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Comune di San Cesario di Lecce 73016 - Provincia di Lecce www.comunesancesariodilecce.it tel. 0832205374 – fax 0832202741 Settore 5° - Tributi-Commercio-Economato-Patrimonio-Servizi Cimiteriali Email: [email protected] – Pec: [email protected] AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE AD USO GRATUITO DEL LABORATORIO URBANO DI SAN CESARIO DI LECCE, NELL’ AMBITO DEL PROGETTO REGIONALE “BOLLENTI SPIRITI”. SI RENDE NOTO CHE il Comune di San Cesario di Lecce, al fine di dare continuità ai progetti di riqualificazione urbana promossi e finanziati dalla Regione Puglia nell’ambito del Programma Regionale per le politiche giovanili “Bollenti Spiriti”, intende selezionare un soggetto cui affidare, mediante concessione in comodato d’uso gratuito, tre ambienti di proprietà comunale, compresi di arredi ed attrezzature, già adibiti a Laboratorio Urbano di San Cesario “Palazzo Ducale”, per essere finalizzato a tale utilizzo. Art. 1 — Finalità e oggetto Con il presente avviso si intende promuovere la valorizzazione di alcuni ambienti presenti presso il municipio, lato via Vittorio Emanuele II, destinato a Laboratorio Urbano, mediante la realizzazione di attività e servizi aggregativi in favore della popolazione giovanile per la rivitalizzazione economica e sociale del territorio. La proposta progettuale deve rispondere alla esigenza di dotare il territorio comunale di un punto di riferimento, stabile e continuativo, che dia in particolare ai giovani residenti e ai cittadini in genere l’opportunità concreta di incontrarsi, di avviare o sperimentare percorsi tesi a favorire la promozione di imprenditoria ed occupazione giovanile attraverso il coinvolgimento attivo dei giovani, nonché di offrire, sostenere e sviluppare le iniziative dei giovani del territorio che vogliono mettersi alla prova, sperimentare sul campo, scoprire opportunità e vocazioni professionali. Il “Laboratorio” dovrebbe configurarsi come un Centro aggregativo, formativo, culturale e promozionale in cui si possano realizzare iniziative sociali e formative finalizzate a favorire il processo di crescita e a promuovere il benessere dei giovani, tanto con attività libere che a tema (laboratori). Destinatari della proposta progettuale devono essere tutti i cittadini del territorio di San Cesario di Lecce alla ricerca di spazi, strumenti ed occasioni di animazione sociale e promozione professionale, al fine di liberare la propria espressività, potenziare la creatività, favorire l’interazione con l’altro, stimolare il senso di partecipazione attiva ai processi della crescita personale. Art. 2 - Soggetti proponenti. Possono presentare proposte progettuali, associazioni, cooperative e soggetti del terzo settore, anche in forma di consorzi, singoli o associati in ATS (Associazione temporanea di Scopo) costituiti in forma pubblica o scrittura privata e registrata ed in possesso di codice fiscale, aventi

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Page 1: Comune di San Cesario di Lecce€¦ · giovanili “Bollenti Spiriti”, intende selezionare un soggetto cui affidare, mediante concessione in comodato d’uso gratuito, tre ambienti

Comune di San Cesario di Lecce 73016 - Provincia di Lecce

www.comunesancesariodilecce.it

tel. 0832205374 – fax 0832202741

Settore 5° - Tributi-Commercio-Economato-Patrimonio-Servizi Cimiteriali

Email: [email protected] – Pec: [email protected] AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE AD USO GRATUITO DEL LABORATORIO URBANO DI SAN CESARIO DI LECCE, NELL’ AMBITO DEL PROGETTO REGIONALE “BOLLENTI SPIRITI”.

SI RENDE NOTO CHE

il Comune di San Cesario di Lecce, al fine di dare continuità ai progetti di riqualificazione urbana promossi e finanziati dalla Regione Puglia nell’ambito del Programma Regionale per le politiche giovanili “Bollenti Spiriti”, intende selezionare un soggetto cui affidare, mediante concessione in comodato d’uso gratuito, tre ambienti di proprietà comunale, compresi di arredi ed attrezzature, già adibiti a Laboratorio Urbano di San Cesario “Palazzo Ducale”, per essere finalizzato a tale utilizzo.

Art. 1 — Finalità e oggetto Con il presente avviso si intende promuovere la valorizzazione di alcuni ambienti presenti presso il municipio, lato via Vittorio Emanuele II, destinato a Laboratorio Urbano, mediante la realizzazione di attività e servizi aggregativi in favore della popolazione giovanile per la rivitalizzazione economica e sociale del territorio. La proposta progettuale deve rispondere alla esigenza di dotare il territorio comunale di un punto di riferimento, stabile e continuativo, che dia in particolare ai giovani residenti e ai cittadini in genere l’opportunità concreta di incontrarsi, di avviare o sperimentare percorsi tesi a favorire la promozione di imprenditoria ed occupazione giovanile attraverso il coinvolgimento attivo dei giovani, nonché di offrire, sostenere e sviluppare le iniziative dei giovani del territorio che vogliono mettersi alla prova, sperimentare sul campo, scoprire opportunità e vocazioni professionali. Il “Laboratorio” dovrebbe configurarsi come un Centro aggregativo, formativo, culturale e promozionale in cui si possano realizzare iniziative sociali e formative finalizzate a favorire il processo di crescita e a promuovere il benessere dei giovani, tanto con attività libere che a tema (laboratori). Destinatari della proposta progettuale devono essere tutti i cittadini del territorio di San Cesario di Lecce alla ricerca di spazi, strumenti ed occasioni di animazione sociale e promozione professionale, al fine di liberare la propria espressività, potenziare la creatività, favorire l’interazione con l’altro, stimolare il senso di partecipazione attiva ai processi della crescita personale.

Art. 2 - Soggetti proponenti. Possono presentare proposte progettuali, associazioni, cooperative e soggetti del terzo settore, anche in forma di consorzi, singoli o associati in ATS (Associazione temporanea di Scopo) costituiti in forma pubblica o scrittura privata e registrata ed in possesso di codice fiscale, aventi

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finalità culturali, artistiche, ricreative, socio-educative, in ogni caso riconducibili alle finalità generali del presente avviso ed aventi già espletato analoghe gestioni. In caso di ATS, gli eventuali associati possono appartenere anche al mondo delle imprese “profit”. La partecipazione di soggetti “profit” in qualità di associati deve essere motivata dall‘apporto di competenze e risorse finalizzate alla valorizzazione e sviluppo del “Laboratorio Urbano”. E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo di scopo o consorzio di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora si partecipi alla gara medesima in raggruppamento o consorzio di concorrenti.

Art. 3 - Requisiti di partecipazione alla procedura Per partecipare alla presente selezione i concorrenti dovranno trovarsi nelle condizioni di seguito indicate:

– insussistenza delle condizioni di esclusione dalla partecipazione alla gara di cui all’art. 80 del dlgs. 50/2016

– inesistenza delle situazioni generatrici degli effetti interdettivi previsti dalla legislazione antimafia (art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011).

Art. 4 - Oneri a carico del Comune.

L’Amministrazione Comunale concede in comodato d’uso gratuito i locali del L.U., cosi come risultanti dall'allegata planimetria dotati degli arredi, attrezzature e suppellettili indicati nell’elenco, assumendo a proprio carico gli interventi di manutenzione straordinaria. I locali, gli arredi e le attrezzature forniti dall’Amministrazione Comunale, del cui utilizzo l’assegnatario resta responsabile, dovranno essere mantenuti nella condizione, forma, dimensione e struttura cosi come risultanti all’atto della consegna e riconsegnati nello stato di fatto in cui si trovano al momento della consegna, fatta salva la normale usura, con esplicito impegno alla riconsegna degli stessi. Qualora l’Amministrazione Comunale riscontri danni non dipendenti dalla normale usura si potrà rivalere sull’ assegnatario. A tal fine l’Amministrazione, preliminarmente alla consegna della struttura, provvederà, in contraddittorio, alla redazione di apposito inventario degli arredi e delle attrezzature. I beni concessi non potranno essere destinati ad altre attività se non a quelle previste dal presente avviso.

Art. 5 Oneri dell’assegnatario. Le spese di gestione e di manutenzione ordinaria, tutte, nessuna esclusa, (consumi di energia elettrica, acqua) sono a carico dell'assegnatario. Qualora guasti o usura avvenisse per carenza di manutenzione o mancata/intempestiva segnalazione scritta all’Amministrazione Comunale da parte dell’assegnatario di guasti o necessità di manutenzione straordinaria, questi ne assumerà la relativa intera responsabilità con obbligo di riparazione e/o sostituzione a propria cura e spese. In caso di inadempienza il Comune provvederà d’ufficio con addebito delle spese a carico del comodatario e risoluzione del contratto. Sono altresì a carico dell’assegnatario la tempestiva segnalazione scritta all’/Amministrazione Comunale di ogni anomalia o difetto di funzionamento o delle condizioni di inefficienza e/o carenza di sicurezza del bene, sollevando l’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità relativa ai rapporti intercorrenti fra l’assegnatario ed i propri collaboratori o incaricati. Ogni onere economico e finanziario relativo all’espletamento delle attività/servizi previsti sarà a carico dell‘assegnatario, ivi compresi i consumi di energia e acqua e gas determinate forfettariamente dal Comune. E’ facoltà dello stesso richiedere agli utenti eventuali quote associative e il versamento di quote di partecipazione per attività a carattere continuativo, oltre che per singole e periodiche iniziative, in misura variabile e commisurata ai relativi costi di gestione.

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L’assegnatario inoltre:

a. provvederà all’apertura ed alla chiusura del Centro, alla vigilanza degli spazi nell’orario di attività, agli interventi di pulizia ordinaria di tutti i locali;

b. assicurerà il rispetto dei luoghi, impianti ed attrezzature in dotazione al Centro, mantenendone la funzionalità e il decoro;

c. non potrà apportare alcun intervento di modifica — anche parziale ~ sulla struttura senza preventiva autorizzazione del Comune;

d. non potrà subappaltare o cedere, nemmeno in forma parziale, la gestione del Centro.

Art. 6 —Apertura del Laboratorio Urbano L'apertura del Laboratorio Urbano deve essere garantita per tutto l'anno, con sospensione facoltativa per massimo 6 settimane all’anno, quindi per complessive 46 settimane all’anno. Il servizio, inoltre, dovrà garantire l’accesso al pubblico. Le aperture potranno anche essere effettuate in orario serale nei giorni festivi e prefestivi per eventi o iniziative da concludersi comunque entro le ore 24,00, fatto salvo il rispetto della normativa per lo svolgimento di piccoli intrattenimenti.

Art. 7 - Proposte progettuali ammissibili L’obiettivo complessivo della proposta progettuale deve essere quello di costruire le condizioni per scoprire,alimentare e sviluppare la creatività dei giovani e dei cittadini del territorio, favorendo la promozione di imprenditoria ed occupazione. Ogni concorrente può presentare una sola proposta.

Art. 8 - Durata del contratto La gestione ha la durata di anni due con possibilità di proroga per un periodo massimo di uguale durata previa espressa determinazione della Giunta Comunale di, con decorrenza dalla data di effettiva sottoscrizione della convenzione. Le attività e i servizi dovranno essere attivati entro e non oltre trenta giorni dalla data di stipula del contratto, dando comunicazione per iscritto ai Comuni della data di avvio delle attività. E’, tuttavia, facoltà dell’Ente chiedere la risoluzione anticipata del contratto qualora dalle relazioni, che il soggetto gestore deve trasmettere con periodicità semestrale, dovesse emergere il mancato raggiungimento delle finalità oggetto del presente avviso per adesioni carenti o per inadempienze e/o ritardi nell’attivazione dei servizi/attività previste.

Art. 9 - Modalità e termine di presentazione delle proposte progettuali. I soggetti interessati dovranno far pervenire all’Ente apposito plico, a pena di esclusione, idoneamente sigillato con ceralacca o nastro adesivo trasparente e controfirmato sui lembi di chiusura, riportante all’esterno, oltre l’intestazione e l’indirizzo del mittente, la seguente dicitura: “Avviso pubblico per il Laboratorio Urbano “Palazzo Ducale”.

Il plico deve pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di San Cesario di Lecce (LE), Piazza Garibaldi, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 26/5/2017.

Quale che sia la modalità di invio, il rispetto del termine é stabilito dalla data del timbro di arrivo presso questo Ente. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, lo stesso non giunga a destinazione entro il termine perentorio previsto. Tale plico deve contenere al suo interno, sempre a pena di esclusione, n. 2 (due) buste, a loro volta idoneamente sigillate con ceralacca o nastro adesivo e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti L’intestazione del mittente e la dicitura Busta A - “Documentazione amministrativa”, e Busta B - “Proposta progettuale”.

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Nella busta A - “ Documentazione amministrativa” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:

1. Istanza di partecipazione, redatta secondo il modello “A” allegato al presente avviso, sottoscritta dal rappresentante legale dell’offerente. In caso di consorzi o ATS (Associazioni temporanee di scopo), di cui all’art. 36 0 37 del Dlgs. 163/2006 non ancora formalmente costituiti, l’istanza deve essere sottoscritta da tutti i soggetti del costituendo raggruppamento con espresso impegno che, in caso di aggiudicazione, esse conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza al soggetto designato come capogruppo;

2. Dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., conforme al modello “B”, debitamente compilata in ogni sua parte, redatta in lingua italiana e sottoscritta in ogni pagina dal legale rappresentante del concorrente, corredata da copia del documento di riconoscimento in corso di validità. In caso di partecipazione alla gara in raggruppamento temporaneo, la suddetta dichiarazione deve essere prodotta da tutte le singole Associazioni che costituiscono o costituiranno il raggruppamento, pena l’esclusione del raggruppamento.

3. Copia dello Statuto o atto costitutivo, nel quale sono specificatamente indicate le attività espletate ed attinenti all’oggetto del presente avviso.

Nella busta “B“ – Proposta progettuale deve essere contenuta, a pena di esclusione, la proposta progettuale di cui all’art.7. La proposta progettuale deve contenere un progetto funzionale/gestionale ed uno studio di fattibilità economico- finanziario. Ogni soggetto concorrente é tenuto a presentare la proposta progettuale di cui sopra mediante un elaborato redatto in formato A4 per un numero massimo di complessive 50 pagine (o massimo 25 se fronte ~ retro), redatta secondo i parametri tecnici dedotti nei criteri di aggiudicazione, ed in particolare contenente un paragrafo per ogni criterio da valutare e descrivere compiutamente.

Art. 10 - Valutazione e selezione dei progetti La Commissione giudicatrice è nominata dal Responsabile del Settore l’apertura delle buste contenenti la documentazione amministrativa sarà effettuata in seduta pubblica, che si terrà il 29/5/2017 presso la sede municipale. Sono ammessi ad assistere all'apertura delle buste i legali rappresentanti dei concorrenti ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti. In detta seduta, in conformità con le disposizioni del presente avviso, si procederà ai seguenti adempimenti:

– verifica della regolarità dei plichi pervenuti; – apertura del plico principale di spedizione ed esame volto a verificare che al suo interno

siano presenti le buste debitamente sigillate; – apertura della busta n. 1 ed ed esame volto alla verifica della documentazione in essa

contenuta;

– Verifica del possesso dei requisiti generali dei concorrenti al fine della loro ammissione alla gara, sulla base delle loro dichiarazioni da essi prodotte e dai riscontri rilevabili d’ufficio ex art. 43 del DPR 445/2000 e s.m.i..

– Presa d’atto degli elaborati contenuti in essa e sigla da apporre sugli stessi

rimandandone l’esame tecnico alle sedute riservate. La Commissione procede quindi all’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti di partecipazione alla gara stessa. Successivamente, la Commissione procede, in seduta riservata, alla valutazione dei progetti, ed in successiva seduta pubblica, la cui data sarà tempestivamente comunicata ai partecipanti, alla comunicazione del punteggio ottenuto dalle ditte e dela graduatoria degli offerenti L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta idonea. Ai sensi del D. Lgs n. 196/03 si informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione della

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presente gara verranno utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini della gara e conservati successivamente presso l’Archivio comunale. In relazione ai suddetti dati l ’interessato può esercitare i diritti di cui all’ art. 13. Restano salve le disposizioni sull’ accesso di cui alla legge 241/90.

Art. 11 - Criteri di valutazione I criteri di valutazione terranno conto di: a) attività e iniziative che si intendono realizzare e proposte migliorative; (punti 30) b) capacità di contribuire allo sviluppo del territorio; (punti 20) c) conoscenza e radicamento del contesto territoriale; ( punti 30) d) piano economico e modalità di sostegno della gestione; (punti 20)

e) curriculum dell’organizzazione coerente con esperienze di gestione simili; (punti 30) f) curriculum delle figure coinvolte nella gestione; (punti 30)

Art. 12 - Personale da impiegare Le figure professionali da utilizzare, devono essere qualificate, in possesso di documentata esperienza in ambito formativo, socio-educativo, artistico e culturale.

Art. 13 - Stipulazione del contratto Verificati i requisiti previsti dal presente avviso ed acquisita la documentazione necessaria, l’assegnatario viene convocato per la stipulazione della convenzione.

Art. 14 — Monitoraggio e risoluzione del contratto Il Comune di San Cesario di Lecce monitora le attività prestate dall’organizzazione affidataria per verificare l’efficacia delle prestazioni rese. Nel caso di inadempienze e/o inefficienza dei servizi offerti, l’Amministrazione intima all’assegnatario, a mezzo raccomandata A.R., di adempiere tempestivamente. Il rapporto contrattuale sarà soggetto a risoluzione nei seguenti casi:

– mancata attivazione delle attività e dei servizi previsti entro il termine stabilito; – sospensione, anche parziale, del servizio esclusi i casi di forza maggiore

(debitamente comprovati); – ripetute inosservanze delle norme di cui al presente capitolato nell’espletamento del

servizio;

– abituale deficienza e negligenza nell’esecuzione del servizio, quando la gravità delle infrazioni, debitamente accertate e contestate, compromettano l’efficienza del servizio stesso;

– subappalto; – perdita, durante la durata del contratto, del possesso dei requisiti prescritti dalla

vigente normativa. Qualsiasi controversia dovesse insorgere in ordine al contratto tra l’Ente e l’assegnatario è di competenza dell’Autorità giudiziaria ordinaria Foro di Lecce.

Art. 15 - Spese di contratto Tutte le spese di contratto, bolli, registro, accessorie e conseguenti saranno per intero a carico dell’’assegnatario.

Art. 16 — Rinvio Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso, si fa riferimento a tutte le disposizioni normative vigenti che regolano la materia, in quanto applicabili.

Art.17 – Documentazione Il presente avviso e i documenti complementari sono pubblicati all’Albo Pretorio on line dell’Ente e sul sito istituzionale. Allegato A - Istanza di ammissione Allegato B - Dichiarazione sostitutiva Allegato C - Planimetria Allegato D - Elenco arredi ed attrezzature

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Allegato A - Istanza di ammissione

Al Comune di San Cesario di Lecce

Piazza Garibaldi 73016 SAN CESARIO DI LECCE

Oggetto: Istanza di ammissione “Avviso pubblico per gestione Laboratorio Urbano di San Cesario di Lecce. La/Il sottoscritta/o ______________________________________________________________ nato a

_________________________________ (________________________) il ____________________

Residente in _____________________________________________________________ via

_________________________ n._____ nella sua qualità di _______________________ e legale

rappresentante della ditta _________________________________________________, con sede in

__________________________, via _______________________________________, n. __, telefono

_______________, codice fiscale n.________________________ partita IVA

n.__________________________, Mail:__________________________________________________

Pec: _____________________________________________________________________________

CHIEDE

di essere ammesso alla procedura pubblica di cui all’oggetto a cui intende partecipare (barrare la casella che interessa):

� in forma singola

� in Associazione Temporanea di Scopo o consorzio con i seguenti associati,

COSTITUITO IN FORMA PUBBLICA O SCRITTURA PRIVATA REGISTRATA IL

__________________;

(indicare la denominazione e la sede legale di ogni impresa) fra i seguenti soggetti:

� capofila _______________________________________________________________

� Associati: _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Data e luogo

Firma leggibile

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Allegato “B” - Dichiarazione sostitutiva Avvertenza:In caso di Associazioni temporanee DI SCOPO o consorzi dovrà essere presentata, a pena di esclusione di tutto il raggruppamento, una dichiarazione conforme alla presente per ciascuna associata o consorziata.

OGGETTO: Dichiarazione sostitutiva allegata all’istanza di ammissione all’avviso pubblico per la gestione del Laboratorio Urbano di San Cesario di Lecce – Concessione in comodato d’uso gratuito dell’immobile. La/Il sottoscritta/o ______________________________________________________________ nato a

_________________________________ (________________________) il ____________________

Residente in _____________________________________________________________ via

_________________________ n._____ nella sua qualità di _______________________ e legale

rappresentante della ditta _________________________________________________, con sede in

__________________________, via _______________________________________, n. __, telefono

_______________, codice fiscale n.________________________ partita IVA n

.__________________________, Mail:__________________________________________________

Pec: _____________________________________________________________________________

con espresso riferimento alla ditta che rappresenta e a corredo dell’istanza per la partecipazione all’appalto in oggetto, consapevole del fatto che in caso di mendace dichiarazione verranno applicate nei suoi riguardi, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000, le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di falsità negli atti, oltre alle conseguenze amministrative previste per le procedure relative agli appalti di servizi

DICHIARA ai sensi degli artt. 46 c 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i.:

1. di non trovarsi in alcuna delle situazioni di esclusione cui all’’art. 80 dlgs 50/2016 2. di non trovarsi in alcuna delle situazioni generatrici degli effetti interdittivi previsti dalla

legislazione antimafia (art. 67 del D.Lgs. 159/2012) 3. di essere in regola con il pagamento di imposte e tasse; 4. di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Comune qualsiasi variazione della

compagine sociale e/o del personale da impiegare nell’attività; 5. di non partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio di concorrenti

e neppure in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara in associazione o consorzio;

6. di aver preso visione e di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel presente avviso;

7. di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui al D.Lgs. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.

Alla presente dichiarazione si allega:

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fotocopia di un documento di identità in corso di validità, ai sensi del1’art. 38 del DPR 445/2000 e s.m.i.; In caso di raggruppamento temporaneo il mandato collettivo speciale con rappresentanza conferito ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 163/2006 (o nel caso di consorzio già costituito l’atto costitutivo in copia autentica). Data

Firma Legale rappresentante

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Allegato C

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Allegato D Beni mobili ed attrezzature presenti presso il Laboratorio Urbano di San Cesario di Lecce

Arredi e attrezzature:

� 4 scrivanie per computer + cassettiere

� 7 Sedie tipo A e B

� 15 sedie di tipo C

� 4 armadi di tipo A (da 90 cm)

� 1 mobile archivio

� 1 tavolo riunioni (295 x 110)

� 3 armadi di tipo B (da 45 cm)

Computer

� 1 computer Power Mac G5 con 2 monitor 20” LCD

� 2 computer iMAC multimediali 20”

Accessori

� 4 scanner Epson Perfection V350 Photo

� 1 stampante inkjet colori Epson Stylus Photo RX685 3x1

� 1 stampante inkjet Epson Stylus Photo R285

� 1 stampante laser nero A3 KYOCERA FS-6970DN

� 1 stampante laser colori A3 OKI C8600

� 2 Pen drive 4 gb

� 2 registratori vocali digitali Panasonic

� 1 Router Adsl Wireless

� 1 Firewall

� 4 gruppi di continuità

� 4 webcam + cuffie multimediali

� 1 Fotocamera Reflex digitale Canon EOS 1000 (+ 2 obiettivi 18-55 / EF 55-200)

� 1 Taglierina Primo A3