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COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO Provincia di Modena Pubblicata all'Albo Pretorio in data 26/09/2011, prot. gen. n. 9903. Trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari con nota prot. gen. n. 9904 del 26/09/2011. Deliberazione della Giunta Comunale N. 90 del 23/09/2011 OGGETTO: AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE AD USO ESCLUSIVO E NON ONEROSO DELLE RETI DI TELECOMUNICAZIONE DEL COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO A LEPIDA SPA. COPIA Seduta n. 34 L’anno 2011 (duemilaundici) il giorno 23 (ventitrè) del mese di settembre alle ore 12:00 nella Residenza Municipale. Convocata con le prescritte modalità, si è riunita la Giunta Comunale. Fatto l’appello nominale risultano: Si No Caroli Germano Sindaco Presente X Linari Erio Vice Sindaco Presente X Gozzoli Valdimira Assessore Presente X Nini Davide Assessore Presente X Tabilio Ana Maria Assessore Presente X Totali 5 Assiste il Segretario Comunale dott.ssa Francesca Cerminara. Assume la presidenza, per la sua qualità di sindaco, il sig. Germano Caroli, il quale, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a prendere in esame l’oggetto sopra indicato. (X) Atto dichiarato immediatamente eseguibile.

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COMUNE DI SAVIGNANO

SUL PANARO

Provincia di Modena

Pubblicata all'Albo Pretorio in data 26/09/2011, prot. gen. n. 9903.

Trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari con nota prot. gen. n. 9904 del 26/09/2011.

Deliberazione della Giunta Comunale

N. 90 del 23/09/2011 OGGETTO: AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE AD USO ESCLUSIVO E NON ONEROSO DELLE RETI DI TELECOMUNICAZIONE DEL COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO A LEPIDA SPA.

COPIA

Seduta n. 34 L’anno 2011 (duemilaundici) il giorno 23 (ventitrè) del mese di settembre alle ore 12:00

nella Residenza Municipale.

Convocata con le prescritte modalità, si è riunita la Giunta Comunale.

Fatto l’appello nominale risultano: Si NoCaroli Germano Sindaco Presente X

Linari Erio Vice Sindaco Presente X Gozzoli Valdimira Assessore Presente X Nini Davide Assessore Presente X Tabilio Ana Maria Assessore Presente X Totali 5

Assiste il Segretario Comunale dott.ssa Francesca Cerminara.

Assume la presidenza, per la sua qualità di sindaco, il sig. Germano Caroli, il quale,

riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta

Comunale a prendere in esame l’oggetto sopra indicato.

(X) Atto dichiarato immediatamente eseguibile.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 90 del 23/09/2011

OGGETTO: AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE AD USO ESCLUSIVO E NON ONEROSO DELLE RETI DI TELECOMUNICAZIONE DEL COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO A LEPIDA SPA.

LA GIUNTA COMUNALE

RICHIAMATI:

• il Codice delle Comunicazioni Elettroniche (D. Lgs. 259/2003);

• la Legge Regionale n. 11/2004 “Sviluppo regionale della società dell’informazione” come successivamente modificata dalla L.R. n. 4/2010;

• la convenzione che affida all’Unione di Comuni Terre di Castelli le competenze in materia di informatica, telematica e e-government dei Comuni di Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Guiglia, Marano sul Panaro, Savignano sul Panaro, Spilamberto, Vignola, Zocca;

• le deliberazioni : − n. 32 del Consiglio dell'Unione del 29/11/2003 ad oggetto: RETE PRIVATA DELLE

PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DELL'EMILIA-ROMAGNA – TERZO STRALCIO “APPROVAZIONE ACCORDO DI PROGRAMMA TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E GLI ENTI LOCALI DEL TERRITORIO DI PIANURA DELLA PROVINCIA DI MODENA;

− n. 4 della Giunta dell'Unione in data del 2/2/2005 ad oggetto: SVILUPPO DELLA RETE TELEMATICA DELL’UNIONE. ATTO DI INDIRIZZO;

− n. 4 del Consiglio dell’Unione in data 1/2/2006 ad oggetto: RETE PRIVATA DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DELL’EMILIA ROMAGNA “LEPIDA”. APPROVAZIONE CONVENZIONE PER LA SECONDA FASE DI ATTIVITÀ: MAN – RETI CITTADINE,

− n. 1080/2007 della Giunta Regionale ad oggetto: APPROVAZIONE DELLA COSTITUZIONE DELLA SOCIETA' PER AZIONI PER LA FORNITURA DELLA RETE, DENOMINATA LEPIDA S.P.A., AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 24 MAGGIO 2004, N. 11;

− n. 1974/2007 della Giunta Regionale ad oggetto: APPROVAZIONE DEL CONTRATTO DI SERVIZIO CON LEPIDA S.P.A. PARZIALE MODIFICA DELLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 2060/06 E S.M.

− n. 47 della Giunta dell'Unione del 11/6/08 ad oggetto: SERVIZI DI ACCESSO ALLA RETE PRIVATA A BANDA LARGA DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI “LEPIDA” - ATTO DI INDIRIZZO;

− n. 59 del 27/5/2009 della giunta dell'Unione di oggetto: ACCENSIONE DELLA FIBRA OTTICA DI PROPRIETÀ DELL'UNIONE -ATTO DI INDIRIZZO;

− n. 3 del 2/5/2010 del Consiglio dell’Unione di oggetto: APPROVAZIONE DELL’ADESIONE ALL’AUMENTO DI CAPITALE DI LEPIDA SPA E SOTTOSCRIZIONE DI UN’AZIONE DA 1000 EURO;

− n. 81 del 23/11/09 del Consiglio Comunale di Savignano di adesione alla Società Lepida S.p.a.;

− n. 1907 della Giunta Regionale del 6/12/010 di oggetto: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI ACCORDO PER IL CONFERIMENTO A LEPIDA S.P.A. DEL MANDATO AD INTERVENIRE IN NOME PROPRIO E PER CONTO DI

(Segue deliberazione di Giunta Comunale n. 90 del 23/09/2011)

REGIONE EMILIA-ROMAGNA IN TUTTE LE ATTIVITA' PER IL SUPERAMENTO DEL DIVARIO DIGITALE;

PRESO ATTO del contenuto del verbale dell'Assemblea ordinaria dei soci di Lepida spa del 14/12/2010, dal quale emerge il superamento dell'art. 6 - comma 3 della convenzione per la realizzazione delle reti Man (reti cittadine) e pertanto si intende di dover conferire a Lepida spa la sola parte delle reti Man di proprietà della Regione e non più anche di quelle di proprietà comunale;

DATO ATTO che per l'attività ordinaria dei Comuni e dell'Unione è indispensabile l'interconnessione delle reti private dei comuni nella rete geografica dell'Unione e l'interconnessione di questa a una rete pubblica per la connessione a Internet, indispensabile all’attività degli Enti, e alla rete Lepida, dal momento che la connessione della rete geografica dell’Unione al Sistema Pubblico di Connettività (SPC)- ovvero la rete delle pubbliche amministrazioni- può essere realizzata solo in questa modalità;

VALUTATO inoltre il contenuto del documento ad oggetto “considerazioni su reti Man” redatto a cura del Dr. Gianluca Mazzini, Direttore Generale di Lepida Spa, allegato quale parte integrante al presente atto (allegato a) che consentirebbe agli Enti – proprietari delle reti – di cedere in disponibilità le infrastrutture di interesse a Lepida la quale se ne assumerebbe la responsabilità per l’uso di dette porzioni di rete e consentirebbe agli Enti di attuare un modello gestionale congiunto;

RITENUTO di condividere il modello per la gestione delle reti geografiche dei Comuni e dell'Unione e relativa interconnessione alla rete privata dell'Emilia-Romagna indicato nell'allegato A), in quanto consente agli Enti di completare il progetto di connessione alle reti delle sedi periferiche traendone un vantaggio sia dal punto di vista organizzativo e gestionale nonchè economico poichè l’azione di inserimento delle nuove reti può essere considerata una estensione della concessione già in essere con Lepida e per le quali gli Enti hanno già versato il canone concessorio;

PRESO ATTO a tal proposito del contenuto della deliberazione della Giunta dell’Unione n. 58 del 19/5/11 con la quale l’Unione Terre di Castelli – in qualità di Ente delegato dai Comuni aderenti alla gestione delle funzioni in materia di informatica, telematica ed e-government – ha già approvato il modello gestionale proposto da Lepida per la concessione in uso esclusivo e non oneroso delle reti di telecomunicazioni dell’Unione;

RITENUTO perciò opportuno condividerne i contenuti approvando le medesime modalità operative consentendo così l’attuazione del progetto su tutto il territorio dell’Unione, richiedendo anche per il Comune di Vignola la disponibilità di Lepida ad accettare in concessione ad uso esclusivo e non oneroso le reti di telecomunicazione di questo Comune, come da bozza di richiesta (allegato b);

VISTO lo Statuto Comunale; VISTO il D.Lgs.vo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni ed integrazioni; DATO ATTO che, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, sulla proposta della presente deliberazione ha espresso parere favorevole il Responsabile dell’Area Affari Generali - Servizi al cittadino, Manzini dott.ssa Elisabetta, in ordine alla regolarità tecnica;

Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano ed accertati nei modi e nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1. Di condividere il contenuto del documento “considerazioni su reti Man” redatto a cura del Dr. Gianluca Mazzini, Direttore Generale di Lepida Spa, allegato quale parte integrante al presente atto (allegato a), approvandone in particolare il modello gestionale di rete ivi configurato;

(Segue deliberazione di Giunta Comunale n. 90 del 23/09/2011)

2. Di richiedere a Lepida la disponibilità ad accettare la concessione ad uso esclusivo e non oneroso delle reti di telecomunicazione del Comune di Savignano sul Panaro, ivi compresi gli apparati di comunicazione elettronica necessari per il collegamento delle diverse sedi e ad accettare il conferimento del relativo mandato per l'esercizio delle suddette reti nell'interesse e per i fini istituzionali e programmatici del comune stesso;

3. Di autorizzare il Sindaco alla firma della corrispondente richiesta a Lepida spa nella bozza allegata quale parte integrante al presente atto (allegato b).

SUCCESSIVAMENTE

Stante l’urgenza di provvedere in merito, al fine di presentare la richiesta di cui al p.to 3 del deliberato;

LA GIUNTA COMUNALE

Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano ed accertati nei modi e nelle forme di legge,

DELIBERA

altresì di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti di cui al comma 4 dell’art. 134, del D. Lgs.vo n. 267 del 18/8/2000.

Considerazioni su reti MAN note di Gianluca Mazzini, Gennaio 2011

Il sistema normativo di riferimento è il Codice delle Comunicazioni Elettroniche (D. Lgs. 259/2003). Tutte le attività di comunicazione ad uso privato devono essere autorizzate (artt. 99, 104, 107) ad eccezione di quelle libere, definite all’art. 105 relative alle frequenze di tipo collettivo, ai supporti fisici ad onde convogliate ed ai supporti su portante ottico realizzati all’interno del proprio fondo. La caratterizzazione portante ottico all’interno del proprio fondo potrebbe essere particolarmente significativa per le MAN e viene esplicitata nell’art. 99 comma 5 che recita “Sono in ogni caso libere le attività di cui all'articolo 105, nonchè la installazione, per proprio uso esclusivo, di reti di comunicazione elettronica per collegamenti nel proprio fondo o in più fondi dello stesso proprietario, possessore o detentore purchè contigui, ovvero nell'ambito dello stesso edificio per collegare una parte di proprietà del privato con altra comune, purchè non connessi alle reti di comunicazione elettronica ad uso pubblico. Parti dello stesso fondo o più fondi dello stesso proprietario, possessore o detentore si considerano contigui anche se separati, purchè collegati da opere permanenti di uso esclusivo del proprietario, che consentano il passaggio pedonale o di mezzi.” Le MAN si sviluppano tipicamente su strade ed il Codice della Strada attribuisce la proprietà delle strade, e quindi il fondo, all’Ente da cui dipendono. Tale attribuzione è però non ad uso esclusivo e quindi sembra in contrasto con la dicitura “purchè collegati da opere permanenti di uso esclusivo del proprietario”. Questa è stata l’interpretazione di alcuni organi ispettivi nazionali. Risulta quindi che sebbene un Ente sviluppi le infrastrutture della MAN completamente su strade di propria competenza, come spesso accade per un Comune, questo non può esercirle senza autorizzazione generale a rete privata. La dicitura relativa a “purchè non connessi alle reti di comunicazione elettronica ad uso pubblico”, sebbene non chiarissima nella formulazione, sembra essere relativa alla impossibilità di connettere la MAN ad una rete pubblica, e quindi di consentire l’accesso verso Internet. Questa interpretazione è riportata anche nel quaderno CNIPA

Allegato a) alla deliberazione di Giunta C.le n. 90 del 23/09/2011IL SEGRETARIO COMUNALE

(f.to Cerminara dott.ssa Francesca)

14 pag. 175. Risulta quindi che un Ente non potrebbe esercire la connessione della MAN con reti pubbliche senza autorizzazione generale a rete privata. La dicitura “per proprio uso esclusivo” non ne consente un utilizzo in concomitanza con qualsiasi altro soggetto, per cui il traffico dove essere originato e terminato rigidamente all’interno del soggetto proprietario. Risulta quindi che un Ente non potrebbe rendere fruibili informazioni o dati a terzi, direttamente o indirettamente, mediante l’utilizzo della MAN senza autorizzazione generale a rete privata. Con queste precisazioni nessun Ente può esercire una MAN in proprio se non è dotato di autorizzazione generale a rete privata o se non utilizza un gestore con opportune abilitazioni. Un Ente ha la possibilità di ottenere una autorizzazione generale per rete privata ed esercire una propria MAN ma secondo l’art. 101 comma 1 “Il titolare di autorizzazione generale ad uso privato può utilizzare le reti di comunicazione elettronica soltanto per trasmissioni riguardanti attività di pertinenza propria, con divieto di effettuare traffico per conto terzi.” La interconnessione di reti private è quindi non permessa se non tramite autorizzazione esplicita fornita dall’art. 122 comma 2 “per motivi di pubblica utilità inerenti alla sicurezza, alla salvaguardia della vita umana ed alla protezione dei beni e del territorio, quali i servizi di elettrodotti, oleodotti, acquedotti, gasdotti fra loro collegati e le attività di protezione civile e di difesa dell'ambiente e del territorio nonchè la sicurezza della navigazione in ambito portuale” ma occorre una autorizzazione specifica ministeriale. Con questa precisazione nessun Ente titolare di una autorizzazione generale per rete privata può collegare la propria MAN alla rete Lepida, oggi gestita da LepidaSpA come rete privata. Qualora una MAN risulti in disponibilità esclusiva di LepidaSpA, questa non sarà trattata come una rete indipendente ma come un elemento unitario della rete Lepida, gestita da LepidaSpA, e come tale ne verrano dichiarate al ministero le fibre e gli apparati coinvolti, oltre che assumerne la responsabilità. Tutti i soggetti soci di LepidaSpA condividono quindi una unica rete per le attività di pertinenza propria, sia a livello geografico che metropolitano, così come definito dai propri statuti e come delegato mediante la funzione di controllo analogo, regolata dalla LR 04/2010 ed esercitata dal Comitato Permanente di Indirizzo e Coordinamento. E’ facoltà di LepidaSpA, come gestore della rete e titolare di autorizzazione generale per reti private, avvalersi di soggetti terzi per l’attuazione della gestione sul territorio.

LepidaSpA intende, ove disponibili, utilizzare i tecnici degli Enti proprietari della singola infrastruttura per la gestione della medesima, in modo da ridurre i costi ed aumentare la presenza territoriale. Il modello è quindi di cessione della disponibilità delle infrastrutture di interesse a LepidaSpA, ma non della relativa proprietà, di dichiarazione da parte di LepidaSpA di tali infrastrutture come rete Lepida, di assunzione della responsabilità per l’esercizio di tali porzioni della rete Lepida e di definizione di una attuazione della gestione congiunta con gli Enti proprietari. Qualora le esigenze dei Soci, per accordi interistituzionali o per incremento delle proprie finalità, risulti eccedere i limiti imposti dall’art. 101, LepidaSpA potrà attrezzarsi anche operando come gestore di rete pubblica, così come previsto dalla delibera regionale 1907/2010, verificando in ogni caso di non effettuare distorsioni alle condizioni di concorrenza sul mercato, rispettando i vincoli posti dalla Legge Bersani per le società in-house providing, non fornendo servizi direttamente ai cittadini presso le proprie abitazioni, non sostituendosi alle azioni di un operatore di rete pubblica di mercato, abilitando eventualmente operatori pubblici a fornire i loro servizi in aree di indisponibilità di infrastrutture, fornendo connettività ad Enti terzi secondo le finalità indicate dai Soci. La dichiarazione delle infrastrutture come elementi di rete privata o di rete pubblica è in capo a LepidaSpA sulla base dell’analisi delle esigenze espresse dai Soci e dei vincoli normativi. Le MAN di cui LepidaSpA ha disponibilità esclusiva seguono questo modello di definizione, tenendo in particolare riguardo le richieste dell’Ente proprietario. Obbligo di LepidaSpA è mantenere comunque separate le infrastrutture per rete pubblica e per rete privata, mantenendo distinti gli impianti almeno dal livello di multiplazione statistica in poi.

Prot.n. Vignola, lì____________

Spett.le Soc. Lepida S.p.A. Viale Aldo Moro, n. 64 40127 Bologna (BO)

OGGETTO: Concessione dell’uso esclusivo e non oneroso delle reti di telecomunicazioni dell'Unione Terre di Castelli e dei Comuni di Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena Savignano sul Panaro, Spilamberto, Vignola e contestuale conferimento del mandato per l’esercizio delle stesse. Spett.le Società, in riferimento ai contatti verbali già avvenuti tra le parti ed in particolare considerato che:

� il Codice delle Comunicazioni Elettroniche (D.Lgs. 259/03) disciplina tra l’altro che tutte le attività di comunicazione ad uso privato sono sottoposte ad autorizzazione ministeriale ai sensi degli artt. 99, 104, e 107, ad eccezione di quelle libere, di cui all’art. 105;

� l'Unione Terre di Castelli e i Comuni di Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena Savignano sul Panaro, Spilamberto, Vignola pur disponendo di portanti ottici e radio in banda libera in attraversamento suolo pubblico, non dispone delle necessarie autorizzazioni ministeriali per la gestione dei suddetti portanti in quanto “non operatore TLC”;

� il Comune di di Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena Savignano sul Panaro, Spilamberto, Vignola utilizzano, per la comunicazione tra le proprie sedi, apparati di telecomunicazione il cui uso è subordinato alla relativa legislazione;

� Lepida S.p.A. è la società costituita nel 2007 ai sensi della L.R. 11/2004 con l’obiettivo, tra l’altro, di gestire la realizzazione ed i successivi utilizzi delle reti; Lepida S.p.A., ad esclusivo capitale pubblico, è pertanto lo strumento operativo promosso dalla Regione Emilia Romagna per la pianificazione, lo sviluppo e la gestione della rete di telecomunicazioni e per l’erogazione dei servizi informatici inclusi nell’architettura di rete;

� Lepida S.p.A. è Operatore di telecomunicazioni con licenza ministeriale per la gestione di reti pubbliche (con possibilità di interconnettere reti private);

� Il Comune di Vignola ha aderito alla società Lepida S.p.A. sottoscrivendo una azione con Delibera C.C. n. ____ del ___________, acquisendo altresì il diritto ad usufruire dei servizi offerti dalla stessa;

� Il Comune di Spilamberto ha aderito alla società Lepida S.p.A. sottoscrivendo una azione con Delibera C.C. n. _____ del _________, acquisendo altresì il diritto ad usufruire dei servizi offerti dalla stessa;

� Il Comune di Castelvetro di Modena ha aderito alla società Lepida S.p.A. sottoscrivendo una azione con Delibera C.C. n. ____ del ___________, acquisendo altresì il diritto ad usufruire dei servizi offerti dalla stessa;

Allegato b) alla deliberazione di Giunta C.le n. 90 del 23/09/2011IL SEGRETARIO COMUNALE

(f.to Cerminara dott.ssa Francesca)

� Il Comune di Castelnuovo Rangone ha aderito alla società Lepida S.p.A. sottoscrivendo una azione con Delibera C.C. n. _____ del __________, acquisendo altresì il diritto ad usufruire dei servizi offerti dalla stessa

� Il Comune di Savignano sul Panaro ha aderito alla società Lepida S.p.A. sottoscrivendo una azione con Delibera C.C. n. ____ del __________, acquisendo altresì il diritto ad usufruire dei servizi offerti dalla stessa;

� L' Unione Terre di Castelli ha aderito alla società Lepida S.p.A. sottoscrivendo una azione con Delibera C.C. n. ____ del ________, acquisendo altresì il diritto ad usufruire dei servizi offerti dalla stessa;

� La Regione Emilia Romagna con propria delibera di Giunta n. 1907 del 06/12/2010, ha tra l’altro affidato a Lepida S.p.A. la concessione per l’uso esclusivo e non oneroso delle proprie reti di telecomunicazioni per il relativo esercizio e ha inoltre previsto la stessa possibilità da parte degli Enti soci della stessa Lepida S.p.A.;

si richiede a Lepida S.p.A.: la disponibilità ad accettare la concessione ad uso esclusivo e non oneroso delle reti di telecomunicazioni, ivi compresi gli apparati di comunicazione elettronica necessari per il collegamento tra le differenti sedi dei Comuni stessi comuni e dell'Unione e ad accettare il conferimento del relativo mandato per l’esercizio di suddette reti nell’interesse e per i fini istituzionali e programmatici dell'Unione e dei Comuni stessi. Cordiali saluti. Il Comune di Vignola ____________________________ Il Comune di Spilamberto _____________________________ Il Comune di Castelvetro di Modena _____________________________ Il Comune di Castelnuovo Rangone _____________________________ Il Comune di Savignano sul Panaro _____________________________ L' Unione Terre di Castelli _____________________________

Comune di Savignano sul Panaro Proposta di deliberazione (Provincia di Modena) della Giunta Comunale

n. 90 del 23/09/2011

Area proponente AFFARI GENERALI - SERVIZI AL CITTADINO

Oggetto della proposta da deliberare

Ai sensi del comma 1 dell’articolo 49 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita: “Su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta ed al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo deve essere richiesto il parere in ordine alla sola regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato e, qualora comporti impegno di spesa o diminuzione di entrata, del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile. I pareri sono inseriti nella deliberazione. S ulla proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono il parere di cui al seguente prospetto:

Il Responsabile del servizio interessato

Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere:

Favorevole. _____________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

Data 21/09/2011 Il responsabile _______________________

(f.to Manzini dott.ssa Elisabetta)

Il Responsabile di ragioneria

Per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere:

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

Data ___________________ Il responsabile _______________________

AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE AD USO ESCLUSIVO E NON ONEROSO DELLE

RETI DI TELECOMUNICAZIONE DEL COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO A

LEPIDA SPA.

Comune di Savignano sul Panaro (Provincia di Modena)

Deliberazione della Giunta Comunale n. 90 del 23/09/2011

Letto, approvato e sottoscritto.

Il Presidente Il Segretario Comunale

f.to Germano Caroli

f.to dott.ssa Francesca Cerminara

Certificato di pubblicazione

Il presente atto deliberativo viene oggi pubblicato all’Albo Pretorio e vi resterà per quindici giorni consecutivi ai sensi dell’art. 124, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

Il Segretario Comunale Savignano sul Panaro, li 26/09/2011

f.to dott.ssa Francesca Cerminara

Dichiarazione di esecutività

La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data 06/10/2011 (X) ai sensi dell’art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (immediata eseguibilità); ( ) decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione dell’atto all’Albo Pretorio (art. 134, comma 3, del Decreto

Legislativo 18 agosto 2000, n. 267);

Il Segretario Comunale Savignano sul Panaro, li

dott.ssa Francesca Cerminara

Certificato di avvenuta pubblicazione

Copia della presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo pretorio dal 26/09/2011 al 10/10/2011 e contro di essa non sono state prodotte opposizioni.

Il Segretario Comunale Savignano sul Panaro, li

dott.ssa Francesca Cerminara

L’originale è trattenuto agli atti del Servizio Affari Generali e Istituzionali