti 3.624 930.648 256,80 0,70 66,22 46,36

145 BN Santa Croce del Sannio 1.008 254.308 252,29 0,69 66,21 46,35

146 BN Torrecuso 3.519 1.066.271 303,00 0,83 65,90 46,13

147 SA Laureana Cilento 1.175 253.280 215,56 0,59 65,65 45,96

148 SA Alfano 1.125 208.290 185,15 0,51 65,64 45,95

149 CE Castel Morrone 3.999 1.889.888 472,59 1,29 65,49 45,84

150 CE Castello del Matese 1.535 476.782 310,61 0,85 65,44 45,81

151 CE Formicola 1.578 518.465 328,56 0,90 65,37 45,76

152 SA Ceraso 2.561 587.380 229,36 0,63 65,06 45,54


ComuniRicicloni.org

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78


1 NA Portici 57.900 23.495.005 405,79 1,11 62,44 73,71

2 NA Pomigliano d'Arco 39.276 18.581.291 473,10 1,30 59,20 71,44

3 NA Striano 8.266 3.745.900 453,17 1,24 58,82 69,17

4 NA Nola 32.759 17.234.414 526,10 1,44 63,78 66,65

5 NA Sant'Antimo 31.184 17.124.208 549,13 1,50 60,84 66,59

6 NA Massa di Somma 5.767 1.975.860 342,61 0,94 62,12 66,48

7 SA Cava de' Tirreni 53.462 21.311.920 398,64 1,09 64,75 66,33

8 NA Volla 23.295 10.184.683 437,20 1,20 57,22 66,05

9 NA Sorrento 16.612 13.887.907 836,02 2,29 63,80 65,66

10 NA Palma Campania 15.082 6.511.719 431,75 1,18 54,35 65,05

11 SA Capaccio 22.083 13.954.702 631,92 1,73 61,26 64,88

12 NA Piano di Sorrento 13.066 6.799.674 520,41 1,43 63,31 64,32

13 CE Santa Maria la Fossa 2.721 1.240.760 455,99 1,25 62,74 63,92

14 NA Grumo Nevano 18.313 8.343.101 455,58 1,25 61,69 63,18

15 NA San Sebastiano al Vesuvio 9.570 4.234.170 442,44 1,21 63,54 62,48

16 SA Giungano 1.254 333.540 265,98 0,73 62,93 62,05

17 AV Sperone 3.653 1.231.580 337,14 0,92 64,32 62,02

18 NA Cimitile 7.309 3.172.578 434,06 1,19 56,83 61,78

19 NA Scisciano 5.794 2.097.805 362,07 0,99 55,14 61,60

20 SA Sanza 2.761 731.325 264,88 0,73 63,49 61,45

21 NA Casalnuovo di Napoli 50.576 21.018.512 415,58 1,14 60,39 61,27

22 NA Cicciano 12.241 4.995.516 408,10 1,12 57,37 61,16

23 NA Sant'Agnello 8.998 4.572.542 508,17 1,39 62,38 60,66

24 SA Mercato San Severino 21.590 8.999.678 416,84 1,14 60,88 60,62

25 NA Casamarciano 3.394 1.250.593 368,47 1,01 52,05 60,43

26 NA Mugnano di Napoli 34.445 14.999.128 435,45 1,19 57,18 60,02

27 SA Stella Cilento 802 213.710 266,47 0,73 62,52 59,77

28 NA Quarto 39.810 16.639.829 417,98 1,15 60,90 59,63

29 NA Cardito 21.171 9.809.260 463,33 1,27 50,29 59,20

30 SA Teggiano 8.246 1.967.072 238,55 0,65 57,02 58,91

31 NA Saviano 15.323 8.192.577 534,66 1,46 56,84 58,79

32 NA Sant'Anastasia 28.870 12.991.013 449,98 1,23 46,70 58,69

33 NA Giugliano in Campania 115.484 56.911.869 492,81 1,35 40,85 58,59

34 NA Frattaminore 15.962 7.666.420 480,29 1,32 55,99 58,19

35 SA Eboli 38.034 15.858.402 416,95 1,14 47,40 58,18

36 NA Crispano 12.647 5.709.148 451,42 1,24 61,27 57,89

comuni con rD< 65%

79

ComuniRicicloni.org

comuni con rD< 65%


37 CE Sant'Angelo d'Alife 2.334 553.995 237,36 0,65 59,26 57,48

38 NA Casamicciola Terme 8.317 4.581.936 550,91 1,51 53,34 57,34

39 SA Cetara 2.352 1.111.761 472,69 1,30 50,05 57,03

40 NA Capri 7.305 7.121.495 974,88 2,67 52,91 57,03

41 SA Camerota 7.290 4.278.997 586,97 1,61 56,89 56,82

42 BN San Bartolomeo in Galdo 5.236 1.502.068 286,87 0,79 55,45 56,81

43 SA Sant'Egidio del Monte Albino 8.878 3.812.440 429,43 1,18 50,96 56,67

44 NA Mariglianella 7.446 3.203.200 430,19 1,18 53,60 56,52

45 NA Cercola 19.270 7.642.037 396,58 1,09 49,02 56,31

46 SA Sant'Arsenio 2.776 903.670 325,53 0,89 61,70 56,19

47 SA Positano 3.985 3.581.630 898,78 2,46 53,97 55,78

48 SA Santa Marina 3.204 1.294.530 404,04 1,11 55,23 55,66

49 SA Castellabate 8.140 6.225.530 764,81 2,10 53,74 55,62

50 NA Barano d'Ischia 10.007 4.541.090 453,79 1,24 64,85 55,40

51 SA Monte San Giacomo 1.655 369.470 223,24 0,61 60,48 55,33

52 NA Torre Annunziata 43.981 17.286.695 393,05 1,08 60,35 55,25

53 NA Ercolano 55.032 24.165.919 439,12 1,20 47,29 55,10

54 SA Montesano sulla Marcellana 6.724 1.669.030 248,22 0,68 64,27 54,99

55 NA San Giuseppe Vesuviano 28.216 11.410.307 404,39 1,11 57,04 54,93

56 SA Pellezzano 10.889 4.242.354 389,60 1,07 51,16 54,81

57 SA Serramezzana 350 64.870 185,34 0,51 60,61 54,43

58 SA Sarno 31.394 12.300.545 391,81 1,07 57,69 54,38

59 SA Scafati 50.694 20.369.605 401,81 1,10 50,47 54,33

60 NA Arzano 36.209 14.500.946 400,48 1,10 40,36 54,25

61 NA Liveri 1.681 809.408 481,50 1,32 49,86 53,90

62 SA Santomenna 491 105.862 215,60 0,59 52,67 53,87

63 NA Casola di Napoli 3.810 1.364.820 358,22 0,98 62,58 53,81

64 NA Comiziano 1.826 862.860 472,54 1,29 58,05 53,64

65 CE Caserta 78.669 41.579.391 528,54 1,45 49,31 53,52

66 SA Vietri sul Mare 8.325 3.630.345 436,08 1,19 53,24 53,27

67 SA Siano 10.338 3.604.156 348,63 0,96 54,49 53,14

68 NA Ischia 18.687 14.230.551 761,52 2,09 53,82 52,67

69 NA Meta 8.032 3.527.170 439,14 1,20 55,08 52,55

70 NA Pimonte 6.050 2.002.085 330,92 0,91 56,34 52,44

71 CE Capodrise 9.498 3.946.396 415,50 1,14 56,33 52,43

72 SA San Rufo 1.757 379.040 215,73 0,59 53,47 52,43

73 SA Novi Velia 2.257 620.636 274,98 0,75 63,35 52,35

74 NA Castello di Cisterna 7.177 3.422.310 476,84 1,31 49,89 51,92

ComuniRicicloni.org

80


75 SA Pontecagnano Faiano 25.049 12.008.700 479,41 1,31 52,66 51,86

76 SA Sala Consilina 12.732 4.888.230 383,93 1,05 51,06 51,74

77 SA San Valentino Torio 10.211 4.400.775 430,98 1,18 60,96 51,67

78 NA Carbonara di Nola 2.233 941.285 421,53 1,15 57,98 51,59

79 NA San Giorgio a Cremano 47.871 15.908.570 332,32 0,91 55,01 51,51

80 NA Castellammare di Stabia 64.598 29.236.574 452,59 1,24 59,28 51,49

81 NA Camposano 5.408 2.020.600 373,63 1,02 59,67 50,77

82 NA Torre del Greco 87.323 45.298.551 518,75 1,42 43,90 50,73

83 CE Vairano Patenora 6.505 2.759.351 424,19 1,16 59,51 50,66

84 NA Calvizzano 12.669 5.521.072 435,79 1,19 56,40 50,48

85 CE Carinaro 6.994 3.387.731 484,38 1,33 60,66 50,46

86 SA Vallo della Lucania 8.853 3.849.160 434,79 1,19 48,96 50,27

87 NA Pollena Trocchia 13.717 5.343.603 389,56 1,07 44,05 49,83

88 SA Serre 4.020 1.318.670 328,03 0,90 45,20 49,64

89 NA Afragola 63.822 26.430.189 414,12 1,13 47,96 49,58

90 NA Boscoreale 26.920 11.075.793 411,43 1,13 55,07 49,55

91 NA Casoria 79.905 33.333.838 417,17 1,14 60,51 49,36

92 SA Campagna 16.155 5.083.433 314,67 0,86 45,75 49,02

93 NA Visciano 4.600 1.665.234 362,01 0,99 61,33 48,93

94 BN San Lupo 841 283.940 337,62 0,92 61,90 48,33

95 NA San Paolo Bel Sito 3.507 1.536.513 438,13 1,20 50,45 48,31

96 NA Boscotrecase 10.651 4.885.579 458,70 1,26 44,51 48,15

97 NA Lettere 6.210 2.465.250 396,98 1,09 57,25 48,08

98 NA Somma Vesuviana 35.097 15.913.392 453,41 1,24 57,12 47,99

99 NA Gragnano 29.771 11.959.421 401,71 1,10 50,60 47,42

100 SA Polla 5.310 2.236.185 421,13 1,15 52,01 47,40

101 SA Roscigno 878 217.495 247,72 0,68 55,83 47,08

102 NA Marigliano 30.291 14.270.225 471,10 1,29 48,37 46,86

103 NA Villaricca 30.141 14.320.072 475,10 1,30 52,26 46,58

104 SA Casalbuono 1.246 262.929 211,02 0,58 54,47 46,13

105 NA Santa Maria la Carità 11.566 5.014.196 433,53 1,19 51,01 45,71

106 SA San Gregorio Magno 4.524 976.400 215,83 0,59 43,68 45,58

107 NA Ottaviano 23.944 10.591.558 442,35 1,21 47,83 45,48

108 SA Laurito 883 165.930 187,92 0,51 64,88 45,41

109 AV Montefredane 2.292 707.920 308,87 0,85 64,86 45,40

110 SA Ispani 1.006 507.920 504,89 1,38 49,12 45,39

111 CE Francolise 5.000 2.608.758 521,75 1,43 64,74 45,32

112 CE Pietramelara 4.755 2.414.363 507,75 1,39 64,65 45,25

comuni con rD< 65%

81

ComuniRicicloni.org


113 SA Laurino 1.756 357.720 203,71 0,56 64,60 45,22

114 NA Casandrino 13.221 8.126.585 614,67 1,68 44,60 45,22

115 CE Ailano 1.407 511.160 363,30 1,00 64,49 45,14

116 CE Pignataro Maggiore 6.310 2.956.652 468,57 1,28 64,37 45,06

117 SA Calvanico 1.556 580.760 373,24 1,02 64,17 44,92

118 NA Frattamaggiore 30.293 14.912.766 492,28 1,35 46,81 44,77

119 CE Caiazzo 5.816 1.648.547 283,45 0,78 63,68 44,57

120 CE San Tammaro 5.039 2.782.580 552,21 1,51 63,61 44,53

121 BN Castelpagano 1.605 278.505 173,52 0,48 63,53 44,47

122 SA Laviano 1.502 416.075 277,01 0,76 63,46 44,42

123 CE Valle Agricola 1.011 240.347 237,73 0,65 63,43 44,40

124 SA Sicignano degli Alburni 3.317 1.087.790 327,94 0,90 50,49 44,34

125 CE San Prisco 12.133 5.781.734 476,53 1,31 53,31 44,32

126 CE Piana di Monte Verna 2.418 1.004.936 415,61 1,14 63,16 44,21

127 BN Arpaise 869 180.030 207,17 0,57 63,11 44,17

128 CE Cellole 7.872 6.442.180 818,37 2,24 63,10 44,17

129 SA Montecorvino Rovella 12.520 3.880.920 309,98 0,85 62,93 44,05

130 BN Pesco Sannita 2.083 493.040 236,70 0,65 62,86 44,00

131 AV Montoro 19.607 6.990.840 356,55 0,98 62,35 43,64

132 BN Ceppaloni 3.391 1.143.152 337,11 0,92 62,20 43,54

133 CE San Pietro Infine 1.002 314.771 314,14 0,86 62,00 43,40

134 AV Avellino 56.512 26.188.295 463,41 1,27 47,47 43,23

135 SA Pisciotta 2.879 1.486.060 516,17 1,41 61,59 43,11

136 SA Aquara 1.658 375.420 226,43 0,62 61,58 43,11

137 CE San Cipriano d'Aversa 12.954 6.177.304 476,86 1,31 61,31 42,92

138 NA Roccarainola 7.293 2.736.615 375,24 1,03 51,24 42,87

139 BN Castelpoto 1.386 305.482 220,41 0,60 61,07 42,75

140 SA Cicerale 1.280 396.480 309,75 0,85 60,58 42,40

141 CE Casapulla 8.534 3.580.255 419,53 1,15 60,49 42,34

142 CE Riardo 2.457 1.143.521 465,41 1,28 60,29 42,20

143 BN Campolattaro 1.103 209.430 189,87 0,52 60,19 42,13

144 CE Villa di Briano 6.355 3.179.321 500,29 1,37 59,95 41,96

145 BN Campoli del Monte Taburno 1.540 562.560 365,30 1,00 59,87 41,91

146 NA Terzigno 17.655 8.111.730 459,46 1,26 48,35 41,84

147 CE Gioia Sannitica 3.568 1.088.190 304,99 0,84 59,78 41,84

148 BN Castelfranco in Miscano 966 217.985 225,66 0,62 59,74 41,82

149 SA Roccapiemonte 9.068 3.094.474 341,25 0,93 59,74 41,82

150 SA Furore 857 298.280 348,05 0,95 59,70 41,79

comuni con rD< 65%

ComuniRicicloni.org

82


151 NA Caivano 36.873 16.649.254 451,53 1,24 36,75 41,73

152 BN Fragneto Monforte 1.889 384.150 203,36 0,56 59,56 41,69

153 CE Frignano 8.588 3.853.360 448,69 1,23 52,35 41,65

154 NA Tufino 3.752 1.331.910 354,99 0,97 40,81 41,57

155 BN Casalduni 1.493 321.640 215,43 0,59 44,83 41,38

156 NA Poggiomarino 21.175 9.152.180 432,22 1,18 43,18 41,23

157 BN Sassinoro 605 139.104 229,92 0,63 58,79 41,15

158 CE Caianello 1.770 860.239 486,01 1,33 58,20 40,74

159 BN Tocco Caudio 1.558 338.009 216,95 0,59 57,80 40,46

160 SA Perito 1.044 211.950 203,02 0,56 57,63 40,34

161 AV Pratola Serra 3.636 1.251.003 344,06 0,94 57,52 40,27

162 CE San Felice a Cancello 17.507 7.647.725 436,84 1,20 57,05 39,94

163 NA San Gennaro Vesuviano 11.080 4.761.247 429,72 1,18 45,38 39,76

164 NA Trecase 9.295 3.797.610 408,56 1,12 41,06 39,74

165 SA Ascea 5.828 3.286.125 563,85 1,54 56,67 39,67

166 CE Curti 7.274 3.653.275 502,24 1,38 56,59 39,61

167 CE Teano 12.599 5.004.795 397,24 1,09 56,20 39,34

168 NA Casavatore 18.571 8.709.409 468,98 1,28 43,29 39,30

169 CE Portico di Caserta 7.684 3.533.696 459,88 1,26 56,11 39,28

170 NA Melito di Napoli 38.022 17.310.198 455,27 1,25 31,55 39,08

171 SA Castelcivita 1.934 409.750 211,87 0,58 55,59 38,91

172 CE Baia e Latina 2.342 803.660 343,15 0,94 55,13 38,59

173 SA Campora 489 59.280 121,23 0,33 46,42 38,50

174 CE Alife 7.490 2.610.085 348,48 0,95 54,53 38,17

175 SA Magliano Vetere 783 150.280 191,93 0,53 54,25 37,97

176 CE Recale 7.519 3.178.048 422,67 1,16 54,17 37,92

177 BN San Giorgio La Molara 3.075 512.646 166,71 0,46 54,03 37,82

178 SA Prignano Cilento 977 244.350 250,10 0,69 49,24 37,47

179 BN Fragneto l'Abate 1.122 284.660 253,71 0,70 53,19 37,23

180 CE Pontelatone 1.810 693.010 382,88 1,05 53,03 37,12

181 CE Pastorano 2.871 2.017.651 702,77 1,93 52,59 36,81

182 SA Buonabitacolo 2.628 699.579 266,20 0,73 52,43 36,70

183 CE Letino 803 260.807 324,79 0,89 51,81 36,27

184 CE Macerata Campania 10.843 4.568.118 421,30 1,15 51,69 36,18

185 BN San Martino Sannita 1.278 343.830 269,04 0,74 51,64 36,15

186 BN Calvi 2.598 671.092 258,31 0,71 51,62 36,13

187 SA Castelnuovo Cilento 2.581 1.244.320 482,11 1,32 51,56 36,09

188 CE Aversa 51.676 28.181.556 545,35 1,49 50,80 35,56

comuni con rD< 65%

83

ComuniRicicloni.org


189 CE Raviscanina 1.384 338.011 244,23 0,67 50,69 35,48

190 NA Qualiano 25.371 9.117.180 359,35 0,98 50,27 35,19

191 SA Stio 979 219.430 224,14 0,61 47,38 35,17

192 CE Casagiove 14.186 5.932.505 418,19 1,15 50,05 35,03

193 SA Orria 1.225 199.350 162,73 0,45 49,58 34,70

194 CE Casal di Principe 21.102 9.425.110 446,65 1,22 44,92 34,45

195 CE Ruviano 1.849 385.525 208,50 0,57 49,18 34,42

196 SA Cannalonga 1.104 207.580 188,03 0,52 46,31 34,42

197 CE Lusciano 14.275 6.962.194 487,72 1,34 48,91 34,24

198 CE Marzano Appio 2.396 786.639 328,31 0,90 48,67 34,07

199 CE Marcianise 40.360 19.071.843 472,54 1,29 48,66 34,06

200 CE Capriati a Volturno 1.678 389.396 232,06 0,64 48,56 33,99

201 CE Carinola 8.317 3.367.873 404,94 1,11 48,53 33,97

202 CE Presenzano 1.770 645.884 364,91 1,00 48,23 33,76

203 SA Angri 31.692 14.722.384 464,55 1,27 48,05 33,63

204 CE Succivo 7.799 3.604.284 462,15 1,27 47,85 33,50

205 CE Santa Maria Capua Vetere 33.521 17.918.675 534,55 1,46 47,66 33,36

206 NA San Vitaliano 6.152 3.035.680 493,45 1,35 43,26 33,28

207 BN Pietraroja 612 116.816 190,88 0,52 46,63 32,64

208 BN Cusano Mutri 4.222 1.082.460 256,39 0,70 45,88 32,12

209 SA San Marzano sul Sarno 10.119 4.214.225 416,47 1,14 45,25 31,67

210 CE Maddaloni 38.587 18.580.558 481,52 1,32 44,99 31,49

211 SA Corbara 2.612 967.200 370,29 1,01 44,37 31,06

212 NA Serrara Fontana 3.199 1.940.882 606,72 1,66 24,06 30,84

213 CE Sant'Arpino 14.176 6.651.810 469,23 1,29 44,03 30,82

214 CE Gricignano di Aversa 10.194 7.543.545 740,00 2,03 43,68 30,57

215 CE San Nicola la Strada 21.403 9.693.522 452,90 1,24 43,37 30,36

216 CE Mondragone 27.142 15.215.552 560,59 1,54 43,04 30,13

217 NA Pompei 25.757 14.077.100 546,53 1,50 42,34 29,64

218 CE Liberi 1.183 230.485 194,83 0,53 42,12 29,48

219 CE Castel di Sasso 1.192 198.135 166,22 0,46 40,87 28,61

220 CE Capua 18.879 9.730.340 515,41 1,41 40,48 28,34

221 CE Cesa 7.980 3.406.560 426,89 1,17 40,18 28,13

222 NA Marano di Napoli 59.366 23.235.060 391,39 1,07 40,12 28,08

223 SA Nocera Inferiore 45.837 19.740.460 430,67 1,18 38,31 26,82

224 CE Villa Literno 11.371 5.987.383 526,55 1,44 36,59 25,61

225 SA Sacco 592 203.600 343,92 0,94 36,18 25,33

226 CE Orta di Atella 23.319 9.831.640 421,61 1,16 35,85 25,09

comuni con rD< 65%

ComuniRicicloni.org

84


227 CE Casaluce 10.274 4.276.070 416,20 1,14 34,47 24,13

228 CE Gallo Matese 688 146.893 213,51 0,58 34,21 23,95

229 SA Gioi 1.381 371.880 269,28 0,74 33,41 23,39

230 NA Forio 17.279 10.747.220 621,98 1,70 26,04 21,23

231 CE Ciorlano 449 118.355 263,60 0,72 29,74 20,82

232 SA Pagani 35.932 13.783.458 383,60 1,05 20,38 14,26

233 CE Castel Volturno 23.870 20.061.957 840,47 2,30 16,82 11,77

comuni con rD< 65%

85

ComuniRicicloni.org


1 SA Casal Velino 5.104 2.169.467 425,05 1,16 85,03 80,52

2 SA Salvitelle 613 105.560 172,20 0,47 90,94 73,66

3 SA Atena Lucana 2.362 908.250 384,53 1,05 100,00 70,00

4 AV Andretta 2.103 58.410 27,77 0,08 100,00 70,00

5 AV Bagnoli Irpino 3.299 8.340 2,53 0,01 100,00 70,00

6 CE Alvignano 4.980 584.945 117,46 0,32 98,72 69,10

7 SA Albanella 6.460 1.155.650 178,89 0,49 77,48 67,24

8 SA Cuccaro Vetere 580 36.740 63,34 0,17 92,81 64,97

9 SA Torchiara 1.787 704.070 394,00 1,08 86,08 60,25

10 CE Camigliano 1.836 595.030 324,09 0,89 78,22 54,75


12 AV Salza Irpina 779 162.367 208,43 0,57 72,65 50,86

13 SA Controne 902 57.704 63,97 0,18 71,16 49,81

14 SA Torre Orsaia 2.280 270.738 118,74 0,33 68,73 48,11

15 SA Montano Antilia 2.028 66.980 33,03 0,09 67,30 47,11

16 SA Montecorvino Pugliano 9.938 972.830 97,89 0,27 66,47 46,53

17 SA Nocera Superiore 24.117 1.203.205 49,89 0,14 65,20 45,64

18 AV Aiello del Sabato 3.913 744.935 190,37 0,52 64,52 45,16

19 SA Maiori 5.644 2.239.937 396,87 1,09 63,99 44,80

20 SA Sapri 7.056 72.080 10,22 0,03 61,46 43,02

21 CE Tora e Piccilli 988 402.980 407,87 1,12 58,94 41,26

22 SA Centola 4.958 1.109.760 223,83 0,61 56,46 39,52

23 CE Vitulazio 6.656 2.058.976 309,34 0,85 53,24 37,27

24 CE Piedimonte Matese 11.503 2.860.382 248,66 0,68 51,94 36,36

25 CE Casapesenna 6.782 1.243.395 183,34 0,50 51,87 36,31

26 SA Palomonte 4.137 498.120 120,41 0,33 49,41 34,58

27 CE Cancello ed Arnone 5.297 2.307.698 435,66 1,19 45,12 31,58

28 NA Lacco Ameno 4.726 3.322.020 702,92 1,93 44,97 31,48

29 NA Sant'Antonio Abate 19.689 7.326.890 372,13 1,02 37,61 26,33

30 SA Agropoli 21.035 9.168.161 435,85 1,19 35,79 25,05

31 CE San Marcellino 12.953 6.139.465 473,98 1,30 0,51 0,36

32 AV Solofra 12.227 204.620 16,74 0,05 0,00 0,00

DaTi incompleTi

ComuniRicicloni.org

86

DaTi mancanTi


1 SA Acerno 2.870 0 0,00 0,00 0,00 0,00

2 AV Altavilla Irpina 4.198 0 0,00 0,00 0,00 0,00

3 AV Aquilonia 1.879 0 0,00 0,00 0,00 0,00

4 AV Ariano Irpino 23.152 0 0,00 0,00 0,00 0,00

5 AV Avella 7.836 0 0,00 0,00 0,00 0,00

6 SA Bellosguardo 877 0 0,00 0,00 0,00 10,00

7 AV Bisaccia 4.103 0 0,00 0,00 0,00 18,00

8 AV Bonito 2.562 0 0,00 0,00 0,00 0,00

9 SA Bracigliano 5.633 0 0,00 0,00 0,00 0,00

10 AV Cairano 374 0 0,00 0,00 0,00 0,00

11 AV Calabritto 2.561 0 0,00 0,00 0,00 0,00

12 AV Calitri 5.100 0 0,00 0,00 0,00 0,00

13 AV Candida 1.155 0 0,00 0,00 0,00 0,00

14 AV Caposele 3.622 0 0,00 0,00 0,00 0,00

15 AV Capriglia Irpina 2.427 0 0,00 0,00 0,00 0,00

16 AV Carife 1.571 0 0,00 0,00 0,00 15,00

17 AV Casalbore 1.955 0 0,00 0,00 0,00 0,00

18 AV Cassano Irpino 991 0 0,00 0,00 0,00 0,00

19 AV Castel Baronia 1.191 0 0,00 0,00 0,00 0,00

20 AV Castelfranci 2.162 0 0,00 0,00 0,00 0,00

21 AV Castelvetere sul Calore 1.703 0 0,00 0,00 0,00 0,00

22 SA Celle di Bulgheria 1.936 0 0,00 0,00 0,00 0,00

23 AV Cervinara 9.973 0 0,00 0,00 0,00 0,00

24 AV Cesinali 2.566 0 0,00 0,00 0,00 0,00

25 AV Chianche 578 0 0,00 0,00 0,00 0,00

26 AV Chiusano di San domenico 2.409 0 0,00 0,00 0,00 20,00

27 AV Contrada 3.027 0 0,00 0,00 0,00 0,00

28 AV Conza della Campania 1.433 0 0,00 0,00 0,00 0,00

29 SA Corleto Monforte 670 0 0,00 0,00 0,00 0,00

30 AV domicella 1.843 0 0,00 0,00 0,00 0,00

31 AV Flumeri 3.104 0 0,00 0,00 0,00 0,00

32 AV Fontanarosa 3.337 0 0,00 0,00 0,00 0,00

33 CE Fontegreca 872 0 0,00 0,00 0,00 0,00

34 AV Forino 5.413 0 0,00 0,00 0,00 0,00

35 AV Frigento 4.042 0 0,00 0,00 0,00 0,00

36 AV Gesualdo 3.713 0 0,00 0,00 0,00 0,00

87

ComuniRicicloni.org

DaTi mancanTi


37 AV Greci 789 0 0,00 0,00 0,00 0,00

38 AV Grottaminarda 8.312 0 0,00 0,00 0,00 0,00

39 AV Grottolella 1.998 0 0,00 0,00 0,00 0,00

40 AV Guardia Lombardi 1.859 0 0,00 0,00 0,00 0,00

41 AV Lacedonia 2.842 0 0,00 0,00 0,00 0,00

42 AV Lapio 1.664 0 0,00 0,00 0,00 0,00

43 AV Lauro 3.636 0 0,00 0,00 0,00 0,00

44 AV Lioni 6.426 0 0,00 0,00 0,00 21,00

45 AV Luogosano 1.236 0 0,00 0,00 0,00 0,00

46 SA Lustra 1.111 0 0,00 0,00 0,00 0,00

47 AV Melito Irpino 1.956 0 0,00 0,00 0,00 0,00

48 AV Mercogliano 12.519 0 0,00 0,00 0,00 0,00

49 AV Mirabella Eclano 8.079 0 0,00 0,00 0,00 0,00

50 AV Montaguto 494 0 0,00 0,00 0,00 0,00

51 AV Montecalvo Irpino 3.969 0 0,00 0,00 0,00 0,00

52 AV Montefalcione 3.462 0 0,00 0,00 0,00 0,00

53 AV Monteforte Irpino 12.226 0 0,00 0,00 0,00 0,00

54 AV Montefusco 1.471 0 0,00 0,00 0,00 0,00

55 AV Montella 7.998 0 0,00 0,00 0,00 0,00

56 AV Montemarano 3.122 0 0,00 0,00 0,00 0,00

57 AV Montemiletto 5.462 0 0,00 0,00 0,00 0,00

58 AV Monteverde 867 0 0,00 0,00 0,00 0,00

59 AV Morra de Sanctis 1.330 0 0,00 0,00 0,00 0,00

60 AV Moschiano 1.687 0 0,00 0,00 0,00 0,00

61 AV Mugnano del Cardinale 5.338 0 0,00 0,00 0,00 0,00

62 NA Napoli 962.940 0 0,00 0,00 0,00 0,00

63 AV Nusco 4.354 0 0,00 0,00 0,00 0,00

64 SA Oliveto Citra 3.973 0 0,00 0,00 0,00 0,00

65 AV Ospedaletto d'Alpinolo 1.895 0 0,00 0,00 0,00 0,00

66 AV Pago del Vallo di Lauro 1.859 0 0,00 0,00 0,00 0,00

67 AV Paternopoli 2.577 0 0,00 0,00 0,00 0,00

68 AV Petruro Irpino 362 0 0,00 0,00 0,00 0,00

69 AV Pietradefusi 2.475 0 0,00 0,00 0,00 0,00

70 AV Pietrastornina 1.573 0 0,00 0,00 0,00 0,00

71 AV Prata di Principato Ultra 2.970 0 0,00 0,00 0,00 0,00

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72 CE Prata Sannita 1.613 0 0,00 0,00 0,00 0,00

73 CE Pratella 1.651 0 0,00 0,00 0,00 0,00

74 AV Quadrelle 1.928 0 0,00 0,00 0,00 0,00

75 AV Quindici 2.447 0 0,00 0,00 0,00 0,00

76 SA Ravello 2.475 0 0,00 0,00 0,00 0,00

77 AV Rocca San Felice 888 0 0,00 0,00 0,00 0,00

78 SA Roccagloriosa 1.666 0 0,00 0,00 0,00 0,00

79 AV Rotondi 3.644 0 0,00 0,00 0,00 0,00

80 SA San Giovanni a Piro 3.865 0 0,00 0,00 0,00 0,00

81 AV San Mango sul Calore 1.225 0 0,00 0,00 0,00 0,00

82 AV San Martino Valle Caudina 4.724 0 0,00 0,00 0,00 0,00

83 AV San Michele di Serino 2.579 0 0,00 0,00 0,00 0,00

84 AV San Nicola Baronia 807 0 0,00 0,00 0,00 0,00

85 AV San Potito Ultra 1.613 0 0,00 0,00 0,00 0,00

86 AV San Sossio Baronia 1.761 0 0,00 0,00 0,00 0,00

87 AV Sant'Andrea di Conza 1.738 0 0,00 0,00 0,00 0,00

88 AV Sant'Angelo a Scala 735 0 0,00 0,00 0,00 0,00

89 AV Sant'Angelo all'Esca 859 0 0,00 0,00 0,00 0,00

90 AV Sant'Angelo dei Lombardi 4.527 0 0,00 0,00 0,00 0,00

91 AV Santa Lucia di Serino 1.497 0 0,00 0,00 0,00 0,00

92 AV Santa Paolina 1.436 0 0,00 0,00 0,00 0,00

93 AV Santo Stefano del Sole 2.205 0 0,00 0,00 0,00 0,00

94 AV Savignano Irpino 1.209 0 0,00 0,00 0,00 0,00

95 AV Scampitella 1.301 0 0,00 0,00 0,00 0,00

96 AV Senerchia 854 0 0,00 0,00 0,00 0,00

97 AV Serino 7.307 0 0,00 0,00 0,00 0,00

98 AV Sirignano 2.982 0 0,00 0,00 0,00 0,00

99 AV Sorbo Serpico 572 0 0,00 0,00 0,00 0,00

100 AV Sturno 3.198 0 0,00 0,00 0,00 0,00

101 AV Summonte 1.622 0 0,00 0,00 0,00 0,00

102 AV Taurano 1.605 0 0,00 0,00 0,00 0,00

103 AV Taurasi 2.553 0 0,00 0,00 0,00 0,00

104 AV Teora 1.576 0 0,00 0,00 0,00 0,00

105 CE Teverola 13.461 0 0,00 0,00 0,00 0,00

106 AV Torella dei Lombardi 2.245 0 0,00 0,00 0,00 0,00

107 SA Torraca 1.298 0 0,00 0,00 0,00 0,00

DaTi mancanTi

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ComuniRicicloni.org

108 AV Torre Le Nocelle 1.365 0 0,00 0,00 0,00 0,00

109 AV Torrioni 592 0 0,00 0,00 0,00 0,00

110 AV Trevico 1.094 0 0,00 0,00 0,00 0,00

111 AV Tufo 941 0 0,00 0,00 0,00 0,00

112 AV Vallata 2.914 0 0,00 0,00 0,00 0,00

113 SA Valle dell'Angelo 345 0 0,00 0,00 0,00 0,00

114 AV Vallesaccarda 1.368 0 0,00 0,00 0,00 0,00

115 AV Venticano 2.618 0 0,00 0,00 0,00 0,00

116 SA Vibonati 3.237 0 0,00 0,00 0,00 0,00

117 AV Villamaina 951 0 0,00 0,00 0,00 0,00

118 AV Villanova del Battista 1.820 0 0,00 0,00 0,00 0,00

119 AV Volturara Irpina 4.121 0 0,00 0,00 0,00 0,00

120 AV Zungoli 1.254 0 0,00 0,00 0,00 0,00

DaTi mancanTi

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