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Escursione sul Monte San Candido Percorso ad anello con panorama sulle Tre Cime

Dal borgo storico di San Candido (1175 m) andiamo lungo il fiume Drava oppure – secondo le condizioni del sentiero – saliamo direttamente alla trattoria Stauderhof (1463 m). Qui c’è la possibilità di fermarsi per una breve pausa. Da questo pendio soleggiato si vedono di fronte le Dolomiti di Sesto e il gruppo dei Baranci. Al maso Mehlhof – con una piccola cappella a fianco - si apre il panorama sulle famose Tre Cime di Lavaredo. Attraverso prati e boschi torniamo a San Candido.

Dislivello: 225 m

Tempo di percorrenza effettivo: ca. 4 ore

Attrezzatura: scarpe da Trekking, eventualmente

bastoncini zaino con bibita e spuntino, giacca a vento, maglione, guanti e berretto

Difficoltà:

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Passeggiata al chiaro di luna sul lago di Dobbiaco

Questa sera Vi invitiamo a vivere l’atmosfera particolare di un bosco e della natura al chiaro di luna sotto il cielo stellato. Si segue con un minimo di dislivello il tracciato spianato attraversando alcuni ponticelli di legno. Sul sentiero botanico facciamo il giro intorno al lago di Dobbiaco direttamente nel parco naturale Fanes-Senes-Braies. Sul versante sud-est si presenta la Croda Bagnata, a ovest invece spunta il Monte Serla. Dopo aver respirato l’aria fresca in mezzo all’abetaia andiamo a prendere un vin brulé caldo.

Dislivello: 25 m

Tempo di percorrenza: ca. 1 ora – 2,5 km


bastoncini giacca a vento, maglione, guanti e berretto

Difficoltà: veramente facile


Ciaspolata dal Kurterhof ai prati “Fellas”

Partendo dalla trattoria Kurterhof (1520 m) sopra Dobbiaco saliamo a tratti dolcemente sulla strada forestale per il bosco rado. Arrivati ai cosiddetti prati alti di “Fellas” (2030 m) si presentano direttamente di fronte a noi le rocce sia del parco naturale di Fanes-Senes-Braies, sia del parco naturale delle Tre Cime. Tornando, attraversiamo il pascolo del maso più alto della Val Pusteria al quale fino a pochi decenni fa furono coltivati dei cereali.

Dislivello: 510 m

Tempo di percorrenza effettivo: ca. 4 - 5 ore

Attrezzatura: scarpe da Trekking,

zaino con bibita e spuntino, giacca a vento, maglione, guanti e berretto

Difficoltà:

Noleggio ciaspole con bastoncini: 6,00 € per paio


Escursione invernale Monte Braies

Passeggiata facile per i masi

Braies gode della fama di essere una valle tranquilla. Noi partiamo dal paesino Ferrara, salendo dolcemente il pendio soleggiato con masi circondati dai loro prati e vasti boschi. Dall'alto ammiriamo parte della Valle di Braies e Pusteria ed i monti pallidi vicino al lago di Braies. Come fanno questi contadini a tagliare l'erba e raccogliere il fieno su questi prati così ripidi?

Dislivello: ca. 200 m

Tempo di percorrenza effettivo: ca. 3 – 4 ore


eventualmente bastoncini, zaino con bibita ed uno spuntino, giacca a vento, maglione, guanti e berretto

Difficoltà:


Passeggiata al lume di fiaccola sul lago di

Dobbiaco Questa sera Vi invitiamo a vivere l’atmosfera particolare di un bosco e della natura al lume di fiaccola sotto il cielo stellato. Si segue con un minimo di dislivello il tracciato spianato attraversando alcuni ponticelli di legno. Sul sentiero botanico facciamo il giro intorno al lago di Dobbiaco direttamente nel parco naturale Fanes-Senes-Braies. Sul versante sud-est si presenta la Croda Bagnata, a ovest invece spunta il Monte Serla. Dopo aver respirato l’aria fresca in mezzo all’abetaia andiamo a prendere un vin brulé caldo.

Dislivello: 25 m

Tempo di percorrenza: ca. 1 ora – 2,5 km


giacca a vento, maglione, guanti e berretto

Difficoltà: veramente facile


Ciaspolata sulla Malga Uwald 2042 m

Escursione di media difficioltà con le ciaspole nella Valle di Braies

In fondo alla Valle di Casies (1478 m) iniziamo la nostra ciaspolata odierna. Salendo la Valle Pfoi a fianco l’omonimo ruscello attraversiamo una bellissima abetaia. Per i prati alti con le relative baite per il deposito del fieno finalmente raggiungiamo la Malga Uwald. Durante il periodo invernale essa purtroppo rimane chiusa. Davanti a noi si estende la Valle di Casies, le relative malghe e i monti e in fondo le rocce delle dolomiti.

Dislivello:

564 m




Difficoltà:

-

Noleggio ciaspole con bastoncini: € 6,00 per paio


Escursione sulla malga Nemes camminata facile dal Passo Monte Croce alla malga Nemes

Oggi partiamo dal Passo Monte Croce Comelico, confine tra la provincia di Bolzano e quella di Belluno. Salendo dolcemente, attraversiamo un bosco silenzioso. Dopo aver passato il biotopo del Monte Covolo, raggiungiamo il rifugio Nemes situato ai piedi del pendio soleggiato delle Alpi Carniche. Oltre il rifugio aperto, ci aspetta anche un panorama mozzafiato, cioè la cosiddetta “meridiana di Sesto”.




eventualmente bastoncini, zaino con bibita e spuntino, giacca a vento, maglione, guanti e berretto

Difficoltà:


Ciaspolata Casies – malga Ascht 1900 m

sul pendio soleggiato sopra la Valle di Casies

Oggi iniziamo la nostra ciaspolata in fondo alla Valle di Casies. Salendo per i prati raggiungiamo il maso con la cappella. Dopo l’attraversamento dell’abetaia arriviamo nei prati alti con il rifugio. Vediamo di fronte il Monte Croce Alta, Monte Bosco, Giogo del Bosco e perfino i monti pallidi di Braies assieme alla Croda del Becco con la sua parete nord inconfondibile.

Dislivello: 450 m


Attrezzatura: scarpe da Trekking, zaino con bibita e spuntino, giacca a vento, maglione, guanti e berretto

Difficoltà:



Escursione nel Parco Naturale Tre Cime

camminata facile nel bosco invernale del parco naturale

Partendo dal borgo storico di San Candido camminiamo lungo il rio Sesto per poi salire dolcemente in mezzo alla foresta invernale. Questo territorio particolare è parco naturale dal 1981 e patrimonio dell'UNESCO dall'anno scorso. Da cinque sorgenti sgorgano acque minerali diverse. Per due secoli molti nobili di tutta l'Europa hanno sfruttato queste acque minerali per cure terapeutiche. Dal punto più alto guardiamo direttamente nelle pareti del gruppo dei Baranci. Durante il percorso in discesa ci fermiamo al rifugio Jora per una breve pausa.

Dislivello: 324 m




Difficoltà:


Ciaspolata sul monte di Fuori a Sesto

Percorso ad anello alla cappella del bosco

Oggi iniziamo la nostra ciaspolata presso il casale Roggen (1297 m) a Sesto Pusteria. Saliamo il ripido ma soleggiato pendio. Attraversando abetaie e pinete si segue per un tratto il sentiero della Traversata Carnica per poi raggiungere la cappella del bosco (1553 m). Scendendo per i prati ripidi si vede bene la meridiana di Sesto. Sulla via del ritorno passiamo per alcuni masi di Sesto.

Dislivello: 300 m



Difficoltà:



Escursione al rifugio Larice salita medio/facile sul Monte di Mezzo con panorama sul patrimonio naturale

dell’UNESCO

A San Vito (1310 m) saliamo sul sentiero un leggermente ripido, ma soleggiato attraversando prati e boschi. Camminando a fianco a masi vecchi con una cappella, passiamo all’albergo Panorama ed alla fortezza risalente al regno austro-ungarico. Dopo l’attraversamento del “villaggio dei negri” raggiungiamo il rifugio Larice. Dalla sua terrazza godiamo di un vasto panorama sulle dolomiti di Sesto e la relativa meridiana. Tornando, percorriamo il sentiero d’andata solamente sul tratto inferiore.

Dislivello: 520 m



bastoncini, zaino con bibita e spuntino, giacca a vento, maglione, guanti e berretto

Difficoltà: -


Ciaspolata sulla malga Stolla e Prato Piazza

Ciaspolata ad anello non difficile Ponticello-malga Stolla-Prato Piazza-Ponticello

Partendo dall'albergo Ponticello in Valle di Braies Vecchia, saliamo a fianco al ruscello Stolla fino alla malga omonima ai piedi della Croda Rossa. Attraversando l´altopiano di Prato Piazza – una delle malghe più belle e famose nelle dolomiti - ammiriamo i “Monti Pallidi”. C'è la possibilità di fare una breve pausa al rifugio. Sulla pista da slittini si ritorna al punto di partenza a Ponticello.

Dislivello: 488 m




Difficoltà: -



Escursione invernale sul Monte Rota

Circuito ad anello semplice per i masi

Monte Rota, posto a nord di Dobbiaco è facile da raggiungere. È una meta per conoscere le piccole frazioni che circondano la valle. In leggera salita dietro la chiesetta in stile gotico di Santa Maria, raggiungiamo Mellaten. Come vivevano fino a pochi decenni fa i contadini in queste zone? Dopo l'attraversamento del bosco ci aspetta il panorama indimenticabile del Parco Naturale delle Tre Cime e di quello di Fanes-Sennes-Braies. Prima di iniziare la discesa, ci fermiamo al bar per una breve pausa.

Dislivello: 313 m

Tempo di percorrenza effettivo: 3 – 4 ore



Difficoltà:


Ciaspolata nella Val di Foresta

Escursione facile con le ciaspole in una valle veramente tranquilla

Dall’albergo storico si cammina a fianco o direttamente sopra il lago verso la Malga di Foresta (1494 m). Nel periodo invernale essa purtroppo rimane chiusa. Assieme al lago con il suo diritto di pesca apparteneva alla badessa Verena von Stuben, la quale risiedeva al Castel Badia. Dolcemente saliamo verso la Casera Vecchia (1751 m). I più bravi saliranno verso la malga Fojedòra (2114 m).

Dislivello: 290 m




Difficoltà:



Escursione all’ex rifugio di Bonn

Salita di media difficoltà sul Corno Fana con panorama su due parchi naturali

Oggi partiamo dal casale con cappella Candelle (1600 m), saliamo per il bosco e dopo aver attraversato il rio Pfann si passa vicino alcuni “fienili”. Dalla terrazza dell’ex rifugio di Bonn (2307 m) – appena restaurato – godiamo di un panorama straordinario sulle dolomiti di Sesto, sul gruppo dei Baranci e sulle dolomiti di Braies. Già all’inizio del secolo scorso, nobili dell’alta borghesia europea venivano qua su per ammirare questo panorama eccezionale.

Dislivello: 703 m

Tempo di percorrenza effettivo: ca. 4–5 ore



Difficoltà: -


Ciaspolata sul Monte Lutta 2145 m

Escursione medio/facile sul pendio soleggiato sopra Tesido

Nei pressi dell'Agriturismo Mudler sopra Tesido scegliamo la via più tranquilla che ci porta attraverso la vasta abetaia con qualche “finestra vista valle e monti” fino alla malga Brunnwiese. Cirmoli secolari ci accompagno lungo la salita verso la sella e la punta del M. Lutta. Quante cime indimenticabili delle vicine Dolomiti e delle Alpi Centrali si presentano davanti a noi! Al ritorno c'è la possibilità di fare una breve sosta presso l'agriturismo Mudler.

Dislivello: 545 m




Difficoltà: -

Noleggio ciaspole e bastoncini: € 6,00 per paio


Escursione indimenticabile di fronte alle Tre Cime

di Lavaredo Salita medio/facile dal Lago d'Antorno sul Monte Piana nel cuore delle Dolomiti

e patrimonio mondiale dell'UNESCO

Il Monte Piana è una montagna dell'altezza di 2324 metri. È situata nel Parco Naturale delle Tre Cime proprio al confine tra la provincia di Bolzano e quella di Belluno a nord del Lago di Misurina. Camminiamo a fianco di cembri meravigliosi, per poi salire sul pendio soleggiato lungo la strada militare costruita durante la grande guerra, attraversando una vasta area coperta da pino mugo. In questo periodo il rifugio A. Bosi purtroppo rimane chiso. Dalla terrazza possiamo godere di un panorama mozzafiato sulle famose Tre Cime di Lavaredo, sul Gruppo dei Cadini e del Cristallo e sul Picco di Vallandro.

Dislivello:

460 m


Attrezzatura: scarpe da Trekking, eventualmente bastoncini, zaino con bibita e spuntino, giacca a vento, maglione, guanti e berretto

Difficoltà: -


Ciaspolata da San Vito al lago di Braies

Escursione ad anello con le racchette da neve facile per i bagni di una volta ed il lago di Braies

Partendo da San Vito (1.273 m) attraversiamo una bella abetaia. Per diversi secoli l’acqua minerale delle sorgenti Jenny e Theresia era centro di attrazione e di divertimento per nobili di tutta l’Europa. Sotto le pareti dei Dodici Apostoli e della Torre del Signore si sale dolcemente per poi scendere fino al lago (1.491 m), conosciuto come uno dei più belli di tutte le dolomiti. Presso l’albergo storico possiamo fermarci per una breve pausa. Lungo il rio Braies torniamo al punto di partenza.

Dislivello: 280 m




Difficoltà:


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Ciaspolata sulla Malga Wöggen

Escursione facile con le ciaspole inella Valle di Braies

San Vito è il nome di un piccolo paesino e punto di partenza della nostra gita odierna. Salendo lungo i prati soleggiati e larici secolari, si raggiunge la panoramica malga Wöggen a 1.627 m. Durante il periodo invernale, essa purtroppo è chiusa. Per i più allenati tra di noi c'è la possibilità di salire in cima al Monte Pra della Vacca a 2.144 m.

Dislivello: 233 m




Difficoltà:


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Ciaspolata sulla Baita Lachwiesenhütte 1.680 m

Escursione facile con le ciaspole sopra Dobbiaco

A Valle San Silvestro, un piccolo paesino ai piedi del Corno Fana, inizia l'odierna gita con le ciaspole. Salendo sul versante nord in direzione di un cocuzzolo boscoso chiamato Scheibeck, si giunge ad una radura ove sorge una piccola baita, Lachwiesenhütte. Ad accoglierci, un simpatico gestore. In discesa seguiamo la comoda strada forestale per costa Noselari oppure continiuamo la ciaspolata per prati e sentieri fino al punto di partenza.

Dislivello: 372 m




Difficoltà:



Da Costanosellari alla Baita Lachwiesenhütte

1680 m

Punto di partenza per la nostra escursione è il maso Stolzer a Costanosellari. Il sentiero sale nel bosco con pendenza di media difficoltà fino alla baita Lachwiesen situata in una bellissima radura sopra Dobbiaco, dove possiamo fermarci per una pausa. In discesa ci godiamo ancora il fantastico panorama sulle Dolomiti.





Difficoltà: -



Jaufen – Capella San Silvestro

La nostra gita inizia presso il maso Jaufen a quota 1443 m sui esposti a Sud sopra Versciaco.Da lì già possiamo apprezzare un panorama mozzafiato sulle Dolomiti di Sesto. Si prosegue poi salendo comodamente per bellissimi boschi innevati fino alla chiesetta protoromanica di San Silvestro costruita su probabile sito sacrificale precristiano di pastori e dove possiamo ammirare affreschi della “Scuola di Bressanone”.


Tempo di percorrenza effettivo: ca. 4-5 ore


Difficoltà: -


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