il Comune diMonte San Vitol ’Editoriale

w w w . c o m u n e . m o n t e s a n v i t o . a n . i tComune di Monte San Vito

Periodico dell’Amministrazione Comunale di Monte San Vito

Dal 14 febbraio 2011, data dell’insediamen-to, ad oggi, i due anni e mezzo che sono

trascorsi sono stati anni di intenso lavoro, di im-pegno quotidiano, di grande fatica, di arrabbia-ture e di confronto a volte anche aspro, ma an-che anni di grandi soddisfazioni per i traguardi raggiunti e per i riconoscimenti ottenuti.

La situazione che ci siamo trovati da subito ad affrontare non era semplice: scuole del paese in-sufficienti per capienza e non a norma, cimitero senza più loculi per seppellire i defunti, residen-za protetta ospitata in una struttura non agibile, nessun luogo di ritrovo per i ragazzi, raccolta dif-ferenziata ad appena il 40% ed emergenze gravi dal punto di vista ambientale da arginare subito quali la tangenziale di Chiaravalle che avrebbe tagliato a metà la frazione Le Cozze e l’elettro-dotto TERNA a cui la passata Amministrazione aveva già dato parere favorevole al passaggio tra le belle colline di Santa Lucia. Abbiamo affron-tato e stiamo affrontando queste gravi questio-ni dovendo necessariamente tenere conto della enorme crisi economica, della carenza delle risor-se finanziarie, del rispetto il “patto di stabilità”.

Da subito ci siamo dati un metodo di lavoro: affrontare i problemi con concretezza. Si è così deciso che bisognava assolutamente evitare di spendere soldi in consulenze e progetti faraonici quanto inconcludenti, utili solo a far maturare parcelle e non opere per la Comunità; si è con-venuto inoltre che non avremmo realizzato gli obiettivi di mandato mettendo ulteriormente le mani nelle tasche dei cittadini e cioè aumentando tasse e tariffe, che ad oggi non sono state toccate e sono le più basse di tutti i Comuni limitrofi, ma tagliando le spese improduttive, recuperando le risorse a disposizione, cercando i finanziamenti da Enti, Provincia, Regione e Stato.

Quanto alle soluzioni da dare alle questioni, abbiamo deciso di scegliere quelle effettivamen-te realizzabili avuto riguardo ai mezzi ed alle risorse a disposizione. Dopo due anni e mezzo i risultati cominciano ad essere, nella loro concre-tezza, sotto gli occhi dei cittadini.• POLO SCOLASTICO. Per l’inizio del nuovo anno scolastico, i nostri alunni avranno a disposi-

DICEMBRE2013COMUNIRICICLONI

Ecco il nuovoPolo Scolastico

DAL DIRE AL FAREdi Sabrina Sartini {sindaco}

zione le nuove aule. Sono infatti iniziati e stanno procedendo alacremente i lavori di realizzazione del primo stralcio del nuovo polo scolastico in adiacenza alla scuola elementare De Amicis nel capoluogo. La nuova scuola è interamente finan-ziata con oltre 1milione e 500mila euro, derivanti dalla scelta operata da questa Amministrazione di devolvere alla realizzazione della scuola i pro-venti di un mutuo già contratto e prima destina-to alla edificazione dei loculi del cimitero.

E’ innegabile che presentare oggi ai cittadini quest’opera realizzata e quasi completata costi-tuisce per l’Amministrazione che rappresento e per me motivo di enorme soddisfazione. Chi ci ha preceduto al governo di Monte San Vito ha discusso per anni su dove questa struttura dovesse essere ubicata, sulle sue caratteristiche, sul fatto che si dovessero realizzare uno o più poli e mentre si discuteva e si gettavano soldi in progettazioni mai realizzate, le scuole cittadine andavano in emergenza per capienza ed ade-guatezza alle norme. E’ dunque motivo di vanto e di soddisfazione aver posto fine a tutto questo “dire” ed essere passati a “fare” la nuova scuola che in appena due anni è stata effettivamente costruita e realizzata con concretezza e sobrietà.

La nuova scuola avrà anche una NUOVA PALESTRA, poiché grazie alla partecipazione fortemente voluta dalla nostra Amministrazio-ne ad un bando regionale, nel 2013 il nostro

Comune ha ottenuto dalla Regione Marche un finanziamento a fondo perduto per ben 465.000 euro da impiegare per la completa ristruttura-zione della Palestra Salvatore Ventre nel Centro Sportivo F.lli Cervi. La Palestra verrà ristruttu-rata con criteri antisismici, diverrà Centro Stra-tegico di Protezione Civile in caso di emergenza ed ospiterà anche una nuova gradinata da circa 100 posti. L’inizio dei lavori è previsto per il prossimo mese di febbraio 2014.

Ottime notizie ci sono poi anche per la SCUO-LA ELEMENTARE LEOPARDI di Borghetto. Dopo che questa Amministrazione Comunale ha finanziato e realizzato un primo stralcio dei lavori di adeguamento sismico per circa 30.000 euro, la Giunta ha ottenuto un contributo di 75.000 euro dalla Fondazione Cariverona, e quindi ha partecipato con determinazione al bando nazionale contenuto nel c.d. “decreto del fare” risultando tra i pochissimi Comuni italiani che è riuscito ad ottenere un ulteriore finanzia-mento di 175.000 euro. I fondi così ottenuti e pari a ben 250.000 euro consentiranno il totale adeguamento della scuola Leopardi alla norma-tiva antisismica. I lavori inizieranno alla fine di questo anno scolastico. I cittadini finalmente si vedranno restituita una scuola completamente a norma e sicura, senza aver dovuto spendere di tasca loro neppure un euro.

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Va altresì sottolineato che in questi due anni, im-portanti lavori di adeguamento sono stati effettuati anche presso la scuola materna GRIMM del Capo-luogo, presso la scuola Media e presso la scuola ma-terna Collodi di Borghetto. E’ attualmente in corso la procedura di gara che prevede, tra l’altro, la realizza-zione di importanti lavori di adeguamento alla nor-mativa antincendi presso l’Asilo Nido Arcobaleno. E’ stato inoltre presentato al CONI per il finanziamento, un progetto di riqualificazione del campetto adiacen-te la palestra della scuola elementare di Borghetto.

Questo poderoso lavoro fatto in due anni su tutti gli edifici scolastici del Paese e i risultati conseguiti, ci permettono oggi di poter dire, senza possibilità di smentita, che quello che era il primo e più importan-te obiettivo del programma elettorale e di ammini-strazione e cioè la scuola, è stato centrato in tempo record e senza ricorrere ad un solo euro di mutuo.

• GIOVANI. Obiettivi raggiunti in pieno anche sotto questo profilo. In appena due anni, è stato ri-aperto il Centro di Aggregazione Giovanile, è stato inaugurato lo Sportello Informagiovani ed è stato inaugurato il nuovo campo di calcio in erba sinteti-ca a Borghetto di cui il Comune ha acquisito anche la proprietà superficiaria dalla Parrocchia.

• CIMITERO. C’è voluto un certo coraggio, quando appena insediata, Questa Amministrazione, ha revo-cato il bando di gara a quel momento in corso, per la realizzazione del nuovo colombario del Cimitero per un costo di ben 1 milione e 500mila euro per circa 370 loculi. Anche in questo caso però il coraggio e la logica del fare hanno dato i loro frutti. Il milione e mezzo di euro, come detto, è stato destinato da Que-sta Amministrazione alla realizzazione della nuova scuola e, congedato il vecchio progettista, la Giunta ha fatto predisporre un nuovo progetto per il Cimi-tero che prevede la realizzazione degli stessi 370 lo-culi ad un prezzo che però è pari alla metà di quanto si spendeva in precedenza e cioè circa 800.000 euro, comprendenti anche lavori di risistemazione del vec-chio colombario con ristrutturazione dei servizi igie-nici e collocazione di un nuovo ascensore.

Anche il modello di realizzazione è stato cam-biato: non più la gara d’appalto per la realizzazio-ne diretta da parte del Comune, ma ricorso, per la prima volta a Monte San Vito, al project financing, strumento questo che non incidendo sul bilancio comunale consente all’Ente di rispettare il “patto di stabilità” e, anche qui, ai cittadini di non spendere nemmeno un euro di soldi pubblici in quanto i lo-culi vengono realizzati a spese di chi vince la gara d’appalto che poi li rivende ai privati a prezzi pre-ventivamente stabiliti dal Comune.

La soddisfazione è stata doppia quando, all’esito della gara d’appalto, è risultata vincitrice una stimata e conosciuta Ditta di Monte San Vito che potrà dun-que, in questo periodo di crisi economica, continuare a produrre ricchezza e lavoro sul nostro territorio. I

lavori di realizzazione del nuovo colombario prende-ranno il via entro la fine di quest’anno e i nuovi loculi che avranno un prezzo di circa 2.000,00 euro cadau-no, più basso di quasi il 30% del prezzo previsto col vecchio progetto, saranno pronti per il 2014.

• RESIDENZA PROTETTA. La sorpresa più ama-ra di fronte alla quale ci siamo trovati al momento dell’insediamento è stato apprendere non tanto che i locali della casa di riposo abbisognavano di impor-tanti lavori di adeguamento che facevano seguito agli oltre 800.000 euro già spesi in cinque anni dal Comune sulla struttura, quanto che l’immobile che ospitava anziani non autosufficienti e personale era INAGIBILE. Con senso di responsabilità verso gli ospiti e nei confronti dei lavoratori, abbiamo ricerca-to una soluzione utile a collocarli temporaneamente in un immobile unico e soprattutto sicuro, in attesa di poter trovare la soluzione definitiva per riportare a Monte San Vito la struttura. Non risponde infatti a logiche da buon padre di famiglia continuare ad impiegare fondi su una struttura antica in cui è ele-vatissimo il rischio che, al primo cambio di norme, si debbano spendere ulteriori centinaia di migliaia di euro in opere di adeguamento. E’ invece oppor-tuno che l’Amministrazione Comunale possa avere il tempo e la possibilità di valutare tra tutte le solu-zioni possibili, quella più idonea a coniugare ritorno della struttura a Monte San Vito ed investimento in un immobile adeguato che non richieda continui ed onerosi interventi di ristrutturazione.

• AMBIENTE. La politica ambientale di Questa Am-ministrazione è stata ed è una delle più importanti cartine di tornasole del vero volto di questa Giunta e della totale inaffidabilità di quanti in campagna elet-torale ci avevano accusato di essere cementificatori, mazzettari e di ”fare l’interesse di pochi a danno dei più”. L’Amministrazione Sartini, appena insediata, ha detto un no deciso e formale alla tangenziale di Chiaravalle che avrebbe tagliato Le Cozze a metà riversandoci un’enorme mole di traffico distinguen-dosi per la forza della sua fermezza dal gravissimo silenzio sul punto della precedente Giunta Sordoni.

L’Amministrazione Sartini, appena insediata, ha detto un no deciso e formale all’elettrodotto TER-NA che avrebbe devastato la bellezza delle terre a Santa Lucia capovolgendo totalmente e con decisio-ne il parere favorevole sul punto dato dalla prece-dente Giunta Sordoni.

Anche sul tema discarica oggi noi, a differenza di altri che cercavano voti inculcando nella gente la pau-ra che se fosse stata eletta la Sartini, Metrano sarebbe diventata una discarica, guardiamo a testa alta i nostri concittadini, fieri di aver detto loro sempre la verità e cioè che a Metrano nessuno avrebbe mai realizzato nessuna discarica. E così puntualmente è stato.

L’attuale Amministrazione ha fatto della tutela dell’ambiente e della valorizzazione del territorio il più importante e potente biglietto da visita di se stes-sa e del Paese. Monte San Vito è oggi Bandiera Verde dell’Agricoltura e primo Comune Riciclone di tutta

la Provincia di Ancona, essendo passata dal 46% di raccolta differenziata del 2010 ad oltre l’80% di oggi.

• SERVIZI SOCIALI. Dal momento dell’insediamen-to ad oggi, questa Amministrazione, pur in presenza di enormi tagli dei finanziamenti dallo Stato e dalla Regione, ha scelto di non aumentare tasse e tariffe ai cittadini, che a parte a parte l’adeguamento ISTAT, sono rimaste invariate dal 2010 ad oggi. Tutti i servizi sociali come mense, trasporto, asili, sostegno ai diver-samente abili, pasti a domicilio, assistenza e contributi alle famiglie in difficoltà e ai minori, ecc. sono stati mantenuti e potenziati al punto che nel 2012 il nostro Comune è diventato il primo Comune dell’Ambito Territoriale Sociale per spesa in interventi sociali, su-perando Comuni come Chiaravalle storicamente e da sempre ai vertici di questa graduatoria.

• BILANCIO E ORGANIZZAZIONE. Questa Amministrazione si è data da subito come criterio quello dell’approvazione del bilancio preventivo in tempi utili alla programmazione delle risorse e degli interventi. In ragione di ciò, il bilancio comu-nale è sempre stato approvato a dicembre dell’an-no precedente o al massimo entro il mese di marzo dell’anno in corso. Il documento di bilancio è sem-pre stato costruito con la tecnica del bilancio parte-cipato, fatta di preventive assemblee pubbliche coi cittadini, con le categorie di imprese e i sindacati. La macchina comunale è stata interamente riformata con la riorganizzazione degli uffici, la riduzione del numero dei settori e dei funzionari comunali da 4 a 3, con la convenzione con il Comune di Chiaravalle per la gestione associata della Segreteria Comunale che ora vede un unico segretario per i due Comuni con spese suddivise, e con l’introduzione di orari di apertura al pubblico identici per tutti gli uffici. E’ stato inoltre ristrutturato il sito web del Comune ed è stata aperta la pagina facebook dell’Ente che conta un numero rilevantissimo di visite.

Il mio più grande grazie va tutti i cittadini di Monte San Vito per la fiducia che mi hanno accor-dato e per avermi permesso di poter fare questa esperienza impegnativa ma bellissima.

Un grazie speciale al Vicesindaco Claudio D’Angelo, agli Assessori Francesca Sbarbati, Franco Mazzocchini Michela Verdenelli e Silvia Battistini, ai dipendenti co-munali, a tutti i Consiglieri Comunali, al mio gruppo consiliare Democratici e Riformisti e al suo capogruppo Loris Bernacchia; persone queste con cui ho condiviso il lavoro ed il cammino e con cui voglio condividere il merito e la soddisfazione dei traguardi raggiunti. Gra-zie di cuore infine al PD, all’IDV, al PRI al PSI che ci e mi hanno costantemente sostenuto con forza e senza ingerenze, mantenendo sempre unita e graniticamente solida la coalizione, cosa questa che ci ha permesso di cogliere i risultati che oggi presentiamo alla Comunità e che ci permette di dire che questa politica del fare e non del dire è la politica che serve veramente alla gente.

Auguro a tutti un Natale ricco di salute e serenità ed un 2014 di lavoro e di pace.

il sindaco Avv. Sabrina Sartini

dal Comune

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e la manutenzione delle coperture degli altari la-terali, poi la Chiesa potrà ritornare ad essere com-pletamente agibile.

La cupola rappresenta un bel problema dato che il piombo usato per la copertura in molte zone è completamente am-malorato per effetto del tempo, della pioggia e so-prattutto dei fulmini. Si, proprio i fulmini che, in mancanza di un efficace sistema di protezione, si sono abbattuti sulla copertura sgretolando le lastre di piombo. Secondo preventivo i la-vori hanno un importo complessivo di circa 600.000 euro, ma alcuni imprevisti, princi-palmente connessi con la copertura della cu-pola, faranno lievitare sensibilmente i costi iniziali. A fronte di questi costi ad oggi sono stati recuperati € 541.703,80. Un bel po’ di danaro è stato dato dalla Regione Marche, dalla CEI e dalla Curia. Una grande cifra deriva dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Verona Vicenza Belluno e Ancona (Cari-verona appunto), alla quale rivolgiamo un immenso GRAZIE.

Alla Banda cittadina “Roberto Zappi”: grazie perché comprendiamo che il soste-gno ai lavori rappresenta per il sodalizio un grande impegno. All’AVIS di Monte San Vito che ha dedicato una serata della rasse-gna estiva di teatro proprio all’iniziativa di recupero: grazie. Alla Pro loco di Monte San Vito che in occasione della Fiera della Birra ha promosso una bella collaborazione con i giovani della Parrocchia e non ha fatto man-care il suo sostegno: grazie. Grazie all’Am-ministrazione Comunale che ci ospita nel suo giornale. Poi ci sono tanti altri che han-no iniziato a portare il loro piccolo grande aiuto. A tutti un grande e sincero GRAZIE.

Ma perché abbiamo deciso di costituire un comitato chiamato “Passamano”?

Rileggendo la storia della prima costruzio-ne abbiamo scoperto che in zona Metrano erano collocate le cave di ar-gilla e le fornaci per cuo-cere i mattoni serviti per edificare gli imponenti contrafforti della Chie-

La nostra Chiesa Collegiata è un elemento architettonico che caratterizza il nostro pa-

ese e lo rende immediatamente riconoscibile da qualsiasi punto di vista lo si osservi. Nelle poche righe che seguono verremmo tentare di riassumere gli elementi architettonici ed artisti-ci che fanno della Chiesa Collegiata di Monte San Vito un monumento di prima importanza.

L’edificio è stato costruito in stile tardo-ba-rocco e la realizzazione è stata completata nel 1766. La facciata non è stata realizzata come da progetto e presenta ancora la muratura per “l’aggrappo” dei marmi di finitura (… forse anche allora insorsero problemi finanziari). Al suo interno sono conservate numerose tele appartenenti a maestri del ‘500, del ‘600 e del ‘700 italiano. Il complesso delle opere conser-vate fanno della Chiesa Collegiata un vero e proprio museo che vale la pena di visitare.

Infine un cenno alla cupola. In corrispon-denza dell’incrocio tra il transetto e la tra-sversale della pianta a croce latina, sorret-ta dai quattro archi, troviamo l’imponente cupola. L’esterno della struttura è rivestito di lastre di piombo (piuttosto ammalorate).

A nostro avviso questa rapidissima de-scrizione degli elementi principali della Chiesa Collegiata San Pietro Apostolo di Monte San Vito fanno comprendere che stiamo parlando di un gioiello da preserva-re come un patrimonio di tutta la collettivi-tà. Forse per gioco o forse per provocazio-ne abbiamo costruito una fotosimulazione. Questo sarebbe Monte San Vito senza la Chiesa Collegiata… [foto in basso, ndr].

Come vi abbiamo accennato in apertura dell’articolo la Chiesa Collegiata di Monte San Vito ha bisogno di una profonda ma-nutenzione straordinaria. Ad oggi i lavori più urgenti sono stati in parte effettuati. Gli archi che sorreggono la cupola sono stati rin-forzati e ristrutturati, gli stucchi e le statue appese sulle nostre teste sono stati restaura-ti e il megaponteggio, ancora oggi presente all’interno della chiesa, potrebbe essere pre-sto smontato. I tetti sono stati consolidati così come la torre campanaria. Ora mancano le opere di risanamento della cupola esterna

sa. Per trasportare i mat-toni la gente di Monte San Vito si univa in una vera e propria catena umana e faceva il PASSAMANO dalle fornaci alla Chiesa. Insomma chi non poteva mettere il denaro metteva il tempo, la fatica, l’amore per il proprio paese.

250 anni dopo vorrem-mo fare rivivere il PASSAMANO attraverso il quale la Chiesa è stata edificata. Non pas-seremo fisicamente i mattoni ma vorremmo che di famiglia in famiglia, di persona in per-sona, possa arrivare questo messaggio e chie-dere a tutti di fare secondo le proprie possibi-lità e disponibilità. Insieme possiamo farcela.

Per chi volesse fare una donazione volon-taria è stato istituito un conto corrente pres-so le Poste Italiane. I versamenti si possono effettuare in qualsiasi ufficio postale: il codi-ce IBAN è IT18U0760102600001013806169. Il Conto è intestato alla “Parrocchia San Pietro Apostolo – Monte San Vito”; la Causale del versamento è “Restauro e consolidamento chiesa”. Presso l’Ufficio Postale si trovano dei bollettini prestampati.

Come dicevamo all’inizio esistono simbo-li attorno ai quali una comunità si riunisce, si identifica, si riconosce. Noi pensiamo che la Chiesa Collegiata sia uno di quei simboli: il decadimento di questo bene artistico e ar-chitettonico contribuirebbe a produrre il de-grado del nostro tessuto sociale. Insomma, venendo meno un pezzo di storia di Monte San Vito, verrebbe meno anche il paese stes-so e con esso anche la possibilità di avere una comunità in grado di fare fronte alle sue situazioni di disagio. Per usare uno slogan “mettiamo energie per riedificare muri e ri-costruire speranze”.Per chi fosse interessato a saperne di più:https://sites.google.com/site/passamano-permontesanvito/http://www.parrocchiamontesanvito.it/Contatti: David cell. 334/6281766; Fabio cell. 348/4086101; Simone cell. 335/5386499

Il Comitato PASSAMANOIl Parroco Don Andrea Rocchetti

La Chiesa Collegiata San Pietro apostolo in ristrutturazione

< segue dalla prima pagina

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L’anno che sta per conclu-dersi è stato caratterizzato

da una grande varietà di ma-nifestazioni sportive che han-no per lo più coinvolto i setto-ri giovanili e amatoriali delle tante società sportive presenti e operanti sul territorio mon-sanvitese, ma anche da eventi di rilevanza notevolissima come il Giro Rosa-Giro d’Ita-lia femminile 2013-che il 3 luglio ha visto partire la sua 4ª tappa proprio dalla nostra bella Piazza della Repubblica.

E’ stata questa l’occasione per portare il nostro Paese alla ribalta in una vetrina che è stata nazionale ed interna-zionale, dato che erano pre-senti a Monte San Vito le più importanti testate giornalisti-che italiane e internazionali che con gli ampi servizi tra-smessi hanno fatto conoscere ad un’ampia platea di spetta-tori il nostro Comune e le sue bellezze.

Un ringraziamento particolare per aver reso possibile questo evento va a Lino Secchi Presidente della Federazione Ci-clistica Provinciale, cittadino”speciale” del nostro Comune a cui dimostra attac-camento e amore.

Il 2013 è stato anche l’anno dell’inau-gurazione del campo in erba sintetica a Borghetto, obiettivo più ambizioso in ambito sportivo posto nel programma elettorale e centrato in poco più di un anno, ma anche l’anno dell’ottenimento del finanziamento di ben 465.000 euro per la completa ristrutturazione della Palestra Salvatore Ventre della Scuola Media in cui sarà finalmente possibile avere una tribuna per assistere decente-mente agli eventi sportivi.

Giunti quasi al termine del mandato di Amministrazione non posso non sottoli-neare con soddisfazione come a Monte San Vito, grazie al costante coordina-mento e al sostegno anche finanziario di Questo Assessorato e dell’Ammini-strazione, oggi lo sport non sia più solo calcio, ma sia anche basket, pattinaggio, pallavolo, sia per ragazzi che per ragaz-ze. Un grazie di cuore per la collabo-razione instaurata in questi anni e per quanto fanno per i nostri giovani va a ASD Borghetto calcio, a Esino Volley, a ANSPI, a Sabini Volley a ARCI Pattinag-gio a Road Runner, Unione Basket 2010.

Grandi soddisfazione sono venute a

continuano ad arrivare anche dallo stretto rapporto di col-laborazione stretto da questo Assessorato con tutte le as-sociazioni del territorio che sono vivissime e dimostra-no di amare molto la nostra terra. Come da programma di amministrazione, è stata istituita la Consulta del Vo-lontariato, con compiti di co-ordinamento di tutte le asso-ciazioni presenti sulterritorio.

Tra i tanti traguardi rag-giunti non si può non sot-tolineare la rinata collabo-razione con la Pro-Loco con cui il Comune ha siglato una convenzione per la promo-zione turistica e la gestione delle manifestazioni estive; ma anche il proficuo rappor-to con l’Associazione Amici del Borghetto a cui Questa Amministrazione ha messo a disposizione la nuova sede,

l’Associazione le Cozze ed il Comitato di Santa Lucia.

Di grandissima soddisfazione è anche il rapporto con l’Associazione teatrale La Rama che, dopo aver dato vita con suc-cesso alla rassegna teatrale all’interno delle manifestazioni estive, ora è part-ner del Comune che ha voluto attribuire proprio a questa Associazione, median-te apposita convenzione, la gestione del teatro comunale La Fortuna per l’immi-nente stagione teatrale.

Ringraziamenti particolari e pubblici debbono essere fatti all’AVIS che in con-venzione col Comune gestisce importan-ti servizi sociali di supporto alla popo-lazione e organizza interessanti eventi culturali, all’AUSER, alle CARITAS del capoluogo e di Borghetto, alla CROCE ROSSA, al Circolo ARCI che dimostran-do sensibilità e disponibilità, nel corso di quest’anno ha accolto la richiesta di Questa Amministrazione di ospitare al suo interno i frequentatori del Centro Comunale del Capoluogo.

Grazie anche alla Banda Cittadina Ro-berto Zappi, alla Corale ANSPI Nuova Speranza entità queste che l’Ammini-

strazione ha sostenuto e continuerà a sostenere economicamente con forte convinzione, all’Associazione folk LA DAMIGIANA che portano alto il nome del nostro Comune anche fuori dei suoi confini e svolgono una forte attività di coinvolgimento dei giovani nelle loro attività.

Grazie al MotoClub Monsavitese, a cui pure l’Amministrazione è riuscita a dare idonea sede, al Vespa Club che in questi anni nel nostro Comune si sono distinti per le belle manifestazioni organizzate che hanno attirato tante presenze sul ter-ritorio dando lustro alla nostra Comunità.

Un ringraziamento particolare va alle associazioni venatorie FEDERCACCIA E LIBERA CACCIA che al loro impegno costante sul territorio, stanno conducen-do insieme al Comune e con spirito di volontariato il progetto di limitazione delle colonie dei piccioni.

Importanti soddisfazioni nel corso di quest’anno sono venute anche sul fronte della promozione del territorio e del tu-rismo. Monte San Vito, lo scorso 12 otto-bre è stata tappa del TG itinerante. Una nutrita troupe del TG3, sapientemente coordinata dall’ottimo caporedattore Maurizio Blasi, ha colto le immagini più belle della nostra terra e delle sue real-tà imprenditoriali, culturali e sociali che hanno avuto spazio nelle due edizioni giornaliere del TG Regione.

Questo 2013 è stato animato da”L’Arte del Fare l’arte del Gustare” che, in col-laborazione con la CNA, ha consentito di mettere in vetrina e far vedere ai molti visitatori la sapiente maestria dei nostri artigiani e la bravura dei nostri produttori.

Eventi questi che nel loro insieme hanno reso visibile Monte San Vito a una grande platea che ha ricambiato con un gran numero di presenze sul territorio, sia nelle strutture ricetti-ve, che per far visita alle perle del paese, quest’anno arricchitesi dalla donazione della proprietà del Fran-toio Storico Sannigandro Dolci al Comune voluta dagli eredi Dolci a cui va il grazie pubblico e sentito di questa Amministrazione per la ge-nerosità dimostrata.

Ringraziamenti speciali debbono essere fatti alla Associazione Quin-ta Targa, fondata e costituita da im-prenditori del nostro territorio che, con generosità e forte senso di attac-camento al paese ha condiviso e sta condividendo con questa Ammini-strazione la realizzazione di opere

come la nuova rotatoria in via Piana di Cardinale e la nuova area per i cani che sarà realizzata in via Galilei a Borghetto.

Monte San Vito quest’an-no è stata meta di visite per noi importanti come quel-la di Jovanotti, affascinato dalle nostre colline e atti-rato dalla capacità artistico professionale di un nostro talento come Nicolò Cerio-ni, e Richy Tognazzi, alla ricerca, nella nostra bella terra di location per un suo film. Presenze queste che hanno dato lustro al nostro Paese che per molti giorni ha avuto vetrina positiva sui giornali ed in televisione.

Belle soddisfazioni arrivano infine dalla Protezione Civile, che in questi due anni e mezzo è stata resa funzio-nale, grazie alla costituzione del Centro Operativo Comunale creato da questa Amministrazione e che è stato determi-nante per risolvere al meglio situazioni di emergenza come quelle della grande nevicata del 2012. Vale qui la pena sot-tolineare che un ruolo fondamentale ha avuto ed ha il Gruppo Comunale Volon-tari di Protezione Civile, su cui in questi due anni l’Amministrazione ha investito in dotazioni e formazione, composto di oltre 30 volontari, sempre disponibili e pronti a supportare l’Amministrazione

nelle emergenze ma anche nelle incom-benze un po’ più ordinarie come la vi-gilanza in tutti gli eventi importanti, il Piedibus, l’assistenza agli alunni delle scuole. La dedizione di questi volontari, unita alla sensibilità dell’Istituto Com-prensivo hanno fatto si che le nostre scuole risultassero vincitrici a livello na-zionale di un importante concorso del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, che in occasione della consegna dell’attestato, nella primavera scorsa, ha organizzato proprio nel nostro Comune la sua più importante esercitazione a li-vello provinciale.

Per concludere, questo anno di man-dato è stato un anno di forte impegno e lavoro, ma anche di belle soddisfazioni e di speranza.

Ringrazio il Sindaco Avv. Sabrina Sar-tini per l’impegno la preparazione e la capacità con cui in metà del tempo di mandato elettorale, ha realizzato il programma di ammi-nistrazione insieme alla Giunta ed alla maggioranza consiliare.

A tutta la Comunità monsanvite-se che mi ha dato fiducia e soste-gno anche nelle vicende personali e che ringrazio, voglio fare i miei più fervidi auguri per le imminenti festività.

Sport, Associazionismo, Promozione Turistica e Protezione Civile

di Claudio D’Angelo {vicesindaco}

il vicesindaco claudio d’angelo, l’at-tore/regista ricky tognazzi, il sindaco sabrina sartini e la direttrice della Fondazione marche cinema multime-dia steFania benatti.

la partenza della 4ª tappa monte san vito-castelFidardo del giro rosa - giro d’italia Femminile 2013: da sinistra, il sindaco del comune di castelFidardo mirco soprani, il vicesindaco del comune di monte san vito claudio d’angelo, le campiones-se marianne vos e dalia muccioli, l’assessore allo sport del comune di castelFidardo tania belvederesi e lino secchi, presi-dente della Federazione ciclistica provinciale.

in alto, il sindaco sartini con le eredi di sannigandro dolciche hanno donato il Frantoio

storico al comune dimonte san vito.

a sinistra, il vicesindacod’angelo con il giornalista

maurizio blasi inoccasione del tg3 marche

itinerante a monte san vito.

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Gentilissimi concittadini,ci separano ormai pochi mesi dalla

fine di mandato del governo della nostra città in quanto a maggio ci saranno le nuove elezioni.

Desidero perciò co-gliere l’occasione per fare un bilancio sul lavoro svolto e sui risultati ottenuti dal-la sottoscritta con il supporto degli altri colleghi assessori, dei membri del Consiglio di maggioranza e delle forze politiche dell’op-posizione che, quando non si sono limitate a critiche ideologiche o pretestuose, sono state comunque utili e sti-molanti.

Ripercorrendo il cammino, ricordo per-fettamente il primo Consiglio Comunale del febbraio 2011 e i sentimenti che prova-vo. Erano molti, ma al di sopra di tutti c’erano la felicità e la paura.

Sì, la paura di chi, per la prima volta, si trovava a ricoprire un ruolo così impor-tante, difficile e pieno di responsabilità. Ricordo il timore di non farcela e i tenta-tivi di rassicurarmi ripetendo dentro di me che in fondo occuparmi di istruzione,

di cultura e di giovani per un’insegnante non sarebbe stato proibitivo.

Mi vengono in mente anche le parole di fiducia del sindaco Sabrina Sartini,

di buon lavoro della preside Anna Ma-ria Natalini e di alcuni insegnanti che mi facevano notare che il lavoro non mi spaventa e che in fondo mi sarei occupa-ta di un settore, quello della scuola, che conosco bene, al quale ho dedicato tutta la mia vita lavorativa e che contavano molto su di me.

Voglio però ricordare soprattutto le testuali parole che il compianto collega della scuola secondaria Salvatore Veltre mi disse all’inizio del mio mandato: “Se

ti occuperai del Comu-ne con lo stesso impe-gno con cui ti occupi della Scuola, sarai una preziosa risorsa per il Comune e per la Scuo-la”. Ecco, sono state queste le parole che più di tutte mi hanno spronata nel lavoro.

Tutto ciò per spie-garvi che sono entrata in politica in punta di piedi, umilmente e de-dicando tutto il tempo necessario ad impara-re, ad ascoltare, a difen-dere con forza i valori in cui credo, a cercare di risolvere i problemi dei settori affidatimi e a proporre iniziative, sempre con il sostegno di tutta la Giunta.

In particolare ci tengo a ricordare che sono riuscita a riaprire il Centro di Ag-gregazione Giovanile, ad inaugurare lo sportello Informagiovani, ad istituire all’interno del Consiglio Comunale la cerimonia di consegna delle borse di studio ai nostri studenti per dare risal-to al merito.

Ma ciò che mi rende partico-larmente orgogliosa e felice è l’essere riuscita, attraverso un progetto con l’Ambito 12 di cui Monte San Vito fa parte, ad of-frire l’aiuto nello svolgimento dei compiti ad un considerevo-le gruppo di alunni della scuo-la primaria e secondaria presso il C.A.G. dal lunedì al sabato con l’incarico affidato a due giovani laureate, per garantire il diritto allo studio.

Mi sono occupata anche del-

Pubblica Istruzione, Culturae Politiche Giovanili

di Francesca Sbarbati {assessore alla pubblica istruzione, cultura e politiche giovanili}

momento ricreativo al parco del sole durante il centro estivo.

la colonia marina trovandole una collo-cazione più consona presso la spiaggia di velluto, riducendo il costo di ben € 20 per ciascun bambino, migliorando no-tevolmente il servizio e ho anche ridato vita al centro estivo comunale.

Non è mancato l’impegno nel settore della cultura collaborando con la fonda-zione “Pergolesi Spontini”, con il “Tea-tro Pirata” dando vita alla stagione di teatro per le scuole e con la compagnia “La Rama” alla quale è stata affidata la gestione teatrale 2013/2014, per non tra-lasciare l’emozionante serata dedicata al ricordo di Annarita Dolci e la partecipa-zione ai lavori organizzativi del sistema bibliotecario.

Quest’anno, finalmente, è ripresa la collaborazione con la scuola dell’in-fanzia per dar vita al progetto di lettu-ra animata presso la nostra biblioteca e continua la collaborazione con l’Istituto Comprensivo per tutte le iniziative met-tendo a disposizione il teatro e il centro turistico Carlo Urbani, gli scuolabus per le gite scolastiche e la somma di € 12000 per i progetti educativo-didattici.

Non è mancata anche l’attenzione alla scuola paritaria “Medi Pierfederici” rin-novando la convenzione per il triennio 2013/2016, che prevede un contributo an-

nuo pari a € 9875 circa, al fine di garantire a tutti il diritto allo studio indipendente-mente dal tipo di scelta effettuata.

Non voglio dimenticare la particolare attenzione ai più piccoli inserendo nel calendario delle manifestazioni estive gli spettacoli dei burattini e il concerto dei

nostri studenti in collaborazione con le maestre di musi-ca della banda.

Il lavoro, l’atten-zione e l’impegno è sconfinato anche in altri settori ed ho cercato di suppor-tare gli altri asses-sori nelle scelte ri-guardanti il nuovo Polo Scolastico, la messa a norma e i lavori di manuten-

zione straordinaria degli edifici esistenti, il cimitero e il campo di calcio, da inclu-dere negli obiettivi centrati da questa amministrazione.

Mi rendo conto che non tutti possono condividere le scelte fatte, ma una cosa è certa: QUESTA AMMINISTRAZIONE, sotto la sapiente guida del sindaco Sar-tini, si è contraddistinta come l’ammini-strazione del fare, lavorando senza sosta per il Paese e non con l’immobilismo di chi ci ha preceduto.

Colgo l’occasione per ringraziare tutti i dipendenti comunali per la collaborazio-ne ed il supporto fornito e per porgere i migliori auguri di Buon Natale e di un 2014 contraddistinto dalla ripresa eco-nomica con conseguenti opportunità di lavoro per tutti, perché senza lavoro per l’uomo non c’è dignità, in quanto non può provvedere né a se stesso, né alla propria famiglia.

la consegna ai ragazzi delle borse di studio “zoe brunetti” e delle atte-stazioni di merito riFerite all’anno scolastico 2012/2013 in seno alla sedu-ta del consiglio comunale del 14/11/2013.

il centro estivo e di aiutoai compiti.

l’inaugurazione del c.a.g. svoltasi il 12 gennaio 2013.

D a l C o m u n e D a l C o m u n e8 9

DODICI MESI PER PASSARE DALLEPROPOSTE ALLE REALIZZAZIONI

VIVIAMO IL NOSTRO TEMPO. Il mondo occidentale attraversa una

dolorosa fase, una condizione che sotto il profilo macroeconomico si chiama re-cessione. In concreto viviamo una situa-zione di insopportabile disagio sociale. Alcuni paesi di consolidato riferimento economico, morale e politico sono oggi paesi in declino. La massaia, l’impiegato, l’imprenditore, il possidente e chiunque stia a contatto con il mondo reale concor-da con la presente visione priva di otti-mismo; ridimensionamento dei servizi pubblici, disoccupazione, inoccupazio-ne, diminuzione di opportunità sociali e di occasioni di lavoro. Il presente quadro è utile per evidenziare quanto fossero poco ipotizzabili risultati di rilievo per le amministrazioni comunali negli ulti-mi anni. La capacità individuale di molti italiani ha invece continuato a resistere nella speranza di ripetere il miracolo del dopoguerra, quando un paese agricolo divenne una potenza industriale. Ogget-tivamente non è oggi utile farsi coinvol-gere dalle illusioni, cionondimeno è no-stro dovere rimboccarci le maniche e fare piccoli passi in concreto senza perdere di vista le finalità dell’interesse generale ampio; la voglia di fare ti può permettere di raggiungere risultati che un anno fa si potevano solo sognare.

• STRATEGIE uRBANE. Nessun ven-to è propizio, per il marinaio che non sa dove andare. In una società postmoder-na globalizzata, intuito ed improvvisa-zione non bastano più, si richiede profes-sionalità e impegno. Serve la ideazione del futuro e la costruzione di un disegno che formalizzi la strategia adottata. Una società determina, attraverso un proces-so di costruzione della visione del futuro della propria città e con la mobilitazione di vari soggetti e di una pluralità di in-teressi e di contributi di attori locali, un disegno o documento anche denomina-to piano strategico. Un Piano strategico è una pratica creativa in cui i soggetti coinvolti, portatori di concrete definizio-ni dei problemi, indicano le priorità e le

domande emergenti, cooperano creati-vamente e nel confronto nasce una visio-ne della comunità locale e la ridefinizio-ne dell’identità. La strategia individuata è una cornice che descrive la meta che la città intende perseguire e le azioni poli-tiche sono il naturale proseguo ad essa conseguente. L’azione di verifica, di mo-nitoraggio e di revisione delle iniziative da assumere in funzione dei mutamenti nel contesto costituiscono un buon am-ministrare. A causa delle vicende elet-torali abbiamo potuto utilizzare solo il tempo residuo dei 5 anni previsti per un mandato amministrativo. Questa situa-zione è stata affrontata quale ulteriore motivazione e sfida.

La recente proposta della G.R. Marche di Legge Regionale relativa alle Norme sul Governo del Territorio ha come finalità le politiche di utilizzo delle risorse territo-riali, paesaggistiche e ambientali, favorendo scelte che limitino il consumo di suolo, me-diante l’individuazione di strumenti e proce-dimenti idonei per il governo del territorio, nella consapevolezza che il corretto utilizzo delle risorse genera sviluppo durevole, co-esione sociale, competitività economica e rafforza l’identità regionale. La legge intro-duce importanti innovazioni come: 1) il Piano strutturale intercomunale PISI che sostituisce solo parte delle attribuzioni del vecchio Piano Regolatore comunale senza però introdurre effetti diretti sul regime giuridico dei suoli (es.: vincoli di destinazione preordinati all’esproprio); 2) il Piano operativo comunale POC che realizza alcune previsioni del PISI nei cinque anni di mandato elettivo. Altre novità concettuali che verrebbero intro-dotte riguardano la partecipazione dei cittadini, l’incentivazione urbanistica ed i principi (ex l.r. 22/2011) compensativi e perequativi; questi ultimi già introdotti nella prassi ancor prima di essere speci-ficatamente normati. La compensazione permetterebbe una gestione più accetta-bile dei vincoli urbanistici; attribuisce al privato la facoltà di chiedere al Comune il trasferimento dei diritti edificatori non esercitabili su specifiche aree del territo-rio comunale, previa cessione gratuita dell’area originariamente gravata.

Dopo una descrizione sommaria di un

contesto in continua evoluzione è d’ob-bligo una riflessione sui nostri quartieri. Come viviamo è una prima domanda. I ruoli che assumono le parti di città nel-la più vasta area metropolitana di cui facciamo parte in maniera sempre più tangibile sono i temi di una analisi che la politica non può sottovalutare. L’edi-ficato preesistente rappresenta automati-camente rispetto all’attuale o al recente un valore che conferisce qualità ai luoghi creando gerarchie di valori ed attribu-zione di specifiche destinazioni di uso agli spazi aperti e di confacente utilizzo ai locali ivi rapportati. Il centro storico è il luogo ove si concentrano i valori del-la civitas e dell’urbs, ma la sua identità ed il suo recupero non può prescindere dall’insieme dei territori storici consi-stente in borghi, fonti, antichi percorsi, colture agricole e paesaggio. La conser-vazione della città storica passa attra-verso la conservazione del paesaggio agricolo che le sta intorno (B. Gabrielli, 2004). I centri storici minori risultano elementi centrali nel sistema territoriale, i cambiamenti sociali e gli insediamenti costituiscono sedimenti leggibili nelle stratificazioni rimaste. Un tale patrimo-nio consegna a noi le esperienze mate-riali ed immateriali e l’essenza culturale delle comunità insediate nelle varie epo-che. I luoghi dell`abitare e del produrre, i simboli del potere politico e religioso, il sistema viario danno vita ad un insieme armonico, frutto di stratificazioni succes-sive riconducibili a matrici economiche, sociali, politico-istituzionali diverse, che è necessario conservare. Qualità diffusa e non necessariamente monumentale è comunque densa di tracce della storia, delle vite degli uomini e pertanto di ciò che siamo. L’art. 9 comma 2 della Costi-tuzione sancisce che la Repubblica tute-la il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione, ma oggi vi è un vuoto legislativo sostanziale che discipli-ni ad hoc i centri storici, la proposta del Min. per i Beni Ambientali non è stata ancora concretizzata.

• L’IDENTITà uRBANA così intesa non è un valore puramente immobiliare ed economico, è un valore irriproducibi-

le, è educazione e cultura per le genera-zioni a venire, è fonte di attività e ragione di vita. Oggi è necessario saper passare dallo zoning e dalle norme dei vincoli e della conformazione per ciascuna zoniz-zazione al progetto su scala urbana o su scala territoriale.

Il nuovo modello culturale che le re-centi normative regionali inseguono è il passaggio dalla reiterazione dei vincoli, ai limiti dei diritti sulla proprietà, e co-munque oramai privi di aderenza alle concrete potenzialità di attuazione, ad un disegno ed un insieme di linee di-rettrici. All’inizio del proprio mandato il sindaco traduce una parte di questo programma strategico in un progetto da realizzare nel suo quinquennio con con-crete possibilità di riuscita. Anche nel recupero delle parti di città consolidate potrebbe e dovrebbe valere una tale fi-losofia portata alla ribalta dal dibattito recente sulla innovazione in urbanistica.

Piani e progetti seguono sempre le de-terminazioni del dibattito e del confron-to ed altro non sono che strumenti per raggiungere finalità ed obbiettivi ben de-lineati attraverso analisi adeguate.

Per quanto riguarda i centri minori non è possibile una trasposizione diretta del-le esperienze acquisibili attraverso i town centre management, si potrebbe però forse recuperare tale filosofia realizzando una comunità in rete nella quale le indagini, le analisi e le conoscenze diventino un patrimonio comune, al pari delle inizia-tive da intraprendere. La riflessione con-duce il concetto consolidato della tutela della città antica alla più ampia visione di un progetto della città esistente. L’ap-proccio alle problematiche del recupero non può prescindere da quanto l’Asso-ciazione Nazionale Centri Storici Artistici ha riportato nella Carta di Gubbio del 1960 e poi integrato con i 10 punti della Carta del 1990. Il progetto deve integrare centro e periferia con azione rigeneratrice.

• LE REALIZZAZIONI, LA NOSTRA ATTIVITà IN CONCRETO. Oggi la nuova scuola è già un insieme di cemen-to armato, solai e pilastri antisismici che si ergono dalle fondazioni. Siamo riusciti prima dell’arrivo dell’inverno inclemente ad innalzare la costruzione dal terreno, in maniera da non temere interruzioni del lavoro per fatti meteorologici, di fatto è un contributo al rilancio del centro stori-co. La palestra del capoluogo sarà rinno-vata in larga parte e consolidata durante il 2014, agli effetti sismici sarà trasforma-ta in edificio di classe IV, e potrà ospitare

funzioni strategiche per la gestione della protezione civile in caso di eventi cala-mitosi, utilizzeremo i contributi pubblici che abbiamo ottenuto partecipando ad un pubblico bando. Analoga previsione antisismica riguarda la scuola adiacente in avanzata fase di costruzione.

Per la pista ciclabile che scende dal Borghetto, stiamo per ottenere un ulte-riore contributo finanziario per miglio-rare i collegamenti verso Chiaravalle. Pensiamo di realizzare nel prossimo anno l’opera che collega tutte le piste di valle e perciò anche sino al mare, ma so-prattutto ai servizi di trasporto (fermate autobus, ferrovia), alle scuole ed al po-liambulatorio. Il contratto di concessio-ne per la realizzazione dei nuovi loculi con finanziamento privato verrà firmato in questi giorni; i fondi messi a disposi-zione dal concessionario permetteranno di superare le restrizioni governative del così detto patto di stabilità. La nuo-va determinazione permette inoltre di ottenere rispetto al precedente progetto del 2010 due risultati: riduzione del co-sto del loculo a carico del cittadino ed una somma a titolo di aggio a favore del comune per ciascun loculo ceduto; un ri-sparmio di alcune centinaia di euro è un simbolico gesto verso le famiglie colpite da eventi luttuosi.

Abbiamo partecipato inoltre ad un a Bando pubblico ed il nostro progetto per il consolidamento della scuola Leopardi del Borghetto ha ottenuto finanziamenti a carico di Enti pubblici. L’Amministra-zione comunale deve contemporanea-mente occuparsi anche di problemi che possiamo definire di rango minore, delle difficoltà quotidiane che sono altrettanto importanti per i cittadini, questioni che

qualcuno deve comunque risolvere come le deiezioni dei piccioni. Stiamo inizian-do la cattura dei colombi che infestano il centro storico, l’inverno è la stagione che permette risultati più consistenti. Facciamo anche un cenno alla raccolta dei rifiuti urbani, che con la differenzia-zione all’origine, ci ha posto tra i comu-ni virtuosi; abbiamo ottenuto pubblici riconoscimenti anche nel 2013 per avere superato l’80% di raccolta differenziata.

• AMBIENTE. Tutta la disciplina del settore è in evoluzione ed in queste setti-mane avviene il riordino organizzativo. Il Consorzio Conero Ambiente cui ade-riamo per la gestione dei rifiuti urbani è in liquidazione e conferisce le sue at-tività nella ATO2; l’assemblea territoria-le d’ambito ATO2 si occupa di gestione integrata dei rifiuti e dovrà assicurare l’esercizio in forma integrata delle fun-zioni comunali in tema di gestione dei ri-fiuti, tenendo separate le funzioni di go-verno da quelle di gestione del servizio.

Anche altre società che si occupano dei servizi che interessano il nostro territorio sono in via di riassetto per aderire sem-pre più ai criteri dettati dalle direttive eu-ropee che impongono criteri di mercato. Multiservizi SpA è una società a capitale interamente pubblico nata dalla fusione di aziende presenti nella provincia di Ancona, (ad esempio Gorgovivo), è una Multiutility delle Marche, tra le maggiori per abitanti serviti, 400.000 circa, opera nei settori del ciclo idrico integrato e del-la distribuzione di gas metano. Multiser-vizi ha in avanzata fase di studio la ag-gregazione di nuove forze per affrontare al meglio la prossima gara pubblica per il servizio di distribuzione del gas.

Gestione del Territorio, PoliticheAmbientali, Agricoltura, Lavori Pubblicidi Franco Mazzocchini {assessore alla gestione del territorio, politiche ambientali, agricoltura, lavori pubblici} L’amministrazione ha

affidato un incarico per la progettazione e lo studio di riqualificazione di un’area del centro sto-rico con previsione di per-corsi pedonali e spazi per la sosta di autoveicoli. Nell’immagine viene deli-mitata con una linea color celeste l’area di intervento che è compresa tra le vie Martiri della Resistenza e Gramsci.

Accessibilità al Centro Storico

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TARES

Alcuni riferimenti alla legge italia-na, il decreto legge n.201 del 2011

convertito on legge n. 214 del 2011, ul-teriormente modificato da successive leggi, ha istituito il tributo comunale sui rifiuti e servizi TARES destinato a trovare applicazione dal 1 gennaio 2013, così cita la legge: “Si prevede che il tributo sia corrisposto in base alla tariffa riferita all’anno solare e com-misurata alla quantità e qualità medie ordinarie di prodotto per unità di su-perficie, in relazione agli usi e alla ti-pologia di attività svolte e sulla base di criteri determinati”.

Rispetto alla Tarsu (tassa sui rifiuti), la Tares si compone di due elementi: la componete rifiuti e la componete servizi, per cui la Tares in più deve garantire la copertura integrale dei costi del servizio

di gestione della raccolta rifiuti ed è an-che compreso uno 0,30 centesimi di euro al metro quadrato per una serie di servi-zi indivisibili dei comuni quali pubblica illuminazione, strade etc da versare di-rettamente allo Stato che poi verrà resti-tuito ai Comuni con i trasferimenti.

La legge italiana impone il paga-mento della tassa in questi termini, nonostante Monte San Vito sia il primo comune della Provincia ad aver rag-giunto ottimi risultati nella raccolta dif-ferenziata, ed in questi termini intendo un notevole aumento della tassazione per i cittadini e in particolare per alcune categorie. Le attività produttive quali ristoranti, pizzeria bar fiorai sono tra le più colpite. Era stabilito, per esempio, un aumento del 330% rispetto alla tar-su per la categoria ristoranti pub, o del 410 % dei fiorai ortofrutta. I parametri scelti dal Comune sono stati dettati dal

D.P.R. N. 158 del 1999, al quale non ci si poteva esimere in quanto obbligatori.

Il regolamento sopra indicato, una volta approvato, non poteva essere modificato, ma con il decreto legge n. 102 del 2013 convertito in legge n. 124 del 2013 del 28 Ottobre 2013 e’ stato ul-teriormente prorogato al 30 novembre il termine per adottare la delibera del bilancio di previsione e quandi nell’ ul-timo consiglio comunale del 29 novem-bre à stata approvato una modifica al regolamento per la disciplina di questo tributo, prevedendo una agevolazione in particolare una riduzione del 60% sulle attività di cui sopra, questa scel-ta corrisponde alla volontà politica di attenuare l’impatto da tarsu a TARES che hanno visto un aumento superiore al 100%.

Purtroppo sono accadute alcune vi-cende che hanno recato in parte disagio ai cittadini, mi riferisco alla disparità delle cartelle di pagamento che sono arrivate da pagare. Ecco in poche paro-le cosa è successo. Una volta identifica-te le abitazioni (utenze domestiche) su cui applicare la tassa di cui si discute, all’atto del calcolo della tariffa dovuta, vi è stato un trattamento differenziato relativo alle pertinenze (garage, soffit-te, cantine) dichiarate insieme alla uni-tà abitativa, ai fini Tarsu, in particolare non è stata applicata la tariffa variabile alle pertinenze denunciate separata-mente rispetto alla abitazione, ma la tariffa variabile è stata computata.

Questa diversa considerazione ha comportato l’emissione di alcuni avvi-si di pagamento che per errore conten-gono una duplice parte variabile. Per esempio due utenti, utente A e utente B. • L’utente A ha dichiarato 100 mq che comprende 80 mq di casa e 20 mq di garage.• L’utente B ha dichiarato 2 unità abi-tative una di 80 mq corrispondente alla casa e l’altra di 20 mq di garage. Tutte due le dichiarazioni sono corret-te, solo che ai fini Tares l’effetto è stato questo: • All’utente A è stato fatto questo cal-colo 100 mq x 1 euro (tariffa fissa) + ta-riffa variabile.

• All’utente B è stata applicata 80 mq x 1 euro + 20 mq x 1 euro + tariffa varia-bile sulla casa e + tariffa variabile sul garage in quanto 2 unità immobiliari.

Gli Uffici comunali si sono scusati e si scusano tutt’ora per l’inconveniente arrecato ai cittadini e ringraziano per la comprensione e collaborazione presta-ta. Purtroppo la legge italiana ad oggi non è chiara nell’identificare il tributo da pagare, nel 2013. I Comuni possono applicare 6 diverse forme di prelievo sui rifiuti. Per gli Enti il passaggio dalla Tarsu alla Tares si è rilevato traumati-co, specie per alcune categorie che si sono viste moltiplicare le tariffe, tanto da aver causato sommosse in diversi centri Italiani. Per cui la problematica Tares non è solo relativa al Comune di Monte San Vito.

La stessa normativa è confusa ed in continuo cambiamento, di sicuro que-sto tributo nel 2014 verrà soppresso, per il momento I comuni possono però scegliere tra diverse opzioni applican-do, così come viene riportato dal sole 24 ore di lunedì 18 novembre 2013. La 1 Tares ordinaria (si applica integral-mente la disciplina contenuta nell’arti-colo 14 del DL n. 201/2011, articolando le tariffe in base ai criteri del D.P.R. N. 158/1999 metodo normalizzato) 2 Ta-res derogata (è possibile derogare la di-sciplina ordinaria introducendo criteri alternativi 1- quantità e qualità medie di rifiuti, 2- appositi coefficienti di pro-duttività). 3 Tares semplificata prevista dall’articolo 5 comma 4-quarter della legge 124/2013, si definisce tares ma nella sostanza si tratta di determinare costi e tariffe con gli stessi criteri del 2012 (Tarsu, Tia1, Tia2). 4 Tarsu si può applicare la disciplina della tassa rifiu-ti, senza necessità di coprire integral-mente i costi del servizio. 5 Tia1 si può applicare il regolamento comunale sul-la Tia1 prelievo tributario disciplinato dall’articolo 49 del Dlgs 22/1997 con

copertura integrale dei costi del servi-zio. 6 Tia2 in questo caso si applica il regolamento dell’Ente sulla Tia 2 (en-trata extratributaria) prevista dall’arti-colo 238 del Dlgs 152/2006; come per la Tia1, è prevista la copertura integrale dei costi del servizio di igiene urbana.

Si può notare come vi sia una cer-ta confusione consequente ad un non chiaro affastellamento normativa in ordine alla tassazione di cui si tratta, che ha causato incertezze interpretati-

ve per gli Enti di riferimento chiama-ti ad applicarla e a darvi esecuzione. Si ritiene pertanto che sia opportuno un dialogo, un contraddittorio, una stretta collaborazione tra gli Uffici Co-munali e la cittadinanza onerata del correlativo pagamento, onde evitare ulteriori fraintendimenti ad addive-nire ad una quanto più possibile cor-retta e congrua applicazione dei non affatto chiari parametri normativi di riferimento.

Politiche economichee Finanziarie

di Michela Verdenelli {assessore alle politiche economiche e finanziarie}

Questa la prima rappresentazione grafica in pianta con raffigurazio-ne delle nuove gradinate della Palestra Capoluogo. L’intervento di

miglioramento statico prevede la trasformazione della palestra scolastica in edificio antisismico di classe IV, e perciò di massima importanza e rile-vanza, con funzioni pubbliche strategiche per la gestione della protezione civile in caso di eventi avversi e di calamità. Analoghe previsioni di im-portanza strategica e di elevata classe antisismica riguardano la scuola adiacente in avanzata fase di costruzione.

La Palestra scolastica diventa edificioantisismico con funzioni pubblichestrategiche per la Protezione Civile

il consiglio comunale sulla situazione dell’ospedale di chiaravalle svoltosi in sessione straordinaria il 13 aprile 2013.

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G r u p p i c o n s i l i a r i G r u p p i c o n s i l i a r i12 13

Mancano pochi mesi alla fine del mandato elettora-le ed è quindi opportuno rendicontare ai cittadini

monsanvitesi l’operato della nostra Amministrazione. Il Sindaco Sartini, a capo di una coalizione forte e coesa, si è insediato nel febbraio 2011 e in soli tre anni è stato in gra-do di realizzare tutto il suo programma elettorale. Siamo orgogliosi di una Giunta che ha dedicato le sue migliori energie ai punti caratterizzanti il programma di ammini-strazione: la Scuola e i giovani.

Durante l’attuale mandato, infatti, è stato avviato il pri-mo stralcio del campus scolastico e sono stati realizzati il Centro di Aggregazione Giovanile, lo Sportello Informa-giovani e il campo di calcio in erba sintetica.

Oltre al “Progetto Giovani”, gli interventi dell’Ammini-strazione sono stati orientati alla tutela dell’ambiente e dei suoi frutti, riconosciuta anche dal premio Bandiera Verde e al miglioramento del locale cimitero. Non nascondiamo però i problemi ereditati ed ancora irrisolti, siamo consa-pevoli del disagio arrecato agli ospiti della Residenza Pro-tetta per il trasferimento presso la struttura di Falconara Marittima e ci impegneremo affinchè la Regione faccia la sua parte ed intervenga nell’aiutarci a finanziare i lavori di messa a norma.

Se consideriamo infine la sempre minore disponibilità di risorse trasferite ai Comuni, i vincoli finanziari nel go-verno della finanza locale, l’aver rinunciato al sostanziale inasprimento di tasse e tariffe rappresenta per la nostra coalizione un successo del quale andare fieri.

Grazie ai nostri elettori, ma anche ai tanti che hanno avuto modo di vederci all’opera, della fiducia che abbia-mo avuto e che vogliamo continuare a meritare.

la vicecapogruppo

Manuela Bora

Denunce di sprechi, ritardi e addirittura qualche om-bra sulla legittimità di alcuni provvedimenti hanno

caratterizzato tutta la legislatura e ultimamente anche ap-prossimazione e incompetenza. Sappiamo perfettamente di fare una forte denuncia ma chi segue le vicende con-siliari sa perfettamente a cosa ci riferiamo. Centinaia di migliaia di euro sperperati in consulenze e opere (vedi progetto MARINAS) o in adesioni a società (vedi SIC1) in fallimento con debiti pari ad un bilancio dell’ intero comu-ne al quale tra l’altro in questa situazione è affidato lo stu-dio di un impianto fotovoltaico per il valore di 300.000,00 euro.

L’ultimo fiore all’occhiello la “tragicomica” applicazio-ne della TARES, errori, scarico di responsabilità, assoluta incapacità della gestione della criticità che nonostante le dichiarazioni di aver individuato circa 750 cartelle errate su circa 3500 non è al capolinea. Noi crediamo che questo comune meriti di meglio, sia per quanto riguarda la ge-stione sia per quello che riguarda lo sviluppo.

Il paese muore, le maggiori aziende (BAGHERRA’….) chiudono o vivono momenti difficili, il punto di riferimen-to sanitario, l’ ospedale di Chiaravalle, viene riconvertito in Casa Della Salute perdendo la sua peculiarità di punto di riferimento soprattutto per gli anziani. Il turismo che potrebbe rappresentare un’ opportunità rimane una vana speranza. Esistono sul nostro territorio circa 30 associazioni ma nessuno pensa di attivare un coordinamento soprattut-to per le attività delle frazioni che rimangono eventi locali.

Ultima cosa, visto lo spazio a disposizione, il nostro co-mune è stato premiato come comune riciclone ottenendo tra l’ altro una riduzione dei costi, ma e’ possibile firma-re un contratto dove questi risparmi vengono “intascati” dalla società che effettua la raccolta? Almeno creiamo le isole ecologiche che consentano ai cittadini di non tenersi in casa sacchetti maleodoranti per giorni.

Giorgio Sassiconsigliere comunale fli

L’uomo è responsabile delle proprie azioni, diceva Aristote-le. Parla e prende decisioni, interviene e accetta giudi-

zi, soprattutto se fa politica e dice di voler curare gli inte-ressi di TUTTI. Ma l’Amministrazione non vuole giudizi, non accetta critiche dall’opposizione né le vuol sentire. Ci tratta come se fossimo un fastidio, rifiuta le nostre propo-ste e dimentica i cittadini che rappresentiamo. Eccola la democrazia: ridotta quasi a zero dal 2011 a questa parte. In quasi tre anni di Amministrazione Sartini, siamo stati etichettati in molti modi... “bugiardi”, perché dicevamo che la casa di risposo avrebbe chiuso, “allarmisti”, per-ché dicevamo di badare alla sicurezza dei plessi scolasti-ci, “strumentalizzatori”, perché dicevamo che il Sindaco può lavorare senza prendere più del doppio del Sindaco precedente, “lamentoni”, perché protestavamo i ritardi sul cimitero e... l’elenco sarebbe lungo.

Si presti però attenzione a quanto segue: la casa di ripo-so è chiusa, gli anziani sono costretti a Falconara ormai da un anno, non si sa quale sarà il loro futuro e i lavori non sono partiti, l’intervento sulla scuola materna del Capo-luogo non è un intervento di messa in sicurezza, i cittadini contestano le indennità del Sindaco e della Giunta (perché i disoccupati non si contano!), e sul cimitero si parte ades-so, dopo anni di “dico e non dico” e con l’ampliamento di un pezzo esistente al posto del nuovo colombario: soltan-to una toppa senza riduzione di costi. E tutti dovrebbero gradire?

NO Giunta Sartini, i cittadini delusi sono TANTI e noi continueremo a rappresentarli. Non per niente siamo una lista civica, un gruppo aperto col sogno dell’umiltà e del-la trasparenza in politica. Un sogno realizzabile, come la cittadinanza ha già dimostrato. Ancora una volta, ringra-ziamo i monsanvitesi per la forza con cui ci sostengono.

Buon Natale e buon anno a tutti!

per la lista civica “insieme per monte san vito”la capogruppo Rossella Martarelli

e i consiglieri comunali Alison Discepoli ed Emanuele Re

È giunto per me il momento di fare il bilancio dell’espe-rienza consiliare intrapresa. In primo luogo, intendo

ringraziare coloro che mi hanno sempre sostenuto e sup-portato. Chi, riponendo in me la sua fiducia nel 2009, mi ha permesso di ricoprire il ruolo di Consigliere comunale, ruolo che mi ha dato la possibilità di esprimere concreta-mente l’amore viscerale che ho per il Paese, di rappresen-tare con orgoglio i miei concittadini e di fare un’esperienza anche, e soprattutto, in termini di crescita, di maturità per-sonale e di quotidiano miglioramento ed incentivo.

Un’esperienza incredibile che mi sento di suggerire a tutti coloro che avvertono il desiderio di avvicinarsi atti-vamente alla politica e che ho cercato di tradurre con lo spirito costruttivo e responsabile di chi crede che “una buona minoranza fa una buona maggioranza”. In virtù di questo, ritengo sia opportuno guardare avanti, in vista del prossimo imminente appuntamento elettorale. Sono fer-mamente convinto che per Monte San Vito sia giunto il momento di una nuova stagione, di un cambiamento serio e radicale che può prendere avvio soltanto e necessaria-mente da interpreti nuovi e da idee e stimoli altrettanto in-novativi, superando la politica degli schematismi politici, degli steccati ideologici del tutto anacronistica e totalmen-te dannosa per il nostro Paese (e non solo).

Occorre quindi pensare ad un modello che metta in pri-mo piano la persona, la competenza, la passione, anziché i simboli e i partiti, icone troppo rigide e immobili per una realtà locale dalle grandi potenzialità. In una realtà locale come la nostra, dove soltanto le idee, i contenuti ed i pro-grammi debbono essere il vero discrimine di scelta e di giudizio politico. Per questo motivo, solo su idee e su con-tenuti condivisibili e aderenti alla realtà può radicarsi una sensibile evoluzione culturale e civile che rifondi nuova fiducia verso le istituzioni e, soprattutto, verso le persone che, per passione, pensano “per la comunità”. Nella spe-ranza possiate vedere ancora in me una futura figura di riferimento, colgo l’occasione per augurare a Voi tutti un sereno Natale e un felice anno nuovo!

cons. Thomas Cillocapogruppo pdl

Gruppo Democraticie Riformisti

Lista Sordoni - Insieme per Monte San Vito

Gruppo Popolodella Libertà

Futuro e Libertàper l’Italia

UN MANDATO RICCO DI GRATIFICAZIONI ED UN IMPEGNO RINNOVATO

I “MONSANVITESI”MERITANO DI PIÙ!

L’AMMINISTRAZIONE SARTINI:TI SORRIDO E VENDO FUMO

SIAMO ORMAIA FINE LEGISLATURA

I Repubblicani di Monte San Vito, oltre che ribadire la fiducia alla coalizione di centro sinistra e al sindaco Sa-

brina Sartini, insistono sulla necessità di unità delle forze politiche democratiche e progressiste per affrontare la dif-ficile situazione economica e sociale in cui il Paese si trova, per dare risposte concrete ai bisogni della popolazione. Ri-tengono che occorre essere uniti in un progetto di società più umana, più giusta, più inclusiva, che premi il merito e che nel contempo faccia progredire tutti.

I Repubblicani, insieme alle forze politiche alleate, han-no collaborato instancabilmente, durante questi tre anni di governo della nostra città, per il raggiungimento di obiet-tivi sociali e politici prefissati e non, per contribuire con azioni concrete al miglioramento della qualità della vita a Monte san Vito con particolare riguardo all’istruzione, alla cultura, ai giovani adolescenti, agli edifici scolastici, al sostegno agli alunni e alle famiglie in difficoltà.

Infatti l’attenzione alle infrastrutture è andata di pari passo con quelle per i servizi ai cittadini e per il sociale te-nendo presenti tutte le fasce d’età, nonostante la congiun-tura economica che viviamo e le difficoltà del governo delle larghe intese. Del resto il PRI si è da sempre battuto per la giustizia sociale ed ha inteso ed intende la politi-ca come servizio alla comunità al fine di salvaguardare i valori della democrazia, dell’uguaglianza e della legalità che purtroppo sono sempre in pericolo e quindi occorre difendere con forza.

Claudio Cercacisegretario cittadino del pri

Partito RepubblicanoItaliano

LA POLITICA COMESERVIZIO ALLA COMUNITÀ

P a r t i t i P o l i t i c i P a r t i t i P o l i t i c i14 15

Il Partito Democratico, fondato per unire e trasformare in qualcosa di nuovo il meglio della storia cattolica, di

quella comunista e di quella socialista e liberale, era diven-tato la riunione dei pensatori delle sue culture di apparte-nenza, finendo così per archiviare il suo progetto prima ancora di aver anche solo provato a realizarlo. Un partito aperto, capace di ascoltare quanto si muove nella società e muove i suoi elettori, dentro e fuori la politica, capace infine di superare i dibattiti identitari, ormai vuoti, per dotarsi di strumenti organizzativi, partecipativi e quindi politici capaci di dare un nuovo senso alla militanza e alla partecipazione.

Per rispondere alle domande “a che cosa serve il Pd?” e “a cosa serve militare in un partito?”: serve e ha sen-so perché in quel partito è possibile davvero esprimersi, valorizzare le competenze, influenzare dal basso e dalla mobilitazione diffusa il governo e le scelte del Paese. Serve perché si decide, insieme, e si è coinvolti non solo nella scelta delle persone, ma si discute e si valuta la linea po-litica sulle questioni fondamentali. Questo è un partito in cui vale la pena credere, e impegnarsi.

Questo disegno così ambizioso resta ancora valido, per-ché a portarlo avanti non sono coloro sulle cui spalle gra-vano i nostri maggiori fallimenti. Perché, ben al di là dei risultati elettorali, dobbiamo riconoscere con serenità ed onestà che la vera colpa di gran parte dei nostri dirigenti è aver tutelato la loro continuità mettendo a rischio la co-struzione del nuovo partito.

A fronte delle dimissioni di Pierluigi Bersani, che è an-che l’unico che si sia davvero dimesso e a cui va comun-que reso l’onore del lavoro svolto, i dirigenti non sem-bravano rassegnati a fare alcun passo indietro, mentre il partito, come pure il governo, galleggiavano in un limbo di cui non si vede la fine. “È tempo di crederci”. Un partito che non teme il futuro: è “al futuro” ed è al futuro, non al passato, che si affida.

Loris Bernacchiasegretario del circolo di monte san vito

“Difendere il diritto allo studio e investire sui nostri giovani è l’unica via percorribile per rendere l’Italia

un paese più libero. La violenza di pochi non deve rischia-re di gettare discredito su chi invece manifesta pacifica-mente e ha tutto il diritto di farlo”. Lo ha detto Marco Di Lello, Capogruppo del Psi e membro della commissione cultura della Camera, commentando lo sciopero dei sin-dacati studenteschi di oggi.

“Ai nostri ragazzi – prosegue l’esponente socialista - va data la possibilità di studiare e di ‘crescere’. Le nostre eccellenze si trovano nelle condizioni di dover fuggire all’estero per veder riconosciuto il proprio talento”. Per Di Lello, “solo così si può puntare alla crescita per uscire dalla fase di crisi che viviamo e guardare al futuro con ot-timismo. Investendo – aggiunge - proprio nelle capacità e nel merito delle giovani generazioni. Il fondo integrativo per il diritto allo studio sarà finanziato con 137 milioni di euro, è un primo passo – osserva - ma non è sufficiente per coprire le borse di studio per tutti gli studenti risul-tati idonei. Così si penalizzano ancora una volta le fasce di reddito più basse. Bisogna intervenire sulla Legge di Stabilità e non perdere un’altra occasione utile”- conclude il deputato socialista.

Graziano Federicisegretario psi monte san vito

Partito DemocraticoPartito Socialista ItalianoSezione Comunale B. Buozzi

SCUOLA: SÌ AL DIRITTOALLO STUDIO, NO AI VIOLENTI

NEL PARTITO DEMOCRATICO USCIRE DALLO SCHEMA E GUARDARE OLTRE

Credevamo che il messaggio mandato alla classe poli-tica nazionale fosse forte e chiaro invece dal suo inse-

diamento il governo “del fare” si sta dimostrando, sempre di più, il governo delle indecisioni e dei rinvii. La funzione del prelievo fiscale è di fondamentale importanza in qual-siasi società, tanto più se avanzata e complessa in partico-lare per riequilibrare le crescenti disparità economiche. I numeri, impietosi, sono sotto gli occhi di tutti e richiedo-no una svolta decisa in particolare il taglio della spesa pubblica improduttiva, una lotta feroce contro gli sprechi, un riequilibrio della tassazione e una forte azione di lotta contro l’evasione che non si limitino a blitz propagandisti-ci di Equitalia nelle capitali del lusso.

Inoltre è fondamentale una vera azione contro la di-soccupazione, specialmente quella giovanile. Secondo l’ISTAT la disoccupazione continua a segnare record nega-tivi e si prevede per il 2013 di superare la quota del 12,1%. Come se non bastasse la legge di stabilità, praticamente la quadratura del bilancio dello stato, ha ricevuto ben 3000 emendamenti che a volerli analizzare fanno veramente ca-pire il distacco tra la società reale e questa classe politica. Intanto, secondo le ultime rilevazioni nel 2014 pagheremo 1,108 miliardi d’imposte in più che rappresentera’ un cari-co fiscale aggiuntivo ulteriormente sperequato e destina-to a gravare prevalentemente sui settori a reddito basso e medio.

La famosa luce in fondo al tunnel, che dovrebbe rappre-sentare la ripresa rimane pura fantasia e le fasce più de-boli sono sempre di più colpite da una crisi che comporta perdite di lavoro, diminuzione di servizi (vedi la sanità) e aumenti del costo degli stessi comunque si vogliano chia-mare. Ora tocca agli altri fare sacrifici, a chi ci ha portato sull’orlo del baratro e che continua a beneficiare di privile-gi e non solo la politica ma anche i manager della p.a. che percepiscono stipendi 3 volte superiori alla media OCSE.

circolo futuro e libertà

monte san vito

Futuro e Libertàper l’Italia

È IL MOMENTODI DIRE BASTA...!

Purtroppo, dobbiamo prendere atto ancora una volta dell´inefficienza di questa Amm.ne che in passato, si

è manifestata attraverso l´assunzione di provvedimenti scarsamente lungimiranti e privi di programmazione. Ci riferiamo alla vicenda della Residenza Protetta, del civico cimitero e dei piccioni.

Per contro invece abbiamo già riconosciuto più volte una notevole efficienza in occasione del cospicuo aumento delle indennità di Sindaco e Assessori. Anche in occasione della Tares, l’Amm.ne ha dovuto sperimentare ancora una volta l´accalorata protesta delle famiglie che si sono viste applicare tariffe sbagliate con conseguenti importi mag-giorati assolutamente non dovuti.

Il Sindaco, ha tentato maldestramente di minimizzare l’accaduto (“solo pochi casi e una svista”) peggiorando ulteriormente la situazione attribuendo l’esclusiva re-sponsabilità dell’accaduto agli Uffici. Al di là della poca “eleganza” va segnalato come lo Statuto assegni proprio al Sindaco (e per delega agli Ass.) il compito di sovrinten-dere e impartire direttive proprio agli Uffici.

La realtà è che è TOTALMENTE MANCATA la vigilanza preventiva in occasione degli atti preliminari all´emissione delle cartelle, tanto più che essendo la Tares nuovo tribu-to, si sarebbe dovuta prestare maggiore attenzione. Poichè 736 cartelle su 3500 sono risultate errate, non comprendia-mo come il Sindaco abbia potuto all’inizio sottovalutare la cosa,dimostrando che non si era compresa la reale entità del danno.

Solo grazie ad un deciso intervento del Consigliere Cillo è stato possibile portare in evidenza il problema ed indi-carne anche le possibili soluzioni. Per effetto dell’errore, si verificherà un mancato gettito al Comune che l´Amm.ne provvederà a colmare il prossimo anno. Ed ecco ser-vito il gioco delle tre carte, dove sono sempre i cittadini a rimetterci.

il direttivo pdl

monte san vito

Il Coordinamentodel PDL

Partiti Politici A t t u a l i t à 16 A s s o c i a z i o n i 17

TARES: UN’AMMINISTRAZIONE DA “RICICLARE”

L’Avis Comunale di Monte San Vito “Pietro Faggi” da quest’anno ha

deciso di rafforzare la collaborazione già esistente con l’Associazione Italia-na per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule (AIDO) e l’Associazione Do-natori Midollo Osseo (ADMO). Abbia-mo quindi voluto dare seguito ad una collaborazione naturale nella finalità univoca di garantire il diritto alla salu-te e di salvaguardia della vita. Il nostro obiettivo è mirato a promuovere la cul-tura del dono e dell’altruismo ma pur-troppo, troppo spesso ci si imbatte nel-la carenza di informazioni che genera cattivi stereotipi. Per questo motivo, si rischia di perdere potenziali donatori con il conseguente scoramento per chi dall’altra parte aspetta solo di essere aiutato.

Abbiamo pertanto creato momenti di informazione, attraverso iniziative in cui abbiamo ribadito che: “Al citta-dino italiano è assicurata la doverosa qualità e trasparenza del sistema delle donazioni e dei trapianti, attraverso normative e linee guida in costante evoluzione, collaborazioni scientifiche con i centri di ricerca e d’eccellenza d’Europa e la pubblicazione sempre

L’Associazione “Amici del Borghetto” ha organizzato con rinnovato successo

la tradizionale “Sagra del Porchetto”, che giunta alla 17ª edizione ha visto arrivare tantissima gente da ogni parte, anche da fuori regione. La buona riuscita della mani-festazione è frutto anche delle ottime orche-stre per gli amanti del liscio, serata giovani e teatro. Anche quest’anno siamo riusciti a fare beneficenza sostenendo sia la Cari-tas Parrocchiale (bambini bielorussi) che Telethon. Inoltre sosteniamo i ragazzi del Minivolley Anspi con la fornitura di mate-riale (tute sportive). È doveroso ringraziare tutti i nostri collaboratori (più di 120 soci) che dedicando il loro tempo libero gratuita-mente ci aiutano a fare beneficenza.

Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che ci sostengono a livello economi-co, e a tutte le associazioni del territorio che collaborano con noi. Doveroso ringraziare l’Amministrazione Comunale, sia per il so-stegno sempre dimostrato sia per aver mes-so a disposizione dei locali per la sede So-ciale in collaborazione con il centro “Spazio Libera Età”. Il comitato augura a tutta la cit-tadinanza Buon Natale e Felice Anno Nuo-vo. Vi aspettiamo tutti il prossimo luglio al Parco Rodari per 18° Sagra del Porchetto.

il direttivo

aggiornata dei dati sul sito del Ministe-ro della Salute”. A volte, molte perso-ne decidono di non donare per diversi motivi, ma basterebbe solo un attimo mettersi nei panni di chi sta aspettan-do un nostro aiuto per capire l’impor-tanza inestimabile che assume il gesto della donazione. Donare è semplice e sicuro, pertanto invitiamo tutti ad informarsi presso la nostra sede, che è aperta dal Lunedì al Venerdì dalle 18.30 alle 19.30, in Via Gramsci, 2. E’ possibile anche consultare il sito inter-net www.avismontesanvito.com e da quest’anno potete trovarci nella nuova pagina Facebook.

Il Direttivo ed i Soci Avis, intendono augurare a tutta la cittadinanza Buon Anno ed un Natale ricco di “Doni”.

”Quello che conservi per te l’hai già perduto. Quello che doni sarà tuo per sempre.”(J.Recla)

il direttivo avis comunaledi monte san vito

Un donatore moltiplica la vita:Avis - Aido - Admo

Il saluto al ComandanteMasups Giovanni Delfino

Le molteplici attività dell’Associazione

Amici del Borghetto

nella Foto in alto,la Festa del donatore 2013

AUTODEMOLIZIONI MARZIANI snc

Monte San Vito > Strada Prov.le 76,30> Tel. e Fax 071 741619 <

L’Amministrazione Comunale, in occa-sione del trasferimento nei mesi scorsi

del Maresciallo Giovanni Delfino (nella foto) al Comando Legione Carabinieri “Marche” sede di Ancona, ha espresso i propri ringra-ziamenti per l’attività svolta in favore della collettività monsanvitese. Quindici anni proficui con meritati successi nel campo professionale conseguiti con sensibilità e professionalità ammirevole e grande vi-cinanza alla popolazione e alle Istituzioni. Al Maresciallo Giovanni Delfino l’Amministrazione Comunale ha rivolto i migliori auguri per il proseguimento della carriera futura ed ha già avuto modo di formu-lare il benvenuto al nuovo Comandante della Stazione Carabinieri di Monte San Vito Maresciallo Salvatore Pazienza.

Lo scorso luglio il brigadiere dei Carabi-nieri Gianluca Pezzullo della Stazione

di Jesi si è reso protagonista di un brillan-te intervento che ha permesso di sventare un’azione criminosa all’interno del Mer-catone Uno di Monsano. Nel pieno di una mattinata di shopping, tre rapinatori hanno

fatto irruzione nella gioielleria interna alla struttura armati di pisto-la, rinchiudendo in uno sgabuzzino alcuni presenti tra cui lo stesso brigadiere (libero dal servizio ed in abiti borghesi con le sue due figlie di 2 e 9 anni), che è riuscito però a liberarsi; lasciate le figlie alle commesse, non ha esitato a lanciarsi all’inseguimento dei tre malvi-venti con la propria auto privata allertando al contempo la Centrale Operativa, permettendo di far convergere auto dei Carabinieri di Jesi, Chiaravalle, Falconara M.ma ed un elicottero dei Carabinieri di Forlì. I tre criminali (uno di Jesi e gli altri catanesi pluripregiudicati), seguiti sempre dal brigadiere Pezzullo, hanno poi dovuto abbando-nare l’auto tentando una disperata fuga insieme ad un quarto com-plice che li attendeva, ma sono stati raggiunti e bloccati, permetten-do di recuperare la refurtiva (3mila euro in contanti ed oltre 30mila in oro e gioielli). Al brigadiere Pezzullo va l’encomio per la brillante operazione, il coraggio e per l’alto senso del dovere nell’insegui-mento dell’auto dei malviventi permettendo la loro cattura.

Rapina al Mercatone Uno:encomio al brigadiere Pezzullo

Monte San Vito è oggi Bandiera Ver-

de dell’Agricoltura e pri-mo Comune Riciclone di tutta la Provincia di Ancona, essendo passata dal 46% di raccolta diffe-renziata del 2010 ad oltre l’80% di oggi.

A Monte San Vito il “Premio

ComuniRicicloni 2013”

A s s o c i a z i o n i A s s o c i a z i o n i18 19

Tutto sommato, un 2013 positivo per il Moto Club. L’anno si è aperto alla grande

con l’incremento degli iscritti, oltre 70 i tes-serati, tra Soci federali e Soci interni, abbrac-ciando un’ampia area di età. Motociclisti con la passione delle due ruote e della compagnia che tra uscite in moto e tavolate culinarie hanno dato il massimo contributo, ognuno a suo modo ha valorizzato il Moto Club.

Le manifestazioni organizzate sono sta-te la verifica degli obiettivi che c’eravamo prefissi e i risultati ci hanno molto grati-ficato, più di 500 i motociclisti intervenuti oltre ad un cospicuo numero di automezzi d’epoca. Un impegno, il nostro, ben sup-portato dall’Amministrazione Comuna-le, da tante realtà commerciali, dalla Pro Loco e non ultimi dai Monsanvitesi. Per il prossimo anno obiettivo e progetti sono gli stessi, continuare il lavoro di aggregazione e promuovere il territorio.

La crisi economica in corso non dovreb-be fermare la passione di tutti quei moto-ciclisti che vedono nelle due ruote un mo-mento di svago, di contatto con l’ambiente e di scoperta di luoghi che solo la moto riesce a valorizzare al meglio. Un recente accordo tra Amministrazione Comunale e Pro Loco ci permetterà di aprire il pros-simo anno una sede nel centro storico del paese e per questo ringraziamo entrambi. Due le manifestazioni già in cantiere, l’8 giugno con “Auto e moto d’epoca” e il 2 agosto con la “Motospaghettata di mezza-notte”, le condizioni meteo naturalmente condizioneranno gli eventi. Per quanti fossero interessati al tesseramento e alle nostre attività possono collegarsi al sito www.motoclubmonsanvitese.it e/o scri-verci a presidente@motoclubmonsanvite-se.it . Approfittiamo di questo articolo per augurare a tutti un Buon Natale e Felice Anno Nuovo, salutandovi con un lamp.

il direttivo

Il 2013 appena trascorso è stato un anno intenso, ricco di eventi e, per-

mettetecelo, anche di grandi soddi-sfazioni. La Pro Loco si è impegnata, come ogni anno, nell’organizzazione della tradizionale Sagra del Castagno-lo e della Fiera della Birra, quest’ulti-mo evento ha riscosso un grandissimo successo e ha visto una numerosissima partecipazione.

Vi anticipiamo, senza svelare troppi dettagli, che stiamo lavorando ad una rivisitazione della Sagra del Castagno-lo e ad un terzo evento che con molta probabilità vedrà la sua realizzazione, e ci auguriamo la sua piena riuscita, per fine anno 2014. L’Associazione Pro Loco Monsanvitese è molto attenta alle esigenze del territorio, collabora costantemente con le altre associazioni locali, nonché con l’Amministrazione Comunale, e non fà mancare il suo so-stegno.

Un ringraziamento a tutti i suoi soci e a quanti collaborano alla riuscita del-le manifestazioni e degli eventi che la Pro Loco promuove, con un ringrazia-mento particolare ai soci veterani che con dedizione e sacrificio lavorano con sapienza e pazienza per portare i più giovani verso una sempre più dinami-ca gestione della Pro Loco il presidente Massimo Calamante

La stagione 2013/2014 è iniziata con la conferma del Mister Michele

Gerini al timone della Prima Squadra dopo la sofferta ma meritata salvezza nello scorso campionato. I Dirigen-ti, alle prese con le croniche difficoltà economiche, hanno allestito una squa-dra molto giovane e con l’apporto di alcuni giocatori con alle spalle già una buona esperienza nei campionati di-lettantistici, si sono presentati ai nastri di partenza del campionato di Secon-da Categoria, girone D, consapevoli di poter effettuare un campionato decen-te ma senza nessuna pretesa particola-re. Purtroppo dopo un inizio non esal-tante Michele Gerini è stato esonerato ed è stato sostituito all’allenatore della Juniores Giuliano Casci.

Quest’ultimo ha inanellato alcuni risultati positivi consecutivi, ridando un po’ di fiducia a tutto l’ambiente. La società è consapevole, comunque, che alla riapertura dei trasferimenti di metà stagione dovrà cercare alcuni rin-forzi per cercare di completare la rosa a disposizione. Il Settore Giovanile è ri-partito con l’iscrizione di tutte le squa-dre, dai Piccoli Amici agli Juniores. Nel complesso la società conta anche quest’anno circa 150 calciatori tessera-ti, provenienti non solo da Monte San Vito ma anche dai Comuni limitrofi. Continua sempre l’affiliazione con la società U.S. Ancona 1905, condizione che ha consentito il passaggio di tre nostri ragazzi nelle file delle squadre del Patron Andrea Marinelli.

La società di pattinaggio in linea MONTE SAN VITO SKATING

CLUB è nata nel 2013 con la finalità di riportare nel Comune di Monte San Vito la disciplina del pattinaggio corsa, storicamente molto diffusa tra i giova-ni del territorio comunale.

Ad oggi abbiamo attivato a M.S. Vito un corso di avviamento alla disciplina per bambini dai 4 agli 11 anni in colla-borazione con la Road Runners Patti-naggio Chiaravalle. La MONTE SAN VITO SKATINK CLUB persegue la fi-nalità di promuovere la disciplina del pattinaggio utilizzando aree del territo-rio comunale per sviluppare un’attivi-tà motoria di base incoraggiando la so-cializzazione tra ragazzi che amano lo sport, dandogli un bagaglio di capacità che porteranno per sempre con loro.

La nostra società per l’anno 2014/2015 intende rendersi disponi-bile per la pratica del pattinaggio nel-le scuole elementari del Comune di Monte San Vito. In collaborazione con Lorenzo Alfonsi per l’anno 2014 realiz-zerà il progetto “Pattinando sotto casa 3ª edizione” che prevede nel mese di maggio 4 lezioni gratis, nel proprio Comune, per bambini dai 4 agli 11 anni per favorire l’avvicinamento alla disciplina del pattinaggio corsa, total-mente gratuito.

Chi fosse interessato alla pratica del pattinaggio corsa nel nostro comune può contattare il numero 331 3695113.

monte san vito skating club

La Commissione ambiente dell’Unione aggiorna i Piani di Ge-

stione sulle specie considerate in stato di conservazione insoddisfacente e per questo bisognose di azioni specifiche di tutela nei vari Stati membri. Le spe-cie erano allodola, quaglia, beccaccia, pavoncella, codone e tortora.

Tutti questi Piani sono giunti a sca-denza, e la Commissione sta racco-gliendo in questo periodo le informa-zioni dagli Stati membri sul livello di applicazione degli obbiettivi stabiliti nei Piani, per procedere poi agli ag-giornamenti e cambiamenti necessa-ri. La prima notizia positiva è che la beccaccia è stata tolta dall’elenco delle specie che necessitano di Piano di ge-stione, poiché oggi non è più in stato di conservazione insoddisfacente, a seguito degli studi proposti da WET-LANDS INTERNATIONAL, recepiti da BIRDLIFE INTERNATIONAL, che descrivono STABILE la popolazione eurasiatica della specie.

Questa notizia ci fa piacere per due motivi, uno è che sicuramente una spe-cie così IMPORTANTE per i cacciatori Italiani e del Mediterraneo in genere si trova in condizioni demografiche FA-VOREVOLI e l’altra è che l’argomenta-zione che ha portato in EUROPA alla modifica della definizione della specie è esattamente quella che l’UFFICIO AVIFAUNA MIGRATORIA da alcuni anni propone nei documenti di sup-porto alle Regioni italiane. Una sod-disfazione importante che ci motiva sempre di più nell’approccio SCIEN-TIFICO come UNICO METODO per la difesa della CACCIA in ITALIA.

il presidente sez. com.lemonte san vito Graziano Federici

Moto Club Monsanvitese:“Quando piegarsi

non è un segno di resa!”

“Ufficio Avifauna migratoria: l’apporto scientificodà ottimi risultati”

Monte San Vito Skating Club: neonata ma già

piena di iniziative

Pro Loco Monsanvitese:un anno intenso con nuove iniziative in programma

S.s.d. Borghetto Calcio: 150 i tesserati

tra conferme e novità

Anche quest’anno l’Associazione Culturale Viveremontesanvito ha

proseguito la propria attività volta alla valorizzazione del nostro territorio e dei suoi prodotti. Ha confermato e rafforzato i quattro eventi annuali che ormai la caratterizzano: “viverecam-minando”, la “Notte di San Giovanni”, “viverevendemmiando” e “la raccolta delle olive”. Quest’anno ha anche dato vita alla prima edizione della festa del-la Candelora, in occasione della quale ha promosso la raccolta di firme per la proposta di legge regionale ad iniziati-va popolare sulla tutela del paesaggio, in collaborazione con Forum Paesag-gio Marche, contribuendo al largo suc-cesso dell’iniziativa.

Ha anche dato luogo ad una nuova ed apprezzatissima iniziativa estiva consistente nella proiezione di film a tema nel cortile dell’asilo “delle suo-re”, sotto l’ombra della cupola, che ha registrato un buon numero di spettato-ri appagati sì dai film, ma soprattutto dall’intimità di questo particolare spa-zio compreso entro le mura storiche del paese.

Viveremontesanvito augura a tutti un buon 2014 e vi invita a partecipare ai forum sul nostro sito internet www.viveremontesanvito.it che presto ren-derà di nuovo disponibili per confron-tarci sui temi a noi più cari.

Valorizzazione delterritorio tra eventiconsolidati e novità

Inaugurazione Campo Via XXV Aprile Fiera della Birra

A s s o c i a z i o n i A s s o c i a z i o n i20 21

Si sta per concludere un anno ricco di piacevoli impegni per il Vespa

Club Monte San Vito iniziato con la nostra presenza a Loreto, nella prima domenica di gennaio, alla tradizionale benedizione nel piazzale antistante la Basilica. Nell’occasione abbiamo sfi-dato un tempo non certo favorevole a questo tipo di manifestazioni, ma pur di raggiungere la città mariana, non ci siamo fatti spaventare dal gelo.

Dopo una pausa invernale il 5 Mag-gio abbiamo organizzato il primo ra-duno di Vespe e motori d’epoca nel centro storico di Monte San Vito. Ab-biamo replicato il nostro raduno in oc-casione della “Festa della Fragola” del 19 Maggio e, il 31 agosto, organizzato un nuovo incontro tra motori d’epoca a Chiaravalle. Alla Fiera di San Vito del 16 giugno abbiamo realizzato un’espo-sizione di qualsiasi genere di Vespa.

Significative le partecipazioni ai ra-duni nazionali di Fano, in cui erano presenti quasi 400 Vespe, e Ancona dove ci sono state consegnate delle targhe che fanno bella presenza nella nostra sede. L’attività del Vespa Club Monte San Vito proseguirà anche nel 2014!

Siamo già in fase di programmazio-ne e quanto prima comunicheremo le date delle nostre iniziative per il nuo-vo anno. Per chi volesse tenersi in-formato sulle iniziative o iscriversi al Vespa Club può contattarci sul gruppo facebook digitando sul motore di ri-cerca Vespa Club Monte San Vito. Un ringraziamento a tutti quelli che han-no dato la loro collaborazione al Vespa Club!

E’ stato un anno di lavori intensi per la Banda Musicale “R. Zappi”, in partico-

lare per il reparto giovanile, su cui il Diretti-vo, ormai dal mandato scorso, ha deciso di investire le proprie energie. A fianco dei cor-si di orientamento bandistico, che vedono coinvolti i Maestri Pellegrini, Pettinari, Fron-tini e Bruscantini, ha preso il via la Junior Band, una formazione composta dagli allievi più grandi e da quelli che sono già entrati in Banda e che ha avuto modo di esibirsi in molteplici occasioni. Nel 2012 era stata la volta dello scambio a Monfalcone dove, sul palco, il nostro ensemble si è esibito, a fianco di formazioni già consolidate negli anni, pur senza sfigurare. Quest’anno, è stata la volta del Teatro di Chiaravalle, grazie alla gentile richiesta del coreografo Roberto Lori, che ci ha coinvolto nel proprio spettacolo, invitan-doci a suonare due brani all’interno di uno spettacolo di teatro-danza. Durante il mese di agosto, inoltre, la JB è stata impegnata per un Concerto patrocinato dall’Ammini-strazione Comunale, al Borghetto, dove i ragazzi della Scuola Secondaria, diretti du-rante l’anno scolastico dal Prof. Mori, si sono avvicendati e fusi con gli allievi della Banda, dando vita ad una esibizione molto apprez-zata ed applaudita dal pubblico presente.

Per finire la carrellata di appuntamenti speciali, che si sono affiancati a quelli ordi-nari, domenica 10 novembre la Parrocchia di Monte San Vito ci ha ospitato per una Ma-sterclass con alcuni Maestri esterni, che sono venuti a consolidare il lavoro che viene porta-to avanti quotidianamente, cercando di dare suggerimenti e stimoli nuovi ai ragazzi, a cui i maestri hanno fatto i complimenti oltre che per la preparazione, per l’attenzione dimo-strata. Che dire: se dovessimo immaginare il nostro reparto giovanile, potremmo pen-sare ad una fucina dove, giorno dopo gior-no, si cerca di coltivare talenti, che talvolta scelgono di entrare in Conservatorio (com’è accaduto anche quest’anno, con l’ingresso di Nicholas Bradach al Conservatorio “Rossi-ni”, nella classe di corno), ma che anche nelle occasioni quotidiane e ordinarie, sono in gra-do di renderci orgogliosi! Un ringraziamento va, oltre che ai Maestri (che vi aspettano il lunedì, mercoledì e venerdì presso il “C. Ur-bani”), ai genitori, che sempre seguono i no-stri allievi, all’Amministrazione Comunale e al caro Raffaele Graziosi, custode del Centro Turistico che, sempre disponibile, sostiene nella pratica le nostre attività.

il direttivo della banda roberto zappi

Quinta Targa è un’associazione apoli-tica, apartitica e nasce dalla comune

e spontanea esigenza di un gruppo di imprenditori locali e liberi professionisti appartenenti a diversi settori merceo-logici e cittadini simpatizzanti che si propongono come obiettivo quello di contribuire alla tutela, salvaguardia e va-lorizzazione del territorio e del tessuto sociale con particolare attenzione ai par-chi e spazi verdi.

Un’associazione aperta a nuovi soste-nitori e sopratutto aperta a chi crede che insieme si può rendere l’ambiente in cui viviamo migliore di come l’abbiamo tro-vato. Un Euro al giorno, trecentosessan-tacinque euro all’anno è la quota associa-tiva che ogni socio versa per partecipare alla realizzazione dei vari progetti che sono valutati ed approvati dai soci e ce-duti gratuitamente a tutta la cittadinanza.

Altro importante obiettivo che i soci si sono posti è la trasparenza dei conti eco-nomici che l’associazione sostiene. Infatti attraverso il nostro sito internet – www.quintatarga.it – è possibile scaricare le en-trate e uscite sostenute di volta in volta.

I progetti che ci siamo imposti di rea-lizzare quest’anno riguardano la rotato-ria lungo Via Piana del Cardinale che è già stata portata a termine e uno spazio recintato e riservato ai cani. Progetti che sono partiti e approvati in seduta comu-ne da tutti i soci sostenitori.

Cogliamo l’occasione per ringraziare l’amministrazione Comunale che dopo at-tenta valutazione dei progetti da noi pro-posti ci ha permesso la loro realizzazione.

associazione quinta targa

La nostra associazione sta vivendo un mo-mento di crescita in controtendenza con

le altre associazioni venatorie che riscontrano un’importante flessione dei cacciatori iscrit-ti. Il 2013 è stato un anno ricco di eventi per la nostra sezione locale: è stato inaugurato il nuovo Circolo in Via Gramsci alla presenza del Presidente Nazionale Sparvoli e di numerosi personaggi del mondo cinofilo e durante il pe-riodo estivo è stata organizzata la prima gara di tiro a volo presso il Lago nella Valle, manife-stazione che ha riscosso molto successo e ha vi-sto la partecipazione di numerosi tiratori delle province limitrofe. L’associazione vanta al suo interno un gruppo di operatori faunistici abili-tati dalla Provincia di Ancona per censimento, cattura e contenimento dei nocivi.

Vi ricordiamo che presso la nostra sede è allestita una piccola mostra permanente di oggettistica e accessori dell’attività venato-ria curata dal nostro socio Orlando Carloni. Il Direttivo ringrazia quanti collaborano alle iniziative del Circolo e auspica una sempre maggiore partecipazione. Viva la Caccia!!!

il presidente circolo comunaleass. naz. lbera caccia Giuliano Bagnarelli

Circolo Monte San VitoLibera Caccia “Sei Colli”

in costante crescita

“Quinta Targa”:particolare attenzioneai parchi e spazi verdi

Vespa Club Monte San Vito tra raduni, viaggie nuovi appuntamenti

Banda Musicale R. Zappi:“La banda dei piccoli,un cantinere in corso”

In questo periodo in cui la situazione sociale e lavorativa dei cittadini è in continua e for-

te trasformazione, aumentano in modo espo-nenziale le difficoltà degli individui più deboli nell’affrontare le loro necessità più fondamen-tali in campo lavorativo e assistenziale. L’asso-ciazionismo e l’ARCI in particolare continuano ad essere una proposta a cui in tanti guarda-no e partecipano per rispondere ai bisogni e ai desideri di socialità, ricreazione, cultura e solidarietà. Senza questo patrimonio di perso-ne, impegno e attività l’Italia sarebbe di certo più povera e alla mercè di una disgregazione sociale ben più distruttiva di quella che quo-tidianamente osserviamo. Il Circolo Cittadino ARCI di Monte San Vito ha fatto propri questi principi e tutti i soci si prodigano in attività anche semplici, ma che per molti cittadini sono fondamentali essendo punto di incontro e so-cializzazione. L’impegno che il Circolo si assu-me è di proseguire in questo ruolo anche per il futuro. Il Consiglio Direttivo coglie l’occasione per ringraziare tutti i soci e porgere loro,alle famiglie e a tutti i cittadini di Monte San Vito i più sinceri auguri di Buon Anno.

il consiglio direttivo monte san vito

Circolo Cittadino ARCI:“Un momentodi riflessione”

La Speedy Roller Monte San Vito è un’Associazione Sportiva Dilet-

tantistica, istituita dalla pluricampio-nessa Stefania Grilli per trasmettere ai giovani atleti l’amore e la passione per la disciplina del Pattinaggio a rotelle. L’Associazione nasce dalla volontà di ampliare l’offerta sportiva del Paese e cercare di mantenere in loco i giovani talenti rivivendo il glorioso passato della Pro-loco Pattinaggio di Monte San Vito, la storica Società che fu negli anni settanta ai vertici delle classifiche Nazionali e che vantava diversi Cam-pioni Italiani, di cui Stefania anche Campionessa Europea.

La Speedy Roller, che ha per Logo il veloce Topolino Messicano, è nata da pochi mesi e riporta il Pattinaggio a Monte San Vito dopo ben 33 anni di inattività, la Dirigenza è formata da ex Pattinatrici, come la Presidente Laura Fiorentini, la Segretaria Nicoletta Ago-stinelli e da Patrizia Catani anche essa ex campionessa Monsanvitese, la pre-parazione atletica è curata dal giovane Istruttore Miki Falaschi.

La Società ha l’ambizione di voler ri-affermare il nome del nostro Comune nel settore rotellistico, ma soprattutto Stefania con la sua passione e carica umana, vuole trasmettere i valori dello Sport ai suoi giovani atleti. I bambini che volessero provare a pattinare, so-prattutto dai quattro anni in su, siamo presenti il mercoledì dalle ore 16.45 alle ore 17.45 presso la Palestra del-la Scuola Elementare di Borghetto. In alternativa, si può contattare la Presi-dente al cell. 320 3528823.

A.s.d. Speedy Rollertra vecchie glorie

e prospettive future

Protezione Civile: nuove disposizioni di legge, ma sempre presenti sul territorio

Cuoche al lavoro alla Sagra del Castagnolo

Da quest’anno con le ultime disposizioni di Legge non siamo più presenti in modo assiduo come gli anni passati. Per far un esempio, non possiamo più adoperarci per l’attraversamento presso le scuole, non possiamo più accompagnare le ma-

nifestazioni ecc. Con questo non è che ce ne stiamo sempre solo a casa, ma per attivarci ci deve essere una seria necessità la quale viene di volta in volta valutata dal Sindaco con una precisa pro-cedura in base al regolamento. Comunque, in quest’anno, abbiamo partecipato a febbraio ad un corso di formazione/informazione interna e siamo stati presenti a maggio al pro-getto multimediale “Scuola Sicura” presso la scuola primaria di Borghetto, a luglio servizio per il giro d’Italia rosa, a set-tembre servizio per la festa della birra, a ottobre prove di eva-cuazione in caso di terremoto presso scuola secondaria del Capoluogo. Comunque, anche se non siamo in bella vista sul territorio, noi ci siamo e vi auguriamo buone feste.

S p e t t a c o l i & A g e n d a 22

Aut. Trib. di Ancona n° 28del 17/10/1995Anno XVIII n° 1-2013Diffusione gratuita

DirettoreSabrina Sartini

Direttore ResponsabilePaola Ponzetti

Coordinamento RedazionaleCarla Sebastianelli

Direzione e RedazioneVia Matteotti, 2 - Monte San Vito (AN)Tel. 071 748931 - Fax 071 7489334www.comune.montesanvito.an.itinfo@comune.montesanvito.an.it Comune di Monte San Vito

Progetto grafico & impaginazionePunto&Virgola di Paola PonzettiVia Tessitori, 4 - Jesi (AN)Tel. 0731 64240 - 335 6797502www.puntoevirgolacomunicazione.com

StampaErrebi Grafiche RipesiFalconara M.ma (AN)

il Comune diMonte San Vito Periodico dell’Amministrazione

Comunale di Monte San Vito

L’anno che va a finire ci ha regalato tanti momenti di gioia. Non sto ad

elencare tutte le nostre uscite nei teatri e piazze delle Marche, ma vi posso garan-tire che sono stati tutti dei successi. Una nota particolare va fatta a due bellissime serate estive, una sul lungomare di Porto San Giorgio e l’altra in piazza San Pie-tro a Monte San Vito, dove il calore del pubblico è stato talmente forte da essere palpabile. Tutto questo è possibile gra-zie all’impegno costante e duraturo di tutti i membri della compagnia, ragazzi e non… che trovano nel teatro un sano divertimento da condividere.

Un grazie va all’Amministrazione Co-munale, a Don Mario e a Emanuele Giom-bini. Un ringraziamento va alle ditte Cioc-colanti e Push & Pull di Chiaravalle. Un riconoscimento particolare va all’associa-zione “Amici del Borghetto”.

Quest’anno “La Rama” com-pie 30 anni e il nostro obbietti-vo è stato quello di riproporre una commedia rappresentata all’epoca “Che confusió Rosi-na”. Dopo averla riadattata, già da qualche mese siamo al lavo-ro con il nuovo spettacolo che porteremo in teatro a Monte San Vito il 4 e 5 aprile 2014.

Nell’ambito delle manifestazioni estive 2013, in collaborazione con la Pro-Loco e l’Amministrazione Comunale, ci siamo distinti nell’organizzare una piccola rasse-gna teatrale, portando in piazza San Pietro ogni sera un gran numero di persone.

Con il nuovo anno “La Rama” ha sti-pulato una convenzione con il Comune di Monte San Vito per organizzare una stagione teatrale presso il nostro teatro condominale “La Fortuna” dal titolo

“Teatrando”. Da Gennaio ad Aprile pre-senteremo 9 spettacoli, spaziando dal te-atro per ragazzi all’opera lirica, dal tea-tro della memoria a quello amatoriale dialettale. Tutto il programma sarà pre-sente con manifesti e pieghevoli su tutto il territorio comunale.

Porgendovi gli auguri di un Buon Na-tale ed un Felice Anno… vi aspettiamo a teatro.

il presidente Franco Salvadori

La Rama ricomincia da 30 (anni) conla Stagione 2014 del Teatro La Fortuna

Grandi successi per il sito web del Comune di Monte San Vito

Anni NumerodivisitatoriAnno 2010 130.616Anno 2011 149.017Anno 2012 315.778Anno 2013 1.111.227

ACCeSSi Al Sito PeR Anno

ComunediMonteSanVitoOrganizzazione governativa

www.comune.montesanvito.an.itNumerodivisitatorialsitoistituzionale

Auguria tutta la Cittadinanza

dal Sindaco edall’Amministrazione Comunale

CONCERTI, CANTI eMANIFESTAZIONI

di NATALE 2013/2014

Venerdì 13 dicembre 2013 ore 9.00TeaTro Condominiale “la ForTuna”Lezione-concerto dell’Orchestra

Filarmonica MarchigianaOrganizzato dall’Istituto

Comprensivo di Monte San Vito

Sabato 14 e nella mattinatadi domenica 15 dicembre 2013CenTro TurisTiCo “Carlo urbani”

Aspettando il Natale•MostradeilavorideglialunnidellaScuola secondariadi1°gradoespettacolodi beneficenzadeglialunnidellaScuolaprimaria•Mostramercatodellibroperragazziconla partecipazionedellalibreria“IlLibroParlante”, “Motivi”elacasaeditrice“Raffaello”

Sabato 14 dicembre 2013 ore 17.00TeaTro Condominiale “la ForTuna”

Recita di Natale, evento organizzato dallaScuola Materna paritaria “Medi Pierfederici”

Domenica 15 dicembre 2013 ore 16.30Chiesa “Cuore immaColaTo di maria”

di borgheTTo di monTe san ViTo

13ª rassegna “Concerto di Natale”della Corale ANSPI “Nuova Speranza”

Venerdi 20 dicembre 2013 ore 21.00CenTro TurisTiCo “Carlo urbani”

Evento organizzato dall’AVIS Comunaledi Monte San Vito “Pietro Faggi”

“Carlo Urbani: una vita per gli altri”Nel ricordo del famoso dottore

marchigiano, dal punto di vista umano,professionale e scientifico,

nel decennale della Sua scomparsa

Sabato 21 e domenica 22 dicembre 2013dalle ore 10.00 alle ore 23.00

CenTro sToriCo - CenTro TurisTiCo“Carlo urbani”, FranToio “dolCi”

Mercatini natalizi: tipicità & hobbistica

Sabato 21 dicembre 2013 ore 21.00sede dell’assoCiazione “le Cozze”

nella Fraz. le Cozze di monTe san ViTo

“Grande concerto di Natale”Partecipano: la corale Anspi “Nuova

Speranza” di Borghetto, la corale“Andrea Grilli” di Sirolo, il tenore Fabiano Falappa

ed il soprano Nicoletta Doria

Domenica 22 dicembre 2013 ore 16.00TeaTro Condominiale “la ForTuna”

Concerto di Natale degli allievi del Centro Musicale di Monte San Vito.

Musiche prettamente natalizie, tradizionali e recenti, con brani strumentali e cantati eseguiti da orchestra formata da ensemble di chitarre, piccole percussioni, tastiera e cantanti solisti

Lunedì 23 dicembre 2013 ore 15.30TeaTro Condominiale “la ForTuna”

Rappresentazione della tradizionale recita natalizia dei bambini e dei ragazzi

dell’Oratorio Parrocchiale intitolata “Incantesimo di Natale”

Domenica 5 gennaio 2014 ore 21.00Chiesa Cuore immaColaTo di borgheTTo

Concerto Natalizio della Banda Musicale Cittadina “R. Zappi” di Monte San Vito

Domenica 5 gennaio 2014dalle ore 15.00 alle ore 24.00

Per le sTrade del CenTro sToriCoe delle CamPagne

Canti rituali marchigiani della Pasquelladel gruppo spontaneo “I Pasquellari”

Lunedì 6 gennaio 2014 ore 16.30sala della ComuniTà di borgheTTo

di monTe san ViTo

“Arriva la Befana” – Manifestazione peri bambini – Sez. AVIS di Monte San Vito