COMUNI RICICLONI CAMPANIA 2013 · 2016-09-27 · 7 COMUNI RICICLONI CAMPANIA 2013 comuni che hanno...

COMUNIRICICLONICAMPANIA2013IX EDIZIONE

Si ringraziano per la collaborazione

conaicon particolare riferimento aMaria Concetta Dragonetto, Fabio Costarella

Si ringraziano per aver contribuitoalla premiazione

cial, comieco, corepla, coreve, SaboX

per legambiente campania

Antonio Gallozzi DirettoreGiancarlo Chiavazzo Responsabile ScientificoMichele Buonomo PresidenteAnna SavareseVice PresidenteGiuseppe RuggieroCapo Ufficio StampaLuigi ColomboUfficio Stampa

MICROAMBIENTE SRL

Emma MemoliDomenico CataldoCarlo Di Domenico

LEGAMBIENTE CAMpANIApiazza cavour 168 - 80137 napolit. 081 261890 - F. 081 19319238www.legambiente.campania.itcampagne@legambiente.campania.it

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t./F. 089 [email protected]

COMUNIRICICLONICAMPANIA2013

introDuzione p. 5

le StatiSticHe Dei comuni ricicloni p. 11

QueStionario Delle buone praticHe p. 14

i migliori 10 p. 19

i migliori Sotto i 1.000 abitanti p. 19

i migliori tra 1.000 e 10.000 abitanti p. 20



i migliori Sopra i 50.000 abitanti p. 21

capoluogHi Di provincia p. 21

potevamo eSSerci... p. 23

premi Speciali p. 24

menzioni Speciali 2013 p. 25

baroniSSi - caso di studio 1 p. 27

acerra - caso di studio 2 p. 28

altavilla Silentina - caso di studio 3 p. 29

il riciclo e il recupero Dei riFiuti Di imballaggio p. 31

nuovi Strumenti per un’eFFicace comunicazione 2.0 p. 32

claSSiFica generale 2013 p. 35

con il patrocinio e il contributo di

con la collaborazione di

con il patrocinio di

IX EDIZIONE

Stampato su carta certificata

Provincia di Benevento

Provincia di Napoli

COMUNI RICICLONI

CAMPANIA

Assessorato all’Ecologia e alla Tutela dell’Ambiente Agc 05

Settore Ecologia

Si ringraziano, inoltre, tutte le amiche e gli amici dei comuni che da anni utilizzano il portale comuniricicloni.it e permettono di tenere costantemente aggiornati i dati.

grafica di copertina: [email protected] e stampa: DeroSa&memoli

5 COMUNI RICICLONI CAMPANIA 2013

La presentazione di ComuniRicicloni Campania, giuntaalla nona edizione, èl’occasione per rilanciaresulla necessità di imboccarela strada per la correttagestione dei rifiuti nellanostra regione. Una stradaben delineata grazie allenorme Comunitarie eNazionali che hanno fissatoobiettivi e individuatostrumenti per consentire dipercorrerla.La domanda che ancoraci poniamo è quindi sesia finalmente arrivato ilmomento di percorrerladi buona lena, oppure,di continuare a divagaree rinviare l’arrivo allameta imboccando incontinuazione viuzzetraverse. Procrastinareil conseguimento degliobiettivi di corretta gestionedei rifiuti non è indolorein quanto va a gravaresulla qualità della vita deinostri territori, sulla salutedei cittadini, sulle

prospettive di sviluppo,di legalità e in generaledi sostenibilità, penalizzando la nostra economia e la competitività della nostra regione nel contesto sempre più concorrenziale che si delinea in ambitointernazionale. I punti fermi diffusamentericonosciuti per la correttagestione dei rifiuti,quella che chiamiamo “la strada tracciata”, sonoben delineati dai principicomunitari e vanno dal “chiinquina paga”, alla regoladelle “4R” privilegiando lariduzione, al raggiungere il65% di raccolta differenziataentro il 2012 e il 50% diriciclo entro il 2020, aldivieto di conferimento dirifiuti tal quali in discarica.Rispetto a questi, in ambitoregionale, si stannoproponendo in manierapiù o meno adeguata etempestiva delle azioni, “gli strumenti”.

Questi riguardano siail contesto normativo-regolamentare che quello programmatico-progettuale.Al primo afferiscono ipiani di settore, tra cuiil vigente Piano RifiutiUrbani e il Piano RifiutiSpeciali, il Piano Bonifichee il Piano PrevenzioneRifiuti, attualmentein via di approvazione,come anche la recenteproposta di legge regionaledi riorganizzazione deiservizi di gestione deirifiuti. Al secondo, ilcontesto programmatico-progettuale, vanno riferitela realizzazione delleinfrastrutture, come leisole ecologiche-centri diraccolta, gli impianti ditrattamento, ecc.Per entrambe le tipologiedi “strumenti” permanetuttavia un quadro diritardi e disorganicitàdiffusi, che rendequanto mai difficoltosoil perseguimento e il

INtROdUzIONeCOMUNI RICICLONI 2013

COMUNI RICICLONI

CAMPANIA

6 WWW.COMUNIRICICLONI.It

conseguimento delleperformances auspicatenella gestione dei rifiuti.In particolare, relativamente alla dotazione impiantistica,la situazione è sostanzialmente identicaa quella evidenziatanella scorsa edizione diComuni Ricicloni. Infatti,risultano funzionantiancora solo 3 impiantidi compostaggio (Teora,Molinara e Salerno) conuna capacità complessivairrisoria rispetto a quellarichiesta dalla attualeproduzione di organicoda raccolta differenziata,divenendo la gestione diquesta matrice oltremodoonerosa per i Comunicostretti a trasferirla fuoriregione (circa 200 euroa tonnellata per l’umido,rispetto a 90 euro spesi perl’indifferenziato).Gli impianti STIRpermangono quasi tuttinello stato di inadeguatezzafunzionale rispettoall’originario concepimentocome impianti di CDR,per cui sono in grado diprodurre Frazione SeccaTritovagliata, destinataalla termovalorizzazione,e Frazione UmidaTritovagliata, destinata allosmaltimento in discarica.La capacità residua delle

poche discariche operative(Savignano Irpino,Sant’Arcangelo Trimontee San Tammaro) è aglisgoccioli, per cui i rifiuticampani continuano aviaggiare onerosamenteper altre regioni d’Italia eper l’estero, dove partonoanche via mare. Rimangonoancora da smaltire oltre6 milioni di ecoballe,accumulate negli anni, dopoche le loro immagini hannosbigottito il mondo intero.Nessuno sa bene cosafarne, nel frattempo, sonodiventate veri “monumenti”all’inefficienza, oltre acausare un immensodisastro ambientale.E l’ipotesi di realizzareuno specifico inceneritorea Giugliano per il lorosmaltimento è in pratica“da rispedire al mittente”,mancando una seriavalutazione comparativatra alternative e dei costibenefici.In questo quadro diperduranti ritardi edisorganicità diffusacon l’iniziativa ComuniRicicloni intendiamo anchequest’anno evidenziare illavoro svolto da un’ampiae crescente schiera diamministrazioni locali,i cui risultati conseguitinella raccolta differenziata

e non solo, nonostantele condizioni avverse,dimostrano che lacorretta gestione di rifiutiin Campania non è unachimera.Sono definiti comuniricicloni 2013 tutte quelleamministrazioni che hannoraggiunto la percentualedel 65% (come richiestodalla normativa vigente),mentre per stabilire laclassifica generale e lapremiazione dei comuni èstato definito un metodo divalutazione, che tiene contodella percentuale di raccoltadifferenziata raggiunta daicomuni nel 2012 e dellavalutazione delle Buonepratiche adottate daglistessi. Dalla somma dei dueindicatori è fatto derivarel’indice IPAC (Indice diprestazione ambientale delcomune) che stabilisce lagraduatoria finale.I comuni che hannorisposto al questionarionecessario per definirel’indice IPAC sono stati206 su 551. I comuniche non hanno fornito i dati non compaiono nella classifica finale(ciò non esclude che molti di loro possano aver conseguito altepercentuali di RD).In Campania sono 67 i

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CAMPANIA


comuni che hanno raggiunto la percentuale del 65% come previsto dalla legge.Comuni che diventano ben124 (oltre il 60% del totale)se consideriamo la quota del55% di raccolta differenziataraggiunta nel 2012, unrisultato che dimostrache esiste una CampaniaRiciclona, radicata, che siconsolida in quantità equalità. Non sono eccezioni,non sono amministrazionieroiche. Sono ormail’ordinarietà della nostraregione, e la dimostrazioneconcreta che se si lavora concontinuità, condivisione ecorresponsabilità i risultatiarrivano.Questa edizione di ComuniRicicloni si svolge anche inun momento in cui ancorauna volta, purtroppo, lerubriche di cronaca sonomonopolizzate dallaemergenza della “Terra deiFuochi”. Quei “roghi” dirifiuti sversati illegalmentee combusti a cieloaperto. Roghi tossici pertroppo tempo sopportatinell’indifferenza o nellapaura, seppure da decennidenunciati da Legambientenei suoi rapporti ecomafia.Non possiamo che plaudirea questa nuova ribalta,anche se avviene a stagionialterne. Come un film già

visto, i giornali ne parlano,comitati e associazioni sisfidano in un derby sullapaternità della denuncia,si polemizza sui dati,scattano le interrogazioniparlamentari. E la terra brucia. Contro i roghi di rifiuti tossici cheavvelenano interi Comunidelle province di Napoli eCaserta ci si augura che, afronte di una più maturae coesa coscienza deicittadini, finalmente non cisi fermi solo alle parole.Parole che negli anni nonsono divenute mai fatticoncreti ed efficaci, maiazioni, mai interventi, maibonifiche.La lotta impari tra leillegalità e la terra che le hasubite si è oggi invertita:la terra si è ribellata, èscoppiata per i troppi velenie impone con forza di nonlanguire e morire. Vistoche se si parla di unanuova grande emergenzaambientale, economica esanitaria della Campania,non vogliamo si ripropongalo stesso copione.Non vogliamo grandiannunci né procedurestraordinarie, disposizionidi finanziamenti e rischi didisperderli in analisi e studi,spesso in contrasto traloro. Vogliamo che, senza

più indugi, finalmentesi percorra la “stradatracciata”, assumendosiciascuno le proprieresponsabilità, istituzionali,programmatiche, dicontrollo e monitoraggio esoprattutto di risanamentodei territori e di tuteladella salute dei cittadini.è necessario restituire iterritori all’agricoltura diqualità che ha caratterizzatola Campania Felix, isolandoimmediatamente le areecontaminate dai portatoridi morte per avviarne lamessa in sicurezza e labonifica (privilegiando il nofood) e proteggendo quelleincontaminate dal doppiorischio dei roghi e, peggio,della perdita di mercatodelle produzioni, con undanno occupazionale chequesta regione non puòassolutamente permettersi.Oggi la Terra dei fuochiinclude, a partire dalla cintadei Comuni a nord di Napolie a sud di Caserta, circa 60comuni. Una prima rispostaarriva dal Patto della Terradei Fuochi, gestito dalVice Prefetto Cafagna sunomina del Ministero degliInterni, per individuarele più opportunemodalità di gestione delleproblematiche, sia conriguardo al presidio e

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controllo del territorio chein termini di monitoraggioambientale degli inquinanti,che in termini di azionimirate alla raccolta dirifiuti speciali (si pensi aglipneumatici).Continuano inoltre adessere scoperti “nuovi”siti contaminati dallagestione criminale deirifiuti dei decenni passati,“nuovi” fattori di rischiosanitario ad essi connessi.Di contro, le istituzionifanno purtroppo percepirealle comunità locali unainadeguata capacità,talora inopportunamodalità, di gestionedelle problematiche, siacon riguardo al presidio econtrollo del territorio chein termini di monitoraggioambientale degli inquinanti.La “Terra dei Fuochi” èdivenuta, ancora unavolta, un caso nazionaleper quanto ad unaefficace ed aggressivadenuncia mediatica vieneopposta una confusa epoco autorevole rispostadelle istituzioni, tanto daingenerare un catastroficoe generalizzato svilimentodel “Brand Campania” neisettori delle produzioniagricole, asse trainantedell’economia territoriale.La gravità della situazione

e l’urgenza di dare risposteefficaci, troppo a lungorimandate, richiede unosforzo congiunto di tuttiaffinché la Terra dei fuochipossa finalmente archiviareuna lunga e drammaticastagione e trasformarsiin Terra Pulita. Perchéquello che è accadutodeve rappresentare ancheuna lezione per il Paese,da cui trarre adeguatiinsegnamenti. Siamoconsapevoli che la strada dapercorrere non è semprerettilinea, agevole, spianata.è una strada spesso difficile,tortuosa, in salita.E le difficoltà vannosuperate e soprattuttosuperate insieme. ConComuni Ricicloni vogliamosottolineare ancora unavolta il “Noi” positivodi questa regione. LaCampania è una terra bellae difficile, ma con grandifermenti, tanta voglia dimettersi in gioco, tantavoglia, su certe vicende,di voltare davvero pagina.Pensiamo alle centinaia diamministrazioni riciclone.Pensiamo ai magistrati, alleforze di polizia, ma anchealle associazioni, ai comitati,ai gruppi, ai movimenti,laici e cristiani.E a tutte le esperienzedelle persone che

nella trasversalità, concompetenze e riferimentidiversi, alimentano lasperanza e la bellezza peruna nuova rivoluzionegentile che onora nei fattil’antico nome della nostraregione: Terra Felix. Perché,come diceva Alberto Camus,“la bellezza, senza dubbio,non fa le rivoluzioni, maviene un giorno in cui lerivoluzioni hanno bisognodella bellezza”.

Camminiamo insieme perVoler bene alla Campania.


pREMESSAIl Gruppo di Lavoro di Comuni Ricicloni Campania 2013, oltre a premiare i comuni che hanno raggiunto la percentuale del 65% (come richiesto dalla normativa vigente), ha definito un metodo di valutazione che tiene conto della percentuale di raccolta differenziata raggiunta dai comuni nell’anno 2012 e della valutazione delle Buone pratiche adottate dai comuni. A tale scopo è stato definito l’indice IPAC (Indice di prestazione ambientale del comune), dato dalla somma di due indicatori che hanno un peso differente, così come indicato di seguito.

IPAC = IRD + IVQ

IRD: Indicatore di Raccolta Differenziata (Peso 70%)IVQ: Indicatore di Valutazione Questionari (Peso 30%)

Il valore massimo dell’indice IPAC è 100 al quale contribuiscono i 2 indicatori secondo i pesi sopra riportati.

CALCOLO IRDL’indicatore IRD è calcolato come prodotto del valore di percentuale di raccolta differenziata calcolato secondo la formula a validità nazionale stabilita dall’ISPRA moltiplicato 0,7 (peso attribuito all’indicatore).

Le StAtIStICHe dI COMUNI RICICLONI

Il calcolo delle percentuali e le graduatorie

I dati necessari a calcolare la percentuale di raccolta differenziata sono stati forniti direttamente dai comuni (o attraverso l’OPR di competenza) mediante un file di export che riporta tutti i movimenti dei rifiuti anno 2012 (prelevati dai singoli formulari); gli stessi sono stati utilizzati per realizzare anche statistiche di dettaglio riportate sul sito www.comuniricicloni.it.La semplice formula aritmetica applicata ai dati forniti direttamente dai comuni è:La semplicità della formula

InD.CER

150101150102150103150104150105150106150107150109150110*

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DEsCRIzIonE

Imballaggi in carta e cartoneImballaggi in plasticaImballaggi in legnoImballaggi metalliciImballaggi in materiali compositiImballaggi in materiali mistiImballaggi in vetroImballaggi in materia tessileImballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanzeImballaggi metallici contenenti matrici solide porose pericolose (ad esempio amianto), compresi i contenitori a pressione vuotiCarta e cartoneVetroRifiuti biodegradabili di cucine e menseAbbigliamentoProdotti tessiliTubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio

DIf.

RDRDRDRDRDRDRDRDRD

RD

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AggREgAzIonE

Carta e cartonePlasticaLegnoMetalliImballaggiMultimaterialeVetroTessutiContenitori T/F/C

Contenitori T/F/C

Carta e cartoneVetroFrazione organicaRifiuti tessiliRifiuti tessiliRAEE

unita al metodo di acquisizione dei dati, non richiede alcuna elaborazione e, al tempo stesso, preserva da possibili errori di calcolo. Il calcolo, infatti, è analogo per tutti i comuni e permette un rapido confronto tra gli stessi.Nella tabella seguente sono riportati i CER che concorrono al calcolo della percentuale di raccolta differenziata.

partecipano a comuni ricicloni solo le amministrazioni che hanno inviato i files relativi a tutte le movimentazioni dei rifiuti (formulari) e hanno compilato il Questionario.

RD — somma dei quantitativi dei rifiuti urbani raccolti all’origine in modo separato rispetto agli altri rifiuti urbani e raggruppati in frazioni merceologiche omogenee.

RI — somma dei quantitativi dei rifiuti urbani raccolti in modo indifferenziato.

RDRD % di raccolta differenziata = x 100

RI+RD

IRD = RACCoLTA DIffEREnzIATA


* Rifiuto pericoloso

Diversamente da quanto previsto dalla normativa campana, il metodo proposto (analogamente al metodo utilizzato dall’ISPRA) non prevede di includere nel calcolo gli inerti individuati con i CER 17.01.07 e 17.09.04 e i pneumatici (CER 16.01.03) che sono esplicitamente annoverati tra i rifiuti speciali in virtù della definizione dell’art.184 comma 3 lettera b del D.Lgs. 152/06. Il metodo di calcolo soprariportato non tiene conto, inoltre, degli scarti rilevati presso i destinatari dei rifiuti, ma si basa esclusivamente sui dati riportati nei formulari dei rifiuti (IV copia). Le classifiche di Comuni Ricicloni, infatti, non si basano su stime o dati statistici, ma solo su dati reali, cioè solo sul quantitativo di rifiuto raccolto e conferito agli impianti. L’unico strumento per calcolare la “reale percentuale di raccolta differenziata” di ciascun comune, è quello di valutare, per ogni frazione merceologica conferita, l’effettiva quantità avviata a recupero al netto dello scarto (comunemente detto sovvallo). Al fine di ottenere tale risultato sarebbe necessario raccogliere i dati provenienti dagli impianti di destino dei rifiuti analizzando gli scarti e valutando l’ammontare reale dei rifiuti che verrà destinato alle operazioni di recupero.Tale metodica sarà attuata, in via sperimentale nel corso del 2014, attraverso un progetto finanziato dal CONAI denominato “La Qualità e l’Economia nella Raccolta Differenziata” che mira, tra le altre cose, a soddisfare quanto previsto dalla Decisione della Commissione Europea del 18 novembre 2011, che istituisce regole e modalità di calcolo per il rispetto degli obiettivi di riciclaggio e recupero

dei rifiuti già previsti dalla Direttiva Europea (Dir. 98/2008 CE) superando il concetto di percentuale di raccolta differenziata attuale calcolata sul materialo raccolto.

CALCOLO IVQL’indicatore IVQ scaturisce dalle risposte date dai comuni al questionario composto da 10 domande che permettono di ottenere una panoramica delle Buone Pratiche adottate dai comuni nella gestione dei rifiuti. A ogni domanda è stato attribuito un peso differente, funzione dell’importanza data alla buona pratica adottata dal comune.Esempio del Questionario

informativo somministrato alle Amministrazioni Comunali è pubblicato sul portale www.comuniricicloni.it

L’edizione 2013, infine, si caratterizza per una presenza di maggiori informazioni sul portale www.comuniricicloni.it che contiene oltre ai dati georeferenziati (visualizzabili attraverso l’utilizzo di Google Maps), anche i calendari della raccolta differenziata attuata dai comuni. Tale scelta va nella giusta direzione della trasparenza indicata nella Direttiva del Parlamento Europeo INSpIRE e rende i dati maggiormente fruibili.

CER DEsCRIzIonE DIf. InD. AggREgAzIonE

RI

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RD: Rifiuto che viene raccolto come differenziato - RI: Rifiuto che viene raccolto come indifferenziato

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200139200140200199200201200301200302200303200307

Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburiOli e grassi commestibiliOli e grassi diversi da quelli di cui alla voce 20 01 25Vernici, inchiostri, adesivi e resine conte-nenti sostanze pericoloseVernici, inchiostri, adesivi e resine diversi da quelli di cui alla voce 20 01 27Medicinali citotossici e citostaticiMedicinali diversi da quelli di cui alla voce 20 01 31Batterie e accumulatori di cui alle voci 16 06 01, 16 06 02 e 16 06 03 nonché batterie e accumulatori non suddivisi contenenti tali batterieBatterie e accumulatori diversi da quelli di cui alla voce 20 01 33Apparecchiature elettriche ed elettron-iche fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce 20 01 21 e 20 01 23, contenenti componenti pericolosi (6)Apparecchiature elettriche ed elettron-iche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 20 01 21, 20 01 23 e 20 01 35Legno, contenente sostanze pericoloseLegno, diverso da quello di cui alla voce 20 01 37PlasticaMetalloAltre frazioni non specificate altrimentiRifiuti biodegradabiliRifiuti urbani non differenziatiRifiuti dei mercatiResidui della pulizia stradaleRifiuti ingombranti

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RD

RD

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RD

RD

RD

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RD

RD

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OliOli

Vernici, inchiostri, adesivi e resineVernici, inchiostri, adesivi e resineFarmaciFarmaci

Batterie e Accumulatori

Batterie e Accumulatori

RAEE

RAEE

LegnoLegno

PlasticaMetalliAltri rifiuti indifferenziatiSfalci e ramaglieRifiuto Misto UrbanoFrazione organicaRifiuto Misto UrbanoRifiuti ingombranti


QUeStIONARIO deLLe BUONe PRAtICHe

Il questionario somministrato ai comuni, oltre a permettere di calcolare l’indicatore IPAC, rappresenta un valido strumento per monitorare lo stato di applicazione delle Buone Pratiche adottate. I punteggi attribuiti rappresentano l’importanza data dal Gruppo di Lavoro alle diverse strategie messe in atto dai comuni.

1. L’amministrazione ha attivato procedure di acquisto di beni/servizi a ridotto impatto ambientale (GPP - Green Public Procurement o acquisti verdi)? (punteggio 2)

2 Il comune ha attivato un programma di riduzione dei rifiuti (es. compostaggio domestico, accordi con la grande distribuzione per la riduzione degli imballaggi, ecc.)? (punteggio 2)

3. L’amministrazione comunale ha adottato buone pratiche gestionali per incentivare la raccolta differenziata (sistemi di premialità, scambi materiali conferiti-merci, ecc.)? (punteggio 2)

4. Il comune rende pubblici i dati di produzione dei rifiuti attraverso portali indipendenti come ComuniRicicloni? (punteggio 6)

5. Il comune ha Centri di Raccolta (Isole Ecologiche) sul proprio territorio? (punteggio 6)6. Il comune ha mai effettuato indagini merceologiche per il miglioramento di qualità dei

rifiuti raccolti? (punteggio 3)7. Il comune ha avviato campagne di comunicazione ed educazione ambientale? (punteggio 3)8. Il comune è a conoscenza dei numeri relativi all’elusione/evasione della TARSU? Se si, indicare

un valore (punteggio 2)9. L’amministrazione comunale ha elevato multe a seguito delle verifiche di controllo della

qualità di raccolta differenziata effettuata dai cittadini? Se si, indicare un valore (punteggio 1)10. Il comune, durante le feste patronali e/o le sagre, ha adottato misure specifiche per il

servizio di raccolta differenziata (eco feste)? (punteggio 3)

CoMUnE acerra afragola agerola ailano airola altavilla Silentina anacapri arpaia arzano ascea atena lucana atrani auletta aversa bacoli baiano barano d’ischia baronissi baselice bellizzi benevento bonito boscoreale

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15 COMUNI RICICLONI CAMPANIA 2013Questionario delle Buone pratiche

CoMUnE boscotrecase brusciano buccino caggiano caivano calvizzano camerota campora camposano capodrise capri carbonara di nola cardito casal velino casalnuovo di napoli casamarciano casamicciola terme casandrino casavatore caselle in pittari casola di napoli casoria castel morrone castellammare di Stabia castello di cisterna castelnuovo di conza castelvetere sul calore cercola cerreto Sannita chiusano di San Domenico cicerale cimitile conca dei marini contursi terme conza della campania crispano Dugenta Durazzano eboli ercolano Fisciano Fontanarosa Forchia Forio Frattamaggiore Frattaminore Frigento Frignano giffoni Sei casali giffoni valle piana giugliano in campania gragnano grumo nevano guardia Sanframondi ischia lacco ameno lettere limatola liveri manocalzati marano di napoli mariglianella marigliano

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16 WWW.COMUNIRICICLONI.ItQuestionario delle Buone pratiche

CoMUnE massa di Somma massa lubrense melito di napoli melizzano mercato San Severino meta mignano monte lungo minori moiano monte di procida montecorice montefalcione montesano sulla marcellana montesarchio morcone mugnano di napoli nocera inferiore nocera Superiore nola ogliastro cilento ospedaletto d’alpinolo ottaviano padula palma campania pannarano paolisi parolise perdifumo pertosa piana di monte verna piano di Sorrento pietradefusi pietrelcina pimonte poggiomarino pollena trocchia pollica pomigliano d’arco pompei pontelandolfo portici positano pozzuoli praiano pratola Serra procida Qualiano Quarto reino roccadaspide roccamonfina roccarainola romagnano al monte roscigno Sala consilina Salerno San gennaro vesuviano San giorgio a cremano San giuseppe vesuviano San gregorio magno San gregorio matese San lorenzo maggiore San marco dei cavoti

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17 COMUNI RICICLONI CAMPANIA 2013Questionario delle Buone pratiche

DA SEMPRE CON LA CARTAwww.cartesar.it - [email protected]

STABILIMENTO: Via per Casapuzzano (Z.I.) - 81025 Marcianise (CE) - T. +39 0823 82 79 70 - F. +39 0823 82 79 59 DIR. GENERALE: Strada Statale dei Giovi 5 - 20037 Poderno Dugnano (MI) - T. 02 9100 - 1 - F. +39 02 9100 - 225

RECUPERO PIOMBO DA BATTERIE ESAUSTE

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CoMUnE San nicola la Strada San paolo bel Sito San rufo San Sebastiano al vesuvio San vitaliano Santa croce del Sannio Santa maria capua vetere Santa maria la carità Sant’agnello Sant’anastasia Sant’angelo a cupolo Sant’angelo a Scala Sant’antimo Sant’antonio abate Sanza Sassano Saviano Scafati Scala Scisciano Serrara Fontana Siano Somma vesuviana Sorbo Serpico Sorrento Sperone Stio Striano teggiano terzigno torre annunziata torre del greco torre orsaia tortorella trecase trentinara trentola-Ducenta vallesaccarda valva vibonati vico equense vietri sul mare villaricca visciano vitulano volla

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Le tabelle seguenti rappresentano la classifica dei migliori dieci comuni campani e dei comuni sotto i 1000 abitanti, considerando il valore dell’indice IPAC raggiunto nel corso dell’anno 2012.

I MIgLIORI 10





claSSiFica in baSe all’inDice ipac per i comuni cHe Hanno raggiunto o Superatoil 65% Di rD

PRoV. CoMUnE ABITAnTI kg/ToTALI kg/ab/anno %RDkg/ab/gg.

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Sa

Sa

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Sa

Sa

Sa

Sa

Sa

Sa

Casal Velino

roccadaspide

pertosa

paolisi

pollica

bellizzi

atrani

valva

Sassano

perdifumo

5.104

7.448

703

2.004

2.477

13.157

919

1.768

5.103

1.804

2.252.522

1.904.696

187.180

566.748

2.247.800

5.580.750

397.960

269.980

2.072.202

384.030

441,32

255,73

266,26

282,81

907,47

424,17

433,04

152,70

406,08

212,88

1,21

0,70

0,73

0,77

2,48

1,16

1,18

0,42

1,11

0,58

84

87

92

92

78

74

88

75

87

73

I MIgLIORI SOttO I 1.000 ABItANtI


PRoV. CoMUnE IPAC

89,11

85,71

85,38

85,30

84,34

81,49

80,86

79,28

79,21

78,91

703

919

667

393

584

734

528

647

187.180

397.960

171.820

113.280

111.450

356.783

133.170

507.113

266,26

433,04

257,60

288,24

190,84

486,08

252,22

783,79

0,73

1,18

0,70

0,79

0,52

1,33

0,69

2,14

92

88

76

69

79

75

85

80

85,38

80,86

73,46

70,11

66,54

65,51

59,55

56,15

1

2

3

4

5

6

7

8

SA

Sa

Sa

Sa

Sa

Sa

bn

bn

Pertosa

atrani

castelnuovo di conza

romagnano al monte

tortorella

conca dei marini

ginestra degli Schiavoni

S.arcangelo trimonte

ABITAnTI kg/ToTALI kg/ab/anno %RDkg/ab/gg.PRoV. CoMUnE IPAC


Le tabelle seguenti rappresentano la classifica dei migliori dieci comuni campani tra i 1.000 e i 20.000 abitanti, considerando il valore dell’indice IPAC raggiunto nel corso dell’anno 2012.

I MIgLIORI tRA 1.000 e 10.000 ABItANtI

I MIgLIORItRA 10.000 e 20.000 ABItANtI






5.104

7.448

2.004

2.477

1.768

5.103

1.804

2.068

4.146

1.554

2.252.522

1.904.696

566.748

2.247.800

269.980

2.072.202

384.030

1.049.978

1.171.519

510.482

441,32

255,73

282,81

907,47

152,70

406,08

212,88

507,73

282,57

328,50

1,21

0,70

0,77

2,48

0,42

1,11

0,58

1,39

0,77

0,90

84

87

92

78

75

87

73

72

89

71

89,11

85,71

85,30

84,34

79,28

79,21

78,91

77,60

76,53

76,44

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

SA

Sa

bn

Sa

Sa

Sa

Sa

Sa

bn

Sa

Casal Velino

roccadaspide

paolisi

pollica

valva

Sassano

perdifumo

praiano

moiano

Scala


13.157

13.889

13.308

16.822

13.527

10.007

11.993

13.661

5.580.750

6.285.033

5.179.500

6.523.295

6.832.047

4.428.920

4.520.270

5.913.320

424,17

452,52

389,20

387,78

505,07

442,58

376,91

432,86

1,16

1,24

1,06

1,06

1,38

1,21

1,03

1,18

74

69

78

66

68

67

74

66

81,49

76,46

75,70

73,51

69,53

68,94

67,56

59,05

1

2

3

4

5

6

7

8

SA

na

na

Sa

Sa

na

Sa

bn

Bellizzi

massa lubrense

monte di procida

baronissi

Fisciano

barano d’ischia

giffoni valle piana

montesarchio




Le tabelle seguenti rappresentano la classifica dei migliori comuni campani tra i 20.000 - 50.000 e di quelli sopra i 50.000 abitanti, considerando il valore dell’indice IPAC raggiunto nel corso dell’anno 2012.

I MIgLIORItRA 20.000 e 50.000 ABItANtI





claSSiFica in baSe all’inDice ipac per i comuni cHe Hanno raggiunto o Superato il 65% Di rD

27.278

20.879

12.807.482

9.092.040

469,52

435,46

1,28

1,19

83

66

75,93

71,53

1

2

NA

na

BAColi

vico eQuenSe


I MIgLIORISOPRA I 50.000 ABItANtI

139.704

55.527

62.219

64.561.810

25.497.928

24.111.401

462,13

459,20

387,52

1,26

1,25

1,06

69

65

65

74,56

70,36

68,42

1

2

3

SA

na

bn

SAlerNo

acerra

benevento


claSSiFica in baSe all’inDice ipac per i comuni cHe Hanno raggiunto o Superato il 65% Di rD

CAPOLUOgHI dI PROVINCIA

139.704

62.219

56.317

78.721

956.739

64.561.810

24.111.401

25.729.000

40.908.000

507.390.000

462,13

387,52

456,40

519,65

529,73

1,26

1,06

nD

nD

nD

69

65

56

43

21

74,56

68,42

nD

nD

nD

1

2

3

4

5

SA

bn

av

ce

na

SAlerNo

benevento

avellino*

caSerta*

napoli*


*Dati prelevati dal sito Osservatorio Regionale Rifiuti

ailano (ce)bonito (av)capoDriSe (ce)caStel morrone (ce)caStelvetere Sul calore (av) cHiuSano San Domenico (av) conza Della campania (av)FontanaroSa (av)Frigento (av)Frignano (ce)manocalzati (av)mignano Di monte lungo (ce)monteFalcione (av)oSpeDaletto Di alpinolo (av)paroliSe (av)piana Di monte verna (ce)pietraDeFuSi (av)pratola Serra (av)roccaromana (ce)San gregorio mateSe (ce)San nicola la StraDa (ce)Santa maria capua vetere (ce)Sorbo Serpico (av)Sperone (av)trentola Ducenta (ce)vairano patenora (ce)valleSaccarDa (av)

POteVAMO eSSeRCI...

Nella tabella seguente si riporta l’elenco dei comuni delle province di Avellino e Caserta che si sono registrati al portale e hanno compilato il questionario.Il sistema di raccolta dati delle 2 province non consente ai comuni di esportare il file in formato csv utile alla partecipazione a Comuni Ricicloni.







CoMieCo premia il Comune di montoro Superiore (av)morcone (bn)capua (ce)caStellammare Di Stabia (na)eboli (Sa)

CorePlA premia il Comune di S. angelo a cupolo (bn)

CoreVe premia il Comune di maSSa lubrenSe (na)

CiAl premia il Comune di caSal velino (Sa)

via Pompeo Litta 5 - 20122 MILANO - T. 02 55024. 1www.comieco.org

CONSORZIO RECUPERO VETROvia Sardegna 19 - 20146 MILANO - T. 02 48012961

www.coreve.it

via Pompeo Litta 5 - 20122 MILANO - T. 02 54029. 1www.cial.it

PReMISPeCIALI

I premi sono riferiti alle azioni concrete messe in atto per lo sviluppo della raccolta differenziata delle diverse tipologie di frazioni e per le migliori performances realizzate dai comuni. L’individuazione e la premiazione dei comuni è curata dai seguenti consorzi nazionali:

via del Vecchio Politecnico 3 - 20121 MILANO - T. 02 760541www.corepla.it


MeNzIONISPeCIALI 2013

Di seguito comuni che hanno adottato buone pratiche per migliorare la qualità della raccolta differenziata.

BUONE PRATICHES. agata Dei goti (bn) — per la migliore gpp (green public procurement)

novi velia (Sa) — per la miglior campagna compostaggio Domestico

baroniSSi (Sa) — per i migliori incentivi per la raccolta Differenziata

mercato San Severino (Sa) — per la comunicazione 2.0

portici (na) — per la comunicazione 2.0

agerola (na) — migliore performance generale


RACCOLTA pORTA A pORTAIl Comune di Baronissi fin dal 2001 ha attivato la raccolta differenziata dei rifiuti con il sistema del “porta a porta” spinto in sostituzione del metodo tradizionale a cassonetto stradale di prossimità che, fino al quel momento aveva consentito il raggiungimento del 2% di R.D. Con l’avvio dell’innovativo sistema del porta a porta in Provincia di Salerno, in un momento dove l’intera Regione Campania stava vivendo un momento esponenziale di emergenza rifiuti, il Comune di Baronissi, da subito realizzò risultati eccellenti.

pREMIALITàSi sono poste in campo iniziative premianti per coloro (cittadini virtuosi) i quali conferiscono direttamente i rifiuti (materiali) presso il centro di raccolta, riconoscendo degli eco-punti corrispondenti a una somma da poter spendere presso gli esercizi commerciali (eco-negozi) convenzionati con il Comune. Altra iniziativa di successo è stata quella del progetto “Con il cambio d’olio il mondo gira meglio”: coloro che conferiscono presso il centro di raccolta comunale l’olio vegetale usato negli appositi contenitori distribuiti ricevono un litro di olio extravergine di oliva dop delle colline salernitane del Comune di Controne (Sa) per ogni cinque litri usati. La novità per il 2013 è la nuova premialità introdotta per i cittadini che conferiscono direttamente materiali di alluminio presso il centro di raccolta comunale, mentre per le attività commerciali il ritiro avviene porta a porta. La premialità consiste nel riconoscere per ogni 3 kg di alluminio 0,5 kg di pasta fresca prodotta da un pastificio artigianale locale.

CENTRO DI RACCOLTADal 2010, con l’entrata in funzione del centro di raccolta (ex isola ecologica), si è potuto invertire il trend crescente della spesa. La spending review per questo Comune, infatti, è iniziata circa tre anni prima dell’attuale governo centrale, diminuendo la TARSU in tre anni del 17% (l’anno 2010 ha avuto un decremento del 5%, nell’anno 2011 un ulteriore 5% e nel 2012 un 7%, raggiungendo complessivamente una diminuzione del 17% in tre anni).

BARONISSICAsO DI sTUDIO 1Informazioni fornite dal dip. VALERIO LADALARDO e Ass. ALFONSO FARINA

ABITANTI: 16.822

CoMPLEssIVI:6.523.295 kg3.887,78 kg/ab1,060 kg/ab/gg

RACCoLTA DIffEREnzIATA66%

RIFIUTIINDIFFERENZIATI33,4%

CARTA9,8%

ORGANICO35,9%

1a sETTIMANA

2a sETTIMANA

Lun MAR MER GIO VEn SAB DOM

RICAVI 2012

Consorzio Nazionale AcciaioCOMIECO (carta e cartone)COREPLA (plastica)CONSORZIO RAEECIAL (alluminio)OLIO VEGETALE ESAUSTOVETRO

IMPORTO EURO

6.914,5133.307,7056.911,46

1.599,6534,39

7.428,301.206,35

107.401,36

CosTo Anno 2012 del sERVIzIo DI IgIEnE URBAnA InTEgRATo:2.486.988,00 Euro

CosTo PER ABITAnTE:(16.816 residenti al 31.12.2012)147,89 Euro

MATERIAlI

organico rifiuti indiff.carta multimateriale vetro legnoaltriRAEEingombrantitessilimetalliolibatteriecontenitori TFCmedicinaliinerti

kG

2.280.7202.183.920

639.590490.170431.360

179.0013.685

99.69593.110

42.68031.89022.710

7.5705.6151.580

% INCIDENZA

35,9633,48

9,807,51

6,612,740,211,531,430,650,490,350,12

0,090,020,00

1. Buoni spesa per vetro, multimateriale, carta

2. Scambio 5l olio esausto per 1l D.O.P.

3. Scambio 3 kg alluminio per 0,5 kg pasta fresca

PREMIAlITà


RACCOLTA pORTA A pORTAIl Comune di Acerra ha iniziato la raccolta differenziata dei rifiuti con il sistema spinto del “porta a porta” dal mese di Maggio 2011 raggiungendo risultati eccellenti a partire già dalla fine dell’anno 2011. Di seguito si riportano i risultati raggiunti nei primi mesi del 2012 e il dettaglio della raccolta con i principali indicatori sia in forma tabellare sia in forma grafica.Attualmente il servizio di raccolta differenziata “porta a porta” reso a tutte le utenze domestiche e alle attività artigianali, commerciali e professionali, viene effettuato sull’intero territorio comunale coprendo una popolazione di 57.080 residenti

pREMIALITà E CENTRO DI RACCOLTASono stati istituiti due Centri di Raccolta situati in località Frassitelli e località Mulino Vecchio.I centri di raccolta costituiscono attività aperta al pubblico, basati su alcuni principi fondamentali:• Fornire al cittadino Centri per la raccolta differenziata dei rifiuti;• Protezione dell’ambiente e della sanità pubblica;• Separazione dei diversi materiali facenti parte dei rifiuti non

riutilizzabili;• Incentivare il cittadino virtuoso con il riconoscimento di bonus

economici sotto forma di buoni spesa corrispondenti alla somma maturata con gli eco-punti, inviati agli utenti nel mese di dicembre di ogni anno solare e spendibili presso gli esercizi commerciali del territorio convenzionati con l’Ente.

Il conferimento dei rifiuti differenziati all’interno dei Centri è concesso in forma gratuita e sono conferiti utilizzando esclusivamente una tessera magnetica.I centri di raccolta possono ricevere tutte le tipologie di rifiuto previste dal D.M. 8 aprile 2008 così come modificato dal DM 13.05.2009.

ACeRRACAsO DI sTUDIO 2informazioni fornite daidip.ti. GIOVANNI PUZONE e FRANCO ESPOSITO

ABITANTI: 55.527

CoMPLEssIVI:25.497.928 kg459,20 kg/ab1,255 kg/ab/gg


CosTo Anno 2012 del sERVIzIo DI IgIEnE URBAnA InTEgRATo:12.225,00 Euro


PRESENZE CENTRI DI RACCOlTA 2013

Gennaio

Febbraio

Marzo

Aprile

Maggio

Giugno

Luglio

Agosto

Settembre

955

764

878

1004

910

860

1036

962

894


MATERIAlI

organico rifiuti indiff.carta multimateriale vetro ingombrantiinertitessiliRAEEaltrilegnomedicinaliolii batterie

kG

10.691.5608.760.2801.586.6001.433.9601.430.840

545.400521.140

260.240130.800

90.10537.1804.5204.0801.223

% INCIDENZA

41,9334,35

6,225,625,612,13

2,041,020,510,350,140,010,010,01


CARTA6,2%

ORGANICO41,9%


RACCOLTA pORTA A pORTAIl comune di Altavilla Silentina ha implementato il sistema di raccolta differenziata del tipo “porta a porta” già dal 2003, con percentuali di raccolta differenziata prossime al 28% nel triennio 2004-2006.Nel corso del 2007 è stato elaborato un piano di raccolta, attivato nel corso del mese di ottobre dello stesso anno, che, confermando la modalità del ritiro “porta a porta” ha previsto il ritiro anche della frazione biodegradabile su tutto il territorio comunale consentendo di ottenere percentuali che oramai superano stabilmente il 65%.Il sistema implementato ha consentito di contenere i costi del servizio in limiti accettabili in termini di tariffa consentendo da anni la copertura al 100% della spesa sostenuta.

CENTRO DI RACCOLTAPresso il centro di raccolta comunale le utenze domestiche possono direttamente conferire i RAEE (raggruppamenti 1-2-3-4-5), rifiuti ingombranti e metallo mentre in appositi contenitori stradali possono essere conferiti rifiuti costituiti da “pile portatili” e medicinali scaduti.

ALtAVILLASILeNtINACAsO DI sTUDIO 3informazioni fornite daldip. ALFONSO RUFO

ABITANTI: 6.901

CoMPLEssIVI:1.718.984 kg249,09 kg/ab0,681 kg/ab/gg


RICAVI 2012

AcciaioCOMIECO (carta e cartone)COREPLA (plastica)CIAL (alluminio)COREVE (vetro)

IMPORTO EURO

1.133,476.331,43

18.130,621.293,203.032,61

29.921,33

MATERIAlI

organico rifiuti indiff.multimaterialevetrocarta altriingombrantiRAEEtessilimetallibatteriemedicinaliinertilegno

kG

581.760495.980214.100210.830128.620

33.720271.8021.6852.5802.100

34089

00

% INCIDENZA

33,828,8

12,4512,26

7,481,961,581,260,150,120,010,01

00

CosTo Anno 2012 del sERVIzIo DI IgIEnE URBAnA InTEgRATo:806.212 Euro



MUlTIMATERIAlE12,4%

ORGANICO33,8%

VETRO



IL RICICLO e IL ReCUPeRO deI RIfIUtI dI IMBALLAggIO

Conai è il consorzio privato senza fini di lucro costituito dai produttori e utilizzatori di imballaggi con la finalità di perseguire, in una logica di responsabilità condivisa fra cittadini, pubblica amministrazione, imprese, gli obiettivi di legge di recupero e riciclo dei materiali di imballaggio. Il Consorzio lavora a stretto contatto con gli enti locali, garantendo il ritiro dei rifiuti di imballaggio raccolti a livello urbano dalle pubbliche amministrazioni e avviandoli a corretti processi di valorizzazione, attraverso il riciclo e il recupero. In più di quindici anni di attività il recupero complessivo di rifiuti di imballaggio è aumentato del 136%. Nel 1998 andavano in discarica il 66,8% degli imballaggi immessi al consumo nazionale e ne veniva valorizzato solo il 33,2%. Oggi la situazione è completamente cambiata: grazie al Sistema Consortile che ha sostenuto e dato impulso alla valorizzazione dei materiali di imballaggio provenienti dalla raccolta urbana, il 75,3% degli imballaggi immessi al consumo viene recuperato e solo il 25% viene avviato ad altre forme di smaltimento tra cui la discarica. In altre parole, 3 imballaggi su 4

vengono recuperati, erano 1 su 3 nel 1998.Queste performance sono state possibili grazie alla crescita della raccolta differenziata urbana, regolata a livello nazionale dall’Accordo quadro nazionale ANCI-CONAI. è sufficiente seguire pochi

semplici accorgimenti, anche a livello domestico, per ridurre le impurità nei rifiuti raccolti e consentire una maggiore resa in termini di riciclo, come evidenziato dalle dieci regole d’oro per una raccolta differenziata di qualità pubblicate sul sito www.conai.org. Oggi in Italia la raccolta differenziata è una realtà diffusa con punte d’eccellenza ma anche zone d’ombra. è importate ricordare che una buona pratica porta ad un beneficio ambientale importante, grazie al riciclo di una maggiore quantità di materiali raccolti, che si traduce anche in corrispettivi economici Anci-Conai più elevati

per i Comuni virtuosi.Tutto ciò risulta ancora più valido in quelle aree che scontano un ritardo nel raggiungimento degli obiettivi di legge. Molte di queste, particolarmente le Regioni del Sud, si sono recentemente adoperate per attivare servizi di raccolta differenziata sul territorio, incrementando le quantità di rifiuti di imballaggio raccolti in convenzione.Conai sostiene le realtà locali in questo percorso di miglioramento, fornendo un supporto nell’elaborazione del piano per lo sviluppo del la raccolta differenziata, coordinando la fase di start up del servizio e garantendo l’avvio a riciclo dei materiali.

Fare bene la raccolta differenziata è, infatti, il primo passo per migliorare i risultati di riciclo.

75,3% Percentuale dei materiali di imballaggio recuperati nel 2012

25% Smaltimento in discarica


L’anno scorso ci eravamo lasciati dicendo che “Occorre evidenziare che un progetto di raccolta differenziata necessita di un momento comunicazionale condiviso, che includa tutti i soggetti del territorio e che tale dimensione gli permetterà di mantenere nel tempo la giusta attenzione per il raggiungimento degli obiettivi previsti in fase progettuale”. Nel corso del 2013 abbiamo sviluppato un’APP (per Android e iPhone) in grado di fornire un’efficace comunicazione 2.0 che permette di diffondere le buone pratiche ed è una guida per tutti gli amministratori e i cittadini che vogliono avere un comportamento “trasparente e sostenibile”.

NUOVI StRUMeNtI PeR UN’effICACe COMUNICAzIONe 2.0

RICICLA ESTATE AppRicicla Estate è una Web App nata per rispondere da un lato alle crescenti domande dei cittadini sulle modalità di raccolta differenziata adottate dal proprio comune e dall’altro per permettere alle amministrazioni comunali di fornire informazioni dettagliate sulle modalità di raccolta differenziata: il calendario dei conferimenti con orario e modalità, il dizionario della raccolta, il sistema di fotosegnalazione, la prenotazione del ritiro ingombranti.Accedendo all’App, chiunque può scegliere il comune di interesse selezionando le informazioni inerenti il calendario di raccolta differenziata attraverso sistema GPS o attraverso l’interfaccia di scelta manuale. è possibile ricercare l’oggetto da buttare consultando un dizionario di oltre 600 voci (anche con il sistema di auto-completamento) che fornisce indicazioni su come conferire un determinato materiale.L’app della differenziata è stata realizzata anche per rendere i cittadini delle “sentinelle ambientali” segnalando anomalie e/o comportamenti scorretti attraverso l’utilizzo del sistema di fotosegnalazione georeferenziato.Ricicla Estate, infine, stabilisce un canale diretto di comunicazione tra cittadini e comune poiché è dotato di un sistema interno di messaggistica.

FUNzIONALITà DELL’App RICICLA ESTATELa funzione Oggi butto permette di sapere quale materiale conferire durante il giorno con orari e modalità suddiviso anche per le diverse zone comunali.


I COLORI della differenziata descrivono i colori dei contenitori o dei sacchi (differenziati per comune) a cui ogni rifiuto è abbinato.IL CALENDARIO della raccolta differenziata, con opportune icone rappresentative riporta i calendari di conferimenti dei rifiuti adottati dai vari comuni, suddividendoli anche per le diverse aree/frazioni in cui è suddiviso il territorio comunale.DOVE LO BUTTO contiene tutte le voci dei materiali da poter conferire con dettaglio dei contenitori e modalità.

FOTOSEGNALAzIONE SEGNALAzIONE permettono di comunicare rifiuti abbandonati, campane o contenitori pieni oppure comunicare aspetti positivi della raccolta differenziata sul territorio, rendendo così ancora più partecipe il cittadino nel ciclo dei rifiuti.

EVENTI è la funzione che segnala al cittadino incontri, sagre, conferenze e tutte le manifestazioni che l’amministrazione comunale vuole comunicare ai propri cittadini.INFO COMUNE riporta informazioni circa la tipologia di raccolta differenziata attuata sul territorio con dati e percentuali o notizie circa orari e giorni di apertura Centri di raccolta (laddove presenti).

DESCRIzIONE DELLA TECNOLOGIA ADOpERATA: phONEGApL’App realizzata è di tipo Universal, cioè compatibile sia per Smartphone sia per Tablet, distribuita sia su piattaforma Android sia iOS (sistemi Apple). Il linguaggio di sviluppo è PhoneGap, un framework cross-platform mobile che consente di sviluppare delle applicazioni native attraverso l’utilizzo di tecnologie web quali HTML, CSS e JavaScript. In altre parole, PhoneGap consente di “tradurre” le web-application in mobile application (fonte Wikipedia).L’App Ricicla Estate è stata realizzata in diverse lingue (sistema Multi-Language con persistenza locale per Feature&Label, Definizione IDKey-Language per interrogazioni remote) e con logiche di geolocalizzazione.

CONCLUSIONIL’APP realizzata per i comuni costieri della Campania che hanno aderito alla manifestazione Ricicla Estate 2013 è ovviamente utilizzabile da tutti i comuni che ne fanno richiesta e si integra pienamente con il sito comuniricicloni.it sul quale sono riportati i calendari della raccolta differenziata.Riteniamo che questi strumenti costituiscano un deciso passo in avanti verso una comunicazione efficace per una raccolta differenziata 2.0 che miri a migliorare la qualità della stessa e a diffondere sempre più i comportamenti virtuosi da attuare rendendo partecipi i vari soggetti interessati, a partire dai cittadini (attori principali di una corretta gestione ambientale sostenibile).


CLASSIfICA geNeRALe 2013

www.comuniricicloni.it

Sa Sa Sa bn Sa Sa Sa Sa Sa Sa Sa bn na Sa na na bn bn Sa Sa Sa Sa Sa bn bn na Sa na na na na Sa Sa na Sa bn Sa Sa na na bn Sa

123456789

101112131415161718192021222324252627282930313233343536373839404142

Pr. CoMUnE ABITAnTI kg/anno

casal velino roccadaspide pertosa paolisi pollica bellizzi atrani valva Sassano perdifumo praiano moiano massa lubrense Scala bacoli monte di procida pontelandolfo Forchia Salerno caggiano caselle in pittari baronissi castelnuovo di conza baselice guardia Sanframondi Striano minori vico equense portici piano di Sorrento acerra romagnano al monte giffoni Sei casali Sorrento contursi terme morcone Fisciano padula cimitile barano d’ischia benevento cicerale

5.1047.448

7032.0042.477

13.157919

1.7685.1031.8042.0684.146

13.8891.554

27.27813.308

2.3771.222

139.7042.8622.006

16.822667

2.6315.3068.2662.860

20.87957.90013.06655.527

3935.271

16.6123.3535.166

13.5275.5817.309

10.00762.219

1.280

2.252.5221.904.696

187.180566.748

2.247.8005.580.750

397.960269.980

2.072.202384.030

1.049.9781.171.5196.285.033

510.48212.807.482

5.179.500524.220583.530

64.561.810630.950438.088

6.523.295171.820600.955

1.663.7703.409.1601.242.5409.092.040

23.431.6376.338.223

25.497.928113.280

1.722.08512.962.255

925.8701.097.6566.832.0471.829.1203.212.9804.428.920

24.111.401439.370

441,32 255,73 266,26 282,81 907,47 424,17 433,04 152,70 406,08 212,88 507,73 282,57 452,52 328,50 469,52 389,20 220,54 477,52 462,13 220,46 218,39 387,78 257,60 228,41 313,56 412,43 434,45 435,46 404,69 485,09 459,20 288,24 326,71 780,29 276,13 212,48 505,07 327,74 439,59 442,58 387,52 343,26

89,11 85,71 85,38 85,30 84,34 81,49 80,86 79,28 79,21 78,91 77,60 76,53 76,46 76,44 75,93 75,70 75,39 74,96 74,56 74,26 73,60 73,51 73,46 73,23 72,97 72,80 72,10 71,53 71,42 70,72 70,36 70,11 70,07 70,03 69,97 69,62 69,53 69,47 69,10 68,94 68,42 68,27

376383345393521858310216356309324525921211

4.983754319310

10.644262178950

59265342541293

1.2583.4301.2273.680

26351

1.935372222839264444554

3.454174

n. fIR kg/ab/anno

1,21 0,70 0,73 0,77 2,48 1,16 1,18 0,42 1,11 0,58 1,39 0,77 1,24 0,90 1,28 1,06 0,60 1,30 1,26 0,60 0,60 1,06 0,70 0,62 0,86 1,13 1,19 1,19 1,11 1,33 1,25 0,79 0,89 2,13 0,75 0,58 1,38 0,90 1,20 1,21 1,06 0,94

kg/ab/gg %RD IPAC

848792927874887587737289697183787270696888667670666177666262656982616664686956676562

kg/ri kg/rd

340.180252.340

15.03044.980

486.0601.469.000

40.34068.340

260.170104.740290.700122.100

1.919.940149.900

2.185.8901.131.260

142.140174.940

19.583.960200.040

52.5602.183.920

40.600176.140571.080

1.324.700279.880

3.037.1608.773.3202.379.6608.760.280

35.430315.200

4.990.960317.840393.980

2.156.384555.420

1.417.0901.447.3208.441.700

167.460

1.846.0471.648.445

172.150507.600

1.686.4504.086.010

306.690201.640

1.812.030279.290758.107

1.022.0804.318.313

360.57210.490.362

4.044.930365.190407.180

44.345.440415.610385.528

4.324.275131.190417.405

1.092.6902.084.460

952.5206.021.790

14.333.6453.958.208

16.126.40377.850

1.391.3557.960.627

608.030692.806

4.560.7391.250.1001.793.3902.947.010

15.597.744271.110

36 WWW.COMUNIRICICLONI.ItCLASSIfICA geNeRALe 2013

Sa na Sa Sa bn bn Sa na na na na na Sa Sa na na bn bn bn Sa na na na Sa bn Sa bn na bn na na Sa Sa na Sa bn bn na na bn Sa na

434445464748495051525354555657585960616263646566676869707172737475767778798081828384


ogliastro cilento grumo nevano giffoni valle piana mercato San Severino San lorenzo maggiore vitulano tortorella Saviano palma campania Scisciano casamarciano casoria conca dei marini altavilla Silentina San giorgio a cremano crispano cerreto Sannita Sant’angelo a cupolo pannarano montecorice boscoreale Somma vesuviana meta ascea airola Sanza limatola San Sebastiano al vesuvio pietrelcina agerola Sant’antimo auletta camerota anacapri buccino Dugenta ginestra degli Schiavoni Frattamaggiore arzano montesarchio eboli mugnano di napoli

2.26218.31311.99321.590

2.2013.035

58415.32315.082

5.7943.394

79.905734

6.90147.87112.647

4.2094.3282.0652.573

26.92035.097

8.0325.8288.1202.7613.9019.5703.0697.394

31.1842.4547.2906.7425.4502.745

52830.29336.20913.66138.03434.445

612.1608.299.2384.520.2708.729.910

520.565819.020111.450

7.150.7855.969.7431.590.4201.261.280

31.509.540356.783

1.718.98416.204.572

5.412.6861.212.3391.151.100

723.2201.436.261

10.950.55615.990.302

3.546.8754.778.7612.974.330

658.3701.732.6754.454.4701.022.0412.475.870

14.691.416579.892

4.485.4403.670.7251.333.115

897.906133.170

15.551.21014.510.731

5.913.32017.090.74714.019.604

270,63 453,19 376,91 404,35 236,51 269,86 190,84 466,67 395,82 274,49 371,62 394,34 486,08 249,09 338,50 427,98 288,03 265,97 350,23 558,20 406,78 455,60 441,59 819,97 366,30 238,45 444,16 465,46 333,02 334,85 471,12 236,30 615,29 544,46 244,61 327,11 252,22 513,36 400,75 432,86 449,35 407,01

68,26 67,69 67,56 66,94 66,75 66,72 66,54 66,50 66,34 66,23 66,09 65,78 65,51 65,40 64,87 64,09 64,01 63,82 63,52 63,51 62,68 62,40 62,13 61,96 61,88 61,49 61,08 60,82 60,79 60,59 60,54 60,54 60,50 60,48 60,47 59,63 59,55 59,16 59,05 59,05 58,98 58,60

2331.309

6741.178

557388

691.277

874505383

5.675153364

2.004892317390258229

1.2032.065

490640499126454733371438

1.715344586721265296

571.9501.875

9072.8042.006

n. fIR kg/ab/anno

0,74 1,24 1,03 1,10 0,65 0,74 0,52 1,28 1,08 0,75 1,02 1,08 1,33 0,68 0,92 1,17 0,79 0,73 0,96 1,53 1,11 1,24 1,21 2,24 1,00 0,65 1,21 1,27 0,91 0,91 1,29 0,65 1,68 1,49 0,67 0,89 0,69 1,40 1,09 1,18 1,23 1,11

kg/ab/gg %RD IPAC

706074616560795556525661757163636764645857585453586452645854446452715258855047664459

kg/ri kg/rd

180.4003.233.5601.187.0403.328.900

178.240329.700

22.0403.135.9802.600.350

765.620555.560

12.251.65989.040

495.9806.042.2461.999.776

398.220412.860262.060604.860

4.677.2906.731.9701.599.7002.250.5811.235.540

239.560809.360

1.602.650424.400

1.139.7808.191.820

207.1801.955.4601.073.430

634.480376.680

19.8807.728.6807.626.2702.019.2808.923.9205.669.776

428.5604.762.3933.318.9105.281.360

336.245486.530

84.6903.833.0353.337.363

821.260702.500

19.253.521267.243

1.189.28410.145.110

3.403.290814.119734.950457.960830.694

6.122.2939.187.0411.914.2152.517.6601.734.210

417.740860.975

2.851.820592.751

1.322.1506.341.136

362.4102.130.8202.589.225

690.255521.210113.290

7.797.9306.821.1823.882.4307.083.5978.304.579





37 COMUNI RICICLONI CAMPANIA 2013CLASSIfICA geNeRALe 2013

na na na na na Sa bn na Sa bn na na na na na na na Sa na na Sa na bn bn Sa Sa Sa na na na Sa na na na Sa na bn bn na na Sa na

858687888990919293949596979899

100101102103104105106107108109110111112113114115116117118119120121122123124125126


Frattaminore calvizzano pomigliano d’arco boscotrecase cercola albanella circello brusciano teggiano Sant’arcangelo trimonte torre annunziata villaricca San paolo bel Sito liveri visciano pollena trocchia mariglianella nocera inferiore nola ercolano roscigno gragnano castelvenere Faicchio castiglione del genovesi vietri sul mare casaletto Spartano capri carbonara di nola casola di napoli postiglione casalnuovo di napoli marigliano casavatore Sala consilina cardito Foglianise Solopaca Santa maria la carità pozzuoli tramonti ischia

15.96212.66939.27610.65119.270

6.4602.531

15.9448.246

64743.98130.141

3.5071.6814.600

13.7177.446

45.83732.75955.032

87829.771

2.5593.7751.3648.3251.4767.3052.2333.8102.313

50.57630.29118.57112.73221.171

3.5504.058

11.56683.426

4.15518.687

6.632.1405.170.380

17.515.3315.021.2457.697.7491.496.035

477.2906.710.1652.051.730

507.11320.537.94313.795.622

1.547.546825.220

1.786.6605.329.7983.058.202

19.574.83015.026.38624.089.485

196.23011.460.156

685.060780.530385.385

3.694.545354.720

7.081.805791.163

1.269.640445.527

19.878.20812.583.697

8.455.0696.752.2759.541.3851.225.1401.199.4304.680.190

47.792.7941.100.350

14.621.480

415,50 408,11 445,96 471,43 399,47 231,58 188,58 420,86 248,82 783,79 466,97 457,70 441,27 490,91 388,40 388,55 410,72 427,05 458,69 437,74 223,50 384,94 267,71 206,76 282,54 443,79 240,33 969,45 354,30 333,24 192,62 393,04 415,43 455,28 530,34 450,68 345,11 295,57 404,65 572,88 264,83 782,44

58,53 58,24 58,14 57,59 57,39 57,15 56,85 56,68 56,56 56,15 55,91 55,88 55,77 55,70 55,48 55,33 55,31 55,14 55,03 55,01 54,77 54,76 54,73 54,13 53,59 53,57 52,72 52,65 52,34 52,15 52,01 51,89 51,77 51,68 51,41 51,32 51,29 51,16 51,10 51,02 51,00 50,29

914649

2.246508949342138889526135

2.6591.579

359291399653861

2.2412.0512.190

1081.296

380409369618

801.006

509408216

2.9521.2691.706

9091.415

271449542

17.158299

1.401

n. fIR kg/ab/anno

1,14 1,12 1,22 1,29 1,09 0,63 0,52 1,15 0,68 2,14 1,28 1,25 1,21 1,34 1,06 1,06 1,12 1,17 1,25 1,20 0,61 1,05 0,73 0,56 0,77 1,21 0,66 2,65 0,97 0,91 0,53 1,07 1,14 1,24 1,45 1,23 0,94 0,81 1,11 1,57 0,72 2,14

kg/ab/gg %RD IPAC

556057474882814261805453554854465036414453457877775575425856744744484843737349407353

kg/ri kg/rd

2.979.8202.046.6407.011.7802.683.7604.015.540

270.08087.720

3.856.380779.600

37.7409.407.2206.514.148

690.520425.820771.540

2.857.9801.515.640

12.290.0508.761.569

13.296.94093.160

6.179.740149.120177.000

89.8401.646.940

87.5404.070.420

329.900558.900114.480

10.516.9406.968.2804.385.3603.507.1105.405.300

327.500322.560

2.400.42028.256.582

282.3606.815.720

3.649.3203.114.3509.423.6902.337.4853.661.4681.200.605

379.2802.839.4251.209.110

153.04511.116.363

7.253.828857.026395.340889.400

2.452.3151.542.5626.888.2706.209.747

10.575.235103.070

5.132.396534.500603.530293.445

2.021.110267.180

2.990.405448.573709.260331.030

9.321.6705.464.6974.067.5493.202.9754.131.365

897.640875.768

2.279.77018.863.992

757.7507.770.250





38 WWW.COMUNIRICICLONI.ItCLASSIfICA geNeRALe 2013





Sa bn bn na bn na bn bn na na na bn na Sa na na na na na Sa Sa Sa bn Sa bn na na na Sa Sa Sa Sa bn na bn bn Sa bn Sa na na Sa

127128129130131132133134135136137138139140141142143144145146147148149150151152153154155156157158159160161162163164165166167168


San pietro al tanagro paduli Foiano di val Fortore camposano montefalcone di val Fortore castello di cisterna arpaia telese terme Sant’antonio abate torre del greco massa di Somma ponte casandrino Siano volla lettere Sant’agnello San gennaro vesuviano roccarainola Scafati San gregorio magno San rufo buonalbergo nocera Superiore castelvetere in val Fortore trecase casamicciola terme Sant’anastasia Stio piaggine Futani maiori San Salvatore telesino Quarto tocco caudio apollosa alfano Sant’agata de’ goti Santa marina San vitaliano pimonte montecorvino rovella

1.7404.1411.4865.4081.6847.1771.9696.848

19.68987.323

5.7672.678

13.22110.33823.295

6.2108.998

11.0807.293

50.6944.5241.7571.862

24.1171.4789.2958.317

28.870979

1.4921.3025.6444.038

39.8101.5582.7371.125

11.4523.2046.1526.050

12.520

606.4101.061.606

262.6402.036.170

480.0103.083.253

877.1753.234.0307.964.498

39.424.8952.095.9991.018.0456.545.3243.532.398

10.065.5772.079.2734.814.4984.343.9632.676.971

20.819.850846.692415.700478.846

8.793.051227.472

3.852.5084.695.850

11.694.614194.130368.790214.372

3.249.7761.583.800

18.577.730357.925731.993167.620

3.227.330333.960

2.758.6352.044.2883.856.710

348,51 256,36 176,74 376,51 285,04 429,60 445,49 472,26 404,52 451,48 363,45 380,15 495,07 341,69 432,09 334,83 535,06 392,05 367,06 410,70 187,16 236,60 257,17 364,60 153,91 414,47 564,61 405,08 198,29 247,18 164,65 575,79 392,22 466,66 229,73 267,44 149,00 281,81 104,23 448,41 337,90 308,04

50,00 49,79 49,66 49,55 49,33 49,16 49,12 48,83 48,62 48,36 47,73 47,48 47,45 47,27 47,19 47,17 47,14 47,01 46,95 46,56 46,25 46,25 46,01 45,99 45,93 45,84 45,83 45,57 45,51 45,37 45,35 45,15 44,98 44,33 44,02 43,92 43,63 43,31 43,30 43,15 43,12 42,14

268293

88536122526300487791

6.277490286

1.162551

1.800487856579575

2.410349190159

1.78984

764462

1.5157388

156549329

3.047126325

95664

65606452538

n. fIR kg/ab/anno

0,95 0,70 0,48 1,03 0,78 1,17 1,22 1,29 1,11 1,23 0,99 1,04 1,35 0,93 1,18 0,91 1,46 1,07 1,00 1,12 0,51 0,65 0,70 1,00 0,42 1,13 1,54 1,11 0,54 0,68 0,45 1,57 1,07 1,28 0,63 0,73 0,41 0,77 0,28 1,23 0,92 0,84

kg/ab/gg %RD IPAC

717171557040437039465268485243554947503942536666664430444865656564296363626262464760

kg/ri kg/rd

173.220306.000

76.160908.680141.700

1.840.770474.840977.330

4.745.66021.186.267

996.270326.320

3.410.8601.698.7805.653.970

945.1802.464.9002.292.6881.323.676

12.599.240492.920192.620163.540

2.887.74078.180

2.155.4683.246.2806.577.180

101.200125.840

74.4201.148.940

556.62013.130.260

128.680244.920

63.1401.230.300

127.4001.490.2601.060.4181.535.030

433.190754.056185.950

1.113.950338.280

1.238.620358.545

2.253.9903.092.337

18.211.8881.099.729

688.1953.120.9241.826.5884.287.9461.133.3932.347.1582.046.1351.319.8958.179.619

353.772219.120313.644

5.531.688149.194

1.697.0401.374.8205.099.634

92.930231.750136.952

2.087.2501.000.3605.372.570

218.040412.508104.480

1.996.730206.560

1.266.025952.250

2.321.680


Sa na na na Sa Sa Sa na na bn Sa na Sa Sa Sa Sa na na na Sa Sa na Sa na na Sa na Sa na Sa Sa Sa na na na na na bn

169170171172173174175176177178179180181182183184185186187188189190191192193194195196197198199200201202203204205206


Sarno ottaviano San giuseppe vesuviano lacco ameno amalfi montano antilia cava de’ tirreni poggiomarino comiziano Sassinoro Stella cilento procida monte San giacomo castellabate castel San giorgio pontecagnano Faiano terzigno cicciano pompei Sant’egidio del monte albino vallo della lucania marano di napoli campagna caivano melito di napoli pisciotta castellammare di Stabia battipaglia Serrara Fontana agropoli Sapri San marzano sul Sarno tufino afragola Forio Qualiano giugliano in campania casalduni

31.39423.94428.216

4.7265.3412.028

53.46221.175

1.826605802

10.6271.6558.140

13.53625.04917.65512.24125.757

8.8788.853

59.36616.15536.87338.022

2.87964.59850.963

3.19921.035

7.05610.119

3.75263.82217.27925.371

115.4841.493

12.182.4739.194.100

11.731.7703.605.0333.274.034

366.83018.312.648

8.970.710870.961158.260177.990

6.057.731364.415

6.146.9105.466.247

11.482.2007.903.4804.830.945

13.510.2193.806.3953.904.430

22.715.3004.569.282

17.295.40218.655.623

1.410.50533.336.22920.333.561

1.684.57011.631.900

3.301.1454.083.4631.328.120

27.857.38510.789.754

8.696.77060.259.157

289.950

388,05 383,98 415,78 762,81 613,00 180,88 342,54 423,65 476,98 261,59 221,93 570,03 220,19 755,15 403,83 458,39 447,66 394,65 524,53 428,74 441,03 382,63 282,84 469,05 490,65 489,93 516,06 398,99 526,59 552,98 467,85 403,54 353,98 436,49 624,44 342,78 521,80 194,21

42,06 41,79 41,78 41,77 41,47 41,25 41,19 40,95 40,81 40,18 40,01 39,99 39,67 39,66 39,04 38,52 37,54 37,42 36,55 35,95 35,89 34,94 34,90 34,23 34,18 33,29 32,90 32,28 32,26 31,30 30,91 29,51 29,40 29,35 28,79 28,75 17,39

4,79

1.6821.2511.265

403826112

4.1131.022

358172272671166879

1.0021.594

971730

1.903646

1.2232.894

6932.2922.767

1983.5842.937

1881.376

379634471

2.2781.0251.1177.659

180

n. fIR kg/ab/anno

1,06 1,05 1,14 2,08 1,67 0,49 0,94 1,16 1,30 0,71 0,61 1,56 0,60 2,06 1,10 1,25 1,22 1,08 1,43 1,17 1,20 1,05 0,77 1,28 1,34 1,34 1,41 1,09 1,44 1,51 1,28 1,10 0,97 1,19 1,71 0,94 1,43 0,53

kg/ab/gg %RD IPAC

60474031595959365857573057575655395339515144502920482846254544424225272413

7

kg/ri kg/rd

7.225.7504.306.3004.655.8301.112.0931.939.177

215.25010.623.751

3.196.430507.780

86.960101.630

1.792.382206.495

3.319.4403.000.8176.304.9703.108.4802.581.5855.276.1331.951.4552.001.710

10.016.8602.236.6324.940.9863.778.263

666.5159.298.9099.307.421

415.2005.188.4201.455.5201.704.985

557.6406.843.4802.856.6302.080.5708.083.919

19.690

4.800.3004.885.8607.075.9402.463.2601.333.800

150.0207.432.1305.770.740

363.18164.54076.180

4.183.850157.920

2.539.0402.379.1005.152.4404.792.9402.247.3808.127.9741.848.2001.902.720

12.644.9802.248.970

12.154.34614.873.300

734.99023.412.29010.878.570

1.268.9206.414.8001.840.8802.339.788

769.98020.764.545

7.783.6206.616.200

52.172.178268.320

CLASSIfICA geNeRALe 2013





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