COMUNE DI TERMINI IMERESEgiovannidicarlo.altervista.org/wordpress/wp-content/... · Web viewIl...
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R E L A Z I O N E P A E S A G G I S T I CAAi sensi del Dec. Legl. 22 .01.2004 n° 42
OGGETTO: PROGETTO DI VARIANTE PER LA COSTRUZIONE DI UN
……………………………… NEL COMUNE DI ……………………IN LOCALITÀ
…………………...
DITTA:
PREMESSA:
Il ………... , è venuto nella determinazione di realizzare un …………………………….. nel
comune di ………………………….. in località ……………………
L’area sulla quale verrà edificato il complesso edilizio è di mq………….. dei quali ne vengono
impegnati mq. ………….. per un volume pari a mc. ……………… x ………….. = mc. ……………..
Il lotto di terreno, oggetto del piano di lottizzazione è titolato:
in zona ………….. del P.R.G. del Comune di …………………. catastato al Catasto Terreni del
Comune di …………………………. alla Partita n° ……….. e al Foglio n° …… e con le Part. n°
…………………… per complessivi mq. …………………, dei quali ne vengono impegnati ai fini
delle volumetria mq. ……………… .-
CONFINI DEL LOTTO
Il lotto di terreno confina ……………..
DATI URBANISTICI
Il lotto di terreno oggetto di lottizzazione, nella zonizzazione del P.R.G. del Comune di ……
……………., ha la destinazione in Zona ………….
If = indice di fabbricabilità fondiaria = …….. mc. / mq.
H = altezza massima è pari a ml. ……. all’ estradosso della copertura orizzontale.
Dc = distanza dai confini = mt. …..
Db = distacco dalla battigia = mt. …….
Ds = distanza dalla strada = mt. …….
Df = distanza dai fabbricati = mt. ……..
P = parcheggi pubblici = …. % della Sf ( oltre quelli previsti in ambito chiuso )
V = verde attrezzato = ….. % della superficie fondiaria.
Distanza dal fiume Grande Imera maggiore di mt. …….
La superficie coperta ammissibile non può essere superiore a 1/10 della superficie del lotto.
Sc ( superficie lotto utilizzata mq. …….. x 1/10 ) = mq. …………… > mq. …………….
LOCALIZAZIONE DELL’ INTERVENTO
Come accennato in premessa, il ………… trova ubicazione in zona adiacente ai resti della
città di …………….. e più precisamente si dispone più a valle dello …………………………………
La fruizione diretta di dette arterie di grande traffico costituisce di per sé un “vantaggio” quasi
esclusivo che ragionevolmente può far supporre agli addetti ai lavori che l’ insediamento in questione,
proprio per la sua baricentricità e per i tempi di percorrenza estremamente limitati e contenuti per il
raggiungimento delle mete turistiche privilegiate, potrà interagire con un comprensorio di area vasta i
cui ambiti territoriali sono costituiti da un lato dalla Città di ……., dall’ altro la Città ………. e, verso
l’ entroterra, dei territori e delle diverse comunità facenti parte del Parco delle ………….
Né per la verifica globale della vocazione turistica e della bontà dell’ iniziativa va in questa
sede sottaciuto il fatto che un nuovo insediamento ………., oltre a godere della fruizione diretta del
mare e del parco tematico, che si è propensi a realizzare attraverso iniziative contestuali e collaterali
(onde valorizzare la zona archeologica adiacente), può contare su ulteriori fortunate combinazioni
incentivanti legate a due distinte iniziative che riguardano la realizzazione di un ……… nella direzione
verso …………….
CONTENUTI DELLA RELAZIONE PAESAGGISTICA
FINALITA’
Le finalità consistono essenzialmente nel dare contenuti all’ Amministrazione competente la
base di riferimento essenziale per la verifica della compatibilità paesaggistica degli interventi ai sensi
dell’ art. 146 comma 5 del D.L. 22/01/2004 n° 42.; in pratica viene motivata la qualità dell’ intervento
anche per ciò che attiene il linguaggio architettonico e formale adottato in relazione al contesto dell’
intervento.
Nella seguente esposizione si terrà conto dello stato attuale del bene paesaggistico
interessato, degli elementi di valore paesaggistico in esso presenti, nonché le presenze di beni culturali,
gli impatti sul paesaggio delle trasformazioni proposte, gli elementi di mitigazione e compensazione
necessari; inoltre è stata individuata la compatibilità rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal
vincolo, la congruità con i criteri di gestione dell’area d’intervento e la coerenza con gli obiettivi di
qualità paesaggistica.
CRITERI E DOCUMENTAZIONE TECNICA
Poiché siamo in assenza di piani paesaggistici d’ ambito vigenti, si fa riferimento alle Linee
Guida del Piano Territoriale Paesistico Regionale.
Il Piano Territoriale Paesistico investe l’ intero territorio regionale con effetti differenziati, in relazione
alle caratteristiche ed allo stato effettivo dei luoghi, alla loro situazione giuridica ed all’ articolazione
normativa del piano stesso.
Il Piano ha elaborato, nella sua prima fase le Linee Guida.
Mediante esse si è teso a delineare un’ azione di sviluppo orientata alla tutela e alla valorizzazione dei
beni culturali e ambientali, definendo traguardi di coerenza e compatibilità delle politiche regionali di
sviluppo evitando ricadute in termini di spreco delle risorse, degrado dell’ ambiente, depauperamento
del paesaggio regionale.
ELABORATI DI ANALISI DELLO STATO ATTUALE
- Tav. n° 1 carta dei complessi litologici
- Tav. n° 2 carta geomorfologia
- Tav. n° 3 carta della vegetazione reale
- Tav. n° 4 carta della vegetazione potenziale
- Tav. n° 5 carta dei biotipi
- Tav. n° 6 carta del paesaggio agrario
- Tav. n° 7 carta dei siti archeologici
- Tav. n° 8 carta dei centri e dei nuclei storici
- Tav. n° 9 carta dei beni isolati
- Tav. n° 10 carta della viabilità storica
- Tav. n° 11 carta delle componenti primarie morfologiche del paesaggio percettivo
- Tav. n° 12 carta dei percorsi panoramici
- Tav. n° 13 carta della intervisibilità costiera
- Tav. n° 14 carta della crescita urbana
- Tav. n° 15 carta delle infrastrutture
- Tav. n° 16 carta dei vincoli paesaggistici
- Tav. n° 17 carta istituzionale dei vincoli territoriali
Con l’allegata immagine fotografica, ante opera, ripresa dall’autostrada PA-ME si può osservare una
vista di un paesaggio agrario a sfondo mare, che con rappresentazione SKYLINES mostra il corretto
inserimento dell’intervento che conserva la visibilità libera al mare.
La scelta della vista trasversale del lotto interessato più verosimilmente si avvicina a quella percepita
dalla carreggiata autostradale che risulta essere il luogo da cui l’ intervento può essere maggiormente
visto.
Tale intervento si trova all’interno di un’area libera dove non sono presenti nè cortine edilizie nè
quant’altro possa creare ostacolo e quindi ostruire la vista al mare.
ANALISI DELLO STATO ATTUALE DEI LUOGHI
PAESAGGIO AGRARIO
Nella zona interessata, si nota un paesaggio agrario caratterizzato delle colture arboree ed
erbacee
Seguendo la costa in direzione ovest, è presente l’ agglomerato …… …….. con alcuni
complessi in stato di abbandono a forte caratterizzazione di degrado ambientale.
E L A B O R A T I DI P R O G E T T O
INQUADRAMENTO DELL’ AREA E DELL’ INTERVENTO
Il lotto di terreno, per la parte edificabile, è compreso dal lato mare dalla linea di rispetto di mt.
150 dalla battigia e dal lato autostrada dalla linea di rispetto di mt.60,00 e dal lato …………mt. 50,00.
Il complesso edilizio organizzato con strade di percorrenza, camminamenti etc. mitigati e compensati
mediante la realizzazione anche nel tempo di piantagioni di olivastri e carrubi con coltivi di
vegetazioni infestanti già presenti sul posto è articolato da:
- un corpo di fabbrica …………………………………. destinato ai ……………
- Una vasta area …………….
- Dalle ………….
Detti corpi di fabbrica sono stati disposti su allineamenti tali da risultare perpendicolari
all’asse autostradale e alla linea della battigia, consentendo così una vista aperta dal mare verso monte
e viceversa. , in quanto:
- costituiti da moduli aventi tra di loro ……………….; questa scelta permette alle
costruzioni di adagiarsi sul naturale andamento orografico del terreno che manifesta un leggero
degrado verso la ……………..;
- si evita la monotonia della facciata continua, mitigata ulteriormente dalle varie coloriture di
diversa tonalità sui prospetti richiamando i cromatismi della terra e della vegetazione presente nel
paesaggio rurale.
Anche i profili delle stesse schiere e la relativa altezza dei fabbricati non ostacolano la visuale poiché
gli stessi sono a quota più bassa rispetto alla ………………… ( v. RENDERING allegato ).
Quanto accennato finora motiva le scelte progettuali in coerenza con gli obiettivi di
conservazione e riqualificazione paesaggistica, in riferimento alle caratteristiche del paesaggio sul
quale si inseriscono i manufatti architettonici attenendosi coerentemente alle misure di tutela ed alle
indicazioni della pianificazione paesaggistica ai diversi livelli, evitando degli atteggiamenti di
semplice sovrapposizione, indifferenti alle specificità dei luoghi.
Un aspetto fondamentale sta nel modo di avere affrontato l’aspetto urbanistico con quello
ecologico, tenendo particolarmente conto delle interazioni fra intervento umano e l’ambiente biofisico
dove l’uomo e la natura si aiutano reciprocamente.
E L A B O R A T I T E C N I C I A L L E G A T I :
- Planimetria del P.R.G. Scala 1: 10.000
- Planimetria del P.R.G. Scala 1: 10.000 con indicazione dell’ intervento
- Planimetria catastale scala 1:2.000
- Planimetria generale Scala 1:10.000 CTR
- Planimetria generale Scala 1:10.000 CTR con indicazione dell’ intervento
- Foto stato attuale con vista dall’autostrada verso il mare
- Foto stato attuale con vista dal mare verso l’autostrada
- Rendering con vista dall’autostrada verso il mare
- Rendering con vista dal mare verso l’autostrada
- Planimetria con l’individuazione delle opere di progetto in sovrapposizione con lo stato di fatto
scala 1:1.000
- Skylines scala 1:1.000
- Ortofoto scala 1:5.000 del contesto paesaggistico.
O P E R E I N P R O G E T T O
Si fa riferimento al progetto di variante al piano di lottizzazione.
ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE DI COMPATIBILITA’ PAESAGGISTICA
L’elaborato RENDERING offre una dettagliata simulazione dello stato dei luoghi a seguito della
realizzazione del progetto, esso comprende un adeguato intorno dell’area d’intervento dovuto al
rapporto di intervisibilità esistente per consentire la valutazione di compatibilità e adeguatezza delle
soluzioni adottate basandosi su criteri di congruità paesaggistica considerato il contesto paesaggistico
esistente.
Pertanto nella proposta progettuale oltre a quanto prima detto si tiene conto nella
sistemazione esterna di un uso minimo di percorsi pavimentati ( con autobloccanti multicolori ) per
dare un aspetto vibrato: i giardini a prato con piantumazioni diffuse con le essenze tipiche del luogo
conservando così i loro aspetti e valori paesistici in esso esistenti, la copertura con coppi siciliani in
terracotta, gli infissi in legno verniciato colore verde bosco, ciò al fine di liberare il territorio, se pur
in parte, dall’ incombente saturazione della ………………..
Si sono preferite tutte quelle soluzioni progettuali che determinano minori problemi di
compatibilità paesaggistica specie per gli effetti negativi che non possono essere evitati, ma verranno
mitigati con interventi di compensazione nel tempo.
Il redattore …………………… li;
CONSULTAZIONI